FACOLTÀ DI FARMACIA
OFFERTA DIDATTICA
Presso la Facoltà di Farmacia sono attivati:
due Corsi di Laurea Specialistica a ciclo unico (quinquennali)
“Farmacia” (Classe 14/S);
“Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” (Classe 14/S);
un Corso di Laurea (triennale) in “Tecniche Erboristiche” (Classe 24);
la Scuola di Specializzazione in “Farmacia Ospedaliera”.
Annualmente sono anche istituiti due Corsi di Perfezionamento (Metodologie di
Laboratorio per la Ricerca sul Farmaco e Gestione ed Amministrazione della Farmacia)
mentre due volte all’anno è proposto il Corso di Preparazione all’esame di Stato, prima di
ogni sessione d’Esame.
LA FACOLTA’ IN CIFRE
™
926 sono gli studenti iscritti ai Corsi di Laurea e Laurea Specialistica della Facoltà
per l'anno accademico 2006/2007 (Fonte: www.casa.unimo.it)
™
87% sono i laureati che lavorano ad un anno dalla laurea. Questo valore, secondo
nell'Ateneo, non comprende i laureati impegnati in attività di formazione post-laurea
(specializzazioni, tirocini, dottorati di ricerca, ecc.) (Fonte: www.almalaurea.it)
™
98
™
70%
sono le aziende che dal 1999 hanno stipulato convenzioni con la Facoltà
presso le quali si possono svolgere utili periodi di stage (Fonte: Ufficio Stage)
sono gli studenti di corsi della Facoltà già laureati che si iscriverebbero di
nuovo allo stesso corso di laurea frequentato (Fonte: www.almalaurea.it)
ORGANI DELLA FACOLTÀ
Trovi le loro competenze al sito http://oldweb.unimo.it/regolamenti/Statuto/titoloIV.asp, che riporta lo Statuto
di Ateneo.
PRESIDE
MARIA ANGELA VANDELLI
CONSIGLIO DI FACOLTÀ
Professori di I fascia
BARALDI Mario
BIGIANI Albertino
BRASILI Livio
BRUNELLO Nicoletta
FORNI Flavio
Professori di II fascia
BANDIERI Paola
BATTINI Renata
BENVENUTI Stefania
GALLI Ermanno
QUAGLIO Giampaola
SALADINI Monica
SCHENETTI Luisa
BRAGHIROLI Daniela
BRUNETTI Rossella
COPPI Gilberto
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia
7
COSTANTINO Luca
LEO Eliana
MESSI Patrizia
NEGLIA Rachele
PARENTI Carlo
PLESSI Maria
PRATI Fabio
REMAGGI Francesca
ROMAGNOLI Carlo
TAIT Annalisa
TARUGI Patrizia
ZANOLI Paola
Rappresentanti dei ricercatori
AVALLONE Rossella
BLOM Johanna
CANNAZZA Giuseppe
FERRARI Erika
GAMBERINI Maria Cristina
IANNUCCELLI Valentina
PELLATI Federica
ROSSI Tiziana
RUOZI Barbara
RUSTICHELLI Cecilia
TONDI Donatella
TOSI Giovanni
VEZZALINI Francesca
Rappresentanti degli studenti
GHNAIM Muhannad
PACCHIOLI Stefano
NANA NANA Aimée Micheéle
TAFA Ervis
ALTRI DOCENTI
ANDREOTTI Elisa
BARALDI Cecilia
BERTONI Laura
COLAJANNI Michele
FAGLIONI Francesco
PARENTI Francesca
SABATINI Maria Agnese
DELEGATI DI FACOLTA’
Delegato per l’orientamento in ingresso:
Prof. Luca Costantino
tel: 059 2055749 - fax: 059 2055131
e-mail: [email protected]
Delegato per l'orientamento al lavoro
Prof.ssa Nicoletta Brunello
tel: 059 2055163 - fax: 059 2055625
e-mail: [email protected]
Delegato per i rapporti internazionali
Prof. Carlo Parenti
tel: 059 2055136 - fax: 059 2055131
e-mail: [email protected]
Referente per la disabilità
Prof.ssa Giampaola Quaglio
tel: 059 2055458 - fax: 059 2055483
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia
8
e-mail: [email protected]
COMMISSIONI DI FACOLTA’
COMMISSIONE DIDATTICA
Presso la Facoltà di Farmacia è istituita la Commissione Didattica con il compito di
valutare l'efficacia dell'organizzazione didattica, anche con riguardo ai problemi di
coordinamento tra i diversi corsi di studio, tra docenti e studenti, tra docenti, tra Facoltà e
servizi centrali interessati, nonché il funzionamento dei servizi di tutorato. La Commissione
didattica è presieduta dal Preside o da un suo delegato ed è composta per metà da
professori e per metà da rappresentanti degli studenti.
I componenti della Commissione didattica sono:
Prof.ssa Luisa Schenetti, Prof.ssa Maria Plessi, Prof.ssa Patrizia Messi e i rappresentanti
degli studenti Antonio Garito (studente del CdS in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche),
Lorenza Trotter (studente del CdS in Farmacia), Pierangelo Paglierini (studente del CdS in
Tecniche Erboristiche)
Compiti della Commissione sono: redigere annualmente una relazione sullo stato
dell'attività didattica formulando proposte idonee a superare eventuali difficoltà; redigere la
relazione tecnica, in cui vengono proposte le determinazioni del numero massimo di
iscrizioni dei singoli corsi di laurea e di laurea magistrale.
COMITATO DEGLI STUDENTI
Presso la Facoltà di Farmacia è costituito un comitato degli studenti formato da almeno
due rappresentanti degli studenti dei primi 4 anni dei CdS in Farmacia e in Chimica e
Tecnologia Farmaceutiche e dei 3 anni del CdS in Tecniche Erboristcihe.
COMITATI DI INDIRIZZO DEI CORSI DI STUDIO
L’evoluzione del ruolo della formazione universitaria verso una nuova attenzione
all’inserimento del laureato nel mondo del lavoro ha migliorato l’incontro tra università e
territorio in merito alla definizione di percorsi formativi. Per rafforzare le azioni intraprese
dalla Facoltà di Farmacia nell’istituire e consolidare rapporti di collaborazione con le
diverse parti interessate ai profili professionali riconducibili ai propri corsi di studio sono
stati costituiti Comitati di Indirizzo per i corsi di studio della facoltà con l’intento di avviare
un processo stabile di ascolto e consultazione delle parti interessate.
La costituzione di un Comitato di Indirizzo specifico all'interno di ciascun corso di studio,
assume un ruolo fondamentale in fase progettuale in quanto permette di acquisire
informazioni specifiche sui fabbisogni di professionalità nel mercato del lavoro e consente
un opportuno confronto con i soggetti portatori di interesse nei confronti del singolo
prodotto formativo. Il Comitato di indirizzo del corso di studio permette inoltre di costruire
relazioni stabili con il territorio e di avviare un rapporto di collaborazione costante con le
parti interessate atto ad integrare e rinnovare l’offerta formativa della Facoltà, in rapporto
alle attese del mondo del lavoro e delle istituzioni. Il comitato di indirizzo potrebbe svolgere
infine un ruolo strategico nel processo di autovalutazione del corso di studio e potrebbe
essere di supporto agli studenti dopo il conseguimento del titolo per favorirne l’ingresso nel
mondo del lavoro.
Il Comitato di indirizzo è costituito dal Preside o da un suo delegato, dal Presidente di
corso di studio, dai docenti referenti del corso di studio, da rappresentanti degli studenti
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia
9
del corso di studio e da rappresentanti del mondo della produzione, dei servizi e delle
professioni.
- COMITATO DI INDIRIZZO DI FARMACIA
Il Comitato di indirizzo è formato da:
Prof.ssa Maria Angela Vandelli (Preside)
Prof. Mario Baraldi (Presidente del corso di studio)
Prof. Luca Costantino (Referente del corso di studio)
Prof.ssa Eliana Leo (Referente del corso di studio)
Dott. Vincenzo Misley (Presidente Ordine dei farmacisti di Modena)
Dott. Alfredo Margini (Presidente Ordine dei farmacisti di Reggio Emilia)
Dott.ssa Silvana Casale (Presidente Federfarma di Modena)
Dott. Dante Baldini (Presidente Federfarma di Reggio Emilia)
Dott. Marco Bavutti (Presidente AGIFAR Modena)
Dott.ssa Simona Arletti (Assessore alle politiche per la salute del comune di Modena)
Dott.ssa Luisa Canovi (Direttore Farmacie Comunali di Modena)
Dott. Gianfranco Nasi (Direttore Farmacie Comunali di Reggio Emilia e in rappresentanza
dell’Assessore alle politiche sanitarie del comune di Reggio Emilia)
Scilla Corradi (studentessa)
Cecilia Capretti (studentessa)
- COMITATO DI INDIRIZZO DI CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Il Comitato di indirizzo è formato da:
Prof.ssa Maria Angela Vandelli (Preside)
Prof.ssa Monica Saladini(Presidente del corso di studio)
Prof.ssa Daniela Braghiroli (Referente del corso di studio)
Prof.ssa Barbara Ruozi (Referente del corso di studio)
Dott. Giancarlo Gatti (Rappresentante Unione Industriali di Modena)
Dott.ssa Barbara Soldati (Rappresentante API di Modena)
Dott. Mauro Bonaretti (Direttore generale del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza
dell’Assessore alle Attività produttive)
Dott.ssa Bruna Parma (Rappresentante ditta Opocrin S.p.A.)
Dott.ssa Lorella Pagliani (Rappresentante ditta Lamp San Prospero S.p.A.)
Giulia Orlandini (studentessa)
Sara Gamberi (studentessa)
- COMITATO DI INDIRIZZO DI TECNICHE ERBORISTICHE
Il Comitato di indirizzo è formato da:
Prof.ssa Maria Angela Vandelli (Preside)
Prof.ssa Stefania Benvenuti (Presidente del corso di studio)
Prof.ssa Paola Zanoli (Referente del corso di studio)
Prof.ssa Federica Pellati (Referente del corso di studio)
Dott.ssa Paola Paltrinieri (Presidente UNERBE Modena)
Dott. Roberto Solimè (Rappresentante ditta Solimè)
Dott. Stefano Barberini (Rappresentante Docteur Nature)
Dott. Alessandro Biancardi (Rappresentante Alchimia Natura)
Dott. Graziano Poggioli (Assessore Agricoltura e Alimentazione della Provincia di Modena)
Fabio Ferrari (studente)
Rossella Maffei (studente)
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 10
COMMISSIONE IMMAGINE
Presso la Facoltà di Farmacia è istituita una commissione immagine il cui compito è quello
di studiare e proporre nuove iniziative per promuovere i corsi di studio della Facoltà e
l’immagine della Facoltà di Farmacia nelle scuole superiori e presso l’opinione pubblica.
Questa commissione coadiuva sia i delegati all’orientamento sia i Presidenti dei corsi di
studio con la preparazione di materiale divulgativo che punti a valorizzare i percorsi
formativi didattici ma anche le competenze specifiche sia didattiche sia scientifiche dei
componenti la Facoltà.
Sono componenti della commissione: Preside o un suo delegato, Prof.ssa Rossella
Avallone, Prof.ssa Donatella Tondi, Prof.ssa Francesca Parenti, Prof.ssa Elisa Andreotti,
Prof.ssa Laura Bertoni, Prof.ssa Federica Pellati, Prof. Giovanni Tosi, Prof.ssa Erika
Ferrari, Prof.ssa Ruozi Barbara.
COMMISSIONE VALUTAZIONE DELLE CARRIERE DEGLI STUDENTI
Presso la Facoltà di Farmacia è istituita una commissione che si occupa della valutazione
e del riconoscimento dei CFU delle carriere presentate dagli studenti che intendono
trasferirsi o iscriversi come seconda laurea ad uno dei corsi di studio della Facoltà. Vedi
oltre “trasferimenti da altre sedi e seconde lauree”.
SEGRETERIA DELLA PRESIDENZA
Segretaria di Presidenza
Sig.ra Maria Gabriella Adorno
tel: 059 2055170 - fax: 059 373602
e-mail: [email protected]
Assistente Amministrativo
Dott.ssa Lucia Antonietta Larocca
tel: 059 2055726 - fax: 059 373602
e-mail: [email protected]
Coordinatore didattico
Dott.ssa Chiara Ferraguti
tel: 059 2055711 - fax: 059 373602
e-mail: [email protected]
La Segreteria della Presidenza della Facoltà di Farmacia ha sede in Via Campi 183 ed è
aperta nei seguenti giorni:
Lunedì ore 8.30 – 10.30
Martedì ore 8.30 – 10.30 / 15.30 – 17.00
Mercoledì ore 8.30 – 10.30
Giovedì ore 8.30 – 10.30 / 15.30 – 17.00
Venerdì ore 8.30 – 10.30
SEGRETERIA STUDENTI
La Segreteria Studenti della Facoltà di Farmacia ha sede in Via Campi 213/b ed è aperta
nei seguenti giorni:
Lunedì ore 15.00 – 17.00
Martedì ore 11.00 – 13.30
Mercoledì ore 15.00 – 17.00
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 11
Giovedì ore 11.00 – 13.30
Venerdì ore 11.00 – 13.30
La Segreteria Studenti della Facoltà risponde al telefono (059.2055640-41) tutti i giorni
della settimana (escluso il sabato) dalle ore 9,30 alle ore 11,00.
E-mail: [email protected].
IMMATRICOLAZIONI: dal 23 luglio al 19 ottobre 2007. Gli uffici immatricolazioni saranno
chiusi nella settimana dal 13 al 17 agosto.
Per immatricolarsi ai vari corsi di laurea lo studente può trovare tutte le informazioni
relative alle modalità e alle scadenze presso il sito http://www.unimore.it.
TASSE
Prima rata
Le matricole devono versare l’importo della prima rata presso gli sportelli della Unicredit
Banca S.p.a. oppure mediante carta di credito (collegandosi al sito
www.esse3.casa.unimore.it) entro il 19/10/2007.
Gli studenti in corso e ripetenti entro il 28/9/2007
Gli studenti fuori corso entro il 2/1/2008.
Seconda rata: entro il 30/4/2008 (salvo disposizioni contrarie)
Contestualmente alla prima rata lo studente deve versare:
1. La tassa regionale di € 98,13 (legge n. 549 del 28.12.1995 e legge regionale n.18 del
14.6.1996).
2. L'imposta di bollo, attualmente di € 14,62 relativa alla domanda di iscrizione.
ATTENZIONE: dall'anno accademico 1997/98 l'Università di Modena e Reggio Emilia ha
introdotto una soprattassa di € 51,65 per ritardato pagamento dei ratei di tasse e
contributi.
BENEFICI PER GLI STUDENTI
Università ed Arestud (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio) realizzano
congiuntamente un Bando Benefici al fine di sostenere e realizzare pienamente gli
interventi in favore degli studenti. Il bando sarà disponibile dal 25 giugno 2007 e l'offerta di
servizi comprende:
- Borse di studio
- Esonero parziale o totale dal pagamento di tasse e contributi universitari
- Esonero dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario
- Servizio abitativo
- Servizio di ristorazione
- Contribuzione differenziata di tasse e contributi universitari
- Contributi per il trasporto urbano
- Collaborazioni studentesche retribuite 150 ore (a partire dal secondo anno di iscrizione)
- Contributi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale (a partire dal
secondo anno di iscrizione)
Per richiedere i benefici dovrà compilare una sola domanda esclusivamente on line
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 12
collegandosi al sito www.arestud.unimore.it
Informazioni
ARESTUD - Benefici on line
- Sede di Modena
Via Vignolese, 671/c
Tel. 059 413702
Fax 059 413755 - 059 413750
www.arestud.unimore.it
e-mail: [email protected]
Consulenza telefonica domanda on line 059 413752
- Sede di Reggio Emilia
Via Mazzini, 6 - 4° piano interno 8
Tel. 0522 406333
Fax 0522 540498
www.arestud.unimore.it
e-mail: [email protected]
Consulenza telefonica domanda on line 0522 540501
Orari apertura:
- dal 25 giugno al 28 settembre 2007
dal lunedì al venerdì 09.00 - 12.30
martedì 09,00 - 12,30 e 15,00 - 17,00
- dal 1 ottobre 2007 al 24 giugno 2008
martedì, giovedì e venerdì 09,30 - 13,00
TRASFERIMENTI PER ALTRE SEDI E PASSAGGI AD ALTRE FACOLTÀ
Lo studente in corso può, in qualunque anno di corso, chiedere il passaggio ad altro corso
di laurea della stessa o di altra sede universitaria nel periodo dal 23 luglio al 31 dicembre,
salvo che l'università o il corso di laurea di destinazione non prevedano dei termini più
ristretti.
Lo studente fuori corso potrà trasferirsi ad altra sede universitaria solo per gravi e
documentati motivi dopo aver ottenuto il previsto nullaosta del Rettore.
Lo studente trasferito ad altra università non può fare ritorno a quella di provenienza se
non sia trascorso un anno solare, salvo che la domanda di ritorno non sia giustificata da
gravi motivi.
Per ottenere il trasferimento l'interessato - in regola con il pagamento delle tasse - dovrà
presentare:
a) Domanda redatta su apposito modulo in bollo (14,62 €) indirizzata al Magnifico Rettore,
con l'indicazione della sede, della Facoltà e del corso di laurea prescelto;
b) Libretto di iscrizione e tesserino magnetico;
c) Nulla-osta dell'Università di destinazione se il corso a cui si chiede il trasferimento è a
numero chiuso.
Certificazioni
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 13
Le certificazioni in carta libera devono essere richieste autonomamente alle torrette selfservice con il tesserino magnetico universitario o con il codice fiscale.
Duplicati libretto e tesserino magnetico
Nel caso di smarrimento del libretto o del tesserino magnetico, lo studente può ottenerne il
duplicato presentando domanda in bollo da € 14,62 indirizzata al Magnifico Rettore,
allegando copia della denuncia di smarrimento presentata ai Carabinieri o alla Pubblica
Sicurezza oppure autodichiarazione di smarrimento.
TRASFERIMENTI DA ALTRE SEDI E SECONDE LAUREE
Una commissione si occupa del riconoscimento delle carriere presentate dagli studenti
che intendono trasferirsi o iscriversi come seconda laurea ad uno dei corsi di studio della
Facoltà. Questa commissione ha un compito istruttorio ed è in stretta relazione con i
Presidenti di corso di studio per le delibere in merito. Il presidente della commissione è il
Prof. Fabio Prati affiancato da tre docenti uno per ogni corso di studio: Prof.ssa Annalisa
Tait (Corso di laurea magistrale in Farmacia), Prof.ssa Paola Bandieri (Corso di laurea
magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche), Prof. Giovanni Tosi (Corso di laurea
in Tecniche Erboristiche), Dott.ssa Chiara Ferraguti (Coordinatore didattico). Per
informazioni contattare il Prof. Fabio Prati ([email protected]).
Il riconoscimento delle carriere si basa sulle tabelle seguenti approvate dal Consiglio di
Facoltà.
Per il riconoscimento delle carriere degli studenti che intendono trasferirsi/iscriversi come
seconda laurea a Tecniche Erboristiche:
di
Chimica generale ed
inorganica
Elementi di chimica
generale ed inorganica
Biologia vegetale
Botanica Farmaceutica
Chimica organica
Elementi di chimica
organica
Chimica organica I e II
Anatomia umana
Elementi di anatomia
umana
Informatica
Corso di studio
CFU
Per
CFU
FARMACIA
CTF
Lauree classe 24
Chimica
Con colloquio integrativo:
Scienze Biologiche, Biotecnologie,
Scienze Naturali, Scienze della Terra
7-9
Elementi di chimica Generale e
inorganica
9
FARMACIA
CTF
Tecniche Erboristiche
6-7
Biologia vegetale
7
6-7
Botanica Farmaceutica
7
FARMACIA
CTF (Completa)
CHIMICA (Completa)
Lauree classe 24
7-9
Elementi di Chimica Organica
9
FARMACIA
CTF
MEDICINA (completa)
4-5
Elementi di Anatomia Umana
5
Qualsiasi laurea
3-4
Informatica
4
FARMACIA
CTF
Tecniche Erboristiche
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 14
Chimica dei farmaci di
origine vegetale
Tecniche Erboristiche
5-6
Chimica dei farmaci di origine
vegetale.
6
Principi e metodologie
estrattive
Tecniche Erboristiche
7-9
Principi e metodologie estrattive
9
Igiene
FARMACIA
Tecniche Erboristiche
MEDICINA
4-5
Igiene
5
Da qualsiasi corso
4-5
Biochimica Clinica
5
Tecniche Erboristiche
7-9
Analisi dei principi attivi di
origine vegetale
9
FARMACIA
CTF
MEDICINA
4-5
Farmacologia generale
5
FARMACIA
CTF
Tecniche Erboristiche
4
Farmacognosia
4
FARMACIA
CTF
MEDICINA
Lauree classe 24
8-10
Fisiologia generale
10
FARMACIA
Tecniche Erboristiche
4-5
Tossicologia
5
FARMACIA
Tecniche Erboristiche
CTF con colloquio integrativo
4-5
Farmacognosia speciale
5
Prodotti dietetici
Chimica dei prodotti
dietetici
Chimica degli alimenti
(con colloquio integrativo)
FARMACIA
CTF
Tecniche erboristiche
4-5
Prodotti dietetici
5
Controllo di qualità dei
prodotti dietetici
Analisi chimica degli
alimenti
FARMACIA
CTF
Tecniche erboristiche
4-5
Controllo di qualità dei prodotti
dietetici
5
FARMACIA
CTF
MEDICINA
Biotecnologie, Scienze Biologiche
4-5
Microbiologia
5
Prodotti cosmetici
Chimica dei prodotti
cosmetici
Formulazione dei prodotti
cosmetici
FARMACIA
CTF
Tecniche erboristiche
6-7
Fitocosmesi
7
Legislazione e normativa
Tecniche erboristiche
3
Legislazione e normative del
3
Biochimica clinica
Analisi dei principi attivi di
origine vegetale
Farmacologia generale
Farmacologia e
farmacoterapia
Farmacol. e
farmacognosia I
Farmacognosia
Farmacol. e
farmacognosia I
Fisiologia generale
Tossicologia
Farmacol. e
farmacognosia III
Farmacognosia speciale
Farmacognosia
Microbiologia
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 15
del settore
Tecnologie e formulazioni
erboristiche
settore
Tecniche Erboristiche
9-11
Tecnologie e formulazioni
erboristiche
11
Materie a scelta
Altre
Lingua
qualsiasi corso di studio
6
Lingua
6
Seminari
Tirocini
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 16
Per il riconoscimento delle carriere degli studenti che intendono trasferirsi/iscriversi come
seconda laurea a Farmacia:
di
Corso di studio
CFU
Per
CFU
Biolologia animale
FARMACIA
CTF
5-6
Biologia animale
6
Biologia vegetale
FARMACIA
CTF
TECNICHE ERBORISTICHE
6-7
Biologia vegetale
7
Chimica generale ed
inorganica
Chimica generale + Chimica
inorganica
FARMACIA
CTF
LAUREE CLASSE 24
CHIMICA
Con colloquio integrativo:
Scienze Biologiche, Biotecnologie,
Scienze Naturali, Scienze della Terra
8-10
Chimica generale ed
inorganica
10
Chimica organica
FARMACIA
CTF (Chimica organica I + Chimica
organica II)
CHIMICA (Chimica organica I +
Chimica organica II)
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
Scienze Biologiche, Biotecnologie,
Scienze Naturali
8-10
Chimica organica
10
FARMACIA
CTF
FISICA
8-10
Fisica
10
Informatica
Qualsiasi laurea
4-5
Informatica*
5
Chimica analitica
FARMACIA
CTF
Lauree classe 24
4-5
Chimica analitica
5
7-9
Anatomia umana
9
4-5
Microbiologia
5
Fisica
Anatomia umana
Microbiologia
FARMACIA
CTF
MEDICINA (completa)
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
FARMACIA
CTF
MEDICINA
Biotecnologie, Scienze Biologiche
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 17
Biochimica generale
Chimica biologica
FARMACIA
CTF
MEDICINA
BIOTECNOLOGIE
SCIENZE BIOLOGICHE
4-5
Biochimica generale
5
Biochimica applicata
FARMACIA
CTF
4-5
Biochimica applicata
5
8-10
Fisiologia generale
10
8-10
Analisi dei medicinali I
10
6-8
Farmacognosia
8
FARMACIA
CTF
MEDICINA
8-10
Patologia generale
10
Prodotti dietetici
Chimica dei prodotti dietetici
Chimica degli alimenti con
colloquio integrativo
FARMACIA
CTF
Lauree classe 24
4-5
Prodotti dietetici*
5
Prodotti cosmetici
Chimica dei prodotti
cosmetici
Formulazione dei prodotti
cosmetici
FARMACIA
CTF
Lauree classe 24
4-5
Prodotti cosmetici*
5
Chimica farmaceutica e
tossicologica I
FARMACIA
CTF
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
8-10
Chimica Farmaceutica e
Tossicologica I
10
Chimica farmaceutica e
tossicologica II
FARMACIA
CTF
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
8-10
Chimica Farmaceutica e
Tossicologica II
10
FARMACIA
CTF
MEDICINA
8-10
Farmacologia e
farmacoterapia
10
Fisiologia generale
Analisi dei medicinali I
Analisi dei farmaci I
Farmacognosia
Patologia generale
Farmacologia e
farmacoterapia
FARMACIA
CTF
MEDICINA (completa)
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
CTF
FARMACIA
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
FARMACIA
CTF
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 18
Analisi dei medicinali II
Analisi dei farmaci II
Analisi strumentale dei
farmaci
FARMACIA
CTF
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
8-10
Analisi dei medicinali II
10
Tecnologia socioeonomia e
legislazione farmaceutiche I
FARMACIA
CTF
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
8-10
Tecnologia socioeonomia e
legislazione farmaceutiche I
10
FARMACIA
CTF (recupero 2 CFU)
5
Lab. Galenica
5
4-5
Igiene*
5
Laboratorio di galenica
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
Igiene
FARMACIA
MEDICINA
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
Tossicologia
FARMACIA
CTF
5-6
Tossicologia
6
Tecnologia socioeonomia e
legislazione farmaceutiche II
FARMACIA
8-10
Tecnologia socioeonomia e
legislazione farmaceutiche I
10
Con colloquio integrativo:
CTF
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
Materie a scelta
Altre
Lingua
QUALSIASI CORSO DI STUDIO
4-5
Lingua
5
Seminari
Tirocini
TIROCINIO
FARMACIA
CTF
Purchè
936 ore
TIROCINIO
35
* materie di sede non previste dalla direttiva 85/432/CEE
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 19
Per il riconoscimento delle carriere degli studenti che intendono trasferirsi/iscriversi come
seconda laurea a Chimica e Tecnologia Farmaceutiche:
di
Corso di studio
CFU
Chimica generale ed
inorganica
Chimica generale + Chimica
inorganica
FARMACIA
CTF
CHIMICA
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
Scienze Biologiche, Biotecnologie,
Scienze Naturali, Scienze della
Terra
7-9
Chimica generale ed
inorganica
9
FARMACIA
CTF
FISICA
7-9
Fisica
9
FARMACIA
CTF
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE INFORMATICHE
INGEGNERIA
GEOLOGIA
Con colloquio integrativo:
Biologia
Biotecnologie
Scienze Naturali
7-9
Istituzioni matematiche*
9
FARMACIA
CTF
4-5
Biologia animale
5
4-5
Anatomia umana
5
FARMACIA
CTF
CHIMICA (completa)
Lauree classe 24
3-4
Chimica analitica
4
CTF
CHIMICA
7-9
Chimica organica I
9
CTF
CTF Altre sedi: valuta la
commissione
7-9
Analisi medicinali
9
CTF
7-9
Chimica organica II
9
Fisica
Istituzioni matematiche
Istituzioni di matematica
Analisi I e II
Analisi A e B
Biolologia animale
Anatomia umana
Chimica analitica
Chimica organica I
Analisi dei medicinali I
Analisi dei farmaci I
Chimica organica II
FARMACIA
CTF
MEDICINA (completa)
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
Per
CFU
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 20
Con colloquio integrativo:
CHIMICA
Metodi fisici in chimica
organica
Biologia vegetale
CTF
CHIMICA
5-6
Metodi fisici in chimica
organica *
6
FARMACIA
CTF
4-5
Biologia vegetale
5
7-9
Chimica fisica*
9
4-5
Microbiologia
5
4-5
Farmacognosia
5
TECNICHE ERBORISTICHE
Chimica Fisica
Microbiologia
Farmacognosia
CTF
CHIMICA (completa)
FARMACIA
CTF
MEDICINA
BIOTECNOLOGIE
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
FARMACIA
CTF
TECNICHE ERBORISTICHE
(completa)
Biochimica generale
Chimica biologica
FARMACIA
CTF
MEDICINA
SCIENZE BIOLOGICHE
BIOTECNOLOGIE
4-5
Biochimica generale
5
Biochimica applicata
FARMACIA
CTF
4-5
Biochimica applicata
5
Chimica farmaceutica e
tossicologica I
CTF
FARMACIA: colloquio integrativo
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
7-9
Chimica farmaceutica I
9
Lab prep estrat sint farm
CTF
7-9
Lab prep estrat sint farm*
9
7-9
Fisiologia generale
9
FARMACIA
CTF
MEDICINA
7-9
Farmacologia e
farmacoterapia
9
FARMACIA
CTF
Lauree classe 24
4-5
Chimica degli alimenti*
5
Fisiologia generale
Farmacologia e
farmacoterapia
Chimica degli alimenti
Prodotti dietetici o Chimica
dei prodotti dietetici(con
colloquio integrativo)
FARMACIA
CTF
MEDICINA (completa)
Con colloquio integrativo:
Lauree classe 24
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 21
Igiene degli alimenti
Igiene con colloquio
integrativo
FARMACIA
CTF
Lauree Classe 24
3-4
Igiene degli alimenti *
4
Patologia generale
FARMACIA
CTF
MEDICINA
4-5
Patologia generale
5
CTF
FARMACIA
FARMACIA CTF Altre sedi: valuta la
commissione
7-9
Analisi strumentale dei
medicinali
9
FARMACIA
CTF
7-9
3
Tecnologia, socioeconomia e
legislazione farmaceutiche I
Lab. galenica
9
3
CTF
FARMACIA: colloquio integrativo
FARMACIA E CTF Altre sedi: valuta
la commissione
7-9
Chimica Farmaceutica II
9
FARMACIA
CTF
4
Tossicologia
4
CTF
4
Chimica tossicologica
4
CTF
BIOTECNOLOGIE (completo)
7-9
Veicolazione e
direzionamento dei farmaci *
9
Da qualsiasi corso di studio
3-4
Cristallografia *
4
CTF
7-9
Tecnologia, socioeconomia e
legislazione farmaceutiche II
9
Analisi dei medicinali II
Analisi dei farmaci II
Tecnologia, socioeconomia
e legislazione
farmaceutiche I + Lab.
Galenica
Chimica farmaceutica e
tossicologica II
Tossicologia
Chimica tossicologica
Veicolazione e
direzionamento dei farmaci
Cristallografia
Tecnologia, socioeconomia
e legislazione
farmaceutiche II
Materie a scelta
Altre
Lingua
QUALSIASI CORSO DI STUDIO
5
Lingua
5
Seminari
Tirocini
TIROCINIO
FARMACIA
CTF
* materie di sede non previste dalla direttiva 85/432/CEE
Purchè
936 ore
TIROCINIO
35
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 22
INFORMAZIONI COMUNI AI CORSI DI STUDI ATTIVATI PRESSO LA FACOLTÀ
DI FARMACIA
1. INIZIO E DURATA DEI CORSI DI INSEGNAMENTO
♦ I semestre: 24 settembre 2007 - 21 dicembre 2007
Vacanze di Natale: 22 dicembre 2007 - 6 gennaio 2008 compresi
♦ II semestre: 25 febbraio 2008 – 31 maggio 2008
Vacanze di Pasqua: 20 marzo 2008 – 25 marzo 2008 compresi
Le lezioni si svolgono nei due periodi (semestri) sopra indicati. Tutti i corsi di
insegnamento hanno carattere intensivo essendo svolti in un periodo di tre mesi.
Nel manifesto degli studi pubblicato annualmente sono indicate: le materie del Piano di
Studi Ufficiale dei Corsi della Facoltà, divise per semestri e per anni, le modalità di
copertura di tali insegnamenti e i docenti responsabili.
L’orario delle attività didattiche è affisso presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche,
Via Campi 183, secondo piano, nella bacheca “Avvisi Studenti” ed è consultabile presso il
sito www.farmacia.unimore.it
2. TUTORATO
Svolgono opera di tutorato tutti i docenti e ricercatori della Facoltà.
Gli scopi del tutorato sono:
9 facilitare l’inserimento delle matricole, presentando le strutture ed i servizi agli studenti
ed aiutandoli al superamento delle difficoltà individuali;
9 fornire agli studenti le indicazioni e gli strumenti didattici utili a migliorare le modalità di
studio e le capacità di apprendimento;
9 esaminare e se possibile rimuovere gli ostacoli derivanti agli studenti da problemi di
coordinamento didattico;
9 aiutare gli studenti nella pianificazione del loro lavoro di studio;
9 coordinare eventuali attività di recupero.
E’ istituita inoltre una “Commissione tutorato” composta da alcuni docenti,
prevalentemente del primo anno di studio, e da almeno due rappresentanti degli studenti
per ciascun corso particolarmente rivolta agli studenti del I e del II anno.
- Orientamento al lavoro
La Facoltà di Farmacia promuove e gestisce l'offerta di tirocini formativi e di orientamento
(cd. stages) per i propri studenti e per i laureati che abbiano conseguito il titolo da non più
di 24 mesi, presso imprese ed istituzioni locali, nazionali ed estere. Lo scopo è quello di
realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi dei
propri studenti e agevolare le scelte professionali dello studente/laureato mediante la
conoscenza del mondo del lavoro.
Per gli studenti le attività svolte durante il periodo di tirocinio possono diventare oggetto di
tesi di laurea.
Gli interessati devono rivolgersi all’apposito “Ufficio Stages” operante presso la Segreteria
di Presidenza presso il Dipartimento di Sicenze Farmaceutiche il lunedì ed il martedì dalle
ore 14.30 alle 16.30 (eventuali cambiamenti saranno comunicati tramite avviso sulla porta
della “torretta” di accesso alla Presidenza), raggiungibile telefonicamente al numero
059.2055786 il lunedì e il martedì dalle 11 alle 17 (Dott.ssa Nicoletta Bongiovì).
Il Delegato della Facoltà per l'orientamento al lavoro è la Prof.ssa Nicoletta Brunello (tel:
059 2055163, e-mail: [email protected]). Ulteriori notizie si possono reperire
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 23
all’indirizzo http://www.unimore.it/postlau/tirocini.asp.
3. ATTESTAZIONI DI FREQUENZA
- Per i corsi di studio in Farmacia e Chimica e Tecnologia farmaceutiche la frequenza delle
lezioni e delle esercitazioni è obbligatoria.
Al termine di ciascun corso di insegnamento i docenti, visionando la ricevuta di
compilazione del questionario di valutazione del corso, appongono sul libretto la firma
attestante la frequenza che lo studente è tenuto a far registrare dal Servizio II –
Segreterie studenti, Via Campi 213/b- MODENA. I questionari di valutazione dei singoli
corsi si compilano via internet (http://www.esse3.casa.unimore.it/Start.do), inserendo il
proprio login e si stampa la ricevuta di avvenuta compilazione da rilasciare ai singoli
docenti.
- Per il corso di studio in Tecniche Erboristiche la frequenza delle lezioni e delle
esercitazioni NON è obbligatoria.
Al termine del semestre lo studente è comunque tenuto a recarsi al Servizio II –
Segreterie studenti, Via Campi 213/b- MODENA. E’ fortemente auspicato che gli
studenti compilino via internet (http://www.esse3.casa.unimore.it/Start.do), inserendo il
proprio login, i questionari di valutazione dei corsi frequentati.
- Gli studenti fuori corso in quanto tali, non possono conseguire attestazioni di frequenza.
4. ESAMI DI PROFITTO
a) Periodi
Studenti in corso
♦ Ia sessione estiva (coincidente con quella straordinaria dell’anno accademico
2006/2007); (è possibile sostenere tutti gli esami previsti, inclusi quelli del primo
semestre appena concluso): 7 gennaio – 22 febbraio 2008 (tre appelli)
♦ IIa sessione estiva: 2 giugno – 1 agosto 2008 (tre appelli)
♦ sessione autunnale: 25 agosto – 19 settembre 2008 (due appelli)
♦ sessione straordinaria: 5 gennaio – 20 febbraio 2009 relativamente agli
insegnamenti frequentati in anni accademici precedenti (tre appelli)
È possibile prendere visione del calendario degli appelli per ciascuna sessione sia nella
bacheca “Avvisi Studenti” presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Via Campi
183, secondo piano, che sul sito Internet www.farmacia.unimore.it
Per chi non ha l’obbligo di frequenza (studenti del 5°anno e fuori corso)
♦ Sessione estiva: è prolungata fino al 31 maggio 2008
♦ Sessione autunnale: è prolungata sino al 19 dicembre 2008
♦ Sessione straordinaria: è prolungata fino al 31 marzo 2009.
b) Modalità
Le prove di verifica dell’apprendimento possono essere prove orali, scritte e/o di
laboratorio secondo le esigenze di ciascun corso.
Per potere sostenere gli esami di profitto, lo studente deve avere ottenuto le attestazioni di
frequenza sul libretto universitario (firme dei docenti dei corsi frequentati e successivo
timbro del Servizio II Segreteria studenti, Via Campi 213/b) ed essere in regola con il
pagamento delle tasse relative all’anno accademico a cui si riferisce la sessione.
Gli studenti devono iscriversi alle sessioni d’esame collegandosi al sito
http://www.esse3.unimo.it/Start.do, selezionando “login”, “esegui login”, inserendo nome
utente e password, selezionando “appelli d’esame” ed infine il simbolo “ ” (informazioni
sull’appello) a fianco dell’insegnamento di cui si vuole sostenere l’esame.
Un esame superato anche con il minimo dei voti, non può essere ripetuto. Il voto
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 24
assegnato non può essere successivamente modificato: il giudizio è definitivo.
