BANDO FIRB - PROGRAMMA "FUTURO IN RICERCA“ Anno 2008 Protocollo: RBFR08WT73 Linea di Intervento 1 Sviluppo di tecniche innovative per la fabbricazione di nanofili superconduttivi e caratterizzazione delle relative proprietà strutturali, magnetiche ed elettriche Dati generali Tipologia del Progetto: BANDO FIRB - PROGRAMMA "FUTURO IN RICERCA“ Anno 2008 – Linea di Intervento 1 Coordinatrice del Progetto: Valentina Corato Ricercatrice t.d. presso ENEA Frascati, ROMA Durata del Progetto: 36 mesi Unità Operative: 1 – ENEA Frascati, Roma ( Divisione Superconduttività + Laboratorio per il Progetto Hydrogen and Fuel Cells ) 2 – CNR IMM Bologna (V. Morandi) Partner esterni: CNR ICB Pozzuoli Costo totale del Progetto: 1335000 euro Finanziamento richiesto al MIUR: 760000 euro 250000 euro per contratti giovani ricercatori Costo totale dell’Unità Operativa c/o IMM-BO: 340000 euro Finanziamento richiesto al MIUR per Unità Operativa c/o IMM-BO: 240000 euro Descrizione complessiva del progetto Il progetto di ricerca ha l'obiettivo di produrre fili di diametro nanometrico con materiale superconduttore e di caratterizzarne le proprietà strutturali, elettriche e magnetiche con un'ampia gamma di tecniche diagnostiche, andando a studiare un campo della fisica dei solidi poco esplorato e potenzialmente in grado di presentare fenomeni rilevanti, sia da un punto di vista teorico che per le applicazioni nell'ambito dell'elettronica, dei rivelatori e dei bolometri superconduttivi. 1. produzione di nanofili di materiale superconduttivo - MgB2, Pb, Nb - tramite elettrosintesi ed elettrodeposizione, e deposizione per sputtering dc su matrici litografate con il microscopio a forza atomica (AFM). 2. caratterizzazione morfologica di cluster e di singoli nanofili tramite SEM e AFM per la messa a punto dei processi di sintesi. 3. analisi microstrutturale, microanalitica e composizionale tramite HREM, Nanodiffrazione, e Contrasto Z, EDX ed EELS al TEM e al SEM. 4. caratterizzazione magnetica in funzione della temperatura e del campo magnetico applicato tramite un magnetometro a campione vibrante (VSM). 5. misure di trasporto in funzione della temperatura e del campo magnetico esterno. 6. studio di fattibilità per una possibile applicazione dei nanofili superconduttivi nei campi biomedicale, sensoristico o per sistemi di rilevamento. Risultati attesi complessivi del progetto 1. produzione di campioni di nanofili in MgB2, piombo e niobio con la corretta composizione e stechiometria (assenza di ossidi e fasi spurie) e struttura cristallografica uniforme; 2. sviluppo di protocolli sperimentali volti al controllo della dimensione dei diametri dei nanofili e del rapporto lunghezza/diametro; 3. osservazione delle transizioni di fase superconduttiva in funzione delle dimensioni dei nanofili e della composizione degli elettrodi e della loro resistenza nello stato normale (RN); 4. osservazione degli effetti di "Phase slip" dovuti ad attivazione termica o a tunneling quantistico macroscopico e confronto con i modelli teorici esistenti in letteratura; 5. implementazione di sensori basati su nanofili. Gantt Dati Unità di Ricerca IMM-Bologna Coordinatore dell’Unità di Ricerca : Vittorio Morandi Durata dell’attività dell’Unità di Ricerca : 36 mesi Personale di Staff coinvolto: V. Morandi – 26 mesi uomo Personale a Contratto: 1 Assegnista di Ricerca – 3 anni Costo totale dell’Unità di Ricerca: 340000 euro Cofinanziamento CNR: 100000 euro Finanziamento richiesto al MIUR per Unità di Ricerca : 240000 euro Incidenza del costo dell’Unità di Ricerca sul totale del Progetto: 25 % Strumentazione che si prevede di acquistare: Sistema di Imaging Plates per TEM Costo stimato: 70000 euro Percentuale di ricaduta sul Progetto: 85 % 60000 euro Compiti dell’Unità di Ricerca IMM-Bologna Lo scopo finale dell'Unita' di Ricerca e' quello di caratterizzare, attraverso le diverse e complementari tecniche di microscopia elettronica che possono essere messe a disposizione, i materiali superconduttivi - MgB2, Nb e Pb - sia nella forma preliminare di film sottili che in quella finale di nanofili. 1. Caratterizzazione dei film sottili tramite HREM e Diffrazione Elettronica : step preliminare per guidare i processi tecnologici di realizzazione dei nanowires, ottimizzando il rendimento dei materiali in base alle loro caratteristiche strutturali e composizionali (composizione, uniformita' e dimensione degli strati, fasi cristallografiche, dimensioni dei cristalli e strain dei reticoli). 2. Caratterizzazione TEM dei nanowires volta allo studio delle proprieta' strutturali per l’ottimizzazione dei processi di sintesi e crescita (grado di cristallinita', l'uniformita' della composizione delle nanostrutture, misure delle dimensioni laterali e degli spessori, determinazione della forma, della dimensione e dell'orientazione cristallografica dei nanofili. 3. Caratterizzazione SEM – imaging e micoranalisi - dei nanowires volta allo studio delle proprieta' morfologiche e composizionali per l'ottimizzazione dei parametri di processo. 4. Analisi composizionale qualitativa e quantitativa dei nanofili tramite tecniche di imaging in Contrasto Z e tecniche spettroscopiche (EDX ed EELS). 5. Analisi complementari con tecniche interferometriche, in particolare olografia elettronica, per la verifica della presenza e la misura di microcampi elettrici e magnetici.