2 1. Introduzione Grazie per avere acquistato un sistema ProMark3 RTK o ProMark3 da Magellan. Cosa è il ProMark3? Il ProMark3 è un registratore di dati col quale portare a termine lavori topografici e GIS. Integra, inoltre, un set completo di funzioni di navigazione. ProMark3 include un ampio display ad alta risoluzione ed offre una ampia gamma di comunicazioni avanzate con porte Bluetooth, USB e seriali. ProMark3 può essere ampliato nel modello ProMark3 RTK istallando il firmware appropriato disponibile sul server FTP di Magellan o del Vostro distributore Italiano Guido Veronesi S.r.l. (www.veronesi.org) e quindi abilitando la nuova funzione RTK immettendo la password fornitaVi dalla Guido Veronesi S.r.l.. Per informazioni più approfondite, fare riferimento a Sbloccare RTK e FAST Survey a pagina 71. Cosa è il ProMark3 RTK? Questa Guida Introduttiva è dedicata ad ambedue i sistemi ProMark3 and ProMark3 RTK. Nell’interesse della semplicità, ma, non volendo lasciare possibilità di dubbi, è bene specificare che il nome “ProMark3” si riferisce ad entrambi i sistemi ProMark3 RTK e ProMark3. ”RTK Setup”, ”Standard RTK: “Surveying”” ed ”Advanced RTK: FAST Survey Option” sono capitoli specifici del ProMark3 RTK. Il ProMark3 RTK offre le stesse funzioni del ProMark3 più la capacità di operare in tempo reale rilievi precisi al centimetro usando l’algoritmo speciale RTK BLADE™ di Magellan. Dal punto di vista dell’ hardware, il ProMark3 RTK è del tutto uguale al ProMark3. L’implementazione RTK nel ProMark3 RTK permette l’uso di : Un sistema base/rover (configurazione base/rover) con una trasmissione dedicata tra di essi (radio con licenza di libero uso nell’area CEE), Una connessione ad una rete (NTRIP o Direct IP, via GPRS), nel qual caso non è necessaria una base propria (configurazione sola rover), ogni altra soluzione possibile utilizzando una sorgente esterna di correzioni RTCM (beacon, ecc.). Per realizzare i Vostri rilievi col ProMark3 RTK, potete utilizzare indifferentemente la funzione Surveying integrata o, opzionalmente, il software Magellan FAST Survey. 3 Vista di Insieme dei Componenti del Sistema La tavola seguente realizza una vista totale delle diverse voci, che compongono il ProMark3. In dipendenza al Vostro acquisto, basato sulle necessità del Vostro lavoro topografico, avrete solo una parte delle voci riportate nella lista degli accessori. Fare riferimento all’elenco dei componenti acquistati per una descrizione dettagliata di quanto in Vostro possesso. Accessori di Base : Ricevitore ProMartk3 CD con documentazione Barra di inizializzazione rapida Accessori per topografia: Attacco Strip al polso Antenna Geodetica Software GNSS SOLUTIONS Accessori per uso RTK Due Stilo Cavo Esterno Antenna Accessori d’uso generale Radio Modem Libero da licenza Modulo di I/O Prolunga antenna e fermo su treppiede Braccio di attacco delle Radio Carica batterie Attacco al treppiede o asta Prolunga verticale Antenna Misuratore di Altezza Antenna Software Opzionale FAST SURVEY Cavo di interfaccia USB GIS 1) Sono disponibili due versioni: una per gli USA (111360) ed una per l’Europa (111359). Custodia Morbida CD Software Office Mobile MAPPER 4 Controlli del ProMark3 Tastiera Oltre agli 8 tasti specifici (LOG, NAV, ESC, IN, OUT, ENTER, MENU ed Accensione), il ProMark3 è fornito di una tastiera alfanumerica. I tasti cursore sono utilizzati per muovere il cursore a destra, sinistra, in alto ed in basso sullo schermo. I bottoni 2-9 contengono caratteri alfanumerici. Usando lo Stilo Lo stilo viene usato per la selezione del menù o per l’imputazione dei dati sul display al tocco. Viene utilizzata la seguente tecnologia: Tocco: Toccare il video con lo stilo una volta per selezionare o aprire una voce. Doppio tocco: Toccare il display due volte rapidamente per aprire una voce selezionata. Trascinare: Poggiare lo stilo sul display e trascinare per selezionare un testo. Trascinare lungo una lista per selezionare più voci. Premere invece di Toccare – Tasto invece di Bottone “Premere il tasto LOG” non vuole descrivere la stessa azione di “toccare il bottone Log”. In questa guida il verbo “Premere” si riferisce ad ogni azione eseguita sulla tastiera mentre “Toccare” si riferisce ad ogni azione eseguita sul display con lo stilo incluse quelle sulla tastiera del display. Allo stesso modo il nome “Tasto” si riferisce ad ogni tasto della tastiera e “Bottone” si riferisce ad ogni bottone sensibile del display. Tastiera sullo Schermo Lo schermo del ProMark3 mostra continuamente l’icona della tastiera nell’angolo basso a destra del display. Questa icona consente in ogni momento di avere un controllo della tastiera del display sul ProMark3. L’icona opera come un interruttore. Ogni volta, toccandola si apre la tastiera sul Toccare questa icona per display o la si nasconde. far apparire o scomparire Notare come il ProMark3 continua a mostrare automaticamente la tastiera dello schermo quando il la tastiera sullo schermo. contesto richiede l’immissione di dati. Esso scompare premendo il tasto di conferma ENTER. 5 2. Preparazione per il primo uso Autonomia della Batteria Caricare il pacco batteria del ProMark3 Sia che venga usato come rover o come base, il ProMark3 può operare per 8 ore con la batteria interna in condizioni tipiche di uso. Il ProMark3 include un pacco batterie ricaricabile, sostituibile. Prima di usare il ricevitore, si deve caricare prima il pacco batterie: 1. Posizionare il pacco batteria sostituibile in dotazione. 2. Aprire l’alloggiamento batteria, posto sul retro del ricevitore usando un cacciavite o una moneta. 3. Inserire la batteria – il lato etichetta verso l’alto, i contatti nella parte alta dell’unità nell’alloggiamento batteria: 4. Chiudere il dorso batteria e fermarlo con le due viti. 5. Attaccare il modulo Clip-on I/O al ricevitore come mostrato in basso (Inserire i i fermi in basso, premere il tasto di rilascio sul modulo I/O e premerlo sull’unità quindi rilasciare il bottone): 6. Connettere il caricabatteria (vedi sotto) e quindi lasciarlo in carica per circa sei ore. Connettere al cavo del carica batteria 7. Per staccare il modulo clip-on I/O, premere il bottone di rilascio sul modulo. 6 Accendere e Spegnere il Ricevitore Caricata la batteria, premere il tasto rosso (tasto di accensione) sulla parte frontale del ricevitore finchè il led indicatore dell’accensione non rimane sempre verde. Si potrà vedere sul ricevitore la schermata di avvio (vedi a sinistra). Attendere che la barra di progresso dell’operazione termini la sua sequenza. Lo schermo quindi mostra lo spazio di lavoro del ProMark3 con le proprie icone (vedi a destra). Vi si trovano tre categorie di programmi corrispondenti alle seguenti icone: - Funzioni primarie del ProMark3: icone Surveying e Mobile Mapping - Icona DGPS Configuration , per un rapido accesso alle opzioni di configurazione DGPS . - Icone Settings e Utilities consentono di accedere a svariati programmi di utilità e di impostazione. Schermata di Avvio del ProMark3 Dovendo spegnere il ProMark3, premere semplicemente il tasto rosso finchè non appaia sullo schermo la finestra Shut Down e quindi toccare con lo stilo OK. Calibrare lo schermo Al primo utilizzo, è necessario allineare lo schermo col cursore toccando le croci con lo stilo. Usare la penna stilo per toccare il centro di ogni croce che appare nella schermata Calibrazione con lo stilo. Toccare sempre sul display fino ad avere terminato la procedura. Per re-calibrare lo schermo ogni volta, toccare due volte l’icona Settings Quindi toccare due volte Stylus nella lista, toccare la tabella Calibration e seguire le istruzioni seguenti. Sistema di Aggiornamento Automatico dell’ora Il ProMark3 può aggiornare automaticamente ora & data del sistema usando l’ora GPS determinata dal ricevitore GPS integrato e la zona di ora locale specificata dall’utente. Per impostare l’ora della zona: • Sullo spazio di lavoro de ProMark3, toccare due volte l’icona Settings. • Doppio tocco sulla funzione Date/Time. Si aprirà così la schermata Proprietà di Date/Time. • Impostare l’ora locale (vedi di fianco) e selezionare OK in alto sullo schermo. Osservare che serve qualche secondo, dopo l’accensione prima che il ProMark3 possa aggiornare effettivamente l’ora del sistema. 7 Regolare la Illuminazione Per impostare la retroilluminazione su acceso/spento di tastiera e display o per regolare il contrasto e la luminosità del display, toccare due volte l’icona Settings sulllo spazio di lavoro del ProMark3 e quindi doppio tocco sulla funzione Backlight Control . Per conservare una autonomia dell’alimentazione, si raccomanda di tenere spenta il più possibile la retroilluminazione. Per altre impostazioni, per favore fare riferimento al Manuale di Riferimento del ProMark3. Inizializzare il GPS L’inizializzazione viene richiesta quando: 1) il ricevitore è nuovo di fabbrica; 2) Si è trasportato a centinaia di chilometri dall’ultimo rilievo; 3) La memoria è stata completamente cancellata; 4) Il ricevitore non è stato utilizzato per alcuni mesi 2. Porre il ricevitore in un luogo ove vi sia una chiara visione del cielo quindi: - Sullo spazio di lavoro del ProMark3, toccare successivamente l’icona Utilities e poi l’icona GPSInit . - Inizializzare il ricevitore utilizzando uno dei due seguenti metodi: 1. Se non avete la minima idea di quali siano le coordinate della zona dove vi trovate, spuntare l’opzione Choose Country (vedi la schermata in basso a sinistra), selezionare rispettivamente la regione ed il paese nei due campi in basso, inserire data ed ora (in basso nella schermata) e quindi toccare OK per dare inizio al processo di inizializzazione. Questo chiude la finestra di inizializzazione del GPS. Se avete un’idea di quali siano le coordinate del punto ove vi trovate, immettete direttamente queste coordinate nei campi Latitudine e Longitudine (vedi la schermata in basso a destra), inserire la data e l’ora (in fondo alla schermata) e quindi toccare OK per dare inizio al processo di inizializzazione. Ciò chiude la finestra di Inizializzazione GPS. Impostazioni Preliminari Dallo spazio di lavoro del ProMark3, fare quanto segue: • Toccare due volte l’icona Surveying volendo operare un lavoro in tempo reale (solo ProMark3 RTK) o in post-processo. • O toccare due volte l’icona Mobile Mapping volendo effettuare un lavoro GIS. Qualunque sia stata la scelta, il ProMark3 mostrerà una maschera di navigazione. Premendo quindi i tasti NAV o ESC si può passare alle diverse schermate di navigazione. Per maggiori informazioni sulle schermate di Navigazione, fare riferimento al capitolo Navigation Tools a pag. 8 Accesso alle Impostazioni Preliminari Ora mentre il ProMark3 mostra la videata di navigazione, premere il tasto MENU e toccare Impostazioni (Setup) (vedi schermata a sinistra). Queste sono alcune opzioni da scegliere ora, e tutte sono spiegate nel Manuale di Riferimento Completo di ProMark3 RTK / ProMark3 disponibile nel CD di documentazione. Per lo scopo di una informazione di partenza, ci si dovrà concentrare solo su una parte di queste opzioni. Come in un elenco generale, toccare una opzione per aprire la corrispondente finestra di impostazione. Quindi toccare il valore desiderato. Ciò abilita il valore e riporta al menù di impostazioni. Si può uscire dal menù di impostazioni premendo il tasto ESC. Scegliere il supporto di memorizzazione Il ProMark3 può archiviare i lavori nella memoria interna o su di una card SD, posta nel drive dell’unità. Toccare l’opzione desiderata. Inserire l’ID del Ricevitore La schermata di ID del Ricevitore consente di inserire un IDentificativo del ricevitore di 4 caratteri, che sarà usato per dare un nome agli archivi di dati grezzi per il post processo. Ogni archivio di dati di questo ricevitore includerà questo identificativo di 4 caratteri. Specificare l’Antenna Usata Selezionare questa opzione per definire il tipo di antenna esterna utilizzato,la sua altezza e l’unità con cui si esprime questa altezza. Sono elencati Tre diversi tipi di antenna (ProMark Antenna 110454, NAP100 e Altro). Scegliendo “Altro”, si dovranno definire i seguenti parametri della Vostra antenna: Raggio antenna, offset del centro di fase e offset SHMP (offset di inclinazione nella misura dell’altezza sul punto). Le scelte eseguite circa l’antenna Esterna restano impostazioni di antenna di default per tutte le funzioni di rilievo topografico o di mapping del ProMark3. 9 Scegliere le Unità Selezionare questa opzione per impostare le unità di misura utilizzate. Le unità sono presentate in questo ordine: Distanze lunghe, distanze corte, velocità e superficie. Si possono impostare queste unità a “Chilometri, metri, Kmh, Ettari” o “miles, feet, mph, acres” se lo desiderate, o in altri tre impostazioni standard di unità. Si può anche creare un elenco su misura mischiando le unità selezionando l’opzione Advanced, che contiene una vasta varietà di unità per distanze, velocità, elevazione, orientamento e superficie. Controllare che il ProMark3 tracci i Satelliti Premere il tasto NAV più volte fino a quando non appaia la videata sullo Stato dei Satelliti. Questa schermata mostra quali satelliti il ricevitore stia tracciando ed ove essi siano posti in cielo. Se non vengono tracciati 3 o più satelliti occorre spostarsi in una area più aperta. Quando utilizzato con l’antenna interna (solo Mobile Mapping), il ricevitore deve avere una buona visibilità del cielo e andrà tenuto con un angolo di 45° rispetto all’orizzontale e non troppo vicino a Voi. Ciò permette un funzionamento ottimale all’antenna interna per una massima precisione. In Rilievo Topografico è obbligatorio l’uso dell’antenna esterna, sarà importante solo tenerla sempre orientata verticalmente durante il lavoro. 10 3. Impostazioni RTK Setup Introduzione al metodo RTK Quando l’impostazione della base RTK è sotto la Vostra responsabilità, assicurateVi che essa sia posta in una area aperta con la migliore visuale possibile del cielo. Quando è possibile evitare la vicinanza di alberi, muri, case ed ogni altro ostacolo in vicinanza della base. Avere una visione chiara ed aperta del cielo consente che la base raccolga dati dal massimo possibile dei satelliti senza disturbi durante il lavoro. Ciò è veramente raccomandato per realizzare un rilievo più preciso e più rapido. Abilitare l’algoritmo RTK nel ProMark3 RTK è semplice, si ottiene lanciando “Surveying”, premendo MENU, selezionando Receiver Mode e quindi Real-Time o Real-Time & Raw Data Recording. Da questo momento, il ProMark3 RTK può operare per fornire posizioni con soluzioni fisse, secondo le necessità operative richieste. Selezionare Real-Time & Raw Data Recording è una strada sicura per realizzare rilievi in tempo reale. Con la memorizzazione dei dati grezzi dei satelliti sullo sfondo, si ha la possibilità di post processare i dati in ufficio. Ciò naturalmente richiede che esistano i dati grezzi della base nello stesso periodo di tempo del rilievo. La tavola seguente riassume i concetti ed i principi utilizzati nella tecnica RTK. Per favore, leggere questa tabella prima di iniziare iad operare. 