Poste italiane Tariffa Pagata Aut. DC NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO Anno XXVIII - n. 4 - Aprile 2008 - Mensile - Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n. 571 del 6.4.1972 Direttore responsabile: Lucia Betti - Redazione e amministrazione c/o Municipio - piazza Libertà n.12 - Bagnacavallo Ici: vademecum per il 2008 Entro il prossimo 16 giugno deve essere effettuato il versamento della prima rata dell’Imposta Comunale sugli Immobili (Ici) dovuta per l’anno in a pagina 4 corso. Adempimenti per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori e in particolare dalla zanzara tigre Pubblichiamo il testo integrale dell’ordinanza n. 19 del sindaco datata 28 a pagina 6 marzo 2008. Un articolo sulla lotta alla zanzara tigre si trova anche a pagina 11 Via libera al progetto per il collegamento tra le vie Naviglio e San Vitale Il Consiglio comunale ha approvato con 12 voti favorevoli e 6 astensioni la deliberazione riguardante la 9ª variante al Prg che recepisce il progetto preliminare del nuovo collegamento tra la strada provinciale Naviglio e la ex statale San Vitale (deliberazione 18 del 4 aprile, vd. pag 2). a pagina 8 A nagrafe Nel mese di marzo, nel comune, sono nate 11 persone e ne sono decedute 24. Nello stesso mese, sono state registrate 49 immigrazioni e 14 emigrazioni. Sono stati celebrati 3 matrimoni. S ommario Consiglio comunale ......pag. 2 Interpellanze .................pag. 3 Comunicazioni ..............pag. 4 Notizie...........................pag. 9 Unione dei Comuni .......pag. 11 Orari di ricevimento ......pag. 12 Oggetti smarriti .............pag. 12 Urp ................................pag. 12 Tesoreria ......................pag. 12 Difensore civico ............pag. 12 1 G iunta 4 marzo 20. Approvazione dell’integrazione al regolamento di organizzazione del Comune di Bagnacavallo relativa al conferimento degli incarichi esterni. 21. Revisione della pianta organica delle farmacie del comune di Bagnacavallo, anno 2008. Proposta di conferma. 22. Lavori di sistemazione delle porte interne della scuola elementare di Bagnacavallo. Affidamento alle ditte Vetreria Corniceria Cristal Art di Bagnacavallo, Martini Legnami Srl di Bagnacavallo e Ferramenta Boschi di Bagnacavallo, impegno di spesa e liquidazione di 4.000,00 euro. 11 marzo 23. Iscrizione dell’associazione “Ting Spazzavento” all’albo comunale delle associazioni. 24. Convenzione con la scuola materna privata Villa Savoia di Glorie per gli anni scolastici 20072008, 2008-2009 e 2009-2010: liquidazione della prima rata del contributo per il 2007. 25. Ristrutturazione dell’immobile delle ex scuole medie di Villanova da destinarsi a progetto preliminare. 18 marzo 28. Attraversamento pedonale-ciclabile di via Bellaria con la strada provinciale 28 Rossetta. Progetto esecutivo. NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 29. Collegamento della pista ciclabile del centro abitato di Bagnacavallo con via Bruciamolina mediante attraversamento della strada provinciale 119 Bagnoli. Progetto esecutivo. 30. Approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Bagnacavallo e l’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), associazione onlus, biennio 2008-2009. 19 marzo 31. Interventi urgenti in merito a servizi assistenziali per gli anziani e per i servizi scolastici. 32. Convenzione con la Coop Cials per lo sfalcio e la pulizia delle aree verdi comunali per l’anno 2008. Impegno di spesa e liquidazione. 33. Elezione della Camera dei Deputati del 13 e 14 aprile. Delimitazione, ripartizione e assegnazione degli spazi per le affissioni di propaganda a coloro che partecipano direttamente alla competizione elettorale. 25 marzo 34. Oneri di urbanizzazione secondaria. Aggiornamento dei criteri per l’erogazione del 7% destinato alle chiese e ad altri edifici per i servizi religiosi. 35. Attuazione coordinata delle azioni previste dal Piano territoriale di lotta alla zanzara tigre e prevenzione della Chikungunya. C onsiglio comunale Le deliberazioni di venerdì 14 marzo Presidente Rambelli. 13 consiglieri presenti, assenti Danesi, De Angeli, Giacomoni, Guerra, Micheli, Poletti, Rossetti e Rubbi. 12. Approvazione dei verbali delle sedute precedenti dal n. 37 al n. 83, anno 2007. Unanime. Entra Guerra. 13. Convenzione tra i Comuni di Bagnacavallo e Fusignano per la gestione in forma associata del servizio elettorale in occasione delle elezioni politiche del 13 e del 14 aprile. Unanime. Entra Micheli. 14. Organizzazione e funzionamento del servizio di prevenzione e protezione. Aggiornamento del regolamento ai sensi del decreto legislativo 626/1994 e successive modifiche e integrazioni. 12 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli e Zannoni. Entra De Angeli. 15. Accordo di programma fra il Comune di Bagnacavallo e l’Istituto Comprensivo di Bagnacavallo. Unanime. 16. Comunicazioni del presidente, interpellanze, interrogazioni e ordini del giorno. 17. Approvazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata per l’utilizzo di area residenziale “C” ubicata a Glorie in viale 2 Giugno. Società Lorenz Srl. 13 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli e Zannoni. Le deliberazioni di venerdì 4 aprile Presidente Rambelli. 18 consiglieri presenti, assenti Faccani, Rossetti e Rubbi. 18. Recepimento del progetto preliminare del nuovo collegamento tra la strada provinciale n. 8 Naviglio Sud e la ex strada statale 253 San Vitale ai sensi dell’articolo 12 della legge regionale 37/02. Controdeduzioni alle osservazioni presentate e approvazione della conseguente 9a variante al Prg con reiterazione dei vincoli espropriativi (adottata con deliberazione di Consiglio comunale 60 del 19 ottobre 2007). 12 favorevoli, astenuti Baruzzi, Guidi, Pier Luigi Mazzotti, Orselli, Poletti e Zannoni. 19. Approvazione dei verbali delle sedute precedenti, anno 2008. 17 favorevoli, astenuto Poletti. 20. Vendita di un alloggio Erp a Glorie di Bagnacavallo. Unanime. Esce Orselli. 21. Variante al Piano particolareggiato di iniziativa pubblica, zona produt- 2 tiva D3, area via provinciale Naviglio (via Fornazzo e via Bagnoli) a Bagnacavallo, adotta con la delibera di Consiglio comunale 82 del 28.12.2007. 14 favorevoli, astenuti Guidi, Poletti e Zannoni. Rientra Orselli. 22. Approvazione della seconda variante al Piano urbanistico d’attuazione del I Comparto del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica “Naviglio” approvato con delibera di Consiglio comunale n. 39 del 16.6.2005, zona produttiva D3, area via provinciale Naviglio (via Fornazzo e via Garzano) a Bagnacavallo, presentato da Stepra Soc. Consortile Mista a r.l.. 14 favorevoli, astenuti Guidi, Orselli, Poletti e Zannoni. Esce Mario Mazzotti. 23. Approvazione dell’accordo di pianificazione tra la Provincia di Ravenna e i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Russi e Sant’Agata sul Santerno in base al comma 7 dell’art. 14 della legge regionale 20/2000 relativo alla formazione del Piano Strutturale Comunale in forma associata. 13 favorevoli, contrari Guidi, Orselli, Poletti e Zannoni. Escono Baruzzi e Venieri, rientra Mazzotti. 24. Approvazione del nuovo regolamento comunale disciplinante l’attività di acconciatore. Unanime. 25. Approvazione del nuovo regolamento comunale disciplinante l’attività di estetica. Unanime. Rientra Baruzzi. 