www.armietiro.it T maggio 2005 anno 18 € 5,00 in Italia D I M E N S I O N E Le nostre prove • Breda Echo Bronze calibro 12 • Benelli Comfort calibro 12 • Beretta Gold rush calibro .45 long Colt • Fabarm Axis calibro 20 • Merkel Kr1 Premium calibro .30-06 Springfield • Ruger Super redhawk calibro .454 Casull • Savage 12 Tactical calibro .308 Winchester Anteprime • Fn P9M calibro 9 parabellum • Sig P250 Dcc calibro 9 parabellum 304 pag ine Ex ordinanza Breda, l’8 mm italiano (2a parte) Libera vendita Baikal Izh-46M calibro 4,5 mm Attualità Lo Stato “perdona” Uomini in armi In missione con il “Nono” Reportage ,!7HB1C2-gfgaaa!:P;K;k;k;p COP maggio.indd 1 La fiera degli italiani 14-04-2005, 12:51:47 f u c i l i a c a n n a l i s c i a di Alex Guzzi Benelli Comfort calibro 12 prova Un Comfort concreto Incontro ravvicinato con il nuovo fucile Benelli Comfort, espressione di una ricerca sviluppata in alta tecnologia che offre una sensibile (e verificata) riduzione di rinculo e rilevamento, grazie all’innovativa calciatura. L’affidabilità è la stessa, ormai classica, della meccanica Benelli system N ero, moderno, aggressivo, ma dalle linee morbide: impossibile non notare subito il nuovo semiauto Benelli Comfort. Sarà perché di grandi novità nel mondo armiero se ne vedono poche, sarà perché i dati tecnici forniti dal produttore sono abbastanza fuori del comune: sta di fatto che la nostra curiosità verso il nuovo semiauto Benelli Comfort è andata aumentando sin dal primo Benelli Comfort.indd 2 impatto visivo nello stand dell’azienda di Urbino in occasione della fiera Iwa. Così abbiamo chiesto e ottenuto di vedere da vicino la nuova creatura Benelli, ma soprattutto di verificarne le prestazioni sia in modo strumentale sia diretto. Perché Comfort La richiesta più frequente da parte degli sportivi, soprattutto cacciatori, è quella di fucili leggeri, maneggevoli, ma con rinculo contenuto. Sulla carta, come tutti i tiratori di piattello sanno, questa è una contraddizione di termini: infatti, solo con un peso di 3.600-3.800 grammi un fucile si presenta stabile, allineato, con minimo rinculo e accettabile rilevamento delle canne allo sparo. Nei semiautomatici, anche se parte dell’energia dello sparo viene assorbita in modo lineare nel 12-04-2005 12:34:19 Il fucile Benelli Comfort calibro 12 utilizza la consolidata meccanica inerziale. Quello che lo rende unico è il nuovo tipo di calciatura che, grazie all’utilizzo di polimeri speciali e a una struttura hi-tech, riduce il rinculo del 49% e rilevamento dell'11%. Nella pagina a fronte: calcio è il cuore dell’innovazione del modello Comfort. Come si può notare, è dotato di inserti in uno speciale polimero che contribuisce ad assorbire la forza di rinculo. Anche il nasello è a deformazione controllata. Benelli Comfort.indd 3 12-04-2005 12:34:38 f u c i l i a c a n n a Benelli Comfort calibro 12 prova riarmo e nell’espulsione del bossolo, il problema non cambia molto. Tutti i produttori hanno cercato di ovviare al problema alleggerendo il fucile e, nel contempo, cercando di rendere meno lesivo per la spalla l’impatto da rinculo. Il primo strumento fu il calciolo ventilato in gomma, il più recente il calciolo con interno in gel siliconico, in grado di ammortizzare in misura più progressiva e ben distribuita. Tuttavia, il concetto della ricerca, rimasto invariato per anni, è sempre stato quello di rendere il rinculo più accettabile, non di ridurlo. Con il sistema Comfort, Benelli ha inteso affrontare la questione sotto un profilo completamente inedito: diminuire il rinculo prima che arrivi alla spalla, e poi operare per distribuire al meglio l’energia restante. Lo scopo reale è, infatti, quello di ottimizzare le prestazioni in termini di rilevamento della canna, allineamento, velocità e migliore acquisizione del bersaglio sul colpo successivo. Stabilito che il supercollaudato sistema inerziale Benelli l i s c i a rappresentava la meccanica ideale e più