www.sitinazionale.it A NNO X - N ° 5 - P ERIODICO DI INFORMAZIONE E DI DOCUMENTAZIONE DELLA S OCIETÀ I TALIANA DI I GIENE , M EDICINA P REVENTIVA E S ANITÀ P UBBLICA Spedizione in A.P. 45% - Art. 2 L.662/96 DC Lecco - Contiene I.P. Novembre 2003 S 2 3 A CALAMPISO PREMIATO GULLOTTI Nell’ambito del tradizionale appuntamento autunnale del Congresso Siculo-Calabro (quest’anno esteso alla Sezione Apulo-Lucana) l’ex Presidente SItI Antonino Gullotti ha ricevuto una targa d’oro in ricordo della sua presidenza. O M M A R I O NORME INUTILI: LA PAROLA ALLA CORTE Dopo Toscana ed Emilia Romagna anche la Lombardia emana una legge che abroga alcune norme obsolete di Sanità pubblica. Come negli altri due casi il Governo ha impugnato il provvedimento davanti alla Corte Costituzionale. I-II INSERTO DELLA SITI LOMBARDIA La Sezione Lombardia presenta con un articolo sulle lauree della prevenzione, una ricostruzione della recente epidemia di meningite e la presentazione del nuovo Istituto di igiene e medicina preventiva di Milano. Appuntamento a Roma Dal 19 al 20 la Conferenza SItI di Sanità pubblica. Dal 20 al 22 il Congresso annuale EUPHA.Verso i 1000 iscritti. 8 crediti ECM l più importante appuntamento SItI del 2003 è alle porte. Dal 19 al 20 novembre si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Università Cattolica del S. Cuore di Roma l’VIII Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica che quest’anno è stata abbinata alla Conferenza Annuale della European Public Health Association (EUPHA) che per la prima volta viene organizzata in Italia. Negli stessi giorni si svolgerà presso il Policlinico Gemelli di Roma la IV Conferenza Europea sull’ospedale, organizzata dal CNETO, che interessa molti operatori coinvolti nelle direzioni sanitarie. La Conferenza di Sanità Pubblica, appuntamento biennale della SItI alla quale risultano già iscritti 900 delegati, verrà inaugurata alle ore 10.30 di mercoledì 19 novembre con due presentazioni, una del Presidente SItI Giovanni Renga e una del Segretario generale Gualtiero Ricciardi alle quali seguiranno tre interessanti letture magistrali di Pietro Crovari (SARS: storia di una epidemia e insegnamenti per la sanità pubblica), Vittorio Carreri (Le nuove strategie per la prevenzione) e Antonio Cicchetti (L’ospedale in Italia e in Europa: lo stato attuale e le prospettive). Il congresso proseguirà con sessioni plenarie, workshop e sessioni parallele fino alle 12.30 di giovedì 20 novembre quando è programmata la Cerimonia di chiusura con le nomine dei nuovi soci onorari e la consegna del Premio Bruno Angelillo. L’11a Conferenza annuale EUPHA verrà inaugurata nel pomeriggio di giovedì 20 novembre presso l’Auditorium Parco della PUBBLICATO L’ANNUARIO In regalo ai soci SItI fine settembre è stato pubblicato l’Annuario dello specialista in igiene, un volume di oltre 200 pagine redatto dalla nostra Società e contenente informazioni riguardanti la SItI tra le quali lo Statuto e i regolamenti, la composizione degli Organi sociali in carica, le statistiche sui soci, alcuni indirizzi utili nonché l’elenco aggiornato dei soci. La seconda parte è dedicata alla disciplina con l’elenco dei docenti, dei dipartimenti universitari, delle Scuole di specializzazione e dei principali testi di igiene, epidemiolgia e sanità pubblica. Infine in allegato alcuni utili sussidi operativi tra i quali il calendario vaccinale dell’infanzia, il testo aggiornato del D.Lgs. 502/92 e del D.Lgs. 517/99 oltre a una rassegna stampa con interviste a igienisti apparse sui quotidiani nazionali. La pubblicazione è stata inviata per posta ai i soci in regola con la quota associativa per l’anno 2003 (registrati alla Segreteria nazionale entro il 15 settembre). Chi rinnoverà l’iscrizione nelle prossime settimane potrà richiedere la pubblicazione ai Presidenti e Segretari di Sezione. La pubblicazione sarà disponibile anche presso la Segreteria SItI durante la Conferenza di sanità pubblica di Roma. A I Musica, nuovo e avveniristico polo culturale nel centro della Capitale. Il Congresso europeo proseguirà poi venerdì 21 e sabato 22 presso l’Università Cattolica del S. Cuore.Il cocktail di benvenuto della Conferenza si svolgerà presso il Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica, mentre la cena di gala EUPHA presso il St. Regis L UTTO Grand. Per l’VIII Conferenza di Sanità Pubblica sono stati attribuiti dal Ministero della salute 8 crediti ECM per medici, biologi, chimici e 7 ECM per infermieri. A pagina 2 è riportato lo schema generale delle due manifestazioni mentre i programmi dettagliati sono consultabili sul sito internet della SItI (www.sitinazionale.it). NELL’I GIENE Addio al professor Signorini Il 6 ottobre è scomparso, dopo lunga malattia, il professor Lorenzo Federico Signorini, Emerito di igiene all’Università di Firenze e Presidente SitI nel biennio 1991-92 durante il quale è stato organizzato il 35° Congresso Nazionale SITI a Montecatini. segue a pag. 2 E D I T O R I A L E L’antinfluenzale nei bambini sani non è una priorità L a vaccinazione di tutti i bambini contro l’influenza, auspicata pubblicamente da autorevoli pediatri, è giunta come un fulmine a ciel sereno per molti operatori della prevenzione. Non tanto perché questa pratica non fosse già stata oggetto di dibattito scientifico e di utilizzo sul campo, con esito non convincente, ma anche perché la proposta è giunta a campagna vaccinale iniziata e senza che la programmazione sanitaria l’avesse prevista. Il tentativo di ricondurre l’intervento al sopraggiunto rischio SARS è stato ancor più inopportuno tanto che, per tranquillizzare molte madri italiane giustamente allarmate, il Ministro della Salute ha ritenuto di intervenire personalmente. Prendere posizione significava controbattere con argomentazioni scientifiche la proposta di vaccinare in massa 7 milioni di bambini, con il rischio che ulteriori dichiarazioni pubbliche