Fede Arte Musica estate 2011 7ª edizione Visite Notturni Concerti Letture Estate2011 2011 Messina 1 Come Vescovo di questa Chiesa con piacere porgo il più cordiale saluto a tutti. In particolare lo rivolgo ai Messinesi che ritornano in città per le ferie. Siano benvenuti i graditi visitatori e gli attesi turisti. A ciascuno assicuro la preghiera ed esprimo l’augurio di una gradevole e buona permanenza nella nostra città, la quale oltre alle sue innumerevoli bellezze in questi tempi purtroppo mostra anche segni di crisi e difficoltà che hanno radici lontane ma anche vicine. Oggi tutti siamo chiamati a cercare, trovare, raccogliere risorse per costruire un vero e degno futuro. Una via verso questo desiderato futuro consiste nell’offrire turismo di qualità il quale esige elementari condizioni di vivibilità, semplici e funzionali servizi, variegate ed interessanti proposte capaci di valorizzare le innumerevoli risorse offerte dalla natura, dalla storia, dall’arte, dalla cultura e dalla spiritualità. In sintonia con questi intendimenti ma soprattutto con le tipiche finalità pastorali specificate dal nostro programma pastorale e dal messaggio del prossimo XXV Congresso Eucaristico Nazionale, è stata organizzata questa settima edizione di Fede Arte Musica estate 2011 che con grande piacere presento e propongo, riconoscendo anche il notevole impegno e i tanti sforzi per la realizzazione. è un nutrito cartellone di appuntamenti, da luglio a settembre, che meritano di essere conosciuti, apprezzati e vissuti. Mi piace evidenziare anzitutto la possibilità di visitare ancora una volta la Cripta del Duomo nella quale sono esposte il “Melchisedech”, tela del Rodriguez, e le riproduzioni fotografiche dell’antico ciclo dei dipinti per essa realizzati. Nella stessa sede ascoltiamo interessanti proposte musicali. Durante i Notturni in Cattedrale con la guida di persone esperte continua il cammino alla riscoperta di monumenti e opere d’arte che ripropongono memorie storiche, espressioni artistiche e testimonianze di fede, arricchite da appropriati commenti musicali. Nei Chiostri all’Arcivescovado si possono apprezzare inusuali proposte musicali e stimolanti concertilaboratorio su tematiche particolari che sfiorano questioni di grande attualità. Il settimo corso d’interpretazione organistica coinvolge tanti giovani diplomati provenienti da diverse città d’Italia dando valido impulso alla formazione musicale. Insieme ai concerti di mezzogiorno contribuisce alla diffusione della conoscenza del grande Organo Tamburini della Cattedrale, riguardo al quale – annunzio con soddisfazione e gratitudine – inizieranno al più presto seri lavori di manutenzione. Prima di concludere desidero esprimere piena e sincera gratitudine agli esperti e agli artisti invitati, a quanti collaborano a vario titolo, ai tanti sostenitori e all’affezionato pubblico. Rinnovo l’invito a partecipare a questi eventi e a diffonderne la conoscenza. Auguro cordialmente ogni bene. + Calogero La Piana Arcivescovo Metropolita Il Grande Organo Tamburini della Cattedrale di Messina Distrutto il precedente Organo Tamburini (19301943; 151 registri) lo strumento attuale fu costruito dalla stessa Ditta su progetto del M° Vignanelli (allievo di Manari) ed inaugurato l’8 agosto 1948. Per unicità di progetto (non unione di organi di epoche e botteghe diverse), qualità espressive e grandezza, è unico in Italia (accanto a quello del Duomo di Milano) e fra i maggiori d’Europa. La consolle è nel transetto ma trasportabile. Ha 5 tastiere di 61 tasti e pedaliera di 32 note. Quasi 170 registri tra i quali molti suoni orchestrali (ispirazione all’organaria anglo-americana) e un gran numero di timbri dell’organo italiano, creando un felice compromesso in un Organo Sinfonico Eclettico. Circa 16.000 canne distribuite in 6 corpi d’organo posti in punti strategici, sfruttando la possibilità unica di un gioco pluri-fonico: la Tibia major e le Tube ad alta pressione sono a 30 m di altezza sull’arco trionfale; l’organo Eco a 90 metri circa dalla consolle. La gamma dei suoni va dai più bassi della Bombarda 32’ e del Contrabasso di 32’ (teoricamente si ha un suono più grave: da 64’) agli acuti del Piccolo 1’. La canna più grande, alta quasi 12 metri e larga più di mezzo metro, è in legno e attraverso delle valvole può suonare tre note. L’aria è fornita da un’imponente e complessa manticeria alimentata da 6 motori. I fili elettrici e i cavi si sviluppano per svariate decine di chilometri. “La ricchezza di registri di colore rari in Italia, la dolcezza e la fusione caratteristiche della Casa Tamburini, la “pluri-fonia” fanno di quest’organo un unicum nel panorama organario italiano da considerare fra gli strumenti più completi e più interessanti del mondo”. 4 FedeArteMusica C.Consolle (352 comandi) 1.Positivo (I tastiera) 25 registri 2.Corale (II) 6 registri 3.Grand’Organo (II) 28 registri 4.Recitativo (III) 29 registri 5.Organo Solo (IV) 26 registri 6.Organo Eco (V) 15 registri 7.Pedale forte 42 registri (totale) Estate2011 5 Pubblicazioni letterio gulletta (ed), Il grande Organo della Cattedrale di Messina, Messina 2006, pp. 144; 144 foto; 33 disegni, glossario letterio gulletta (ed), Il primo Organo Tamburini della Cattedrale di Messina, Messina 2008, pp. 190, foto, disegni e tabelle. La voce del grande organo: 7 Cd registrati da Massimo Nosetti 1 Cd registrato da Domenico Severin collana “L’Orgue de Concert”, SYRIUS (France) Corsi di Interpretazione Organistica Docente: Massimo NOSETTI 1° corso: Messina, 6-10 Settembre 2005 2° corso: Messina, 23-26 Agosto 2006 3° corso: Messina, 25-28 Luglio 2007 4° corso: Messina, 22-26 Luglio 2008 5° corso: Messina, 21-25 Luglio 2009 6° corso: Messina, 20-24 Luglio 2010 7° corso: Messina, 19-23 Luglio 2011 www.organoduomomessina.it 6 FedeArteMusica Domenica 3 Luglio Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Mons. Salvatore De Domenico Programma Gino VIsonÀ Finale Gran Coro Johann Sebastian Bach Aria sulla IV corda Giuseppe Mulé Largo Pietro Socal Finale Estate2011 7 Mons. Salvatore De Domenico Ha compiuto gli studi musicali con il M° Alessandro Gasparini nel Seminario Arcivescovile di Messina, perfezionandosi poi all’istituto Pontificio di Musica Sacra in Roma. Sin dagli anni del Seminario ha collaborato nella formazione musicale e nella direzione delle Scholae Cantorum. Per tanti anni fu collaboratore diretto del M° Gasparini del quale nel 1982 divenne naturale successore alla consolle del Grande Organo Tamburini e maestro direttore della corale polifonica “La Perosiana”. È canonico del Capitolo e organista della Basilica Cattedrale di Messina. Già direttore dell’ufficio diocesano per i beni culturali, dell’Archivio diocesano, della Biblioteca Painiana. È cappellano della chiesa S. Giovanni Decollato e dell’Arciconfraternita Annunziata dei Catalani. 8 FedeArteMusica Domenica 3 luglio ore 19.30 in Cattedrale Reliquie di pietra della Cattedrale. Il privilegio della Regina Costanza (p. 12) Giovan Giuseppe Mellusi Interventi musicali “J. Liber Ensemble” di arpe celtiche: Alessandra Papale Lucia Bonsignore Laura Licitri Chiara Pirera Simona Palazzolo Sabrina Palazzolo Federica Pino Chiara Raffaele Simona Raffaele Estate2011 9 Programma J. S. Bach Sonata BWV 1020 W.A. Mozart (1756- 1791) Tartina di burro Anonimo Irlandese (sec. XI) Brian Boru’s March T. O’Carolan (1670-1738) O’Carolan’s Concerto J. S. Bach Sonata BWV 1021 (Giannantonio Mandalari, Un privilegio inedito di Enrico VI concedente il porto franco ai Messinesi e la conferma di Costanza con tre tavole litografiche, Tipografia Filomena, Messina 1895) 10 FedeArteMusica Giovan Giuseppe Mellusi È nato a Messina nel 1973. Laureato in Giurisprudenza, si occupa anche di storia della chiesa locale. Dottore di ricerca nel 2004. Titolare di un assegno di ricerca presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Messina, dove insegna Storia del Diritto Italiano dall’Anno Accademico 2005-2006. Dal 2010 è docente invitato presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Maria della Lettera” di Messina. Dal 2009 è nel Consiglio Direttivo della Società Messinese di Storia Patria, con l’incarico di tesoriere. Estate2011 11 Lapide di Costanza d’Altavilla (sec. XII) Testo latino In nomine sancte et individue Trinitatis | Costancia divina favente clementia | Romanorum imperatrix | semper augusta et regina Sicilie de munficentia innate nobis liberalitatis acceditit// ut ad preces fidelium nostrum | facilem prebeamus | adsensum et eorum maxime peticiones clementius admittamus | quorum experta fides et devotio specialis | suffragatur ad me// ritum atque imperialis [nostre?] gratie largitatem ad prosequendum [persequendum?] affectum sue devotionis inducit | hinc est quod nos attendentes fervorem devotionis et fidei quo in serviciis nostre magnificen//tie jugiter perseverastis | preces