Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTIUTO COMPRENSIVO N. 7 – LATINA
Via Bachelet n. 5 - 04100 LATINA
Tel. 0773/620905 - fax 0773/629059 [email protected]
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“Via Po”
DOMANDA DI RICONFERMA
_l_ sottoscritt_ ____________________________in qualità di
□padre □madre □tutore
(cognome e nome)
dell’alunn_ _______________________________
C.F._______________________
(cognome e nome)
frequentante il ________________________ anno
della SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “Via Po”
ORARIO SCOLASTICO: ore 8:05 - 14:05
dal lunedì al venerdì
(solo se variato)
Residente a _______________________________via/piazza________________________________
tel. ________________________________
CONFERMA L’ISCRIZIONE
dell _ stess _
per l’anno scolastico 2016/2017, nel rispetto del modello orario predisposto
dalla normativa vigente
DICHIARANDO
di essere consapevole che la scuola chiede un contributo di € 30,00 (sconto del 20% per il
2° - 3° figlio) per:
1) stipulare l’assicurazione di circa € 6,00 (obbligatoria);
2) integrare parte dei costi per l’ampliamento dell’offerta formativa e per l’innovazione
tecnologica con la restante quota.
Tale versamento va effettuato sul Conto Corrente Postale n. 1011338355 oppure con
bonifico cod. IBAN: IT 21P 0760114700001011338355 intestato all’Istituto Comprensivo
n. 7 - Latina con la dicitura nella causale “Contributo scolastico a.s. 2016/2017 nome e
cognome alunno iscritto”.
Data_____________________
Firma____________________________
N.B.
La presente riconferma va consegnata ai docenti di classe, unitamente alla ricevuta di versamento,
entro il 18 marzo 2016.
SCELTA DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Premesso che lo Stato assicura l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e
grado in conformità all’Accordo che apporta modifiche al Concordato Lateranense (art. 9.2), il presente
modulo costituisce richiesta dell’autorità scolastica in ordine all’esercizio del diritto di scegliere se avvalersi
o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
La scelta operata all’atto dell’iscrizione ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce e per i
successivi anni di corso in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, compresi quindi gli istituti comprensivi, fermo restando, anche nelle modalità di applicazione, il diritto di scegliere ogni anno se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
Scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica
Scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica
□
□
Genitore o chi esercita la potestà per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (se minorenni)
- Nel caso di genitori separati/divorziati è prevista la firma di entrambi i genitori (cfr. articolo 155 del codice civile, modificato dalla
legge 8 febbraio 2006, n. 54)
Data ________________
Firma ____________________________
Art. 9.2 dell’Accordo, con protocollo addizionale, tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede firmato il 18 febbraio 1984, ratificato
con la legge 25 marzo 1985, n. 121, che apporta modificazioni al Concordato Lateranense dell’11 febbraio 1929:
“La Repubblica Italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte
del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della
religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado.
Nel rispetto della libertà di coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito a ciascuno il diritto di scegliere se
avvalersi o non avvalersi di detto insegnamento.
All’atto dell’iscrizione gli studenti o i loro genitori eserciteranno tale diritto, su richiesta dell’autorità scolastica, senza che la loro
scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione”.
SCELTA INTEGRATIVA PER GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO
DELLA RELIGIONE CATTOLICA PER L’A. S. 2016/2017
La scelta operata ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce e le seguenti opzioni devono essere
indicate in ordine di preferenza.
OPZIONI:
B) ATTIVITÀ DI STUDIO E/O DI RICERCA INDIVIDUALE CON ASSISTENZA DI PERSONALE DOCENTE
□
□
C) NON FREQUENZA DELLA SCUOLA NELLE ORE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
□
A) ATTIVITÀ DIDATTICHE E FORMATIVE
Data ________________
Firma ____________________________
Genitore o chi esercita la potestà per gli alunni delle scuole secondarie di I grado . Nel caso di genitori separati/divorziati è prevista la firma di entrambi i genitori (cfr. articolo 155 del codice civile, modificato dalla legge 8 febbraio 2006, n. 54)
N.B. Si fa presente che l’esercizio delle opzioni prescelte è vincolato all’organizzazione delle risorse
umane, strutturali e organizzative dell’Istituto.
AUTORIZZAZIONI E ALTRI CONSENSI A SPECIFICI TRATTAMENTI DI DATI PERSONALI
_l_ sottoscritt_ ………………….. ………………………………………. Genitore (o legale tutore)
dell’alunno …………………………………………………………………………………………..
