1 Il progetto Short Travel è in continuo e costante miglioramento. I contenuti di questo documento sono ricavati da informazioni di pubblico dominio e in quanto tali possono contenere inesattezze o non essere aggiornate. Il nostro staff sta sviluppando una importante rete di contatti e collaborazioni con enti locali, proloco e operatori del turismo, per fornirvi informazioni sempre più aggiornate. Vi ringraziamo fin da ora per la segnalzione di informazioni errate. Web Content Manager Short Travel [email protected] 1 INDICE INDICE Indice 1 Informazioni Generali 4 2 Storia 2.1 Architetture religiose . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 5 3 Società 3.1 Musei . . . . 3.2 Biblioteche . . 3.3 Eventi . . . . 3.4 Gastronomia . 3.5 Opera lirica . 3.6 Urbanistica . 3.7 Frazioni . . . . . . . . . . 5 6 6 6 6 6 6 7 . . . . . . 7 7 7 8 8 8 8 . . . . . . 10 10 11 12 13 14 15 . . . . . . 16 16 17 18 19 20 21 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 Economia 4.1 Strade . . . . . . . 4.2 Aeroporti . . . . . 4.3 Calcio . . . . . . . 4.4 Pallacanestro . . . 4.5 Pallavolo . . . . . . 4.6 Personalità sportive 5 Dove Mangiare 5.1 Ristoranti . 5.2 Osterie . . . 5.3 Pizzerie . . 5.4 Fast-Food . 5.5 Paninoteche 5.6 Pasticcerie . . . . . . . . . . . . . 6 Dove Dormire 6.1 Hotel 4 stelle . 6.2 Hotel 3 stelle . 6.3 Hotel 2 stelle . 6.4 Affittacamere . 6.5 Bed Breakfast 6.6 Agriturismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . legate a Casoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Prodotti tipici 22 7.1 Vendita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 7.2 Produzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 7.3 Panetterie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 2 INDICE INDICE 8 Altri operatori 25 8.1 Noleggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 8.2 Agenzie immobiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26 8.3 Guide e accompagnatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 3 2 STORIA 1 Informazioni Generali Casoria (pronuncia Casòria) è un comune italiano di circa 80.000 abitanti della provincia di Napoli in Campania. Fa parte delle colline litoranee di Napoli, al centro della bonifica delle antiche paludi di Napoli. 2 Storia Il nome di Casoria viene citato per la prima volta in alcuni documenti degli anni 993-998, ma va certamente ricollegato alla casa aurea raviosa che compare in alcuni documenti degli anni 952-988. Il toponimo, infatti, deriva dal latino casa aurea (dizione utilizzata insieme a Casoria fino al Trecento), che vuol dire letteralmente casa d’oro: casa, abitazione rurale; e oro, riferito forse alla fertilità del territorio. Una casa d’oro compare anche nei più antichi stemmi del comune, della prima metà del Settecento, che campeggiano nella chiesa di San Mauro. Proprio al santo protettore è legata un’altra ipotesi sull’origine del toponimo, che potrebbe derivare dalla Casa Mauri che compare in un paio di documenti stilati intorno al Mille tra Napoli e Aversa. . Numerosi ritrovamenti archeologici attestano che il territorio era abitato già nel III secolo prima di Cristo. Era un territorio agricolo di confine, tra l’area Atellana e l’Ager Neapolitanus, sul quale nei secoli sono sorti e sviluppati diversi villaggi. E spesso anche scomparsi: una epigrafe greco-latina del 198 d.C., ritrovata in località Carbonella, testimonia proprio la grave crisi in cui versava l’agricoltura in quel periodo. La ripresa arrivò solo dopo il VI secolo, con l’azione dei monaci Cassinensi, ovvero dei Benedettini. Secondo la tradizione popolare, Casoria sarebbe addirittura il territorium gentianum donato nel 529 dal padre di San Mauro al maestro Benedetto. Ma questa, benchè confortata da tanto di falsi atti di donazione, è solo una leggenda. Il territorio di Casoria, infatti, fa parte di una vastissima zona com4 presa tra l’area aversana e le pendici del Vesuvio sviluppatasi certamente sotto la spinta dei Benedettini a partire dal IX secolo. Il villaggio di Casoria, tuttavia, si è sviluppato in modo determinante intorno al Mille, ad opera del monastero benedettino napoletano di San Gregorio Armeno, che ha rinverdito o addirittura introdotto il culto di San Mauro. Del