Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Prof. SAVERIA CAPELLARI L’incoerenza temporale della politica monetaria Le condizioni in cui si genera, i rimedi (contiene un’ analisi grafica dell’appendice di Mankiw) Incoerenza temporale • Il ruolo che assume l’annuncio nella dinamica del sistema, mediato dalle aspettative degli operatori, determina un possibile incentivo per il policy maker a non attenersi all’annuncio fatto (incoerenza temporale o dinamica) • Quali sono le condizioni che rendono possibile l’incoerenza temporale? Le condizioni per l’incoerenza temporale • • • • La banca centrale considera un male sia l’inflazione che la disoccupazione, in termini formali, ambedue le “patologie” del sistema economico entrano nella sua funzione di perdita, sia pur con pesi diversi il comportamento di lavoratori e imprese è descritto da una curva di Phillips; la BC controlla perfettamente l’inflazione; gli operatori sono razionali Presupposti dell’incoerenza temporale • Nel grafico sono descritte le curve di iso perdita della BC e le curve di Phillips; • La minimizzazione della perdita per la BC si ha quando la curva di isoperdita è tangente al vincolo. La sequenza degli avvenimenti: • la BC annuncia un tasso di inflazione pari a 0; • gli agenti privati formano le aspettative • La BC sceglie • Sulla base della curva di Phillips si determina il livello di disoccupazione Incoerenza temporale e discrezionalità p p0 p=a/2g p1 A D C u1 B un pe=0 u p Incoerenza temporale e regole di politica monetaria Regola p=0 E p1=10% pe=10 % p2=0 A u* pe=0 u Possibili soluzioni all’incoerenza temporale • -vincolare la BC ad una regola di comportamento • -modificare la funzione di utilità della BC -modificando il peso relativo dato agli obiettivi, privilegiando l’inflazione -BC indipendente