Lettera Diocesana CURIA VESCOVILE SITO - www.fabriano-matelica.it E-MAIL - di FABRIANO – MATELICA N. 243 FABRIANO GENNAIO 2014 [email protected] Carissimi sacerdoti e laici! Iniziando il nuovo anno 2014 ripropongo ciò che ho detto ai miei collaboratori nell’imminenza del Natale: 1. Essere fedelissimi ai richiami di Papa Francesco alla Curia Romana (21 dicembre 2013). Il Papa ha chiesto: - “la professionalità, che significa competenza, studio, aggiornamento … - Il servizio al Papa e ai vescovi, alla Chiesa universale e alle Chiese particolari … - La santità della vita, che significa vita immersa nello Spirito, apertura del cuore a Dio, preghiera costante, umiltà profonda, carità fraterna nei rapporti coi colleghi … Santità nella Curia significa anche obiezione di coscienza. Sì, obiezione di coscienza alle chiacchiere. Noi giustamente insistiamo molto sul valore dell’obiezione di coscienza, ma forse dobbiamo esercitarla per difenderci da una legge non scritta dei nostri ambienti che purtroppo è quella delle chiacchiere. Allora facciamo tutti l’obiezione di coscienza; e badate che non voglio fare un discorso morale! Perché le chiacchiere danneggiano la qualità delle persone, danneggiano la qualità del lavoro e dell’ambiente”. 2. Essere fedelissimi ai richiami insistenti del Vescovo: - Immedesimarsi con la sua impostazione pastorale, con il suo stile comunionale, con la valorizzazione del positivo, con il non considerarsi migliori o più bravi degli altri, almeno per non risultare “ridicoli”. - Seguire il metodo della “tenerezza” da vivere tra noi e con tutti: via le asprezze, le critiche, il tratto accusatorio o polemico, l’invidia. - Tirar su nuovi collaboratori e nuove vocazioni: che la nostra responsabilità non si esaurisca in noi soli; valorizzare pazientemente nuove persone sia in curia che negli uffici, nelle parrocchie e in ogni comunità. Amici laici! Pregate tanto per noi sacerdoti, diaconi, seminaristi e per chi ha ricevuto o svolge di fatto un Ministero, perché siamo fedeli alla nostra vocazione, fino al “martirio”, come santo Stefano, cioè fino alla “testimonianza”, anche eroica. E pregate perché noi sappiamo valorizzare le nuove vocazioni e siamo accompagnatori appassionati di nuovi collaboratori. Buon 2014, così pregnante come è proposto in questa lettera! + Giancarlo Vecerrica I Mercoledì della Fede 1 - In ogni famiglia all’ora di cena si recita insieme il Padre nostro. 2 - In ogni parrocchia si svolge l’incontro settimanale dei “mercoledì della fede”, seguendo il libretto degli “ORIENTAMENTI PASTORALI”. 3 - Mercoledì 15 gennaio 2014, ore 18,30, in Cattedrale, incontro diocesano con Don Fortunato Di Noto, fondatore della Comunità di Accoglienza per minori, che parlerà sul tema: “Il Padre nostro fonte di educazione”. Tutti sono invitati a partecipare, perciò dalle ore 18,30 in poi sono sospese tutte le celebrazioni nel territorio della diocesi. Ognuno inviti persone nuove! Ritiro Spirituale del Clero Giovedì 16 gennaio 2014, ore 9,30, in Seminario avrà luogo il ritiro mensile del clero. Il prof. Don Francesco Costantino, docente alle Università Lateranense e Urbaniana, parlerà sul tema: “La Lumen Gentium per il sacerdote di oggi”. Il Vescovo raccomanda vivamente la partecipazione impegnata e gioiosa a tutto il ritiro, dalle ore 9,30 alle ore 14,00. Chi avesse problemi si confronti con il Vescovo. ALTRE COMUNICAZIONI 1. • • • • 2. INCONTRI DI CLERO Primo incontro del nuovo Consiglio