et supplicationes vestras | quas vos cives Messane fideles nostri magestati nostre attentius porrexistis | videlicet// ut privilegium nostrum | confirmaremus vobis et civitati nostre Messane | ea omnia que serenissimus quondam dominus noster | imperator// recolende memorie per suum | vobis et predicte civitati Messane concessit | de innata solii nostri | clementia admittentes// concedimus | et confirmamus| vobis et predicte | civitati nostre | Messane | omnia ea que | prenotatus (I)serenissimus | // dominus noster | imperator | vobis et civitati nostre | Messane concessit, iuxta quod in eodem | imperiali privilegio vo|//bis facto continentur | mandantes ut omnia ea | sicut in privilegio continentur | quod inde habeatis vobis | et civitati nostre Messane | in posterum debea// nt (sic) abservari | ad hujus autem concessionis et co(n)firmationis nostre | memoriam | et inviolabile firmamentum | presens (?) inde privilegium | conscribi et sigi//llo nostro cereo jussimus | communiri | anno mense et indictione | subscriptis | data in civitate Messane | anno Dominice Incarnationis | M// C|nonagesimo| VIII| mense januarii | prime indictionis | regnante domina nostra| Costantia Dei gratia gloriosissima |// Romamorum imperatrice semper augusta| atque regina Sicilie excellentissima | una cum Friderico Romanorum// et Sicilie rege, karissimo Filio euis | Anno III | feliciter | Amen. 12 FedeArteMusica Testo italiano Nel nome della santa ed indivisibile Trinità. Costanza per divina clemenza imperatrice dei Romani, sempre augusta e regina di Sicilia. Alla munificenza della liberalità nostra si aggiunge (arròge) che noi diamo facile ascolto alle suppliche dei nostri fedeli sudditi e con la maggior benignità a pieno le accogliamo perché la fedeltà sperimentata e la speciale devozione suffragano al merito e inducono la larghezza dell’imperiale favore a pro-seguire l’effetto della sua devozione. Da ciò segue che noi considerando il fervore della devozione e della fedeltà con cui nei servigi a favore della maestà nostra di continuo avete perseverato ascoltando le preghiere e le suppliche che voi, o fedeli cittadini di Messina, innanzi alla maestà nostra con la maggior diligenza avete umiliato, cioè, perché confermiamo, con un nostro privilegio a favore vostro e della nostra città di Messina quanto fu il serenissimo imperatore, signore nastro, di riverita ricordanza, con il suo privilegio aveva concesso a voi ed alla suddetta città di Messina. Per la nostra innata clemenza noi concediamo e confermiamo a voi ed alla predetta nostra città di Messina tutto quanto il prenotato serenissimo imperatore, signor nostro, concedette a voi ed alla nostra città, giusta quanto nello stesso imperiale privilegio; fatto a vostro favore, si contiene, che voi abbiate quindi a favore vostro e della città di Messina e per l’avvenire si debba rispettare. Perciò a memoria di questa nostra concessione e conferma e ad inviolabile sostegno, abbiamo ordinato che il presente privilegio sia registrato e munito del nostro sigillo a cera, dopo aver sottoscritto i mese e l’indizione. Dato a Messina l’anno della Incarnazione di Dio, 1198, nel mese di gennaio. Indizione prima, regnando Costanza, nostra signora, per grazie di Dio imperatrice dei Romani, sempre augusta e eccellentissima regina di Sicilia, insieme al suo carissimo figlio Federico, imperatore dei Romani e re di Sicilia. Nell’anno terzo del loro felice regno. Così sia. Estate2011 13 Venerdì 8 Luglio ore 21 Chiostri all’Arcivescovado La musica nei salotti dell’Ottocento: il violino e la chitarra del genio Paganini Concerto del duo Fabio Lisanti, violino Alessandro Monteleone, chitarra Programma Niccolò PAGANINI (1782-1840) Sonata n. 1 in La Minore (Centone di sonate) Introduzione Larghetto Allegro maestoso. Tempo di marcia Rondoncino Allegro Grande Sonata in La Allegro risoluto Romanza Andantino variato Sonata n. 4 in La (dal Centone di sonate) Adagio cantabile Andantino allegretto (Rondeau) Sonata Concertata Allegro spiritoso Adagio assai espressivo Rondeau 14 FedeArteMusica Fabio Lisanti Si è diplomato con il massimo dei voti e la Lode presso il Conservatorio A. Corelli di Messina meritando una Borsa di Studio conferitagli dalla Provincia Regionale di Messina. Ha studiato con prestigiosi insegnanti (F. Tamponi, G. Di Janni, C. Rossi) e ha frequentato vari Corsi di Perfezionamento con illustri concertisti. Svolge intensa attività concertistica in duo e in formazioni cameristiche; come Primo violino e Solista dell’Orchestra da Camera Ars Musica, in Italia e all’Estero; è stato inoltre Spalla dell’ Orchestra da Camera Fiorentina, dell’Orchestra Philharmonia Mediterranea e Solista dell’Orchestra da Camera della Radio-Televisione Moldava. Dal 2004 ricopre il ruolo di Primo violino di Spalla nell’ Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. È titolare di cattedra di violino presso le scuole ad indirizzo musicale di Messina, ha insegnato al Liceo Musicale di Giarre e tiene corsi di violino e musica da camera per la manifestazione Incontri Musicali a Messina. La sua attività gli ha meritato vari riconoscimenti tra cui il “Premio Internazionale Cartagine” nel 2002 in Tunisia, il“Premio alla Cultura 2011” a Messina. Alessandro MONTELEONE Ha iniziato la carriera concertistica giovanissimo rappresentando il Conservatorio A. Corelli di Messina alla Rassegna di Primavera tenuta a Teramo e riserEstate2011 15 vata a giovani talenti; da allora ha effettuato concerti per prestigiose associazioni nelle città italiane più importanti e in programmi RAI, ricevendo il premio Rete Azzurra per l’impegno e la qualità delle attività musicali. Nato a Messina nel 1966, ha iniziato lo studio della chitarra con il M° Giuseppe Morabito presso l’Accademia Filarmonica e il Conservatorio A. Corelli di Messina, approfondendo poi la propria preparazione a Roma sotto la guida del M° Bruno Battisti D’Amario. Dopo il diploma conseguito con il massimo dei voti, e numerosissimi corsi di perfezionamento con i più illustri docenti del panorama musicale internazionale, è risultato vincitore in vari concorsi nazionali: Concorso AMA Calabria, Festival della Chitarra Reggino, Concorso Vanna Spadafora, Giovani Promesse di Tarante. Con il violinista Giuseppe Fabio Lisanti ha dato vita al Duo Paganini e al Quintetto Classico, quartetto d’archi e chitarra, svolgendo un’intensa attività artistica parallela a quella individuale e a quella didattica; valenti giovani autori hanno composto per lui brani di grande successo, ispirati dalle sue coinvolgenti e brillanti doti interpretative. Ha suonato da solista con varie orchestre: Ars Musica, Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra del Conservatorio A. Corelli, ottenendo sempre lusinghieri consensi ed ottime recensioni su prestigiose testate giornalistiche (Il Resto del Carlino, Gazzetta del Sud, Il Golfo di Napoli). Vincitore del concorso a cattedre per l’insegnamento dello strumento, dal 1993 è docente di chitarra presso le scuole medie ad indirizzo musicale e dal 1998 tiene d’estate corsi di perfezionamento e di interpretazione per la manifestazione Incontri Musicali a Messina. Nel luglio 2002 gli è stato conferito in Tunisia, alla presenza delle più alte autorità, il prestigioso Premio Internazionale Cartagine per la musica. 16 FedeArteMusica Sabato 9 Luglio Serata in Cattedrale (ore 21-23) ore 21.15 La Manta d’argento della Madonna della Lettera e il prezioso paliotto dell’altare centrale Grazia MUSOLINO Interventi musicali Alessandra Foti, soprano Stefania La Manna, organo Estate2011 17 Programma Giacomo Puccini (1858-1924) Salve Regina Johann Sebastian Bach (1685-1750) Quia Respexit (dal Magnificat) Luigi Cherubini (1760-1842) Ave Maria Ruggero Leoncavallo (1857-1919) Ave Maria Wolfgang A. Mozart (1756-1791) Tu Virginum corona GIUSEPPE MIGNEMI Alma Redenptoris Mater 18 FedeArteMusica Grazia Musolino Allieva di Alessandro Marabottini si laurea in Storia dell’Arte Medioevale e Moderna presso l’Ateneo di Messina (1977). Consegue il diploma di Specializzazione nel settore delle Arti Minori presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel capoluogo Toscano inizia un’attività di schedatura (1978 – 1980) promossa dal Ministero e mirata alla catalogazione dell’oreficeria liturgica avviata dall’Ufficio Catalogo della Soprintendenza per i Beni AA. e SS. di Firenze, sotto la direzione di Antonio Paolucci. Attualmente riveste il ruolo di dirigente responsabile dell’U.O. Storico artistica ed iconografica della Soprintendenza di Messina. Nell’ambito dell’attività istituzionale si occupa dei provvedimenti afferenti alla consueta attività di tutela: ispezioni, sequestri, censimento e catalogazione, conservazione e restauro del patrimonio storico – artistico. Ha curato numerose pubblicazioni su periodici e testi a carattere scientifico e ha collaborato alla redazione