UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA GUIDA ALLA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA PERUGIA 2005 i I. PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ iii iv Saluto del Preside La Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia, mentre continua ad adempiere al suo compito primario e tradizionale di formazione culturale e di ricerca in tutti gli ambiti delle scienze umane, promuove anche un’ampia gamma di professionalità, alcune delle quali decisamente innovative. La sua articolazione, con ben undici corsi di Laurea di primo livello e con dodici corsi di Laurea specialistica è in grado di soddisfare le esigenze più differenziate per coloro che sono interessati alla ricerca scientifica nelle diverse scienze umane, quali la Filosofia, la Comunicazione multimediale, l’Archeologia, la Musicologia, la Storia, la Linguistica, l’Antropologia, le Letterature. Nei quattro dipartimenti cui afferiscono i Docenti della Facoltà, operano studiosi accreditati in ambito nazionale ed internazionale, che svolgono un’intensa attività di ricerca nel quadro di progetti internazionali e nazionali, nonché dei numerosi Dottorati con sede in Perugia. Con un corpo docenti costituito da 43 professori ordinari, da 47 associati e da 56 ricercatori, la didattica si svolge con un rapporto studenti/docente mediamente molto favorevole, che garantisce uno svolgimento proficuo del curricolo degli studenti. La Facoltà è ospitata in otto palazzi situati nel centro storico, in prossimità del Teatro Morlacchi. La Biblioteca di Studi Umanistici ha un patrimonio complessivo di 187.000 volumi e di 800 titoli di riviste scientifiche. Un laboratorio di informatica, condiviso con la Facoltà di Scienze della Formazione, permette una didattica innovativa ed efficace. È stato attivato anche un Centro linguistico con strumenti di avanguardia nel settore. Per chi vorrà intraprendere la carriera di insegnante nelle Scuole medie ed in quelle superiori, opera, in stretto collegamento con la Facoltà, la Scuola di Istruzione superiore per Insegnanti, che conferisce l’abilitazione all’insegnamento. Giorgio Bonamente v PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Notizie di carattere generale sulla Facoltà Con i suoi 7.025 iscritti si colloca fra le Facoltà di media grandezza e offre agli studenti sia il prestigio di una tradizione di ricerca e di didattica, sia l’apertura alle prospettive attuali di formazione culturale e di professionalità. Erede di un Ateneo che celebrerà nel 2008 i 700 anni dalla fondazione, la Facoltà di Lettere e Filosofia, costituita per iniziativa del Rettore Giuseppe Ermini nel 1957, gode di un incremento costante dei suoi iscritti fra i quali oltre il 30% proviene, per consuetudine decennale, da fuori regione. Il motivo principale dell’attrazione esercitata dalla Facoltà è costituito dalla qualificazione del Corpo docente che ha presentato e presenta personalità autorevolmente inserite nei vari ambiti di ricerca a livello internazionale. Numerosi ed articolati sono i Centri e le attività di ricerca, i Dottorati, gli scambi internazionali, che animano una ricerca scientifica costantemente aperta agli scenari internazionali. Intensi sono anche gli scambi di docenti, l’organizzazione di convegni e di conferenze. Nel progressivo sviluppo dell’offerta formativa, che l’ha condotta ad articolarsi in Corsi di Laurea sempre più numerosi e differenziati, la Facoltà ha tenuto fermo il principio secondo cui le specifiche competenze professionali devono rimanere ancorate ad una solida cultura umanistica, nel solco di una tradizione che distingue l’Università italiana da quella di ogni altro paese del mondo. vi PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Ordinamenti didattici della Facoltà Alla riforma in atto in tutta l’Università italiana la Facoltà risponde consolidando i propri settori tradizionali ed aprendosi a nuove prospettive in sintonia con le richieste culturali e di professionalità più avanzate. Sono attivi 11 corsi di Laurea triennale di primo livello, (di cui 5 sono interfacoltà), e 12 corsi di Laurea specialistica. A questi si aggiungono due corsi di Laurea con insegnamento a distanza. Tutti i corsi di Laurea di primo livello prevedono l’eventuale prosecuzione degli studi in Lauree specialistiche, per consentire agli studenti che lo vogliano di completare il loro iter formativo e culturale nel settore prescelto. Corsi di Laurea di primo livello (triennali) – – – – – – – – – – – Corso di Laurea in Filosofia Corso di Laurea in Lettere Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere Corso di Laurea in Mediazione Linguistica Applicata Corso di Laurea in Scienze dei Beni Archeologici e Antropologici Corso di Laurea in Scienze dei Beni Storico-artistici, Archivistico librari e Musicali Corso di Laurea interfacoltà in Comunicazione di massa Corso di Laurea interfacoltà in Comunicazione Istituzionale e Relazioni Pubbliche Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali Corso di Laurea interfacoltà in Economia e cultura dell’Alimentazione. Corsi di Laurea specialistica – Corso di Laurea specialistica in Scienze Antropologiche – Corso di Laurea specialistica in Archeologia Preistorica, Classica, Medievale e Topografica vii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ – Corso di Laurea specialistica in Filologia e Letterature dell’Antichità – Corso di Laurea specialistica in Storia, Filologia e Analisi del testo letterario – Corso di Laurea specialistica in Etica delle relazioni umane – Corso di Laurea specialistica in Storia dell’Arte – Corso di Laurea specialistica in Lingue e Letterature moderne – Corso di Laurea specialistica in Storia antica – Corso di Laurea specialistica in Caratteri originari della Storia europea – Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione istituzionale e d’impresa – Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione multimediale – Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Scienze e Tecnologie per la Conservazione e Restauro del Patrimonio Storico-Artistico. Corsi di Laurea con insegnamento a distanza (Consorzio Nettuno) – Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali – Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione. viii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Strutture della Facoltà Presidenza Preside: prof. Giorgio Bonamente. Vice Preside: prof. Carlo Santini. Giunta di Facoltà: proff. Rosanna Camerlingo, Brunello De Cusatis, Roberto Gatti, M. Grazia Nico, Giovanni Pizza, Michelina Vermicelli, sigg. Giuseppe Tagliavia, Pasquale Bruno. Ufficio della Presidenza Segretario: sig. Edoardo Berardi; tel. 075.5853018; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]; collaboratore: sig. Rodolfo Alunni; tel. 075.5853070 -3094; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Responsabile per il Consiglio di Facoltà: sig.ra Emanuela Buffi; tel. 075.5853010; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Responsabile per i Corsi di Laurea e per la Giunta: sig.ra Giuliana Steri; tel. 075.5853017; fax 075.5853065; e-mail: [email protected]. Ufficio Orientamento studenti Responsabile: sig.ra Patrizia Migni; tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail: [email protected]. Collaboratrici: dott.ssa Sabrina Campetella, sig.ra Fiorella Degli Esposti; tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail: [email protected]. Portineria e custodia degli edifici sig. Fabio Finetti, sig.ra Maria Rachele Marcantonini, sig.ra Rosella Morbidelli; tel. 075.5853074. Corsi teledidattici (Consorzio Nettuno) Servizi di tutorato e segreteria: Operatore dei Beni culturali: dott.ssa Alessandra Bonamente; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Scienze della Comunicazione: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. ix PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Biblioteca di Studi Umanistici Responsabile: prof. Loriano Zurli; tel. 075.5854950; e-mail: [email protected]. Coordinatrice: dott.ssa Eliana Puccetti; tel. 075.5853016; e-mail: [email protected]. Sezioni della biblioteca: Italianistica, Linguistica e Filologia romanza; Storia dell’Arte e della Musica; Studi classici; Antropologia e Sinologia; Lingue moderne. Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche Responsabile: prof. Luigi Cimmino. Direttrice: dott.ssa Elena Antonelli; tel. 075.5854704; e-mail: [email protected]. x PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Strutture interfacoltà – laboratori Laboratorio interfacoltà di informatica Responsabile: prof. Livio Rossetti; tel. 075.5854921; e-mail: rossetti@ unipg.it. Tecnico: dott. Massimo Cimichella; tel 075.5854984; e-mail: [email protected]. SSIS – Scuola di specializzazione per insegnanti di scuola secondaria Direttore: prof.ssa Floriana Falcinelli; segreteria: via del Verzaro 49, Perugia; tel. 075.5854610; fax 075.5854644; e-mail: [email protected]. Centro linguistico di Ateneo Direttore: prof. Sergio Rufini; segreteria amministrativa: via Enrico dal Pozzo, Perugia; portineria: tel. 075-5856813-6800; tel. 075-5856806; fax 075.5856808; e-mail: [email protected]. Laboratorio audiovisuale Responsabili: proff. Enrico Castelli e Giancarlo Palombini; piazza Morlacchi, Perugia; tel. 075.5727238-5853137; e-mail: [email protected]. Laboratorio cartografico ed informatico Responsabile: prof. Alberto Melelli; piazza dell’Università 1, Perugia; tel. 075.5852641; e-mail: [email protected]. Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici Responsabile: prof. Filippo Coarelli; via Armonica 3, Perugia; tel. 075.5854955; e-mail: [email protected]. Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico Responsabile: prof.ssa Margherita Bergamini; via Aquilone 5, Perugia; tel. 075.5853103-3150; e-mail: [email protected]. Laboratorio di epigrafia Responsabile: prof.ssa Giovanna Pentiti Asdrubali; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853113; e-mail: [email protected]. Laboratorio di fotografia applicata all’archeologia Responsabile: prof. Marcello Gaggiotti; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075 5853118; e-mail: [email protected]. xi PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Laboratorio di geografia e cartografia storica Responsabile: prof. Francesco Prontera; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853111; e-mail: [email protected]. Laboratorio di ricerca etnografica Responsabile: prof.ssa Cristina Papa; via della Pernice 6, Perugia; tel. 075.5853161; e-mail: [email protected]. Laboratorio di urbanistica e di rilievo Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari; via degli Offici 14, Perugia; tel. 075.5853102; e-mail [email protected]. Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche Responsabile: prof.ssa Nicoletta Natalucci; piazza Morlacchi 11, Perugia; tel. 075.5853046; e-mail: [email protected]. Laboratorio per l’informatizzazione della documentazione antropologica Responsabile: prof. Giancarlo Baronti; via della Pernice 6; tel. 075.5717867; e-mail: [email protected]. Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità Responsabile: prof.ssa Concetta Masseria; via Armonica 3, Perugia; assistente: dott.ssa Simona Fortunelli tel. 075.5854946; e-mail: [email protected]. xii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Scavi archeologici attivi Castello di Migliano: scavo di un castello medievale (Comune di Marsciano) (Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari). Cerveteri: scavo dell’Ipogeo etrusco (Località Vigna Marini) (Responsabile: prof. Mario Torelli in collaborazione con la Sovrintendenza per l’Etruria meridionale – Direttore: dott. Lucio Fiorini). Gravisca: scavo del Santuario greco (Responsabile: prof. Mario Torelli – Direttore: prof. ssa Concetta Masseria). Gualdo Tadino: scavo dell’antica città romana di Tadinum (Responsabile: dott. Paolo Braconi). Gubbio: scavo del foro commerciale, località Guastuglia (Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli). Fregellae (Ceprano): scavo della colonia latina (Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi). Martigny (Svizzera): domus di prima età imperiale (Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli). Nemi: scavo del Santuario di Diana (Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi). Ossaia-Cortona: scavo italo-canadese della villa imperiale (Responsabile: prof. Maurizio Gualtieri). Pompei: scavi della Regio VI (Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi). Rhabba (Giordania): scavo nella città ellenistico-romana (Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli). xiii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ San Pietro di Cantoni: scavo di un santuario italico (Sepino, Campobasso) (Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari). Scoppieto: scavo di una manifattura ceramica di età romana e di un santuario italico (Comune di Baschi, Terni) (Responsabile: prof.ssa Margherita Bergamini). Spoleto: necropoli umbra di età arcaica (Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli). Urvinum Hortense: scavo dell’abitato (Collemancio di Cannara) (Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari). xiv PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Corsi di Laurea Corsi di Laurea in Filosofia Presidente: prof. Gaetano Mollo; tel. 075.5854713; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854710. Corsi di Laurea in Lettere Presidente: prof.ssa Carla Frova; tel. 075.5853086; e-mail: [email protected]. Segreteria: tel. 075.5853017. Corsi di Laurea in Lingue e culture straniere e in Mediazione linguistica applicata (compreso il Corso di Laurea di Terni) Presidente: prof. Hermann Dorowin; tel. 075.5854807; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017. Corsi di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Presidente: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017. Corsi di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici Presidente: prof. Giancarlo Baronti; tel. 075.5717867; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5717866. Corsi di Laurea interfacoltà in Comunicazione di massa e in Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche Coordinatore: prof. Augusto Ancillotti; tel. 075.5853054; e-mail: [email protected], [email protected]; segreteria: tel. 075.5853055. Corso di Laurea interfacoltà in Storia della società, della cultura e della politica Coordinatore: prof. Gian Biagio Furiozzi; tel. 075.5854932; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854932. xv PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Corsi di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il restauro dei Beni culturali Coordinatore: prof. Brunetto Giovanni Brunetti; tel. 075.5855508-5509; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5855506. Corso di Laurea interfacoltà in Economia e Cultura dell’Alimentazione Coordinatore: prof.ssa Rossella Pampanini; tel. 075.5856270; fax 075.5856263; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5856278-6280. Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei beni culturali Coordinatore: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031; segreteria: dott.ssa Alessandra Bonamente; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione Coordinatore: prof. Augusto Ancillotti; tel. 075.5853054; segreteria: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected]. Scambi culturali – Erasmus Coordinatore: prof.ssa Cristina Papa; via Aquilone 7, Perugia; tel. 075.5853161; e-mail: [email protected]. xvi PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Dottorati Archeologia (Archeologia Greca e Romana) Coordinatore: prof. Mario Torelli; e-mail: [email protected]. Filologia Romanza e Linguistica Generale Coordinatore: prof. Luciano Agostiniani; e-mail: [email protected]. Filosofia e Scienze Umane Coordinatore: prof. Antonio Pieretti; e-mail: [email protected]. Italianistica Coordinatore: prof. Franco Petroni; e-mail: [email protected]. Letterature comparate da Omero a Joyce (con la partecipazione delle letterature moderne della Facoltà: francese, inglese, italiano, portoghese, russo, spagnolo e tedesco e delle letterature antiche greca e latina). Coordinatore: prof.ssa Rosanna Camerlingo; e-mail: [email protected]. Letteratura Scientifica e tecnica greca e latina Coordinatore: prof. Carlo Santini; e-mail: [email protected]. Scienze Storiche dal Medioevo all’età Contemporanea Coordinatore: prof. Vittor Ivo Comparato; e-mail: [email protected]. Storia Antica (Storia e Storiografia dell’antichità Classica) Coordinatore: prof. Giorgio Bonamente; e-mail: [email protected]. Storia dell’Arte Coordinatore: prof. Francesco Federico Mancini; e-mail: [email protected]. xvii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Dipartimenti afferenti alla Facoltà Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature Direttore: prof. Carlo Vinti. Segreteria sez. di Filosofia: tel. 075.5854711; fax 075.5854712; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. di Linguistica: tel. e fax 075.5853055; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. di Lingue e Letterature Straniere Romanze e Slave: tel. e fax 075.5854604; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. di Studi Paleocristiani Tardo-Antichi e Medioevali: tel. e fax 075.5853015; e-mail: [email protected]. Sedi: via Aquilone 8, via del Verzaro 49, piazza Morlacchi 11, Perugia. Dipartimento di Lingue e Letterature Antiche, Moderne e Comparate Direttore: prof. Carlo Santini; via degli Offici 14, Perugia. Segreteria: tel. 075.5854820-4822; fax 075.5854822-4836; e-mail: [email protected]. Dipartimento di Scienze Storiche Direttore: prof.ssa Giacomina Nenci. Segreteria: tel. 075.5853004; fax 075.5853001; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. Scienze Storiche dell’Antichità: tel. 075.5853107; fax 075.5853138; e-mail: [email protected]. Sedi: piazza Morlacchi 11, via Aquilone 7, Perugia. Dipartimento Uomo e Territorio Direttore: prof.ssa Cristina Papa. Segreteria sez. antropologica: tel. 075.5853137-3131-3143; fax 075.5853160; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. geografia: tel. 075.5852641; fax 075.5852638; e-mail: [email protected]. Segreteria sez. Studi comparati società antiche: fax 075.5854941. Segreteria sez. Storia dell’Arte: fax 075.5853033. Sedi: via Aquilone 7, via del Verzaro 49, via Armonica 3, piazza Morlacchi 11, Perugia. xviii PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Sedi della Facoltà La Facoltà di Lettere e Filosofia svolge la sua attività di ricerca e di didattica in una serie di palazzi nel centro storico di Perugia (presso il Teatro F. Morlacchi, a meno di cento metri dal Duomo e dal Palazzo dei Priori) e propone agli studenti una specifica esperienza di campus urbano, che offre i servizi accentrati in un’area delimitata, nella cornice di un tessuto monumentale e cittadino di livello elevato. Le aule, i Dipartimenti ed i laboratori sono tutti disposti in palazzi storici di recente ristrutturazione, nei quali l’efficienza si coniuga con lo stile. Anche la sede distaccata nel centro storico di Terni (per il curriculum di Mediazione linguistica per l’interpretariato e la traduzione) trova nell’Istituto Leonino in via della Bardesca una collocazione funzionale e prestigiosa. Perugia | Palazzo della Sapienza (Palazzo Manzoni) piazza Morlacchi 11. Portineria: tel. 075.5853074. Sede della Presidenza, dell’Ufficio orientamento per gli studenti, della Biblioteca di Studi umanistici, del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione di Filologia e Tradizione greca e latina), del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione di Studi paleocristiani, tardo-antichi e medioevali e Sezione di Linguistica), del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Lettere), del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Storia dell’Arte) e del Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche. Strutture didattiche: Aule I., II., III., IV., V., Aula Magna, Lettorato. Perugia | Palazzo Peiro via Aquilone 8. Sede del Dipartimento di Filosofia, linguistica e Letterature (Sezione di Filosofia), e della Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche. Strutture didattiche: Aule VIII. IX. X. Perugia | Palazzo Pontani via Aquilone 5/7. Sede della Biblioteca di Studi classici, del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Scienze storiche dell’antichità), del Dipartimento Uomo e territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio di geografia e cartografia storica, del Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico, del Laboratorio di epigrafia e del Laboratorio di fotografia applicata all’archeologia. Strutture didattiche: 2 Aule nel Dipartimento, Gipsoteca Greca, Laboratorio di cartografia, Laboratorio di disegno, Deposito di reperti archeologici e scavi. Perugia | Palazzo Meoni via del Verzaro 49 (tel. 075.5854632). Sede xix PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ della Segreteria SSIS, del Centro di Studi Compostelani, del Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione Lingue e Letterature Straniere romanze e slave) e del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Geografia). Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E. Perugia | Palazzo San Bernardo via degli Offici 14 (tel. 075.5854828). Sede del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, Moderne e Comparate (Sezione di Italianistica e di Scienze linguistiche e filologico-letterarie dell’area anglo-germanica) e del Laboratorio di urbanistica e di rilievo. Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E, F, G, H. Perugia | Palazzo Florenzi via Armonica 3. Sede del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Studi comparati sulle società antiche), del Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici e del Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità. Strutture didattiche: Aula del Dipartimento. Perugia | Palazzo Silvi via del Verzaro 61. Sede del Dipartimento di Lingue e Letterature Antiche, Moderne e Comparate (Sezione di Filologia e Tradizione greca e latina) e del Laboratorio interfacoltà di informatica (tel. 075.5854984). Perugia | Palazzo Stocchi piazza Morlacchi 30. Sede del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio audiovisuale, del Laboratorio informatico di antropologia e del Laboratorio di ricerca etnografica. Strutture didattiche: Aule del Dipartimento. Terni | Istituto Leonino via della Bardesca. Portineria: 0744.432864. Sede del Corso di Laurea per traduttori ed interpreti (Mediazione linguistica per l’interpretariato e la traduzione). Strutture didattiche: Aule I., II., III., IV., V., Aula multimediale, Laboratorio di traduzione simultanea. xx PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Stage e tirocini Servizi dell’Ateneo C.U.S. (Centro Universitario Sportivo): via Tuderte 10, Perugia; tel. 075.32120; fax 075.30955. C.U.T. (Centro Universitario Teatrale): p.zza del Drago 1, Perugia; per informazioni rivolgersi al dott. Roberto Ruggeri: tel. 075.5731666. Coro dell’Università di Perugia: tel. e fax. 0742.22962; e-mail: [email protected]; per informazioni rivolgersi al dott. Sandro Azzarelli. ADISU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario: via di Benedetta 14, Perugia; tel. 075.4691, sito internet: www.adisupg.it. xxi PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ Albo della Facoltà Comitato tecnico (a.a. 1957-58): proff. Luigi Castiglioni, Giuseppe Ermini, Ernesto Pontieri. Presidi: prof. Aristide Colonna dal 1958-59 al 1960-61 prof. Francesco Ugolini dal 1961-62 al 1975-76 prof. Antonio Pieretti dal 1976-77 al 1999-2000 prof. Giorgio Bonamente dal 2000-2001 Diploma di medaglia d’oro «Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte»: prof. Cornelio Fabro prof. Silvio Pasquazi prof. Francesco Ugolini prof. Enrico Menestò prof. Filippo Coarelli Professori emeriti: prof. Aristide Colonna prof. Aurelio Privitera prof. Umberto Santachiara Medaglia della «Fondation Singer-Polignac» (Parigi): prof. Ubaldo Pizzani (1999) Laurea honoris causa conferita dall’Università di Clairmont Ferrand: prof. Filippo Coarelli, 12 gennaio 2005 Lauree honoris causa conferite dalla Facoltà: maestro Gian Carlo Menotti, 5 luglio 1993 maestro Luca Ronconi, 17 marzo 2003 prof. Luigi Meneghello, 27 maggio 2003 xxii II. PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 1 2 AGIOGRAFIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea GIULIANA ITALIANI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/08 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Introduzione allo studio della Agiografia. 