conveniente in termini di costanza di prestazioni, minima necessità di manutenzione, affidabilità e durata, i progettisti dell’azienda di Urbino si sono messi al lavoro per identificare il tipo di soluzione ottimale per una riduzione concreta del rinculo. Si è pensato, allora, a un disegno del calcio a deformabilità controllata, che permetta di disperdere gran parte della forza d’arretramento allo sparo, prima che si scarichi sulla spalla. Ovviamente il materiale a cui guardare doveva essere una fibra di sintesi, un polimero dalle caratteristiche plastiche (deformabilità ed elasticità) particolarmente adatte a sollecitazioni veloci, dai picchi elevati, mentre il disegno doveva essere tale da garantire, comunque, una costanza di comportamento per non compromettere neppure in minima parte la stabilità dell’arma. Ricerca in alta tecnologia Il reparto ricerca e sviluppo nuovi prodotti e industrializzazione, diretto da Marco Vignaroli, è il punto nodale dell’attuale progettazione Benelli e ha avuto un ruolo decisivo nel progetto di Comfort: in un’asettica sala con com- puter e programmi in 3D, un team di tecnici specializzati simula sui propri video sforzi di carico, pressioni, deformazioni, accoppiando nuove soluzioni alle cinetiche delle armi Benelli. Qui è raccolta e sintetizzata, sotto il profilo tecnico, ogni memoria storica e sperimentale dell’azienda, qui vengono elaborati nuovi disegni, qui vengono abbinate le singole parti dell’arma, ma soprattutto qui vengono tracciate le linee ottimali, cioè le tolleranze oltre o sotto le quali ciascun componente dell’arma non deve spingersi nel suo funzionamento operativo per non compromettere la migliore prestazione. «Non si tratta di puro esercizio teorico», ha spiegato Vignaroli. «Il progetto del calcio del modello Comfort, per esempio, ha richiesto una prima selezione delle possibili fibre sintetiche da adottare, con tanto di realizzazione di prototipi, le cui caratteristiche di durezza, elasticità, deformabilità e punto di rottura hanno fornito un primo database di ricerca». Su queste informazioni, sperimentali, sono stati costruiti i primi modelli matematici per la realizzazione del calcio e, successivamente, un prototipo più avanzato da sottoporre a test di sforzo, sviluppato tramite il confronto Vista intera, lato destro. Sono disponibili canne di 540, 610, 650 e 700 mm con strozzatori intercambiabili e, in versione slug, canne di 500, 550 e 610 mm. Sotto: il pacchetto di scatto è in polimeri e utilizza la classica meccanica a geometria variabile Benelli. Benelli Comfort.indd 4 12-04-2005 12:34:53 Il sistema inerziale Benelli a testina rotante assicura il funzionamento con un’ampia gamma di caricamenti, nel Comfort addirittura dai 24 grammi. fra le indicazioni teoriche fornite da sofisticati programmi di calcolo e l'analisi degli elementi finiti. «In quest’ultima fase entra in gioco il nostro reparto Esperienze», prosegue Vignaroli, «una squadra di tecnici abituata a controllare tutti i nostri materiali e a verificare i nostri prodotti in severi test comparativi». Sul prototipo del calcio Comfort è stato montato, distanziato dal calciolo, un rilevatore dinamometrico, basato su un supporto metallico con molla, collegato a un computer: allo sparo, il computer registra il movimento di arretramento del calcio in relazione al tempo, con una curva che esprime il picco di massimo rinculo e la sua durata in millisecondi. Dal reparto Esperienze è venuta la conferma che l’idea era giusta e andava solo perfezionato il disegno: l’idea Comfort diventava realtà. Le successive modifiche apportate al calcio (la forma a boomerang delle piccole scanalature laterali, il nasello anch’esso deformabile) raggiungevano lo scopo e la diminuzione del rinculo era notevole, del 49%, ma occorreva il test definitivo, la comparazione con altri modelli sul mercato. Sono stati scelti alcuni tra i modelli più popolari del momento, dei produttori più noti italiani