1. Correzioni. Le correzioni generate dal ricevitore statico (“base”) sono necessarie perché il ricevitore mobile (“rover”) possa realizzare delle posizioni con precisione del centimetro. 2. Data Link. La portante dati che deve essere stabilita per trasferire i dati delle correzioni dalla base alla rover può essere realizzata in tre diversi modi con il ProMark3 RTK: radio modem libero di licenza, telefono cellulare (GPRS) od ogni altro dispositivo esterno RTCM. 3. Base. In relazione alla data link, scelta, la base può operare in diverse modalità: • Impostando un ProMark3 RTK come base, generando e trasmettendo le correzioni RTCM3.1. • O utilizzando le correzioni di un provider esterno che trasmetta le correzioni via Internet. In questo caso, le correzioni possono essere nei seguenti tipi:: RTCM3 o RTCM2.3. 11 4. Configurazioni del ProMark3 RTK 5. Inizializzazione Rover. Prima di cominciare il lavoro, la rover va inizializzata. Vi sono tre diversi possibili metodi: “On The Fly”, “Punto Noto” e “Barra”. Il metodo con la “Barra” può essere usato solo avendo una base propria. I metodi di inizializzazione sono introdotti nel capitolo del post-processo (vedi a pag.42). La descrizione è, quindi, accurata solo per il procedimento in tempo reale. Diversamente dal metodo in postprocesso, l’elaborazione in tempo reale opera in tempo reale una volta completata la inizializzazione. In analogia al rilievo in post processo, il rilievo RTK propone un quarto metodo di inizializzazione chiamato “Statico”. Con questo metodo, l’antenna deve rimanere fissa su di un punto sconosciuto finchè l’inizializzazione non si è completata. Questo metodo garantisce una inizializzazione più veloce rispetto al metodo “On-The-Fly” nelle stesse condizioni operative. Il tempo richiesto per l’inizializzazione varia da qualche secondo a qualche minuto in relazione alla lunghezza della base, alla costellazione GPS ed al metodo utilizzato per l’inizializzazione. I metodi “Punto Noto” e “Barra” sono i più rapidi per la fase di inizializzazione. 6. Lunghezza Baseline. Con qualsiasi base utilizzata, questa distanza con la rover, chiamata “baseline” (da 1.6 km o 1.0 mile con radio modem licensefree a oltre 10 km con una connessione ad un ricevitore remoto), deve essere grossolanamente nota per assicurare che le posizioni RTK raggiungano il grado di precisione desiderato. 12 Configurazione Base/Rover Dovrete usare un ProMark3 RTK come base per generare le correzioni RTCM necessarie alla rover. Una coppia di radio modem Magellan license-free, plug-and-play vengono utilizzate per le comunicazioni. Nell’esempio di Configurazione Base /Rover Configuration descritto in questa guida: “Surveying” viene utilizzato come interfaccia utente. La base viene installata su di un punto noto. Le coordinate di questo punto sono inserite sul ProMark3 RTK da un progetto di GNSS Solutions contenente questo punto. Ciò consente che il punto sia ora selezionabile dall’elenco dei punti di controllo archiviati nel ProMark3 RTK. NOTA: I Punti inseriti nel ProMark3 RTK con questo metodo avranno sempre le coordinate trasformate in WGS84. Il metodo “Barra” viene usato per velocizzare l’operazione di inizializzazione della rover. Sulla rover, una asta porta antenna con in testa l’attacco rapido a baionetta viene richiesta per utilizzare questo metodo. - Oltre alla versione Base/Rover con Radio Modems Magellan di libero uso nella area CEE è reso disponibile un sistema di Radio Modems Long Range su banda 446 UHF, che meglio si adatta ad operazioni svolte in presenza di vegetazione e cemento e che offre una maggiore portata operativa. Questa opzione differisce per la possibilità di essere alimentata da una batteria esterna ricaricabile (Base) e da una asta con batteria integrata (Rover). Opzionalmente è inoltre disponibile una antenna particolare omnidirezionale a grande guadagno in grado di migliorare sensibilmente i termini della portata operativa. 13 Impostare la Base Il punto di stazione deve poter offrire le migliori condizioni possibili di ricezione dei satelliti. L’ antenna deve poter avere una vista aperta del cielo in ogni direzione. Non essendo possibile, verificare una minima ostruzione possibile alla visuale dei satelliti. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Mettere in stazione l’insieme treppiede / tricuspide sopra il punto a terra, utilizzando il piombo ottico se ne disponete. Inserire a vite l’estensione verticale RTK dell’antenna sul tricuspide. Inserire la barra di inizializzazione rapida sulla estensione Inserire l’antenna GNSS sulla barra di inizializzazione rapida Montare il radio modem sul morsetto a vite previsto. Assicurarsi il braccio sulla estensione verticale antenna RTK. Porla il più in alto possibile appena sotto l’antenna GNSS, come mostrato di seguito. Porre le radio troppo in basso riduce sensibilmente la loro portata. Connettere il cavo esterno all’antenna GNSS. Connettere la fine del cavo antenna esterna al ProMark3 RTK. Sollevare il lembo di protezione impermeabile posto sull’unità a protezione dell’accesso del connettore antenna. 14 9. 10. 11. 12. Più in alto la radio, migliore sarà la qualità 13. Collegare il cavo del radio modem sul retro del ricevitore. La connessione è sicura dopo aver avvitato la vite di trattenuta. Porre il ricevitore ProMark3 RTK nel braccio di tenuta. Attaccare il braccetto di tenuta con il ProMark3 RTK ad una gamba del treppiede. Misurare e memorizzare l’altezza strumentale (HI) dell’antenna GNSS. Accendere il ProMark3 RTK e controllare che l’indicatore LED verde sulla radio sia acceso. Ciò indica che la connessione tra la radio ed il ProMark3 RTK è corretta e che il radio modem è alimentato correttamente. Configurare la Base RicordateVi che in questo esempio la posizione della base è stata registrata sul ProMark3 RTK come un punto di controllo. Seguire le seguenti istruzioni: 1. Doppio tocco sull’icona Surveying . 2. Premere MENU, toccare Receiver Mode, quindi Real-Time. 3. Premere MENU, toccare Base Station ed inserire i parametri della base: Warning! Svitare la protezione dell’antenna radio è privo di senso e può provocare seri danni all’antenna. • Site ID: Consente di inserire facilmente le coordinate della base: Toccare il bottone freccia a destra sulla destra del campo. Si apre così un elenco di punti, dal quale si potrà selezionare il nome del punto corrispondente alla stazione,su cui è stata posta la base. Automaticamente, così, si imposta il campo Location sulle coordinate corrette. • Station ID: Una stringa di 4-caratteri (0.. 4095). • Location: Coordinate di posizione della base. Vedi il campo Site ID sopra. • Elevazione: Sopra l’ellissoide. • Units: Unità dell’altezza antenna (meters, US feet o Int feet). • Antenna Height: Altezza dell’antenna dal punto di riferimento. • Height Type: Inclinata o Verticale. 4. Toccare Start. Il ProMark3 RTK comincia ad operare come base. Le correzioni RTCM 3.1 vengono ora trasmesse attraverso il radio modem. La schermata mostra i seguenti parametri: • Site ID: Come una memoria • Elapsed: Tempo trascorso dall’avvio delle operazioni come stazione di base • # Sats: Numero attuale dei satelliti ricevuti • PDOP • Posizione della Stazione di Base impostata • Indicatore dell’autonomia (tutto verde: completamente carico) • Indicatore di memoria libera (tutto verde: al massimo) Infine, dopo aver finito il lavoro prima di spegnere la base, toccare prima il bottone Stop. Il ProMark3 RTK cesserà immediatamente di trasmettere le correzioni RTCM. 15 Impostare la Rover Istallare l’unità sull’asta: 1. Montare l’antenna GNSS in cima all’asta utilizzando l’estensione rapida a baionetta. 2. Montare il radio modem sul braccio usando le viti, i gusci impermeabili provvisti. 3. Assicurare il braccetto con la radio all’asta. 4. Connettere l’antenna GNSS al ProMark3 RTK usando il cavo in dotazione. 5. Collegare il cavo della radio sul retro del ProMark3 RTK. 6. Attaccare il braccio porta ricevitore alla palina 7. Inserire il ProMark3 RTK nel braccio di tenuta 8. Misurare l’altezza dell’antenna. Configurare la Rover 1. 2. 3. Accendere il ProMark3 RTK. Doppio tocco sull’icona DGPS Configuration. Si apre così la schermata di impostazione DGPS. Toccare Select Mode, selezionare UHF e toccare OK. Toccare nuovamente OK per chiudere la finestra di configurazione DGPS. Inizializzare la Rover 1. 2. 3. 4. 4. 5. Spostare l’antenna rover dall’asta alla barra di inizializzazione rapida (vedi l’illustrazione a sinistra in basso), quindi: Sul ricevitore, doppio tocco sull’icona Surveying . Premere MENU, toccare Receiver Mode, quindi RealTime. Premere MENU e toccare Initialize RTK. Selezionare Barra. Si apre così la finestra di inizializzazione. Tenere sott’occhio i parametri visualizzati durante l’inizializzazione del ricevitore: • Baseline: Lunghezza della Baseline. Resterà a 0.0 km nel caso di inizializzazione sulla barra. • Elapsed: Tempo trascorso dall’inizio della procedura di inizializzazione. • # Sats: Devono essere tracciati 6 o più satelliti per una inizializzazione veloce. • PDOP: Deve essere sempre inferiore a 3. • Age: Dovrà essere attorno ai 2 secondi. Se essa comincia a crescere stabilmente, probabilmente significa che le correzioni RTCM non sono state ricevute a lungo. Controllare i radio modem. • Solution: Stato della soluzione di posizione. Deve essere lampeggiante “Float” durante l’inizializzazione. Quando appare “Fixed” nel campo Solution, significa che la rover è inizializzata. Un nuovo bottone (OK) andrà ad apparrire dopo il bottone Cancel . 16 6. Toccare OK per chiudere la finestra di inizializzazione. 7. Spostare l’antenna della rover dalla barra alla sommità dell’asta porta antenna (vedi l’illustrazione di sotto a destra). Fatto ciò,fare attenzione a non mascherare l’antenna rover durante l’operazione o altrimenti si dovrà ricominciare la inizializzazione. Configurazione della sola Rover (Rete Network) Sono possibili due tipi di connessioni: NTRIP e Direct IP. Entrambe richiedono l’uso del Bluetooth-abilitato, telefono satellitare GPRS-abilitato in vicinanza del ProMark3 RTK. Non e necessario disporre di una propria base in questa configurazione. Nell’esempio di Impostazione della sola Rover descritto in questa guida: - Viene utilizzato “Surveying” come interfaccia utente. - Il modo NTRIP è utilizzato per acquisire le correzioni RTCM da Internet. - Il metoso “Punto Noto” viene usato per portare a fondo l’inizializzazione della rover. Le coordinate del punto noto vengono trasmesse al ProMark3 RTK da un progetto GNSS Solutions contenente questi punti. Ciò rende il punto selezionabile da un elenco di punti archiviati 17 Impostare la Rover Istallare l’unità sull’asta: 1. Montare l’antenna GNSS sull’asta 2. Attaccare il braccio porta ricevitore sulla palina 3. Inserire il ricevitore ProMark3 nel proprio alloggiamento sul braccio 4. Connettere l’antenna GNSS all’unità usando l’apposito cavo fornito. 5. Misurare l’altezza dell’antenna. Configurare la Rover 1. 2. 3. 4. Accendere il ProMark3 RTK. Doppio tocco sull’icona DGPS Configuration . Toccare il bottone Select Mode . Nel nostro esempio, selezionare NTRIP e quindi toccare OK. Ciò offre accesso alla finestra di impostazione NTRIP dalla quale si può impostare quanto segue: a) Stabilire una connessione Bluetooth col vostro telefono cellulare. b) Stabilire una connessione Internet via cellulare. c) Ottenere accesso al provider NTRIP via telefono cellulare e scaricare la tabella sorgente NTRIP del provider. 5. Per il passo 5, è necessario sapere come attivare il bluetooth sul Vostro cellulare e come renderlo scopribile. Fare riferimento al manuale di istruzione del cellulare prima di procedere al collegamento col ProMark3 RTK. Per stabilire una connessione senza fili tra il cellulare ed il ProMark3 RTK: • Toccare nella finestra di impostazione NTRIP Settings. • Accendere il proprio cellulare. Attivare il dispositivo Bluetooth. Renderlo una periferica Bluetooth locale scopribile da altre periferiche Bluetooth esterne. per scoprire dispositivi Bluetooth • Sul ProMark3 RTK, toccare presenti in vicinanza. Alla fine della ricerca, una icona, che rappresentail vostro telefono cellulare apparirà visibile nella finestra del Bluetooth Manager. • Doppio tocco sull’icona cellulare. La finestra Bluetooth Manager mostrerà i servizi offerti dal Vostro telefono cellulare. • Doppio tocco sull’icona Dial-Up Networking. Come risultato, una connessione viene eseguita automaticamente usando la prima porta virtuale Bluetooth disponibile sul ProMark3 RTK. Il messaggio “Connessione in atto sulla porta COM X:” viene mostrato a display. • Toccare OK per chiudere la finestra di messaggio. Notate la presenza di un cerchio verde plug sull’icona del Dial-Up Networking a dimostrare che la connessione è effettiva. per chiudere la finestra del Bluetooth Manager. La finestra di Impostazioni del NTRIP mostra • Toccare ora la connessione Bluetooth col Vostro telefono cellulare. 18 6. Per il passo 6 è necessario sapere il numero GPRS come il profilo di connessione GPRS (user name, password, domain). Chiedere al proprio operatore di telefonia e/o al provider GPRS per conoscere questi parametri.. Per stabilire una connessione GPRS ad Internet attraverso il telefono cellulare: • Toccare sulla finestra di impostazione NTRIP. • Nella finestra che si aprirà, doppio tocco sull’icona Make New Connection. • Dare un nome alla nuova connessione (per esempio “Mio Telefono”) usando la tastiera virtuale, tenere spuntata la connessione Dial-Up e quindi toccare Next>. • Nel campo Seleziona un modem, selezionare la porta usata sul ProMark3 RTK (es. la porta assegnata in precedenza) per comunicare col Bluetooth modem del cellulare (il modem selezionato nel riquadro “BT Modem on <Cell_Phone_Name> COMx”) • Nella finestra Modem, toccare Next>. • Nel campo Numero di Telefono ( Phone Number ), digitare il numero di chiamata GPRS corrispondente al vostro modello di cellulare e al Vostro operatore telefonico. • Toccare Fine. Una nuova Icona appare nella finestra Connessione. • Doppio tocco sull’icona che avete appena creato nella finestra connessione. • Inserire i seguenti parametri: User Name Password Domain • Abilitare l’opzione Salvare la password. • Toccare il bottone Dial Properties e quindi il bottone Edit. Aprendo la finestra Edit Dialing Patterns. • Correggere il contenuto di questa finestra per leggere “G” nei tre campi. • Toccare OK fino a ritornare alla finestra Dial-up Connection. • Toccare il bottone Connect. Appariranno i seguenti messaggi in sequenza: “Opening Port”, “Dialing...”,... “User Authenticated” e “Connected”. La connessione GPRS connection è ora stabilita. • Toccare Hide per chiudere la finestra messaggi. • Toccare Per il passo 7 è necessario sapere il profilo di connessione NTRIP (host port, login, password). Chiedere al provider NTRIP per conoscere questi parametri.. 