potessero aumentare la confusione e in qualche modo scalfire l’immagine delle pratiche vaccinali e della capacità operativa dei nostri servizi. L’uscita del nuovo Siti-Notizie rappresenta l’occasione per offrire un’opportuna precisazione. La vaccinazione antinfluenzale ha efficacia a tutte le età e non ha particolari controindicazioni. La limitazione della sua raccomandazione ad alcune categorie (anziani e soggetti affetti da patologie ad alto rischio) è dettata dall’obiettivo di prevenire i casi di influenza più facilmente suscettibili di complicanze gravi, mentre la raccomandazione riguardante il personale dei servizi pubblici è orientata a ridurre il disagio derivante dall’assenteismo lavorativo. Sul fronte vaccinale infantile, poi, recenti studi costo-effi- cacia evidenziano che, prima dell’influenza, vengono altre malattie per le quali il raggiungimento di adeguate coperture rappresenterà comunque un forte impegno di risorse. Per alcune di esse (morbillo) la priorità è indubbia, per altre è ancora in fase di valutazione (meningiti e varicella). Non a caso infatti il PSN vigente non indica l’antinfluenzale di massa nell’infanzia tra le priorità (e quindi tra gli investimenti pubblici per la prevenzione programmati). Non riteniamo naturalmente di scoraggiare alcun genitore che, di sua iniziativa, decidesse di investire sulla salute dei propri figli somministrando loro anche il vaccino antinfluenzale. Ma ciò in un’ottica di investimento personale nella prevenzione individuale e al di fuori degli schemi già costituiti, recepiti e condivisi dalla grande maggioranza degli operatori della prevenzione. Il programma dei congressi di Roma MATTINA MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE VENERDÌ 21 NOVEMBRE SABATO 22 NOVEMBRE ORE 10.30 INAUGURAZIONE VIII CONFERENZA DI SANITÀ PUBBLICA 9.00 - 10.40 SESSIONE PLENARIA: IL MANAGEMENT DELLA PREVENZIONE 9.00 - 11.00 PLENARY SESSION 1 “FOOD SAFETY IN EUROPE” 9.00 - 10.30 PLENARY SESSION 3 “PUBLIC HEALTH AND MAN-MADE DISASTERS” 11.00 - 12.30 WORKSHOP E SESSIONI PARALLELE 11.30 - 13.00 PARALLEL SESSIONS / WORKSHOPS 2 11.00 - 12.30 PARALLEL SESSIONS / WORKSHOPS 5 12.45 FERENC BOJAN MEMORIAL LECTURE 12.30 CERIMONIA DI CHIUSURA POMERIGGIO ORE 14.00 - 15.30 SESSIONE PLENARIA: LE VACCINAZIONI (presso Auditorium Parco della Musica) 14.00 - 15.30 PARALLEL SESSION / WORKSHOPS 3 14.00 PARALLEL SESSIONS / WORKSHOPS 1 15.45 - 19.00 WORKSHOP E SESSIONI PARALLELE 16:00 - 17.30 PARALLEL SESSIONS / WORKSHOPS 4 17.00 OPENING SESSION 17:40 - 19.30 PLENARY SESSION 2 HEALTH SERVICES MANAGEMENT 17.30 - 19.00 MAGISTRAL LECTURES SERA 19.30 WELCOME COCKTAIL 13.15 CLOSING CEREMONY 19.30 - 20.30 WELCOME COCKTAIL 21.00 CONCERT 20.30 GALA DINNER VIII CONFERENZA DI SANITA’ PUBBLICA 11th Annual EUPHA meeting SEDE: Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica del S.Cuore (L.go F.Vito 1) SEDE: Giornata inaugurale presso l’Auditorium Parco della Musica. Le altre giornate presso il Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica del S.Cuore (L.go F.Vito 1) Il programma analitico delle due manifestazioni è disponibile sul sito internet della SItI (www.sitinazionale.it) e su quello della Società organizzatrice, la PREX S.p.A. di Roma (www.prexspa.it/congressi/index.php3) alla quale bisognerà rivolgersi per informazioni e iscrizioni (tel. 06-44173541). ALLA Periodico di informazione e di documentazione della Società Italiana di Igiene, medicina preventiva e sanità pubblica RO M A Comitato di redazione Silvana Castaldi Pierluigi Lopalco, Paolo Villari Elisabetta Versino Comitato direttivo Salvatore Barbuti, Gabriella Bellante De Martiis, Francesco Blangiardi, Vittorio Carreri, Carmine Cavallotti, Gianfranco Finzi, Roberto Gasparini, Domenico Lagravinese, Mario Lizza, Paolo Marinelli, Antonio Pagano a tradizione di premiare gli exPresidenti SItI dopo la loro definitiva uscita dalla Giunta Esecutiva continua con un cambiamento rispetto al passato: non più un orologio ma una targa d’oro che quest’anno è stata consegnata al professor Antonino Gullotti, Presidente SItI nel biennio 1999-2000. Gullotti ha ricevuto il ricordo a pochi passi da casa, nella spendida cornice di Calanpiso (Trapani) dove dal 2 al 5 ottobre si è svolro il tradizionale appunta- L Editore Società Italiana di Igiene, medicina preventiva e sanità pubblica Viale Città d’Europa, 74 - 00144 Roma Tel. 06 5203492, fax 06 5204140 Registrazione Tribunale di Roma n° 373/93 del 13.09.1993 Prezzo: € 2,00 Chiuso in tipografia: 28 ottobre 2003 Con il contributo di: L’addio a Signorini Nato il 30 luglio 1923 a Genova, si era laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze discutendo la tesi di laurea con il professor Giuseppe Mazzetti al quale è succeduto nella direzione dell’ Istituto di Igiene nel 1969. Già professore ordinario a Camerino, continuò nel solco tracciato da Mazzetti, col quale del resto aveva a lungo strettamente collaborato in passato.Durante il suo lungo periodo di direzione Signorini ha svolto anche una intensa attività ai vertici dell'Ateneo fiorentino: a lungo Consigliere di Amministrazione, Pro-Rettore Vicario dal 1973 al 1976, Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dal 1982 al 1993. Con Decreto del Presidente della Repubblica gli fu assegnata nel 1981 la Medaglia d'Oro di "Benemerito della Scuola, della Cultura e dell'Arte" e con Decreto ministeriale del 1999 gli fu assegnato il titolo di Professore Emerito di Igiene. Negli stessi anni si è intensamente dedicato anche all'attività della Società Italiana di Igiene della quale, oltre alla Presidenza nazionale, ha ricoperto a lungo la carica di Presidente della Sezione Toscana. Nell’ambito della attività di ricerca Signorini ha indagato in numerosi settori della sanità pubblica, fornendo molti contributi non trascurabili di ordine culturale, metodologico e tecnico. Nicola Comodo Il Professor Antonino Gullotti con la