Presentazione Saluto di benvenuto La Facoltà di Sociologia dell‟Università degli Studi di Milano - Bicocca ha attivato un corso di laurea magistrale in “Turismo, territorio, sviluppo locale”. La sua collocazione è nella classe di lauree denominata “Progettazione e gestione dei sistemi turistici”. Questo corso di laurea magistrale si prefigge di offrire ai laureati dei corsi di laurea triennale in “Scienze del turismo e comunità locale”, attivati presso la stessa, o altre Facoltà, la possibilità di approfondire le proprie competenza, sviluppando, accanto alle competenze professionalizzanti, anche conoscenze di ordine teorico più ampio, nell‟ambito delle discipline umanistiche e delle scienze sociali. Il corso è aperto anche a laureati di corsi di laurea triennali o quadriennali aventi indirizzo socio-territoriale con indirizzo turistico, o con formazione adeguata a sviluppare un percorso formativo integrato nell‟ambito degli studi sul territorio, sullo sviluppo locale e sul turismo. Come caratteristica primaria, il corso di laurea magistrale si qualifica come un percorso di formazione universitaria avanzata all‟interno del quale, accanto all‟approfondimento delle conoscenze specifiche nell‟ambito del settore turistico acquisite in precedenza, vengono affrontati temi di più ampio respiro geografico e temporale, al fine di garantire la capacità di progettare e promuovere le attività turistiche dell‟incoming nell‟ambito di strategie di rivalorizzazione territoriale a livello locale e di cooperazione allo sviluppo nel contesto internazionale. A tal fine, il corso di laurea magistrale offre competenze teoriche, metodologiche e pratiche, grazie anche alla possibilità di accedere a laboratori, testimonianze, stage e, nel contempo, si pone come obiettivo primario quello di garantire una apertura culturale adeguata alla comprensione dei processi di cambiamento e di integrazione in atto nella società globale e del ruolo svolto dal turismo all‟interno di essi. Ciò per consentire di affrontare l‟articolato mondo delle attività turistiche e delle loro relazioni con il territorio utilizzando strumenti conoscitivi appropriati, capaci di garantire, a chi si laurea, non solo la possibilità di agire come promotore e operatore del turismo ma anche di qualificarsi come studioso dello stesso in quanto fenomeno della contemporaneità. Coloro che completeranno questo percorso di formazione avranno perciò a disposizione non soltanto le competenze specifiche per le attività in cui progettano di inserirsi ma anche le conoscenze necessarie a comprendere il contesto in cui si troveranno ad operare e i meccanismi territoriali che lo regolano, tanto alla scala globale quanto alla scala locale. La coordinatrice del corso di laurea Prof.ssa Elena dell‟Agnese In breve COSA SI STUDIA Il corso di laurea specialistica in “Turismo, territorio, sviluppo locale” si pone i seguenti obiettivi formativi: - capacità di riflettere sul rapporto fra luogo e cultura e di saper cogliere e far risaltare le peculiarità locali in funzione di una valorizzazione turistica non intrusiva nei confronti del territorio e della comunità locale; - competenze specialistiche per rapportarsi ai processi di globalizzazione delle attività turistiche o degli eventi culturali a livello internazionale; avanzate competenze nel saper operare all‟interno dei sistemi turistici locali, in contesti omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall‟offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate; - avanzate competenze nel progettare, valutare e attuare interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione dell‟offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti turistico-ricettivi, in particolare nelle località impegnate nella valorizzazione dei beni culturali e ambientali con la costituzione e promozione di nuovi prodotti e servizi turistici; - competenze tecniche e politiche necessarie per la programmazione dei progetti di intervento culturale delineati da amministrazioni pubbliche nel quadro delle loro strategie di sviluppo socio-economico locale; - avanzate competenze nella comunicazione specificamente necessarie allo sviluppo e alla gestione dei sistemi turistici. COSA SI DIVENTA I laureati nel corso possono ricoprire ruoli di coordinamento, di progettazione e di gestione in vari ambiti delle industrie della cultura, dell‟ospitalità, della mobilità e dei servizi pubblici (infrastrutture, sviluppo locale) ma anche diventare promotori e coordinatori dello sviluppo delle attività turistiche presso imprese private e cooperative, associazioni non-profit, organizzazioni pubblico-private, aziende ed enti pubblici di settore, amministrazioni pubbliche locali, regionali e statali, anche nel quadro della cooperazione internazionale allo sviluppo. Il corso forma alla professione di esperto turistico, con particolare attenzione ai seguenti ambiti professionali: - settore privato (gestione del turismo “incoming”) con funzioni di interfaccia con l‟ambiente esterno (pubblico e privato) nella costruzione e gestione di pacchetti turistici integrati; - settore pubblico (progettazione del turismo “incoming”) per quanto riguarda la qualificazione e riqualificazione degli spazi urbani e rurali e dei piccoli centri, la presenza nell‟ambito di enti parco, la collaborazione fra enti pubblici; - settore della cooperazione internazionale. II ANNO Insegnamenti impartiti nell‟anno accademico 2011-2012 Nell‟anno accademico 2011/2012 sono impartiti: - per il primo anno del corso, gli insegnamenti previsti al primo anno del Regolamento didattico 2011/2012; - per il secondo anno del corso, gli insegnamenti previsti al secondo anno del Regolamento didattico 2010/2011. Si ricorda che ciascuno studente è tenuto a sostenere esclusivamente le attività previste dal Regolamento didattico del proprio anno di immatricolazione, al quale è sempre necessario fare riferimento per programmare il proprio piano degli studi. ATTENZIONE!! Studenti immatricolati nell‟a.a. 2011/2012: Il Regolamento didattico 2011/2012 è frutto di una revisione legata all‟attuazione del D.M. 17/2010. Per questa ragione nell‟a.a. 2011/2012 è attivato solo il primo anno di tale Regolamento. Il secondo anno sarà attivato nell‟a.a. 2012/2013. Gli studenti immatricolati al primo anno secondo il Regolamento didattico 2011/2012 quindi non potranno sostenere attività relative al secondo anno di corso fino a quando tale anno non sarà attivato, e non devono perciò fare riferimento a questa GUIDA dello studente rivolta SOLO agli studenti immatricolati fino al 2010/2011. Antropologia delle comunità locali* ESAME DA 6 CFU LUIGI URRU [email protected] CONTENUTO «Odio i viaggi e gli esploratori»: a partire dalla paradossale affermazione con cui Claude Lévi-Strauss apre Tristi Tropici, il corso tratteggerà l‟itinerario di una disciplina che ha fatto dello spostamento e dell‟alterità il centro dell‟esperienza di campo e della riflessione teorica. Il «giro più lungo» e lo «sguardo da lontano» dell‟antropologo saranno messi in rapporto con altre forme di viaggio, analizzando i rispettivi esiti di spaesamento, meraviglia, ripulsa e produzione di conoscenza sia sul viaggiatore sia sulle popolazioni presso cui egli soggiorna. Enfasi particolare andrà ai processi di costruzione dell‟identità e della differenza culturale nel mondo contemporaneo, nonché alle sfaccettature di un immaginario esotico internazionalmente condiviso capace di attirare interessi turistici. Il corso sarà accompagnato dalla visione di filmati e dall‟intervento di esperti. VALUTAZIONE Prova orale su complessivi tre testi. Gli studenti sono invitati a presentarsi all‟esame con i testi sui quali hanno studiato. Il programma di esame è lo stesso anche per chi non abbia frequentato il corso. Potranno concordare il programma con il docente: 1. gli studenti Erasmus; 2. gli studenti di lingua madre non italiana; 3. gli studenti con particolare interesse per l‟estremo Oriente. TESTI 1. Lévi-Strauss Claude 2008 1960. Tristi tropici. Milano: il Saggiatore. Traduzione di Bianca Garufi 1955. Tristes tropiques. Parigi: Plon. 2. Remotti Francesco 2009 1990. Noi, primitivi. Lo specchio dell‟antropologia. Torino: Bollati Boringhieri. E uno a scelta fra: 3a. Aime Marco 2005. L‟incontro mancato. Turisti, nativi, immagini. Torino: Bollati Boringhieri. 