AUTORIZZA ED ESPRIME IL CONSENSO
(barrare e sottoscrivere le voci cui esplicitamente presta il consenso)
A comunicare a privati o Enti Pubblici economici, anche per via telematica, i propri dati personali e quelli del proprio figlio/a diversi
da quelli sensibili o giudiziari, pertinenti in relazione alle finalità istituzionali o ad attività ad esse strumentali.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 potrà comunicare tali dati a:
 compagnie di assicurazioni con le quali siano stipulate polizze;
 agenzie di viaggio, strutture alberghiere, enti gestori di fiere, musei, gallerie, monumenti, parchi in occasione di visite guidate e
viaggi di istruzione;
 compagnie teatrali, enti accreditati anche per corsi di aggiornamento in occasione di spettacoli, manifestazioni o attività che
coinvolgano gli allievi e il personale della scuola;
 enti privati o pubblici per partecipazioni a eventi, manifestazioni, concorsi o premi cui codesto Istituto deciderà di aderire.
Tali dati potranno successivamente essere utilizzati solo per le predette finalità.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
Nel caso si verifichino infortuni si esprime il consenso a comunicare o a trasmettere anche per via telematica a Compagnie di
Assicurazione ed agli Enti Preposti i dati personali, anche di natura sensibile, per gli adempimenti del caso. Tali dati potranno
successivamente essere utilizzati solo per le predette finalità.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
La divulgazione dei dati personali, degli elaborati e delle immagini degli alunni e dei loro familiari di cui codesto Istituto entrerà in
possesso durante lo svolgimento di progetti scolastici (film, libri, raccolte, ecc) in occasione della partecipazione a concorsi o per
la realizzazione di lavori pubblici previa autorizzazione del Dirigente Scolastico.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
La divulgazione degli elaborati, di immagini riportanti i volti degli alunni di codesto Istituto sul sito istituzionale, presso emittenti
televisive o giornali riprese nel corso di manifestazioni svolte sia all’interno che all’esterno della scuola.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
La comunicazione a privati o enti pubblici economici, anche per via telematica, di dati personali relativi al proprio figlio/a inerenti
intolleranze alimentari o patologie necessarie per garantire il corretto utilizzo della mensa scolastica. Tali dati potranno successivamente essere utilizzati solo per le predette finalità.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
Alla conservazione del materiale didattico prodotto e realizzato dal proprio figlio/a, al materiale fotografico e video che documenti
attività scolastiche cui il proprio figlio/a ha partecipato, a scopo di documentazione storico-statistica o di propaganda anche dopo il
termine degli studi presso codesto Istituto Comprensivo ovvero dopo un eventuale trasferimento ad altro Istituto con esplicito
divieto alla diffusione di dati sensibili.
 Esprime il consenso
Latina ………………………
 Nega il consenso
Firma …………………………..
II/la sottoscritto/a dichiara che il secondo genitore concorda con tutte le autorizzazioni e i consensi effettuati dal/dalla
sottoscritto/a.
Latina ………………………
Firma …………………………..
3
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
Contestualmente all’iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità,
finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie.
Il patto di corresponsabilità facilita la scuola nel modo di insegnare le regole del vivere e del convivere perché favorisce una viva e fattiva collaborazione con la famiglia, a
cui spetta un ruolo fondamentale nell’azione educativa e con cui si vuole costruire un’alleanza educativa. Solo in questo modo sarà possibile perseguire l’obiettivo di educare alla consapevolezza, alla responsabilità, di potenziare l’autonomia individuale e valorizzare l’identità. Non si tratta quindi di definire i rapporti nelle situazioni di
possibile criticità, ma di stabilire relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.
La scuola si impegna a
Adottare un POF volto a tutelare il diritto di apprendere, promuovere benessere e realizzazione culturale degli alunni, valorizzare i loro talenti, aprirli
alla pluralità delle idee nel rispetto dell’identità di ciascuno e quindi:
 Facilitare l’accesso ai documenti che illustrano le attività e le scelte organizzative della scuola;
 Comunicare agli allievi gli obiettivi cognitivi, comportamentali e trasversali stabiliti dal Consiglio di Classe, nonché gli obiettivi intermedi e finali, i tempi e i modi di svolgimento di ogni unità didattica;
 Organizzare in modo flessibile le lezioni al fine di adeguare le attività didattiche ai ritmi ed ai tempi di apprendimento degli alunni e di rispettare la specifica di ciascuno;
 Aiutare gli studenti nell’acquisizione di un metodo di lavoro adeguato al proprio stato cognitivo;
 Formulare consegne chiare e precise per ogni attività proposta, distribuire i carichi di lavoro in modo equilibrato e richiedere il rispetto di tempi e modi di lavoro;
 Aiutare lo studente a superare difficoltà, incertezze e lacune attivando:
 Sportelli e corsi di recupero;
 Colloqui, se necessari, per monitorare la situazione;
 Piani di lavoro personalizzati.