Ai sensi dell’art. 1 della legge 1.2.1956 n. 34 gli studenti in corso regolare di studi non
possono sostenere nell’appello straordinario di febbraio più di due esami di profitto, oltre
quello di laurea.
5. STUDENTI FUORI CORSO APPARTENENTI AD ORDINAMENTI PRECEDENTI
ALL’ATTUALE
A decorrere dall’anno accademico 2002/03, la Facoltà di Farmacia ha adottato
l’ordinamento didattico previsto con D.M.509 (Corsi Riformati). La Facoltà ha deliberato
una serie di norme transitorie per consentire il passaggio agli studenti in corso al momento
dell’adozione del nuovissimo ordinamento, appartenente all’ordinamento precedente.
Per gli studenti fuori corso ancora in debito di esami appartenenti ad ordinamenti
precedenti all’attuale, il Consiglio della Facoltà di Farmacia ha deliberato, ritenendo ormai
conclusa la fase transitoria del passaggio, che siano i Presidenti dei Consigli di Corso di
Studi ad indicare i docenti con i quali essi potranno sostenere gli esami mancanti.
6. ESAMI DI LAUREA e DI LAUREA SPECIALISTICA
a) Periodi di svolgimento
Le sessioni degli esami di laurea sono tre e ciascuna può prevedere uno o più appelli. Tali
sessioni coincidono come arco temporale con le sessioni previste per gli esami di profitto.
Per quanto riguarda i Corsi di Laurea Specialistica in Farmacia e in Chimica e Tecnologia
Farmaceutiche, la Facoltà, fisserà le date per la discussione delle tesi di laurea durante la
prima seduta utile successiva all’emanazione dell’ordinanza del M.I.U.R. relativa agli
esami di stato.
È possibile prendere visione delle date degli esami di laurea presso la bacheca del
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Via Campi 183, secondo piano, e sul sito Internet
www.farmacia.unimo.it
b) Modalità
L’esame di laurea o di laurea magistrale consiste nella discussione di una tesi
sperimentale o compilativa su un argomento concordato con un docente della Facoltà in
una delle discipline comprese nel curriculum dello studente. Lo studente che svolge una
tesi sperimentale, deve frequentare un laboratorio scientifico preferibilmente afferente alla
Facoltà o un laboratorio oggetto di Convenzione con l’Università (vedi punto 2.
TUTORATO – Orientamento al Lavoro).
b1) Modalità di richiesta tesi:
¾ Gli studenti di CTF e Farmacia che frequentano il IV anno e che sono in debito di
non più di 40 CFU possono presentare al presidente del corso di studio la domanda
per iniziare la loro tesi specificando la data presunta di inizio tesi, entro comunque il
mese di dicembre dello stesso anno, e indicando la preferenza di almeno due
laboratori di ricerca. Alla domanda deve essere allegato l’elenco degli esami
sostenuti (certificato rilasciato dalle torrette o fotocopia del libretto).
¾ Gli studenti di CTF e Farmacia iscritti al 5° anno o fuori corso possono presentare la
domanda di inizio della tesi con tre/quattro mesi di anticipo rispetto alla data
prevista per l’inizio del lavoro sperimentale e con un debito non superiore a 30
CFU
¾ La domanda può essere presentata dagli studenti di Tecniche erboristiche a partire
dall’inizio del secondo semestre del terzo anno.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 25
Il modulo per la domanda sarà scaricabile da internet (www.farmacia.unimo.it) o potrà
essere ritirato in Presidenza dal coordinatore didattico (Dott.ssa Ferraguti;
[email protected]).
Dove si presenta la domanda di richiesta tesi:
La tesi può essere iniziata a partire dall’ultimo anno di corso (5° Farmacia, CTF/3°
Tecniche Erboristiche).
La domanda corredata dei documenti richiesti deve essere presentata al coordinatore
didattico su appuntamento ([email protected]) che provvederà all’assegnazione
delle tesi, in funzione delle richieste degli studenti e delle disponibilità dei docenti.
Quando si può iniziare la tesi:
Lo studente di CTF e Farmacia può effettivamente iniziare lo svolgimento della tesi solo
quando risulta in debito di non più di 20 CFU relativi agli insegnamenti di cui non più di 15
relativi a materie caratterizzanti. Se lo studente non soddisfa le condizioni per l’inizio del
lavoro di tesi entro la data prevista nella domanda, la sua domanda decade e deve essere
ripresentata.
Lo studente di Tecniche Erboristiche può iniziare lo svolgimento della tesi nel corso del
secondo semestre.
Criteri per l’assegnazione del voto di laurea:
Per il Corso di Laurea Specialistica in CTF:
massimo di 8 punti per le tesi sperimentali
massimo di 4 punti per le tesi compilative
1 punto aggiuntivo se il laureando è in corso
1 punto aggiuntivo se il laureando ha svolto (in parte o in toto) il lavoro di tesi all’estero
Il voto di laurea magistrale viene deciso dalla commissione su proposta del relatore che ha
il compito di valutare:
- l’impegno dello studente nello svolgimento del lavoro sperimentale
- il contributo personale e le capacità propositive relativamente all’attività svolta
- l’organizzazione nella stesura della tesi.
Per il Corso di Laurea Specialistica in Farmacia:
massimo di 8 punti per le tesi sperimentali o compilative
1 punto aggiuntivo se il laureando è in corso
1 punto aggiuntivo se il laureando ha svolto (in parte o in toto) il lavoro di tesi all’esterol
Il voto di laurea magistrale viene deciso da una Commissione formata da Relatore,
Controrelatore e Presidente del CdS che esamineranno il candidato prima del giorno della
seduta di laurea magistrale. Il voto di laurea sarà poi ratificato dalla commissione il giorno
della seduta di laurea magistrale.
Per il Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche:
massimo di 6 punti per le tesi sperimentali/compilative
1 punto aggiuntivo se il laureando è in corso
1 punto aggiuntivo se il laureando ha svolto (in parte o in toto) il lavoro di tesi all’estero
b2) modalità di ammissione all’Esame di laurea
Per essere ammesso all’esame di laurea o laurea Specialistica lo studente deve
comprovare di aver completato il corso di studi avendo acquisito tutti i CFU (crediti
universitari formativi) nelle diverse tipologie (base, caratterizzanti, affini, ecc) previsti per il
corso di Studio in cui è iscritto.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 26
E’ necessario compilare la domanda di laurea e il modulo di dissertazione tesi tramite
Internet e/o le torrette self Service abilitate anche all'assegnazione delle <userid e
password> per il tradizionale questionario Alma Laurea.
Per accedere a tale servizio è necessario farsi riconoscere dal sistema tramite l'uso della
student card personale e della password assegnate dall'Ateneo ad ogni studente.
Alle torrette self-sevice è possibile accedere anche con la tessera del codice fiscale.
Il Servizio è accessibile alla voce Infostudenti reperibile da www.casa.unimo.it
Nel caso si voglia essere esclusi dalla banca dati Alma Laurea, la richiesta va esplicitata
all'atto della compilazione del modulo di dissertazione.
I moduli della domanda di laurea e della dissertazione tesi, compilati e stampati tramite
l'uso delle torrette Self services e/o di Internet devono essere consegnati in Segreteria
Studenti non oltre un mese prima della laurea unitamente alla dichiarazione di avvenuta
compilazione del questionario, mentre il libretto universitario deve essere consegnato,
sempre alla Segreteria Studenti, non oltre 21 giorni prima della data di laurea (delibera del
Senato Accademico del 12/11/2003). Il modulo di dissertazione tesi e la richiesta della
password per Alma Laurea sarà accessibile fino al momento dell'esame finale, resta il
vincolo del termine di consegna per le singole Segreterie. La copia della dissertazione tesi
va consegnata in Segreteria Studenti almeno 15 gg prima della data di laurea, firmata dal
relatore.
7. ESAMI DI STATO ED ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI
L’abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista è conferita solamente in seguito
al superamento dell’apposito esame di Stato. Gli esami di Stato per l’abilitazione
all’esercizio professionale vengono annualmente indetti con ordinanza del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Detti esami hanno luogo ogni anno in due distinte sessioni e possono svolgersi nei
capoluoghi di provincia e nelle città sedi di Università o Istituti superiori che siano altresì
sedi di ordini o collegi professionali. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca con l’ordinanza con la quale indice le due sessioni di esami, presceglie le relative
sedi.
Ai candidati è data facoltà di sostenere gli esami di Stato in una qualsiasi delle sedi
indicate dall’ordinanza ministeriale.
L’Università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia è attualmente sede di esami di Stato
per l’abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista cui possono partecipare i
laureati in “Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” e i laureati in “Farmacia”.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://www.unimo.it/esamidistato/ o
rivolgersi, negli orari di ricevimento del pubblico (informazioni telefoniche il mattino dalle
9.30 alle 11; sportello: lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 17.00; martedì, giovedì e
venerdì dalle 11.00 alle 13.30), all’Ufficio Dottorati di Ricerca - Esami di Stato, Corso
Canalgrande, 45 - 41100 Modena, tel: 059 2056423 - fax: 059 2056574, e-mail:
[email protected].
Si precisa che:
– coloro in possesso della laurea magistrale in “Farmacia” (N.O. –nuovo ordinamento- e
V.O. –vecchio ordinamento-) e in “Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” (N.O.) possono,
nella prima sessione utile, sostenere, successivamente al conseguimento della Laurea,
l’esame di Stato;
– coloro in possesso della laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (V.O.), al fine
dell’ammissione all’esame di Stato, sono tenuti, successivamente all’esame di Laurea,
all’espletamento di un tirocinio della durata di almeno sei mesi presso una Farmacia
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 27
aperta al pubblico.
I laureati in Farmacia e in CTF possono anche sostenere l’esame di stato per l’abilitazione
alla professione di Chimico, di cui l’Università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia è
sede.
I laureati in Tecniche erboristiche possono sostenere l'esame di abilitazione alla
professione di chimico junior, di cui l’Università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia
è sede.
8. FARMACIE AUTORIZZATE AD ACCOGLIERE I TIROCINANTI
Come sopra precisato ai fini del conseguimento del Diploma di Laurea Specialistica in
“Farmacia” e in “Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” è necessario effettuare almeno un
tirocinio di pratica professionale presso una Farmacia convenzionata con la Facoltà. In
ottemperanza alle attuali disposizioni (Direttiva CEE 85/432; circolare MURST prot. 438
del 28/2/00), il tirocinio comporta un impegno di almeno 6 (sei) mesi per 36 (trentasei) ore
settimanali.
L’elenco aggiornato delle Farmacie autorizzate ad accogliere tirocinanti è disponibile per
la consultazione presso la Segreteria di Presidenza della Facoltà di Farmacia o sul sito
Internet www.farmacia.unimore.it. Sul sito si trovano anche le linee guida per il tirocinante.
Informazioni presso l’Ufficio Tirocini della Facoltà di Farmacia nei giorni di lunedì e
martedì dalle 14.30 alle 16.30 alla Dott.ssa Maria Nicoletta Bongiovì (tel.059/2055736),
Indirizzo e-mail: [email protected]
Durante lo svolgimento del tirocinio lo studente potrà rivolgersi ai tutori nominati dalla
Facoltà: Prof.ssa Vandelli per C.L.S in Farmacia ([email protected],
059.2055150) e Prof. Forni per C.L.S. in CTF ([email protected], 059.2055149).
“REGOLAMENTO
DEL
TIROCINIO
PRATICO-PROFESSIONALE PER IL
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
FARMACIA
E
IN
CHIMICA
E
TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Art. 1 - Definizione del tirocinio.
Il tirocinio è previsto dall'Ordinamento
Didattico Nazionale vigente per il Corso di
Laurea Specialistica in Farmacia e CTF e
può essere svolto presso Farmacie
aperte al pubblico o ospedaliere situate
nel territorio della Repubblica Italiana.
Il tirocinio consiste nella partecipazione
dello studente all'attività della farmacia
ospitante in rapporto alle finalità del
tirocinio stesso, definite nel successivo
Articolo 3.
Entro i limiti stabiliti dall'Articolo 3, le
modalità
di
partecipazione
sono
concordate tra un docente di Tecnologia,
socioeconomia
e
legislazione
farmaceutica, di cui al successivo art.6,
denominato "tutore", il responsabile della
farmacia ospitante o suo delegato
denominato "referente" e lo studente.
Il tirocinio non deve essere motivo di
rapporto di lavoro retribuito, né essere
comunque sostitutivo di manodopera
aziendale o di prestazione professionale:
ne sono impedimenti le esigenze in
materia assicurativa, le normative sul
lavoro e le responsabilità per eventuali
danni. Non è considerata remunerazione
l'eventuale fruizione di servizi aziendali
gratuiti da parte del tirocinante.
Art. 2 - Rapporti con le farmacie
I rapporti con le farmacie aperte al
pubblico sono regolati da convenzioni
stipulate tra l’Ordine dei Farmacisti della
provincia in cui ha sede la farmacia, da
ora in poi denominato “Ordine”, e
l’Università degli Studi di Modena e
Reggio Emilia, da ora in poi denominata
“Università”. A tal fine l’Ordine provinciale
dei Farmacisti riceve dalle farmacie
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 28
interessate l’atto di adesione, sottoscritto
dal titolare o dal direttore della farmacia.
I rapporti con le farmacie ospedaliere
sono regolati o come le farmacie aperte
al pubblico o da convenzioni stipulate tra
l’Azienda Unità Sanitaria Locale od
Ospedaliera da cui dipende la farmacia e
l’Università. Copia della convenzione
verrà inviata all’Ordine a cura della
Presidenza della Facoltà.
All’atto della stipula della convenzione
l’Ordine trasmette l’elenco delle farmacie
aperte
al
pubblico
aderenti
che
costituisce
parte
integrante
della
convenzione stessa. Ogni variazione a
detto elenco, per rinuncia ovvero per
nuova adesione, verrà trasmessa, a cura
dell’Ordine, all’Università che la riterrà
operante dal momento della sua
pubblicazione nella bacheca della facoltà
secondo quanto previsto dal successivo
Articolo 11.
Le farmacie aperte al pubblico che
intendono impartire il tirocinio agli
studenti del Corso di Laurea Specialistica
in Farmacia e CTF dell’Università di
Modena e Reggio Emilia debbono
trasmettere l’atto di adesione di cui al
comma 1 al Presidente dell’Ordine dei
Farmacisti della provincia.
Nell’atto di adesione la farmacia dovrà
indicare il numero massimo di studenti
tirocinanti
che
può
accogliere
contemporaneamente e designare il
referente.
Art. 3 - Modalità di svolgimento del
tirocinio.
Il tirocinio dovrà essere svolto durante il
quinto anno del Corso di Laurea
Specialistica. Esso dovrà avere la durata
di almeno sei mesi per almeno trentasei
ore alla settimana in conformità con le
vigenti disposizioni. Salvo validi motivi,
dovrà essere svolto presso un'unica
farmacia in un periodo massimo di 12
mesi.
Il tirocinio deve essere orientato a fornire
allo studente le conoscenze necessarie
ad un corretto esercizio professionale per
quanto attiene:
a) la conduzione tecnico-amministrativa
della
farmacia
inerente
l'organizzazione, il disimpegno e lo
svolgimento del servizio farmaceutico
sulla base della normativa vigente,
europea, nazionale e regionale;
b) la prestazione farmaceutica con
particolare riguardo a quella svolta
nell'ambito del Servizio Sanitario
Nazionale;
c) l'informazione e l'educazione sanitaria
della
popolazione
attraverso
il
momento distributivo, finalizzate al
corretto uso dei medicinali ed alla
prevenzione;
d) le fonti di informazione disponibili nella
farmacia o accessibili in strutture
centralizzate;
e) i prodotti diversi dai medicinali, a
questi affini e comunque con valenza
sanitaria;
f) la gestione imprenditoriale della
farmacia e gli adempimenti inerenti la
disciplina fiscale;
g) l'impiego di sistemi elettronici di
supporto al rilevamento ed alla
conservazione
dei
dati
sia
professionali sia aziendali.
Non è consentito affidare allo studente
compiti che esulino da queste finalità
come pure, in condizioni di autonomia,
consentirgli la dispensazione al pubblico
dei medicinali e degli altri prodotti affini di
cui alla lettera e).
Agli effetti dell’art.14 della legge 30 aprile
1962, n.283 e dell’art.37 del D.P.R.26
marzo 1980, n.327 allo studente
tirocinante
non
possono
essere
demandate mansioni che comportino il
contatto diretto o indiretto con le sostanze
alimentari se non in possesso di libretto
sanitario.
Art. 4 - Limitazioni
Le farmacie non possono accettare come
tirocinanti studenti che siano parenti o
affini fino al 4° grado, del Titolare, del
Direttore o di eventuale referente.
Art. 5 - Domanda di tirocinio.
Gli studenti che intendono iniziare il
tirocinio devono presentare, entro l’inizio
dell’ultimo anno, la domanda di
ammissione al tirocinio al tutore che la
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 29
comunicherà
alla
Segreteria
della
Presidenza di Facoltà di Farmacia.
Nella domanda dovrà essere indicato
l’inizio del tirocinio e quello del periodo di
tesi.
Qualsiasi richiesta di rinvio dell'inizio del
tirocinio dovrà essere motivata per
iscritto.
Art. 6 – Tutore
Il tutore segue lo studente nel tirocinio;
concorda con esso e con il referente della
farmacia l'orario giornaliero del tirocinio,
le sue variazioni e le modalità pratiche di
svolgimento, entro i limiti imposti dal
presente regolamento; cura, e se ne
accerta, che il tirocinio sia svolto in modo
appropriato. A tale scopo il tirocinante
conferirà periodicamente con il tutore
durante lo svolgimento del tirocinio
stesso.
Al
fine
di
seguire
più
appropriatamente i tirocinanti, il tutore
mantiene continui contatti con il referente
della farmacia ospitante.
Art. 7 - Assenze ed interruzioni del
tirocinio.
Durante il tirocinio gli studenti svolgono le
mansioni loro affidate quale adempimento
dei propri obblighi di iscritti al Corso di
Laurea Specialistica in Farmacia e CTF e
delle connesse attività istituzionali della
Facoltà di Farmacia dell'Università degli
Studi di Modena e Reggio Emilia.
In caso di assenza il tirocinante è tenuto
ad avvertire il tutore ed il responsabile
della farmacia ed a recuperare i giorni di
assenza.
Art. 8 – Valutazione dello studente dal
tutore.
Il tirocinante ha l'obbligo di ritirare il
libretto-diario, che è compilato con la
descrizione dell'attività da svolgere, dal
tutore prima dell'inizio del tirocinio.
Il libretto-diario è firmato dallo studente e
controfirmato dal referente e dal titolare
della farmacia ospitante, al fine della
certificazione delle presenze e dell'attività
svolta.
La valutazione finale dell'attività di
tirocinio sarà svolta dal tutore sulla base
della relazione del referente riportata sul
libretto diario.
Alla fine, comunque almeno 15 giorni
prima della data dell'esame di laurea, il
tutore trasmetterà alla Segreteria della
Facoltà di Farmacia il libretto-diario,
corredandolo con la valutazione.
Art. 9 - Valutazione del tirocinio.
Qualora il tirocinio non venga considerato
completo, il tutore attribuirà d'ufficio allo
studente un periodo di completamento
del tirocinio anche presso altra farmacia.
Art. 10 - Controlli
Il Preside può accertarsi che il tirocinio
venga svolto con le modalità stabilite e
col dovuto profitto come pure che la
certificazione
venga
redatta
correttamente. In caso di accertamento di
gravi mancanze, il periodo di tirocinio
svolto viene annullato.
Art. 11 -Elenchi
La Segreteria della Facoltà di Farmacia
tiene un elenco aggiornato degli studenti
del Corso di Laurea Specialistica in
Farmacia e in CTF che stanno svolgendo
il proprio tirocinio ed un registro storico
dei tirocini già svolti.
Il Preside della Facoltà fornisce, entro il
30 settembre di ogni anno, l'elenco
aggiornato
delle
farmacie
che
impartiscono
il
tirocinio
per
la
pubblicazione nella bacheca di Facoltà.
Detto elenco sarà altresì pubblicato nel
manifesto degli studi del Corso di Laurea
Specialistica.
Art. 12 - Tirocini all'estero
I tirocini svolti all'estero nell'ambito di
programmi di scambio con altre
Università (Erasmus, Socrates, ecc.)
hanno
una
loro
regolamentazione
deliberata dal Consiglio di Facoltà.
Art. 13 - Norme transitorie
Il presente regolamento entra in vigore il
1° giorno del mese successivo alla firma
della convenzione e si applica agli
studenti del Corso di Laurea Specialistica
in Farmacia e CTF che inizieranno il loro
tirocinio dopo tale data.
Entro la data di entrata in vigore del
regolamento gli ordini provvederanno ad
invitare a tutte le farmacie il presente
regolamento unitamente all’invito a
trasmettere all’Ordine stesso l’atto di
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 30
adesione.
9. UNIONE EUROPEA - PROGRAMMI DI MOBILITÀ
Tra i principali programmi di mobilità accademica segnaliamo:
1) SOCRATES è il programma d'azione della Comunità europea per la cooperazione
transnazionale nel settore dell'istruzione, approvato il 14 Marzo 1995. Il programma
riguarda i 25 Stati membri dell'Unione Europea, i paesi dello Spazio Economico
Europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia), i paesi associati dell'Europa centrale e
orientale (Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia,
Romania, Slovacchia, Slovenia), Cipro, Malta e, in un prossimo futuro, Turchia. Nella
sua nuova forma, Erasmus consente la prosecuzione delle attività note, come la
mobilità di studenti e docenti, e offre nuove opportunità di cooperazione
interuniversitaria. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali
e Relazioni Esterne Modena o collegarsi al sito dell’Università
(http://www.unimo.it/erasmus/infogen.asp).
2) LEONARDO ha come obiettivo, tra gli altri, di favorire lo sviluppo della cooperazione
università-impresa in materia di formazione professionale con particolare riferimento
agli aspetti tecnologici. Tale programma prevede il finanziamanto di borse di studio per
consentire a studenti e neo-laureati di compiere un periodo di tirocinio presso imprese
situate in altri stati membri dell’Unione europea e dello Spazio Economico Europeo. Per
ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali e Relazioni Esterne
via Università, 4 Modena o collegarsi al sito dell’Università
(http://www.unimo.it/erasmus/infogen.asp).
Mobilità studenti - Facoltà di Farmacia
Per l’anno accademico 2007/2008 sono attivati presso la Facoltà di Farmacia i seguenti
scambi per la Mobilità studentesca:
-Facoltà di Farmacia, Università di Graz (Austria), referente: Prof. Carlo Parenti.
-Facoltà di Farmacia, Università di Lublino (Polonia), referente: Prof. Carlo Parenti.
-Istituto di Chimica Analitica, Università di Vienna (Austria), referente: Prof. Carlo Parenti.
-Facoltà di Farmacia, Università di Anversa (Belgio), referente: Prof. Flavio Forni.
-Facoltà di Farmacia, Università di Brunshweig (Germania), referente: Prof. Flavio Forni.
-Scuola Superiore di Tecnologia della Salute, Istituto Politecnico di Coimbra (Portogallo),
referente: Prof. Flavio Forni.
-Facoltà di Farmacia, Università di Parigi-Sud (Francia), referente: Prof.ssa Eleana Leo.
-Facoltà di Farmacia, Università di Salamanca (Spagna), referente: Prof.ssa Federica
Pellati.
-Facoltà di Farmacia, Univrsità San Pablo di Madrid (Spagna), referente: Prof.ssa
Federica Pellati.
-Istituto di Chimica Organica e Analitica, Università di Orleans (Francia), referente:
Prof.ssa Monica Saladini.
Lo scambio prevede la possibilità di preparare tesi di laurea. E’ rivolto a studenti del quinto
anno dei corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia e Chimica e Tecnologia
Farmaceutiche e a quelli del terzo anno di Tecniche Erboristiche.
Il Prof. Carlo Parenti è il delegato della Facoltà di Farmacia per i rapporti internazionali,
nonché referente per il riconoscimento dei crediti didattici della Facoltà di Farmacia
(Dipartimento di Scienze Farmaceutiche) Tel. 059.2055136.
10. NORME DI SICUREZZA PER GLI STUDENTI
In ottemperanza dei Decreti legislativi 626/94 e 242/96 l’Università degli Studi di Modena e
Reggio Emilia ha istituito il Servizio di Prevenzione e di Protezione (con sede in Corso
Canalgrande, 64 – Modena - telefono: 059 2056461 fax: 059 2056478) ed ha nominato il
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 31
Medico competente. L’attività del medico Competente viene svolta nell’ambito del Servizio
di Sorveglianza sanitaria Cattedra di Medicina del Lavoro (con sede in Via del pozzo n. 71
– Tel. 059.422766 presso l’Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena).
Ai fini di una sicura gestione delle attività lo studente, nell’ambito delle proprie
attribuzioni, deve:
a)non accedere ai laboratori senza espressa autorizzazione del Responsabile;
b)osservare le norme operative di sicurezza vigenti in ciascun laboratorio ed attenersi
strettamente alle disposizioni impartite dal responsabile e dagli incaricati, ai fini della
protezione collettiva ed individuale;
c)osservare il divieto di fumare negli spazi segnalati, nelle aule e nei laboratori, in questi
ultimi è vietato conservare ed assumere cibi e bevande;
d)astenersi dall’effettuare manovre che possano compromettere la sicurezza e per le quali
non si sia stati autorizzati ed adeguatamente informati a cura del Responsabile;
e)utilizzare correttamente ed in modo appropriato le apparecchiature, le sostanze, i
preparati ed i dispositivi di protezione messi a disposizione, conservandoli
accuratamente ed evitando di manometterli e di rimuoverli;
f) segnalare immediatamente al responsabile o agli addetti qualsiasi malfunzionamento dei
presidi protezionistici o situazioni di pericolo di cui venga a conoscenza, adoperandosi
direttamente, nell’ambito delle proprie competenze, per eliminare o ridurre tali deficienze
o pericoli;
g)non parcheggiare automobili, motorini o biciclette davanti alle uscite di emergenza.
PROCEDURE DI EMERGENZA
In caso di emergenza o di allarme lo studente deve:
a)mantenere la calma perché di solito il panico è maggiormente dannoso;
b)attenersi alle disposizioni impartite dagli addetti;
c)in caso di ordine di evacuazione: dirigersi in modo ordinato all’esterno dell’edificio e nel
luogo sicuro più vicino, seguendo la via più breve indicata dall’apposita segnaletica;
d)non usare gli ascensori.
Nel rispetto di quanto disposto dalla normativa in materia di sicurezza sul luogo di lavoro e
di studio, l’Università ha emanato un regolamento di Ateneo di cui si riporta lo stralcio di
interesse.
Tutto il Personale Universitario, Docente, Ricercatore,Tecnico-Amministrativo, studenti in
materia di sicurezza è da intendersi come lavoratore subordinato.
I Lavoratori devono (art. 5 D.Lgs 626/94):
– osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai
preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale;
– utilizzare correttamente i macchinari, le apparecchiature, gli utensili, le sostanze e i
preparati pericolosi, i mezzi di trasporto e le altre attrezzature di lavoro, nonché
dispositivi di sicurezza;
– utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione
– segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei
mezzi a disposizione di cui ai punti precedenti, nonché le eventuali altre condizioni di
pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza ,
nell’ambito delle loro competenze e possibilità, per eliminare o ridurre tali deficienze o
pericoli, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
– non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di
segnalazione o di controllo;
– non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non siano di loro
competenza, ovvero che possano compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
– sottoporsi a controlli sanitari, ove previsto;
– contribuire con il datore di lavoro, dirigenti, preposti all’adempimento di tutti gli obblighi
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 32
imposti dall’autorità competente o comunque necessari per tutelare la sicurezza e la
salute dei lavoratori durante il lavoro.
Tutti i lavoratori (studenti compresi) che non rispettano le disposizioni in materia di
sicurezza incorrono nelle sanzioni previste dall’art. 93 del Decreto Legislativo nr. 626/94 e
successive integrazioni e modificazioni.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 33
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FARMACIA
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN CHIMICA E TECNOLOGIA
FARMACEUTICHE
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN TECNICHE ERBORISTICHE
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACIA OSPEDALIERA
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
METODOLOGIE DI LABORATORIO PER LA RICERCA SUL
FARMACO
CORSO DI PREPARAZIONE ESAME DI STATO
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 34
Corsi di Laurea Specialistica (quinquennali) a ciclo unico in
- FARMACIA
- CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
CLASSE 14/S Farmacia e Farmacia Industriale
11. SBOCCHI PROFESSIONALI DEL LAUREATO DELLA CLASSE 14/S
(ripreso dal sito della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani www.fofi.it)
Costituiscono sbocchi occupazionali per i farmacisti le attività connesse al possesso della
laurea specialistica in Farmacia o in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e, ove occorra,
all’abilitazione all’esercizio professionale e all’iscrizione all’Albo.
I laureati della Classe 14/s espletano la propria attività:
1. nelle farmacie private, in qualità di:
a) titolare (art. 122 TULS RD n. 1265/1934);
b) gestore provvisorio (artt. 121, 129 e 378 TULS RD n. 1265/1934 – artt. 11 e 12
legge n. 475/1968);
c) direttore responsabile (artt. 116, 120 e 378 TULS RD n. 1265/1934);
d) collaboratore;
2. nelle farmacie di cui siano titolari Enti pubblici, in qualità di direttore o collaboratore:
a) farmacie comunali (artt. 372 e 378 TULS RD n. 1265/1934 – art. 10 legge n.
475/1968);
b) aziende farmaceutiche municipalizzate (art. 1 legge n. 1084/1951 -- abrogato
dall’art. 17, comma 61, della legge 127/1997 -- legge n. 44/1958);
c) farmacie di IPAB (art. 121 TULS RD n. 1265/1934 – art. 33 RD n. 1706/1938);
3. nell’ambito del SSN, in qualità di:
a) farmacista dirigente di primo e secondo livello (ex dirigente, coadiutore o
collaboratore) nelle farmacie interne degli ospedali (art. 10 legge n. 475/1968 – art.
22 DPR n. 128/1969 – art. 47 legge n. 833/1978 – art. 1 DPR n. 761/1969 – artt. 1, 2
e 3 DPR n. 821/1984 – art. 15 DLgs n. 502/1992 e successive modificazioni);
b) farmacista dirigente di primo e secondo livello (ex dirigente, coadiutore o
collaboratore) negli uffici e Servizi farmaceutici delle USL (art. 47 legge n. 833/1978
– art. 1 DPR n. 761/1979 – artt. 1, 2 e 3 DPR n. 821/1984 – art. 15 DLgs n.
502/1992 e successive modificazioni);
4. in qualità di direttore di officina o stabilimento di produzione di specialità medicinali o di
materie prime farmacologicamente attive (artt. 2, comma 7, 4 e 5 DLgs n. 178/1991);
5. nell’ambito della produzione e commercio di medicinali per uso veterinario, in qualità di:
a) esperto farmaceutico (art. 4, comma 6, DLgs n. 119/1992- DM Sanità 4 marzo
1993);
b) persona qualificata nelle officine di produzione (artt. 13, 14 e 15 DLgs n. 119/1992);
c) responsabile della vendita diretta al pubblico presso grossisti e produttori (art. 32,
comma 2, DLgs n. 119/1992 – art. 6 DM 306/2001);
d) responsabile di magazzino all’ingrosso (art. 2 DM 306/2001);
6. in qualità di responsabile di depositi e magazzini di medicinali per uso umano (art. 3,
comma 1, lett. b, DLgs n. 538/1992 – art. 5, comma 1-bis, DL n. 390/1995 convertito
nella legge n. 490/1995; la disposizione non riguarda i magazzini e i depositi di
medicinali per uso veterinario -- cfr. art. 31, comma 4, DLgs. n. 119/1992 e DM
306/2001). Per quanto riguarda i magazzini di distribuzione all’ingrosso di gas
medicinali, l’art. 14, comma 4, del DLgs n. 538/1992 dispone che, in deroga all’art. 3,
comma 1, lett. b, dello stesso decreto, il direttore tecnico sia una persona che abbia
un’approfondita conoscenza delle norme e della prassi di corretta conservazione e
distribuzione dei gas medicinali, con un’esperienza pratica almeno biennale;
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 35
7. in qualità di direttore di officina di produzione e confezionamento di prodotti cosmetici
(art. 10 legge n. 713/1986) o di esperto responsabile dell’importazione di cosmetici da
Paesi extraeuropei (art. 9 DLgs n. 126/1997) o come “persona qualificata” responsabile
della valutazione della sicurezza dei prodotti cosmetici per la salute umana (art. 10
DLgs n. 126/1997);
8. in qualità di direttore di stabilimenti per la produzione di premiscele e mangimi (art. 7
legge n. 281/1963 modificato dall’art. 6 legge n. 399/1968 e dall’art. 2 DPR n. 152/1988
-- DPR n. 228/1992);
9. nell’ambito delle Forze Armate, nel comparto sanitario dell'Arma dei Carabinieri
specialità sanità/farmacia, nel Corpo Sanitario dell’Esercito e della Marina Militare, in
qualità di Ufficiale del Ruolo Normale del Corpo Sanitario dell’Esercito e della Marina
Militare, presso le farmacie degli ospedali militari e del Policlinico Militare di Roma
(Celio), presso lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, presso la
Scuola di Sanità e Veterinaria Militare di Roma, presso le sezioni farmaceutiche dei
Comandi dei Servizi di Sanità e Veterinaria di Regione Militare, presso gli organi
direttivi del Dipartimento di Sanità e Veterinaria dell’ispettorato logistico dell’Esercito,
presso la Direzione Generale della Sanità Militare, presso il Centro Studi e Ricerche del
Corpo Sanitario dell’Esercito ovvero, presso uno degli ospedali principali marittimi o
presso una delle infermerie autonome della Marina Militare (direttore responsabile di
farmacie militari – art. 121 TULS RD n. 1265/1934);
10.nelle erboristerie (art. 7 legge n. 99/1931);
11.in qualità di direttore degli stabilimenti di produzione di antiparassitari, fitofarmaci,
presidi sanitari (art. 7 DPR n. 1255/1968);
12.in qualità di direttore degli stabilimenti di produzione di gas tossici (artt. 6 e 15 RD n.
147/1927). Va precisato che questa disposizione non riguarda i gas medicinali (cfr. art.
13, comma 4, del DLgs n. 538/1992);
13.in qualità di direttore tecnico nello svolgimento dei servizi inerenti all’utilizzazione e alla
conservazione delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di sorgenti di acque
minerali (art. 5 RD n. 1924/1919);
14.nell’industria farmaceutica, in qualità di: informatore scientifico (art. 9 DLgs n.
541/1992), direttore del “servizio scientifico” (art. 14 DLgs n. 541/1992), ricercatore,
responsabile del “servizio di farmacovigilanza” (art. 3 DLgs 44/1997), capo servizio
produzione, capo servizio controllo qualità, “regulatory affairs manager”, “product
manager”, etc;
15.negli Istituti di ricerca pubblici e privati;
16.nelle amministrazioni dello Stato – in particolare nei Ministeri della Sanità, delle Risorse
Agricole, Alimentari e Forestali, dell’Industria, Commercio e Artigianato, delle Finanze
(secondo i rispettivi ordinamenti interni e i contratti collettivi del comparto);
17.nelle Università, in qualità di docenti, assistenti, ricercatori (secondo lo specifico
ordinamento di ciascun Ateneo);
18.nella Scuola (legge n. 1074/1971 – DM Istruzione 30 gennaio 1998 n. 39 - DLgs
297/1994);
19.nelle Case di cura private;
20.negli Istituti di pena (come dipendente del Ministero della Giustizia o come incaricato –
artt. 43 e seguenti legge n. 740/1970) nell’ambito del servizio farmaceutico da istituirsi
in ogni Istituto penitenziario (art. 11 legge n. 354/1975);
21.nei laboratori di analisi bromatologiche e merceologiche;
22.nella Croce Rossa Italiana (art. 70 legge n. 833/1978 - DPR n. 613/1980 -relativamente al Corpo militare: RD n. 484/1936 - legge 883/1941 - DLgsLgt n.
379/1946 e successive modificazioni);
23.in qualità di responsabile del controllo di qualità di tutte le fasi del processo produttivo
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 36
negli stabilimenti di produzione e di confezionamento di prodotti alimentari destinati a
un’alimentazione particolare (art. 10 DLgs n. 111/1992);
24.in qualità di responsabile dell’applicazione delle buone pratiche di lavorazione nei centri
di depurazione dei molluschi bivalvi vivi (art. 5 DLgs n. 530/1992);
25.in qualità di direttore tecnico di officina di produzione di presidi medico-chirurgici (art. 5
DPR n. 392/1998).
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 37
12. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA (QUINQUENNALE) IN FARMACIA
(A CICLO UNICO) (CLASSE 14/S) (300 CFU)
Il Corso di Laurea Specialistica in Farmacia è attivato dalla Facoltà di Farmacia che ha
sede in Modena, Via Campi 183.
Accesso: libero.
Durata: 5 anni.
Presidente: Prof. Mario Baraldi (e-mail: [email protected])
Dipartimento di Scienze Biomediche
Via Campi 287 – 41100 Modena – Tel. 059/2055164
Referenti: Sono referenti del Corso di Laurea Specialistica in Farmacia, oltre al
Presidente di Corso di studio Prof. Baraldi Mario, il Prof. Costantino Luca
([email protected]) e la Prof.ssa Leo Eliana Grazia
([email protected]).
