Distribuzione gratuita
ANNO XIII - Numero 42
GIUGNO 2013
Accolto
il ricorso al
Presidente della
Repubblica
Il bilancio
previsionale
2013
Lunga
attesa
per l’Adsl
Foto: Luisa Prieto
- 1º Memorial Elio Giraud -
Partiti
i lavori
in S. Pietro
I
castagnolesi
nel mondo
“La forza
dell’edera”
“Castagnole notizie” è stampato su carta ecologica nel pieno rispetto delle normative ambientali
2
L’editoriale
SOMMARIO
L’Editoriale
pag. 2
Accolto il ricorso al
Presidente della Repubblica
pag. 3
Approvato il
bilancio consuntivo 2012
pag. 4
Varato il documento di
programmazione economica pag. 5
Dopo un’attesa durata più di due mesi
dalla data delle votazioni, abbiamo un nuovo Governo e la riconferma del Presidente
della Repubblica.
Il neo esecutivo nazionale, nato dopo
trattative, mescolamenti e rimpasti, ma
l’unico che poteva nascere, deve subito e
con urgenza dare risposte più che decisive
ad un Paese declassato e che necessita di
nuova linfa per ripartire. Molti sono i nodi
che deve sciogliere: intanto la prima rata
dell’Imu è stata sospesa, ma servono altri
adempimenti per far riprendere l’economia
e rimettere in moto la macchina “Italia”,
che vede la cassa integrazione, i licenziamenti, la disoccupazione giovanile schiz-
La lunga attesa per l’Adsl
pag. 6
Notizie Flash
pag. 6
Sono partiti i lavori
di restauro in S. Pietro
pag. 7
I castagnolesi nel mondo
pag. 8
Due mesi al fianco
di Suor Albertina
pag. 9
I mesi che ci liberarono
dal nazifascismo
pag. 10
Piano sismico comunale
pag. 10
Alpini in cammino
pag. 10
Castagnole allagata
pag. 11
Mangia cammina
e vieni in cascina
pag. 12
Il mio toro
pag. 12
GIUSEPPE VAGLIENTI
[email protected]
Il Memorial Elio Giraud
pag. 13
RESPONSABILE UFFICIO STAMPA
La forza dell’edera
pag. 14
Il gruppo Arti marziali
alla Festa dello Sport
pag. 15
Accadde 50 anni fa
a Castagnole
pag. 16
Una pedalata tra le campagne pag. 17
Consorzio Covar 14:
quale futuro?
pag. 17
La bacheca
pag. 18
PERIODICO DELL’UFFICIO
STAMPA DEL COMUNE DI
CASTAGNOLE PIEMONTE
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Tel. 011.986.28.11 - Fax 011.986.25.01
DIRETTORE RESPONSABILE
ALESSIA PIVATO
HANNO COLLABORATO ALLA REDAZIONE
DI QUESTO NUMERO
CLAUDIA SANDRONE
MARCO TAVERNA
SERGIO VALLERO
VILMA BORELLO
LUISA PRIETO
REGISTRAZIONE PRESSO IL TRIBUNALE
DI TORINO N. 5403 DEL 16/06/2000
Sul prossimo
numero la nostra intervista
al Senatore Lucio Malan
STAMPA
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Virle Piemonte - 011.9739444
ANNO XIII - N. 42
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Castagnole Piemonte. Chi non lo ricevesse può richiederlo
presso l’Ufficio Anagrafe, segnalando nome ed indirizzo.
zare verso quote mai raggiunte.
Tornando al nostro paese abbiamo
rivissuto nei mesi scorsi, con rinnovato
valore storico, il 25 aprile, dedicandogli
una pregevole mostra fotografica sulla
Resistenza locale e consegnando, come
consuetudine, la Costituzione Italiana
ai neo diciottenni. Con rammarico abbiamo constatato che oltre la metà di
essi, non si è presentata ad accoglierla.
L’augurio è che le nuove leve sentano il
peso dei valori che il Documento porta
con sé, e dell’alto valore simbolico che
ha la sua consegna proprio nel giorno
dell’anniversario della Liberazione.
Altra iniziativa: da alcune settimane
sono iniziati materialmente i lavori di
restauro della chiesa di S. Pietro: ancora una volta, Castagnole si distingue
per l’eccellente movimentazione della
macchina del volontariato e della solidarietà. All’opera si stanno dedicando più
parti sociali che mettono a disposizione
tempo, cura e attenzione per questo
eccellente monumento. Una sensibilità
di cui non possiamo che essere fieri,
davvero tutti!
Per quanto riguarda la parte amministrativa, in queste settimane i Consigli
comunali stanno approvando i bilanci di
previsione nella totale incertezza: chiedono
immediate risposte alle frange politiche su
questioni quali l’Imu, la Tares ed il Patto
di Stabilità. Questioni ancora in bilico e
che fanno tremare le piccole amministrazioni.
«Come se capir la crisi voglia dire che la
crisi è risolta». Aveva forse ragione Gaber:
anche se abbiamo ormai tutti assimilato
il lessico dell’emergenza economica, siamo
ben lontani dall’esserne usciti: e dopo il
rigore del Governo Monti ed i carrelli della
spesa mezzi vuoti, auspichiamo tutti un
nuovo risvolto, ovvero che ci sia una nuova
iniezione di fiducia e d’ottimismo.
G. Vaglienti – A. Pivato
IMPORTANTE
L‛Amministrazione Comunale invita i cittadini castagnolesi
a denunciare o segnalare alle autorità competenti gli
eventuali tentativi di effrazione o di furto
che dovessero aver subito.
La segnalazione è fondamentale – anche se il furto non si è
perpetrato – per aiutare gli addetti alla pubblica sicurezza
ad operare in modo efficace nel loro lavoro.
Senza denunce e senza segnalazioni non si possono avviare
quelle attività che potrebbero portare ad individuare prima - e neutralizzare poi - chi delinque sul nostro territorio
3
Il finanziamento regionale destinato agli impianti sportivi era stato revocato in modo arbitrario
Accolto il ricorso al Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica ha accolto il ricorso del Comune
Con decreto del Presidente della Repubblica
del 7 marzo 2013, notificato agli uffici comunali
il 29 marzo scorso, è stato accolto il ricorso avverso
la decisione della Regione Piemonte di revocare il
contributo a favore del Comune per il finanziamento dei lavori di manutenzione straordinaria
ed abbattimento delle barriere architettoniche del
polo sportivo di via del Paschetto, che tanto aveva
fatto notizia e scalpore nel maggio 2011.
Nel 2007 il nostro Comune otteneva dalla
Regione, a seguito di un bando di finanziamento,
un contributo di 80mila euro in conto capitale
(fondo perduto), e 24mila in conto interessi (a
recupero delle spese del mutuo), per fronteggiare
la spesa per i lavori del campo sportivo; interventi
che dovevano partire entro gennaio 2009, ma il cui
cantiere venne aperto solo nell’ottobre 2010.
Con determinazione del 19 aprile 2011 la
Regione Piemonte revocava il finanziamento
sostenendo che, i lavori non erano stati avviati nei
tempi stabiliti e quindi, risultava che il Comune
avesse di fatto rinunciato al contributo. Il man- di realizzare i lavori previsti. Il dott. Giuseppe
cato rispetto dei tempi
Barbagallo, presidente della Prima
avrebbe infatti potuto,
Sezione del Consiglio di Stato precisa
previa idonea diffida,
“la motivazione della Regione posta a
portare alla revoca del
revoca del finanziamento è lacunosa,
denaro.
non persuasiva, in sintesi difettosa. Non
L’Amministrazione
vi è alcun comportamento che rilevi la
comunale ed i funzionari
rinuncia del comune di Castagnole al
incaricati, già a seguito
finanziamento, ed il mancato rispetto
del preventivo avviso di
dell’inizio lavori va considerato nel
revoca, avevano inviato
contesto della complessiva esecuzione del
chiarimenti e giustificarapporto. Circostanze che la Regione ha
zioni in merito al ritarcompletamente obliterato mentre avrebbe
do nell’avvio dei lavori.
dovuto considerarle prima di procedere
Dopo la comunicazione
alla revoca”. Il finanziamento è stato
che intendeva escludere
peraltro revocato con un atto cuil comune dal finanziamulativo nei confronti di oltre venti
mento, cercarono più
comuni del Piemonte senza “valutare
volte di incontrare la
le concrete situazioni verificatesi per ogni
Il sindaco Alessandro Filippa
Regione, ma gli uffici di
progetto, se non con sintetiche e stereotipe
Palazzo Lascaris, rimasero fermi nella decisione espressioni”. Per il Consiglio di Stato gli uffici redi revoca.
gionali avrebbero dovuto considerare le ragioni del
Nel luglio 2011 l’Avvocato Mi- ritardo esposte dal comune di Castagnole, visto che
chieletto, Responsabile dell’Ufficio non tutte erano legate a loro precise responsabilità,
Unico di Avvocatura costituito in oltre al fatto che le procedure di gara ed i contratti
forma associata tra alcuni Comuni erano già stati stipulati.
