ISTITUTO COMPRENSIVO “A. G. RONCALLI”
Via G. Rossi, 38 – 36031 Dueville (VI)
REGOLAMENTO INTERNO – SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO
PREMESSA
La scuola promuove quel primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio
lavoro e nel portarlo a termine. Nell’avere cura di sé , degli oggetti, degli ambienti che si
frequentano, sia naturali che sociali. Sollecita gli alunni ad un’attenta riflessione sui comportamenti
di gruppo al fine di individuare quegli atteggiamenti che violano la dignità della persona e il rispetto
reciproco (Da “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
d’istruzione” - 4 settembre 2012)
La nostra scuola pertanto vuole essere:
a) una comunità educativa in cui l'alunno, pur nel rispetto della specifica età, viene avviato al
dialogo, alla collaborazione, al confronto, all'apertura agli altri, al rispetto reciproco e al lavoro in
comune.
b) Un ambiente in cui l'insegnante non è semplice trasmettitore di saperi, ma un educatore che
agevola il benessere psicofisico, la crescita e la formazione di personalità autonome.
A tal fine è opportuno che la vita della scuola sia regolata da norme comportamentali adeguate.
Il presente regolamento vuole essere un utile strumento operativo per garantire il rafforzamento del
senso di responsabilità e l’instaurarsi di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica.
Gli operatori scolastici, gli studenti, le famiglie sono, perciò, tenuti al rispetto delle seguenti norme:
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Istituto Comprensivo Roncalli – Dueville Regolamento Disciplinare Scuola Secondaria di 1° grado 2012/13
CAPO I – DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI
Diritti dello studente
1. Lo studente ha diritto ad una formazione culturale qualificata che rispetti e valorizzi, anche
attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno.
2. Lo studente ha il diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita
della scuola.
3. Lo studente ha il diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un
processo di autovalutazione che lo aiuti ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a
migliorare il proprio rendimento.
4. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla
quale appartengono. La scuola promuove e favorisce iniziative volte alla accoglienza e alla
tutela della loro lingua e cultura e alla realizzazione di attività interculturali.
5. Lo studente ha diritto ad un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona e ad un
servizio educativo- didattico di qualità.
6. Lo studente deve poter usufruire di offerte formative di arricchimento educativo e /o culturale.
7. La scuola deve assicurare iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di
svantaggio, nonché per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica, nel limite
delle risorse disponibili.
8. La scuola deve garantire la salubrità e la sicurezza degli ambienti, che debbono essere
adeguati a tutti gli studenti anche diversamente abili.
Doveri dello studente
1. Ciascun alunno ha il dovere di frequentare con regolarità ed assiduità le lezioni, di
assolvere gli impegni di studio attivando corretti atteggiamenti e comportamenti, svolgendo
con regolarità e cura le esercitazioni individuali assegnate o proposte dagli insegnanti.G
2. Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento educato nel corso di tutte le attività
scolastiche, a rispettare compagni, docenti, collaboratori scolastici e il Capo d’Istituto, a
usare adeguatamente strutture ed attrezzature. Il comportamento degli alunni durante i
diversi momenti della vita scolastica è considerato fattore e contenuto della valutazione
intermedia e finale.
3. L’alunno deve essere munito giornalmente di tutto il materiale scolastico richiesto. Il diario
ed il libretto personale devono essere tenuti con cura e portati a scuola ogni giorno e, come
strumenti scolastici, possono essere consultati in qualsiasi momento dal Capo d’Istituto e
dagli Insegnanti.
4. Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal
regolamento.
5. E’ vietato portare a scuola oggetti pericolosi (accendini, coltellini, petardi,ecc.). E’ altresì
vietato usare il cellulare, il lettore Mp4 e altri dispositivi elettronici durante tutto l’orario
scolastico o comunque negli ambienti della scuola.
6. E’ fatto divieto di fumo in tutti gli spazi della Scuola, ai sensi della legge 11/11/1975 n. 584.
Tale divieto è esteso anche all’uso di sigarette elettroniche.
7. Durante le attività didattiche è vietato: mangiare, bere e masticare gomme.
8. L’abbigliamento deve essere decoroso e adeguato alle diverse situazioni (lezioni, palestra,
spettacoli, esami …).