12.1 Piano degli Studi:
Per l’anno accademico 2007/2008 si attiverà il seguente Piano di Studi:
I ANNO
[B]
[F]
I SEMESTRE
Fisica (10CFU) [FIS/03]
Chimica generale ed inorganica (10
CFU) [CHIM/03]
Biologia vegetale (8 CFU) [BIO/15]
Lingua (5 CFU)
[A]
[C]
I SEMESTRE
Anatomia Umana (9 CFU) [BIO/16]
Microbiologia (5 CFU) [MED/07]
[C]
[A]
[A]
Biochimica generale (5 CFU) [BIO/10]
[B]
[A]
Biochimica applicata (5 CFU: 4 CFU
TEORIA, 1 CFU ESERCITAZIONI A
GRUPPI) [BIO/10]
[A]
[A]
[B]
[C]
[B]
[C]
[C]
[A]
[C]
[C]
II ANNO
III ANNO
I SEMESTRE
Chimica farmaceutica e tossicologica I
[B]
(10 CFU) [CHIM/08]
Prodotti dietetici (5 CFU: 4.5 CFU
[B]
TEORIA, 0.5 CFU ESERCITAZIONI A
GRUPPI) [CHIM/10]
Prodotti cosmetici (5 CFU: 4.5 CFU
[B]
TEORIA, 1 CFU ESERCITAZIONI A
GRUPPI) [CHIM/09]
Patologia generale (con el. di
terminologia medica) (10CFU) [MED/04]
IV ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Chimica Organica (10 CFU) [CHIM/06]
Informatica (5 CFU) [INF/01]
Chimica analitica (5 CFU) [CHIM/01]
Biologia animale (6 CFU) [BIO/05]
II SEMESTRE
Fisiologia generale (10 CFU) [BIO/09]
Analisi dei medicinali I (10 CFU: 5 CFU
TEORIA, 5 CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) [CHIM/08]
Farmacognosia (8 CFU) [BIO/14]
II SEMESTRE
Chimica farmaceutica e tossicologica II
(10 CFU) [CHIM/08]
Farmacologia e farmacoterapia (10 CFU)
[BIO/14]
Analisi dei medicinali II (10 CFU: 6 CFU
TEORIA, 4 CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) [CHIM/08]
II SEMESTRE
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 38
[B]
[C]
Tecnologia, socioeconomia e
legislazione farmaceutiche I (10 CFU)
[CHIM/0 9]
Igiene (5 CFU)[MED/42]
[B]
Tossicologia (6 CFU)[BIO/14]
[B]
[B]
Laboratorio galenica (5 CFU: 1.5 CFU
TEORIA, 3.5 CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) [CHIM/09]
Tecnologia, socioeconomia e legislazione
farmaceutiche II (10 CFU) [CHIM/09]
V ANNO
I SEMESTRE
TIROCINIO IN FARMACIA (35 CFU)[F]
II SEMESTRE
PROVA FINALE (25 CFU)[E]
A= di base - B= caratterizzanti - C= affine - D= a scelta (20 CFU) –
E=prova finale – F= lingua-altre (13 CFU; ulteriore conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, seminari, tirocini)-tirocinio
Materie a selta
Il Consiglio di Facoltà ha ritenuto più proficuo per gli studenti stabilire, tenendo conto degli
aspetti organizzativi in termini di orario e della reale possibilità di poter fruire
dell’insegnamento in base al carico didattico previsto nei semestri, un elenco specifico per
ogni corso di laurea e laurea specialistica, dal quale scegliere materie per un totale di 20
CFU.
Le materie a scelta possono essere inserite dallo studente via computer nel proprio piano
carriera; all’inizio del primo semestre 07/08 verrà segnalato il periodo in cui può essere
effettuata
tale
scelta.
Per
la
compilazione
all’indirizzo
http://www.esse3.casa.unimore.it/Start.do, alla voce Documenti, ESSE3 - SISTEMA
INTEGRATO DI GESTIONE DELLA DIDATTICA, AREA STUDENTE si trova la GUIDA ALLA
COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO ON-LINE.
I ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Botanica farmaceutica
(BIO/15) (7 CFU) mutuato da
L in Tecniche Erboristiche
ANDREOTTI
ELISA
II ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Farmaco salute e
comunicazione (M-PSI/02)
(4 CFU)
Istituzioni di matematiche
(MAT/03)(6 CFU)
BANDIERI
PAOLA
Chimica dei farmaci di
origine vegetale (CHIM/08)
(6 CFU) mutuato da L in
Tecniche Erboristiche
Tecniche microbiologiche
(MED/07) (5 CFU)
BENVENUTI
STEFANIA
BLOM
JOHANNA
NEGLIA
RACHELE
III ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
IV ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Chimica degli alimenti
(CHIM/10) (5 CFU) mutuato
da LS in CTF
Controllo di qualità dei
PLESSI
MARIA
AVALLONE
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 39
prodotti dietetici (CHIM/10)
(5 CFU) mutuato da L in
Tecniche Erboristiche
Principi e metodologie
estrattive (CHIM/08) (9 CFU)
mutuato da L in Tecniche
Erboristiche
Psicobiologia della salute (MPSI/02) (4 CFU)
mutuato da LS in CTF
ROSSELLA
PELLATI
FEDERICA
BLOM
JOHANNA
Le materie a scelta in elenco potranno essere seguite anche negli anni successivi a quello in cui
sono proposte. In questo caso, per motivi legati al numero delle aule a disposizione e
all’organizzazione degli altri corsi, ci possono essere sovrapposizioni di orario con altre materie
del semestre.
Gli studenti possono chiedere al Consiglio di Facoltà, con modulo reperibile sul sito della Facoltà
da compilare e consegnare alla segreteria studenti, di frequentare qualsiasi altra materia, non
presente nel proprio corso di studio, ma presente in altro Corso di Laurea o Laurea specialistica
della Facoltà o dell’Ateneo.
12.2 Articolazione del Corso
Il Corso di Laurea Specialistica in Farmacia ha la durata di cinque anni e prevede il
conseguimento di 300 CFU.
Il piano di studi comprende delle esercitazioni a complemento di molti insegnamenti teorici
il cui svolgimento è intensivo, cioè si svolge per la durata di un solo periodo.
Durante il V anno lo studente deve compiere un tirocinio sperimentale di almeno sei mesi
presso una farmacia aperta al pubblico e autorizzata dalla Facoltà al fine di poter essere
ammesso all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Farmacista (vedi anche il
cap. 7. tirocinio/abilitazione all’esercizio della professione di farmacista e il cap 8. farmacie
autorizzate ad accogliere i tirocinanti).
Al termine lo studente dovrà sostenere l’esame di laurea che consiste nella discussione
della tesi compilativa o sperimentale. Dopo la laurea, superato l’Esame di Stato e
conseguita l’abilitazione il laureato può iscriversi all’Albo e iniziare la professione di
Farmacista.
Si ricorda che il laureato in Farmacia può partecipare anche all’Esame di Stato per la
professione di Chimico (punto 7 del paragrafo “INFORMAZIONI COMUNI AI CORSI DI
STUDI ATTIVATI PRESSO LA FACOLTA’ DI FARMACIA”).
12.3 Finalità culturali e caratteristiche formative e professionali
La Facoltà di Farmacia conferisce in entrambi i suoi corsi di Laurea Specialistica
(Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) una “Laurea del settore sanitario” che
consente tra l’altro l’esercizio della professione in ambito non solo nazionale ma anche
europeo.
In particolare il Corso di laurea in Farmacia ha lo scopo di fornire conoscenze specifiche
sulle caratteristiche e proprietà del farmaco a livello chimico e farmacologico, di
utilizzazione e di distribuzione e pertanto competenze scientifico-professionali necessarie
per operare nelle farmacie, nonché per concorrere ad attività di informazione ed
educazione sanitaria.
Al laureato in farmacia compete, infatti, un ruolo fondamentale nell’organizzazione
sanitaria nazionale, in particolare nella distribuzione dei farmaci e nell’educazione
sanitaria.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 40
12.4 PROGRAMMA DEI CORSI A.A. 2007/2008 (in ordine alfabetico)
ANALISI DEI MEDICINALI I
Prof. Cannazza Giuseppe
SCOPI DEL CORSO
Il corso si prefigge la trattazione dei
principi e delle applicazioni in campo
farmaceutico delle principali tecniche
analitiche
quantitative
atte
alla
determinazione quantitiva di composti di
interesse farmaceutico.
PREREQUISITI
Nozioni
fondamentali
di
Chimica
Generale e Chimica Inorganica. Nozioni
fondamentali di Chimica Analitica.
PROGRAMMA
Analisi dei Medicinali,
finalità, aspetti generali.
introduzione,
-Espressioni
di
concentrazioni.
Preparazione di soluzioni standard.
-Gravimetria: principi, applicazioni.
-Metodi volumetrici classici: acidimetria e
lacalimetria in ambiente acquoso e non
acquoso,
argentometria
e
complessometria.
-Titolazioni redox (permanganometria,
cerimetria, iodi- e iodometria).
-Applicazioni dei suddetti metodi alla
detrminazione dei composti iscritti alla
Farmacopea Ufficiale in vigore.
-Metodi elettrochimici:
amperometria.
potenziometria,
-Metodi spettroscopici, spettrofotometria
UV/Vis, fluorimetria.
-Validazione dei metodi analitici.
TESTI CONSIGLIATI
-G.C. Porretta "Analisi quantitativa dei
composti farmaceutici". Ed. Cisu, Roma.
2000
1999.
-E.Novellino, S.Marseglia, C.Iaccarino.
"Analisi
Chimico-Farmaceutica
quantitativa". Fratelli Conte.
-FU della Repubblica Italiana, Ediz. in
corso legale, Ist. Poligrafico di Stato,
Roma.
METODO DI CONTROLLO
Prova pratica a fine corso; esame orale
preceduto da prova scritta.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Cannazza riceve gli studenti
previo appuntamento (tel 059.2055136,
e-mail: [email protected]).
ANALISI DEI MEDICINALI II
Prof.ssa Annalisa Tait
Prof.ssa Donatella Tondi
SCOPI DEL CORSO
Scopo del corso è fornire agli studenti le
conoscenze relative alla identificazione e
caratterizzazione di farmaci e al controllo
della loro purezza mediante saggi limite
secondo le indicazioni delle Farmacopee
Ufficiali.
PROGRAMMA
Norme di
chimico.
sicurezza
nel
laboratorio
Saggi preliminari per l’identificazione di
sostanze di impiego farmaceutico.
Analisi
elementare
quantitativa.
qualitativa
e
Relazioni tra struttura chimica e solubilità.
Determinazione delle principali costanti
fisiche: punto di fusione, punto di
ebollizione, densità, indice di rifrazione,
potere ottico rotatorio.
-D.C.
Harris.
"Chimica
Analitica
Quantitativa" Zanicchelli Bologna. 1995
Analisi dei gruppi funzionali: reazioni di
riconoscimento e preparazione di derivati
cristallini.
-D.A.Skoog,
D.M.West.
"Analytical
Chemistry.
An
introduction",
7ed.
Saunders Coll. Pubblishing, london,
Riconoscimento di sostanze iscritte nelle
Farmacopee italiana ed europea in corso
legale: reazioni di identificazione e
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 41
controllo della purezza. Saggi limite.
Metodi di separazione e di purificazione:
cristallizzazione;
sublimazione;
distillazione: principi teorici, distillazione
semplice, frazionata, a pressione ridotta,
in
corrente
di
vapore.
Metodi
cromatografici.
Metodi spettroscopici: spettroscopia IR,
spettroscopia UV e visibile, spettroscopia
NMR.
Prof.ssa Francesca Remaggi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Fornire
le
nozioni
fondamentali
dell'istologia
e
dell'anatomia
macroscopica, microscopica e funzionale
degli organi del corpo umano..
PROGRAMMA
TESTI CONSIGLIATI
ANATOMIA GENERALE Istologia: tessuti
epiteliale, connettivo, muscolare e
nervoso.
Farmacopea Ufficiale della Repubblica
Italiana, Edizione in corso legale. Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato
Organizzazione del corpo umano:
rapporti reciproci tra cellule, tessuti,
organi e apparati.
European Pharmacopoeia, Edizione in
corso legale
Piani del corpo e terminologia anatomica.
Ricerca bibliografica.
V.Cavrini,
V.Andrisano:
Analisi
Farmaceutica. Metodi di riconoscimento e
di separazione, Soc. Ed. Esculapio,
Bologna, 2004
(macro
Apparato
locomotore:
ossa
scheletro e relative articolazioni.
e
dello
Chimico
Apparato cardiocircolatorio: cuore e vasi
sanguigni.
Farmaceutica,
Apparato linfatico: vasi linfatici e organi
emolinfopoietici (midollo osseo, timo,
milza, linfonodi, tonsille).
F.Savelli, O.Bruno: Analisi
Farmaceutica, Ed.Piccin, 2005
D.G.Watson:
Analisi
EdiSES, Napoli, 2003
ANATOMIA SISTEMATICA
microscopica)
E.W.Godly, Naming organic compounds,
Ellis Horwood Limited, 1989
H.J.Roth,
K.Eger,
R:Troschutz:
Pharmaceutical chemistry. Volume 2 Drug analysis, Ellis Horwood Limited,
1991
Apparato digerente: cavità orale, faringe,
esofago, stomaco, intestino tenue e
crasso, fegato e vie biliari, pancreas.
Apparato respiratorio: cavità nasali,
laringe, trachea, bronchi, polmoni, pleure.
PREREQUISITI
Apparato urinario: reni e vie urinarie.
Conoscenze di base di chimica generale,
inorganica, organica ed analitica.
Apparato genitale maschile: testicoli, vie
spermatiche,
prostata,
vescichette
seminali.
METODO DI CONTROLLO
Esame orale preceduto da prove in itinere
e prova finale di laboratorio
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. Tait riceve per appuntamento
presso il Dipartimento di Scienze
Farmaceutiche, Via Campi 183 (Tel. 0592055133;
E-mail:
[email protected]).
ANATOMIA UMANA
Apparato genitale femminile: ovaie e ciclo
ovarico, tube uterine, utero.
Apparato endocrino: ipotalamo endocrino,
ipofisi,
epifisi,
tiroide,
paratiroidi,
ghiandole surrenali, isole pancreatiche.
Apparato tegumentario: pelle e annessi
cutanei.
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Midollo spinale: sostanza grigia e bianca,
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 42
preparativa).
vie motrici e vie sensitive.
Tronco
cerebrale:
mesencefalo.
bulbo,
Cervelletto: conformazione
connessioni.
ponte,
interna
e
Diencefalo: talamo, epitalamo, ipotalamo.
Telencefalo: emisferi cerebrali e corteccia
cerebrale.
Meningi e liquido cefalo-rachidiano.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
Generalità sui nervi spinali e nervi cranici.
Sistema nervoso viscerale ortosimpatico
e parasimpatico.
Cenni sugli organi di senso.
TESTI CONSIGLIATI
CASTANO P. et al.: "Anatomia umana",
1999, Edi-Ermes, Milano.
BENTIVOGLIO M. et al.: "Anatomia
umana e Istologia", 2000, Ed. Minerva
Medica, Torino
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa F. Remaggi riceve gli studenti
per appuntamento da concordare con gli
studenti
tramite
e-mail
[email protected]
oppure
telefonicamente ai numeri: 059-4224854
(studio) 059-4224800 (centralino).
BIOCHIMICA APPLICATA
Prof. Gilberto Coppi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Insegnare le principali tecniche che
permettono di isolare, ottenere e
analizzare quali- e quantitativamente i
composti biochimici.
PROGRAMMA
Principi e tecniche generali della
sperimentazione biochimica, soluzioni
tampone,
soluzioni
fisiologiche,
frazionamento cellulare (tecniche di
omogeneizzazione e di centrifugazione
Aminoacidi: analisi quali- e quantitativa
per
via
chimica
e
strumentale
(cromatografia). Peptidi: metodi per la
determinazione del sequenziamento.
Proteine: metodi di determinazione della
struttura (cristallografia a raggi X,
dicroismo
circolare)
e
del
peso
molecolare (ultracentrifuga analitica, luce
diffusa, pressione osmotica), tecniche di
analisi quali- e quantitativa per via
chimica e strumentale (elettroforesi,
spettrofotometria UV/Vis).
Enzimi:
metodi
di
estrazione
e
purificazione,
classificazione
e
nomenclatura, unità enzimatiche, cinetica
enzimatica.
Carboidrati: metodi di estrazione dei
mono e polisaccaridi, analisi quali- e
quantitativa
per
via
chimica
e
strumentale.
Lipidi: metodi di estrazione e di
caratterizzazione,
tecniche
di
determinazione quali- e quantitativa per
via chimica e strumentale.
Acidi nucleici: metodi di estrazione, di
purificazione, di caratterizzazione e di
sequenziamento, tecnica PCR.
Tecniche
isotopiche,
dosaggio
radioimmunologico, dosaggio ELISA.
TESTI CONSIGLIATI
K. Wilson, J. Walker: "Principles and
techinques of practical biochemistry",
Cambridge University Press, fifth edition,
2000.
K. Wilson, J. Walker: "Metodologia
biochimica - Le tecniche biochimiche in
laboratorio", Raffaello Cortina Editore,
1995.
PREREQUISITI
Conoscenza della chimica generale, della
chimica organica, della chimica analitica,
della biochimica generale.
ORARIO DI RICEVIMENTO
il Prof. Coppi riceve presso il
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche il
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 43
giovedì dalle ore 11.00 - 13.00.
BIOCHIMICA GENERALE
Prof.ssa Renata Battini
SCOPI DEL CORSO
1) Conoscenza dei costituenti cellulari.
2) Visione organica delle principali vie
metaboliche e delle loro interrelazioni.
3) Conoscenza molecolare di base della
conservazione e del trasferimento
dell'informazione genetica.
PROGRAMMA DEL CORSO
Proteine: Amminoacidi, legame peptidico,
struttura delle proteine. Proteine fibrose e
globulari. Mioglobina ed emoglobina.
Enzimi: Classificazione; cinetica: modello
di Michaelis e Menten. Coenzimi.
Inibizione. Regolazione. Metabolismo
intermedio: Catabolismo, produzione e
conservazione dell'energia. ATP. Glicolisi.
Ciclo degli acidi tricarbossilici. Ciclo dei
pentosi. Metabolismo dei triacilgliceroli.
Catena di trasporto degli elettroni,
fosforilazione ossidativa. Catabolismo
degli
amminoacidi,
ciclo
dell'urea.
Glicogenolisi
e
glicogenosintesi,
gluconeogenesi.
Colesterolo.
Corpi
chetonici. Lipoproteine. Regolazione del
metabolismo; interrelazioni metaboliche.
Conservazione
e
trasmissione
dell'informazione
genetica.
DNA.,
duplicazione.
Trascrizione
dell'RNA,
maturazione.
Sintesi
proteica.
Regolazione dell'espressione genica.
Ormoni. Ormoni peptidici e steroidei:
meccanismo
di
azione,
biosintesi.
Catecolamine.
Ormoni
tiroidei.
Prostaglandine. Omeostasi del calcio
extracellulare. Trasduzione del segnale,
proteine G. Vitamine. Vitamine idrosolubili
e liposolubili, strutture e ruoli
TESTI CONSIGLIATI
A. Lehninger, D.Nelson, M.Cox "Principi
di Biochimica" 2a ed.; ed. Zanichelli, BO
R- MURRAY, D. GRANNER, P.MAYES,
V. RODWELL, "Harper Biochimica" Mc
Graw-Hill, Milano, 2000
T. Devlin "Textbook of Biochemistry with
Clinical Correlations" Wiley-Liss, Inc
PREREQUISITI
Familiarità con i concetti e le nozioni di
chimica
generale
ed
organica.
Conoscenze di base di biologia, in
particolare biologia cellulare.
METODO DI CONTROLLO
esame orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. Battini riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Biomediche Sez. di Chimica
Biologica , Via Campi 287, Tel.
059/2055403;
e-mail:
[email protected]
BIOLOGIA ANIMALE
Prof. ssa Maria Agnese Sabatini
METODO DI CONTROLLO
Colloquio finale
SCOPI DEL CORSO
Scopo del corso è fornire le nozioni
fondamentali sulla cellula animale, su
riproduzione, sviluppo, differenziamento e
trasmissione dei caratteri, sui rapporti tra
gli organismi
PROGRAMMA
Caratteristiche dei viventi: il metabolismo,
l'omeostasi, i livelli di organizzazione, la
divisione del lavoro e la specializzazione.
Rapporti tra organismi. Le simbiosi.
Adattamenti alla vita parassitaria. Le
relazioni fra animali e ambiente.
Procarioti
ed
eucarioti:
generalità.
Composizione chimica dei viventi. Le
macromolecole biologiche e il loro ruolo
negli organismi viventi.
I metodi e gli strumenti dell'indagine
biologica.
La cellula eucariotica. Struttura e
funzione della membrana plasmatica.
Trasporto attraverso le membrane
cellulari: diffusione semplice, trasporto
facilitato, trasporto attivo, trasferimento di
molecole per esocitosi ed endocitosi.
Comunicazione intercellulare.
Il citosol. Il citoscheletro: microtubuli,
microfilamenti e filamenti intermedi. I
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 44
motori proteici. La matrice extracellulare.
Adesione cellula-cellula e cellula matrice.
I mitocondri e il metabolismo energetico.
Il nucleo. L'involucro nucleare. Struttura,
replicazione e trascrizione del DNA.
L'organizzazione
della
cromatina:
eucromatina
ed
eterocromatina.
Il
nucleolo.
I ribosomi e la sintesi proteica. Il reticolo
endoplasmatico; l'apparato di Golgi; la
glicosilazione; la secrezione costitutiva e
regolata, i lisosomi.
Il ciclo cellulare. Mitosi e meccanismi di
controllo.
Riproduzione vegetativa e riproduzione
gametica. Meiosi e suo significato.
Sessualità. Gametogenesi maschile e
femminile.
Regolazione dell'espressione genica e
differenziamento cellulare.
L'ereditarietà. Genotipo e fenotipo Le
leggi
di
Mendel.
Dominanza,
codominanza, recessività, alleli multipli.
Ereditarietà dei gruppi sanguigni. Alberi
genealogici.
Il
cariotipo
umano.
Ereditarietà legata al sesso. Le mutazioni.
PREREQUISITI
Nozioni di chimica e di fisica. Familiarità
con terminologia biologica
TESTI CONSIGLIATI
- B.ALBERTS,A.JOHNSON,J.LEWIS,M.R
AFF,K.ROBERTS,P.WALTER Biologia
molecolare della cellula. Zanichelli
Editore, Bologna, 2004.
- -B. Alberts, D. Bray, K. Hopkin, A.
Johnson, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts,
P. Walter, L'essenziale di Biologia
molecolare della cellula, Zanichelli
Editore, Bologna, 2005.
- -G. KARP. Biologia cellulare e
molecolare. Concetti ed esperimenti.
EdiSES, Napoli, 2004.
- -N. CAMPBELL, J. REECE, Biologia.
Zanichelli Editore, Bologna, 2004
- W.K.PURVES,D.SADAVA,G.H.ORIANS
,H.C.HELLER,
Biologia.
Zanichelli
Editore, Bologna, 2001.
- -E.P. SOLOMON,L.R. BERG, D.W.
MARTIN,Biologia.
EdiSES,
Napoli,
2001.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. Maria Agnese Sabatini riceve gli
studenti su appuntamento presso il
Dipartimento di Biologia Animale, Via
Campi 213D. Tel.059.2055550; e-mail:
[email protected]
BIOLOGIA VEGETALE
Prof. Carlo Romagnoli
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo pricipale del modulo di Biologia
Vegetale è quello di acquisire le
conoscenze di base della citologia,
istologia e organografia degli organismi
vegetali
METODO DI CONTROLLO
Verifica scritta se la prova viene
sostenuta nella prima sessione d’esame;
per le sessioni successive la verifica è
orale.
PROGRAMMA
- Introduzione
- Procarioti ed eucarioti: caratteristiche
generali
- La cellula vegetale: sistema plastidiale,
vacuolare, parietale
- La cariosside
- La fotosintesi
- La meccanica di crescita delle piante e
degli organi.
- Istologia: tessuti meristematici, sistema
tegumentale, sistema parenchimatico,
sistema meccanico, sistema conduttore
- Metabolismo della secrezione e sistemi
secretori
- Anatomia istologica della foglia
- Anatomia istologica del fusto
- Anatomia istologica della radice
- Anatomia istologica di semi e frutti
- Organografia
- Morfologia dei fiori, dei frutti, dei semi,
- Cenni di riproduzione
- Approfondimenti:
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 45
- I funghi
- Le biotecnologie
- I sistemi di trasporto
- Fattori che influenzano la crescita delle
piante
TESTI CONSIGLIATI
- C. Longo: Biologia vegetale UTET
- Solomon, Berg, Martin: La cellula, La
diversità della vita, Struttura e processi
vitali nelle piante. Edises quarta
edizione (sono 3 moduli che si possono
acquistare separatamente)
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Romagnoli riceve gli studenti su
appuntamento. Tel. Nr. 347/7988512
CHIMICA ANALITICA
Prof. ssa Monica Saladini
separazione
per
precipitazione,
formazione di complessi, ridiscioglimento
dei precipitati. Attività: ruolo della forza
ionica negli equilibri ionici, coefficiente di
attività. Analisi gravimetrica, sospensioni
colloidali e crescita delle particelle.
Esercizi numerici.
4)
Analisi
per
combustione:
determinazione della formula molecolare
dall’analisi elementare. Esercizi numerici
5) Trattamento sistematico dell’equilibrio:
Richiami sul calcolo del pH per soluzioni
di acidi e basi forti e deboli, grado di
dissociazione. Bilancio di carica, bilancio
di massa, dipendenza della solubilità dal
pH. Soluzioni tampone, acidi e basi
diprotici, acidi e basi poliprotici, tamponi
di acidi e basi polifunzionali. Gli
aminoacidi come sistemi tampone.
Esercizi numerici.
Conoscere alcuni aspetti teorici degli
equilibri in soluzione ed essere quindi in
grado di definire le diverse specie
chimiche
presenti
in
soluzione.
Conoscere
alcuni
elementi
di
elaborazione e trattamento dei dati
sperimentali.
6) Titolazioni acido-base: Teoria degli
indicatori, titolazione acido forte con base
forte, acido debole con base forte, base
debole con acido forte, titolazione dei
sistemi diprotici, determinazione del
punto finale, funzione distribuzione.
Determinazione della costante di acidità
da
titolazioni
acido-base.
Esercizi
numerici
PROGRAMMA
TESTI CONSIGLIATI
1) Errore Sperimentale: Accuratezza,
precisione, errore sistematico e casuale.
Incertezza assoluta e relativa, media,
curva gaussiana dell’errore e deviazione
standard.
Cifre
significative
e
arrotondamento dei dati, propagazione
dell’incertezza, intervallo di fiducia, t di
Student, trattamento dei dati sospetti,
ricerca
della
retta
migliore,
campionamento. Esercizi numerici.
D.C.
Harris
"Chimica
Quantitativa", ed. Zanichelli
2) Unità di concentrazione delle soluzioni:
composizione percentuale, rapporto di
composizione, molarità, molalità e
normalità, la funzione p. Esercizi
numerici.
METODO DI ACCERTAMENTO:
SCOPI DEL CORSO
3) Solubilità e composti ionici: richiami
sull’equilibrio
chimico,
prodotto
di
solubilità, effetto dello ione comune, effetto
del pH sulla precipitazione degli idrossidi,
Analitica
Skoog, West, Holler "Chimica Analitica
un'introduzione", EdiSES
PREREQUISITI
E' richiesta la conoscenza della chimica
generale e in particolare degli equilibri in
soluzione
prova finale scritta.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Saladini è reperibile presso il
Dipartimento di Chimica, Via Campi 183,
il venerdì dalle ore 15 alle ore 17.
CHIMICA FARMACEUTICA E
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 46
TOSSICOLOGICA I
Prof. ssa Annaisa Tait
W. O. Foye
farmaceutica
SCOPI DEL CORSO
IV edizione italiana condotta sulla V
americana Piccin 2005.
Introduzione alla conoscenza delle
principali classi di farmaci indicate nel
programma attraverso lo studio delle loro
proprietà molecolari, delle relazioni
struttura chimica-attività biologica e, per i
più importanti, dei meccanismi chimici di
azione.
-
Principi
di
chimica
Gareth Thomas - Medicinal chemistry
John Wiley & Sons 2000
Graham L Patrik - Introduzione alla
chimica farmaceutica Adises s.r.l Napoli
2004
PREREQUISITI
PROGRAMMA
Principi chimico-fisici dell'azione del
farmaco: Solubilità, aspetti stereochimici,
struttura elettronica, legame chimico ed
attività biologica, Relazione quantitativa
struttura
attività.
Introduzione
alla
farmacodinamica, alla farmacocinetica,
ed allo studio dei meccanismo d'azione
dei farmaci. Farmaci inorganici ed
organici
che
distruggono
o
disorganizzano
la
struttura
delle
membrane e delle pareti batteriche o
protozoarie o interferiscono con aspecifici
meccanismi cellulari. Antibiotici ionofori,
farmaci che inibiscono la sintesi e il
legame trasversale delle catene di
peptidoglicano
(penicilline
e
cefalosporine). Inibitori della pteroil sintasi
(sulfamidici) e della diidrofolatoreduttasi.
Antimicobatterici.
Inibitori
delle
Topoisomerasi e della Girasi (chinolonici).
Inibitori della biosintesi delle proteine
(antibiotici aminoglucosidici, antibiotici
macrolidici, cloramfenucolo, tetracicline).
Antitumorali: antimetaboliti purinici e
pirimidinici,
intercalanti,
alchilanti
(mostarde azotate, sulfani, nitrosouree,
complessi del platino), degradanti il DNA,
antimitotici. Farmaci antivirali : inibitori
della
sintesi
degli
acidi
nucleici
(nucleosidi purinici e pirimidinici modificati
alla base e/o allo zucchero), della
penetrazione cellulare e della sintesi delle
proteine virali. Antifungini: inibitori della
biosintesi
dell'ergosterolo,
antibiotici
macrociclici.
Farmaci
antimalarici.
Antiprotozoari ed antielmintici. Vitamine e
coenzimi.
TESTI CONSIGLIATI
Basi di Chimica Organica e Biochimica
METODO DI CONTROLLO
Esame orale.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. Tait riceve per appuntamento
presso il Dipartimento di Scienze
Farmaceutiche, Via Campi 183 (Tel. 0592055133;
E-mail:
[email protected]).
CHIMICA FARMACEUTICA E
TOSSICOLOGICA II
Prof. Luca Costantino
SCOPI DEL CORSO
Il Corso si prefigge di fornire le
conoscenze utili per una classificazione
chimica dei farmaci essenzialmente del
Sistema Nervoso Centrale e Periferico e
del sistema cardiovascolare; una parte
del Corso è dedicata ai farmaci ormonali
e alle vitamine. Particolare cura è
dedicata alla comprensione delle loro
caratteristiche chimico-fisiche e strutturali
in relazione alla attività biologica.
METODI DI CONTROLLO
Esame scritto + Esame orale
PREREQUISITI
E' richiesta una approfondita conoscenza
di Chimica Organica e di Biochimica.
PROGRAMMA
Recettori. Enzimi. Inibitori enzimatici
reversibili ed irreversibili (affinity labeling,
inattivatori basati sul meccanismo). Indici
di lipofilia (log P, log D). Ionizzazione.
Comportamenti in soluzione di anfoliti
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 47
ordinari e di composti zwitterionici.
Caratteristiche chimico-fisiche e barriera
ematoencefalica.
Metabolismo
dei
farmaci. Scoperta di un farmaco: casuale,
mediante screening (cenni di chimica
combinatoriale), mediante progettazione
razionale o per amplificazione di effetti
secondari. Modificazioni molecolari del
lead: isosteria, vinilogia. Nomenclatura.
Prodrugs e soft drugs. Acetilcolina e
recettori colinergici: Farmaci Muscarinici
e Nicotinici, Antiparkinsoniani Farmaci
agenti
sulla
acetilcolinesterasi.
Catecolammine e recettori adrenergici:
biosintesi
e
degradazione
delle
catecolammine. Farmaci agonisti ed
antagonisti
ai
sottotipi
recettoriali
adrenergici. Serotonina e recettori
serotoninergici: Agonisti ed antagonisti.
Dopamina:
biosintesi,
rilascio,
degradazione, meccanismo della azione
catalitica della MAO B, reuptake.
Analoghi rigidi. Agonisti e antagonisti
dopaminergici. Alcaloidi della Segale
cornuta: Allucinogeni. Istamina e recettori
istaminergici. Agonisti ed antagonisti ai
recettori H1 e H2. Omeprazolo Analgesici
narcotici.
Ipnotico-sedativi.
Benzodiazepine: Barbiturici.
Anestetici generali. Stimolanti del SNC:
xantine.
Antiepilettici.
Farmaci
antiinfiammatori
non
steroidei.
Prostaglandine. Diuretici.Sistema reninaangiotensina-aldosterone: meccanismo di
azione delle proteasi; inibitori della
Renina e dell'enzima di conversione: loro
scoperta.
Antagonisti
recettoriali
dell'Angiotensina 2. Glucosidi cardioattivi.
Calcioantagonisti. Farmaci antianginosi.
Anestetici locali. Ormoni steroidei:
Androgeni e anabolizzanti: Estrogeni.
Progestinici.
Mineralcorticoidi.
Glucocorticoidi. Ormoni tiroidei. Insulina
Ipoglicemizzanti
orali:
Inibitori
dell'assorbimento di glucosio: acarbosio.
Purganti.
TESTI
Foye, Lemke, Williams, Principi
Chimica Farmaceutica, Piccin, 2004
ORARIO DI RICEVIMENTO
di
Il Prof. Costantino è reperibile presso il
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche,
Via Campi 183, Tel. 059/2055749 – email: [email protected]
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
Prof. ssa Monica Saladini
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze di base della
chimica relative a: struttura degli atomi ,
legame chimico, struttura delle molecole,
aspetti quantitativi, energetici e cinetici
delle reazioni chimiche e degli equilibri in
fase gassosa ed in soluzione.
PROGRAMMA
Sostanze chimiche. Formule chimiche.
L'atomo. Numero atomico. Numero di
massa. Isotopi. Peso atomico. La mole.
La struttura elettronica degli atomi.
Orbitali. Configurazione elettronica degli
elementi. La tabella periodica. Proprietà
periodiche.
Concetto di legame chimico. Legame
covalente. Teoria elementare di Lewis. La
geometria delle molecole poliatomiche.
La risonanza. Molecole polari. Teoria del
legame di valenza. Teoria degli orbitali
molecolari. Il numero di ossidazione. Il
Legame ionico. Proprietà dei composti
ionici. I legami deboli (legame a idrogeno,
forze di van der Waals).
Classificazione,
descrizione
e
nomenclatura dei principali composti
inorganici.
Reazioni
chimiche,
bilanciamento delle reazioni e calcoli
stechiometrici.
Gas ideale ed equazione di stato dei gas
ideali. Miscele di gas. Gas reali ed
equazione di van der Waals.
Composizione
di
una
soluzione.
Mescolamento e diluizione di soluzioni.
Reazioni in soluzione. Reazioni in fase
gassosa.
Calore. Lavoro. Energia interna. Primo,
secondo
e
terzo
principio
della
termodinamica. Espressione statistica
dell'entropia. Termochimica. Energia di
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 48
Gibbs e sue proprietà. Equilibrio chimico
ed energia libera.
Equilibrio in fase gassosa. Equilibri in
soluzione. Acidi e basi. Prodotto ionico
dell'acqua. pH. Tamponi. Idrolisi. Prodotto
di solubilità.
Transizioni di fase. Proprietà colligative.
Celle
elettrochimiche.
Potenziali
elettrochimici. Termodinamica delle celle
elettrochimiche.
Velocità di reazione. Equazione cinetica.
Aspetti sperimentali e trattamento dati.
Effetto della temperatura. Meccanismi di
reazione.
TESTI CONSIGLIATI
I.Bertini, C.Luchinat, F.Mani, CHIMICA
ed. Ambrosiana
G.Bandoli, A.Dolmella, G.natile, Chimica
di Base, EdiSES
PREREQUISITI
Sebbene non siano richiesti pre-requisiti,
si consiglia di avere familiarità con il
calcolo elementare ed algebrico, calcolo
logaritmico e con gli elementi di analisi
METODO DI ACCERTAMENTO
prova in itinere scritta, prova finale orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Saladini è reperibile presso il
Dipartimento di Chimica, Via Campi 183,
il venerdì dalle ore 15 alle ore 17.
Acidità e basicità.
Alcheni:
nomenclatura e proprietà.
Addizione al doppio legame C=C,
regioselettività,
eposiddazione
e
idrogenazione catalitica. Sintesi, reazioni
di eliminazione E1 e E2.
Alchini:
proprietà
caratteristiche.
e
reazioni
Alogenoalcani:
sintesi,
reazioni
di
sostituzione nucleofila SN1 e SN2 e betaeliminazione.
Alcoli: reazioni e sintesi.
Eteri, solfuri ed epossidi: proprietà e
sintesi.
Aldeidi e chetoni: sintesi e proprietà.
addizione nucleofila al doppio legame
C=O, tautomeria cheto-enolica, alfaalogenazione, reazioni di ossidazione e
riduzione. Enolati: reazioni con aldeidi e
chetoni.
Acilazione
alcarbonio:
condensazion di Claisen.
Acidi carbossilici: derivati funzionali,
riduzione,
alfa-idrossiacidi,
alfachetoacidi, decarbossilazione.
Sistemi aromatici: sostituzione elettrofila
aromatica, risonanza, effetti orientanti.
Ammine: basicità e reazioni.
Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e
polisaccardi:
Amminoacidi e proteine.
Acidi nucleici.
CHIMICA ORGANICA
Prof. ssa Luisa Schenetti
Polimeri organici.
SCOPI DEL CORSO
Composti eterociclici saturi ed aromatici.
Conoscenza
delle
strutture
dei
componenti delle principali classi di
composti organici e della loro reattività
TESTI CONSIGLIATI
PROGRAMMA
Legame
covalente
molecolare.
e
geometria
Alcani e cicloalcani
Isomeria:
di
catena,
posizionale,
configurazionale,
ottica
e
conformazionale. Chiralità.
W. H. Brown, C. S. Foote, B. L. Iverson
"Chimica Organica" Edises, Napoli
(2006).
PREREQUISITI
Conoscenza del legame chimico e delle
regole della chimica generale
METODO DI ACCERTAMENTO
Gli studenti possono optare per sostenere
2 parziali, (uno a metà corso e uno
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 49
alla fine) seguiti da un orale o solo 1
orale.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Schenetti riceve previo
appuntamento ([email protected]).
Droghe relative al sistema urinario:
diuretici, antisettici. Antiprostatici.
Droghe relative al sistema nervoso:
neurostimolanti,
neurodepressori,
antidepressivi. Oppio. Canapa. Droghe
ad attività adattogena.