di cataloghi e all’allestimento di mostre. Autrice del volume: Argentieri messinesi tra XVII e XVIII, Messina, 2001, nell’ambito dei saggi relativi al patrimonio delle arti suntuarie si segnala: Le forme del divino: Argentieri messinesi al servizio della fede, in Karta 2006; Mante e Simulacri d’Argento nelle chiese delle Diocesi di Messina, Giuseppe Bruno e le Insegne Cavalleresche nella Gioielleria Messinese del XVII Secolo, L’Ostensorio della Chiesa di San Giorgio a Modica e l’Attività “Eccellentissima” di Francesco Estate2011 19 Lo Judice e Francesco Natale Juvarra, Il Fercolo di San Giacomo e l’argenteria legata al culto Jacopeo messinese, in Il Tesoro dell’Isola, Catalogo della Mostra, Praga 2004, Catania 2008; L’Argenteria del Settecento a Messina tra barocchetto e formule rococo, in catalogo della Mostra, Argenti e Cultura Rococo nella Sicilia centro occidentale 1735 – 1789, Lubecca, 2007 – 2008, Palermo 2008. Ha recentemente curato, per conto della Provincia Regionale di Messina, la Mostra: Angeli senza tempo, Monte di Pietà, dicembre 2010 – gennaio 2011. Alessandra Foti Ha intrapreso giovanissima l’attività vocale sotto la direzione del M° eugenio Arena. Ha conseguito il Diploma tradizionale e quello accademico di secondo livello in canto lirico presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Svolge attività concertistica come solista e come artista del coro in ambito Nazionale ed Internazionale. Ha frequentato corsi di perfezionamento con maestri del panorama internazionale: Sebastian Korn, Umberto Rinaldi; Andrea O. Veneraciòn, Mark Anthony e A. Carpio e i Madrigal Singers dell’Università delle Filippine; Francesco Martini del quale ha anche eseguito alcune composizioni inedite. Ha frequentato i corsi di musica contemporanea per coro sotto la guida di Werner 20 FedeArteMusica Pfaff (1999 e 2000), e il corso di Gospel e Spiritual con Andre Thomas (2001). Ha partecipato ad importanti festival corali internazionali e svolto attività concertistica collaborando con l’Orchestra da Camera “Ars Nova” diretta da Carmine Lisanti e con il “Duo Paganini” (A. Monteleone, chitarra, e F. Lisanti, violino). Nel 2001 ha partecipato al convegno di studi sulla musica sacra del ‘500 e ‘600 “Tra Scilla e Cariddi” organizzato dall’Università di Messina e dal Conservatorio Corelli. Ha eseguito un concerto con repertorio rinascimentale inglese nel convegno su Shakespeare (Palermo 2001). In omaggio a Gino Contilli ha cantato “Immagini Sonore” per solista e 11 strumenti. Come solista è intervenuta nell’incisione della “Messa per S. Giovanni battista” composta da Eugenio Arena. Nel 2003 ha debuttato nel ruolo di Lesbina in Il Filosofo di Campagna di Galuppi diretta dal Giuseppe Ratti. Fino al 2006 ha fatto parte del Coro Giovanile Italiano diretto da Filippo bressan, prendendo parte al xVI Festival Internazionale “Europa Cantat”. Dal 2006 fa parte del Coro Filarmonico e da camera R. Maghini di Torino entrambi diretti da Claudio Chiavazza. Ha vinto il II premio al concorso di canto lirico “Arie Sacre” e il premio speciale “Ottocento Italiano” (Agrigento 2008). Nello stesso anno ha ricevuto il “Premio Ulisse Val D’Agrò” della Regione Siciliana. Fino al 2009 ha fatto parte del trio vocale femminile la “Compagnia dei Vociferanti”. Collabora con diverse formazioni corali: Coro Lirico Francesco Cilea di Reggio Calabria, Coro Leone Philarmonic Society di Goz, Collegium Symphonium Veneto di Padova, Coro Regionale Siciliano Eugenio Arena, Coro dei Filarmonici di Verona, ente Luglio musicale Trapanese, Coro Rossini di Lecce. Svolge attività concertistica come solista e come artista del coro in Italia e all’estero. Estate2011 21 Stefania La Manna Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode in pianoforte al Conservatorio “Corelli” di Messina con la Prof. ssa Tiano e in didattica della musica. Ha proseguito gli studi con il M° E. Sollima. Si è diplomata in organo e composizione organistica al Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza studiando sotto la guida di L. Celeghin. Ha poi conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte con 110 lode e menzione. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento: corso triennale di perfezionamento organistico presso l’Accademia Hipponiana; master class di organo del M° Celeghin (Lanciano); corso annuale di interpretazione pianistica sull’opera omnia di W.A. Mozart tenuto dal M° Sollima. È risultata finalista al concorso organistico “Città di Viterbo” e vincitrice del terzo premio nei concorsi pianistici di Messina, Modica e Lamezia. È docente di pianoforte nella scuola media. Ha suonato prestigiosi organi: il Tamburini della Cattedrale di Messina, il La Grassa a 7 tastiere di Trapani. Ha partecipato in diverse associazioni ed eventi: Associazione Organistica Elpidiense (Marche), “Le ore dell’organo” (Roma), “Città di Viterbo”, Festival Internazionale di Tagliacozzo, “Estate Musicale Frentana”, “Taormina Arte”, “Festival di Naxos”, delle “Eolie”, delle “Serre”. Ha collaborato con l’Ente Teatro Vittorio Emanuele di Messina e in modo particolare con l’orchestra e coro “Symphonia Laus”. Svolge intensa attività concertistica come pianista e organista, da solista e in formazioni da camera e orchestrali. 22 FedeArteMusica Domenica 10 Luglio Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Giuseppe Speciale Programma Michael McCabe Trumpet Tune Gabriel Pierné (1863 – 1937) Prelude (dai “Trois Pieces”) Scotson Clark Meditation in Sib P. E. Fletcher (1879 – 1932) Festival Toccata (1915) Estate2011 23 Giuseppe Speciale Diplomato in Pianoforte e in Organo e Composizione Organistica. Ha conseguito il titolo di Contrappunto e Fuga. Ha studiato a Napoli, Reggio Calabria, Palermo e Messina. Si è laureato in “Discipline Musicali” col massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria. Ha partecipato a corsi di perfezionamento organistico tenuti da famosi docenti tra i quali L. F. Tagliavini, F. Finotti, M. Nosetti, in particolare a tre corsi d’interpretazione presso il grande organo Tamburini della Cattedrale di Messina sul tema “Romanticismo e Sinfonismo tra il XIX e il XX secolo” (2005-2007). Svolge attività concertistica in concerti e rassegne. Nel 2008 ha suonato in Argentina riscuotendo successo anche sui giornali e nelle televisioni locali. Dal 2004 è direttore artistico del festival organistico “Beato Domenico da Spadafora”. Inoltre svolge attività di docente di organo e armonia presso l’Accademia Musicale “J.S. Bach” di Torregrotta. Suona tutti repertori, dal rinascimentale al romantico, sempre alla ricerca di nuove composizioni belle ma anche di rara esecuzione da proporre in concerto. Ha eseguito spesso anche numerose trascrizioni per organo sinfonico di note opere orchestrali, grazie anche alla possibilità offerte dal meraviglioso strumento della Cattedrale di Messina. 24 FedeArteMusica Venerdì 15 Luglio Notturno in Cripta (ore 21 – 24) I dipinti nella Cripta prima del 1908 Esposizione di riproduzioni fotografiche (Ingresso regolato da volontari della Protezione Civile) Domenica 17 Luglio Mattinata in Cripta (ore 10-12) I dipinti nella Cripta prima del 1908 Esposizione di riproduzioni fotografiche Estate2011 25 Domenica 17 Luglio Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Giovanni Lombardo Programma Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto in La minore william mathias (1934 1992) Recessional op. 96 n. 4 Alexandre Guilmant (1837-1911) Allegro appassionato (V Sonata op. 80) camille saint saens (1835-1921) Preludio in Mib 26 FedeArteMusica Giovanni Lombardo Ha conseguito il diploma di pianoforte presso il conservatorio “A. Corelli” di Messina, sotto la guida della prof.ssa Teresa salvato. Ha conseguito la Laurea in scienze naturali presso l’università di Messina, il baccellierato in Teologia presso l’istituto Teologico S. Tommaso di Messina e la Licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. nel giugno 2008 ha conseguito il Magistero in organo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, sotto la guida del M° Theo Flury O.S.b. nel suddetto istituto si è perfezionato in pianoforte con il M° Claudio Trovajoli, in canto gregoriano con i maestri nino Albarosa e Mons. Alberto Turco, in basso continuo e musica d’insieme con il M° Federico del Sordo, in direzione di coro con il M° Walter Marzilli, in composizione con i maestri Ivan Florjanc e Marialuisa Balza. Ha frequentato i corsi di interpretazione organistica tenuti dal M° Massimo Nosetti al monumentale organo “Tamburini” della Cattedrale di Messina, dove ha tenuto diversi concerti. Estate2011 27 7° Corso d’interpretazione organistica Messina, 19 – 23 Luglio 2011 L’Organo Sinfonico e la Trascrizione Organistica Docente Prof. M° Massimo Nosetti Nato ad Alessandria nel 1960, ha studiato organo, composizione, polifonia vocale, musica corale