XIII secolo Casoria era feudo dell’arcivescovo di Napoli e nel XV secolo costituiva un feudo insieme ai villaggi oggi non più esistenti di Casignanoe Olivola. Nel 1580 il feudo fu aggregato al demanio regio e nel 1631 venne messo all’asta e fu riscattato dagli stessi abitanti (all’epoca circa 300 famiglie), ad opera del sindaco Giovanni Pisa. Fece quindi parte dei casali demaniali, più tardi divenuti comuni. Nel 1815 divenne capoluogo di un circondario del Regno delle Due Sicilie nel quale erano ricompresi 19 comuni. Nell’organizzazione ecclesiastica apparteneva alla diocesi di Napoli e dipendeva dall’arciprete di Afragola. Il territorio paludoso venne bonificato agli inizi del XIX secolo. Quella che era stata una landa malsana divenne terra fertilissima, in grado di fornire fino a 5 raccolti l’anno, grazie alla fertilità della terra vulcanica, della superficialità e abbondanza della falda freatica e alla laboriosità dei contadini. Fino agli anni 1950 fu un centro prevalentemente agricolo, con un’economia fondata principalmente sulla produzione e commercializzazione del vino e della pasta e della lavorazione della canapa e della mela annurca. L’abitato presentava un nucleo storico, riconducibile alle attuali Via San Benedetto, Via Padre Ludovico, Via Santa Croce e Via San Mauro, da cui dipendevano masserie e casali, in particolare sulle strade di collegamento verso la vicina Napoli. Il centro abitato, oggi è uno dei maggiori della Campania (la popolazione è quasi quadruplicata tra il censimento del 1951 e quello del 1991), ha conosciuto la maggiore espansione demografica negli anni 1960, quando divenne il principale polo industriale del Mezzogiorno, oggi interamente dismesso. Il centro di Casoria 3 SOCIETÀ è situato tra Afragola e Casavatore, già frazione del comune, nonchè i quartieri napoletani di San Pietro a Patierno, Scampia e Secondigliano. Alcune lingue di territorio si insinuano tra Afragola, Carditello e Frattamaggiore. 2.1 Architetture religiose Santuario di San Benedetto. Iniziato nel 1605 e terminato nel 1694, fu probabilmente preceduto da una cappella, come sembra attestare la lapide funeraria di Giacomo Torello da Fano, che partecipò alla spedizione di papa Innocenzo IV contro Corrado IV nel 1254 e morì a Casoria nel 1281. L’attuale struttura è diversa da quella originaria che, a causa di un incendio divampato durante i lavori e per la mancanza di ulteriori fondi, fu drasticamente accorciata assumendo così l’attuale forma (Il limite della struttura originaria è segnalata sulla via adiacente da una lapide marmorea). La chiesa, a croce greca ha un’unica navata e una cupola rivestita di maioliche. Il campanile seicentesco - la cui prima sezione sembra risalire addirittura ai secoli XI-XII - fu ricostruito nel 1930 e, a causa dei gravi danni riportati durante il sisma del 1980, è stato completamente ristrutturato nel 2004 (progettazione direzione lavori arch. Vincenzo Fioravante - ing. Domenico Salierno). Il complesso, inoltre, è composto dall’antica Congrega del Santissimo Sacramento (dismessa negli anni sessanta del XX secolo) e, nella parte retrostante, dalle strutture nelle quali abitavano i monaci (ora abitati da gente comune). Chiesa di Santa Maria delle Grazie o dell’Assunta. Già esistente alla metà del XV secolo (le prime notizie storiche fanno riferimento all’anno 1459) come ospedale avente la funzione di rifugio dei poveri, infermi e pellegrini fu ricostruita nel 1737. L’abbassamento di livello della strada rese necessaria la costruzione di una scala di accesso, realizzata nel 1857. Al suo interno, a navata unica, è apprezzabile una splendida pala del Solimene posta alle spalle dell’altare maggiore e raffigurante l’Assunta e 5 un organo a canne, restaurato a metà degli anni novanta. Dopo anni di lavori di consolidamento e restauro la chiesa è stata riaperta al culto il 31 maggio 2008. Basilica di San Mauro. Ricostruita sul sito di un’antica cappella a partire dal 1606, di stile barocco, conserva un pregevole soffitto a cassettoni in foglia d’oro della seconda metà del XVII secolo e diverse tele di Domenico Antonio Vaccaro, tra le quali la Visitazione (1741), l’Immacolata Concezione (1741), la Madonna col Bambino e i Santi