www.sitinazionale.it
A NNO X - N ° 5 - P ERIODICO
DI INFORMAZIONE E DI DOCUMENTAZIONE DELLA
S OCIETÀ I TALIANA
DI I GIENE ,
M EDICINA P REVENTIVA
E
S ANITÀ P UBBLICA
Spedizione in A.P. 45% - Art. 2 L.662/96 DC Lecco - Contiene I.P.
Novembre 2003
S
2
3
A CALAMPISO
PREMIATO GULLOTTI
Nell’ambito del tradizionale
appuntamento autunnale del
Congresso Siculo-Calabro
(quest’anno esteso alla Sezione
Apulo-Lucana) l’ex Presidente
SItI Antonino Gullotti ha
ricevuto una targa d’oro in
ricordo della sua presidenza.
O M M A R I O
NORME INUTILI: LA
PAROLA ALLA CORTE
Dopo Toscana ed Emilia
Romagna anche la Lombardia
emana una legge che abroga
alcune norme obsolete di Sanità
pubblica. Come negli altri due
casi il Governo ha impugnato il
provvedimento davanti alla
Corte Costituzionale.
I-II
INSERTO DELLA
SITI LOMBARDIA
La Sezione Lombardia
presenta con un articolo sulle
lauree della prevenzione, una
ricostruzione della recente
epidemia di meningite e la
presentazione del nuovo
Istituto di igiene e medicina
preventiva di Milano.
Appuntamento a Roma
Dal 19 al 20 la Conferenza SItI di Sanità pubblica. Dal 20 al 22
il Congresso annuale EUPHA.Verso i 1000 iscritti. 8 crediti ECM
l più importante appuntamento SItI
del 2003 è alle porte. Dal 19 al 20
novembre si svolgerà presso il Centro Congressi dell’Università Cattolica del S. Cuore di Roma l’VIII Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica che quest’anno è stata abbinata alla Conferenza
Annuale della European Public Health Association (EUPHA) che per la prima volta
viene organizzata in Italia. Negli stessi giorni si svolgerà presso il Policlinico Gemelli
di Roma la IV Conferenza Europea sull’ospedale, organizzata dal CNETO, che interessa molti operatori coinvolti nelle direzioni sanitarie.
La Conferenza di Sanità Pubblica, appuntamento biennale della SItI alla quale
risultano già iscritti 900 delegati, verrà inaugurata alle ore 10.30 di mercoledì 19
novembre con due presentazioni, una del
Presidente SItI Giovanni Renga e una del
Segretario generale Gualtiero Ricciardi alle quali seguiranno tre interessanti letture
magistrali di Pietro Crovari (SARS: storia
di una epidemia e insegnamenti per la sanità pubblica), Vittorio Carreri (Le nuove
strategie per la prevenzione) e Antonio Cicchetti (L’ospedale in Italia e in Europa: lo
stato attuale e le prospettive). Il congresso
proseguirà con sessioni plenarie, workshop
e sessioni parallele fino alle 12.30 di giovedì 20 novembre quando è programmata
la Cerimonia di chiusura con le nomine dei
nuovi soci onorari e la consegna del Premio
Bruno Angelillo.
L’11a Conferenza annuale EUPHA verrà
inaugurata nel pomeriggio di giovedì 20 novembre presso l’Auditorium Parco della
PUBBLICATO L’ANNUARIO
In regalo
ai soci SItI
fine settembre è stato pubblicato
l’Annuario dello specialista in igiene, un volume di oltre 200 pagine redatto dalla nostra Società e
contenente informazioni riguardanti la SItI
tra le quali lo Statuto e i regolamenti, la composizione degli Organi sociali in carica, le
statistiche sui soci, alcuni indirizzi utili
nonché l’elenco aggiornato dei soci. La seconda parte è dedicata alla disciplina con
l’elenco dei docenti, dei dipartimenti universitari, delle Scuole di specializzazione e
dei principali testi di igiene, epidemiolgia e
sanità pubblica. Infine in
allegato alcuni utili sussidi
operativi tra i
quali il calendario vaccinale dell’infanzia, il testo aggiornato del
D.Lgs. 502/92
e del D.Lgs.
517/99 oltre a
una rassegna stampa con interviste a igienisti apparse sui quotidiani nazionali.
La pubblicazione è stata inviata per posta
ai i soci in regola con la quota associativa
per l’anno 2003 (registrati alla Segreteria
nazionale entro il 15 settembre). Chi rinnoverà l’iscrizione nelle prossime settimane
potrà richiedere la pubblicazione ai Presidenti e Segretari di Sezione. La pubblicazione sarà disponibile anche presso la Segreteria SItI durante la Conferenza di sanità
pubblica di Roma.
A
I
Musica, nuovo e avveniristico polo culturale nel centro della Capitale. Il Congresso
europeo proseguirà poi venerdì 21 e sabato
22 presso l’Università Cattolica del S. Cuore.Il cocktail di benvenuto della Conferenza si svolgerà presso il Centro Congressi
Europa dell’Università Cattolica, mentre la
cena di gala EUPHA presso il St. Regis
L UTTO
Grand. Per l’VIII Conferenza di Sanità Pubblica sono stati attribuiti dal Ministero della salute 8 crediti ECM per medici, biologi,
chimici e 7 ECM per infermieri.
A pagina 2 è riportato lo schema generale delle due manifestazioni mentre i programmi dettagliati sono consultabili sul sito internet della SItI (www.sitinazionale.it).
NELL’I GIENE
Addio al professor Signorini
Il 6 ottobre è scomparso, dopo lunga malattia, il
professor Lorenzo Federico Signorini, Emerito di igiene all’Università di Firenze e Presidente SitI nel biennio 1991-92 durante il quale è stato organizzato il
35° Congresso Nazionale SITI a Montecatini.
segue a pag. 2
E
D I T O R I A L E
L’antinfluenzale nei bambini sani non è una priorità
L
a vaccinazione di tutti i bambini contro l’influenza,
auspicata pubblicamente da autorevoli pediatri, è
giunta come un fulmine a ciel sereno per molti operatori della prevenzione. Non tanto perché questa
pratica non fosse già stata oggetto di dibattito scientifico e di
utilizzo sul campo, con esito non convincente, ma anche
perché la proposta è giunta a campagna vaccinale iniziata e
senza che la programmazione sanitaria l’avesse prevista.
Il tentativo di ricondurre l’intervento al sopraggiunto rischio SARS è stato ancor più inopportuno tanto che, per
tranquillizzare molte madri italiane giustamente allarmate,
il Ministro della Salute ha ritenuto di intervenire personalmente.