26. Comunicazioni del presidente, interpellanze, interrogazioni e ordini del giorno. NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 I nterpellanze e risposte scritte Il punto sulla nomina del direttore generale del Comune Io sottoscritto Mazzotti Pier Luigi, consigliere di codesto Comune, avendo riscontrato a mio parere una anomalia in merito alla nomina del direttore generale del Comune, sono a chiedere: 1. L’art. 108 della Gazzetta Ufficiale del 28.9.2000 prevede la nomina del direttore generale “secondo criteri stabiliti dal regolamento”; 2. ancora al capoverso 4,7 del vademecum consegnato agli amministratori comunali (libretto blu) alla voce “direttore generale” porta la seguente dizione “l’istituzione e i compiti attribuiti a tale figura sono disciplinati dal regolamento dei singoli enti; 3. per regolamento e regolamenti dei singoli enti, presumo si tratti dello Statuto. Orbene, lo Statuto del Comune di Bagnacavallo non prevede agli art. 24-25-26-27 la figura e la nomina del direttore generale. A seguito di quanto descritto sopra, sono a chiedere: 1. In forza di quale legge il Comune si è dotato di un direttore generale? 2. Perché non è stata certificata nello Statuto tale nomina? Pier Luigi Mazzotti, consigliere La Sinistra L’Arcobaleno per il Socialismo - 1.3.2008 In risposta alla Sua interpellanza dell’1 marzo 2008, ns. prot. n. 3436 del 4 marzo, in merito alla figura del Direttore generale, con la presente sono a comunicare quanto segue. L’articolo 108 del Decreto Legislativo 267 del 18/08/2000 al primo comma recita: “Il sindaco nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e il presidente della provincia, previa deliberazione della Giunta comunale o provinciale, possono nominare un direttore generale, al di fuori della dotazione organica e con contratto a tempo determinato, e secondo criteri stabiliti dal regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi (...)”. Spiace constatare che l’interpellanza proposta dal consigliere Mazzotti derivi da una lettura quantomeno superficiale della norma di legge che peraltro viene indicata in modo approssimativo “nell’articolo 108 della Gazzetta Ufficiale del 28/09/2000”. Ad ogni buon conto il regolamento di organizzazione è stato adottato da ultimo con delibera n. 139 del 31/12/2002 e all’articolo 9 si disciplina la figura del “Direttore Generale”. La deliberazione richiamata nell’articolo 108 del Decreto Legislativo 267/2000 è stata assunta dalla Giunta Comunale con atto n. 127 in data 27/07/2004 e il Sindaco, in data 28/07/2004, con proprio provvedimento protocollo n. 11093, ha nominato il Direttore generale. Il sindaco Laura Rossi - 14.3.2008 Le finalità della convenzione tra i Comuni per la partecipazione all’Asp Il sottoscritto Mazzotti Pier Luigi, consigliere di codesto Comune, chiede chiarimenti in ordine alla convenzione Asp. 1. A pagina 4 della convenzione art. 3 - è presente la dizione: “viene conferita all’Asp la proprietà/titolarità della farmacia e tutto ciò che concerne l’organizzazione e la gestione”. 2. A pag. 6 della convenzione, art. 7, capoverso 5, è presente la dizione: “l’Asp in ragione... ecc. ecc. si riserva di destinare annualmente una percentuale pari al 30% degli utili a favore della comunità di Bagnacavallo”. 3. A più riprese è stato dichiarato che tutti gli utili, beni, ecc. dovevano essere trasferiti all’Asp. 4. A pag. 2 del documento, a firma Lorenzo Broccoli, del 25.1.2008, si evince al paragrafo 5 che tutti i beni in essere e tutte le attività in essere (attivi e passivi) debbano essere conferiti all’Asp. Pertanto, il sottoscritto chiede su quali basi viene detratta dal bene comune la cifra ipotetica di 40.000,00/50.000,00 euro (1.800.000 fatturato, 7% utile 126.000, 30% = 40.000/50.000), considerato che è stato affermato a più riprese dagli 3 estensori della convenzione che nulla può essere detratto. Alla luce di quanto descritto, sono a chiedere: • la cifra ricavata del 30% non viene forse detratta dal monte utili di tutti i Comuni che partecipano? • su quali basi fiscalmente verrà stornata tale cifra? A mio parere si configura una violazione delle finalità. Chiedo pertanto un parere su questa anomalia. Pier Luigi Mazzotti, consigliere La Sinistra L’Arcobaleno per il Socialismo - 29.2.2008 Con riferimento alla Sua interpellanza del 29 febbraio scorso, ns. prot. 3438 del 4 marzo, in merito alla convenzione Asp, con la presente sono a comunicare quanto segue. La convenzione stipulata tra i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Sant’Agata sul Santerno per la partecipazione all’Asp della Bassa Romagna ha la finalità di stabilire, tra l’altro, quanto ritenuto utile a disciplinare i rapporti tra i soci e dunque anche le modalità relative ai conferimenti patrimoniali. Come correttamente riportato nel testo dell’interpellanza, la Regione ribadisce l’obbligatorietà del subentro delle Asp nei diritti, nei rapporti attivi e passivi delle Ipab trasformate, ma attribuisce facoltà ai soci di regolare tra loro autonomamente, attraverso lo strumento della convenzione, la disciplina delle compensazioni patrimoniali collegate all’entità dei beni patrimoniali conferiti dai Soci, in proprietà o in utilizzo, per le specifiche esigenze dei servizi e delle attività aziendali. L’Asp, in ragione della peculiarità del servizio conferito, e compatibilmente a criteri di sostenibilità economicofinanziaria, si riserva di destinare annualmente una percentuale pari al 30% degli utili, al netto delle relative imposte (documentate attraverso la dichiarazione dei redditi d’impresa) derivanti dalla gestione della Farmacia Santo Monte a favore della comunità del comune di Bagnacavallo conferente, da destinarsi ad interventi di natura sociale comunque rientranti nelle finalità statutarie dell’Asp stessa. Ciò in ragione delle origini storiche della Farmacia Santo Monte il cui utile era destinato a contribuire al raggiungimento delle fina- NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 lità statutarie dell’Ipab F.lli Bedeschi. La perizia di stima della Farmacia Santo Monte è stata redatta tenendo conto di quanto sopra esposto. Il sindaco, Laura Rossi - 14.3.2008 Nuovi chiarimenti in merito ai lavori nel comparto via Cadorna/via Montanari Il sottoscritto Mazzotti Pier Luigi, consigliere di codesto Comune, considerato che i lavori per le residenze in via Cadorna sono quasi ultimati, precisa: 1. la deliberazione di Consiglio comunale n. 88 del 19.12.2002 riporta a pagina 3, capoverso 1-2 il totale di 37 alloggi di circa mq. 2881,00 + mq. 464,00 di attività terziarie; 2. la deliberazione di Consiglio comunale n. 80 del 22.12.2005 riporta a pagina 4, capoverso AB la riduzione a circa mq. 2831,91 e 36 alloggi + mq. 350,14 di attività terziarie. Alla luce di quanto sopra descritto sono a chiedere la metratura totale attuale sia degli alloggi che degli interventi terziari. Faccio presente che dal 2005 (deliberazione di Consiglio comunale n. 80) in questo Consiglio non è mai più stata presentata alcuna modifica inerente l’argomento, come la legge dispone. Chiedo inoltre se all’interno della pratica è presente il “documento di valutazione di impatto ambientale” obbligatorio per legge. Pier Luigi Mazzotti, consigliere La Sinistra l’Arcobaleno per il Socialismo - 4.3.2008 In risposta all’interpellanza del 