Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 1 CASSA RAIFFEISEN DI BRUNICO Società cooperativa con sede in Brunico Iscritta al Registro delle Imprese presso la Camera di commercio di Bolzano al n. 00198190217 Iscritta all’Albo delle Banche al n. 4742 Iscritta all’Albo delle Cooperative al n. A145485, Sezione I Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia di cui all’art. 62 del D.lgs. n. 415/96 Codice banca: ABI 08035, CAB 58242 Codice fiscale - Partita Iva: 00198190217 Luogo della seduta: sede principale della Cassa Raiffeisen di Brunico, Brunico Data della seduta: 14/03/2012 RELAZIONE AL BILANCIO AL 31/12/2011 Parte I: Andamento economico generale CONTESTO ECONOMICO Sullo sfondo di un miglioramento delle condizioni sul mercato finanziario, gli indicatori di sondaggio forniscono ulteriori segnali di una stabilizzazione dell‘attività economica globale. Mentre nelle economie nazionali avanzate la crescita è stata pregiudicata da ostacoli strutturali, nei Paesi emergenti essa è rimasta stabile. Negli ultimi mesi, all’interno dei Paesi industrializzati il rialzo dei prezzi si è mostrato relativamente contenuto, e benché nei paesi emergenti si sia ultimamente avuto un calo dei tassi di rincaro, la pressione inflazionistica è ancor sempre presente. Nell’ultimo trimestre 2011, nel raffronto trimestrale all’interno dei Paesi OCSE la crescita del Pil ha segnato un rallentamento, posizionandosi sullo 0,1 % (dopo lo 0,6 % registrato nel trimestre precedente), con marcate differenze del modello di crescita tra i diversi paesi. Verso la fine del 2011 ha iniziato a delinearsi una stabilizzazione dell’attività commerciale globale, ed anche i dati attuali indicano che tale andamento è proseguito anche nei primi tre mesi dell’anno in corso. Ciò nonostante si può presumere che, nel medio termine, ostacoli strutturali continueranno a rallentare il ritmo di espansione globale. Questi ostacoli derivano principalmente dai deboli mercati del lavoro e immobiliari residenziali di alcuni Paesi industrializzati leader, nonché dalla necessità di ulteriori risanamenti del bilancio nel settore pubblico e privato. Benché per quest’ultimo nelle correzioni di bilancio siano stati conseguiti dei progressi, in diversi importanti paesi industrializzati i bilanci domestici 1 presentano ancor sempre un alto livello di indebitamento. Dopo che, con -0,6 %, nel 2009 il valore di sviluppo reale dell’economia mondiale era sceso, per la prima volta nel dopoguerra, su valori negativi, nel 2010 l’economia mondiale è nuovamente riuscita a riprendersi, segnando una crescita pari al 5,2 %. Anche nello scorso anno 2011 si è avuto un nuovo incremento nella misura stimata 2 del 3,8 %. Per il 2012 gli analisti prevedono una crescita pari al 3,3 %. Stando alle seconde stime per il quarto trimestre 2011, lo scorso anno 2011 all’interno dell’area dell’euro (AE-17) lo sviluppo del prodotto interno lordo ha segnato una crescita dell‘1,4 % rispetto al valore di riferimento dell’anno 3 precedente, mentre nel 2010 si era registrato un incremento pari all’1,9 %. Per il corrente anno 2012 le attese si sono sensibilmente offuscate, e per la performance economica si prevede un andamento in regresso nella misura dello 0,3 %. Nel 2011, il cambiamento annuo medio dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo si è 4 posizionato sul 2,7 %, mentre nel 2010 era risultato pari all’1,6 %. In Italia lo scorso anno la situazione economica ha segnato un leggero movimento al rialzo e, sulla base delle stime fatte, la crescita reale rispetto all’anno precedente ha raggiunto lo 0,4 %. Nel 2010, il Pil è stato 5 incrementato ulteriormente nella misura dell’1,8 %. Per il 2012 gli analisti si attendono un calo del risultato 6 economico intorno all‘1,3%. Dalla previsione relativa allo sviluppo del prodotto interno lordo altoatesino nell’anno 2011 emerge una crescita reale nella misura dell’1,0 - 1,5 % rispetto all’anno precedente. Per il corrente anno 2012 si prevede invece una 7 crescita tra lo 0,5 % e l’1,0 %. EVOLUZIONE ALL’INTERNO DELL’ORGANIZZAZIONE MONETARIA RAIFFEISEN DELL’ALTO ADIGE (RGO) I seguenti dati relativi all’evoluzione dell’attività di raccolta diretta e indiretta da clientela e di prestiti diretti alla clientela nell’ambito dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen dell’Alto Adige (RGO), sono tratti dal complesso delle segnalazioni all’autorità di vigilanza. Ciò significa che essi non esprimono gli effetti dovuti dall’applicazione 1 BCE, Banca Centrale Europea FMI, Fondo Monetario Internazionale 3 Eurostat (AE-17 - dal 01.01.2011 l’Estonia fa parte come membro dell’area euro) 4 Eurostat 5 Istat, Istituto Nazionale di Statistica 6 Banca d’Italia e Istat, Istituto Nazionale di Statistica 7 IRE, Istituto di ricerca economica della Camera di Commercio di Bolzano 2 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 2 dei principi contabili IAS/IFRS. I valori si riferiscono all’Organizzazione Monetaria Raiffeisen nel suo complesso, ovvero all’insieme rappresentato dalle 48 Casse Raiffeisen e alla Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige. Al 31/12/2011, il volume della raccolta diretta da clientela [depositi diretti da clientela (senza passività derivanti da crediti ceduti o cartolarizzati) e obbligazioni controparte clientela] ammontava a complessivi 8,786 miliardi di euro. Rispetto alla stessa data dell’anno precedente ciò rappresenta un calo dello 0,80 %. Al 31/12/2011, la raccolta indiretta da clientela ammontava a 2,016 miliardi di euro, segnando quindi nel confronto con la stessa data dell’anno precedente una flessione dell‘8,71 %. Al 31/12/2011, la raccolta diretta e indiretta da clientela (mezzi da clientela amministrati) ammontava a complessivi 10,803 miliardi di euro. Rispetto alla stessa data dell’anno precedente i mezzi da clientela amministrati hanno quindi segnato una restrizione nella misura del 2,38 %. Nei prestiti diretti a clientela (prestiti senza crediti ceduti o cartolarizzati), al 31/12/2011 si è potuto registrare un incremento pari al 4,09 % rispetto alla stessa data dell’anno precedente. Al 31/12/2011, il volume complessivo dei prestiti diretti a clientela ammontava a 9,332 miliardi di euro. Le sofferenze lorde, che rappresentano una quota degli impieghi diretti a clientela, al 31/12/2011 assommavano a complessivi 317,2 milioni di euro. Rispetto alla stessa data dell’esercizio precedente hanno quindi evidenziato una crescita dell’11,73 %. Leggermente cresciuto è il rapporto tra le sofferenze lorde e il totale dei prestiti diretti a clientela, passato dal 3,17 % alla data del 31/12/2010 al 3,40 % del 31/12/2011. Alla data di chiusura del bilancio 2011, le masse intermediate (somma dei mezzi da clientela amministrati e dei prestiti diretti a clientela) hanno raggiunto il volume complessivo di 20,134 miliardi di euro. Rispetto al 31/12/2010 le masse intermediate della RGO hanno potuto essere incrementate nella misura dello 0,52 %. COLLABORAZIONE ALL’INTERNO DEL SISTEMA Federazione Cooperative Raiffeisen Società cooperativa Nell’anno 2011, il supporto prestato dalla Federazione Cooperative Raiffeisen alle Casse Raiffeisen ha nuovamente trovato espressione in due ambiti d’intervento ormai consolidati: la vigilanza sulle cooperative, in cui si concretizza il mandato istituzionale della Federazione, e la prestazione di servizi in adempimento dell’incarico statutario di sostegno dei soci. Nell’ambito della vigilanza sulle cooperative, le cooperative associate hanno avuto modo di usufruire dell’attività di revisione ordinaria e straordinaria, nonché della revisione contabile e della certificazione del bilancio. Le prestazioni svolte nel quadro dell’incarico statutario comprendono la tutela degli interessi degli associati, la consulenza e l’assistenza, l’attività formativa con riguardo alle tematiche attinenti al sistema cooperativo, nonché a tutte le questioni di ordine economico-aziendale, giuridico e tecnico-bancario. In tutte le attività della Federazione Cooperative Raiffeisen l’interesse è stato puntato principalmente allo sfruttamento delle sinergie, al sostegno dell’efficienza e delle potenzialità delle cooperative associate, come anche al rafforzamento della loro stabilità. Nel più ampio settore di servizi dell’informatica e dell’elaborazione dei dati (l’Area Sistemi Informativi Raiffeisen RIS) la Federazione Cooperative Raiffeisen mette a disposizione dei soci e dei clienti un’elaborazione dei dati attuale e sicura con un proprio reparto sviluppo e consulenza, che rappresenta una caratteristica di qualità e un importante valore d’impresa dell’organizzazione Raiffeisen. Nel 2011 si è proceduto a notevoli investimenti mirati ad accrescere l’efficienza e l‘affidabilità dei sistemi IT. Lo scorso anno sono stati nuovamente attuati progetti importanti e ambiziosi, in parte dettati da norme di legge. L’esecuzione di provvedimenti essenziali è stata orientata all’attuazione di obiettivi strategici. In armonia con gli accordi regolarmente presi con il Comitato per l’informazione tecnologica (comitato-IT), l’Area Sistemi Informativi Raiffeisen (RIS) ha svolto ampie attività di autosviluppo riguardanti software di consulenza, comunicazioni e segnalazioni all’autorità di vigilanza, sistemi di pagamento, investimenti finanziari, contabilità, norme sulla trasparenza, registrazioni contabili online su conti correnti, controllo e gestione delle ricevute e quietanze bancarie, gestione del rischio di credito, in connessione con altre applicazioni. La ricongiunzione dei dati della Cassa Raiffeisen di Prato allo Stelvio e Tubre nella nuova Cassa Raiffeisen Prato-Tubre è stata portata a compimento con successo. Al 31/12/2011, la Federazione Cooperative Raiffeisen contava 276 collaboratori. Sostanzialmente, nell’anno 2011 l’attività della Federazione Cooperative Raiffeisen si è nuovamente svolta in modo soddisfacente, e le prestazioni da essa fornite hanno coperto, senza eccezione alcuna, tutta la gamma delle attribuzioni contemplate dallo statuto. Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.A. La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.A. è l’istituto centrale delle 47 Casse Raiffeisen dell’Alto Adige (situazione al 1° gennaio 2012). Nella sua qualità di centro servizi per le banche essa assume il ruolo di fornitrice di servizi, provvedendo inoltre allo sviluppo e alla proposta di prodotti per le stesse Casse Raiffeisen. Seguendo il principio della sussidiarietà, essa fiancheggia le Casse Raiffeisen nelle loro operazioni bancarie, creando così un importante presupposto per la loro efficienza e autonomia. Per quanto riguarda l’economia e la politica, il 2011 è stato un anno particolarmente turbolento. Nell’attuale situazione economica tesa, sia i privati che le imprese hanno cercato una maggiore collaborazione con Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 3 Raiffeisen. Da parte sua anche la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige ha collaborato strettamente con le Casse Raiffeisen, provvedendo ad un ulteriore ampliamento della concessione ed erogazione comune di crediti consortili, nonché dell’offerta di forme di finanziamento complesse. Nel 2011, la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige è così riuscita ad accrescere nuovamente il proprio volume creditizio, mentre i depositi segnano una leggera flessione a causa di conversioni e spostamenti nell’ambito dei clienti istituzionali. La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige ha così assolto al meglio il proprio compito di supporto e sostegno dell’economia altoatesina in collaborazione con le Casse Raiffeisen. L’obiettivo primario è rimasto quello di proseguire nella concessione ed erogazione di crediti di alto livello qualitativo, nonché di assistere le Casse Raiffeisen nella gestione dei crediti. A tale riguardo la gestione dei rischi e le procedure standardizzate per la stessa gestione dei crediti hanno costituito una valida base. In campo finanziario la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige ha nuovamente saputo svolgere con successo la propria funzione di luogo di compensazione della liquidità e di rifinanziamento per conto dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen. Nell’intermediazione di titoli tutti gli ordini delle Casse Raiffeisen sono stati svolti con la massima efficienza. Nell’anno 2011, un tema centrale è stato l’approvvigionamento di liquidità all’interno del sistema. Nel primo semestre è proseguita la tendenza verso un aumento del costo della provvista sui mercati dei capitali, e nella seconda metà dell’anno si sono man mano esaurite anche le ultime fonti di liquidità sui mercati interbancari. Le misure adottate hanno comunque sempre garantito il fabbisogno di liquidità dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen. Nell’ambito dei sistemi di pagamento, la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige riesce a tenere il passo con i gruppi bancari più innovativi a livello europeo. Il 2011 è stato un anno nel segno del consolidamento della direttiva europea sui pagamenti (PSD, Payment Service Directive) e del Regolamento CE 924/2009. Tutte le necessarie misure sono state attuate, e alle Casse Raiffeisen sono stati forniti i necessari chiarimenti in merito. Anche nell’anno 2011 la Cassa Centrale Raiffeisen è riuscita a tenere sotto controllo i costi, mantenendo sul 60% circa il rapporto “cost-income”, considerato come un rapporto essenziale per le banche. Nel 2011, sulla scia di un declassamento dell’Italia l’agenzia Moody’s ha abbassato anche il rating di un gran numero di banche italiane. Anche il rating della Cassa Centrale Raiffeisen è stato modificato, e con una classe di merito „A3“ si colloca ora ai primi posti nel raffronto regionale. Nel complesso la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige ha saputo fronteggiare bene l’anno 2011, riuscendo a conseguire i propri obiettivi. Raiffeisen Servizi Assicurativi S.r.l. Nell’anno di riferimento, sullo sfondo delle condizioni quadro economiche l’attività assicurativa è nuovamente riuscita ad affermarsi bene. Con un forte gruppo di consulenza la locale associazione finanziaria cooperativa riveste una buona posizione nell’ambito assicurativo. Come centro di competenza Raiffeisen Servizi Assicurativi guida e accompagna la struttura assicurativa nell’intero territorio provinciale, e nel 2011 è riuscita a conquistare quote di mercato in tutti i rami essenziali. Ciò è stato ed è ancor sempre possibile solo in un coerente e continuo processo di miglioramento dell’impresa, dei suoi prodotti e servizi, nonché della tecnica e dei processi lavorativi su cui essi fondano. Raiffeisen OnLine Società cooperativa (ROL) Lo scorso anno, Raiffeisen OnLine ha saputo profilarsi come figura di competenza nell’ambito delle reti sociali. Per la prima volta ROL ha organizzato anche una manifestazione esclusiva per i propri fan su facebook, per essere più vicina al cliente, e per conoscere i suoi desideri e le sue richieste. Attraverso un’ampia attività di incontri e conferenze ROL ha potuto dare anche pubblicamente dimostrazione della propria competenza nel campo socio-mediale. Nel corso dell’anno, ROL si è presentata in diverse manifestazioni aperte al pubblico, fornendo informazioni sull’utilizzo sicuro di network sociali su Internet. Attività questa che Raiffeisen OnLine porterà avanti con impegno anche nell‘anno 2012. Con un incremento superiore al 30 per cento rispetto all’anno precedente, nel 2011 il portale aziendale ROL www.raiffeisen.net è riuscito ad accrescere notevolmente il numero dei suoi visitatori. Grande apprezzamento e interesse è stato registrato da ROL PEC, la casella di posta elettronica certificata e sicura di Raiffeisen OnLine. Lo scorso anno, nell’ambito della banda larga Raiffeisen OnLine ha contribuito all’accesso e al forte sviluppo di nuovi bacini di utenza in Alto Adige, impiegando tecnologie quali, ad esempio, fibra di vetro e banda larga su onde radio. Nel 2011, Raiffeisen OnLine ha anche gettato le basi per l’introduzione della tecnologia satellitare. Dopo il progetto BB44+, nell’anno 2011 ROL ha attuato, in collaborazione con partner locali, una ulteriore iniziativa nel campo della banda larga. Su incarico dell’Amministrazione Provinciale, quattro località altoatesine sono state dotate di accessi wireless ad Internet a cielo aperto. Parte II: Dati fondamentali di riferimento e sviluppo economico della Cassa Raiffeisen di Brunico Soc.coop. Andamento economico generale della Cassa Raiffeisen Nello scorso esercizio, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha nuovamente assistito i propri soci e clienti nella sua Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 4 qualità di prestatore di servizi finanziari, sostenendo e promovendo fattivamente nel proprio campo operativo i diversi rami e settori economici della Val Pusteria come efficiente creatore e modellatore di un vivere consapevole e di un’amministrazione responsabile. Nello spirito del proprio incarico, essa ha cercato di offrire soluzioni lungimiranti ed utili al raggiungimento del successo economico della gente e delle imprese della Val Pusteria, in sintonia con i principi etici e con l’ambiente. In questo suo intento essa ha nuovamente fatto ricorso all’esperienza e alle conoscenze specifiche dei partner all’interno dell’organizzazione delle banche cooperative. Alla luce dello sviluppo economico generale, illustrato dettagliatamente nella prima parte della presente relazione, la Cassa Raiffeisen di Brunico è riuscita non solo a mantenere, ma anche a rafforzare la propria posizione di mercato. Per la Cassa Raiffeisen di Brunico il 2011 è stato quindi nuovamente un anno ricco di avvenimenti, ma anche un anno soddisfacente che ha permesso di rafforzare ulteriormente le basi per uno sviluppo autonomo. Le colonne portanti del successo sono rappresentate dalla chiara strategia seguita, dalla fiducia dimostrata da soci e clienti, come anche dallo straordinario impegno di tutti i collaboratori. Di seguito si riporta la relazione al bilancio della Cassa Raiffeisen di Brunico, strutturata secondo le prospettive Balanced Scorecard: 1) Persone e imprese 2) Redditività e rischio 3) Efficacia ed efficienza 4) Noi 5) Soci e compito mutualistico. 1. PERSONE E IMPRESE 1.1. Sviluppo nelle operazioni con la clientela Sullo sfondo del quadro economico generale, per la Cassa Raiffeisen di Brunico, come maggiore Cassa Raiffeisen dell’Alto Adige, l’esercizio 2011 è stato soddisfacente. La politica di gestione, mirata ad una crescita qualificata, ha potuto essere ulteriormente attuata. E attraverso attività orientate alle esigenze della clientela si è potuto rafforzare ed ampliare i rapporti con la clientela, come anche la posizione di mercato della banca. Nell’anno 2011, le masse intermediate hanno potuto segnare un ulteriore incremento e al 31/12/2011 il loro volume ammontava a 1.498 milioni di euro, un risultato questo che corrisponde ad un aumento di 52 milioni di euro ovvero pari al 3,6 %. Andamento nel campo della raccolta Nel 2011, nel campo della raccolta si può constatare uno sviluppo buono. Mentre nella raccolta diretta (raccolta primaria) si è avuto uno sviluppo estremamente favorevole che ha portato ad una crescita del 6,3 %, nella raccolta indiretta (valori intermediati) si è invece registrato un calo dell’8,5 %. Al 31/12/2011, il volume complessivo dei fondi amministrati per la clientela ha raggiunto un importo di 878 milioni di euro, che corrisponde ad un aumento del 2,4 % rispetto all’esercizio precedente. Questo importo include la raccolta primaria, la custodia e amministrazione di titoli, i fondi comuni di investimento, le gestioni patrimoniali, le assicurazioni vita e i fondi pensione. La raccolta diretta (raccolta primaria) presenta, alla data del 31/12/2011, un volume di 672 milioni di euro, segnando quindi un incremento nella misura di 40 milioni di euro. Nel confronto degli anni 2010-2011, il volume dei prodotti intermediati alla clientela ha registrato un calo di 19 milioni di euro, e alla fine del 2011 raggiungeva un importo di 206 milioni di euro. Andamento nel campo degli impieghi Nello scorso esercizio i crediti verso la clientela hanno segnato di nuovo un aumento. Al 31/12/2011, essi ammontano complessivamente a 621 milioni di euro, con un incremento pari al 5,3 %. Il volume delle sofferenze (lorde) si è sensibilmente ridotto rispetto all’anno precedente, e alla fine del 2011 ammontava a 6,6 milioni di euro. Alla data di chiusura del bilancio, il rapporto tra crediti in sofferenza (lordi) e i crediti verso clientela risultava pari all’1,07 %. Questo valore risulta di oltre lo 0,5 % inferiore a quello dell’anno precedente (1,61 %), e quindi notevolmente al di sotto della media registrata nell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen (3,4 %). Il volume delle partite incagliate ha segnato un aumento, e precisamente da 39,6 milioni di euro dell’anno prececente a 49,8 milioni di euro dell’anno 2011 (si tratta rispettivamente di importi lordi). A fine anno, il volume complessivo dei contratti leasing intermediati raggiungeva un importo di 28,8 milioni di euro, segnando quindi una riduzione nella misura di 1,0 milioni di euro rispetto all’anno precedente. 