www.macchineagricoledomani.it Edizioni L’Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera. Europa: New Holland torna a crescere Dopo un 2010 di difficoltà riprende la crescita in Europa di New Holland. Lo ha dichiarato Carlo Lambro vicepresidente per l’area Europa durante la conferenza stampa organizzata lo scorso 14 novembre nell’ambito di Agritechnica, il salone mondiale della meccanica agraria tenutosi ad Hannover (Germania). Nel corso dei primi 9 mesi del 2011, infatti, la positiva situazione dei prezzi dei cereali e l’aumento dell’utilizzo di carne a livello mondiale ha spinto la ripresa di New Holland in tutti i segmenti di mercato: trattori +18%, mietitrebbie +30%, falciatrinciacaricatrici +10%. Agritechnica è stata anche l’occasione per riaffermare l’approccio ambientale dell’azienda che ha recentemente ricevuto un riconoscimento di sostenibilità da parte del Dow Jones come sottolineato da Franco Fusignani, presidente e amministratore delegato (ceo, chief executive officer) di New Holland a livello mondiale. Oggi New Holland infatti può contare su una gamma completa di macchine (16 modelli di mietitrebbie e 26 di trattori) già conformi alla normativa Tier IV grazie alla tecnologia EcoBlue Scr. Inoltre dal prossimo mese di giugno nell’ambito progetto Energy Independent Farm presso l’azienda “La MAD • 12 • Dicembre 2011 Agco punta ai 9 miliardi di dollari Il gruppo Agco ha lanciato ad Agritechnica gli obiettivi di chiusura per il 2011: 9 miliardi di dollari di fatturato. Lo ha annunciato Martin Richenhagen, chairman, president and chief executive officer di Agco in occasione della conferenza stampa organizzata da Fendt in occasione di Agritechnica, evidenziando anche come già alla fine del mese di settembre il fatturato aveva raggiunto i 6,3 miliardi di dollari (nel 2010 il fatturato complessivo è stato di 6,9 miliardi di dollari). Proseguendo nella sua analisi Ri- Bellotta” di Venaria Reale (Torino) sarà operativo il primo trattore alimentato a idrogeno (derivato dal modello T6.140) per rendere l’azienda agricola indipendente dal punto di vista energetico. Nel corso della conferenza stampa sono state inoltre illustrate le numerose novità presentate al salone tedesco che fotografano lo spirito innovativo di New Holland e che hanno portato all’assegnazione di 5 medaglie d’argento (solo 7 medaglie sono state attribuite ad aziende non tedesche). Tra le principali si segnalano la serie T8 AutoCommand, la serie T6 con motore EcoBlue Scr, le serie T5 e TD5, gli specializzati T4000, le mietitrebbie CR con tecnologia Twin Rotor e due nuovi modelli di sollevatori telescopici (LM5020 e 5030). Nel piano strategico di New Holland, infi ne, Fusignani ha presentato i recenti accord i siglati con l’azienda Kamaz in Russia per la produzione di trattori delle serie T8 e T9, con le aziende Semeato e Kverneland per il mercato nordamericano, la realizzazione del nuovo impianto a Cordoba (Spagna) dedicato alla produzione di mietitrebbie per i mercati brasiliano e argentino e del nuovo centro clienti a Basildon nel Regno Unito. G.A. chenhagen ha illustrato come a fi ne settembre Agco con i suoi marchi Challenger, Fendt, Massey Ferguson e Valtra evidenzi rispetto all’anno precedente un forte incremento sia per trattori che per mietitrebbie nell’Europa occidentale (ri- 14 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. Franco Fusignani Carlo Lambro spettivamente +12 e +38%) mentre è sostanzialmente stabile per entrambe le tipologie di macchine in Nordamerica; contrastante risulta invece la situazione in Sudamerica dove a fronte di una leggera contrazione del mercato dei trattori (–4%) si è assistito a una forte crescita delle mietitrebbie (+24%). Tale situazione dovrebbe portare a una crescita