e direzione di coro presso i Conservatori di Torino e Milano. Per l’organo, dopo il diploma conseguito sotto la guida di E. Girardi e G. Donati, si è perfezionato in Svizzera e Francia con i Maestri Pierre Pidoux e Jean Langlais. È docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Cuneo. Già direttore del Coro della Cattedrale di Torino dal 1980 al 1995 egli è anche, dal 1981, organista titolare del Santuario di Santa Rita nella stessa città. Svolge intensa attività concertistica in Europa, in America del Nord e del Sud, Asia e Oceania. Ha condotto numerose masterclass sulla letteratura organistica romantica e post-romantica in svariate sedi universitarie, particolarmente in Giappone, Corea e USA. Inoltre è direttore di coro (Gruppo Vocale “Cantus Firmus” da lui fondato) e d’orchestra, compositore con la pubblicazione di numerosi lavori, principalmente organistici e corali. Sue sono le musiche per i filmati di presentazione delle ostensioni della Sindone a Torino nel 1998 e 2000 eseguite dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della 28 FedeArteMusica RAI. Membro della Commissione Diocesana di Musica Sacra, egli si occupa delle problematiche progettuali, costruttive e di restauro legate all’organo. Numerose sono le collaborazioni e le registrazioni per vari enti radiofonici italiani e stranieri. La produzione discografica comprende 22 CD dedicati a differenti aspetti della letteratura d’organo, dal Rinascimento fino ai nostri giorni, per le etichette RUSTY RECORDS, CARRARA, ECO, BNL e SYRIUS. Direttore del Segretariato Organisti dell’Associazione Italiana Santa Cecilia è stato nominato nel 2005 organista titolare della Cattedrale di Torino. Da alcuni anni, al grande organo della Cattedrale di Messina tiene corsi di interpretazione Organistica sul tema “Romanticismo e Sinfonismo fra XIX e XX secolo”. Estate2011 29 Martedì 19 Luglio ore 21 Grande Organo Tamburini della Cattedrale Concerto inaugurale del corso Organista: Massimo Nosetti Programma Marco Enrico Bossi (1861-1925) Thème et Variations op. 115 (versione originale dal manoscritto) Alexandre Guilmant (1837-1911) Allegretto in Si minore op. 19 Richard Wagner (1813-1883) Die Maistersinger von Nürnberg Vorspiel (trascrizione Edwin Lemare) Johann Sebastian Bach (1685-1750) Adagio (BWV 1017) (trascrizione F. Liszt) Pietro Alessandro Yon (1886-1943) Finale (Sonata n. 3 “Romantica” - 1922) Jehan Alain (1911-1940) Aria Jesús Guridi (1886-1961) Final 30 FedeArteMusica giovedì 21 Luglio ore 21.15 Chiostri all’Arcivescovado (Via I Settembre 117 – Messina) Seminario Multimediale Dall’orchestra all’organo. Analisi del percorso per la trascrizione organistica di pagine sinfoniche Interverranno Massimo Nosetti (p. 28) e Michele Amoroso Docente, compositore e direttore d’orchestra Estate2011 31 Sabato 23 Luglio ore 21 Grande Organo Tamburini della Cattedrale Concerto finale del settimo corso Organisti: partecipanti al corso Domenica 24 Luglio Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organisti: partecipanti al corso 32 FedeArteMusica Giovedì 28 Luglio Serata in Cripta (19.00 – 22.00) ore 19 In sintonia con il XXV Congresso Eucaristico: Esposizione del dipinto “Melchisedech” opera di A. Rodriguez (sec. XVII) ore 19.30 Il Melchisedech e il ciclo dei dipinti nella Cripta: Francesca Campagna Cicala ore 21 Concerto del duo di arpe: Valentina Celesti e Alessia Pitali Estate2011 33 Programma C. Salzedo Chanson de la nuit Tango Rumba P. Chertok Around the Clock E. Granados Spanish Dance n.5 H. Reniè Les Pins de Charlannes Cesar Franck Preludio, Fuga, Variazione op 18 M.Tournier Quattro Preludi A. Challan Au Clair de la Lune 34 FedeArteMusica Valentina Celesti diplomata in arpa al Conservatorio Corelli di Messina con L. Rossi, è stata allieva di L. Clementi, V. Madini Moretti e ultimamente dell’americana J. Liber. Ha frequentato diversi corsi alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo. Ha partecipato ai corsi di Horus (93-94-95) ed ha collaborato con la stessa associazione in occasione di concerti da camera in varie città della Sicilia. È stata prima arpa dell’Orchestra del Conservatorio di Messina ed ha collaborato con alcune orchestre: Orchestra Sinfonica Siciliana, la Giovanile Siciliana al Festival di Montepulciano, l’orchestra dell’Ente Autonomo Teatro di Messina, l’Orchestra Lirico-sinfonica dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Orchestra Festival Pucciniano (2001-2003) ORFILA, Orchestra Filarmonica Lavinia. È risultata idonea alla selezione per l’Orchestra Giovanile Italiana, per l’Ente Luglio Musicale Trapanese e per l’E.A. Teatro di Messina. Ha partecipato all’incisione di due CD del compositore P. Mafali (Images, Tameri) edito dal Comune di Messina. Allo studio affianca notevole attività concertistica. È docente di strumento nella scuola media “G. Martino”. Estate2011 35 Alessia Pitali Diplomata in Arpa con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A.Corelli” di Messina, ha conseguito nel giugno 2011 l’abilitazione alla classe di concorso A77. Presenza attiva in manifestazioni culturali quali: “Giuseppe Sinopoli Festival”,“TaoArte”,“Ta rominaEtna”. Si esibisce per le stagioni concertistiche di associazioni musicali quali la “V.Bellini” e la “Filarmonica Laudamo” di Messina. Ha al suo attivo l’incisione di un Cd di Musiche Sud Americane per Arpa e di un Cd con L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “A.Corelli”. Nel 2010 vince l’audizione come seconda Arpa idonea dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori. Prima Arpa dell’Orchestra di Flauti “Afflatus”, dell’Orchestra di fiati “Trinacria Wind Ensemble”, e dell’”Orchestra Mediterranea Siracusana e Coro”. 36 FedeArteMusica Domenica 31 Luglio Mattinata in Cripta (ore 10-12) L’ingresso in Cripta sarà regolato da volontari della Protezione Civile e da personale specializzato Domenica 31 Luglio Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Giovanni Lombardo (p. 27) Programma Johann Sebastian Bach (1685-1750) Preludio e fuga in Mib Norman cocker (1889-1953) Tuba Tune Anton heiller (1923-1979) Tanz-toccata Estate2011 37 Mercoledì 3 Agosto ore 21.30 Chiostri all’Arcivescovado Tra conflitto e armonia Concerto laboratorio David Carfì, pianoforte Programma Ludwig van Beethoven Sonata “Tempesta” op. 31 n. 2 Largo, Allegro Adagio Allegretto Franz Schubert (1797-1828) Improvviso op. 90 n. 4 38 FedeArteMusica David Carfì Nato a Messina, ha iniziato gli studi pianistici sotto la guida di maestri della scuola napoletana di Vincenzo Vitale e del maestro argentino Hector Pell, discepolo di Arturo Benedetti Michelangeli. Si è perfezionato con i maestri Aldo Ciccolini ed Edoardo Maria Strabbioli, quest’ultimo allievo di Carlo Vidusso, Alexander Lonquic e Maria Tipo. Al 1984 risalgono le sue prime opere. È ricercatore, professore e studioso di matematica applicata e fisica teorica in Italia e negli Stati Uniti e, per il suo duplice impegno scientifico ed artistico, gli è stato conferito, nel 1999, a Reggio Calabria, il premio Anassilaos “Antonio Oliva”, nel 2005 il Premio Internazionale Fiera di Messina e nel 2010 il Premio Antonello da Messina per “la fuga dei cervelli”. Rispetto alle tradizionali forme di concerto, preferisce stabilire altre forme di rapporto col pubblico: in tale scelta rientra, fra l’altro, l’uso dello spartito, che, lungi dal togliere libertà, permette, ad ogni esecuzione, uno stimolante dialogo fra il creatore e l’interprete. Ha all’attivo numerose “lezioniconcerto” e “conferenze-concerto” su temi specifici e generali di musica e sui rapporti di quest’ultima con le altre arti e con la ricerca scientifica, attività tenute in teatri, Università, scuole e associazioni culturali. Per tale impegno e per la composizione, nel 2001 gli è stato conferito in Tunisia il “Premio Cartagine”. La sua attività di divulgatore della sensibilità musicale classica lo ha portato a tenere interventi pianistici durante programmi televisivi. La struttura del “concerto esteso”, che riunisce diverse arti, è, fra tutte, la sua prediletta. La sua continua ricerca di nuovi linguaggi e moduli espressivi, lo hanno portato a comporre ispirandosi a soggetti cinematografici, opere pittoriche e, in genere, al mondo dell’ arte. I ricordano alcune sue composizioni pianistiche ispirate ad opere pittoriche quadri del Maestro S. Caliò e un cd di composizioni pianistiche ispirate a fotografie di particolari scultoreo-architettonici di palazzi messinesi del fotografo G. Giannino, ispirate a loro volta ad un racconto della poetessa e scrittrice Messinese Maria José Di Marco. Estate2011 39 venerdì 5 agosto Notturno in Cripta (ore 21- 24) ore 22 Trio “Ars Vetus” Antero Arena, violino Joseph Arena, violino Maria Assunta Munafò, spinetta Programma Giovanni A. Pandolfi (1620-1680) (da “Sonate Messinesi” a due Violini e bc) Il Muscari – Capriccetto