Prendere posizione significava controbattere con argomentazioni scientifiche la proposta di vaccinare in massa 7
milioni di bambini, con il rischio che ulteriori dichiarazioni
pubbliche potessero aumentare la confusione e in qualche
modo scalfire l’immagine delle pratiche vaccinali e della
capacità operativa dei nostri servizi.
L’uscita del nuovo Siti-Notizie rappresenta l’occasione
per offrire un’opportuna precisazione. La vaccinazione antinfluenzale ha efficacia a tutte le età e non ha particolari
controindicazioni. La limitazione della sua raccomandazione ad alcune categorie (anziani e soggetti affetti da patologie
ad alto rischio) è dettata dall’obiettivo di prevenire i casi di
influenza più facilmente suscettibili di complicanze gravi,
mentre la raccomandazione riguardante il personale dei servizi pubblici è orientata a ridurre il disagio derivante dall’assenteismo lavorativo.
Sul fronte vaccinale infantile, poi, recenti studi costo-effi-
cacia evidenziano che, prima dell’influenza, vengono altre
malattie per le quali il raggiungimento di adeguate coperture rappresenterà comunque un forte impegno di risorse. Per
alcune di esse (morbillo) la priorità è indubbia, per altre è
ancora in fase di valutazione (meningiti e varicella).
Non a caso infatti il PSN vigente non indica l’antinfluenzale di massa nell’infanzia tra le priorità (e quindi tra gli investimenti pubblici per la prevenzione programmati). Non
riteniamo naturalmente di scoraggiare alcun genitore che,
di sua iniziativa, decidesse di investire sulla salute dei propri figli somministrando loro anche il vaccino antinfluenzale. Ma ciò in un’ottica di investimento personale nella prevenzione individuale e al di fuori degli schemi già costituiti,
recepiti e condivisi dalla grande maggioranza degli operatori della prevenzione.
Il programma dei congressi di Roma
MATTINA
MERCOLEDÌ
19 NOVEMBRE
GIOVEDÌ
20 NOVEMBRE
VENERDÌ
21 NOVEMBRE
SABATO
22 NOVEMBRE
ORE 10.30
INAUGURAZIONE VIII
CONFERENZA
DI SANITÀ PUBBLICA
9.00 - 10.40
SESSIONE PLENARIA:
IL MANAGEMENT
DELLA PREVENZIONE
9.00 - 11.00
PLENARY SESSION 1
“FOOD SAFETY IN
EUROPE”
9.00 - 10.30
PLENARY SESSION 3
“PUBLIC HEALTH AND
MAN-MADE DISASTERS”
11.00 - 12.30
WORKSHOP E
SESSIONI PARALLELE
11.30 - 13.00
PARALLEL SESSIONS /
WORKSHOPS 2
11.00 - 12.30
PARALLEL SESSIONS /
WORKSHOPS 5
12.45
FERENC BOJAN
MEMORIAL LECTURE
12.30
CERIMONIA
DI CHIUSURA
POMERIGGIO
ORE 14.00 - 15.30
SESSIONE PLENARIA:
LE VACCINAZIONI
(presso Auditorium Parco
della Musica)
14.00 - 15.30
PARALLEL SESSION /
WORKSHOPS 3
14.00
PARALLEL SESSIONS /
WORKSHOPS 1
15.45 - 19.00
WORKSHOP E
SESSIONI PARALLELE
16:00 - 17.30
PARALLEL SESSIONS /
WORKSHOPS 4
17.00
OPENING SESSION
17:40 - 19.30
PLENARY SESSION 2
HEALTH SERVICES
MANAGEMENT
17.30 - 19.00
MAGISTRAL LECTURES
SERA
19.30
WELCOME COCKTAIL
13.15
CLOSING CEREMONY
19.30 - 20.30
WELCOME COCKTAIL
21.00 CONCERT
20.30
GALA DINNER
VIII CONFERENZA DI SANITA’ PUBBLICA
11th Annual EUPHA meeting
SEDE: Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica del S.Cuore
(L.go F.Vito 1)
SEDE: Giornata inaugurale presso l’Auditorium Parco della Musica. Le altre giornate
presso il Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica del S.Cuore (L.go F.Vito 1)
Il programma analitico delle due manifestazioni è disponibile sul sito internet della SItI (www.sitinazionale.it) e su quello della Società organizzatrice,
la PREX S.p.A. di Roma (www.prexspa.it/congressi/index.php3) alla quale bisognerà rivolgersi per informazioni e iscrizioni (tel. 06-44173541).
ALLA
Periodico di informazione e di documentazione
della Società Italiana di Igiene,
medicina preventiva e sanità pubblica
RO M A
Comitato di redazione
Silvana Castaldi
Pierluigi Lopalco, Paolo Villari
Elisabetta Versino
Comitato direttivo
Salvatore Barbuti,
Gabriella Bellante De Martiis,
Francesco Blangiardi, Vittorio Carreri,
Carmine Cavallotti, Gianfranco Finzi,
Roberto Gasparini, Domenico Lagravinese,
Mario Lizza, Paolo Marinelli, Antonio Pagano
a tradizione di premiare gli exPresidenti SItI dopo la loro definitiva uscita dalla Giunta Esecutiva continua con un cambiamento rispetto al passato: non più un orologio ma una targa d’oro che quest’anno è stata consegnata al professor Antonino Gullotti, Presidente SItI nel biennio 1999-2000.
Gullotti ha ricevuto il ricordo a pochi
passi da casa, nella spendida cornice di
Calanpiso (Trapani) dove dal 2 al 5 ottobre si è svolro il tradizionale appunta-
L
Editore
Società Italiana di Igiene,
medicina preventiva e sanità pubblica
Viale Città d’Europa, 74 - 00144 Roma
Tel. 06 5203492, fax 06 5204140
Registrazione Tribunale di Roma
n° 373/93 del 13.09.1993
Prezzo: € 2,00
Chiuso in tipografia: 28 ottobre 2003
Con il contributo di:
L’addio a Signorini
Nato il 30 luglio 1923 a Genova, si era
laureato in Medicina e Chirurgia presso
l’Università di Firenze discutendo la tesi di
laurea con il professor Giuseppe Mazzetti al
quale è succeduto nella direzione dell’ Istituto di Igiene nel 1969.
Già professore ordinario a Camerino,
continuò nel solco tracciato da Mazzetti,
col quale del resto aveva a lungo strettamente collaborato in passato.Durante il suo
lungo periodo di direzione Signorini ha
svolto anche una intensa attività ai vertici
dell'Ateneo fiorentino: a lungo Consigliere
di Amministrazione, Pro-Rettore Vicario
dal 1973 al 1976, Presidente del Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia dal 1982
al 1993. Con Decreto del Presidente della
Repubblica gli fu assegnata nel 1981 la
Medaglia d'Oro di "Benemerito della Scuola, della Cultura e dell'Arte" e con Decreto
ministeriale del 1999 gli fu assegnato il titolo di Professore Emerito di Igiene.