4.3.2008, prot. n. 3440, in merito all’intervento edilizio in via Cadorna nell’ambito del “Piano di riqualificazione urbana”, con la presente sono ad inviarLe la relazione dell’arch. Fiorenzo Venturi, istruttore direttivo dell’area gestione del territorio, della quale si condividono i contenuti. Eleonora Proni, assessore alla gestione del territorio - 3.4.2008 Con riferimento all’interpellanza in oggetto, con la presente si comunica quanto segue. L’accordo di programma stipulato in data 13.2.2003 (delibera di C.C. n. 88 del 19.12.2002) prevedeva le seguenti quantità massime: - mq. 2.881,00 di superficie complessiva residenziale; - mq. 464,00 di superficie complessiva terziaria; - n. 37 alloggi residenziali; mentre l’effettiva realizzazione dell’intervento risulta essere la seguente: - mq. 2.832,42 di superficie complessiva residenziale; - mq. 320,92 di superficie complessiva terziaria; - n. 36 alloggi residenziali (di cui n. 31 alloggi a libero mercato e n. 5 alloggi a locazione permanente). Alla luce di quanto sopra indicato si rileva che il tetto previsto dall’accordo di programma non è stato superato. Per quanto concerne il suo quesito in merito alla procedura di Via/ Screening ai sensi della legge regionale n. 9/99, si comunica che la problematica è stata esaminata da parte dell’ufficio scrivente e trasmessa alla Provincia di Ravenna per un parere in merito all’interpretazione della legge stessa. In data 9.4.2004 al prot. n. 5080 è pervenuto il parere della Provincia di Ravenna - Settore Ambiente e Suolo prot. n. 34927 dell’1.4.2004, da cui si evince che per l’intervento in oggetto non è dovuta la procedura di screening. L’istruttore direttivo Area gestione del territorio, arch. Fiorenzo Venturi - 3.4.2008 C omunicazioni Ici: vademecum per il 2008 1) MISURA DELL’IMPOSTA Le aliquote d’imposta fissate dal Comune di Bagnacavallo per l’anno 2008, approvate con delibera di Consiglio comunale n. 3 del 22.1.2008, sono le seguenti: - Aliquota del 5,80‰ per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze; - Aliquota del 4‰ per le unità immobiliari concesse in locazione, a titolo di abitazione principale e relative pertinenze, sulla base dei 4 - - - - contratti stipulati secondo le disposizioni previste dall’art. 2, commi 3 e 4, della legge n. 431/98 (contratti concordati). Tale aliquota deve essere applicata in relazione al periodo di locazione nell’anno 2008 e a condizione che venga trasmessa all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bagnacavallo, entro il termine perentorio per il pagamento del saldo Ici 2008, copia del contratto concordato regolarmente registrato per le nuove locazioni o copia del modello attestante la registrazione annuale per i contratti già in essere; la mancata presentazione della documentazione richiesta non consentirà l’applicazione dell’aliquota ridotta; Aliquota del 6,80‰ per le unità immobiliari adibite ad abitazione, concesse in locazione o comunque occupate stabilmente, e relative pertinenze; Aliquota del 7,00‰ per le unità immobiliari adibite ad abitazione non locate e/o non occupate stabilmente ovvero tenute a disposizione e relative pertinenze; Aliquota del 6,00‰ per i terreni agricoli; Aliquota del 7,00‰ per le aree fabbricabili; Aliquota del 6,80‰ per gli altri fabbricati non individuati nei punti precedenti; Ai fini Ici le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5% e i redditi dominicali sono rivalutati del 25%. 2) DETRAZIONE DALL’IMPOSTA Le detrazioni dall’imposta, fissate dal Comune di Bagnacavallo, per l’anno 2008, sono le seguenti: • euro 104,00 dall’imposta dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo. • euro 258,00 dall’imposta dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale individuate nella delibera di Consiglio comunale n. 3 del 22.01.2008 (nb: per poter usufruire di tale maggiore detrazione occorre inoltrare la richiesta-autocertificazione, entro e non oltre il 31 luglio 2008, all’Ufficio Relazioni con il NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 Pubblico del Comune di Bagnacavallo presso il quale è disponibile la relativa modulistica). Con l’art. 1 - comma 5 - della Legge n. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanziaria per l’anno 2008) è stata introdotta una nuova detrazione pari all’1,33 per mille del valore, ai fini dell’Ici, del fabbricato adibito ad abitazione principale e relative pertinenze (rendite catastali x 105). L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a euro 200,00, si somma alla detrazione ordinaria di euro 104,00 o alla maggiore detrazione di euro 258,00 ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Sono escluse dall’applicazione dell’ulteriore detrazione le unità immobiliari di categoria A/1, A/8 E A/9. 3) ABITAZIONE PRINCIPALE 1. Ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta e della detrazione dall’imposta, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Ici, è considerata abitazione principale: • l’abitazione nella quale il Contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente; • l’unità immobiliare, di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale del socio assegnatario; • l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o diversamente abile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; • l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residente all’estero, a condizione che non risulti locata; se il Contribuente possiede più unità abitative nel Comune di Bagnacavallo, viene riconosciuta come abitazione principale una sola di queste, individuata dal Contribuente; se possiede più abitazioni nel territorio dello Stato, in diversi Comuni, si considera come tale una sola di queste, indicata dal Contribuente; 2. Ai fini dell’applicazione della sola aliquota ridotta, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Ici, viene equiparata all’abitazione principale la seguente fattispecie: • abitazione concessa in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al 2° grado (genitori e figli, nonni e nipoti) occupata come abitazione principale. NOVITÀ 2008: Il soggetto passivo che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale, determina l’Ici dovuta applicando l’aliquota prevista per l’abitazione principale e relative pertinenze e la relativa detrazione di imposta deliberata dal comune, unitamente all’ulteriore detrazione del 1,33‰, in proporzione alla quota di possesso a condizione che non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale. 4) REGOLAMENTO COMUNALE PER L’APPLICAZIONE DELL’ICI Copia del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bagnacavallo, sul sito www.comune.bagnacavallo.ra.it alla voce “Statuto e Regolamenti” e presso la sede centrale di Lugo della Gestione Associata delle Entrate Comunali dei Comuni della Bassa Romagna. 5) VERSAMENTO DELL’IMPOSTA L’imposta, che grava sui fabbricati, le aree fabbricabili ed i terreni agricoli, è a carico del proprietario o del titolare del diritto di usufrutto, uso o abitazione, del superficiario, dell’enfiteuta, del locatario finanziario per l’anno solare in rapporto alla quota di possesso o di diritto. L’imposta deve essere versata per l’anno in corso in due rate: - la prima rata entro il 16 giugno 2008, pari al 50% dell’imposta dovuta, calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente; - la seconda rata entro il 16 5 dicembre 2008, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno 2008, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata. È consentito il versamento in unica soluzione entro il termine di scadenza della prima rata, applicando le aliquote e le detrazioni deliberate per l’anno in corso. L’importo da versare deve essere arrotondato all’euro per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi. L’importo da versare deve essere arrotondato all’euro per eccesso se la frazione è superiore a 49 centesimi. 