9. Non si può lasciare l’aula senza autorizzazione.
10. Durante gli spostamenti si deve assumere un comportamento corretto e responsabile
(camminare lentamente, tenere un tono di voce basso, rimanere in gruppo, mantenere
l’ordine).
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CAPO II - ASPETTI ORGANIZZATIVI
1. Colloqui individuali e assemblee: per correttezza tutti i colloqui individuali e le riunioni
con gli insegnanti devono essere concordati; inoltre, è vietato portare i propri figli per non
creare disturbo al normale svolgimento degli stessi e per motivi di sicurezza.
2. Somministrazione di farmaci: gli insegnanti non sono tenuti a somministrare farmaci agli
alunni ad eccezione dei farmaci salvavita, previa autorizzazione del medico curante, del
Dirigente Scolastico e dei genitori. Si chiede, inoltre, che l’insegnante venga avvisato
dell’eventuale uso occasionale di un farmaco in orario scolastico.
3. Comunicazioni:
attraverso la scuola passano solo le comunicazioni approvate dal
Dirigente.
4. Ritardi: la puntualità nell'osservanza dell'orario è uno dei principali doveri scolastici. Ogni
ritardo deve essere giustificato dai genitori e, valutata l'attendibilità della motivazione, sarà
controfirmata dal Dirigente Scolastico o dall'insegnante di classe.
5. Intervalli: sono previsti due intervalli nell’arco della mattinata, ogni due ore di lezione, di
dieci minuti ciascuno. Al segnale della ricreazione all'aperto (uno squillo), gli alunni
scendono in ordine, accompagnati dai rispettivi insegnanti, fino al cortile. In caso di
maltempo (due squilli) gli alunni rimangono nel corridoio affidati alla sorveglianza degli
insegnanti di classe.
6. Uso dei servizi: gli alunni si recano ai servizi solo durante gli intervalli tranne nei casi di
assoluta necessità, in cui usciranno comunque uno per volta. Per l'accesso ai servizi la
sorveglianza è effettuata dai collaboratori scolastici, (nel limite delle risorse disponibili).
7. Uscite anticipate: l'uscita anticipata è consentita solo per gravi motivi di salute o di
famiglia su richiesta scritta e motivata del genitore. In tal caso, l’alunno viene affidato
esclusivamente al genitore (o parente maggiorenne o persona maggiorenne appositamente
delegati) che solleva la scuola da ogni responsabilità derivante dall’uscita anticipata.
8. Assenze: le assenze devono essere giustificate solo sull’apposito libretto personale e
devono essere firmate dal genitore o da chi ne fa le veci. La giustificazione viene
presentata dall’alunno all’insegnante della prima ora che, vagliata la validità dei motivi, lo
riammette alle lezioni. L’alunno privo di giustificazione viene accettato in classe con
l’obbligo di presentare la giustificazione il giorno successivo; il non portarla entro il terzo
giorno costituisce una mancanza che richiede la convocazione del genitore per una diretta
giustificazione. Se l’assenza si protrae oltre i cinque giorni effettivi, è necessario, oltre alla
giustificazione, anche il certificato medico. I giorni di festività e/o chiusura della scuola
vanno esclusi dal conteggio se si collocano prima o dopo l’assenza, vanno invece
computati se inclusi nel periodo di assenza.
9. In caso di malessere di un alunno, mancando un servizio infermieristico nella scuola, la
segreteria provvederà a mettersi in contatto telefonico con la famiglia che curerà di
prelevarlo o autorizzerà un diverso intervento. Le assenze dell’alunno per motivi di famiglia
superiori ai 5 giorni devono essere preventivamente comunicate e autorizzate dal Dirigente
Scolastico. Al rientro in classe l’assenza dovrà essere regolarmente giustificata.
10. Cambio dell’ora di lezione: gli alunni rimangono in aula al proprio posto in attesa
dell’insegnante dell’ora successiva.
11. Uscita: al termine dell’orario delle lezioni gli alunni usciranno disciplinatamente guidati
dall’insegnante fino alle uscite assegnate alle rispettive classi e controllati fino al cancello.