Negli stessi anni si è intensamente dedicato anche all'attività della Società Italiana di Igiene della quale, oltre alla Presidenza nazionale, ha ricoperto a lungo la
carica di Presidente della Sezione Toscana.
Nell’ambito della attività di ricerca Signorini ha indagato in numerosi settori della sanità pubblica, fornendo molti contributi non trascurabili di ordine culturale,
metodologico e tecnico.
Nicola Comodo
Il Professor
Antonino
Gullotti
con la targa
d’oro appena
consegnata
dal
presidente
SItI.
A fianco,
Giuseppe
Giammanco.
Presidente SItI
Giovanni Renga
Stampa
Editoria Grafica Colombo s.n.c.
via Roma, 87 - 23868 Valmadrera
Tel. 0341 583015, fax 0341 583062
PRIMA
Corso su tabagismo
e prevenzione
Direttore Responsabile
Carlo Signorelli
Coordinamento editoriale
Iniziative Editoriali s.r.l.
via Fiume, 8 - 23900 Lecco
Tel. 0314 494769, fax 0341 495704
DA L L A
Grazie Presidente Gullotti
VIGILIA DELLA
CONFERENZA DI
SEGUE
l 18 novembre 2003 la SITI, in
collaborazione con la Società
Italiana di Tabaccologia (SITAB), organizza presso l’Ospedale S.Andrea, sede della II Facoltà
di medicina dell’Università “La Sapienza” di Roma, una giornata di studio su “Tabagismo e prevenzione”,
indirizzato a medici (specializzandi
e specialisti) ed altro personale sanitario delle strutture pubbliche e private. L’obiettivo del corso è quello di
creare, incentivare e sviluppare una
maggiore sensibilità e capacità professionale nell’ambito della prevenzione del tabagismo attraverso l’apprendimento degli aspetti epidemiologici, legislativi e medico-psico-sociali del problema. La quota di iscrizione è di 60 Euro (30 per i soci SITI)
con 6 crediti ECM. Per informazioni
e iscrizioni rivolgersi al prof. Gianfranco Tarsitani o alla Dott.ssa Edea
Perata ([email protected]).
I
La SItI tra i provider ECM
a SItI ha aderito all’invito della Federazione Italiana delle Società Medico-Scientifche (FISM),
del cui Consiglio Direttivo fa parte anche il Segretario generale
Carlo Signorelli, di dare la propria disponibilità a collaborare
con la Sottocommissione ECM per i Provider, al fine di definire le procedure più
corrette per l’accreditamento degli eventi scientifici.
L
www.sitinazionale.it
Novembre 2003
mento autunnale della nostra società che
quest’anno è stato organizzato simultaneamente dalle Sezioni della Sicilia, della Calabria e da quella Apulo-Lucana.
Al Congresso sono intervenuti circa
180 delegati e numerosi docenti e operatori di diverse regioni italiane.
Il Presidente della SItI-Sicilia Baldo
Guicciardi e il Tesoriere Ranieri Candura hanno svolto un duro lavoro per accogliere con il consueto calore i congressisti che hanno dato vita a tre giornate di
interessanti dibattiti scientifici.
2
Tra i requisiti richiesti che
la SItI ha dovuto garantire
la disponibilità a ricevere
una visita ispettiva, la disponibilità a sottoporsi ad
una valutazione di una attività ECM effettuata in passato e l’avviamento delle
procedure per la certificazione di qualità
dell’attività formativa che il Consiglio
Direttivo Nazionale della SitI ha deciso
di avviare lo scorso mese di luglio.
Pratiche obsolete abolite: il Governo non ci sta
Carreri reagisce:“Le motivazioni suscitano perplessità e disappunto”. Controdeduzioni della Regione
opo l’intervento del Governo
nei confronti delle Regioni
Emilia-Romagna e Toscana
che qualche mese fa avevano
abolito alcune norme obsolete tra le
quali quelle sull’obbligo dei libretti sanitari la stessa sorte è toccata alla Lombardia.
La legge regionale pubblicata l’8 agosto 2003 riguardante le “Norme relative a certificazioni in materia di igiene e
sanità pubblica” ha abolito il certificato di sana e robusta costituzione, il certificato di idoneità fisica per l’assunzione nel pubblico impiego, il certificato
di idoneità fisica per insegnanti e per
l’assunzione di minori, il certificato di
idoneità psico-fisica per la frequenza di
corsi di formazione professionale.
Inoltre la legge, in considerazione
delle attuali condizioni sociali ed epidemiologiche relative alla popolazione
della Lombardia, aveva previsto che
non fossero più richiesti né rilasciatio
dalle ASL il certificato per vendita di
generi di monopolio e il libretto di idoneità sanitaria per i parrucchieri.
Inoltre sono stati aboliti gli obblighi
relativi alla tenuta dei registri di medicina scolastica, degli archivi delle cartelle sanitarie individuali, del certificato medico di riammissione oltre i cinque giorni di assenza, nonché l’obbligo
di procedere a periodiche disinfezioni e
disinfestazioni degli ambienti scolastici al di fuori delle esigenze di sanità
pubblica (le operazioni di sanificazione, derattizzazione, disinfestazione, degli ambienti scolastici, non dettate da
esigenze di sanità pubblica, sono a carico della direzione scolastica).
che la mancanza di un inutile libretto di
idoneità sanitaria possa costituire un
pericolo per l’ordine pubblico.
“Le contestazioni avanzate suscitano perplessità e disappunto – ha dichiarato Vittorio Carreri secondo
quanto anche riportato anche nelle
controdeduzioni che la Lombardia ha
predisposto -anche perché allo stato
attuale circa mezzo milione di cittadini lombardi deve annualmente recarsi
presso i servizi di igiene delle ASL per
ottenere un certificato che consenta loro di manipolare, somministrare, anche per brevi periodi, alimenti e bevande a terzi.
Oltre alla perdita di tempo per tale
incombenza questi cittadini pagano
qualche decina di euro, per atti sanitari privi di qualsiasi evidenza scientifica. Il rilascio del certificato avviene
infatti previa una anamnesi ed una visita medica di necessità superficiali
da parte di sanitari che naturalmente
non conoscono la persona che hanno
di fronte. Di fatto i certificati vengono
rilasciati a tutti i richiedenti che ottemperano a tale obbligo, come un adempimento burocratico. Anche gli igienisti non considerano utile tale prestazione e la eseguono per obbligo, con
scarso impegno ed interesse.”