7. per chiudere la finestra Connessione. La finestra di Impostazione NTRIP mostra ora la connessione all’operatore GPRS. Per scegliere una stazione da cui ricevere le correzioni RTCM: • Toccare nella finestra di Impostazione NTRIP. Si aprirà la finestra di connessione NtripCaster in cui è possibile archiviare alcune configurazioni NTRIP. • Per inserire la propria prima configurazione NTRIP, con New selezionato nel campo Configurazione NTRIP, toccare il bottone Add ed inserire i seguenti parametri: - Nome: Nome della Configurazione NTRIP (scegliere un nome liberamente) - Host: Host IP address - Port: Numero Port number - Login: User name - Password: User password • Toccare OK. Il nome della configurazione appena creata è ora preselezionato nel campo Configurazione NTRIP. Toccare OK nuovamente. Si torna così alla finestra di impostazione di NTRIP (vedi l’esempio a lato). • Imposta i campi Network e Station per la base con cui lavorare. • Toccare OK. Riportandosi alla finestra di configurazione DGPS. In alto sulla schermata, si può leggere parte delle impostazioni inserite correttamente. • Toccare il bottone Connect. La schermata di Configurazione DGPS ora indica la quantità di dati pacchettizzati in ingresso (in basso della schermata) così come lo stato del modo DGPS (in alto della schermata). • Toccare OK per chiudere la finestra di configurazione DGPS. I seguenti due messaggi vengono visualizzati in successione: “Please wait...” e “Processing incoming data packets...”. • Toccare OK per chiudere la finestra messaggi. 19 Inizializzare la Rover Ricordare che in questo esempio la posizione del punto usato per inizializzare il sistema è archiviato sul ProMark3 RTK come un punto di controllo. Seguire le seguenti istruzioni: 1. Tenere l’asta porta antenna in posizione verticale sopra il punto noto. 2. Doppio tocco sull’icona Surveying . 3. Premere MENU, toccare Receiver Mode, quindi Real-Time. 4. Premere MENU e toccare Initialize RTK. 5. Toccare Known Point. 6. Toccare il nome del punto noto dalla lista mostrata. Aprendo così la finestra di Inizializzazione. 8. Osservare i parametri esposti a display mentre il ricevitore si inizializza: • Baseline: Lunghezza della Baseline. • Elapsed: Contatore del tempo trascorso dall’inizio del processo di inizializzazione. • # Sats: Sono necessari 6 o più satelliti per una inizializzazione veloce. • PDOP: Deve essere inferiore a 3. • Age: Deve stare attorno a 2 secondi. Se comincia ad incrementarsi costantemente, è probabilmente dovuto ad una persistente mancata ricezione delle correzioni RTCM. Controllare la connessione col provider. • Solution: Stato della Soluzione di Posizione. Deve essere lampeggiante la scritta “Float” durante l’inizializzazione. Quando appare la scritta “Fixed” nel campo Solution , significa che il processo di inizializzazione è terminato. Un nuovo bottone (OK) appare dopo il bottone Cancel. 9. Toccare OK per chiudere la finestra di inizializzazione. 10. Fare riferimento a Standard RTK: “Surveying” alla pagina seguente per iniziare il Vostro lavoro. 20 4. Standard RTK: “Surveying” Si presuppone che il procedimento RTK sia stato perfezionato in armonia con le istruzioni fornite nel capitolo RTK Impostazione. Una volta inizializzata la rover correttamente (in modalità base/rover o solo rover in rapporto alle Vostre scelte), ci si può muovere sul rilievo in questo modo. Prestare sempre attenzione per mantenere la massima visibilità di satelliti dall’ antenna per evitare nuove inizializzazioni del sistema. Se la rover perde l’inizializzazione, può essere necessario ripetere questo passo usando qualunque metodo di inizializzazione si preferisca in rapporto al contesto d’uso. Rilevare Punti in Tempo Reale 1. Camminare fino al primo punto da rilevare e stare fermi su di esso. 2. Premere il tasto LOG e quindi inserire i seguenti parametri: • Site ID: Una stringa di 4-caratteri. • Survey Mode: Logging Point. • Site Description: Una descrizione opzionale di 20-caratteri descrittiva del punto. Toccare l’interno del campo, inserire il proprio testo utilizzando la tastiera sullo schermo e premere ENTER. • Antenna Height: Dal punto di riferimento. • Units: Unità di Altezza dell’antenna (metri, US feet o Int feet). • Height Type: Inclinata o Verticale. • Time on site (sec): Tempo, in secondi, trascorso, con l’antenna ferma, prima che la rover archivi la posizione del punto (default: 15 secondi). Si può decidere la durata dell’occupazione (se essa è maggiore di 1 secondo, le soluzioni di posizione possono essere mediate in questo periodo di tempo per aumentare la precisione. Se si pone ad 1 secondo non possono avvenire medie, ma il lavoro procede più velocemente). Toccare il bottone OK. Si aprirà, così, una nuova schermata, sulla quale si possono inserire i seguenti parametri: • Il nome del file aperto è mostrato sulla barra del titolo tra le parentesi. • Baseline: Lunghezza della Baseline in km • Solution: Stato della Soluzione. Controllare che sia “Fissa” per ottenere una precisione centimetrica. • Stato del Ricevitore: SV: Numero di satelliti SVs ricevuti. Ne occorrono 6 o più. PDOP: Deve essere inferiore a 3. Age: Età delle correzioni (deve non superare di molto i 2 sec). HRMS e VRMS: Devono essere nell’ordine di 0.03 metri (1.2 inches) con posizione fissa. Sempre mostrato in metri qualunque sia l’unità di misura prescelta. • Le coordinate della posizione attuale, come determinata dal sistema. 4. Se siete soddisfatti dalla qualità dei dati visualizzati, toccate sullo schermo il bottone LOG . Si aprirà una nuova schermata sulla quale si può seguire il conto alla rovescia del campo Remain . Quando il campo Remain=00:00:00, apparrirà il bottone STORE in basso sullo schermo (vedi la schermata sotto a destra). 3. 21 Se il punto salvato ha una soluzione “Fissa”, Esso viene registrato come punto di controllo. Ciò significa che, in seguito, potrà essere scelto dal’elenco dei punti di controllo per inizializzare il sistema da punto noto, con la rover riposizionata con precisione su questo punto 5. 6. 7. 8. Toccare il bottone STORE . Salvando la posizione del punto e tornando alla schermata di registrazione di Punti , ove potrete osservare che la voce Site ID è stata automaticamente incrementata di uno. Muoversi sul prossimo punto da rilevare. Ripetere i passi dal 3 al 6 secondo le necessità. Registrati tutti i punti desiderati, toccare DONE sullo schermo. Chiudendo il file aperto di registrazione, che ora contiene le posizioni di tutti i punti rilevati, e riportandosi sulla schermata iniziale di navigazione. Rilevare Traiettorie in Tempo Reale 1. Camminare fino al punto di inizio della traiettoria e fermarsi sul punto. 2. Premere il tasto LOG ed inserire quindi i seguenti parametri: • Site ID: Una stringa di 4-caratteri. • Survey Mode: Kinematic. • Site Description: Una descrizione opzionale di 20-caratteri descrittiva del punto. Toccare l’interno del campo, inserire il proprio testo utilizzando la tastiera sullo schermo e premere ENTER. • Antenna Height: Dal punto di riferimento. • Units: Unità di Altezza dell’antenna (metri, US feet o Int feet). • Height Type: Inclinata o Verticale. • Interval Type: Tempo o Distanza, in rapporto alla volontà di raccogliere punti su di una traiettoria ad un intervallo regolare di tempo o di distanza. • Interval: Tempo trascorso, in secondi, o distanza percorsa, in metri, tra le posizioni dei punti rilevati lungo la presente traiettoria. 3. Toccare il bottone OK. Si aprirà, così, una nuova schermata, sulla quale si possono inserire i seguenti parametri: • Il nome del file aperto è mostrato sulla barra del titolo tra le parentesi. • Baseline: Lunghezza della Baseline in km • Solution: Stato della Soluzione. Controllare che sia “Fissa” per ottenere una precisione centimetrica. • Stato del Ricevitore: SV: Numero di satelliti SVs ricevuti. Ne occorrono 6 o più. PDOP: Deve essere inferiore a 3. Age: Età delle correzioni (deve non superare di molto i 2 sec). HRMS e VRMS: Devono essere nell’ordine di 0.03 metri (1.2 inches) con posizione fissa. Sempre mostrato in metri qualunque sia l’unità di misura prescelta. • Le coordinate della posizione attuale, come determinata dal sistema. 4. 5. 6. Toccare il bottone START per cominciare a rilevare la traiettoria. Camminare lungo la traiettoria controllando le operazioni del distema allo stesso momento. Si può osservare come il campo Site ID si incrementi automaticamente camminando. Notate che usando il bottone PAUSE, si sospende la registrazione dei punti quando è necessario. Giunti alla fine della traiettoria, toccare il bottone DONE. Chiudendo, così, il file, sul quale ora sono archiviate le posizioni di tutti i punti raccolti lungo la traiettoria, e tornando alla schermata iniziale. 22 Picchettare 1. Premere il tasto LOG ed inserire quindi i seguenti parametri: • Survey Mode: Stakeout.. • Antenna Height: Dal punto di riferimento. • Units: Unità di Altezza dell’antenna (metri, US feet o Int feet). • Height Type: Inclinata o Verticale. • Time on site (sec): Tempo, in secondi, trascorso, con l’antenna ferma, prima che la rover archivi la posizione del punto (default: 15 secondi). Si può decidere la durata dell’occupazione (se essa è maggiore di 1 secondo, le soluzioni di posizione possono essere mediate in questo periodo di tempo per aumentare la precisione. Se si pone ad 1 secondo non possono avvenire medie, ma il lavoro procede più velocemente). • Enter coordinates manually bottone di controllo: Non spuntare questo bottone se i punti che si desidera picchettare sono punti di controllo già presenti in memoria. Spuntarlo se si desidera immettere manualmente le coordinate di un punto da picchettare. 2. Toccare il bottone OK. In rapporto alla scelta di spuntare o meno il bottone Enter coordinates manually , il ricevitore ora mostrerà l’elenco dei punti di controllo, ove sceglierne uno (in basso a sinistra) , o chiederà di immettere le coordinate del punto da impiantare (in basso a destra). In ogni caso, assicurarsi che il sistema di coordinate usato dal sistema sia corretto (Tasto MENU > Impostazioni> Coord Sys). 3. Dopo aver scelto un punto dall’elenco o aver immesso le coordinate manualmente, il ProMark3 RTK passa alla prossima schermata si navigazione. 23 4. Seguire le istruzioni sulla schermata per portare a termine l’impiantazione del punto. Quando la distanza dal punto è inferiore ad un metro, la schermata si mostra come segue: 5. Controllare le distanze mostrate in alto sul display. Muovere l’asta per portare i valori a zero (osservare il diagramma sopra a sinistra). Per un preciso picchettamento tenere verticale il più attentamente possibile l’asta. Le distanze visualizzate devono essere interpretate come segue: • East 0.233 M significa che ci si deve muovere per portare a zero questo valore. • North 0.367 M significa che ci si deve muovere verso nord per azzerare questo valore. Quando questi valori sono tutti a zero, non muoversi. Ci si trova sul punto. Impostare il picchettamento. E’ possibile, desiderandolo, leggere la posizione picchettata e salvarla. Naturalmente, questa posizione deve essere circa la stessa del punto picchettato per poter comparare il rilievo di campagna con le coordinate di progetto. 6. 7. 8. 24 Per salvare la posizione impiantata: • Toccare il bottone OK. Si aprirà così una nuova schermata nel quale si può osservare il campo Remain nel conto alla rovescia. Nelle finestre barra titolo si trova il nome del file di rilievo ove la posizione sarà salvata. Notate che il campo Site ID, non correggibile, contiene un nome diverso da quello del punto da picchettare, esso viene assegnato automaticamente a questa posizione. GNSS Solutions provvede automaticamente la corrispondenza tra il punto di progetto da impiantare e la posizione salvata. Quando il campo Remain=00:00:00, apparrirà il bottone STORE in basso sullo schermo (vedere la schermata in basso a destra). • Toccare il bottone STORE. Si salva così la posizione del punto e si torna sulla finestra di picchettamento. 9. Toccare Next per visualizzare l’elenco dei punti di controllo dove si potrà selezionare un nuovo punto da picchettare. 10. Ripetere i passi dal 4 al 7 fino ad avere picchettato tutti i punti desiderati. Ciò consente di tornare a visualizzare la finestra di navigazione precedente. Se si sono anche rilevate le posizioni ove si sono posti i picchetti, toccando Done si chiude il file di archivio che contiene le posizioni misurate di questi punti. Abbandonare la Funzione Surveying Premere il tasto MENU e toccare Exit. Ciò permette di tornare allo spazio di lavoro del ProMark3 RTK. 25 5. RTK Avanzato: Opzione FAST Survey Introduzione Sono due i requisiti per avviare FAST Survey: 1) Usare un ProMark3 RTK e 2) Avere sbloccata l’opzione FAST Survey. Lanciare FAST Survey Dallo spazio di lavoro del ProMark3 RTK, toccare due volte l’icona FAST Survey per lanciare FAST Survey. Il software assume il controllo totale della piattaforma e riassegna nuove funzioni ai tasti funzione. Seguire la tavola delle nuove locazioni in appendice a pagina . Creare un Nuovo Lavoro FAST Survey prima invita ad aprire un lavoro (un file crd). Come segue: 1. Scegliere Select New/Existing Job. Una nuova schermata viene quindi visualizzata. 2. Nel campo Name , immettere il nome del lavoro che si desidera creare. Per esempio, inserire “tuto1.crd”. 3. Quindi toccare OK per creare il lavoro. Laschermata quindi visualizza la tabella Unità. 4. Nella tabella Unità, impostare le unità desiderate ed i parametri di lavoro. 5. Toccare la tabella GPS. Nella tabella GPS, scegliere il sistema di coordinate da utilizzare nel lavoro ed il relativo modello di geoide. Un numero esteso di sistemi di coordinate è memorizzato in FAST Survey. Per sceglierne un, ciccare sul bottone Edit Projection List e quindi Add Predefined. Alcuni sistemi di coordinate richiedono un datum (o una griglia di proiezione) e devono essere aggiornati da Voi prima di essere utilizzati. I geoidi possono essere aggiornati usando GNSS Solutions. 6. Dopo aver selezionato i parametri desiderati, cliccare OK (posto in alto sullo schermo). Configurare una Base Si presume che la base ProMark3 RTK sia stata stazionata correttamente come spiegato in RTK Impostazione nelle pagine iniziali. Se si desidera utilizzare il metodo della Barra rapida per inizializzare la rover, non dimenticare di inserire la barra cinematica tra l’antenna ed il tricuspide. 1. Toccare la tabella Equip. 2. Toccare il bottone Instrument . 