La Sincope:problematiche cliniche e gestione multidisciplinare Luigi Zulli Direttore U.O.C. Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso DEA II livello ACO “S. Filippo Neri” ROMA SINCOPE: Definizione • Perdita di coscienza • Breve durata • Incapacità a mantenere il tono posturale • Insorgenza più o meno improvvisa (con o senza prodromi) • Risoluzione spontanea PRESINCOPE: Definizione • Restringimento dello stato di coscienza con sensazione di imminente perdita di coscienza • Possono esser presenti: astenia intensa, obnubilamento del visus, difficoltà a conservare la stazione eretta LIPOTIMIA E PRELIPOTIMIA • Termini impiegati per indicare condizioni di breve o parziale compromissione dello stato di coscienza , in associazione a sintomi di verosimile origine neurovegetativa • Tale terminologia dovrebbe essere abbandonata SINCOPE: Classificazione Sincopi Cardiovascolari • Cardiache (aritmiche, meccaniche) • Neuromediate • Cerebrovascolari Sincopi non-Cardiovascolari • Metaboliche • Neurologiche • Psichiatriche Sincopi Indeterminate SINCOPI CARDIACHE MECCANICHE • da ostruzione (stenosi aortica, TEP) • da Deficit di pompa (IMA) ARITMICHE • bradiaritmie (BAV, MNS) • tachiaritmie (TPSV, FA., FLA, TV) SINCOPI NEUROMEDIATE O RIFLESSE • Vasovagale • Situazionale o visceroriflessa: minzione, defecazione,tosse, starnuto, deglutizione, post-prandiale, gravidanza • Seno-carotidea • Ipotensione Ortostatica SINCOPE: Fisiopatologia (1) • Riduzione generalizzata o circoscritta del flusso ematico cerebrale • Disfunzione elettrica (epilessia) • Alterazioni metaboliche (ipoglicemia, tossici) • Disturbi psichiatrici SINCOPE: Fisiopatologia (2) • Sincope: ischemia cerebrale transitoria con durata di 8-10” • Per ischemia >15’’ si associano contrazioni tonico-cloniche e incontinenza sfinterica La Sincope in Ospedale USA Visite in PS % dei Ricoveri 3 % 1- 6 % Ricovero nel 35% (1987) 0,9 % 1,9 % Genova (1989) 8 % Ricovero74% Milano 2,4 % Ricovero 47% 3,1% Ricovero 40% Friuli (1995) Scozia (2000) Solo il 25% circa dei soggetti con sincope si rivolge ad una struttura ospedaliera SINCOPE E RICOVERI OSPEDALIERI (studio OESIL, 2 mesi, 15 Ospedali) • Accessi al Pronto Soccorso 85102 • Ricoveri 33165 (38,9% del totale degli accessi al Pronto Soccorso) • Pazienti con sincope 781 (0,9% del totale degli accessi al Pronto Soccorso) • Pazienti con sincope ricoverati 450 (1,3% del totale dei ricoveri ospedalieri e 57,6% dei pazienti con sincope giunti al Pronto Soccorso) Reparto di ricovero (450 pazienti) % OF PATIENTS 50 48,0% 40 29,3% 30 20 13,3% 10 7,8% 1,6% 0 MEDICINA OSSERV. CARDIOL. NEUROL. ALTRI Procedure diagnostiche effettuate 94,2 % 90 60 51,1 % 43,5 % 45 39,3 % 39,6 % 30 19,0 % 15 4,6% 4,5 % 4,1 % Ergo EPS MRI Tilt test ECHO Holter CT EEG 0 ECG % of patients 75 Durata della degenza (Media 6,9 + 5,9 giorni) 35 % 35 30 % pazienti 25 20 16 % 15 12 % 9% 8% 10 7% 6% 5 6 7% 5 0 1 2 3 4 Numero di giorni 7 >8 Diagnosi finale (pazienti ricoverati, 450) card ioascolare n on card iovasc in d eterm in ata 54% 34% 12% Diagnosi finale: pazienti ricoverati % 60 Unexplained 50 U nexplained C ardiac 40 C erebrov. 30 Cardiovasc. NON Cardiovasc. 20 N eurom. Epilepsy Psych. Metabolic 10 0 D iagnosis Diagnosi finale (intera popolazione, 781 pazienti) card io n vasco lare n o n card io vasc in d eterm in ata 66% 25% 9% Diagnosi pazienti dimessi dal DEA-PS (331 pazienti) 13% 5% C ardiovasc N on-cardiov Indeterm inate 82% Implemetazione di un algoritmo diagnostico in uno Studio Prospettico Multicentrico - OESIL 2 study European Heart Journal 2000; 21:935-940 OESIL 2 First Step (PS) • History • Physical examination • ECG Diagnosis Diagnostic Hypothesis OESIL 2 Second Step “Cardiac” Cardiac Syncope Echocardiography Positive Negative CV evaluation Tilt test, CSM Positive Negative Reassessment OESIL 2 Second Step “Neurally Mediated” Neurally Mediated Syncope Tilt Test, CSM Positive Negative Echocardiography Positive Negative CV evaluation Reassessment OESIL 2 Second Step “Neuro-Psychiatric” Neuro-Psychiatric Syncope EEG, CT Scan, Echo-Doppler Psychiatric Assessment Positive Negative Tilt Test, CSM Positive Negative Reassessment 195 patients with syncope Diagnostic Hypothesis 152 pts (78,0%) Diagnosis 43 pts (22,0%) Cardiac 53 pts (34,8%) Neurally Mediated 52 pts (34,2%) Neuro-Psychiatric 47 pts (31,0%) Cardiac 27 pts (50,9%) Neurally Med 13 pts (24,5%) Neuro-Psy 3 pts (5,6%) Unknown 10 pts (18,8%) Neurally Med 34 pts (65,4%) Cardiac 2 pts (3,9%) Neuro-Psy 6 pts (11,5%) Unknown 10 pts (19,2%) Neuro-Psy 26 pts (55,4%) Neurally Med 7 pts (14,8%) Unknown 14 pts (29,8%) Relative Frequencies of Etiologies of Syncope in the OESIL 2 Study Unknown 18% Psychiatric 5% Neurological 13% Cardiac 21% Neurally Med 43% 0% 10% 20% 30% 40% 50% “OESIL 2” • L’uso di un approccio diagnostico sequnziale ha migliorato la performance diagnostica • L’algoritmo adottato è stato di semplice applicazione (97,5% dei casi) • L’approccio proposto riduce il “gap” esistente tra Pratica Clinica ed Evidenza Confronto tra la performance diagnostica della Sincope. OESIL 1 vs OESIL 2 Unknown Psychiatric Neurological Cardiac Neurally Med 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Kapoor, Am J Med, 1990 Mortalità a 2 anni in 270 pazienti arruolati nello Studio OESIL 1 Unknown NonCardiac 13,70% 3,50% Cardiac 0,0% 30,70% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% Indicatori di Rischio • Anamnesi indicativa di malattia cardiaca (inclusa Ipertensione arteriosa) • Anomalie elettrocardiografiche • Sincope senza prodromi • Età>65 anni Conclusioni • Malattia multidisciplinare cogestita • Medico d’Urgenza/Cardiologo • Anamnesi accurata e mirata (50% della diagnosi in PS) • Stratificazione del rischio • Sequenzialità nell’approccio diagnostico