“L’OMS – continua Carreri - ha giudicato, da tempo, tali adempimenti inutili
e dannosi In virtù di presupposti scientifici. In tale occasione si ribadiva come la formazione e l’educazione del personale fossero l’unica vera arma di prevenzione”. Alla Corte Costituzionale
l’ardua sentenza
Silvana Castaldi
D
Vittorio Carreri
Infine la legge regionale ha disposto
che il libretto di idoneità sanitaria per
gli alimentaristi non possa essere richiesto o rilasciato dai servizi delle ASL
della Regione e non costituisca titolo
obbligatorio all’esercizio delle attività
di produzione, preparazione, somministrazione, deposito, vendita o distribuzione di alimenti.
Tempestivo e forse prevedibile è arrivato lo stop del Governo che ha impugnato il provvedimento innanzi alla Corte Costituzionale con motivazioni che
sono apparse all’Assessorato in alcuni
punti pretestuose come l’affermazione
Finzi nuovo presidente Anmdo
Eletto il 23 ottobre aTirrenia durante il Congresso Nazionale
opo otto anni Lorenzo Renzulli
lascia la presidenza dell’Associazione Nazionale dei Medici
di Direzione Sanitaria (ANMDO). Al suo posto è stato eletto Gianfranco Finzi, Direttore di Presidio presso l’Azienda Ospedaliera S.Orsola Malpighi di
Bologna e attuale coordinatore del Collegio degli operatori della SItI. Il cambio
della guardia è avvenuto in un clima di
grande serenità nell’ambito del Congresso Nazionale ANMDO svoltosi a Tirrenia
dal 22 al 25 ottobre e al quale hanno partecipato oltre 400 tra docenti di igiene e
operatori delle direzioni sanitarie ospedaliere. Al neo Presidente Finzi vanno i
più sentiti complimenti e auguri di buon
lavoro della SItI con l’auspicio che in futuro i già ottimi rapporti tra le due società
vengano consolidati ulteriormente.
D
Il 17 e 18 ottobre 2003
si è svolto a Costa
S.Orsola (Massa
Carrara) un Seminario
di studio dedicato alla
stesura del “Progetto
per un nuovo testo
unico delle leggi sanitarie”. Il Seminario,
organizzato dalla ASL
di Massa Carrara in
collaborazione con la
SitI è stato coordinato
da Vittorio Carreri,
incaricato dal Ministro
Sirchia dello studio di
un progetto di nuovo
testo unico. Al
Seminario sono stati
invitati docenti di igiene, cultori della materia e operatori dei servizi e delle strutture di
prevenzione di numerose regioni italiane.
Renga al seminario
ANAAO-SNOP
Gruppo di lavoro
con la SISMEC
l 24 ottobre 2003 si è svolto a Roma un seminario nazionale ECM su
“Il ruolo del medico nel sistema
della prevenzione tra esigenze di
valorizzazione, integrazione ed efficacia/efficienza”, organizzato dalla Fondazione “PIETRO PACI” in collaborazione
con il Centro Studi Anaao Assomed, la
SItI e la SNOP. Il Presidente SitI Renga
ha tenuto una relazione su “I Dipartimenti di prevenzione tra esigenze di efficienza/efficacia, sviluppo e consenso: linee
guida ed esempi” mentre sono intervenuti diversi rappresentanti di sindacati e associazioni tra i quali alcuni medici che
lavorano nelle ARPA e il Segretario Nazionale dell’ANAAO-ASSOEMD Serafino Zucchelli. Gli atti del convegno saranno disponibili a breve on line sul sito internet della SItI.
opo il Convegno Nazionale
della Società Italiana di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica (SISMEC), tenutosi il 4 ottobre e al quale la SItI ha partecipato con un intervento del professor Francesco Donato di Brescia la stessa SISMEC
ha proposto un gruppo di lavoro con il
mandato elaborare una proposta di razionalizzazione dei percorsi formativi dell’epidemiologo e del biostatistico che prevede la partecipazione di SitI, AIE (Associazione Italiana di Epidemiologia), BIAS
(Biometristi dell‚industria farmaceutica
associati), SIB (Società Italiana di Biometria), SIS (Società Italiana di Statistica). La SItI ha aderito designando quali
suoi rappresentanti nel Gruppo di lavoro
Aggazzotti e Donato. Sul sito internet
verrà pubblicato il materiale di lavoro.
I
VIA AL SONDAGGIO
PER I TEMI DI GENOVA 2004
Come già avvenuto in passato, il Comitato organizzatore del
41° Congresso Nazionale SItI che si terrà a Genova dal 21 al
23 ottobre 2004 ha indetto un sondaggio tra i soci per la scelta
dei principali temi congressuali.
Per partecipare al sondaggio i soci dovranno accedere dal sito
della Sezione Liguria della SItI (www.sitiliguria.it).
3
2
G RU P P O
D I L AVO RO
P E R I L N U OVO
T E S TO U N I C O
Novembre 2003
D
Verso i 2000 soci
Abruzzi record
SEZIONE
REGIONALE
ISCRITTI
NEL 2003
ABRUZZO-MOLISE
253
APULO-LUCANA
158
CALABRIA
105
CAMPANIA
82
EMILIA-ROMAGNA
120
LAZIO
193
LIGURIA
102
LOMBARDIA
207
MARCHE
16
PIEMONTE
71
SARDEGNA
83
SICILIA
91
TOSCANA
135
TRIVENETA
87
UMBRIA
72
TOTALE
1.775
* Dati comunicati dalle Sezioni alla Segreteria nazionale
(aggiornamento al 15 ottobre 2003)
rocede regolarmente la campagna di iscrizione alla SITI per
l’anno 2003 che ha quasi raggiunto la quota di 2000 paganti.
Spicca l’altissimo numero di soci della Sezione Abruzzo-Molise che ha già superato
gli iscritti del 2002. Chi non ha ancora rinnovato la quota potrà farlo via internet o
tramite le 15 Sezioni regionali (elenco su
www.sitinazionale.it). L’iscrizione consentirà di usufruire della riduzione sulla quota
di iscrizione allla XI Riunione annuale
EUPHA e alla VIII Conferenza nazionale
di sanità pubblica. Le quote di iscrizione
per il 2003 sono state fissate in €60 per i
soci ordinari e €40 per i soci juniores (nati negli anni 1967 e successivi).