3. Selezionare ProMark3 Magellan Base e toccare OK. 4. Toccare il bottone Configure Base, definire l’altezza dell’ antenna ed inserire l’angolo di elevazione. Se si intende registrare i dati grezzi della base, spuntare l’opzione Data Recording , impostare l’intervallo di campionatura in secondi, definire il supporto ove memorizzare i dati (SD Card o memoria Interna) ed inserire un identificativo del ricevitore Unit ID. Ricorda: Questo parametro viene usato come testata nei nomi dei dati grezzi. 5. Toccare OK per inserire tutte queste impostazioni. FAST Survey quindi consente di inserire la posizione della base e quindi l’identificativo come stazione di riferimento. 6. Completata la configurazione della base, FAST Survey consente di salvare le impostazioni della base in un file ref (<job_name.ref). Il ProMark3 RTK lavorerà quindi come base finchè non si esca da FAST Survey. Configurare una Rover Si presume che la rover ProMark3 RTK sia stata correttamente montata come spiegato in precedenza in RTK Impostazioni Setup. 1. Toccare la tabella Equip . 2. Toccare il bottone Instrument . 3. Selezionare ProMark3 Magellan Rover e toccare OK. 4. Toccare il bottone Rover Settings , definire l’altezza ed il tipo dell’antenna come la maschera di elevazione. Indicare il tipo di soluzione della posizione desiderato sulla rover (stato “Float” o “Fixed”). Se si intende registrare i dati grezzi per il post processo spuntare l’opzione Data Recording , impostare l’intervallo di registrazione in secondi, definire il supporto ove archiviare i dati (SD Card o memoria Interna) ed inserire l’identificativo del ricevitore Unit ID. Ricordare che: Questo parametro viene utilizzato come testa dei nomi nei dati grezzi. 5. Toccare OK per inserire tutte queste impostazioni e completare la configurazione della rover. 26 Inizializzare la Rover 1. 2. Toccare il bottone RTK Initialization (tabella Equip ). Selezionare il metodo di inizializzazione, che si desidera utilizzare (vedere a fianco) e poi seguire le istruzioni a video. NOTA: Eccetto che per “On The Fly Initialization”, il messaggio “Please do not move the antenna until the position is Fixed!” apparrirà quando sceglierete il metodo di inizializzazione. Toccare OK per chiudere la finestra col messaggio. 3. 4. Scelto il metodo di inizializzazione, FAST Survey passa alla schermata Monitor/Skyplot. Questa schermata mostra il progresso della fase di inizializzazione (HRMS, VRMS, Status, Latency, ecc.). Un beep potrà essere unito quando la soluzione della posizione è fissa. Si può quindi toccare BACK in alto sulla schermata e muoversi sul proprio rilievo, movendosi prestare attenzione a non perdere l’inizializzazione del sistema. Rilevare Punti in RTK Toccare sulla tabella Surv e quindi su Store Points. La schermata ora visualizzata consente di registrare tutti punti. La figura sotto riassume tutte le funzioni disponibili in questa schermata. 1. Registra un punto Registra il punto con la posizione mediata Con Offset Configura il caso generale del punto Registra il Punto Consente di accedere alla Schermata grafica Tipo di soluzione Vostra attuale posizione ed orientamento Inserire il nome del Punto e La descrizione in questi 2 campi Area grafica del display Attuale Posizione e scarti Altezza Antenna GNSS Impostazione Zoom Visualizza Impostazioni Per esempio, volendo registrare un punto. Agire come segue: 2. Inserire nome del punto e relativa descrizione negli appositi campi (vedi sopra) 3. Toccare sul bottone “A” 4. Inserire il numero di misure del punto su cui si desidera che FAST Survey esegua la media. Inserire, ad esempio, “5” e toccare OK. Il messagio seguente indica che il sistema esegue le cinque misure richieste. Quindi FAST Survey indica le coordinate mediate determinate da esse. 5. Toccare OK se siete soddisfatti. Til messaggio “Point Stored” appare brevemente. La videata mostra quindi la posizione del punto assieme al nome ed alla descrizione. 27 6. Dopo aver rilevato tutti i punti desiderati, toccare MENU nell’angolo in alto a destra dello schermo per tornare al menù. Rilevare Punti in RTK in Modo Continuo 1. 2. 3. 4. Sulla tabella Surv , selezionare la funzione Auto by Interval . Si può operare in due modi diversi: Tempo o Distanza. Scegliendo Distance, inserire il valore di incremento orizzontale e verticale rispettivamente nei campi X/Y e Z, in armonia con l’unità prescelta. Scegliendo Time, inserire il valore di incremento, in secondi. Inserire un identificativo del punto iniziale nel campo Starting Pt ID. Il campo si incrementerà fi una unità dopo ogni registrazione di un punto. Non è necessario che il nome termi ni con un numero. FAST Survey ne pone uno ogni volta che incrementa questo campo. Premere OK per cambiare alla schermata grafica (vedi l’illustrazione in basso) e iniziare il rilievo del primo punto. Usato per registrare manualmente Identificativo del Punto Si incrementa automaticamente • • • • Il bottone S permette di registrare istantaneamente la posizione di un punto. Il bottone X consente di sospendere il rilievo di dati in modo continuo. Se la registrazione dei dati è in modo pausa, si possono sempre registrare punti manualmente usando il bottone S. Toccare il bottone X nuovamente (cambia in una freccia a destra durante la pausa) per riprendere il rilievo di dati in modo continuo. Volendo tornare indietro al menù principale, toccare su MENU, la raccolta dei dati in modo continuo sarà terminata automaticamente. 28 Picchettare Punti in RTK 1. 2. Toccare la tabella Surv e selezionare Stakeout Points. La schermata visualizzata permetterà di impiantare i punti desiderati. In questa maschera, FAST Survey consente di scegliere il punto, che si desidera impiantare. Si possono inserirne le coordinate nei campi Northing, Easting e Elevation , o scegliere un punto predefinito dall’elenco dei punti (vedi File>List Points). Si può anche, definire graficamente questo punto toccando sul punto nella schermata grafica, o definendo questo punto con un azimuth, distanza orizzontale e dislivello. Consente l’accesso all’elenco Dei punti. Esempio della Lista di Punti Nome del Punto da Picchettare Consente l’accesso alla Schermata Grafica 29 3. Scelto un punto, toccare il bottone OK per mostrare lo schermo grafico dal quale si può facilmente picchettare il proprio punto: Torna alla schermata di selezione del punto Punto Successivo Configura la registrazione del punto Grafica Rileva il punto Accede alla schermata dettagliata Vedi sotto Punto da Picchettare (Target) Posizione attuale ed Orientamento Punto da Picchettare Posizione Attuale ed Orientamento Usato per scegliere i dati da vedere come guida. Usato per scegliere quali dati visualizzare del punto: coordinate o qualità soluzione. Il raggio del bersaglio varia automaticamente in funzione della distanza che ci separa dal punto. Quando si è estremamente vicini al punto, appaiono dei marcatori ai quattro angoli del bersaglio (vedi l’illustrazione in basso) per informare che si è veramente prossimi al punto. Si può ora picchettare la posizione di questo punto e registrarlo. 4. Toccare il bottone STORE consente di avviare la serie di misure per determinare la posizione esatta del punto. Il numero di misure dipende dal valore immesso all’inizio per la funzione File tab>Configure Readings. Una volta portata a termine la misura, FAST Survey mostra i risultati del calcolo perché si possa controllarli (vedi finestra in basso). 30 5. Toccare il bottone OK se i risultati ci soddisfano. FAST Survey provvede a salvare questi risultati e torna alla schermata di picchettamento per il prossimo punto. 31 6. Rilievo in Post-Processing Un Ricordo sulle Tecniche di Rilievo Statico Uso Tipico: Rilevare un Nuovo Punto di Controllo. Assicurarsi che la base sia posta in luogo aperto con la migliore visibilità possibile del cielo! Quando è possibile aver cura che alberi, edifici, od ogni altro ostacolo non si trovi in vicinanza della base. Avere una chiara vista del cielo consente alla base di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Istruzioni Fondamentali: 1. 2. 3. 4. 5. Sono necessarie due unità: una (la base) opera su una posizione nota con precisione e l’altra (la rover) sul punto che deve essere rilevato. Vi possono essere più rover a raccogliere nello stesso tempo più dati. La distanza approssimativa tra le due unità (baseline) deve essere nota. I dati devono essere raccolti nello stesso momento da entrambe le unità. Usare lo stesso intervallo di raccolta dati (campionatura) su entrambe le unità. Il tempo di osservazione è determinato dall’impostazione dell’ultima unità (avvio) e dallo spegnimento della prima unità (fine). Si raccomanda di avviare per prima la base e di spegnerla per ultima. Il tempo di osservazione richiesto dipende soprattutto dalla distanza, che intercorre tra le due unità (+ condizioni di ricezione). L’unità Rover stima il tempo di osservazione necessario. Quando sullo schermo il valore di Obs. Range è uguale o maggiore della baseline, si può terminare la raccolta dei dati. 32 “Stop & Go” Uso Tipico: Rilievo di Diversi Punti in una Area Relativamente Piccola. Assicurarsi che la base sia posta in luogo aperto con la migliore visibilità possibile del cielo! Quando è possibile aver cura che alberi, edifici, od ogni altro ostacolo non si trovi in vicinanza della base. Avere una chiara vista del cielo consente alla base di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Istruzioni Fondamentali: 1. 2. 3. 4. 5. Sono necessarie due unità: una (la base) opera su una posizione nota con precisione e l’altra (la rover) sul punto che deve essere rilevato. Vi possono essere più rover a raccogliere nello stesso tempo più dati. Il rilievo deve cominciare con una fase di inizializzazione. Una volta terminata la fase di inizializzazione, occorre non coprire la visuale del cielo della antenna GNSS della rover movendosi lungo il rilievo. In caso di caduta della visibilità del segnale dei satelliti , dovrete ripetere la fase di inizializzazione. I dati dovranno essere raccolti simultaneamente dalle due unità. Si raccomanda di avviare prima la base e di spegnerla per ultima. Usare lo stesso intervallo di archiviazione dei dati su entrambe le unità. La Rover raccoglie i dati continuamente muovendosi lungo il rilievo. L’occupazione impostata (tempo di osservazione) per ogni punto rilevato è : Defaults: 5 min. sul punto iniziale, 15 sec. Sui punti da rilevare. Un contatore del tempo mancante avvisa l’utente quando si potrà muovere sul prossimo punto 33 Kinematic Uso Tipico: Rilievo di Traiettorie. Assicurarsi che la base sia posta in luogo aperto con la migliore visibilità possibile del cielo! Quando è possibile aver cura che alberi, edifici, od ogni altro ostacolo non si trovi in vicinanza della base. Avere una chiara vista del cielo consente alla base di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Istruzioni Fondamentali: 1. 2. 3. 4. 5. Sono necessarie due unità: una (la base) opera su una posizione nota con precisione e l’altra (la rover) sul punto che deve essere rilevato. Vi possono essere più rover a raccogliere nello stesso tempo più dati. Il rilievo deve cominciare con una fase di inizializzazione. Una volta terminata la fase di inizializzazione, occorre non coprire la visuale del cielo della antenna GNSS della rover movendosi lungo il rilievo. In caso di caduta della visibilità del segnale dei satelliti , dovrete ripetere la fase di inizializzazione. I dati dovranno essere raccolti simultaneamente dalle due unità. Si raccomanda di avviare prima la base e di spegnerla per ultima. Usare lo stesso intervallo di archiviazione dei dati su entrambe le unità. La Rover raccoglie i dati continuamente muovendosi lungo il rilievo. L’identificativo del Punto Site ID viene incrementato automaticamente lungo la traiettoria in armonia con l’intervallo di registrazione utilizzato. 34 Metodi di Inizializzazione Sono possibili tre metodi, dal più rapido al più lento: • Known: Inizializzazione su di un punto Noto. La fase di inizializzazione è richiesta per assicurare che il rilievo cinematica sia in continuo che in Stop & Go garantisca precisioni a livello del centimetro nel post processo. Con il metodo “Known” NOTO, si può eseguire un rilievo a qualsiasi distanza dalla base. 1. 2. 3. E’ necessario specificare l’identificativo Site ID del punto noto (rilevato durante un lavoro precedente o scaricato dal software in ufficio). L’antenna GNSS deve essere posta in modo stabile sul punto noto per circa 15 secondi. Il contatore alla rovescia indica quando l’inizializzazione è portata a termine. Invece, con il metodo con la Barra “Bar” (il metodo raccoman dato dal produttore), Il rilievo deve partire dalla Base ed ovviamente i punti da rilevare non dovranno essere molto lontani dalla base stessa. • Bar: Ci si inizializza su di una barra posta sulla base Inserire un identificativo Site ID a volontà del punto iniziale della rover 1. L’antenna GNSS deve essere stazionata sulla barra per 5 minuti. 2. Il contatore alla rovescia indica quando il tempo di inizializzazione è trascorso. 3. Muovere l’antenna dalla barra all’asta porta antenna facendo attenzione a non coprire l’antenna stessa facendo ciò. Quindi cominciare il proprio rilievo. • Con il metodo “<None>”, il punto di inizio del rilievo può essere ogni punto basta che si abbia una idea approssimativa della distanza dalla propria area di lavoro rispetto alla base, in modo da calcolare il tempo necessario di dati per un calcolo statico (da 15 a 30 minuti generalmente) 1. 2. <None>: Inizializzazione On The Fly (OTF) Inserire un identificativo Site ID a volontà per il punto di inizio della rover Non esiste un conto alla rovescia per indicare quando l’inizializzazione è andata a buon fine . 35 Avviare un Rilievo Statico Impostazione della Strumentazione Le istruzioni per l’impostazione della strumentazione sono uguali per la base e per la rover. Istallare ed avviare per prima la base. In ogni, il luogo di stazione deve offrire le migliori condizioni possibili di ricezione dei satelliti. L’antenna deve avere una vista aperta del cielo in ogni direzione. Se ciò non fosse possibile, avere la minima ostruzione possibile alla visuale dei satelliti nelle vicinanze della stazione. Viene, qui, descritta l’impostazione con 1. Mettere in stazione il treppiede / tricuspide sul punto. treppiede topografico. 2. Inserire l’estensione verticale della antenna GNSS sul tricuspide. Si può anche utilizzare un 3. Piazzare l’antenna GNSS sul treppiede treppiede ad altezza 4. Inserire il ricevitore ProMark3 nella culla di campagna fissa. 5. Attaccare la culla col ProMark3 inserito su di una gamba del treppiede 6. Collegare il cavo coassiale dell’antenna GNSS al ricevitore. 7. Misurare con l’apposito misuratore in dotazione l’altezza dell’antenna e memorizzarla. 36 Impostazione del Rilievo Statico Si da per scontato che si siano già eseguite tutte le istruzioni contenute in dettaglio nel Capitolo 2. Preparare per il Primo Uso. Seguire le seguenti istruzioni per avviare la base e la rover. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Accendere il ricevitore premendo il tasto rosso . Toccare due volte l’icona Surveying. Se si possiede un ProMark3 RTK, premere MENU, toccare Modo Ricevitore e quindi Post-processing. Premere il tasto NAV fino a vedere la schermata Stato dei Satelliti (vedi di lato). Attendere fino a quando non siano tracciati almeno 4 satelliti. Quando si ritiene che si ricevano abbastanza satelliti, premere il tasto LOG. Si apre la videata Survey Settings . Inserire i seguenti parametri: • Site ID: Una stringa di 4 caratteri. • Survey Mode: Static. • Site Description: Una descrizione opzionale di 20 caratteri del punto. • Antenna Height: Altezza del centro di fase dell’antenna dal punto di riferimento. • Units: Unità dell’altezza dell’antenna (metri, US feet o Int feet) • Height Type: Inclinata o Verticale. • Recording Interval: Tempo in secondi tra le acquisizioni delle osservabili GPS. Prestare attenzione che tutti i ricevitori base e rover usino lo stesso intervallo. • Control Point spuntare il box: spuntando questo box, potete abilitare, in seguito, l’uso del punto associato con questo Site ID sia un punto di controllo. 37 Raccolta Dati 7. Toccare il bottone Log nel basso della schermata. La schermata Static Survey si apre fornendo le informazioni sullo stato del Vostro lavoro durante la fase di registrazione dei dati. Le informazioni fornite in questa maschera aiutano a determinare se i dati registrati siano sufficienti. 8. Osservare i seguenti dati sull’unità Rover: • Obs. Range (Campo di Osservazioni): Indica la massima lunghezza della baseline che si sta raccogliendo perché possa essere determinata con precisione nel post processo considerando l’ammontare dei dati raccolti. Maggiori dati si raccolgono maggiore sarà la lunghezza della base. • Elapsed: Tempo trascorso dall’inizio della registrazione dei dati. • # Sats: Numero di satelliti tracciati. • PDOP: Valore attuale di PDOP. 9. Quando in relazione al parametro Obs. Range della rover, si siano raccolti dati Assicurarsi che la Rover sia sufficienti in questa sessione di osservazione, toccare il bottone Done in basso posta in luogo aperto con la dello schermo o premere il tasto ENTER . migliore visibilità possibile 10. Seguire i passi visti in precedenza per ogni osservazione per completare il del cielo! Quando è possibile aver cura che rilievo. Completata la registrazione dei dati desiderati, portare in ufficio tutti i durante il rilievo alberi, edifici, od ricevitori ProMark3 usati nel rilievo e scaricare i dati nel computer dell’ufficio ogni altro ostacolo non si trovi in come descritto nel capitolo Scaricare i Dati Grezzi. I dati sono ora pronti ad vicinanza dellaantenna. Avere una chiara vista del cielo consente alla essere utilizzati col software di post elaborazione GNSS Solutions. rover di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Deve risultare in ogni caso la possibilità di tracciare sempre almeno 4 #Sats con un PDOP sempre inferiore a 4. 38 Avviare un Rilievo “Stop & Go” Questo capitolo descrive un tipico rilievo Stop & Go in cui la fase di inizializzazione è eseguita utilizzando la barra rapida di inizializzazione. (Questo è il metodo di inizializzazione raccomandato da Magellan.) Si pressupone che si siano già eseguite tutte le istruzioni esposte nel Capitolo 2. Preparazione per il Primo Uso. Impostazione della Base e Operazione La base viene impostata ed avviata come nel rilievo statico (vedi capitoli precedenti). L’unica differenza è costituita dall’uso della barra di inizializzazione sulla base. La antenna della base va centrata e livellata su di un punto noto. Per poter utilizzare la barra di inizializzazione rapida collegarla alla basetta sul tricuspide sotto l’antenna come illustrato nella figura a sinistra. Impostazione della Rover Istallare l’unità su di una asta porta antenna: 1. Attaccare il braccio di campagna sulla palina. 2. Piazzare il ricevitore sulla culla del braccetto di campagna. 3. Collegare il cavo dell’antenna GNSS all’unità. 4. Montare l’antenna GNSS sull’estremo della barra di inizializzazione. 5. Collegare l’altra fine del cavo antenna all’antenna rover. 39 Impostazione della Rover nel Rilievo Stop & Go 1. 2. 3. 4. 5. 6. Accendere il ricevitore premendo il tasto rosso. Toccare due volte l’icona Surveying . Avendo un ricevitore ProMark3 RTK, premere MENU, toccare Receiver Mode e poi Post-processing. Premere il tasto NAV per vedere la schermata Stato dei Satelliti (vedi a lato). Attendere finchè non siano tracciati stabilmente almeno 4 satelliti. Una volta certi che vi siano sufficienti satelliti tracciati, premere il tasto LOG. Si aprirà la schermata Survey Settings. Inserire i seguenti parametri: Site ID: Una stringa 4 caratteri. Survey Mode: Stop -and-go. Site Description: Una descrizione opzionale del punto di 20 caratteri. Antenna Height: Distanza tra il centro di fase della antenna montata sulla barra ed il punto a terra. Units: Unità di altezza Antenna (metri, US feet o Int feet) Height Type: Slant o Vertical Recording Interval: Tempo in secondi tra due acquisizioni successive dei dati GPS. Assicurarsi che l’intervallo di registrazione utilizzato sia lo stesso sulla base e sulla rover. Initialize: Bar. Time on Site (sec): Tempo di Occupazione del punto per inizializzare la rover con la barra(default: 300 secondi). 40 Fase di Inizializzazione 7. 8. Toccare il bottone Log in basso sullo schermo. Viene visualizzata così una schermata che mostra il conto alla rovescia della fase di inizializzazione (vedi a lato). Il campo Remain inizia il conto alla rovescia dal valore del campo Time on site impostato nella schermata Survey Settings . Alla fine della sequenza del conteggio, il campo Remain conterrà “00:00:00”. Muovere l’antenna rover dalla barra di inizializzazione sulla sommità dell’asta (vedi illustrazione in basso). Nel fare ciò prestare attenzione a non coprire l’antenna della rover o si dovrà ripetere l’inizializzazione. 41 Registrazione Dati 9. Assicurarsi che la Rover sia posta in luogo aperto con la migliore visibilità possibile del cielo! Quando è possibile aver cura che durante il rilievo alberi, edifici, od ogni altro ostacolo non si trovi in vicinanza dellaantenna. Avere una chiara vista del cielo consente alla rover di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Deve risultare in ogni caso la possibilità di tracciare sempre almeno 4 #Sats con un PDOP sempre inferiore a 4. Andare al 1° punto che si vuole rilevare. Fare la massima attenzione a non coprire, durante il tragitto, l’antenna causando una perdita dei segnali dei satelliti. 10. Premere il tasto LOG (non il bottone Log sullo schermo). Viene mostrata la schermata di Impostazione del Rilievo per consentire di variare alcuni parametri: • Site ID e Site Description: Cambiare questi due campi se richiesto dalle caratteristiche del punto che si andrà a rilevare. • Antenna Height: Nuova altezza per l’antenna della rover ora montata sull’asta. • Initialize: Controllare che sia indicato come <None> • Time on Site: Inserire il tempo di occupazione desiderato di ogni punto che si andrà a rilevare (normalmente 10 o 15 secondi). 11. Si deve tenere fermo per quanto possibile in verticale l’asta sul punto, toccare Log sullo schermo. Il ricevitore mostrerà la schermata a sinistra in basso. 12. Attendere finchè il campo Remain=00:00:00. Il ricevitore mostrerà quindi unaschermata come a destra in basso. Nota che il contenuto del campo Site ID viene incrementato di 1 dopo aver finito l’occupazione statica di un punto (incremento: 0 a 9, quindi A a Z, quindi 0.. ancora, ecc.). Si può cambiare sempre il Site ID fra due punti di occupazione premendo il tasto LOG (non il bottone Log ) ed inserendo l’identificativo desiderato nel campo Site ID . 13. Muoversi fino al prossimo punto da rilevare e ripetere i passi precedenti fino ad avere rilevato tutti i punti desiderati. 14. Toccare Done dopo aver rilevato l’ultimo punto del rilievo. Completando così la fase di raccolta dei dati di campagna. 42 Avviare un Rilievo Cinematico Questo capitolo descrive un tipico rilievo Cinematico nel quale l’inizializzazione è portata a termine su di un punto noto (Il metodo di inizializzazione più rapido.) Impostazione della Base ed Operazioni La base viene impostata e vengono eseguite operazioni esattamente nello stesso modo di un rilievo statico (vedi Capitoli precedenti). Rover Setup Istallare l’unità sulla propria asta: 1. Montare l’antenna GNSS sulla palina 2. Attaccare il braccetto con la culla porta ricevitore sull’asta 3. Porre il ricevitore ProMark3 nella culla 4. Collegare l’antenna GNSS all’unità usando il cavo coassiale in dotazione. 5. Misurare l’altezza dell’antenna. Configurazione della Rover in Rilievo Cinematico Si da per scontato che siano state eseguite le istruzioni contenute nel Capitolo 2. Preparazione al Primo Uso. 1. 2. 3. Accendere il ricevitore premendo il tasto rosso. Toccare due volte l’icona Surveying . Avendo un ProMark3 RTK, premere il tasto MENU, toccare Receiver Mode e quindi Post-processing. 4. Premere il tasto NAV fino a visualizzare la schermata Stato dei Satelliti (vedere a fianco). Attendere fino a quando non siano tracciati stabilmente almeno 4 satelliti. 5. Quando un numero sufficiente di satelliti viene ricevuto, premere il tasto LOG. La schermata Survey Settings andrà a visualizzarsi. 6. Inserire i seguenti parametri: • Survey Mode: Kinematic. • Antenna Height: Distanza tra il centro di fase dell’antenna montata alla sommità dell’asta ed il terreno. • Units: Unità di altezze dell’Antenna (metri, US feet o Int feet) • Height Type: Slant o Vertical. • Recording Interval: Tempo in secondi tra due acquisizioni di dati GPS consecutive. Assicurarsi che l’intervallo di registrazione sia uguale sulla base e sulla rover. • Initialize: Known. Si è scelta questa opzione, l’unità avvisa ad indicare il Site ID del punto di controllo ove stazionarsi. 43 Dopo aver scelto un punto dall’elenco (vedi illustrazione in basso), sull’unità in accordo con la scelta vanno configurati i campi Site ID e Site Description. • Time on Site (sec): Tempo di occupazione sul punto noto (default: 15 secondi). Fase di Inizializzazione 7. Toccare il bottone Log in basso sullo schermo. Sarà così visualizzato un contatore alla rovescia della fase di inizializzazione (vedi figura a lato). Il campo Remain indica il contatore alla rovescia a cominciare dal valore impostato nel campo Time on site nella schermata Survey Settings . Alla fine della sequenza di conto alla rovescia, il campo Remain viene sostituito dal campo Elapsed ove si leggerà “00:00:00”. Raccolta Dati 8. Andare sul punto di inizio del rilievo in traiettoria. Fare la massima attenzione a non mascherare l’antenna causando così una perdita del segnale dei satelliti. 44 9. Toccare il bottone Log sullo schermo e quindi muoversi lungo la traiettoria. La schermata apparrirà simile alla seguente: Assicurarsi che la Rover sia posta in luogo aperto con la migliore visibilità possibile del cielo! Quando è possibile aver cura che durante il rilievo alberi, edifici, od ogni altro ostacolo non si trovi in vicinanza della antenna. Avere una chiara vista del cielo consente alla rover di tracciare il massimo possibile dei satelliti, ciò è vivamente raccomandato per ottenere un rilievo rapido e preciso. Deve risultare in ogni caso la possibilità di tracciare sempre almeno 4 #Sats con un PDOP sempre inferiore a 4. Movendosi lungo la traiettoria, il contenuto del campo Site ID viene incrementato di 1 ad ogni intervallo di registrazione (incremento: 0 a 9, quindi A a Z, quindi 0.. ancora, ecc.). Usare i bottoni in fondo alla schermata per: • Pause: Toccare questo bottone quando si giunge alla fine della traiettoria. Il bottone viene rinominato “Log”. Toccare il bottone Log quando si è sul punto di inizio di una nuova traiettoria da rilevare. Prestare attenzione a non coprire l’antenna nel muoversi tra le due traiettorie. • Done: Si termina il lavoro cinematica chiudendo il file di dati e tornando alla ultima schermata. (Dopo aver scelto Done, il ricevitore tornerà alla funzione Surveying.) Abbandonare la Funzione Surveying Premere il tasto MENU e toccare Exit. Si torna così allo spazio di lavoro del ProMark3 45 7. Mobile Mapping Questa guida presenta la funzione Mobile Mapping in modo elementare, ad esempio usando l’antenna integrata nel ProMark3 ed in modalità abilitata non differenziale. Con un ProMark3 RTK usando una antenna esterna, il Mobile Mapping può anche operare in modalità RTK, offrendo la stessa precisione che in rilievo topografico. Una volta che si siano sviluppati i rilievi con un ProMark3 RTK (vedi RTK Setup), è facile capire come si possa estendere l’uso del RTK al Mobile Mapping. Comunque, lo stato attuale della posizione (“Float”, “Fixed”, ecc.) può solo essere visualizzata nella schermata di Posizione (vedi pagina 70). Passi Preliminari Si presuppone che si siano eseguite le istruzioni dettagliate nel Capitolo 2. Preparazione al Primo Uso. rosso. 1. Accendere il ricevitore premendo il bottone 2. Toccare due volte l’icona Mobile Mapping . 3. Premere il tasto NAV fino a vedere la schermata dello Stato dei Satelliti (vedi a lato) Attendere finchè non vengano tracciati stabilmente almeno 4 satelliti. Per la migliore precisione è importante tenere il ricevitore orientato con un angolo di 45° dall’orizzontale e di non coprirlo col proprio corpo. 46 Registrare Nuovi Dati GPS/GIS 1. Creare un Lavoro e Selezionare la Libreria delle Caratteristiche - - Premere il bottone LOG button. Toccare Create New Job. Inserire il nome del lavoro e premere ENTER Toccare la libreria di caratteristiche (se viene richiesto) “TUTORIAL.MMF”. Toccare il modo di lavoro “Real-Time” (se viene richiesto). 