PROVINCIA DI BARI
COPIA DI DELlRERAZIOhT DELLA G I t l T A PROYiNCXALE
OGGETTO: Autorhxaxione generale per impianti ed attivitii che producono ridotte emissiuni in
atmosfera ex art. 272 co. 3 e 3 del D.Lgs, 152106. Disposizioni in materia di
inquinamento atrnosf~ricopoco significativo,
L'anooduemii~
adfidd&
,,.,,.-.-...h
delmesedi
.....-..... ........
nel PJazzo deIla Provincia, a seguito di convocazione,
trattaLione dell'argomento in oggetto risultano presenti o assenti:
1. SCIrnTULLI
2. A L E R I
3. BARCHETI?
4. LABIANCA
5 . RESTA
6. PAPARELLA
7. N N . 4
8. C A N T O
9. GIANPETRUZZI
10. DPERNA
1l. QUARTO
12. F-OELLI
12. BELI.OMO
FRR_NCESCO
TRIPONE
GIOVANNI
MICHELE
ONUFRIO
MATTE0
MARIA
FRANCESCO
VITO
STEFANO
GNSEPPE
SERGIO
D.4VIDE
Provinciale. Per la
- Presidente
- Vice Presidente
- Assessore
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Assume la Presidenza il Presidenie Prof. Schittdli
Partecipa alla seduta il Segretwio Generale, dott p c . Domenica GIORGIO
Previa istnittoria del servizio ambiente sulta proposta di deliberaione, coiicemente l'argomento in oggetto.
Su relazione deii'Assessore dottoGiovanni Barchetti
E'Assmre all'hbicnte, s d a base dell'ismttoria del Dirigenre del Servizio Ambiente, sottopone alla
Giunta Provinciale, il seguente prowedimento :
Autorizzazione generale per impianti ed attività che pmducono ridotte emissioni in atmosfera
art. 272 m. 2 e 3 del D,Lgs. 152/06. Disposizioni in materia di inquinamento atmosferico Poca
significativo.
IJi5to il
i11 particolare la Parte uuiilta - 50nne in
atninsyerk Tiiiiìu I: Prevcnz~one 2 Iimitazioi~ed c l e
D. Lgs. 2 aprile 2006. n. 157: "?dorme in inateria amhientaie" ed
iiisiieria di ~uteladc]lTaiia
E:
di
r i J L i r . i r i i i ~delle
ciiiissioili
einissiriiii iri atinrizfera di inipianti E attività. entrato i11 vigore il 79 aprile 2006;
Visto l'n*. 272. coinma
del ~ i t a t oD. L.gs. l i . i52106, che prevede che, per spec,ìficlie categorie di ilnpianti,
l'autori~competente possa adottare apposite autorinaziuni di carattere generale, rclalive a ciascuria singola tategoria
di impioriti, iielle quali soiiu stabi\!~ii valriri limite di etniscioric, le prescrizio~ii,i tempi di adeguainetito, i metridi
. . . di
,
carnpicinnmeriiu c di analisi e la periridicitii dci ~ u z i i ~ o l lii ;valori limile di emissione e le prescrizioni sono stabilitr ui
criiifomita all'arr.27 l , commi 6 e 8;
?:
Visto, altresi, clie, ai sensi dell'xr. 272, coiiirria 7, dzl D. Lgs. n. 152/0ii:
il gestore degli itrrpianti o delle attivih di cui al comma 2 presenta aIltautoritl compctsnle, almeno
quaruitacinque giorni prima dell'iristallazione dell'irnpianzo o dell'avvio delltattivitA,una domanda di
adesiurit: all'autorizzazione generale;
l'autorità competente puh riegsre l'adesione nel caso in cui non siano rispettati i requisiti previsti
dail'mtorirzazione generale o in presenza di particolari situmirini di rischio canitario o di zone chc
richiedono una particolare tutela ambientale;
l'autorizzazione generale staliilisce i requisiti della domanda di ad2siotie alla medesima e può prevedere,
per gli iinpianri e Iz n t t i v i ~di cui alla Patte 11del1' ~ l l e & TV
~ alla Parié. Quinta del decretu legislativo
stesse, appositi inodel li semplificati di doinanda, nei quali la quai~tiGe I& qualità delle missioni sono
dedu cibili dalle quantità di insrtaie prime ed usil li arie utilizzate;
l'autcrità competenre procede, ogni quindici anni, a1 rimicivu delle autorizzazioni genet-ali adottate ai
sensi dello stesso articolo 272;
per Ic autorizzuioni genwaii rilasciate ai sensi del L3.P.C.M. 2 L luglio 1989 e dei D.P.R. 25 luglio l991 il