P
NEWS
Morto Tarantini, Ordinario
di igiene a Urbino,
Camerino e Parma
SItI Calabria in audizione
per il Piano
Sanitario Regionale
Dopo una
lunga
malattia è
mancato il
13 agosto il
professor
Giuseppe
Tarantini,
78 anni, già
Ordinario
di igiene a
Camerino
(dove ha
diretto
Il professor
l’Istituto
GiuseppeTarantini.
di igiene
per 10
anni), Urbino e Parma. Il professor
Tarantini ha dedicato la sua attività
scientifica alle tematiche dell’igiene
ambientale e dell’igiene
odontoiatrica. In pensione dal
novembre del 1999 Tarantini ha
vissuto gli ultimi anni a Brescia.
La SitI rivolge ai familiari del Prof.
Tarantini le più sentite
condoglianze.
Il 9 ottobre la SItI Calabria, rappresentata
dal Presidente Dott. Giuseppe Perri, dal
Vice Presidente Dott. Sandro Giuffrida,
dal Referente regionale per la qualità e
l'accreditamento Dott. Francesco Talarico
è stata ascoltata a Reggio Calabria in
audizione presso la III Commissione
Politiche Sociali del Consiglio Regionale
sul Piano Sanitario 2003-05. La
delegazione SItI ha espresso un parere
complessivamente favorevole sulla
proposta di Piano Sanitario, soprattutto
perché con la prevista rideterminazione
della rete ospedaliera, dovrebbero aprirsi
nuove e concrete ipotesi di sviluppo per i
servizi di prevenzione e di sanità pubblica.
Sono stati poi suggerite alcune modifiche
sulle funzioni del dipartimento di
prevenzione e sui requisiti per i direttori
sanitari aziendali. Per ulteriori
informazioni contattare il Presidente
della SitI Calabria Giuseppe Perri (E-mail:
[email protected])
La Sicilia approva
il nuovo calendario
vaccinale
Prossimo SItI Notizie
alla conferenza di Roma
La Regione Sicilia ha recentemente
approvato il nuovo calendario
vaccinale, il piano di sorveglianza e
controllo del morbillo in Sicilia, le
schede di rilevazione delle coperture
vaccinali, il programma di vaccinazione
antinfluenzale ed antipneumococcica
dei soggetti over 64 e dei soggetti a
rischio. Gli interessati a questa
documentazione potranno richiederla
alla Segreteria SitI via E-mail.
Il prossimo numero del notiziario
ufficiale della SItI verrà pubblicato in
occasione dell’ VIII Conferenza
Nazionale di Sanità pubblica del
19-20 novembre e verrà consegnato
direttamente a tutti i partecipanti.
Sarà inoltre disponibile sul sito
internet www.sitinazionale.it
Novembre 2003
2
4
Link di utilità per i soci:
protocolli per
la radioprotezione,
regolamento d’igiene
e zanzara tigre
Alcuni soci hanno segnalato
interessanti siti che possono essere
di grande utilità per l’attività pratica
degli igienisti. L’Unità Operativa
Radioprotezione,Tossicologia ed
Alcuni soci hanno segnalato
interessanti siti che possono essere
di grande utilità per l’attività pratica
degli igienisti. L’Unità Operativa
Radioprotezione,Tossicologia ed
Epidemiologia Ambientale (UOTEA)
della ASL Città di Milano segnala una
serie di prtocolli per la vigilanza in
radioprotezione (www.asl.milano.it/
prevenzione/radioprotezione/
default.asp) predisposti dall’UOTEA
del Dipartimento di Prevenzione
dell’ASL Città di Milano al fine di
standardizzare l’intervento degli
operatori nella vigilanza in
radioprotezione, favorire gli utenti e
consentire l’accreditamento delle
linee di attività in materia di
protezione dalle radiazioni
ionizzanti svolte dalla UOTEA
nell’ambito del Dipartimento di
Prevenzione.
Il professor Antonio Faggioli,
consulente del Comune di Bologna
segnala la pubblicazione da parte del
Comune del Regolamento d'igiene
per la tutela della salute e
dell'ambiente del Comune di
Bologna (www.comune.bologna.it/
comune/regolamenti/index.html) e
di un sito dedicato alla zanzara tigre
(www.comune.bologna.it/zanzara)
CENSIMENTO
DELL
’ AT T UA L E
O F F E RTA
ACC ADEMIC A
LOMB ARDA
Ecco le lauree della prevenzione
di G. NARDI
e F. AUXILIA
I
l piano socio-sanitario regionale
2002-2004 definisce chiaramente
gli obiettivi di salute, individua le linee di sviluppo dell’organizzazione
sanitaria e precisa i criteri d’impiego delle
risorse. La prevenzione si configura sempre più come un’attività complessa che richiede il coinvolgimento di professionalità
di enti diversi su obiettivi condivisi e diversificati che sollecitino sempre più le responsabilità individuali in un ottica di promozione della salute. In quest’ottica assumono particolare rilevanza le nuove lauree
delle professioni sanitarie dell’Area IV, dedicata alla prevenzione.
Per quanto riguarda l’offerta formativa
gli Atenei lombardi hanno attivato, per
l’anno accademico 2003-2004, Corsi di
Laurea di durata triennale che hanno un
rilevante riflesso nell’ambito della Sanità
Pubblica e della prevenzione: CdL in Assistenza Sanitaria, CdL in Tecniche della
Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di
lavoro, CdL in Igiene dentale e CdL in Dietistica. Tali corsi hanno il fine di formare
nuove figure professionali che andranno
ad affiancarsi ai Medici che operano nel
campo nella sanità pubblica e della prevenzione, primi fra tutti quelli specializzati in Igiene e Medicina preventiva.
Nella tabella è riportato il numero dei
posti disponibili per ogni corso nelle Uni-
versità lombarde per l’anno accademico
2003-2004 e il numero delle domande inoltrate per ciascuno di essi. All’Università Statale di Milano sono stati attivati tutti e quattro i corsi sopra menzionati, presso
le Università di Brescia e Pavia tre corsi,
mentre gli atenei di Milano Bicocca e Varese hanno attivato un solo corso. L’Università Vita e Pensiero che ha sede presso
l’Istituto S.raffaele non ha attivato alcuna
di queste lauree.
Quasi in tutti i casi le domande di ammissione sono risultate in numero superiore ai posti disponibili; dal numero di domande presentate si riscontra pertanto un
notevole interesse degli studenti con diploma di Scuola Media Superiore ai temi
della salute e della prevenzione.
I laureati in Tecniche della prevenzione
nell’ambiente e nei luoghi di lavoro svolgono con autonomia tecnico-professionale
attività di prevenzione, verifica e controllo
in materia di sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli aliCorso di laurea
MILANO
Statale
menti e delle bevande, di igiene e sanità
pubblica e veterinaria; inoltre sono, nei limiti delle loro attribuzioni, ufficiali di polizia giudiziaria e svolgono anche attività
istruttoria. Di rilevanza notevole risulta essere anche la figura professionale dell’Assistente Sanitario che è addetto alla prevenzione, alla promozione ed alla educazione per la salute: identifica i bisogni, programma e progetta interventi di educazione alla salute e contribuisce alle attività
didattico-formative e di consulenza dei servizi sanitari, sociali e scolastici.