della zona sud di Torino, di cui
Ovviamente c’è soddisfazione al primo piano
Castagnole fa parte, presentava su del Palazzo Municipale per l’esito ottenuto, che
indicazione dell’Amministrazione cade in un momento di assenza di liquidità per le
comunale, ricorso al Presidente della casse pubbliche, anche a causa dell’impossibilità di
Repubblica per “difetto di motivazione investire dovuta al patto di stabilità.
ed errata comparazione degli interessi,
“Attualmente i lavori sono stati conclusi e quieoltre che per mancata collaborazione tanzati con avanzo di bilancio pertanto i soldi che
tra enti”.
arriveranno dalla Regione rientrano nelle disponibilità
La Sezione Prima del Consiglio comunali per necessità del territorio e non devono essere
di Stato, il 12 dicembre 2012, destinati a nuovi lavori presso il campo sportivo” precipronunciava il parere favorevole sa il vicesindaco ed assessore al bilancio Giovanna
all’accoglimento della richiesta di Marengo. I tempi di attesa per avere in cassa il
annullamento della determinazione denaro non si conoscono: “Stiamo valutando con
regionale. Si legge, infatti, nel prov- l’avvocato la strada da percorrere per ottenere dalla
vedimento che la revoca regionale Regione la somma in tempi non eccessivamente lunghi”
è discrezionale ma non ha adegua- riferisce il segretario comunale Giuseppa Di
tamente evidenziato ed analizzato i Raimondo.
seguenti motivi: “tre sono i presupposti
Il sindaco Alessandro Filippa precisa: “il manche legittimano l’azione di revoca di cato contributo nei tempi inizialmente previsti ci ha creato
un provvedimento amministrativo ad una lunga serie di conseguenze perché abbiamo dovuto
efficacia durevole da parte dell’autorità utilizzare l’avanzo di amministrazione per completare
emanante cioè: sopravvenuti motivi i lavori, dovendo così rinviare altre opere previste in
di pubblico interesse, mutamento della programma”.
situazione di fatto e nuova valutazione
Nella primavera 2011 l’allora assessore ai Ladell’interesse pubblico originario. Ele- vori Pubblici Enrico Gariglio lasciò l’incarico; “Io e
menti che non vengono evidenziati nel- parte di questa amministrazione siamo stati accusati da
l’atto impugnato”. Il mancato rispetto più parti, anche a mezzo stampa, di superficialità e di
di un termine di messa in opera dei incapacità amministrativa. Ne ho sentito il peso per due
lavori, va valutato nel contesto della anni, ma ho lottato fino alla fine per riportare nelle casse
complessiva esecuzione del rapporto comunali quanto arbitrariamente revocato. Non abbiamo
e pertanto un ritardo nell’avvio in mai pensato di dover prendere 120 euro a famiglia come
sè, non è significativo circa la non ci è stato additato” ha chiuso il sindaco.
volontà di raggiungere l’obiettivo
G. Vaglienti
4
Approvato il bilancio consuntivo del 2012
Il bilancio del comune di Castagnole
per l’anno 2012 pareggia a un milione
624mila euro, con un avanzo di amministrazone che ammonta a 145mila euro.
L’approvazione del documento finanziario
è avvenuta lo scorso 22 aprile in modo
unanime da tutti i consiglieri. La maggiore
entrata tributaria riguarda l’Imu che ha
portato nelle casse 358mila euro, poi vanno
aggiunti i 230mila euro provenienti dallo
Stato come fondo sperimentale ed infine
105mila euro di addizionale comunale.
Ulteriori entrate nelle casse derivano dagli
oneri di urbanizzazione (115mila), e 9500
da concessioni cimiteriali per la vendita di
aree per tombe di famiglia e loculi. Dalla
Regione Piemonte sono giunti nell’arco dei
dodici mesi 2100 euro, mentre da Palazzo
Cisterna, sede della Provincia, l’importo
è pari a zero.
Oltre alle spese correnti (per un totale
di un milione 83mila euro), ovvero le
spese obbligatorie per il funzionamento
della macchina comunale che comprende
il pagamento del personale, le spese delle
utenze, poi ancora scuola, manifestazioni,
automezzi, trasporto alunni ecc. Sono state
illustrate le spese sostenute o accantonate
per gli investimenti approvati nell’arco dei
dodici mesi del 2012.
Anche a causa della crisi, il “titolo
2”, ovvero gli investimenti, raggiunge
un totale di appena 339mila euro, così
principalmente suddivisi: 120mila per la
realizzazione dell’ecoisola in zona S. Anna
che attualmente è in fase di stallo; 100mila
per le asfaltature delle strade che, patto
di stabilità permettendo, dovrebbe veder
realizzata la rotatoria in piazza Torino – via
Verdi e rifatto l’ asfalto fino all’incrocio con
via Martiri della Libertà. Pari cifra è destinata a nuovi loculi. Somme minori (seimila
euro circa), sono state usate per l’acquisto
di scaffalatura per la Protezione civile e la
manutenzione del polo sportivo.
G.V.
I diciottenni castagnolesi
In occasione della ricorrenza del 25 aprile, anniversario della Liberazione, è stata consegnata, come ormai tradizione,
la Costituzione
delle Repubblica
Italiana ai cittadini castagnolesi
che nell’arco dell’anno festeggiano la maggiore
età. Nella foto
i sette ragazzi
presenti, su sedici invitati, che
hanno ricevuto
copia della Carta
Costituzionale.
di Melano Michele e Giuseppe & C. snc
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Castagnole P.te (To)
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Chiusi il giovedì pomeriggio.
5
Varato il documento di
programmazione economica
INVESTIMENTI
TITOLO
€
TITOLO 1
ENTRATE
TRIBUTARIE
Totale
€ 963.637,00
TITOLO 2
ENTRATE DA
CONTRIBUTI per
SPESE CORRENTI
Totale
€ 53.639,40
TITOLO 3
ENTRATE EXTRA
TRIBUTARIE
Totale
€ 152.461,00
TITOLO 4
ENTRATE DA
ALIENAZIONI E
TRASFERIMENTI
per INVESTIMENTI
Totale
€ 273.015,00
TITOLO 5
ENTRATE da
ACCENSIONE
PRESTITI
IMPORTO
581.500,00
246.20000
135.937,00
49.000,00
0
0
2076,40
2.563,00
110.350,00
36.811,00
2100,00
3200,00
CATEGORIE
1.
2.
3.
1.
2.
3.
4.
5.
1.
2.
3.
4.
ENTRATE DA SERVIZI
PER CONTO TERZI
€ 167.300,00
TITOLO 7
UTILIZZO AVANZO
2012
€
ZERO
Imu, Addizionale Comunale,
Imposte Pubblicita’
Occup. Suolo Pubbl,
Smaltimento Rifiuti, Pesa pub
Diritti Affissioni, Fondo
Sperimentale
201.700,00
€
DESCRIZIONE
SPESE
CORRENTI
Funzione 1
€
417.484,14
SPESE
CORRENTI
Funzione 3
€
TITOLO 1
Totale
€
€ 1.150.676,03
€
160.967,44
SPESE
CORRENTI
Funzione 5
€
145.000,00
1.
Proventi da vendite terreni
9.500,00
10315,00
2.
10315,00
4.700,00
40.000,00
ZERO
73.000,00
3.
4.
5.
6.
Trasferimenti statali per opere
stradali e protez. civile
Trasferimenti Provinciali
Proventi da ONERI URBANIZ.
CREDITI IVA a.p.
Proventi da titoli
1.
26.000,00
70.000,00
4.000,00
60.000,00
1.300,00
6.000,00
ZERO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Ritenute previdenziali
Ritenute Erariali
Depositi Cauzionali
Rimborsi spese
Rimborsi anticipazioni
Depositi spese contrattuali
€
AVANZO Amministrazione 2009 per
Investimenti fatti nel 2010
26.000,00
70.000,00
4.000,00
60.000,00
1.300,00
6.000,00
167.300,00
5.000,00
COMPARAZIONE
CON 2010
16.550,00
142.103,21
SERVIZIO
IMPORTO
15.750,00
123.684,67
1.
2.
52.670,00
3.
12.400,00
4.
65.700,00
5.
74.600,00
44.910,00
6.
7.
27.769,47
8.
Organi istituzionali
Segretaria generale,
personale e organizzazione
Gestione economica,
finanziaria , controllo di
gestione
Gestione entrate e servizi
tributari
Gestione dei beni demaniali e
patrimoniali
Ufficio Tecnico
Anagrafe e stato civile,
elettorale e leva
Altri servizi generali
59.580,00
1.
Polizia municipale
49.550,00
62167,44
750,00
48.500,00
1.
2.
3.
4.
Scuola materna
Istruzione elementare
Istruzione media
Assistenza scolastica,
trasporto , refezione
1.400,00
16.000,00
1.
2.
Biblioteca
Attività culturali e
manifestazioni
52.970,00
1.200,00
65.140,00
72300,00
44.130,00
25556,74
419.949,95
€
58.550,00
17.400,00
€
53.200,00
66.955,07
800,00
59.000,00
179.955,07
1.950,00
17.000,00
€
18.950,00
19.743,60
1.