20 ore 20 ore Testi di riferimento: La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. II MODULO: I modelli agiografici: lettura, traduzione e commento della “Vita Martini”. Testi di riferimento: Sulpicio Severo Vita di Martino, Introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Fabio Ruggiero, Edizioni Dehoniane, Bologna, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea * Semestre Moduli, crediti e ore VINCENZO SORRENTINO [email protected] Specialistico SPS/01 Comunicazione istituzionale e d’Impresa II I modulo 3 crediti II modulo 6 crediti 3 20 ore 40 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: “Il lessico politico moderno”. Nel primo modulo, dopo aver fornito un sintetico quadro introduttivo relativo ai diversi campi di analisi e alle differenti funzioni del linguaggio politico, saranno analizzate le principali categorie del linguaggio politico moderno. Particolare attenzione verrà prestata all’origine di tali categorie, nonché al contesto storico, linguistico e teorico all’interno del quale esse hanno assunto la loro connotazione. Testi di riferimento: MATTEUCCI N., Lo Stato Moderno. Lessico e percorsi, il Mulino, Bologna 2002 (nuova edizione ampliata), capitoli I, II, III, IV, V, X. II MODULO: “Democrazia: paradigmi e metamorfosi”. Nel secondo modulo saranno esaminati i diversi significati che l’idea di “democrazia” ha assunto nella storia politica occidentale. Si punterà a coniugare l’analisi concettuale dei principali paradigmi di democrazia con quella delle condizioni storiche in cui essi sono stati elaborati, a partire dalla polis greca fino agli attuali processi di globalizzazione. Il fine del corso è quello di offrire degli strumenti di comprensione critica dello spessore semantico delle principali nozioni che sono al centro della comunicazione politica contemporanea. Testi di riferimento: HELD D., Modelli di democrazia, il Mulino, Bologna 1997 (nuova edizione ampliata). Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari. Colloquio orale finale, tesine facoltative. All’esame gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei testi di riferimento relativi ai due moduli. * Il corso è indirizzato anche agli studenti della Laurea specialistica in Comunicazione multimediale, ai quali si consiglia di sceglierlo come esame a scelta. È altresì consigliata la frequenza del corso agli studenti della laurea triennale in Comunicazione di Massa come esame a scelta libera. 4 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ANTICHITÀ GRECHE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MASSIMO NAFISSI [email protected] Specialistico L-ANT/02 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica; Storia antica II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Santuari, feste e riti della Grecia antica (I). Il percorso didattico prevede un’esemplificazione concreta e una parte sistematica, volte a presentare forme e significati dei rituali e degli onori per divinità ed eroi nel contesto della storia politica e culturale delle comunità greche. È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuite in fotocopia. Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in lingua originale. Agli studenti che sostengono l’esame per ottenere 6 o 9 CFU è richiesta, oltre alla conoscenza del manuale, la padronanza degli esempi trattati nel corso delle lezioni. Testi di riferimento: L. Bruit Zaidman – P. Schmitt Pantel, La religione greca, Roma-Bari, Laterza, 1992. II MODULO: Santuari, feste e riti della Grecia antica (II). Il percorso didattico prevede un’esemplificazione concreta e una parte sistematica, volte a presentare forme e significati dei rituali nel contesto della storia politica e culturale delle comunità greche. È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuiti in fotocopia. Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in lingua originale. 5 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Agli studenti che sostengono l’esame per ottenere 6 o 9 CFU è richiesta, oltre alla conoscenza del manuale, la padronanza degli esempi trattati nel corso delle lezioni. Testi di riferimento: L. Bruit Zaidman – P. Schmitt Pantel, La religione greca, Roma-Bari, Laterza, 1992. III MODULO: Autonomia ed egemonia. Problemi delle relazioni interstatali all’inizio del IV sec. a.C. È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuite in fotocopia. Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in lingua originale. Testi di riferimento: La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA CULTURALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CATERINA PASQUINI Nuovo M-DEA/01 Comunicazione di Massa I 2 moduli, 6 (+3) crediti, 40 ore I MODULO: Il modulo si pone due obiettivi conoscitivi: a) la definizione dell’oggetto e del metodo dell’antropologia culturale (il concetto di cultura e il metodo dell’osservazione partecipante); b) l’analisi delle diversità culturali in alcuni fondamentali ambiti del sociale (produzione, riproduzione, economia, parentela…). Testi di riferimento: Harris M., Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna, 1994, i capitoli 1, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 (in totale pagine 190). 6 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Il modulo si pone due obiettivi conoscitivi: a) le principali correnti del pensiero antropologico (l’antropologia evoluzionista,il particolarismo storico, l’etnosociologia francese…); b) la rivisitazione critica del concetto di cultura nell’antropologia contemporanea. Testi di riferimento: Fabietti U., Storia dell’antropologia, seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2001, i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10, 14, 15, 17, 18, 22 (in totale pagine 140). Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. L’esame consiste in un unico colloquio finale che verte sui contenuti di entrambi i moduli. Per gli studenti del corso di Comunicazione di Massa sono previsti 6 crediti. Gli ulteriori tre crediti sono da ritenersi consigliati e possono essere inseriti dallo studente come crediti a scelta libera. A questo riguardo si consiglia di consultare il docente. ANTROPOLOGIA CULTURALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLA FALTERI [email protected] Nuovo, Specialistico M-DEA/01 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione agli oggetti di studio ed alle metodologie della disciplina. Testi di riferimento: Denys Cuche, La nozione di cultura nelle scienze sociali, il Mulino, Bologna, 2001. 7 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Il “mondo alla rovescia” come meccanismo dell’immaginario tra cultura ufficiale e cultura popolare. Testi di riferimento: Giuseppe Cocchiara, Il mondo alla rovescia, Boringhieri, Torino, 1981. Saranno forniti dal docente ulteriori materiali ad integrazione documentaria. III MODULO: I sistemi grafici: tipologie, storia e rapporto con la cultura. Testi di riferimento: Giorgio Raimondo Cardona, Antropologia della scrittura, Loescher, Torino, 1981. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, analisi di materiale iconografico e musicale. Colloquio orale finale. Il terzo modulo è rivolto agli studenti del curriculum in Scienze dei Beni archivistico-librari. ANTROPOLOGIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PIERGIORGIO GIACCHÈ [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: I fondamenti e gli interrogativi dell’antropologia del teatro e dello spettacolo. Testi di riferimento: P. Giacchè, L’altra visione dell’altro, L’ancora del Mediterraneo, Napoli, 2004. II MODULO: Una ricerca su un solo attore: Carmelo Bene, l’uomo-teatro del Novecento italiano. 8 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: P. Giacchè, Carmelo Bene. Antropologia di una macchina attoriale, Bompiani, Milano, 1997. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, proiezioni. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Si terranno stage e dimostrazioni facoltative che forniscono tre ulteriori crediti. ANTROPOLOGIA DEL TURISMO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CHIARA CIPOLLARI Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo all’approccio dell’antropologia al fenomeno del turismo. Verranno analizzate la storia sociale del viaggio e la struttura del turismo, si affronteranno i problemi relativi alla storia degli studi dell’antropologia del turismo. Testi di riferimento: Alessandro Simonicca, Antropologia del turismo. Strategie di ricerca e contesti etnografici, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1997. II MODULO: Nel secondo modulo verranno approfondite le tematiche relative alle pratiche del turismo, attraverso alcune etnografie verranno analizzate le forme dell’“incontro” turistico. Testi di riferimento: Marco Aime, L’incontro mancato. Turisti, nativi, immagini, Bollati Boringhieri, Torino, 2005. 9 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Gino Satta, Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastoralecome attrazione turistica, Liguori Editore, Napoli, 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA DELL’AMBIENTE E DELL’ALIMENTAZIONE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso SANDRO PIERMATTEI Nuovo M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti 21 ore II modulo 4 crediti 28 ore I MODULO: Nel primo modulo verranno esaminati gli approcci teoricometodologici che nel tempo la ricerca etnoantropologica ha sviluppato relativamente alla documentazione di saperi e pratiche agrarie, alle politiche agroambientali e alle dinamiche economiche, sia locali che globali, ad esse soggiacenti. Inoltre verranno fornite alcune nozioni di riferimento che riguardano l’agrobiodiversità in rapporto con la diversità culturale e la rilevanza degli aspetti sociali e culturali nella ricerca sulle produzioni agroalimentari. Testi di riferimento: Sandro Piermattei, Ecologia culturale: studio e conservazione dei saperi e delle tecniche locali relativi alle risorse genetiche agrarie, Dispense per il corso di Biotecnologie e Biodiversità tenuto dal Prof. Roberto Papa, Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università di Ancona, Ancona, 2000. Sandro Piermattei, Percorsi genealogici dell’antropologia ambientale, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia, Studi Storico-Antropologici, Università degli Studi di Perugia, Perugia, (in via di pubblicazione) 2005. Cristina Papa, La conservazione delle risorse naturali: alcune questioni aperte, in AAVV (cur.), La conservazione delle risorse genetiche agrarie. Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali, pp. 85-92, Centro Studi Politiche Ambientali “L. Bazzucchi”, Perugia, 1997. 10 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Giulio Angioni, Utilizzare i saperi locali?, in C. Papa (cur.), Antropologia dell’ambiente, La ricerca folklorica, n. 41, pp. 7-12, 2000. II MODULO: Il secondo modulo sarà caratterizzato da un approccio monografico rispetto a specifiche produzioni agroalimentari di cui verranno ricostruiti sia la storia alimentare e genetica, esaminando l’evoluzione dei saperi e degli aspetti culturali e simbolici relativi alle pratiche della produzione e del consumo, nonché lo stato attuale di diffusione, tenendo conto dei percorsi di erosione, conservazione e/o patrimonializzazione delle risorse. Saranno pertanto messi a confronto strategie di conservazione di risorse genetiche agrarie in contesti agricoli extraeuropei, e pratiche di patrimonializzazione e di tipicizzazione di alcune produzioni agroalimentari nel contesto europeo, con riferimento a casi italiani di particolare interesse. In questo modo si affronteranno anche alcune questioni metodologiche riguardanti l’elaborazione di strumenti di rilevazione dei saperi relativi a specifiche produzioni e la costruzione di strumenti per la schedatura e la rielaborazione delle informazioni. Testi di riferimento: Stephen Brush, Sviluppo agricolo e diversità del mais in Messico, in AAVV (cur.), La conservazione delle risorse genetiche agrarie. Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali, pp. 55-70, Centro Studi Politiche Ambientali “L. Bazzucchi”, Perugia, “1988” 1997. Stephen Brush, Etnoecologia, biodiversità e modernizzazione nella coltivazione della patata nelle Ande, in AAVV (cur.), La conservazione delle risorse genetiche agrarie. Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali, pp. 21-40, Centro Studi Politiche Ambientali “L. Bazzucchi”, Perugia, “1992” 1997. Cristina Papa, Un segno dell’identità: il farro in Valnerina, “L’Uomo”, vol. III n.s., n. 1, pp. 9-30, 1990. 11 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Cristina Papa, Biodiversità e culture locali: una relazione dinamica, in R. M. Farnesi, V. Negri et al. (cur.), La conservazione della biodiversità in Umbria: situazione attuale e prospettiva, “Annali della Facoltà di Agraria”, Supplemento al vol. L, pp. 407-418, Università degli Studi di Perugia, Perugia, 1996. Cristina Papa, Introduzione, in C. Papa (cur.), Il farro. Saperi, usi e conservazione delle varietà locali, “Quaderni del CEDRAV”, n. 1, CEDRAV, Cerreto di Spoleto, 1999. Cristina Papa, La costruzione della “tipicità” dell’olio extravergine d’oliva Umbria, in C. Papa, Antropologia dell’impresa, pp. 135-186, Guerini, Milano, 1999. Cristina Papa, Sandro Piermattei, Anatomia di un “itinerario di patrimonializzazione”. Le Monichelle nei Sibillini Occidentali, in F. Lai (cur.), Fare e saper fare. I saperi locali in una prospettiva antropologica, pp. 171-195, CUEC, Cagliari, 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni, lavori di gruppo. Modalità di valutazione Note Colloquio orale finale, relazioni scritte e/o realizzazioni multimediali. I testi di riferimento verranno raccolti in dispense commentate dal docente. La produzione di elaborati monografici scritti e/o multimediali riguardanti specifiche produzioni potrà essere concordata con il docente e costituire, in caso di esito positivo, un esonero per il secondo modulo del corso. ANTROPOLOGIA DELLA ALIMENTAZIONE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore GIANCARLO BARONTI [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II I modulo II modulo 12 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di riferimento generale relativo al rapporto tra biologico e sociale, tra evoluzione biologica e accumulazione culturale, tra nutrizione e alimentazione nella condizione umana: saranno affrontati i temi connessi alla diversità dei sistemi alimentari dal punto di vista della produzione e del consumo degli alimenti, delle proibizioni alimentari, della simbolica dei modi di cottura, delle norme culturali implicite che in ogni sistema alimentare regolano la articolazione dei pasti e l’associazione tra gli alimenti. Testi di riferimento: C. Fischler, L’onnivoro: il piacere di mangiare nella storia e nella scienza, Milano, Mondadori, 1992. T. Seppilli, Per una antropologia dell’alimentazione: determinazioni, funzioni e significati psico-culturali della risposta sociale a un bisogno biologico, “La ricerca folklorica”, n. 30, 1994, pp. 7-14. M. Harris, La carne proibita, cap. 11 in Cannibali e re, Milano, Feltrinelli, 1979. M. Douglas, Gli abomini del Levitico, cap. III in Purezza e pericolo, Bologna, il Mulino, 1976. M. Douglas, Le strutture del culinario, pp. 127-146 in Atti alimentari e atti culinari, Bologna, Documentazione scientifica editrice, 1981. II MODULO: Nel secondo modulo una attenzione specifica sarà dedicata al sistema alimentare delle classi subalterne rurali in Umbria evidenziandone gli aspetti più significativi. Testi di riferimento: Le opere e i santi: alimentazione rituale e festiva in provincia di Terni, a cura di G. Baronti, Terni, Provincia di Terni, 1999. P. Clemente, Espressioni linguistiche della scarsità alimentare: la carne nella dieta dei mezzadri toscani, “L’Uomo”, IX, 1-2, 1985, pp. 215-246 G. Baronti, Dal paese della fame alla città di Cuccagna. Penuria e abbondanza alimentare nel mondo popolare rurale in Umbria, pp. 9-29 in Umbria. Sapori e saperi, Perugia, Regione dell’Umbria, 1999. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. 13 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA ECONOMICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CRISTINA PAPA [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Saranno affrontati i problemi relativi alla storia degli studi in antropologia economica e con particolare riguardo: - la prospettiva utilitarista; - il tema dell’economia nel funzionalismo; - la scuola socioetnologica francese: Marcel Mauss e i fatti economici; - figure e percorsi della scuola statunitense; - antropologia, etnologia, storia ed economia: la sintesi di Karl Polanyi; - la prospettiva formale: caratteri e orientamenti. Testi di riferimento: Uno a scelta tra i seguenti testi: Sibilla Paolo, Introduzione all’antropologia economica. La sostanza e la forma, UTET, 1996. Wilk Richard R., Economie e culture. Introduzione all’antropologia economica, Bruno Mondadori, 1997. II MODULO: Saranno approfondite le tematiche relative all’agire economico nella società contemporanea, con una particolare attenzione alle forme dello scambio e alle problematiche dello sviluppo. In particolare saranno affrontate le tematiche della produzione di beni di consumo e dello scambio nella società industriale e postindustriale. 14 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Due a scelta tra i seguenti testi: Papa C., Antropologia dell’impresa, Guerini, 1999. Latouche S., L’altra Africa, Bollati Boringhieri, 2000. Pavanello M., Forme di vita economica, Carocci, 2000. Grendi E., L’antropologia economica, Einaudi, 1972. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, stage. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ANTROPOLOGIA FISICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FAUSTO PANARA [email protected] Nuovo BIO/08 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti 32 ore II modulo 2 crediti 16 ore I MODULO: Primatologia - Evoluzione dei primati e dell’uomo. Testi di riferimento: Harris M. Antropologia culturale (fascicolo A), Zanichelli, Bologna (1998). G. Biondi, O. Rickards, Uomini per caso. Editori Riuniti, Roma, 2003. 2 articoli scientifici a scelta consultabili presso il docente. II MODULO: Antropologia fisica e molecolare Testi di riferimento: Harris M. Antropologia culturale (fascicolo A), Zanichelli, Bologna (1998). G. Biondi, O. Rickards, Uomini per caso. Editori Riuniti, Roma, 2003. 2 articoli scientifici a scelta consultabili presso il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 15 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note La prova scritta finale al termine del corso sarà unica e riservata solo agli studenti che hanno frequentato. ANTROPOLOGIA MEDICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIOVANNI PIZZA [email protected] Nuovo M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: L’antropologia medica è tra le più importanti specializzazioni delle scienze antropologiche. Nata con l’obiettivo di indirizzare la ricerca antropologica sui modi e le forme in cui nelle diverse società gli esseri umani vivono, rappresentano e fronteggiano l’esperienza del dolore, della sventura e della malattia, l’antropologia medica cerca di coniugare l’interesse per l’esperienza del corpo, della salute e della malattia con la ricostruzione di processi sociali, culturali, politici e istituzionali. Nel primo modulo saranno delineati i temi e problemi fondamentali dell’antropologia medica: il corpo, la salute e la malattia. Saranno quindi affrontate questioni di antropologia critica dei saperi, delle pratiche e delle istituzioni mediche, occidentali e non occidentali. Testi di riferimento: Giovanni Pizza, Antropologia medica. Saperi, pratiche e politiche del corpo, Carocci, Roma, 2005. II MODULO: Verranno affrontate le tematiche della pluralità dei percorsi di guarigione e dei dispositivi della cura con particolare attenzione alla questione dell’efficacia. Osserveremo in particolare le trasformazioni del corpo e le questioni dell’efficacia simbolica attraverso un lavoro di rilettura di un classico dell’antropologia italiana postdemartiniana: L’arco di rovo, di Alfonso Maria Di Nola. 16 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Alfonso Maria Di Nola, L’arco di rovo. Impotenza e aggressività in due rituali del Sud, Boringhieri, Torino, 1983. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage, visite d’istruzione, esercitazioni. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA CRISTIANA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTO GIORDANI Nuovo L-ANT/08 Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione generale all’Archeologia cristiana. Lineamenti di Storia degli Studi. Le fonti letterarie. Testi di riferimento: P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2° ed.). II MODULO: Topografia cimiteriale. I cimiteri sopra terra. I cimiteri sotterranei. Testi di riferimento: P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2° ed.) pp. 75-162. III MODULO: Gli edifici di culto prima della pace della Chiesa. L’origine della basilica. La basilica paleocristiana. Testi di riferimento: P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2° ed.)pp. 547-751. 17 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA CRISTIANA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTO GIORDANI Specialistico L-ANT/08 Archeologia preistorica, classica, medioevale e topografica; Storia dell’Arte. I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Introduzione generale all’archeologia cristiana. generale e 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980 (2a edizione), escluse le pp. 327-546. II MODULO: Origine dei cimiteri sotterranei. Callisto e papa Zefirino. Ippolito romano. Il cosidetto episcopato monarchico. Il sopraterra del cimitero di Callisto. L’area prima di Callisto e la cripta dei papi. Testi di riferimento: Consultare il docente. III MODULO: Le principali regioni delle catacombe di Callisto. Pitture e sarcofagi. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 18 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CONCETTA MASSERIA [email protected] Specialistico L-ANT/07 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: «La presenza dell’assenza: ideologia funeraria nelle colonie greche d’Occidente e nel mondo indigeno dell’Italia meridionale» Introduzione al problema. Testi di riferimento: - D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks. - B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes, Cambridge 1982, pp. 203-221. - A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di Paestum, Modena 1992. - A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994, Roma 2003. N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli. II MODULO: Le necropoli delle colonie della Magna Grecia. Testi di riferimento: - D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks, London 1981. - B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes, Cambridge 1982, pp. 203-221. 19 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 - A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di Paestum, Modena 1992. - A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994, Roma 2003. N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli. III MODULO: Le necropoli del mondo indigeno della Magna Grecia. Testi di riferimento: - D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks, London 1981. - B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes, Cambridge 1982, pp. 203-221. - A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di Paestum, Modena 1992. - A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994, Roma 2003. N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA (EQUIPOLLENTI) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità GIANNA DAREGGI Nuovo L-ANT/07 Lettere I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti Conoscenza della storia romana. 20 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Lineamenti di archeologia e storia dell’arte romana. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli - M. Torelli, L’arte dell’antichità classica, 2. Etruria e Roma, Utet, Torino, 1976 (la parte relativa a Roma). II MODULO: Roma e l’impero mediterraneo. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell’arte antica, Rizzoli (Bur Arte), Milano, 1979, pp. 105-407. III MODULO: La cultura monumentale e figurativa romana nelle province. Testi di riferimento: S. Rinaldi Tufi, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma, 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Note Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per Archeologia e Storia dell’Arte romana sono particolarmente consigliati i testi Bianchi Bandinelli-Torelli e Bianchi Bandinelli. Per Archeologia delle province romane sono consigliati i testi Bianchi Bandinelli e Rinaldi Tufi. Archeologia e Storia dell’Arte romana è equipollente ad Archeologia delle province romane. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LUIGI SENSI [email protected] Nuovo L-ANT/07 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore I modulo II modulo III modulo 3 crediti 3 crediti 3 crediti 21 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Dal geometrico allo stile severo. Testi di riferimento: A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998. II MODULO: L’età classica. Testi di riferimento: A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998. III MODULO: L’età ellenistica. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIO TORELLI [email protected] Nuovo L-ANT/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Lineamenti di storia dell’arte greca arcaica. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari 1976. R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità classica, 1. Grecia, Torino 1976. N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli. 22 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Lineamenti di storia dell’arte greca classica. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari 1976. R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità classica, 1. Grecia, Torino 1976. N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli. III MODULO: Lineamenti di storia dell’arte greca ellenistica. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari 1976. R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità classica, 1. Grecia, Torino 1976. N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIAN LUCA GRASSIGLI [email protected] Specialistico L-ANT/07 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica. II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: L’altro, il diverso. L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica. Testi di riferimento: Letture differenziate definite a lezione. 23 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: L’altro, il diverso. L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica. Testi di riferimento: Letture differenziate definite a lezione. III MODULO: L’altro, il diverso. L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica. Testi di riferimento: Letture differenziate definite a lezione. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Il corso avrà carattere seminariale. A lezioni frontali di introduzione e di commento del docente saranno alternate esercitazioni e relazioni degli studenti. ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIAN LUCA GRASSIGLI [email protected] Nuovo L-ANT/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Archeologia, storia dell’arte: un rapporto in evoluzione. L’arte romana: introduzione alla storia delle interpretazioni. Quante archeologie? Quante storie dell’arte romana? 24 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli-M. Torelli, Etruria Roma, UTET, Torino (qualunque edizione); solo la parte relativa al mondo romano. T. Hoelscher, Il linguaggio dell’arte romana. Un sistema semantico, Einaudi, Torino (qualunque edizione). II MODULO: Dall’età arcaica alla nascita dell’impero. Documentazione archeologica ed espressioni artistiche. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli-M. Torelli, Etruria Roma, UTET, Torino (qualunque edizione); solo la parte relativa al mondo romano. Altre letture consigliate a lezione. III MODULO: L’arte dell’impero. Le espressioni figurate del mondo tardoantico: dal naturalismo al linguaggio simbolico. Testi di riferimento: R. Bianchi Bandinelli - M. Torelli, Etruria Roma, UTET, Torino (qualunque edizione). Altre letture consigliate a lezione. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per gli studenti che biennalizzano l’insegnamento è prevista la partecipazione a un seminario su “L’uso dell’immagine nell’arte romana”. Chi non potesse frequentare le lezioni è pregato di concordare uno specifico programma di letture alternativo con il docente. ARCHEOLOGIA MEDIEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea DONATELLA SCORTECCI [email protected] Nuovo L-ANT/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali 25 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Introduzione all’archeologia medievale: aspetti tendenze metodologiche. 20 ore 20 ore 20 ore generali e Testi di riferimento: S.Gelichi, Introduzione all’Archeologia medievale. Storia e ricerca in Italia, Carocci, Roma, 1998. Ulteriore bibliografia specifica verrà fornita dal docente nel corso delle lezioni II MODULO: I Longobardi in Italia: dall’occupazione all’insediamento stabile Testi di riferimento: S.Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi.Struttura tribale e resistenze pagane, Spoleto, 1983 (rist.anast. 1996). L’Italia centro-settentrionale in età longobarda. Atti del Convegno (Ascoli Piceno, 6-7 ottobre 1995), a cura di L. Paroli, Firenze, 1997. Ulteriori indicazioni bibliografiche verrano fornite dal docente nel corso delle lezioni. III MODULO: La cultura artistca di età longobarda: Brescia e Cividale. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Indicazioni bibliografiche veranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Il primo modulo è obbligatorio per tutti coloro che sostengono l’esame. Gli studenti che intendono frequentare un corso di 6 crediti possono scegliere tra il secondo e il terzo modulo. 26 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ARCHEOLOGIA MEDIEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso DONATELLA SCORTECCI - MANUELA BERNARDI [email protected] - [email protected] Specialistico L-ANT/08 Storia dell’Arte; Archeologia preistorica, classica, medievale e generale e topografica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO (Scortecci): Introduzione all’archeologia medievale: aspetti generali e tendenze metodologiche. Testi di riferimento: S.Gelichi, Introduzione all’Archeologia medievale. Storia e ricerca in Italia, Carocci, Roma, 1998. Ulteriore bibliografia specifica verrà fornita dal docente nel corso delle lezioni. II MODULO (Scortecci): I Longobardi in Italia: dall’occupazione all’insediamento stabile. Testi di riferimento: S.Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi.Struttura tribale e resistenze pagane, Spoleto, 1983 (rist.anast. 1996). L’Italia centro-settentrionale in età longobarda. Atti del Convegno (Ascoli Piceno, 6-7 ottobre 1995), a cura di L. Paroli, Firenze, 1997. Ulteriori indicazioni bibliografiche verrano fornite dal docente nel corso delle lezioni. III MODULO (Bernardi): Archeologia della produzione ceramica in Italia: i temi principali della ricerca. Metodi didattici Testi di riferimento: T. Mannoni - S. Giannichedda, Archeologia della produzione, Einaudi, Torino, 1966. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni. Lezioni Frontali, Proiezioni, Seminari, Visite di istruzione, Esercitazioni 27 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Note Frequenza (consigliata), colloquio orale finale. * Il primo modulo è obbligatorio per tutti coloro che non abbiano già sostenuto l’esame di Archeologia medievale nel triennio. Gli studenti che hanno già sostenuto l’esame nel triennio dovranno concordare un programma sostitutivo con il docente. * Gli studenti che intendono frequentare un corso di 6 crediti possono scegliere tra il secondo e il terzo modulo. ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABRIZIO FIORINI Nuovo ICAR/15 Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali II 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti storici di architettura del paesaggio e dei giardini. Testi di riferimento: Luigi Zangheri, Storia del giardino e del paesaggio. Il verde nella cultura occidentale, Olschki, Firenze, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ARCHIVISTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea PATRIZIA ANGELUCCI [email protected] Nuovo, Specialistico M- STO/ 08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica Caratteri originari della Storia europea 28 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Modulo istituzionale: principi di base dell’archivistica; nozioni di storia degli archivi e dell’archivistica; elementi di legislazione archivistica ; principali tipologie di archivi Testi di riferimento: 1) P. Angelucci, Breve storia degli archivi e dell’archivistica. Dispense distribuite dalla libreria Morlacchi. 2) altro testo da definire. II MODULO: (sarà svolto distintamente per Beni musicali, Beni storicoart. e arch.-lib.): A ) Per BENI MUSICALI: Si parlerà di: 1) l’archivio come luogo di conservazione di fonti musicali e di testimonianze per una storiografia musicale; 2) Libri liturgici e corali di chiese e conventi umbri conservati negli archivi; 3) L’iconografia musicale medievale e rinascimentale; 4) I frammenti musicali nell’Archivio di Stato di Perugia. B) Per BENI STORICO-ARTISTICI 1) l’uso dell’archivio ai fini della ricerca di fonti e testimonianze di storia dell’arte 2) La miniatura 3) l’archivio di vetrate artistiche Moretti-Caselli a Perugia. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Per BENI MUSICALI: La musica attraverso le fonti di archivio. Materiale di studio raccolto dalla docente e distribuito dalla Libreria Morlacchi Perugia a fine corso. Per BENI STORICO ARTISTICI: Dispense distribuite dalla Libreria Morlacchi a fine corso. Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage, lezioni di esperti del settore. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, elaborati delle esercitazioni, tesine di approfondimento. Per la laurea specialistica di Caratteri originari della Storia europea (3 cr.): gli studenti che hanno sostentuto l’esame di Archivistica nella triennale devono frequentare il secondo modulo o svolgere una tesina di approfondimento relativa a un lavoro d’archivio; per quanto non hanno seguito il corso 29 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 di Archivistica, invece, si rende necessaria la frequenza del I° modulo. N.B. Coloro, sia della triennale che della specialistica, che non potranno frequentare, dovranno contattare la docente e accordarsi per un percorso di studio individualizzato. ARCHIVISTICA INFORMATICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIOVANNA GIUBBINI Nuovo M-STO/08 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Contenuto del corso: • Gestione informatica dei sistemi documentari (documento informatici, protocollo informatico, classificazione e fascicolazione, conservazione). • Informatizzazione degli archivi storici. • Standard internazionali di descrizione archivistica (ISAD, ISAAR) ed esperienze di normalizzazione italiane ed internazionali. • I sistemi informativi archivistici (con particolare riferimento ai principali sistemi italiani e la possibile integrazione con altre banche dati. Testi di riferimento: L. Londei, Archivistica, Jouvence, 2003; M. Guercio, Archivistica informatica, Milano, 2002. Nel corso delle lezioni sarà fornito materiale didattico e segnalati siti web. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 30 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ARCHIVISTICA SPECIALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso MARIO SQUADRONI [email protected] Nuovo M-STO/08 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore Si consiglia di sostenere prima l’esame di Archivistica, I modulo. I MODULO: Le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza dell’Umbria. Profili storico istituzionali. Testi di riferimento: Elio Lodolini, “Storia delle Istituzioni”e “Archivistica speciale” in Le carte e la storia, “Bollettino semestrale della Società per gli Studi di Storia delle Istituzioni”, anno II, n. 2/1996, pp. 14-21; Soprintendenza archivistica per l’Umbria, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza dell’Umbria: profili storici e censimento degli archivi, a cura di Mario Squadroni, Roma, 1990, Ministero per i beni culturali e ambientali, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Strumenti CVIII; approfondire la lettura delle pp. 11-35; 311-342; 403-428. II MODULO: L’organizzazione e la struttura degli archivi delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza dell’Umbria. Testi di riferimento: Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea – Soprintendenza archivistica per l’Umbria, Il fondo archivistico delle Istituzioni pubbliche di assistenza e benficenza del comune di Trevi (1549-1983). Introduzioni storico-istituzionali e inventario, a cura di Mario Squadroni, Perugia 1990; approfondire la lettura delle pp. 7-43. 31 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Mario Squadroni, La memoria scomparsa. L’archivio del monte di pietà di Città di Castello e il lavoro di riordinamento e inventariazione di Domenico Dragoni-Tiroli (1857-58), Perugia, Quattroemme, 1994 (Scaffali senza polvere, 1); Approfondire la lettura delle pp. XI-XXVII. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Il docente predisporrà delle apposite dispense in sostituzione dei testi segnalati nei rispettivi moduli. Tali dispense dovranno essere richieste al titolare dell’insegnamento, prof. Mario Squadroni, che provvederà direttamente alla loro distribuzione a titolo gratuito. BIBLIOTECONOMIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANDREA CAPACCIONI [email protected] Nuovo M-STO/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici; archivistico librari e musicali II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il modulo costituisce la parte generale del corso e ha lo scopo di introdurre lo studente alla conoscenza della Biblioteconomia attraverso un rapido quadro storico della disciplina e l’analisi dei suoi più recenti sviluppi. Verrà posta l’attenzione sull’organizzazione e il funzionamento delle biblioteche in quanto strutture deputate alla mediazione tra il documento e il lettore con una particolare attenzione al catalogo e alla catalogazione. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno forniti nel corso delle lezioni. 32 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Il modulo prende in esame le principali tappe della storia della bibliografia all’interno delle quali saranno individuati argomenti di approfondimento. Verrà affrontato il tema della definizione della bibliografia, anche grazie al contributo di altre discipline, e del rapporto tra bibliografia e biblioteconomia. Cenni sulle tecniche di ricerca e citazione bibliografica. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno forniti nel corso delle lezioni. III MODULO: Il libro nella società dell’informazione. Il modulo affronterà le principali tematiche della storia della comunicazione dedicando una particolare attenzione al ruolo del libro e delle biblioteche. Metodi didattici Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno forniti nel corso delle lezioni. Lezioni frontali, Visite di istruzione, laboratorio informatico. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale.. Note Per gli studenti non frequentanti è prevista una bibliografia distinta che dovrà essere concordata con il docente. BOTANICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea MARCO FORNACIARI DA PASSANO [email protected] Nuovo BIO/01 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali II Semestre Moduli, crediti 1 modulo 3 crediti 20 ore e ore Descrizione del I MODULO: corso Gli organismi viventi e l’ambiente. Biodeteriogeni. Fattori 33 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 determinanti. Meccanismi e fenomenologia del biodeteriopramento. Sistematica dei biodeteriogeni. Cause e principali danni del degrado. Testi di riferimento: Caneva G., Nugari M.P., Salvadori O. La biologia nel restauro, Nardini editore, Firenze, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. BOTANICA GENERALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALESSANDRO MENGHINI [email protected] Nuovo BIO/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Origine delle piante, concetto di organismo vegetale – La composizione della materia vivente – Espressione della biodiversità – Evoluzione e co-evoluzione – L’origine delle specie – Strutture cellulari e loro funzioni, organizzazione cellulare ed isto-anatomica dei vegetali – Tracheofite terrestri ed acquatiche – Le piante, organismi pionieri dell’ambiente terrestre – Le risposte ai fattori ambientali e la regolazione dello sviluppo – Piante erbacee e piante legnose, cenni di dendrologia – La nutrizione delle piante – La riproduzione delle angiosperme, semi, processi di dispersione dei semi, frutti – Interazioni piante-piante e piante-animali – Le piante e l’uomo, le proprietà della pianta, evento culturale ed applicativo – Le risorse vegetali e lo sviluppo economico, le piante e le altre scienze – Il simbolismo vegetale – Uso delle piante, pratica quotidiana, medicina tradizionale – Ambiente naturale, ambiente agrario, parchi e giardini,l’idea di giardino attraverso i secoli. 34 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata. BOTANICA SISTEMATICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso ROBERTO VENANZONI [email protected] Specialistico BIO/02 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica I 1 modulo 3 crediti 24 ore Botanica generale, Biologia. I MODULO: Breve sguardo al regno vegetale (funghi, alghe, muschi, felci, gimnosperme, angiosperme) e cenni di Biologia generale. Scopi della botanica sistematica, categorie tassonomiche e nomenclatura. Concetto di specie. Principali famiglie di interesse naturalistico e culturale. Le specie vegetali e il paesaggio vegetale. Il verde pubblico ed ornamentale. Testi di riferimento: Francesca Venturelli, Laura Virli, Invito alla botanica, Zanichelli, Bologna, 1999 Paolo Pupillo, Felice Cervone, Mauro Cresti, Nicoletta Rascio, Biologia vegetale, Zanichelli, Bologna, 2003 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 35 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ELETTORALE E ISTITUZIONALE Nome del docente Email Ordinamento Settore GIOVANNI BARBIERI [email protected] Specialistico SPS/08 Comunicazione istituzionale e d’Impresa, Comunicazione Corsi di laurea multimediale Moduli, crediti e ore 40 ore, 6 (+3) crediti Semestre II Descrizione del CORSO ISTITUZIONALE: corso Il corso si incentrerà sullo studio degli elementi costitutivi delle campagne di comunicazione elettorale e istituzionale e, più in particolare, del marketing e della comunicazione politica. L’intento è quello di fornire agli studenti validi strumenti che li aiutino ad orientarsi nel mondo del marketing politico e a comprendere come si costruisca una campagna elettorale di successo. Il corso si suddivide in due parti. Nella prima parte si introdurrà lo studente ai concetti di comunicazione politica, marketing politico, campagna di comunicazione, soffermandosi, in particolar modo, sui seguenti aspetti: - Il marketing politico; - L’analisi del backgrond, dello scenario competitivo, la swot analysis, il targeting; - Strategie di costruzione e visibilità del prodotto politico; - I media e il messaggio politico. Testi di riferimento: Alberto Cattaneo – Paolo Zanetto, (E)lezioni di successo. Manuale di marketing politico, Etas, Milano, 2003. CORSO MONOGRAFICO: Nella seconda parte saranno analizzate esperienze concrete di strategie elettorali messe in atto negli ultimi anni sia in ambito italiano che all’estero. Testi di riferimento: Klaus Davi, dì qualcosa di sinistra, Marsilio, Venezia 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. 36 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Colloquio orale finale. CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso COSTANZA MILIANI - LAURA CARTECHINI [email protected] Nuovo CHIM/12 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO (prof.ssa Miliani): Chimica dei Materiali di interesse storico-artistico. Generalità su affreschi, dipinti su tavola, dipinti su tela: - materiali costitutivi: pigmenti, coloranti, leganti, vernici - tecniche realizzative: pittura a fresco, a olio, a tempera. - degrado: processi di alterazione dei pigmenti, invecchiamento di leganti e vernici, conservazione dei dipinti murali. Testi di riferimento: M. Matterini, A. Moles La Chimica nel Restauro Nardini Editore, Firenze. II MODULO (prof.ssa Miliani): Metodologie analitiche per le indagini diagnostiche dei Materiali di Interesse Storico-Artistico: - radiazioni elettromagnetiche e loro proprietà - uso delle radiazioni X nello studio dei materiali - principi base della spettroscopia di emissione e assorbimento UV-VIS - principi base della spettroscopia vibrazionale - elementi di microscopia ottica ed elettronica - cenni alle cromatografie. Testi di riferimento: Consultare il docente. 37 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO (prof.ssa Cartechini): La Chimica dei Materiali di interesse archeologico. Generalità sugli oggetti in ceramica e metallo: - materiali costitutivi - tecniche realizzative - degrado. Testi di riferimento: Consultare il docente Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI Nome del docente COSTANZA MILIANI Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore CHIM/12 Corsi di laurea Storia dell’Arte Semestre I Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE CHIMICA FISICA Nome del docente Email Ordinamento Settore ASSUNTA MORRESI [email protected] Nuovo CHIM/02 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e Corsi di laurea musicali Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Cenni di teoria quantistica. Interazione luce materia. Tecnicorso che spettroscopiche in assorbimento e diffusione: assorbimento Infrarosso, diffusione Raman. Colorimetria. Microscopia elettronica a scansione, diffrazione a raggi X. Mate- 38 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 riali ceramici. Datazione mediante termoluminescenza. Materiali lapidei. Testi di riferimento: Dispense a cura del docente. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per il colloquio orale finale è necessario richiedere al docente l’articolo scientifico oggetto del colloquio stesso. CHIMICA GENERALE E INORGANICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LAURA CARTECHINI [email protected] Nuovo CHIM/03 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il corso ha l’obiettivo di introdurre lo studente ai principi base della chimica. Il programma comprenderà i seguenti argomenti: Atomi e molecole: significato qualitativo e quantitativo di una reazione chimica. Legame chimico: stati di aggregazione della materia: gas, liquidi, solidi cristallini e amorfi Equilibrio di fase: soluzioni e proprietà colligative. Cenni di termodinamica. Equilibrio chimico: acidi e basi. definizione di pH Cinetica chimica: reazioni di ossidazione e riduzione. Testi di riferimento: - D.Oxtoby, H.P. Gillis, N.H. Nachtrieb, Chimica Moderna, EdiSES, 2001. 39 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 - D.D. Ebbing, Chimica generale, Ed. Grasso, Bologna, 1999. - P. Atkins, L. Jones, Principi di Chimica, Zanichelli, Bologna 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. CIVILTÀ PRECLASSICHE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIAN LUIGI CARANCINI Specialistico L-ANT/01 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Metodologia della ricerca protostorica. Testi di riferimento: Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale. II MODULO: Istituzioni di protostoria europea. Testi di riferimento: Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale. III MODULO: Distribuzione della ceramica d’impasto dell’età del bronzo nell’ area meridionale della penisola italiana. Testi di riferimento: Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale. Metodi didattici Proiezioni, seminari, esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale Note La prova finale consisterà in un colloquio collettivo di tutti i partecipanti al seminario. 