3b. Barberani Silvia 2006. Antropologia e turismo. Scambi e complicità culturali nell‟area mediterranea. Milano: Guerini. 3c. La Cecla Franco 2009 1997. Il malinteso. Antropologia dell‟incontro. Roma-Bari: Laterza. 3d. Satta Gino 2001. Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastorale come attrazione turistica. Napoli: Liguori. 3e. Urru Luigi 2007. Il fantasma tra i ciliegi. Topografie di primavera a Tokyo. Napoli: Liguori. Cooperazione e tutela dei diritti umani* ESAME DA 6 CFU GIULIO PERONI [email protected] OBIETTIVI Il corso ha per oggetto l‟analisi dei diversi sistemi internazionali a protezione dei diritti umani anche attraverso l‟analisi di casi pratici. CONTENUTO L‟evoluzione storico giuridica del diritto umanitario. Analisi delle convenzioni di Ginevra e dell‟Aja. Il ruolo della Croce rossa internazionale per lo sviluppo e protezione dei diritti umani. La Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo. I Patti delle Nazioni Unite sui diritti civili e politici e sui diritti economico e sociali. L‟applicazione dei diritti dell‟uomo. La c.d. giurisdizione universale. Le diverse organizzazioni internazionali impegnate nella tutela e protezione dei diritti dell‟uomo in specie: l‟ONU e i suoi organi quali su tutti il Consiglio di sicurezza. Le convenzioni di carattere regionale: la Carta africana, la Convenzione americana e la Convenzione europea dei diritti dell‟uomo. VALUTAZIONE Per gli studenti frequentanti il corso le modalità d‟esame potranno essere concordate direttamente col docente al termine del corso (orale, scritto, discussione di papers su casi pratici svolti a lezione). Per gli studenti non frequentanti l‟esame sarà scritto. *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English will be provided to exchange students upon request. An English exam will be allowed as well. TESTI Per gli studenti frequentanti il materiale didattico sarà concordato col docente nel corso delle prime lezioni. Per gli studenti non frequentanti viene richiesta la conoscenza dei seguenti testi: Zanghì, La protezione internazionale dei diritti dell‟uomo, ed. Giappichelli, Torino, 2006. Oppure Pineschi (a cura di), La tutela internazionale dei diritti umani: norme, garanzie, prassi, Giuffrè, Milano, 2006. Oppure T. Scovazzi, Corso di diritto internazionale - Parte III. I dritti umani, Giuffrè Milano, di prossima pubblicazione For foreign students, who don‟ t attend the lessons of the course, it is requested the knowledge of this handbook: Buergenthal Shelton and Stewart's International Human Rights in a Nutshell, 3d Nutshell Series by Thomas Buergenthal, Dinah Shelton, David Stewart. Geografia degli spazi extraeuropei* ESAME DA 6 CFU DOCENTE DA DEFINIRE CONTENUTO Il corso mira a offrire un quadro teorico di riferimento sul tema del turismo negli spazi extraeuropei, con particolare riferimento alle forme di turismo cosiddetto „alternativo‟. Verranno presi in esame due casi di studio: il Marocco e l‟Indonesia. VALUTAZIONE Esame orale (frequentanti e non frequentanti) *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English / French / Spanish will be provided to exchange students upon request. An English / French / Spanish exam will be allowed as well. TESTI N. Leotta (a cura di), Cooperazione decentrata. Territorio, turismo, sviluppo umano, Franco Angeli, 2008. Borghi, R. e F. Celata (2009). Turismo critico. Immaginari geografici, performance e paradossi sulle rotte del turismo alternativo. Milano: Unicopli Corradi G. e Giordana E., La scommessa indonesiana, Globalizzazione e spinte radicali nel Sud-est asiatico, Utet Libreria, Torino, 2002. Dell‟Agnese E., Nusa Dua (Bali): un tentativo di “segregazione pianificata” dell‟impatto turistico, in M.Morazzoni, Turismo territorio e cultura, DeAgostini, Novara 2003. Geografia della comunicazione globale* ESAME DA 6 CFU ELENA DELL’AGNESE [email protected] Per il programma si veda la Guida di secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Sociologia. Gestione dei sistemi turistici ESAME DA 3 CFU LUIGI GUIOTTO [email protected] CONTENUTO Il turismo riguarda il “prodotto-territorio”. Con la creazione dei Sistemi Turistici Locali si è verificato un cambiamento di prospettiva: il territorio non è più soltanto lo spazio in cui attuare l‟attività turistica, ma diventa il soggetto “protagonista” del turismo. In quest‟ottica la destinazione turistica (intesa come summa di prestazioni necessarie ad una pratica turistica soddisfacente per tutti i soggetti coinvolti) sarà al centro di un processo normativo, progettuale e gestionale. Il corso, partendo dall‟analisi dei più recenti sviluppi della domanda turistica, si concentra sul destination management. Nello specifico verranno trattati i temi relativi al marketing dei luoghi, la differenza tra diverse destinazioni (città culturali, borghi, resort, destinazioni allargate, aree protette), i ruoli e le procedure gestionali, in riferimento alla logica di sistema. Particolare attenzione verrà riservata al destination branding e alla comunicazione. VALUTAZIONE Esame scritto della durata di un‟ora. Dieci domande aperte, senza opzioni di scelta, sul programma indicato. TESTI Martini U., Management dei sistemi territoriali. Gestione e marketing delle destinazioni turistiche, Giappichelli, Torino 2005 Dispense e materiali on line. Globalizzazione e sviluppo locale ESAME DA 6 CFU SIMONE GHEZZI [email protected] Trattandosi di un insegnamento mutuato dal corso di laurea magistrale in Programmazione e gestione delle politiche dei servizi sociali, tutte le informazioni pertinenti sono contenute nella guida dello studente 2011/2012 di questo corso. Politiche per lo sviluppo rurale* ESAME DA 6 CFU MATILDE FERRETTO [email protected] CONTENUTO Il corso illustra i principi e gli obiettivi fondamentali delle politiche europee per lo sviluppo rurale, con particolare attenzione alle sue relazioni con l‟organizzazione della società, dei suoi attori e delle sue istituzioni. In quest‟ambito verrà analizzato, anche attraverso studi di caso, il ruolo del turismo rurale e dell‟agriturismo. Gli obiettivi del corso sono: evidenziare la dinamica di mutamento delle società rurali per effetto delle nuove tipologie di insediamento abitativo e produttivo; analizzare le principali linee di politiche finalizzate allo sviluppo delle società rurali; individuare i punti di forza per l‟incremento del turismo rurale e dell‟agriturismo come strumenti per lo sviluppo rurale. VALUTAZIONE Esame orale. Gli studenti frequentanti, previo parere positivo della