Autorità procedente: Comune di Tertenia Sindaco Ing. Luciano Loddo Responsabile del procedimento: Ing. Alessandro Ghiani Documento elaborato dal Gruppo di Lavoro del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell'Università degli Studi di Cagliari: Dott. Nat. Stefano Corrias Ing. Sebastiano Curreli Dott. Geol. Francesco Dessì Ing. Roberta Floris Ing. Federica Isola Ing. Sabrina Lai Ing. Federica Leone Ing. Saverio Liberatore Ing. Cheti Pira Responsabile scientifico: Prof. Ing. Corrado Zoppi Autorità competente: Provincia dell’Ogliastra, Servizio urbanistica, governo del territorio Responsabile del Servizio: Arch. Maria Laura Del Rio Responsabile del procedimento: Dott. Antioco Corona Comune di Tertenia Piano Urbanistico Comunale - Piano di Utilizzo dei Litorali Valutazione ambientale strategica - Documento di scoping La VAS è un processo sistematico di valutazione delle conseguenze ambientali di proposte pianificatorie, finalizzato ad assicurare che queste vengano incluse in modo completo e considerate in modo appropriato, alla pari degli elementi economici e sociali, all’interno dei modelli di sviluppo sostenibile, a partire già dalle prime fasi del processo decisionale. Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 La normativa regionale, le Linee guida (LG) per la VAS dei PUC - - - D.P.G.R. n. 66/2005: assegnazione competenze in materia di VAS al SAVI e attribuzione delle funzioni di coordinamento per l’’espletamento della VAS di piani e programmi (D.G.R n. 38-32/2005) L.R. n. 9/2006, attribuisce alla regione le funzioni amministrative non ritenute di livello nazionale relative alla valutazione di piani e programmi di livello regionale o provinciale (art.48), e alle province quelle relative alla valutazione di piani e programmi di livello comunale e sub‐provinciale (art.49) Delibera 24‐23/2008: VAS VIA Testo e Linee guida VAS PUC fornisce tutte le indicazioni e tutte le informazioni necessarie per una corretta conduzione del processo di VAS Il quadro normativo Valutazione ambientale strategica La Direttiva Europea 2001/42/CE Fase della conoscenza: riordino delle conoscenze territoriali e ha lo scopo di monitorare, inventariare e classificare le risorse e i fenomeni presenti sul territorio in modo da consentire una pianificazione locale e regionale basata sulla conoscenza e sulla valorizzazione delle preesistenze storico‐culturali, ambientali, materiali e immateriali che caratterizza il territorio. Fase dell’interpretazione: sulla base delle conoscenze raggiunte dai singoli assetti, insediativo, ambientale e storico‐culturale, si individuano le relazioni esistenti tra i tre e si valutano valori e criticità del territorio; inoltre occorre individuare i principali processi di sviluppo e gli scenari di crisi in riferimento agli usi del territorio e alle previsioni di trasformazione (analisi della domanda) per arrivare all’indicazione degli indirizzi, delle linee strategiche e degli strumenti che emergono dalle potenzialità progettuali dell’ambito di interesse. Fase della risposta: è la fase della costruzione delle regole, in cui si definiscono le norme e i regolamenti del progetto urbanistico e paesaggistico comunale, specificando la zonizzazione e le relative destinazioni d’uso del territorio comunale e definendo le regole per ciascuna delle zone individuate. Valutazione ambientale strategica Linee Guida per la Valutazione Ambientale Strategica dei Piani Urbanistici Comunali Direttiva 2007/02/EC (INSPIRE) RAS SITR-IDT: oltre ad offrire l’accesso ai dati propone una serie di servizi di interoperabilità e varie applicazioni avanzate, web services per la consultazione dei dati geografici. SIT2COM: lDT agli Enti e alle Comunità Locali, che mette a disposizione dati territoriali regionali ufficiali, validati e aggiornati. SIRA: iniziativa dell’ Assessorato alla Difesa Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna che si pone come obiettivo principale quello di divulgare le informazione ambientali, prevedendo la gestione di un’unica banca dati nella quale sono raccolti in modo omogeneo e normalizzato i dati relativi a soggetti, oggetti, provvedimenti, azioni, valori di indici, indicatori e parametri ambientali. Valutazione ambientale strategica Specifica il ruolo dell’informazione territoriale come elemento fondante per garantire la sostenibilità delle politiche e dei processi di sviluppo. Valutazione ambientale strategica Valutazione ambientale strategica Valutazione ambientale strategica • il PUC dovrà essere