C O M U N E DI V I L L A R I C C A Provincia di Napoli Corso Vittorio Emanuele n. 60-C.A.P. 80010 - tel. 0818191228/29-fax 0818191269 Cod. Fisc. 80034870636 - Part. IVA. 03633691211 SETTORE IV (Lavori Pubblici, Gestione del Territorio) CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’ESERCIZIO, CONDUZIONE, MANUTENZIONE E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI A SERVIZIO DEGLI EDIFICI COMUNALI, NONCHE’ L’INCARICO TERZO RESPONSABILE 1 Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Il presente appalto ha per oggetto: a) l’esercizio, la conduzione, la manutenzione ordinaria ed il controllo degli impianti termici comunali per la climatizzazione invernale ed estiva e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienico-sanitari elencati nel successivo art. 7; b) l’affidamento dell’incarico di “terzo responsabile” degli impianti di cui sopra, in conformità al D.P.R. n. 74/2013, al D.M. 10/02/2014, al D.M. n. 37/2008, alla L. n. 10/1991 ed al D.P.R. n. 412/93 e ss. mm.ii.; Devono intendersi comprese nel servizio oggetto dell’appalto tutte le attività o forniture accessorie, anche se non espressamente indicate, se non esplicitamente escluse. In tali casi l’appaltatore ha l’obbligo di eseguirle senza aver diritto a chiedere indennizzi o corrispettivi ulteriori. L’importo risultante dall’applicazione del ribasso offerto si intende remunerativo di tutte le prestazioni di cui ai punti a) e b) precedenti. Sono, comunque, compresi nell’importo contrattuale i materiali di consumo, gli strumenti utilizzati e la fornitura di ogni accessorio ed altro materiale minuto necessario per la corretta manutenzione. Eventuali interventi di manutenzione straordinaria, pur non contemplati nel contratto, sono, comunque, disciplinati dal presente Capitolato e per essi è previsto un accantonamento tra le somme a disposizione previste nel quadro economico. Con l’affidamento dell’incarico il Comune autorizza l’appaltatore all’accesso agli edifici per lo svolgimento dell’attività prevista dal presente Capitolato. E’ vietata l’esecuzione dei lavori che comportano rischi particolari elencati nell’Allegato XI del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.. Qualora si rendessero necessari lavori ricadenti nelle fattispecie di cui sopra, l’appaltatore dovrà preventivamente avvertire la Stazione appaltante per la predisposizione dei documenti obbligatori relativi alla sicurezza. Art. 2 – DEFINIZIONI Ai fini del presente Capitolato speciale d’appalto, ove non meglio precisato, valgono le definizioni di cui al D. Lgs. n. 192/2005 e ss.mm.ii. relative a conduzione, controllo, esercizio e manutenzione nonchè terzo responsabile. Ad integrazione di quanto riportato nella normativa sopra richiamata, valgono, inoltre, le seguenti definizioni: a. Manutenzione ordinaria Per manutenzione ordinaria s’intende l’insieme degli interventi finalizzati alla conduzione e gestione degli impianti in oggetto, volte a contenere il degrado a seguito di normale uso o a seguito 2 di eventi accidentali, che si rendono necessari, ma che non modificano la struttura essenziale dell’impianto e la sua destinazione d’uso. Essa comprende: - eventuali interventi di manutenzione scaturenti dai controlli programmati degli impianti; - la manutenzione ordinaria riparativa a guasto. Per il controllo programmato, la finalità di tale attività dovrà essere tesa a preservare i livelli qualitativi standard dei componenti. Essa riguarda interventi che tendono a garantire il previsto e normale periodo di vita di un’entità/componente e la corretta funzionalità ed efficienza delle apparecchiature e dei componenti degli impianti tecnologici esistenti. È da intendersi invece come manutenzione ordinaria riparativa a guasto l’insieme degli interventi che ripristinano l'efficienza ed il corretto funzionamento, compresi i materiali di consumo, gli strumenti utilizzati e la fornitura di ogni accessorio ed altro materiale minuto necessario. Essa è da impiegarsi per guasti e rotture che sono difficili da prevedere in anticipo o che sono causati da eventi incontrollabili, imprevedibili e per tutti quei componenti la cui avaria determina inconvenienti e disagi. b. Manutenzione straordinaria Per manutenzione straordinaria s’intendono tutti quegli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto a quanto previsto dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell'impianto termico. Sono ivi inclusi interventi di riparazione o sostituzione dei componenti dell’impianto non contemplati fra gli interventi di manutenzione ordinaria. Tra essi è possibile indicare, a titolo di esempio, la parziale sostituzione degli impianti esistenti, la modifica di intere apparecchiature/dispositivi e di loro parti significative che si siano danneggiate irreparabilmente per usura, nonostante la corretta e completa esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria, o per guasto accidentale, nonché tutti gli interventi necessari per adeguamenti alle normative. Art. 3 – CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI La ditta affidataria, nell’ambito delle proprie responsabilità, all’atto della consegna degli impianti, dovrà definire e dichiarare esplicitamente al committente, in forma scritta e facendo riferimento alla documentazione tecnica ricevuta: 3 a) quali siano le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessità l’impianto da loro manutenuto, per garantire la sicurezza