Poste italiane
Tariffa Pagata Aut. DC
NOTIZIARIO
DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO
Anno XXVIII - n. 4 - Aprile 2008 - Mensile - Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n. 571 del 6.4.1972
Direttore responsabile: Lucia Betti - Redazione e amministrazione c/o Municipio - piazza Libertà n.12 - Bagnacavallo
Ici: vademecum
per il 2008
Entro il prossimo 16 giugno deve essere effettuato il versamento della
prima rata dell’Imposta Comunale sugli Immobili (Ici) dovuta per l’anno in
a pagina 4
corso.
Adempimenti per la prevenzione e
il controllo delle malattie trasmesse da insetti
vettori e in particolare dalla zanzara tigre
Pubblichiamo il testo integrale dell’ordinanza n. 19 del sindaco datata 28
a pagina 6
marzo 2008.
Un articolo sulla lotta alla zanzara tigre si trova anche a pagina 11
Via libera al progetto per il collegamento
tra le vie Naviglio e San Vitale
Il Consiglio comunale ha approvato con 12 voti favorevoli e 6 astensioni
la deliberazione riguardante la 9ª variante al Prg che recepisce il progetto
preliminare del nuovo collegamento tra la strada provinciale Naviglio e la
ex statale San Vitale (deliberazione 18 del 4 aprile, vd. pag 2).
a pagina 8
A
nagrafe
Nel mese di marzo, nel comune,
sono nate 11 persone e ne sono
decedute 24.
Nello stesso mese, sono state registrate 49 immigrazioni e 14 emigrazioni.
Sono stati celebrati 3 matrimoni.
S
ommario
Consiglio comunale ......pag. 2
Interpellanze .................pag. 3
Comunicazioni ..............pag. 4
Notizie...........................pag. 9
Unione dei Comuni .......pag. 11
Orari di ricevimento ......pag. 12
Oggetti smarriti .............pag. 12
Urp ................................pag. 12
Tesoreria ......................pag. 12
Difensore civico ............pag. 12
1
G
iunta
4 marzo
20. Approvazione dell’integrazione al
regolamento di organizzazione del
Comune di Bagnacavallo relativa al
conferimento degli incarichi esterni.
21. Revisione della pianta organica
delle farmacie del comune di
Bagnacavallo, anno 2008. Proposta di
conferma.
22. Lavori di sistemazione delle
porte interne della scuola elementare
di Bagnacavallo. Affidamento alle
ditte Vetreria Corniceria Cristal Art
di Bagnacavallo, Martini Legnami
Srl di Bagnacavallo e Ferramenta
Boschi di Bagnacavallo, impegno di
spesa e liquidazione di 4.000,00
euro.
11 marzo
23. Iscrizione dell’associazione “Ting
Spazzavento” all’albo comunale delle
associazioni.
24. Convenzione con la scuola
materna privata Villa Savoia di
Glorie per gli anni scolastici 20072008, 2008-2009 e 2009-2010: liquidazione della prima rata del contributo per il 2007.
25. Ristrutturazione dell’immobile
delle ex scuole medie di Villanova da
destinarsi a progetto preliminare.
18 marzo
28. Attraversamento pedonale-ciclabile di via Bellaria con la strada provinciale 28 Rossetta. Progetto esecutivo.
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
29. Collegamento della pista ciclabile
del centro abitato di Bagnacavallo
con via Bruciamolina mediante attraversamento della strada provinciale
119 Bagnoli. Progetto esecutivo.
30. Approvazione dello schema di
convenzione tra il Comune di
Bagnacavallo e l’Ente Nazionale
Protezione Animali (Enpa), associazione onlus, biennio 2008-2009.
19 marzo
31. Interventi urgenti in merito a servizi assistenziali per gli anziani e per
i servizi scolastici.
32. Convenzione con la Coop Cials
per lo sfalcio e la pulizia delle aree
verdi comunali per l’anno 2008.
Impegno di spesa e liquidazione.
33. Elezione della Camera dei
Deputati del 13 e 14 aprile.
Delimitazione, ripartizione e assegnazione degli spazi per le affissioni
di propaganda a coloro che partecipano direttamente alla competizione
elettorale.
25 marzo
34. Oneri di urbanizzazione secondaria. Aggiornamento dei criteri per l’erogazione del 7% destinato alle chiese e ad altri edifici per i servizi religiosi.
35. Attuazione coordinata delle azioni
previste dal Piano territoriale di lotta
alla zanzara tigre e prevenzione della
Chikungunya.
C
onsiglio
comunale
Le deliberazioni di venerdì 14 marzo
Presidente Rambelli. 13 consiglieri
presenti, assenti Danesi, De Angeli,
Giacomoni, Guerra, Micheli, Poletti,
Rossetti e Rubbi.
12. Approvazione dei verbali delle
sedute precedenti dal n. 37 al n. 83,
anno 2007.
Unanime.
Entra Guerra.
13. Convenzione tra i Comuni di
Bagnacavallo e Fusignano per la
gestione in forma associata del servizio elettorale in occasione delle elezioni politiche del 13 e del 14 aprile.
Unanime.
Entra Micheli.
14. Organizzazione e funzionamento
del servizio di prevenzione e protezione. Aggiornamento del regolamento ai sensi del decreto legislativo
626/1994 e successive modifiche e
integrazioni.
12 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli
e Zannoni.
Entra De Angeli.
15. Accordo di programma fra il
Comune di Bagnacavallo e l’Istituto
Comprensivo di Bagnacavallo.
Unanime.
16. Comunicazioni del presidente,
interpellanze, interrogazioni e ordini
del giorno.
17. Approvazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata per l’utilizzo di area residenziale “C” ubicata
a Glorie in viale 2 Giugno. Società
Lorenz Srl.
13 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli
e Zannoni.
Le deliberazioni di venerdì 4 aprile
Presidente Rambelli. 18 consiglieri
presenti, assenti Faccani, Rossetti e
Rubbi.
18. Recepimento del progetto preliminare del nuovo collegamento tra la
strada provinciale n. 8 Naviglio Sud e
la ex strada statale 253 San Vitale ai
sensi dell’articolo 12 della legge
regionale 37/02. Controdeduzioni alle
osservazioni presentate e approvazione della conseguente 9a variante al
Prg con reiterazione dei vincoli espropriativi (adottata con deliberazione di
Consiglio comunale 60 del 19 ottobre
2007).
12 favorevoli, astenuti Baruzzi, Guidi,
Pier Luigi Mazzotti, Orselli, Poletti e
Zannoni.
19. Approvazione dei verbali delle
sedute precedenti, anno 2008.
17 favorevoli, astenuto Poletti.
20. Vendita di un alloggio Erp a
Glorie di Bagnacavallo.
Unanime.
Esce Orselli.
21. Variante al Piano particolareggiato di iniziativa pubblica, zona produt-
2
tiva D3, area via provinciale Naviglio
(via Fornazzo e via Bagnoli) a
Bagnacavallo, adotta con la delibera
di Consiglio comunale 82 del
28.12.2007.
14 favorevoli, astenuti Guidi, Poletti
e Zannoni.
Rientra Orselli.
22. Approvazione della seconda
variante al Piano urbanistico d’attuazione del I Comparto del Piano
Particolareggiato di iniziativa pubblica “Naviglio” approvato con delibera
di Consiglio comunale n. 39 del
16.6.2005, zona produttiva D3, area
via provinciale Naviglio (via
Fornazzo e via Garzano) a Bagnacavallo, presentato da Stepra Soc.
Consortile Mista a r.l..
14 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni.
Esce Mario Mazzotti.
23. Approvazione dell’accordo di pianificazione tra la Provincia di
Ravenna e i Comuni di Alfonsine,
Bagnacavallo, Bagnara di Romagna,
Conselice, Cotignola, Fusignano,
Lugo, Massa Lombarda, Russi e
Sant’Agata sul Santerno in base al
comma 7 dell’art. 14 della legge
regionale 20/2000 relativo alla formazione del Piano Strutturale Comunale
in forma associata.
13 favorevoli, contrari Guidi, Orselli,
Poletti e Zannoni.
Escono Baruzzi e Venieri, rientra
Mazzotti.
24. Approvazione del nuovo regolamento comunale disciplinante l’attività di acconciatore.
Unanime.