espressione e forma del Piano di sviluppo locale, che si sta elaborando parallelamente allo strumento urbanistico, con alto valore paesaggistico-ecologico e particolarmente attento ai nuovi equilibri energetici nelle aree urbane, periurbane e agricole; • il Piano di sviluppo locale si caratterizza come strumento di integrazione tra i settori economico-produttivi del territorio terteniese e terrà conto degli indirizzi regionali, nazionali e della nuova programmazione europea 2014-2020; • il PUC provvederà ad individuare criteri di intervento e norme attrattive e/o progetti di nuova realizzazione, recupero e riqualificazione urbanistica in ambito residenziale, turistico e produttivo in linea con la normativa, gli strumenti sovraordinati e le LG regionali in materia paesaggistica urbanistica ed energetica, anche mediante l’uso della perequazione; • il PUL dovrà migliorare e regolare l’accessibilità alle spiagge, garantendone l’uso pubblico; • il PUL dovrà potenziare gli spazi destinati ai parcheggi e ai servizi direttamente legati alle attività balneari; • il PUL dovrà disciplinare l’uso delle aree da destinare alle concessioni demaniali. Il PUC e il PUL di Tertenia: gli intenti Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Intenti del PUC e del PUL di Tertenia • Set di intenti Set di obiettivi definiti attraverso l’analisi di coerenza esterna (cioè attraverso l’esame dei sistemi degli obiettivi delle pianificazioni in corso a livello regionale, provinciale, locale e di settore) Set di obiettivi derivanti dall’analisi ambientale e dalle relative analisi SWOT concernenti le componenti ambientali (analizzate attraverso le schede) e dalla conseguente contestualizzazione dei criteri di sostenibilità ambientale. Obiettivi operativi per il PUC e il PUL di Tertenia Da integrare con i temi strategici proposti dai progettisti del Piano Il PUC e il PUL di Tertenia: gli obiettivi Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping • • • A Tertenia sono mancati i grandi interventi ma si è dato troppo spazio al piccolo mercato locale, attento a soddisfare antiche aspirazioni di promozione sociale, disinteressato ai servizi e alla qualità. L’analisi delle tipologie edilizie e il rapporto abitazioni–servizi ne sono l’espressione. Corredare il proprio piccolo lotto con una residenza da usare occasionalmente, viverla nel periodo estivo o in altri momenti canonici dell’anno come raggiungimento dell’obiettivo di poter passare il tempo libero nella propria proprietà, soddisfaceva il desiderio di bene individuale da viversi nell’individualità. La diminuzione di valore della rendita agricola completava la trasformazione del lotto in rendita urbana. • L’edificazione realizzata risponde più a un mercato di consumatori locali che non a una richiesta imprenditoriale. Si è realizzata nella mancanza di un progetto generale che dia forma e sostanza al territorio, che indichi i vantaggi che si potrebbero avere nella realizzazione organica e sistemica delle opere, che contrapponga i piccoli vantaggi individuali agli svantaggi ambientali e sociali (e quindi anche degli individui) che si avrebbero nell’attuazione dei principi sistemici che animano un piano organico. • L’attività dell’edilizia abusiva, spesso in simbiosi con troppe concessioni edilizie date in assenza di piani sistemici e particolareggiati, ha compromesso singole specificità territoriali, mantenendo su valori soddisfacenti l’intero sistema territoriale. • Anche l’equilibrio ambientale risulta soddisfacente, mentre è insoddisfacente il valore paesaggistico, in alcune aree dovuto soprattutto alla frammentarietà degli interventi ma anche alla loro bassissima qualità tipologica. Purtroppo questa negatività è espressa soprattutto nell’area costiera in cui questo valore ha grande importanza per lo sviluppo locale. Proprio nelle aree costiere il disvalore del paesaggio, unito alla mancanza di servizi, fa sì che la costa, senza l’opportuna riqualificazione, risulti inidonea a ospitare un turismo marino capace di coprire una pluristagionalità e misurato sui nuovi standards che il settore richiede. Il PUC e il PUL di Tertenia: le problematiche Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping • È fondamentale porre la massima attenzione al rapporto tra valore quantitativo della crescita di un settore e valore qualitativo del sistema perché è proprio sulla positività di entrambi che sarà possibile, per gli estensori del futuro Piano Urbanistico Comunale, redigere l’ipotesi della valutazione