IISS “G. CIGNA”ISTITUTO
TECNICO INDIRIZZO
MECCANICA
MECCATRONICA ENERGIA
Materia
Riferimento
programmazione
dipartimentale
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE A. S. 2015-2016
PIANO DIDATTICO ANNUALE - CLASSE QUARTA A MME
prof.ssa Elvira Iavicoli
STORIA
Programmazione dipartimentale di STORIA ITI “G. Cigna”
Libri di testo
G. De Luna - M. Meriggi “Il segno della storia” Paravia
“Dalla metà del Seicento alla fine dell’Ottocento”.
Contesto della classe e prove d’ingresso
La classe è composta da 11 ragazzi, tutti provenienti dalla stessa classe terza e, nelle ore di Italiano e Storia,si unisce alla classe
IV B EE, composta da 12 allievi. Non si evidenziano in essa elementi particolarmente brillanti, anche se, in generale, appare
abbastanza interessata alla materia e sufficientemente impegnata nello studio, tuttavia la capacità di ascolto e concentrazione si
manifesta spesso di breve durata. L’esposizione orale è per molti uno scoglio ancora da superare.
Accordi con la classe
1. Libri e quaderno sono strumenti essenziali per il lavoro di studio, perciò devono essere sempre portati a scuola. Eventuali dimenticanze – che
devono essere sempre segnalate ad inizio lezione - saranno annotate dall’insegnante sul proprio registro. Qualora fossero ripetute, saranno
oggetto di nota disciplinare. Dimenticanze non segnalate, verificate dall’insegnante, verranno punite con una valutazione negativa.
2. Lo studio deve essere accurato e approfondito. Eventuali inadempienze (compiti, presenti sul testo, non svolti, trascurati, svolti in parte)
riscontrate dall’insegnante saranno annotate sul registro; se ripetute, saranno oggetto di valutazione negativa.
3. Atteggiamenti di disturbo al lavoro collettivo (chiacchiere, interventi fuori luogo e simili) saranno penalizzati con compiti aggiuntivi.
4. Le verifiche orali (interrogazioni-colloquio, verifiche rapide di controllo sull’attenzione e la partecipazione all’attività di spiegazione ed esercizio
in classe e sullo svolgimento del compito domestico) sono attività ordinarie nell’ambito dell’attività didattica e non richiedono particolare
calendarizzazione. Attenzione in classe e regolare studio domestico sono condizioni che assicurano preparazione adeguata e costante.
L’insegnante sceglierà di volta in volta gli allievi da interrogare, ma per le interrogazioni-colloquio è disponibile ad accettare
presentazioni,soprattutto al lunedì, purché segnalate all’inizio dell’ora di lezione.
5. Verranno evitate le interrogazioni orali al lunedì, salvo quelle fatte per castigo.
6. Ogni ulteriore giustificazione, motivata da impedimenti imprevedibili e fondati, dovrà essere formulata in forma scritta sul libretto personale,
firmata da un genitore e presentata all’inizio della lezione. Tale giustificazione sarà annotata sul registro. Non saranno accettate più di due
giustificazioni scritte nel corso dell’anno.
7. Le verifiche scritte – sempre legate ad argomenti ed attività affrontate in classe – saranno programmate (eccetto casi straordinari) con almeno
tre giorni di anticipo ed annotate sul registro di classe.
8. L’insegnante annoterà sul libretto personale e sul registro elettronico, le valutazioni delle interrogazioni-colloquio e delle verifiche scritte. Nel
caso in cui l’alunno abbia dimenticato il libretto personale, le valutazioni saranno segnate sul registro di classe e sarà cura dell’allievo farsele
annotare successivamente sul libretto.
9. L’insegnante si rende disponibile a rispondere alle richieste di chiarimenti relative agli argomenti affrontati e agli esercizi assegnati, e ad
illustrare i criteri di valutazione.
Agganci con progetti attivati nella classe Si cercherà l’interdisciplinarità, in modo particolare con italiano, contestuale nel suo svolgersi al
programma di storia, ma anche con inglese, per quanto attiene la Rivoluzione americana e gli aspetti istituzionali dell’Inghilterra del Seicento e del
Settecento. L’educazione alla cittadinanza e alla legalità sarà tematica trasversale di raccordo interdisciplinare.
