N. 25
2014
0709133009
Domenica 22 giugno (1)
B I A N C O (P) 08,00 - Giovanni
SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO, solennità
Messa propria, Gloria, Sequenza, Credo, prefazio del- 09,30 - Zucca Efisio
l’Eucarestia
Lez. Fest: Dt 8,2-3.14b-16a; Sal 147; I Cor 10,16-17;
Gv 6,51-58
LE PAROLE
DELL’UNITÀ
11,15 - Ringraziamento
LODA IL SIGNORE, GERUSALEMME.
Lunedì 23 giugno
(7)
V E R D E (IV) 08,40 - Lodi
FERIA DELLA XII SETTIMANA ORDINARIA 18,30 - Rosario
Messa propria, prefazio comune
Lez. Fer.: II Re 17,5-8.13-15a.18; Sal 59; Mt 7,1-5
19,00 -
SALVACI CON LA TUA DESTRA E RISPONDICI, SIGNORE.
20,00
Martedì 24 giugno (2)
B I A N C O (P) 08,40
NATIVITÀ DI S. GIOV. BATTISTA, solennità 18,00
18,30
Messa propria, Gloria, Credo, prefazio proprio
Lez. Santi: Is 49,1-6; Sal 138; At 13,22-26; Lc 71,57-66.80 19,00
IO TI RENDO GRAZIE: HAI FATTO DI ME UNA MERAVIGLIA STUPENDA. 20,00
Mercoledì 25 giugno (7)
V E R D E (IV) 08,40
FERIA DELLA XII SETTIMANA ORDINARIA 17,00
18,00
Messa propria, prefazio comune
18,30
Lez. Fer.: II Re 22,8-13;23,1-3; Sal 118; Mt 7,15-20
19,00
INSEGNAMI, SIGNORE, LA VIA DEI TUOI DECRETI.
20,00
Giovedì 26 giugno (7)
V E R D E (IV) 08,40
-
FERIA DELLA XII SETTIMANA ORDINARIA 18,30 Messa propria, prefazio comune
Lez. Fer.: II Re 24,8-17; Sal 78; Mt 7,21-29
19,00 -
SALVACI, SIGNORE, PER LA GLORIA DEL TUO NOME.
20,00 Venerdì 27 giugno
(2)
B I A N C O (P) 08,40 SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ, solennità 18,30 Messa propria, Gloria, prefazio proprio
Lez. Santi: Dt 7,6-11; Sal 102; I Gv 4,7-16; Mt 11,25-30
19,00 -
L’AMORE DEL SIGNORE È PER SEMPRE.
Sabato 28 giugno
(5)
B I A N C O (P) 08,40
CUORE IMMACOLATO DELLA B.V.M. mem. 11,00
17,00
Messa propria, prefazio della B. V. Maria
18,30
Lez. Santi: Is 61,9-11; I Sam. 2; Lc 2,41-51
19,00
L MIO CUORE ESULTA NEL SIGNORE, MIO SALVATORE.
Domenica 29 giugno (2)
R O S S O (P) 08,00
Ss. PIETRO E PAOLO, apostoli, solennità
Messa propria, Gloria, Credo, prefazio proprio
Lez. Santi: At 12,1-11; Sal 33; II Tm 4,6-8. 17-18;
Mt 16,13-19
IL SIGNORE MI HA LIBERATO DA OGNI PAURA.
AVVISI * GLI ABBONATI A
“SULLA TUA PAROLA” - Possono ritirare il libretto dei mesi di luglio e agosto rivolgendosi a don
Pes.
* GITA A DORGALI-CALAGONONE - È prevista per il 13
luglio.
La quota di
partecipazione, che
comprende
il costo del viaggio in Bus, dei biSupplemento a
-
09,30 11,15 -
Dio ha scelto la
tavola ed il
pasto per
Podda Franco, Scalas Rosaria - Vespri
comunicarsi,
Sposi
fino a donarsi
Lodi
Lui stesso, in
Rosario
Maria, Giuseppe, Angelo, Maria Dolores - Vespri Gesù: ecco che
Batzella Margherita (30°)
cosa significaSposi
no le parole
Lodi
INCONTRO PER GLI ASPIRANTI CHIERICHETTI “corpo” e “sanRosario
gue”.
Murgia Maria (30°),
Murgia Benigna (1° ann.)- Vespri
Si tratta di tutSposi
to l’essere viLodi
vente.
Rosario
L’apostolo riveGiuditta, Maddalena, Battistina, Lidia - Vespri
la il senso del
PREPARAZIONE BATTESIMI
pane spezzato
Lodi
e condiviso,
Rosario
come manifeIN ON. DEL SACRO CUORE
stazione dell’unità che esiste
Lodi - “Pane Quotidiano”
tra Cristo e noi,
MATRIMONIO PISANU - PORCEDDU
e tra di noi.
Confessioni in Parrocchia
Ritroviamo in
Rosario
MATRIMONIO PINTORE - MEREU
san Paolo il voEfisio - Generosa
cabolario delle
nostre preghieSerra Candida Rosa
re eucaristiche:
Per implorare una grazia (BATTESIMI)
benedire e rendere grazie.
glietti di ingresso alle Grotte del
“Bue Marino” e degli “Ispinigoli” e all’Acquario e il pranzo in
Ristorante, è di € 78.
Ci si prenota, presso don Pes, improrogabilmente entro domenica
29 giugno.