strategica, del piano di sviluppo sistemico e di conseguenza delle linee programmatiche e attuative del PUC e dell’adeguamento al PAI. L’aspetto partecipativo nel PUC e PUL di Tertenia La partecipazione è una condizione necessaria della sostenibilità dei processi di VAS, e, più in generale, di tutti i processi di pianificazione e valutazione orientati dal paradigma dello sviluppo sostenibile, in questo caso specifico - data la delicatezza della situazione sociale, resa esplosiva dal fatto che il fenomeno abusivo, e le ordinanze di demolizione, già in parte attuate per iniziativa della Procura della Repubblica - la partecipazione si identifica come lo strumento più importante, tra quelli che caratterizzano la VAS, per far sì che le tensioni che attraversano e lacerano la società locale terteniese trovino una sintesi che consenta di superare il conflitto e di operativizzare l’attuazione del PUC e del PUL, che, altrimenti, potrebbe risultare quasi impossibile, perpetuando una situazione di diffusa sofferenza sociale, ed insofferenza riguardo alle capacità della pubblica amministrazione di indirizzare efficacemente i problemi reali della comunità locale. Il PUC e il PUL di Tertenia: la partecipazione Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Le problematiche esistenti ed il loro superamento tramite l’attuazione del PUC e del PUL, implicano un’attenta gestione del processo partecipativo della VAS, soprattutto nel periodo che trascorrerà tra la prima adozione del PUC, del PUL e del RA della VAS del PUC e del PUL, la messa a disposizione delle informazioni sugli strumenti, inclusa la sintesi non tecnica, e l’invio all’Autorità Competente, cioè la Provincia, per il rilascio del parere motivato. La Valutazione ambientale strategica 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 Il quadro normativo Le finalità e i contenuti della VAS Il processo di VAS La VAS nel processo di costruzione dei PUC e dei PUL La partecipazione e la comunicazione La valutazione di incidenza nel processo di VAS dei PUC 2La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del Comune di Tertenia 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento L’analisi ambientale e l'individuazione di un primo insieme di obiettivi L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell'insieme degli obiettivi L’analisi di coerenza interna La definizione e la valutazione delle alternative La stima degli effetti ambientali La definizione del sistema di monitoraggio La sintesi non tecnica Lo studio di incidenza 3 La VAS del PUC e del PUL di Tertenia: la fase di scoping 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento L’analisi ambientale e l’individuazione di un primo insieme di obiettivi; L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell’insieme degli obiettivi La proposta di indice del RA La proposta di indice dello Studio di incidenza 4 L’adeguamento del PUC al PPR e al PAI e il PUL 4.1 4.2 4.3 Gli indirizzi regionali per l’adeguamento del PUC al PPR e al PAI Gli indirizzi regionali per la stesura dei PUL Una prima definizione del quadro complessivo degli obiettivi del PUC/PUL Allegati Elenco dei soggetti competenti in materia ambientale L’indice del Documento di scoping Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 1 La Valutazione ambientale strategica 1.1 Il quadro normativo 1.1.1 La Direttiva Europea 2001/42/CE 1.1.2 Il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii 1.1.3 La normativa regionale, le Linee guida (LG) per la VAS dei PUC 1.2 Le finalità e i contenuti della VAS 1.3 Il processo di VAS 1.3.1 La verifica di assoggettabilità 1.3.2 L’elaborazione del RA 1.3.3 Le consultazioni 1.3.4 La valutazione del RA e degli esiti delle consultazioni 1.3.5 L’informazione sulla decisione 1.3.6 Il monitoraggio 1.4 La VAS nel processo di costruzione dei PUC e dei PUL 1.5 La partecipazione e la comunicazione 1.6 La valutazione di incidenza nel processo di VAS dei PUC 1.6.1 La Valutazione di incidenza dei piani 1.6.2 La procedura della VIncA 1.6.3 Le Autorità competenti alla verifica degli studi 1.6.4 Le tempistica per l’effettuazione della verifica 1.6.5 Le modalità di presentazione dello studio di incidenza 1.6.6 L’integrazione tra valutazione di incidenza e VAS Capitolo 1: La Valutazione ambientale strategica Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 1 L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale; 2.2. L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento; 2.3. L’analisi ambientale e l'individuazione di un primo insieme di obiettivi; Documento di scoping 2.1. 