http://www.sinedi.com/ Marzo/Aprile 2014 DISRUPT Think the Unthinkable to Spark Transformation in Your Business. Luke Williams FT Press, 2011, 198 pagine, 21,95 € Un primo sguardo Disrupt introduce un programma completo in cinque passi per identificare opportunità di business dirompenti e per perseguirle efficacemente. L'autore combina le più potenti tecniche creative di design industriale con una vera e propria disciplina di business. Il libro aiuta a guardare al mondo che ci circonda attraverso una “lente nuova”, che mette a soqquadro i postulati ritenuti da sempre intoccabili e le vecchie convenzioni. L’autore invita perciò le aziende (e gli uomini di azienda) a non attendere che arrivi “da un garage” una coppia di ragazzi a capovolgere il business perché, se questa è l’aspettativa, probabilmente il business stesso necessita fin da subito di un cambio di passo. L’autore, mescolando in maniera sapiente e decisa diverse correnti e teorie di pensiero, fornisce nel suo libro un modello motivazionale e pragmatico in grado di attivare il pensiero innovativo. In un mondo che non smette di cambiare, c’è un'unica maniera per competere e vincere anche nel business, e questa passa attraverso la sua profonda trasformazione: le idee più inaspettate, solitamente, sono infatti quelle che possiedono anche il maggior potenziale. Cosa dice Il libro è realmente utile poiché, come non accade spesso, oltre a spiegare come pensare fuori dal coro offre strumenti per tradurre il pensiero in azione. Questi aiutano a disegnare un nuovo corso basato sulle opportunità future più che sulle prassi passate e consolidate, offrendo un cambiamento radicale rispetto al tradizionale modo di pensare. Attraverso le pagine di Disrupt è possibile imparare a comprendere come identificare, classificare e trovare le opportunità per capovolgere e sconvolgere prodotti, servizi e organizzazioni; questi risultati sono ottenibili capendo come porre nuove domande e cercando perciò le risposte in grado di guidare la crescita. Il testo è un manuale fatto per essere utilizzato ogni volta che ve ne sia la necessità (non certo un libro da riporre in libreria) vista anche la sua semplicità e utilizzabilità garantita anche dai numerosi esempi presenti, sia di prodotti che di servizi, soggetti ad innovazioni sconvolgenti. Il libro è innovativo anche nella forma, scritto “con gli occhiali” del marketing e del design ma dedicato a uomini d’azienda e managers, aiutando questi ultimi a capovolgere e sconvolgere il loro modo di pensare. Il volume è dirompente perché aiuta a ripensare e a pensare sotto ad una nuova ottica i prodotti, i servizi, le attività e le opportunità. Il lettore è guidato in questo processo nello scorrere dei capitoli, che spiegano i passaggi chiave affinché il “disrupt” sia possibile: 1. Creare ipotesi che abbiano il potere di capovolgere la normalità, anche che siano errate all’inizio ma corrette alla fine; 2. Scoprire le opportunità più sconvolgenti, esplorando i più inaspettati angoli dell’ambiente circostante; 3. Generare l’idea, ricordando che quelle più inaspettate si confrontano (solitamente) con una minore competizione; 4. Dare forma a una soluzione che abbia il potere di capovolgere l’esistente, evitando che venga subito bocciata perché accusata di esistere solo perché “bisogna” innovare; 5. Creare il terreno vincente per favorire il capovolgimento, non focalizzando l’attenzione sull’ovvio ma “sovra-preparandosi” all’inusuale.