16 November 2013 Contents PROVINCIA DI GORIZIA None Dietrofront, il Consorzio sopravvive 5 Il Piccolo Ed. GO - 16/11/2013 E' caos sulla manutenzione delle caldaie 7 Il Piccolo Ed. GO - 16/11/2013 La Provincia chiede il Centro amianto, approvato un odg 9 Il Piccolo Ed. GO - 16/11/2013 Piste ciclabili a Savogna e a San Floriano Il Piccolo Ed. GO - 16/11/2013 10 PROVINCIA DI GORIZIA None N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_24_2.pdf Pagina 24 : Dimens.26.33 : % 334 cm2 Sito web: http://www.ilpiccolo.it Dietrofront il Consorzio sopravvive , Martedì si decide il nuovo presidente dell ente che si occupa di sviluppo universitario La Provincia propone Laura Fasiolo ' . di Francesco Fain Sfuma La Provincia avevatentato il la candidatura blitz E attraverso una lettera inviata ai soci aveva auspicato di Dario Obizzi . la chiusura del Consorzio per lo sviluppo delpolo di Gorizia a raccogliere le competenze di quell ente Ma la manovra messain atto dal presidente Enrico Gherghetta e dall assessore provinciale Federico Portelli non è andata a buon fine Come si ricorderà il sindaco Ettore Romoli si dimostr? sin dalla prima ora anzi tiepidissimo di tiepido fronte a quest' ipotesi ( « Chiudere il Consorzio potrebbe essere un' ipotesi plausibile in un momento di crisi e di tagli come quello che stiamo vivendo peraltro non si risparmierebbero 200mila euro ma120mila che è un bel gruzzoletto Ma ritengo che non possa essere la Provincia a sostituirsi al Consorzio » dichiar? il primo cittadino 1' 8 ottobre scorso ). Oggi c' è uno sviluppo uno universitario , autocandidandosi ' . ' . , universitario : : incompatibile perché consigliere comunale è pomeriggio si è svolta l del Consorzio - rivela ' assemblea Romoli - Cosa è stato deciso? . Che l organo rimane in vita ' , non verrà smentellato come aveva proposto la Provincia. Martedì ci rivedremo e chi sarà il nuovo decideremo presidente ». primo cittadino aggiunge Lasua bocca restarigorosamente cucita E allora noi diamo spazio ai rumours Chisono i candidati? Chi sonoi papabili a raccogliere l eredità diRodolfo Ziberna che lasci? la presidenza Altro il , non . . . ' , comunque . , : , sviluppo importante quasi decisivo Prima di tutto il Consorzio non chiude Continuerà ad operare e le sue , , . . funzioni non verranno attribuite nè alla Provincia nè al , Comune di Gorizia nè tantomeno , alla Camera di commercio o alla Fondazione cassa di risparmio di Gorizia « L altro CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEL POLO UNIVERSITARIO t " GORIZIA ' . La sede del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia ( foto Rum baca ) LauraFasiolo 1/2 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 5 Riproduzione vietata N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_24_2.pdf Sito web: http://www.ilpiccolo.it dopo la sua elezione a consigliere regionale? Pare che la Provincia abbia proposto il nome di Laura Fasiolo ex , del polo liceale di Gorizia ed esponente di spicco del preside Partito democratico vedere se sulla sua . Bisognerà convergeranno pure Cameradi mapare che questi enti abbiano in mente altri nomi Chi la spunterà? Intanto sembra ormai fuori dai giochi Dario avvocato consigliere provinciale e figlio di Franco ex candidatura Comune e commercio . , essere Obizzi , , , presidente della Fondazione Carigo il nome su cui il sindaco Ettore Romoli. Obizzi è incompatibile perché un consigliere comunale non pu? essere designato alla presidenza del Consorzio universitario Il nome diObizzi , esponente del Pdl era il più gettonato per la guida del Consorzio disviluppo del universitario dopo l addio di Rodolfo Ziberna Il (e il sindacoRomoli l ha sempre visto bene in quel Ma la Provincia già nel luglio scorso dimostr? chiara : puntava . , ' polo . ' Comune ruolo ) , . , mente dinon essere d « Non per motivazioni ' accordo . sottoline? a suo tempo Gherghetta - ma perchè non voglio le dynasty. Obizzi è unapersona intelligente e che stimo molto ma ritengo si debba indicare un' altra persona più fresca più politiche - il presidente , " " nuova » . Parole che , chiarissime E oggi spunta anche l incompatibilità a complicare ancor più la della futura guida del Consorzio disviluppo suonarono . ' vicenda universitario. 