SCUOLA PRIMARIA PARITARIA "MARIA IMMACOLATA" - OPERA P.GUIDO Via Tronto n°16, Torrette di Ancona Cell 3334011864 Tel/Fax 071/2181751 PIANO DELL' OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2007/2008 1 P.O.F INDICE: 1. Che cos'è il P.O.F Che cos'è l'Autonomia scolastica. (pag.3) 2. Riferimenti storici della scuola. (pag.4) 3. Descrizione geografica e risorse ambientali. (pag.5-6) 4. Risorse umane e territorio. (pag.7) 5. Obiettivi generali del processo formativo. I nostri obiettivi. (pag.8) 6. Caratteristiche strutturali della scuola. (pag.9-10) 7. Organizzazione generale della scuola. (pag. 11) 8. Organi Collegiali. (pag.12) 9. Orario delle lezioni e degli altri servizi offerti. (pag.13) 10. Valutazione. (pag.14-15) 11. Regolamento scolastico. (pag. 16-17) 12. Progetti per l'anno scolastico 2007/2008 (pag.18) 1) Progetto per la continuità educativo-didattica (pag.19) 2) Aspettando il Natale (pag. 20) Laboratori: LARSA, manipolativo, espressivo (pag. 21) 3) Parco del Conero: “Magia dei sensi” (pag. 22) 13. Progetto educativo (pag. 23-24-25-26) 2 CHE COS'È IL P.O.F È la carta d'identità della scuola, contiene i principi, gli obiettivi, i contenuti dell'azione educativa sulla base delle scelte operate dal Consiglio d'interclasse e dal Collegio dei docenti, nell'attuazione dell'autonomia scolastica. " Il centro di tutta la progettazione è l'alunno, con le sue potenzialità e le sue esigenze" Il P.O.F viene predisposto per l'anno successivo e consegnato all'utente al momento dell'iscrizione. CHE COS'È L'AUTONOMIA SCOLASTICA È il passaggio da un modello scolastico centralistico ad uno di autonomia, che consente di definire ed attuare i piani strategici e gli obiettivi specifici scelti dalla scuola affinché ogni bambino possa raggiungere i traguardi che gli competono, riducendo gli insuccessi. La nostra scuola, nel rispetto dei bisogni della realtà territoriale e degli standard di apprendimento, offre alla comunità un servizio educativo e di crescita culturale. 3 RIFERIMENTI STORICI DELLA SCUOLA La nostra scuola primaria paritaria parificata "Maria Immacolata" è parte integrante dell'Opera Padre Guido. La scuola, d'ispirazione cattolica, fu istituita nel 1954 da Padre Guido stesso per l'educazione dei bambini ospitati all'interno della struttura caritativa e per quelli abitanti nella zona. Nei primi anni la scuola accolse anche alunni di età superiore a quella dell'obbligo perché, mancando i mezzi di comunicazione, molti ragazzi si erano trovati nell'impossibilità di raggiungere a piedi le scuole statali lontane circa tre Km. In un periodo in cui era notevolmente diffuso l'analfabetismo, la nostra scuola si trovò impegnata in un'opera sociale di recupero dell'istruzione tenendo anche corsi serali per adulti. La scuola anche oggi continua ad avere una finalità caritativa e assistenziale aiutando concretamente tutti quei bambini che si trovano in qualsiasi stato di bisogno fisico o morale. 4 DESCRIZIONE GEOGRAFICA E RISORSE AMBIENTALI La scuola è situata su di una collina immersa nella campagna a ridosso della periferia di Ancona. Il complesso, per la sua struttura semplice, ben si integra con il paesaggio circostante nel rispetto della natura e del territorio. L'armonia dei colori del parco, della campagna e del mare all'orizzonte si uniscono alla pace e alla tranquillità di un ambiente lontano dal traffico cittadino 5 I bambini si possono muovere liberamente negli ampi spazi verdi costituiti da due pinete e da un giardino organizzato con giochi per la ricreazione. La struttura scolastica è dotata anche di un ampio e comodo parcheggio. 