UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
GUIDA ALLA FACOLTÀ
DI LETTERE E FILOSOFIA
PERUGIA 2007
In copertina: «Suo pregio e sua figura ripiglierà»; tratto da Vocabolario degli Accademici della
Crusca, Domenico Maria Manno, Firenze 1738, quarta «impressione», vol. V, p. 180. Il volume
è custodito nella Biblioteca di Studi Umanistici della Facoltà.
Didascalie: p. 3: Palazzo Manzoni, Sede della Facoltà di Lettere e Filosofia, in piazza
Morlacchi, Perugia; p. 4: ingresso e piano nobile di Palazzo Manzoni; p. 6: il Preside della
Facoltà di Lettere e Filosofia, Giorgio Bonamente; p. 13: la gipsoteca della Facoltà di Lettere e
Filosofia, in via dell’Aquilone; p. 22: l’Ufficio Orientamento della Facoltà, al piano terra di
Palazzo Manzoni.
Facoltà di Lettere e Filosofia. Guida dello Studente 2007-2008.
Realizzazione grafica: Morlacchi Editore, piazza Morlacchi 7/9, 06123 Perugia.
www.morlacchilibri.com | [email protected] | [email protected]
Progetto grafico della copertina: Raffaele Marciano.
Stampato nel mese di agosto 2007 presso Studio VD, Città di Castello, Perugia.
I.
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Saluto del Preside
La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia
promuove la formazione culturale e la ricerca in tutti gli ambiti delle scienze
umanistiche, quali l’archeologia, l’arte, la comunicazione multimediale, la
demoetnoantropologia, la filosofia, la geografia, la linguistica, le letterature,
la musica e la storia.
Dodici Corsi di Laurea di primo livello (di cui due con insegnamento a
distanza) e altrettanti Corsi di Laurea specialistica costituiscono una offerta
formativa in grado di rispondere sia alle esigenze degli studenti interessati
alla ricerca, sia a quelle di quanti intendono conseguire una professionalità
di prestigio.
Sono altresì previsti curricula mirati alla preparazione degli insegnanti
nelle Scuole Medie e in quelle Superiori, in collegamento con la Scuola di
Istruzione Superiore per Insegnanti con sede in Perugia.
Nei quattro Dipartimenti, cui afferiscono i docenti della Facoltà, operano studiosi accreditati in ambito nazionale e internazionale, i quali svolgono un’intensa attività di ricerca e mantengono attivi ben dieci Dottorati
di ricerca con sede in Perugia.
Il corpo docenti, costituito da 43 professori ordinari, 47 professori associati e 51 ricercatori, assicura altresì una didattica con un rapporto studentidocente ben al di sopra degli standard degli altri atenei italiani.
La Facoltà ha sede in otto palazzi di notevole pregio architettonico situati nel centro storico, in prossimità del teatro “F. Morlacchi”. La
Biblioteca di Studi Umanistici ha un patrimonio di oltre 187.000 volumi e
di 800 titoli di riviste scientifiche. Il Centro Linguistico di Ateneo, un
Laboratorio di Informatica interfacoltà e numerosi laboratori didattici e
scientifici costituiscono un insieme organico di strutture al servizio di una
didattica innovativa ed efficace.
L’ampio ventaglio dell’offerta didattica, articolata per corsi notevolmente differenziati tra di loro, la cura costante con cui gli studenti vengono
guidati e seguiti nei loro percorsi formativi, la sobria eleganza degli ambienti di studio, hanno sinora suscitato l’interesse sia degli studenti umbri sia
dei numerosi studenti di altre regioni, i quali per tradizione trovano nella
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Facoltà il contesto più consono alla loro formazione universitaria e alla loro
crescita culturale, grazie anche agli stimoli e alle suggestioni dell’intera città
di Perugia.
Giorgio Bonamente
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Notizie di carattere generale sulla Facoltà
Con i suoi 6.417 iscritti si colloca fra le Facoltà di media grandezza e offre agli studenti sia il prestigio di una tradizione di ricerca e di didattica, sia
l’apertura alle prospettive attuali di formazione culturale e di professionalità.
Erede di un Ateneo che celebrerà nel 2008 i 700 anni dalla fondazione,
la Facoltà di Lettere e Filosofia, costituita per iniziativa del Rettore Giuseppe Ermini nel 1957, gode di un trend stabile di immatricolazioni, con oltre il 30% degli studenti proveniente, per consuetudine decennale, da fuori
regione.
Il motivo principale dell’attrazione esercitata dalla Facoltà è costituito
dalla qualificazione del corpo docente, che ha presentato e presenta personalità autorevolmente inserite nei vari ambiti di ricerca a livello internazionale. Numerosi e articolati sono i Centri e le attività di ricerca, i
Dottorati, gli scambi internazionali, che animano una ricerca scientifica costantemente aperta agli scenari internazionali. Intensi sono anche gli scambi
di docenti, l’organizzazione di convegni e di conferenze.
Nel progressivo sviluppo dell’offerta formativa, che l’ha condotta ad
articolarsi in Corsi di Laurea sempre più numerosi e differenziati, la Facoltà
ha tenuto fermo il principio secondo cui le specifiche competenze professionali devono rimanere ancorate a una solida cultura umanistica, nel solco di una tradizione che distingue l’Università italiana da quella di ogni altro paese del mondo.
1. Ordinamenti didattici della Facoltà
Alla riforma in atto in tutta l’Università italiana la Facoltà risponde consolidando i propri settori tradizionali e aprendosi a nuove prospettive, in
sintonia con le richieste culturali e di professionalità più avanzate.
Sono attivi 12 Corsi di Laurea triennale di primo livello (di cui 4 sono
interfacoltà e 2 di insegnamento a distanza) e 12 Corsi di Laurea specialistica (di cui 3 interfacoltà).
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Tutti i Corsi di Laurea di primo livello prevedono l’eventuale prosecuzione degli studi in Lauree specialistiche, per consentire agli studenti che
lo vogliano di completare il loro iter formativo e culturale nel settore prescelto.
1.1. Corsi di Laurea di primo livello (triennali)
Corso di Laurea in Filosofia
Corso di Laurea in Lettere
Corso di Laurea in Lingue e Culture straniere
Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata
Corso di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Corso di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
e musicali
Corso di Laurea interfacoltà in Scienze della Comunicazione
Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica
Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il
Restauro dei Beni culturali
Corso di Laurea interfacoltà in Economia e Cultura dell’Alimentazione.
1.2. Corsi di Laurea specialistica
Corso di Laurea specialistica in Archeologia preistorica, classica, medievale e topografica
Corso di Laurea specialistica in Caratteri originari della Storia europea
Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione multimediale
Corso di Laurea specialistica in Etica delle Relazioni umane
Corso di Laurea specialistica in Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Corso di Laurea specialistica in Lingue e Letterature moderne
Corso di Laurea specialistica in Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Corso di Laurea specialistica in Scienze antropologiche
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Scienze e Tecnologie per la
Conservazione e il Restauro del Patrimonio storico-artistico
Corso di Laurea specialistica in Storia dell’Arte
Corso di Laurea specialistica in Storia, Filologia e Analisi del Testo
letterario.
1.3. Corsi di Laurea con insegnamento a distanza (Consorzio Nettuno)
Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali
Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione.
2. Strutture della Facoltà
Presidenza
Preside: prof. Giorgio Bonamente.
Vice Preside: prof. Carlo Santini.
Giunta di Facoltà: proff. Rosanna Camerlingo, Brunello De Cusatis, Roberto Gatti, M. Grazia Nico, Giovanni Pizza, Michelina Vermicelli,
sigg. Giuseppe Tagliavia, Pasquale Bruno.
Ufficio della Presidenza – Settore dell’organizzazione
Segretario: sig. Edoardo Berardi; tel. 075.5853018; fax 075.5853065;
e-mail: [email protected].
Collaboratore: sig. Rodolfo Alunni; tel. 075.5853070-3094;
fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Responsabile per il Consiglio di Facoltà: sig.ra Emanuela Buffi;
tel. 075.5853010; fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Responsabile per i Corsi di Laurea e per la Giunta: sig.ra Giuliana Steri;
tel. 075.5853017; fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Ufficio della Presidenza – Settore della didattica
Responsabile: sig.ra Patrizia Migni; tel. 075.5853009; fax 075.5853067;
e-mail: [email protected].
Collaboratrici: dott.ssa Sabrina Campetella, sig.ra Fiorella Degli Esposti,
sig.ra Claudia Ceccarelli; tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail:
[email protected].
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Portineria e custodia degli edifici
Sig. Fabio Finetti, sig.ra Maria Rachele Marcantonini, sig.ra Rosella
Morbidelli; tel. 075.5853074.
Segreteria dei corsi teledidattici (Consorzio Nettuno)
Servizi di tutorato e segreteria:
1. Operatore dei Beni culturali: dott.ssa Elisa Giorgetti;
tel. 075.5853093; fax 075.5853052; e-mail: [email protected].
2. Scienze della Comunicazione: dott.ssa Romina Vergari;
tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected].
Biblioteca di Studi umanistici
Coordinatrice: dott.ssa Eliana Puccetti; tel. 075.5853016;
e-mail: [email protected].
Sezioni della Biblioteca: Italianistica, Linguistica e Filologia romanza;
Storia dell’Arte e della Musica; Studi classici; Antropologia e
Sinologia; Lingue moderne.
Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche
Direttore: dott.ssa Elena Antonelli; tel. 075.5854704;
e-mail: [email protected].
3. Strutture interfacoltà
Laboratorio interfacoltà di informatica
Via del Verzaro, 61. Direttore: dott. Massimo Capponi;
tel. 075.5854921; e-mail: [email protected]; sito
www.lifu.unipg.it.
internet:
SSIS – Scuola di specializzazione per insegnanti di scuola secondaria
Direttore: prof.ssa Floriana Falcinelli. Segreteria: via del Verzaro 49,
Perugia; tel. 075.5854610; fax 075.5854644;
e-mail: [email protected].
Centro linguistico di Ateneo
Direttore: prof. Claudio Vinti; tel. 075.5856830. Segreteria amministrativa: via Enrico dal Pozzo, Perugia; tel. 075.5856840. Portineria:
tel. 075.5856800; fax 075.5856808; e-mail: [email protected].
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
4. Laboratori
Laboratorio audiovisuale
Responsabile: dott. Giancarlo Palombini; piazza Morlacchi 11, Perugia;
tel. 075.5717866-5853137; e-mail: [email protected].
Laboratorio cartografico e informatico
Responsabile: prof. Alberto Melelli; piazza dell’Università 1, Perugia;
tel. 075.5852641; e-mail: [email protected].
Laboratorio di archivistica: “Archivi e ricerca storica”
Responsabile: dott.ssa Patrizia Angelucci; piazza Morlacchi 11, Perugia;
e-mail: [email protected].
Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici
Responsabile: prof. Filippo Coarelli; via Armonica 3, Perugia;
tel. 075.5854955; e-mail: [email protected].
Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico
Responsabile: dott.ssa Margherita Bergamini; via Aquilone 5, Perugia;
tel. 075.5853103-3150; e-mail: [email protected].
Laboratorio di epigrafia
Responsabile: dott.ssa Maria Carla Spadoni; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853114; e-mail: [email protected].
Laboratorio di fotografia applicata all’archeologia
Responsabile: prof. Marcello Gaggiotti; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853118; e-mail: [email protected].
Laboratorio di geografia e cartografia storica
Responsabile: prof. Francesco Prontera; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853111; e-mail: [email protected].
Laboratorio di ricerca etnografica
Responsabile: prof.ssa Cristina Papa; via della Pernice 6, Perugia;
tel. 075.5853161; e-mail: [email protected].
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Laboratorio di urbanistica e di rilievo
Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari; via degli Offici 14, Perugia; tel. 075.5853102; e-mail: [email protected].
Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche
Responsabile: prof.ssa Nicoletta Natalucci; piazza Morlacchi 11, Perugia; tel. 075.5853046; e-mail: [email protected].
Laboratorio per l’informatizzazione della documentazione antropologica
Responsabile: prof. Giancarlo Baronti; via della Pernice 6; tel.
075.5717867; e-mail: [email protected].
Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità
Responsabile: prof.ssa Concetta Masseria; via Armonica 3, Perugia;
Assistente: dott.ssa Simona Fortunelli; tel. 075.5854946; e-mail:
[email protected].
5. Scavi archeologici attivi
Castello di Migliano: scavo di un castello medievale (Comune di
Marsciano). RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari.
Cencelle (Leopoli): scavo della città abbandonata (Civitavecchia medievale),
fondazione papale del IX secolo. RESPONSABILE: prof.ssa Donatella
Scortecci.
Cerveteri: scavo dell’Ipogeo etrusco (Località Vigna Marini). RESPONSABILE: prof. Mario Torelli in collaborazione con la Sovrintendenza per
l’Etruria meridionale – DIRETTORE: dott. Lucio Fiorini.
Gravisca: scavo del Santuario greco. RESPONSABILE: prof. Mario Torelli –
DIRETTORE: prof.ssa Concetta Masseria.
Grotta di Milano (Isola del Liri, Frosinone), sito in grotta del Paleolitico
medio; RESPONSABILE: prof. Gian Luigi Carancini.
Gualdo Tadino: scavo dell’antica città romana di Tadinum. RESPONSABILE:
dott. Paolo Braconi.
Gubbio: scavo del foro commerciale, località Guastuglia. RESPONSABILE:
prof. Gian Luca Grassigli.
Fregellae (Ceprano): scavo della colonia latina. RESPONSABILI: prof. Filippo
Coarelli e dott. Paolo Braconi.
Martigny (Svizzera): domus di prima età imperiale. RESPONSABILE:
prof. Gian Luca Grassigli.
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Nemi: scavo del Santuario di Diana. RESPONSABILI: prof. Filippo Coarelli e
dott. Paolo Braconi.
Ossaia-Cortona: scavo italo-canadese della villa imperiale. RESPONSABILE:
prof. Maurizio Gualtieri.
Pompei: scavi della Regio VI. RESPONSABILI: prof. Filippo Coarelli e dott.
Paolo Braconi.
Rhabba (Giordania): scavo nella città ellenistico-romana. RESPONSABILE:
prof. Gian Luca Grassigli.
San Pietro di Cantoni: scavo di un santuario italico (Sepino, Campobasso).
RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari.
Scoppieto: scavo di una manifattura ceramica di età romana e di un santuario italico (Comune di Baschi, Terni). RESPONSABILE: dott.ssa Margherita Bergamini.
Spoleto: necropoli umbra di età arcaica. RESPONSABILE: prof. Gian Luca
Grassigli.
Spoleto: scavo del complesso cultuale medievale di S. Elia presso la rocca
Albornoz. RESPONSABILE: prof.ssa Donatella Scortecci.
Tremoletto (Isola del Liri, Frosinone): insediamento all’aperto del Bronzo
medio; RESPONSABILE: prof. Gian Luigi Carancini.
Urvinum Hortense: scavo dell’abitato (Collemancio di Cannara). RESPONSABILE: prof. Maurizio Matteini Chiari.
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
6. Corsi di Laurea
Corso di Laurea in Filosofia
Presidente: prof. Gaetano Mollo; tel. 075.5854713;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854710.
Corso di Laurea in Lettere
Presidente: prof. Stefano Brufani; tel. 075.5853087;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017.
Corso di Laurea in Lingue e Culture straniere;
Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata
Presidente: prof. Hermann Dorowin; tel. 075.5854807;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017.
Corso di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Presidente: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017.
Corso di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Presidente: prof. Giancarlo Baronti; tel. 075.5717867;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5717866.
Corso di Laurea interfacoltà in Scienze della Comunicazione
Presidente: prof. Paolo Mancini; tel. 075.5855409;
e-mail: [email protected]; [email protected];
[email protected]; segreteria: tel. 075.5853054.
Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica
Coordinatore: prof. Gian Biagio Furiozzi; tel. 075.5854932;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854932.
Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei
Beni culturali
Coordinatore: prof. Brunetto Giovanni Brunetti; tel. 075.5855508-5509;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5855506.
Corso di Laurea interfacoltà in Economia e Cultura dell’Alimentazione
Coordinatore: prof.ssa Rossella Pampanini; tel. 075.5856270; fax 075.
5856263; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5856278-6280.
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali
Coordinatore: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031; segreteria:
dott.ssa Elisa Giorgetti; tel. 075.5853093; fax 075.5853052; e-mail:
[email protected].
Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione
Coordinatore: prof. Paolo Mancini; tel. 075.5855409; segreteria: dott.ssa
Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail:
[email protected].
Corso di Laurea in Mediazione linguistica applicata. Sede di Terni
Referente: prof. Leonardo Tofi; Responsabile Biblioteca: prof.ssa Mariangela Miotti; segretario: sig. Paolo Pagnotta; tel. 0744.432857432856; fax 0744.432864; e-mail: [email protected]; portineria:
telefono e fax 0744.432864. Sede: Istituto Leonino, via della
Bardesca 4, Terni.
7. Scambi culturali – Erasmus
Coordinatore: prof. Giovanni De Santis; via del Verzaro 49, Perugia;
tel. 075.5854642; e-mail: [email protected].
8. Dipartimenti afferenti alla Facoltà
Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature
Direttore: prof. Carlo Vinti.
Segreteria sezione di Filosofia: tel. 075.5854711; fax 075.5854712;
e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di Linguistica: tel. e fax 075.5853055;
e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di Lingue e Letterature Straniere Romanze e Slave:
tel. e fax 075.5854604; e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di Studi Paleocristiani Tardo-Antichi e Medioevali:
tel. e fax 075.5853015; e-mail: [email protected].
Sedi: via Aquilone 8; via del Verzaro 49; piazza Morlacchi 11 (Perugia).
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate
Direttore: prof. Carlo Santini.
Segreteria: via degli Offici 4; tel. 075.5854820-4822; fax 075.58548224836; e-mail: [email protected].
Segreteria di via del Verzaro: tel. 075.5854907; fax 075.5854952;
e-mail: [email protected].
Sedi: via S. Bernardo; via degli Offici 14; via del Verzaro 61 (Palazzo
Silvi); Piazza Morlacchi 11 (Palazzo Manzoni) – Perugia.
Dipartimento di Scienze storiche
Direttore: prof.ssa Giacomina Nenci.
Segreteria: tel. 075.5853004; fax 075.5853001;
e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di Scienze Storiche dell’Antichità: tel. 075.5853107;
fax 075.5853138; e-mail: [email protected].
Sedi: piazza Morlacchi 11; via Aquilone 7 (Perugia).
Dipartimento Uomo e Territorio
Direttore: prof.ssa Cristina Papa.
Segreteria sezione antropologica: tel. 075.5853137-3131-3143;
fax 075.5853160; e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di geografia: tel. 075.5852641; fax 075.5852638;
e-mail: [email protected].
Segreteria sezione di Studi comparati delle società antiche: fax
075.5854941.
Segreteria sezione di Storia dell’Arte: fax 075.5853033.
Sedi: via Aquilone 7; via del Verzaro 49; via Armonica 3; piazza
Morlacchi 11 (Perugia).
9. Stage e tirocini
Le esperienze di stage e tirocinio formativo sono regolate dalla Legge
509/99. L’attivazione di uno stage avviene tramite la stipula di una
convenzione tra l’Università e l’azienda o l’ente ospitante e di un progetto
formativo ad essa allegato. La convenzione illustra i contenuti dell’accordo
con l’Università e gli obblighi delle parti; il progetto formativo riguarda,
invece, il singolo stage e contiene tutte le notizie relative allo/a stagista, agli
obiettivi, alle modalità di svolgimento e durata dello stage, ai nominativi dei
16
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
tutor aziendali e universitari, agli estremi delle assicurazioni, al settore
aziendale di riferimento.
Ufficio stage per la Facoltà
Responsabile: sig.ra Giuliana Steri; tel. 075.5853017; fax 075.5853065;
e-mail: [email protected].
Ufficio stage per i Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione
Responsabile: dott.ssa Flavia Baldassarri; orario di ricevimento:
mercoledì e giovedì dalle 10,00 alle 12,00; tel. e fax 075.5853052; email: [email protected].
10. Dottorati
Archeologia (Archeologia greca e romana)
COORDINATORE: prof. Mario Torelli; e-mail: [email protected].
Etnologia e antropologia, dottorato internazionale
COORDINATRICE: prof.ssa Cristina Papa; e-mail: [email protected].
Filologia romanza e Linguistica generale
COORDINATORE: prof. Luciano Agostiniani; e-mail: [email protected].
Filosofia e Scienze umane
COORDINATORE: prof. Antonio Pieretti; e-mail: [email protected].
Italianistica
COORDINATORE: prof. Franco Petroni;
e-mail: [email protected].
Letterature comparate da Omero a Joyce
COORDINATRICE: prof.ssa Rosanna Camerlingo;
e-mail: [email protected].
Letteratura scientifica e tecnica greca e latina
COORDINATORE: prof. Carlo Santini; e-mail: [email protected].
Scienze storiche dal Medioevo all’Età contemporanea
COORDINATORE: prof. Vittor Ivo Comparato;
e-mail: [email protected].
Storia antica (Storia e Storiografia dell’Antichità classica)
COORDINATORE: prof. Giorgio Bonamente; e-mail: [email protected].
Storia dell’Arte
COORDINATORE: prof. Francesco F. Mancini; e-mail: [email protected].
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Sedi della Facoltà
La Facoltà di Lettere e Filosofia svolge la sua attività di ricerca e di
didattica in una serie di palazzi nel centro storico di Perugia (presso il
Teatro «F. Morlacchi», a meno di cento metri dal Duomo e dal Palazzo dei
Priori) e propone agli studenti una specifica esperienza di campus urbano,
che offre i servizi accentrati in un’area delimitata, nella cornice di un tessuto
monumentale e cittadino di livello elevato. Le aule, i Dipartimenti e i
Laboratori sono tutti disposti in palazzi storici di recente ristrutturazione,
nei quali l’efficienza si coniuga con lo stile. Anche la sede distaccata nel
centro storico di Terni (per il curriculum di Mediazione linguistica per
l’interpretariato e la traduzione) trova nell’Istituto Leonino in via della
Bardesca una collocazione funzionale e prestigiosa.
PERUGIA | Palazzo della Sapienza (Palazzo Manzoni) piazza Morlacchi 11.
Portineria: tel. 075.5853074. Sede della Presidenza, dell’Ufficio
Orientamento per gli studenti, della Biblioteca di Studi umanistici, del
Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate
(Sezione di Filologia e Tradizione greca e latina), del Dipartimento di
Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione di Studi paleocristiani,
tardo-antichi e medioevali e Sezione di Linguistica), del Dipartimento di
Scienze storiche (Sezione di Lettere), del Dipartimento Uomo e
Territorio (Sezione di Storia dell’Arte) e del Laboratorio linguistico
informatico di lingue classiche. Strutture didattiche: Aule I, II, III, IV,
V, Aula Magna, Lettorato.
PERUGIA | Palazzo Peiro, via Aquilone 8. Sede del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione di Filosofia), e della Biblioteca
di Scienze filosofiche e psicopedagogiche. Strutture didattiche: Aule
VIII., IX., X.
PERUGIA | Palazzo Pontani, via Aquilone 5/7. Sede della Biblioteca di Studi
classici, del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Scienze
storiche dell’antichità), del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione
antropologica), del Laboratorio di geografia e cartografia storica, del
Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico, del
Laboratorio di epigrafia e del Laboratorio di fotografia applicata
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PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
all’archeologia. Strutture didattiche: 2 Aule nel Dipartimento, Gipsoteca
greca, Laboratorio di cartografia, Laboratorio di disegno, Deposito di
reperti archeologici e scavi.
PERUGIA | Palazzo Meoni, via del Verzaro 49 (tel. 075.5854632). Sede della
Segreteria SSIS, del Centro di Studi Compostelani, del Dipartimento di
Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione Lingue e Letterature
Straniere romanze e slave) e del Dipartimento Uomo e Territorio
(Sezione di Geografia). Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E.
PERUGIA | Palazzo San Bernardo, via degli Offici 14 (tel. 075.5854828). Sede
del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate
(Sezione di Italianistica e di Scienze linguistiche e filologico-letterarie
dell’area anglo-germanica) e del Laboratorio di urbanistica e di rilievo.
Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E, F, G, H.
PERUGIA | Palazzo Florenzi, via Armonica 3. Sede del Dipartimento Uomo e
Territorio (Sezione di Studi comparati sulle società antiche), del
Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici e del
Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità. Strutture
didattiche: Aula del Dipartimento.
PERUGIA | Palazzo Silvi, via del Verzaro 61. Sede del Dipartimento di
Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione di
Filologia e Tradizione greca e latina) e del Laboratorio interfacoltà di
informatica (tel. 075.5854984).
PERUGIA | Palazzo Stocchi, piazza Morlacchi 30. Sede del Dipartimento
Uomo e Territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio audiovisuale, del Laboratorio informatico di antropologia e del Laboratorio di
ricerca etnografica. Strutture didattiche: Aule del Dipartimento.
TERNI | Istituto Leonino, via della Bardesca 4. Portineria: tel. 0744.432864.
Sede del Corso di Laurea per Traduttori e Interpreti (Mediazione
linguistica per l’Interpretariato e la Traduzione). Strutture didattiche:
Aule I., II., III., IV., V., Aula multimediale, Laboratorio di traduzione
simultanea.
19
Servizi dell’Ateneo
SEGRETERIE STUDENTI – Ufficio Carriere Studenti: via Tuderte 59,
tel. 075.5856654; fax 075.5855940; email: [email protected].
C.U.S. (Centro Universitario Sportivo): via Tuderte 10, Perugia;
tel. 075.32120; fax 075.30955; sito internet: www.unipg.it/cusperugia; email: [email protected].
C.U.T. (Centro Universitario Teatrale): piazza del Drago 1, Perugia; per
informazioni rivolgersi al dott. Roberto Ruggeri: tel. 075.5731666; emal: [email protected]
Coro dell’Università di Perugia: Direttore: M. Salvatore Silivestro; e-mail:
[email protected]; sito internet: www.unipg. it/coro.
ADiSU – Agenzia Regionale per il diritto allo Studio Universitario: via
Benedetta 14, Perugia; tel. 075.469 242/72/70; fax: 075.5847107; sito
internet: www.adisupg.it.
Relazioni internazionali e Programmi comunitari e Cooperazione internazionale: Palazzo Murena, Piazza dell’Università 1 – 06123 Perugia;
tel. 075.5852176/2305/2355; fax: 075.5852214.
20
Albo della Facoltà
COMITATO TECNICO (a.a. 1957-58)
Proff. Luigi Castiglioni, Giuseppe Ermini, Ernesto Pontieri.
PRESIDI
Prof. Aristide Colonna dal 1958-59 al 1960-61
Prof. Francesco Ugolini dal 1961-62 al 1975-76
Prof. Antonio Pieretti dal 1976-77 al 1999-2000
Prof. Giorgio Bonamente dal 2000-2001.
PROFESSORI EMERITI
Prof. Aristide Colonna
Prof. Aurelio Privitera
Prof. Umberto Santachiara
Prof. Aldo Setaioli.
LAUREE HONORIS CAUSA CONFERITE DALL’UNIVERSITÀ
PERUGIA SU PROPOSTA DELLA FACOLTÀ:
Maestro Gian Carlo Menotti, 5 luglio 1993
Maestro Luca Ronconi, 17 marzo 2003
Prof. Luigi Meneghello, 27 maggio 2003
S.E. Karolos Papoulias, 26 gennaio 2006
Prof.ssa Rita Levi Montalcini, 4 febbraio 2006
Maestro Edgar Reitz, 6 dicembre 2006.
21
DEGLI
STUDI
DI
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
DIPLOMA DI MEDAGLIA D’ORO
«BENEMERITI DELLA SCUOLA, DELLA CULTURA E DELL’ARTE»
Prof. Cornelio Fabro
Prof. Silvio Pasquazi
Prof. Francesco Ugolini
Prof. Enrico Menestò
prof. Filippo Coarelli.
MEDAGLIA DELLA «FONDATION SINGER-POLIGNAC» (PARIGI):
Prof. Ubaldo Pizzani (1999).
LAUREA HONORIS CAUSA CONFERITA DALL’UNIVERSITÀ
FERRAND:
Prof. Filippo Coarelli, 12 gennaio 2005.
DI
CLAIRMONT
CENTRO DI ECCELLENZA “TECNOLOGIE SCIENTIFICHE INNOVATIVE APPLICATE ALLA RICERCA ARCHEOLOGICA E STORICO-ARTISTICA”.
Presidente: prof. Mario Torelli (2003-2008).
22
II.
PROGRAMMI DEI CORSI.
ANNO ACCADEMICO 2007-2008
AGIOGRAFIA
Nome del docente GIULIANA ITALIANI
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/08
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione allo studio dell’Agiografia.
Testi di riferimento per il primo modulo
AA.VV., Storia della santità nel cristianesimo occidentale, Viella, Roma
2005.
Programma del secondo modulo
Il santo patrono: San Valentino di Terni.
Testi di riferimento per il secondo modulo
MAURIZIO SCHOEPFLIN-LINDA SEREN, San Valentino di Terni. Storia,
tradizione, devozione, Edizioni OCD 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO
Nome del docente VINCENZO SORRENTINO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore associato
visor64@alice. It
Specialistico
SPS/01
Comunicazione multimediale
II
I modulo, 6 crediti, 40 ore
II modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dopo aver fornito un quadro introduttivo relativo ai diversi campi di
studio e alle differenti funzioni del linguaggio politico, verranno analizzate
la genesi e le connotazioni del paradigma normativo di opinione pubblica,
intesa quale spazio di argomentazione razionale e discussione critica. Saranno poi esaminate le condizioni sociali del sorgere dell’opinione pubblica
nei regimi liberali e democratici moderni, nonché le più recenti metamorfosi connesse alle trasformazioni della democrazia.
25
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
JÜRGEN HABERMAS, Storia e critica dell’opinione pubblica, Laterza, RomaBari 2001 (nuova edizione ampliata).
Programma del secondo modulo
Dopo aver letto e analizzato gli scritti di alcuni classici e teorici contemporanei dell’opinione pubblica, l’attenzione verrà concentrata sulla nozione di “industria culturale” elaborata dalla Scuola di Francoforte.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AA.VV., L’onda anonima. Scritti sull’opinione pubblica, a cura di
S. Cristante, Meltemi, Roma 2004.
“L’industria culturale”, in M. HORKHEIMER-TH.W. ADORNO, Dialettica
dell’Illuminismo, Einaudi, Torino 1966 (e successive edizioni), pp. 126181.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, analisi, con il coinvolgimento degli
studenti, di documenti storici e di brani tratti dai classici del pensiero
politico.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine (facoltative).
ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO
Nome del docente VINCENZO SORRENTINO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Professore associato
[email protected]
Specialistico
SPS/01
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
II
I modulo, 6 crediti, 40 ore
II modulo, 3 crediti, 20 ore
Programma del primo modulo
Dopo aver fornito un quadro introduttivo relativo ai diversi campi di studio e alle differenti funzioni del linguaggio politico, saranno esaminati i diversi significati che l’idea di democrazia ha assunto nella storia politica occidentale. Si punterà a coniugare l’analisi concettuale dei principali paradigmi di democrazia con quella delle condizioni storiche in cui essi sono
stati elaborati, a partire dalla polis greca fino agli attuali processi di globalizzazione.
Testi di riferimento per il primo modulo
NICOLA MATTEUCCI, Lo Stato Moderno. Lessico e percorsi, il Mulino, Bologna 2002 (nuova edizione ampliata), capitoli I, IV, X.
DAVID HELD, Modelli di democrazia, il Mulino, Bologna 1997 (nuova edizione ampliata).
26
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Saranno analizzate la genesi teorica dei diritti umani e le condizioni economiche e politiche del loro riconoscimento all’interno degli ordinamenti
giuridici moderni. Verranno, infine, illustrati i termini del dibattito contemporaneo in relazione al problema del rapporto tra globalizzazione e affermazione su scala planetaria dei diritti umani.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Un testo a scelta tra:
GERHARD OESTREICH, Storia dei diritti umani e delle libertà fondamentali,
Laterza, Roma-Bari 2001.
NORBERTO BOBBIO, L’età dei diritti, Einaudi, Torino 1990 (e successive
edizioni).
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, Analisi, con il coinvolgimento degli
studenti, di documenti storici e di brani tratti dai classici del pensiero politico.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine (facoltative).
ANTICHITÀ GRECHE
Nome del docente MASSIMO NAFISSI
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-ANT/02
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementi di epigrafia greca. Nozioni sulle origini, le varietà regionali e la
storia dell’alfabeto greco; sulla storia della disciplina epigrafica e sui
principi e i metodi di edizione e d’interpretazione dei testi; presentazione
di alcuni tipi di testi epigrafici. È prevista la conoscenza e un commento
adeguato dei documenti e le testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima competenza della lingua in cui i testi sono
redatti, e ne sarà apprezzata la padronanza.
Testi di riferimento per il primo modulo
MARGHERITA GUARDUCCI, L’epigrafia greca dalle origini al tardo impero,
Poligrafico dello Stato, Roma 1987.
Programma del secondo modulo
Storia, istituzioni, società, riti e culti di Sparta, dall’arcaismo all’epoca romana. Elementi di antichità greche, con particolare riferimento all’ambito
politico, religioso e festivo.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
27
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
È prevista la conoscenza e un commento adeguato dei documenti e le testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima
competenza della lingua in cui i testi sono redatti, e ne è apprezzata la
padronanza.
Testi di riferimento per il secondo modulo
E. LÉVY, Sparta, Argo, Lecce 2006. Appunti e materiali forniti nel corso
delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Riti e culti di Sparta, dall’arcaismo all’epoca romana. Elementi di antichità
greche, con particolare riferimento all’ambito religioso e festivo. È prevista
la conoscenza e un commento adeguato dei documenti e le testimonianze
che verranno distribuite in fotocopia. È richiesta una minima competenza
della lingua in cui i testi sono redatti, e ne è apprezzata la padronanza.
Testi di riferimento per il terzo modulo
E. LÉVY, Sparta, Argo, Lecce 2006.
Appunti e materiali forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina.
ANTROPOLOGIA CULTURALE
GIANCARLO BARONTI
Nome del docente
Email
[email protected]
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Triennale
Settore
M-DEA/01
Corsi di laurea
Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento equipollente a RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE.
ANTROPOLOGIA CULTURALE
Nome del docente CATERINA PASQUINI
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Ricercatore
[email protected]
Triennale
M-DEA/01
Comunicazione di Massa
Semestre
II
28
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il primo modulo si articola in due temi: a) la definizione dell’oggetto e del
metodo dell’antropologia culturale (il concetto di cultura e il metodo dell’osservazione partecipante); b) l’analisi delle differenze culturali in alcuni
fondamentali ambiti del sociale (produzione, riproduzione, economia, parentela, …).
Testi di riferimento per il primo modulo
HARRIS M., Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna 1994, i capitoli, 1,
4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo si articola in due temi:
a) le principali correnti del pensiero antropologico (l’antropologia evoluzionista, il particolarismo storico, l’etnosociologia francese, …);
b) la rivisitazione critica del concetto di cultura nell’antropologia contemporaneea.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FABIETTI U., Storia dell’Antropologia, seconda edizione, Zanichelli, Bologna 2001, i capitoli, 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10, 14, 15, 17, 18, 22.
FABIETTI U.-MALIGHETTI R.-MATERA V., Dal Tribale al Globale, Introduzione all’antropologia, Bruno Mondadori, Milano 2002, parte 3.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA DELL’AMBIENTE E DELL’ALIMENTAZIONE
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il primo modulo tratterà, in prospettiva critico-comparativa, gli approcci
teorico-metodologici che nel tempo etnologia ed antropologia hanno sviluppato relativamente alla ricerca ambientale, soprattutto in riferimento a
questioni riguardanti: la documentazione e la conservazione di saperi e pratiche, agrarie ed ambientali, locali, le politiche di sviluppo rurale e di conservazione del patrimonio agroambientale e le dinamiche economiche, sia
locali che globali, ad esse soggiacenti.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
29
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo sarà caratterizzato da un approccio monografico rispetto a specifiche produzioni agroalimentari. A partire dalla nozione di
agrobiodiversità in rapporto con la diversità culturale, verranno ricostruiti
alcuni percorsi di conservazione e patrimonializzazione di risorse agroalimentari, in relazione agli assetti produttivi, imprenditoriali e paesaggistici del territorio, ai saperi locali e alle politiche di sviluppo rurale locali
e sovranazionali.
Testi di riferimento per il corso
S. PIERMATTEI, Antropologia dell’ambiente e delll’alimentazione. Teorie ed
etnografie, Morlacchi Editore, Perugia 2007.
Un testo a scelta fra i seguenti:
R. CARSON, Primavera silenziosa, Feltrinelli, Milano 1999.
R. RAPPAPORT, Maiali per gli antenati: il rituale nell’ecologia di un popolo
della Nuova Guinea, Franco Angeli, Milano 1980 (disponibile in
biblioteca).
M. HARRIS, Buono da mangiare. Enigmi del gusto e consuetudini alimentari,
Einaudi, Torino 2006.
S. MINTZ, Storia dello zucchero. Tra politica e cultura, Einaudi, Torino
1990.
V. SHIVA, Monocolture della mente. Biodiversità, biotecnologia e agricoltura
“scientifica”, Bollati Boringhieri, Torino 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata. Colloquio orale finale. Prove in itinere e produzione
di elaborati scritti e/o multimediali potranno essere concordati con il docente e costituire esoneri per singoli moduli.
Note
Lo studio delle relazioni materiali e simboliche tra le società umane e gli
ambienti nei quali esse vivono costituisce da sempre uno degli ambiti più
importanti delle riflessioni e delle pratiche delle discipline etnoantropologiche. In questo campo di studi sono state messe a punto teorie e
metodologie sia in riferimento ad analisi monografiche su singole comunità
e contesti territoriali definiti, sia più recentemente in riferimento a quadri
problematici di una contemporaneità sempre più delocalizzata e dai confini
estesi e fluidi. Obbiettivo formativo del corso è fornire agli studenti una
consapevolezza critica delle diverse prospettive teorico-metodologiche, con
una particolare attenzione a quelle rivolte all’analisi delle forme con cui
attualmente luoghi, risorse naturali e popolazioni vengono percepiti e
rappresentati nelle complesse e multisituate arene del dibattito politico e
culturale globale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
ANTROPOLOGIA DELLA ALIMENTAZIONE
GIANCARLO BARONTI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
30
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
M-DEA/01
Scienze antropologiche
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo al rapporto tra biologico e sociale, tra evoluzione biologica e accumulazione culturale, tra nutrizione e alimentazione nella condizione umana.
Descrizione
del corso
Programma del corso
Saranno affrontati i temi connessi alla diversità dei sistemi alimentari dal
punto di vista della produzione e del consumo degli alimenti, delle proibizioni alimentari, della simbolica dei modi di cottura, delle norme culturali implicite che in ogni sistema alimentare regolano la articolazione dei
pasti e l’associazione tra gli alimenti.
Testi di riferimento per il corso
LÉVI-STRAUSS CLAUDE, Breve trattato di etnologia culinaria e La morale
dei miti, pp. 422-457, in Le origini delle buone maniere a tavola, Il Saggiatore II, Milano 1971.
SEPPILLI TULLIO, Per una antropologia dell’alimentazione: determinazioni,
funzioni e significati psico-culturali della risposta sociale a un bisogno
biologico, “La ricerca folklorica” n. 30, pp. 7-14.
HARRIS MARVIN, La carne proibita, cap. 11 in Cannibali e re, Feltrinelli,
Milano 1979.
DOUGLAS MARY, Gli abomini del Levitico, cap. III, in Purezza e pericolo,
il Mulino, Bologna 1976.
CLEMENTE PIETRO, Espressioni linguistiche della scarsità alimentare: la
carne nella dieta dei mezzadri toscani, “L’Uomo”, IX, 1-2, pp. 215-246.
BARONTI GIANCARLO, Dal paese della fame alla città di Cuccagna. Penuria
e abbondanza alimentare nel mondo popolare rurale in Umbria, pp. 9-29 in
Umbria. Sapori e saperi, Regione dell’Umbria, Perugia 1999.
Metodi didattici
Lezioni frontali, stage.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
Nome del docente PIERGIORGIO GIACCHÈ
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore associato
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
31
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione e definizione dell’antropologia del teatro e dello spettacolo;
il campo di studi e il metodo di ricerca; la relazione attore e spettatore e la
“differenza” del teatro; la cultura del teatro e la società dello spettacolo.
Testi di riferimento per il primo modulo
J. ORTEGA Y GASSET, Idea del teatro, Medusa, Milano 2006. P. GIACCHÈ
(a cura di), Per una introduzione all’antropologia del teatro (materiali in
forma di dispense per il corso 2007-2008) - in preparazione. Testo consigliato (obbligatorio per gli studenti non frequentanti): P. GIACCHÈ, L’altra visione dell’altro, L’ancora del mediterraneo, Napoli 2004.
Programma del secondo modulo
Una ricerca sull’attore: il caso e il fenomeno di Carmelo Bene. Tre itinerari
di indagine e di riflessione sulla relazione fra l’attore e il suo contesto socio-culturale di origine; sul rapporto fra le sue scelte e operazioni poetiche
e drammaturgiche e la cultura e la società teatrale della sua epoca; sul contributo che la sua “ricerca impossibile” e la sua “macchina teatrale” dà alla
individuazione e definizione della “transe teatrale”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
PIERGIORGIO GIACCHÈ-CARMELO BENE. Antropologia di una macchina
attoriale, Nuova edizione, Bompiani, Milano 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA DEL TURISMO
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
Nome del docente
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo all’approccio dell’antropologia al fenomeno del turismo.
Verranno analizzate la storia sociale del viaggio e la struttura del turismo, si
affronteranno i problemi relativi alla storia degli studi dell’antropologia del
turismo. Saranno inoltre affrontati i problemi relativi alla costruzione dell’immaginario turistico legati in particolare alla costruzione dei nuovi
“esotismi”.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
32
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
SILVIA BARBERANI, Antropologia e turismo. Scambi e complicità culturali
nell’area mediterranea, Guerini scientifica, Milano 2006.
MARCO AIME, L’incontro mancato. Turisti, nativi, immagini, Bollati Boringhieri, Torino 2005.
Programma del secondo modulo
Nel secondo modulo verranno approfondite le tematiche relative alle pratiche del turismo. Attraverso alcune etnografie verranno analizzate le forme
dell’“incontro” turistico, le politiche legate alla “costruzione” delle località
turistiche e le tematiche relative all’impatto del turismo per le popolazioni
locali. Durante il corso gli studenti frequentanti approfondiranno etnografie del turismo particolarmente significative da testi forniti dall’insegnante.
Testi di riferimento per il secondo modulo
GINO SATTA, Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastorale come attrazione
turistica, Liguori, Napoli 2001.
Durante il corso gli studenti frequentanti approfondiranno etnografie del
turismo particolarmente significative da testi forniti dall’insegnante per aprofondire alcune importanti tematiche tra le quali: ospitalità; stereotipi e
rappresentazioni; turismo sostenibile; souvenir; heritage. Oltre ai testi obbligatori gli studenti dovranno scegliere un testo a scelta fra i seguenti:
ALESSANDRO SIMONICCA, Antropologia del turismo. Strategie di ricerca e
contesti etnografici, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1997 (solo i cap. 1, 2,
3. 4, 6. 1, 6. 4, 10).
ALESSANDRO SIMONICCA, Viaggi ecomunità. Prospettive antropologiche,
Meltemi, Roma 2006.
MARC AUGÉ, Disneyland e altri nonluoghi, Bollati Boringhieri, Torino
2001.
FRANCO LAI, Antropologia del paesaggio, Carocci, Roma 2000.
M.C. MARTINENGO-L. SAVOJA, Il turismo dell’ambiente, Guerini studio,
Milano 1999.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, presentazione orale in classe.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ANTROPOLOGIA ECONOMICA
CRISTINA PAPA
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
33
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia degli studi nell’antropologia dell’impresa e sulla tematica dello
scambio. Saranno approfondite le questioni relative all’agire economico
nella società contemporanea, con una particolare attenzione alle forme
dello scambio e ai temi della produzione di beni di consumo nella società
industriale e post industriale.
Testi di riferimento per il primo modulo
C. PAPA, Antropologia dell’impresa, Guerini, Milano 1999.
Programma del secondo modulo
Le tematiche affrontate nel primo modulo saranno approfondite sulla
base di specifiche etnografie.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Due testi a scelta fra i seguenti: S. MINTZ, Storia dello zucchero: tra politica
e cultura, Einaudi, Torino 1990; P. BOURDIEU, La distinzione. Critica
sociale del gusto, il Mulino, Bologna 1983;M. MAUSS, Saggio sul dono, Einaudi, Torino 2004; B. MALINOWSKI, Argonauti del Pacifico occidentale,
Bollati Boringhieri, Torino 2004; J.T. GODBOUT, Il linguaggio del dono,
Bollati Boringhieri, Torino 1998; A. CAILLÉ, Il terzo paradigma.
Antropologia filosofica del dono, Bollati Boringhieri, Torino 1998.
Programma del terzo modulo
Nel terzo modulo verranno discussi gli elaborati scritti proposti dagli studenti che tengono conto delle questioni affrontate nei due moduli
precedenti.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Per i frequentanti: quelli selezionati ai fini dell’elaborato scritto. Per i non
frequentanti un testo a scelta tra: R. WILK, Economie e culture, Bruno
Mondadori, Milano 1997; P. SIBILLA, Introduzione all’antropologia economica. La sostanza e la forma, Utet, Torino 1996.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
È equipollente a Etnologia del Vecchio Ordinamento.
ANTROPOLOGIA FISICA ED ECOLOGIA UMANA
Nome del docente
FAUSTO PANARA
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
BIO/08
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
34
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
2 moduli, 8 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Aspetti naturalistici e culturali – I principi dell’evoluzionismo darwiniano –
Riproduzione ed ereditarietà – Struttura genetica delle popolazioni umane
attuali – La diversità umana e l’inganno della razza – L’uomo e le antropomorfe – L’ordine dei primati: origine e d evoluzione – Gli ominini pliopleistocenici – Comparsa ed evoluzione del genere Homo – Origine dell’uomo moderno – I popolamenti umani – La transizione neolitica.
Testi di riferimento per il primo modulo
GABRIELLA SPEDINI, Antropologia Evoluzionistica, Piccin Editore, Padova
2005; articoli e dispense fornite a lezione dal docente.
Programma del secondo modulo
La variabilità morfologica umana - Caratteri morfometrici e fisiologici e loro significato adattativo - La variabilità genetica nelle popolazioni umane Lo sviluppo umano - Accrescimento - Invecchiamento - Ecologia della salute - Regime ipocalorico e longevità - La malattia e l’ambiente.
Testi di riferimento per il secondo modulo
GABRIELLA SPEDINI, Antropologia Evoluzionistica, Piccin Editore, Padova
2005; articoli e dispense fornite a lezione dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale
finale, La prova scritta finale sarà unica alla fine del corso e solo per gli studenti in corso. Tutti gli altri appelli d’esame saranno a colloquio orale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
ANTROPOLOGIA MEDICA
GIOVANNI PIZZA
Ricercatore
[email protected]
Triennale
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
L’antropologia medica è tra le più importanti specializzazioni delle Scienze antropologiche, una scienza critica che studia i modi in cui il corpo, la
salute e la malattia sono definiti, costruiti, negoziati e vissuti nella nella
variabilità dei contesti culturali, sociali e politici. Nel primo modulo saranno delineati i temi e problemi fondamentali dell’antropologia medica:
il corpo, la salute e la malattia.
35
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
GIOVANNI PIZZA, Antropologia medica. Saperi, pratiche e politiche del
corpo, Carocci, Roma 2005.
Programma del secondo modulo
Verranno affrontate le tematiche della pluralità dei percorsi di guarigione
e dei dispositivi della cura con particolare attenzione alla questione dell’efficacia.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALFONSO MARIA DI NOLA, L’arco di rovo, Boringhieri, Torino 1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ANTROPOLOGIA VISUALE
GIANCARLO PALOMBINI
Ricercatore
Triennale
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del corso
Nascita della disciplina e suo ruolo all’interno della più generale ricerca
antropologica. Applicazione della fotografia e del video alla ricerca antropologica. Un caso specifico: filmare la musica. Verranno analizzati filmati e fotografie di interesse antropologico.
Testi di riferimento per il corso
CECILIA PENNACINI, Filmare le culture: un’introduzione all’antropologia
visiva, Carocci, Roma 2005.
Dispensa predisposta per il corso.
PAOLO CHIOZZI, Manuale di antropologia visiale, Unicopli, Milano 1993.
UGO ZEMP, Filmare la musica in Ethnomusicologica, Accademia musicale
Chigiana, Siena 1989.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
I modulo, 3 crediti, 20 ore
II modulo, 2 crediti, 20 ore
36
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
ROBERTO GIORDANI
Professore ordinario
Triennale
L-ANT/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni culturali.
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione generale all’Archeologia cristiana. Lineamenti di Storia degli
Studi. Le fonti letterarie.
Testi di riferimento per il primo modulo
P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 1-74.
Programma del secondo modulo
Topografia cimiteriale. I cimiteri sopra terra. I cimiteri sotterranei.
Testi di riferimento per il secondo modulo
P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 75-162.
Programma del terzo modulo
Gli edifici di culto prima della pace della Chiesa. L’origine della basilica.
La basilica paleocristiana.
Testi di riferimento per il terzo modulo
P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 547-751.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
ROBERTO GIORDANI
Professore ordinario
Specialistico
L-ANT/08
Storia dell’Arte; Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione generale all’Archeologia cristiana, con particolare riferimento alla Storia degli studi e alle fonti.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
37
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
P. TESTINI, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 1-74 (solo per
il I modulo).
Programma del secondo modulo
La storia dei rapporti tra lo Stato e la comunità cristiana nell’antichità, la
storia delle persecuzioni e le origini e lo sviluppo del culto dei martiri, le
testimonianze letterarie e monumentali dei santuari dei martiri romani.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per i testi consultare il docente.
Programma del terzo modulo
I santuari dei martiri romani.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Per i testi consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA
CONCETTA MASSERIA
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-ANT/07
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna
Grecia e Sicilia.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno forniti durante le lezioni.
Programma del secondo modulo
“La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna
Grecia e Sicilia.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno forniti durante le lezioni.
Programma del terzo modulo
“La bella e la bestia”. Donne e animali nella “imagerie” antica in Magna
Grecia e Sicilia.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi saranno forniti durante le lezioni.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
38
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con la docente.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE
GIANNA DAREGGI
Professore associato
Specialistico
L-ANT/07
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Conoscenza della Storia romana.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Si affronteranno tematiche generali storico-archeologiche relative alle
province romane.
Testi di riferimento per il primo modulo
R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR
Arte), Milano 1979, pp. 105-407.
S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000.
Programma del secondo modulo
Cultura monumentale e figurativa nelle province occidentali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR Arte),
Milano 1979, pp. 105-407.
S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000.
Programma del terzo modulo
Cultura monumentale e figurativa nelle province orientali.
Testi di riferimento per il terzo modulo
R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. La fine delle’arte antica, Rizzoli (BUR
Arte), Milano 1979, pp. 105-407.
S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
39
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE
MARIO TORELLI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-ANT/07
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
II
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La conquista dell’impero e la creazione delle province: i sistemi di governo di epoca repubblicana e imperiale; Il culto imperiale e i capita
provinciarum. Le città dell’impero: architettura e urbanistica. Da civitas libera a colonia: il caso di Leptis; monumenti e urbanistica della città. Colonie fondate e l’esempio di Corinto. Le forma d’arte e artigianato caratteristiche delle diverse province.
Testi di riferimento per il primo modulo
S. RINALDI TUFI, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma 2004;
P. GROS-M. TORELLI, Storia dell’urbanistica, Il mondo romano, Laterza,
Roma-Bari 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
LUIGI SENSI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-ANT/07
Lettere
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Dall’età protogeometrica all’orientalizzante.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998
Programma del secondo modulo
L’età arcaica e l’età classica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998.
40
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del terzo modulo
L’età ellenistica.
Testi di riferimento per il terzo modulo
A. GIULIANO, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
CONCETTA MASSERIA
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ANT/07
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Conoscenza delle linee generali di storia greca.
Descrizione
del corso
Programma del corso
Descrizione generale: Lineamenti di Archeologia e Storia dell’Arte Greca.
Testi di riferimento
R. BIANCHI BANDINELLI-E. PARIBENI, L’Arte dell’antichità classica. 1.
Grecia, Utet, Torino 2005.
Storia e civiltà dei greci (i capitoli archeologi e, peer indicazioni più precise si vedano volumi, capitoli e pagine all’interno di ogni singolo modulo).
Testi integrativi di approfondimento saranno forniti durante le lezioni.
I modulo: L’età arcaica.
Testi di riferimento per il primo modulo
Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei
greci, vol. 2, pp. 645-720.
II modulo: L’età classica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei
greci, vol. 4, pp. 493-500; 526-556.
III modulo: L’età ellenistica.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Oltre al manuale Bianchi Bandinelli-Paribeni, si vedano: Storia e civiltà dei
greci, vol. 6, pp. 355-426; 438-458.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni, Laboratorio sulle produzioni ceramiche (presso il Dipartimento Uomo e Territorio-Sez. Studi
Comparati sulle Società antiche di Via Armonica 3 e presso il Museo di
Tarquinia per i materiali dello scavo di Gravisca).
41
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Le esercitazioni si svolgeranno con visite a musei e collezioni pubbliche.
Modalità
di valutazione
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Alla fine di ciascun modulo è prevista una esercitazione in aula sugli
argomenti trattati durante le lezioni.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
MAURIZIO GUALTIERI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-ANT/07
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica;
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Storia greca
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Santuari e Territorio: alle origini della città greca.
Testi di riferimento per il primo modulo
F. DE POLIGNAC, La nascita della città greca, Jaca Book, Milano 1991.
Programma del secondo modulo
La scultura architettonica di età arcaica e classica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Letture selezionate da J. BOARDMAN, Scultura greca (l’età arcaica, l’età
classica).
Programma del terzo modulo
Letture del Partenone
Testi di riferimento per il terzo modulo
Dispense e indicazioni bibliografiche fornite in classe.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
42
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
Nome del docente GIANNA DAREGGI
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/07
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Verranno affrontate tematiche generali di Archeologia e Storia dell’arte
romana.
Testi di riferimento per il primo modulo
R. BIANCHI BANDINELLI-M. TORELLI, L’arte dell’antichità classica, 2.
Etruria e Roma, Utet, Torino 1976 (la parte relativa a Roma).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
Nome del docente GIAN LUCA GRASSIGLI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/07
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso ha l’obiettivo di offrire conoscenze di base solide e aggiornate
nonché il quadro generale problematico attuale della disciplina.
I problemi della storia dell’arte e dell’archeologia romana. Storia, formazione, prospettive culturali.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso.
Programma del secondo modulo
Dalla formazione alla fondazione dell’impero.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
43
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
L’arte di età imperiale.
L’arte tardoantica: il trionfo del simbolo.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Testi e letture di approfondimento saranno comunicati durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
Nome del docente GIAN LUCA GRASSIGLI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/07
Corsi di laurea
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica;
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“Lascivae more puellae (OV., Her., 9, 65). Achille, Eracle e le altre
ragazze”.
1. Identità e genere sessuale nell’arte (e nella cultura) romana.
2. Maschile e femminile: segni di espressione, temi di azione, modi di
rappresentazione.
3. Eternità ed ermafroditismo: la bellezza adolescente e l’indefinitezza di
genere.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno comunicati durante le lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, In alternativa
saranno In alternativa si potranno definire programmi di letture tematiche
o generali con il docente.
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
44
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
Nome del docente LUIGI SENSI
Ruolo
Ricercatore
Email
luigisensi@libero, it
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/07
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
ore
Propedeuticità
Frequenza dopo il I modulo di Archeologia e storia dell’arte romana
tenuto dalla prof. ssa Gianna Dareggi.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
L’arte romana tra III e IV sec. d. C.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi e le letture saranno indicati durante le lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
Nome del docente DONATELLA SCORTECCI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
L-ANT/08
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Storia dell’Arte, Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
topografica, Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
II
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Lineamenti generali e problematiche dell’Archeologia Medievale.
Testi di riferimento per il primo modulo
S. GELICHI, Introduzione all’archeologia medievale, Nis-Carocci, Roma
1997. Saggi scelti da La storia dell’alto medioevo italiano (VI-IX secolo) alla
luce dell’archeologia, All’insegna del Giglio, Firenze 1994. Saggi scelti da
L. PANI ERMINI, Forma e cultura della città altomedievale. Scritti scelti,
Edizioni CISAM, Spoleto 2001.
45
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (dall’alto al basso
medioevo, dall’occidente all’oriente).
Testi di riferimento per il secondo modulo
Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (secoli VI-VII).
V seminario sul tardoantico e l’altomedioevo in Italia centrosettentrionale
(Monte Barro-Galbiale, Lecco, 9-10 giugno 1994), Mantova 1995.
P. CARITÀ, Problemi di urbanistica giustinianea. Le città della Siria e della
Mesopotamia, BAR International Series 1255, Oxford 2004.
Programma del terzo modulo
La cultura materiale.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi per l’esame saranno indicati dal docente durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Gli studenti che sostengono una prova d’esame di due moduli-6 crediti devono portare il programma relativo al I e II modulo. I biennalisti o gli specialisti che avessero già sostenuto l’esame di Archeologia Medievale nel
corso della laurea triennale devono concordare il programma con il docente. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente nel
corso delle lezioni.
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
FABRIZIO FIORINI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
ICAR/15
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
II
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Programma del primo modulo
Lineamenti storici di architettura del paesaggio. Evoluzione del giardino e
del parco. Dall’Hortus Conclusus al giardino umanistico; Il giardino del
’500 tra natura e artificio; Gli orti botanici; Il giardino segreto e il labirinto; Il giardino barocco e rococò-la tecnologia del parco; Il parco classico; Il “pittoresco”; Scenografie e prospettive nei giardini francesi del
’700. I parchi urbani e metropolitani: Il parco pubblico in Gran Bretagna
e negli Stati Uniti; I parchi ricreativi in Europa.
Testi di riferimento per il primo modulo
LUIGI ZANGHERI, Storia del giardino e del paesaggio: il verde nella cultura
occidentale, L. S. Olschki, Firenze 2003.
MARIELLA ZOPPI, Progettare con il verde: 1. Verde di città, Alinea, Firenze.
46
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ARCHIVISTICA
PATRIZIA ANGELUCCI
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-STO/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Storia della Società, della Cultura e della Politica; Caratteri originari della
Storia europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo (MODULO ISTITUZIONALE)
Obiettivi: fornire le conoscenze di base dei principi teorici e dei procedimenti metodologici della disciplina archivistica.
Contenuti: principi di base dell’archivistica; nozioni di storia degli archivi
e dell’archivistica; elementi di legislazione archivistica; principali tipologie
di archivi
Testi di riferimento per il primo modulo
1) P. ANGELUCCI, Breve storia degli archivi e dell’archivistica, Morlacchi,
Perugia 2007; 2) E. LANZA-P. GOLINELLI, Elementi essenziali di
archivistica teorica e pratica, Patron Editore, Bologna 2003, integrato dagli
appunti delle lezioni.
Programma del secondo modulo
Sarà svolto distintamente per ogni corso di laurea, per rispondere agli
obiettivi specifici di ciascun indirizzo. Contenuti e varie modalità didattiche saranno illustrati all’inizio del corso.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Dispense distinte per ogni corso di laurea distribuite dalla Libreria Morlacchi. Un CD- Rom curato da Patrizia Angelucci e Simona Martella,
intitolato: Gli archivi scolastici: solo vecchie carte? Alla scoperta di una
memoria trascurata, Morlacchi, Perugia 2007. Il CD-Rom contiene la
chiave di accesso per entrare nell’aula virtuale dell’insegnamento di
Archivistica, attraverso la quale gli studenti dovranno sostenere una
verifica intermedia on-line.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage, lezioni
di esperti del settore.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborato
delle esercitazioni in archivio.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
47
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Coloro che non possono frequentare devono concordare il programma
con la docente e svolgere una tesina di approfondimento.
ARCHIVISTICA INFORMATICA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Triennale
M-STO/08
Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3 cfu, 20 ore
Consultare il docente.