Mauro e Gennaro. Interessante è anche il Fonte battesimale in marmo del 1794. Cappella della congrega del Carmine. Era la cappella ufficiale della municipalità e sorgeva proprio accanto all’antico Comune (ora demolito).Risale al 1651, successivamente ingrandita, costituita da un’unica navata. Chiesa del Santissimo Sacramento (con monastero annesso). Costruita tra il 1893 e il 1899 presso il municipio dall’ordine delle Vittime Espiatrici di Gesù Sacramento ad opera di Francesco Orefice. Di stile neogotico presenta pianta a croce latina a tre navate. Chiesa della Madonna della Mercede. Era anticamente conosciuta come la cappella di Porziano ed è nella zona del Campanariello. Da alcuni documenti si può ricavare che essa era dedicata a Santa Maria la nova e sorgeva nei pressi della masseria di un tal sig. Comite, una sorta di locanda ad uso osteria. Oggi è quasi completamente priva dei fregi e dei marmi che la ornavano a causa dei vari furti dei quali è stata oggetto. Casa del Beato Ludovico da Casoria 3 Società La sua popolazione è distribuita tra il centro abitato che dà il nome al comune, che costituisce un’unica conurbazione con Afragola, l’unica frazione, denominata Arpino, con un rapporto di 3 a 1, Napoli, Casavatore, Arzano, Cardito, Frattamaggiore, Volla, Casalnuovo di Napoli. Il comune comprende inoltre anche 3.6 Urbanistica 3 SOCIETÀ alcune aree geograficamente ricomprese nella 3.6 Urbanistica città di Afragola, le maggiori delle quali sono Il nucleo storico della città è costituito da tre contrada Casamerola e contrada Arcopinto. piazze (piazza Cirillo, piazza Trieste e Trento e piazza Santa Croce), collegate per mezzo della via Santa Croce al largo della chiesa di San 3.1 Musei Mauro. CAM (Casoria Contemporary Art Museum), I vecchi quartieri del centro storico si sono fusi sito in Via Duca D’Aosta 63, fondato e diret- con quelli creati nel boom economico degli anni to da Antonio Manfredi nel 2005. Uno spazio ottanta: proprio in queste zone vi sono diffeespositivo di opere di arte contemporanea di renti testimonianze riportate da giornali locali pittura, scultura, fotografia, video, arte mul- riguardo allo stato di degrado e di incuria in cui timediale ed installazioni di artisti provenienti versano. Ad oggi la denominazione dei quarda tutto il mondo. Un punto di riferimento cul- tieri è affidata alla memoria degli anziani. turale, vivace e stimolante per la città, luogo di I Quartieri più antichi prendono il nome (in incontro e di scambio, grazie anche alle periodi- dialetto) dai punti di interesse nelle vicinanche ed importanti mostre, spesso provocatorie ze (chiese o infrastrutture); per altri è ancora ignota l’origine etimologica. e dissacranti. Essi sono: Polverino, ovvero piazza G. Pisa e via Cavour Vico a’ spuntatora, ovvero via Modigliani, già 3.2 Biblioteche via Pace Biblioteca comunale, in via Aldo Moro â- 26 Pontile, ovvero via S. Rocco, dove in antichi tempi vi era un pontile su di un fiume con ruscello 3.3 Eventi Piazza di majo, ovvero largo Marco Rocco Vico e Casarusso, ovvero Via San Sebastiano Festa di San Mauro: è la festa del santo paPalazzo e don Nemesio, Stabile in via di ricotrono della Città, che ricorre due volte l’anno: struzione al Vico II santa croce il 15 gennaio, con la processione della statua A massaria do Caino Località identificabile zodi san Mauro per le vie della città; e poi la na Arpino Cittadella seconda domenica di luglio, con il tradizionale Ferrovia incendio del campanile. San Mauro San Benedetto Santa Maria 3.4 Gastronomia San Salvatore, area attuale circumvallazione In occasione della festa di San Mauro, è tra- pressi centri commerciali e autostrade dizionale a pranzo preparare Manfredi con la Quartiere Stella, ovvero via Indipendenza e traverse ricotta. Quartiere San Paolo Quartiere Cittadella Quartiere Arpino 3.5 Opera lirica Quartiere Parco dei pini Casoria è il luogo dove è ambientata Le canta- Quartiere Parco Sie trici villane opera buffa in due atti del com- Quartiere Casamerola: territorio (ormai divepositore Valentino Fioravanti su libretto di nuto quartiere, formato da palazzi e villini uniGiuseppe Palomba. proprietari), posto al confine tra Casoria ed 6 4.1 Strade 4 ECONOMIA Afragola zona centro Gallery e via Po, amministrativamente ricompreso nel comune di Casoria, ma storicamente facente parte del comune di Afragola. 