2.3.1. La definizione degli indicatori; 2.3.2. L’analisi SWOT e l’individuazione di un primo insieme di obiettivi di piano; L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell'insieme degli obiettivi; 2.5. L’analisi di coerenza interna; 2.6. La definizione e la valutazione delle alternative; 2.7. La stima degli effetti ambientali; 2.8. La definizione del sistema di monitoraggio; 2.9. La sintesi non tecnica; RA 2.4. 2.10. Lo studio di incidenza; 2.10.1. I contenuti dello studio: due riferimenti fondamentali; 2.10.2 La metodologia; Capitolo 2: La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del Comune di Tertenia Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 2. La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del Comune di Tertenia L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale; 2.2. L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento; 2.3. L’analisi ambientale e l'individuazione di un primo insieme di obiettivi; Documento di scoping 2.1. 2.3.1. La definizione degli indicatori; 2.3.2. L’analisi SWOT e l’individuazione di un primo insieme di obiettivi di piano; L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell'insieme degli obiettivi; 2.5. L’analisi di coerenza interna; 2.6. La definizione e la valutazione delle alternative; 2.7. La stima degli effetti ambientali; 2.8. La definizione del sistema di monitoraggio; 2.9. La sintesi non tecnica; RA 2.4. 2.10. Lo studio di incidenza; 2.10.1. I contenuti dello studio: due riferimenti fondamentali; 2.10.2 La metodologia; Capitolo 2: La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del Comune di Tertenia Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 2. La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del Comune di Tertenia Assessorato all'Ambiente e Protezione Civile: • Servizio Urbanistica Governo del Territorio, Informatizzazione, Ambiente, Rifiuti ed Energia; • Assessorato all'Ambiente e Protezione Civile - Servizio Protezione Civile, Caccia, Pesca e Sicurezza [D.lgs 21/2008]; Assessorato ai Lavori Pubblici ed Urbanistica: • Servizio Urbanistica e Governo del Territorio; • Servizio Viabilità, Trasporti e Infrastrutture; Assessorato all’Agricoltura e Attività produttive; Assessorato al Turismo - Servizio Turismo, Politiche Sociali e del Lavoro; Regione Autonoma della Sardegna: Assessorato della Difesa dell’Ambiente: • Direzione generale della difesa dell’ambiente; • Servizio della Sostenibilità Ambientale, Valutazione Impatti e sistemi informativi ambientali; • Servizio Tutela della Natura; • Servizio Tutela della Natura - Settore Pianificazione e Programmazione ambientale e tutela habitat e biodiversità; • Servizio tutela dell'atmosfera e del territorio: • Settore Gestione dei rifiuti; • Settore antinquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e aree a rischio di crisi ambientale; • Servizio Tutela del suolo e politiche forestali; • Direzione generale del corpo forestale e di vigilanza ambientale; • Servizio Territoriale dell’ispettorato ripartimentale di Lanusei; Paragrafo 2.1: L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale (1) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Provincia dell’Ogliastra: • • • Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica: Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia; Servizio pianificazione paesaggistica e urbanistica; Servizio tutela paesaggistica per le province di Nuoro e dell’Ogliastra; Servizio centrale demanio e patrimonio; Assessorato dei Lavori Pubblici: Direzione generale dei lavori pubblici; Servizio interventi nel territorio - Settore delle opere idrauliche di difesa del suolo; Servizio edilizia residenziale; Servizio viabilità e infrastrutture di trasporto - Settore della viabilità locale e infrastrutture di trasporto; Servizio del Genio Civile di Nuoro; Assessorato Agricoltura e Riforma Agropastorale: Direzione generale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale; Servizio Territorio Rurale Ambiente e Infrastrutture; Assessorato Industria - Direzione generale dell’industria; Assessorato dei trasporti - Direzione generale dei trasporti; Assessorato Turismo, Artigianato e Commercio - Direzione generale del turismo, artigianato e commercio; Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Direzione generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport; Assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio - Centro Regionale di Programmazione - Nucleo