 Programmare offerte formative aggiuntive, integrative e di potenziamento, proporre sussidi e mezzi per garantire un servizio efficace e promuovere il merito.
Responsabilizzare gli allievi ad una partecipazione attiva alle proposte educative e quindi:
 Valorizzare l’importanza della frequenza assidua alle lezioni;
 Favorire la tempestiva informazione dei genitori sui dati relativi alle assenze, ritardi e permessi del figlio;
 Garantire la trasparenza e la tempestività della valutazione, chiarendone le modalità e motivando i risultati;
 Ascoltare le problematiche espresse dai singoli allievi e/o dalla classe quando queste sono rilevanti per il processo di apprendimento;
 Garantire la massima disponibilità all’ascolto dei genitori e la tempestiva informazione della famiglia in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nell’apprendimento e
nel comportamento secondo le diverse modalità stabilite dal Consiglio di Istituto.
Creare in classe e a scuola un ambiente educativo sicuro e sereno, di dialogo e discussione e quindi:
 Richiedere durante il lavoro in classe un corretto comportamento e il rispetto dell’altrui persona;
 Favorire conoscenza e rapporto tra gli allievi, integrazione, accoglienza, solidarietà e collaborazione;
 Contrastare ogni forma di pregiudizio ed emarginazione accompagnando l’allievo nelle situazioni di disagio;
 Ricercare in particolare attraverso l’ascolto e l’attenzione ogni possibile sinergia con le famiglie;
 Rispettare la privacy di alunni e famiglie, non divulgando informazioni sulla loro vita privata.
Creare in classe e a scuola un clima corretto e ordinato e quindi:
 Presentare e spiegare il regolamento interno ai genitori ed alunni;
 Pretendere e controllare il rispetto da parte degli studenti del regolamento di istituto e delle direttive emanate dagli organi competenti;
 Richiedere durante il lavoro in classe un corretto comportamento, il rispetto delle regole e dell’altrui persona;
 Richiedere fermamente un corretto utilizzo delle strutture e dei materiali, in particolare insegnare e richiedere comportamenti rispettosi delle norme di sicurezza.
Pretendere adeguati comportamenti disciplinari, intervenire per superare i momenti di conflitto o criticità e quindi:
 Comunicare tempestivamente alle famiglie le eventuali inadempienze dei loro figli ed i provvedimenti presi;
 Attivare momenti di ascolto a scuola e aiutare gli studenti a stabilire contatti con i servizi di sostegno ed accompagnamento destinati ai giovani;
 Individuare e segnalare i responsabili dei danni arrecati al patrimonio scolastico.
Lo studente si impegna a:
Collaborare con la scuola perché la sua azione educativa e didattica lo aiuti nella sua crescita personale e culturale e quindi:
 Conoscere la proposta formativa della scuola (POF);
 Partecipare alle attività proposte dalla scuola finalizzate sia al recupero che al potenziamento.
Partecipare in modo attivo e responsabile alle attività scolastiche e quindi:
 Frequentare regolarmente le lezioni;
 Osservare scrupolosamente l’orario scolastico e giustificare eventuali ritardi o assenze;
 Portare sempre il materiale didattico occorrente per le lezioni;
 Studiare con assiduità e serietà;
 Impegnarsi in prima persona a recuperare le eventuali insufficienze, facendo leva innanzitutto sulle proprie risorse, utilizzando al meglio i servizi offerti dalla scuola e
gestendo responsabilmente gli impegni extracurricolari e extrascolastici;
 Vivere con fiducia nei confronti dei docenti le valutazioni assegnate e accettare gli eventuali insuccessi scolastici come un momento di costruttiva riflessione del processo
di apprendimento;
 Coinvolgere i propri genitori nel dialogo con la scuola e portare sempre a scuola il libretto per le comunicazioni scuola famiglia.
Favorire con il proprio atteggiamento uno svolgimento proficuo dell’attività didattica e quindi:
 Mantenere un comportamento educato e corretto durante le lezioni ed in ogni altro momento della vita scolastica;
 Prestare attenzione alle lezioni e partecipare alla vita di classe;
 Comportarsi in modo leale nei rapporti, durante le verifiche e nell’esecuzione dei compiti;
 Tenere nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei propri compagni lo stesso rispetto, anche formale, che si chiede per se stessi
prestando particolare attenzione per i soggetti svantaggiati e/o in situazioni di disabilità.