FARMACOGNOSIA
Prof. Paola Zanoli
METODO DI CONTROLLO
Esame scritto e orale (entro 6 mesi dalla
data di superamento dello scritto)
SCOPI DEL CORSO
Fornire adeguate conoscenze relative alle
piante medicinali, i loro principi attivi e le
attività farmacologiche al fine di una loro
corretta utilizzazione a scopi terapeutici.
PROGRAMMA
Droghe ad attività antinfiammatoriaantireumatica.
Droghe
ad attività
antitumorale.
Droghe ad attività immunostimolante.
Rimedi vegetali per il controllo del peso
corporeo.
Rimedi vegetali per le iperlipidemie.
I fitoestrogeni.
- Parte generale:
TESTI CONSIGLIATI
Raccolta delle piante medicinali e
tecniche di conservazione delle droghe
vegetali.
Costituenti primari e secondari delle
piante medicinali (carboidrati, alcaloidi,
glicosidi, terpeni, flavonoidi, tannini). Olii
essenziali, balsami e resine.
Fattori naturali e artificiali
che
influenzano la composizione e l’attività
delle droghe.
Analisi
delle
droghe:
saggi
identificazione e controllo di qualità.
Droghe
relative
al
sistema
cardiovascolare:
cardiotonici,
vasocostrittori, vasoprotettori.
di
Preparazioni farmaceutiche fitoterapiche.
Norme legislative sull’uso delle piante
officinali.
Effetti collaterali delle piante medicinali,
controindicazioni, interazioni con altre
piante o con farmaci.
- Parte sistematica:
Droghe relative al sistema gastroenterico:
stomatici,
eupeptici,
carminativi,
antispastici,
emetici,
antiemetici,
epatobiliari, lassativi, purganti.
Droghe relative al sistema respiratorio:
bechici, espettoranti, antiasmatici. Il
tabacco.
F. CAPASSO, R. DE PASQUALE, G.
GRANDOLINI,
N.
MASCOLO,
“Farmacognosia. Farmaci naturali loro
preparazioni ed impiego terapeutico” ,
Springer Verlag Italia, Milano, 2000
A. BRUNI, “Farmacognosia generale e
applicata. I farmaci naturali”, Piccin
Nuova Libraria, Padova, 1999
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Zanoli riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze
Biomediche,
sezione
di
Farmacologia. Tel. 059/2055165; e-mail:
[email protected]
FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA
Prof. Mario Baraldi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo principale del corso è quello di
fornire le basi fondamentali della
farmacologia partendo dai principi di
farmacodinamica e farmacocinetica
nonché di fornire informazioni sul corretto
uso dei farmaci presenti nelle varie classi
terapeutiche utilizzate nell'uomo.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 50
PROGRAMMA
Farmacologia generale
Farmaci attivi sul sistema gastroenterico
(antiacidi, antiulcera, procinetici, emetici,
antiemetici, coleretici, colagoghi, enzimi
pancreatici, lassativi, purganti,
antidiarroici, antielmintici, antiprotozoari,
oressizzanti e anoressizzanti)
Farmaci attivi sul sistema cardiovascolare
(cardiotonici, antianginosi, antiaritmici,
antiipertensivi, diuretici)
Farmaci attivi sul sangue (anticoagulanti,
fibrinolitici e antifibrinolitici,
antiiperlipidemici)
Farmaci attivi sul sistema respiratorio
(antiasmatici, broncodilatatori, mucolitici,
antitussivi)
Farmaci attivi sul sistema nervoso
centrale (ansiolitici, sedativo-ipnotici,
neurolettici, antidepressivi,
anticonvulsivanti, antiparkinson,
antimnestici)
Farmaci attivi sul sistema neuroendocrino
Farmaci anestetici (locali e generali)
Farmaci antinfiammatori (steroidei e non
steroidei) e farmaci analgesici
Chemioterapici ed antibiotici
TESTI CONSIGLIATI
M.J. MYCEK, R.A. HARVEY, P.C.
CHAMPE, Farmacologia, Zanichelli.
B. G. KATZUNG, Farmacologia generale
e clinica, Piccin.
H.P. RANG, M.M. DALE, J.M. RITTER,
Farmacologia, Casa Editrice Ambrosiana.
fornire una base generale di fisica
classica e moderna; illustrare applicazioni
alla moderna strumentazione; stabilire
collegamenti
con
metodologie
e
argomenti trattati in altri corsi della
Facoltà
di
Farmacia
(chimica,
biologia,fisiologia, ecc.).
PROGRAMMA
Meccanica Classica: introduzione alla
teoria degli errori, cinematica in una e
due dimensioni, forze e leggi del
moto,statica del corpo rigido, lavoro ed
energia meccanica, statica e dinamica dei
fluidi con applicazioni al sistema
circolatorio umano.
Elettromagnetismo: elettrostatica, correnti
elettriche, modello semplice per la
conduzione
della
cellula
nervosa,
magnetismo, induzione elettromagnetica,
onde elettromagnetiche.
Onde: proprietà generali delle onde, onde
acustiche, onde elettromagnetiche e
ottica, lenti, la moderna microscopia
ottica.
Fisica
Moderna:
dualismo
ondacorpuscolo per materia e radiazione, il
moderno
modello
atomico,
interpretazione
probabilistica
della
funzione d'onda, microscopia elettronica
e a scansione di sonda, cenni di fisica
nucleare
TESTI DI RIFERIMENTO
D. Giancoli Fisica Ambrosiana
A. GOODMAN, A.G. GILMAN, Le basi
farmacologiche della terapia, Grasso.
Serway e Jewett Principi di Fisica EdiSES
PREREQUISITI
PREREQUISITI
Nozioni fondamentali di Anatomia,
Fisiologia e Patologia generale.
Conoscenze matematiche elementari sui
seguenti argomenti:funzioni e diagrammi,
potenze ed equazione esponenziale,
logaritmi e loro proprietà, geometria dei
triangoli, misura di angoli, funzioni
trigonometriche principali e loro proprietà,
formule di geometria piana e solida,
vettori e operazioni tra vettori.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Baraldi è reperibile presso il
Dipartimento di Scienze Biomediche, Via
Campi 287 Tel. 059/2055164
FISICA
Prof.ssa Rossella Brunetti
SCOPI DEL CORSO
Dispensa a cura del Docente
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Brunetti è reperibile presso il
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 51
Dipartimento di Fisica, Via Campi 213/a
Tel. 059/2055277
FISIOLOGIA GENERALE
Prof. Albertino Bigiani
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo del corso è di fornire le
conoscenze di base sulle caratteristiche
funzionali degli organi e degli apparati
negli organismi complessi.
PROGRAMMA
1.
Omeostasi
e
meccanismi
di
regolazione omeostatica
2. Sistema nervoso
3. Sistema endocrino
4. L'apparato muscolare
5. Sangue e la funzione cardiocircolatoria
6. La funzione renale
7. Fisiologia gastrointestinale
8. La respirazione
9. Fisiologia della riproduzione
10. Termoregolazione e metabolismo
energetico
Verifiche
PROGRAMMA
Generalità sulla storia dell'igiene. Principi
generali attinenti alla protezione ed alla
promozione della salute ed alla
prevenzione dello stato di malattia.
Epidemiologia: principi e metodi.Principali
cause di malattia ed individuazione dei
fattori di rischio.
Epidemiologia e profilassi delle malattie
infettive.
Generalità sulle malattie non infettive.
Infezioni nosocomiali.
Disinfezione,
sterilizzazione
e
disinfestazione.Immunizzazione: vaccini
ed immunoglobuline. Igiene ambientale
(aria, acqua ed alimenti).
TESTI CONSIGLIATI
Barbuti, Bellelli, Fara, Gianmanco: Igiene
e medicina preventiva, Monduzzi editore
PREREQUISITI
Il corso è ad un livello che presuppone
preesistenti conoscenze microbiologiche.
TESTI DI RIFERIMENTO
R. Rhoades, R. Pflanzer "Fisiologia
generale e umana" PICCIN
D. U. Silverthorn "Fisiologia umana" Casa
Editrice Ambrosiana
W. J. Germann, C. L. Stanfield "Fisiologia
umana" EdiSES
ORARI RICEVIMENTO
La
Prof.ssa
Quaglio
riceve
appuntamento (e-mail:
[email protected])
PREREQUISITI
Elementi di Fisica, Biologia, Anatomia
umana, Biochimica generale
Home page del corso:
http://informatica.scienze.unimo.it/istituzioni-diinformatica
su
INFORMATICA
Prof. Michele Colajanni
METODO DI CONTROLLO
RICEVIMENTO
Il Prof. Bigiani riceve su appuntamento
(e-mail: [email protected]).
IGIENE
Prof.ssa Giampaola Quaglio
SCOPI DEL CORSO
Il corso ha lo scopo di impartire le
conoscenze necessarie per comprendere
la ricerca di mezzi atti a prevenire le
malattie ed a migliorare lo stato di salute
della popolazione.
METODI DI CONTROLLO
L'esame è scritto, con prevalenza di
domande a risposta multipla ed alcune
domande aperte. È possibile sostenere
una prova orale/pratica FACOLTATIVA,
successiva alla prova scritta.
SCOPI DEL CORSO
Il corso mira a far acquisire agli studenti: i
concetti fondamentali e la terminologia
dell'informatica moderna; competenze
nell'uso consapevole degli strumenti di
produttività individuale di base, nelle
modalità e strumenti per l'acquisizione, il
trattamento e la presentazione dei dati in
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 52
formato digitale, nell'uso dei principali
servizi di rete e delle periferiche più
diffuse.
PROGRAMMA
Obiettivi e principi dell'informatica:
algoritmi e programmi.
Architetture dei sistemi di elaborazione:
computer e suoi componenti principali,
periferiche, evoluzione delle architetture.
Elementi di sistemi operativi: Windows e
Linux, concetto di file e directory,
interfaccia utente, uso di periferiche
(dischi, scanner, masterizzatori), problemi
relativi alle configurazioni.
Elementi di reti di calcolatori: Internet,
modalità di collegamento del proprio PC,
Internet Service Provider, World Wide
Web, browser, posta elettronica, virus e
antivirus, motori di ricerca, netiquette.
Trattamento dei testi: editor, word
processor, uso di MS Word, concetti di
linguaggi di markup (HTML).
Acquisizione e trattamento dei dati:
modalità e strumenti di acquisizione,
formati di rappresentazione di dati
omogenei, foglio elettronico, Excel.
TESTI CONSIGLIATI
Laganà, Righi, Romani
Informatica. Concetti e sperimentazioni
ISBN: 88-503-2030-2
LABORATORIO DI GALENICA
Prof.ssa Maria Angela Vandelli
SCOPI DEL CORSO
Il corso fornisce allo studente le
conoscenze
teoriche
e
pratiche
necessarie
alla
preparazione
e
dispensazione dei farmaci galenici. Il
laboratorio consiste in esercitazioni
individuali durante le quali verranno
preparate diverse forme di dosaggio di
farmaci. Alla fine del corso lo studente
sarà in grado di valutare la correttezza
della prescrizione medica, di allestire la
preparzione richiesta e di corredarla con
l'etichetta riportante tutte le informazioni
necessarie.
PROGRAMMA DEL CORSO
La ricetta e la sua spedizione.
Le norme di buona preparazione dei
medicamenti in farmacia.
La tariffa nazionale dei medicamenti.
La compilazione dell'etichetta.
Esercitazioni individuali relative alla
spedizione di ricette di preparazioni
galeniche: polveri, soluzioni, infusi e
decotti, sciroppi, pillole, emulsioni e
sospensioni, pomate, suppositori.
Dispensazione dei galenici.
TESTI CONSIGLIATI
APOGEO
Farmacopea Ufficiale Italiana. Edizione in
corso legale
http://www.apogeonline.com/libri/88-5032030-2/scheda
Farmacopea Europea. Edizione in corso
legale
Stacey C. Sawyer, Brian K. Williams
Medicamenta
VII
ed.
Farmaceutica - Milano
Tecnologie dell'informazione
comunicazione
e
della
ISBN: 88-386-6048-4
Mc-Graw Hill Italia
http://www.ateneonline.it/informatica/saw
yer/home.asp
ORARIO DI RICEVIMENTO
L'orario di ricevimento non è fissato
stabilmente, ma annunciato di settimana
in settimana e reperibile all'indirizzo:
http://weblab.ing.unimo.it/people/colajanni
/orario.shtml
Cooperativa
PREREQUISITI
Conoscenze di Farmacologia, Chimica
farmaceutica, Tecnologia farmaceutica e
di legislazione farmaceutica
METODO DI CONTROLLO
prova pratica con relazione scitta
ORARIO DI RICEVIMENTO
La
Prof.ssa
Vandelli
riceve
su
appuntamento
(e-mail:
[email protected]).
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 53
MICROBIOLOGIA
Prof.ssa Rachele Giovanna Neglia
SCOPI DEL CORSO
Fornire conoscenze su: a) caratteristiche
strutturali, metaboliche, genetiche ed
ecologiche dei microrganismi; b) ruolo
come cause biologiche di malattia ed
agenti del deterioramento di materiali; c)
utilizzazione come produttori di sostanze
utili; d) modalità di controllo dei
microrganismi; e) difese dell'organismo
ospite.
PROGRAMMA DEL CORSO
Caratteri strutturali e funzionali di batteri,
miceti, protozoi: membrana, trasporto
transmembrana;
parete
batterica
(peptidoglicano ed antibiotici; membrana
esterna, LPS, endotossina); parete
fungina ed antimicotici; capsule, strato S,
biofilm;
strutture
di
movimento
(chemiotassi)
e
di
adesione(pili).
Nutrizione,
metabolismo.
Crescita,
riproduzione; effetti della concentrazione
dei nutrienti, temperatura, ossigeno,
pressione,
pH,
attività
dell'acqua,
radiazioni;
sopravvivenza
dei
microrganismi, spore. Curva di crescita,
modalità
di
apprezzamento
della
crescita.Genetica
microbica:variazioni
genotipiche e fenotipiche. Plasmidi,
transposoni,
meccanismi
di
ricombinazione.
Caratteri generali del virione. Infezione
produttiva
e
abortiva,
latenza,
trasformazione cellulare. Patogenesi delle
infezioni virali.
Generalità sulle malattie infettive (fonti
d'infezione,
vie
di
trasmissione,
penetrazione e diffusione). Rapporti
ospite-parassita. Popolazioni microbiche
normali.Opportunismo Patogenesi delle
malattie infettive: infezione, malattia.
Patogenicità e Virulenza (adesività,
invasività,
evasione
delle
difese
dell'ospite).
Esoed
endotossine,
micotossine. Immunologia nel processo
infettivo. Immunità aspecifica (difese
fisico- chimiche e flogosi) ed immunità
specifica. Antigeni ed anticorpi. Risposta
immunitaria. Difese antivirali. Generalità
di diagnostica immunologica Vaccini,
antitossine, immunoglobuline.
Principi di tassonomia e diagnostica. I
principali patogeni (virus, batteri, funghi e
protozoi)
delle
vie
respiratorie,
gastrointestinali,
genitourinarie,
del
S.N.C., cute e tessuti molli, tessuto
osseo, sangue.
Ecologia dei microrganismi e influenza
nell'industria
farmaceutica.
Contaminazione e degradazione dei
prodotti.
Principi
e
tecniche
di
sterilizzazione,
prove
di
sterilità.I
microrganismi
nella
produzione
di
sostanze
terapeutiche.
Produzione
mediante la tecnologia del DNA
ricombinante. Controllo dei microrganismi
mediante agenti fisici, chimici e biologici
TESTI CONSIGLIATI
MURRAY, ROSENTHAL, KOBAYASHI,
PFALLER : "Microbiologia" EdiSES,
Napoli. 2003
G.POLI, G.COCUZZA, G.NICOLETTI,
CLEMENTI:"
Microbiologia
Medica".
UTET, Torino, 2002.
JAWETZ,
MELNICK,
ADELBERG:
"Microbiologia Medica" PICCIN, Padova.
2001
W.B.HUGO,
"Microbiologia
Roma. 2001
A.D.RUSSELL:
Farmaceutica"
EMSI,
L.M.PRESCOTT, J.P.HARLEY, D.A.
KLEIN:
"Microbiologia".
Zanichelli,
Bologna,1995
JJ PERRY , JT STALEY, S. LORY
"Microbiologia". ZANICHELLI, BOLOGNA
2004
M.LA PLACA: "Principi di microbiologia
medica" Esculapio, Bologna, 2005
PREREQUISITI
Nozioni
fondamentali
di:
Biologia
generale e cellulare; Genetica generale;
Anatomia ed istologia; Chimica Biologica
e
Biologia
Molecolare;
Fisiologia
generale.
METODO DI CONTROLLO
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 54
esame orale .
ORARIO DI RICEVIMENTO:
La Prof.ssa R. Neglia riceve presso il Dip.
di Scienze di Sanità Pubblica (II piano
Istituti Biologici, Via Campi, 287- Modena)
il giovedì dalle 11 alle 13 (preferibilmente
su appuntamento: 059/ 2055465, e-mail:
[email protected])
PATOLOGIA GENERALE (con elementi
di terminologia medica)
Prof. Patrizia Tarugi
METODO DI CONTROLLO
Esame scritto.
SCOPI DEL CORSO
Acquisire le conoscenze fondamentali
riguardo a: i) le principali cause di
malattia; ii) i meccanismi di danno a
livello cellulare e tessutale; iii) le risposte
difensive dell'organismo; iv) i disordini
della risposta immunitaria; v) le principali
caratteristiche biologiche dei tumori; vi) le
basi fisiopatologiche delle malattie più
comuni.
PROGRAMMA
- Concetto di salute e malattia.
- Le principali cause di malattia: cause
endogene ed esogene.
- Patologia cellulare. Danno cellulare
reversibile
ed
irreversibile,
morte
cellulare: aspetti cellulari e molcolari.
Meccanismi biochimici e strutturali degli
adattamenti cellulari.
- Malattie da accumulo intracellulare.
- Il processo infiammatorio come
processo generale di difesa locale.
Infiammazione
acuta
:
aspetti
morfologici e funzionali. Formazione
dell'essudato infiammatorio, chemiotassi
e fagocitosi.
Infiammazione
cronica:
aspetti
morfologici e funzionali.
- Mediatori chimici della infiammazione.
- Processi di riparazione.
- Patogenesi della febbre ed effetti
sistemici della infiammazione.
- Cause fisiche di malattia: effetti del
trasferimento di energia meccanica
(traumi); effetti del trasferimento di
energia termica (effetti generali e locali
delle alte e basse temperature); effetti del
trasferimento
di
energia
radiante
(radiazioni ionizzanti ed eccitanti).
- Cause chimiche di malattia: esposizione
professionale ed ambientale ad agenti
chimici e loro effetti patologici; reazioni di
bio-trasformazione; effetti del fumo; effetti
sfavorevoli dei farmaci; abuso di alcool.
- Principali disordini della risposta
immunitaria: immunodeficienze congenite
ed acquisite e reazioni di ipersensibilità.
- Epidemiologia dei tumori.
- Caratteri generali dei tumori benigni e
maligni.
- Proprietà biologiche della cellula
neoplastica.
- Meccanismi di formazione delle
metastasi.
- Principi generali della gradazione e
stadiazione dei tumori.
- Cause genetiche ed acquisite dei
tumori.
- Meccanismi di difesa nei confronti dei
tumori.
- Fisiopatologia dell'emostasi. Malattie
emorragiche. Trombosi.
- Aterosclerosi e sue complicanze.
Diabete:
cause,
patogenesi
e
complicanze.
Obesità
e
sue
complicanze;
malnutrizione e sue complicanze.
Ipertensione
arteriosa
e
sue
complicanze.
PREREQUISITI
Nozioni
fondamentali
di:
Biologia
generale e cellulare; Genetica; Anatomia
umana normale; Chimica biologica e
Biologia
molecolare;
Microbiologia;
Nozioni di Immunologia; Fisiologia
generale dei principali organi ed apparati.
TESTI CONSIGLIATI
1) " Le basi patologiche delle malattie".
ROBBINS 6a edizione , Piccin Edizioni,
Padova, 2000.
2) "Patologia generale e fisiopatologia".
F.CELOTTI EdiSES S.r.l., Napoli.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. Patrizia Tarugi riceve il venerdì
dalle ore 16 alle ore 17 presso il
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 55
Dipartimento di Scienze BiomedicheSezione di Patologia Generale. Via
Campi 287.
Per urgenze o appuntamenti: telefonare
059-2055416 o scrivere [email protected].
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di fornire conoscenze
su materie prime, formulazioni e
tecnologie impiegate nello sviluppo di
prodotti cosmetici e su aspetti inerenti la
normativa italiana e comunitaria del
prodotto cosmetico.
PROGRAMMA
- La cute: cenni di anatomia, fisiologia e
biochimica
- La permeabilità cutanea
- La formulazione cosmetica:
eccipienti tradizionali e funzionalizzati
additivi
principi di emulsologia
elementi di reologia
carrier microparticellari
- Cosmesi funzionale:
1) azioni sullo strato corneo (idratante,
emolliente, protettiva, cheratoplastica,
sebonormalizzante, deodorante,
schermante UV);
2) azioni sul derma (anticouperose,
anticellulite, antiaging, antismagliature)
- Disposizioni legislative italiane ed
europee
TESTI CONSIGLIATI
R. CAPUTO, M. MONTI, “Manuale di
dermocosmetologia medica” – Ed. R.
Cortina, Milano, 1995.
G. PROSERPIO, “Chimica e tecnica
cosmetica 2000, Ed. Sinerga, Milano,
1999.
di
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
PRODOTTI COSMETICI
Prof.ssa Valentina Iannuccelli
PRE-REQUISITI
Nozioni
fondamentali
organica.
PRODOTTI DIETETICI
Prof. ssa Maria Plessi
Chimica
Verranno illustrati i principali aspetti
chimici dei nutrienti e le caratteristiche
chimiche, tecnologiche, normative ed
analitiche dei prodotti dietetici destinati
all'individuo sano, a quello in stato di
malattia, alla prima infanzia o alla
senescenza.
PROGRAMMA
- Definizione di alimento.
Caratteristiche
chimico-fisiche,
fabbisogno, fonti alimentari, metodi di
determinazione dei principi alimentari
inorganici e organici: acqua e minerali,
protidi, lipidi e glucidi.
- Additivi e contaminanti.
- Concetto di prodotto dietetico destinato
ad una alimentazione particolare.
- Disposizioni legislative nazionali e
comunitarie riguardanti i prodotti dietetici.
- Alimenti dietetici a prevalente contenuto
di protidi. Amminoacidi essenziali.
Proteine vegetali e derivate dalla soia.
Integratori proteici.
- Alimenti a prevalente contenuto di
glucidi. Fibra dietetica. Prodotti privi di
glutine. Edulcoranti naturali e di sintesi.
- Alimenti dietetici a prevalente contenuto
di lipidi. Acidi grassi essenziali. Sostituti
dei grassi. Alimenti a basso contenuto
calorico.
- Sali minerali nei prodotti dietetici.
Integratori vitaminici e minerali.
- Alimenti per la prima infanzia. Confronto
tra latte vaccino e latte umano. Formule
per la prima infanzia a base di latte.
Formule speciali per intolleranze al latte
vaccino.
Alimenti
per
lo
svezzamento.
Omogeneizzati di carne.
- Miele e pappa reale.
- Alimentazione enterale
TESTI CONSIGLIATI
P.CAPPELLI e V.VANNUCCHI: Chimica
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 56
degli alimenti, Zanichelli Ed. Bologna.
F.EVANGELISTI e P.RESTANI: Prodotti
dietetici, Piccin Ed. Padova
PREREQUISITI
Si richiede conoscenza della chimica
organica e della biochimica
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Maria Plessi riceve gli
studenti il mercoledì dalle 11 alle 13.
TECNOLOGIA E LEGISLAZIONE
FARMACEUTICHE I
Prof. ssa Maria Angela Vandelli
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Il corso è professionale, fornisce le
conoscenze fondamentali per l'esercizio
della professione di farmacista e per tutti
gli esami di concorso nel settore.
PROGRAMMA
Tecnologia farmaceutica
Definizione
di
medicamento.
Classificazione dei medicamenti.
Le materie prime: classificazione e
disposizioni di legge relative al loro uso.
Elementi di metrologia.
Gli eccipienti. Forme farmaceutiche.
Polveri per uso orale e polveri per uso
esterno. Soluzioni per uso orale e
soluzioni per uso esterno. Soluzioni
estrattive.
Sistemi dispersi: emulsioni e sospensioni.
Preparazioni semisolide per uso cutaneo.
Suppositori.
Materiali di medicazione.
Elementi di diritto pubblico. Diritto
farmaceutico. Organizzazione sanitaria e
norme sul disimpegno del servizio
farmaceutico.
EMEA e AIFA.
Farmacopee.
Ordine professionale.
Classificazione
amministrativa
delle
farmacie. L'esercizio della farmacia:
competenze
e
responsabilità
del
farmacista.
Normativa riguardante le sostanze
stupefacenti e psicotrope.
Normativa riguardante i veleni.
Specialità medicinali e Galenici.
Classificazione
amministrativa
dei
medicinali: Farmaci soggetti a ricetta
medica e farmaci non soggetti a ricetta
medica.
Farmaci soggetti a ricetta medica
ripetibile - Farmaci soggetti a ricetta
medica non ripetibile - Farmaci soggetti a
ricetta speciale - Farmaci soggetti a
ricetta limitativa.
Farmaci generici.
Farmaci non soggetti a ricetta medica:
SOP e OTC.
PREREQUISITI
Conoscenze di Fisica, Chimica generale,
Chimica organica, Chimica farmaceutica
e Farmacologia
TESTI CONSIGLIATI
Farmacopea Ufficiale Italiana. Edizione in
corso legale
Farmacopea Europea. Edizione in corso
legale
M. Amorosa - Principi di Tecnica
farmaceutica - libreria Universitaria
Tinarelli – Bologna
Medicamenta
VII
ed.
Cooperativa
Farmaceutica - Milano
ORARIO DI RICEVIMENTO
La
Prof.
Vandelli
riceve
per
appuntamento
(E-mail:
[email protected]).
TECNOLOGIA E LEGISLAZIONE
FARMACEUTICHE II
Prof. ssa Eliana Grazia Leo
SCOPO DEL CORSO
Il corso ha lo scopo di fornire le
conoscenze di base riguardo gli aspetti
formulativi e biofarmaceutici delle forme
farmaceutiche convenzionali e a rilascio
modificato. Inoltre il corso si prefigge di
fornire le conoscenze delle norme relative
alla produzione e vendita delle specialità
medicinali per uso umano e veterinario.
PRE-REQUISITI
E' necessario aver sostenuto l’esame di
"Tecnologia,
socioeconomia
e
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 57
legislazione farmaceutiche I".
Rhodes, Vol 121.
PROGRAMMA
Tecnologia
farmaceutica:
forme
farmaceutiche per uso parenterale:
requisiti e modalità di preparazione.
Preparazioni oftalmiche e preparazioni
per inalazione. Forme farmaceutiche
solide: compresse, compresse rivestite e
capsule. Saggi tecnologici prescritti in FU.
Nozioni fondamentali di biofarmaceutica.
Cenni sulla modulazione della cessione
dei farmaci. Matrici per via orale e
preparazioni
liposomiali
per
uso
parenterale.
Preparati
transdermici.
Confezionamento primario e secondario.
Socioeconomia
e
legislazione
farmaceutica:
autorizzazione
all'immissione
in
commercio
dei
medicinali. Pubblicità dei medicinali per
uso umano.
Farmacovigilanza. Servizio Sanitario
Nazionale (S.S.N) e Azienda Sanitaria
Locale - Il Servizio Farmaceutico
nell'ambito del S.S.N: organizzazione e
funzione in sede regionale. Normativa su
medicinali veterinari, presidi sanitari.
Farmacoeconomia: contenimento della
spesa farmaceutica, regolamentazione
dei prezzi dei farmaci, analisi costobeneficio, analisi costo efficacia, analisi
costo utilità, analisi della minimizzazione
dei costi, costo della malattia.
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
TESTI CONSIGLIATI
- P. COLOMBO ed altri - Principi di
Tecnologie Farmaceutiche - Ambrosiana
- Milano
- M. AMOROSA - Principi di Tecnica
Farmaceutica - L.Tinarelli - Bologna
- M. MARCHETTI e P. MINGHETTI Legislazione Farmaceutica - Abrosiana Milano
TESTI DI CONSULTAZIONE
- Farmacopea Ufficiale Italiana XI Ed.
- Medicamenta, VII Ed., Cooperativa
Farmaceutica, Milano.
- Serie Drugs and Pharmaceutical
Sciences. Modern Pharmaceutics, Fourth
Edition Edited by G.S. Banker and C.T.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Leo è reperibile presso il
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
previo
appuntamento
telefonico
(059/2055148)
o
tramite
e-mail
([email protected])
TOSSICOLOGIA
Prof. ssa Tiziana Rossi
SCOPI DEL CORSO
Lo studente deve conoscere i diversi
aspetti e settori della tossicologia,
apprendere i meccanismi d'azione ed i
principali
bersagli
delle
sostanze
tossiche, apprendere le metodiche
sperimentali
più
importanti
per
l'individuazione di una tossina e la
legislazione
che
regola
la
sperimentazione. Tossicologia sistemica ,
ambientale
ed
occupazionale
rappresentano
gli
argomenti
caratterizzanti il Corso
PROGRAMMA
- Elementi di Tossicologia generale (il
concetto della dose. Interazioni tossicobersaglio. fattori che influenzano la
risposta ai tossici )
- Caratterizzazione del rischio
- Assorbimento
distribuzione
metabolismo ed escrezione
- Meccanismi di danno cellulare
- Genotossicità
- Cancerogenesi chimica
- Tossicologia dello sviluppo e della
riproduzione
(il
periodo
organogenetico). Principi generali di
teratogenesi- il periodo fetale- parto e
periodo
postatale-protocolli
sperimentali per lo studio della tossicità
della riproduzione e dello sviluppo - test
multigenerazionali- farmaci- sostanze
chimiche diverse dai farmaci.
- Tossicità epatica -Nefrotossicità
- Tossicità polmonare
- Tossicità cutanea e radiazioni
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 58
- Metalli pesanti- Solventi: alcoli metanolo,
etanolo
(metabolismo,
epatotossicità, teratogenicità, induzione
enzimatica, effetti sul SNC, etilismo).
- Fitofarmaci
- Alimenti come fonte di intossicazione
(con esclusione delle tossine di origine
marina, tossine batteriche, micotossine)
definizione e gestione degli OGM (da
appunti in rete e scaricabili.
- Ecotossicologia.
- La nicotina ed il fumo di tabacco (da
appunti in rete e scaricabili)
- Farmacovigilanza.
TESTI CONSIGLIATI
TOSSICOLOGIA.
Galli,
Corsini,
Marinovich. PICCIN Editore.
ECOTOSSICOLOGIA. Paoletti, Nicosia,
Clementi , Fumagalli. UTET Editore
METODI DI CONTROLLO
Esame orale:
PREREQUISITI
Lo studente deve avere già acquisito i
fondamenti della Fisiologia e della
Farmacologia
ORARIO DI RICEVIMENTO:
La
Prof.ssa
Rossi
riceve
appuntamento (059/2055366)
su
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 59
13. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA (QUINQUENNALE) IN CHIMICA E TECNOLOGIA
FARMACEUTICHE
(A CICLO UNICO) (CLASSE 14/S) (300 CFU)
Il Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) è attivato
dalla Facoltà di Farmacia che ha sede in Modena, Via Campi 183.
Accesso: Libero
Durata: 5 anni
Presidente: Prof. ssa Monica Saladini (e-mail: [email protected])
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
Via Campi 183 – 41100 Modena – Tel. 059/2055040
Referenti: Sono referenti del Corso di Laurea Specialistica in CTF, oltre al Presidente di
Corso di studio Prof.ssa Saladini Monica, la Prof.ssa Braghiroli Daniela
([email protected]) e la Prof.ssa Ruozi Barbara
([email protected])
13.1 Piano degli Studi:
I ANNO
[A]
[A]
[A]
[F]
[C]
[B]
[B]
[B]
I SEMESTRE
Chimica generale ed inorganica
(9 CFU) [CHIM/03]
Fisica (9 CFU) [FIS/03]
Istituzioni di matematiche (9
CFU) [MAT/03]
Lingua (4 CFU)
I SEMESTRE
Analisi dei medicinali (9 CFU: 5
CFU TEORIA, 4 CFU
ESERCITAZIONI INDIVIDUALI)
[CHIM/08]
Chimica organica II (9 CFU)
[CHIM/06]
Metodi fisici in chimica organica
(6 CFU) [CHIM/06]
Biologia vegetale (5 CFU)
[BIO/15]
[C]
II SEMESTRE
Biologia animale (5 CFU) [BIO/05]
[A]
[A]
Chimica organica I (9 CFU) [CHIM/06]
Chimica analitica (4 CFU)[CHIM/01]
[A] Anatomia umana (5 CFU) [BIO/16]
II ANNO
II SEMESTRE
[C] Chimica fisica (9 CFU) [CHIM/02]
[C]
Microbiologia (5 CFU)[MED/07]
[B]
Farmacognosia (5 CFU) [BIO/14]
[B]
Biochimica generale (5 CFU) [BIO/10]
[B]
[A]
[B]
I SEMESTRE
Fisiologia generale (9 CFU)
[BIO/09]
Chimica farmaceutica I (9 CFU)
[CHIM/08]
Biochimica applicata (5 CFU: 3.5 CFU
TEORIA, 1.5 CFU ESERCITAZIONI A
GRUPPI) [BIO/10]
III ANNO
II SEMESTRE
[B] Farmacologia e farmacoterapia (9
CFU)[BIO/14]
[C] Patologia generale (con elementi di
terminologia medica) (5 CFU)[MED/04]
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 60
[B]
[B]
[B]
[B]
[B]
Laboratorio di preparazione
estrattiva e sintetica di farmaci
(9 CFU: 6.5 CFU TEORIA, 2.5
CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) [CHIM/08]
I SEMESTRE
Analisi strumentale dei
medicinali (9 CFU: 5.5 CFU
TEORIA, 3.5 CFU
ESERCITAZIONI INDIVIDUALI)
[CHIM/08]
Tecnologia, socioeconomia e
legislazione farmaceutiche I (9
CFU) [CHIM/09]
Laboratorio galenica (3 CFU: 1
CFU TEORIA, 2 CFU
ESERCITAZIONI INDIVIDUALI)
[CHIM/09]
Chimica farmaceutica II (9 CFU)
[CHIM/08]
I SEMESTRE
Tirocinio professionale (35 CFU) [F]
[C]
Chimica degli alimenti (5 CFU) [CHIM/10]
[C] Igiene degli alimenti (4 CFU) [MED/42]
IV ANNO
II SEMESTRE
[B] Tossicologia (4 CFU) [BIO/14]
[B]
[B]
[B]
Veicolazione e direzionamento dei farmaci
(9 CFU: 7.5 CFU TEORIA, 1.5 CFU
ESERCITAZIONI A GRUPPI) [CHIM/09]
Tecnologia, socioeconomia, e legislazione
farmaceutiche II (9 CFU: 7.5 CFU TEORIA,
1.5 CFU ESERCITAZIONI INDIVIDUALI)
[CHIM/09]
Chimica tossicologica (4 CFU) [CHIM/08]
[C] Cristallografia (4 CFU) [GEO/06]
V ANNO
II SEMESTRE
Prova finale: tesi di laurea (25 CFU) [E]
A= di base - B= caratterizzanti - C= affine - D= a scelta (15) - E= prova finale F= lingua-altre (3; ulteriore
conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, seminari, tirocini)-tirocinio
Materie a scelta
Il Consiglio di Facoltà ha ritenuto più proficuo per gli studenti stabilire, tenendo conto degli
aspetti organizzativi in termini di orario e della reale possibilità di poter fruire
dell’insegnamento in base al carico didattico previsto nei semestri, un elenco specifico per
ogni corso di laurea e laurea specialistica, dal quale scegliere materie per un totale di 15
CFU.
Le materie a scelta possono essere inserite dallo studente via computer nel proprio piano
carriera; all’inizio del primo semestre 07/08 verrà segnalato il periodo in cui può essere
effettuata
tale
scelta.
Per
la
compilazione
all’indirizzo
http://www.esse3.casa.unimore.it/Start.do, alla voce Documenti, ESSE3 - SISTEMA
INTEGRATO DI GESTIONE DELLA DIDATTICA, AREA STUDENTE si trova la GUIDA ALLA
COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO ON-LINE.
I ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
II ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Immunologia (MED/04) (2
CFU)
Patogenicità microbica
(MED/07) (2 CFU)
Farmaco salute e
TARUGI PATRIZIA
NEGLIA RACHELE
BLOM JOHANNA
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 61
comunicazione
(M-PSI/02) (4 CFU) mutuato da
LS in Farmacia
Elementi di statistica (MAT/03) BANDIERI PAOLA
(3CFU)
III ANNO
I SEMESTRE
Prodotti cosmetici
(CHIM/09) (5 CFU) mutuato
da LS in Farmacia
Prodotti dietetici (CHIM/10)
(5 CFU) mutuato da LS in
Farmacia
II SEMESTRE
IANNUCCELLI
VALENTINA
PLESSI MARIA
IV ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Psicobiologia della salute (MPSI/02) (4 CFU)
Farmacogenomica e
Farmacogenetica (BIO/14) (3
CFU)
BLOM JOHANNA
BRUNELLO
NICOLETTA
Le materie a scelta in elenco potranno essere seguite anche negli anni successivi a quello in cui sono
proposte. In questo caso, per motivi legati al numero delle aule a disposizione e all’organizzazione degli
altri corsi, ci possono essere sovrapposizioni di orario con altre materie del semestre.
Gli studenti possono chiedere al Consiglio di Facoltà, con modulo reperibile sul sito della Facoltà da
compilare e consegnare alla segreteria studenti, di frequentare qualsiasi altra materia, non presente nel
proprio corso di studio, ma presente in altro Corso di Laurea o Laurea specialistica della Facoltà o
dell’Ateneo.
13.2 Articolazione del Corso:
Il Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ha la durata di
cinque anni e prevede il conseguimento di 300 CFU.
Il piano di studi comprende delle esercitazioni a complemento di molti insegnamenti teorici
il cui svolgimento è intensivo, cioè si svolge per la durata di un solo periodo.