ARCHIVISTICA SPECIALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Triennale
M-STO/08
Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3 cfu, 20 ore
Consultare il docente.
BIBLIOTECONOMIA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Triennale
M-STO/08
Corsi di laurea
Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 6 ore
Consultare il docente.
48
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
BIOETICA
Nome del docente
CARLO CIROTTO
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e ore
Specialistico
BIO/06
Etica delle Relazioni umane
2 moduli, 6 crediti
Consultare il docente.
BOTANICA
Nome del docente
MARCO FORNACIARI DA PASSANO
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
www.agr.unipg.it/dbvba/ba/agraria_personale_
professori_associati. htm
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
BIO/03
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La botanica nel restauro. Gli organismi biodeteriogeni. Biotopo e Biocenosi. Fattori limitanti la crescita e sviluppo dei biodeteriogeni. Leggi
del minimo e del massimo. L’ambiente indoor. Parametri climatici ed
organismi vegetali. Meccanismi e fenomenologia del deterioramento. I
processi chimici, fisici ed i danni estetici. Sistematica dei biodeteriogeni.
Procarioti ed Eucarioti. Regno Monera. Regno Protista. Regno dei
Funghi. Danni fungini. Il biodeterioramento. Monitoraggio ambientale.
Testi di riferimento per il primo modulo
GIULIA CANEVA-MARIA PIA NUGARI-ORNELLA SALVATORI, La biologia vegetale per i beni culturali, voll. I-II, Nardini, Firenze 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
49
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
BOTANICA GENERALE E CHIMICA DELL’AMBIENTE
ALESSANDRO MENGHINI
Nome del docente
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
BIO 01
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
II
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Origine delle piante, concetto di organismo vegetale. La composizione
della materia vivente. Biodiversità, evoluzione e co-evoluzione. Specie.
Organizzazione cellulare ed isto-anatomica dei vegetali. Tracheofite
terrestri ed acquatiche. attori ambientali, regolazione dello sviluppo.
Cenni di dendrologia. Nutrizione delle piante. Riproduzione. Interazioni. Piante e uomo, risorse vegetali, sviluppo economico. Ambiente
naturale, ambiente agrario, parchi e giardini.
Testi di riferimento per il primo modulo
Appunti dalle lezioni.
Programma del secondo modulo
I beni culturali e l’ambiente. Acqua. Atmosfera. Suolo. Ciclo del carbonio. Eutrofizzazione. Il problema energetico. Tossicità. Inquinamento e degrado. Alterazione e sue cause. Alterazione microbiologica e
chimica. Controllo di qualità.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Appunti dalle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, Proiezioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale
BOTANICA SISTEMATICA
Nome del docente
ROBERTO VENANZONI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Sito web
vnr.unipg.it
Ordinamento
Specialistico
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
BIO/02
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Aver sostenuto gli esami di Botanica e Botanica generale.
50
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Cenni sulla terminologia scientifica utilizzata, Breve sguardo al Regno
vegetale (alghe, funghi, licheni, muschi, felci, gimnosperme e angiosperme). Scopi della botanica sistematica, Cocetto di specie, regole e
categorie tassonomiche. Principali famiglie di angiosperme di interesse
naturalistico, paesaggistico e culturale. Applicazione della botanica sistematica nel campo delle scienze archeologiche e umanistiche. Le piante nel paesaggio naturale e non, negli spazi verdi e nei giardini storici.
Testi di riferimento per il primo modulo
FRANCESCA VENTURELLA-LAURA VIRLI, Invito alla Botanica, Zanichelli, Bologna 1999. Eventuali trattati in possesso dello studente o a
disposizione presso le biblioteche (previa consultazione con il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ELETTORALE E ISTITUZIONALE
Nome del docente PAOLO MANCINI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SPS/08
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del corso
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici e le competenze
pratiche necessarie alla redazione e gestione di piani di comunicazione
elettorale e per organizzazioni pubbliche e private. Dopo un’introduzione
teorica alle metodologie della comunicazione elettorale ed istituzionale gli
studenti si eserciteranno nella ideazione e nella redazione di piani di
comunicazione
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Testi di riferimento e/o di approfondimento
A. CATTANEO-P. ZANETTO, (E)lezioni di successo, Etas, Milano 2003.
Un testo a scelta tra i seguenti: CANTIERI (a cura di), Il piano di comunicazione nelle amministrazioni pubbliche, Edizioni Scientifiche Italiane,
Roma 2004; S. ERRANTE-A. MANCINELLI, Dal brief di agenzia al piano
mezzi, FrancoAngeli, Milano 2003.
51
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
CARTOGRAFIA TEMATICA E GIS
Nome del docente
FABIO FATICHENTI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-GGR/02
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
I caratteri distintivi, i principi di costruzione e le potenzialità delle carte
tematiche. La cartografia computerizzata.
Testi di riferimento per il primo modulo
P. ROMEI-A. PETRUCCI, L’analisi del territorio. I Sistemi Informativi Geografici, Carocci, Roma 2003.
Programma del secondo modulo
La società dell’informazione. Le principali fonti statistiche e gli strumenti
per l’analisi territoriale. I SIG.
Testi di riferimento per il secondo modulo
P. ROMEI-A. PETRUCCI, L’analisi del territorio. I Sistemi Informativi Geografici, Carocci, Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
52
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Triennale
CHIM/12
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei beni
storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti e ore
II
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Nome del docente ASSUNTA MORRESI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
CHIM/12
Corsi di laurea
Storia dell’Arte
Semestre
I
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Tecniche analitiche per la determinazione della composizione chimica e
struttura di materiali (cromatografia unitamente a gas massa, scattering
neutronico, isotopi radioattivi). Datazione diretta e indiretta.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense a cura del docente.
Programma del secondo modulo
Applicazioni delle tecniche illustrate.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Articoli scientifici selezionati dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
CHIMICA FISICA
ASSUNTA MORRESI
Professore associato
[email protected]
Triennale
CHIM/02
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
53
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Fondamenti di quantistica e spettroscopia molecolare. Spettroscopia vibrazionale Raman e Infrarossa. Microscopia elettronica. Diffrazione raggi
X. Materiali lapidei e ceramici. Tecniche di datazione.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense del docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
LAURA CARTECHINI
Affidamento CNR
[email protected]
Triennale
CHIM/03
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
1 modulo, 3 crediti, 24 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Atomi e molecole
Significato qualitativo e quantitativo di una reazione chimica.
Legame chimico
Stati di aggregazione della materia: gas, liquidi, solidi cristallini e amorfi.
Equilibrio di fase
Soluzioni e proprietàcolligative.
Cenni di termodinamica
Equilibrio chimico
Acidi e basi. Definizione di pH.
Cinetica chimica
Reazioni di ossidazione e riduzione.
Testi di riferimento per il primo modulo
D. OXTOBY-.P. GILLIS-.H. NACHTRIEB, Chimica Moderna, EdiSES,
Napoli 2001.
D.D. EBBING, Chimica generale, Grasso, Bologna 1999.
P. ATKINS-L. JONES, Principi di Chimica, Zanichelli, Bologna 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
54
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
CITOLOGIA
Nome del docente
CARLO CIROTTO
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
BIO/06
Corsi di laurea
Filosofia
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM. FF. NN.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
CIVILTÀ PRECLASSICHE
GIAN LUIGI CARANCINI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-ANT/01
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Metodologia della ricerca protostorica.
Testi di riferimento per il primo modulo
RENATO PERONI, Introduzione alla protostoria italiana, Laterza, RomaBari 1994, pp. 1-216.
RENATO PERONI, Le popolazioni dell’età dei metalli, in Archeologia Culture e civiltà del passato nel mondo europeo ed extra europeo, Milano
1978, pp. 139-170.
RENATO PERONI, L’Italia alle soglie della storia, Laterza, Roma-Bari 1996:
Prologo, pp. 3-43.
Programma del secondo modulo
Tipologia e cronologia relative a contesti protostorici.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche verrano fornite agli studenti nel corso delle
lezioni.
Programma del terzo modulo
Processi verso l’urbanizzazione con analisi sociologica di taluni contesti
protostorici.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche verrano fornite agli studenti nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, laboratori didattici, scavi didattici.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
55
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
CODICOLOGIA
Nome del docente MARIA GRAZIA BISTONI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/09
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Obbiettivo del corso e quello di offrire competenze codicologiche di base
per lo studio del manoscritto occidentale in scrittura latina e in volgare, in
ogni suo aspetto esterno o formale (materia, confezione, scrittura, ornamentazione etc.), interno (contenuto) e per la catalogazione del libro antico, medievale e umanistico.
Testi di riferimento per il primo modulo
MARIA LUISA AGATI, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia,
L’Erma di Bretschneider, Roma 2003, oppure: PAOLA BUSONERO-MARIA
ANTONIETTA CASAGRANDE MAZZOLI-LUCIANA DEVOTI-EZIO ORNATO,
La fabbrica del codice. Materiali per la storia del libro nel tardo medioevo,
Viella, Roma 1999.
Programma del secondo modulo
Allestimento dela scheda di descrizione di un manoscritto.
Testi di riferimento per il secondo modulo
MARILENA MANIACI, Terminologia del libro manoscritto, Istituto centrale
per la Patologia del libro-Editrice Bibliografica, Roma-Milano 1996; Norme per i collaboratori dei Manoscritti datati d’Italia, a cura di Teresa De
Robertis, Nicoletta Giovè Marchioli, Rosanna Miriello, Marco Palma, Stefano Zamponi, CLEUP sc, Padova 2007.
Programma del terzo modulo
Dal manoscritto al libro a stampa, dalla biblioteca cartacea alla biblioteca
digitale.
Testi di riferimento per il terzo modulo
ALESSANDRO PETRUCCI, La escritura manuscrita y la imprenta: ruptura o
continuidad, Alfabetismo, escritura, sociedad, Gedisa, Barcellona 1999,
Colecciòn lenguaje-escritura-alfabetizaciòn, 14, 117-128. Durante le lezioni saranno suggeriti elenchi di siti e raccolte di immagini digitali presenti in rete.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni,
laboratorio informatico.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, discussione
facoltativa della descrizione di un manoscritto.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
56
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono
invitati a contattare il docente all’inizio del semestre.
CODICOLOGIA
Nome del docente MARIA GRAZIA BISTONI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/09
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Caratteri originari della Storia
europea
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il corso intende sviluppare o consolidare un autonomo interesse per ricerche codicologiche e bibliologiche, destinato ad accompagnare attività professionali di operatori culturali e di tutti coloro che sono comunque
interessati alla tradizione manoscritta del testo.
Testi di riferimento per il primo modulo
MARILENA MANIACI, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi,
bibliografia recente, Viella, Roma 2002.
Programma del secondo modulo
La descrizione scientifica del manoscritto(componenti materiali, aspetti testuali, storici e culturali, implicazioni paleografiche, filologiche, storico-letterarie, artistiche); catalogazione cartacea e online.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALESSANDRO PETRUCCI, La descrizione del manoscritto. Storia, problemi,
modelli, Carocci ed, Roma 2001 (seconda ed. corretta e aggiornata). Per la
catalogazione elettronica e online saranno fornite indicazioni orientative
nel corso delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Pratiche compositive e metodo di lavoro degli autori antichi; tipologie librarie e modi di produzione del libro nel tardo medioevo.
Testi di riferimento per il terzo modulo
TIZIANO DORANDI, Nell’officina dei classici, Carocci, Roma 2007; Ezio
Ornato, Apologia dell’apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo
medioevo, Viella, Roma 2000, 79-142.
57
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio informatico.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, discussione
facoltativa della descrizione di un manoscritto.
Note
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono
invitati a contattare il docente all’inizio del semestre.
COMPUTER GRAPHIC
Nome del docente
DAVIDE VASTA
Ruolo
Affidamento convenzionato con l’Accademia delle Belle
Arti.
Email
[email protected]
Sito web
www.davidevasta.biz
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
L-ART/03
Lingue e Culture straniere
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il buon design pubblicitario può davvero cambiare il grado di accettazione di prodotti e servizi nei confronti dei potenziali clienti. Ma emergere, rispetto all’omologazione grafica, che l’informatica di massa ha purtroppo creato, è possibile solo tornando a studiare l’essenza della grafica
pubblicitaria, con metodo e regole chiare. Questo primo modulo esplora
gli aspetti fondamentali della grafica pubblicitaria.
Testi di riferimento per il primo modulo
DAVIDE DABNER, Design& Layout - dalla teoria al progetto grafico, Hoepli, Milano 2007.
Programma del secondo modulo
Creazione di artwork al computer con software specialistici come Freehand e Illustrator: dal segno elementare al progetto completo, attraverso
l’analisi di: pagine pubblicitarie, manifesti, e altri oggetti promocomunicazionali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
NICOLA CASTROFINO-BRUNO GIOFFRÈ, Macromedia Freehand MX corso
pratico, Mondadori Informatica, Milano 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
58
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Per poter seguire il corso con profitto è indispensabile la frequenza regolare al corso. Altre risorse attinenti il corso sono disponibili sul sito
web: www.davidevasta.biz.
COMPUTER GRAPHIC
MARCO BAIOLETTI
Ricercatore
[email protected]; [email protected]
www.dipmat.unipg.it/~baioletti
Triennale
ICAR/17
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione ai concetti di base dell’informatica: storia dei computer,
hardware e software, architettura dei computer, cenni di sistemi
operativi.
Il sistema operativo Microsoft Windows.
Storia e cenni di architettura delle reti.
Uso di Internet, della posta elettronica e del web.
Il pacchetto Microsoft Office: Word, Excel.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
M. CIMICHELLA, Il personal computer, dispensa.
M. CIMICHELLA, La storia di Internet, dispensa.
Ulteriori dispense a carico del docente.
Programma del secondo modulo:
Il pacchetto Microsoft Office: Power Point e Front Page.
Il software di computer graphics Adobe Photoshop.
Il disegno assistito al computer e utilizzo di un sistema CAD.
Testi di riferimento per il secondo modulo:
A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
Dispense a carico del docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale, prova pratica da preparare a casa.
59
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
COMUNICAZIONE D’IMPRESA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Triennale
SPS/08
Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche
I
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6cfu, 40 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
COMUNICAZIONE POLITICA
ENRICO CANIGLIA
Ricercatore
Triennale
SPS/11
Scienze della Comunicazione
I
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Gli studi classici di Lasswell e Edelman sul linguaggio politico. La content
analysis. L’analisi dei frame e la semiotica. L’intervista giornalistica come
pratica interattiva e discorsiva. I dibattiti tra politici e le modalità di argomentazione delle posizioni. Il comizio politico e le forme rituali di interazione tra oratore e pubblico. La costruzione del resoconto neutraleinformativo nell’articolo giornalistico. L’uso delle categorie di appartenenza nel discorso politico.
Testi di riferimento
ENRICO CANIGLIA, Linguaggio politico e interazione, dispense distribuite
durante le lezioni.
HARVEY SACKS, L’analisi della conversazione, a cura di Enrico Caniglia,
Armando, 2007.
Altri testi utili:
S. CLAYMAN-J. HERITAGE, The News Interview, Cambridge University
Press; S. CLAYMAN-J. HERITAGE, The News Interview, Cambridge 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere.
60
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
COMUNICAZIONE PUBBLICA
MARCO MAZZONI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
SPS/08
Scienze della Comunicazione
II
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Il concetto di pubblicità; Pubblicità, società civile e opinione pubblica:
l’illuminismo e il pensiero liberale; Comunicazione profit e non profit; Le
tipologie della comunicazione pubblica; L’evoluzione della comunicazione pubblica; Le professioni della comunicazione pubblica. La comunicazione dell’istituzione pubblica.
Testi di riferimento
Il manuale di riferimento per la preparazione all’esame è: P. MANCINI,
Manuale di comunicazione pubblica, Roma-Bari, Laterza, 2006. Altri materiali verranno indicati durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA E TUTELA DEI CONSUMATORI
Nome del docente ALBERTO GIULIO CIANCI
Ruolo
Ricercatore
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
IUS/01
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione; Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
II
Moduli, crediti
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
1. Parte generale
Comunicazione pubblicitaria e tutela del consumatore. Il Codice del Consumo. Diritto della concorrenza, diritto dei consumatori. Profili giuridici
della comunicazione pubblicitaria. Profili comparatistici.
2. Parte speciale
Tutela del consumatore e pubblicità on-line. Internet e profili pubblicitari. La regolamentazione della pubblicità in rete. Spamming e Spyware. L’autodisciplina pubblicitaria.
61
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento
Parte generale
A.G. CIANCI, Comunicazione pubblicitaria e contratti del consumatore (in
corso di pubblicazione).
oppure
C. BERTI, Il diritto privato della comunicazione d’impresa, Giuffrè, Milano
2005.
Parte speciale
A. STAZI, La pubblicità commerciale on line, Giuffrè, Milano 2004.
oppure
U. RUFFOLO, Commentario al codice dell’autodisciplina pubblicitaria,
Giuffrè, Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
COMUNICAZIONE VISIVA
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
Nome del docente
dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Triennale e Specialistico
L-ART/06
Corsi di laurea
Scienze della comunicazione; Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
CRITICA LETTERARIA
ISABELLA NARDI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/14
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo
Letterario
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
62
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Teorie critiche contemporanee: i metodi intrinseci al testo. Critica
stilistica, strutturalismo, teoria della ricezione.
Testi di riferimento per il primo modulo
ENZA BIAGINI-AUGUSTA BRETTONI-PAOLO ORVIETO, Teorie critiche del
Novecento, Carocci, Roma 1998, pp. 13-72; p. 199-246; ENRICH AUERBACH, Mimesis, Einaudi, Torino, passim.
Programma del secondo modulo
Teorie critiche contemporanee: i metodi estrinseci al testo. Critica sociologica; critica psicoanalitica; postrutturalismo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ENZA BIAGINI-AUGUSTA BRETTONI-PAOLO ORVIETO, Teorie critiche del
Novecento, Carocci, Roma 1998, pp. 79-197; pp. 253-310.
G. LUKACS, Narrare o descrivere?, in Il marxismo e la critica letteraria,
Einaudi, Torino pp. 269-323.
Programma del terzo modulo
Le diverse modalità di commento al testo letterario.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Il commento dei testi letterari a cura di S. Gentili, Edizioni di Storia e letteratura, Roma 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
CULTURA CLASSICA
CARLO PELLEGRINO
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/05
Comunicazione multimediale
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Introduzione all’epicureismo nel mondo antico.
Testi di riferimento per il primo modulo
Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle
lezioni.
Programma del secondo modulo
La figura del Ciclope tra Omero e Virgilio.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle
lezioni.
63
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
Degenerazione dell’epicureismo nel mondo romano.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
DESIGN
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Professore a contratto
L-ART/03
Triennale
L-ART/03
Lingue e Culture straniere
II
Moduli, crediti
E ore
Descrizione
del corso
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Storia del design. Il design tra forma e funzione. Contenuto del corso
a) Acquisizione di un vocabolario concettuale e strumentale inerente la
progettazione e il rapporto tra uomo e ambiente, tra teoria e progetto;
b) Elementi di storia del design; c) Teoria della forma e della funzione;
d) La produzione come fattore sociale, economico ed estetico; e)Attualità del linguaggio progettuale; f) Esperienze di sincronia artistica;
g) Il museo contemporaneo: principi me.
Testi di riferimento per il primo modulo
G.C. ARGAN, Walter Gropius e la Bauhaus, Einaudi, Torino 1951.
G. DORFLES, Il disegno industriale e la sua estetica, Cappelli, Bologna
1963.
L. VENTURI, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino, 1964.
L. MUMFORD, La città nella storia, EtasKompass, Milano 1967.
P. FOSSATI, Il design in Italia, Einaudi, Torino 1972.
F. MENNA, La linea analitica dell’arte moderna, Einaudi, Torino 1975.
B. MUNARI, Da cosa nasce cosa, Laterza. Bari, 1981.
A. BRANZI, Introduzione al design italiano, Baldini & Castoldi, Milano
1999.
R. DE FUSCO, Storia del design, Laterza, Roma-Bari 2001.
V. SGARBI, Un paese sfigurato, Viaggio attraverso gli scempi d’Italia,
Rizzoli libri illustrati, Gruppo Skira, Ginevra-Milano 2003.
64
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
a) L’attualità del metodo progettuale e il rapporto tra arte, architettura e
design; b) Esperienze di sincronia artistica; c) Paesaggio e progetto;
d) Architettura e design internazionale; e) Arte e comunicazione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
R. DE FUSCO, L’idea di architettura, EtasKompass, Milano 1968.
M. TAFURI, Progetto e utopia, Laterza, Roma-Bari, 1973.
W. BENJAMIN, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica,
Einaudi, Torino 1979.
H. MARCUSE, L’uomo ad una dimensione, Einaudi, Torino 1991.
G. PERRETTA, Medialismo, Giancarlo Politi Editore, Milano 1993.
TOM WOLFE, Maledetti architetti. Dal Bauhaus a casa nostra, Bompiani,
Milano 1994.
L. PARMESANI, L’Arte del Secolo/Movimenti, teorie, scuole e tendenze
1900-2000, Skira editore-Giò Marconi, Milano 1997.
EMANUELE SEVERINO, Tecnica e architettura, Raffaello Cortina Editore,
Milano 2003.
Riviste specializzate
“Domus”, Proprietà Editoriale Domus, Milano; “Casabella”, Rivista internazionale d’architettura, Arnoldo Mondadori Editore, Milano; “Abitare”, Editrice Abitare Segesta, Milano; “Area”, Federico Motta Editore,
Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale, frequenza altamente raccomandata.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
DIPLOMATICA
RITA STACCINI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
M-ST0/09
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Storia della Società, della Cultura e della Politica
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementi di Diplomatica generale. Lettura e commento di tavole.
Testi di riferimento per il primo modulo
ALESSANDRO PRATESI, Genesi e forma del documento medievale,
Jouvence, Roma 1979.
oppure CESARE PAOLI, Diplomatica, ed. aggiornata da C. Bascapé, Le
Lettere, Firenze 1942 e edizioni successive.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
65
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Il documento medioevale. Lettura e commento dei documenti pubblici e
privati.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FILIPPO VALENTI, Il documento medievale, Stem-Mucchi, Modena 1977.
ETTORE FALCONI, L’edizione del documento e del manoscritto,
Nazionale Tipografia Editrice, Parma 1969.
Programma del terzo modulo
Metodologie di edizione delle fonti documentarie del mondo artigiano.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il corso è costituito da tre moduli per gli studenti del corso di laurea in
Lettere, da due per quelli del corso in Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali e in Storia della Società, della Cultura e
della Politica.
DIPLOMATICA
RITA STACCINI
Ricercatore
[email protected]
Specialistico
M-ST0/09
Caratteri originari della Storia europea
I
2 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Metodologie di edizione delle fonti documentarie del mondo artigiano.
Programma del secondo modulo
Notariato e documentazione perugina nei secoli XIV-XV.
Testi di riferimento
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Il corso si svolge in due moduli: gli studenti che non abbiano sostenuto
l’esame nel corso di laurea triennale, dovranno seguire il programma ivi
previsto; gli studenti che abbiano invece già superato l’esame, seguiranno
questo corso specialistico.
66
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Email
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
DIRITTO AMMINISTRATIVO
ALESSANDRA PIOGGIA
[email protected]
Professore associato
Triennale
IUS/10
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
II
Moduli, crediti e ore
9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Ordinamento
Corsi di laurea
Specialistico
IUS/10
Specialistico
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Specialistico
IUS/10
Storia dell’Arte
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3 cfu, 20 ore
Insegnamento comune al Corso di Laurea in
Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche.
Consultare il docente.
67
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
DIRITTO COMMERCIALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Specialistico
IUS/10
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
-
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio. Consultare il docente.
DIRITTO DELL’INFORMAZIONE (CORSO PROGREDITO)
Nome del docente
FRANCESCO MERLONI
Ruolo
Professore ordinario
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/10
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
I
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso: il corso avrà ad oggetto i seguenti argomenti: l’informazione e la comunicazione delle pubbliche amministrazioni; il diritto
di accesso e la trasparenza amministrativa; il patrimonio giuridico informativo delle pubbliche amministrazioni ed il suo utilizzo; i servizi informativi ICT based e la disponibilità in rete delle informazioni pubbliche.
Testi di riferimento: dato il taglio del corso, i materiali ed i testi utili allo
studio ed all’approfondimento delle tematiche trattate saranno individuati ed indicati di volta in volta dal docente. Gli studenti che si dovessero trovare, nonostante tutto, nella impossibilità di frequentare il
corso, sono pregati di mettersi in contatto con il docente per concordare
modalità alternative di preparazione dell’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
DIRITTO DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA
Nome del docente ENRICO CARLONI
Ruolo
Ricercatore
Ordinamento
Triennale
Settore
IUS/10
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione
68
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del corso
Programma.: 1. Il diritto di informazione nel quadro costituzionale; 2. Il
diritto di cronaca; 3. La stampa e la professione giornalistica; 4. Il sistema
televisivo e la radiofonia; 5. Le comunicazioni elettroniche; 6. Lo spettacolo; 7. La disciplina di Internet, il diritto di autore e la disciplina della
pubblicità; 8. Trasparenza, accesso e privacy; 9. La comunicazione e l’informazione pubblica, l’eGovernment; 10. La comunicazione politica.
Testi di riferimento
Il manuale di riferimento per lo studio della materia e la preparazione
all’esame è: G. GARDINI, Le regole dell’informazione. Principi giuridici,
strumenti, casi, B. Mondadori, Milano 2005, 300 pp. Per gli studenti frequentanti, sono previsti letture e materiali integrativi.
Per gli studenti non frequentanti, oltre al testo di G. Gardini, è previsto lo
studio di parti del volume di F. MERLONI (a cura di), Introduzione
all’eGovernment, Gappichelli, Torino 2005 (e precisamente i capitoli I, II,
III, IV, IX e XI).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
FABIO RASPADORI
[email protected]
Professore associato
Specialistico
IUS/14
Comunicazione multimediale
I
Nome del docente
Email
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
DIRITTO DELLE COMUNITÀ EUROPEE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Triennale
IUS/14
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
69
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
DIRITTO INTERNAZIONALE
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Nome del docente
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
IUS/13
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
3moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
ECOLOGIA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Specialistico
Settore
BIO/07
Corsi di laurea
Etica delle relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
ECONOMIA AZIENDALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
SECS-P/07
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
SECS-P/08
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia.
70
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ECONOMIA E MANAGEMENT AZIENDALE
CECILIA CHIRIELEISON
Professore associato
[email protected]
Specialistico
SECS-P/07
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
1 modulo, 6+3 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Parte prima: soggetto economico e modelli di governance.
Parte seconda: struttura, processi e meccanismi di governo.
Parte terza: le strategie aziendali.
Parte quarta: il modello del bilancio.
Testi di riferimento per il primo modulo
F. FAVOTTO (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure e casi,
MgGraw-Hill, Milano 2001 (fino al capitolo 5 compreso).
D.J. COLLIS- C.A. MONTGOMERY, Corporate Strategy, McGraw-Hill,
Milano 1999 (esclusi i capitoli 5 e 8).
Il materiale didattico integrativo è disponibile presso la Segreteria del
Dipartimento di Discipline Giuridiche ed Aziendali, Facoltà di Economia.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
ECONOMIA E POLITICA INTERNAZIONALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Specialistico
SECS-P/02
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
71
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ECONOMIA POLITICA
PAOLO POLINORI
Ricercatore
Triennale
SECS-P/01
Scienze della Comunicazione
II
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
1 Introduzione all’economia politica; 2 Teoria delle scelte del consumatore; 3 Teoria dell’impresa e mercati; 4 Economia del benessere e
intervento pubblico; 5 Mercato dei fattori e Introduzione alla contabilità
nazionale; 6 Il modello macroeconomico; 7 L’equilibrio macroeconomico;
8 Politiche economiche, inflazione e disoccupazione; 9 Settore estero,
Banca centrale, stabilizzazione e Unione Monetaria Europea.
Testi di riferimento
Testi di riferimento e/o di approfondimento
P.A. SAMUELSON-W.D. NORDHAUS, Economia, XVIII edizione, Mc
Graw-Hill, Milano 2006.
C.A. BOLLINO, Elementi di Economia Politica per le Scienze Sociali, III edizione, con nuovi esercizi, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
Bibliografia integrativa
F. BENHAMOU, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna 2001.
F. PERRETTI-G. NEGRO, Economia del cinema, Etas, Milano 2003.
D. THROSBY, Economia e cultura, il Mulino, Bologna 2005.
C. DEMATTÈ-F. PERRETTI, L’impresa televisiva, Etas, Milano 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale.
ECONOMIA POLITICA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-P/01
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche.
72
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
EDITORIA MULTIMEDIALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
INF/01
Corsi di laurea
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale, Lingue e
Letterature moderne
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3cfu, 20 ore
Consultare il docente.
EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE
Nome del docente GIANFRANCO BINAZZI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/08
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Con il I modulo s’intende fornire una conoscenza generale delle Fonti letterarie utilizzate nel campo della ricerca, concernente le antichità cristiane
e nozioni riguardanti la Storia degli Studi della disciplina.
Testi di riferimento per il primo modulo
P. TESTINI, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari 19802, pp. 3-36;
G. BOVINI, Gli Studi di Archeologia Cristiana, Pàtron, Bologna 1968 (esaurito; presente nella biblioteca della Facoltà).
Programma del secondo modulo
Con il II modulo s’intende fornire una conoscenza approfondita della
prassi epigrafica degli antichi cristiani e successivamente presentare una
rassegna di iscrizioni rappresentative dello sviluppo e degli orientamenti
morali e culturali delle primitive comunità cristiane.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
73
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
C. CARLETTI, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di vita cristiana
(secoli III-VII), Nardini, Firenze 1986 (esaurito).
Programma del terzo modulo
Con il III modulo s’intende fornire una conoscenza, la più approfondita
possibile, riguardo le origini e lo sviluppo della comunità cristiana di
Aquileia, alla luce delle testimonianze epigrafiche (secoli III-VII).
Testi di riferimento per il terzo modulo
Appunti dalle lezioni. Fotocopie di articoli (indicazioni al riguardo verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
EPIGRAFIA LATINA
MARIA CARLA SPADONI
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-ANT/03
Lettere; Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
topografica
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Le epigrafi come mezzo di comunicazione per la società antica; la
produzione epigrafica e si suoi limiti spazio-temporali; il problema della
conservazione delle iscrizioni, dall’antichità ai nostri giorni; il primo
modulo intende inoltre fornire le conoscenze indispensabili per la lettura
e comprensione delle epigrafi latine più elementari e avviare gli studenti
alla utilizzazione degli strumenti indispensabili alla ricerca storicoepigrafica.
Testi di riferimento per il primo modulo
I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano 1991.
Programma del secondo modulo
L’ascesa sociale di un cittadino romano, così come traspare dalla lettura
delle epigrafi: prosopografia e carriere (senatoria ed equestre); appellativi degli imperatori (titolatura imperiale).
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
74
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il secondo modulo
I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano 1991.
Programma del terzo modulo
Il ruolo e l’incidenza nella società antica dei collegi professionali e sacri
attraverso la lettura di leggi e decreti da essi emanati. L’attività dei senati
municipali attraverso la lettura di decreta decurionum.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi delle epigrafi e la relativa bibliografia verranno indicati di volta in
volta nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, stage.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Laboratorio di epigrafia latina: è rivolto a studenti che intendano lucrare
da 3 a 6 crediti tra quelli previsti per stage e tirocini.
EPISTEMOLOGIA
GIANCARLO MARCHETTI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
M-FIL/02
Filosofia
II
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dall’epistemologia all’epistemofilia: Per una filosofia dell’ascolto.
Testi di riferimento
GEMMA CORRADI FIUMARA, Filosofia dell’ascolto, Jaca Book, Milano
2007.
ANSELMO, La caduta del diavolo, Bompiani, Milano 2006.
E. SCIBANO, Angeli e beati, Laterza, Bari 2006 (limitatamente ai capp. IV).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Note: Ulteriori materiali didattici - consistenti in brevi testi fotocopiati –
verranno distribuiti dal docente durante lo svolgimento del corso. Il
dott. Marco Bastianelli terrà il seminario su Le origini della filosofia
analitica.
75
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ESTETICA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Triennale, Specialistico
M-FIL/04
Corsi di laurea
Lettere; Filosofia; Lingue e Culture straniere; Storia della Società,
della Cultura e della Politica; Storia dell’Arte
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
ETICA DELLA COMUNICAZIONE
Nome del docente AURELIO RIZZACASA
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/03
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Comunicazione multimediale
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si propone di illustrare i temi e i problemi dell’etica della comunicazione, con particolare riguardo alle filosofie del Novecento che puntualizzano tale problema nell’ambito della filosofia applicata. Verranno
precisati i settori nei quali si articola la specificità dei problemi morali,
chiarendo i linguaggi, attravreso i quali la comunicazione si realizza. In
particolare, si pone l’attenzione sull’oralità, sulla scrittura, sui linguaggi
iconici e su quelli informatizzati.
Testi di riferimento per il primo modulo
ADRIANO FABRIS, Etica della comunicazione, Carocci Editore, Roma
2006; LUCA BAGETTO, Etica della comunicazione, Ed. Paravia
Scriptorium, Torino 2004.
Programma del secondo modulo
In questa parte del corso si prendono in esame le teorie dei filosofi più
recenti che si sono occupati dell’etica della cominicazione. In particolare,
verranno approfondite le due posizioni di K. O. Apel e J. Habermas. La
trattazione si riferisce alla controversia tra i due autori, così come viene
chiarita da K.O. Apel, per cui verrà sottoposta ad analisi critica l’opera di
quest’ultimo filosofo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
KARL-OTTO APEL, Discorso, Verità, Responsabilità, Ed. Guerini e
Associati, Milano 1997.
2 moduli, 9 crediti, 60 ore
76
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ETICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA
Nome del docente
AURELIO RIZZACASA
Ruolo
Professore ordinario
Email
aurelio. [email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/03
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La filosofia contemporanea prende in esame le relazioni umane
all’interno del superamento del solipsismo per la costruzione di
un’intersoggettività che assume il carattere di una relazione sociale. In
questo quadro filosoficamente complesso, che coinvolge le tendenze del
pensiero del Novecento, ci proponiamo di analizzare il momento etico
del rapporto comunicativo, delineato nella controversia filosofica che
contrappone due pensatori di rilievo: K.O. Apel e J. Habermas.
Testi di riferimento per il primo modulo
AA.VV., Etica delle relazioni, a cura di Gaetano Mollo, Morlacchi
Editore, Perugia 2007.
KARL OTTO APEL, Discorso, Verità, Responsabilità, Guerini e Associati,
Milano 1997.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
ETNOGRAFIA DEL MESSICO
PAOLO BARTOLI
Professore associato
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
77
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Società indigene e processi di acculturazione nel Messico coloniale.
Testi di riferimento per il primo modulo
SERGE GRUZINSKI, La colonizzazione dell’immaginario. Società indigene e
occidentalizzazione nel Messico spagnolo, Einaudi, Torino 1994.
Programma del secondo modulo
Continuità e cambiamento culturale nel Messico contemporaneo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Un testo etnografico sul Messico contemporaneo da concordare con il
docente o, in alternativa, antologia di testi predisposta dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, relazioni degli studenti.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
ETNOLOGIA DELLE CULTURE MEDITERRANEE
FIORELLA GIACALONE
Professore associato
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso affronta alcune tematica relative alla cultura del Maghreb e alla
religione islamica in nordafrica. Verranno pertanto forniti alcuni elementi di base sui rapporti tra islam ed Europa. Si passerà ad analizzare
alcuni concetti centrali della religione islamica: il Corano, Maometto, i
cinque pilastri, le regole alimentari, le istituzioni matrimoniali, la
parentela, le donne. Si passerà all’analisi della medicina araba: il
concetto di purità/impurità, l’erboristeria, le confraternite popolari.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Einaudi, Torino 2000
(parte prima, terza; quarta:1-60);
oppure:
A. DI NOLA, Islam, Newton Compton, Roma 1996 (gli argomenti trattati
nel corso).
F. GIACALONE, Bismillah, Pratiche e saperi del corpo nella tradizione
marocchina, Gramma, Perugia 2006.
Altri testi eventuali saranno concordati con gli studenti durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
78
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
I non frequentanti porteranno un intero testo istituzionale (Vercellin o
Di Nola).
ETNOMUSICOLOGIA
GIANCARLO PALOMBINI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-ART/08
Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Aver sostenuto o frequentato Teoria e tecniche del linguaggio musicale;
avere specifiche conoscenze musicali.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Verranno esaminate la storia, le metodologie e i campi di applicazione
della disciplina. Si darà conto delle principali esperienze di ricerca
internazionali, delle tendenze analitiche e dei modelli interpretativi con
particolare riferimento alle tematiche dell’intercultura.
Testi di riferimento per il primo modulo
TULLIA MAGRINI, Universi sonori. introduzione all’etnomusicologia, Einaudi, Torino 2002; dispensa predisposta per il corso (con CD allegato);
DIEGO CARPITELLA-ALAN LOMAX, Folklore italiano. Vol 1 e 2, LP
doppio con libretto allegato.
Programma del secondo modulo
Verranno trattate le principali forme e i repertori di tradizione orale diffusi in Italia e un Umbria. Storia delle ricerche e degli studi. Archivi
etnomusicologici nazionali e locali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ROBERTO LEYDI, Guida alla musica popolare in Italia, Vol. 2: I repertori,
LIM, Lucca 2001 (con CD allegato): GIANCARLO PALOMBINI, Cantar
l’Umbria, Anteo, Perugia 2005 (con CD allegato).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, stage, ascolti guidati.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
I dischi LP non più reperibili in commercio, sono disponibili per il
prestito presso la Fonoteca “O. Trotta”, v. del Verzaro, 35, Perugia.
79
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ETRUSCOLOGIA
Nome del docente
MARIO TORELLI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/06
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia del popolo etrusco. Profilo di storia dell’arte etrusca. Cenni di
epigrafia etrusca
Testi di riferimento per il primo modulo
M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Roma-Bari 2007.
M. TORELLI, Arte degli Etruschi, Laterza, Roma-Bari 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA
Nome del docente AGNESE MASSI
Ruolo
Vedi nota.
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/06
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Lettere
I
Propedeuticità
Il corso intende fornire un quadro sul succedersi degli avvenimenti che
caratterizzarono la vita della popolazione più conosciuta dell’Italia preromana con particolare riguardo alle manifestazioni artistiche dei territori
interessati dal periodo protovillanoviano alla romanizzazione. Brevi
nozioni di lingua ed epigrafia etrusca dall’esame dei testi più importanti a
noi pervenuti. Un approfondimento sarà dedicato alla civiltà degli antichi
Piceni.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
80
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Metodi didattici
Programma del primo modulo
La civiltà etrusca: storia della disciplina e delle scoperte. Dalla fase
protovillanoviana alla fase arcaica.
Breve storia delle scoperte e degli studi etruscologici. Lineamenti di storia
etrusca. Nozioni di base per la conoscenza del mondo degli Etruschi e le
loro relazioni con i popoli vicini, nel momento iniziale del processo
formativo delle grandi città etrusche. Manifestazioni artistiche e
documentazione archeologica dei principali centri dalla prima età del
ferro all’arcai.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. PALLOTTINO, Etruscologia, Hoepli, Milano 1984;
M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Bari 1999;
AA.VV., voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 19711994, II, Roma 1994, pp. 527-554; AA.VV., voce Etrusca arte, in
Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 1971-1994, II, Roma 1994,
pp. 554-605; R. BIANCHI BANDINELLI-M. TORELLI, L’arte dell’antichità
classica. Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte
etrusca relative al periodo in esame).
Programma del secondo modulo
L’arte etrusca dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nozioni di lingua
ed epigrafia etrusca. Saranno prese in esame le manifestazioni artistiche e
la documentazione archeologica dei principali centri dell’Etruria, i loro
contatti con i popoli vicini dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nella
parte finale del modulo si affronteranno le testimonianze della scrittura e
della lingua come approccio al problema e verranno esaminati i più
importanti testi scritti a noi pervenuti.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. PALLOTTINO, Etruscologia, Hoepli, Milano 1984;
M. TORELLI, Storia degli Etruschi, Laterza, Bari 1999;
AA.VV., voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 19711994, II, Roma 1994, pp. 527-554; AA.VV., voce Etrusca arte, in
Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 1971-1994, II, Roma 1994,
pp. 554-605; R. BIANCHI BANDINELLI-M-TORELLI, L’arte dell’antichità
classica. Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte
etrusca relative al periodo in esame).
Programma del terzo modulo
L’Etruria e gli antichi Piceni.
Il modulo, attraverso una panoramica delle testimonianze archeologiche a
noi pervenute, si propone di esaminare quali furono i contatti tra Etruschi
ed antichi Piceni, di studiare identità, caratteri culturali ed artistici
attraverso l’esame dei resti di necropoli, abitati e santuari.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. LANDOLFI, I Piceni, in Italia omnium terrarum alumna, Libri
Scheiwiller, Milano 1989, pp. 315-373.
A. NASO, I Piceni, Storia e archeologia delle Marche in epoca preromana,
Milano 2000.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni,
scavi.
81
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nota
Tecnico laureato per la Cattedra di Etruscologia e Antichità italiche con i
requisiti dell’ex-art. 50 legge 382 del 1980; dal 31-12-2000: Coordinatore
tecnico scientifico (E.P).
FILOLOGIA CLASSICA
Nome del docente
CARLO SANTINI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
L-FIL-LET/04
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere; Lingue e Letterature moderne
II
Propedeuticità
È richiesta la conoscenza elementare delle lingue greca antica e latina.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementi di filologia classica.
Testi di riferimento per il primo modulo
Fotocopie distribuite dal docente durante le lezioni.
N. NATALUCCI, Mondo classico e mondo moderno, ESI, Napoli 2002.
T. DORANDI, Nell’officina dei classici, Carocci, Roma 2007.
Programma del secondo modulo
Elementi di mitologia greca.
Testi di riferimento per il secondo modulo
F. GRAF, Il mito in Grecia, Latersa, Roma-Bari 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Il corso di Filologia classica, nuovo ordinamento, vale anche per la
Laurea specialistica in Lingue e Culture straniere.
Per arricchire le conoscenze del programma, è consigliata anche la
lettura del libro: L. CANFORA, Convertire Casaubon, Adelphi, Milano
2002.
82
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
FILOLOGIA CLASSICA
LORIANO ZURLI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/05
Lettere
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il culto del Sole in età tardoantica tra Neoplatonismo e Cristianesimo.
Il carme ‘In laudem Solis’ dell’”Anthologia Latina”. Età e luogo di
produzione del carme. Sua relazione con la patristica di IV e V
secolo.
Testi di riferimento per il primo modulo
FRANZ CUMON, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria
Romana, Roma 1990.
JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati
Boringhieri, Torino 1992.
ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, Lipsiae 1894
(varie ristampe anastatiche).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione
del corso
FILOLOGIA GERMANICA
LETIZIA VEZZOSI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
FIL-LET/15
Lingue e Letterature moderne
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità tra i moduli.
Programma del primo modulo
Fondamenti di Filologia Germanica e Linguistica Germanica Storica.
Introduzione alla linguistica storica comparativa. Analisi dei rapporti
linguistici tra l’indoeuropeo e il germanico comune. Introduzioni alle
lingue germaniche storiche e le loro culture.
Elementi di ecdotica.
83
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
Oltre al materiale distribuito durante le lezioni,
MARIA VITTORIA MOLINARI, La Filologia Germanica, Zanichelli,
Bologna 1981.
MARIA GRAZIE SAIBENE-MARINA BUZZONI, Manuale di linguistica
germanica, Cisalpino, Milano 2006.
JORGE LUIS BORGES, Letterature germaniche medievali, Theoria,
Roma 1984.
SILVIO AVALLE D’ARCO, Introduzione alla critica del testo, G.
Giappichelli, Torino 1970.
Programma del secondo modulo
L’antico alto tedesco. La lingua e la cultura.
Introduzione alla lingua dei testi antico alto tedeschi e alla cultura
tedesca alto-medievale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AUGUSTO SCAFFIDI ABBATE, Introduzione allo studio dell’antico tedesco e dei suoi documenti letterari, Edizione elaborata da Elda Mordicchio, Istituto Italiano di Studi Germanici, Roma 1989.
S. SONDEREGGER, Althochdeutsche Sprache und Literatur, de Gruyter, Berlin-New York 1974.
Programma del terzo modulo
La letteratura antico alto tedesca.
Analisi di alcuni tra i testi più importanti della letteratura antico alto
tedesca e corrispondente collocazione storico culturale dei medesimi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Oltre al materiale distribuito durante le lezioni:
J. KNIGHT BOSTOCK, Old High German, Clarendon, Oxford 1976.
S. BOSCO COLETSOS, Storia della lingua tedesca, Garzanti, Milano
1988.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Coloro che non intendono frequentare l’esame dovranno concordare
con il docente un programma sostitutivo.
FILOLOGIA GRECA
SIMONETTA GRANDOLINI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/02
Lettere
I
84
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Studi sulla tradizione indiretta dei “Carmina Popularia”.
Testi di riferimento per il primo modulo
D.L. PAGE, Poetae Melici Graeci, Oxford University Press, Oxford
1962.
Programma del secondo modulo
Testimonianze relative al mito di Fetonte.
Il corso è finalizzato all’acquisizione di un metodo filologico che permetta di affrontare le problematiche suscitate da un’edizione critica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
EURIPIDE, Tragédie, tome VIII, 3, Fragments, texte établi et traduit
par Fr. Jouan et H. Van Looy, Les Belles Lettres, Paris 2002.
Altri testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
FILOLOGIA ITALIANA
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-FIL-LET/13
Lettere
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Morfologia della copia. - I Canzonieri antichi: storia e metrica. L’edizione dei testi lirici delle Origini.
Testi di riferimento per il primo modulo
Poeti del Duecento, a c. di G. Contini, Ricciardi, Milano-Napoli 1960.
Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, I, a c. di D’Arco
Silvio Avalle con il concorso dell’Accademia della Crusca, Ricciardi,
Milano-Napoli 1992. I canzonieri della lirica italiana delle origini,
Riproduzioni fotografiche. I. Il canzoniere Vaticano (Vat. Lat. 3793). II.
Il canzoniere Laurenziano (Laur. Redi 9). III. Il canzoniere Palatino
(BNCF, Banco Rari 217). IV. Saggi critici, a c. di L. Leonardi,
SISMEL-Edizioni del Galluzzo, Tavarnuzze-Impruneta 2000-2001.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
85
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del secondo modulo
Morfologia dell’originale. - Francesco Petrarca e Eugenio Montale
Testi di riferimento per il secondo modulo
Edizioni e commenti: FRANCESCO PETRARCA, Canzoniere, testo critico
e intr. di G. Contini, Annotazioni di D. Ponchiroli, Einaudi, Torino
1964 (e succ. rist.). Le Rime di Francesco Petrarca, di su gli originali,
commentate da G. Carducci e S. Ferrari, Sansoni, Firenze 1899 (con
nuova pres. di G. Contini, Sansoni, Firenze 1978 e succ. rist.). F.
PETRARCA, Canzoniere, ed. commentata a cura di M. Santagata, Mondadori, Milano 1996 (nuova edizione 2004). F. PETRARCA, Canzoniere
«Rerum vulgarium fragmenta», a cura di R. Bettarini, Einaudi, Torino
2005. E. MONTALE, L’opera in versi, ed. critica di R. Bettarini e
G. Contini, Einaudi, Torino 1980.
Programma del terzo modulo
a) Leon Battista Alberti (“Epistola consolatoria”; “Versione volgare
della «Dissuasio Valerii» di Walter Map”, “Sofrona”). - b) Corrispondenze novecentesche. - c) Critica delle fonti.
a) bibliografia di riferimento: L.B. ALBERTI, Opere volgari, a cura di C.
Grayson, Laterza, Bari 1966. M. MARTELLI, La versione albertiana
della “Dissuasio Valerii”. Testo e commento, “Interpres”, 22, 2003, pp.
84-222. M. MARTELLI (ed. critica e commento); trad. française par
Serge Stolf, LEONIS BAPTISTAE ALBERTI, De Amore Sophrona,
“Albertiana”, 7 2004, pp. 147-235. Leon Battista Alberti. Censimento
dei manoscritti. 1. Firenze, a c. di L. Bertolini, Polistampa, Firenze
2004; oppure F. FURLAN, Da Gualtiero Map a Leon Battista Alberti.
Appunti sulla misoginia letteraria, di matrice religiosa o antiamatoria,
“Revue des etudes italiennes” 3-4, 2002, pp. 337-346; oppure Leon
Battista Alberti: la biblioteca di un umanista, a cura di R. CARDINI,
Mandragora, Firenze 2005; oppure Intertestualità e smontaggi, a cura
di R. Cardini e M. Regoliosi, Bulzoni, Roma 1998; oppure Moderni e
Antichi, “Quaderni del Centro di Studi sul Classicismo”, 2003(I) e
2004-2005(II-III); oppure R. CARDINI, Mosaici. Il «nemico» dell’
Alberti, Bulzoni, Roma 1990 (pp. 92); 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Le esercitazioni seminariali sono facoltative.
Per il secondo modulo: La bibliografia di riferimento completa sarà
fornita all’inizio delle lezioni. Per il terzo modulo: La bibliografia relativa agli argomenti b) e c) sarà fornita all’inizio delle lezioni del terzo
modulo.
86
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
FILOLOGIA LATINA
LORIANO ZURLI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/04
Lettere
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il culto del Sole in età tardoantica e il carme ‘In laudem Solis’ dell’“Anthologia Latina”.
Il culto pagano del Sole in ambito politico, filosofico e religioso e la
polemica cristiana.
Testi di riferimento per il primo modulo
FRANZ CUMONT, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria Romana, Roma 1990.
JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati
Boringhieri, Torino 1992.
Programma del secondo modulo
Ricognizione della tradizione manoscritta del carme ‘In laudem Solis’
(389 Riese): i codici ‘Thuaneus’ e ‘Lipsiensis’.
Neoplatonismo e innografia greca e latina sul Sole.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, Lipsiae 1894
(varie ristampe anastatiche).
Programma del terzo modulo
Lettura metrica, esegesi e commento del carme ‘ In laudem Solis’.
I problemi di constitutio textus: panorama editoriale da P. Pithou ai
nostri giorni e discussione critica dei loci spinosi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le edizioni del carme ‘In laudem Solis’, dall’editio princeps di Pithou
alla recente ed. teubneriana di D.R. Shackleton Bailey, sono fornite
dal docente nell’ambito delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
87
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
FILOLOGIA LATINA
LORIANO ZURLI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La poesia religiosa romana ed il genere innografico nella tarda
antichità, con particolare riferimento ai carmi sul sole.
Testi di riferimento per il primo modulo
GIOVANNI BATTISTA PIGHI, La poesia religiosa romana, Nicola
Zanichelli Editore, Bologna 1958.
FRANZ CUMONT, Le religioni orientali nel paganesimo romano, Libreria Romana, Roma 1990.
JEAN BAYET, La religione romana. Storia politica e psicologica, Bollati
Boringhieri, Torino 1992.
Programma del secondo modulo
Ricognizione della tradizione manoscritta ed esegesi del carme ‘In
laudem Solis’ dell’Anthologia Latina (389 Riese).
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALEXANDER RIESE, Anthologia Latina I 1, Teubner, seconda ed.
Lipsiae 1894 (varie ristampe anastatiche).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
I carmi contenuti nella sezione degli ‘hymni naturales’ di G.B. PIGHI,
La poesia religiosa romana, Zanichelli Editore Bologna 1958), saranno
forniti in fotocopia nel corso delle lezioni.
FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA
MAURO DONNINI
Nome del docente
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-FIL-LET/08
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
88
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione allo studio della Filologia latina medievale e umanistica.
Testi di riferimento per il primo modulo
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
La critica del testo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi di riferimento saranno indicati nel corso delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Lettura di testi letterari in prosa ed in versi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
FILOLOGIA MEDIEVALE E UMANISTICA
MAURO DONNINI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/08
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Edizioni di testi in versi.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
Edizioni di testi in prosa.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
89
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
FILOLOGIA ROMANZA
CARLO PULSONI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale, Specialistico
L.FIL-LET/09
Lettere; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del
Testo letterario; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dal latino alle lingue romanze
Testi di riferimento per il primo modulo
L. RENZI-A. ANDREOSE, Manuale di filologia romanza, il Mulino,
Bologna 2006.
S. ASPERTI, Origini romanze, Viella, Roma 2006.
Programma del secondo modulo
La famiglia linguistica romanza e i primi testi romanzi.
Testi di riferimento per il secondo modulo
R. SCHLOSSER, Le lingue romanze, il Mulino, Bologna 2002.
Programma del terzo modulo
Le vidas provenzali e i loro modelli.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. MENEGHETTI, Il pubblico dei trovatori, Einaudi, Torino 1990.
C. PULSONI, Per un approccio bedieriano alle vidas trobadoriche, in Libellus, Fragmenta, Atti del convegno internazionale di Bergamo, Sismel, Firenze 2006, pp. 119-137.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
FILOLOGIA SLAVA
OLGA SIMCIC
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-LIN/21
Lingue e Letterature moderne
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
90
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Evoluzione storica della lingua russa.
Programma del secondo modulo
La nascita della lingua russa moderna.
Programma del terzo modulo
Condizioni attuali della lingua russa.
Testi di riferimento
Saranno forniti dalla docente all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
FILOSOFIA DEL DIRITTO
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/20
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Giurisprudenza. Consultare il docente.
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Nome del docente SIMONA TIBERI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-FIL/05
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Filosofia
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Le principali teorie filosofiche del significato e del riferimento (Frege,
Russell, Wittgenstein, Carnap);
l’indeterminatezza della traduzione e l’interpretazione radicale nell’orizzonte dell’olismo semantico (Quine, Davidson);
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
91
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
il linguaggio come uso, agire linguistico, intenzione (il secondo Wittgenstein, Austin, Grice, Searle);
l’approccio cognitivista in semantica (Fodor).
Testi di riferimento per il primo modulo
Per tutti:
CARLO PENCO, Introduzione alla filosofia del linguaggio, Laterza, RomaBari 2004.
A scelta poi uno tra i tre seguenti testi:
E. PICARDI, Le teorie del significato, Laterza, Roma-Bari 1999;
A. COLIVA, I concetti. Teorie ed esercizi, Carocci, Roma 2004 (tre a scelta
tra i capp. 1, 2, 3, 4);
M. MAZZONE, Menti simboliche. Introduzione agli studi sul linguaggio,
Carocci, Roma 2005 (pp. 97-192).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, esonero scritto facoltativo.
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Nome del docente CARLO VINTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Etica delle Relazioni umane
II
Propedeuticità
Descrizione
del corso
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Conoscenza della filosofia del linguaggio del Novecento nei suoi lineamenti essenziali.
Programma del primo modulo
Il corso intende affrontare i problemi della comunicazione linguistica, focalizzando l’attenzione su: giochi linguistici (Ludwig Wittgenstein), atti
linguistici (John L. Austin e John R. Searle), traduzione (Willard V. O.
Quine), interpretazione (Donald Davidson), conversazione (Paul Grice).
Testi di riferimento per il primo modulo
1. Appunti dalle lezioni;
2. A scelta, due tra i seguenti testi:
JOHN L. AUSTIN, Come fare cose con le parole, Marietti, Genova-Milano
2005.
DONALD DAVIDSON, Verità e interpretazione, il Mulino, Bologna 1998.
PAUL GRICE, Logica e conversazione, il Mulino, Bologna (disponibile solo
in biblioteca e, in fotocopia, nello studio del docente).
92
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
WILLARD W.O. QUINE, Parola e oggetto, Il Saggiatore, Milano 2006.
JOHN R. SEARLE, Atti linguistici, Bollati-Boringhieri, Torino 1992.
LUDWIG WITTGENSTEIN, Ricerche filosofiche, Einaudi, Torino 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Coloro che non possono frequentare dovranno dimostrare, in sede di colloquio finale, la conoscenza di tre testi tra quelli indicati. Nei lavori seminariali, guidati dal docente e dal dott. Francesco F. Calemi, saranno approfondite alcune tematiche specifiche del corso.
FILOSOFIA MORALE
Nome del docente MASSIMO BORGHESI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-FIL/03
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Filosofia
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Escatologia e comunità in G.F.W. Hegel.
Testi di riferimento per il primo modulo
G.F.W. HEGEL, Filosofia della storia universale, Einaudi, Torino 2001.
M. BORGHESI, L’età dello Spirito in Hegel. Dal Vangelo ‘storico’ al Vangelo
‘eterno’, Studium, Roma 1995.
M. BORGHESI, L’era dello Spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna,
Studium, Roma 2007 (prima parte).
Programma del secondo modulo
Escatologia e comunità nel pensiero tedesco dell’800.
Testi di riferimento per il secondo modulo
K. LOEWITH, Da Hegel a Nietzsche. La frattura rivoluzionaria nel pensiero
del XX secolo, Einaudi, Torino 2000.
K. LOEWITH, Significato e fine della storia. I presupposti teologic della filosofia della storia, NET 2004.
M. BORGHESI, L’era dello Spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna,
Studium, Roma 2007. (seconda parte).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 12 crediti, 60 ore
93
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
FILOSOFIA MORALE
Nome del docente MASSIMO BORGHESI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/03
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Etica delle Relazioni umane
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Libertinismo ed ateismo nel ’600. La critica di Pascal allo scetticismo e al
razionalismo nella morale e nella religione.
Testi di riferimento per il primo modulo
B. PASCAL, Pensieri, Bompiani, Milano 2000.
A. BAUSOLA, Introduzione a Pascal, Laterza, Bari 1999,
A. DEL NOCE, Il problema dell’ateismo, il Mulino, Bologna 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
FILOSOFIA POLITICA
Nome del docente ROBERTO GATTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
gatti. [email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
SPS/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Filosofia
II
Descrizione
del corso
Programma del corso
LA POLITICA DEGLI ANTICHI E DEI MODERNI
Il modulo è unico. Si propone di familiarizzare gli studenti con la lettura
diretta di alcuni grandi classici della filosofia politica occidentale, cercando
di individuare nuclei tematici che hanno da sempre contraddistinto l’indagine filosofica sulla politica e che ancora oggi risultano cruciali per orientarsi nel dibattito attuale sugli argomenti che nel corso saranno presentati.
1 modulo, 12 crediti, 60 ore
94
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento
1) Per tutti gli studenti: R. GATTI, Filosofia politica (titolo provvisorio), La
Scuola, Brescia 2007.
2) Ogni studente dovrà poi scegliere il testo di un classico tra quelli che
costituiranno argomento del corso (salvo diversa indicazione, i testi vanno
letti integralmente):
PLATONE, La Repubblica, tr. it. di F. Sartori, Laterza, Roma-Bari (le parti
saranno indicate a lezione);
ARISTOTELE, Politica, tr. it. di R. Laurenti, Laterza, Roma-Bari (le parti
saranno indicate a lezione);
AGOSTINO, La Città di Dio, tr. it. di L. Alici, Rusconi, Milano (le parti
saranno indicate a lezione);
MACHIAVELLI, Il Principe, a cura di G. Inglese, Einaudi, Torino;
HOBBES, Il Leviatano, tr. it. di Predaval-Lupoli-Rebecchi, Laterza, RomaBari (le parti saranno indicate a lezione);
SPINOZA, Trattato teologico-politico, tr. it. di A. Droetto-A. Giancotti
Boscherini, Einaudi, Torino
LOCKE, Secondo trattato sul governo, tr. it. di T. Magri, Rizzoli, Milano
ROUSSEAU, Il contratto sociale, tr. it. di R. Gatti, Rizzoli, Milano
KANT, Sopra il detto comune. . ., tr. it. in Scritti di politica, storia e diritto, a
cura di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari; oppure Principi metafisici della
dottrina del diritto, tr. it. di F. Gonnelli, Laterza, Roma-Bari (le parti
saranno indicate a lezione); oppure Per la pace perpetua, tr. it. di R. Bordiga, Feltrinelli, Milano;
HEGEL, Lineamenti di filosofia del diritto, tr. it. di G. Marini, Laterza,
Roma-Bari;
MARX, Critica della fiosofia hegeliana del diritto pubblico, in Opere
filosofiche giovanili, a cura di G. Della Vope, Editori Riuniti, Roma; oppure
La questione ebraica, in Bauer-Marx, La questione ebraica, tr. it. di M.