40 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 CODICOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo M-STO/09 Lettere Semestre I MARIA GRAZIA BISTONI I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Nessuna Descrizione del I MODULO: corso Elementi di codicologia. Meteriali e fasi per l’allestimento del libro manoscitto. Moduli, crediti e ore Testi di riferimento: J. Lemaire, Introduction à la codicologie, (Université Catholique de Louvain. Publications de l’Institut d’Etudes Medievales) Louvain-La Neuve, 1989; oppure: M. L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, L’Erma di Bretschneider, Roma, 2003. E. Ornato, Apologia dell’apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo medioevo., Roma, Viella, 2000. II MODULO: Elementi di catalografia. Allestimento della scheda di descrizione di un manoscritto. Testi di riferimento: Norme per i collaboratori dei Manoscritti datati d’Italia, a cura di T. De Robertis, N. Giovè, R. Miriello, M. Palma, S. Zamponi, Firenze, 2000. M. Maniaci, Terminologia del libro manoscritto, Istituto centrale per la Patologia del libro & Editrice Bibliografica, RomaMilano, 1996. III MODULO: Dal manoscritto antico al manoscritto moderno; dal manoscritto al libro a stampa. 41 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: A. Petrucci, Dal manoscritto antico al manoscritto moderno, in Genesi, critica, edizione., Atti del convegno internazionale di studi (Scuola Normale Superiore di Pisa), 11-13 Aprile 1996, a cura di P. D’Iorio e Nathalie Ferrand, Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa (classe di lettere e filosofia). s. IV Quaderni, 1 (1998), 3-13. A. Petrucci, La escritura manuscrita y la imprenta: ruptura o continuidad, in, Alfabetismo, escritura, sociedad, Gedisa, Barcellona, 1999 “Colecciòn lenguaje-escritura-alfabetizaciòn, 14”,117-128 Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, Metodi didattici esercitazioni. Modalità di Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, valutazione discussione della scheda descrittiva di un manoscritto. Note La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del semestre. CODICOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e Ore Descrizione del corso MARIA GRAZIA BISTONI [email protected] Specialistico M-STO/09 Caratteri originari della Storia europea; Filologia e Letterature dell’Antichità I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Competenze codicologiche per lo studio della natura, confezione, scritturazione, ornamentazione e legatura del libro antico, medievale ed umanistico. Si intende sviluppare o consolidare un autonomo interesse per ricerche codicologiche e bibliologiche, destinato ad accompagnare attività professionali di operatori culturali e di tutti coloro che sono comunque interessati alla tradizione manoscritta del testo. 42 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Recherches de codicoogie comparée. La composition du codex au Moyen Age, en Orient et en Occident., éd. par Ph. Hoffmann, Paris, 1998. M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi, bibliografia recente., Roma, Viella, 2002. II MODULO: La descrizione scientifica del manoscritto: componenti materiali, aspetti testuali, storici e culturali, implicazioni paleografiche, filologiche, storico-letterarie, artistiche, tecniche che facilitano approcci di carattere analitico; sistemi “classici” di catalogazione. Testi di riferimento: Busonero - Casagrande Mazzoli - Devoti - Ornato, La fabbrica del codice. Materiali per la storia del libro nel tardo medioevo, Roma, Viella, 1999. Petrucci, La descrizione del manoscritto. Storia, problemi, modelli, Carocci ed., Roma, 2001 (seconda ed. corretta e aggiornata). III MODULO: Dalla Biblioteca cartacea alla Biblioteca digitale. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Per testi sulla problematica della catalogazione elettronica e online in traduzione italiana: www.let.unicas.it (pagina M. Palma). Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio codicologico. Prova in itinere, frequenza (consigliata, ma non obbligatoria), colloquio orale finale, discussione della descrizione scritta di un manoscritto. La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del semestre. 43 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 COMPUTER GRAPHICS Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo L-ART/03 Lingue e Culture Straniere Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: La comunicazioni visiva e il design pubblicitario - Il progetto grafico - l’impaginazione DAVIDE VASTA Testi di riferimento: Consultare il docente. II MODULO: Il web design - Storia del web design - L’interfaccia funzionale - Usabilità nel web Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Modalità di valutazione Lezioni frontali, proiezioni. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 44 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 COMUNICAZIONE DI IMPRESA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea GIUSEPPE FACCHETTI [email protected] Nuovo SPS08 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Semestre I Moduli, crediti e ore 6 crediti, 40 ore. Propedeuticità Descrizione del corso Aver sostenuto l’esame di Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa CORSO ISTITUZIONALE: L’impostazione del corso è basata sul metodo della concretezza e dell’illustrazione solo in generale teorica ma soprattutto pratica delle prassi professionali necessarie a sviluppare con efficacia le attività fondamentali della comunicazione al servizio degli obiettivi dell’impresa. Gli obiettivi cui si punta sono pertanto: A) individuazione degli specifici percorsi adatti alle esigenze di relazione dell’impresa. B) Verifica delle precondizioni indispensabili per la preparazione di base di un buon comunicatore professionale. C) indicazione degli strumenti tecnici e culturali per mettere il futuro operatore della comunicazione in condizione di poter operare in una struttura organizzata, avendo da subito la possibilità di comprenderne le logiche, conoscere la pluralità degli interventi possibili, la loro gerarchia e la loro collocazione in un quadro di comunicazione integrata. Dopo una necessaria premessa sul ruolo dell’impresa, in termini economici e sociali, nella società industriale avanzata, il Corso sviluppa gli approfondimenti innanzitutto delle relazioni pubbliche e dell’advertising, e inoltre – finalizzato alla preparazione di un efficace piano di comunicazione – illustra parimenti le varie discipline del below. Una particolare attenzione viene inoltre dedicata al problema della “soglia” di visibilità, della comunicazione sociale ed ambientale, della misurazione dei risultati e dell’etica nell’uso degli strumenti di comunicazione di massa. 45 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Toni Muzi Falconi, Governare le relazioni, Il Sole 24 Ore, Milano 2002. GianPaolo Fabris, La comunicazione d’impresa, Sperling & Kupfer, Milano 2003. Annamaria Testa, La pubblicità, il Mulino, Bologna 2003. Bibliografia (elenco provvisorio indicativo) per integrazioni e approfondimenti Emanuele Invernizzi, Relazioni pubbliche, vol. 1 e 2, McGraw Hill, Milano 2001-2002. Manuale della comunicazione d’impresa, McGraw&Hill, Milano 2005. Damascelli – Norsa, Come fare comunicazione d’impresa, Sperling & Kupfer, Milano 1993. Cosa è la comunicazione d’impresa a cura di E. Salem, Lupetti & Co, Milano 1988. Bassat – Livraghi, Il nuovo libro della pubblicità, Il Sole 24 Ore, Milano 1998. P: Kotler, Il marketing secondo Kotler, Il Sole 24 Ore, Milano 1999. M. McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 1997. Nuovo Dizionario illustrato della Pubblicità e comunicazione, a cura di Lupetti e Manfredini, Lupetti & Co, Milano. Siti internet www.ferpi.it (contiene un esauriente elenco di siti da visitare) CORSO MONOGRAFICO: Nel corso del semestre verranno svolti approfondimenti monografici specifici su: - relazioni interpersonali, - ufficio stampa e verranno tenuti seminari brevi con la partecipazione di esperti esterni. Testi di riferimento: È previsto solo l’utilizzo di slides in pp, che potranno essere consegnate ai frequentatori regolari. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale 46 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Ai soli frequentatori regolari del corso è previsto l’accesso alle slide di riferimento usate dal docente. Si sconsiglia l’uso di slides degli anni precedenti, in quanto il Corso viene costantemente aggiornato. COMUNICAZIONE POLITICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ENRICO CANIGLIA [email protected] Nuovo SPS/11 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Semestre I Moduli, crediti e I modulo 3 crediti 20 ore ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Definizioni e ipotesi sulle campagne elettorali. Le campagne elettorali di appello ideologico e quelle mediatiche. La communication research e le ipotesi sugli effetti della campagne elettorale. Effetti limitati. Agenda setting e teoria tecnologica. L’ipotesi “usi e gratificazioni”. Sondaggi, marketing e impatto del mezzo televisivo. Positon issues e valence issues. L’informazione politica e le scorciatoie informative. Testi di riferimento: Caniglia E., Berlusconi, Perot e Collor come political outsider, Rubbettino, Soveria Mannelli 2000. II MODULO: La teoria simbolica della politica. Identità e simboli politici. Personalizzazione della politica e carisma. Sacralizzazione e spettacolo politico. I rituali e le cerimonie politiche. La decostruzione del discorso politico. L’intervista politica come pratica sociale interattiva secondo la prospettiva etnometodologica. 47 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: per studenti frequentanti: Caniglia E., Discorso politico e cerimonie di consenso dispense a cura del docente. per studenti non frequentanti: un libro a scelta tra Dayan D. e Katz E., Le grandi cerimonie dei media, Baskerville, Bologna 1993; e Edelman M., Costruire lo spettacolo politico, NuovaEri, Torino 1992. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata. COMUNICAZIONE PUBBLICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLO MANCINI Nuovo SPS/08 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche I 1 modulo 6 crediti 40 ore Obiettivi formativi del corso Illustrazione delle principali teorie sulla pubblicità. Pubblicità, opinione pubblica e società civile. L’evoluzione della comunicazione pubblica. Illustrazione delle principali tappe normative della comunicazione pubblica in Italia. Programma del corso Discusione delle principali teorie sulla pubblicità. Illustrazione del percorso normativo e analisi di casi concreti di comunicazione pubblica. Testi di riferimento: P. Mancini, Manuale di comunicazione pubblica, Laterza, Bari, 2003. Materiali per lo studio della comunicazione pubblica, Morlacchi, Perugia. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 48 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA E TUTELA DEI CONSUMATORI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALBERTO GIULIO CIANCI [email protected] Specialistico IUS/01 Comunicazione istituzionale e d’impresa II 6(+3) crediti, 40 ore CORSO ISTITUZIONALE: Comunicazione pubblicitaria e tutela del consumatore. Diritto della concorrenza, diritto dei consumatori. Profili giuridici della comunicazione pubblicitaria. Profili comparatistici. Testi di riferimento: Ruffolo, Commentario al codice dell’autodisciplina pubblicitaria, Giuffrè, Milano, 2003. CORSO MONOGRAFICO: Tutela del consumatore e pubblicità on-line. Internet e profili pubblicitari. La regolamentazione della pubblicità in rete. Spamming e Spy-ware. Accessibilità v. pubblicità. Testi di riferimento: Stazi, La pubblicità commerciale on line, Giuffrè, Milano, 2004. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, esercitazioni. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Il corso è orientato all’esame dei profili giuridici della comunicazione pubblicitaria. La particolarità della materia trattata e il carattere altamente professionalizzante nell’ambito della laurea specialistica rendono inevitabile l’adozione di un metodo didattico casistico, basato sullo studio teorico dei volumi indicati e sull’esame specifico di casi concreti, che saranno proposti agli studenti frequentanti. 49 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 COMUNICAZIONE VISIVA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIUSEPPINA BONERBA [email protected] Nuovo, Specialistico L-ART/06 Comunicazione di massa Comunicazione istituzionale e d’Impresa I I modulo II modulo III modulo I MODULO Le basi teoriche. 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: M. P. Pozzato, Semiotica del testo, Carocci, Roma, 2001. II MODULO Analisi del testo visivo Testi di riferimento: R. Eugeni, Analisi semiotica dell’immagine, I.S.U., Milano 1999. J.M. Floch, Identità visive, Angeli, Milano 1995. III MODULO Percezione e interpretazione dell’immagine Testi di riferimento: U. Eco, Kant e l’ornitorinco, Bompiani, Milano 1997. Il capitolo 1 e le appendici non saranno oggetto d’esame. Oppure, in alternativa, i due testi seguenti: F. Casetti, F. di Chio, Analisi del film, Bompiani, Milano 1990. U. Eco, Iconismo e ipoicone, in Kant e l’ornitorinco, Bompiani, Milano 1997, pp. 295-348. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 50 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 CRITICA LETTERARIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ISABELLA NARDI [email protected] Nuovo, Specialistico L-FIL-LET/14 Lettere Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: L’intero corso costituisce una introduzione alle teorie critiche contemporanee, delineate nel loro sviluppo storico: in particolare nel primo modulo verranno prese in esame le metodologie di analisi intrinseche al testo letterario (formalismo, strutturalismo, critica stilistica). Si farà riferimento anche alla cosiddetta critica tematica che combina le tecniche di analisi formale con le teorie dell’inconscio di Freud. Testi di riferimento: Teorie critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001, capp. I e II E.Auerbach, la cicatrice di Ulisse e Frate Alberto, in Mimesis, Torino, Eianudi, vol.I (pp. 3-29; 222-252). C. Segre, Boccaccio: narrazione e realtà in Lingua, stile e società, Milano, Feltrinelli, 1974, pp. 301-314. M. Lavagetto, La cicatrice di Montaigne-Sulla bugia in letteratura, Torino, Einaudi, 2002, pp. 5-36. II MODULO: Nel secondo modulo vengono presi in considerazione alcuni metodi di lettura estrinseca del testo: in particolare la critica marxista (con lettura diretta di un notissimo saggio di Lukacs) e la sociologia della letteratura. Testi di riferimento: Teorie e critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001, cap. III. G. Lukacs, Narrare o descrivere?, in Il marxismo e la critica letteraria, Torino, Einaudi, pp. 269-323. 51 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 W. Benjamin, Il narratore. Considerazioni sull’opera di Nicola Leskov, in Angelus novus, Torino, Einaudi, pp. 235-260. L. Goldmann, Introduzione ai problemi di una sociologia del romanzo e Il metodo strutturalista genetico nella storia della letteratura in Per una sociologia del romanzo, Milano, Bompiani, 1967, pp. 11-32; 211-230. G.C. Ferretti, Il mercato della lettura in Il mercato delle Lettere, Milano, Il Saggiatore, 1991, pp. 309-348. III MODULO: Il panorama della critica letteraria attuale viene completato nel terzo modulo con lo studio della teoria della ricezione e del poststrutturalismo.Come negli altri moduli, accanto a una ricostruzione storica del dibattito metodologico è prevista la lettura diretta di brevi testi teorici scelti tra i più significativi. Testi di riferimento: Teorie critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001, capp. IV e V. Dal volume Teoria della ricezione a c. di C. Holub, Torino, Einaudi, 1989: H. R. Jauss, La teoria della ricezione. Identificazione retrospettiva dei suoi antecedenti storici (pp. 3-26); H.R. Jauss, Il testo poetico nel mutamento d’orizzonte della lettura (la poesia di Baudelaire Spleen II) (pp. 201-258); W. Iser, il processo della lettura (pp. 43-69); K.H. Stierle, La lettura dei testi di finzione (pp. 131-153). S. Fish, La letteratura nel lettore in C’è un testo in questa classe?, Torino, Einaudi, 1986, pp. 5-76. Metodi didattici Lezioni frontali Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per i non frequentanti è obbligatorio rivolgersi al docente entro il I modulo, per concordare le modalità di esame. CRITICA LETTERARIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ISABELLA NARDI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/14 Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II 52 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Viene affrontata la questione critica del rapporto tra testi diversi di uno stesso autore,o appartenenti ad uno stesso genere letterario o ancora collegabili per affinità tematiche. Testi di riferimento: M. Corti, Intertestualità in Per una enciclopedia della comunicazione letteraria, Milano, Bompiani, 1997, pp. 1532. M. Bachtin, Estetica e romanzo, Torino, Einaudi (partim). G. Genette, Palinsesti, Torino, Einaudi,1997,pp.3-13; 248253. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari. Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata. Gli studenti che non hanno sostenuto l’esame di Critica letteraria nella laurea triennale devono concordare con la docente programma e modalità di esame entro il primo mese di lezione. Gli eventuali studenti non frequentanti devono presentarsi alla docente entro i primi quindici giorni di lezione e concordare programma e modalità d’esame. DESIGN Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso NELLO TEODORI Nuovo L-ART/03 Lingue e Culture straniere II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Storia del design. Il design tra forma e funzione. Contenuto del corso: a) Acquisizione di un vocabolario concettuale e strumentale inerente la progettazione e il rapporto tra uomo e ambiente, tra teoria e progetto. b) Elementi di storia dell’architettura e del design. c) Teoria della forma nell’età industriale. 53 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 d) Il progetto seriale e l’artisticità formale. e) La produzione come modello funzionale ed estetico. f) Il linguaggio del design nell’attualità e il rapporto tra forma e funzione. g) Esperienze di sincronia artistica ed estetica tra architettura, design, arti figurative, cinema e musica nell’età moderna e contemporanea. h) Forme di esposizione: il museo e la mostra. i) La progettazione museale: ordinamento scientifico, spazio architettonico e allestimento. l) Lilluminazione degli spazi espositivi: problematiche generali. m) Il museo contemporaneo come luogo di relazione. n) Pujiang (Shanghai): una città “italiana” in Cina. Testi di riferimento: R. De Fusco, Storia del design, Laterza, Roma Bari 2001. A. Branzi, Introduzione al design italiano, Baldini & Castoldi, Milano 1999. L. Mumford, La città nella storia, Etas Kompass Edizioni, Milano 1967. G.C. Argan, Walter Gropius e la Bauhaus, Einaudi, Torino 1951. G Dorfles, Il disegno industriale e la sua estetica, Cappelli Editore, Bologna 1963. B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari 1981. Fossati P., Il design in Italia, Einaudi, Torino 1972. II MODULO: L’attualità del metodo progettuale e il rapporto tra arte, architettura e design. Esperienze di sincronia artistica. Testi di riferimento: W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 1979. H. Marcuse, L’uomo ad una dimensione, Einaudi, Torino 1991. E. Severino, Tecnica e architettura, Raffaello Cortina Editore, Milano 2003. T. Wolfe, Maledetti architetti. Dal Bauhaus a casa nostra, Bompiani, Milano 1994. R. Piano, La responsabilità dell’architetto, Passigli Editore, Firenze-Antella 2000. V. Gregotti, L’architettura del realismo critico, Editori Laterza, Roma-Bari, 2004. 54 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Riviste specializzate: “Domus”, Proprietà Editoriale Domus S.p.A., Milano. “Casabella”, Rivista internazionale d’architettura, Arnoldo Mondadori Editore, Milano. “Abitare”, Editrice Abitare Segesta S.p.A., Milano. “Area”, Federico Motta Editore, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, frequenza altamente raccomandata. DIDATTICA DEL LATINO (tace anno accademico 2005-2006) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea ENZO COLI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore È richiesto il superamento dell’esame di Laboratorio Linguistico di Latino e si consiglia di far precedere la frequenza delle lezioni frontali di Didattica del Latino da quelle di Letteratura Latina. I MODULO: Poesia epica latina. Il quarto libro dell’Eneide. Testi di riferimento: A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei Flavi, Carocci, Roma, 2000. Virgilio, Eneide, libro IV, C. Signorelli Editore, Milano. II MODULO: Il quarto libro dell’Eneide. Testi di riferimento: A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei Flavi, Carocci, Roma, 2000. 55 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Virgilio, Eneide, libro IV, C. Signorelli Editore, Milano. III MODULO: Lingua e civiltà: l’apprendimento del lessico. Testi di riferimento: Maria-Pace Pieri, La didattica del latino. Perchè e come studiare lingua e civiltà dei Romani, Carocci, Roma, 2005. Cicerone, L’orazione Pro Archia, C. Signorelli Editore, Milano. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, esercitazioni Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale È richiesto il superamento dell’esame di Laboratorio linguistico di Latino e si consiglia di far precedere la frequenza delle lezioni frontali di Didattica del Latino da quelle di Letteratura Latina. DIPLOMATICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RITA STACCINI [email protected] Nuovo M-STO/09 Lettere, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Elementi di Diplomatica generale. Lettura e commento di tavole. Testi di riferimento: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Jouvence, Roma 1979. Oppure: C. Paoli, Diplomatica, ed. aggiornata da C. Bascapè, Firenze, Le Lettere 1942 e ed. successive. 56 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Il documento medioevale. Lettura e commento di documenti pubblici e privati. Testi di riferimento: F. Valenti, Il documento medievale, Stem-Mucchi, Modena 1977. Per l’approfondimento di alcuni argomenti si consigliano:F. Falenti, Il documento medioevale, Stem-Mucchi, Modena, 1977. E. Falconi, L’edizione del documento e del manoscritto, Nazionale Tipografia editrice, Parma 1969. III MODULO: La documentazine dell’attività del Comune di Perugia (secc. XII-XIII). Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. DIPLOMATICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RITA STACCINI [email protected] Specialistico M-STO/09 Caratteri originari della Storia europea I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Diplomatica generale. Diplomatica speciale: fondamenti. Esame e commento di tavole. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. 57 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: I documenti pubblici nel Medioevo: le cancellerie pontificia e imperiale. Il documento notarile. Esame e commento di tavole. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. DIRITTO AMMINISTRATIVO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea ALESSANDRA PIOGGIA Nuovo, Specialistico IUS/10 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Storia dell’Arte II Semestre Moduli, crediti I modulo 9 crediti 60 ore e ore Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Diritto Pubblico. Descrizione del I MODULO: corso Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base in materia di diritto amministrativo, approfondendo alcuni temi centrali per la materia e di interesse specifico per gli studenti di Scienze della comunicazione. I contenuti principali: le fonti del diritto amministrativo; interessi e funzioni; il servizio pubblico. L’organizzazione dei pubblici uffici; attribuzione e competenza, uffici, organi e rapporti interorganici. L’introduzione di elementi privatistici nelle amministrazioni pubbliche; la privatizzazione del lavoro pubblico. L’orientamento al risultato: dirigenza, poteri organizzativi e rapporti con la politica. I mezzi: personale, mezzi e finanze. Tipologie organizzative delle amministrazioni pubbliche, relazioni intersoggettive. Decentramento di funzioni; federalismo amministrativo. Attività amministrative e situazioni giuridiche soggettive. La discrezionalità amministrativa e la discrezionalità 58 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 tecnica. Procedimento amministrativo, partecipazione e semplificazione. Testi di riferimento: D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, il Mulino, ult.ed., pp. 390 (capitolo XVI solo per cenni). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Modalità di valutazione Note Frequenza consigliata, colloquio orale finale L’insegnamento avviene attraverso lezioni frontali in cui vengono esposti e discussi con l’aula i principali temi e problemi del diritto amministrativo. È prevista (per i soli frequentanti e per una sola volta al termine delle lezioni) una prova scritta. Il voto della prova scritta potrà essere confermato con un breve esame orale. Per i non frequentanti e per coloro che, pur avendo frequentato, non intendano sostenere la prova scritta, non la abbiano superata o non siano soddisfatti del voto in essa conseguito è previsto l’esame orale tradizionale. La Prof. Alessandra Pioggia e i suoi collaboratori (Dott. Enrico Carloni, Dott. Enrico Menichetti, Dott. Benedetto Ponti, Dott. Sara Mistichelli) sono disponibili a ricevere gli studenti presso la sezione giuridica del Dipartimento Istituzioni e Società, via Pascoli, 33. Aggiornamenti e comunicazioni di interesse del corso sono sempre consultabili presso la sezione “tutor on line” della pagina web della Facoltà di Scienze Politiche. DIRITTO COSTITUZIONALE Ordinamento Specialistico Settore IUS/08 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA 59 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 DIRITTO DELL’INFORMAZIONE (PROGREDITO) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1ENRICO CARLONI [email protected] Specialistico IUS/10 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I 40 ore, 6(+3) crediti I MODULO: Obiettivo formativo del corso è quello di fornire una conoscenza non solo di tipo teorico, ma anche in termini operativi, rispetto alle problematiche giuridiche riferibili ai campi della comunicazione politica e dell’informazione e della comunicazione pubblica. Nel primo modulo, è prevista l’analisi della normativa in materia di comunicazione politica e di comunicazione e informazione pubblica, anche attraverso lo studio di casi, materiali ed esperienze. In particolare, costituiranno oggetto di analisi: il confine tra comunicazione politica e comunicazione pubblica, i limiti della comunicazione poltica; il diritto di accesso ai documenti; le attività di informazione e di comunicazione degli URP; le regole a tutela della privacy e la trasparenza amministrativa. Testi di riferimento: Materiali e indicazioni bibliografiche verranno fornite agli studenti frequentanti nel corso delle lezioni (ed attraverso il sito web del docente). Per gli studenti non frequentanti è previsto un programma diverso, incentrato sulle tematiche dell’eGovernment: il testo di riferimento è F. Merloni (a cura di) eGovernment: istruzioni per l’uso (titolo provvisorio; volume in corso di pubblicazione, Giappichelli editore); nel sito del docente verranno indicate le parti escluse. II MODULO: Nel secondo modulo, a carattere monografico, è prevista l’analisi delle regole e delle politiche di eGovernment, anche attraverso la simulazione di casi e lo studio di progetti in fase di attuazione. Nel modulo verrà prestata specifica attenzione al Codice dell’ammnistrazione digitale. 60 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Il testo di riferimento per il secondo modulo, comune a frequentanti e non, è F. Merloni (a cura di) eGovernment: istruzioni per l’uso (titolo provvisorio; volume in corso di pubblicazione, Giappichelli editore); nel sito del docente verranno indicate le parti escluse per studenti frequentanti e non. (III MODULO) Il terzo modulo, rivolto a chi intendesse sostenere l’esame da 9 crediti, consisterà, per gli studenti frequentanti, in un percorso seminariale e di analisi da individuare con il docente, è potrà concludersi con la redazione di una tesina. Per gli studenti non frequentanti, salva la possibilità di individuare un diverso percorso di studio legato a specifici interessi, è previsto un approfondimento delle problematiche dell’eGovernment con specifica attenzione al Codice dell’amministrazione digitale. Testi di riferimento: Per gli studenti non frequentanti: E. Carloni (a cura di) Codice dell’amministrazione digitale (in corso di pubblicazione per l’editore Maggioli, Rimini); nel sito del docente verranno indicate le parti escluse. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per informazioni sul corso, materiali, indicazioni e notizie, fare riferimento al sito del docente, raggiungibile attraverso il seguente percorso: www.unipg.it / Facoltà di Scienze Politiche / Tutor On Line / Diritto dell’informazione (progredito). DIRITTO DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ENRICO CARLONI [email protected] Nuovo IUS/10 Comunicazione istituzionale e Relazioni Pubbliche II 61 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso 6 crediti, 40 ore Aver sostenuto l’esame di Istituzioni di Diritto pubblico Obiettivi formativi: Fornire una conoscenza sistematica del diritto dell’informazione e della comunicazione, nei suoi aspetti costituzionali e generali, nei settori che lo compongono ed in relazione ai principali temi trasversali che lo interessano (privacy, pubblicità, comunicazione pubblica, ecc. Argomenti del corso: 1. Il diritto di informazione nel quadro costituzionale; 2. Il diritto di cronaca; 3. La stampa e la professione giornalistica; 4. Il sistema televisivo e la radiofonia; 5. Le comunicazioni elettroniche; 6. Lo spettacolo; 7. La disciplina di Internet, il diritto di autore e la disciplina della pubblicità; 8. Trasparenza, accesso e privacy; 9. La comunicazione e l’informazione pubblica, l’eGovernment; 10. La comunicazione politica. Testi di riferimento: Gianluca Gardini, Le regole dell’informazione. Principi giuridici, strumenti, casi, Milano, Mondadori, 2005, 300 pp. è inoltre vivamente consigliata la lettura della Relazione annuale 2005 dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, limitatamente al punto 2: Il sistema della comunicazione in Italia (disponibile nel sito dell’Autorità e nel sito del docente). Per gli studenti non frequentanti, è necessario integrare la preparazione con lo studio di un volume a scelta tra: V. Zeno Zencovich, La libertà di espressione, Bologna, il Mulino, 2004, 150 pp., 11 €; A. Chimenti, Informazione e televisione. La libertà vigilata, Roma-Bari, Laterza, 2001, 170 pp., 13,39 €; R. Perez(a cura di), Il nuovo ordinamento delle comunicazioni elettroniche, Milano, Giuffré, 2004, 160 pp., 16 €; F. Merloni (a cura di), L’informazione delle pubbliche amministrazioni, Rimini, Maggioli, 2002, € 30 (limitatamente ai saggi di F. Merloni Sull’emergere della funzione di informazione nelle PA ed E. Carloni Le reti civiche, per un totale di c.a. 130 pp.). Altri testi sono indicati nella pagina web del docente; testi diversi possono essere concordati. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale 62 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Un percorso di valutazione durante il corso è previsto per gli studenti frequentanti. Per ulteriori informazioni sulle modalità del corso, indicazioni, notizie, materiali, è attivo un sito del docente, raggiungibili attraverso il seguente percorso: www.unipg.it / Facoltà di Scienze Politiche / Tutor On Line / Diritto dell’informazione e della comunicazione DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (DIRITTO DELLE COMUNITÀ EUROPEE) Nome del docente FABIO RASPADORI Email [email protected] Ordinamento Nuovo, Specialistico Settore IUS/14 Mediazione linguistica applicata Corsi di laurea Comunicazione multimediale Semestre I Moduli, crediti e 9 crediti, 60 ore ore Descrizione del Il programma si articola in sei parti, ognuna corrispondente a corso circa 12 ore di lezione. La prima concerne la trattazione dei seguenti argomenti: natura ed evoluzione del processo di integrazione europea; competenze della Comunità ed il loro esercizio. La seconda è dedicata allo studio delle istituzioni e degli organi della Comunità e dell’Unione europea. La terza parte è incentrata sulle fonti giuridiche del diritto comunitario (Trattati istitutivi, diritto derivato). Nella quarta sono affrontati i seguenti temi: controllo giurisdizionale diretto ed indiretto del giudice europeo; rapporto tra ordinamento comunitario ed ordinamenti interni, con particolare riferimento all’ordinamento italiano. La quinta tratta i seguenti argomenti: finanziamento della CE, relazioni esterne della Comunità europea, cittadinanza europea ed diritti umani. La VI parte – rivolta agli studenti con 9 crediti – verterà su argomenti comunicati in aula. Testi di riferimento: VECCHIO ORDINAMENTO E CORSI DI LAUREA CON 9 CREDITI U. Draetta, Elementi di diritto dell’Unione europea, Giuffrè, 63 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Modalità di valutazione Note Milano 2004, p. 283 (€ 18,00). Un ulteriore volume e delle dispense che saranno indicati durante il corso. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per ulteriori informazioni si rinvia alle pagine dedicate all’insegnamento di Diritto dell’Unione europea sul sito internet della Facoltà di Scienze Politiche, pagine Tutor online di Diritto dell’Unione europea, dove sono descritte in maniera dettagliata tutte le attività previste per questo anno accademico. DIRITTO INTERNAZIONALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLO FOCARELLI [email protected] Nuovo IUS/13 Mediazione linguistica applicata I 9 crediti, 60 ore Il Corso di Diritto internazionale si propone di fornire le nozioni istituzionali di base e di approfondire criticamente il problema della giuridicità strutturale e dell’effettiva coercibilità delle norme internazionali. Testi di riferimento: FOCARELLI C., Introduzione al diritto internazionale, Perugia, 2005. FOCARELLI C., Digesto del diritto internazionale, Napoli, 2004. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, Discussione critica in aula Frequenza consigliata, colloquio orale finale Il Corso di Diritto internazionale, al quale nella Facoltà di Scienze Politiche è propedeutico “Istituzioni di diritto pubblico”, presuppone una familiarità con termini e nozioni giuridiche di base e può comportare qualche difficoltà per gli studenti che ne sono sprovvisti. 64 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 DIRITTO INTERNAZIONALE Ordinamento Specialistico Settore IUS/13 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA DIRITTO PRIVATO Ordinamento Specialistico Settore IUS/01 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA DISEGNO COMPUTERIZZATO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Metodi didattici VINCENZO G. MENNELLA [email protected]; [email protected] Nuovo ICAR/17 Scienze dei Beni archeologici e antropologici 6 crediti, 40 ore Introduzione sull’utilizzo del CAD; descrizione dei piani di lavoro; elementi base per la creazione di un disegno; operazioni elementari per l’uso dei comandi base; determinazione del tipo di testo; quotatura degli elementi di un disegno; proprietà di un disegno; campitura delle figure; trasformazione di una figura piana in una tridimensionale. Applicazioni in campo antropologico e archeologico. Testi di riferimento: Dispense fornite dal docente Esercitazioni, gestione dei dati su computer in aula informatica. 65 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata. ECOLOGIA Nome del docente Ordinamento Settore MARIO MEARELLI Nuovo, Specialistico BIO/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ECONOMIA AZIENDALE Ordinamento Nuovo Settore SECS-P/07 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti 60 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Ordinamento Nuovo Settore SECS-P/07 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA 66 60 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ECONOMIA E MANAGEMENT AZIENDALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CECILIA CHIRIELEISON [email protected] Specialistico SECS-P/07 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I I modulo 6 crediti 40 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO Il corso si propone di illustrare i principi di base dell’economia aziendale e del management. Verranno approfondite le tematiche relative al funzionamento delle aziende e ai principali modelli di corporate governance, alla struttura e ai meccanismi di governo, alle strategie aziendali e al modello del bilancio di esercizio. Testi di riferimento: F. Favotto (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure e casi, McGraw-Hill, Milano, 1999. D.J. Collis, Montgomery C.A., Corporate Strategy, Mc Graw-Hill, Milano, 2001. (II MODULO) Il modulo approfondisce le principali metodologie per la misurazione della performance aziendale, dall’analisi di bilancio alla balanced scorecard. Testi di riferimento: F. Favotto (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure e casi, McGraw-Hill, Milano, 1999. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Ulteriore materiale didattico verrà distribuito dal docente nel corso delle lezioni. 67 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ECONOMIA POLITICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLO ANDREA BOLLINO [email protected] Nuovo SECS-P/01 Comunicazione istituzionale e Relazioni Pubbliche II 9 crediti, 60 ore Il corso di Economia Politica fornisce gli strumenti analitici fondamentali per la comprensione del funzionamento del sistema economico. Il corso è strutturato in 9 sub-moduli che approfondiscono l’analisi dei comportamenti dei singoli operatori e dell’equilibrio di mercato (microeconomia); l’analisi di: determinazione e fluttuazione del reddito nazionale, inflazione e disoccupazione, interdipendenze internazionali e politiche di stabilizzazione (macroeconomia). Sebbene la trattazione di alcuni argomenti preveda approfondimenti tecnici, l’orientamento generale del corso è finalizzato alla comprensione in chiave storica e istituzionale della moderna teoria dell’economia politica. Testi di riferimento: Libri di Testo: P.A. Samuelson – W.D. Nordhaus, Economia XVII edizione, MCGraw-Hill. Milano, 2002. C.A. Bollino, Elementi di Economia Politica per le Scienze Sociali III edizione, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. Bibliografia Integrativa: F. Benhamou, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna 2001. F. Perretti – G. Negro, Economia del cinema, Etas, Milano 2003. D. Throsby, Economia e cultura, il Mulino, Bologna 2005. C. Demattè – F. Perretti, L’impresa televisiva, Etas, Milano 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. 68 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ECONOMIA POLITICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RITA CASTELLANI Nuovo SECS-P/01 Comunicazione di Massa II 9 crediti, 60 ore I MODULO: Il corso di Economia Politica fornisce gli strumenti analitici fondamentali per la comprensione del funzionamento del sistema economico. Il corso è strutturato in 9 sub-moduli che approfondiscono l’analisi dei comportamenti dei singoli operatori e dell’equilibrio di mercato (microeconomia); l’analisi di: determinazione e fluttuazione del reddito nazionale, inflazione e disoccupazione, interdipendenze internazionali e politiche di stabilizzazione (macroeconomia). Sebbene la trattazione di alcuni argomenti preveda approfondimenti tecnici, l’orientamento generale del corso è finalizzato alla comprensione in chiave storica e istituzionale della moderna teoria dell’economia politica. Testi di riferimento: Libri di Testo: P.A. Samuelson – W.D. Nordhaus, Economia, XVII edizione, MCGraw-Hill. Milano, 2002. C.A. Bollino, Elementi di Economia Politica per le Scienze Sociali, III edizione, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. Bibliografia Integrativa: F. Benhamou, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna, 2001. F. Perretti – G. Negro, Economia del cinema, Etas, Milano, 2003. D. Throsby, Economia e cultura, il Mulino, Bologna, 2005. C. Demattè – F. Perretti, L’impresa televisiva, Etas, Milano, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. 69 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ECONOMIA POLITICA Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Specialistico SECS-P/01 Etica delle Relazioni umane 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea GIANFRANCO BINAZZI [email protected] Nuovo L-ANT/08 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Con il primo modulo s’intende fornire un panorama esaustivo delle fonti letterarie utilizzate più frequentemente da coloro che si dedicano allo studio e alla ricerca nel campo delle antichità cristiane. Nell’ambito del primo modulo si intende trattare sinteticamente anche la storia degli studi dalle origini ai nostri giorni. Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, 1980, pp. 3 36; G. Bovini, Gli studi di archeologia cristiana, Pàtron, Bologna, 1968. II MODULO: Con il secondo modulo s’intende fornire le nozioni essenziali per lo studio e la ricerca nel campo dell’epigrafia cristiana. 70 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, pp. 329-486. III MODULO: Con il terzo modulo dal titolo “La comunità cristiana di Roma alla luce delle testimonianze epigrafiche (secoli IIIVI)” s’intende prospettare un quadro, il più esaustivo possibile, della crescita e dello sviluppo della comunità cristiana di Roma, con particolare attenzione al suo rapporto con la contemporanea società tardo - romana, alla luce delle testimonianze epigrafiche pervenuteci. Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; C. Carletti, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di vita cristiana (secoli III - VI), Cardini, Firenze, 1986. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIANFRANCO BINAZZI [email protected] Specialistico L-ANT/08 Archeologia preistorica, classica, medievale e generale e topografica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Con il primo modulo s’intende fornire una visione esauriente della prassi epigrafica delle antiche comunità cristiane attraverso una scelta mirata di iscrizioni. Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; C. Carletti, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di vita cristiana (secoli III - VII), Cardini, Firenze, 1986. 71 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Con il secondo modulo si vuole prospettare un quadro, il più esaustivo possibile, del culto dei martiri nel IV secolo, alla luce delle fonti e delle testimonianze epigrafiche. Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, pp. 123- 137. III MODULO: Con il terzo modulo dal titolo “I Carmina epigraphica di papa Damaso(366 - 384) in onore dei martiri romani” s’intende prospettare l’opera del grande pontefice volta a promuovere il culto dei martiri romani e a nobilitare, con i loro exempla, l’origine e la storia della chiesa di Roma. Testi di riferimento: Appunti dalle lezioni; C. Carletti – A. Ferrua, Damaso e i martiri di Roma, ed. della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Città del Vaticano, 1985. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. EPIGRAFIA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIA CARLA SPADONI – GIOVANNA PENTITI [email protected] Nuovo L-ANT/03 Lettere I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Caratteristiche e limiti dell’epigrafia; funzione e importanza dell’epigrafia per la ricostruzione storica; l’onomastica dei cittadini romani, delle donne, dei liberti e degli schiavi; classificazione delle iscrizioni: sacre, onorarie, sepolcrali, su opere pubbliche, instrumentum domesticum. 72 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano, 1991. II MODULO: Titolature degli imperatori; carriere senatoria ed equestre; cursus honorum municipale; senatus consulta, leges, decreti municipali, atti dei collegi. Testi di riferimento: I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano, 1991. III MODULO: Produzione e trasmissione delle epigrafi; C.I.L.; storia degli studi epigrafici; Fasti e calendari. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore, Milano, 1991. Lezioni frontali, esercitazioni, stage, tutorato, attività didattica integrativa Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Questi tre moduli sono destinati a: 1) agli studenti del triennio che abbiano previsto nel loro piano di studio la disciplina di Epigrafia latina, 2) agli studenti delle Lauree specialistiche in Storia antica ed Archeologia che nel triennio non abbiano acquisito crediti nella disciplina di Epigrafia latina. Per gli studenti interessati, a condizione che abbiano già frequentato almeno due moduli di Epigrafia latina, è previsto il Laboratorio di epigrafia latina, la cui frequenza consentirà di acquisire ulteriori crediti tra quelli previsti come finali (stage, tirocini, ecc.). EPIGRAFIA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARIA CARLA SPADONI [email protected] Specialistico L-ANT/03 Storia antica II 73 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore Questi due moduli sono destinati agli studenti delle Lauree specialistiche in Storia Antica ed Archeologia che nel triennio abbiano già acquisito almeno sei crediti nella disciplina di Epigrafia latina. I MODULO: seminario: “Aspetti di vita cittadina in età romana: il caso di Pempei”. Testi di riferimento: Testi e Bibliografia saranno forniti nel corso del seminario. II MODULO: seminario: “Aspetti dell’organizzazione militare romana. I corpi speciali: cohortes praetoriae, cohortes urbanae, cohortes vigilum, eques singulares Augusti”. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Testi e Bibliografia saranno forniti nel corso del seminario. Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Gli studenti delle Lauree specialistiche in Storia antica ed Archeologia che nel triennio non abbiano acquisito nessun credito di Epigrafia latina dovranno frequentare il corso previsto per la Laurea triennale di Lettere (vedi scheda relativa). Per gli studenti interessati, a condizione che abbiano già frequentato almeno due moduli di Epigrafia latina, è previsto il Laboratorio di Epigrafia latina, la cui frequenza consentirà di acquisire ulteriori crediti tra quelli previsti come finali (stage, tirocini, ecc.). EPISTEMOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIANCARLO MARCHETTI [email protected] Nuovo M-FIL/02 Filosofia II 74 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 6 crediti 30 ore Aspetti e problemi dell’epistemologia pragmatista contemporanea: Il tramonto del rappresentazionalimo e della dicotomia fatto/valore. Testi di riferimento: Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, Einaudi, Torino 1998. Hilary Putnam, Fatto-valore. Fine di una dicotomia e altri saggi, Fazi, Roma 2004. Giancarlo Marchetti, Il pragmatismo postanalitico (in corso di stampa) Letture consigliate: Rosa Calcaterra (a cura), Il pragmatismo, La Nuova Italia, Firenze 2004 Cornel West, La filosofia americana. Una genealogia del pragmatismo, Editori Riuniti, Roma 1997 Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma d’esame sarà specificato durante lo svolgimento del corso. ESTETICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ANNA GIANNATIEMPO [email protected] Nuovo, Specialistico M-FIL/04 Filosofia; Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia della Società della Cultura e della Politica Storia dell’Arte I I modulo II modulo III modulo 75 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Dissoluzione moderna dell’Io nell’Estetico. Frantumazione estetica dell’Io. Testi di riferimento: S. Kierkegaard, Diario di un seduttore, Bur, Milano 2005. S. Kierkegaard, L’equilibrio tra l’estetico e l’etico nella elaborazione della personalità, Adelphi, Milano 1989. II MODULO: I falsi paradisi dell’estetica. Testi di riferimento: AA.VV., Paradisi della modernità, “Davar”, n. 2, Diabasis, Reggio Emilia 2005. III MODULO: La dissoluzione dell’Io nell’arte contemporanea. Testi di riferimento: K. Jaspers, Genio e follia, Rusconi, Milano 1990 (cons. studenti filosofia); M. Zambon, Pittura e crisi dell’uomo contemporaneo, Liguori, Napoli (cons. stud. beni culturali); N. Fusini, Beckett e Bacon, Garzanti, Milano 1994 (cons. studenti lingue, lettere, scienze della comunicazione). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ESTETICA MUSICALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore SAVERIO FRANCHI [email protected] Nuovo L-ART/07 Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali; Lingue e Culture straniere II 1 modulo 3 crediti 76 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: - Aspetti e problemi dell’estetica musicale. Storia dell’estetica musicale nell’età moderna, con esempi di analisi di composizioni (parte istituzionale); - Caratteri stilistici e ideali della sinfonia classica e romantica, con analisi della Pastorale di Beethoven (parte monografica) Testi di riferimento: - Enrico Fubini, L’estetica musicale dall’antichità al Settecento, Torino, Einaudi, 19983; - Fotocopie delle voci sulla sinfonia dal DEUMM e dal New Grove; - Maynard Solomon, Beethoven, Venezia, Marsilio, 1996. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Note Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il docente un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza. ETICA DELLA COMUNICAZIONE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea AURELIO RIZZACASA [email protected] Specialistico M-FIL/03 Comunicazione multimediale Semestre I Moduli, crediti e ore I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 6 crediti 40 ore I MODULO: Etica della comunicazione. Temi, problemi, prospettive. Il corso intende approfondire l’etica della comunicazione nelle sue varie forme e nei diversi aspetti, tenendo conto che i problemi etico-filosofici affrontati vengono posti in situazione relativamente agli strumenti comunicativi presenti ed utilizzati nella cultura e nella società contemporanea. Il contesto di riferimento è dato dai diversi codici linguistici presenti nella complessità del mondo delle comunicazioni. Descrizione del corso 77 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Adriano Fabris, Guida alle etiche della comunicazione, Edizioni ETS, Pisa 2004. II MODULO: Storia, comunicazione, memoria. Il corso intende approfondire il rapporto etico-comunicativo tra il fare storia e il fare memoria, con particolare attenzione alla comunicazione storiografica e alla narrazione divulgativa delle problematiche storiche. Le categorie filosofiche utilizzate vengono subordinate all’analisi e alla comprensione del difficile mondo delle comunicazioni sociali di fronte alle sfide interpretative che un mondo globalizzato propone alla cultura contemporanea. Testi di riferimento: Silvana Procacci, Comunicare la storia. La filosofia della storia nel pensiero occidentale, Morlacchi Editore, Perugia 2005. Paul Ricoeur, La memoria, la storia, l’oblio, Raffaello Cortina, Milano 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. ETNOLOGIA DELLE CULTURE MEDITERRANEE Nome del docente FIORELLA GIACALONE Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-DEA/01 Corsi di laurea Scienze antropologiche Semestre I Moduli, crediti e 1 modulo 3 crediti 20 ore ore Descrizione del Il corso intende fornire alcuni elementi per comprendere la corso religione islamica all’interno del mondo arabo: l’importanza della lingua, il Corano, i cinque pilastri dell’islam, le istituzioni matrimoniali e parentali, gli ulema e i wali, il sufismo colto e popolare. In particolare il corso affronterà alcune tematiche relative alla medicina araba: transe e possessione, medicina umorale, cure infantili. 78 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G.Vercellin, Istituzioni del mondo musulmano, Torino, Einaudi, 1996; altri testi da concordare con il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborazione tesine personalizzate. ETNOMUSICOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso GIANCARLO PALOMBINI [email protected] Nuovo L-ART/08 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore Si richiede una conoscenza musicale di base, aver sostenuto o frequentato il corso Teoria e tecnica del linguaggio musicale. I MODULO: Obiettivo: conoscenza dei fondamenti dell’etnomusicologia e della storia della disciplina, con particolare riferimento agli sviluppi dell’etnomusicologia in Italia. Il concetto di musica in una prospettiva interculturale. Questioni fondamentali della prassi musicale quali l’apprendimento e la trasmissione del sapere, i sincretismi e le contaminazioni musicali. Testi di riferimento: Francesco Giannattasio, Il concetto di musica, Bulzoni Editore, Roma, 1998. AA. VV., EM1: Word music. Globalizzazione, identità musicali, diritti, profitti Rivista degli Archivi di etmomusicologia, Squilibri, Roma, 1993. Roberto Leydi, Italia Vol. 1, 2, 3 LP Albatros VPA 8082, 8088, 8126. 79 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Obiettivo: conoscenza dei principali repertori etnomusicali presenti in Italia con particolare riferimeto a quelli umbri. Testi di riferimento: Maurizio Agamennone, I suoni della tradizione in Franco Cardini (a cura), La cultura folklorica Vol. 6 della Storia sociale e culturale d’Italia, Bramante editrice, Busto Arsizio, 1988. Dispensa e CD predisposti per il corso. Piero G. Arcangeli (a cura), Liturgia popolare della Settimana santa. Canti delle confraternite Umbre e alto-laziali LP Albatros VPA 8493. Giancarlo Palombini (a cura), Tribù italiche. Umbria, CD Audio, EDT, Torino, 2003 Metodi didattici Lezioni frontali, stage, ascolto guidato. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli LP non più in commercio sono reperibili presso la Fonoteca regionale “O. Trotta”, via del Verzaro, 35 Perugia. ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA Nome del docente Email Ordinamento Settore [email protected] Nuovo L-ANT/06 Corsi di laurea Lettere Semestre I AGNESE MASSI I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La civiltà etrusca: storia della disciplina e delle scoperte. Dalla Descrizione del fase protovillanoviana alla fase arcaica. corso Breve storia delle scoperte e degli studi etruscologici. Lineamenti di storia etrusca. Nozioni di base per la conoscenza del mondo degli Etruschi e le loro relazioni con i popoli vicini, nel Moduli, crediti e ore 80 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 momento iniziale del processo formativo delle grandi città etrusche; si esamineranno le manifestazioni artistiche e la documentazione archeologica dei principali centri dalla prima età del ferro all’arcaismo. Testi di riferimento: M. Pallottino, Etruscologia, Milano, Hoepli 1984. M. Torelli, Storia degli Etruschi,Bari, Laterza,1999. AA.VV.,voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez.Suppl.1971-1994, II, Roma,1994, pp.527-554; R.Bianchi Bandinelli - M. Torelli, L’arte dell’antichità classica.Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte etrusca relative al periodo in esame). II MODULO: L’arte etrusca dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nozioni di lingua ed epigrafia etrusca. Saranno prese in esame le manifestazioni artistiche e la documentazione archeologica dei principali centri dell’Etruria, i loro contatti con i popoli vicini dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nella parte finale del modulo si affronteranno le testimonianze della scrittura e della lingua come approccio al problema e verranno esaminati i più importanti testi scritti a noi pervenuti. Testi di riferimento: M. Pallottino, Etruscologia, Milano, Hoepli, 1984; R. Bianchi-Bandinelli M. Torelli, L’arte dell’antichità classica.Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp.1-59 e le schede di arte etrusca relative al periodo in esame); AA.VV.,voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez. Suppl. 1971-1994, II, Roma,1994, pp.527-554; M. TORELLI, L’arte degli Etruschi, Bari, Laterza, 1997. III MODULO: L’Etruria ed i popoli dell’Italia preromana nel periodo orientalizzante. Il modulo si propone di studiare identità e caratteri culturali dei diversi popoli che abitarono l’Italia centrale nell’VIII e VII sec.a.C. e di esaminarne in particolare l’architettura, la scultura monumentale e le numerose produzioni artigianali. Testi di riferimento: Principi etruschi tra mediterraneo ed Europa,Catalogo Mostra Bologna, Venezia, Marsilio, 2000. M. TORELLI, ( a cura di), Gli Etruschi, Catalogo Mostra Venezia 2000, 2001. 81 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale FILOLOGIA CLASSICA Nome del NICOLETTA NATALUCCI docente Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/05 Corsi di laurea Lettere Semestre II Moduli, crediti I modulo 3 crediti 20 ore e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Introduzione alla Filologia classica. Lo studio della cultura e delle letterature classiche in epoca moderna. Testi di riferimento: N. Natalucci, Mondo classico e mondo moderno, ESI, Napoli, 2002. II MODULO: Composizione, “pubblicazione” e trasmissione della letteratura greca e latina nella Grecia antica e a Roma. Lettura di passi di Omero, Tirteo, Archiloco, Solone, Teognide, Callimaco, Catullo, Cicerone. Testi di riferimento: Un’antologia di testi verrà fornita nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 82 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOLOGIA CLASSICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea CARLO SANTINI Nuovo L-FIL-LET/05 Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 3 crediti 20 ore Scienza filologica tra testo, uso sociale e iconografia: gli Hermeneumata. Testi di riferimento: Hermeneumata Leidengia, a cura di G. Flammini. Fotocopie distribuite a lezione. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. FILOLOGIA CLASSICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Metodi didattici Modalità di valutazione Note LORIANO ZURLI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/05 Filologia e Letterature dell’Antichità I 1 modulo 3 crediti 20 ore Lezioni frontali. seminari, esercitazioni di prosodia e metrica. Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale finale. Equipollente al primo modulo di Filologia latina della laurea specialistica in Filologia e Letterature dell’Antichità. 83 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOLOGIA CLASSICA (MODULO A) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLO SANTINI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/05 Filologia e Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature moderne I 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Scienza filologica tra testo, uso sociale e iconogafia: i carmi figurati di Optaziano Porfirio. Testi di riferimento: Publio Optaziano Porfirio, Carmi, a cura di G. Polara, Utet, Torino, 2004. Fotocopie distribuite a lezione. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. FILOLOGIA CLASSICA (MODULO B) Nome del docente NICOLETTA NATALUCCI Ordinamento Specialistico Settore L-FIL-LET/05 Filologia e Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature Corsi di laurea moderne Semestre I Moduli, crediti e 1 modulo 3 crediti 20 ore ore Descrizione I MODULO: del corso La trasmissione e l’edizione dei testi classici (critica del testo e tecnica dell’edizione). La filologia dai grammatici alessandrini all’era del computer. Esame di papiri e codici. L’informatizzazione. 84 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: M. L. West, Critica del testo e tecnica dell’edizione, L’Epos, Palermo, 1991. L. Canfora, Il copista come autore, Sellerio, Palermo, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. FILOLOGIA GERMANICA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LETIZIA VEZZOSI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/15 Lingue e Culture Straniere II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità quanto ai moduli, ovvero per il nuovo Propedeuticità ordinamento la frequenza del Modulo 1 Introduzione alla Filologia Germanica (Nederlandese). Descrizione I MODULO: del corso Introduzione alla linguistica germanica: approfondimento del metodo comparativo e della ricostruzione linguistica, dei modelli del cambiamento linguistico, e della classificazione linguistica. Testi di riferimento: Paolo Ramat, Introduzione alla linguistica germanica, il Mulino, Bologna 1986. Lyle Campbell, Historical Linguistics, Edinburgh University Press, Edinburgh 1998 (cap. 2, 4, 5, 6, 7). II MODULO: L’inglese dalle origini: introduzione alla lingua e letteratura anglosassone con lettura e traduzione di testi poetici. Testi di riferimento: Bruce Mitchell e Fred C. Robinson, A guide to Old English, Blackwell, Oxford, 2001 (6° ed.). Nicoletta Francovich Onesti, L’inglese dalle origini ad oggi, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1988. 85 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. FILOLOGIA GERMANICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso LETIZIA VEZZOSI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/15 Lingue e Letterature moderne II 1 modulo 3 crediti 20 ore Frequenza dei Moduli «Introduzione alla Linguistica germanica» e «L’Inglese dalle Origini» I MODULO: Lingua e Cultura medio inglese: - introduzione al medio inglese, - introduzione alla letteratura medio inglese con particolare interesse al ciclo arturiano, - Lettura di un brano del La3amon. Testi di riferimento: Gloria Corsi Mercatanti (a cura di), Le gesta di Artù. La3amon, Luni editrice, Milano, 1998. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Seminari. Prova in itinere. Gli studenti della laurea specialistica per raggiungere i tre moduli richiesti devono tener conto oltre al modulo sopra indicato dei due moduli previsti per il nuovo ordinamento. 86 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOLOGIA GERMANICA II (NEDERLANDESE) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso WERNER RAYÉ Nuovo L-FIL-LET/15 Lingue e Culture straniere II 1 modulo 3 crediti 20 ore Gli studenti devono aver frequentato già un corso di Filologia Germanica. I MODULO: Introduzione alla filologia germanica : - comparazione linguistica, fondamenti storico-culturali delle lingue germaniche con particolare attenzione alla lingua e alla cultura nederlandese. Testi di riferimento: Dispense distribuite all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. FILOLOGIA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LORIANO ZURLI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I. Profilo storico, letterario ed artistico del “corpus” dei carmi sui mesi romani raccolti in “Anthologia Latina”. 87 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2 (seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe anastatiche). II MODULO: I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I. Lineamenti di trasmissione e critica del testo dei carmi costituenti l’oggetto del corso, accompagnati da elementi di prosodia e metrica (con particolare riguardo alle anomalie prosodiche e metriche testimoniate nei carmi prescelti). Testi di riferimento: Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2 (seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe anastatiche). III MODULO: I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I. Lettura, discussione di luoghi spinosi dell’apparato critico, traduzione ed interpretazione di carmi scelti di “Anthologia Latina” in relazione all’iconografia tardoantica sui mesi dell’anno. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2 (seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe anastatiche). Lezioni frontali, seminari, esercitazioni di prosodia e metrica. Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale finale. La specifica bibliografia (particolarmente in inglese e tedesco) sarà indicata e discussa nel corso delle lezioni, anche per ciò è richiesta vivamente la presenza. FILOLOGIA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LORIANO ZURLI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia e Letterature dell’Antichità I 88 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Metodi didattici Modalità di valutazione Note I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore Lezioni frontali, seminari, esercitazioni di prosodia e metrica. Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale finale. Equipollente ai primi 2 moduli di Filologia Latina per la laurea triennale. Ulteriore bibliografia specifica rispetto al corso di Filologia Latina per la laurea triennale sarà indicata e discussa durante il corso. FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MAURO DONNINI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/08 Lettere, Scienze dei Beni Storicoartistici Archivistico librari e Musicali II I modulo II modulo III modulo I MODULO: Introduzione allo studio della umanistica. 3 crediti 3 crediti 3 crediti Filologia latina medievale e Testi di riferimento: La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. II MODULO: La critica del testo. Testi di riferimento: La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni. 89 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Lettura e commento filologico di testi letterari latini medievali e umanistici. Testi di riferimento: I testi saranno indicati nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MAURO DONNINI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/08 Filologia e letterature dell’antichità II 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Edizioni di testi grammaticali. Testi di riferimento: I testi saranno indicati nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. FILOLOGIA ROMANZA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore GINA SCENTONI Nuovo L-FIL-LET/09 Storia della Società, della Cultura e della politica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 90 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il bestiario nell’antica poesia italiana. Testi di riferimento: C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine, Patron, Bologna. II MODULO: Il bestiario nella produzione laudistica. Testi di riferimento: L. Renzi – A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia romanza, il Mulino, Bologna, 2003. III MODULO: Il bestiario nel laudario iacoponico. Testi di riferimento: A. Stussi, Introduzione agli studi di filologia italiana, il Mulino, Bologna, 1994. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Colloquio orale finale. La docente fornirà anche delle fotocopie. FILOLOGIA ROMANZA Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/09 Corso di laurea Lettere; Lingue e Culture straniere Semestre I Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti 60 ore INSEGNAMENTO EQUIPOLLENTE A LINGUISTICA ITALIANA (PROF. ENZO MATTESINI) 91 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOLOGIA ROMANZA Nome del docente Ordinamento Settore RENZO BRUSCHI Specialistico L-FIL-LET/09 Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia e Corsi di laurea Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature moderne (9 CFU) Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Dal latino alle lingue romanze. Testi di riferimento: C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Pàtron, Bologna, 1972. Nel corso delle lezioni il docente indicherà le parti del testo da studiare. II MODULO: Grammatica storica dell’italiano. Testi di riferimento: E. Mattesini, Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph Editrice, Città di Castello, 2004 (per il testo consultare il docente). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. FILOLOGIA SLAVA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ALDO CANTARINI Nuovo, Specialistico L-LIN/21 Lettere (Filologia slava II) Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti 92 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Introduzione a popoli e lingue della Slavia. Partizione in Slavia Orientale, Occidentale e Meridionale. Partizione in Slavia Ortodossa e Cattolica. Testi di riferimento: A. Cantarini, Lineamenti di fonologia slava, Edizione la Scuola, Brescia, 1979, capitolo introduttivo e un capitolo a scelta per chi sostiene l’esame solo sul primo modulo. II MODULO: Storia della lingua russa. Periodo antico. Testi di riferimento: A.Cantarini, Lineamenti di fonologia slava, Edizione la Scuola, Brescia, 1979; B.A.Uspenskij, Storia della lingua letteraria russa, il Mulino, 1993, capitoli I-II. III MODULO: Storia della lingua russa. Formazione della nuova lingua letteraria russa. Testi di riferimento: B.A.Uspenskij, Storia della lingua letteraria russa, il Mulino, 1993, capitoli III-IV Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso SIMONA TIBERI [email protected] Nuovo M-FIL/05 Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica II 1 modulo 6 crediti Introduzione all’analisi filosofica del linguaggio: (1) Filosofia, logica e linguistica; (2) Linguaggio e rappresentazione (Frege, Wittgenstein, Carnap); 93 30 ore Russell, PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 (3) Linguaggio e azione (il secondo Wittgenstein, Austin, Searle, Grice); (4) Linguaggio, traduzione, interpretazione (Quine, Davidson); (5) Linguaggio, pensiero e scienze cognitive (Putnam, Dummett, Fodor). Testi di riferimento: Penco Carlo, Introduzione alla filosofia del linguaggio, Laterza, Bari 2004. Eventuali indicazioni per materiale didattico integrativo (brani di classici da commentare) verranno fornite all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta in itinere (esonero) facoltativa; colloquio orale finale. FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea VINTI CARLO [email protected] Specialistico M-FIL/05 Etica delle Relazioni umane Semestre I Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso 1 modulo 6 crediti 30 ore Conoscenza delle principali tematiche, movimenti ed Autori della filosofia del linguaggio del Novecento. I MODULO: Teorie del significato dopo la “svolta linguistica in filosofia”: Le posizioni di Frege, Russell, Wittgenstein, Carnap, Quine, Kripke, Putnam, Davidson, Grice, Dummett, Chomski. Testi di riferimento: Autori Vari, Filosofia del linguaggio, Cortina, Milano, 2003. 94 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, È prevista la partecipazione attiva degli studenti nei lavori di seminario, anche attraverso elaborati scritti. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Oltre al docente, i lavori seminariali saranno guidati dai dott. Antonio Allegra e Marco Bastianelli. FILOSOFIA ED ETICA DELLA COMUNICAZIONE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso AURELIO RIZZACASA [email protected] Specialistico M-FIL/03 Etica delle Relazioni umane II 1 modulo 6 crediti 30 ore I MODULO: La situazione dialogica nella interazione umana. Il modulo intende approfondire alcuni problemi specifici della situazione dialogica in un itinerario etico-filosofico che dalle relazioni intersoggettive giunge ad un superamento della trascendenza dell’Altro a favore di un processo unitivo dell’umanità. Emblematico a questo riguardo le due posizioni di M. Buber e P. Teilhard de Chardin. Testi di riferimento: P. Teilhard de Chardin, Verso la convergenza, Il Segno dei Gabrielli Ed., Verona 2004. M. Buber, Il principio dialogico, Ed. Paoline, Milano 1993. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 95 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOSOFIA MORALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIO MARTINI [email protected] Nuovo M-FIL/03 Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica II I modulo 6 crediti 30 ore II modulo 6 crediti 30 ore I MODULO: Il principio filosofico-morale della nonviolenza. Il modulo ha il fine di abilitare gli studenti alla argomentazione intorno ad uno dei principali problemi etici, la individuazione del male morale, e la possibile definizione della nonviolenza come valore. Testi di riferimento: Jean Marie Muller, Il principio nonviolenza, tr.it. Plus, Pisa 2004. Aldo Capitini, Le ragioni della nonviolenza, antologia degli scritti a cura di M. Martini, ETS, Pisa 2004. II MODULO: Il modulo intende analizzare la funzione dei diritti di fronte al problema del consenso etico. Testi di riferimento: Pier Cesare Bori, Per un consenso etico tra culture, Marietti, Genova 1995. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Altri possibili testi possono essere individuati e proposti per discussioni seminariali. 96 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOSOFIA MORALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MASSIMO BORGHESI [email protected] Nuovo M-FIL/03 Filosofia II I modulo 3 crediti Moduli, crediti e II modulo 3 crediti ore III modulo 6 crediti Descrizione del I MODULO: corso Nichilismo, metamorfosi dell’io, eterno ritorno. 