Istituto Comprensivo “A.Gramsci”
Campalto -Ve
Via Passo, 3/O– 30030 Campalto (Venezia)
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Per orientarsi alla
cittadinanza attiva
Anno Scolastico 2012-13
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PRESENTAZIONE
Cari Genitori,
sono la Dirigente Scolastica di questo Istituto Comprensivo da sei anni e questa esperienza mi ha arricchito e rafforzato
dal punto di vista professionale e ha consolidato in me la convinzione che ‘fare scuola bene’ diventa un’idea vincente se è il
risultato di un lavoro di squadra. La nostra ‘squadra’ si articola su tre livelli: infanzia, primaria, secondaria di primo grado, e
include il personale di segreteria e i collaboratori scolastici. La scuola offre, in continuità tra un ordine di istruzione e il
successivo, un’ampia e bilanciata offerta formativa, che mira a sviluppare competenze nei diversi campi del sapere (italiano,
lingue straniere, matematica, scienze, arte, musica, tecnologia, educazione motoria) ma anche a sostenere i vostri figli a
sviluppare autonomia, sicurezza ed autostima, ad assumere decisioni e ad aumentare la capacità di esprimere pensieri ed idee.
La nostra scuola incoraggia negli alunni successo e progresso sia personali che collettivi, e tutti i docenti si adoperano
affinché ogni bambino e bambina, ogni ragazzo e ragazza raggiunga il più alto potenziale in un ambiente scolastico sereno e
stimolante.
Il contributo dei genitori a questo processo è inderogabile e sarà nostro impegno tenervi sempre informati e partecipi
della crescita formativa dei vostri figli. L’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” di Campalto, nato nel 1996, è cresciuto in maniera
costante e progressiva, e si è creata attorno e dentro alla scuola una vera ‘comunità educante’ composta da genitori, docenti,
operatori scolastici, volontari, specialisti, associazioni e rappresentanze del territorio, mossa dal comune desiderio di costruire
una scuola che sia la ‘casa del sapere’ per i nostri bambini e le nostre bambine, per i ragazzi e le ragazze. Con questa
espressione intendo definire la scuola come un luogo dove la cultura non viene ‘trasmessa’ ma viene ‘costruita’ nella
collaborazione di docenti e studenti tra loro, in modo partecipato, critico, creativo. E mentre si costruisce conoscenza si cerca
anche di dare ‘accoglienza’ e ‘ascolto’ ai tanti problemi che talvolta, purtroppo, affollano le vite dei bambini e delle bambine,
dei ragazzi e delle ragazze del nostro tempo, che spesso vivono situazioni complesse, che pongono domande difficilmente
solubili, domande che minano le loro certezze e che talvolta pongono loro l’urgenza di crescere, forse troppo in fretta. Anche di
fronte a queste situazioni, la scuola cerca, insieme con i genitori, di offrire opportunità formative in senso più ampio: culturali,
di relazione, di amicizia, per crescere, per confrontarsi, per accettare ed accettarsi.
Il Piano dell’Offerta Formativa riflette questo spirito e, per il corrente anno scolastico 2012-13, i punti forti possono
essere presentati come segue:
• Continuità: proseguono e si rafforzano le azioni di continuità tra scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria, che coinvolgono
le nostre due scuole Arcobaleno e Girasole e anche la scuola Paritaria S. Antonio, attraverso un progetto di grande
successo quale ‘La danza come linguaggio universale’. E’ anche attivo il progetto ‘Un libro per amico’ che prevede azioni
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di stimolo alla lettura, lettura animata e tutoraggio tra alunni di età diverse. Inoltre ai bambini dell’ultimo anno della
scuola dell’infanzia è offerto un corso di familiarizzazione con la lingua inglese. La continuità tra scuola primaria e
secondaria si concretizza nelle azioni delle commissioni per la formazione delle classi e la valutazione degli apprendimenti
e nella costruzione di un curricolo verticale per le diverse discipline. La continuità con le scuole del ciclo secondario (licei,
istituti tecnici e professionali, centri di formazione) è assicurata da un articolato progetto di orientamento in uscita che
prende le mosse a partire dalla classe seconda media e che si conclude in terza con visite e stage presso le scuole,
incontri con esperti per studenti e genitori, laboratori ed incontri personalizzati con psicologi;
Tempo pieno e tempo prolungato: sono presenti sezioni a tempo pieno (primaria) e prolungato (secondaria) con mensa e
trasporto, su settimana corta. In questi anni abbiamo modulato gli orari della nostra scuola per rispondere in modo
articolato alle esigenze dei genitori, con orari flessibili e diversificati, tenendo presenti le esigenze e i ritmi di
apprendimento dei bambini e dei ragazzi. Alla scuola primaria sono attive due sezioni a tempo pieno (cinque rientri) ed
una a tempo potenziato (due rientri) con settimana corta; delle tre sezioni della scuola secondaria due funzionano su sei
giorni alla settimana ed una su cinque, con rientri pomeridiani e mensa;
Educazione all’Europa: lo sviluppo della qualità dell’offerta formativa in tutti gli ordini di scuola è garantito secondo criteri
condivisi a livello europeo dalla partecipazione a successivi partenariati multilaterali e bilaterali in collaborazione con altri
paesi europei, tra i quali ultimo in ordine di tempo il progetto Comenius bilaterale “Cinderellas of Our Days” in
collaborazione con la “H. Botev Altalanos Iskola“ di Veszprem (Ungheria). Il progetto prevede l’ideazione e la messa in
scena di uno spettacolo teatrale sul tema della fiaba di Cenerentola, rivista in chiave moderna dai nostri allievi e
rappresentata in stile tradizione dagli allievi della scuola ungherese. Ciò con il duplice obiettivo di preparare gli allievi e le
allieve a diventare cittadini attivi in contesti transnazionali, migliorando nel contempo la loro conoscenza della lingua
inglese, medium di comunicazione del progetto e di sviluppare la consapevolezza e la comprensione degli studenti
relativamente alle differenze e somiglianze culturali al fine di accrescere la tolleranza verso gli altri, di utilizzare strumenti
di comunicazione tecnologica avanzati, quali i blog. I ragazzi coinvolti nel progetto produrranno alla fine del percorso una
rappresentazione teatrale che li aiuterà a migliorare la loro creatività, l’autoconoscenza e soprattutto le loro competenze
in campo artistico, musicale e teatrale.
Lingue Straniere: alla scuola dell’infanzia si garantisce, come anticipato precedentemente, l’insegnamento propedeutico
della lingua straniera inglese ai cinquenni.
Informatica: abbiamo potenziato lo sviluppo delle competenze informatiche il rinnovamento dei due laboratori
multimediali dei Plessi Pascoli e Don Milani, con più di 50 postazioni riservate agli alunni, tutte collegate ad Internet, e
l’installazione complessiva nelle aule di dieci lavagne interattive multimediali (cinque alla primaria e cinque alla scuola
secondaria). Queste attrezzature collocano la nostra scuola tra le più fornite della provincia di Venezia. Siamo stati
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prescelti per l’assegnazione del progetto pilota ‘classe 2.0’ che ci pone a livello regionale tra le migliori sette scuole del
Veneto in quanto a tecnologie educative e progettazione pedagogici: il fine del progetto è introdurre un nuovo modo di
fare scuola, comunicare, costruire reti collaborative per l’apprendimento con collegamenti wi-fi, lavagna interattiva e
pannelli touch screen;
Musica: fiore all’occhiello del nostro istituto è il corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado, con
l’attivazione di corsi individuali in quattro strumenti: pianoforte, flauto traverso, chitarra e percussioni. Lo studio dello
strumento è complementare alla partecipazione all’orchestra della scuola, che si esibisce anche in pubblico in occasioni
importanti, e, per flauti e percussioni, all’adesione alla ‘banda marciante’, che ha ravvivato momenti importanti della vita
di Campalto, quali il ‘Bater San Martin’, e ha partecipato a feste di interesse cittadino come la Festa della Liberazionein
Piazza Ferretto. L’indirizzo musicale arricchisce il curricolo musicale e coreutico di tutta la scuola: sono attivi laboratori di
propedeutica alla musica nelle sezioni dei medi e dei grandi della scuola dell’infanzia (con i metodi Suzuki e Kodaly) e
nelle classi quarte e quinte della primaria corsi di flauto e percussioni e un coro dell’Istituto;
Sport: sono presenti attività legate al potenziamento delle abilità motorie (più sport @ scuola per la scuola primaria e
dell’infanzia, il kayak con la collaborazione dell’Associazione Arcobaleno e la partecipazione ai Giochi della Città di Mestre
per la scuola secondaria), la presenza nelle classi di esperti esterni con la collaborazione di molte associazioni sportive
presenti sul territorio (volley, cricket, judo, karate, altro) per secondaria, primaria ed infanzia;
Corsi di recupero e potenziamento: sono previsti corsi di recupero di matematica, inglese, francese, sportelli pomeridiani
per lo studio assistito in tutte le materie presso il Centro Polifunzionale, laboratori di Italiano come Lingua Seconda per i
ragazzi e i bambini recentemente giunti in Italia da altri paesi. Laboratori di italiano sono tenuti anche in orario
curriculare alla scuola dell’Infanzia;
Educazione all’affettività e alla cittadinanza attiva: è in corso il progetto per la Consulta dei ragazzi e delle Ragazze, dove
gli studenti, rappresentanti delle varie classi, si confrontano sui problemi che gli studenti incontrano a scuola e avanzano
proposte ai docenti, al Consiglio di Istituto, ai rappresentanti del governo locale.
Come si evince da questa veloce carrellata sui progetti più importanti del nostro Istituto, il nostro compito educativo parte
dalla rilevazione e dalla definizione dei bisogni formativi degli alunni e delle alunne, per giungere alla declinazione di un
piano dell’offerta formativa che riconosce il ruolo fondamentale della famiglia come agenzia educativa primaria e quello
complementare delle altre agenzie culturali ed educative presenti sul territorio. La valorizzazione delle risorse professionali
interne alla scuola è attuata mediante ricorrenti attività di formazione. In questi anni sono stati promossi corsi di
aggiornamento sul ‘progetto adolescenza’, sulle tecnologie applicate alla didattica e sull’utilizzo della lavagna interattiva,
sulla cultura della sicurezza, sui disturbi specifici di apprendimento e la disgrafia in particolare, corsi di didattica della
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lettura, corsi per il potenziamento della attività motorie nella scuola primaria e dell’infanzia e incontri di aggiornamento con
esperti, noti anche a livello internazionale, sulla didattica delle lingue. Quest’anno, in particolare, si è avviato, in
collaborazione con una rete di scuole, il Progetto “La scuola fa bene a tutti” che prevede lo screening precoce di eventuali
disturbi dell’apprendimento.