Impianti sportivi
•
Bollette
•
Affitti
•
Int.pass.mutuo
14.082,90
SPESE
CORRENTI
Funzione 8
14.650,00
1.
2.
Viabilità, circolazione
stradale
Illuminazione pubblica
23.650,00
84.000,00
2.000,00
3.200,00
5.002,00
219.500,00
22.118,85
1.
2.
3.
4.
Sportello SUAP
Servizio protezione civile
Servizio idrico integrato
Smaltimento rifiuti
Tutela dell’ambiente
1.100,00
1.
72.200,00
2.
50.230,00
1500,00
3.
4.
€
19.743,60
98.650,00
SPESE
CORRENTI
Funzione 9
€
251.820,85
SPESE
CORRENTI
Funzione 10
€ 123.530,00
Funzione 11
€
1.500,00
Servizi per l’infanzia e tutela
dei minori
Assistenza e servizi diversi
alla persona
Servizi cimiteriali
Bollette peso e mercati
€
€
€
1.
0
400,00
0
0
Polizia municipale
.ZERO
14.300,00
ZERO
Manutenzione straordinaria:
1. Scuola materna
2. Scuola Elementare
ZERO
ZERO
1.000,00
ZERO
ZERO
31.215,00
SPESE IN CONTO
CAPITALE
Funzione 9
€
1.
Restauro edifici di culto
1.000,00
148.500,00
SPESE IN CONTO
CAPITALE
14.215,00
0
0
17.000,00
0
Manutenzione straordinaria
1. Palestra comunale
2. Bocciofila
3. Impianti sportivi
ZERO
Manutenzione straordinaria:
1. Viabilità
2. circolazione stradale
3. Varie
4. Acquisto lampadine e
sensori satellitari
3.500,00
0
145.000,00
0
73.000,00
1.
2.
3.
4.
Servizio protezione civile
Smaltimento rifiuti
Tutela dell’ambiente
Incarichi professionali
1.
Costruzione loculi
cimiteriali
Manutenzione
straordinaria pesa pubblica
2.
Funzione 10 e 11
€
73.000,00
91.000,00
0
10.0000
0
0
4.000,00
0
120.000,00
10.000,00
102.550,00
0
0
0
144.815,00
120.000,00
Mutuo realizzazione opere
TUTELA AMBIENTE
(ecoisola)
ZERO
Comparazione con
2010
1.000,00
SPESE IN CONTO
CAPITALE
Funzione 8
€
TITOLO
ZERO
3.
4.
Incarichi professionali
Acquisizione di beni
mobili, macchine e
attrezzature
Acquisto beni specifici
Dotazione strumentazione
informatica
ZERO
SPESE IN CONTO
CAPITALE
Funzione 5
€
Funzione 6
ZERO
115.000,00
10.000,00
€
0
3.000,00
SPESE IN CONTO
CAPITALE
18.681,00
3200,00
6500,00
129.600,00
SPESE
CORRENTI
Funzione 6
€
Totale
€ 273.015,00
101.219,00
Diritti di segreteria,Diritti Carte
Identita’Proventi da Servizi
CimiterialiServizio Mensa
Scolastica, Servizio Idrico
Affitti attivi+conc.loculi
Interessi attivi
Introiti diversi
59.580,00
SPESE
CORRENTI
Funzione 4
TITOLO 2
2238,00
58.719,00
S P E S A
TITOLO
Funzione 4
€
54381,00
500,00
1600,00
Contributi dallo Stato
Contributi Regionali per libri
Contr. Reg.assist. scolastica
Contributi Sovraintendenza
Contributi Provinciali
1.
2.
ZERO
SPESE IN CONTO
CAPITALE
229.397,00
898.612,00
€
€
Totale
€ ZERO
TITOLO 6
Comparazione
consuntivo 2012
466.015,00
5.000,00
SERVIZIO
0
2.000,00
SPESE IN CONTO
CAPITALE
Funzione 3
E N T R A T A
DESCRIZIONE
IMPORTO
SPESE
IN CONTO CAPITALE
Funzione 1
Il bilancio preventivo del 2013 pareggia ad € 1.610.052,40
Approvato
il documento
di programmazione
economica
In base
a quanto
previsto dall’art.
16 della D.L.
138/2011, dal
2013 il Patto di Stabilità si applicherà direttamente ai Comuni fra
Il bilancio
preventivo del 2013 pareggia ad € 1.610.052,40
i mille ed i 5 mila
abitanti.
TITOLO
DESCRIZIONE
67.000,00
90.650,00
2.000,00
2.000,00
2.002,00
204.524,48
19.500,00
220.925,33
1.100,00
69.500,00
46.150,00
116.750,00
200,00
TITOLO 3
TITOLO 4
DESCRIZIONE
SPESE PER RIMBORSO
PRESTITI
Funzione 1
SPESE PER SERVIZI
PER CONTO TERZI
IMPORTO
19.061,37
167.300,00
COMMENTO
SERVIZIO
Rimborso quota capitale
per mutui e prestiti
1.
2.
3.
4.
Ritenute
previdenziali
Ritenute Erariali
Depositi
Cauzionali
Rimborsi vari
23.918,49
167.300,00
Il Patto, in questi anni, è diventato uno tra i fattori che più
fortemente condizionano la gestione finanziaria degli enti locali,
spesso con effetti paralizzanti e penalizzanti. Una gabbia fatta di
troppe regole burocratiche, che ingessano le piccole amministrazioni e vanificano anche le azioni virtuose realizzate per mettere
da parte importanti risorse. L’amministrazione di Castagnole
Piemonte da sempre ha applicato politiche virtuose.
Come funziona il Patto di Stabilità?
In pratica alla definizione del saldo concorrono le entrate correnti (tributarie, trasferimenti ed extratributarie) e le spese correnti
(utenze, funzionamento della macchina amministrativa, stipendi,
erogazione di servizi) di competenza; le entrate in conto capitale
(oneri di urbanizzazione e trasferimenti in conto capitale) e le spese
in conto capitale (opere, manutenzioni straordinarie, investimenti)
concorrono con il criterio di cassa. La differenza è sensibile: tutte le
spese e le entrate correnti sono valutate nel saldo di patto quando
maturano, indipendentemente dal fatto che siano effettivamente
state sborsate o percepite; mentre le spese e le entrate per investimenti invece, sono registrate al momento dell’effettivo esborso.
ll patto di stabilità prima ancora che bloccare i lavori, blocca i
pagamenti alle imprese. Nel nostro bilancio consuntivo 2012 rileviamo un avanzo di € 145mila che in passato potevamo spendere
l’anno successivo per investimenti. Nel 2013 ci vediamo costretti
a bloccare la realizzazione dell’area ecologica, così importante per i
nostri cittadini, in quanto il Patto ci impedisce di spendere quanto
residuo dall’anno precedente.
Aspettiamo con ansia quanto promesso da tutti in campagna
elettorale, ossia lo sblocco del patto per gli investimenti in modo
da poter concludere le opere già deliberate e così necessarie per i
nostri cittadini
In base a quanto previsto dall’art. 16 della D.L. 138/2011, dal 2013 il Patto di Stabilità si applicherà direttamente ai
Comuni fra i mille ed i 5 mila abitanti.
Il Patto, in questi anni, è diventato uno tra i fattori che più fortemente condizionano le gestione finanziaria degli enti
locali, spesso con effetti paralizzanti e penalizzanti. Una gabbia fatta di troppe regole burocratiche, che ingessano le
piccole amministrazioni e vanificano anche le azioni virtuose realizzate per mettere da parte importanti risorse.
L’amministrazione di Castagnole Piemonte da sempre ha applicato politiche virtuose.
Come funziona il Patto di Stabilità?
In pratica alla definizione del saldo concorrono le entrate correnti (tributarie, trasferimenti ed extratributarie) e le
spese correnti (utenze, funzionamento della macchina amministrativa, stipendi, erogazione di servizi) di
competenza; le entrate in conto capitale (oneri di urbanizzazione e trasferimenti in conto capitale) e le spese in
conto capitale (opere, manutenzioni straordinarie, investimenti) concorrono con il criterio di cassa. La differenza è
sensibile: tutte le spese e le entrate correnti sono valutate nel saldo di patto quando maturano, indipendentemente
dal fatto che siano effettivamente state sborsate o percepite; mentre le spese e le entrate per investimenti invece,
sono registrate al momento dell'effettivo esborso. ll patto di stabilità prima ancora che bloccare i lavori, blocca i
pagamenti alle imprese. Nel nostro bilancio consuntivo 2012 rileviamo un avanzo di € 145mila che in passato
potevamo spendere l’anno successivo per investimenti. Nel 2013 ci vediamo costretti a bloccare la realizzazione
dell’area ecologica, così importante per i nostri cittadini, in quanto il Patto ci impedisce di spendere quanto residuo
dall’anno precedente.
Aspettiamo con ansia quanto promesso da tutti in campagna elettorale, ossia la sblocco del patto per gli investimenti
in modo da poter concludere le opere già deliberate e così necessarie per i nostri cittadini.