complessiva del 9% a fi ne anno. “In questo contesto – ha annunciato Peter-Josef Paffen, portavoce della direzione Fendt – il 2011 sarà annoverato fra i migl iori esercizi commerciali anche per Fendt. Per il 2012 prevediamo pertanto un volume di produzione di 16.500 unità e quindi un’ulteriore crescita del 10%”. G.A. Una Lexion da Guinness Il 1° settembre in un’azienda agricola a Swaby, Lincolnshire, a nord di Londra (Gran Bretagna), alla presenza di una giuria dei Guinness world records, una Lexion 770 TT motorizzata Mercedes Benz da 586 CV (431 kW) di potenza e sistema Aps Hybrid system, cingolatura Terra trac e una barra Vario da 12 m, ha siglato il nuovo primato di raccolta di grano. La mietitrebbia, assistita da un team di 13 uomini, ha mietuto 675,84 t di frumento in 8 ore. La 770 TT ha poi continuato il suo lavoro per altre 12 ore raccogliendo un totale di 1.361 t di grano in 20 ore. All’Agritechnica di Hannover (Germania) Jack Brockbank, giudice dei Guinness world records, consegna a Helmut Claas l’attestato del primato di raccolta eseguito con la mietitrebbia Lexion 770 TT Agritechnica è stata l’occasione per celebrare e ufficializzare l’impresa. Il 13 novembre, davanti a uno stuolo di giornalisti, il giudice inglese Jack Brockbank ha consegnato ufficialmente alla famiglia Claas e al team di raccolta il certificato attestante il nuovo record del mondo. A.C. Storti e Tonutti si dividono Le aziende Storti e Tonutti Wolagri, la prima specializzata nella produzione di macchine per l’alimentazione animale e la seconda in quelle per la fienagione, hanno ufficializzato con una nota dello scorso 9 novembre lo scioglimento della partnership siglata nel 2009. D.V. © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. Harold Boyanovsky lascia Cnh, al suo posto Richard Tobin Harold Boyanovsky, president e chief executive officer (ceo) di Cnh Global, lascerà su sua richiesta il Gruppo a fi ne 2011. Con un comunicato del 30 novembre scorso, il gruppo Cnh ha annunciato il ritiro dall’attività lavorativa del suo numero uno. Boyanovsky, 67 anni, ricopriva l’incarico da marzo 2005. Ha iniziato la propria carriera nel 1966 alla International Harvester, dove ha la- Mmt: mercato a due facce Il mercato delle macchine per il movimento terra registra in Italia, nei primi nove mesi dell’anno, un pesante passivo. Le macchine “tradizionali” (apripista, escavatori cingolati e gommati, pale gommate) registrano un calo delle vendite del 29,6%, le terne un passivo del 28,2%, le “compatte” (miniescavatori, minipale compatte e cingolate) un negativo del 26,2%. vorato nel settore delle vendite. Prima di assumere la carica di ceo di Cnh, ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità, tra cui senior vice president e general manager per il Nord America, president del Settore agricolo a livello mondiale e president del Settore movimento terra. Dal 1° gennaio 2012 Richard Tobin, attuale chief financial officer, di- venterà il nuovo presidente e ceo del grup- Harold p o C n h . C a - Boyanovsky m i l lo Rossotto, tesoriere e responsabile dei servizi fi nanziari per Fiat Industrial spa, assumerà il ruolo di chief fi nancial officer, mantenendo comunque le sue attuali responsabilità. D.V. Anche i dumper articolati e i sollevatori telescopici mostrano un calo rispettivamente del 31% e dell’11,3%, contribuendo a un passivo totale per le macchine movimento terra pari al 26,2%. Ancora più pesante il calo nelle vendite di macchine per i lavori stradali (rulli e vibrofi nitrici), che complessivamente chiudono i nove mesi con un negativo del 47,2%. Note positive arrivano dalle esportazioni. Secondo i dati Istat sul commercio estero, le esportazioni di macchine per movimento terra sono cresciute, nei primi sette me- si