Presbiterale: giovedì 9 gennaio 2014, ore 10:30, in Episcopio; Ritiro mensile Giovedì 16 gennaio 2014, ore 9:30, in Seminario; Incontro della comunità dei giovani preti: Giovedì 23 gennaio 2014, ore 9:30, in Seminario; Incontro della Comunità dei diaconi permanenti: Sabato 11 gennaio 2014, ore 15:00, a San Filippo di Fabriano. GIORNATE • • • • • Giornata dell’Infanzia Missionaria: 6 gennaio 2014 Epifania del Signore, con raccolta delle offerte; Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani: 18-25 gennaio 2014; Giornata del Migrante e del Rifugiato: domenica 19 gennaio 2014; Giornata per i malati di lebbra: domenica 26 gennaio 2014; Le offerte delle giornate obbligatorie vanno consegnate subito in Curia. Ugualmente le intenzioni delle Sante Messe binate o in sopravanzo. 3. IL SETTIMANALE DIOCESANO L’AZIONE • 4. • • • Il vescovo raccomanda vivamente di proporre in tutte le parrocchie la raccolta degli abbonamenti a l’Azione, soprattutto in questo mese di gennaio e tenendo conto delle difficoltà economiche attuali. PASTORALE GIOVANILE E FAMILIARE Percorsi di affettività e sessualità per i giovani dai 18 a 30 anni, nel Seminario (via Serraloggia), con la residenzialità obbligatoria: 31 gennaio – 2 febbraio 2014. La tre giorni sarà guidata da Maria Pia Colella (psicoterapeuta) e da Padre Alessandro Angelisanti (Ordine dei Frati Minori). Prenotarsi entro 25 gennaio 2014 (Don Umberto 3394735954 e Don Alberto 3395942414). Percorso diocesano di formazione alla vocazione matrimoniale: domenica 12 gennaio 2014, ore 15:00 – 17:00 alla Scuola Teologica Diocesana. Parleranno Elio e Letizia Giannetti, Responsabili della Pastorale Famigliare della Regione Umbria. Percorso di preghiera per separati e divorziati: lunedì 13 gennaio 2014, ore 18:45 – 19:45, nella chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo, Roberto Ferraro (diocesi di Pistoia) parlerà sul tema: il dolore. 5. SIMPOSIO PER CONFESSORI E PENITENZIERI Si terrà il 20 e 21 gennaio 2014 presso la sala “Pasquale Macchi” nel Palazzo Apostolico di Loreto sul tema: “Divorzi – nuove nozze – convivenze: quale accompagnamento ministeriale e pastorale?”. Informazioni sul sito del Santuario: www.santuarioloreto.it e nel sito del Centro Studi Lauretani: www.centrostudilauretani.it. 6. • • ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA PER LE VOCAZIONI A Fabriano, nella Chiesa di San Filippo il primo sabato del mese, 4 gennaio 2014 dalle ore 21 alle ore 6 della Domenica A Matelica: nella Chiesa della Beata Mattia, il primo sabato del mese, 4 gennaio 2014,ore 21-24 nella Chiesa di San Filippo, l’ultimo venerdì del mese, 31 gennaio 2014, ore 21-24 7. PROFESSIONE PERPETUA Domenica 12 gennaio 2014, ore 16:30, in Cattedrale, il Vescovo presiederà la Concelebrazione Eucaristica con la Professione Perpetua nell’Ordine delle Clarisse Cappuccine di suor Meseret Abebe. Potrà essere un’ottima occasione vocazionale per invitare i giovani. 8. NUOVE ASSOCIAZIONI • Sabato 25 gennaio 2014, ore 11, in Episcopio avrà luogo il primo incontro dell’Associazione Medici Cattolici. Si prega di invitare i medici a parteciparvi! • Il Vescovo chiede ai laici di presentarsi per partecipare alla nuova Associazione “Serra Club” per favorire e sostenere le nuove vocazioni. Dare la propria disponibilità al Vescovo. 