2. Registrare e Descrivere le caratteristiche di un Punto - Evidenziare la caratteristica “Str Light” (si suppone che sia presente una di queste caratteristiche) e toccare sullo schermo il bottone Log. Si avvia così la registrazione della caratteristica. Si sentirà un suono ogni volta che il ProMark3 registra i dati. La schermata di registrazione sarà ora visualizzata dove si può osservare l’elenco degli attributi collegati a questa caratteristica. Potete quindi inserire la fase “Description” della caratteristica. - Toccare il primo attributo (“Condition”) e quindi toccare il valore a destra dell’attributo, che Vi descrive la caratteristica collegata (per esempio “Good”). Ciò rinvia alla schermata Logging. - Selezionare l’attributo seguente nell’elenco e ripetere il passo precedente. Ripetere questo passo finchè tutti gli attributi non siano stati descritti in modo appropriato. La fase di Descrizione delle caratteristiche richiede solo qualche secondo. Nel tempo necessario per completare l’operazione di descrizione delle caratteristiche, le caratteristiche della posizione GPS saranno state probabilmente salvate nel lavoro. Si può anche restare per un tempo maggiore per determinare al ricevitore di determinare più posizioni. Ciò consente una più precisa posizione del ProMark3 mediando tutte le posizioni GPS calcolate nella caratteristica. - Per fermare la registrazione della caratteristica, toccare Done. Ciò consente di tornare alla schermata dell’Elenco Caratteristiche - Muoversi alla prossima caratteristica e riprendere come nelle istruzioni precedenti per registrare questa caratteristica. La schermata Logging mostra anche il tempo trascorso dall’inizio della registrazione delle caratteristiche di questo punto, il numero dei satelliti tracciati ed il valore attuale di PDOP. 47 3. Registrare e Descrivere le Caratteristiche di una Linea Fondamentalmente, si usano le stesse procedure utilizzate al punto 2. per la registrazione delle caratteristiche di un punto. Vi sono, comunque, due differenze quando si registrano le caratteristiche di una linea: E’ necessario definire un intervallo di registrazione quando si avvia la registrazione delle caratteristiche. E quando si suppone di muoversi dall’inizio alla fine della linea prima occorre fermare la registrazione delle caratteristiche. Queste differenze sono spiegate di seguito. Dopo aver toccato la caratteristica linea “Road” dalla Schermata Feature List e toccando il bottone Log, il ProMark3 avvia la registrazione delle posizioni GPS dalla posizione ove ci si trova. L’intervallo di registrazione standard è di 5 secondi. Per cambiare questo intervallo: Toccare Options sullo schermo e selezionare Logging Interval. Sono offerte due opzioni: By Time: Scegliere questa opzione quando si desideri registrare una nuova posizione GPS ad intervalli di tempo regolari indipendentemente dalla distanza percorsa dall’ultima posizione registrata. Dopo aver toccato questa opzione, toccare l’intervallo di tempo desiderato. Riportando, quindi, indietro alla schermata di registrazione dove si potrà scegliere dall’elenco degli attributi riguardanti la caratteristica. By Distance: Selezionare questa opzione desiderando registrare una nuova posizione GPS solo dopo aver percorso una certa distanza dall’ultimo punto registrato. Dopo aver toccato questa opzione, toccare l’intervallo di distanza desiderato. Riportando, quindi, indietro alla schermata di registrazione dove si potrà scegliere dall’elenco degli attributi riguardanti la caratteristica. - - Tornando alle caratteristiche del punto, descrivere la caratteristica definendo i diversi attributi riguardanti quella cartatteristica. Finita la descrizione, si può partire muovendosi lungo la strada. Arrivati alla fine della strada, fermarsi col ProMark3 ed osservare la schermata Logging, toccare Done per fermare la registrazione della caratteristica linea. La schermata Jogging mostra anche la distanza percorsa dall’ inizio della registrazione delle caratteristiche della linea . 48 4. Registrare e Descrivere le Caratteristiche di un Area Fondamentalmente, si useranno le stesse procedure utilizzate in precedenza per registrare le caratteristiche di una linea, con particolare riguardo alle necessità per definire un intervallo di registrazione (vedi il punto 3 in precedenza). La sola differenza tra una linea ed un area è che per la caratteristica di un area, la prima e l’ultima posizione calcolate dal ricevitore sono collegate quando si chiude la caratteristica. Registrare gli attributi della caratteristica di un area è uguale alla registrazione delle caratteristiche di una linea: Toccare il nome della caratteristica area “Park” nell’elenco delle caratteristiche e toccare poi il bottone Log . Il ProMark3 inizia la registrazione delle caratteristiche dell’area. Scegliere l’intervallo di registrazione usando il bottone Options (vedi le spiegazioni fornite in precedenza riguardo alle caratteristiche della Linea). Fatto ciò, si tornerà alla schermata Logging di registrazione ove viene mostrato l’elenco degli attributi per la caratteristica Descrivere ogni attributo selezionandolo o inserendo un appropriato valore di attributo per ognuno di essi. Questa schermata mostra i valori attuali di perimetro ed area misurati dall’inizio della registrazione della caratteristica (oltre al numero dei satelliti e PDOP) 49 Rivisitare ed Aggiornare Lavori GPS/GIS Si può utilizzare il ProMark3 non solo per acquisire posizioni e descriverne nuove caratteristiche GIS ma anche per aggiornare informazioni raccolte in precedenza. Ciò è frequente quando si raccolgono dati di fenomeni che cambiano in continuazione quali: lampade stradali non funzionanti, nuove strade aggiunte in un quartiere urbano, nuove piante messe a dimora ecc. 1. Caratteristiche Generali Tornare nella zona del rilievo originale, accendere il ProMark3 e toccare due volte l’icona Mobile Mapping. Quando esso ha calcolato una posizione GPS, seguire la seguente procedura per aggiornare il lavoro o per aggiungere ulteriori dati ad esso. Premere il bottone LOG e toccare Open Existing Job. Toccare il nome del lavoro, che si desidera rivisitare. Se questa schermata non è già visualizzata, premere ripetutamente il tasto NAV finchè non viene mostrata la schermata della Mappa. La schermata della Mappa fornisce una vista geografica delle diverse caratteristiche presenti nel lavoro. Da questa schermata, si potrà indicare la prima caratteristica, che si intende rivisitare. Se necessario, premere i tasti IN o OUT per aggiustare la scala per meglio seguire questa caratteristica. Sulla schermata della Mappa, toccare la prima caratteristica, che si intende rivisitare . (Il nome della caratteristica appare nella parte inferiore dello schermo quando il cursore viene posizionato sopra la caratteristica.) Quando il cursore della mappa sarà posto sopra la caratteristica, che si intende rivisitare, premere ENTER. Una nuova schermata apparrirà ad illustrare i valori di attributi assegnati alla caratteristica. Notare che il campo Goto viene messo in risalto nel fondo della schermata. Toccare Goto per chiedere al ProMark3 di guidarci su questa caratteristica. Fatto ciò, la caratteristica selezionata diviene la destinazione e tutte le schermate di navigazione ci aiuteranno a cercare questa caratteristica. Anche la schermata della Mappa automaticamente mostrerà una linea di unione che collegherà la nostra attuale posizione con la caratteristica selezionata. Raggiungere la caratteristica seguendo le istruzioni di navigazione fornite nella schermata della Mappa. Si possono utilizzare altre schermate di navigazione se si preferisce (Fare riferimento al Capitolo Schermate di Navigazione). Si sarà raggiunta la caratteristica quando la distanza sarà vicina a zero o si chiuderà a zero o semplicemente perché si potrà identificarla visivamente. Un'altra strada semplice per sapere di aver raggiunto la caratteristica desiderata è impostare l’opzione Alarms (seguire le spiegazioni contenute nel ProMark3 Reference Manual) Giunti alla caratteristica, premere il tasto LOG. Esso ci porterà alla schermata Feature Attributes. Ora che si è vicini e si possono osservare gli attributi, toccare in successione i vari attributi, che si desidera cambiare. Rivisti gli attributi, toccare il campo Done in basso sullo schermo. Ciò termina la visualizzazione di questa caratteristica e mostra la schermata della Map. Seguire gli stessi passi descritti in precedenza per rivisitare ed aggiornare altre caratteristiche presenti nel lavoro. Quando sono noti gli attributi da cambiare per le caratteristiche di un punto,è necessario visitare il punto, quindi toccare Edit piuttosto che Goto e cambiare direttamente gli attributi . 50 2. Riposizionare un Punto Caratteristico Se un punto caratteristico appare posizionato fuori posto nella schermata della Mappa, fare quanto segue dopo essere arrivati alla caratteristica del punto: Premere il tasto LOG e toccare il bottone Log sullo schermo. Lasciare che il ProMark3 ricalcoli la posizione del punto e quindi toccare il bottone Done per chiudere la caratteristica. Notare che solo le caratteristiche del punto possono essere riposizionate. Volendo riposizionare la caratteristica di una linea o di un area, si dovrà registrare una nuova caratteristica e quindi cancellare la vecchia in MobileMapper Office. 3. Aggiungere ulteriori Caratteristiche ed Attributi al Lavoro Volendo aggiungere ulteriori caratteristiche e descrizioni ad un lavoro esistente, si dovrà registrarle esattamente come si fa in un nuovo lavoro. 4. Chiudere il Lavoro Per chiudere il lavoro, dalla schermata che visualizza l’elenco degli attributi, toccare Done e poi confermare toccando Yes. 51 8. Lavoro in Ufficio Procedure di Scaricamento La strada più facile per scaricare dati dal ProMark3 al PC è di rimuovere la SD card dal ProMark3 ed inserirla nel lettore di card del PC. Ciò implica quanto segue: 1. 2. Tutti i dati rilevati in campagna devono essere stati salvati sulla SD card (vedere le impostazioni all’inizio del Manuale rapido). Il PC deve essere fornito di un lettore di Card SD interno od esterno. Non avendo un lettore di card sul PC, si dovrà connettere il ProMark3 al PC attraverso il cavo USB o al cavo seriale RS-232 in dotazione. I dati di campagna, raccolti con il software FAST Survey opzionale possono essere scaricati solo col cavo USB. Questo capitolo descrive in modo molto particolareggiato le procedure di scaricamento basate sull’uso del cavo USB in dotazione. Si presuppone che sia il software GNSS Solutions che il software Mobile Mapper Office siano già stati correttamente istallati sul PC. Lavorare con Dati di Campagna Raccolti con “Surveying” Scaricare i Dati Grezzi per la Post Elaborazione Non dimenticare di lanciare il programma con un tocco doppio sull’icons Surveying o non potrà essere possibile una comunicazione tra il ProMark3 ed il PC. 1. Sul ProMark3: - Accendere il ricevitore. Toccare due volte l’icona Surveying . Assicurarsi come il ProMark3 abbia impostata l’opzione Storage in modo da poter accedere allo scaricamento dei files desiderati. Ad esempio, se i files, che devono essere scaricati sono su di una SD Card, assicurarsi che nell’opzione Storage sia impostata SD Card. Per impostare questa informazione, premere il tasto MENU e poi selezionare Setup e quindi Storage. 2. Inserire il modulo di I/O come si vede a fianco. 52 3. Collegare il cavo USB tra il ProMark3 ed il PC. La prima volta che si collega l’unità ProMark3 col PC in ufficio, sarà richiesto di istallare un driver USB sul PC (benché questo driver dovrebbe essere istallato durante l’istallazione del software GNSS Solutions). Questo driver è inserito nel CD GNSS Solutions nella cartella “.../USB Driver/PROMARK/ ” . Inserito il CD nel lettore di CD del computer, chiedere che il PC cerchi questo driver nel CD di istallazione e poi seguire le istruzioni per completare l’istallazione del driver. Avendo difficoltà ad identificare quale numero di portadebba essere selezionata, prima di avviare il Download, SENZA la connessione col ProMark3 per elencare le porte disponibili. Quindi abbandonare il Download e ripetere l’operazione dopo aver connesso il ProMark3. Una porta in più apparrirà nell’elenco. Questa porta sarà appunto la porta virtuale da selezionare per avviare la comunicazione col ProMark3. I files risultanti dallo scaricamento di un file di osservazione vengono nominativi come segue: X<Downloadedfilename> Dove il prefisso X = “E” per i dati delle effemeridi, “B” per i dati delle Osservazioni, “D”per i dati grezzi GPS Raw e “W” per i dati SBAS. 4. Sul PC: - Sulla barra di Windows, selezionare Start>Programs>GNSS Solutions>Tools>Download. nella parte destra della finestra se si desidera cambiare la (Doppio click su directory ed aprire una nuova cartella sul PC.) Nella finestra Download, selezionare File>Connect>Receiver>Connect via Cable. Aprendo così il dialogo Connect Via Cable. In questo riquadro di dialogo, scegliere la porta creata sul PC a seguito dell’istallazione del driver USB e quindi cliccare su OK. Quanto segue apparirà in successione nella barra di stato, sul fondo della finestra: Looking for remote on COMx at xxxx Baud... Connected to Data Source Setting Baud rate... Preparing for listing... Directory has been listed La parte a sinistra della finestra di Download quindi elenca i file presenti nel ProMark3. Selezionare i files che si desidera scaricare. Se necessario, tenere premuto il tasto Ctrl per eseguire una selezione multipla. - Premere il tasto F5. Un riquadro di dialogo Copying file appare durante il trasferimento dei dati. Completato il trasferimento, si notifica nella parte di destra della finestra di Download che ogni file scaricato si è spaccato in files con un prefisso diverso come spiegato a fianco. - Chiudere la finestra di Download. 5. Sul ProMark3, abbandonare la funzione Surveying, spegnere il ricevitore e rimuovere il cavo tra il PC e l’unità ProMark3. Ripetere i 5 passi precedenti per ogni unità ProMark3 coinvolta nel progetto per scaricare i rispettivi files dello stesso progetto nella stessa cartella del computer d’ufficio. 6. Scaricare i Dati RTK 1. 2. - Ripetere i passi dal 1 al 3 descritti in precedenza nel paragrafo Scaricare Raw Data. Sul PC: Avviare GNSS Solutions ed aprire o creare il progetto, in cui scaricare i risultati RTK . In GNSS Solutions, selezionare Tools>Preferences ed assicurarsi che Show RTK functions sia abilitata, altrimenti spuntarla e cliccare su OK. Selezionare Project>Download Positions from External Device. Selezionare ProMark3 Surveying e fare click su OK. Lanciando così le utilità di Download Utility su PC. La parte di sinistra della finestra di Download elenca i files presenti nel ProMark3 RTK. Selezionare i O-files da scaricare Premere il tasto F5 per avviare il trasferimento file. Completato il trasferimento, chiudere la finestra di Download. I risultati RTK sono ora visibili nel progetto aperto in GNSS Solutions. 53 Post-Processare i Dati Grezzi 1. 2. 3. 4. 5. Sul computer in ufficio, lanciare GNSS Solutions Cliccare su Create a New Project, inserire un nome di progetto e quindi fare click su OK. Cliccare Import Raw Data from Files. Navigare nel computer per giungere alla cartella contenente i files di dati scaricati in precedenza. Selezionare i files che si desidera importare e fare click su Open. Il riquadro di dialogo Importing GPS Data elenca i files da importare (in alto). Ogni riga descrive ognuno dei files (nome, Site ID associati, ecc.) 6. Nel fondo della finestra, si definisce quale di questi punti è il punto di controllo (base) e se ne possono inserire o controllare le coordinate note. Si possono anche fissare punti di controllo, se necessario, selezionando le opzioni disponibili nella colonna Fixed . Scegliendo <Blank>, il punto non viene fissato. Fare Click su OK>To Import per importare i dati nel progetto. In relazione al tipo di rilievo, si può avviare anche più velocemente il processo di calcolo avviando in una sola operazione, le funzioni di Importazione, Calcolo e Compensazione. 