docente, possono presentare una ricerca di loro interesse e attinente agli argomenti trattati nel corso. *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English will be provided to exchange students upon request. An English exam will be allowed as well. TESTI Il manuale consigliato è: Francesco MANTINO, Lo sviluppo rurale in Europa. Politiche, istituzioni e attori locali dagli anni ‟70 ad oggi, Edagricole, Milano, 2008. Testi, dispense e materiale di studio di supporto al corso saranno indicati dalle docenti durante le lezioni. Relazioni interculturali* ESAME DA 6 CFU ILENYA CAMOZZI [email protected] Per il programma si veda la Guida di primo anno del corso di Laurea Magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale. Sociologia dei sistemi territoriali* ESAME DA 12 CFU EZIO MARRA [email protected] MODULO “MARKETING URBANO” GIAMPAOLO NUVOLATI [email protected] MODULO “PROGETTAZIONE DI SISTEMI TERRITORIALI” CONTENUTO L‟insegnamento “Sociologia dei sistemi territoriali” si compone di due parti: “Marketing urbano” e “Progettazione dei sistemi territoriali”. Per i programmi, le valutazioni e i testi, si veda la Guida di primo anno. Sociologia dello sviluppo ESAME DA 6 CFU IVANA FELLINI [email protected] CONTENUTO Obiettivo del corso è offrire agli studenti gli strumenti teorici per leggere i diversi percorsi dello sviluppo socio-economico e apprezzarne la differenziazione, nel quadro del crescente processo di integrazione e interdipendenza su scala mondiale. Il modulo si articola in due parti. Una prima parte affronta le questioni dello sviluppo e della modernizzazione, intese come processi multidimensionali di trasformazione economica, socio-culturale e politica, attraverso la considerazione delle principali teorie e dei contributi che hanno cercato, da un lato, di spiegare evoluzione e tendenze dei processi di sviluppo (teorie della modernizzazione, della dipendenza, political economy comparata) e, dall‟altro, di disegnare ipotesi alternative per lo sviluppo (sviluppo umano, approcci del “dopo-sviluppo”). Le teorie presentate saranno confrontate con alcuni casi studio relativi al turismo internazionale. La seconda parte si concentra invece su “chiavi di lettura” che consentiranno di approfondire la discussione sull‟articolazione dei processi di sviluppo nel contesto della globalizzazione, per mettere a fuoco la persistenza di caratteri tradizionali ma anche inedite dimensioni. Verrà approfondito il tema del radicamento territoriale ed istituzionale dei processi di sviluppo – e dunque la rilevanza della dimensione locale dello sviluppo anche nello scenario della globalizzazione – con attenzione alle specificità dello sviluppo turistico. VALUTAZIONE Esame scritto a domande aperte volte a valutare tanto l‟acquisizione di concetti specifici quanto la capacità di utilizzare i concetti e gli strumenti appresi durante il corso. TESTI Il programma dettagliato e l‟elenco dei materiali saranno disponibili all‟inizio del corso sulla pagina web dell‟insegnamento. Tecniche di comunicazione per il turismo* ESAME DA 6 CFU DOCENTE DA DEFINIRE CONTENUTO Il Corso si divide in due parti , tra loro strettamente coordinate. La prima sviluppa in sede teorica il rapporto tra Immagini/ Spettacolo ed Esperienza del Viaggio di “loisir”. Poi anche - con esemplificazioni - mette in evidenza le diversità tra il sentire dell‟ Occidentale e quello delle altre Culture, incrocia il gusto moderno del Turismo con la dimensione (oggi commercializzabile e commercializzata) del “Sogno che si realizza” ed illustra la funzione decisiva che il Cinema e Tv (“Le industrie dei sogni”) svolgono in questo processo onirico inarrestabile. Si considera inoltre, nella prospettiva sia delle Forme mitologiche sottintese a qualsiasi Cultura, sia nello specifico dei messaggi analizzati, la casistica emergente del viaggio nei “paesi arabi e/ o islamici”, valutandone le premesse e promesse fantasmatiche, i pregiudizi e le suggestioni, veicolate dal Cinema e dalla TV. Il tutto è inquadrato nell‟ambito del fenomeno crescente e globale del cine-turismo, che indirizza le scelte dei consumatori e viene sempre più utilizzato e pianificato dagli operatori del settore. Nella seconda parte sono analizzate le tecniche di comunicazione integrata e promozione di una destinazione, soffermandosi sui singoli strumenti di comunicazione (compreso il placement cinematografico) e sulle strategie della loro integrazione all‟interno di un Piano di comunicazione turistica. La correlazione con la prima parte è attuata utilizzando le medesime destinazioni e i contesti che offrono lo sfondo alle vicende filmiche analizzate nella prima parte (es. per il presente anno accademico, la relazione tra Africa e destinazioni turistiche rispetto all‟identità competitiva delle medesime). La sperimentazione pratica delle modalità di utilizzo dei diversi strumenti di comunicazione (pubblicità, media relations, brochuristica, guide, eventi, etc.) e la loro integrazione in un piano di comunicazione costituirà parte integrante della didattica e del lavoro di esercitazione per l‟esame. VALUTAZIONE Prima parte : Colloquio orale sulla parte teorica (vedi Dispensa). Verifica della visone ragionata di almeno 2 Film per le 4 Regioni italiane più approfondite dallo studente, (totale 8 film) rispetto allo studio - comunque complessivo e obbligatorio - del Volume “Guida ai luoghi del Cinema “ (cfr. Bibliografia) Una tesina (o scritta – di 10- 12 pag. o realizzata con altro supporto audio- visivo) su Itinerari cinematografici o su analisi di Trasmissioni TV o di Pubblicazioni e siti di cineturismo, previo accordo con il docente O - in alternativa alla tesina, un Quiz scritto il giorno dell‟esame sui film in riferimento alla già citata “Guida”. Seconda parte: Per i frequentanti: esposizione orale del lavoro di ricerca (svolta attraverso una presentazione con slide) a seguito dell‟analisi di una destinazione concordata durante il corso. L‟esposizione sarà possibile in una qualsiasi delle maggiori lingue comunitarie. Per i non frequentanti: colloquio orale sulla parte teorica (vedi bibliografia relativa alla seconda parte) *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English / French will be provided to exchange students upon request. An English / French exam will be allowed as well. TESTI Prima parte Nuova Dispensa di G. Martini (c/o Copisteria FRENTE / RETRO) su : “Introduzione alle Tecniche della Società dello Spettacolo: Cinema e TV: Cine-turismo e turismo indotto dalla TV.” Giulio Martini “Guida ai Luoghi del Cinema” - Touring Club Italiano 2005 e succ. Giulio Martini (a cura) “CINEMA E BUDDISMO” – Centro Ambrosiano 2007 Milano Giulio Martini ( a cura) “EBRAISMO E CINEMA” – Centro Ambrosiano 2008 Milano Giulio Martini (a cura) “ISLAM e CINEMA” - Centro Ambrosiano 2010 Milano Altri testi e siti web saranno indicati durante il Corso. Seconda parte Slide utilizzate durante la parte teorica Anholt S. L‟identità competitiva, EGEA, Milano, 2007 (utilizzabile anche in lingua inglese, in edizione originale) Ostillio M.C., “ La comunicazione territoriale ”, in Valdani E., Ancarani F. (a cura di), Strategie di marketing del territorio, Egea, 2002 Comboni D. “Comunicare le risorse turistiche”, in Rolando S. La comunicazione di pubblica utilità, ETAS Milano 2003 Altri testi e siti web saranno indicati durante il Corso. *INTERNATIONAL STUDENTS. A reading list in English / French will be