sesto a 3 Allegro - La sua Corrente Il Colangiolo – Balletto Quinto a due Violini Largo - La sua Sarabanda Il Marquetta – Passacaglio a due Violini Adagio - Arietta (Adagissimo, Allegro) - Brando Giovanni Battista Bassani (1657-1716) Sonata 7ª Op. 5 Allegro - Grave - Allegro - Adagio – Allegro 40 FedeArteMusica Antonio Vivaldi (1680-1743) Sonata a tre in Sol minore op.5 n.6 Preludio – Allemanda – Air Menuet Tomaso Giovanni Albinoni (1671-1751) Sonata da Chiesa a tre op.VIII n.4a Grave, Adagio - Allegro - Larghetto - Allegro Georg Friedrich Händel (1685-1759) Trio Sonata Op. 5 n.7 HWV 402 Larghetto – Allegro ma non presto – Adagio, Allegro – Gavotte – Menuett Antonio Vivaldi (1680-1743) Trio Sonata in Re minore op.1 n.12 “La Follia”: Tema e Variazioni Estate2011 41 Trio Ars Vetus si è costituito nel 2009 grazie alla passione per la musica barocca che accomuna i membri della stessa famiglia ed ha già al suo attivo importanti esibizioni riscuotendo ampi consensi di pubblico e di critica. I componenti trovano nell’ensemble la migliore espressione di un lavoro di gruppo scoprendo quel raro affiatamento necessario per sviluppare qualsiasi progetto creativo. Particolarità della formazione è quella di proporre all’attenzione del pubblico il repertorio barocco attraverso lo stile e gli usi del tempo, la cosiddetta “prassi esecutiva barocca”, con l’utilizzo del violino barocco e della Spinetta (copia della Bentside di Goujon del 1753) al basso continuo accordati a 415hz (anziché a 440). Inoltre il trio si prefigge di valorizzare il compositore Giovanni Antonio Pandolfi che con le sue “Sonate Messinesi” a due Violini e Basso Continuo è la dimostrazione dell’importanza musicale di Messina nel XVII sec. 42 FedeArteMusica Domenica 7 Agosto Mattinata in Cripta (ore 10-12) L’ingresso in Cripta sarà regolato da volontari della Protezione Civile e da personale specializzato Domenica 7 Agosto Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Gianfranco Nicoletti Programma F. Capocci (1841-1911) Fantasia su “Veni Creator Spiritus” O. Ravanello (1871-1938) Preghiera op. 50 n. 2 M.E. Bossi (1861-1925) Sonata op. 60 Allegro non troppo, Larghetto, Finale Estate2011 43 Gianfranco Nicoletti Accostatosi alla musica all’età di cinque anni, ha conseguito brillantemente il diploma di Pianoforte e di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo dove ha anche studiato clavicembalo. Ha partecipato a corsi tenuti da A. Heiller, L. Celeghin, A. Sacchetti, H. Vogel, L.F. Tagliavini per l’organo, da B. Zagni, M. Rizzo e G. Mazzucato per la vocalità e la direzione di coro, e da N. Albarosa per il canto gregoriano. Si occupa di progettazione di nuovi strumenti attingendo alla vasta esperienza maturata nel settore della salvaguardia e valorizzazione degli organi antichi come ispettore onorario presso la Regione Siciliana. Ha svolto attività di catalogazione con la Soprintendenza di Messina e con altri enti specializzati. È organista titolare del Santuario di S. Filippo Apostolo in Aidone (EN). Più volte componente di giuria in concorsi; insegna Organo e Canto Gregoriano presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Ha partecipato alla realizzazione di vari CD come organista e maestro del coro.Ha collaborato con formazioni orchestrali e fa parte della Sinopoli Chamber Orchestra con la quale ha partecipato al Sinopoli Festival 2007 per Taormina Arte. Svolge intensa attività concertistica. Figura di spicco nel panorama organistico, assiduamente invitato ad esibirsi come solista e in ensemble in tutte le edizioni di Fede Arte Musica, promosse dall’Arcidiocesi in collaborazione con le principali Istituzioni cittadine. 44 FedeArteMusica Venerdì 12 Agosto Notturno in Cattedrale (ore 22 – 01) ore 23 Marmi mischi e apparato festivo dell’antico altare Stefania Lanuzza Interventi musicali Fabrizio Longo, violino Daniele Caminiti, tiorba Programma Biagio Marini (1594–1663) Sonata IV per violino per sonar con due corde (da Sonate Symphonie Canzoni, Pass’emezzi, Baletti, Corenti, Gagliarde, & Retornelli op. VIII, 1629) Pandolfi Mealli (1624-1687) La stella e La Cesta (Sonate I e II dall’opera III del 1660) Il Mauritio e Il Catalano (Sonate XVII e XVIII: stampa messinese, 1669) Angelo Berardi (1630 - 1694) Canzone I “Chi la fa l’aspetti” (Sinfonie a violino solo, Libro I, op. VII, 1670) Estate2011 45 Stefania Lanuzza (Milazzo 1967) si occupa di tutela e valorizzazione dei beni storico artistici nel ruolo di funzionario storico dell’arte presso la Soprintendenza BB. CC. AA. di Messina. Dopo la laurea in lettere moderne, conseguita presso l’Ateneo messinese (relatore prof. Teresa Pugliatti), ha frequentato il corso triennale di Specializzazione in “Archeologia e Storia dell’Arte” all’Università degli Studi di Siena specializzandosi nel 1999 (relatore Giuseppe Cantelli). In seguito ha approfondito le proprie ricerche sulla storia dell’arte siciliana con specifico riferimento al settore delle arti decorative attraverso il Dottorato di ricerca in “Storia dell’arte medievale e moderna in Sicilia”, conseguito nel 2004 presso l’Università degli studi di Palermo discutendo la tesi L’arte tessile nella Sicilia orientale tra la seconda metà del Cinquecento e il Settecento. Dal 1992 al 2004 ha collaborato con il Museo Regionale di Messina e con le Soprintendenze ai BB. CC. AA. di Siracusa e di Messina nell’ambito dei progetti di didattica e delle campagne di catalogazione di beni storico artistici. Ha svolto attività di docenza e tenuto conferenze sulle tematiche oggetto dei suoi studi e ha collaborato all’organizzazione delle mostre La seta e la Sicilia (2002) e Angeli senza tempo (2010). Ha pubblicato vari articoli e saggi sull’arte tessile, sull’oreficeria siciliana e sull’arte moderna e contemporanea a Messina. Tra i contributi più recenti ricordiamo: Le Arti decorative, in Dina e Clarenza. Centro storico di Messina, a cura di G. Molonia, Messina 2004; Fantasia e naturalismo in alcuni tessuti siciliani della metà del Settecento in Interventi sulla “questione meridionale”, Roma 2005; Il rococò nelle argenterie della Sicilia Sud Orientale, in Argenti e Cultura Rococò nella Sicilia Centro-Occidentale. 1735-1789, Palermo 2008; Il convento dei Cappuccini di Messina, in Francescanesimo e cultura nella Provincia di Messina, Palermo 2009 46 FedeArteMusica Fabrizio Longo Musicista messinese, si è laureato in lettere con indirizzo storico e diplomato in violino con il massimo dei voti sotto la guida di Luigi Fusconi, a Messina. Ha proseguito negli studi con Eliodoro Sollima, Santi Interdonato, Georg Mönch e Cristiano Rossi, esibendosi in diverse formazioni tra cui l’orchestra da camera Ars Musica di Messina, il Duo Longo, i gruppi da camera La Sauvion e Festa Barocca, partecipando con successo a concorsi per solisti e cameristi e realizzando incisioni di brani in prima esecuzione, per la Società Messinese di Storia Patria, RadioTre, Mediaset, MTV, E.A.R. Teatro di Messina. Risultato idoneo ad audizioni per violino di fila presso enti lirici sinfonici, ha collaborato con diverse orchestre italiane tra cui spicca, per la durata, il servizio più che decennale prestato presso l’orchestra del teatro Vittorio Emanuele di Messina. Appassionatosi al repertorio barocco eseguito con criteri filologici, ha seguito corsi e masterclass relativi alla prassi esecutiva ed alla tecnica della diminuzione tenuti, tra gli altri, da Christopher Hogwood, Luigi Mangiocavallo, Chiara Banchini ed, in particolare, da Enrico Gatti e Luigi Rovighi, con cui ha studiato continuativamente presso il conservatorio Niccolini di Piacenza e l’Accademia Filarmonica di Bologna. Da diversi anni si esibisce con musicisti provenienti dai più importanti complessi di musica barocca, collabora con il dipartimento di musica antica del conservatorio G. B. Martini di Bologna e tiene corsi di violino storico presso scuole ed istituti di alta formazione. Ha pubblicato diverse edizioni critiche: due oratori del seicento messinese (il Diluvio Universale del 1682 ed il Dialogo del Nabucco del 1683 di Michelangelo Falvetti), il ComEstate2011 47 pendio di regole musicali di autore anonimo settecentesco e le sonate messinesi di Giovanni Antonio Pandolfi Mealli tutte edite dalla Società messinese di Storia Patria; sono in corso di stampa, sempre a sua cura, un altro volume su Pandolfi Mealli per una casa editrice poliziana, un saggio di diminuzione seicentesca per la SMSP e le Sonate Opera III e IV del 1660 di Pandolfi Mealli (a cura di Fabrizio Longo – Enrico Gatti) edite dalla casa editrice Walhall. Suona un violino Jakob Lidl, costruito a Mittenwald nel 1776 e riportato alla montatura originale da Matteo Heligers a Cremona. Daniele Caminiti Nato a Messina nel 1978, intraprende giovanissimo lo studio della chitarra classica. In veste di solista ottiene numerosi primi premi e da vita ad un’intensa attività concertistica che lo porta ad esibirsi, ancora tredicenne, alla “Gasteig” di Monaco di Baviera. Dopo il diploma, studia per tre anni con Oscar Ghiglia nella konzertklasse della Musikakademie di Basilea ove consegue il diploma finale con “eccellente”. Frequenta parallelamente i corsi estivi dell’ Accademia Chigiana di Siena, tenuti dallo stesso Ghiglia, ricevendo annualmente una borsa di studio e prendendo parte alla stagione concertistica “Allievi Chigiani”. Si dedica allo studio del repertorio rinascimentale e barocco su strumenti d’epoca quali arciliuto, tiorba, liuto rinascimentale, chitarra barocca e romantica e diviene allievo di Peter Croton alla Schola Cantorum Basiliensis, curando sia la letteratura solistica che quella cameristica. Conclusi gli studi diviene liutista accompagnatore della Schola. Per anni ha coordinato e diretto progetti incentrati sulla monodia ed il repertorio madrigalistico del primo barocco italiano. 