L’Assessore al Bilancio
Marengo Giovanna
[email protected]
L’Assessore al Bilancio - Marengo Giovanna
[email protected]
6
Posizionati i cavi, manca il collegamento per avere la linea veloce
La lunga attesa dell’ADSL
La fibra ottica corre troppo veloce, e per
Castagnole, Virle e Osasio non c’è spazio per
fermarsi e collegarla alle cabine esistenti previo
adeguamento da analogico a digitale. Da oltre sei
mesi i lavori di posa dei cavidotti effettuati dalla
ditta Infratel sono terminati e collaudati: sono
costati 280mila euro provenienti dal Ministero
dello sviluppo economico attraverso la Regione
Piemonte. Partiti da None hanno raggiunto Osasio attraversando il nostro paese e poi Virle. Tutto
sembrava fatto invece ad un passo dalle cabine
tutto si blocca. Tocca alla Telecom, gestore delle
linee, provvedere ai collegamenti. Per l’azienda
l’area non è appetitosa, il volume d’affari troppo
limitato pertanto è meglio dare priorità a realtà
con maggiori richieste. Intanto i castagnolesi
tribolano a connettersi a internet: alcuni si sono
attivati con l’ausilio di ditte private, altri ancora
con chiavette wireless con frequenti disservizi, e
altri ancora sono in zone d’ombra dove internet
è un miraggio. Ormai per aziende, studenti,
famiglie e pensionati (che devono scaricarsi il
Cud perché non viene più inviato a domicilio
dall’Inps), la linea internet è indispensabile. Nei
programmi di governo a vari livelli, è data per
prioritaria poi tutto si ferma ad un passo dalla
soluzione, con il rischio di sprechi enormi di
denaro pubblico.
“Abbiamo più volte sollecitato la Regione, affinché
convochi Telecom e arrivino risposte certe e definitive,
ma ad oggi ci sono solo rinvii e risposte evasive. Se così
non fosse spero che la Regione chieda ad altre aziende
del settore, visto che le linee sono pubbliche perché pagate
con denaro dello Stato, se sono interessate al progetto;
sarebbe vergognoso vedere i cavi marcire sotto l’asfalto”
precisa il sindaco.
Secondo quanto emerso la società telefonica
vorrebbe una compartecipazione pubblica per
chiudere la partita (si parla di 80mila euro), e
fornire l’adsl ai cittadini dei tre comuni. Trovo
assurdo, ancor di più in questo momento di austerità,
dare soldi pubblici per un’opera che crea profitti esclusivamente ad un privato. Noi continuiamo ad insistere,
è un servizio che ci deve essere fornito chiudono dal
primo piano del palazzo municipale. La raccolta
firme attivata da alcuni castagnolesi non è servita,
nessuno l’ha presa in considerazione; non si escludono altre iniziative per segnalare il disservizio e,
ad oggi, lo spreco di denaro pubblico.
G. Vaglienti
NOTIZIE FLASH
RISPARMIO ENERGETICO
L’Amministrazione intende razionalizzare i consumi energetici degli edifici
comunali, in particolare la scuola meterna,
pertanto ha partecipato al bando Regionale
“Por fesr 2007 - 2013” che prevede, in caso
di accesso in graduatoria, di ricevere l’80%
dei finanziamenti a fondo perduto per la
sostituzione di alcuni dei serramenti non
ancora a “doppi vetri”, e la realizzazione di
una coibentazione di parte dell’edificio per
un costo complessivo di 214mila euro. Il
progetto è stato redatto dallo studio tecnico
dell’architetto Stefano Longhi di Torino (per
un importo di 4900 euro), nei prossimi mesi
si verrà a conoscenza dei risultati del bando,
che attinge i finanziamenti dalla Comunità
Europea.
IMPIANTO FOTOVOLTAICO
SULLA SCUOLA
Il tetto della scuola e della palestra sarà
coperto da pannelli fotovoltaici. Il consiglio
comunale ha approvato all’unanimità di
concedere alla ditta Reper Raffaeli e Partners
energie rinnovabili di Torino (l’unica ad aver
risposto al bando), il diritto di superficie
per anni 30 degli edifici pubblici per posizionare un impianto da 50 Kw circa. Come
corrispettivo al comune la ditta realizzerà
un impianto di 8kw suddiviso tra scuola
primaria e l’impianto sportivo di via del
Paschetto, per un valore complessivo quantificabile in 19mila euro. Un risparmio per
le casse comunali che viene calcolato in 2500
euro l’anno per le fatture dell’energia, oltre
al costo di realizzazione. “Se valutiamo l’intera
durata dell’impianto si prevede unrisparmio per le
casse comunali di poco inferiore ai 100mila euro”
PINARDI DALMAZZO snc
di Pinardi Dario e Davide
Impianti civili e industriali - Impianti Termici e Sanitari
Installazione impianti solari - Impianti antincendio
Impianti Riscaldamento a pavimento - Impianti gas metano e GPL
Analisi fumi caldaie e bollino verde
ha precisato il sindaco. La convenzione prevede che in caso di manutenzione al tetto della
palestra l’intervento di rimozione dei pannelli
sarà a cura della ditta che detiene il diritto di
superficie e non a carico del comune. L’impianto va ad aggiungersi a quello realizzato
negli anni scorsi sul tetto della scuola materna, che ha una simile potenza in Kw. “Tante
volte sia l’aula che la cittadinanza hanno chiesto
azioni concrete, non solo nel campo energetico, per
ridurre le spese: questa è un’opportunità che non
potevamo lasciar cadere nel vuoto. In cambio del
diritto di superficie le casse pubbliche ne traggono
un considerevole vantaggio” ha chiuso il sindaco
Alessandro Filippa.
MANUTENZIONE PARCHI
COMUNALI
Nelle scorse settimane si sono resi
necessari alcuni lavori straordinari di manutenzione dell’area verde presso il recinto
della scuola primaria. L’incarico, affidato alla
ditta Lanzetti Giovanni di Virle, già titolare
dell’appalto per la manutenzione ordinaria
del verde, ha visto un impegno di spesa pari
a 782 euro.
RIPRISTINO DELLA
VIDEOSORVEGLIANZA
La ditta Hsl di Torino ha provveduto
a ripristinare e sostituire le parti asportate
del sistema di videosorveglianza posizionate
presso il cimitero comunale. L’apparecchiatura era stata manomessa in occasione dei
numerosi furti di rame presso le edicole
funerarie. L’importo di spesa ammonta ad
euro 2170 e vedrà nuovamente l’area cimiteriale collegata con il sistema di telecamere
posizionate sul territorio.
G.V.
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7
Una solidarietà di cui dobbiamo essere fieri
Sono partiti i lavori di restauro in S. Pietro
I lavori per il risanamento conser- volontaria, segno evidente della devozione dera può contribuire versando il proprio
vativo del pavimento della chiesa di S. alla “Madonna di S. Pietro” come viene contributo sul cc postale n° 1007979337
Pietro sono partiti e le “cementine”, con comunemente chiamata la nostra chiesa. oppure direttamente in parrocchia. Il
particolare cura per poterle recuperare nel La progettazione e direzione dei lavori è lavoro dei tanti benefattori che, attramaggior numero
verso il proprio lavoro
possibile, sono
volontario, offerte o
state rimosse e
ogni contributo utile
sono in fase di
con opere e mezzi, si
pulitura. Seguisono resi disponibili
ranno gli scavi
per la realizzazione
ad opera di un
del restauro, avanza
folto gruppo di
sempre più. In tutti
volontari.
noi c’è soddisfazioL’annu ncio
ne e tanta voglia di
dell’avvio delproseguire perché fin
l’iter per proceda subito c’è stato il
dere al restauro
vostro incoraggiaè del settembre
mento a raggiungere
scorso, in occal’obiettivo; ogni giorsione dell’annuano camminate al nole ricorrenza delstro fianco e risponla festività della
dete positivamente
I volontari al lavoro per la rimozione del pavimento (foto: G. Vaglienti - L. Prieto)
Beata Vergine
ad ogni necessità.
Maria, quando come Comitato Promoto- stata affidata all’ architetto Luigi Casetta Noi siamo disposti a non fermarci a
re, congiuntamente al parroco iniziammo di Villafranca.
questa prima iniziativa.
Il Parroco don Tonino Enrietto
la richiesta delle autorizzazioni.