Tomba, Manifestolibri, Roma.
La scelta di altre edizioni è ovviamente possibile, previo accordo con il
docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, uso di mezzi informatici per
la lettura dei classici della filosofia politica.
Note
Le esercitazioni sono dirette agli studenti che non hanno svolto la materia
di filosofia nelle scuole superiori o che, comunque, hanno necessità di
un’introduzione alla parte specificamente politica del pensiero degli autori
trattati. All’inizio delle lezioni sarà redatto un elenco di quanti sono eventualmente interessati a questa parte.
95
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
FILOSOFIA POLITICA
Nome del docente ROBERTO GATTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SPS/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Etica delle Relazioni umane
II
Descrizione
del corso
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Programma del corso
DEMOCRAZIA E SECOLARIZZAZIONE
In un tempo che da molti viene ormai definito come “post-secolarizzato”
e segnato dal “ritorno del religioso” anche quale fattore cruciale dello
spazio pubblico democratico, il corso si propone di tornare alle radici del
processo di secolarizzaziohe che contraddistingue la modernità e, a partire
da tale ricostruzione, intende vagliare criticamente il significato, la portata
e i limiti della definizione dell’epoca contemporanea come epoca “post-secolare”.
Testi di riferimento
1. Versioni della religione come instrumentum regni:
MACHIAVELLI, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di
C. Vivanti, Einaudi, Torino (parti indicate a lezione).
MARX, L’ideologia tedesca, tr. it. di F. Codino, Editori Riuniti, Roma
(specie cap. I).
2. Dal cristianesimo ragionevole alla “religione civile”:
LOCKE, Lettera sulla tolleranza, tr. it. di C. A. Viano, Laterza, Roma-Bari
(comprende il Saggio sulla tolleranza); da integrare con il Libro IV del
Saggio sull’intelletto umano (capp. XVII-XIX).
ROUSSEAU, Il Contratto sociale, tr it. di R. Gatti, Rizzoli, Milano (specie
libro IV, cap. 8) e Lettere dalla montagna, tr. it. in Scritti politici, tr. it. di
M. Garin, Laterza, Roma-Bari, volume terzo, o in Scritti politici, tr. it. di P.
Alatri, Utet, Torino (Lettere 1-6).
A. DE TOCQUEVILLE, La democrazia in America, in Scritti politici, tr. it. di
N. Matteucci, Utet, Torino, volume secondo (parti indicate a lezione).
3. L’anestetizzazione politica della religione e la laicità come neutralità
dello Stato.
J. STUART MILL, Saggio sulla libertà, tr. it. di S. Magistretti, NET, Milano.
KELSEN, La democrazia, tr. it., il Mulino, Bologna.
RAWLS, Liberalismo politico, tr. it. di M. Rigamonti, Comunità, Milano.
4. Per ridiscutere la secolarizzazione e il nesso tra democrazia e religione:
MARITAIN, Cristianesimo e democrazia, tr. it., Vita e Pensiero, Milano, e
L’uomo e lo Stato, tr. it. di P. Usellini, Marietti, Genova 2003.
96
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
J. HABERMAS, I fondamenti morali prepolitici dello Stato liberale, in
J. HABERMAS-J. RATZINGER, Etica, religione e Stato liberale, tr. it. di
M. Nicoletti, Morcelliana, Brescia; Il futuro della natura umana, tr. it. di
L. Ceppa (parti indicate a lezione, in particolare comunque il saggio Fede
e sapere). Si consiglia fin d’ora di collegare quest’ultimo testo a
M. HORKHEIMER, La nostalgia del totalmente altro, Queriniana, Brescia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
All’esame vanno presentati due testi; possono essere scelti all’interno di un
unico punto tra i quattro sopra indicati o anche optando per due opere
desunte da due punti diversi.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del docente
ROBERTO PERINI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-FIL/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Filosofia
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La filosofia trascendentale tra criticismo e idealismo. I. La critica.
Testi di riferimento per il primo modulo
I. KANT, Critica della ragion pura, edizione a piacere (pagine scelte);
I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica che vorrà presentarsi come
scienza, (trad. it. di P. Carabellese) Laterza, Bari 2006 (pagine scelte).
Programma del secondo modulo
La filosofia trascendentale tra criticismo e idealismo. II. La metafisica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
J.G. FICHTE, Sul concetto della dottrina della scienza o della così detta
filosofia, in La dottrina della scienza, Laterza, Bari 1993 (pagine scelte);
J.G. FICHTE, Prima introduzione alla dottrina della scienza, Guerini e
Associati, Milano 1996 (pagine scelte).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
1 modulo, 12 crediti, 60 ore
97
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
La bibliografia indicata è puramente orientativa. Essa verrà precisata secondo gli approfondimenti effettivamente svolti a lezione. Conseguentemente, il programma per l’esame verrà comunicato durante il corso. Si ricorda che la frequenza è obbligatoria per legge. Pertanto gli studenti che non raggiungeranno il 70% delle frequenze sono tenuti a concordare con il docente un programma modificato.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del docente ANTONIO PIERETTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Etica delle Relazioni umane
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
L’“altro” Wittgenstein.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916,
Einaudi, Torino.
L. WITTGENSTEIN, Lezioni e conversazioni sull’etica, l’estetica, la psicologia e la credenza religiosa, Adelphi, Milano.
L. WITTGENSTEIN, Pensieri diversi, Adelphi, Milano.
L. WITTGENSTEIN, Movimenti del pensiero. Diari 1930-1932/1936-1937,
Quodlibet, Macerata.
Voce Wittgenstein, in Enciclopedia Filosofica, Bompiani, Milano 2006,
voll XII.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Ulteriori indicazioni sui testi saranno fornite nel corso delle lezioni.
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
98
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
FINANZA AZIENDALE
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Nome del docente
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
SECS-P/09
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio. Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA
PIERGIORGIO GIACCHÈ
Professore associato
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della
Cultura e della Politica, Caratteri originari della Storia europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La scienza antropologica nel panorama delle scienze naturali, umane e
sociali. L’atteggiamento etnocentrico e la questione dell’alterità. I metodi
e gli obiettivi specifici e i campi di studio tradizionali e attuali della
ricerca antropologica.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. KILANI, Antropologia. Una introduzione, Dedalo, Bari 1994. (Parte I
e II).
Programma del secondo modulo
La storia del pensiero antropologico nel mondo antico e moderno; gli
orientamenti e le scuole dell’antropologia contemporanea; le problematiche e le contraddizioni della scienza antropologica nel contesto
attuale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. KILANI, Antropologia. Una introduzione, Dedalo, Bari 1994, (Parte
III).
M. AUGÈ, Storie del Presente. Per un’antropologia dei mondi contemporanei, Il Saggiatore, Milano 1997.
Testi consigliati (obbligatori per gli studenti non frequentanti):
M. AUGÈ, NonLuoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità, Elèuthera, Milano 1993.
M. AUGÈ, Il senso degli altri. Attualità dell’antropologia, Anabasi, Milano
1995.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
99
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
GENETICA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Specialistico
BIO/18
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli, 6 crediti
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze MM. FF. NN.
GEOGRAFIA
Nome del docente
ALBERTO MELELLI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-GGR/01
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali;
Storia della Società, della Cultura e della Politica
Semestre
I
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Corso di laurea in Lettere: per il curriculum 4 è obbligatorio il primo
modulo.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Fondamenti di Geografia dei beni ambientali e culturali, con
particolare riguardo alla UNESCO World Heritage List. Casi di studio
dall’Italia.
Testo di riferimento per il primo modulo
Adalberto Vallega, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet, Torino 2003 (Parte prima, pp. 7-86).
Programma del secondo modulo
Geografia dei beni ambientali e culturali, con particolare riguardo alla
UNESCO World Heritage List. Casi di studio dall’Europa e dal continente americano.
100
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testo di riferimento per il secondo modulo
ADALBERTO VALLEGA, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet,
Torino 2003 (Parte seconda, pp. 91-184).
Programma del terzo modulo
Geografia dei beni ambientali e culturali, con particolare riguardo alla
UNESCO World Heritage List. Casi di studio dall’Asia e dall’Africa.
Testo di riferimento per il terzo modulo
ADALBERTO VALLEGA, Geografia culturale. Luoghi, spazi, simboli, Utet,
Torino 2003 (Parte terza, pp. 189-318).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
Note
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli
studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il
docente.
GEOGRAFIA
Nome del docente
ALBERTO MELELLI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
M-GGR/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Lingue e Culture straniere; Lingue e Letterature moderne
I
Descrizione
del corso
Corso istituzionale
I principali paesi turistici del mondo. Caratteri ambientali, antropogeografici, economici, culturali.
Corso monografico
Regioni e centri turistici. Casi di studio dall’Italia e da Paesi extraeuropei.
Testi di riferimento
Piero Innocenti, Geografia del turismo, Carocci, Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
9 crediti, 60 ore
101
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli
studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con
il docente.
Nome del docente
ALBERTO MELELLI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-GGR/02
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Comunicazione di Massa
II
Descrizione
del corso
Programma
CORSO ISTITUZIONALE
I grandi problemi geoeconomici e geopolitici dei nostri tempi. Dalla
“guerra delle risorse” e dagli effetti delle emigrazioni dai PVS ai conflitti
e nuovi orizzonti delle società multietniche.
CORSO MONOGRAFICO
I problemi geoeconomici e geopolitici dei continenti africano e asiatico.
Testi di riferimento
SERGIO CONTI ET AL., Geografia dell’economia mondiale, Utet, Torino,
ultima ed. (si farà studio obbligatorio dei capp. 4, 5, 9, 10; dei restanti
capitoli è comunque consigliata la lettura).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria. Prova in itinere. Prova scritta finale. Colloquio
orale finale.
Note
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli
studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con
il docente.
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (A-L)
9 crediti, 60 ore
102
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (M-Z)
Nome del docente
FABIO FATICHENTI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-GGR/02
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Comunicazione di Massa
II
Descrizione
del corso
Programma
CORSO ISTITUZIONALE
Fondamenti di Geografia economica e politica. Organizzazione economica e trasformazione dello spazio geografico.
CORSO MONOGRAFICO
Geoeconomia e Geopolitica: l’interpretazione del “sistema mondo” tra
globalizzazione economica e regionalizzazione politica. Il caso di studio
dell’Unione Europea.
Testi di riferimento
SERGIO CONTI ET AL., Geografia dell’economia mondiale, Utet, Torino
ultima ed. (si farà studio obbligatorio dei capp. 3, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 12; dei
restanti capitoli è comunque consigliata la lettura).
HEIKKI MIKKELI, Europa. Storia di un’idea e di un’identità, il Mulino,
Bologna 2002.
FRANCESCA FAURI, L’integrazione economica europea (1947-2006), il
Mulino, Bologna 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
9 crediti, 60 ore
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli
studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del Docente saranno fornite indicazioni
metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il Docente
uno specifico programma di studio.
GEOGRAFIA MEDICA
GIOVANNI DE SANTIS
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
M-GGR/01
103
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Lettere
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Etioecologia delle malattie
Testi di riferimento per il primo modulo
Cosimo Palagiano, Geografia medica, Carocci editore, Roma, u. e.
Programma del secondo modulo
La Geografia delle strutture sanitarie
Testi di riferimento per il secondo modulo
COSIMO PALAGIANO, Geografia medica, Carocci, Roma u. e.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Durante il corso saranno forniti ulteriori materiali desunti dagli Atti dei
Seminari Internazionali di Geografia medica.
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
DONATA CASTAGNOLI
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-GGR/01
Lettere; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Introduzione alla geografia politica ed economica. Modelli localizzativi.
Testi di riferimento per il primo modulo
B. MENEGATTI, Lo spazio e il territorio, Pàtron, Bologna 2003.
Programma del secondo modulo
L’Unione Europea: esempi relativi all’applicazione di politiche comunitarie.
Testi di riferimento per il secondo modulo
F. CARLUCCI-F. CAVONE, La grande Europa, Franco Angeli, Milano
2004.
Programma del terzo modulo
Cartografia tematica: consultazione ed interpretazione.
Testi di riferimento per il terzo modulo
E. BORIA, Cartografia e potere. Segni e rappresentazioni negli atlanti
italiani del Novecento, Utet, Torino 2007.
104
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
GEOGRAFIA STORICA DEL MONDO ANTICO
FRANCESCO PRONTERA
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-ANT/02
Lettere
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il primo modulo ha il carattere di un tirocinio seminariale:
breve storia della geografia e della cartografia antica da Anassimandro
alla Tabula Peutingeriana; la riscoperta rinascimentale della Geografia di Tolemeo e la nascita dell’atlante storico; il mondo antico nella
cartografia storica.
Testi di riferimento per il primo modulo
Commento di testi e di materiale cartografico distribuiti in fotocopia.
Testi di carattere generale
Geografia e geografi nel mondo antico, a cura di F. Prontera, Laterza
Ed., Roma-Bari 1990 (tre saggi a scelta).
G. AUJAC, La geografia nel mondo antico, E.S.I., Napoli 1984.
L. POLVERINI, Il primo insegnamento di “geografia antica” in Italia, in
“Geographia Antiqua”, I 1992, pp. 5-14.
È indispensabile l’uso di un Atlante Moderno e di un Atlante Storico
(si consiglia M. BARATTA-P. FRACCARO-L. VISINTIN, Atlante storico,
De Agostini, Novara.
Programma del secondo modulo
Grecia e Asia Minore: caratteri generali e articolazione etnicoregionale nelle fonti storiche e geografiche (da Erodoto a Strabone).
Testi di riferimento per il secondo modulo
STRABONE, Il Peloponneso, libro VIII, a cura di A. M. Biraschi,
B.U.R., Milano 1992 (passi scelti).
STRABONE, Il Caucaso e l’Asia Minore, libri XI-XII, a cura di R.
Nicolai e G. Traina, B.U.R., Milano 2000 (passi scelti).
105
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
L’Italia antica: caratteri generali e articolazione etnico-regionale nelle
fonti storiche e geografiche (dall’Italìa dei Greci all’Italia romana).
Testi di riferimento per il terzo modulo
STRABONE, L’Italia, libri V-VI, a cura di A. M. Biraschi, B.U.R.,
Milano 1988 (passi scelti).
L. GAMBI, Per un atlante storico d’Italia, in Id., Una geografia per la
storia, Einaudi, Torino 1973, pp. 180 ss.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Il corso di Geografia storica del mondo antico è concepito come
avviamento allo studio delle civiltà antiche nei loro diversi quadri geografici. A una introduzione sulla storia della geografia e della cartografia antica seguono due moduli, dedicati alla Grecia e all’Asia Minore, e quindi all’Italia. Gli studenti interessati ai crediti previsti per i
tirocini e i seminari possono iscriversi (entro il 29 febbraio) per frequentare il I modulo (2°piano del Dipart. di Scienze Storiche - Via
Aquilone, 7).
GEOGRAFIA UMANA
GIOVANNI DE SANTIS
Professore ordinario
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-GGR/01
Lettere; Lingue e Culture straniere; Etica delle Relazioni Umane, Lingue
e Letterature moderne; Comunicazione multimediale; Lingue Straniere
per la Comunicazione Internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Evoluzione e caratteri della Geografia umana.
Testi di riferimento per il primo modulo
COSIMO PALAGIANO (a cura di), Linee tematiche di ricerca geografica,
Pàtron, Bologna, u. e.
Programma del secondo modulo
Il rapporto società-ambiente nel contesto della globalizzazione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Tre unità a scelta per ogni modulo dal volume.
MANLIO DINUCCI, Il sistema globale, Zanichelli, Bologna, u. e.
Programma del terzo modulo
La crescita degli squilibri tra aree forte e aree deboli nel mondo attuale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
106
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo
Parti Prima, Terza e Quinta dal volume.
JEROME D. FELLMANN-ARTUR GETIS-JUDITH GETIS, Geografia umana,
McGraw-Hill, Milano 2007 (ed. ital. a cura di V. Guarrasi e B. Vecchio).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Durante il corso, oltre a proiezione di filmati inerenti i vari temi trattati,
saranno fornite ulteriori informazioni.
GLOTTOLOGIA
LUCIANO AGOSTINIANI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Nella sua prima parte, il corso tende a fornire una conoscenza di base
sulla struttura e il funzionamento del linguaggio in generale e della
lingue storico-naturali che ne sono la manifestazione, con un bagaglio
di strumenti essenziali per una corretta ed efficace analisi e descrizione
dei fatti linguistici.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che cos’è
una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue: fonetica
e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni
capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati) N. GRANDI,
Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma 2003.
Programma del secondo modulo
Il modulo è impostato su una considerazione degli aspetti teorici e
descrittivi del mutamento linguistico, così come si rilevano sia in alcune
lingue antiche che in lingue moderne.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II. Che
cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue:
fonetica e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati) N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci, Roma
2003.
107
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
Il modulo è finalizzato ad una trattazione delle problematiche della
comparazione indeuropea e della ricostruzione degli aspetti culturali ad
essa connessi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla
linguistica, il Mulino, Bologna 2003 - I. Che cos’è il linguaggio? - II.
Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo - IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia - V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non
asteriscati) N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci,
Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
GLOTTOLOGIA
LUCIANO AGOSTINIANI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Nella sua prima parte, il corso tende a fornire una conoscenza di base
su linguaggio e lingue storico-naturali, con un bagaglio di strumenti essenziali per una corretta ed efficace analisi e descrizione dei fatti linguistici.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla
linguistica, il Mulino, Bologna 2003. - I. Che cos’è il linguaggio? - II.
Che cos’è una lingua? - III. Le lingue del mondo. - IV. I suoni delle
lingue: fonetica e fonologia. - V. La struttura delle parole: morfologia
(all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non
asteriscati). N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci,
Roma 2003.
Programma del secondo modulo
Il modulo è impostato su una considerazione del mutamento linguistico, esaminato sotto il profilo teorico e descrittivo, cui segue una trattazione dell’evoluzione linguistica del latino, dalla fase arcaica a quella
classica.
108
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, il Mulino, Bologna 2003. - X. La trasformazione delle lingue:
linguistica storica (da studiare anche i paragrafi asteriscati. Altre indicazioni per approfondimenti ed integrazioni saranno forniti dal
docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Il secondo modulo sarà tenuto dal dott. Alberto Calderini, ricercatore.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
GLOTTOLOGIA
LUCIANO AGOSTINIANI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-LIN/01
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo intende affrontare criticamente alcune questioni cruciali della
teoria greca dei casi, in un costante confronto con la speculazione
grammaticale moderna e contemporanea.
Testi di riferimento per il primo modulo
Alcuni capitoli (che saranno specificati dal docente durante il corso) da:
G. SERBAT, Cas et fonctions, Parigi 1981.
G. CALBOLI, La linguistica moderna e il latino: i casi, Bologna 1972.
B. BLAKE, Case, Cambridge 1991.
Programma del secondo modulo
Il modulo affronta aspetti della dialettologia greca, mettendo a confronto i dati della tradizione classica sui dialetti con quelli ricavabili da
testi epigrafici provenienti da aree dialettali diverse del mondo greco.
Testi di riferimento per il secondo modulo
L. AGOSTINIANI, La nascita delle scritture, in Storia d’Europa, II. Preistoria e antichità, Einaudi, Torino 1994, pp. 637-679.
L. AGOSTINIANI, Lingua, dialetti, alfabeti, in S. SETTIS (a cura di), I.
Greci. Storia, cultura, arte e società. 2. Una storia greca, I: Formazione, Einaudi, Torino 1996, pp. 1141-1180.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
109
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Note
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Le lezioni del primo modulo saranno tenute dal dott. Giulio Giannecchini, ricercatore confermato.
GOVERNANCE E POLITICHE PUBBLICHE
ROBERTO SEGATORI
Professore ordinario
Specialistico
SPS/11
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
II
1 modulo, 9 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso: Le tre facce della politica: politics, policy, polity Le politiche pubbliche - La crisi della rappresentanza e la democrazia
deliberativa - Governance e politicità - Capitale sociale e sviluppo locale
- Il capitale sociale individuale come risorsa localizzata - Cos’è e a cosa
serve un piano strategico - Concetti di base: governance, partenariato,
sussidiarietà, capitale sociale.
Testi di riferimento: Antologia di saggi indicata dal docente all’inizio del
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Vedi note.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Verifica scritta sull’intero programma (da 6 crediti o da 9 per chi non fa
il seminario). Per chi sceglie l’opzione seminario, oltre alla verifica scritta
per i primi 6 crediti, è prevista una valutazione sulla rendicontazione in
aula del lavoro seminariale. Esame orale su tutto per chi non intende avvalersi della prova scritta e del seminario.
GRAMMATICA LATINA
LUCA CARDINALI
Ricercatore
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
110
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del corso: Moduli narrativi e letterari in Sallustio.
Testi di riferimento: SALLUSTIO, La congiura di Catilina, a cura di
Angelo Roncoroni, Carlo Signorelli Editore, Milano 1996.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Franco Ivan Nucciarelli
Email
[email protected]
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ART/02
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere
Semestre
II
ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA
Moduli, crediti e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Descrizione
del corso
Storie dipinte. La traduzione in immagini figurative di storie, miti e
leggende.
I modulo: Le storie di san Francesco nella Basilica Superiore di Assisi.
II modulo: La leggenda della Vera Croce nella Cappella Bacci in San
Francesco ad Arezzo.
III modulo: La favola di Psiche a Palazzo Te di Mantova.
Testi di riferimento
I MODULO: BRUNO ZANARDI-CHIARA FRUGONI-FEDERICO ZERI, Il
cantiere di Giotto. Le storie di san Francesco ad Assisi, Skira editore,
Milano 1996.
II MODULO: MARILYN ARONBERG ET AL., Piero della Francesca: la leggenda della Vera Croce in San Francesco ad Arezzo (a cura di Anna
Maria Maetzke e Carlo Bertelli), Skira editore, Milano 2001.
III MODULO: RODOLFO SIGNORINI, La ‘fabella’ di Psiche e altra
mitologia secondo l’interpretazione pittorica di Giulio Romano nel Palazzo Te di Mantova, Editrice Sintesi, Mantova 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, colloquio orale finale. Frequenza obbligatoria.
111
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
INFORMATICA GENERALE
(Informatica e laboratorio di produzione multimediale)
ALFREDO MILANI
Nome del docente
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
estudium.unipg.it/lettere
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
INF/01
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze della Comunicazione; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni
storico-artistici, archivistico librari e musicali; Mediazione Linguistica
applicata; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la
Comunicazione internazionale
Semestre
II
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo:
Concetti di base: elaboratore, algoritmo/programma, compilatore /interprete.
Il sistema operativo funzioni e caratteristiche generali.
Rappresentazione dell’informazione binaria.
Elaboratori di Testi: caratteristiche generali di Word.
Il foglio di calcolo-concetti di base di Excel.
Elementi di comunicazione su rete: Reti Informatiche, classificazione
delle reti, modalità di comunicazione, dispositivi di comunicazioni.
Internet: principi di funzionamento e servizi.
Testi di riferimento per il primo modulo:
ALFREDO MILANI, Informatica Generale, Morlacchi, Perugia 2002.
Programma del secondo modulo:
Content management system (CMS): concetti fondamentali e loro
utilizzo; i CMS nel Web.
FAD e E-learning: differenze e modalità di realizzazione.
LMS (Learning Management System) e LCMS (Learning Content
Management System).
Principali piattaforme di e-learning.
Moodle: installazione e configurazione.
Amministrare un corso in Moodle: creare e gestire i blocchi, le attività e
le risorse, effettuare copie di sicurezza.
Utilizzare Moodle da studente.
Testi di riferimento per il secondo modulo:
ALFREDO MILANI-EMANUELA FALCINELLI, E-learning & Course
Management Systems con Moodle, Esebel, Perugia.
Programma del terzo modulo:
Logica booleana: espressioni logiche con gli operatori and, or, not.
Criteri di selezione.
Ricerca di Informazioni su Internet: Motori di ricerca.
112
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Comunicazione e Messaggio: obiettivi comunicativi e modelli di utente.
Elementi di HTML: HTML caratteristiche generali ed editori HTML,
dinamicità documenti HTML e principali tag; uploading/download e
test. Introduzione alle basi di dati e ai DBMS: concetti fondamentali.
Access.
Testi di riferimento per il terzo modulo:
A. MILANI, Informatica Generale, Morlacchi, Perugia 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale.
Note
Tutte le informazioni relative al corso e alla modalità d’esame sono reperibili registrandosi a http://estudium.unipg.it/lettere. Per ciascun
apello è obbligatorio effettuare l’iscrizione on-line su http://estudium.
unipg.it/lettere
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
[email protected]
Triennale, Specialistico
INF/01
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia della Società, della Cultura e
della politica; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la
Comunicazione internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Editoria multimediale: definizione, sviluppo, concetti di base, tecnica
operativa.
Testi di riferimento per il primo modulo
VALERIO ELETTI, Manuale di editoria multimediale, Laterza, Roma-Bari
2003.
Programma del secondo modulo
Web e testi: dai motori di ricerca all’ipertesto alla ricerca del testo nei
testi.
Testi di riferimento per il secondo modulo
MAURIZIO LANA, Il testo nel computer. Dal web all’analisi dei testi,
Bollati Boringhieri, Torino 2004.
Programma del terzo modulo
La scrittura nell’era digitale:dall’ipertesto alla narrativa interattiva alla
rimediazione della cultura.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
113
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo
JAY D. BOLTER, Lo spazio dello scrivere. Computer, ipertesto e la ri-mediazione della stampa, Vita & Pensiero Università, Milano 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
ALBERTO GIULIO CIANCI
Ricercatore
Triennale
IUS/01
Scienze della Comunicazione
II
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Parte generale: Nozioni generali. Soggetti. Obbligazioni. Contratto.
Parte speciale: Soggetto straniero e attività negoziale.
Oppure: Gli ordini di protezione familiare.
Oppure: I beni e le forme giuridiche di appartenenza.
Oppure: Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza
familiare.
Testi di riferimento. 1. Parte generale
1) RUSCELLO, Le nozioni generali. I soggetti, Giuffrè, Milano 2006;
oppure NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche. Norme – soggetti –
attività, Giappichelli, Torino 2005.
2) RUSCELLO, Le obbligazioni, Giuffrè, Milano 2006; oppure MACIOCE,
Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli, Torino 2004.
2. Parte speciale
CIANCI, Soggetto straniero e attività negoziale. Estratto per i corsi
universitari, Giuffrè, Milano 2007.
Oppure: CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed., Giuffrè, Milano
2005, limitatamente alle parti: Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6.
Oppure: BELLELLI-CIANCI (a cura di Bellelli), I beni e le forme giuridiche
di appartenenza, Giappichelli, Torino 2007.
Oppure:
ROSSI CARLEO-BELLISARIO-CUFFARO (a cura di Rossi Carleo), Famiglia e
successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, Giappichelli,
Torino 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
114
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Nome del docente
PAOLO ROSSI
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Semestre
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Ricercatore
[email protected]
Triennale
IUS/09
I
Scienze della Comunicazione
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il Corso sarà articolato nei filoni telematici principali: Il diritto, l’economia, lo Stato, la Costituzione, le fonti del diritto, Il Parlamento, Il
Governo, il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale, la Magistratura, la Pubblica Amministrazione e le Autorità aministrative indipendenti. La libertà e le autonomie. Il Sistema istituzionale delle comunicazioni.
Testi di riferimento per il primo modulo
Aa. Vv., Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, Torino.
GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali,
Cedam, Padova 2003.
PAOLO ROSSI, Le autorità di regolazione dei servizi di interesse economico generale, Giappichelli, Torino 2004.
Programma del secondo modulo
Il Corso verrà inizialmente dedicato a lezioni frontali di inquadramento
generale della materia, alle quali faranno seguito approfondimenti
specifici, anche con l’ausilio di testi normativi e giurisprudenziali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AA.VV., Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, Torino.
GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali,
Cedam Padova 2003.
PAOLO ROSSI, Le autorità di regolazione dei servizi di interesse
economico generale, Giappichelli, Torino 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
115
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Email
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
GUIDO SIRIANNI
[email protected]
Ricercatore
Triennale
IUS/09
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
I
Moduli, crediti e ore
6 crediti, 40 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA
ANGELO CAPECCI-ANTONIO PIERETTI
Professore ordinario
Triennale
M-FIL/01
Filosofia
I
1 modulo, 12 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
I problemi della filosofia nell’età antica e medievale.
Testi di riferimento per il primo modulo
PLATONE, Lettera VII, Laterza, Bari (completo).
ARISTOTELE, Metafisica, Bompiani, Milano (libro I).
AGOSTINO, Utilità del credere, Città Nuova Editore, Roma 2002
(completo).
TOMMASO, Sulla verità, Bompiani, Milano (quaestio I, art. 1).
Programma del secondo modulo
I problemi della filosofia nell’età moderna.
Testi di riferimento per il secondo modulo
CARTESIO, Discorso sul metodo, Bompiani, Milano (I e II).
KANT, Critica della ragion pura, Bompiani, Milano (Introduzioni alla I e
alla II edizione; Introduzione alla dialettica trascendentale).
HEGEL, Fenomenologia dello spirito, Bompiani, Milano (Prefazione.
Esordio, I (1, 2, 3)).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
116
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LABORATORIO DI SCRITTURA PROFESSIONALE
Nome del docente
AUGUSTO ANCILLOTTI
Ruolo
Professore ordinario
Ordinamento
Triennale
Settore
L/LIN01
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione
Semestre
II
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Propedeuticità
Aver sostenuto l’esame di Linguistica generale.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
1. linguistica testuale e tipologia testuale; 2. varietà della lingua; 3. competenze linguistico-cognitive, metalinguistiche, metacognitive; 4. scrittura argomentativa e tecniche dell’argomentazione, con l’intento di chiarire come si scrive un elaborato universitario.
Testi di riferimento per il primo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI-FLAVIA BALDASSARRI, Materiali per un corso di
scrittura professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
FLAVIA BALDASSARRI, Laboratorio di scrittura professionale. Materiali
operativi, dispensa disponibile presso la libreria Morlacchi.
Programma del secondo modulo
Attività laboratoriali sulla scrittura di testi di diversa tipologia e in particolare su quelli professionalmente significativi: 1. il curriculum vitae; 2.
la lettera professionale; 3. il verbale; 4. la scrittura per il Web: dall’uso
della posta elettronica all’organizzazione e gestione dei contenuti di un
sito web.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI-FLAVIA BALDASSARRI, Materiali per un corso di
scrittura professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
FLAVIA BALDASSARRI, Laboratorio di scrittura professionale. Materiali
operativi, dispensa disponibile presso la libreria Morlacchi.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
117
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Triennale
IUS/09
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
I beni culturali : nozione, regime di appartenenza e procedimenti di individuazione. La tutela dei beni culturali. La circolazione dei beni culturali; la prelazione artistica. L’attività di ricerca archeologica. La fruizione dei beni culturali : gli istituti ed i luoghi della cultura. La valorizzazione. Le forme di gestione. L’organizzazione amministrativa ed il
principio di cooperazione tra Amministrazioni. I beni paesaggisti : procedimenti di individuazione. L’autorizzazione paesaggistica.
Testi di riferimento per il primo modulo
C. BARBATI-M. CAMMELLI-G. SCIULLO (a cura di), Il diritto dei beni
culturali, il Mulino, Bologna 2006, ovvero A CROSETTI-D. VAIANO, Beni
culturali e paesaggistici, Giappichelli, Torino 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 6 crediti, 42 ore
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Specialistico
IUS/10
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica
II
2 moduli, 5 cfu, 40 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Giurisprudenza.
Consultare il docente.
118
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
PAOLO ROSSI
Nome del docente
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
IUS/10
Corsi di laurea
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il quadro normativo di riferimento, anche alla luce delle recenti modifiche del titolo V della Costituzione; nozione e tipologia di bene culturale, tutela giuridica dei beni culturali in ambito internazionale ed europeo; le funzioni, i soggetti, il governo e le forme di tutela (vincoli),
gestione dei beni culturali.
Testi di riferimento per il primo modulo
CROSETTI-VAIANO, Beni culturali e Paesaggistici, Giappichelli, Torino;
GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali,
Cedam, Padova 2003.
Programma del secondo modulo
La tutela del paesaggio e dell’ambiente; la nozione di bene ambientale;
la pianificazione paesaggistica e quella urbanistica; VIA; legge quadro
sulle aree protette; la tutela dei centri storici
Testi di riferimento per il secondo modulo
CROSETTI-VAIANO, Beni culturali e Paesaggistici, Giappichelli, Torino;
GIUSEPPE DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali,
Cedam, Padova 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
LETTERATURA CINESE I-II-III
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
L-OR/21
Mediazione linguistica applicata
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
119
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Verranno trattati i maggiori generi letterari relativi alle ultime due dinastie cinesi: Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911). Particolare enfasi
verrà data all’evoluzione dei generi in prosa, dal racconto in lingua classica alle novelle e romanzi in vernacolo, fino alla rivoluzione letteraria
del 4 Maggio 1919.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. SABATTINI-P. SANTANGELO, Storia della Cina, Laterza, Roma-Bari
1986; W.L. IDEMA-L. HAFT, Letteratura cinese, Cafoscarina, Venezia
2000; G. BERTUCCIOLI, La letteratura cinese, Sansoni Accademia, Firenze 1968.
Programma del secondo modulo
Lettura, analisi di novelle poliziesche del ’600.
Lu Xun e la rivoluzione letteraria del 4 Maggio 1919.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. BERTUCCIOLI (a cura di), I casi del Giudice Bao, Bagatto Libri, Roma
1990; LU XUN, Grida, Errare incerto, Vecchie leggende rielaborate, in
Fuga sulla luna, Garzanti, Milano 1973.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, eventuale tesina.
LETTERATURA CINESE I
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Specialistico
L-OR/21
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione generale
Il corso propone un’analisi critica delle forme di produzione artisticoletteraria, in alcune epoche storiche, inquadrando le opere, i generi e le
forme espressive in più ampi contesti storico-culturali: – segni premonitori e nascite meravigliose degli eroi civilizzatori nei miti di fondazione;
– ricostruzione del dibattito recente, nella critica storico-letteraria,
sull’origine del genere Ci; – emozioni e passioni nella Cina imperiale; film
documentari e serie televisive come mezzi di comprensione della cultura; –
riflessi dei processi di modernizzazione nella letteratura cinese moderna a
partire da movimento del 4 maggio 1919. [Il docente a contratto
sceglierà tre fra i cinque temi indicati.]
Testi di riferimento – Il docente indicherà all’inizio del corso i testi di
riferimento e i materiali didattici.
120
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
SPECIFICHE PER IL PRIMO MODULO: Documentazione di antichi miti
nei testi letterari. Ci: componimenti in versi legati a motivi musicali di
ampia diffusione popolare e a influssi provenienti da occidente. Il linguaggio dei sentimenti nella produzione letteraria e nelle altre forme di
espressione artistica.
SPECIFICHE PER IL SECONDO MODULO: L’importanza della documentazione visuale nello studio del patrimonio artistico-letterario: i rapporti
fra produzione artistica e contesti storici. Scelte espressive e strategie
comunicative nelle politiche di valorizzazione del patrimonio culturale.
Una lettura critica dei materiali sui mutamenti in Cina nel XX secolo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale, tesina. Frequenza obbligatoria.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
ANTONINO ISOLA
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/06
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
3 modulo, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Chiavi di lettura della letteratura cristiana antica.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. PELLEGRINO, Letteratura latina cristiana, Studium, Roma 1973,
parti I-II-III.
Programma del secondo modulo
Trasformazione di generi letterari: la storiografia.
Testi di riferimento per il secondo modulo
a) M. PELLEGRINO, Letteratura cristiana greca, Studium, Roma 1978,
capp. I-II; b) breve antologia di testi distribuita in aula.
Programma del terzo modulo
Poesia abecedaria cristiana.
Testi di riferimento per il terzo modulo
AGOSTINO, Psalmus contra partem Donati.
Testo distribuito in aula.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
121
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
ANTONINO ISOLA
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/06
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Poesia abecedaria cristiana.
Testi di riferimento per il primo modulo
AGOSTINO, Psalmus contra partem Donati.
Testi distribuiti in aula.
Programma del secondo modulo
Poesia abecedaria cristiana.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FULGENZIO, Psalmus contra Vandalos Arrianos.
Testi distribuiti in aula.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LETTERATURA FRANCESE I
FRANCESCO DI PILLA
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-LIN/03
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Il modulo, rivolto agli studenti del primo anno e a tutti coloro che scelgono di sostenere un esame di Letteratura francese, si propone di presentare i principali movimenti letterari e autori dei periodi presi in esame.
Testi di riferimento per il primo modulo
MONTESQUIEU, Lettres persanes, édition établie et présentée par J.
Starobinsky, Gallimard-Folio-Classique, Paris 2002; CHATEAUBRIAND,
René, Gallimard, Paris 2000; Zola, Thérèse Raquin, Gallimard, Paris
2001.
122
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Bibliografia critica
COLESANTI, La letteratura francese III. Dall’Illuminismo al Romanticismo;
IV. Dal Romanticismo al Simbolismo, Sansoni/Accademia, Firenze-Milano 1970-1974 (i capitoli riguardanti gli autori e i movimenti principali);
PIERRE BRUNEL, Histoire de la littérature française, Bordas, Paris 1972;
LAGARDE-MICHARD, XVIIIe, XIXe, XXe siècles, Bordas, Paris.
Programma del secondo modulo
Il modulo si propone di studiare il rinnovamento e le avanguardie nella
poesia francese del Novecento.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FRANCESCO DI PILLA, La moderna poesia francese, Università di Perugia:
lettura critica, traduzione e commento dei brani da Jammes a Claudel
compresi.
Bibliografia critica essenziale
M. RAYMOND, De Baudelaire au Surréalisme, Corti, Paris 1960 (trad. it.
Einaudi, Torino 1982).
Per utili sintesi biografico-critiche, si veda la piccola collana ‘Poètes
d’aujourd’hui’ dell’editore Seghers, che dedica ad ogni autore del progranmma (Apollinaire, Cendrars, Claudel, Fort, Jammes, A. de Noailles,
Péguy, Romains, Toulet) un volumetto monografico agile e piacevole.
L’intera serie è disponibile, anche per il prestito, nella Biblioteca di Lingue a piano terra di Palazzo Meoni in via del Verzaro, 49; così anche il
saggio di M. Raymond. Il testo del Prof. Di Pilla è offerto gratuitamente
agli Studenti iscritti ai corsi.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA FRANCESE I-II
FRANCESCO DI PILLA-MARIA FULVI CITTADINI
Nome del docente
MARIANGELA MIOTTI
Ruolo
Francesco Di Pilla: Professore ordinario; Maria Fulvi Cittadini: docente ai
sensi dell’art. 117 (titolo gratuito); Mariangela Miotti: Professore associato.
Email
Ordinamento
Settore
[email protected]; [email protected]; [email protected]
Specialistico
L-LIN/03
Corsi di laurea
Storia dell’Arte; Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
123
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: L’Umanesimo di Rabelais.
Testi di riferimento per il primo modulo: RABELAIS, Oeuvres Complètes,
Gallimard-’Bibliothèque de la Pléiade’, Paris 1951.
Bibliografia critica: L. THUASNE, Etudes sur Rabelais, Champion, Paris
1969; M. TETEL, Etude sur le comique de Rabelais, Olschki, Firenze 1964; M.
BACHTIN, L’opera di Rabelais e la cultura popolare. Riso, carnevale e festa
nella tradizione medievale e rinascimentale, Einaudi, Torino 1979; M.
BACHTIN, Estetica e romanzo, a cura di C. STRADA JANOVIC, Einaudi,
Torino 1979; E. AUERBACH, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale,
vol. II, Einaudi, Torino 1956; J. HUIZINGA, Homo ludens, Einaudi, Torino
2002; ERASMO DA ROTTERDAM, Elogio della follia, Einaudi, Torino 2005; L.
FEBVRE, Le problème de l’incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais,
A. Michel, Paris 1968; Rabelais pour le XXI siècle. Actes du Colloque du
centre d’Etudes Supérieures de la Renaissance (Chinon-Tours 1994), éd. par
Michel Simonin, Droz, Genève 1998.
Programma del secondo modulo: Storia e poesia, storia e teatro tra Cinque e Seicento.
Testi di riferimento per il secondo modulo: P. RONSARD, Discours des
misères de ce temps, éd. établie et annotée, présentée par F. HIGMAN, Le
Livre de Poche classique, Paris 1993, pp. 77-95; A. D’AUBIGNE, Les Tragiques, I Misères, éd. critique par A. Garnier et J. PLATTARD, STFM, Paris
1990; CORNEILLE, Horace in Oeuvres Complètes, Garnier, Paris s.d.; J. RACINE, Britannicus, éd. de G. Forestier, Gallimard Folio-Théatre n. 25,
Paris 1995.
Bibliografia critica: Oltre alle introduzioni critiche delle edizioni consigliate, M. FUMAROLI, L’héritage d’Amyot. La critique du roman de chevalerie et les origines su roman moderne, in Exercices de lecture. De Rabelais
à Paul Valéry, Gallimard, Paris 2006, pp. 29-61; M. SIMONIN, La réputation des romans de chevalerie selon quelques listes de livres (XVIeXVIIe siècles) e La disgrâce d’Amadis, in L’encre & la lumière, Droz,
Genève, pp. 179-187 e 189-234.
Programma del terzo modulo: Rapporti franco-italiani fra Ottocento e
Novecento, I: la crisi modernista e le avanguardie religiose in Francia e in
Italia, con particolare riferimento all’Umbria, anche secondo documenti
inediti.
Testi di riferimento per il terzo modulo: F. DI PILLA, Francesi e italiani
nel cuore di una crisi, Università di Perugia, Perugia 1977; F. DI PILLA, Pagine inedite dalla temperie modernista, tra influssi francesi e inglesi in
AA.VV., Lingua, cultura e testo, Vita e Pensiero, Milano 2003, vol. II, tomo
I, pp. 409-432; F. DI PILLA, Tra Harnack e Loisy, dai manoscritti inediti di
Francesco Mari (Annali Facoltà di Lettere-Filosofia), Università di Perugia,
vol. XLI 2003-2004, pp. 41-140.
Altri testi di riferimento: P. SCOPPOLA, Crisi modernista e rinnovamento
cattolico in Italia, il Mulino, Bologna 1961; E. POULAT, Histoire, dogme et
critique dans la crise moderniste, Castermann, Paris-Tournai 1962.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
124
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LETTERATURA FRANCESE II
MARIANGELA MIOTTI
Professore associato
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-LIN/03
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata;
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Storia dell’Arte
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: La Letteratura francese dal 1549 al
1715. Il primo modulo si propone di fornire, attraverso la lettura dei
testi indicati, un quadro generale del periodo preso in esame.
Testi di riferimento 1. TESTI: Anthologie de la poésie française du XVIe
siècle, Gallimard, Paris 2005; JOACHIM DU BELLAY, Les regrets suivi de
Les Antiquités de Rome; Le Songe, éd. présentée par François Roudaut,
Le Livre de Poche, Paris 2002; JOACHIM DU BELLAY, Le antichità di
Roma, a cura di Patrizio Tucci, Carocci, Roma 2005; Montaigne, Essais,
Garnier-Flammarion, Paris, vol. I (in particolare ch. XXVI e XXXI);
Racine, Phèdre, éd. Ch. Delmas et G. Forestier, Folio/Th., Paris 1995.
2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: G. MACCHIA-L. DE NARDIS-M. COLESANTI,
La letteratura francese. I. Dal Tramonto del Medioevo al Classicismo,
Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1974; A. ADAM, Histoire de la
littérature française au XVIIe siècle, A. Michel, Paris 1996. LAGARDEMICHARD, XVI e XVIIe siècle, Bordas, Paris.
Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei periodi trattati
nel programma. Tale lista, pur nella sua brevità, vuole essere un ulteriore invito alla lettura.
XVI SECOLO: RABELAIS, Gargantua, Pantagruel; Jodelle, Cléopatre
captive; Garnier Les Juives; A. d’Aubigné, Les Tragiques...
XVII SECOLO: CORNEILLE, Cinna, Horace, Racine, Andromaque,
Bérénice..., La Bruyère, Les caractères; La Fontaine, Les Fables; Pascal,
Les Pensées...
Programma del secondo modulo: Il secondo modulo si propone di studiare il rapporto tra storia e teatro nell’opera di Corneille.
Testi di riferimento: 1. TESTI: CORNEILLE, Horace e Examen d’Horace,
Garnier, Paris, éd. de M. Rat, pp. 655-718, o qualsiasi altra edizione
purché integrale. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: MARC FUMAROLI, La
tragédie de la cité terrestre dans ‘Horace’, in Exercices de lecture. De
Rabelais à Paul Valéry, Gallimard, Paris 2006, pp. 189-224; GEORGES
FORESTIER, Essai de génétique théâtrale. Corneille à l’oeuvre, Genève,
Droz 2004 (in particolare il Ch. II, pp. 61-124); ANNE UBERFSELD, Lire
le théâtre, Belin, Paris 1996; Jacques Scherer, La dramaturgie classique
en France, Nizet, Paris 1950. Si consiglia la lettura dell’Orazia di P.
ARETINO, in Tutte le opere di Pietro Aretino. Teatro, a cura di Giorgio
Petrocchi, Mondadori, Milano 1971.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
125
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo: Il terzo modulo si propone di indagare la
nascita del romanzo moderno, in particolare il rapporto tra storia e
romanzo nel corso del XVII secolo.
Testi di riferimento: 1. TESTI: MME DE LAFAYETTE, Romans et
nouvelles, éd. De E. Magne, Garnier, Paris 1961; MME DE LAFAYETTE,
La Princesse de Clèves, par A. Adam, Garnier-Flammarion, Paris 1966.
2. TESTI CRITICI: L’Apologie du roman. A la recherche d’un statut du roman dans la France de la première moitié du XVIIe siècle. Recueil de
textes théoriques avec une introduction et des notes par Chiara Rolla,
Aracne, Roma 2006; HENRI COULET, Le roman jusqu’à la Révolution,
A. Colin, Paris 2003; JEAN-PIERRE GOLDENSTEIN, Pour lire le roman,
Duculot, Paris 1989.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA FRANCESE III
MARIA FULVI CITTADINI
Docente ai sensi dell’art. 117 (titolo gratuito).
Triennale
L-LIN/03
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
La letteratura francese dal Medio al 1549. Il corso si propone di presentare i principali movimenti del periodo preso in esame con particolare attenzione alla opere di Marie de France, di Chrétien de Troyes
e alla “Chanson de Renard”.
Testi di riferimento per il primo modulo
1. TESTI: J. PAYEN, Histoire de la littérature française. Le Moyen Age,
Flammarion, Paris 1997; Les Lais de Marie de France publiés par J.
Rychner, Champion, Paris 1983. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA: J. LE
GOFF, L’imaginaire médiéval, Gallimard, Paris 1985; J. LE GOFF, Il
meraviglioso e il quotidiano nell’Occidente medievale, Laterza, RomaBari 1990; P. ZUMTHOR, Lingua e tecniche poetiche nell’età romanica.
Secoli XI-XIII, il Mulino, Bologna 1973.
Programma del secondo modulo
Studio dell’opera di Chrétien de Troyes.
Testi di riferimento per il secondo modulo
CHRETIEN DE TROYES, Le chevalier au lion (Yvain), publié par M.
Roques, Champion, Paris 1999. 2. BIBLIOGRAFIA CRITICA : C.H.
HASKINS, La rinascita del XII secolo, il Mulino, Bologna 1972;
126
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
J. DUFOURNET, Le Chevalier au lion de chrétien de Troyes. Approches
d’un chef-d’oeuvre, Champion, Paris 1988; M. BLOCH, La società
feudale, Einaudi, Torino 2006; J. FLORI, Cavalieri e cavalleria nel
Medioevo, Einaudi, Torino 1999; L’uomo medievale a cura di J. Le
Goff, Laterza, Bari 2004; E. KÖHLER, Ideale e realtà nei poemi della
Tavola Rotonda, il Mulino, Bologna 1985.
Programma del terzo modulo
Studio del “Roman de Renart”.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le Roman de Renart-Branche I, traduit en français moderne par H. ReyFlaud et A. Eskénazi, Champion, Paris 1982. - BIBLIOGRAFIA CRITICA:
GUNNAR TILANDER, Lexique du Roman de Renart, Champion, Paris
1984; R. BELLON, Réflexion, instinct et conduite stéréotypée dans le
‘Roman de Renart’, in Entre l’ange et la bête. L’homme et ses limites au
Moyen Age. Textes réunis par M. Bely-J.R. Valette-J.C. Vallecalle,
Presses Universitaires de Lyon, Lyon 2003, pp. 37-52.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA GRECA
Nome del docente PATRIZIA LIVIABELLA
Ruolo
Ricercatore
Ordinamento
Triennale
Settore
L-FIL-LET/02
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della
Cultura e della Politica
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo intende affrontare aspetti e problemi della lingua, della civiltà e
della cultura greca.
a) Letteratura, arte e società nella Grecia antica;
b) Pausania a Olimpia: lettura e traduzione di passi scelti della “Guida
della Grecia”.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. VETTA (a cura di), La civiltà dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Carocci
Editore, Roma 2001.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
127
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
P. LIVIABELLA FURIANI, Violenza e non violenza nella cultura e nella
società della Grecia antica, in P. LIVIABELLA FURIANI ET AL., Filosofia e
non violenza, Ed. Era Nuova, Perugia 1998, pp. 15-58.
Programma del secondo modulo
Il modulo affronterà i problemi della lingua e della letteratura greca.
a) Lineamenti di storia della letteratura greca.
b) Luciano critico d’arte: lettura e traduzione di passi scelti dalle opere di
Luciano.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca,
Einaudi Scuola, Milano 1997.
Programma del terzo modulo
Il modulo (riservato ai soli studenti del Corso di Laurea di Storia della
Società, della Cultura e della Politica) intende studiare le istituzioni dell’
Atene classica nelle testimonianze letterarie e, in particolare, nei “Persiani” di Eschilo e nei “Cavalieri” di Aristofane.
Testi di riferimento per il terzo modulo
ESCHILO, I Persiani (in una qualsiasi edizione).
ARISTOFANE, I Cavalieri (in una qualsiasi edizione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Il terzo modulo, con i relativi 3 crediti (20 ore), è riservato ai soli studenti
del Corso di Laurea di Storia della Società, della Cultura e della Politica.
Gli studenti che non conoscono la lingua greca sono pregati di essere
presenti alle primissime lezioni del corso, durante le quali sarà concordato
l’orario delle esercitazioni di Lingua greca.
LETTERATURA GRECA
SIMONETTA GRANDOLINI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/02
Lettere
II
3 modulo, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
La poesia epica.
Con tale modulo si intende stimolare l’attenzione degli studenti sui problemi relativi alla composizione, comunicazione e trasmissione della poesia epica.
128
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca,
Einaudi Scuola, Milano 1997.
OMERO, Iliade, con un saggio di W Schadewaldt, intr. e trad. di G. Cerri,
comm. di A. Gostoli, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1999.
OMERO, Odissea, trad. di G. A. Privitera, intr. di A. Heubeck, indici a
cura di D. Loscalzo, Oscar Mondadori, Milano 1991.
R. CANTARELLA-G. SCARPAT, Breve introduzione ad Omero, Società
Editrice Dante Alighieri, Città di Castello 1987.
APOLLONIO RODIO, Le Argonautiche, intr. e comm. di G. Paduano e M.
Fusillo, trad. di G. Paduano, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1999 o
APOLLONIO RODIO, Le Argonautiche, a cura di A. Borgogno, Oscar
Mondadori, Milano 2005
Programma del secondo modulo
La poesia lirica.
Con tale modulo si intende illustrare il rapporto fra poeta, committente e
pubblico.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca,
Einaudi Scuola, Milano 1997.
E. DEGANI-G. BURZACCHINI, Lirici Greci, Pàtron Editore, Bologna 2005.
B. GENTILI, La metrica dei Greci, Casa Editrice D’Anna, Messina-Firenze
1989.
Programma del terzo modulo
Il teatro greco.
La Medea di Euripide.
Saranno illustrate le caratteristiche della tragedia, del dramma satiresco e
della commedia. Attenzione particolare sarà rivolta al problema della
donna in Euripide.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura greca,
Einaudi Scuola, Milano 1997.
EURIPIDE, Medea, a cura di A. M. Buongiovanni, Paravia, Torino.
EURIPIDE, Medea, Ippolito, trad. R. Cantarella, intr., note e comm. di
M. Cavalli, a cura di D. Del Corno, Oscar Mondadori, Milano 1994.
Metodi didattici
Lezioni frontali, laboratorio di lingua greca.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Sarà attivato un laboratorio di lingua greca. La frequenza al laboratorio
comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a quelli previsti per le
‘altre attività formative’. Data di inizio e orario del corso saranno affissi
nella bacheca posta all’ingresso della Facoltà ed in quella della Sezione di
Greco del Dipartimento, situata in Piazza Morlacchi, 11, IV piano.
La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente.
129
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA GRECA
SIMONETTA GRANDOLINI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/02
Lingue e Letterature moderne; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Conservazione e perdita dei testi greci.
Saranno illustrati i fattori materiali, sociali e culturali che hanno determinato la conservazione o la perdita dei testi greci.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
I canti popolari dell’antica Grecia.
Saranno studiati i frammenti e le testimonianze relative ai canti di tradizione popolare.
Testi di riferimento per il secondo modulo
D.L. PAGE, Poetae Melici Graeci, Oxford University Press, Oxford 1962.
Programma del terzo modulo
Il mito di Fetonte.
Sarà esaminato il mito di Fetonte in Esiodo, Eschilo, Euripide e Nonno.
I’intero corso è finalizzato all’acquisizione di un metodo critico e scientifico di lettura dei testi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
EURIPIDE, Tragédie, tome VIII, 3, Fragments, texte établi et traduit par Fr.
Jouan et H. Van Looy, Les Belles Lettres, Paris 2002.
Altri testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
LETTERATURA INGLESE I
ROSANNA CAMERLINGO, ANNA TORTI, SERGIO RUFINI
Professori ordinari
[email protected], [email protected], [email protected]
Triennale
L-LIN-10
130
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo mira a fornire un’ampia panoramica della letteratura inglese
dalle origini a Shakespeare. Si leggeranno testi di G. Chaucer e W. Shakespeare inserendoli nel contesto storico culturale dell’epoca.
Testi di riferimento per il primo modulo
Storia della Letteratura Inglese, a cura di P. bertinetti, Einaudi, I volume.
G. CHAUCER, The Canterbury Tales, Penguin
W. SHAKESPEARE, Riccardo III, Garzanti
Programma del secondo modulo
Si fornirà un’ampia panoramica della letteratura inglese da Shakespeare a
Milton. Si leggeranno testi dei poeti metafisici e Milton inserendoli nel
contesto culturale dell’epoca.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Storia della Letteratura Inglese, a cura di P. bertinetti, Einaudi, I volume.
J. MILTON, Paradiso Perduto Mondadori.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
LETTERATURA INGLESE I (A-L)
SERGIO RUFINI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-LIN/10
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“La figura dell’angelo nella letteratura inglese”.
Elementi di angelologia. Gli angeli nella cultura del Rinascimento inglese.
Lettura, traduzione e commento di testi di Christopher Marlowe, William
Shakespeare, John Donne, George Herbert e Richard Crashaw.
Testi di riferimento per il primo modulo
Elementi di angelologia (raccolta di testi critici a cura del docente).
3 modulo, 9 crediti, 60 ore
131
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
MASSIMO CACCIARI, L’Angelo necessario, Adelphi, Milano 1986.
MICHELE SERRES, La légende des anges, Flammarion, Paris 1993.
CARLO OSSOLA, a cura di, Angeli custodi, Einaudi, Torino 2004.
Programma del secondo modulo
“Gli angeli di Milton”. Lettura, traduzione e commento di brani dal
“Paradise Lost”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Elementi di Angelologia (raccolta di testi critici a cura del docente)
MASSIMO CACCIARI, L’Angelo necessario, Adelphi, Milano 1986.
MICHELE SERRES, La légende des anges, Flammarion, Paris 1993.
CARLO OSSOLA, a cura di, Angeli custodi, Einaudi, Torino 2004.
R. H. West, Milton and the Angels, University of Georgia Press, Athens
1955.
Programma del terzo modulo
“Gli angeli nella cultura vittoriana”. Gli autori da prendere in esame
verranno comunicati all’inizio del corso.
Testi di riferimento per il terzo modulo
DAVID GRYLLS, Guardian Angels. Parents and Children in NineteenthCentury Literature, Faber & Faber, London 1978.
GAYLE SHADDUCK, England’s Amorous Angels, 1812-1823, University
Press of America, Lanham 1990.
JOHN MAYNARD, Victorian Discourse on Sexuality and Religion, Cambridge University Press 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LETTERATURA INGLESE I (M-Z)
ANNA TORTI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-LIN/10
Lingue e Letterature moderne (9 cfu); Lingue straniere per la Comunicazione internazionale (6 crediti)
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Progamma generale
“Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura inglese”. Il corso si propone di esaminare visioni e usi del tempo
nei testi letterari dal Medioevo al Rinascimento e oltre. In particolare, partendo dall’analisi del motivo delle età dell’uomo si affronterà il tema della
relazione tra il tempo dell’uomo e il tempo del mondo.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
132
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
I MODULO
Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura
inglese. Il Medioevo.
Testi di riferimento per il primo modulo
OVIDIO, Metamorfosi, Libro XV (199-261);
W. SHAKESPEARE, As You Like It, II, vii, 139-166;
G. CHAUCER, The Knight’s Tale, in L. D. Benson, ed., The Riverside
Chaucer, Oxford U. P.;
P. STROHM, Social Chaucer, Harvard U. P., Cambridge, Mass. and
London 1994;
P. BOITANI, Prima lezione sulla letteratura, Laterza, Bari 2007.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
II MODULO
Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura
inglese. Il Rinascimento.
Testi di riferimento per il secondo modulo
E. SPENSER, The Faerie Queene, ed. T. P. Roche, Penguin (oppure) Poetical Works, eds. J. C. Smith and E. de Sélincourt, Oxford U. P.;
A. HADFIELD (ed.), The Cambridge Companion to Spenser, C.U.P.,
Cambridge 2001;
M. WOODCOCK, Fairy in The Faerie Queene: Renaissance elf-fashioning
and Elizabethan myth-making, Ashgate, Aldershot 2004.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
III MODULO [solo per il corso in L.L.M.]
Cambiamento e permanenza: rappresentazioni del tempo nella letteratura
inglese. Shakespeare.
Testi di riferimento per il terzo modulo
W. SHAKESPEARE, Cymbeline, Arden Shakespeare;
D. BEVINGTON, Shakespeare. The Seven Ages of Human Experience,
Blackwell, Oxford 2005;
E. AUERBACH, Scenes from the Drama of European Literature, Peter
Smith, Gloucester, Mass. 1973;
F. MARENCO (a cura di), Storia della civiltà letteraria inglese, Utet, Torino
1996. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, esame orale finale.
Note
Per ulteriori informazioni si contatti il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
LETTERATURA INGLESE II
ROSANNA CAMERLINGO
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-LIN/10
133
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo
letterario; Storia dell’Arte
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo intende indagare i rapporti tra i drammi storici di William
Shakespeare e la storiografia dell’epoca elisabettiana. Si prenderanno in
considerazione “Richard the Third” e “Richard II” e la psicologia del
potere.
Testi di riferimento per il primo modulo
Riccardo III, Garzanti, Milano (testo a fronte)
Riccardo II, Garzanti, Milano (testo a fronte)
La bibliografia critica verrà fornita in seguito
Programma del secondo modulo
Si analizzeranno in “Henry IV”e “Henry V” il rapporto di Shakespeare
con la propaganda nazionale e con le teorie sulla guerra che nascono
insieme con l’emergere degli stati nazionali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Enrico IV, Garzanti, Milano (testo a fronte)
Enrico V, Garzanti, Milano (testo e fronte)
La bibliografia critica verrà fornita durante il corso
Programma del terzo modulo
Si prenderà in esame il rapporto tra i drammi romani di Shakespeare e
“Le Vite degli uomini illustri” di Plutarco. Si leggeranno “Julius Ceasar” e
“Coriolanus”.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Giulio Cesare, Garzanti, Milano (testo a fronte).
Coriolano, Garzanti, Milano (testo a fronte).