L’igienista dentale è l’operatore sanitario che svolge compiti relativi alla prevenzione delle affezioni oro-dentali partecipando attivamente a progetti di prevenzione primaria, nell’ambito del sistema sanitario pubblico; provvedendo alla compilazione della cartella clinica ed alla raccolta dei dati tecnico statistici; istruendo
sulle varie metodiche di igiene orale e indicando le norme di una alimentazione razionale ai fini della tutela della salute den-
MILANO
Bicocca
BRESCIA
PAVIA
VARESE
N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr. N°posti N°iscr.
Assistente Sanitario
25
11
NA*
30
Dietistica
30
120
NA*
NA*
Igienista dentale
Tecnico della prevenzione
ambiente e luoghi di lavoro
30
82
20
25
30
NA*
NA = Corso non attivato
ND*
108
NA*
NA*
30
28
NA*
15
148
15
0
15
20
134
15
15
NA*
43
ND = Dato richiesto ma non disponibile
tale. I laureati dietisti, tra l’altro, collaborano con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico sanitario del servizio
dell'alimentazione e, con altre figure, al
trattamento multidisciplinare dei disturbi
del comportamento alimentare; studiano
ed elaborano la composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione e pianificano l'organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di sani e di malati; svolgono attività didattico-educativa e
di informazione finalizzate alla diffusione
di principi di alimentazione corretta, tale
da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo,
di collettività e di gruppi di popolazione.
Nonostante da queste iniziative di tipo
formativo derivino indubbi benefici, primi fra tutti gli sbocchi lavorativi offerti,
non si può non fare riferimento alle problematiche legate all’integrazione di queste nuove figure professionali sia in ambito territoriale che nei rapporti con i medici specialisti che già operano nel campo
della prevenzione.
L’armonica integrazione delle diverse
professionalità adeguatamente formate in
un contesto nel quale siano ben definiti obiettivi, ruoli, sviluppi professionali rappresenta un requisito fondamentale perché tale cambiamento si traduca nella
messa in atto di interventi appropriati,
che, adeguatamente valutati, si dimostrino di sicura efficacia ai fini del miglioramento dello stato di salute della popolazione.
Nuova sede per l’Istituto
Tradizione e innovazione
di Igiene e Medicina preventiva
alla scuola di Pavia
N
ella tarda primavera è stata
completata la
costruzione di
un nuovo corpo di fabbrica
in via Pascal posto fra i
preesistenti edifici già occupati dagli istituti di Microbiologia e di Virologia.
L’Amministrazione universitaria ha così tenuto fede, sebbene a distanza di
molti anni, all’impegno di
dare una sede adeguata agli Istituti di Igiene e di Igiene e Medicina preventiva.
Ora accanto all’Istituto di Virologia voluto da
Giovanardi, che ebbe modo di recuperare fondi
a sufficienza per acquistare il terreno e realizzare la costruzione, nel 1958, vivranno gli altri
due Istituti.
Gli igienisti di Milano dopo tanti anni si ritroveranno a stretto contatto di gomito. “Cosa
accadrà?” si chiederanno in parecchi e che cosa riusciranno a fare insieme. Chissà! Si accettano previsioni, anche senza sfera, e se del caso anche scommesse sugli igienisti di via Pascal! Il loro modello saranno: ragazzi della via
Paal, o quelli di via Panisperna?
Ma non è finita qui. Perché proprio in occasione delle operazioni di riordino e di inscatolamento del materiale, che dalla sede dell’Ospedale Maggiore in via F. Sforza, dovrà essere
trasportato in via Pascal, è comparso un ingial-
L’
lito libretto del 1936. Sul
frontespizio si legge: “Reale Società Italiana di Igiene e Sezione Milanese dell’Ass. italiana fascista per
l’Igiene, Milano - Statuto e
Regolamento”.
Dalle pagine seguenti si
apprende che “veduto l’atto materiale 9-10-1882 con
cui il Dott. Comm. Sapolini
faceva dono di lire 500 di
rendita Italia 5% alla Reale Società di Igiene di cui
egli è benemerito socio, allo scopo di fondare
un Museo di Igiene da dirigersi dalla medesima”, la Reale Società Italiana di Igiene, costituita in Milano viene eretta in Corpo Morale ed
autorizzata ad accettare la donazione sopra indicata. Firmato: Depretis, “Monza, 1 settembre
1883”.
Si legge: “Statuto della Reale Società Italiana di Igiene. Eretta in Ente Morale con R.D. 19-1883”. La Società ha sede in Milano e funziona anche come sede milanese della Associazione Italiana Fascista per l’Igiene. Ecco
una preziosa traccia del glorioso percorso che
conduce ai giorni nostri e alla nostra odierna
SItI.
Ma, il Museo di Igiene? e il dono di L. 500?
Ecco un altro giallo! Chi fosse informato dei
fatti è pregato comunicare con [email protected]
A. Pagano
attività della Scuola di Specializzazione
in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Pavia è principalmente rivolta alla prevenzione delle malattie cronico-degenerative ed in particolar modo del diabete e
delle malattie cardiocerebrovascolari. A tal riguardo gli specializzandi hanno la possibilità di formarsi
direttamente “sul campo” presso gli ambulatori del
Centro antidiabetico e del Centro di Prevenzione
Cardiocerebrovascolare, situati all’interno dell’Istituto di Igiene e diretti dalla Prof.ssa Tenconi. E'
quindi continuo l'aggiornamento sulla correzione
del rischio in applicazione delle più recenti lineeguida per la prevenzione delle patologie trattate.
Relativamente al Centro antidiabetico, la prevenzione viene esplicata anche attraverso corsi di
educazione sanitaria rivolti ai pazienti dove vengono fornite nozioni sulla malattia diabetica, sul'importanza di una alimentazione bilanciata e di una
regolare attività fisica. Successivamente sono disponibili corsi di auto-mutuo-aiuto per rinforzare le
conoscenze precedentemente acquisite, non perdere le buone abitudini, permettendo di applicare nella pratica le conoscenze teoriche apprese durante le
lezioni e mantenere nel tempo i risultati raggiunti.
