UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA GUIDA ALLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA PERUGIA 2007 In copertina: «Suo pregio e sua figura ripiglierà»; tratto da Vocabolario degli Accademici della Crusca, Domenico Maria Manno, Firenze 1738, quarta «impressione», vol. V, p. 180. Il volume è custodito nella Biblioteca di Studi Umanistici della Facoltà. Didascalie: p. 3: Palazzo Manzoni, Sede della Facoltà di Lettere e Filosofia, in piazza Morlacchi, Perugia; p. 4: ingresso e piano nobile di Palazzo Manzoni; p. 6: il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Giorgio Bonamente; p. 13: la gipsoteca della Facoltà di Lettere e Filosofia, in via dell’Aquilone; p. 22: l’Ufficio Orientamento della Facoltà, al piano terra di Palazzo Manzoni. Facoltà di Lettere e Filosofia. Guida dello Studente 2007-2008. Realizzazione grafica: Morlacchi Editore, piazza Morlacchi 7/9, 06123 Perugia. www.morlacchilibri.com | [email protected] | [email protected] Progetto grafico della copertina: Raffaele Marciano. Stampato nel mese di agosto 2007 presso Studio VD, Città di Castello, Perugia. I. PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Saluto del Preside La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia promuove la formazione culturale e la ricerca in tutti gli ambiti delle scienze umanistiche, quali l’archeologia, l’arte, la comunicazione multimediale, la demoetnoantropologia, la filosofia, la geografia, la linguistica, le letterature, la musica e la storia. Dodici Corsi di Laurea di primo livello (di cui due con insegnamento a distanza) e altrettanti Corsi di Laurea specialistica costituiscono una offerta formativa in grado di rispondere sia alle esigenze degli studenti interessati alla ricerca, sia a quelle di quanti intendono conseguire una professionalità di prestigio. Sono altresì previsti curricula mirati alla preparazione degli insegnanti nelle Scuole Medie e in quelle Superiori, in collegamento con la Scuola di Istruzione Superiore per Insegnanti con sede in Perugia. Nei quattro Dipartimenti, cui afferiscono i docenti della Facoltà, operano studiosi accreditati in ambito nazionale e internazionale, i quali svolgono un’intensa attività di ricerca e mantengono attivi ben dieci Dottorati di ricerca con sede in Perugia. Il corpo docenti, costituito da 43 professori ordinari, 47 professori associati e 51 ricercatori, assicura altresì una didattica con un rapporto studentidocente ben al di sopra degli standard degli altri atenei italiani. La Facoltà ha sede in otto palazzi di notevole pregio architettonico situati nel centro storico, in prossimità del teatro “F. Morlacchi”. La Biblioteca di Studi Umanistici ha un patrimonio di oltre 187.000 volumi e di 800 titoli di riviste scientifiche. Il Centro Linguistico di Ateneo, un Laboratorio di Informatica interfacoltà e numerosi laboratori didattici e scientifici costituiscono un insieme organico di strutture al servizio di una didattica innovativa ed efficace. L’ampio ventaglio dell’offerta didattica, articolata per corsi notevolmente differenziati tra di loro, la cura costante con cui gli studenti vengono guidati e seguiti nei loro percorsi formativi, la sobria eleganza degli ambienti di studio, hanno sinora suscitato l’interesse sia degli studenti umbri sia dei numerosi studenti di altre regioni, i quali per tradizione trovano nella 5 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Facoltà il contesto più consono alla loro formazione universitaria e alla loro crescita culturale, grazie anche agli stimoli e alle suggestioni dell’intera città di Perugia. Giorgio Bonamente 6 Notizie di carattere generale sulla Facoltà Con i suoi 6.417 iscritti si colloca fra le Facoltà di media grandezza e offre agli studenti sia il prestigio di una tradizione di ricerca e di didattica, sia l’apertura alle prospettive attuali di formazione culturale e di professionalità. Erede di un Ateneo che celebrerà nel 2008 i 700 anni dalla fondazione, la Facoltà di Lettere e Filosofia, costituita per iniziativa del Rettore Giuseppe Ermini nel 1957, gode di un trend stabile di immatricolazioni, con oltre il 30% degli studenti proveniente, per consuetudine decennale, da fuori regione. Il motivo principale dell’attrazione esercitata dalla Facoltà è costituito dalla qualificazione del corpo docente, che ha presentato e presenta personalità autorevolmente inserite nei vari ambiti di ricerca a livello internazionale. Numerosi e articolati sono i Centri e le attività di ricerca, i Dottorati, gli scambi internazionali, che animano una ricerca scientifica costantemente aperta agli scenari internazionali. Intensi sono anche gli scambi di docenti, l’organizzazione di convegni e di conferenze. Nel progressivo sviluppo dell’offerta formativa, che l’ha condotta ad articolarsi in Corsi di Laurea sempre più numerosi e differenziati, la Facoltà ha tenuto fermo il principio secondo cui le specifiche competenze professionali devono rimanere ancorate a una solida cultura umanistica, nel solco di una tradizione che distingue l’Università italiana da quella di ogni altro paese del mondo. 1. Ordinamenti didattici della Facoltà Alla riforma in atto in tutta l’Università italiana la Facoltà risponde consolidando i propri settori tradizionali e aprendosi a nuove prospettive, in sintonia con le richieste culturali e di professionalità più avanzate. Sono attivi 12 Corsi di Laurea triennale di primo livello (di cui 4 sono interfacoltà e 2 di insegnamento a distanza) e 12 Corsi di Laurea specialistica (di cui 3 interfacoltà). 7 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Tutti i Corsi di Laurea di primo livello prevedono l’eventuale prosecuzione degli studi in Lauree specialistiche, per consentire agli studenti che lo vogliano di completare il loro iter formativo e culturale nel settore prescelto. 1.1. Corsi di Laurea di primo livello (triennali) Corso di Laurea in Filosofia Corso di Laurea in Lettere Corso di Laurea in Lingue e Culture straniere Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata Corso di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici Corso di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Corso di Laurea interfacoltà in Scienze della Comunicazione Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni culturali Corso di Laurea interfacoltà in Economia e Cultura dell’Alimentazione. 1.2. Corsi di Laurea specialistica Corso di Laurea specialistica in Archeologia preistorica, classica, medievale e topografica Corso di Laurea specialistica in Caratteri originari della Storia europea Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione istituzionale e d’Impresa Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione multimediale Corso di Laurea specialistica in Etica delle Relazioni umane Corso di Laurea specialistica in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Corso di Laurea specialistica in Lingue e Letterature moderne Corso di Laurea specialistica in Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Corso di Laurea specialistica in Scienze antropologiche 8 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Scienze e Tecnologie per la Conservazione e il Restauro del Patrimonio storico-artistico Corso di Laurea specialistica in Storia dell’Arte Corso di Laurea specialistica in Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario. 1.3. Corsi di Laurea con insegnamento a distanza (Consorzio Nettuno) Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione. 2. Strutture della Facoltà Presidenza Preside: prof. Giorgio Bonamente. Vice Preside: prof. Carlo Santini. Giunta di Facoltà: proff. Rosanna Camerlingo, Brunello De Cusatis, Roberto Gatti, M. Grazia Nico, Giovanni Pizza, Michelina Vermicelli, sigg. Giuseppe Tagliavia, Pasquale Bruno. Ufficio della Presidenza – Settore dell’organizzazione Segretario: sig. Edoardo Berardi; tel. 075.5853018; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Collaboratore: sig. Rodolfo Alunni; tel. 075.5853070-3094; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Responsabile per il Consiglio di Facoltà: sig.ra Emanuela Buffi; tel. 075.5853010; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Responsabile per i Corsi di Laurea e per la Giunta: sig.ra Giuliana Steri; tel. 075.5853017; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Ufficio della Presidenza – Settore della didattica Responsabile: sig.ra Patrizia Migni; tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail: [email protected]. Collaboratrici: dott.ssa Sabrina Campetella, sig.ra Fiorella Degli Esposti, sig.ra Claudia Ceccarelli; tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail: [email protected]. 9 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Portineria e custodia degli edifici Sig. Fabio Finetti, sig.ra Maria Rachele Marcantonini, sig.ra Rosella Morbidelli; tel. 075.5853074. Segreteria dei corsi teledidattici (Consorzio Nettuno) Servizi di tutorato e segreteria: 1. Operatore dei Beni culturali: dott.ssa Elisa Giorgetti; tel. 075.5853093; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. 2. Scienze della Comunicazione: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Biblioteca di Studi umanistici Coordinatrice: dott.ssa Eliana Puccetti; tel. 075.5853016; e-mail: [email protected]. Sezioni della Biblioteca: Italianistica, Linguistica e Filologia romanza; Storia dell’Arte e della Musica; Studi classici; Antropologia e Sinologia; Lingue moderne. Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche Direttore: dott.ssa Elena Antonelli; tel. 075.5854704; e-mail: [email protected]. 3. Strutture interfacoltà Laboratorio interfacoltà di informatica Via del Verzaro, 61. Direttore: dott. Massimo Capponi; tel. 075.5854921; e-mail: [email protected]; sito www.lifu.unipg.it. internet: SSIS – Scuola di specializzazione per insegnanti di scuola secondaria Direttore: prof.ssa Floriana Falcinelli. Segreteria: via del Verzaro 49, Perugia; tel. 075.5854610; fax 075.5854644; e-mail: [email protected]. Centro linguistico di Ateneo Direttore: prof. Claudio Vinti; tel. 075.5856830. Segreteria amministrativa: via Enrico dal Pozzo, Perugia; tel. 075.5856840. Portineria: tel. 075.5856800; fax 075.5856808; e-mail: [email protected]. 10 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ 4. Laboratori Laboratorio audiovisuale Responsabile: dott. Giancarlo Palombini; piazza Morlacchi 11, Perugia; tel. 075.5717866-5853137; e-mail: [email protected]. Laboratorio cartografico e informatico Responsabile: prof. Alberto Melelli; piazza dell’Università 1, Perugia; tel. 075.5852641; e-mail: [email protected]. Laboratorio di archivistica: “Archivi e ricerca storica” Responsabile: dott.ssa Patrizia Angelucci; piazza Morlacchi 11, Perugia; e-mail: [email protected]. Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici Responsabile: prof. Filippo Coarelli; via Armonica 3, Perugia; tel. 075.5854955; e-mail: [email protected]. Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico Responsabile: dott.ssa Margherita Bergamini; via Aquilone 5, Perugia; tel. 075.5853103-3150; e-mail: [email protected]. Laboratorio di epigrafia Responsabile: dott.ssa Maria Carla Spadoni; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853114; e-mail: [email protected]. Laboratorio di fotografia applicata all’archeologia Responsabile: prof. Marcello Gaggiotti; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853118; e-mail: [email protected]. Laboratorio di geografia e cartografia storica Responsabile: prof. Francesco Prontera; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853111; e-mail: [email protected]. Laboratorio di ricerca etnografica Responsabile: prof.ssa Cristina Papa; via della Pernice 6, Perugia; tel. 075.5853161; e-mail: [email protected]. 11 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Laboratorio di urbanistica e di rilievo Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari; via degli Offici 14, Perugia; tel. 075.5853102; e-mail: [email protected]. Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche Responsabile: prof.ssa Nicoletta Natalucci; piazza Morlacchi 11, Perugia; tel. 075.5853046; e-mail: [email protected]. Laboratorio per l’informatizzazione della documentazione antropologica Responsabile: prof. Giancarlo Baronti; via della Pernice 6; tel. 075.5717867; e-mail: [email protected]. Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità Responsabile: prof.ssa Concetta Masseria; via Armonica 3, Perugia; Assistente: dott.ssa Simona Fortunelli; tel. 075.5854946; e-mail: [email protected]. 5. Scavi archeologici attivi Castello di Migliano: scavo di un castello medievale (Comune di Marsciano). RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari. Cencelle (Leopoli): scavo della città abbandonata (Civitavecchia medievale), fondazione papale del IX secolo. RESPONSABILE: prof.ssa Donatella Scortecci. Cerveteri: scavo dell’Ipogeo etrusco (Località Vigna Marini). RESPONSABILE: prof. Mario Torelli in collaborazione con la Sovrintendenza per l’Etruria meridionale – DIRETTORE: dott. Lucio Fiorini. Gravisca: scavo del Santuario greco. RESPONSABILE: prof. Mario Torelli – DIRETTORE: prof.ssa Concetta Masseria. Grotta di Milano (Isola del Liri, Frosinone), sito in grotta del Paleolitico medio; RESPONSABILE: prof. Gian Luigi Carancini. Gualdo Tadino: scavo dell’antica città romana di Tadinum. RESPONSABILE: dott. Paolo Braconi. Gubbio: scavo del foro commerciale, località Guastuglia. RESPONSABILE: prof. Gian Luca Grassigli. Fregellae (Ceprano): scavo della colonia latina. RESPONSABILI: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi. Martigny (Svizzera): domus di prima età imperiale. RESPONSABILE: prof. Gian Luca Grassigli. 12 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Nemi: scavo del Santuario di Diana. RESPONSABILI: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi. Ossaia-Cortona: scavo italo-canadese della villa imperiale. RESPONSABILE: prof. Maurizio Gualtieri. Pompei: scavi della Regio VI. RESPONSABILI: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi. Rhabba (Giordania): scavo nella città ellenistico-romana. RESPONSABILE: prof. Gian Luca Grassigli. San Pietro di Cantoni: scavo di un santuario italico (Sepino, Campobasso). RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari. Scoppieto: scavo di una manifattura ceramica di età romana e di un santuario italico (Comune di Baschi, Terni). RESPONSABILE: dott.ssa Margherita Bergamini. Spoleto: necropoli umbra di età arcaica. RESPONSABILE: prof. Gian Luca Grassigli. Spoleto: scavo del complesso cultuale medievale di S. Elia presso la rocca Albornoz. RESPONSABILE: prof.ssa Donatella Scortecci. Tremoletto (Isola del Liri, Frosinone): insediamento all’aperto del Bronzo medio; RESPONSABILE: prof. Gian Luigi Carancini. Urvinum Hortense: scavo dell’abitato (Collemancio di Cannara). RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari. 13 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ 6. Corsi di Laurea Corso di Laurea in Filosofia Presidente: prof. Gaetano Mollo; tel. 075.5854713; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854710. Corso di Laurea in Lettere Presidente: prof. Stefano Brufani; tel. 075.5853087; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017. Corso di Laurea in Lingue e Culture straniere; Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata Presidente: prof. Hermann Dorowin; tel. 075.5854807; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017. Corso di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Presidente: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017. Corso di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici Presidente: prof. Giancarlo Baronti; tel. 075.5717867; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5717866. Corso di Laurea interfacoltà in Scienze della Comunicazione Presidente: prof. Paolo Mancini; tel. 075.5855409; e-mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]; segreteria: tel. 075.5853054. Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica Coordinatore: prof. Gian Biagio Furiozzi; tel. 075.5854932; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854932. Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni culturali Coordinatore: prof. Brunetto Giovanni Brunetti; tel. 075.5855508-5509; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5855506. Corso di Laurea interfacoltà in Economia e Cultura dell’Alimentazione Coordinatore: prof.ssa Rossella Pampanini; tel. 075.5856270; fax 075. 5856263; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5856278-6280. 14 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali Coordinatore: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031; segreteria: dott.ssa Elisa Giorgetti; tel. 075.5853093; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione Coordinatore: prof. Paolo Mancini; tel. 075.5855409; segreteria: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata. Sede di Terni Referente: prof. Leonardo Tofi; Responsabile Biblioteca: prof.ssa Mariangela Miotti; segretario: sig. Paolo Pagnotta; tel. 0744.432857432856; fax 0744.432864; e-mail: [email protected]; portineria: telefono e fax 0744.432864. Sede: Istituto Leonino, via della Bardesca 4, Terni. 7. Scambi culturali – Erasmus Coordinatore: prof. Giovanni De Santis; via del Verzaro 49, Perugia; tel. 075.5854642; e-mail: [email protected]. 8. Dipartimenti afferenti alla Facoltà Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature Direttore: prof. Carlo Vinti. Segreteria sezione di Filosofia: tel. 075.5854711; fax 075.5854712; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di Linguistica: tel. e fax 075.5853055; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di Lingue e Letterature Straniere Romanze e Slave: tel. e fax 075.5854604; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di Studi Paleocristiani Tardo-Antichi e Medioevali: tel. e fax 075.5853015; e-mail: [email protected]. Sedi: via Aquilone 8; via del Verzaro 49; piazza Morlacchi 11 (Perugia). 15 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate Direttore: prof. Carlo Santini. Segreteria: via degli Offici 4; tel. 075.5854820-4822; fax 075.58548224836; e-mail: [email protected]. Segreteria di via del Verzaro: tel. 075.5854907; fax 075.5854952; e-mail: [email protected]. Sedi: via S. Bernardo; via degli Offici 14; via del Verzaro 61 (Palazzo Silvi); Piazza Morlacchi 11 (Palazzo Manzoni) – Perugia. Dipartimento di Scienze storiche Direttore: prof.ssa Giacomina Nenci. Segreteria: tel. 075.5853004; fax 075.5853001; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di Scienze Storiche dell’Antichità: tel. 075.5853107; fax 075.5853138; e-mail: [email protected]. Sedi: piazza Morlacchi 11; via Aquilone 7 (Perugia). Dipartimento Uomo e Territorio Direttore: prof.ssa Cristina Papa. Segreteria sezione antropologica: tel. 075.5853137-3131-3143; fax 075.5853160; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di geografia: tel. 075.5852641; fax 075.5852638; e-mail: [email protected]. Segreteria sezione di Studi comparati delle società antiche: fax 075.5854941. Segreteria sezione di Storia dell’Arte: fax 075.5853033. Sedi: via Aquilone 7; via del Verzaro 49; via Armonica 3; piazza Morlacchi 11 (Perugia). 9. Stage e tirocini Le esperienze di stage e tirocinio formativo sono regolate dalla Legge 509/99. L’attivazione di uno stage avviene tramite la stipula di una convenzione tra l’Università e l’azienda o l’ente ospitante e di un progetto formativo ad essa allegato. La convenzione illustra i contenuti dell’accordo con l’Università e gli obblighi delle parti; il progetto formativo riguarda, invece, il singolo stage e contiene tutte le notizie relative allo/a stagista, agli obiettivi, alle modalità di svolgimento e durata dello stage, ai nominativi dei 16 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ tutor aziendali e universitari, agli estremi delle assicurazioni, al settore aziendale di riferimento. Ufficio stage per la Facoltà Responsabile: sig.ra Giuliana Steri; tel. 075.5853017; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Ufficio stage per i Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione Responsabile: dott.ssa Flavia Baldassarri; orario di ricevimento: mercoledì e giovedì dalle 10,00 alle 12,00; tel. e fax 075.5853052; email: [email protected]. 10. Dottorati Archeologia (Archeologia greca e romana) COORDINATORE: prof. Mario Torelli; e-mail: [email protected]. Etnologia e antropologia, dottorato internazionale COORDINATRICE: prof.ssa Cristina Papa; e-mail: [email protected]. Filologia romanza e Linguistica generale COORDINATORE: prof. Luciano Agostiniani; e-mail: [email protected]. Filosofia e Scienze umane COORDINATORE: prof. Antonio Pieretti; e-mail: [email protected]. Italianistica COORDINATORE: prof. Franco Petroni; e-mail: [email protected]. Letterature comparate da Omero a Joyce COORDINATRICE: prof.ssa Rosanna Camerlingo; e-mail: [email protected]. Letteratura scientifica e tecnica greca e latina COORDINATORE: prof. Carlo Santini; e-mail: [email protected]. Scienze storiche dal Medioevo all’Età contemporanea COORDINATORE: prof. Vittor Ivo Comparato; e-mail: [email protected]. Storia antica (Storia e Storiografia dell’Antichità classica) COORDINATORE: prof. Giorgio Bonamente; e-mail: [email protected]. Storia dell’Arte COORDINATORE: prof. Francesco F. Mancini; e-mail: [email protected]. 17 Sedi della Facoltà La Facoltà di Lettere e Filosofia svolge la sua attività di ricerca e di didattica in una serie di palazzi nel centro storico di Perugia (presso il Teatro «F. Morlacchi», a meno di cento metri dal Duomo e dal Palazzo dei Priori) e propone agli studenti una specifica esperienza di campus urbano, che offre i servizi accentrati in un’area delimitata, nella cornice di un tessuto monumentale e cittadino di livello elevato. Le aule, i Dipartimenti e i Laboratori sono tutti disposti in palazzi storici di recente ristrutturazione, nei quali l’efficienza si coniuga con lo stile. Anche la sede distaccata nel centro storico di Terni (per il curriculum di Mediazione linguistica per l’interpretariato e la traduzione) trova nell’Istituto Leonino in via della Bardesca una collocazione funzionale e prestigiosa. PERUGIA | Palazzo della Sapienza (Palazzo Manzoni) piazza Morlacchi 11. Portineria: tel. 075.5853074. Sede della Presidenza, dell’Ufficio Orientamento per gli studenti, della Biblioteca di Studi umanistici, del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione di Filologia e Tradizione greca e latina), del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione di Studi paleocristiani, tardo-antichi e medioevali e Sezione di Linguistica), del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Lettere), del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Storia dell’Arte) e del Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche. Strutture didattiche: Aule I, II, III, IV, V, Aula Magna, Lettorato. PERUGIA | Palazzo Peiro, via Aquilone 8. Sede del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione di Filosofia), e della Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche. Strutture didattiche: Aule VIII., IX., X. PERUGIA | Palazzo Pontani, via Aquilone 5/7. Sede della Biblioteca di Studi classici, del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Scienze storiche dell’antichità), del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio di geografia e cartografia storica, del Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico, del Laboratorio di epigrafia e del Laboratorio di fotografia applicata 18 PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ all’archeologia. Strutture didattiche: 2 Aule nel Dipartimento, Gipsoteca greca, Laboratorio di cartografia, Laboratorio di disegno, Deposito di reperti archeologici e scavi. PERUGIA | Palazzo Meoni, via del Verzaro 49 (tel. 075.5854632). Sede della Segreteria SSIS, del Centro di Studi Compostelani, del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione Lingue e Letterature Straniere romanze e slave) e del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Geografia). Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E. PERUGIA | Palazzo San Bernardo, via degli Offici 14 (tel. 075.5854828). Sede del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione di Italianistica e di Scienze linguistiche e filologico-letterarie dell’area anglo-germanica) e del Laboratorio di urbanistica e di rilievo. Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E, F, G, H. PERUGIA | Palazzo Florenzi, via Armonica 3. Sede del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Studi comparati sulle società antiche), del Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici e del Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità. Strutture didattiche: Aula del Dipartimento. PERUGIA | Palazzo Silvi, via del Verzaro 61. Sede del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione di Filologia e Tradizione greca e latina) e del Laboratorio interfacoltà di informatica (tel. 075.5854984). PERUGIA | Palazzo Stocchi, piazza Morlacchi 30. Sede del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio audiovisuale, del Laboratorio informatico di antropologia e del Laboratorio di ricerca etnografica. Strutture didattiche: Aule del Dipartimento. TERNI | Istituto Leonino, via della Bardesca 4. Portineria: tel. 0744.432864. Sede del Corso di Laurea per Traduttori e Interpreti (Mediazione linguistica per l’Interpretariato e la Traduzione). Strutture didattiche: Aule I., II., III., IV., V., Aula multimediale, Laboratorio di traduzione simultanea. 19 Servizi dell’Ateneo SEGRETERIE STUDENTI – Ufficio Carriere Studenti: via Tuderte 59, tel. 075.5856654; fax 075.5855940; email: [email protected]. C.U.S. (Centro Universitario Sportivo): via Tuderte 10, Perugia; tel. 075.32120; fax 075.30955; sito internet: www.unipg.it/cusperugia; email: [email protected]. C.U.T. (Centro Universitario Teatrale): piazza del Drago 1, Perugia; per informazioni rivolgersi al dott. Roberto Ruggeri: tel. 075.5731666; emal: [email protected] Coro dell’Università di Perugia: Direttore: M. Salvatore Silivestro; e-mail: [email protected]; sito internet: www.unipg. it/coro. ADiSU – Agenzia Regionale per il diritto allo Studio Universitario: via Benedetta 14, Perugia; tel. 075.469 242/72/70; fax: 075.5847107; sito internet: www.adisupg.it. Relazioni internazionali e Programmi comunitari e Cooperazione internazionale: Palazzo Murena, Piazza dell’Università 1 – 06123 Perugia; tel. 075.5852176/2305/2355; fax: 075.5852214. 20 Albo della Facoltà COMITATO TECNICO (a.a. 1957-58) Proff. Luigi Castiglioni, Giuseppe Ermini, Ernesto Pontieri. PRESIDI Prof. Aristide Colonna dal 1958-59 al 1960-61 Prof. Francesco Ugolini dal 1961-62 al 1975-76 Prof. Antonio Pieretti dal 1976-77 al 1999-2000 Prof. Giorgio Bonamente dal 2000-2001. PROFESSORI EMERITI Prof. Aristide Colonna Prof. Aurelio Privitera Prof. Umberto Santachiara Prof. Aldo Setaioli. LAUREE HONORIS CAUSA CONFERITE DALL’UNIVERSITÀ PERUGIA SU PROPOSTA DELLA FACOLTÀ: Maestro Gian Carlo Menotti, 5 luglio 1993 Maestro Luca Ronconi, 17 marzo 2003 Prof. Luigi Meneghello, 27 maggio 2003 S.E. Karolos Papoulias, 26 gennaio 2006 Prof.ssa Rita Levi Montalcini, 4 febbraio 2006 Maestro Edgar Reitz, 6 dicembre 2006. 21 DEGLI STUDI DI PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ DIPLOMA DI MEDAGLIA D’ORO «BENEMERITI DELLA SCUOLA, DELLA CULTURA E DELL’ARTE» Prof. Cornelio Fabro Prof. Silvio Pasquazi Prof. Francesco Ugolini Prof. Enrico Menestò prof. Filippo Coarelli. MEDAGLIA DELLA «FONDATION SINGER-POLIGNAC» (PARIGI): Prof. Ubaldo Pizzani (1999). LAUREA HONORIS CAUSA CONFERITA DALL’UNIVERSITÀ FERRAND: Prof. Filippo Coarelli, 12 gennaio 2005. DI CLAIRMONT CENTRO DI ECCELLENZA “TECNOLOGIE SCIENTIFICHE INNOVATIVE APPLICATE ALLA RICERCA ARCHEOLOGICA E STORICO-ARTISTICA”. Presidente: prof. Mario Torelli (2003-2008). 22 II. PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 AGIOGRAFIA Nome del docente GIULIANA ITALIANI Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Ricercatore [email protected] Triennale L-FIL-LET/08 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione allo studio dell’Agiografia. Testi di riferimento per il primo modulo AA.VV., Storia della santità nel cristianesimo occidentale, Viella, Roma 2005. Programma del secondo modulo Il santo patrono: San Valentino di Terni. Testi di riferimento per il secondo modulo MAURIZIO SCHOEPFLIN-LINDA SEREN, San Valentino di Terni. Storia, tradizione, devozione, Edizioni OCD 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO Nome del docente VINCENZO SORRENTINO Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore associato visor64@alice. It Specialistico SPS/01 Comunicazione multimediale II I modulo, 6 crediti, 40 ore II modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Dopo aver fornito un quadro introduttivo relativo ai diversi campi di studio e alle differenti funzioni del linguaggio politico, verranno analizzate la genesi e le connotazioni del paradigma normativo di opinione pubblica, intesa quale spazio di argomentazione razionale e discussione critica. Saranno poi esaminate le condizioni sociali del sorgere dell’opinione pubblica nei regimi liberali e democratici moderni, nonché le più recenti metamorfosi connesse alle trasformazioni della democrazia. 25 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo JÜRGEN HABERMAS, Storia e critica dell’opinione pubblica, Laterza, RomaBari 2001 (nuova edizione ampliata). Programma del secondo modulo Dopo aver letto e analizzato gli scritti di alcuni classici e teorici contemporanei dell’opinione pubblica, l’attenzione verrà concentrata sulla nozione di “industria culturale” elaborata dalla Scuola di Francoforte. Testi di riferimento per il secondo modulo AA.VV., L’onda anonima. Scritti sull’opinione pubblica, a cura di S. Cristante, Meltemi, Roma 2004. “L’industria culturale”, in M. HORKHEIMER-TH.W. ADORNO, Dialettica dell’Illuminismo, Einaudi, Torino 1966 (e successive edizioni), pp. 126181. Metodi didattici Modalità di valutazione Lezioni frontali, proiezioni, seminari, analisi, con il coinvolgimento degli studenti, di documenti storici e di brani tratti dai classici del pensiero politico. Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine (facoltative). ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO Nome del docente VINCENZO SORRENTINO Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Professore associato [email protected] Specialistico SPS/01 Comunicazione istituzionale e d’Impresa II I modulo, 6 crediti, 40 ore II modulo, 3 crediti, 20 ore Programma del primo modulo Dopo aver fornito un quadro introduttivo relativo ai diversi campi di studio e alle differenti funzioni del linguaggio politico, saranno esaminati i diversi significati che l’idea di democrazia ha assunto nella storia politica occidentale. Si punterà a coniugare l’analisi concettuale dei principali paradigmi di democrazia con quella delle condizioni storiche in cui essi sono stati elaborati, a partire dalla polis greca fino agli attuali processi di globalizzazione. Testi di riferimento per il primo modulo NICOLA MATTEUCCI, Lo Stato Moderno. Lessico e percorsi, il Mulino, Bologna 2002 (nuova edizione ampliata), capitoli I, IV, X. DAVID HELD, Modelli di democrazia, il Mulino, Bologna 1997 (nuova edizione ampliata). 26 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Saranno analizzate la genesi teorica dei diritti umani e le condizioni economiche e politiche del loro riconoscimento all’interno degli ordinamenti giuridici moderni. Verranno, infine, illustrati i termini del dibattito contemporaneo in relazione al problema del rapporto tra globalizzazione e affermazione su scala planetaria dei diritti umani. Testi di riferimento per il secondo modulo Un testo a scelta tra: GERHARD OESTREICH, Storia dei diritti umani e delle libertà fondamentali, Laterza, Roma-Bari 2001. NORBERTO BOBBIO, L’età dei diritti, Einaudi, Torino 1990 (e successive edizioni). Metodi didattici Modalità di valutazione Lezioni frontali, proiezioni, seminari, Analisi, con il coinvolgimento degli studenti, di documenti storici e di brani tratti dai classici del pensiero politico. Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine (facoltative). ANTICHITÀ GRECHE Nome del docente MASSIMO NAFISSI Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore associato [email protected] Specialistico L-ANT/02 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementi di epigrafia greca. Nozioni sulle origini, le varietà regionali e la storia dell’alfabeto greco; sulla storia della disciplina epigrafica e sui principi e i metodi di edizione e d’interpretazione dei testi; presentazione di alcuni tipi di testi epigrafici. È prevista la conoscenza e un commento adeguato dei documenti e le testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima competenza della lingua in cui i testi sono redatti, e ne sarà apprezzata la padronanza. Testi di riferimento per il primo modulo MARGHERITA GUARDUCCI, L’epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Poligrafico dello Stato, Roma 1987. Programma del secondo modulo Storia, istituzioni, società, riti e culti di Sparta, dall’arcaismo all’epoca romana. Elementi di antichità greche, con particolare riferimento all’ambito politico, religioso e festivo. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 27 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 È prevista la conoscenza e un commento adeguato dei documenti e le testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima competenza della lingua in cui i testi sono redatti, e ne è apprezzata la padronanza. Testi di riferimento per il secondo modulo E. LÉVY, Sparta, Argo, Lecce 2006. Appunti e materiali forniti nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Riti e culti di Sparta, dall’arcaismo all’epoca romana. Elementi di antichità greche, con particolare riferimento all’ambito religioso e festivo. È prevista la conoscenza e un commento adeguato dei documenti e le testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima competenza della lingua in cui i testi sono redatti, e ne è apprezzata la padronanza. Testi di riferimento per il terzo modulo E. LÉVY, Sparta, Argo, Lecce 2006. Appunti e materiali forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina. ANTROPOLOGIA CULTURALE GIANCARLO BARONTI Nome del docente Email [email protected] Ruolo Professore associato Ordinamento Triennale Settore M-DEA/01 Corsi di laurea Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento equipollente a RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE. ANTROPOLOGIA CULTURALE Nome del docente CATERINA PASQUINI Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Ricercatore [email protected] Triennale M-DEA/01 Comunicazione di Massa Semestre II 28 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo si articola in due temi: a) la definizione dell’oggetto e del metodo dell’antropologia culturale (il concetto di cultura e il metodo dell’osservazione partecipante); b) l’analisi delle differenze culturali in alcuni fondamentali ambiti del sociale (produzione, riproduzione, economia, parentela, …). Testi di riferimento per il primo modulo HARRIS M., Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna 1994, i capitoli, 1, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14. Programma del secondo modulo Il secondo modulo si articola in due temi: a) le principali correnti del pensiero antropologico (l’antropologia evoluzionista, il particolarismo storico, l’etnosociologia francese, …); b) la rivisitazione critica del concetto di cultura nell’antropologia contemporaneea. Testi di riferimento per il secondo modulo FABIETTI U., Storia dell’Antropologia, seconda edizione, Zanichelli, Bologna 2001, i capitoli, 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10, 14, 15, 17, 18, 22. FABIETTI U.-MALIGHETTI R.-MATERA V., Dal Tribale al Globale, Introduzione all’antropologia, Bruno Mondadori, Milano 2002, parte 3. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA DELL’AMBIENTE E DELL’ALIMENTAZIONE Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo tratterà, in prospettiva critico-comparativa, gli approcci teorico-metodologici che nel tempo etnologia ed antropologia hanno sviluppato relativamente alla ricerca ambientale, soprattutto in riferimento a questioni riguardanti: la documentazione e la conservazione di saperi e pratiche, agrarie ed ambientali, locali, le politiche di sviluppo rurale e di conservazione del patrimonio agroambientale e le dinamiche economiche, sia locali che globali, ad esse soggiacenti. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 29 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Il secondo modulo sarà caratterizzato da un approccio monografico rispetto a specifiche produzioni agroalimentari. A partire dalla nozione di agrobiodiversità in rapporto con la diversità culturale, verranno ricostruiti alcuni percorsi di conservazione e patrimonializzazione di risorse agroalimentari, in relazione agli assetti produttivi, imprenditoriali e paesaggistici del territorio, ai saperi locali e alle politiche di sviluppo rurale locali e sovranazionali. Testi di riferimento per il corso S. PIERMATTEI, Antropologia dell’ambiente e delll’alimentazione. Teorie ed etnografie, Morlacchi Editore, Perugia 2007. Un testo a scelta fra i seguenti: R. CARSON, Primavera silenziosa, Feltrinelli, Milano 1999. R. RAPPAPORT, Maiali per gli antenati: il rituale nell’ecologia di un popolo della Nuova Guinea, Franco Angeli, Milano 1980 (disponibile in biblioteca). M. HARRIS, Buono da mangiare. Enigmi del gusto e consuetudini alimentari, Einaudi, Torino 2006. S. MINTZ, Storia dello zucchero. Tra politica e cultura, Einaudi, Torino 1990. V. SHIVA, Monocolture della mente. Biodiversità, biotecnologia e agricoltura “scientifica”, Bollati Boringhieri, Torino 1995. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata. Colloquio orale finale. Prove in itinere e produzione di elaborati scritti e/o multimediali potranno essere concordati con il docente e costituire esoneri per singoli moduli. Note Lo studio delle relazioni materiali e simboliche tra le società umane e gli ambienti nei quali esse vivono costituisce da sempre uno degli ambiti più importanti delle riflessioni e delle pratiche delle discipline etnoantropologiche. In questo campo di studi sono state messe a punto teorie e metodologie sia in riferimento ad analisi monografiche su singole comunità e contesti territoriali definiti, sia più recentemente in riferimento a quadri problematici di una contemporaneità sempre più delocalizzata e dai confini estesi e fluidi. Obbiettivo formativo del corso è fornire agli studenti una consapevolezza critica delle diverse prospettive teorico-metodologiche, con una particolare attenzione a quelle rivolte all’analisi delle forme con cui attualmente luoghi, risorse naturali e popolazioni vengono percepiti e rappresentati nelle complesse e multisituate arene del dibattito politico e culturale globale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento ANTROPOLOGIA DELLA ALIMENTAZIONE GIANCARLO BARONTI Professore associato [email protected] Specialistico 30 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità M-DEA/01 Scienze antropologiche I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo al rapporto tra biologico e sociale, tra evoluzione biologica e accumulazione culturale, tra nutrizione e alimentazione nella condizione umana. Descrizione del corso Programma del corso Saranno affrontati i temi connessi alla diversità dei sistemi alimentari dal punto di vista della produzione e del consumo degli alimenti, delle proibizioni alimentari, della simbolica dei modi di cottura, delle norme culturali implicite che in ogni sistema alimentare regolano la articolazione dei pasti e l’associazione tra gli alimenti. Testi di riferimento per il corso LÉVI-STRAUSS CLAUDE, Breve trattato di etnologia culinaria e La morale dei miti, pp. 422-457, in Le origini delle buone maniere a tavola, Il Saggiatore II, Milano 1971. SEPPILLI TULLIO, Per una antropologia dell’alimentazione: determinazioni, funzioni e significati psico-culturali della risposta sociale a un bisogno biologico, “La ricerca folklorica” n. 30, pp. 7-14. HARRIS MARVIN, La carne proibita, cap. 11 in Cannibali e re, Feltrinelli, Milano 1979. DOUGLAS MARY, Gli abomini del Levitico, cap. III, in Purezza e pericolo, il Mulino, Bologna 1976. CLEMENTE PIETRO, Espressioni linguistiche della scarsità alimentare: la carne nella dieta dei mezzadri toscani, “L’Uomo”, IX, 1-2, pp. 215-246. BARONTI GIANCARLO, Dal paese della fame alla città di Cuccagna. Penuria e abbondanza alimentare nel mondo popolare rurale in Umbria, pp. 9-29 in Umbria. Sapori e saperi, Regione dell’Umbria, Perugia 1999. Metodi didattici Lezioni frontali, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO Nome del docente PIERGIORGIO GIACCHÈ Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore associato [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 31 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione e definizione dell’antropologia del teatro e dello spettacolo; il campo di studi e il metodo di ricerca; la relazione attore e spettatore e la “differenza” del teatro; la cultura del teatro e la società dello spettacolo. Testi di riferimento per il primo modulo J. ORTEGA Y GASSET, Idea del teatro, Medusa, Milano 2006. P. GIACCHÈ (a cura di), Per una introduzione all’antropologia del teatro (materiali in forma di dispense per il corso 2007-2008) - in preparazione. Testo consigliato (obbligatorio per gli studenti non frequentanti): P. GIACCHÈ, L’altra visione dell’altro, L’ancora del mediterraneo, Napoli 2004. Programma del secondo modulo Una ricerca sull’attore: il caso e il fenomeno di Carmelo Bene. Tre itinerari di indagine e di riflessione sulla relazione fra l’attore e il suo contesto socio-culturale di origine; sul rapporto fra le sue scelte e operazioni poetiche e drammaturgiche e la cultura e la società teatrale della sua epoca; sul contributo che la sua “ricerca impossibile” e la sua “macchina teatrale” dà alla individuazione e definizione della “transe teatrale”. Testi di riferimento per il secondo modulo PIERGIORGIO GIACCHÈ-CARMELO BENE. Antropologia di una macchina attoriale, Nuova edizione, Bompiani, Milano 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA DEL TURISMO Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di Nome del docente nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II Descrizione del corso Programma del primo modulo Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo all’approccio dell’antropologia al fenomeno del turismo. Verranno analizzate la storia sociale del viaggio e la struttura del turismo, si affronteranno i problemi relativi alla storia degli studi dell’antropologia del turismo. Saranno inoltre affrontati i problemi relativi alla costruzione dell’immaginario turistico legati in particolare alla costruzione dei nuovi “esotismi”. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 32 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo SILVIA BARBERANI, Antropologia e turismo. Scambi e complicità culturali nell’area mediterranea, Guerini scientifica, Milano 2006. MARCO AIME, L’incontro mancato. Turisti, nativi, immagini, Bollati Boringhieri, Torino 2005. Programma del secondo modulo Nel secondo modulo verranno approfondite le tematiche relative alle pratiche del turismo. Attraverso alcune etnografie verranno analizzate le forme dell’“incontro” turistico, le politiche legate alla “costruzione” delle località turistiche e le tematiche relative all’impatto del turismo per le popolazioni locali. Durante il corso gli studenti frequentanti approfondiranno etnografie del turismo particolarmente significative da testi forniti dall’insegnante. Testi di riferimento per il secondo modulo GINO SATTA, Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastorale come attrazione turistica, Liguori, Napoli 2001. Durante il corso gli studenti frequentanti approfondiranno etnografie del turismo particolarmente significative da testi forniti dall’insegnante per aprofondire alcune importanti tematiche tra le quali: ospitalità; stereotipi e rappresentazioni; turismo sostenibile; souvenir; heritage. Oltre ai testi obbligatori gli studenti dovranno scegliere un testo a scelta fra i seguenti: ALESSANDRO SIMONICCA, Antropologia del turismo. Strategie di ricerca e contesti etnografici, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1997 (solo i cap. 1, 2, 3. 4, 6. 1, 6. 4, 10). ALESSANDRO SIMONICCA, Viaggi ecomunità. Prospettive antropologiche, Meltemi, Roma 2006. MARC AUGÉ, Disneyland e altri nonluoghi, Bollati Boringhieri, Torino 2001. FRANCO LAI, Antropologia del paesaggio, Carocci, Roma 2000. M.C. MARTINENGO-L. SAVOJA, Il turismo dell’ambiente, Guerini studio, Milano 1999. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, presentazione orale in classe. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ANTROPOLOGIA ECONOMICA CRISTINA PAPA Professore ordinario [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 33 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia degli studi nell’antropologia dell’impresa e sulla tematica dello scambio. Saranno approfondite le questioni relative all’agire economico nella società contemporanea, con una particolare attenzione alle forme dello scambio e ai temi della produzione di beni di consumo nella società industriale e post industriale. Testi di riferimento per il primo modulo C. PAPA, Antropologia dell’impresa, Guerini, Milano 1999. Programma del secondo modulo Le tematiche affrontate nel primo modulo saranno approfondite sulla base di specifiche etnografie. Testi di riferimento per il secondo modulo Due testi a scelta fra i seguenti: S. MINTZ, Storia dello zucchero: tra politica e cultura, Einaudi, Torino 1990; P. BOURDIEU, La distinzione. Critica sociale del gusto, il Mulino, Bologna 1983;M. MAUSS, Saggio sul dono, Einaudi, Torino 2004; B. MALINOWSKI, Argonauti del Pacifico occidentale, Bollati Boringhieri, Torino 2004; J.T. GODBOUT, Il linguaggio del dono, Bollati Boringhieri, Torino 1998; A. CAILLÉ, Il terzo paradigma. Antropologia filosofica del dono, Bollati Boringhieri, Torino 1998. Programma del terzo modulo Nel terzo modulo verranno discussi gli elaborati scritti proposti dagli studenti che tengono conto delle questioni affrontate nei due moduli precedenti. Testi di riferimento per il terzo modulo Per i frequentanti: quelli selezionati ai fini dell’elaborato scritto. Per i non frequentanti un testo a scelta tra: R. WILK, Economie e culture, Bruno Mondadori, Milano 1997; P. SIBILLA, Introduzione all’antropologia economica. La sostanza e la forma, Utet, Torino 1996. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note È equipollente a Etnologia del Vecchio Ordinamento. ANTROPOLOGIA FISICA ED ECOLOGIA UMANA Nome del docente FAUSTO PANARA Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore BIO/08 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici 34 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Semestre Moduli, crediti e ore I 2 moduli, 8 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Aspetti naturalistici e culturali – I principi dell’evoluzionismo darwiniano – Riproduzione ed ereditarietà – Struttura genetica delle popolazioni umane attuali – La diversità umana e l’inganno della razza – L’uomo e le antropomorfe – L’ordine dei primati: origine e d evoluzione – Gli ominini pliopleistocenici – Comparsa ed evoluzione del genere Homo – Origine dell’uomo moderno – I popolamenti umani – La transizione neolitica. Testi di riferimento per il primo modulo GABRIELLA SPEDINI, Antropologia Evoluzionistica, Piccin Editore, Padova 2005; articoli e dispense fornite a lezione dal docente. Programma del secondo modulo La variabilità morfologica umana - Caratteri morfometrici e fisiologici e loro significato adattativo - La variabilità genetica nelle popolazioni umane Lo sviluppo umano - Accrescimento - Invecchiamento - Ecologia della salute - Regime ipocalorico e longevità - La malattia e l’ambiente. Testi di riferimento per il secondo modulo GABRIELLA SPEDINI, Antropologia Evoluzionistica, Piccin Editore, Padova 2005; articoli e dispense fornite a lezione dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale, La prova scritta finale sarà unica alla fine del corso e solo per gli studenti in corso. Tutti gli altri appelli d’esame saranno a colloquio orale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANTROPOLOGIA MEDICA GIOVANNI PIZZA Ricercatore [email protected] Triennale M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo L’antropologia medica è tra le più importanti specializzazioni delle Scienze antropologiche, una scienza critica che studia i modi in cui il corpo, la salute e la malattia sono definiti, costruiti, negoziati e vissuti nella nella variabilità dei contesti culturali, sociali e politici. Nel primo modulo saranno delineati i temi e problemi fondamentali dell’antropologia medica: il corpo, la salute e la malattia. 35 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo GIOVANNI PIZZA, Antropologia medica. Saperi, pratiche e politiche del corpo, Carocci, Roma 2005. Programma del secondo modulo Verranno affrontate le tematiche della pluralità dei percorsi di guarigione e dei dispositivi della cura con particolare attenzione alla questione dell’efficacia. Testi di riferimento per il secondo modulo ALFONSO MARIA DI NOLA, L’arco di rovo, Boringhieri, Torino 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea ANTROPOLOGIA VISUALE GIANCARLO PALOMBINI Ricercatore Triennale M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del corso Nascita della disciplina e suo ruolo all’interno della più generale ricerca antropologica. Applicazione della fotografia e del video alla ricerca antropologica. Un caso specifico: filmare la musica. Verranno analizzati filmati e fotografie di interesse antropologico. Testi di riferimento per il corso CECILIA PENNACINI, Filmare le culture: un’introduzione all’antropologia visiva, Carocci, Roma 2005. Dispensa predisposta per il corso. PAOLO CHIOZZI, Manuale di antropologia visiale, Unicopli, Milano 1993. UGO ZEMP, Filmare la musica in Ethnomusicologica, Accademia musicale Chigiana, Siena 1989. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. I modulo, 3 crediti, 20 ore II modulo, 2 crediti, 20 ore 36 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea ARCHEOLOGIA CRISTIANA ROBERTO GIORDANI Professore ordinario Triennale L-ANT/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni culturali. Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione generale all’Archeologia cristiana. Lineamenti di Storia degli Studi. Le fonti letterarie. Testi di riferimento per il primo modulo P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 1-74. Programma del secondo modulo Topografia cimiteriale. I cimiteri sopra terra. I cimiteri sotterranei. Testi di riferimento per il secondo modulo P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 75-162. Programma del terzo modulo Gli edifici di culto prima della pace della Chiesa. L’origine della basilica. La basilica paleocristiana. Testi di riferimento per il terzo modulo P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 547-751. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea 3 moduli, 9 crediti, 60 ore ARCHEOLOGIA CRISTIANA ROBERTO GIORDANI Professore ordinario Specialistico L-ANT/08 Storia dell’Arte; Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione generale all’Archeologia cristiana, con particolare riferimento alla Storia degli studi e alle fonti. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 37 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 1-74 (solo per il I modulo). Programma del secondo modulo La storia dei rapporti tra lo Stato e la comunità cristiana nell’antichità, la storia delle persecuzioni e le origini e lo sviluppo del culto dei martiri, le testimonianze letterarie e monumentali dei santuari dei martiri romani. Testi di riferimento per il secondo modulo Per i testi consultare il docente. Programma del terzo modulo I santuari dei martiri romani. Testi di riferimento per il terzo modulo Per i testi consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA CONCETTA MASSERIA Professore associato [email protected] Specialistico L-ANT/07 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo “La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna Grecia e Sicilia. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno forniti durante le lezioni. Programma del secondo modulo “La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna Grecia e Sicilia. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno forniti durante le lezioni. Programma del terzo modulo “La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna Grecia e Sicilia. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi saranno forniti durante le lezioni. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 38 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con la docente. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE GIANNA DAREGGI Professore associato Specialistico L-ANT/07 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Conoscenza della Storia romana. Descrizione del corso Programma del primo modulo Si affronteranno tematiche generali storico-archeologiche relative alle province romane. Testi di riferimento per il primo modulo R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR Arte), Milano 1979, pp. 105-407. S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000. Programma del secondo modulo Cultura monumentale e figurativa nelle province occidentali. Testi di riferimento per il secondo modulo R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR Arte), Milano 1979, pp. 105-407. S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000. Programma del terzo modulo Cultura monumentale e figurativa nelle province orientali. Testi di riferimento per il terzo modulo R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR Arte), Milano 1979, pp. 105-407. S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 39 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE MARIO TORELLI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-ANT/07 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica II 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo La conquista dell’impero e la creazione delle province: i sistemi di governo di epoca repubblicana e imperiale; Il culto imperiale e i capita provinciarum. Le città dell’impero: architettura e urbanistica. Da civitas libera a colonia: il caso di Leptis; monumenti e urbanistica della città. Colonie fondate e l’esempio di Corinto. Le forma d’arte e artigianato caratteristiche delle diverse province. Testi di riferimento per il primo modulo S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2004; P. GROS-M. TORELLI, Storia dell’urbanistica, Il mondo romano, Laterza, Roma-Bari 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA LUIGI SENSI Ricercatore [email protected] Triennale L-ANT/07 Lettere I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Dall’età protogeometrica all’orientalizzante. Testi di riferimento per il primo modulo A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998 Programma del secondo modulo L’età arcaica e l’età classica. Testi di riferimento per il secondo modulo A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998. 40 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del terzo modulo L’età ellenistica. Testi di riferimento per il terzo modulo A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA CONCETTA MASSERIA Professore associato [email protected] Triennale L-ANT/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Conoscenza delle linee generali di storia greca. Descrizione del corso Programma del corso Descrizione generale: Lineamenti di Archeologia e Storia dell’Arte Greca. Testi di riferimento R. BIANCHI BANDINELLI-E. PARIBENI, L’Arte dell’antichità classica. 1. Grecia, Utet, Torino 2005. Storia e civiltà dei greci (i capitoli archeologi e, peer indicazioni più precise si vedano volumi, capitoli e pagine all’interno di ogni singolo modulo). Testi integrativi di approfondimento saranno forniti durante le lezioni. I modulo: L’età arcaica. Testi di riferimento per il primo modulo Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei greci, vol. 2, pp. 645-720. II modulo: L’età classica. Testi di riferimento per il secondo modulo Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei greci, vol. 4, pp. 493-500; 526-556. III modulo: L’età ellenistica. Testi di riferimento per il terzo modulo Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei greci, vol. 6, pp. 355-426; 438-458. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni, Laboratorio sulle produzioni ceramiche (presso il Dipartimento Uomo e Territorio-Sez. Studi Comparati sulle Società antiche di Via Armonica 3 e presso il Museo di Tarquinia per i materiali dello scavo di Gravisca). 41 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Le esercitazioni si svolgeranno con visite a musei e collezioni pubbliche. Modalità di valutazione Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Alla fine di ciascun modulo è prevista una esercitazione in aula sugli argomenti trattati durante le lezioni. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA MAURIZIO GUALTIERI Professore associato [email protected] Specialistico L-ANT/07 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Storia greca Descrizione del corso Programma del primo modulo Santuari e Territorio: alle origini della città greca. Testi di riferimento per il primo modulo F. DE POLIGNAC, La nascita della città greca, Jaca Book, Milano 1991. Programma del secondo modulo La scultura architettonica di età arcaica e classica. Testi di riferimento per il secondo modulo Letture selezionate da J. BOARDMAN, Scultura greca (l’età arcaica, l’età classica). Programma del terzo modulo Letture del Partenone Testi di riferimento per il terzo modulo Dispense e indicazioni bibliografiche fornite in classe. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 42 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA Nome del docente GIANNA DAREGGI Ruolo Professore associato Ordinamento Triennale Settore L-ANT/07 Corsi di laurea Lettere Semestre I Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 20 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Verranno affrontate tematiche generali di Archeologia e Storia dell’arte romana. Testi di riferimento per il primo modulo R. BIANCHI BANDINELLI-M. TORELLI, L’arte dell’antichità classica, 2. Etruria e Roma, Utet, Torino 1976 (la parte relativa a Roma). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA Nome del docente GIAN LUCA GRASSIGLI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ANT/07 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Scienze dei Beni archeologici e antropologici I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso ha l’obiettivo di offrire conoscenze di base solide e aggiornate nonché il quadro generale problematico attuale della disciplina. I problemi della storia dell’arte e dell’archeologia romana. Storia, formazione, prospettive culturali. Testi di riferimento per il primo modulo Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso. Programma del secondo modulo Dalla formazione alla fondazione dell’impero. Testi di riferimento per il secondo modulo Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 43 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo L’arte di età imperiale. L’arte tardoantica: il trionfo del simbolo. Testi di riferimento per il terzo modulo Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA Nome del docente GIAN LUCA GRASSIGLI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/07 Corsi di laurea Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo “Lascivae more puellae (OV., Her., 9, 65). Achille, Eracle e le altre ragazze”. 1. Identità e genere sessuale nell’arte (e nella cultura) romana. 2. Maschile e femminile: segni di espressione, temi di azione, modi di rappresentazione. 3. Eternità ed ermafroditismo: la bellezza adolescente e l’indefinitezza di genere. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno comunicati durante le lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, In alternativa saranno In alternativa si potranno definire programmi di letture tematiche o generali con il docente. 1 modulo, 9 crediti, 60 ore 44 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA Nome del docente LUIGI SENSI Ruolo Ricercatore Email luigisensi@libero, it Ordinamento Triennale Settore L-ANT/07 Corsi di laurea Lettere Semestre I Moduli, crediti e 1 modulo, 3 crediti, 20 ore ore Propedeuticità Frequenza dopo il I modulo di Archeologia e storia dell’arte romana tenuto dalla prof. ssa Gianna Dareggi. Descrizione del corso Programma del primo modulo L’arte romana tra III e IV sec. d. C. Testi di riferimento per il primo modulo I testi e le letture saranno indicati durante le lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA MEDIEVALE Nome del docente DONATELLA SCORTECCI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico Settore L-ANT/08 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte, Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica, Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Lineamenti generali e problematiche dell’Archeologia Medievale. Testi di riferimento per il primo modulo S. GELICHI, Introduzione all’archeologia medievale, Nis-Carocci, Roma 1997. Saggi scelti da La storia dell’alto medioevo italiano (VI-IX secolo) alla luce dell’archeologia, All’insegna del Giglio, Firenze 1994. Saggi scelti da L. PANI ERMINI, Forma e cultura della città altomedievale. Scritti scelti, Edizioni CISAM, Spoleto 2001. 45 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (dall’alto al basso medioevo, dall’occidente all’oriente). Testi di riferimento per il secondo modulo Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (secoli VI-VII). V seminario sul tardoantico e l’altomedioevo in Italia centrosettentrionale (Monte Barro-Galbiale, Lecco, 9-10 giugno 1994), Mantova 1995. P. CARITÀ, Problemi di urbanistica giustinianea. Le città della Siria e della Mesopotamia, BAR International Series 1255, Oxford 2004. Programma del terzo modulo La cultura materiale. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi per l’esame saranno indicati dal docente durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Gli studenti che sostengono una prova d’esame di due moduli-6 crediti devono portare il programma relativo al I e II modulo. I biennalisti o gli specialisti che avessero già sostenuto l’esame di Archeologia Medievale nel corso della laurea triennale devono concordare il programma con il docente. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO FABRIZIO FIORINI Ricercatore [email protected] Triennale ICAR/15 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali II 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Programma del primo modulo Lineamenti storici di architettura del paesaggio. Evoluzione del giardino e del parco. Dall’Hortus Conclusus al giardino umanistico; Il giardino del ’500 tra natura e artificio; Gli orti botanici; Il giardino segreto e il labirinto; Il giardino barocco e rococò-la tecnologia del parco; Il parco classico; Il “pittoresco”; Scenografie e prospettive nei giardini francesi del ’700. I parchi urbani e metropolitani: Il parco pubblico in Gran Bretagna e negli Stati Uniti; I parchi ricreativi in Europa. Testi di riferimento per il primo modulo LUIGI ZANGHERI, Storia del giardino e del paesaggio: il verde nella cultura occidentale, L. S. Olschki, Firenze 2003. MARIELLA ZOPPI, Progettare con il verde: 1. Verde di città, Alinea, Firenze. 46 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ARCHIVISTICA PATRIZIA ANGELUCCI Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico M-STO/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica; Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo (MODULO ISTITUZIONALE) Obiettivi: fornire le conoscenze di base dei principi teorici e dei procedimenti metodologici della disciplina archivistica. Contenuti: principi di base dell’archivistica; nozioni di storia degli archivi e dell’archivistica; elementi di legislazione archivistica; principali tipologie di archivi Testi di riferimento per il primo modulo 1) P. ANGELUCCI, Breve storia degli archivi e dell’archivistica, Morlacchi, Perugia 2007; 2) E. LANZA-P. GOLINELLI, Elementi essenziali di archivistica teorica e pratica, Patron Editore, Bologna 2003, integrato dagli appunti delle lezioni. Programma del secondo modulo Sarà svolto distintamente per ogni corso di laurea, per rispondere agli obiettivi specifici di ciascun indirizzo. Contenuti e varie modalità didattiche saranno illustrati all’inizio del corso. Testi di riferimento per il secondo modulo Dispense distinte per ogni corso di laurea distribuite dalla Libreria Morlacchi. Un CD- Rom curato da Patrizia Angelucci e Simona Martella, intitolato: Gli archivi scolastici: solo vecchie carte? Alla scoperta di una memoria trascurata, Morlacchi, Perugia 2007. Il CD-Rom contiene la chiave di accesso per entrare nell’aula virtuale dell’insegnamento di Archivistica, attraverso la quale gli studenti dovranno sostenere una verifica intermedia on-line. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage, lezioni di esperti del settore. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborato delle esercitazioni in archivio. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 47 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Coloro che non possono frequentare devono concordare il programma con la docente e svolgere una tesina di approfondimento. ARCHIVISTICA INFORMATICA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Triennale M-STO/08 Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 cfu, 20 ore Consultare il docente. ARCHIVISTICA SPECIALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Triennale M-STO/08 Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 cfu, 20 ore Consultare il docente. BIBLIOTECONOMIA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Triennale M-STO/08 Corsi di laurea Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 6 ore Consultare il docente. 