Prot. 177/A26 del 11/09/2013
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PREMESSA
Al fine di ottimizzare il servizio scolastico ed assicurare modalità di rapporto corrette ed efficaci all'interno
dell’Istituto, si invia di seguito la circolare contenente disposizioni pratico-organizzative. Per eventuali
approfondimenti degli argomenti oggetto della presente circolare, si rinvia alla normativa vigente e al CCNL
Comparto Scuola.
ART. 15 - PERMESSI RETRIBUITI
Sono concessi sulla base di idonea documentazione o autocertificazione a norma di legge. I permessi retribuiti per
motivi personali e di famiglia vanno richiesti in anticipo, almeno tre giorni prima, e devono essere debitamente
documentati anche attraverso autocertificazione utilizzando i modelli predisposti scaricabili dal sito web della
Scuola www.icgricignanodiaversa.it
PERMESSI PREVISTI DALLA LEGGE 104
I permessi della L. 104 vanno richiesti nel rispetto dell’art. 15 comma 7 CCNL del 29/11/07.
Il personale che beneficia dei permessi previsti dalla legge 104 o che richiede permessi retribuiti è invitato a
comunicare la propria assenza con almeno tre giorni di preavviso, qualora i motivi a sostegno della medesima non
rivestano carattere di urgenza e imprevedibilità. Ciò consente di poter organizzare più agevolmente il servizio. I
modelli sono scaricabili dal sito web della Scuola www.icgricignanodiaversa.it
ART. 16 - PERMESSI BREVI
Sono quantificati per una durata non superiore alla metà dell’orario giornaliero e nel limite annuo corrispondente
all'orario settimanale di insegnamento (18 per i docenti di Scuola secondaria di I grado, 24 ore per i docenti di
Scuola Primaria e 25 ore per i docenti di Scuola dell’Infanzia).
I permessi brevi devono essere motivati e richiesti al DS con congruo anticipo per consentire il piano di sostituzione
secondo i seguenti criteri:
 Sostituzione con il docente di sostegno contitolare di classe
 Sostituzione con docente presente nel piano sostituzioni
 Sostituzione con docenti per recupero
 Sostituzione con docenti di sostegno delle altre classi in assenza dell’alunno
 Sostituzione con docenti disponibili per ore in eccedenza compatibilmente con le risorse finanziarie
dell’Istituto.
Nel caso in cui non si verifichino le condizioni di cui sopra il permesso breve non potrà essere concesso.
N.B.
 Le ore di permesso breve vanno obbligatoriamente recuperate nei due mesi successivi alla fruizione dello
stesso.
 Il recupero sarà programmato nelle ore non coincidenti con l’orario di servizio e secondo le esigenze della
scuola (durante le ore di spacco settimanale o nel giorno libero del docente)
 Si prega di non avanzare richiesta di permessi brevi in coincidenza di impegni collegiali stabiliti dal Piano
annuale delle attività. Essi si concedono solo in casi eccezionali debitamente documentati.
I modelli sono scaricabili dal sito web della Scuola www.icgricignanodiaversa.it
ART. 17 - ASSENZE PER MALATTIA
Le richieste di assenza per malattia o altro, devono essere comunicate entro e non oltre le ore 8.00 SOLO agli uffici
di segreteria della sede centrale (tel. 081/5028137) precisando se essa rientra o meno nella causa di servizio.
I modelli sono scaricabili dal sito web della Scuola www.icgricignanodiaversa.it
ASSENZE PER VISITE SPECIALISTICHE, TERAPIE ED ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI
La Circolare n. 8 del 2008 della Funzione Pubblica ha precisato che il d.l. n. 112 del 2008, successivamente
convertito in legge n. 133/08, ha stabilito che le visite specialistiche ed esami diagnostici possono essere richiesti
con:
• i permessi brevi, soggetti a recupero (per i lavoratori della scuola cfr art. 16 del CCNL 2007);
• i permessi per documentati motivi personali, secondo i CCNL di comparto (per i lavoratori della scuola cfr.
art. 15 comma 2 CCNL 2007).