La bibliografia critica verrà fornita durante le lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LETTERATURA INGLESE II (A-L)
MARINELLA SALARI
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-LIN/10
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata;
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
II
134
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“L’Italia vista dagli Inglesi nella prima metà del Settecento”.
Il corso prevede l’analisi dei viaggi, reali o immaginari, che molti giovani
inglesi intrapresero all’inizio del XVIII secolo per completare la loro formazione sociale e culturale. I racconti delle loro esperienze del “Grand
Tour” contribuirono a formare un’idea dell’Italia che rimarrà a lungo nell’immaginario anglosassone.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi primari: JOHN ADDISON, Remarks on the Several Parts of Italy,
London, 1705.
Testi secondari: ATTILIO BRILLI, Quando viaggiare era un’arte. Il romanzo
del Grand Tour, il Mulino, Bologna 1995.
Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese,
Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla prima metà del Settecento)
Programma del secondo modulo
“L’Italia vista dagli Inglesi nella seconda metà del Settecento”.
Il corso continuerà l’argomento del modulo precedente esplorando i viaggi in Italia in epoca pre-romantica, individuando i mutamenti nelle mete e
nei percorsi prescelti, nonché i mutati linguaggi dei loro resoconti.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Testi primari: WILLIAM BECKFORD, Dreams, Waking Thoughts and
Incidents, London, 1783.
Testi secondari: J. BLACK, The British and the Grand Tour, London 1985.
Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese,
Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla seconda metà del Settecento).
Programma del terzo modulo
“L’Italia vista dagli Inglesi nella prima metà dell’Ottocento”.
Il corso chiuderà il tema del viaggio attraverso il nostro paese con la presentazione e la discussione dell’incontro tra la sensibilità romantica, le rovine della classicità e la realtà politica italiana.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Testi primari: P.B. SHELLEY, The Letters, London 1922.
Testi secondari: ATTILIO BRILLI, Un paese di romantici briganti. Gli
Italiani nell’immaginario del Grand Tour, il Mulino, Bologna 2003.
Parte istituzionale: PAOLO BERTINETTI, Storia della Letteratura Inglese,
Einaudi, Torino 2004 (parte relativa alla prima metà dell’Ottocento).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
135
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LETTERATURA INGLESE II (M-Z)
Nome del docente ANNALISA VOLPONE
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/10
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo si propone di analizzare i “Songs of Innocence and of Experience” di William Blake con una particolare attenzione al tema della
visione e delle scienze della mente.
Testi di riferimento per il primo modulo
WILLIAM BLAKE, Songs of Innocence and of Experience: Shewing the Two
Contraries States of the Human Soul, OUP, London 1977.
La bibliografia critica verrà fornita nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
Si esamineranno alcune liriche di Samuel Taylor Coleridge in rapporto al
tema del sogno, della coscienza e delle scienze della mente.
Testi di riferimento per il secondo modulo
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE, Selected Poetry, Penguin, London 1996.
La bibliografia critica verrà fornita nel corso delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Il terzo modulo intende portare avanti la riflessione sulle possibili convergenze tra gli studi relativi alle neuroscienze e l’immaginario romantico.
In particolare si prenderanno in esame alcune liriche di Percy Bisshe
Shelley e di John Keats rappresentanti della seconda generazione di poeti
romantici.
Testi di riferimento per il terzo modulo
A inizio corso verranno fornite alcune dispense e una completa bibliografia critica.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
136
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LETTERATURA INGLESE III
Nome del docente FRANCESCA MONTESPERELLI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/10
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“Paradossi spazio-temporali nella letteratura vittoriana”. Il corso si propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni tecnologiche di fine ’800 esercitarono sull’immaginario letterario del periodo. L’evoluzionismo darwiniano, l’elettromagnetismo di Maxwell, la
fotografia, i nuovi mezzi di trasporto, lasciano tracce profonde nella poesia
e nella narrativa, generandovi l’immagine inquietante di un mondo in balìa
del caos metafisico e spazio-temporale.
Testi di riferimento per il primo modulo
C. DICKENS, Racconto di Natale, qualsiasi edizione italiana o inglese;
A. CONAN DOYLE, The Lost World, Oxford University Press, Oxford;
R.L. STEVENSON, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, Penguin, ;
H.G. WELLS, The Time Machine, Penguin, London;
S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento,
il Mulino, Bologna;
P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi,
Torino; Dispensa.
Programma del secondo modulo
“Paradossi spazio-temporali nella letteratura del primo ’900”. Il corso si
propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni
tecnologiche d’inizio secolo esercitarono sull’immaginario modernista. La
relatività di Einstein, la teoria dei quanti, i modelli atomici e subatomici, e
poi il cinema, i raggi X, la scissione del nucleo dell’uranio, disegnano il
background di elaborazioni filosofico-letterarie come il flusso di coscienza
o il sovrapporsi dei piani temporali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
T.S. ELIOT, Quattro quartetti, Palomar, Bari;
V. WOOLF, Orlando, qualsiasi edizione italiana o inglese;
V. WOOLF, To The Lighthouse, Penguin, London;
S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento,
il Mulino, Bologna;
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
137
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della
scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006;
P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi,
Torino; Dispensa.
Programma del terzo modulo
“Paradossi spazio-temporali nella letteratura del secondo ‘900”. Il corso si
propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni
tecnologiche del XX secolo esercitano sull’immaginario letterario contemporaneo. Gli usi e le esperienze del tempo e dello spazio, nei testi
letterari spesso distorti, contratti, scompaginati, risentono infatti dei nuovi
modi di interrelazione delle epistemi scientifica, filosofica e letteraria.
Testi di riferimento per il terzo modulo
IAN MCEWAN, The Child in Time, Vintage, London;
A. BYATT, Angels and Insects, Vintage, London;
S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento,
il Mulino, Bologna;
F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della
scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006;
P. Bertinetti (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi,
Torino; Dispensa.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
LETTERATURA INGLESE III
Nome del docente FRANCESCA MONTESPERELLI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/10
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Propedeuticità
Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“Paradossi spazio-temporali nella letteratura vittoriana”. Il corso si
propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni
tecnologiche di fine ’800 esercitarono sull’immaginario letterario del periodo.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
138
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
L’evoluzionismo darwiniano, l’elettromagnetismo di Maxwell, la fotografia,
i nuovi mezzi di trasporto, lasciano tracce profonde nella poesia e nella
narrativa, generandovi l’immagine inquietante di un mondo in balìa del
caos metafisico e spazio-temporale.
Testi di riferimento per il primo modulo
C. DICKENS, Racconto di Natale, qualsiasi edizione italiana o inglese;
A. CONAN DOYLE, The Lost World, Oxford University Press, Oxford;
R.L. STEVENSON, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, Penguin,
London;
H.G. WELLS, The Time Machine, Penguin, London;
S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento,
il Mulino, Bologna;
P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi,
Torino; Dispensa.
Programma del secondo modulo
Paradossi spazio-temporali nella letteratura del primo ‘900”. Il corso si
propone di esplorare l’influenza che le teorie scientifiche e le innovazioni
tecnologiche d’inizio secolo esercitarono sull’immaginario modernista. La
relatività di Einstein, la teoria dei quanti, i modelli atomici e subatomici, e
poi il cinema, i raggi X, la scissione del nucleo dell’uranio, disegnano il
background di elaborazioni filosofico-letterarie come il flusso di coscienza
o il sovrapporsi dei piani temporali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
T.S. ELIOT, Quattro quartetti, Palomar, Bari;
V. WOOLF, Orlando, qualsiasi edizione italiana o inglese;
V. WOOLF, To The Lighthouse, Penguin, London;
S. KERN, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra otto e novecento,
il Mulino, Bologna;
F. MONTESPERELLI (a cura di), Tra Frankenstein e Prometeo. Miti della
scienza nell’immaginario del ’900, Liguori, Napoli 2006;
P. BERTINETTI (a cura di), Storia della letteratura inglese, II vol., Einaudi,
Torino; Dispensa.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA ITALIANA
SANDRO GENTILI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/10
Lettere
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
139
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La prima giornata del “Decameron” di Giovanni Boccaccio
Testi di riferimento per il primo modulo
G. BOCCACCIO, Decameron, a cura di V. Branca, Oscar Mondadori,
Milano.
Programma del secondo modulo
Gli “Inni sacri” di Alessandro Manzoni.
Testi di riferimento per il secondo modulo
A. Manzoni, Inni sacri, a cura di F. Gavazzeni, Guanda, Modena.
Programma del terzo modulo
La “Storia della Colonna infame” di Alessandro Manzoni
Testi di riferimento per il terzo modulo
A. MANZONI, Storia della Colonna infame, a cura di C. Riccardi, Oscar
Mondadori, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LETTERATURA ITALIANA
M. GIUSEPPINA PALA
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/10
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
TITOLO DEL CORSO: Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori et scultori
italiani da Cimabue, insino a’ tempi nostri di Giorgio Vasari, un’opera tra
Rinascimento pieno e Manierismo, sintesi di diversi generi letterari:storiografia, trattato, biografia. Principi della cultura umanistico-rinascimentale. Linee sui diversi generi letterari cui le Vite attingono.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. BATTISTINI, L’io e la memoria, in Manuale della Letteratura italiana a
cura di F. Brioschi e C. Di Girolamo, Bollati Boringhieri 1994, pp. 455463.
N. ORDINE, La letteratura sul comportamento e la trattatistica politica pp.
489-522; 553-578: 632-649.
G. M. ANSELMI, La Storiografia, ivi, pp. 751-757.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
140
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
R. LUPERINI-P. CASTALDI, Il trattato:proposte e codificazioni di modelli in
La scrittura e l’interpretazione, Palombo, Palermo 1999, pp. 615-642
ID., Fra trattatistica e storiografia, ivi, pp. 684-697.
M. GUGLIEMINETTI, Biografia e autobiografia in Letteratura italiana. Le
Questioni, a cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi 1986, pp. 840-867.
A. BIONDI, Tempi e forme della storiografia in Letteratura italiana. Le
forme del testo. La prosa, Torino, Einaudi 1984, pp. 1074-1092.
Programma del secondo modulo
Brevi notizie sulla vita, le opere di Giorgio Vasari e del contesto in cui
opera. Lettura delle Vite.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. VASARI, Le vite de’ più eccellentiarchitetti, pittori, et scultori italiani, da
Cimabue, insino a’ tempi nostri nell’edizione per i tipi di Lorenzo
Tormentino, Firenze 1550, a cura di L. Bollosi e A. Rossi. Presentazione di
G. Previstali, Torino, Einaudi 1986 e 1991.
G. PATRIZI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori ed architetti di Giorgio
Vasari, in Letteratura italiana. Le opere. Dal Cinquecento al Settecento, II, a
cura di A. Asor Rosa, Torino, Einaudi 1993, pp. 580-604.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria; I modulo, prova scritta finale, II modulo, colloquio orale finale.
Note
Si richiede la conoscenza per grandi linee della storia del Quattro-Cinquecento e della storia letteraria dell’Umanesimo e del Rinascimento.
Il docente è disponibile per chiarimenti nelle ore di ricevimento.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LETTERATURA ITALIANA
FABRIZIO SCRIVANO
Professore associato
[email protected]
Triennale
M-FIL-LETT/10
Mediazione linguistica applicata; Scienze dei beni storico-artistici, archivistico librari e musicali.
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Introduzione alla letteratura italiana Si darà un panorama quanto più
ampio e articolato della tradizione letteraria in Italia, con attenzione agli
strumenti e ai metodi della critica letteraria e della critica testuale. Si
attraverseranno questi domini tematici: i generi o le forme del testo, nella
storia letteraria; le figure o le immagini letterarie; il rapporto tra autore,
testo e pubblico.
141
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
Da definire.
Programma del secondo modulo
Diari: tra autobiografia, memoria, giornale.
Con riferimento a specifici testi letterari (p. e. da Alfieri a Vittorini), si indagheranno sia le peculiarità sia le trasformazioni nel tempo del diario. Da
scrittura privata e intima, infatti, il diario come il blog è diventato uno dei
maggiori luoghi di racconto dell’esperienza personale e collettiva e di
esposizione pubblica della persona e del privato. Si guarderà anche ad
alcune esperienze diristiche figurative, ormai molto diffuse.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso.
Programma del terzo modulo
Superfici e altri spazi.
L’organizzazione spaziale del racconto: l’aspetto dell’opera, le esigenze descrittive e di contenuto saranno indagate a partire dalla disposizione, cioè
l’ordine del discorso e la successione nel discorso. In particolare si affronterà la dimensione della superficie ricorrendo a un confronto tra due
artisti, Italo Calvino e Alighiero Boetti, sensibili produttori di contemporaneità letteraria l’uno e di contemporaneità figurativa l’altro.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Da definire.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, solo MLA frequenza obbligatoria e prova scritta.
Note
Gli studenti di Scienze dei Beni Storico-artistici, che devono maturare 6
crediti, 40 ore di lezione, possono scegliere il programma di due moduli.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente SIDONIA RUGGERI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-FIL-LET/10
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Culture straniere
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
142
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Propedeuticità
Per gli studenti del corso di laurea in Lingue e letterature straniere (vecchio ordinamento) la prova scritta è propedeutica all’esame orale, mentre
invece non lo è per gli studenti del corso di laurea in Lingue e Culture
straniere (nuovo ordinamento), anche se si consiglia loro, soprattutto
qualora non sia stata sostenuta o superata la prova in itinere. La prova
scritta verterà su argomenti trattati durante le lezioni; con essa lo studente
dovrà mostrare di scrivere correttamente la lingua italiana, di saper
interpretare, collocare, collegare ad altri un testo, di conoscere i problemi
fondamentali della storia letteraria.
Indicazioni bibliografiche: C.S. NOBILI, Il lavoro della scrittura. Analisi e
retorica del testo, Sansoni, Milano (esistono più edizioni).
PROVA IN ITINERE: dopo il primo modulo si effettuerà una verifica scritta,
costituita da un test con 5 domande a risposta breve (circa 10 righe) e 2
domande a risposta lunga (circa 30 righe).
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: “Un viaggio attraverso la lirica d’amore”.
Scopo del modulo è quello di fornire uno schema interpretativo della letteratura italiana e di introdurre alcune questioni centrali nella storiografia
letteraria, con particolare riferi-mento alla lirica d’amore e alle poetiche
dal Duecento al Cinquecento, nonché di indicare gli strumenti essenziali
per la lettura e l’analisi dei testi letterari.
Testi di riferimento per il primo modulo: gli appunti delle lezioni
compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata:
G.M. ANSELMI, Profilo storico della letteratura italiana, Sansoni, Milano
2001.
C. SEGRE-C. MARTIGNONI, I testi nella storia, Bruno Mondadori, Milano
(esistono più edizioni).
Inoltre:
F. PETRARCA, Canzoniere, testo critico e introduzione di G. CONTINI,
annotazioni di G. PONCHIROLI, Einaudi, Torino 1964.
AA.VV., Letteratura italiana. Le opere. Dalle Origini al Cinquecen-to,
diretta da A. ASOR ROSA, Einaudi, Torino 1992, vol. III, t. I, pp. 351-471.
M. SANTAGATA, I frammenti dell’anima, il Mulino, Bologna 2004,
pp. 185-242.
AA.VV., Poesia italiana del ’500, Garzanti (I grandi libri), Milano 1978.
Le indicazioni di lettura integrale di opere o di scelte antolo-giche saranno
fornite durante il corso.
Programma del secondo modulo: “La metafora del viaggio nella Divina
Commedia”. Scopo del modulo, che ha carattere specialistico, è quello di
introdurre, attraverso strumenti critici e metodologici adeguati, alla conoscenza della Commedia, nel tentativo di cogliere lo sperimentalismo
dantesco nella sua profonda dimensione medievale. Sperimentalismo, grazie al quale, il viaggio dall’Inferno al Paradiso diviene movimento di espansione verso sempre nuove metafore e, quindi, di tensione verso la
verità.
143
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il secondo modulo: gli appunti delle lezioni
compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata:
D. ALIGHIERI, Divina Commedia, (If.: I; II; V; IX; X; XVI; XVII; XXV;
XXVI; XXXIV; Pg.: I; II; X; XII; XIII; XXIV; XXVII; XXVIII;
XXX; XXXIII; Pd.: I; III; VI; XI; XII; XXV; XXVII; XXX; XXXI;
XXXIII).
Gli studenti dovranno usare un’edizione integrale con uno dei commenti
correnti(Pasquini-Quaglio; Garavelli-Corti; Sapegno; Petrocchi; BoscoReggio).
E. RAIMONDI, Un’ontologia della metamorfosi, in I sentieri del lettore, il
Mulino, Bologna 1994, vol. I, pp. 23-37.
S. RUGGERI, Mito-verità e mito-favola nella letteratura italiana, in AA.VV.,
Presenze classiche nelle letterature occidentali. Il mito dall’età antica all’età
moderna e contemporanea, a cura di M. ROSSI CITTADINI, GESP, Città di
Castello 1995, pp. 393-408.
IDEM, Medusa, Gerione e Lucifero: tre metafore dell’ordine sovver-tito e della naturalità distorta, in AA.VV., I Monstra nell’“Inferno” dantesco: tradizione e simbologie, Centro Studi sull’Alto Medioevo Spoleto 1997, pp.
205-233.
C.S. SINGLETON, La poesia della Divina Commedia”, il Mulino, Bologna
1999, pp. 15-287.
E. GILSON, Dante e Beatrice. Saggi danteschi, a cura di C. Garavelli,
Milano, Medusa 2004, pp. 29-136.
Programma del terzo modulo: “Italo Calvino: un esploratore dell’“universo infinito della letteratura”. Lo sperimentalismo degli anni parigini”.
Scopo del modulo, che ha carattere più specialistico, è quello di incentrare
l’attenzione sull’analisi e l’interpretazione dei testi calviniani degli anni
parigini, alla luce dei modelli letterari del secondo ‘900, inquadrandoli nel
contesto storico, letterario e culturale. Tutto ciò al fine anche di individuare i percorsi moderni e postmoderni di Italo Calvino.
Testi di riferimento per il terzo modulo: gli appunti delle lezioni
compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata:
I. CALVINO, Il castello dei destini incrociati, Mondadori, Milano 1992.
IDEM, Le città invisibili, Mondadori, Milano 1993.
IDEM, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Mondadori, Milano 1992.
IDEM, Una pietra sopra, Einaudi, Torino 1980.
IDEM, Le lezioni americane, Garzanti, Milano1988.
S. RUGGERI, Le città invisibili: parabole e allegoria metafisica, in AA. VV.,
Italo Calvino. Mito e realtà, Biblioteca Pro Civitate Christiana, Assisi 1989,
pp. 89-107.
U. MUSARRA-SCHROEDER, Il labirinto e la rete. Percorsi moderni e postmoderni nell’opera di Italo Calvino, Bulzoni, Roma 1996.
S. LAZZARIN, Il modo fantastico, Laterza, Bari 2000.
S. PERRELLA, Calvino, Laterza, Bari 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
144
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Colloquio orale finale: si effettuerà dopo la fine del terzo modulo in uno
degli appelli prestabiliti, come da calendario. Per coloro che hanno sostenuto e superato la prova in itinere il colloquio verterà esclusivamente
sugli argomenti del secondo e del terzo modulo. Coloro che non avranno
effettuato la prova in itinere dovranno sostenere, prima della prova orale
finale, la prova scritta, che verterà sugli argomenti del primo modulo.
Gli studenti non frequentanti dovranno consultare il docente.
LETTERATURA ITALIANA
GIOVANNI FALASCHI
Professore ordinario
Specialistico
L-FIL-LET/10
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia, Letterature e Storia
dell’Antichità
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia”
Testi di riferimento per il primo modulo
Della stermiata bibliografia dantesca si indicano come lettura obbligatoria
soltanto alcuni caposaldi, come:
1) E. AUERBACH, Farinata e Cavalcante, in Mimesis, Torino, Einaudi 1956
e successive edizioni.
2) Idem, Studi su Dante (i saggi: Figura, Francsco d’Assisi nella ‘Commedia’, La preghera di Dante alla Vergine ed antecedenti elogi, Gli appelli
di Dante al lettore), Milano, Feltrinelli 1963 e succ. edd.
3) G. CONTINI, Dante come personaggio-poeta della ‘Commedia’, in
Un’idea di Dante, Torino, Einaudi 1976 e succ. edd.
4) Sui singoli canti saranno indicati a tempo e luogo le varie ‘Lecturae
Dantis’, come la Lectura Dantis Scaligera o la recente Turicensis.
5) Per un inquadramento in termini generali della Commedia gli studenti
sono tenuti a leggere il saggio relativo in una delle Storie della Letteratura
Italiana in più volumi (p. es. nel Manuale di Letteratura italiana a c. di
F. Brioschi e C. Di Girolamo, Bollati-Boringhieri; o in quella a c. di
E. Malato dell’editore Salerno, o nella Letteratura italiana a c. di A. Asor
Rosa, Einaudi; o nella Letteratura Italiana (LIL) a c. di C. Muscetta,
Laterza).
6) Per quanto riguarda i commenti alla Commedia, in ed. economica
sembra preferibile quello di E. Pasquini e A. Quaglio nella coll. ‘Grandi
Libri’ di Garzanti. Fra i commenti recenti, molto più ettagliati, si segnala
quello di A. M. Chiavacci Leonardi, nella coll. ‘I Meridiani’ di Mondadori.
145
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Ma eccellenti sono ancora i vecchissimi commenti di Scartazzini-Vandelli
e Casini-Barbi, mentre troppo effuso appare il commento di N. Sapegno.
Un’edizione senza commento a piè di pagina ma con finissimi cappelli
introduttivi ai canti è quella curata da V. Sermonti (Rizzoli), che è anche
un eccellente lettore del testo dantesco.
Inoltre, per alcuni canti o singoli passi, ci si avvarrà anche dell’ascolto di
voci di attori.
Programma del secondo modulo
Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia”
Testi di riferimento per il secondo modulo
I punti da 1) a 6) del primo modulo.
Programma del terzo modulo
Lettura di alcuni canti della “Divina Commedia”
Testi di riferimento per il terzo modulo
I punti da 1) a 6) del primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
ANDREA BERNARDELLI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/11
Scienze della Comunicazione
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Le tecniche della narrazione letteraria.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. BERNARDELLI-R. CESERANI, Il testo narrativo. Istruzioni per la lettura e
l’interpretazione, il Mulino, Bologna 2005.
Programma del secondo modulo
Le logiche della narrazione televisiva.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. BUONANNO, Le formule del racconto televisivo. La sovversione del
tempo nelle narrative seriali, Sansoni, Milano 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
146
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Si cercherà di fornire gli strumenti per comprendere i meccanismi della
costruzione narrativa di un testo. A partire dalle modalità tradizionali secondo cui si articolano le logiche narrative di un testo letterario si cercherà
di capire come queste possano essere applicate alle narrazioni seriali televisive (fiction).
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
MASSIMILIANO TORTORA
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-FIL-LET-11
Lettere (9 cfu), Etica delle Relazioni umane (6 crediti); Storia, Filologia e
Analisi del Testo letterario (3 cfu); Filologia, Letterature e Storia
dell’Antichità (3 cfu)
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Temi e strutture della narrativa italiana del primo Novecento (1900-1925).
Programma del secondo modulo
Temi e strutture della narrativa italiana del Novecento (1925-1956).
Programma del terzo modulo
Temi e strutture della narrativa italiana del secondo Novecento (dal 1956
all’età contemporanea).
Testi di riferimento
La bibliografia sarà fornita dal docente ad inizio corso.
Metodi didattici.
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
Note
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare il docente prima di
iniziare la preparazione dell’esame
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Specialistico
L-FIL-LET/11
Corsi di laurea
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia, Letterature e
Storia dell’antichità
147
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 cfu, 40 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA LATINA
ALESSANDRA DI PILLA
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/04
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali (curriculum in Scienze dei Beni storico-artistici)
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Propedeuticità
È richiesta la conoscenza della lingua latina, almeno nelle sue strutture di
base. Gli studenti sprovvisti delle conoscenze di base (afferenti al Corso
di laurea in Scienze dei beni storico-artistici, archivistico-librari e musicali) potranno frequentare il ‘Laboratorio di Latino’ (idoneità), di durata annuale e articolato nell’arco di 2 semestri, con inizio nella seconda
settimana del mese di ottobre 2007. Il superamento della prova finale di
idoneità permetterà di conseguire 4 CFU (tipologia ‘Altre attività formative’). Manuale adottato: G. DANESI MARIONI, Guida alla lingua
latina, Carocci, Roma 2007.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La letteratura latina nei suoi capolavori.
Contestualmente all’esposizione dei lineamenti della storia letteraria verranno presentate, anche con letture antologiche dal latino, le seguenti
opere: TERENZIO, La suocera; CICERONE, La difesa di Milone; CATULLO,
Poesie; ORAZIO, Satire; VIRGILIO, Eneide; PROPERZIO, Elegie; SENECA,
Dialoghi: Sulla felicità; TACITO, Annali; APULEIO, Metamorfosi; AGOSTINO, Le confessioni.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. GARBARINO, Storia e testi della letteratura latina (volume unico, con
excursus sui generi letterari), Paravia, Torino.
Lo studente leggerà inoltre a scelta, in traduzione italiana, una delle
seguenti opere, su cui riferirà in sede d’esame: TERENZIO, La suocera;
CICERONE, La difesa di Milone; CATULLO, Poesie (una selezione);
ORAZIO, Satire, libro I; VIRGILIO, Eneide, libri I-IV; VI; XII;
PROPERZIO, Elegie, libro I e libro IV; SENECA, Sulla felicità; TACITO,
Annali, libri XIII-XVI; APULEIO, Metamorfosi; AGOSTINO, Le
confessioni, libri I-IX.
148
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Virgilio: uomo, natura, destino. Letture dalle “Bucoliche” e dalle
“Georgiche”. Con un excursus sul tema del paesaggio.
Testi di riferimento per il secondo modulo
VIRGILIO, Bucoliche, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di
L. Canali, Rizzoli BUR, Milano.
VIRGILIO, Georgiche, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di
L. CANALI, Rizzoli BUR, Milano.
F. SERPA, Paesaggio, in: Enciclopedia virgiliana, Istituto dell’Enciclopedia
Italiana, II, Roma pp. 921-926.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Gli studenti principianti di lingua latina potranno leggere i testi latini in
programma (brani antologici nel I modulo e opere di Virgilio nel II)
direttamente in traduzione italiana. La verifica delle loro conoscenze di
base di lingua latina verrà effettuata mediante la traduzione, in sede di
esame, di appositi testi latini di livello adeguato, che verranno specificati
nel corso delle lezioni.
NB: I due moduli del corso non sono divisibili; la prova finale orale è
unica e riguarda il contenuto di ambedue i moduli.
LETTERATURA LATINA
FANNY DEL CHICCA
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/04
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali (curricula in
Scienze dei Beni archivistico librari e musicali)
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Si richiede la conoscenza delle strutture linguistiche del latino. Gli
studenti afferenti al Corso di laurea in Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico-librari e musicali potranno frequentare il “Laboratorio di
Latino” (idoneità), di durata annuale e articolato nell’arco di due semestri, con inizio nella seconda settimana del mese di ottobre 2007. Il superamento della prova finale di idoneità permetterà di conseguire 4 CFU
(tipologia “Altre attività formative”).
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Aspetti della produzione letteraria latina dall’età arcaica alla fine dell’età
repubblicana.
149
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
Manuale di storia letteraria a scelta tra:
1) PAOLO FEDELI, Il sapere letterario. Autori, testi, contesti della cultura
romana, vol. I (tomi A e B), vol. II (tomi A e B), vol. III (tomi A e B),
Fratelli Ferraro Editori, Napoli 2003; 2) GIOVANNA GARBARINO, Storia e
testi della letteratura latina (volume unico) + Excursus sui generi letterari,
Paravia, Torino 2001; 3) ITALO MARIOTTI, Storia e testi della letteratura
latina, voll. 1, 2 e 3 (terza edizione), Zanichelli, Bologna 2001. I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione.
Programma del secondo modulo
Aspetti della produzione letteraria latina dall’età augustea all’età di
Traiano e Adriano.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Manuale di storia letteraria: vedi primo modulo. I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione.
Programma del terzo modulo
Aspetti della produzione letteraria latina dall’età degli Antonini al VI sec.
d. C.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Manuale di storia letteraria: vedi primo modulo.
I testi oggetto di commento saranno indicati a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Gli studenti che non possono frequentare le lezioni dovranno concordare
il programma direttamente con la docente.
LETTERATURA LATINA
CARLO PELLEGRINO
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/04
Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica.
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Quadro storico della storia della Letteratura latina dalle origini (III sec. a.
C.) al V sec. d. C.
Testi di riferimento per il primo modulo
Un manuale di storia della Letteratura latina a scelta tra:
G. GARBARINO, Letteratura latina (3 volumi), ed. Paravia, Torino 1992.
150
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
M. CITRONI-F.E. CONSOLINO-M. LABATE-E. NARDUCCI, Letteratura di
Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari 1997.
C. CARINI, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze 1996.
Programma del secondo modulo
Le “Bucoliche” virgiliane: programma poetico e filosofico.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per la grammatica: un manuale di grammatica latina a scelta.
Per la sintassi: A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina (volume unico), ed. Cappelli, Bologna 1985.
Per la metrica: C. PELLEGRINO-A. ARENA, Divae Camenae. Metrica latina
classica, ed. Calzetti & Mariucci, Ponte S. Giovanni (Perugia) 2005.
VIRGILIO, Bucoliche: edizione a scelta con testo latino a fronte, si consiglia
ed. Garzanti (a cura di M. Geymonat), Milano 2005.
Programma del terzo modulo
La critica all’epicureismo in Cicerone.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Ad integrazione del II modulo è previsto un ciclo di esercitazioni di
metrica latina.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
CARLO SANTINI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-FIL-LET/04
Corsi di laurea
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il “Cartaginese” di Plauto. Introduzione, lettura e traduzione.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. ARAGOSTI, Plauto Poenulus, Pitagora Editrice, Bologna 2003.
Programma del secondo modulo
Il “Cartaginese” di Plauto. Lettura e traduzione (continuazione).
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Conoscenza della lingua e della letteratura latina.
151
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
A. ARAGOSTI, Plauto Poenulus, Pitagora Editrice, Bologna 2003.
Programma del terzo modulo
PS. QUINTILIANO, Declamazioni minori 317.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. BRESCIA, La sfida impossibile, Edipuglia, Bari 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE
ENRICO MENESTÒ
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione allo studio della letteratura latina medievale.
Testi di riferimento per il primo modulo
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
La mistica femminile in Umbria nel XIII secolo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Il Memoriale di Angela da Foligno.
Testi di riferimento per il terzo modulo
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
152
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LETTERATURA RUSSA I
Nome del docente
MARIA PLIUKHANOVA
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/21
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia, di cultura e lettere del periodo antico.
Testi di riferimento - Letture: Canto della schiera di Igor’ (la copia del
testo verrà fornita); Vita dell’Achipete Avvacum scritta da lui stesso,
Milano, Bompiani 1977; Milano, Adelphi 1986.
Programma del secondo modulo
Letteratura dell’epoca di Puškin.
Testi di riferimento per il secondo modulo - Letture: A. PUŠKIN,
poesie, La figlia del capitano, Il Cavaliere di Bronzo: JU. LERMONTOV,
poesie, L’eroe del nostro tempo (un capitolo a scelta) N. GOGOL’,
Racconti di Pietroburgo (uno a scelta).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
LETTERATURA RUSSA I-II
Nome del docente
MARIA PLIUKHANOVA
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-LIN/21
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
La conoscenza della lingua russa al livello di laurea breve.
153
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: la cultura tradizionale. Il folclore.
Testi di riferimento: I testi e le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del secondo modulo: letteratura russa antica; tra folclore e
cultura “dotta”.
Testi di riferimento: Racconto dei tempi passati, Torino, Einaudi 1971;
Cantare della gesta di Igor’. Torino, Einaudi 1953 o altre edizioni.
Programma del terzo modulo: la letteratura dei “tradizionalisti”. La vita
di Avvakum.
Testi di riferimento: Vita dell’Arciprete Avvakum scritta da lui stesso,
Milano, Adelphi 1986.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA RUSSA II
OLGA SIMCIC
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-LIN/21
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: dal Realismo al Decadentismo.
Testi di riferimento: L. SATTA BOSCHIAN, Tempo d’avvento, Ed. Scientifiche Italiane, Napoli 1981; Storia della letteratura russa. Il Novecento.
Einaudi, Torino 1989.; CECHOV: La dama col cagnolino e quattro racconti a scelta; BUNIN e GOR’KIJ, quattro racconti a scelta.
Programma del secondo modulo: le correnti moderniste in poesia:
Simbolismo. Acmeismo, Futurismo.
Testi di riferimento: i testi saranno forniti in classe.
Programma del terzo modulo: poeti contadini: S. Esenin, N. Kljuev.
Testi di riferimento: I testi saranno forniti in classe.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
154
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA RUSSA III
OLGA SIMCIC
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dal Realismo al Decadentismo.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. SATTA BOSCHIAN, Tempo d’avvento, Ed. Scientifiche Italiane, Napoli
1981.
Storia della letteratura russa. Il Novecento. Einaudi, Torino 1989.
CECHOV: La dama col cagnolino e quattro racconti a scelta; BUNIN e
GOR’KIJ, quattro racconti a scelta,
Programma del secondo modulo
Le correnti moderniste in poesia: Simbolismo. Acmeismo, Futurismo
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno forniti in classe.
Programma del terzo modulo
Poeti contadini: S. Esenin, N. Kljuev
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi saranno forniti in classe.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LETTERATURA SPAGNOLA I
ANNE-MARIE LIEVENS
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-LIN/05
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dalle origini
all’epoca dei Re Cattolici.
Testi di riferimento per il primo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
155
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
L’uomo e le stelle nel “Corbacho” di Talavera.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
orale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA SPAGNOLA I-II
ANTONIETTA FUCELLI
Professore associato
Specialistico
L-LIN/05
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La santa follia di Don Chisciotte.
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il primo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del secondo modulo
Gioco, finzione e idealità nella seconda parte del “Quijote”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del terzo modulo
Sancho e Don Chisciotte: inversione dei ruoli?
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
orale.
156
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURA SPAGNOLA II
PAOLO CAUCCI VON SAUCKEN
Professore ordinario
Triennale, Specialistico
L-LIN/05
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata;
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: il Siglo de
Oro.
Testi di riferimento per il primo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del secondo modulo
Forma e ideologia del teatro barocco.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del terzo modulo
Engaño e desengaño nel teatro di Calderón.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
orale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LETTERATURA SPAGNOLA III
ANNE-MARIE LIEVENS
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-LIN/05
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dal
Settecento al Novecento incluso.
Testi di riferimento per il primo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
157
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Le “Rimas” di Bécquer: la poesia al di sopra dei poeti.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Programma del terzo modulo
Lorca, “Yerma”: il dramma della fertilità frustrata.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
orale.
LETTERATURA TEDESCA I
Nome del docente LEONARDO TOFI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/13
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Nel primo modulo si analizzerà il periodo in cui, a cavallo fra Ottocento e
Novecento, si manifesta quella crisi spirituale europea che cerca di conciliare razionalità ed emotività, progresso e tradizione umanistica. In quanto testi esemplari di tale clima culturale si esamineranno i racconti di Thomas Mann “Tonio Kroeger” (1903) e “Tristan” (1903), nei quali viene sviluppato il tema del supposto irresolubile dualismo fra accettazione attiva
della realtà e sua trasfigurazione estetica.
Testi di riferimento per il primo modulo
TH. MANN, Tonio Kroeger und Mario und der Zauberer. Ein tragisches
Reiseerlebnis, Fischer, Frankfurt am Main 2000.
TH. MANN, Tristan, Reclam, Stuttgart.
V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca,
Einaudi, Torino 2000, pp. 279-357.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
158
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
La figura di Kafka e il motivo della colpa e della consegeunte condanna
saranno al centro del secondo modulo, attraverso l’esame del racconto
“Die Verwandlung” (“La metamorfosi”, 1916). Ne saranno quindi esaminate le diverse interpretazioni, da quella di carattere religioso a quella
autobiografica a quella testuale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FR. KAFKA, Die Verwandlung, Fischer, Frankfurt am Main 2001.
V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca,
Einaudi, Torino 2000, pp. 358-461.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Frequenza obbligatoria.
LETTERATURA TEDESCA I-II
Nome del docente LEONARDO TOFI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-LIN/13
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Nel primo modulo si affronterà la questione del mito come tentativo di
spiegare origine e sviluppo del mondo e dell’umanità, così come il
principio della divinità. Si esamineranno poi le varie interpretazioni che
del racconto mitico sono state fornite. Infine, si immetterà il tema “mito”
nel contesto della cultura tedesca d’età classico-romantica, attraverso
l’analisi della “Rede ueber die Mythologie” di Fr. Schlegel.
Testi di riferimento per il primo modulo
FR. SCHLEGEL, Kritische und theoretische Schriften, Reclam, Stuttgart
2002.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
159
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo verterà intorno alla figura di J. W. Goethe. Di
Goethe si prenderanno in esame due opere: il dramma “Iphigenie auf
Tauris” (1787)che riprende il mito della figlia di Agamennone, trasformandolo in veicolo per l’affermazione di un nuovo ideale di umanità, e il frammento drammatico “Nausikaa” (1787), in cui, attraverso il
mito odissiaco, viene rielaborato il tema del viaggio in quanto tappa del
processo di maturazione individuale e quello dell’utopia della “isola
felice”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
J.W. GOETHE, Ifigenia in Tauride, con testo a fronte, trad. ital. di
Roberto Fertonani, Garzanti, Milano 1985.
J.W. GOETHE, Nausicaa (testo fornito dal docente)
Programma del terzo modulo
Nel terzo modulo di studieranno due testi drammatici di H. v. Kleist,
“Amphitryon” (1807) e “Pentehesilea” (1808). Il primo, pur basandosi
sul modello plautino, non mette però l’accento sul motivo dell’avventura
galante ma su quelli, ben più moderni, dello scambio d’identità e della
saldezza del vero sentimento. Il secondo riprende il mito della regina
delle Amazzoni, puntando sull’aspetto psicologico del disorientamento
emotivo e del conflitto fra norma collettiva e passione amorosa
Testi di riferimento per il terzo modulo
H. v. KLEIST, Amphitryon, Reclam, Stuttgart.
H. v. KLEIST, Penthesilea, Reclam, Stuttgart.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
Lingue e Letterature moderne: 9 Cfu.
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale: 6 crediti.
LETTERATURA TEDESCA II
Nome del docente HERMANN DOROWIN
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico.
Settore
L-LIN/13
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata;
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
I
160
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Per sostenere le prove relative ai moduli del II anno di corso, lo studente
dovrà aver superato tutte quelle di Letteratura Tedesca I e di Lingua
Tedesca I. Tale propedeuticità non riguarda gli studenti di Lettere.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il teatro di Heinrich von Kleist
Lettura e commento di “Penthesilea” e “Il principe di Homburg”.
Panorama storico-letterario del Romanticismo.
Testi di riferimento per il primo modulo
H. v. KLEIST, Pentesilea, a cura di E. Filippini, introduzione di A. Chiarloni, Einaudi, Torino 1989; edizione tedeca: Penthesilea. Reclam, Stuttgart;
M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi,
Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779
(pp. 711-745)
H. v. KLEIST, Il principe di Homburg, trad. di R. Rossanda, a cura di
H. Dorowin, Marsilio, Venezia 1997 (con testo a fronte);
L. MITTNER, Storia della letteratura tedesca, vol. II: Dal pietismo al
romanticismo, Einaudi, Torino 1964, tomo 3, pp. 866-904.
V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca,
Einaudi, Torino 2000, pp. 146-188;
lettura consigliata: W. HINDERER (Hg.), Kleists Dramen, Reclam, Stuttgart
1997;
Programma del secondo modulo
La drammaturgia rivoluzionaria di Georg Büchner.
Lettura e commento di “La morte di Danton”, “Leonce e Lena” e
“Woyzeck”. Panorama storico-letterario del periodo della Restaurazione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. BÜCHNER, Il messaggero dell’Assia (dispensa)
IDEM, La morte di Danton, Leonce e Lena; in: Opere, a cura di M. Bistolfi,
Mondadori, Milano 1999 (con testo a fronte).
IDEM, Woyzeck, a cura di H. Dorowin, trad. di C. Magris, Marsilio, Venezia 1988 (con testo a fronte).
M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi,
Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779
(pp. 754-770);
L. MITTNER, Storia della letteratura tedesca, vol. III*: Dal realismo alla sperimentazione (1820-1970). Dal Biedermeier al fine secolo (1820-1890),
Einaudi, Torino 1971, tomo 1, pp. 306-342;
V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca,
Einaudi, Torino 2000, pp. 189-221;
161
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
Il teatro austriaco fra Biedermeier e Realismo (solo per il curriculum
Lingue e letterature straniere del corso di laurea in Lingue e Culture
straniere). Lettura e commento di Guai a dire bugie! di Franz Grillparzer e
Il dilaniato di Johann Nestroy. Panorama storico-letterario del Realismo
tedesco.
Testi di riferimento per il terzo modulo
J. NESTROY, Il dilaniato, in “Teatro”, a cura di I.A. Chiusano, Adelphi,
Milano 1974, pp. 349-424; edizione tedesca: Der Zerrissene, Reclam, Stuttgart;
F. GRILLPARZER, Guai a dire bugie!, a cura di C. De Marchi, Greco
&Greco, Milano 1991; edizione tedesca: Weh dem, der lügt!, Reclam,
Stuttgart 1996;
C. MAGRIS, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna, Einaudi,
Torino 1963, pp. 45-149.
M. FANCELLI, Il secolo d’oro della drammaturgia tedesca, in: R. ALONGEG. DAVICO BONINO, Storia del teatro moderno e contemporaneo, Einaudi,
Torino, vol. II: Il grande teatro borghese. Settecento-Ottocento, pp. 677-779
(pp. 745-754)
V. ZMEGAC-Z. ŠKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca,
Einaudi, Torino 2000, pp. 222-245.
Manuale metodologico consigliato:
E. SPEDICATO (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale per l’università,
Edizioni ETS, Pisa 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
LETTERATURA TEDESCA III
HERMANN DOROWIN, LEONARDO TOFI
Professore ordinario, Professore associato
[email protected]; [email protected]
Triennale
L-LIN/13
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Per sostenere le prove relative ai moduli del III anno di corso, lo studente
dovrà aver superato tutte quelle di Letteratura Tedesca II e di Lingua
Tedesca II.
162
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La letteratura tedesca dalla Riforma al Barocco. Lettura e commento di
testi di Lutero, Spies e Gryphius.
Testi di riferimento per il primo modulo
MARTIN LUTHER, Lettera del tradurre, a cura di E. Bonfatti, Marsilio, Venezia 1998 (con testo a fronte); ed. originale: Sendbrief vom Dolmetschen,
Reclam, Stuttgart; JOHANN SPIES, Storia del dottor Faust, ben noto mago e
negromante, Garzanti, Milano 1987 (selezione di 70 pagine); ed. originale:
Historia von D. Johann Fausten, Reclam, Stuttgart 1975; ANDREAS GRYPHIUS, Notte, lucente notte. Sonetti, a cura di E. De Angelis, con testo a
fronte, Marsilio, Venezia 1993; V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve
storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi,
Torino 1995, pp. 50-81; edizione tedesca: Kleine Geschichte der deutschen
Literatur, Skriptor, Frankfurt a.M. 1993.
Programma del secondo modulo
L’Illuminismo tedesco. L’opera di Gotthold Ephraim Lessing.
Testi di riferimento per il secondo modulo
GOTTHOLD EPHRAIM LESSING, Minna von Barnhelm, a cura di E. Bonfatti, trad. it. di I. A. Chiusano, Marsilio, Venezia 1990 (con testo a fronte); ed. originale: Minna von Barnhelm, Reclam, Stuttgart; IDEM, Nathan il
saggio, a cura di A. Casalegno, introduzione di E. Bonfatti, Garzanti,
Milano 2000 (con testo a fronte); ed. originale: Nathan der Weise, Reclam,
Stuttgart; V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura
tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 82-103;
edizione tedesca: Kleine Geschichte der deutschen Literatur, Skriptor,
Frankfurt/M. 1993.
Programma del terzo modulo
Dallo “Sturm und Drang” al Classicismo. Il “Faust” di Goethe.
Testi di riferimento per il terzo modulo
J.W. GOETHE, Faust, a cura di G. Manacorda, BUR, MIlano 2005. V.
ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle
Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 104-150; edizione
tedesca: Kleine Geschichte der deutschen Literatur, Skriptor, Frankfurt
a.M. 1993. Manuale metodologico consigliato: E. SPEDICATO (a cura di),
Letteratura tedesca. Manuale per l’università, Edizioni ETS, Pisa 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
163
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LETTERATURE COMPARATE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Triennale
L-FIL-LET/14
Lettere; Scienze della Comunicazione
II
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURE COMPARATE
ROSANNA CAMERLINGO
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/14
Lingue e Letterature moderne
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Da Laura alla dark lady. Il petrarchismo
in Europa nel Rinascimento. Si analizzeranno le trasformazioni formali e
tematiche del sonetto a partire dal Canzoniere di Petrarca fino ai Sonetti
di Shakespeare. Si leggeranno i sonetti di Petrarca, Ronsard, Gongora, Sidney e Shakespeare.
Testi di riferimento per il primo modulo: Si forniranno fotocopie dei sonetti dei vari autori. La bibliografia critica verrà data durante le lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I
BRUNELLO DE CUSATIS-PROFESSORE A CONTRATTO
Professore associato-professore a contratto
[email protected]
www.unipg.it/~decusat/
Triennale
L-LIN/08
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
164
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
(tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis)
La poesia lirica di Luís de Camões:
a) Le “Rimas”;
b) I temi, le forme e le influenze;
c) Le due teorie camoniane sull’amore;
d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e
commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne);
H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª
ed. ne;
L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio
da Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973;
L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini,
«Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979.
Programma del secondo modulo (tenuto dal Professore a contratto)
Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: dalle origini
all’Ottocento incluso.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata:
G. LANCIANI, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo. Dalle
origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma 1999;
G. LE GENTIL-R. BRÉCHON, Storia della letteratura portoghese, Editori
Laterza, Roma-Bari 1997, pp. 76-115 (Settecento e Ottocento);
A. H. OLIVEIRA MARQUES, Breve História de Portugal, Editorial Presença,
Lisboa (esistono varie ed. ni), capitoli I-XII.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, vedi Note.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai
singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
165
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I
Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
www.unipg.it/~decusat/
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-LIN/08
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
a) Uma visão de conjunto sobre a poesia portuguesa do século XX; b) Ruy
Cinatti: notícias bio-bibliográficas; c) A poesia de Ruy Cinatti.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
F. GUIMARÃES, Simbolismo, modernismo e vanguardas, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1982;
F. GUIMARÃES, A poesia contemporânea portuguesa e o fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa 1989;
F. J. B. MARTINHO, Tendências dominantes da poesia portuguesa da década
de 50, Edições Colibri, Lisboa 1996;
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995;
AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101.
Programma del secondo modulo
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras:
a) “Nós não somos deste mundo” (1941);
b) “Anoitecendo, a vida recomeça” (1942);
c) “O livro do nómada meu amigo” (1958).
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre
e commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
166
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença,
Lisboa 1995;
AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101;
R. CINATTI, Obra Poética. Organização e prefácio de F. Pinto do Amaral,
Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1992.
Programma del terzo modulo
[Obbligatorio per il corso di laurea in Lingue e Letterature moderne]
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras editadas postmortem:
a) “Tempo da cidade” (1996);
b) “Archeologia ad usum animae” (2000).
Testi di riferimento per il terzo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre
e commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença, Lisboa 1995;
AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101;
R. CINATTI, Tempo da cidade, Editorial Presença, Lisboa 1996;
R. CINATTI, Archeologia ad usum animae. Com posfácio de Jorge Fazenda
Lourenço, Editorial Presença, Lisboa 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria; vedi Note.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai
singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una
verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del
docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
BRUNELLO DE CUSATIS-PROFESSORE A CONTRATTO
Professore associato
[email protected]
www.unipg.it/~decusat/
Triennale
L-LIN/08
167
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana che
di Lingue portoghese e brasiliana.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
(tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis)
La poesia lirica di Luís de Camões:
a) Le “Rimas”;
b) I temi, le forme e le influenze;
c) Le due teorie camoniane sull’amore;
d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e
commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne);
H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª
ed. ne;
L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio da
Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973;
L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini,
«Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979.
Programma del secondo modulo
(tenuto dal Prof. Brunello de Cusatis)
[Obbligatorio per il curriculum II, Lingue e letterature straniere, del corso
di laurea in Lingue e Culture straniere]
“Os Lusíadas” di Luís de Camões (I Parte):
a) Le fonti;
b) La struttura;
c) La parte introduttiva;
d) La Narrazione;
e) Il viaggio da Malindi a Calicut, lo sbarco in India e il rientro in
Portogallo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai canti de Os Lusíadas da leggere, tradurre e
commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
H. CIDADE, Luís de Camões. O épico, Editorial Presença, Lisboa 1995, 2ª
ed. ne;
L. DE CAMÕES, Os Lusíadas. Edição organizada por Emanuel Paulo Ramos,
Porto Editora, s. d.;
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
168
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
L. VAZ DE CAMÕES, I Lusiadi, 2 voll. Introduzione di Giuseppe Mazzocchi.
Traduzione di Riccardo Averini. Note di Valeria Tocco, BUR, Milano 2001.
Programma del terzo modulo
(tenuto dal Professore a contratto)
a) Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: il
Novecento; b) Panoramica storico-culturale e letteraria sul Brasile.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto
riportata:
G. LE GENTIL-R. BRÉCHON, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza, Roma-Bari 1997, pp. 116-173;
A.H. OLIVEIRA MARQUES, Breve História de Portugal, Editorial Presença,
Lisboa (esistono varie ed. ni), capitoli XIII-XV;
L. STEGAGNO PICCHIO, Storia della letteratura brasiliana, Einaudi, Torino
1997.
Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, vedi Note.
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in
base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
www.unipg.it/~decusat/
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-LIN/08
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Letterature moderne
I
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana
che di Lingue portoghese e brasiliana.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
169
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
a) Uma visão de conjunto sobre a poesia portuguesa do século XX;
b) Ruy Cinatti: notícias bio-bibliográficas;
c) A poesia de Ruy Cinatti.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
F. GUIMARÃES, Simbolismo, modernismo e vanguardas, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1982;
F. GUIMARÃES, A poesia contemporânea portuguesa e o fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa 1989;
F.J.B. MARTINHO, Tendências dominantes da poesia portuguesa da década
de 50, Edições Colibri, Lisboa 1996;
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença,
Lisboa 1995;
AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101.
Programma del secondo modulo
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras:
a) “Nós não somos deste mundo” (1941);
b) “Anoitecendo, a vida recomeça” (1942);
c) “O livro do nómada meu amigo” (1958).
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre
e commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença,
Lisboa 1995;
AA.VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão/Outono 1997, N° 39, pp. 66-101;
R. CINATTI, Obra Poética. Organização e prefácio de F. Pinto do Amaral,
Imprensa Nacional-Casa da Moeda, Lisboa 1992.
Programma del terzo modulo
Ruy Cinatti (1915-1986): os caminhos de um poeta “nómada” - entre a
realidade e o sonho, entre o efémero e o eterno.
Leitura, tradução e comentário de textos poéticos das obras editadas postmortem:
a) “Tempo da cidade” (1996);
b) “Archeologia ad usum animae” (2000).
Testi di riferimento per il terzo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici di Ruy Cinatti da leggere, tradurre
e commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
170
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
P. STILWELL, A condição humana em Ruy Cinatti, Editorial Presença,
Lisboa 1995;
AA. VV., Um ramo de flores para Ruy Cinatti, in «Ler. Livros & Leitores»,
Verão-Outono 1997, N° 39, pp. 66-101;
R. CINATTI, Tempo da cidade, Editorial Presença, Lisboa 1996;
R. CINATTI, Archeologia ad usum animae. Com posfácio de Jorge Fazenda
Lourenço, Editorial Presença, Lisboa 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria; vedi Note.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA III
Nome del docente BRUNELLO DE CUSATIS
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
www.unipg.it/~decusat/
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/08
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente deve aver superato tutte quelle del II anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana
che di Lingue portoghese e brasiliana.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La poesia lirica di Luís de Camões:
a) Le Rimas;
b) I temi, le forme e le influenze;
c) Le due teorie camoniane sull’amore;
d) L’esperienza amorosa e lo sconcerto.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai testi poetici camoniani da leggere, tradurre e
commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
171
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
In alternativa, si consigliano i seguenti testi:
A. J. SARAIVA, Luís de Camões, Gradiva, Lisboa 1997 (nuova ed. ne);
H. CIDADE, Luís de Camões. O lírico, Editorial Presença, Lisboa 1992, 3ª
ed. ne;
L. DE CAMÕES, Rimas. Texto estabelecido e prefaciado por Álvaro Júlio da
Costa Pimpão, Atlántida, Coimbra 1973;
L. DE CAMÕES, Rime. Scelte, tradotte e commentate da Riccardo Averini,
in «Estudos Italianos em Portugal», 41 (numero speciale), Lisbona 1979.
Programma del secondo modulo
“Os Lusíadas” di Luís de Camões (I Parte):
a) Le fonti;
b) La struttura;
c) La parte introduttiva;
d) La Narrazione;
e) Il viaggio da Malindi a Calicut, lo sbarco in India e il rientro in Portogallo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Per gli studenti frequentanti sono sufficienti gli appunti delle lezioni. Nel
corso delle stesse, quanto ai canti de Os Lusíadas da leggere, tradurre e
commentare, verranno distribuite delle fotocopie.
H. CIDADE, Luís de Camões. O épico, Editorial Presença, Lisboa 1995, 2ª
ed. ne;
L. DE CAMÕES, Os Lusíadas. Edição organizada por Emanuel Paulo
Ramos, Porto Editora, s. d.;
L. VAZ DE CAMÕES, I Lusiadi, 2 voll. Introduzione di Giuseppe
Mazzocchi. Traduzione di Riccardo Averini. Note di Valeria Tocco, BUR,
Milano 2001.
Programma del terzo modulo
[Obbligatorio per il curriculum II, Lingue e letterature straniere, del corso
di laurea in Lingue e Culture straniere]
“Os Lusíadas” di Luís de Camões (II Parte):
Lettura, traduzione e commento dei seguenti episodi del poema:
a) Inês de Castro (Canto III / strofe 118-137);
b) Il Vecchio del Restelo (Canto IV / strofe 94-104);
c) Adamastor (Canto V / strofe 37-60).
Testi di riferimento per il terzo modulo
Idem come il secondo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, vedi Note.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Agli eventuali esoneri in itinere, da svolgersi al termine dei singoli moduli,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
172
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUA CINESE I
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento.
Professore a contratto
Triennale
L-OR/21
Mediazione linguistica applicata
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si propone di far acquisire ai partecipanti una conoscenza di
base della lingua cinese affiancata ad una conoscenza storica e linguistica sulla formazione ed evoluzione della lingua moderna. Si procederà parallelamente ad una descrizione della situazione linguistica in
Cina e della lingua cinese moderna trattando in maniera intensiva il sistema ufficiale di trascrizione fonetica in caratteri latini, la scrittura e le
strutture grammaticali di base.
Testi di riferimento per il primo modulo
MAGDA ABBIATI, La lingua cinese, Venezia, Cafoscarina 1992.
FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006.
Programma del secondo modulo
I suoni e i segni del cinese: apprendimento della fonetica con l’utilizzo
del del sistema di trascrizione pinyin e delle regole di scrittura dei caratteri cinesi. Primi dialoghi e descrizione dell’organizzazione della
frase cinese.
Testi di riferimento per il secondo modulo
FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006.
MAGRA ABBIATI, Grammatica di cinese moderno, Venezia, Cafoscarina
2003.
Programma del terzo modulo
L’ultimo modulo sarà incentrato maggiormente sull’apprendimento
della lingua a partire da alcuni dialoghi che creano situazioni comunicative elementari: come presentarsi, indicare le cose, chiedere informazioni, situare se stessi e gli oggetti nello spazio e nel tempo, etc.
Testi di riferimento per il terzo modulo
FEDERICO MASINI-ZHANG TONGBING BAIHUA-ANNA DI TOROLIANG DONGMEI, Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
173
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUA CINESE II
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento.
Professore a contratto
Triennale
L-OR/21
Mediazione linguistica applicata
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Per poter accedere al corso è necessario avere sostenuto l’esame relativo all’insegnamento di Lingua Cinese I.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Approfondimento delle conoscenze acquisite nel primo anno con
l’ampliamento del lessico (circa 42 parole a lezione)e delle strutture
grammaticali.
Testi di riferimento per il primo modulo
DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary
Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10°
ristampa); MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998.
Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso.
Programma del secondo modulo
Approfondimenti grammaticali sulle particelle modali; l’aspetto del
verbo, le strutture di esistenza ed i complementi di paragone.
Testi di riferimento per il secondo modulo
DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary
Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10°
ristampa); MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998.
Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso.
Programma del terzo modulo
I Complementi verbali. Le costruzioni aspettuali potenziali e quelle enfatiche, i numeri e le approssimazioni. La coordinazione e la subordinazione della frase cinese.
Testi di riferimento per il terzo modulo
DENG YI (curatore principale), Hanyu chuji jiaocheng – Elementary
Chinese Course, Part II, Peking University Press, Beijing 2004 (10°
ristampa).
MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998.
Ulteriori testi in cinese saranno resi disponibili durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
174
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA CINESE III
Il nome del docente sarà reso noto non appena completato l’iter buNome del docente
rocratico di nomina.
Ruolo
Professore a contratto
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-OR/21
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Semestre
I e II
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Per poter accedere al corso è necessario avere sostenuto l’esame
relativo all’insegnamento di Lingua Cinese II.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo - Lettura di testi tratti dalla stampa cinese con avviamento alla traduzione. Il corso si propone la realizzazione di due obiettivi: approfondire gli aspetti costitutivi del testo
specialistico nelle sue caratteristiche lessicali, morfologiche, macrosintattiche e testuali, e l’approfondimento di aspetti della conversazione in lingua e della elaborazione di tematiche specifiche riguardanti la Cina attuale.
Testi di riferimento - GUO ZHILIANG (curatore principale), Sucheng
Hanyu chuji jiaocheng Zonghe keben, Beijing Language and Culture,
University Press, Beijing 2004, 7a ristampa, vol. II, unità 34-40;
MAGDA ABBIATI, Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina,
Venezia 1998; ulteriori indicazioni bibliografiche e i testi in cinese
verranno forniti durante il corso.
Programma del secondo modulo - Approfondimento della comprensione del testo attraverso l’analisi grammaticale-sintattica e lessicale di
testi di origine e registri differenti. Gli studenti saranno sin da subito
invitati a mettersi alla prova con analisi e traduzioni anche con
l’ausilio di strumenti informatici.
Testi di riferimento - GUO ZHILIANG (curatore principale), Sucheng
Hanyu chuji jiaocheng Zonghe keben, Beijing Language and Culture,
University Press, Beijing 2004, 7a ristampa, vol. II; MAGDA ABBIATI,
Grammatica di Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia 1998; ulteriori
indicazioni bibliografiche e i testi in cinese verranno forniti durante il
corso.
Programma del terzo modulo - Lettura di articoli di giornali con particolare attenzione al linguaggio politico, economico e giuridico, per
avviare lo studente alle tecniche di traduzione mediante l’uso del dizionario cinese e di apparati specialistici quali glossari specifici.
Testi di riferimento - I testi in cinese saranno resi disponibili durante
il corso. Dizionari: Xiandai Hanyu Cidian, The Contemporary Chinese
Dictionary (Chinese/English), Foreign Language and Research Press,
Beijing 2002; Han-Ying Da Cidian (Chinese/English), Shanghai
Jiaotong University Press, Shanghai 2002; Xiandai Hanyu Cidian
(monolingua, 5a ed.), Shangwu yinshuguan, Beijing 2005.
175
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LINGUA E CULTURA EBRAICA
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento.
Professore a contratto
Triennale, Specialistico
L-OR/08
Tutti i corsi di laurea triennale e specialistica
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
CULTURA EBRAICA. Titolo: “Israele tra tradizione e contemporaneità”.