Rispettare le regole della scuola e quindi:
 Conoscere l’organizzazione scolastica, prendere visione del regolamento d’istituto e rispettare le disposizioni organizzative (l’entrata, gli avvisi, le norme di uscita anticipata, il divieto di fumo ecc.);
 Osservare scrupolosamente le disposizioni organizzative e di sicurezza;
 Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura;
 Rispettare le attrezzature e l’arredo, utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici senza recare danni al patrimonio della scuola.
La famiglia si impegna a:
Collaborare con la scuola nell’azione educativa e didattica, rispettando la libertà di insegnamento e la competenza valutativa di ogni docente e quindi:
 Acquisire informazioni sulla proposta formativa della scuola (POF) prendendo visione dei documenti di programmazione, condividerla e discuterla con i figli;
 Partecipare con regolarità e attivamente alle riunioni previste, avanzare proposte e sollecitazioni per l’elaborazione del Piano dell’offerta formativa, sia singolarmente che
tramite i propri rappresentanti;
 Controllare quotidianamente il diario e il quaderno delle comunicazioni scuola famiglia e firmare gli eventuali avvisi;
 Tenersi informati su impegni, scadenze, iniziative della scuola e rispondere agli inviti partecipando alle attività proposte.
Responsabilizzare i figli ad una partecipazione attiva alle proposte educative della scuola e quindi:
 Controllare che i propri figli frequentino regolarmente; evitare o limitare il più possibile assenze, ritardi ed uscite anticipate; in caso di segnalazione da parte del coordinatore o del dirigente di assenze non giustificate del figlio, provvedere sollecitamente a verificare dette assenze e a forni re, se possibile, le relative giustificazioni;
 Seguire il lavoro scolastico dei propri figli, stimolandone la motivazione allo studio e verificandone l’applicazione e i tempi adeguati per lo studio e lo svolgimento dei
compiti assegnati;
 Accompagnare il figlio nel recupero di eventuali lacune richiamandolo alle proprie responsabilità, vigilando su una proficua partecipazione alle iniziative promosse dalla
scuola o, eventualmente, provvedendo diversamente;
 Vivere in modo sereno ed equilibrato le valutazioni assegnate dai docenti ed accettare gli eventuali insuccessi scolastici del figlio aiutandolo a migliorare il suo rendimento;
 Fornire agli insegnanti o, nel caso di informazioni riservate, al dirigente scolastico o al coordinatore di classe tutte le informazioni utili alla conoscenza dell’alunno;
 Partecipare alle attività di sostegno psicologico, laddove si ravvisino reali necessità condivise;
 Mantenersi adeguatamente informati sull’andamento didattico e disciplinare dei propri figli recandosi ai colloqui mensili e/o quadrimestrali con gli insegnanti per l’analisi
delle prove scritte d il riscontro delle valutazioni riportate sul libretto dello studente.
Condividere e sostenere le linee educative dell’Istituto e quindi:
 Condividere e discutere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con la scuola;
 Assicurarsi che i figli rispettino il capo d’istituto, i docenti, il personale della scuola e i loro compagni con lo stesso rispetto , anche formale, che chiedono per se stessi;
 Controllare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno rispetti le regole della scuola riguardo corredo scolastico, divisa, divieto di cellulare, detenzione di
denaro e oggetti di valore, rispetto delle cose proprie e altrui, dell’ambiente scolastico ecc. …
Condividere e sostenere l’azione educativa della scuola anche quando sanziona i comportamenti non rispettosi delle norme della vita comunitaria e dei
doveri:
 Conoscere l’organizzazione scolastica, prendere visione del regolamento d’istituto e collaborare perché siano rispettate le disposizioni organizzative (l’entrata, gli avvisi,
le norme di uscita anticipata, il divieto di fumo ecc.);
 In caso di non osservanza, da parte degli studenti, delle disposizioni di sicurezza dettate dal regolamento di Istituto, condividere e sostenere i provvedimenti deliberati
dagli organi competenti; discutere con i figli eventuali provvedimenti aiutandoli a riflettere sull’accaduto e a superare conflitti e criticità;
 Risarcire in denaro eventuali danni arrecati dai propri figli ai sussidi didattici.
Data
……………………………
Alunno
……………….……………..
Famiglia
……………………..……………
Dirigente Scolastico
……………………………………………
Scarica

Modulo Riconferma Iscrizione Scuola Secondaria 1° grado a.s.