regionale di valutazione degli investimenti pubblici. Paragrafo 2.1: L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale (2) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping • • • • • • • • ABBANOA S.p.A. (ex E.S.A.F.) - Distretto 8 Ministero per i Beni e le Attività Culturali: Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna; Soprintendenza per i beni Architettonici, Paesaggistici Storici, Artistici ed antropologici di Sassari e Nuoro; Soprintendenza per i beni Archeologici, per le provincie di Sassari e Nuoro; Azienda Sanitaria Locale di Lanusei - Dipartimento di Prevenzione Agenzia del Demanio - Direzione regionale; Arst – Trasporti regionali della Sardegna - Direzione Generale Paragrafo 2.1: L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale (3) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Autorità di Bacino: • Direzione generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna: o Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione della siccità; o Servizio difesa del suolo, assetto idrogeologico e gestione del rischio alluvioni; Ente Foreste Sardegna: • Direzione Generale; • Servizio Territoriale di Lanusei; A.R.P.A.S: • Direzione tecnico-scientifica; • Dipartimento di Nuoro Ogliastra; Agenzia conservatoria delle coste della Sardegna; LAORE – Sardegna - Direzione Generale; Autorità d’Ambito della Sardegna; Agenzia delle Dogane - Ufficio Dogane di Cagliari Consorzio di Bonifica d’Ogliastra Unione dei Comuni - Valle del Pardu e dei Tacchi dell’Ogliastra meridionale Comune di Gairo Comune di Cardedu Comune di Osini Comune di Ierzu Comune di Ulassai Comune di Loceri Comune di Lanusei Paragrafo 2.1: L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale (4) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Capitaneria di Porto - Ufficio Circondariale marittimo di Arbatax 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Piano paesaggistico regionale; Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico; Piano stralcio delle fasce fluviali; Piano di gestione del distretto idrografico; Piano stralcio di bacino regionale per l’utilizzo delle risorse idriche – Sardegna; Piano d’ambito; Piano di tutela delle acque; Piano regolatore generale degli acquedotti della Sardegna – Revisione 2006; Piano forestale ambientale regionale; Piano di prevenzione, conservazione e risanamento della qualità dell’aria ambiente in Sardegna; Piano regionale di gestione dei rifiuti – Sezione dei rifiuti urbani; Piano regionale dei rifiuti speciali; Programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica; Piano di bonifica dei siti inquinati; Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi; Piano faunistico venatorio provinciale 2011-2015; Piano regionale dei trasporti; Piano energetico ambientale regionale; Piano regionale per le attività estrattive; Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile; Piano turistico regionale “Cornice e strategia di contesto”; Piano regionale per il benessere e la protezione degli animali da reddito; Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2007 - 2013; Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2007 - 2013; Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2007 – 2013; Programma operativo del Fondo europeo per la pesca 2007 – 2013. Paragrafo 2.2: L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. • • Individuazione delle finalità e strategie del Piano; Individuazione degli obiettivi del Piano; Analisi di coerenza esterna PPR Set di obiettivi funzionalmente coerenti con il PUC e il PUL Paragrafo 2.2: L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento (1) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping PIANO X 2. Acqua; 3. Rifiuti; 4. Suolo; 5. Flora fauna e biodiversità; 6. Paesaggio e assetto storico-culturale; 7. Assetto insediativo e demografico; 8. Sistema economico produttivo; 9. Mobilità e trasporti; 10. Energia; 11. Rumore; 12. Clima; 13. Sistema costiero. Paragrafo 2.3: L’analisi ambientale (1) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 1. Qualità dell’aria; Descrizione degli aspetti da esaminare Aspetto Indicatore Paragrafo 2.2: L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento (1) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Titolo scheda Esempio di scheda redatta per l’analisi ambientale Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Scheda n° 4: Suolo Scheda n.4: Suolo Strengths (Punti di forza): - rilevante presenza di aree agricole Weaknesses (Punti di debolezza) - discreta