prime rinnovo 1: cffcttuato entro quiiidici allili dalia data di entrarn in vigore della Parte Quinta del decreto
legislativo 15212006;
in timi i casi di rinnovo l'esercizio dell'impianto o dell'attività pub continuare qualora il gestore, entro
60 (sessaiita) giurai dall'adozione della nuova aulorizzazioni: generale, presenti una domanda di adesione
corredala, five necessario, da un progettc di adepiamento. sempre che la Provincia, autoritli competente,
non neghi tale adesione;
in caso di mancata prese~itazionedella domanda nel temiine previsto I' impianto o I'altività si consideraiio
in esercizio senza autorizzazione alle emissioni;
Vista la L,R n. 1712007 "Disposizioni in campo ambientale, anche in relazione al decenhento deile funzioili
amministrative in materia ambientale" chi: alVart.4 dispone l'operatività della delega alla Provincia competente per
territorio dejle funzioni concernenti il rilasci@delle aurorizazioni pzr le emissioni in a-osf~rn finalizzate alla
riduzione dell'inquinamento atmosferico, cosj come previsto dall'art. l 6 della L.R. n. 1712090;
Vista la L.R n.1712000 "Conferimento di funzioni e compiti amminishativi in niatcria di tutela ambienliile";
Vista fa Deliberazione della Giunta Regionale I 1 ottobre 2002, n. 1497 "DPR 203/1SSS. Autorizzan'om in via
generaie ai sensi deH'art.5 del D.P.R. 25.7.1991 delle 3 1 nttivig a ridotto iuquinamento atmosferico di cui all'all. 2 dei
decreto medesimo: criteri, procedure e moduijstica. Disposizioni in materiz di inquinamento atmosferico poco
significativo.";
Vista La Deliberazione della Giunta Regionale 26 settembre 2003, n. 1497 "Circolare suII'applicazione deIle
disposizioni contenute nalh deliberazione della Giunta Regionale I l ottobre 2002, n. 1497";
Visto il Regolamento Regionale n. 1112006 '?Regolamento per il rilascio di amoriuazioni in via generale - Art, 9,
D.M.Atnbjerite 16 gennaio 2004, n. 44 (Ora decreto l egisìativo 3 aprile 2006, n. 152) - Atti~litiidi pulitura a seccd' .
Vista la Deliberazione delii! Giunta Regionale 15 febbraio 2007 n. 190
"Calendario per la presentazione delle
dommde di autorizzazione ai sensi dell'art.281 del D.Lgs 152/06. Dispnsizioni.";
Coiisidcratii cile i1 UPCM 21 lugiio 1989 avente ad 03geflc~'-A~to
di indirizzo e coordiname.nto alle Regioni ai sensi
dsl1)art.p d& L.349/86 per ]'attuazione e l'intcrpret~ionedel D.P.R. 203188 recante nornic in materia di qualità
de]lyaria relativmnte s speojfioi senti inquinanti ed inquinamento prodono da impiuti iiidustriali", modificato dal
D.P.R. 25.7.91 e il D.p.R, 203188 sono stati nbragati e sostituiti dal richiamato D.Lgs 152106 e s.ni.i.;
Corisjderato che ]'elenco relativo alle attiviti a ridotto inquinamento atmosferico di cui aU'AIlegato 2 del i)PR 25/7/91
è stato iproposio nella parte dell'hlIegat0 IV dla Parte Quinta del D.Lgs. 15?/06;
n
Preso atto c ] ~ eil Comitato Provinciale conm l'inquinamento dell'aria si e espresso sul prowedimento nella seduta del
23.03.2010;
Vista ii D.Lgs. n. 2671 2000 "Testo unico delle leggi sul]' ordinamento degli Enti Locali";
Acquisito il parere fnvorevole di regolarid tecnica espresso Eii sensi dell'a1t.49del L1.Lgs. n,2671'20(30 dal Dirigente
del Servizio Ambiente;
Ai voti unanimi espressi riei modi di legge,
La premessa è parte integante e sostanziale del presente prowedimento;
1) di adottare, nel ns*
alle disposizioni contenute nella I3.G.R n.249712007 e ai fini del coordinamerito con il
D.Lgs. 152!06 e s.m.i. le seguenti p r e s d o n i :
ì fac-simile deUe domande (sezioni A e B) allegati alla DGR 1497102, sono sostituiti dal modello
semplificato di domanda allegati 1 e 2 aI presente prowedimento che ne costituiscono parte