delle persone e delle cose; b) con quale frequenza le operazioni di cui alla lettera a) vadano effettuate. Art. 4 – Controllo dell’efficienza energetica degli impianti termici In occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione di cui all’art. 3 sugli impianti termici di climatizzazione invernale di potenza termica utile nominale maggiore di 10 KW e sugli impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale maggiore di 12 KW, la Ditta affidataria dovrà effettuare un controllo di efficienza energetica riguardante: a) il sottosistema di generazione; b) la verifica della presenza e della funzionalità dei sistemi di regolazione della temperatura centrale e locale nei locali climatizzati; c) la verifica della presenza e della funzionalità di trattamento dell’acqua, dove previsti. I controlli di efficienza energetica devono essere, inoltre, realizzati: a) nel caso di sostituzione degli apparecchi del sottosistema di generazione, come per esempio il generatore di calore; b) nel caso di interventi che non rientrano tra quelli periodici, ma tali da poter modificare l’efficienza energetica. Al termine delle operazioni di controllo, l’operatore che lo effettua provvede a redigere ed a sottoscrivere uno specifico Rapporto di controllo di efficienza. Una copia di tale rapporto è trasmessa all’organo competente per territorio con la cadenza indicata all’Allegato A del D.P.R. n. 74/2013. Art. 5 – Modalità di determinazione del compenso - Attività incluse nel canone Le attività di esercizio ed esecuzione degli interventi manutentivi previsti nel presente Capitolato sono compensate con corrispettivo forfettario e riguarderanno: - l’esercizio, la conduzione ed il controllo di ogni impianto oggetto del presente appalto; - l’attività di manutenzione ordinaria conseguente ai controlli programmati, orientata alla preservazione del sistema; - l’attività di manutenzione ordinaria riparativa (a guasto), che deve garantire l'uso degli impianti nelle sue attuali condizioni; - l’attività di terzo responsabile. In particolare comprende: - l’assunzione della direzione tecnica relativamente alla gestione dei servizi oggetto dell’appalto; - il servizio di pronto intervento e la reperibilità, 4 - l’assistenza al personale del Comune di Villaricca per sopralluoghi sugli impianti oggetto del presente Capitolato; - la gestione, secondo la legislazione vigente, di ogni onere per quanto riguarda i rifiuti prodotti (compreso il loro smaltimento) durante le attività inerenti il presente capitolato speciale d’appalto; Art. 6 – ATTIVITÀ ESCLUSE DAL CANONE Sono da considerarsi non ricomprese nel canone le seguenti attività: - la manutenzione straordinaria di tutti gli impianti di cui all’art. 7, compresa ogni relativa apparecchiatura accessoria o derivante; - l’adeguamento normativo di tutti gli impianti da espletarsi durante tutta la durata contrattuale ed in relazione anche a disposizioni di legge che possano venire emanati nel corso della durata del contratto di servizio oggetto del presente Capitolato. Art. 7 – ELENCO IMPIANTI OGGETTO DELL’APPALTO (N ° 01) CASA COMUNALE: n ° 01 CALDAIA TIPO BASAMENTO DA 133,3 KW n ° 03 CALDAIE TIPO MURALI (TIPO C) DA 35,00 KW n ° 56 CLIMATIZATORI TIPO SPIT (N ° 02) SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA VIA DELLA LIBERTA’: n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 465 KW n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 255 KW (N ° 03) SCUOLA MEDIA ADA NEGRI VIA DELLA LIBERTA’: n 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 387 KW (N ° 04) SCUOLA MATERNA VIA NAPOLI: n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 139 KW n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 69,9 KW (N ° 05) SCUOLA MATERNA CORSO ITALIA: n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 128,6 KW (N ° 06) SCUOLA MATERNA VIA ENRICO FERMI: n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 390’,7 KW ( N ° 07 ) SCUOLA MEDIA SIANI VIA LEONARDO DA VINCI: n ° 01 CALDAIA A BASAMENTO DA 379,9 KW ( N ° 08 ) BIBLIOTECA COMUNALE E UFFICIO SCOLASTICO: n ° 02 CALDAIE MURALE TIPO ( C) DA 34 KW 5 (N ° 09 ) SCUOLA VIA PALERMO: n ° 04 CALDAIE MURALI TIPO ( C) DA 34 KW (N ° 10) SCUOLA VIA BOLOGNA: n ° 02 CALDAIE A BASAMENTO DA 240 KW (N ° 11 ) IMMOBILE CORSO ITALIA: N ° 01 CALDAIA MURALE TIPO ( C) DA 34 KW N ° 01 GRUPPO FRIGO A POMPA DI CALORE DA 50 KW (N ° 12 ) n. 70 climatizzatori tipo split dislocati nelle varie scuole ed immobili Comunali Qualora nel corso dell’appalto il Comune ampliasse tale dotazione nel limite del 10% di quella originaria il contratto si intenderà esteso anche a tali impianti senza alcun compenso aggiuntivo. L’estensione sarà in vigore con l’integrazione del verbale di consegna cui all’art. 21. Art. 8 - Prestazioni a carico dell’appaltatore Il Terzo responsabile assume la responsabilità dell’esercizio degli impianti termici ed in particolare assume la responsabilità di condurre gli impianti termici e disporre tutte le operazioni di controllo e manutenzione secondo le prescrizioni riportate nei manuali d’uso e manutenzione redatti dal costruttore delle apparecchiature facenti parte degli impianti ovvero secondo la normativa UNI e CEI. Pertanto, sono a carico della ditta assegnataria tutte le responsabilità del terzo responsabile ed i lavori conseguenti, previste dalla normativa vigente in materia, tra cui: a) controllo e manutenzione degli impianti termici ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. n. 74/2013; b) controllo dell’efficienza energetica degli impianti termici ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 74/2013; c) compilazione e tenuta del libretto di impianto;d) accensione e spegnimento di inizio e fine stagione, secondo quanto previsto dalla normativa di legge in rispetto del periodo annuale di esercizio e nei limiti dell’orario di attivazione, nonché di quelle in deroga in conformità a quanto stabilito dal D.P.R. n. 74/2013; d) taratura ottimale del bruciatore e rilevazione dati di combustione, con annotazione sul libretto di impianto; e) servizio di reperibilità di cui all’art. 11; f) disattivazione e riattivazione degli impianti degli edifici scolastici durante le festività di lunga durata nonché disattivazione e riattivazione degli impianti degli altri edifici in caso di 6 temporaneo inutilizzo dei locali, a seguito di specifiche disposizioni impartite dall’Ufficio Tecnico del Comune; g) effettuare le visite di controllo programmate periodiche di cui all’art. 7 del D.P.R. n. h) 74/2013, per la verifica generale con particolare riferimento a : i) - controllo del funzionamento del bruciatore compreso la tubazione di adduzione del combustibile, armature relative, tenute caldaia lato fumi, passaggi prodotti della combustione e scarico, esecuzione prove di funzionamento e combustione; j) verifica del funzionamento degli organi di controllo e sicurezza: centraline, termostati di funzionamento, di blocco, pressostati, valvole di intercettazione combustibile e di sicurezza e quant’altro afferente la strumentazione; k) verifica del corretto funzionamento dei sistemi di regolazione automatica della temperatura al variare delle condizioni climatiche; l) controllo e verifica del quadro di utenza elettrica, compresi gli impianti in campo, di comando e potenza; m) controllo del corretto funzionamento delle pompe di spinta impianto, loro accessori e stato complessivo di conservazione, verifica del motore elettrico, assorbimento e isolamento organi elettrici di inserzione, sequenze manuale ed automatica; n) controllo dello stato di conservazione delle caldaie ed accessori; o) interventi per riavviare gli impianti in caso di mancanza temporanea di energia elettrica; p) pulizia della centrale termica; q) mettere a riposo le apparecchiature costituenti l’impianto in centrale termica e controllo di tutte le principali apparecchiature comprendente: pulizia mediante scovolatura dei fasci tuberi della caldaia, pulizia e manutenzione del bruciatore, messa in sicurezza delle intercettazioni combustibile, verifica generale e segnalazione di eventuali interventi e manutenzioni correttive occorrenti per il buon funzionamento dell’impianto o la normalizzazione a termini di legge dello stesso;h) effettuare tutti gli interventi che si renderanno necessari per il corretto funzionamento degli impianti con parti di ricambio relative ai lavori di ordinaria manutenzione a carico della ditta; r) effettuare le prove di combustione previste dalle norme vigenti con apposite apparecchiature omologate con trascrizione dei dati sul libretto di impianto; s) fornire, installare e mantenere leggibili i cartelli segnaletici previsti dalle norme in materia; t) comunicare, tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno inviata anche per conoscenza a questo Comune, all'Ente preposto ai controlli delle centrali termiche l'assunzione dei servizi previsti dal presente capitolato speciale. 7 Le singole operazioni di manutenzione ordinaria e gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria saranno annotate nei rispettivi libretti di impianto. Si riportano, di seguito, in dettaglio, le attività di controllo da svolgere per ogni tipologia di impianto. Tale elenco è da ritenersi, comunque, solo indicativo e non esaustivo delle attività di controllo di competenza dell’appaltatore, il quale potrà integrare dette attività con altre ritenute opportune. Sarà compito dell’appaltatore definire la frequenza di effettuazione degli stessi. CONDUZIONE CALDAIE MURALI ATTIVITA’ a) prima dell’accensione Controllo del corretto riempimento dell’acqua di impianto, verifica vaso di espansione, eventuale sfogo aria. Prova di accensione impianto. Compilazione del libretto di impianto nel quale verranno riportate tutte le operazioni effettuate. b) all’accensione Controllo del corretto riempimento dell’acqua di impianto, verifica vaso. di espansione, eventuale sfogo aria. Accensione impianto con verifica di funzionamento a caldo delle apparecchiature, regolazione della portata termica, se necessario. Impostazione degli orari di funzionamento dove richiesto. Compilazione del libretto di impianto nel quale verranno riportate tutte le operazioni effettuate. c) allo spegnimento Spegnimento e messa in sicurezza dell’impianto. Annotazione sul libretto di impianto delle operazioni effettuate. MANUTENZIONE CALDAIE MURALI ATTIVITA’ Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Prova di tenuta dell’impianto gas. Controllo dei dispositivi di sicurezza. Controllo del corretto funzionamento del generatore. Controllo della regolarità dell’accensione. Pulizia del bruciatore. Pulizia dello scambiatore lato fumi. Controllo evacuazione fumi con verifica del tiraggio. Verifica della combustione. 