e stranieri. In tutti i confronti, il prototipo Benelli si è mostrato come quello da rinculo più basso al test dinamometrico. gior parte dei calci presentano un calciolo (rigido o morbido) che presenta pochi punti di contatto (1-2) con il corpo del tiratore, in virtù della conformazione particolare dell’incavo della spalla, che rappresenta il punto d’incontro di fasce muscolari diverse. Per ottenere una maggiore superficie di aderenza si è fatto ricorso a calcioli in gel, appositamente progettati, che sono stati sottoposti a prove con tappeto di contatto (un test di aderenza derivato dall’industria automobilistica) attraverso il quale si è identificato il modello ottimale, che aderisce con tutta la superficie alla spalla. Si tratta di un calciolo (ovviamente differente nella versione destra e mancina) con guscio esterno particolarmente duttile e interno in gel siliconico progettato esclusivamente per Benelli, con spessore di quasi 20 mm, assai superiore a quello dei modelli attualmente in commercio. Anche il nasello, ovvero la porzione del calcio su cui appoggia la guancia, è realizzato a parte e inserito nel calcio. Calciolo e nasello si modificano sotto urto e smorzano le P er chi vuole comprarlo A chi è indirizzato: Benelli Comfort è un fucile che porta qualcosa di assolutamente inedito nel panorama dei semiautomatici. È, quindi, consigliabile allo stesso modo per chi ne possieda già uno o per chi intenda acquistarlo per la prima volta Cosa richiede: va solo usato. È un fucile facile, ideale per fare crescere il livello del tiratore-cacciatore Perché comprarlo: perché non esiste nulla di simile sul mercato in termini di versatilità e prestazioni, perché tecnicamente rappresenta le soluzioni più attuali, perché è bello, moderno, proiettato al futuro, perché esprime un rapporto qualità/prezzo molto interessante Con chi si confronta: Browning Fusion Evolve (a presa di gas), Franchi Inertia Raptor (inerziale), Breda Echo (inerziale), Beretta Al 391 Urika (a presa di gas). Dettaglio della culatta, con le sedi per il bloccaggio delle alette di chiusura dell’otturatore. Nel prolungamento posteriore è ospitato l’espulsore a pistoncino. Poiché alla base del progetto Comfort c’era l’esigenza tecnica di aumentare il controllo dell’arma e le prestazioni balistiche, al nuovo calcio andavano abbinate soluzioni tecniche appropriate. Innanzi tutto, si è operato uno studio sull’ergonomia della spalla. I test condotti da Benelli attraverso prove dirette mostravano che la mag- Benelli Comfort.indd 5 ARMI E TIRO - n° 1/2003 Il controllo dell’arma 129 12-04-2005 12:35:09 f u c i l i a c a n n a l i s c i a Benelli Comfort calibro 12 prova Dettaglio dell’astina, ergonomicamente studiata e dotata di zigrinatura Air touch. vibrazioni: il risultato finale è quello di un fucile che risulta particolarmente piacevole e controllabile. Il nasello Comfort, inoltre, non solo rende più dolce l’impatto dell’arma sulla guancia, ma limita la trasmissione al cranio del cacciatore delle vibrazioni, che hanno effetti nocivi sull’apparato uditivo. A completare la costruzione del calcio, infine, è stato frapposto tra calcio e calciolo un sottile inserto in poliuretano, con funzione di ulteriore shock-absorber. Grazie all’azione sinergica di queste soluzioni non solo il rinculo cala del 49%, ma viene distribuito sull’intero incavo della spalla, senza dolorose punte e con grande stabilità, senza bisogno di serrare l’arma. Rinculo e rilevamento sono tra loro strettamente connessi: essendo il fucile come una leva fulcrata sulla spalla, a un aumento del rinculo si ha anche un aumento del rilevamento. Nei laboratori Benelli è stato possibile quantificare sia questo impennamento sia il tempo necessario per riallineare e sparare il secondo colpo. Nei test, condotti utilizzando le potenti Fiocchi Semi Magnum di 42 grammi e i fucili concorrenti utilizzati in precedenza, il Comfort ha fatto rilevare un impennamento notevolmente