percentuale di aree classificate come ricadenti in classe Hg3 (rischio frana) - presenza di aree classificate come ricadenti in classe Hi4 (pericolosità idraulica) Opportunities (Opportunità) - contenimento dei processi di desertificazione (per le aree classificate come critiche) - non sono presenti siti contaminati da attività industriali e dalla presenza di amianto - elevata presenza di aree seminaturali e boschive Threats (Rischi) --elevata percentuale di aree a rischio desertificazione, classificate come “critiche” - presenza di aree a rischio frana - presenza di aree ad elevata pericolosità idraulica. Esempio di analisi SWOT Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Analisi SWOT Scheda n.4: Suolo Riferimento ai 10 Criteri di Sostenibilità proposti dal “Manuale per la valutazione ambientale dei Piani di Sviluppo Regionale e dei Programmi dei Fondi strutturali dell’Unione Europea” Obiettivo Definizione di disposizioni generali per il controllo della pericolosità idrogeologica diffusa in aree non perimetrate direttamente dal Piano; Difesa idrogeologica e della rete idrografica (in coerenza con il PAI e il PSFF); Contenimento dei processi di dissesto del suolo e di desertificazione attraverso lo studio dell’assetto idrogeologico e la tutela delle acque (in coerenza con il PFAR); Tutela del territorio rurale (in coerenza con il PSR); Inclusione delle zone interne in una logica di sviluppo compatibile con l’ambiente ed integrata alle aree “forti”, valorizzando le risorse con interventi che consentano di esprimere una reciproca sinergia tra territori aventi caratteristiche e vocazioni diverse (in coerenza con il PUP); Prevenzione e mitigazione dei fenomeni di degrado del suolo, recupero dei contesti degradati, attuazione dei piani di prevenzione dei rischi sia di origine antropica che naturale (in coerenza con il FESR). Criterio n.5: Conservare e migliorare la qualità dei suoli e delle risorse idriche; Criterio n.7: Conservare e migliorare la qualità dell’ambiente locale. Esempio di Obiettivi di sostenibilità ambientale Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Obiettivi di sostenibilità ambientale 2. La VAS; 1.1 Il quadro normativo; 1.1.1 La Direttiva Europea 2001/42/CE; 1.1.2 Il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii.; 1.1.3 La normativa regionale, le LG per la VAS dei PUC; 1.2 Le finalità e i contenuti della VAS; 1.3 Il processo di VAS; 1.3.1 La verifica di assoggettabilità; 1.3.2 L’elaborazione del RA; 1.3.3 Le consultazioni; 1.3.4 La valutazione del RA e degli esiti delle consultazioni; 1.3.5 L’informazione sulla decisione; 1.3.6 Il monitoraggio; 1.4 La VAS nel processo di costruzione dei PUC; 1.5 La partecipazione e la comunicazione; La metodologia di valutazione per la VAS del PUC e del PUL del comune di Tertenia; 2.1 La definizione dell’ambito territoriale di riferimento; 2.2 La definizione degli obiettivi generali; 2.3 L’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale; 2.4 L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento; 2.5 L’analisi ambientale e l’individuazione di un primo insieme di obiettivi; 2.5.1 La definizione degli indicatori; 2.5.2 L’analisi SWOT e la definizione di un primo insieme di obiettivi di piano; 2.6 L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell’insieme degli obiettivi; 2.7 L’analisi di coerenza interna; 2.8 La definizione e valutazione delle alternative; 2.9 La stima degli effetti ambientali; Paragrafo 3.4: La proposta di indice del RA (1) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 1. 4. 5. Paragrafo 3.4: La proposta di indice del RA (2) Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping 3. 2.10 La definizione del sistema di monitoraggio; 2.11 La sintesi non tecnica; La VAS del PUC e del PUL di Tertenia: il RA; 3.1 L’individuazione del quadro programmatico e pianificatorio di riferimento; 3.2 L’analisi ambientale e l’individuazione di un primo insieme di obiettivi; 3.3 L’analisi di coerenza esterna e il completamento dell’insieme degli obiettivi; 3.4 L’analisi di coerenza interna; 3.5 La definizione e valutazione delle alternative; 3.6 La stima degli effetti ambientali; 3.7 La definizione del sistema di monitoraggio; 3.8 Esiti dei momenti partecipativi; L’adeguamento del PUC al PPR e al PAI e il PUL; Allegati 5.1 Elenco dei soggetti competenti in materia ambientale; 5.2 Schede per l’analisi ambientale; 5.3 Verbali dei momenti partecipativi. Valutazione ambientale strategica – Documento di scoping Grazie per l’attenzione