Competenze finali
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie interpretative proprie della storia.
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e
movimenti religiosi ecc.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria (scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza terminologica e rispettando le consegne date.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali. Sviluppare il rispetto delle opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità culturale.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e internazionali in una prospettiva interculturale.
Obiettivi minimi
 saper ripetere i fatti e i concetti in maniera mnemonica
 usare espressione e registro accettabili, anche se non specifici nel descrivere fenomeni, eventi o processi storici
 cogliere l’idea generale e individuare le informazioni specifiche del testo
 applicare le conoscenze solo se guidato
 operare analisi imprecise e rivelare capacità parziali di sintesi
 conoscere i maggiori avvenimenti storici riferiti ai singoli moduli, senza approfondimenti
 conoscere i concetti fondamentali del linguaggio politico e storico-economico
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N. 1
IL SISTEMA MONDO TRA SEI E SETTECENTO
COMPETENZE
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie
interpretative proprie della storia.
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico:
economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti
religiosi ecc.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria (scritta,
iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza
terminologica e rispettando le consegne date.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali. Sviluppare il rispetto delle opinioni
altrui e una mentalità aperta alla diversità culturale.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e
internazionali in una prospettiva interculturale.
MACROCONOSCENZE
N.1 VERSO UN MONDO GLOBALE?
Principali realtà politiche dell’Asia e dell’Africa nel Seicento
Caratteri delle civiltà asiatiche ed africane.
N.2 LA FRANCIA DEL RE SOLE
Affermazione e concetto di assolutismo in Europa.
Trasformazioni politiche e istituzionali della Francia assolutista.
N.3 L’EUROPA TRA ASSOLUTISMO E LIBERTA’
Trasformazioni politiche e istituzionali delle monarchie assolutiste del
Nord Europa.
Seconda rivoluzione e costituzionalismo inglesi.
N.4 CENTO ANNI DI GUERRA
Conflitti tra gli Stati europei per il dominio del continente e nel mondo.
Nuovi caratteri della guerra.
N. 5 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
SETTEMBRE./OTTOBRE
OBIETTIVI SPECIFICI
ORE 10
Utilizzare in modo adeguato il manuale in adozione (es. uso degli indici, della documentazione,
analisi delle immagini, delle carte tematiche, delle didascalie, del glossario, delle mappe concettuali
ecc.)
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali dell’Europa della fine del
XVII secolo.
Leggere e interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Ricostruire i processi di trasformazione delle diverse realtà politiche e istituzionali europee
cogliendo elementi di persistenza e di discontinuità.
Operare confronti tra le diverse realtà assolutiste europee.
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali relativo ai concetti di assolutismo, diritto, libertà
individuale.
Individuare gli elementi fondanti i diritti civili e comprendere l’importanza del rispetto dei diritti civili
per esercitare con consapevolezza diritti e doveri.
Operare confronti tra diverse civiltà ( Europa, Asia, Africa).
CONTENUTO
METODOLOGIA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Prove orali:
Il mondo conosciuto nel Seicento.
 lezione frontale
interrogazione-colloquio; prove
dialogata con l’ausilio
Asia e Africa nel XVII secolo.
oggettive; verifica
del manuale
L’ Europa a confronto con il resto
dell’attenzione in classe e
 realizzazione guidata
del mondo.
sullo svolgimento di esercizi
di schemi, tabelle e
Luigi XIV e la nascita
assegnati come compito
mappe;
dell’assolutismo.
domestico.
 lezione-applicazione
La riorganizzazione dello stato e la
Prove scritte :
(spiegazione seguita
politica economica.
da esercizi applicativi) prove strutturate e
La politica religiosa.
 individuazione parole
semistrutturate (es.
Gli strumenti dell’assolutismo.
chiave
questionari volti
Modernità e limiti dell’assolutismo
di Luigi XIV.
L’assolutismo nel Nord dell’Europa.
Assolutismi incompiuti.