provided to exchange students upon request. An English / French exam will be allowed as well. Tempi e mobilità* ESAME DA 6 CFU MATTEO COLLEONI [email protected] Per il programma si veda la Guida di primo anno del corso di Laurea Magistrale in Sociologia. LABORATORI Attività di Laboratorio La principale finalità dei laboratori applicativi è trasmettere agli studenti partecipanti le conoscenze operative al fine di sviluppare le capacità del "sapere pratico" e le abilità necessarie per integrare le conoscenze teoriche acquisite nei moduli di insegnamento. Come i moduli di insegnamento, anche i laboratori sono formati da una parte di attività in aula e da un‟altra di ore effettive di impegno dello studente, per un totale di 3 CFU. Ogni laboratorio si articola in incontri di gruppo in aula (21/24 ore) e in un'intensa attività di lavoro in piccoli gruppi, da svolgere tra un incontro e il successivo. Il laboratorio è organizzato in modo che siano sempre chiari la sua specificità e il suo collegamento con uno o più settori scientifico-disciplinari. I laboratori hanno le seguenti caratteristiche: - di norma gli incontri hanno durata variabile e sono uno o due alla settimana; - la valutazione dipende dalla presenza agli incontri (frequenza minima obbligatoria: 75%) e da un elaborato preferibilmente di piccolo gruppo (2-3 persone); - la valutazione consiste in un giudizio di idoneità (non un voto). L‟accreditamento dei CFU avviene a condizione di una frequenza minima obbligatoria (75%), della prova di una partecipazione attiva dello studente e di una valutazione di idoneità (non un voto). Possono essere attivati laboratori nelle seguenti aree: - umanistica - sociologica - giuridica - economica - linguistica - geografico – antropologica Elenco dei laboratori ’11/’12 I laboratori verranno attivati al raggiungimento del numero minimo di sette iscritti. TITOLO Indicatori di sostenibilità per il turismo Opportunità finanziarie UE per il turismo Cultural planning:processi culturali per il territorio Il turismo enogastronomico The Work of Art. Arte, pubblico e territorio Il turismo di lusso: sostenibilità e servizi Turismo sociale per disabili Politiche dell‟ambiente e dell‟ecoturismo TURISMO SOSTENIBILE LABORATORIO LINGUA SPAGNOLA Le iscrizioni avvengono on line (vai). CFU AREA PERIODO 3 Gegrafico-economico primo 3 economico secondo 3 economica secondo 3 Geografico - economico primo 3 economica primo 3 sociologica terzo 3 sociologica terzo 3 sociologica secondo 3 Geografico -sociologica terzo TURISMO SOCIALE PER DISABILI Il turismo sociale riveste sempre più rilevanza nel mercato turistico tanto da essere indicato dagli esperti come la forma più eccellente per espandere l‟economia mondiale. Tra i suoi fruitori le persone disabili costituiscono la categoria di clienti a cui bisogna guardare con maggiore attenzione perché esprimono più di altri esigenze specifiche da soddisfare quando compiono un viaggio o realizzano una vacanza. Per questi motivi e per il fatto che il turismo sociale si differenzia per caratteristiche dal turismo di massa, gli operatori ed i professionisti del settore hanno la necessità di acquisire conoscenze e competenze per apprendere le strategie di approccio e di relazione con il cliente disabile e per la finalizzazione dei pacchetti turistici. In attesa che l‟Università definisca percorsi formativi più rispondenti, il presente laboratorio ha la finalità di evidenziare, grazie al supporto di esperti, le principali problematiche comportamentali che contraddistinguono il viaggiatore con disabilità mentali, motorie, dell‟udito e della vista. IL TURISMO DI LUSSO: SOSTENIBILITÀ E SERVIZI Il laboratorio si propone di avvicinare gli studenti al turismo di lusso: vecchio e nuovo lusso, cosa è lusso oggi, come sono le vacanze di lusso e quale atteggiamento per un lavoratore del lusso. Una panoramica dell'offerta del lusso e comportamenti di chi vuole lavorare nel segmento del turismo di lusso. Il laboratorio non si limiterà solamente ad esaminare cosa è il lusso, ma verificherà anche come si muovono in concreto gli operatori del turismo di lusso per la salvaguardia del pianeta: sostenibilità e lusso viaggiano insieme? Il lusso può e deve essere ecosostenibile? Quando un hotel è eco attento è lusso o è solo la qualità dei servizi e il decor che creano il lusso? Essere environmental friendly rispettando l'ambiente e la ridistribuzione della ricchezza è lusso? Il laboratorio verificherà inoltre se lo sviluppo di attività legate alla presenza di un hotel ecosostenibile ridistribuisca meglio la ricchezza a livello locale e sia preferibile o meno ad un turismo "zaino in spalla" poiché lusso e responsabilità non sono in conflitto, ma anzi sono sinergici poiché la salvaguardia dell‟ambiente è la ricchezza della destinazione. Case histories e storie di crescite turistiche completeranno il laboratorio per un legame della teoria con la pratica. CULTURAL PLANNING: PROCESSI CULTURALI PER IL TERRITORIO Il Laboratorio di progettazione culturale territoriale fornisce elementi metodologici per riconoscere le azioni all’interno delle quali un progetto deve essere definito – tutela, conservazione, valorizzazione, gestione, promozione, fruizione - e adatta il project cycle management (PCM), un metodo che si è diffuso presso le organizzazioni internazionali con notevoli successi, ai complessi e dinamici mondi della cultura. MODULO: progettare l’Albergo diffuso virtuoso. L'Albergo diffuso costituisce un’impresa turistica nuova e che richiede la partnership fra soggetti pubblici e privati al fine di riprodurre, rappresentare e governare l’identità turistico-culturale di un territorio. Si tratta di una proposta caratterizzata da aspetti per lo più positivi, ma non esente da diseconomie, le quali sono dovute spesso ad una progettazione lacunosa - degli aspetti relativi al prodotto, al marketing, all'organizzazione interna o al processo di co-operazione di cui necessita – capace di ridurre a sua volta la portata dei risultati economico-finanziari ed occupazionali ottenuti. L’Albergo diffuso virtuoso o “di seconda generazione” considera fin dalla sua fase iniziale tutte le possibili fonti di fatturato presenti nel territorio in cui esso opera e crea tutte le relazioni necessarie per valorizzarle al meglio. Progettare l’Albergo diffuso virtuoso costituisce la via maestra per ottimizzare i vantaggi, per minimizzare le diseconomie di una singola proposta, per tratte il massimo dei vantaggi e per tutelare al meglio le risorse utilizzate dagli ospiti, ma anche dagli escursionisti, dei proprietari di seconde case e dai residenti. POLITICHE DELL’AMBIENTE E DELL’ECOTURISMO Dalla metà degli anni Novanta l'ecoturismo e il wildlife viewing hanno rappresentato fette di mercato contraddistinte da una grande potenzialità di crescita e da una veloce capacità di espansione nel quadro internazionale. In anni recenti l‟ecoturismo ha mantenuto significativo livello di crescita e diffusione all‟interno del mercato turistico globale ed è divenuto uno dei fenomeni più interessanti dal punto di vista della lettura dei fenomeni geografici e delle politiche ambientali. L‟ecoturismo viene definito come un'esperienza “nature-based”, “sustainably managed” e “environmentally educating”. Partendo da queste componenti costitutive di natura politica, ambientale ed educativa (che lo distinguono da altre tipologie, quali ad esempio il turismo sostenibile), il laboratorio