integrante. La domanda in bollo va presentata aila Provincia e copia della ctesss al Comune
territorialmente competente e d'ARPA Puglia di Bari;
Il gestore degii impianti o delle attività di cui aUa II parti: all'allegato N alla parte quinta del
D.Lgs '5212006, che insistono sul territorio della Provincia di Bar$ presenta aU'Aniministrazioae
Provinciale, almeno guarantacinque giorni prima dzlllinstaUazione dell'impjanto o de1I1avvio
deLl1aalvi* una domanda di adesione all'autcirizzazione generalq
m
1.3 I riferimenti al DPR 203/88 ed al
rìferimenti d D.Lgs. 152106;
DPR 25/07/41 si intendono sostituiti con i corrispondenti
1,4 Sono fatte sdve le prescrizioni deila L.R, n,7 del 22 gennaio 1999 iutegratri e modificata
dalla L.R n. 17 del 14 giugno 2007;
1.5 La dehizione di SOV (Soctanza Organica Volatile) estesa anche ai COV (Composto Organico
Volatile) come defdti,daiIiart. 268 del D.Lgs. 152/06;
2) Di stabilire che :
2.1
Lo autorizzazione in via generale dia costruzione di nuovi impianti, aller modifica sostanziale e/o
al trasferimento di impianti esistenti, assumer&eEcacia dal sessantesimo giorno decorrente dalla
data di ricezione & parte della Provincia della relativa domanda, salvo che la Provincia neghi
l'adesione, nel caso in cui non siano rispettati i requisiti previsti dali' a u t o r i d o n e generale O in
presenza di particolari situaponi di rischio sanitario o di zone che richiedono una particolare
tutela ambientale; alle istanze di adesjone all' ~fut~r*one
in via generale si applicano j
principi e le disposizioni di cui ali' art. 20 deiia L. 241/90;
2.2 Per le autorizzazioni generali rilasciate ai sensi del decreto del Piesidente del Consiglio dei
Minismi 2 1 luglio 1989 e del decreto del Presidente della Repubblica 25 luglio 1991, il primo
rinnovo B effettuata eneo quindici anni dalla data di eneata hvigore della parte quinta del D-LP.
15212006 . h tutti i casi di rinnovo, l'esercizio deil'impianto o dellgattivitAputi continuare se il
autorizzuione generale, pxsenta una
gestore, entro sessanta giorni dallfndnzione ,della
domanda di adesione corredata, o\-e necessario, da un pro2etto di adagumenio e se l'ariwrità
Competente non nega I'adesiorie. Jn caso di manca
preseu&me della domanda nei termiiìe
p~evis10l'impianto O l'allività si consid¢rmo in esercizi<>senza nut~rizmzioneaIle a ' i i ~ s i ~ i n i ;
Le disposizioni di cui ai coii-inii 2 e 3 del17 ait. 277 del ~ . L g s 152106
.
non si applicano h caso di
cmissioni di sostanze cmcerogene, tossiche per la riproduzione o inutagene o di sostailze di
tossiciti e cumulabili18 ~arricularrr~eriit:
elcvatG,come individuaic dalla Parte n dell'A !legato I
alla P&e V del D.Lgs. 152106 o nel cmo in cui ciano utilizzate, nell7 impianto o nell' attività le
soctanze c i preparati classificati dal D,Lgs. 3 febbraio 1997: n. 52 come cancerogeni mutageni o
rossici per la ;ipr,roduzione, a causa dei loro tenore di COV, a ai quali sono state assegnate
etichette con le frasi di rischio K45.R46,R49,R60, R61;
2.4 I gestori d q l i impianti o delle artivisi elencati nella p~ I dell'4llegato ZV alla parte quinta del
D.Lgs, 15106 le cui emissioni sono scarsamente rilevmti agli effetti dell'inquiumento
C ornunicano alla Provinch ed al Comune di appartenrna di ricadere in tale elenco acinch$ in
via preventiva, la data di messa in esercizio dell'impianto o di awio deli'attivita;
2)
3.5
Le imprese attorizzate in via generale dovranno comunicare alla Provincia di Ba* al Comune
cumpetente per ferrit0170 ed all'A.R.P.A. Bari, I'eventude variazione di ragione sociale ai fini
della voltiirazione della. documentazione in atei;
, .::> ,,
.