La seconda rivoluzione inglese:
I nuovi rapporti di forza in Europa.
La guerra: modelli a confronto.
Gli eserciti: da mercenari a
professionisti.
I diritti civili
all’accertamento della
padronanza delle conoscenze
e delle abilità. (es. esercizi di
analisi, comprensione,
rielaborazione di un testo);
trattazione sintetica di un
argomento di studio; quesiti a
risposta singola.
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N. 2
IL SECOLO DEI LUMI:
COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI
OTTOBRE/NOVEMBREORE 15
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le
categorie interpretative proprie della storia.
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso
dell’Europa dell’età dell’Illuminismo.
storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e Leggere e interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia
movimenti religiosi ecc.
generale.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria
Stabilire relazioni di causa-effetto fra fenomeni culturali, economici, storici e
(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
politici.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con
Operare confronti tra diverse realtà politiche europee toccate dall’Illuminismo.
padronanza terminologica e rispettando le consegne date.
Riconoscere lo sviluppo delle idee dell’Illuminismo e individuarne gli intrecci
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi
con le variabili sociali e culturali,
della Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i
Usare correttamente il lessico delle scienze storico sociali relativo all’età
propri comportamenti personali e sociali. Sviluppare il rispetto dell’Illuminismo (illuminismo, liberismo, giurisdizionalismo ecc.).
delle opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità
Individuare i principali contributi dati dalle teorie illuministe agli sviluppi delle
culturale.
scienze.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali Individuare gli elementi alla base della divisione dei poteri all’interno di uno
e internazionali in una prospettiva interculturale
Stato, con particolare attenzione alla magistratura.
MACROCONOSCENZE
CONTENUTO
METODOLOGIA TIPO DI VERIFICA
N.1 LA SOCIETA’ DEL SETTECENTO
Caratteri della società e della cultura europee nel
secolo dei Lumi.
N. 2 L’ILLUMINISMO
Concetto di Illuminismo.Effetti della diffusione delle
idee illuministe in ambito politico e religioso.
N. 3 IL DISPOTISMO ILLUMINATO
Dispotismo illuminato e suoi tratti caratterizzanti.
Riforme del dispotismo illuminato.
N. 4 INGHILTERRA, FRANCIA, PENISOLA
IBERICA
Organizzazione politica e caratteri della società.
N. 5 L’ITALIA DEL SETTECENTO
Organizzazione politica dell’Italia nel Settecento.
Caratteri dell’Illuminismo italiano e suoi principali
esponenti.
N. 6 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L’aumento degli uomini e delle risorse.
I cambiamenti del mondo del lavoro.
Il sentimento religioso.
La scienza del Settecento. La fiducia nella ragione e la
critica alla religione tradizionale. La critica sociale e le
nuove teorie economiche. L’Illuminismo e la politica. I
limiti dell’ Illuminismo.
Il riformismo settecentesco. L’Austria: un caso
esemplare di dispotismo illuminato. Dispotismi illuminati
in Prussia, Svezia e Russia.
L’Inghilterra degli Hannover. La Francia di Luigi XV. Le
riforme nella Penisola iberica.
La situazione politica. L’Illuminismo in Italia. I conflitti dei
governi con la Chiesa. L’assolutismo illuminato nell’Italia
dl secondo Settecento.
La magistratura e il sistema giudiziario.
 lezione frontale
dialogata con
l’ausilio del
manuale;
 ricerche lessicali
sul dizionario;
 realizzazione
guidata di schemi,
tabelle e mappe;
 lezione-
applicazione
(spiegazione
seguita da
esercizi
applicativi)
Prove orali:interrogazionecolloquio; prove oggettive;
verifica dell’attenzione in
classe e sullo svolgimento di
esercizi assegnati come
compito domestico.
Prove scritte :prove
strutturate e semistrutturate
(es. questionari volti
all’accertamento della
padronanza delle conoscenze
e delle abilità. (es. esercizi di
analisi, comprensione,
rielaborazione di un testo);
trattazione sintetica di un
argomento di studio; quesiti a
risposta singola
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N.3
LE RIVOLUZIONI
COMPETENZE
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le
categorie interpretative proprie della storia.