3.7 Frazioni Arpino è una frazione del comune di Casoria; nome degli abitanti arpinesi, patrono sant’Agrippino, che si festeggia il 9 novembre. La frazione nacque per scorporo dai comuni di Afragola e di San Sebastiano al Vesuvio, da cui nacque anche il comune di Volla. In particolare, comprende la località San Salvadore delle Monache, uno dei villaggi dalla cui riunione ebbe origine la città Afragola. Per essere esatti, la località Cittadella di Arpino è costituita in parte dell’antico villaggio di San Salvatore delle Monache (contrada San Salvatore) e in parte dall’antico casale del Salice, suddiviso con i comuni di Casoria e Casalnuovo di Napoli (frazione Tavernanova). Oggi la contrada di San Salvatore di Arpino, presso cui sono situati il primo grande insediamento commerciale della zona, si avvia a costituire un’unica zona commerciale con la località Cantariello di Afragola, che allontana Arpino dalla stessa Casoria, rendendola maggiormente legata alla periferia orientale di Napoli. La zona non ha una popolazione significativa; quando fu trasferita al comune di Casoria era disabitata e non aveva neanche gli odierni insediamenti di tipo commerciale o industriale. Molto caratteristico nella frazione di Arpino è il nucleo antico, ovvero la cosiddetta ’vico delle vicchiarelle’, che per costituzione e caratteristica ricorda i vicoli tipici dell’area. 4 per la presenza di molte industrie di rilievo nazionale, tra cui spiccavano la Rhodiatoce, che vi produceva il terital, la Resia, le Acciaierie del sud, la Calcobit. Gli stabilimenti non erano situati in una zona industriale (il Comune di Casoria ha aderito al consorzio ASI della provincia di Napoli successivamente, realizzando una zona industriale con i vicini comuni di Arzano e Casavatore). Dagli anni novanta viene spesso appellata, dai giornali, come l’ex Varese del Sud (locuzione impropria con la quale ci si riferisce, più probabilmente, a Gallarate). Attualmente l’attività industriale di maggior rilievo è quella aeronautica, nella quale è impegnata l’Alenia con un suo sito di produzione, situato in contrada Arcopinto. 4.1 Strade Dalla città si dipartono l’autostrada del Sole (A1) verso nord, la A3 verso sud e la A16 verso l’Adriatico. La tangenziale di Napoli, ufficialmente autostrada A56, scorre lungo la parte interna della città, attraversandone le colline con varie gallerie; l’asse viario, interamente a pedaggio a forfait collega i quartieri collinari (che sarebbero altrimenti difficili da raggiungere con le strade urbane) con i quartieri occidentali e orientali cittadini. Ancora, esistono ottimi collegamenti con la periferia come l’Asse mediano, la strada statale 162 dir del Centro Direzionale e la circonvallazione esterna. Quest’ultima è una strada provinciale che circonda la città sul suo bordo più esterno ed è costellata di raccordi per tangenziale, autostrade e comuni limitrofi. Economia Centro economico, industriale e di grande collegamento autostradale, dove ci sono tutti gli snodi per collegare Napoli al resto della regione ed oltre. Tra gli anni settanta e gli ottanta la città di Casoria era detta la Sesto San Giovanni del Sud 7 4.2 Aeroporti L’aeroporto di Napoli-Capodichino, è in parte sul territorio del comune di Casoria, sebbene limitato nel suo sviluppo proprio perchè collocato in una zona molto densamente abitata, è 4.6 Personalità sportive legate a Casoria 4 ECONOMIA stato nel 2011 l’ottavo aeroporto d’Italia per territorio di Casoria mettendo a disposizione numero di passeggeri. dei suoi soci le competenze e la passione di personale tecnico altamente qualificato.La societa’ condivide con la Federazione Italiana di Palla4.3 Calcio volo il progetto per la creazione di una squadra Nasce nel 2010 l’ACD MAS QUE UN CLUB; azzurra da portare alle prossime paraolimpiadi formazione nata dall’unione di cinque amici, nella specilita’ pallavolistica del Sitting Volley che decidono di riportare il Calcio a Casoria. ,pallavolo per disabili.La sociela’ per la stagioLa Società parte nel 2010/11 dalla Terza Cate- ne sportiva 2014/2015 svolge corsi di minivolgoria, e