...
3,6
Le imprese autorizzate in via generale dovranno coinunixre alla Provincia, al comune
competente per terri~orioe aII'A.RP .A. Bari la cessazione dell'attività degli impianti autorizzati e
la data prevista per l'eventuale smantelliini~ntodegli stcssi;
2.7
Le imprese autorizzate in via generale che intendonci trasferire gli impianti ad altra localith
doiranno inviare la relativa comunicazione da Provinciet di Bari, al Comune competente per
territorio ed all'A,RP.A, Bari;
Di prtscrivere, inoltre, che i Wcilmj delle attivith a rjdottci inquinamento atrnusferico autoriaate in via
generale sono obbligati:
3.1
.
dare comunicazione al Comune interessato e d'ARPA dell'inizio dell'avviamento degli
impianti, almeno quindici giorni prima;
a
3.2 a rispetiare il temine massimo di trenta giorni dalla data di messa i11 esercizio degli stessi per
la messa a regime dzgii impianti;
3.3 a comunicare, entra quindici giorni dalla daia fissata per la messa a regime degli impianti
ovvero en@oqwmhcinque giorni dall:awiamenio deIl'impimto, i dati relativi aiie cmissioni,
a l Comune interessato e d17A.R.P.A.Puglia ; Ie comunicauoni sono effetixate daìia daia di
messa a regime per un perioda continuativo di dieci giarai oppure nello stesso arco temporale
almeno 2 volte;
(Il tempo di messa a regime dell'irnpiaato è il tempo necessaria, a partire dal la avviamento
deli'jmpianto, per portare lo stessa alle condizioni dj psktto funzionamento e non pub
superare i trenta giorni.)
3.4 a effettuare le analisi con cad~mabiennale a p t m dalla data di messa in eserckiu degli
impianti ed a tenere i referti analitici a dkpusizime delle autoriti preposte ai controuo; la
ditta, se in possesso di piu prowedimenti autorkmtivi, pokh unificare la cadenza temprala
dei con~olii,previa comwjcazionc dl'ARPA, tenendo i referti a disposizione delle autoritB
preposte al mntrolia;
3.5 ad adottare le tecnologie di abbattimeato degli inquinanti ripartate nella Sezione C della DGR
J 49712002 nel :lasa lrhpiantoproduca emissioni superiori ai valori Ilmite indicati nelle schede
tecniche numerate da 1 a 31 di pertinenza. Tale prescrizione si applica anche nzl caso dovessr:
prrsentarci solo il riscliio di superamento. 1 titalari degli impianti dovranno tewre a
tecniclle relative agli impiantidi abbattimento aticsianti la corifornita
disposizj one le
aila sezione C della neliberazione di fiiuta n. 149712002;
degli
iuqubami adottaildo i metodi uficiali più aggicrnnti di campionamento e di arisIisi
ri dctemlbarc
previsti nella p&e V del D.Lgs 15212006. Per eventuali inquinanti non iiorninti, Ia nietodoloda
analitica adottata dowh essere ritenuta idonea dal responsabile ARPA di Bari;
3.6
3.7 ad effekare i
degli jiiquinanti nelle p i i gravose condizioni di esercizio dell'impjanro;
ai risulmti delle analisi i seguenti dati:
3.8 a precisare con
conceiimione degli inquinanti espressa in rngNm3;
portata dello scarico gassoso espressa in h 3 / h(condizioni di nomalkuione
tempeteniperawa in "C;
m;
ad assic~art:che l'accesso ai punti di prelievo sia a norma di sicurezza seconda le norme vigenti e
facilniente accessibile.agli organi di controIlo;
3.9
3.10 a rendere i punti di emissione chiaramente identificabili mediante apposite, idonee segidazioni;
3.1 1 ad adutiare le operazioni di manutenzione parziale o totale degli impianti con le seguenti moddit8:
+
Manutenzione parziale (controllo apparwchiature pnewiaticlie ed elettriche) da effettuarsi