7. Portare i dati Elaborati in Pregeo Nel CD in dotazione si trova il software NavOffice per le utilità dei dati ed il trasferimento ad alcuni programmi di gestione topografica. Si da per scontato che il software sia già stato correttamente istallato nel disco rigido del PC in Ufficio assieme al software GNSS Solutions. Nota: Se viene utilizzata la versione in lingua Italiana di GNSS Solutions si dovranno copiare i files di templates contenuti nella cartella IT, se viceversa sarà utilizzata la versione Inglese si dovranno istallare i files contenuti nella cartella EN. Su GNSS Solutions 1. Elaborato e compensato il rilievo come visto nel paragrafo precedente, Cliccare su Project>Edit Setting, controllare che il sistema definito sia WGS84, se così non fosse impostare in Spatial Reference System questo sistema e rielaborare il progetto, fare click su OK. 54 2. Dopo aver selezionato tutti i punti nella finestra grafica, cliccare Export Geo Data to File selezionare Punti e Formato Pregeo8_Stazioni o Pregeo8_Stazioni_Eng in rapporto alla lingua di GNSS Solutions. Trasferire quindi i punti in un archivio con nome PREGEO8St.txt. 3. Ripetere l’operazione scegliendo Vettori e Formato Pregeo8_Vettori o Pregeo8_Vettori_Eng in rapporto alla lingua di GNSS Solutions. Trasferire quindi i punti in un archivio con nome PREGEO8Vett.txt. Su NavOffice: 1. Lanciare il software; 2. Cliccare Gestione Dati>Importata dati GPS>da archivio ProMark3>tipo catastale 3. Selezionare prima il file stazioni PREGEO8St.txt nell’esempio e poi il file vettori PREGEO8Vett.txt 4. Inserire il valore della altezza strumentale mentre i valori di PDOP saranno raccolti automaticamente; 5. Selezionare raccolta dati Catastali e agire sul bottone Registra; 6. Cliccare su Tools>Trasferisci Dati>Libretto Catastale Pregeo8 7. Inserire Dati Statistici,, Dati Linea di Tipo 9 dopo averne completato i campi; 55 8. Nella finestra Inserimento di Dati da GPS selezionare il punto della base,PDOP e completare data e ora di inizio e fine delle osservazioni; 9. Uscire agendo in successione sul bottone Accetta e poi sul bottone Esci. 10. Portare il file a Pregeo ed Uscire. 56 Scaricare i Dati RTK Raccolti con FAST Survey 1. Sul ProMark3 RTK: Inserire il modulo di I/O come mostrato a fianco. Accendere il ProMark3 RTK. Collegare il cavo USB tra l’unità ProMark3 ed il PC. La prima volta che si collega l’unità ProMark3 col PC in ufficio, sarà richiesto di istallare un driver USB sul PC (benché questo driver dovrebbe essere istallato durante l’istallazione del software GNSS Solutions). Questo driver è inserito nel CD GNSS Solutions nella cartella “.../USB Driver/PROMARK/ ” . Inserito il CD nel lettore di CD del computer, chiedere che il PC cerchi questo driver nel CD di istallazione e poi seguire le istruzioni per completare l’istallazione del driver. Toccare due volte l’icona FAST Survey . Selezionare File>6. Data Transfer. Aprendo, così, la finestra di Trasferimento Dati. In fondo alla finestra, selezionare “USB (COMx)” dal combo box COM Port . Toccare il bottone SurvCom Transfer . Taprendo la finestra di trasferimento del File. 2. - - Sul PC: Lanciare GNSS Solutions e quindi fare click su Create a new Project. Dare un nome al progetto e quindi fare click su OK. Selezionare lo stesso sistema di coordinate (sistema spaziale di riferimento) usato in FAST Survey per il lavoro che si desidera scaricare. Selezionare l’ora della località appropriata e fare click su OK. - Cliccare Do Not Import Anything Now. Un nuovo progetto vuoto si aprirà in GNSS Solutions. Selezionare Tools>Preferences ed assicurarsi che sia abilitata l’opzione Show RTK functions altrimenti spuntarla e fare click su OK. Dal menù a barra, selezionare Project>Download Positions from External Device. Nel riquadro di dialogo, che si aprirà, selezionare RTK Results nel pannello di sinistra e quindi FAST Survey data collector nel pannello di destra. Fare Click su OK. Aprendo il box di dialogo Data Transfer . Selezionare la porta del PC connessa al ProMark3 RTK (USBx) e quindi fare click su OK. Un nuovo riquadro di dialogo elencherà i files .crd di lavoro archiviati nel ProMark3 RTK. Fare Click sul lavoro che si desidera scaricare. Il nome del lavoro selezionato verrà visualizzato nel campo in alto. Fare Click su OK. Il lavoro viene scaricato nel progetto aperto in GNSS Solutions. Sul PC, una cartella di lavoro viene creata nella cartella del progetto aperto per archiviare tutti i files scaricati. Alla fine del trasferimento, i risultati del lavoro possono essere visti nella visualizzazione del rilievo di progetto. 57 Lavorare sui Dati di Campagna Raccolti con “Mobile Mapping” Scaricare i Dati GIS Seguire la stessa procedura utilizzata per scaricare i files di dati. Vedere Scaricare Raw Data in precedenza. Le sole differenze sono: 1. Sul ProMark3, avviare l’applicazione Mobile Mapping invece di Surveying prima di avviare il software office. Sul PC, selezionare Start>Programs>MobileMapper Office>MobileMapper Transfer dalla barra di lavoro di Windows. Avviando così l’utilità di Download. 2. I files necessari da scaricare portano l’estensione MMJ. Esportare Dati al GIS Il più importante processo dei dati di campagna è costituito dall’esportazione al GIS. Esportare dati i campagna richiede due fasi: conversione dei dati di campagna ad un formato standard che il GIS possa leggere e quindi il trasferimento del file. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Sul computer d’ufficio, lanciare MobileMapper Office Dal menù a barra, selezionare File>Open Selezionare la cartella ove scaricare i files. Selezionare il file MMJ che si vuole aprire e fare click su Open. MobileMapper Office vede ora i dati raccolti in campagna. Dal menù a barra, scegliere File>Export. Selezionare uno dei formati visualizzati e quindi scegliere la finestra “Browse for Folder” per scegliere la directory in cui vengono riformattati i files per essere trasferiti. Se non si sa dove collocare questi file, selezionare una cartella temporanea. Fare Click su Export. Il lavoro viene automaticamente formattato e trasferito nella cartella prescelta. Si può selezionare ogni cartella accessibile al PC – inclusa ogni cartella di GIS che sia presente nella rete. Avviando la memorizzazione dei dati per esportarli al GIS, normalmente si esportano i dati al database GIS. 58 9. Strumenti di Navigazione Mentre si opera un rilievo od un lavoro GIS, si può sempre fare uso delle schermate di navigazione integrate nel ProMark3 per avere un aiuto nel cercare l’area di lavoro di quel giorno o per cercare facilmente posti particolari ove sia necessario andare. Tasto NAV Per visualizzare i diagrammi di sotto, si deve solo premere il tasto ripetutamente fino a quando lo schermo non mostri la maschera di navigazione desiderata per essere guidati. Si può anche usare il tasto ESC per tornare indietro nella visualizzazione delle schermate di navigazione. Map screen: Mostra una mappa dell’area circostante la posizione attuale. Usando i bottoni IN e OUT si può regolare la scala di visualizzazione. Compass screen: Mostra graficamente l’orientamento. La direzione seguita viene sempre orientata verticalmente verso l’alto. Large Data screen: Mostra 4 parametri di navigazione in formato digitale usando grandi caratteri per essere visibili anche da lontano. Position screen: Mostra tutti i dettagli della posizione, ora e informazione sui satelliti. Inoltre, viene mostrata una informazione della attuale navigazione in basso al centro dello schermo. La schermata della posizione visualizza lo stato della attuale soluzione di posizione. Usando Mobile Mapping in RTK (solo su ProMark3 RTK), questa maschera è la sola che mostra quando la soluzione della posizione è fissata o no (vedi figura a lato). Road screen: Presenta una strada come se la si stesse percorrendo. Caratteristiche/punti da raggiungere ed icone di destinazione possono essere visualizzate in relazione alla posizione attuale per arrivare ad essi nella immagine. 59 Data screen: Mostra una grande quantità di informazioni, ovvero sei campi di dati oltre ad una bussola attiva. Speedometer screen: Mostra la velocità del movimento in un formato grafico famigliare. Vi sono quattro campi di dati ulteriori ed inoltre un podometro di viaggio. Satellite Status screen: La schermata riguardante lo Stato dei satelliti è inclusa tra le schermate di navigazione. Essa indica le condizioni di ricezione del GPS: numero dei satelliti tracciati, loro IDs e posizione nel cielo, qualità dei segnali ricevuti + indicatore dell’autonomia della batteria Togliere le Schermate Non Utilizzate Poiché alcune delle maschere disponibili per la navigazione possono venire scarsamente utilizzate nelle applicazioni abituali, si può spegnerle. Per fare ciò, premere il tasto MENU, selezionare l’opzione Setup, premere ENTER, evidenziare l’opzione Nav Screens e premere nuovamente ENTER. Sarà richiesto di attivare o disattivare ognuna delle schermate di navigazione. Scegliere “Off” e premere ENTER per tutte quelle schermate che non si intende utilizzare attualmente. Notare che la schermata Map screen non può essere vdisabilitata. 60 10. Appendice Bluetooth Manager Toolbar Memo Icone Funzioni Termina la procedura di ricerca di dispositivi in corso. Lancia una procedura di ricerca (“Searching...” viene visualizzato nella barra di stato) per cercare tutti i dispositivi Bluetooth presenti in vicinanza. Nuove icone appariranno nella finestra quando vengono trovati nuovi dispositivi. “Ready” viene visualizzato nella barra di stato alla fine della procedura. NOTA che è attivo solo dopo che è stato toccato Consente di listare il contenuto di una cartella. Valido usando il servizio File Transfer di un ProMark3 remoto dopo aver aperto una sottocartella. Elenca le scorciatoie create dal servizio di ricerca di dispositivi remoti Bluetooth trovati. Ogni scorciatoia può essere cancellata dall’elenco. E’ usato inizialmente per cercare tutti i dispositivi remoti Bluetooth presenti in the vicinanza. Toccare questo bottone dopo una ricerca realizza semplicemente l’elenco dei dispositivi Bluetooth trovati durante l’ultima sequenza di ricerca. Toccare per rinfrescare l’elenco dei dispositivi Bluetooth trovati. Permette l’accesso a tutti i servizi locali disponibili nell’unità ProMark3. Informa sulla versione software del Bluetooth Manager. Riduce al minimo la finestra di Bluetooth Manager (ma richiede che Bluetooth Manager sia operativo). Sbloccare l’opzione RTK e FAST Survey Per cambiare un ProMark3 in un ProMark3 RTK, è necessario scaricare il firmware specifico dal server FTP www.promark3.it o da CD da richiedere al distributore Italiano e comprare poi l’opzione dal distributore Italiano: GUIDO VERONESI S.r.l. Via Caselle n° 46 40068 San Lazzaro (BOLOGNA) +39 051 454733 / 452798 / 453229 Fax + 39 051 453181 [email protected] Prima di ordinare l’espansione RTK, accendere il ProMark3, doppio tocco sull’icona Settings e poi sull’icona Magellan System Info . In alto nel riquadro di dialogo si trova il numero seriale del ProMark3. Contattate il Vostro rivenditore o il distributore Italiano, con questo numero di serie per ordinare l’opzione. Riceverete una chiave di attivazione dell’opzione. Per attivare il funzionamento RTK, doppio tocco sull’icona Utilities e poi toccare l’icona Unlock RTK Option. Inserire la chiave del prodotto ricevuta e poi toccare OK. Un messaggio conferma che l’opzione è stata correttamente sbloccata. Usare la stessa procedura per sbloccare l’opzione FAST Survey. 61 Dallo stesso numero di seriale, il distributore locale invierà una chiave specifica per il software Fast Survey per ProMark3 RTK. Per attivare l’opzione FAST Survey, toccare due volte l’icona Utilities e poi l’icona Unlock FAST Survey Option . Inserire il codice di attivazione ricevuto e toccare OK.Un messaggio segnalerà che l’aggiornamento dell’opzione è stata sbloccata con successo. Per comprare una funzione opzionale di FAST Survey (Total Station o GPS), prima avviare FAST Survey, andare a Equip> About Fast Survey>Change Registration e leggere il codice di registrazione sulla schermata di Registrazione del Prodotto. Fornire il codice di registrazione quando si ordina una funzione opzionale. Si riceverà di ritorno dopo l’acquisto un Serial Number ed uno specifico Change Key per la licenza di FAST Survey. Inserire questi due codici nella stessa schermata di Registrazione del Prodotto per attivare la funzione. Riallocazione dei Tasti Funzione in FAST Survey La tavola seguente elenca i tasti interessati da FAST Survey e come FAST Survey li riutilizza. Tasto Nuova Funzione IN Ingrandisce in tutte le schermate ove è presente il OUT simbolo Rimpicciolisce in tutte le schermate ove è presente il simbolo MENU Varia tra e NAV Visualizza la schermata di Controllo del Cielo LOG Equivalente a toccare rilievo. in diverse schermate del Avendo una nuova funzione il tasto NAV, FAST Survey disabilita l’accesso alle 8 schermate di navigazione. 