48 FedeArteMusica Negli ultimi anni ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e discografiche per la Rai Radio 3, Deutsche Grammophon, Decca, Schweizer Radio 2, Channel Classics, Österreichische Rundfunk, Deutche Harmonia Mundi, Sony BMG, Pan Classics, Glossa, Tactus, MV Cremona. Ha suonato con famosi direttori e solisti: Andrea Marcon, Ottavio Dantone, Chiara Banchini, Marc Hantaï, Sergio Azzolini, Antonio Politano, Maurice Steger, Alfredo Bernardini, Jesper Christensen, Jörg-Andreas Bötticher, Pierre-André Taillard, Edoardo Torbianelli, Michael Hofstetter, Attilio Cremonesi, Veronica Cangemi, Bernarda Fink, Maria Cristina Kiehr, Andreas Scholl. Come continuista e solista suona con numerosi gruppi barocchi ed enti orchestrali: “Venice Baroque Orchestra”, “Brixia Musicalis”, “Accademia Bizantina”, “Ensemble 415”, “Bach Consort Wien”, “Kammerorchester Basel”, “La Cetra”, “Capriccio Basel”, “Zürcher Barockorchester”, “Holland Baroque Society”, “Hessicher Rundfunk Orchester”, “NDR Orchester”. Nel 2007 è stato invitato assieme ad altri colleghi provenienti dalla Schola Cantorum di Basilea a tenere corsi di musica antica presso l’Università della musica di Bogotà. Ha inoltre preso parte, in qualità di assistente al Basso Continuo, a corsi di perfezionamento tenuti da Sergio Azzolini (“Le Sonate di Jan Dismas Zelenka”, Firenze) e da Enrico Onofri (“Masterclass di Violino Barocco”, Brescia). è stato designato professore di liuto e musica da camera ai corsi della “Austria Barock Akademie” a Gmunden. Dal 2010 studia direzione d’orchestra con Mario de Rose, direttore di origine argentina di casa a Vienna. è membro fondatore dell’Ensemble Opera Prima, il cui organico varia dal quartetto (formazione originaria del gruppo) all’orchestra da camera ed il cui repertorio spazia dal primo al tardo barocco, visitando tanto la letteratura strumentale quanto quella vocale. I suoi concerti lo portano nelle sale e teatri più prestigiosi di tutta Europa: Vienna, Parigi, Milano, Amsterdam, Utrecht, Zurigo, Monaco, Francoforte, Madrid, Santiago de Compostella, Riga, Tallin, Istanbul. Estate2011 49 Domenica 14 agosto Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Gaude Virgo Immaculata Pueri Cantores di Gozo diretti da don Joe Zammit 50 FedeArteMusica lunedì 15 agosto Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Gianfranco Nicoletti (p. 44) Programma G. Morandi (1777-1856) Offertorio in Re M.E. Bossi (1861-1925) Chant du soir F. Mendelssohn B. (1809-1847) Sonata op. 65 n. 3 Con moto maestoso, Andante tranquillo C.J. Grey (1849-1923) Fantaisie symphonique Estate2011 51 Venerdì 19 Agosto Notturno in Cattedrale (ore 22 – 01) ore 23 Giovanni Paolo II a Messina per Santa Eustochia Calafato Galleria fotografica con commento musicale al grande Organo Tamburini a cura di Luca Rosso 52 FedeArteMusica Luca Rosso Nato a Cuneo nel 1986, ha studiato Organo e Composizione organistica sotto la guida di Massimo Nosetti presso il Conservatorio della propria città, conseguendo brillantemente il Diploma nel 2008. Ha perfezionato l’interpretazione organistica partecipando a Master Classes, tra le quali: 3° e 4° corso “Romanticismo e Sinfonismo tra XIX e XX secolo” tenuti da Massimo Nosetti all’organo monumentale della Cattedrale di Messina; “L’organo romantico in Italia e in Francia”, “L’organo romantico in Italia e nei Paesi Anglofoni” all’Accademia di Musica S. Rocco ad Alessandria presso la quale, nel 2009, è risultato vincitore della Borsa di studio. Ha frequentato corsi di Improvvisazione organistica con Otto Krämer; ha approfondito gli studi di Composizione con Paolo Minetti. Docente di Organo alla Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale a Saluzzo e alla Scuola di Musica di Beinette, è inoltre insegnante di Aural Training per i corsi ABRSM – Associated Board of the Royal Schools of Music. L’attività concertistica lo ha portato a suonare all’interno di importanti festival organistici nazionali ed internazionali in città quali Milano (Basilica Santa Maria della Passione), Torino (Santuario Santa Rita), Messina (Cattedrale), Alessandria (Santuario Nostra Signora di Lourdes), Aosta (Cattedrale), Albenga (Santuario Nostra Signora di Pontelungo), Fossano (Santuario di Cussanio), Saluzzo (Cattedrale). Ha collaborato con numerose formazioni corali ed orchestrali, tra cui il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica di Saluzzo, l’Orchestra Filarmonica del Piemonte ed il Coro A.R.CO.VA; si esibisce in duo con il soEstate2011 53 prano Gabriella Settimo. Già organista – dal 1998 al 2006 – presso la Chiesa San Biagio a Centallo (CN), dal 2004 è Organista Titolare della Chiesa San Giovanni Battista nella stessa città; a tale compito si aggiunge la custodia e la valorizzazione di due strumenti costruiti dagli organari centallesi Vittino e conservati presso il Santuario di San Michele (1853) e nella Confraternita di San Sebastiano decollato (1869). Dal 2008 è collaboratore per la Musica Sacra dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Fossano. Ha ricoperto la veste di Maestro sostituto in diversi cori; dal 2006 è direttore della Corale “San Giovanni Battista”. Ha partecipato con l’Orchestra Filarmonica del Piemonte all’incisione del Requiem K 626 di W. A. Mozart per l’etichetta Primalpe Musica. Accanto all’attività musicale è laureato presso la Facoltà di Economia all’Università degli Studi di Torino. 54 FedeArteMusica Domenica 21 agosto Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Giuseppe Speciale (p. 24) Programma Louis Vierne Marche Épiscopale (Da «Trois improvisations» pour grand orgue) J. RHEINBERGER Cantilena (dalla Sonata op.148 in re minore) Cesar Franck (1822-1890) Pièce Héroïque (da Trois Pièces) Estate2011 55 domenica 21 Agosto Notturno sul Campanile (ore 22 – 01) Scalata del Campanile Astronomico (biglietto agevolato € 3) ricordando il 21 Agosto 1609 quando dal Campanile di S. Marco a Venezia Galileo Galilei cominciò ad osservare la Luna con il suo cannocchiale mercoledì 24 Agosto ore 22.30 in Cattedrale Pellegrinaggio interiore Concerto per pianoforte David Carfì (p. 39) Ludwig van Beethoven Sonata Pathetique op. 13 Franz Liszt X Studio trascendentale in Fa minore Allegro - Agitato molto “Appassionata” Sursum corda (da “Anni di Pellegrinaggio” terzo anno) Estate2011 57 Venerdì 26 Agosto Notturno in Cattedrale (ore 22 – 01) ore 22.30 La riscoperta dell’Apostolato riedificato sulle pareti della Cattedrale Visita guidata da Giusy Bonanno Gioacchino Gazzara 58 FedeArteMusica Gioacchino Gazzara Giusy Bonanno Guide turistiche autorizzate per la provincia di Messina, sono soci fondatori della Messinarte soc. coop., società di gestione di servizi turistici e museali. Dal 1996 si occupano della promozione e della valorizzazione del patrimonio turistico e monumentale cittadino, attraverso l’organizzazione di percorsi culturali guidati e di walking tour per i croceristi. Dal 1997 sono responsabili della gestione del Tesoro del Duomo e dal 2004 del Campanile di Messina. Hanno scritto e curato la pubblicazione in cinque lingue della guida illustrata “La Cattedrale di Messina”, ed. Messinarte 2006. Estate2011 59 Domenica 28 agosto Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Giovanni Lombardo (p. 27) Programma Johann Sebastian Bach (1685-1750) Wir glauben all’an einen Gott (Credo) Felix Mendelssohn (1809-1847) Sonata op. 65 n. 6 Eugene Gigout (1844-1925) Scherzo Grand Choeur Dialogué 60 FedeArteMusica venerdì 2 Settembre ore 21 Chiostri all’Arcivescovado Via I settembre 117 Messina Concerto per due pianoforti Carmen Costa Rosario Mangano programma Franz Joseph Haydn (1732–1809) Concerto in Re per pianoforte e orchestra Riduzione per due pianoforti Vivace Un poco adagio Rondò all’ungherese – Allegro assai Edvard Grieg (1843–1907) Danze Norvegesi n. 2 in La (a 4 mani) M. MOSZKOWSKI Danze Spagnole op. 12 n.1 in Do n. 2 in Sol n. 3 in