Il Corso di Laurea fornisce un insieme omogeneo e differenziato di conoscenze
fondamentali che permette una progressiva specializzazione culminante nella tesi
sperimentale. Durante i primi due anni di studio compaiono materie propedeutiche agli
insegnamenti degli anni successivi più specialistiche e professionalizzanti. In confronto al
Corso di Laurea Specialistica in Farmacia vengono potenziate le nozioni fisicomatematiche con i Corsi di Matematica e Chimica-Fisica e viene dato maggior rilievo alla
Chimica Organica, approfondendo i risvolti industriali e pratici in particolare per ciò che
riguarda la progettazione, la distribuzione ed il controllo di qualità di un farmaco.
Durante il V anno lo studente deve compiere un tirocinio sperimentale di almeno sei mesi
presso una farmacia aperta al pubblico e autorizzata dalla Facoltà al fine di poter essere
ammesso all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Farmacista (vedi anche il
cap. 7. tirocinio/abilitazione all’esercizio della professione di farmacista e il cap 8. farmacie
autorizzate ad accogliere i tirocinanti).
Al termine lo studente dovrà sostenere l’esame di laurea che consiste nella discussione
della tesi compilativa o sperimentale. Dopo la laurea, superato l’Esame di Stato e
conseguita l’abilitazione il laureato può iscriversi all’Albo e iniziare la professione di
Farmacista.
Si ricorda che il laureato in CTF può partecipare anche all’Esame di Stato per la
professione di Chimico (punto 7 del paragrafo “INFORMAZIONI COMUNI AI CORSI DI
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 62
STUDI ATTIVATI PRESSO LA FACOLTA’ DI FARMACIA”).
13.3 Finalità culturali e caratteristiche formative professionali
La Facoltà di Farmacia impartisce in entrambi i suoi Corsi di Laurea Specialistica
(Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) una “Laurea del settore sanitario”, che
consente tra l’altro l’esercizio della professione in ambito non solo nazionale ma anche
europeo. In particolare, il contenuto culturale del Corso di Laurea Specialistica in Chimica
e Tecnologia Farmaceutiche, nel quale figurano le diciotto discipline previste dalla Direttiva
CEE 85/432, è essenzialmente di carattere chimico, farmaceutico, biologico, tecnologico e
normativo.
Ai laureati in CTF, che si possono considerare a tutti gli effetti gli “esperti del farmaco”,
compete un ruolo fondamentale nella produzione e controllo di qualità dei farmaci e dei
cosmetici. La loro competenza si estende anche al settore dell’alimentazione e dei prodotti
dietetici nonché in quello bio-medicale.
Conseguita l’abilitazione all’esercizio della professione e dopo l’iscrizione all’Albo dei
Farmacisti, il laureato in CTF assume anche il ruolo di dispensatore dei farmaci e dei
parafarmaci nelle farmacie aperte al pubblico e ospedaliere.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 63
13.4 PROGRAMMI DEI CORSI A.A. 2007/2008 (in ordine alfabetico)
ANALISI DEI MEDICINALI
Prof.ssa Stefania Benvenuti
METODO DI CONTROLLO
prove pratiche di laboratorio ed esame
orale finale
SCOPI DEL CORSO
Acquisizione delle conoscenze di base e
applicazione delle principali metodologie
analitiche atte alla determinazione
quantitativa di composti di interesse
farmaceutico.
PROGRAMMA
Attività frontale
Parte generale
- Classificazione dei metodi analitici e
tests ufficiali (cenni all'uso della F.U.
Italiana)
- Accuratezza dei calcoli nell'analisi
quantitativa: cifre significative. Cenni
sulle unità di misura.
- Il laboratorio di analisi farmaceutica
quantitativa: terminologia, espressioni
usuali, attrezzature e vetreria.
- Stadi di un’analisi chimica: scelta del
metodo di analisi, campionamento,
solubilizzazione,
eliminazione
delle
interferenze, calibrazione e misura,
calcolo dei risultati e valutazione
dell’attendibilità dei risultati analitici
ottenuti.
- La bilancia: principi, classificazione,
operazioni di pesata, fonti di errore.
Analisi gravimetrica
Proprietà dei precipitati gravimetrici.
Filtrabilità e purezza dei precipitati.
Precipitati colloidali. Precipitati cristallini.
Contaminazione
dei
precipitati.
Precipitazione da soluzioni omogenee.
Essiccamento ed incenerimento dei
precipitati,
applicazioni
dell'Analisi
Gravimetrica. Dosaggi gravimetrici di
sostanze iscritte alla F.U.
Analisi volumetrica
Terminologia associata con i metodi
volumetrici. Requisiti di una reazione
volumetrica. Tipi di reazioni usate
nell'analisi
volumetrica
e
loro
caratteristiche. Preparazione di soluzioni
a titolo noto. Standard primario.
Soluzione
standard.
Unità
di
concentrazione e definizione di peso
equivalente. Punto equivalente e punto
finale. Errore di titolazione.
Titolazioni acido base: Titolazioni di acidi
forti con basi forti. Titolazioni di basi forti
con acidi forti. Titolazioni di acidi deboli
monoprotici con basi forti. Titolazioni di
basi deboli monoprotiche con acidi forti.
Indicatori acido-base. Titolazioni di acidi
poliprotici. Titolazioni di miscele di acidi.
Dosaggi di sostanze iscritte nella F.U.
Titolazioni in solventi non acquosi:
Equilibri, Classificazione dei solventi.
Acidità e basicità intrinseca. Costante di
autoprotolisi. Effetto livellante. Acidi e
basi deboli in solventi anfiprotici. Scelta
del solvente per una titolazione in
ambiente non acquoso. Dosaggi in
solventi non acquosi di sostanze iscritte
nella F.U.
Titolazioni di ossido-riduzione: Principi,
Permanganometria,
Iodimetria
e
iodometria, Cerimetria, Metodo al
bicromato, Indicatori di ossido-riduzione.
Dosaggi ossidimetrici di sostanze iscritte
nella F.U.
Titolazioni complessometriche: Reazioni
di formazione di complessi. Costante di
stabilità
dei
complessi.
Acido
etilendiaminotetracetico
(EDTA).
Influenza del pH sulla stabilità dei
complessi con EDTA. Indicatori per
titolazioni con EDTA. Tipi di titolazioni
complessometriche: titolazione diretta,
per spostamento, indiretta, Selettività
nelle titolazioni complessometriche.
Dosaggi complessometrici di sostanze
iscritte nella F.U.
Titolazioni di precipitazione: Richiamo al
concetto di prodotto di solubilità,
Argentometria: metodo di Mohr, metodo
di Volhard, metodo di Fajans, Indicatori
di adsorbimento.
Metodi elettrochimici
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 64
Principi, procedure, applicazioni in
campo farmaceutico di:
Potenziometria.
Conduttometria.
Polarografia. Biamperometria
Esercitazioni
Presentazione delle norme e condizioni
di sicurezza del laboratorio chimico.
Metodi di pesata. Determinazione
quantitativa di composti di interesse
farmaceutico mediante le principali
tecniche analitiche trattate durante il
Corso.
PRE-REQUISITI
Nozioni
fondamentali
di “Chimica
generale e inorganica” e di “Chimica
analitica”
TESTI CONSIGLIATI
D.A.Skoog, D.M.West
(et al.),
“Fondamenti di Chimica analitica”, 8°
ed.EdiSES,Napoli, 2003
D.C.Harris,
“Chimica
analitica
quantitativa”, ed.Zanichelli , Bologna,
2005
G.C.Porretta, “Analisi di preparazioni
farmaceutiche – Analisi quantitativa”,
Voll. I e II, ed.CISU, Roma , 2000
F.U. della Rep.Italiana, , Ediz. In corso
legale, Ist.Poligr.dello Stato, Roma
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Benvenuti riceve su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze farmaceutiche, Via Campi, 183
(tel.
059
2055144,
e-mail:
[email protected]).
ANALISI STRUMENTALE DEI
MEDICINALI
Dott.ssa Cecilia Rustichelli
SCOPI DEL CORSO
L'obiettivo del corso è fornire le basi
teorico-pratiche per l'analisi delle
sostanze iscritte nella Farmacopea
Ufficiale Italiana. Particolare attenzione
viene posta ai metodi ufficiali di analisi
ed ai saggi di purezza correlati. Le
lezioni sono integrate da esercitazioni a
posto singolo.
Il programma inoltre è mirato a fornire
allo studente le nozioni indispensabili
per l'identificazione e caratterizzazione
di farmaci come tali e in matrici
complesse mediante tecniche analitiche
strumentali avanzate.
METODO DI CONTROLLO
Prove pratiche di laboratorio in itinere e
colloquio finale
PROGRAMMA
- Profilo analitico delle sostanze iscritte
nella Farmacopea Ufficiale Italiana.
Saggi preliminari. Analisi elementare
qualitativa.
Determinazione
delle
costanti
fisiche.
Reazioni
e
classificazione per gruppi funzionali
delle
sostanze
organiche
ed
organometalliche. Profilo analitico di
alcune classi di farmaci, analisi di forme
farmaceutiche e controllo della purezza
secondo F.U., per via chimica e con
metodi strumentali.
- Metodi termici di analisi: principi,
strumentazione ed applicazioni.
- Rifrattometria: principi ed applicazioni.
- Polarimetria: principi ed applicazioni.
- Applicazioni della spettroscopia
infrarossa,
ultravioletta-visibile
e
spettrofluorimetrica all'analisi di principi
attivi e loro formulazioni.
Tecniche
di
preparazione
e
purificazione del campione: estrazione
in fase solida, microestrazione in fase
solida.
Principi,
strumentazione
ed
applicazioni delle principali metodiche
cromatografiche: cromatografia su strato
sottile ad alta risoluzione (HPTLC),
cromatografia liquida ad alta efficienza
(HPLC); gas-cromatografia (GC); gascromatografia a spazio di testa (HSGC). Derivatizzazioni chimiche in GC e
HPLC. Analisi di sostanze chirali.
Principi
ed
applicazioni
dell'elettroforesi
capillare
ad
alta
efficienza (HPCE).
- Tecniche di introduzione e rivelazione
del campione.
- Metodiche cromatografiche accoppiate
a tecniche spettroscopiche.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 65
- Ottimizzazione di un metodo di analisi.
Istologia: tessuti epiteliale, connettivo,
muscolare e nervoso
TESTI CONSIGLIATI
Organizzazione del corpo umano:
rapporti reciproci tra cellule, tessuti,
organi e apparati. Piani del corpo e
terminologia anatomica.
- Farmacopea Ufficiale Italiana ed
European Pharmacopoeia, edizioni in
corso legale
- O. Livi, A. Balsamo: "Guida pratica al
riconoscimento delle sostanze iscritte
nella X edizione della Farmacopea
Ufficiale della Repubblica Italiana, terza
edizione aggiornata al X supplemento
della Farmacopea, Ristampa corretta
2002, Ed. ETS, Pisa.
- V. Cavrini, V. Andrisano: "Analisi
Farmaceutica: metodi di riconoscimento
e di separazione", Soc. Ed. Esculapio,
Bologna, 2004.
F.
Chimenti:
"Identificazione
sistematica di composti organici", Ed.
Grasso, Bologna, 1982.
- Skoog, Leary, "Chimica analitica
strumentale, EdiSES, Napoli, 1995
- Cozzi, Protti, Ruaro, "Analisi chimica
strumentale, Zanichelli, Bologna, 1997.
PREREQUISITI
E' consigliabile aver sostenuto l'esame
di "Chimica Organica I" e "Chimica
Organica II"
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Cecilia Rustichelli riceve su
appuntamento
(E-mail:
[email protected])
ANATOMIA UMANA
Prof. ssa Francesca Remaggi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Fornire
le
nozioni
fondamentali
dell'Istologia
e
dell'Anatomia
macroscopica,
microscopica
e
funzionale degli organi del corpo
umano.
PROGRAMMA
ANATOMIA GENERALE
ANATOMIA SISTEMATICA (macro e
microscopica) dei seguenti apparati:
tegumentario,
cardiocircolatorio,
linfatico, respiratorio, digerente, urinario,
riproduttivo, endocrino.
SISTEMA
NERVOSO CENTRALE.
Midollo spinale: sostanza grigia e
bianca, vie motrici e vie sensitive.
Tronco cerebrale: bulbo, ponte e
mesencefalo.
Cervelletto:
conformazione interna e connessioni.
Diencefalo:
talamo,
epitalamo
e
ipotalamo.
Telencefalo:
emisferi
cerebrali e corteccia cerebrale. Meningi
e liquido cefalo-rachidiano.
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO.
Generalità sui nervi spinali e nervi
cranici. Sistema nervoso viscerale
ortosimpatico e parasimpatico. Cenni
sugli organi di senso.
TESTI CONSIGLIATI
- M. ARTICO et al.: "Anatomia umana Princìpi", 2005, Edi-Ermes, Milano
- M. BENTIVOGLIO et al.: "Anatomia
umana e Istologia", 2000, Ed. Minerva
Medica, Torino
PREREQUISITI
Conoscenza della Biologia animale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa F. Remaggi riceve gli
studenti
per
appuntamento
da
concordare con gli studenti tramite email
[email protected]
oppure telefonicamente ai numeri: 0594224854
(studio)
059-4224800
(centralino).
BIOCHIMICA APPLICATA
Prof. Gilberto Coppi
METODO DI CONTROLLO
esame orale
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 66
SCOPI DEL CORSO
Insegnare le principali tecniche che
permettono di isolare, ottenere e
analizzare quali- e quantitativamente i
composti biochimici.
K. Wilson, J. Walker: "Metodologia
biochimica - Le tecniche biochimiche in
laboratorio", Raffaello Cortina Editore,
1995.
PROGRAMMA
Conoscenza della chimica generale,
della chimica organica, della chimica
analitica, della biochimica generale
Principi e tecniche generali della
sperimentazione biochimica, soluzioni
tampone,
soluzioni
fisiologiche,
frazionamento cellulare (tecniche di
omogeneizzazione e di centrifugazione
preparativa).
Aminoacidi: analisi quali- e quantitativa
per
via
chimica
e
strumentale
(cromatografia). Peptidi: metodi per la
determinazione del sequenziamento.
Proteine: metodi di determinazione della
struttura (cristallografia a raggi X,
dicroismo circolare) e del peso
molecolare (ultracentrifuga analitica,
luce diffusa, pressione osmotica),
tecniche di analisi quali- e quantitativa
per
via
chimica
e
strumentale
(elettroforesi, spettrofotometria UV/Vis).
Enzimi: metodi di estrazione e
purificazione,
classificazione
e
nomenclatura,
unità
enzimatiche,
cinetica enzimatica.
Carboidrati: metodi di estrazione dei
mono e polisaccaridi, analisi quali- e
quantitativa
per
via
chimica
e
strumentale.
Lipidi: metodi di estrazione e di
caratterizzazione,
tecniche
di
determinazione quali- e quantitativa per
via chimica e strumentale.
Acidi nucleici: metodi di estrazione, di
purificazione, di caratterizzazione e di
sequenziamento, tecnica PCR.
Tecniche
isotopiche,
dosaggio
radioimmunologico, dosaggio ELISA.
TESTI CONSIGLIATI
K. Wilson, J. Walker: "Principles and
techinques of practical biochemistry",
Cambridge University Press, fifth
edition, 2000.
PREREQUISITI
ORARIO DI RICEVIMENTO
il Prof. Coppi riceve presso il
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
il giovedì dalle ore 11.00 - 13.00.
BIOCHIMICA GENERALE
Prof. ssa Renata Battini
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di fornire: 1)
conoscenza dei costituenti cellulari, in
particolare delle proteine, in termini di
struttura e funzione; 2) una visione
organica delle principali vie metaboliche
e delle loro correlazioni, sia intracellulari
che
intercellulari;
3)
conoscenza
molecolare di base della conservazione
e del trasferimento dell'informazione
genetica.
PROGRAMMA DEL CORSO
Proteine:
Amminoacidi,
legame
peptidico, struttura delle proteine.
Proteine fibrose, collageno: sintesi,
struttura e funzione. Mioglobina ed
emoglobina: struttura; trasporto di
ossigeno e fattori che lo influenzano.
Enzimi:
Classificazione;
cinetica:
modello di Michaelis e Menten.
Coenzimi. Inibizione. Regolazione.
Metabolismo intermedio: Catabolismo,
produzione
e
conservazione
dell'energia. ATP: caratteristiche, sintesi,
ruolo. Glicolisi. Ciclo degli acidi
tricarbossilici.
Ciclo
dei
pentosi.
Catabolismo
dei
triacilgliceroli,
ossidazione degli acidi grassi. Enzimi
ossidoriduttivi, catena di trasporto degli
elettroni,
fosforilazione
ossidativa.
Catabolismo
degli
amminoacidi,
transaminazione, desaminazione e ciclo
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 67
dell'urea.
Glicogenolisi
e
glicogenosintesi. Biosintesi del glucosio,
degli acidi grassi, del colesterolo. Corpi
chetonici. Lipoproteine. Regolazione del
metabolismo; interrelazioni metaboliche.
Conservazione
e
trasmissione
dell'informazione genetica. I costituenti
degli acidi nucleici. Struttura di DNA ed
RNA.
Duplicazione
del
DNA.
Trascrizione dell'RNA. Modificazioni
post-trascrizionali,
maturazione
dell'RNA. Codice genetico. Sintesi
proteica. Regolazione dell'espressione
genica in procarioti ed in eucarioti. DNA
ricombinante:
significato;
vettori,
genoteche; cenni alle applicazioni.
Ormoni. Ormoni peptidici: meccanismo
di azione; trasduzione del segnale,
proteine G. Ormoni steroidei: biosintesi,
meccanismo di azione. Catecolammine.
Ormini tiroidei. Omeostasi extracellulare
del calcio: vitamina D, paratormone,
calcitonina. Prostaglandine. Vitamine.
Vitamine idrosolubili (B1,B2, B6, B12, C,
pantotenato, folati, PP, ecc). Vitamine
liposolubili (A, D, E, K): strutture e ruoli.
TESTI CONSIGLIATI
A.Lehninger, D.Nelson, M.Cox "Principi
di Biochimica" 2a ed.; ed. Zanichelli,
BO.
R. MURRAY, D. GRANNER, P.MAYES,
V. RODWELL, "Harper Biochimica" Mc
Graw-Hill, Milano, 2000.D. Voet, J. Voet
"Fondamenti
di
biochimica"
ed.
Zanichelli, BO
C.K. Matthews, K. E. van Holde
"Biochimica"
ed.
Casa
Editrice
Ambrosiana, MI
G.
GARRETT,
C.
GRISHAM,
"Biochimica" Zanichelli editore, Bologna,
2001.
PREREQUISITI
Familiarità con i concetti e le nozioni di
chimica
generale
ed
organica.
Conoscenze di biologia, in particolare
biologia cellulare.
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Battini riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Biomediche Sez. di Chimica
Biologica, Via Campi 287, Tel.
059/2055403;
e-mail:
[email protected]
BIOLOGIA ANIMALE
Prof. ssa Maria Agnese Sabatini
METODO DI CONTROLLO
Colloquio finale
SCOPI DEL CORSO
Fornire le nozioni fondamentali sulla
cellula animale, sui meccanismi di
riproduzione, sviluppo e trasmissione
dei caratteri.
PROGRAMMA
Caratteristiche
dei
viventi.
Il
metabolismo, l'omeostasi, i livelli di
organizzazione, la divisione del lavoro e
la
specializzazione.
Rapporti
tra
organismi. Le simbiosi. Procarioti ed
eucarioti: generalità. Composizione
chimica dei viventi. Le macromolecole
biologiche e il loro ruolo negli organismi
viventi. I metodi e gli strumenti
dell'indagine biologica. La cellula
eucariotica. Struttura e funzione della
membrana
plasmatica.
Trasporto
attraverso le membrane cellulari:
diffusione semplice, trasporto facilitato,
trasporto
attivo,
trasferimento
di
molecole per esocitosi ed endocitosi.
Comunicazione
intercellulare
and
intracellulare. Il citosol. Il citoscheletro:
microtubuli, microfilamenti e filamenti
intermedi. I motori proteici. La matrice
extracellulare. Adesione cellula-cellula e
cellula matrice extracellulare. Cenni sul
metabolismo energetico. La glicolisi. I
mitocondri: struttura e funzione. Il
nucleo. L'involucro nucleare. Struttura,
replicazione e trascrizione del DNA Le
mutazioni.
L'organizzazione
della
cromatina:
eucromatina
ed
eterocromatina. Il nucleolo. I ribosomi e
la
sintesi
proteica.
Il
reticolo
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 68
endoplasmatico; l'apparato di Golgi; la
glicosilazione; la secrezione costitutiva
e regolata, i lisosomi. Il ciclo cellulare.
Mitosi e meccanismi di controllo.
Riproduzione
e
sessualità.
Meiosi.Gametogenesi
maschile
e
femminile. L'ereditarietà. Genotipo e
fenotipo.
Dominanza,
recessività,
codominanza, dominanza incompleta,
alleli multipli. Ereditarietà dei gruppi
sanguigni.
PREREQUISITI
Nozioni di chimica e di fisica. Familiarità
con terminologia biologica
TESTI CONSIGLIATI
ALBERTS, A. JOHNSON, J. LEWIS, M.
RAFF, K. ROBERTS, P. WALTER
Biologia molecolare della cellula.
Zanichelli Editore, Bologna, 2004.
B. Alberts, D. Bray, K. Hopkin, A.
Johnson, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts,
P. Walter, L'essenziale di Biologia
molecolare della cellula, Zanichelli
Editore, Bologna, 2005.
G.
KARP.
Biologia
cellulare
e
molecolare. Concetti ed esperimenti.
EdiSES, Napoli, 2004.
N. CAMPBELL, J. REECE, Biologia.
Zanichelli Editore, Bologna, 2004
W.K.PURVES,D.
SADAVA,G.H.ORIANS,H.C.HELLER,
Biologia. Zanichelli Editore, Bologna,
2001.
E.P. SOLOMON,L.R. BERG, D.W.
MARTIN,Biologia.
EdiSES,
Napoli,
2001.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Maria Agnese Sabatini
riceve gli studenti su appuntamento
presso il Dipartimento di Biologia
Animale,
Via
Campi
213D.
Tel.059.2055550;
e-mail:
[email protected]
BIOLOGIA VEGETALE
Prof. Carlo Romagnoli
METODO DI CONTROLLO
Verifica scritta se la prova viene
sostenuta nella prima sessione d’esame;
per le sessioni successive la verifica è
orale.
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo pricipale del modulo di Biologia
Vegetale è quello di acquisire le
conoscenze di base della citologia,
istologia e organografia degli organismi
vegetali
PREREQUISITI
Nessuno
PROGRAMMA
9 Introduzione
9 Procarioti ed eucarioti:
caratteristiche generali
9 La cellula vegetale: sistema
plastidiale, vacuolare, parietale
9 La cariosside
9 La fotosintesi
9 Come nasce e cresce una pianta:
fecondazione e meccanica di crescita
delle piante e degli organi.
9 Istologia: tessuti meristematici,
ƒ sistema tegumentale,
ƒ sistema parenchimatico,
ƒ sistema meccanico,
ƒ sistema conduttore
ƒ metabolismo della secrezione e
sistemi secretori
9 Anatomia istologica del fusto
9 Anatomia istologica della foglia
9 Anatomia istologica della radice
9 Anatomia istologica di semi e frutti
9 Organografia
9 Morfologia dei fiori
9 Morfologia di frutti e semi
9 Cenni di riproduzione
TESTI CONSIGLIATI
- Biologia delle piante: forme efunzioni
elementari. C. Longo G. Marziani UTET
- Solomon, Berg, Martin: La cellula, La
diversità della vita, Struttura e processi
vitali nelle piante. Edises quarta
edizione (sono 3 moduli che si possono
acquistare separatamente)
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 69
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Romagnoli riceve gli studenti su
appuntamento. Tel. Nr. 0347/7988512
CHIMICA ANALITICA
Prof. ssa Monica Saladini
SCOPI DEL CORSO
Conoscere alcuni aspetti teorici degli
equilibri in soluzione ed essere quindi in
grado di definire le diverse specie
chimiche
presenti
in
soluzione.
Conoscere
alcuni
elementi
di
elaborazione e trattamento dei dati
sperimentali.
PROGRAMMA
1) Errore Sperimentale: Accuratezza,
precisione,
errore
sistematico
e
casuale. Incertezza assoluta e relativa,
media, curva gaussiana dell’errore e
deviazione standard. Cifre significative
e
arrotondamento
dei
dati,
propagazione dell’incertezza, intervallo
di fiducia, t di Student, trattamento dei
dati sospetti, ricerca della retta migliore,
campionamento. Esercizi numerici.
2) Unità di concentrazione delle
soluzioni: composizione percentuale,
rapporto di composizione, molarità,
molalità e normalità, la funzione p.
Esercizi numerici.
3) Solubilità e composti ionici: richiami
sull’equilibrio chimico, prodotto di
solubilità, effetto dello ione comune,
effetto del pH sulla precipitazione degli
idrossidi,
separazione
per
precipitazione, formazione di complessi,
ridiscioglimento dei precipitati. Attività:
ruolo della forza ionica negli equilibri
ionici, coefficiente di attività. Analisi
gravimetrica, sospensioni colloidali e
crescita
delle
particelle.
Esercizi
numerici.
4)
Analisi
per
combustione:
determinazione
della
formula
molecolare
dall’analisi
elementare.
Esercizi numerici
5)
Trattamento
sistematico
dell’equilibrio: Richiami sul calcolo del
pH per soluzioni di acidi e basi forti e
deboli, grado di dissociazione. Bilancio
di carica, bilancio di massa, dipendenza
della solubilità dal pH. Soluzioni
tampone, acidi e basi diprotici, acidi e
basi poliprotici, tamponi di acidi e basi
polifunzionali. Gli aminoacidi come
sistemi tampone. Esercizi numerici.
6) Titolazioni acido-base: Teoria degli
indicatori, titolazione acido forte con base
forte, acido debole con base forte, base
debole con acido forte, titolazione dei
sistemi diprotici, determinazione del punto
finale,
funzione
distribuzione.
Determinazione della costante di acidità
da
titolazioni
acido-base.
Esercizi
numerici
TESTI CONSIGLIATI
D.C.
Harris
"Chimica
Quantitativa", ed. Zanichelli
Analitica
Skoog, West, Holler "Chimica Analitica
un'introduzione", EdiSES
PREREQUISITI
E' richiesta la conoscenza della chimica
generale e in particolare degli equilibri in
soluzione
METODO DI ACCERTAMENTO
prova finale scritta.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Saladini è reperibile presso
il Dipartimento di Chimica, Via Campi
183, il venerdì dalle ore 15 alle ore 17.
CHIMICA DEGLI ALIMENTI
Prof. ssa Maria Plessi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Studio degli aspetti chimici ed analitici
dei nutrienti e dei principali alimenti.
Controllo degli alimenti e disposizioni
legislative.
PROGRAMMA
- Definizione, classificazione e funzione
degli alimenti.
- Legislazione e tutela igienico-sanitaria
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 70
degli alimenti.
Caratteristiche
chimico-fisiche,
fabbisogno, fonti alimentari, metodi di
determinazione dei principi alimentari
inorganici: acqua e minerali.
Caratteristiche
chimico-fisiche,
fabbisogno, fonti alimentari, metodi di
determinazione dei principi alimentari
organici: protidi, lipidi e glucidi.
- Componenti minori degli alimenti.
- Alterazioni degli alimenti e processi di
trasformazione.
- Contaminazione
chimici.
chimica.
Additivi
- Metodi di conservazione degli alimenti.
Definizione,
preparazione,
composizione chimica, metodologie
analitiche e norme legislative dei più
diffusi alimenti: Acqua e acque minerali,
Latte e derivati, Oli e grassi, Cereali e
derivati, Bevande alcoliche.
TESTI CONSIGLIATI
-P. Cappelli e V. Vannucchi: Chimica
degli Alimenti. Zanichelli Ed., Bologna.
-P. Cabras A. Martelli: Chimica degli
Alimenti. Piccin Ed., Padova.
-D. Marini, F. Balestrieri: Analisi chimica
dei prodotti alimentari. Monolite Editrice,
Roma.
-T.P. Coultate: La Chimica
Alimenti. Zanichelli Ed., Bologna.
degli
PREREQUISITI
Conoscenza della chimica organica e
della biochimica
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Maria Plessi riceve gli
studenti il mercoledì dalle 11 alle 13.
CHIMICA FARMACEUTICA I
Prof.ssa Daniela Braghiroli
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo del corso è quello di fornire
agli studenti i concetti fondamentali
della progettazione dei farmaci, nonché
le conoscenze di base su struttura
chimica, correlazioni struttura-attività,
sintesi,
meccanismo
d’azione,
metabolismo, effetti collaterali delle
classi
di
farmaci
indicate
nel
programma.
PREREQUISITI
Chimica Organica I e II, Biochimica
PROGRAMMA
Nomenclatura
dei
farmaci.
Classificazione dei farmaci. Proprietà
chimico-fisiche ed attività biologica.
Stereoisomeria ed attività biologica.
Principi di farmacocinetica. Scoperta
casuale di un farmaco. Identificazione di
un lead compound. Modificazione della
struttura
del
lead
compound.
Correlazioni qualitative stuttura-attività.
Bioisosteria. Chimica combinatoriale.
Correlazioni quantitative stuttura-attività.
Cenni di modellistica molecolare.
Antisettici e disinfettanti. Alogeni e
derivati. Agenti ossidanti. Derivati
metallici. Alcoli. Aldeidi. Acidi e derivati.
Fenolo e derivati. Tensioattivi. Coloranti.
Antisettici vari.
Antibatterici di sintesi. Sulfamidici.
Chinoloni.
Nitroderivati
eterociclici.
Ossazolidinoni.
Antibiotici. Antibiotici beta-lattamici:
penicilline, cefalosporine, antibiotici
beta-lattamici non classici, inibitori delle
beta-lattamasi. Tetracicline. Antibiotici
aminoglucosidici. Antibiotici macrolidici.
Cloramfenicolo e analoghi. Lincosamidi.
Antibiotici
polipeptidici.
Antibiotici
glicopeptidici.
Chemioterapici antifungini. Antibiotici.
Antifungini di sintesi azolici e non
azolici.
Chemioterapici
antimicobatterici.
Antitubercolari di prima e di seconda
scelta. Antileprotici.
Chemioterapici
antiprotozoari.
Antimalarici. Farmaci per il trattamento
di amebiasi, giardiasi, tricomoniasi,
leishmaniosi,
toxoplasmosi,
pneumocisti, tripanosomiasi.
Chemioterapici
antiparassitari.
Antielmintici. Ectoparassiticidi.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 71
Chemioterapici antitumorali. Agenti
alchilanti.
Complessi del platino.
Antimetaboliti. Antibiotici. Alcaloidi della
vinca. Tassoidi. Epipodofillotossine.
Enzimi. Ormoni ed antiormoni.
Chemioterapici antivirali. Interferoni.
Amantadina e rimantadina. Inibitori della
DNA polimerasi. Farmaci anti-HIV:
inibitori della trascrittasi inversa a
struttura nucleosidica, inibitori della
trascrittasi inversa a struttura non
nucleosidica, inibitori della proteasi.
Farmaci antinfluenzali.
Vitamine.
TESTI CONSIGLIATI
•
J.H. BLOCK, J.M.BEALE Jr.:
“Wilson and Gisvold's Textbook of
Organic Medicinal and Pharmaceutical
Chemistry” Lippincott Williams &
Wilkins, 2003.
•
D.A. WILLIAMS, T.L. LEMKE:
“Foye’s
Principi
di
Chimica
Farmaceutica” IV ed. italiana della V ed.
americana, Piccin, Padova, 2004
(traduzione ed. americana 2002).
•
Graham L. Patrick: “Introduzione
alla Chimica Farmaceutica” Edises,
Napoli 2004 (traduzione ed. americana
2001)
•
Graham L. Patrick: “Introduction to
Medicinal Chemistry” Oxford University
Press, 2005
•
C.G. WERMUTH: “Introduzione
alla Chimica Farmaceutica” Edises,
Napoli, 2001 (traduzione ed. americana
1996)
•
C.G. WERMUTH: “The Practice of
Medicinal Chemistry”, Elsevier, 2003.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Braghiroli è disponibile il
martedì e il mercoledì dalle ore 11 alle
ore 13 presso il Dipartimento di Scienze
Farmaceutiche.
Verifiche scritte in itinere
SCOPI DEL CORSO
Completare
la
conoscenza
delle
principali classi di farmaci attraverso lo
studio della loro sintesi, delle relazioni
struttura chimica-attività biologica e
meccanismo di azione.
PROGRAMMA
Recettori e teorie recettoriali. Farmaci
colinergici: agonisti e antagonisti dei
recettori nicotinici; agonisti e antagonisti
dei recettori muscarinici; inibitori,
reversibili
e
irreversibili,
dell'acetilcolinesterasi; riattivatori della
colinesterasi
inibita.
Antagonisti
muscarinici
ad
azione
centrale:
antiparkinson.
Altri
antiparkinson.
Spasmolitici miotropi.
Farmaci
adreneregici:
agonisti
e
antagonisti alfa-adrenergici; agonisti e
antagonisti alfa1- e alfa2-selettivi;
agonisti e antagonisti beta-adrenergici;
agonisti e antagonisti beta1- e beta2selettivi; antagonisti beta-adreneregici
con proprità addizionali.
Farmaci
istaminergici:
agonisti
istaminergici;
antagonisti
H1(antiallergici);
antagonisti
H2
(antiulcera).
Farmaci che inibiscono il rilascio
dell'istamina. Altri antiulcera (inibitori
H+/K+ ATPase)
Glucosidi cardioattivi. Antiaritmici. Calcio
antagonisti. Antianginosi, vasodilatatori
diretti.
Inibitori
dell'
AgiotensinConverting-Enzyme.
Antagonisti
dell'Angiotensina II. Diuretici.
Anestetici locali. Antiinfiammatori nonsteroidei. Anestetici generali. Analgesici
narcotici e non-narcotici.
METODO DI CONTROLLO
Scritto e orale
Anticonvulsivanti. Ipnotici e sedativi.
Neurolettici. Antidepressivi.
CHIMICA FARMACEUTICA II
Prof. Livio Brasili
Ormoni tiroidei e farmaci antitiroidei.
Ormoni
sessuali
ed
analoghi.
Anticoncezionali.
Ormoni
corticosurrenali e analoghi. Insulina e
METODO DI CONTROLLO
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 72
antidiabetici.
TESTI CONSIGLIATI
W.O. FOYE: Principi di Chimica
Farmaceutica, Piccin Editore, Padova.
T. NOGRADY: Medicinal Chemistry, A
Biochemical
approach,
Oxford
University
Press.
WILSON
and
GISVOLD'S Textbook of Organic
Medicinal
and
Pharmaceutical
Chemistry, J.N. Delgado e W.A.
Remers Editori, J.P. Lippincott. M.E.
WOLFF: Burger's Medicinal Chemistry,
J.Wiley & sons. SCHRODER, C.
RUFEN, R. SCHMIECHEN: Chimica
Farmaceutica vol. 1- 2, SES.
PREREQUISITI
Basi di Chimica Organica, Fisiologia e
Biochimica
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Brasili è reperibile su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze
Farmaceutiche
([email protected]).
CHIMICA FISICA
Prof. Francesco Faglioni
PROGRAMMA
Elementi di chimica teorica. Moto delle
particelle, gradi di libertà, forze ed
energie.
Corpuscoli
ed
onde:
osservabili, operatori e valori di
aspettazione;
equazioni
d'onda,
autofunzioni ed autovalori. Traslazione,
rotazione e vibrazione nei modelli
classico e quantistico. Elementi di
struttura
atomica:
equazione
di
Schrödinger per l'atomo d'idrogeno,
orbitali idrogenoidi, atomi polielettronici
e spin, metodo variazionale. Struttura
molecolare: le molecole biatomiche
omo- ed etero-nucleari e le poliatomiche
nel metodo degli orbitali molecolari.
Simmetria,
ricoprimento,
legame
chimico. Elementi di spettroscopia
molecolare:
principio
d'interazione,
regole di selezione, intensità delle
transizioni rotazionali, vibrazionali ed
elettroniche; effetto Raman.
Termodinamica. Stati della materia ed
equazioni di stato. Insiemi di particelle:
concetti statistici di probabilità e di valori
medi; equazioni di Maxwell-Boltzmann e
temperatura; popolazioni relative dei vari
tipi di livelli energetici. Energia interna,
entalpia, calore, lavoro e capacità
termiche ai livelli macroscopico e
microscopico. Applicazioni del primo
principio della termodinamica alla
termochimica. Secondo e terzo principio,
probabilità ed entropia. Energie libere,
potenziali chimici e proprietà delle varie
funzioni termodinamiche. Applicazioni
agli equilibri di fase e di reazione;
spostamento dell'equilibrio chimico.
Soluzioni ideali e reali, diagrammi di
fase, proprietà colligative.
Cinetica. Velocità e meccanismi di
reazione. Equazioni cinetiche dei vari
ordini ad uno o più componenti. Metodi
sperimentali chimici e fisici. Alcune
classi di reazioni speciali ed ipotesi dello
stato stazionario. Dipendenza della
costante cinetica dalla temperatura.
Teorie delle collisioni e dello stato di
transizione; coordinata di reazione.
Reazioni in fase liquida. Catalisi
omogenea ed eterogenea.
TESTI CONSIGLIATI
R.A. Alberty, R.J. Silbey: Physical
Chemistry (2nd ed.). J. Wiley & Sons,
1996
P.W. Atkins: Chimica fisica. Zanichelli,
Bologna, 1997;
W.J. Moore: Chimica fisica. Piccin,
Padova, 1990;
G.K. Vemulapalli: Chimica fisica. Edises,
Napoli, 1995.
OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO
Acquisire gli elementi di base circa il
moto, l'energia, la struttura e le proprietà
delle molecole, studiando i sistemi
chimici secondo i principali metodi e
tecniche della chimica teorica, della
spettroscopia, della termodinamica e
della cinetica.
PREREQUISITI
Familiarità con le funzioni ad una e più
variabili e con il calcolo differenziale
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 73
elementare; buona conoscenza degli
elementi di base di fisica e chimica
generale
MODALITÀ DI ACCERTAMENTO DEL
PROFITTO
esame scritto e orale.