targa d’oro appena consegnata dal presidente SItI. A fianco, Giuseppe Giammanco. Presidente SItI Giovanni Renga Stampa Editoria Grafica Colombo s.n.c. via Roma, 87 - 23868 Valmadrera Tel. 0341 583015, fax 0341 583062 PRIMA Corso su tabagismo e prevenzione Direttore Responsabile Carlo Signorelli Coordinamento editoriale Iniziative Editoriali s.r.l. via Fiume, 8 - 23900 Lecco Tel. 0314 494769, fax 0341 495704 DA L L A Grazie Presidente Gullotti VIGILIA DELLA CONFERENZA DI SEGUE l 18 novembre 2003 la SITI, in collaborazione con la Società Italiana di Tabaccologia (SITAB), organizza presso l’Ospedale S.Andrea, sede della II Facoltà di medicina dell’Università “La Sapienza” di Roma, una giornata di studio su “Tabagismo e prevenzione”, indirizzato a medici (specializzandi e specialisti) ed altro personale sanitario delle strutture pubbliche e private. L’obiettivo del corso è quello di creare, incentivare e sviluppare una maggiore sensibilità e capacità professionale nell’ambito della prevenzione del tabagismo attraverso l’apprendimento degli aspetti epidemiologici, legislativi e medico-psico-sociali del problema. La quota di iscrizione è di 60 Euro (30 per i soci SITI) con 6 crediti ECM. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al prof. Gianfranco Tarsitani o alla Dott.ssa Edea Perata ([email protected]). I La SItI tra i provider ECM a SItI ha aderito all’invito della Federazione Italiana delle Società Medico-Scientifche (FISM), del cui Consiglio Direttivo fa parte anche il Segretario generale Carlo Signorelli, di dare la propria disponibilità a collaborare con la Sottocommissione ECM per i Provider, al fine di definire le procedure più corrette per l’accreditamento degli eventi scientifici. L www.sitinazionale.it Novembre 2003 mento autunnale della nostra società che quest’anno è stato organizzato simultaneamente dalle Sezioni della Sicilia, della Calabria e da quella Apulo-Lucana. Al Congresso sono intervenuti circa 180 delegati e numerosi docenti e operatori di diverse regioni italiane. Il Presidente della SItI-Sicilia Baldo Guicciardi e il Tesoriere Ranieri Candura hanno svolto un duro lavoro per accogliere con il consueto calore i congressisti che hanno dato vita a tre giornate di interessanti dibattiti scientifici. 2 Tra i requisiti richiesti che la SItI ha dovuto garantire la disponibilità a ricevere una visita ispettiva, la disponibilità a sottoporsi ad una valutazione di una attività ECM effettuata in passato e l’avviamento delle procedure per la certificazione di qualità dell’attività formativa che il Consiglio Direttivo Nazionale della SitI ha deciso di avviare lo scorso mese di luglio. Pratiche obsolete abolite: il Governo non ci sta Carreri reagisce:“Le motivazioni suscitano perplessità e disappunto”. Controdeduzioni della Regione opo l’intervento del Governo nei confronti delle Regioni Emilia-Romagna e Toscana che qualche mese fa avevano abolito alcune norme obsolete tra le quali quelle sull’obbligo dei libretti sanitari la stessa sorte è toccata alla Lombardia. La legge regionale pubblicata l’8 agosto 2003 riguardante le “Norme relative a certificazioni in materia di igiene e sanità pubblica” ha abolito il certificato di sana e robusta costituzione, il certificato di idoneità fisica per l’assunzione nel pubblico impiego, il certificato di idoneità fisica per insegnanti e per l’assunzione di minori, il certificato di idoneità psico-fisica per la frequenza di corsi di formazione professionale. Inoltre la legge, in considerazione delle attuali condizioni sociali ed epidemiologiche relative alla popolazione della Lombardia, aveva previsto che non fossero più richiesti né rilasciatio dalle ASL il certificato per vendita di generi di monopolio e il libretto di idoneità sanitaria per i parrucchieri. Inoltre sono stati aboliti gli obblighi relativi alla tenuta dei registri di medicina scolastica, degli archivi delle cartelle sanitarie individuali, del certificato medico di riammissione oltre i cinque giorni di assenza, nonché l’obbligo di procedere a periodiche disinfezioni e disinfestazioni degli ambienti scolastici al di fuori delle esigenze di sanità pubblica (le operazioni di sanificazione, derattizzazione, disinfestazione, degli ambienti scolastici, non dettate da esigenze di sanità pubblica, sono a carico della direzione scolastica). che la mancanza di un inutile libretto di idoneità sanitaria possa costituire un pericolo per l’ordine pubblico. “Le contestazioni avanzate suscitano perplessità e disappunto – ha dichiarato Vittorio Carreri secondo quanto anche riportato anche nelle controdeduzioni che la Lombardia ha predisposto -anche perché allo stato attuale circa mezzo milione di cittadini lombardi deve annualmente recarsi presso i servizi di igiene delle ASL per ottenere un certificato che consenta loro di manipolare, somministrare, anche per brevi periodi, alimenti e bevande a terzi. Oltre alla perdita di tempo per tale incombenza questi cittadini pagano qualche decina di euro, per atti sanitari privi di qualsiasi evidenza scientifica. Il rilascio del certificato avviene infatti previa una anamnesi ed una visita medica di necessità superficiali da parte di sanitari che naturalmente non conoscono la persona che hanno di fronte. Di fatto i certificati vengono rilasciati a tutti i richiedenti che ottemperano a tale obbligo, come un adempimento burocratico. Anche gli igienisti non considerano utile tale prestazione e la eseguono per obbligo, con scarso impegno ed interesse.” “L’OMS – continua Carreri - ha giudicato, da tempo, tali adempimenti inutili e dannosi In virtù di presupposti scientifici. In tale occasione si ribadiva come la formazione e l’educazione del personale fossero l’unica vera arma di prevenzione”. Alla Corte Costituzionale l’ardua sentenza Silvana Castaldi D Vittorio Carreri Infine la legge regionale ha disposto che il libretto di idoneità sanitaria per gli