1.2. Servizi Centro di competenza Con la realizzazione di spazi e locali moderni, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha creato la possibilità di offrire in un’unica struttura i propri servizi e prodotti in una cornice operativa ancora più compatta e rispondente alle esigenze della clientela. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 5 Per conoscere e apprendere direttamente dai soci e clienti le loro esigenze e attese, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha introdotto appositi “comitati”. Si tratta di clienti che, in rappresentanza dei diversi gruppi di destinatari, si incontrano periodicamente con i responsabili dei gruppi target della Cassa Raiffeisen per esporre i propri pareri, critiche e proposte. Attraverso questi incontri, la Cassa Raiffeisen ha così modo di individuare i problemi e le necessità del momento, e quindi anche di anticipare la concorrenza. Nel 2011, i comitati degli studenti, dei direttori scolastici e degli anziani hanno potuto svolgere attivamente il proprio compito. I seguenti servizi straordinari sono offerti dalla Cassa Raiffeisen: Costruire & Abitare Management associativo Consulenza in materia di diritto di famiglia ed ereditario Assistenza intensiva per clienti aziendali Financial Planning Investmentclub Assistenza nel passaggio e nell’assunzione di impresa Iniziative di informazione su temi di attualità Ethical Banking Previdenza pensionistica Centro di competenza per le libere professioni ed altri. 2. REDDITIVITÀ E RISCHIO 2.1. Redditività Risultato economico-aziendale Considerando l’andamento economico generale, nell’anno di riferimento la situazione reddituale della Cassa Raiffeisen di Brunico può essere definita buona. Conto Economico al 31/12/2011 Proventi / Costi Interessi attivi crediti verso la clientela Interessi attivi altre attività finanziarie Interessi passivi Margine di interesse Commissioni nette Dividendi e proventi simili Risultato valutazione al fair value delle attività / passività finanziarie;attività di negoziazione; operazioni di copertura Risultato cessione/riacquisto di attività / passività finanziarie Margine di intermediazione Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti ed attività finanziarie Risultato netto della gestione finanziaria Spese amministrative di cui spese per il personale di cui altre spese amministrative Ammortamenti Accantonamenti Altri oneri/proventi di gestione Costi operativi Risultato netto da cessione di attività materiali Utile al lordo delle imposte Imposte sul reddito Utile d'esercizio 2011 22.135.735 4.045.060 -8.066.167 18.114.628 5.323.120 325.697 var. % es. prec. 15,1 2010 18.591.533 4.182.345 -7.037.449 15.736.429 4.758.683 285.829 -404.585 129.738 62.742 1.020.309 23.421.602 6,8 21.930.988 -1.020.338 22.401.264 -15.352.675 9,5 -1.475.793 20.455.195 -14.527.100 -9.103.234 -6.249.441 -8.813.096 -5.714.004 -1.562.914 -600.232 710.687 -16.805.134 -9.886 5.586.244 -1.212.000 4.374.244 -1.621.862 0 1.158.163 -14.990.799 -23.743 5.440.653 -85.646 5.355.007 12,1 -18,3 Nel 2011, lo sviluppo del margine di interesse è stato buono, segnando un sensibile incremento da 15,7 a 18,1 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 6 milioni di euro (+15,1 %). Nell’anno di riferimento, anche l’andamento dei ricavi da commissioni può essere definito buono. Le provvigioni nette hanno segnato, rispetto all’anno precedente, un aumento dell’11,9 %, raggiungendo un importo di 5,3 milioni di euro. Risultato della valutazione al fair value degli strumenti finanziari, da operazioni di copertura, nonché dalla cessione di strumenti finanziari: In queste voci del conto profitti e perdite confluisce il risultato della valutazione al fair value delle attività finanziarie (portafoglio titoli) e passività finanziarie (obbligazioni bancarie con opzione fair value), nonché dei derivati di copertura che nella Cassa Raiffeisen sono connessi con l’emissione di crediti a tasso fisso. In queste voci confluiscono inoltre i risultati da cessioni di strumenti finanziari (titoli) del portafoglio „attività finanziarie disponibili per la vendita“, nonché di passività finanziarie. In questo contesto si evidenzia che il risultato conseguito nella „vendita/riacquisto di strumenti finanziari“ nell’anno precedente è in massima parte da ricondurre ad una vendita parziale di un fondo comune di investimento del portafoglio „attività finanziarie disponibili per la vendita“. Nel 2011 non si è invece proceduto ad alcuna vendita parziale di un fondo comune di investimento. Sullo sfondo di questa situazione, il margine di intermediazione ha segnato una crescita nella misura del 6,8 %, e alla data di chiusura del bilancio risulta pari a 23,4 milioni di euro. Nello scorso esercizio il risultato netto da rettifiche di valore su crediti verso la clientela presenta un importo –1,0 milioni di euro, posizionandosi quindi nella misura del 31 % al di sotto del valore dell’anno precedente. Questo andamento è da ricondurre soprattutto al positivo sviluppo dei crediti in sofferenza verso clientela, come già indicato al punto 1.1. Nel confronto con l’anno precedente, a causa del sopra illustrato andamento positivo, il risultato netto della gestione finanziaria ha segnato un aumento nella misura del 9,5 %, arrivando a 22,4 milioni di euro. Nel corso dell’esercizio, i costi operativi hanno segnato un incremento complessivo pari al 12,1 %, e a fine anno hanno raggiunto un importo di 16,8 milioni di euro. Nel dettaglio le altre spese amministrative hanno registrato un aumento del 9,4 %, soprattutto a causa di cambiamenti di natura fiscale. Le spese per il personale sono cresciute nella misura del 3,3 % a seguito dell’aumento del numero dei collaboratori, mentre gli ammortamenti sono scesi nella misura del 3,6 %. Di un’apposita spiegazione necessita il nuovo accantonamento di 600 mila euro, aggiuntosi nell’anno 2011, nonché il sensibile calo degli altri proventi di gestione, che da 1,158 milioni di euro sono scesi al 711 mila euro nell‘esercizio 2011. Sia l’accantonamento sia il calo degli altri proventi di gestione sono connessi ad un accordo con la clientela. Invece di proporre offerte propagandistiche, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha premiato la fedeltà dei clienti. Nell’anno di riferimento, un fondo comune di investimento intermediato alla clientela ha presentato un andamento che ha indotto la Cassa Raiffeisen di Brunico a concludere un accordo con i clienti interessati. Al conto economico sono stati imputati i seguenti importi: un accantonamento di 600 mila euro, che si riferisce a interessi maggiorati da pagare ai clienti relativi al prodotto sostitutivo del suddetto fondo di investimento, nonché un pagamento a titolo di transazione in forma monetaria o in forma di quote gratuite del relativo fondo di investimento nell’ammontare di 735 mila euro. Con tale transazione al conto economico sono quindi stati imputati 1,335 milioni di euro. Nell’esercizio 2011, sullo sfondo dell’andamento economico-aziendale sopra esposto, il risultato al lordo delle imposte è aumentato nella misura del 2,7 %, e ha raggiunto un importo di 5,6 milioni di euro. Per quanto riguarda le imposte dirette dell’esercizio, si rileva che nel precedente anno 2010 esse hanno subito un positivo influsso con il riallineamento dei valori contabili civilistici (IAS/IFRS) e dei rispettivi valori fiscali, per cui nell’anno di riferimento 2011 presentano un importo sensibilmente più elevato. Soprattutto a causa delle citate misure fiscali, l’utile netto di 4,4 milioni di euro si posiziona notevolmente al di sotto del livello dell’anno precedente (5,4 milioni di euro). Di seguito si riportano alcuni indicatori fondamentali della Cassa Raiffeisen di Brunico: - Cost-Income-Ratio (C.I.R.) (indicatore: oneri di gestione (spese amministrative, spese per il personale e ammortamenti) / proventi di gestione (margine di interesse, provvigioni nette, risultato netto attività e passività finanziarie e operazioni finanziarie attive e passive): Nel confronto con gli anni 2010 – 2011 l’indicatore ha segnato un leggero incremento (dal 69,9 % al 70,1 %) - Return on Equity (R.O.E.) (indicatore: utile d’esercizio / patrimonio netto dell’esercizio): Rispetto all’esercizio precedente l’indicatore ha segnato una riduzione, passando dal 3,67 % al 2,95 %. - Return on Investment (R.O.I). (indicatore: utile d’esercizio / totale di bilancio dell’esercizio): Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 7 Rispetto all’anno precedente il ROI è sceso dallo 0,64 % allo 0,49 %. - Margine di fabbisogno lordo: Nello scorso esercizio, il margine di fabbisogno lordo (indicatore: spese amministrative, spese per il personale e ammortamenti / totale di bilancio dell’esercizio) risulta pari all’1,89 %, posizionandosi quindi sul livello dell’anno precedente (2010: 1,92 %). - Margine di fabbisogno netto: Nell’anno 2011, il margine di fabbisogno netto (indicatore: margine di fabbisogno lordo al netto margine su provvigioni / totale di bilancio dell’esercizio) è pari all’1,29 %, presentando quindi un miglioramento rispetto all’esercizio precedente (1,36 % nell’anno precedente). - Cash flow (utile d’esercizio + imposte + ammortamenti + accantonamenti + rettifiche di valore): L’indicatore è salito da 8,5 milioni di euro dell’anno precedente a 8,8 milioni di euro nell’esercizio 2011. - Cash flow / patrimonio netto (indicatore: cash flow / patrimonio netto dell’esercizio): L’indicatore è salito dal 5,85 % dell’anno precedente al 5,90 % nell’esercizio 2011. Principali fattori di influsso sulla redditività della Cassa Raiffeisen Come noto, all’interno del settore bancario la lotta concorrenziale si sta inasprendo sempre più, e a questa tendenza non può sottrarsi nemmeno la Cassa Raiffeisen di Brunico. A causa della collocazione geografica, e soprattutto per il contesto economico all’interno dell’area di competenza operativa della stessa Cassa Raiffeisen, la situazione concorrenziale si presenta in modo particolarmente evidente e marcato. Benché al momento, per la Cassa Raiffeisen di Brunico la situazione reddituale possa essere considerata