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso
storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e
movimenti religiosi ecc.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria
(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con
padronanza terminologica e rispettando le consegne date.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi
della Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i
propri comportamenti personali e sociali. Sviluppare il rispetto
delle opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità
culturale.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali
e internazionali in una prospettiva interculturale
MACROCONOSCENZE
N.1 LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Concetto di rivoluzione industriale.
Precondizioni e caratteri costitutivi della rivoluzione
industriale.
N.2
LA RIVOLUZIONE E LA NASCITA DEGLI STATI
UNITI
Cause, sviluppi ed esiti della rivoluzione
industriale.
N.3 LA RIVOLUZIONE FRANCESE
Cause, sviluppi ed esiti della prima e della seconda
fase della Rivoluzione francese.
Concetti di democrazia e di cittadinanza attiva.
N.4 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
OBIETTIVI SPECIFICI
DICEMBRE/GENNAIO ORE 10
Individuare i cambiamenti culturali, politico-istituzionali , socio-economici
introdotti dalle grandi rivoluzioni. Ricostruire i processi di trasformazione delle
diverse realtà coinvolte dalle rivoluzioni, individuando elementi di persistenza
e discontinuità.
Leggere e interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia
generale. Stabilire relazioni di causa-effetto fra fenomeni naturali, economici,
storici e politici. Riconoscere i mutamenti introdotti nell’ambiente e nella vita
degli uomini dalla rivoluzione industriale e individuarne gli intrecci con le
variabili demografiche, sociali e culturali. Analizzare contesti, fattori e
strumenti che hanno favorito le scoperte tecnologiche.
Cogliere il legame tra il modo di concepire la cittadinanza attiva nel XVIII
secolo e la sua evoluzione nel tempo.
Usare correttamente il lessico delle scienze storico sociali relativo alle
rivoluzioni, in rivoluzione, democrazia, rappresentanza, costituzione.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia ricavandone informazioni su eventi
storici. Stabilire collegamenti tra la storia e altre discipline.
CONTENUTO
L’Inghilterra, patria della rivoluzione industriale.
La nascita del sistema industriale e di fabbrica.
Gli effetti sociali dell’industrializzazione.
Le tredici colonie inglesi. Le cause del conflitto.
La formazione di uno stato nuovo. Luci ed
ombre della democrazia americana.
Le origini e l’inizio della rivoluzione. La nascita
dei club e la fuga del re. Dalla monarchia
costituzionale alla repubblica. La guerra. La
svolta autoritaria del 1793. Dal terrore al
consolato.
Democrazia e cittadinanza attiva.
METODOLOGIA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
 lezione frontale
Prove orali:interrogazione-colloquio;
prove oggettive; verifica
dell’attenzione in classe e sullo
svolgimento di esercizi assegnati
come compito domestico. Prove
scritte :prove strutturate e
semistrutturate (es. questionari volti
all’accertamento della padronanza
delle conoscenze e delle abilità. (es.
esercizi di analisi, comprensione,
rielaborazione di un testo);trattazione
sintetica di un argomento di studio;
quesiti a risposta singola



dialogata con l’ausilio
del manuale;
ricerche lessicali sul
dizionario;
realizzazione guidata
di schemi, tabelle e
mappe;
lezione-applicazione
(spiegazione seguita
da esercizi applicativi)
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N.4
L’ETA’ NAPOLEONICA E LA RESTAURAZIONE
OBIETTIVI SPECIFICI
FEBBRAIO/MARZO ORE 10
COMPETENZE
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
categorie interpretative proprie della storia.
che caratterizzarono l’Europa e l’Italia nell’età napoleonica e nella
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso
successiva Restaurazione. Individuare gli elementi fondanti il concetto di
storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e
individuo e di stato.
movimenti religiosi ecc.