Le varie proposte educative e la strutturazione oraria e dei contenuti nascono dalla convinzione che l’azione educativa
debba essere ispirata da un partecipato senso etico e debba puntare ad incrementare le opportunità di esercizio del pensiero
critico, traducibili in competenze creative applicabili operativamente ai diversi campi del sapere (da quelli tradizionali a quelli
più nuovi, legati alla risoluzione dei problemi). L’etimo del termine ‘educare’ è infatti duplice: ‘tirar fuori’ le buone qualità e
‘guidare’ verso il bene. Nell’affiancare la famiglia nel processo educativo, la scuola mira pertanto a sviluppare negli allievi e
nelle allieve i valori fondamentali di pace, di convivenza civile, di interculturalità, di rispetto della persona umana, di
apprezzamento e produzione delle forme più alte di espressione: scienza, letteratura, arte.
L’infanzia e l’adolescenza (e con queste espressioni includo tutti gli 11 anni di scolarità che il nostro istituto offre) sono
età molto speciali. Ogni bambino/a, ragazzo/a, ha modo di viverle una sola volta nell’arco della propria vita. La scuola ha il
compito di assicurare che questo periodo possa essere un periodo felice, ricco di successi e da ricordare positivamente!
Con l’augurio di un buon anno scolastico!!!
La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Annavaleria Guazzieri
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CHE COS’E’ IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.)
E’ la carta di identità culturale e progettuale della scuola, ossia il programma complessivo ed organico degli eventi culturali e
delle strutture organizzative e relazionali che la scuola si impegna a tradurre in pratica a servizio di allievi/e, genitori, territorio.
Accoglie, armonizza e pianifica gli indirizzi generali della scuola deliberati dagli Organi Collegiali integrandoli con le proposte
formative di Enti Locali, Istituzioni e Associazioni, nella consapevolezza dei traguardi educativi fissati dalle Indicazioni per il
Curricolo del primo ciclo (MPI, 2007).
Recepisce gli stimoli all’innovazione, alla ricerca e alla sperimentazione didattiche e organizzative e precisa le competenze degli
organi collegiali e delle funzioni strumentali presenti nell’Istituto, in coerenza con il Regolamento dell’Autonomia.
Pone al centro dell’azione educativa ciascun allievo/a (bambino/a, ragazzo/a), rispettando e valorizzando la complessità della
persona umana in tutti suoi aspetti. Garantisce la piena attuazione del diritto allo studio, esplicitando i traguardi formativi per lo
sviluppo delle competenze e il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, e modula le azioni educative, incluse quelle per
il potenziamento e/o il recupero delle competenze e delle abilità, in risposta ai bisogni formativi di ciascun allievo/a.
Offre agli alunni stimoli per lo sviluppo di una personalità autonoma, critica e consapevole, attraverso un’organizzazione
didattica variegata e spazi temporali diversificati.
Favorisce lo sviluppo dei diritti di cittadinanza attiva e responsabile, attraverso la partecipazione a progetti europei e di “scuola
aperta”.
COME CONTATTARCI
Sede Centrale Istituto Comprensivo “A.Gramsci”
via Passo 3/O, 30173
Campalto-Venezia
tel.
041/903701
fax
041/903927
e-mail ministeriale: [email protected]
e-mail per il pubblico: [email protected]
Sito Internet: http://gramsci.provincia.venezia.it/
La sede Centrale ospita la Presidenza e gli uffici di Segreteria, costituita da
un DIRETTORE DEI SERVIZI e da 3 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI.
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STRUTTURA DELL’ ISTITUTO
SCUOLE
SCUOLA DELL’INFANZIA
GIRASOLE
CLASSI E
SEZIONI
ORARIO SCOLASTICO
SCUOLA-FAMIGLIA
3 sezioni
79 alunni
8 docenti
2 collaboratori
scolastici
Entrata: 8.00 - 9.00
Uscita senza mensa: 11.55-12.00
Uscita dopo mensa: 13.00 -13.30
I docenti della scuola
dell’infanzia ricevono i
genitori nelle assemblee di
sezione ed intersezione, ogni
due mesi.
Via C.Sabbadino
30173 Campalto-Venezia
Tel. 041/903261
e-mail:
[email protected]
SCUOLA DELL’INFANZIA
ARCOBALENO
Piazzale San Benedetto 1
30173 Campalto-Venezia
Tel. 041/5420066
e-mail:
[email protected]
2 sezioni con
54 alunni di
età
eterogenea
(3-4-5 anni)
4 docenti di
sezione
1 docente di
religione
1 docente di
sostegno 2
collaboratori
scolastici
Uscita: dalle ore 15.45 alle ore
16.00
Orario settimanale:
40 ore in 5 giorni
(da lunedì a venerdì)
Entrata: 08.00 - 09.00
Uscita senza mensa: 11.55-12.00
Uscita dopo mensa:13.00 -13.15
Uscita: 15.45 - 16.00
Orario settimanale:
40 ore in 5 giorni
(da lunedì a venerdì)
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Sono previsti inoltre colloqui
pomeridiani due volte
all’anno.
I docenti della scuola
dell’infanzia ricevono i
genitori nelle assemblee di
sezione ed intersezione, ogni
due mesi.
Sono previsti inoltre colloqui
pomeridiani due volte
all’anno.
SCUOLA PRIMARIA
PASCOLI
Via Passo 3/O- 30173
Campalto-Venezia
Tel. 041/903761
e.mail:
[email protected]
SCUOLA PRIMARIA
DON MILANI
Piazzale Zendrini 4 –30173
Campalto-Venezia
Tel. 041/900050
e.mail:
[email protected]
10 classi
sezione B
comprende
1^, 2^ e 4^ a
tempo pieno,
la 5^ a tempo
potenziato. La
sezione A e’
formata da
classi tutte a
tempo
potenziato.
207 alunni
24 docenti
2 collaboratori
5 classi a
tempo pieno
92 alunni
15 docenti
2 collaboratori
scolastici
Tutte le classi: dal lunedì al venerdì
(sabato a casa)
Classe 1^, 2^ e 4^ a Tempo
Pieno:
Ingresso: alle ore 8.00
Uscita: alle ore 16.00
Orario settimanale: 35 ore + 5 ore
di mensa obbligatorie,
complessivamente 40 ore
Tutte le altre classi
(Tempo Potenziato):
Lunedì, mercoledì, venerdì
ingresso: alle ore 8.00
uscita alle ore 16.00 con mensa
facoltativa
martedì, giovedì
Ingresso: alle ore 8.00
Uscita alle ore 12.40
Orario settimanale: 28 ore
curricolari + 2 ore di mensa,
complessivamente 30 ore.
Tutte le classi: dal lunedì al venerdì
(sabato a casa)
Tutti i giorni:
Ingresso: alle ore 08.00
Uscita : alle ore 16.00
Orario settimanale: 35 ore + 5 ore
di mensa obbligatorie,
complessivamente 40 ore.
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I docenti della scuola
primaria ricevono i genitori
• in colloqui individuali
pomeridiani di medio periodo;
• nelle assemblee
di classe;
• durante la
consegna dei documenti di
valutazione.
Sia genitori che docenti
possono richiedere un
colloquio in orario da
concordare tramite libretto
personale o diario
I docenti della scuola
primaria ricevono
• in colloqui individuali
pomeridiani di medio periodo;
• nelle assemblee
di classe;
• durante la
consegna dei documenti di
valutazione.
Sia genitori che docenti
possono richiedere un
colloquio in orario da
concordare tramite libretto
personale o diario.
SCUOLA SECONDARIA
I GRADO
“A. Gramsci”
9 classi
207 alunni
30 docenti
3 collaboratori
scolastici
Via Passo 3/O-30173
Campalto-Venezia
Tel. 041/903701
e.mail [email protected]
2 sezioni a
tempo
normale (30
ore su 6 gg), e
1 sezione a
Tempo
Prolungato (36
ore su 5
giorni, con tre
rientri
pomeridiani,
comprensivi di
mensa)
Classi 1A 2A 1B 2B 3B : orario
ordinario di 30 ore in sei giorni dal
lunedi al sabato.
Classi 1C 2C 3C : orario
prolungato di 36 ore in cinque
giorni con tre rientri (lunedì,
martedì e giovedi)
Uscita pomeridiana:
lunedì e martedì alle ore 16.35
giovedì alle ore 15.40
MUSICA
Per le classi prime, seconde e terze
è previsto l’indirizzo musicale
curricolare con lezioni teoriche e
pratiche di strumento: flauto,
pianoforte, chitarra, percussioni e
musica d’insieme.
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I docenti della scuola
secondaria di 1° grado,
ricevono i genitori
• in due incontri
pomeridiani fissati circa a
metà di ciascun
quadrimestre;
• in orario di
ricevimento settimanale,
generalmente su
appuntamento;
• durante la
consegna dei documenti di
valutazione.
Sia genitori che docenti
possono richiedere un
colloquio in orario da
concordare tramite libretto
personale.
SERVIZIO MENSA
Tutti le classi dell’Istituto che rientrano nel primo pomeriggio per attività curricolari, opzionali o integrative usufruiscono del
SERVIZIO MENSA, erogato dal Comune di Venezia.
I buoni mensa possono essere acquistati presso i rivenditori autorizzati e sono consegnati agli insegnanti subito dopo l’ingresso
a scuola. In caso di particolari allergie alimentari, i genitori possono richiedere una dieta alternativa, presentando il certificato
medico all’ Ufficio Mensa del Comune di Venezia. La dieta può essere variata per motivi religiosi.
Costo di un buono-mensa per l’anno scolastico in corso: (possibilità di riduzioni per più figli e/o di esenzione sulla base del
reddito familiare – rivolgersi alla Municipalità di Favaro Veneto)
scuola dell’infanzia
scuola primaria
scuola secondaria di 1° grado
€ 3.30
€ 3,55
€ 3.55
E’ attivo un COMITATO-MENSA dei genitori per il controllo dei pasti.
SPESE SCOLASTICHE
Il versamento che le famiglie effettuano all’atto dell’iscrizione viene impiegato per le spese relative al funzionamento dell’attività
didattica, fotocopie e corsi di recupero, e riguarda, in particolare, l’acquisto di materiali di facile consumo, di apparecchiature
informatiche, di strumenti audiovisivi e musicali e le spese di manutenzione e funzionamento per la fotoduplicazione.
La quota viene deliberata annualmente dal Consiglio di Istituto. Le spese per l’istruzione sono detraibili
fiscalmente secondo la normativa vigente.