8 CONDUZIONE CENTRALI TERMICHE ATTIVITA’ a) prima dell’accensione Controllo del corretto riempimento della’acqua di impianto, verifica vaso di espansione, eventuale sfogo aria. Prova di accensione impianto con verifica di funzionamento a caldo delle apparecchiature presenti in centrale termica, quali elettropompe, regolazioni, servocomandi, valvole, organi di sicurezza e controllo. Compilazione del libretto di impianto nel quale verranno riportate tutte le operazioni effettuate. b) all’accensione Controllo del corretto riempimento della’acqua di impianto, verifica vaso di espansione, eventuale sfogo aria. Accensione impianto con verifica di funzionamento a caldo delle apparecchiature presenti in centrale termica, quali elettropompe, regolazioni, servocomandi, valvole, organi di sicurezza e controllo. Impostazione degli orari di funzionamento. Compilazione del libretto di impianto nel quale verranno riportate tutte le operazioni effettuate. Collocazione all’esterno della centrale termica di una targa riportante i dati relativi alle fasce orarie di riscaldamento previste e l’orario di attivazione dell’impianto. c) durante il periodo di attivazione Interventi di controllo, con verifica dello stato di funzionamento regolare di tutte le apparecchiature e strumenti di controllo e sicurezza. Controllo della pressione idrostatica mediante riferimenti manometrici, verifica efficienza e stato d’uso del vaso di espansione. Modifica degli orari di funzionamento e controllo dei parametri di termoregolazione. Aggiornamento della targa all’esterno della centrale termica. Pompe di circolazione: controllo efficienza, rumorosità e perdite di acqua da tenute. Controllo del bruciatore mediante verifica parti attive ed accessori; eventuale pulizia della testa di combustione (deflettore, boccaglio, elettrodi, ugelli, diffusore bruciatori a gas); pulizia organo di rilevazione fiamma, verifica del corretto funzionamento ciclico/logico dell’apparecchiatura di controllo bruciatore; check-up e regolazione della combustione; controllo visivo ad ogni visita della geometria e della fumosità della fiamma; pulizia filtri. Controllo dello stato della rete e del valvolame di centrale; eventuale ripresa di piccole perdite di acqua da tenute, premistoppa, flagiature; verifica con azionamento manuale della libera rotazione e manovrabilità di valvole e saracinesche. Annotazione sul libretto di impianto delle operazioni effettuate. d) allo spegnimento 9 Spegnimento e messa in sicurezza dell’impianto. Annotazione sul libretto di impianto delle operazioni effettuate. MANUTENZIONE CENTRALI TERMICHE ATTIVITA’ Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Tubazioni Prova di tenuta dell’intero impianto secondo modalità e frequenza indicate dall’Azienda distributrice e in osservanza della L. n. 1083/1971 e del D.M. 12/04/1996. Verifica dello stato delle tubazioni ed apparecchiature facenti parte dell’impianto. Organi di intercettazione Prova di corretto funzionamento di tutte le saracinesche di intercettazione del gas. Simulazione improvvisa mancanza gas per verificare intervento delle valvole di sicurezza. Verifica di funzionamento dei dispositivi di controllo e intervento in caso di fughe di gas. Verifica generale di tutte le condizioni di sicurezza necessarie al buon funzionamento dell’impianto. Generatori di calore Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Pulizia del locale centrale termica eventuale ripresa della tinteggiatura e della verniciatura degli infissi, rimozione dai locali di eventuali materiali non pertinenti gli impianti. Pulizia degli elettrodi, ugelli, filtri combustibile, testa di combustione, cono e diffusore. Controllo e regolazione: - pressione del combustibile; - temperatura preriscaldamento dell’olio combustibile; - apparecchiature di controllo e protezione del bruciatore; - intervento delle sicurezze per mancanza di fiamma. Smontaggio, revisione generale, rimontaggio e collaudo funzionale. Analisi della combustione e registrazione sul libretto di impianto dei dati rilevati. Elettropompe - Circolatori Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Manutenzione alle tenute meccaniche mediante serraggio o sostituzione (ove necessario). 10 Prima della messa in funzione assicurarsi che: - la girante ruoti liberamnette (anche dopo operazioni su tenute); - la pompa non funzioni a secco; - il senso di rotazione sia corretto; - l’aria sia spurgata; - verificare e lubrificare cuscinetti, alberi e giunti; - controllo connessioni del motore elettrico, serraggio morsettiere e assorbimento elettrico; - controllo taratura protezioni elettriche. Vasi di espansione Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. - Vasi chiusi Verificare integrità del diaframma e che la pressione di precarica sia pari a quella di progetto. Controllare che la pressione a valle dell’alimentatore automatico sia pari a quella di progetto e inferiore a quella di taratura dei pressostati e valvola di sicurezza. - Vasi aperti (ove esistenti) Controllare l’assenza di perdite dal vaso. Verificare il funzionamento del galleggiante e la tenuta della valvola di alimentazione; verificare che il livello dell’acqua nel vaso sia inferiore al troppopieno e che durante l’esercizio non vi sia circolazione di acqua calda nel vaso. Organi di sicurezza e protezione Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Apparecchi indicatori Controllare i termometri mediante termometro campione. Controllare i manometri mediante manometro campione. Controllare i termometri fumi mediante termometro campione. Organi di sicurezza Ispezione e verifica valvole di sicurezza. Ispezione tubi di sicurezza e carico. Prova termostati di regolazione e di blocco. Verifica valvole di scarico termico e intercettazione combustibile. Prova pressostati di blocco. Prova dispositivi di protezione contro la mancanza di fiamma. Prova dispositivi di sicurezza termomeccanica o termoelettrica delle caldaie a gas. Regolazioni Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. 