12. Servizio trasporto alunni: è gestito dall’amministrazione comunale con fermate e orario
comunicati agli alunni. Si richiede alle famiglie una particolare collaborazione affinché
raccomandino ai figli un comportamento corretto durante il tragitto. Sarà adottato il
provvedimento di sospensione del servizio di trasporto in caso di comportamenti scorretti.
13. Sicurezza alunni: gli alunni che vengono a scuola in bicicletta devono varcare il cancello a
piedi e condurre la bicicletta a mano per parcheggiarla negli appositi spazi.
14. Non si devono portare a scuola oggetti di valore e neppure lasciare sotto il banco libri o altri
materiali importanti, perché la scuola non risponde di eventuali furti o smarrimenti.
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15. Raccolta fondi: L’adesione e le quote di partecipazione ad eventuali attività
extrascolastiche inferiori a 8 euro devono essere consegnate agli insegnanti incaricati nei
giorni prestabiliti; per quote superiori a 8 euro i genitori devono pagare tramite bonifico
bancario e consegnare con sollecitudine la ricevuta e l’adesione al coordinatore di classe.
16. Documenti scolastici: si richiede un’attenzione particolare alla gestione del libretto
scolastico personale, come strumento ufficiale di comunicazione tra Scuola e Famiglia.
Deve essere compilato e portato a scuola ogni giorno e deve essere visionato e firmato con
regolarità dal genitore che ha depositato la firma in segreteria all’atto dell’iscrizione.
17. Le comunicazioni scuola-famiglia consegnate o dettate in classe vanno debitamente
firmate dai genitori entro il giorno prestabilito.
18. Le verifiche, consegnate, visionate e firmate dai genitori, dovranno essere riconsegnate nel
giorno prestabilito. In caso di mancata riconsegna per tre volte nei tempi richiesti dagli
insegnanti, il documento in questione sarà trattenuto dal docente, e potrà essere visionato
dai genitori nel corso dei colloqui individuali. La valutazione verrà sempre trascritta sul
libretto scolastico e dovrà essere firmata dal genitore.
19. L’alunno che smarrisce, rompe o rende inutilizzabile il libretto, dovrà riacquistarlo a proprie
spese.
20. Indirizzo musicale: L’iscrizione all’indirizzo musicale deve considerarsi obbligatoria per il
triennio di studi, l’eventuale richiesta di rinuncia, solo per motivi particolarmente gravi, deve
essere presentata al Dirigente Scolastico, che delibererà di concederla oppure no.
21. Gli allievi iscritti all’indirizzo musicale, nei pomeriggi in cui hanno lezione, possono fermarsi
a scuola per il pranzo, controllati da un docente. Al termine del pasto è vietato salire al
primo piano o entrare nelle aule. I bagni a loro disposizione sono quelli situati al
pianterreno. Agli alunni è richiesto senso di responsabilità e rispetto di sé, degli altri e dei
locali a disposizione. Per gli alunni che non mantengano un comportamento adeguato
verranno presi provvedimenti disciplinari fino all’allontanamento temporaneo.
22. Feste in classe: Questioni igienico-sanitarie impongono di consumare prodotti controllati
sia nei componenti sia nella manipolazione e confezionamento. Si accettano quindi solo
prodotti confezionati o prodotti provenienti da laboratori igienicamente controllati ed
autorizzati alla vendita di prodotti freschi.
23. La distribuzione degli inviti, compleanni e/o feste private, non è consentita nei locali
scolastici ma solo all’esterno degli stessi.
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CAPO III - PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Mancanze disciplinari – Sanzioni – Autorità competenti
Le mancanze disciplinari, con riferimento ai doveri elencati e al corretto svolgimento dei rapporti e
delle attività della comunità scolastica, sono soggette a sanzioni.
L’eventuale provvedimento disciplinare sarà teso, in ogni caso, alla costruzione di un rapporto di
chiarezza, di fiducia e di collaborazione tra lo studente, la famiglia e la scuola ed avrà l’intento di
prevenire e/o recuperare possibili atteggiamenti devianti.
Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione disciplinare commessa e
ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno.