Nascita e sviluppo della religione d’Israele. Caratteri socio-culturali del
mondo ebraico antico e moderno. Cenni di storia dello Stato d’Israele e
di letteratura israeliana.
Testi di riferimento per il primo modulo
GIOVANNI FILORAMO (a cura di), Ebraismo, Laterza, Roma-Bari 1999.
JAN ALBERTO SOGGIN, Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, cerimonie, rituali, Claudiana, Torino 2000; NORMAN SOLOMON,
Ebraismo (ed. italiana a cura di A. Cavaglion), Einaudi, Torino 1996.
Programma del secondo modulo
LETTERATURA EBRAICA. Titolo: “Speranze messianiche e attese apocalittiche nella letteratura biblica e di Qumran”. Introduzione al testo
biblico e alla letteratura post-biblica. Formazione della Bibbia ebraica e
i suoi modelli compositivi. Introduzione alla letteratura apocrifa e
qumranica con letture di testi.
Testi di riferimento per il secondo modulo
KARL ELLIGER-WILHELM RUDOLPH et al. (a c.), Biblia Hebraica
Stuttgartensia, 5a ed., Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart 1997 (o
ristampa);FLORENTINO GARCIA MARTINEZ-CORRADO MARTONE (a
cura di), Testi di Qumran, Paideia, Brescia 1996; ROLF RENDTORFF,
Introduzione all’Antico Testamento. Storia, vita sociale e letteratura
d’Israele in epoca biblica, Claudiana, Torino 1994; ALEXANDER ROFÉ,
La composizione del Pentateuco. Un’introduzione, Edizioni Dehoniane,
Bologna 1999; JEAN LOUIS SKA, Introduzione alla lettura del
Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della
Bibbia, Edizioni Dehoniane, Roma 1998; JAN ALBERTO SOGGIN,
Introduzione all’Antico Testamento, Paideia, Brescia 1987.
Programma del terzo modulo
LINGUA EBRAICA. Titolo: “Introduzione alla grammatica dell’ebraico
antico”. Lineamenti di storia della lingua ebraica. Traduzione e
commento filologico di testi elementari tratti dalla Bibbia ebraica.
176
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo
MIREILLE HADAS LEBEL, Storia della lingua ebraica, Giuntina, Firenze
1994; HANS-PETER STÄHLI-BRUNO CHIESA, Corso di Ebraico Biblico,
Paideia, Brescia 1986; KARL ELLIGER-WILHELM RUDOLPH et al. (a c.),
Biblia Hebraica Stuttgartensia, 5a ed., Deutsche Bibelgesellschaft,
Stuttgart 1997 (o ristampa);PHILIPPE REYMOND, Dizionario di ebraico
e aramaico biblico, 2a ed. aumentata, Società Biblica Britannica e
Forestiera, Roma 2001; LUDWIG KOEHLER-WALTER BAUMGARTNER,
A Bilingual Dictionary of the Hebrew and Aramaic Old Testament, Brill,
Leiden 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Il corso nel suo complesso ha come obiettivo l’approfondimento degli
aspetti linguistici, letterari e socio-culturali della tradizione ebraica con
particolare riferimento alla Bibbia e all’Israele antico. Il corso si
prefigge, inoltre, di mettere in evidenza i tratti di continuità che
esistono tra il mondo ebraico antico e quello moderno, e di illustrare le
componenti che ne caratterizzano la cultura, la religione e le istituzioni
nelle diverse fasi. Programmi particolari possono essere concordati
direttamente con il docente. Per ulteriori informazioni gli studenti
frequentanti e non frequentanti possono rivolgersi al docente negli
orari di ricevimento.
LINGUA E LETTERATURE ANGLOAMERICANE
MIRELLA VALLONE
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-LIN/11
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il corso prende in esame il periodo della colonizzazione del Nuovo
Mondo fino alla nascita degli Stati Uniti d’America attraverso l’analisi
di alcuni testi che mettono in evidenza il motivo della scoperta e
dell’incontro con l’altro, ovvero, con la cultura degli Indiani d’America.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi primari: JOHN JOSSELYN, Rarità della Nuova Inghilterra,
Morlacchi Editore, Perugia 2006 (traduzione e cura di Clara Bartocci).
177
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
MARY WHITE ROWLANDSON, The Sovereignty and Goodness of God,
together with the Faithfulness of His Promises Displayed; Being a
Narrative of the Captivity of Mrs. Mary Rowlandson, Morlacchi Editore,
Perugia 2007 (traduzione e cura di Mirella Vallone).
Testi secondari:
CLARA BARTOCCI, Gli Inglesi e l’Indiano, Edizioni dell’Orso, Alessandria 1992.
KLAUS SCHMIDT-FRITZ FLEISHMANN (eds.), Early America ReExplored: New Readings in Colonial, Early National, and Antebellum
Culture, P. Lang, New York 2000.
Programma del secondo modulo
Il corso prende in esame l’Ottocento americano attraverso l’analisi di
“The Scarlet Letter” di Nathaniel Hawthorne. Il testo, che sarà
studiato nei suoi aspetti formali e culturali, rappresenta l’inizio di una
tradizione letteraria che ha come suoi più immediati successori le opere
di Hermann Melville e di Henry James.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Testi primari:
NATHANIEL HAWTHORNE, The Scarlet Letter, Penguin Classic 2003.
Testi secondari:
RICHARD BROADHEAD, The School of Hawthorne, Oxford University
Press, New York 1986.
SYLVAN BARNET, A Short Guide to Writing About Literature. Seventh
Edition, Harper Collins College Publishers 1996.
Programma del terzo modulo
Il corso prende in esame la questione della lingua, ovvero, il rapporto
tra lingua e identità, quale si manifesta in alcuni testi letterari dell’Ottocento e Novecento americano.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Testi primari:
MARK TWAIN, A True Story.
ERNEST HEMINGWAY, Hills Like White Elephants.
LANGSTON HUGHES, The Weary Blues.
MAXINE HONG KINGSTON, The Woman Warrior (alcuni brani).
SANDRA CISNEROS, The House on Mango Street.
Testi secondari:
SARA ANONELLI-ANNA SCACCHI-ANNA SCANNAVINI, La Babele
Americana, Donzelli Editore, Roma 2005.
MARTHA J. CUTTER, Lost and Found in Translation, The University of
North Carolina Press, Chapel Hill 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Questa disciplina, vivamente consigliata a tutti i triennalisti di Inglese, è
obbligatoria per coloro che intendono iscriversi alla laurea specialistica.
178
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA FRANCESE I
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/04
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Traduzione di prosa letteraria con approfondimento di morfologia e
sintassi.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese.
Testi di riferimento per il primo modulo
LEDERER M., Interpréter pour traduire, Paris, Didier Érudition 2001;
ULRYCH M., Tradurre. Un approccio multidisciplinare, Torino, Utet 1997;
GEMAR Jean-Claude, Traduire ou l’art d’interpréter, Montréal, Presses
Universitaires du Québec 1995;
GREVISSE ET A. GOOSE, Le Bon Usage, Gembloux, Duculot 1993 (XIII
éd.).
Programma del secondo modulo
Commentaire composé.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese.
Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e
scritta.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ANGLARD VERONIQUE, Le commentaire composé, Colin 2000;
POUSSIN BENEDICTE, Français - Outils du commentaire composé, Editions
BELIN 1993, Coll. Dicobac, Vol. 3;
FOURCAULT LAURENT, Le commentaire composé, Nathan, Coll 128 1992.
Programma del terzo modulo
Traduzione di testi di attualità di vario genere. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta.
Testi di riferimento per il terzo modulo
GOLASZWESKI M.-POREE M., Méthodologie de l’analyse et de la
traduction littéraires, Ellipses 1998;
DEMANUELLI J.-C., La Traduction mode d’emploi, glossaire analytique,
Masson 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo.
Note
Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per
completare il corso.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
179
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LINGUA FRANCESE I (GRUPPI A-B)
SYLVIE GIOVINALI-PROFESSORE A CONTRATTO
Affidamento gratuito (art. 117)-Professore a contratto
Triennale
L-LIN/04
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica
applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione alla fonetica e alla morfologia.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. LEON, La prononciation du français, Paris, Nathan 1997; L. CHARLIAC-A.C. MOTRON, Phonétique progressive du français (débutant), CLE
International; H. Bosco, Le jardin d’Hyacinthe, Gallimard, Paris 1946, et
Folio, Paris 1983.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue
française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés
grammaticales et Lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
Programma del secondo modulo
Approfondimento della morfologia con esercizi.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. RIEGEL-J.C. PELAT-R. RIOUL, Morphologie grammaticale et lexicale,
in Grammaire méthodique du français, PUF, Paris 1994, pp. 531-553.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue
française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés
grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
Programma del terzo modulo
Approfondimento ulteriore della fonetica con esercizi e dettato.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Testi di riferimento per il terzo modulo
P. MAYLE, Une année en Provence, Nil, Paris 1994; A. RESPAUD,
Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire, CIDEB, Genova.
Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de
la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des
difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des
synonymes, Bordas.
180
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale (Mod. II e III), prova orale
(Mod. I).
Note
Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per
completare il corso.
LINGUA FRANCESE II
Nome del docente
SYLVIE GIOVINALI-PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Affidamento gratuito (art. 117)-Professore a contratto
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/04
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
Semestre
I e II
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Approfondimento della morfologia e introduzione alla sintassi.
Testi di riferimento per il primo modulo
AA.VV., Grammaire du français. Cours de civilisation française de la
Sorbonne, Paris, Hachette 1991 (Niveau Moyen).
Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de
la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des
difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des
synonymes, Bordas.
Programma del secondo modulo
Approfondimento della fonetica con esercizi di dettato.
Testi di riferimento per il secondo modulo
A. RESPAUD, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire (niveau
intermédiaire), Genova, CIDEB;
E. FROMENTIN, Dominique, Gallimard, Paris.
Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire
de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des
difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des
synonymes, Bordas.
Programma del terzo modulo
Approfondimento della morfologia e della sintassi con esercizi di traduzione di testi di diversa natura.
181
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo
F. BIDEAU, Exercices de grammaire, La Nuova Italia, Firenze 1994;
Bescherelle, 3. La Grammaire pour tous, Hatier, Paris; Bescherelle, 1.
L’art de conjuguer, Hatier, Paris 1980.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue
française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés
grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo.
Note
Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per
completare il corso.
LINGUA FRANCESE II
Nome del docente
NATAŠA RASCHI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-LIN/04
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Traduzione specializzata e letteraria.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese.
Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e
scritta.
Testi di riferimento per il primo modulo
SCARPA F., La traduzione specializzata, Hoepli, Milano 2001, 333 p.;
MESCHONNIC H., Poétique du traduire, Verider, Paris 1999, 473 p.;
LEDERER M., La traduction aujourd’hui, Hachette, Paris 1994;
LADMIRAL J.-R., Traduire: théorèmes pour la traduction, Payot, Paris
1979;
MOUNIN G., Problèmes théoriques de la traduction, Gallimard, Paris 1963.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
182
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del secondo modulo
Dissertation: corso di scrittura francese con esercitazioni.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese.
Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e
scritta.
Testi di riferimento per il secondo modulo
BAUDELLE Yves (sous la dir. de), Dissertations littéraires générales,
Colin, Paris 2005, 240 p.;
PAPPE J.-ROCHE D., La dissertation littéraire, Paris, Colin 1995, 126 p.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo.
Note
Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per
completare il corso.
LINGUA FRANCESE III
Nome del docente
NATAŠA RASCHI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/04
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Traduzione di prosa letteraria con approfondimento morfo-sintattico e
analisi contrastiva. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua
francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale e scritta.
Testi di riferimento per il primo modulo
CH. BARONE, Viceversa, Le Lettere, Firenze 2003, 491 p.;
U. ECO, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003;
M. ULRYCH, Tradurre. Un approccio multidisciplinare, Utet, Torino
1997;
S. NERGAARD, Teorie contemporanee della traduzione, Bompiani,
Milano 1995;
M. GREVISSE-A. GOOSE, Le Bon Usage, Duculot, Gembloux 1993
(XIII éd.);
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
183
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
PODEUR, La pratica della traduzione, Liguori, Napoli 1993;
La traduzione nell’insegnamento delle lingue straniere, Atti del Congresso di Brescia, 11-13 aprile 1983, Editrice La Scuola, Brescia 1984,
487 p.;
M. GREVISSE-A. GOOSE, Nouvelle Grammaire Française, Duculot,
Gembloux 1980;
SCAVEE P.-INTRAVAIA P., Traité de stylistique comparée. Analyse
comparative de l’italien et du français, Didier, Bruxelles 1979.
Programma del secondo modulo
Résumé de texte. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua
francese. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di
espressione orale e scritta.
Testi di riferimento per il secondo modulo
VERONIQUE ANGLARD, Le résumé de texte, Seuil, Paris 1998, 93 p.;
POL GAILLARD-CLAUDE LAUNAY, Le résumé de texte, Hatier, Paris
1998, 159 p.;
LOUIS-MARIE MORFAUX-ROGER PREVOST, Résumé & Synthèse de
textes, Armand Colin, Paris 1998, 222 p.
Programma del terzo modulo
Traduzione dal Francese verso l’Italiano di testi di attualità di vario genere. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua italiana. Sono
previste regolari esercitazioni morfo-sintattiche, di espressione orale e
scritta.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. MAGRIS-M.T.MUSACCHIO-L. REGA-F. SCARPA, Manuale di terminologia, Hoepli, Milano 2002;
B. OSIMO, Traduzione e nuove tecnologie, Hoepli, Milano 2001, 136 p.
F. SCARPA, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano 2001, 333 p.;
S. ZOPPI (a cura di), La traduzione. Dalla letteratura alla macchina,
Bulzoni, Roma 1996;
CORTELLAZZO, Lingue speciali, Unipress, Padova 1994 (riedizione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, prove scritte e orali, traduzioni a vista, “résumés”.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale per ogni modulo.
Note
Le lezioni sono integrate da esercitazioni di lingua indispensabili per
completare il corso.
184
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA INGLESE (CORSO PROGREDITO)
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/12
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
Descrizione
del corso
Descrizione generale
Il corso consiste nella presentazione e nell’esercitazione del linguaggio di
marketing e relazioni pubbliche.
Il lessico è presentato attraverso articoli tratti dal “Financial Times” e
dall’“Economist”, e da esercizi di vocabolario sul linguaggio di
Comunicazione istituzionale e d’Impresa.
Testi di riferimento per il primo modulo
L.F. BOYLE-J. SANDFORD, The Business, Morlacchi Editore, Perugia
2007 (libro + cd).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Modalità del esame
PROVA SCRITTA:
Cloze Test – un articolo con dieci spazi e dieci parole chiavi per completare il testo.
Vocabulary – definizioni delle parole-chiave a scelta multipla.
Reading Comprehension – un articolo con domande di comprensione.
PROVA ORALE:
La prova orale consiste nella presentazione di un argomento a scelta. Bisogna puntualizzare i tratti più salienti e dare un proprio giudizio coerente e sintetico.
LINGUA INGLESE
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Scienze della Comunicazione
I
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
185
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Propedeuticità
Il corso è indirizzato a discenti il cui livello di competenza nella lingua
inglese è “scolastica”. Ai principianti è consigliato un testo d’inglese di
base (per esempio “Essential Grammar in Use” di Murphy). Comunque si
suggerisce un ripasso della grammatica prima di affrontare gli argomenti in
aula.
Descrizione
del corso
Programma
L’obiettivo generale è di sviluppare le indispensabili capacità di
comunicazione e consolidare le conoscenze grammaticali della lingua
inglese. Il corso è basato su una revisione sistematica della lingua, oltre che
sulla lettura di alcuni passaggi di articoli originali tratti dalla stampa. Si
focalizzerà soprattutto sull’acquisizione dello specifico linguaggio del
settore.
Testi di riferimento
J. SANDFORD-L. BOYLE, Mixed Messages, Morlacchi editore, Perugia 2006
(libro + Cdrom).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
Corso
Modalità d’esame
La prova scritta è divisa in due parti: Grammar and Vocabulary – domande
a scelta multipla Reading Comprehension – un articolo con domande di
comprensione. La prova orale consiste in un colloquio in inglese.
LINGUA INGLESE I
Yvette MARCHAND-Jodi SANDFORD-Carla VERGARO
Marchand, associato; Sandford, ricercatore; Vergaro, associato.
[email protected]; [email protected]; [email protected]
Specialistico
L-LIN/12
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo Reading Strategies
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense tratte da: F. GRELLET, Developing Reading Skills. A practical
guide to reading comprehension exercises, Introduction”, Cambridge University Press 1981. Y. Marchand, “Reading In English. A methodological
approach to teaching English”, Laboratorio degli studi linguistici-Centro
Linguistico d’Ateneo Camerino 1995. Altre fonti saranno inserite nel
corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo Cognitive Linguistics and Conceptual
Metaphor/Metonym.
186
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il secondo modulo
Dispense da: W. CROFT-D.A. CRUSE, Cognitive Linguistics, Cambridge
University Press, Cambridge 2004; Z. KOVECES, Metaphor: A practical
introduction, Oxford University Press, Oxford 2002.
Programma del terzo modulo
Cognitive approaches to second language acquisition.
Testi di riferimento per il terzo modulo
R. MITCHELL-F. MYLES, Second language learning theories, Arnold, London 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUA INGLESE I
JODI SANDFORD
Ricercatore
[email protected]
Specialistico
L-LIN/12
Lingue e Letterature moderne
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Cognitive Linguistics and Categorization
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense tratte da:
W. CROFT-D. A CRUSE, Cognitive Lingusitics, Cambridge Universtiy
Press, Cambridge 2004.
J.R. TAYLOR, Linguistic Categorization, Oxford Universtiy Press, Oxford
2003.
Programma del secondo modulo
Cognitive Linguistics and Conceptual Metaphor and Metonym
Testi di riferimento per il secondo modulo
Dispense tratte da:
Z. KÖVECSES, Metaphor a Practical Introduction, Oxford University Press,
Oxford 2002.
G. LAKOFF, Woman, Fire and Dangerous Things, The Universtiy of
Chicago Press, Chicago 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
187
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUA INGLESE I (GRUPPO A)
JODI SANDFORD
Ricercatore
jsandfo@tin. It
Triennale
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma
The phonology of English.
Testi di riferimento
GIANFRANCO PORCELLI-FRANCES HOTIMSKY, Manuale di pronuncia
inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano 1997.
PETER ROACH, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge
1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUA INGLESE I (GRUPPO B)
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine dell’iter di affidamento.
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
The phonology of English.
Testi di riferimento
GIANFRANCO PORCELLI-FRANCES HOTIMSKY, Manuale di pronuncia
inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano 1997.
PETER ROACH, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge
1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
188
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA INGLESE II
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
Nome del docente
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/12
Lingue e Letterature moderne
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Translation techniques.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense tratte da:
CH. LUTTER, M. REISENLEITNER, Cultural Studies. Un’introduzione,
Mondadori, Milano 2002; U. ECO, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003; P. NEWMARK, Paragraphs on Translation, Multilingual Matters,
Cleveland 1993; B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano 2004.
Programma del secondo modulo
Translation techniques.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Dispense tratte da:
FAINA, Tradurre 2004; F. SCARPA, La traduzione specializzata, Hoepli,
Milano 2001; R. ZACCHI ET AL, Manuale di traduzione dall’inglese,
Mondadori, Milano 2002; Y. MARCHAND, Mankind|àtinamU. Tradurre e
adattare per la scena come esperienza didattica, Esi, Napoli 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
È necessario aver frequentato Lingua Inglese I.
LINGUA INGLESE II
CARLA VERGARO
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-LIN/12
Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
È necessario aver frequentato Lingua Inglese I
189
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Discourse pragmatics: pragmatic approaches to discourse.
Testi di riferimento per il primo modulo
J.L. AUSTIN, How to do things with words, Harvard University Press,
Harvard 1975.
H.P. GRICE, Logic and conversation, in P. Cole & J. L. Morgan (eds.),
Syntax and semantics 3: speech acts, Academic Press, New York 1975.
J.R. SEARLE, Expression and meaning, Cambridge University Press,
Cambridge 1979.
Programma del secondo modulo
Discourse pragmatics: methodologies for data analysis.
Testi di riferimento per il secondo modulo
D. SCHIFFRIN, Approaches to discourse, Blackwell, Oxford 1994.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale
LINGUA INGLESE II (GRUPPO A)
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Propedeuticità
È necessario aver frequentato Inglese I anno.
Descrizione
del corso
Programma del corso
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento per il primo modulo
LAUREL J. BRINTON, The Structure of modern English, Benjamins,
Amsterdam 2000.
GIULIANA GIUSTI, Strumenti di analisi per la lingua inglese, Utet, Torino
2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
190
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA INGLESE II (GRUPPO B)
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
II
Propedeuticità
È necessario aver frequentato Lingua Inglese I.
Descrizione
del corso
Programma del corso
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento per il primo modulo
LAUREL J. BRINTON, The Structure of modern English, Benjamins, Amsterdam 2000.
GIULIANA GIUSTI, Strumenti di analisi per la lingua inglese, Utet, Torino
2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUA INGLESE III (GRUPPO A)
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
È necessario aver frequentato Lingua Inglese II.
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo
The history and development of the English language.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense tratte da:
N.F. BLAKE, Shakespeare’s Language, St. Martin’s Press, New York
1983.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
191
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
D. BURNLEY, The Language of Chaucer, Macmillan, London 1989.
F. KERMODE, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth 2000.
G. NUNBERG, The persistence of English, The Norton Anthology of
English Literature, Seventh Editon 2000.
M. PEI, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company,
Philadelphia-New York 1967.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
LINGUA INGLESE III (GRUPPO B)
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
Propedeuticità
È necessario aver frequentato Lingua Inglese II.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
The history and the development of the English language.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense tratte da:
N.F. BLAKE, Shakespeare’s Language, St. Martin’s Press, New York
1983.
D. BURNLEY, The Language of Chaucer, Macmillan, London 1989.
F. KERMODE, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth 2000.
G. NUNBERG, The persistence of English, The Norton Anthology of English Literature, Seventh Editon 2000.
M. PEI, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company,
Philadelphia and New York 1967.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
192
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO BASE)
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
L-FIL-LET/04
Lettere
I e II
1 modulo, 3 crediti, 40 ore
Il superamento dell’esame è propedeutico a qualsiasi esame dell’area di
latino.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni di sintassi. Avvio alla
traduzione dei testi latini.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispense consegnate dal docente durante le lezioni.
N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia
2001.
G. DANESI MARIONI, Guida alla lingua latina, Carocci, Roma 2007.
A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli,
Bologna 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO ELEVATO)
LUCA CARDINALI
Nome del docente
Ruolo
Ricercatore
Email
lucacardinali2@tin. it
Ordinamento
Triennale
Settore
L-FIL-LET/04
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
I e II
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 40 ore
e ore
Propedeuticità
Il superamento dell’esame è propedeutico al sostenimento dell’esame di
Letteratura latina.
193
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Fonetica e morfologia normativa e storica della lingua latina.
Sintassi normativa e storica della lingua latina.
Testi di riferimento per il primo modulo
N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia
2001.
L.R. PALMER, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta, Einaudi, Torino
1977.
A. TRAINA-G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario,
Patron, Bologna 1982.
A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli,
Bologna 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
LINGUA LATINA (LABORATORIO LIVELLO MEDIO)
Nome del docente LUCA CARDINALI
Ruolo
Ricercatore
Email
lucacardinali2@tin. it
Ordinamento
Triennale
Settore
L-FIL-LET/04
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
I e II
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 40 ore
e ore
Propedeuticità
Il superamento dell’esame è propedeutico al sostenimento dell’esame di
Letteratura latina.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Nozioni di fonetica e morfologia normativa della lingua latina.
Nozioni di sintassi normativa della lingua latina.
Metodologia di traduzione dei testi latini.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. TRAINA-T. BERTOTTI, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli,
Bologna 1993.
N. SCIVOLETTO, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia
2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
194
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA RUSSA I
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Ricercatore-Professore a contratto
[email protected]
Triennale
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Fonetica di base.
Testi di riferimento per il primo modulo: JU. G. OVSEENKO, Il russo.
Corso base, Il punto editoriale, Roma 2002; vocabolario a scelta.
Programma del secondo modulo: Morfologia.
Testi di riferimento per il secondo modulo: Idem come sopra.
Programma del terzo modulo: Il lessico.
Testi di riferimento per il terzo modulo: I testi di lettura verranno
forniti dal docente; dizionario a scelta.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUA RUSSA I-II
MARIA PLIUKHANOVA, RICERCATORE
Professore associato-Ricercatore
[email protected]
Specialistico
L-LIN/21
Lingue e Letterature moderne (6 crediti); Lingue straniere per la
Comunicazione internazionale (9 crediti)
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia della lingua russa.
Testi di riferimento per il primo modulo
B. A. USPENSKIJ, Storia della lingua letteraria russa, il Mulino 1993.
Programma del secondo modulo
Lingua contemporanea. La traduzione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Il materiale verrà fornito all’inizio del corso.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
195
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Note
Il terzo modulo sarà tenuto dalla professoressa Pliukhanova.
LINGUA RUSSA II
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Ricercatore-Professore a contratto
[email protected]
Triennale
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Morfologia.
Testi di riferimento per il primo modulo: JU. G. OVSEENKO. Il russo
Corso di base, Il punto editoriale, Roma 2002.
Programma del secondo modulo: Sintassi.
Testi di riferimento per il secondo modulo: JU. G. OVSEENKO. Il
russo Corso di base, Il punto editoriale, Roma 2002.
Programma del terzo modulo: La lettura e la traduzione dei testi della
letteratura di XX sec.
Testi di riferimento per il terzo modulo: I testi e i dizionari consigliati
verranno indicati all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUA RUSSA III
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Ricercatore-Professore a contratto
[email protected]
Triennale
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
196
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Storia della lingua russa.
Testi di riferimento per il primo modulo: B. A. USPENSKIJ, Storia della
lingua letteraria russa, il Mulino, Bologna 1993.
Programma del secondo modulo: I verbi. Sintassi.
Testi di riferimento per il secondo modulo: JU. DOBROVOL’SKAJA, Il
russo per italiani. Corso pratico, Cafoscarina, Venezia 2001
Programma del terzo modulo: La traduzione, l’analisi linguistica e
stilistica del testo.
Testi di riferimento per il terzo modulo: 40 pagine del testo di letteratura
russa di ’900. I testi verranno indicati all’ inizio del corso. I film.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
LINGUA SPAGNOLA I
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/07
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica
applicata
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementos de fonología española.
Programma del secondo modulo
Reflexiones morfológico-sintácticas.
Programma del terzo modulo
Traducción activa (I).
Testi di riferimento
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
scritta o orale.
197
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA SPAGNOLA I
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/07
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Historia de la lengua española.
Programma del secondo modulo
Español/italiano: teoría de la traducción.
Programma del terzo modulo
El idioma en su uso.
Testi di riferimento
Le indicazioni bilbiografiche verranno fornite ad inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
scritta o orale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUA SPAGNOLA II
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/07
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Interpretación de textos, resumen y conversación.
Programma del secondo modulo
Comentario de textos.
Programma del terzo modulo
Traducción activa (II).
Testi di riferimento
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso.
198
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
scritta o orale.
LINGUA SPAGNOLA II
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/07
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Los códigos lingüísticos en sus variantes (I).
Programma del secondo modulo
Los códigos lingüísticos en sus variantes (II).
Testi di riferimento
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
scritta o orale.
LINGUA SPAGNOLA III
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/07
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia, Mediazione linguistica
applicata
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
199
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Traducción pasiva.
Programma del secondo modulo
Comentario lingüístico.
Programma del terzo modulo
Recursos estilísticos del idioma.
Testi di riferimento
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite ad inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli
moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica
scritta o orale.
LINGUA TEDESCA I
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/14
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Filosofia
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del corso e testi di riferimento verranno comunicati all’inizio delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUA TEDESCA I
Nome del docente
EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Ricercatore-Professore a contratto
[email protected]
Specialistico
L-LIN/14
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
I e II
200
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Mediazione linguistica scritta.
Programma del secondo modulo
Storia della lingua tedesca.
Programma del terzo modulo
Mediazione linguistica orale.
Testi di riferimento:
DIT. Il dizionario. Tedesco-Italiano/italiano-tedesco, in collaborazione
con Paravia, Torino e Langenscheidt, Berlin/München, 2003.
Duden, Deutsches Universalwörterbuch, Dudenverlag, Mannheim, 2003
oppure Wahrig, Deutsches Wörterbuch, Bertelsmann, Gütersloh, 2000.
DREYER, HILKE-SCHMITT, Richard, Lehr- und Übungsbuch der deutschen Grammatik, Neubearbeitung, Verlag für Deutsch, Ismanig, 2000.
DI MEOLA, CLAUDIO, La linguistica tedesca, Un introduzione con
bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
LINGUA TEDESCA II
Nome del docente
EMMANUELA MEIWES
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-LIN/14
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere; Mediazione
Linguistica applicata
Semestre
I e II
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
La sintassi della lingua tedesca II.
Programma del secondo modulo
Il lessico della lingua tedesca.
Programma del terzo modulo:
Cultura e società dei paesi di lingua tedesca.
201
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento
DIT. Il dizionario. Tedesco-Italiano/italiano-tedesco, in collaborazione
con Paravia, Torino e Langenscheidt, Berlin/München, 2003.
DIETHARD LÜBKE, Lernwortschatz Deutsch, Imparare le parole tedesche,
Dt.-It., Hueber, München 2002.
HILKE SCHMITT DREYER, Richard, Lehr- und Übungsbuch der deutschen
Grammatik, Neubearbeitung, Verlag für Deutsch, Ismanig, 2000.
CLAUDIO DI MEOLA, La linguistica tedesca, Un introduzione con bibliografia ragionata, Bulzoni Editore, Roma, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
LINGUA TEDESCA II
Nome del docente
EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Ricercatore-Professore a contratto
[email protected]
Specialistico
L-LIN/14
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La traduzione specializzata.
Programma del secondo modulo
Linguaggi speciali del tedesco.
Testi di riferimento:
Una dispensa con i principali testi di riferimento verrà distribuita all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
202
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
LINGUA TEDESCA III
Nome del docente
EMMANUELA MEIWES-PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-LIN/14
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Italiano e tedesco: due lingue a confronto.
Programma del secondo modulo
Pragmatica e linguistica testuale.
Programma del terzo modulo
Teorie della traduzione.
Testi di riferimento
I testi saranno indicati all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I
BRUNELLO DE CUSATIS-DOCENTE AFFIDATARIO
Professore associato, Ricercatore
[email protected]
www.unipg.it/~decusat/
Triennale
L-LIN/09
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo (tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis)
ARGOMENTI: a) Storia della lingua: L’evoluzione della lingua portoghese dalle origini a oggi. b) Nozioni di ortografia e fonetica.
COMPETENZE SCRITTE: Valutazione, tramite un breve dettato, della conoscenza delle regole ortografiche.
COMPETENZE ORALI: Lettura corretta di un testo.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia) compensano in massima parte la bibliografia sotto
riportata:
203
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma 2006 (testo base);
P. TEYSSIER, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o
ed.ni successive (consigliato).
Programma del secondo modulo (tenuto dal docente affidatario)
ARGOMENTI: a) Morfologia: l’articolo, il nome, l’aggettivo, le proposizioni, i numerali, il pronome, il verbo (modo indicativo: tempi semplici). b) Sintassi: la frase semplice. (Livello A1)
COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di frasi semplici dall’italiano al
portoghese.
COMPETENZE ORALI: Sviluppo delle abilità comunicative: vocaboli
concernenti la famiglia, la casa e l’alimentazione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa), compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche:
IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma 2006 (testo base);
P. TEYSSIER, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o
ed. ni successive (consigliato);
M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa,
Caminho, Lisboa 2003 (consigliato);
G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie,
Milano 1993 (testo base);
M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna 1998 (consigliato);
DIZIONARI:
G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto
Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll.
(consigliato);
A. CAMACHO, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d.
(consigliato).
Programma del terzo modulo (tenuto dal docente affidatario)
ARGOMENTI: a) Morfologia: il verbo (modo indicativo: tempi composti; imperativo; forme nominali), l’avverbio, le congiunzioni. b) Sintassi: la voce passiva; la frase complessa. (Livello A2)
COMPETENZE SCRITTE: Produzione autonoma di testi in portoghese
(descrizioni e lettere informali); traduzione di brevi testi dall’italiano al
portoghese; brevi riassunti; dettati.
COMPETENZE ORALI:
Acquisizione del lessico concernente la vita quotidiana.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Idem come il secondo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
204
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del/dei
docente/i (i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di
esercitazioni e attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro
Linguistico d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali
per il raggiungimento del livello (finale) A2 di competenza linguistica
secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al
CIPLE (Certificado Inicial de Português Língua Estrangeira). Del
resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo
di esercitazioni, ad un test di livello, livello A1 e livello A2, da
considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente,
agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo
modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli
esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
L-LIN/09
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I e II
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo
ARGOMENTI: Teoria e tecniche della traduzione in prosa. Traduzioni di
testi letterari in prosa (con analisi e commento linguistico).
COMPETENZE SCRITTE: Traduzioni dal portoghese all’italiano e dall’italiano al portoghese di testi letterari in prosa; analisi e commento linguistico (aspetti morfologico-sintattici contrastivi tra la lingua di partenza
e la lingua di arrivo), in portoghese, di testi letterari in prosa.
COMPETENZE ORALI: Teoria e tecniche della traduzione in prosa.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale
in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata quanto ai testi specifici sulla traduzione:
P. NEWMARK, La traduzione: problemi e metodi, Garzanti, Milano 1988
(testo base per i tre moduli); SIRI NERGAARD (a cura di), Teorie
contemporanee della Traduzione, Bompiani, Milano 1995 (testo
consigliato per i tre moduli); K.J. DELILLE, Problemas da Tradução
literária, Livraria Almedina, Coimbra 1986 (testo base per il I e II
modulo); C. CASTILHO PAIS, Teoria diacrónica da Tradução portuguesa:
Antologia: séc. XV-XX, Universidade Aberta, Lisboa 1997 (testo
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
205
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
consigliato per il I e II modulo); F. BUFFONI (a cura di), La traduzione del
Testo Poetico, Guerrini e Associati, Milano 1989 (testo base per il II
modulo); M. DE LOURDES-P. MARTINS, Português comercial, ICALP,
Lisboa 1998 (testo base per il III modulo); M. VILELA, Tradução e
Análise contrastiva: Teoria e Aplicação, Editorial Caminho, Lisboa 1994
(consigliato); J. BARRENTO, O Poço de Babel. Para uma poética da
Tradução literária, Relógio de Água, Lisboa 1992 (consigliato).
DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano,
Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll.
(consigliato); ANTÔNIO HOUAISS ET AL., Dicionário Houaiss da língua
portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro 2004 (consigliato).
Programma del secondo modulo
ARGOMENTI: Teoria e tecniche della traduzione poetica. Traduzioni di
testi poetici portoghesi (con analisi del loro contesto e della loro struttura). (Livello C1)
COMPETENZE SCRITTE: Traduzioni dal portoghese all’italiano di testi
poetici; analisi e commento (contestuale e strutturale), in portoghese, di
testi poetici.
COMPETENZE ORALI: Teoria e tecniche della traduzione poetica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Idem come il primo modulo.
Programma del terzo modulo
(Obbligatorio solo per il corso di laurea in “Lingue straniere per la Comunicazione internazionale”)
ARGOMENTI: Traduzione tecnica (portoghese-italiano e italiano-portoghese): terminologia specifica dei diversi linguaggi settoriali. (Livello
C1+)
COMPETENZE SCRITTE:
Traduzioni (portoghese-italiano e italiano-portoghese) di testi commerciali, economici e giuridici.
COMPETENZE ORALI:
Conoscenza dei termini fondamentali nei settori commerciale, economico
e giuridico.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Idem come il primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente (i
soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e
attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico
d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il
raggiungimento del livello (finale) C1/C1+ di competenza linguistica
secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al
DAPLE (Diploma Avançado de Português Língua Estrangeira). Del
resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo di
206
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
esercitazioni, ad un test di livello, livello C1 e livello C1+, da considerarsi
preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente, agli esami del
primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo modulo (scritti e/o
orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli esoneri in itinere, che
si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo, potranno accedere solo
gli studenti frequentanti.
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/09
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver
superato tutte quelle del I anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana
che di Letterature portoghese e brasiliana.
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo ARGOMENTI: a) Morfologia: il nome e
l’aggettivo (forme irregolari), il verbo (modo congiuntivo, infinitivo personale), la punteggiatura. b) Sintassi: la frase complessa (la subordinazione); il discorso diretto e indiretto.
COMPETENZE SCRITTE: Comprensione di un testo e capacità di riassumerlo; traduzione di testi giornalistici.
COMPETENZE ORALI: Capacità di impostare un dialogo concernente la
vita quotidiana e di raccontare episodi al presente, passato e futuro.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche:
M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho,
Lisboa 2003 (consigliato);
G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie,
Milano 1993 (testo base);
M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna 1998 (consigliato).
DIZIONARI:
G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive, 2 voll.
(consigliato);
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
207
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
A. CAMACHO, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d.
(consigliato).
Programma del secondo modulo
ARGOMENTI: La formazione delle parole: sinonimi, antonimi, omonimi,
omografi, omofoni, polisemia. (Livello B1)
COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari contemporanei;
elaborazione di temi brevi su argomenti di attualità; dettati.
COMPETENZE ORALI: Conversazione su argomenti di attualità.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Idem come il primo modulo.
Programma del terzo modulo
ARGOMENTI: Aspetti contrastivi morfosintattici tra il portoghese e
l’italiano; la traduzione letteraria. (Livello B1+)
COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari dell’Ottocento;
elaborazione di temi brevi su argomenti storico-culturali e letterari;
corrispondenza (lettere formali).
COMPETENZE ORALI: Commento di un testo letterario.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Idem come il primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente
(i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e
attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico
d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il
raggiungimento del livello (finale) B1+ di competenza linguistica
secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al
DEPLE (Diploma Elementar de Português Língua Estrangeira). Del
resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo
di esercitazioni, ad un test di livello, livello B1 e livello B1+, da
considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente,
agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo
modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli
esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Ricercatore
Specialistico
L-LIN/09
208
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver
superato tutte quelle del I anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana
che di Letterature portoghese e brasiliana.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
ARGOMENTI: Linguistica descrittiva del portoghese: a) Fonetica: trascrizione fonetica; fonetica articolatoria e percettiva; variazioni dialettali; aspetti prosodici della fonologia; interazione fonologia-morfologia. b) Sintassi: struttura dei costituenti; categorie sintattiche e nucleari; funzioni sintattiche e tipi di frase. c) Semantica: predicazione; costruzione aspettuale; il tempo come categoria deittica.
COMPETENZE SCRITTE E ORALI: Descrizione, in portoghese, degli argomenti svolti.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in parte la
bibliografia sotto riportata quanto ai testi specifici sulla linguistica portoghese: I.H. FARIA ET AL., Introdução à Linguística Geral e Portuguesa,
Editorial Caminho, Lisboa 1996 (testo base); M.R. DELGADO MARTINS, Ouvir falar. Introdução à fonética do Português, Editorial Caminho, Lisboa 1988 (testo base); M.H. COSTA CAMPOS-M.F. XAVIER,
Sintaxe e Semântica do Português, Universidade Aberta, Lisboa 1991
(testo base); M.H. MIRA MATEUS ET AL., Fonética, Fonologia e Morfologia do Português, Universidade Aberta, Lisboa 1990 (consigliato); E.
PAIVA RAPOSO, Teoria da Gramática. A Faculdade da Linguagem,
Editorial Caminho, Lisboa 1992 (consigliato); J. FONSECA, Estudos de
Sintaxe, Semântica e Pragmática do Português, Porto Editora, Porto
1993 (consigliato).
DIZIONARI:
G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto
Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed. ni successive, 2 voll.
(consigliato);
ANTÔNIO HOUAISS ET AL., Dicionário Houaiss da língua portuguesa,
Editora Objetiva, Rio de Janeiro 2004 (consigliato).
Programma del secondo modulo
ARGOMENTI: Linguistica applicata del portoghese: a) Analisi del
discorso. b) L’interlingua. c) L’informatica applicata allo studio della
lingua. (Livello C2)
COMPETENZE SCRITTE E ORALI: Descrizione, in portoghese, degli
argomenti svolti.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Idem come il primo modulo.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
209
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
Il corso consente di raggiungere il livello C2 di competenza linguistica
secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al
DUPLE (Diploma Universitário de Português Língua Estrangeira).
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA III
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/09
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
Propedeuticità
Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente deve aver
superato tutte quelle del II anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana
che di Letterature portoghese e brasiliana.
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo
ARGOMENTI: a) Approfondimenti dell’analisi morfologica e sintatticostilistica della lingua portoghese. b) Interpretazione e produzione di
testi letterari.
COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari del Settecento;
elaborazione di temi su argomenti di attualità, storico-culturali e
letterari.
COMPETENZE ORALI: Espressione corretta e scorrevole su argomenti di
attualità.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli appunti delle lezioni (nel corso delle quali verrà fornito del
materiale in fotocopia e/o sotto forma di dispensa) compensano in
massima parte la bibliografia sotto riportata quanto alle grammatiche:
M.H. MIRA MATEUS ET AL., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa 2003 (testo base per i tre moduli);
J.J. NUNES, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Caminho,
Lisboa 2003 (testo base per il II modulo);
IVO CASTRO, Storia della grammatica portoghese, Bulzoni Editore, Roma
2006 (testo base per il II modulo);
M.H. ABREU-R. BENAMOR MURTEIRA, Grammatica del portoghese
moderno. Teoria-Esercizi. Norma europea-Norma brasiliana, Zanichelli,
Bologna 1998 (testo base per il III modulo);
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
210
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
S. ELIA, Fundamentos Histórico-Linguísticos do Português do Brasil, ed.
Lucerna, Petrópolis 2005 (testo base per il III modulo);
G. LANCIANI-G. TAVANI, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie,
Milano 1993 (consigliato);
S. NETO, História da Língua Portuguesa, Ed. Presença, Rio de Janeiro
1976 (consigliato);
I. ROBERTS-M.A. KATO, Português Brasileiro, uma viagem diacrónica,
Unicamp, Campinas, s. d. (consigliato).
DIZIONARI: G. MEA, Dizionario Italiano-Portoghese/Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna 1991 o ed.ni successive,
2 voll. (consigliato); Dicionário Editora da Língua Portuguesa – 2006,
Porto Editora, Porto 2006 (consigliato).
Programma del secondo modulo
ARGOMENTI: Studio sistematico sulla formazione e sull’evoluzione
storica della lingua portoghese, dalle origini ai nostri giorni. (Livello B2)
COMPETENZE SCRITTE: Traduzione di testi letterari del Seicento;
dettati.
COMPETENZE ORALI: Espressione corretta e scorrevole su argomenti
storico-culturali e letterari.
Testi di riferimento per il secondo modulo: Idem come il primo modulo.
Programma del terzo modulo
ARGOMENTI: Aspetti contrastivi (fonetici, ortografici e morfosintattici)
tra la “norma europea” e la “norma brasiliana” del portoghese. (Livello
B2+)
COMPETENZE SCRITTE: Analisi sulle differenze del registro scritto delle
due “norme”; traduzione di testi “brasiliani” su argomenti di attualità,
storico-culturali e letterari.
COMPETENZE ORALI: Individuazione delle differenze a livello fonetico
tra le due “norme”.
Testi di riferimento per il terzo modulo: Idem come il primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
A ognuno dei tre moduli di cui si compone il corso ufficiale del docente
(i soli che “assegnano” crediti) corrispondono 20 ore di esercitazioni e
attività di laboratorio, tenute presso il CLA (Centro Linguistico
d’Ateneo), che fornisce strumenti e materiali fondamentali per il
raggiungimento del livello (finale) B2+ di competenza linguistica
secondo il Quadro Comune del Consiglio d’Europa e corrispondente al
DIPLE (Diploma Intermédio de Português Língua Estrangeira). Del
resto, presso il CLA, lo studente dovrà sottoporsi, alla fine di ogni ciclo
di esercitazioni, ad un test di livello, livello B2 e livello B2+, da
considerarsi preliminare (e con validità di un anno), rispettivamente,
agli esami del primo e secondo modulo insieme e all’esame del terzo
modulo (scritti e/o orali) da sostenere con il docente responsabile. Agli
esoneri in itinere, che si svolgeranno al termine di ogni singolo modulo,
potranno accedere solo gli studenti frequentanti.
211
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUISTICA APPLICATA
FRANCO LORENZI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Lingue e Culture straniere
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Il primo modulo è dedicato alla
descrizione del complesso rapporto tra oralità e scrittura. L’oralità è il
modo primario in cui si manifesta la capacità umana di parlare e, in
questo senso, ha caratteristiche di universalità e ‘naturalezza’. La scrittura si pone come un primo e fondamentale livello di riflessione e di
pratica metalinguistica, che si realizza in modalità storicamente determinate.
Testi di riferimento: FRANCESCO BRUNI-GABRIELLA ALFIERI-SERENA
FORNASIERO-SILVANA TAMIOZZO GOLDMANN, Manuale di scrittura e
comunicazione, Zanichelli, Bologna 1997.
Programma del secondo modulo: Il secondo modulo è dedicato
all’approfondimento delle proprietà e delle caratteristiche della comunicazione scritta. Saranno esaminati esempi di scrittura privata ed
istituzionale, nelle varie lingue europee e con modalità espressive differenziate. Una particolare attenzione sarà rivolta ai nuovi media ed alla
scrittura ipertestuale.
Testi di riferimento: FRANCA ORLETTI (a cura di), Scrittura e nuovi
media. Dalle conversazioni in rete alla Web usability, Carocci, Roma
2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUISTICA GENERALE
FRANCO LORENZI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
212
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Fondamenti di linguistica teorica e applicata.
Il modulo presenta le basi teoriche e metodologiche della disciplina, nel
quadro dell’analisi semiotica della comunicazione e della teoria del
segno. Saranno trattati, inoltre, i legami e le interazioni tra il linguaggio
e gli altri processi cognitivi. Sarà iniziata l’analisi dei livelli linguistici,
partendo dal piano fonetico-fonologico per giungere alle strutture
morfosintattiche.
Testi di riferimento per il primo modulo
RAFFAELE SIMONE, Fondamenti di linguistica, Laterza, Roma-Bari 2002
(capitoli 1-8).
Programma del secondo modulo
Semantica e testo.
Il secondo modulo è dedicato all’analisi del ‘piano del contenuto’ dei
segni linguistici (semantica e strutture testuali) ed agli aspetti pragmatici, in una visione del linguaggio che collega strettamente uso e
processi di significazione. Saranno trattati, in particolare, i rapporti tra
rappresentazione delle conoscenze e comunicazione verbale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
RAFFAELE SIMONE, Fondamenti di linguistica, Laterza, Roma-Bari 2002
(capitoli 9-13).
Programma del terzo modulo
Acquisizione e apprendimento delle lingue. Il modulo è dedicato ai processi di acquisizione e apprendimento delle lingue e affronterà i problemi
del confronto interlinguistico e interculturale nella società contemporanea. In particolare, saranno descritti e analizzati gli strumenti e le
tecnologie dedicati all’apprendimento, con lo scopo di valutare la loro
efficacia e la relazione con gli sviluppi teorici della linguistica.
Testi di riferimento per il terzo modulo
IVANA FRATTER, Tecnologie per l’insegnamento delle lingue, Carocci,
Roma 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUISTICA GENERALE
DOMENICO SANTAMARIA
Professore ordinario
Triennale
L-LIN/01
Lettere
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
213
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Linguistica e Glottologia; lingua e dialetto; il linguaggio verbale, e non
verbale:iconico e simbolico; il segno: bipolare, lineare ed arbitrario; le
cinque articolazioni del linguaggio; il principio di economia; rapporti
tra le unità di base; fonemi foni e allofoni, morfemi, morfi e allomorfi;
lessemi, parole e sinonimi; sintagma nominale, verbale e preposizionale,
frase, periodo, testo (orale e scritto); unità discrete, combinatorie,
selettive, riutilizzabili e sostituibili, significative e distintive.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna
2002: capitoli 1-5.
Programma del secondo modulo
Le funzioni del linguaggio; la complessità della lingua; competenza
linguistica e comunicativa attiva e passiva; errori dal basso in l’alto e
dall’alto in basso; varietà sincroniche; bilinguismo e diglossia,
plurilinguismo; deissi temporale e spaziale e pronominale; importanza e
limiti della linguistica nella didattica delle lingue.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna
2002: capitoli 6-10.
Programma del terzo modulo
La scoperta del sanscrito da parte della cultura dell’Europa occidentale; altri fattori del sorgere e dell’affermarsi dell’approccio storicocomparativo; l’indoeuropeistica del primo Ottocento: Bopp, Rask,
Grimm; l’indoeuropeistica del medio Ottocento: Schleicher; l’indoeuropeistica del secondo Ottocento: Neogrammatici e Graziadio Isaia
Ascoli; crisi dell’approcio dei Neogrammatici; il pensiero linguistico di
Saussure; le diverse correnti dello strutturalismo: praghese, danese,
americana; Chomsky.
Testi di riferimento per il terzo modulo
R.H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta relativa al primo e al secondo
modulo, colloquio orale finale.
Note
DESCRIZIONE GENERALE DEL CORSO: I principali argomenti riguardano: a) la specificità del linguaggio verbale nei confronti degli altri sistemi comunicativi; b) la lingua come un sistema solidale, coordinato e
segnato da dipendenze reciproche; c) la prospettiva sincronica e quella
diacronica dell’indagine; d) elementi di continuità e di discontinuità nei
diversi periodi della linguistica moderna.
Testi di studio: G. GRAFFI-S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio, il
Mulino, Bologna 2002.
R.H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005.
214
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
LINGUISTICA GENERALE
ALBERTO CALDERINI
Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Scienze della Comunicazione
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo Il 1° modulo avvia gli studenti alle
scienze del linguaggio, definendo le specificità dell’oggetto e del metodo
d’indagine, e delineando lo sviluppo della disciplina. Li introduce, poi,
ad una considerazione del linguaggio verbale umano da prospettiva semiotica. Tratta quindi della diversità delle lingue e delle loro classificazioni; ed affronta infine il livello del sistema dei suoni delle lingue. Al
termine è previsto un esonero scritto con domande prevalentemente a
risposta multipla.
Testi di riferimento 1) GIORGIO GRAFFI-SERGIO SCALISE, Le lingue e il
linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2002: Capp.
1-4; 10. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma,
Carocci 2003: Cap. 1. 3) MARINA NESPOR-DONNA J. NAPOLI, L’
animale parlante. Introduzione allo studio del linguaggio, Roma, Carocci
2004: letture integrative di passi che saranno indicati dal docente
durante il corso. 4) handouts delle lezioni. Per la preparazione all’esonero, di questo come degli altri moduli, si consiglia: SILVIA LURAGHIANNA MARIA THORNTON-MIRIAM VOGHERA, Esercizi di linguistica,
Roma, Carocci 2000.
Programma del secondo modulo Il 2° modulo intende fornire una
trattazione articolata dei componenti morfologico, sintattico e semantico
del linguaggio. Al termine del modulo è previsto un esonero scritto con
domande prevalentemente a risposta multipla.
Testi di riferimento 1) GIORGIO GRAFFI-SERGIO SCALISE, Le lingue e il
linguaggio. Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2002: Capp.
5-9. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma,
Carocci 2003: Capp. 2-4. 3) handouts delle lezioni.
Programma del terzo modulo Il 3° modulo è articolato in 3 parti. La 1a
parte affronta l’aspetto comunicativo, ovvero le tematiche della
pragmatica. La 2a parte si incentra sulla trattazione della variazione
sociolinguistica. La 3a offre una articolata disamina delle categorie
grammaticali, con specifici approfondimenti seminariali. Al termine del
modulo è previsto un esonero scritto con domande prevalentemente a
risposta multipla.
Testi di riferimento 1) CECILIA ANDORNO, Linguistica testuale, Roma,
Carocci 2003: Capp. 2-4. 2) NICOLA GRANDI, Fondamenti di tipologia
linguistica, Roma, Carocci 2003: Cap. 5 3) handouts delle lezioni. 4) altre
letture saranno indicate dal docente durante il corso.
215
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Il corso prevede attività seminariali tenute dalla dott.ssa Romina Vergari.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUISTICA GENERALE
AUGUSTO ANCILLOTTI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-LIN/01
Lingue e Culture straniere
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
L’approccio scientifico allo studio del linguaggio ed il “manifesto dei
linguisti”.
Le specificità della linguistica e le scienze del linguaggio.
La lingua come codice semiologico e le strutture della lingua.
Fonetica e fonologia: classificazione dei suoni, trascrizione fonetica,
fenomeni fonetici, fonologia, sillaba, elementi prosodici.
Testi di riferimento per il primo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica
generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 1, 2, 3, 4).
Programma del secondo modulo
MORFOLOGIA: i morfemi, la formazione delle parole nuove in italiano,
analisi morfologica derivazionale della parola. SINTASSI: il modello di
analisi strutturalista, il modello di analisi della grammatica generativa.
SEMANTICA: il significato, la semantica lessicale, il significato nel
sistema (la semantica strutturale), il significato nella comunicazione, il
volume sematico gerarchizzato, le relazioni lessicali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica
generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 5, 6, 7).
Programma del terzo modulo
La linguistica pragmatica: parlare equivale ad agire, le funzioni
jakobsoniane del linguaggio, la cooperazione comunicazionale, gli atti
linguistici, la struttura informazionale dell’enunciato.
La prospettiva diacronica: il farsi e il disfarsi delle lingue.
Testi di riferimento per il terzo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica
generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (capitoli 9, 10).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
216
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Gli studenti che hanno sostenuto e superato un esonero sono esentati
dalla parte corrispondente dell’esame: il superamento della prova
ufficiale, infatti, conferisce automaticamente validità alla parte superata
con l’esonero. Deve essere chiaro comunque che gli esoneri superati
precedentemente costituiscono parte dell’esame solo con il superamento della prova orale ufficiale, in mancanza della quale non hanno
validità giuridica (tuttavia gli esoneri superati valgono a tempo indeterminato). Chi non avesse sostenuto uno, duo o tre esoneri sarà interrogato sui rispettivi contenuti al momento dell’esame orale. Gli studenti sono tenuti a seguire le lezioni, dato il tenore pratico che si è voluto dare al corso. Per gli studenti che autocertificano lo status di “non
frequentanti” il contenuto del programma rimane lo stesso, ma è
possibile (a decisione dell’interessato) la sostituzione delle prove
pratiche con la lettura di: G. BERRUTO, Sociolinguistica dell’italiano
contemporaneo, Firenze 1987.
LINGUISTICA GENERALE II
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-LIN/01
Lingue e Culture straniere
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Consultare il Docente.
Testi di riferimento per il primo modulo
Consultare il Docente.
Programma del secondo modulo
Consultare il Docente.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Consultare il Docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
217
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LINGUISTICA INFORMATICA
FRANCO LORENZI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-LIN/01
Lingue e Letterature moderne; Lingue straniere per la Comunicazione
internazionale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il primo modulo tratterà i fondamenti teorici e metodologici della
disciplina. La linguistica informatica rappresenta il punto di sintesi tra
gli studi dedicati alla struttura e all’uso del linguaggio e le ricerche sull’elaborazione dell’informazione e della conoscenza attraverso strumenti elettronici. Il modulo offrirà un panorama sintetico delle applicazioni attuali nel campo del Trattamento Automatico del Linguaggio, per quanto riguarda l’analisi dei testi e l’Intelligenza Artificiale.
Testi di riferimento per il primo modulo
ISABELLA CHIARI, Introduzione alla linguistica computazionale, Laterza,
Roma-Bari 2007.
Programma del secondo modulo
Il modulo è dedicato all’e-learning di tipo linguistico e, in particolare,
ai programmi che si propongono di facilitare l’apprendimento delle
lingue straniere tramite l’uso del computer. Saranno esaminati software
per l’autoapprendimento e per l’integrazione di curricula tradizionali,
nell’ambito delle lingue europee.
Testi di riferimento per il secondo modulo
UMBERTO CAPRA, Tecnologie per l’apprendimento linguistico, Carocci,
Roma 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
LINGUISTICA ITALIANA
ENZO MATTESINI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
L-FIL-LET/12
Lettere
I
218
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia della lingua italiana con nozioni di fonetica generale
e storica sulla lingua e sui principali dialetti italiani da applicare allo
studio e alla lettura di un testo in dialetto cortonese del ’600.
Testi di riferimento per il primo modulo
CLAUDIO MARAZZINI‚ La lingua italiana. Profilo storico‚ il Mulino‚ Bologna 2002, III edizione, pp. 5-279.
Programma del secondo modulo
Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riferimento al
concetto di latino volgare, alle origini della lingua italiana e ai suoi più
antichi documenti, alle discussioni teoriche sul volgare (da Dante ai
grammatici del ’500), alla lingua degli autori e alle altre componenti
della storia linguistica d’Italia.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ENZO MATTESINI‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph, Città di Castello, in stampa (fotocopie presso Libreria Morlacchi).
Programma del terzo modulo
Lingua letteraria e uso «riflesso» del dialetto nei secoli XVI-XVII: la
Cortogna aliberèta di Francesco Moneti (1635-1712) e altri testi di
letteratura in dialetto tra Umbria e Toscana
Testi di riferimento per il terzo modulo
FRANCESCO MONETI, Cortogna aliberèta. Poema epicogiocoso in
vernacolo cortonese. Edizione critica a cura di Enzo Mattesini, Università degli Studi, Perugia 1980 (per il testo consultare il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
LINGUISTICA ITALIANA
ENZO MATTESINI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/12
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
219
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riferimento al
concetto di latino volgare, ai primi documenti della nuova lingua e alle
successive manifestazioni di progressivo avvicinamento all’uso di una
lingua comune di base tosco-fiorentina. Elementi di storia linguistica
dell’Umbria.
Testi di riferimento per il primo modulo
a) CLAUDIO MARAZZINI‚ La lingua italiana. Profilo storico‚ il Mulino‚
Bologna 2002, III edizione. ? b) Enzo Mattesini‚ L’Umbria‚ in F. Bruni
(a cura di)‚ L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali‚
Utet‚ Torino 1992‚ pp. 507-539. c) ENZO MATTESINI, L’Umbria‚ in
M. CORTELAZZO-C. MARCATO-N. DE BLASI-G.P. CLIVIO (a cura di), I
dialetti italiani. Storia, struttura, uso, Torino, Utet 2002, pp. 485-514.
Programma del secondo modulo
Elementi di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti con applicazioni a un testo cortonese del Seicento.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ENZO MATTESINI‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica
articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph, Città di Castello, in stampa (fotocopie presso Libreria Morlacchi).
Programma del terzo modulo
Lingua letteraria e uso «riflesso» del dialetto nei secoli XVI-XVII: la
“Cortogna aliberèta” di Francesco Moneti (1635-1712) e altri testi di
letteratura in dialetto tra Umbria e Toscana, con elementi di storia linguistica e culturale dell’Umbria.
Testi di riferimento per il terzo modulo
FRANCESCO MONETI, Cortogna aliberèta. Poema epicogiocoso in vernacolo cortonese. Edizione critica a cura di Enzo Mattesini, Perugia,
Università degli Studi 1980 (per il testo consultare il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Gli studenti che non avessero ottenuto crediti di Linguistica italiana nel
corso di laurea triennale sono invitati a mettersi in contatto con il
docente.
LINGUISTICA ITALIANA II
RENZO BRUSCHI
Ricercatore
Triennale
L-FIL-LET/12
Lettere
I
220
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Propedeuticità
Avere sostenuto l’esame di Linguistica italiana (prof. Enzo Mattesini)
che dà diritto a 9 crediti.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
”Parole e cose” nelle ricerche dialettologiche in Umbria e un “Lunario
in dialetto folignate”.