alimentaristi non possa essere richiesto o rilasciato dai servizi delle ASL della Regione e non costituisca titolo obbligatorio all’esercizio delle attività di produzione, preparazione, somministrazione, deposito, vendita o distribuzione di alimenti. Tempestivo e forse prevedibile è arrivato lo stop del Governo che ha impugnato il provvedimento innanzi alla Corte Costituzionale con motivazioni che sono apparse all’Assessorato in alcuni punti pretestuose come l’affermazione Finzi nuovo presidente Anmdo Eletto il 23 ottobre aTirrenia durante il Congresso Nazionale opo otto anni Lorenzo Renzulli lascia la presidenza dell’Associazione Nazionale dei Medici di Direzione Sanitaria (ANMDO). Al suo posto è stato eletto Gianfranco Finzi, Direttore di Presidio presso l’Azienda Ospedaliera S.Orsola Malpighi di Bologna e attuale coordinatore del Collegio degli operatori della SItI. Il cambio della guardia è avvenuto in un clima di grande serenità nell’ambito del Congresso Nazionale ANMDO svoltosi a Tirrenia dal 22 al 25 ottobre e al quale hanno partecipato oltre 400 tra docenti di igiene e operatori delle direzioni sanitarie ospedaliere. Al neo Presidente Finzi vanno i più sentiti complimenti e auguri di buon lavoro della SItI con l’auspicio che in futuro i già ottimi rapporti tra le due società vengano consolidati ulteriormente. D Il 17 e 18 ottobre 2003 si è svolto a Costa S.Orsola (Massa Carrara) un Seminario di studio dedicato alla stesura del “Progetto per un nuovo testo unico delle leggi sanitarie”. Il Seminario, organizzato dalla ASL di Massa Carrara in collaborazione con la SitI è stato coordinato da Vittorio Carreri, incaricato dal Ministro Sirchia dello studio di un progetto di nuovo testo unico. Al Seminario sono stati invitati docenti di igiene, cultori della materia e operatori dei servizi e delle strutture di prevenzione di numerose regioni italiane. Renga al seminario ANAAO-SNOP Gruppo di lavoro con la SISMEC l 24 ottobre 2003 si è svolto a Roma un seminario nazionale ECM su “Il ruolo del medico nel sistema della prevenzione tra esigenze di valorizzazione, integrazione ed efficacia/efficienza”, organizzato dalla Fondazione “PIETRO PACI” in collaborazione con il Centro Studi Anaao Assomed, la SItI e la SNOP. Il Presidente SitI Renga ha tenuto una relazione su “I Dipartimenti di prevenzione tra esigenze di efficienza/efficacia, sviluppo e consenso: linee guida ed esempi” mentre sono intervenuti diversi rappresentanti di sindacati e associazioni tra i quali alcuni medici che lavorano nelle ARPA e il Segretario Nazionale dell’ANAAO-ASSOEMD Serafino Zucchelli. Gli atti del convegno saranno disponibili a breve on line sul sito internet della SItI. opo il Convegno Nazionale della Società Italiana di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica (SISMEC), tenutosi il 4 ottobre e al quale la SItI ha partecipato con un intervento del professor Francesco Donato di Brescia la stessa SISMEC ha proposto un gruppo di lavoro con il mandato elaborare una proposta di razionalizzazione dei percorsi formativi dell’epidemiologo e del biostatistico che prevede la partecipazione di SitI, AIE (Associazione Italiana di Epidemiologia), BIAS (Biometristi dell‚industria farmaceutica associati), SIB (Società Italiana di Biometria), SIS (Società Italiana di Statistica). La SItI ha aderito designando quali suoi rappresentanti nel Gruppo di lavoro Aggazzotti e Donato. Sul sito internet verrà pubblicato il materiale di lavoro. I VIA AL SONDAGGIO PER I TEMI DI GENOVA 2004 Come già avvenuto in passato, il Comitato organizzatore del 41° Congresso Nazionale SItI che si terrà a Genova dal 21 al 23 ottobre 2004 ha indetto un sondaggio tra i soci per la scelta dei principali temi congressuali. Per partecipare al sondaggio i soci dovranno accedere dal sito della Sezione Liguria della SItI (www.sitiliguria.it). 3 2 G RU P P O D I L AVO RO P E R I L N U OVO T E S TO U N I C O Novembre 2003 D Verso i 2000 soci Abruzzi record SEZIONE REGIONALE ISCRITTI NEL 2003 ABRUZZO-MOLISE 253 APULO-LUCANA 158 CALABRIA 105 CAMPANIA 82 EMILIA-ROMAGNA 120 LAZIO 193 LIGURIA 102 LOMBARDIA 207 MARCHE 16 PIEMONTE 71 SARDEGNA 83 SICILIA 91 TOSCANA 135 TRIVENETA 87 UMBRIA 72 TOTALE 1.775 * Dati comunicati dalle Sezioni alla Segreteria nazionale (aggiornamento al 15 ottobre 2003) rocede regolarmente la campagna di iscrizione alla SITI per l’anno 2003 che ha quasi raggiunto la quota di 2000 paganti. Spicca l’altissimo numero di soci della Sezione Abruzzo-Molise che ha già superato gli iscritti del 2002. Chi non ha ancora rinnovato la quota potrà farlo via internet o tramite le 15 Sezioni regionali (elenco su www.sitinazionale.it). L’iscrizione consentirà di usufruire della riduzione sulla quota di iscrizione allla XI Riunione annuale EUPHA e alla VIII Conferenza nazionale di sanità pubblica. Le quote di iscrizione per il 2003 sono state fissate in €60 per i soci ordinari e €40 per i soci juniores (nati negli anni 1967 e successivi). P NEWS Morto Tarantini, Ordinario di igiene a Urbino, Camerino e Parma SItI Calabria in audizione per il Piano Sanitario Regionale Dopo una lunga malattia è mancato il 13 agosto il professor Giuseppe Tarantini, 78 anni, già Ordinario di igiene a Camerino (dove ha diretto Il professor l’Istituto GiuseppeTarantini. di igiene per 10 anni), Urbino e Parma. Il professor Tarantini ha dedicato la sua attività scientifica alle tematiche dell’igiene ambientale e dell’igiene odontoiatrica. In pensione dal novembre del 1999 Tarantini ha vissuto gli ultimi anni a Brescia. La SitI rivolge ai familiari del Prof. Tarantini le più sentite condoglianze. Il 9 ottobre la SItI Calabria, rappresentata dal Presidente Dott. Giuseppe Perri, dal Vice Presidente Dott. Sandro Giuffrida, dal Referente regionale per la qualità e l'accreditamento Dott. Francesco Talarico è stata ascoltata a Reggio Calabria in audizione presso la III Commissione Politiche