soddisfacente, devono comunque essere adottate misure atte a garantire la capacità reddituale futura. Ciò, tra l’altro, per poter mantenere, come banca locale, anche in futuro la propria efficienza su di un massimo livello. Ciò premesso, la Cassa Raiffeisen di Brunico mira costantemente a promuovere e portare avanti l’ottimizzazione dei processi operativi e a sfruttare ogni possibile sinergia. Nello scorso esercizio, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha quindi, tra l’altro, dato avvio a propri progetti e partecipato a progetti dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen, che consentono di gestire in modo ottimale le risorse disponibili e di potenziare ulteriormente la propria efficienza. La Cassa Raiffeisen di Brunico persegue con costanza e coerenza i seguenti obiettivi: ampliamento della propria posizione come banca locale rafforzamento dei servizi speciali e delle specializzazioni controllo di gestione della banca mirante alla redditività, con una rigida gestione dei costi assunzione e valutazione consapevole di rischi e opportunità, soprattutto a livello di impieghi e affidamenti, ma anche nell’ambito del portafoglio titoli incremento dei ricavi da commissioni. È ovvio che per conseguire una perdurante stabilizzazione della redditività della Cassa Raiffeisen sarà necessaria una coerente attuazione di tutte le misure e dei provvedimenti deliberati. Per poter rispondere ancor meglio alla mutevole domanda dei soci e clienti, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha in programma le seguenti misure: - attuazione coerente della politica creditizia; - aumento della granularità nel portafoglio crediti; - attuazione coerente della determinazione dei prezzi conforme al rischio nelle operazioni creditizie; - accompagnamento intensivo di posizioni creditizie difficili; - ulteriore ampliamento del „Private Banking“, in particolare della consulenza in materia di investimenti, con considerazione della direttiva MIFID; - rafforzamento della gestione dei rapporti con clienti privati di elevato livello; - nell’investimento di denaro il mantenimento del valore è posto davanti alla massimizzazione del rendimento; il procedere unitario garantisce valore aggiunto per clienti e banca; - analisi e miglioramento dell’impostazione dell’attività di assistenza per i clienti privati, in particolare per quanto concerne il tema dell’intensificazione dell’impegno commerciale e operativo ovvero della copertura del fabbisogno dei clienti; - uniformazione e ottimizzazione dell’immagine della banca in tutte le filiali. L’obiettivo primario della Cassa Raiffeisen di Brunico è sempre stato, ed è tuttora, quello di rispondere al meglio alla fiducia dimostrata dalla clientela, mirando allo stesso tempo a mantenere, anche in futuro, il proprio ruolo di interlocutore a livello locale in tutte le questioni di carattere finanziario e bancario, e quindi di partner fidato per tutti i soci e clienti. Per questo motivo la Cassa Raiffeisen di Brunico punterà a cogliere, in collaborazione con le altre banche del sistema Raiffeisen, tutte le possibilità dell’economia di scala, al fine di individuare e sfruttare i potenziali di reddito. Partecipazioni minoritarie - partecipazioni di maggioranza Si fa presente che, sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, le partecipazioni di maggioranza e le partecipazioni a imprese collegate sono iscritte alla voce di bilancio 100 dell’Attivo, mentre le partecipazioni di minoranza si ritrovano nella voce di bilancio 40 dell’Attivo. Alla data di chiusura del bilancio, la Cassa Raiffeisen di Brunico detiene le seguenti partecipazioni minoritarie: Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.A. € 10.466.259 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 8 ICCREA Holding S.p.A. € 248.437 Federazione Cooperative Raiffeisen Soc. Coop. € 2.500 Centrale Termica di Anterselva Soc. Coop. € 3.718 Fondo di Garanzia dei Depositanti € 516 Raiffeisen Online (ROL) Soc. Coop. € 26.000 Assimoco Vita S.p.A. € 3.577.232 Assimoco S.p.A. € 4.043.853 Credit Solution S.p.A. € 85.832 RK Leasing 3 S.r.l. € 60.000 Oikokredit International Share Foundation € 300.000 Centrale Energetica di Falzes Soc. Coop. € 800 Visa Europe € 10 ----------------------------------------------------------------------------------------TOTALE € 18.815.157 Nell’anno di riferimento, nelle partecipazioni minoritarie non sono intervenute variazioni. Di seguito le partecipazioni di maggioranza della Cassa Raiffeisen di Brunico detenute in imprese controllate o collegate: Erkabe S.r.l. € 516.456 (100,00 %) Hotel Koflerhof S.r.l. € 478.645 (100,00 %) GARA S.r.l. € 300.000 ( 50,00 %) Totale € 1.295.101 A tale riguardo, nell’anno 2011 si sono avute le seguenti variazioni: Raiffeisen Center S.r.l.: cambiamento della denominazione sociale in GARA S.r.l. Hotel Koflerhof S.r.l.: acquisto della partecipazione per l’importo di € 478.645. Seguono indicazioni relative allo scopo sociale delle società Erkabe S.r.l., GARA S.r.l. e Hotel Koflerhof S.r.l. Erkabe S.r.l. La Erkabe S.r.l. si occupa prevalentemente dell’acquisto, della vendita, dell’amministrazione di immobili, beni mobili e aziende, incluso l’affitto ovvero della locazione degli stessi a terzi. GARA S.r.l. La GARA S.r.l. si occupa dell’acquisto, della vendita, dell’affitto ovvero della locazione, della gestione e dell’amministrazione di immobili e beni mobili, nonché della costruzione, dell’ampliamento e della ristrutturazione di immobili. Hotel Koflerhof S.r.l. Nella Hotel Koflerhof S.r.l. lo scopo sociale comprende la gestione di un albergo. 2.2. Rischio Quello del rischio è un aspetto importante dell’attività imprenditoriale. Dato che l’assunzione mirata ovvero la trasformazione di rischi costituisce una caratteristica essenziale nelle operazioni bancarie, il trattamento di questioni e interrogativi riguardanti la gestione dei rischi assume per le banche un particolare rilievo. Ciò anche in considerazione della crescente complessità delle operazioni bancarie stesse. Per le banche i rischi sono un’importante fonte di ricavo, ed essi vengono assunti esclusivamente sullo sfondo di considerazioni rischio/rendimento nel quadro della sostenibilità del rischio e della propensione al rischio definita. A tale scopo il Consiglio di amministrazione della Cassa Raiffeisen di Brunico ha approvato una strategia del rischio con opportuni principi di gestione dei rischi stessi, nonché una serie di politiche del rischio. La gestione del rischio è il complesso di tutte le attività, regolamentazioni e misure strutturali e procedurali utili al trattamento sistematico e alla limitazione e consapevole gestione dei rischi. Nel processo del rischio sono implicati: gli ambiti operativi che assumono i rischi (risk-taker), come ad es. le strutture di mercato per il rischio di credito; i settori ai quali è affidata la gestione delle operazioni di rischio (ad es. l’Area fidi per il rischio di credito); i comitati di gestione e i comitati rischi istituiti; la gestione del rischio; la dirigenza; il Consiglio di amministrazione, il Comitato esecutivo e il Collegio sindacale; l’Internal Audit e la funzione di Compliance. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 9 Il processo di gestione del rischio comprende: identificazione del rischio (identificazione di tutti i rischi essenziali); analisi del rischio (analisi di tutti i rischi essenziali, definizione di indicatori del rischio, modelli di rischio, definizione di direttive e linee guida interne); misurazione e valutazione del rischio (quantificazione, misurazione ovvero valutazione qualitativa di tutti i rischi); monitoraggio dei rischi (costante monitoraggio dei rischi e dei relativi indicatori, tendenze, controllo dell’osservanza di prescrizioni e direttive interne ed esterne); reporting dei rischi (rapporto attuale e orientato al processo decisionale, elaborazione decisionale, presentazione orientata alle differenze emerse, stima di possibili effetti dei rischi e opportunità, sensibilizzazione sui rischi, cultura del rischio); controllo dei rischi (definizione di misure atte ad influire positivamente sull’andamento dei rischi). Sono stati identificati i seguenti rischi: rischio rischio di credito rischio parziale rischio di controparte o di perdite da crediti verso la clientela, crediti verso banche e posizioni in strumenti finanziari rischio di concentrazione rischio di partecipazione rischio di mercato rischio di tasso rischio di cartolarizzazione rischio residuo da tecniche di mitigazione del rischio di credito rischio di prezzo di mercato nel portafoglio di negoziazione titoli rischio di cambio rischio di prezzo di mercato nel portafoglio bancario rischio di tasso rischio operativo Rischio di liquidità altri rischi rischio di reputazione rischio strategico Informazioni dettagliate in merito al trattamento dei rischi sono riportate nella Nota integrativa al bilancio. Nella Parte A.1, Sezione 4, della stessa si ritrovano indicazioni relative alla capacità dell’impresa a proseguire l’attività (punto „continuità operativa aziendale“). Nella Parte A.1, Sezione 4, della Nota integrativa, e cioè al punto „riduzione di valore delle attività“, al punto „utilizzo di stime e assunzioni nell’ambito della stesura del bilancio“ e nella Parte A.2 al punto „4. Voce 70 Attivo: crediti verso clientela“ sono illustrate le supposizioni assunte come base per le valutazioni. Informazioni dettagliate sui singoli rischi, in particolare rischio di credito, rischi di mercato, rischio di liquidità e rischio operativo, si trovano nella Parte E della Nota integrativa al bilancio. Indicazioni sulla stabilità e la dotazione di patrimonio netto sono inoltre riportate nella Parte F della stessa Nota integrativa. 3. EFFICACIA ED EFFICIENZA 3.1. Produttività Gestione dell’impresa – filosofia aziendale - linee guida di gestione Già nell’anno 2009 sono state definite ed approvate la filosofia aziendale 2020 e, sulla base della stessa, le linee guida di gestione. Nello scorso esercizio si è ulteriormente lavorato alla concreta attuazione. Così, nell’agosto 2011, il “Masterplan” è stato ulteriormente sviluppato dal gruppo dirigente della Cassa Raiffeisen di Brunico e dettagliatamente definito per gli esercizi 2012-2014. 3.2. Organizzazione Organigramma L’organigramma è stato adeguato sulla scorta delle esigenze attuali. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 10 Descrizione delle funzioni e dei posti di lavoro Nello scorso esercizio, con l’aiuto della Federazione Cooperative Raiffeisen si sono portate su uno standard unitario le esistenti descrizioni delle funzioni e dei posti di lavoro di tutti i settori operativi della Cassa Raiffeisen di Brunico. Struttura distributiva La struttura distributiva, orientata ai diversi gruppi di clienti destinatari, si è dimostrata particolarmente valida. I legami di fidelizzazione con i clienti hanno potuto essere rafforzati grazie al costante impegno nell’attività di assistenza. I consulenti delle singole strutture di mercato (“Servicecenter”, “Kommerzcenter”, “Private Banking”) hanno potuto ulteriormente specializzarsi sulle rispettive esigenze della clientela, riuscendo quindi ad offrire soluzioni “su misura”. Grazie al aumentato numero di appuntamenti concordati direttamente con i clienti, nell’anno di riferimento ha potuto essere garantita ai clienti stessi una maggiore discrezione ed una più intensa attività di consulenza e assistenza. Il concetto di assistenza ai clienti, che nell’ambito della clientela privata si sviluppa in direzione di una pianificazione finanziaria globale per ogni famiglia fino al Private Banking, e che nel campo della clientela aziendale prevede una costante assistenza dei clienti corporate, ha potuto essere ulteriormente approfondito e attuato. Si fa inoltre presente che, nello scorso esercizio 2011, si è proceduto all’analisi relativa all’introduzione di un „Servizio Clienti Raiffeisen“, che dovrà avvenire nel corso del 2012. Si tratta di una nuova struttura di servizi che risponde direttamente alle richieste telefoniche dei clienti, riuscendo quindi a soddisfare pienamente le loro esigenze e attese. Rete di distribuzione Nell’anno 2011, nella rete di distribuzione della Cassa Raiffeisen di Brunico non si sono avuti cambiamenti. Il Sistema delle Casse Raiffeisen Cooperazione con altre Casse Raiffeisen Al fine di potenziare la forza di penetrazione sul mercato e di ottimizzare la struttura dei costi, la Cassa Raiffeisen di Brunico punta a creare una rete strategica che, accanto alle organizzazioni centrali e ai fornitori di prodotti, includa anche altre Casse Raiffeisen. Dirigenti e specialisti di settore della Cassa Raiffeisen di Brunico stanno quindi lavorando a numerosi progetti trasversali dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen, svolgendo lavoro di sviluppo per diversi settori e campi operativi. Molte sinergie derivano inoltre dai contatti con il “Förderungsverein Österreichischer Primärbanken”, l’associazione di promozione e sostegno delle banche primarie austriache. Rafforzamento del Sistema delle Casse Raiffeisen La Cassa Raiffeisen di Brunico si è premurata ed ha intrapreso grandi sforzi per dare un contributo positivo al buon andamento e allo sviluppo dei partner centrali del Sistema delle Casse Raiffeisen (Federazione Cooperative Raiffeisen, Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, Raiffeisen Servizi Assicurativi). In questo quadro va vista la presenza del presidente Heinrich Renzler all’interno del Consiglio di amministrazione e nel Comitato esecutivo della Federazione Cooperative Raiffeisen e della Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, del nostro presidente del Collegio sindacale, Dr. Heiner Nicolussi-Leck, come presidente della Federazione Cooperative Raiffeisen, del nostro vicedirettore Josef Hainz come membro del Consiglio di amministrazione di Raiffeisen OnLine, nonché del nostro direttore Rag. Anton Kosta come presidente del Consiglio di amministrazione di Raiffeisen Servizi Assicurativi e come vicepresidente di Assimoco S.p.A. Va inoltre dato un rilievo positivo alla collaborazione negli altri più diversi gruppi di lavoro. Un ulteriore rafforzamento del sistema è dato dall’accordo di solidarietà tra le Casse Raiffeisen dell’Alto Adige, la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige e la Federazione Cooperative Raiffeisen, al quale ha aderito anche la Cassa Raiffeisen di Brunico. Scopo di questo accordo di solidarietà è la comune prevenzione ovvero risoluzione di difficoltà economiche che dovessero sorgere in singole banche dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen. 4. NOI 4.1. Consiglio di amministrazione e Collegio sindacale Il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale si sono riuniti costantemente in seduta (cioè alternativamente con frequenza settimanale il Consiglio di amministrazione ovvero il Comitato esecutivo). Si è inoltre tenuto un convegno a porte chiuse, nel quale, guidato da un rinomato consulente aziendale, si è proceduto ad un’analisi dettagliata del ruolo e della responsabilità del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale di una Cassa Raiffeisen, e in particolare della situazione nella Cassa Raiffeisen di Brunico. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 11 In un convegno a porte chiuse, tenutosi già alla fine del 2010, dal Consiglio di amministrazione è stato invece predisposto e approvato il nuovo concetto di massima per erogazioni liberali e la pubblicità per gli esercizi successivi. Il Collegio sindacale svolge un ruolo essenziale nel sistema di controllo interno e collabora strettamente con l’area „Controllo di Gestione & Risk Management“, in particolare con la funzione di Compliance e la funzione antiriciclaggio. I membri del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale hanno preso parte a diverse manifestazioni e iniziative di informazione, al fine di arricchire ulteriormente la propria competenza tecnica e professionale. 4.2. Relazione sul personale Il successo di ogni impresa dipende in misura determinante dai suoi collaboratori e dalle loro idee, dal loro impegno e dalla loro personalità. Anche la prestazione di un servizio e la sua qualità dipendono quindi dalle persone che si impegnano per offrirlo. Per questo le risorse umane sono per la nostra Cassa Raiffeisen il capitale più importante. Il principio fondamentale di ogni sviluppo del personale sta nel riconoscere, nel sostenere e nel rafforzare il potenziale dei collaboratori a livello di prestazione e di apprendimento. Nel 2011, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha quindi nuovamente attribuito particolare importanza all’elevato livello formativo dei propri collaboratori, destinando per iniziative di formazione e aggiornamento professionale 5.806 ore ovvero 774 giorni, che corrispondono ad una media di 5,8 giornate formative pro capite. Come negli anni passati, anche nel 2011 il pomeriggio del giovedì è stato sfruttato per corsi di formazione, meeting, colloqui e manifestazioni informative per i collaboratori. In singoli gruppi di collaboratori sono state trasmesse informazioni attuali su materie e tematiche diverse quali, ad esempio, titoli, crediti, assicurazioni e servizi. Un ulteriore punto centrale nella formazione dei collaboratori è stato costituito dai seminari di specializzazione, workshop e lavori di progetto per gli operatori dell’Area mercato e Back office. Per poter rispondere ancor meglio alle esigenze della clientela si è quindi provveduto anche ad un opportuno adeguamento qualitativo e quantitativo dei profili professionali della Cassa Raiffeisen di Brunico. Nello scorso esercizio, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha inoltre partecipato al concorso „Il miglior datore di lavoro dell’Alto Adige“, nel quale ha potuto confrontarsi con altri prestigiosi datori di lavoro altoatesini, anche non facenti parte del settore bancario. Del risultato ottenuto possiamo essere soddisfatti, dato che la Cassa Raiffeisen di Brunico ha ottenuto un buon piazzamento nella sua categoria. Cambiamenti nella struttura dei collaboratori Nello scorso esercizio sono stati assunti nove nuovi collaboratori, mentre due hanno cessato l’attività. Alla data del 31/12/2011, la Cassa Raiffeisen di Brunico contava quindi 134 collaboratori, di cui 30 con contratto a part time. Cinque collaboratrici hanno usufruito del congedo per maternità. A fine anno, tre collaboratori frequentavano un corso di formazione per operatori bancari. 5. SOCI E COMPITO MUTUALISTICO Attività sociale e beneficenza In questo campo, nell’esercizio 2011 si è nuovamente registrata un’intensa e operosa attività. Per scopi pubblicitari e di rappresentanza sono stati spesi complessivamente 934 mila euro. Si è nuovamente puntato in particolare su contratti di sponsorizzazione, laddove ciò appariva possibile e sensato. Questi fondi sono stati impiegati in un rapporto equilibrato per strutture e istituzioni sociali, per la cultura, la gioventù, lo sport e il sostegno di iniziative locali. A tale importo si sono aggiunti 403 mila euro per elargizioni dirette ad associazioni di utilità sociale senza scopo di lucro, attinti dal fondo di disposizione del Consiglio di amministrazione. Nello spirito del compito mutualistico si sono così potuti appoggiare e sostenere obiettivi e intenti sociali in modo semplice, rapido e senza gravami burocratici. Per l’anno 2011, l’importo complessivo per elargizioni e pubblicità ammonta quindi a 1.337 mila euro. Nel dettaglio, nello scorso esercizio 348 mila euro sono stati destinati a contratti di sponsorizzazione e pubblicità, 203 mila euro per materiale promozionale/pubblicitario, 144 mila euro al Fondo centrale per la pubblicità Raiffeisen, 239 mila euro per spese di rappresentanza e altre spese pubblicitarie e 403 mila euro per elargizioni. Valore aggiunto (bilancio sociale) Valore aggiunto al Risultato di esercizio Afflusso all'economia nell'area di competenza operativa Stipendi e salari corrisposti Imposte versate Elargizioni e pubblicità Interessi corrisposti alla clientela Valore aggiunto 31/12/2011 4.374.244 1.658.962 6.231.369 5.265.776 1.337.091 7.404.384 26.271.825 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 12 Dal bilancio sociale dell’esercizio 2011 risulta che si è avuto un afflusso di 1,7 milioni di euro all’economia locale attraverso acquisti diretti nell’area di competenza operativa. Vanno inoltre citati i salari e gli stipendi corrisposti (6,2 milioni di euro lordi), le imposte dirette e indirette versate nella misura di 5,3 milioni di euro e gli interessi corrisposti alla clientela nell’ordine di 7,4 milioni di euro. Includendo le spese pubblicitarie e le elargizioni sopra citate, nonché il risultato di esercizio 2011, risulta quindi un valore aggiunto pari a 26 milioni di euro. Soci Al 31/12/2011, la Cassa Raiffeisen di Brunico contava 3.557 soci. Nell’anno di riferimento, la Cassa Raiffeisen ha ammesso 160 nuovi soci, mentre 32 soci sono usciti. Ai sensi dell’articolo 2528, comma 5, del Codice Civile, la Cassa Raiffeisen di Brunico comunica che la strategia seguita nell’ammissione dei soci è orientata ad accettare le domande di ammissione pervenute, purché siano adempiuti i requisiti prescritti dallo statuto e dalle norme di vigilanza, e sempre che sia riconoscibile la volontà di svolgere in misura rilevante con la Cassa Raiffeisen di Brunico le operazioni finanziarie, bancarie ed assicurative. Interventi a sostegno dei soci ai sensi dello Statuto La Cassa Raiffeisen di Brunico si sente obbligata nei confronti della popolazione locale, e come impresa cooperativa si è quindi posta il compito non solo di sostenere il singolo socio, ma anche di impegnarsi al sostegno delle esigenze e degli interessi dell’intera regione – e ciò ben oltre l’aspetto economico. Ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 59/1992 e dell’art. 2545 del Codice Civile si precisa che la Cassa Raiffeisen di Brunico ha adottato le seguenti misure ed iniziative atte a garantire il sostegno dei soci e a realizzare le finalità stabilite dallo Statuto della Cassa Raiffeisen, ovvero di osservare i principi che ispirano l’attività cooperativa sanciti dall’art. 2 dello stesso Statuto: „Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza.“ Alla luce di quanto esposto sono stati adottati, tra l’altro, i seguenti provvedimenti: 1) La Cassa Raiffeisen si è ulteriormente impegnata per ampliare la compagine sociale e concedere crediti prevalentemente a soci, secondo quando prescritto per legge. A fine anno, la percentuale dell’attività verso soci risulta pari al 63,97 %. 2) A fine anno, il tasso di interesse dei crediti in conto corrente concessi a soci risulta inferiore a quello sui crediti in conto corrente concessi a non soci. 3) Per i soci è stato previsto un apposito libretto a risparmio („libretto a risparmio soci Raiffeisen“), che prevede una remunerazione particolarmente elevata. 4) Nel campo delle assicurazioni per i soci vengono applicate agevolazioni sui premi. 5) Nella consulenza offerta dalla Cassa Raiffeisen in materia di diritto di famiglia ed ereditario, ai soci viene applicata una commissione agevolata. 6) Al fine di facilitare ai nuovi soci l’integrazione nella Cooperativa, anche lo scorso anno è stata tenuta un’apposita manifestazione per nuovi soci. Questa iniziativa di introduzione ha contribuito molto positivamente al legame e all’identificazione dei nuovi soci, e sarà quindi portata avanti anche in futuro. 7) Le serate di informazione locali per i soci (dieci manifestazioni) si sono tenute nel mese di marzo e all’inizio di aprile 2011 nei diversi comuni dell’area di competenza operativa. I temi principali trattati sono stati gli effetti della crisi economica sull’Alto Adige e sulla Val Pusteria, come anche la situazione economica nel rispettivo paese. 8) Considerato l’aumento della spesa nel sistema sanitario, che grava sempre più sulle spalle dei cittadini, l’Organizzazione Monetaria Raiffeisen offre ai soci e ai loro familiari un’apposita assicurazione contro la malattia. Questa polizza, offerta a condizioni particolarmente vantaggiose, permette di assicurarsi contro gran parte dei costi sanitari, valorizzando così ulteriormente lo status di socio. 9) L’attività di promozione e sostegno dell’area di competenza operativa è stata inoltre espressa attraverso le misure e gli interventi riportati di seguito: - Nello scorso esercizio sono state concesse elargizioni dal fondo di disposizione del Consiglio di amministrazione per un importo di 403 mila euro e sono stati stipulati contratti di sponsorizzazione e pubblicitari nell’ammontare di 348 mila euro. In questo contesto va ricordato che al 31/12/2011 l’intero fondo di disposizione del Consiglio di amministrazione ha raggiunto un importo di 4,3 milioni di euro, un notevole importo a disposizione per l’attività di sostegno e promozione nell’area di competenza operativa della banca e quindi anche dei suoi soci. - Nell’ambito di una PPP (Private Public Partnership), su iniziativa della Cassa Raiffeisen di Brunico e con la compartecipazione della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige e dell’Unione commercio, turismo, servizi Alto Adige, è stato avviato un progetto per lo sviluppo dei paesi all’interno dell’area di competenza operativa della Cassa Raiffeisen di Brunico. Il progetto „Paese vivo“, il cui obiettivo è quello di rivalutare e portare nuova vita nei rispettivi paesi (Valdaora, Falzes, Rasun/Anterselva, S. Lorenzo di Sebato, Perca), è stato accolto con grande entusiasmo dalla popolazione e attualmente si trova in fase di attuazione. Struttura patrimoniale Nell’anno di riferimento, il totale di bilancio ha raggiunto 897 milioni di euro, pari ad un aumento del 7,0 %. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 13 Attivo: I „crediti verso clientela“ (voce 70), che ammontano a 621 milioni di euro, formano la voce più consistente dell’Attivo (69 %). Rispetto all’esercizio precedente essi hanno segnato un incremento pari al 5,3 %. Le attività finanziarie, incluse le partecipazioni, (voci 20, 30, 40 e 100) hanno registrato un aumento di 12 milioni di euro (da 184 milioni di euro a 196 milioni di euro) rispetto all’esercizio precedente, pari ad un incremento del 6,4 %. Le attività materiali hanno subito una riduzione, passando da 23,2 milioni di euro a 22,4 milioni di euro (-3,6 %). Passivo: Le voci del Passivo più consistenti sono rappresentate dai „debiti verso clientela“ (voce 20) (415 milioni di euro ovvero il 46,2 % del totale di bilancio), nonché dai „titoli in circolazione“ (voce 30) (257 milioni di euro ovvero il 28,7 % del totale di bilancio). Mentre nello scorso esercizio i „debiti verso clientela“ hanno segnato una crescita nella misura del 14,2 %, nello scorso esercizio i „titoli in circolazione“ hanno registrato un calo del 4,1 %. Degna di nota è la voce di bilancio 120 „fondi per rischi e oneri“, che alla lettera „b) altri fondi“ include, tra l’altro, l’accantonamento riguardante il fondo a disposizione del Consiglio di Amministrazione. Tale fondo comprende un importo di 4,3 milioni di euro, una somma elevata disponibile per l’attività di sostegno e promozione all’interno dell’area di competenza operativa. Di rilievo è infine la voce di bilancio 130 „riserve da valutazione“. Essa comprende, oltre alle riserve di rivalutazione previste per legge che ammontano a 695 mila euro, riserve da valutazione positive dal portafoglio „attività finanziarie disponibili per la vendita“ nella misura di 1,9 milioni di euro, nonché le riserve da valutazione riguardanti l’attualizzazione del fondo TFR secondo la norma IAS 19 nell’ammontare di –60 mila euro. Rilevante nella composizione del Passivo resta ancor sempre la notevole quota di patrimonio netto. Esso è garante di stabilità, e offre quindi sicurezza per i clienti della Cassa Raiffeisen di Brunico. Di seguito si riportano alcuni dati fondamentali di riferimento riguardanti la struttura del patrimonio netto della Cassa Raiffeisen di Brunico: Patrimonio netto Quota di patrimonio netto (sul totale di bilancio) Copertura depositi clientela Copertura crediti verso clientela Patrimonio di Vigilanza di cui: Patrimonio di base (Tier I) Patrimonio supplementare (Tier II) Patrimonio di terzo livello (Tier III) Patrimonio minimo di vigilanza Eccedenza Patrimonio di vigilanza Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate (Tier I Capital Ratio) Patrimonio di vigilanza / Attività di rischio ponderate (Total Capital Ratio) 2011 148.522 mila € 16,55 % 22,1 % 23,9 % 146.588 mila € 144.161 mila € 2.427 mila € 0 mila € 66.095 mila € 80.493 mila € 17,45 % 2010 145.986 mila € 17,40 % 23,1 % 24,8 % 143.859 mila € 141.152 mila € 2.707 mila € 0 mila € 60.153 mila € 83.706 mila € 18,77 % 17,74 % 19,13 % Nel corso dell’esercizio, il patrimonio netto della Cassa Raiffeisen è salito a 148,5 milioni di euro. Alla data di chiusura del bilancio, il patrimonio di vigilanza ammonta a 146,6 milioni di euro. Tali divergenze vanno viste, tra l’altro, alla luce dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e delle direttive emanate dall’Autorità di vigilanza sulle banche, i cosiddetti „filtri prudenziali“. Nell’esercizio la quota del patrimonio netto ha raggiunto il 16,55 %, che corrisponde a un calo dello 0,85 % rispetto all’esercizio precedente. Alla data di chiusura del bilancio, il patrimonio minimo prescritto dalle norme di vigilanza ammonta a 66,1 milioni di euro. Considerando un patrimonio di vigilanza di 146,6 milioni di euro, ciò significa che la Cassa Raiffeisen di Brunico dispone di 80 milioni di euro di patrimonio netto in eccedenza. Questo elevato patrimonio netto è garante di stabilità ed offre sicurezza per i clienti della Cassa Raiffeisen. Esso garantisce inoltre l’ulteriore possibilità di crescita della Cassa Raiffeisen e la copertura dei rischi delle operazioni bancarie. Nello scorso esercizio, i coefficienti „Tier 1 Capital Ratio“ e „Total Capital Ratio“ stabiliti dalle norme di vigilanza hanno segnato un ulteriore miglioramento, mantenendosi ancor sempre su di un livello molto elevato. Come previsto dalle norme di vigilanza, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha trasmesso entro il termine del 30/04/2011 all’Autorità di vigilanza il rapporto ICAAP al 31/12/2010. Il rapporto ICAAP al 31/12/2011 sarà trasmesso entro il 30/04/2012. All’impegno derivante dal Pilastro 3 e concernente l’informativa al pubblico, sarà adempiuto entro 30 giorni dalla data di approvazione del bilancio 2011. Per ulteriori dettagli si fa riferimento alla Parte F della Nota integrativa al bilancio. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 14 Di seguito si riporta un quadro riassuntivo dei principali dati di riferimento della Cassa Raiffeisen di Brunico alla data di chiusura del bilancio al 31/12/2011, raffrontati con i dati dell’esercizio precedente. CASSA RAIFFEISEN DI BRUNICO SOC.COOP. STATO PATRIMONIALE Voci dell'attivo 31.12.2011 10. Cassa e disponibilità liquide 2.830.516 0 23.924 8.665.247 185.870.951 50.080.695 9.041.302 174.111.330 34.066.650 620.716.804 1.295.101 22.368.416 8.529 589.568.872 816.456 23.205.138 9.903 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 30. Attività finanziarie valutate al fair value 40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 60. Crediti verso banche 70. Crediti verso clientela 100. Partecipazioni 110. Attività materiali 120. Attività immateriali di cui: avviamento 130. Attività fiscali a) correnti b) anticipate 150. Altre attività Totale dell'attivo Voci del passivo e del patrimonio netto 10. 