inferiore (fino al 32%) rispetto ai semiauto concorrenti. La riduzione di rinculo e scuotimento, unita al contenimento dell’impennamento, hanno consentito inoltre di evidenziare una considerevole riduzione (fino al 34%) del tempo necessario al tiro del secondo colpo. Il Comfort in mano Il fucile colpisce immediatamente per la linea molto sottile, dovuta all’asta di volume ridotto, lavorata per un’ergonomia ottimale e, ovviamente per il disegno del calcio, che presenta una sequenza diagonale di piccoli incavi a forma di “V” che si snoda sul fianco. L’impugnatura, anch’essa frutto di uno studio ergonomico, è a pistola con curva piuttosto accentuata e presenta (come l’asta) una zigrinatura Air Touch Benelli, hi-tech nel Montefeltro L Le dolci colline del ducato di Montefeltro, attorno, e i mattoni rossi della splendida rocca di Urbino alle spalle farebbero pensare a un’oasi felix, lontana dai ritmi della civiltà moderna. Ma basta varcare i cancelli della Benelli per trovarsi proiettati in una dimensione avveniristica, con dati in tempo reale, realizzazioni mediate da proiezioni a computer, progetti e design in AutoCad e linee produttive robotizzate. Benelli Armi nasce nel 1967 ed entra in attività nel 1968. Nel 1970 Bruno Civolani, geniale inventore, porta ai fratelli Benelli, cacciatori appassionati, un suo innovativo progetto di semiautomatico ad azione inerziale: la leggenda vuole che lo stesso fosse stato rifiutato in precedenza sia da Beretta sia da Franchi. Il progetto prende corpo, nasce lo stabilimento di Urbino e inizia un lungo percorso costellato di successi, ma anche di costanti aggiornamenti e grande capacità progettuale. Benelli oggi è una realtà che vanta 235 dipendenti, di cui 132 direttamente coinvolti nei processi produttivi, 50 indirettamente e tre dirigenti. Il cuore del reparto produttivo, tuttavia, impiega poco meno di 40 persone grazie a una serie di avanzatissime “isole” automatizzate a controllo numerico computerizzato in grado di svolgere più operazioni di lavorazione fine sullo stesso pezzo, sotto l’occhio attento di personale specializzato. Il fatturato Benelli (dati 2004) è sugli 81 milioni di euro, con un mercato coperto per il 61% dagli Stati Uniti, per il 20% dall' Europa, per il 12% dall' Italia e il 3% da Paesi terzi. Benelli è, inoltre, al primo posto negli Stati Uniti per fatturato nei semiautomatici, segmento in cui copre il 50% del mercato italiano. La produzione si aggira sui 100.000 pezzi per il segmento dei semiautomatici, 65.000 pezzi per il segmento fucili a pompa e 14.000 per le carabine semiautomatiche. Benelli Comfort.indd 6 realizzata con minuscole microsfere che consentono la circolazione dell’aria (con mano nuda) e un’ottima presa (con mano guantata). L’intero tecmopolimero dell’asta e del calcio è sottoposto a trattamento Soft Touch, di notevole effetto al tatto e con riflessi metallizzati alla vista. Da notare anche la forma anatomica del ponticello in tecnopolimero, ideale per qualsiasi dimensione delle dita e l’impiego con i guanti. La meccanica del Comfort è quella di tutti i fucili Benelli, basata sulla chiusura geometrica a svincolo inerziale che costituisce uno standard collaudato di riferimento per affidabilità di funzionamento e rapidità del ciclo di riarmo. Tale meccanica consente l’impiego senza regolazioni e senza penalizzazioni di qualsiasi caricamento standard o magnum con carica di piombo compresa fra 28 e 56 grammi. Le tolleranze nella cinetica del Comfort sono, comunque, ridottissime, come in tutta la più recente produzione Benelli: questo precisione meccanica viene ancor più valorizzata dalla notevole riduzione del rinculo e, soprattutto, dalla stabilità della canna: si velocizza la sequenza di sparo, ma anche l’azione (il brandeggio) del tiratore che, mantenendo l’allineamento al bersaglio, recupera subito l’eventuale ritardo. Le canne del Comfort vengono dal ciclo costruttivo criogenico, collaudato con successo