48 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 BIOETICA Nome del docente CARLO CIROTTO Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Specialistico BIO/06 Etica delle Relazioni umane 2 moduli, 6 crediti Consultare il docente. BOTANICA Nome del docente MARCO FORNACIARI DA PASSANO Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web www.agr.unipg.it/dbvba/ba/agraria_personale_ professori_associati. htm Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore BIO/03 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali II Descrizione del corso Programma del primo modulo La botanica nel restauro. Gli organismi biodeteriogeni. Biotopo e Biocenosi. Fattori limitanti la crescita e sviluppo dei biodeteriogeni. Leggi del minimo e del massimo. L’ambiente indoor. Parametri climatici ed organismi vegetali. Meccanismi e fenomenologia del deterioramento. I processi chimici, fisici ed i danni estetici. Sistematica dei biodeteriogeni. Procarioti ed Eucarioti. Regno Monera. Regno Protista. Regno dei Funghi. Danni fungini. Il biodeterioramento. Monitoraggio ambientale. Testi di riferimento per il primo modulo GIULIA CANEVA-MARIA PIA NUGARI-ORNELLA SALVATORI, La biologia vegetale per i beni culturali, voll. I-II, Nardini, Firenze 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 1 modulo, 3 crediti, 20 ore 49 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 BOTANICA GENERALE E CHIMICA DELL’AMBIENTE ALESSANDRO MENGHINI Nome del docente Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore BIO 01 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre II Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Origine delle piante, concetto di organismo vegetale. La composizione della materia vivente. Biodiversità, evoluzione e co-evoluzione. Specie. Organizzazione cellulare ed isto-anatomica dei vegetali. Tracheofite terrestri ed acquatiche. attori ambientali, regolazione dello sviluppo. Cenni di dendrologia. Nutrizione delle piante. Riproduzione. Interazioni. Piante e uomo, risorse vegetali, sviluppo economico. Ambiente naturale, ambiente agrario, parchi e giardini. Testi di riferimento per il primo modulo Appunti dalle lezioni. Programma del secondo modulo I beni culturali e l’ambiente. Acqua. Atmosfera. Suolo. Ciclo del carbonio. Eutrofizzazione. Il problema energetico. Tossicità. Inquinamento e degrado. Alterazione e sue cause. Alterazione microbiologica e chimica. Controllo di qualità. Testi di riferimento per il secondo modulo Appunti dalle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, Proiezioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale BOTANICA SISTEMATICA Nome del docente ROBERTO VENANZONI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Sito web vnr.unipg.it Ordinamento Specialistico Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità BIO/02 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Aver sostenuto gli esami di Botanica e Botanica generale. 50 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Cenni sulla terminologia scientifica utilizzata, Breve sguardo al Regno vegetale (alghe, funghi, licheni, muschi, felci, gimnosperme e angiosperme). Scopi della botanica sistematica, Cocetto di specie, regole e categorie tassonomiche. Principali famiglie di angiosperme di interesse naturalistico, paesaggistico e culturale. Applicazione della botanica sistematica nel campo delle scienze archeologiche e umanistiche. Le piante nel paesaggio naturale e non, negli spazi verdi e nei giardini storici. Testi di riferimento per il primo modulo FRANCESCA VENTURELLA-LAURA VIRLI, Invito alla Botanica, Zanichelli, Bologna 1999. Eventuali trattati in possesso dello studente o a disposizione presso le biblioteche (previa consultazione con il docente). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ELETTORALE E ISTITUZIONALE Nome del docente PAOLO MANCINI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SPS/08 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del corso Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici e le competenze pratiche necessarie alla redazione e gestione di piani di comunicazione elettorale e per organizzazioni pubbliche e private. Dopo un’introduzione teorica alle metodologie della comunicazione elettorale ed istituzionale gli studenti si eserciteranno nella ideazione e nella redazione di piani di comunicazione 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Testi di riferimento e/o di approfondimento A. CATTANEO-P. ZANETTO, (E)lezioni di successo, Etas, Milano 2003. Un testo a scelta tra i seguenti: CANTIERI (a cura di), Il piano di comunicazione nelle amministrazioni pubbliche, Edizioni Scientifiche Italiane, Roma 2004; S. ERRANTE-A. MANCINELLI, Dal brief di agenzia al piano mezzi, FrancoAngeli, Milano 2003. 51 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. CARTOGRAFIA TEMATICA E GIS Nome del docente FABIO FATICHENTI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-GGR/02 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere I Descrizione del corso Programma del primo modulo I caratteri distintivi, i principi di costruzione e le potenzialità delle carte tematiche. La cartografia computerizzata. Testi di riferimento per il primo modulo P. ROMEI-A. PETRUCCI, L’analisi del territorio. I Sistemi Informativi Geografici, Carocci, Roma 2003. Programma del secondo modulo La società dell’informazione. Le principali fonti statistiche e gli strumenti per l’analisi territoriale. I SIG. Testi di riferimento per il secondo modulo P. ROMEI-A. PETRUCCI, L’analisi del territorio. I Sistemi Informativi Geografici, Carocci, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 52 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Triennale CHIM/12 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore II 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI Nome del docente ASSUNTA MORRESI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore CHIM/12 Corsi di laurea Storia dell’Arte Semestre I Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Tecniche analitiche per la determinazione della composizione chimica e struttura di materiali (cromatografia unitamente a gas massa, scattering neutronico, isotopi radioattivi). Datazione diretta e indiretta. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense a cura del docente. Programma del secondo modulo Applicazioni delle tecniche illustrate. Testi di riferimento per il secondo modulo Articoli scientifici selezionati dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea CHIMICA FISICA ASSUNTA MORRESI Professore associato [email protected] Triennale CHIM/02 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali 53 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Fondamenti di quantistica e spettroscopia molecolare. Spettroscopia vibrazionale Raman e Infrarossa. Microscopia elettronica. Diffrazione raggi X. Materiali lapidei e ceramici. Tecniche di datazione. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense del docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore CHIMICA GENERALE E INORGANICA LAURA CARTECHINI Affidamento CNR [email protected] Triennale CHIM/03 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 1 modulo, 3 crediti, 24 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Atomi e molecole Significato qualitativo e quantitativo di una reazione chimica. Legame chimico Stati di aggregazione della materia: gas, liquidi, solidi cristallini e amorfi. Equilibrio di fase Soluzioni e proprietàcolligative. Cenni di termodinamica Equilibrio chimico Acidi e basi. Definizione di pH. Cinetica chimica Reazioni di ossidazione e riduzione. Testi di riferimento per il primo modulo D. OXTOBY-.P. GILLIS-.H. NACHTRIEB, Chimica Moderna, EdiSES, Napoli 2001. D.D. EBBING, Chimica generale, Grasso, Bologna 1999. P. ATKINS-L. JONES, Principi di Chimica, Zanichelli, Bologna 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 54 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 CITOLOGIA Nome del docente CARLO CIROTTO Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore BIO/06 Corsi di laurea Filosofia Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CIVILTÀ PRECLASSICHE GIAN LUIGI CARANCINI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-ANT/01 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Metodologia della ricerca protostorica. Testi di riferimento per il primo modulo RENATO PERONI, Introduzione alla protostoria italiana, Laterza, RomaBari 1994, pp. 1-216. RENATO PERONI, Le popolazioni dell’età dei metalli, in Archeologia Culture e civiltà del passato nel mondo europeo ed extra europeo, Milano 1978, pp. 139-170. RENATO PERONI, L’Italia alle soglie della storia, Laterza, Roma-Bari 1996: Prologo, pp. 3-43. Programma del secondo modulo Tipologia e cronologia relative a contesti protostorici. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche verrano fornite agli studenti nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Processi verso l’urbanizzazione con analisi sociologica di taluni contesti protostorici. Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche verrano fornite agli studenti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, laboratori didattici, scavi didattici. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 55 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 CODICOLOGIA Nome del docente MARIA GRAZIA BISTONI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-STO/09 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Obbiettivo del corso e quello di offrire competenze codicologiche di base per lo studio del manoscritto occidentale in scrittura latina e in volgare, in ogni suo aspetto esterno o formale (materia, confezione, scrittura, ornamentazione etc.), interno (contenuto) e per la catalogazione del libro antico, medievale e umanistico. Testi di riferimento per il primo modulo MARIA LUISA AGATI, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, L’Erma di Bretschneider, Roma 2003, oppure: PAOLA BUSONERO-MARIA ANTONIETTA CASAGRANDE MAZZOLI-LUCIANA DEVOTI-EZIO ORNATO, La fabbrica del codice. Materiali per la storia del libro nel tardo medioevo, Viella, Roma 1999. Programma del secondo modulo Allestimento dela scheda di descrizione di un manoscritto. Testi di riferimento per il secondo modulo MARILENA MANIACI, Terminologia del libro manoscritto, Istituto centrale per la Patologia del libro-Editrice Bibliografica, Roma-Milano 1996; Norme per i collaboratori dei Manoscritti datati d’Italia, a cura di Teresa De Robertis, Nicoletta Giovè Marchioli, Rosanna Miriello, Marco Palma, Stefano Zamponi, CLEUP sc, Padova 2007. Programma del terzo modulo Dal manoscritto al libro a stampa, dalla biblioteca cartacea alla biblioteca digitale. Testi di riferimento per il terzo modulo ALESSANDRO PETRUCCI, La escritura manuscrita y la imprenta: ruptura o continuidad, Alfabetismo, escritura, sociedad, Gedisa, Barcellona 1999, Colecciòn lenguaje-escritura-alfabetizaciòn, 14, 117-128. Durante le lezioni saranno suggeriti elenchi di siti e raccolte di immagini digitali presenti in rete. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio informatico. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, discussione facoltativa della descrizione di un manoscritto. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 56 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del semestre. CODICOLOGIA Nome del docente MARIA GRAZIA BISTONI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-STO/09 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Caratteri originari della Storia europea I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il corso intende sviluppare o consolidare un autonomo interesse per ricerche codicologiche e bibliologiche, destinato ad accompagnare attività professionali di operatori culturali e di tutti coloro che sono comunque interessati alla tradizione manoscritta del testo. Testi di riferimento per il primo modulo MARILENA MANIACI, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente, Viella, Roma 2002. Programma del secondo modulo La descrizione scientifica del manoscritto(componenti materiali, aspetti testuali, storici e culturali, implicazioni paleografiche, filologiche, storico-letterarie, artistiche); catalogazione cartacea e online. Testi di riferimento per il secondo modulo ALESSANDRO PETRUCCI, La descrizione del manoscritto. Storia, problemi, modelli, Carocci ed, Roma 2001 (seconda ed. corretta e aggiornata). Per la catalogazione elettronica e online saranno fornite indicazioni orientative nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Pratiche compositive e metodo di lavoro degli autori antichi; tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo. Testi di riferimento per il terzo modulo TIZIANO DORANDI, Nell’officina dei classici, Carocci, Roma 2007; Ezio Ornato, Apologia dell’apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo medioevo, Viella, Roma 2000, 79-142. 57 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio informatico. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, discussione facoltativa della descrizione di un manoscritto. Note La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del semestre. COMPUTER GRAPHIC Nome del docente DAVIDE VASTA Ruolo Affidamento convenzionato con l’Accademia delle Belle Arti. Email [email protected] Sito web www.davidevasta.biz Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore L-ART/03 Lingue e Culture straniere II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il buon design pubblicitario può davvero cambiare il grado di accettazione di prodotti e servizi nei confronti dei potenziali clienti. Ma emergere, rispetto all’omologazione grafica, che l’informatica di massa ha purtroppo creato, è possibile solo tornando a studiare l’essenza della grafica pubblicitaria, con metodo e regole chiare. Questo primo modulo esplora gli aspetti fondamentali della grafica pubblicitaria. Testi di riferimento per il primo modulo DAVIDE DABNER, Design& Layout - dalla teoria al progetto grafico, Hoepli, Milano 2007. Programma del secondo modulo Creazione di artwork al computer con software specialistici come Freehand e Illustrator: dal segno elementare al progetto completo, attraverso l’analisi di: pagine pubblicitarie, manifesti, e altri oggetti promocomunicazionali. Testi di riferimento per il secondo modulo NICOLA CASTROFINO-BRUNO GIOFFRÈ, Macromedia Freehand MX corso pratico, Mondadori Informatica, Milano 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 58 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Per poter seguire il corso con profitto è indispensabile la frequenza regolare al corso. Altre risorse attinenti il corso sono disponibili sul sito web: www.davidevasta.biz. COMPUTER GRAPHIC MARCO BAIOLETTI Ricercatore [email protected]; [email protected] www.dipmat.unipg.it/~baioletti Triennale ICAR/17 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione ai concetti di base dell’informatica: storia dei computer, hardware e software, architettura dei computer, cenni di sistemi operativi. Il sistema operativo Microsoft Windows. Storia e cenni di architettura delle reti. Uso di Internet, della posta elettronica e del web. Il pacchetto Microsoft Office: Word, Excel. Testi di riferimento per il primo modulo A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi Editore, Perugia 2003. M. CIMICHELLA, Il personal computer, dispensa. M. CIMICHELLA, La storia di Internet, dispensa. Ulteriori dispense a carico del docente. Programma del secondo modulo: Il pacchetto Microsoft Office: Power Point e Front Page. Il software di computer graphics Adobe Photoshop. Il disegno assistito al computer e utilizzo di un sistema CAD. Testi di riferimento per il secondo modulo: A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi Editore, Perugia 2003. Dispense a carico del docente. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, prova pratica da preparare a casa. 59 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 COMUNICAZIONE D’IMPRESA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Triennale SPS/08 Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche I Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6cfu, 40 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore COMUNICAZIONE POLITICA ENRICO CANIGLIA Ricercatore Triennale SPS/11 Scienze della Comunicazione I 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso Gli studi classici di Lasswell e Edelman sul linguaggio politico. La content analysis. L’analisi dei frame e la semiotica. L’intervista giornalistica come pratica interattiva e discorsiva. I dibattiti tra politici e le modalità di argomentazione delle posizioni. Il comizio politico e le forme rituali di interazione tra oratore e pubblico. La costruzione del resoconto neutraleinformativo nell’articolo giornalistico. L’uso delle categorie di appartenenza nel discorso politico. Testi di riferimento ENRICO CANIGLIA, Linguaggio politico e interazione, dispense distribuite durante le lezioni. HARVEY SACKS, L’analisi della conversazione, a cura di Enrico Caniglia, Armando, 2007. Altri testi utili: S. CLAYMAN-J. HERITAGE, The News Interview, Cambridge University Press; S. CLAYMAN-J. HERITAGE, The News Interview, Cambridge 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere. 60 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore COMUNICAZIONE PUBBLICA MARCO MAZZONI Ricercatore [email protected] Triennale SPS/08 Scienze della Comunicazione II 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso Il concetto di pubblicità; Pubblicità, società civile e opinione pubblica: l’illuminismo e il pensiero liberale; Comunicazione profit e non profit; Le tipologie della comunicazione pubblica; L’evoluzione della comunicazione pubblica; Le professioni della comunicazione pubblica. La comunicazione dell’istituzione pubblica. Testi di riferimento Il manuale di riferimento per la preparazione all’esame è: P. MANCINI, Manuale di comunicazione pubblica, Roma-Bari, Laterza, 2006. Altri materiali verranno indicati durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA E TUTELA DEI CONSUMATORI Nome del docente ALBERTO GIULIO CIANCI Ruolo Ricercatore Ordinamento Triennale, Specialistico Settore IUS/01 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione; Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre II Moduli, crediti 1 modulo, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del corso 1. Parte generale Comunicazione pubblicitaria e tutela del consumatore. Il Codice del Consumo. Diritto della concorrenza, diritto dei consumatori. Profili giuridici della comunicazione pubblicitaria. Profili comparatistici. 2. Parte speciale Tutela del consumatore e pubblicità on-line. Internet e profili pubblicitari. La regolamentazione della pubblicità in rete. Spamming e Spyware. L’autodisciplina pubblicitaria. 61 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento Parte generale A.G. CIANCI, Comunicazione pubblicitaria e contratti del consumatore (in corso di pubblicazione). oppure C. BERTI, Il diritto privato della comunicazione d’impresa, Giuffrè, Milano 2005. Parte speciale A. STAZI, La pubblicità commerciale on line, Giuffrè, Milano 2004. oppure U. RUFFOLO, Commentario al codice dell’autodisciplina pubblicitaria, Giuffrè, Milano 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. COMUNICAZIONE VISIVA Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine Nome del docente dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Triennale e Specialistico L-ART/06 Corsi di laurea Scienze della comunicazione; Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre II Moduli, crediti e ore 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CRITICA LETTERARIA ISABELLA NARDI Professore associato [email protected] Specialistico L-FIL-LET/14 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo Letterario I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 62 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Teorie critiche contemporanee: i metodi intrinseci al testo. Critica stilistica, strutturalismo, teoria della ricezione. Testi di riferimento per il primo modulo ENZA BIAGINI-AUGUSTA BRETTONI-PAOLO ORVIETO, Teorie critiche del Novecento, Carocci, Roma 1998, pp. 13-72; p. 199-246; ENRICH AUERBACH, Mimesis, Einaudi, Torino, passim. Programma del secondo modulo Teorie critiche contemporanee: i metodi estrinseci al testo. Critica sociologica; critica psicoanalitica; postrutturalismo. Testi di riferimento per il secondo modulo ENZA BIAGINI-AUGUSTA BRETTONI-PAOLO ORVIETO, Teorie critiche del Novecento, Carocci, Roma 1998, pp. 79-197; pp. 253-310. G. LUKACS, Narrare o descrivere?, in Il marxismo e la critica letteraria, Einaudi, Torino pp. 269-323. Programma del terzo modulo Le diverse modalità di commento al testo letterario. Testi di riferimento per il terzo modulo Il commento dei testi letterari a cura di S. Gentili, Edizioni di Storia e letteratura, Roma 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CULTURA CLASSICA CARLO PELLEGRINO Professore associato [email protected] Specialistico L-FIL-LET/05 Comunicazione multimediale I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Introduzione all’epicureismo nel mondo antico. Testi di riferimento per il primo modulo Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo La figura del Ciclope tra Omero e Virgilio. Testi di riferimento per il secondo modulo Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. 63 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo Degenerazione dell’epicureismo nel mondo romano. Testi di riferimento per il terzo modulo Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. DESIGN Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Professore a contratto L-ART/03 Triennale L-ART/03 Lingue e Culture straniere II Moduli, crediti E ore Descrizione del corso 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Storia del design. Il design tra forma e funzione. Contenuto del corso a) Acquisizione di un vocabolario concettuale e strumentale inerente la progettazione e il rapporto tra uomo e ambiente, tra teoria e progetto; b) Elementi di storia del design; c) Teoria della forma e della funzione; d) La produzione come fattore sociale, economico ed estetico; e)Attualità del linguaggio progettuale; f) Esperienze di sincronia artistica; g) Il museo contemporaneo: principi me. Testi di riferimento per il primo modulo G.C. ARGAN, Walter Gropius e la Bauhaus, Einaudi, Torino 1951. G. DORFLES, Il disegno industriale e la sua estetica, Cappelli, Bologna 1963. L. VENTURI, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino, 1964. L. MUMFORD, La città nella storia, EtasKompass, Milano 1967. P. FOSSATI, Il design in Italia, Einaudi, Torino 1972. F. MENNA, La linea analitica dell’arte moderna, Einaudi, Torino 1975. B. MUNARI, Da cosa nasce cosa, Laterza. Bari, 1981. A. BRANZI, Introduzione al design italiano, Baldini & Castoldi, Milano 1999. R. DE FUSCO, Storia del design, Laterza, Roma-Bari 2001. V. SGARBI, Un paese sfigurato, Viaggio attraverso gli scempi d’Italia, Rizzoli libri illustrati, Gruppo Skira, Ginevra-Milano 2003. 64 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo a) L’attualità del metodo progettuale e il rapporto tra arte, architettura e design; b) Esperienze di sincronia artistica; c) Paesaggio e progetto; d) Architettura e design internazionale; e) Arte e comunicazione. Testi di riferimento per il secondo modulo R. DE FUSCO, L’idea di architettura, EtasKompass, Milano 1968. M. TAFURI, Progetto e utopia, Laterza, Roma-Bari, 1973. W. BENJAMIN, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 1979. H. MARCUSE, L’uomo ad una dimensione, Einaudi, Torino 1991. G. PERRETTA, Medialismo, Giancarlo Politi Editore, Milano 1993. TOM WOLFE, Maledetti architetti. Dal Bauhaus a casa nostra, Bompiani, Milano 1994. L. PARMESANI, L’Arte del Secolo/Movimenti, teorie, scuole e tendenze 1900-2000, Skira editore-Giò Marconi, Milano 1997. EMANUELE SEVERINO, Tecnica e architettura, Raffaello Cortina Editore, Milano 2003. Riviste specializzate “Domus”, Proprietà Editoriale Domus, Milano; “Casabella”, Rivista internazionale d’architettura, Arnoldo Mondadori Editore, Milano; “Abitare”, Editrice Abitare Segesta, Milano; “Area”, Federico Motta Editore, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, frequenza altamente raccomandata. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea DIPLOMATICA RITA STACCINI Ricercatore [email protected] Triennale M-ST0/09 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementi di Diplomatica generale. Lettura e commento di tavole. Testi di riferimento per il primo modulo ALESSANDRO PRATESI, Genesi e forma del documento medievale, Jouvence, Roma 1979. oppure CESARE PAOLI, Diplomatica, ed. aggiornata da C. Bascapé, Le Lettere, Firenze 1942 e edizioni successive. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 65 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Il documento medioevale. Lettura e commento dei documenti pubblici e privati. Testi di riferimento per il secondo modulo FILIPPO VALENTI, Il documento medievale, Stem-Mucchi, Modena 1977. ETTORE FALCONI, L’edizione del documento e del manoscritto, Nazionale Tipografia Editrice, Parma 1969. Programma del terzo modulo Metodologie di edizione delle fonti documentarie del mondo artigiano. Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il corso è costituito da tre moduli per gli studenti del corso di laurea in Lettere, da due per quelli del corso in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali e in Storia della Società, della Cultura e della Politica. DIPLOMATICA RITA STACCINI Ricercatore [email protected] Specialistico M-ST0/09 Caratteri originari della Storia europea I 2 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Metodologie di edizione delle fonti documentarie del mondo artigiano. Programma del secondo modulo Notariato e documentazione perugina nei secoli XIV-XV. Testi di riferimento Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Il corso si svolge in due moduli: gli studenti che non abbiano sostenuto l’esame nel corso di laurea triennale, dovranno seguire il programma ivi previsto; gli studenti che abbiano invece già superato l’esame, seguiranno questo corso specialistico. 66 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Email Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre DIRITTO AMMINISTRATIVO ALESSANDRA PIOGGIA [email protected] Professore associato Triennale IUS/10 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche II Moduli, crediti e ore 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. DIRITTO AMMINISTRATIVO Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Ordinamento Corsi di laurea Specialistico IUS/10 Specialistico Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. DIRITTO AMMINISTRATIVO Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Specialistico IUS/10 Storia dell’Arte Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 cfu, 20 ore Insegnamento comune al Corso di Laurea in Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche. Consultare il docente. 67 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DIRITTO COMMERCIALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Specialistico IUS/10 Lingue straniere per la Comunicazione internazionale - Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio. Consultare il docente. DIRITTO DELL’INFORMAZIONE (CORSO PROGREDITO) Nome del docente FRANCESCO MERLONI Ruolo Professore ordinario Ordinamento Specialistico Settore IUS/10 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso: il corso avrà ad oggetto i seguenti argomenti: l’informazione e la comunicazione delle pubbliche amministrazioni; il diritto di accesso e la trasparenza amministrativa; il patrimonio giuridico informativo delle pubbliche amministrazioni ed il suo utilizzo; i servizi informativi ICT based e la disponibilità in rete delle informazioni pubbliche. Testi di riferimento: dato il taglio del corso, i materiali ed i testi utili allo studio ed all’approfondimento delle tematiche trattate saranno individuati ed indicati di volta in volta dal docente. Gli studenti che si dovessero trovare, nonostante tutto, nella impossibilità di frequentare il corso, sono pregati di mettersi in contatto con il docente per concordare modalità alternative di preparazione dell’esame. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. DIRITTO DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA Nome del docente ENRICO CARLONI Ruolo Ricercatore Ordinamento Triennale Settore IUS/10 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione 68 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del corso Programma.: 1. Il diritto di informazione nel quadro costituzionale; 2. Il diritto di cronaca; 3. La stampa e la professione giornalistica; 4. Il sistema televisivo e la radiofonia; 5. Le comunicazioni elettroniche; 6. Lo spettacolo; 7. La disciplina di Internet, il diritto di autore e la disciplina della pubblicità; 8. Trasparenza, accesso e privacy; 9. La comunicazione e l’informazione pubblica, l’eGovernment; 10. La comunicazione politica. Testi di riferimento Il manuale di riferimento per lo studio della materia e la preparazione all’esame è: G. GARDINI, Le regole dell’informazione. Principi giuridici, strumenti, casi, B. Mondadori, Milano 2005, 300 pp. Per gli studenti frequentanti, sono previsti letture e materiali integrativi. Per gli studenti non frequentanti, oltre al testo di G. Gardini, è previsto lo studio di parti del volume di F. MERLONI (a cura di), Introduzione all’eGovernment, Gappichelli, Torino 2005 (e precisamente i capitoli I, II, III, IV, IX e XI). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. 1 modulo, 6 crediti, 40 ore DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA FABIO RASPADORI [email protected] Professore associato Specialistico IUS/14 Comunicazione multimediale I Nome del docente Email Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. DIRITTO DELLE COMUNITÀ EUROPEE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Triennale IUS/14 Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. 69 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DIRITTO INTERNAZIONALE Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Nome del docente Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea IUS/13 Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 3moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. ECOLOGIA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Specialistico Settore BIO/07 Corsi di laurea Etica delle relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN. ECONOMIA AZIENDALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea SECS-P/07 Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia. ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea SECS-P/08 Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia. 70 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ECONOMIA E MANAGEMENT AZIENDALE CECILIA CHIRIELEISON Professore associato [email protected] Specialistico SECS-P/07 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I 1 modulo, 6+3 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso Parte prima: soggetto economico e modelli di governance. Parte seconda: struttura, processi e meccanismi di governo. Parte terza: le strategie aziendali. Parte quarta: il modello del bilancio. Testi di riferimento per il primo modulo F. FAVOTTO (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure e casi, MgGraw-Hill, Milano 2001 (fino al capitolo 5 compreso). D.J. COLLIS- C.A. MONTGOMERY, Corporate Strategy, McGraw-Hill, Milano 1999 (esclusi i capitoli 5 e 8). Il materiale didattico integrativo è disponibile presso la Segreteria del Dipartimento di Discipline Giuridiche ed Aziendali, Facoltà di Economia. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Specialistico SECS-P/02 Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. 71 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ECONOMIA POLITICA PAOLO POLINORI Ricercatore Triennale SECS-P/01 Scienze della Comunicazione II 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del corso 1 Introduzione all’economia politica; 2 Teoria delle scelte del consumatore; 3 Teoria dell’impresa e mercati; 4 Economia del benessere e intervento pubblico; 5 Mercato dei fattori e Introduzione alla contabilità nazionale; 6 Il modello macroeconomico; 7 L’equilibrio macroeconomico; 8 Politiche economiche, inflazione e disoccupazione; 9 Settore estero, Banca centrale, stabilizzazione e Unione Monetaria Europea. Testi di riferimento Testi di riferimento e/o di approfondimento P.A. SAMUELSON-W.D. NORDHAUS, Economia, XVIII edizione, Mc Graw-Hill, Milano 2006. C.A. BOLLINO, Elementi di Economia Politica per le Scienze Sociali, III edizione, con nuovi esercizi, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. Bibliografia integrativa F. BENHAMOU, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna 2001. F. PERRETTI-G. NEGRO, Economia del cinema, Etas, Milano 2003. D. THROSBY, Economia e cultura, il Mulino, Bologna 2005. C. DEMATTÈ-F. PERRETTI, L’impresa televisiva, Etas, Milano 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. ECONOMIA POLITICA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Specialistico Settore SECS-P/01 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. 72 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 EDITORIA MULTIMEDIALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico INF/01 Corsi di laurea Lingue straniere per la Comunicazione internazionale, Lingue e Letterature moderne Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3cfu, 20 ore Consultare il docente. EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE Nome del docente GIANFRANCO BINAZZI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/08 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I Descrizione del corso Programma del primo modulo Con il I modulo s’intende fornire una conoscenza generale delle Fonti letterarie utilizzate nel campo della ricerca, concernente le antichità cristiane e nozioni riguardanti la Storia degli Studi della disciplina. Testi di riferimento per il primo modulo P. TESTINI, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 3-36; G. BOVINI, Gli Studi di Archeologia Cristiana, Pàtron, Bologna 1968 (esaurito; presente nella biblioteca della Facoltà). Programma del secondo modulo Con il II modulo s’intende fornire una conoscenza approfondita della prassi epigrafica degli antichi cristiani e successivamente presentare una rassegna di iscrizioni rappresentative dello sviluppo e degli orientamenti morali e culturali delle primitive comunità cristiane. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 73 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo C. CARLETTI, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di vita cristiana (secoli III-VII), Nardini, Firenze 1986 (esaurito). Programma del terzo modulo Con il III modulo s’intende fornire una conoscenza, la più approfondita possibile, riguardo le origini e lo sviluppo della comunità cristiana di Aquileia, alla luce delle testimonianze epigrafiche (secoli III-VII). Testi di riferimento per il terzo modulo Appunti dalle lezioni. Fotocopie di articoli (indicazioni al riguardo verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea EPIGRAFIA LATINA MARIA CARLA SPADONI Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico L-ANT/03 Lettere; Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Le epigrafi come mezzo di comunicazione per la società antica; la produzione epigrafica e si suoi limiti spazio-temporali; il problema della conservazione delle iscrizioni, dall’antichità ai nostri giorni; il primo modulo intende inoltre fornire le conoscenze indispensabili per la lettura e comprensione delle epigrafi latine più elementari e avviare gli studenti alla utilizzazione degli strumenti indispensabili alla ricerca storicoepigrafica. Testi di riferimento per il primo modulo I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano 1991. Programma del secondo modulo L’ascesa sociale di un cittadino romano, così come traspare dalla lettura delle epigrafi: prosopografia e carriere (senatoria ed equestre); appellativi degli imperatori (titolatura imperiale). 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 74 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il secondo modulo I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano 1991. Programma del terzo modulo Il ruolo e l’incidenza nella società antica dei collegi professionali e sacri attraverso la lettura di leggi e decreti da essi emanati. L’attività dei senati municipali attraverso la lettura di decreta decurionum. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi delle epigrafi e la relativa bibliografia verranno indicati di volta in volta nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, stage. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Laboratorio di epigrafia latina: è rivolto a studenti che intendano lucrare da 3 a 6 crediti tra quelli previsti per stage e tirocini. EPISTEMOLOGIA GIANCARLO MARCHETTI Ricercatore [email protected] Triennale M-FIL/02 Filosofia II 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Dall’epistemologia all’epistemofilia: Per una filosofia dell’ascolto. Testi di riferimento GEMMA CORRADI FIUMARA, Filosofia dell’ascolto, Jaca Book, Milano 2007. ANSELMO, La caduta del diavolo, Bompiani, Milano 2006. E. SCIBANO, Angeli e beati, Laterza, Bari 2006 (limitatamente ai capp. IV). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Note: Ulteriori materiali didattici - consistenti in brevi testi fotocopiati – verranno distribuiti dal docente durante lo svolgimento del corso. Il dott. Marco Bastianelli terrà il seminario su Le origini della filosofia analitica. 75 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ESTETICA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Triennale, Specialistico M-FIL/04 Corsi di laurea Lettere; Filosofia; Lingue e Culture straniere; Storia della Società, della Cultura e della Politica; Storia dell’Arte Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. ETICA DELLA COMUNICAZIONE Nome del docente AURELIO RIZZACASA Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/03 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Comunicazione multimediale I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si propone di illustrare i temi e i problemi dell’etica della comunicazione, con particolare riguardo alle filosofie del Novecento che puntualizzano tale problema nell’ambito della filosofia applicata. Verranno precisati i settori nei quali si articola la specificità dei problemi morali, chiarendo i linguaggi, attravreso i quali la comunicazione si realizza. In particolare, si pone l’attenzione sull’oralità, sulla scrittura, sui linguaggi iconici e su quelli informatizzati. Testi di riferimento per il primo modulo ADRIANO FABRIS, Etica della comunicazione, Carocci Editore, Roma 2006; LUCA BAGETTO, Etica della comunicazione, Ed. Paravia Scriptorium, Torino 2004. Programma del secondo modulo In questa parte del corso si prendono in esame le teorie dei filosofi più recenti che si sono occupati dell’etica della cominicazione. In particolare, verranno approfondite le due posizioni di K. O. Apel e J. Habermas. La trattazione si riferisce alla controversia tra i due autori, così come viene chiarita da K.O. Apel, per cui verrà sottoposta ad analisi critica l’opera di quest’ultimo filosofo. Testi di riferimento per il secondo modulo KARL-OTTO APEL, Discorso, Verità, Responsabilità, Ed. Guerini e Associati, Milano 1997. 2 moduli, 9 crediti, 60 ore 76 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ETICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA Nome del docente AURELIO RIZZACASA Ruolo Professore ordinario Email aurelio. [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/03 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo La filosofia contemporanea prende in esame le relazioni umane all’interno del superamento del solipsismo per la costruzione di un’intersoggettività che assume il carattere di una relazione sociale. In questo quadro filosoficamente complesso, che coinvolge le tendenze del pensiero del Novecento, ci proponiamo di analizzare il momento etico del rapporto comunicativo, delineato nella controversia filosofica che contrappone due pensatori di rilievo: K.O. Apel e J. Habermas. Testi di riferimento per il primo modulo AA.VV., Etica delle relazioni, a cura di Gaetano Mollo, Morlacchi Editore, Perugia 2007. KARL OTTO APEL, Discorso, Verità, Responsabilità, Guerini e Associati, Milano 1997. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore 1 modulo, 6 crediti, 30 ore ETNOGRAFIA DEL MESSICO PAOLO BARTOLI Professore associato Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 77 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Società indigene e processi di acculturazione nel Messico coloniale. Testi di riferimento per il primo modulo SERGE GRUZINSKI, La colonizzazione dell’immaginario. Società indigene e occidentalizzazione nel Messico spagnolo, Einaudi, Torino 1994. Programma del secondo modulo Continuità e cambiamento culturale nel Messico contemporaneo. Testi di riferimento per il secondo modulo Un testo etnografico sul Messico contemporaneo da concordare con il docente o, in alternativa, antologia di testi predisposta dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, relazioni degli studenti. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ETNOLOGIA DELLE CULTURE MEDITERRANEE FIORELLA GIACALONE Professore associato [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso affronta alcune tematica relative alla cultura del Maghreb e alla religione islamica in nordafrica. Verranno pertanto forniti alcuni elementi di base sui rapporti tra islam ed Europa. Si passerà ad analizzare alcuni concetti centrali della religione islamica: il Corano, Maometto, i cinque pilastri, le regole alimentari, le istituzioni matrimoniali, la parentela, le donne. Si passerà all’analisi della medicina araba: il concetto di purità/impurità, l’erboristeria, le confraternite popolari. Testi di riferimento per il primo modulo G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Einaudi, Torino 2000 (parte prima, terza; quarta:1-60); oppure: A. DI NOLA, Islam, Newton Compton, Roma 1996 (gli argomenti trattati nel corso). F. GIACALONE, Bismillah, Pratiche e saperi del corpo nella tradizione marocchina, Gramma, Perugia 2006. Altri testi eventuali saranno concordati con gli studenti durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. 78 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Frequenza consigliata, colloquio orale finale. I non frequentanti porteranno un intero testo istituzionale (Vercellin o Di Nola). ETNOMUSICOLOGIA GIANCARLO PALOMBINI Ricercatore [email protected] Triennale L-ART/08 Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Aver sostenuto o frequentato Teoria e tecniche del linguaggio musicale; avere specifiche conoscenze musicali. Descrizione del corso Programma del primo modulo Verranno esaminate la storia, le metodologie e i campi di applicazione della disciplina. Si darà conto delle principali esperienze di ricerca internazionali, delle tendenze analitiche e dei modelli interpretativi con particolare riferimento alle tematiche dell’intercultura. Testi di riferimento per il primo modulo TULLIA MAGRINI, Universi sonori. introduzione all’etnomusicologia, Einaudi, Torino 2002; dispensa predisposta per il corso (con CD allegato); DIEGO CARPITELLA-ALAN LOMAX, Folklore italiano. Vol 1 e 2, LP doppio con libretto allegato. Programma del secondo modulo Verranno trattate le principali forme e i repertori di tradizione orale diffusi in Italia e un Umbria. Storia delle ricerche e degli studi. Archivi etnomusicologici nazionali e locali. Testi di riferimento per il secondo modulo ROBERTO LEYDI, Guida alla musica popolare in Italia, Vol. 2: I repertori, LIM, Lucca 2001 (con CD allegato): GIANCARLO PALOMBINI, Cantar l’Umbria, Anteo, Perugia 2005 (con CD allegato). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, stage, ascolti guidati. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note I dischi LP non più reperibili in commercio, sono disponibili per il prestito presso la Fonoteca “O. Trotta”, v. del Verzaro, 35, Perugia. 79 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ETRUSCOLOGIA Nome del docente MARIO TORELLI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/06 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica II Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia del popolo etrusco. Profilo di storia dell’arte etrusca. Cenni di epigrafia etrusca Testi di riferimento per il primo modulo M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Roma-Bari 2007. M. TORELLI, Arte degli Etruschi, Laterza, Roma-Bari 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 9 crediti, 60 ore ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA Nome del docente AGNESE MASSI Ruolo Vedi nota. Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ANT/06 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere I Propedeuticità Il corso intende fornire un quadro sul succedersi degli avvenimenti che caratterizzarono la vita della popolazione più conosciuta dell’Italia preromana con particolare riguardo alle manifestazioni artistiche dei territori interessati dal periodo protovillanoviano alla romanizzazione. Brevi nozioni di lingua ed epigrafia etrusca dall’esame dei testi più importanti a noi pervenuti. Un approfondimento sarà dedicato alla civiltà degli antichi Piceni. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 80 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Metodi didattici Programma del primo modulo La civiltà etrusca: storia della disciplina e delle scoperte. Dalla fase protovillanoviana alla fase arcaica. Breve storia delle scoperte e degli studi etruscologici. Lineamenti di storia etrusca. Nozioni di base per la conoscenza del mondo degli Etruschi e le loro relazioni con i popoli vicini, nel momento iniziale del processo formativo delle grandi città etrusche. Manifestazioni artistiche e documentazione archeologica dei principali centri dalla prima età del ferro all’arcai. Testi di riferimento per il primo modulo M. PALLOTTINO, Etruscologia, Hoepli, Milano 1984; M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Bari 1999; AA.VV., voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 19711994, II, Roma 1994, pp. 527-554; AA.VV., voce Etrusca arte, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 1971-1994, II, Roma 1994, pp. 554-605; R. BIANCHI BANDINELLI-M. TORELLI, L’arte dell’antichità classica. Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte etrusca relative al periodo in esame). Programma del secondo modulo L’arte etrusca dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nozioni di lingua ed epigrafia etrusca. Saranno prese in esame le manifestazioni artistiche e la documentazione archeologica dei principali centri dell’Etruria, i loro contatti con i popoli vicini dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nella parte finale del modulo si affronteranno le testimonianze della scrittura e della lingua come approccio al problema e verranno esaminati i più importanti testi scritti a noi pervenuti. Testi di riferimento per il secondo modulo M. PALLOTTINO, Etruscologia, Hoepli, Milano 1984; M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Bari 1999; AA.VV., voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 19711994, II, Roma 1994, pp. 527-554; AA.VV., voce Etrusca arte, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 1971-1994, II, Roma 1994, pp. 554-605; R. BIANCHI BANDINELLI-M-TORELLI, L’arte dell’antichità classica. Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte etrusca relative al periodo in esame). Programma del terzo modulo L’Etruria e gli antichi Piceni. Il modulo, attraverso una panoramica delle testimonianze archeologiche a noi pervenute, si propone di esaminare quali furono i contatti tra Etruschi ed antichi Piceni, di studiare identità, caratteri culturali ed artistici attraverso l’esame dei resti di necropoli, abitati e santuari. Testi di riferimento per il terzo modulo M. LANDOLFI, I Piceni, in Italia omnium terrarum alumna, Libri Scheiwiller, Milano 1989, pp. 315-373. A. NASO, I Piceni, Storia e archeologia delle Marche in epoca preromana, Milano 2000. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, scavi. 81 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nota Tecnico laureato per la Cattedra di Etruscologia e Antichità italiche con i requisiti dell’ex-art. 50 legge 382 del 1980; dal 31-12-2000: Coordinatore tecnico scientifico (E.P). FILOLOGIA CLASSICA Nome del docente CARLO SANTINI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico Settore L-FIL-LET/04 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere; Lingue e Letterature moderne II Propedeuticità È richiesta la conoscenza elementare delle lingue greca antica e latina. Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementi di filologia classica. Testi di riferimento per il primo modulo Fotocopie distribuite dal docente durante le lezioni. N. NATALUCCI, Mondo classico e mondo moderno, ESI, Napoli 2002. T. DORANDI, Nell’officina dei classici, Carocci, Roma 2007. Programma del secondo modulo Elementi di mitologia greca. Testi di riferimento per il secondo modulo F. GRAF, Il mito in Grecia, Latersa, Roma-Bari 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Il corso di Filologia classica, nuovo ordinamento, vale anche per la Laurea specialistica in Lingue e Culture straniere. Per arricchire le conoscenze del programma, è consigliata anche la lettura del libro: L. CANFORA, Convertire Casaubon, Adelphi, Milano 2002. 82 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FILOLOGIA CLASSICA LORIANO ZURLI Professore ordinario [email protected] Triennale L-FIL-LET/05 Lettere I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il culto del Sole in età tardoantica tra Neoplatonismo e Cristianesimo. Il carme ‘In laudem Solis’ dell’”Anthologia Latina”. Età e luogo di produzione del carme. Sua relazione con la patristica di IV e V secolo. Testi di riferimento per il primo modulo FRANZ CUMON, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria Romana, Roma 1990. JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati Boringhieri, Torino 1992. ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, Lipsiae 1894 (varie ristampe anastatiche). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso FILOLOGIA GERMANICA LETIZIA VEZZOSI Professore associato [email protected] Specialistico FIL-LET/15 Lingue e Letterature moderne I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità tra i moduli. Programma del primo modulo Fondamenti di Filologia Germanica e Linguistica Germanica Storica. Introduzione alla linguistica storica comparativa. Analisi dei rapporti linguistici tra l’indoeuropeo e il germanico comune. Introduzioni alle lingue germaniche storiche e le loro culture. Elementi di ecdotica. 83 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo Oltre al materiale distribuito durante le lezioni, MARIA VITTORIA MOLINARI, La Filologia Germanica, Zanichelli, Bologna 1981. MARIA GRAZIE SAIBENE-MARINA BUZZONI, Manuale di linguistica germanica, Cisalpino, Milano 2006. JORGE LUIS BORGES, Letterature germaniche medievali, Theoria, Roma 1984. SILVIO AVALLE D’ARCO, Introduzione alla critica del testo, G. Giappichelli, Torino 1970. Programma del secondo modulo L’antico alto tedesco. La lingua e la cultura. Introduzione alla lingua dei testi antico alto tedeschi e alla cultura tedesca alto-medievale. Testi di riferimento per il secondo modulo AUGUSTO SCAFFIDI ABBATE, Introduzione allo studio dell’antico tedesco e dei suoi documenti letterari, Edizione elaborata da Elda Mordicchio, Istituto Italiano di Studi Germanici, Roma 1989. S. SONDEREGGER, Althochdeutsche Sprache und Literatur, de Gruyter, Berlin-New York 1974. Programma del terzo modulo La letteratura antico alto tedesca. Analisi di alcuni tra i testi più importanti della letteratura antico alto tedesca e corrispondente collocazione storico culturale dei medesimi. Testi di riferimento per il terzo modulo Oltre al materiale distribuito durante le lezioni: J. KNIGHT BOSTOCK, Old High German, Clarendon, Oxford 1976. S. BOSCO COLETSOS, Storia della lingua tedesca, Garzanti, Milano 1988. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Coloro che non intendono frequentare l’esame dovranno concordare con il docente un programma sostitutivo. FILOLOGIA GRECA SIMONETTA GRANDOLINI Professore associato [email protected] Triennale L-FIL-LET/02 Lettere I 84 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Studi sulla tradizione indiretta dei “Carmina Popularia”. Testi di riferimento per il primo modulo D.L. PAGE, Poetae Melici Graeci, Oxford University Press, Oxford 1962. Programma del secondo modulo Testimonianze relative al mito di Fetonte. Il corso è finalizzato all’acquisizione di un metodo filologico che permetta di affrontare le problematiche suscitate da un’edizione critica. Testi di riferimento per il secondo modulo EURIPIDE, Tragédie, tome VIII, 3, Fragments, texte établi et traduit par Fr. Jouan et H. Van Looy, Les Belles Lettres, Paris 2002. Altri testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. FILOLOGIA ITALIANA Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-FIL-LET/13 Lettere II Descrizione del corso Programma del primo modulo Morfologia della copia. - I Canzonieri antichi: storia e metrica. L’edizione dei testi lirici delle Origini. Testi di riferimento per il primo modulo Poeti del Duecento, a c. di G. Contini, Ricciardi, Milano-Napoli 1960. Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, I, a c. di D’Arco Silvio Avalle con il concorso dell’Accademia della Crusca, Ricciardi, Milano-Napoli 1992. I canzonieri della lirica italiana delle origini, Riproduzioni fotografiche. I. Il canzoniere Vaticano (Vat. Lat. 3793). II. Il canzoniere Laurenziano (Laur. Redi 9). III. Il canzoniere Palatino (BNCF, Banco Rari 217). IV. Saggi critici, a c. di L. Leonardi, SISMEL-Edizioni del Galluzzo, Tavarnuzze-Impruneta 2000-2001. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 85 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del secondo modulo Morfologia dell’originale. - Francesco Petrarca e Eugenio Montale Testi di riferimento per il secondo modulo Edizioni e commenti: FRANCESCO PETRARCA, Canzoniere, testo critico e intr. di G. Contini, Annotazioni di D. Ponchiroli, Einaudi, Torino 1964 (e succ. rist.). Le Rime di Francesco Petrarca, di su gli originali, commentate da G. Carducci e S. Ferrari, Sansoni, Firenze 1899 (con nuova pres. di G. Contini, Sansoni, Firenze 1978 e succ. rist.). F. PETRARCA, Canzoniere, ed. commentata a cura di M. Santagata, Mondadori, Milano 1996 (nuova edizione 2004). F. PETRARCA, Canzoniere «Rerum vulgarium fragmenta», a cura di R. Bettarini, Einaudi, Torino 2005. E. MONTALE, L’opera in versi, ed. critica di R. Bettarini e G. Contini, Einaudi, Torino 1980. Programma del terzo modulo a) Leon Battista Alberti (“Epistola consolatoria”; “Versione volgare della «Dissuasio Valerii» di Walter Map”, “Sofrona”). - b) Corrispondenze novecentesche. - c) Critica delle fonti. a) bibliografia di riferimento: L.B. ALBERTI, Opere volgari, a cura di C. Grayson, Laterza, Bari 1966. M. MARTELLI, La versione albertiana della “Dissuasio Valerii”. Testo e commento, “Interpres”, 22, 2003, pp. 84-222. M. MARTELLI (ed. critica e commento); trad. française par Serge Stolf, LEONIS BAPTISTAE ALBERTI, De Amore Sophrona, “Albertiana”, 7 2004, pp. 147-235. Leon Battista Alberti. Censimento dei manoscritti. 1. Firenze, a c. di L. Bertolini, Polistampa, Firenze 2004; oppure F. FURLAN, Da Gualtiero Map a Leon Battista Alberti. Appunti sulla misoginia letteraria, di matrice religiosa o antiamatoria, “Revue des etudes italiennes” 3-4, 2002, pp. 337-346; oppure Leon Battista Alberti: la biblioteca di un umanista, a cura di R. CARDINI, Mandragora, Firenze 2005; oppure Intertestualità e smontaggi, a cura di R. Cardini e M. Regoliosi, Bulzoni, Roma 1998; oppure Moderni e Antichi, “Quaderni del Centro di Studi sul Classicismo”, 2003(I) e 2004-2005(II-III); oppure R. CARDINI, Mosaici. Il «nemico» dell’ Alberti, Bulzoni, Roma 1990 (pp. 92); 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Le esercitazioni seminariali sono facoltative. Per il secondo modulo: La bibliografia di riferimento completa sarà fornita all’inizio delle lezioni. Per il terzo modulo: La bibliografia relativa agli argomenti b) e c) sarà fornita all’inizio delle lezioni del terzo modulo. 86 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FILOLOGIA LATINA LORIANO ZURLI Professore ordinario [email protected] Triennale L-FIL-LET/04 Lettere I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il culto del Sole in età tardoantica e il carme ‘In laudem Solis’ dell’“Anthologia Latina”. Il culto pagano del Sole in ambito politico, filosofico e religioso e la polemica cristiana. Testi di riferimento per il primo modulo FRANZ CUMONT, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria Romana, Roma 1990. JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati Boringhieri, Torino 1992. Programma del secondo modulo Ricognizione della tradizione manoscritta del carme ‘In laudem Solis’ (389 Riese): i codici ‘Thuaneus’ e ‘Lipsiensis’. Neoplatonismo e innografia greca e latina sul Sole. Testi di riferimento per il secondo modulo ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, Lipsiae 1894 (varie ristampe anastatiche). Programma del terzo modulo Lettura metrica, esegesi e commento del carme ‘ In laudem Solis’. I problemi di constitutio textus: panorama editoriale da P. Pithou ai nostri giorni e discussione critica dei loci spinosi. Testi di riferimento per il terzo modulo Le edizioni del carme ‘In laudem Solis’, dall’editio princeps di Pithou alla recente ed. teubneriana di D.R. Shackleton Bailey, sono fornite dal docente nell’ambito delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 87 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FILOLOGIA LATINA LORIANO ZURLI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo La poesia religiosa romana ed il genere innografico nella tarda antichità, con particolare riferimento ai carmi sul sole. Testi di riferimento per il primo modulo GIOVANNI BATTISTA PIGHI, La poesia religiosa romana, Nicola Zanichelli Editore, Bologna 1958. FRANZ CUMONT, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria Romana, Roma 1990. JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati Boringhieri, Torino 1992. Programma del secondo modulo Ricognizione della tradizione manoscritta ed esegesi del carme ‘In laudem Solis’ dell’Anthologia Latina (389 Riese). Testi di riferimento per il secondo modulo ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, seconda ed. Lipsiae 1894 (varie ristampe anastatiche). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note I carmi contenuti nella sezione degli ‘hymni naturales’ di G.B. PIGHI, La poesia religiosa romana, Zanichelli Editore Bologna 1958), saranno forniti in fotocopia nel corso delle lezioni. FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA MAURO DONNINI Nome del docente Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-FIL-LET/08 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 88 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione allo studio della Filologia latina medievale e umanistica. Testi di riferimento per il primo modulo La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo La critica del testo. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi di riferimento saranno indicati nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Lettura di testi letterari in prosa ed in versi. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FILOLOGIA MEDIEVALE E UMANISTICA MAURO DONNINI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-FIL-LET/08 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Edizioni di testi in versi. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo Edizioni di testi in prosa. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 89 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea FILOLOGIA ROMANZA CARLO PULSONI Professore ordinario [email protected] Triennale, Specialistico L.FIL-LET/09 Lettere; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Dal latino alle lingue romanze Testi di riferimento per il primo modulo L. RENZI-A. ANDREOSE, Manuale di filologia romanza, il Mulino, Bologna 2006. S. ASPERTI, Origini romanze, Viella, Roma 2006. Programma del secondo modulo La famiglia linguistica romanza e i primi testi romanzi. Testi di riferimento per il secondo modulo R. SCHLOSSER, Le lingue romanze, il Mulino, Bologna 2002. Programma del terzo modulo Le vidas provenzali e i loro modelli. Testi di riferimento per il terzo modulo M. MENEGHETTI, Il pubblico dei trovatori, Einaudi, Torino 1990. C. PULSONI, Per un approccio bedieriano alle vidas trobadoriche, in Libellus, Fragmenta, Atti del convegno internazionale di Bergamo, Sismel, Firenze 2006, pp. 119-137. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore FILOLOGIA SLAVA OLGA SIMCIC Professore associato [email protected] Specialistico L-LIN/21 Lingue e Letterature moderne II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 90 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Evoluzione storica della lingua russa. Programma del secondo modulo La nascita della lingua russa moderna. Programma del terzo modulo Condizioni attuali della lingua russa. Testi di riferimento Saranno forniti dalla docente all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. FILOSOFIA DEL DIRITTO Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Specialistico Settore IUS/20 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Giurisprudenza. Consultare il docente. FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO Nome del docente SIMONA TIBERI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-FIL/05 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Filosofia II Descrizione del corso Programma del primo modulo Le principali teorie filosofiche del significato e del riferimento (Frege, Russell, Wittgenstein, Carnap); l’indeterminatezza della traduzione e l’interpretazione radicale nell’orizzonte dell’olismo semantico (Quine, Davidson); 1 modulo, 6 crediti, 30 ore 91 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso il linguaggio come uso, agire linguistico, intenzione (il secondo Wittgenstein, Austin, Grice, Searle); l’approccio cognitivista in semantica (Fodor). Testi di riferimento per il primo modulo Per tutti: CARLO PENCO, Introduzione alla filosofia del linguaggio, Laterza, RomaBari 2004. A scelta poi uno tra i tre seguenti testi: E. PICARDI, Le teorie del significato, Laterza, Roma-Bari 1999; A. COLIVA, I concetti. Teorie ed esercizi, Carocci, Roma 2004 (tre a scelta tra i capp. 1, 2, 3, 4); M. MAZZONE, Menti simboliche. Introduzione agli studi sul linguaggio, Carocci, Roma 2005 (pp. 97-192). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, esonero scritto facoltativo. FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO Nome del docente CARLO VINTI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Etica delle Relazioni umane II Propedeuticità Descrizione del corso 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Conoscenza della filosofia del linguaggio del Novecento nei suoi lineamenti essenziali. Programma del primo modulo Il corso intende affrontare i problemi della comunicazione linguistica, focalizzando l’attenzione su: giochi linguistici (Ludwig Wittgenstein), atti linguistici (John L. Austin e John R. Searle), traduzione (Willard V. O. Quine), interpretazione (Donald Davidson), conversazione (Paul Grice). Testi di riferimento per il primo modulo 1. Appunti dalle lezioni; 2. A scelta, due tra i seguenti testi: JOHN L. AUSTIN, Come fare cose con le parole, Marietti, Genova-Milano 2005. DONALD DAVIDSON, Verità e interpretazione, il Mulino, Bologna 1998. PAUL GRICE, Logica e conversazione, il Mulino, Bologna (disponibile solo in biblioteca e, in fotocopia, nello studio del docente). 92 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 WILLARD W.O. QUINE, Parola e oggetto, Il Saggiatore, Milano 2006. JOHN R. SEARLE, Atti linguistici, Bollati-Boringhieri, Torino 1992. LUDWIG WITTGENSTEIN, Ricerche filosofiche, Einaudi, Torino 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Coloro che non possono frequentare dovranno dimostrare, in sede di colloquio finale, la conoscenza di tre testi tra quelli indicati. Nei lavori seminariali, guidati dal docente e dal dott. Francesco F. Calemi, saranno approfondite alcune tematiche specifiche del corso. FILOSOFIA MORALE Nome del docente MASSIMO BORGHESI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-FIL/03 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Filosofia II Descrizione del corso Programma del primo modulo Escatologia e comunità in G.F.W. Hegel. Testi di riferimento per il primo modulo G.F.W. HEGEL, Filosofia della storia universale, Einaudi, Torino 2001. M. BORGHESI, L’età dello Spirito in Hegel. Dal Vangelo ‘storico’ al Vangelo ‘eterno’, Studium, Roma 1995. M. BORGHESI, L’era dello Spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna, Studium, Roma 2007 (prima parte). Programma del secondo modulo Escatologia e comunità nel pensiero tedesco dell’800. Testi di riferimento per il secondo modulo K. LOEWITH, Da Hegel a Nietzsche. La frattura rivoluzionaria nel pensiero del XX secolo, Einaudi, Torino 2000. K. LOEWITH, Significato e fine della storia. I presupposti teologic della filosofia della storia, NET 2004. M. BORGHESI, L’era dello Spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna, Studium, Roma 2007. (seconda parte). