Regimi non democratici • • • • Regimi autoritari e totalitari Regimi sultanistici e regimi post-totalitari La dinamica dei regimi autoritari I militari 1 La definizione di autoritarismo variabili rilevanti [Linz 1964] • Pluralismo limitato • Mentalità caratteristiche • Assenza o limitata presenza di mobilitazione politica • Leader o piccolo gruppo che esercita il potere • Limiti formalmente mal definiti, ma prevedibili del potere 2 La definizione di totalitarismo • Assenza di pluralismo e ruolo preminente del partito unico • Ideologia articolata • Altissima mobilitazione • Leader o piccolo gruppo al vertice del partito unico • Limiti non prevedibili al potere del leader 3 Le caratteristiche del totalitarismo (Friedrich , Brzezinski 1956) • • • • • Ideologia ufficiale utopica e escatologica. Il partito unico Polizia segreta notevolmente sviluppata Monopolio statale dei mezzi di comunicazione Controllo centralizzato di tutte le organizzazioni politiche, sociali e culturali; • Subordinazione completa delle forze armate al potere politico. 4 La definizione di regime sultanistico • Pluralismo economico e sociale debole e soggetto all’arbitrio del “sultano”. • Nessuna ideologia articolata e neppure mentalità caratteristica; personalismo dispotico • Mobilitazione limitata, occasionale e cerimoniale, ottenuta tramite coercizione e metodi clientelari • Leadership personalistica, accentrata sulla figura del “sultano” e sui suoi “familiari”. Assenza di distinzione fra sfera pubblica e sfera privata del sultano. • Assenza di limiti, arbitrarietà assoluta del despota. 5 La definizione di regime post-totalitario • Pluralismo economico, sociale e istituzionale limitato e non responsabile • Ideologia guida ufficiale ancora esistente ma sempre meno centrale nel guidare le scelte. • Mobilitazione routinaria, crescente disinteresse e opportunismo. • Leadership non carismatica, reclutata dalla tecnocrazia di partito attiva nell’apparato statale • Limiti all’esercizio del potere dall’interno del partito. 6 Dimensioni e variazioni rilevanti nei regimi non democratici Coalizione dominante Mentalità/Ideologia legittimante Regimi non democratici Mobilitazione dall’alto Caratteristiche della leadership 7 Tipi ideali di regimi non democratici Autoritari Totalitari Posttotalitari Sultanistici Pluralismo Limitato Assente emergente Disperso Ideologia Mentalità Forte Logorata Assente (coincide con scelte del despota) Capillare Rituale Manipolata e cerimoniale Carismatico partitica Burocratico collegiale Personalistica Mobilitazione Minimale Leadership Fondatore regime e/o piccolo gruppo 8 I regimi autoritari e i militari 1. 2. 3. 4. 5. Nella maggior parte dei regimi autoritari del secondo dopoguerra le organizzazioni militari svolgono un ruolo essenziale. Le ragioni dell’intervento militare sono politiche I militari sono l’organizzazione più potente della società I militari è più probabile che intervengano in presenza di forte mobilitazione sociale e assenza di istituzioni politiche consolidate I militari possono intervenire a difesa dei propri interessi corporativi, per reazione ad interferenze dei civili. I militare possono intervenire mossi da un interesse di classe, in genere della classe media che si sente minacciata dalla politicizzazione delle classi inferiori 9 Tipi di pretorianesimo Partecipazione Violenza Governi Presenza Militare Oligarchico Limitata,cricche Contenuta Civili , clan /Militari Breve Radicale Estesa alle classi medie Media Militari/ Civili Un anno circa Di massa Ampliata ai settori popolari Elevata Regimi Militari Molti anni 10 Modalità di allontanamento dei militari dalla sfera politica • Una sconfitta politica o militare • Un disimpegno volontario • Un golpe nel golpe 11