con il modello Crio: un trattamento dell’acciaio a bassissime temperature (-130 gradi centigradi) per 24 ore, che consente di avere tensioni superficiali ottimali nelle sollecitazioni termiche dovute allo sparo. Benelli punta a semplificare e ridurre la manutenzione: la molla cinetica è inossidabile e il tubo portamolla è chiuso posteriormente con un dado filettato (cui è saldato il tirante di ancoraggio del calcio) che permette di accedere all’interno del tubo portamolla, facilitando la pulizia e l’eventuale sostituzione della molla cinetica. Come tutti i Benelli, anche Comfort prevede la massima versatilità e possibilità di personalizzazione: un kit di variazione piega e la disponibilità di canne di differente lunghezza (con strozzatori intercambiabili), che consentono di variare la distribuzione dei pesi. Provare per credere Dopo una dettagliata visita ai reparti produttivi e di assemblaggio dell’azienda, guidati dal responsabile di 12-04-2005 12:35:33 stabilimento Lucio Burigana e dal direttore commerciale e marketing Lucio Porreca, siamo entrati nel reparto esperienze per verificare di persona i test comparativi cui Benelli ha sottoposto il Comfort. Il Comfort è stato confrontato con quattro fucili concorrenti, tutti con la stessa lunghezza di canna del Comfort (26 pollici, 660 mm) e col medesimo grado di strozzatura (***), con la sola eccezione del quarto, che montava una canna di 28 pollici (710 mm). I pesi dei fucili a confronto erano rispettivamente 3.000 grammi, 3.135 grammi, 3.160 grammi e 3.170 grammi. Nel tunnel del reparto Esperienze abbiamo potuto toccare con mano i quattro fucili (tutti modelli di ultima generazione o quasi, dotati di calciolo in gomma, che può avere anche un considerevole effetto ammortizzante) impiegati nel test comparativo e su esplicita richiesta questo è stato ripetuto davanti ai nostri occhi. Dopo il primo sparo con il Benelli Comfort, il rilevatore dinamometrico è stato montato successivamente sui fucili concorrenti. Colpo su colpo, nel diagramma sul video è apparsa la conferma inconfutabile della differenza di valori che già ci aveva colpito leggendo le tabelle e i dati forniti dall’azienda. Le prove sono state condotte con un’ampia gamma di cartucce, ma ci interessa sottolineare i risultati ottenuti con due munizioni fortemente indicative dell’efficacia e dell’efficienza del Comfort system: da un lato una carica decisamente robusta, come la Fiocchi Semi magnum di 42 grammi, e dall’altro una munizione decisamente leggera, la Fiocchi Sporting di 28 grammi. Con la Semi magnum Fiocchi, prendendo come base 100 il picco di rinculo rilevato con il Comfort, i picchi di rinculo dei concorrenti risultano essere pari a: 152%, 173%, 201% e 214%. Utilizzando la Fiocchi Sporting di 28 grammi, i picchi di rinculo dei concorrenti risultano essere pari a: 154%, 177%, 192% e 224%. In concreto, se tutti i concorrenti hanno offerto prestazioni inferiori, due dei semiauto usati in prova hanno evidenziato un rinculo persino due volte più violento di quello del Comfort, un dato rilevante, che in campo di tiro avremmo avuto modo Benelli Comfort.indd 7 Riassumendo Estetica: bello, moderno aggressivo, ma di immediata confidenza impugnandolo Meccanica: la collaudata Benelli, ottimizzata e valorizzata Brandeggio: docile, sempre sicuro, stabile tra uno sparo e l’altro Finiture: notevole cura del dettaglio, anche se la finalità del design è esplicitamente funzionale Prezzo: allineato alla concorrenza, ma ottimo in relazione ai contenuti tecnici. A destra: il problema del calciolo dei fucili (anche se dotato di cuscinetto in gel) è che, generalmente, appoggia sulla spalla in uno o due punti. Benelli ha realizzato questo calciolo facendo sì che la più ampia porzione appoggi sulla spalla, distribuendo al meglio il rinculo. Sopra: con l’arma sono disponibili distanziali per variare la lunghezza e la piega del calcio. Le magliette sono a sgancio rapido. A destra: anche la particolare zigrinatura a concavità sferiche sulla pistola del calcio e sull’astina è progettata ad hoc. Denominata Air touch, offre il massimo grip sia con le mani nude sia guantate. 