Metodi per la misura di
intervalli temporali con una
risoluzione del picosecondo
Salvatore Loffredo
18 maggio 2007
Indice:

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


La terminologia e i parametri tecnici caratteristici di un
TDC
Metodi di misura e di interpolazione
Interpolazione mediante l’utilizzo di Field
Programmable Gate Array
Caratteristiche di disegno
Confronto delle prestazioni di differenti TDC realizzati
con diverse tecnologie
Conclusioni
Principali prestazioni e parametri delle misure di
tempo di volo (TOF)
Principali prestazioni e parametri delle misure di
tempo di drift
Misura di un intervallo temporale
Parametri che caratterizzano un TDC:






range di misura
precisione
risoluzione
non linearità differenziale (DNL) e integrale (INL)
tempo morto
velocità di lettura
Funzione di trasferimento ideale e reale di un
TDC a 10 bit
Ideale
Reale
_____
Non linearità differenziale:
Non linearità integrale:
DNLi 
LSBi  LSB
_____
LSB
_____
j
1 LSBi  LSB
INL j  
_____
i 1 M
LSB
Metodo del contatore
 Risoluzione uguale al periodo del clock
 Lungo intervallo di misura
 L’errore massimo di una singola
misura può raggiungere quasi ± T0
T0 
1
f0
Tp  nT0
T 
c  Frc  
 T0 
T1  T
T2  T1  T0  T
p(T1 )  1  c
p(T2 )  c
T  pT1  qT2
1  T1  T  0
 2  T2  T  0
Metodo del contatore
  T0 pq  T0 c(1  c)
T0
2
T
 av  0  0.39T0
8
 max 
N  N1  N 2
 N max 
p
N1
N
q 2
N
N
TN 
T0
 T0
T
 Nav 
 0.39 0
8 N
N
2 N
T1 N1  T2 N 2
N
T  TN
Hewlett-Packard
1970, Time interval
averaging
L’errore sulla misura è diminuito di
Per modalità di utilizzo multihit è
preferibile campionare le uscite del
contatore negli istanti di start e stop
N
Metodi utilizzati per realizzare TDC con
elevata risoluzione:





Stretching temporale (A) seguito dal metodo del
contatore (D)
Doppia conversione: tempo-ampiezza (A) seguita
dalla conversione standard analogico-digitale (A/D)
Il metodo di Vernier con due oscillatori (D)
Conversione tempo-digitale utilizzando delle linee di
ritardo (D)
Il metodo di Vernier con una linea di ritardo
differenziale che comprende due linee di ritardo (D)
In generale i metodi analogici classici sono più difficili da
implementare in un ASIC, sono più sensibili alla
temperatura ed hanno un tempo di conversione più lungo
Stretching temporale
I2
I1
Fattore di stretch:
I I
K 1 2
I2
Tempo di scarica:
Tr  TK
Tempo totale:
Conversione analogico/analogico/digitale
Risultato di una misura:
Risoluzione:
T
T
LSB  0
K 1
nT0
K 1
T  Tr  T ( K  1)
Tempi di conversione
lunghi
Circuiti discreti a basso costo
Risoluzione fino a 10 ps
Doppio stadio di stretching
Risoluzione fino a 1 ps
Kalisz et al.,1987
In tecnologia 0.35 μm CMOS
Risoluzione fino a 50 ps,
Chen et al., 2006
Conversione tempo-ampiezza
Risoluzione: LSB 
T0
K
Risultato di
una misura: T  nT0
K
Conversione analogico/analogico/digitale
Circuiti discreti a basso costo
In tecnologia 0.8 μm Bi-CMOS



Risoluzione da 1 a 20 ps
Kostamovaara et al, 1998
Kalisz et al., 1994
Risoluzione fino a 32 ps,
Raisanen et al., 2006
Ottime risoluzioni, basso errore di quantizzazione
Bassi tempi di conversione, caratteristici dell’ADC
Errore di linearità e di precisione superiori alla risoluzione
Metodo di Vernier
1
T2
Risoluzione: r  T1  T2
f1 
1
T1
f2 
Tempo di conversione massimo:
TT
n2 maxT2  1 2
r
r  100 ps
Se T1  10ns e T2  9.9ns
Risultato di una misura:
T  (n1  1)T1  (n2  1)T2
TD  990ns
 (n1  n2 )T1  (n2  1)r
Se T  T1
n1  n2

T  (n2  1)r
In tecnologia Si Bipolare

Buone risoluzioni
Tempi di conversione
elevati
Risoluzione fino a 1 ps,
Otsujy, 1993
Conversione temporale mediante linee di
ritardo, TDC Flash
T  K
HP5371A
Stephenson,
1989
Risoluzione 200 ps
0.8 μm CMOS
Gorbics et al.,
1997
Risoluzione 46.9 ps
0.25 μm CMOS
Mota et al.,
2000
Risoluzione 24.4 ps
0.6 μm CMOS
Mantyniemi et
al., 2002
Risoluzione 29.6 ps
0.35 μm CMOS
Jansson et al.,
2006
Risoluzione 12.5 ps
Vernier differenziale
m 1  T  m 2
T  m( 1   2 )
TD  TP  TMAX 
Se  1  1.6ns
TD  15TMAX
1   2
Risoluzione
TMAX  N ( 1   2 )
Tempo massimo
misurabile
TP  N 1
Tempo di propagazione
della linea
 