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 12 crediti, 60 ore 93 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 FILOSOFIA MORALE Nome del docente MASSIMO BORGHESI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/03 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Etica delle Relazioni umane II Descrizione del corso Programma del primo modulo Libertinismo ed ateismo nel ’600. La critica di Pascal allo scetticismo e al razionalismo nella morale e nella religione. Testi di riferimento per il primo modulo B. PASCAL, Pensieri, Bompiani, Milano 2000. A. BAUSOLA, Introduzione a Pascal, Laterza, Bari 1999, A. DEL NOCE, Il problema dell’ateismo, il Mulino, Bologna 1990. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 1 modulo, 6 crediti, 30 ore FILOSOFIA POLITICA Nome del docente ROBERTO GATTI Ruolo Professore ordinario Email gatti. [email protected] Ordinamento Triennale Settore SPS/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Filosofia II Descrizione del corso Programma del corso LA POLITICA DEGLI ANTICHI E DEI MODERNI Il modulo è unico. Si propone di familiarizzare gli studenti con la lettura diretta di alcuni grandi classici della filosofia politica occidentale, cercando di individuare nuclei tematici che hanno da sempre contraddistinto l’indagine filosofica sulla politica e che ancora oggi risultano cruciali per orientarsi nel dibattito attuale sugli argomenti che nel corso saranno presentati. 1 modulo, 12 crediti, 60 ore 94 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento 1) Per tutti gli studenti: R. GATTI, Filosofia politica (titolo provvisorio), La Scuola, Brescia 2007. 2) Ogni studente dovrà poi scegliere il testo di un classico tra quelli che costituiranno argomento del corso (salvo diversa indicazione, i testi vanno letti integralmente): PLATONE, La Repubblica, tr. it. di F. Sartori, Laterza, Roma-Bari (le parti saranno indicate a lezione); ARISTOTELE, Politica, tr. it. di R. Laurenti, Laterza, Roma-Bari (le parti saranno indicate a lezione); AGOSTINO, La Città di Dio, tr. it. di L. Alici, Rusconi, Milano (le parti saranno indicate a lezione); MACHIAVELLI, Il Principe, a cura di G. Inglese, Einaudi, Torino; HOBBES, Il Leviatano, tr. it. di Predaval-Lupoli-Rebecchi, Laterza, RomaBari (le parti saranno indicate a lezione); SPINOZA, Trattato teologico-politico, tr. it. di A. Droetto-A. Giancotti Boscherini, Einaudi, Torino LOCKE, Secondo trattato sul governo, tr. it. di T. Magri, Rizzoli, Milano ROUSSEAU, Il contratto sociale, tr. it. di R. Gatti, Rizzoli, Milano KANT, Sopra il detto comune. . ., tr. it. in Scritti di politica, storia e diritto, a cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari; oppure Principi metafisici della dottrina del diritto, tr. it. di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari (le parti saranno indicate a lezione); oppure Per la pace perpetua, tr. it. di R. Bordiga, Feltrinelli, Milano; HEGEL, Lineamenti di filosofia del diritto, tr. it. di G. Marini, Laterza, Roma-Bari; MARX, Critica della fiosofia hegeliana del diritto pubblico, in Opere filosofiche giovanili, a cura di G. Della Vope, Editori Riuniti, Roma; oppure La questione ebraica, in Bauer-Marx, La questione ebraica, tr. it. di M. Tomba, Manifestolibri, Roma. La scelta di altre edizioni è ovviamente possibile, previo accordo con il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, uso di mezzi informatici per la lettura dei classici della filosofia politica. Note Le esercitazioni sono dirette agli studenti che non hanno svolto la materia di filosofia nelle scuole superiori o che, comunque, hanno necessità di un’introduzione alla parte specificamente politica del pensiero degli autori trattati. All’inizio delle lezioni sarà redatto un elenco di quanti sono eventualmente interessati a questa parte. 95 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 FILOSOFIA POLITICA Nome del docente ROBERTO GATTI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SPS/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Etica delle Relazioni umane II Descrizione del corso 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Programma del corso DEMOCRAZIA E SECOLARIZZAZIONE In un tempo che da molti viene ormai definito come “post-secolarizzato” e segnato dal “ritorno del religioso” anche quale fattore cruciale dello spazio pubblico democratico, il corso si propone di tornare alle radici del processo di secolarizzaziohe che contraddistingue la modernità e, a partire da tale ricostruzione, intende vagliare criticamente il significato, la portata e i limiti della definizione dell’epoca contemporanea come epoca “post-secolare”. Testi di riferimento 1. Versioni della religione come instrumentum regni: MACHIAVELLI, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di C. Vivanti, Einaudi, Torino (parti indicate a lezione). MARX, L’ideologia tedesca, tr. it. di F. Codino, Editori Riuniti, Roma (specie cap. I). 2. Dal cristianesimo ragionevole alla “religione civile”: LOCKE, Lettera sulla tolleranza, tr. it. di C. A. Viano, Laterza, Roma-Bari (comprende il Saggio sulla tolleranza); da integrare con il Libro IV del Saggio sull’intelletto umano (capp. XVII-XIX). ROUSSEAU, Il Contratto sociale, tr it. di R. Gatti, Rizzoli, Milano (specie libro IV, cap. 8) e Lettere dalla montagna, tr. it. in Scritti politici, tr. it. di M. Garin, Laterza, Roma-Bari, volume terzo, o in Scritti politici, tr. it. di P. Alatri, Utet, Torino (Lettere 1-6). A. DE TOCQUEVILLE, La democrazia in America, in Scritti politici, tr. it. di N. Matteucci, Utet, Torino, volume secondo (parti indicate a lezione). 3. L’anestetizzazione politica della religione e la laicità come neutralità dello Stato. J. STUART MILL, Saggio sulla libertà, tr. it. di S. Magistretti, NET, Milano. KELSEN, La democrazia, tr. it., il Mulino, Bologna. RAWLS, Liberalismo politico, tr. it. di M. Rigamonti, Comunità, Milano. 4. Per ridiscutere la secolarizzazione e il nesso tra democrazia e religione: MARITAIN, Cristianesimo e democrazia, tr. it., Vita e Pensiero, Milano, e L’uomo e lo Stato, tr. it. di P. Usellini, Marietti, Genova 2003. 96 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 J. HABERMAS, I fondamenti morali prepolitici dello Stato liberale, in J. HABERMAS-J. RATZINGER, Etica, religione e Stato liberale, tr. it. di M. Nicoletti, Morcelliana, Brescia; Il futuro della natura umana, tr. it. di L. Ceppa (parti indicate a lezione, in particolare comunque il saggio Fede e sapere). Si consiglia fin d’ora di collegare quest’ultimo testo a M. HORKHEIMER, La nostalgia del totalmente altro, Queriniana, Brescia. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note All’esame vanno presentati due testi; possono essere scelti all’interno di un unico punto tra i quattro sopra indicati o anche optando per due opere desunte da due punti diversi. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente ROBERTO PERINI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-FIL/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Filosofia I Descrizione del corso Programma del primo modulo La filosofia trascendentale tra criticismo e idealismo. I. La critica. Testi di riferimento per il primo modulo I. KANT, Critica della ragion pura, edizione a piacere (pagine scelte); I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica che vorrà presentarsi come scienza, (trad. it. di P. Carabellese) Laterza, Bari 2006 (pagine scelte). Programma del secondo modulo La filosofia trascendentale tra criticismo e idealismo. II. La metafisica. Testi di riferimento per il secondo modulo J.G. FICHTE, Sul concetto della dottrina della scienza o della così detta filosofia, in La dottrina della scienza, Laterza, Bari 1993 (pagine scelte); J.G. FICHTE, Prima introduzione alla dottrina della scienza, Guerini e Associati, Milano 1996 (pagine scelte). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 1 modulo, 12 crediti, 60 ore 97 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note La bibliografia indicata è puramente orientativa. Essa verrà precisata secondo gli approfondimenti effettivamente svolti a lezione. Conseguentemente, il programma per l’esame verrà comunicato durante il corso. Si ricorda che la frequenza è obbligatoria per legge. Pertanto gli studenti che non raggiungeranno il 70% delle frequenze sono tenuti a concordare con il docente un programma modificato. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente ANTONIO PIERETTI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Etica delle Relazioni umane I Descrizione del corso Programma del primo modulo L’“altro” Wittgenstein. Testi di riferimento per il primo modulo L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916, Einaudi, Torino. L. WITTGENSTEIN, Lezioni e conversazioni sull’etica, l’estetica, la psicologia e la credenza religiosa, Adelphi, Milano. L. WITTGENSTEIN, Pensieri diversi, Adelphi, Milano. L. WITTGENSTEIN, Movimenti del pensiero. Diari 1930-1932/1936-1937, Quodlibet, Macerata. Voce Wittgenstein, in Enciclopedia Filosofica, Bompiani, Milano 2006, voll XII. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Ulteriori indicazioni sui testi saranno fornite nel corso delle lezioni. 1 modulo, 6 crediti, 30 ore 98 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 FINANZA AZIENDALE Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Nome del docente Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea SECS-P/09 Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio. Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA PIERGIORGIO GIACCHÈ Professore associato [email protected] Triennale, Specialistico M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della Cultura e della Politica, Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo La scienza antropologica nel panorama delle scienze naturali, umane e sociali. L’atteggiamento etnocentrico e la questione dell’alterità. I metodi e gli obiettivi specifici e i campi di studio tradizionali e attuali della ricerca antropologica. Testi di riferimento per il primo modulo M. KILANI, Antropologia. Una introduzione, Dedalo, Bari 1994. (Parte I e II). Programma del secondo modulo La storia del pensiero antropologico nel mondo antico e moderno; gli orientamenti e le scuole dell’antropologia contemporanea; le problematiche e le contraddizioni della scienza antropologica nel contesto attuale. Testi di riferimento per il secondo modulo M. KILANI, Antropologia. Una introduzione, Dedalo, Bari 1994, (Parte III). M. AUGÈ, Storie del Presente. Per un’antropologia dei mondi contemporanei, Il Saggiatore, Milano 1997. Testi consigliati (obbligatori per gli studenti non frequentanti): M. AUGÈ, NonLuoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità, Elèuthera, Milano 1993. M. AUGÈ, Il senso degli altri. Attualità dell’antropologia, Anabasi, Milano 1995. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 99 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. GENETICA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Specialistico BIO/18 Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM. FF. NN. GEOGRAFIA Nome del docente ALBERTO MELELLI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-GGR/01 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre I Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Corso di laurea in Lettere: per il curriculum 4 è obbligatorio il primo modulo. Descrizione del corso Programma del primo modulo Fondamenti di Geografia dei beni ambientali e culturali, con particolare riguardo alla UNESCO World Heritage List. Casi di studio dall’Italia. Testo di riferimento per il primo modulo Adalberto Vallega, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet, Torino 2003 (Parte prima, pp. 7-86). Programma del secondo modulo Geografia dei beni ambientali e culturali, con particolare riguardo alla UNESCO World Heritage List. Casi di studio dall’Europa e dal continente americano. 100 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testo di riferimento per il secondo modulo ADALBERTO VALLEGA, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet, Torino 2003 (Parte seconda, pp. 91-184). Programma del terzo modulo Geografia dei beni ambientali e culturali, con particolare riguardo alla UNESCO World Heritage List. Casi di studio dall’Asia e dall’Africa. Testo di riferimento per il terzo modulo ADALBERTO VALLEGA, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet, Torino 2003 (Parte terza, pp. 189-318). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Note Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. GEOGRAFIA Nome del docente ALBERTO MELELLI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico Settore M-GGR/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere; Lingue e Letterature moderne I Descrizione del corso Corso istituzionale I principali paesi turistici del mondo. Caratteri ambientali, antropogeografici, economici, culturali. Corso monografico Regioni e centri turistici. Casi di studio dall’Italia e da Paesi extraeuropei. Testi di riferimento Piero Innocenti, Geografia del turismo, Carocci, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 9 crediti, 60 ore 101 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. Nome del docente ALBERTO MELELLI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-GGR/02 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Comunicazione di Massa II Descrizione del corso Programma CORSO ISTITUZIONALE I grandi problemi geoeconomici e geopolitici dei nostri tempi. Dalla “guerra delle risorse” e dagli effetti delle emigrazioni dai PVS ai conflitti e nuovi orizzonti delle società multietniche. CORSO MONOGRAFICO I problemi geoeconomici e geopolitici dei continenti africano e asiatico. Testi di riferimento SERGIO CONTI ET AL., Geografia dell’economia mondiale, Utet, Torino, ultima ed. (si farà studio obbligatorio dei capp. 4, 5, 9, 10; dei restanti capitoli è comunque consigliata la lettura). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Prova in itinere. Prova scritta finale. Colloquio orale finale. Note Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente. GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (A-L) 9 crediti, 60 ore 102 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (M-Z) Nome del docente FABIO FATICHENTI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-GGR/02 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Comunicazione di Massa II Descrizione del corso Programma CORSO ISTITUZIONALE Fondamenti di Geografia economica e politica. Organizzazione economica e trasformazione dello spazio geografico. CORSO MONOGRAFICO Geoeconomia e Geopolitica: l’interpretazione del “sistema mondo” tra globalizzazione economica e regionalizzazione politica. Il caso di studio dell’Unione Europea. Testi di riferimento SERGIO CONTI ET AL., Geografia dell’economia mondiale, Utet, Torino ultima ed. (si farà studio obbligatorio dei capp. 3, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 12; dei restanti capitoli è comunque consigliata la lettura). HEIKKI MIKKELI, Europa. Storia di un’idea e di un’identità, il Mulino, Bologna 2002. FRANCESCA FAURI, L’integrazione economica europea (1947-2006), il Mulino, Bologna 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore 9 crediti, 60 ore Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del Docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il Docente uno specifico programma di studio. GEOGRAFIA MEDICA GIOVANNI DE SANTIS Professore ordinario [email protected] Triennale M-GGR/01 103 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Etioecologia delle malattie Testi di riferimento per il primo modulo Cosimo Palagiano, Geografia medica, Carocci editore, Roma, u. e. Programma del secondo modulo La Geografia delle strutture sanitarie Testi di riferimento per il secondo modulo COSIMO PALAGIANO, Geografia medica, Carocci, Roma u. e. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Durante il corso saranno forniti ulteriori materiali desunti dagli Atti dei Seminari Internazionali di Geografia medica. GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA DONATA CASTAGNOLI Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico M-GGR/01 Lettere; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Introduzione alla geografia politica ed economica. Modelli localizzativi. Testi di riferimento per il primo modulo B. MENEGATTI, Lo spazio e il territorio, Pàtron, Bologna 2003. Programma del secondo modulo L’Unione Europea: esempi relativi all’applicazione di politiche comunitarie. Testi di riferimento per il secondo modulo F. CARLUCCI-F. CAVONE, La grande Europa, Franco Angeli, Milano 2004. Programma del terzo modulo Cartografia tematica: consultazione ed interpretazione. Testi di riferimento per il terzo modulo E. BORIA, Cartografia e potere. Segni e rappresentazioni negli atlanti italiani del Novecento, Utet, Torino 2007. 104 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GEOGRAFIA STORICA DEL MONDO ANTICO FRANCESCO PRONTERA Professore ordinario [email protected] Triennale L-ANT/02 Lettere II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il primo modulo ha il carattere di un tirocinio seminariale: breve storia della geografia e della cartografia antica da Anassimandro alla Tabula Peutingeriana; la riscoperta rinascimentale della Geografia di Tolemeo e la nascita dell’atlante storico; il mondo antico nella cartografia storica. Testi di riferimento per il primo modulo Commento di testi e di materiale cartografico distribuiti in fotocopia. Testi di carattere generale Geografia e geografi nel mondo antico, a cura di F. Prontera, Laterza Ed., Roma-Bari 1990 (tre saggi a scelta). G. AUJAC, La geografia nel mondo antico, E.S.I., Napoli 1984. L. POLVERINI, Il primo insegnamento di “geografia antica” in Italia, in “Geographia Antiqua”, I 1992, pp. 5-14. È indispensabile l’uso di un Atlante Moderno e di un Atlante Storico (si consiglia M. BARATTA-P. FRACCARO-L. VISINTIN, Atlante storico, De Agostini, Novara. Programma del secondo modulo Grecia e Asia Minore: caratteri generali e articolazione etnicoregionale nelle fonti storiche e geografiche (da Erodoto a Strabone). Testi di riferimento per il secondo modulo STRABONE, Il Peloponneso, libro VIII, a cura di A. M. Biraschi, B.U.R., Milano 1992 (passi scelti). STRABONE, Il Caucaso e l’Asia Minore, libri XI-XII, a cura di R. Nicolai e G. Traina, B.U.R., Milano 2000 (passi scelti). 105 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo L’Italia antica: caratteri generali e articolazione etnico-regionale nelle fonti storiche e geografiche (dall’Italìa dei Greci all’Italia romana). Testi di riferimento per il terzo modulo STRABONE, L’Italia, libri V-VI, a cura di A. M. Biraschi, B.U.R., Milano 1988 (passi scelti). L. GAMBI, Per un atlante storico d’Italia, in Id., Una geografia per la storia, Einaudi, Torino 1973, pp. 180 ss. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Il corso di Geografia storica del mondo antico è concepito come avviamento allo studio delle civiltà antiche nei loro diversi quadri geografici. A una introduzione sulla storia della geografia e della cartografia antica seguono due moduli, dedicati alla Grecia e all’Asia Minore, e quindi all’Italia. Gli studenti interessati ai crediti previsti per i tirocini e i seminari possono iscriversi (entro il 29 febbraio) per frequentare il I modulo (2°piano del Dipart. di Scienze Storiche - Via Aquilone, 7). GEOGRAFIA UMANA GIOVANNI DE SANTIS Professore ordinario [email protected] Triennale, Specialistico M-GGR/01 Lettere; Lingue e Culture straniere; Etica delle Relazioni Umane, Lingue e Letterature moderne; Comunicazione multimediale; Lingue Straniere per la Comunicazione Internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Evoluzione e caratteri della Geografia umana. Testi di riferimento per il primo modulo COSIMO PALAGIANO (a cura di), Linee tematiche di ricerca geografica, Pàtron, Bologna, u. e. Programma del secondo modulo Il rapporto società-ambiente nel contesto della globalizzazione. Testi di riferimento per il secondo modulo Tre unità a scelta per ogni modulo dal volume. MANLIO DINUCCI, Il sistema globale, Zanichelli, Bologna, u. e. Programma del terzo modulo La crescita degli squilibri tra aree forte e aree deboli nel mondo attuale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 106 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo Parti Prima, Terza e Quinta dal volume. JEROME D. FELLMANN-ARTUR GETIS-JUDITH GETIS, Geografia umana, McGraw-Hill, Milano 2007 (ed. ital. a cura di V. Guarrasi e B. Vecchio). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Durante il corso, oltre a proiezione di filmati inerenti i vari temi trattati, saranno fornite ulteriori informazioni. GLOTTOLOGIA LUCIANO AGOSTINIANI Professore ordinario [email protected] Triennale L-LIN/01 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Nella sua prima parte, il corso tende a fornire una conoscenza di base sulla struttura e il funzionamento del linguaggio in generale e della lingue storico-naturali che ne sono la manifestazione, con un bagaglio di strumenti essenziali per una corretta ed efficace analisi e descrizione dei fatti linguistici. Testi di riferimento per il primo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati) N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma 2003. Programma del secondo modulo Il modulo è impostato su una considerazione degli aspetti teorici e descrittivi del mutamento linguistico, così come si rilevano sia in alcune lingue antiche che in lingue moderne. Testi di riferimento per il secondo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati) N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma 2003. 107 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo Il modulo è finalizzato ad una trattazione delle problematiche della comparazione indeuropea e della ricostruzione degli aspetti culturali ad essa connessi. Testi di riferimento per il terzo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati) N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GLOTTOLOGIA LUCIANO AGOSTINIANI Professore ordinario [email protected] Triennale L-LIN/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Nella sua prima parte, il corso tende a fornire una conoscenza di base su linguaggio e lingue storico-naturali, con un bagaglio di strumenti essenziali per una corretta ed efficace analisi e descrizione dei fatti linguistici. Testi di riferimento per il primo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003. - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo. - IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia. - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati). N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma 2003. Programma del secondo modulo Il modulo è impostato su una considerazione del mutamento linguistico, esaminato sotto il profilo teorico e descrittivo, cui segue una trattazione dell’evoluzione linguistica del latino, dalla fase arcaica a quella classica. 108 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003. - X. La trasformazione delle lingue: linguistica storica (da studiare anche i paragrafi asteriscati. Altre indicazioni per approfondimenti ed integrazioni saranno forniti dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Il secondo modulo sarà tenuto dal dott. Alberto Calderini, ricercatore. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore GLOTTOLOGIA LUCIANO AGOSTINIANI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-LIN/01 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo intende affrontare criticamente alcune questioni cruciali della teoria greca dei casi, in un costante confronto con la speculazione grammaticale moderna e contemporanea. Testi di riferimento per il primo modulo Alcuni capitoli (che saranno specificati dal docente durante il corso) da: G. SERBAT, Cas et fonctions, Parigi 1981. G. CALBOLI, La linguistica moderna e il latino: i casi, Bologna 1972. B. BLAKE, Case, Cambridge 1991. Programma del secondo modulo Il modulo affronta aspetti della dialettologia greca, mettendo a confronto i dati della tradizione classica sui dialetti con quelli ricavabili da testi epigrafici provenienti da aree dialettali diverse del mondo greco. Testi di riferimento per il secondo modulo L. AGOSTINIANI, La nascita delle scritture, in Storia d’Europa, II. Preistoria e antichità, Einaudi, Torino 1994, pp. 637-679. L. AGOSTINIANI, Lingua, dialetti, alfabeti, in S. SETTIS (a cura di), I. Greci. Storia, cultura, arte e società. 2. Una storia greca, I: Formazione, Einaudi, Torino 1996, pp. 1141-1180. Metodi didattici Lezioni frontali. 109 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Note Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Le lezioni del primo modulo saranno tenute dal dott. Giulio Giannecchini, ricercatore confermato. GOVERNANCE E POLITICHE PUBBLICHE ROBERTO SEGATORI Professore ordinario Specialistico SPS/11 Comunicazione istituzionale e d’Impresa II 1 modulo, 9 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso: Le tre facce della politica: politics, policy, polity Le politiche pubbliche - La crisi della rappresentanza e la democrazia deliberativa - Governance e politicità - Capitale sociale e sviluppo locale - Il capitale sociale individuale come risorsa localizzata - Cos’è e a cosa serve un piano strategico - Concetti di base: governance, partenariato, sussidiarietà, capitale sociale. Testi di riferimento: Antologia di saggi indicata dal docente all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Vedi note. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Verifica scritta sull’intero programma (da 6 crediti o da 9 per chi non fa il seminario). Per chi sceglie l’opzione seminario, oltre alla verifica scritta per i primi 6 crediti, è prevista una valutazione sulla rendicontazione in aula del lavoro seminariale. Esame orale su tutto per chi non intende avvalersi della prova scritta e del seminario. GRAMMATICA LATINA LUCA CARDINALI Ricercatore [email protected] Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 1 modulo, 3 crediti, 20 ore 110 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del corso: Moduli narrativi e letterari in Sallustio. Testi di riferimento: SALLUSTIO, La congiura di Catilina, a cura di Angelo Roncoroni, Carlo Signorelli Editore, Milano 1996. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Franco Ivan Nucciarelli Email [email protected] Ruolo Professore associato Ordinamento Triennale Settore L-ART/02 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere Semestre II ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Descrizione del corso Storie dipinte. La traduzione in immagini figurative di storie, miti e leggende. I modulo: Le storie di san Francesco nella Basilica Superiore di Assisi. II modulo: La leggenda della Vera Croce nella Cappella Bacci in San Francesco ad Arezzo. III modulo: La favola di Psiche a Palazzo Te di Mantova. Testi di riferimento I MODULO: BRUNO ZANARDI-CHIARA FRUGONI-FEDERICO ZERI, Il cantiere di Giotto. Le storie di san Francesco ad Assisi, Skira editore, Milano 1996. II MODULO: MARILYN ARONBERG ET AL., Piero della Francesca: la leggenda della Vera Croce in San Francesco ad Arezzo (a cura di Anna Maria Maetzke e Carlo Bertelli), Skira editore, Milano 2001. III MODULO: RODOLFO SIGNORINI, La ‘fabella’ di Psiche e altra mitologia secondo l’interpretazione pittorica di Giulio Romano nel Palazzo Te di Mantova, Editrice Sintesi, Mantova 1995. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova scritta finale, colloquio orale finale. Frequenza obbligatoria. 111 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 INFORMATICA GENERALE (Informatica e laboratorio di produzione multimediale) ALFREDO MILANI Nome del docente Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web estudium.unipg.it/lettere Ordinamento Triennale, Specialistico Settore INF/01 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze della Comunicazione; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Mediazione Linguistica applicata; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo: Concetti di base: elaboratore, algoritmo/programma, compilatore /interprete. Il sistema operativo funzioni e caratteristiche generali. Rappresentazione dell’informazione binaria. Elaboratori di Testi: caratteristiche generali di Word. Il foglio di calcolo-concetti di base di Excel. Elementi di comunicazione su rete: Reti Informatiche, classificazione delle reti, modalità di comunicazione, dispositivi di comunicazioni. Internet: principi di funzionamento e servizi. Testi di riferimento per il primo modulo: ALFREDO MILANI, Informatica Generale, Morlacchi, Perugia 2002. Programma del secondo modulo: Content management system (CMS): concetti fondamentali e loro utilizzo; i CMS nel Web. FAD e E-learning: differenze e modalità di realizzazione. LMS (Learning Management System) e LCMS (Learning Content Management System). Principali piattaforme di e-learning. Moodle: installazione e configurazione. Amministrare un corso in Moodle: creare e gestire i blocchi, le attività e le risorse, effettuare copie di sicurezza. Utilizzare Moodle da studente. Testi di riferimento per il secondo modulo: ALFREDO MILANI-EMANUELA FALCINELLI, E-learning & Course Management Systems con Moodle, Esebel, Perugia. Programma del terzo modulo: Logica booleana: espressioni logiche con gli operatori and, or, not. Criteri di selezione. Ricerca di Informazioni su Internet: Motori di ricerca. 112 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Comunicazione e Messaggio: obiettivi comunicativi e modelli di utente. Elementi di HTML: HTML caratteristiche generali ed editori HTML, dinamicità documenti HTML e principali tag; uploading/download e test. Introduzione alle basi di dati e ai DBMS: concetti fondamentali. Access. Testi di riferimento per il terzo modulo: A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi, Perugia 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale. Note Tutte le informazioni relative al corso e alla modalità d’esame sono reperibili registrandosi a http://estudium.unipg.it/lettere. Per ciascun apello è obbligatorio effettuare l’iscrizione on-line su http://estudium. unipg.it/lettere INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Email Ordinamento Settore Professore a contratto [email protected] Triennale, Specialistico INF/01 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia della Società, della Cultura e della politica; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Editoria multimediale: definizione, sviluppo, concetti di base, tecnica operativa. Testi di riferimento per il primo modulo VALERIO ELETTI, Manuale di editoria multimediale, Laterza, Roma-Bari 2003. Programma del secondo modulo Web e testi: dai motori di ricerca all’ipertesto alla ricerca del testo nei testi. Testi di riferimento per il secondo modulo MAURIZIO LANA, Il testo nel computer. Dal web all’analisi dei testi, Bollati Boringhieri, Torino 2004. Programma del terzo modulo La scrittura nell’era digitale:dall’ipertesto alla narrativa interattiva alla rimediazione della cultura. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 113 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo JAY D. BOLTER, Lo spazio dello scrivere. Computer, ipertesto e la ri-mediazione della stampa, Vita & Pensiero Università, Milano 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO ALBERTO GIULIO CIANCI Ricercatore Triennale IUS/01 Scienze della Comunicazione II 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del corso Parte generale: Nozioni generali. Soggetti. Obbligazioni. Contratto. Parte speciale: Soggetto straniero e attività negoziale. Oppure: Gli ordini di protezione familiare. Oppure: I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Oppure: Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare. Testi di riferimento. 1. Parte generale 1) RUSCELLO, Le nozioni generali. I soggetti, Giuffrè, Milano 2006; oppure NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche. Norme – soggetti – attività, Giappichelli, Torino 2005. 2) RUSCELLO, Le obbligazioni, Giuffrè, Milano 2006; oppure MACIOCE, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli, Torino 2004. 2. Parte speciale CIANCI, Soggetto straniero e attività negoziale. Estratto per i corsi universitari, Giuffrè, Milano 2007. Oppure: CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed., Giuffrè, Milano 2005, limitatamente alle parti: Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6. Oppure: BELLELLI-CIANCI (a cura di Bellelli), I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino 2007. Oppure: ROSSI CARLEO-BELLISARIO-CUFFARO (a cura di Rossi Carleo), Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, Giappichelli, Torino 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 114 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Nome del docente PAOLO ROSSI Ruolo Email Ordinamento Settore Semestre Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Ricercatore [email protected] Triennale IUS/09 I Scienze della Comunicazione Descrizione del corso Programma del primo modulo Il Corso sarà articolato nei filoni telematici principali: Il diritto, l’economia, lo Stato, la Costituzione, le fonti del diritto, Il Parlamento, Il Governo, il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale, la Magistratura, la Pubblica Amministrazione e le Autorità aministrative indipendenti. La libertà e le autonomie. Il Sistema istituzionale delle comunicazioni. Testi di riferimento per il primo modulo Aa. Vv., Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, Torino. GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam, Padova 2003. PAOLO ROSSI, Le autorità di regolazione dei servizi di interesse economico generale, Giappichelli, Torino 2004. Programma del secondo modulo Il Corso verrà inizialmente dedicato a lezioni frontali di inquadramento generale della materia, alle quali faranno seguito approfondimenti specifici, anche con l’ausilio di testi normativi e giurisprudenziali. Testi di riferimento per il secondo modulo AA.VV., Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, Torino. GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam Padova 2003. PAOLO ROSSI, Le autorità di regolazione dei servizi di interesse economico generale, Giappichelli, Torino 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 115 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Email Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO GUIDO SIRIANNI [email protected] Ricercatore Triennale IUS/09 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche I Moduli, crediti e ore 6 crediti, 40 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ISTITUZIONI DI FILOSOFIA ANGELO CAPECCI-ANTONIO PIERETTI Professore ordinario Triennale M-FIL/01 Filosofia I 1 modulo, 12 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo I problemi della filosofia nell’età antica e medievale. Testi di riferimento per il primo modulo PLATONE, Lettera VII, Laterza, Bari (completo). ARISTOTELE, Metafisica, Bompiani, Milano (libro I). AGOSTINO, Utilità del credere, Città Nuova Editore, Roma 2002 (completo). TOMMASO, Sulla verità, Bompiani, Milano (quaestio I, art. 1). Programma del secondo modulo I problemi della filosofia nell’età moderna. Testi di riferimento per il secondo modulo CARTESIO, Discorso sul metodo, Bompiani, Milano (I e II). KANT, Critica della ragion pura, Bompiani, Milano (Introduzioni alla I e alla II edizione; Introduzione alla dialettica trascendentale). HEGEL, Fenomenologia dello spirito, Bompiani, Milano (Prefazione. Esordio, I (1, 2, 3)). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 116 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LABORATORIO DI SCRITTURA PROFESSIONALE Nome del docente AUGUSTO ANCILLOTTI Ruolo Professore ordinario Ordinamento Triennale Settore L/LIN01 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione Semestre II Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Linguistica generale. Descrizione del corso Programma del primo modulo 1. linguistica testuale e tipologia testuale; 2. varietà della lingua; 3. competenze linguistico-cognitive, metalinguistiche, metacognitive; 4. scrittura argomentativa e tecniche dell’argomentazione, con l’intento di chiarire come si scrive un elaborato universitario. Testi di riferimento per il primo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI-FLAVIA BALDASSARRI, Materiali per un corso di scrittura professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003. FLAVIA BALDASSARRI, Laboratorio di scrittura professionale. Materiali operativi, dispensa disponibile presso la libreria Morlacchi. Programma del secondo modulo Attività laboratoriali sulla scrittura di testi di diversa tipologia e in particolare su quelli professionalmente significativi: 1. il curriculum vitae; 2. la lettera professionale; 3. il verbale; 4. la scrittura per il Web: dall’uso della posta elettronica all’organizzazione e gestione dei contenuti di un sito web. Testi di riferimento per il secondo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI-FLAVIA BALDASSARRI, Materiali per un corso di scrittura professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003. FLAVIA BALDASSARRI, Laboratorio di scrittura professionale. Materiali operativi, dispensa disponibile presso la libreria Morlacchi. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. 117 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Triennale IUS/09 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II Descrizione del corso Programma del primo modulo I beni culturali : nozione, regime di appartenenza e procedimenti di individuazione. La tutela dei beni culturali. La circolazione dei beni culturali; la prelazione artistica. L’attività di ricerca archeologica. La fruizione dei beni culturali : gli istituti ed i luoghi della cultura. La valorizzazione. Le forme di gestione. L’organizzazione amministrativa ed il principio di cooperazione tra Amministrazioni. I beni paesaggisti : procedimenti di individuazione. L’autorizzazione paesaggistica. Testi di riferimento per il primo modulo C. BARBATI-M. CAMMELLI-G. SCIULLO (a cura di), Il diritto dei beni culturali, il Mulino, Bologna 2006, ovvero A CROSETTI-D. VAIANO, Beni culturali e paesaggistici, Giappichelli, Torino 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 6 crediti, 42 ore LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Specialistico IUS/10 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica II 2 moduli, 5 cfu, 40 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Giurisprudenza. Consultare il docente. 118 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI PAOLO ROSSI Nome del docente Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore IUS/10 Corsi di laurea Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il quadro normativo di riferimento, anche alla luce delle recenti modifiche del titolo V della Costituzione; nozione e tipologia di bene culturale, tutela giuridica dei beni culturali in ambito internazionale ed europeo; le funzioni, i soggetti, il governo e le forme di tutela (vincoli), gestione dei beni culturali. Testi di riferimento per il primo modulo CROSETTI-VAIANO, Beni culturali e Paesaggistici, Giappichelli, Torino; GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam, Padova 2003. Programma del secondo modulo La tutela del paesaggio e dell’ambiente; la nozione di bene ambientale; la pianificazione paesaggistica e quella urbanistica; VIA; legge quadro sulle aree protette; la tutela dei centri storici Testi di riferimento per il secondo modulo CROSETTI-VAIANO, Beni culturali e Paesaggistici, Giappichelli, Torino; GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam, Padova 2003. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. LETTERATURA CINESE I-II-III Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale L-OR/21 Mediazione linguistica applicata II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 119 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Verranno trattati i maggiori generi letterari relativi alle ultime due dinastie cinesi: Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911). Particolare enfasi verrà data all’evoluzione dei generi in prosa, dal racconto in lingua classica alle novelle e romanzi in vernacolo, fino alla rivoluzione letteraria del 4 Maggio 1919. Testi di riferimento per il primo modulo M. SABATTINI-P. SANTANGELO, Storia della Cina, Laterza, Roma-Bari 1986; W.L. IDEMA-L. HAFT, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia 2000; G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, Sansoni Accademia, Firenze 1968. Programma del secondo modulo Lettura, analisi di novelle poliziesche del ’600. Lu Xun e la rivoluzione letteraria del 4 Maggio 1919. Testi di riferimento per il secondo modulo G. BERTUCCIOLI (a cura di), I casi del Giudice Bao, Bagatto Libri, Roma 1990; LU XUN, Grida, Errare incerto, Vecchie leggende rielaborate, in Fuga sulla luna, Garzanti, Milano 1973. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, eventuale tesina. LETTERATURA CINESE I Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Specialistico L-OR/21 Lingue straniere per la Comunicazione internazionale 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione generale Il corso propone un’analisi critica delle forme di produzione artisticoletteraria, in alcune epoche storiche, inquadrando le opere, i generi e le forme espressive in più ampi contesti storico-culturali: – segni premonitori e nascite meravigliose degli eroi civilizzatori nei miti di fondazione; – ricostruzione del dibattito recente, nella critica storico-letteraria, sull’origine del genere Ci; – emozioni e passioni nella Cina imperiale; film documentari e serie televisive come mezzi di comprensione della cultura; – riflessi dei processi di modernizzazione nella letteratura cinese moderna a partire da movimento del 4 maggio 1919. [Il docente a contratto sceglierà tre fra i cinque temi indicati.] Testi di riferimento – Il docente indicherà all’inizio del corso i testi di riferimento e i materiali didattici. 120 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso SPECIFICHE PER IL PRIMO MODULO: Documentazione di antichi miti nei testi letterari. Ci: componimenti in versi legati a motivi musicali di ampia diffusione popolare e a influssi provenienti da occidente. Il linguaggio dei sentimenti nella produzione letteraria e nelle altre forme di espressione artistica. SPECIFICHE PER IL SECONDO MODULO: L’importanza della documentazione visuale nello studio del patrimonio artistico-letterario: i rapporti fra produzione artistica e contesti storici. Scelte espressive e strategie comunicative nelle politiche di valorizzazione del patrimonio culturale. Una lettura critica dei materiali sui mutamenti in Cina nel XX secolo. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, tesina. Frequenza obbligatoria. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA CRISTIANA ANTICA ANTONINO ISOLA Professore ordinario [email protected] Triennale L-FIL-LET/06 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I 3 modulo, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Chiavi di lettura della letteratura cristiana antica. Testi di riferimento per il primo modulo M. PELLEGRINO, Letteratura latina cristiana, Studium, Roma 1973, parti I-II-III. Programma del secondo modulo Trasformazione di generi letterari: la storiografia. Testi di riferimento per il secondo modulo a) M. PELLEGRINO, Letteratura cristiana greca, Studium, Roma 1978, capp. I-II; b) breve antologia di testi distribuita in aula. Programma del terzo modulo Poesia abecedaria cristiana. Testi di riferimento per il terzo modulo AGOSTINO, Psalmus contra partem Donati. Testo distribuito in aula. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 121 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA CRISTIANA ANTICA ANTONINO ISOLA Professore ordinario [email protected] Specialistico L-FIL-LET/06 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Poesia abecedaria cristiana. Testi di riferimento per il primo modulo AGOSTINO, Psalmus contra partem Donati. Testi distribuiti in aula. Programma del secondo modulo Poesia abecedaria cristiana. Testi di riferimento per il secondo modulo FULGENZIO, Psalmus contra Vandalos Arrianos. Testi distribuiti in aula. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LETTERATURA FRANCESE I FRANCESCO DI PILLA Professore ordinario [email protected] Triennale L-LIN/03 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Il modulo, rivolto agli studenti del primo anno e a tutti coloro che scelgono di sostenere un esame di Letteratura francese, si propone di presentare i principali movimenti letterari e autori dei periodi presi in esame. Testi di riferimento per il primo modulo MONTESQUIEU, Lettres persanes, édition établie et présentée par J. Starobinsky, Gallimard-Folio-Classique, Paris 2002; CHATEAUBRIAND, René, Gallimard, Paris 2000; Zola, Thérèse Raquin, Gallimard, Paris 2001. 122 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Bibliografia critica COLESANTI, La letteratura francese III. Dall’Illuminismo al Romanticismo; IV. Dal Romanticismo al Simbolismo, Sansoni/Accademia, Firenze-Milano 1970-1974 (i capitoli riguardanti gli autori e i movimenti principali); PIERRE BRUNEL, Histoire de la littérature française, Bordas, Paris 1972; LAGARDE-MICHARD, XVIIIe, XIXe, XXe siècles, Bordas, Paris. Programma del secondo modulo Il modulo si propone di studiare il rinnovamento e le avanguardie nella poesia francese del Novecento. Testi di riferimento per il secondo modulo FRANCESCO DI PILLA, La moderna poesia francese, Università di Perugia: lettura critica, traduzione e commento dei brani da Jammes a Claudel compresi. Bibliografia critica essenziale M. RAYMOND, De Baudelaire au Surréalisme, Corti, Paris 1960 (trad. it. Einaudi, Torino 1982). Per utili sintesi biografico-critiche, si veda la piccola collana ‘Poètes d’aujourd’hui’ dell’editore Seghers, che dedica ad ogni autore del progranmma (Apollinaire, Cendrars, Claudel, Fort, Jammes, A. de Noailles, Péguy, Romains, Toulet) un volumetto monografico agile e piacevole. L’intera serie è disponibile, anche per il prestito, nella Biblioteca di Lingue a piano terra di Palazzo Meoni in via del Verzaro, 49; così anche il saggio di M. Raymond. Il testo del Prof. Di Pilla è offerto gratuitamente agli Studenti iscritti ai corsi. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA FRANCESE I-II FRANCESCO DI PILLA-MARIA FULVI CITTADINI Nome del docente MARIANGELA MIOTTI Ruolo Francesco Di Pilla: Professore ordinario; Maria Fulvi Cittadini: docente ai sensi dell’art. 117 (titolo gratuito); Mariangela Miotti: Professore associato. Email Ordinamento Settore [email protected]; [email protected]; [email protected] Specialistico L-LIN/03 Corsi di laurea Storia dell’Arte; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 123 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo: L’Umanesimo di Rabelais. Testi di riferimento per il primo modulo: RABELAIS, Oeuvres Complètes, Gallimard-’Bibliothèque de la Pléiade’, Paris 1951. Bibliografia critica: L. THUASNE, Etudes sur Rabelais, Champion, Paris 1969; M. TETEL, Etude sur le comique de Rabelais, Olschki, Firenze 1964; M. BACHTIN, L’opera di Rabelais e la cultura popolare. Riso, carnevale e festa nella tradizione medievale e rinascimentale, Einaudi, Torino 1979; M. BACHTIN, Estetica e romanzo, a cura di C. STRADA JANOVIC, Einaudi, Torino 1979; E. AUERBACH, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, vol. II, Einaudi, Torino 1956; J. HUIZINGA, Homo ludens, Einaudi, Torino 2002; ERASMO DA ROTTERDAM, Elogio della follia, Einaudi, Torino 2005; L. FEBVRE, Le problème de l’incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, A. Michel, Paris 1968; Rabelais pour le XXI siècle. Actes du Colloque du centre d’Etudes Supérieures de la Renaissance (Chinon-Tours 1994), éd. par Michel Simonin, Droz, Genève 1998. Programma del secondo modulo: Storia e poesia, storia e teatro tra Cinque e Seicento. Testi di riferimento per il secondo modulo: P. RONSARD, Discours des misères de ce temps, éd. établie et annotée, présentée par F. HIGMAN, Le Livre de Poche classique, Paris 1993, pp. 77-95; A. D’AUBIGNE, Les Tragiques, I Misères, éd. critique par A. Garnier et J. PLATTARD, STFM, Paris 1990; CORNEILLE, Horace in Oeuvres Complètes, Garnier, Paris s.d.; J. RACINE, Britannicus, éd. de G. Forestier, Gallimard Folio-Théatre n. 25, Paris 1995. Bibliografia critica: Oltre alle introduzioni critiche delle edizioni consigliate, M. FUMAROLI, L’héritage d’Amyot. La critique du roman de chevalerie et les origines su roman moderne, in Exercices de lecture. De Rabelais à Paul Valéry, Gallimard, Paris 2006, pp. 29-61; M. SIMONIN, La réputation des romans de chevalerie selon quelques listes de livres (XVIeXVIIe siècles) e La disgrâce d’Amadis, in L’encre & la lumière, Droz, Genève, pp. 179-187 e 189-234. Programma del terzo modulo: Rapporti franco-italiani fra Ottocento e Novecento, I: la crisi modernista e le avanguardie religiose in Francia e in Italia, con particolare riferimento all’Umbria, anche secondo documenti inediti. Testi di riferimento per il terzo modulo: F. DI PILLA, Francesi e italiani nel cuore di una crisi, Università di Perugia, Perugia 1977; F. DI PILLA, Pagine inedite dalla temperie modernista, tra influssi francesi e inglesi in AA.VV., Lingua, cultura e testo, Vita e Pensiero, Milano 2003, vol. II, tomo I, pp. 409-432; F. DI PILLA, Tra Harnack e Loisy, dai manoscritti inediti di Francesco Mari (Annali Facoltà di Lettere-Filosofia), Università di Perugia, vol. XLI 2003-2004, pp. 41-140. Altri testi di riferimento: P. SCOPPOLA, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, il Mulino, Bologna 1961; E. POULAT, Histoire, dogme et critique dans la crise moderniste, Castermann, Paris-Tournai 1962. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 124 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LETTERATURA FRANCESE II MARIANGELA MIOTTI Professore associato [email protected] Triennale, Specialistico L-LIN/03 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Storia dell’Arte Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo: La Letteratura francese dal 1549 al 1715. Il primo modulo si propone di fornire, attraverso la lettura dei testi indicati, un quadro generale del periodo preso in esame. Testi di riferimento 1. TESTI: Anthologie de la poésie française du XVIe siècle, Gallimard, Paris 2005; JOACHIM DU BELLAY, Les regrets suivi de Les Antiquités de Rome; Le Songe, éd. présentée par François Roudaut, Le Livre de Poche, Paris 2002; JOACHIM DU BELLAY, Le antichità di Roma, a cura di Patrizio Tucci, Carocci, Roma 2005; Montaigne, Essais, Garnier-Flammarion, Paris, vol. I (in particolare ch. XXVI e XXXI); Racine, Phèdre, éd. Ch. Delmas et G. Forestier, Folio/Th., Paris 1995. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: G. MACCHIA-L. DE NARDIS-M. COLESANTI, La letteratura francese. I. Dal Tramonto del Medioevo al Classicismo, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1974; A. ADAM, Histoire de la littérature française au XVIIe siècle, A. Michel, Paris 1996. LAGARDEMICHARD, XVI e XVIIe siècle, Bordas, Paris. Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei periodi trattati nel programma. Tale lista, pur nella sua brevità, vuole essere un ulteriore invito alla lettura. XVI SECOLO: RABELAIS, Gargantua, Pantagruel; Jodelle, Cléopatre captive; Garnier Les Juives; A. d’Aubigné, Les Tragiques... XVII SECOLO: CORNEILLE, Cinna, Horace, Racine, Andromaque, Bérénice..., La Bruyère, Les caractères; La Fontaine, Les Fables; Pascal, Les Pensées... Programma del secondo modulo: Il secondo modulo si propone di studiare il rapporto tra storia e teatro nell’opera di Corneille. Testi di riferimento: 1. TESTI: CORNEILLE, Horace e Examen d’Horace, Garnier, Paris, éd. de M. Rat, pp. 655-718, o qualsiasi altra edizione purché integrale. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: MARC FUMAROLI, La tragédie de la cité terrestre dans ‘Horace’, in Exercices de lecture. De Rabelais à Paul Valéry, Gallimard, Paris 2006, pp. 189-224; GEORGES FORESTIER, Essai de génétique théâtrale. Corneille à l’oeuvre, Genève, Droz 2004 (in particolare il Ch. II, pp. 61-124); ANNE UBERFSELD, Lire le théâtre, Belin, Paris 1996; Jacques Scherer, La dramaturgie classique en France, Nizet, Paris 1950. Si consiglia la lettura dell’Orazia di P. ARETINO, in Tutte le opere di Pietro Aretino. Teatro, a cura di Giorgio Petrocchi, Mondadori, Milano 1971. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 125 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo: Il terzo modulo si propone di indagare la nascita del romanzo moderno, in particolare il rapporto tra storia e romanzo nel corso del XVII secolo. Testi di riferimento: 1. TESTI: MME DE LAFAYETTE, Romans et nouvelles, éd. De E. Magne, Garnier, Paris 1961; MME DE LAFAYETTE, La Princesse de Clèves, par A. Adam, Garnier-Flammarion, Paris 1966. 2. TESTI CRITICI: L’Apologie du roman. A la recherche d’un statut du roman dans la France de la première moitié du XVIIe siècle. Recueil de textes théoriques avec une introduction et des notes par Chiara Rolla, Aracne, Roma 2006; HENRI COULET, Le roman jusqu’à la Révolution, A. Colin, Paris 2003; JEAN-PIERRE GOLDENSTEIN, Pour lire le roman, Duculot, Paris 1989. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA FRANCESE III MARIA FULVI CITTADINI Docente ai sensi dell’art. 117 (titolo gratuito). Triennale L-LIN/03 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo La letteratura francese dal Medio al 1549. Il corso si propone di presentare i principali movimenti del periodo preso in esame con particolare attenzione alla opere di Marie de France, di Chrétien de Troyes e alla “Chanson de Renard”. Testi di riferimento per il primo modulo 1. TESTI: J. PAYEN, Histoire de la littérature française. Le Moyen Age, Flammarion, Paris 1997; Les Lais de Marie de France publiés par J. Rychner, Champion, Paris 1983. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: J. LE GOFF, L’imaginaire médiéval, Gallimard, Paris 1985; J. LE GOFF, Il meraviglioso e il quotidiano nell’Occidente medievale, Laterza, RomaBari 1990; P. ZUMTHOR, Lingua e tecniche poetiche nell’età romanica. Secoli XI-XIII, il Mulino, Bologna 1973. Programma del secondo modulo Studio dell’opera di Chrétien de Troyes. Testi di riferimento per il secondo modulo CHRETIEN DE TROYES, Le chevalier au lion (Yvain), publié par M. Roques, Champion, Paris 1999. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA : C.H. HASKINS, La rinascita del XII secolo, il Mulino, Bologna 1972; 126 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso J. DUFOURNET, Le Chevalier au lion de chrétien de Troyes. Approches d’un chef-d’oeuvre, Champion, Paris 1988; M. BLOCH, La società feudale, Einaudi, Torino 2006; J. FLORI, Cavalieri e cavalleria nel Medioevo, Einaudi, Torino 1999; L’uomo medievale a cura di J. Le Goff, Laterza, Bari 2004; E. KÖHLER, Ideale e realtà nei poemi della Tavola Rotonda, il Mulino, Bologna 1985. Programma del terzo modulo Studio del “Roman de Renart”. Testi di riferimento per il terzo modulo Le Roman de Renart-Branche I, traduit en français moderne par H. ReyFlaud et A. Eskénazi, Champion, Paris 1982. - BIBLIOGRAFIA CRITICA: GUNNAR TILANDER, Lexique du Roman de Renart, Champion, Paris 1984; R. BELLON, Réflexion, instinct et conduite stéréotypée dans le ‘Roman de Renart’, in Entre l’ange et la bête. L’homme et ses limites au Moyen Age. Textes réunis par M. Bely-J.R. Valette-J.C. Vallecalle, Presses Universitaires de Lyon, Lyon 2003, pp. 37-52. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA GRECA Nome del docente PATRIZIA LIVIABELLA Ruolo Ricercatore Ordinamento Triennale Settore L-FIL-LET/02 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo intende affrontare aspetti e problemi della lingua, della civiltà e della cultura greca. a) Letteratura, arte e società nella Grecia antica; b) Pausania a Olimpia: lettura e traduzione di passi scelti della “Guida della Grecia”. Testi di riferimento per il primo modulo M. VETTA (a cura di), La civiltà dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Carocci Editore, Roma 2001. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 127 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 P. LIVIABELLA FURIANI, Violenza e non violenza nella cultura e nella società della Grecia antica, in P. LIVIABELLA FURIANI ET AL., Filosofia e non violenza, Ed. Era Nuova, Perugia 1998, pp. 15-58. Programma del secondo modulo Il modulo affronterà i problemi della lingua e della letteratura greca. a) Lineamenti di storia della letteratura greca. b) Luciano critico d’arte: lettura e traduzione di passi scelti dalle opere di Luciano. Testi di riferimento per il secondo modulo G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano 1997. Programma del terzo modulo Il modulo (riservato ai soli studenti del Corso di Laurea di Storia della Società, della Cultura e della Politica) intende studiare le istituzioni dell’ Atene classica nelle testimonianze letterarie e, in particolare, nei “Persiani” di Eschilo e nei “Cavalieri” di Aristofane. Testi di riferimento per il terzo modulo ESCHILO, I Persiani (in una qualsiasi edizione). ARISTOFANE, I Cavalieri (in una qualsiasi edizione). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Il terzo modulo, con i relativi 3 crediti (20 ore), è riservato ai soli studenti del Corso di Laurea di Storia della Società, della Cultura e della Politica. Gli studenti che non conoscono la lingua greca sono pregati di essere presenti alle primissime lezioni del corso, durante le quali sarà concordato l’orario delle esercitazioni di Lingua greca. LETTERATURA GRECA SIMONETTA GRANDOLINI Professore associato [email protected] Triennale L-FIL-LET/02 Lettere II 3 modulo, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo La poesia epica. Con tale modulo si intende stimolare l’attenzione degli studenti sui problemi relativi alla composizione, comunicazione e trasmissione della poesia epica. 128 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano 1997. OMERO, Iliade, con un saggio di W Schadewaldt, intr. e trad. di G. Cerri, comm. di A. Gostoli, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1999. OMERO, Odissea, trad. di G. A. Privitera, intr. di A. Heubeck, indici a cura di D. Loscalzo, Oscar Mondadori, Milano 1991. R. CANTARELLA-G. SCARPAT, Breve introduzione ad Omero, Società Editrice Dante Alighieri, Città di Castello 1987. APOLLONIO RODIO, Le Argonautiche, intr. e comm. di G. Paduano e M. Fusillo, trad. di G. Paduano, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1999 o APOLLONIO RODIO, Le Argonautiche, a cura di A. Borgogno, Oscar Mondadori, Milano 2005 Programma del secondo modulo La poesia lirica. Con tale modulo si intende illustrare il rapporto fra poeta, committente e pubblico. Testi di riferimento per il secondo modulo G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano 1997. E. DEGANI-G. BURZACCHINI, Lirici Greci, Pàtron Editore, Bologna 2005. B. GENTILI, La metrica dei Greci, Casa Editrice D’Anna, Messina-Firenze 1989. Programma del terzo modulo Il teatro greco. La Medea di Euripide. Saranno illustrate le caratteristiche della tragedia, del dramma satiresco e della commedia. Attenzione particolare sarà rivolta al problema della donna in Euripide. Testi di riferimento per il terzo modulo G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano 1997. EURIPIDE, Medea, a cura di A. M. Buongiovanni, Paravia, Torino. EURIPIDE, Medea, Ippolito, trad. R. Cantarella, intr., note e comm. di M. Cavalli, a cura di D. Del Corno, Oscar Mondadori, Milano 1994. Metodi didattici Lezioni frontali, laboratorio di lingua greca. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Sarà attivato un laboratorio di lingua greca. La frequenza al laboratorio comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a quelli previsti per le ‘altre attività formative’. Data di inizio e orario del corso saranno affissi nella bacheca posta all’ingresso della Facoltà ed in quella della Sezione di Greco del Dipartimento, situata in Piazza Morlacchi, 11, IV piano. La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente. 129 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA GRECA SIMONETTA GRANDOLINI Professore associato [email protected] Specialistico L-FIL-LET/02 Lingue e Letterature moderne; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Conservazione e perdita dei testi greci. Saranno illustrati i fattori materiali, sociali e culturali che hanno determinato la conservazione o la perdita dei testi greci. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo I canti popolari dell’antica Grecia. Saranno studiati i frammenti e le testimonianze relative ai canti di tradizione popolare. Testi di riferimento per il secondo modulo D.L. PAGE, Poetae Melici Graeci, Oxford University Press, Oxford 1962. Programma del terzo modulo Il mito di Fetonte. Sarà esaminato il mito di Fetonte in Esiodo, Eschilo, Euripide e Nonno. I’intero corso è finalizzato all’acquisizione di un metodo critico e scientifico di lettura dei testi. Testi di riferimento per il terzo modulo EURIPIDE, Tragédie, tome VIII, 3, Fragments, texte établi et traduit par Fr. Jouan et H. Van Looy, Les Belles Lettres, Paris 2002. Altri testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore LETTERATURA INGLESE I ROSANNA CAMERLINGO, ANNA TORTI, SERGIO RUFINI Professori ordinari [email protected], [email protected], [email protected] Triennale L-LIN-10 130 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo mira a fornire un’ampia panoramica della letteratura inglese dalle origini a Shakespeare. Si leggeranno testi di G. Chaucer e W. Shakespeare inserendoli nel contesto storico culturale dell’epoca. Testi di riferimento per il primo modulo Storia della Letteratura Inglese, a cura di P. bertinetti, Einaudi, I volume. G. CHAUCER, The Canterbury Tales, Penguin W. SHAKESPEARE, Riccardo III, Garzanti Programma del secondo modulo Si fornirà un’ampia panoramica della letteratura inglese da Shakespeare a Milton. Si leggeranno testi dei poeti metafisici e Milton inserendoli nel contesto culturale dell’epoca. Testi di riferimento per il secondo modulo Storia della Letteratura Inglese, a cura di P. bertinetti, Einaudi, I volume. J. MILTON, Paradiso Perduto Mondadori. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea 2 moduli, 6 crediti, 40 ore LETTERATURA INGLESE I (A-L) SERGIO RUFINI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-LIN/10 Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo “La figura dell’angelo nella letteratura inglese”. Elementi di angelologia. Gli angeli nella cultura del Rinascimento inglese. Lettura, traduzione e commento di testi di Christopher Marlowe, William Shakespeare, John Donne, George Herbert e Richard Crashaw. Testi di riferimento per il primo modulo Elementi di angelologia (raccolta di testi critici a cura del docente). 3 modulo, 9 crediti, 60 ore 131 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 MASSIMO CACCIARI, L’Angelo necessario, Adelphi, Milano 1986. MICHELE SERRES, La légende des anges, Flammarion, Paris 1993. CARLO OSSOLA, a cura di, Angeli custodi, Einaudi, Torino 2004. Programma del secondo modulo “Gli angeli di Milton”. Lettura, traduzione e commento di brani dal “Paradise Lost”. Testi di riferimento per il secondo modulo Elementi di Angelologia (raccolta di testi critici a cura del docente) MASSIMO CACCIARI, L’Angelo necessario, Adelphi, Milano 1986. MICHELE SERRES, La légende des anges, Flammarion, Paris 1993. CARLO OSSOLA, a cura di, Angeli custodi, Einaudi, Torino 2004. R. H. West, Milton and the Angels, University of Georgia Press, Athens 1955. Programma del terzo modulo “Gli angeli nella cultura vittoriana”. Gli autori da prendere in esame verranno comunicati all’inizio del corso. Testi di riferimento per il terzo modulo DAVID GRYLLS, Guardian Angels. Parents and Children in NineteenthCentury Literature, Faber & Faber, London 1978. GAYLE SHADDUCK, England’s Amorous Angels, 1812-1823, University Press of America, Lanham 1990. JOHN MAYNARD, Victorian Discourse on Sexuality and Religion, Cambridge University Press 1993. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LETTERATURA INGLESE I (M-Z) ANNA TORTI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-LIN/10 Lingue e Letterature moderne (9 cfu); Lingue straniere per la Comunicazione internazionale (6 crediti) Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Progamma generale “Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura inglese”. Il corso si propone di esaminare visioni e usi del tempo nei testi letterari dal Medioevo al Rinascimento e oltre. In particolare, partendo dall’analisi del motivo delle età dell’uomo si affronterà il tema della relazione tra il tempo dell’uomo e il tempo del mondo. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 132 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 I MODULO Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura inglese. Il Medioevo. Testi di riferimento per il primo modulo OVIDIO, Metamorfosi, Libro XV (199-261); W. SHAKESPEARE, As You Like It, II, vii, 139-166; G. CHAUCER, The Knight’s Tale, in L. D. Benson, ed., The Riverside Chaucer, Oxford U. P.; P. STROHM, Social Chaucer, Harvard U. P., Cambridge, Mass. and London 1994; P. BOITANI, Prima lezione sulla letteratura, Laterza, Bari 2007. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. II MODULO Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura inglese. Il Rinascimento. Testi di riferimento per il secondo modulo E. SPENSER, The Faerie Queene, ed. T. P. Roche, Penguin (oppure) Poetical Works, eds. J. C. Smith and E. de Sélincourt, Oxford U. P.; A. HADFIELD (ed.), The Cambridge Companion to Spenser, C.U.P., Cambridge 2001; M. WOODCOCK, Fairy in The Faerie Queene: Renaissance elf-fashioning and Elizabethan myth-making, Ashgate, Aldershot 2004. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. III MODULO [solo per il corso in L.L.M.] Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura inglese. Shakespeare. Testi di riferimento per il terzo modulo W. SHAKESPEARE, Cymbeline, Arden Shakespeare; D. BEVINGTON, Shakespeare. The Seven Ages of Human Experience, Blackwell, Oxford 2005; E. AUERBACH, Scenes from the Drama of European Literature, Peter Smith, Gloucester, Mass. 1973; F. MARENCO (a cura di), Storia della civiltà letteraria inglese, Utet, Torino 1996. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, esame orale finale. Note Per ulteriori informazioni si contatti il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore LETTERATURA INGLESE II ROSANNA CAMERLINGO Professore ordinario [email protected] Specialistico L-LIN/10 133 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Storia dell’Arte Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo intende indagare i rapporti tra i drammi storici di William Shakespeare e la storiografia dell’epoca elisabettiana. Si prenderanno in considerazione “Richard the Third” e “Richard II” e la psicologia del potere. Testi di riferimento per il primo modulo Riccardo III, Garzanti, Milano (testo a fronte) Riccardo II, Garzanti, Milano (testo a fronte) La bibliografia critica verrà fornita in seguito Programma del secondo modulo Si analizzeranno in “Henry IV”e “Henry V” il rapporto di Shakespeare con la propaganda nazionale e con le teorie sulla guerra che nascono insieme con l’emergere degli stati nazionali. Testi di riferimento per il secondo modulo Enrico IV, Garzanti, Milano (testo a fronte) Enrico V, Garzanti, Milano (testo e fronte) La bibliografia critica verrà fornita durante il corso Programma del terzo modulo Si prenderà in esame il rapporto tra i drammi romani di Shakespeare e “Le Vite degli uomini illustri” di Plutarco. Si leggeranno “Julius Ceasar” e “Coriolanus”. Testi di riferimento per il terzo modulo Giulio Cesare, Garzanti, Milano (testo a fronte). Coriolano, Garzanti, Milano (testo a fronte). La bibliografia critica verrà fornita durante le lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LETTERATURA INGLESE II (A-L) MARINELLA SALARI Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico L-LIN/10 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre II 134 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo “L’Italia vista dagli Inglesi nella prima metà del Settecento”. Il corso prevede l’analisi dei viaggi, reali o immaginari, che molti giovani inglesi intrapresero all’inizio del XVIII secolo per completare la loro formazione sociale e culturale. I racconti delle loro esperienze del “Grand Tour” contribuirono a formare un’idea dell’Italia che rimarrà a lungo nell’immaginario anglosassone. Testi di riferimento per il primo modulo Testi primari: JOHN ADDISON, Remarks on the Several Parts of Italy, London, 1705. Testi secondari: ATTILIO BRILLI, Quando viaggiare era un’arte. Il romanzo del Grand Tour, il Mulino, Bologna 1995. Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese, Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla prima metà del Settecento) Programma del secondo modulo “L’Italia vista dagli Inglesi nella seconda metà del Settecento”. Il corso continuerà l’argomento del modulo precedente esplorando i viaggi in Italia in epoca pre-romantica, individuando i mutamenti nelle mete e nei percorsi prescelti, nonché i mutati linguaggi dei loro resoconti. Testi di riferimento per il secondo modulo Testi primari: WILLIAM BECKFORD, Dreams, Waking Thoughts and Incidents, London, 1783. Testi secondari: J. BLACK, The British and the Grand Tour, London 1985. Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese, Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla seconda metà del Settecento). Programma del terzo modulo “L’Italia vista dagli Inglesi nella prima metà dell’Ottocento”. Il corso chiuderà il tema del viaggio attraverso il nostro paese con la presentazione e la discussione dell’incontro tra la sensibilità romantica, le rovine della classicità e la realtà politica italiana. Testi di riferimento per il terzo modulo Testi primari: P.B. SHELLEY, The Letters, London 1922. Testi secondari: ATTILIO BRILLI, Un paese di romantici briganti. Gli Italiani nell’immaginario del Grand Tour, il Mulino, Bologna 2003. Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese, Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla prima metà dell’Ottocento). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 135 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LETTERATURA INGLESE II (M-Z) Nome del docente ANNALISA VOLPONE Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/10 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo si propone di analizzare i “Songs of Innocence and of Experience” di William Blake con una particolare attenzione al tema della visione e delle scienze della mente. Testi di riferimento per il primo modulo WILLIAM BLAKE, Songs of Innocence and of Experience: Shewing the Two Contraries States of the Human Soul, OUP, London 1977. La bibliografia critica verrà fornita nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo Si esamineranno alcune liriche di Samuel Taylor Coleridge in rapporto al tema del sogno, della coscienza e delle scienze della mente. Testi di riferimento per il secondo modulo SAMUEL TAYLOR COLERIDGE, Selected Poetry, Penguin, London 1996. La bibliografia critica verrà fornita nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Il terzo modulo intende portare avanti la riflessione sulle possibili convergenze tra gli studi relativi alle neuroscienze e l’immaginario romantico. In particolare si prenderanno in esame alcune liriche di Percy Bisshe Shelley e di John Keats rappresentanti della seconda generazione di poeti romantici. Testi di riferimento per il terzo modulo A inizio corso verranno fornite alcune dispense e una completa bibliografia critica. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 136 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LETTERATURA INGLESE III Nome del docente FRANCESCA MONTESPERELLI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/10 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II. Descrizione del corso Programma del primo modulo “Paradossi spazio-temporali nella letteratura vittoriana”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche di fine ’800 esercitarono sull’immaginario letterario del periodo. L’evoluzionismo darwiniano, l’elettromagnetismo di Maxwell, la fotografia, i nuovi mezzi di trasporto, lasciano tracce profonde nella poesia e nella narrativa, generandovi l’immagine inquietante di un mondo in balìa del caos metafisico e spazio-temporale. Testi di riferimento per il primo modulo C. DICKENS, Racconto di Natale, qualsiasi edizione italiana o inglese; A. CONAN DOYLE, The Lost World, Oxford University Press, Oxford; R.L. STEVENSON, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, Penguin, ; H.G. WELLS, The Time Machine, Penguin, London; S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento, il Mulino, Bologna; P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi, Torino; Dispensa. Programma del secondo modulo “Paradossi spazio-temporali nella letteratura del primo ’900”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche d’inizio secolo esercitarono sull’immaginario modernista. La relatività di Einstein, la teoria dei quanti, i modelli atomici e subatomici, e poi il cinema, i raggi X, la scissione del nucleo dell’uranio, disegnano il background di elaborazioni filosofico-letterarie come il flusso di coscienza o il sovrapporsi dei piani temporali. Testi di riferimento per il secondo modulo T.S. ELIOT, Quattro quartetti, Palomar, Bari; V. WOOLF, Orlando, qualsiasi edizione italiana o inglese; V. WOOLF, To The Lighthouse, Penguin, London; S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento, il Mulino, Bologna; 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 137 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006; P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi, Torino; Dispensa. Programma del terzo modulo “Paradossi spazio-temporali nella letteratura del secondo ‘900”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche del XX secolo esercitano sull’immaginario letterario contemporaneo. Gli usi e le esperienze del tempo e dello spazio, nei testi letterari spesso distorti, contratti, scompaginati, risentono infatti dei nuovi modi di interrelazione delle epistemi scientifica, filosofica e letteraria. Testi di riferimento per il terzo modulo IAN MCEWAN, The Child in Time, Vintage, London; A. BYATT, Angels and Insects, Vintage, London; S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento, il Mulino, Bologna; F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006; P. Bertinetti (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi, Torino; Dispensa. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. LETTERATURA INGLESE III Nome del docente FRANCESCA MONTESPERELLI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/10 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore II Propedeuticità Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II Descrizione del corso Programma del primo modulo “Paradossi spazio-temporali nella letteratura vittoriana”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche di fine ’800 esercitarono sull’immaginario letterario del periodo. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 138 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 L’evoluzionismo darwiniano, l’elettromagnetismo di Maxwell, la fotografia, i nuovi mezzi di trasporto, lasciano tracce profonde nella poesia e nella narrativa, generandovi l’immagine inquietante di un mondo in balìa del caos metafisico e spazio-temporale. Testi di riferimento per il primo modulo C. DICKENS, Racconto di Natale, qualsiasi edizione italiana o inglese; A. CONAN DOYLE, The Lost World, Oxford University Press, Oxford; R.L. STEVENSON, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, Penguin, London; H.G. WELLS, The Time Machine, Penguin, London; S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento, il Mulino, Bologna; P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi, Torino; Dispensa. Programma del secondo modulo Paradossi spazio-temporali nella letteratura del primo ‘900”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche d’inizio secolo esercitarono sull’immaginario modernista. La relatività di Einstein, la teoria dei quanti, i modelli atomici e subatomici, e poi il cinema, i raggi X, la scissione del nucleo dell’uranio, disegnano il background di elaborazioni filosofico-letterarie come il flusso di coscienza o il sovrapporsi dei piani temporali. Testi di riferimento per il secondo modulo T.S. ELIOT, Quattro quartetti, Palomar, Bari; V. WOOLF, Orlando, qualsiasi edizione italiana o inglese; V. WOOLF, To The Lighthouse, Penguin, London; S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento, il Mulino, Bologna; F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006; P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi, Torino; Dispensa. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA ITALIANA SANDRO GENTILI Professore associato [email protected] Triennale L-FIL-LET/10 Lettere II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 139 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo La prima giornata del “Decameron” di Giovanni Boccaccio Testi di riferimento per il primo modulo G. BOCCACCIO, Decameron, a cura di V. Branca, Oscar Mondadori, Milano. Programma del secondo modulo Gli “Inni sacri” di Alessandro Manzoni. Testi di riferimento per il secondo modulo A. Manzoni, Inni sacri, a cura di F. Gavazzeni, Guanda, Modena. Programma del terzo modulo La “Storia della Colonna infame” di Alessandro Manzoni Testi di riferimento per il terzo modulo A. MANZONI, Storia della Colonna infame, a cura di C. Riccardi, Oscar Mondadori, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LETTERATURA ITALIANA M. GIUSEPPINA PALA Ricercatore [email protected] Triennale L-FIL-LET/10 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo TITOLO DEL CORSO: Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori et scultori italiani da Cimabue, insino a’ tempi nostri di Giorgio Vasari, un’opera tra Rinascimento pieno e Manierismo, sintesi di diversi generi letterari:storiografia, trattato, biografia. Principi della cultura umanistico-rinascimentale. Linee sui diversi generi letterari cui le Vite attingono. Testi di riferimento per il primo modulo A. BATTISTINI, L’io e la memoria, in Manuale della Letteratura italiana a cura di F. Brioschi e C. Di Girolamo, Bollati Boringhieri 1994, pp. 455463. N. ORDINE, La letteratura sul comportamento e la trattatistica politica pp. 489-522; 553-578: 632-649. G. M. ANSELMI, La Storiografia, ivi, pp. 751-757. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 140 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso R. LUPERINI-P. CASTALDI, Il trattato:proposte e codificazioni di modelli in La scrittura e l’interpretazione, Palombo, Palermo 1999, pp. 615-642 ID., Fra trattatistica e storiografia, ivi, pp. 684-697. M. GUGLIEMINETTI, Biografia e autobiografia in Letteratura italiana. Le Questioni, a cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi 1986, pp. 840-867. A. BIONDI, Tempi e forme della storiografia in Letteratura italiana. Le forme del testo. La prosa, Torino, Einaudi 1984, pp. 1074-1092. Programma del secondo modulo Brevi notizie sulla vita, le opere di Giorgio Vasari e del contesto in cui opera. Lettura delle Vite. Testi di riferimento per il secondo modulo G. VASARI, Le vite de’ più eccellentiarchitetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue, insino a’ tempi nostri nell’edizione per i tipi di Lorenzo Tormentino, Firenze 1550, a cura di L. Bollosi e A. Rossi. Presentazione di G. Previstali, Torino, Einaudi 1986 e 1991. G. PATRIZI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori ed architetti di Giorgio Vasari, in Letteratura italiana. Le opere. Dal Cinquecento al Settecento, II, a cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi 1993, pp. 580-604. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria; I modulo, prova scritta finale, II modulo, colloquio orale finale. Note Si richiede la conoscenza per grandi linee della storia del Quattro-Cinquecento e della storia letteraria dell’Umanesimo e del Rinascimento. Il docente è disponibile per chiarimenti nelle ore di ricevimento. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LETTERATURA ITALIANA FABRIZIO SCRIVANO Professore associato [email protected] Triennale M-FIL-LETT/10 Mediazione linguistica applicata; Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali. II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Introduzione alla letteratura italiana Si darà un panorama quanto più ampio e articolato della tradizione letteraria in Italia, con attenzione agli strumenti e ai metodi della critica letteraria e della critica testuale. Si attraverseranno questi domini tematici: i generi o le forme del testo, nella storia letteraria; le figure o le immagini letterarie; il rapporto tra autore, testo e pubblico. 141 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo Da definire. Programma del secondo modulo Diari: tra autobiografia, memoria, giornale. Con riferimento a specifici testi letterari (p. e. da Alfieri a Vittorini), si indagheranno sia le peculiarità sia le trasformazioni nel tempo del diario. Da scrittura privata e intima, infatti, il diario come il blog è diventato uno dei maggiori luoghi di racconto dell’esperienza personale e collettiva e di esposizione pubblica della persona e del privato. Si guarderà anche ad alcune esperienze diristiche figurative, ormai molto diffuse. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso. Programma del terzo modulo Superfici e altri spazi. L’organizzazione spaziale del racconto: l’aspetto dell’opera, le esigenze descrittive e di contenuto saranno indagate a partire dalla disposizione, cioè l’ordine del discorso e la successione nel discorso. In particolare si affronterà la dimensione della superficie ricorrendo a un confronto tra due artisti, Italo Calvino e Alighiero Boetti, sensibili produttori di contemporaneità letteraria l’uno e di contemporaneità figurativa l’altro. Testi di riferimento per il terzo modulo Da definire. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, solo MLA frequenza obbligatoria e prova scritta. Note Gli studenti di Scienze dei Beni Storico-artistici, che devono maturare 6 crediti, 40 ore di lezione, possono scegliere il programma di due moduli. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente SIDONIA RUGGERI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-FIL-LET/10 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 142 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Propedeuticità Per gli studenti del corso di laurea in Lingue e letterature straniere (vecchio ordinamento) la prova scritta è propedeutica all’esame orale, mentre invece non lo è per gli studenti del corso di laurea in Lingue e Culture straniere (nuovo ordinamento), anche se si consiglia loro, soprattutto qualora non sia stata sostenuta o superata la prova in itinere. La prova scritta verterà su argomenti trattati durante le lezioni; con essa lo studente dovrà mostrare di scrivere correttamente la lingua italiana, di saper interpretare, collocare, collegare ad altri un testo, di conoscere i problemi fondamentali della storia letteraria. Indicazioni bibliografiche: C.S. NOBILI, Il lavoro della scrittura. Analisi e retorica del testo, Sansoni, Milano (esistono più edizioni). PROVA IN ITINERE: dopo il primo modulo si effettuerà una verifica scritta, costituita da un test con 5 domande a risposta breve (circa 10 righe) e 2 domande a risposta lunga (circa 30 righe). Descrizione del corso Programma del primo modulo: “Un viaggio attraverso la lirica d’amore”. Scopo del modulo è quello di fornire uno schema interpretativo della letteratura italiana e di introdurre alcune questioni centrali nella storiografia letteraria, con particolare riferi-mento alla lirica d’amore e alle poetiche dal Duecento al Cinquecento, nonché di indicare gli strumenti essenziali per la lettura e l’analisi dei testi letterari. Testi di riferimento per il primo modulo: gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: G.M. ANSELMI, Profilo storico della letteratura italiana, Sansoni, Milano 2001. C. SEGRE-C. MARTIGNONI, I testi nella storia, Bruno Mondadori, Milano (esistono più edizioni). Inoltre: F. PETRARCA, Canzoniere, testo critico e introduzione di G. CONTINI, annotazioni di G. PONCHIROLI, Einaudi, Torino 1964. AA.VV., Letteratura italiana. Le opere. Dalle Origini al Cinquecen-to, diretta da A. ASOR ROSA, Einaudi, Torino 1992, vol. III, t. I, pp. 351-471. M. SANTAGATA, I frammenti dell’anima, il Mulino, Bologna 2004, pp. 185-242. AA.VV., Poesia italiana del ’500, Garzanti (I grandi libri), Milano 1978. Le indicazioni di lettura integrale di opere o di scelte antolo-giche saranno fornite durante il corso. Programma del secondo modulo: “La metafora del viaggio nella Divina Commedia”. Scopo del modulo, che ha carattere specialistico, è quello di introdurre, attraverso strumenti critici e metodologici adeguati, alla conoscenza della Commedia, nel tentativo di cogliere lo sperimentalismo dantesco nella sua profonda dimensione medievale. Sperimentalismo, grazie al quale, il viaggio dall’Inferno al Paradiso diviene movimento di espansione verso sempre nuove metafore e, quindi, di tensione verso la verità. 143 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il secondo modulo: gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: D. ALIGHIERI, Divina Commedia, (If.: I; II; V; IX; X; XVI; XVII; XXV; XXVI; XXXIV; Pg.: I; II; X; XII; XIII; XXIV; XXVII; XXVIII; XXX; XXXIII; Pd.: I; III; VI; XI; XII; XXV; XXVII; XXX; XXXI; XXXIII). Gli studenti dovranno usare un’edizione integrale con uno dei commenti correnti(Pasquini-Quaglio; Garavelli-Corti; Sapegno; Petrocchi; BoscoReggio). E. RAIMONDI, Un’ontologia della metamorfosi, in I sentieri del lettore, il Mulino, Bologna 1994, vol. I, pp. 23-37. S. RUGGERI, Mito-verità e mito-favola nella letteratura italiana, in AA.VV., Presenze classiche nelle letterature occidentali. Il mito dall’età antica all’età moderna e contemporanea, a cura di M. ROSSI CITTADINI, GESP, Città di Castello 1995, pp. 393-408. IDEM, Medusa, Gerione e Lucifero: tre metafore dell’ordine sovver-tito e della naturalità distorta, in AA.VV., I Monstra nell’“Inferno” dantesco: tradizione e simbologie, Centro Studi sull’Alto Medioevo Spoleto 1997, pp. 205-233. C.S. SINGLETON, La poesia della Divina Commedia”, il Mulino, Bologna 1999, pp. 15-287. E. GILSON, Dante e Beatrice. Saggi danteschi, a cura di C. Garavelli, Milano, Medusa 2004, pp. 29-136. Programma del terzo modulo: “Italo Calvino: un esploratore dell’“universo infinito della letteratura”. Lo sperimentalismo degli anni parigini”. Scopo del modulo, che ha carattere più specialistico, è quello di incentrare l’attenzione sull’analisi e l’interpretazione dei testi calviniani degli anni parigini, alla luce dei modelli letterari del secondo ‘900, inquadrandoli nel contesto storico, letterario e culturale. Tutto ciò al fine anche di individuare i percorsi moderni e postmoderni di Italo Calvino. Testi di riferimento per il terzo modulo: gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: I. CALVINO, Il castello dei destini incrociati, Mondadori, Milano 1992. IDEM, Le città invisibili, Mondadori, Milano 1993. IDEM, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Mondadori, Milano 1992. IDEM, Una pietra sopra, Einaudi, Torino 1980. IDEM, Le lezioni americane, Garzanti, Milano1988. S. RUGGERI, Le città invisibili: parabole e allegoria metafisica, in AA. VV., Italo Calvino. Mito e realtà, Biblioteca Pro Civitate Christiana, Assisi 1989, pp. 89-107. U. MUSARRA-SCHROEDER, Il labirinto e la rete. Percorsi moderni e postmoderni nell’opera di Italo Calvino, Bulzoni, Roma 1996. S. LAZZARIN, Il modo fantastico, Laterza, Bari 2000. S. PERRELLA, Calvino, Laterza, Bari 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 144 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Colloquio orale finale: si effettuerà dopo la fine del terzo modulo in uno degli appelli prestabiliti, come da calendario. Per coloro che hanno sostenuto e superato la prova in itinere il colloquio verterà esclusivamente sugli argomenti del secondo e del terzo modulo. Coloro che non avranno effettuato la prova in itinere dovranno sostenere, prima della prova orale finale, la prova scritta, che verterà sugli argomenti del primo modulo. Gli studenti non frequentanti dovranno consultare il docente. LETTERATURA ITALIANA GIOVANNI FALASCHI Professore ordinario Specialistico L-FIL-LET/10 Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia” Testi di riferimento per il primo modulo Della stermiata bibliografia dantesca si indicano come lettura obbligatoria soltanto alcuni caposaldi, come: 1) E. AUERBACH, Farinata e Cavalcante, in Mimesis, Torino, Einaudi 1956 e successive edizioni. 2) Idem, Studi su Dante (i saggi: Figura, Francsco d’Assisi nella ‘Commedia’, La preghera di Dante alla Vergine ed antecedenti elogi, Gli appelli di Dante al lettore), Milano, Feltrinelli 1963 e succ. edd. 3) G. CONTINI, Dante come personaggio-poeta della ‘Commedia’, in Un’idea di Dante, Torino, Einaudi 1976 e succ. edd. 4) Sui singoli canti saranno indicati a tempo e luogo le varie ‘Lecturae Dantis’, come la Lectura Dantis Scaligera o la recente Turicensis. 5) Per un inquadramento in termini generali della Commedia gli studenti sono tenuti a leggere il saggio relativo in una delle Storie della Letteratura Italiana in più volumi (p. es. nel Manuale di Letteratura italiana a c. di F. Brioschi e C. Di Girolamo, Bollati-Boringhieri; o in quella a c. di E. Malato dell’editore Salerno, o nella Letteratura italiana a c. di A. Asor Rosa, Einaudi; o nella Letteratura Italiana (LIL) a c. di C. Muscetta, Laterza). 6) Per quanto riguarda i commenti alla Commedia, in ed. economica sembra preferibile quello di E. Pasquini e A. Quaglio nella coll. ‘Grandi Libri’ di Garzanti. Fra i commenti recenti, molto più ettagliati, si segnala quello di A. M. Chiavacci Leonardi, nella coll. ‘I Meridiani’ di Mondadori. 145 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Ma eccellenti sono ancora i vecchissimi commenti di Scartazzini-Vandelli e Casini-Barbi, mentre troppo effuso appare il commento di N. Sapegno. Un’edizione senza commento a piè di pagina ma con finissimi cappelli introduttivi ai canti è quella curata da V. Sermonti (Rizzoli), che è anche un eccellente lettore del testo dantesco. Inoltre, per alcuni canti o singoli passi, ci si avvarrà anche dell’ascolto di voci di attori. Programma del secondo modulo Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia” Testi di riferimento per il secondo modulo I punti da 1) a 6) del primo modulo. Programma del terzo modulo Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia” Testi di riferimento per il terzo modulo I punti da 1) a 6) del primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA ANDREA BERNARDELLI Ricercatore [email protected] Triennale L-FIL-LET/11 Scienze della Comunicazione I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Le tecniche della narrazione letteraria. Testi di riferimento per il primo modulo A. BERNARDELLI-R. CESERANI, Il testo narrativo. Istruzioni per la lettura e l’interpretazione, il Mulino, Bologna 2005. Programma del secondo modulo Le logiche della narrazione televisiva. Testi di riferimento per il secondo modulo M. BUONANNO, Le formule del racconto televisivo. La sovversione del tempo nelle narrative seriali, Sansoni, Milano 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 146 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Si cercherà di fornire gli strumenti per comprendere i meccanismi della costruzione narrativa di un testo. A partire dalle modalità tradizionali secondo cui si articolano le logiche narrative di un testo letterario si cercherà di capire come queste possano essere applicate alle narrazioni seriali televisive (fiction). LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA MASSIMILIANO TORTORA Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico L-FIL-LET-11 Lettere (9 cfu), Etica delle Relazioni umane (6 crediti); Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario (3 cfu); Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità (3 cfu) Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Temi e strutture della narrativa italiana del primo Novecento (1900-1925). Programma del secondo modulo Temi e strutture della narrativa italiana del Novecento (1925-1956). Programma del terzo modulo Temi e strutture della narrativa italiana del secondo Novecento (dal 1956 all’età contemporanea). Testi di riferimento La bibliografia sarà fornita dal docente ad inizio corso. Metodi didattici. Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Note 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il docente prima di iniziare la preparazione dell’esame LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Specialistico L-FIL-LET/11 Corsi di laurea Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità 147 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 cfu, 40 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA LATINA ALESSANDRA DI PILLA Ricercatore [email protected] Triennale L-FIL-LET/04 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali (curriculum in Scienze dei Beni storico-artistici) II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Propedeuticità È richiesta la conoscenza della lingua latina, almeno nelle sue strutture di base. Gli studenti sprovvisti delle conoscenze di base (afferenti al Corso di laurea in Scienze dei beni storico-artistici, archivistico-librari e musicali) potranno frequentare il ‘Laboratorio di Latino’ (idoneità), di durata annuale e articolato nell’arco di 2 semestri, con inizio nella seconda settimana del mese di ottobre 2007. Il superamento della prova finale di idoneità permetterà di conseguire 4 CFU (tipologia ‘Altre attività formative’). Manuale adottato: G. DANESI MARIONI, Guida alla lingua latina, Carocci, Roma 2007. Descrizione del corso Programma del primo modulo La letteratura latina nei suoi capolavori. Contestualmente all’esposizione dei lineamenti della storia letteraria verranno presentate, anche con letture antologiche dal latino, le seguenti opere: TERENZIO, La suocera; CICERONE, La difesa di Milone; CATULLO, Poesie; ORAZIO, Satire; VIRGILIO, Eneide; PROPERZIO, Elegie; SENECA, Dialoghi: Sulla felicità; TACITO, Annali; APULEIO, Metamorfosi; AGOSTINO, Le confessioni. Testi di riferimento per il primo modulo G. GARBARINO, Storia e testi della letteratura latina (volume unico, con excursus sui generi letterari), Paravia, Torino. Lo studente leggerà inoltre a scelta, in traduzione italiana, una delle seguenti opere, su cui riferirà in sede d’esame: TERENZIO, La suocera; CICERONE, La difesa di Milone; CATULLO, Poesie (una selezione); ORAZIO, Satire, libro I; VIRGILIO, Eneide, libri I-IV; VI; XII; PROPERZIO, Elegie, libro I e libro IV; SENECA, Sulla felicità; TACITO, Annali, libri XIII-XVI; APULEIO, Metamorfosi; AGOSTINO, Le confessioni, libri I-IX. 148 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Virgilio: uomo, natura, destino. Letture dalle “Bucoliche” e dalle “Georgiche”. Con un excursus sul tema del paesaggio. Testi di riferimento per il secondo modulo VIRGILIO, Bucoliche, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di L. Canali, Rizzoli BUR, Milano. VIRGILIO, Georgiche, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di L. CANALI, Rizzoli BUR, Milano. F. SERPA, Paesaggio, in: Enciclopedia virgiliana, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, II, Roma pp. 921-926. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Gli studenti principianti di lingua latina potranno leggere i testi latini in programma (brani antologici nel I modulo e opere di Virgilio nel II) direttamente in traduzione italiana. La verifica delle loro conoscenze di base di lingua latina verrà effettuata mediante la traduzione, in sede di esame, di appositi testi latini di livello adeguato, che verranno specificati nel corso delle lezioni. NB: I due moduli del corso non sono divisibili; la prova finale orale è unica e riguarda il contenuto di ambedue i moduli. LETTERATURA LATINA FANNY DEL CHICCA Professore associato [email protected] Triennale L-FIL-LET/04 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali (curricula in Scienze dei Beni archivistico librari e musicali) II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Si richiede la conoscenza delle strutture linguistiche del latino. Gli studenti afferenti al Corso di laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico-librari e musicali potranno frequentare il “Laboratorio di Latino” (idoneità), di durata annuale e articolato nell’arco di due semestri, con inizio nella seconda settimana del mese di ottobre 2007. Il superamento della prova finale di idoneità permetterà di conseguire 4 CFU (tipologia “Altre attività formative”). Descrizione del corso Programma del primo modulo Aspetti della produzione letteraria latina dall’età arcaica alla fine dell’età repubblicana. 149 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo Manuale di storia letteraria a scelta tra: 1) PAOLO FEDELI, Il sapere letterario. Autori, testi, contesti della cultura romana, vol. I (tomi A e B), vol. II (tomi A e B), vol. III (tomi A e B), Fratelli Ferraro Editori, Napoli 2003; 2) GIOVANNA GARBARINO, Storia e testi della letteratura latina (volume unico) + Excursus sui generi letterari, Paravia, Torino 2001; 3) ITALO MARIOTTI, Storia e testi della letteratura latina, voll. 1, 2 e 3 (terza edizione), Zanichelli, Bologna 2001. I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione. Programma del secondo modulo Aspetti della produzione letteraria latina dall’età augustea all’età di Traiano e Adriano. Testi di riferimento per il secondo modulo Manuale di storia letteraria: vedi primo modulo. I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione. Programma del terzo modulo Aspetti della produzione letteraria latina dall’età degli Antonini al VI sec. d. C. Testi di riferimento per il terzo modulo Manuale di storia letteraria: vedi primo modulo. I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Gli studenti che non possono frequentare le lezioni dovranno concordare il programma direttamente con la docente. LETTERATURA LATINA CARLO PELLEGRINO Professore associato [email protected] Triennale L-FIL-LET/04 Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica. II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Quadro storico della storia della Letteratura latina dalle origini (III sec. a. C.) al V sec. d. C. Testi di riferimento per il primo modulo Un manuale di storia della Letteratura latina a scelta tra: G. GARBARINO, Letteratura latina (3 volumi), ed. Paravia, Torino 1992. 150 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 M. CITRONI-F.E. CONSOLINO-M. LABATE-E. NARDUCCI, Letteratura di Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari 1997. C. CARINI, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze 1996. Programma del secondo modulo Le “Bucoliche” virgiliane: programma poetico e filosofico. Testi di riferimento per il secondo modulo Per la grammatica: un manuale di grammatica latina a scelta. Per la sintassi: A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina (volume unico), ed. Cappelli, Bologna 1985. Per la metrica: C. PELLEGRINO-A. ARENA, Divae Camenae. Metrica latina classica, ed. Calzetti & Mariucci, Ponte S. Giovanni (Perugia) 2005. VIRGILIO, Bucoliche: edizione a scelta con testo latino a fronte, si consiglia ed. Garzanti (a cura di M. Geymonat), Milano 2005. Programma del terzo modulo La critica all’epicureismo in Cicerone. Testi di riferimento per il terzo modulo Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Ad integrazione del II modulo è previsto un ciclo di esercitazioni di metrica latina. LETTERATURA LATINA Nome del docente CARLO SANTINI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-FIL-LET/04 Corsi di laurea Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il “Cartaginese” di Plauto. Introduzione, lettura e traduzione. Testi di riferimento per il primo modulo A. ARAGOSTI, Plauto Poenulus, Pitagora Editrice, Bologna 2003. Programma del secondo modulo Il “Cartaginese” di Plauto. Lettura e traduzione (continuazione). 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Conoscenza della lingua e della letteratura latina. 151 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo A. ARAGOSTI, Plauto Poenulus, Pitagora Editrice, Bologna 2003. Programma del terzo modulo PS. QUINTILIANO, Declamazioni minori 317. Testi di riferimento per il terzo modulo G. BRESCIA, La sfida impossibile, Edipuglia, Bari 2006. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA LATINA MEDIEVALE ENRICO MENESTÒ Professore ordinario [email protected] Triennale L-FIL-LET/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione allo studio della letteratura latina medievale. Testi di riferimento per il primo modulo La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo La mistica femminile in Umbria nel XIII secolo. Testi di riferimento per il secondo modulo La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Il Memoriale di Angela da Foligno. Testi di riferimento per il terzo modulo La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 152 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LETTERATURA RUSSA I Nome del docente MARIA PLIUKHANOVA Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/21 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I Descrizione del corso Programma del primo modulo Lineamenti di storia, di cultura e lettere del periodo antico. Testi di riferimento - Letture: Canto della schiera di Igor’ (la copia del testo verrà fornita); Vita dell’Achipete Avvacum scritta da lui stesso, Milano, Bompiani 1977; Milano, Adelphi 1986. Programma del secondo modulo Letteratura dell’epoca di Puškin. Testi di riferimento per il secondo modulo - Letture: A. PUŠKIN, poesie, La figlia del capitano, Il Cavaliere di Bronzo: JU. LERMONTOV, poesie, L’eroe del nostro tempo (un capitolo a scelta) N. GOGOL’, Racconti di Pietroburgo (uno a scelta). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore LETTERATURA RUSSA I-II Nome del docente MARIA PLIUKHANOVA Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-LIN/21 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore La conoscenza della lingua russa al livello di laurea breve. 153 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo: la cultura tradizionale. Il folclore. Testi di riferimento: I testi e le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del secondo modulo: letteratura russa antica; tra folclore e cultura “dotta”. Testi di riferimento: Racconto dei tempi passati, Torino, Einaudi 1971; Cantare della gesta di Igor’. Torino, Einaudi 1953 o altre edizioni. Programma del terzo modulo: la letteratura dei “tradizionalisti”. La vita di Avvakum. Testi di riferimento: Vita dell’Arciprete Avvakum scritta da lui stesso, Milano, Adelphi 1986. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA RUSSA II OLGA SIMCIC Professore associato [email protected] Triennale L-LIN/21 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: dal Realismo al Decadentismo. Testi di riferimento: L. SATTA BOSCHIAN, Tempo d’avvento, Ed. Scientifiche Italiane, Napoli 1981; Storia della letteratura russa. Il Novecento. Einaudi, Torino 1989.; CECHOV: La dama col cagnolino e quattro racconti a scelta; BUNIN e GOR’KIJ, quattro racconti a scelta. Programma del secondo modulo: le correnti moderniste in poesia: Simbolismo. Acmeismo, Futurismo. Testi di riferimento: i testi saranno forniti in classe. Programma del terzo modulo: poeti contadini: S. Esenin, N. Kljuev. Testi di riferimento: I testi saranno forniti in classe. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 154 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA RUSSA III OLGA SIMCIC Professore associato [email protected] Triennale L-LIN/21 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Dal Realismo al Decadentismo. Testi di riferimento per il primo modulo L. SATTA BOSCHIAN, Tempo d’avvento, Ed. Scientifiche Italiane, Napoli 1981. Storia della letteratura russa. Il Novecento. Einaudi, Torino 1989. CECHOV: La dama col cagnolino e quattro racconti a scelta; BUNIN e GOR’KIJ, quattro racconti a scelta, Programma del secondo modulo Le correnti moderniste in poesia: Simbolismo. Acmeismo, Futurismo Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno forniti in classe. Programma del terzo modulo Poeti contadini: S. Esenin, N. Kljuev Testi di riferimento per il terzo modulo I testi saranno forniti in classe. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LETTERATURA SPAGNOLA I ANNE-MARIE LIEVENS Ricercatore [email protected] Triennale L-LIN/05 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dalle origini all’epoca dei Re Cattolici. Testi di riferimento per il primo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. 155 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo L’uomo e le stelle nel “Corbacho” di Talavera. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA SPAGNOLA I-II ANTONIETTA FUCELLI Professore associato Specialistico L-LIN/05 Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo La santa follia di Don Chisciotte. Descrizione del corso Testi di riferimento per il primo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del secondo modulo Gioco, finzione e idealità nella seconda parte del “Quijote”. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del terzo modulo Sancho e Don Chisciotte: inversione dei ruoli? Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. 156 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURA SPAGNOLA II PAOLO CAUCCI VON SAUCKEN Professore ordinario Triennale, Specialistico L-LIN/05 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: il Siglo de Oro. Testi di riferimento per il primo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del secondo modulo Forma e ideologia del teatro barocco. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del terzo modulo Engaño e desengaño nel teatro di Calderón. Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LETTERATURA SPAGNOLA III ANNE-MARIE LIEVENS Ricercatore [email protected] Triennale L-LIN/05 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dal Settecento al Novecento incluso. Testi di riferimento per il primo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. 157 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Le “Rimas” di Bécquer: la poesia al di sopra dei poeti. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Programma del terzo modulo Lorca, “Yerma”: il dramma della fertilità frustrata. Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. LETTERATURA TEDESCA I Nome del docente LEONARDO TOFI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/13 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II Descrizione del corso Programma del primo modulo Nel primo modulo si analizzerà il periodo in cui, a cavallo fra Ottocento e Novecento, si manifesta quella crisi spirituale europea che cerca di conciliare razionalità ed emotività, progresso e tradizione umanistica. In quanto testi esemplari di tale clima culturale si esamineranno i racconti di Thomas Mann “Tonio Kroeger” (1903) e “Tristan” (1903), nei quali viene sviluppato il tema del supposto irresolubile dualismo fra accettazione attiva della realtà e sua trasfigurazione estetica. Testi di riferimento per il primo modulo TH. MANN, Tonio Kroeger und Mario und der Zauberer. Ein tragisches Reiseerlebnis, Fischer, Frankfurt am Main 2000. TH. MANN, Tristan, Reclam, Stuttgart. V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino 2000, pp. 279-357. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 158 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo La figura di Kafka e il motivo della colpa e della consegeunte condanna saranno al centro del secondo modulo, attraverso l’esame del racconto “Die Verwandlung” (“La metamorfosi”, 1916). Ne saranno quindi esaminate le diverse interpretazioni, da quella di carattere religioso a quella autobiografica a quella testuale. Testi di riferimento per il secondo modulo FR. KAFKA, Die Verwandlung, Fischer, Frankfurt am Main 2001. V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino 2000, pp. 358-461. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. Note Frequenza obbligatoria. LETTERATURA TEDESCA I-II Nome del docente LEONARDO TOFI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-LIN/13 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Nel primo modulo si affronterà la questione del mito come tentativo di spiegare origine e sviluppo del mondo e dell’umanità, così come il principio della divinità. Si esamineranno poi le varie interpretazioni che del racconto mitico sono state fornite. Infine, si immetterà il tema “mito” nel contesto della cultura tedesca d’età classico-romantica, attraverso l’analisi della “Rede ueber die Mythologie” di Fr. Schlegel. Testi di riferimento per il primo modulo FR. SCHLEGEL, Kritische und theoretische Schriften, Reclam, Stuttgart 2002. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 159 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo Il secondo modulo verterà intorno alla figura di J. W. Goethe. Di Goethe si prenderanno in esame due opere: il dramma “Iphigenie auf Tauris” (1787)che riprende il mito della figlia di Agamennone, trasformandolo in veicolo per l’affermazione di un nuovo ideale di umanità, e il frammento drammatico “Nausikaa” (1787), in cui, attraverso il mito odissiaco, viene rielaborato il tema del viaggio in quanto tappa del processo di maturazione individuale e quello dell’utopia della “isola felice”. Testi di riferimento per il secondo modulo J.W. GOETHE, Ifigenia in Tauride, con testo a fronte, trad. ital. di Roberto Fertonani, Garzanti, Milano 1985. J.W. GOETHE, Nausicaa (testo fornito dal docente) Programma del terzo modulo Nel terzo modulo di studieranno due testi drammatici di H. v. Kleist, “Amphitryon” (1807) e “Pentehesilea” (1808). Il primo, pur basandosi sul modello plautino, non mette però l’accento sul motivo dell’avventura galante ma su quelli, ben più moderni, dello scambio d’identità e della saldezza del vero sentimento. Il secondo riprende il mito della regina delle Amazzoni, puntando sull’aspetto psicologico del disorientamento emotivo e del conflitto fra norma collettiva e passione amorosa Testi di riferimento per il terzo modulo H. v. KLEIST, Amphitryon, Reclam, Stuttgart. H. v. KLEIST, Penthesilea, Reclam, Stuttgart. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note Lingue e Letterature moderne: 9 Cfu. Lingue straniere per la Comunicazione internazionale: 6 crediti. LETTERATURA TEDESCA II Nome del docente HERMANN DOROWIN Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico. Settore L-LIN/13 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre I 160 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Per sostenere le prove relative ai moduli del II anno di corso, lo studente dovrà aver superato tutte quelle di Letteratura Tedesca I e di Lingua Tedesca I. Tale propedeuticità non riguarda gli studenti di Lettere. Descrizione del corso Programma del primo modulo Il teatro di Heinrich von Kleist Lettura e commento di “Penthesilea” e “Il principe di Homburg”. Panorama storico-letterario del Romanticismo. Testi di riferimento per il primo modulo H. v. KLEIST, Pentesilea, a cura di E. Filippini, introduzione di A. Chiarloni, Einaudi, Torino 1989; edizione tedeca: Penthesilea. Reclam, Stuttgart; M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi, Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779 (pp. 711-745) H. v. KLEIST, Il principe di Homburg, trad. di R. Rossanda, a cura di H. Dorowin, Marsilio, Venezia 1997 (con testo a fronte); L. MITTNER, Storia della letteratura tedesca, vol. II: Dal pietismo al romanticismo, Einaudi, Torino 1964, tomo 3, pp. 866-904. V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino 2000, pp. 146-188; lettura consigliata: W. HINDERER (Hg.), Kleists Dramen, Reclam, Stuttgart 1997; Programma del secondo modulo La drammaturgia rivoluzionaria di Georg Büchner. Lettura e commento di “La morte di Danton”, “Leonce e Lena” e “Woyzeck”. Panorama storico-letterario del periodo della Restaurazione. Testi di riferimento per il secondo modulo G. BÜCHNER, Il messaggero dell’Assia (dispensa) IDEM, La morte di Danton, Leonce e Lena; in: Opere, a cura di M. Bistolfi, Mondadori, Milano 1999 (con testo a fronte). IDEM, Woyzeck, a cura di H. Dorowin, trad. di C. Magris, Marsilio, Venezia 1988 (con testo a fronte). M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi, Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779 (pp. 754-770); L. MITTNER, Storia della letteratura tedesca, vol. III*: Dal realismo alla sperimentazione (1820-1970). Dal Biedermeier al fine secolo (1820-1890), Einaudi, Torino 1971, tomo 1, pp. 306-342; V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino 2000, pp. 189-221; 161 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo Il teatro austriaco fra Biedermeier e Realismo (solo per il curriculum Lingue e letterature straniere del corso di laurea in Lingue e Culture straniere). Lettura e commento di Guai a dire bugie! di Franz Grillparzer e Il dilaniato di Johann Nestroy. Panorama storico-letterario del Realismo tedesco. Testi di riferimento per il terzo modulo J. NESTROY, Il dilaniato, in “Teatro”, a cura di I.A. Chiusano, Adelphi, Milano 1974, pp. 349-424; edizione tedesca: Der Zerrissene, Reclam, Stuttgart; F. GRILLPARZER, Guai a dire bugie!, a cura di C. De Marchi, Greco &Greco, Milano 1991; edizione tedesca: Weh dem, der lügt!, Reclam, Stuttgart 1996; C. MAGRIS, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, Einaudi, Torino 1963, pp. 45-149. M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi, Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779 (pp. 745-754) V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino 2000, pp. 222-245. Manuale metodologico consigliato: E. SPEDICATO (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale per l’università, Edizioni ETS, Pisa 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità LETTERATURA TEDESCA III HERMANN DOROWIN, LEONARDO TOFI Professore ordinario, Professore associato [email protected]; [email protected] Triennale L-LIN/13 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Per sostenere le prove relative ai moduli del III anno di corso, lo studente dovrà aver superato tutte quelle di Letteratura Tedesca II e di Lingua Tedesca II. 162 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo La letteratura tedesca dalla Riforma al Barocco. Lettura e commento di testi di Lutero, Spies e Gryphius. Testi di riferimento per il primo modulo MARTIN LUTHER, Lettera del tradurre, a cura di E. Bonfatti, Marsilio, Venezia 1998 (con testo a fronte); ed. originale: Sendbrief vom Dolmetschen, Reclam, Stuttgart; JOHANN SPIES, Storia del dottor Faust, ben noto mago e negromante, Garzanti, Milano 1987 (selezione di 70 pagine); ed. originale: Historia von D. Johann Fausten, Reclam, Stuttgart 1975; ANDREAS GRYPHIUS, Notte, lucente notte. Sonetti, a cura di E. De Angelis, con testo a fronte, Marsilio, Venezia 1993; V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 50-81; edizione tedesca: Kleine Geschichte der deutschen Literatur, Skriptor, Frankfurt a.M. 1993. Programma del secondo modulo L’Illuminismo tedesco. L’opera di Gotthold Ephraim Lessing. Testi di riferimento per il secondo modulo GOTTHOLD EPHRAIM LESSING, Minna von Barnhelm, a cura di E. Bonfatti, trad. it. di I. A. Chiusano, Marsilio, Venezia 1990 (con testo a fronte); ed. originale: Minna von Barnhelm, Reclam, Stuttgart; IDEM, Nathan il saggio, a cura di A. Casalegno, introduzione di E. Bonfatti, Garzanti, Milano 2000 (con testo a fronte); ed. originale: Nathan der Weise, Reclam, Stuttgart; V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 82-103; edizione tedesca: Kleine Geschichte der deutschen Literatur, Skriptor, Frankfurt/M. 1993. Programma del terzo modulo Dallo “Sturm und Drang” al Classicismo. Il “Faust” di Goethe. Testi di riferimento per il terzo modulo J.W. GOETHE, Faust, a cura di G. Manacorda, BUR, MIlano 2005. V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 104-150; edizione tedesca: Kleine Geschichte der deutschen Literatur, Skriptor, Frankfurt a.M. 1993. Manuale metodologico consigliato: E. SPEDICATO (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale per l’università, Edizioni ETS, Pisa 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 163 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LETTERATURE COMPARATE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Triennale L-FIL-LET/14 Lettere; Scienze della Comunicazione II 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURE COMPARATE ROSANNA CAMERLINGO Professore ordinario [email protected] Specialistico L-FIL-LET/14 Lingue e Letterature moderne I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: Da Laura alla dark lady. Il petrarchismo in Europa nel Rinascimento. Si analizzeranno le trasformazioni formali e tematiche del sonetto a partire dal Canzoniere di Petrarca fino ai Sonetti di Shakespeare. Si leggeranno i sonetti di Petrarca, Ronsard, Gongora, Sidney e Shakespeare. Testi di riferimento per il primo modulo: Si forniranno fotocopie dei sonetti dei vari autori. La bibliografia critica verrà data durante le lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I BRUNELLO DE CUSATIS-PROFESSORE A CONTRATTO Professore associato-professore a contratto [email protected] www.unipg.it/~decusat/ Triennale L-LIN/08 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 164 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo (tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis) La poesia lirica di Luís de Camões: a) Le “Rimas”; b) I temi, le forme e le influenze; c) Le due teorie camoniane sull’amore; d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto. Testi di riferimento per il primo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne); H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª ed. ne; L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio da Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973; L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini, «Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979. Programma del secondo modulo (tenuto dal Professore a contratto) Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: dalle origini all’Ottocento incluso. Testi di riferimento per il secondo modulo Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: G. LANCIANI, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo. Dalle origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma 1999; G. LE GENTIL-R. BRÉCHON, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza, Roma-Bari 1997, pp. 76-115 (Settecento e Ottocento); A. H. OLIVEIRA MARQUES, Breve História de Portugal, Editorial Presença, Lisboa (esistono varie ed. ni), capitoli I-XII. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, vedi Note. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. 165 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web www.unipg.it/~decusat/ Ordinamento Specialistico Settore L-LIN/08 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. a) Uma visão de conjunto sobre a poesia portuguesa do século XX; b) Ruy Cinatti: notícias bio-bibliográficas; c) A poesia de Ruy Cinatti. Testi di riferimento per il primo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: F. GUIMARÃES, Simbolismo, modernismo e vanguardas, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1982; F. GUIMARÃES, A poesia contemporânea portuguesa e o fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa 1989; F. J. B. MARTINHO, Tendências dominantes da poesia portuguesa da década de 50, Edições Colibri, Lisboa 1996; P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101. Programma del secondo modulo Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras: a) “Nós não somos deste mundo” (1941); b) “Anoitecendo, a vida recomeça” (1942); c) “O livro do nómada meu amigo” (1958). Testi di riferimento per il secondo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 166 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 In alternativa, si consigliano i seguenti testi: P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101; R. CINATTI, Obra Poética. Organização e prefácio de F. Pinto do Amaral, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1992. Programma del terzo modulo [Obbligatorio per il corso di laurea in Lingue e Letterature moderne] Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras editadas postmortem: a) “Tempo da cidade” (1996); b) “Archeologia ad usum animae” (2000). Testi di riferimento per il terzo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101; R. CINATTI, Tempo da cidade, Editorial Presença, Lisboa 1996; R. CINATTI, Archeologia ad usum animae. Com posfácio de Jorge Fazenda Lourenço, Editorial Presença, Lisboa 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria; vedi Note. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore BRUNELLO DE CUSATIS-PROFESSORE A CONTRATTO Professore associato [email protected] www.unipg.it/~decusat/ Triennale L-LIN/08 167 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana. Descrizione del corso Programma del primo modulo (tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis) La poesia lirica di Luís de Camões: a) Le “Rimas”; b) I temi, le forme e le influenze; c) Le due teorie camoniane sull’amore; d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto. Testi di riferimento per il primo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne); H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª ed. ne; L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio da Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973; L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini, «Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979. Programma del secondo modulo (tenuto dal Prof. Brunello de Cusatis) [Obbligatorio per il curriculum II, Lingue e letterature straniere, del corso di laurea in Lingue e Culture straniere] “Os Lusíadas” di Luís de Camões (I Parte): a) Le fonti; b) La struttura; c) La parte introduttiva; d) La Narrazione; e) Il viaggio da Malindi a Calicut, lo sbarco in India e il rientro in Portogallo. Testi di riferimento per il secondo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai canti de Os Lusíadas da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: H. CIDADE, Luís de Camões. O épico, Editorial Presença, Lisboa 1995, 2ª ed. ne; L. DE CAMÕES, Os Lusíadas. Edição organizada por Emanuel Paulo Ramos, Porto Editora, s. d.; 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 168 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 L. VAZ DE CAMÕES, I Lusiadi, 2 voll. Introduzione di Giuseppe Mazzocchi. Traduzione di Riccardo Averini. Note di Valeria Tocco, BUR, Milano 2001. Programma del terzo modulo (tenuto dal Professore a contratto) a) Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: il Novecento; b) Panoramica storico-culturale e letteraria sul Brasile. Testi di riferimento per il terzo modulo Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: G. LE GENTIL-R. BRÉCHON, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza, Roma-Bari 1997, pp. 116-173; A.H. OLIVEIRA MARQUES, Breve História de Portugal, Editorial Presença, Lisboa (esistono varie ed. ni), capitoli XIII-XV; L. STEGAGNO PICCHIO, Storia della letteratura brasiliana, Einaudi, Torino 1997. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, vedi Note. Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web www.unipg.it/~decusat/ Ordinamento Specialistico Settore L-LIN/08 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Letterature moderne I Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 169 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. a) Uma visão de conjunto sobre a poesia portuguesa do século XX; b) Ruy Cinatti: notícias bio-bibliográficas; c) A poesia de Ruy Cinatti. Testi di riferimento per il primo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: F. GUIMARÃES, Simbolismo, modernismo e vanguardas, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1982; F. GUIMARÃES, A poesia contemporânea portuguesa e o fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa 1989; F.J.B. MARTINHO, Tendências dominantes da poesia portuguesa da década de 50, Edições Colibri, Lisboa 1996; P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101. Programma del secondo modulo Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras: a) “Nós não somos deste mundo” (1941); b) “Anoitecendo, a vida recomeça” (1942); c) “O livro do nómada meu amigo” (1958). Testi di riferimento per il secondo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. In alternativa, si consigliano i seguenti testi: P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101; R. CINATTI, Obra Poética. Organização e prefácio de F. Pinto do Amaral, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1992. Programma del terzo modulo Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno. Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras editadas postmortem: a) “Tempo da cidade” (1996); b) “Archeologia ad usum animae” (2000). Testi di riferimento per il terzo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. 170 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso In alternativa, si consigliano i seguenti testi: P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995; AA. VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores», Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101; R. CINATTI, Tempo da cidade, Editorial Presença, Lisboa 1996; R. CINATTI, Archeologia ad usum animae. Com posfácio de Jorge Fazenda Lourenço, Editorial Presença, Lisboa 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria; vedi Note. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA III Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web www.unipg.it/~decusat/ Ordinamento Triennale Settore L-LIN/08 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente deve aver superato tutte quelle del II anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana. Descrizione del corso Programma del primo modulo La poesia lirica di Luís de Camões: a) Le Rimas; b) I temi, le forme e le influenze; c) Le due teorie camoniane sull’amore; d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto. Testi di riferimento per il primo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 171 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 In alternativa, si consigliano i seguenti testi: A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne); H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª ed. ne; L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio da Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973; L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini, in «Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979. Programma del secondo modulo “Os Lusíadas” di Luís de Camões (I Parte): a) Le fonti; b) La struttura; c) La parte introduttiva; d) La Narrazione; e) Il viaggio da Malindi a Calicut, lo sbarco in India e il rientro in Portogallo. Testi di riferimento per il secondo modulo Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel corso delle stesse, quanto ai canti de Os Lusíadas da leggere, tradurre e commentare, verranno distribuite delle fotocopie. H. CIDADE, Luís de Camões. O épico, Editorial Presença, Lisboa 1995, 2ª ed. ne; L. DE CAMÕES, Os Lusíadas. Edição organizada por Emanuel Paulo Ramos, Porto Editora, s. d.; L. VAZ DE CAMÕES, I Lusiadi, 2 voll. Introduzione di Giuseppe Mazzocchi. Traduzione di Riccardo Averini. Note di Valeria Tocco, BUR, Milano 2001. Programma del terzo modulo [Obbligatorio per il curriculum II, Lingue e letterature straniere, del corso di laurea in Lingue e Culture straniere] “Os Lusíadas” di Luís de Camões (II Parte): Lettura, traduzione e commento dei seguenti episodi del poema: a) Inês de Castro (Canto III / strofe 118-137); b) Il Vecchio del Restelo (Canto IV / strofe 94-104); c) Adamastor (Canto V / strofe 37-60). Testi di riferimento per il terzo modulo Idem come il secondo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, vedi Note. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. 172 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUA CINESE I Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Professore a contratto Triennale L-OR/21 Mediazione linguistica applicata I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si propone di far acquisire ai partecipanti una conoscenza di base della lingua cinese affiancata ad una conoscenza storica e linguistica sulla formazione ed evoluzione della lingua moderna. Si procederà parallelamente ad una descrizione della situazione linguistica in Cina e della lingua cinese moderna trattando in maniera intensiva il sistema ufficiale di trascrizione fonetica in caratteri latini, la scrittura e le strutture grammaticali di base. Testi di riferimento per il primo modulo MAGDA ABBIATI, La lingua cinese, Venezia, Cafoscarina 1992. FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006. Programma del secondo modulo I suoni e i segni del cinese: apprendimento della fonetica con l’utilizzo del del sistema di trascrizione pinyin e delle regole di scrittura dei caratteri cinesi. Primi dialoghi e descrizione dell’organizzazione della frase cinese. Testi di riferimento per il secondo modulo FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006. MAGRA ABBIATI, Grammatica di cinese moderno, Venezia, Cafoscarina 2003. Programma del terzo modulo L’ultimo modulo sarà incentrato maggiormente sull’apprendimento della lingua a partire da alcuni dialoghi che creano situazioni comunicative elementari: come presentarsi, indicare le cose, chiedere informazioni, situare se stessi e gli oggetti nello spazio e nel tempo, etc. Testi di riferimento per il terzo modulo FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 173 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUA CINESE II Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Professore a contratto Triennale L-OR/21 Mediazione linguistica applicata I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Per poter accedere al corso è necessario avere sostenuto l’esame relativo all’insegnamento di Lingua Cinese I. Descrizione del corso Programma del primo modulo Approfondimento delle conoscenze acquisite nel primo anno con l’ampliamento del lessico (circa 42 parole a lezione)e delle strutture grammaticali. Testi di riferimento per il primo modulo DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10° ristampa); MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998. Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso. Programma del secondo modulo Approfondimenti grammaticali sulle particelle modali; l’aspetto del verbo, le strutture di esistenza ed i complementi di paragone. Testi di riferimento per il secondo modulo DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10° ristampa); MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998. Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso. Programma del terzo modulo I Complementi verbali. Le costruzioni aspettuali potenziali e quelle enfatiche, i numeri e le approssimazioni. La coordinazione e la subordinazione della frase cinese. Testi di riferimento per il terzo modulo DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10° ristampa). MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998. Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 174 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA CINESE III Il nome del docente sarà reso noto non appena completato l’iter buNome del docente rocratico di nomina. Ruolo Professore a contratto Ordinamento Nuovo Settore L-OR/21 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Semestre I e II Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Per poter accedere al corso è necessario avere sostenuto l’esame relativo all’insegnamento di Lingua Cinese II. Descrizione del corso Programma del primo modulo - Lettura di testi tratti dalla stampa cinese con avviamento alla traduzione. Il corso si propone la realizzazione di due obiettivi: approfondire gli aspetti costitutivi del testo specialistico nelle sue caratteristiche lessicali, morfologiche, macrosintattiche e testuali, e l’approfondimento di aspetti della conversazione in lingua e della elaborazione di tematiche specifiche riguardanti la Cina attuale. Testi di riferimento - GUO ZHILIANG (curatore principale), Sucheng Hanyu chuji jiaocheng Zonghe keben, Beijing Language and Culture, University Press, Beijing 2004, 7a ristampa, vol. II, unità 34-40; MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998; ulteriori indicazioni bibliografiche e i testi in cinese verranno forniti durante il corso. Programma del secondo modulo - Approfondimento della comprensione del testo attraverso l’analisi grammaticale-sintattica e lessicale di testi di origine e registri differenti. Gli studenti saranno sin da subito invitati a mettersi alla prova con analisi e traduzioni anche con l’ausilio di strumenti informatici. Testi di riferimento - GUO ZHILIANG (curatore principale), Sucheng Hanyu chuji jiaocheng Zonghe keben, Beijing Language and Culture, University Press, Beijing 2004, 7a ristampa, vol. II; MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998; ulteriori indicazioni bibliografiche e i testi in cinese verranno forniti durante il corso. Programma del terzo modulo - Lettura di articoli di giornali con particolare attenzione al linguaggio politico, economico e giuridico, per avviare lo studente alle tecniche di traduzione mediante l’uso del dizionario cinese e di apparati specialistici quali glossari specifici. Testi di riferimento - I testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso. Dizionari: Xiandai Hanyu Cidian, The Contemporary Chinese Dictionary (Chinese/English), Foreign Language and Research Press, Beijing 2002; Han-Ying Da Cidian (Chinese/English), Shanghai Jiaotong University Press, Shanghai 2002; Xiandai Hanyu Cidian (monolingua, 5a ed.), Shangwu yinshuguan, Beijing 2005. 175 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LINGUA E CULTURA EBRAICA Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Professore a contratto Triennale, Specialistico L-OR/08 Tutti i corsi di laurea triennale e specialistica II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo CULTURA EBRAICA. Titolo: “Israele tra tradizione e contemporaneità”. Nascita e sviluppo della religione d’Israele. Caratteri socio-culturali del mondo ebraico antico e moderno. Cenni di storia dello Stato d’Israele e di letteratura israeliana. Testi di riferimento per il primo modulo GIOVANNI FILORAMO (a cura di), Ebraismo, Laterza, Roma-Bari 1999. JAN ALBERTO SOGGIN, Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, cerimonie, rituali, Claudiana, Torino 2000; NORMAN SOLOMON, Ebraismo (ed. italiana a cura di A. Cavaglion), Einaudi, Torino 1996. Programma del secondo modulo LETTERATURA EBRAICA. Titolo: “Speranze messianiche e attese apocalittiche nella letteratura biblica e di Qumran”. Introduzione al testo biblico e alla letteratura post-biblica. Formazione della Bibbia ebraica e i suoi modelli compositivi. Introduzione alla letteratura apocrifa e qumranica con letture di testi. Testi di riferimento per il secondo modulo KARL ELLIGER-WILHELM RUDOLPH et al. (a c.), Biblia Hebraica Stuttgartensia, 5a ed., Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart 1997 (o ristampa);FLORENTINO GARCIA MARTINEZ-CORRADO MARTONE (a cura di), Testi di Qumran, Paideia, Brescia 1996; ROLF RENDTORFF, Introduzione all’Antico Testamento. Storia, vita sociale e letteratura d’Israele in epoca biblica, Claudiana, Torino 1994; ALEXANDER ROFÉ, La composizione del Pentateuco. Un’introduzione, Edizioni Dehoniane, Bologna 1999; JEAN LOUIS SKA, Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia, Edizioni Dehoniane, Roma 1998; JAN ALBERTO SOGGIN, Introduzione all’Antico Testamento, Paideia, Brescia 1987. Programma del terzo modulo LINGUA EBRAICA. Titolo: “Introduzione alla grammatica dell’ebraico antico”. Lineamenti di storia della lingua ebraica. Traduzione e commento filologico di testi elementari tratti dalla Bibbia ebraica. 176 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo MIREILLE HADAS LEBEL, Storia della lingua ebraica, Giuntina, Firenze 1994; HANS-PETER STÄHLI-BRUNO CHIESA, Corso di Ebraico Biblico, Paideia, Brescia 1986; KARL ELLIGER-WILHELM RUDOLPH et al. (a c.), Biblia Hebraica Stuttgartensia, 5a ed., Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart 1997 (o ristampa);PHILIPPE REYMOND, Dizionario di ebraico e aramaico biblico, 2a ed. aumentata, Società Biblica Britannica e Forestiera, Roma 2001; LUDWIG KOEHLER-WALTER BAUMGARTNER, A Bilingual Dictionary of the Hebrew and Aramaic Old Testament, Brill, Leiden 1998. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Il corso nel suo complesso ha come obiettivo l’approfondimento degli aspetti linguistici, letterari e socio-culturali della tradizione ebraica con particolare riferimento alla Bibbia e all’Israele antico. Il corso si prefigge, inoltre, di mettere in evidenza i tratti di continuità che esistono tra il mondo ebraico antico e quello moderno, e di illustrare le componenti che ne caratterizzano la cultura, la religione e le istituzioni nelle diverse fasi. Programmi particolari possono essere concordati direttamente con il docente. Per ulteriori informazioni gli studenti frequentanti e non frequentanti possono rivolgersi al docente negli orari di ricevimento. LINGUA E LETTERATURE ANGLOAMERICANE MIRELLA VALLONE Ricercatore [email protected] Triennale L-LIN/11 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il corso prende in esame il periodo della colonizzazione del Nuovo Mondo fino alla nascita degli Stati Uniti d’America attraverso l’analisi di alcuni testi che mettono in evidenza il motivo della scoperta e dell’incontro con l’altro, ovvero, con la cultura degli Indiani d’America. Testi di riferimento per il primo modulo Testi primari: JOHN JOSSELYN, Rarità della Nuova Inghilterra, Morlacchi Editore, Perugia 2006 (traduzione e cura di Clara Bartocci). 177 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso MARY WHITE ROWLANDSON, The Sovereignty and Goodness of God, together with the Faithfulness of His Promises Displayed; Being a Narrative of the Captivity of Mrs. Mary Rowlandson, Morlacchi Editore, Perugia 2007 (traduzione e cura di Mirella Vallone). Testi secondari: CLARA BARTOCCI, Gli Inglesi e l’Indiano, Edizioni dell’Orso, Alessandria 1992. KLAUS SCHMIDT-FRITZ FLEISHMANN (eds.), Early America ReExplored: New Readings in Colonial, Early National, and Antebellum Culture, P. Lang, New York 2000. Programma del secondo modulo Il corso prende in esame l’Ottocento americano attraverso l’analisi di “The Scarlet Letter” di Nathaniel Hawthorne. Il testo, che sarà studiato nei suoi aspetti formali e culturali, rappresenta l’inizio di una tradizione letteraria che ha come suoi più immediati successori le opere di Hermann Melville e di Henry James. Testi di riferimento per il secondo modulo Testi primari: NATHANIEL HAWTHORNE, The Scarlet Letter, Penguin Classic 2003. Testi secondari: RICHARD BROADHEAD, The School of Hawthorne, Oxford University Press, New York 1986. SYLVAN BARNET, A Short Guide to Writing About Literature. Seventh Edition, Harper Collins College Publishers 1996. Programma del terzo modulo Il corso prende in esame la questione della lingua, ovvero, il rapporto tra lingua e identità, quale si manifesta in alcuni testi letterari dell’Ottocento e Novecento americano. Testi di riferimento per il terzo modulo Testi primari: MARK TWAIN, A True Story. ERNEST HEMINGWAY, Hills Like White Elephants. LANGSTON HUGHES, The Weary Blues. MAXINE HONG KINGSTON, The Woman Warrior (alcuni brani). SANDRA CISNEROS, The House on Mango Street. Testi secondari: SARA ANONELLI-ANNA SCACCHI-ANNA SCANNAVINI, La Babele Americana, Donzelli Editore, Roma 2005. MARTHA J. CUTTER, Lost and Found in Translation, The University of North Carolina Press, Chapel Hill 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Questa disciplina, vivamente consigliata a tutti i triennalisti di Inglese, è obbligatoria per coloro che intendono iscriversi alla laurea specialistica. 178 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA FRANCESE I Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico L-LIN/04 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Traduzione di prosa letteraria con approfondimento di morfologia e sintassi. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Testi di riferimento per il primo modulo LEDERER M., Interpréter pour traduire, Paris, Didier Érudition 2001; ULRYCH M., Tradurre. Un approccio multidisciplinare, Torino, Utet 1997; GEMAR Jean-Claude, Traduire ou l’art d’interpréter, Montréal, Presses Universitaires du Québec 1995; GREVISSE ET A. GOOSE, Le Bon Usage, Gembloux, Duculot 1993 (XIII éd.). Programma del secondo modulo Commentaire composé. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il secondo modulo ANGLARD VERONIQUE, Le commentaire composé, Colin 2000; POUSSIN BENEDICTE, Français - Outils du commentaire composé, Editions BELIN 1993, Coll. Dicobac, Vol. 3; FOURCAULT LAURENT, Le commentaire composé, Nathan, Coll 128 1992. Programma del terzo modulo Traduzione di testi di attualità di vario genere. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il terzo modulo GOLASZWESKI M.-POREE M., Méthodologie de l’analyse et de la traduction littéraires, Ellipses 1998; DEMANUELLI J.-C., La Traduction mode d’emploi, glossaire analytique, Masson 1995. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo. Note Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per completare il corso. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 179 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea LINGUA FRANCESE I (GRUPPI A-B) SYLVIE GIOVINALI-PROFESSORE A CONTRATTO Affidamento gratuito (art. 117)-Professore a contratto Triennale L-LIN/04 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione alla fonetica e alla morfologia. Testi di riferimento per il primo modulo M. LEON, La prononciation du français, Paris, Nathan 1997; L. CHARLIAC-A.C. MOTRON, Phonétique progressive du français (débutant), CLE International; H. Bosco, Le jardin d’Hyacinthe, Gallimard, Paris 1946, et Folio, Paris 1983. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et Lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Programma del secondo modulo Approfondimento della morfologia con esercizi. Testi di riferimento per il secondo modulo M. RIEGEL-J.C. PELAT-R. RIOUL, Morphologie grammaticale et lexicale, in Grammaire méthodique du français, PUF, Paris 1994, pp. 531-553. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Programma del terzo modulo Approfondimento ulteriore della fonetica con esercizi e dettato. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Testi di riferimento per il terzo modulo P. MAYLE, Une année en Provence, Nil, Paris 1994; A. RESPAUD, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire, CIDEB, Genova. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. 180 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale (Mod. II e III), prova orale (Mod. I). Note Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per completare il corso. LINGUA FRANCESE II Nome del docente SYLVIE GIOVINALI-PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Affidamento gratuito (art. 117)-Professore a contratto Ordinamento Triennale Settore L-LIN/04 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata Semestre I e II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Approfondimento della morfologia e introduzione alla sintassi. Testi di riferimento per il primo modulo AA.VV., Grammaire du français. Cours de civilisation française de la Sorbonne, Paris, Hachette 1991 (Niveau Moyen). Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Programma del secondo modulo Approfondimento della fonetica con esercizi di dettato. Testi di riferimento per il secondo modulo A. RESPAUD, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire (niveau intermédiaire), Genova, CIDEB; E. FROMENTIN, Dominique, Gallimard, Paris. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Programma del terzo modulo Approfondimento della morfologia e della sintassi con esercizi di traduzione di testi di diversa natura. 181 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo F. BIDEAU, Exercices de grammaire, La Nuova Italia, Firenze 1994; Bescherelle, 3. La Grammaire pour tous, Hatier, Paris; Bescherelle, 1. L’art de conjuguer, Hatier, Paris 1980. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo. Note Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per completare il corso. LINGUA FRANCESE II Nome del docente NATAŠA RASCHI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-LIN/04 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Traduzione specializzata e letteraria. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il primo modulo SCARPA F., La traduzione specializzata, Hoepli, Milano 2001, 333 p.; MESCHONNIC H., Poétique du traduire, Verider, Paris 1999, 473 p.; LEDERER M., La traduction aujourd’hui, Hachette, Paris 1994; LADMIRAL J.-R., Traduire: théorèmes pour la traduction, Payot, Paris 1979; MOUNIN G., Problèmes théoriques de la traduction, Gallimard, Paris 1963. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 182 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del secondo modulo Dissertation: corso di scrittura francese con esercitazioni. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il secondo modulo BAUDELLE Yves (sous la dir. de), Dissertations littéraires générales, Colin, Paris 2005, 240 p.; PAPPE J.-ROCHE D., La dissertation littéraire, Paris, Colin 1995, 126 p. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo. Note Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per completare il corso. LINGUA FRANCESE III Nome del docente NATAŠA RASCHI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/04 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Traduzione di prosa letteraria con approfondimento morfo-sintattico e analisi contrastiva. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il primo modulo CH. BARONE, Viceversa, Le Lettere, Firenze 2003, 491 p.; U. ECO, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003; M. ULRYCH, Tradurre. Un approccio multidisciplinare, Utet, Torino 1997; S. NERGAARD, Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani, Milano 1995; M. GREVISSE-A. GOOSE, Le Bon Usage, Duculot, Gembloux 1993 (XIII éd.); 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 183 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli 1993; La traduzione nell’insegnamento delle lingue straniere, Atti del Congresso di Brescia, 11-13 aprile 1983, Editrice La Scuola, Brescia 1984, 487 p.; M. GREVISSE-A. GOOSE, Nouvelle Grammaire Française, Duculot, Gembloux 1980; SCAVEE P.-INTRAVAIA P., Traité de stylistique comparée. Analyse comparative de l’italien et du français, Didier, Bruxelles 1979. Programma del secondo modulo Résumé de texte. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il secondo modulo VERONIQUE ANGLARD, Le résumé de texte, Seuil, Paris 1998, 93 p.; POL GAILLARD-CLAUDE LAUNAY, Le résumé de texte, Hatier, Paris 1998, 159 p.; LOUIS-MARIE MORFAUX-ROGER PREVOST, Résumé & Synthèse de textes, Armand Colin, Paris 1998, 222 p. Programma del terzo modulo Traduzione dal Francese verso l’Italiano di testi di attualità di vario genere. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua italiana. Sono previste regolari esercitazioni morfo-sintattiche, di espressione orale e scritta. Testi di riferimento per il terzo modulo M. MAGRIS-M.T.MUSACCHIO-L. REGA-F. SCARPA, Manuale di terminologia, Hoepli, Milano 2002; B. OSIMO, Traduzione e nuove tecnologie, Hoepli, Milano 2001, 136 p. F. SCARPA, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano 2001, 333 p.; S. ZOPPI (a cura di), La traduzione. Dalla letteratura alla macchina, Bulzoni, Roma 1996; CORTELLAZZO, Lingue speciali, Unipress, Padova 1994 (riedizione). Metodi didattici Lezioni frontali, prove scritte e orali, traduzioni a vista, “résumés”. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo. Note Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per completare il corso. 184 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA INGLESE (CORSO PROGREDITO) Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Specialistico L-LIN/12 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I Descrizione del corso Descrizione generale Il corso consiste nella presentazione e nell’esercitazione del linguaggio di marketing e relazioni pubbliche. Il lessico è presentato attraverso articoli tratti dal “Financial Times” e dall’“Economist”, e da esercizi di vocabolario sul linguaggio di Comunicazione istituzionale e d’Impresa. Testi di riferimento per il primo modulo L.F. BOYLE-J. SANDFORD, The Business, Morlacchi Editore, Perugia 2007 (libro + cd). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Modalità del esame PROVA SCRITTA: Cloze Test – un articolo con dieci spazi e dieci parole chiavi per completare il testo. Vocabulary – definizioni delle parole-chiave a scelta multipla. Reading Comprehension – un articolo con domande di comprensione. PROVA ORALE: La prova orale consiste nella presentazione di un argomento a scelta. Bisogna puntualizzare i tratti più salienti e dare un proprio giudizio coerente e sintetico. LINGUA INGLESE Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Scienze della Comunicazione I 1 modulo, 9 crediti, 60 ore 185 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Propedeuticità Il corso è indirizzato a discenti il cui livello di competenza nella lingua inglese è “scolastica”. Ai principianti è consigliato un testo d’inglese di base (per esempio “Essential Grammar in Use” di Murphy). Comunque si suggerisce un ripasso della grammatica prima di affrontare gli argomenti in aula. Descrizione del corso Programma L’obiettivo generale è di sviluppare le indispensabili capacità di comunicazione e consolidare le conoscenze grammaticali della lingua inglese. Il corso è basato su una revisione sistematica della lingua, oltre che sulla lettura di alcuni passaggi di articoli originali tratti dalla stampa. Si focalizzerà soprattutto sull’acquisizione dello specifico linguaggio del settore. Testi di riferimento J. SANDFORD-L. BOYLE, Mixed Messages, Morlacchi editore, Perugia 2006 (libro + Cdrom). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del Corso Modalità d’esame La prova scritta è divisa in due parti: Grammar and Vocabulary – domande a scelta multipla Reading Comprehension – un articolo con domande di comprensione. La prova orale consiste in un colloquio in inglese. LINGUA INGLESE I Yvette MARCHAND-Jodi SANDFORD-Carla VERGARO Marchand, associato; Sandford, ricercatore; Vergaro, associato. [email protected]; [email protected]; [email protected] Specialistico L-LIN/12 Lingue straniere per la Comunicazione internazionale II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Reading Strategies Testi di riferimento per il primo modulo Dispense tratte da: F. GRELLET, Developing Reading Skills. A practical guide to reading comprehension exercises, Introduction”, Cambridge University Press 1981. Y. Marchand, “Reading In English. A methodological approach to teaching English”, Laboratorio degli studi linguistici-Centro Linguistico d’Ateneo Camerino 1995. Altre fonti saranno inserite nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo Cognitive Linguistics and Conceptual Metaphor/Metonym. 186 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il secondo modulo Dispense da: W. CROFT-D.A. CRUSE, Cognitive Linguistics, Cambridge University Press, Cambridge 2004; Z. KOVECES, Metaphor: A practical introduction, Oxford University Press, Oxford 2002. Programma del terzo modulo Cognitive approaches to second language acquisition. Testi di riferimento per il terzo modulo R. MITCHELL-F. MYLES, Second language learning theories, Arnold, London 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUA INGLESE I JODI SANDFORD Ricercatore [email protected] Specialistico L-LIN/12 Lingue e Letterature moderne II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Cognitive Linguistics and Categorization Testi di riferimento per il primo modulo Dispense tratte da: W. CROFT-D. A CRUSE, Cognitive Lingusitics, Cambridge Universtiy Press, Cambridge 2004. J.R. TAYLOR, Linguistic Categorization, Oxford Universtiy Press, Oxford 2003. Programma del secondo modulo Cognitive Linguistics and Conceptual Metaphor and Metonym Testi di riferimento per il secondo modulo Dispense tratte da: Z. KÖVECSES, Metaphor a Practical Introduction, Oxford University Press, Oxford 2002. G. LAKOFF, Woman, Fire and Dangerous Things, The Universtiy of Chicago Press, Chicago 1990. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 187 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUA INGLESE I (GRUPPO A) JODI SANDFORD Ricercatore jsandfo@tin. It Triennale L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma The phonology of English. Testi di riferimento GIANFRANCO PORCELLI-FRANCES HOTIMSKY, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano 1997. PETER ROACH, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUA INGLESE I (GRUPPO B) Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del corso The phonology of English. Testi di riferimento GIANFRANCO PORCELLI-FRANCES HOTIMSKY, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano 1997. PETER ROACH, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 188 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA INGLESE II Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di Nome del docente nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Professore a contratto Specialistico L-LIN/12 Lingue e Letterature moderne II Descrizione del corso Programma del primo modulo Translation techniques. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense tratte da: CH. LUTTER, M. REISENLEITNER, Cultural Studies. Un’introduzione, Mondadori, Milano 2002; U. ECO, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003; P. NEWMARK, Paragraphs on Translation, Multilingual Matters, Cleveland 1993; B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano 2004. Programma del secondo modulo Translation techniques. Testi di riferimento per il secondo modulo Dispense tratte da: FAINA, Tradurre 2004; F. SCARPA, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano 2001; R. ZACCHI ET AL, Manuale di traduzione dall’inglese, Mondadori, Milano 2002; Y. MARCHAND, Mankind|àtinamU. Tradurre e adattare per la scena come esperienza didattica, Esi, Napoli 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità 2 moduli, 6 crediti, 40 ore È necessario aver frequentato Lingua Inglese I. LINGUA INGLESE II CARLA VERGARO Professore associato [email protected] Specialistico L-LIN/12 Lingue straniere per la Comunicazione internazionale II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore È necessario aver frequentato Lingua Inglese I 189 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Discourse pragmatics: pragmatic approaches to discourse. Testi di riferimento per il primo modulo J.L. AUSTIN, How to do things with words, Harvard University Press, Harvard 1975. H.P. GRICE, Logic and conversation, in P. Cole & J. L. Morgan (eds.), Syntax and semantics 3: speech acts, Academic Press, New York 1975. J.R. SEARLE, Expression and meaning, Cambridge University Press, Cambridge 1979. Programma del secondo modulo Discourse pragmatics: methodologies for data analysis. Testi di riferimento per il secondo modulo D. SCHIFFRIN, Approaches to discourse, Blackwell, Oxford 1994. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale LINGUA INGLESE II (GRUPPO A) Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore II Propedeuticità È necessario aver frequentato Inglese I anno. Descrizione del corso Programma del corso The morphosyntax of English. Testi di riferimento per il primo modulo LAUREL J. BRINTON, The Structure of modern English, Benjamins, Amsterdam 2000. GIULIANA GIUSTI, Strumenti di analisi per la lingua inglese, Utet, Torino 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 190 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA INGLESE II (GRUPPO B) Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata II Propedeuticità È necessario aver frequentato Lingua Inglese I. Descrizione del corso Programma del corso The morphosyntax of English. Testi di riferimento per il primo modulo LAUREL J. BRINTON, The Structure of modern English, Benjamins, Amsterdam 2000. GIULIANA GIUSTI, Strumenti di analisi per la lingua inglese, Utet, Torino 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUA INGLESE III (GRUPPO A) Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità È necessario aver frequentato Lingua Inglese II. Descrizione del corso Programma del primo modulo The history and development of the English language. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense tratte da: N.F. BLAKE, Shakespeare’s Language, St. Martin’s Press, New York 1983. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 191 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso D. BURNLEY, The Language of Chaucer, Macmillan, London 1989. F. KERMODE, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth 2000. G. NUNBERG, The persistence of English, The Norton Anthology of English Literature, Seventh Editon 2000. M. PEI, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company, Philadelphia-New York 1967. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. LINGUA INGLESE III (GRUPPO B) Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I Propedeuticità È necessario aver frequentato Lingua Inglese II. Descrizione del corso Programma del primo modulo The history and the development of the English language. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense tratte da: N.F. BLAKE, Shakespeare’s Language, St. Martin’s Press, New York 1983. D. BURNLEY, The Language of Chaucer, Macmillan, London 1989. F. KERMODE, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth 2000. G. NUNBERG, The persistence of English, The Norton Anthology of English Literature, Seventh Editon 2000. M. PEI, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company, Philadelphia and New York 1967. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 192 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO BASE) Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale L-FIL-LET/04 Lettere I e II 1 modulo, 3 crediti, 40 ore Il superamento dell’esame è propedeutico a qualsiasi esame dell’area di latino. Descrizione del corso Programma del primo modulo Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni di sintassi. Avvio alla traduzione dei testi latini. Testi di riferimento per il primo modulo Dispense consegnate dal docente durante le lezioni. N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia 2001. G. DANESI MARIONI, Guida alla lingua latina, Carocci, Roma 2007. A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli, Bologna 1993. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO ELEVATO) LUCA CARDINALI Nome del docente Ruolo Ricercatore Email lucacardinali2@tin. it Ordinamento Triennale Settore L-FIL-LET/04 Corsi di laurea Lettere Semestre I e II Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 40 ore e ore Propedeuticità Il superamento dell’esame è propedeutico al sostenimento dell’esame di Letteratura latina. 193 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Fonetica e morfologia normativa e storica della lingua latina. Sintassi normativa e storica della lingua latina. Testi di riferimento per il primo modulo N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia 2001. L.R. PALMER, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta, Einaudi, Torino 1977. A. TRAINA-G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, Patron, Bologna 1982. A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli, Bologna 1993. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO MEDIO) Nome del docente LUCA CARDINALI Ruolo Ricercatore Email lucacardinali2@tin. it Ordinamento Triennale Settore L-FIL-LET/04 Corsi di laurea Lettere Semestre I e II Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 40 ore e ore Propedeuticità Il superamento dell’esame è propedeutico al sostenimento dell’esame di Letteratura latina. Descrizione del corso Programma del primo modulo Nozioni di fonetica e morfologia normativa della lingua latina. Nozioni di sintassi normativa della lingua latina. Metodologia di traduzione dei testi latini. Testi di riferimento per il primo modulo A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli, Bologna 1993. N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia 2001. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 194 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA RUSSA I Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Ricercatore-Professore a contratto [email protected] Triennale L-LIN/21 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo: Fonetica di base. Testi di riferimento per il primo modulo: JU. G. OVSEENKO, Il russo. Corso base, Il punto editoriale, Roma 2002; vocabolario a scelta. Programma del secondo modulo: Morfologia. Testi di riferimento per il secondo modulo: Idem come sopra. Programma del terzo modulo: Il lessico. Testi di riferimento per il terzo modulo: I testi di lettura verranno forniti dal docente; dizionario a scelta. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUA RUSSA I-II MARIA PLIUKHANOVA, RICERCATORE Professore associato-Ricercatore [email protected] Specialistico L-LIN/21 Lingue e Letterature moderne (6 crediti); Lingue straniere per la Comunicazione internazionale (9 crediti) Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia della lingua russa. Testi di riferimento per il primo modulo B. A. USPENSKIJ, Storia della lingua letteraria russa, il Mulino 1993. Programma del secondo modulo Lingua contemporanea. La traduzione. Testi di riferimento per il secondo modulo Il materiale verrà fornito all’inizio del corso. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 195 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Note Il terzo modulo sarà tenuto dalla professoressa Pliukhanova. LINGUA RUSSA II Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Ricercatore-Professore a contratto [email protected] Triennale L-LIN/21 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo: Morfologia. Testi di riferimento per il primo modulo: JU. G. OVSEENKO. Il russo Corso di base, Il punto editoriale, Roma 2002. Programma del secondo modulo: Sintassi. Testi di riferimento per il secondo modulo: JU. G. OVSEENKO. Il russo Corso di base, Il punto editoriale, Roma 2002. Programma del terzo modulo: La lettura e la traduzione dei testi della letteratura di XX sec. Testi di riferimento per il terzo modulo: I testi e i dizionari consigliati verranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUA RUSSA III Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Ricercatore-Professore a contratto [email protected] Triennale L-LIN/21 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II 196 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: Storia della lingua russa. Testi di riferimento per il primo modulo: B. A. USPENSKIJ, Storia della lingua letteraria russa, il Mulino, Bologna 1993. Programma del secondo modulo: I verbi. Sintassi. Testi di riferimento per il secondo modulo: JU. DOBROVOL’SKAJA, Il russo per italiani. Corso pratico, Cafoscarina, Venezia 2001 Programma del terzo modulo: La traduzione, l’analisi linguistica e stilistica del testo. Testi di riferimento per il terzo modulo: 40 pagine del testo di letteratura russa di ’900. I testi verranno indicati all’ inizio del corso. I film. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA SPAGNOLA I Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale L-LIN/07 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica applicata I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementos de fonología española. Programma del secondo modulo Reflexiones morfológico-sintácticas. Programma del terzo modulo Traducción activa (I). Testi di riferimento Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica scritta o orale. 197 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA SPAGNOLA I Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico L-LIN/07 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Historia de la lengua española. Programma del secondo modulo Español/italiano: teoría de la traducción. Programma del terzo modulo El idioma en su uso. Testi di riferimento Le indicazioni bilbiografiche verranno fornite ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica scritta o orale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUA SPAGNOLA II Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale L-LIN/07 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Interpretación de textos, resumen y conversación. Programma del secondo modulo Comentario de textos. Programma del terzo modulo Traducción activa (II). Testi di riferimento Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso. 198 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica scritta o orale. LINGUA SPAGNOLA II Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Specialistico L-LIN/07 Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Los códigos lingüísticos en sus variantes (I). Programma del secondo modulo Los códigos lingüísticos en sus variantes (II). Testi di riferimento Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica scritta o orale. LINGUA SPAGNOLA III Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale L-LIN/07 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica applicata Semestre Moduli, crediti e ore I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 199 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Traducción pasiva. Programma del secondo modulo Comentario lingüístico. Programma del terzo modulo Recursos estilísticos del idioma. Testi di riferimento Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica scritta o orale. LINGUA TEDESCA I Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale L-LIN/14 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Filosofia Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del corso e testi di riferimento verranno comunicati all’inizio delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUA TEDESCA I Nome del docente EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Email Ordinamento Settore Ricercatore-Professore a contratto [email protected] Specialistico L-LIN/14 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre I e II 200 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Mediazione linguistica scritta. Programma del secondo modulo Storia della lingua tedesca. Programma del terzo modulo Mediazione linguistica orale. Testi di riferimento: DIT. Il dizionario. Tedesco-Italiano/italiano-tedesco, in collaborazione con Paravia, Torino e Langenscheidt, Berlin/München, 2003. Duden, Deutsches Universalwörterbuch, Dudenverlag, Mannheim, 2003 oppure Wahrig, Deutsches Wörterbuch, Bertelsmann, Gütersloh, 2000. DREYER, HILKE-SCHMITT, Richard, Lehr- und Übungsbuch der deutschen Grammatik, Neubearbeitung, Verlag für Deutsch, Ismanig, 2000. DI MEOLA, CLAUDIO, La linguistica tedesca, Un introduzione con bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma, 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. LINGUA TEDESCA II Nome del docente EMMANUELA MEIWES Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-LIN/14 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere; Mediazione Linguistica applicata Semestre I e II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo La sintassi della lingua tedesca II. Programma del secondo modulo Il lessico della lingua tedesca. Programma del terzo modulo: Cultura e società dei paesi di lingua tedesca. 201 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento DIT. Il dizionario. Tedesco-Italiano/italiano-tedesco, in collaborazione con Paravia, Torino e Langenscheidt, Berlin/München, 2003. DIETHARD LÜBKE, Lernwortschatz Deutsch, Imparare le parole tedesche, Dt.-It., Hueber, München 2002. HILKE SCHMITT DREYER, Richard, Lehr- und Übungsbuch der deutschen Grammatik, Neubearbeitung, Verlag für Deutsch, Ismanig, 2000. CLAUDIO DI MEOLA, La linguistica tedesca, Un introduzione con bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma, 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. LINGUA TEDESCA II Nome del docente EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Email Ordinamento Settore Ricercatore-Professore a contratto [email protected] Specialistico L-LIN/14 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo La traduzione specializzata. Programma del secondo modulo Linguaggi speciali del tedesco. Testi di riferimento: Una dispensa con i principali testi di riferimento verrà distribuita all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 202 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 LINGUA TEDESCA III Nome del docente EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Ricercatore [email protected] Triennale L-LIN/14 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo Italiano e tedesco: due lingue a confronto. Programma del secondo modulo Pragmatica e linguistica testuale. Programma del terzo modulo Teorie della traduzione. Testi di riferimento I testi saranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 3 moduli, 9 crediti, 60 ore LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I BRUNELLO DE CUSATIS-DOCENTE AFFIDATARIO Professore associato, Ricercatore [email protected] www.unipg.it/~decusat/ Triennale L-LIN/09 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo (tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis) ARGOMENTI: a) Storia della lingua: L’evoluzione della lingua portoghese dalle origini a oggi. b) Nozioni di ortografia e fonetica. COMPETENZE SCRITTE: Valutazione, tramite un breve dettato, della conoscenza delle regole ortografiche. COMPETENZE ORALI: Lettura corretta di un testo. Testi di riferimento per il primo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia) compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata: 203 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma 2006 (testo base); P. TEYSSIER, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o ed.ni successive (consigliato). Programma del secondo modulo (tenuto dal docente affidatario) ARGOMENTI: a) Morfologia: l’articolo, il nome, l’aggettivo, le proposizioni, i numerali, il pronome, il verbo (modo indicativo: tempi semplici). b) Sintassi: la frase semplice. (Livello A1) COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di frasi semplici dall’italiano al portoghese. COMPETENZE ORALI: Sviluppo delle abilità comunicative: vocaboli concernenti la famiglia, la casa e l’alimentazione. Testi di riferimento per il secondo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa), compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche: IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma 2006 (testo base); P. TEYSSIER, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o ed. ni successive (consigliato); M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa 2003 (consigliato); G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano 1993 (testo base); M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna 1998 (consigliato); DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); A. CAMACHO, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d. (consigliato). Programma del terzo modulo (tenuto dal docente affidatario) ARGOMENTI: a) Morfologia: il verbo (modo indicativo: tempi composti; imperativo; forme nominali), l’avverbio, le congiunzioni. b) Sintassi: la voce passiva; la frase complessa. (Livello A2) COMPETENZE SCRITTE: Produzione autonoma di testi in portoghese (descrizioni e lettere informali); traduzione di brevi testi dall’italiano al portoghese; brevi riassunti; dettati. COMPETENZE ORALI: Acquisizione del lessico concernente la vita quotidiana. Testi di riferimento per il terzo modulo Idem come il secondo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. 204 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del/dei docente/i (i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il raggiungimento del livello (finale) A2 di competenza linguistica secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al CIPLE (Certificado Inicial de Português Língua Estrangeira). Del resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo di esercitazioni, ad un test di livello, livello A1 e livello A2, da considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente, agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico L-LIN/09 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo ARGOMENTI: Teoria e tecniche della traduzione in prosa. Traduzioni di testi letterari in prosa (con analisi e commento linguistico). COMPETENZE SCRITTE: Traduzioni dal portoghese all’italiano e dall’italiano al portoghese di testi letterari in prosa; analisi e commento linguistico (aspetti morfologico-sintattici contrastivi tra la lingua di partenza e la lingua di arrivo), in portoghese, di testi letterari in prosa. COMPETENZE ORALI: Teoria e tecniche della traduzione in prosa. Testi di riferimento per il primo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto ai testi specifici sulla traduzione: P. NEWMARK, La traduzione: problemi e metodi, Garzanti, Milano 1988 (testo base per i tre moduli); SIRI NERGAARD (a cura di), Teorie contemporanee della Traduzione, Bompiani, Milano 1995 (testo consigliato per i tre moduli); K.J. DELILLE, Problemas da Tradução literária, Livraria Almedina, Coimbra 1986 (testo base per il I e II modulo); C. CASTILHO PAIS, Teoria diacrónica da Tradução portuguesa: Antologia: séc. XV-XX, Universidade Aberta, Lisboa 1997 (testo 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 205 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso consigliato per il I e II modulo); F. BUFFONI (a cura di), La traduzione del Testo Poetico, Guerrini e Associati, Milano 1989 (testo base per il II modulo); M. DE LOURDES-P. MARTINS, Português comercial, ICALP, Lisboa 1998 (testo base per il III modulo); M. VILELA, Tradução e Análise contrastiva: Teoria e Aplicação, Editorial Caminho, Lisboa 1994 (consigliato); J. BARRENTO, O Poço de Babel. Para uma poética da Tradução literária, Relógio de Água, Lisboa 1992 (consigliato). DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); ANTÔNIO HOUAISS ET AL., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro 2004 (consigliato). Programma del secondo modulo ARGOMENTI: Teoria e tecniche della traduzione poetica. Traduzioni di testi poetici portoghesi (con analisi del loro contesto e della loro struttura). (Livello C1) COMPETENZE SCRITTE: Traduzioni dal portoghese all’italiano di testi poetici; analisi e commento (contestuale e strutturale), in portoghese, di testi poetici. COMPETENZE ORALI: Teoria e tecniche della traduzione poetica. Testi di riferimento per il secondo modulo Idem come il primo modulo. Programma del terzo modulo (Obbligatorio solo per il corso di laurea in “Lingue straniere per la Comunicazione internazionale”) ARGOMENTI: Traduzione tecnica (portoghese-italiano e italiano-portoghese): terminologia specifica dei diversi linguaggi settoriali. (Livello C1+) COMPETENZE SCRITTE: Traduzioni (portoghese-italiano e italiano-portoghese) di testi commerciali, economici e giuridici. COMPETENZE ORALI: Conoscenza dei termini fondamentali nei settori commerciale, economico e giuridico. Testi di riferimento per il terzo modulo Idem come il primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente (i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il raggiungimento del livello (finale) C1/C1+ di competenza linguistica secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al DAPLE (Diploma Avançado de Português Língua Estrangeira). Del resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo di 206 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 esercitazioni, ad un test di livello, livello C1 e livello C1+, da considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente, agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-LIN/09 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. Descrizione del corso Programma del primo modulo ARGOMENTI: a) Morfologia: il nome e l’aggettivo (forme irregolari), il verbo (modo congiuntivo, infinitivo personale), la punteggiatura. b) Sintassi: la frase complessa (la subordinazione); il discorso diretto e indiretto. COMPETENZE SCRITTE: Comprensione di un testo e capacità di riassumerlo; traduzione di testi giornalistici. COMPETENZE ORALI: Capacità di impostare un dialogo concernente la vita quotidiana e di raccontare episodi al presente, passato e futuro. Testi di riferimento per il primo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche: M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa 2003 (consigliato); G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano 1993 (testo base); M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna 1998 (consigliato). DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 207 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 A. CAMACHO, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d. (consigliato). Programma del secondo modulo ARGOMENTI: La formazione delle parole: sinonimi, antonimi, omonimi, omografi, omofoni, polisemia. (Livello B1) COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari contemporanei; elaborazione di temi brevi su argomenti di attualità; dettati. COMPETENZE ORALI: Conversazione su argomenti di attualità. Testi di riferimento per il secondo modulo Idem come il primo modulo. Programma del terzo modulo ARGOMENTI: Aspetti contrastivi morfosintattici tra il portoghese e l’italiano; la traduzione letteraria. (Livello B1+) COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari dell’Ottocento; elaborazione di temi brevi su argomenti storico-culturali e letterari; corrispondenza (lettere formali). COMPETENZE ORALI: Commento di un testo letterario. Testi di riferimento per il terzo modulo Idem come il primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente (i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il raggiungimento del livello (finale) B1+ di competenza linguistica secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al DEPLE (Diploma Elementar de Português Língua Estrangeira). Del resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo di esercitazioni, ad un test di livello, livello B1 e livello B1+, da considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente, agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Ricercatore Specialistico L-LIN/09 208 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. Descrizione del corso Programma del primo modulo ARGOMENTI: Linguistica descrittiva del portoghese: a) Fonetica: trascrizione fonetica; fonetica articolatoria e percettiva; variazioni dialettali; aspetti prosodici della fonologia; interazione fonologia-morfologia. b) Sintassi: struttura dei costituenti; categorie sintattiche e nucleari; funzioni sintattiche e tipi di frase. c) Semantica: predicazione; costruzione aspettuale; il tempo come categoria deittica. COMPETENZE SCRITTE E ORALI: Descrizione, in portoghese, degli argomenti svolti. Testi di riferimento per il primo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in parte la bibliografia sotto riportata quanto ai testi specifici sulla linguistica portoghese: I.H. FARIA ET AL., Introdução à Linguística Geral e Portuguesa, Editorial Caminho, Lisboa 1996 (testo base); M.R. DELGADO MARTINS, Ouvir falar. Introdução à fonética do Português, Editorial Caminho, Lisboa 1988 (testo base); M.H. COSTA CAMPOS-M.F. XAVIER, Sintaxe e Semântica do Português, Universidade Aberta, Lisboa 1991 (testo base); M.H. MIRA MATEUS ET AL., Fonética, Fonologia e Morfologia do Português, Universidade Aberta, Lisboa 1990 (consigliato); E. PAIVA RAPOSO, Teoria da Gramática. A Faculdade da Linguagem, Editorial Caminho, Lisboa 1992 (consigliato); J. FONSECA, Estudos de Sintaxe, Semântica e Pragmática do Português, Porto Editora, Porto 1993 (consigliato). DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed. ni successive, 2 voll. (consigliato); ANTÔNIO HOUAISS ET AL., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro 2004 (consigliato). Programma del secondo modulo ARGOMENTI: Linguistica applicata del portoghese: a) Analisi del discorso. b) L’interlingua. c) L’informatica applicata allo studio della lingua. (Livello C2) COMPETENZE SCRITTE E ORALI: Descrizione, in portoghese, degli argomenti svolti. Testi di riferimento per il secondo modulo Idem come il primo modulo. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 209 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note Il corso consente di raggiungere il livello C2 di competenza linguistica secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al DUPLE (Diploma Universitário de Português Língua Estrangeira). LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA III Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-LIN/09 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II Propedeuticità Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente deve aver superato tutte quelle del II anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. Descrizione del corso Programma del primo modulo ARGOMENTI: a) Approfondimenti dell’analisi morfologica e sintatticostilistica della lingua portoghese. b) Interpretazione e produzione di testi letterari. COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari del Settecento; elaborazione di temi su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari. COMPETENZE ORALI: Espressione corretta e scorrevole su argomenti di attualità. Testi di riferimento per il primo modulo Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche: M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa 2003 (testo base per i tre moduli); J.J. NUNES, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Caminho, Lisboa 2003 (testo base per il II modulo); IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma 2006 (testo base per il II modulo); M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna 1998 (testo base per il III modulo); 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 210 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso S. ELIA, Fundamentos Histórico-Linguísticos do Português do Brasil, ed. Lucerna, Petrópolis 2005 (testo base per il III modulo); G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano 1993 (consigliato); S. NETO, História da Língua Portuguesa, Ed. Presença, Rio de Janeiro 1976 (consigliato); I. ROBERTS-M.A. KATO, Português Brasileiro, uma viagem diacrónica, Unicamp, Campinas, s. d. (consigliato). DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); Dicionário Editora da Língua Portuguesa – 2006, Porto Editora, Porto 2006 (consigliato). Programma del secondo modulo ARGOMENTI: Studio sistematico sulla formazione e sull’evoluzione storica della lingua portoghese, dalle origini ai nostri giorni. (Livello B2) COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari del Seicento; dettati. COMPETENZE ORALI: Espressione corretta e scorrevole su argomenti storico-culturali e letterari. Testi di riferimento per il secondo modulo: Idem come il primo modulo. Programma del terzo modulo ARGOMENTI: Aspetti contrastivi (fonetici, ortografici e morfosintattici) tra la “norma europea” e la “norma brasiliana” del portoghese. (Livello B2+) COMPETENZE SCRITTE: Analisi sulle differenze del registro scritto delle due “norme”; traduzione di testi “brasiliani” su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari. COMPETENZE ORALI: Individuazione delle differenze a livello fonetico tra le due “norme”. Testi di riferimento per il terzo modulo: Idem come il primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente (i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il raggiungimento del livello (finale) B2+ di competenza linguistica secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al DIPLE (Diploma Intermédio de Português Língua Estrangeira). Del resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo di esercitazioni, ad un test di livello, livello B2 e livello B2+, da considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente, agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo, potranno accedere solo gli studenti frequentanti. 211 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUISTICA APPLICATA FRANCO LORENZI Professore associato [email protected] Triennale L-LIN/01 Lingue e Culture straniere II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: Il primo modulo è dedicato alla descrizione del complesso rapporto tra oralità e scrittura. L’oralità è il modo primario in cui si manifesta la capacità umana di parlare e, in questo senso, ha caratteristiche di universalità e ‘naturalezza’. La scrittura si pone come un primo e fondamentale livello di riflessione e di pratica metalinguistica, che si realizza in modalità storicamente determinate. Testi di riferimento: FRANCESCO BRUNI-GABRIELLA ALFIERI-SERENA FORNASIERO-SILVANA TAMIOZZO GOLDMANN, Manuale di scrittura e comunicazione, Zanichelli, Bologna 1997. Programma del secondo modulo: Il secondo modulo è dedicato all’approfondimento delle proprietà e delle caratteristiche della comunicazione scritta. Saranno esaminati esempi di scrittura privata ed istituzionale, nelle varie lingue europee e con modalità espressive differenziate. Una particolare attenzione sarà rivolta ai nuovi media ed alla scrittura ipertestuale. Testi di riferimento: FRANCA ORLETTI (a cura di), Scrittura e nuovi media. Dalle conversazioni in rete alla Web usability, Carocci, Roma 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUISTICA GENERALE FRANCO LORENZI Professore associato [email protected] Triennale L-LIN/01 Mediazione linguistica applicata II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 212 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Fondamenti di linguistica teorica e applicata. Il modulo presenta le basi teoriche e metodologiche della disciplina, nel quadro dell’analisi semiotica della comunicazione e della teoria del segno. Saranno trattati, inoltre, i legami e le interazioni tra il linguaggio e gli altri processi cognitivi. Sarà iniziata l’analisi dei livelli linguistici, partendo dal piano fonetico-fonologico per giungere alle strutture morfosintattiche. Testi di riferimento per il primo modulo RAFFAELE SIMONE, Fondamenti di linguistica, Laterza, Roma-Bari 2002 (capitoli 1-8). Programma del secondo modulo Semantica e testo. Il secondo modulo è dedicato all’analisi del ‘piano del contenuto’ dei segni linguistici (semantica e strutture testuali) ed agli aspetti pragmatici, in una visione del linguaggio che collega strettamente uso e processi di significazione. Saranno trattati, in particolare, i rapporti tra rappresentazione delle conoscenze e comunicazione verbale. Testi di riferimento per il secondo modulo RAFFAELE SIMONE, Fondamenti di linguistica, Laterza, Roma-Bari 2002 (capitoli 9-13). Programma del terzo modulo Acquisizione e apprendimento delle lingue. Il modulo è dedicato ai processi di acquisizione e apprendimento delle lingue e affronterà i problemi del confronto interlinguistico e interculturale nella società contemporanea. In particolare, saranno descritti e analizzati gli strumenti e le tecnologie dedicati all’apprendimento, con lo scopo di valutare la loro efficacia e la relazione con gli sviluppi teorici della linguistica. Testi di riferimento per il terzo modulo IVANA FRATTER, Tecnologie per l’insegnamento delle lingue, Carocci, Roma 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUISTICA GENERALE DOMENICO SANTAMARIA Professore ordinario Triennale L-LIN/01 Lettere I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 213 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Linguistica e Glottologia; lingua e dialetto; il linguaggio verbale, e non verbale:iconico e simbolico; il segno: bipolare, lineare ed arbitrario; le cinque articolazioni del linguaggio; il principio di economia; rapporti tra le unità di base; fonemi foni e allofoni, morfemi, morfi e allomorfi; lessemi, parole e sinonimi; sintagma nominale, verbale e preposizionale, frase, periodo, testo (orale e scritto); unità discrete, combinatorie, selettive, riutilizzabili e sostituibili, significative e distintive. Testi di riferimento per il primo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002: capitoli 1-5. Programma del secondo modulo Le funzioni del linguaggio; la complessità della lingua; competenza linguistica e comunicativa attiva e passiva; errori dal basso in l’alto e dall’alto in basso; varietà sincroniche; bilinguismo e diglossia, plurilinguismo; deissi temporale e spaziale e pronominale; importanza e limiti della linguistica nella didattica delle lingue. Testi di riferimento per il secondo modulo G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002: capitoli 6-10. Programma del terzo modulo La scoperta del sanscrito da parte della cultura dell’Europa occidentale; altri fattori del sorgere e dell’affermarsi dell’approccio storicocomparativo; l’indoeuropeistica del primo Ottocento: Bopp, Rask, Grimm; l’indoeuropeistica del medio Ottocento: Schleicher; l’indoeuropeistica del secondo Ottocento: Neogrammatici e Graziadio Isaia Ascoli; crisi dell’approcio dei Neogrammatici; il pensiero linguistico di Saussure; le diverse correnti dello strutturalismo: praghese, danese, americana; Chomsky. Testi di riferimento per il terzo modulo R.H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta relativa al primo e al secondo modulo, colloquio orale finale. Note DESCRIZIONE GENERALE DEL CORSO: I principali argomenti riguardano: a) la specificità del linguaggio verbale nei confronti degli altri sistemi comunicativi; b) la lingua come un sistema solidale, coordinato e segnato da dipendenze reciproche; c) la prospettiva sincronica e quella diacronica dell’indagine; d) elementi di continuità e di discontinuità nei diversi periodi della linguistica moderna. Testi di studio: G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002. R.H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005. 214 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LINGUISTICA GENERALE ALBERTO CALDERINI Ricercatore [email protected] Triennale L-LIN/01 Scienze della Comunicazione I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il 1° modulo avvia gli studenti alle scienze del linguaggio, definendo le specificità dell’oggetto e del metodo d’indagine, e delineando lo sviluppo della disciplina. Li introduce, poi, ad una considerazione del linguaggio verbale umano da prospettiva semiotica. Tratta quindi della diversità delle lingue e delle loro classificazioni; ed affronta infine il livello del sistema dei suoni delle lingue. Al termine è previsto un esonero scritto con domande prevalentemente a risposta multipla. Testi di riferimento 1) GIORGIO GRAFFI-SERGIO SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2002: Capp. 1-4; 10. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci 2003: Cap. 1. 3) MARINA NESPOR-DONNA J. NAPOLI, L’ animale parlante. Introduzione allo studio del linguaggio, Roma, Carocci 2004: letture integrative di passi che saranno indicati dal docente durante il corso. 4) handouts delle lezioni. Per la preparazione all’esonero, di questo come degli altri moduli, si consiglia: SILVIA LURAGHIANNA MARIA THORNTON-MIRIAM VOGHERA, Esercizi di linguistica, Roma, Carocci 2000. Programma del secondo modulo Il 2° modulo intende fornire una trattazione articolata dei componenti morfologico, sintattico e semantico del linguaggio. Al termine del modulo è previsto un esonero scritto con domande prevalentemente a risposta multipla. Testi di riferimento 1) GIORGIO GRAFFI-SERGIO SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2002: Capp. 5-9. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci 2003: Capp. 2-4. 3) handouts delle lezioni. Programma del terzo modulo Il 3° modulo è articolato in 3 parti. La 1a parte affronta l’aspetto comunicativo, ovvero le tematiche della pragmatica. La 2a parte si incentra sulla trattazione della variazione sociolinguistica. La 3a offre una articolata disamina delle categorie grammaticali, con specifici approfondimenti seminariali. Al termine del modulo è previsto un esonero scritto con domande prevalentemente a risposta multipla. Testi di riferimento 1) CECILIA ANDORNO, Linguistica testuale, Roma, Carocci 2003: Capp. 2-4. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci 2003: Cap. 5 3) handouts delle lezioni. 4) altre letture saranno indicate dal docente durante il corso. 215 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Il corso prevede attività seminariali tenute dalla dott.ssa Romina Vergari. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUISTICA GENERALE AUGUSTO ANCILLOTTI Professore ordinario [email protected] Triennale L-LIN/01 Lingue e Culture straniere II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo L’approccio scientifico allo studio del linguaggio ed il “manifesto dei linguisti”. Le specificità della linguistica e le scienze del linguaggio. La lingua come codice semiologico e le strutture della lingua. Fonetica e fonologia: classificazione dei suoni, trascrizione fonetica, fenomeni fonetici, fonologia, sillaba, elementi prosodici. Testi di riferimento per il primo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 1, 2, 3, 4). Programma del secondo modulo MORFOLOGIA: i morfemi, la formazione delle parole nuove in italiano, analisi morfologica derivazionale della parola. SINTASSI: il modello di analisi strutturalista, il modello di analisi della grammatica generativa. SEMANTICA: il significato, la semantica lessicale, il significato nel sistema (la semantica strutturale), il significato nella comunicazione, il volume sematico gerarchizzato, le relazioni lessicali. Testi di riferimento per il secondo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 5, 6, 7). Programma del terzo modulo La linguistica pragmatica: parlare equivale ad agire, le funzioni jakobsoniane del linguaggio, la cooperazione comunicazionale, gli atti linguistici, la struttura informazionale dell’enunciato. La prospettiva diacronica: il farsi e il disfarsi delle lingue. Testi di riferimento per il terzo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 9, 10). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. 216 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Gli studenti che hanno sostenuto e superato un esonero sono esentati dalla parte corrispondente dell’esame: il superamento della prova ufficiale, infatti, conferisce automaticamente validità alla parte superata con l’esonero. Deve essere chiaro comunque che gli esoneri superati precedentemente costituiscono parte dell’esame solo con il superamento della prova orale ufficiale, in mancanza della quale non hanno validità giuridica (tuttavia gli esoneri superati valgono a tempo indeterminato). Chi non avesse sostenuto uno, duo o tre esoneri sarà interrogato sui rispettivi contenuti al momento dell’esame orale. Gli studenti sono tenuti a seguire le lezioni, dato il tenore pratico che si è voluto dare al corso. Per gli studenti che autocertificano lo status di “non frequentanti” il contenuto del programma rimane lo stesso, ma è possibile (a decisione dell’interessato) la sostituzione delle prove pratiche con la lettura di: G. BERRUTO, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Firenze 1987. LINGUISTICA GENERALE II Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-LIN/01 Lingue e Culture straniere I Descrizione del corso Programma del primo modulo Consultare il Docente. Testi di riferimento per il primo modulo Consultare il Docente. Programma del secondo modulo Consultare il Docente. Testi di riferimento per il secondo modulo Consultare il Docente. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 217 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LINGUISTICA INFORMATICA FRANCO LORENZI Professore associato [email protected] Specialistico L-LIN/01 Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo tratterà i fondamenti teorici e metodologici della disciplina. La linguistica informatica rappresenta il punto di sintesi tra gli studi dedicati alla struttura e all’uso del linguaggio e le ricerche sull’elaborazione dell’informazione e della conoscenza attraverso strumenti elettronici. Il modulo offrirà un panorama sintetico delle applicazioni attuali nel campo del Trattamento Automatico del Linguaggio, per quanto riguarda l’analisi dei testi e l’Intelligenza Artificiale. Testi di riferimento per il primo modulo ISABELLA CHIARI, Introduzione alla linguistica computazionale, Laterza, Roma-Bari 2007. Programma del secondo modulo Il modulo è dedicato all’e-learning di tipo linguistico e, in particolare, ai programmi che si propongono di facilitare l’apprendimento delle lingue straniere tramite l’uso del computer. Saranno esaminati software per l’autoapprendimento e per l’integrazione di curricula tradizionali, nell’ambito delle lingue europee. Testi di riferimento per il secondo modulo UMBERTO CAPRA, Tecnologie per l’apprendimento linguistico, Carocci, Roma 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre 2 moduli, 6 crediti, 40 ore LINGUISTICA ITALIANA ENZO MATTESINI Professore ordinario [email protected] Triennale L-FIL-LET/12 Lettere I 218 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Lineamenti di storia della lingua italiana con nozioni di fonetica generale e storica sulla lingua e sui principali dialetti italiani da applicare allo studio e alla lettura di un testo in dialetto cortonese del ’600. Testi di riferimento per il primo modulo CLAUDIO MARAZZINI‚ La lingua italiana. Profilo storico‚ il Mulino‚ Bologna 2002, III edizione, pp. 5-279. Programma del secondo modulo Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riferimento al concetto di latino volgare, alle origini della lingua italiana e ai suoi più antichi documenti, alle discussioni teoriche sul volgare (da Dante ai grammatici del ’500), alla lingua degli autori e alle altre componenti della storia linguistica d’Italia. Testi di riferimento per il secondo modulo ENZO MATTESINI‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph, Città di Castello, in stampa (fotocopie presso Libreria Morlacchi). Programma del terzo modulo Lingua letteraria e uso «riflesso» del dialetto nei secoli XVI-XVII: la Cortogna aliberèta di Francesco Moneti (1635-1712) e altri testi di letteratura in dialetto tra Umbria e Toscana Testi di riferimento per il terzo modulo FRANCESCO MONETI, Cortogna aliberèta. Poema epicogiocoso in vernacolo cortonese. Edizione critica a cura di Enzo Mattesini, Università degli Studi, Perugia 1980 (per il testo consultare il docente). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LINGUISTICA ITALIANA ENZO MATTESINI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-FIL-LET/12 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 219 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riferimento al concetto di latino volgare, ai primi documenti della nuova lingua e alle successive manifestazioni di progressivo avvicinamento all’uso di una lingua comune di base tosco-fiorentina. Elementi di storia linguistica dell’Umbria. Testi di riferimento per il primo modulo a) CLAUDIO MARAZZINI‚ La lingua italiana. Profilo storico‚ il Mulino‚ Bologna 2002, III edizione. ? b) Enzo Mattesini‚ L’Umbria‚ in F. Bruni (a cura di)‚ L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali‚ Utet‚ Torino 1992‚ pp. 507-539. c) ENZO MATTESINI, L’Umbria‚ in M. CORTELAZZO-C. MARCATO-N. DE BLASI-G.P. CLIVIO (a cura di), I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, Torino, Utet 2002, pp. 485-514. Programma del secondo modulo Elementi di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti con applicazioni a un testo cortonese del Seicento. Testi di riferimento per il secondo modulo ENZO MATTESINI‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph, Città di Castello, in stampa (fotocopie presso Libreria Morlacchi). Programma del terzo modulo Lingua letteraria e uso «riflesso» del dialetto nei secoli XVI-XVII: la “Cortogna aliberèta” di Francesco Moneti (1635-1712) e altri testi di letteratura in dialetto tra Umbria e Toscana, con elementi di storia linguistica e culturale dell’Umbria. Testi di riferimento per il terzo modulo FRANCESCO MONETI, Cortogna aliberèta. Poema epicogiocoso in vernacolo cortonese. Edizione critica a cura di Enzo Mattesini, Perugia, Università degli Studi 1980 (per il testo consultare il docente). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Gli studenti che non avessero ottenuto crediti di Linguistica italiana nel corso di laurea triennale sono invitati a mettersi in contatto con il docente. LINGUISTICA ITALIANA II RENZO BRUSCHI Ricercatore Triennale L-FIL-LET/12 Lettere I 220 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Propedeuticità Avere sostenuto l’esame di Linguistica italiana (prof. Enzo Mattesini) che dà diritto a 9 crediti. Descrizione del corso Programma del primo modulo ”Parole e cose” nelle ricerche dialettologiche in Umbria e un “Lunario in dialetto folignate”. Testi di riferimento per il primo modulo a) E. MATTESINI, Metodo d’indagine e produttività del questionario dell’ALLI, in G. MORETTI (a cura di), Lingua, storia e vita dei laghi d’Italia. Atti del I Convegno nazionale dell’Atlante Linguistico dei Laghi Italiani (ALLI), Lago Trasimeno, 23-25 settembre 1982, PerugiaRimini 1984, pp. 179-98 (per il testo consultare il docente). b) AA.VV., Arti e mestieri tradizionali in Umbria, Perugia, Opera del Vocabolario dialettale umbro- Università degli Studi 1977 (per il testo consultare il docente). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Esame per ottenere 3 crediti aggiuntivi ai 9 già acquisiti superando l’esame di Linguistica italiana (prof. Enzo Mattesini) ai fini dell’iscrizione alle SSIS. LINGUISTICA STORICA AUGUSTO ANCILLOTTI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-LIN/01 Comunicazione Multimediale I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Lingua e storia; lingua, società e cultura; varietà di lingua; lingua e dialetto. Testi di riferimento per il primo modulo Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (i capitoli dedicati agli argomenti del corso); MARCO MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci 2003. Programma del secondo modulo Il farsi e disfarsi delle lingue; la formazione dell’italiano. 221 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (i capitoli dedicati agli argomenti del corso); MARCO MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci 2003. Programma del terzo modulo La pratica etimologica; l’analisi toponomastica. Testi di riferimento per il terzo modulo MARCO MANCINI, L’esotismo nel lessico italiano, Viterbo 1992. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il corso mira a fornire i discenti di una corretta visione del divenire linguistico avvicinandoli alla complessità dei processi di formazione che producono i codici che vanno sotto il nome di “lingua”. Come lingua di riferimento si terrà presente l’italiano, con speciale attenzione alle varietà che costituiscono l’italiano parlato attuale. Il corso si completerà con una unità di applicazione pratica (terzo modulo). LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LINO CONTI Professore ordinario [email protected] Specialistico M-FIL/03 Etica delle Relazioni umane I 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Elementi di logica formale, calcolo proposizionale e dei predicati. Logica, epistemologia e questione della “natura umana”. Testi di riferimento per il primo modulo E. J. LEMMON, Elementi di logica, Laterza, Roma-Bari. STEVEN PINKER, Tabula Rasa, Oscar Mondadori, Milano 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Note Il corso intende fornire la conoscenza delle nozioni logiche necessarie per affrontare le problematiche concernenti la metodologia scientifica. 222 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 MARKETING Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Triennale SECS-P/08 Comunicazione di Massa; Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Economia Politica. Descrizione del corso Programma del primo modulo Definizioni: marketing, marketing management, approccio e strumenti di marketing. La funzione marketing nell’organizzazione aziendale e nella pianificazione. La pianificazione strategica. La pianificazione delle relazioni con il mercato. Testi di riferimento per il primo modulo R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano. Programma del secondo modulo Il marketing operativo. Il prodotto. Il marketing dei servizi. Il prezzo. La comunicazione di marketing e le strategie di comunicazione integrata. La distribuzione. Testi di riferimento per il secondo modulo R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano. Programma del terzo modulo Panoramica sull’e-commerce e caratteristiche. Analisi delle opportunità di mercato e Modelli di Business. Interfaccia con il Cliente in ambiente on-line: Contesto, Contenuto, Comunità, Commercio, Customizzazione, Connessione, Comunicazione. Coerenza strategica e Rinforzo. Comunicazioni con il mercato e branding. Categorie di comunicazione con il mercato. La marca on-line e Processo di branding. Testi di riferimento per il terzo modulo R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano. M. DI CARLO, Internet Marketing, ETAS, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Durante il corso verranno svolte attività di ricerca e attività seminariali nel corso del quali interverranno esperti di marketing provenienti da vari ambiti professionali e/o accademici, che illustreranno della case histories aziendali inerenti gli argomenti trattati a lezione. 223 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 MARKETING INNOVATIVO Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ordinamento Settore Specialistico SECS-P/08 Corsi di laurea Comunicazione multimediale, Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre Moduli, crediti e ore II 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore METODI DI VALUTAZIONE GIULIO D’EPIFANIO Professore associato Triennale SECS-S/05 Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche I e II 1 modulo, 6 crediti, 42 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: 1. La valutazione istituzionale: tipologie ed obiettivi. 1.1. valutazione comparativa 1.2. auto-valutazione diagnostica 2. Il concetto di qualità nei “servizi alla persona di pubblica utilità”. Cenni sulle norme ISO 9000 3. Strumenti e modelli concettuali: cenni su metodologie per la “customer satisfaction”. 4. Concetti statistici di base. Principali rappresentazioni grafiche. Standardizzazione dei confronti, Elementi di campionamento statistico e sondaggi di opinione. Testi di riferimento per il primo modulo: DEL VECCHIO, Scale di misura e indicatori sociali, Cacucci editore, Bari. DIAMOND ET AL., Introduzione alla statistica, McGraw-Hill, Milano. BEZZI CLAUDIO, Il disegno della ricerca valutativa, Franco Angeli, Milano. Altri documenti e appunti forniti dal docente agli studenti frequentanti. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Note Informazioni sul corso e testi consigliati: sito di Scienze Politiche: Tutor On Line, Metodi di Valutazione. 224 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA PAOLO BARTOLI Nome del docente Ruolo Professore associato Ordinamento Triennale Settore M-DEA/01 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre I Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 20 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Panoramica dei metodi e delle tecniche della ricerca sul campo; l’osservazione partecipante; le interviste qualitative; il testo etnografico. Testi di riferimento per il primo modulo MARIO CARDANO, Tecniche di ricerca qualitativa. Percorsi di ricerca nelle scienze sociali, Carocci editore, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA PAOLO BARTOLI Nome del docente Ruolo Professore associato Ordinamento Specialistico Settore M-DEA/01 Corsi di laurea Scienze Antropologiche Semestre I Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 20 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Etnografia nelle società complesse. Testi di riferimento per il primo modulo M. MARZANO, Etnografia e ricerca sociale, Laterza, Roma-Bari 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni, Relazioni degli studenti. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA Nome del docente LUCIO FIORINI Ruolo Ricercatore Email luciofior@iol. it Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/10 225 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Archeologia Preistorica, Classica, Medievale, Generale e Topografica II Descrizione del corso Programma del primo modulo Dalla ricognizione all’edizione. “Uno scavo non fatto è preferibile ad uno scavo fatto male o a uno scavo che rimane inedito” (R. Bianchi Bandinelli). Programma del secondo modulo Dalla ricognizione all’edizione. “Uno scavo non fatto è preferibile ad uno scavo fatto male o a uno scavo che rimane inedito”(R. Bianchi Bandinelli). Testi di riferimento La bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni sul campo di scavo di Gravisca (Tarquinia). Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, esame finale scritto e orale. Note I non frequentanti concorderanno con il Docente il programma di esame. METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA Nome del docente MARGHERITA BERGAMINI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ANT/10 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Scienze dei Beni archeologici e antropologici II Descrizione del corso Programma del primo modulo Descrizione generale. Il corso articolato in 2 moduli tratterà tutti gli aspetti della metodologia della ricerca archeologica, dalla impostazione della ricerca, ricognizione, elaborazione dati, studio del terreno, tecniche dello scavo stratigrafico, apporto dell’archeometria, organizzazione di un cantiere di scavo, alla valorizzazione di un sito archeologico. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 226 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Specifiche per il primo modulo Ricerca Topografica: Ricognizione, Elaborazione dati. Introduzione Istituzioni preposte alla ricerca. Testi di riferimento per il primo modulo B. D’AGOSTINO, Introduzione a P. BARKER, Tecniche dello scavo archeologico, Longanesi, Milano 1981, pp. 11-26. D. MANACORDA, Cento anni di ricerche archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, “Quaderni di Storia”, 16, 1982, pp. 85-119. F. CAMBI-N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Roma, NIS (Carocci) 1994, capitoli 2, 3, 4, 5. Da consultare: T. MANNONI-E. GIANNICHEDDA, Archeologia della produzione, Torino, Einaudi 1996, capitoli 2, 3, 6. Programma del secondo modulo Principi di stratigrafia, lo scavo stratigrafico. Geologia e archeologia stratificazione in generale: processi formativi; strati naturali e antropici. Dalla stratificazione alla stratigrafia. Forma dello scavo: strategie e procedimenti dello scavo archeologico; lo scavo sperimentale e di emergenza. Le unità dello scavo: unità stratigrafiche; sequenza stratigrafica; strati e superfici; azioni e attività. Principi di archeometria. Lo scavo come pratica. Dallo scavo alla musealizzazione. Progetto/valorizzazione. Testi di riferimento per il secondo modulo C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, NIS (Carocci), Roma 1983, capitoli 1-6. A. CARANDINI, Storie dalla terra. Manuale di scavo archeologico, Torino, Einaudi 1991, capitoli 1, 2, 3 e 5. N. CUOMO DI CAPRIO, La ceramica in archeologia, Roma 1985, parte II: Analisi chimico-fisiche di laboratorio (argomenti trattati nell’ambito delle lezioni). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Si precisa che durante le lezioni verranno prese le firme. Gli stage finalizzati all’apprendimento delle tecniche dello scavo archeologico stratigrafico si svolgeranno sul cantiere di scavo didattico di Scoppieto (TR) diretto dal docente. Nel corso dell’a.a. saranno attivati “Laboratori” paralleli al corso ufficiale su specifici aspetti della ricerca archeologica. 227 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore METRICA GRECO-LATINA CARLO PELLEGRINO Professore associato [email protected] Specialistico L-FIL-LET/05 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Aspetti di metrica teatrale nella versificazione antica. Testi di riferimento per il primo modulo Per la metrica greca: B. GENTILI, La metrica dei Greci, ed. D’Anna, Messina-Firenze, s. d. Per la metrica laina: C. PELLEGRINO-A. ARENA, Divae Camenae. Metrica latina classica, ed. Calzetti & Mariucci, Ponte S. Giovanni (Perugia) 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea MUSEOGRAFIA FABRIZIO FIORINI Ricercatore fabrizio. [email protected] Triennale, Specialistico L-ART/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo: Il corso tratta i diversi aspetti della disciplina museografica dalla tipologia ottocentesca alle realizzazioni contemporanee. Inoltre prevede un approfondimento sulle relazioni tra le architetture museali e le risoluzioni di allestimento. Testi di riferimento per il primo modulo: A. MOTTOLA MOLFINO, Il libro dei musei, U. Allemandi editore, Torino 1988; F. SANNA, Il museo: dalle collezioni antiche alle esposizioni multimediali, introduzione di Mario Atzori, Edes editore, Sassari 2005; A. FORTI, Orientamenti di museografia, Angelo Pontecorvi editore, Firenze 1998; L. BASSO PERESSUT, Il museo moderno 2005. 1 modulo, 3 crediti, 20 ore 228 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea MUSEOLOGIA ALFREDO BELLANDI Ricercatore Triennale L-ART/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Lineamenti di museologia. Il corso intende ripercorrere lo sviluppo diacronico dell’istituzione ‘museo’ mediante una presentazione storica delle varie forme di collezionismo e del loro passaggio alla struttura museale, sottolineando il significato del termine ‘collezionista’ e di ‘bene culturale’ nel suo contenuto teorico e nei suoi risvolti pratici. Testi di riferimento per il primo modulo M.C. MAZZI, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Edifir, Firenze 2005; C. DE BENEDICTIS, Per la storia del collezionismo italiano, Ponte alle Grazie, Firenze 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore MUSEOLOGIA Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto. Specialistico L-ART/04 Storia dell’Arte II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si propone di illustrare concetti di museologia calandoli nella realtà dgli Uffizi, per le cui opere si proporranno numerose letture iconologiche. 1 modulo, 3 crediti, 20 ore 229 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo L. BERTI, Introduzione, Galleria degli Uffizi, Catalogo generale, Firenze 1979, pp. 21-47; Uno dei seguenti testi: A. NATALI, La piscina di Betsaida: movimenti nell’arte fiorentina del Cinquecento, Maschietto & Musolino, Firenze 1995; A. NATALI, La Bibbia in bottega: le scritture, l’antico, l’occasione ; studi di Storia dell’Arte; Centro Di, Firenze 1991. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata. MUSEOLOGIA Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Specialistico L-ART/04 Storia dell’Arte I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Possedere una conoscenza di base della storia dell’arte - dall’antichità all’epoca contemporanea – e della storia del collezionismo. Descrizione del corso Programma del primo modulo CORSO ISTITUZIONALE: Il museo oggi alla luce delle nuove normative. Obiettivi e funzioni del museo moderno. CORSO MONOGRAFICO: il sistema museale umbro e la Galleria Nazionale dell’Umbria Testi di riferimento per il primo modulo D. M. 10 maggio 2001, n. 238 Atto di indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei; C. GALASSI, Il tesoro perduto, Volumnia, Perugia 2004, pp. 15-98, 127140, senza note. A. D’ALESSANDRO, La soppressione delle corporazioni religiose e la requisizione dei beni ecclesiastici in Umbria (1860-1870), “Annali della Facoltà di lettere e Filosofia della Università degli Studi di Perugia” vol. XXII, nuova serie vol. VIII 1984-1985, pp. 81-95; V. GARIBALDI, La Galleria Nazionale dell’Umbria, Storia di una raccolta. Il progetto e l’esposizione. L’intervento di restauro: criteri e metodologia, in Galleria Nazionale dell’Umbria, dipinti sculture e ceramiche: studi e restauri” a cura di C. Bon Valsassina e V. Garibaldi, ARNAUD, Firenze 1994, pp. 15-45. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 230 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore MUSEOLOGIA E ARCHEOLOGIA CONCETTA MASSERIA Professore associato [email protected] Triennale L-ART/04 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Musei all’aperto e musei al chiuso. Dalla conservazione alla fruizione: lineamenti di Museologia del mondo antico. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno forniti durante le lezioni. Programma del secondo modulo Musei all’aperto e musei al chiuso. Dalla conservazione alla fruizione: lineamenti di Museologia del mondo antico. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno forniti durante le lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti non frequentanti concorderanno con il Docente il programma di esame. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore MUSEOLOGIA E MUSEOGRAFIA Settore L-ART/04 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre II Moduli, crediti 3 moduli, 9 cfu, 60 ore e ore VEDI PROGRAMMI DI MUSEOLOGIA (6 cfu) + MUSEOGRAFIA (3 cfu) ORGANIZZAZIONE E STRUTTURA DELLE IMPRESE RADIOTELEVISIVE Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Specialistico SPS/08 Comunicazione multimediale I 231 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. ORGANOLOGIA Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale L-ART/07 Corsi di laurea Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del corso ARGOMENTI: Gli strumenti musicali: storia, caratteri acustici, funzioni musicali (parte istituzionale); Storia dell’orchestra dal Rinascimento al XX secolo (parte monografica). OBIETTIVI: Avvio alla conoscenza degli strumenti, delle loro valenze artistiche e socioculturali, del loro uso in orchestra. Testi di riferimento Gli strumenti musicali, a cura del Diagram Group, Milano, Fabbri 1996 (disponibile in dispense presso Morlacchi Editore); ANTHONY BAINES, Storia degli strumenti musicali, Milano, Rizzoli 2002; fotocopie della voce Orchestra-Orchestrazione dal DEUMM. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Note Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il docente un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza. PALEOGRAFIA LATINA Nome del docente ANTONIO CIARALLI Ruolo Professore associato Ordinamento Nuovo, Specialistico Settore M-STO/09 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali, Storia della Società, della Cultura e della Politica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Caratteri originari della Storia europea. Semestre II Moduli, crediti e ore 3 modulo, 9 crediti, 60 ore 232 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Propedeuticità Descrizione del corso Pur non essendo prevista alcuna propedeuticità, si rivelerà utile alla lettura delle testimonianze che verranno proposte la conoscenza (anche solo di livello scolastico) della lingua latina e della storia istituzionale del medioevo. Programma del primo modulo - La scrittura latina. Secolo VIII-XV. Il corso, dai contenuti istituzionali, è destinato a fornire le conoscenze per leggere, datare e interpretare le principali forme delle testimonianze manoscritte del pieno e del tardo medioevo. Affiancherà la parte teorica un’attività pratica di esercitazioni di lettura condotte su facsimili. In considerazione del carattere proprio della materia la frequenza è particolarmente raccomandata, in particolare per le esercitazioni. Testi di riferimento per il primo modulo - A. PETRUCCI, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari 2002; A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma 1993; G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma 1978. Avvertenza: gli studenti che, pur non avendo frequentato un corso introduttivo, intendano conseguire tre crediti di profitto dovranno, con l’esplicito accordo dell’insegnante, frequentare per l’intera durata del corso, ma saranno tenuti allo studio del solo A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1993. Programma del secondo modulo - La scrittura latina. Dalle origini al secolo VIII. Il corso, destinato agli studenti che hanno già frequentato un corso propedeutico di storia della scrittura latina, prospetterà un panorama degli aspetti istituzionali e culturali della storia della scrittura latina dai sec. VII/VI sec. a.C. fino al sec. VIII ex.). In ragione dei contenuti fortemente specialistici che lo contraddistinguono, si esorta alla frequenza delle lezioni teoriche e delle esercitazioni pratiche. Testi di riferimento per il secondo modulo - M. CORBIER, L’écriture en quête de lecteurs, in EAD., Donner à voir, donner à lire. Mémoire et communication dans la Rome ancienne, Paris 2006, pp. 77-90; A. PETRUCCI, Funzione della scrittura e terminologia paleografica, in Palaeographia, diplomatica et archivistica. Studi in onore di Giulio Battelli, Roma 1979 (Studi e testi, 139), pp. 3-30; A. PRATESI, Nuove divagazioni per uno studio della scrittura capitale, in Scrittura e civiltà, 9 (1985), pp. 5-33 (ora anche in Id., Frustula palaeographica, Firenze 1992, pp. 192-219); J.-O. TJÄDER, Considerazioni e proposte sulla scrittura latina nell’età romana, in Palaeographia, diplomatica et archivistica. Studi in onore di Giulio Battelli, Roma 1979 (Studi e testi, 139), pp. 32-63; G. CENCETTI, Dall’unità al particolarismo grafico. Le scritture cancelleresche romane e quelle dell’Alto Medioevo, in Il passaggio dall’Antichità al Medioevo in Occidente (Spoleto 612 aprile 1961), Spoleto 1962 (Settimane di studio del Centri italiano di studi sull’Alto Medioevo, 9), pp. 237-264; B. BISCHOFF, Centri scrittorii e manoscritti mediatori di civiltàdal VI secolo all’età di Carlo Magno, in Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a c. di G. Cavallo, Roma-Bari 20035, pp. 29-72. Programma del terzo modulo - Il corso è diviso in due sezioni. Gli studenti che nel corso del triennio non abbiano mai frequentato, o lo abbiano fatto in parte (modulo da 40 o da 20 ore), un corso di Paleografia dovranno seguire uno dei due moduli precedenti previo accordo col docente. Per quanti hanno già frequentato (sia l’introduttivo sia il progredito) il corso tratterà la scrittura del volgare italiano dallcomparsa (secc. VIII e IX) ai primi esperimenti per il consolidamento dell’italiano scritto (sec. XVI). 233 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo - A. BARTOLI LANGELI, La scrittura dell’italiano, Bologna 2000; A. Stussi, Tracce, Roma 2001; A. PETRUCCI, Storia e geografia delle culture scritte (dal secolo XI al secolo XIII), in Letteratura italiana. Storia e geografia. II. L’età moderna, Torino 1998, pp. 1193-1292 Gli studenti che intendono sostenere il modulo progredito dovranno frequentare il modulo introduttivo e ai testi elencati per lo studio di quello dovranno aggiungere: V. FORMENTIN, Poesia italiana delle origini. Storia linguistica italiana, Roma 2007 (le sole parti introduttive dei singoli testi) e S. ZAMPONI, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum vulgarium fragmenta. Codice Vat. lat. 3195, Commentario, a c. di G. Belloni, F. Brugnolo, H. Wayne Storey e S. Zamponi, Padova 2004, pp. 13-72. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, trascrizione. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore PALEONTOLOGIA ROBERTO RETTORI Professore associato [email protected] Triennale GEO/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia e applicazioni della Paleontologia. Tafonomia: processi biostratinomici, seppellimento, processi di fossilizzazione. Scienza della classificazione. Fossili ed evoluzione. Fossili e stratigrafia. Cenni di paleoecologia e paleobiogeografia. Zooarcheologia. Testi di riferimento per il primo modulo RAFFI S.-SERPAGLI S., Introduzione alla Paleontologia, Utet, Torino. REITZ E.J.-WING E.S., Zooarcheology, Cambridge University Press, Cambridge. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata. Colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento PALETNOLOGIA RITA PAOLA GUERZONI Ricercatore Specialistico 234 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore L-ANT/01 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica II Descrizione del corso Programma del primo modulo Metodologie della ricerca paletnologica. Programma del secondo modulo Introduzione allo studio della ceramica preistorica Programma del terzo modulo Analisi di contesti specifici Testi di riferimento Consultare il docente. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, scavi didattici. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. PARENTELA E GENERE Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Professore a contratto Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Il corso tratta in primo luogo la storia degli studi di parentela, dall’antropologia classica agli approcci contemporanei: approcci teorici, casi etnografici e problemi metodologici verranno ampliamente discussi attraverso lezioni frontali e lavori di gruppo. Il programma dettagliato verrà fornito all’inizio del corso. Testi di riferimento per il primo modulo Testo obbligatorio: ARIOTI MARIA, Introduzione all’Antropologia della parentela, Laterza, Bari 2006. TESTI CONSIGLIATI: CARSTEN JANET (ed), Cultures of Relatedness. New Approaches to the Study of Kinship, Cambridge University Press, Cambridge 2000 CARTSEN JANET, After Kinship, Cambridge University Press, Cambidge 2004. 235 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 GRILLI SIMONETTA, Il tempo genealogico. Le famiglie dei mezzadri in una fattoria toscana, L’Harmattan, Torino 1997. SCHNEIDER DAVID, American Kinship. A Cultural Account, University of Chicago Press, Chicago 1968. SOLINAS PIER GIORGIO, L’acqua strangia. Il declino della parentela nella società complessa, Franco Angeli, Milano 2004. PALUMBO BERNARDINO, Identità nel tempo. Saggi di antropologia della parentela, Argo, Lecce 1997. Programma del secondo modulo Il secondo modulo tratta il rapporto fra studi di genere e studi di parentela, con particolare riferimento agli studi femministi in antropologia e agli approcci contemporanei su mascolinità, cultura e società. Testi di riferimento per il secondo modulo Testo obbligatorio: BUSONI MILA, Genere, sesso, cultura. Uno sguardo antropologico, Carocci, Roma 2000. TESTI CONSIGLIATI: HÉRITIER FRANCOISE, Maschile e femminile, Laterza, Bari 2000. MOORE HENRIETTA, A Passion for Difference, Polity Press, Cambridge 1994. MOORE HENRIETTA, Feminism and Anthropology, Polity Press, Cambridge 1988. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina scritta. PEDAGOGIA GENERALE Nome del docente GAETANO MOLLO Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Sito web www.gaetanomollo.it Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso M-PED/01 Filosofia I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo 1. La pedagogia come scienza 2. La funzione dell’educazione. 3 La funzione dell’istruzione 4. Il valore della comunicazione. Testi di riferimento per il primo modulo G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Morlacchi, Perugia 2005. 236 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo 1. L’ermeneutica in pedagogia 2. Pedagogie personalistiche 3. Pedagogia fenomenologica 4. Razionalismo critico 5. Il problematicismo pedagogico 6. Esistenzialismo pedagogico 7. Pedagogia e nichilismo. Testi di riferimento per il secondo modulo F. CAMBI-L. SANTELLI BECCEGATO (a cura di), Modelli di formazione, Libreria Utet, TORINO 2004. Programma del terzo modulo 1. Il senso della coscienza 2. Coscienza e identità 3. Coscienza e cultura 4. Coscienza e formazione 5. Coscienza e criticità 6. Coscienza e verità 7. Coscienza e vita. Testi di riferimento per il terzo modulo G. MOLLO, La conquista della coscienza, Morlacchi, Perugia 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE MARCO MILELLA Professore associato Triennale M-PED/01 Scienze della Comunicazione I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il modulo si propone di avviare allo studio della pedagogia generale e sociale affrontando i temi della formazione interculturale e del rapporto tra i saperi e l’agire formativo. Testi di riferimento - MARCO MILELLA, Esplorare le frontiere. Verso un’interculturalità formativa, in corso di stampa; MARCO MILELLA, Saperi della cultura e agire formativo, Morlacchi Editore, Perugia 2003. Programma del secondo modulo Il modulo affronta la questione della comunicazione e della relazionalità nei processi formativi. Testi di riferimento - MARCO MILELLA, La rete nascosta. Per una relazionalità formativa, Cleup, Padova 1998. Programma del terzo modulo Il modulo è dedicato alla formazione delle identità personali attraverso gli strumenti e le opportunità della narrazione. Testi di riferimento - MARCO MILELLA, Percorsi tra narrazione e trasformazione, Cleup, Padova 2000. 237 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi di lavoro ed esercitazioni. La partecipazione a queste iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a consultare il docente. Nome del docente GAETANO MOLLO Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Sito web www.gaetanomollo. it Ordinamento Specialistico Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso M-PED/01 Etica delle Relazioni umane I PEDAGOGIA SOCIALE 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo 1. Per un quadro di riferimento della pedagogia sociale. 2. La pedagogia sociale di fronte alle teorie della società contemporanea. 3. La formazione come dominio di studio della pedagogia sociale. 4. Modelli di ricerca empirica della pedagogia sociale. 5. Verso la formazione digitale. 6. I processi d’interazione sociale nelle situazioni di lavoro. 7. Nuovi bisogni di solidarietà. Testi di riferimento per il primo modulo G. ALESSANDRINI, Pedagogia sociale, Carocci, Roma 2004. Programma del secondo modulo 1. Le abitudini come funzioni della società e come volontà (John Dewey). 2. La natura degli scopi (John Dewey). 3. La natura sociale dell’uomo (W. Kilpatrick). 4. L’iniziazione alla comunità (E. Mounier). 5. L’istinto della solidarietà (Martin Buber) - 6. L’uomo come essere inconcluso e la permanente ricerca di “essere di più” (Paulo Freire). 7. La personalità umana (Pietro Ubaldi). 8. La comuncazione di massa non esiste (Danilo Dolci). Testi di riferimento per il secondo modulo Brani antologici (Materiale di lavoro c/o Libreria Morlacchi). 238 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo 1. Il senso della realtà. 2. La formazione umana. 3. La formazione della personalità. 4. La cultura dell’essere. 5. I modelli della formazione. 6. Il valore del sapere. 7. Il senso della ricerca. 8. La formazione sociale. Testi di riferimento per il terzo modulo G. MOLLO, Il senso della formazione, La Scuola, Brescia 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore PETROLOGIA E PETROGRAFIA DIEGO PERUGINI Ricercatore [email protected] www.unipg.it/~diegop/ Triennale GEO/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si articolerà in due parti: una dedicata ad una introduzione alla Mineralogia e Petrografia e una all’Archeometria dei materiali lapidei. La prima parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine di Mineralogia e Petrografia da utilizzare negli studi archeometrici di materiali lapidei. La seconda parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine dell’Archeometria di materiali lapidei. Testi di riferimento per il primo modulo Durante le lezioni verranno distribuiti appunti, articoli e bibliografia specifica. Sono inoltre utili: F. PRESS-R. SIEVER, Capire la Terra, Zanichelli, Bologna 1997; A. PECCERILLO, Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi, Perugia 2004; F.J. PETTIJOHN, Sedimantary rocks, Harper-Row, New York 1957; G. BORGHINI (a cura di), Marmi antichi De Luca, Roma 1989; L. LAZZARINI-M.L. TABASSO, Il restauro della pietra, Cedam, Padova 1986. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 239 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore POLITICA ECONOMICA MARCELLO SIGNORELLI Professore associato [email protected] Specialistico SECS-P/02 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo: Il corso di Politica Economica intende fornire gli strumenti analitici fondamentali della teoria della politica economica assieme ad applicazioni ed approfondimenti riferiti all’Unione Europea, all’Unione Monetaria Europea e all’Italia. Testi di riferimento per il primo modulo: Testi ed altri riferimenti per studenti frequentanti Materiale Didattico distribuito nel corso delle lezioni e/o messo a disposizione on line. E. MARELLI, Scuole Macroeconomiche ed il Dibattito di Politica Economica, Giappichelli, Torino 1997; è prevista l’esclusione di alcune parti. E. CROCI-ANGELINI-F. FARINA Macroeconomia dell’Unione Europea, Carocci, Roma 2007; è prevista l’esclusione di alcune parti. Testo di riferimento per studenti non frequentanti V. VALLI, Politica economica europea, Carocci, Roma 1999. Altri riferimenti integrativi (facoltativi): V. VALLI, L’Europa e l’Economia Mondiale, Carocci, Roma 2002. F. RASPADORI-M. SIGNORELLI, L’Unione Europea tra Allargamento e Trattato Costituzionale, Giappichelli, Roma 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale. POLITICHE DI POPOLAZIONI E MIGRAZIONI INTERNAZIONALI Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ordinamento Specialistico Settore SECS-S/04 Corsi di laurea Scienze Antropologiche Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. 240 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 PREISTORIA E PROTOSTORIA Nome del docente GIAN LUIGI CARANCINI-RITA PAOLA GUERZONI Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore ordinario-Ricercatore Triennale L-ANT/01 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I Descrizione del corso Programma del primo modulo Le società della preistoria. I dati archeologici ed i contesti. Testi di riferimento per il primo modulo A. BROGLIO, Introduzione al Paleolitico, Laterza, Roma-Bari, 20066. e a scelta: A. CAZZELLA-M. MOSCOLONI, Neolitico ed Eneolitico, Popoli e Civiltà dell’Italia Antica, vol. 11, Bologna 1992; A. GUIDI-M. PIPERNO (a cura di), Italia preistorica, Laterza, Roma-Bari 1992; D. COCCHI GENIK, Manuale di preistoria, vol. 2: Neolitico, Firenze 1994. Appunti delle lezioni. Programma del secondo modulo Metodologia della ricerca protostorica. Testi di riferimento per il secondo modulo RENATO PERONI, Introduzione alla protostoria italiana, Laterza, RomaBari 1994, pp. 1-216. Programma del terzo modulo Processi verso l’urbanizzazione. Testi di riferimento per il terzo modulo RENATO PERONI, Le popolazioni dell’età dei metalli, in Archeologia. Culture e civiltà del passato nel mondo europeo ed extra europeo, Milano 1978, pp. 139-170; RENATO PERONI, L’Italia alle soglie della storia, Laterza, Roma-Bari 1996: Prologo, pp. 3-43. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, laboratori didattici, scavi didattici. Modalità di valutazione 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Frequenza consigliata, colloquio orale finale. PROGETTAZIONE DEL RESTAURO Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Professore a contratto Specialistico L-ART/04 Lettere; Storia dell’Arte II 241 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del corso: legisalzione vigente nel settore degli appalti pubblici per i beni storico-artistici, il progettista del restauro storico artistico, metodi di progettazione, analisi dei costi del restauro, metodi per la redazione di un progetto, le indagini conoscitive distruttive e non distruttive, sistemi di rilevazione, carte tematiche, le relazioni di restauro, documentazione del restauro. Testi di riferimento: Dispensa a cura del docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PSICOLINGUISTICA MARGHERITA CASTELLI Professore associato [email protected] Specialistico L-LIN/01 Comunicazione Multimediale II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il primo modulo è dedicato ai fondamenti della disciplina; la psicolinguistica studia il linguaggio come un complesso processo cognitivo, che coinvolge capacità di produzione, comprensione, memoria, attenzione e ragionamento. Il corso offrirà un panorama delle ricerche attuali e delle problematiche più rilevanti. Testi di riferimento per il primo modulo ALESSANDRO LAUDANNA-MIRIAM VOGHERA (a cura di), Il linguaggio. Strutture linguistiche e processi cognitivi, Laterza, Roma-Bari 2006. Programma del secondo modulo Il secondo modulo è dedicato alla linguistica cognitiva, che rappresenta uno dei settori più rilevanti nel panorama degli studi linguistici. La linguistica cognitiva rappresenta una sintesi originale tra l’approccio descrittivo alla comunicazione verbale e le interpretazioni teoriche legate ai processi mentali. Testi di riferimento per il secondo modulo LIVIO GAETA-SILVIA LURAGHI (a cura di), Introduzione alla linguistica cognitiva, Carocci, Roma 2003. 242 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo Il modulo finale tratterà la teoria cognitiva della metafora, partendo dal testo originale di George Lakoff e Mark Johnson che ne ha segnato l’inizio. Un’attenzione particolare darà destinata alle metafore basate sulle relazioni spaziali e temporali, che nelle lingue costituiscono un insieme di grande rilievo cognitivo. Testi di riferimento per il terzo modulo GEORGE LAKOFF-MARK JOHNSON, Metafora e vita quotidiana, Bompiani, Milano 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore PSICOLOGIA GENERALE MARCO MILELLA Professore associato Triennale M-PSI/01 Scienze della Comunicazione I 3 modulo, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Avviamento allo studio della disciplina attraverso un approccio metodologico e storiografico ad alcune questioni della storia della psicologia. Parallelismo tra comunicazione interpersonale e comunicazione interculturale. Testi di riferimento per il primo modulo H.E. LUCK, Breve storia della psicologia, tr. it. il Mulino, Bologna 2002. MARCO MILELLA, Esplorare le frontiere. Verso un’interculturalità formativa, in corso di stampa. Programma del secondo modulo I saperi e i processi formativi. Le narrazioni delle identità. Testi di riferimento per il secondo modulo MARCO MILELLA, Saperi della cultura e agire formativo, Morlacchi Editore, Perugia 2003. MARCO MILELLA, Percorsi tra narrazione e tras-formazione, Cleup, Padova 2000. Programma del terzo modulo Dalla comunicazione alla relazionalità Testi di riferimento per il terzo modulo MARCO MILELLA, La rete nascosta. Per una relazionalità formativa, Cleup, Padova 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. 243 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi di lavoro ed esercitazioni. La partecipazione a queste iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a consultare il docente. PSICOLOGIA GENERALE Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale M-PSI/01 Filosofia 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. PSICOLOGIA SOCIALE Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico M-PSI/05 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane, Comunicazione Multimediale, Scienze Antropologiche, Caratteri Originari della Storia Europea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Programma del corso Lo sviluppo della Psicologia sociale: cenni storici, teorie, metodologie e strumenti di ricerca. Processi intrapschici: percezione e cognizione sociale, processi di categorizzazione, attivazione di conoscenze schematiche, atteggiamenti e rappresentazioni, concetto di sé e identità. Processi interpersonali: relazioni sociali, conflitto e cooperazione, comunicazione. Processi di gruppo: potere e leadership, influenza sociale, interazione nei gruppi, relazioni intergruppi e identificazione. Testi di riferimento Per la parte generale: CASTELLI C.-QUADRIO A.-VENINI L., Psicologia sociale e dello sviluppo, Vol. 1- Psicologia sociale, FrancoAngeli, Milano 1994. RITACCO I., Don Giovanni e Casanova: la seduzione tra mito e realtà, Morlacchi Editore, Perugia 2001. 244 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Inoltre due a scelta tra i seguenti: CICOGNANI E., Psicologia sociale e ricerca qualitativa, Carocci, Roma 2002. MAZZARA M.B., Stereotipi e pregiudizi, Bologna, il Mulino 1997. MISCIOSCIA D.-NICOLINI P. (a cura di), Sentirsi padre, Franco Angeli, Milano 2004. NICOLINI P., Io sono la bottiglia che bevo. L’immagine di sé in soggetti alcolisti, Franco Angeli, Milano 2003. POJAGHI B., Il gruppo come strumento di formazione complessa. Il farsi e il disfarsi delle idee, Franco Angeli, Milano 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note All’interno del corso saranno organizzati gruppi di lavoro su tematiche attinenti al programma e momenti di riflessione sul lavoro di gruppo. La partecipazione a tali attività sarà considerata un credito didattico ai fini della valutazione d’esame. RELAZIONI PUBBLICHE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. Specialistico SPS/08 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I 6+3cfu, 60 ore Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RELIGIONI DEL MONDO CLASSICO FILIPPO COARELLI Professore ordinario [email protected] Triennale M-STO/06 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 1 modulo, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Lineamenti di storia della religione romana. Testi di riferimento per il primo modulo D. SABBATUCCI La religione di Roma antica. Dal calendario festivo all’ordine cosmico. Milano 1988. Dispense distribuite in aula. 245 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Chi non può, per motivati e seri impedimenti, seguire il corso, dovrà concordare con il docente il programma d’esame. RELIGIONI DEL MONDO CLASSICO FILIPPO COARELLI Professore ordinario [email protected] Specialistico M-STO/06 Corsi di laurea Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Lo spazio sacro a Roma in età repubblicana. Testi di riferimento per il primo modulo F. Coarelli, Roma. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari 2007. Dispense distribuite in aula. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Chi non potrà, per seri e giustificati motivi, seguire le lezioni, dovrà concordare con il docente il programma d’esame. RETORICA APPLICATA FABRIZIO SCRIVANO Professore associato [email protected] Triennale, Specialistico M-FIL/04 Comunicazione Multimediale; Lingue e Culture straniere. II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Elementi di retorica. Tra retoriche vecchie e nuove, sarà offerto un quadro generale della disciplina: le tecniche, gli strumenti, le teorie, i domini di pertinenza. 246 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Retorica è conoscenza dei comportamenti linguistici nella comunicazione, pertanto si prenderanno in considerazione tanto il discorso verbale quanto i dispositivi visivi nei diversi media. Testi di riferimento per il primo modulo I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso. Programma del secondo modulo Le culture mediatiche e il sentire. Si approfodiranno le competenze retoriche e il loro uso alla luce delle caratteristiche specifiche dei nuovi media, con particolare riferiferimento all’organizzazione sensoriale dei messaggi e delle informazioni. Si analizzerà inoltre il valore dell’immateriale nell’organizzazione della cultura, nei suoi aspetti economici e politici. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso. Programma del terzo modulo Seminario. Una parte delle lezioni ha carattere seminariale e gli studenti dovranno preparare degli argomenti da esporre oralmente o da elaborare in forma scritta. L’argomento verrà scelto all’inizio del corso. Il materiale prodotto contribuirà alle attività di “re-lab. Immagine parola” nella sezione QUADERNI (per i tipi di Morlacchi Editore, Perugia) o www.relab.com. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, lavoro seminariale. Note Coloro che non possono per giustificati motivi partecipare alle attività seminariali possono concordare con il docente le modalità di espletamento del terzo modulo. RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI MAURIZIO MATTEINI CHIARI Nome del docente Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/09 Corsi di laurea Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica Semestre II Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione Descrizione generale - Nozioni di storia e di metodo nel rilievo del corso archeologico e architettonico. Nozioni relative ai sistemi statici in architettura, ai materiali, alla tecnica costruttiva antica. 247 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento - JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi, Milano 1994; CAIROLI FULVIO GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Carocci, Roma 2006; MAURA MEDRI, Manuale di rilievo archeologico, Laterza, Roma-Bari 2003; CINTHIA MASCIONE, Il rilievo strumentale in archeologia, Carocci, Roma 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Parte integrante del corso sarà un laboratorio didattico di rilievo archeologico: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente. Il laboratorio si svolgerà sotto forma di stage e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino (Campobasso) e/o di Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara (Perugia). Durante lo svolgimento del corso si indicheranno per ciascuno dei testi proposti le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno analogamente fornite agli studenti durante lo svolgimento dei moduli. RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE GIANCARLO BARONTI Professore associato [email protected] Triennale M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo: Nella parte introduttiva sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sull’insieme delle categorie interpretative, delle procedure e degli strumenti d’indagine elaborati dalle scienze antropologiche per l’interpretazione dei fatti folclorici. Una particolare attenzione sarà dedicata al tema dei rapporti tra tradizione scritta e tradizione orale. Testi di riferimento: A.M. CIRESE, Dislivelli di cultura ed altri discorsi inattuali; postfazione di P. Clemente e E. Testa, Meltemi, Roma 1997, 210 p.; P. BOGATIRËV-R. JAKOBSON, Il folklore come forma di creazione autonoma, “Strumenti Critici”, 1, 1967, pp. 223-240 (edizione originale 1929).; V. SANTOLI, La critica dei testi popolari, pp. 159-168, in I canti popolari italiani. Ricerche e questioni, Sansoni, Firenze. Programma del secondo modulo: Sarà dedicato all’analisi del ciclo calendariale, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono connesse, con specifici riferimenti al contesto regionale umbro e una particolare attenzione ai complessi mitico rituali relativi al culto di alcuni santi: san Martino, sant’Anna, san Domenico abate e sant’Antonio abate. 248 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento: A. VAN GENNEP, Riti di Passaggio, Boringhieri, Torino 1996 (Introduzione, capitoli: 1, 2, 3, 9, 10); G. BARONTI, Un taglio nel tempo. San Martino di Tours nelle credenze e nelle pratiche popolari umbre 2004; A DI NOLA, Gli aspetti magico-religiosi di una cultura subalterna in Italia, Boringhieri, Torino 2004 (1976). Programma del terzo modulo: Sarà dedicato all’analisi delle pratiche rituali e festive connesse al culto di Sant’Antonio abate in Umbria, con una particolare attenzione all’iconografia del santo presente nell’area regionale. Testi di riferimento: Saranno fornite dispense. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di nomina. SEMIOGRAFIA MUSICALE Ruolo Professore a contratto Ordinamento Settore Triennale L-ART/07 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore II Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Teorie e tecniche del linguaggio musicale. Descrizione del corso Programma del corso Conservazione e tutela dei beni musicali in Italia: biblioteche, archivi, musei. Manoscritti e stampe musicali. La notazione quadrata e la notazione mensurale: esemplificazioni ed esercitazioni. Le intavolature: esemplificazioni ed esercitazioni. Testi di riferimento Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (DEUMM), diretto da Alberto Basso, Utet, Torini 1983-1990; RICCARDO ALLORTO, Antologia di Storia della Musica, Ricordi, Milano 1983; A. BELLASICH-E. FADINI-F. GRANZIERA-E. LESCHIUTTA, Il clavicembalo, Manuali EDT/SIdM, EDT, Torino 2005; ALA BOTTI CASELLI, Introduzione all’Adriano in Siria’ di Johann Adolf Hasse in Gli affetti convenienti all’idee. Studi sulla musica vocale italiana a cura di M. Caraci Vela, Rosa Cafiero, Angela Romagnoli, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1993, pp. 89-165; 1 modulo, 3 crediti, 20 ore 249 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 EAD., Biblioteca arràngiati. Giacimento, giaci. Le biblioteche dei conservatori: ambiguità funzionali, sprechi e sfortune, “Nuova Rivista Musicale Italiana”, ERI, Torino 1990, pp. 204-220. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Per l’esame si richiede la conoscenza degli argomenti trattati a lezione. Il candidato dovrà anche presentare e commentare i lavori svolti durante il corso. Nome del docente Email Ruolo Ordinamento Settore SEMIOTICA ANDREA BERNARDELLI [email protected] Ricercatore Triennale M-FIL/05 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione; Lingue e Culture straniere Semestre Moduli, crediti e ore II 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. SEMIOTICA DEL TESTO Nome del docente ANTONIO PIERETTI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/05 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Comunicazione multimediale II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso è rivolto a fornire gli elementi fondamentali per la comprensione della natura e della funzione del testo in ambito semiotico. Allo scopo di assicurare che gli aspetti teorici siano connessi a quelli dell’applicazione, si procederà all’analisi del testo in ambito narrativo, quindi in relazione ai nuovi media e, da ultimo, in riferimento al sistema moda. Il testo narrativo. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Aver sostenuto gli esami di Semiotica e Comunicazione visiva. 250 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo R. CESARANI-A. BERNARDELLI, Il testo narrativo, il Mulino, Bologna 2005. Programma del secondo modulo Il testo e la notizia Testi di riferimento per il secondo modulo A.M. LORUSSO-P. VIOLI, Semiotica del testo giornalistico, Laterza, Bari 2004; A. PIERETTI, Tv metafora del postmoderno, La Scuola, Brescia 2000. Programma del terzo modulo Il testo nella moda. Testi di riferimento per il terzo modulo M. BALDINI (a cura), Semiotica della moda, Armando, Roma 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore SINOLOGIA ANNA TUNG CHANG Professore associato Specialistico L-OR/21 Scienze antropologiche I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Propedeuticità Prima della frequenza del corso di Sinologia per la laurea specialistica si consiglia di aver frequentato il corso di Storia e Istituzioni dell’Asia orientale. Descrizione del corso Programma del corso La Cina durante la dinastia Mancese (Qing, 1644-1911), l’impatto e il processo di modernizzazione socio-culturale tra Ottocento e Novecento. Alcuni casi emblematici: la condizione femminile e l’istituto matrimoniale, il sistema alimentare, l’abbigliamento e la cura del corpo, le istituzioni educative, le strutture sanitarie, ecc. Testi di riferimento JÜRGEN OSTERHAMMEL, Storia della Cina Moderna, traduz. dal tedesco, Einaudi, Torino, 1992, capitoli VIII-XIII, pp. 189-419. Brevi testi cinesi tradotti con l’aiuto del docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni di film documentari e di fiction. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, Colloquio orale finale, tesina concordata con il docente. 251 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note È richiesta la media conoscenza della lingua inglese. SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA Nome del docente GIANCARLA CICOLETTI Email [email protected] Ruolo Ricercatore Ordinamento Triennale Settore SPS/09 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Semestre I Moduli, crediti 3 moduli, 9 cfu, 60 ore e ore Consultare il docente. Nome del docente SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Triennale SPS/08 Lingue e culture straniere Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti 3 moduli, 9 cfu, 60 ore e ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. SOCIOLOGIA E METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE Nome del docente CECILIA CRISTOFORI Ruolo Professore associato Ordinamento Triennale Settore SPS/07 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione Semestre I e II Moduli, crediti 3 moduli, 9 crediti, 60 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo 1. La sociologia come scienza sociale. Cos’è la sociologia; la sociologia e il mondo moderno; la sociologia e le altre scienze sociali. 2. Percorsi teorici della sociologia. I teorici classici della sociologia (Durkheim, Marx, Weber, Simmel); i modelli teorici contemporanei (funzionalismo, strutturalismo, teoria critica, interazionismo simbolico, sociologia fenomenologica, teorie dell’azione sociale, teorie dei sistemi sociali). 252 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il primo modulo 1. A. BAGNASCO- M. BARBAGLI-A. CAVALLI, Corso di sociologia, il Mulino, Bologna. Capitoli: 1 (pp. 17-119); 2; 3; 5; 6; 7; 8 (pp. 199-204); 9; 10; 11; 13; 14; 15; 16 (pp. 425-432); 17 (pp. 460-477); 18; 19; 20 (pp. 573-583); 21; 22; 24. Programma del secondo modulo 3. Metodologia della ricerca sociale. La ricerca come processo; la definizione del problema; la costruzione delle spiegazioni sociologiche; quantità e qualità; la validità e l’attendibilità. 4. Strumenti e tecniche della ricerca sociale. L’inchiesta; le interviste; l’osservazione; l’uso dei documenti; l’analisi e l’interpretazione dei dati. Testi di riferimento per il secondo modulo 1. K.D. BAILEY, Metodi della ricerca sociale, il Mulino, Bologna 1995. Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10, 12 (del capitolo 3 solo i paragrafi 1-2-3; del capitolo 4 solo i paragrafi 1-2-3). Programma del terzo modulo 5. Le origini della ricerca empirica in Italia. Il contributo della produzione sociologica empirica alla costruzione della rappresentazione sociale dei giovani e alla nascita della democrazia in Italia. Testi di riferimento per il terzo modulo 1. C. CRISTOFORI, Il mondo nuovo. Le origini della ricerca empirica in Italia, FrancoAngeli, Milano 2003. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. SOCIOLOGIA GENERALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Specialistico SPS/07 Etica delle Relazioni umane 3 moduli, 9 cfu Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze della Formazione. Consultare il docente. 253 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA BIZANTINA GIORGIO BONAMENTE, MARIA PLJUKHANOVA Professore ordinario-Professore associato Specialistico L-FIL-LET/07 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo I modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente: L’impero di Bisanzio e la civiltà europea: da Roma alla terza Roma. La divaricazione fra Oriente e Occidente. Dispute religiose dei primi secoli e separazione da Roma. Il fallimento della riunificazione di Giustiniano. Bisanzio fra cristianità e mondo islamico. Testi di riferimento per il primo modulo Testi di riferimento: collana di Atti dei convegni “Da Roma alla terza Roma”. Saranno fornite dispense relative agli argomenti svolti. Programma del secondo modulo II modulo tenuto dalla Prof. ssa Maria Pljukhanova: Il linguaggio simbolico della religiosità bizantina e slava. La continuità religiosa, culturale e politica dell’ecumene bizantina. Irradiazione di immagini e di simboli da Bisanzio all’ Europa. Testi di riferimento per il secondo modulo L. DUCHESNE, L’iconographie byzantine dans un document grec du IXe siècle. “ Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913) pp. 222-239, 273-285, 349-366 (con la traduzione in italiano); M. BACCI, Il pennello dell’Evangelista. Storia delle immagini sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Esame orale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore STORIA BIZANTINA GIORGIO BONAMENTE, PROFESSORE A CONTRATTO Professore ordinario-docente a contratto Triennale L-FIL-LET/07 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 254 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo I modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente: Storia politica dell’ impero bizantino dalla rifondazione di Costantinopoli nel 330 alla conquista islamica del 1453. Caratteri della civiltà bizantina. La periodizzazione della storia bizantina. I rapporti fra l’impero e la Chiesa. Testi di riferimento per il primo modulo Testi di riferimento: Un manuale a scelta; si consiglia uno dei seguenti: F. CONCA-U. CRISCUOLO-M. MAISANO, Bisanzio: storia e civiltà, LED, Milano 1994. G. RAVEGNANI, Introduzione alla storia bizantina, il Mulino, Bologna 2006. W. TREADGOLD, Storia di Bisanzio, Bologna, il Mulino 2005. Programma del secondo modulo II modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente: La sacralità dell’imperatore e la sua funzione nei conflitti dottrinali. Il “cesaropapismo” e la difesa dell’ortodossia nella politica bizantina. Il cerimoniale bizantino. Testi di riferimento per il secondo modulo Saranno fornite dispense e bibliografia attinenti alle lezioni. Programma del terzo modulo III modulo tenuto dal Professore a contratto: Giustiniano e la dimensione universale del romanesimo. I Bizantini in Italia dalla riconquista di Giustiniano alla costituzione del Patrimonio di S. Pietro. Il “Corridoio bizantino” fra Papato, impero e Longobardi. Testi di riferimento per il terzo modulo 1) G. RAVEGNANI, I Bizantini in Italia, Bologna, il Mulino 2004; 2) E. ZANINI, Le italie bizantine. Territorio, insediamenti ed economia nella provincia bizantina d’Italia (VI-VIII secolo), Bari, Edipuglia 1988. Per il caso particolare della presenza bizantina in Umbria nei secc. VIVIII saranno fornite dispense. Oltre alle dispense è richiesto lo studio di uno dei testi sopra indicati che lo studente sceglierà secondo il proprio critrerio. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Esame orale. STORIA COMPARATA DELLE LINGUE CLASSICHE Nome del docente LUCA CARDINALI Ruolo Ricercatore Email lucacardinali2@tin. it Ordinamento Specialistico Settore L-FIL-LET/04 Corsi di laurea Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre II 255 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Analisi comparata, da un punto di vista morfologico e sintattico, delle lingue classiche. Testi di riferimento per il primo modulo L. R. PALMER, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta, Einaudi, Torino 1977; D. PIERACCIONI, Morfologia storica della lingua greca, Vallecchi, Firenze 1996. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA CONTEMPORANEA RENATO COVINO Professore ordinario [email protected] Triennale M-STO/04 Scienze della Comunicazione I 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Parte istituzionale: Processi ed avvenimenti dal congresso di Vienna ad oggi. Verrà data particolare attenzione alle vicende economiche, sociali, politico istituzionali avvenute in Europa ed in Italia; Parte monografica: Culture, identità e trasformazioni in Italia fra anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Si esamineranno in modo particolare le trasformazioni dell’economia e del costume, del modello di consumi, delle culture diffuse. Testi di riferimento per il primo modulo Parte istituzionale: un manuale dell’ultimo anno delle scuole medie superiori e Atlante storico - geografico, Garzanti, Milano 2000. Parte monografica: GUIDO CRAINZ, Storia del miracolo italiano. Culture, Identità, trasformazioni fra anni 50 e 60, Donzelli Editore, Roma 1996. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note La prova scritta consiste in due questionari, con domande chiuse ed aperte, il primo sull’Ottocento il secondo sul Novecento. Le prove scritte sono obbligatorie e il loro superamento costituisce la condizione per l’ammissione alla prova orale che si terrà sulla parte monografica. 256 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente LUCA LA ROVERE Ruolo Ricercatore Email [email protected] Sito web www.unipg.it/dipstor1/rov.htm Ordinamento Triennale Settore M-STO/04 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Il I e II modulo sono propedeutici rispetto al III. Gli studenti che intendono sostenere l’esame per 3 crediti complessivi dovranno scegliere il II modulo; per 6 crediti dovranno scegliere il I e II modulo. Descrizione del corso Programma del I modulo - Affronta le principali questioni della storia dell’Ottocento, necessarie per comprendere le vicende del XX secolo. Tra i blocchi tematici proposti: le origini della politica contemporanea: liberalismo, democrazia, socialismo, nazionalismo; sviluppo industriale e società di massa: borghesia e movimento operaio; società e religione: il processo di secolarizzazione; imperialismo e colonialismo; razzismo e antisemitismo. Testi di riferimento - TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, Storia contemporanea. L’Ottocento, Bruno Mondadori, Milano, 2000 (a partire dal cap. VII). Programma del II modulo - Si incentra sulla storia politica e sociale del ’900. Verrà riservata una particolare attenzione al rapporto tra guerra e modernità; alla crisi della democrazia nella prima metà del secolo; al fenomeno dei totalitarismi (fascismo, nazismo, comunismo) esaminati in chiave comparativa; alla Shoah; alla seconda guerra mondiale; alla guerra fredda; alla decolonizzazione e al terzo mondo; alla golden age dell’economia; alla fine dell’assetto bipolare del mondo e al «nuovo ordine» mondiale. Testi di riferimento - TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, Storia contemporanea. Il Novecento, Bruno Mondadori, Milano, 2002. Programma del III modulo - Il modulo si propone di esaminare la transizione della società italiana dal totalitarismo alla democrazia vista attraverso la lente della riflessione degli intellettuali. Verranno ricostruite le principali linee discorsive elaborate nel dopoguerra per fare i conti con il passato. Una particolare attenzione verrà riservata al confronto tra le diverse narrazioni dell’esperienza fascista, declinate in chiave generazionale. Testi di riferimento - Il testo verrà indicato in seguito dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 257 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente GIACOMINA NENCI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-STO/04 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo È a carattere istituzionale. Si vuol fornire un quadro generale che dia qualche elemento utile per orientarsi nei grandi problemi dell’attualità. Si individuano alcuni tratti salienti, politici, economici e sociali dell’Ottocento ritenuti indispensabili per la comprensione del secolo seguente. Testi di riferimento per il primo modulo TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, I. L’Ottocento, Bruno Mondadori, Milano 2000 (a partire dal capitolo 7). Programma del secondo modulo È a carattere istituzionale. È in particolare dedicato alle conseguenze delle due guerre mondiali, alle quali si riconducono gli aspetti principali del XX secolo. Testi di riferimento per il secondo modulo TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, II. Il Novecento, Bruno Mondadori, Milano 2002. Programma del terzo modulo È a carattere monografico. Si vuole approfondire la conoscenza delle trasformazioni sociali e politiche dell’Italia dal secondo dopoguerra alla fine degli anni ottanta. Testi di riferimento per il terzo modulo PAUL GINSBORG, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi. Società e politica 1943-1988, Einaudi, Torino 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 258 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente GIACOMINA NENCI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-STO/04 Corsi di laurea Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia d’Itala e fascismo:le interpretazioni del fascismo nella crisi del paradigma antifascista: la questione delle origini, la costruzione del regime, l’affermazione del progetto totalitario, declino e crollo del fascismo. Testi di riferimento per il primo modulo ALBERTO DE BERNARDI, Una dittatura moderna. Il fascismo come problema storico, Bruno Mondadori, Milano 2001 Programma del secondo modulo Alle origini della repubblica italiana:d all’8 settembre 1943 al 25 aprile del 1945. Fatti, riflessione storiografica, uso pubblico della storia. Testi di riferimento per il secondo modulo SANTO PELI, La Resistenza in Italia. Storia e critica, Einaudi, Torino 2004 Programma del terzo modulo La costruzione della democrazia italiana. Economia e società dal dopoguerra al miracolo economico. Testi di riferimento per il terzo modulo GIORGIO MORI, L’economia italiana tra la fine della seconda guerra mondiale e il secondo miracolo economico (1945-1958); FEDERICO ROMERO, Gli Stati Uniti in Italia: il piano Marshall e il Patto atlantico; GIOVANNI DE LUNA, Partiti e società negli anni della ricostruzione in Storia dell’Italia repubblicana, volume primo, La costruzione della democrazia, Einaudi, Torino 1994. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 259 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente LUIGI BLANDINI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-STO/04 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Mediazione linguistica applicata II Descrizione del corso Programma del primo modulo America e Francia: i caratteri strutturali delle due grandi rivoluzioni del XVIII secolo alle radici della storia contemporanea. I movimenti liberali e democratici e le lotte per le costituzioni dopo la Restaurazione. La seconda rivoluzione industriale in Europa e i movimenti socialisti. Dall’Unità d’Italia all’età giolittiana. L’imperialismo europeo tra fine Ottocento e la prima guerra mondiale. Testi di riferimento per il primo modulo G. TURI, Il nostro mondo. Dalle grandi rivoluzioni all’11 settembre, Laterza, Bari 2006 (fino alla vigilia della prima guerra mondiale). Programma del secondo modulo La deflagrazione del sistema politico-sociale nel primo dopoguerra europeo. La liberaldemocrazia in Europa occidentale, la rivoluzione russa, la reazione fascista e nazista in Italia, Germania, Spagna, Europa orientale. La guerra mondiale antinazista e l’inizio del mondo bipolare tra Urss e Usa. Testi di riferimento per il secondo modulo G. SABBATUCCI-V. VIDOTTO, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 ad oggi, Laterza, Bari 2007 (solo dalla prima guerra mondiale agli anni sessanta). A.J. DE GRAND, L’Italia fascista e la Germania nazista, il Mulino, Bologna 2005 (questo testo di lettura vale per il primo e il secondo modulo). Programma del terzo modulo Il problema dell’unità europea tra economia e aspirazioni politiche. L’identità dell’Europa: alla ricerca delle radici di fronte alle sfide della globalizzazione. La fine della “guerra fredda” e il mondo unipolare a guida statunitense. Nuovi poli geopolitici ed economici. Testi di riferimento per il terzo modulo M. FLORES, Il secolo mondo. Storia del Novecento, Vol. II. 1945-2000, il Mulino, Bologna 2005. H. MIKKELI, Europa. Storia di un’idea e di un’identità, il Mulino, Bologna 2002 (la seconda parte). 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 260 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Un testo di lettura a scelta tra i seguenti: P. CLARKE, Speranza e gloria. L’Inghilterra nel XX secolo, il Mulino, Bologna 2000, (capitoli 1-6). G. MAMMARELLA, Destini incrociati. Europa e Stati Uniti 1900-2003, Laterza, Bari 2005. N. WERTH, Storia della Russia nel Novecento, il Mulino, Bologna 2000 (capp. 9-13). J.A.G. ROBERTS, Storia della Cina, il Mulino, Bologna, ed. 2006 (capp. 67). C. VON KROCKOW, Il dramma di una nazione. Germania 1890-1990, il Mulino, Bologna 2001. J.F. SIRINELLI-R. VANDENBUSSCHE-J. VAVASSEUR-DESPERRIERS, Storia della Francia nel Novecento, il Mulino, Bologna 2003 (capp. 3-10). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Alla fine del ciclo di lezioni è previsto, con partecipazione facoltativa, un esonero parziale scritto, relativo al primo e al secondo modulo. STORIA DEL DIRITTO ROMANO CARLO LORENZI, MARIALUISA NAVARRA, STEFANO GIGLIO Carlo Lorenzi: Ricercatore confermato; Marialuisa Navarra: Professore associato; Stefano Giglio: Professore associato Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore [email protected]; [email protected]; [email protected] Specialistico IUS 18 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso introduce alla conoscenza delle fonti del diritto nell’esperienza giuridica romana. Testi di riferimento per il primo modulo G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Bologna, Monduzzi ed., ultima ed., cap. II, VIII, XIII; NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di), Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1998, §§ 24, 25, 49, 50, 51; parte II capp. VII, VIII. Programma del secondo modulo Il corso introduce alla conoscenza delle forme di governo nella storia della costituzione romana. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 261 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Bologna, Monduzzi ed., ultima ed., capp. III, IV, V; NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di), Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1998, parte I cap. I; parte II, cap. V. Programma del terzo modulo Il corso introduce alla conoscenza delle forme relative al processo privato e alla repressione criminale nell’esperienza giuridica romana. Testi di riferimento per il terzo modulo G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Monduzzi ed., Bologna, ultima ed., cap. 3 § 12; cap. 4 § 14, 15, 18; cap. 5 § 20; cap. 7 § 34; cap. 8 §§ 42, 45, 48; cap. 9 § 52; cap. 11 § 61, 62; cap. 12 §§ 66, 67. NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di), Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1998, parte I cap. III, parte II cap. VI §§ 52, 53. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. STORIA DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALIMENTAZIONE IN ETÀ ROMANA Nome del docente PAOLO BRACONI Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/03 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Scienze dei Beni archeologici e antropologici I Descrizione del corso Programma del corso Corso istituzionale: lineamenti di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione romana. Corso monografico: cereali e vino a Roma in età arcaica. Testi di riferimento A. MARCONE, Storia dell’agricoltura romana. Dal mondo arcaico all’età imperiale, Carocci Editore, Roma 2004. Dispense distribuite in aula. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 9 crediti, 60 ore 262 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Chi non può seguire le lezioni dovrà concordare con il docente un programma integrativo. STORIA DELL’ANTROPOLOGIA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I Descrizione del corso Programma del primo modulo - Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici dal XIX secolo alla prima metà del XX secolo. Saranno delineati i temi fondamentali della disciplina attraverso l’analisi critica di alcune monografie etnografiche e testi di approfondimento. Testi di riferimento per il primo modulo UGO FABIETTI, Storia dell’antropologia, (Sec. edizione), Zanichelli, Bologna 2001 (capp. 1-11). Scelta da parte dello studente di uno dei seguenti testi: BRONISLAW MALINOWSKI, Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva, Bollati Boringhieri, Torino 2004; EDWARD EVANS-PRITCHARD, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Cortina, Milano 2002; MARCEL MAUSS, Saggio sul dono. Forma e metodo dello scambio nelle società arcaiche, Eianudi, Torino 2002; FILIPPO M. ZERILLI, Il lato oscuro dell’etnologia, CISU, Roma 1998; KLAUS E. MULLER, Sciamanismo. Guaritori, spiriti, rituali, Bollati Boringhieri, Torino 2001. Programma del secondo modulo - Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici dalla seconda metà del XX secolo fino ad oggi. Saranno delineati i temi fondamentali della disciplina attraverso l’analisi critica di alcune monografie etnografiche e testi di approfondimento. Testi di riferimento per il secondo modulo UGO FABIETTI, Storia dell’antropologia, (Sec. edizione), Zanichelli, Bologna 2001, (capp. 12-22). Scelta da parte dello studente di uno dei seguenti testi: CLAUDE LÉVI-STRAUSS, Le strutture elementari della parentela, Feltrinelli, Milano 2001; FRANÇOISE HERITIER, Maschile e Femminile. Il pensiero della differenza, Laterza, Roma-Bari 1997; ERNESTO DE MARTINO, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano 1996; 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 263 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 VINCENT CRAPANZANO, Tuhami. Ritratto di un uomo del Marocco, Meltemi, Roma 1995; CLIFFORD GEERTZ, Interpretazione di culture, il Mulino, Bologna 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA DELL’ANTROPOLOGIA ITALIANA GIOVANNI PIZZA Ricercatore [email protected] Specialistico MDEA/01 Scienze antropologiche I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Propedeuticità Conoscenza della storia dell’antropologia generale. Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle opere di Ernesto de Martino. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che approfondiranno l’analisi delle diverse opere dell’antropologo e produrranno elaborati scritti. Sono previsti incontri di studio e dibattito sull’opera di de Martino. Testi di riferimento per il primo modulo ERNESTO DE MARTINO, Naturalismo e storicismo nell’etnologia, Laterza, Bari 1941. Programma del secondo modulo Il secondo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle opere di Alfonso Maria Di Nola. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che approfondiranno l’analisi delle diverse opere dell’antropologo e produrranno elaborati scritti. Sono previsti incontri di studio e dibattito con sull’opera di Di Nola. Testi di riferimento per il secondo modulo ALFONSO MARIA DI NOLA, L’arco di rovo. Impotenza e aggressività in due rituali del Sud, Boringhieri, Torino 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. 264 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA DELL’ARCHITETTURA Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine Nome del docente dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Specialistico ICAR/18 Storia dell’Arte II 1 modulo, 3 cfu, 20 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Ingegneria. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA ALESSANDRA MIGLIORATI, CATERINA ZAPPIA Ricercatore-Professore associato [email protected]; [email protected] Triennale, Specialistico L-ART/03 Lettere; Lingue e Culture straniere, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si divide in parte istituzionale (I e II modulo) e corso monografico (III modulo). Parte istituzionale: Lineamenti di storia dell’arte italiana ed europea dal Neoclassicismo alle avanguardie storiche (Futurismo, Astrattismo, Cubismo). Testi di riferimento per il primo modulo ELENA BAIRATI-ANNA FINOCCHI, Arte in Italia (III vol.), Loescher, Torino; ANTY PANSERA-MAURIZIO VITTA, Guida all’Arte Contemporanea, Marietti. Si consigliano inoltre per approfondimenti i seguenti testi: H. HONOUR, Il Neoclassicismo, Einaudi, Torino; Corrado Maltese, Sotira dell’Arte in Italia 1785-1943, Einaudi, Torino. Programma del secondo modulo Corso istituzionale: Lineamenti di storia dell’arte italiana ed internazionale dalle avanguardie storiche ai giorni nostri. Testi di riferimento per il secondo modulo ELENA BAIRATI-ANNA FINOCCHI, Arte in Italia (III vol.), Loescher, Torino; 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 265 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ANTY PANSERA-MAURIZIO VITTA, Guida all’Arte Contemporanea, Marietti. A. VETTESE, Capire l’arte contemporanea, Allemandi. Programma del terzo modulo Parigi negli anni delle avanguardie. Testi di riferimento per il terzo modulo La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. I non frequentanti devono consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA CATERINA ZAPPIA Professore associato [email protected] Specialistico L-ART/03 Storia dell’Arte II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Picasso e l’Italia. Dagli anni del Cubismo a quelli del Neoclassicismo. La Parigi della Belle Epoque attira artisti da ogni parte d’Europa, compresi molti italiani, che intrecciano relazioni con il maestro spagnolo alle prese con le ricerche che lo porteranno al cubismo. Sarà un viaggiol in Italia, compiuto da Picasso negli anni della prima guerra mondiale, ad accellerare il suo processo di ritorno alla figurazione, seguendo la lezione del classicismo e dell’Ingres romano. Testi di riferimento per il primo modulo CATERINA ZAPPIA, Cher Picasso, Cher Maitre. Lettere italiane pretesto per una ricostruzione storico critica, De Luca Editore, Roma, in corso di stampa (seconda parte). Programma del secondo modulo Dal Surrealismo alla ceramica. Con l’avvento del fascismo in Italia, le relazioni dell’artista con il nostro paese si fanno problematiche, anche se la sua fama dilaga da noi come nel resto del mondo. Dopo Guernica e la prima guerra mondiale, Picasso, ormai iscritto al Partito Comunista, diventa il simbolo della libertà e della pace; stimolo per i giovani artisti, esporrà alla Biennale, poi a Roma e a Milano, mentre si è ormai istallato a Vallauris e intensifica le relazioni con gli italiani. 266 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo CATERINA ZAPPIA, Cher Picasso, Cher Maitre. . Lettere italiane pretesto per una ricostruzione storico critica, De Luca Editore, Roma, in corso di stampa (seconda parte). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note I non frequentanti devono consultare il docente per ampliare la bibliografia. STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Nome del docente ENRICA NERI, PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Professore ordinario, Professore a contratto Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico Settore L-ART/01 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo - Attraverso l’analisi dei momenti salienti compresi tra il IV e l’XI secolo il corso porrà in luce il mutamento del linguaggio figurativo sotto Costantino rispetto alla tradizione antica, la sua rivisitazione nelle rinascenze carolingia e ottoniana, la creazione di nuove espressioni formali in età romanica. Testi di riferimento per il primo modulo - P. DE VECCHI, A. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 2006, vol. I, tomo I, pp. 240-299; vol. I, tomo II, pp. 302-449. A. RIEGL, Industria artistica tardoromana, Sansoni, Firenze 1953, pp. 1-100. Programma del secondo modulo - Centrale nella trattazione sarà la nascita della cultura figurativa dell’Ile de France e il suo irraggiamento europeo (metà XII-metà XIII secolo), con particolare riguardo all’arte federiciana e alla scultura di Nicola Pisano. Un esame approfondito sarà riservato all’arte italiana tra Duecento e Trecento. Testi di riferimento per il secondo modulo - P. DE VECCHIA. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 2006, vol. I, tomo II, pp. 460-568. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 267 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 E. CASTELNUOVO, Arte delle città, arte delle corti, in Storia dell’arte italiana. Dal Medioevo al Quattrocento, V, Einaudi, Torino 1983, pp. 167227. Programma del terzo modulo - Il corso affronta con taglio monografico lo studio delle opere di Andrea di Cione detto l’Orcagna, sia in pittura che in scultura, nel contesto della tradizione giottesca. Testi di riferimento per il terzo modulo - P. DE VECCHI-A. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano, edizione 2006, vol. I, tomo II, pp. 569633; C. VOLPE, Il lungo percorso del ‘dipingere dolcissimo e tanto unito’ in Storia dell’arte italiana. Dal Medioevo al Quattrocento, V, Einaudi, Torino 1983, pp. 238-252. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Nome del docente ENRICA NERI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ART/01 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Storia dell’Arte I Propedeuticità Descrizione del corso 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Aver superato o convalidato l’esame di Storia dell’Arte Medievale per il Corso di Laurea Triennale. Programma del primo modulo “Il cantiere d’Assisi e l’Europa”. Partendo dal contesto storico e dall’incidenza della spiritualità degli Ordini mendicanti saranno considerate le scelte formali alla base dell’architettura, dell’arredo scultorio e dei primi cicli decorativi (Maestro di San Francesco, Maestro oltremontano, Cimabue, Maestri romani, Giotto) della basilica assisiate, nelle sue due accezioni francescana e papale. Testi di riferimento per il primo modulo G. ROCCHI, L’architettura della Basilica di San Francesco in Assisi, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 17-111. A. CADEI, Indagine nel cantiere della Chiesa superiore di San Francesco ad Assisi: i capitelli di transetto e coro, in Arte medievaleN. S. 1 2002, n. 2, pp. 119-148. 268 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 E. NERI LUSANNA, La scultura in San Francesco, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 209-222. S. ROMANO, Le storie parallele di Assisi. Il maestro di San Francesco, in Storia dell’arte, 44-46 1982, pp. 63-81. F. TODINI, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere d’Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, tomo II, Electa, Milano, pp. 375-392. G. RUF, Le vetrate, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 231-236. Programma del secondo modulo Snodo fondamentale per la genesi della “moderna” pittura italiana ed europea, la Chiesa di San Francesco verrà esaminata nei suoi complessi programmi pittorici (Storie francescane, cappelle e transetto della chiesa inferiore), sotto il profilo della committenza, dell’iconografia e dello stile. Testi di riferimento per il secondo modulo G. BONSANTI, La pittura del Duecento e del Trecento, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 131-189. E. NERI LUSANNA, La scultura in San Francesco, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 222-230. S. ROMANO, La Basilica di San Francesco ad Assisi: pittori, botteghe, strategie narrative, Viella, Roma 2001. G. RUF, Le vetrate, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 231-236. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, prove di riconoscimento e letture di opere d’arte. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DELL’ARTE MODERNA GIANCARLO GENTILINI Professore ordinario [email protected] Specialistico L-ART/02 Storia dell’Arte II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione generale Il corso si propone di approfondire alcune problematiche formali e personalità della storia dell’arte in Italia, nei suoi rapporti con l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla metà del Settecento e di esercitare gli studenti alla lettura e al riconoscimento delle opere d’arte. Nel secondo modulo a carattere monografico si approfondiranno l’ “invenzione” e la fortuna della terracotta invetriata robbiana nel Rinascimento, in dialogo con gli orientamenti della scultura, della pittura e delle arti decorative. 269 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del primo modulo. PARTE ISTIUTUZIONALE Esercitazioni di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal Quattrocento al Settecento; esemplificazioni metodologiche. Testi di riferimento per il primo modulo Si consiglia di integrare a discrezione un manuale di Storia dell’Arte Moderna, eventualmente scelto tra quelli qui suggeriti per il I e II modulo dell’insegnamento di Storia dell’Arte Moderna per il Corso di Laurea Triennale, con i seguenti fascicoli e volumi: “Art Dossier”, Giunti, Firenze; I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano; Classici dell’Arte, Rizzoli, Milano; La pittura in Italia, Electa, Milano; Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino; Storia dell’arte italiana, Einaudi, Torino. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). Programma del secondo modulo. CORSO MONOGRAFICO: L’“invenzione” e la fortuna della terracotta invetriata robbiana nel Rinascimento, in dialogo con gli orientamenti della scultura, della pittura e delle arti decorative. Testi di riferimento per il secondo modulo G. GENTILINI, I Della Robbia. La scultura invetriata nel Rinascimento, Cantini, Firenze 1992; I Della Robbia e “l’arte nuova” della scultura invetriata, catalogo della mostra di Fiesole, a cura di G. GENTILINI, Giunti, Firenze 1998; Si consiglia di consultare a discrezione: G. GENTILINI-M. SCALINI-M. SCUDIERI-G. AGOSTINI, in La civiltà del cotto. Arte della terracotta nell’area fiorentina dal XV al XX secolo, catalogo della mostra di Impruneta, Firenze 1980, pp. 67-124. Una scuola per Piero. Luce, colore e prospettiva nella formazione fiorentina di Piero della Francesca, catalogo della mostra di Firenze, a cura di L. BELLOSI, Marsilio, Venezia 1992; L’officina della maniera. Varietà e fierezza nell’arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530, catalogo della mostra di Firenze, a cura di A. NATALI, Marsilio, Venezia 1996. Inoltre le parti inerenti le tematiche del corso monografico nei testi di riferimento qui indicati per il I modulo. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, con prove di riconoscimento e lettura di opere d’arte. 270 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA DELL’ARTE MODERNA GIANCARLO GENTILINI, DOCENTE A CONTRATTO Professore ordinario, docente a contratto [email protected] Triennale, Specialistico L-ART/02 Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali, Etica delle Relazioni umane, Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Descrizione generale Il corso si propone di ripercorrere i momenti salienti, le problematiche formali e le principali personalità della storia dell’arte in Italia, nei suoi rapporti con l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla metà del Settecento. Nel terzo modulo verranno affrontate alcune tematiche esemplificative e si proporranno agli studenti degli approfondimenti, differenziati da un punto di vista cronologico e metodologico, così da offrire anche una panoramica esaustiva dei diversi approcci adottati nello studio della disciplina. Programma del primo modulo. PARTE ISTITUZIONALE (1): Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla fine del Cinquecento. È richiesta la conoscenza degli artisti indicati negli elenchi disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’Arte, diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di laurea. Testi di riferimento per il primoe il secondo modulo Un manuale scelto tra i seguenti, nell’edizione più aggiornata: C. BERTELLI-G. BRIGANTI-A. GIULIANO, Storia dell’arte italiana, Electa, Milano; P. DE VECCHI-E. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano. F. NEGRI ARNOLDI, Storia dell’arte, Fabbri, Milano; R. SCRIMIERI, L’arte e la storia dell’arte, Minerva Italica, Milano. Programma del secondo modulo. PARTE ISTITUZIONALE (2): Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con l’Europa, dall’inizio del Seicento alla metà del Settecento. È richiesta la conoscenza degli artisti indicati negli elenchi disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’Arte, diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di laurea. Programma del terzo modulo. APPROFONDIMENTI TEMATICI: Approfondimenti di alcune tematiche trattate nel I e nel II modulo; esercizi di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal Quattrocento al Settecento; esemplificazioni metodologiche. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 271 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo Sono richiesti due approfondimenti a scelta, inerenti artisti (a), centri di produzione (b) o tematiche (c), individuati in epoche e aree geografiche diverse. Si consiglia di utilizzare a discrezione i fascicoli e i volumi delle seguenti collane: a) Art Dossier, Giunti, Firenze; a) I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano; a) Classici dell’Arte, Rizzoli, Milano; b) Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino; b/c) La pittura in Italia, Electa, Milano; c) Storia dell’arte italiana, Einaudi, Torino. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale (eventualmente dividendo in due diversi appelli il modulo I dai moduli II e III). STORIA DELL’ARTE REGIONALE IN ETÀ MODERNA: STORIA DELL’ARTE UMBRA Nome del docente LAURA TEZA Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ART/02 Corsi di laurea Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti 2 moduli, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Principali tematiche riguardanti la Storia dell’arte in Umbria dal primo Rinascimento alla fine del Settecento. Testi di riferimento per il primo modulo Primo modulo (parte istituzionale) Lineamenti di storia della pittura umbra in età moderna. Indicazioni bibliografiche: B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Electa, Milano 1987, II, pp. 355-383. F. F. MANCINI, La pittura in Umbria nel Cinquecento, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Electa, Milano 1988, I, pp. 369-386. B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Electa, Milano 1989, I, pp. 361-381. V. CASALE, La pittura del Settecento in Umbria, in La pittura in Italia. Il Settecento, Electa, Milano 1990, I, pp. 351-370. 272 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare a discrezione: Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, Electa, Milano 1983; La pittura nell’Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Provincia di Terni 1993; B. TOSCANO, Umbria, in Dizionario della pittura e dei pittori, Torino, Giulio Einaudi editore, vol. 6, pp. 12-30; C. FRATINI, Archeologia e arte in Umbria e nei suoi Musei, a cura di F. Coarelli e Corrado Fratini, Regione dell’Umbria, Mondadori-Electa Electa Editori umbri associati 2001, pp. 75-201. Programma del secondo modulo Luca Signorelli in Umbria. Testi di riferimento per il secondo modulo Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1520, Milano, Electa 1983; La Cappella Nova o di San Brizio nel Duomo di Orvieto, a cura di G. Testa, Milano, Rizzoli 1996; T. HENRY-L. KANTER-G. TESTA, Luca Signorelli, Milano, Rizzoli 2001; I Luoghi di Signorelli, a cura dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Perugia e del Dipartimento di Studi StoricoArtistici dell’Università di Perugia, Perugia 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DELL’EUROPA ORIENTALE Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine Nome del docente dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Triennale, Specialistico M-STO/03 Corsi di laurea Storia della Società, della Cultura e della Politica, Caratteri originari della Storia europea Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 cfu Consultare il docente. Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore STORIA DELLA CHIESA MARIA DURANTI Ricercatore [email protected] www.unipg.it/dipstor1 Triennale, Specialistico M-STO/O7 Corsi di laurea Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica, Storia dell’arte (6 crediti) Semestre II 273 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Riforma protestante e Riforma cattolica, due diversi aspetti di un lungo ed articolato processo religioso, storico e culturale che rompendo l’unità dell’Europa cristiana sulla scia delle varie esperienze riformistiche che si susseguirono, da Lutero a Calvino alla Chiesa anglicana e alla Controriforma cattolica, dette vita all’assetto confessionale, politico, socio-economico europeo giunto sino a noi. Testi di riferimento per il primo modulo GIACOMO MARTINA, Storia della Chiesa vol. I, L’età della Riforma, Morcelliana, Brescia 2004. Programma del secondo modulo Storia e principi dottrinali fondamentali del protestantesimo. Testi di riferimento per il secondo modulo MASSIMO RUBBOLI, I protestanti, il Mulino, Bologna 2007. Programma del terzo modulo Il rinnovamento cattolico post-tridentino, tra questioni dottrinali e questioni disciplinari. Testi di riferimento per il terzo modulo ALAIN TELLON, Il Concilio di Trento, Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DELLA CRITICA D’ARTE PROFESSORE A CONTRATTO, ALESSANDRA MIGLIORATI Professore a contratto-Ricercatore [email protected] Triennale L-ART/04 Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Introduzione alla storiografia artistica italiana dall’antichità al Neoclassicismo. Testi di riferimento per il primo modulo L. GRASSI, Teorici e storia della critica d’arte, I. Dall’antichità a tutto il Cinquecento, Roma 1985, e II. L’età moderna: il Seicento, Roma 1973; 274 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 L. VENTURI, storia della critica d’arte, Einaudi, Torino; J. SCHLOSSER MAGNINO, La letteratura artistica, Le Nuova Italia, Firenze 1964. Programma del secondo modulo Introduzione alla storiografia artistica dal Neoclassicismo a tutto il Novecento. Testi di riferimento per il secondo modulo L. VENTURI, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino; G.C. SCIOLLA, La critica d’arte del Novecento, Utet, Torino 2000. Ulteriori riferimenti bibliografici sarrano precisati nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DELLA CRITICA D’ARTE (MODULO I: Moderna) Nome del docente LAURA TEZA Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ART/02; L-ART/04 Corsi di laurea Storia dell’Arte Semestre II Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 20 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Interpretazione iconologica del ciclo di Luca Signorelli riguardante il Giudizio Universale e la Predica dell’Anticristo nella Capella Nova del Duomo di Orvieto Testi di riferimento per il primo modulo Letture scelte da: J. RIESS, The Renaissance Antichrist. Luca Signorelli’s Orvieto Frescoes, Princeton, Princeton University Press 1995. La Cappella Nova o di San Brizio nel Duomo di Orvieto, a cura di G. Testa, Milano, Rizzoli 1996. T. HENRY-L. KANTER-G. TESTA, Luca Signorelli, Milano, Rizzoli 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 275 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA DELLA CRITICA D’ARTE (modulo II: contemporanea) Nome del docente CATERINA ZAPPIA Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ART/03 Corsi di laurea Storia dell’Arte Semestre II Moduli, crediti 1 modulo, 3 crediti, 20 ore e ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Roberto Longhi e l’arte contemporanea. Gli scritti dello studioso sull’Ottocento e il Novecento internazionale, i suoi rapporti con il futurismo, la metafisica ed i circoli artistici romani e fiorentini, studiati anche in relazione alle posizioni degli altri critici e storici dell’arte contemporanei di Longhi; come oggetto d’indagine sarà l’incursione da questi compiuta nel campo della nascente cinematografia d’arte. Testi di riferimento per il primo modulo Da Renoir a De Stael. Roberto Longhi e il moderno, catalogo mostra, Ravenna, 23 febbraio-30 giugno 2003, Mazzotta Editore, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note I non frequentanti devono consultare il docente per ampliare la bibliografia. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA CLARA BURINI Professore associato [email protected] Triennale, Specialistico L-FIL-LET/06 Lettere; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Dalla citazione alla interpretazione della Bibbia Testi di riferimento per il primo modulo M. SIMONETTI, Lettera e/o allegoria, Augustinianum, Roma 1985, pp. 9-63. Programma del secondo modulo La simbologia cristiana. 276 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il secondo modulo M. DULAEY, I simboli cristiani, catechesi e Bibbia (I-VI secolo), trad. it. B. Pistocchi, Ediz. San Paolo, Cinisello 2004. Programma del terzo modulo La tipologia della croce nel “Dialogo con Trifone” di Giustino. Testi di riferimento per il terzo modulo M. VISONÀ, S. Giustino, Dialogo con Trifone, Paoline, Milano 1988. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA DELLA FILOSOFIA ANGELO CAPECCI, NICOLETTA GHIGI Professore ordinario, Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico M-FIL/06 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della Cultura e della Politica; Lingue e Letterature moderne. Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo: L’umanesimo e la rivoluzione scientifica. Testi di riferimento per il primo modulo: Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo a Cartesio, A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 71-137), E. PANOFSKI, Il significato nelle arti visive, Einaudi, Torino, 1962 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del secondo modulo: Il problema della conoscenza nella filosofia moderna. Il modulo sarà svolto dalla dott.ssa N. GHIGI. Testi di riferimento per il secondo modulo: E. CASSIRER, Storia della filosofia moderna – 1 (Problema della conoscenza nella filosofia), Einaudi, Torino 1952 Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo all’Illuminismo, A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 71-137). Programma del terzo modulo: Da Kant a Hegel. 277 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il terzo modulo: Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo a Hegel, A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 137-200) e un testo tra la bibliografia su “le interpretazioni della modernità”. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA DELLA FILOSOFIA ANGELO CAPECCI Professore ordinario Specialistico M-FIL/06 Etica delle Relazioni umane I 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si propone di mostrare il valore della dimensione storica entro la quale situare ogni ricerca filosofica individuando problematiche che, nel tempo, hanno messo in luce il problema della stessa possibilità e del senso della storia della filosofia, dando vita a diversi modelli storiografici. Verranno quindi presi in esame specificamente alcuni modelli quali: quello aristotelico per l’età antica, quello rinascimentale e quello hegeliano per l’età moderna. Testi di riferimento per il primo modulo ARISTOTELE, La metafisica, Bompiani, Milano 2004. W. F. H. HEGEL, Lezioni sulla storia della filosofia, La Nuova Italia, Firenze 2001. A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA Nome del docente LIVIO ROSSETTI Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Professore associato [email protected] www.suef.unipg.it Triennale M-FIL/08 Lettere 278 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Semestre Moduli, crediti e ore I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Grandi linee della storia della filosofia antica. Forme di integrazione funzionale della filologia con la filosofia. Testi di riferimento per il primo modulo PIERLUIGI DONINI-FRANCO FERRARI, L’esercizio della ragione nel mondo classico, Einaudi, Torino 2005. Oppure: GIUSEPPE CAMBIANO, Storia della filosofia antica, Laterza, Bari 2005. Oppure: LIDIA PALUMBO, Trentadue ore di filosofia antica, Loffredo, Napoli 2004. Inoltre, consigliato: LIVIO ROSSETTI, Introduzione alla filosofia antica, Levante, Bari 1998. Programma del secondo modulo Non solo Platone. Nei meandri del dialogo socratico. Testi di riferimento per il secondo modulo (A1) PLATONE, Opere in traduzione italiana (Consigliato) (A2) SENOFONTE, Memorabili, a cura di A. Santoni, Rizzoli (BUR), Milano 1989 (A3) SENOFONTE, Simposio (se non disponibile in libreria, verranno diffuse delle fotocopie) (B1) KOSTAS BEYS, Ora apienai. E´ tempo di andare. DVD sul processo e la morte di Socrate, Morlacchi, Perugia 2006 (Consigliato) (B2) LIVIO ROSSETTI, Un Eutifrone interattivo, Morlacchi, Perugia 2006 (B3) MAURIZIO MIGLIORI, Il Sofista di Platone. Valore e limiti dell’ontologia, Morcelliana, Brescia 2007 (Consigliato) (B4) GIUSEPPE MAZZARA-MICHEL NARCY-LIVIO ROSSETTI, Socrate e i suoi dialoghi, Levante, Bari 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni, v. nota. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Nel gennaio 2008, a qualche settimana di distanza dalla fine del corso, verrà organizzato il tradizionale *mini-congresso di filosofia antica* al quale gli allievi sono cordialmente invitati ad intervenire. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA MASSIMO MANGIABENE Ricercatore [email protected] Triennale M-FIL/07 Filosofia I 279 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo La Storia della Filosofia Occidentale dalle Origini alla morte di Agostino d’Ippona (430). Testi di riferimento per il primo modulo N. ABBAGNANO, Storia della Filosofia, Torino, vol. I, parti I e II. Programma del secondo modulo Lettura e commento dei dialoghi platonici “Fedro” e “Simposio”, e della tesi di dottorato di K. MARX, “Differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di Epicuro”. Testi di riferimento per il secondo modulo 1. PLATONE: Fedro, Simposio. 2. K. MARX, Differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di Epicuro, Bompiani, Milano 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note A) Ciascun candidato è tenuto a dividere il Programma d’Esame in due appuntamenti: il primo riservato alla Storia della Filosofia (Modulo I), il secondo ai Testi di Approfondimento (Modulo II). Le date degli appuntamenti corrispondono a quelle degli Appelli d’Esame stabiliti dal Calendario Ufficiale. È previsto, inoltre, un colloquio di verifica interno alla disciplina la cui data sarà opportunamente comunicata. B) Gli studenti per i quali l’Esame vale 3 CFU devono preparare i seguenti argomenti per la Parte storica: Anassimandro, Eraclito, Protagora, Gorgia, Socrate, Platone, Aristotele, Epicureismo, Stoicismo, Scetticismo, Plotino, Origene, Gregorio di Nissa, Agostino d’Ippona. Devono scegliere, inoltre, fra i testi del Modulo II, quelli indicati al punto 1 o quello indicato al punto 2. STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Nome del docente CARLO VINTI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-FIL/06 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 1 modulo, 6 crediti, 30 ore 280 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Propedeuticità Adeguata conoscenza della storia della filosofia fino ad Hegel; conoscenza di massima del pensiero contemporaneo. Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso avrà un carattere istituzionale (20 ore) e monografico (10 ore). Dal punto di vista istituzionale, esso si propone di illustrare alcune tra le tematiche principali del pensiero filosofico del Novecento, e più precisamente: 1. L’epistemologia; 2. La filosofia analitica; 3. La fenomenologia; 4. L’esistenzialismo; 5. Lo strutturalismo; 6. L’ermeneutica. L’approfondimento monografico si occuperà della epistemologia di Michael Polanyi. Testi di riferimento per il primo modulo Sono indicati testi per la parte istituzionale e per quella monografica. 1. Parte istituzionale: un qualsiasi manuale di storia della filosofia contemporanea (Ottocento e Novecento), purchè a livello universitario. Si consiglia: NICOLA ABBAGNANO, Storia della filosofia, Utet, Torino 2003, voll. III, IV*, IV**; GIOVANNI FORNERO-SALVATORE TASSINARI, Le filosofie del Novecento, Bruno Mondadori, Milano 2002, 2 voll. 2. Parte monografica: MICHAEL POLANYI, Scienza, fede e società, a cura di Carlo Vinti, Armando, Roma 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note La filosofia dell’Ottocento, nelle sue tematiche fondamentali, sara discussa nei lavori seminariali condotti dal docente e dal dott. Antonio Allegra. Gli studenti di corsi che prevedono il conseguimento di 9 crediti dovranno consultare il docente. STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Nome del docente CARLO VINTI Ruolo Professore ordinario Email carvinti@uinpg. it Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/06 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Etica delle Relazioni umane; Lingue e Letterature moderne II Propedeuticità Adeguata conoscenza del pensiero filosofico del Novecento. 1 modulo, 6 crediti, 30 ore 281 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso intende affrontare il problema della comunicazione linguistica nella filosofia continentale: dalla interpretazione ermeneutica in HansGeorg Gadamer all’etica della comunicaizone in Karl-Otto Apel e Jürgen Habermas. Testi di riferimento per il primo modulo 1. Appunti dalle lezioni; 2. A scelta, due tra i seguenti testi: KARL-OTTO APEL, Etica della comunicazione, Jaca Book, Milano 2003; HANS-GEORG GADAMER, Verità e metodo, Bompiani, Milano 2004, pp. 312-559; JÜRGEN HABERMAS, Etica del discorso, Laterza, Roma-Bari 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Coloro che non possono frequentare dovranno dimostrere, in sede di colloquio finale, la conoscenza dei tre testi indicati. Nei lavori seminariali, guidati dal docente e dal dott. Antonio Allegra, saranno approfondite alcune tematiche specifiche del corso. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE GIANNI DOTTO Professore associato [email protected] Triennale M-FIL/08 Lettere; Filosofia II 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del corso Prima parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale (secc. V- XII). Seconda parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale (secc. XIII- XIV/XV). Testi di riferimento per il primo modulo MT. FUMAGALLI BEONIO BROCCHIERI-M. PARODI, Storia della filosofia medievale, Laterza, Bari 1989; E. GILSON, La filosofia nel Medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, La Nuova Italia, Firenze 1997; S. VANNI ROVIGHI, Storia della filosofia medievale, Vita e pensiero, Milano 2006*. *Un manuale di Storia della filosofia medievale a scelta, tra quelli indicati o da concordare con il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. 282 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Modalità di valutazione Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. L’insegnamento è rivolto sia agli studenti del Corso di laurea in filosofia, sia agli studenti di altri corsi di laurea che debbano conseguire 3 o 9 cfu. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE GIANNI DOTTO Professore associato [email protected] Specialistico M-FIL /08 Etica delle Relazioni umane, Lingue e Letterature moderne II 1 modulo, 6 crediti, 30 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Prima parte: La Rinascita del secolo XII: il problema storiografico e la dinamica delle sue componenti. Seconda parte: Il problema dell’”identità cristiana” e l’idea di crociata come “guerra santa” e “iustissimum bellum”: ambienti intellettuali e istituzioni. Testi di riferimento per il primo modulo Testi di riferimento per la prima parte: CH. H. HASKINS, La Rinascita del XII secolo, il Mulino, Bologna 1972; G. DOTTO, Illuminismo logico e umanesimo del limite, Studium, Roma 1978; J. LE GOFF, Gli intellettuali nel Medioevo, ed. it., Mondadori, Milano 1979); C. MORRIS, La scoperta dell’individuo, Liguori, Napoli 1985. Testi di riferimento per la seconda parte parte: PIETRO ABELARDO, Dialogo tra un Filosofo, un Giudeo e un Cristiano, a cura di G. Dotto, Nardini, Firenze 1992; BERNARDO DI CHIARAVALLE, Lettere contro Pietro Abelardo, a cura di A. Babolin, Liviana, Padova 1969; Id., Liber ad milites Templi. De laude novae militiae, in S. BERNARDO, Trattati, a cura di C. D. Fonseca, I, Milano 1984. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Gli studenti di altri corsi di laurea, i quali debbano conseguire 3 o 9 crediti, possono concordare un programma con il docente. 283 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA DELLA LINGUA LATINA CIPRIANO CONTI Professore associato Triennale L-FIL-LET/04 Lettere I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Lettura e commento di Orazio “Satire” I. 1. 6. 8. Il commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento a certe peculiarità di metrica e di stile. E’ richiesta la conoscenza delle principali norme di prosodia latina e della struttura dell’esametro. Del libro del Pisani paragrafi relativi alla fonetica, che saranno indicati durante il corso. Testi di riferimento per il primo modulo ORAZIO, Satire. Introduzione, traduzione e note di Mario Labate, BURFabbri Editori, Milano. V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino. S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica 1992. P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente). Programma del secondo modulo Lettura e commento di Orazio “Epistole” I. 5. 6. 7. Il commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento a certe peculiarità di metrica e di stile. E’ richiesta la conoscenza delle principali norme di prosodia latina e della struttura dell’esametro. Del libro del Pisani paragrafi relativi alla morfologia del nome, che saranno indicati durante il corso. Testi di riferimento per il secondo modulo ORAZIO, Epistole. Introduzione, traduzione e note di Enzo Mandruzzato, BUR-Fabbri Editori, Milano. V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino. S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica 1992. P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente). Programma del terzo modulo Lettura e commento di Orazio “Carm.” I. 1, II. 20 e III. 21-30. Il commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento a certe peculiarità di metrica e di stile. 284 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso È richiesta la conoscenza delle principali norme di prosodia latina e della struttura metrica delle strofe alcaica, saffica e dei cinque tipi di strofa asclepiadea. Del libro del Pisani paragrafi relativi alla morfologia del verbo, che saranno indicati durante il corso. Testi di riferimento per il terzo modulo ORAZIO, Odi-Epodi. Introduzione di Alfonso Traina, BUR-Fabbri Editori, Milano. V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino. S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica 1992. P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DELLA LINGUA LATINA CIPRIANO CONTI Professore associato Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo Lettura e commento di Orazio “Satire” I 5. 7. 9. Il commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento anche a peculiarità di metrica e di stile. È richiesta la conoscenza della prosodia latina e delle principali norme che regolano la struttura metrica e verbale dell’esametro. Testi di riferimento per il primo modulo ORAZIO, Satire, introduzione, traduzione e note di Mario Labate, BUR-Fabbri Editori, Milano; V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino; S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica 1992; P. POCCETTID. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003. Programma del secondo modulo Lettura e commento di ORAZIO “Epistole” I 4. 9. 12. Il commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento anche a peculiarità di metrica e di stile. È richiesta la conoscenza della prosodia latina e delle principali norme che regolano la struttura metrica e verbale dell’esametro. 285 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo ORAZIO, Epistole, introduzione, traduzione e note di Enzo Mandruzzato, BUR-Fabbri Editori, Milano; V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino; S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica 1992.; P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA DELLA LINGUISTICA DOMENICO SANTAMARIA Professore ordinario Specialistico L-LIN/01 Comunicazione multimediale I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Descrizione generale del corso Saranno studiati i seguenti argomenti: fattori dell’affermarsi della linguistica storica nel primo Ottocento, la figura di Graziadio Isaia Ascoli; assimilazione critica dei presupposti teorici e metodologici sottesi alla storiografia linguistica. Programma del primo modulo Una breve introduzione alla storia della linguistica con particolare riguardo alla ricerca storico-comparata dell’Ottocento. Testi di riferimento per il primo modulo R. H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005. Programma del secondo modulo Rapporti tra G. I. Ascoli e la cultura linguistica dell’Italia dei suoi tempi. Testi di riferimento per il secondo modulo D. SANTAMARIA, Graziadio Isaia Ascoli nel pensiero critico di Sebastiano Timpanaro (in corso di stampa). Programma del terzo modulo Rapporti tra Ascoli e la cultura milanese del medio Ottocento. Testi di riferimento per il terzo modulo D. SANTAMARIA, Ascoli a Milano (in corso di stampa). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, relazione scritta relativa al primo e al secondo modulo, colloquio orale finale. 286 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA DELLA MEDICINA ENRICO CAPODICASA Triennale MED/02 Filosofia Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 cfu Consultare il docente. STORIA DELLA MUSICA MEDIOEVALE E RINASCIMENTALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Triennale, Specialistico L-ART/07 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature moderne Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo Monodia sacra e profana fino al XIII secolo - Introduzione alla monodia. Il canto gregoriano. Testi di riferimento per il primo modulo G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990. Programma del secondo modulo Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Il dramma liturgico. I Carmina burana. Le Cantigas de Sancta Maria. La lauda. Testi di riferimento per il secondo modulo G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990. Programma del terzo modulo Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Trovatori e trovieri. Testi di riferimento per il terzo modulo G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990. Metodi didattici Lezioni frontali, ascolti musicali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, prova di ascolto. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 287 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a lezione e dei brani musicali inseriti nei cd (uno per modulo) che verranno approntati per l’inizio del corso e che saranno disponibili presso la Fonoteca Regionale Trotta (via del Verzaro, Perugia). Per gli studenti di Beni Musicali sono necessarie anche una consapevolezza delle fonti e nozioni di paleografia musicale. Le composizioni vocali devono essere ascoltate seguendo il testo. Per quanto attiene i brani analizzati si richiede una documentazione sugli autori e sulle forme musicali, attuata attraverso la consultazione delle voci del “Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti” (Torino, Utet) o di bibliografia specifica. STORIA DELLA MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA Nome del docente BIANCAMARIA BRUMANA Ruolo Professore associato Email [email protected] Sito web unipg.it/brumana Ordinamento Triennale, Specialistico Settore L-ART/07 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature moderne Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Musica sacra tra il Seicento e l’Ottocento: problemi e forme. Testi di riferimento per il primo modulo Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia (piazza Morlacchi) e la Fonoteca Regionale Trotta a Perugia (via del Verzaro). Programma del secondo modulo Oratori e passioni del Sei e Settecento: Carissimi, Vivaldi, Bach. Testi di riferimento per il secondo modulo Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia (piazza Morlacchi) e la Fonoteca Trotta a Perugia (via del Verzaro). 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 288 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del terzo modulo Oratori del Sette e Ottocento: Haendel, Mozart, Haydn, Beethoven, Mendelssohn. Testi di riferimento per il terzo modulo Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia (piazza Morlacchi) e la Fonoteca Regionale Trotta a Perugia (via del Verzaro). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, ascolti musicali, partecipazione a concerti. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, prova di ascolto. Note Per gli studenti di Beni Musicali è obbligatoria la grequenza al seminario a loro destinato. STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA Nome del docente ANNA MARIA BIRASCHI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ANT/02 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere I Propedeuticità Il primo modulo è propedeutico al secondo. Descrizione del corso Programma del primo modulo Linee di storia della storiografia greca dalle origini all’età ellenistica con lettura di testi dei principali autori. L’obiettivo è far riflettere sul rapporto fra i fatti e la loro ricostruzione attraverso una riflessione sui diversi modi di fare storia nei vari periodi e nei vari ambiti del mondo greco. Testi di riferimento per il primo modulo KLAUS MEISTER, La storiografia greca, Laterza Editore, Roma-Bari 2000. MARCO BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Carocci Editore, Roma 2001. Programma del secondo modulo La legittimazione della violenza nella narrazione ed interpretazione degli eventi e nella riflessione degli storici antichi: lettura di testi scelti. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 289 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 L’obiettivo è riflettere sui motivi, reali o proclamati, della legittimazione della violenza e della guerra in alcuni storici antichi, a cominciare da Erodoto e Tucidide; si individueranno costanti e novità di tali motivi, anche in considerazione degli echi nel pensiero politico moderno. Testi di riferimento per il secondo modulo LUCIANO CANFORA, Tucidide e l’impero. La presa di Melo, Laterza Editore, Roma-Bari 1992; MARTA SORDI (a cura di), Il pensiero sulla guerra nel mondo antico, CISA 27, Vita e Pensiero Editore, Milano 2001 (parti scelte); MARTA SORDI (a cura di), Guerra e diritto nel mondo greco e romano, CISA 28, Vita e Pensiero Editore, Milano 2002 (parti scelte). Metodi didattici Modalità di valutazione Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Il primo modulo è equipollente al II modulo di Storia Greca. STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE CARLO CARINI Professore ordinario ccarini@sp. unipg.it Triennale SPS/02 Storia della Società, della Cultura e della Politica II 1 modulo, 3 crediti, 21 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso è incentrato sul pensiero politico dei principali autori europei tra Settecento e Ottocento, da Montesquieu a Marx. Essendo il lavoro caratterizzato dall’esame diretto dei testi, gli studenti potranno svolgere una piccola ricerca in biblioteca, con relazione finale da presentare prima dell’esame. Testi di riferimento per il primo modulo S. MASTELLONE, Storia della democrazia in Europa. Dal XVII al XX secolo, Torino, Utet 2006. N. MATTEUCCI, Le forme di governo, Firenze, CET 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 290 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Triennale, Specialistico SPS/02 Lettere (9 cfu), Caratteri originari della Storia europea (6 cfu) 3 moduli, 9 cfu Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI LUCIANO TOSI Triennale SPS/06 Mediazione linguistica applicata 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA DELLE RELIGIONI Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Professore a contratto Triennale M-STO/06 Storia della Società, della Cultura e della Politica I e II Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Propedeuticità Tutti coloro che hanno inserito il corso di Storia delle Religioni nel proprio piano di studi possono avvalersi dell’insegnamento e sosterne l’esame. Descrizione del corso Programma del primo modulo Dalla conoscenza delle religioni al loro studio scientifico: la nascita della Storia delle Religioni come disciplina accademica. Il metodo storico-comparativo, le principali correnti interpretative. Particolare attenzione sarà riservata alla categoria del “sacro” nel dibattito storico -fenomenologico sulla definizione dell’oggetto “religione”. 291 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il primo modulo M. PUCCIARINI, Appunti di Storia delle Religioni (Dispensa), Perugia 2006-07. Ulteriore bibliografia sarà indicata nell’ambito del Modulo. Programma del secondo modulo Religione e Magia in Mesopotamia III. Il mondo divino, la mitologia e la sapienza della Mesopotamia. Struttura e risistemazioni teologiche del pantheon sumerico ed accadico; tipologia e funzioni degli dèi; il problema del mito in Mesopotamia, la letteratura sapienziale. Testi di riferimento per il secondo modulo M. ELIADE, Mito e Realtà, Borla, Roma 1993; G.S. KIRK, Il mito, Liguori, Napoli 1980. Dispensa del Docente e altro materiale che sarà distribuito nel corso del Modulo. Programma del terzo modulo Nuovi Movimenti Religiosi, New Age ed esoterismo. I percorsi delle “spiritualità alternative” nella società contemporanea. Problemi metodologici e definitori, ruolo della Storia delle Religioni per lo studio e comprensione di queste realtà. Testi di riferimento per il terzo modulo La bibliografia sarà indicata nel corso del modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note La tipologia d’esame prevede due percorsi. (A) per gli studenti che hanno frequentato almeno i due terzi delle lezioni. (B) per coloro che non hanno potuto frequentarle. Tutti gli studenti potranno accedere ad un sito di file transfer da dove scaricare programmi, Dispense e il materiale didattico distribuito nei moduli STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-ART/04 Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I Descrizione del corso Programma del primo modulo Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche artistiche e inquadramento del rapporto tra arte e tecnica. Dopo una panoramica sui principali trattati antichi, saranno prese in esame le tecniche pittoriche, la miniatura, l’oreficeria e le tecniche di stampa. 2 moduli, 6 crediti, 40 ore 292 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Testi di riferimento per il primo modulo: Le tecniche artistiche, a cura di C. MALTESE, Mursia, Milano 1973; F. NEGRI-ARNOLDI, Il mestiere dell’arte, Paparo, Napoli 2001. Si consiglia di integrare i testi con gli appunti delle lezioni. Ulteriore bibliografia su argomenti specifici sarà fornita durante il corso. Programma del secondo modulo Le tecniche della scultura: la scultura in pietra, la scultura lignea, la plastica in terracotta, la statuaria in bronzo e le relative tecniche di fusione. Testi di riferimento per il secondo modulo: Scultura lignea dipinta: i materiali e le tecniche, a cura di C. BARACCHINI-G. PARMINI, S.P.E.S., Firenze 1996; G. GENTILINI, La scultura fiorentina in terracotta del Rinascimento: tecniche e tipologie, in La scultura in terracotta. Tecniche e conservazione, a cura di M.G. VACCARI, Centro Di, Firenze 1996, pp. 64-116; Le forme del bronzo, a cura di G.B. FIDANZA, Perugia 2005. Ulteriore bibliografia potrà essere fornita durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA DEL GIORNALISMO DARIO BIOCCA Ricercatore [email protected] Triennale, Specialistico M-STO/04 Scienze della Comunicazione, Comunicazione multimediale II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il primo modulo esamina la storia del giornalismo italiano dalla Prima guerra mondiale al Fascismo e infine alla Repubblica. Testi di riferimento per il primo modulo P. MURIALDI, Storia del giornalismo italiano, il Mulino, Bolognas 2006. Programma del secondo modulo Il secondo modulo è dedicato al giornalismo americano e ai Premi Pulitzer. Testi di riferimento per il secondo modulo AA.VV., Sette pezzi d’America, Minimum Fax, Roma 2006. Programma del terzo modulo Il terzo modulo è dedicato alle inchieste sulla violenza e la criminalità. Testi di riferimento per il terzo modulo Il testo di riferimento, insieme con articoli e dispense su inchieste svolte in Italia, è Omicidi americani, Minimum Fax, Roma 2006. 293 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali Modalità di valutazione Prova scritta finale Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO LINO CONTI Professore ordinario [email protected] Triennale, Specialistico M-STO/05 Filosofia; Storia dell’Arte, Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo La prima parte del corso intende analizzare i processi di formazione della mentalità scientifica occidentale sullo sfondo delle complesse dinamiche dell’evoluzione culturale. Testi di riferimento per il primo modulo LINO CONTI, L’infalsificabile libro della natura. Alle radici della scienza, Edizioni Porziuncola, Assisi 2004; RODNEY STARK, La vittoria della ragione, Lindau, Torino 2006; JOHN GRIBBIN, L’avventura della scienza moderna, Longanesi, Milano 2004. Programma del secondo modulo La seconda parte del corso ha per oggetto la problematica generata dall’attuale tecnocrazia e dalla modificabilità della natura biologica dell’uomo. I principali paradigmi bioeteci verranno esaminati alla luce dell’inquietante diseguaglianza prodotta dal nostra tecnologia: “il nostro potere di fare è maggiore del nostro potere di prevedere”. Testi di riferimento per il secondo modulo UMBERTO GALIMBERTI, Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica, Feltrinelli, Milano 2004; JÜRGEN HABERMAS, Il futuro della natura umana. I rischi di una genetica liberale, Einaudi, Torino 2002; GIOVANNI FORNERO, Bioetica cattolica e bioetica laica, Bruno Mondadori, Milano 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note 1 modulo, 12 crediti, 60 ore Per gli studenti delle lauree specialistiche e per quelli delle facoltà scientifiche è prevista la possibilità di concordare con il docente programmi particolari, corrispondenti ai crediti a loro disposizione. 294 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO Nome del docente ALESSANDRO TINTERRI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Triennale, Specialistico Settore L-ART/05 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario. Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo: Lineamenti generali della materia, con specifico riferimento all’evoluzione dell’idea di teatro attraverso i secoli. Testi di riferimento R. ALONGE-R. TESSARI, Manuale di storia del teatro, Utet, Torino 2001; seguenti testi teatrali (edizione a piacere): CARLO GOLDONI, La locandiera; HENRIK IBSEN, Casa di bambola; LUIGI PIRANDELLO, Sei personaggi in cerca d’autore. Programma del secondo modulo: I luoghi dello spettacolo nell’Italia rinascimentale e la produzione letteraria relativa alla Commedia. Testi di riferimento S. FERRONE-L. ZORZI-G. INNAMORATI, Il teatro del Cinquecento, Morlacchi, Perugia 2007; LUDOVICO ARIOSTO, Teatro, I, a c. di Luigina Stefani, Morlacchi, Perugia 2007; a scelta altri due testi a scelta di Machiavelli, Ruzante, Aretino; Programma del terzo modulo: La lucida analisi di Pasolini della società contemporanea, messa in prospettiva acquista oggi una dimensione per certi versi profetica. Il corso si lega idealmente all’indagine su Pasolini regista cinematografico, prevista per il primo semestre dell’a. a. 2008-9 nell’ambito dell’insegnamento di Storia e critica del cinema. Testi di riferimento P.P. PASOLINI, Teatro, a c. di G. Davico Bonino, Milano, Garzanti 1988; FRANCA ANGELINI, Pasolini e lo spettacolo, Roma, Bulzoni 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Dettagli dei Cfu: Lettere (9 cfu); Lingue e Culture Straniere (9 cfu); Scienze dei Beni Storico-artistici, Archivistico librari e Musicali (6 cfu); Lingue e Letterature moderne (6 cfu); Storia, Filologia e Analisi del testo letterario (9 cfu). 295 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA ECONOMICA Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Nome del docente Ordinamento Triennale Settore SECS-P/12 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti 3 moduli, 9 cfu, 60 ore e ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA ECONOMICA ALBERTO GROHMANN Nome del docente Ordinamento Specialistico Settore SECS-P/12 Corsi di laurea Caratteri originari della Storia europea Moduli, crediti 3 moduli, 9 cfu e ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA ECONOMICA Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Nome del docente Ordinamento Specialistico Settore SECS-P/12 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti 2 moduli, 6 cfu e ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA E CRITICA DEL CINEMA Nome del docente ALESSANDRO TINTERRI-PROFESSORE A CONTRATTO Ruolo Email Ordinamento Settore Professore associato-Professore a contratto [email protected] Triennale, Specialistico L-ART/06 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre II 296 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Primo modulo propedeutico, dedicato alla storia del cinema in generale. Attraverso la visione di filmati didattici e sintesi d’autore, quale il “Viaggio nel cinema americano” di Martin Scorsese, il primo modulo propedeutico si ripropone di delineare in sintesi un secolo di storia del cinema; integra l’offerta didattica il viaggio d’istruzione al Museo del cinema di Torino (posti limitati). Testi di riferimento per il primo modulo A. COSTA, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano 1985. Programma del secondo modulo Modulo dedicato a Marco Ferreri. Marco Ferreri, personalità atipica del panorama cinematografico italiano dalla forte ispirazione surrealista, con significative ramificazioni nella cultura cinematografica di lingua spagnola e in Francia, è noto al largo pubblico per La grande abbuffata. Testi di riferimento per il secondo modulo ALBERTO SCANDOLA, Marco Ferreri, Il Castoro, Milano 2004. Programma del terzo modulo Forse il cineasta inglese contemporaneo più noto, inizia la sua carriera all’insegna del cinema di protesta britannico degli anni Sessanta, per poi affrontare nei film successivi tematiche a sfondo sociale e politico, anche in film di ambientazione storica come Terra e libertà e il vento che accarezza l’erba. (III modulo tenuto dal Professore a contratto) Testi di riferimento per il terzo modulo Ken Loach, un cineasta di classe, a c. di C. TOGNOLOTTI, G. RIZZA e G.M. ROSSI, Aida, Firenze 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, Colloquio orale finale, Ai non frequentanti è comunque richiesta la visione dei film esaminati a lezione, copia dei quali è depositata presso il Centro Studi del Teatro Stabile dell’Umbria. Note Terzo modulo dell’insegnamento di Storia e critica del cinema, complementare ai precedenti, può essere scelto in alternativa al secondo per chi non debba superare i 6 crediti. Il modulo sarà dedicato al regista inglese Ken Loach. 