11 Lubrificazione e ingrassaggio di steli di valvole, valvole e saracinesche. Verifica dei parametri di regolazione. Verifica funzioni di apparecchi, loro azioni, sequenze, e correlazioni. Controllo taratura sonde, termostati, umidostati, pressostati, verifica indicazioni elettriche e pneumatiche. Controllo ed eventuale modifica dei parametri di regolazione (sensibilità set-point, variabili controllate, compensazioni stagionali, ecc.). Regolazione campi di lavoro e sequenza degli organi finali di controllo. Ispezione di tutti i componenti elettrici, controllo delle morsettiere elettriche, controllo della messa a terra dei cavi schermati. Ispezione dei circuiti pneumatici, verifica eventuali perdite di pressione. Tubazioni – Valvolame - Isolanti Ispezioni specialistiche eseguite con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. - Tubazioni Controllare tenuta dei tubi. Controllare dilatatori e giunti elastici. Controllare congiunzioni a flangia. Controllare sostegni e punti fissi. Controllare assenza di inflessione nelle tubazioni. - Valvolame Manovrare tutti gli organi di intercettazione non forzando sulle posizioni estreme. Lubrificare le parti abbisognanti come previsto dal costruttore; controllare che non si presentino perdite negli attacchi e attorno agli steli (regolare serraggio, rifare premistoppa). - Rivestimenti isolanti Ispezionare integrità di tutti i rivestimenti isolanti delle centrali e delle reti di distribuzione dei fluidi e ripristinare i rivestimenti isolanti deteriorati. Quadri elettrici Ispezioni specialistiche eseguite con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Controllo stato d’uso e funzionamento, con pulizia dei componenti, quali interruttori, lampade, morsetti, fusibili; serraggio morsetti; taratura salvamotori in base agli assorbimenti elettrici degli indirizzi comandati; controllo stati ed integrità cavi, guaine, tubi, raccordi linee elettriche; pulizia rete elettrica di centrale. Condotti fumari Ispezioni specialistiche eseguite con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Controllo della tenuta dei condotti del fumo e prova del regolare tiraggio del camino. Pulizia della fuliggine a: - raccordi dei generatori; - canali fumari; - camino. MANUTENZIONE FAN-COILS 12 ATTIVITA’ Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Pulizia e verifica (batterie, valvolame, ventilatore, ecc.). Controllo del motore elettrico e delle regolazioni. Pulizia e disinfezione dei filtri o loro eventuale sostituzione. Pulizia della lanuggine sulle batterie. CONDUZIONE POMPE DI CALORE IMPIANTI SPLIT SYSTEM ATTIVITA’ a) all’attivazione Attivazione impianto con verifica di funzionamento a caldo. Controllo degli organi di protezione e sicurezza. Impostazione degli orari e delle temperature di funzionamento. b) allo spegnimento Spegnimento e messa in sicurezza dell’impianto. MANUTENZIONE SPLIT SYSTEM ATTIVITA’ Ispezioni specialistiche eseguite anche con strumentazioni idonee, atte a verificare lo stato di affidabilità, sicurezza e incolumità degli utenti. Annotazione di tutti gli interventi sul libretto di impianto. Pulizia della batteria evaporante; Pulizia sezione ventilante evaporante; Pulizia batteria condensante; Pulizia o eventuale sostituzione filtro aria; Controllo e serraggio cablaggi elettrici; Controllo ed eventuale ripristino della carica del refrigerante; Controllo e pulizia degli scarichi condensa; Controllo generale del funzionamento. La Ditta appaltatrice è obbligata ad informare, preventivamente l’Ufficio Tecnico, di tutte le attività ed interventi che effettua sugli impianti. Art. 9 – Registro degli interventi Oltre alla tenuta del libretto di impianto, l’Appaltatore dovrà curare la tenuta di un registro per ogni edificio, nel quale dovranno essere cronologicamente indicati tutti gli interventi effettuati e tutti i guasti verificatisi su qualsiasi elemento degli impianti. Detto registro verrà conservato in loco o in apposito luogo concordato con l’Appaltatore, e dovrà riportare le seguenti annotazioni: • la data, il luogo e l’ora dei controlli effettuati; 13 • il lavoro eseguito; • in caso di intervento a seguito di guasto, l’ora della segnalazione e l’ora di ripristino del servizio; • l’indicazione di tutte le parti verificate di ciascuna apparecchiatura o struttura, mettendo in evidenza quelle riscontrate difettose o in avanzato stato di usura e per le quali occorre prevedere la sostituzione totale o parziale. Art. 10 – Note di servizio Tutte le disposizioni, le richieste, le contestazioni, le precisazioni e quant’altro relativo a quanto disposto nel presente Capitolato speciale d’appalto, dovranno risultare da un atto scritto. Gli ordini verbali, salvo i casi di somma urgenza, sono nulli e non possono essere opposti all’appaltatore. Art. 11 – Servizio di reperibilità Per tutto l'arco dell'anno e per tutte le 24 ore dei giorni sia feriali che festivi o prefestivi, sarà garantito dall'Appaltatore un servizio di reperibilità, con