ha l‟obiettivo, innanzitutto, di fornire un quadro teorico utile ad una lettura (anche critica) della diffusione, del successo e delle contraddizioni che lo caratterizzano. In particolare le attività si concentreranno su uno dei uno di questi aspetti fondamentali: l‟associazione tra ecoturismo ed educazione ambientale. Sempre più spesso, infatti, gli operatori locali propongono l‟ecoturismo come una “buona pratica” strumentale all‟educazione dei turisti e alla loro sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali attraverso l‟esperienza diretta. In questo senso una particolare attenzione sarà dedicata sia allo studio dell‟offerta ecoturistica in Italia, sia al legame che l‟ecoturismo ha intrecciato con le agenzie formative come la scuola, gli enti locali, i parchi e le associazioni, con particolare enfasi sulla necessità di comprendere i motivi per i quali l‟ecoturismo venga proposto come una pratica educativa. Gli studenti saranno chiamati all‟analisi di casi specifici, anche attraverso uscite sul campo e alla progettazione di percorsi che abbiano come elemento qualificante il legame tra esperienza diretta ed educazione ambientale. THE WORK OF ART. ARTE, PUBBLICO E TERRITORIO Città e territorio si modificano rapidamente dando luogo ad assetti inediti. Tra le figure più sensibili e più attente alle trasformazioni, ai nuovi contesti e ai nuovi valori, alle istanze sociali del presente ci sono gli artisti. Capaci di collocarsi nel punto d‟intersezione tra sensibilità individuale e collettiva e di attivare uno sguardo critico e fortemente progettuale, gli artisti tendono oggi sempre più a misurarsi con lo spazio pubblico e con tematiche attinenti alla sfera pubblica. La Public Art è un ambito di ricerca che tende ad attivare e recepire una domanda di qualità della vita; coloro che vi si riconoscono sono mossi dall‟attitudine a prefigurare situazioni, trasformazioni, a ridisegnare spazi e modelli di vita, piuttosto che a rappresentarli. I progetti di Public Art tendono a far affiorare, nello spazio condiviso, gli elementi di senso, le storie, le memorie, la trama più sottile e poetica del vissuto quotidiano, ma anche le sue contraddizioni e i suoi conflitti, gli eventuali elementi di crisi e di emergenza. In molti casi gli autori di questi progetti manifestano particolare attenzione nei confronti di tematiche quali quelle identitarie e di genere, della partecipazione, dell‟interculturalismo, dell‟abitare, della comunità e dell‟esclusione, dello sviluppo sostenibile; tendono a condividere più che a rappresentare, a produrre esperienze, ad attivare energie e meccanismi di sviluppo. Nella loro pratica operativa questi artisti assumono metodi e strumenti tipici di discipline diverse - dall‟indagine storica e sociologica, all‟architettura, all‟urbanistica, al landscape e urban design, alla comunicazione visiva - e li coniugano con le istanze dall‟arte. Il laboratorio è idealmente suddiviso in due parti. A seguito di una rapida introduzione storica e teorica all‟Arte Pubblica, la prima parte propone un approfondimento della sua funzione socio-economica. In particolare, verrà considerato il “prodotto artistico” non solo e semplicemente come mezzo di investimento, ma anche e più propriamente come “bene relazionale” e mezzo di integrazione sociale in contesti multiculturali. La seconda parte è dedicata all‟analisi critica di una serie di casi e di storie dai quali emergerà come gli artisti si possano muovere autonomamente, ma possano anche divenire interlocutori di enti e amministrazioni pubbliche, inserendosi, secondo modalità diverse, all‟interno delle strategie di programmazione pubblica, di sviluppo o di valorizzazione di specifici contesti, contribuendo a rinsaldare legami con un territorio e ad attivare, rispetto ad esso, processi di consapevolezza, di riappropriazione, di valorizzazione e di riqualificazione. LE OPPORTUNITA’ FINANZIARIE DELL’UNIONE EUROPEA NEL SETTORE TURISTICO Le opportunità finanziarie dell'Unione Europea nel settore turistico: individuazione e progettazione Gli obiettivi generali del laboratorio sono: - fornire una visione complessiva sulle opportunità di finanziamento offerte dalla programmazione comunità tra 2007-13; - fornire le conoscenze di base necessarie a ideare un progetto da candidare all'ottenimento di fondi comunitari a gestione diretta o indiretta, - illustrare le tecniche di preparazione del budget progettuale Programma di massima - I programmi europei a gestione indiretta: il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Fondo Sociale Europeo (FSE) - Analisi dei programmi operativi della Regione Lombardia - Valutazione delle opportunità per l'ambito turistico - I programmi europei a gestione diretta: cosa sono e cosa finanziano. Particolare attenzione sarà rivolta all'analisi dei programmi che cofinanziano progetto per il settore turistico' - Dal programma al progetto: come redigere un progetto partendo dal quadro logico (esercitazione pratica) - il budget di progetto - esercitazione pratica TURISMO SOSTENIBILE (Ripensare il turismo: il paradigma della sostenibilità) Lingua: Spagnolo Contenuti del laboratorio: Il laboratorio sarà incentrato sulla definizione teorica e operativa del turismo sostenibile e sulle sue condizioni di esistenza e di successo. In particolare, si approfondirà la relazione tra questo tipo di turismo e le culture locali, i luoghi e la loro percezione, così come il patrimonio mobile e immobile. Poiché si tratta di un concetto sfuggente, il turismo sostenibile sarà affrontato come un “paradigma adattativo”, andando a vedere i suoi risvolti e le sue applicazioni in alcuni contesti specifici. Come si vedrà, questa forma di turismo può essere allo stesso tempo una risorsa per lo sviluppo locale, che inaugura processi di intercambio basato sul rispetto della natura e delle differenze culturali, ma anche una “trappola” che utilizza il “discorso sulla sostenibilità” svuotandolo di contenuto e finendo per produrre nuove pratiche di esclusione sociale e nuovi impatti sull‟ambiente. Durante il laboratorio, in gruppi di lavoro, si cercherà di analizzare attraverso testi di diverso tipo come vengono rappresentati e immaginati i luoghi del turismo sostenibile. E‟ da diversi anni oramai che la sostenibilità e la responsabilità di turisti e tour operator sono tra le priorità di tutte le associazioni del settore. Pertanto, verrà dapprima approfondito il caso dell‟Associazione Italiana Tour Operators e di come la sostenibilità abbia acquisito un ruolo sempre più importante nel suo operato. In seguito, si procederà attraverso l‟esame di singoli casi, considerati esemplificativi delle diverse declinazioni con cui si applica, o si tenta di applicare, il concetto di “turismo responsabile”: dal concetto di ecoturismo alla salvaguardia del “patrimonio locale”, dalla collaborazione tra agenzie turistiche, Ong e associazioni di sviluppo sostenibile alle nuove forme di “turismo politico” e “solidale” fino ai casi in cui l‟unica sostenibilità possibile è data dalla posizione estrema del boicottaggio al turismo. LABORATORIO INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ PER IL TURISMO Il laboratorio si propone di illustrare i concetti fondamentali che caratterizzano gli indicatori di sostenibilità ed il ruolo che questi strumenti possono avere nell‟ambito della pianificazione e della gestione delle destinazioni turistiche e delle strutture