Sconto cambiario
Assegno bancario (A/B)
Il 15/04 la ditta Emilio Fadda di Cagliari ha presentato
allo sconto presso la BNL le seguenti cambiali:
Titolo
di
credito
che
contiene
l’ordine
incondizionato impartito ad una banca (trattaria)
da parte di una persona (traente) che ha dei fondi
disponibili presso di essa, di pagare a vista al
beneficiario (prenditore) la somma indicata sul
titolo
• pagherò di € 3.630,00 emesso il 4/4, scadenza 31/5;
• tratta di € 7.450,00 spiccata il 31/3, scadenza a 2
mesi vista e accettata il 5/4;
• pagherò di € 4.950,00 emesso il 12/04, scadenza a 3
mesi data.
La banca ha ammesso allo sconto tutte le cambiali in
data 18/04 alle seguenti condizioni:
- tasso: 7%
- giorni banca: 6
- commissioni di incasso: € 3,00 per effetto
Presentare la distinta di sconto:
Importo
Scad
gg
Numeri
3 soggetti:
• Traente
• Trattario
• Beneficiario (prenditore)
Presupposti per l’emissione
• Rapporto di conto corrente
• Convenzione di assegno
libretto degli assegni (carnet):
matrice (madre)
Sconto =
=
Commissioni di incasso
Totale competenze
€
€
€
2 parti
figlia
.
Netto ricavo in C/C con valuta 19/04
1
L’assegno è un titolo di credito:
• astratto
• formale
• esecutivo
• letterale
• autonomo
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Requisiti essenziali
Il pagamento
1) Denominazione di assegno bancario
2) Ordine incondizionato di pagare a vista una
determinata somma
3) Nome della banca trattaria
4) Indicazione del luogo di pagamento
5) Indicazione del luogo e della data di emissione
6) Importo in cifre e in lettere
7) Firma del traente
• Direttamente alla banca trattaria
• Alla banca presso cui il possessore è
correntista
Trasferimento tramite girate (in pieno e in bianco)
Se la girata è in bianco diventa titolo al portatore
oltre tali termini non è più possibile il protesto per
mancato pagamento
Differenze con la cambiale tratta:
assegni postdatati: prassi comune ma irregolare
(sanzionabile); ammessi 4 giorni di postdatazione
per assegni scadenti fuori piazza
•
•
•
•
•
•
3
sempre scadenza a vista
è esente da bollo
emissione anche al portatore
circolazione con durata limitata
assenza di accettazione
mezzo di pagamento (non di credito)
Termini di presentazione
8 giorni: se pagabile nello stesso comune di
emissione
15 giorni: se pagabile in altro comune dello Stato
assegno “scoperto” o “a vuoto”: non pagato
azione di regresso: contro traente, giranti, e loro
avallanti
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Assegno circolare (A/C)
Differenze con la cambiale pagherò:
• sempre scadenza a vista
• è soggetto al bollo del 6‰
• circolazione con durata limitata (30 giorni
dall’emissione)
• copertura garantita
• mezzo di pagamento (non di credito)
Titolo di credito all’ordine emesso da un banca,
che promette incondizionatamente di pagare a
vista al beneficiario (prenditore) la somma
indicata sul titolo
2 soggetti:
• Banca emittente
• Beneficiario
• Rapporto di conto corrente: non necessario
Requisiti essenziali
Clausole che limitano:
1. Denominazione di assegno circolare
2. Promessa di pagare a vista una determinata
somma
3. Nome del beneficiario (non si può emettere un
A/C al portatore)
4. Luogo e data di emissione
6. Importo scritto in lettere e in cifre
7. Nome e sottoscrizione della banca emittente
la circolazione
il pagamento
“non trasferibile”
“non all’ordine”
da accreditare
sbarrature: generale e speciale
BONIFICO O GIROCONTO BANCARIO: operazione
con cui il debitore ordina a una banca di trasferire
a favore di un proprio creditore (sul c/c che egli ha
aperto presso la stessa banca o un’altra) una
determinata somma che egli versa in contanti o si
fa addebitare sul proprio c/c.
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I VALORI MOBILIARI:
Classificazione dei valori mobiliari
TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI, AZIONI
In base alla natura dell’ente emittente:
a) Fondi pubblici
Mercato mobiliare: duplice funzione
b) Fondi privati
1) I risparmiatori impiegano le loro eccedenze
Secondo il reddito che producono:
liquide
a) Titoli a reddito predeterminato (es. titoli di
2) Stato,
P.A.,
società
pubbliche
e
private
soddisfano il proprio fabbisogno finanziario
Stato e obbligazioni)
b) Titoli a reddito variabile (es. azioni di S.P.A.)
Secondo il regime di circolazione:
a) Titoli nominativi (es. azioni ordinarie)
b) Titoli
al
portatore
(es.
titoli
di
Stato
obbligazioni)
Secondo la durata:
a) Titoli a breve scadenza: ≤ 12 mesi (es. BOT)
b) Titoli a media scadenza: tra 1 e 5 anni
c) Titoli a lunga scadenza: oltre i 5 anni
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e
I TITOLI DI STATO E LE OBBLIGAZIONI
I certificati si dividono in due parti
“documenti che rappresentano quote di debiti
• Corpo (o mantello): rappresenta il capitale e
contratti dallo Stato, enti territoriali, enti pubblici o
da società azionarie (S.p.a. e S.a.p.a) ”
attribuisce il diritto al rimborso
• Cedole: tagliandi (o coupon) attribuiscono il
diritto alla riscossione degli interessi (indicano
rilascia un documento indicante le obbligazioni assunte
Ente
emittente
data di godimento)
Risparmiatore
sottoscrive il prestito e versa denaro
Obbligazioni assunte dal debitore (ente emittente)
• Rimborso del debito a scadenza
• Corresponsione di interessi
Elementi del certificato
• Nome dell’ente emittente
• Valore nominale del certificato
• Modalità di rimborso
• Modalità di pagamento degli interessi
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IL VALORE DI TITOLI DI STATO E OBBLIGAZIONI
QUOTAZIONE DI TITOLI DI STATO E
OBBLIGAZIONI
1) Valore nominale (VN): importo scritto sul titolo
e su cui si calcolano gli interessi
Prezzo dei valori mobiliari: quotazione o corso del
titolo
2) Valore di emissione (VE): importo che il
sottoscrittore versa all’emittente. L’emissione può
avvenire:
Quotazione
percentuale:
è
indicata
con
riferimento a 100 Euro di valore nominale
™ alla pari: VE = VN
™ sotto la pari: VE < VN
™ sopra la pari: VE > VN
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Un risparmiatore acquista € 10.000,00 nominali
di obbligazioni quotate € 101,5. Determinare il
prezzo d’acquisto
3) Valore di rimborso: somma che l’emittente
restituisce alla scadenza al possessore del titolo
4) Valore di mercato: prezzo stabilito dall’incontro
tra domanda e offerta
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