rintracciabilità degli operatori per via fax, P.E.C. o telefonica, in grado di far fronte ad interventi urgenti ed indifferibili ai fini della sicurezza. Per tale motivo, il fax dell’Appaltatore dovrà essere inserito in rete 24 ore su 24. Al seguito della segnalazione, che potrà essere effettuata dal personale tecnico del Comune di Villaricca (Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni) o, comunque, da personale da esso autorizzato (responsabile di plesso scolastico, ecc.), il reperibile dovrà garantire il pronto intervento presso l'impianto che gli sarà indicato, entro i seguenti tempi massimi: - 30 (trenta) minuti per interventi di guasto grave, al fine di garantire per ogni presidio la messa in sicurezza; - un ora per gli altri interventi richiesti. Il personale reperibile dovrà, entro tali tempi, arrivare sul luogo segnalato provvisto della dotazione di attrezzi da lavoro tale da permettere i primi interventi di messa in sicurezza. Il servizio di reperibilità e di pronto intervento, come ogni altra attività o prestazione eseguita dall’appaltatore, si intende remunerato dal canone previsto per la manutenzione ordinaria come indicato all’art. 5 del presente Capitolato. Art. 12 - Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore Fatto salvo quanto già previsto nel presente Capitolato speciale, sono a carico dell’Appaltatore i seguenti oneri e spese: a) per carte bollate e relativi bolli per atti e documenti tecnico-contabili, nonché ogni altra spesa inerente e conseguente all’organizzazione, esecuzione, assistenza dei lavori oggetto di appalto; 14 b) per l’organizzazione di eventuali cantieri relativamente ai lavori concordati, intesa senza procurare impedimenti alla normale attività del sito, con gli attrezzi, macchinari e mezzi d’opera necessari all’esecuzione dei lavori, nel numero e potenzialità in relazione all’entità delle opere, provvedendo alla loro installazione, spostamento nei punti di lavoro, tenuta in efficienza e allontanamento al termine delle opere e comprensiva di tutte le spese necessarie per tenere sgombri i luoghi di lavoro da materiale di risulta, da detriti e sfridi di lavorazione, provvedendo al loro allontanamento. c) per la custodia e la buona conservazione dei materiali e manufatti dal loro ingresso nei luoghi oggetto di lavorazioni contemplate nel presente Capitolato speciale, fino alla posa in opera. Si esclude, in ogni caso, qualsiasi risarcimento da parte del Comune di Villaricca per danni e furti di materiali, manufatti, attrezzi e macchinari, anche in deposito, sia per opera di terzi, sia per causa di forza maggiore. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese per la protezione, custodia e conservazione dei lavori eseguiti fino alla consegna delle opere, adottando i provvedimenti necessari per evitare rotture e deterioramenti, restando l’appaltatore responsabile in merito. L’appaltatore è, inoltre, responsabile di danni da lui cagionati a persone, materiali e opere di altre ditte; egli dovrà pertanto reintegrare, riparare e ripristinare, a propria cura e spese, tutto ciò che, per imperizia, negligenza o fatalità fosse danneggiato da parte di mezzi o personale di ogni qualifica dello stesso, riservandosi il Comune di Villaricca, in caso contrario, di addebitare all’appaltatore i manufatti e le opere rotte o guaste; d) per tutte le analisi e prove di laboratorio che si rendessero necessarie; e) per il rispetto delle norme di sicurezza; f) per lo smaltimento, conformemente alle leggi in vigore, di tutti i rifiuti prodotti nell'espletamento della gara oggetto del presente capitolato speciale, comprese le eventuali attività di bonifica. Sono compresi lo smaltimento dei materiali, apparecchiature o parti di esse soggetti a sostituzione, conformemente alle leggi in vigore, derivanti dall’espletamento della gara;g) la ricerca presso gli organi competenti dello stato delle pratiche di ogni impianto. Art. 13 - Oneri a carico del Comune Sono a carico del Comune: a) le pratiche e i progetti richiesti dagli organi competenti per mantenere ed adeguare gli impianti alla normativa vigente; b) gli interventi di adeguamento eventualmente necessari, nel caso che alcuni impianti risultassero non conformi a causa di vizi impiantistici preesistenti o a causa di nuove normative; 15 c) le comunicazioni per informare l'appaltatore di ogni variazione che abbia intenzione di apportare o far apportare agli impianti stessi. L’Amministrazione si impegna a fornire all’affidatario tutta la documentazione in suo possesso in relazione al servizio da espletare. Art. 14 - Manutenzioni straordinarie Per gli interventi di manutenzione straordinaria saranno applicati i prezzi unitari presenti nel prezzario della Regione Campania anno 2013 – approvato con delibera di G.R. Campania n.25 del 29/1/2013 e n.234 del 19/7/2013. Per le categorie di lavoro i cui prezzi non sono contemplati nel prezzario predetto, essi saranno determinati utilizzando le tabelle dei materiali, noli e manodopera del Provveditorato alle OO.PP. per la Campania in vigore alla data dell’appalto, incrementati del 15 + 10 % per spese generali ed utile all’impresa e, in caso di inesistenza di queste, da indagini di mercato. Su tutti i prezzi verrà applicato il ribasso percentuale offerto in sede di gara. I lavori di manutenzione straordinaria saranno eseguiti su ordine del Comune e nei tempi stabiliti nello stesso ordine. Per garantire