RICEVIMENTO STUDENTI:
Il Prof. Faglioni riceve su appuntamento
([email protected])
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
Prof. ssa Monica Saladini
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze di base della
chimica relative a: struttura degli atomi ,
legame
chimico,
struttura
delle
molecole, aspetti quantitativi, energetici
e cinetici delle reazioni chimiche e degli
equilibri in fase gassosa ed in
soluzione.
PROGRAMMA
1.
Sostanze
chimiche.
Formule
chimiche. L'atomo. Numero atomico.
Numero di massa. Isotopi. Peso
atomico. La mole.
2. La struttura elettronica degli atomi.
Orbitali. Configurazione elettronica degli
elementi. La tabella periodica. Proprietà
periodiche.
3. Concetto di legame chimico. Legame
covalente. Teoria elementare di Lewis.
La
geometria
delle
molecole
poliatomiche. La risonanza. Molecole
polari. Teoria del legame di valenza.
Teoria degli orbitali molecolari. Il
numero di ossidazione. Il Legame
ionico. Proprietà dei composti ionici. I
legami deboli (legame a idrogeno, forze
di van der Waals).
4. Classificazione,
descrizione e
nomenclatura dei principali composti
inorganici.
Reazioni
chimiche,
bilanciamento delle reazioni e calcoli
stechiometrici.
5. Gas ideale ed equazione di stato dei
gas ideali. Miscele di gas. Gas reali ed
equazione di van der Waals.
6. Composizione di una soluzione.
Reazioni in soluzione. Reazioni in fase
gassosa.
7. Calore. Lavoro. Energia interna.
Primo, secondo e terzo principio della
termodinamica. Espressione statistica
dell'entropia. Termochimica. Energia di
Gibbs e sue proprietà. Equilibrio chimico
ed energia libera.
8. Equilibrio in fase gassosa. Equilibri in
soluzione. Acidi e basi. Prodotto ionico
dell'acqua. pH. Tamponi. Idrolisi.
Prodotto di solubilità.
9. Transizioni di fase. Proprietà
colligative.
10. Celle elettrochimiche. Potenziali
elettrochimici. Termodinamica delle celle
elettrochimiche.
11. Velocità di reazione. Equazione
cinetica. Reazioni d'ordine zero, uno e
due. Aspetti sperimentali e trattamento
dati.
Effetto
della
temperatura.
Meccanismi di reazione.
TESTI CONSIGLIATI
I Bertini, C.Luchinat, F.Mani "CHIMICA"
Casa editrice Ambrosiana
I.Bertini, F.Mani " STECHIOMETRIA"
Casa editrice Ambrosiana
PREREQUISITI
Sebbene non siano richiesti pre-requisiti,
si consiglia di avere familiarità con il
calcolo elementare ed algebrico, calcolo
logaritmico e con gli elementi di analisi
METODO DI ACCERTAMENTO
prova in itinere scritta, prova finale orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Saladini è reperibile presso
il Dipartimento di Chimica, Via Campi
183, il venerdì dalle ore 15 alle ore 17.
CHIMICA ORGANICA I
Prof. Fabio Prati
SCOPI DEL CORSO
Il corso ha la finalità di far comprendere
allo studente le possibilità strutturali che
l'atomo di carbonio offre, nonchè di
interpretare e valutare le strutture, le
proprietà fisiche e le reattività di
molecole organiche semplici. In questa
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 74
prospettiva deve essere acquisita la
comprensione della struttura e reattività
dei singoli gruppi funzionali nonchè dei
principali meccanismi di reazione.
Inoltre il corso si prefigge di sviluppare
la capacità di discutere gli aspetti
termodinamici e cinetici delle reazioni e
di elaborare cammini di sintesi di
molecole organiche contenenti un
singolo gruppo funzionale
PREREQUISITI
Strutture elettroniche degli atomi.
Orbitali ibridi. Legame covalente puro
(energia e distanze di legame).
Elettronegatività. Legame covalente
polarizzato. Legame ionico. Momento
dipolare delle molecole biatomiche e
poliatomiche.
Interazioni
molecolamolecola, raggi di Van der Waals.
Interazioni dipolo-dipolo, dipolo-dipolo
indotto, a ponte di idrogeno, dipolo
istantaneo-dipolo indotto, polarizzabilità,
effetto della temperatura.
Aspetti termodinamici ed energetici
delle reazioni chimiche. Termochimica,
calore ed entalpia Energia libera e
correlazione fra variazione dell'energia
libera e la costante di equilibrio. Equilibri
acido-base.
Aspetti
cinetici
delle
reazioni
chimiche:
velocità
delle
reazioni,
dipendenza
dalle
concentrazioni delle specie reagenti,
urti, urti efficaci, energia di attivazione,
correlazione fra k e T, meccanismi di
reazione, reazioni in un solo stadio o in
più stadi, stato di transizione, intermedio
di reazione, stadio cineticamente
determinante. Cariche formali sugli
atomi.
PROGRAMMA
Atomo di carbonio e tavola periodica.
Alcani. Alcani a catena lineare e
ramificata.
Rappresentazioni
e
nomenclatura degli alcani. Isomeria.
Proprietà
fisiche.
Analisi
conformazionale.
Reazioni:
combustione, pirolisi, reforming e
cracking. Alogenazione. Cicloalcani.
Tensione d'anello. Cicloalcani sostituiti.
Alcani policiclici.
Stereoisomeria. Chiralità. Attività ottica.
Proprietà
degli
stereoisomeri.
Risoluzione di racemati.
Nomenclatura e proprietà fisiche di
alogenoalcani. La sostituzione nucleofila
e la eliminazione. Aspetti cinetici,
termodinamici e stereochimici.
Alcoli. Struttura, proprietà fisiche e
nomenclatura. Acidità e basicità. Metodi
di sintesi. Reagenti organometallici.
Strategie
della
sintesi
organica.
Carbocationi.
Trasposizioni.
Ossidazione. Eteri, tioli ed epossidi:
struttura, nomenclatura, metodi di sintesi
e reattività.
Alcheni. Struttura e nomenclatura.
Isomeria. Stabilità relative di doppi
legami.
Preparazione
di
alcheni.
Reazioni di addizione ai doppi legami.
Polimerizzazioni.
Cenni
ai
dieni
coniugati. Struttura del benzene e
stabilità del sestetto aromatico.
Alchini.
Struttura,
nomenclatura,
preparazioni.
Addizioni.
Acidità.
Reattività dello ione acetiluro.
Aldeidi e chetoni. Struttura del gruppo
funzionale, nomenclatura, proprietà
fisiche e preparazioni. Meccanismo di
addizione.
Addizione di nucleofili
ossigenati, azotati, solforati e carboniosi.
Protezione del gruppo carbonilico.
Ossidazioni e riduzioni.
Acidi carbossilici. Struttura del gruppo
funzionale,
proprietà
fisiche,
nomenclatura, acidità. Metodi di sintesi.
Meccanismo della sostituzione nucleofila
acilica. I derivati degli acidi carbossilici:
Alogenuri aciclici, anidridi, esteri,
ammidi. Sintesi dei derivati ed
interconversioni. Nitrili: metodi di sintesi,
struttura, nomenclatura e reattività.
Riduzione di acidi carbossilici e derivati.
Ammine. Struttura, proprietà fisiche.
Basicità. Metodi di sintesi. Reazioni e
saggi di riconoscimento. Solfonammidi.
TESTI CONSIGLIATI
- K. P.C. Vollhardt, N. E. Schore
Chimica Organica (terza edizione)
Zanichelli
ISBN 8808-17632-0
- Janice Gorzynski Smith
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 75
Chimica Organica
McGraw-Hill
ISBN 88 386 6367-X
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Prati è reperibile tutti i giorni
previo appuntamento (tel. 059/2055056
– e-mail: [email protected])
METODO DI ACCERTAMENTO
esame orale.
CHIMICA ORGANICA II
Prof. Fabio Prati
SCOPI DEL CORSO
Il corso si prefigge di completare le
conoscenze dello studente nel campo
della sintesi e proprietà di molecole
organiche
a
maggior
grado
di
complessità, con particolare riguardo
alle molecole contenenti più gruppi
funzionali, composti aromatici ed
eterociclici, molecole e macromolecole
di origine naturale. Il corso vuole inoltre
sviluppare la capacità di analisi
retrosintetica di molecole organiche di
interesse farmaceutico.
PROGRAMMA
Tautomeria cheto-enolica. Ioni
enolato ed enammine. Racemizzazione
e alogenazione in alfa al carbonile.
Condensazioni aldoliche e crotoniche.
Condensazioni
di
chetoni,
condensazioni intramolecolari e miste.
Composti carbonilici α ß insaturi.
Addizioni coniugate. Annulazioni di
Robinson. Ioni enolato dagli esteri.
Condensazione
di
Claisen.
Condensazioni miste e orientate.
Condensazioni con aldeidi e chetoni.
Sintesi
acetacetica
e
malonica.
Annuleni. Sistemi aromatici mono e
policiclici. Ioni ed eterocicli aromatici. La
sostituzione
elettrofila
aromatica.
Sostituzioni elettrofile e nucleofile:
effetto dei sostituenti. Reazioni sulla
catena laterale. Sali di diazonio. Fenoli.
Eterocicli esatomici con uno o più di un
atomo di azoto. Eterocicli aromatici
penta-atomici con uno o più eteroatomi.
Reazioni
pericicliche.
Cicloaddizioni di Diels-Alder [4+2].
Cicloaddizioni [2+2]. Cicloaddizioni 1,3dipolari e sintesi di anelli penta-atomici.
Riarrangiamenti sigmatropici. Reazioni
elettrocicliche.
Sintesi di composti eterociclici
saturi. Regole di Baldwin. Sintesi e
reattività di epossidi, aziridine, azetidine,
beta-lattami,
ossetani,
pirolidine,
piperidine. Sintesi di etero-macrocicli.
Sintesi
organica
multistep.
Interconversione e rimozione di gruppi
funzionali.
Analisi
retrosintetica.
Disconnessioni.
Gruppi
protettivi.
Esempi di sintesi multistep.
Carboidrati.
Struttura,
classificazione e nomenclatura dei
monosaccaridi. Interconversione aldosochetoso.
Reazioni,
sintesi
dei
monosaccaridi. Glicosidi. N-glicosidi.
Disaccaridi. Polisaccaridi.
Amminoacidi. Equilibri acido-base.
Metodi di sintesi. Risoluzioni. Reazioni
degli
amminoacidi:
attivazioni
e
protezioni del gruppo carbossilico e
amminico. Struttura delle proteine.
Sequenziazione e sintesi di una
proteina.
Lipidi,
steroidi,
terpeni.
Macromolecole sintetiche. Reazioni di
poli-addizione
e
poli-inserzione.
Polimerizzazione
per
policondensazione.
Polimeri
funzionalizzati. Reazioni chimiche in
fase solida.
TESTI CONSIGLIATI
- K. P.C. Vollhardt, N. E. Schore
Chimica Organica (terza edizione)
Zanichelli
ISBN 8808-17632-0
- D. Sica, F. Zollo
Chimica dei composti eterociclici
Edises
ISBN 88 7959 202 5
- Janice Gorzynski Smith
Chimica Organica
McGraw-Hill
ISBN 88 386 6367-X
PREREQUISITI
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 76
Tutti i contenuti del corso di chimica
Organica I
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Prati è reperibile tutti i giorni
previo appuntamento (tel. 059/2055056
– e-mail: [email protected])
METODO DI ACCERTAMENTO
esame orale.
Conoscenze di base di chimica organica
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Rustichelli è disponibile
previo
appuntamento
(e-mail
[email protected]).
CRISTALLOGRAFIA
Prof. Ermanno Galli
SCOPI DEL CORSO
CHIMICA TOSSICOLOGICA
Prof.ssa Cecilia Rustichelli
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Scopo del corso è di fornire conoscenze
sulle caratteristiche chimiche delle
sostanze tossiche, su loro origine e usi,
sugli aspetti chimici delle esposizioni ad
esse e sulle loro biotrasformazioni.
PROGRAMMA
- Natura delle sostanze tossiche.
- Esposizione alle sostanze tossiche
- Biotrasformazioni di Fase I e di Fase II
- Meccanismi biochimici di tossicità
- Chimica e tossicologia degli elementi:
metalli,
metalloidi,
non
metalli,
radionuclidi
- Chimica e tossicologia dei composti
inorganici
- Chimica
e
tossicologia
di
organometalli e organometalloidi
- Chimica e tossicologia di idrocarburi,
composti organici ossigenati, composti
organici azotati, composti organoalogenati, composti organosolforati,
composti organofosforati.
- Prodotti naturali tossici.
- Cenni sulle principali metodiche
analitiche degli xenobiotici.
TESTI CONSIGLIATI
Stanley
E.Manahan,
Toxicological
chemistry and biochemistry, third
edition, Lewis Publishers.
Curtis D. Klaassen, Casarett & Doull's
Toxicology: The Basic Science of
Poisons,
sixth
edition,McGraw-Hill
Professional Publishing
PREREQUISITI
Fornire le conoscenze teorico-pratiche
sufficienti e necessarie sia per la
caratterizzazione delle fasi cristalline
naturali e sintetiche, sia per la corretta
lettura
ed
interpretazione
della
letteratura cristallografica.
PROGRAMMA
Stato solido: fasi cristalline ed amorfe.
Omogeneo periodico. Isotropia ed
anisotropia.
Simmetria
morfologica
reticolare:
rotazione,
riflessione,
inversione,
rotoinversione,
rotoriflessione, traslazione, elicogire,
slittopiani. Maglie reticolari. Reticoli di
Bravais. Gruppi spaziali. Legge di Hauy.
Indici di Miller. Cenni sulla proiezione
stereografica. Sistemi cristallini e classi
di simmetria. Raggi X: interferenza e
diffrazione.
Condizioni
di
Laue.
Equazione di Bragg. Cenni sul reticolo
reciproco e la sfera di riflessione.
Tecniche sperimentali: metodo del
cristallo
rotante.
Metodo
di
Weissenberg. Diffrattometro per cristallo
singolo. Metodo delle polveri. Camera di
Gandolfi. Geometria focalizzante e
parafocalizzante.
Diffrattometro
per
polveri. Intensità dei raggi diffratti.
Fattore
di
struttura.
Estinzioni
sistematiche.
Cristallochimica:
coordinazione,
isomorfismo,
polimorfismo.
TESTI CONSIGLIATI
C. Garavelli - Appunti di Cristallografia
strutturale. Adriana Ed., Bari.
G.H. Stout, L.H. Jensen - X-Ray
structure determination: a practical
guide. J.Wiley and Sons. New York.
PREREQUISITI
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 77
Elementi di base di Matematica, Fisica
e Chimica.
METODO DI CONTROLLO
Prova scritta (prova orale ad eventuale
scelta del candidato).
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Galli riceve presso il
Dipartimento di Scienze della Terra,
L.go Sant’Eufemia 19, il mercoledì dalle
10 alle 12.30 o per appuntamento in
altri giorni e/o orari (Tel. 059/2055804,
e-mail: [email protected]).
FARMACOGNOSIA
Prof.ssa Francesca Vezzalini
METODO DI CONTROLLO:
Esame scritto e orale (entro 6 mesi dal
superamento dello scritto).
SCOPI DEL CORSO
Fornire adeguate conoscenze relative
alle piante medicinali, i loro principi
attivi, le attività farmacologiche al fine di
una loro utilizzazione a scopi terapeutici
PREREQUISITI
Lo studio della Farmacognosia
presuppone conoscenze di base di
Biologia vegetale e di Chimica
PROGRAMMA
-Parte generale:
Raccolta delle piante medicinali e
tecniche di conservazione delle droghe
vegetali.
Costituenti primari e secondari delle
piante medicinali (carboidrati, alcaloidi,
glicosidi, terpeni, flavonoidi, tannini).
Olii essenziali e resine.
Fattori naturali e artificiali che influenzano
la composizione e l'attività delle droghe.
Analisi delle droghe: saggi di
identificazione e controllo di qualità.
Preparazioni farmaceutiche fitoterapiche.
Norme legislative sull'uso delle piante
officinali.
Effetti collaterali delle piante medicinali,
controindicazioni, interazioni con altre
piante o con farmaci.
Colture di cellule vegetali come fonte di
principi attivi.
-Parte sistematica:
Droghe relative al sistema gastroenterico:
stomatici, eupeptici, carminativi,
antispastici, antiemetici, epatobiliari,
lassativi, purganti.
Droghe relative al sistema respiratorio:
bechici, balsamici, espettoranti.
Droghe relative al sistema
cardiovascolare: cardiotonici,
vasoprotettori.
Droghe relative al sistema urinario:
diuretici, antisettici. Antiprostatici.
Droghe relative al sistema nervoso.
Droghe ad attività adattogena.
Droghe ad attività antireumatica.
Droghe ad attività immunostimolante.
I rimedi vegetali contro l'obesità. I
fitoestrogeni.
I rimedi vegetali nelle iperlipidemie.
TESTI CONSIGLIATI
- F. CAPASSO, R. DE PASQUALE, G.
GRANDOLINI, N. MASCOLO,
"Farmacognosia. Farmaci naturali loro
preparazioni ed impiego terapeutico" ,
Springer Verlag Italia, Milano, 2000.
- A. BRUNI, "Farmacognosia generale e
applicata. I farmaci naturali", Piccin
Nuova Libraria, Padova, 1999.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Vezzalini riceve gli studenti
su appuntamento. Tel. 059/2055226.
FARMACOLOGIA E
FARMACOTERAPIA
Prof. ssa Nicoletta Brunello
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Fornire allo studente le conoscenze di
base indispensabili per una corretta
comprensione del meccanismo d'azione
dei farmaci e dei loro effetti collaterali
con particolare attenzione al bersaglio
molecolare e ad eventuali interazioni
farmacodinamiche e farmacocinetiche.
PREREQUISITI
Lo studente dovrebbe avere adeguate
conoscenze di biochimica, fisiologia e
patologia
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 78
PROGRAMMA
Il corso affronta lo studio degli effetti dei
farmaci soffermandosi in particolare sui
meccanismi attraverso i quali questi
agiscono a livello cellulare e molecolare.
Farmacologia generale
Meccanismo d'azione dei farmaci:
principi generali e aspetti molecolari.
Determinazioni
quantitative
in
farmacologia e interazione farmacorecettore.
Assorbimento,
distribuzione,
metabolismo ed escrezione dei farmaci.
Farmacologia speciale
Principi
della
neurotrasmissione
(Sistema Nervoso Periferico e Sistema
Nervoso Centrale).
Farmaci
dei
sistemi
aminergici:
adrenalina e noradrenalina, dopamina,
serotonina, acetilcolina.
Istamina e farmaci antistaminici.
Farmaci del sistema GABAergico.
Sistema degli aminoacidi eccitatori e
farmaci del sistema degli aminoacidi
eccitatori.
Farmaci del sistema purinergico.
Neuropeptidi.
Analgesici narcotici.
Farmacologia endocrina.
Fattori trofici, citochine, linfochine,
interleuchine.
Metaboliti
dell'acido
arachidonico;
farmaci antiinfiammatori non steroidei;
farmaci antiinfiammatori steroidei.
Farmaci per la terapia del Morbo di
Parkinson.
Farmaci antipsicotici tipici e atipici.
Fisiopatologia
della
depressione:
farmaci
antidepressivi
e
farmaci
antimaniacali.
Farmaci sedativo-ipnotici, ansiolitici,
anticonvulsivanti.
Sistema dell'NO.
Fisiopatologia renale e farmaci diuretici.
Fisiopatologia
del
sistema
cardiovascolare: farmaci antiipertensivi,
glucosidi cardioattivi e farmaci dello
scompenso
cardiaco,
farmaci
antiaritmici.
Calcio-antagonisti.
Farmaci del metabolismo lipidico.
Farmaci anticoagulanti, antitrombotici e
fibrinolitici.
Fisiopatologia del sistema respiratorio e
farmaci antiasmatici.
Farmaci
dell'apparato
digerente:
farmacologia dell'ulcera peptica, emesi e
antiemetici
Farmaci immunosoppressori e farmaci
immunostimolanti
Anestetici generali e anestetici locali
Principi
di
chemioterapia
e
antibioticoterapia
Farmaci antivirali
Chemioterapia antitumorale
TESTI CONSIGLIATI
Goodman
&
Gilman's
Le
Basi
Farmacologiche della Terapia (Versione
Italiana della Nona Edizione) McGrawHill
B.G. Katzung Farmacologia Generale e
Clinica Piccin Editore Harvey e Champe
Farmacologia Zanichelli
H.P. Rang, M.M. Dale, J.M. Ritter
Farmacologia Casa Editrice Ambrosiana
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Brunello è disponibile su
appuntamento
(059.2055163,
[email protected]).
FISICA
Prof. ssa Rossella Brunetti
SCOPI DEL CORSO
fornire una base generale di fisica
classica
e
moderna;
illustrare
applicazioni
alla
moderna
strumentazione; stabilire collegamenti
con metodologie e argomenti trattati in
altri corsi della Facoltà di Farmacia
(chimica, biologia, fisiologia, ecc.).
PROGRAMMA
Meccanica Classica: introduzione alla
teoria degli errori, cinematica in una e due
dimensioni, forze e leggi del moto,statica
del corpo rigido, lavoro ed energia
meccanica, statica e dinamica dei fluidi
con applicazioni al sistema circolatorio
umano. Elettromagnetismo: elettrostatica,
correnti elettriche, modello semplice per
la conduzione della cellula nervosa,
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 79
magnetismo, induzione elettromagnetica,
onde elettromagnetiche. Onde: proprietà
generali delle onde, onde acustiche, onde
elettromagnetiche e ottica, lenti, la
moderna microscopia ottica. Fisica
Moderna: dualismo onda-corpuscolo per
materia e radiazione, il moderno modello
atomico, interpretazione probabilistica
della funzione d'onda, microscopia
elettronica e a scansione di sonda, cenni
di fisica nucleare
regolazione omeostatica
TESTI DI RIFERIMENTO
5. Muscolo scheletrico: fisiologia della
cellula muscolare scheletrica - fisiologia
del muscolo in toto - energetica
muscolare - controllo nervoso
D. Giancoli Fisica Ambrosiana
Serway e
EdiSES
Jewett
Principi
di
Fisica
2. Sistema nervoso: fisiologia del
neurone - recettori sensoriali - vie
periferiche di trasmissione - riflessi nocicezione e dolore
3. Sistema endocrino: endocrinologia
generale e cellulare - regolazione della
secrezione ormonale - omeostasi del
calcio - omeostasi del glucosio
4.
6.
Dispensa a cura del Docente
PREREQUISITI
Nozioni di matematica sui seguenti
argomenti: funzioni e diagrammi, potenze
ed equazione esponenziale, logaritmi e
loro proprietà, geometria dei triangoli,
misura di angoli, funzioni trigonometriche
principali e loro proprietà, formule di
geometria piana e solida, vettori e
operazioni tra vettori.
Termoregolazione
Muscolo liscio
7. Cuore:
miocardio
comune
miocardio specifico - attivazione elettrica
del cuore - energetica cardiaca meccanica cardiaca - gettata cardiaca e
sua regolazione
8. Circolazione: arterie e pressione
arteriosa - arteriole - capillari - vene sistema linfatico - regolazione della
pressione arteriosa sistemica
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Brunetti è reperibile presso il
Dipartimento di Fisica, Via Campi 213/a
Tel. 059/2055277
9. Rene e bilancio idrico-salino:
fisiologia del nefrone - formazione
dell'urina
FISIOLOGIA GENERALE
Prof. Albertino Bigiani
11. Respirazione
METODO DI CONTROLLO
Prova orale
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo del corso è di fornire le
conoscenze di base sui sistemi di
controllo fisiologico e sulle funzioni
integrate degli organismi complessi
necessarie per la comprensione delle
modalità d'azione dei farmaci.
PREREQUISITI
Elementi di Fisica, Biologia, Anatomia
umana, Biochimica generale
PROGRAMMA
1.
Omeostasi
e
meccanismi
di
10. Fisiologia gastrointestinale
TESTI CONSIGLIATI
1. R. Rhoades, R. Pflanzer "Fisiologia
generale e umana" PICCIN
2. D. U. Silverthorn "Fisiologia umana"
Casa Editrice Ambrosiana
3. W. J. Germann, C. L. Stanfield
"Fisiologia umana" EdiSES
RICEVIMENTO
Il Prof. Bigiani riceve su appuntamento
(e-mail: [email protected]).
IGIENE DEGLI ALIMENTI
Prof. ssa Giampaola Quaglio
SCOPI DEL CORSO
Scopo del corso è impartire le cognizioni
necessarie a comprendere gli effetti del
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 80
consumo di alimenti non idonei sulla
salute umana.
PREREQUISITI
Il corso è ad un livello che presuppone
generali conoscenze microbiologiche.
PROGRAMMA
Alimenti e salute umana. Infezioni ed
intossicazioni alimentari. Microrganismi
a
trasmissione
alimentare.
Macroparassiti intestinali. Indicatori
microbiologici. Conservazione degli
alimenti. Micotossine. Intossicazioni da
funghi.
Biotossine
algale
ed
intossicazioni da alimenti di origine
marina.
TESTI CONSIGLIATI
Igiene e medicina preventiva - Barbuti,
Bellelli, Fara, Gianmanc- Edizione
Monduzzi
ORARI RICEVIMENTO
La Prof. Quaglio è disponibile su
appuntamento
([email protected])
METODO DI CONTROLLO
Verifiche
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
Prof.ssa Paola Bandieri
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di offrire agli studenti
alcune nozioni di base di matematica e
statistica, con particolare riguardo agli
strumenti utili per lo studio delle scienze
applicate.
Gli obiettivi specifici sono: fornire le basi
teoriche necessarie per lo studio di
funzioni reali di una o più variabili reali,
integrazione, equazioni differenziali,
cenni alla teoria della probabilità, in
funzione
delle
applicazioni
alla
statistica.
PREREQUISITI
Per poter seguire il corso, lo studente
deve avere le conoscenze di base
fornite dalle scuole secondarie ed avere
dimestichezza con le nozioni e i
simbolismi di base sulla teoria degli
insiemi e relativi teoremi.
PROGRAMMA DEL CORSO
Cenni di teoria degli insiemi: insiemi,
sottinsiemi, operazioni tra insiemi,
relazioni, relazioni d’equivalenza e
d’ordine, funzioni e applicazioni. Gli
insiemi numerici.
Successioni di numeri reali, limiti di
successioni, teorema di unicità del limite
di una successione (con dimostrazione),
teorema della permanenza del segno
(con dimostrazione), teoremi di confronto
(senza dimostrazione).
Serie numeriche: somma di una serie,
serie
divergenti,
convergenti,
indeterminate. La serie geometrica.
Funzioni reali di variabile reale. Limiti di
funzioni, teorema di unicità del limite di
una funzione (senza dimostrazione),
teorema della permanenza del segno
(senza dimostrazione), teorema del
confronto (con dimostrazione). Limiti
notevoli. Limiti di funzioni monotone.
Funzioni continue: teorema degli zeri (con
dimostrazione),teorema di Weierstrass
(senza dimostrazione), teorema di
invertibilità (senza dimostrazione).
Derivata di una funzione, relazioni tra
continuita`
e
derivabilita`
(con
dimostrazioni e controesempi), significato
geometrico della derivata. Derivazione
della somma di due funzioni (con
dimostrazione), del prodotto di due
funzioni
(con
dimostrazione),
del
reciproco
di
una
funzione
(con
dimostrazione), dell’ inversa di una
funzione (con dimostrazione), delle
funzioni composte (con dimostrazione),
teorema di Rolle (con dimostrazione),
teorema di Lagrange (con dimostrazione).
Studio di funzioni: asintoti verticali,
orizzontali, obliqui; punti di massimo e di
minimo relativo e assoluto; applicazioni
della derivata allo studio della monotonia
(senza dimostrazione). Convessità e
concavità di una funzione e relativi criteri,
punti di flesso.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 81
Integrazione secondo Riemann: teorema
della media (con dimostrazione), funzione
integrale, teorema fondamentale del
calcolo integrale (con dimostrazione),
formula
fondamentale
del
calcolo
integrale (con dimostrazione). Integrali
indefiniti,
integrali
fondamentali,
integrazione per sostituzione (senza
dimostrazione), integrazione per parti
(con dimostrazione). Cenni sugli integrali
generalizzati.
Funzioni reali in due variabili reali: limiti,
continuita`,
derivazione,differenziale.
Teorema
di
Schwarz
(senza
dimostrazione). Hessiano di una funzione
reale in due variabili reali, massimi e
minimi relativi. Campi di vettori,
potenziale, forme differenziali, gradiente,
forme differenziali esatte, lavoro di una
forza, forze conservative.
Equazioni differenziali del primo ordine:
lineari, di Bernoulli, a variabili separate;
problema
di
Cauchy.
Equazioni
differenziali lineari del secondo ordine a
coefficienti costanti.
TESTI CONSIGLIATI
P. Marcellini - C. Sbordone Calcolo
Liguori Ed., 2002.
G. Naldi - L. Pareschi - G. Aletti
Matematica I: Calcolo differenziale,
Algebra lineare, Probabilità e statistica
Mc Graw Hill, 2003.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Bandieri è disponibile su
appuntamento
([email protected]).
PROGRAMMA
Le materie prime: classificazione e
disposizioni di legge relative al loro uso.
Elementi di metrologia.
Le norme di buona preparazione dei
medicamenti in farmacia. La tariffa
nazionale
dei
medicamenti.
La
compilazione dell'etichetta. Esercitazioni
individuali relative alla spedizione di
ricette di preparazioni magistrali (polveri,
cartine,
infusi,
decotti,
pillole,
suppositori, preprazioni semi-solide per
uso topico, emulsioni, sospensioni).
TESTI CONSIGLIATI
Farmacopea Ufficiale Italiana. Edizione
in corso legale
European Pharmacopoeia. Edizione in
corso legale
Medicamenta
Cooperativa
Farmaceutica, Milano, 1993 (con
aggiornmenti al 2005).
ORARIO DI RICEVIMENTO:
Il Prof. Forni riceve su appuntamento (email: [email protected]).
LABORATORIO DI PREPARAZIONE
ESTRATTIVA E SINTETICA DEI
FARMACI
Prof. Carlo Parenti
METODO DI CONTROLLO
esame orale finale
SCOPO DEL CORSO
LABORATORIO DI GALENICA
Prof. Flavio Forni
Scopo del corso è fornire agli studenti la
conoscenza delle tecniche di base del
laboratorio chimico e la necessaria
manualità per l'esecuzione di reazioni e
di estrazioni di principi attivi da materiale
vario.
METODO DI CONTROLLO
PREREQUISITI
prova pratica con relazione scitta
Nozioni di chimica organica
SCOPO DEL CORSO
Il corso è finalizzato a fornire agli
studenti le basi teoriche e pratiche della
preparazione e controllo delle forme
farmaceutiche a livello di laboratorio
galenico.
PROGRAMMA
Norme di sicurezza nel laboratorio
chimico: Ventilazione del laboratorio;
mezzi
personali
di
protezione;
Classificazione,
trattamento,
conservazione
e
smaltimento
di
sostanze
chimiche
pericolose;
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 82
Valutazione dei rischi connessi con la
reattività chimica
attivi da materiale naturale.
Caratteristiche e trattamento di
alcuni
materiali:
Vetro;
Materie
plastiche; Elastomeri
R.Morassi,
G.P.
Speroni:
Il
laboratorio chimico, Ed. Piccin, Padova
Comuni
laboratorio
apparecchiature
di
Tecniche generali di laboratorio:
Filtrazione e centrifugazione; Tecniche
di riscaldamento e raffreddamento;
Regolazione
e
controllo
della
temperatura; Essicamento; Operazioni
sotto pressione- Operazioni a pressione
ridotta; Produzione del vuoto.
TESTI CONSIGLIATI
A.J.Vogel,
Chimica
pratica, C.E.A., Milano
organica
D.L.Pavia,
G.M.Lampamnn,
G.S.Kriz. Il laboratorio di chimica
organica, Ed. Sorbona, Milano
M.P.Doyle,
W.S.Mungall,
Experimental
Organic
Chemistry,
J.Wiley and Sons, New York
loro
R.M.Roberts,J.C.Gilbert, S.F.Martin
Chimica organica sperimentale, Ed.
Zanichelli
Purificazione di composti chimici:
Sublimazione; Cristallizzazione; flash
cromatografia.
L.F.Fieser, K.L.Williamson, Organic
Experiments, D.C.Heat and Company,
Lexington; Massachusetts/Toronto
Tecniche
di
separazione
e
isolamento di prodotti di reazioni
chimiche e di principi attivi di origine
vegetale;
Distillazione
semplice;
Distillazione frazionata; Distillazione
azeotropica; Distillazione in corrente di
vapore; Distillazione a pressione ridotta;
Distillazione molecolare;
M.d'Ischia: La chimica organica in
laboratorio, Ed. Piccin
Sostanze
trattamento
gassose
Determinazione
delle
fisiche dei composti organici
e
costanti
Estrazione: legge di ripartizione e
coefficiente di riparatizione; Estrazione
continua e discontinua di soluzioni;
estrazione di miscele solide.
Estrazione di principi attivi da
materiale
vegetale:
macerazione;
turboestrazione; estrazione mediante
ultrasuoni; estrazione per mezzo di
energia
elettrica;
percolazione;
estrazione in controcorrente; estrazione
accelerata con solvente; estrazione con
solvente
assistita
da
microonde;
estrazione in fase supercritica
Esercitazioni di laboratorio relative
alla preparazione di composti organici di
interesse farmaceutico mediante le più
comuni
reazioni
organiche
e
all'isolamento ed estrazione di principi
P.H.List, P.C.Schmidt: I farmaci di
origine
vegetale-Tecnologie
di
estrazione dalle piante medicinali,
Biblioteca Tecnica Hoepli, Milano.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Parenti riceve gli studenti su
appuntamento (Tel. 059.2055136. Email [email protected])
METODI FISICI IN CHIMICA
ORGANICA
Prof. ssa Luisa Schenetti
SCOPO DEL CORSO
Il corso ha lo scopo di fornire le
conoscenze di base necessarie per
l'utilizzo delle tecniche spettroscopiche
più comuni (IR, Massa, 1-H e 13-C
NMR) per l'identificazione strutturale di
composti organici ottenuti sia per sintesi
che per estrazione.
PREREQUISITI
Gli
studenti
devono
possedere
conoscenze di Fisica di base, di Chimica
Inorganica e buone conoscenze di
Chimica Organica.
PROGRAMMA
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 83
Principi generali della spettroscopia di
assorbimento. Spettrometria di massa:
principi
e
strumentazione.
Frammentazione molecolare: esempi
dei
più
comuni
processi
di
frammentazione di composti organici.
Spettroscopia IR: aspetti teorici e
sperimentali. Caratteristiche generali
degli spettri IR. Frequenze vibrazionali
dei
principali
gruppi
funzionali.
Interpretazione di spettri IR.
Spettroscopia di Risonanza Magnetica
Nucleare (NMR): spin nucleare e
strumentazione
NMR.
Parametri
NMR:Chemical
Shift,
costanti
di
accoppiamento di spin-spin e area
integrata. Classificazione del sistema di
spin. Analisi di spettri protonici di
composti
organici.
Cenni
alla
spettroscopia NMR 13-C.
Utilizzo
delle
diverse
tecniche
spettroscopiche per la determinazione
strutturale di composti organici.
TESTI CONSIGLIATI
R.M. Silverstein, F. X. Webster
"Identificazione
Spettroscopica
di
composti Organici" Casa Editrice
Ambrosiana
Titolo
Originale
Spectrometric Identification of Organic
Compounds J. Wiley & Sons, Inc.
METODO DI CONTROLLO
E’ prevista una verifica scritta a fine
corso. Per gli altri appelli è prevista solo
una verifica orale.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Schenetti riceve presso il
Dipartimento di Chimica su richiesta
(Tel.
059/2055076;
e-mail:
[email protected]).
MICROBIOLOGIA
Prof.ssa Rachele Giovanna Neglia
SCOPI DEL CORSO
Fornire
conoscenze
su:
a)
caratteristiche strutturali, metaboliche,
genetiche
ed
ecologiche
dei
microrganismi; b) ruolo come cause
biologiche di malattia ed agenti del
deterioramento
di
materiali;
c)
utilizzazione come produttori di sostanze
utili; d) modalità di controllo dei
microrganismi; e) difese dell'organismo
ospite
PROGRAMMA DEL CORSO
Caratteri strutturali e funzionali di batteri,
miceti, protozoi: membrana, trasporto
transmembrana;
parete
batterica
(peptidoglicano ed antibiotici; membrana
esterna, LPS, endotossina); parete
fungina ed antimicotici; capsule, strato
S, biofilm; strutture di movimento
(chemiotassi)e
di
adesione
(pili).
Nutrizione,
metabolismo.
Crescita,
riproduzione; effetti della concentrazione
dei nutrienti, temperatura, ossigeno,
pressione, pH, attività dell'acqua,
radiazioni;
sopravvivenza
dei
microrganismi, spore. Curva di crescita,
modalità
di
apprezzamento
della
crescita.Genetica
microbica:variazioni
genotipiche e fenotipiche. Plasmidi,
transposoni,
meccanismi
di
ricombinazione. Caratteri generali del
virione. Infezione produttiva e abortiva,
latenza,
trasformazione
cellulare.
Patogenesi delle infezioni virali.
Generalità sulle malattie infettive (fonti
d'infezione,
vie
di
trasmissione,
penetrazione e diffusione). Rapporti
ospite-parassita. Popolazioni microbiche
normali.Opportunismo Patogenesi delle
malattie infettive: infezione, malattia.
Patogenicità e Virulenza (adesività,
invasività,
evasione
delle
difese
dell'ospite). Eso- ed endotossine,
micotossine. Immunologia nel processo
infettivo. Immunità aspecifica (difese
fisico- chimiche e flogosi) ed immunità
specifica. Antigeni ed anticorpi. Risposta
immunitaria. Difese antivirali. Generalità
di diagnostica immunologica Vaccini,
antitossine, immunoglobuline.
Principi di tassonomia e diagnostica. I
principali patogeni (virus, batteri, funghi
e protozoi) delle vie respiratorie,
gastrointestinali,
genitourinarie,
del
S.N.C., cute e tessuti molli, tessuto
osseo, sangue.