Le assenze suindicate sono configurabili come assenze per malattia, ai sensi della circolare n. 8/08, delle sentenze
della Cassazione n. 5027 del 1988 e 3578 del 1985 e di quanto espresso nella nota dell’ ARAN, se si verificano i
seguenti presupposti:
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prescrizione del medico curante in quanto collegata ad uno stato patologico in atto o, in ogni modo, nel
ragionevole timore di insorgenza dello stesso;
non sia oggettivamente possibile effettuarle al di fuori dell'orario di lavoro;
siano documentate con l'esibizione di una certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria che ha erogato la
prestazione.
dimostrazione che dette visite o accertamenti non possono essere svolte fuori dell'orario di lavoro. Quindi,
occorre che il dipendente esibisca all'amministrazione un'attestazione rilasciata dalla struttura sanitaria in cui
dovrà essere specificato che l'accertamento (o visita) non poteva che essere effettuato in orario coincidente con
l'orario di servizio del dipendente. L'unica alternativa all'assolvimento di questo adempimento è che il dipendente
produca una richiesta del medico in cui ci sia evidenziata l'urgenza dell'accertamento.
produzione all'amministrazione di appartenenza un'attestazione rilasciata dalla struttura sanitaria in cui
risulti il giorno e l'ora d'inizio e fine degli esami (o visita specialistica). Qualora l'accertamento specialistico sia di
brevissima durata (come nel caso, ad esempio, di prelievo del sangue) e, quindi, il lavoratore sia in grado di poter
riprendere il lavoro, anziché dell'istituto della malattia, il dipendente può beneficiare, dietro esplicita richiesta, dei
permessi brevi con recupero.
I modelli sono scaricabili dal sito web della Scuola www.icgricignanodiaversa.it
MALESSERE DEL DIPENDENTE DURANTE IL SERVIZIO
L'ARAN, rispondendo a specifici quesiti, ha chiarito nei termini seguenti come deve essere considerata la giornata in
cui il dipendente subisce un malore in servizio, prendendo a riferimento quanto stabilito per i dipendenti del
comparto Ministeri dal Contratto Integrativo 21/3/2001.
Se durante l'orario di lavoro il dipendente viene colpito da un malessere e quindi è costretto a lasciare il lavoro
prima della scadenza dell'orario obbligatorio, non deve essere considerato assente per malattia se il certificato
medico decorre dal giorno successivo. In tal caso le ore di servizio non lavorate sono configurate come permesso
breve e devono essere recuperate.
Viceversa, se il dipendente nella stessa giornata in cui si è sentito male va dal medico curante il quale gli rilascia un
certificato medico con decorrenza dallo stesso giorno in cui è avvenuto il malessere, la giornata parzialmente
lavorata deve essere considerata a tutti gli effetti come assenza per malattia e le ore di servizio prestate possono
essere richieste dal dipendente a titolo di riposo compensativo.
ASSENZE DAGLI ORGANI COLLEGIALI
L’assenza a riunioni “obbligatorie” di organi collegiali è consentita solo per motivi di salute da documentare con
idonea documentazione.
In caso di fatti improvvisi che determinano l’assenza, è consentito richiedere ore di permesso breve da recuperare in
attività didattiche nelle ore di spacco e nel giorno libero in sostituzione dei colleghi assenti.
Anche l'entrata posticipata o l'uscita anticipata da riunioni obbligatorie devono essere richieste per iscritto,
documentate ed autorizzate dal DS.