Leggere e interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria
generale. Stabilire relazioni di causa-effetto fra fenomeni culturali,
(scritta, iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
economici, storici e politici. Operare confronti tra le diverse realtà toccate
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza dall’espansione napoleonica e dalla successiva Restaurazione cogliendo
terminologica e rispettando le consegne date.
elementi di persistenza e di discontinuità. Individuare gli elementi fondanti
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della del concetto di individuo e di Stato. Comprendere il significato e il valore
Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri dell’essere parte di uno Stato per esercitare con consapevolezza diritti e
comportamenti personali e sociali.
doveri.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e Usare correttamente il lessico delle scienze storico sociali relativo ai concetti
internazionali in una prospettiva interculturale
di restaurazione e di reazione.
MACROCONOSCENZE
CONTENUTI
METODOLOGIA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Prove orali:
N.1
La fine della Repubblica francese e
 lezione frontale
interrogazione-colloquio; prove
LA PARABOLA DI NAPOLEONE
la nascita dell’Impero. Lo stato
dialogata con
Costruzione dell’Impero napoleonico. Linee politiche di
napoleonico. La società
oggettive; verifica dell’attenzione
l’ausilio del
Napoleone Bonaparte.
napoleonica. La politica
in classe e sullo svolgimento di
manuale;
espansionistica.
 ricerche lessicali esercizi assegnati come compito
domestico.
sul dizionario;
N.2
L’Italia delle” repubbliche sorelle”.
Prove scritte :
 realizzazione
L’ITALIA DI NAPOLEONE
L’Italia dei regni napoleonici. Lo
prove strutturate e
guidata di
Situazione della penisola italiana durante l’età
Stato e la società italiani durante
schemi, tabelle e semistrutturate (es. questionari
napoleonica. Conseguenze della politica napoleonica.
l’età napoleonica.
volti all’accertamento della
mappe;
padronanza delle conoscenze e
 lezioneN.3
L’Europa della Restaurazione.
delle abilità. (es. esercizi di
applicazione
L’EUROPA DALLA RESTAURAZIONE AL
I moti degli anni Venti e Trenta.
analisi, comprensione,
(spiegazione
QUARANTOTTO
Il Quarantotto.
rielaborazione di un testo);
seguita da
Principali eventi dell’età della restaurazione.
Il liberalismo e le sue complessità.
esercizi
trattazione sintetica di un
Moti degli anni Venti e Trenta.
argomento di studio; quesiti a
applicativi)
Protagonisti, eventi e conseguenze del Quarantotto.
Individuo, Stato e società.
risposta singola
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N.5
IL RISORGIMENTO E L’UNITA’ D’ ITALIA
COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI
MARZO/APRILE ORE 10
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
interpretative proprie della storia.
dell’Italia risorgimentale. Stabilire relazioni di causa-effetto tra i fenomeni
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso
teorici, politici, economici e culturali. Ricostruire i processi di trasformazione
storico: economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e
avvenuti nell’Italia risorgimentale.
movimenti religiosi ecc.
Operare confronti tra le diverse realtà geografiche italiane nel periodo
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria (scritta, risorgimentale.
iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
Individuare gli elementi fondanti la Costituzione italiana.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza
Cogliere i legami e le differenze tra le costituzioni del periodo risorgimentale
terminologica e rispettando le consegne date.
e la Costituzione italiana attuale.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Usare correttamente il lessico delle scienze storico-sociali relativo al concetto
Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri
di risorgimento e alle principali linee politiche che guidarono il processo di
comportamenti personali e sociali. Sviluppare il rispetto delle
unificazione nazionale ( liberalismo, pensiero moderato, neoguelfismo ecc.)
opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità culturale.
Stabilire collegamenti tra la storia e altre discipline.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e
internazionali in una prospettiva interculturale
MACROCONOSCENZE
CONTENUTI
METODOLOGIA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Prove orali:interrogazione-colloquio;
N.1
L’Italia della Restaurazione e dei moti
 lezione frontale
prove oggettive; verifica dell’attenzione in
dialogata con
IL RISORGIMENTO ITALIANO
carbonari.
l’ausilio del manuale; classe e sullo svolgimento di esercizi
Situazione politica dell’Italia preunitaria.
Le correnti politiche tra il 1830 e il 1848. Il
 ricerche lessicali sul assegnati come compito domestico.