6) MODALITÀ DI VERSAMENTO Il versamento deve essere effettuato utilizzando il c/c postale n. 199489 intestato a: “SO.R.IT. Società Riscossioni Italia S.p.A. - via Magazzini Anteriori n. 27 Ravenna”, direttamente presso gli sportelli SO.R.IT. o presso gli uffici postali o le banche convenzionate (Banca di Romagna, Banca Popolare di Ravenna, Credito Cooperativo Ravennate Imolese, Cassa di Risparmio di Ravenna, Banca di Imola, Credito Cooperativo della Romagna Occidentale, Bipop filiale di Ravenna). È possibile effettuare il versamento dell’imposta utilizzando il modello F24. 7) RAVVEDIMENTO OPEROSO (omesso o parziale versamento Ici) Il Contribuente che, per qualsiasi motivo, non ha provveduto ad effettuare correttamente i versamenti Ici alle scadenze di giugno e dicembre, ha la possibilità di regolarizzare spontaneamente, usufruendo della riduzione delle sanzioni applicabili, l’omissione o il parziale versamento effettuando il pagamento dell’imposta ancora dovuta maggiorato di una sanzione ridotta: - pari al 3,75% dell’imposta se il versamento avviene entro 30 giorni dalla data di scadenza dell’acconto o del saldo; - pari al 6% dell’imposta se il versamento avviene entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno di commissione della violazione. Oltre alla sanzione come sopra determinata, il contribuente è tenuto al versamento degli interessi legali computati, con maturazione giorno per giorno, fino alla data di versamento in NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 sede di ravvedimento, al tasso del 3% annuo. 8) DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE La dichiarazione Ici deve essere presentata obbligatoriamente nei casi previsti dalla legge quali, a titolo esemplificativo, la modifica della titolarità, della destinazione (abitazione principale, ecc.) ovvero per far valere il diritto a ottenere riduzioni d’imposta (fabbricati inagibili, ecc.). In questi casi la dichiarazione di variazione, redatta su apposito modello in distribuzione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bagnacavallo e presso la sede centrale di Lugo della Gestione Associata delle Entrate Comunali dei Comuni della Bassa Romagna, deve essere presentata direttamente all’Urp entro il 31 luglio 2008. Entro il medesimo termine è possibile inviare la dichiarazione a mezzo raccomandata postale senza ricevuta di ritorno al Comune di Bagnacavallo. 9) ICI ON LINE È stato attivato il servizio Ici on line. Il contribuente, collegandosi alla apposita pagina web del sito del Comune di Bagnacavallo www.comune.bagnacavallo.ra.it Servizi Associati - Ici on line, può calcolare l’Ici inserendo solo i dati relativi agli immobili posseduti nel Comune di Bagnacavallo; il programma calcola automaticamente l’imposta. È inoltre possibile provvedere al pagamento dell’imposta dovuta compilando lo schema che riproduce il bollettino postale e successivamente inserendo i dati della propria carta di credito. Questo servizio consente anche il pagamento delle sanzioni relative all’Ici. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Gestione associata delle Entrate Comunali presso il Comune di Bagnacavallo, piazza della Libertà 14 - il giovedì dalle 9 alle 13 (tel.0545 280892) oppure presso la sede centrale a Lugo in via Amendola n. 68 (tel. 0545 38369 tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13 e il martedì ed il giovedì anche dalle 15 alle 17). Adempimenti per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori e in particolare dalla zanzara tigre Il Sindaco rende noto di avere assunto l’ordinanza n. 19 del 28/03/2008 prot. n. 4881 per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre; di avere ordinato dal 1 aprile 2008 al 31 ottobre 2008 a chiunque abbia titolo su aree strutturate con o senza sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale cinematografiche, ecc.), di: 1. evitare l’abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici, privati, compresi terrazzi, balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea; 2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o l’uso effettivo, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, con divieto di immissione dell’acqua nei tombini; non si applicano tali prescrizioni alle ovitrappole inserite nel sistema regionale di monitoraggio dell’infestazione; 3. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; 6 indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato dopo ogni pioggia. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizioni di integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque; 4. tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce da sterpi e rifiuti di ogni genere, e sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza; 5. provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dell’erba; 6. svuotare le fontane e le piscine non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi. Ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dimesse, di: 1. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta d’acqua stagnanti. A tutti i conduttori di orti, di: 1. eseguire l’annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso; 2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia; 3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi a tenuta ermetica gli eventuali serbatoi d’acqua. Ai proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero, di: 1. adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte d’acqua, quali ad esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto, NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 oppure la loro sistemazione all’aperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte d’acqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia; 2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica. Ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale, di: 1. stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; 2. svuotare i copertoni da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di commercializzazione; 3. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica. Ai responsabili dei cantieri, di : 1. evitare raccolte di acqua in aree di scavo, bidoni e altri contenitori; qualora l’attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni; 2. sistemare i materiali necessari all’attività e quelli di risulta in modo da evitare raccolte d’acqua; 3. provvedere, in caso di sospensione dell’attività del cantiere, alla sistemazione del suolo e di tutti i materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche; 4. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica. Ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque abbiano l’effettiva disponibilità di contenitori (cassonetti) e/o ambienti atti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e ad essi assimilabili, di: 1. stoccare i cassonetti, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; 2. svuotare i cassonetti da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di riparazione e di commercializzazione; 3. assicurare nelle situazioni in cui non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, la rimozione dei potenziali focolai larvali eliminabili e adeguati trattamenti di disinfestazione in quelli ineliminabili, da praticare con la periodicità richiesta in relazione al prodotto utilizzato e comunque entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica. A tutti i proprietari, gestori e conduttori di vivai, serre, deposito di piante e fiori, aziende agricole site in vicinanza dei centri abitati di: 1. eseguire l’annaffiatura in maniera da evitare ogni raccolta d’acqua; in caso di annaffiatura manuale, il contenitore deve essere riempito di volta in volta e svuotato completamente dopo l’uso; 2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia; 3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi d’acqua. 4. eseguire adeguate verifiche ed eventuali trattamenti nei contenitori di piante e fiori destinati alla coltivazione e alla commercializzazione. All’interno dei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida; in alternativa l’acqua del vaso deve essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto. Inoltre tutti i conte- 7 nitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli innaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia. di avere avvertito - che la responsabilità delle inadempienze all’ordinanza è attribuita a coloro che risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui le inadempienze saranno riscontrate; - la mancata osservanza ai disposti sopraccitati è punita con una sanzione (amministrativa pecuniaria) da euro 103,29 a euro 516,46 ai sensi dell’art. 4 del Regolamento comunale di Igiene, Sanità pubblica e veterinaria. di avere disposto - che il Corpo di Polizia Municipale e l’Azienda Usl di Ravenna, nonché ogni altro agente od ufficiale di polizia giudiziaria a ciò abilitato dalle disposizioni vigenti, provvedano per quanto di competenza, all’esecuzione, alla vigilanza sull’osservanza delle disposizioni dell’ordinanza ed all’accertamento ed all’irrogazione delle sanzioni. - che in presenza di casi sospetti od accertati di chikungunya o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Comune provveda ad effettuare direttamente trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private, provvedendo se del caso con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l’effettuazione di detti trattamenti nei confronti di destinatari specificatamente individuati o ad addebitarne loro i costi nel caso che l’attività sia stata svolta dal Comune. L’ordinanza è impugnabile avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di giorni 60 (sessanta) oppure, con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 (centoventi) giorni sempre decorrenti dall’avvenuta pubblicazione all’Albo Pretorio. Il sindaco Laura Rossi NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 Via libera al progetto per il collegamento tra le vie Naviglio e San Vitale segue dalla prima pagina Era presente in aula l’assessore provinciale ai lavori pubblici Marino Fiorentini, il quale ha spiegato che «pur essendo sostanzialmente formale, in quanto approvazione di una delibera di variante adottata nell’ottobre 2007, che comporta, oltre alle controdeduzioni alle osservazioni sollevate all’approvazione della variante, anche la reiterazione del vincolo espropriativo», l’atto che si andava ad approvare era molto importante «per il progetto che portiamo avanti, perché consente alla Provincia di accelerare l’iter per arrivare all’aggiudicazione dell’appalto e all’inizio dei lavori». La delibera approvata dal Consiglio comunale di Bagnacavallo, con conseguente pubblicazione, consentirà infatti alla Provincia di partire nei prossimi mesi con la procedura espropriativa per acquisire le aree necessarie alla realizzazione dell’intervento e poter poi approvare il progetto definitivo e l’acquisizione del finanziamento dell’opera. I passaggi successivi saranno l’approvazione del progetto esecutivo e l’indizione della gara d’appalto per i lavori. «Ora l’obiettivo della Provincia – ha spiegato ancora Fiorentini – è di utilizzare i rimanenti mesi del 2008 per concludere la fase istruttoria della progettazione, gli aspetti legati agli espropri dei terreni e all’acquisizione dei finanziamenti necessari per poter essere pronti per indire la gara d’appalto entro fine anno. Si tratta di un percorso a tappe serrate, ma siamo tutti ben consapevoli dell’importanza che quest’opera riveste nel contesto dell’evoluzione strategica della viabilità nella nostra provincia. Tutto ciò – ha anticipato l’assessore – comporterà poi la necessità di avviare un ragionamento e una discussione per il prosieguo di quest’opera che oggi dalla rotonda della A14 liberalizzata ci porta a realizzare un tratto di strada fino alla via San Vitale. Sarà necessario infatti proseguire con la realizzazione dell’opera in maniera da ricongiungersi di nuovo con la strada Naviglio e creare un semianello che porti ad alleggerire notevolmente il traffico nel centro di Bagnacavallo. Il confronto sulle soluzioni da adottare lo avvieremo già nei prossimi mesi contestualmente alla conclusione dell’aspetto progettuale del primo tratto dell’opera.» «Questa approvazione – ha aggiunto il sindaco Laura Rossi – rappresenta un ulteriore passo in avanti di un’opera strategica che il nostro comune aspetta da tempo. In questo modo si potrà procedere infatti alla realizzazione del nuovo collegamento tra la strada Naviglio e la San Vitale, che consentirà di evitare il centro di Bagnacavallo, erodendo così significative quote di traffico improprio di attraversamento con evidenti benefici sia in termini ambientali che di sicurezza. Ma ciò che è ancora più importante è l’impegno da parte della Provincia ad avviare nel contempo gli atti necessari per lo studio propedeutico al secondo stralcio dell’opera, che una volta terminata migliorerà significativamente i collegamenti stradali dell’intera Bassa Romagna.» Erogazione di un assegno alle madri per nascite, affidamenti preadottivi e adozioni senza affidamento L’art. 74 del Decreto Legislativo 26.3.2001 n. 151 prevede l’erogazione di un assegno alle madri per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento. L’assegno è concesso alle donne residenti in Italia, cittadine italiane, comunitarie o straniere in possesso di carta di soggiorno. Per l’anno 2008, come comunicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’importo è di euro 299,53 per cinque mensilità, se spettanti nella misura intera. I requisiti richiesti sono i seguenti: - cittadinanza italiana, comunitaria o straniera (in possesso della carta di soggiorno); 8 - residenza nel Comune in cui si presenta la domanda; - non beneficiare di alcun trattamento previdenziale di maternità a carico dell’Inps o di altro ente previdenziale per la stessa nascita o, per importi inferiori, per la sola differenza; - possesso di risorse economiche entro i limiti stabiliti dalla Gazzetta Ufficiale di anno in anno (per il 2008 il valore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da tre persone, deve essere inferiore a euro 