12-04-2005 12:35:54 f u c i l i a c a n n a l i s c i a Benelli Comfort calibro 12 prova di sentire sulla pelle! Dopo tanti test al chiuso abbiamo lasciato lo stabilimento Benelli e ci siamo spostati sul campo di tiro a volo di Urbino per una prova forse meno raffinata, ma più diretta. Abbiamo portato con noi i quattro fucili concorrenti, altrettanti Comfort Benelli e tutta la gamma di cartucce (28, 32, 36, 42, 56 grammi), precedentemente impiegate. A queste, per nostra scelta (la Benelli garantisce il fucile per munizioni da 28 grammi in su), abbiamo aggiunto le 24 grammi Trap della Fiocchi. l’alto. A questo punto abbiamo ripetuto l’esperimento con i modelli della concorrenza e allora, sì, abbiamo iniziato a capire: è stato un po’ come scendere da un’auto con servosterzo, Abs e sedili anatomici per salire su una vettura che ne è priva. Più preciSparando in libertà samente, abbiamo notato in tutti i Abbiamo iniziato con le Magnum modelli concorrenti un forte schiaffo sparando in sequenza rapida i tre alla guancia del tutto assente nel colpi una, due e tre volte. Sensazione Comfort, un rilevamento visibile della alla spalla irrilevante, sequenza espul- canna e un colpo piuttosto severo alla sione-riarmo perfetta, allineamento spalla, completamente diverso dalla costante, senza alcuno strappo verso sensazione provocata dal Comfort. Siamo poi passati al tiro sui piattelli, indispensabile per Per evidenziare le qualità verificare l’allineadel Benelli Comfort, mento, la facilità di il fucile è stato confrontato con altri quattro di brandeggio e il vanaziende concorrenti. Nel taggio del rinculo grafico ridotto sul numero è rappresentata la elevato di colpi. differenza di peso tra le cinque armi e il Benelli Dopo una serie è tra i più leggeri, completa siamo il che dovrebbe portare tornati ai semiauto a un rinculo più vigoroso. della concorrenza: Confronto in percentuale tra l’energia di rinculo del Benelli Comfort e gli altri quattro fucili concorrenti. Sono state impiegate munizioni Fiocchi Semi magnum di 42 grammi. Assumendo come 100% il rinculo del Benelli, gli altri sono tutti superiori. Due concorrenti arrivano al doppio del rinculo. Diagramma del rilevamento, misurato con strumentazione laser, tra il primo e il secondo colpo. Il fucile Benelli Comfort, in rosso, è quello che esprime il valore più basso. Benelli Comfort.indd 8 A sinistra: con l’arma è fornito un set di cinque strozzatori, utilizzabili anche con pallini in acciaio. Sotto: Per le prove comparative sono state utilizzate cartucce Fiocchi Semi magnum di 42 grammi (a sinistra) e Fiocchi Sporting di 28 grammi, entrambe con bossolo di 70 mm. la differenza del Comfort è davvero notevole su tutti i modelli in termini di docilità, leggerezza alla spalla e allineamento. In dettaglio uno dei concorrenti, caricato con munizioni magnum, non permetteva assolutamente di riallinearsi a tempo per il secondo colpo, mentre quello mostratosi più stabile era anche quello più pesante e ruvido nell’azione. Abbiamo provato tutte le sequenze di cartucce senza problemi, inserendo Con le ridotte sollecitazioni delle cartucce Fiocchi Sporting di 28 grammi, il divario tra il rinculo del Benello Comfort e i concorrenti è pressoché invariato, anzi si è ulteriormente incrementato nei confronti del Concorrente 2. Questo grafico illustra il tempo occorrente tra l’esplosione del primo e del secondo colpo. Le sollecitazioni ridotte del Benelli Comfort consentono il rapido doppiaggio. 