25. Approvazione del nuovo regolamento comunale disciplinante l’attività di estetica.
Unanime.
Rientra Baruzzi.
26. Comunicazioni del presidente,
interpellanze, interrogazioni e ordini
del giorno.
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
I
nterpellanze
e risposte scritte
Il punto sulla nomina
del direttore generale
del Comune
Io sottoscritto Mazzotti Pier Luigi,
consigliere di codesto Comune, avendo riscontrato a mio parere una anomalia in merito alla nomina del direttore generale del Comune, sono a
chiedere:
1. L’art. 108 della Gazzetta Ufficiale
del 28.9.2000 prevede la nomina
del direttore generale “secondo
criteri stabiliti dal regolamento”;
2. ancora al capoverso 4,7 del vademecum consegnato agli amministratori comunali (libretto blu) alla
voce “direttore generale” porta la
seguente dizione “l’istituzione e i
compiti attribuiti a tale figura sono
disciplinati dal regolamento dei
singoli enti;
3. per regolamento e regolamenti dei
singoli enti, presumo si tratti dello
Statuto. Orbene, lo Statuto del
Comune di Bagnacavallo non prevede agli art. 24-25-26-27 la figura
e la nomina del direttore generale.
A seguito di quanto descritto sopra,
sono a chiedere:
1. In forza di quale legge il Comune
si è dotato di un direttore generale?
2. Perché non è stata certificata nello
Statuto tale nomina?
Pier Luigi Mazzotti, consigliere La
Sinistra L’Arcobaleno per il
Socialismo - 1.3.2008
In risposta alla Sua interpellanza
dell’1 marzo 2008, ns. prot. n. 3436
del 4 marzo, in merito alla figura del
Direttore generale, con la presente
sono a comunicare quanto segue.
L’articolo 108 del Decreto Legislativo
267 del 18/08/2000 al primo comma
recita: “Il sindaco nei comuni con
popolazione superiore ai 15.000 abitanti e il presidente della provincia,
previa deliberazione della Giunta
comunale o provinciale, possono
nominare un direttore generale, al di
fuori della dotazione organica e con
contratto a tempo determinato, e
secondo criteri stabiliti dal regolamento di organizzazione degli uffici e
dei servizi (...)”.
Spiace constatare che l’interpellanza
proposta dal consigliere Mazzotti derivi da una lettura quantomeno superficiale della norma di legge che peraltro
viene indicata in modo approssimativo
“nell’articolo 108 della Gazzetta
Ufficiale del 28/09/2000”.
Ad ogni buon conto il regolamento di
organizzazione è stato adottato da
ultimo con delibera n. 139 del
31/12/2002 e all’articolo 9 si disciplina la figura del “Direttore Generale”.
La deliberazione richiamata nell’articolo 108 del Decreto Legislativo
267/2000 è stata assunta dalla Giunta
Comunale con atto n. 127 in data
27/07/2004 e il Sindaco, in data
28/07/2004, con proprio provvedimento protocollo n. 11093, ha nominato il Direttore generale.
Il sindaco Laura Rossi - 14.3.2008
Le finalità della
convenzione
tra i Comuni per la
partecipazione all’Asp
Il sottoscritto Mazzotti Pier Luigi,
consigliere di codesto Comune, chiede chiarimenti in ordine alla convenzione Asp.
1. A pagina 4 della convenzione art. 3 - è presente la dizione:
“viene conferita all’Asp la proprietà/titolarità della farmacia e
tutto ciò che concerne l’organizzazione e la gestione”.
2. A pag. 6 della convenzione, art. 7,
capoverso 5, è presente la dizione:
“l’Asp in ragione... ecc. ecc. si
riserva di destinare annualmente
una percentuale pari al 30% degli
utili a favore della comunità di
Bagnacavallo”.
3. A più riprese è stato dichiarato che
tutti gli utili, beni, ecc. dovevano
essere trasferiti all’Asp.
4. A pag. 2 del documento, a firma
Lorenzo Broccoli, del 25.1.2008,
si evince al paragrafo 5 che tutti i
beni in essere e tutte le attività in
essere (attivi e passivi) debbano
essere conferiti all’Asp.
Pertanto, il sottoscritto chiede su
quali basi viene detratta dal bene
comune la cifra ipotetica di
40.000,00/50.000,00 euro (1.800.000
fatturato, 7% utile 126.000, 30% =
40.000/50.000), considerato che è
stato affermato a più riprese dagli
3
estensori della convenzione che nulla
può essere detratto.
Alla luce di quanto descritto, sono a
chiedere:
• la cifra ricavata del 30% non viene
forse detratta dal monte utili di
tutti i Comuni che partecipano?
• su quali basi fiscalmente verrà
stornata tale cifra?
A mio parere si configura una violazione delle finalità. Chiedo pertanto
un parere su questa anomalia.
Pier Luigi Mazzotti, consigliere
La Sinistra L’Arcobaleno per il
Socialismo - 29.2.2008
Con riferimento alla Sua interpellanza
del 29 febbraio scorso, ns. prot. 3438
del 4 marzo, in merito alla convenzione Asp, con la presente sono a comunicare quanto segue.
La convenzione stipulata tra i
Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo,
Bagnara di Romagna, Conselice,
Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa
Lombarda, Sant’Agata sul Santerno
per la partecipazione all’Asp della
Bassa Romagna ha la finalità di stabilire, tra l’altro, quanto ritenuto utile a
disciplinare i rapporti tra i soci e dunque anche le modalità relative ai conferimenti patrimoniali. Come correttamente riportato nel testo dell’interpellanza, la Regione ribadisce l’obbligatorietà del subentro delle Asp nei
diritti, nei rapporti attivi e passivi
delle Ipab trasformate, ma attribuisce
facoltà ai soci di regolare tra loro
autonomamente, attraverso lo strumento della convenzione, la disciplina delle compensazioni patrimoniali
collegate all’entità dei beni patrimoniali conferiti dai Soci, in proprietà o
in utilizzo, per le specifiche esigenze
dei servizi e delle attività aziendali.
L’Asp, in ragione della peculiarità del
servizio conferito, e compatibilmente
a criteri di sostenibilità economicofinanziaria, si riserva di destinare
annualmente una percentuale pari al
30% degli utili, al netto delle relative
imposte (documentate attraverso la
dichiarazione dei redditi d’impresa)
derivanti dalla gestione della
Farmacia Santo Monte a favore della
comunità del comune di Bagnacavallo conferente, da destinarsi ad
interventi di natura sociale comunque
rientranti nelle finalità statutarie
dell’Asp stessa. Ciò in ragione delle
origini storiche della Farmacia Santo
Monte il cui utile era destinato a contribuire al raggiungimento delle fina-
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
lità statutarie dell’Ipab F.lli Bedeschi.
La perizia di stima della Farmacia
Santo Monte è stata redatta tenendo
conto di quanto sopra esposto.
Il sindaco, Laura Rossi - 14.3.2008
Nuovi chiarimenti
in merito ai lavori
nel comparto via
Cadorna/via Montanari
Il sottoscritto Mazzotti Pier Luigi,
consigliere di codesto Comune, considerato che i lavori per le residenze
in via Cadorna sono quasi ultimati,
precisa:
1. la deliberazione di Consiglio
comunale n. 88 del 19.12.2002
riporta a pagina 3, capoverso 1-2
il totale di 37 alloggi di circa mq.
2881,00 + mq. 464,00 di attività
terziarie;
2. la deliberazione di Consiglio
comunale n. 80 del 22.12.2005
riporta a pagina 4, capoverso AB
la riduzione a circa mq. 2831,91 e
36 alloggi + mq. 350,14 di attività
terziarie.
Alla luce di quanto sopra descritto
sono a chiedere la metratura totale
attuale sia degli alloggi che degli
interventi terziari. Faccio presente che
dal 2005 (deliberazione di Consiglio
comunale n. 80) in questo Consiglio
non è mai più stata presentata alcuna
modifica inerente l’argomento, come
la legge dispone. Chiedo inoltre se
all’interno della pratica è presente il
“documento di valutazione di impatto
ambientale” obbligatorio per legge.
Pier Luigi Mazzotti, consigliere La
Sinistra l’Arcobaleno per il
Socialismo - 4.3.2008
In risposta all’interpellanza del
4.3.2008, prot. n. 3440, in merito
all’intervento edilizio in via Cadorna
nell’ambito del “Piano di riqualificazione urbana”, con la presente sono
ad inviarLe la relazione dell’arch.
