REGOLAMENTO D’ISTITUTO NORME COMPORTAMENTALI Per garantire il buon andamento e il corretto funzionamento della scuola, operatori scolastici, famiglie e studenti sono vincolati al rispetto delle seguenti norme: RAPPORTI CON LE FAMIGLIE a) Colloqui con gli insegnanti I rapporti con le famiglie si attuano per mezzo di colloqui settimanali con i singoli insegnanti e con tre incontri scuola – famiglia pomeridiani con l’intera équipe pedagogica per colloqui o la consegna della scheda di valutazione del primo quadrimestre. Subito dopo l’entrata in vigore dell’orario definitivo delle lezioni, all’albo della scuola viene affisso l’orario settimanale di ricevimento dei professori, che si chiuderà improrogabilmente nel mese di Maggio; dopo tale termine non sarà possibile chiedere colloqui agli insegnanti. b) Comunicazioni alle famiglie La scuola fa pervenire alle famiglie, generalmente tramite i figli, comunicazioni scritte riguardanti qualunque variazione relativa all’orario scolastico. BIBLIOTECA E LABORATORI La biblioteca di istituto è aperta ogni giorno in orario curriculare; in tale orario è possibile, tramite richiesta al responsabile designato, per i docenti come per gli studenti, consultare o prendere in prestito volumi o numeri di riviste che devono essere improrogabilmente restituiti entro un mese. Il Collegio dei docenti designa annualmente gli insegnanti responsabili dei vari laboratori. I laboratori e la sala audiovisivi sono disponibili, in orario curriculare, per gruppi – classe o interclasse, accompagnati da almeno un insegnante, che avrà cura, dopo ogni lezione, di rimettere in ordine le attrezzature utilizzate e segnalare al docente responsabile eventuali guasti. REGOLAMENTO INTERNO a) Ingresso a scuola L’ingresso a scuola degli alunni ha luogo al suono della campana (ore 8.00 sc. Secondaria, 8.15 sc. Primaria). Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, i docenti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni e ad assistere all’uscita degli alunni medesimi, che avviene in modo ordinato e in fila per due. In caso di intemperie, gli alunni possono entrare nelle proprie classi senza attendere il suono della campana e devono comportarsi in modo civile. b) Ritardi Gli alunni che senza documentato motivo giungono in ritardo a scuola saranno ammessi in classe, ma dovranno giustificare il ritardo il giorno dopo. Dopo tre ritardi saranno informati i genitori. E’ vietato agli alunni l’ingresso alla seconda ora di lezione, tranne che in casi del tutto eccezionali e dietro giustificazione motivata dei genitori. c) Giustificazioni Gli alunni sono tenuti a giustificare le assenze sul libretto ufficiale, controfirmato da un genitore in presenza del dirigente o di un suo delegato. La presenza dei genitori è richiesta, inoltre, per la quinta assenza e le multiple di cinque. Sono delegati a giustificare le assenze i docenti in servizio alla 1^ ora. L’alunno sprovvisto di giustificazione deve essere tenuto in classe e deve giustificare improrogabilmente il giorno successivo; in caso contrario, si contatta la famiglia, previa comunicazione al Capo di Istituto, tramite la segreteria. Per le assenze causate da malattia è necessario esibire il certificato medico di avvenuta guarigione quando esse si protraggono per oltre cinque giorni (tre per la scuola dell’infanzia). Le astensioni collettive dalle lezioni si considerano assenze ingiustificate e gli alunni saranno riammessi solo se accompagnati dai genitori. d) Permessi Non si rilasciano permessi di uscita anticipata, tranne per gravi motivi. I permessi saranno concessi al cambio dell’ora (tranne per gravi motivi di salute), per evitare di disturbare il normale svolgimento delle lezioni. Gli alunni potranno uscire dalla scuola solo se prelevati da un genitore o da un parente di primo grado. e) Verifica delle assenze e dei permessi, vigilanza sugli alunni Ai docenti è affidata la scrupolosa verifica delle assenze, delle giustificazioni e dei permessi di uscita anticipata. Il permesso di allontanarsi temporaneamente dall’aula è concesso ad un solo alunno per volta e, comunque, non durante la prima e l’ultima ora di lezione. E’ fatto divieto agli alunni di recarsi nella sala insegnanti e in ambienti non di loro pertinenza. La vigilanza sugli alunni, sia durante le ore di lezione, che durante la ricreazione, spetta ai docenti; in particolare nella pausa ricreativa è responsabile della classe il docente della seconda ora. Nel cambio dell’ora il compito della vigilanza sugli alunni e le conseguenti responsabilità ricadono sul docente dell’ora precedente. f) Norme di comportamento Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. La presenza degli alunni è obbligatoria, oltre che alle lezioni, a tutte le altre attività (ricerche culturali, lavori di gruppo, cinema, teatro, laboratori pomeridiani ecc.) che vengono svolte nel contesto dei lavori scolastici. Gli studenti sono tenuti, in ogni momento dell’attività scolastica, a comportarsi in modo da non arrecare danno alle strutture della scuola e dimostrando al Capo di Istituto, ai docenti, a tutto il personale ed ai compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi. In caso di danni, il responsabile è tenuto al risarcimento o alla riparazione. Il personale docente in servizio nelle classi non lascerà le stesse se non per motivi eccezionali e per brevissima durata, affidando al personale A.T.A. la vigilanza degli alunni. E’ severamente proibito usare il telefono cellulare. Il personale A.T.A. si adopererà per fornire all’insegnante in servizio nella classe i materiali, gli strumenti e i sussidi didattici che verranno richiesti. g) Sanzioni I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa, pertanto la scuola, di fronte a infrazioni disciplinari, attuerà progressivamente tali sanzioni ammonimento verbale da parte dell’insegnante; comunicazione scritta, sul diario, alle famiglie; colloqui in presidenza; comunicazione alle famiglie mediante cartolina o telefonata, per richiesta di colloquio; trascrizione dell’avvenimento sul registro di classe; riunione del Consiglio di Classe, sede tecnica; in casi di gravità eccezionale ( disagio, droga, comportamento anomalo ), il Consiglio di Classe coinvolgerà la Neuropsichiatria, per seguire gli alunni a rischio; responsabilizzazione, mediante assemblea, di tutti i genitori del Consiglio di Classe considerato; sospensione fino a tre giorni, che avverrà a discrezione del Preside, sentito il Consiglio di Classe; convocazione dell’Organo Collegiale di Garanzia per sospensioni che superano i tre giorni; le consegne di tale provvedimento saranno, infine, trasmesse al C.S.A. h) Impugnazioni Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso all'organo di garanzia interno, da parte dei genitori degli alunni, entro 15 giorni dalla comunicazione della loro irrogazione.