62 Glossario Base: Una stazione di riferimento che opera in modo statico. Baseline: Un vettore tridimensionale che collega la base con la rover. La lunghezza della vaseline è il coefficiente del vettore. DGPS: Differentiale GPS. Una tecnica con cui i dati di un ricevitore su di un punto noto sono utilizzati per correggere i dati i dati di un ricevitore su di un punto sconosciuto. Le correzioni differenziali possono essere applicate in tempo reale o in post elaborazione. Infatti la maggioranza degli errori nel GPS sono comuni agli utenti in una area vasta, la soluzione DGPS corretta è significativamente più precisa di una normale soluzione autonoma. Direct IP: (IP=Internet Protocol) Una via di acquisizione dei dati della base (correzioni) da Internet via GPRS. Impostando il Direct IP in un ricevitore, si deve specificare l’indirizzo IP del fornitore delle correzioni. Fixed: Stato della soluzione della Posizione realizzato da un ricevitore operante correttamente in modo RTK. La precisione della Posizione è nell’ordine del centimetro. Float: Stato intermedio della soluzione di posizione Ottenuto da un ricevitore che cerca di operare in modo RTK. La precisione della Posizione è anche essa intermedia ed è nell’ordine di un decimetro. GNSS: Global Navigation Satellite System. GPS, GLONASS , WAAS, EGNOS ed il futuro Galileo sono tutti un GNSS. GPRS: General Packet Radio Service. Un servizio mobile dati disponibile per gli utenti di cellulari. Il trasferimento dati GPRS viene di solito venduto per megabyte di dati trasferiti, mentre la comunicazione di dati attraverso circuiti tradizionali viene venduta per minuti di tempo di connessione, indipendentemente dal fatto che l’utente stia trasferendo dati o sia inattivo. GPS: Global Positioning System. Sistema passivo di navigazione basato su satelliti introdotto dal Dipartimento della Difesa USA. La sua missione primaria è di provvedere un posizionamento globale passivo per operazioni terrestri, marine ed aeree. GSM: Global System for Mobile communications. Il più popolare standard per la telefonia mobile nel mondo. HRMS: Horizontal Root Mean Square. Una misura statistica dello scarto della posizione calcolata nella componente orizzontale rispetto ad una soluzione di posizione ottimale. Essa fornisce una ottima indicazione di come l’unità realizza l’inizializzazione. Inizializzazione: • Un processo utilizzato all’accensione per aiutare il ricevitore GPS a determinare più facilmente la sua nuova posizione. Questa è una soluzione del GPS di tipo autonomo di pseudorange (la precisione è di qualche metro). • Per una rover RTK, una volta che la fase di inizializzazione GPS è completata, un processo attraverso il quale il ricevitore può risolvere le ambiguità della fase ed ottenere una soluzione fissa con precisione del centimetro. NTRIP: Networked Transport of RTCM via Internet Protocol. Un protocollo utilizzato dai fornitori di l servizi GNSS per inviare le correzioni da una rete di stazioni di riferimento permanenti. Quando si imposta NTRIP in un ricevitore, si deve specificare il punto di sistemazione (un indirizzo IP) del fornitore NTRIP così come il proprio profilo personale di utente. PDOP: Position Dilution of Precision. Questo numero descrive la geometria della costellazione GPS. Più è basso questo numero, migliore sarà la geometria della costellazione e la qualità della soluzione della posizione. Rover: L’unità mobile che si muove durante le operazioni di rilievo in campagna. RTCM: Radio Technical Commission for Maritime services. Gli standard RTCM sono usati internazionalmente per Differential Global Navigation Satellite Systems and Electronic Chart Systems. RTK: Real Time Kinematic. Un algoritmooperante in un ricevitore che consente la determinazione della posizione in tempo reale con precisione del centimetro. UHF: Ultra High Frequency band. I radio modems utilizzati da Magellan usano questa banda di frequenza. VRMS: Vertical Root Mean Square. Una misura statistica di scarto dele posizioni verticali calcolate rispetta ad una soluzione di posizione ottimale. Essa costituisce una ottima indicazione di come l’unità sta operando in termini di precisione. 63 Indice 1. Introduzione.................................................................................................................................3 Cosa è il ProMark3?.......................................................................................................................3 Cosa è il ProMark3 RTK?..............................................................................................................3 Vista di Insieme dei Componenti del Sistema ...............................................................................4 Accessori di Base : .........................................................................................................................4 Accessori d’uso generale................................................................................................................4 GIS .................................................................................................................................................4 2. Preparazione per il primo uso....................................................................................................6 Accendere e Spegnere il Ricevitore ...............................................................................................7 Calibrare lo schermo ......................................................................................................................7 Sistema di Aggiornamento Automatico dell’ora ...........................................................................7 Regolare la Illuminazione ..............................................................................................................8 Inizializzare il GPS ........................................................................................................................8 Impostazioni Preliminari................................................................................................................8 Accesso alle Impostazioni Preliminari...........................................................................................9 Scegliere il supporto di memorizzazione .......................................................................................9 Inserire l’ID del Ricevitore ............................................................................................................9 Specificare l’Antenna Usata...........................................................................................................9 Scegliere le Unità .........................................................................................................................10 Controllare che il ProMark3 tracci i Satelliti ...............................................................................10 3. Impostazioni RTK Setup ..........................................................................................................11 Configurazioni del ProMark3 RTK .............................................................................................12 Configurazione Base/Rover .........................................................................................................13 Impostare la Base .........................................................................................................................14 Configurare la Base......................................................................................................................15 Impostare la Rover .......................................................................................................................16 Configurare la Rover....................................................................................................................16 Inizializzare la Rover ...................................................................................................................16 Configurazione della sola Rover (Rete Network)........................................................................17 Impostare la Rover .......................................................................................................................18 Configurare la Rover....................................................................................................................18 Inizializzare la Rover ...................................................................................................................20 4. Standard RTK: “Surveying”....................................................................................................21 Rilevare Punti in Tempo Reale ....................................................................................................21 Rilevare Traiettorie in Tempo Reale............................................................................................22 Picchettare ....................................................................................................................................23 Abbandonare la Funzione Surveying ...........................................................................................25 5. RTK Avanzato: Opzione FAST Survey ..................................................................................26 Introduzione .................................................................................................................................26 Lanciare FAST Survey.................................................................................................................26 Creare un Nuovo Lavoro..............................................................................................................26 Configurare una Base...................................................................................................................26 Configurare una Rover.................................................................................................................26 Inizializzare la Rover ...................................................................................................................27 Rilevare Punti in RTK..................................................................................................................27 Rilevare Punti in RTK in Modo Continuo ...................................................................................28 64 Picchettare Punti in RTK .............................................................................................................29 6. Rilievo in Post-Processing.........................................................................................................32 Un Ricordo sulle Tecniche di Rilievo..........................................................................................32 Statico......................................................................................................................................32 Metodi di Inizializzazione............................................................................................................35 Avviare un Rilievo Statico ...........................................................................................................36 Impostazione del Rilievo Statico .................................................................................................37 Raccolta Dati................................................................................................................................38 Avviare un Rilievo “Stop & Go” .................................................................................................39 Impostazione della Base e Operazione....................................................................................39 Impostazione della Rover........................................................................................................39 Impostazione della Rover nel Rilievo Stop & Go...................................................................40 Fase di Inizializzazione ...........................................................................................................41 Registrazione Dati ...................................................................................................................42 Avviare un Rilievo Cinematico....................................................................................................43 Impostazione della Base ed Operazioni ..................................................................................43 Rover Setup .............................................................................................................................43 Configurazione della Rover in Rilievo Cinematico ................................................................43 Fase di Inizializzazione ...........................................................................................................44 Raccolta Dati ...........................................................................................................................44 Abbandonare la Funzione Surveying ......................................................................................45 7. Mobile Mapping ........................................................................................................................46 Passi Preliminari ..........................................................................................................................46 Registrare Nuovi Dati GPS/GIS...................................................................................................47 Rivisitare ed Aggiornare Lavori GPS/GIS...................................................................................50 8. Lavoro in Ufficio........................................................................................................................52 Procedure di Scaricamento...........................................................................................................52 Lavorare con Dati di Campagna Raccolti con “Surveying” ........................................................52 Scaricare i Dati Grezzi per la Post Elaborazione ....................................................................52 Scaricare i Dati RTK ...............................................................................................................53 Post-Processare i Dati Grezzi.......................................................................................................54 Portare i dati Elaborati in Pregeo .................................................................................................54 Su GNSS Solutions .................................................................................................................54 Scaricare i Dati RTK Raccolti con FAST Survey........................................................................57 Scaricare i Dati RTK Raccolti con FAST Survey........................................................................57 Lavorare sui Dati di Campagna Raccolti con “Mobile Mapping”...............................................58 Scaricare i Dati GIS.................................................................................................................58 Esportare Dati al GIS ..............................................................................................................58 9. Strumenti di Navigazione .........................................................................................................59 Tasto NAV ...................................................................................................................................59 Togliere le Schermate Non Utilizzate ..........................................................................................60 10. Appendice.................................................................................................................................61 Bluetooth Manager Toolbar Memo..............................................................................................61 Sbloccare l’opzione RTK e FAST Survey...................................................................................61 Riallocazione dei Tasti Funzione in FAST Survey......................................................................62 Glossario.........................................................................................................................................63 65