Fiorenzo Venturi, istruttore direttivo
dell’area gestione del territorio, della
quale si condividono i contenuti.
Eleonora Proni, assessore alla
gestione del territorio - 3.4.2008
Con riferimento all’interpellanza in
oggetto, con la presente si comunica
quanto segue.
L’accordo di programma stipulato in
data 13.2.2003 (delibera di C.C. n. 88
del 19.12.2002) prevedeva le seguenti
quantità massime:
- mq. 2.881,00 di superficie complessiva residenziale;
- mq. 464,00 di superficie complessiva terziaria;
- n. 37 alloggi residenziali;
mentre l’effettiva realizzazione dell’intervento risulta essere la
seguente:
- mq. 2.832,42 di superficie complessiva residenziale;
- mq. 320,92 di superficie complessiva terziaria;
- n. 36 alloggi residenziali (di cui n.
31 alloggi a libero mercato e n. 5
alloggi a locazione permanente).
Alla luce di quanto sopra indicato si
rileva che il tetto previsto dall’accordo
di programma non è stato superato.
Per quanto concerne il suo quesito in
merito alla procedura di Via/
Screening ai sensi della legge regionale n. 9/99, si comunica che la problematica è stata esaminata da parte
dell’ufficio scrivente e trasmessa alla
Provincia di Ravenna per un parere in
merito all’interpretazione della legge
stessa. In data 9.4.2004 al prot. n.
5080 è pervenuto il parere della
Provincia di Ravenna - Settore
Ambiente e Suolo prot. n. 34927
dell’1.4.2004, da cui si evince che per
l’intervento in oggetto non è dovuta
la procedura di screening.
L’istruttore direttivo Area gestione
del territorio, arch. Fiorenzo Venturi
- 3.4.2008
C
omunicazioni
Ici: vademecum
per il 2008
1) MISURA DELL’IMPOSTA
Le aliquote d’imposta fissate dal
Comune di Bagnacavallo per l’anno
2008, approvate con delibera di
Consiglio comunale n. 3 del
22.1.2008, sono le seguenti:
- Aliquota del 5,80‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione
principale e relative pertinenze;
- Aliquota del 4‰ per le unità
immobiliari concesse in locazione,
a titolo di abitazione principale e
relative pertinenze, sulla base dei
4
-
-
-
-
contratti stipulati secondo le
disposizioni previste dall’art. 2,
commi 3 e 4, della legge n. 431/98
(contratti concordati). Tale aliquota deve essere applicata in relazione al periodo di locazione nell’anno 2008 e a condizione che venga
trasmessa all’Ufficio Relazioni
con il Pubblico del Comune di
Bagnacavallo, entro il termine
perentorio per il pagamento del
saldo Ici 2008, copia del contratto concordato regolarmente registrato per le nuove locazioni o
copia del modello attestante la
registrazione annuale per i contratti già in essere; la mancata presentazione della documentazione
richiesta non consentirà l’applicazione dell’aliquota ridotta;
Aliquota del 6,80‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione,
concesse in locazione o comunque
occupate stabilmente, e relative
pertinenze;
Aliquota del 7,00‰ per le unità
immobiliari adibite ad abitazione
non locate e/o non occupate stabilmente ovvero tenute a disposizione e relative pertinenze;
Aliquota del 6,00‰ per i terreni
agricoli;
Aliquota del 7,00‰ per le aree
fabbricabili;
Aliquota del 6,80‰ per gli altri
fabbricati non individuati nei punti
precedenti;
Ai fini Ici le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5%
e i redditi dominicali sono rivalutati del 25%.
2) DETRAZIONE DALL’IMPOSTA
Le detrazioni dall’imposta, fissate
dal Comune di Bagnacavallo, per
l’anno 2008, sono le seguenti:
• euro 104,00 dall’imposta dovuta
per le unità immobiliari adibite ad
abitazione principale del soggetto
passivo.
• euro 258,00 dall’imposta dovuta
per le unità immobiliari adibite ad
abitazione principale limitatamente alle categorie di soggetti in
situazioni di particolare disagio
economico o sociale individuate
nella delibera di Consiglio comunale n. 3 del 22.01.2008 (nb: per
poter usufruire di tale maggiore
detrazione occorre inoltrare la
richiesta-autocertificazione, entro
e non oltre il 31 luglio 2008,
all’Ufficio Relazioni con il
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
Pubblico del Comune di
Bagnacavallo presso il quale è
disponibile la relativa modulistica).
Con l’art. 1 - comma 5 - della Legge
n. 244 del 24.12.2007 (Legge
Finanziaria per l’anno 2008) è stata
introdotta una nuova detrazione pari
all’1,33 per mille del valore, ai fini
dell’Ici, del fabbricato adibito ad abitazione principale e relative pertinenze (rendite catastali x 105).
L’ulteriore detrazione, comunque non
superiore a euro 200,00, si somma
alla detrazione ordinaria di euro
104,00 o alla maggiore detrazione di
euro 258,00 ed è rapportata al periodo
dell’anno durante il quale si protrae la
destinazione di abitazione principale.
Se l’unità immobiliare è adibita ad
abitazione principale da più soggetti
passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla
quota per la quale la destinazione
medesima si verifica.
Sono escluse dall’applicazione dell’ulteriore detrazione le unità immobiliari di categoria A/1, A/8 E A/9.
3) ABITAZIONE PRINCIPALE
1. Ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta e della detrazione
dall’imposta, ai sensi del
Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Ici, è considerata
abitazione principale:
• l’abitazione nella quale il
Contribuente e i suoi familiari
dimorano abitualmente;
• l’unità immobiliare, di proprietà di
cooperativa edilizia a proprietà
indivisa, adibita ad abitazione
principale del socio assegnatario;
• l’abitazione posseduta a titolo di
proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o diversamente abile
che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a
seguito di ricovero permanente, a
condizione che la stessa non risulti
locata;
• l’abitazione posseduta a titolo di
proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residente all’estero, a
condizione che non risulti locata;
se il Contribuente possiede più
unità abitative nel Comune di
Bagnacavallo, viene riconosciuta
come abitazione principale una
sola di queste, individuata dal
Contribuente; se possiede più abitazioni nel territorio dello Stato, in
diversi Comuni, si considera come
tale una sola di queste, indicata
dal Contribuente;
2. Ai fini dell’applicazione della sola
aliquota ridotta, ai sensi del
Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Ici, viene equiparata all’abitazione principale la
seguente fattispecie:
• abitazione concessa in uso gratuito
ai parenti in linea retta fino al 2°
grado (genitori e figli, nonni e
nipoti) occupata come abitazione
principale.
NOVITÀ 2008: Il soggetto passivo
che, a seguito di provvedimento di
separazione legale, annullamento,
scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta
assegnatario della casa coniugale,
determina l’Ici dovuta applicando l’aliquota prevista per l’abitazione principale e relative pertinenze e la relativa detrazione di imposta deliberata
dal comune, unitamente all’ulteriore
detrazione del 1,33‰, in proporzione
alla quota di possesso a condizione
che non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un
immobile destinato ad abitazione
situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale.
4) REGOLAMENTO COMUNALE
PER L’APPLICAZIONE DELL’ICI
Copia del Regolamento Comunale
per l’applicazione dell’Imposta
Comunale sugli Immobili è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il
Pubblico del Comune di Bagnacavallo, sul sito www.comune.bagnacavallo.ra.it alla voce “Statuto e
Regolamenti” e presso la sede centrale di Lugo della Gestione Associata
delle Entrate Comunali dei Comuni
della Bassa Romagna.
5) VERSAMENTO
DELL’IMPOSTA
L’imposta, che grava sui fabbricati, le
aree fabbricabili ed i terreni agricoli,
è a carico del proprietario o del titolare del diritto di usufrutto, uso o abitazione, del superficiario, dell’enfiteuta,
del locatario finanziario per l’anno
solare in rapporto alla quota di possesso o di diritto.