31.223,51). Le domande dovranno essere presentate entro sei mesi dalla nascita del/della bambino/a al Comune di residenza. L’assegno è erogato dall’Inps sulla base dei dati forniti dal Comune. Si informa che la Guardia di Finanza potrà effettuare controlli sulla veridicità delle informazioni fornite. Per informazioni e per il ritiro degli appositi moduli di domanda rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali (tel. 0545 280866), all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (tel. 0545 280888) del Comune o alla Delegazione di Villanova di Bagnacavallo (tel. 0545 927456). Il modulo è anche scaricabile dal sito del comune di Bagnacavallo (www.comune.bagnacavallo.ra.it) andando alla voce Guida ai servizi - donne. Erogazione di un assegno per nuclei familiari con almeno 3 figli minori L’art. 65 comma 4 della legge n. 448 del 23.12.1998 e successive modifiche ed integrazioni, prevede l’erogazione di un assegno a sostegno dei nuclei familiari con almeno 3 figli minori. Per l’anno 2008, come comunicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’importo è di e 124,89 mensili (per 13 mensilità), se spettanti nella misura intera. I requisiti richiesti sono i seguenti: - cittadinanza italiana o comunitaria; NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 - residenza nel Comune in cui si presenta la domanda; - almeno 3 figli con età inferiore a 18 anni; - possesso di risorse economiche entro i limiti stabiliti dalla Gazzetta Ufficiale di anno in anno (per il 2008 il valore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da cinque persone, deve essere inferiore a euro 22.480,91). Le domande relative all’anno 2008 potranno essere presentate entro il 31.01.2009 al Comune di residenza. L’assegno è erogato dall’Inps sulla base dei dati forniti dal Comune. Si informa che la Guardia di Finanza potrà effettuare controlli sulla veridicità delle informazioni fornite. Per informazioni e per il ritiro degli appositi moduli di domanda rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali (tel. 0545 280866), all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (tel. 0545 280888) del Comune o alla Delegazione di Villanova di Bagnacavallo (tel. 0545 927456). Il modulo è anche scaricabile dal sito del comune di Bagnacavallo (www.comune.bagnacavallo.ra.it) andando alla voce Guida ai servizi - Servizi Sociali. Iscrizioni ai centri estivi per ragazzi Sono aperte le iscrizioni ai centri estivi Cree e Tric Troc, organizzati dal Comune e frequentati ogni anno da centinaia di ragazzi. Il Cree, dedicato a chi ha tra i 6 e gli 11 anni e gestito dalla cooperativa Zerocento, è in programma dal 30 giugno all’8 agosto presso la scuola media di Bagnacavallo. Tra le attività previste ci sono escursioni, laboratori, sport, gite al mare e giornate in piscina. Il Tric Troc, servizio del Comune rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, è ospitato sempre presso la scuola media. Il centro sarà aperto ogni pomeriggio dalle 15 alle 19 nel periodo compreso tra il 30 giugno e il 30 agosto, con chiusura nella settimana di Ferragosto. I ragazzi saranno coordinati da animatori del Comune che daranno vita a laboratori di danza, ceramica, pittura, attività sportive di ogni genere e teatro; sono previsti inoltre alcuni pomeriggi in piscine e parchi acquatici. Il Tric Troc chiuderà i battenti il 30 agosto, e il 27 si svolgerà la tradizionale festa di fine estate che anche quest’anno si terrà in piazza della Libertà. Le iscrizioni sono aperte anche per il centro “Tutti Fuori”, destinato a ragazzi dai 6 agli 11 anni e organizzati in collaborazione con il Comune dalla Cooperativa Zerocento. “Tutti Fuori” resterà aperto dal 9 al 27 giugno e dal 18 agosto al 12 settembre. Il ritrovo è previsto per le 7.30 di ogni mattina, dal lunedì al venerdì, presso la scuola media di largo De Gasperi; si partirà poi alla volta del mare, dove i ragazzi dove si svolgeranno attività e giochi. Al ritorno dal mare il centro resterà aperto fino alle 17. Il servizio è nato due anni fa per dare ai ragazzi la possibilità di partecipare a un centro ricreativo anche nel periodo precedente l’apertura e successivo alla chiusura dei tradizionali centri estivi, ad esclusione della settimana di Ferragosto. Ricordiamo inoltre che altri campi estivi sono proposti da associazioni ricreative e culturali e da enti religiosi del territorio. Il Comune, poi, organizza come ogni anno Creen e Creem per bambini da 1 a 6 anni nei mesi di luglio e agosto. Per informazioni e iscrizioni: Ufficio servizi sociali del Comune (tel. 0545 280867, dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13). Costituito il gruppo consiliare “La Sinistra L’Arcobaleno per il socialismo” Nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 14 marzo, i gruppi consiliari di Prc-Se, Sdi e Pdci hanno comunicato ufficialmente lo scioglimento dei rispettivi gruppi consiliari e la nascita del nuovo gruppo unico “La Sinistra L’Arcobaleno per il Socialismo”, del quale fanno parte i consiglieri Paolo Baruzzi (nuovo capogruppo), Claudio Faccani, Pier Luigi Mazzotti e Sergio Rubbi. Al nuovo gruppo fanno riferimento anche i Verdi e il movimento della Sinistra Democratica, non rappresentati in Consiglio comunale. 9 N otizie Maggio a Bagnacavallo nel segno di Bacco Ritorna anche quest’anno, dopo il successo della prima edizione, l’iniziativa “Alla Corte di Bacco. Maggio a Bagnacavallo, c’è più gusto”, dedicata alla scoperta delle delizie, dei sapori e del buon vivere della terra di Romagna. Sabato 10 e domenica 11 maggio, in Piazza Nuova circa 40 cantine romagnole proporranno degustazioni dei migliori vini del territorio accompagnate da assaggi di prodotti tipici locali. Le due serate sono a cura di ViviLive in collaborazione con il Consorzio Vini di Romagna, l’Ais (Associazioe Italiana Sommelier) e l’Osteria di Piazza Nuova. Inoltre, a partire dal 10 maggio e fino al 2 giugno Bagnacavallo ospiterà 35 mostre fotografiche con “Immagini del Gusto” dislocate in palazzi, bar, ristoranti, negozi... L’iniziativa, a cura dei circoli fotografici della provincia di Ravenna e della città di Imola, fa parte dell’omonimo progetto nazionale promosso dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. Sabato 24 maggio sarà la volta de “La piazza in tavola”, allestimento di osterie tradizionali in piazza della Libertà con menu ispirati ai vini e ai prodotti tipici locali. Intermezzi musicali, visite alla città con carrozze trainate da cavalli, ballo popolare. Durante la serata verrà proclamato il vincitore del concorso per il miglior Bursôn Igt, selezionato durante le cene a tema “Bursôn, sfida all’ultimo bicchiere”, ospitate nei ristoranti della città. Il mese si concluderà con l’avvio della VI rassegna nazionale dei vitigni autoctoni e di tradizione italiani “Figli di un Bacco minore?” a cura di Slow Food, ospitata nel convento di San Francesco dal 31 maggio al 2 giugno. Per il programma completo: Ufficio Informazioni Turistiche, 0545 280898. NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 In mostra alle Cappuccine i primi dipinti di Mattia Moreni Giovani stranieri a Bagnacavallo per “musicare” l’Europa Il Museo delle Cappuccine ospita fino all’8 giugno la mostra Mattia Moreni. Preludio. (Primo decennio 19411953) ricca di oltre quaranta opere relative ai primi anni della sua