Dopo l’impegno dei volontari, le opere
Dopo il parere positivo della Curia proseguiranno a cura dei professionisti:
Il Comitato Promotore
Metropolita, gli atti vennero trasmessi al la ditta che si aggiudicherà i lavori, provGiovanni Carena, Costanzo Ferrero,
Ministero dei Beni Culturali – Soprinten- vederà alla posa del manto bitumoso ed
Alessandro Filippa, Sandro Scarasso,
denza ai Beni Architettonici e Paesaggisti- alla realizzazione dell’intercapedine di
Marco Taverna e Giuseppe Vaglienti.
ci del Piemonte – che ha valutato l’intera aerazione. Poi sarà tempo del lavoro più
istruttoria per poi esprimersi positiva- certosino, ovvero riposizionare il pavimenL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA
mente con nota del 26 febbraio scorso. I to utilizzando le preesistenti piastrelle, ed
lavori possono realizzarsi alla presenza di altre “cementine” in fase di realizzazione
archeologi specializzati in quanto l’edificio uguali a quelle tolte e non riutilizzabili.
risulta “almeno di origine medievale, oggetto di
Il lavoro dei volontari intanto prosegue,
ORGANIZZA A CASTAGNOLE
complesse vicende costruttive, delle quali molto ed altri si possono aggiungere, per portare
I SEGUENTI CORSI:
probabilmente emergeranno resti durante lo a termine alcune attività come lo scavo o
scavo, richiedendo di conseguenza i necessari nei prossimi mesi il riordino della chiesa e
approfondimenti archeologici e la predisposi- degli arredi. Tutto per poter riavere la parzione della relativa documentazione”.
rocchiale utilizzabile e funzionale. Tutti gli
LUNEDÌ e GIOVEDÌ
L’intervento è stato suddiviso in settori: ex voto saranno nuovamente riposizionati
dalle
17:30 alle 18:30
si è partiti con la rimozione delle antiche nella navata laterale dove da decenni sono
PRESSO IL CENTRO SERVIZI
piastrelle, catalogate e suddivise poichè in ringraziamento e protezione.
dovranno essere riposizionate; lo sbanca“LA PESA”
Con l’attenta verifica della Soprinmento è sotto gli occhi vigili della dotto- tendenza “affinché le opere siano eseguite
ressa Laura Maffeis archeologa incaricata conformemente alla documentazione approvaall’assistenza degli scavi. Attualmente non ta, ed a disposizione per eventuali circostanze
LUNEDÌ e GIOVEDÌ
si ha notizia di ritrovamenti degni di nota, impreviste e problematiche che dovessero
dalle 19:00 alle 20:00
ma tutto potrebbe succedere vista l’im- insorgere durante l’esecuzione”, il cantiere
PRESSO LA PALESTRA DELLA
portanza storica della Chiesa (parrocchiale prosegue. Sarà ancora lungo e duraturo,
fino al 1670), e dove anticamente era la somma prevista di spesa è di 80mila
SCUOLA ELEMENTARE
usanza la sepoltura all’interno delle mura. euro, attualmente grazie alla generosità
VENITE A PROVARE GRATUITAMENTE!!!
Queste prime operazioni, congiuntamen- dei fedeli si sono raggiunti i 30mila
te alla rimozione degli arredi, vengono euro, cui vanno aggiunti i 6500 stanziati
PER INFORMAZIONI
effettuate da molti castagnolesi che fin dall’amministrazione comunale ai sensi
Prof. DI VIETRO LUCIA 339 7104505
da subito hanno dato la loro disponibilità dell’apposita Legge regionale; chi desi-
PRISCILLA
GINNASTICA DOLCE
GAG
8
I CASTAGNOLESI NEL MONDO
Con questo numero, iniziamo il nostro viaggio
virtuale accompagnati dai nostri concittadini che
per svariati motivi, vivono all’estero.
Le scelte e le motivazioni che li hanno spinti sono le più svariate: gli affetti, il lavoro, le
possibilità di carriera, la volontà di conoscere
nuove realtà. Alcuni li conosciamo e provvediamo
direttamente a contattarli, ma sicuramente nel
nostro paese c’è ne sono molti altri: chiediamo a
tutti di segnalare il loro nominativo direttamente
ai componenti della redazione o all’indirizzo mail
[email protected] Daremo spazio a
tutti coloro che svolgono la loro attività all’estero
da almeno 18 mesi.
Enzo Crucco classe 1956, dei numerosi
castagnolesi attualmente sparsi per il mondo,
è fra quelli che da più tempo vivono e lavorano all’estero. In quasi trent’anni di carriera
ha avuto modo di esercitare la professione di
architetto e seguire la costruzione di grandi
edifici nel mondo. Dal suo racconto appassionato e persino dalla casa piena di ricordi dei
suoi viaggi, traspare la grandissima passione
per il suo lavoro e per la sua coraggiosa ed
entusiasmante scelta di vita.
Ancora studente viene coinvolto in un
progetto che lo porta a trascorrere due anni
in Libia; per gli studenti di oggi un’esperienza
all’estero è quasi d’obbligo, ma allora non era
così scontato avere questa opportunità. Al
suo rientro consegue la laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino, successivamente esercita per un periodo l’attività a
Castagnole come libero professionista. Dopo
alcuni anni, intraprende la sua avventura
all’estero seguito dalla moglie Maria e suc-
Andrea Scermino classe 1985, da
alcuni anni lavora all’estero. Cosa l’ha spinto
ad emigrare dall’Italia? “Ci sono una serie di
motivazioni che mi hanno portato ad andare all’estero: la voglia di imparare nuove lingue, conoscere
nuove culture, il piacere di viaggiare ma soprattutto
la voglia di realizzarmi professionalmente, cosa che
trovo difficile in Italia, in particolare in questo momento, per i giovani vista la crisi che sta vivendo il
nostro paese. Da poco più di un anno sto lavorando
a Mosca per un’impresa di costruzioni italiana come
planner e cost controller e, per questa esperienza che
sto vivendo, un grosso ringraziamento va a chi mi ha
dato l’opportunità di entrare a far parte di questa
importante realtà”.
Prima di questa occupazione aveva avuto
modo di avere un contatto con l’estero quando
all’età di 22 anni, una volta terminati i primi
tre anni di Università, ha fatto uno stage di
novanta giorni a Barcellona (obbligatorio per
il suo percorso di studi), presso una società di
comunicazione dove ha avuto modo di imparare
lo spagnolo.
appassionante e il più riuscito fra i suoi lavori”.
L’Architetto Matteo Enzo Crucco concessivamente anche dalla figlia Cecilia, che cretizza così esperienze lavorative sempre
da sempre lo sostengono e lo accompagnano più gratificanti, cercando di conciliarle con
nel suo progetto di vita. Su questo punto è le esigenze della sua famiglia. Si impegna
categorico: “è grazie a loro se ho potuto realizzare inoltre, a indirizzare altri due giovani castai miei sogni professionali”.
gnolesi verso stimolanti esperienze lavorative
all’estero.
Dal 1985 al 1988 è
sindaco del nostro paese; nel 2004 pubblica il
libro “Castagnole Piemonte
nella storia”: il testo è
l’esito di ricerche personali combinate con le
raccolte appassionate di
ricordi dell’amico Don
Sineo, Curato a Castagnole, sulla storia del
nostro comune e del suo
territorio dalla preistoria
al XVII secolo.
Oggi Enzo Crucco si
divide
tra Castagnole e
L’arch. Crucco accompagna l’allora Sottosegretario agli Esteri
il
suo
studio
di Monza,
on. Stefania Craxi in visita al cantiere di Rabat in Marocco.
dove svolge l’attività di
La sua avventura comincia dal Kenya, consulente per diverse aziende. Anche con
dove trascorre ventiquattro mesi. Seguono il questa mansione, la sua valigia è sempre
Laos, il Madagascar e un lungo periodo tra pronta per raggiungere nuove destinazioni,
Filippine e Malaysia. Torna poi in Italia per alla ricerca di progetti interessanti nei quali
alcuni anni, dove segue un progetto in Tren- coinvolgere le aziende che si rivolgono a lui.
tino Alto Adige, per poi ripartire e andare a Infine, è stato di recente nominato compolavorare per un lungo periodo tra il Sudan, il nente della Commissione Mista di Imprese
Qatar e gli Emirati Arabi. Qui segue, come Europee per studiare e promuovere l’Alta
direttore di progetto, la realizzazione della Velocità in Australia. Un incarico prestigioso
torre Burj Al Fateh a Khartoum, un moderno e molto impegnativo a coronamento di una
hotel a 5 stelle sito in un edificio alto 100 vita professionale in prima linea.
C. Sandrone
metri a forma di vela, che definisce “il più
“L’anno successivo prosegue Andrea Scermino,
durante le vacanze estive sono andato a Londra per
migliorare l’inglese che avevo imparato a scuola, dove
lavoravo facendo il cameriere presso un ristorante.
Una volta terminati i due anni di specialistica in
“Economia e Direzione delle Imprese” a Torino, mi
sono iscritto ad un corso di Business English alla
International House di Dublino per colmare le mie
lacune di inglese a livello economico.”
Saltuariamente Andrea torna dalla famiglia a Castagnole e dalle sue parole, emerge
nostalgia di casa. “Penso sia normale sentire la
mancanza dell’Italia, in quanto sono distante dalla
mia famiglia e dagli amici, ma allo stesso tempo la
voglia di realizzarmi professionalmente all’età di
27 anni, comporta questi sacrifici e che difficilmente
potrei fare successivamente. Ed è per questo che sono
contento e fiero delle scelte che ho fatto fino ad ora,
in futuro si vedrà”. Conclude con un inciso che
gli sta a cuore “Chi trascura di imparare in
giovinezza perde il passato ed è morto per
il futuro” (Euripide). Chissà che gli impegni
lavorativi non lo riportino in Italia.