La Johannes Brahms (1833-1897) Danze Ungheresi (a 4 mani) n. 5 In Fa diesis min n. 2 in Re min Estate2011 61 Carmen Costa Messinese, si è diplomata giovanissima in pianoforte, a pieni voti, presso il Conservatorio di Musica “A. Corelli” della sua città natale, dove attualmente è titolare della cattedra di Pianoforte. Contemporaneamente seguiva gli studi umanistici che concludeva brillantemente con una votazione di 110/110, lode e diritto di pubblicazione della tesi su “Bernardo Storace: musicista messinese del XVII secolo. Ha seguito diversi corsi di perfezionamento pianistico, dapprima sotto la guida di Franco Cristina; successivamente alla Internationale SommeraKademie Der Hochschule “Mozarteum” in Salzburg con Carlo Zecchi. Ha vinto concorsi pianistici regionali e nazionali. Per due anni consecutivi il Ministero degli Esteri Belga Le ha offerto una borsa di studio per il “Koninklijk Vlaams Muziekconservatorium” di Antwerpen, tenuta da François Glorieux. È stata invitata al “Za Muzicke Pedagoge”, tenuto da Leonide Jefimovic Brumberg, a Cavtat (Jugoslavia). Si è esibita in una serie di “Recitals” a Skopije, dove ha anche registrto per la Radio Jugoslava. Alla Sua scuola pianistica si sono formati parecchi allievi che sono tutt’ora in carriera artistico-professionale e docenti di rinomati Conservatori. Attualmente è impegnata per importanti Associazioni musicali, da solista e in varie formazioni cameristiche, riscuotendo ovunque consensi di pubblico e di critica. 62 FedeArteMusica Rosario MANGANO si è diplomato in pianoforte sotto la guida del M° Salvatore Calafato a Messina e, successivamente, del M° G. La Licata a Roma e si è diplomato in Didattica della Musica presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina. Ha studiato composizione presso il conservatorio F. Cilea” di Reggio Calabria. Fondatore e direttore, nel decennio ’79 – ’89, del Corpo Bandistico Musicale di Contesse, ha diretto inoltre i corpi bandistici: Città di Lipari, Salice, S. Stefano di Briga. Dal 1989 al 2010 ha diretto la Corale Polifonica S. Maria Immacolata di Contesse. In occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2007/2008 dell’Istituto Teologico S. Tommaso di Messina, si è esibito, come solista e accompagnatore di cantanti lirici e strumentisti, alla presenza di S.Em. Card. Tarcisio Bertone,, riscuotendo unanimi consensi. È stato maestro collaboratore per le rappresentazioni de “La Boheme” del teatro “G. Verdi” di Trieste e dell’Associazione “Progetto Arte”. Ha completato gli studi teologici presso l’istituto Su- Estate2011 63 periore Scienze Umane e Religiose – Ignatianum, il Baccalaureato e il Master di Bioetica e Sessuologia presso l’Istituto teologico S. Tommaso di Messina. Attualmente è il pianista accompagnatore della Corale Polifonica “La Perosiana”, è maestro sostituto presso la Basilica Cattedrale di Messina. È docente di Educazione Musicale S. Maria di Gesù Redentore di Taormina e presso Istituti Statali. Svolge intensa attività didattica e concertistica. 64 FedeArteMusica domenica 4 settembre ore 12.15-12.45 in Cattedrale Concerto di mezzogiorno In sintonia con il XXV Congresso Eucaristico “Pange Lingua gloriosi” Luigi Lombardo, tenore Organista Mons. Salvatore De Domenico (p. 8) Luigi Lombardo Ha studiato canto presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina sotto la guida del Tenore Antonio Bevacqua e poi del Soprano Alessandra Mantovani. Successivamente ha condotto studi di perfezionamento presso il Centro Lirico di Catania dove ha frequentato il Corso Annuale di Canto ed ha preso parte alla 1ª 2ª e 3ª edizione della Masterclass tenuta dal Soprano Alessandra Mantovani. Ha tenuto diversi concerti nella qualità di Tenore Solista nelle provincie di Messina, Catania, Trapani. Continua ad approfondire lo studio e l’iter di perfezionamento sotto la guida del Tenore Claudio Di Segni in Roma. Estate2011 65 Mercoledì 7 settembre ore 21. Chiostri all’Arcivescovado La parola tra inquietudine e stupore Concerto laboratorio David Carfì, pianoforte (p. 39) Programma Ludwig van Beethoven 32 Variazioni in Do minore Georg Friedrich Händel (1685-1759) Ciaccona in Sol con variazioni HWV 435 66 FedeArteMusica venerdì 9 Settembre Notturno in Cattedrale (ore 22 – 01) In sintonia con il XXV Congresso Eucaristico ore 22.30 Le formelle in marmo con le Cene e l’Ostensorio con smalti Lettura iconologica e simbolica Mons. Letterio Gulletta Interventi Musicali Coro Ouverture diretto da G. Mirabile Coro Ouverture Fondato l’8 Dicembre 1994 da Giovanni Mirabile, in seguito alle esperienze corali con il M° Eugenio Arena. raggruppa giovani della provincia di Messina accomunati dall’amore verso la polifonia. Ha seguito corsi di vocalità con umberto rinaldi, Francesco Martini, Fabrizio Barchi. Alcune tra le sue più significative realizzazioni: Carmina Burana (università di Messina); spettacoli con G. Albertazzi; concerti in tante città d’Italia; cantata “Invocatio Gentium” e “Magnificat” di Martini con la direzione del M° Arena; la prima nazionale di “The armed man” di Jenkins con l’Orchestra di Lecco; la prima moderna della “Messa in Sol” di P. Mandanici dedicata a Donizetti. Il Coro è stato invitato alle più rinomate rassegne, all’inaugurazione di eventi e strutture pubbliche: Palacultura “Bartolo Cattafi” (Barcellona P.G.); Palazzo Armao (S. Stefano C.); 14° Festival “Città di Avola”. Nel 2003 ha inciso i CD “Happyday” e “Finchè esisto”. Da due anni collabora stabilmente con Giuseppe Mignemi, eseguendo suoi lavori in prima assoluta e partecipando ai suoi corsi di formazione. Nel 2007 ha rappresentato la Sicilia al Teatro Comunale di Massa. recentemente ha proposto il ciclo di concerti “DoppiArmonia: percorsi polifonici per doppio Estate2011 69 coro”: nel duomo di Monreale; nel Duomo di Messina in occasione del restauro della Manta d’oro della Madonna della lettera. A vari concorsi ha vinto i seguenti premi: 1° a Caccamo (2008); 1° a Paola (2009); 2° a Polizzi Generosa (2008); 3° a Benevento (2004); 3° ad Arezzo (2008) Giovanni Mirabile Nato a Messina e formatosi sotto la guida di Giulia Pino, ha conseguito i diplomi di Pianoforte e Didattica della musica. Avvicinato alla Polifonia dal carisma del M° Eugenio Arena, ha approfondito aspetti della musica d’insieme con noti esperti: G. Acciai (polifonia e prassi esecutiva rinascimentale), S. korn (strumentario Orff, direzione), N. Albarosa (gregoriano), F. Barchi, M. rizzo, B. zagni (vocalità), M. Spaccazzocchi (didattica), N. Conci (voci bianche), i Madrigal Singers dell’università delle Filippine. A Messina ha fondato e diretto per otto anni il Coro dei Licei “Maurolico e Seguenza”, che ha riscosso grandi successi e vittorie in tutti i concorsi ai quali ha partecipato, tra i quali “Global Education Festival” di Sanremo e il “Disma Musica Festival” di rimini. Ha fondato altri tre cori scolastici a Barcellona P. G. e in particolare, nel 1994, ha costituito il Coro “Ouverture”, che dirige tutt’ora, coadiuvato da Dominga raimondo e Manuela Puliafito. Il coro ha conseguito del terzo posto al prestigioso Concorso Nazionale di Arezzo. Ha collaborato con Montserrat Caballe, Antonella ruggiero, Giorgio Albertazzi e altri artisti. Ha curato la riedizione e l’esecuzione di prime nazionali, tra cui la cantata “The armed man” di k. Jenkins e diverse opere di musica sacra del barcellonese Placido Mandanici. Vive e opera a Roma come pianista e maestro collaboratore presso l’Accademia di Santa Cecilia, per la quale recentemente ha tenuto un concerto alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano. Ha collaborato alla realizzazione dei cori nell’opera “Le streghe di Venezia” di Philip Glass in scena presso l’Auditorium di Roma. È invitato a tenere seminari e corsi di aggiornamento per allievi e insegnanti in tutta Italia. 70 FedeArteMusica domenica 11 settembre ore 12.15-12.45 in Cattedrale Concerto di mezzogiorno In sintonia con il XXV Congresso Eucaristico Quia major omni laude nec laudáre súfficis Eleonora Minutoli, soprano Organista: Rosario Mangano (p. 63) Estate2011 71 Eleonora Minutoli Giovane artista messinese, ha frequentato corsi di studio al Conservatorio di Musica “A. Corelli” nella Città dello Stretto, conseguendo il Diploma di Canto. Sin dall’inizio, ha preso parte a interessanti eventi artistici e musicali. In modo particolare dal 2003, con affermati Cori interviene in concerti organizzati da vari enti ed associazioni: Associazione G. Rossini di Lecce; Ente Teatrale “Luglio Musicale Trapanese”. Dal 2005 si esibisce nel Coro F. Cilea di Reggio Calabria. Ha ottenuti premi e riconoscimenti in prestigiosi Concorsi. Nel 2005, al Concorso R. Leoncavallo di Potenza ha ottenuto il premio per la maggiore voce italiana. Recentemente ha ottenuto la posizione di finalista in diversi concorsi internazionali di canto lirico tra i quali “Cianciano Terme” nel 2006. Insegna canto lirico presso l’Associazione A. Vivaldi in Nizza di Sicilia. e Associazione “Albero Azzurro” di Giampilieri. Svolge intensa attività concertistica e recentemente ha inciso le arie inedite dell’opera “Antony” del compositore messinese Riccardo Casalaina in occasione del centenario della sua morte avvenuta nel terremoto del 1908. Segue i corsi di perfezionamento della professoressa Scatarzi, oggi docente al Conservatorio A. Corelli di Messina, e con il maestro E. Gavarini. 