20. 30. 50. 60. 80. 100. 110. 120. 130. 140. 160. 170. 200. Debiti verso banche Debiti verso clientela Titoli in circolazione Passività finanziarie valutate al fair value Derivati di copertura Passività fiscali a) correnti b) differite Altre passività Trattamento di fine rapporto del personale Fondi per rischi e oneri b) altri fondi Riserve da valutazione Azioni rimborsabili Riserve Sovrapprezzi di emissione Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo e del patrimonio netto 31.12.2010 3.272.660 0 0 1.616.142 1.652.076 100.491 342.975 1.515.651 1.309.101 3.394.375 3.618.141 897.288.920 31.12.2011 838.944.308 31.12.2010 55.618.220 37.425.105 415.012.346 363.450.383 257.102.562 267.980.689 0 1.025.995 1.074.574 0 1.846.071 1.773.536 551.995 0 1.294.076 1.773.536 12.065.496 15.927.112 1.169.576 1.195.593 4.859.387 4.162.201 4.859.387 4.162.201 2.554.813 3.740.330 18.354 17.694 141.469.611 136.775.254 123.666 115.409 4.374.244 5.355.007 897.288.920 838.944.308 Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 15 CASSA RAIFFEISEN DI BRUNICO SOC.COOP. CONTO ECONOMICO Voci del conto economico 10. 20. 30. 40. 50. 60. 70. 80. 90. 100. 110. 31.12.2011 Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati Margine di interesse Commissioni attive Commissioni passive Commissioni nette Dividendi e proventi simili Risultato netto dell'attività di negoziazione Risultato netto dell'attività di copertura Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: b) attività finanziarie disponibili per la vendita d) passività finanziarie Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value 120. Margine di intermediazione 160. 170. 180. 190. 200. (373.191) 23.421.602 130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: 140. 150. a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita Risultato netto della gestione finanziaria Spese amministrative: a) spese per il personale b) altre spese amministrative Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali Altri oneri/proventi di gestione Costi operativi 250. Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente 270. Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 107.846 21.930.988 (1.020.338) (1.475.793) (1.020.338) 0 22.401.264 (15.352.675) (9.103.234) (6.249.441) (600.232) (1.551.231) (11.683) 710.687 (16.805.134) (1.475.793) 0 20.455.195 (14.527.100) (8.813.096) (5.714.004) 0 (1.609.594) (12.268) 1.158.163 (14.990.799) (9.886) (23.743) 5.586.244 5.440.653 (1.212.000) (85.646) 4.374.244 5.355.007 4.374.244 5.355.007 240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti 290. Utile (Perdita) d'esercizio 31.12.2010 26.180.795 22.773.878 (8.066.167) (7.037.449) 18.114.628 15.736.429 5.802.043 5.212.220 (478.923) (453.537) 5.323.120 4.758.683 325.697 285.829 15.011 21.892 (46.405) 0 62.742 1.020.309 89.683 1.030.008 (26.941) (9.699) Dinamica dei principali aggregati del „Prospetto delle variazioni del patrimonio netto“ rispetto all’esercizio precedente Voce Sovrapprezzi di emissione Riserve Riserve da valutazione Utile d’esercizio Patrimonio netto Importi in Euro 123.666 141.469.611 2.554.813 4.374.244 148.522.334 Variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente + 7,1 % + 3,4 % - 31,7 % - 18,3 % + 1,7 % Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 16 Dinamica dei principali aggregati del rendiconto finanziario rispetto all’esercizio precedente Attività operativa Gestione Liquidità assorbita dalle attività finanziarie Liquidità generata dalle passività finanziarie Liquidità netta generata dall’attività operativa Attività di investimento Liquidità generata dall’attività di investimento Liquidità assorbita dall’attività di investimento Liquidità netta assorbita dall’attività di investimento Attività di provvista Importi in Euro 7.806.970 (60.007.343) Variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente + 2,8% -199,4% 54.099.787 +315,2% 1.899.414 + 224,3% Importi in Euro 12.614 Variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente +827,5% (1.318.087) - 55,0 % (1.305.473) - 53,8 % Importi in Euro Liquidità netta assorbita dall’attività di provvista (151.733) Liquidità netta generata / assorbita nell’esercizio 442.208 Variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente - 26,7 % + 215,5 % Considerazioni generali a) Protezione dei dati Adeguamento del Documento programmatico sulla sicurezza Con riferimento alle norme della Legge sulla tutela dei dati si annota che il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS) deve essere redatto nel momento in cui dati personali sensibili o giudiziari sono trattati per via elettronica. Questo documento programmatico deve essere aggiornato annualmente entro il 31 marzo. Sussiste inoltre l’obbligo di riferire sulla redazione o sull’aggiornamento del Documento programmatico sulla sicurezza nella relazione al bilancio. Nello scorso esercizio, in ottemperanza alle disposizioni della normativa sulla protezione dei dati personali – Legge 196/2003, la Cassa Raiffeisen ha quindi provveduto all’aggiornamento del Documento programmatico sulla sicurezza. Il DPS contiene tra l’altro, come richiesto al punto 19 dell’allegato B della normativa sulla tutela dei dati personali, le analisi di rischio, le misure preventive per la sicurezza dei dati, la definizione dei compiti e delle responsabilità delle diverse strutture incaricate dell’elaborazione e del trattamento dei dati, il piano di formazione ed aggiornamento dei collaboratori, ecc. b) Funzione di Compliance Con Circolare n. 702293 del 16 luglio 2007 della Banca d’Italia, Filiale di Bolzano, per le banche è stata prevista l’istituzione obbligatoria di una funzione di Compliance. A tale funzione è attribuito il compito della gestione del rischio di non conformità. Con ciò si intende il rischio che comporta sanzioni legali e amministrative, notevoli perdite finanziarie o danni reputazionali, e che deriva dalla mancata osservanza di leggi, regolamenti, nonché di procedure interne e codici comportamentali per l’attività bancaria. La funzione di Compliance è stata istituita nel 2009, e nello scorso esercizio ha proseguito la propria attività. Questa funzione è stata affidata all’area „Controllo di Gestione & Risk Management”. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 17 c) Misure antiriciclaggio Nell‘esercizio 2011, dalla Banca d’Italia è stato emanato il provvedimento del 10 marzo 2011 contenente disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni nelle banche, che devono essere adottate ai fini di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo. Si è quindi reso necessario costituire una funzione antiriciclaggio, procedendo alla nomina del responsabile di tale funzione e alla formalizzazione della responsabilità per la segnalazione delle operazioni sospette. Nella Cassa Raiffeisen di Brunico dal Consiglio di amministrazione a responsabile della funzione antiriciclaggio è stato designato il responsabile dell’area „Controllo di Gestione & Risk Management”. d) Sistemi di composizione stragiudiziale delle liti Nell’esercizio 2011, presso l‘Info-Point e sulla propria homepage la Cassa Raiffeisen ha fornito ai propri clienti indicazioni sul procedimento di ricorso e sulla composizione stragiudiziale delle liti. e) Piano di emergenza (business continuity) Nell’esercizio 2011, il Piano di emergenza, introdotto dall’Autorità di vigilanza con Circolare n. 697760 del 20/07/2004, è stato ulteriormente sviluppato e sottoposto ai necessari adeguamenti, al fine di garantire tempestivamente ovvero nel più breve tempo possibile la continuità aziendale nel caso di un insorgere di eventi di vario tipo all’interno della Cassa Raiffeisen di Brunico. f) Attività operativa con clienti nel campo dei servizi ed attività di investimento Nello scorso esercizio, la Cassa Raiffeisen di Brunico era autorizzata a svolgere i seguenti servizi ed attività di investimento: collocamento senza assunzione a fermo né assunzione di garanzia nei confronti dell'emittente (articolo 1, comma 5, lettera c-bis della legge sui mercati finanziari); ricezione e trasmissione ordini (articolo 1, comma 5, lettera e) della legge sui mercati finanziari); consulenza in materia di investimenti (articolo 1, comma 5, lettera f) della legge sui mercati finanziari). La Cassa Raiffeisen ha svolto inoltre il servizio di custodia e amministrazione titoli per conto dei propri clienti. La MIFID-Compliance ha operato secondo le disposizioni di vigilanza. Le commissioni attive da servizi su titoli, nell’ammontare di 1.328 mila euro, hanno segnato un incremento nella misura del 2,2 % rispetto all’anno precedente. Si ricorda inoltre che la Cassa Raiffeisen di Brunico non ha finora svolto il servizio di consulenza in materia di investimenti. Nell’intero anno 2011, in collaborazione con la Federazione Cooperative Raiffeisen e la Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, si è lavorato all’attuazione concreta della consulenza in materia di investimenti. L’avvio è previsto per la primavera del 2012. g) Iscrizione all’Albo degli intermediari assicurativi In base al Regolamento Isvap n. 5/2006, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha provveduto già nell’anno 2006 all’iscrizione nell’Albo degli intermediari assicurativi. h) Servizi di pagamento Come novità all’interno dell’Organizzazione Monetaria Raiffeisen, nel 2011 è stato introdotto il servizio SEPA Direct Debit (SDD), che consente anche presentazioni dirette da parte di clienti. La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.a. ha inoltre concluso, a proprio nome e nell’interesse delle Casse Raiffeisen, una convenzione con la società Telepass S.p.a., grazie alla quale i clienti Raiffeisen interessati possono usufruire dei servizi Viacard-Telepass. Va ricordato inoltre che l’art. 26 del Decreto legge n. 201 del 06/12/2011 stabilisce che a partire dal 06/12/2011 le banconote e monete in lire ancora in circolazione non possono più essere cambiate in euro. L’art. 12, primo comma, del decreto sopra indicato modifica inoltre l‘art. 49 della legge antiriciclaggio n. 231/2007 nei punti in cui sono fissati i limiti per l’utilizzo di contanti. A partire dal 6 dicembre 2011 il limite di euro 2.500 è stato in generale sostituito con l’importo di euro 1.000. i) Posta elettronica certificata (PEC) L‘articolo 16, sesto comma, e seguenti del Decreto legge n. 185/2008 ha introdotto per società e liberi professionisti l’obbligo di istituire una casella di posta elettronica certificata e di comunicare l’indirizzo di posta elettronica certificata al registro delle imprese ovvero al proprio ordine o collegio. Il termine per adempiere all‘obbligo di comunicazione era stato fissato al 29 novembre 2011. La Cassa Raiffeisen di Brunico ha adempiuto al proprio obbligo entro il termine previsto. Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 18 i) Rapporti giuridici Alla data di chiusura del bilancio, non sussistono rapporti giuridici (controversie, impegni, ecc.) che debbano essere riportati nella Relazione del Consiglio di amministrazione. k) Attività di monitoraggio Accanto alla corrente attività di monitoraggio del Sistema di controllo interno e dell’Internal Audit affidato alla Federazione Cooperative Raiffeisen, da parte della stessa Federazione è stato provveduto anche alla revisione contabile prevista per legge. Va fatto presente a tale proposito che dalla revisione ordinaria della Federazione Cooperative Raiffeisen, svolta nel 2011, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha ottenuto un buon attestato. l) Indicazioni nella Nota integrativa ai sensi dell’art. 2427 16-bis del Codice Civile Ricordiamo che le indicazioni ai sensi dell’art. 2427 16-bis c.c. sono riportate nella Parte A.1, Sezione 4, „Altri aspetti“ della Nota integrativa al bilancio. Disposizioni di legge Le informazioni riportate di seguito sono fornite ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile: 1) Attività di ricerca e di sviluppo Per ricerca e sviluppo non sono state effettuate spese. 2) Rapporti con imprese controllate, imprese controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime, nonché con imprese soggette a influenza notevole La Cassa Raiffeisen di Brunico detiene il 100% ovvero 10.000 quote di 51,65 euro ciascuna della società Erkabe S.r.l. La Cassa Raiffeisen di Brunico detiene inoltre il 100 % ovvero 1 quota di 478.645,00 euro della società Hotel Koflerhof S.r.l. La Cassa Raiffeisen di Brunico detiene il 50% ovvero 1 quota di 25.000,00 euro della società GARA S.r.l. La società è quindi soggetta ad influenza notevole da parte della Cassa Raiffeisen di Brunico. Questa partecipazione è stata esposta in bilancio al valore di acquisto di euro 300.000. Crediti e passività verso imprese controllate, imprese controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime, nonché verso imprese soggette a influenza notevole: Si fa presente che per la società Erkabe S.r.l. sono indicati anche i crediti e le passività di imprese controllate dalla stessa Erkabe S.r.l. Si ricorda inoltre che la concessione dei crediti a queste società è stata effettuata da parte della Cassa Raiffeisen di Brunico alle usuali condizioni di mercato. Attivo: 10.631 mila euro Crediti della Cassa Raiffeisen: 10.631 mila euro i. GARA S.r.l. 5.115 mila euro ii. Erkabe S.r.l. 2.051 mila euro Raiffeisen Center Rasen S.r.l. 60 mila euro iii. Hotel Koflerhof S.r.l. 3.405 mila euro Passivo: 0 mila euro Passività della Cassa Raiffeisen: 0 mila euro i. GARA S.r.l. 0 mila euro ii. Erkabe S.r.l. 0 mila euro Raiffeisen Center Rasen S.r.l. 0 mila euro iii. Hotel Koflerhof S.r.l. 0 mila euro Garanzie e impegni della Cassa Raiffeisen: 1. 4.811 mila euro Garanzie prestate: 1.424 mila euro i. GARA S.r.l. 1.257 mila euro ii. Erkabe S.r.l. 167 mila euro Raiffeisen Center Rasen S.r.l. 0 mila euro iii. Hotel Koflerhof S.r.l. 0 mila euro 2. Impegni (fidi liberi): i. GARA S.r.l. ii. Erkabe S.r.l. 3.387 mila euro 385 mila euro 2.949 mila euro Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 iii. pagina 19 Raiffeisen Center Rasen S.r.l. 15 mila euro Hotel Koflerhof S.r.l. 38 mila euro Si fa presente che, come socio della Cassa Raiffeisen di Brunico, la società Erkabe S.r.l. detiene nella stessa una quota pari ad euro 5,16. 3) Numero e valore nominale delle azioni proprie e/o delle azioni detenute in imprese controllanti Il capitale della cooperativa è rappresentato da 3.557 azioni da 5,16 euro ciascuna. Ogni socio possiede una sola azione. La Cassa Raiffeisen non detiene azioni proprie. La cooperativa non è collegata a o controllata da alcuna impresa ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile. 4) Numero e valore nominale delle azioni proprie e/o delle azioni in imprese controllanti acquistate o cedute nell’esercizio Nell’anno di riferimento non sono state acquistate o cedute né azioni proprie né azioni in imprese controllanti. 5) Fatti rilevanti verificatisi dopo la chiusura del bilancio Nella stesura del presente bilancio è stato tenuto conto dei fatti verificatisi dopo la chiusura del bilancio stesso e che in esso vanno considerati secondo i principi contabili internazionali applicati. Non sussistono ulteriori fatti verificatisi dopo la chiusura del bilancio e da indicare in questa sede. 6) Evoluzione prevista della gestione 2012 Per l’esercizio 2012 la Cassa Raiffeisen di Brunico prevede un buon andamento della raccolta primaria (+4,40 %) ed un calo della raccolta indiretta (-1,10%). La provvista complessiva segnerà quindi una variazione in aumento nella misura del 3,4 per cento. Gli affidamenti registreranno nuovamente una leggera crescita pari al 2,10 per cento. La Cassa Raiffeisen di Brunico si orienterà ancor sempre al principio che pone la „qualità prima della quantità“. Nel 2012, il volume complessivo delle masse intermediate segnerà un aumento del 2,80 per cento. Nell’esercizio 2012 il margine di interesse segnerà un incremento nella misura del 13 % circa, mentre nelle provvigioni nette si avrà una leggera riduzione. Per quanto riguarda i costi operativi si prevede un calo dell’1 per cento. Da ciò risulta che il risultato al lordo della rettifica di valore su crediti e della valutazione del proprio portafoglio titoli si attesterà notevolmente al di sopra del livello dell’anno 2011 (+33 %), e anche l’utile netto supererà altrettanto nettamente quello dell’anno 2011. 7) Filiali 39031 Brunico, Via Europa 19 (sede principale) 39030 S. Lorenzo, Via Josef Renzler 15 39030 Falzes, Via Michael Pacher 22 39030 Rasun/Anterselva, Rasun di Sotto 125 39031 Brunico, Riscone, Via Prack-zu-Asch 1 39030 Valdaora, Via Stazione 1 39030 Rasun/Anterselva, Anterselva di Mezzo 81 39030 Perca, Piazza Engelberger 1/a 39030 Chienes, Casteldarne, Via Casteldarne 3 39031 Brunico, San Giorgio, Via Gremsen 1 39031 Brunico, Via Centrale 7/b 39031 Brunico, Piazza Gilm 1. Imposte sul reddito – indicazione di carattere generale Facciamo presente che, in base alla normativa in materia di imposte, il reddito imponibile è composto sia dal risultato di esercizio, sia dai flussi in entrata e in uscita del patrimonio netto, in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS. Imposte differite Al 31/12/2011, in osservanza delle norme in materia, le imposte latenti sono state rilevate secondo la norma IAS 12 (la cosiddetta „balance sheet liability method“). Nel calcolo delle imposte differite sono state applicate le seguenti aliquote: IRES: 27,5 % IRAP: 4,65 % Per l’esercizio 2011 l’aliquota IRAP nella Provincia di Bolzano per banche è pari al 4,65 %. Di norma, secondo le disposizioni dell’Autorità di vigilanza le imposte differite attive devono essere iscritte nell’Attivo alla voce 130 b), e le imposte differite passive nel Passivo alla voce 80 b). Relazione del Consiglio di Amministrazione al Bilancio al 31/12/2011 pagina 20 Proposta di ripartizione degli utili Il Consiglio di amministrazione propone di ripartire come segue l’utile netto 2011 pari ad euro 4.374.244,20: 1) alla riserva indivisibile ai sensi dell’art. 12 della Legge n. 904/1977 e dell’art. 37 del Decreto legislativo n. 385/1993, nella misura di euro 3.743.016,87, e cioè: 3.061.970,94 euro alla riserva legale (70% dell’utile d’esercizio) 681.045,93 euro alla riserva facoltativa tassata 2) al fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 59/1992, nella misura del 3% dell’utile d’esercizio: euro 131.227,33 3) al fondo a disposizione del Consiglio di amministrazione per scopi di mutualità e beneficenza: euro 500.000,00. Considerazioni conclusive Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge si precisa che i criteri seguiti per il conseguimento degli scopi statutari sono conformi al carattere cooperativo della società. Nello scorso esercizio, la Cassa Raiffeisen di Brunico è nuovamente riuscita ad adempiere, da un lato, al proprio compito mutualistico come obiettivo primario e, dall’altro, a conseguire un risultato soddisfacente dal punto di vista aziendale. Nel 2011 l’intento della Cassa Raiffeisen di Brunico è stato, come lo sarà anche in futuro, quello di essere un preciso punto di riferimento per la comunità locale, e quindi di assistere le persone con consigli utili e fatti concreti anche oltre le pure operazioni bancarie. Nell’esercizio di riferimento, la Cassa Raiffeisen di Brunico ha orientato la propria politica aziendale e di gestione al sostegno dei soci e dell’economia locale, come previsto dallo statuto. Essa si impegnerà anche in futuro per rafforzare ed ampliare ulteriormente gli esistenti rapporti con i soci e con la clientela, e di offrire – secondo il proprio compito statutario – a costi vantaggiosi agli stessi soci e clienti i prodotti e servizi di cui essi necessitano. Per potere garantire questo, la Cassa Raiffeisen si basa sui propri collaboratori, ma soprattutto anche sui propri partner. Si coglie quindi l’occasione per esprimere dovute parole di ringraziamento. Un particolare ringraziamento per la fattiva collaborazione e per il loro costante sostegno va rivolto all’Autorità di vigilanza, alla Federazione Cooperative Raiffeisen, alla Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige, a Raiffeisen Servizi Assicurativi e a tutte le società che offrono il loro appoggio a favore dei soci e clienti della Cassa Raiffeisen. Il Consiglio di amministrazione della Cassa Raiffeisen di Brunico desidera infine ringraziare anche tutti i soci e clienti per la fiducia dimostrata. Un sentito ringraziamento va infine rivolto al Collegio sindacale, alla Dirigenza, ai dirigenti e a tutti i collaboratori per lo straordinario impegno e per le prestazioni da loro rese a favore della Cassa Raiffeisen di Brunico come anche dei soci e dell’economia locale. Brunico, 14/03/2012 firmato _______________________ Heinrich Renzler, Presidente