Stai visitando una delle famose aree culturali della Thailandia. Rimani molto colpito da una gigantesca statua di Buddha e decidi di farti una foto per mostrarla al tuo ritorno a casa. Mentre sei di fronte alla statua e aspetti che il tuo amico scatti la foto, un monaco buddista viene verso di te e ti dice qualcosa che non capisci. Tu: A) Supponi che anche lui voglia farsi fotografare e lo inviti a mettersi accanto a te B) Gli dici di andarsene C) Supponi che voglia una donazione per il tempio e gli dai qualche moneta D) Ti scusi e te ne vai. Hai fatto un grosso errore culturale: infatti nei paesi buddisti è considerato un sacrilegio scattarsi foto con immagini del Buddha, semplicemente perché così facendo si è costretti a dare le spalle all’immagine e questo non è ammesso. Sei stato invitato a casa del tuo nuovo amico giapponese. Per evitare di offendere i suoi famigliari e di risultare volgare, cosa devi assolutamente evitare di fare? A) Tossire rumorosamente B) Mangiare con la bocca aperta C) Starnutire davanti a loro D) Raccontare una barzelletta Soffiarsi il naso (per quanto discretamente) è permesso nelle culture occidentali, mentre in Giappone è considerato irrispettoso e volgare. E’ il compleanno della tua mamma ospitante cinese: che cosa non è assolutamente accettabile che tu le regali? A) Un nuovo frullatore B) Un libro di cucina C) Un orologio D) Una maglioncino di lana In Cina regalare un orologio, che richiama il passare del tempo, è un memento mori, quindi assolutamente inaccettabile, come i fiori (soprattutto bianchi) in Oriente Prendi un taxi in Bulgaria. Chiedi al tassista di portarti in centro città e ti risponde scuotendo la testa da destra verso sinistra. Cosa pensi? A) Che non ha nessuna intenzione di portarti a destinazione B) Che ti ci porterà subito C) Che per qualche problema non può effettuare la corsa D) Che prima devi pagare Il tassista vi porterà subito a destinazione: i Bulgari infatti, a differenza di tutti gli altri popoli, abbassano la testa per dire no e la scuotono per dire sì! Sei in un ristorante in Polonia, e ordini un piatto di pesce. Perché i tuoi commensali ti raccomandano di non capovolgere il pesce sottosopra? A) Perché hanno paura di vedere cosa c’è sotto B) Perché capovolgere il pesce nel piatto porta sfortuna in Polonia C) Perché capovolgendo il pesce nel piatto, fareste affondare il peschereccio che l’ha pescato D) Perché capovolgere il pesce in Polonia è un segno di maleducazione Un’antica leggenda polacca vuole che, capovolgendo il pesce nel piatto, automaticamente si capovolgerà anche il peschereccio che l’ha pescato! Sei stato invitati a cena da una famiglia tunisina. Come dimostri il tuo apprezzamento verso il cibo da loro offerto? A) Applaudendo durante il pasto B) Cantando la “canzone del ringraziamento” alla fine della cena C) Lasciando alcune monete dentro al bicchiere D) Ruttando rumorosamente Nei paesi arabi ruttare a tavola è considerato un segno di apprezzamento del pasto, a differenza di quelli occidentali dove ruttare, specialmente a tavola, è considerato disdicevole. Fai conoscenza con amici della tua famiglia ospitante giapponese. Mentre li stai salutando noti che, invece di guardarti, fissano un punto dietro di te. Cosa fai? A) Guardi dietro di te per vedere se c’è qualcosa di strano B) Ti comporti come loro, evitando il loro sguardo C) Gli chiedi cosa stanno guardando D) Pensi che sono dei maleducati In Occidente guardare l’interlocutore negli occhi è inteso come un segno di franchezza, ma in molte culture, ad esempio in Asia, il fissare una persona dritto negli occhi può essere una sfida (o un richiamo erotico). In Giappone ci si guarda di quando in quando, ma mai durante un commiato: gli occhi vanno focalizzati a terra o in un punto a lato della persona che si sta salutando. Nella tua nuova famiglia ospitante in Russia hai ancora qualche difficoltà con la lingua e spesso usi i gesti… Ma ti conviene non utilizzare mai il famoso segno americano per dire “OK”, quello fatto con pollice e indice uniti a formare una "O“ perché… A) Non ha alcun significato in questo paese B) In Russia questo segno