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VISITE GUIDATE VIAGGI-STUDIO E SCAMBI CULTURALI
Come previsto dal Regolamento d’Istituto, approvato dal Consiglio d’Istituto in data 28 gennaio 2010, nel corso dell’anno
scolastico si possono programmare ed effettuare visite guidate a musei e mostre, uscite per attività agonistico-sportive, in
orario scolastico e viaggi o visite di istruzione, della durata di uno o più giorni, sia in Italia che all’estero, scambi di classi, viaggi
studio, attività residenziali al fine di ampliare le conoscenze culturali e disciplinari degli allievi e delle allieve e favorire lo
sviluppo di competenze di relazione.
La spesa per i viaggi di istruzione è a carico delle famiglie. La Scuola può sovvenzionare chi si trova in particolare situazione di
disagio economico.
ESTRATTO DAL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
Favorire un ambiente sereno e
idoneo al massimo sviluppo delle
capacità dell’alunno.
Promuovere rapporti interpersonali
positivi fra alunni ed insegnanti,
stabilendo regole certe e
condivise.
Mantenere uno stretto e
costruttivo contatto con le
famiglie.
Promuovere negli alunni
competenze sociali e
comportamentali.
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:
Considerare la funzione formativa
prioritaria della scuola.
Educare i figli al vivere civile
dando importanza alla buona
educazione, al rispetto degli altri e
delle cose di tutti.
Partecipare in modo costruttivo e
regolare ai momenti di incontro
scuola-famiglia.
Garantire la regolarità della
frequenza scolastica e fornire
supporto ed interessamento al
lavoro scolastico dei figli.
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GLI/LE ALLIEVI/E SI
IMPEGNANO A:
Comprendere ed osservare le
regole della scuola.
Frequentare puntualmente e
regolarmente le lezioni,
applicandosi nello studio.
Essere educati e cortesi verso
tutto il personale della scuola,
gli esperti esterni e nei rapporti
interpersonali con i compagni.
Indossare un abbigliamento
rispettoso.
TELEFONI CELLULARI E ATRI DISPOSITIVI ELETTRONICI PORTATILI: A scuola è fatto assoluto divieto di usare i telefoni
cellulari e/o altri dispositivi elettronici portatili, sia durante le lezioni sia nelle pause dell’attività didattica (mensa, intervallo,
cambio lezione). La trasgressione potrà essere punita con il ritiro dell’apparecchio e/o con provvedimenti disciplinari di diverso
grado di severità (come previsto dal Regolamento di Istituto).
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
L’Istituto si propone di fornire a ciascun/a bambino/a, ragazzo/a che lo frequenta conoscenze, abilità e competenze nei vari
campi di esperienza e nelle diverse aree disciplinari, finalizzando l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo/a inteso/a
come persona.
A tal fine l’Istituto
promuove gli apprendimenti di base e assicura agli allievi l’accesso ai diversi campi disciplinari, mirando al
successo scolastico, anche mediante l’attivazione di percorsi di recupero e potenziamento;
favorisce il processo di autorealizzazione di ciascuno/a e la costruzione consapevole dei diritti di cittadinanza attiva
e dei valori della convivenza civile e del bene comune;
orienta in modo informato alle scelte di istruzione superiore;
rafforza il legame tra crescita individuale e senso di appartenenza al proprio ambiente, facilitando il processo di
integrazione tra allievi di diverse culture.
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FINALITA’ E OBIETTIVI COMUNI
La progettazione curricolare ed extracurricolare che si realizza nell’Istituto Comprensivo “A. Gramsci”, mira a raggiungere le
seguenti finalità educative comuni ai tre ordini di scuola.
Per la formulazione delle finalità formative e cognitive comuni, senza prescindere dalle diversità operative legate alle differenti
età degli/delle allievi/e, gli insegnanti condividono il principio, secondo il quale compito primario e irrinunciabile della scuola è
quello di
formare
guidare all’assunzione di
comportamenti
(il saper essere)
istruire
guidare alla graduale
acquisizione di conoscenze
(i saperi)
educare
guidare all’acquisizione di
competenze
(il saper fare)
orientare
guidare all’acquisizione
della capacità di inserirsi in
modo consapevole nella
società.
Partendo da tale presupposto i docenti, nella loro collegialità, hanno espresso i seguenti obiettivi:
OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI COGNITIVI
educare all’autonomia, a “imparare ad imparare”,
sviluppare curiosità e desiderio di scoperta
educare alla conoscenza di sé e al rispetto dell’altro
attraverso la consapevolezza della propria identità fisica,
emotiva, intellettiva;
educare all’autostima, all’autodeterminazione, alla
capacità di gioire del successo proprio e/o degli altri e di
accettare l’insuccesso per riflettere sulle cause;
educare all’empatia, al senso di appartenenza, di
responsabilità, di consapevolezza etica;
educare alla convivenza, al rispetto delle diversità
culturali e alla legalità;
educare alla volontà, a perseguire le mete prefissate, a
prendere iniziative, ad essere capaci di decidere in base
all’età e alle diverse situazioni contingenti.
educare alla comunicazione attraverso i vari linguaggi;
educare alla conoscenza;
educare al metodo scientifico.
educare all’operatività e alla collaborazione;
educare alla lettura della realtà storica, sociale,
economica.
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OBIETTIVI PER AMBITI DISCIPLINARI NEI TRE ORDINI DI SCUOLA
LE FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Il sé e l’altro
Il corpo
in movimento
Linguaggi,
creatività,
espressione
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme.
Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevoli delle proprie esigenze e sentimenti, saperli
controllare ed esprimere in modo adeguato.
Essere consapevoli delle differenze e averne rispetto.
Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con altri bambini.
Dialogare, discutere e progettare, confrontando ipotesi e procedure.
Identità, autonomia, salute
Riconoscere i segnali del corpo, sapere cosa fa bene e cosa fa male, conoscere il proprio corpo, le
differenze sessuali e conseguire pratiche corrette di cura di sé, igiene personale e di sana alimentazione.
Esercitare le proprie potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive.
Conoscere le diverse parti del corpo e rappresentarlo in situazioni statiche e/o dinamiche. Raggiungere
una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi.
Gestualità, arte, musica, multimedialità (la fruizione di questi linguaggi educa al senso estetico, alla
conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà).
Comunicare ed esprimere emozioni, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente,
attraverso le diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.
Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e saper utilizzare diverse tecniche
espressive.
Esplorare i materiali ed utilizzarli con creatività.
Scoprire il linguaggio sonoro attraverso attività che utilizzano voce, corpo e oggetti.
Esplorare le possibilità offerte dalle tecnologie.
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I discorsi
e le parole
Comunicazione, lingua, cultura
Sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchire il proprio lessico.
Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere la narrazione e la lettura di storie, dialogare e discutere.
Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi
campi d’esperienza.
Formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la
scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
La conoscenza
del mondo
Ordine, misura, spazio, tempo, natura
Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi, confrontare e valutare quantità; utilizzare semplici
simboli per registrare; compiere misurazioni mediante semplici strumenti.
Collocare correttamente nello spazio il proprio corpo, oggetti, persone; seguire correttamente un
percorso sulla base di indicazioni verbali.
Orientarsi nel tempo della vita quotidiana.
Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e
sistematicità.
Essere curioso, esplorativo, porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni soluzioni e azioni.
Religione
Cattolica
Gli obiettivi dell’Insegnamento di Religione Cattolica si inseriscono nel quadro delle finalità proprie della
scuola dell’infanzia, quindi lo sviluppo armonico della personalità del bambino/a. E’ una materia
facoltativa, pertanto le famiglie hanno la massima libertà di far aderire o meno i loro figli; è svolta
rispettando la laicità dello Stato e le scelte religiose della famiglia. Trasmette i valori e i contenuti del
Cristianesimo che fanno parte anche della convivenza civile: pace, amore, amicizia, rispetto, partendo
dai contenuti biblici ed evangelici della vita e delle opere di Gesù e di personaggi importanti della
Cristianità.
Attività
Alternativa
Per gli alunni che scelgono di non avvalersi dell’insegnamento di Religione Cattolica, la scuola
programma attività didattiche su materie attinenti i valori fondamentali della vita e della convivenza
civile .All’inizio dell’anno scolastico, la Dirigente Scolastica informerà i genitori sulle attivita’.
15
LE FINALITA’ DELLA SCUOLA PRIMARIA
Area
linguistico- espressiva
Area
matematico-scientifica
Lingua Italiana
L’apprendimento della lingua e dei
linguaggi non verbali si realizza con il
concorso di più discipline.
Ascoltare e parlare
Matematica
Numeri: operare con i numeri naturali
con il calcolo scritto e mentale e
utilizzare una calcolatrice.
Spazio:
descrivere,
classificare,
identificare elementi significativi sul
piano e nello spazio,
Figure: riconoscere figure ruotate e
riflesse e riprodurle in scala.
Relazioni: rappresentare relazioni e
dati per ricavare informazioni ed
esprimere valutazioni.
Misure: conoscere le unità di misura
per lunghezze, angoli, aree, volumi,
capacità, intervalli temporali, masse,
pesi e usarle per stime e misure.
Ascoltare,
comprendere
e
comunicare
oralmente; cogliere l’argomento dei discorsi,
prendere e dare la parola negli scambi
comunicativi, discutere comprendendo testi
di
vario
tipo.
Formulare
domande,
comprendere un argomento, intervenire.
Leggere e scrivere
Appropriarsi del codice linguistico scritto
(decodifica); leggere testi narrativi,descrittivi
informativi; produrre testi legati a scopi
diversi: racconti, descrizioni, osservazioni.
Produrre racconti scritti su esperienze
personali
contenenti
le
informazioni
essenziali relative a luoghi, situazioni, azioni.
Produrre testi creativi: filastrocche, brevi
poesie, racconti.
Realizzare testi collettivi, di vario genere, su
esperienze vissute o su temi di interesse
comune
Riflettere sulla lingua
Riconoscere le parti variabili del discorso, le
strutture
della
lingua
e
il
lessico.
Comprendere ed utilizzare il significato di
parole e termini specifici legati alle discipline.
16
Area
storico - geografico – sociale
Storia
Orientarsi
nell’organizzazione
cronologica. Conoscere gli elementi
significativi del passato del proprio
ambiente di vita.
Conoscere gli
aspetti fondamentali della preistoria,
protostoria, storia antica.
Ricavare informazioni storiche da
documenti di diversa natura ed
elaborare, in forma di racconto orale
e scritto, gli argomenti affrontati.
Elaborare rappresentazioni sintetiche
delle civiltà studiate e collocarle sulla
linea del tempo.
Pensare il tempo nelle sue diverse
dimensioni: durata, successione e
contemporaneità,
comprendendo
l’importanza del patrimonio artistico e
culturale
costituito
dalle
tracce
storiche presenti sul territorio.
Lingua inglese
La
finalità
perseguita
attraverso
l’insegnamento di questa disciplina è
quello di stimolare negli alunni un
atteggiamento
positivo
verso
l’apprendimento di una lingua straniera,
quale mezzo di conoscenza e di
confronto con altre culture e strumento
per diventare futuri cittadini di un’Europa
multiculturale e plurilingue.