Testi di riferimento per il primo modulo
a) E. MATTESINI, Metodo d’indagine e produttività del questionario
dell’ALLI, in G. MORETTI (a cura di), Lingua, storia e vita dei laghi
d’Italia. Atti del I Convegno nazionale dell’Atlante Linguistico dei
Laghi Italiani (ALLI), Lago Trasimeno, 23-25 settembre 1982, PerugiaRimini 1984, pp. 179-98 (per il testo consultare il docente).
b) AA.VV., Arti e mestieri tradizionali in Umbria, Perugia, Opera del
Vocabolario dialettale umbro- Università degli Studi 1977 (per il testo
consultare il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Esame per ottenere 3 crediti aggiuntivi ai 9 già acquisiti superando
l’esame di Linguistica italiana (prof. Enzo Mattesini) ai fini dell’iscrizione alle SSIS.
LINGUISTICA STORICA
AUGUSTO ANCILLOTTI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-LIN/01
Comunicazione Multimediale
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Lingua e storia; lingua, società e cultura; varietà di lingua; lingua e
dialetto.
Testi di riferimento per il primo modulo
Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della linguistica
generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (i capitoli dedicati agli argomenti del corso); MARCO MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci 2003.
Programma del secondo modulo
Il farsi e disfarsi delle lingue; la formazione dell’italiano.
221
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
AUGUSTO ANCILLOTTI ET ALII, Materiali per lo studio della linguistica generale, Libreria Morlacchi, Perugia 2005 (i capitoli dedicati agli argomenti del corso); MARCO MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci 2003.
Programma del terzo modulo
La pratica etimologica; l’analisi toponomastica.
Testi di riferimento per il terzo modulo
MARCO MANCINI, L’esotismo nel lessico italiano, Viterbo 1992.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il corso mira a fornire i discenti di una corretta visione del divenire
linguistico avvicinandoli alla complessità dei processi di formazione che
producono i codici che vanno sotto il nome di “lingua”. Come lingua di
riferimento si terrà presente l’italiano, con speciale attenzione alle varietà
che costituiscono l’italiano parlato attuale. Il corso si completerà con una
unità di applicazione pratica (terzo modulo).
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LINO CONTI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
M-FIL/03
Etica delle Relazioni umane
I
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Elementi di logica formale, calcolo proposizionale e dei predicati.
Logica, epistemologia e questione della “natura umana”.
Testi di riferimento per il primo modulo
E. J. LEMMON, Elementi di logica, Laterza, Roma-Bari.
STEVEN PINKER, Tabula Rasa, Oscar Mondadori, Milano 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Note
Il corso intende fornire la conoscenza delle nozioni logiche necessarie
per affrontare le problematiche concernenti la metodologia scientifica.
222
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
MARKETING
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Triennale
SECS-P/08
Comunicazione di Massa; Comunicazione istituzionale e relazioni
pubbliche
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Aver sostenuto l’esame di Economia Politica.
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo
Definizioni: marketing, marketing management, approccio e strumenti
di marketing. La funzione marketing nell’organizzazione aziendale e
nella pianificazione. La pianificazione strategica. La pianificazione delle
relazioni con il mercato.
Testi di riferimento per il primo modulo
R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano.
Programma del secondo modulo
Il marketing operativo.
Il prodotto. Il marketing dei servizi. Il prezzo. La comunicazione di
marketing e le strategie di comunicazione integrata. La distribuzione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano.
Programma del terzo modulo
Panoramica sull’e-commerce e caratteristiche.
Analisi delle opportunità di mercato e Modelli di Business.
Interfaccia con il Cliente in ambiente on-line: Contesto, Contenuto, Comunità, Commercio, Customizzazione, Connessione, Comunicazione.
Coerenza strategica e Rinforzo. Comunicazioni con il mercato e branding. Categorie di comunicazione con il mercato. La marca on-line e
Processo di branding.
Testi di riferimento per il terzo modulo
R. GRANDINETTI, Concetti e strumenti di marketing, ETAS, Milano.
M. DI CARLO, Internet Marketing, ETAS, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Durante il corso verranno svolte attività di ricerca e attività seminariali
nel corso del quali interverranno esperti di marketing provenienti da
vari ambiti professionali e/o accademici, che illustreranno della case
histories aziendali inerenti gli argomenti trattati a lezione.
223
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
MARKETING INNOVATIVO
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter
burocratico di nomina.
Ordinamento
Settore
Specialistico
SECS-P/08
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale, Comunicazione istituzionale e
d’Impresa
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Economia e Commercio.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
METODI DI VALUTAZIONE
GIULIO D’EPIFANIO
Professore associato
Triennale
SECS-S/05
Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche
I e II
1 modulo, 6 crediti, 42 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo:
1. La valutazione istituzionale: tipologie ed obiettivi.
1.1. valutazione comparativa
1.2. auto-valutazione diagnostica
2. Il concetto di qualità nei “servizi alla persona di pubblica utilità”.
Cenni sulle norme ISO 9000
3. Strumenti e modelli concettuali: cenni su metodologie per la “customer satisfaction”.
4. Concetti statistici di base. Principali rappresentazioni grafiche.
Standardizzazione dei confronti, Elementi di campionamento statistico
e sondaggi di opinione.
Testi di riferimento per il primo modulo:
DEL VECCHIO, Scale di misura e indicatori sociali, Cacucci editore, Bari.
DIAMOND ET AL., Introduzione alla statistica, McGraw-Hill, Milano.
BEZZI CLAUDIO, Il disegno della ricerca valutativa, Franco Angeli,
Milano. Altri documenti e appunti forniti dal docente agli studenti frequentanti.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
Note
Informazioni sul corso e testi consigliati: sito di Scienze Politiche: Tutor
On Line, Metodi di Valutazione.
224
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA
PAOLO BARTOLI
Nome del docente
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Triennale
Settore
M-DEA/01
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
I
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Panoramica dei metodi e delle tecniche della ricerca sul campo;
l’osservazione partecipante; le interviste qualitative; il testo etnografico.
Testi di riferimento per il primo modulo
MARIO CARDANO, Tecniche di ricerca qualitativa. Percorsi di ricerca
nelle scienze sociali, Carocci editore, Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA
PAOLO BARTOLI
Nome del docente
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-DEA/01
Corsi di laurea
Scienze Antropologiche
Semestre
I
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Etnografia nelle società complesse.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. MARZANO, Etnografia e ricerca sociale, Laterza, Roma-Bari 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni, Relazioni degli studenti.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
Nome del docente LUCIO FIORINI
Ruolo
Ricercatore
Email
luciofior@iol. it
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/10
225
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Archeologia Preistorica, Classica, Medievale, Generale e Topografica
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dalla ricognizione all’edizione. “Uno scavo non fatto è preferibile ad uno
scavo fatto male o a uno scavo che rimane inedito” (R. Bianchi
Bandinelli).
Programma del secondo modulo
Dalla ricognizione all’edizione. “Uno scavo non fatto è preferibile ad uno
scavo fatto male o a uno scavo che rimane inedito”(R. Bianchi
Bandinelli).
Testi di riferimento
La bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni sul
campo di scavo di Gravisca (Tarquinia).
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, esame finale scritto e orale.
Note
I non frequentanti concorderanno con il Docente il programma di
esame.
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
Nome del docente
MARGHERITA BERGAMINI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/10
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Descrizione generale. Il corso articolato in 2 moduli tratterà tutti gli
aspetti della metodologia della ricerca archeologica, dalla impostazione
della ricerca, ricognizione, elaborazione dati, studio del terreno,
tecniche dello scavo stratigrafico, apporto dell’archeometria, organizzazione di un cantiere di scavo, alla valorizzazione di un sito archeologico.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
226
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Specifiche per il primo modulo
Ricerca Topografica: Ricognizione, Elaborazione dati. Introduzione
Istituzioni preposte alla ricerca.
Testi di riferimento per il primo modulo
B. D’AGOSTINO, Introduzione a P. BARKER, Tecniche dello scavo archeologico, Longanesi, Milano 1981, pp. 11-26.
D. MANACORDA, Cento anni di ricerche archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, “Quaderni di Storia”, 16, 1982, pp. 85-119.
F. CAMBI-N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Roma, NIS (Carocci) 1994, capitoli 2, 3, 4, 5.
Da consultare: T. MANNONI-E. GIANNICHEDDA, Archeologia della produzione, Torino, Einaudi 1996, capitoli 2, 3, 6.
Programma del secondo modulo
Principi di stratigrafia, lo scavo stratigrafico.
Geologia e archeologia stratificazione in generale: processi formativi;
strati naturali e antropici.
Dalla stratificazione alla stratigrafia.
Forma dello scavo: strategie e procedimenti dello scavo archeologico; lo
scavo sperimentale e di emergenza.
Le unità dello scavo: unità stratigrafiche; sequenza stratigrafica; strati e
superfici; azioni e attività.
Principi di archeometria.
Lo scavo come pratica.
Dallo scavo alla musealizzazione. Progetto/valorizzazione.
Testi di riferimento per il secondo modulo
C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, NIS (Carocci), Roma
1983, capitoli 1-6.
A. CARANDINI, Storie dalla terra. Manuale di scavo archeologico, Torino,
Einaudi 1991, capitoli 1, 2, 3 e 5.
N. CUOMO DI CAPRIO, La ceramica in archeologia, Roma 1985, parte II:
Analisi chimico-fisiche di laboratorio (argomenti trattati nell’ambito delle
lezioni).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Si precisa che durante le lezioni verranno prese le firme. Gli stage
finalizzati all’apprendimento delle tecniche dello scavo archeologico
stratigrafico si svolgeranno sul cantiere di scavo didattico di Scoppieto
(TR) diretto dal docente. Nel corso dell’a.a. saranno attivati
“Laboratori” paralleli al corso ufficiale su specifici aspetti della ricerca
archeologica.
227
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
METRICA GRECO-LATINA
CARLO PELLEGRINO
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/05
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Aspetti di metrica teatrale nella versificazione antica.
Testi di riferimento per il primo modulo
Per la metrica greca: B. GENTILI, La metrica dei Greci, ed. D’Anna,
Messina-Firenze, s. d.
Per la metrica laina: C. PELLEGRINO-A. ARENA, Divae Camenae. Metrica latina classica, ed. Calzetti & Mariucci, Ponte S. Giovanni (Perugia)
2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MUSEOGRAFIA
FABRIZIO FIORINI
Ricercatore
fabrizio. [email protected]
Triennale, Specialistico
L-ART/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Il corso tratta i diversi aspetti della
disciplina museografica dalla tipologia ottocentesca alle realizzazioni
contemporanee. Inoltre prevede un approfondimento sulle relazioni tra
le architetture museali e le risoluzioni di allestimento.
Testi di riferimento per il primo modulo: A. MOTTOLA MOLFINO, Il
libro dei musei, U. Allemandi editore, Torino 1988; F. SANNA, Il museo:
dalle collezioni antiche alle esposizioni multimediali, introduzione di Mario Atzori, Edes editore, Sassari 2005; A. FORTI, Orientamenti di museografia, Angelo Pontecorvi editore, Firenze 1998; L. BASSO PERESSUT, Il
museo moderno 2005.
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
228
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MUSEOLOGIA
ALFREDO BELLANDI
Ricercatore
Triennale
L-ART/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Lineamenti di museologia. Il corso intende ripercorrere lo sviluppo
diacronico dell’istituzione ‘museo’ mediante una presentazione storica
delle varie forme di collezionismo e del loro passaggio alla struttura
museale, sottolineando il significato del termine ‘collezionista’ e di
‘bene culturale’ nel suo contenuto teorico e nei suoi risvolti pratici.
Testi di riferimento per il primo modulo
M.C. MAZZI, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Edifir,
Firenze 2005; C. DE BENEDICTIS, Per la storia del collezionismo italiano, Ponte alle Grazie, Firenze 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
MUSEOLOGIA
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto.
Specialistico
L-ART/04
Storia dell’Arte
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si propone di illustrare concetti di museologia calandoli nella
realtà dgli Uffizi, per le cui opere si proporranno numerose letture
iconologiche.
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
229
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
L. BERTI, Introduzione, Galleria degli Uffizi, Catalogo generale, Firenze
1979, pp. 21-47; Uno dei seguenti testi: A. NATALI, La piscina di Betsaida: movimenti nell’arte fiorentina del Cinquecento, Maschietto & Musolino, Firenze 1995; A. NATALI, La Bibbia in bottega: le scritture, l’antico, l’occasione ; studi di Storia dell’Arte; Centro Di, Firenze 1991.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata.
MUSEOLOGIA
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Specialistico
L-ART/04
Storia dell’Arte
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Possedere una conoscenza di base della storia dell’arte - dall’antichità
all’epoca contemporanea – e della storia del collezionismo.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
CORSO ISTITUZIONALE: Il museo oggi alla luce delle nuove normative.
Obiettivi e funzioni del museo moderno. CORSO MONOGRAFICO: il
sistema museale umbro e la Galleria Nazionale dell’Umbria
Testi di riferimento per il primo modulo
D. M. 10 maggio 2001, n. 238 Atto di indirizzo sui criteri tecnico
scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei;
C. GALASSI, Il tesoro perduto, Volumnia, Perugia 2004, pp. 15-98, 127140, senza note. A. D’ALESSANDRO, La soppressione delle corporazioni
religiose e la requisizione dei beni ecclesiastici in Umbria (1860-1870),
“Annali della Facoltà di lettere e Filosofia della Università degli Studi di
Perugia” vol. XXII, nuova serie vol. VIII 1984-1985, pp. 81-95;
V. GARIBALDI, La Galleria Nazionale dell’Umbria, Storia di una raccolta.
Il progetto e l’esposizione. L’intervento di restauro: criteri e metodologia,
in Galleria Nazionale dell’Umbria, dipinti sculture e ceramiche: studi e
restauri” a cura di C. Bon Valsassina e V. Garibaldi, ARNAUD, Firenze
1994, pp. 15-45.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
230
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
MUSEOLOGIA E ARCHEOLOGIA
CONCETTA MASSERIA
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ART/04
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Musei all’aperto e musei al chiuso. Dalla conservazione alla fruizione:
lineamenti di Museologia del mondo antico.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno forniti durante le lezioni.
Programma del secondo modulo
Musei all’aperto e musei al chiuso. Dalla conservazione alla fruizione:
lineamenti di Museologia del mondo antico.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno forniti durante le lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio
orale finale.
Note
Gli studenti non frequentanti concorderanno con il Docente il
programma di esame.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
MUSEOLOGIA E MUSEOGRAFIA
Settore
L-ART/04
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
II
Moduli, crediti
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
e ore
VEDI PROGRAMMI DI MUSEOLOGIA (6 cfu) + MUSEOGRAFIA (3 cfu)
ORGANIZZAZIONE E STRUTTURA DELLE IMPRESE RADIOTELEVISIVE
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Specialistico
SPS/08
Comunicazione multimediale
I
231
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
ORGANOLOGIA
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale
L-ART/07
Corsi di laurea
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del corso ARGOMENTI: Gli strumenti musicali: storia,
caratteri acustici, funzioni musicali (parte istituzionale); Storia dell’orchestra dal Rinascimento al XX secolo (parte monografica).
OBIETTIVI: Avvio alla conoscenza degli strumenti, delle loro valenze artistiche e socioculturali, del loro uso in orchestra.
Testi di riferimento Gli strumenti musicali, a cura del Diagram Group,
Milano, Fabbri 1996 (disponibile in dispense presso Morlacchi Editore); ANTHONY BAINES, Storia degli strumenti musicali, Milano, Rizzoli 2002; fotocopie della voce Orchestra-Orchestrazione dal DEUMM.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Note
Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il docente
un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza.
PALEOGRAFIA LATINA
Nome del docente
ANTONIO CIARALLI
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Nuovo, Specialistico
Settore
M-STO/09
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali,
Storia della Società, della Cultura e della Politica; Filologia, Letterature e
Storia dell’Antichità; Caratteri originari della Storia europea.
Semestre
II
Moduli, crediti
e ore
3 modulo, 9 crediti, 60 ore
232
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Propedeuticità
Descrizione
del corso
Pur non essendo prevista alcuna propedeuticità, si rivelerà utile alla lettura
delle testimonianze che verranno proposte la conoscenza (anche solo di
livello scolastico) della lingua latina e della storia istituzionale del medioevo.
Programma del primo modulo - La scrittura latina. Secolo VIII-XV. Il
corso, dai contenuti istituzionali, è destinato a fornire le conoscenze per
leggere, datare e interpretare le principali forme delle testimonianze
manoscritte del pieno e del tardo medioevo. Affiancherà la parte teorica
un’attività pratica di esercitazioni di lettura condotte su facsimili. In
considerazione del carattere proprio della materia la frequenza è
particolarmente raccomandata, in particolare per le esercitazioni.
Testi di riferimento per il primo modulo - A. PETRUCCI, Prima lezione di
paleografia, Roma-Bari 2002; A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina,
Roma 1993; G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma 1978.
Avvertenza: gli studenti che, pur non avendo frequentato un corso introduttivo,
intendano conseguire tre crediti di profitto dovranno, con l’esplicito accordo
dell’insegnante, frequentare per l’intera durata del corso, ma saranno tenuti allo studio
del solo A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1993.
Programma del secondo modulo - La scrittura latina. Dalle origini al secolo
VIII. Il corso, destinato agli studenti che hanno già frequentato un corso
propedeutico di storia della scrittura latina, prospetterà un panorama degli
aspetti istituzionali e culturali della storia della scrittura latina dai sec.
VII/VI sec. a.C. fino al sec. VIII ex.). In ragione dei contenuti fortemente
specialistici che lo contraddistinguono, si esorta alla frequenza delle lezioni
teoriche e delle esercitazioni pratiche.
Testi di riferimento per il secondo modulo - M. CORBIER, L’écriture en
quête de lecteurs, in EAD., Donner à voir, donner à lire. Mémoire et
communication dans la Rome ancienne, Paris 2006, pp. 77-90; A. PETRUCCI,
Funzione della scrittura e terminologia paleografica, in Palaeographia,
diplomatica et archivistica. Studi in onore di Giulio Battelli, Roma 1979
(Studi e testi, 139), pp. 3-30; A. PRATESI, Nuove divagazioni per uno studio
della scrittura capitale, in Scrittura e civiltà, 9 (1985), pp. 5-33 (ora anche in
Id., Frustula palaeographica, Firenze 1992, pp. 192-219); J.-O. TJÄDER,
Considerazioni e proposte sulla scrittura latina nell’età romana, in
Palaeographia, diplomatica et archivistica. Studi in onore di Giulio Battelli,
Roma 1979 (Studi e testi, 139), pp. 32-63; G. CENCETTI, Dall’unità al
particolarismo grafico. Le scritture cancelleresche romane e quelle dell’Alto
Medioevo, in Il passaggio dall’Antichità al Medioevo in Occidente (Spoleto 612 aprile 1961), Spoleto 1962 (Settimane di studio del Centri italiano di
studi sull’Alto Medioevo, 9), pp. 237-264; B. BISCHOFF, Centri scrittorii e
manoscritti mediatori di civiltàdal VI secolo all’età di Carlo Magno, in Libri e
lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a c. di G. Cavallo, Roma-Bari
20035, pp. 29-72.
Programma del terzo modulo - Il corso è diviso in due sezioni. Gli studenti
che nel corso del triennio non abbiano mai frequentato, o lo abbiano fatto
in parte (modulo da 40 o da 20 ore), un corso di Paleografia dovranno
seguire uno dei due moduli precedenti previo accordo col docente. Per
quanti hanno già frequentato (sia l’introduttivo sia il progredito) il corso
tratterà la scrittura del volgare italiano dallcomparsa (secc. VIII e IX) ai
primi esperimenti per il consolidamento dell’italiano scritto (sec. XVI).
233
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo - A. BARTOLI LANGELI, La
scrittura dell’italiano, Bologna 2000; A. Stussi, Tracce, Roma 2001; A.
PETRUCCI, Storia e geografia delle culture scritte (dal secolo XI al secolo
XIII), in Letteratura italiana. Storia e geografia. II. L’età moderna, Torino
1998, pp. 1193-1292
Gli studenti che intendono sostenere il modulo progredito dovranno
frequentare il modulo introduttivo e ai testi elencati per lo studio di quello
dovranno aggiungere: V. FORMENTIN, Poesia italiana delle origini. Storia
linguistica italiana, Roma 2007 (le sole parti introduttive dei singoli testi) e
S. ZAMPONI, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum
vulgarium fragmenta. Codice Vat. lat. 3195, Commentario, a c. di G. Belloni,
F. Brugnolo, H. Wayne Storey e S. Zamponi, Padova 2004, pp. 13-72.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, trascrizione.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
PALEONTOLOGIA
ROBERTO RETTORI
Professore associato
[email protected]
Triennale
GEO/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia e applicazioni della Paleontologia. Tafonomia: processi biostratinomici, seppellimento, processi di fossilizzazione. Scienza della
classificazione. Fossili ed evoluzione. Fossili e stratigrafia. Cenni di
paleoecologia e paleobiogeografia. Zooarcheologia.
Testi di riferimento per il primo modulo
RAFFI S.-SERPAGLI S., Introduzione alla Paleontologia, Utet, Torino.
REITZ E.J.-WING E.S., Zooarcheology, Cambridge University Press,
Cambridge.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata. Colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
PALETNOLOGIA
RITA PAOLA GUERZONI
Ricercatore
Specialistico
234
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
L-ANT/01
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Metodologie della ricerca paletnologica.
Programma del secondo modulo
Introduzione allo studio della ceramica preistorica
Programma del terzo modulo
Analisi di contesti specifici
Testi di riferimento
Consultare il docente.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, scavi
didattici.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
PARENTELA E GENERE
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Professore a contratto
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Il corso tratta in primo luogo la storia degli studi di parentela, dall’antropologia classica agli approcci contemporanei: approcci teorici, casi
etnografici e problemi metodologici verranno ampliamente discussi attraverso lezioni frontali e lavori di gruppo. Il programma dettagliato
verrà fornito all’inizio del corso.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testo obbligatorio: ARIOTI MARIA, Introduzione all’Antropologia della
parentela, Laterza, Bari 2006.
TESTI CONSIGLIATI:
CARSTEN JANET (ed), Cultures of Relatedness. New Approaches to the
Study of Kinship, Cambridge University Press, Cambridge 2000
CARTSEN JANET, After Kinship, Cambridge University Press, Cambidge
2004.
235
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
GRILLI SIMONETTA, Il tempo genealogico. Le famiglie dei mezzadri in
una fattoria toscana, L’Harmattan, Torino 1997.
SCHNEIDER DAVID, American Kinship. A Cultural Account, University
of Chicago Press, Chicago 1968.
SOLINAS PIER GIORGIO, L’acqua strangia. Il declino della parentela nella
società complessa, Franco Angeli, Milano 2004.
PALUMBO BERNARDINO, Identità nel tempo. Saggi di antropologia della
parentela, Argo, Lecce 1997.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo tratta il rapporto fra studi di genere e studi di
parentela, con particolare riferimento agli studi femministi in
antropologia e agli approcci contemporanei su mascolinità, cultura e
società.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Testo obbligatorio: BUSONI MILA, Genere, sesso, cultura. Uno sguardo
antropologico, Carocci, Roma 2000.
TESTI CONSIGLIATI:
HÉRITIER FRANCOISE, Maschile e femminile, Laterza, Bari 2000.
MOORE HENRIETTA, A Passion for Difference, Polity Press, Cambridge
1994.
MOORE HENRIETTA, Feminism and Anthropology, Polity Press,
Cambridge 1988.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina
scritta.
PEDAGOGIA GENERALE
Nome del docente
GAETANO MOLLO
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Sito web
www.gaetanomollo.it
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
M-PED/01
Filosofia
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
1. La pedagogia come scienza 2. La funzione dell’educazione. 3 La
funzione dell’istruzione 4. Il valore della comunicazione.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Morlacchi, Perugia 2005.
236
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
1. L’ermeneutica in pedagogia 2. Pedagogie personalistiche 3. Pedagogia
fenomenologica 4. Razionalismo critico 5. Il problematicismo pedagogico 6. Esistenzialismo pedagogico 7. Pedagogia e nichilismo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
F. CAMBI-L. SANTELLI BECCEGATO (a cura di), Modelli di formazione,
Libreria Utet, TORINO 2004.
Programma del terzo modulo
1. Il senso della coscienza 2. Coscienza e identità 3. Coscienza e cultura
4. Coscienza e formazione 5. Coscienza e criticità 6. Coscienza e verità 7.
Coscienza e vita.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. MOLLO, La conquista della coscienza, Morlacchi, Perugia 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
MARCO MILELLA
Professore associato
Triennale
M-PED/01
Scienze della Comunicazione
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il modulo si propone di avviare allo studio della pedagogia generale e
sociale affrontando i temi della formazione interculturale e del
rapporto tra i saperi e l’agire formativo.
Testi di riferimento - MARCO MILELLA, Esplorare le frontiere. Verso
un’interculturalità formativa, in corso di stampa; MARCO MILELLA,
Saperi della cultura e agire formativo, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
Programma del secondo modulo
Il modulo affronta la questione della comunicazione e della relazionalità nei processi formativi.
Testi di riferimento - MARCO MILELLA, La rete nascosta. Per una
relazionalità formativa, Cleup, Padova 1998.
Programma del terzo modulo
Il modulo è dedicato alla formazione delle identità personali attraverso
gli strumenti e le opportunità della narrazione.
Testi di riferimento - MARCO MILELLA, Percorsi tra narrazione e trasformazione, Cleup, Padova 2000.
237
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi di lavoro ed
esercitazioni. La partecipazione a queste iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli studenti che non possono frequentare
sono invitati a consultare il docente.
Nome del docente
GAETANO MOLLO
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Sito web
www.gaetanomollo. it
Ordinamento
Specialistico
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
M-PED/01
Etica delle Relazioni umane
I
PEDAGOGIA SOCIALE
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
1. Per un quadro di riferimento della pedagogia sociale. 2. La pedagogia
sociale di fronte alle teorie della società contemporanea. 3. La formazione come dominio di studio della pedagogia sociale. 4. Modelli di
ricerca empirica della pedagogia sociale. 5. Verso la formazione digitale.
6. I processi d’interazione sociale nelle situazioni di lavoro. 7. Nuovi
bisogni di solidarietà.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. ALESSANDRINI, Pedagogia sociale, Carocci, Roma 2004.
Programma del secondo modulo
1. Le abitudini come funzioni della società e come volontà (John
Dewey). 2. La natura degli scopi (John Dewey). 3. La natura sociale
dell’uomo (W. Kilpatrick). 4. L’iniziazione alla comunità (E. Mounier).
5. L’istinto della solidarietà (Martin Buber) - 6. L’uomo come essere
inconcluso e la permanente ricerca di “essere di più” (Paulo Freire). 7.
La personalità umana (Pietro Ubaldi). 8. La comuncazione di massa non
esiste (Danilo Dolci).
Testi di riferimento per il secondo modulo
Brani antologici (Materiale di lavoro c/o Libreria Morlacchi).
238
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
1. Il senso della realtà. 2. La formazione umana. 3. La formazione della
personalità. 4. La cultura dell’essere. 5. I modelli della formazione. 6. Il
valore del sapere. 7. Il senso della ricerca. 8. La formazione sociale.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. MOLLO, Il senso della formazione, La Scuola, Brescia 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
PETROLOGIA E PETROGRAFIA
DIEGO PERUGINI
Ricercatore
[email protected]
www.unipg.it/~diegop/
Triennale
GEO/07
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si articolerà in due parti: una dedicata ad una introduzione alla
Mineralogia e Petrografia e una all’Archeometria dei materiali lapidei.
La prima parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i metodi di
indagine di Mineralogia e Petrografia da utilizzare negli studi archeometrici di materiali lapidei. La seconda parte ha lo scopo di fornire le
basi teoriche ed i metodi di indagine dell’Archeometria di materiali
lapidei.
Testi di riferimento per il primo modulo
Durante le lezioni verranno distribuiti appunti, articoli e bibliografia
specifica. Sono inoltre utili:
F. PRESS-R. SIEVER, Capire la Terra, Zanichelli, Bologna 1997;
A. PECCERILLO, Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi,
Perugia 2004;
F.J. PETTIJOHN, Sedimantary rocks, Harper-Row, New York 1957;
G. BORGHINI (a cura di), Marmi antichi De Luca, Roma 1989;
L. LAZZARINI-M.L. TABASSO, Il restauro della pietra, Cedam, Padova
1986.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
239
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
POLITICA ECONOMICA
MARCELLO SIGNORELLI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
SECS-P/02
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo:
Il corso di Politica Economica intende fornire gli strumenti analitici
fondamentali della teoria della politica economica assieme ad applicazioni ed approfondimenti riferiti all’Unione Europea, all’Unione Monetaria Europea e all’Italia.
Testi di riferimento per il primo modulo:
Testi ed altri riferimenti per studenti frequentanti
Materiale Didattico distribuito nel corso delle lezioni e/o messo a
disposizione on line.
E. MARELLI, Scuole Macroeconomiche ed il Dibattito di Politica Economica, Giappichelli, Torino 1997; è prevista l’esclusione di alcune
parti.
E. CROCI-ANGELINI-F. FARINA Macroeconomia dell’Unione Europea,
Carocci, Roma 2007; è prevista l’esclusione di alcune parti.
Testo di riferimento per studenti non frequentanti
V. VALLI, Politica economica europea, Carocci, Roma 1999.
Altri riferimenti integrativi (facoltativi):
V. VALLI, L’Europa e l’Economia Mondiale, Carocci, Roma 2002.
F. RASPADORI-M. SIGNORELLI, L’Unione Europea tra Allargamento e
Trattato Costituzionale, Giappichelli, Roma 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale.
POLITICHE DI POPOLAZIONI E MIGRAZIONI INTERNAZIONALI
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter
burocratico di nomina.
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-S/04
Corsi di laurea
Scienze Antropologiche
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
240
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
PREISTORIA E PROTOSTORIA
Nome del docente GIAN LUIGI CARANCINI-RITA PAOLA GUERZONI
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore ordinario-Ricercatore
Triennale
L-ANT/01
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Le società della preistoria. I dati archeologici ed i contesti.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. BROGLIO, Introduzione al Paleolitico, Laterza, Roma-Bari, 20066.
e a scelta: A. CAZZELLA-M. MOSCOLONI, Neolitico ed Eneolitico, Popoli e
Civiltà dell’Italia Antica, vol. 11, Bologna 1992; A. GUIDI-M. PIPERNO (a
cura di), Italia preistorica, Laterza, Roma-Bari 1992; D. COCCHI GENIK,
Manuale di preistoria, vol. 2: Neolitico, Firenze 1994.
Appunti delle lezioni.
Programma del secondo modulo
Metodologia della ricerca protostorica.
Testi di riferimento per il secondo modulo
RENATO PERONI, Introduzione alla protostoria italiana, Laterza, RomaBari 1994, pp. 1-216.
Programma del terzo modulo
Processi verso l’urbanizzazione.
Testi di riferimento per il terzo modulo
RENATO PERONI, Le popolazioni dell’età dei metalli, in Archeologia. Culture e civiltà del passato nel mondo europeo ed extra europeo, Milano 1978,
pp. 139-170; RENATO PERONI, L’Italia alle soglie della storia, Laterza, Roma-Bari 1996: Prologo, pp. 3-43.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, laboratori
didattici, scavi didattici.
Modalità
di valutazione
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
PROGETTAZIONE DEL RESTAURO
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Professore a contratto
Specialistico
L-ART/04
Lettere; Storia dell’Arte
II
241
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso: legisalzione vigente nel settore degli appalti pubblici per i beni storico-artistici, il progettista del restauro storico artistico, metodi di progettazione, analisi dei costi del restauro, metodi
per la redazione di un progetto, le indagini conoscitive distruttive e non
distruttive, sistemi di rilevazione, carte tematiche, le relazioni di
restauro, documentazione del restauro.
Testi di riferimento: Dispensa a cura del docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
PSICOLINGUISTICA
MARGHERITA CASTELLI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-LIN/01
Comunicazione Multimediale
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il primo modulo è dedicato ai fondamenti della disciplina; la
psicolinguistica studia il linguaggio come un complesso processo cognitivo, che coinvolge capacità di produzione, comprensione, memoria, attenzione e ragionamento. Il corso offrirà un panorama delle ricerche
attuali e delle problematiche più rilevanti.
Testi di riferimento per il primo modulo
ALESSANDRO LAUDANNA-MIRIAM VOGHERA (a cura di), Il linguaggio.
Strutture linguistiche e processi cognitivi, Laterza, Roma-Bari 2006.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo è dedicato alla linguistica cognitiva, che rappresenta
uno dei settori più rilevanti nel panorama degli studi linguistici. La linguistica cognitiva rappresenta una sintesi originale tra l’approccio
descrittivo alla comunicazione verbale e le interpretazioni teoriche legate
ai processi mentali.
Testi di riferimento per il secondo modulo
LIVIO GAETA-SILVIA LURAGHI (a cura di), Introduzione alla linguistica
cognitiva, Carocci, Roma 2003.
242
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
Il modulo finale tratterà la teoria cognitiva della metafora, partendo dal
testo originale di George Lakoff e Mark Johnson che ne ha segnato l’inizio. Un’attenzione particolare darà destinata alle metafore basate sulle
relazioni spaziali e temporali, che nelle lingue costituiscono un insieme
di grande rilievo cognitivo.
Testi di riferimento per il terzo modulo
GEORGE LAKOFF-MARK JOHNSON, Metafora e vita quotidiana,
Bompiani, Milano 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
PSICOLOGIA GENERALE
MARCO MILELLA
Professore associato
Triennale
M-PSI/01
Scienze della Comunicazione
I
3 modulo, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Avviamento allo studio della disciplina attraverso un approccio
metodologico e storiografico ad alcune questioni della storia della
psicologia. Parallelismo tra comunicazione interpersonale e
comunicazione interculturale.
Testi di riferimento per il primo modulo
H.E. LUCK, Breve storia della psicologia, tr. it. il Mulino, Bologna 2002.
MARCO MILELLA, Esplorare le frontiere. Verso un’interculturalità
formativa, in corso di stampa.
Programma del secondo modulo
I saperi e i processi formativi. Le narrazioni delle identità.
Testi di riferimento per il secondo modulo
MARCO MILELLA, Saperi della cultura e agire formativo, Morlacchi
Editore, Perugia 2003.
MARCO MILELLA, Percorsi tra narrazione e tras-formazione, Cleup,
Padova 2000.
Programma del terzo modulo
Dalla comunicazione alla relazionalità
Testi di riferimento per il terzo modulo
MARCO MILELLA, La rete nascosta. Per una relazionalità formativa,
Cleup, Padova 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
243
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi di lavoro ed
esercitazioni. La partecipazione a queste iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a consultare il docente.
PSICOLOGIA GENERALE
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter
burocratico di nomina.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
M-PSI/01
Filosofia
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
PSICOLOGIA SOCIALE
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
M-PSI/05
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane, Comunicazione Multimediale, Scienze
Antropologiche, Caratteri Originari della Storia Europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
I
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Programma del corso
Lo sviluppo della Psicologia sociale: cenni storici, teorie, metodologie e
strumenti di ricerca. Processi intrapschici: percezione e cognizione sociale,
processi di categorizzazione, attivazione di conoscenze schematiche,
atteggiamenti e rappresentazioni, concetto di sé e identità. Processi interpersonali: relazioni sociali, conflitto e cooperazione, comunicazione.
Processi di gruppo: potere e leadership, influenza sociale, interazione nei
gruppi, relazioni intergruppi e identificazione.
Testi di riferimento
Per la parte generale: CASTELLI C.-QUADRIO A.-VENINI L., Psicologia
sociale e dello sviluppo, Vol. 1- Psicologia sociale, FrancoAngeli, Milano
1994. RITACCO I., Don Giovanni e Casanova: la seduzione tra mito e realtà,
Morlacchi Editore, Perugia 2001.
244
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Inoltre due a scelta tra i seguenti: CICOGNANI E., Psicologia sociale e
ricerca qualitativa, Carocci, Roma 2002. MAZZARA M.B., Stereotipi e
pregiudizi, Bologna, il Mulino 1997. MISCIOSCIA D.-NICOLINI P. (a cura
di), Sentirsi padre, Franco Angeli, Milano 2004. NICOLINI P., Io sono la
bottiglia che bevo. L’immagine di sé in soggetti alcolisti, Franco Angeli,
Milano 2003. POJAGHI B., Il gruppo come strumento di formazione
complessa. Il farsi e il disfarsi delle idee, Franco Angeli, Milano 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
All’interno del corso saranno organizzati gruppi di lavoro su tematiche
attinenti al programma e momenti di riflessione sul lavoro di gruppo. La
partecipazione a tali attività sarà considerata un credito didattico ai fini
della valutazione d’esame.
RELAZIONI PUBBLICHE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter
burocratico di nomina.
Specialistico
SPS/08
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
6+3cfu, 60 ore
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
RELIGIONI DEL MONDO CLASSICO
FILIPPO COARELLI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
M-STO/06
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia della religione romana.
Testi di riferimento per il primo modulo
D. SABBATUCCI La religione di Roma antica. Dal calendario festivo
all’ordine cosmico. Milano 1988.
Dispense distribuite in aula.
245
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Chi non può, per motivati e seri impedimenti, seguire il corso, dovrà concordare con il docente il programma d’esame.
RELIGIONI DEL MONDO CLASSICO
FILIPPO COARELLI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
M-STO/06
Corsi di laurea
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lo spazio sacro a Roma in età repubblicana.
Testi di riferimento per il primo modulo
F. Coarelli, Roma. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari 2007.
Dispense distribuite in aula.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Chi non potrà, per seri e giustificati motivi, seguire le lezioni, dovrà
concordare con il docente il programma d’esame.
RETORICA APPLICATA
FABRIZIO SCRIVANO
Professore associato
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-FIL/04
Comunicazione Multimediale; Lingue e Culture straniere.
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Elementi di retorica. Tra retoriche vecchie e nuove, sarà offerto un
quadro generale della disciplina: le tecniche, gli strumenti, le teorie, i
domini di pertinenza.
246
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Retorica è conoscenza dei comportamenti linguistici nella comunicazione, pertanto si prenderanno in considerazione tanto il discorso
verbale quanto i dispositivi visivi nei diversi media.
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso.
Programma del secondo modulo
Le culture mediatiche e il sentire. Si approfodiranno le competenze
retoriche e il loro uso alla luce delle caratteristiche specifiche dei nuovi
media, con particolare riferiferimento all’organizzazione sensoriale dei
messaggi e delle informazioni. Si analizzerà inoltre il valore dell’immateriale nell’organizzazione della cultura, nei suoi aspetti economici e
politici.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso.
Programma del terzo modulo
Seminario. Una parte delle lezioni ha carattere seminariale e gli studenti
dovranno preparare degli argomenti da esporre oralmente o da
elaborare in forma scritta. L’argomento verrà scelto all’inizio del corso.
Il materiale prodotto contribuirà alle attività di “re-lab. Immagine
parola” nella sezione QUADERNI (per i tipi di Morlacchi Editore,
Perugia) o www.relab.com.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi saranno indicati dal docente all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, lavoro seminariale.
Note
Coloro che non possono per giustificati motivi partecipare alle attività
seminariali possono concordare con il docente le modalità di espletamento del terzo modulo.
RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
Nome del docente
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/09
Corsi di laurea
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
Semestre
II
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
Descrizione generale - Nozioni di storia e di metodo nel rilievo
del corso
archeologico e architettonico. Nozioni relative ai sistemi statici in
architettura, ai materiali, alla tecnica costruttiva antica.
247
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento - JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i
Romani, Longanesi, Milano 1994; CAIROLI FULVIO GIULIANI,
L’edilizia nell’antichità, Carocci, Roma 2006; MAURA MEDRI, Manuale
di rilievo archeologico, Laterza, Roma-Bari 2003; CINTHIA MASCIONE,
Il rilievo strumentale in archeologia, Carocci, Roma 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Parte integrante del corso sarà un laboratorio didattico di rilievo archeologico: si
ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello
studente. Il laboratorio si svolgerà sotto forma di stage e di esercitazioni di rilievo
sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino (Campobasso) e/o di
Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara (Perugia). Durante lo svolgimento
del corso si indicheranno per ciascuno dei testi proposti le parti oggetto d’esame.
Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno analogamente fornite agli
studenti durante lo svolgimento dei moduli.
RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE
GIANCARLO BARONTI
Professore associato
[email protected]
Triennale
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo: Nella parte introduttiva sarà fornito un
quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli
studi antropologici e sull’insieme delle categorie interpretative, delle
procedure e degli strumenti d’indagine elaborati dalle scienze antropologiche per l’interpretazione dei fatti folclorici. Una particolare attenzione sarà dedicata al tema dei rapporti tra tradizione scritta e tradizione
orale.
Testi di riferimento: A.M. CIRESE, Dislivelli di cultura ed altri discorsi
inattuali; postfazione di P. Clemente e E. Testa, Meltemi, Roma 1997,
210 p.; P. BOGATIRËV-R. JAKOBSON, Il folklore come forma di creazione
autonoma, “Strumenti Critici”, 1, 1967, pp. 223-240 (edizione originale
1929).; V. SANTOLI, La critica dei testi popolari, pp. 159-168, in I canti
popolari italiani. Ricerche e questioni, Sansoni, Firenze.
Programma del secondo modulo: Sarà dedicato all’analisi del ciclo calendariale, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono connesse,
con specifici riferimenti al contesto regionale umbro e una particolare attenzione ai complessi mitico rituali relativi al culto di alcuni santi: san
Martino, sant’Anna, san Domenico abate e sant’Antonio abate.
248
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento: A. VAN GENNEP, Riti di Passaggio, Boringhieri,
Torino 1996 (Introduzione, capitoli: 1, 2, 3, 9, 10); G. BARONTI, Un
taglio nel tempo. San Martino di Tours nelle credenze e nelle pratiche
popolari umbre 2004; A DI NOLA, Gli aspetti magico-religiosi di una
cultura subalterna in Italia, Boringhieri, Torino 2004 (1976).
Programma del terzo modulo: Sarà dedicato all’analisi delle pratiche rituali e festive connesse al culto di Sant’Antonio abate in Umbria, con
una particolare attenzione all’iconografia del santo presente nell’area regionale.
Testi di riferimento: Saranno fornite dispense.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter burocratico di
nomina.
SEMIOGRAFIA MUSICALE
Ruolo
Professore a contratto
Ordinamento
Settore
Triennale
L-ART/07
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico
librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Propedeuticità
Aver sostenuto l’esame di Teorie e tecniche del linguaggio musicale.
Descrizione
del corso
Programma del corso
Conservazione e tutela dei beni musicali in Italia: biblioteche, archivi,
musei. Manoscritti e stampe musicali. La notazione quadrata e la
notazione mensurale: esemplificazioni ed esercitazioni. Le intavolature:
esemplificazioni ed esercitazioni.
Testi di riferimento
Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti
(DEUMM), diretto da Alberto Basso, Utet, Torini 1983-1990;
RICCARDO ALLORTO, Antologia di Storia della Musica, Ricordi, Milano
1983;
A. BELLASICH-E. FADINI-F. GRANZIERA-E. LESCHIUTTA, Il clavicembalo, Manuali EDT/SIdM, EDT, Torino 2005;
ALA BOTTI CASELLI, Introduzione all’Adriano in Siria’ di Johann Adolf
Hasse in Gli affetti convenienti all’idee. Studi sulla musica vocale italiana
a cura di M. Caraci Vela, Rosa Cafiero, Angela Romagnoli, Edizioni
Scientifiche Italiane, Napoli 1993, pp. 89-165;
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
249
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
EAD., Biblioteca arràngiati. Giacimento, giaci. Le biblioteche dei
conservatori: ambiguità funzionali, sprechi e sfortune, “Nuova Rivista
Musicale Italiana”, ERI, Torino 1990, pp. 204-220.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Per l’esame si richiede la conoscenza degli argomenti trattati a lezione. Il
candidato dovrà anche presentare e commentare i lavori svolti durante il
corso.
Nome del docente
Email
Ruolo
Ordinamento
Settore
SEMIOTICA
ANDREA BERNARDELLI
[email protected]
Ricercatore
Triennale
M-FIL/05
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione; Lingue e Culture straniere
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
SEMIOTICA DEL TESTO
Nome del docente
ANTONIO PIERETTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/05
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Comunicazione multimediale
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso è rivolto a fornire gli elementi fondamentali per la comprensione
della natura e della funzione del testo in ambito semiotico. Allo scopo di
assicurare che gli aspetti teorici siano connessi a quelli dell’applicazione,
si procederà all’analisi del testo in ambito narrativo, quindi in relazione ai
nuovi media e, da ultimo, in riferimento al sistema moda. Il testo
narrativo.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Aver sostenuto gli esami di Semiotica e Comunicazione visiva.
250
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
R. CESARANI-A. BERNARDELLI, Il testo narrativo, il Mulino, Bologna
2005.
Programma del secondo modulo
Il testo e la notizia
Testi di riferimento per il secondo modulo
A.M. LORUSSO-P. VIOLI, Semiotica del testo giornalistico, Laterza, Bari
2004;
A. PIERETTI, Tv metafora del postmoderno, La Scuola, Brescia 2000.
Programma del terzo modulo
Il testo nella moda.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. BALDINI (a cura), Semiotica della moda, Armando, Roma 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
SINOLOGIA
ANNA TUNG CHANG
Professore associato
Specialistico
L-OR/21
Scienze antropologiche
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Propedeuticità
Prima della frequenza del corso di Sinologia per la laurea specialistica si
consiglia di aver frequentato il corso di Storia e Istituzioni dell’Asia orientale.
Descrizione
del corso
Programma del corso
La Cina durante la dinastia Mancese (Qing, 1644-1911), l’impatto e il
processo di modernizzazione socio-culturale tra Ottocento e Novecento.
Alcuni casi emblematici: la condizione femminile e l’istituto matrimoniale, il sistema alimentare, l’abbigliamento e la cura del corpo, le istituzioni educative, le strutture sanitarie, ecc.
Testi di riferimento
JÜRGEN OSTERHAMMEL, Storia della Cina Moderna, traduz. dal tedesco,
Einaudi, Torino, 1992, capitoli VIII-XIII, pp. 189-419.
Brevi testi cinesi tradotti con l’aiuto del docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni di film documentari e di fiction.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, Colloquio orale finale, tesina concordata con il
docente.
251
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
È richiesta la media conoscenza della lingua inglese.
SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
Nome del docente GIANCARLA CICOLETTI
Email
[email protected]
Ruolo
Ricercatore
Ordinamento
Triennale
Settore
SPS/09
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
Semestre
I
Moduli, crediti
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
e ore
Consultare il docente.
Nome del docente
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Triennale
SPS/08
Lingue e culture straniere
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
e ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
SOCIOLOGIA E METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
Nome del docente CECILIA CRISTOFORI
Ruolo
Professore associato
Ordinamento
Triennale
Settore
SPS/07
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione
Semestre
I e II
Moduli, crediti
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
1. La sociologia come scienza sociale.
Cos’è la sociologia; la sociologia e il mondo moderno; la sociologia e le
altre scienze sociali.
2. Percorsi teorici della sociologia.
I teorici classici della sociologia (Durkheim, Marx, Weber, Simmel); i modelli teorici contemporanei (funzionalismo, strutturalismo, teoria critica,
interazionismo simbolico, sociologia fenomenologica, teorie dell’azione
sociale, teorie dei sistemi sociali).
252
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il primo modulo
1. A. BAGNASCO- M. BARBAGLI-A. CAVALLI, Corso di sociologia, il
Mulino, Bologna.
Capitoli: 1 (pp. 17-119); 2; 3; 5; 6; 7; 8 (pp. 199-204); 9; 10; 11; 13; 14;
15; 16 (pp. 425-432); 17 (pp. 460-477); 18; 19; 20 (pp. 573-583); 21; 22;
24.
Programma del secondo modulo
3. Metodologia della ricerca sociale.
La ricerca come processo; la definizione del problema; la costruzione
delle spiegazioni sociologiche; quantità e qualità; la validità e l’attendibilità.
4. Strumenti e tecniche della ricerca sociale.
L’inchiesta; le interviste; l’osservazione; l’uso dei documenti; l’analisi e
l’interpretazione dei dati.
Testi di riferimento per il secondo modulo
1. K.D. BAILEY, Metodi della ricerca sociale, il Mulino, Bologna 1995.
Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10, 12 (del capitolo 3 solo i paragrafi 1-2-3;
del capitolo 4 solo i paragrafi 1-2-3).
Programma del terzo modulo
5. Le origini della ricerca empirica in Italia.
Il contributo della produzione sociologica empirica alla costruzione della
rappresentazione sociale dei giovani e alla nascita della democrazia in
Italia.
Testi di riferimento per il terzo modulo
1. C. CRISTOFORI, Il mondo nuovo. Le origini della ricerca empirica in
Italia, FrancoAngeli, Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
SOCIOLOGIA GENERALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Specialistico
SPS/07
Etica delle Relazioni umane
3 moduli, 9 cfu
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze della Formazione. Consultare il docente.
253
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA BIZANTINA
GIORGIO BONAMENTE, MARIA PLJUKHANOVA
Professore ordinario-Professore associato
Specialistico
L-FIL-LET/07
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Caratteri originari della
Storia europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
I modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente: L’impero di Bisanzio e la
civiltà europea: da Roma alla terza Roma.
La divaricazione fra Oriente e Occidente. Dispute religiose dei primi
secoli e separazione da Roma. Il fallimento della riunificazione di Giustiniano. Bisanzio fra cristianità e mondo islamico.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi di riferimento: collana di Atti dei convegni “Da Roma alla terza
Roma”. Saranno fornite dispense relative agli argomenti svolti.
Programma del secondo modulo
II modulo tenuto dalla Prof. ssa Maria Pljukhanova: Il linguaggio
simbolico della religiosità bizantina e slava.
La continuità religiosa, culturale e politica dell’ecumene bizantina. Irradiazione di immagini e di simboli da Bisanzio all’ Europa.
Testi di riferimento per il secondo modulo
L. DUCHESNE, L’iconographie byzantine dans un document grec du IXe
siècle. “ Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913) pp. 222-239, 273-285, 349-366
(con la traduzione in italiano); M. BACCI, Il pennello dell’Evangelista.
Storia delle immagini sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Esame orale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
STORIA BIZANTINA
GIORGIO BONAMENTE, PROFESSORE A CONTRATTO
Professore ordinario-docente a contratto
Triennale
L-FIL-LET/07
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni
storico-artistici archivistico librari e musicali
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
254
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
I modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente:
Storia politica dell’ impero bizantino dalla rifondazione di Costantinopoli nel 330 alla conquista islamica del 1453. Caratteri della civiltà bizantina. La periodizzazione della storia bizantina. I rapporti fra l’impero
e la Chiesa.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi di riferimento: Un manuale a scelta; si consiglia uno dei seguenti:
F. CONCA-U. CRISCUOLO-M. MAISANO, Bisanzio: storia e civiltà, LED,
Milano 1994.
G. RAVEGNANI, Introduzione alla storia bizantina, il Mulino, Bologna
2006.
W. TREADGOLD, Storia di Bisanzio, Bologna, il Mulino 2005.
Programma del secondo modulo
II modulo tenuto dal Prof. Giorgio Bonamente:
La sacralità dell’imperatore e la sua funzione nei conflitti dottrinali. Il
“cesaropapismo” e la difesa dell’ortodossia nella politica bizantina. Il
cerimoniale bizantino.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Saranno fornite dispense e bibliografia attinenti alle lezioni.
Programma del terzo modulo
III modulo tenuto dal Professore a contratto:
Giustiniano e la dimensione universale del romanesimo.
I Bizantini in Italia dalla riconquista di Giustiniano alla costituzione del
Patrimonio di S. Pietro. Il “Corridoio bizantino” fra Papato, impero e
Longobardi.
Testi di riferimento per il terzo modulo
1) G. RAVEGNANI, I Bizantini in Italia, Bologna, il Mulino 2004;
2) E. ZANINI, Le italie bizantine. Territorio, insediamenti ed economia
nella provincia bizantina d’Italia (VI-VIII secolo), Bari, Edipuglia 1988.
Per il caso particolare della presenza bizantina in Umbria nei secc. VIVIII saranno fornite dispense.
Oltre alle dispense è richiesto lo studio di uno dei testi sopra indicati che
lo studente sceglierà secondo il proprio critrerio.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Esame orale.
STORIA COMPARATA DELLE LINGUE CLASSICHE
Nome del docente LUCA CARDINALI
Ruolo
Ricercatore
Email
lucacardinali2@tin. it
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-FIL-LET/04
Corsi di laurea
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
II
255
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Analisi comparata, da un punto di vista morfologico e sintattico, delle
lingue classiche.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. R. PALMER, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta, Einaudi, Torino
1977; D. PIERACCIONI, Morfologia storica della lingua greca, Vallecchi,
Firenze 1996.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA CONTEMPORANEA
RENATO COVINO
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
M-STO/04
Scienze della Comunicazione
I
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Parte istituzionale: Processi ed avvenimenti dal congresso di Vienna ad
oggi. Verrà data particolare attenzione alle vicende economiche, sociali,
politico istituzionali avvenute in Europa ed in Italia;
Parte monografica: Culture, identità e trasformazioni in Italia fra anni
Cinquanta e Sessanta del Novecento. Si esamineranno in modo
particolare le trasformazioni dell’economia e del costume, del modello di
consumi, delle culture diffuse.
Testi di riferimento per il primo modulo
Parte istituzionale: un manuale dell’ultimo anno delle scuole medie
superiori e Atlante storico - geografico, Garzanti, Milano 2000.
Parte monografica: GUIDO CRAINZ, Storia del miracolo italiano. Culture,
Identità, trasformazioni fra anni 50 e 60, Donzelli Editore, Roma 1996.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
La prova scritta consiste in due questionari, con domande chiuse ed
aperte, il primo sull’Ottocento il secondo sul Novecento. Le prove
scritte sono obbligatorie e il loro superamento costituisce la condizione
per l’ammissione alla prova orale che si terrà sulla parte monografica.
256
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
LUCA LA ROVERE
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Sito web
www.unipg.it/dipstor1/rov.htm
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/04
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Il I e II modulo sono propedeutici rispetto al III. Gli studenti che
intendono sostenere l’esame per 3 crediti complessivi dovranno scegliere il
II modulo; per 6 crediti dovranno scegliere il I e II modulo.
Descrizione
del corso
Programma del I modulo - Affronta le principali questioni della storia
dell’Ottocento, necessarie per comprendere le vicende del XX secolo. Tra
i blocchi tematici proposti: le origini della politica contemporanea:
liberalismo, democrazia, socialismo, nazionalismo; sviluppo industriale e
società di massa: borghesia e movimento operaio; società e religione: il
processo di secolarizzazione; imperialismo e colonialismo; razzismo e
antisemitismo.
Testi di riferimento - TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, Storia
contemporanea. L’Ottocento, Bruno Mondadori, Milano, 2000 (a partire
dal cap. VII).
Programma del II modulo - Si incentra sulla storia politica e sociale del ’900.
Verrà riservata una particolare attenzione al rapporto tra guerra e modernità;
alla crisi della democrazia nella prima metà del secolo; al fenomeno dei
totalitarismi (fascismo, nazismo, comunismo) esaminati in chiave comparativa; alla Shoah; alla seconda guerra mondiale; alla guerra fredda; alla
decolonizzazione e al terzo mondo; alla golden age dell’economia; alla fine
dell’assetto bipolare del mondo e al «nuovo ordine» mondiale.
Testi di riferimento - TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, Storia
contemporanea. Il Novecento, Bruno Mondadori, Milano, 2002.
Programma del III modulo - Il modulo si propone di esaminare la
transizione della società italiana dal totalitarismo alla democrazia vista
attraverso la lente della riflessione degli intellettuali. Verranno ricostruite
le principali linee discorsive elaborate nel dopoguerra per fare i conti con
il passato. Una particolare attenzione verrà riservata al confronto tra le
diverse narrazioni dell’esperienza fascista, declinate in chiave generazionale.
Testi di riferimento - Il testo verrà indicato in seguito dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
257
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente GIACOMINA NENCI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/04
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
È a carattere istituzionale. Si vuol fornire un quadro generale che dia qualche elemento utile per orientarsi nei grandi problemi dell’attualità. Si individuano alcuni tratti salienti, politici, economici e sociali dell’Ottocento
ritenuti indispensabili per la comprensione del secolo seguente.
Testi di riferimento per il primo modulo
TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, I. L’Ottocento, Bruno Mondadori,
Milano 2000 (a partire dal capitolo 7).
Programma del secondo modulo
È a carattere istituzionale. È in particolare dedicato alle conseguenze delle
due guerre mondiali, alle quali si riconducono gli aspetti principali del XX
secolo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
TOMMASO DETTI-GIOVANNI GOZZINI, II. Il Novecento, Bruno Mondadori, Milano 2002.
Programma del terzo modulo
È a carattere monografico. Si vuole approfondire la conoscenza delle trasformazioni sociali e politiche dell’Italia dal secondo dopoguerra alla fine
degli anni ottanta.
Testi di riferimento per il terzo modulo
PAUL GINSBORG, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi. Società e politica
1943-1988, Einaudi, Torino 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
258
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
GIACOMINA NENCI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/04
Corsi di laurea
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia d’Itala e fascismo:le interpretazioni del fascismo nella crisi del paradigma antifascista: la questione delle origini, la costruzione del regime,
l’affermazione del progetto totalitario, declino e crollo del fascismo.
Testi di riferimento per il primo modulo
ALBERTO DE BERNARDI, Una dittatura moderna. Il fascismo come
problema storico, Bruno Mondadori, Milano 2001
Programma del secondo modulo
Alle origini della repubblica italiana:d all’8 settembre 1943 al 25 aprile
del 1945. Fatti, riflessione storiografica, uso pubblico della storia.
Testi di riferimento per il secondo modulo
SANTO PELI, La Resistenza in Italia. Storia e critica, Einaudi, Torino 2004
Programma del terzo modulo
La costruzione della democrazia italiana. Economia e società dal dopoguerra al miracolo economico.
Testi di riferimento per il terzo modulo
GIORGIO MORI, L’economia italiana tra la fine della seconda guerra
mondiale e il secondo miracolo economico (1945-1958); FEDERICO ROMERO, Gli Stati Uniti in Italia: il piano Marshall e il Patto atlantico;
GIOVANNI DE LUNA, Partiti e società negli anni della ricostruzione in
Storia dell’Italia repubblicana, volume primo, La costruzione della
democrazia, Einaudi, Torino 1994.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
259
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente LUIGI BLANDINI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/04
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Mediazione linguistica applicata
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
America e Francia: i caratteri strutturali delle due grandi rivoluzioni del
XVIII secolo alle radici della storia contemporanea. I movimenti liberali e
democratici e le lotte per le costituzioni dopo la Restaurazione. La
seconda rivoluzione industriale in Europa e i movimenti socialisti. Dall’Unità d’Italia all’età giolittiana. L’imperialismo europeo tra fine Ottocento e la prima guerra mondiale.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. TURI, Il nostro mondo. Dalle grandi rivoluzioni all’11 settembre, Laterza, Bari 2006 (fino alla vigilia della prima guerra mondiale).
Programma del secondo modulo
La deflagrazione del sistema politico-sociale nel primo dopoguerra europeo. La liberaldemocrazia in Europa occidentale, la rivoluzione russa,
la reazione fascista e nazista in Italia, Germania, Spagna, Europa orientale. La guerra mondiale antinazista e l’inizio del mondo bipolare tra Urss
e Usa.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. SABBATUCCI-V. VIDOTTO, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 ad oggi,
Laterza, Bari 2007 (solo dalla prima guerra mondiale agli anni sessanta).
A.J. DE GRAND, L’Italia fascista e la Germania nazista, il Mulino, Bologna
2005 (questo testo di lettura vale per il primo e il secondo modulo).
Programma del terzo modulo
Il problema dell’unità europea tra economia e aspirazioni politiche.
L’identità dell’Europa: alla ricerca delle radici di fronte alle sfide della
globalizzazione. La fine della “guerra fredda” e il mondo unipolare a
guida statunitense. Nuovi poli geopolitici ed economici.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. FLORES, Il secolo mondo. Storia del Novecento, Vol. II. 1945-2000, il
Mulino, Bologna 2005.
H. MIKKELI, Europa. Storia di un’idea e di un’identità, il Mulino, Bologna
2002 (la seconda parte).
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
260
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Un testo di lettura a scelta tra i seguenti:
P. CLARKE, Speranza e gloria. L’Inghilterra nel XX secolo, il Mulino,
Bologna 2000, (capitoli 1-6).