L’imposta deve essere versata per
l’anno in corso in due rate:
- la prima rata entro il 16 giugno
2008, pari al 50% dell’imposta
dovuta, calcolata sulla base delle
aliquote e delle detrazioni dei
dodici mesi dell’anno precedente;
- la seconda rata entro il 16
5
dicembre 2008, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno
2008, con eventuale conguaglio
sulla prima rata versata.
È consentito il versamento in unica
soluzione entro il termine di scadenza
della prima rata, applicando le aliquote e le detrazioni deliberate per l’anno
in corso.
L’importo da versare deve essere
arrotondato all’euro per difetto se la
frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi.
L’importo da versare deve essere
arrotondato all’euro per eccesso se la
frazione è superiore a 49 centesimi.
6) MODALITÀ DI VERSAMENTO
Il versamento deve essere effettuato
utilizzando il c/c postale n. 199489
intestato a: “SO.R.IT. Società
Riscossioni Italia S.p.A. - via
Magazzini Anteriori n. 27 Ravenna”, direttamente presso gli
sportelli SO.R.IT. o presso gli uffici
postali o le banche convenzionate
(Banca di Romagna, Banca Popolare
di Ravenna, Credito Cooperativo
Ravennate Imolese, Cassa di
Risparmio di Ravenna, Banca di
Imola, Credito Cooperativo della
Romagna Occidentale, Bipop filiale
di Ravenna). È possibile effettuare il
versamento dell’imposta utilizzando
il modello F24.
7) RAVVEDIMENTO OPEROSO
(omesso o parziale versamento Ici)
Il Contribuente che, per qualsiasi
motivo, non ha provveduto ad effettuare correttamente i versamenti Ici
alle scadenze di giugno e dicembre,
ha la possibilità di regolarizzare spontaneamente, usufruendo della riduzione delle sanzioni applicabili, l’omissione o il parziale versamento effettuando il pagamento dell’imposta
ancora dovuta maggiorato di una sanzione ridotta:
- pari al 3,75% dell’imposta se il
versamento avviene entro 30 giorni dalla data di scadenza dell’acconto o del saldo;
- pari al 6% dell’imposta se il versamento avviene entro il termine di
presentazione della dichiarazione
relativa all’anno di commissione
della violazione.
Oltre alla sanzione come sopra determinata, il contribuente è tenuto al
versamento degli interessi legali computati, con maturazione giorno per
giorno, fino alla data di versamento in
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
sede di ravvedimento, al tasso del 3%
annuo.
8) DICHIARAZIONE
DI VARIAZIONE
La dichiarazione Ici deve essere presentata obbligatoriamente nei casi
previsti dalla legge quali, a titolo
esemplificativo, la modifica della
titolarità, della destinazione (abitazione principale, ecc.) ovvero per far
valere il diritto a ottenere riduzioni
d’imposta (fabbricati inagibili, ecc.).
In questi casi la dichiarazione di
variazione, redatta su apposito modello in distribuzione presso l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico del Comune
di Bagnacavallo e presso la sede centrale di Lugo della Gestione Associata
delle Entrate Comunali dei Comuni
della Bassa Romagna, deve essere
presentata direttamente all’Urp entro
il 31 luglio 2008. Entro il medesimo
termine è possibile inviare la dichiarazione a mezzo raccomandata postale senza ricevuta di ritorno al Comune
di Bagnacavallo.
9) ICI ON LINE
È stato attivato il servizio Ici on line.
Il contribuente, collegandosi alla
apposita pagina web del sito del
Comune
di
Bagnacavallo
www.comune.bagnacavallo.ra.it Servizi Associati - Ici on line, può
calcolare l’Ici inserendo solo i dati
relativi agli immobili posseduti nel
Comune di Bagnacavallo; il programma calcola automaticamente
l’imposta.
È inoltre possibile provvedere al
pagamento dell’imposta dovuta compilando lo schema che riproduce il
bollettino postale e successivamente
inserendo i dati della propria carta di
credito.
Questo servizio consente anche il
pagamento delle sanzioni relative
all’Ici.
Per ulteriori informazioni ci si può
rivolgere all’Ufficio Gestione associata delle Entrate Comunali presso il
Comune di Bagnacavallo, piazza
della Libertà 14 - il giovedì dalle 9
alle 13 (tel.0545 280892) oppure
presso la sede centrale a Lugo in via
Amendola n. 68 (tel. 0545 38369 tutti
i giorni dal lunedì al sabato dalle 8.30
alle 13 e il martedì ed il giovedì
anche dalle 15 alle 17).
Adempimenti
per la prevenzione
e il controllo delle
malattie trasmesse
da insetti vettori
e in particolare
dalla zanzara tigre
Il Sindaco rende noto
di avere assunto l’ordinanza n. 19 del
28/03/2008 prot. n. 4881 per la
prevenzione ed il controllo delle
malattie trasmesse da insetti vettori
ed in particolare dalla zanzara tigre;
di avere ordinato
dal 1 aprile 2008 al 31 ottobre 2008
a chiunque abbia titolo su aree strutturate con o senza sistemi di raccolta
delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori condominiali,
società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale
cinematografiche, ecc.), di:
1. evitare l’abbandono definitivo o
temporaneo negli spazi aperti pubblici, privati, compresi terrazzi,
balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi
acqua piovana ed evitare qualsiasi
raccolta d’acqua stagnante anche
temporanea;
2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il
controllo di chi ne ha la proprietà
o l’uso effettivo, allo svuotamento
dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in
modo da evitare accumuli idrici a
seguito di pioggia; diversamente,
procedere alla loro chiusura
mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento
giornaliero, con divieto di immissione dell’acqua nei tombini; non
si applicano tali prescrizioni alle
ovitrappole inserite nel sistema
regionale di monitoraggio dell’infestazione;
3. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di
raccolta delle acque meteoriche,
presenti negli spazi di proprietà
privata, ricorrendo a prodotti di
sicura efficacia larvicida. La
periodicità dei trattamenti deve
essere congruente alla tipologia
del prodotto usato, secondo le
indicazioni riportate in etichetta;
6
indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato
dopo ogni pioggia. In alternativa,
procedere alla chiusura degli stessi
tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve
essere opportunamente mantenuta
in condizioni di integrità e libera
da foglie e detriti onde consentire
il deflusso delle acque;
4. tenere sgombri i cortili e le aree
aperte da erbacce da sterpi e rifiuti
di ogni genere, e sistemarli in
modo da evitare il ristagno delle
acque meteoriche o di qualsiasi
altra provenienza;
5. provvedere nei cortili e nei terreni
scoperti dei centri abitati, e nelle
aree ad essi confinanti incolte od
improduttive, al taglio periodico
dell’erba;
6. svuotare le fontane e le piscine
non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi.
Ai soggetti pubblici e privati gestori,
responsabili o che comunque ne
abbiano l’effettiva disponibilità di
scarpate ferroviarie, scarpate e cigli
stradali, corsi d’acqua, aree incolte e
aree dimesse, di:
1. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che
possano favorire il formarsi di raccolta d’acqua stagnanti.
A tutti i conduttori di orti, di:
1. eseguire l’annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da
riempire di volta in volta e da
svuotare completamente dopo
l’uso;
2. sistemare tutti i contenitori e altri
materiali (es. teli di plastica) in
modo da evitare la formazione di
raccolte d’acqua in caso di pioggia;
3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi a tenuta
ermetica gli eventuali serbatoi
d’acqua.
Ai proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle
attività di rottamazione e in genere di
stoccaggio di materiali di recupero,
di:
1. adottare tutti i provvedimenti
efficaci a evitare che i materiali
permettano il formarsi di raccolte
d’acqua, quali ad esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto,
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
oppure la loro sistemazione all’aperto ma con copertura tramite
telo impermeabile fissato e ben
teso onde impedire raccolte d’acqua in pieghe e avvallamenti,
oppure svuotamento delle raccolte
idriche dopo ogni pioggia;
2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali
non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di
disinfestazione da praticare entro
5 giorni da ogni precipitazione
atmosferica.
Ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai
detentori di copertoni in generale, di:
1. stoccare i copertoni, dopo averli
svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in
containers dotati di coperchio o, se
all’aperto, proteggerli con teli
impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi;
2. svuotare i copertoni da eventuali
residui di acqua accidentalmente
rimasta al loro interno, prima di
consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di commercializzazione;
3. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali
non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di
disinfestazione da praticare entro
5 giorni da ogni precipitazione
atmosferica.