Esse tengono conto della situazione personale dell’alunno, della gravità del comportamento, della
sua intenzionalità, delle conseguenze che da esso derivano.
La recidiva in mancanze già sanzionate o similari comporta una sanzione di maggiore gravità.
Ogni Consiglio di Classe, in sede di valutazione del comportamento, terrà conto dei richiami, delle
note di demerito e delle sanzioni accumulati dai singoli alunni.
COMPORTAMENTI
SANZIONABILI
Negligenza ripetuta e abituale
(ritardi, mancanza di materiale
scolastico, non esecuzione dei
compiti, mancata restituzione di
verifiche).
Disordine, disturbo in classe
e/o
durante gli spostamenti sia
interni che esterni all’edificio
scolastico
Mancanza di rispetto verso i
compagni
e
personale
scolastico.
Espressioni volgari.
.
Falsificazioni
di
firme
e
manomissione dei documenti
ufficiali.
Possesso di oggetti pericolosi
(accendini, petardi,ecc)
e utilizzo di dispositivi non
pertinenti
alle
attività
scolastiche
(cellulari,
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SANZIONI
1. Comunicazione scritta nel
libretto personale e nel registro
di classe.
2. Lettera di richiamo alla
famiglia.
3. Soppressione giornaliera
della ricreazione all’aperto.
4. Convocazione genitori.
1.Richiamo verbale
2.Comunicazione scritta nel
libretto personale e annotazione
nel registro di classe.
3. Soppressione giornaliera
della ricreazione all’aperto.
4. Eventuale allontanamento
dalle attività particolari (gite,
uscite...)
1.Richiamo verbale
2.Comunicazione scritta nel
libretto personale e annotazione
nel registro di classe.
3.Convocazione genitori .
4. Allontanamento dalle attività
particolari (gite, uscite..).
1. Comunicazione scritta nel
libretto personale e annotazione
nel registro di classe.
2.Convocazione genitori.
3. Allontanamento dalle attività
particolari (gite, uscite..).
1. Annotazione nel libretto
personale e nel registro di
classe.
2. Presa in custodia del
materiale che verrà restituito
AUTORITÀ
COMPETENTI
Docente
Docente
Consiglio di classe
Docente
Consiglio di classe
Docente
Consiglio di classe
Docente
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o altri dispositivi elettronici)
Danni alle cose e/o sottrazione
di materiali e beni.
Offesa al decoro degli spazi e
delle attrezzature (inutilizzo dei
cestini, incuria dei banchi e degli
spazi
interni
ed
esterni,
produzione di scritte, ecc…).
Minacce,
discriminazioni
etniche, religiose
personali.
offese,
culturali,
e lesioni
Aggressioni fisiche, verbali e/o
scritte ai docenti, al Dirigente,
al personale ATA e agli
studenti
solo ai genitori
in orario di
apertura della segreteria.
1. Annotazione nel libretto
personale e nel registro di
classe
2. Risarcimento del danno sia
materiale (riparazione e
ripristino generale) sia morale
(offesa all’istituzione scolastica).
3. In casi gravi, esclusione per
uno
o
per
entrambi
i
quadrimestri,
dalle
attività
parascolastiche e, se possibile,
inserimento in gruppi di attività
utili alla comunità scolastica.
1. Convocazione genitori.
2. Sospensione dalle lezioni fino
a quindici giorni.
3.
In casi molto gravi
sospensione
dalle lezioni per un periodo
superiore a quindici giorni.
1. Convocazione genitori.
2. Sospensione dalle lezioni fino
a quindici giorni.
3.
In casi molto gravi
sospensione
dalle lezioni per un periodo
superiore a quindici giorni.
Docente
Consiglio di Classe
Dirigente Scolastico su
segnalazione del C.d.C.
Docente coordinatore
Consiglio di Classe
Dirigente Scolastico
Consiglio di Istituto
Docente coordinatore
Consiglio di classe
Dirigente Scolastico
Consiglio di Istituto
Regolamento della Palestra
La palestra scolastica è il luogo dove si realizza il riequilibrio tra l’attività motoria e l’attività
cognitiva, si esercita il fair play, si sviluppa e si costruisce l’etica sportiva.