6 RISORSE UMANE E TERRITORIO La nostra è una scuola primaria paritaria con autonomia scolastica. Il bacino d'utenza comprende prevalentemente le zone di: Torrette, Palombina Nuova, Palombina Vecchia, Collemarino, Falconara, Posatora, ed è servito tramite trasporto Scuolabus. Le profonde trasformazioni che hanno interessato la società attuale, si riflettono nella vita della nostra popolazione scolastica: i nuclei familiari sono in genere costituiti da tre o massimo quattro componenti, con la presenza anche di casi con problemi familiari e di famiglie extracomunitarie, che hanno problemi di adattamento e d'integrazione nel contesto educativo-sociale. Con l’impiego di entrambi i genitori in attività lavorative, il tempo da dedicare ai figli è diminuito ed è per questo che la maggior parte dei genitori esprime un atteggiamento di fiducia, interesse e disponibilità nei confronti della nostra scuola, che ha il compito di coinvolgere le famiglie, attraverso un dialogo aperto, nella formazione integrale della personalità del bambino e di riconoscere situazioni di svantaggio per intervenire con modalità specifiche e diversificate. 7 OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO • Valorizzare l’esperienza del fanciullo • La corporeità come valore • Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza • Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali • Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale • La diversità delle persone e delle culture come ricchezza • Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale I NOSTRI OBIETTIVI Lo sviluppo integrale ed armonico della personalità del bambino che s'ispira, in ogni intervento educativo, a quei valori fondamentali proposti dal Messaggio Evangelico, quali l'amore, la pace, la fratellanza, il rispetto per la dignità della persona umana e per qualunque altra cultura religiosa. L’educazione alla continuità educativo-didattica, per agevolare il passaggio tra i diversi ordini di scuola. L’educazione alla conoscenza delle norme necessarie alla convivenza civile e democratica. L’educazione alla conoscenza delle norme che garantiscono il rispetto dell’ambiente e la sua salvaguardia. La conoscenza e l'uso del linguaggio musicale attraverso l'ascolto, la comprensione, l'esecuzione di brani, il balletto, la drammatizzazione, per impegnare i ragazzi in un’ attività di gruppo che permetta loro di sviluppare una personalità completa ed armonica. 8 CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLA SCUOLA SPAZI INTERNI Ufficio della direzione. Ufficio della segreteria. N°5 aule. Sala d'attesa. Sala di ricevimento. Salone-palestra: per attività motorie, audiovisivi e spettacoli. Locale adibito ad infermeria. Locale adibito a biblioteca e laboratorio informatica per la realizzazione dei progetti. Servizi igienici per bambini. Servizi igienici per adulti. Cucina. N°2 refettori. Refettorio per insegnanti. 9 SPAZI ESTERNI Due pinete Campetto Parcheggio 10 ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA La scuola è costituita da un unico plesso scolastico comprendente n° 5 classi, la cui direzione è affidata alla legale rappresentante della scuola primaria paritaria “M. IMMACOLATA” - Opera P.Guido – ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI DIDATTICI PER OBIETTIVI E COMPETENZE La dirigente scolastica si avvale di tutto il corpo docente per la realizzazione e la verifica del progetto educativo e didattico PERSONALE AUSILIARIO DOCENTI Il personale docente è composto di 6 insegnanti. N° 1 cuoca N° 2 inservienti N° 1 autista di scuolabus 11 ORGANI COLLEGIALI COLLEGIO DEI DOCENTI Il Collegio dei docenti ha competenze in materie educative, didattiche, organizzative ed è composto da tutto il corpo insegnanti. CONSIGLIO DI INTERCLASSE Il Consiglio di interclasse è parte integrante del funzionamento degli Organi Collegiali per una democratizzazione della scuola. Si costituisce regolarmente ogni anno con le votazioni di tutti i genitori degli alunni, per eleggere i rappresentanti di classe che rimangono in carica un anno. Si riunisce in orari non coincidenti con le lezioni scolastiche, due volte ogni quadrimestre. E’ composto di un coordinatore scolastico, da tutto il personale docente e dai genitori rappresentanti di classe. 