Ecologia dei microrganismi e influenza
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 84
nell'industria
farmaceutica.
Contaminazione e degradazione dei
prodotti.
Principi
e
tecniche
di
sterilizzazione, prove di sterilità.I
microrganismi nella produzione di
sostanze
terapeutiche.
Produzione
mediante la tecnologia del DNA
ricombinante.
Controllo
dei
microrganismi mediante agenti fisici,
chimici e biologici
TESTI CONSIGLIATI
MURRAY, ROSENTHAL, KOBAYASHI,
PFALLER : "Microbiologia" EdiSES,
Napoli. 2003
G.POLI, G.COCUZZA, G.NICOLETTI,
CLEMENTI:" Microbiologia Medica".
UTET, Torino, 2002.
JAWETZ, MELNICK, ADELBERG. :"
Microbiologia Medica" PICCIN, Padova.
2001
W.B.HUGO,
A.D.RUSSELL:
"Microbiologia Farmaceutica" EMSI,
Roma.
2001
L.M.PRESCOTT,
J.P.HARLEY,
D.A.
KLEIN:
"Microbiologia".
Zanichelli,
Bologna,1995
JJ PERRY , JT STALEY, S. LORY
"Microbiologia".
ZANICHELLI,
BOLOGNA 2004
M.LA PLACA: "Principi di microbiologia
medica" Esculapio, Bologna, 2005
PREREQUISITI
Nozioni fondamentali di: Biologia
generale e cellulare; Genetica generale;
Anatomia
ed
istologia;
Chimica
Biologica
e
Biologia
Molecolare;
Fisiologia generale.
elementi di terminologia medica)
Prof. ssa Patrizia Maria Tarugi
METODO DI CONTROLLO
Esame scritto.
SCOPI DEL CORSO
Acquisire le conoscenze fondamentali
riguardo a: i) le principali cause di
malattia; ii) i meccanismi di danno a
livello cellulare e tessutale; iii) le risposte
difensive dell'organismo; iv) i disordini
della risposta immunitaria; v) le principali
caratteristiche biologiche dei tumori.
PROGRAMMA DEL CORSO
- Concetto di salute e malattia.
Omeostasi biologica. Criteri di normalità.
- Inquadramento generale delle cause di
malattia: Cause endogene ed esogene.
- Patologia cellulare: aspetti strutturali e
molecolari
del
danno
cellulare
reversibile, danno irreversibile e morte
cellulare.
- Meccanismi biochimici e
degli adattamenti cellulari.
strutturali
- Malattie da accumulo: meccanismi
generali e principali tipi di accumuli
intracellulari.
- Il processo infiammatorio come
processo generale di difesa locale.
- Infiammazione acuta e cronica: aspetti
morfologici e funzionali.
- Principali tipi di infiammazioni e loro
evoluzione. Processi di guarigione:
risoluzione e riparazione.
METODO DI CONTROLLO
esame orale .
- Mediatori chimici della infiammazione:
meccanismo di azione e ruolo biologico.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa R. Neglia riceve presso il
Dip. di Scienze di Sanità Pubblica (II
piano Istituti Biologici, Via Campi, 287Modena) il giovedì dalle 11 alle 13
(preferibilmente su appuntamento: 059/
2055465,
e-mail:
[email protected])
- Omeotermia
e
termoregolazione.
Cause e patogenesi della febbre. Effetti
sistemici della infiammazione.
PATOLOGIA GENERALE (con
- La emostasi e le sue alterazioni.
Principali disordini della risposta
immunitaria.
Le immunodeficienze congenite ed
acquisite: inquadramento generale.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 85
-
Le reazioni di ipersensibilità.
Tumori:
definizione
e
classificazione. Cenni di epidemiologia
dei tumori.
TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E
LEGISLAZIONE FARMACEUTICHE I
Prof. Flavio Forni
Proprietà biologiche della cellula
neoplastica.
METODO DI CONTROLLO
Prova pratica di laboratorio, prova scritta,
esame orale
Caratteri generali dei tumori
benigni e maligni: criteri istologici e
clinici.
Meccanismi cellulari e molecolari
coinvolti
nella
formazione
delle
metastasi.
Inquadramento delle cause dei
tumori. Meccanismi di difesa nei
confronti dei tumori.
Cause chimiche di malattia:
esposizione ad agenti chimici e loro vie
di
ingresso;
reazioni
di
biotrasformazione; basi biologiche della
risposta sfavorevole ai farmaci.
Cause fisiche di malattia: traumi,
danni da radiazioni, ustioni
PREREQUISITI
Nozioni fondamentali di: Biologia
generale
e
cellulare;
Genetica;
Anatomia umana normale; Chimica
biologica
e
Biologia
molecolare;
Microbiologia; Immunologia; Fisiologia
generale dei principali organi ed
apparati
TESTI CONSIGLIATI
ROBBINS. " Le basi patologiche delle
malattie". 6a edizione , Piccin Edizioni,
Padova, 2000.
WOOLF.
"Patologia
generale.
Meccanismi della malattia". Gruppo
editoriale Idelson-Gnocchi.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Patrizia Tarugi riceve il
venerdì dalle ore 16 alle ore 17 presso il
Dipartimento di Scienze BiomedicheSezione di Patologia Generale. Via
Campi 287.
Per urgenze o appuntamenti: telefonare
059-2055416
o
scrivere
[email protected].
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze necessarie per
l’esercizio professionale
PROGRAMMA
–Tecnologia farmaceutica
Definizione di medicamento.
Classificazione dei medicamenti. Materie
prime: classificazione e disposizioni di
legge relative al loro uso. Veicoli,
eccipienti e coadiuvanti nella
preparazione di forme farmaceutiche
Elementi di metrologia.
Polveri;
Soluzioni;
Sospensioni;
Emulsioni; Pomate; Suppositori.
–Socioeconomia farmaceutica
La valutazione del farmaco in base al
rapporto costo/beneficio e alle dimensioni
cliniche di efficacia, tollerabilità e utilità.
Aspetti generali dell’analisi dei costi: i
metodi più rilevanti applicabili alla
determinazione del costo e del prezzo
della preparazione farmaceutica.
–Legislazione farmaceutica
La Farmacopea Ufficiale Italiana. La
Farmacopea Europea e le più importanti
Farmacopee sopranazionali. Le norme di
buona preparazione dei medicamenti.
Organizzazione sanitaria nazionale ed
europea. Professioni sanitarie. L’esercizio
della Farmacia: norme nazionali e
regionali. Competenze e responsabilità
professionali del farmacista. Disimpegno
del servizio farmaceutico. Norme sui
medicinali per uso umano e veterinario.
Norme riguardanti veleni e sostanze
stupefacenti e psicotrope. Normativa sui
presidi
medico-chirurgici,
dispositivi
medici, articoli sanitari e cosmetici
Normativa concernente gli omeopatici.
Normativa sugli alimenti e le bevande.
Normativa sugli alcooli. Disciplina sugli
edulcoranti. Gas compressi
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 86
TESTI CONSIGLIATI
M. AMOROSA, Principi di Tecnica
Farmaceutica, Libreria Universitaria L.
Tinarelli, Bologna.
M. MARCHETTI, P. MINGHETTI,
Legislazione
farmaceutica,
Casa
Editrice Ambrosiana, Milano
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Flavio Forni riceve per
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche, Via Campi 183.
Tel.
059.2055149
–
E-mail:
[email protected]
TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E
LEGISLAZIONE FARMACEUTICHE II
Prof. Flavio Forni
Pharmacy - Lea & Febiger Publ. Philadelphia, 1970
S.H. Willig, J.R. Stoker - Good
manufacturing
practices
for
pharmaceuticals - Drug and the
pharmaceutical sciences vol 78 - J.
Swarbrick ed. - Marcell Dekker, Inc. New York, 1997.
PREREQUISITI
Conoscenze
di
Tecnologia,
Socioeconomia
e
Legislazione
farmaceutiche I e di Laboratorio di
galenica.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Flavio Forni riceve per
appuntamento
(E-mail:
[email protected]).
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
TOSSICOLOGIA
Prof. Mario Baraldi
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze fondamentali
sull'industria
farmaceutica:
locali,
apparecchiature, metodi di lavoro
Durante il corso il Docente fornirà le
informazioni
relative
al
proprio
insegnamento.
PROGRAMMA
Organizzazione
dell'industria
farmaceutica. Caratteristiche dei locali di
lavoro. Il blocco sterile. Servizi generali.
Prevenzione dei fumi e delle polveri.
Servizi
di
manutenzione.
Apparecchiature generali e specifiche.
Linee di produzione di formulazioni
solide, liquide e semisolide.
Materiali in uso per l'impiantistica e per il
confezionamento.
Norme per la buona fabbricazione ed il
controllo di qualità dei medicamenti.
VEICOLAZIONE E DIREZIONAMENTO
DEI FARMACI
TESTI CONSIGLIATI
P.Colombo,
P.L.
Catellani,
A.
Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche _
C.E.A. Casa EDitrice Ambrosiana Milano, 2004.
S. Casadio - Tecnologia farmaceutica Ed. Cisalpino Goliardica - Milano, 1972
European Pharmacopoeia. Edizione in
corso legale
L. Lachman, H.A. Lieberman, J.L. Kanig
- The theory and Practice of Industrial
Prof.ssa Barbara Ruozi
METODO DI CONTROLLO
esame scritto a domande aperte
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo del corso è quello di fornire
allo
studente
una
conoscenza
approfondita delle forme farmaceutiche
a rilascio modificato. In particolare si
intendono valutare gli aspetti relativi alla
veicolazione ed al direzionamento
selettivo del farmaco.
PREREQUISITI
Conoscenze di tecnologia farmaceutica
PROGRAMMA
Classificazione
delle
forme
farmaceutiche a rilascio modificato.
Direzionamento dei farmaci.
Polimeri utilizzati nella preparazione
delle forme farmaceutiche a rilascio
modificato.·
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 87
Sistemi controllati dalla diffusione del
farmaco: i sistemi a serbatoio. Sistemi a
membrana.
Microcapsule
e
nanocapsule. Eritrociti. Liposomi.
Sistemi controllati dalla diffusione del
farmaco,
sistemi
controllati
dalla
degradazione del polimero, sistemi
controllati
dal
rigonfiamento
del
polimero: i sistemi a matrice. Matrici.
Microsfere e nanosfere. Sistemi idridi.
Sistemi
a
rilascio
controllati
chimicamente: profarmci polimerici e
resine a scambio ionico
Sistemi a rilascio controllato dal
solvente: pompe osmotiche.
Sistemi bioadesivi.
Sistemi transdermici.
Sistemi applicati nella somministrazione
orale
TESTI CONSIGLIATI
Nessuno
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Ruozi riceve previo contatto
telefonico o tramite mail (059.2055152
[email protected]).
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 88
14. Corso di Laurea (triennale) in Tecniche Erboristiche
(CLASSE 24) (180 CFU)
Il Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche è attivato dalla Facoltà di Farmacia che ha
sede in Modena, Via Campi 183.
Accesso: Libero
Durata: 3 anni
Coordinatore: Prof. ssa Stefania Benvenuti (e-mail: [email protected])
Dip.to di Scienze Farmaceutiche
Via Campi, 183 - 41100 Modena - Tel. 0592055144
Referenti:
Sono referenti del Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche, oltre al
Coordinatore del Corso di studio Prof. ssa Benvenuti Stefania, la Prof.ssa
Zanoli Paola ([email protected]) e la Prof.ssa Pellati Federica
([email protected])
14.1 Articolazione del Corso
Il Corso di Laurea (Triennale) in Tecniche Erboristiche nasce dalla trasformazione del
preesistente Corso di Diploma Universitario. Il Corso ha lo scopo di fornire agli studenti
una adeguata conoscenza: 1) su struttura e funzioni dell’organismo vegetale e suo
biochimismo, in relazione soprattutto alla produzione dei principi attivi, morfologia delle
piante officinali, al fine di apprendere le nozioni teorico-pratiche idonee al riconoscimento
delle principali specie; 2) per il riconoscimento delle droghe vegetali, sia allo stato fresco
che essiccato, nonché quelle inerenti le loro proprietà farmaco-tossicologiche e le possibili
utilizzazioni; 3) sulle metodologie e sulle attrezzature idonee alla migliore conservazione
delle droghe vegetali, alle varie trasformazioni a cui possono essere sottoposti i materiali
vegetali; 4) sulle metodologie utilizzate per il controllo qualità delle piante officinali e dei
loro derivati, con particolare riguardo ai metodi di analisi chimica e strumentale indicati nei
più importanti protocolli di qualità nazionali e comunitari; 5) sulle tecnologie e sull’utilizzo
di piante officinali e derivati in fitocosmesi e nella alimentazione; 6) sulle norme legislative,
nazionali e comunitarie, relative alla coltivazione, raccolta, trasformazione, conservazione,
commercializzazione e utilizzazione delle piante officinali e dei loro derivati. I Laureati in
Tecniche Erboristiche grazie alle conoscenze acquisite su droghe vegetali e prodotti
erboristici, sui principi attivi contenuti, sui loro utilizzi, stabilità, tecniche di lavorazione e
metodiche analitiche utili al loro controllo, potranno svolgere attività professionali in diversi
ambiti del settore erboristico, quali la produzione, la trasformazione industriale delle piante
officinali, il confezionamento e la commercializzazione di parti di piante e loro derivati,
garantendone la qualità in conformità con le norme vigenti.
14.2 Piano degli Studi:
Per l’anno accademico 2007/08 attiverà il seguente manifesto di studi :
I ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
[A]
Elementi di chimica generale e
inorganica (9 CFU) (CHIM/03)
[A]
Elementi di chimica organica (9 CFU)
(CHIM/06)
[E]
Lingua (6 CFU)
[A]
Elementi di anatomia umana (5 CFU) (BIO/16)
[A]
Biologia vegetale (7
CFU)(BIO/15)
[A]
Botanica farmaceutica (7 CFU) (BIO/15)(B)
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 89
[A]
Informatica (4 CFU) (INF/01)
II ANNO
I SEMESTRE
[B]
II SEMESTRE
Chimica dei farmaci di origine
vegetale (6 CFU) (CHIM/08
[B]
Analisi dei principi attivi di origine vegetale (9
CFU: 5 CFU TEORIA, 4 CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) (CHIM/08)
[C]
Biochimica clinica (5
CFU)(BIO/12)
[B]
Principi e metodologie estrattive (9 CFU: 6
CFU TEORIA, 3 CFU ESERCITAZIONI
INDIVIDUALI) (CHIM/08)
[B]
Farmacologia generale ( 5 CFU)
(BIO/14)
[A]
Farmacognosia (4 CFU)(BIO/15)
[C]
Igiene (5 CFU) (MED/42
[B]
Fisiologia generale (10 CFU) (BIO/09)
III ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
[B]
Tossicologia (5 CFU) (BIO/14)
[B]
Tecnologie e formulazioni erboristiche (11
CFU: 9 CFU TEORIA, 2 CFU ESERCITAZIONI A
GRUPPI) (CHIM/09)
[A]
Farmacognosia speciale (5
CFU) (BIO/15)
[C]
Controllo di qualità dei prodotti dietetici (5
CFU) (CHIM/10)
[C]
Prodotti dietetici (5 CFU)
(CHIM/10) (A)
[C]
Microbiologia (5 CFU) (MED/07)
[B]
Fitocosmesi (7CFU)(CHIM/09)
[B]
Legislazione e normative del settore (3 CFU)
[E] Prova finale
(7 CFU)
A= di base - B= caratterizzanti - C= affine
D= a scelta (13 CFU): vedi sotto; verranno indicate alcune materie accreditabili (dai C.si di L.Spec. in Farmacia e
CTF); eventuali altre materie potranno essere proposte dagli studenti
E= lingua-prova finale
F= altro (14 CFU): Cicli di Seminari specialistici - Cicli di Seminari di carattere generale – Tirocini e visite guidate -
Eventuale altra lingua - Eventuali altri corsi proposti dagli studenti
Materie a scelta
Il Consiglio di Facoltà ha ritenuto più proficuo per gli studenti stabilire, tenendo conto degli
aspetti organizzativi in termini di orario e della reale possibilità di poter fruire
dell’insegnamento in base al carico didattico previsto nei semestri, un elenco specifico per
ogni corso di laurea e laurea specialistica, dal quale scegliere materie per un totale di 13
CFU.
Le materie a scelta possono essere inserite dallo studente via computer nel proprio piano
carriera; all’inizio del primo semestre 07/08 verrà segnalato il periodo in cui può essere
effettuata
tale
scelta.
Per
la
compilazione
all’indirizzo
http://www.esse3.casa.unimore.it/Start.do, alla voce Documenti, ESSE3 - SISTEMA
INTEGRATO DI GESTIONE DELLA DIDATTICA, AREA STUDENTE si trova la GUIDA ALLA
COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDIO ON-LINE.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 90
I ANNO
I SEMESTRE
Biologia animale (3 CFU)
(BIO/05)
II SEMESTRE
SABATINI
M. AGNESE
La fisica dei fluidi della vita (3 CFU)
(FIS/03)
BRUNETTI
ROSSELLA
II ANNO
I SEMESTRE
II SEMESTRE
Cristallografia (4 CFU) (GEO/06)
mutuato da LS in CTF
GALLI
ERMANNO
III ANNO
I SEMESTRE
Tecniche microbiologiche
(MED/07) (5 CFU) mutuato
da LS in F
II SEMESTRE
NEGLIA
RACHELE
Chimica Tossicologica (CHIM/08) (4
CFU) mutuato da LS in CTF
RUSTICHELLI
Patologia generale (MED/04) (5
CFU) mutuato da LS in CTF
TARUGI
CECILIA
PATRIZIA
Le materie a scelta in elenco potranno essere seguite anche negli anni successivi a quello in cui sono
proposte. In questo caso, per motivi legati al numero delle aule a disposizione e all’organizzazione
degli altri corsi, ci possono essere sovrapposizioni di orario con altre materie del semestre.
Gli studenti possono chiedere al Consiglio di Facoltà, con modulo reperibile sul sito della Facoltà da
compilare e consegnare alla segreteria studenti, di frequentare qualsiasi altra materia, non presente
nel proprio corso di studio, ma presente in altro Corso di Laurea o Laurea specialistica della Facoltà o
dell’Ateneo.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 91
14.3 PROGRAMMA DEI CORSI A.A. 2007/2008 (in ordine alfabetico)
ANALISI DEI PRINCIPI ATTIVI DI
ORIGINE VEGETALE
Prof.ssa M. Cristina Gamberini
Metodi di screening fitochimico qualitativo
METODO DI CONTROLLO
esame orale preceduto da eventuali
prove in itinere
e/o eventuali prove
pratiche di laboratorio
Criteri
e
modalità
operative
in
Laboratorio - Bilancia monopiatto Procedure di preparazione del campione
da matrice vegetale - Determinazione
quali- e quantitativa di composti di
interesse
fitochimico
mediante
le
principali tecniche analitiche descritte.
SCOPI DEL CORSO
Acquisizione delle conoscenze di base e
applicative su: attrezzature e vetrerie del
laboratorio di analisi fitochimica, principi
ed applicazioni di metodologie analitiche
quali- e quantitative per la determinazione
di principi attivi di origine vegetale e per il
controllo di qualità nel settore erboristico.
PREREQUISITI
Conoscenze di base di Elementi di
Chimica generale e inorganica
PROGRAMMA
Parte generale
-Laboratorio di analisi fitochimiche:
descrizione e utilizzo di attrezzature e
vetrerie
-Qualità fitochimica: parametri e principali
protocolli
-Trattamento dei dati
-Preparazione del campione
Metodologie analitiche quantitative
ESERCITAZIONI:
TESTI CONSIGLIATI
-Morelli I., Flamini G., Pistelli L., "Manuale
dell'erborista", ed.Tecniche Nuove,
Milano, 2005
-Watson D.G., "Analisi farmaceutica",
ed.EdiSES, Napoli, 2003
-Pelle B., "Il manuale del fitopreparatore",
ed.Studio Edizioni, Milano, 1998
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Gamberini Maria Cristina
riceve gli studenti presso il Dipartimento
di Scienze Farmaceutiche, di norma
nelle ore antecedenti le lezioni; inoltre è
disponibile
in
altri
orari
previo
appuntamento (tel. 059 2055157, e-mail:
[email protected])
BIOCHIMICA CLINICA
Prof. ssa Renata Battini
- Classificazione, generalità
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di fornire: 1) nozioni di
base sul flusso dell'informazione ed una
visione generale del metabolismo e della
sua regolazione. 2) un quadro generale
dei parametri biochimico-clinici più
frequentamente ricercati e dosati nei fluidi
biologici con riferimento al loro significto
in condizioni fisiologiche ed in alcune
condizioni patologiche; 3) semplici
nozioni
tecniche
sulle
metodiche
analitiche.
- La preparazione del campione
PREREQUISITI
- Metodi spettroscopici (UV, IR, NIR e
Raman)
Familiarità con i concetti e le nozioni di
base di chimica generale ed organica.
Conoscenze di base di biologia.
-La bilancia analitica, tecniche di pesata ,
peso costante, perdita in peso, ceneri
-Metodi volumetrici: principi e applicazioni
(titolazioni:
acido-base,
red-ox,
complessometriche, argentometriche)
-Metodi potenziometrici e conduttometrici
(cenni)
Tecniche strumentali
- Metodi cromatografici (TLC, GC, HPLC)
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 92
PROGRAMMA
Aminoacidi e proteine: struttura, funzione.
Acidi nucleici e flusso dell'informazione:
replicazione, trascrizione, sintesi proteica,
mutazioni. Emoglobina e trasporto dei
gas nel sangue. Enzimi: caratteristiche
generali. Generalità su metabolismo
glucidico e lipidico e loro interrelazioni
Colesterolo e lipoproteine. Regolazione
del metabolismo. Ormoni: classificazione
e meccanismo di azione. Vitamine.
idrosolubili e liposolubili, strutture e ruoli.
Analisi
cliniche:
tipi
di
prelievo,
conservazione dei campioni, valori di
riferimento. L'esame delle urine. Principali
esami ematologici: le cellule del sangue, i
parametri biochimici più frequentemente
determinati ed il loro significato nella
valutazione della funzionalità epatica e
renale. Cenni all'esame delle feci e degli
altri fluidi biologici.
Tecniche analitiche: cenni sulle tecniche
più usate nelle determinazioni chimicocliniche: spettrofotometria, elettroforesi,
metodi enzimatici, metodi immunologici
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Battini riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Biomediche Sez. di Chimica
Biologica,
Via
Campi
287,
Tel.
059/2055403;
e-mail:
[email protected]
TESTI CONSIGLIATI
D. Nelson, M. Cox. "Introduzione alla
Biochimica di Lehninger". Zanichelli, BO 3a
ed. 2003.
J. Koolman K-H Roehm. "Testo-atlante di
Biochimica" Zanichelli, BO.
BIOLOGIA VEGETALE
Prof. Carlo Romagnoli
METODO DI CONTROLLO
Verifica scritta se la prova viene
sostenuta nella prima sessione d’esame;
per le sessioni successive la verifica è
orale.
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo pricipale del modulo di Biologia
Vegetale è quello di acquisire le
conoscenze di base della citologia,
istologia e organografia degli organismi
vegetali
PREREQUISITI
Nessuno
PROGRAMMA
- Introduzione
- Procarioti ed eucarioti: caratteristiche
generali
- La cellula vegetale: sistema plastidiale,
vacuolare, parietale
- La cariosside
- La fotosintesi
- La meccanica di crescita delle piante e
degli organi.
- Istologia: tessuti meristematici, sistema
tegumentale, sistema parenchimatico,
sistema meccanico, sistema conduttore
- Metabolismo della secrezione e sistemi
secretori
- Anatomia istologica della foglia
- Anatomia istologica del fusto
- Anatomia istologica della radice
- Anatomia istologica di semi e frutti
- Organografia
- Morfologia dei fiori, dei frutti, dei semi,
- Cenni di riproduzione
- Approfondimenti:
- I funghi
- Le biotecnologie
- I sistemi di trasporto
- Fattori che influenzano la crescita delle
piante
TESTI CONSIGLIATI
C. Longo: Biologia vegetale UTET
Solomon, Berg, Martin: La cellula, La
diversità della vita, Struttura e processi
vitali nelle piante. Edises quarta edizione
(sono 3 moduli che si possono acquistare
separatamente)
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Romagnoli riceve gli studenti su
appuntamento. Tel. Nr. 347/7988512
BOTANICA FARMACEUTICA
Prof.ssa Elisa Andreotti
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 93
PREREQUISITI
Conoscenze della citologia, istologia e
organografia degli organismi vegetali.
OBIETTIVI FORMATIVI
Lo scopo principale del corso di Botanica
Farmaceutica è quello di acquisire
conoscenze relative alle principali piante
officinali, sia dal punto di vista della loro
descrizione botanica che del loro utilizzo.
PROGRAMMA
La tradizione e introduzione ai concetti di
farmaco naturale. Riconoscimento e
classificazione in Botanica Farmaceutica.
Cenni di Botanica Sistematica.
Alghe rosse. Alghe brune. Fucus
vescicolosus. Ascomycota. Claviceps
purpurea.
Sphenophyta.
Equisetum
arvense L. Ginkgophyta. Ginkgo biloba L.
Gnetophyta. Ephedra sp. Magnoliopsida.
Peumus boldus Molina, Cinnamomum
verum J. Presl., Illicium verum Hooker,
Papaver somniferum L., Hamamelis
virginiana L., Cannabis sativa L.,
Humulus luppulus L., Betula alba ,
Rheum palmatum L. e Rheum officinale
Baillon, Camellia sinensis Sims. (l.)
Kuntze,
Garcinia
hanbury
Hook,
Hypericum
perforatum
L.,
Tilia
platyphyllos Scop. e Tilia cordata Miller,
Sterculia tomentosa Guill. e Perr.,
Althaea officinalis L., Malva sylvestris L.,
Passiflora incarnata L., Carica papaia,
Salix alba L., Brassica nigra (L) Koch.,
Sinapis alba L., Arctostaphylos uva-ursi
(L) Sprengel, Vaccinium myrtillus L.,
Styrax benzoin Dryan., Crataegus
monogyna Jacq. e Crataegus laevigata
(Poiret) DC, Acacia senegal Willd.,
Cassia angustifolia Wahl. e Cassia senna
L., Ceratonia siliqua L., Glycyrrhiza glabra
L., Astragalus gummifer Labill., Glycine
max (L) Merr., Trigonella foenum
graecum L., Cyamopsis tetragonolobus
(L.) Taubert, Eucalyptus globulus Labill.,
Syzygium aromaticum (L.) Merr. Et Perry,
Hevea brasiliensis Muller Arg., Ricinus
communis L., Frangula alnus Miller
Rhamnus purshianus DC, Erythrxylon
coca Lam, Linum usitatissimum L.,
Aesculus hippocastanum L., Boswellia
sacra Flueck, Citrus aurantium L.,
Pilocarpus microphyllus Stapf., Panax
ginseng
C.
A.
Meyer,
Panax
quinquefolium L., Panax notoginseng
(Burkill) F. H. Chen, Eleutherococcus
senticosus Maxim., Hydrocotyle asiatica
L., Pimpinella anisum L., Foeniculum
vulgare Miller., Gentiana lutea L.,
Centaurium erythraea Rafn., Strophantus
hispidus DC, Atropa belladonna L.,
Capsicum
annuum
L.,
Withania
somnifera, Lavandula angustifolia Miller,
Mentha piperita L., Melissa officinalis L.,
Rosmarinus officinalis L., Salvia officinalis
L., Salvia sclarea L., Thymus vulgaris L.,
Plantago psillium L., Digitalis purpurea L.,
Digitalis lanata Ehrh., Cinchona sp.,
Cephaelis ipecacuana (Brot.) A. Richard,
Coffea arabica L., Valeriana officinalis L.,
Chamomilla recutita (L.) Rauschert.,
Chamaemulum nobile (L.) All., Arnica
montana L., Tacanetum cinerariifolium
(Trev.) Schultz Bip., Achillea millefolium
L., Cynara scolymus L., Silybum
marianum (L.) Gaertner, Arctium lappa L.,
Echinacea sp., Elytrigia repens (L) Nevski
e Cynodon dactylon (L.) Pers., Curcuma
longa L., Zingiber officinale Roscoe,
Colchicum autumnale L., Allium sativum
L., Aloe vera (L.) Burm. e Aloe ferox
Miller.
TESTI CONSIGLIATI
1) E. Maugini, L. Maleci Bini, M. Mariotti
Lippi.
Manuale
di
BOTANICA
FARMACEUTICA
2)
M.
Nicoletti.
BOTANICA
FARMACEUTICA. Storia, attività ed
impieghi delle piante medicinali.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof. ssa Andreotti riceve gli studenti
previo appuntamento da concordare
tramite
e-mail
all’indirizzo:
[email protected]
CHIMICA DEI FARMACI DI ORIGINE
VEGETALE
Prof.ssa Stefania Benvenuti
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 94
METODO DI CONTROLLO
esame orale
SCOPO DEL CORSO
Conoscenza delle proprietà chimicofisiche delle sostanze biologicamente
attive di origine vegetale.
PROGRAMMA
Principi fondamentali sulle relazioni
struttura-attività biologica di principi attivi
di origine vegetale.
Classificazione dei composti di origine
naturale e meccanismo delle vie
biosintetiche principali.
Derivati di vie metaboliche primarie ad
attività farmacologica:
carboidrati,
acidi
uronici,
poliglucosamidi,
alcoli
zuccherini,
glicosidi.
Prodotti delle vie metaboliche secondarie:
- derivati dell’acido shikimico: tannini,
aminoacidi aromatici, lignani, cumarine e
furanocumarine.
- via biosintetica dell’acilpolimalonato e
intreccio con la via dell’acido shikimico:
grassi, cere, fosfolipidi, antrachinoni,
flavonoidi, macrolidi.
derivati
dell’acido
mevalonico:
monoterpeni semplici (con particolare
riferimento agli oli essenziali) e irregolari
(iridoidi,
secoiridoidi,
piretroidi,
cannabinoidi), sesquiterpeni, diterpeni,
triterpeni (saponine, steroidi), tetraterpeni,
politerpenoidi.
- derivati azotati: polipeptidi ad attività
enzimatica,
lectine,
glicosidi
cianogenetici, alcaloidi exociclici ed
endociclici di interesse erboristico.
PRE-REQUISITI
Nozioni
fondamentali
Organica.
di
Chimica
TESTO CONSIGLIATO
• P.M. Dewick, “Chimica, biosintesi e
bioattività delle sostanze naturali”, Piccin
Editore, Padova
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Benvenuti è reperibile su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche, Via Campi, 183
(tel.
059
2055144,
e-mail:
[email protected]).
CONTROLLO DI QUALITA’ DEI
PRODOTTI DIETETICI
Prof.ssa Rossella Avallone
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze necessarie
all'analisi degli alimenti con particolare
riferimento al controllo di qualità dei
prodotti dietetici
PREREQUISITI
Nessuno
PROGRAMMA
-Analisi
generali
degli
alimenti:
determinazione
dell'umidità
(riscaldamento diretto, sotto vuoto, a
raggi IR, metodo di Marcusson, metodi
volumetrici di Smith e Bryant e di Karl
Fischer), determinazione delle ceneri,
determinazione
delle
proteine
(determinazione
secondo
Kjeldahl),
determinazione dei lipidi (estrazione
secondo Soxhlet), determinazione dei
carboidrati (zuccheri riducenti con metodo
di Fehling, determinazione del saccarosio
con metodo polarimentrico ed enzimatico)
- Analisi chimica dell'acqua: controllo dei
requisiti di potabilità (determinazione
ammoniaca, nitriti e nitrati, durezza,
sostanze organiche, ferro, cromo, fosfati
cloruri, cloro, numero di ossidabilità,
BOD, COD)
- Analisi del latte e degli alimenti dietetici
a base di latte: peso specifico, indice
crioscopico,
sostanza
secca.
Determinazione dell'acidità, gradi SH.
Saggi enzimatici di perossidasi e
fosfatasi.
Determinazione
delle
sieroproteine
solubili
nel
latte,
determinazione della sostanza grassa
(metodo di Gerber). Determinazione della
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 95
solubilità, dei composti di Amadori con
proteine e con aminoacidi, della lisina
disponibile
- Analisi degli oli e degli alimenti dietetici
a prevalente contenuto lipidico (oli
dietetici vitaminizzati): determinazione
dell'indice di rifrazione, determinazione
del numero di acidità, valutazione della
rancidità di un olio e dell'eventuale
processo di rettifica mediante analisi
spettrofotometrica.
Determinazione
dell'acido linoleico, acidi grassi trans,
vitamina B6, A ed E
- Analisi della fibra dietetica alimentare:
determinazione della fibra dietetica totale
(metodo AOAC), determinazione della
fibra
con
detergente
acido,
determinazione della fibra con detergente
neutro, determinazione della cellulosa,
determinazione della lignina
- Analisi degli integratori dietetici di
proteine, vitamine e sali minerali
TESTI CONSIGLIATI
Cappelli, Vannucchi: Chimica
alimenti, Ed. Zanichelli Bologna
degli
Cabras, Martelli: Chimica degli alimenti,
Ed. Piccin, Padova
Belitz, Food Chemistry, Ed. Sprinter
D. Marini, F. Balestrieri: Analisi Chimica
dei Prodotti Alimentari, Athena Pr.
R. Biffoli: Chimica degli alimenti. USES,
Firenze
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Rossella Avallone riceve il
lunedì dalle ore 10 alle ore 13 presso il
Dipartimento di Scienze Biomediche, Via
Campi 287, 41100 Modena e su
appuntamento (Tel. 059-2055720).
cavi e organi pieni, piani del corpo e
terminologia anatomica
Anatomia
sistematica
(macro
e
microscopica)
Apparati tegumentario, cardiocircolatorio,
linfatico, respiratorio, digerente, urinario,
riproduttivo, endocrino
Sistema nervoso centrale
Midollo
spinale,
tronco
cerebrale,
cervelletto, diencefalo, emisferi cerebrali,
meningi
Sistema nervoso periferico
Generalità sui nervi spinali e cranici,
sistema nervoso viscerale orto e
parasimpatico, cenni sugli organi di senso
TESTI CONSIGLIATI
M. Artico et al.: “Anatomia umanaPrincipi”, 2005, Edi-Ermes, Milano
SCOPO
Fornire
le
nozioni
fondamentali
dell’Istologia e dell’Anatomia Umana
PREREQUISITI
Nozioni elementari di Chimica inorganica
ed organica, nozioni fondamentali di
Citologia
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Laura Bertoni riceve gli
studenti per appuntamento da concordare
tramite e-mail ([email protected])
oppure telefonicamente al numero 0594224800
ELEMENTI DI CHIMICA GENERALE E
INORGANICA
Prof.ssa Erika Ferrari
METODO DI VERIFICA
ELEMENTI DI ANATOMIA UMANA
Prof.ssa Laura Bretoni
PROGRAMMA
Anatomia generale
Elementi di Istologia: tessuti epiteliali,
muscolare, connettivo e nervoso.
Organizzazione del corpo umano: organi
Lo studente potrà svolgere una prova
scritta in itinere sulla prima parte del
programma, nel caso di esito positivo la
prova orale, da sostenersi entro il termine
della prima sessione d'esame, sarà
relativa
alla
seconda
parte
del
programma. La prova scritta sarà
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 96
considerata valida solo per la prima
sessione d'esame. Coloro che non hanno
sostenuto/superato la prova in itinere
dovranno sostenere una verifica orale
che verterà sull'intero programma.
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze di base della
chimica relative a: struttura degli atomi ,
legame chimico, struttura delle molecole,
aspetti quantitativi, energetici e cinetici
delle reazioni chimiche e degli equilibri in
fase gassosa ed in soluzione.
PREREQUISITI
Sebbene non siano richiesti pre-requisiti,
si consiglia di avere familiarità con il
calcolo elementare ed algebrico, calcolo
logaritmico e con gli elementi di analisi
PROGRAMMA
1. Sostanze chimiche. Formule chimiche.
L'atomo. Numero atomico. Numero di
massa. Isotopi. Peso atomico. La mole.
2. La struttura elettronica degli atomi.
Orbitali. Configurazione elettronica degli
elementi. La tabella periodica. Proprietà
periodiche.
3. Concetto di legame chimico. Legame
covalente. Teoria elementare di Lewis. La
geometria delle molecole poliatomiche.
La risonanza. Molecole polari. Teoria del
legame di valenza. Il numero di
ossidazione. Il Legame ionico. Proprietà
dei composti ionici. I legami deboli
(legame a idrogeno, forze di van der
Waals).
4.
Classificazione,
descrizione
e
nomenclatura dei principali composti
inorganici.
Reazioni
chimiche,
bilanciamento delle reazioni e calcoli
stechiometrici.
5. Gas ideale ed equazione di stato dei
gas ideali. Miscele di gas. Gas reali ed
equazione di van der Waals.
6. Composizione di una soluzione.
Mescolamento e diluizione di soluzioni.
Reazioni in soluzione. Reazioni in fase
gassosa.
7. Calore. Lavoro. Energia interna.
Termochimica. Energia di Gibbs e sue
proprietà.
8. Equilibrio in fase gassosa. Equilibri in
soluzione. Acidi e basi. Prodotto ionico
dell'acqua. pH. Tamponi. Idrolisi. Prodotto
di solubilità.
9. Transizioni
colligative.
di
fase.
Proprietà
10. Celle elettrochimiche.
elettrochimici.
Potenziali
11. Velocità di reazione. Equazione
cinetica. Effetto della temperatura.
Meccanismi di reazione.
TESTI CONSIGLIATI
M.Schiavello, La chimica di Base. Editore
EdiSES
ORARIO DI RICEVIMENTO
Martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00
(E' comunque preferibile che lo studente
prenda contatto con il docente, o
personalmente al termine delle lezioni o
via
e-mail
all'indirizzo
[email protected] in modo da
concordare un appuntamento).
ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA
Prof.ssa Francesca Parenti
SCOPI DEL CORSO
Il corso ha lo scopo di fornire i concetti di
base della struttura e della reattività dei
composti organici e di fornire le
conoscenze delle strutture e delle
proprietà delle principali classi di
composti organici naturali.
