Banco di assemblaggio e collaudo cilindri idraulici BAT-H 35 r e le p a i i r m t e s t u s d n Si i e n o i z a m o t u l’a Progettazione elettrica meccanica e software industriali Quadri e impianti elettrici Macchine speciali Applicazioni robot Energie rinnovabili Banco di assemblaggio e collaudo cilindri idraulici BAT-H 35 Scopo del banco Il banco di assemblaggio e collaudo per cilindri idraulici, è uno strumento completo e flessibile che permette ai costruttori e manutentori di cilindri, di poter effettuare l’assemblaggio del prodotto e il relativo collaudo, senza dover spostare più volte l’oggetto finito. Il banco inserito in un reparto dedicato, corredato di un magazzino componenti, diventa il centro operativo completo per l’assemblaggio, il collaudo, la marcatura dei cilindri prima della spedizione. La ricerca della qualità nella realizzazione dei prodotti, deve inevitabilmente passare dalla verifica finale; per un prodotto come il cilindro idraulico, a cui si richiede affidabilità e durata, tale verifica sarà ottenuta mettendolo sotto test ciclico e sotto stress alle pressioni massime e minime di utilizzo. Avere nella propria azienda di produzione o di riparazione un banco come il BAT-H 35, garantisce operazioni di montaggio e assemblaggio comode, anche per cilindri di grandi dimensioni e peso. Le caratteristiche fondamentali dell’ attrezzatura BAT-H 35 sono le seguenti: creare attorno all’operatore un’isola di lavoro computerizzata che aiuta nella composizione dei prodotti e nella gestione delle commesse cliente, con la tracciabilità dei singoli cilindri gestire tempi e metodi di esecuzione, con la contabilizzazione precisa dei costi per ogni singolo cilindro realizzato collaudare con svariati tipologie di test personalizzabili in funzione delle tipologie di prodotto e caratteristiche specifiche estrarre un report stampabile sia delle fasi di assemblaggio, ma soprattutto del collaudo eseguito e dei risultati ottenuti. “ ROBUSTO - PRATICO - FLESSIBILE ” Descrizione Il banco è stato concepito con una struttura meccanica di grande importanza, al fine di poter supportare la movimentazione e il peso anche di cilindri di grandi dimensioni. Il basamento in acciaio elettrosaldato realizzato con tubolari strutturali, sostiene una grande piastra di acciaio lavorato dello spessore di 20 mm su cui sono state realizzate le guide per l’aggancio e lo scorrimento dei supporti di appoggio dei cilindri; i supporti su cui appoggiare i cilindri sono a forma di V, uno fisso nella parte anteriore e uno scorrevole lungo la guida da posizionare in funzione della lunghezza del cilindro. Per bloccare il cilindro durante le fasi di montaggio e collaudo, sono state realizzate 2 morse idrauliche ancorate alle V di sostegno del cilindro, con la doppia forma: piccola e grande al fine di adattarsi in modo ottimale ai diametri dei cilindri da bloccare. Nel caso la morsa a ganascia, non sia utilizzabile, sono stati previsti altri 2 sistemi di bloccaggio a catena, con cilindro idraulico di tensionamento. Per il bloccaggio longitudinale, sul piastrone centrale, è stata inserita una piastra a 90° di alto spessore, opportunamente rinforzata, da posizionare in appoggio al fondello del cilindro. Lo scopo è quello di resistere alle sollecitazioni longitudinali durante l’inserimento dello stelo nella camicia, e agli urti durante il ciclo di collaudo. Per il montaggio di cilindri di diametri superiori ai 400mm, è stato realizzato un sistema di bloccaggio verticale posizionato nella parte frontale della macchina; i cilindri corti verranno appoggiati a terra con lo stelo rivolto verso l’alto, i cilindri più lunghi, inseriti in una eventuale buca che è possibile realizzare ai piedi del banco. E’ stata data molta importanza al bloccaggio del cilindro sul DATI TECNICI PRINCIPALI Massima corsa cilindro 3000 mm Massimo alesaggio