12 ORARIO DELLE LEZIONI (N° 27 ore settimanali per ogni classe) Dal Lunedì al sabato: dalle ore 8,15 alle ore 12,45. Tre ore opzionali: Lunedì dalle ore 14,00 alle ore 15,00 Martedì dalle ore 14,00 alle ore 16,15 SERVIZI OFFERTI DALLA SCUOLA DOPOSCUOLA Il servizio, affidato a 5 insegnanti, viene prestato il lunedì (dalle ore 15,00 alle ore 16,15), mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 14,00 alle ore 16,15, per lo svolgimento dei compiti pomeridiani. MENSA La scuola dispone di un servizio mensa, dal lunedì al venerdì, per i bambini che usufruiscono del doposcuola. TRASPORTO La scuola dispone del proprio servizio scuolabus dal lunedì al sabato. USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D'ISTRUZIONE Vengono programmate uscite e visite d’istruzione guidate per lo sviluppo dei progetti e le gite scolastiche di fine anno. 13 LA VALUTAZIONE LE VERIFICHE Le verifiche dell’attività educativa e didattica si articolano in tre momenti: a) Una verifica orientativa che avviene all’inizio dell’anno scolastico, con un’indagine conoscitiva sulle realtà del bambino che accede all’istituzione scolastica (rilevazione iniziale); b) Varie tappe di verifica durante l’anno scolastico, nel corso delle varie sequenze didattiche, mediante: • osservazioni (sistematiche, continue, formative); • prove oggettive di profitto (prove “chiuse” come schede, test, materiale strutturato, ecc.; prove “aperte” come conversazioni, drammatizzazioni, espressioni grafico-pittoriche, ecc.), per rilevare: - i cambiamenti rispetto agli obiettivi da raggiungere; - i cambiamenti in relazione ai risultati degli interventi di recupero, di consolidamento e potenziamento; c) una verifica finale per valutare: • l’organizzazione della vita scolastica, le finalità e le strategie educative attuate; • le competenze acquisite nei vari ambiti di sviluppo; • l’evoluzione del processo d'apprendimento; • l’efficacia dell’attività educativa. È, infine, cura dei docenti assumere un atteggiamento critico di fondo, che diventi un abito professionale, per attivare un controllo continuo sul proprio intervento operativo, affinché ogni bambino ricavi dall’esperienza scolastica il massimo d'opportunità di crescita. Attraverso le osservazioni e le misurazioni dei risultati conseguiti nelle verifiche si giungerà alla valutazione. 14 LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI La valutazione è intesa, in tutti gli ordini di scuola, come atto formativo che ha al centro ogni bambino ed il proprio cammino individuale di maturazione. Essa si limita ad informare e non pretende di giudicare, è qualitativa e non quantitativa; è una complessa azione d'interpretazione, confronto e ricostruzione dei processi di crescita d'ogni alunno nelle sue dimensioni personale, sociale e culturale. La valutazione rileva, da un lato, i progressi rispetto alla situazione precedente nel quadro delle possibilità, limiti e condizioni di ciascuno e, per l’altro verso, la distanza che intercorre rispetto agli obiettivi comuni, nell’intenzione di conseguire il massimo risultato formativo possibile per ciascuno, assicurando livelli formativi e di preparazione minimi irrinunciabili su cui poter sviluppare processi formativi. Nel caso in cui, nonostante interventi individualizzati di recupero, non si siano raggiunti i livelli necessari per poter affrontare la classe successiva, le insegnanti non escludono la possibilità di offrire all’alunno un’ulteriore occasione di crescita educativa e didattica. Al fine di concedere agli alunni tempi idonei d'apprendimento e di consentire alle insegnanti l’acquisizione di sufficienti elementi di valutazione, il periodo delle lezioni delle classi è suddiviso in due quadrimestri. La valutazione in itinere e finale tiene conto della crescita globale dell’alunno: a) dal punto di vista personale (psicologico-comportamentale e relazionale); b) dal punto di vista cognitivo (capacità, comprensione, conoscenze). Per la valutazione le insegnanti utilizzano il documento di valutazione ministeriale e il portfolio. 