CAMBIO GIORNO LIBERO– CAMBIO TURNO - CAMBIO ORARIO
Il cambio di giorno libero, cambio turno o orario devono essere richiesti con congruo anticipo e autorizzati dal DS. Si
concedono in casi eccezionali e solo se ricorrano le condizioni di sostituzione di cui al paragrafo precedente. I modelli
per la richiesta sono scaricabilI dal Sito WEB www.icgricignanodiaversa.it
MODALITA’ DI TRASMISSIONE DELLE CIRCOLARI INTERNE
Per il corrente anno scolastico la modalità di trasmissione delle circolari e delle comunicazioni sarà online tramite
consultazione del sito dell’Istituto (www.icgricignanodiaversa.it) e invio all’indirizzo di posta elettronica di ciascun
docente.
Sarà obbligo e dovere di ciascun docente prendere regolarmente visione di quanto pubblicato, rispettare le circolari
e gli avvisi in questo modo diffusi.
Tutte le circolari e gli avvisi divulgati tramite sito e posta elettronica si intendono regolarmente notificati a tutto il
personale.
INGRESSO ALUNNI
Si raccomanda di sollecitare al rispetto dell’orario, in modo che l’attività didattica possa avere effettivo inizio alle
ore prestabilite. Tale puntualità va rispettata, ovviamente, anche per quanto riguarda le attività pomeridiane,
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secondo gli orari definiti. Si richiama l'attenzione dei docenti sulla necessità di fare opera di persuasione nei
confronti dei genitori riguardo il rispetto dell'orario scolastico.
N.B. Non sarà consentito, nel tempo prolungato della scuola secondaria di 1° grado e nella scuola dell’infanzia,
l’uscita anticipata nei giorni in cui si effettua la refezione scolastica tranne in casi eccezionali debitamente
documentati.
RITARDI ALUNNI
In caso di ritardo il genitore dovrà accompagnare il proprio figlio/a e compilare l’apposito modulo da richiedere ai
Collaboratori scolastici presenti nell’atrio dell’edificio.
LE USCITE ANTICIPATE ALUNNI
In casi di necessità, le uscite anticipate sono concesse su richiesta firmata dai genitori che possono anche delegare
persona maggiorenne di loro fiducia - munita di tesserino dell’alunno rilasciato dalla Scuola - a prelevare dalla
scuola il proprio figlio/a. Tale richiesta deve essere formalizzata dal genitore all’inizio delle attività didattiche salvo
casi imprevedibili.
Nel caso in cui un genitore intenda prelevare il proprio figlio prima del termine delle lezioni per un periodo
prolungato, la richiesta deve essere debitamente motivata e il permesso deve essere rilasciato dal dirigente.
ASSENZE ALUNNI
Le assenze debbono essere sempre giustificate per iscritto dai genitori utilizzando l'apposito libretto (scuola
secondaria)
Per le assenze di malattia superiori ai cinque giorni (compresi i festivi) occorre presentare certificazione medica.
COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA
La scuola comunica con le famiglie attraverso il diario degli alunni, il sito web www.icgricignanodiversa.it o per via
telefonica. Nel caso di comunicazioni individuali riservate si utilizzerà, generalmente, la forma scritta o e-mail.
RICEVIMENTO DEI GENITORI DA PARTE DEI DOCENTI
L'orario di ricevimento antimeridiano dei Docenti sarà comunicato ai genitori tramite nota scritta del DS.
OBBLIGHI DI VIGILANZA SUGLI ALUNNI- RESPONSABILITÀ’ CIVILE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA
E’ fatto obbligo per tutto il personale dipendente quanto segue:
1. In caso di ritardo di un insegnante, il collaboratore del DS dovrà disporre per la vigilanza degli alunni da
parte di un collaboratore scolastico.
2. In caso di assenza di un insegnante, il collaboratore del DS dovrà disporre per la sostituzione da parte dei
docenti presenti nel piano sostituzioni e secondo i criteri deliberati nel Collegio dei docenti.
3. Qualora un docente debba allontanarsi dalla classe deve chiedere a personale ausiliario di sostituirlo
durante la momentanea assenza.