G. MAMMARELLA, Destini incrociati. Europa e Stati Uniti 1900-2003, Laterza, Bari 2005.
N. WERTH, Storia della Russia nel Novecento, il Mulino, Bologna 2000
(capp. 9-13).
J.A.G. ROBERTS, Storia della Cina, il Mulino, Bologna, ed. 2006 (capp. 67).
C. VON KROCKOW, Il dramma di una nazione. Germania 1890-1990, il
Mulino, Bologna 2001.
J.F. SIRINELLI-R. VANDENBUSSCHE-J. VAVASSEUR-DESPERRIERS, Storia
della Francia nel Novecento, il Mulino, Bologna 2003 (capp. 3-10).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Alla fine del ciclo di lezioni è previsto, con partecipazione facoltativa, un
esonero parziale scritto, relativo al primo e al secondo modulo.
STORIA DEL DIRITTO ROMANO
CARLO LORENZI, MARIALUISA NAVARRA,
STEFANO GIGLIO
Carlo Lorenzi: Ricercatore confermato; Marialuisa Navarra: Professore
associato; Stefano Giglio: Professore associato
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
[email protected]; [email protected]; [email protected]
Specialistico
IUS 18
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso introduce alla conoscenza delle fonti del diritto nell’esperienza
giuridica romana.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Bologna, Monduzzi ed.,
ultima ed., cap. II, VIII, XIII;
NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di), Storia giuridica di Roma.
Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1998, §§ 24,
25, 49, 50, 51; parte II capp. VII, VIII.
Programma del secondo modulo
Il corso introduce alla conoscenza delle forme di governo nella storia
della costituzione romana.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
261
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Bologna, Monduzzi ed.,
ultima ed., capp. III, IV, V; NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di),
Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno
Editore, Perugia 1998, parte I cap. I; parte II, cap. V.
Programma del terzo modulo
Il corso introduce alla conoscenza delle forme relative al processo privato e alla repressione criminale nell’esperienza giuridica romana.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, Monduzzi ed., Bologna,
ultima ed., cap. 3 § 12; cap. 4 § 14, 15, 18; cap. 5 § 20; cap. 7 § 34; cap. 8
§§ 42, 45, 48; cap. 9 § 52; cap. 11 § 61, 62; cap. 12 §§ 66, 67.
NICOLA PALAZZOLO (sotto la direzione di), Storia giuridica di Roma.
Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1998, parte
I cap. III, parte II cap. VI §§ 52, 53.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
STORIA DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALIMENTAZIONE IN ETÀ ROMANA
Nome del docente
PAOLO BRACONI
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/03
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
Descrizione
del corso
Programma del corso
Corso istituzionale: lineamenti di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione romana. Corso monografico: cereali e vino a Roma in età arcaica.
Testi di riferimento
A. MARCONE, Storia dell’agricoltura romana. Dal mondo arcaico all’età
imperiale, Carocci Editore, Roma 2004. Dispense distribuite in aula.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
262
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Chi non può seguire le lezioni dovrà concordare con il docente un
programma integrativo.
STORIA DELL’ANTROPOLOGIA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo - Sarà fornito un quadro di riferimento
generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici
dal XIX secolo alla prima metà del XX secolo. Saranno delineati i temi
fondamentali della disciplina attraverso l’analisi critica di alcune
monografie etnografiche e testi di approfondimento.
Testi di riferimento per il primo modulo
UGO FABIETTI, Storia dell’antropologia, (Sec. edizione), Zanichelli,
Bologna 2001 (capp. 1-11).
Scelta da parte dello studente di uno dei seguenti testi:
BRONISLAW MALINOWSKI, Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici
e vita quotidiana nella società primitiva, Bollati Boringhieri, Torino 2004;
EDWARD EVANS-PRITCHARD, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande,
Cortina, Milano 2002;
MARCEL MAUSS, Saggio sul dono. Forma e metodo dello scambio nelle
società arcaiche, Eianudi, Torino 2002;
FILIPPO M. ZERILLI, Il lato oscuro dell’etnologia, CISU, Roma 1998;
KLAUS E. MULLER, Sciamanismo. Guaritori, spiriti, rituali, Bollati Boringhieri, Torino 2001.
Programma del secondo modulo - Sarà fornito un quadro di riferimento
generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici
dalla seconda metà del XX secolo fino ad oggi. Saranno delineati i temi
fondamentali della disciplina attraverso l’analisi critica di alcune
monografie etnografiche e testi di approfondimento.
Testi di riferimento per il secondo modulo
UGO FABIETTI, Storia dell’antropologia, (Sec. edizione), Zanichelli, Bologna 2001, (capp. 12-22).
Scelta da parte dello studente di uno dei seguenti testi:
CLAUDE LÉVI-STRAUSS, Le strutture elementari della parentela, Feltrinelli, Milano 2001;
FRANÇOISE HERITIER, Maschile e Femminile. Il pensiero della differenza,
Laterza, Roma-Bari 1997;
ERNESTO DE MARTINO, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano 1996;
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
263
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
VINCENT CRAPANZANO, Tuhami. Ritratto di un uomo del Marocco,
Meltemi, Roma 1995;
CLIFFORD GEERTZ, Interpretazione di culture, il Mulino, Bologna 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA DELL’ANTROPOLOGIA ITALIANA
GIOVANNI PIZZA
Ricercatore
[email protected]
Specialistico
MDEA/01
Scienze antropologiche
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Propedeuticità
Conoscenza della storia dell’antropologia generale.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il primo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle opere di
Ernesto de Martino. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che approfondiranno l’analisi delle diverse opere dell’antropologo e produrranno
elaborati scritti. Sono previsti incontri di studio e dibattito sull’opera di
de Martino.
Testi di riferimento per il primo modulo
ERNESTO DE MARTINO, Naturalismo e storicismo nell’etnologia, Laterza,
Bari 1941.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle opere di
Alfonso Maria Di Nola. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che
approfondiranno l’analisi delle diverse opere dell’antropologo e produrranno elaborati scritti. Sono previsti incontri di studio e dibattito con
sull’opera di Di Nola.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALFONSO MARIA DI NOLA, L’arco di rovo. Impotenza e aggressività in
due rituali del Sud, Boringhieri, Torino 1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
264
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA DELL’ARCHITETTURA
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
Nome del docente
dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Specialistico
ICAR/18
Storia dell’Arte
II
1 modulo, 3 cfu, 20 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Ingegneria.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
ALESSANDRA MIGLIORATI, CATERINA ZAPPIA
Ricercatore-Professore associato
[email protected]; [email protected]
Triennale, Specialistico
L-ART/03
Lettere; Lingue e Culture straniere, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e
Analisi del Testo letterario
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si divide in parte istituzionale (I e II modulo) e corso monografico
(III modulo).
Parte istituzionale: Lineamenti di storia dell’arte italiana ed europea dal
Neoclassicismo alle avanguardie storiche (Futurismo, Astrattismo, Cubismo).
Testi di riferimento per il primo modulo
ELENA BAIRATI-ANNA FINOCCHI, Arte in Italia (III vol.), Loescher,
Torino;
ANTY PANSERA-MAURIZIO VITTA, Guida all’Arte Contemporanea, Marietti.
Si consigliano inoltre per approfondimenti i seguenti testi:
H. HONOUR, Il Neoclassicismo, Einaudi, Torino; Corrado Maltese, Sotira
dell’Arte in Italia 1785-1943, Einaudi, Torino.
Programma del secondo modulo
Corso istituzionale: Lineamenti di storia dell’arte italiana ed internazionale
dalle avanguardie storiche ai giorni nostri.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ELENA BAIRATI-ANNA FINOCCHI, Arte in Italia (III vol.), Loescher,
Torino;
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
265
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
ANTY PANSERA-MAURIZIO VITTA, Guida all’Arte Contemporanea, Marietti.
A. VETTESE, Capire l’arte contemporanea, Allemandi.
Programma del terzo modulo
Parigi negli anni delle avanguardie.
Testi di riferimento per il terzo modulo
La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. I non frequentanti
devono consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
CATERINA ZAPPIA
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-ART/03
Storia dell’Arte
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Picasso e l’Italia. Dagli anni del Cubismo a quelli del Neoclassicismo.
La Parigi della Belle Epoque attira artisti da ogni parte d’Europa, compresi molti italiani, che intrecciano relazioni con il maestro spagnolo alle
prese con le ricerche che lo porteranno al cubismo. Sarà un viaggiol in
Italia, compiuto da Picasso negli anni della prima guerra mondiale, ad accellerare il suo processo di ritorno alla figurazione, seguendo la lezione del
classicismo e dell’Ingres romano.
Testi di riferimento per il primo modulo
CATERINA ZAPPIA, Cher Picasso, Cher Maitre. Lettere italiane pretesto per
una ricostruzione storico critica, De Luca Editore, Roma, in corso di
stampa (seconda parte).
Programma del secondo modulo
Dal Surrealismo alla ceramica.
Con l’avvento del fascismo in Italia, le relazioni dell’artista con il nostro
paese si fanno problematiche, anche se la sua fama dilaga da noi come nel
resto del mondo. Dopo Guernica e la prima guerra mondiale, Picasso,
ormai iscritto al Partito Comunista, diventa il simbolo della libertà e della
pace; stimolo per i giovani artisti, esporrà alla Biennale, poi a Roma e a
Milano, mentre si è ormai istallato a Vallauris e intensifica le relazioni con
gli italiani.
266
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
CATERINA ZAPPIA, Cher Picasso, Cher Maitre. . Lettere italiane pretesto
per una ricostruzione storico critica, De Luca Editore, Roma, in corso di
stampa (seconda parte).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
I non frequentanti devono consultare il docente per ampliare la bibliografia.
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE
Nome del docente ENRICA NERI, PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Professore ordinario, Professore a contratto
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
L-ART/01
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia,
Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo - Attraverso l’analisi dei momenti salienti
compresi tra il IV e l’XI secolo il corso porrà in luce il mutamento del
linguaggio figurativo sotto Costantino rispetto alla tradizione antica, la sua
rivisitazione nelle rinascenze carolingia e ottoniana, la creazione di nuove
espressioni formali in età romanica.
Testi di riferimento per il primo modulo - P. DE VECCHI, A. CERCHIARI,
Arte nel tempo, Bompiani, Milano 2006, vol. I, tomo I, pp. 240-299; vol. I,
tomo II, pp. 302-449. A. RIEGL, Industria artistica tardoromana, Sansoni,
Firenze 1953, pp. 1-100.
Programma del secondo modulo - Centrale nella trattazione sarà la nascita
della cultura figurativa dell’Ile de France e il suo irraggiamento europeo
(metà XII-metà XIII secolo), con particolare riguardo all’arte federiciana e
alla scultura di Nicola Pisano. Un esame approfondito sarà riservato
all’arte italiana tra Duecento e Trecento.
Testi di riferimento per il secondo modulo - P. DE VECCHIA. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 2006, vol. I, tomo II,
pp. 460-568.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
267
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
E. CASTELNUOVO, Arte delle città, arte delle corti, in Storia dell’arte
italiana. Dal Medioevo al Quattrocento, V, Einaudi, Torino 1983, pp. 167227.
Programma del terzo modulo - Il corso affronta con taglio monografico lo
studio delle opere di Andrea di Cione detto l’Orcagna, sia in pittura che in
scultura, nel contesto della tradizione giottesca.
Testi di riferimento per il terzo modulo - P. DE VECCHI-A. CERCHIARI,
Arte nel tempo, Bompiani, Milano, edizione 2006, vol. I, tomo II, pp. 569633; C. VOLPE, Il lungo percorso del ‘dipingere dolcissimo e tanto unito’ in
Storia dell’arte italiana. Dal Medioevo al Quattrocento, V, Einaudi, Torino
1983, pp. 238-252.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE
Nome del docente ENRICA NERI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ART/01
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Storia dell’Arte
I
Propedeuticità
Descrizione
del corso
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Aver superato o convalidato l’esame di Storia dell’Arte Medievale per il
Corso di Laurea Triennale.
Programma del primo modulo
“Il cantiere d’Assisi e l’Europa”. Partendo dal contesto storico e
dall’incidenza della spiritualità degli Ordini mendicanti saranno considerate le scelte formali alla base dell’architettura, dell’arredo scultorio e
dei primi cicli decorativi (Maestro di San Francesco, Maestro oltremontano, Cimabue, Maestri romani, Giotto) della basilica assisiate, nelle
sue due accezioni francescana e papale.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. ROCCHI, L’architettura della Basilica di San Francesco in Assisi, in La
Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 17-111.
A. CADEI, Indagine nel cantiere della Chiesa superiore di San Francesco ad
Assisi: i capitelli di transetto e coro, in Arte medievaleN. S. 1 2002, n. 2, pp.
119-148.
268
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
E. NERI LUSANNA, La scultura in San Francesco, in La Basilica di San
Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 209-222.
S. ROMANO, Le storie parallele di Assisi. Il maestro di San Francesco, in
Storia dell’arte, 44-46 1982, pp. 63-81.
F. TODINI, Pittura del Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere
d’Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, tomo II, Electa,
Milano, pp. 375-392.
G. RUF, Le vetrate, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002,
pp. 231-236.
Programma del secondo modulo
Snodo fondamentale per la genesi della “moderna” pittura italiana ed
europea, la Chiesa di San Francesco verrà esaminata nei suoi complessi
programmi pittorici (Storie francescane, cappelle e transetto della chiesa
inferiore), sotto il profilo della committenza, dell’iconografia e dello stile.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. BONSANTI, La pittura del Duecento e del Trecento, in La Basilica di San
Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 131-189.
E. NERI LUSANNA, La scultura in San Francesco, in La Basilica di San
Francesco, Panini, Modena 2002, pp. 222-230.
S. ROMANO, La Basilica di San Francesco ad Assisi: pittori, botteghe,
strategie narrative, Viella, Roma 2001.
G. RUF, Le vetrate, in La Basilica di San Francesco, Panini, Modena 2002,
pp. 231-236.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, prove di
riconoscimento e letture di opere d’arte.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DELL’ARTE MODERNA
GIANCARLO GENTILINI
Professore ordinario
[email protected]
Specialistico
L-ART/02
Storia dell’Arte
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione generale
Il corso si propone di approfondire alcune problematiche formali e personalità della storia dell’arte in Italia, nei suoi rapporti con l’Europa,
dall’inizio del Quattrocento alla metà del Settecento e di esercitare gli
studenti alla lettura e al riconoscimento delle opere d’arte. Nel secondo
modulo a carattere monografico si approfondiranno l’ “invenzione” e la
fortuna della terracotta invetriata robbiana nel Rinascimento, in dialogo
con gli orientamenti della scultura, della pittura e delle arti decorative.
269
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del primo modulo. PARTE ISTIUTUZIONALE
Esercitazioni di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal Quattrocento
al Settecento; esemplificazioni metodologiche.
Testi di riferimento per il primo modulo
Si consiglia di integrare a discrezione un manuale di Storia dell’Arte
Moderna, eventualmente scelto tra quelli qui suggeriti per il I e II modulo
dell’insegnamento di Storia dell’Arte Moderna per il Corso di Laurea
Triennale, con i seguenti fascicoli e volumi:
“Art Dossier”, Giunti, Firenze; I maestri del colore, I maestri della scultura,
Fabbri, Milano;
Classici dell’Arte, Rizzoli, Milano; La pittura in Italia, Electa, Milano;
Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino; Storia dell’arte italiana, Einaudi,
Torino.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per
eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche
presso la Biblioteca di Storia dell’Arte).
Programma del secondo modulo. CORSO MONOGRAFICO:
L’“invenzione” e la fortuna della terracotta invetriata robbiana nel
Rinascimento, in dialogo con gli orientamenti della scultura, della pittura
e delle arti decorative.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. GENTILINI, I Della Robbia. La scultura invetriata nel Rinascimento,
Cantini, Firenze 1992;
I Della Robbia e “l’arte nuova” della scultura invetriata, catalogo della
mostra di Fiesole, a cura di G. GENTILINI, Giunti, Firenze 1998;
Si consiglia di consultare a discrezione:
G. GENTILINI-M. SCALINI-M. SCUDIERI-G. AGOSTINI, in La civiltà del
cotto. Arte della terracotta nell’area fiorentina dal XV al XX secolo, catalogo della mostra di Impruneta, Firenze 1980, pp. 67-124.
Una scuola per Piero. Luce, colore e prospettiva nella formazione fiorentina
di Piero della Francesca, catalogo della mostra di Firenze, a cura di L.
BELLOSI, Marsilio, Venezia 1992;
L’officina della maniera. Varietà e fierezza nell’arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530, catalogo della mostra di
Firenze, a cura di A. NATALI, Marsilio, Venezia 1996.
Inoltre le parti inerenti le tematiche del corso monografico nei testi di
riferimento qui indicati per il I modulo. Durante il corso verranno fornite
ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi
(bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, con prove di riconoscimento
e lettura di opere d’arte.
270
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA DELL’ARTE MODERNA
GIANCARLO GENTILINI, DOCENTE A CONTRATTO
Professore ordinario, docente a contratto
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-ART/02
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico librari e musicali, Etica delle Relazioni umane, Lingue e
Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Descrizione generale
Il corso si propone di ripercorrere i momenti salienti, le problematiche
formali e le principali personalità della storia dell’arte in Italia, nei suoi
rapporti con l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla metà del Settecento. Nel terzo modulo verranno affrontate alcune tematiche esemplificative e si proporranno agli studenti degli approfondimenti, differenziati da un punto di vista cronologico e metodologico, così da offrire
anche una panoramica esaustiva dei diversi approcci adottati nello studio
della disciplina.
Programma del primo modulo. PARTE ISTITUZIONALE (1):
Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con l’Europa,
dall’inizio del Quattrocento alla fine del Cinquecento. È richiesta la conoscenza degli artisti indicati negli elenchi disponibili presso la Biblioteca di
Storia dell’Arte, diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di
laurea.
Testi di riferimento per il primoe il secondo modulo
Un manuale scelto tra i seguenti, nell’edizione più aggiornata:
C. BERTELLI-G. BRIGANTI-A. GIULIANO, Storia dell’arte italiana, Electa,
Milano; P. DE VECCHI-E. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano.
F. NEGRI ARNOLDI, Storia dell’arte, Fabbri, Milano; R. SCRIMIERI, L’arte
e la storia dell’arte, Minerva Italica, Milano.
Programma del secondo modulo. PARTE ISTITUZIONALE (2):
Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con l’Europa,
dall’inizio del Seicento alla metà del Settecento. È richiesta la conoscenza
degli artisti indicati negli elenchi disponibili presso la Biblioteca di Storia
dell’Arte, diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di laurea.
Programma del terzo modulo. APPROFONDIMENTI TEMATICI:
Approfondimenti di alcune tematiche trattate nel I e nel II modulo;
esercizi di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal Quattrocento al
Settecento; esemplificazioni metodologiche.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
271
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo
Sono richiesti due approfondimenti a scelta, inerenti artisti (a), centri di
produzione (b) o tematiche (c), individuati in epoche e aree geografiche
diverse. Si consiglia di utilizzare a discrezione i fascicoli e i volumi delle
seguenti collane:
a) Art Dossier, Giunti, Firenze; a) I maestri del colore, I maestri della
scultura, Fabbri, Milano;
a) Classici dell’Arte, Rizzoli, Milano; b) Storia dell’Arte in Italia, Utet,
Torino;
b/c) La pittura in Italia, Electa, Milano; c) Storia dell’arte italiana,
Einaudi, Torino.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per
eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale (eventualmente dividendo in
due diversi appelli il modulo I dai moduli II e III).
STORIA DELL’ARTE REGIONALE IN ETÀ MODERNA:
STORIA DELL’ARTE UMBRA
Nome del docente LAURA TEZA
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ART/02
Corsi di laurea
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Principali tematiche riguardanti la Storia dell’arte in Umbria dal primo
Rinascimento alla fine del Settecento.
Testi di riferimento per il primo modulo
Primo modulo (parte istituzionale)
Lineamenti di storia della pittura umbra in età moderna.
Indicazioni bibliografiche:
B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Quattrocento, in La pittura in Italia.
Il Quattrocento, Electa, Milano 1987, II, pp. 355-383.
F. F. MANCINI, La pittura in Umbria nel Cinquecento, in La pittura in
Italia. Il Cinquecento, Electa, Milano 1988, I, pp. 369-386.
B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il
Seicento, Electa, Milano 1989, I, pp. 361-381.
V. CASALE, La pittura del Settecento in Umbria, in La pittura in Italia. Il
Settecento, Electa, Milano 1990, I, pp. 351-370.
272
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare a discrezione:
Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, Electa, Milano 1983; La pittura
nell’Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Provincia di Terni
1993; B. TOSCANO, Umbria, in Dizionario della pittura e dei pittori,
Torino, Giulio Einaudi editore, vol. 6, pp. 12-30; C. FRATINI, Archeologia
e arte in Umbria e nei suoi Musei, a cura di F. Coarelli e Corrado Fratini,
Regione dell’Umbria, Mondadori-Electa Electa Editori umbri associati
2001, pp. 75-201.
Programma del secondo modulo
Luca Signorelli in Umbria.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1520, Milano, Electa 1983; La Cappella
Nova o di San Brizio nel Duomo di Orvieto, a cura di G. Testa, Milano,
Rizzoli 1996; T. HENRY-L. KANTER-G. TESTA, Luca Signorelli, Milano,
Rizzoli 2001; I Luoghi di Signorelli, a cura dell’Assessorato alle Politiche
Culturali del Comune di Perugia e del Dipartimento di Studi StoricoArtistici dell’Università di Perugia, Perugia 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DELL’EUROPA ORIENTALE
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
Nome del docente
dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Triennale, Specialistico
M-STO/03
Corsi di laurea
Storia della Società, della Cultura e della Politica, Caratteri originari della
Storia europea
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 cfu
Consultare il docente.
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
STORIA DELLA CHIESA
MARIA DURANTI
Ricercatore
[email protected]
www.unipg.it/dipstor1
Triennale, Specialistico
M-STO/O7
Corsi di laurea
Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica, Storia dell’arte
(6 crediti)
Semestre
II
273
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Riforma protestante e Riforma cattolica, due diversi aspetti di un lungo ed
articolato processo religioso, storico e culturale che rompendo l’unità
dell’Europa cristiana sulla scia delle varie esperienze riformistiche che si
susseguirono, da Lutero a Calvino alla Chiesa anglicana e alla Controriforma cattolica, dette vita all’assetto confessionale, politico, socio-economico europeo giunto sino a noi.
Testi di riferimento per il primo modulo
GIACOMO MARTINA, Storia della Chiesa vol. I, L’età della Riforma,
Morcelliana, Brescia 2004.
Programma del secondo modulo
Storia e principi dottrinali fondamentali del protestantesimo.
Testi di riferimento per il secondo modulo
MASSIMO RUBBOLI, I protestanti, il Mulino, Bologna 2007.
Programma del terzo modulo
Il rinnovamento cattolico post-tridentino, tra questioni dottrinali e questioni disciplinari.
Testi di riferimento per il terzo modulo
ALAIN TELLON, Il Concilio di Trento, Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo
2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
PROFESSORE A CONTRATTO, ALESSANDRA MIGLIORATI
Professore a contratto-Ricercatore
[email protected]
Triennale
L-ART/04
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Introduzione alla storiografia artistica italiana dall’antichità al Neoclassicismo.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. GRASSI, Teorici e storia della critica d’arte, I. Dall’antichità a tutto il Cinquecento, Roma 1985, e II. L’età moderna: il Seicento, Roma 1973;
274
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
L. VENTURI, storia della critica d’arte, Einaudi, Torino;
J. SCHLOSSER MAGNINO, La letteratura artistica, Le Nuova Italia, Firenze
1964.
Programma del secondo modulo
Introduzione alla storiografia artistica dal Neoclassicismo a tutto il
Novecento.
Testi di riferimento per il secondo modulo
L. VENTURI, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino;
G.C. SCIOLLA, La critica d’arte del Novecento, Utet, Torino 2000.
Ulteriori riferimenti bibliografici sarrano precisati nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
(MODULO I: Moderna)
Nome del docente LAURA TEZA
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ART/02; L-ART/04
Corsi di laurea
Storia dell’Arte
Semestre
II
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Interpretazione iconologica del ciclo di Luca Signorelli riguardante il
Giudizio Universale e la Predica dell’Anticristo nella Capella Nova del
Duomo di Orvieto
Testi di riferimento per il primo modulo
Letture scelte da:
J. RIESS, The Renaissance Antichrist. Luca Signorelli’s Orvieto Frescoes,
Princeton, Princeton University Press 1995.
La Cappella Nova o di San Brizio nel Duomo di Orvieto, a cura di G.
Testa, Milano, Rizzoli 1996.
T. HENRY-L. KANTER-G. TESTA, Luca Signorelli, Milano, Rizzoli 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
275
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
(modulo II: contemporanea)
Nome del docente CATERINA ZAPPIA
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ART/03
Corsi di laurea
Storia dell’Arte
Semestre
II
Moduli, crediti
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Roberto Longhi e l’arte contemporanea. Gli scritti dello studioso sull’Ottocento e il Novecento internazionale, i suoi rapporti con il futurismo, la
metafisica ed i circoli artistici romani e fiorentini, studiati anche in
relazione alle posizioni degli altri critici e storici dell’arte contemporanei
di Longhi; come oggetto d’indagine sarà l’incursione da questi compiuta
nel campo della nascente cinematografia d’arte.
Testi di riferimento per il primo modulo
Da Renoir a De Stael. Roberto Longhi e il moderno, catalogo mostra,
Ravenna, 23 febbraio-30 giugno 2003, Mazzotta Editore, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
I non frequentanti devono consultare il docente per ampliare la
bibliografia.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA
CLARA BURINI
Professore associato
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-FIL-LET/06
Lettere; Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Dalla citazione alla interpretazione della Bibbia
Testi di riferimento per il primo modulo
M. SIMONETTI, Lettera e/o allegoria, Augustinianum, Roma 1985, pp. 9-63.
Programma del secondo modulo
La simbologia cristiana.
276
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. DULAEY, I simboli cristiani, catechesi e Bibbia (I-VI secolo), trad. it.
B. Pistocchi, Ediz. San Paolo, Cinisello 2004.
Programma del terzo modulo
La tipologia della croce nel “Dialogo con Trifone” di Giustino.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. VISONÀ, S. Giustino, Dialogo con Trifone, Paoline, Milano 1988.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA DELLA FILOSOFIA
ANGELO CAPECCI, NICOLETTA GHIGI
Professore ordinario, Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-FIL/06
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della Cultura e della Politica;
Lingue e Letterature moderne.
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo:
L’umanesimo e la rivoluzione scientifica.
Testi di riferimento per il primo modulo:
Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo a Cartesio,
A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 71-137),
E. PANOFSKI, Il significato nelle arti visive, Einaudi, Torino, 1962
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del secondo modulo:
Il problema della conoscenza nella filosofia moderna.
Il modulo sarà svolto dalla dott.ssa N. GHIGI.
Testi di riferimento per il secondo modulo:
E. CASSIRER, Storia della filosofia moderna – 1 (Problema della conoscenza
nella filosofia), Einaudi, Torino 1952
Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo all’Illuminismo,
A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 71-137).
Programma del terzo modulo:
Da Kant a Hegel.
277
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il terzo modulo:
Un manuale di Storia della filosofia dall’Umanesimo a Hegel, A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma, 2005 (pp. 137-200) e un
testo tra la bibliografia su “le interpretazioni della modernità”.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA DELLA FILOSOFIA
ANGELO CAPECCI
Professore ordinario
Specialistico
M-FIL/06
Etica delle Relazioni umane
I
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si propone di mostrare il valore della dimensione storica entro
la quale situare ogni ricerca filosofica individuando problematiche che,
nel tempo, hanno messo in luce il problema della stessa possibilità e del
senso della storia della filosofia, dando vita a diversi modelli storiografici. Verranno quindi presi in esame specificamente alcuni modelli quali: quello aristotelico per l’età antica, quello rinascimentale e
quello hegeliano per l’età moderna.
Testi di riferimento per il primo modulo
ARISTOTELE, La metafisica, Bompiani, Milano 2004.
W. F. H. HEGEL, Lezioni sulla storia della filosofia, La Nuova Italia,
Firenze 2001.
A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Nome del docente
LIVIO ROSSETTI
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Professore associato
[email protected]
www.suef.unipg.it
Triennale
M-FIL/08
Lettere
278
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Grandi linee della storia della filosofia antica. Forme di integrazione
funzionale della filologia con la filosofia.
Testi di riferimento per il primo modulo
PIERLUIGI DONINI-FRANCO FERRARI, L’esercizio della ragione nel
mondo classico, Einaudi, Torino 2005. Oppure:
GIUSEPPE CAMBIANO, Storia della filosofia antica, Laterza, Bari
2005. Oppure:
LIDIA PALUMBO, Trentadue ore di filosofia antica, Loffredo, Napoli
2004. Inoltre, consigliato:
LIVIO ROSSETTI, Introduzione alla filosofia antica, Levante, Bari 1998.
Programma del secondo modulo
Non solo Platone. Nei meandri del dialogo socratico.
Testi di riferimento per il secondo modulo
(A1) PLATONE, Opere in traduzione italiana (Consigliato)
(A2) SENOFONTE, Memorabili, a cura di A. Santoni, Rizzoli (BUR),
Milano 1989
(A3) SENOFONTE, Simposio (se non disponibile in libreria, verranno
diffuse delle fotocopie)
(B1) KOSTAS BEYS, Ora apienai. E´ tempo di andare. DVD sul processo e
la morte di Socrate, Morlacchi, Perugia 2006 (Consigliato)
(B2) LIVIO ROSSETTI, Un Eutifrone interattivo, Morlacchi, Perugia
2006
(B3) MAURIZIO MIGLIORI, Il Sofista di Platone. Valore e limiti
dell’ontologia, Morcelliana, Brescia 2007 (Consigliato)
(B4) GIUSEPPE MAZZARA-MICHEL NARCY-LIVIO ROSSETTI, Socrate e i
suoi dialoghi, Levante, Bari 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni, v. nota.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Nel gennaio 2008, a qualche settimana di distanza dalla fine del corso,
verrà organizzato il tradizionale *mini-congresso di filosofia antica* al
quale gli allievi sono cordialmente invitati ad intervenire.
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
MASSIMO MANGIABENE
Ricercatore
[email protected]
Triennale
M-FIL/07
Filosofia
I
279
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La Storia della Filosofia Occidentale dalle Origini alla morte di Agostino d’Ippona (430).
Testi di riferimento per il primo modulo
N. ABBAGNANO, Storia della Filosofia, Torino, vol. I, parti I e II.
Programma del secondo modulo
Lettura e commento dei dialoghi platonici “Fedro” e “Simposio”, e della tesi di dottorato di K. MARX, “Differenza tra le filosofie della natura
di Democrito e di Epicuro”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
1. PLATONE: Fedro, Simposio.
2. K. MARX, Differenza tra le filosofie della natura di Democrito e di
Epicuro, Bompiani, Milano 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
A) Ciascun candidato è tenuto a dividere il Programma d’Esame in due
appuntamenti: il primo riservato alla Storia della Filosofia (Modulo I),
il secondo ai Testi di Approfondimento (Modulo II).
Le date degli appuntamenti corrispondono a quelle degli Appelli
d’Esame stabiliti dal Calendario Ufficiale.
È previsto, inoltre, un colloquio di verifica interno alla disciplina la cui
data sarà opportunamente comunicata.
B) Gli studenti per i quali l’Esame vale 3 CFU devono preparare i
seguenti argomenti per la Parte storica: Anassimandro, Eraclito, Protagora, Gorgia, Socrate, Platone, Aristotele, Epicureismo, Stoicismo,
Scetticismo, Plotino, Origene, Gregorio di Nissa, Agostino d’Ippona.
Devono scegliere, inoltre, fra i testi del Modulo II, quelli indicati al
punto 1 o quello indicato al punto 2.
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
CARLO VINTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-FIL/06
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Storia della Società, della
Cultura e della Politica; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
280
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Propedeuticità
Adeguata conoscenza della storia della filosofia fino ad Hegel; conoscenza di massima del pensiero contemporaneo.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso avrà un carattere istituzionale (20 ore) e monografico (10 ore).
Dal punto di vista istituzionale, esso si propone di illustrare alcune tra
le tematiche principali del pensiero filosofico del Novecento, e più
precisamente: 1. L’epistemologia; 2. La filosofia analitica; 3. La
fenomenologia; 4. L’esistenzialismo; 5. Lo strutturalismo; 6. L’ermeneutica. L’approfondimento monografico si occuperà della epistemologia di Michael Polanyi.
Testi di riferimento per il primo modulo
Sono indicati testi per la parte istituzionale e per quella monografica.
1. Parte istituzionale: un qualsiasi manuale di storia della filosofia contemporanea (Ottocento e Novecento), purchè a livello universitario. Si
consiglia: NICOLA ABBAGNANO, Storia della filosofia, Utet, Torino
2003, voll. III, IV*, IV**; GIOVANNI FORNERO-SALVATORE TASSINARI, Le filosofie del Novecento, Bruno Mondadori, Milano 2002, 2
voll.
2. Parte monografica: MICHAEL POLANYI, Scienza, fede e società, a
cura di Carlo Vinti, Armando, Roma 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
La filosofia dell’Ottocento, nelle sue tematiche fondamentali, sara
discussa nei lavori seminariali condotti dal docente e dal dott. Antonio
Allegra. Gli studenti di corsi che prevedono il conseguimento di 9
crediti dovranno consultare il docente.
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Nome del docente CARLO VINTI
Ruolo
Professore ordinario
Email
carvinti@uinpg. it
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/06
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Etica delle Relazioni umane; Lingue e Letterature moderne
II
Propedeuticità
Adeguata conoscenza del pensiero filosofico del Novecento.
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
281
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso intende affrontare il problema della comunicazione linguistica
nella filosofia continentale: dalla interpretazione ermeneutica in HansGeorg Gadamer all’etica della comunicaizone in Karl-Otto Apel e
Jürgen Habermas.
Testi di riferimento per il primo modulo
1. Appunti dalle lezioni;
2. A scelta, due tra i seguenti testi:
KARL-OTTO APEL, Etica della comunicazione, Jaca Book, Milano 2003;
HANS-GEORG GADAMER, Verità e metodo, Bompiani, Milano 2004,
pp. 312-559;
JÜRGEN HABERMAS, Etica del discorso, Laterza, Roma-Bari 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Coloro che non possono frequentare dovranno dimostrere, in sede di
colloquio finale, la conoscenza dei tre testi indicati. Nei lavori
seminariali, guidati dal docente e dal dott. Antonio Allegra, saranno
approfondite alcune tematiche specifiche del corso.
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
GIANNI DOTTO
Professore associato
[email protected]
Triennale
M-FIL/08
Lettere; Filosofia
II
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Prima parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale (secc. V- XII).
Seconda parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale
(secc. XIII- XIV/XV).
Testi di riferimento per il primo modulo
MT. FUMAGALLI BEONIO BROCCHIERI-M. PARODI, Storia della filosofia
medievale, Laterza, Bari 1989; E. GILSON, La filosofia nel Medioevo. Dalle
origini patristiche alla fine del XIV secolo, La Nuova Italia, Firenze 1997;
S. VANNI ROVIGHI, Storia della filosofia medievale, Vita e pensiero,
Milano 2006*.
*Un manuale di Storia della filosofia medievale a scelta, tra quelli indicati
o da concordare con il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
282
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Modalità
di valutazione
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
L’insegnamento è rivolto sia agli studenti del Corso di laurea in filosofia,
sia agli studenti di altri corsi di laurea che debbano conseguire 3 o 9 cfu.
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
GIANNI DOTTO
Professore associato
[email protected]
Specialistico
M-FIL /08
Etica delle Relazioni umane, Lingue e Letterature moderne
II
1 modulo, 6 crediti, 30 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Prima parte: La Rinascita del secolo XII: il problema storiografico e la
dinamica delle sue componenti.
Seconda parte: Il problema dell’”identità cristiana” e l’idea di crociata
come “guerra santa” e “iustissimum bellum”: ambienti intellettuali e istituzioni.
Testi di riferimento per il primo modulo
Testi di riferimento per la prima parte:
CH. H. HASKINS, La Rinascita del XII secolo, il Mulino, Bologna 1972; G.
DOTTO, Illuminismo logico e umanesimo del limite, Studium, Roma 1978;
J. LE GOFF, Gli intellettuali nel Medioevo, ed. it., Mondadori, Milano
1979); C. MORRIS, La scoperta dell’individuo, Liguori, Napoli 1985.
Testi di riferimento per la seconda parte parte:
PIETRO ABELARDO, Dialogo tra un Filosofo, un Giudeo e un Cristiano, a
cura di G. Dotto, Nardini, Firenze 1992;
BERNARDO DI CHIARAVALLE, Lettere contro Pietro Abelardo, a cura di A.
Babolin, Liviana, Padova 1969; Id., Liber ad milites Templi. De laude
novae militiae, in S. BERNARDO, Trattati, a cura di C. D. Fonseca, I,
Milano 1984.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Gli studenti di altri corsi di laurea, i quali debbano conseguire 3 o 9 crediti,
possono concordare un programma con il docente.
283
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA DELLA LINGUA LATINA
CIPRIANO CONTI
Professore associato
Triennale
L-FIL-LET/04
Lettere
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Lettura e commento di Orazio “Satire” I. 1. 6. 8. Il commento avrà un
carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento a certe
peculiarità di metrica e di stile. E’ richiesta la conoscenza delle principali
norme di prosodia latina e della struttura dell’esametro. Del libro del
Pisani paragrafi relativi alla fonetica, che saranno indicati durante il
corso.
Testi di riferimento per il primo modulo
ORAZIO, Satire. Introduzione, traduzione e note di Mario Labate, BURFabbri Editori, Milano.
V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier,
Torino.
S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia
Scientifica 1992.
P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci,
Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente).
Programma del secondo modulo
Lettura e commento di Orazio “Epistole” I. 5. 6. 7. Il commento avrà un
carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento a certe
peculiarità di metrica e di stile. E’ richiesta la conoscenza delle principali
norme di prosodia latina e della struttura dell’esametro. Del libro del
Pisani paragrafi relativi alla morfologia del nome, che saranno indicati
durante il corso.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ORAZIO, Epistole. Introduzione, traduzione e note di Enzo Mandruzzato, BUR-Fabbri Editori, Milano.
V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier,
Torino.
S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia
Scientifica 1992.
P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci,
Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente).
Programma del terzo modulo
Lettura e commento di Orazio “Carm.” I. 1, II. 20 e III. 21-30. Il
commento avrà un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con
riferimento a certe peculiarità di metrica e di stile.
284
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
È richiesta la conoscenza delle principali norme di prosodia latina e della
struttura metrica delle strofe alcaica, saffica e dei cinque tipi di strofa
asclepiadea. Del libro del Pisani paragrafi relativi alla morfologia del
verbo, che saranno indicati durante il corso.
Testi di riferimento per il terzo modulo
ORAZIO, Odi-Epodi. Introduzione di Alfonso Traina, BUR-Fabbri
Editori, Milano.
V. PISANI, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier,
Torino.
S. BOLDRINI, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia
Scientifica 1992.
P. POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci,
Roma 2003 (un capitolo da concordare con il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DELLA LINGUA LATINA
CIPRIANO CONTI
Professore associato
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo
Lettura e commento di Orazio “Satire” I 5. 7. 9. Il commento avrà un
carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento anche
a peculiarità di metrica e di stile. È richiesta la conoscenza della
prosodia latina e delle principali norme che regolano la struttura
metrica e verbale dell’esametro.
Testi di riferimento per il primo modulo
ORAZIO, Satire, introduzione, traduzione e note di Mario Labate,
BUR-Fabbri Editori, Milano; V. PISANI, Grammatica latina storica e
comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino; S. BOLDRINI, La prosodia e
la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica 1992; P. POCCETTID. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci, Roma 2003.
Programma del secondo modulo
Lettura e commento di ORAZIO “Epistole” I 4. 9. 12. Il commento avrà
un carattere prevalentemente esegetico-linguistico, con riferimento
anche a peculiarità di metrica e di stile. È richiesta la conoscenza della
prosodia latina e delle principali norme che regolano la struttura
metrica e verbale dell’esametro.
285
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
ORAZIO, Epistole, introduzione, traduzione e note di Enzo Mandruzzato, BUR-Fabbri Editori, Milano; V. PISANI, Grammatica latina
storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino; S. BOLDRINI, La
prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica 1992.; P.
POCCETTI-D. POLI-C. SANTINI, Storia della lingua latina, Carocci,
Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA DELLA LINGUISTICA
DOMENICO SANTAMARIA
Professore ordinario
Specialistico
L-LIN/01
Comunicazione multimediale
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Descrizione generale del corso
Saranno studiati i seguenti argomenti: fattori dell’affermarsi della linguistica storica nel primo Ottocento, la figura di Graziadio Isaia Ascoli;
assimilazione critica dei presupposti teorici e metodologici sottesi alla
storiografia linguistica.
Programma del primo modulo
Una breve introduzione alla storia della linguistica con particolare
riguardo alla ricerca storico-comparata dell’Ottocento.
Testi di riferimento per il primo modulo
R. H. ROBINS, La linguistica moderna, il Mulino, Bologna 2005.
Programma del secondo modulo
Rapporti tra G. I. Ascoli e la cultura linguistica dell’Italia dei suoi tempi.
Testi di riferimento per il secondo modulo
D. SANTAMARIA, Graziadio Isaia Ascoli nel pensiero critico di Sebastiano
Timpanaro (in corso di stampa).
Programma del terzo modulo
Rapporti tra Ascoli e la cultura milanese del medio Ottocento.
Testi di riferimento per il terzo modulo
D. SANTAMARIA, Ascoli a Milano (in corso di stampa).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, relazione scritta relativa al primo e al secondo
modulo, colloquio orale finale.
286
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA DELLA MEDICINA
ENRICO CAPODICASA
Triennale
MED/02
Filosofia
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
2 moduli, 6 cfu
Consultare il docente.
STORIA DELLA MUSICA MEDIOEVALE E RINASCIMENTALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Triennale, Specialistico
L-ART/07
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature
moderne
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo - Introduzione alla monodia.
Il canto gregoriano.
Testi di riferimento per il primo modulo
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990.
Programma del secondo modulo
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Il dramma liturgico. I
Carmina burana. Le Cantigas de Sancta Maria. La lauda.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990.
Programma del terzo modulo
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Trovatori e trovieri.
Testi di riferimento per il terzo modulo
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, EDT, Torino 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Rusconi, Milano 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali, ascolti musicali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, prova di ascolto.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
287
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a lezione e
dei brani musicali inseriti nei cd (uno per modulo) che verranno approntati
per l’inizio del corso e che saranno disponibili presso la Fonoteca Regionale
Trotta (via del Verzaro, Perugia). Per gli studenti di Beni Musicali sono
necessarie anche una consapevolezza delle fonti e nozioni di paleografia
musicale. Le composizioni vocali devono essere ascoltate seguendo il testo.
Per quanto attiene i brani analizzati si richiede una documentazione sugli
autori e sulle forme musicali, attuata attraverso la consultazione delle voci
del “Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti”
(Torino, Utet) o di bibliografia specifica.
STORIA DELLA MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA
Nome del docente
BIANCAMARIA BRUMANA
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Sito web
unipg.it/brumana
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
L-ART/07
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico librari e musicali; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature
moderne
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Musica sacra tra il Seicento e l’Ottocento: problemi e forme.
Testi di riferimento per il primo modulo
Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno
disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia
(piazza Morlacchi) e la Fonoteca Regionale Trotta a Perugia (via del
Verzaro).
Programma del secondo modulo
Oratori e passioni del Sei e Settecento: Carissimi, Vivaldi, Bach.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno
disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia
(piazza Morlacchi) e la Fonoteca Trotta a Perugia (via del Verzaro).
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
288
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del terzo modulo
Oratori del Sette e Ottocento: Haendel, Mozart, Haydn, Beethoven,
Mendelssohn.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Dispensa e cd che verranno approntati per l’inizio del corso e saranno
disponibili, rispettivamente, presso la Libreria Morlacchi di Perugia
(piazza Morlacchi) e la Fonoteca Regionale Trotta a Perugia (via del
Verzaro).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, ascolti musicali, partecipazione a
concerti.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, prova di ascolto.
Note
Per gli studenti di Beni Musicali è obbligatoria la grequenza al seminario
a loro destinato.
STORIA DELLA STORIOGRAFIA ANTICA
Nome del docente ANNA MARIA BIRASCHI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT/02
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere
I
Propedeuticità
Il primo modulo è propedeutico al secondo.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Linee di storia della storiografia greca dalle origini all’età ellenistica con
lettura di testi dei principali autori. L’obiettivo è far riflettere sul rapporto
fra i fatti e la loro ricostruzione attraverso una riflessione sui diversi modi
di fare storia nei vari periodi e nei vari ambiti del mondo greco.
Testi di riferimento per il primo modulo
KLAUS MEISTER, La storiografia greca, Laterza Editore, Roma-Bari 2000.
MARCO BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Carocci
Editore, Roma 2001.
Programma del secondo modulo
La legittimazione della violenza nella narrazione ed interpretazione degli
eventi e nella riflessione degli storici antichi: lettura di testi scelti.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
289
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
L’obiettivo è riflettere sui motivi, reali o proclamati, della legittimazione
della violenza e della guerra in alcuni storici antichi, a cominciare da
Erodoto e Tucidide; si individueranno costanti e novità di tali motivi,
anche in considerazione degli echi nel pensiero politico moderno.
Testi di riferimento per il secondo modulo
LUCIANO CANFORA, Tucidide e l’impero. La presa di Melo, Laterza Editore, Roma-Bari 1992;
MARTA SORDI (a cura di), Il pensiero sulla guerra nel mondo antico, CISA
27, Vita e Pensiero Editore, Milano 2001 (parti scelte);
MARTA SORDI (a cura di), Guerra e diritto nel mondo greco e romano,
CISA 28, Vita e Pensiero Editore, Milano 2002 (parti scelte).
Metodi didattici
Modalità
di valutazione
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Il primo modulo è equipollente al II modulo di Storia Greca.
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
CARLO CARINI
Professore ordinario
ccarini@sp. unipg.it
Triennale
SPS/02
Storia della Società, della Cultura e della Politica
II
1 modulo, 3 crediti, 21 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso è incentrato sul pensiero politico dei principali autori europei tra
Settecento e Ottocento, da Montesquieu a Marx. Essendo il lavoro caratterizzato dall’esame diretto dei testi, gli studenti potranno svolgere una
piccola ricerca in biblioteca, con relazione finale da presentare prima dell’esame.
Testi di riferimento per il primo modulo
S. MASTELLONE, Storia della democrazia in Europa. Dal XVII al XX
secolo, Torino, Utet 2006.
N. MATTEUCCI, Le forme di governo, Firenze, CET 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
290
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Triennale, Specialistico
SPS/02
Lettere (9 cfu), Caratteri originari della Storia europea (6 cfu)
3 moduli, 9 cfu
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
LUCIANO TOSI
Triennale
SPS/06
Mediazione linguistica applicata
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA DELLE RELIGIONI
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Professore a contratto
Triennale
M-STO/06
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I e II
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Propedeuticità
Tutti coloro che hanno inserito il corso di Storia delle Religioni nel
proprio piano di studi possono avvalersi dell’insegnamento e sosterne
l’esame.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dalla conoscenza delle religioni al loro studio scientifico: la nascita
della Storia delle Religioni come disciplina accademica.
Il metodo storico-comparativo, le principali correnti interpretative.
Particolare attenzione sarà riservata alla categoria del “sacro” nel dibattito storico -fenomenologico sulla definizione dell’oggetto “religione”.
291
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il primo modulo
M. PUCCIARINI, Appunti di Storia delle Religioni (Dispensa), Perugia
2006-07. Ulteriore bibliografia sarà indicata nell’ambito del Modulo.
Programma del secondo modulo
Religione e Magia in Mesopotamia III. Il mondo divino, la mitologia e
la sapienza della Mesopotamia. Struttura e risistemazioni teologiche del
pantheon sumerico ed accadico; tipologia e funzioni degli dèi; il
problema del mito in Mesopotamia, la letteratura sapienziale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. ELIADE, Mito e Realtà, Borla, Roma 1993; G.S. KIRK, Il mito,
Liguori, Napoli 1980. Dispensa del Docente e altro materiale che sarà
distribuito nel corso del Modulo.
Programma del terzo modulo
Nuovi Movimenti Religiosi, New Age ed esoterismo. I percorsi delle
“spiritualità alternative” nella società contemporanea. Problemi metodologici e definitori, ruolo della Storia delle Religioni per lo studio e
comprensione di queste realtà.
Testi di riferimento per il terzo modulo
La bibliografia sarà indicata nel corso del modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
La tipologia d’esame prevede due percorsi. (A) per gli studenti che
hanno frequentato almeno i due terzi delle lezioni. (B) per coloro che
non hanno potuto frequentarle. Tutti gli studenti potranno accedere ad
un sito di file transfer da dove scaricare programmi, Dispense e il
materiale didattico distribuito nei moduli
STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-ART/04
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche artistiche e
inquadramento del rapporto tra arte e tecnica. Dopo una panoramica
sui principali trattati antichi, saranno prese in esame le tecniche
pittoriche, la miniatura, l’oreficeria e le tecniche di stampa.
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
292
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il primo modulo: Le tecniche artistiche, a cura
di C. MALTESE, Mursia, Milano 1973; F. NEGRI-ARNOLDI, Il mestiere
dell’arte, Paparo, Napoli 2001. Si consiglia di integrare i testi con gli
appunti delle lezioni. Ulteriore bibliografia su argomenti specifici sarà
fornita durante il corso.
Programma del secondo modulo
Le tecniche della scultura: la scultura in pietra, la scultura lignea, la
plastica in terracotta, la statuaria in bronzo e le relative tecniche di
fusione.
Testi di riferimento per il secondo modulo: Scultura lignea dipinta: i
materiali e le tecniche, a cura di C. BARACCHINI-G. PARMINI, S.P.E.S.,
Firenze 1996; G. GENTILINI, La scultura fiorentina in terracotta del
Rinascimento: tecniche e tipologie, in La scultura in terracotta. Tecniche e
conservazione, a cura di M.G. VACCARI, Centro Di, Firenze 1996, pp.
64-116; Le forme del bronzo, a cura di G.B. FIDANZA, Perugia 2005.
Ulteriore bibliografia potrà essere fornita durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA DEL GIORNALISMO
DARIO BIOCCA
Ricercatore
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-STO/04
Scienze della Comunicazione, Comunicazione multimediale
II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il primo modulo esamina la storia del giornalismo italiano dalla Prima
guerra mondiale al Fascismo e infine alla Repubblica.
Testi di riferimento per il primo modulo
P. MURIALDI, Storia del giornalismo italiano, il Mulino, Bolognas 2006.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo è dedicato al giornalismo americano e ai Premi
Pulitzer.
Testi di riferimento per il secondo modulo
AA.VV., Sette pezzi d’America, Minimum Fax, Roma 2006.
Programma del terzo modulo
Il terzo modulo è dedicato alle inchieste sulla violenza e la criminalità.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Il testo di riferimento, insieme con articoli e dispense su inchieste svolte
in Italia, è Omicidi americani, Minimum Fax, Roma 2006.
293
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
LINO CONTI
Professore ordinario
[email protected]
Triennale, Specialistico
M-STO/05
Filosofia; Storia dell’Arte, Archeologia preistorica, classica, medioevale e
generale e topografica
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La prima parte del corso intende analizzare i processi di formazione della
mentalità scientifica occidentale sullo sfondo delle complesse dinamiche
dell’evoluzione culturale.
Testi di riferimento per il primo modulo
LINO CONTI, L’infalsificabile libro della natura. Alle radici della scienza,
Edizioni Porziuncola, Assisi 2004; RODNEY STARK, La vittoria della
ragione, Lindau, Torino 2006; JOHN GRIBBIN, L’avventura della scienza
moderna, Longanesi, Milano 2004.
Programma del secondo modulo
La seconda parte del corso ha per oggetto la problematica generata
dall’attuale tecnocrazia e dalla modificabilità della natura biologica dell’uomo. I principali paradigmi bioeteci verranno esaminati alla luce dell’inquietante diseguaglianza prodotta dal nostra tecnologia: “il nostro potere di fare è maggiore del nostro potere di prevedere”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
UMBERTO GALIMBERTI, Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica,
Feltrinelli, Milano 2004; JÜRGEN HABERMAS, Il futuro della natura
umana. I rischi di una genetica liberale, Einaudi, Torino 2002; GIOVANNI
FORNERO, Bioetica cattolica e bioetica laica, Bruno Mondadori, Milano
2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
1 modulo, 12 crediti, 60 ore
Per gli studenti delle lauree specialistiche e per quelli delle facoltà scientifiche è prevista la possibilità di concordare con il docente programmi
particolari, corrispondenti ai crediti a loro disposizione.
294
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
Nome del docente
ALESSANDRO TINTERRI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale, Specialistico
Settore
L-ART/05
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico librari e musicali; Lingue e Letterature moderne; Storia,
Filologia e Analisi del Testo letterario.
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo: Lineamenti generali della materia, con
specifico riferimento all’evoluzione dell’idea di teatro attraverso i secoli.
Testi di riferimento R. ALONGE-R. TESSARI, Manuale di storia del
teatro, Utet, Torino 2001; seguenti testi teatrali (edizione a piacere):
CARLO GOLDONI, La locandiera; HENRIK IBSEN, Casa di bambola;
LUIGI PIRANDELLO, Sei personaggi in cerca d’autore.
Programma del secondo modulo: I luoghi dello spettacolo nell’Italia
rinascimentale e la produzione letteraria relativa alla Commedia.
Testi di riferimento S. FERRONE-L. ZORZI-G. INNAMORATI, Il teatro
del Cinquecento, Morlacchi, Perugia 2007; LUDOVICO ARIOSTO, Teatro,
I, a c. di Luigina Stefani, Morlacchi, Perugia 2007; a scelta altri due testi
a scelta di Machiavelli, Ruzante, Aretino;
Programma del terzo modulo: La lucida analisi di Pasolini della società
contemporanea, messa in prospettiva acquista oggi una dimensione per
certi versi profetica. Il corso si lega idealmente all’indagine su Pasolini
regista cinematografico, prevista per il primo semestre dell’a. a. 2008-9
nell’ambito dell’insegnamento di Storia e critica del cinema.
Testi di riferimento P.P. PASOLINI, Teatro, a c. di G. Davico Bonino,
Milano, Garzanti 1988; FRANCA ANGELINI, Pasolini e lo spettacolo,
Roma, Bulzoni 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Dettagli dei Cfu: Lettere (9 cfu); Lingue e Culture Straniere (9 cfu);
Scienze dei Beni Storico-artistici, Archivistico librari e Musicali (6 cfu);
Lingue e Letterature moderne (6 cfu); Storia, Filologia e Analisi del
testo letterario (9 cfu).
295
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA ECONOMICA
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Nome del docente
Ordinamento
Triennale
Settore
SECS-P/12
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
e ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA ECONOMICA
ALBERTO GROHMANN
Nome del docente
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-P/12
Corsi di laurea
Caratteri originari della Storia europea
Moduli, crediti
3 moduli, 9 cfu
e ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA ECONOMICA
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Nome del docente
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-P/12
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti
2 moduli, 6 cfu
e ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA E CRITICA DEL CINEMA
Nome del docente
ALESSANDRO TINTERRI-PROFESSORE A CONTRATTO
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Professore associato-Professore a contratto
[email protected]
Triennale, Specialistico
L-ART/06
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia dell’Arte, Lingue e Letterature
moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
II
296
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Primo modulo propedeutico, dedicato alla storia del cinema in generale.
Attraverso la visione di filmati didattici e sintesi d’autore, quale il
“Viaggio nel cinema americano” di Martin Scorsese, il primo modulo
propedeutico si ripropone di delineare in sintesi un secolo di storia del
cinema; integra l’offerta didattica il viaggio d’istruzione al Museo del
cinema di Torino (posti limitati).
Testi di riferimento per il primo modulo
A. COSTA, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano 1985.
Programma del secondo modulo
Modulo dedicato a Marco Ferreri.
Marco Ferreri, personalità atipica del panorama cinematografico italiano
dalla forte ispirazione surrealista, con significative ramificazioni nella
cultura cinematografica di lingua spagnola e in Francia, è noto al largo
pubblico per La grande abbuffata.
Testi di riferimento per il secondo modulo
ALBERTO SCANDOLA, Marco Ferreri, Il Castoro, Milano 2004.
Programma del terzo modulo
Forse il cineasta inglese contemporaneo più noto, inizia la sua carriera
all’insegna del cinema di protesta britannico degli anni Sessanta, per poi
affrontare nei film successivi tematiche a sfondo sociale e politico, anche
in film di ambientazione storica come Terra e libertà e il vento che
accarezza l’erba.
(III modulo tenuto dal Professore a contratto)
Testi di riferimento per il terzo modulo
Ken Loach, un cineasta di classe, a c. di C. TOGNOLOTTI, G. RIZZA e
G.M. ROSSI, Aida, Firenze 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, Colloquio orale finale, Ai non frequentanti è
comunque richiesta la visione dei film esaminati a lezione, copia dei
quali è depositata presso il Centro Studi del Teatro Stabile dell’Umbria.
Note
Terzo modulo dell’insegnamento di Storia e critica del cinema, complementare ai precedenti, può essere scelto in alternativa al secondo per
chi non debba superare i 6 crediti. Il modulo sarà dedicato al regista inglese Ken Loach.
297
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA E ISTITUZIONI DELL’ASIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Specialistico
L-OR/23
Scienze antropologiche
I
3 moduli, 9 cfu
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Specialistico
SPS/06
Lingue straniere per la comunicazione internazionale
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Insegnamento mutuato dalla Facoltà di Scienze Politiche. Consultare il docente.
STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Nome del docente LORENZO MEDICI
Ruolo
Ricercatore
Ordinamento
Triennale
Settore
SPS/06
Corsi di laurea
Scienze della Comunicazione
Semestre
I e II
Moduli, crediti
e ore
I modulo, 6 crediti, 40 ore
II modulo, 3 crediti, 20 ore
Propedeuticità
È necessario aver sostenuto Storia contemporanea.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Nell’ambito delle lezioni saranno approfonditi i momenti principali del
processo di costruzione europea a partire dalla fine del secondo conflitto
mondiale: la nascita dell’Europa comunitaria, l’integrazione economica e la
disunione politica, la crisi degli anni Settanta, il mercato unico, l’Unione
Europea.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. GILBERT, Storia politica dell’integrazione europea, Laterza, Roma-Bari
2005.
298
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del secondo modulo
In questo modulo saranno approfondite alcune questioni relative al
processo d’integrazione europea. I testi di riferimento saranno comunicati
dal docente all’inizio delle corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
STORIA E TECNICA DEL RESTAURO
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
Nome del docente
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Triennale
L-ART/04
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Propedeuticità
Si consiglia di far precedere l’esame di Storia delle tecniche artistiche.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il primo modulo consiste nel ripercorrere la storia del restauro
dall’antichità classica fino alla fine del XIX secolo con riferimento agli
interventi più significativi. La fondazione dell’Istituo Centrale del Restauro
e la formulazione di principi teorici sanciti da C. Brandi presenteranno poi
le linee guida del restauro moderno.
Testi di riferimento per il primo modulo
A. CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte,
Electa, Milano 1988.
C. BRANDI, Teoria del restauro, Einaudi, Torino 1977.
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo tratta delle metodologie che sono alla base del restauro
moderno (conoscenza, documentazione, progettazione) e delle tecniche
operative riferite ai dipinti su tela, su tavola e murali con accenni alle opere lapidee. L’insegnamento prevede aggiornamenti sulle attività di manutenzione e conservazione attraverso la conoscenza del Piano Pilota.
Testi di riferimento per il secondo modulo
G. PERUSINI, Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee. Storia, teoria e
tecniche, Del Bianco, Udine 1989.
F. FARINELLI, dipsensa sul Piano Pilota.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
299
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA GRECA
MASSIMO NAFISSI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ANT/02
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Introduzione alla storia greca: quadri cronologici e geografici. Dall’età del
bronzo all’epoca arcaica. È prescritta inoltre la conoscenza (in traduzione) di
brani dell’Iliade e dell’Odissea e di altre testimonianze che verranno distribuite in fotocopia. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca.