ogni 50 ore di fwzionamento oppure con frequertza almeno quindicinale;
Manutenzione totale da effettuarsi secondci le indicazioni fornite daf costrul-tore degli impianti
(libretto d'uso e manutenzione) e comunque con fiequenm a h m o semesbale; dovranno
essere in ogni
assicurati i conrrolli dei motori, dei sentilatori, delle pompe e degli organi
di mmissione (cin&e, puleggi, cuscinetti ecc.) al servizio dai sistemi di eslrazione e
depmzionc del1'aria;
le operazioni di inmutemione dovranno essere riportate su apposito registro con rclativa data di
effettuazione; ~ a l eregisbo dovrà essere tenuto a disposizione delle autorità preposte d ctintrollo;
4)
Di prendere atto che il CIAF si è espresso positivamente sul prowedimento nella seduta del 23.03.201 0;
5 ) Di approvare i seguenti allegati per l'autoriuazione generale di impianti e atriviti a ridotto impatto ambientale
(art. 272 comrni 2 e 3, d.lgs. 152106):
ALLEGATO N.1 Modello di domanda di adesione dla autorkazionc generale d e attiviri in deroga
elencate nella Ii parte deii'allegato 1V alla p m Quinta D.Lgs 152/06;
i
ALLEGATO N.2 Dichiarai on e scstitutitradi atto di iiotwieta.
'
ALLEGATO N.3 Mode1lo di comunicazione di subentro !variazione di ragione socialeltitolarita' di
autorizzaxione per le attività in deroga elencate nella Il parte dell'allegato TV alla parte Quhta D. Les.
152106;
ALLEGATO N.4 Modello di comunicazione di modZca per attività in deroga di cui art. 272, c o m a
2, del D.Lgs 1522006;
ALLEGATO N. 5 Modello di comunicazione mitiismativa per aubriuazioni i11 deroga di cui
272, coriima 2, del D.L,gs. 152/2006 - per disattivazione dell'impiaato, cessazjone dell'attiviti o
trasferimento.
6) Di dare aao che il presente provvedimento non comporta adeinpimenti contabili a carico del bilancin della
Provincia di Bari;
7 ) Di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito wet, della Pro~inciadi Bari e notificato:
i
i
i
i
Ai signori Sindaci dei Comirni della Provincia di Bari;
All' Assesr;riwto all'Eco1ogia - Tutela dell',knbien~c d e l h ~ e g i o n Puglia;
e
Al Diparlimerito di rev ve ozio ne dell',4SL Bari;
Ai CoorJinmento SUAI' della Provincia di Bari;
-411' ARPA Puglia;
All'.WADAPBari;
Al Presidente della Camera di C.omercio della Provincia di Bari;
hl CNA - Cciafederazione Nazionale dell'ktipimiato e delln Piccola e Media hpsa
- Sede
provinciale di Bari,
Alla Confindustria - Sede provinciale di Rari;
Alla Coiifxrtigianato - Sede provinciale di Bari;
Alle.Associazioni delle P.M.I. della Provincia di Bari;
8') Di dichiarare il presente provvedimento iminediatamente esecutivo ai serisi dell' art. 1 34 c.4 del D . L ~ S .
26712000.
I1 sottos~rittoS e p ~ a r i uGenerale, visti gli alti d'ufficio7
ATTES T-4
-
che copia coniomie della presente deliberazione
in pub~licazioneal17a1bo pre&o della
2010 ex art. 1 24,
- 8 EIU. zelo al ....2'3
PrLivinc,iaper quindici giorni consecutivi dal .............................
..,.. 61U.
................
..
conma 1 , del dlgs.18!08/2000, n. 267;
-
c.he E trasincssa in eleriw con foglib n.
-*
......................h
data ....................
C I U 02.010
ai sjgg. capigruppo consiliari ex aif. 125, del dlgs.1510812000, n. 267.
Il Segretario Generale
Eio GIORGIO
+
deliberazione e dichiarata esecutiva:
Per conferkento di immediata eseguihilità. &i. 134, c o m a 4, del D.Lgs. 1$/08!2000,n. 267
. D Q ~ilOdecima giorno dalla sua pubblicazione. Art. 134, comma 3, del D Lgs. 18/08/2000, n. 267
ri Segretario Generale
E ?oGIORGlO
l
l