Principali protagonisti e vicende risorgimentali, Quarantotto italiano. Le costituzioni.
dizionario;
N.2 L’ITALIA UNITA
Protagonisti e principali eventi del processo di
unificazione italiana.
Verso l’unificazione. La prima fase e il
completamento dell’unificazione
N.3 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
La Costituzione della Repubblica Italiana.
Le Costituzioni del periodo risorgimentale.
La Costituzione della Repubblica Italiana.
 realizzazione guidata
di schemi, tabelle e
mappe;
 lezione-applicazione
(spiegazione seguita
da esercizi
applicativi)
Prove scritte :prove strutturate e
semistrutturate (es. questionari volt
iall’accertamento della padronanza delle
conoscenze e delle abilità. (es. esercizi di
analisi,comprensione,rielaborazione di un
testo);trattazione sintetica di un
argomento di studio; quesiti a risposta
singola
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N.6
IL MONDO NELL’OTTOCENTO
COMPETENZE
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie
interpretative proprie della storia.
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico:
economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi
ecc.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria (scritta,
iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza
terminologica e rispettando le consegne date.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali. Sviluppare il
rispetto delle opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità culturale.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e
internazionali in una prospettiva interculturale.
MACROCONOSCENZE
N.1 LANASCITA DI NUOVE NAZIONI IN
AMERICA E IN EUROPA
Nascita delle nazioni e del nazionalismo in America
e in Europa.Problema della nazionalità
nell’Ottocento. Nazionalismo e Romanticismo.
N.2
IL TRIONFO DELLA BORGHESIA
Cultura, valori e mentalità della società borghese.
Karl Marx e la nascita del socialismo.
N.3 IL DOMINIO DELL’OCCIDENTE
Colonialismo ottocentesco. Cambiamento di rapporti
di forza tra Occidente e Oriente. Stati Uniti
nell’Ottocento.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
I diritti dei lavoratori.
OBIETTIVI SPECIFICI
APRILE/MAGGIO ORE 10
Individuare i principali eventi della storia politico-istituzionale
dell’Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Ricostruire i processi
che portarono alla nascita di nuove nazioni in America e in Europa.
Ricostruire i processi di trasformazione economica e sociale
dell’Europa nella seconda metà dell’Ottocento, individuando elementi
di persistenza e di discontinuità rispetto al passato. Riconoscere lo
sviluppo storico dei sistemi economici e politici dell’Europa del
secondo Ottocento e individuarne gli intrecci con le variabili
demografiche, sociali e culturali. Analizzare contesti, fattori e
strumenti che hanno favorito le scoperte tecnologiche nella seconda
metà dell’Ottocento. Individuare gli elementi fondanti i diritti dei
lavoratori.
Usare correttamente il lessico delle scienze storico-sociali relativo a
questi argomenti. Usare correttamente i concetti di nazionalismo,
socialismo, romanticismo, colonialismo, imperialismo. Stabilire
collegamenti tra la storia e altre discipline ( italiano, diritto, inglese).
CONTENUTI
METODOLOGIA
TIPO DI VERIFICA
Prove orali:interrogazioneIl sogno di una nazione. La liberazione dal  lezione frontale
colloquio; prove oggettive;
dominio coloniale in America. Le difficoltà
dialogata con
verifica dell’attenzione in
delle nuove nazioni e il ruolo degli Stati
l’ausilio del
classe e sullo svolgimento di
Uniti. Le lotte per l’indipendenza
manuale;
esercizi assegnati come
nell’Europa dell’Ottocento. Nazionalismo,
 ricerche lessicali sul compito domestico.Prove
romanticismo e modernizzazione.
dizionario;
scritte :prove strutturate e
Il ruolo della borghesia nel nuovo mercato  realizzazione
semistrutturate (es. questionari
mondiale. Lo sviluppo industriale. La
volti all’accertamento della
guidata di schemi,
classe operaia e la nascita del socialismo.
padronanza delle conoscenze
tabelle e mappe;
Dal rispetto alla sopraffazione: la nuova
 lezione-applicazione e delle abilità. (es. esercizi di
identità degli europei. Il colonialismo
(spiegazione seguita analisi, comprensione,
ottocentesco. Gli imperi asiatici nel XIX
rielaborazione di un testo);
da esercizi
secolo. Gli Stati Uniti nell’Ottocento.
trattazione sintetica di un
applicativi)
argomento di studio; quesiti a
risposta singola.