cilindro 550 mm Peso massimo cilindro 2500 kg Pressione di collaudo 350/500 bar Capacità serbatoio centralina idraulica 500 Litri Tensione alimentazione 400 V Potenza elettrica installata 11 Kw Lunghezza 3500 mm Altezza 1700 mm Larghezza 1000 mm Peso della macchina 2300 Kg Marchiatura CE banco per agevolare l’operatore nelle fasi di montaggio e mantenere un alto livello di sicurezza; il banco è dotato inoltre di un sistema di carteratura telescopica lunga come il banco, che permette la copertura totale della zona durante il ciclo di test. La protezione è composta da un pannello in policarbonato trasparente e da una rete metallica al fine di proteggere l’operatore sia da eventuali fuoriuscite di olio in pressione, che dalla rottura di parti metalliche o tubi. Nella parte inferiore del banco è alloggiata una centrale idraulica con un serbatoio da 500 lt e una pompa a portata variabile da 90 l/min accoppiata a una pompa ad ingranaggi da 12 l/min, il tutto azionato da un motore da 11 kw; la pressione massima applicabile è di 330 bar. Valvole proporzionali di portata, e di pressione, trasduttori di pressione e temperatura, facenti capo ad un sistema elettronico computerizzato, permetteranno di regolare e monitorare le fasi di collaudo dei cilindri. OPTIONAL Per provare i cilindri ad una pressione superiore a 315 bar, è possibile aggiungere al sistema una pompa con motore da 11 Kw ed elettrovalvola HAWE per gestire 11 l/min da 5 a 500 bar con sistema proporzionale. In questo caso l’operatore deve staccare manualmente i tubi flessibili del primo sistema, avendo prima eseguito una prova di tenuta in velocità, collegare altri due tubi, che saranno gestiti da ulteriori elettrovalvole idonee a sopportare la pressione massima di 500 bar. Altro optional disponibile è il contatore di particelle olio per mantenere monitorato il livello di contaminazione olio. Al termine della prova, il rientro dello stelo avviene con aria compressa consentendo lo svuotamento dall’olio e gestendo tutta l’operazione di scambio olio-aria in modo automatico. Al fine di mantenere la temperatura dell’olio ad una temperatura costante nelle varie stagioni dell’anno, la centrale idraulica è dotata di uno scambiatore ad aria per il raffreddamento, e di una resistenza installata nel serbatoio per il riscaldamento. Connessioni idrauliche Dettagli Riscontro posteriore Cilindro bloccato Morse di bloccaggi Bloccaggi cilindri verticali Cicli di collaudo Il collaudo del cilindro verrà eseguito allacciando il cilindro alla centrale idraulica tramite tubi predisposti e per mezzo di raccordi ad innesto rapido. Il cilindro verrà messo in pressione al valore desiderato e messo in movimento a velocità variabile impostando i valori desiderati nel PC del banco. Un software dedicato permetterà di programmare svariati cicli di test a pressioni e velocità variabili impostabili dall’operatore, è possibile memorizzare cicli con tempi di lavoro, tempi di pausa e numero di ripetizioni, per poi poterli ripetere durante il collaudo di altri cilindri. Dai test effettuati si potranno verificare l’efficienza della movimentazione e l’eventuale trafilamento delle guarnizioni. Alla fine del test è possibile stampare un report con i dati caratteristici del cilindro e l’esito del test effettuato. Come inoltre anticipato nella descrizione generale, è possibile personalizzare il protocollo di collaudo adeguandolo a norme di riferimento internazionali, vedi UNI 10100 : 2011 o su specifiche richieste del committente finale. Menu principale Report di collaudo Visualizzazione variabili Computer industriale di controllo A.F. AUTOMAZIONE di Alberto Frittoli Via G. Oldoini 10 | 26100 Cremona Ph. +39 0372 21098 | Fax +39 0372 569549 [email protected] | www.afautomazione.it pi - vat 00455590190 | cf FRTLRT63B14D150P Rev. MS_BA_02 [email protected] | www.gambini.it T. +39 336 555945