2/2 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 6 Riproduzione vietata Pagina 24 : Dimens.26.33 : % 334 cm2 N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_25_4.pdf Pagina 25 : Dimens.31.5 : % 399 cm2 Sito web: http://www.ilpiccolo.it caos sulla manutenzione delle caldaie Gli impiantisti smentiscono la Federconsumatori : « Per la sicurezza la verifica va fatta ogni anno diStefano Bizzi scritta ' , . ... In pratica viene di decidere quando e come effettuare i controlli e la manutenzione. Qui nasce il problema , spettro , impone ' ' sicurezza , , , per quanto la periodicità dei controlli L ' intervento sulla caldaia di un' abitazione ( Archivio ) il comma 1 non fa riferimento ad un temporale determinato. Il testodice che le operazioni di controllo ed manutenzione dell devono essere eseguite « conformemente alle e con la periodicità contenute nelle istruzioni per l uso e la manuten esplicitamente lasso ' eventuale impianto prescrizioni , ' tecniche zione rese disponibili dall impresa installatrice impianto ». In ' , ' installazione , , . , quanto riportato dal libretto dell impianto Se per motivo il libretto è stato smarrito o non riporta inmerito allora ci qualcuno chesi assuma la responsabilità e spieghi perché non sia necessario effettuare la manutenzione ogni anno. . qualche pratica la legge rimanda Al comma 4 viene inoltre spiegato che « gli installatori e manutentoridegli impianti termici ( , nell ambito delle rispettive responsabilità devono definire e dichiarare i ' ... controlli ' dell ' ai libretti delle caldaie. ) , 1/2 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 7 , . . ' il cliente pensa dipoter dilatare nel tempo gli interventi e di conseguenza risparmiare qualche euro Così non è perché la legge precise responsabilità nei confronti dei tecnici che diventano garanti della degli impianti. A riassumere la situazione è il dirigente del settore Sviluppo territoriale e Ambiente della Provincia di Gorizia Flavio Gabrielcig che spiega anche la distinzione tra e manutenzione. « Per quanto riguarda i controlli questi vanno fatti la prima volta a 4 anni dall della caldaia poi ogni due anni Lamanutenzione invece va effettuata secondo perché completamente mantenuto ai tecnicila responsabilità demandata creare , ». effettuate . , ) ... , associazione ' manutenzione risparmiare riguarda al o all utente , informa e facendoriferimento alla documentazione tecnica del progettista dell impianto o del fabbricante degli apparecchi quali siano le operazioni di controllo e di cui necessita l impianto ( )per garantire la sicurezza delle persone e delle cose e con quale frequenza le operazioni ( vadano ' . stessi ». In realtà Poco chiara la legge ' caos caldaie L intervento dei giorni scorsi di Federconsumatori ha generato confusione tra i cittadini che non sanno più come Non sanno cioè se devono obbligatoriamente eseguire i controlli agli impianti di riscaldamento con cadenza annuale o se invecepossono rinviarli e quindi qualche euro delproprio bilancio familiare sempre meno ricco. La situazione è estremamente ingarbugliata A equivoci è soprattutto la complessità della normativa. La legge non è chiara e questa zona grigia lascia spazio a un ampio di interpretazioni. Tuttonasce dalla nota inviata alla stampa dalla Federconsumatori Citando l articolo 7 delDecretodel presidente della Repubblica numero 74 del 2013 l dicategoria ha sottolineato che « dal 12 luglio 2013 data in