TMAX
 1  TMAX   1  1 TMAX
1   2
 1   2

e  2  1.5ns
 1   2  100 ps 
se TMAX  10ns

Tempo morto massimo
Buone risoluzioni
Tempi di conversione elevati
TD  150ns
In tecnologia 0.7 μm CMOS
Risoluzione fino a 5 ps,
Dudek et al., 2000
Interpolazione di Nutt
T  NCT0  N A A  N B B
Nutt, 1968
A
Risoluzione TDC start
B
Risoluzione TDC stop
 Risoluzione uguale a quella dei TDC a breve range
 Lungo intervallo di misura, limitato dai bit del contatore
In tecnologia 0.65 μm CMOS FPGA
QuickLogic
Risoluzione fino a 100 ps, contatore
e Vernier differenziale, Kalisz et al.,
2000
In tecnologia 0.65 μm CMOS FPGA
Xilinx
Risoluzione fino a 70 ps, contatore
e linee di ritardo, Wu et al., 2006
TDC in Field Programmable Gate Array
Linea di ritardo Vernier in FPGA, Kalisz et al., 2000
Interpolazione
all’interno del
periodo del
segnale di clock
(100 MHz, 10 ns)
128 celle utilizzate del
dispositivo FPGA
della famiglia
pASIC2 della
QuickLogic
T  m( 1   2 )
 1   2  100 ps
Risoluzione
Tempo massimo
TMAX  N ( 1   2 )  128 100 ps  12.5ns
misurabile dal Vernier
 1

TD  
 1 TMAX
Tempo morto massimo



 1 2

TDC in Field Programmable Gate Array
Linea di ritardo in FPGA, Wu et al., 2006
Interpolazione all’interno
del periodo del segnale di
clock (96 MHz, 10.4 ns)
144 celle utilizzate del
dispositivo FPGA
della famiglia
Virtex II della Xilinx
T  m
  69.5ps
Risoluzione
TMAX  N  144 69.5 ps  10ns
Sum  A  B  Ci
Co  AB  ( A  B )Ci
Tempo morto indipendente dall’intervallo temporale misurato
 T0
TDC in Field Programmable Gate Array
Linea di ritardo in FPGA, Wu et al., 2006
Non linearità della conversione introdotta dalla disposizione
delle risorse logiche all’interno dell’FPGA
Non linearità della conversione introdotta dallo skew della rete
di distribuzione del segnale di clock
Skew massimo del segnale di clock=64 ps
TDC in Field Programmable Gate Array
Linea di ritardo in FPGA, Xilinx Virtex 5
Tempo di propagazione tra l’ingresso CIN e
l’uscita COUT della slice=90 ps
Skew massimo del segnale di clock all’interno
di una “regione di clock”=12 ps
Device Clock Manager (DCM)



Il DCM interno alla Virtex 5 consente di moltiplicare il
segnale di clock di riferimento
Il DCM genera quattro repliche del segnale di clock
sfasate l’una rispetto all’altra di 90°
Si raggiungono risoluzioni del contatore ‘coarse’ pari
ad 1/4 del periodo di clock
Correzione della non linearità, Kalisz, 2003
1) Identificare la non linearità utilizzando dei treni di impulsi casuali,
effettuare N misure per realizzare un istogramma per gli M canali
Contenuto ideale di ogni canale:
Ma in un caso reale:
DNLi 
ns 
ni  ns
ns
j
INL j  
i 1
DNLi
M
2) Utilizzare dei vettori di correzione,
contenenti M valori di INL
N
M
Precisione del TDC, Mantyniemi, 2004
   q 2   st 2   sp 2   clk 2   stinl 2   spinl 2
q
Errore di quantizzazione
 st
Jitter del segnale di start
 sp
Jitter del segnale di stop
 clk
Jitter del segnale di clock di riferimento
 stinl
Deviazione standard dell’INL dell’interpolatore di start
 pinl
Deviazione standard dell’INL dell’interpolatore di stop
Confronto delle prestazioni:
Conclusioni:
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

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
Sono state presentate varie architetture di TDC presenti
in letteratura
È stato analizzata la struttura basata sul metodo di
interpolazione di Nutt, implementabile in FPGA
L’utilizzo di dispositivi FPGA consente un’elevata
flessibilità di disegno di TDC
Le tecnologie attuali consentono di ottenere elevate
risoluzioni (30 ps su Virtex 5)
La struttura della Virtex 5 consente anche di monitorare
i parametri che influenzano il funzionamento del TDC
(temperatura e tensione di alimentazione del
dispositivo)
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