Testi di riferimento per il primo modulo
M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante
storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003;
K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000.
Programma del secondo modulo
Lineamenti della storia politica e culturale: dall’età arcaica al V secolo a.
C.; nozioni sulla storiografia greca (Ecateo di Mileto, e in particolare
Erodoto di Alicarnasso e Tucidide di Atene). È prescritta inoltre la
conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che
verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di
Erodoto. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca.
Testi di riferimento per il secondo modulo
M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante
storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003;
K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000.
Programma del terzo modulo
Lineamenti della stora politica e culturale: il IV sec. e l’ellenismo. Nozioni
di storiografia greca (specialmente Senofonte di Atene, Teopompo di
Chio, l’Anonimo di Ossirinco, Eforo di Cuma e Polibio di Megalopoli). È
prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in
traduzione) che verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro
dell’opera di Tucidide. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua
greca.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M. BETTALLI (a cura di), Storia Greca, Carocci, Roma 2006; un atlante
storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara 2003;
K. MEISTER, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
300
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA GRECA
GIANFRANCO MADDOLI,
Nome del docente
ANNA MARIA BIRASCHI, FRANCESCO PRONTERA
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Professore ordinario-Professore associato-Professore ordinario
[email protected]@[email protected]
Specialistico
L-ANT/02
Corsi di laurea
Filologia, Letterature e Storia dell’antichità; Caratteri originari della Storia
europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Dal regno miceneo alla nascita della polis. Obiettivo principale è riflettere,
attraverso la documentazione epigrafica, a cominciare dalle tavolette
micenee, e la lettura di testi letterari, su alcune realtà istituzionali del
mondo greco per una migliore comprensione della genesi dello stato nel
mondo greco.
Testi di riferimento per il primo modulo
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Programma del secondo modulo
Cittadinanza e partecipazione nella vita della polis.
L’obiettivo è quello di riflettere su cosa significhi, nella teoria e nella
prassi, essere cittadini nel mondo greco e su come la partecipazione si
esplichi in alcune forme concrete, politiche, economiche e cultuali.
L’attenzione si concentrerà su ambiti specifici, con la lettura e il
commento di fonti letterarie ed epigrafiche.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Programma del terzo modulo
Geopolitica dei rapporti interstatali.
Obiettivo: attraverso la lettura di fonti letterarie, che illustrano alcuni casi
esemplari, si richiama l’attenzione sulla dimensione regionale della storia
politico-militare. La peculiarità dei vari quadri geografici aiuta a capire
meglio la dinamica delle relazioni interstatali (elogio dell’atlante storico).
Testi di riferimento per il terzo modulo
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Note
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Lo studente dovrà approfondire una tematica concordata con i docenti e
presentare un elaborato scritto (ca. 15 pagine).
301
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA GRECA
Nome del docente GIANFRANCO MADDOLI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ANT02
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica
I e II
Propedeuticità
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Gli studenti in Lettere Classiche devono sostenere l’esame prima di quello
di “Letteratura Greca”
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il modulo offre agli studenti le conoscenze di base relative alle problematiche principali della storia dei Greci (fonti, cronologia, geografia
storica, metodologie, storia degli studi, ecc.), illustrandole attraverso una
selezione di aspetti e momenti dalle origini (II millennio a. C.)al declino
dell’età ellenistica e alla conquista romana (II secolo a. C.)
Testi di riferimento per il primo modulo
C. ORRIEUX-P. SCHMITT PANTEL, Storia greca, il Mulino, Bologna 2003;
oppure:
M. BETTALLI-A. L. D’AGATA-A. MAGNETTO, Storia greca, Carocci, Roma
2006;
D. MUSTI, Introduzione alla Storia greca, Laterza, Roma-Bari 2003.
Antologia di fonti greche e latine in fotocopia
Programma del secondo modulo
Il secondo modulo è equipollente al primo modulo di “Storia della
Storiografia antica” (Prof. Biraschi)
Testi di riferimento per il secondo modulo
Programma del terzo modulo
La Grecità occidentale: Magna Grecia e Sicilia.
Testi di riferimento per il terzo modulo
F. CORDANO, Antiche fondazioni greche, Sellerio, Palermo 2000;
G. MADDOLI, L’Occidente, in I Greci II, 1, Einaudi, Torino;
Antologia di fonti greche e latine in fotocopia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, frequenza consigliata.
Note
La frequenza è obbligatoria per gli studenti di Lettere Classiche;
vivamente consigliata per gli altri.
302
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
GIOVANNA CASAGRANDE
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/01
Corsi di laurea
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità; Storia, Filologia e Analisi
del Testo letterario; Caratteri originari della Storia europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
Conoscenza di linee di storia medievale.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Tipologia delle fonti per la conoscenza e lo studio della storia medievale
Testi di riferimento per il primo modulo
I testi di riferimento saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento dei moduli. I non frequentanti sono pregati di accordarsi con la
docente.
Programma del secondo modulo
Fonti edite e fonti inedite. Esempi di ricerca.
Testi di riferimento per il secondo modulo
I testi di riferimento saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento dei moduli. I non frequentanti sono pregati di accordarsi con la
docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
STORIA MEDIOEVALE
CLAUDIO REGNI
Ricercatore
claudioregni@gmail. com
www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm
Triennale
M-STO/01
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico
librari e musicali
Semestre
II
303
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli
(sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII)
Testi di riferimento per il primo modulo
a) Prima parte del manuale:
MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002.
b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte):
PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994
DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR,
Milano 2002
Programma del secondo modulo
Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà
comunale alle scoperte geografiche.
Testi di riferimento per il secondo modulo
a) Seconda parte del manuale:
MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002.
b) Una fonte a scelta tra le seguenti (II parte):
PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994
DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR,
Milano 2002.
Programma del terzo modulo
Guerra e condottieri nell’Italia del Trecento.
Testi di riferimento per il terzo modulo
D. BALESTRACCI, Le armi, i cavalli, l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri
nell’Italia del Trecento, Laterza, Roma-Bari 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio
orale finale.
Note
Le lezioni prevodono la lettura di fonti in latino o in traduzione. Le
fotocopie di esse saranno a disposizione degli studenti presso la libreria
Morlacchi o in rete all’indirizzo: www.unipg.it/terredellachiesa/storia
_med. htm. Sarà possibile trovare tutte le informazioni relative
all’esame (orari delle lezioni, programmi, date degli esami) consultando il sito: www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm
I primi due moduli prevedono un esame scritto (parte generale - lezioni
e il testo di M. Montanari) ed un esame orale (fonte a scelta). Non si
può sostenere l’esame orale prima di quello scritto. Lo scritto si terrà al
termine del secondo modulo (prova in itinere), oppure, finito il corso,
nel primo appello delle normali sessioni d’esame. Il terzo modulo prevede una prova orale nelle normali sessioni d’esame. Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni prepareranno un programma alternativo da concordare con il docente all’inizio del corso.
304
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI
Ruolo
Professore associato
Sito web
www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/01
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni
archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli
germanici (sec. IV-V) a Federico Barbarossa”
Testi di riferimento per il primo modulo
a) MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002.
b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte):
PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994
DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR,
Milano 2002
Programma del secondo modulo
“Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà
comunale alle scoperte geografiche”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
a) MASSIMO MONTANARI, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari 2002.
b) Una fonte a scelta tra le seguenti (I parte):
PAOLO DIACONO, Storia dei Longobardi, BUR, Milano 1994
DINO COMPAGNI, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR,
Milano 2002
Programma del terzo modulo
“Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei
secoli XV-XVI”.
Testi di riferimento per il terzo modulo
M.G. NICO OTTAVIANI, “Me son missa a scriver questa letera…”. Lettere
e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XVXVI, Liguori Ed., Napoli 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
305
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Note
Le lezioni prevedono la lettura di fonti in latino o in traduzione; le fotocopie di esse saranno messe a disposizione degli studenti presso la libreria Morlacchi. Frequenza consigliata ma non obbligatoria; gli studenti frequentanti potranno sostenere lo scritto al termine del II modulo
(prova in itinere). Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente
le lezioni daranno lo scritto nelle sessioni previste, ma non potranno sostenere la prova in itinere; comunque per essi è previsto un programma
specifico in distribuzione all’inizio del corso. Sarà possibile trovare tutte
le informazioni relative all’esame (orari delle lezioni, programmi, date
degli esami) consultando il sito: www.unipg.it /terredellachiesa/
storia_med.htm
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI
Ruolo
Professore associato
Sito web
www.unipg.it/terredellachiesa/storia_med.htm
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/01
Corsi di laurea
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della
Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Storia delle donne nell’età medioevale.
Testi di riferimento per il primo modulo
Storia Delle Donne, Firenze University Press, Firenze 2005 (numero
unico).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’esame (orari
delle lezioni, programmi, date degli esami) consultando il sito: www.
unipg.it/terredellachiesa/storia_med. htm
306
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
STORIA MEDIOEVALE II
MARIA GRAZIA NICO OTTAVIANI-CLAUDIO REGNI
Maria Grazia Nico Ottaviani: Professore associato; Claudio Regni:
Ricercatore
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Triennale
M-STO/01
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I e II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo:
I modulo: Prof.ssa Maria Grazia Nico Ottaviani (I semestre)
“Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei
secoli XV-XVI”.
Testi di riferimento per il primo modulo:
M. G. NICO OTTAVIANI, “Me son missa a scriver questa letera…”.
Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli
XV-XVI, Liguori Ed. , Napoli 2006.
Programma del secondo modulo:
II modulo: Prof. Claudio Regni (II semestre)
Guerra e condottieri nell’Italia del Trecento.
Testi di riferimento per il secondo modulo:
D. Balestracci, Le armi, i cavalli, l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri
nell’Italia del Trecento, Laterza, Roma-Bari, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
STORIA MODERNA
RITA CHIACCHELLA-ERMINIA IRACE
Professore ordinario-Ricercatore
[email protected]@hyperion.sp.unipg.it
Specialistico
M-STO/02
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della
Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità
I e II
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Per accedere al corso specialistico, lo studente dovrà aver già superato
l’esame sulla parte istituzionale.
307
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
“Carlo Maria Cipolla, un viaggiatore nella storia”.
Testi di riferimento per il primo modulo
CARLO MARIA CIPOLLA, Storia economica dell’Europa preindustriale, il
Mulino, Bologna 2002.
Programma del secondo modulo
Tesina obbligatoria elaborata dallo studente su uno, a scelta, dei testi
seguenti.
Testi di riferimento per il secondo modulo
CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino, Bologna 1992;
CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La saga
dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, La
macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino,
Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna
2004; CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna
2004; CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna
2003; CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003.
Programma del terzo modulo
Il corso relativo al terzo modulo si terrà nel secondo semestre: per
informazioni rivolgersi alla docente prof. IRACE.
Testi di riferimento per il terzo modulo
Rivolgersi alla docente prof. IRACE.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina scritta.
Note
Il corso tenuto dalla prof. CHIACCHELLA si articola in due moduli di cui
il primo riguarda un approfondimento dei temi di storia generale, obbligatorio; il secondo consiste in una tesina pure obbligatoria elaborata dallo studente su testi indicati dalla docente e relativi ad un approfondimento della parte precedente.
Nome del docente
ERMINIA IRACE
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/02
Corsi di laurea
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Caratteri originari della
Storia europea; Filologia, Letterature e Storia dell’antichità
Semestre
II
STORIA MODERNA
308
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione
del corso
Programma del corso
Le indicazioni saranno fornite all’inizio del modulo.
Testi di riferimento
I testi saranno indicati all’inizio del modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
STORIA MODERNA
SILVIA GRASSI
Ricercatore
silvia. [email protected]
Specialistico
M-STO/02
Lingue e Letterature moderne
II
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo Il primo modulo sarà dedicato alla
parte istituzionale, ovvero alla analisi dei lineamenti della storia sociale, culturale e politica dell’Europa, dalla scoperta dell’America alla
Restaurazione.
Testi di riferimento per il primo modulo P. VIOLA, L’Europa
moderna. Storia di un’identità, Einaudi, Torino 2004.
Programma del secondo modulo Il secondo modulo, monografico,
sarà dedicato all’analisi di alcuni aspetti della “Storia Sociale della
lingua” in età moderna.
Testi di riferimento per il secondo modulo P. BURKE, Lingue e comunità nell’Europa moderna, il Mulino, Bologna 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
La frequenza obbligatoria è prevista dall’ordinamento del Corso di
Laurea. Gli studenti impossibilitati a frequentare dovranno concordare con il docente uno specifico itinerario di studio.
309
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STORIA MODERNA (A-L)
RITA CHIACCHELLA
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
M-STO/02
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni
storico-artistici archivistico librari e musicali
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
Il primo modulo è obbligatorio ed insostituibile; è consigliabile
effettuare l’esame di storia medievale prima della moderna.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Il corso si articola in tre moduli di cui il primo riguarda la parte
istituzionale: “Lineamenti di storia moderna dalla scoperta dell’America (1492) alla Restaurazione (1815)”.
Testi di riferimento per il primo modulo
Il manuale va scelto, obbligatoriamente, tra i soli testi indicati: C.
CAPRA, Età moderna, Le Monnier, Firenze 2000; oppure AURELIO
MUSI, Le vie della modernità, Sansoni, Milano 2000; oppure
RUGGIERO ROMANO, Età moderna, Marietti scuola, Casale
Monferrato 1997, oppure R. AGO-V. VIDOTTO, Storia moderna,
Laterza, Roma-Bari 2004.
Programma del secondo modulo
Il corso monografico verterà sul tema: “Aspetti della Controriforma
nell’Umbria moderna”.
Testi di riferimento per il secondo modulo
RITA CHIACCHELLA, Regionalismo e fedeltà locali, Nerbini, Firenze
2004.
Programma del terzo modulo
Approfondimento del tema proposto come corso monografico.
Testi di riferimento per il terzo modulo
CHIARA COLETTI, Col minio e col sangue. Percorsi della Controriforma, Nerbini, Firenze 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Frequenza obbligatoria (almeno due terzi delle lezioni) e, per i soli
frequentanti, verifica orale sul primo modulo. Gli studenti non
frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta il testo di Vincenzo
Criscuolo (a cura di), “I Cappuccini nell’Umbria del Cinquecento”,
Istituto Storico dei Cappuccini (www.istcap. org), Roma 2001.
310
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Coloro che intendono biennalizzare l’esame sono tenuti a seguire il
secondo e terzo modulo, completando lo studio con il saggio di Elena
Bonora, “ La Controriforma”, Laterza, Roma-Bari 2005.
Gli studenti del vecchio ordinamento (corso quadriennale), senza
distinzione di lettera, faranno riferimento ad uno dei programmi degli
anni precedenti.
STORIA MODERNA (M-Z)
Nome del docente ERMINIA IRACE
Ruolo
Ricercatore
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/02
Corsi di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni storicoartistici archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e
della Politica (Storia Moderna I); Filosofia
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Lineamenti di storia d’Europa in età moderna: dalla scoperta dell’America
alla Gloriosa Rivoluzione inglese (1689)
Testi di riferimento per il primo modulo
a) Un manuale scolastico di livello liceale (per esempio: SabbatucciVidotto oppure De Bernardi-Guarracino);
b) GUIDO DALL’OLIO, Storia moderna. I temi e le fonti, Carocci, Roma
2004 (le letture tratte da questo volume saranno indicate all’inizio del
corso).
Programma del secondo modulo
Lineamenti di storia d’Europa in età moderna: l’età dell’Illuminismo e
delle Rivoluzioni.
Descrizione
del corso
Testi di riferimento per il secondo modulo
a) Un manuale scolastico di livello liceale (per esempio: Sabbatucci-Vidotto oppure De Bernardi-Guarracino);
b) GUIDO DALL’OLIO, Storia moderna. I temi e le fonti, Carocci, Roma
2004 (le letture tratte da questo volume saranno indicate all’inizio del
corso).
Programma del terzo modulo
Controllare le coscienze: l’Inquisizione nell’Italia moderna.
Testi di riferimento per il terzo modulo
I testi di studio e le letture consigliate saranno indicati nel corso delle lezioni.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
311
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
STORIA MODERNA II
RITA CHIACCHELLA
Professore ordinario
[email protected]
Triennale
M-STO/02
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
L’esame va sostenuto dopo aver superato la parte istituzionale nel primo
esame di Storia Moderna.
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Carlo Maria Cipolla, un viaggiatore nella storia.
Testi di riferimento per il primo modulo
CARLO M. CIPOLLA, Storia economica dell’Europa preindustriale, il
Mulino, Bologna 2002.
CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino, Bologna 1992;
CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La saga dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, La macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino, Bologna
2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna 2004;
CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna 2004;
CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna 2003;
CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina scritta.
Note
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta, in
sostituzione della tesina scritta, i testi di LUCIANO PEZZOLO, L’economia
d’antico regime”, Carocci, Roma 2005 e uno, a scelta, dei seguenti testi di
riferimento: CARLO M. CIPOLLA, Il burocrate e il marinaio, il Mulino,
Bologna 1992; CARLO M. CIPOLLA, Conquistadores pirati mercatanti. La
saga dell’argento spagnolo, il Mulino, Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA,
La macchina del tempo. L’orologio e la società (1300-1700), il Mulino,
Bologna 2003; CARLO M. CIPOLLA, Miasmi e umori, il Mulino, Bologna
2004; CARLO M. CIPOLLA, I pidocchi e il granduca, il Mulino, Bologna
2004; CARLO M. CIPOLLA, Tre storia extra vaganti, il Mulino, Bologna
2003; CARLO M. CIPOLLA, Vele e cannoni, il Mulino, Bologna 2003.
312
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
STORIA ROMANA
ROBERTO CRISTOFOLI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ANT/03
Lettere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Il modulo si propone di presentare la storia di Roma nei suoi eventi più
rilevanti, dalla fondazione fino alla caduta della parte occidentale
dell’impero (VIII sec. a.C.-476 d.C.). Macroargomenti: origini di Roma e
fase monarchica; l’età repubblicana; il principato; la crisi del III secolo e
l’anarchia militare; Diocleziano e il dominato; il Tardoantico; la caduta
dell’impero romano d’Occidente.
Testi di riferimento per il primo modulo
Gli Studenti prepareranno il modulo avvalendosi di un manuale a scelta
purché di livello universitario (quello consigliato è il diffuso G. Geraci –
A. Marcone, Storia Romana, Le Monnier Editore, Firenze 2004);
costituiranno in ogni caso programma d’esame anche tutte le ulteriori
nozioni che verranno fornite dal Docente durante il corso del modulo.
Programma del secondo modulo
Il modulo è mirato sia alla descrizione ed all’analisi delle fonti per la
storia romana, sia all’approfondimento di alcune delle istituzioni
principali dell’antica Roma. È prevista la presentazione e discussione in
aula di testimonianze storiografiche ed epigrafiche con relativa analisi dei
loro aspetti peculiari e delle loro problematiche critico-esegetiche.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Verranno fornite durante il corso del modulo nozioni sufficienti alla
preparazione dello stesso.
La conoscenza (nella lingua originale) delle testimonianze in latino
presentate all’interno delle lezioni costituisce programma d’esame; a questo proposito, si fa presente che durante gli orari di ricevimento il Docente è a disposizione degli Studenti per ogni ulteriore spiegazione o
chiarimento inerenti anche alla lingua dei testi presentati nel corso del
modulo. Per eventuali approfondimenti legati all’interesse personale, si
rimanda: per le tipologie di fonti a L. CRACCO RUGGINI (a cura di),
Storia Antica. Come leggere le fonti, il Mulino Editore, Bologna 2000; per
le istituzioni, le strutture, i cursus honorum, i comizi, le assemblee,
l’organizzazione delle conquiste, la gestione delle finanze a C. NICOLET,
Strutture dell’Italia romana (Secc. III-I a. C.), Jouvence Editore, trad. it.
Roma 1984, e a G. POMA, Le istituzioni politiche del mondo romano, il
Mulino Editore, Bologna 2002.
313
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
Per le nozioni di base di epigrafia, l’onomastica latina e la titolatura
imperiale a singoli capitoli di I. CALABI LIMENTANI, Epigrafia latina, Ed.
Cisalpino-Monduzzi, Milano 1997 (IV edizione); per l’esercito romano e
la carriera militare, a Y. LE BOHEC, L’esercito romano, Ed. Carocci,
Roma 2001; per l’agricoltura e l’alimentazione romana, ad A. MARCONE,
Storia dell’agricoltura romana, Ed. Carocci, Roma 2004. Le opere citate
sono disponibili per la lettura anche nella Biblioteca di Studi Classici.
Programma del terzo modulo
Il modulo sarà dedicato a Marco Antonio: notizie biografiche, analisi
della prima fase della sua carriera - legata alla figura di Giulio Cesare -, e
della seconda fase - in cui da triumviro operò prevalentemente nello
scenario orientale. Si cercherà di delineare, con un focus incentrato
appunto su Marco Antonio, comunque una ricostruzione ad ampio
raggio della generalità degli eventi che contrassegnarono gli ultimi
decenni della Repubblica ed il periodo di transizione al Principato.
Testi di riferimento per il terzo modulo
È richiesta la lettura (in trad. italiana) di Plutarco, Vita di Antonio, in
una qualsiasi edizione. Per eventuali approfondimenti legati all’interesse
personale, si rimanda a: R.F. ROSSI, Marco Antonio nella lotta politica
della tarda repubblica romana, Trieste 1959; E.G. HUZAR, Mark Antony.
A Biography, Minneapolis 1978; F. CHAMOUX, Marco Antonio ultimo
principe dell’Oriente greco, tr. it. Milano 1988; P. SOUTHERN, Mark
Antony, Gloucestershire 1998; G. TRAINA, Marco Antonio, Roma-Bari
2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Sito web
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
La frequenza è vivamente consigliata. Coloro che fossero impossibilitati a
seguire alcune lezioni, potranno prendere contatto con il Docente per
l’indicazione di testi grazie ai quali recuperare concettualmente quanto
presentato ed approfondito nel corso delle lezioni perdute. In nessun
caso l’assenza alle singole lezioni potrà giustificare eventuali lacune nel
riscontro d’esame. Durante gli orari di ricevimento, il Docente è
naturalmente a disposizione degli Studenti per ogni ulteriore spiegazione
o chiarimento inerenti ai contenuti dei moduli.
STORIA ROMANA
RITA LIZZI
Professore ordinario
[email protected]
www.suef.unipg.it/docenti/?id=37
Specialistico
L-ANT/03
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
II
314
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del primo modulo - La fine del paganesimo: un approccio
storiografico. Il modulo offrirà un approccio storiografico al tema,
esaminando come esso è stato affrontato dagli studiosi tra la fine
dell’Ottocento e la metà del Novecento. Verrà discusso il modello della
“rinascita pagana” e del “conflitto tra paganesimo e cristianesimo”,
attraverso l’esame delle nuove prospettive invalse nella ricerca.
Testi di riferimento - A. MOMIGLIANO (a cura di), Il conflitto tra
paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Giulio Einaudi Editore, Torino
1968; A. FRASCHETTI, Trent’anni dopo: Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, in F. Ela CONSOLINO (a cura di), Pagani e cristiani da Giuliano l’Apostata al sacco di Roma, Rubbettino, Soveria Mannelli 1995, pp. 5-14.
Programma del secondo modulo - La fine del paganesimo: i testi antichi.
Il modulo esaminerà i testi relativi alle misure di Graziano contro il
paganesimo ufficiale romano con commento di Symm. “Relatio” III,
Ambr. Epp. 72- 73 (17 e 18 Maur.); Ambr. Ep. extra coll. 10 (57 Maur.),
CTh. 16, 1, 2.
Testi di riferimento - D. VERA, Commento alle Relationes di Quinto
Aurelio Simmaco, Giardini Editore, Pisa 1981, pp. 12-53.
I. GUALANDRI, La risposta di Ambrogio a Simmaco: destinatari pagani e
destinatari cristiani, in F. Ela Consolino (a cura di), Pagani e cristiani da
Giuliano l’Apostata al sacco di Roma, Rubbettino, Soveria Mannelli 1995,
pp. 241-256.
L. DE GIOVANNI, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro
XVI, Tempi Moderni Edizioni, Napoli 1980.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale.
STORIA ROMANA
Nome del docente
GIORGIO BONAMENTE
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/03
Corsi di laurea
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
315
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La fine del paganesimo. Da Costantino al sacco di Roma. La legislazione
antipagana contro i culti e i templi.
Continuità e innovazione nella politica religiosa di Costantino. Il ruolo
di pontifex maximus in Costantino e Costanzo II. Evoluzione della politica antipagana e riflessi nella legislazione dal 311 al 435 d. C. I divieti
relativi ai culti pagani. Aspetti economici della politica antipagana: dalla
requisizione dei beni mobili dei tempi alla confisca dei templi.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. DE GIOVANNI, L’imperatore Costantino e il mondo pagano, M.
D’Auria ed., Napoli 2003; G. BONAMENTE, Sulla confisca dei beni mobili dei templi in epoca costantiniana, in Costantino il Grande dall’Antichità
all’Umanesimo, Atti del Convegno Internazionale, Macerata 18-20 dicembre 1990, I, Macerata 1992, 171-201.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina.
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
STRATEGIE E POLITICHE DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Professore a contratto
Specialistico
SECS-P/07
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
II
I modulo, 6 crediti, 40 ore
II modulo, 3 crediti, 20 ore
Programma del primo modulo
- Definizione e funzioni della comunicazione aziendale all’interno delle
diverse culture organizzative; Specializzazione e integrazione delle aree
della comunicazione aziendale (istituzionale, di marketing, gestionale,
economico-finanziaria); strategie di relazione con il mercato e con l’ambiente; Metodologie di pianificazione della comunicazione e ruolo dell’IT per la creazione di valore; Specificità e strumenti della comunicazione organizzativa ed economico-finanziaria.
Testi di riferimento per il primo modulo
ELISABETTA CORVI, La comunicazione aziendale. Obiettivi, tecniche,
strumenti, Egea, Milano 2006 (tutto);
316
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
P. GAGLIARDI (a cura di), Le imprese come culture, Isedi, Torino 1995,
capp. 18, 16 19
HENRY MINTZBERG ET AL. (eds.), The Strategy Process. Concepts, Contexts, Cases, Pearson Educational International-Prentice Hall 2003, cap.
1 (Strategies)
Programma del secondo modulo
Visite alle imprese Liomatic e Grifo Latte (16 aprile e 7 maggio 2007)
Presentazione dell’Azienda Aboca (25 maggio 2007)
Testi di riferimento per il secondo modulo
Relazione scritta sulle 3 Aziende, elaborata sulla base della griglia distribuita dalla docente.
I non frequentanti sostitiscono visita e relazione con: HENRY MINTZBERG ET AL. (eds.), The Strategy Process. Concepts, Contexts, Cases, Pearson Educational International-Prentice Hall 2003, cap. 2 (Strategists).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, frequenza consigliata,
colloquio orale finale.
Nome del docente
STEFANO BRUFANI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
M-STO/07
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
I
STUDI FRANCESCANI
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Introduzione alla storia di Francesco d’Assisi e dell’Ordine dei frati
Minori.
Testi di riferimento per il primo modulo
Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana, Einaudi Torino
1997 (saggi di: Marlo, Miccoli, Prinzivalli, Menestò, Pellegrini e due a
scelta secondo gli interessi dello studente).
Programma del secondo modulo
Introduzione alle fonti francescane del secolo XIII.
Testi di riferimento per il secondo modulo
Fonti francescane. Editio minor, Editrici francescane, Assisi-Padova 2001
(lettura antologica).
317
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Programma del terzo modulo
Francesco d’Assisi e frati Minori nelle testimonianze ‘minori’ del secolo
XIII.
Testi di riferimento per il terzo modulo
L. LEMMENS, Testimonia minora saeculi XIII, Quaracchi 1926 (trad. in
Fonti francescane, pp. 1077-1138).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno leggere gli Scritti di Francesco
d’Assisi e una ‘legenda’ agiografica a scelta nelle “Fonti francescane”;
per il I e II modulo integrare lo studio con la lettura: “Fontes franciscani. Introduzioni critiche”, Assisi, Edizioni Porziuncola 1997, pp. 1238.
STUDI FRANCESCANI
Nome del docente
STEFANO BRUFANI
Ruolo
Professore ordinario
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/07
Corsi di laurea
Caratteri originari della Storia europea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
I
Propedeuticità
Aver sostenuto l’esame di Studi francescani (Laurea Triennale)
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
La disputa tra Ordini mendicanti e maestri secolari a metà del secolo
XIII.
Testi di riferimento per il primo modulo
ROBERTO LAMBERTINI, Apologia e crescita dell’identità francescana
(1255-1279), Istituto storico italiano per il Medio Evo, Roma 1990;
YVES CONGAR, Insegnare e predicare. Aspetti ecclesiologici della disputa
tra Ordini mendicanti e maestri secolari nella seconda metà del secolo
XIII e l’inizio del XIV, pres. R. Lambertini, Messaggero, Padova 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
318
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
TECNICHE E APPLICAZIONI DIGITALI (FOTOGRAFIA DIGITALE)
Nome del docente DAVIDE VASTA
Ruolo
Affidamento convezionato con l’Accademia delle Belle Arti
Email
[email protected]
Sito web
www.davidevasta.biz
Ordinamento
Triennale
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
L-ART/06
Lingue e Culture straniere
II
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Fotografia chimica e difitale.
La teoria delle immagini digitali:
- formati di file
- algoritmi di compressione
- spazi e profili colore
- approfondimenti sulle fotocamere digitali.
Testi di riferimento per il primo modulo
DAVIDE VASTA-MARIANNA SANTONI, Foto e Film con il Macintosh, J.
Group, Milano 2005.
Programma del secondo modulo
Elaborazione digitale delle immagini con Adobe Photoshop.
Testi di riferimento per il secondo modulo
BEN LONG, Fotografia Digitale. Il Manuale, Apogeo, Milano 2007.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Note
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale.
Per poter seguire con profitto il corso è indispensabile che la frequenza sia
regolare. Ulteriori approfondimenti sono presenti sul sito:
www.davidevasta.biz.
TEORIA E TECNICHE DEI NUOVI MEDIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Triennale
SPS/08
Comunicazione di Massa
I
6 cfu, 40 ore
Consultare il docente.
319
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA
Nome del docente
PAOLO MANCINI
Ruolo
Professore ordinario
Sito web
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
SPS/08
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Scienze della Comunicazione
I e II
Descrizione
del corso
Programma del corso
Attraverso le principali teorie sociologiche si ricostruirà la storia e
l’evoluzione delle forme e delle strutture di comunicazione, dall’oralità
ai nuovi media.
Testi di riferimento
A. ABRUZZESE-S. CRISTANTE-P. MANCINI, Sociologie della comunicazione, Laterza, Bari 2007.
Un testo a scelta tra i seguenti: W. ONG, Oralità e scrittura, il Mulino,
Bologna 1986; M. MCLUHAN, Gli strumenti del comunicare, Il
Saggiatore, Milano 2002; J. THOMPSON, Mezzi di comunicazione e
modernità, il Mulino, Bologna 1998; J. HABERMAS, Storia e critica
dell’opinione pubblica, Laterza, Bari 1997; A. APPADURAI, Modernità in
polvere, Roma: Meltemi, Roma 2001; M. HOKHEIMER-T. ADORNO,
Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale, approfondimento scritto di un tema affrontato
durante il corso
1 modulo, 9 crediti, 60 ore
TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Ordinamento
Settore
Specialistico
SPS/08
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale; Comunicazione istituzionale e
d’Impresa
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
320
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO
Nome del docente Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Professore a contratto
Specialistico
SPS/08
Comunicazione multimediale
II
Descrizione
del corso
Programma del corso
1. La produzione. Come si produce un film: dall’idea alla copia campione
2. La scrittura cinematografica. Soggetto, Trattamento, Sceneggiatura.
La scrittura dei generi cinematografici. Analisi di film realizzati
3. La ripresa. Le tecniche di ripresa cinematografica.
4. Montaggio. Edizione. Tecnica ed arte del montaggio.
Testi di riferimento: V. BUCCHERI, Il film, Carocci, Roma; J. AUMONEM. Marie, Dizionario Teorico E Critico Del Cinema, Lindau, Torino.
1 modulo, 4,5 crediti, 30 ore
Altre indicazioni bibliografiche: AMBROSINI-CARDONE-CUCCU, Introduzione al
linguaggio del film, Carocci, Roma; BORDWELL-THOMPSON, Cinema come arte.
Teoria e prassi del film, Il Castoro, Milano; A. COSTA, Saper vedere il cinema,
Bompiani, Milano; DANCYGER-RUSH, Il cinema oltre le regole, Scuola Holden-BUR,
Milano; D. MAMET, Tre usi del coltello, Minimum fax, Roma; L. SEGER, Come
scrivere una grande sceneggiatura, Audino, Roma; S. FIELD, La sceneggiatura. Il film
sulla carta, Lupetti, Milano; S. FIELD, Come risolvere i problemi di sceneggiatura,
Audino, Roma; VOGLER CHRIS, Il viaggio dell’eroe, Audino, Roma; C. BRENES, Tema
e trama di un film. Leggere e scrivere una sceneggiatura per il cinema e la Tv, Franco
Angeli, Milano; G. ROBBIANO, La sceneggiatura cinematografica, Carocci, Roma; F.
VANOYE, La sceneggiatura Forme, dispositivi, modelli, Lindau, Torino; Y. BIRO-M.G
RIPEAU, Nudo da vestire Sceneggiare l’immaginazione, Marsilio, Venezia; D. PARENT
ALTIER, Introduzione alla sceneggiatura, Lindau, Torino; D. HOWARD-E. MABLEY,
Gli strumenti dello sceneggiatore, Audino, Roma; U. PIRRO, Per scrivere un film,
Lindau, Torino; P. MORALES, Narrare con le immagini, Audino, Roma; C. BOLLI,
Precaria Passione. Il cinema come lavoro, Anteo, Perugia 2007.
Produzione: G. PECORELLI, Fai un film, Gremese, Roma 1996; S. CARTER, Io ero
Howard Hughes, Newton Compton, Roma 2004.
L’attore: J. BADHAM-C. MODERNO, Cosa fare se un attore non fa quello che il regista
gli chiede di fare?, Audino, Roma 2006; A. MARGO, Guida dell’attore. Come superare
i provini e i colloqui di selezione, Audino, Roma 2006; N. CASANOVA, Il baule
dell’attore, Edizioni della Meridiana, Firenze 2006; S. DUNMORE, Il mestiere
dell’attore. Guida per il lavoro e la carriera, Gremese, Roma 2006; L. ALLEGRI, L’arte
e il mestiere dell’attore, Carocci, Roma 2005; E. BARBA-N. BAVARESE, L’arte segreta
dell’attore, Ubulibri 2006; STANISLAVSKIJ, Dal lavoro dell’attore al lavoro sudi sé,
Laterza, Roma-Bari 2005; ROSANNA CAMPO, L’attore americano, Feltrinelli, Milano
2004; E. JOSEPHSON, Memorie di un attore, Bulzoni, Roma 2002; M. CECHOV, La
tecnica dell’attore. Come lavorare sul personaggio, Audino, Roma 2001; C. BARKER,
Strumenti per l’attore, Bulzoni, Roma 2000; G. SIMMEL, Filosofia dell’attore, Ets, Pisa
1998; J. ALSHITZ, La matematica dell’attore, Ubulibri, Milano 2004; J. ALSHITZ, La
321
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
grammatica dell’attore, Ubulibri, Milano 1998; D. FO, Manuele minimo dell’attore,
Einaudi, Torino 1997; K. STANISLAVSKIJ, Il lavoro dell’attore sul personaggio,
Laterza, Roma-Bari 1993; T. SCIDDURLO, Il linguaggio dell’anima - Massimo Troisi,
Anteo, Perugia 2007.
La regia: D. TOMASI, Lezioni di regia. Modelli e forme della messinscena
cinematografica, Utet Libreria, Torino 2004; F. TRUFFAUT, I film della mia vita,
Marsilio, Venezia 2003; V. BUCCHERI, Il film. Dalla sceneggiatura alla distribuzione,
Carocci, Roma 2003; L. GANDINI, La regia cinematografica. Storia e profili critici,
Carocci, Roma 1998; L. GANDINI, Cinema e regia, Carocci, Roma 2006; F.
MAZZOLENI, Filmare con il telefonino e la telecamera digitale, Audino, Roma 2006;
M. RABIGER, Manuale pratico di regia: dall’idea alla sceneggiatura al casting, Audino,
Roma 2006; M. RABIGER, Manuale pratico di regia: dalla recitazione alle riprese al
montaggio, Audino, Roma 2006; S.M. EJZENSTEIN, Lezioni di regia Einaudi, Torino
2004; S.M. EJZENSTEIN, L’arte della messa in scena, Marsilio, Venezia 1989; T.ST.
JOHN MARNER, Grammatica della regia, Lupetti, Milano 1987.
La fotografia: V. STORARO, Scrivere con la luce. La luce, Electa Mondadori, Milano
2001; V. STORARO, Scrivere con la luce. I colori, Electa Mondadori, Milano 2003;
V. STORARO, Scrivere con la luce. Gli elementi, Electa Mondadori, Milano 2003;
F. DE BERNARDINIS, L’immagine secondo Kubrick, Lindau, Torino 2003; J.V.
MASCELLI, L’abc della ripresa cinematografica, Audino, Roma 2005.
Il montaggio: D. CASSANI, Manuale del montaggio, Utet Libreria, Torino 2000; M.A.
GUERIN, Il racconto cinematografico, Lindau, Torino 2003; V. PINEL, Lo spazio e il
tempo del film, Lindau 2004; A MAZZOLENI, Il movimento della macchina da presa,
Audino, Roma 2004; A. MAZZOLENI, L’ABC del linguaggio cinematografico, Audino,
Roma 2004; AMBROSINI-CARDONE-CUCCU, Introduzione al linguaggio del film,
Carocci, Roma 2003; N. BURCH, Il lucernario dell’infinito, Il Castoro, Milano 2001;
G. MILLAR-K. REISZ, La tecnica del montaggio cinematografico, Lindau, Torino 2001;
D. BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e pressi del film, Il Castoro,
Milano 2001.
La scenografia & Costumi: FERRETTI, L’arte della scenografia, Electa Mondadori,
Milano 2004; FRANCO PERRELLI, Storia della scenografia, Carocci, Roma 2002; E.
LUZZATI, Dipingere il teatro. Intervista su 60anni di scene, costumi, incontri, Laterza,
Roma-Bari 2000; S. MICHELI, Lo sguardo oltre la norma, Bulzoni, Roma 2000; Due
secoli di progetto scenico: dalla prospettiva alla scenografia Editoriale Giorgio
Mondadori, Milano 1999; G. MILLERSON, Manuale di scenografia e scenotecnica per
la tv, Gremese 2006; V. DEL PRATO, Manuale di scenografia. Cine, tv, teatro, Carocci,
Roma 2003; C. D’AMICO DE CARVALHO-G. VERGANI-P. TOSI, Costumi e scenografie,
Electa Mondadori, Milano 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità
di valutazione
Colloquio orale finale, tesina facoltativa.
Sintesi primo
modulo
fornire strumenti tecnico-culturali che permettano la comprensione della
materia cinematografica.
322
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO
Nome del docente
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al termine
dell’iter di affidamento.
Ruolo
Ordinamento
Settore
Professore a contratto
Specialistico
SPS/08
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione
del corso
Programma del corso
Dal “cinema disnarrativo” al “database cinema”.
Analisi delle opere di A. Resnais, B. Bertolucci, L. Buñuel, D. Lynch,
P. Greenaway, L. Manovich e di altri registi esponenti delle cosiddette
“filmografie aperte” (Bettetini) ed “enciclopediche”. Di questa parte
saranno forniti riferimenti bibliografici e filmografici al termine del
modulo.
Testi base d’esame
FRANCIS VANOYE-ANNE GOLIOT-LÉTÉ, Introduzione all’analisi del film,
Lindau, Torino 1998, integrato dalla visione del film Rebecca, la prima
moglie di A. Hitchcock.
MARIAGRAZIA FANCHI, Spettatore, Editrice Il Castoro, Milano 2005.
Unitamente ai testi d’esame indicati per il secondo modulo dal docente
dello stesso.
1 modulo, 4,5 crediti, 30 ore
Riferimenti bibliografici
A. BELLAVITA, Schermi perturbanti, Vita e pensiero, Milano 2005;
P. BERTETTO, Metodologie di analisi del film, Laterza, Roma-Bari 2006;
G. BETTETINI, La conversazione audiovisiva, Bompiani, Milano 1984;
P. BERTETTO (a cura di), L’interpretazione dei film, Marsilio, Venezia
2003; D. BORDWELL-K. THOMPSON, Cinema come arte. Teoria e prassi del
film, Il Castoro, Milano 2003; A. BOSCHI, Teorie del cinema. Il periodo
classico, Carocci, Roma 1998; P. BRAGA, Dal personaggio allo spettatore. Il
coinvolgimento nel cinema e nella serialità televisiva americana,
FrancoAngeli, Milano 2003; A. CAPPABIANCA, L’immagine estrema.
Cinema e pratiche della Crudeltà, Costa&Nolan, Milano 2005;
D. CARDINI-S. D’ANDREA, Storie nella rete. Fiction e cinema sul web,
FrancoAngeli, Milano 2003; G. CARLUCCIO-F. VILLA (a cura di), La postanalisi, Kaplan, Torino 2005; F. CASETTI, Dentro lo sguardo. Il film e il suo
spettatore, Bompiani, Milano 1986; F. CASETTI-F. DI CHIO, Analisi del
film, Bompiani, Milano 1990; F. CASETTI, Teorie del cinema 1945-1990,
Bompiani, Milano 1993; F. CASETTI, L’occhio del Novecento. Cinema,
esperienza, modernità, Bompiani, Milano 2005; F. CASETTI-M. FANCHI,
Terre incognite. Lo spettatore italiano e le nuove forme dell’esperienza di
visione del film, Carocci, Roma 2006; M. CHION, L’audiovisione. Suono e
immagine nel cinema, Lindau, Torino 1997; A. COSTA, Saper vedere il
323
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Descrizione
del corso
cinema, Milano, Bompiani 1985; V. DE RUBEIS, Vedere digitale, Dino
Audino editore, Roma 2005; B. DI MARINO, Interferenze dello sguardo. La
sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale, Bulzoni, Roma 2002;
N. DUSI, Il cinema come traduzione, Utet, Torino 2003; L. MANOVICH, Il
linguaggio dei nuovi media, edizioni Olivares, Milano 2002; W. MURCH, In
un batter d’occhi. Una prospettiva sul montaggio cinematografico nell’era
digitale, Lindau, Torino 2001; A. NEGRI, Ludici disincanti. Forme e
strategie del cinema postmoderno, Bulzoni, Roma 1996; R. Nepoti,
L’illusione filmica. Manuale di filmologia, Utet, Torino 2004; R. Odin,
Della finzione, Vita e Pensiero Università, Milano 2004; P. Peverini, Il
videoclip, Meltemi, Roma 2004; I. Pezzini (a cura di), Trailer, spot, clip,
banner. Le forme brevi della comunicazione audiovisiva, Meltemi, Roma
2002; F. Vagliasindi, L’arte del digital design. Progettare per i nuovi media,
FrancoAngeli, Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Modalità d’esame. Colloquio orale finale. Visione obbligatoria di almeno
dieci film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura facoltativa
di testi di approfondimento tematico tra quelli in bibliografia. Breve
elaborato scritto di tipo teorico-analitico facoltativo, da presentare con
almeno tre settimane di anticipo rispetto alla data d’esame e da concordare
al termine del modulo.
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Triennale, Specialistico
SPS/08
Comunicazione di massa; Lingue straniere per la Comunicazione internazionale
I
6cfu, 40 ore
Consultare il docente.
324
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO MUSICALE
Nome del docente
STEFANO BRACCI
Ruolo
Affidamento convenzionato con il Conservatorio
musicale
Email
[email protected]
Ordinamento
Triennale
Settore
L-ART/07
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali
I
Descrizione
del corso
Programma del corso
Panoramica sui temi relativi alle caratteristiche del suono, della grafia,
della sintassi musicale, delle forme e degli strumenti. Pluralità e diversità
del sapere musicale. La terminologia musicale e il corretto uso di essa.
Testi di riferimento
OTTO KAROLYI, la grammatica della musica, Einaudi, Torino.
JEAN-JACQUES NATTIEZ, Il discorso musicale, Einaudi, Torino.
Piccola Enciclopedia della musica, Garzanti, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, ascolti guidati.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Gli studenti impossibilitati a frequentare devono concordare con il
docente uno specifico itinerario di studio.
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti al
termine dell’iter di affidamento.
Specialistico
SPS/08
Comunicazione multimediale
II
3 moduli, 9 cfu, 60 ore
Consultare il docente.
325
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
TOPOGRAFIA ANTICA
MARCELLO GAGGIOTTI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ANT/09
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Descrizione
del corso
Programma del primo modulo
Ambiti e tematiche generali della Topografia Antica.
Metodi e strumenti d’indagine.
Testi di riferimento per il primo modulo
L. QUILICI-S. QUILICI GIGLI, Lo studio della Topografia antica, Bologna
2004.
Appunti dalle lezioni.
Programma del secondo modulo
Roma in epoca imperiale.
Testi di riferimento per il secondo modulo
E. LO CASCIO (a c.), Roma imperiale. Una metropoli antica, Roma 2000.
Appunti dalle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
TOPOGRAFIA ANTICA
MARCELLO GAGGIOTTI
Professore associato
marcello. [email protected]
Specialistico
L-ANT/09
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
Programma del primo modulo
Roma imperiale.
Testi di riferimento per il primo modulo
E. LO CASCIO (a c.), Roma imperiale. Una metropoli antica, Roma 2000.
Appunti dalle lezioni.
Programma del secondo modulo
Costantinopoli.
326
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Testi di riferimento per il secondo modulo
R. KRAUTHEIMER, Tre capitali cristiane: Topografia e politica, Torino 2002.
W. MÜELLER WIENER, Bildlexicon zur Topografie Istanbuls: Byzantion Konstantinupolis - Istanbul bis zum Beginn des 17. Jahrhunderts, Tübingen
1977.
H. SUMNER-BOYD-J. FREELY, Strolling through Istanbul. A guide to the
City, Üsküdar-Istanbul 1989.
Appunti dalle lezioni.
Programma del terzo modulo
Altre capitali imperiali: Milano e Ravenna.
Testi di riferimento per il terzo modulo
R. KRAUTHEIMER, Tre capitali cristiane: Topografia e politica, Torino 2002
G. SENA, Chiesa, Milano capitale dell’impero romano. Felix temporis
reparatio, Milano 1992 Appunti dalle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio
orale finale.
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
TOPOGRAFIA DELL’ITALIA ANTICA
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
Professore associato
[email protected]
Specialistico
L-ANT/09
Corsi di laurea
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica;
Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
Semestre
Moduli, crediti
e ore
II
Descrizione del
corso
Programma del primo modulo
Descrizione generale: Nozioni di storia dell’urbanistica, di tecnica costruttiva antica, di topografia, di cartografia, di storia e di metodo nel rilievo archeologico e architettonico.
Testi di riferimento
JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi
Editore, Milano 1994;
GIOVANNA BONORA-PIER LUIGI DALL’AGLIO-STELLA PATITUCCIGIOVANNI UGGERI, La topografia antica, Clueb Editrice, Bologna 2000 o,
in alternativa, LORENZO QUILICI-STEFANIA QUILICI GIGLI, Introduzione
alla Topografia antica, il Mulino, Bologna 2004;
MAURA MEDRI, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza, RomaBari 2003;
FULVIO CAIROLI GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Carocci Editore,
Roma 2006.
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
327
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
MARIO COSCI, Fotointerpretazione archeologica. Guida pratica per gli
studenti, All’Insegna del Giglio, Firenze 1988.
Durante lo svolgimento del corso si indicheranno per ciascuno dei testi
proposti le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti analogamente durante lo
svolgimento dei moduli.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Nome del docente
Ruolo
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione
del corso
Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico “Laboratorio di
survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”: si ritiene
importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello
studente ovvero, in alternativa, la partecipazione al Laboratorio didattico
“La fotografia aerea e l’indagine topografica ed archeologica. Nozioni di
base per la fotointerpretazione”. In alternativa, ancora, la partecipazione
ad un Laboratorio didattico che si svolgerà sotto forma di stage e di
esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di
Sepino (Campobasso) e/o di Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara
(Perugia).
URBANISTICA DEL MONDO CLASSICO
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
Professore associato
[email protected]
Triennale
L-ANT/09
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
Programma del corso
Descrizione generale. Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica
costruttiva antica, di topografia e di cartografia.
Testi di riferimento
PAOLO SOMMELLA, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence Editore,
Roma 2002;
JEAN PIERRE ADAM, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi
Editore, Milano 1994;
LORENZO QUILICI-STEFANIA QUILICI GIGLI, Introduzione alla Topografia
antica, il Mulino, Bologna 2004.
Durante lo svolgimento del corso si indicheranno per ciascuno dei testi
proposti le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti analogamente durante lo svolgimento dei moduli.
328
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2007-2008
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage.
Modalità
di valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico “Laboratorio di Survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente.
VALUTAZIONE DI CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE
Nome del docente FRANCESCO BARTOLUCCI
Ruolo
Professore associato
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-S/01
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
I
Moduli, crediti
1 modulo, 6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione
del corso
Programma del corso: richiami di statistica riguardanti: - metodi per
sintetizzare insiemi di dati; - studiare la relazione esistente tra due
caratteri; - rappresentare la realtà tramite un campione; - valutazione di
campagne di comunicazione: concetti di base, applicazione dei metodi
statistici, casi di studio.
Testi di riferimento: dispense a cura del docente. Per approfondimenti
si consiglia la consultazione dei testi: G. CICCHITELLI-G.E. MONTANARI, Introduzione alla Statistica, Morlacchi, Perugia 2003; C. BEZZI, Il
disegno della ricerca valutativa, FrancoAngeli, Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, lavori di gruppo.
Modalità
di valutazione
Prova scritta finale, colloquio orale finale.
329
Termini e scadenze tesi di laurea
Il Senato Accademico ha deliberato i termini legati agli adempimenti a cui
sono tenuti gli studenti che si accingono alla laurea nella maniera che segue:
• 45^ giorno antecedente la seduta di laurea per la presentazione della
domanda di laurea, comprensiva del foglio con l’indicazione del titolo
della tesi e del Relatore;
• 20^ giorno antecedente la seduta di laurea per la presentazione dell’elaborato;
• 10^ giorno antecedente la seduta di laurea data ultima utile per sostenere l’ultimo esame previsto.
330
Indice-Sommario
I. PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Saluto del Preside
Notizie di carattere generale sulla Facoltà
Sedi della Facoltà
Servizi dell’Ateneo
Albo della Facoltà
5
7
18
20
21
II. PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2006-2007
Agiografia
Analisi del linguaggio politico
Analisi del linguaggio politico
Antichità greche
Antropologia culturale
Antropologia culturale
Antroplogia dell’ambiente e dell’alimentazione
Antropologia della alimentazione
Antropologia del teatro e dello spettacolo
Antropologia del turismo
Antropologia economica
Antropologia fisica ed ecologia umana
Antropologia medica
Antropologia visuale
Archeologia cristiana
Archeologia cristiana
Archeologia della Magna Grecia
Archeologia delle province romane
Archeologia delle province romane
Archeologia e storia dell’arte greca
Archeologia e storia dell’arte greca
Archeologia e storia dell’arte greca
Archeologia e storia dell’arte romana
Archeologia e storia dell’arte romana
Archeologia e storia dell’arte romana
Archeologia e storia dell’arte romana
Archeologia medievale
Architettura del paesaggio
Archivistica
Archivistica informatica
Archivistica speciale
Biblioteconomia
Bioetica
25
25
26
27
28
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
37
38
39
40
40
41
42
43
43
44
45
45
46
47
48
48
48
49
Botanica
Botanica generale e chimica dell’ambiente
Botanica sistematica
Campagne di comunicazione elettorale e istituzionale
Cartografia tematica e GIS
Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
Chimica fisica
Chimica generale e inorganica
Citologia
Civiltà preclassiche
Codicologia
Codicologia
Computer graphic
Computer graphic
Comunicazione d’impresa
Comunicazione politica
Comunicazione pubblica
Comunicazione pubblicitaria e tutela dei consumatori
Comunicazione visiva
Critica letteraria
Cultura classica
Design
Diplomatica
Diplomatica
Diritto amministrativo
Diritto amministrativo
Diritto amministrativo
Diritto commerciale
Diritto dell’informazione (corso progredito)
Diritto dell’informazione e della comunicazione di massa
Diritto dell’Unione Europea
Diritto delle Comunità Europee
Diritto internazionale
Ecologia
Economia aziendale
Economia e gestione delle imprese
Economia e management aziendale
Economia e politica internazionale
Economia politica
Economia politica
Editoria multimediale
Epigrafia e antichità cristiane
Epigrafia latina
Epistemologia
Estetica
Etica della comunicazione
Etica della comunicazione umana
Etnografia del Messico
Etnografia delle culture mediterranee
49
50
50
51
52
53
53
53
54
55
55
56
57
58
59
60
60
61
61
62
62
63
64
65
66
67
67
67
68
68
68
69
69
70
70
70
70
71
71
72
72
73
73
74
75
76
76
77
77
78
Etnomusicologia
Etruscologia
Etruscologia e archeologia italica
Filologia classica
Filologia classica
Filologia germanica
Filologia greca
Filologia italiana
Filologia latina
Filologia latina
Filologia latina medievale e umanistica
Filologia latina medievale e umanistica
Filologia romanza
Filologia slava
Filosofia del diritto
Filosofia del linguaggio
Filosofia del linguaggio
Filosofia morale
Filosofia morale
Filosofia politica
Filosofia politica
Filosofia teoretica
Filosofia teoretica
Finanza aziendale
Fondamenti di antropologia
Genetica
Geografia
Geografia
Geografia economico-politica (A-L)
Geografia economico-politica (M-Z)
Geografia medica
Geografia politica ed economica
Geografia storica del mondo antico
Geografia umana
Glottologia
Glottologia
Glottologia
Governance e politiche pubbliche
Grammatica latina
Iconografia e iconologia
Informatica generale
Informatica per le scienze umane
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto pubblico
Istituzioni di diritto pubblico
Istituzioni di filosofia
Laboratorio di scrittura professionale
Legislazione dei beni culturali
Legislazione dei beni culturali
Legislazione dei beni culturali e ambientali
79
80
80
82
83
83
84
85
87
88
88
89
90
90
91
91
92
93
94
94
96
97
98
99
99
100
100
101
102
103
103
104
105
106
107
108
109
110
110
111
112
113
114
115
116
116
117
118
118
119
Letteratura cinese
Letteratura cinese
Letteratura cristiana antica
Letteratura cristiana antica
Letteratura francese I
Letteratura francese I-II
Letteratura francese II
Letteratura francese III
Letteratura greca
Letteratura greca
Letteratura greca
Letteratura inglese I
Letteratura inglese I (A-L)
Letteratura inglese I (M-Z)
Letteratura inglese II
Letteratura inglese II (A-L)
Letteratura inglese II (M-Z)
Letteratura inglese III
Letteratura inglese III
Letteratura italiana
Letteratura italiana
Letteratura italiana
Letteratura italiana
Letteratura italiana
Letteratura italiana contemporanea
Letteratura italiana contemporanea
Letteratura italiana contemporanea
Letteratura latina
Letteratura latina
Letteratura latina
Letteratura latina
Letteratura latina medievale
Letteratura russa I
Letteratura russa I-II
Letteratura russa II
Letteratura russa III
Letteratura spagnola I
Letteratura spagnola I-II
Letteratura spagnola II
Letteratura spagnola III
Letteratura tedesca I
Letteratura tedesca I-II
Letteratura tedesca II
Letteratura tedesca III
Letterature comparate
Letterature comparate
Letterature portoghese e brasiliana I
Letterature portoghese e brasiliana I
Letterature portoghese e brasiliana II
Letterature portoghese e brasiliana II
119
120
121
122
122
123
125
126
127
128
130
130
131
132
133
134
136
137
138
139
140
141
142
145
146
147
147
148
149
150
151
152
153
154
154
155
155
156
157
157
158
159
160
162
164
164
164
166
166
169
Letterature portoghese e brasiliana III
Lingua cinese I
Lingua cinese II
Lingua e cultura ebraica
Lingua e letterature angloamericane
Lingua francese I
Lingua francese I (gruppi A-B)
Lingua francese II
Lingua francese II
Lingua francese III
Lingua inglese (corso progredito)
Lingua inglese
Lingua inglese I
Lingua inglese I
Lingua inglese I (gruppo A)
Lingua inglese I (gruppo B)
Lingua inglese II
Lingua inglese II
Lingua inglese II (gruppo A)
Lingua inglese II (gruppo B)
Lingua inglese III (gruppo A)
Lingua inglese III (gruppo B)
Lingua latina (laboratorio livello base)
Lingua latina (laboratorio livello elevato)
Lingua latina (laboratorio livello medio)
Lingua russa I
Lingua russa I-II
Lingua russa II
Lingua russa III
Lingua spagnola I
Lingua spagnola I
Lingua spagnola II
Lingua spagnola II
Lingua spagnola III
Lingua tedesca I
Lingua tedesca I
Lingua tedesca II
Lingua tedesca II
Lingua tedesca III
Lingue portoghese e brasiliana I
Lingue portoghese e brasiliana I
Lingue portoghese e brasiliana II
Lingue portoghese e brasiliana II
Lingue portoghese e brasiliana III
Linguistica applicata
Linguistica generale
Linguistica generale
Linguistica generale
Linguistica generale
Linguistica generale II
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Linguistica informatica
Linguistica italiana
Linguistica italiana
Linguistica italiana II
Linguistica storica
Logica e filosofia della scienza
Marketing
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Metodi di valutazione
Metodi e tecniche della ricerca etnografica
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Metodologia della ricerca archeologica
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Metrica greco-latina
Museografia
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Museologia e archeologia
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Organizzazione e struttura delle imprese radiotelevisive
Organologia
Paleografia latina
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Paletnologia
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Pedagogia sociale
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Politica economica
Politiche di popolazioni e migrazioni internazionali
Preistoria e protostoria
Progettazione del restauro
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Psicologia generale
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Relazioni pubbliche
Religioni nel mondo classico
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Retorica applicata
Rilievo e analisi tecnica dei monumenti antichi
Rituali e pratiche festive
Semiografia musicale
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Semiotica del testo
Sinologia
Sociologia delle organizzazioni d’impresa
Sociologia della comunicazione
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Sociologia e metodologia della ricerca sociale
Sociologia generale
Storia bizantina
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Storia comparata delle lingue classiche
Storia contemporanea
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Storia del diritto romano
Storia dell’agricoltura e dell’alimentazione in età romana
Storia dell’antropologia
Storia dell’antropologia italiana
Storia dell’architettura
Storia dell’arte contemporanea
Storia dell’arte contemporanea
Storia dell’arte medievale
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Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte regionale italiana in età moderna: Storia dell’arte umbra
Storia dell’Europa orientale
Storia della Chiesa
Storia della critica d’arte
Storia della critica d’arte (modulo I: moderna)
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Storia della esegesi patristica
Storia della filosofia
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Storia della filosofia antica
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Storia della filosofia contemporanea
Storia della filosofia contemporanea
Storia della filosofia medievale
Storia della filosofia medievale
Storia della lingua latina
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Storia della linguistica
Storia della medicina
Storia della musica medievale e rinascimentale
Storia della musica moderna e contemporanea
Storia della storiografia antica
Storia delle dottrine politiche
Storia delle dottrine politiche
Storia delle relazioni internazionali
Storia delle religioni
Storia delle tecniche artistiche
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Storia del pensiero scientifico
Storia del teatro e dello spettacolo
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Storia economica
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Storia e critica del cinema
Storia e istituzioni dell’Asia
Storia e politica dell’integrazione europea
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Storia e tecnica del restauro
Storia greca
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Strategie e politiche di comunicazione aziendale
Studi francescani
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Tecniche e applicazioni digitali (Fotografia digitale)
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Teoria e tecniche del linguaggio cinematografico
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Topografia dell’Italia antica
Urbanistica del mondo classico
Valutazione di campagne di comunicazione
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