La Prof.ssa Tenconi è la coordinatrice italiana
del Programma CINDI (Countrywide Integrated
Non-communicable Diseases Intervention) dell'OMS e il Dipartimento è uno dei sei Centri operativi in Italia; questo ha permesso agli specializzandi
di seguire una formazione specifica all’estero. L’organizzazione del Congresso internazionale dei direttori CINDI, previsto per il giugno 2004 in provincia di Pavia, vedrà attivamente coinvolti gli specializzandi che avranno così l’opportunità di validare le proprie conoscenze manageriali ed amministrative, nell'ambito della prevenzione, applicandole ad un contesto internazionale. Circa la preven-
I
Novembre 2003
zione del tabagismo, argomento quanto mai attuale,
la Scuola di Specializzazione vanta un ruolo primario sia sul piano nazionale che su quello internazionale: gli specializzandi sono impegnati nell’attività
di ricerca e programmazione del “Gruppo di Lavoro
per la Prevenzione del Tabagismo” della Regione
Lombardia per la quale coordinano il programma
internazionale dell’OMS Quit & Win. In quest’ottica, nel maggio 2003, in occasione del No Tobacco
Day, è stato organizzato il Convegno “Liberi dal Fumo: la Prevenzione del Tabagismo in Lombardia”.
Le competenze richieste al medico igienista non
si limitano alla prevenzione, ma prevedono anche
una buona conoscenza delle metodologie epidemiologiche per la pianificazione e la realizzazione
di studi sulla popolazione: la Scuola vanta una decennale tradizione iniziata dal Prof. Checcacci e
continuata dal Prof. Meloni, Direttore e Preside
della Facoltà di Medicina,
Non è raro, infatti, imbattersi in studi o interventi di screening pianificati da clinici, che senza nulla togliere all’impegno profuso, mancano dei requisiti di validazione, riproducibilità ed esportabilità
necessari alla pubblicazione. Recentemente è stata
associata alla specialità in igiene anche la figura
del “medico competente” che, aprendo la via ad
ampie prospettive lavorative, impegna lo specializzando in un continuo aggiornamento sulle leggi vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. A
tale fine sono stati istituiti da quest’anno corsi specifici in collaborazione con la Scuola di Medicina
del Lavoro ubicata presso la Fondazione Maugeri.
Nonostante le restrizioni imposte nei bilanci delle Aziende sanitarie riteniamo che alla figura dell’igienista, vista la poliedricità della formazione, si
offrono, a tutt’oggi, buone possibilità di inserimento e di riuscita professionale.
C. Casinghini, A. Gianti e F. Roncarolo
Analisi del caso Magenta
NOTIZIE IN BREVE
I nostri convegni
di AMEDEO AMADEI
N
el numero precedente manifestavo una “curiosa
ignoranza” sulla
situazione epidemiologica
della meningite meningococcica in Lombardia ponendo domande tra cui anche quella relativa ad un eventuale modifica della patologia ed epidemiologia
della malattia! A tale proposito ci sarebbero dati interessanti.
Incidenza. In Italia la meningite meningococcica ha un’incidenza media
annua fra 0,3 e 0,6 per 100.000 ab.,( in
Europa la media è di 1,5); la maggior
parte dei meningococchi tipizzati in Italia negli anni ’90 è di gruppo B (circa
il 70%), seguito dal gruppo C (circa il
24%).
In Lombardia i dati erano simili a
quelli nazionali: nel 1999 l’incidenza è
stata di 0,6, nel 2000 di 0,4 e nel 2001
di 0,5 .
Nel 2002 si sono verificati 52 casi,
con una incidenza dello 0,6 apparentemente stabile. In realtà analizzando i
dati per semestre si potrebbe vedere
che nel periodo invernale 2002/03 una
situazione modificata anche in modo
non irrilevanti soprattutto in alcune aree.
I dati sull’incidenza della malattia,
resi disponibili dai servizi regionali,
dimostrano un significativo aumento
dei casi essendo stati 22 nel primo semestre 2002, 30 nel secondo semestre 2002 e 55 nel primo semestre
2003.
I valori nei tre semestri in alcune ASL
dimostrano aumenti anche più significativi:
• nella ASL di Bergamo si passa da 1
a4a8
• nella ASL di Brescia da 1 a 5 a 11
• nella ASL Magentina da 4 a 9 a 9
• nella ASL città di Milano da 1 a 2 a
9
Si vedono quindi valori di incidenza
di malattia che in alcune aree sono più
che raddoppiati. Escludendo difetti di
notifica, la situazione merita attenzione per seguirne le tendenze e ricercare
le cause di tale fenomeno
Le caratteristiche: Per i primi dati disponibili sembra che anche le caratteristiche del fenomeno siano in parte diverse rispetto quanto sinora noto. In
particolare:
• l’incidenza della patologia non sembra inversamente proporzionale all’età
essendo i casi più recenti riferiti prevalentemente a popolazione scolarizzata o adolescenti o adulti.
viste, come in parte forse già sta avvenendo in modo strisciante.
Si dovrebbe ridiscutere, ad esempio,
quanto si è ritenuto finora circa la inutilità della ricerca, data la frequenza elevata e rapidamente mutevole, dei portatori sani
Se veramente fosse aumentata l’età
di maggiore incidenza ed i ceppi C fossero maggiormente frequenti, si dovrebbe anche ridiscutere il problema
della vaccinazione finora non consigliata o raccomandata perché poco efficace nei minori di due anni, considerati soggetti a più elevato rischio, e non
efficace per i gruppi B presunti prevalenti.
• la malattia si presenta
più frequentemente con forme setticemiche gravi
• sembrerebbe in aumento il numero dei casi fra loro
correlati (focolai) rispetto
una tradizione di casi isolati
• sembrerebbe in aumento sia nei malati che nei portatori la circolazione dei
ceppi C rispetto la precedente nota maggior frequenza dei ceppi B
I portatori : Rispetto una popolazione
di portatori che avrebbe potuto raggiungere il 25-30%, attendibile in base esperienze di qualche decennio fa o
dalla letteratura, i risultati delle indagini eseguite in alcune aree lombarde
sembrano evidenziare un numero estremamente minore.
I tamponi nasofaringei eseguiti in due
ASL lombarde nello scorso periodo inverno/primaverile danno i seguenti valori
• nell’area magentina su un totale di
533 esami, su popolazione fino 11 anni, frequentante collettività, si sono riscontrati 5 casi positivi (0.94%) per la
presenza del meningococco.
• nell’area abbiatense su 648 esami
ad un analogo campione di popolazione, i casi positivi sono stati 5 (0.77%)
• nell’area varesina complessivamente su 650 campioni di cui 396 da
adulti e 254 da bambini uno solo (da adulto) è risultato positivo per N. M. di
gruppo C.