PREREQUISITI
Gli
studenti
devono
possedere
conoscenze elementari di chimica
generale ed inorganica e di fisica.
PROGRAMMA
Legame covalente e forma delle
molecole- Strutture di Lewis- Orbitali
atomici e ibridizzazione-Acidi e basiAlcani e cicloalcani: nomenclatura,
proprietà fisiche e reattività-Alcheni e
alchini: nomenclatura, proprietà fisiche e
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 97
reattività. Isomeria cis-trans, E,Z-Alcheni
ciclici-Polieni-Struttura
dei
terpeniStereochimica-Concetto
di
chiralità,
enantiomeri e diastereoisomeri- Regole di
nomenclatura
R,SAttività
otticaAlogenuri
alchilici:
nomenclatura,
proprietà fisiche e reattività.- Alcoli, fenoli,
eteri,
tioli,
solfuri
e
disolfuri:
nomenclatura,
proprietà
fisiche
e
reattività- Acidità e basicità di alcoli e
fenoli- Composti aromatici: il benzeneNomenclatura,
proprietà
fisiche
e
reattività
del
benzene.
EterocicliAmmine: nomenclatura, proprietà fisiche,
basicità e nucleofilicità. Aldeidi e chetoni:
nomenclatura,
proprietà
fisiche
e
reattività- I reattivi di Grignard- Acidi
carbossilici:
nomenclatura,
proprietà
fisiche e reattività- Proprietà acido-base
degli acidi carbossilici- Derivati funzionali
degli acidi carbossilici: nomenclatura
proprietà fisiche e reattività di Alogenuri
acilici, Anidridi, Esteri e Lattoni, Ammidi e
Lattami- I polimeri organici: struttura e
proprietà fisiche dei polimeri organiciPolimeri di addizione e di condensazionePolimerizzazione radicalica, anionica,
cationica
–
Poliammidi,
poliesteri,
policarbonati,
resine
epossidiche,
poliuretani- I carboidrati: nomenclatura
degli zuccheri- Forme cicliche degli
zuccheri- La mutarotazione- Oligo e
polisaccaridi- Amminoacidi: definizione e
proprietà acido-base- Punto isoelettricoElettroforesi- Polipeptidi e proteine- Acidi
nucleici- Struttura del DNA- I LipidiTrigliceridiSaponi
e
detergentiFosfolipidi- Steroidi- Vitamine liposolubili.
TESTO CONSIGLIATO
W. H. Brown, "Introduzione alla Chimica
Organica" EdiSES.
John McMurry, "Fondamenti di Chimica
Organica" Zanichelli
METODO DI CONTROLLO
Compitino scritto parziale a metà corso.
Orale finale
ORARIO DI RICEVIMENTO
Martedì 10-12
Venerdì 15-17
FARMACOGNOSIA
Prof. Carlo Romagnoli
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Fornire i concetti di base sulla
preparazione, composizione ed attività
biologiche delle piante medicinali.
PROGRAMMA
Introduzione al corso
Le erbe nell’antichità dall’uomo primitivo
fino ai tempi nostri
Definizione di Farmacognosia
Alcune definizioni: malattia, salute,
farmaco naturale, prodotto da banco,
Farmacopea.
Riconoscimento e catalogazione del
farmaco naturale.
Concetto di chiave analitica
Classificazione delle droghe
Metodi di riconoscimento delle droghe
Dalla fonte naturale alla droga
Analisi del mercato delle droghe
Import-export del mercato erboristico
Raccolta piante spontanee: criteri di
raccolta, vantaggi e svantaggi.
Piante medicinali coltivate: fattori che
influenzano la qualità delle piante e delle
droghe
Metodi di preparazione delle droghe:
essiccazione,
liofilizzazione,
stabilizzazione, conservanti
Dalla droga ai principi attivi: la
preparazione,
l’estrazione,
l’identificazione
Metodi generali di farmacognosia
Preparazione delle droghe
Metodi
meccanici:
frantumazione,
triturazione, polverizzazione.
Metodi estrattivi meccanici su droga
fresca
Metodi estrattivi con solventi
Estrazione con fluidi supercritici
Le vie biosintetiche
Metabolismo, anabolismo e catabolismo
Metaboliti secondari
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 98
Vie
biosintetiche:
carboidrati,
ac.
Scichimico, acetato e aminoacidi
Classificazione dei P. attivi secondo la
struttura chimica
Carboidrati
Lipidi
Glicosidi
Alcaloidi
Terpenoidi e oli essenziali
Tossicità e interazione delle droghe
vegetali
Rischi dell’automedicazione
Problemi tossicologici in fitoterapia: effetti
collaterali, allergie, fotosensibilizzazioni,
interferenze farmacologiche
Le preparazioni fitoterapiche
TESTI CONSIGLIATI
Bruni A. - Farmacognosia generale ed
applicata. Piccin Editore, Padova. 1999.
Bruni A. e Nicoletti M. - Dizionario
ragionato di Erboristeria e Fitoterapia.
Piccin Editore, Padova. 2003.
PREREQUISITI
Lo
studio
della
Farmacognosia
presuppone conoscenze di Biologia
vegetale, Botanica Farmaceutica e
Chimica
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Romagnoli riceve gli studenti su
appuntamento. Tel. Nr. 347/7988512
FARMACOGNOSIA SPECIALE
Prof.ssa Paola Zanoli
METODO DI CONTROLLO
Esame scritto
SCOPI DEL CORSO
Fornire adeguate
conoscenze
delle
piante medicinali, i loro principi attivi e le
proprietà farmacologiche per un corretto
utilizzo a scopo terapeutico.
PROGRAMMA
Droghe relative al sistema digerente:
stomatici,
eupeptici,
carminativi,
antispastici,
emetici,
antiemetici,
epatobiliari, lassativi, purganti.
Droghe relative al sistema respiratorio:
bechici, espettoranti, antiasmatici.
Droghe relative al sistema vascolare:
cardiotonici,
vasocostrittori,
vasoprotettori.
Droghe relative al sistema urinario:
diuretici, antisettici. Droghe ad attività
antiprostatica.
Droghe relative al sistema nervoso:
neurodepressori,
neurostimolanti,
antidepressivi. Oppio. Canapa. Droghe
ad attività adattogena.
Droghe ad attività antireumatica. Principi
attivi vegetali utilizzati nella terapia
oncologica.
Droghe ad attività immunostimolante.
Fitoestrogeni. Prodotti vegetali per il
controllo del peso corporeo.
Rimedi vegetali per il trattamento delle
iperlipidemie.
TESTI CONSIGLIATI
F. CAPASSO, R. DE PASQUALE, G.
GRANDOLINI,
N.
MASCOLO,
“Farmacognosia. Farmaci naturali loro
preparazioni ed impiego terapeutico” ,
Springer Verlag Italia, Milano, 2000
A. BRUNI, “Farmacognosia generale e
applicata. I farmaci naturali”, Piccin
Nuova Libraria, Padova, 1999
CAPASSO F., G. GRANDOLINI, A.A.
IZZO, “Fitoterapia. Impiego razionale
delle droghe vegetali”, Sprinter Verlag
Italia 2006
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Zanoli riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze
Biomediche,
sezione
di
Farmacologia. Tel. 059/2055165; e-mail:
[email protected]
FARMACOLOGIA GENERALE
Prof.ssa Francesca Vezzalini
METODO DI CONTROLLO
Esame orale.
SCOPI DEL CORSO
Fornire le conoscenze relative ai principi
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 99
della farmacologia generale, illustrare e
chiarire
le
conoscenze
di
base
indispensabili per il corretto utilizzo delle
piante medicinali.
PREREQUISITI
Conoscenza degli elementi di anatomia e
fisiologia.
PROGRAMMA
- Introduzione alla farmacologia: storia,
significato ed obiettivi della farmacologia
generale.
- Meccanismi molecolari dell'azione dei
farmaci
con
particolare
riguardo
all'interazione farmaco-recettore.
- Sede d'azione dei farmaci nella cellula e
nell'organismo.
- Assorbimento e vie di somministrazione
dei farmaci.
- Distribuzione, biotrasformazione ed
eliminazione dei farmaci.
- Parametri di farmacocinetica.
- Analisi
quantitativa
dell'azione
farmacologica.
- Variabilità nella risposta farmacologica.
- Effetti della somministrazione ripetuta:
tolleranza, tachifilassi, dipendenza.
- Interazioni farmacologiche.
- Alterazioni qualitative nella risposta ai
farmaci.
- La moderna ricerca farmacologica e lo
sviluppo di nuovi farmaci.
TESTI CONSIGLIATI
W.B.
PRATT,
P.
TAYLOR,
"Farmacologia. Meccanismi d'azione dei
farmaci" Zanichelli, Bologna, 1998.
R.
PAOLETTI,
S.
NICOSIA,
F.
CLEMENTI,
G.
FUMAGALLI,
"Farmacologia generale e molecolare"
UTET, Torino, II ed., 1999.
Esame orale.
SCOPI DEL CORSO
Lo scopo del corso è di fornire le
conoscenze di base sulle caratteristiche
funzionali degli organi e degli apparati
negli organismi complessi.
PREREQUISITI
Elementi di
Biochimica
Anatomia
e
di
PROGRAMMA
1.
Omeostasi
e
meccanismi
regolazione omeostatica
di
2. Sistema nervoso
3. Sistema endocrino
4. L'apparato muscolare
5. Sangue
circolatoria
e
la
funzione
cardio-
6. La funzione renale
7. Fisiologia gastrointestinale
8. La respirazione
9. Fisiologia della riproduzione
10. Termoregolazione e metabolismo
energetico
TESTI CONSIGLIATI
1. R. Rhoades, R. Pflanzer "Fisiologia
generale e umana" PICCIN
2. D. U. Silverthorn "Fisiologia umana"
Casa Editrice Ambrosiana
3. W. J. Germann, C. L. Stanfield
"Fisiologia umana" EdiSES
RICEVIMENTO
Il Prof. Bigiani riceve su appuntamento
(e-mail: [email protected]).
ORARI DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Vezzalini riceve gli studenti
su appuntamento (tel. 059/2055226, email: [email protected]).
FITOCOSMESI
Prof. ssa Cecilia Baraldi
FISIOLOGIA GENERALE
Prof. Albertino Bigiani
SCOPI DEL CORSO
METODO DI CONTROLLO
umana
METODO DI CONTROLLO
Esame orale.
Il Corso si propone di fornire conoscenze
su materie prime, formulazioni e
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 100
tecnologie impiegate nello sviluppo di
prodotti fitocosmetici.
PREREQUISITI
E' consigliabile avere già sostenuto
Tossicologia e Farmacognosia generale.
PROGRAMMA
Richiami sull' anatomia, fisiologia e
biochimica della cute e degli annessi
cutanei.
Cenni
su
reazioni
allergiche
e
fotoallergiche causate da sostanze
funzionali cosmetiche di origine vegetale.
Fonti normative per la produzione e
vendita
dei
prodotti
cosmetici.
Forme tecniche dei fitocosmetici e loro
formulazione.
Materie
prime
cosmetiche:
lipidi,
tensioattivi,
modificatori
reologici,
umettanti, conservanti, coloranti, profumi
con particolare riguardo ai prodotti
d'origine
vegetale.
Compendio sulle principali piante officinali
e loro funzionalità ad uso fitocosmetico.
TESTI CONSIGLIATI
G. Proserpio, Chimica e tecnica
cosmetica, Sinerga, 1985.
G. Proserpio, A. Martinelli, G.F. Patri,
Elementi di Fitocosmesi Vol.I, SEPeM,
1982.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Cecilia Baraldi riceve gli
studenti su appuntamento
([email protected]).
IGIENE
Prof.ssa Patrizia Messi
SCOPI DEL CORSO
L'obiettivo principale è lo studio della
collettività dal punto di vista sanitario,
attraverso la valutazione dei fattori di
rischio ambientale (di natura biologica,
chimica, fisica)a cui l'individuo è esposto
ed al conseguente impatto sulla salute.
PROGRAMMA
Igiene come difesa e promozione della
salute
Concetti di Igiene, Epidemiologia e
Medicina preventiva.
Epidemiologia delle malattie infettive
Rapporti ospite parassita, spettro d'ospite
e distribuzione geografica.
Sorgenti e serbatoi di infezione.
Modalità di trasmissione delle malattie
infettive nella collettività.
Trasmissione per contatto diretto,
indiretto, per mezzo di veicoli inanimati
(aria, suolo, acqua, alimenti), per mezzo
di vettori animati.
Scoperta e inattivazione delle sorgenti e
dei serbatoi di infezione
Profilassi delle malattie infettive
Sterilizzazione, disinfezione e
disinfestazione:
° Sterilizzazione: calore, radiazioni,
ossido di etilene ecc.
° filtrazione
° Disinfezione e disinfettanti. Resistenza
dei microrganismi. Modalità d'azione dei
disinfettanti. Disinfettanti chimici.
° Disinfestazione: disinfestazione
gassosa. Derattizzazione. Principali
disinfestanti (cloroderivati, organofosforici, piretrine ecc.). Metodi alternativi
di disinfestazione.
Profilassi immunitaria:
- Vaccinoprofilassi. Composizione,
requisiti e modalità di somministrazione
dei vaccini, reazioni indesiderate e
controindicazioni;
- Vaccini obbligatori e consigliati e
patologie correlate.
- Immunoprofilassi passiva: sieri omologhi
ed eterologhi; indicazioni, reazioni
indesiderate, precauzioni per l'uso.
Epidemiologia e prevenzione delle
principali malattie a prevalente
diffusione aerea e oro-fecale
Influenza ed altre malattie respiratorie
Infezioni, intossicazioni e tossinfezioni
alimentari.
Igiene dell'ambiente
Aria indoor e outdoor: gli inquinanti
chimici e biologici
Igiene dell'acqua: approvvigionamento e
requisiti di potabilità. Mezzi fisici e chimici
di potabilizzazione.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 101
TESTI CONSIGLIATI
Barbuti, Bellelli, Fara, Giammanco:
IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA.
Monduzzi Editore. Bologna
PREREQUISITI
Conoscenze di base di Microbiologia ed
Immunologia
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa P. Messi riceve gli studenti
dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il
Dipartimento di Scienze Biomediche, via
Campi 287. Modena.
INFORMATICA
Prof. Michele Colajanni
Home page del corso:
http://informatica.scienze.unimo.it/istituzioni-diinformatica
SCOPI DEL CORSO
Il corso mira a far acquisire agli studenti: i
concetti fondamentali e la terminologia
dell'informatica moderna; competenze
nell'uso consapevole degli strumenti di
produttività individuale di base, nelle
modalità e strumenti per l'acquisizione, il
trattamento e la presentazione dei dati in
formato digitale, nell'uso dei principali
servizi di rete e delle periferiche più
diffuse.
METODO DI CONTROLLO
L'esame è scritto, con prevalenza di
domande a risposta multipla ed alcune
domande aperte. È possibile sostenere
una prova orale/pratica FACOLTATIVA,
successiva alla prova scritta.
PREREQUISITI
Nessun prerequisito
l'accesso al corso.
è
richiesto
per
PROGRAMMA
Obiettivi e principi
algoritmi e programmi.
dell'informatica:
Architetture dei sistemi di elaborazione:
computer e suoi componenti principali,
periferiche, evoluzione delle architetture.
Elementi di sistemi operativi: Windows e
Linux, concetto di file e directory,
interfaccia utente, uso di periferiche
(dischi, scanner, masterizzatori), problemi
relativi alle configurazioni.
Elementi di reti di calcolatori: Internet,
modalità di collegamento del proprio PC,
Internet Service Provider
World Wide Web, browser, posta
elettronica, virus e antivirus, motori di
ricerca, netiquette.
Trattamento dei testi: editor, word
processor, uso di MS Word, concetti di
linguaggi di markup (HTML).
Acquisizione e trattamento dei dati:
modalità e strumenti di acquisizione,
formati di rappresentazione di dati
omogenei, foglio elettronico, Excel.
TESTI CONSIGLIATI
Laganà, Righi, Romani
Informatica. Concetti e sperimentazioni
ISBN: 88-503-2030-2
APOGEO
http://www.apogeonline.com/libri/88-5032030-2/scheda
Stacey C. Sawyer, Brian K. Williams
Tecnologie dell'informazione e della
comunicazione
ISBN: 88-386-6048-4
Mc-Graw Hill Italia
http://www.ateneonline.it/informatica/saw
yer/home.asp
ORARIO DI RICEVIMENTO
L'orario di ricevimento non è fissato
stabilmente, ma annunciato di settimana
in settimana e reperibile all'indirizzo:
http://weblab.ing.unimo.it/people/colajanni
/orario.shtml.
LEGISLAZIONE E NORMATIVE DEL
SETTORE
Prof.ssa Valentina Iannuccelli
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 102
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di fornire conoscenze
sulle normative italiana ed europea
riguardanti le piante officinali e la
produzione e commercializzazione dei
prodotti erboristici.
PROGRAMMA
Le Istituzioni della Repubblica Italiana e
le fonti del diritto
Organismi
sopranazionali.
Unione
Europea e fonti comunitarie
Definizioni in campo fitoterapico ed
erboristico
Principi di fitoterapia ed erboristeria
salutare
L'area fitoterapica: cenni sulle norme
riguardanti i prodotti fitoterapici e gli
omeopatici, la Farmacopea Ufficiale
Italiana (monografie generali e materie
prime relative alle droghe vegetali). I
medicinali vegetali tradizionali.
L'area salutare:
Legge 6.1.1931, n. 99
RD 19.11.1931, n. 1793
RD 26.5.1932, n. 772
Circ. Min. Agr. 2.12.40 n. 8559 e
successive
Circ. Min. San. 8.1.1981, n. 1
Giurisprudenza
sulla
commercializzazione al minuto di piante
officinali
La figura professionale dell’erborista (DM
Min. Univ. 6/6/95 e 3/11/99)
Proposte e disegni di legge dal 1992 ad
oggi
Leggi Regionali sulle piante officinali ed
erboristeria
Procedura di notifica dell’etichetta (Circ.
Min. Sal. 18.7.2002, n. 3)
Disposizioni specifiche su ingredienti
erboristici
Disciplina su camomilla e digitale
La pubblicità del prodotto erboristico
La normativa del settore erboristico nei
paesi dell’UE
Good Agricultural and Collection
Practice e Good Harvesting Practice
TESTI CONSIGLIATI
NICOLETTI M., SALVATORE G., "Piante
officinali e medicinali: guida alla
normativa" - Studio Ed., 1998.
MARCHETTI
N.M.,
MINGHETTI
P.,"Legislazione farmaceutica" - III Ed.,
Casa Ed. Ambrosiana, Milano, 2002.
CAPASSO
F.,
GRANDOLINI
G.,
"Fitofarmacia – Impiego razionale delle
droghe vegetali" - Springer Ed., Milano,
1996.
Farmacopea Ufficiale Italiana, edizione in
corso legale.
MICROBIOLOGIA
Prof.ssa Rachele Giovanna Neglia
SCOPI DEL CORSO
Fornire conoscenze su: a) caratteristiche
strutturali, metaboliche, genetiche ed
ecologiche dei microrganismi; b) ruolo
come cause biologiche di malattia ed
agenti del deterioramento di materiali; c)
utilizzazione come produttori di sostanze
utili; d) modalità di controllo dei
microrganismi; e) difese dell'organismo
ospite.
PREREQUISITI
Nozioni
fondamentali
di:
Biologia
generale e cellulare; Genetica generale;
Anatomia ed istologia; Chimica Biologica
e
Biologia
Molecolare;
Fisiologia
generale.
PROGRAMMA DEL CORSO
Caratteri strutturali e funzionali di batteri,
miceti, protozoi: membrana, trasporto
transmembrana;
parete
batterica
(peptidoglicano ed antibiotici; membrana
esterna, LPS, endotossina); parete
fungina ed antimicotici; capsule, strato S,
biofilm;
strutture
di
movimento
(chemiotassi) e di adesione (pili).
Nutrizione,
metabolismo.
Crescita,
riproduzione; effetti della concentrazione
dei nutrienti, temperatura, ossigeno,
pressione,
pH,
attività
dell'acqua,
radiazioni;
sopravvivenza
dei
microrganismi, spore. Curva di crescita,
modalità
di
apprezzamento
della
crescita.Genetica
microbica:variazioni
genotipiche e fenotipiche. Plasmidi,
transposoni,
meccanismi
di
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 103
ricombinazione.
Caratteri generali del virione. Infezione
produttiva
e
abortiva,
latenza,
trasformazione cellulare. Patogenesi delle
infezioni virali.
Generalità sulle malattie infettive (fonti
d'infezione,
vie
di
trasmissione,
penetrazione e diffusione). Rapporti
ospite-parassita. Popolazioni microbiche
normali.Opportunismo Patogenesi delle
malattie infettive: infezione, malattia.
Patogenicità e Virulenza (adesività,
invasività,
evasione
delle
difese
dell'ospite).
Esoed
endotossine,
micotossine. Immunologia nel processo
infettivo. Immunità aspecifica (difese
fisico- chimiche e flogosi) ed immunità
specifica. Antigeni ed anticorpi. Risposta
immunitaria. Difese antivirali. Generalità
di diagnostica immunologica Vaccini,
antitossine, immunoglobuline.
Principi di tassonomia e diagnostica. I
principali patogeni (virus, batteri, funghi e
protozoi)
delle
vie
respiratorie,
gastrointestinali,
genitourinarie,
del
S.N.C., cute e tessuti molli, tessuto
osseo, sangue.
Ecologia dei microrganismi e influenza
nell'industria
farmaceutica.
Contaminazione e degradazione dei
prodotti.
Principi
e
tecniche
di
sterilizzazione,
prove
di
sterilità.I
microrganismi
nella
produzione
di
sostanze
terapeutiche.
Produzione
mediante la tecnologia del DNA
ricombinante. Controllo dei microrganismi
mediante agenti fisici, chimici e biologici
TESTI CONSIGLIATI
MURRAY, ROSENTHAL, KOBAYASHI,
PFALLER : "Microbiologia" EdiSES,
Napoli. 2003
G.POLI, G.COCUZZA, G.NICOLETTI,
CLEMENTI:"
Microbiologia
Medica".
UTET, Torino, 2002.
JAWETZ, MELNICK, ADELBERG. :"
Microbiologia Medica" PICCIN, Padova.
2001
W.B.HUGO,
A.D.RUSSELL:
"Microbiologia
Farmaceutica"
EMSI,
Roma. 2001
L.M.PRESCOTT, J.P.HARLEY, D.A.
KLEIN:
"Microbiologia".
Zanichelli,
Bologna,1995
JJ PERRY , JT STALEY, S. LORY
"Microbiologia". ZANICHELLI, BOLOGNA
2004
M.LA PLACA: "Principi di microbiologia
medica" Esculapio, Bologna, 2005
METODO DI CONTROLLO
esame orale .
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa R. Neglia riceve presso il Dip.
di Scienze di Sanità Pubblica (II piano
Istituti Biologici, Via Campi, 287- Modena)
il giovedì dalle 11 alle 13 (preferibilmente
su appuntamento: 059/ 2055465, e-mail:
[email protected])
PRINCIPI
E
METODOLOGIE
ESTRATTIVE
Prof.ssa Federica Pellati
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Scopo del corso è fornire agli studenti la
conoscenza dei principi teorici e pratici
delle
tecniche
di
estrazione
e
purificazione di principi attivi di origine
naturale.
PREREQUISITI
Conoscenze di Chimica Generale ed
Inorganica e Chimica Organica.
PROGRAMMA
− Norme di sicurezza nel laboratorio
chimico.
− Caratteristiche e trattamento di alcuni
materiali (vetro, materie plastiche,
elastomeri).
− Vetreria
e
apparecchiature
di
laboratorio.
− Tecniche generali di laboratorio:
tecniche di riscaldamento e di
raffreddamento,
regolazione
e
controllo della temperatura, metodi di
agitazione, manipolazione di sostanze
gassose, produzione del vuoto,
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 104
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
filtrazione,
sublimazione,
cristallizzazione, essiccamento.
Tecniche di distillazione (distillazione
semplice,
distillazione
frazionata,
distillazione a pressione ridotta,
distillazione in alto vuoto, distillazione
azeotropica).
Preparazione del materiale vegetale
all’estrazione
(frantumazione,
triturazione e polverizzazione).
Scelta del solvente per l’estrazione del
materiale vegetale.
Tecniche di estrazione del materiale
vegetale: procedimenti estrattivi che
portano ad equilibri di concentrazione
(macerazione, macerazione dinamica,
rimacerazione,
digestione,
turboestrazione,
vibroestrazione
mediante ultrasuoni, estrazione per
mezzo
di
energia
elettrica);
procedimenti estrattivi che portano ad
esaurimento
della
droga
(percolazione,
estrazione
in
controcorrente, estrazione mediante
apparecchio di Soxhlet e Soxtec,
estrazione accelerata con solvente
(ASE), estrazione con solvente
assistita da microonde (MASE),
estrazione in fase supercritica (SFE)).
Estrazione
degli
oli
essenziali
(spremitura, enfleurage, estrazione
con solventi volatili, distillazione in
corrente di vapore).
Purificazione degli estratti mediante
metodi chimici e fisici.
Concentrazione ed essiccamento
delle soluzioni estrattive.
Separazione
e
isolamento
dei
costituenti degli estratti; utilizzo delle
tecniche cromatografiche preparative
(cromatografia su colonna, TLC
preparativa, HPLC di tipo preparativo).
Purificazione di composti solidi e
liquidi.
Identificazione e valutazione della
purezza dei composti isolati.
Metodologie avanzate di estrazione
per scopi analitici: estrazione in fase
solida (SPE) e micro-estrazione in
fase solida (SPME).
Esercitazioni di laboratorio relative
all'estrazione e all’isolamento di principi
attivi
da
materiale
vegetale.
Si
valuteranno le caratteristiche delle
molecole da isolare e si procederà alla
messa a punto di tutti i passaggi di
estrazione e purificazione; verrà inoltre
eseguito il controllo del grado di purezza
dei composti isolati con tecniche
analitiche strumentali.
TESTI CONSIGLIATI
R. Morassi, G.P. Speroni, Il laboratorio
chimico, Piccin, Padova, 1987.
D.L. Pavia, G.M. Lampman, G.S. Kriz, Il
laboratorio di chimica organica, Edizioni
Sorbona, Milano, 1994.
R.M. Roberts, J.C. Gilbert, S.F. Martin,
Chimica
organica
sperimentale,
Zanichelli, Bologna, 2003.
M. D’Ischia, La chimica organica in
laboratorio, Piccin, Padova, 2002.
A. I. Vogel, Chimica organica pratica,
Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1988.
P.H. List, P.C. Schmidt, I farmaci di
origine vegetale - Tecnologie di
estrazione dalle piante medicinali, Hoepli,
Milano, 1993.
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Pellati riceve gli studenti su
appuntamento presso il Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche, Via G. Campi
183,
Tel.
059-2055144,
e-mail:
[email protected]
PRODOTTI DIETETICI
Prof.ssa Maria Plessi
METODO DI CONTROLLO
Esame orale
SCOPI DEL CORSO
Verranno illustrati i principali aspetti
chimici dei nutrienti e le caratteristiche
chimiche, tecnologiche, normative ed
analitiche dei prodotti dietetici destinati
all'individuo sano, a quello in stato di
malattia, alla prima infanzia o alla
senescenza.
PROGRAMMA
- Definizione di alimento.
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 105
Caratteristiche
chimico-fisiche,
fabbisogno, fonti alimentari, metodi di
determinazione dei principi alimentari
inorganici e organici: acqua e minerali,
protidi, lipidi e glucidi.
- Additivi e contaminanti.
- Concetto di prodotto dietetico destinato
ad una alimentazione particolare.
- Disposizioni legislative nazionali e
comunitarie riguardanti i prodotti dietetici.
- Alimenti dietetici a prevalente contenuto
di protidi. Amminoacidi essenziali.
Proteine vegetali e derivate dalla soia.
Integratori proteici.
- Alimenti a prevalente contenuto di
glucidi. Fibra dietetica. Prodotti privi di
glutine. Edulcoranti naturali e di sintesi.
- Alimenti dietetici a prevalente contenuto
di lipidi. Acidi grassi essenziali. Sostituti
dei grassi. Alimenti a basso contenuto
calorico.
- Sali minerali nei prodotti dietetici.
Integratori vitaminici e minerali.
- Alimenti per la prima infanzia. Confronto
tra latte vaccino e latte umano. Formule
per la prima infanzia a base di latte.
Formule speciali per intolleranze al latte
vaccino.
Alimenti
per
lo
svezzamento.
Omogeneizzati di carne.
- Miele e pappa reale.
- Alimentazione enterale
Esame orale
TESTI CONSIGLIATI
-Metodi di soluzioni estrattive: infusione,
decozione, macerazione, digestione,
percolazione.
P.CAPPELLI e V.VANNUCCHI: Chimica
degli alimenti, Zanichelli Ed. Bologna.
SCOPI DEL CORSO
Il corso si propone di fornire conoscenze
sui procedimenti semi-industriali ed
industriali di trasformazione delle piante
officinali in preparati e in formulazioni
erboristici.
PREREQUISITI
Conoscenze di botanica e farmacologia.
PROGRAMMA
-Droghe Vegatali: definizione, saggi e
monografie, Avvertenze
-Essiccazione, stabilizzazione, SIPF
-Tisane: preparazione e caratteristiche
-Droghe in polvere:
criofrantumazione
polverizzazione,
-Essenze: preparazione delle essenze,
distillazione, spremitura, estrazione con
solvente
-Tinture:
produzione,
incompatibilità
-Droghe
vegetali
omeopatiche
per
caratteristiche,
preparazioni
-Tinture madri, idrolati, idroliti, alcolati di
droghe vegetali: metodi di preparazione e
principali usi
PREREQUISITI
-Estratti liquidi, molli e secchida droghe
vegetali:
principali
metodologie
di
preparazione, caratteristiche chimicofisiche
Si richiede conoscenza della chimica
organica e della biochimica
-Estratti glicerici ed oleosi di droghe
vegetali
ORARIO DI RICEVIMENTO
La Prof.ssa Maria Plessi riceve gli
studenti il mercoledì dalle 11 alle 13.
-Succhi di piante fresche
TECNOLOGIE E FORMULAZIONI
ERBORISTICHE
Prof. Giovanni Tosi
-Eccipienti:
coloranti,
aromatizzanti,
edulcoranti, conservanti, antiossidanti.
F.EVANGELISTI e P.RESTANI: Prodotti
dietetici, Piccin Ed. Padova
METODO DI CONTROLLO
-Macerati glicerici di piante
-Incompatibilità dei derivati vegetali
-Polveri: metodi di ottenimento e principali
parametri valutativi
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 106
-Sistemi dispersi: aerosol,
emulsioni, sospensioni.
schiume,
-Preparazioni semisolide per uso topico:
unguenti, creme, geli, paste.
-Granulati:principali tipologie e metodi di
produzioneati
-Compresse: cenni
principali tipologie
-Capsule:
capsule
di
caratteristiche,
produzione,
tipologie
di
-Soluzioni: idroliti, alcoliti, oleoliti, gliceridi
-Stabilizzazione dei preparati
-Principali
commercio
prodotti
erboristici
in
-Liposomi in ambito erboristico
TESTI CONSIGLIATI
F. BETTIOL, "Manuale delle preparazioni
galeniche" - Tecniche Nuove Ed., 2003.
B.
PELLE,
"Il
manuale
del
fitopreparatore" - Studio Ed., 1998.
M. AMOROSA, "Principi di tecnica
farmaceutica" - IV Ed., Libreria Univ.
Tinarelli Ed., 1998.
P.H. LIST e P.C. SCHMIDT, "I farmaci di
origine vegetale (tecnologie di estrazione
dalle piante medicinali)" - Hoepli Ed.,
1993.
ORARIO DI RICEVIMENTO
Il Prof. Tosi è reperibile presso il
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche,
Via Campi 183 (laboratori piano terra) il
martedì dalle 14 alle 15 o su
appuntamento (Tel. 059/2055152 – email: [email protected]).
TOSSICOLOGIA
Prof.ssa Tiziana Rossi
SCOPI DEL CORSO
Lo studente deve conoscere i diversi
aspetti e settori della tossicologia,
apprendere i meccanismi d'azione ed i
principali
bersagli
delle
sostanze
tossiche, apprendere le metodiche
sperimentali
più
importanti
per
l'individuazione di una tossina e la
legislazione
che
regola
la
sperimentazione.
Ecotossicologia
e
fitovigilanza rappresentano gli argomenti
caratterizzanti il Corso
PREREQUISITI
Lo studente deve avere già acquisito i
fondamenti della Farmacognosia e della
Farmacologia
PROGRAMMA
- Elementi di Tossicologia generale (il
concetto della dose. Interazioni tossicobersaglio. fattori che influenzano la
risposta ai tossici)
- Caratterizzazione del rischio
- Assorbimento distribuzione metabolismo
ed escrezione
- Meccanismi di danno cellulare
- Genotossicità
- Cancerogenesi chimica
- Tossicologia dello sviluppo e della
riproduzione: il periodo organogenetico.
Principi generali di teratogenesi - il
periodo fetale - parto e periodo postatale
- protocolli sperimentali per lo studio della
tossicità della riproduzione e dello
sviluppo
- test multigenerazionali
-Tossicità cutanea e radiazioni
- Fibre minerali, Metalli pesanti
- Solventi: alcoli - metanolo, etanolo
(metabolismo,
epatotossicità,
teratogenicità, induzione enzimatica),
effetti sul SNC, etilismo.
- Tossine vegetali ed animali
- Alimenti come fonte di intossicazione
(con esclusione delle tossine di origine
marina, tossine batteriche, micotossine)
definizione e gestione degli OGM (da
appunti in rete e scaricabili.
- Ecotossicologia .
- La nicotina ed il fumo di tabacco (da
appunti in rete e scaricabili)
- Fitovigilanza.
TESTI CONSIGLIATI
TOSSICOLOGIA.
Galli,
Marinovich. PICCIN Editore.
Corsini,
ECOTOSSICOLOGIA. Paoletti, Nicosia,
Clementi , Fumagalli. UTET Editore
METODI DI CONTROLLO
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 107
orale
[email protected])
ORARIO DI RICEVIMENTO
La
Prof.ssa
Rossi
riceve
su
appuntamento
(059.2055366,
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 108
15. Scuola di Specializzazione In Farmacia Ospedaliera
È istituita presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia la Scuola di
Specializzazione in Farmacia Ospedaliera che ha lo scopo di assicurare ai laureati in
discipline farmaceutiche la possibilità di un approfondimento nelle materie necessarie ad
esercitare la loro attività nella farmacia delle Aziende Ospedaliere o alle dipendenze delle
Aziende U.S.L., sul territorio o in farmacia.
Il Diploma di Specialista in Farmacia Ospedaliera è titolo indispensabile per l’accesso alle
posizioni funzionali di Farmacista nelle Farmacie Ospedaliere e presso le A.S.L. e, per il
migliore espletamento dei compiti ad esse inerenti, la Scuola offre conoscenze sotto il
profilo chimico-farmaceutico, farmacologico, tossicologico e tecnologico dei medicamenti
come pure dal punto di vista dell’economia, organizzazione e legislazione sanitaria e
ospedaliera.
Completano la preparazione degli specializzandi nozioni di microbiologia, igiene,
fisiopatologia, radiochimica e radiobiologia, chimica degli alimenti, matematica e
informatica, farmacoeconomia e farmacovigilanza; è obbligatorio anche un periodo di
tirocinio guidato (in Farmacia e sul territorio) quantificato in 400 ore per anno di corso.
La durata del Corso è di tre anni.
L’ammissione avviene per concorso con una prova scritta, che può essere seguita da un
orale, su materie strettamente professionalizzanti.
Il numero di posti è di 12 per anno.
Ogni informazione si trova nel Bando che dall’inizio di agosto è ogni anno disponibile
presso la Segreteria delle Scuole di Specializzazione (Corso Canalgrande, 45 – Modena);
informazioni possono anche essere reperite al sito
http://www.unimo.it/OffertaFormativa/scuolespecializzazione.html .
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 109
Corso di perfezionamento in Metodologie di laboratorio per la ricerca
sul farmaco
Dalla la Facoltà di Farmacia, nel Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, viene offerto il
Corso di perfezionamento in "Metodologie di Laboratorio per la Ricerca sul Farmaco" ai
sensi dell’art.6 comma 2b, Legge 341/90.
Le finalità del corso consistono nel fornire adeguate conoscenze teoriche e pratiche sulle
metodologie di laboratorio per la ricerca sul farmaco e sulle innovazioni e tendenze
scientifiche e tecnologiche relative ai settori
ANALITICO-FARMACEUTICO
CHIMICO-FARMACEUTICO
TECNOLOGICO-FARMACEUTICO
Il Corso si articola in:
-ore di insegnamento teorico nel periodo febbraio-ottobre (le lezioni saranno di norma
concentrate in un unico giorno alla settimana)
-ore di approfondimento individuale
-ore di studio guidato e pratica di laboratorio organizzati dal collegio dei docenti del corso
di perfezionamento.
La frequenza è obbligatoria.
E' fissato un numero massimo di partecipanti ed un numero minimo, sotto al quale il corso
non sarà attivato.
Requisiti per l'ammissione al Corso:
Nell’a. a. 06/07 erano la Laurea specialistica a ciclo unico in Farmacia, Laurea
specialistica a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Laurea triennale in
Tecniche Erboristiche, Laurea triennale in Biotecnologie, Laurea specialistica di secondo
livello in Biotecnologie Farmaceutiche.
Criteri di selezione
Solitamente se le domande sono superiori a 15 sarà predisposta una graduatoria
mediante valutazione, da parte di apposita commissione nominata dal Consiglio di
Facoltà, dei titoli presentati (voto di laurea e curriculum) e dei risultati di un esame orale
sulle problematiche relative al farmaco in ambito scientifico e normativo.
Per informazioni http://www.unimo.it/OffertaFormativa o [email protected] (Direttore
del Corso).
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 110
17.Corso di Preparazione Esame di stato
Il corso si propone, attraverso lezioni e laboratori, di aggiornare gli studenti relativamente
alle materie, la cui preparazione è verificata nell’esame di stato. Per informazioni
http://www.farmacia.unimo.it/perfeziona.html.
:
____________________________________________________________________________Facoltà di Farmacia 111
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