dell’anno, del 57,2% in Europa, con un valore complessivo di quasi 347 milioni di euro rispetto ai circa 220 milioni dello stesso periodo 2010. Per quanto riguarda le altre aree del mondo, va rilevato come alla flessione dell’export verificatasi nei Paesi dell’Africa e dell’Asia (rispettivamente –17,6% e –18,5%) corrisponda una crescita con s i s tente nel le A mer iche (+71,7%), particolarmente accentuata negl i S tat i Un it i dove le esportazioni italiane crescono del 96%, per un valore complessivo di 34,3 milioni di euro. F.V. Holder investe in Italia suoi prodotti innovativi. Il costruttore tedesco produce trattori porta-attrezzi compatti di tipo isodiametrico a sterzo articolato, adatti alla viticoltura, ortofloricoltura, vivaismo e manutenzione nei lavori pubblici. Come descritto da Marcello Nizzoli, country manager per il mercato italiano, e da Andreas Vorig, amministratore delegato, dal 2008 sono in corso importanti aggiornamenti sia sull’organizzazione dell’azienda sia delle macchine che porteranno a un rinnovamento completo della gamma entro il 2013. La produzione totale dell’azienda si attesta su circa 600 macchine all’anno Holder era presente con un proprio stand al padiglione per un fatturato che que11 di Enovitis con trattori sia tradizionali che della st’anno sarà di circa 32 minuova linea a cabina anteriore allestiti per la gestione lioni di euro. meccanizzata del vigneto. Tutte le macchine sono Per il mercato italiano è prea ruote isodiametriche, con doppia trazione vista la vendita nel 2011 di permanente e sterzo articolato circa 50 macchine. M.T. MAD • 12 • Dicembre 2011 Il 23 novembre scorso nell’ambito della rassegna Simei Enovitis di Rho (Milano) l’azienda tedesca Holder ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le nuove tendenze che sta seguendo nello sviluppo dei 16 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. Challenger “Field Python” Challenger, brand del gruppo Agco, ha festeggiato ad Agritrechnica il 25° anniversario dall’inizio della produzione di trattori agricoli. Per celebrare questa ricorrenza è stato presentato un MT865C con livrea pitonata. “Il pitone, simbolo di potenza, eleganza e agilità – ha dichiarato il product specialis Gaston Haesen – è l’animale che meglio si associa ai trattori Challenger. Inoltre, è un chiaro avvertimento ai nostri concorrenti di rimanere a distanza”. L’edizione limitata di cingolati fulloptional da 583 CV (431 kW) è stata chiamata “Field Python”; in realtà, l’accattivante livrea raffigurante il capo del serpente verrà estesa come optional a tutti i trattori della serie MT800C che verranno venduti nel prossimo 2012. Agli appassionati è proposta anche una serie limitata di modellini “Field Python” scala 1:32; sono 1.000 gli esemplari realizzati. D.V. Agco: l’accordo con Sampo Con un comunicato stampa dello scorso 14 novembre, il gruppo Agco ha annunciato l’inizio di una joint venture con l’azienda fi nlandese Sampo Rosenlew specializzata nella produzione di mietitrebbie e macchine forestali. L’accordo prevede l’acquisizione da parte di Agco del 10% delle quote Sampo e alcuni importanti risvolti in termini di distribuzione e di fornitura dei componenti. Precisamente, Agco A destra Gary Collar, senior vice president e direttore generale Eame e Anz di Agco, assieme a Jali Prihti, ad di Sampo Rosenlew distribuirà le mietitrebbie realizzate dal costruttore fi nlandese nei mercati dell’Europa, Africa, Medio Oriente e Russia. Inoltre, Agco si impegna a fornire alcuni cruciali componenti delle macchine da raccolta prodotti nello stabilimento di Breganze (Vicenza), in cui si realizzano le mietitrebbie a marchio Laverda, Fendt, Massey Ferguson e Challenger. D.V. © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l.