A. Pivato
Andrea Scermino
9
Esperienza missionaria per Franca Roasio
Due mesi al fianco di Suor Albertina
Alcuni giorni di viaggio poi l’arrivo a Makaulahè (Camerun) per aiutare suor Albertina che da
diversi anni opera in terra missionaria. La nostra
concittadina Franca Roasio dopo aver raggiunto
la pensione - 36 anni di servizio come assistente
sanitario presso l’Ospedale Molinette - ha voluto
intraprendere un’iniziativa di volontariato che l’ha
segnata per sempre: “Un’esperienza a livello umano
che mi ha particolarmente
toccata; ho visto l’impegno di
suor Albertina e dei suoi collaboratori per portare istruzione
ai bambini e cercare di dare
una speranza alle famiglie che
spesso non hanno il minimo per
poter sopravvivere. Miglio,
fagioli e arachidi sono le loro
colture ma spesso non piove e
tanti non hanno la possibilità
di mangiare; attraverso il
granaio del miglio la missione di dare una speranza
per impedire loro di morire
Franca Roasio
di stenti. Il granaio esiste
grazie alla generosità di noi
italiani che sosteniamo le sue attività”. Nel villaggio
che vede impegnata suor Albertina, 67 anni che
molti ricordano insegnante presso il nostro asilo,
ed ora da alcuni decenni in terra missionaria, si
cerca di dare istruzione: la scuola attualmente
ospita 810 alunni con difficoltà ad accoglierli
Borgogno F.lli
tutti per mancanza di aule; si coltiva la terra per
cogliere qualche cereale – pioggia permettendo
– oltre che ad allevare qualche pollo, capre e
pochi maiali.
“Franca ha vissuto quotidianamente con la gente,
con la loro realtà di povertà, mancanza d’acqua e di nutrimento. Per alcuni, specialmente per le donne quando
gli uomini partono per la città in cerca di lavoro, c’è il
duro impegno nei campi” scrive Suor Albertina nella
sua lettera inviata alla nostra redazione.
La vicinanza a suor Albertina da parte dei
castagnolesi non è mai mancata: sono infatti
molte le offerte che raggiungono il suo villaggio
per sostenerla nelle necessità. Com’è nata la scelta
snc
di Borgogno Bruno
di andare in terra missionaria? Franca Roasio non
esita a risponderci “Avevo sentito suor Albertina lo
scorso anno che mi ha invitato a raggiungerla. Così
ho fatto appena sono stata libera dal lavoro; è stata
un’esperienza molto toccante. Durante la permanenza
oltre a svolgere attività sanitarie, ho dato qualche
consiglio sull’alimentazione in particolare dei bambini;
poi ho fatto la sarta insegnando a fare borse per andare
a scuola. Non hanno nulla, ed ogni aiuto per loro è
un grande dono”. Una terra martoriata da molte
malattie “la più diffusa è la malaria; mentre l’Aids
non curato ha lasciato molti orfani. I bambini sono
tantissimi, i genitori cercano di mandarli a scuola
perché hanno capito che da lì passa il loro futuro”. Tra
le iniziative portate a termine da
suor Albertina (che ora è l’unica
italiana presente a Makaulahè,
e che si avvale di quattordici
insegnanti, un direttore e due
giovani che fanno esperienza,
congiuntamente a due sacerdoti
tutti del luogo), la realizzazione di
un mulino e di un acquedotto per
garantire un minimo di acqua potabile “altrimenti dovevano percorrere
lunghi chilometri a piedi, così come per
macinare il miglio. Siamo andati a
trovare alcune donne spostandoci in
jeep, con moto taxi o a piedi zaino
in spalla; portavamo un pugno di
zucchero ed erano felicissime”. A tratti
il racconto è toccante, lo si vede dagli occhi di
Franca che porta nel cuore un ricordo indelebile di
quei bambini “giocano con bacchette legate da loro, dal
nulla riescono a ricavare un qualcosa di significativo.
Ho vissuto quotidianamente la loro povertà, ma non
fanno mai mancare il sorriso”.
G. Vaglienti
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Nel 2013
nel 2009
nel 2011
10
Nella ricorrenza del 25 aprile, una mostra fotografica
I mesi che ci liberarono
dal nazifascismo
In occasione della ricorrenza del 25 aprile,
oltre alla consueta cerimonia di deposizione
delle corone di alloro alle lapidi dedicate ai
Caduti presso il palazzo municipale ed il viale
della Rimembranza, è stata allestita in collaborazione tra l’amministrazione comunale e
la sede Anpi di Pancalieri, una mostra sulla
Liberazione dal nazifascismo. Immagini inedite, manifesti e stampe dell’epoca riportanti
episodi che si sono verificati a Castagnole,
Virle o nei comuni immediatamente limitrofi.
Tutta la documentazione è stata concessa da
Franco Senestro titolare de “La bottega del
ciabattino” che ha presenziato alle iniziative.
Presente alla serata Gervasio Cambiano,
storico e nostro cittadino onorario, che ha
riportato alcune testimonianze raccolte nel
tempo: dalla disponibilità di molti contadini sparsi nelle campagne (in particolare
le cascine Airale, Caviglia e Salvagno), ad
ospitare giovani partigiani alleviandoli anche
dalla fame, ai rastrellamenti effettuati dalle
Guardie nazionale repubblicane o dai reparti
antipartigiani.
Di particolare rilevanza l’importante opera di mediazione e collaborazione per salvare
giovani vite messe in campo da Mons. Pinardi,
don Vaudano e dal direttore della filanda a
seguito dell’attacco
(12 luglio1944) al
radiofaro presso la
cascina Geronima
a cura di alcuni
garibaldini che diede vita, due giorni
dopo a cura delle
truppe repubblicane, al prelievo
come prigionieri
di 15 castagnolesi
congiuntamente
ad altri cittadini di
Virle e Vigone.
Foto di Luisa Prieto
G.V.
Alpini in cammino
In occasione dell’86ª Adunata Nazionale degli Alpini, svoltasi
domenica 12 maggio, anche una rappresentanza del Gruppo castagnolese ha percorso le vie della città di Piacenza. Accompagnati dal
motto “Onestà e solidarietà, queste le
nostre regole”,
le penne nere
hanno sfilato
sotto un’unica bandiera
mostrando il
loro orgoglio
alpino ed il
forte attaccamento alla
Patria ed alla
solidarietà. Nella foto un momento di condivisione con gli amici
alpini di Flaibano che furono ospiti a Castagnole durante l’Adunata
di Torino in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Piano sismico
comunale
Con delibera della Giunta comunale
è stato recentemente affidato l’incarico al
Geologo Massimo Trossero, con studio in
Nichelino, per la predisposizione di uno
studio di microzonazione sismica per il
nostro territorio, finalizzato alla valutazione delle caratteristiche geotecniche
e geologiche delle eventuali nuove aree
fabbricabili da inserire nella prossima
variante al piano regolatore.
L’incarico, il cui costo sarà di 12 mila
euro, si è reso necessario con l’aggiornamento della riclassificazione sismica dei
comuni italiani, in particolare in seguito al
terremoto del 2009 che ha colpito L’Aquila
e che ha portato il nostro comune ad un
cambio di livello di pericolosità.
Nel piano sismico, basato su studi e
su elaborazioni relative alla pericolosità
sismica e alla probabilità che il territorio
venga interessato in un certo intervallo di
tempo, da un evento che superi una determinata soglia di intensità o magnitudo, il
nostro comune è ora inserito nella più restrittiva Classe III: si tratta comunque di
una classificazione del territorio con bassa
sismicità, ma che comunque comporta
maggiori attenzioni nella progettazione
delle strutture per gli edifici di nuova
costruzione o in ristrutturazione.
M. Taverna
In marcia verso Pinerolo
Una rappresentanza del Gruppo alpini ed alcuni
simpatizzanti, hanno partecipato sabato 1° giugno alla
marcia svoltasi in occasione del 90° anniversario di fondazione della
Sezione di
Pinerolo cui
Castagnole fa
parte. Sono
partiti a piedi e attraversando gli altri
paesi limitrofi dove si
sono aggiunte altre Penne
nere, hanno
raggiunto
Pinerolo per
i festeggiaFoto: M. Garis
menti.
11
Tempo avverso, difficoltà per il mondo agricolo
Castagnole allagata
La pioggia intensa
che ha caratterizzato
la primavera creando
non poche difficoltà
all’agricoltura che ha
tardato la semina del
mais e la raccolta del
fieno. Temperature
rigide che si
protraggono, acqua
che invade campi e
prati impossibilitati
ad assorbire gli
oltre 200 millimetri
di pioggia, terreni
livellati per facilitare
Nei pressi della Frazione Oitana
i lavori d’irrigazione
e qualche fosso
di scolo privo di
manutenzione
sono stati acuni
degli elementi che
hanno favorito
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maggio, anche
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se in modo
Sulla strada per Scalenghe (Foto L. Prieto)
marginale rispetto ad anni passati,
il territorio è stato per alcune ore
interessato da esondazioni. Nelle
foto alcuni angoli del paese colpiti
dalla piena. Aree che potrebbero
vedersi accrescere le problematiche,
alcune di queste con presenza di
abitazioni, qualora alcuni interventi di
costruzione di ponti ed alvei, venissero
portati a termine in comuni a monte
di Castagnole.