297 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA E ISTITUZIONI DELL’ASIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Specialistico L-OR/23 Scienze antropologiche I 3 moduli, 9 cfu Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Specialistico SPS/06 Lingue straniere per la comunicazione internazionale 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente. STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA Nome del docente LORENZO MEDICI Ruolo Ricercatore Ordinamento Triennale Settore SPS/06 Corsi di laurea Scienze della Comunicazione Semestre I e II Moduli, crediti e ore I modulo, 6 crediti, 40 ore II modulo, 3 crediti, 20 ore Propedeuticità È necessario aver sostenuto Storia contemporanea. Descrizione del corso Programma del primo modulo Nell’ambito delle lezioni saranno approfonditi i momenti principali del processo di costruzione europea a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale: la nascita dell’Europa comunitaria, l’integrazione economica e la disunione politica, la crisi degli anni Settanta, il mercato unico, l’Unione Europea. Testi di riferimento per il primo modulo M. GILBERT, Storia politica dell’integrazione europea, Laterza, Roma-Bari 2005. 298 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del secondo modulo In questo modulo saranno approfondite alcune questioni relative al processo d’integrazione europea. I testi di riferimento saranno comunicati dal docente all’inizio delle corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. STORIA E TECNICA DEL RESTAURO Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine Nome del docente dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Triennale L-ART/04 Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Propedeuticità Si consiglia di far precedere l’esame di Storia delle tecniche artistiche. Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo consiste nel ripercorrere la storia del restauro dall’antichità classica fino alla fine del XIX secolo con riferimento agli interventi più significativi. La fondazione dell’Istituo Centrale del Restauro e la formulazione di principi teorici sanciti da C. Brandi presenteranno poi le linee guida del restauro moderno. Testi di riferimento per il primo modulo A. CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Electa, Milano 1988. C. BRANDI, Teoria del restauro, Einaudi, Torino 1977. Programma del secondo modulo Il secondo modulo tratta delle metodologie che sono alla base del restauro moderno (conoscenza, documentazione, progettazione) e delle tecniche operative riferite ai dipinti su tela, su tavola e murali con accenni alle opere lapidee. L’insegnamento prevede aggiornamenti sulle attività di manutenzione e conservazione attraverso la conoscenza del Piano Pilota. Testi di riferimento per il secondo modulo G. PERUSINI, Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee. Storia, teoria e tecniche, Del Bianco, Udine 1989. F. FARINELLI, dipsensa sul Piano Pilota. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 299 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA GRECA MASSIMO NAFISSI Professore associato [email protected] Triennale L-ANT/02 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Introduzione alla storia greca: quadri cronologici e geografici. Dall’età del bronzo all’epoca arcaica. È prescritta inoltre la conoscenza (in traduzione) di brani dell’Iliade e dell’Odissea e di altre testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca. Testi di riferimento per il primo modulo M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003; K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000. Programma del secondo modulo Lineamenti della storia politica e culturale: dall’età arcaica al V secolo a. C.; nozioni sulla storiografia greca (Ecateo di Mileto, e in particolare Erodoto di Alicarnasso e Tucidide di Atene). È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Erodoto. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca. Testi di riferimento per il secondo modulo M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003; K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000. Programma del terzo modulo Lineamenti della stora politica e culturale: il IV sec. e l’ellenismo. Nozioni di storiografia greca (specialmente Senofonte di Atene, Teopompo di Chio, l’Anonimo di Ossirinco, Eforo di Cuma e Polibio di Megalopoli). È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Tucidide. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca. Testi di riferimento per il terzo modulo M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003; K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 300 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA GRECA GIANFRANCO MADDOLI, Nome del docente ANNA MARIA BIRASCHI, FRANCESCO PRONTERA Ruolo Email Ordinamento Settore Professore ordinario-Professore associato-Professore ordinario [email protected]@[email protected] Specialistico L-ANT/02 Corsi di laurea Filologia, Letterature e Storia dell’antichità; Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Dal regno miceneo alla nascita della polis. Obiettivo principale è riflettere, attraverso la documentazione epigrafica, a cominciare dalle tavolette micenee, e la lettura di testi letterari, su alcune realtà istituzionali del mondo greco per una migliore comprensione della genesi dello stato nel mondo greco. Testi di riferimento per il primo modulo Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Programma del secondo modulo Cittadinanza e partecipazione nella vita della polis. L’obiettivo è quello di riflettere su cosa significhi, nella teoria e nella prassi, essere cittadini nel mondo greco e su come la partecipazione si esplichi in alcune forme concrete, politiche, economiche e cultuali. L’attenzione si concentrerà su ambiti specifici, con la lettura e il commento di fonti letterarie ed epigrafiche. Testi di riferimento per il secondo modulo Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Programma del terzo modulo Geopolitica dei rapporti interstatali. Obiettivo: attraverso la lettura di fonti letterarie, che illustrano alcuni casi esemplari, si richiama l’attenzione sulla dimensione regionale della storia politico-militare. La peculiarità dei vari quadri geografici aiuta a capire meglio la dinamica delle relazioni interstatali (elogio dell’atlante storico). Testi di riferimento per il terzo modulo Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Note 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Lo studente dovrà approfondire una tematica concordata con i docenti e presentare un elaborato scritto (ca. 15 pagine). 301 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA GRECA Nome del docente GIANFRANCO MADDOLI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ANT02 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica I e II Propedeuticità 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Gli studenti in Lettere Classiche devono sostenere l’esame prima di quello di “Letteratura Greca” Descrizione del corso Programma del primo modulo Il modulo offre agli studenti le conoscenze di base relative alle problematiche principali della storia dei Greci (fonti, cronologia, geografia storica, metodologie, storia degli studi, ecc.), illustrandole attraverso una selezione di aspetti e momenti dalle origini (II millennio a. C.)al declino dell’età ellenistica e alla conquista romana (II secolo a. C.) Testi di riferimento per il primo modulo C. ORRIEUX-P. SCHMITT PANTEL, Storia greca, il Mulino, Bologna 2003; oppure: M. BETTALLI-A. L. D’AGATA-A. MAGNETTO, Storia greca, Carocci, Roma 2006; D. MUSTI, Introduzione alla Storia greca, Laterza, Roma-Bari 2003. Antologia di fonti greche e latine in fotocopia Programma del secondo modulo Il secondo modulo è equipollente al primo modulo di “Storia della Storiografia antica” (Prof. Biraschi) Testi di riferimento per il secondo modulo Programma del terzo modulo La Grecità occidentale: Magna Grecia e Sicilia. Testi di riferimento per il terzo modulo F. CORDANO, Antiche fondazioni greche, Sellerio, Palermo 2000; G. MADDOLI, L’Occidente, in I Greci II, 1, Einaudi, Torino; Antologia di fonti greche e latine in fotocopia. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, frequenza consigliata. Note La frequenza è obbligatoria per gli studenti di Lettere Classiche; vivamente consigliata per gli altri. 302 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA MEDIOEVALE Nome del docente GIOVANNA CASAGRANDE Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-STO/01 Corsi di laurea Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità Conoscenza di linee di storia medievale. Descrizione del corso Programma del primo modulo Tipologia delle fonti per la conoscenza e lo studio della storia medievale Testi di riferimento per il primo modulo I testi di riferimento saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento dei moduli. I non frequentanti sono pregati di accordarsi con la docente. Programma del secondo modulo Fonti edite e fonti inedite. Esempi di ricerca. Testi di riferimento per il secondo modulo I testi di riferimento saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento dei moduli. I non frequentanti sono pregati di accordarsi con la docente. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore 2 moduli, 6 crediti, 40 ore STORIA MEDIOEVALE CLAUDIO REGNI Ricercatore claudioregni@gmail. com www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm Triennale M-STO/01 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali Semestre II 303 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII) Testi di riferimento per il primo modulo a) Prima parte del manuale: MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002. b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte): PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994 DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano 2002 Programma del secondo modulo Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà comunale alle scoperte geografiche. Testi di riferimento per il secondo modulo a) Seconda parte del manuale: MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002. b) Una fonte a scelta tra le seguenti (II parte): PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994 DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano 2002. Programma del terzo modulo Guerra e condottieri nell’Italia del Trecento. Testi di riferimento per il terzo modulo D. BALESTRACCI, Le armi, i cavalli, l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri nell’Italia del Trecento, Laterza, Roma-Bari 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Le lezioni prevodono la lettura di fonti in latino o in traduzione. Le fotocopie di esse saranno a disposizione degli studenti presso la libreria Morlacchi o in rete all’indirizzo: www.unipg.it/terredellachiesa/storia _med. htm. Sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’esame (orari delle lezioni, programmi, date degli esami) consultando il sito: www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm I primi due moduli prevedono un esame scritto (parte generale - lezioni e il testo di M. Montanari) ed un esame orale (fonte a scelta). Non si può sostenere l’esame orale prima di quello scritto. Lo scritto si terrà al termine del secondo modulo (prova in itinere), oppure, finito il corso, nel primo appello delle normali sessioni d’esame. Il terzo modulo prevede una prova orale nelle normali sessioni d’esame. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni prepareranno un programma alternativo da concordare con il docente all’inizio del corso. 304 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 STORIA MEDIOEVALE Nome del docente MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI Ruolo Professore associato Sito web www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm Ordinamento Triennale Settore M-STO/01 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore I Descrizione del corso Programma del primo modulo “Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli germanici (sec. IV-V) a Federico Barbarossa” Testi di riferimento per il primo modulo a) MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002. b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte): PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994 DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano 2002 Programma del secondo modulo “Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà comunale alle scoperte geografiche”. Testi di riferimento per il secondo modulo a) MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002. b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte): PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994 DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano 2002 Programma del terzo modulo “Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XV-XVI”. Testi di riferimento per il terzo modulo M.G. NICO OTTAVIANI, “Me son missa a scriver questa letera…”. Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XVXVI, Liguori Ed., Napoli 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 305 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Note Le lezioni prevedono la lettura di fonti in latino o in traduzione; le fotocopie di esse saranno messe a disposizione degli studenti presso la libreria Morlacchi. Frequenza consigliata ma non obbligatoria; gli studenti frequentanti potranno sostenere lo scritto al termine del II modulo (prova in itinere). Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni daranno lo scritto nelle sessioni previste, ma non potranno sostenere la prova in itinere; comunque per essi è previsto un programma specifico in distribuzione all’inizio del corso. Sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’esame (orari delle lezioni, programmi, date degli esami) consultando il sito: www.unipg.it /terredellachiesa/ storia_med.htm STORIA MEDIOEVALE Nome del docente MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI Ruolo Professore associato Sito web www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med.htm Ordinamento Specialistico Settore M-STO/01 Corsi di laurea Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Storia delle donne nell’età medioevale. Testi di riferimento per il primo modulo Storia Delle Donne, Firenze University Press, Firenze 2005 (numero unico). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’esame (orari delle lezioni, programmi, date degli esami) consultando il sito: www. unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm 306 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo STORIA MEDIOEVALE II MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI-CLAUDIO REGNI Maria Grazia Nico Ottaviani: Professore associato; Claudio Regni: Ricercatore Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Triennale M-STO/01 Storia della Società, della Cultura e della Politica I e II Descrizione del corso Programma del primo modulo: I modulo: Prof.ssa Maria Grazia Nico Ottaviani (I semestre) “Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XV-XVI”. Testi di riferimento per il primo modulo: M. G. NICO OTTAVIANI, “Me son missa a scriver questa letera…”. Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XV-XVI, Liguori Ed. , Napoli 2006. Programma del secondo modulo: II modulo: Prof. Claudio Regni (II semestre) Guerra e condottieri nell’Italia del Trecento. Testi di riferimento per il secondo modulo: D. Balestracci, Le armi, i cavalli, l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri nell’Italia del Trecento, Laterza, Roma-Bari, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità 2 moduli, 6 crediti, 40 ore STORIA MODERNA RITA CHIACCHELLA-ERMINIA IRACE Professore ordinario-Ricercatore [email protected]@hyperion.sp.unipg.it Specialistico M-STO/02 Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità I e II 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Per accedere al corso specialistico, lo studente dovrà aver già superato l’esame sulla parte istituzionale. 307 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Programma del primo modulo “Carlo Maria Cipolla, un viaggiatore nella storia”. Testi di riferimento per il primo modulo CARLO MARIA CIPOLLA, Storia economica dell’Europa preindustriale, il Mulino, Bologna 2002. Programma del secondo modulo Tesina obbligatoria elaborata dallo studente su uno, a scelta, dei testi seguenti. Testi di riferimento per il secondo modulo CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino, Bologna 1992; CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La saga dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, La macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003. Programma del terzo modulo Il corso relativo al terzo modulo si terrà nel secondo semestre: per informazioni rivolgersi alla docente prof. IRACE. Testi di riferimento per il terzo modulo Rivolgersi alla docente prof. IRACE. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina scritta. Note Il corso tenuto dalla prof. CHIACCHELLA si articola in due moduli di cui il primo riguarda un approfondimento dei temi di storia generale, obbligatorio; il secondo consiste in una tesina pure obbligatoria elaborata dallo studente su testi indicati dalla docente e relativi ad un approfondimento della parte precedente. Nome del docente ERMINIA IRACE Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-STO/02 Corsi di laurea Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità Semestre II STORIA MODERNA 308 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del corso Programma del corso Le indicazioni saranno fornite all’inizio del modulo. Testi di riferimento I testi saranno indicati all’inizio del modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore STORIA MODERNA SILVIA GRASSI Ricercatore silvia. [email protected] Specialistico M-STO/02 Lingue e Letterature moderne II 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Il primo modulo sarà dedicato alla parte istituzionale, ovvero alla analisi dei lineamenti della storia sociale, culturale e politica dell’Europa, dalla scoperta dell’America alla Restaurazione. Testi di riferimento per il primo modulo P. VIOLA, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Einaudi, Torino 2004. Programma del secondo modulo Il secondo modulo, monografico, sarà dedicato all’analisi di alcuni aspetti della “Storia Sociale della lingua” in età moderna. Testi di riferimento per il secondo modulo P. BURKE, Lingue e comunità nell’Europa moderna, il Mulino, Bologna 2006. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note La frequenza obbligatoria è prevista dall’ordinamento del Corso di Laurea. Gli studenti impossibilitati a frequentare dovranno concordare con il docente uno specifico itinerario di studio. 309 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STORIA MODERNA (A-L) RITA CHIACCHELLA Professore ordinario [email protected] Triennale M-STO/02 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità Il primo modulo è obbligatorio ed insostituibile; è consigliabile effettuare l’esame di storia medievale prima della moderna. Descrizione del corso Programma del primo modulo Il corso si articola in tre moduli di cui il primo riguarda la parte istituzionale: “Lineamenti di storia moderna dalla scoperta dell’America (1492) alla Restaurazione (1815)”. Testi di riferimento per il primo modulo Il manuale va scelto, obbligatoriamente, tra i soli testi indicati: C. CAPRA, Età moderna, Le Monnier, Firenze 2000; oppure AURELIO MUSI, Le vie della modernità, Sansoni, Milano 2000; oppure RUGGIERO ROMANO, Età moderna, Marietti scuola, Casale Monferrato 1997, oppure R. AGO-V. VIDOTTO, Storia moderna, Laterza, Roma-Bari 2004. Programma del secondo modulo Il corso monografico verterà sul tema: “Aspetti della Controriforma nell’Umbria moderna”. Testi di riferimento per il secondo modulo RITA CHIACCHELLA, Regionalismo e fedeltà locali, Nerbini, Firenze 2004. Programma del terzo modulo Approfondimento del tema proposto come corso monografico. Testi di riferimento per il terzo modulo CHIARA COLETTI, Col minio e col sangue. Percorsi della Controriforma, Nerbini, Firenze 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Frequenza obbligatoria (almeno due terzi delle lezioni) e, per i soli frequentanti, verifica orale sul primo modulo. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta il testo di Vincenzo Criscuolo (a cura di), “I Cappuccini nell’Umbria del Cinquecento”, Istituto Storico dei Cappuccini (www.istcap. org), Roma 2001. 310 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Coloro che intendono biennalizzare l’esame sono tenuti a seguire il secondo e terzo modulo, completando lo studio con il saggio di Elena Bonora, “ La Controriforma”, Laterza, Roma-Bari 2005. Gli studenti del vecchio ordinamento (corso quadriennale), senza distinzione di lettera, faranno riferimento ad uno dei programmi degli anni precedenti. STORIA MODERNA (M-Z) Nome del docente ERMINIA IRACE Ruolo Ricercatore Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-STO/02 Corsi di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni storicoartistici archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica (Storia Moderna I); Filosofia Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Lineamenti di storia d’Europa in età moderna: dalla scoperta dell’America alla Gloriosa Rivoluzione inglese (1689) Testi di riferimento per il primo modulo a) Un manuale scolastico di livello liceale (per esempio: SabbatucciVidotto oppure De Bernardi-Guarracino); b) GUIDO DALL’OLIO, Storia moderna. I temi e le fonti, Carocci, Roma 2004 (le letture tratte da questo volume saranno indicate all’inizio del corso). Programma del secondo modulo Lineamenti di storia d’Europa in età moderna: l’età dell’Illuminismo e delle Rivoluzioni. Descrizione del corso Testi di riferimento per il secondo modulo a) Un manuale scolastico di livello liceale (per esempio: Sabbatucci-Vidotto oppure De Bernardi-Guarracino); b) GUIDO DALL’OLIO, Storia moderna. I temi e le fonti, Carocci, Roma 2004 (le letture tratte da questo volume saranno indicate all’inizio del corso). Programma del terzo modulo Controllare le coscienze: l’Inquisizione nell’Italia moderna. Testi di riferimento per il terzo modulo I testi di studio e le letture consigliate saranno indicati nel corso delle lezioni. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 311 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità STORIA MODERNA II RITA CHIACCHELLA Professore ordinario [email protected] Triennale M-STO/02 Storia della Società, della Cultura e della Politica I 1 modulo, 3 crediti, 20 ore L’esame va sostenuto dopo aver superato la parte istituzionale nel primo esame di Storia Moderna. Descrizione del corso Programma del primo modulo Carlo Maria Cipolla, un viaggiatore nella storia. Testi di riferimento per il primo modulo CARLO M. CIPOLLA, Storia economica dell’Europa preindustriale, il Mulino, Bologna 2002. CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino, Bologna 1992; CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La saga dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, La macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina scritta. Note Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta, in sostituzione della tesina scritta, i testi di LUCIANO PEZZOLO, L’economia d’antico regime”, Carocci, Roma 2005 e uno, a scelta, dei seguenti testi di riferimento: CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino, Bologna 1992; CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La saga dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, La macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna 2004; CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003. 312 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STORIA ROMANA ROBERTO CRISTOFOLI Professore associato [email protected] Triennale L-ANT/03 Lettere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Il modulo si propone di presentare la storia di Roma nei suoi eventi più rilevanti, dalla fondazione fino alla caduta della parte occidentale dell’impero (VIII sec. a.C.-476 d.C.). Macroargomenti: origini di Roma e fase monarchica; l’età repubblicana; il principato; la crisi del III secolo e l’anarchia militare; Diocleziano e il dominato; il Tardoantico; la caduta dell’impero romano d’Occidente. Testi di riferimento per il primo modulo Gli Studenti prepareranno il modulo avvalendosi di un manuale a scelta purché di livello universitario (quello consigliato è il diffuso G. Geraci – A. Marcone, Storia Romana, Le Monnier Editore, Firenze 2004); costituiranno in ogni caso programma d’esame anche tutte le ulteriori nozioni che verranno fornite dal Docente durante il corso del modulo. Programma del secondo modulo Il modulo è mirato sia alla descrizione ed all’analisi delle fonti per la storia romana, sia all’approfondimento di alcune delle istituzioni principali dell’antica Roma. È prevista la presentazione e discussione in aula di testimonianze storiografiche ed epigrafiche con relativa analisi dei loro aspetti peculiari e delle loro problematiche critico-esegetiche. Testi di riferimento per il secondo modulo Verranno fornite durante il corso del modulo nozioni sufficienti alla preparazione dello stesso. La conoscenza (nella lingua originale) delle testimonianze in latino presentate all’interno delle lezioni costituisce programma d’esame; a questo proposito, si fa presente che durante gli orari di ricevimento il Docente è a disposizione degli Studenti per ogni ulteriore spiegazione o chiarimento inerenti anche alla lingua dei testi presentati nel corso del modulo. Per eventuali approfondimenti legati all’interesse personale, si rimanda: per le tipologie di fonti a L. CRACCO RUGGINI (a cura di), Storia Antica. Come leggere le fonti, il Mulino Editore, Bologna 2000; per le istituzioni, le strutture, i cursus honorum, i comizi, le assemblee, l’organizzazione delle conquiste, la gestione delle finanze a C. NICOLET, Strutture dell’Italia romana (Secc. III-I a. C.), Jouvence Editore, trad. it. Roma 1984, e a G. POMA, Le istituzioni politiche del mondo romano, il Mulino Editore, Bologna 2002. 313 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso Per le nozioni di base di epigrafia, l’onomastica latina e la titolatura imperiale a singoli capitoli di I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Ed. Cisalpino-Monduzzi, Milano 1997 (IV edizione); per l’esercito romano e la carriera militare, a Y. LE BOHEC, L’esercito romano, Ed. Carocci, Roma 2001; per l’agricoltura e l’alimentazione romana, ad A. MARCONE, Storia dell’agricoltura romana, Ed. Carocci, Roma 2004. Le opere citate sono disponibili per la lettura anche nella Biblioteca di Studi Classici. Programma del terzo modulo Il modulo sarà dedicato a Marco Antonio: notizie biografiche, analisi della prima fase della sua carriera - legata alla figura di Giulio Cesare -, e della seconda fase - in cui da triumviro operò prevalentemente nello scenario orientale. Si cercherà di delineare, con un focus incentrato appunto su Marco Antonio, comunque una ricostruzione ad ampio raggio della generalità degli eventi che contrassegnarono gli ultimi decenni della Repubblica ed il periodo di transizione al Principato. Testi di riferimento per il terzo modulo È richiesta la lettura (in trad. italiana) di Plutarco, Vita di Antonio, in una qualsiasi edizione. Per eventuali approfondimenti legati all’interesse personale, si rimanda a: R.F. ROSSI, Marco Antonio nella lotta politica della tarda repubblica romana, Trieste 1959; E.G. HUZAR, Mark Antony. A Biography, Minneapolis 1978; F. CHAMOUX, Marco Antonio ultimo principe dell’Oriente greco, tr. it. Milano 1988; P. SOUTHERN, Mark Antony, Gloucestershire 1998; G. TRAINA, Marco Antonio, Roma-Bari 2003. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Sito web Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre La frequenza è vivamente consigliata. Coloro che fossero impossibilitati a seguire alcune lezioni, potranno prendere contatto con il Docente per l’indicazione di testi grazie ai quali recuperare concettualmente quanto presentato ed approfondito nel corso delle lezioni perdute. In nessun caso l’assenza alle singole lezioni potrà giustificare eventuali lacune nel riscontro d’esame. Durante gli orari di ricevimento, il Docente è naturalmente a disposizione degli Studenti per ogni ulteriore spiegazione o chiarimento inerenti ai contenuti dei moduli. STORIA ROMANA RITA LIZZI Professore ordinario [email protected] www.suef.unipg.it/docenti/?id=37 Specialistico L-ANT/03 Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità II 314 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del primo modulo - La fine del paganesimo: un approccio storiografico. Il modulo offrirà un approccio storiografico al tema, esaminando come esso è stato affrontato dagli studiosi tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento. Verrà discusso il modello della “rinascita pagana” e del “conflitto tra paganesimo e cristianesimo”, attraverso l’esame delle nuove prospettive invalse nella ricerca. Testi di riferimento - A. MOMIGLIANO (a cura di), Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Giulio Einaudi Editore, Torino 1968; A. FRASCHETTI, Trent’anni dopo: Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, in F. Ela CONSOLINO (a cura di), Pagani e cristiani da Giuliano l’Apostata al sacco di Roma, Rubbettino, Soveria Mannelli 1995, pp. 5-14. Programma del secondo modulo - La fine del paganesimo: i testi antichi. Il modulo esaminerà i testi relativi alle misure di Graziano contro il paganesimo ufficiale romano con commento di Symm. “Relatio” III, Ambr. Epp. 72- 73 (17 e 18 Maur.); Ambr. Ep. extra coll. 10 (57 Maur.), CTh. 16, 1, 2. Testi di riferimento - D. VERA, Commento alle Relationes di Quinto Aurelio Simmaco, Giardini Editore, Pisa 1981, pp. 12-53. I. GUALANDRI, La risposta di Ambrogio a Simmaco: destinatari pagani e destinatari cristiani, in F. Ela Consolino (a cura di), Pagani e cristiani da Giuliano l’Apostata al sacco di Roma, Rubbettino, Soveria Mannelli 1995, pp. 241-256. L. DE GIOVANNI, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Tempi Moderni Edizioni, Napoli 1980. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. STORIA ROMANA Nome del docente GIORGIO BONAMENTE Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/03 Corsi di laurea Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità 315 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo La fine del paganesimo. Da Costantino al sacco di Roma. La legislazione antipagana contro i culti e i templi. Continuità e innovazione nella politica religiosa di Costantino. Il ruolo di pontifex maximus in Costantino e Costanzo II. Evoluzione della politica antipagana e riflessi nella legislazione dal 311 al 435 d. C. I divieti relativi ai culti pagani. Aspetti economici della politica antipagana: dalla requisizione dei beni mobili dei tempi alla confisca dei templi. Testi di riferimento per il primo modulo L. DE GIOVANNI, L’imperatore Costantino e il mondo pagano, M. D’Auria ed., Napoli 2003; G. BONAMENTE, Sulla confisca dei beni mobili dei templi in epoca costantiniana, in Costantino il Grande dall’Antichità all’Umanesimo, Atti del Convegno Internazionale, Macerata 18-20 dicembre 1990, I, Macerata 1992, 171-201. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina. 1 modulo, 3 crediti, 20 ore STRATEGIE E POLITICHE DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Professore a contratto Specialistico SECS-P/07 Comunicazione istituzionale e d’Impresa II I modulo, 6 crediti, 40 ore II modulo, 3 crediti, 20 ore Programma del primo modulo - Definizione e funzioni della comunicazione aziendale all’interno delle diverse culture organizzative; Specializzazione e integrazione delle aree della comunicazione aziendale (istituzionale, di marketing, gestionale, economico-finanziaria); strategie di relazione con il mercato e con l’ambiente; Metodologie di pianificazione della comunicazione e ruolo dell’IT per la creazione di valore; Specificità e strumenti della comunicazione organizzativa ed economico-finanziaria. Testi di riferimento per il primo modulo ELISABETTA CORVI, La comunicazione aziendale. Obiettivi, tecniche, strumenti, Egea, Milano 2006 (tutto); 316 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 P. GAGLIARDI (a cura di), Le imprese come culture, Isedi, Torino 1995, capp. 18, 16 19 HENRY MINTZBERG ET AL. (eds.), The Strategy Process. Concepts, Contexts, Cases, Pearson Educational International-Prentice Hall 2003, cap. 1 (Strategies) Programma del secondo modulo Visite alle imprese Liomatic e Grifo Latte (16 aprile e 7 maggio 2007) Presentazione dell’Azienda Aboca (25 maggio 2007) Testi di riferimento per il secondo modulo Relazione scritta sulle 3 Aziende, elaborata sulla base della griglia distribuita dalla docente. I non frequentanti sostitiscono visita e relazione con: HENRY MINTZBERG ET AL. (eds.), The Strategy Process. Concepts, Contexts, Cases, Pearson Educational International-Prentice Hall 2003, cap. 2 (Strategists). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Nome del docente STEFANO BRUFANI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore M-STO/07 Corsi di laurea Lettere Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I STUDI FRANCESCANI 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Introduzione alla storia di Francesco d’Assisi e dell’Ordine dei frati Minori. Testi di riferimento per il primo modulo Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana, Einaudi Torino 1997 (saggi di: Marlo, Miccoli, Prinzivalli, Menestò, Pellegrini e due a scelta secondo gli interessi dello studente). Programma del secondo modulo Introduzione alle fonti francescane del secolo XIII. Testi di riferimento per il secondo modulo Fonti francescane. Editio minor, Editrici francescane, Assisi-Padova 2001 (lettura antologica). 317 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Programma del terzo modulo Francesco d’Assisi e frati Minori nelle testimonianze ‘minori’ del secolo XIII. Testi di riferimento per il terzo modulo L. LEMMENS, Testimonia minora saeculi XIII, Quaracchi 1926 (trad. in Fonti francescane, pp. 1077-1138). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti non frequentanti dovranno leggere gli Scritti di Francesco d’Assisi e una ‘legenda’ agiografica a scelta nelle “Fonti francescane”; per il I e II modulo integrare lo studio con la lettura: “Fontes franciscani. Introduzioni critiche”, Assisi, Edizioni Porziuncola 1997, pp. 1238. STUDI FRANCESCANI Nome del docente STEFANO BRUFANI Ruolo Professore ordinario Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-STO/07 Corsi di laurea Caratteri originari della Storia europea Semestre Moduli, crediti e ore I Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Studi francescani (Laurea Triennale) Descrizione del corso Programma del primo modulo La disputa tra Ordini mendicanti e maestri secolari a metà del secolo XIII. Testi di riferimento per il primo modulo ROBERTO LAMBERTINI, Apologia e crescita dell’identità francescana (1255-1279), Istituto storico italiano per il Medio Evo, Roma 1990; YVES CONGAR, Insegnare e predicare. Aspetti ecclesiologici della disputa tra Ordini mendicanti e maestri secolari nella seconda metà del secolo XIII e l’inizio del XIV, pres. R. Lambertini, Messaggero, Padova 2007. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 1 modulo, 9 crediti, 60 ore 318 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 TECNICHE E APPLICAZIONI DIGITALI (FOTOGRAFIA DIGITALE) Nome del docente DAVIDE VASTA Ruolo Affidamento convezionato con l’Accademia delle Belle Arti Email [email protected] Sito web www.davidevasta.biz Ordinamento Triennale Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore L-ART/06 Lingue e Culture straniere II Descrizione del corso Programma del primo modulo Fotografia chimica e difitale. La teoria delle immagini digitali: - formati di file - algoritmi di compressione - spazi e profili colore - approfondimenti sulle fotocamere digitali. Testi di riferimento per il primo modulo DAVIDE VASTA-MARIANNA SANTONI, Foto e Film con il Macintosh, J. Group, Milano 2005. Programma del secondo modulo Elaborazione digitale delle immagini con Adobe Photoshop. Testi di riferimento per il secondo modulo BEN LONG, Fotografia Digitale. Il Manuale, Apogeo, Milano 2007. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Note 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Per poter seguire con profitto il corso è indispensabile che la frequenza sia regolare. Ulteriori approfondimenti sono presenti sul sito: www.davidevasta.biz. TEORIA E TECNICHE DEI NUOVI MEDIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Triennale SPS/08 Comunicazione di Massa I 6 cfu, 40 ore Consultare il docente. 319 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA Nome del docente PAOLO MANCINI Ruolo Professore ordinario Sito web [email protected] Ordinamento Triennale Settore SPS/08 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Scienze della Comunicazione I e II Descrizione del corso Programma del corso Attraverso le principali teorie sociologiche si ricostruirà la storia e l’evoluzione delle forme e delle strutture di comunicazione, dall’oralità ai nuovi media. Testi di riferimento A. ABRUZZESE-S. CRISTANTE-P. MANCINI, Sociologie della comunicazione, Laterza, Bari 2007. Un testo a scelta tra i seguenti: W. ONG, Oralità e scrittura, il Mulino, Bologna 1986; M. MCLUHAN, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 2002; J. THOMPSON, Mezzi di comunicazione e modernità, il Mulino, Bologna 1998; J. HABERMAS, Storia e critica dell’opinione pubblica, Laterza, Bari 1997; A. APPADURAI, Modernità in polvere, Roma: Meltemi, Roma 2001; M. HOKHEIMER-T. ADORNO, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, approfondimento scritto di un tema affrontato durante il corso 1 modulo, 9 crediti, 60 ore TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ordinamento Settore Specialistico SPS/08 Corsi di laurea Comunicazione multimediale; Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre Moduli, crediti e ore II 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. 320 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Professore a contratto Specialistico SPS/08 Comunicazione multimediale II Descrizione del corso Programma del corso 1. La produzione. Come si produce un film: dall’idea alla copia campione 2. La scrittura cinematografica. Soggetto, Trattamento, Sceneggiatura. La scrittura dei generi cinematografici. Analisi di film realizzati 3. La ripresa. Le tecniche di ripresa cinematografica. 4. Montaggio. Edizione. Tecnica ed arte del montaggio. Testi di riferimento: V. BUCCHERI, Il film, Carocci, Roma; J. AUMONEM. Marie, Dizionario Teorico E Critico Del Cinema, Lindau, Torino. 1 modulo, 4,5 crediti, 30 ore Altre indicazioni bibliografiche: AMBROSINI-CARDONE-CUCCU, Introduzione al linguaggio del film, Carocci, Roma; BORDWELL-THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e prassi del film, Il Castoro, Milano; A. COSTA, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano; DANCYGER-RUSH, Il cinema oltre le regole, Scuola Holden-BUR, Milano; D. MAMET, Tre usi del coltello, Minimum fax, Roma; L. SEGER, Come scrivere una grande sceneggiatura, Audino, Roma; S. FIELD, La sceneggiatura. Il film sulla carta, Lupetti, Milano; S. FIELD, Come risolvere i problemi di sceneggiatura, Audino, Roma; VOGLER CHRIS, Il viaggio dell’eroe, Audino, Roma; C. BRENES, Tema e trama di un film. Leggere e scrivere una sceneggiatura per il cinema e la Tv, Franco Angeli, Milano; G. ROBBIANO, La sceneggiatura cinematografica, Carocci, Roma; F. VANOYE, La sceneggiatura Forme, dispositivi, modelli, Lindau, Torino; Y. BIRO-M.G RIPEAU, Nudo da vestire Sceneggiare l’immaginazione, Marsilio, Venezia; D. PARENT ALTIER, Introduzione alla sceneggiatura, Lindau, Torino; D. HOWARD-E. MABLEY, Gli strumenti dello sceneggiatore, Audino, Roma; U. PIRRO, Per scrivere un film, Lindau, Torino; P. MORALES, Narrare con le immagini, Audino, Roma; C. BOLLI, Precaria Passione. Il cinema come lavoro, Anteo, Perugia 2007. Produzione: G. PECORELLI, Fai un film, Gremese, Roma 1996; S. CARTER, Io ero Howard Hughes, Newton Compton, Roma 2004. L’attore: J. BADHAM-C. MODERNO, Cosa fare se un attore non fa quello che il regista gli chiede di fare?, Audino, Roma 2006; A. MARGO, Guida dell’attore. Come superare i provini e i colloqui di selezione, Audino, Roma 2006; N. CASANOVA, Il baule dell’attore, Edizioni della Meridiana, Firenze 2006; S. DUNMORE, Il mestiere dell’attore. Guida per il lavoro e la carriera, Gremese, Roma 2006; L. ALLEGRI, L’arte e il mestiere dell’attore, Carocci, Roma 2005; E. BARBA-N. BAVARESE, L’arte segreta dell’attore, Ubulibri 2006; STANISLAVSKIJ, Dal lavoro dell’attore al lavoro sudi sé, Laterza, Roma-Bari 2005; ROSANNA CAMPO, L’attore americano, Feltrinelli, Milano 2004; E. JOSEPHSON, Memorie di un attore, Bulzoni, Roma 2002; M. CECHOV, La tecnica dell’attore. Come lavorare sul personaggio, Audino, Roma 2001; C. BARKER, Strumenti per l’attore, Bulzoni, Roma 2000; G. SIMMEL, Filosofia dell’attore, Ets, Pisa 1998; J. ALSHITZ, La matematica dell’attore, Ubulibri, Milano 2004; J. ALSHITZ, La 321 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 grammatica dell’attore, Ubulibri, Milano 1998; D. FO, Manuele minimo dell’attore, Einaudi, Torino 1997; K. STANISLAVSKIJ, Il lavoro dell’attore sul personaggio, Laterza, Roma-Bari 1993; T. SCIDDURLO, Il linguaggio dell’anima - Massimo Troisi, Anteo, Perugia 2007. La regia: D. TOMASI, Lezioni di regia. Modelli e forme della messinscena cinematografica, Utet Libreria, Torino 2004; F. TRUFFAUT, I film della mia vita, Marsilio, Venezia 2003; V. BUCCHERI, Il film. Dalla sceneggiatura alla distribuzione, Carocci, Roma 2003; L. GANDINI, La regia cinematografica. Storia e profili critici, Carocci, Roma 1998; L. GANDINI, Cinema e regia, Carocci, Roma 2006; F. MAZZOLENI, Filmare con il telefonino e la telecamera digitale, Audino, Roma 2006; M. RABIGER, Manuale pratico di regia: dall’idea alla sceneggiatura al casting, Audino, Roma 2006; M. RABIGER, Manuale pratico di regia: dalla recitazione alle riprese al montaggio, Audino, Roma 2006; S.M. EJZENSTEIN, Lezioni di regia Einaudi, Torino 2004; S.M. EJZENSTEIN, L’arte della messa in scena, Marsilio, Venezia 1989; T.ST. JOHN MARNER, Grammatica della regia, Lupetti, Milano 1987. La fotografia: V. STORARO, Scrivere con la luce. La luce, Electa Mondadori, Milano 2001; V. STORARO, Scrivere con la luce. I colori, Electa Mondadori, Milano 2003; V. STORARO, Scrivere con la luce. Gli elementi, Electa Mondadori, Milano 2003; F. DE BERNARDINIS, L’immagine secondo Kubrick, Lindau, Torino 2003; J.V. MASCELLI, L’abc della ripresa cinematografica, Audino, Roma 2005. Il montaggio: D. CASSANI, Manuale del montaggio, Utet Libreria, Torino 2000; M.A. GUERIN, Il racconto cinematografico, Lindau, Torino 2003; V. PINEL, Lo spazio e il tempo del film, Lindau 2004; A MAZZOLENI, Il movimento della macchina da presa, Audino, Roma 2004; A. MAZZOLENI, L’ABC del linguaggio cinematografico, Audino, Roma 2004; AMBROSINI-CARDONE-CUCCU, Introduzione al linguaggio del film, Carocci, Roma 2003; N. BURCH, Il lucernario dell’infinito, Il Castoro, Milano 2001; G. MILLAR-K. REISZ, La tecnica del montaggio cinematografico, Lindau, Torino 2001; D. BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e pressi del film, Il Castoro, Milano 2001. La scenografia & Costumi: FERRETTI, L’arte della scenografia, Electa Mondadori, Milano 2004; FRANCO PERRELLI, Storia della scenografia, Carocci, Roma 2002; E. LUZZATI, Dipingere il teatro. Intervista su 60anni di scene, costumi, incontri, Laterza, Roma-Bari 2000; S. MICHELI, Lo sguardo oltre la norma, Bulzoni, Roma 2000; Due secoli di progetto scenico: dalla prospettiva alla scenografia Editoriale Giorgio Mondadori, Milano 1999; G. MILLERSON, Manuale di scenografia e scenotecnica per la tv, Gremese 2006; V. DEL PRATO, Manuale di scenografia. Cine, tv, teatro, Carocci, Roma 2003; C. D’AMICO DE CARVALHO-G. VERGANI-P. TOSI, Costumi e scenografie, Electa Mondadori, Milano 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, tesina facoltativa. Sintesi primo modulo fornire strumenti tecnico-culturali che permettano la comprensione della materia cinematografica. 322 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Ruolo Ordinamento Settore Professore a contratto Specialistico SPS/08 Corsi di laurea Comunicazione multimediale Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del corso Dal “cinema disnarrativo” al “database cinema”. Analisi delle opere di A. Resnais, B. Bertolucci, L. Buñuel, D. Lynch, P. Greenaway, L. Manovich e di altri registi esponenti delle cosiddette “filmografie aperte” (Bettetini) ed “enciclopediche”. Di questa parte saranno forniti riferimenti bibliografici e filmografici al termine del modulo. Testi base d’esame FRANCIS VANOYE-ANNE GOLIOT-LÉTÉ, Introduzione all’analisi del film, Lindau, Torino 1998, integrato dalla visione del film Rebecca, la prima moglie di A. Hitchcock. MARIAGRAZIA FANCHI, Spettatore, Editrice Il Castoro, Milano 2005. Unitamente ai testi d’esame indicati per il secondo modulo dal docente dello stesso. 1 modulo, 4,5 crediti, 30 ore Riferimenti bibliografici A. BELLAVITA, Schermi perturbanti, Vita e pensiero, Milano 2005; P. BERTETTO, Metodologie di analisi del film, Laterza, Roma-Bari 2006; G. BETTETINI, La conversazione audiovisiva, Bompiani, Milano 1984; P. BERTETTO (a cura di), L’interpretazione dei film, Marsilio, Venezia 2003; D. BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e prassi del film, Il Castoro, Milano 2003; A. BOSCHI, Teorie del cinema. Il periodo classico, Carocci, Roma 1998; P. BRAGA, Dal personaggio allo spettatore. Il coinvolgimento nel cinema e nella serialità televisiva americana, FrancoAngeli, Milano 2003; A. CAPPABIANCA, L’immagine estrema. Cinema e pratiche della Crudeltà, Costa&Nolan, Milano 2005; D. CARDINI-S. D’ANDREA, Storie nella rete. Fiction e cinema sul web, FrancoAngeli, Milano 2003; G. CARLUCCIO-F. VILLA (a cura di), La postanalisi, Kaplan, Torino 2005; F. CASETTI, Dentro lo sguardo. Il film e il suo spettatore, Bompiani, Milano 1986; F. CASETTI-F. DI CHIO, Analisi del film, Bompiani, Milano 1990; F. CASETTI, Teorie del cinema 1945-1990, Bompiani, Milano 1993; F. CASETTI, L’occhio del Novecento. Cinema, esperienza, modernità, Bompiani, Milano 2005; F. CASETTI-M. FANCHI, Terre incognite. Lo spettatore italiano e le nuove forme dell’esperienza di visione del film, Carocci, Roma 2006; M. CHION, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema, Lindau, Torino 1997; A. COSTA, Saper vedere il 323 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Descrizione del corso cinema, Milano, Bompiani 1985; V. DE RUBEIS, Vedere digitale, Dino Audino editore, Roma 2005; B. DI MARINO, Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale, Bulzoni, Roma 2002; N. DUSI, Il cinema come traduzione, Utet, Torino 2003; L. MANOVICH, Il linguaggio dei nuovi media, edizioni Olivares, Milano 2002; W. MURCH, In un batter d’occhi. Una prospettiva sul montaggio cinematografico nell’era digitale, Lindau, Torino 2001; A. NEGRI, Ludici disincanti. Forme e strategie del cinema postmoderno, Bulzoni, Roma 1996; R. Nepoti, L’illusione filmica. Manuale di filmologia, Utet, Torino 2004; R. Odin, Della finzione, Vita e Pensiero Università, Milano 2004; P. Peverini, Il videoclip, Meltemi, Roma 2004; I. Pezzini (a cura di), Trailer, spot, clip, banner. Le forme brevi della comunicazione audiovisiva, Meltemi, Roma 2002; F. Vagliasindi, L’arte del digital design. Progettare per i nuovi media, FrancoAngeli, Milano 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Modalità d’esame. Colloquio orale finale. Visione obbligatoria di almeno dieci film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura facoltativa di testi di approfondimento tematico tra quelli in bibliografia. Breve elaborato scritto di tipo teorico-analitico facoltativo, da presentare con almeno tre settimane di anticipo rispetto alla data d’esame e da concordare al termine del modulo. TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Triennale, Specialistico SPS/08 Comunicazione di massa; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale I 6cfu, 40 ore Consultare il docente. 324 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO MUSICALE Nome del docente STEFANO BRACCI Ruolo Affidamento convenzionato con il Conservatorio musicale Email [email protected] Ordinamento Triennale Settore L-ART/07 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I Descrizione del corso Programma del corso Panoramica sui temi relativi alle caratteristiche del suono, della grafia, della sintassi musicale, delle forme e degli strumenti. Pluralità e diversità del sapere musicale. La terminologia musicale e il corretto uso di essa. Testi di riferimento OTTO KAROLYI, la grammatica della musica, Einaudi, Torino. JEAN-JACQUES NATTIEZ, Il discorso musicale, Einaudi, Torino. Piccola Enciclopedia della musica, Garzanti, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, ascolti guidati. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Gli studenti impossibilitati a frequentare devono concordare con il docente uno specifico itinerario di studio. TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento. Specialistico SPS/08 Comunicazione multimediale II 3 moduli, 9 cfu, 60 ore Consultare il docente. 325 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore TOPOGRAFIA ANTICA MARCELLO GAGGIOTTI Professore associato [email protected] Triennale L-ANT/09 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Descrizione del corso Programma del primo modulo Ambiti e tematiche generali della Topografia Antica. Metodi e strumenti d’indagine. Testi di riferimento per il primo modulo L. QUILICI-S. QUILICI GIGLI, Lo studio della Topografia antica, Bologna 2004. Appunti dalle lezioni. Programma del secondo modulo Roma in epoca imperiale. Testi di riferimento per il secondo modulo E. LO CASCIO (a c.), Roma imperiale. Una metropoli antica, Roma 2000. Appunti dalle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso TOPOGRAFIA ANTICA MARCELLO GAGGIOTTI Professore associato marcello. [email protected] Specialistico L-ANT/09 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore Programma del primo modulo Roma imperiale. Testi di riferimento per il primo modulo E. LO CASCIO (a c.), Roma imperiale. Una metropoli antica, Roma 2000. Appunti dalle lezioni. Programma del secondo modulo Costantinopoli. 326 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Testi di riferimento per il secondo modulo R. KRAUTHEIMER, Tre capitali cristiane: Topografia e politica, Torino 2002. W. MÜELLER WIENER, Bildlexicon zur Topografie Istanbuls: Byzantion Konstantinupolis - Istanbul bis zum Beginn des 17. Jahrhunderts, Tübingen 1977. H. SUMNER-BOYD-J. FREELY, Strolling through Istanbul. A guide to the City, Üsküdar-Istanbul 1989. Appunti dalle lezioni. Programma del terzo modulo Altre capitali imperiali: Milano e Ravenna. Testi di riferimento per il terzo modulo R. KRAUTHEIMER, Tre capitali cristiane: Topografia e politica, Torino 2002 G. SENA, Chiesa, Milano capitale dell’impero romano. Felix temporis reparatio, Milano 1992 Appunti dalle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore TOPOGRAFIA DELL’ITALIA ANTICA MAURIZIO MATTEINI CHIARI Professore associato [email protected] Specialistico L-ANT/09 Corsi di laurea Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità Semestre Moduli, crediti e ore II Descrizione del corso Programma del primo modulo Descrizione generale: Nozioni di storia dell’urbanistica, di tecnica costruttiva antica, di topografia, di cartografia, di storia e di metodo nel rilievo archeologico e architettonico. Testi di riferimento JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi Editore, Milano 1994; GIOVANNA BONORA-PIER LUIGI DALL’AGLIO-STELLA PATITUCCIGIOVANNI UGGERI, La topografia antica, Clueb Editrice, Bologna 2000 o, in alternativa, LORENZO QUILICI-STEFANIA QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia antica, il Mulino, Bologna 2004; MAURA MEDRI, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza, RomaBari 2003; FULVIO CAIROLI GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Carocci Editore, Roma 2006. 3 moduli, 9 crediti, 60 ore 327 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 MARIO COSCI, Fotointerpretazione archeologica. Guida pratica per gli studenti, All’Insegna del Giglio, Firenze 1988. Durante lo svolgimento del corso si indicheranno per ciascuno dei testi proposti le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti analogamente durante lo svolgimento dei moduli. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Nome del docente Ruolo Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico “Laboratorio di survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente ovvero, in alternativa, la partecipazione al Laboratorio didattico “La fotografia aerea e l’indagine topografica ed archeologica. Nozioni di base per la fotointerpretazione”. In alternativa, ancora, la partecipazione ad un Laboratorio didattico che si svolgerà sotto forma di stage e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino (Campobasso) e/o di Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara (Perugia). URBANISTICA DEL MONDO CLASSICO MAURIZIO MATTEINI CHIARI Professore associato [email protected] Triennale L-ANT/09 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 2 moduli, 6 crediti, 40 ore Programma del corso Descrizione generale. Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica costruttiva antica, di topografia e di cartografia. Testi di riferimento PAOLO SOMMELLA, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence Editore, Roma 2002; JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi Editore, Milano 1994; LORENZO QUILICI-STEFANIA QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia antica, il Mulino, Bologna 2004. Durante lo svolgimento del corso si indicheranno per ciascuno dei testi proposti le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti analogamente durante lo svolgimento dei moduli. 328 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico “Laboratorio di Survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente. VALUTAZIONE DI CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE Nome del docente FRANCESCO BARTOLUCCI Ruolo Professore associato Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SECS-S/01 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre I Moduli, crediti 1 modulo, 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del corso Programma del corso: richiami di statistica riguardanti: - metodi per sintetizzare insiemi di dati; - studiare la relazione esistente tra due caratteri; - rappresentare la realtà tramite un campione; - valutazione di campagne di comunicazione: concetti di base, applicazione dei metodi statistici, casi di studio. Testi di riferimento: dispense a cura del docente. Per approfondimenti si consiglia la consultazione dei testi: G. CICCHITELLI-G.E. MONTANARI, Introduzione alla Statistica, Morlacchi, Perugia 2003; C. BEZZI, Il disegno della ricerca valutativa, FrancoAngeli, Milano 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, lavori di gruppo. Modalità di valutazione Prova scritta finale, colloquio orale finale. 329 Termini e scadenze tesi di laurea Il Senato Accademico ha deliberato i termini legati agli adempimenti a cui sono tenuti gli studenti che si accingono alla laurea nella maniera che segue: • 45^ giorno antecedente la seduta di laurea per la presentazione della domanda di laurea, comprensiva del foglio con l’indicazione del titolo della tesi e del Relatore; • 20^ giorno antecedente la seduta di laurea per la presentazione dell’elaborato; • 10^ giorno antecedente la seduta di laurea data ultima utile per sostenere l’ultimo esame previsto. 330 Indice-Sommario I. PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Saluto del Preside Notizie di carattere generale sulla Facoltà Sedi della Facoltà Servizi dell’Ateneo Albo della Facoltà 5 7 18 20 21 II. PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2006-2007 Agiografia Analisi del linguaggio politico Analisi del linguaggio politico Antichità greche Antropologia culturale Antropologia culturale Antroplogia dell’ambiente e dell’alimentazione Antropologia della alimentazione Antropologia del teatro e dello spettacolo Antropologia del turismo Antropologia economica Antropologia fisica ed ecologia umana Antropologia medica Antropologia visuale Archeologia cristiana Archeologia cristiana Archeologia della Magna Grecia Archeologia delle province romane Archeologia delle province romane Archeologia e storia dell’arte greca Archeologia e storia dell’arte greca Archeologia e storia dell’arte greca Archeologia e storia dell’arte romana Archeologia e storia dell’arte romana Archeologia e storia dell’arte romana Archeologia e storia dell’arte romana Archeologia medievale Architettura del paesaggio Archivistica Archivistica informatica Archivistica speciale Biblioteconomia Bioetica 25 25 26 27 28 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 37 38 39 40 40 41 42 43 43 44 45 45 46 47 48 48 48 49 Botanica Botanica generale e chimica dell’ambiente Botanica sistematica Campagne di comunicazione elettorale e istituzionale Cartografia tematica e GIS Chimica dell’ambiente e dei beni culturali Chimica dell’ambiente e dei beni culturali Chimica fisica Chimica generale e inorganica Citologia Civiltà preclassiche Codicologia Codicologia Computer graphic Computer graphic Comunicazione d’impresa Comunicazione politica Comunicazione pubblica Comunicazione pubblicitaria e tutela dei consumatori Comunicazione visiva Critica letteraria Cultura classica Design Diplomatica Diplomatica Diritto amministrativo Diritto amministrativo Diritto amministrativo Diritto commerciale Diritto dell’informazione (corso progredito) Diritto dell’informazione e della comunicazione di massa Diritto dell’Unione Europea Diritto delle Comunità Europee Diritto internazionale Ecologia Economia aziendale Economia e gestione delle imprese Economia e management aziendale Economia e politica internazionale Economia politica Economia politica Editoria multimediale Epigrafia e antichità cristiane Epigrafia latina Epistemologia Estetica Etica della comunicazione Etica della comunicazione umana Etnografia del Messico Etnografia delle culture mediterranee 49 50 50 51 52 53 53 53 54 55 55 56 57 58 59 60 60 61 61 62 62 63 64 65 66 67 67 67 68 68 68 69 69 70 70 70 70 71 71 72 72 73 73 74 75 76 76 77 77 78 Etnomusicologia Etruscologia Etruscologia e archeologia italica Filologia classica Filologia classica Filologia germanica Filologia greca Filologia italiana Filologia latina Filologia latina Filologia latina medievale e umanistica Filologia latina medievale e umanistica Filologia romanza Filologia slava Filosofia del diritto Filosofia del linguaggio Filosofia del linguaggio Filosofia morale Filosofia morale Filosofia politica Filosofia politica Filosofia teoretica Filosofia teoretica Finanza aziendale Fondamenti di antropologia Genetica Geografia Geografia Geografia economico-politica (A-L) Geografia economico-politica (M-Z) Geografia medica Geografia politica ed economica Geografia storica del mondo antico Geografia umana Glottologia Glottologia Glottologia Governance e politiche pubbliche Grammatica latina Iconografia e iconologia Informatica generale Informatica per le scienze umane Istituzioni di diritto privato Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di filosofia Laboratorio di scrittura professionale Legislazione dei beni culturali Legislazione dei beni culturali Legislazione dei beni culturali e ambientali 79 80 80 82 83 83 84 85 87 88 88 89 90 90 91 91 92 93 94 94 96 97 98 99 99 100 100 101 102 103 103 104 105 106 107 108 109 110 110 111 112 113 114 115 116 116 117 118 118 119 Letteratura cinese Letteratura cinese Letteratura cristiana antica Letteratura cristiana antica Letteratura francese I Letteratura francese I-II Letteratura francese II Letteratura francese III Letteratura greca Letteratura greca Letteratura greca Letteratura inglese I Letteratura inglese I (A-L) Letteratura inglese I (M-Z) Letteratura inglese II Letteratura inglese II (A-L) Letteratura inglese II (M-Z) Letteratura inglese III Letteratura inglese III Letteratura italiana Letteratura italiana Letteratura italiana Letteratura italiana Letteratura italiana Letteratura italiana contemporanea Letteratura italiana contemporanea Letteratura italiana contemporanea Letteratura latina Letteratura latina Letteratura latina Letteratura latina Letteratura latina medievale Letteratura russa I Letteratura russa I-II Letteratura russa II Letteratura russa III Letteratura spagnola I Letteratura spagnola I-II Letteratura spagnola II Letteratura spagnola III Letteratura tedesca I Letteratura tedesca I-II Letteratura tedesca II Letteratura tedesca III Letterature comparate Letterature comparate Letterature portoghese e brasiliana I Letterature portoghese e brasiliana I Letterature portoghese e brasiliana II Letterature portoghese e brasiliana II 119 120 121 122 122 123 125 126 127 128 130 130 131 132 133 134 136 137 138 139 140 141 142 145 146 147 147 148 149 150 151 152 153 154 154 155 155 156 157 157 158 159 160 162 164 164 164 166 166 169 Letterature portoghese e brasiliana III Lingua cinese I Lingua cinese II Lingua e cultura ebraica Lingua e letterature angloamericane Lingua francese I Lingua francese I (gruppi A-B) Lingua francese II Lingua francese II Lingua francese III Lingua inglese (corso progredito) Lingua inglese Lingua inglese I Lingua inglese I Lingua inglese I (gruppo A) Lingua inglese I (gruppo B) Lingua inglese II Lingua inglese II Lingua inglese II (gruppo A) Lingua inglese II (gruppo B) Lingua inglese III (gruppo A) Lingua inglese III (gruppo B) Lingua latina (laboratorio livello base) Lingua latina (laboratorio livello elevato) Lingua latina (laboratorio livello medio) Lingua russa I Lingua russa I-II Lingua russa II Lingua russa III Lingua spagnola I Lingua spagnola I Lingua spagnola II Lingua spagnola II Lingua spagnola III Lingua tedesca I Lingua tedesca I Lingua tedesca II Lingua tedesca II Lingua tedesca III Lingue portoghese e brasiliana I Lingue portoghese e brasiliana I Lingue portoghese e brasiliana II Lingue portoghese e brasiliana II Lingue portoghese e brasiliana III Linguistica applicata Linguistica generale Linguistica generale Linguistica generale Linguistica generale Linguistica generale II 171 173 174 176 177 179 180 181 182 183 185 185 186 187 188 188 189 189 190 191 191 192 193 193 194 195 195 196 196 197 198 198 199 199 200 200 201 202 203 204 205 207 208 210 212 212 213 215 216 217 Linguistica informatica Linguistica italiana Linguistica italiana Linguistica italiana II Linguistica storica Logica e filosofia della scienza Marketing Marketing innovativo Metodi di valutazione Metodi e tecniche della ricerca etnografica Metodi e tecniche della ricerca etnografica Metodologia della ricerca archeologica Metodologia della ricerca archeologica Metrica greco-latina Museografia Museologia Museologia Museologia Museologia e archeologia Museologia e museografia Organizzazione e struttura delle imprese radiotelevisive Organologia Paleografia latina Paleontologia Paletnologia Parentela e genere Pedagogia generale Pedagogia generale e sociale Pedagogia sociale Petrologia e petrografia Politica economica Politiche di popolazioni e migrazioni internazionali Preistoria e protostoria Progettazione del restauro Psicolinguistica Psicologia generale Psicologia generale Psicologia sociale Relazioni pubbliche Religioni nel mondo classico Religioni nel mondo classico Retorica applicata Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi Rituali e pratiche festive Semiografia musicale Semiotica Semiotica del testo Sinologia Sociologia delle organizzazioni d’impresa Sociologia della comunicazione 218 218 219 220 221 222 223 224 224 225 225 225 226 228 228 229 229 230 231 231 231 232 232 234 234 235 236 237 238 239 240 240 241 241 242 243 244 244 245 245 246 246 247 248 249 250 250 251 252 252 Sociologia e metodologia della ricerca sociale Sociologia generale Storia bizantina Storia bizantina Storia comparata delle lingue classiche Storia contemporanea Storia contemporanea Storia contemporanea Storia contemporanea Storia del diritto romano Storia dell’agricoltura e dell’alimentazione in età romana Storia dell’antropologia Storia dell’antropologia italiana Storia dell’architettura Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte contemporanea Storia dell’arte medievale Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Storia dell’arte moderna Storia dell’arte regionale italiana in età moderna: Storia dell’arte umbra Storia dell’Europa orientale Storia della Chiesa Storia della critica d’arte Storia della critica d’arte (modulo I: moderna) Storia della critica d’arte (modulo II: contemporanea) Storia della esegesi patristica Storia della filosofia Storia della filosofia Storia della filosofia antica Storia della 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296 296 298 298 298 299 300 301 302 303 303 305 306 307 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 319 320 320 321 323 324 325 325 326 326 327 328 329 Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni Annotazioni