Interagire oralmente utilizzando
semplici frasi di uso comune.
Ampliare il proprio bagaglio lessicale
intorno a contenuti specifici.
Arricchire lo sviluppo psichico ed
intellettivo del bambino attraverso un
diverso strumento di organizzazione
delle
conoscenze,
favorendo
i
collegamenti interdisciplinari con le altre
materie.
Suscitare interesse verso l’uso della
lingua straniera, privilegiando attività
orali
motivanti,
basate
sul
coinvolgimento attivo degli alunni
(giochi,
canti,
filastrocche,
drammatizzazione, attività mimicogestuali,
manipolatorie,
grafiche,
espressive).
Introdurre alla conoscenza di popoli e
culture diversi dai propri.
Scienze
formulare ipotesi e previsioni, rispetto
a materiali, ambienti ed esseri
viventi, indagare comportamenti e
accadimenti
per
giungere
alla
realizzazione di semplici modelli
interpretativi;
utilizzare
strumentazioni
scientifiche
per
studiare le trasformazioni fisiche e
chimiche e avviarsi alle idee di
irreversibilità e energia.
Geografia
Capacità di orientarsi nello spazio
circostante e sulle carte geografiche
utilizzando
riferimenti
topologici,
punti
cardinali,
coordinate
geografiche. Essere inclini e motivati
all’esplorazione
e
alla
scoperta.
Pensare e ricostruire lo spazio
vissuto.
Cogliere le trasformazioni naturali e
quelle operate dall’uomo. Usare un
linguaggio
appropriato
per
le
osservazioni e le descrizioni di eventi
e di ambienti.
Individuare problemi relativi alla
tutela e valorizzazione del patrimonio
naturale e culturale, analizzando le
soluzioni adottate e proponendo
soluzioni idonee nel contesto vicino.
Convivenza Civile/Educazione alla
cittadinanza
Porre le basi per l’esercizio della
cittadinanza attiva attraverso la
partecipazione
ad
esperienze
significative e interculturali. Avere
cura di se stessi, degli altri e
dell’ambiente.
17
Musica
Ascoltare, leggere e comprendere il
linguaggio espressivo musicale.
Usare la voce, gli oggetti, gli strumenti
per riprodurre e creare fatti sonori,
collettivamente ed individualmente, per
eseguire, brevi brani vocali e/o musicali
appartenenti anche a generi diversi.
Arte ed immagine
Esplorare immagini, statiche ed in
movimento, forme ed oggetti presenti
nell’ambiente. Leggere e riconoscere
linee, forme e colori. Individuare nel
linguaggio del fumetto codici e sequenze.
Leggere ed apprezzare opere d’arte e
oggetti di artigianato di diverse epoche e
provenienze. Produrre immagini grafiche,
pittoriche, plastiche anche per esprimere
emozioni e pensieri. Sperimentare l’uso
della tecnologia per la creazione e la
fruizione d’immagini.
Corpo movimento sport
Conoscere le varie parti del corpo, le sue
relazioni con lo spazio e il tempo per
coordinare ed utilizzare diversi schemi
motori e per organizzare e gestire
l’orientamento
del
proprio
corpo.
Esprimere e comunicare con il corpo i
propri stati d’animo.
Conoscere,
rispettare
ed
applicare
correttamente le regole dei giochi
sportivi e della vita comunitaria.
Acquisire la consapevolezza della propria
efficienza fisica, conoscere ed utilizzare
correttamente attrezzi e spazi.
Tecnologia ed informatica
La finalità generale che si intende
perseguire attraverso l’alfabetizzazione
informatica nella scuola primaria è
l’avvicinamento
degli
alunni
alla
multimedialità, intesa come strumento
didattico in grado di favorire lo sviluppo
dei processi cognitivi, della logica e della
creatività.
Promuovere la collaborazione e l’aiuto
reciproco
Acquisire la strumentalità di base
necessaria all’uso del computer
Sostenere l’autonomia
Acquisire un linguaggio informatico
specifico
Utilizzare il computer come strumento
per rielaborare in modo trasversale le
conoscenze acquisite
l’autocorrezione e la ricerca di uno
stile personale.
18
Religione Cattolica
Riconoscere, rispettare ed apprezzare
i valori religiosi ed etici nell’esistenza
delle
persone
e
nella
storia
dell’umanità.
Attività Alternative alla
Religione Cattolica
Per quanto riguarda gli alunni che
scelgono
di
non
avvalersi
dell’insegnamento
della
Religione
Cattolica, la scuola propone attività di
studio assistito con l’aiuto di un
insegnante
All’inizio di ogni anno la Dirigente
Scolastica informa i genitori sulle
attività programmabili.
FINALITA’ DELLA SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Area
linguistico-artistico-espressiva
L’apprendimento delle lingue e dei
linguaggi non verbali si realizza con il
concorso di più discipline:
lingua italiana, lingue comunitarie,
musica,
arte-immagine,
corpomovimento-sport che, pur con i loro
specifici
contenuti
e
obiettivi,
convergono
a
perfezionare
la
comunicazione e le varie possibilità
espressive.
In
particolare,
lo
sviluppo
delle
competenze linguistiche ed espressive è
condizione indispensabile per la crescita
della persona e per l’esercizio pieno della
cittadinanza, per l’accesso critico a tutti
gli ambiti culturali, per lo sviluppo dei
processi di educazione interculturale e
per il raggiungimento del successo
scolastico in ogni settore di studio.
Area
storico-geografica
Area
matematico-scientificotecnologica
Obiettivo della storia è comprendere e
spiegare il passato dell’uomo per
comprendere il presente e per costruire
un futuro migliore; l’apprendimento della
storia contribuisce quindi all’educazione
civica della nazione, perché permette
agli allievi di conoscere il processo di
formazione degli eventi storici e politici
italiani, europei e mondiali e collocarli in
una prospettiva critica.
In
parallelo
la
geografia
studia
l’umanizzazione del nostro pianeta e,
quindi, i processi attivati dalle collettività
nelle loro relazioni con la natura. La
storia della natura e quella dell’uomo si
svolgono con tempi diversi: quelli
dell’uomo a volte si fanno più serrati con
trasformazioni assai rapide, dovute a
nuove
prospettive
culturali
o
all’affermarsi di tecnologie innovative.
Cittadinanza e Costituzione
Conoscenza di regole, valori, diritti e
doveri di cittadinanza e legalità
Partecipazione
attiva
alla
vita
scolastica,
con
assunzione
di
responsabilità
Rispetto, scambio e cooperazione tra
diversità culturali
Le conoscenze matematiche, scientifiche
e tecnologiche contribuiscono in modo
determinante alla formazione culturale
delle
persone
e
delle
comunità,
sviluppando le capacità di mettere in
stretto rapporto “il pensare” e “il fare” e
offrendo strumenti adatti a percepire,
interpretare e collegare tra loro fenomeni
naturali, concetti e artefatti costruiti
dall’uomo, eventi quotidiani.
19
INFORMATICA
L’utilizzo
del
mezzo
informatico
predispone alla progettualità e alla
continua ricerca di soluzioni migliorative,
introducendo modalità di apprendimento
basate su un sapere che si sviluppa per
mappe concettuali, piuttosto che per
settori.
La finalità generale che si intende
perseguire è l’autonomia degli allievi
dinanzi al mezzo informatico, inteso
come strumento di costruzione e di
rielaborazione delle conoscenze, in
grado di favorire lo sviluppo dei
processi cognitivi, della logica e della
creatività.
Promuovere la collaborazione e l’aiuto
Religione cattolica
Riconoscere, rispettare ed apprezzare i
valori religiosi ed etici nell’esistenza delle
persone e nella storia dell’umanità,
anche in riferimento ad altre religioni e
culture.
Attività alternative alla
religione cattolica
Per gli alunni che scelgono di non
avvalersi dell’insegnamento di Religione
Cattolica, la scuola programma attività
didattiche di rinforzo e su materie
attinenti i valori fondamentali della vita e
della convivenza civile.
All’inizio dell’anno scolastico, la D.S.
informerà
i genitori sulle
attività
programmabili.
Obiettivi di apprendimento
Sviluppare e consolidare le abilità
linguistiche di base.
Sviluppare la capacità di interagire in
modo efficace in diverse situazioni
comunicative.
Utilizzare
lessico,
strutture
e
conoscenze apprese per elaborare i
propri messaggi.
Maturare la consapevolezza che il
dialogo ha valore comunicativo, civile
e serve ad apprendere informazioni
ed elaborare opinioni su fatti culturali
e sociali.
Obiettivi di apprendimento
Sviluppare strumenti e linguaggi per
la
lettura dei contesti spaziotemporali.
Conoscere gli ambienti e gli eventi
storico-sociali.
Sviluppare una coscienza ambientale,
storica, sociale.
Usare le conoscenze e le abilità
maturate
per
orientarsi
nella
complessità del presente.
20
reciproco.
Sostenere l’autonomia,
l’autocorrezione e l’affermazione di
stili personali di apprendimento.
Rinforzare la strumentalità di base
necessaria all’uso del computer.
Padroneggiare
un
linguaggio
informatico specifico.
Usare le conoscenze e le abilità
maturate
per
orientarsi
nella
complessità del presente.
Obiettivi di apprendimento
Sviluppare e potenziare le capacità
logiche ed operative.
Acquisire un metodo scientifico di
indagine della realtà.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere analizzando la situazione
e traducendola in termini matematici.
Prendere coscienza dei fattori che
condizionano la salute psico-fisica e
dei metodi per tutelarla.
Individuare e spiegare le differenze
culturali testimoniate dalla lingua
materna, dalle lingue comunitarie e
dalle lingue presenti nel contesto
scolastico.
Sviluppare le capacità espressive
attraverso i linguaggi figurativi e
musicali
Eseguire
in
modo
espressivo,
collettivamente e individualmente,
brani vocali/strumentali di diversi
generi e stili, anche avvalendosi di
strumentazioni elettroniche.
Appropriarsi di strumenti e tecniche
per leggere e/o realizzare un’opera
d’arte o musicale.
Salvaguardare,
conservare
e
valorizzare il patrimonio artistico e
culturale.
Raggiungere un armonico sviluppo
psico-fisico. Praticare gli sport intesi
anche come partecipazione ludica.
Possedere conoscenze e competenze
relative all’educazione alla salute, alla
prevenzione e alla promozione di
corretti stili di vita.
Sviluppare le capacità di impostare
una strategia di azione e di usare
strumenti e attrezzature in genere.
Acquisire un metodo di lavoro
ordinato, autonomo e preciso.
21
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROCESSO DIDATTICO
La valutazione assume un’importante funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al
miglioramento continuo.