Ai responsabili dei cantieri, di :
1. evitare raccolte di acqua in aree di
scavo, bidoni e altri contenitori;
qualora l’attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua,
questi debbono essere dotati di
copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente
con periodicità non superiore a 5
giorni;
2. sistemare i materiali necessari
all’attività e quelli di risulta in
modo da evitare raccolte d’acqua;
3. provvedere, in caso di sospensione dell’attività del cantiere, alla
sistemazione del suolo e di tutti i
materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche;
4. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali
non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di
disinfestazione da praticare entro
5 giorni da ogni precipitazione
atmosferica.
Ai soggetti pubblici e privati gestori,
responsabili o che comunque abbiano
l’effettiva disponibilità di contenitori
(cassonetti) e/o ambienti atti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e ad essi
assimilabili, di:
1. stoccare i cassonetti, dopo averli
svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in
containers dotati di coperchio o, se
all’aperto, proteggerli con teli
impermeabili in modo da evitare
raccolte d’acqua sui teli stessi;
2. svuotare i cassonetti da eventuali
residui di acqua accidentalmente
rimasta al loro interno, prima di
consegnarli alle imprese di smaltimento, di riparazione e di commercializzazione;
3. assicurare nelle situazioni in cui
non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, la rimozione
dei potenziali focolai larvali eliminabili e adeguati trattamenti di
disinfestazione in quelli ineliminabili, da praticare con la periodicità
richiesta in relazione al prodotto
utilizzato e comunque entro 5
giorni da ogni precipitazione
atmosferica.
A tutti i proprietari, gestori e conduttori di vivai, serre, deposito di piante
e fiori, aziende agricole site in vicinanza dei centri abitati di:
1. eseguire l’annaffiatura in maniera
da evitare ogni raccolta d’acqua;
in caso di annaffiatura manuale, il
contenitore deve essere riempito
di volta in volta e svuotato completamente dopo l’uso;
2. sistemare tutti i contenitori e altri
materiali (es. teli di plastica) in
modo da evitare la formazione di
raccolte d’acqua in caso di pioggia;
3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi d’acqua.
4. eseguire adeguate verifiche ed
eventuali trattamenti nei contenitori di piante e fiori destinati alla
coltivazione e alla commercializzazione.
All’interno dei cimiteri, qualora non
sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono
essere riempiti con sabbia umida; in
alternativa l’acqua del vaso deve
essere trattata con prodotto larvicida
ad ogni ricambio. In caso di utilizzo
di fiori finti il vaso dovrà essere
comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto. Inoltre tutti i conte-
7
nitori utilizzati saltuariamente (es.
piccoli innaffiatoi o simili) dovranno
essere sistemati in modo da evitare la
formazione di raccolte d’acqua in
caso di pioggia.
di avere avvertito
- che la responsabilità delle inadempienze all’ordinanza è attribuita a
coloro che risultano avere titolo
per disporre legittimamente del
sito in cui le inadempienze saranno riscontrate;
- la mancata osservanza ai disposti
sopraccitati è punita con una sanzione (amministrativa pecuniaria)
da euro 103,29 a euro 516,46 ai
sensi dell’art. 4 del Regolamento
comunale di Igiene, Sanità pubblica e veterinaria.
di avere disposto
- che il Corpo di Polizia Municipale
e l’Azienda Usl di Ravenna, nonché ogni altro agente od ufficiale
di polizia giudiziaria a ciò abilitato dalle disposizioni vigenti, provvedano per quanto di competenza,
all’esecuzione, alla vigilanza sull’osservanza delle disposizioni
dell’ordinanza ed all’accertamento
ed all’irrogazione delle sanzioni.
- che in presenza di casi sospetti od
accertati di chikungunya o di
situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza,
con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti
sensibili quali scuole, ospedali,
strutture per anziani o simili, il
Comune provveda ad effettuare
direttamente trattamenti adulticidi,
larvicidi e di rimozione dei focolai
larvali in aree pubbliche e private,
provvedendo se del caso con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti di destinatari
specificatamente individuati o ad
addebitarne loro i costi nel caso
che l’attività sia stata svolta dal
Comune.
L’ordinanza è impugnabile avanti al
Tribunale Amministrativo Regionale
entro il termine di giorni 60 (sessanta)
oppure, con ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica nel termine di 120 (centoventi) giorni sempre decorrenti dall’avvenuta pubblicazione all’Albo Pretorio.
Il sindaco
Laura Rossi
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
Via libera
al progetto per
il collegamento
tra le vie Naviglio
e San Vitale
segue dalla prima pagina
Era presente in aula l’assessore provinciale ai lavori pubblici Marino
Fiorentini, il quale ha spiegato che
«pur essendo sostanzialmente formale, in quanto approvazione di una
delibera di variante adottata nell’ottobre 2007, che comporta, oltre alle
controdeduzioni alle osservazioni sollevate all’approvazione della variante,
anche la reiterazione del vincolo
espropriativo», l’atto che si andava ad
approvare era molto importante «per
il progetto che portiamo avanti, perché consente alla Provincia di accelerare l’iter per arrivare all’aggiudicazione dell’appalto e all’inizio dei
lavori». La delibera approvata dal
Consiglio comunale di Bagnacavallo,
con conseguente pubblicazione, consentirà infatti alla Provincia di partire
nei prossimi mesi con la procedura
espropriativa per acquisire le aree
necessarie alla realizzazione dell’intervento e poter poi approvare il progetto definitivo e l’acquisizione del
finanziamento dell’opera. I passaggi
successivi saranno l’approvazione del
progetto esecutivo e l’indizione della
gara d’appalto per i lavori. «Ora l’obiettivo della Provincia – ha spiegato
ancora Fiorentini – è di utilizzare i
rimanenti mesi del 2008 per concludere la fase istruttoria della progettazione, gli aspetti legati agli espropri
dei terreni e all’acquisizione dei
finanziamenti necessari per poter
essere pronti per indire la gara d’appalto entro fine anno. Si tratta di un
percorso a tappe serrate, ma siamo
tutti ben consapevoli dell’importanza
che quest’opera riveste nel contesto
dell’evoluzione strategica della viabilità nella nostra provincia.
Tutto ciò – ha anticipato l’assessore –
comporterà poi la necessità di avviare
un ragionamento e una discussione
per il prosieguo di quest’opera che
oggi dalla rotonda della A14 liberalizzata ci porta a realizzare un tratto di
strada fino alla via San Vitale. Sarà
necessario infatti proseguire con la
realizzazione dell’opera in maniera da
ricongiungersi di nuovo con la strada
Naviglio e creare un semianello che
porti ad alleggerire notevolmente il
traffico nel centro di Bagnacavallo. Il
confronto sulle soluzioni da adottare
lo avvieremo già nei prossimi mesi
contestualmente alla conclusione dell’aspetto progettuale del primo tratto
dell’opera.»
«Questa approvazione – ha aggiunto
il sindaco Laura Rossi – rappresenta
un ulteriore passo in avanti di un’opera strategica che il nostro comune
aspetta da tempo. In questo modo si
potrà procedere infatti alla realizzazione del nuovo collegamento tra la
strada Naviglio e la San Vitale, che
consentirà di evitare il centro di
Bagnacavallo, erodendo così significative quote di traffico improprio di
attraversamento con evidenti benefici
sia in termini ambientali che di sicurezza. Ma ciò che è ancora più importante è l’impegno da parte della
Provincia ad avviare nel contempo gli
atti necessari per lo studio propedeutico al secondo stralcio dell’opera,
che una volta terminata migliorerà
significativamente i collegamenti
stradali dell’intera Bassa Romagna.»
Erogazione
di un assegno
alle madri
per nascite,
affidamenti
preadottivi
e adozioni senza
affidamento
L’art. 74 del Decreto Legislativo
26.3.2001 n. 151 prevede l’erogazione di un assegno alle madri per le
nascite, gli affidamenti preadottivi e
le adozioni senza affidamento.
L’assegno è concesso alle donne residenti in Italia, cittadine italiane,
comunitarie o straniere in possesso di
carta di soggiorno.
Per l’anno 2008, come comunicato
dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, l’importo è di euro
299,53 per cinque mensilità, se spettanti nella misura intera.