E’ l’aula più grande e frequentata della scuola, l’unica “occupata, vissuta e agita” settimanalmente
da tutti gli alunni, sia per le attività curricolari che di gruppo sportivo. Pertanto si conviene che la
necessità di rispettare il regolamento di seguito indicato sia fondamentale sia per l’uso corretto e
razionale della stessa, sia come mezzo di prevenzione di spiacevoli infortuni.
Il rispetto delle norme è garanzia di BEN-ESSERE psico-fisico di tutti e di ciascuno.
ACCESSO ALLA PALESTRA
 La Classe dovrà spostarsi in palestra
accompagnata dall’Insegnante;
 Nel tragitto dall’aula alla palestra camminare in
fila per due senza alzare la voce per non
disturbare le lezioni in Aula;
 L’ingresso in Palestra è consentito solo se c’è
l’Insegnante.
 Gli alunni che svolgono attività motoria alla II e
IV ora sono tenuti a portare con se la merenda e
dopo la lezione non è consentito loro salire in
classe se non dopo la ricreazione.
 Gli alunni che svolgono attività motoria alla III e
V ora sono tenuti a portare con se, prima della
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SANZIONE
 Dal richiamo alla nota
disciplinare
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ricreazione, la sacca per l'ed. Fisica.
 Non è possibile durante la ricreazione
depositare la sacca negli spogliatoi.
UTILIZZO DEGLI SPOGLIATOI
SANZIONE
 Negli spogliatoi gli alunni dovranno comportarsi
 L'uso
improprio
o
danneggiamenti allo spogliatoio
o soprusi nei confronti di
compagni
potranno essere
sanzionati dal richiamo alla nota
disciplinare
fino
alla
sospensione a seconda della
gravità del fatto.
 Ritardi ingiustificati nel cambio
degli
indumenti
saranno
sanzionati con un richiamo o
nota disciplinare a seconda del
caso.




in modo civile e responsabile e saranno vigilati
esternamente dai docenti che, in caso di
necessità, potranno accedere ad essi.
Gli spogliatoi vengono usati solamente per
effettuare il cambio dell’abbigliamento e per
l’utilizzo dei servizi ad essi attigui, è doveroso
dunque lasciarli puliti in ordine (rispettare arredi
e oggetti altrui);
Gli alunni devono provvedere a cambiarsi in
tempi brevi, verranno assegnati loro 5 minuti
prima e dopo la lezione;
L’entrata nello spogliatoio e nei servizi igienici,
durante la lezione deve essere autorizzata.
E' proibito sostare negli spogliatoi durante la
ricreazione.
CURA DEGLI AMBIENTI E DELLE
ATTREZZATURE
 Non gettare carte ed oggetti vari per terra;
 E' possibile utilizzare gli attrezzi della palestra
solo dopo aver chiesto e ottenuto il permesso
dell'insegnante;
 Alla fine della lezione mettere a posto le
attrezzature utilizzate.
ABBIGLIAMENTO DA PALESTRA E
NORME IGIENICO-SANITARIE
 Per le lezioni di Educazione Fisica della scuola
secondaria gli alunni devono portare con sé, in
una apposita sacca e non nella cartella: tuta
completa o pantaloncini, maglietta, calze in
cotone, scarpe da ginnastica con suola pulita da
calzare regolarmente allacciate;
 Alla fine dell’ora ci si dovrà spogliare degli
indumenti usati durante l’ora di ed. fisica per
indossare degli abiti puliti e asciutti;
 Non è consentito lasciare la sacca a scuola per
la lezione successiva.
 E’ necessario, inoltre, portare asciugamano e
sapone personali, in modo da poter rientrare in
aula puliti ed ordinati,
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SANZIONE
 Dal
richiamo
alla
nota
disciplinare.
 Eventuali
danneggiamenti
volontari da parte degli alunni
degli attrezzi e degli oggetti
dovranno essere risarciti o
sostituiti a cura dell'interessato.
SANZIONE
 Dimenticare
il
materiale
comporta una segnalazione sul
registro dell'Insegnante e dopo
tre segnalazioni nell'arco di un
quadrimestre segue un voto
negativo.