equivale ad una minaccia C) In Russia è considerata maleducazione rispondere ad una domanda con un gesto D) I segni americani sono giudicati negativamente In Russia, il segno utilizzato negli USA e nei paesi occidentali per “OK”, fatto con pollice e indice uniti a formare una "O“, è un gesto provocatorio e volgare, utilizzato come minaccia verso chi viene rivolto. Hai appena conosciuto alcuni amici in Turchia e vi sedete tutti insieme a fare due chiacchere. Mentre ti siedi, accavallando le gambe, noti che tutti ti guardano male. Perché? A) Accavallare le gambe è considerato un gesto irrispettoso B) Probabilmente hai qualcosa di strano in faccia C) E’ solo una tua impressione, in realtà non ti stanno guardando male D) Accavallare le gambe è presagio di disgrazia Nella cultura araba incrociare le gambe, cioè appoggiare la caviglia al ginocchio lasciando che si veda la suola delle scarpe, viene ritenuto unpolite e comunica scarso rispetto; gli arabi ritengono che si comunichi disprezzo anche quando, avendo semplicemente accavallato le gambe, si fa oscillare, quasi nel gesto di dare calcetti che hanno un significato molto forte: “vattene da qui”. E’ Natale, e nella tua nuova famiglia svedese addobbate la casa con numerose decorazioni. Cosa si usa mettere ai piedi dell’abete? A) Un presepe con numerose statuine B) Un caprone di paglia C) Un asinello di legno D) Le lettere per Babbo Natale All’interno dell’abitazione è usanza avere un caprone di paglia collocato ai piedi dell’abete per auspicare buona fortuna. La casa viene inoltre decorata con fiori rossi, rosa, bianchi o blu chiaro, specialmente giacinti colorati e fuori, nel giardino, viene messo un covone di grano per gli uccellini. Sul passaporto della tua mamma ospitante in Thailandia, noti che la scadenza è indicata per una data molto lontana: l’anno 2553!! Cosa pensi? A) In Thailandia il passaporto si farà una volta per tutte e non andrà mai rinnovato B) La data è corretta: il documento scade esattamente nel 2553 C) Il 2553 è la data che si usa per convenzione sui documenti ufficiali D) Tutti i documenti thailandesi hanno una validità minima di 100 anni Il calendario thailandese è avanti di 543 anni in quanto non si riferisce alla nascita di Cristo bensì alla morte di Buddha, quindi su tutti i documenti ufficiali e non ( tesserini delle guide, carte d'identità, bolli auto...ecc. ) il nostro anno 2000 è riportato come 2543. Quindi l’anno 2553 corrisponde al nostro 2010! In Islanda, sugli elenchi telefonici, oltre al nome e al cognome di ogni individuo, cos’altro è indicato? A) Il nome e cognome di suo padre B) Il nome e cognome dei figli C) Il luogo di nascita D) Il suo mestiere In Islanda molti cittadini portano lo stesso nome perché discendono da avi comuni. Si potrebbe quasi dire che ogni Islandese è parente dei suoi connazionali! Di conseguenza l'elenco del telefono deve indicare, e con precisione, il mestiere di ogni abbonato in modo da rimediare alle numerosissime omonimie. DA 0 A 4 PUNTI Non è facile conoscere usanze e tradizioni di altri popoli… Stare insieme a persone di altre culture a volte genera qualche incomprensione ma può essere anche molto divertente scoprire la varietà del mondo di persona! Se sei uno studente delle scuole superiori, scopri i programmi di Intercultura all’estero! Se vuoi un’occasione per aprire la tua famiglia al mondo, accogli uno studente di un altro paese! DA 5 A 8 PUNTI Niente male! Te la cavi abbastanza bene con usanze e tradizioni di paesi stranieri. Hai mai pensato di conoscerle più da vicino? Intercultura offre a tutti la possibilità di diventare cittadini del mondo, vivendo per un periodo all’estero o ospitando uno studente straniero! DA 9 A 12 PUNTI Complimenti! Saluti giapponesi e usanze svedesi non hanno alcun segreto per te! E allora perché non sfruttare queste tue qualità interculturali per vivere un’esperienza straordinaria? Parti con Intercultura o ospita uno studente straniero! Scoprirai che non si finisce mai di imparare… I risultati di questo test non hanno alcuna pretesa scientifica: si tratta semplicemente di un gioco sul tema delle differenze culturali.