I requisiti richiesti sono i seguenti:
- cittadinanza italiana, comunitaria
o straniera (in possesso della carta
di soggiorno);
8
-
residenza nel Comune in cui si
presenta la domanda;
- non beneficiare di alcun trattamento previdenziale di maternità a
carico dell’Inps o di altro ente previdenziale per la stessa nascita o,
per importi inferiori, per la sola
differenza;
- possesso di risorse economiche
entro i limiti stabiliti dalla
Gazzetta Ufficiale di anno in anno
(per il 2008 il valore della situazione economica, con riferimento
a nuclei familiari composti da tre
persone, deve essere inferiore a
euro 31.223,51).
Le domande dovranno essere presentate entro sei mesi dalla nascita
del/della bambino/a al Comune di
residenza. L’assegno è erogato
dall’Inps sulla base dei dati forniti dal
Comune.
Si informa che la Guardia di Finanza
potrà effettuare controlli sulla veridicità delle informazioni fornite.
Per informazioni e per il ritiro degli
appositi moduli di domanda rivolgersi
all’Ufficio Servizi Sociali (tel. 0545
280866), all’Ufficio Relazioni con il
Pubblico (tel. 0545 280888) del
Comune o alla Delegazione di
Villanova di Bagnacavallo (tel. 0545
927456). Il modulo è anche scaricabile dal sito del comune di
Bagnacavallo (www.comune.bagnacavallo.ra.it) andando alla voce Guida
ai servizi - donne.
Erogazione
di un assegno
per nuclei
familiari
con almeno
3 figli minori
L’art. 65 comma 4 della legge n. 448
del 23.12.1998 e successive modifiche ed integrazioni, prevede l’erogazione di un assegno a sostegno dei
nuclei familiari con almeno 3 figli
minori.
Per l’anno 2008, come comunicato
dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, l’importo è di e
124,89 mensili (per 13 mensilità), se
spettanti nella misura intera.
I requisiti richiesti sono i seguenti:
- cittadinanza italiana o comunitaria;
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
-
residenza nel Comune in cui si
presenta la domanda;
- almeno 3 figli con età inferiore a
18 anni;
- possesso di risorse economiche
entro i limiti stabiliti dalla
Gazzetta Ufficiale di anno in anno
(per il 2008 il valore della situazione economica, con riferimento
a nuclei familiari composti da cinque persone, deve essere inferiore
a euro 22.480,91).
Le domande relative all’anno 2008
potranno essere presentate entro il
31.01.2009 al Comune di residenza.
L’assegno è erogato dall’Inps sulla
base dei dati forniti dal Comune.
Si informa che la Guardia di Finanza
potrà effettuare controlli sulla veridicità delle informazioni fornite.
Per informazioni e per il ritiro degli
appositi moduli di domanda rivolgersi
all’Ufficio Servizi Sociali (tel. 0545
280866), all’Ufficio Relazioni con il
Pubblico (tel. 0545 280888) del
Comune o alla Delegazione di
Villanova di Bagnacavallo (tel. 0545
927456). Il modulo è anche scaricabile dal sito del comune di
Bagnacavallo (www.comune.bagnacavallo.ra.it) andando alla voce Guida
ai servizi - Servizi Sociali.
Iscrizioni
ai centri estivi
per ragazzi
Sono aperte le iscrizioni ai centri estivi Cree e Tric Troc, organizzati dal
Comune e frequentati ogni anno da
centinaia di ragazzi. Il Cree, dedicato
a chi ha tra i 6 e gli 11 anni e gestito
dalla cooperativa Zerocento, è in programma dal 30 giugno all’8 agosto
presso la scuola media di
Bagnacavallo. Tra le attività previste
ci sono escursioni, laboratori, sport,
gite al mare e giornate in piscina. Il
Tric Troc, servizio del Comune rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, è
ospitato sempre presso la scuola
media. Il centro sarà aperto ogni
pomeriggio dalle 15 alle 19 nel periodo compreso tra il 30 giugno e il 30
agosto, con chiusura nella settimana
di Ferragosto. I ragazzi saranno coordinati da animatori del Comune che
daranno vita a laboratori di danza,
ceramica, pittura, attività sportive di
ogni genere e teatro; sono previsti
inoltre alcuni pomeriggi in piscine e
parchi acquatici. Il Tric Troc chiuderà
i battenti il 30 agosto, e il 27 si svolgerà la tradizionale festa di fine estate
che anche quest’anno si terrà in piazza della Libertà. Le iscrizioni sono
aperte anche per il centro “Tutti
Fuori”, destinato a ragazzi dai 6 agli
11 anni e organizzati in collaborazione con il Comune dalla Cooperativa
Zerocento. “Tutti Fuori” resterà aperto dal 9 al 27 giugno e dal 18 agosto
al 12 settembre. Il ritrovo è previsto
per le 7.30 di ogni mattina, dal lunedì
al venerdì, presso la scuola media di
largo De Gasperi; si partirà poi alla
volta del mare, dove i ragazzi dove si
svolgeranno attività e giochi. Al ritorno dal mare il centro resterà aperto
fino alle 17. Il servizio è nato due
anni fa per dare ai ragazzi la possibilità di partecipare a un centro ricreativo anche nel periodo precedente l’apertura e successivo alla chiusura dei
tradizionali centri estivi, ad esclusione della settimana di Ferragosto.
Ricordiamo inoltre che altri campi
estivi sono proposti da associazioni
ricreative e culturali e da enti religiosi
del territorio. Il Comune, poi, organizza come ogni anno Creen e Creem
per bambini da 1 a 6 anni nei mesi di
luglio e agosto. Per informazioni e
iscrizioni: Ufficio servizi sociali del
Comune (tel. 0545 280867, dal lunedì
al sabato dalle 7.30 alle 13).
Costituito il
gruppo consiliare
“La Sinistra
L’Arcobaleno
per il socialismo”
Nella seduta del Consiglio comunale
di venerdì 14 marzo, i gruppi consiliari di Prc-Se, Sdi e Pdci hanno
comunicato ufficialmente lo scioglimento dei rispettivi gruppi consiliari
e la nascita del nuovo gruppo unico
“La Sinistra L’Arcobaleno per il
Socialismo”, del quale fanno parte i
consiglieri Paolo Baruzzi (nuovo
capogruppo), Claudio Faccani, Pier
Luigi Mazzotti e Sergio Rubbi.
Al nuovo gruppo fanno riferimento
anche i Verdi e il movimento della
Sinistra Democratica, non rappresentati in Consiglio comunale.
9
N
otizie
Maggio
a Bagnacavallo
nel segno
di Bacco
Ritorna anche quest’anno, dopo il
successo della prima edizione, l’iniziativa “Alla Corte di Bacco. Maggio
a Bagnacavallo, c’è più gusto”, dedicata alla scoperta delle delizie, dei
sapori e del buon vivere della terra di
Romagna.
Sabato 10 e domenica 11 maggio, in
Piazza Nuova circa 40 cantine romagnole proporranno degustazioni dei
migliori vini del territorio accompagnate da assaggi di prodotti tipici
locali. Le due serate sono a cura di
ViviLive in collaborazione con il
Consorzio Vini di Romagna, l’Ais
(Associazioe Italiana Sommelier) e
l’Osteria di Piazza Nuova.
Inoltre, a partire dal 10 maggio e fino
al 2 giugno Bagnacavallo ospiterà 35
mostre fotografiche con “Immagini
del Gusto” dislocate in palazzi, bar,
ristoranti, negozi... L’iniziativa, a cura
dei circoli fotografici della provincia
di Ravenna e della città di Imola, fa
parte dell’omonimo progetto nazionale promosso dalla Federazione
Italiana Associazioni Fotografiche.
Sabato 24 maggio sarà la volta de “La
piazza in tavola”, allestimento di
osterie tradizionali in piazza della
Libertà con menu ispirati ai vini e ai
prodotti tipici locali. Intermezzi musicali, visite alla città con carrozze trainate da cavalli, ballo popolare.
Durante la serata verrà proclamato il
vincitore del concorso per il miglior
Bursôn Igt, selezionato durante le
cene a tema “Bursôn, sfida all’ultimo
bicchiere”, ospitate nei ristoranti della
città.