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12
Itinerario gastronomico sul territorio
Mangia, cammina e vieni in cascina
La prima edizione della manifestazione “Mangia, cammina e
vieni in cascina”
si è tenuta il 5
maggio scorso
con grande soddisfazione sia dei
partecipanti che
degli organizzatori.
Sventato i l
rischio di una
pioggia annunciata che per fortuna
ha sorpreso i partecipanti solo nelle fasi
finali della giornata, l’itinerario dei due
gruppi di visitatori a piedi si è svolto
regolarmente tra le cascine S. Pietro,
Caviglia, Monastero e S. Rok. In ogni
tappa i presenti hanno potuto ristorarsi
gustando le prelibatezze gastrono-
Claudia Sandrone
miche offerte non solo dalle aziende
agricole visitate lungo il percorso, ma
anche quelle che hanno partecipato in
qualità di sponsor. Nelle singole cascine i visitatori hanno potuto scoprire la
storia e le curiosità legate alle attività
svolte in ognuna di queste.
Cancellata a causa del maltempo,
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la visita della chiesa di S. Pietro, la
giornata si è conclusa sotto l’ala comunale con il dolce e il caffè e la visita del
giardino di palazzo Marengo.
“Ringraziamo i proprietari delle cascine e del
palazzo Marengo, che ci
hanno gentilmente ospitato, gli sponsor e tutti coloro
che sono intervenuti per
la buona riuscita della
manifestazione” affermano dalla Pro Loco.
L’esperimento della
camminata gastronomica, può dirsi perfettamente riuscito!
Il mio Toro
Molti tifosi granata si sono ritrovati
lo scorso marzo presso il salone comunale, per assistere alla serata di presentazione del libro “Il mio Toro” scritto
da don Aldo Rabino cappellano della
società granata, con la collaborazione
del giornalista Beppe Gandolfo. Racconti ed aneddoti a partire dal Grande
Torino senza tralasciare i momenti
attuali che colpiscono e coinvolgono
la società del Torino Calcio. La serata,
organizzata dal presidente dell’APscf
Paolo Carena appassionato tifoso del
Toro, ha visto la partecipazione di
Claudio Sala vecchia gloria del Torino
Calcio. Il folto pubblico, ha potuto acquistare e farsi autografare dai presenti
il volume di don Rabino.
13
Una giornata di sano sport
Il memorial Elio Giraud
L’associazione sportiva Polisport Castagnole ha voluto ricordare, ad un anno
dall’improvvisa dipartita, Elio Giraud
castagnolese da sempre appassionato di
sport e tifosissimo del Torino Calcio, che
tutti ricordano anche per la sua
disponibilità e vicinanza a molte
associazioni del territorio. “Oggi
si concretizza un desiderio, vogliamo che rimanga vivo il suo ricordo
in tutte le persone che hanno avuto
il privilegio di conoscerlo” così ha
aperto Mattia Sandrone a nome
di tutti i componenti della Polisport. Domenica 26 maggio il
campo sportivo castagnolese si
è vestito di granata ospitando il
Torino Fd, non prima di aver dato
spazio ad alcune amichevoli tra le
categorie giovanissimi del Castagnole Pancalieri. “E’ un privilegio
ospitare la squadra del Torino calcio
for disabile perché è segno di come
lo sport sia integrazione: ci rende tutti uguali
senza differenze e ci rende liberi di esprimersi”
precisano dall’organizzazione.
Di ritorno a Castagnole dopo la presentazione del suo libro, don Aldo Rabino,
cappellano del Torino Calcio, ha celebrato
la Messa al campo per tutti i numerosi
presenti; poi il fischio d’inizio per un incontro dove ha prevalso la passione dello
sport e non il risultato. Tutto per ricordare
Elio Giraud, noto imprenditore dalla fede
granata titolare di un’azienda leader nel
proprio settore, dove il suo impegno viene
oggi portato avanti dalla sua famiglia.
La squadra del Torino FD e della Polisport - Foto L. Prieto
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14
Il nuovo libro della scrittrice Giuseppina Valla
La forza dell’edera
Il Premio Internazionale di Letteratura
“San Valentino - quattordici febbraio”
che si svolge a Terni ogni anno, è giunto
alla 43^ edizione ed ha visto premiata
tra i vari scrittori partecipanti, anche la
castagnolese Giuseppina Valla che ha ricevuto il I° Premio nella sezione libri editi
con “La forza dell’edera” edizioni Araba
Fenice di Boves.
Perché un premio intitolato a San
Valentino? Il santo è il patrono della
città di Terni di cui fu il primo vescovo e
qui riposano le spoglie. Per la sua fede fu
perseguitato sotto l’imperatore Aureliano
e decapitato a Roma il 14 febbraio 273.
San Valentino amava le rose ed era solito
donarle alle giovani coppie per augurare
loro un’unione felice.
L’ospitale città umbra per onorare il
patrono organizza feste e celebrazioni tra
cui il concorso letterario internazionale il
cui tema è libero o può riguardare l’amore in senso lato e quindi non solo quello
tradizionale tra due persone.
“La forza dell’edera” infatti è la storia
di una famiglia della campagna torinese
nel periodo che va da 1910 al 1961: é
l’amore raccontato attraverso la tradizione, la terra, la religione, l’uomo.
Annetta, che è la figura femminile
principale, racconta le vicende della famiglia che è sorretta non solo dalla fede,
ma anche dalla forza che questo semplice
arbusto piantato dal nonno, infonde ai
suoi diversi componenti. Nei momenti
più difficili, quando i figli sono in guerra,
i vecchi diranno che “l’edera li tiene legati
a sé..”.
Giuseppina Valla, 60 anni, laurea in
materie letterarie, ha al suo attivo diverse pubblicazioni che partono da “Sulla
strada dei ricordi” del 2002 a “Battisti
di emozioni” del 2009 passando per “Le
radici della felicità” e “Il mistero di casa
Castagno”.
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15
Verso Torino 2015
Il gruppo Arti Marziali
alla Festa dello Sport
Nel 2015 Torino sarà la capitale
europea dello sport, ed in preparazione
di questo evento si moltiplicano
le iniziative di divulgazione delle
discipline sportive.
La kermesse di “Torino2015” svoltasi domenica 12 maggio nelle piazze
Torinesi, ha permesso di conoscere e
avvicinarsi ad attività sportive diverse
dal calcio.
Le “Polisportive Giovanili Salesiane” cui come Associazione di Arti
Marziali facciamo parte, abbiamo
avuto uno spazio riservato in piazza
Castello, per una breve dimostrazione delle attività svolte dal nostro
gruppo congiuntamente con quello
di Torino.
Sono stati eseguiti i “salti all’uomo”
da parte dei bambini grazie alla collaborazione di due papà che si sono
prestati per l’esecuzione; a seguire
altri esercizi con difficoltà sempre
più crescenti in funzione del grado e
dell’esperienza maturata, che hanno
coinvolto tutto il gruppo.
Ritengo però di dover sottolineare alcuni aspetti che personalmente
ritengo importanti: lo sport è aggregazione, ci permette di migliorare fisicamente e caratterialmente; l’incoraggiamento dei compagni è un aiuto nel
superare una momentanea difficoltà.
Lo sport è competizione ma “vinco
quando miglioro” indipendentemente
dal risultato sportivo finale.
Questa è la mia opinione
sicuramente controcorrente
rispetto a quella diffusa dai
media in cui solo chi arriva
primo è vincente.
L’insegnante - Antonio Bertero
I rappresentanti del Gruppo
di Castagnole P.te
16
Accadde 50 anni fa a Castagnole…
a cura di Marco Taverna
Aprile: Furto
Come accade oggigiorno, anche nell’aprile 1963, Castagnole era stata presa
di mira da un’ondata di furti. Il più considerevole – tanto da essere riportato nelle
pagine de La Stampa – è quello accaduto
il 17.04.1963. “Un operaio di Castagnole,
B.V. di 52 anni abitante in Via Garibaldi
è stato derubato di tutti i suoi risparmi (due
milioni di lire). Verso mezzogiorno, due giovani giunti in paese in motocicletta, si erano
diretti verso l’abitazione dell’operaio (...) Qui
mettevano tutto a soqquadro (...) quando la
loro attenzione venne attirata da una giacca
sdrucida e sporca appesa ad un chiodo della
cucina. La frugavano e vi rinvenivano tutti
i risparmi dell’operaro: un milione e 200
mila lire in buoni fruttiferi, mezzo milione in
contanti e un libretto di risparmio con 300
mila lire. B.V. aveva risparmiato a fatica la
somma per costruirsi una nuova casetta”
Per renderci meglio conto dell’entità
del furto basti pensare che nel 1963 lo
stipendio medio di un operaio era di circa
50 mila lire mensili.