ricettive. Nel corso del laboratorio verranno presentati gli indicatori più utilizzati per la valutazione della sostenibilità dei sistemi turistici, e saranno forniti gli strumenti per definire un sistema di valutazione applicato ad un caso studio reale. Particolare attenzione sarà data alla discussione di strumenti di supporto alle decisioni per amministratori pubblici e soggetti privati, nonché di strumenti di comunicazione per informare e coinvolgere i turisti e le comunità locali. Organizzazione dei moduli: Parte A - indicatori di sostenibilità applicati al turismo con esempi di sistemi di valutazione a supporto delle politiche locali (es: capacità di carico ed impronta ecologica) Parte B - indicatori di sostenibilità sociale e loro applicazione alla valutazione dei sistemi turistici Parte C - analisi di un caso studio mediante lavoro di gruppo, con presentazione finale e discussione sul lavoro svolto TURISMO ENOGASTRONOMICO Inserire programma INFO UTILI Tutte le informazioni utili agli studenti sono pubblicate sul sito di Facoltà. Per evitare di riportare qui inutili doppioni, in questa sezione di Guida ci si limiterà a presentare agli studenti tutte le informazioni che possono risultare loro utili nel corso degli studi, rimandando al web per approfondimenti e aggiornamenti. Nelle pagine seguenti basterà cliccare sulla scritta “vai” per accedere direttamente alla pagina in oggetto; inoltre è sempre indicato il percorso per poter accedere ai contenuti anche autonomamente. Calendario accademico Il calendario accademico di ogni anno viene pubblicato a settembre sulla pagina “Organizzazione didattica” del proprio corso di laurea, sotto la voce “Informazioni generali” (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Turismo, territorio e sviluppo locale > Per gli studenti del NUOVO ORDINAMENTO immatricolati dall'a.a. 2008-2009: entra > Organizzazione didattica: Informazioni generali Già a giugno è possibile conoscere le date dei trimestri in cui è suddiviso l‟anno accademico consultando il Manifesto annuale degli Studi (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Orientamento in entrata E‟ sempre più difficile orientarsi nel mare magnum dei corsi di laurea! Per questo, il sito di Facoltà dedica un‟apposita sezione all‟orientamento dei laureati triennali o a chiunque sia interessato ad arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale iscrivendosi ad uno dei nostri corsi di laurea (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “Orientamento” (a destra) Ufficio Orientamento PierMarcello Montalbano Edificio U7, III piano, stanza 331 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7497 e-mail: [email protected] Iscrizione e immatricolazione Il corso di laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale non ha numero programmato. Secondo quanto riportato nel Regolamento didattico 2011/2012 gli studenti provenienti dalle classi di laurea ivi indicate, per le quali si assume che i requisiti di accesso siano soddisfatti dal curriculum di studio triennale, devono comunque presentare una domanda di valutazione carriera attraverso il servizio Segreteria on-line, selezionando, nell‟Area Registrato, la voce AMMISSIONE, e scegliendo la Facoltà di interesse. Per gli studenti provenienti da altri Atenei è richiesta la preventiva registrazione Segreterie on-line, per l‟assegnazione del nome utente e password. La segreteria dovrà solo verificare che la classe di laurea di provenienza ammetta direttamente al corso di laurea magistrale e provvederà a permettere l‟immatricolazione che gli studenti potranno effettuare dal terzo giorno successivo alla presentazione della domanda in Segreteria Studenti e comunque entro le scadenze previste dall‟Ateneo (vai). Gli studenti che non provengono dalle classi di cui al precedente punto devono invece richiedere la valutazione della carriera al fine di verificare l‟adeguatezza della preparazione personale ed il possesso dei requisiti curriculari, con le stesse modalità. Se la valutazione ha ottenuto esito positivo, è necessario immatricolarsi on line secondo le modalità pubblicate sul sito di Ateneo (vai). Dopo l'immatricolazione, allo studente viene rilasciato il libretto e la smart card. Il libretto di iscrizione serve per il riconoscimento dello studente; è indispensabile per sostenere e per registrare gli esami. La smart card con microchip serve per utilizzare i self service per i servizi di segreteria on-line, per l'accesso alle Biblioteche e ai parcheggi. Lo studente avrà cura di effettuare il pagamento della seconda rata di contribuzione entro le date e secondo le modalità che verranno pubblicate sul sito di Ateneo (vai). Tutte le informazioni relative all‟immatricolazione e al rinnovo dell‟iscrizione (per gli anni successivi al primo) sono presenti sul sito di Ateneo (vai). Trasferimenti / seconde lauree Tutte le informazioni relative ai trasferimenti e alle seconde lauree sono contenute nel Manifesto annuale degli Studi (vai) pubblicato ogni anno entro giugno sul sito di Facoltà. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito di Ateneo, pagine di segreteria studenti (vai). International students The following exhibit shows which exams foreign students can give in English (or French, Spanish, German). Foreign students are encouraged to submit enquires to their respective teachers. II YEAR English French Other lang. X Spanish Antropologia delle comunità locali Cooperazione e tutela dei diritti umani X Geografia degli spazi extraeuropei X Geografia della comunicazione globale VEDI GUIDA laurea magistrale Sociologia Gestione dei sistemi turistici Globalizzazione e sviluppo locale VEDI GUIDA laurea magistrale Progest Politiche per lo sviluppo rurale X Relazioni interculturali x Sociologia dei sistemi territoriali: Progettazione dei sistemi territoriali Sociologia dei sistemi territoriali: Marketing urbano x X X X spanish Sociologia dello sviluppo Tecniche di comunicazione per il turismo Tempi e mobilità VEDI GUIDA laurea magistrale Sociologia More information: www.sociologia.unimib.it > Erasmus (go) Stage Come si organizza uno stage? Quanto dura? Quali passi formali occorrono prima di iniziare e al termine? Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni relative agli stage (vai): presentazione dell‟ufficio stage, Avvisi, F.A.Q., Documenti e modulistica. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Stage Ufficio stage PierMarcello Montalbano Edificio U7, III piano, stanza 331 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7497 e-mail: [email protected] Orari: vedi sito. Programma Erasmus Nell‟ambito del programma di azione comunitaria “Lifelong Learning” è attivo il sottoprogramma “Erasmus”, con cui è possibile trascorrere un periodo di studio (da 3 a 12 mesi) presso un‟università europea convenzionata e sostenere esami (che saranno riconosciuti nel piano di studi ai fini della laurea) o svolgere, sotto la supervisione di un docente straniero, ricerche per la relazione finale. Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni relative al Programma Erasmus (vai): documenti illustrativi, docenti di riferimento, bandi, modulistica. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Mobilità internazionale Prova finale L‟atto conclusivo di un Corso di laurea magistrale è la presentazione di una tesi di fronte a un‟apposita Commissione di Laurea. Le informazioni generali relative alla prova finale (tra cui i criteri di calcolo del punteggio finale) sono contenute negli articoli 15 e 16 del Regolamento didattico di Facoltà (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > La Facoltà (menù a sinistra): Regolamento didattico di Facoltà Sul sito di Facoltà sono pubblicate tutte le informazioni pratiche (calendario sessioni di laurea, modulistica) relative alla Prova finale (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Altre attività di Facoltà (menù a sinistra): Tesi Ufficio tesi Massimo Petrò Edificio U7, III piano, stanza 314/a Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Tel. 02-6448.7510 e-mail: [email protected] Orientamento in uscita Dopo la laurea magistrale è possibile continuare a studiare, iscrivendosi ad un Master di II livello o ad un dottorato di ricerca, oppure entrare nel mondo del lavoro. Sul sito di Ateneo sono disponibili molte informazioni relative al post laurea. In particolare, si segnala il servizio Job & Placement (vai), che promuove molte iniziative per favorire l‟incontro tra domanda e offerta di lavoro. Percorso: www.unimib.it > Dopo la laurea (menù a destra) > Università e lavoro Ufficio Job Placement d'Ateneo: piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Edificio U6, IV piano. tel. 02.6448.6037 / 6064 Fax 02.6448.6199 e-mail: [email protected] Continuare a studiare in Facoltà Chi, dopo la laurea, fosse interessato a continuare il proprio percorso di studi in Facoltà, può scegliere tra quattro dottorati di ricerca: - Dottorato di Ricerca in Sociologia Applicata e Metodologia della Ricerca Sociale - URBEUR Doctorate in urban and local european studies - Dottorato in Sociologia SUM (Istituto Italiano di Scienze Umane) - Dottorato “QUA_SI” Projects Quality of Life in the Information Society Ulteriori informazioni sono disponibili su sito di Dipartimento (vai). Percorso: www. sociologiadip.unimib.it > Menù “Ricerca”: Dottorati Segreteria di Dipartimento Doriana Galli Edificio U7, III piano, stanza 324 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7576 e-mail: [email protected] Docenti Sul sito di Facoltà ogni docente ha una propria pagina contenente i propri riferimenti (email, ufficio, telefono), l‟orario di ricevimento e gli avvisi sulle eventuali variazioni, gli insegnamenti e gli argomenti su cui sono disponibili a seguire gli studenti per la tesi di laurea (vai). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Persone (bottone in alto) Altre informazioni relative agli interessi scientifici dei propri docenti, che possono essere utili proprio in vista della prova finale, sono reperibili sul sito del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale (vai), in cui è pubblicata sia una breve presentazione che un curriculum completo per ogni docente e ricercatore. Percorso: www.sociologiadip.unimib.it Segreteria studenti e segreteria didattica SEGRETERIA STUDENTI La Segreteria studenti si trova nell‟edificio U21 sito in via Temolo 4. È la struttura di Ateneo che fornisce servizi di carattere amministrativo a tutti gli studenti di tutte le Facoltà dell‟Università degli Studi di Milano - Bicocca. In particolare, fanno capo alla Segreteria studenti le seguenti procedure: - Test di ingresso - Iscrizione al corso di studio (per chi ha superato il test di ingresso) - Rinnovo iscrizione al corso di studio (per chi frequenta anni successivi al primo) - Comunicazione ISEEU - Indicatore Situazione Economica Equivalente Università - Consegna modulo pagamento seconda rata di contribuzione - Tasse e contributi (ed eventuale esonero dalle tasse) - Borse di studio - Interruzione degli studi - Trasferimento ad un altro corso di studio di questo o altro Ateneo - Consegna piano di studio - Ritiro / consegna domanda di laurea (attenzione: l‟autorizzazione alla discussione e il cd non si consegnano in Segreteria studenti ma all‟ufficio tesi di Facoltà) - Presentazione esposti - Riconoscimento titolo straniero - Duplicato libretto universitario e tessera SIFA Maggiori dettagli sono pubblicati sul sito di Ateneo (vai): Percorso: www.unimib.it > Per gli iscritti > Segreterie studenti Per comunicare con la Segreteria studenti gli studenti di questa Facoltà possono inviare un‟email all‟indirizzo: [email protected] SEGRETERIA DIDATTICA La Segreteria didattica è invece una struttura di Facoltà ed è dedicata esclusivamente agli studenti di un corso di laurea. Gli studenti possono rivolgersi alla Segreteria didattica del proprio corso di laurea per avere informazioni sull‟organizzazione didattica: lezioni, esami, docenti, ecc… Segreteria didattica di Turismo, territorio e sviluppo locale Anna G. Addamiano Edificio U7, III piano, stanza 312 Via Bicocca degli Arcimboldi, 8 – 20126 Milano Tel. 02-6448.7568 e-mail: [email protected] Guida dello studente di Ateneo Ogni anno l‟“Università degli Studi di Milano – Bicocca” pubblica una guida utilissima a tutti gli studenti dell‟Ateneo, indipendentemente dal corso di laurea a cui sono iscritti. In questa Guida dello studente sono contenute tutte le informazioni relative a Campus Unimib, ai servizi di supporto alla didattica, alle opportunità (collaborazioni 150 ore, sport, residenze, Servizio civile, ecc.), alle immatricolazioni e iscrizioni, alle tasse. Percorso: www.unimib.it > Guida dello studente 2011/2012 Manifesto e Regolamento Gli studenti iscritti hanno due importanti documento di riferimento: il Manifesto annuale degli Studi e il Regolamento didattico relativo al proprio anno di immatricolazione. Il primo (vai) racchiude tutte le informazioni utili agli studenti dei vari corsi di laurea e viene pubblicato ogni anno entro giugno sul sito di Facoltà. In particolare, si segnalano le seguenti informazioni: l‟immatricolazione ai corsi di studio; il riconoscimento dei CFU e le modalità di trasferimento; il calendario accademico; le sessioni d‟esame. Percorso: www.sociologia.unimib.it > Menù “La Facoltà” (a sinistra) > Manifesto Annuale degli studi Il secondo contiene tutte le informazioni relative al proprio corso di laurea: obiettivi formativi, sbocchi occupazionali, organizzazione didattica, modalità d‟esame, docenti del corso, elenco completo degli insegnamenti di tutti gli anni di corso. Attenzione: poiché da un anno all‟altro gli insegnamenti possono cambiare, ciascuno studente deve far sempre riferimento al Regolamento del proprio anno di immatricolazione (a.a. 2011/12; a.a. 2010/11, etc). Percorso: www.sociologia.unimib.it > Turismo, territorio e sviluppo locale > Per gli studenti del NUOVO ORDINAMENTO immatricolati dall'a.a. 2008-2009: entra > Regolamento didattico Laboratori informatici I due Laboratori didattici informatizzati denominati Sociolab sono situati al primo piano dell‟edificio U7. Il Sociolab711 è dotato di 45 postazioni lavoro (client) ed il Sociolab712 di 33 postazioni lavoro, oltre ai due pc riservati ai docenti e ai due server presenti nel 711 e a due stampanti. Tali attrezzature permettono agli studenti di partecipare in tempo reale al lavoro predisposto dal docente e farne una copia utilizzando una “chiavetta” usb oppure salvandolo direttamente sulla porzione di disco riservata ad ognuno di loro. Gli utenti dei Sociolab sono obbligati al rispetto di tutte le norme contenute nel Regolamento dei Laboratori, nel Regolamento relativo all'accesso e all'utilizzazione della rete informatica e telematica dell'università e più in generale nei regolamenti emessi dal GARR (gestore della rete telematica