produzione artistica, provenienti da numerose collezioni private di tutta Italia. Mai prima d’ora era stata dedicata un’intera esposizione a questi dipinti di Mattia Moreni (1920-1999) che risalgono al momento espressionista e post-cubista, sul quale anche la critica aveva posto scarsa attenzione. In questa occasione è invece disponibile un ampio catalogo edito dalla Silvana Editoriale, tradotto in tre lingue, con testi redatti da Claudio Spadoni, direttore del Mar di Ravenna, e da Claus Mewes, direttore della Kunsthaus di Amburgo, dove fino al 25 maggio sono esposte numerose opere dell’ultimo periodo moreniano. Una volta rientrati in Italia questi stessi quadri saranno esposti ai Magazzini del Sale di Cervia, dal 30 giugno al 7 settembre, all’interno di una rassegna coordinata con Bagnacavallo, dal titolo Il percorso interrotto. (Ultimo decennio 1985-1999). Alla mostra di Bagnacavallo, curata insieme al costituendo Archivio Mattia Moreni, è inoltre possibile seguire in video l’ultima intervista rilasciata del 1995 da Moreni, numerose foto e testi dell’artista. L’iniziativa congiunta dei due Comuni di Bagnacavallo e Cervia segue idealmente lo stesso percorso della rassegna su Mino Maccari felicemente sperimentata lo scorso anno e si avvale del sostegno determinante della Cna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. La mostra di Bagnacavallo è aperta fino all’8 giugno tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Alle 10.40 di ogni sabato mattina si tiene nella Sala Didattica del Museo la proiezione del filmato Mattia Moreni: il mestiere dell’attenzione (70’) realizzato nel 2005 da Guido Bandini. Il Museo delle Cappuccine è in via Vittorio Veneto 1/A. Informazioni: 0545 280911/13. Bagnacavallo ospiterà dal 3 al 10 maggio l’iniziativa “Musicando l’Europa”, scambio europeo tra i giovani che vedrà la partecipazione di quattro gruppi musicali giovanili: uno di ragazzi belgi provenienti da Bruxelles, uno da Tallin, in Estonia e due di Bagnacavallo. Si tratta un progetto di mobilità giovanile internazionale che ha come obiettivo quello di far socializzare i giovani attraverso la musica, valorizzando i concetti di amicizia e spirito di collaborazione. La musica, per eccellenza libera e spontanea, diviene così l’occasione ideale per l’incontro con altri modi di essere e diventa un linguaggio universale, strumento di civiltà e integrazione tra i popoli. In particolare i quattro gruppi lavoreranno in jam session per dare vita a un brano musicale europeo e suoneranno in pubblico martedì 6 maggio presso il Giro in Giro Caffè e la Gelateria Mambo a Bagnacavallo, giovedì 8 a Villanova presso il Caffè Centrale e venerdì 9 presso i locali della piazza di Bagnacavallo (Chiribilli Art Cafè, Caffetteria La Loveria e Caffè del Teatro) assieme ad altre band giovanili della Bassa Romagna. Organizzano l’iniziativa il Comune e l’associazione Suburbia. Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea. Aperte le iscrizioni al festival “Villanova in corto” Sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione del festival del cortometraggio “Villanova in Corto”. Quest’anno la manifestazione, ideata dal circolo Arci Casablanca e realizzata da Giuseppe Argento, Giovanni Bagnari e Gabriele Mari, con il patrocinio del Comune, si svolgerà nel fine settimana dal 3 al 5 ottobre, sempre a Villanova di Bagnacavallo. 10 La giuria del festival, presieduta come lo scorso anno dall’attore Ivano Marescotti, accoglierà le iscrizioni delle opere da ammettere in gara fino al 30 giugno. La partecipazione al concorso è gratuita. “Villanova in Corto” è un concorso di cortometraggi dedicato ad opere alternative, indipendenti e a basso budget, suddivise in tre sezioni: Alta Tensione (horror, thriller, giallo e azione), Corrente Alternativa (comico, trash, demenziale, sperimentale) e Ricezione Libera (genere libero, ma con preferenza per le opere che valorizzano il patrimonio artistico, culturale e sociale del territorio). «Le principali novità della seconda edizione di “Villanova in Corto” – anticipano gli organizzatori – sono due: un’innovativa sezione del concorso, chiamata PhotoShock, dedicata alle fotografie di backstage dei cortometraggi in gara, e un potenziamento dell’organizzazione di accoglienza e di intrattenimento collaterale (spettacoli, mostre, animazione, mercatini a tema cinematografico) per rendere ancora di più “Villanova in Corto” non soltanto un concorso, ma un vero festival d’idee aperto a tutti, un’occasione di aggregazione, di libera espressione e di divertimento. La scorsa edizione, svoltasi nell’ottobre del 2007 – ricordano infine – ha avuto ottimi riscontri sia per il numero di cortometraggi raccolti, oltre centotrenta da ogni parte d’Italia, sia per il gradimento del numeroso pubblico intervenuto.» Per il bando di concorso e per ulteriori informazioni: www.villanovaincorto.net. 13ª edizione di “Un albero e un bambino” Sabato 10 maggio è in programma la tredicesima edizione dell’iniziativa “Un albero e un bambino”, appuntamento al quale il Comune di Bagnacavallo dedica particolare attenzione. Lo spunto nasce da una legge del 1992, la quale prevede che ogni Amministrazione Comunale pianti un albero per ogni neonato. Ai 132 nati nel 2007 sono stati abbinati altrettanti alberi lungo l’argine destro del Canale Naviglio Zanelli, a Villa NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 Unione dei Comuni della Bassa Romagna PIANO DI LAVORO PER LA LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE I Comuni della Bassa Romagna hanno predisposto un Piano di lavoro per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya. Tale Piano prende a sua volta le mosse dal Piano regionale in materia i cui obiettivi vengono perseguiti tramite la Conferenza territoriale e sanitaria della provincia e l’istituzione di un coordinamento locale, del quale fanno parte gli assessori all’ambiente e i tecnici dei nove Comuni dell’Unione della Bassa Romagna e del Comune di Russi. Sono sei i punti fondamentali previsti dal Piano di lavoro convidiso dai dieci Comuni: 1) La predisposizione di un programma di trattamenti antilarvali periodici - tra aprile e ottobre - nelle caditoie pubbliche e in quelle collocate in strutture di pertinenza comunale e nei pozzetti pluviali. Trattamenti adulticidi saranno effettuati soltanto in “siti sensibili” con grave infestazione previo parere del Dipartimento Sanità Pubblica della Ausl di Ravenna. Sono inoltre previsti trattamenti adulticidi/larvicidi in caso di focolaio sospetto o confermato di Chikungunya o Dengue, in aree pubbliche e private o in situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza con associati rischi sanitari. 2) La distribuzione alla popolazione di confezioni di prodotto larvicida per il trattamento dei pozzetti in aree private o in alternativa distribuzioni mirate con sistemi “porta a porta” in alcuni quartieri. 