Sociali del Consiglio Regionale sul Piano Sanitario 2003-05. La delegazione SItI ha espresso un parere complessivamente favorevole sulla proposta di Piano Sanitario, soprattutto perché con la prevista rideterminazione della rete ospedaliera, dovrebbero aprirsi nuove e concrete ipotesi di sviluppo per i servizi di prevenzione e di sanità pubblica. Sono stati poi suggerite alcune modifiche sulle funzioni del dipartimento di prevenzione e sui requisiti per i direttori sanitari aziendali. Per ulteriori informazioni contattare il Presidente della SitI Calabria Giuseppe Perri (E-mail: [email protected]) La Sicilia approva il nuovo calendario vaccinale Prossimo SItI Notizie alla conferenza di Roma La Regione Sicilia ha recentemente approvato il nuovo calendario vaccinale, il piano di sorveglianza e controllo del morbillo in Sicilia, le schede di rilevazione delle coperture vaccinali, il programma di vaccinazione antinfluenzale ed antipneumococcica dei soggetti over 64 e dei soggetti a rischio. Gli interessati a questa documentazione potranno richiederla alla Segreteria SitI via E-mail. Il prossimo numero del notiziario ufficiale della SItI verrà pubblicato in occasione dell’ VIII Conferenza Nazionale di Sanità pubblica del 19-20 novembre e verrà consegnato direttamente a tutti i partecipanti. Sarà inoltre disponibile sul sito internet www.sitinazionale.it Novembre 2003 2 4 Link di utilità per i soci: protocolli per la radioprotezione, regolamento d’igiene e zanzara tigre Alcuni soci hanno segnalato interessanti siti che possono essere di grande utilità per l’attività pratica degli igienisti. L’Unità Operativa Radioprotezione,Tossicologia ed Alcuni soci hanno segnalato interessanti siti che possono essere di grande utilità per l’attività pratica degli igienisti. L’Unità Operativa Radioprotezione,Tossicologia ed Epidemiologia Ambientale (UOTEA) della ASL Città di Milano segnala una serie di prtocolli per la vigilanza in radioprotezione (www.asl.milano.it/ prevenzione/radioprotezione/ default.asp) predisposti dall’UOTEA del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Milano al fine di standardizzare l’intervento degli operatori nella vigilanza in radioprotezione, favorire gli utenti e consentire l’accreditamento delle linee di attività in materia di protezione dalle radiazioni ionizzanti svolte dalla UOTEA nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione. Il professor Antonio Faggioli, consulente del Comune di Bologna segnala la pubblicazione da parte del Comune del Regolamento d'igiene per la tutela della salute e dell'ambiente del Comune di Bologna (www.comune.bologna.it/ comune/regolamenti/index.html) e di un sito dedicato alla zanzara tigre (www.comune.bologna.it/zanzara) CENSIMENTO DELL ’ AT T UA L E O F F E RTA ACC ADEMIC A LOMB ARDA Ecco le lauree della prevenzione di G. NARDI e F. AUXILIA I l piano socio-sanitario regionale 2002-2004 definisce chiaramente gli obiettivi di salute, individua le linee di sviluppo dell’organizzazione sanitaria e precisa i criteri d’impiego delle risorse. La prevenzione si configura sempre più come un’attività complessa che richiede il coinvolgimento di professionalità di enti diversi su obiettivi condivisi e diversificati che sollecitino sempre più le responsabilità individuali in un ottica di promozione della salute. In quest’ottica assumono particolare rilevanza le nuove lauree delle professioni sanitarie dell’Area IV, dedicata alla prevenzione. Per quanto riguarda l’offerta formativa gli Atenei lombardi hanno attivato, per l’anno accademico 2003-2004, Corsi di Laurea di durata triennale che hanno un rilevante riflesso nell’ambito della Sanità Pubblica e della prevenzione: CdL in Assistenza Sanitaria, CdL in Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, CdL in Igiene dentale e CdL in Dietistica. Tali corsi hanno il fine di formare nuove figure professionali che andranno ad affiancarsi ai Medici che operano nel campo nella sanità pubblica e della prevenzione, primi fra tutti quelli specializzati in Igiene e Medicina preventiva. Nella tabella è riportato il numero dei posti disponibili per ogni corso nelle Uni- versità lombarde per l’anno accademico 2003-2004 e il numero delle domande inoltrate per ciascuno di essi. All’Università Statale di Milano sono stati attivati tutti e quattro i corsi sopra menzionati, presso le Università di Brescia e Pavia tre corsi, mentre gli atenei di Milano Bicocca e Varese hanno attivato un solo corso. L’Università Vita e Pensiero che ha sede presso l’Istituto S.raffaele non ha attivato alcuna di queste lauree. Quasi in tutti i casi le domande di ammissione sono risultate in numero superiore ai posti disponibili; dal numero di domande presentate si riscontra pertanto un notevole interesse degli studenti con diploma di Scuola Media Superiore ai temi della salute e della prevenzione. I laureati in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro svolgono con autonomia tecnico-professionale attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli aliCorso di laurea MILANO Statale menti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria; inoltre sono, nei limiti delle loro attribuzioni, ufficiali di polizia giudiziaria e svolgono anche attività istruttoria. Di rilevanza notevole risulta essere anche la figura professionale dell’Assistente Sanitario che è addetto alla prevenzione, alla promozione ed alla educazione per la salute: identifica i bisogni, programma e progetta interventi di educazione alla salute e contribuisce alle attività didattico-formative e di consulenza dei servizi sanitari, sociali e scolastici. L’igienista dentale è l’operatore sanitario che svolge compiti relativi alla prevenzione delle affezioni oro-dentali partecipando attivamente a progetti di prevenzione primaria, nell’ambito del sistema sanitario pubblico; provvedendo alla compilazione della cartella clinica ed alla raccolta