 Se ripetutamente un alunno non
provvede al cambio degli
indumenti dopo la lezione sarà
segnalato
sul
registro
dell'Insegnante e seguirà un
voto negativo.
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 Per le ragazze, in particolare, è vietato
indossare calze velate, collant, gambaletti
sintetici o altro abbigliamento non idoneo.
ESONERO DALLA LEZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
 Richieste di esonero per una lezione sino a dieci giorni:
- devono essere inoltrate direttamente all’insegnante tramite il libretto del ragazzo.
- devono addurre validi motivi.
- devono essere firmate da un genitore.
 Richieste di esonero oltre i dieci giorni:
- devono essere rivolte al Dirigente Scolastico
- devono essere firmate da un genitore.
- devono essere accompagnate da un certificato medico.
Sia nella richiesta del genitore che nel certificato medico deve essere specificato se l’esonero
richiesto è parziale o totale (che esclude l’alunno dall’eseguire la parte pratica delle lezioni di
educazione fisica), permanente (per tutto l’anno scolastico) o temporaneo (per una parte
dell’anno scolastico).
In caso di esonero parziale si chiederà al medico di indicare le attività che il ragazzo dovrà
evitare, in modo da permettere la partecipazione alle esercitazioni che non sono controindicate.
Gli esonerati sono comunque tenuti ad essere presenti durante le ore di lezione per non perdere
le spiegazioni dell’insegnante dato che spesso vengono fatti riferimenti al programma teorico.
Organi competenti
Le sanzioni per mancanze disciplinari commesse durante le sessioni d’esame sono inflitte dalla
commissione d’esame e sono applicabili anche ai candidati esterni.
Il Consiglio d’Istituto può irrogare le sanzioni riguardanti la sospensione dalle lezioni per un periodo
superiore a quindici giorni e l’esclusione dallo scrutinio finale o non ammissione all’Esame di Stato.
Procedimento disciplinare
E’ compito dell’insegnante presente intervenire educativamente al verificarsi dei fatti secondo le
circostanze e, per le situazioni che lo richiedano, darne segnalazione al Dirigente Scolastico e al
coordinatore di classe.
In caso di intervento del Dirigente Scolastico sarà tempestivamente informato anche il coordinatore
e/o il docente interessato.
Le sanzioni disciplinari vengono irrogate a conclusione del seguente procedimento: contestazione
dei fatti da parte del docente o del Dirigente Scolastico, esposizione delle proprie ragioni da parte
dell’alunno in sua difesa, se prevista dalla gravità o dalla tipologia del fatto, convocazione dei
genitori, del Consiglio di Classe e del Consiglio di Istituto, decisione, comunicazione alla famiglia.
Nei casi in cui si renda necessario un intervento immediato, si metterà in atto, motivandola, una
procedura d’urgenza con decisione tempestiva di sanzione da parte del Dirigente Scolastico con il
coinvolgimento del coordinatore o del docente interessato o di parte del Consiglio di Classe, e
solo successivamente si riunirà a breve il Consiglio di Classe eventualmente per integrare la
sanzione.
Impugnazione delle sanzioni
Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso alla Commissione Disciplinare di Garanzia, entro
7 giorni dal ricevimento della comunicazione. La commissione si riunisce entro 10 giorni dalla
richiesta, dandone avviso ai genitori dell’alunno perché possano fornire alla Commissione per
iscritto le proprie giustificazioni, prove e testimonianze.
Assunte tutte le informazioni utili, la Commissione adotta la decisione a maggioranza con atto
scritto e motivato.
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Commissione disciplinare di garanzia
1. L’organo di garanzia è presieduto dal Dirigente Scolastico ed è composto da un docente e da
due genitori designati dal Consiglio d’Istituto.
2. Qualora uno o più membri dell'Organo siano coinvolti nei fatti oggetto di decisione, sono
sostituiti da un membro supplente.
3. L'Organo di garanzia, oltre a dirimere i conflitti di sua competenza, formula proposte al
Consiglio di Istituto in merito ad eventuali modifiche del presente regolamento di disciplina per
adeguarne il funzionamento alle esigenze della scuola.
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