12-04-2005 12:36:16 Scheda tecnica Produttore: Benelli armi spa, via della Stazione 50, 61029 Urbino (Pu), tel. 07.22.30.71, fax 07.22.32.74.27, www.benelli.it Tipo: fucile semiautomatico Calibro: 12/76 (può sparare tutte le cartucce calibro 12 a norma Cip che portino una carica di piombo compresa fra 28 e 56 grammi) Funzionamento: chiusura geometrica a svincolo inerziale, otturatore rotante Canna: lunga 540, 610, 650, 700 mm, con anima cromata. Disponibile canna Slug di 500, 550 e 610 mm Bindella: ventilata, larga 8 mm Alimentazione: serbatoio tubolare Numero colpi: 4 in 12/70, 3 in 12/76. Con riduttore, 2 colpi Strozzature: strozzatori intercambiabili in acciaio inossidabile, abilitati per l’uso di pallini di acciaio, da cyl a full (i pallini di acciaio possono essere utilizzati solo con strozzatori da cyl a ***); come optional possono essere richiesti strozzatori in-out da * o ** Mire: mirino fluorescente: canna Slug da 500 mm con attacco per ottica e tacca abbattibile: Slug di 550 e 610 mm, tacca di mira registrabile Percussione: cane interno; pacchetto estraibile con guardia in tecnopolimero Sicure: sicura manuale a traversino reversibile, sicura automatica contro lo sparo a raffica, sicura automatica contro lo sparo a otturatore non in completa chiusura Cut-off: presente Materiali: carcassa macchinata da trafilato in lega leggera, canna in acciaio martellata con anima cromata, gruppo otturatore in acciaio macchinato da trafilato e cromato a spessore Calciatura: in tecnopolimero, con zigrinatura “Air touch” e finitura “Comfort touch”; sistema di smorzamento del rinculo originale e brevettato; lunghezza calcio 360 mm, piega naso/tallone (di fabbrica) 36,5/55 Lunghezza totale: 1.250 mm con canna di 710 mm (28”) Peso: 3.000 g (con canna di 660 mm) Confezione: valigetta Abs, kit di strozzatori e chiave, kit variazione piega, magliette a sgancio rapido, manuale d’uso, flacone olio Benelli Prezzo: 1.282 euro con canna di 700 mm predisposta Varichoke interno La prova in placca Canna*** 68 56 46 30 39 40 33 50 alla fine anche le 24 grammi, che sono state espulse con la stessa disinvoltura delle altre munizioni (in due concorrenti le 24 grammi non sono state in grado di riarmare il secondo colpo). Alla fine, quando la tensione del test si è alleggerita, abbiamo iniziato a sparare in scioltezza e ci siamo anche divertiti vedendo che i piattelli, con il Benelli Comfort, si rompono facilmente! Abbiamo sparato in due circa 400 colpi, soprattutto con munizioni Magnum di 56 grammi. Il vantaggio di condurre in test di tiro in parallelo, con due tiratori di peso e corporatura molto diverse (75 kg per 175 cm e 94 kg per 178 cm), è la possibilità di confrontare le impressioni ricevute dal fucile partendo da situazioni e comportamenti di tiro differenti. Il parere concorde è che il rinculo si avverte appena, lo scuotimento è assente e la sequenza di fuoco è veloce, con gene- Benelli Comfort.indd 9 Cartucce impiegate: Fiocchi Pl 32 con 32 grammi di pallini numero 8 Totale pallini per cartuccia: 450 Distanza di tiro: 30 metri Strozzature: *** Cerchio esterno di rosata: 750 mm Cerchio interno di rosata: 350 mm Percentuale totale di pallini nel cerchio di 750 mm: 79,6% (362 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio esterno: 60,8% (220 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio interno: 39,2% (142 pallini) Distribuzione: eccellente in ogni settore Sopra: l’installazione dei trasduttori per la misurazione sperimentale delle sollecitazioni sotto sparo. A sinistra: un momento della prova a fuoco. Si nota il bossolo appena espulso e la cartuccia successiva in fase di alimentazione. rosa espulsione. Una nota positiva rilevata nella prova di tiro riguarda il disegno dell’asta e la zigrinatura Air touch, molto gradevole in mano, con presa sicura senza sforzo. La prova, iniziata con il consueto scetticismo professionale verso le novità, si conclude con sincera soddi- sfazione e segno completamente positivo. Quello che abbiamo visto e provato a Urbino è un bel semiauto dalle notevoli prestazioni, ma quello che vediamo nel Benelli Comfort è molto di più: uno sguardo sul futuro della progettazione e il via a una nuova generazione di fucili. 12-04-2005 12:36:44