dei dati tecnico statistici; istruendo sulle varie metodiche di igiene orale e indicando le norme di una alimentazione razionale ai fini della tutela della salute den- MILANO Bicocca BRESCIA PAVIA VARESE N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. Assistente Sanitario 25 11 NA* 30 Dietistica 30 120 NA* NA* Igienista dentale Tecnico della prevenzione ambiente e luoghi di lavoro 30 82 20 25 30 NA* NA = Corso non attivato ND* 108 NA* NA* 30 28 NA* 15 148 15 0 15 20 134 15 15 NA* 43 ND = Dato richiesto ma non disponibile tale. I laureati dietisti, tra l’altro, collaborano con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico sanitario del servizio dell'alimentazione e, con altre figure, al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare; studiano ed elaborano la composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione e pianificano l'organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di sani e di malati; svolgono attività didattico-educativa e di informazione finalizzate alla diffusione di principi di alimentazione corretta, tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di collettività e di gruppi di popolazione. Nonostante da queste iniziative di tipo formativo derivino indubbi benefici, primi fra tutti gli sbocchi lavorativi offerti, non si può non fare riferimento alle problematiche legate all’integrazione di queste nuove figure professionali sia in ambito territoriale che nei rapporti con i medici specialisti che già operano nel campo della prevenzione. L’armonica integrazione delle diverse professionalità adeguatamente formate in un contesto nel quale siano ben definiti obiettivi, ruoli, sviluppi professionali rappresenta un requisito fondamentale perché tale cambiamento si traduca nella messa in atto di interventi appropriati, che, adeguatamente valutati, si dimostrino di sicura efficacia ai fini del miglioramento dello stato di salute della popolazione. Nuova sede per l’Istituto Tradizione e innovazione di Igiene e Medicina preventiva alla scuola di Pavia N ella tarda primavera è stata completata la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica in via Pascal posto fra i preesistenti edifici già occupati dagli istituti di Microbiologia e di Virologia. L’Amministrazione universitaria ha così tenuto fede, sebbene a distanza di molti anni, all’impegno di dare una sede adeguata agli Istituti di Igiene e di Igiene e Medicina preventiva. Ora accanto all’Istituto di Virologia voluto da Giovanardi, che ebbe modo di recuperare fondi a sufficienza per acquistare il terreno e realizzare la costruzione, nel 1958, vivranno gli altri due Istituti. Gli igienisti di Milano dopo tanti anni si ritroveranno a stretto contatto di gomito. “Cosa accadrà?” si chiederanno in parecchi e che cosa riusciranno a fare insieme. Chissà! Si accettano previsioni, anche senza sfera, e se del caso anche scommesse sugli igienisti di via Pascal! Il loro modello saranno: ragazzi della via Paal, o quelli di via Panisperna? Ma non è finita qui. Perché proprio in occasione delle operazioni di riordino e di inscatolamento del materiale, che dalla sede dell’Ospedale Maggiore in via F. Sforza, dovrà essere trasportato in via Pascal, è comparso un ingial- L’ lito libretto del 1936. Sul frontespizio si legge: “Reale Società Italiana di Igiene e Sezione Milanese dell’Ass. italiana fascista per l’Igiene, Milano - Statuto e Regolamento”. Dalle pagine seguenti si apprende che “veduto l’atto materiale 9-10-1882 con cui il Dott. Comm. Sapolini faceva dono di lire 500 di rendita Italia 5% alla Reale Società di Igiene di cui egli è benemerito socio, allo scopo di fondare un Museo di Igiene da dirigersi dalla medesima”, la Reale Società Italiana di Igiene, costituita in Milano viene eretta in Corpo Morale ed autorizzata ad accettare la donazione sopra indicata. Firmato: Depretis, “Monza, 1 settembre 1883”. Si legge: “Statuto della Reale Società Italiana di Igiene. Eretta in Ente Morale con R.D. 19-1883”. La Società ha sede in Milano e funziona anche come sede milanese della Associazione Italiana Fascista per l’Igiene. Ecco una preziosa traccia del glorioso percorso che conduce ai giorni nostri e alla nostra odierna SItI. Ma, il Museo di Igiene? e il dono di L. 500? Ecco un altro giallo! Chi fosse informato dei fatti è pregato comunicare con [email protected] A. Pagano attività della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Pavia è principalmente rivolta alla prevenzione delle malattie cronico-degenerative ed in particolar modo del diabete e delle malattie cardiocerebrovascolari. A tal riguardo gli specializzandi hanno la possibilità di formarsi direttamente “sul campo” presso gli ambulatori del Centro antidiabetico e del Centro di Prevenzione Cardiocerebrovascolare, situati all’interno dell’Istituto di Igiene e diretti dalla Prof.ssa Tenconi. E' quindi continuo l'aggiornamento sulla correzione del rischio in applicazione delle più recenti lineeguida per la prevenzione delle patologie trattate. Relativamente al Centro antidiabetico, la prevenzione viene esplicata anche attraverso corsi di educazione sanitaria rivolti ai pazienti dove vengono fornite nozioni sulla malattia diabetica, sul'importanza di una alimentazione bilanciata e di una regolare attività fisica. Successivamente sono disponibili corsi di auto-mutuo-aiuto per rinforzare le conoscenze precedentemente acquisite, non perdere le buone abitudini, permettendo di applicare nella pratica le conoscenze teoriche apprese durante le lezioni e mantenere nel tempo i risultati raggiunti. La Prof.ssa Tenconi è la coordinatrice italiana del Programma CINDI (Countrywide Integrated Non-communicable Diseases Intervention) dell'OMS e il Dipartimento è uno dei sei Centri operativi in Italia; questo ha permesso agli specializzandi di seguire una formazione specifica all’estero. L’organizzazione del Congresso internazionale dei direttori