cui è entrato in vigore il decreto sopra richiamato pur essendostato l obbligo difar effettuare i controlli a ditte abilitate sono cambiati il campo di applicazione e la periodicità degli , . esplicitamente committente comportarsi » Riproduzione vietata indicazioni , vuole , eventualmente , Difficilmente per? questo N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_25_4.pdf Sito web: http://www.ilpiccolo.it succede ? una questione di sicurezza se poi accade incidente sarà infatti soggetto a dover dei danni». In sostanza? Salvo diverse indicazioni contenute nel libretto per la sicurezza la manutenzione deve essere effettuata ogni anno. . : qualche questo rispondere , Al via le ispezioni a Lucinico e San Pier Lucinicoe San Pier d ' Isonzo. Sono le duearee dell ' Isontino individuate dall ' Ucit - controllo impianti termici per eseguire i controlli relativi al rendimento di combustione degli impianti termici. L ' organismo svolge l ' attività su incarico della Provincia di Gorizia ( socia insieme al Comune di Udine e alla Provincia di Udine ) e ha iniziato le ispezioni lo scorso 4 novembre. La normativa prevede che i controlli debbano essere eseguiti almeno sul5 per cento degli impianti presenti nel territorio di competenza , a partire da quelli per i quali non sia statoinoltrato alcun rapporto di controllo tecnico. Ogni titolare di impianto termico deve infatti far effettuare da una ditta abilitata la manutenzione e la prova di rendimentodi combustione del generatore di calore e il manutentore deve poi trasmettere all ' Ucit in via telematica il " rapporto di controllo tecnico " per tutti gli impianti termici. Nella lista degli impianti sono compresi anche quelli funzionanti con combustibili solidi e quelli superiori ai 35 kilowatt. Sono inoltre soggetti ai controlli e allemanutenzioni i caminetti , iradiatori individuali , le stufe e gli scaldaacqua unifamiliari quando « la somma della potenza nominale del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 15 kilowatt». 2/2 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 8 Riproduzione vietata Pagina 25 : Dimens.31.5 : % 399 cm2 N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_28_6.pdf Pagina 28 : Dimens.11.69 : % 148 cm2 Sito web: http://www.ilpiccolo.it La Provincia chiede il Centro amianto approvato un o , Rendere operativo il Centro amianto all ospedale di San ' (e potenziarlo quale polo Polo specialistico di riferimento e incentivare le bonifiche Questi dueobiettivi dell ordine del ) . ' i presentato dai di maggioranza Fabio Del Bello e Enrico Bullian che il giorno , consiglieri Consiglio provinciale ha approvato l unanimità . ' altra sera quasi all , affettedalle patologie legate all amianto e andrà promossa attivitàdi ricerca. L ordine del giorno impegna inoltre il presidente della Provincia a ribadire la richiesta di ' , ' l ' fare del polo specialistico di Monfalcone un centro di riferimento per i lavoratori della regione e di quelli delle regioni e degli Stati contermini. Ultima ma non meno importante la richiesta di istituire , ' Si sonoinfatti registrate , , solo treastensioni , quelle dei consiglieri Obizzi ( Pdl , Zotti e Bermardis ( Lega Nord ). ) Con questo ordine del il Consiglio provinciale impegna il presidente Gherghetta ad attivarsi nei confronti della giunta regionale assieme ai sindaci del mandamento e alle istituzioni e agli enti per una dettagliata serie di un cospicuo fondo regionale per incentivare le bonifiche dell amianto in edifici pubblici e privati. ' giorno , , ribadire obiettivi , a cominciare da quello di rendere effettivamente il Centro amiantodell Ass Isontina con sede a quale struttura di rilevanza regionale che si occupi di tutti gli aspetti legati alle e alle patologie da ' operativo Monfalcone , problematiche amianto. Il documento richiede poi di prevedere quale