72 FedeArteMusica Sabato 17 Settembre ore 21 al Grande Organo della Cattedrale Organista: Vincitore del premio 7° Corso d’interpretazione organistica 2011 Domenica 18 settembre Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista: Vincitore del premio Estate2011 73 venerdì 23 settembre Serata in Cattedrale (ore 21 – 23) ore 21 Il “Toson d’oro” donato alla Madonna della Lettera Mons. Santino Gangemi Nunziatura in Egitto Interventi musicali 74 FedeArteMusica Domenica 25 settembre Concerto di mezzogiorno ore 12.15-12.45 in Cattedrale Organista Gianfranco Nicoletti (p. 44) Programma M.E. Bossi (1861-1925) Thème et variations op. 115 C. Saint-Saëns (1835-1921) Prélude et fugue op. 99 n. 2 F. Liszt (1811-1886) Praeludium und Fuge über B-A-C-H Estate2011 75 Letterio Gulletta Nato a Messina nel 1958, è stato ordinato presbitero nel 1983. Dopo il corso istituzionale di Filosofia e Teologia presso l’Istituto Teologico S. Tommaso, ha conseguito la licenza in Teologia Pastorale alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Laureato in Psicologia all’Università Salesiana di Roma (1990), ha completato la specializzazione quadriennale all’IRPIR (Roma 1994). Ha approfondito il rapporto tra ermeneutiche psicologiche ed espressioni artistiche, facendo confluire il risultato di queste ricerche in una specifica metodologia didattica e di animazione culturale. Con questa metodologia ha tenuto conferenze a convegni di medici. Per alcuni anni, utilizzando opere scelte di Van Gogh, ha condotto un itinerario formativo per il personale di strutture per anziani. Dal 1997 propone la Via della Bellezza come “luogo teologico” e metodologia pastorale. Dal 2002 è direttore artistico di Fede Arte Musica nelle edizioni di quaresima, estate, natale. Nell’estate 2004 a Malta, insieme allo storico dell’arte G. Larinà, ha tenuto delle conversazioni organizzate dal Wignacourt Museum (Rabat) in collaborazione con l’Heritage Malta per illustrare il progetto della mostra Per Crucem ad Lucem. Nel 2005 ha coordinato il gruppo di lavoro e la pubblicazione del catalogo 76 FedeArteMusica Acqua e Pane. Arte e Teologia di un ostensorio con testi di G. Larinà e N. Fazio. Ha promosso e curato varie esposizioni: La Vite sul Colle (quaresima 2006); Angelo per Messina (estate 2006); La forza della speranza (quaresima 2007); Ad immagine del Santo (2008); Per speculum (estate 2008). In conferenze concerto ha presentato opere di Duccio da Buonisegna, Pier de la Francesca, Beato Angelico, ma soprattutto di Caravaggio: Madonna dei Palafrenieri; Madonna dei Pellegrini; Adorazione dei pastori; Vocazione di Matteo; Deposizione nel sepolcro; Resurrezione di Lazzaro; Cena in Emmaus; Riposo nella fuga in Egitto; S. Gerolamo. Nel 2007 a Roma ha guidato una visita al ciclo di S. Matteo in S. Luigi dei Francesi e alla Madonna dei pellegrini in S. Agostino. Nel 2008 a Siracusa ha proposto una particolare lettura del Seppellimento di S. Lucia. Per Natale 2009 durante tre concerti ha proposto varie chiavi di lettura della “Natività” dipinta da F. Tancredi (sec. XVIII). Nel 2010 ciclo di affreschi di Pietro Vasta nella Matrice di Aci S. Antonio. Ha coordinato lo studio e ha curato la pubblicazione di due volumi di grande valore storico e scientifico: Il Grande Organo della Cattedrale di Messina (2006); Il primo Organo Tamburini della Cattedrale di Messina (2008). Nel 2009 ha pubblicato Tutto Bach in undici concerti. Guida all’opera omnia per organo (Pierpaolo Turetta). Da alcuni anni promuove e dirige il corso di interpretazione organistica Romanticismo e sinfonismo tra XIX e XX secolo tenuto dal prof. M. Nosetti al grande organo della Cattedrale. Insegna Psicologia e Pastorale al sesto anno teologico e al ciclo di specializzazione presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. Estate2011 77 Indice Presentazione dell’Arcivescovo . .................................................... 2 Il Grande Organo Tamburini della Cattedrale ................................ 4 Domenica 3 Luglio ore 12.15 (Mons. S. De Domenico) ................................................. ore 19.30 (Giovan Giuseppe Mellusi)............................................... Venerdì 8 Luglio Chiostri (F. Lisanti, A. Monteleone).................... Sabato 9 Luglio ore 21.15 (G. Musolino, A. Foti, S. La Manna).... Domenica 10 Luglio ore 12.15 (G. Speciale).................................. Venerdì 15 Luglio Notturno in Cripta............................................. Domenica 17 Luglio ore 10-12 Mattinata in Cripta............................................................ ore 12.15 Concerto di Mezzogiorno (G. Lombardo)........................ Settimo Corso d’Interpretazione Organistica Martedì 19 Luglio ore 21 (M. Nosetti) .......................................... Giovedì 21 Luglio ore 21.15 (M. Nosetti; M. Amoroso) . ............. Sabato 23 Luglio ore 21 (Allievi del Corso) .................................. Domenica 24 Luglio ore 12.15 (Allievi del Corso) ........................ Giovedì 28 Luglio Serata in Cripta.................................................. ore 19 Esposizione del dipinto “Melchisedech” (A. Rodriguez)...... ore 19.30 Il Melchisedech e il ciclo dei dipinti (F. Campagna)........ ore 21 Duo di arpe (V. Celesti, A. Pitali).......................................... Domenica 31 Luglio ore 10-12 Mattinata in Cripta............................................................ ore 12.15 Concerto di Mezzogiorno (G. Lombardo)........................ 7 9 14 17 23 25 24 26 30 31 32 32 33 33 33 33 37 37 Mercoledì 3 Agosto Chiostri (D. Carfì)........................................... 38 Venerdì 5 Agosto Serata in Cripta (Trio Ars Vetus)......................... 40 Domenica 7 Agosto ore 10-12 Mattinata in Cripta............................................................ 43 ore 12.15 Concerto di Mezzogiorno (G. Nicoletti)........................... 43 Venerdì 12 Agosto Notturno in Cattedrale ore 23 Mischi e apparato festivo (S. Lanuzza, F. Longo, D. Caminiti).... 45 Domenica 14 Agosto ore 12.15 (Pueri Cantores di Gozo) ............. 50 Venerdì 19 Agosto Notturno in Cattedrale ore 23 Giovanni Paolo II a Messina (L. Rosso)................................ 52 Domenica 21 Agosto ore 12.15 Concerto di Mezzogiorno (G. Speciale) ....................... 55 ore 22 Notturno sul Campanile.................................................... 56 Mercoledì 24 Agosto ore 22.30 In Cattedrale (D. Carfì)................. 57 Venerdì 26 Agosto Notturno in Cattedrale ore 22.30 Apostolato (G. Bonanno, G. Gazzara) ............................. 58 Domenica 28 Agosto Concerto di Mezzogiorno (G. Lombardo)..... 60 Venerdì 2 Settembre Chiostri Due pianoforti (C. Costa, R. Mangano) . Domenica 4 Settembre Concerto di Mezzogiorno (L. Lombardo) . Mercoledì 7 Settembre Chiostri (D. Carfì)..................................... Venerdì 9 Settembre Notturno in Cattedrale ore 22.30 Formelle in marmo e ostensorio (L. Gulletta, Coro Ouverture)... Domenica 11 Settembre Concerto di Mezzogiorno (E. Minutoli).. Sabato 17 Settembre ore 21 (Vincitore del Premio 2011) ............. Domenica 18 Settembre ore 12.15 (Vincitore del Premio 2011).... Venerdì 23 Settembre Il Toson d’oro (Mons. S. Gangemi) ........... Domenica 25 Settembre Concerto di Mezzogiorno (G. Nicoletti) . 61 65 66 67 71 73 73 74 75 Letterio Gulletta .............................................................................. 76 Fede Arte Musica Edizioni precedenti Oro Incenso e Mirra. Bagliori sul mistero. Natale 2003 (70° anniversario della morte del M° Raffaele Manari) Per Crucem ad Lucem. Quaresima 2004 Sole e Luna. Natale 2004 Acqua e Pane. Quaresima 2005 MessinEstate 2005 La Strada e la Tenda. Natale 2005 La Vite sul colle. Quaresima 2006 MessinEstate 2006 Chiaroscuro della Speranza. Quaresima 2007 Estate 2007 (40° morte dell’Arcivescovo Angelo Paino) Ad immagine del Santo. Quaresima 2008 Estate 2008 Centenario del Terremoto Concerto del Futuro Tutto Bach in undici concerti. Quaresima 2009 Estate 2009. Esposizione della Manta d’oro Se guardo il cielo, la Luna e le stelle. Natale 2009 L’orecchio sul cuore. Quaresima 2010 Estate 2010 Natale degli Angeli 2010 Come un pugno di grano. Quaresima 2011 Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela www.diocesimessina.net a cura di Letterio Gulletta 80 FedeArteMusica www.organoduomomessina.it