CINDI, previsto per il giugno 2004 in provincia di Pavia, vedrà attivamente coinvolti gli specializzandi che avranno così l’opportunità di validare le proprie conoscenze manageriali ed amministrative, nell'ambito della prevenzione, applicandole ad un contesto internazionale. Circa la preven- I Novembre 2003 zione del tabagismo, argomento quanto mai attuale, la Scuola di Specializzazione vanta un ruolo primario sia sul piano nazionale che su quello internazionale: gli specializzandi sono impegnati nell’attività di ricerca e programmazione del “Gruppo di Lavoro per la Prevenzione del Tabagismo” della Regione Lombardia per la quale coordinano il programma internazionale dell’OMS Quit & Win. In quest’ottica, nel maggio 2003, in occasione del No Tobacco Day, è stato organizzato il Convegno “Liberi dal Fumo: la Prevenzione del Tabagismo in Lombardia”. Le competenze richieste al medico igienista non si limitano alla prevenzione, ma prevedono anche una buona conoscenza delle metodologie epidemiologiche per la pianificazione e la realizzazione di studi sulla popolazione: la Scuola vanta una decennale tradizione iniziata dal Prof. Checcacci e continuata dal Prof. Meloni, Direttore e Preside della Facoltà di Medicina, Non è raro, infatti, imbattersi in studi o interventi di screening pianificati da clinici, che senza nulla togliere all’impegno profuso, mancano dei requisiti di validazione, riproducibilità ed esportabilità necessari alla pubblicazione. Recentemente è stata associata alla specialità in igiene anche la figura del “medico competente” che, aprendo la via ad ampie prospettive lavorative, impegna lo specializzando in un continuo aggiornamento sulle leggi vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. A tale fine sono stati istituiti da quest’anno corsi specifici in collaborazione con la Scuola di Medicina del Lavoro ubicata presso la Fondazione Maugeri. Nonostante le restrizioni imposte nei bilanci delle Aziende sanitarie riteniamo che alla figura dell’igienista, vista la poliedricità della formazione, si offrono, a tutt’oggi, buone possibilità di inserimento e di riuscita professionale. C. Casinghini, A. Gianti e F. Roncarolo Analisi del caso Magenta NOTIZIE IN BREVE I nostri convegni di AMEDEO AMADEI N el numero precedente manifestavo una “curiosa ignoranza” sulla situazione epidemiologica della meningite meningococcica in Lombardia ponendo domande tra cui anche quella relativa ad un eventuale modifica della patologia ed epidemiologia della malattia! A tale proposito ci sarebbero dati interessanti. Incidenza. In Italia la meningite meningococcica ha un’incidenza media annua fra 0,3 e 0,6 per 100.000 ab.,( in Europa la media è di 1,5); la maggior parte dei meningococchi tipizzati in Italia negli anni ’90 è di gruppo B (circa il 70%), seguito dal gruppo C (circa il 24%). In Lombardia i dati erano simili a quelli nazionali: nel 1999 l’incidenza è stata di 0,6, nel 2000 di 0,4 e nel 2001 di 0,5 . Nel 2002 si sono verificati 52 casi, con una incidenza dello 0,6 apparentemente stabile. In realtà analizzando i dati per semestre si potrebbe vedere che nel periodo invernale 2002/03 una situazione modificata anche in modo non irrilevanti soprattutto in alcune aree. I dati sull’incidenza della malattia, resi disponibili dai servizi regionali, dimostrano un significativo aumento dei casi essendo stati 22 nel primo semestre 2002, 30 nel secondo semestre 2002 e 55 nel primo semestre 2003. I valori nei tre semestri in alcune ASL dimostrano aumenti anche più significativi: • nella ASL di Bergamo si passa da 1 a4a8 • nella ASL di Brescia da 1 a 5 a 11 • nella ASL Magentina da 4 a 9 a 9 • nella ASL città di Milano da 1 a 2 a 9 Si vedono quindi valori di incidenza di malattia che in alcune aree sono più che raddoppiati. Escludendo difetti di notifica, la situazione merita attenzione per seguirne le tendenze e ricercare le cause di tale fenomeno Le caratteristiche: Per i primi dati disponibili sembra che anche le caratteristiche del fenomeno siano in parte diverse rispetto quanto sinora noto. In particolare: • l’incidenza della patologia non sembra inversamente proporzionale all’età essendo i casi più recenti riferiti prevalentemente a popolazione scolarizzata o adolescenti o adulti. viste, come in parte forse già sta avvenendo in modo strisciante. Si dovrebbe ridiscutere, ad esempio, quanto si è ritenuto finora circa la inutilità della ricerca, data la frequenza elevata e rapidamente mutevole, dei portatori sani Se veramente fosse aumentata l’età di maggiore incidenza ed i ceppi C fossero maggiormente frequenti, si dovrebbe anche ridiscutere il problema della vaccinazione finora non consigliata o raccomandata perché poco efficace nei minori di due anni, considerati soggetti a più elevato rischio, e non efficace per i gruppi B presunti prevalenti. • la malattia si presenta più frequentemente con forme setticemiche gravi • sembrerebbe in aumento il numero dei casi fra loro correlati (focolai) rispetto una tradizione di casi isolati • sembrerebbe in aumento sia nei malati che nei portatori la circolazione dei ceppi C rispetto la precedente nota maggior frequenza dei ceppi B I portatori : Rispetto una popolazione di portatori che avrebbe potuto raggiungere il 25-30%, attendibile in base esperienze di qualche decennio fa o dalla letteratura, i risultati delle indagini eseguite in alcune aree lombarde sembrano evidenziare un numero estremamente minore. I tamponi nasofaringei eseguiti in due ASL lombarde nello scorso periodo inverno/primaverile danno i seguenti valori • nell’area magentina su un totale di 533 esami, su popolazione fino 11 anni, frequentante collettività, si sono riscontrati 5 casi positivi (0.94%) per la presenza del meningococco. • nell’area abbiatense su 648 esami ad un analogo campione di popolazione, i casi positivi sono stati 5 (0.77%) • nell’area varesina complessivamente su 650 campioni