obiettivo generale Il consigliere Fabio Del Bello del centro quello di contenere gli effetti dei rischi da amianto con attività di secondaria e supporto popolazione colpita da , prevenzione alla patologie E ancora di quali obiettivi specifici la tutela della salute l o la mitigazione dei di rischio. Andranno poi definiti percorsi diagnostici queste . individuare ' , eliminazione fattori , di supporto e assicurativo per le persone clinico-assistenziali , psicologico 1/1 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 9 Riproduzione vietata N° e data : 131116 - 16/11/2013 Diffusione : 9302 Periodicità : Quotidiano PiccoloGO_131116_31_10.pdf Pagina 31 : Dimens.25.75 : % 326 cm2 Sito web: http://www.ilpiccolo.it Pisteciclabili a Savogna e a San Floriano La Provincia ha diFrancesco affidato la loro realizzazione alla Eco-Service di Cordovado Previsti anche cartelli informativi a Giasbana . Fain SAVOGNA Piste ciclabili la Provincia di Gorizia continua a : consapevole delle loro turistiche L ente guidato da Enrico Gherghetta nei giorni scorsi ha firmato " con Eco-Service srl di Cordovado ( Pordenone il , potenziarle potenzialità ' . , , " ) per l affidamento dei ' contratto lavori direalizzazione delle infrastrutture per la ciclabilità transfrontaliera di tragli itinerari del e del Carso ( Merna e la rete ciclabile slovena. L importo complessivo dei lavori è di73.306 ,69 euro ( Iva compresa , al netto del del 13 ,67%% offerto dalla in sede di gara Gli da fa sapere la Provincia prevedono il completamento della pista ciclabile nel diSan Floriano del Collio dal tratto già realizzato al di Castelletto Versa un nuovo intervento al tratto di pista ciclabile in Comune di Savogna d Isonzo dalla strada statale 55 dell Isonzo ( al confine sloveno in Comune di Miren l installazione di cartelli informativi ai di Plessiva e Giasbana ». I lavori rientrano nell di « integrare e completare una viabilità ciclabile collegamento Collio ) ' ) ribasso ditta interventi . , , : comune valico ; Una pista ciclabile realizzata dallaProvincia nell ' area collinare bile principale. Ma il ' ' Vallone ) ' ; valichi ' obiettivo interventi di conitinerari e piste transfrontaliera collegamento , Ilavori sono finanziati con ciclabili già presenti sia in italiano. fondi europei " Progetto Nello specifico l intervento Croctal Cooperazione e dalla Camera di transfrontaliera Italia nel territorio di San Floriano non è soltanto un « prevede un ulteriore tratto di Slovenia 2007- 2013 Un piano » di tracciati ciclabili ma pista ciclabile su sedime che corre parallelo al progetto contiene una serie di proposte Marketing del Collio che ha per rendere più attrattivo il proprio che mette in il Collio italiano conquello potuto godere di territorio per il turista. sloveno Si tratta diun breve pari a 3 milioni 850mi1a euro tratto che permette di dare e che ha portato alla predispo continuità al sistema ciclabile sizione di unarete principale già realizzato Per quanto di itinerariciclabili su strada riguarda l intervento previsto asfaltata e non Questi sono nel territorio di Savogna stati collegati contracciati d Isonzo il tratto in progetto ciclabili in sede propria permetterà di collegare una le strade campestri ciclovia inparte realizzata che in parte promiscui con il dal comunediMiren collega transito dei mezzi agricoli e di un sistema di percorsi in accesso ai fondi privati al fine territorio sloveno e di rimando gli da consentire il collegamento itinerari turistico ciclabili del dei centri abitati alla rete cicla comune di Savogna d Ison territorio sloveno che ' , Provincia territoriale commercio sistema . , collegamento finanziamenti . . ' . ' , sfruttando , esistenti , , , , , ' zo ». 1/1 Copyright (Il Piccolo ed. GO) Page 10 progetto Marketing messo a punto , lo ricordiamo una volta di più , dalla ( Riproduzione vietata )