4. Gli insegnanti si devono trovare a scuola 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e devono garantire la
vigilanza durante l'uscita degli alunni e consegnarli ai genitori o a delegati maggiorenni in possesso di
tesserino dell’alunno rilasciato dalla Scuola (Scuola Primaria e Infanzia).
5. L'ingresso nella scuola e nelle aule, così come l'uscita degli alunni, saranno supportate da tutti i
collaboratori scolastici.
6. Il trasferimento dei docenti da una classe all'altra deve essere organizzato in modo tale da prevenire ogni
rischio da omessa vigilanza.
7. E’ fatto divieto, per non incorrere in responsabilità civili ai sensi delle norme citate, di “METTERE FUORI
DALLA PORTA” alunni che potrebbero così restare senza vigilanza. In caso di frequenti e gravi atti di
indisciplina, si devono seguire le disposizioni previste dal regolamento.
INFORTUNI
Pur rammentando gli obblighi dell’istituzione scolastica per i pericoli incombenti sugli alunni-utenti all'interno della
comunità educativa che risalgono fondamentalmente al dovere di vigilanza sui minori e alla predisposizione di ogni
cautela indispensabile affinché gli alunni possano usufruire del servizio in assenza di pericolo evitabile di danno alla
persona, in caso di infortunio è obbligo:
 Trascrivere gli infortuni anche di un solo giorno sul registro apposito in attesa che a tale procedura sia
sostituita la dichiarazione all’INAIL a fini statistici;
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
denunciare all'INAIL l'infortunio non guaribile in 3 giorni (fa fede il certificato medico o del Pronto
Soccorso), entro 48 ore dalla comunicazione del fatto;
 denunciare all'autorità di Pubblica Sicurezza l'infortunio non guaribile in 3 giorni (come sopra).
 Denunciare via fax o ricorrendo a telegramma entro 24 h i casi di gravissima entità che comportano il
rischio di morte
Ne consegue che, in caso di infortunio occorso ad un alunno si debbono inoltrare al DS:
1. da parte del/i docente/i-collaboratori scolastici presenti al fatto, per iscritto, immediatamente, una relazione
contenente la descrizione dell'infortunio utilizzando il modello predisposto scaricabile dal sito web della Scuola
www.icgricignanodiaversa.it
2. eventuali dichiarazioni spontanee di alunni o testimoni.
3. certificato del Pronto Soccorso o altro certificato medico.
Nell’eventualità di un incidente è opportuno considerare prioritaria la salute dell’alunno, prestargli cure immediate,
se necessario chiamare il 118, avvertire i genitori. Ciò deve avvenire nel rispetto degli obblighi di sorveglianza verso
gli altri alunni.
INFORTUNIO ALUNNI: RIAMMISSIONE
In caso di infortunio occorso agli alunni per il quale è stato inoltrato all’Ufficio di Direzione il certificato medico del
Pronto Soccorso (o altro certificato medico) e si è effettuata denuncia all’INAIL o all’autorità di P.S (infortunio non
guaribile in 3 giorni), non è consentita la riammissione a scuola se anticipata rispetto alla prognosi medica.
L’ammissione alla frequenza delle attività scolastiche è possibile qualora i genitori presentino certificato di
guarigione rilasciato dal medico/pediatra di base.
SCIOPERO DEL PERSONALE
La scuola comunica tutte le indizioni di sciopero che riguardano il personale, dichiarando quali attività e servizi sarà
in grado di garantire. In ogni caso poiché non è possibile fare lezione al posto di un docente scioperante si può
assicurare solo la vigilanza sugli alunni. Le assenze nei giorni di sciopero debbono essere comunque giustificate dai
genitori per assicurare il controllo incrociato sui minori.
ASSEMBLEE SINDACALI
Per garantire l'esercizio del diritto dei lavoratori a partecipare alle assemblee sindacali la scuola comunica le
variazioni orarie (in ingresso o in uscita) cui le famiglie devono tassativamente attenersi non potendo essere
assicurata la vigilanza sui minori.