9. ZONE PASTORALI I Sacerdoti Moderatori si impegnano a coordinare la pastorale d’insieme delle parrocchie della propria zona. 10. MINISTERI E NOMINE • Il 26 dicembre 2013, nella chiesa di Bassano, il Vescovo ha conferito il Ministero del Lettorato al seminarista Marco Strona. • In data 1 gennaio 2014, il Vescovo ha nominato il dott. Marco Salari Presidente dell’Azione Cattolica Diocesana per il triennio 2014-2016. • In data 27 dicembre 2013, il Vescovo ha emanato il Decreto per la costituzione del nuovo Consiglio Presbiterale Diocesano (2014-2019), composto dai membri di diritto: Mons. Luigi Monti, Mons. Alfredo Zuccatosta, Mons. Lorenzo Paglioni, Don Claudio Capoccia, Don Leopoldo Paloni, Mons. Gianni Chiavellini e Don Umberto Rotili; membri eletti dal clero: Don Leopoldo Crocetti, Don Alberto Castellani, Don Giovanni Mosciatti, Mons. Tonino Lasconi, Mons. Aldo Mei, Don Vincenzo Bracci OSB e Don Aldo Buonaiuto; rappresentante dei religiosi: Don Lorenzo Sena OSB. *************** Papa Francesco ci ha detto: • «Il servizio che il sacerdote presta come ministro, da parte di Dio, per perdonare i peccati è molto delicato ed esige che il suo cuore sia in pace, che non maltratti i fedeli, ma che sia mite, benevolo e misericordioso; che sappia seminare speranza nei cuori e, soprattutto, sia consapevole che il fratello o la sorella che si accosta al sacramento della Riconciliazione cerca il perdono e lo fa come si accostavano tante persone a Gesù perché le guarisse. Il sacerdote che non abbia questa disposizione di spirito è meglio che, finché non si corregga, non amministri questo Sacramento. I fedeli penitenti hanno il diritto di trovare nei sacerdoti dei servitori del perdono di Dio. E’ Gesù stesso che ha istituito la Confessione comandando ai suoi apostoli: ‘Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi’ e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi» (Gv 20,22-23). Ma noi siamo consapevoli della bellezza di questo dono che ci offre Dio stesso? Sentiamo la gioia di questa cura, di questa attenzione materna che la Chiesa ha verso di noi? Sappiamo valorizzarla con semplicità e assiduità? Infine, un ultimo punto: il sacerdote strumento per il perdono dei peccati. Il perdono di Dio che ci viene dato nella Chiesa, ci viene trasmesso per mezzo del ministero di un nostro fratello, il sacerdote; anche lui un uomo che come noi ha bisogno di misericordia, diventa veramente strumento di misericordia, donandoci l’amore senza limiti di Dio Padre. Anche i sacerdoti devono confessarsi, anche i Vescovi: tutti siamo peccatori. Anche il Papa si confessa ogni quindici giorni, perché anche il Papa è un peccatore. E il confessore sente le cose che io gli dico, mi consiglia e mi perdona, perché tutti abbiamo bisogno di questo perdono. A volte capita di sentire qualcuno che sostiene di confessarsi direttamente con Dio…. Sì, come dicevo prima, Dio ti ascolta sempre, ma nel sacramento della Riconciliazione manda un fratello a portarti il perdono, la sicurezza del perdono, a nome della Chiesa » (Udienza del 20 novembre 2013). • «Senza i consigli pastorali parrocchiali non si può capire oggi una parrocchia. Perché la parrocchia è vita e i laici che aiutano, aiutano tutta la comunità. Del resto il parroco non è il padrone; è un servitore, un padre che fa l’unità, ma tutti i fedeli sono responsabili nel far crescere la parrocchia. Il parroco è l’autorità che prende le decisioni ultime, ma anche il vostro compito è importante, perché fate crescere la famiglia parrocchiale e il popolo di Dio». (Alla parrocchia di s. Cirillo Alessandrino, 1 dicembre 2013).