Se l’attendibilità dei risultati non fosse discutibile, essendo stati i campioni
prelevati dai servizi delle ASL ed esaminati dai laboratori che sempre hanno svolto tali indagini con risultati diversi, e pur considerando che nelle citate aree si sono verificati casi di malattia e che quindi si sia fatto ampio uso
di antibioticoprofilassi, il dato appare
sorprendente.
Sperimentazione
Nell’area magentina è in corso una
sperimentazione che prevede una vaccinazione raccomandata per circa
12.000 minori frequentanti le comunità di una popolazione residente complessiva di oltre 62.000 abitanti.
Per i bambini di età inferiore ai 3 anni si usa un vaccino coniugato (polisaccaridico e proteico) monovalente per il
sierogruppo C, prevedendo un richiamo a distanza di 60-90 giorni per i minori di 12 mesi. Per la restante popolazione si usa un vaccino polivalente non
coniugato per i sierogruppi A, C, W135,
Y in un’unica dose.
Trattandosi di una campagna sperimentale il programma prevede un attento monitoraggio di diversi fenomeni relativi agli effetti in termini di efficacia e di costi, anche al fine di produrre una relazione finale costi/benefici che possa essere utile alla ASL ed
alla Regione Lombardia per future programmazioni.
È in particolare previsto di raccogliere negli anni 2004, 2005, 2006 e
relazionare annualmente:
• i dati epidemiologici di malattia
• i dati relativi alla circolazione dei
vari siero gruppi di meningococchi nella popolazione sana nell’area della
campagna di vaccinazione ed in un’area analoga senza vaccinazione
• i dati relativi ai tassi anticorpali (o
protettivi) di copertura per un numero
significativo di vaccinati
• i costi diretti ed indiretti per l’ASL e
quelli sociali della campagna vaccinale.
Su tale iniziativa ci sono stati tanti
consensi, ma anche dubbi che potranno essere risolti se la sperimentazione,
come è auspicabile, verrà conclusa
dando i risultati attesi ed utili a chiarire alcuni problemi permettendo così
scelte consapevoli ed efficaci.
Considerazioni
Se i dati riferiti e riassumibili in
• aumento della incidenza di malattia in popolazione più adulta e con forme più gravi
• aumento della circolazione del
gruppo C
• diminuzione del numero dei portatori sani trovassero conferma, si potrebbe ipotizzare che le misure contumaciali di prevenzione e profilassi, a suo
tempo dettate sulla base di quanto riportato in bibliografia ed accettato dalla comunità scientifica, andrebbero ri-
SOCI: SIAMO
Come si evince dalla tabella sono le province di Milano e
Brescia che hanno il maggior numero di soci mentre
Bergamo, Como e Mantova sono i fanalini di coda con meno
di 5 iscritti.Al 20 settembre i soci iscritti alla nostra sezione
erano 207. La Lombardia ha 8 soci onorari, 5 soci vitalizi, 148
soci ordinari e 46 soci junior che rappresentano la continuità
per il futuro della SItI. I soci che quest’anno si sono iscritti
alla SitI per la prima volta sono 27 (21 ordinari e 6 junior). E’
da notare come per la nostra sezione sia molto utilizzato
anche internet per la procedura di iscrizione con ben 21
tesseramenti tramite la rete, dei quali 6 nuovi.L’obiettivo è di
raggiungere il traguardo dei 300 soci per la fine dell’anno che
non appare irraggiungibile non perché siamo degli inguaribili
ottimisti ma perché sappiamo di poter contare su tutti voi.
IN
207!
PROVINCIA SOCI
PROVINCIA SOCI
MILANO
84
SONDRIO
5
BRESCIA
51
BERGAMO
4
LECCO
21
COMO
4
PAVIA
17
LODI
3
CREMONA
10
MANTOVA
2
VARESE
6
Totale
Numero di soci per provincia al 20 settembre 2003
Novembre 2003
II
207
Settembre: 15, Milano: Inquinamento
dell’aria e malattie respiratorie; 19,
Varese: Le Malattie correlate al lavoro;
20, Gazoldo degli Ippoliti:
Alimentazione e Nutrizione nel terzo
millennio; 22, Milano: Linee guida nella
panificazione, 26,Varese, La rete
internazionale e locale della diffusione
delle malattie infettive di fronte a SARS
e influenza.
Ottobre: 10, Milano:Vaccinazione
antinfluenzale in ambito lavorativo; 16,
Lodi: La prevenzione per le grandi
opere: l’esempio dell’alta velocità; 30,
Milano: Il progetto obiettivo
“Alimentazione e Nutrizione”.
Novembre: 4, Lodi, La prevenzione
nel comparto della zootecnia; 7,
Legnano: La Sanità Pubblica basata sulle
prove di evidenza scientifica; 7, Como:
La Medicina dello sport per la
promozione della salute; 12, Milano: La
tutela dell’acqua utilizzata per il
consumo umano; 13,Varese: La
Prevenzione della SIDS; 28-29, Catania:
Sicurezza ed igiene nelle strutture
sanitarie: percorsi obbligati verso la
qualità totale.
Dicembre: 1, Milano: La lotta contro
l’AIDS e le malattie trasmissibili
sessualmente; 5, Brescia: La
prevenzione e la sicurezza nel
comparto dell’edilizia.
Un tuffo nella storia
Il 9 settembre, prima della riunione del
Consiglio Direttivo, il professor Antonio
Pagano ha invitato tutti i Consiglieri ad
una visita documentativa presso
l’Archivio Storico dell’Ospedale Maggiore
di Milano. Si sono potuti ammirare pezzi
storici della medicina e della sanità
Pubblica dei secoli XV e XVI che hanno
meravigliato e stupito tutti i presenti che
hanno ringraziato Pagano per aver loro
offerto tale ghiotta occasione.
Buon compleanno
Il Consiglio Direttivo ha piacere di
ricordare e festeggiare i soci lombardi
che compiono gli anni nell’ultimo
trimestre del 2003: Maurizio Bersani,
Patrizia Bertolaia, Sandro Binda,Vito
Brancato, Franco Buono, Giampiero
Cassina, Donatella Feretti, Ester
Gabrieli,Antonio Gattinoni, Umberto
Gelatti, Giorgio Giorgi,Adriana
Giustetto, Rosa Maria Limina, Michele
Magoni, Letizia Masseroli, Pamela
Morelli, Mauro Moreno, Ida Pasargikljan,
Francesco Pirali, Fabrizio Pregliasco,
Stefania Premi, Giacomina Roncali,
Angelo Sarchi, Chiara Scalvini, Fabrizio
Speziali, Enrica Tomasi e Valter Valsecchi
Sito Internet Sezione Lombardia:
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V numero del 2003 del Bollettino S.It.I. Notizie - SItI