USCITE DIDATTICHE
Le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione, ivi compresi quelli connessi ad attività sportive, presuppongono, in
considerazione delle motivazioni culturali didattiche e professionali che ne costituiscono il fondamento e lo scopo
preminente, una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta fin dall’inizio dell’anno
scolastico. Tale fase programmatica rappresenta un momento di particolare impegno dei docenti e degli organi
collegiali.
Qualsiasi attività didattica che si svolga all'esterno della scuola necessita di una preventiva autorizzazione da parte
degli esercenti la patria potestà senza la quale gli alunni non possono uscire.
PEDICULOSI
Per prevenire o affrontare eventuali criticità si raccomanda un costante controllo e, nel caso, l'attuazione delle
previste pratiche terapeutiche che devono essere messe in atto da tutti gli alunni al fine di stroncarne la diffusione.
A seguito della segnalazione di casi di pediculosi del capello (pidocchi) presso la nostra Comunità Scolastica, il
Dirigente Scolastico inviterà, attraverso comunicazione scritta, i genitori di tutti gli alunni in cui si manifesta il
problema della pediculosi, a svolgere opportune azioni di profilassi.
Inoltre lo scrivente esorta i genitori a svolgere anche idonee azioni di prevenzione attraverso un’attenta
sorveglianza mediante un controllo accurato e periodico dei capelli, al fine di rintracciare in tempo la presenza di
parassiti o dello loro uova (lendini).
IPer evitare l’infestazione da pidocchi del capello (pediculosi) è necessario adottare alcuni semplici ma efficaci
accorgimenti:
Non scambiare o prestare oggetti personali (pettini, sciarpe, cappelli, berretti, nastri per capelli, spazzole).
Non ammucchiare i capi di vestiario.
Controllare i capelli almeno una volta la settimana; nel caso di dubbio consultare il medico curante.
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Nel caso di infestazione è opportuno che anche gli altri componenti della famiglia siano controllati con attenzione;
se il controllo ha esito positivo, si reputa indispensabile il trattamento terapeutico.
N.B. Si invitano i genitori a non vivere la questione pediculosi con drammaticità nel caso in cui essa dovesse
manifestarsi, ma, al contrario, è indispensabile che sia affrontata con determinazione onde pervenire alla
risoluzione della stessa.
SOMMINISTRAZIONE FARMACI
Il personale scolastico non è autorizzato a somministrare farmaci se non in presenza di prescrizione medica - che
indichi la posologia del farmaco - e relativa autorizzazione del genitore.
Infatti solo in casi eccezionali gli insegnanti possono essere autorizzati, ma non obbligati e senza responsabilità
alcuna, a somministrare farmaci, purché ricorrano le seguenti condizioni:
 Certificato medico
 Autorizzazione alla somministrazione da parte di chi esercita la potestà parentale assumendosene la totale
responsabilità (modello da scaricare dal Sito WEB www.icgricignanodiaversa.it )
 Somministrazione diretta di chi esercita la potestà parentale
Si ricorda che in caso di malore, non ci si può esimere di portare il normale soccorso con la solerzia che ogni buon
padre di famiglia ha il dovere di fornire pena l’incorrere nel reato di omissione di soccorso.
GESTIONE ALIMENTI
Non è consentito introdurre alimenti durante l’orario scolastico per festeggiare compleanni o altre ricorrenze e feste
di fine anno scolastico.
A metà mattinata è consentito agli alunni consumare una merenda, preferibilmente uno yogurt, frutta o un panino
da 30/50 gr. contenente alimenti nutrienti ed energici. Da evitare bibite gasate.
L’intervallo per la merenda dura 10 minuti, dalle 10.30 alle 10.40.