15 REGOLAMENTO SCOLASTICO La scuola è aperta a tutti senza discriminazione per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinione politica, condizioni psico-fisiche o socio-economiche. ORARI: Gli orari vanno rigorosamente rispettati. I genitori che accompagnano e riprendono i figli a scuola, sono pregati di osservare gli orari stabiliti e di non intrattenersi con le insegnanti, se non per comunicazioni urgenti. USCITE FUORI ORARIO: Le assenze e le uscite fuori orario debbono essere motivate e comunicate alle insegnanti attraverso il libretto scolastico personale. E’ obbligatorio acquistarlo all’inizio dell’anno scolastico. INCONTRI CON LE INSEGNANTI: E’ consigliabile che ogni genitore incontri mensilmente e individualmente l’insegnante, per avere un resoconto sull’andamento scolastico e sul comportamento dell’alunno. L’orario settimanale di incontro per ogni insegnante sarà esposto nell’atrio della scuola. I genitori che desiderano parlare con le insegnanti al di fuori dell’orario predisposto, è bene che si preannuncino per tempo per essere accolti in un orario che non coincida con quello delle lezioni. Durante l’anno scolastico si terranno alcuni incontri per i genitori. Le date saranno comunicate volta per volta ed in tempo utile. ECCEZIONI: Qualsiasi eccezione (es. recarsi a casa di un compagno all’uscita della scuola) va comunicata per iscritto sul diario. 16 REGOLE DI COMPORTAMENTO : Gli alunni devono fare un uso corretto ed appropriato delle aule e degli spazi comuni (servizi igienici, refettori, palestra, cortili, ecc…), lasciandoli puliti ed in ordine. Si raccomanda altresì di non procurare danni ai mobili ed alle attrezzature in uso, in caso contrario, i responsabili saranno chiamati al risarcimento del danno. Gli alunni debbono venire a scuola provvisti dei libri e degli oggetti necessari allo svolgimento delle attività didattiche, inoltre hanno l’obbligo di indossare il grembiule durante le lezioni. Per quanto riguarda eventuali feste di compleanno, si possono effettuare solamente durante l’orario di ricreazione con cibi rigorosamente confezionati. 17 PROGETTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2007/2008 18 PROGETTO CONTINUITA’ EDUCATIVO-DIDATTICA FINALITA’ Questo progetto è finalizzato alla creazione di un raccordo psico-pedagogico e didattico tra i vari ordini e gradi di scuola, in particolar modo tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, per far si che lo sviluppo cognitivo e socioaffettivo del bambino sia armonico e globale. OBIETTIVI - Informare i bambini della prima classe circa la struttura dell’edificio scolastico e l’organizzazione della scuola. - Far conoscere ai bambini i loro diritti, i doveri e le regole interne alla scuola. - Far conoscere agli alunni le varie figure che collaboreranno al progetto educativo-didattico. SVILUPPO DEL PROGETTO I bambini della classe prima, nei loro primi giorni di scuola, verranno accolti dai compagni di quinta, i quali presenteranno loro, a voce e con cartelloni, il funzionamento della scuola primaria, la struttura dell’edificio e le regole da rispettare. Saranno poi svolte insieme delle attività, come giochi e disegni, che mirino ad agevolare la socializzazione tra le classi. Prima delle festività natalizie, a metà novembre, i bambini della scuola d’infanzia verranno ospitati dai bambini della classe quinta per far conoscere la struttura e l’organizzazione del nuovo ordine di scuola. 19 DURATA Dal mese di Ottobre al mese di Dicembre 2007. DESTINATARI Tutti gli alunni della Scuola Primaria Paritaria “Maria Immacolata” – Opera P. Guido. OBIETTIVI CONTENUTI METODOLOGIA SUSSIDI 20 LABORATORI: LARSA Si svilupperà durante il corso dell’anno a classi aperte, usufruendo di un’ora opzionale che verrà stabilita in itinere. LABORATORIO MANIPOLATIVO Ogni classe nel 1° quadrimestre sarà impegnata nella realizzazione del presepe, durante le ore opzionali. LABORATORIO ESPRESSIVO Realizzazione di canti inerenti al Natale. 