Elezioni Politiche 1963
Come nel 2013, anche nella primavera del 1963 (il 28 aprile) gli italiani
furono chiamati al voto per le Elezioni
Politiche; come spesso accade anche oggigiorno, i risultati delle urne castagnolesi
rispecchiarono fedelmente l’andamento
nazionale.
La stampa nazionale e locale diede
ampio risalto agli esiti delle consultazioni
che per la prima volta dal dopoguerra
portarono ad una “flessione della DC;
un forte aumento dei liberali e un sensibile
progresso dei comunisti. La flessione della
democrazia cristiana - più forte di quanto
fosse prevista alla vigilia - è dovuta non solo
all’incremento ottenuto dal partito liberale, ma
anche ad uno spostamento di voti dalla DC
verso l’estrema sinistra. Voti di un sottoproletariato che dal 1958 ad oggi ha modificato
la propria condizione sociale e che, come prima
tappa nella sua evoluzione, si è questa volta
arrestato su posizioni di estrema sinistra. La
conclusione ovvia è che l’avanzata del PLI è
stata compiuta finora esclusivamente a spese
della DC”. (Archivio storico La Stampa).
Tutto il programma della manifestazione
I festeggiamenti in onore di S. Pietro
Dal 24 giugno presso la bocciofila: Poule di bocce
Venerdì 5 luglio
ore 20
American Menù
- Vespa and party in collaborazione cn i Vespa club piemontesi
ore 22
Concerto dei Libera Uscita ed a seguire Misterious dj
Sabato 6 luglio
ore 19.30 Serata gastronomica con costine, salsiccia, agnolotti
Servizio bar
ore 21
Ballo a palchetto, musica con il Dj Enzo
Domenica 7 luglio
ore 11
S. Messa solenne in onore di S. Pietro
- Torneo di Pallavolo
ore 19.30 Serata gastronomica con costine, salsiccia, agnolotti
Servizio bar
ore 21
Serata danzante con Bruno e Piero
Lunedì 8 luglio
ore 19.30 Serata gastronomica con bollito misto alla Piemontese
ore 21
Concerto d’estate del Gruppo Musicale Castagnolese
“Giuseppe Verdi” diretti dal Maestro Diego Bruno
- Esibizione di ballo
Martedì 9 luglio
ore 19.30 Serata gastronomica con costine, salsiccia, agnolotti
Servizio bar
ore 21
Serata danzante con Enzo e Massimo
ore 22
Grande spettacolo pirotecnico
Durante tutta a durata dei festeggiamenti sulle piazze principali sarà presente il Luna Park
Onoranze Funebri
L’Orchidea
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17
Una pedalata tra le campagne
Si sono ritrovati in tanti, ben oltre
150 partecipanti, per l’annuale pedalata
ecologica che ogni anno il Centro Anziani
organizza tra le strade del circondario
castagnolese. Domenica 2 giugno, una
dodici km per raggiungere accompagnati
da Protezione Civile e Croce Rossa, la vicina Piobesi dove presso la casa canonica
di Tetti Cavalloni, con la disponibilità
dei borghigiani, c’è stata la sosta per un
nutrito buffet che lo staff organizzativo
ha preparato. “Il nostro ringraziamento va a
tutte le persone che collaborano ed agli sponsor
che nell’anonimato sono sempre sensibili e ci
consentono di portare a termine le iniziative”
ha sottolineato il presidente Giovanni
Carena.
Consorzio Covar 14: quale futuro?
L’attesa si protrae per conoscere la
sorte del Consorzio Covar 14 che gestisce
il servizio di raccolta rifiuti che secondo
una legge regionale dovrebbe cessare di
esistere. In Regione, proprio in questi
giorni si stanno tenendo alcune riunioni
su come procedere; probabile che tutto
ottenga una prorogo almeno fino alla
fine dell’anno per poi creare un’azienda
metropolitana. Sostanzialmente c’è un
caos totale cui è difficile districarsi con
ipotesi che cambiano molto velocemente
di giorno in giorno. Molti comuni,
specialmente di grandi dimensioni,
hanno pesanti debiti verso i Consorzi;
c’è da augurarsi che gli amministratori delle piccole municipalità (anche se
hanno un peso irrisorio nei Consorzi),
siano uniti e non accettino che i debiti
vengano ricadano su tutti i comuni.
Intanto sono in arrivo le fatture per il
pagamento di un primo acconto del
servizio di raccolta rifiuti dell’anno
2012. Il saldo arriverà a fine anno.
Sotto riportato l’andamento di
Castagnole della raccolta differenziata.
18
Auguri a Lorenzo Bottallo
che il 18 marzo ha conseguito la Laurea in Lingue e
letterature straniere.
I figli, i nipoti e le rispettive famiglie porgono
i migliori auguri ai nonni
Rina ed Emilio Melifiori
per il 55° anniversario di
matrimonio.
Dopo la pausa estiva, ripartiranno numerose iniziative
promosse dalla nostra associazione ed in particolare l’attività di Biodanza®. A tal proposito, il prossimo 24 settembre
alle ore 19,00 presso il salone del Centro Servizi La Pesa,
si terrà un incontro teorico-pratico di presentazione e
sperimentazione di questa pratica attraverso la proiezione
di alcune testimonianze video ed accenni estratti da una
ricerca condotta dalla Facoltà di Psicologia della Salute
dell’Università La Sapienza di Roma sui riflessi benefici
della Biodanza® sulla salute del corpo e della mente.
Biodanza® è infatti un sistema di musica, movimento e danze che contribuisce a migliorare il livello
generale di salute fisica e mentale di chi la sperimenta. E’ una pratica che favorisce, in forma dolce,
lo sviluppo armonioso ed integrato delle potenzialità umane attraverso esercizi e movimenti naturali
suscitati dalla musica. Attraverso la Biodanza® possiamo aumentare la nostra energia vitale, riscoprire
ed esprimere al meglio le nostre capacità e sviluppare una personalità serena ed equilibrata. Tutti possono praticarla, senza limiti d’età e trova applicazione in ambito sociale anche a supporto di interventi
terapeutici e riabilitativi per persone affette da diverse patologie.
Stiamo inoltre lavorando, sempre in collaborazione con la Dott.ssa Roberta Ceraolo (conduttrice di
Biodanza®), alla preparazione di una nuova attività di “scrittura creativa”. Un ciclo di incontri a cadenza
mensile rivolti a chi desidera riscoprire il piacere di scrivere per dare un nome ad emozioni, sensazioni,
azioni e pensieri. Per partecipare non sono richiesti prerequisiti, se non la curiosità e il coraggio di
imparare a usare le parole, scritte e lette, per sviluppare l’immaginazione e la creatività, ingredienti
indispensabili per arricchire la vita.
Rinnoviamo infine il nostro invito anche agli appuntamenti mensili ad ingresso libero del gruppo
di lettura “Profumo di Pagine” (il secondo venerdì di ogni mese alle ore 21,00 presso la Biblioteca
Comunale) a partire da ottobre.
E poi stiamo progettando nuove escursioni gastronomico-culturali, nuovi incontri con gli Autori, in
particolare con la scrittrice di romanzi thriller Cristiana Astori, e tanto altro ancora.
Vi attendiamo numerosi ai nostri appuntamenti!
Per info: 338-3206480
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Mercoledì 10 Aprile
Dalila Dondi ha brillantemente concluso i suoi studi
in Economia Finanziaria delle
Assicurazioni. Alla neo-dottoressa vanno le congratulazioni di amici, colleghi del
CrazyFun e conoscenti.
Sabato 6 aprile si sono
uniti in matrimonio Serena
Tivano ed Enrico Mandile,
tecnico istruttore del comune di Castagnole. Auguri
e felicitazioni.
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1° e 3° Giovedì di ogni mese dalle 8,30 alle 10,30
CGIL - SPI
Martedì dalle 10,00 alle 11,30
Giovedì dalle 14,30 alle 16,30
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Lunedì dalle 15,00 alle 17,00
Mercoledì e Venerdì
dalle 9,00 alle 11,00
MUNICIPIO
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Lunedì
9,00 - 12,30
Martedì
9,00 - 12,30
Mercoledì
9,00 - 15,30
Giovedì
9,00 - 12,30
Venerdì
9,00 - 12,30
Sabato (*)
9,00 - 12,00
(*) per prenotazione e ritiro certificati
UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI
UFFICIO TRIBUTI
[email protected]
Lunedì
Giovedì
10,00 - 12,30
10,00 - 12,30
oppure previo appuntamento telefonico
UFFICIO TECNICO EDIL. PRIVATA
[email protected]
Martedì
Giovedì
10,00 - 12,00
10,00 - 12,00
POLIZIA MUNICIPALE
Lunedì
9,00 - 10,00
Mercoledì
14,00 - 15,00
Venerdì
9,00 - 12,00
BIBLIOTECA COMUNALE
telefono 011 9862348
Mercoledì dalle 14,00 alle 17,00
Sabato dalle 9,00 alle 12,00
presso Centro Servizi LA PESA
ORARIO DI APERTURA DEL CIMITERO COMUNALE
periodo invernale
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Mercoledì 13:30 – 17:00
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