ACCESSO AI SERVIZI
L’accesso ai servizi è consentito dalle 10.20 alle 10.40, salvo casi urgenti ed eccezionali. Sarà cura dei docenti
assicurarsi che escano, da ciascuna classe, un maschio ed una femmina.
USO DEI LABORATORI
Sono luoghi opportunamente attrezzati e idonei alla realizzazione pratica del lavoro programmato. Si basano sulla
metodologia della ricerca, sulla produttività collaborativa e hanno come obiettivo fondamentale quello di attivare
nelle classi o sezioni esperienze ricche di occasioni di apprendimento, ben articolate, con attività in armonia con i
bisogni ed interessi degli alunni. A tal fine, le impostazioni metodologiche valorizzano l’esperienza e la conoscenza
degli alunni, attuano interventi adeguati nei riguardi della diversità, incoraggiano l’apprendimento collaborativo,
realizzano percorsi in forma laboratoriale e promuovono la consapevolezza del proprio modo di apprendere.
Pertanto tali attività devono essere obbligatoriamente svolte dai docenti nelle aule laboratoriali secondo l’orario
formulato dal docente Referente.
N.B.
L’utilizzo dei laboratori, anche per più ore al giorno e/o settimanalmente, non deve assumere il carattere
dell’estemporaneità, ma deve essere programmato in modo dettagliato, secondo orari definiti nella piena
condivisione delle indicazioni di tutti i docenti della classe e autorizzato dal Dirigente Scolastico.
SERVIZIO BIBLIOTECA
Scuola Secondaria di I grado
Il servizio sarà svolto da un preposto con incarico regionale. Gli alunni potranno accedere alla Biblioteca nei giorni di
Lunedì e Mercoledì dalle ore 15.00 alle 18.00. Negli altri giorni dalle ore 13.30 alle 14.00. Gli alunni che frequentano
le classi a tempo prolungato potranno accedervi, nei giorni di prolungamento, il lunedì e il mercoledì, dalle 16.30
alle 18.00.
Non è consentito agli alunni frequentare la Biblioteca durante le ore di attività didattica.
Scuola Primaria
Il servizio Biblioteca sarà effettuato dal docente con incarico di Funzione Strumentale Area 1-POF che sarà di
supporto ai docenti prevalenti, i quali potranno accedere alla Biblioteca durante l’ora di spacco settimanale prevista
nell’orario di ciascun docente.
Non è consentito agli alunni frequentare la Biblioteca durante le ore di attività didattica.
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USO DEL TELEFONO DELLA SCUOLA
Il telefono della Scuola deve essere usato solo ed esclusivamente per motivazioni gestionali, organizzative e
didattiche. Si raccomanda la “brevità” delle comunicazioni per evitare difficoltà di collegamento in caso di urgenza,
sia da parte dell’utenza che da parte dell’Ufficio.
E’ vietato l’uso del telefono del plesso per comunicazioni personali verso numero fisso o cellulare.
USO DEI CELLULARI E VIDEOFONINI
Vista la Direttiva del Ministero della P.I. del 15 marzo 2008 avente ad oggetto “ Linee di indirizzo ed indicazioni in
materia di utilizzo di “telefoni cellulari” e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di
sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”, visto il regolamento di
istituto, i telefoni cellulari, sia degli insegnanti che degli alunni, durante le lezioni e la pausa ricreativa dovranno
essere rigorosamente spenti. Solo in casi particolari gli insegnanti potranno, previa domanda al Dirigente
Scolastico, tenere l’apparecchio acceso. La scuola non risponde per lo smarrimento o il danno subito dagli
apparecchi telefonici degli alunni. Qualora gli alunni fossero sorpresi ad usare il cellulare, il medesimo verrà ritirato
e consegnato alla segreteria che provvederà a telefonare alla famiglia. Il cellulare verrà ritirato il giorno stesso o
nei successivi dai genitori a meno che non risulti indispensabile all’alunno per comunicazioni di emergenza.