Ai docenti compete la responsabilità delle verifiche e della valutazione periodica, la cura della documentazione didattica, nonché
la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali; ai genitori e agli allievi si richiede
un’attiva partecipazione al processo formativo e valutativo.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate,
promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine, stimola, negli allievi, maggior consapevolezza dei processi e delle
strategie di apprendimento.
Nel periodo iniziale dell’anno scolastico vengono effettuate prove d’ingresso per valutare il grado di preparazione degli alunni/e
e il possesso delle abilità di base. Si procede, quindi, alla programmazione didattica tenendo conto sia degli obiettivi, come
precedentemente definiti, sia dei bisogni formativi dei singoli allievi. Prove strutturate e semistrutturate, costruite in
collaborazione dai docenti, sono periodicamente somministrate, per italiano e matematica, alle classi parallele, per garantire
l’allineamento dei percorsi e il raggiungimento dei risultati attesi.
Particolare attenzione è posta nel passaggio dell’alunno all’ordine di scuola successivo. In questo passaggio le prove sono
predisposte in collaborazione dagli insegnanti dei diversi ordini.
La verifica del processo didattico è regolare e continua, finalizzata anche alla tempestiva individuazione di eventuali esigenze di
sostegno didattico e di recupero.
Relativamente agli obiettivi comportamentali e di convivenza civile, sono oggetto di sistematica osservazione i rapporti con i
compagni, con gli insegnanti e con l’ambiente. L’impegno, la partecipazione, il metodo di lavoro e la maturazione socio-affettiva
sono tenuti in particolare considerazione.
Per quanto riguarda la valutazione degli apprendimenti, ogni singolo docente prepara prove e verifiche per misurare
conoscenze, abilità e i progressi rispetto ai livelli di partenza, anche in relazione all’attività svolta. Sulla base dei dati raccolti i
docenti formulano collegialmente i giudizi analitici all’interno dei documenti di valutazione. Per la formulazione dei giudizi
globali, i docenti tengono presente il livello di partenza di ciascuno, la frequenza, la collaborazione e la partecipazione,
l’impegno, l’interesse, il metodo di studio, e il comportamento.
I docenti della scuola primaria e secondaria concorrono all’utilizzo dei mezzi informatici valutando con un giudizio il
raggiungimento degli obiettivi per entrambi i quadrimestri.
Per quanto concerne la scuola primaria, nel documento di valutazione la disciplina Cittadinanza e Costituzione è inserita
all’interno della voce Convivenza Civile mentre per la scuola secondaria Cittadinanza e Costituzione e’ una voce a se’;e le classi
prime e seconde saranno valutate sia nel primo che nel secondo quadrimestre. In tale ottica
l’ insegnamento assume carattere strategico nella formazione delle nuove generazioni, conferendo alla scuola il ruolo di
“presidio di legalità e giustizia” nell’approfondimento di temi, valori e regole a fondamento della convivenza civile.
22
La valutazione degli alunni con disabilità ( DPR 22 giugno 2009 n.122) certificata nelle forme e con le modalità previste dalle
disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del PEI. Per l’esame del I ciclo
sono predisposte prove di esame differenziate, comprensive della prova a carattere nazionale. Le prove sono adattate, ove
necessario, in relazione al PEI a cura dei docenti componenti la commissione. Per gli alunni con DSA, adeguatamente
certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli,
devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive ; a tal fine, nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove di
esame, sono adottati, nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-didattici
compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
Gli esiti delle valutazioni quadrimestrali sono comunicati alle famiglie tramite i documenti di valutazione (febbraio e giugno). La
valutazione intermedia è fornita sotto forma di colloquio nei ricevimenti pomeridiani a metà di ciascun quadrimestre.
Il giudizio orientativo, per gli alunni di classe terza della scuola secondaria di primo grado, viene consegnato ai genitori in
occasione del Consiglio di Classe di dicembre.
Alle singole istituzioni scolastiche spetta inoltre la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità
riflessive e di ricerca sull’intera organizzazione dell’offerta formativa educativa e didattica della scuola, ai fini del suo continuo
miglioramento.
Il Collegio dei docenti, in base alle recenti norme (Legge 169 del 30.10.2008) che regolano la valutazione, ha deliberato che:
• nei documenti di valutazione sia evidente il voto numerico espresso in decimi per la scuola primaria e secondaria di 1°
grado;
• nella scuola primaria la scala dei voti vada da 5 a 10
• nella scuola secondaria di 1° grado la scala dei voti vada da 5 a 10 per le classi prime ( anche se la valutazione delle
verifiche risulta inferiore al 5) e da 4 a 10 per le classi seconde e terze.
Nel caso di una valutazione non sufficiente (4 o 5), i team e i Consigli di Classe potranno aggiungere al voto numerico una breve
nota esplicativa.
I voti numerici fanno riferimento alla seguente tabella:
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TABELLA di CORRISPONDENZA TRA VOTO NUMERICO, GIUDIZIO SINTETICO E DESCRITTORI DELLE DISCIPLINE
VOTO
NUMERICO
10
GIUDIZIO
SINTETICO
Eccellente
9
Ottimo
8
Distinto
7
Buono
6
Sufficiente
5
Non sufficiente
4
Gravemente
insufficiente
DESCRITTORI
Ha una conoscenza completa e approfondita. Sa applicare le conoscenze a situazioni
nuove. Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando significative capacità
critiche. Si esprime con linguaggio ricco e appropriato.
Ha una conoscenza completa. Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove. Rielabora le
conoscenze in modo personale. Si esprime con un linguaggio appropriato.
Ha una conoscenza sicura. Sa generalmente applicare le conoscenze a situazioni nuove.
Rielabora le conoscenze. Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto.
Ha una conoscenza generalmente sicura. Sa in genere applicare le conoscenze a
situazioni analoghe. Si esprime con un linguaggio abbastanza chiaro e corretto .
Ha una conoscenza essenziale. Sa in genere applicare le conoscenze in situazioni simili.
Acquisisce le conoscenze minime. Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto.
Parziale o mancato raggiungimento degli obiettivi essenziali prefissati, per l'alunno,
rispetto all’acquisizione di conoscenze, linguaggi, abilità. Assimilazione difficoltosa e
conoscenza frammentaria dei contenuti, metodo di lavoro scarsamente produttivo
Gravi e numerose lacune nel raggiungimento degli obiettivi essenziali prefissati,
stabiliti per l'alunno, rispetto all’acquisizione di conoscenze, linguaggi, abilità. Discontinuità
nell’assimilazione e scarsa conoscenza dei contenuti. Mancata acquisizione del metodo di
studio. (Valutazione utilizzata solo per le classi seconde e terze della scuola secondaria)
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VALUTAZIONE DEL “COMPORTAMENTO”
NELLA SCUOLA PRIMARIA
Gli elementi di valutazione sono:
partecipare
alla
vita
di
classe
mostrando senso di responsabilità;
portare
a
termine
le
attività
intraprese;
mostrarsi disponibile nei confronti dei
compagni e del gruppo;
avere un atteggiamento corretto e
rispettoso, imparando a controllare le
proprie reazioni emotive.
La valutazione sarà espressa con un giudizio
sintetico, secondo i seguenti descritto:
utilizza modalità corrette;
utilizza
modalità
generalmente
corrette;
utilizza modalità non sempre corrette;
utilizza modalità non corrette
NELLA SCUOLA SECONDARIA
Il Comportamento sarà valutato in decimi tenendo presente queste
indicazioni:
10 Ha interiorizzato le regole scolastiche e le sa applicare.
Porta a termine con affidabilità tutti gli impegni presi. Ottima la
socializzazione e la partecipazione.
9
Rispetta le regole ed è costante negli impegni presi. Ruolo
positivo e di collaborazione nel gruppo classe.
8
Non sempre rispetta le regole e porta a termine gli impegni
presi. Incostante partecipazione alle attività scolastiche.
7
Disturba l’attività didattica ed ha una funzione poco collaborativa
all’interno della classe; poco rispettoso delle regole non porta a termine gli
impegni presi.
6
Non rispetta le regole; ha un comportamento scorretto verso gli
insegnanti, i
compagni e l’ambiente scolastico, anche sanzionato con
specifici provvedimenti.
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RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
La collaborazione tra scuola-famiglia è un requisito fondamentale al successo formativo dei bambini e delle bambine e dei
ragazzi e delle ragazze dell’Istituto. La scuola lavora affinché tale collaborazione sia costante e avvenga in un clima di reciproco
rispetto.
Oltre alle comunicazioni dei risultati degli scrutini quadrimestrali e finali, per favorire ulteriormente le comunicazioni scuolafamiglia, vengono organizzati incontri pomeridiani per la comunicazione delle valutazioni di medio-periodo in ogni ordine di
scuola.
In regime di autonomia, la risorsa fondamentale per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola è costituita dal
patrimonio professionale dei docenti che deve essere valorizzato per l’espletamento delle specifiche funzioni.
A tale scopo il Collegio dei Docenti ha individuato nel P.O.F le seguenti aree d'interesse, ha eletto le relative Funzioni
strumentali ed ha organizzato alcune Commissioni di lavoro.
Aree di
interesse
COMPETENZE
GESTIONE DEL Il P.O.F., Piano dell’Offerta Formativa, necessita di un riesame annuale che richiede una serie di
PIANO OFFERTA interventi:
FORMATIVA
e
Stesura del documento riassuntivo del Pof (Poffino)
dei PROGETTI
Individuazione dei criteri per la presentazione dei progetti, inserimento in tabella riassuntiva,
Valutazione
e
verifica/valutazione con predisposizione di scheda finale
autovalutazione
Coordinamento Commissione Pof
d’Istituto
Coordinamento progettazione curriculare ed extra-curriculare
Coordinamento, monitoraggio, revisione e valutazione delle attività del piano
Pinuccia
Aggiornamento e revisione del documento, sia in versione cartacea che digitale
Mirabella
26
Tali operazioni sono svolte in collaborazione con la Dirigente Scolastica, lo Staff di Presidenza, le Funzioni
Strumentali delle altre aree, i docenti referenti di Commissione e la Segreteria.
Il presente Piano inoltre può essere rivisto e/o integrato anche a seguito degli esiti delle rilevazioni
condotte fra gli utenti e gli operatori.
Le proposte di modifica vengono predisposte e inviate al Dirigente Scolastico e al Collegio dei Docenti per
la rettifica e, infine, al Consiglio di Istituto per la definitiva approvazione.
Il Piano viene controllato e aggiornato anche in relazione ad una periodica valutazione degli esiti
formativi, fatta tramite l’analisi della congruenza fra obiettivi del progetto e risultati raggiunti, da
svolgersi in sede di Collegio dei Docenti e di Consiglio di Istituto, per gli aspetti di rispettiva competenza.