Il mese si concluderà con l’avvio
della VI rassegna nazionale dei vitigni autoctoni e di tradizione italiani
“Figli di un Bacco minore?” a cura di
Slow Food, ospitata nel convento di
San Francesco dal 31 maggio al 2
giugno.
Per il programma completo: Ufficio
Informazioni Turistiche, 0545 280898.
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
In mostra
alle Cappuccine
i primi dipinti
di Mattia Moreni
Giovani stranieri
a Bagnacavallo
per “musicare”
l’Europa
Il Museo delle Cappuccine ospita fino
all’8 giugno la mostra Mattia Moreni.
Preludio. (Primo decennio 19411953) ricca di oltre quaranta opere
relative ai primi anni della sua produzione artistica, provenienti da numerose collezioni private di tutta Italia.
Mai prima d’ora era stata dedicata
un’intera esposizione a questi dipinti
di Mattia Moreni (1920-1999) che
risalgono al momento espressionista e
post-cubista, sul quale anche la critica
aveva posto scarsa attenzione. In questa occasione è invece disponibile un
ampio catalogo edito dalla Silvana
Editoriale, tradotto in tre lingue, con
testi redatti da Claudio Spadoni, direttore del Mar di Ravenna, e da Claus
Mewes, direttore della Kunsthaus di
Amburgo, dove fino al 25 maggio
sono esposte numerose opere dell’ultimo periodo moreniano. Una volta
rientrati in Italia questi stessi quadri
saranno esposti ai Magazzini del Sale
di Cervia, dal 30 giugno al 7 settembre, all’interno di una rassegna coordinata con Bagnacavallo, dal titolo Il
percorso interrotto. (Ultimo decennio
1985-1999). Alla mostra di Bagnacavallo, curata insieme al costituendo
Archivio Mattia Moreni, è inoltre
possibile seguire in video l’ultima
intervista rilasciata del 1995 da
Moreni, numerose foto e testi dell’artista. L’iniziativa congiunta dei due
Comuni di Bagnacavallo e Cervia
segue idealmente lo stesso percorso
della rassegna su Mino Maccari felicemente sperimentata lo scorso anno
e si avvale del sostegno determinante
della Cna e della Fondazione Cassa di
Risparmio di Ravenna. La mostra di
Bagnacavallo è aperta fino all’8 giugno tutti i giorni dal martedì alla
domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 15
alle 18. Alle 10.40 di ogni sabato
mattina si tiene nella Sala Didattica
del Museo la proiezione del filmato
Mattia Moreni: il mestiere dell’attenzione (70’) realizzato nel 2005 da
Guido Bandini.
Il Museo delle Cappuccine è in via
Vittorio Veneto 1/A.
Informazioni: 0545 280911/13.
Bagnacavallo ospiterà dal 3 al 10
maggio l’iniziativa “Musicando
l’Europa”, scambio europeo tra i giovani che vedrà la partecipazione di
quattro gruppi musicali giovanili: uno
di ragazzi belgi provenienti da
Bruxelles, uno da Tallin, in Estonia e
due di Bagnacavallo. Si tratta un progetto di mobilità giovanile internazionale che ha come obiettivo quello di
far socializzare i giovani attraverso la
musica, valorizzando i concetti di
amicizia e spirito di collaborazione.
La musica, per eccellenza libera e
spontanea, diviene così l’occasione
ideale per l’incontro con altri modi di
essere e diventa un linguaggio universale, strumento di civiltà e integrazione tra i popoli.
In particolare i quattro gruppi lavoreranno in jam session per dare vita a
un brano musicale europeo e suoneranno in pubblico martedì 6 maggio
presso il Giro in Giro Caffè e la
Gelateria Mambo a Bagnacavallo,
giovedì 8 a Villanova presso il Caffè
Centrale e venerdì 9 presso i locali
della piazza di Bagnacavallo
(Chiribilli Art Cafè, Caffetteria La
Loveria e Caffè del Teatro) assieme
ad altre band giovanili della Bassa
Romagna.
Organizzano l’iniziativa il Comune e
l’associazione Suburbia. Il progetto è
stato finanziato dall’Unione Europea.
Aperte
le iscrizioni
al festival
“Villanova
in corto”
Sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione del festival del cortometraggio “Villanova in Corto”.
Quest’anno la manifestazione, ideata
dal circolo Arci Casablanca e realizzata da Giuseppe Argento, Giovanni
Bagnari e Gabriele Mari, con il patrocinio del Comune, si svolgerà nel fine
settimana dal 3 al 5 ottobre, sempre a
Villanova di Bagnacavallo.
10
La giuria del festival, presieduta
come lo scorso anno dall’attore Ivano
Marescotti, accoglierà le iscrizioni
delle opere da ammettere in gara fino
al 30 giugno. La partecipazione al
concorso è gratuita.
“Villanova in Corto” è un concorso di
cortometraggi dedicato ad opere alternative, indipendenti e a basso budget,
suddivise in tre sezioni: Alta Tensione
(horror, thriller, giallo e azione),
Corrente Alternativa (comico, trash,
demenziale, sperimentale) e
Ricezione Libera (genere libero, ma
con preferenza per le opere che valorizzano il patrimonio artistico, culturale e sociale del territorio).
«Le principali novità della seconda
edizione di “Villanova in Corto” –
anticipano gli organizzatori – sono
due: un’innovativa sezione del concorso, chiamata PhotoShock, dedicata
alle fotografie di backstage dei cortometraggi in gara, e un potenziamento
dell’organizzazione di accoglienza e
di intrattenimento collaterale (spettacoli, mostre, animazione, mercatini a
tema cinematografico) per rendere
ancora di più “Villanova in Corto”
non soltanto un concorso, ma un vero
festival d’idee aperto a tutti, un’occasione di aggregazione, di libera
espressione e di divertimento.
La scorsa edizione, svoltasi nell’ottobre del 2007 – ricordano infine – ha
avuto ottimi riscontri sia per il numero di cortometraggi raccolti, oltre centotrenta da ogni parte d’Italia, sia per
il gradimento del numeroso pubblico
intervenuto.»
Per il bando di concorso e per ulteriori informazioni: www.villanovaincorto.net.
13ª edizione
di “Un albero
e un bambino”
Sabato 10 maggio è in programma la
tredicesima edizione dell’iniziativa
“Un albero e un bambino”, appuntamento al quale il Comune di
Bagnacavallo dedica particolare
attenzione. Lo spunto nasce da una
legge del 1992, la quale prevede che
ogni Amministrazione Comunale
pianti un albero per ogni neonato. Ai
132 nati nel 2007 sono stati abbinati
altrettanti alberi lungo l’argine destro
del Canale Naviglio Zanelli, a Villa
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
Unione dei Comuni della Bassa Romagna
PIANO DI LAVORO
PER LA LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE
I Comuni della Bassa Romagna hanno predisposto un
Piano di lavoro per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya.
Tale Piano prende a sua volta le mosse dal Piano regionale in materia i cui obiettivi vengono perseguiti tramite la Conferenza territoriale e sanitaria della provincia e
l’istituzione di un coordinamento locale, del quale
fanno parte gli assessori all’ambiente e i tecnici dei
nove Comuni dell’Unione della Bassa Romagna e del
Comune di Russi.
Sono sei i punti fondamentali previsti dal Piano di
lavoro convidiso dai dieci Comuni:
1) La predisposizione di un programma di trattamenti
antilarvali periodici - tra aprile e ottobre - nelle
caditoie pubbliche e in quelle collocate in strutture
di pertinenza comunale e nei pozzetti pluviali.
Trattamenti adulticidi saranno effettuati soltanto in
“siti sensibili” con grave infestazione previo parere
del Dipartimento Sanità Pubblica della Ausl di
Ravenna. Sono inoltre previsti trattamenti adulticidi/larvicidi in caso di focolaio sospetto o confermato di Chikungunya o Dengue, in aree pubbliche e
private o in situazioni di infestazioni localizzate di
particolare consistenza con associati rischi sanitari.
2) La distribuzione alla popolazione di confezioni di
prodotto larvicida per il trattamento dei pozzetti in
aree private o in alternativa distribuzioni mirate con
sistemi “porta a porta” in alcuni quartieri.
3) Il controllo e la bonifica di tutte le raccolte d’acqua
eliminabili poste su suolo pubblico.
Prati. Alla manifestazione partecipano
ogni anno anche numerosi ragazzi
delle scuole del territorio.
