REALIZZARE
una presentazione
efficace
GLI OBIETTIVI
DI UNA PRESENTAZIONE
1)Sintetizzare un argomento
2)Comunicare attraverso
linguaggi non testuali
3)Esporre oralmente
I RISCHI
DI UNA PRESENTAZIONE
La prevalenza dell’estetica
Impoverimento della comunicazione scritta
DISATTENZIONE VERSO IL
CONTENUTO
La presentazione per punti elenco
L’impostazione corretta
è quella strutturata per punti elenco
Numeri e simboli
Si usano i numeri quando la lista indica:
la priorità delle voci
i passi da eseguire in successione
l’articolazione delle istruzioni
Si usano i simboli quando la lista indica:
la paritarietà delle informazioni
Le regole della sobrietà
L’omogeneità grafica
La quantità delle informazioni
La leggibilità del testo
Il formato del carattere
I colori della presentazione
Omogeneità grafica
Tutte le diapositive di uno stesso
argomento
devono essere uguali
nella grafica,
nel tipo e nel corpo del carattere,
nella disposizione dei titoli,
nei colori.
La quantità delle informazioni
Un’immagine
e due o tre frasi
sono sufficienti
La leggibilità del testo
Il testo è più leggibile se è nero su
sfondo bianco o chiaro, oppure
bianco su sfondo scuro
Utilizzate anche il grassetto se le
scritte risultano poco chiare
Il formato del carattere
E’ preferibile usare solo due tipi di carattere
Uno per i titoli (almeno 36 con grassetto),
uno per i testi (generalmente lo stesso per tutti)
I colori della presentazione
Non mischiate tanti colori insieme. Usatene
uno solo, al massimo due, e non dimenticate
il nero, il più leggibile
Usate i colori, nella stessa successione, per
dare continuità alla presentazione
Immagini
Mettete spesso le immagini, purché siano
coerenti con l’intento comunicativo:
facilitano la comprensione
rendono accattivante la presentazione
Suoni
Usate con parsimonia i suoni
distraggono il relatore e l’ascoltatore
Raramente arricchiscono l’intento
comunicativo
PROGETTARE
Analisi preliminare
Raccolta del materiale
Strutturazione della presentazione
Definizione dello standard delle diapositive
Stesura della presentazione
ANALISI PRELIMINARE
A chi si rivolge la presentazione?
L’argomento è di tipo scientifico, tecnico,
letterario, divulgativo o altro?
La presentazione sarà di supporto ad un
relatore o sarà utilizzata come presentazione
continua?
Quanto tempo si prevede duri la relazione?
(per un’ora di presentazione servono mediamente
20 diapositive).
RACCOLTA DEL MATERIALE
Cosa cercare?
Dove reperire le informazioni?
Come organizzare le informazioni?
AL TERMINE DI QUESTA FASE SI DEVONO
RAGGIUNGERE DUE RISULTATI
1) Avere a disposizione tutto il materiale
che si vuole inserire nella
presentazione
2) Avere una scaletta degli argomenti da
presentare con il materiale collegato
STRUTTURAZIONE
DELLA PRESENTAZIONE
• INTRODUZIONE
– Titolo della presentazione
– Obiettivo della presentazione
– Contenuti della presentazione
La diapositiva contenente gli argomenti della
presentazione può essere resa interattiva
utilizzando dei collegamenti ipertestuali
• PARTE CENTRALE
• CONCLUSIONI
- richiamo dei principali temi trattati
- elenco dei principali aspetti positivi o
negativi di quanto esposto
- approfondimenti (bibliografia, siti
internet, documenti)
DEFINIZIONE DELLO STANDARD
DELLE DIAPOSITIVE
Stabilire i colori da utilizzare per:
Sfondo
Titoli
Testo
Definire il formato, lo stile e la grandezza
dei caratteri utilizzati
Scegliere e personalizzare eventuali
WordArt
STESURA DELLA
PRESENTAZIONE
inserire testo, tabelle, grafici, elenchi
assegnare effetti di transizione alle slide
assegnare animazioni personalizzate
inserire link e collegamenti ipertestuali
inserire pulsanti d’azione
verificare il risultato finale e apportare
eventuali correzioni
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Che cosa è possibile creare con PowerPoint