Per quanto concerne la Valutazione e l’Autovalutazione si è resa necessaria la sua costituzione vista
l’importanza di mettere in atto azioni che richiedono un sempre più forte impegno, riflessione e
preparazione da parte di tutte le componenti della scuola. E’ coordinato dalla funzione strumentale POF
con la supervisione della Dirigente Scolastica.
INTEGRAZIONE
E BISOGNI
SPECIALI
Eliana Bedetti
La scuola ha un ruolo centrale nella realizzazione del progetto di vita di una persona con bisogni speciali;
attraverso la scuola si mettono in gioco tutte le chance per scoprirsi nelle proprie abilità, fragilità, si
sviluppano i desideri ed i saperi o si apprendono gli algoritmi per approfondire le conoscenze.
L’insegnante, in particolare l’insegnante di sostegno, ha il compito di affrontare con intelligenza, con
curiosità, con impegno la sfida della diversità. Chi opera accanto agli alunni disabili deve essere uno
specialista preparato in grado di decretare percorsi di successo. E’ mediatore e promotore dei contesti
relazionali ed educativi e ricopre un ruolo importante nel processo di crescita psicofisica degli alunni
diversamente abili. La sua condotta professionale è, pertanto, finalizzata alla creazione di un clima di
benessere che favorisce la motivazione all’apprendimento, la maturazione delle capacità individuali e
l’affiatamento tra i compagni. Le parole-chiave dell’integrazione sono: accoglienza, ascolto, attenzione,
autorevolezza, coerenza, responsabilità, condivisione, spirito di collaborazione, disponibilità alla
sperimentazione e alla verifica.
A tale scopo i docenti, mediante una costante attività di formazione ed aggiornamento ed in linea con le
Indicazioni Nazionali, diversificano e rinnovano metodi educativi e didattici in relazione ai bisogni e alle
caratteristiche personali di ciascun alunno. E’ loro compito, altresì, creare occasioni per lo sviluppo delle
relazioni con l’apertura delle classi, con lavori di gruppo e di laboratorio, alternando attività con diverso
carico cognitivo, assicurando il migliore utilizzo degli spazi. I docenti si rivolgono a ciascun alunno/a
valorizzandone le caratteristiche, accettandone la personalità e la dignità ed individuando le modalità per
renderlo/a partecipe e protagonista del proprio apprendimento.
L’integrazione degli alunni impegna docenti, compagni e genitori nel difficile percorso di accettazione
27
della diversità intesa come unicità e rappresenta un importante momento di crescita personale, umana e
di arricchimento per ogni componente della comunità scolastica. Tutto ciò in un’ottica di collaborazione e
cooperazione, ma soprattutto di condivisione di intenti che si concretizza nell’alleanza educativa, nel
lavoro di rete, che può esistere solo se a monte vi è un pensiero progettuale, per obiettivi e risultati,
dove ognuno, con la propria specificità agisce e dà il suo contributo. L’integrazione è facilitata anche
dall’innovazione didattica, che fa leva su percorsi originali, spazi e tempi flessibili, gruppi di mutuo
insegnamento, sillabi organizzati per gradi di difficoltà, attività di problem solving,
progetti
individualizzati.
La scuola è quindi un luogo e un momento privilegiato, che considera il potenziale di ognuno e per
ognuno prevede un diverso e personale progetto di vita, avvalendosi di strumenti come il PEI (piano
educativo individualizzato), la diagnosi funzionale, il PDF (profilo dinamico funzionale), in un’ottica di
sistema integrato.
La qualità dell’integrazione dipende dalla presenza di un’idea forte, da una solida intesa e dalla
collaborazione tra i docenti, da un’apertura all’esterno e ad altre scuole, dall’assunzione di responsabilità
da parte degli organi collegiali.
Il nostro Istituto lavora in rete con altre scuole con l’obiettivo di formare, informare e progettare insieme
ad altri docenti, genitori e operatori del territorio. E’ stata siglata una convenzione con l’Istituto
“Mozzoni” per l’orientamento in uscita degli alunni con disabilità, per la quale sono previsti 4 giorni di
stage presso il loro Istituto. Il nostro Istituto ha inoltre aderito alla Dichiarazione del Panathlon sull’etica
nello sport giovanile, un’associazione con la quale alcune classi della scuola secondaria di primo grado
hanno partecipato al progetto “1 ora per i disabili”. Si stanno attuando alcuni progetti sull’inclusione che
riguardano sia i singoli alunni che l’intero gruppo-classe. Infine, il nostro Istituto è partner di Progetti
europei “Comenius”, che permettono lo scambio di informazioni, esperienze, metodologie e tecniche
anche per quanto riguarda l’inclusione degli alunni con bisogni speciali nel territorio italiano con altri paesi
della comunità europea.
Da quest’anno e’ attivo il GLH d’ istituto, come previsto dall’art. 15 comma 2 della L. 104/92 della C.M.
262/88 e dal D.M. 122/94, ha il compito di:
• Creare rapporti con il territorio per la mappatura e la programmazione delle risorse;
•
Collaborare alle iniziative educative ed integrative predisposte nel Piano Educativo (L.104/92,
art. 15 comma 2);
28
ORIENTAMENTO
Franco
Sabbadin
•
Costituire un fascicolo personale degli alunni iscritti;
•
Analizzare la situazione complessiva degli alunni con bisogni speciali nelle scuole di
competenza;
•
Analizzare le risorse umane ed i materiali dell’Istituto al fine di predisporre interventi volti
all’inclusione;
•
Formulare proposte per la formazione e l’aggiornamento del personale (art. 14 comma 7 della
L.104/92);
•
Proporre ai Coordinatori dei Consigli di classe i materiali e i sussidi didattici necessari agli allievi
con difficoltà di apprendimento;Produrre documenti inerenti l’inclusione scolastica;Pubblicizzare
le attività dell’Istituto e i materiali didattici prodotti.
Giunti in terza media i nostri alunni sono chiamati alla difficile scelta del nuovo percorso di studi. Il
passaggio tra il primo ciclo e il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione professionale è un
momento significativo per la crescita personale di ogni studente.
Scegliendo la scuola superiore si progetta il proprio futuro, si definiscono degli obiettivi che porteranno
con tempi più o meno lunghi alla maturazione della persona e al raggiungimento di specifiche
competenze professionali.
Per scegliere la scuola in modo consapevole gli insegnanti guidano l’alunno alla conoscenza delle proprie
abilità, potenzialità, aspirazioni e anche al riconoscimento di eventuali limiti e difficoltà. Le varie discipline
concorrono, dunque, ad evidenziare le attitudini di ciascuno e a svilupparle.
Il nostro istituto aderisce, con altre realtà del territorio, al progetto “ Orienta in Rete”, che offre
consulenze pedagogiche, didattiche e sociologiche agli alunni e alle loro famiglie per l’attuazione del
percorso orientativo. Inoltre vengono coordinate iniziative di informazione, divulgazione di notizie
aggiornate, visite a vari istituti, contatti con docenti ed esperti. Partecipando a questo percorso i ragazzi
di terza media sono in grado di formulare una scelta il più possibile consapevole.
Per giungere preparati a questo importante appuntamento, già nelle classi prima e seconda vengono
sviluppate delle attività che guidano gli alunni alla conoscenza di sé, delle proprie attitudini, e alla
comprensione delle problematiche del mondo sociale e produttivo.
A seguito di questi interventi di supporto all’attività dei docenti, coordinati da psicologi esperti di
orientamento, gli alunni possono richiedere colloqui individuali con lo psicologo al fine di superare
eventuali disagi che spesso sono causa di dispersione dell’interesse.
29
Le varie attività di orientamento scolastico si possono così riassumere:
Informazione sulle caratteristiche degli istituti superiori e dei C.F.P. presenti nel territorio.
Divulgazione di materiale informativo e delle attività promosse da enti, associazioni, scuole.
Visite e stage presso alcuni istituti.
Spazio informativo e di approfondimento per alunni e famiglie coordinato dall’insegnante referente per
l’orientamento.
Incontri per alunni e famiglie con esperti della provincia e della realtà produttiva.
Coordinamento con l’ ASL locale e con i servizi sociali per l’orientamento degli alunni in difficoltà.
Centro d’ascolto: su richiesta gli alunni possono avere un colloquio con lo psicologo.
Sportello informativo individuale per alunni e famiglie.
Incontro con insegnanti degli Istituti Secondari di II grado presso la nostra scuola.
PROGETTI
EUROPEI
Francesca
Scarpa
Cinderella in our modern days è un progetto Comenius bilaterale iniziato a settembre 2011 e concluso a
giugno 2013 che ha coinvolto l’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” di Campalto e la “H.Botev” Primary
School di Veszprem (Ungheria).
Gli obiettivi principali su cui è stato articolato si possono individuare nel creare opportunità di una più
approfondita conoscenza della cultura e della lingua di un altro paese europeo, e coinvolgere ragazzi e
ragazze tra i 12 e i 14 anni in un appassionante processo formativo volto alla realizzazione di un prodotto
finale condiviso da entrambi i Paesi. Il risultato del progetto è stato infatti un lavoro teatrale (una
rilettura in chiave moderna della favola di Cenerentola completamente ideata, scritta e rappresentata
dagli studenti in lingua inglese) grazie al quale i ragazzi hanno potuto riflettere sulle gioie e sui problemi
propri della loro età, tentando di risolverli grazie all’aiuto degli insegnanti e dei compagni di classe. I
punti cardini affrontati sono stati le relazioni tra pari e con gli adulti, l’autonomia, la progressiva
consapevolezza di specifici diritti e doveri di una cittadinanza attiva, i nuovi stili di vita compresa la
crescente sensibilità ecologica attuata fin dai semplici momenti di vita quotidiana.
Durante i due anni di lavoro si sono alternati momenti più prettamente teorici, come la riflessione sui
differenti aspetti presenti nelle due culture e sulle tematiche affrontate dalla piece teatrale, ad altri più
pratici di ricerca delle tradizioni locali, aspetti tipici della cultura italiana e veneziana, scambio di
materiale cartaceo tra gli studenti delle due scuole, stesura e traduzione in lingua inglese del canovaccio
e dei dialoghi dell’opera teatrale, rappresentazione al Teatro Toniolo, creazione di un libretto di sala
contenente il testo prodotto dai ragazzi nelle tre lingue (inglese, italiano, ungherese), creazione da parte
dei ragazzi di una piccola guida con descrizioni di alcuni itinerari di Venezia pensata appositamente per gli
ospiti.
Le nuove tecnologie sono state utilizzate per le ricerche sulle tematiche indagate, per la comunicazione
30
tra gli studenti e gli staff di insegnanti e coordinatori, e per l’archiviazione dei lavori svolti in un blog
dedicato (http://cinderellainouritaliandays.blogspot.it/).