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N.7
ALLA FINE DEL SECOLO
COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI
A. Usare in maniera appropriata il lessico, gli indicatori e le categorie
interpretative proprie della storia.
B. Riconoscere la specificità delle sfere che investono il discorso storico:
economia, dinamiche sociali, diritto e politica, cultura e movimenti religiosi ecc.
C. Saper leggere, contestualizzare una fonte storica primaria (scritta,
iconografica o materiale) e ricavarne informazioni.
D. Esporre, in forma orale o scritta, un argomento con padronanza
terminologica e rispettando le consegne date.
E. Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Costituzione, a partire dai quali valutare i fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali.
Sviluppare il rispetto delle opinioni altrui e una mentalità aperta alla diversità
culturale.
F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali, locali, nazionali e
internazionali in una prospettiva interculturale
MACROCONOSCENZE
N.1 LA POLITICA EUROPEA TRA IL 1850 E IL 1875
Nascita della nazione tedesca.
Politica dei paesi dell’Europa occidentale alla fine
dell’Ottocento.
L’Italia dopo l’unificazione nazionale.
N. 2 VERSO IL NOVECENTO
Seconda rivoluzione industriale.
Questione sociale e nascita dei partiti di massa.
Trasformazioni sociali, economiche e culturali tra Otto e
Novecento.
N.3 L’ITALIA DI FINE SECOLO
L’Italia della Sinistra.
La crisi di fine secolo.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Mondovì 05/11/2015
MAGGIO/GIUGNO ORE 8
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
della politica europea e in particolare italiana nella seconda metà dell’
Ottocento. Ricostruire i processi di trasformazione politica, economica e
sociale dell’Europa nella seconda metà dell’ Ottocento, individuando
elementi di persistenza e di discontinuità. Analizzare contesti , fattori e
strumenti che hanno favorito il progresso scientifico. Riconoscere lo
sviluppo industriale che attraversa l’Europa nella seconda metà
dell’Ottocento e individuarne gli intrecci con le variabili demografiche, sociali
e culturali. Individuare gli elementi fondanti la laicità di uno Stato. Cogliere i
legami esistenti tra i partiti di fine Ottocento e il presente. Comprendere il
ruolo svolto dal Parlamento e dai partiti politici nel presente per esercitare
con consapevolezza diritti e doveri. Usare correttamente il lessico delle
scienze storico-sociali relativo agli argomenti trattati.
CONTENUTI
L’unificazione nazionale tedesca. La
Francia da Napoleone III alla terza
Repubblica. Austria-Ungheria e
Russia: le difficoltà del liberalismo.
L’Italia dopo l’unificazione.
Dal liberalismo alla democrazia.
La seconda rivoluzione industriale.
Le trasformazioni sociali: verso una
società di massaLa politica in Europa tra il 1870 e il
1900.
L’Italia della sinistra. Il trasformismo.
L’età crispina. La crisi di fine secolo.
I partiti politici. Il parlamento.
METODOLOGIA
TIPO DI VERIFICA
 lezione frontale
Prove orali:interrogazionecolloquio; prove oggettive; verifica
dell’attenzione in classe e sullo
svolgimento di esercizi assegnati
come compito domestico. Prove
scritte :prove strutturate e
semistrutturate(es.questionari
volti all’accertamento della
padronanza delle conoscenze e
delle abilità. (es. esercizi di
analisi, comprensione,
rielaborazione di un testo);
trattazione sintetica di un
argomento di studio; quesiti a
risposta singola.



dialogata con l’ausilio
del manuale;
ricerche lessicali sul
dizionario;
realizzazione guidata
di schemi, tabelle e
mappe;
lezione-applicazione
(spiegazione seguita
da esercizi applicativi)
Prof.ssa Elvira Iavicoli
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La classe è composta da 11 ragazzi, tutti provenienti dalla stessa