di cui 396 da adulti e 254 da bambini uno solo (da adulto) è risultato positivo per N. M. di gruppo C. Se l’attendibilità dei risultati non fosse discutibile, essendo stati i campioni prelevati dai servizi delle ASL ed esaminati dai laboratori che sempre hanno svolto tali indagini con risultati diversi, e pur considerando che nelle citate aree si sono verificati casi di malattia e che quindi si sia fatto ampio uso di antibioticoprofilassi, il dato appare sorprendente. Sperimentazione Nell’area magentina è in corso una sperimentazione che prevede una vaccinazione raccomandata per circa 12.000 minori frequentanti le comunità di una popolazione residente complessiva di oltre 62.000 abitanti. Per i bambini di età inferiore ai 3 anni si usa un vaccino coniugato (polisaccaridico e proteico) monovalente per il sierogruppo C, prevedendo un richiamo a distanza di 60-90 giorni per i minori di 12 mesi. Per la restante popolazione si usa un vaccino polivalente non coniugato per i sierogruppi A, C, W135, Y in un’unica dose. Trattandosi di una campagna sperimentale il programma prevede un attento monitoraggio di diversi fenomeni relativi agli effetti in termini di efficacia e di costi, anche al fine di produrre una relazione finale costi/benefici che possa essere utile alla ASL ed alla Regione Lombardia per future programmazioni. È in particolare previsto di raccogliere negli anni 2004, 2005, 2006 e relazionare annualmente: • i dati epidemiologici di malattia • i dati relativi alla circolazione dei vari siero gruppi di meningococchi nella popolazione sana nell’area della campagna di vaccinazione ed in un’area analoga senza vaccinazione • i dati relativi ai tassi anticorpali (o protettivi) di copertura per un numero significativo di vaccinati • i costi diretti ed indiretti per l’ASL e quelli sociali della campagna vaccinale. Su tale iniziativa ci sono stati tanti consensi, ma anche dubbi che potranno essere risolti se la sperimentazione, come è auspicabile, verrà conclusa dando i risultati attesi ed utili a chiarire alcuni problemi permettendo così scelte consapevoli ed efficaci. Considerazioni Se i dati riferiti e riassumibili in • aumento della incidenza di malattia in popolazione più adulta e con forme più gravi • aumento della circolazione del gruppo C • diminuzione del numero dei portatori sani trovassero conferma, si potrebbe ipotizzare che le misure contumaciali di prevenzione e profilassi, a suo tempo dettate sulla base di quanto riportato in bibliografia ed accettato dalla comunità scientifica, andrebbero ri- SOCI: SIAMO Come si evince dalla tabella sono le province di Milano e Brescia che hanno il maggior numero di soci mentre Bergamo, Como e Mantova sono i fanalini di coda con meno di 5 iscritti.Al 20 settembre i soci iscritti alla nostra sezione erano 207. La Lombardia ha 8 soci onorari, 5 soci vitalizi, 148 soci ordinari e 46 soci junior che rappresentano la continuità per il futuro della SItI. I soci che quest’anno si sono iscritti alla SitI per la prima volta sono 27 (21 ordinari e 6 junior). E’ da notare come per la nostra sezione sia molto utilizzato anche internet per la procedura di iscrizione con ben 21 tesseramenti tramite la rete, dei quali 6 nuovi.L’obiettivo è di raggiungere il traguardo dei 300 soci per la fine dell’anno che non appare irraggiungibile non perché siamo degli inguaribili ottimisti ma perché sappiamo di poter contare su tutti voi. IN 207! PROVINCIA SOCI PROVINCIA SOCI MILANO 84 SONDRIO 5 BRESCIA 51 BERGAMO 4 LECCO 21 COMO 4 PAVIA 17 LODI 3 CREMONA 10 MANTOVA 2 VARESE 6 Totale Numero di soci per provincia al 20 settembre 2003 Novembre 2003 II 207 Settembre: 15, Milano: Inquinamento dell’aria e malattie respiratorie; 19, Varese: Le Malattie correlate al lavoro; 20, Gazoldo degli Ippoliti: Alimentazione e Nutrizione nel terzo millennio; 22, Milano: Linee guida nella panificazione, 26,Varese, La rete internazionale e locale della diffusione delle malattie infettive di fronte a SARS e influenza. Ottobre: 10, Milano:Vaccinazione antinfluenzale in ambito lavorativo; 16, Lodi: La prevenzione per le grandi opere: l’esempio dell’alta velocità; 30, Milano: Il progetto obiettivo “Alimentazione e Nutrizione”. Novembre: 4, Lodi, La prevenzione nel comparto della zootecnia; 7, Legnano: La Sanità Pubblica basata sulle prove di evidenza scientifica; 7, Como: La Medicina dello sport per la promozione della salute; 12, Milano: La tutela dell’acqua utilizzata per il consumo umano; 13,Varese: La Prevenzione della SIDS; 28-29, Catania: Sicurezza ed igiene nelle strutture sanitarie: percorsi obbligati verso la qualità totale. Dicembre: 1, Milano: La lotta contro l’AIDS e le malattie trasmissibili sessualmente; 5, Brescia: La prevenzione e la sicurezza nel comparto dell’edilizia. Un tuffo nella storia Il 9 settembre, prima della riunione del Consiglio Direttivo, il professor Antonio Pagano ha invitato tutti i Consiglieri ad una visita documentativa presso l’Archivio Storico dell’Ospedale Maggiore di Milano. Si sono potuti ammirare pezzi storici della medicina e della sanità Pubblica dei secoli XV e XVI che hanno meravigliato e stupito tutti i presenti che hanno ringraziato Pagano per aver loro offerto tale ghiotta occasione. Buon compleanno Il Consiglio Direttivo ha piacere di ricordare e festeggiare i soci lombardi che compiono gli anni nell’ultimo trimestre del 2003: Maurizio Bersani, Patrizia Bertolaia, Sandro Binda,Vito Brancato, Franco Buono, Giampiero Cassina, Donatella Feretti, Ester Gabrieli,Antonio Gattinoni, Umberto Gelatti, Giorgio Giorgi,Adriana Giustetto, Rosa Maria Limina, Michele Magoni, Letizia Masseroli, Pamela Morelli, Mauro Moreno, Ida Pasargikljan, Francesco Pirali, Fabrizio Pregliasco, Stefania Premi, Giacomina Roncali, Angelo Sarchi, Chiara Scalvini, Fabrizio Speziali, Enrica Tomasi e Valter Valsecchi Sito Internet Sezione Lombardia: htt://members.xroom.it/sitilombarda