Prova di Fisica 3+4 I appello sessione invernale 4/2/2013 COGNOME……………........………............ NOME………….....…. VOTO 1) Una lastra di massa M è poggiata su due cilindri di massa m e raggio R in modo che il suo c.m. sia equidistante dagli assi dei due cilindri. Questi sono a loro volta poggiati su un piano orizzontale scabro. Alla lastra è applicata una forza , vettorialmente costante, anch’essa orizzontale. Si calcoli, nel caso di puro rotolamento dei cilindri e nell’istante in cui viene applicata la forza: a) il modulo dell’accelerazione della lastra; b) assumendo noti ed uguali i coefficienti di attrito tra la lastra e i cilindri e tra questi ed il piano orizzontale, il modulo delle forze di attrito che agiscono sui cilindri. 2) Un cilindro cavo di raggio esterno R ed interno R/2 e massa M, può ruotare su un perno scabro ad esso coassiale e di raggio R/2. Sulla superficie laterale esterna del cilindro è avvolto un filo di massa trascurabile e inestendibile alla cui estremità libera è appesa una massa m che, a causa della gravità, si muove verticalmente verso il basso. Si calcoli: a) noto il modulo del momento M delle forze di attrito tra cilindro e perno, R, M ed m, l’accelerazione della massa m; b) il lavoro compiuto dalle forze di attrito in un dato intervallo di tempo t. 3) Un’onda piana monocromatica di intensità pari a I0 = 1 W/m2 e frequenza = 500 THz, incide normalmente su una lastra di vetro piana con indice di rifrazione n = 1.514 e coefficiente di assorbimento = 0.1 cm-1. Si calcoli: a) il valore dell’intensità dopo che l’onda ha percorso una distanza s = 2 cm all’interno del vetro; b) il numero di lunghezze d’onda contenute in s. s 4) Un tubo cilindrico di lunghezza opportuna è diviso in due parti da una lente sottile biconvessa di vetro (nv = 1.5) avente i raggi di curvatura delle superfici entrambi uguali a R = 20 cm. Una delle due parti del cilindro è piena d’aria, l’altra di liquido trasparente con indice di rifrazione nL = 1.2. Calcolare a che distanza dalla lente va a convergere un fascio di raggi paralleli all’asse del cilindro che entri dalla parte dell’aria. aria nV liquido Soluzioni per la parte di Fisica 4 3) n n 2 0.514 2 0.2 α s 1 2 e I I 0 1 I 0 1 0.78 W/m 2 e n1 n2 2.514 0 n c 396 nm nv N s sc 50467 nv 4) Essendo diversi i due materiali ai due lati della lente occorre considerare il sistema come un doppio diottro: Per il primo diottro: s1 ' f1 ' nV R 60 cm nV 1 L’oggetto del primo diventa immagine per il secondo ovvero s2 = - s1’ s2 ' f1 ' nL 30 cm nL nV nV R s1 '