La giornata prenderà il via alle 10, nel
parco di via Buozzi, all’angolo con
via Cogollo, dove verranno distribuiti
ai bambini nati nel 2007 i libretti con
le generalità dell’albero “gemello”
che potrà essere completato con foto
e disegni nel corso degli anni. A tutti
verrà offerta la colazione.
Alle 14.30, presso il Podere
Pantaleone, a Bagnacavallo, la giornata di festa continuerà con la distribuzione dei libretti ai bambini, la
costruzione di aquiloni, escursioni
guidate a cavallo, il laboratorio di
manualità creativa “Rifiuti al naturale” a cura dell’associazione “Fatabutega” di Ravenna in collaborazione
con Hera, visite con guida ai sentieri
del podere (alle 15.30 e alle 17.30) e
gelato per tutti. Funzionerà uno stand
4) L’approvazione da parte di ogni Comune di un protocollo operativo che consiste in un sistema di sorveglianza della zanzara tigre basato sull’utilizzo di
ovitrappole. Il posizionamento delle ovitrappole sul
territorio verrà effettuato da un tecnico del Centro
Agricoltura Ambiente di Crevalcore, alla presenza
di un tecnico dell’Ausl di Ravenna e di un operatore
del Coordinamento provinciale della Protezione
Civile. Vengono previsti inoltre un controllo settimanale delle ovitrappole e un controllo di qualità
delle attività di disinfestazione.
5) L’adozione da parte di ogni Comune di un’ordinanza che preveda provvedimenti per la prevenzione e
il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori
ed in particolare della zanzara tigre.
6) La realizzazione di un piano di informazione, coinvolgimento e sensibilizzazione della cittadinanza.
Ogni Comune attuerà una massiccia campagna di
comunicazione e informazione ai cittadini, nell’ambito dell’ampia campagna di comunicazione della
Regione Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara
tigre che sostanzialmente prevede affissione di
manifesti, distribuzione di volantini, pagine informative sui siti internet e nei periodici dei Comuni, conferenze e comunicati stampa, iniziative pubbliche,
proiezione di un dvd prodotto dalla Regione, iniziative destinate a scuole, amministratori di condominio, associazioni di volontariato, imprese e associazioni di categoria (agricoltori, commercio, industria
e artigianato), iniziative specifiche per i cimiteri.
di ristoro curato da “Un punto macrobiotico”.
L’ingresso del Podere Pantaleone è in
via Stradello, a Bagnacavallo: l’invito
è a raggiungerlo in bicicletta.
In caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata a sabato 24 maggio.
Per informazioni, telefonare allo 0545
280882.
Riaperto il Podere
Pantaleone
Terminata la chiusura invernale, è di
nuovo possibile visitare il Podere
Pantaleone, area di riequilibrio
ambientale ed ecologico nelle immediate vicinanze del centro storico di
Bagnacavallo. Il podere è un ambiente di grande valore paesaggistico,
testimonianza della vecchia campa-
11
gna romagnola; all’interno il percorso
si snoda su sentieri attraverso le piantate abbandonate, lo stagno, l’area
con colture frutticole biologiche e i
recinti delle tartarughe terrestri. Fino
al 5 ottobre il podere resta aperto la
domenica e i giorni festivi nei
seguenti orari: aprile-maggio-settembre-ottobre 14.30-18.30; giugnoluglio 15.30-19.30. Chiusura estiva
per l’intero mese di agosto. Nei mesi
di maggio (l’1, il 17, il 22 e il 30) e di
giugno (il 7 e il 13) verranno riproposti anche gli itinerari notturni guidati
all’interno del podere, seguiti da un
rinfresco con vini tipici locali e dolciumi. Il costo sarà di 5 euro a persona (gratis sotto i 14 anni).
Informazioni e prenotazioni: Ufficio
Turismo del Comune (0545 280898;
[email protected]).
Il Podere Pantaleone si trova lungo la
via omonima, laterale di via Stradello.
NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008
A
ssessori
Orario di ricevimento
dei membri della giunta
Sindaco Laura Rossi
(comunicazione, relazioni con il pubblico, rapporto con le società partecipate, politiche economiche e politiche turistiche):
sabato 8.30-10.30; fissare un appuntamento chiamando lo 0545 280814
Vicesindaco Eleonora Proni
(politiche finanziarie e gestione del
territorio, pianificazione territoriale):
venerdì 11-13
Raffaella Ballardini
(politiche formative e scolastiche,
polizia municipale e protezione civile,
decentramento):
martedì 10-12
Lucia Betti
(politiche sociali e sanitarie, servizi
per la prima infanzia):
giovedì 11-13; fissare un appuntamento chiamando lo 0545 280867
Lisa Bianchi
(organizzazione e affari generali,
informatizzazione, personale, rapporti internazionali, pace, gemellaggi e
pari opportunità):
martedì 10-12
Paolo Graziani
(politiche ambientali, lavori pubblici,
trasporti, mobilità):
sabato 10-12
Nello Ferrieri
(politiche culturali, sportive e giovanili):
martedì 10-12
NOTIZIARIO DEL COMUNE
DI BAGNACAVALLO
Anno XXVIII - n. 4
Aprile 2008
U
fficio oggetti smarriti
Si ricorda che l’ufficio oggetti smarriti del Comune si trova presso il servizio
finanze e bilancio (piazza Libertà 12, tel. 0545 280836, aperto dalle 8 alle 13.30,
dal lunedì al sabato), mentre il servizio relativo alle biciclette smarrite è gestito
dalla Polizia Municipale (largo De Gasperi 4, tel. 0545 62700).
Negli ultimi mesi sono stati ritrovati (tra parentesi la data di consegna all’ufficio
e il luogo del ritrovamento):
Orecchino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(31 gennaio / Bagnacavallo)
Occhiali da vista . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(15 febbraio / Bagnacavallo)
Bicicletta da donna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(15 febbraio / Bagnacavallo)
Borsello contenente chiavi e telepass . . . . . . .(13 marzo / Bagnacavallo)
Bicicletta da donna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(6 aprile / Bagnacavallo)
Chi avesse smarrito qualche oggetto può rivolgersi all’ufficio comunale per verificarne l’eventuale ritrovamento. Decorso un anno dalla pubblicazione all’albo
pretorio del ritrovamento di un oggetto smarrito, se esso non è stato reclamato
diviene di proprietà del ritrovatore. Nel caso in cui l’oggetto smarrito venga ritirato dal proprietario, questi deve corrispondere al ritrovatore una somma pari al
10% del valore dell’oggetto. Si segnala l’opportunità che chi ritrova oggetti
smarriti li consegni al Comune, per rendere il servizio più utile a tutti.
D
ifensore
civico
Il difensore civico Romano Fusco ha
presentato le proprie dimissioni con
effetto dal 12 gennaio 2008, avendo
accettato la nomina a commissario
presso la Provincia di Udine.
Comunicheremo orari e modalità del
ricevimento non appena il nuovo
difensore civico sarà nominato.
U
T
esoreria
La Tesoreria del Comune di
Bagnacavallo si trova presso la filiale
di Bagnacavallo del Credito
Cooperativo Ravennate Imolese Scrl
(Largo De Gasperi, 18 - tel. 0545
63963). Inoltre presso ogni filiale del
Credito Cooperativo Ravennate
Imolese si possono effettuare tutte le
operazioni riguardanti il Comune.
Donazioni
di sangue
RP
L’ufficio relazioni col pubblico del
Comune, in piazza della Libertà 13, è
aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30.
Risponde allo 0545 280888.
Per quel che riguarda Bagnacavallo, l’Ausl informa che le
donazioni di sangue vengono
effettuate nell’ex ospedale la
seconda domenica, dalle 7.30
alle 11, e il terzo mercoledì di
ogni mese dalle 7.30 alle 10.30.
Redazione e amministrazione
c/o Municipio
Piazza della Libertà n. 12,
Bagnacavallo
Stampa:
Tipolito Commerciale - Bagnacavallo
In redazione: Remo Emiliani
Tel. 0545 280816 - Fax 0545 63747
[email protected]
Il presente numero del Notiziario
è stato chiuso
martedì 22 aprile 2008
12
Grafica: Gian Franco Andraghetti
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numero 04 2008 - Comune di Bagnacavallo