il regolare svolgimento delle attività svolte all'interno degli edifici pubblici la Ditta appaltatrice dovrà eseguire, qualora occorra, i lavori urgenti anche in orari notturni e nei giorni festivi, senza che ciò costituisca motivo di avanzamento di ulteriori compensi oltre a quelli ordinariamente stabiliti. Il pagamento dei lavori di manutenzione straordinaria, sarà disposto previa presentazione di dichiarazione di conformità di cui al D.M. n. 37/2008 e previo controllo sulla congruità dei compensi richiesti dalla Ditta aggiudicataria. La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare l’esecuzione degli eventuali interventi di manutenzione straordinaria che si dovessero rendere necessari, sia per guasti di apparecchiatura o usura o, ancora, per adeguamento a nuove norme, a ditta diversa dall’appaltatore, senza che quest’ultimo possa accampare alcuna pretesa. Art. 15 - Durata dell’appalto La durata dell’appalto è stabilita in 2 (due) anni. E’ facoltà dell’Amministrazione il rinnovo del contratto per le annualità successive qualora ciò si ritenga opportuno per garantire la continuità delle operazioni di manutenzione. E’ escluso ogni tacito rinnovo. Art. 16 – Corrispettivi Per l’esercizio, conduzione, manutenzione ordinaria e controllo degli impianti termici comunali per la climatizzazione invernale ed estiva e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienico16 sanitaria ove prevista, nonché l’incarico di terzo responsabile, è previsto il seguente corrispettivo complessivo per i due anni: Importo posto a base d’asta di € 9.800,00 più € 200,00 per oneri di sicurezza intrinseci ed oltre IVA al 10% pari ad € 1.000,00. L'offerta dovrà essere presentata in conformità alle prescrizioni indicate nel bando di gara. Nel tempo di durata dell’appalto non è prevista alcuna revisione dei prezzi contrattuali. Art. 17 - Modalità di corresponsione dei pagamenti Il corrispettivo delle prestazioni sarà liquidato, per ogni anno, in tre rate posticipate. I pagamenti avverranno previo il visto di regole esecuzione dell’Ufficio tecnico apposto sulle fatture e previa acquisizione del DURC. In caso di inadempimento contrattuale, l’Amministrazione si riserva di non procedere alla liquidazione delle rate sino alla rimozione dei vizi che hanno determinato il non corretto adempimento. Eventuali interessi moratori sono prestabiliti in misura di legge. Art. 18 - Garanzie In sede di gara, l’offerta dovrà essere corredata da una garanzia pari al 2% (due per cento) dell’importo a base di gara, pari ad € 200,00, ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. A gara espletata, la ditta aggiudicataria dovrà costituire cauzione definitiva nei modi e nei termini stabiliti dall’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. In particolare, la cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dall’appaltatore, compresi quelli per la cui inosservanza è prevista l’applicazione di penali. In questo caso il Comune di Villaricca avrà diritto a rivalersi direttamente sulla cauzione per l’applicazioni delle penali qualora l’ammontare di queste superi il credito maturato dalla Ditta aggiudicataria.. Responsabilità e garanzie L’Appaltatore si impegna ad eseguire correttamente le prestazioni previste dal presente Capitolato. La ditta aggiudicataria è la sola responsabile, senza riserve ed eccezioni, nei confronti dell'Amministrazione Comunale relativamente alla gestione del servizio reso con il proprio personale impiegato, ed è responsabile dei danni materiali e patrimoniali a chiunque causati, personale, utenti o terzi, in relazione all'espletamento del servizio o a cause ad esso connesse. Tale responsabilità sussiste anche in caso di danni a persone ed a cose che si siano verificati per la mancata predisposizione di mezzi di prevenzione o per il mancato tempestivo intervento sugli impianti in gestione, in caso di emergenza. Sono da ritenersi, altresì, a carico della ditta gli oneri ed i rischi derivanti dall’utilizzo di attrezzature, materiali e quant’altro necessario per lo svolgimento del servizio stesso. 17 L’appaltatore è, pertanto, tenuto al risarcimento dei danni così provocati, sia diretti che indiretti, salvo il diritto del Comune di Villaricca alla risoluzione del contratto. L’Appaltatore è tento a stipulare una Polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi (R.C.T.) per un massimale di almeno Euro 1.000.000,00 (un milione). La Ditta appaltatrice si impegna a mantenere in validità l’assicurazione per tutta la durata dell’appalto e della eventuale durata del periodo di proroga, dandone comunicazione di conferma all’Amministrazione Comunale, consegnando copia di quietanza del pagamento del premio di rinnovo rilasciata da parte degli Assicuratori. Qualora durante il periodo di durata del presente appalto la ditta aggiudicataria ritenga di sostituire i rapporti assicurativi individuando un nuovo assicuratore, questa si impegna a produrre all’Amministrazione Comunale un nuovo contratto di polizza conforme a quanto precedentemente stabilito. La ditta aggiudicataria solleva il Comune di Villaricca da qualsiasi pretesa, azione o molestia che possa derivargli da terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali ricadenti su di esso. Le spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere a tale titolo saranno dedotte dai crediti dell’appaltatore o mediante detrazione dalla cauzione definitiva e, in ogni caso, da