Nei due anni trascorsi si sono svolte 2 mobilità in uscita (la prima solo per i docenti e la seconda con
docenti ed allievi che ha visto il soggiorno di 20 ragazzi per 10 giorni nel paese straniero, ospitati per
alcuni giorni dalle famiglie ungheresi) e 2 mobilità in entrata (la prima di soli insegnanti mentre la
seconda ha visto l’accoglienza presso le famiglie italiane di 25 studenti ungheresi). La mobilità conclusiva
ha visto mettere in campo tutte le forze disponibili dell’Istituto, sia per la precedente preparazione, sia
per la gestione dell’accoglienza e l’organizzazione di tutti i momenti di permanenza in Italia (scolastici e
non).
NUOVE
TECNOLOGIE
Gianfranco
Campagna
Le nuove tecnologie rappresentano una risorsa sia sul piano dell’organizzazione e della gestione del
servizio scolastico, sia su quello del processo di insegnamento/apprendimento. Nell’istituto è attiva anche
una commissione verticale sull’uso delle nuove tecnologie.
Nella didattica, due sono gli aspetti legati all'uso delle nuove tecnologie importanti:
• l’alfabetizzazione all’uso delle tecnologie, in primo luogo quelle informatiche.
•
il ruolo che esse possono assumere nel favorire il conseguimento di specifici obiettivi disciplinari.
L’utilizzo delle nuove tecnologie assumono perciò un ruolo importante nel processo formativo, non tanto
in alternativa agli strumenti tradizionali, ma in modo tale da potersi integrare con questi ultimi, inoltre
l’uso contemporaneo di testi, immagini, animazioni e video e suoni offre l’opportunità di attivare abilità
e di consolidare capacità e competenze ai diversi stili cognitivi. I percorsi didattici proposti nel nostro
istituto sono finalizzati a:
• promuovere l’ uso del computer come momento trasversale alle varie discipline;
•
promuovere percorsi formativi adeguati alle esigenze, ai livelli, ai ritmi ed agli stili di
apprendimento specifici di ciascun alunno;
•
favorire negli alunni l’acquisizione di un atteggiamento consapevole dell’uso del WEB e delle sue
risorse e dei suoi rischi
•
promuovere processi di socializzazione attraverso l’uso di didattiche collaborative;
Per favorire questi processi l’istituto:
• ha avviato ,e quasi concluso, un progetto di Classe 2.0 nella scuola primaria e ha progettato un
analogo intervento presso una futura prima della scuola media secondaria di primo grado.
31
•
sta potenziando il parco delle lavagne multimediali interattive con la prossima istallazione di tre
LIM. Attualmente sono presenti 4 lavagne presso la scuola secondaria di primo grado e 5 presso i
plessi della scuola primaria.
•
è stato riorganizzato, presso la scuola primaria “A. Gramsci”, il laboratorio multimediale con 15
postazioni finalizzate anche all’ educazione linguistica.
•
è stato rinnovato con nuove dotazioni hardware , nel plesso “A. Pascoli “
•
sono state aggiornate, nel plesso “Don Milani”, le macchine e aumentate le dotazioni LIM
Il Sito del nostro istituto: http://gramsci.provincia.venezia.it/ , continuamente aggiornato, è uno
strumento di accesso, di dialogo e di confronto con l’ utenza, con il territorio e con altre scuole. Fornisce
informazioni utili e aggiornate sulla struttura e sulle attività della scuola: contiene il POF, i progetti, il
Regolamento d’ Istituto, gli orari di ricevimento presso gli uffici di segreteria e la Presidenza, il
ricevimento dei docenti, un’ area genitori, un’ area studenti e altre informazioni sull’ Istituto e sui plessi
che lo compongono. Inoltre ciascun plesso ha una propria pagina di presentazione. In particolare sono
stati inoltre attivati alcuni blog per la comunicazione con i partners dei Progetti europei Comenius:
• Side by side in educational blog:gramscicampalto.blogspot.com
•
United in water water as the essential
•
Cinderella Of Our Days blog:cinderellaofourdays.blogspot.com
blog:unitedinwater.blogspot.com
E per la scuola primaria tre blog di tipo didattico
• http://pascolionline.blogspot.it/
•
http://3bellibravibuoni.blogspot.it/
•
http://quartadonmilani.blogspot.it/
32
Le seguenti Commissioni: POF/VALUTAZIONE, INTEGRAZIONE ALUNNI CON BISOGNI SPECIALI, ORIENTAMENTO,
NUOVE TECNOLOGIE, COMENIUS sono coordinate dalle rispettive funzioni strumentali.
COMMISSIONI
OBIETTIVI
Definizione dei criteri di approvazione dei progetti;
POF/VALUTAZIONE Analisi e verifica, sia didattica che economica, dei progetti del POF;
Revisione del POF
Definizione di parametri specifici e indicatori in base ai quali determinare, in modo trasparente ed
univoco, la valutazione del comportamento e del rendimento degli alunni della Scuola dell’Infanzia,
della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.
Programmazione prove strutturate e semi-strutturate per classi parallele.
Lettura e analisi delle prove nazionali Invalsi per scuola primaria e secondaria di I grado.
INTEGRAZIONE
ALUNNI CON
BISOGNI SPECIALI
Progetti per l’integrazione , stesura dei piani personalizzati e raccordo con i curricoli, orientamento
formativo. Allestimento e tenuta materiali e spazi.
Proposte nuovi acquisti, registro utilizzo dei sussidi e di libri per il sostegno
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INTEGRAZIONE
ALUNNI
STRANIERI
INTERCULTURA
COMENIUS
Applicazione protocollo accoglienza.
Raccolta informazioni sugli alunni. Aggiornamento anagrafe,
Progettazione e organizzazione laboratori Italiano L2.
Prove di ingresso e valutazione. Commissione Integrazione in Municipalità.
Contatti con la docente che coordina la commissione intercultura, la figura di supporto coordina
l’intervento dei mediatori e dei facilitatori e i contatti con le famiglie.
Coordina i progetti approvati dal collegio, partecipa alla formazione.
Sviluppo dei Progetti di partenariato con altre scuole europee
attraverso azioni didattiche e di mobilità per docenti.
Cura del blog, scambi epistolari/gemellaggi.
Contatti con l’Agenzia LLP, sponsor e partner sul territorio e europei (enti locali ed associazioni)
I Dipartimenti di Materia: Lettere, Matematica, Scienze e Tecnologia, Lingue Straniere, Arte-Musica-Sport
si riuniscono periodicamente sia in orizzontale che in verticale per coordinare le attività di continuità e per programmare attività
didattiche in parallelo e tests di verifica comuni.
In particolare, nel Dipartimento di Lingue Straniere in verticale si progettano i piani di lavoro degli assistenti linguistici.
34
ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
anno scolastico 2012-13
Nel nostro Istituto si realizza una ricca progettualità che si struttura in una serie di proposte che mirano, coerentemente con il
Piano dell’Offerta Formativa e le indicazioni ministeriali, a rispondere ai variegati bisogni dell’utenza, facendo leva sulle diverse
professionalità dei docenti e sulla collaborazione di altre agenzie formative presenti sul territorio.
I progetti sono coordinati da Commissioni coadiuvate dalle Funzioni Strumentali e da docenti referenti.
Viene data priorità, in accordo con le indicazioni condivise dal Consiglio di Istituto e dal Collegio Docenti,
ai progetti che coinvolgono tutto l’istituto, a quelli estesi a più plessi e a classi appartenenti a più plessi (continuità orizzontale),
a quelli che coinvolgono classi ‘ponte’ o classi/gruppi di ordini di scuola diversi (continuità verticale),
ai progetti che mirano al recupero e/o al potenziamento di abilità di studio trasversali e di competenze chiave,
ai progetti per l’Intercultura e l’Accoglienza, ai progetti per la Cittadinanza attiva e per la dimensione europea
ai progetti per lo sport e per l’ampliamento dell’offerta formativa anche in collaborazione con associazioni presenti sul territorio.
I progetti che danno forza agli assi portanti del POF e che sono realizzati sia in orario curriculare che extra-curriculare, sono
stati inseriti nei seguenti ambiti:
Letterario- Linguistico;
Scientifico-Tecnologico-Ambientale;
Recupero-Potenziamento;
Artistico-Espressivo;
Sportivo-Motorio;
Cittadinanza attiva
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AMBITO LETTERARIO-LINGUISTICO
SCUOLA E CLASSI
COINVOLTE
SCUOLE
DELL'INFANZIA
SCUOLE DELL'INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA SECONDARIA
TITOLO DEL PROGETTO
UN LIBRO PER AMICO
HAPPY ENGLISH
FINALITA'
Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione,
utilizzando un linguaggio verbale per esprimere,
descrivere, narrare. Sviluppare la capacità di usare
creativamente materiali e tecniche diverse per esprimere
se stessi e l’ambiente circostante, utilizzando diversi
linguaggi ( grafico-pittorico, plastico-manipolativo,
sonoro-musicale, drammatico-teatrale, massmediale )
Acquisire alcuni semplici vocaboli della lingua inglese.
Esprimersi in un’altra lingua, salutare e ringraziare
UNA NUOVA AVVENTURA
CON GLI AMICI
Rinforzo della lingua italiana, sia orale che scritto
attraverso vari argomenti e modalita’
CINDERELLA:DIALOGUES
Stesura dialoghi del testo Modern Cinderella.
Lettura,video-registrazione e video scrittura in lingua
straniera
INCONTRO CON LA
LETTURA
Favorire l’avvicinamento affettivo ed emozionale del
ragazzo al libro
IO PARLO ITALIANO
Favorire l’apprendimento della lingua italiana ai fini di un
migliore inserimento scolastico e come lingua veicolare
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ADULTI
IT IS NOT ONLY A SONG
Partendo dall’analisi di testi di canzoni per apprenderne il
significato, ascolto delle stesse per fissare la pronuncia e
arrivare alla costruzione di dialoghi per instaurare
conversazioni
AMBITO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO-AMBIENTALE
SCUOLA E CLASSI
COINVOLTE
SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO
COMPRENSIVO
TITOLO DEL PROGETTO
CLASSE 2.0 : Piscopello
SITO WEB:
http://gramsci.provincia.venezia.it/:
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FINALITA'
Lo sviluppo di un ambiente multimediale
Il sito scolastico assolve a diverse funzioni:
vetrina per gli studenti, i genitori e per la
scuola, mezzo di scambio di progetti e di
esperienze.