oggi nel 2013 si trova in piena lotta per ley e volley ,partecipa ai campionati giovanili la promozione in Prima Categoria. I ragazzi si under 13,under 16 ,Seconda divisione femminiallenano nello stadio comunale di Afragola, e le e Prima divisione maschile con la sua punta disputano le partite casalinghe in quel di Bru- di diamante la squadra dei papa’ denominata sciano essendo inagibile lo stadio comunale San Jurassika . L’ASD Volley Casoria è una giovane società Mauro. pallavolistica che nasce nel giugno del 2005, quando un gruppo di ragazzi che avevano gio4.4 Pallacanestro cato insieme negli anni passati nell’associazione sportiva l’Orsetto decide insieme al loro miPolisportiva Casaurea: la squadra nata il ster di formare una nuova società per riunire 30/06/2008 dall’idea di un ex cestista di Lega il gruppo storico che ha giocato e vinto vari A, Gaetano Scoglio, insieme ad un cestista che campionati dalle giovanili fino al campionato ha militato anche in Lega B, Francesco Galdi. di prima divisione alla SMS F. PALIZZI. Negli Nel primo anno di attività il team ha militaanni inizia la crescita della società e del settoto girone B della promozione maschile sezione re giovanile arrivando a giocare il campionato Campania classificandosi prima ed è stata amregionale di serie D maschile. messa a disputare i play off di qualificazione Il Volley Casoria nella stagione 2009/2010 parSerie D. Nel suo secondo anno di attività team tecipa ai campionati giovanili con under 13, unha militato nel girone C della promozione mader 16 e under 18 maschile, e under 16, under schile sezione Campania classificandosi sesta e 18 femminile, alle seconde divisioni maschili e gioca tutte le partite interne al palasport Pafemminili. lacasoria. Tuttavia la città di Casoria vanta due società cestistiche la seconda è l’ASD Basket Casoria 4.6 Personalità sportive legate a anch’essa avente il palacasoria come palasport, Casoria fondata nel 2001 e dal 2009 nel girone B della promozione maschile Campania. Giacomo Zunico, ex calciatore del Parma, Lecce, Brescia, Cosenza, Catanzaro e Varese Gaetano De Rosa, ex calciatore del Genoa, Ba4.5 Pallavolo ri e Reggina, nato in Germania da genitori di A.S.D.VOLLEY CASA D’OR nasce nel 2013 .I Casoria suoi soci fondatori sono papa’ e mamme ex gio- Erminio Rullo, ex calciatore del Napoli, ex Leccatori di pallavolo in campionati di serie pro- ce e Triestina vinciale e regionali.Il progetto di crescita mira Vincenzo Picardi, pugile, vincitore della medaal coinvolgimento dei rispettivi figli e di tutti glia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008 gli appassionati di pallavolo in una associazio- nella categoria dei pesi mosca (fino a 51 kg) ne che intende svolgere attivita’ sportiva sul Mauro Sarmiento, campione di arti marziali 8 4.6 Personalità sportive legate a Casoria 4 ECONOMIA nella disciplina del Taekwondo, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Pechino 2008 nella categoria fino a 80 kg Gioia Marzocca, atleta della nazionale olimpica, specialità spada Domenico D’Alise, ex campione di Taekwondo, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992 Luigi Caffarelli, ex calciatore del Napoli Christian Esposito, Atleta di arti marziali nella disciplina del Taekwondo 9 5 DOVE MANGIARE 5 5.1 Dove Mangiare Ristoranti 10 5.2 Osterie 5.2 5 DOVE MANGIARE Osterie 11 5.3 Pizzerie 5.3 5 DOVE MANGIARE Pizzerie 12 5.4 Fast-Food 5.4 5 DOVE MANGIARE Fast-Food 13 5.5 Paninoteche 5.5 5 DOVE MANGIARE Paninoteche 14 5.6 Pasticcerie 5.6 5 DOVE MANGIARE Pasticcerie 15 6 DOVE DORMIRE 6 6.1 Dove Dormire Hotel 4 stelle 16 6.2 Hotel 3 stelle 6.2 6 DOVE DORMIRE Hotel 3 stelle 17 6.3 Hotel 2 stelle 6.3 6 DOVE DORMIRE Hotel 2 stelle 18 6.4 Affittacamere 6.4 6 DOVE DORMIRE Affittacamere 19 6.5 Bed Breakfast 6.5 6 DOVE DORMIRE Bed Breakfast 20 6.6 Agriturismo 6.6 6 DOVE DORMIRE Agriturismo 21 7 PRODOTTI TIPICI 7 7.1 Prodotti tipici Vendita 22 7.2 Produzione 7.2 7 PRODOTTI TIPICI Produzione 23 7.3 Panetterie 7.3 7 PRODOTTI TIPICI Panetterie 24 8 ALTRI OPERATORI 8 8.1 Altri operatori Noleggio 25 8.2 Agenzie immobiliari 8.2 8 ALTRI OPERATORI Agenzie immobiliari 26 8.3 Guide e accompagnatori 8.3 8 ALTRI OPERATORI Guide e accompagnatori 27