21 DURATA Tutto il 2° quadrimestre DESTINATARI Tutti gli alunni della scuola OBIETTIVI Prendere confidenza con la natura e l’ambiente circostante, attraverso esperienze sensoriali. Realizzazione di uno spettacolo. CONTENUTI Conoscenza della flora, fauna del Monte Conero. Conoscenza delle tradizioni locali. METODOLOGIA Partendo dal materiale cartaceo e visivo, i bambini avranno una prima conoscenza del luogo. Successivamente si passerà alla scoperta e valorizzazione del nostro territorio dal punto di vista naturalistico, paesaggistico, storico e culturale. Uscita didattica c/o Monte Conero (Forestalp) 22 PROGETTO EDUCATIVO 23 Progetto Educativo Scuola Primaria Paritaria "Maria Immacolata" Opera Padre Guido - Via Tronto, 16 60100 - Ancona Anno scolastico 2007/2008 Il nostro "Progetto", nella sua azione educativa, s'ispira a quei valori fondamentali proposti dal Messaggio Evangelico e contenuti nella nostra Carta Costituzionale, per lo sviluppo complessivo della personalità. Ha lo scopo di creare un ambiente scolastico che sia luogo di crescita umana, culturale, democratica, ponendo al primo posto i valori dell'amore per la vita, il rispetto per la dignità della persona umana, l'accoglienza, la condivisione, la solidarietà, la pace. Realizza concretamente le attese individuali del bambino, armonizzandole con le esigenze della collettività e dell'ambiente per la costruzione del bene comune, in stretta collaborazione con la famiglia. Tempi, orari, pluralità d'interessi, figure di riferimento e organizzazione didattica, sono aspetti importanti della programmazione educativa - didattica, affidata alla competente opera dei docenti. Interesse della scuola sarà non solo quello di dare al bambino delle conoscenze a livello didattico, ma anche di sviluppare in lui la sua interiorità, per esprimere e rendere concreti i valori fondamentali della propria esistenza umana, educarlo alle personali responsabilità e prepararlo alla vita. 24 CENTRALITÀ DELL'ALUNNO AL CENTRO DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE È L'ALUNNO SOGGETTO DI DIRITTI. L'ALUNNO HA DIRITTO AL RISPETTO DELLA SUA DIGNITÀ, DELLA SUA IDENTITÀ E DELLA SUA AUTONOMIA. L'ALUNNO HA DIRITTO ALL'EDUCAZIONE E ALL'ISTRUZIONE, VIVENDO SIGNIFICATIVE ESPERIENZE CON I COMPAGNI E CON GLI ADULTI DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA. L'ALUNNO HA DIRITTO AD UNA SCUOLA CHE VALORIZZI AL MASSIMO LE SUE POTENZIALITÀ. OBIETTIVI GENERALI DELL'AREA SOCIO-AFFETTIVA DEI COMPORTAMENTI E DEL LAVORO IDENTITÀ PERSONALE Ogni alunno è messo in condizione di riuscire a: - riconoscere le proprie possibilità e difficoltà; - superare le difficoltà e migliorare le possibilità, accettando osservazioni e suggerimenti; - riflettere sul proprio operato per migliorarlo; - riconoscere le proprie emozioni per controllarle; - aver fiducia in sé e perseverare nell'impegno; - valutare se stesso in modo equilibrato; - sviluppare la propria creatività. 25 SOCIALIZZAZIONE Ogni alunno compie positive esperienze per: - essere consapevole delle proprie idee e responsabile delle proprie azioni; - essere capace d'iniziative, di decisioni, di scelte ragionevoli; - accettare e rispettare l'altro, la sua cultura, le sue idee, superando punti di vista egocentrici, pregiudizi e stereotipi; - essere disponibile a confrontarsi con gli altri e capace di collaborare; - riconoscere e rispettare i ruoli nel lavoro comune; - comprendere e condividere le regole ed i valori della convivenza sociale, civile ed umana. AUTONOMIA PERSONALE E NEL LAVORO SCOLASTICO Ad ogni alunno sono forniti guida, sostegno e strumenti per sviluppare e consolidare le capacità di: - controllarsi in situazioni diverse; - intervenire in modo ordinato, opportuno, pertinente; - essere attento, impegnato, partecipe, interessato e motivato; - riconoscere e rispettare i doveri scolastici ed essere nei loro confronti consapevole e responsabile; - utilizzare correttamente gli strumenti di lavoro ed operare nei tempi e nei modi richiesti; - impostare e svolgere con ordine il lavoro secondo le istruzioni; - impostare e svolgere il lavoro in modo autonomo; - studiare secondo le indicazioni e gradualmente con metodo anche personale; - accettare lo sforzo che lo studio richiede. 26