questo rimborsate. Art. 19 - Penali Per la mancata o ritardata esecuzione di obblighi contrattuali, di ordini di servizio, di disposizioni legislative o regolamentari, di ordinanze sindacali, sono stabilite a carico delle Ditta aggiudicataria le seguenti sanzioni: - in caso di mancata esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria, Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni irregolarità riscontrata o negligenza; - in caso di mancato intervento di manutenzione ordinaria su chiamata a seguito di guasto, Euro 100,00 (cento/00) per ogni irregolarità riscontrata o negligenza; - in caso di mancato intervento di manutenzione ordinaria su chiamata in reperibilità con le tempistiche indicate all’art. 11, Euro 120,00 (centoventi/00) per ogni irregolarità riscontrata o negligenza. Sono fatti salvi, comunque, - la risoluzione del contratto; - il risarcimento dei maggiori danni subiti dall’Amministrazione. Gli eventuali adempimenti contrattuali che danno luogo all'applicazione delle penali verranno contestate alla ditta tramite invio di comunicazione e la stessa è tenuta a inviare le proprie 18 controdeduzioni entro tre giorni lavorativi. Qualora tali controdeduzioni non siano ritenute accoglibili saranno applicate le penali mediante trattenuta da effettuarsi sui crediti della ditta derivanti dal servizio o mediante detrazioni dalla cauzione definitiva. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera la ditta dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della medesima penale. Comunque, nel caso in cui l’Amministrazione sia costretta a provvedere in proprio in merito ad oneri di servizio a carico dell’affidatario derivanti dal presente appalto, lo stesso sarà tenuto a corrispondere tutte le spese sostenute dall’Amministrazione con un incremento del 50% come penale. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non esime in alcun modo e per nessuna ragione l’appaltatore dall’essere sottoposto ai procedimenti previsti dalla normativa vigente in merito ad eventuali interruzioni di pubblico servizio. Art. 20 - Consegna degli impianti Gli impianti saranno consegnati all'appaltatore con apposito verbale. Dalla data della consegna l’appaltatore provvederà ad effettuare tutte le operazioni di sua competenza previste dal presente appalto. Art. 21 – Riconsegna degli impianti Al termine dell’appalto l’affidatario dovrà riconsegnare gli impianti oggetto di manutenzione in regolare stato di funzionalità. All’uopo si procederà ad una verifica in contraddittorio dell’adempimento degli obblighi contrattuali a carico della ditta ed alla redazione di apposito verbale. Art. 22 – Divieto di sospendere o ritardare i servizi L’appaltatore non può sospendere o ritardare i servizi oggetto del presente capitolato speciale di gara con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con l’Amministrazione Comunale. La sospensione o il ritardo dei servizi per decisione unilaterale dell’appaltatore costituisce inadempienza contrattuale grave e quindi è tale da motivare la risoluzione del contratto, fermo restando le conseguenze a carico dell’appaltatore, a fronte di un simile operato, per interruzione di pubblico servizio, secondo quanto disposto dalle vigenti normative. Art. 23 – Clausole risolutive espresse Salva ogni pretesa risarcitoria o a titolo d’indennizzo, nonché salva l’applicazione delle clausole penali previste nel presente Capitolato, il contratto si risolve di diritto, previa dichiarazione 19 dell’Amministrazione comunicata alla Ditta aggiudicataria, di volersi avvalere della presente clausola risolutiva, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi: a) mancata assunzione del servizio alla data stabilita; b) gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore, tali da compromettere il servizio oggetto del contratto stesso, qualora l’appaltatore, diffidato, persista nell’inadempienza per quindici giorni; c) sospensione anche parziale, del servizio per un periodo superiore a ventiquattro ore, esclusi i casi di forza maggiore; d) cessione totale o parziale del contratto o subappalto ad altra ditta, senza autorizzazione della Amministrazione appaltante; f) mancata reintegrazione della cauzione; g) cessione dell’Azienda, cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento, stato di insolvenza e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Impresa; h) cancellazione dall’Albo della C.C.I.A.A. o sopravvenuta inefficacia, invalidità o sospensione dell’iscrizione; i) perdita dei requisiti di partecipazione al bando di gara. In caso di risoluzione il Comune di Villaricca potrà affidare il servizio ad altra ditta, addebitando gli eventuali maggiori costi, oltre ai danni subiti, all’appaltatore, avvalendosi anche del deposito cauzionale da questi versato. Art. 24 - Responsabilità e controversie L’Amministrazione è sollevata da ogni responsabilità per danni a persone o cose nonché da ogni pretesa ed azione a riguardo che derivasse in qualsiasi modo da quanto forma oggetto del presente Capitolato. Tutte le controversie di natura tecnica, amministrativa e giuridica sorte sia durante l’esecuzione che al termine del contratto, saranno di competenza del Foro di Napoli. Art. 25 - Rinvio Per quanto non espressamente riportato nel presente Capitolato speciale si rinvia al bando di gara, ed alle norme di legge vigenti. Ufficio Lavori pubblici e Manutenzioni IL DIRIGENTE (Dr. Ing. Francesco Cicala) 20