* CORSO DI CUCINA PER
BAMBINI - Organizzato in collaborazione tra il CIF di Serramanna e l’ORATORIO SAN
LEONARDO, si terrà dalle ore
17,30 alle ore 19,00 dei gg. 3 - 10
- 17 - 24 - 31 luglio. Possono frequentarlo ragazzi e ragazze dai 6
ai 12 anni. Ci si iscrive c/o “ARTE
BIANCA, Via Pellico n. 38. Per
ulteriori informazioni occorre consultare le locandine esposte in Parrocchia e nelle vetrine dei Locali
commerciali.
* LE OBRIERE DELL’ASSUNTA COMUNICANO CHE, anche questa settimana, continueranno a visitare le famiglie delle Socie per la
questua.
- Stampato in 700 copie a cura delle Edizioni Grafiche Parrocchiali di S. Leonardo in Serramanna
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LEGGIBILE E SCARICABILE
IL PANE
DI DIO
È PRIMA DI
TUTTO LA SUA PAROLA: CON ESSA INSTAURA CON NOI
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SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO
IL TESTO DELL’OMELIA FATTA DA PAPA
FRANCESCO GIOVED Ì 1 9 G I U G N O
«Il Signore, tuo Dio, …
ti ha nutrito di manna,
che tu non conoscevi»
(Dt 8,2).
Queste parole del Deuteronomio fanno riferimento alla storia d’Israele, che Dio ha fatto
uscire dall’Egitto, dalla
condizione di schiavitù,
e per quarant’anni ha
guidato nel deserto verso la terra promessa.
Una volta stabilito nella
terra, il popolo eletto
raggiunge una certa autonomia, un certo benessere, e corre il rischio di dimenticare le
tristi vicende del passato, superate grazie all’intervento di Dio e alla
sua infinita bontà.
Allora le Scritture esortano a ricordare, a fare
memoria di tutto il cammino fatto nel deserto,
nel tempo della carestia
e dello sconforto.
L’invito è quello di ritornare all’essenziale,
all’esperienza della totale dipendenza da Dio,
quando la sopravvivenza era affidata alla sua
mano, perché l’uomo
comprendesse che «non
vive soltanto di pane,
ma … di quanto esce
dalla bocca del Signore» (Dt 8,3).
Oltre alla fame fisica
l’uomo porta in sé un’altra fame, una fame che
non può essere saziata
con il cibo ordinario.
E’ fame di vita, fame di
amore,
fame di
eternità.
E il seg n o
d e l l a
manna
– come
tutta l’esperienza dell’esodo
– conteneva in
sé anche
questa
dimensione:
era figura di un
cibo che
soddisfa
questa fame profonda
che c’è nell’uomo. Gesù
ci dona questo cibo,
anzi, è Lui stesso il pane
vivo che dà la vita al
mondo (cfr Gv 6,51). Il
suo Corpo è il vero cibo
sotto la specie del pane;
il suo Sangue è la vera
bevanda sotto la specie
del vino. Non è un semplice alimento con cui
saziare i nostri corpi,
come la manna; il Corpo di Cristo è il pane degli ultimi tempi, capace
di dare vita, e vita eterna, perché la sostanza di
questo pane è l’Amore.
Nell’Eucaristia si comunica l’amore del Signore
per noi: un amore così
grande che ci nutre con
Sé stesso; un amore gratuito, sempre a disposi-
zione di
o g n i
persona
affamata e bisognosa
di rigenerare
le prop r i e
forze.
Vivere
l’esperienza
della
f e d e
significa lasciarsi
nutrire
dal Signore e
costruire la propria esistenza non sui beni materiali, ma sulla realtà
che non perisce: i doni
di Dio, la sua Parola e il
suo Corpo.
Se ci guardiamo attorno, ci accorgiamo che ci
sono tante offerte di cibo che non vengono dal
Signore e che apparentemente soddisfano di
più.
Alcuni si nutrono con il
denaro, altri con il successo e la vanità, altri
con il potere e l’orgoglio.
Ma il cibo che ci nutre
veramente e che ci sazia
è soltanto quello che ci
dà il Signore! Il cibo che
ci offre il Signore è diverso dagli altri, e forse
non ci sembra così gu-
stoso come certe vivande che ci offre il mondo.
Allora sogniamo altri
pasti, come gli ebrei nel
deserto, i quali rimpiangevano la carne e le
cipolle che mangiavano
in Egitto, ma dimenticavano che quei pasti li
mangiavano alla tavola
della schiavitù.
Essi, in quei momenti di
tentazione, avevano memoria, ma una memoria
malata, una memoria
selettiva. Una memoria
schiava, non libera.
Ognuno di noi, oggi,
può domandarsi: e io?
Dove voglio mangiare?
A quale tavola voglio
nutrirmi? Alla tavola
del Signore? O sogno di
mangiare cibi gustosi,
ma nella schiavitù?
Inoltre, ognuno di noi
può domandarsi: qual è
la mia memoria? Quella
del Signore che mi salva,
o quella dell’aglio e delle
cipolle della schiavitù?
Con quale memoria io
sazio la mia anima?
Il Padre ci dice: «Ti ho
nutrito di manna che tu
non conoscevi».
Recuperiamo la memoria. Questo è il compito,
recuperare la memoria.
E impariamo a riconoscere il pane falso che
illude e corrompe, perché frutto dell’egoismo,
dell’autosufficienza e
del peccato.