nazionale per l‟istruzione, l‟università e la ricerca scientifica in Italia). Tutte le informazioni inerenti i laboratori sono sul sito di Ateneo: http://servizi.didattica.unimib.it INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA PER GLI STUDENTI L'ateneo offre una casella email a tutti gli studenti: è il canale ufficiale che va utilizzato per tutte le comunicazioni tra lo studente e il personale dell'università (amministrativi e docenti). Ogni utente è tenuto a consultarla e mantenerla libera per eventuali comunicazioni; tuttavia è libero di reindirizzare la posta in ingresso verso una casella di posta già in uso, purché le comunicazioni all'Ateneo avvengano mediante la casella ufficiale (vai) La casella è dotata di protezione antivirus e antispam. Può essere letta con i più diffusi programmi di posta o via webmail. L‟accesso alla webmail si ha dalla pagina: https://webmail.campus.unimib.it/ Sede Ingresso dell‟Edificio U7. La Facoltà di Sociologia ha sede nell‟edificio U7 del campus universitario di Milano – Bicocca, sito in via Bicocca degli Arcimboldi 8. L‟edificio U7 è vicinissimo alla stazione del treno di Milano Greco Pirelli ed è raggiungibile comodamente anche con i mezzi pubblici. Per informazioni sugli orari dei treni: www.fsitaliane.it Per informazioni sui mezzi pubblici di Milano: www.atm-mi.it Indice PRESENTAZIONE .................................................................................................................................. 2 Saluto di benvenuto ..................................................................................................................................................... 3 In breve .......................................................................................................................................................................... 4 II ANNO ................................................................................................................................................ 6 Antropologia delle comunità locali* ......................................................................................................................... 7 Cooperazione e tutela dei diritti umani* ................................................................................................................. 9 Geografia degli spazi extraeuropei* .................................................................................................................. 11 Geografia della comunicazione globale* ........................................................................................................... 12 Gestione dei sistemi turistici..................................................................................................................................... 13 Globalizzazione e sviluppo locale......................................................................................................................... 14 Politiche per lo sviluppo rurale* ............................................................................................................................. 15 Relazioni interculturali*............................................................................................................................................. 16 Sociologia dei sistemi territoriali* .......................................................................................................................... 17 Sociologia dello sviluppo ......................................................................................................................................... 18 Tecniche di comunicazione per il turismo* ............................................................................................................ 19 Tempi e mobilità* ...................................................................................................................................................... 22 LABORATORI ...................................................................................................................................... 23 Attività di Laboratorio .............................................................................................................................................. 24 Elenco dei laboratori ’11/’12................................................................................................................................. 25 INFO UTILI .......................................................................................................................................... 32 Calendario accademico ........................................................................................................................................... 33 Orientamento in entrata .......................................................................................................................................... 34 Iscrizione e immatricolazione................................................................................................................................... 35 Trasferimenti / seconde lauree .............................................................................................................................. 36 International students ................................................................................................................................................ 37 Stage ........................................................................................................................................................................... 38 Programma Erasmus.................................................................................................................................................. 39 Prova finale ................................................................................................................................................................ 40 Orientamento in uscita .............................................................................................................................................. 41 Continuare a studiare in Facoltà ............................................................................................................................ 42 Docenti ......................................................................................................................................................................... 43 Segreteria studenti e segreteria didattica........................................................................................................... 44 Guida dello studente di Ateneo ............................................................................................................................. 46 Manifesto e Regolamento ........................................................................................................................................ 47 Laboratori informatici ............................................................................................................................................... 48 Sede ............................................................................................................................................................................. 49 Indice............................................................................................................................................................................ 50