3) Il controllo e la bonifica di tutte le raccolte d’acqua eliminabili poste su suolo pubblico. Prati. Alla manifestazione partecipano ogni anno anche numerosi ragazzi delle scuole del territorio. La giornata prenderà il via alle 10, nel parco di via Buozzi, all’angolo con via Cogollo, dove verranno distribuiti ai bambini nati nel 2007 i libretti con le generalità dell’albero “gemello” che potrà essere completato con foto e disegni nel corso degli anni. A tutti verrà offerta la colazione. Alle 14.30, presso il Podere Pantaleone, a Bagnacavallo, la giornata di festa continuerà con la distribuzione dei libretti ai bambini, la costruzione di aquiloni, escursioni guidate a cavallo, il laboratorio di manualità creativa “Rifiuti al naturale” a cura dell’associazione “Fatabutega” di Ravenna in collaborazione con Hera, visite con guida ai sentieri del podere (alle 15.30 e alle 17.30) e gelato per tutti. Funzionerà uno stand 4) L’approvazione da parte di ogni Comune di un protocollo operativo che consiste in un sistema di sorveglianza della zanzara tigre basato sull’utilizzo di ovitrappole. Il posizionamento delle ovitrappole sul territorio verrà effettuato da un tecnico del Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, alla presenza di un tecnico dell’Ausl di Ravenna e di un operatore del Coordinamento provinciale della Protezione Civile. Vengono previsti inoltre un controllo settimanale delle ovitrappole e un controllo di qualità delle attività di disinfestazione. 5) L’adozione da parte di ogni Comune di un’ordinanza che preveda provvedimenti per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare della zanzara tigre. 6) La realizzazione di un piano di informazione, coinvolgimento e sensibilizzazione della cittadinanza. Ogni Comune attuerà una massiccia campagna di comunicazione e informazione ai cittadini, nell’ambito dell’ampia campagna di comunicazione della Regione Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre che sostanzialmente prevede affissione di manifesti, distribuzione di volantini, pagine informative sui siti internet e nei periodici dei Comuni, conferenze e comunicati stampa, iniziative pubbliche, proiezione di un dvd prodotto dalla Regione, iniziative destinate a scuole, amministratori di condominio, associazioni di volontariato, imprese e associazioni di categoria (agricoltori, commercio, industria e artigianato), iniziative specifiche per i cimiteri. di ristoro curato da “Un punto macrobiotico”. L’ingresso del Podere Pantaleone è in via Stradello, a Bagnacavallo: l’invito è a raggiungerlo in bicicletta. In caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata a sabato 24 maggio. Per informazioni, telefonare allo 0545 280882. Riaperto il Podere Pantaleone Terminata la chiusura invernale, è di nuovo possibile visitare il Podere Pantaleone, area di riequilibrio ambientale ed ecologico nelle immediate vicinanze del centro storico di Bagnacavallo. Il podere è un ambiente di grande valore paesaggistico, testimonianza della vecchia campa- 11 gna romagnola; all’interno il percorso si snoda su sentieri attraverso le piantate abbandonate, lo stagno, l’area con colture frutticole biologiche e i recinti delle tartarughe terrestri. Fino al 5 ottobre il podere resta aperto la domenica e i giorni festivi nei seguenti orari: aprile-maggio-settembre-ottobre 14.30-18.30; giugnoluglio 15.30-19.30. Chiusura estiva per l’intero mese di agosto. Nei mesi di maggio (l’1, il 17, il 22 e il 30) e di giugno (il 7 e il 13) verranno riproposti anche gli itinerari notturni guidati all’interno del podere, seguiti da un rinfresco con vini tipici locali e dolciumi. Il costo sarà di 5 euro a persona (gratis sotto i 14 anni). Informazioni e prenotazioni: Ufficio Turismo del Comune (0545 280898; [email protected]). Il Podere Pantaleone si trova lungo la via omonima, laterale di via Stradello. NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO N. 4 - 2008 A ssessori Orario di ricevimento dei membri della giunta Sindaco Laura Rossi (comunicazione, relazioni con il pubblico, rapporto con le società partecipate, politiche economiche e politiche turistiche): sabato 8.30-10.30; fissare un appuntamento chiamando lo 0545 280814 Vicesindaco Eleonora Proni (politiche finanziarie e gestione del territorio, pianificazione territoriale): venerdì 11-13 Raffaella Ballardini (politiche formative e scolastiche, polizia municipale e protezione civile, decentramento): martedì 10-12 Lucia Betti (politiche sociali e sanitarie, servizi per la prima infanzia): giovedì 11-13; fissare un appuntamento chiamando lo 0545 280867 Lisa Bianchi (organizzazione e affari generali, informatizzazione, personale, rapporti internazionali, pace, gemellaggi e pari opportunità): martedì 10-12 Paolo Graziani (politiche ambientali, lavori pubblici, trasporti, mobilità): sabato 10-12 Nello Ferrieri (politiche culturali, sportive e giovanili): martedì 10-12 NOTIZIARIO DEL COMUNE DI BAGNACAVALLO Anno XXVIII - n. 4 Aprile 2008 U fficio oggetti smarriti Si ricorda che l’ufficio oggetti smarriti del Comune si trova presso il servizio finanze e bilancio (piazza Libertà 12, tel. 0545 280836, aperto dalle 8 alle 13.30, dal lunedì al sabato), mentre il servizio relativo alle biciclette smarrite è gestito dalla Polizia Municipale (largo De Gasperi 4, tel. 0545 62700). Negli ultimi mesi sono stati ritrovati (tra parentesi la data di consegna all’ufficio e il luogo del ritrovamento): Orecchino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(31 gennaio / Bagnacavallo) Occhiali da vista . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(15 febbraio / Bagnacavallo) Bicicletta da donna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(15 febbraio / Bagnacavallo) Borsello contenente chiavi e telepass . . . . . . .(13 marzo / Bagnacavallo) Bicicletta da donna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(6 aprile / Bagnacavallo) Chi avesse smarrito qualche oggetto può rivolgersi all’ufficio comunale per verificarne l’eventuale ritrovamento. Decorso un anno dalla pubblicazione all’albo pretorio del ritrovamento di un oggetto smarrito, se esso non è stato reclamato diviene di proprietà del ritrovatore. Nel caso in cui l’oggetto smarrito venga ritirato dal proprietario, questi deve corrispondere al ritrovatore una somma pari al 10% del valore dell’oggetto. Si segnala l’opportunità che chi ritrova oggetti smarriti li consegni al Comune, per rendere il servizio più utile a tutti. D ifensore civico Il difensore civico Romano Fusco ha presentato le proprie dimissioni con effetto dal 12 gennaio 2008, avendo accettato la nomina a commissario presso la Provincia di Udine. Comunicheremo orari e modalità del ricevimento non appena il nuovo difensore civico sarà nominato. U T esoreria La Tesoreria del Comune di Bagnacavallo si trova presso la filiale di Bagnacavallo del Credito Cooperativo Ravennate Imolese Scrl (Largo De Gasperi, 18 - tel. 0545 63963). Inoltre presso ogni filiale del Credito Cooperativo Ravennate Imolese si possono effettuare tutte le operazioni riguardanti il Comune. Donazioni di sangue RP L’ufficio relazioni col pubblico del Comune, in piazza della Libertà 13, è aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30. Risponde allo 0545 280888. Per quel che riguarda Bagnacavallo, l’Ausl informa che le donazioni di sangue vengono effettuate nell’ex ospedale la seconda domenica, dalle 7.30 alle 11, e il terzo mercoledì di ogni mese dalle 7.30 alle 10.30. Redazione e amministrazione c/o Municipio Piazza della Libertà n. 12, Bagnacavallo Stampa: Tipolito Commerciale - Bagnacavallo In redazione: Remo Emiliani Tel. 0545 280816 - Fax 0545 63747 [email protected] Il presente numero del Notiziario è stato chiuso martedì 22 aprile 2008 12 Grafica: Gian Franco Andraghetti