Il
sito
scolastico
fornisce
un'identità pubblica molto più riconoscibile alla
scuola stessa e rende accessibili all'utenza
informazioni prima sommerse. Grazie alle
informazioni accessibili sui siti, le scuole ( e la
loro offerta formativa ) divengono più
confrontabili e la loro proposta diventa più
visibile, tangibile, concreta
AMBITO RECUPERO-POTENZIAMENTO
SCUOLA E CLASSI
COINVOLTE
TITOLO DEL PROGETTO
SCUOLA DELL’INFANZIA
RECUPERO E
POTENZIAMENTO
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
RECUPERO LINGUISTICOLOGICO MATEMATICO
ALUNNO ARABOFONO
FINALITA'
Acquisire delle competenze di letto-scrittura;
Approfondimento della conoscenza del numero
Maturazione atteggiamento positivo e partecipativo nei
confronti della vita scolastica;
Acquisire abilita’ di lettura e scrittura corretta
RECUPERO MATEMATICA
Reintegro di alcuni argomenti pregressi
RECUPERO LINGUA
SPAGNOLA
Acquisire le basi della lingua e della civilta’ spagnola, per
permettere agli alunni di affrontare l’ esame
SCUOLA SECONDARIA
RECUPERO LINGUA
INGLESE
Recupero delle strutture grammaticali e linguistiche di
base per il conseguimento degli obiettivi minimi essenziali
SCUOLA SECONDARIA
RECUPERO LINGUA
FRANCESE
SCUOLA SECONDARIA
Recupero per gli alunni con scarso profitto
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AMBITO ARTISTICO-ESPRESSIVO
SCUOLA E CLASSI
COINVOLTE
SCUOLE DELL'INFANZIA
SCUOLE DELL'INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLE DELL'INFANZIA
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA SECONDARIA
FINALITA'
TITOLO DEL PROGETTO
Laboratorio creativo che stimoli la curiosita’, la fantasia,
MAIL ART
l’espressivita’;
scambio
e
comunicazione
artistica
attraverso la rete postale
Attivare e sviluppare dinamiche collaborative; imparare a
DANZA COME LINGUAGGIO riconoscere e rispettare l’altro, attraverso la pratica del
UNIVERSALE NON VERBALE movimento
MANI IN PASTA
Per sperimentare la stimolazione a livello multisensoriale,
per sviluppare la creatività, per interiorizzare concetti e
attuare esperienze.
SAN MARTINO
Saper suonare insieme;
saper eseguire brani con lo strumento;
sapersi concentrare
CHILDREN’S MUSIC
LABORATORY
Formazione dell’orecchio ritmico e melodico;
sviluppo della coordinazione motoria e della motricità fine
ROMEO & JULIET :
“TWO OPPOSITE AGES”
Potenziare l’abilita’ linguistico-espressiva in inglese, gia’
strumentata ad un livello avanzato insieme al canto e al
ballo per la preparazione anche di un nuovo musical
Progettazione e realizzazione scenografie per la
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SCENOGRAFIE COMENIUS
SCUOLA SECONDARIA
SCUOLA SECONDARIA
MURALES
PROGETTO “ EBA”
CONCERTO D’INVERNO
rappresentazione teatrale
Progetto, tecniche ed abilita’ nella “Grande
Rappresentazione Murale”
Saper intonare melodie;
saper eseguire i brani con lo strumento;
sapersi concentrare e suonare in gruppo
AMBITO SPORTIVO-MOTORIA
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
POTENZIAMENTO
DELL’ATTIVITA’ MOTORIA
CORSO DÌ KAYAK
Riscoprire e valorizzare l’aspetto
affettivo dell’attività sportiva
SCUOLA SECONDARIA
sociale
e
Avviamento alla pratica sportiva, acquisizione tecniche di
voga, conoscenza del territorio
SCUOLA SECONDARIA
GIOCHI CITTA’ DI MESTRE
cognitivo,
Conoscenza del territorio;
Avviamento alla pratica sportiva
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MANIFESTAZIONI E INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’
Le scuole dell’Istituto organizzano autonomamente feste e manifestazioni di vario tipo, legate ai momenti più significativi
dell’anno scolastico, anche in collaborazione con il territorio (castagnata di S. Martino, Natale, Carnevale, feste di fine anno
scolastico).
Inoltre, promuovono per gli alunni, con il coinvolgimento delle famiglie, iniziative di solidarietà, che possono essere
concordate anticipatamente con vari enti o associazioni, o stimolate da eventi particolari nei confronti di bambini di altri Paesi
(adozioni a distanza, gemellaggi, raccolte materiali…)
I RAPPORTI CON IL TERRITORIO
L’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” da sempre è aperto al dialogo con il territorio.
Molti progetti inseriti nel POF nascono dalla volontà di stringere stretti rapporti con le “Istituzioni” presenti nel territorio
e permettono di integrare le discipline curricolari con le diverse opportunità offerte dalla realtà circostante, per un maggior
allargamento degli orizzonti culturali degli alunni e delle alunne e per il superamento del divario esistente tra scuola e vita
quotidiana. Si colgono le opportunità offerte da:
Municipalità di Favaro;
Comune di Venezia per l’adesione agli “Itinerari Educativi” e ad interventi per il benessere degli alunni (facilitatore
linguistico, formazione docenti);
Società sportive per l’attuazione di progetti inerenti varie attivita’;
Associazioni “Terra Antica” e “La Salsola” per l’attivazione del “Laboratorio Ferracina” e l’approfondimento della
storia del quartiere; Faber Libertatis;
Confederazione Artigiani di Mestre per la partecipazione al concorso Artigianato e Scuola;
Associazione “Campalto Viva” per la partecipazione al mercatino di S. Martino e alle iniziative culturali proposte
(astrofili, Campaltomare, Campalto: città della Lavanda);
Gruppo Anziani di Campalto, Villaggio Laguna e l’Associazione Pro-Campalto per le tradizionali “Castagnata” e
“Carnevalata”;
AGAPE: educazione alla solidarietà (laboratori interattivi di creatività);
Lega Ambiente e Associazione Arcobaleno: per Operazione Scuole Pulite; Coldiretti: per Educazione alimentare;
Associazione Ornitologica per il concorso e la visita alla mostra annuale presso il Centro Culturale di Campalto;
Il Circolo Scacchistico di Venezia centro e “Zichichi” di Campalto per il progetto ‘Scacchi a scuola’;
AGIRE Agenzia Veneziana per l’Energia.
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Presso il CENTRO POLIFUNZIONALE dell’Istituto, sono attive, grazie al supporto della Municipalità di Favaro e di Associazioni:
attività di emeroteca, biblioteca, pianoforte, serate a tema.
Presso il il Centro Polifunzionale e il Centro Villa Barofio si svolgono attività di studio assistito, in collaborazione con volontari
e la Municipalità di Favaro.
L’ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Gli uffici di segreteria sono stati organizzati in uno schema unitario, che, sostanzialmente, non prevede differenziazioni tra
scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, con alcune particolari eccezioni. In seguito alla riduzione di un’unità del
personale, le competenze di protocollo, corrispondenza, acquisti, impegni di spesa e pratiche varie, sono state distribuite tra le
tre unità operanti e il direttore dei servizi.
ORGANIGRAMMA UFFICI DI SEGRETERIA
DIRETTORE SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI :
Sig. Claudio Filippucci
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Sig.ra Anna Nordio: contratti, stipendi, assenze personale, pratiche varie.
Sig.ra Fabrizia Scaramuzza: alunni (iscrizioni, trasporti, mensa, schede di valutazione)
Organico ( trasferimenti Docenti, stipendi, TFR)
Sig.ra Lucia Volpato: territorio, edilizia scolastica, arredi, dichiarazione servizi, pensioni, riscatti INPDAP, ricostruzione carriera,
corsi per adulti, viaggi d’istruzione.
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PROCEDURE
ACCESSO AI DOCUMENTI
E’ necessario presentare una richiesta scritta, ai sensi della legge 241/90 per l’ accesso al documento richiesto.
Evasione della pratica entro dieci giorni lavorativi.
INFORMAZIONI
Informazioni di tipo amministrativo possono essere evase durante l’orario di apertura al pubblico degli uffici.
Informazioni riguardanti l’andamento didattico sono di esclusiva competenza del Dirigente Scolastico, dei Docenti
collaboratori e dei Docenti.
ORARIO di APERTURA AL PUBBLICO degli UFFICI di SEGRETERIA
Lunedì
Martedì
Mercoledì
dalle ore 14.00 alle 15.00
dalle ore 14.00 alle 15.00
dalle ore 14.00 alle 15.00
Giovedì
Venerdì
Sabato
dalle ore 10.00 alle 11.00
dalle ore 10.00 alle 11.00
dalle ore 10.00 alle 11.00
La DIRIGENTE SCOLASTICA, dott.ssa Annavaleria Guazzieri, riceve il pubblico su appuntamento.
43
Lo STAFF è composto da:
Dirigente Scolastica:
Annavaleria GUAZZIERI
Collaboratrice Vicaria:
Seconda Collaboratrice e
Responsabile di Plesso “ A. Gramsci
Responsabili di Plesso “G. Pascoli”:
Responsabile di Plesso “Don Milani”:
Responsabile di Plesso “Girasole”:
Responsabile di Plesso “Arcobaleno”:
Nilva TAGLIAPIETRA
Barbara BONFA’
Maria Iva SANTELLI
Donatella RIGHETTO
Enrica BOLZONELLA
Patrizia VERNUCCIO
Direttore Amministrativo:
Claudio FILIPPUCCI
Funzioni Strumentali:
“Gestione del P.O.F. e dei PROGETTI e
Valutazione e Autovalutazione d’Istituto”
“Integrazione e Bisogni Speciali”:
“Orientamento Scolastico”:
“Progetti Europei”
“Nuove tecnologie”
Pinuccia MIRABELLA
Eliana BEDETTI
Franco SABBADIN
Francesca SCARPA
Gianfranco CAMPAGNA
Il presente PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA può essere visionato anche in rete, nel sito Internet dell’Istituto:
http://gramsci.provincia.venezia.it
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INDICE
Presentazione
Che cos’è il P.O.F
Struttura dell’Istituto
Servizio mensa
Assicurazione alunni
Visite guidate,viaggi di studio e scambi culturali
Patto educativo di Corresponsabilità
Finalità dell’Istituto
Finalità e obiettivi comuni
Finalità scuola dell’Infanzia
Finalità scuola Primaria
Finalità scuola Secondaria di I grado
Verifica e valutazione del processo didattico
Tabella di corrispondenza voto numerico-giudizio-descrittori
Valutazione del comportamento
Rapporti scuola-famiglia
Funzioni strumentali
Commissioni
Progetti: Arricchimento dell’Offerta Formativa
Manifestazioni e iniziative di solidarietà
I rapporti con il territorio
Organizzazione amministrativa
Procedure
Orario apertura al pubblico della Segreteria
Staff di presidenza
Indice
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pag.
pag.
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2
6
7
10
10
11
11
12
13
14
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26
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POF 2012-2013 definitivo - A. Gramsci