DIVIETO DI FUMARE NEGLI AMBIENTI SCOLASTICI
La Legge 11 Novembre 1975 n. 584, la Legge 16.1.2003 n. 3, il DPCM 23.12.2003 vietano tassativamente di fumare
in ogni locale delle scuole di ogni ordine e grado e nei locali adibiti a pubblica riunione. I Docenti e i collaboratori
scolastici, oltre ad essere tenuti a rispettare rigorosamente la legge, sono invitati a farla rispettare.
Poiché la scuola è promotrice delle attività di prevenzione nei confronti di tutte le dipendenze, ivi compreso il
tabagismo, i docenti e i collaboratori scolastici, quale modello significativo per i giovani, non possono quindi in
alcun modo contravvenire alle sopra citate norme con esempi negativi che vanificherebbero di fatto ogni sforzo
pedagogico e didattico. Il divieto di fumo in presenza di alunni è esteso anche a cortili e giardini scolastici.
PIANO USCITA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO.
Al suono della prima campanella alle ore 13.25 escono le classi del piano terra e del primo piano secondo le
seguenti modalità:
1. Classi 1B – 2B – 3B – 1C – 2C – 3C (rampa scala laboratorio ceramica)
2. Classi 1D – 2D- 3D – 1G - 2G (rampa scala Sala Teatro)
Al suono della seconda campanella alle ore 13.30 usciranno gli alunni del secondo piano (1A – 2A – 3A - 3G).
N.B.
Tali alunni non potranno assolutamente lasciare il piano prima del suono della campanella.
La vigilanza sarà assicurata dai collaboratori scolastici del piano che non dovranno consentire trasgressioni alle
regole suindicate.
I docenti accompagneranno gli alunni fino alla porta di ingresso della scuola.
N.B.
Gli alunni per i quali i genitori non hanno formalizzato dichiarazione di uscita autonoma saranno consegnati
direttamente ai genitori o a persona delegata munita di tesserino. In caso di ritardo dei genitori o di persone
delegate, gli alunni saranno lasciati ai collaboratori scolastici.
PIANO USCITA SCUOLA PRIMARIA
Al termine delle lezioni, al suono della prima campanella le classi escono dalle rispettive aule e seguono il percorso
predisposto. Si raccolgono nel cortile all’interno degli spazi appositamente adibiti. Al suono della seconda
campanella vengono aperti i cancelli e gli alunni sono consegnati ai genitori o a persona delegata munita di
tesserino. I docenti sono esenti da ogni responsabilità per gli alunni i cui genitori hanno compilato dichiarazione di
uscita autonoma dei propri figli.
In caso di pioggia gli alunni delle classi prime e seconde saranno prelevati direttamente nelle proprie aule.
Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte saranno prelevati nei corridoi del piano terra nel rispetto delle
indicazioni predisposte. In caso di ritardo dei genitori o di persone delegate, gli alunni saranno lasciati ai
collaboratori scolastici.
PIANO USCITA SCUOLA INFANZIA
Al termine delle attività gli alunni saranno prelevati direttamente nelle sezioni dai genitori o da persone delegate
munite di tesserino.
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CALENDARIO SCOLASTICO
Inizio Lezioni: 16 Settembre 2013
Termine Lezioni: 07 Giugno 2014
ORARIO DI SERVIZIO DOCENTI
L’orario di servizio va rispettato rigorosamente sia per quanto riguarda le attività didattiche di lezione, sia per le
attività funzionali all’insegnamento (ore settimanali di programmazione, riunioni, ecc...). I docenti sono tenuti ad
aspettare in aula gli alunni 5 minuti prima dell’inizio delle attività
ORARIO DI RICEVIMENTO DELLA SEGRETERIA
L’orario di ricevimento della Segreteria è il seguente: Lunedì – Mercoledì e Venerdì ore 10.00 – 12-00
ORARIO DI RICEVIMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Il Dirigente riceve per appuntamento.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott. Carmine Vozza
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