15 ore 15 ore 30 ore Testi di riferimento: F. NIETZSCHE, Idilli di Messina. La gaia scienza e scelta di frammenti postumi 1881-1882, Mondadori, Milano 1971. K. LOEWITH, Nietzsche e l’eterno ritorno, Laterza, Bari 1982. II MODULO: Nichilismo e secolarizzazione. Testi di riferimento: M. BORGHESI, Secolarizzazione e nichilismo, Cantagalli, Siena 2005 (parte I e II). III MODULO: Oltre il nichilismo. Forme dell’etica contemporanea. Testi di riferimento: A. MACINTYRE, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale, Feltrinelli, Milano 1988. M. BORGHESI, Il soggetto assente. Educazione e scuola tra memoria e nichilismo, Itacalibri, Castel Bolognese (RA) 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 97 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOSOFIA MORALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MASSIMO BORGHESI [email protected] Specialistico M-FIL/03 Etica delle Relazioni umane II I modulo II modulo I MODULO: Natura ed etica. 3 crediti 3 crediti 15 ore 15 ore Testi di riferimento: H. JONAS, Organismo e libertà. Verso una biologia filosofica, Einaudi, Torino 1999. II MODULO: Genetica, medicina, morale. Testi di riferimento: H. JONAS, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio responsabilità, Einaudi, Torino 1997. J. HABERMAS, Il futuro della natura umana. I rischi di una genetica liberale, Einaudi, Torino 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. FILOSOFIA POLITICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ROBERTO GATTI [email protected] Nuovo SPS/01 Filosofia Semestre II Moduli, crediti e ore I modulo II modulo 6 crediti 6 crediti 98 30 ore 30 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Lettura e commento di passi scelti dei più rilevanti classici della filosofia politica occidentale. Sostituisce all’uso tradizionale del manuale la conoscenza diretta di alcune fondamentali opere che sono indispensabili come premessa al percorso di studio successivo, sia del triennio che del biennio. Testi di riferimento: Itinerari di filosofia politica (dispense a cura di R. Gatti, reperibili presso la libreria Morlacchi). II MODULO: Sarà analizzato il problema del rapporto tra religione e politica così come si delinea alle origini della modernità. L’autore principale al quale si farà riferimento per trattare questa parte è Blaise Pascal: i “Pensieri” consentono infatti di comprendere alcuni aspetti cruciali di tale problema, anche in riferimento agli sviluppi che esso ha avuto nei secoli successivi. Testi di riferimento: B. PASCAL, Pensieri, Bompiani, Milano 2000. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari, stage. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale L’analisi del rapporto tra religione e politica, oggi tornato al centro della discussione filosofica internazionale, connette, con le ovvie distinzioni di metodo e di contesto, il corso del triennio con quello del biennio. Consente così di mantenere un insieme di riferimenti comuni la cui fruibilità per quanto concerne l’interpretazione del problema nella realtà contemporanea sarà offerta nei seminari, comuni agli studenti del corso triennale e di quello biennale e incentrati appunto sull’esame del modo in cui si presenta attualmente il rapporto tra religione e politica, con particolare attenzione alla questione dell “religione civile”.Per l’esame del triennio è richiesta la conoscenza delle parti delle dispense che saranno svolte a lezione e dei “Pensieri” di Pascal (anche qui tenendo conto delle indicazioni fornite a lezione). 99 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 FILOSOFIA POLITICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTO GATTI [email protected] Specialistico SPS/01 Etica delle Relazioni umane II 1 modulo 6 crediti 30 ore I MODULO: Il corso sarà dedicato allo studio delle “religioni politiche” del Novecento, cioè a quelle forme di pensiero politico che, sotto la forma di messianismi secolarizzati, hanno dato luogo, sul piano della prassi storica, ai regimi totalitari. La riflessione verterà quindi, in altri termini, sulle radici filosofiche del totalitarismo. Testi di riferimento: A)Testi-guida di introduzione al tema del corso (deve esserne scelto uno tra quelli indicati): - E. Gentile, Le religioni della politica. Tra democrazie e totalitarismi, Laterza, Roma-Bari 2001. - R. Gatti, Il chiaroscuro del mondo. Il problema del male tra moderno e post-moderno, Studium, Roma 2002. - AA.VV., Sul male (Saggi di: Andrea Aguti, Luigi Alfieri, Bethania Assy, Cristiano Maria Bellei, Paolo Costa, Enrico Donaggio, Roberto Gatti, Mark Osiel, Domenico Scalzo, Enzo Traverso, Ernst Vollrath); Meltemi, Roma 2003. B) Letture di classici della filosofia politica del ‘900 sul tema del corso: - E. Voegelin, Il mito del mondo nuovo, tr.it., Rusconi, Milano 1976 (o La nuova scienza politica, tr.it., Borla, Torino 1968). - K. Loewith, Significato e fine della storia, tr.it., Il Saggiatore, Milano 2004. - H. Arendt, Le origini del totalitarismo, tr.it., Einaudi, Torino 2004. - H. Jonas, Lo gnosticismo, tr.it., SEI, Torino (le parti saranno indicate a lezione). - A. Del Noce, Il problema dell’ateismo, il Mulino, Bologna 1990. - S. Weil, La Grecia e le intuizioni precristiane (con il 100 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 saggio L’Iliade o il poema della forza), tr.it., Borla, Roma 1984; Sulla Germania totalitaria, tr.it., Adelphi, Milano 1990. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. L’analisi del rapporto tra religione e politica, oggi tornato al centro della discussione filosofica internazionale, connette, con le ovvie distizioni di metodo e di contesto, il corso del triennio con quello del biennio. Consente così di mantenere un insieme di riferimenti comuni la cui fruibilità per quanto concerne l’interpretazione del problema nella realtà contemporanea sarà offerta nei seminari, comuni agli studenti del corso triennale e del corso biennale e incentrati appunto sull’esame del modo in cui si presenta attualmente il raporto tra religione e politica, con particolare attenzione al tema della “religione civile”. Per l’esame del biennio è richiesta la conoscenza di uno dei testi del punto A. e di uno dei testi del punto B. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente Email Ordinamento Settore ROBERTO PERINI [email protected] Nuovo M-FIL/01 Filosofia; Storia della Società, della Corsi di laurea Cultura e della Politica Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 6 crediti 30 ore II modulo 6 crediti 30 ore I MODULO: Il pensiero moderno tra metodo e metafisica. I. La fondazione della verità del pensare come problema cardine della filosofia moderna. Conoscenza vera e principio metodico. 101 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: CARTESIO, Discorso sul metodo (qualunque edizione); ID., Meditazioni metafisiche (qualunque edizione); SPINOZA, Trattato sull’emendazione dell’intelletto (qualunque edizione). II MODULO: I. Il pensiero moderno tra metodo e metafisica. II. I principi della conoscenza e la critica della ragione. Testi di riferimento: J. LOCKE, Saggio sull’intelletto umano (qualunque edizione); G.W. LEIBNIZ, Nuovi saggi sull’intelletto umano, Laterza, 1988; I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica, Laterza, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma d’esame sarà specificato e comunicato durante lo svolgimento del corso. La frequenza è obbligatoria a norma di legge. Pertanto gli studenti che non frequenteranno almeno il 70% delle ore di lezione sono tenuti a concordare con il docente un programma individuale. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente ROBERTO PERINI Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/01 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Semestre II Moduli, crediti e 1 modulo 6 crediti 30 ore ore Descrizione del I MODULO: corso La metafisica cartesiana del fondamento nelle “Meditazioni metafisiche”. Principio metodico e procedura fondativa. Il cogito come fondamento logico. Costituzione dell’assoluto come fondamento ontologico. Testi di riferimento: CARTESIO, Meditazioni sulla filosofia prima, in Opere 102 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 filosofiche, UTET, Torino 1994 (o altra edizione a scelta). M.E. SCRIBANO, Guida alla lettura delle Meditazioni metafisiche di Descartes, Laterza, Bari 1997. R. PERINI, La metafisica cartesiana dell’infinito, Morano editore, Napoli 1993. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma d’esame sarà specificato e comunicato durante lo svolgimento del corso. La frequenza è obbligatoria a norma di legge. Pertanto gli studenti che non frequenteranno almeno il 70% delle ore di lezione sono tenuti a concordare con il docente un programma individuale. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ANTONIO PIERETTI [email protected] Nuovo M-FIL/01 Filosofia Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 4 crediti II modulo 4 crediti III modulo 4 crediti I MODULO: I luoghi dell’ermeneutica: la differenza. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: M. Heidegger, Lettera sull’umanesimo, Adelphi, Milano, 1995. M. Heidegger, Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1991. II MODULO: I luoghi dell’ermeneutica: l’alterità. 103 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: M. Heidegger, Holzwege. Sentieri erranti nella selva, Bompiani, Milano 2002. H.G. Gadamer, Verità e metodo, Bompiani, Milano, 1983. III MODULO: I luoghi dell’ermeneutica: il linguaggio dell’essere. Testi di riferimento: E. Lévinas, Umanesimo dell’altro uomo, Il Nuovo Melangolo, Genova, 1998. E. Lévinas, Totalità e infinito, Jaca Book, Milano 1990. P. Ricoeur, Ricordare, dimenticare, perdonare. L’enigma del passato, il Mulino, Bologna, 2004. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Ai fini dell’esame, gli studenti sono tenuti a portare 5 testi scelti secondo il seguente criterio: - 2 testi dal primo modulo; - 1 testo dal secondo modulo; - 2 testi dal terzo modulo. Tre dei testi consigliati saranno oggetto del seminario tenuto dai dott. G. Marchetti, N. Ghigi e M. Bastianelli. FILOSOFIA TEORETICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANTONIO PIERETTI [email protected] Specialistico M-FIL/01 Etica delle Relazioni umane I I modulo 3 crediti Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti Descrizione del corso I MODULO: Oltre l’ermeneutica: “ritornino i volti” (I). 15 ore 15 ore Testi di riferimento: Edmund Husserl, La crisi delle scienze europee, Il Saggiatore, Milano 2002. Martin Heidegger, L’ abbandono, Il Nuovo Melangolo, Genova 2004. Martin Heidegger, Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1991. 104 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Oltre l’ermeneutica: “ritornino i volti” (II). Testi di riferimento: Emmanuel Levinas, Tra noi. Saggi sul pensare all’altro, Jaca Book, Milano 1998. Paul Ricoeur, Ricordare, dimenticare, perdonare. L’enigma del passato, il Mulino, Bologna 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. FINANZA AZIENDALE Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Nuovo SECS-P/09 Mediazione linguistica applicata II 3 moduli 9 crediti 60 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PIERGIORGIO GIACCHÈ [email protected] Nuovo M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della Società, della Cultura e della politica II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione all’antropologia culturale. Gli oggetti di studio e gli ambiti della ricerca. 105 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: M. Harris, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna, 1995. (Capitoli, 1, 2, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 14, Appendice). II MODULO: Problemi di metodo e temi di discussione nell’antropologia contemporanea. Testi di riferimento: C. Rossi, Antropologia culturale. Appunti di metodo per la ricerca nei “mondi contemporanei”, Guerini, Milano, 2003. Libri di lettura (uno a scelta): C. Achebe, Il crollo, ed. e/o, Roma, 2002. R. Kapuscinski, Ebano, Feltrinelli, Milano, 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. GENETICA Ordinamento Specialistico Settore BIO/18 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Semestre I Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI GEOGRAFIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ALBERTO MELELLI [email protected] Nuovo M-GGR/01 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico-librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica I 106 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Nascita e sviluppo delle città. Le generazioni di città. L’esplosione urbana nel secolo XX. Le reti urbane. La città come ecosistema. Testi di riferimento: Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1 e 2). II MODULO: Città e paesaggi urbani dei Paesi europei, con particolare riguardo all’Italia. Testi di riferimento: Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1, 2, 3). III MODULO: Città e paesaggi urbani dei Paesi extraeuropei. Testi di riferimento: Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1, 2, 3, 4). Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Corso di laurea in Lettere: l’insegnamento è obbligatorio per i curricola 3 e 6. Per il curriculum 5 è obbligatorio il primo modulo. Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. GEOGRAFIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ALBERTO MELELLI [email protected] Nuovo; Specialistico M-GGR/01 Lingue e Culture Straniere Lingue e Letterature moderne 107 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il fenomeno turistico ieri e oggi. Le risorse naturali e artificiali e lo sviluppo del turismo. Il turismo quale fattore di trasformazione dello spazio e della società. Turismo e ambiente all’alba del Terzo Millennio. Il turismo in Italia. Testi di riferimento: P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003. II MODULO: Il turismo in Europa. Testi di riferimento: P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003. III MODULO: Il turismo nei Paesi extraeuropei. Testi di riferimento: P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ALBERTO MELELLI [email protected] Nuovo M-GGR/02 Comunicazione di Massa II 9 crediti, 60 ore 108 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso CORSO ISTITUZIONALE: Vecchi e nuovi equilibri economici e geopolitici nello scenario internazionale. Testi di riferimento: S. Conti et alii, Geografia dell’economia mondiale, Torino, UTET, ultima edizione (si farà studio obbligatorio dei capitoli 3, 4, 5, 6, 10, 11, 13, 14; dei restanti capitoli è comunque consigliata la lettura). TCI-ISPI, Atlante geopolitico mondiale, Milano, TCI, 2004. CORSO MONOGRAFICO: Temi e problemi di geografia economico-politica relativi ai Paesi dei continenti extraeuropei. Testi di riferimento: Indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABIO FATICHENTI [email protected] Nuovo M-GGR/02 Comunicazione di Massa II 9 crediti, 60 ore CORSO ISTITUZIONALE: Fondamenti di Geografia economica e politica. Organizzazione economica e trasformazione dello spazio geografico. 109 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: S. Conti et alii, Geografia dell’economia mondiale, Torino, UTET, ultima edizione (si farà studio obbligatorio dei capitoli 3, 4, 5, 6, 10, 11, 13, 14; dei restanti capitoli è comunque consigliata la lettura). CORSO MONOGRAFICO: Geoeconomia e Geopolitica: l’interpretazione del “sistema mondo” tra globalizzazione economica e regionalizzazione politica. Il caso di studio dell’Unione Europea. Testi di riferimento: G. Lizza (a cura), Geografia della nuova Europa, Torino, UTET, ultima edizione. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc. GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso DONATA CASTAGNOLI [email protected] Nuovo M-GGR/02 Lettere II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Globalizzazione, risorse, economia mondiale. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: A. Quadrio Curzio (a cura di), La globalizzazione e i rapporti nord-est-sud,il Mulino, Bologna, 2004. B. Menegatti (a cura di), Lo spazio e il territorio. Temi e problemi di geografia economica e regionale, Pàtron, Bologna, 2003. 110 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Le politiche territoriali dell’Unione Europea (agricoltura, ambiente, allargamento). Testi di riferimento: F. Carlucci e F. Cavone, La grande Europa, Franco Angeli, Milano, 2004. III MODULO: Il boom economico cinese e i suoi squilibri. Testi di riferimento: J.L. Domenach, Dove va la Cina?, Carocci, Roma, 2003. F. Rampini, Il secolo cinese, Mondadori, Milano, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Gli studenti sono tenuti alla conoscenza di tutti i testi. Per il vecchio ordinamento la frequenza è facoltativa, per il nuovo è obbligatoria. GEOGRAFIA STORICA DEL MONDO ANTICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo L-ANT/02 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANNA MARIA BIRASCHI I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione alla geografia antica. Aspetti della tradizione geografica greca. Testi di riferimento: Francesco Prontera (a cura di), Geografia e geografi nel mondo antico, Laterza Editore, Roma-Bari, 1990 (tre saggi a scelta). 111 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Germaine Aujac, La geografia nel mondo antico, E.S.I., Napoli, 1984. II MODULO: La geografia storica della Grecia. Testi di riferimento: Strabone, Geografia. Il Peloponneso, a cura di Anna Maria Biraschi, B.U.R., Milano, 1992 (passi scelti). III MODULO: Aspetti della geografia storica dell’Italia e dell’Asia Minore. Testi di riferimento: Strabone, Geografia. L’Italia, a cura di Anna Maria Biraschi, B.U.R., Milano, 1988 (passi scelti). Strabone, Geografia. Il Caucaso e l’Asia Minore, a cura di Roberto Nicolai e Giusto Traina, B.U.R., Milano, 2000 (passi scelti). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Note Frequenza consigliata, colloquio orale finale. È indispensabile l’uso di un Atlante storico. Si consiglia M. Baratta, P. Fraccaro, L. Visintin, Atlante storico, De Agostini, Novara. Altre indicazioni bibliografiche saranno date nel corso delle lezioni. GEOGRAFIA UMANA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIOVANNI M. P. DE SANTIS Nuovo, Specialistico M-GGR/01 Lettere Etica delle Relazioni umane; Lingue e Letterature moderne; Comunicazione multimediale I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Evoluzione e caratteri della Geografia umana. Testi di riferimento: Cosimo Palagiano (a cura di), Linee tematiche di ricerca geografica, Pàtron, Bologna, 2002. 112 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Il rapporto società-ambiente nel contesto della globalizzazione. Testi di riferimento: Cosimo Palagiano (a cura di), Linee tematiche di ricerca geografica, Pàtron, Bologna, 2002. III MODULO: La crescita degli squilibri tra aree forti e aree deboli nel mondo attuale. Testi di riferimento: Manlio Dinucci, Il sistema globale, Zanichelli, Bologna, ultima edizione. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Durante le lezioni sarà fornita ulteriore documentazione che, raccolta in un fascicolo, sarà messa a disposizione degli studenti alla fine del corso. GLOTTOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LUCIANO AGOSTINIANI [email protected] Nuovo L-LIN/01 Lettere; Lingue e Culture straniere II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Fondamenti di linguistica descrittiva. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2001. • I. Che cos’è il linguaggio? • II. Che cos’è una lingua? • III. Le lingue del mondo 113 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 • IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia • V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati). N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci 2003. II MODULO: Fondamenti di linguistica storica e comparativa: il mutamento linguistico. Testi di riferimento: G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2001. • X. La trasformazione delle lingue: linguistica storica (da studiare anche i paragrafi asteriscati). III MODULO: Fondamenti di linguistica indeuropea: comparazione e ricostruzione. Testi di riferimento: P. MILIZIA, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci 2002. • 1. Introduzione • 2. Lingue anatoliche • 3. Lingue indoiraniche • 5. Greco • 6. Latino e altre lingue dell’Italia antica • 8. Lingue germaniche • 9. Lingue baltiche e lingue slave Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. GLOTTOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LUCIANO AGOSTINIANI [email protected] Nuovo L-LIN/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 114 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Fondamenti di linguistica descrittiva. 20 ore 20 ore Testi di riferimento: G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2001. • I. Che cos’è il linguaggio? • II. Che cos’è una lingua? • III. Le lingue del mondo • IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia • V. La struttura delle parole: morfologia (all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i paragrafi non asteriscati). N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci 2003. II MODULO: Fondamenti di linguistica storica e comparativa: il mutamento linguistico. Testi di riferimento: G. GRAFFI – S. SCALISE, Introduzione alla linguistica, Bologna, il Mulino 2001. • X. La trasformazione delle lingue: linguistica storica (da studiare anche i paragrafi asteriscati). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. GOVERNANCE E POLITICHE PUBBLICHE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTO SEGATORI [email protected] Specialistico SPS/11 Comunicazione istituzionale e di Impresa II 6(+3) crediti, 40 ore 1. Le politiche pubbliche: definizione, caratteristiche, attori, tipologia. 115 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 2. La teoria della governance. Significati di un concetto e di una prassi. 3. I presupposti per una cultura della governance e il caso italiano. 4. Gli strumenti dell’UE per la governance. 5. Il partenariato. 6. Capitale sociale, istituzioni e territorio. 7. Modelli di interazione tra locale e globale. 8. Esperienze di governance locali e nazionali. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Per i punti del programma da 1 a 5 un’antologia comprendente i seguenti 4 saggi (equivalenti complessivamente a 3 crediti): G. Pasquino, (Nuovo) Corso di scienza politica, il Mulino, limitatamente al capitolo su «Le politiche pubbliche»; R. Segatori, Governance e democrazia nell’esperienza italiana, in «Il Dubbio», n. 2-3, 2003; I programmi e le iniziative europee per lo sviluppo (schede fornite dal docente); S. Sivini, Partnership: dagli elementi teorici agli strumenti operativi, in Rete Leader. Per i punti del programma 6 e 7 i saggi indicati del testo che segue (equivalenti complessivamente a 3 crediti): P. Fantozzi (a cura di), Politica, istituzioni e sviluppo. Un approccio sociologico, Rubettino, Soveria Mannelli 2001, limitatamente alle pp. 131-224 e 287-299. Ordine di lettura dei saggi: Trigilia, Bianco, Diamanti, Scamuzzi, Fantozzi, Segatori. Per il punto 8 del programma (equivalente a 3 crediti) sono possibili 2 opzioni: a. partecipazione all’attività di seminario su indicazione del docente; b. alcuni saggi indicati dal docente tratti dal numero monografico della rivista «Stato e Mercato», n. 63, 2001, dedicato a i Patti Territoriali. Lezioni frontali e seminari. Verifica scritta, colloquio orale finale. 116 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 GRAMMATICA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LUCA CARDINALI Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia e Letterature dell’Antichità I 1 modulo 3 crediti 20 ore Moduli narrativi e letterari di Tito Livio, con particolare riferimento al libro XXXI dell’ “Ab urbe condita”. Testi di riferimento: A. H. Mc Donald, Titi Livi Ab urbe condita Liber XXXI, In Sciptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis, Oxford, 1965. In alternativa si può utilizzare un qualsiasi commento scolastico. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea FRANCO IVAN NUCCIARELLI [email protected] Nuovo L-ART/02 Lingue e Culture straniere Semestre II Moduli, crediti e ore I modulo II modulo III modulo 117 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il mecenatismo fra XV e XVII secolo. Testi di riferimento: Franco Ivan Nucciarelli (a cura di), Un Pinturicchio perduto e ritrovato. Tra Borgia, Gonzaga e Chigi, Fondazione Giordano, Perugia, 2005. II MODULO: Le migrazioni di opere d’arte in età napoleonica. Testi di riferimento: Poul Wescher, I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre, Einaudi, Torino, 1988. III MODULO: Una collezionista americana: Isabella Stewart Gardner. Testi di riferimento: Aline B. Saarinen, I grandi collezionisti americani. Dagli inizi a Peggy Guggenheim, Einaudi, Torino, 1977. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Sarebbe bene che gli studenti avessero già sostenuto esami relativi ad altre discipline storico-artistiche. INFORMATICA GENERALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ALFREDO MILANI [email protected] Nuovo INF/01 Filosofia; Lettere; Lingue e Culture straniere; Comunicazione di Massa; Comunicazione istituzionale e Relazione pubbliche II 3 moduli 9 crediti CONSULTARE IL DOCENTE 118 60 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE Nome del docente Ordinamento Settore PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo INF/01 Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia della Società, della Corsi di laurea Cultura e della politica Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e II modulo 3 crediti 20 ore ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Introduzione all’informatica umanistica: storia, problematiche, statuto epistemologico di una nuova disciplina. Testi di riferimento: Informatica per le scienze umanistiche, a cura di Teresa Numerico e Arturo Vespignani, il Mulino, Bologna, 2003. II MODULO: Dalla carta al digitale. problemi e opportunità di Internet nella ricerca umanistica. Testi di riferimento: Mezzo mondo in rete. internet per gli area studies, a cura di Ottorino Cappelli, Laterza, Roma-Bari, 2003. III MODULO: Internet: manuale d’uso per la ricerca e la pubblicazione d’informazioni. Testi di riferimento: Internet 2004. manuale per l’uso della rete, a cura di Marco Calvo - Fabio Ciotti - Gino Roncaglia - Marco a. Zela, Laterza, Roma-Bari, 2003 (soltanto il cap. ‘tecnologie’ e appendice b). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 119 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALESSANDRA BELLELLI [email protected] Nuovo IUS/01 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche II 6 crediti, 40 ore Introduzione alle scienze giuridiche. Norme-Soggetti-Attività. Le situazioni giuridiche soggettive. I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Le obbligazioni e il contratto. Testi di riferimento: Nuzzo, Inroduzione alla scienze giuridiche. Norme-soggettiattività, Giappichelli, Torino, 2005. Bellelli e Cianci (a cura di Bellelli), I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino,in corso di pubblicazione. Macioce, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli, Torino, 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, prova scritta intermedia per gli studenti frequentanti. ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALBERTO GIULIO CIANCI [email protected] Nuovo IUS-01 Comunicazione di Massa II 6 crediti, 40 ore CORSO ISTITUZIONALE: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti Attività. I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Le obbligazioni e il contratto. 120 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche. Norme soggetti - attività, Giappichelli, Torino, 2005. BELLELLI e CIANCI (a cura di BELLELLI), I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino, 2005. MACIOCE, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli, Torino, 2004. CORSO MONOGRAFICO: Gli ordini di protezione familiare. Testi di riferimento: CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed., Giuffrè, Milano, 2005, limitatamente alle parti: Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali, seminari. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Gli studenti frequentanti potranno dividere il programma in tre parti, le prime due oggetto di esoneri che si terranno il primo a metà, il secondo a fine corso, la terza da portare in ogni caso all’orale. Le parti sono tra loro indipendenti. Al secondo esonero possono accedere anche gli studenti che non abbiano sostenuto o superato il primo. In occasione del secondo esonero si terrà, in orario diverso, una prova suppletiva per gli studenti che non avessero sostenuto o superato il primo. Primo esonero: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - soggetti - attività. I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Corrisponde ai due testi NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - soggetti - attività, Giappichelli, Torino, 2005; BELLELLI e CIANCI (a cura di BELLELLI), I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino, 2005. Secondo esonero: Le obbligazioni. Il contratto. Corrisponde al testo MACIOCE, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli, Torino, 2004. Parte orale: Gli ordini di protezione familiare. Corrisponde al testo: CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed., Giuffrè, Milano, 2005, limitatamente alle parti: Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6. Gli esoneri si terranno a gruppi di massimo 25 studenti per volta. Hanno per oggetto 4 domande a risposta aperta, di 121 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 massimo 15 righe per domanda, da svolgersi in 45 minuti. Non è ammessa consultazione di testi nè codici. Saranno indicate a lezione: date, modalità di prenotazione, suddivisione per gruppi. ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARGHERITA MARIA PROCACCINI [email protected] Nuovo IUS/09 Storia della Società, della Cultura e della Politica I 6 crediti, 40 ore Il corso si sviluppa in un’unica sequenza di 40 ore di lezione distribuite in 2 incontri settimanali di 2 ore ciascuno, con trattazione degli argomenti come da programma e partecipazione attiva degli studenti frequentanti sulla base di letture concordate ed esercizio di interpretazione delle fonti normative di interesse costituzionale, al fine di far cogliere il senso di un insegnamento di diritto pubblico all’interno di un corso di laurea in storia della società della cultura e della politica anche attraverso le diverse fasi della storia costituzionale italiana e le evoluzioni in corso del sistema politico istituzionale. Testi di riferimento: A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto Pubblico, il Mulino, Bologna, u.e. Il docente si riserva di indicare altri testi in alternativa sulla base di pubblicazioni più recenti, disponibili in tempi utili compatibilmente con l’inizio delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 122 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLO ROSSI [email protected] Nuovo IUS/09 Comunicazione di Massa I 6 crediti, 40 ore Il corso di Istituzioni di diritto pubblico sarà articolato nei seguenti filoni tematici principali: Il diritto, l’economia, lo Stato, la Costituzione. Le fonti del diritto. Il Parlamento. Il Governo. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. La Magistratura. La Pubblica Amministrazione e le Autorità amministrative indipendenti. Le libertà e le autonomie. Il sistema istituzionale delle comunicazioni. Il corso verrà inizialmente dedicato a lezioni frontali di inquadramento generale della materia, alle quali faranno seguito approfondimenti specifici, anche con l’ausilio di testi normativi e giurisprudenziali. Testi di riferimento: AA. VV., Diritto costituzionale e pubblico. Giappichelli, Torino 2003. DI GASPARE Giuseppe, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali, Cedam, Padova 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore GUIDO SIRIANNI Nuovo IUS/09 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche II 6 crediti, 40 ore 123 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso CORSO ISTITUZIONALE: Lo stato. Forme di stato e forme di governo. La Costituzione. La Organizzazione: il Parlamento; il Governo; il Capo dello Stsato. Le Regioi e il Governo locale. La Giustizia. Le Fonti del diritto; l’interpretazione; i sistemi di soluzione delle antinomie. Le Fonti dello Stato. Le fonti delle autonomie territoriali. Le fonti comunitarie. Le libertà. La Giustizia Costituzionale. Testi di riferimento: Bin- Pitruzzella, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli, Torino, ultima ed. CORSO MONOGRAFICO: Le libertà. Testi di riferimento: Da concordarsi col docente. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. ISTITUZIONI DI FILOSOFIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANGELO CAPECCI - ANTONIO PIERETTI [email protected] - [email protected] Nuovo M-FIL/01 - M-FIL/03 Filosofia I I modulo 6 crediti 30 ore II modulo 6 crediti 30 ore I MODULO: Avendo carattere propedeutico, il corso offre una presentazione delle tematiche principali della filosofia, considerate in riferimento ad alcuni dei principali protagonisti della storia del pensiero, con particolare riferimento a quello antico e medievale. Testi di riferimento: Platone, Lettera VII, Laterza, Bari. Aristotele, Protrettico, UTET, Torino. 124 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Agostino, Le confessioni (qualsiasi edizione). Tommaso, Sulla verità, Bompiani, Milano. II MODULO: Avendo carattere propedeutico, il corso offre una presentazione delle tematiche principali della filosofia, considerate in riferimento ad alcuni dei principali protagonisti della storia del pensiero, con particolare riferimento a quello moderno e contemporaneo. Testi di riferimento: Cartesio, Discorso sul metodo, Bompiani, Milano. Kant, Critica della ragion pura, Bompiani, Milano. Hegel, Fenomenologia dello spirito, Bompiani, Milano. Husserl, La crisi delle scienze europee, Il saggiatore, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. Note La partecipazione ai seminari è obbligatoria. LABORATORIO DI PRODUZIONE MULTIMEDIALE (VEDI INFORMATICA GENERALE) LABORATORIO DI SCRITTURA PROFESSIONALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Propedeuticità Moduli, crediti e ore Descrizione del corso AUGUSTO ANCILLOTTI Nuovo L-LIN/01 Comunicazione di Massa, Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche II Superamento dell’esame di Linguistica generale. 6 crediti, 40 ore CORSO ISTITUZIONALE: Buona capacità di scrittura almeno di stampo scolastico. Applicazioni pratiche e riconoscimento in testi reali di nozioni come frase, enunciato, testo e paratesto. Applicazioni pratiche delle nozioni di coesione o “non-discontinuità di superficie” e di coerenza o “continuità profonda”. 125 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Ancillotti, A. – Baldassarri, F. Materiali per un corso di scrittura professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003. CORSO MONOGRAFICO: Riconoscimento e applicazioni varie della tipologia che distingue testo narrativo, testo descrittivo, testo argomentativo, testo informativo, testo regolativo. Riconoscimento e applicazioni varie della tipologia che distingue testi con discorso molto vincolante, testi con discorso mediamente vincolante e testi con discorso minimamente vincolante. Siti sulla scrittura professionale, sull’usabilità e sulla scrittura in rete. La scrittura delle Pubbliche Amministrazioni. La scrittura nella comunicazione aziendale. Esercizi di produzione di testi di varia tipologia. Testi di riferimento: Dispensa disponibile presso la Libreria Morlacchi. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO DI BASE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea ANNA RITA CORSINI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 3 crediti 20 ore Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni elementari di sintassi (prima parte). Avvio alla traduzione dei testi latini. Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni elementari di sintassi (seconda parte). Avvio alla traduzione dei testi latini. 126 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: M. Geymonat - L. Fort, Dialogare con il passato, Teoria ed Esercizi (Vol. 1), Zanichelli, Bologna, 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con acclusa breve prova di traduzione dal latino. Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre crediti 3+1. Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti integralmente o nel I o nel II semestre. LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO MEDIO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea MARIA PAOLA SEGOLONI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Nozioni di morfologia e sintassi normativa della lingua latina, con accenni alla morfologia storica. Metodologia di traduzione dei testi latini. Testi di riferimento: N. Scivoletto, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia, 2001. A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli, Bologna, 1993 (può essere comunque utilizzata una qualsiasi sintassi). Antologia di autori latini (fotocopie fornite a lezione). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con acclusa breve prova di traduzione dal latino. 127 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre crediti 3+1. Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti integralmente o nel I o nel II semestre. LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO AVANZATO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LUCA CARDINALI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere I 1 modulo 3 crediti 20 ore Fonetica e morfologia descrittiva e storica della lingua latina. Sintassi descrittiva e storica della lingua latina. Testi di riferimento: N. Scivoletto, Istituzioni di lingua latina, Calzetti & Mariucci, Perugia, 2001. L.R. Palmer, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta, Einaudi, Torino, 1977. A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Patron, Bologna, 1982. A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli, Bologna, 1993. C. Cauquil, J.Y. Guillaumin, Lessico essenziale di latino, Cappelli, Bologna, 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con acclusa breve prova di traduzione dal latino. Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre crediti 3+1. Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti integralmente o nel I o nel II semestre. 128 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABRIZIO FIGORILLI [email protected] Nuovo IUS/10 Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione ai soggetti, all’organizzazione ed all’attività della pubblica amministrazione, quale premessa necessaria per uno studio generale dei profili giuridici in materia di beni culturali. Riguardo a tale ultimo profilo il programma avrà ad oggetto: il quadro normativo di riferimento, anche alla luce delle recenti modifiche del titolo V della Costituzione; nozione e tipologtia di bene culturale; tutela giuridica dei beni culturali in ambito internazionale ed europeo; le funzioni, i soggetti, il governo e le forme di tutela (vincoli) gestione dei beni culturali. Testi di riferimento: A. COPPOLA – M.C. SPENA, La legislazione sui beni culturali e del paesaggio, Ed. Giuridiche SIMONE, Milano 2004. II MODULO: La tutela del paesaggio e dell’ambiente; la nozione di bene ambientale; la pianificazione paesaggistica e quella urbanistica; VIA; legge quadro sulle aree protette; la tutela dei centri storici. Testi di riferimento: A. COPPOLA – MC. SPENA, La legislazione sui beni culturali e del paesaggio, Ed. Giuridiche SIMONE, Milano 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, eventuale prova scritta se il numero dei candidati è alto. 129 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABRIZIO FIGORILLI [email protected] Specialistico IUS/10 Archeologia preistorica classica, medioevale e generale e topografica II 2 moduli 5 crediti 35 ore I-II MODULO: La nuova disciplina dei beni culturali alla luce del D.Lgs n. 42/2004. Testi di riferimento: A. FERRETTI, La riforma dei beni culturali, Ed. Giuridiche SIMONE, Milano 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, eventuale prova scritta se il numero dei candidati è alto. LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore CLARA BURINI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/ 06 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari Corsi di laurea e musicali Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La letteratura cristiana di I-II secolo: dal Vangelo alla tradizione. Verranno illustrate le origini della letteratura cristiana nella continuità della evangelizzazione, il passaggio dal Nuovo Testamento alla letteratura cristiana d’ispirazione neotestamentaria alla luce del contesto storico tra la fine del I e l’inizio del II secolo. 130 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: M. Simonetti – E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, PIEMME, Casale Monferrato, 1999. II MODULO: La letteratura del martirio: Atti e Passioni. Verrà presentato il genere letterario degli “Acta” e delle “Passiones” alla luce del contesto storico della persecuzione. Si leggeranno e commenteranno alcuni testi spiegando il loro significato storico, letterario e catechetico. Testi di riferimento: A.A.R. Bastiaensen - A.Hilhorst, Atti e Passioni dei martiri (testo originale e traduzione italiana), Editore, Milano 1995. III MODULO: La “Vita di Cipriano”: alle origini della biografia cristiana. Verrà illustrato il genere letterario, il biografo e il personaggio narrato. Dopo una presentazione generale dell’opera e dell’autore,il testo verrà letto e commentato evidenziando le problematiche di carattere storico, letterario, agiografico e catechetico. Testi di riferimento: Ch. Mohrmann – A.A.R. Bastiaensen, Vite dei Santi, Mondadori, Milano 1981. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Nome del docente CLARA BURINI Ordinamento Specialistico Settore L-FIL-LET/06 Corsi di laurea Filologia e Letterature dell’Antichità Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del La letteratura cristiana tra I e II secolo: dal Nuovo Testacorso mento alla letteratura di ispirazione neotestamentaria; il Canone scritturistico e i problemiu della sua formazione. Testi di riferimento: E. Norelli, La Bibbia nell’antichità cristiana, vol.I, Bologna, EDB 1993. 131 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA FRANCESE I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FRANCESCO DI PILLA [email protected] Nuovo L-LIN/03 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: “La letteratura francese dal 1715 ai nostri giorni”. Il modulo, rivolto agli studenti del primo anno e atutti coloro che scelgono di sostenere un esame di Letteratura francese, si propone di presentare i principali movimenti letterari e autori dei periodi presi in esame. Testi di riferimento: Montesquieu, Lettres persanes, édition établie et présentée par J. Starobinski, Gallimard, /Folio/Classique, Paris, 2002; Chateaubriand, René, Gallimard, Paris, 2000; Zola, Thérèse Raquin, Gallimard, Paris, 2001. Bibliografia: G. Macchia, L. De Nardis, M. Colesanti, La letteratura francese. III. Dall’Illuminismo al Romanticismo; IV. Dal Romanticismo al Simbolismo, Sansoni-Accademia, FirenzeMilano, 1970-74 (i capitoli riguardanti gli autori e i movimenti principali); P. Brunel, Histoire de la littérature française, Bordas, Paris, 1972; Lagarde-Michard, XVIIIe, XIXe, XXe siècles, Bordas, Paris. Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei periodi trattati nel programma. Tale lista, pur nella sua brevità, può fornire allo studente una guida alla lettura: XVIII secolo: Beaumarchais, Le Mariage de Figaro; La Barbier de Séville; Diderot, Le neveu de Rameau; Prevost, Manon Lescaut; Voltaire, Candide, Zadig, L’Ingénu… XIX secolo: 132 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Mme de Stael, De l’Allemagne; Balzac, Père Goriot, Eugénie Grandet; Stendhal, Le Rouge et le noir; Flaubert, Mme Bovary; Maupassant, Pierre et Jean; Baudelaire, Les Fleurs du mal... XX secolo: A. Gide, La porte étroite, La Symphonie pastorale; A. Camus, L’étranger; Ionesco, La Cantatrice chauve... II MODULO: “Antologia critica baudelariana”. Testi di riferimento: F. Di Pilla, La moderna poesia francese, Università degli Studi di Perugia. I brani di Baudelaire compresi in tale antologia, con gli spunti critici dei relativi preamboli. Bibliografia critica: G. Macchia, Baudelaire e la poetica della malinconia, ESI, Napoli. N.B. Il volume è presente nella Biblioteca Centrale di Perugia; AA.VV., Baudelaire, n. speciale della rivista “Europe”, aprile-maggio 1967; AA.VV., Baudelaire, Atti del Convegno di Nizza 25-27 maggio 1967, Minard, Paris, 1968. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Tutti i volumi qui indicati sono presenti nella Biblioteca di Lingue, Palazzo Meoni, di Via del Verzaro, 49. LETTERATURA FRANCESE II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore MARIANGELA MIOTTI [email protected] Nuovo L-LIN/03 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione applicata I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti 133 linguistica 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: “La letteratura francese dal 1549 al 1715”. Il modulo si propone di presentare i principali movimenti letterari e autori dei secoli presi in esame. Testi di riferimento: Ronsard, Les amours, Texte établi par A.-M. Schmidt, Gallimard, Paris, 1974; J. Du Bellay, Les Regrets; suivi de Les antiquités de Rome; Le Songe, éd. présentée par F. Roudaut, Le Livre de Poche, Paris, 2002; Montaigne, Essais, Garnier-Flammarion, Paris, vol. I (in particolare il cap. XXXI); Corneille, Le Cid, qualunque edizione purché integrale. Bibliografia critica: Storie letterarie: G. Macchia, L. De Nardis, M. Colesanti, La letteratura francese. I Dal tramonto del Medio Evo al Classicismo, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano, 1974; A. Adam, Histoire de la littérature française au XVIIe siècle, A. Michel, Paris, 1996. Antologia: Lagarde-Michard, XVIe e XVIIe siècles, Bordas, Paris. Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei periodi trattati nel programma. Tale lista, pur nella sua brevità, vuole essere un ulteriore invito alla lettura: XVI secolo: Marguerite de Navarre, L’Heptaméron; Rabelais, Gargantua, Pantagruel...; XVII secolo: Corneille, Cinna, Horace; La Bruyère, Les caractères; La Fontaine, Les Fables; Pascal, Les Pensées; Molière, Tartuffe, Le Misantrhope; Racine, Andromaque, Bérénice, Phèdre...; Mme de La Fayette, La Princesse de Clèves… II MODULO: “Dal Théatre a L’Heptaméron: sguardo sull’opera di Marguerite de Navarre”. Il modulo si propone di illustrare l’opera di una delle più importanti figure del Rinascimento francese. Si prevede la lettura di alcune pièces di teatro e di alcune novelle dell’“Heptaméon” che saranno indicate durante il corso. Testi di riferimento: Marguerite de Navarre, Théatre profane, éd.par V.-L. Saulnier, Droz, Genève, 1946; L’Heptaméron, texte établi par M. François, Garnier, Paris, 1964. 134 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Bibliografia critica: L. Febvre, Autour de l’Heptaméron: amour sacré, amour profane, Gallimard, Paris, 1944; G. Mathieu-Castellani, La conversation conteuse: les nouvelles de Marguerite de Navarre, PUF, Paris, 1992; Marguerite de Navarre, 14921992: Actes du Colloque international de Pau. Textes réunis par N. Cazauran et J. Dauphiné, Ed. Interuniversitaires, 1995. III MODULO: “Barocco e illusione teatrale”. Ci si propone di illustrare e interrogare una delle tecniche drammatiche più diffuse, quella del teatro nel teatro che nel periodo barocco ha conosciuto un grande successo. Verranno pertanto prese in considerazione opere di diversi autori: Corneille, Rotrou, Montfleury, Molière, Racine... Testi di riferimento: Corneille, L’Illusion comique, qualunque edizione purché integrale; Rotrou, Le Véritable saint Genest, éd. par E. T. Dubois, Droz, Genève, 1972. Bibliografia critica: J. Scherer, La Dramaturgie classique en France, Nizet, Paris, 1959; P. Larthomas, Le langage dramatique. Sa nature, ses procédés, PUF, Paris, 1972; G. Forestier, Le théatre dans le théatre, Droz, Genève, 1981. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza (obbligatoria), colloquio orale finale. LETTERATURA FRANCESE III Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARIA FULVI CITTADINI [email protected] Nuovo L-LIN/03 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e II modulo 3 crediti 20 ore ore III modulo 3 crediti 20 ore 135 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: La letteratura francese dal Medio Evo al 1549. Il modulo si propone di presentare i principali movimenti letterari e i vari autori dei secoli presi in esame. Testi di riferimento: Histoire de la littérature française: Le Moyen Age, par J.C. Payen, Flammarion, Paris, 1997. F. DUBOST, Aspects fantastiques de la littèrature médiévale (XII-XIII Siècles). L’Autre, l’Ailleurs, l’Autrefois, Champion, Paris, 1991. CHRETIEN DE TROYES, Le Chevalier de la charrette (Lancelot). Roman traduit de l’ancien français par Jean Frappier, Champion, Paris, 1995. II MODULO: La tecnica trobadorica: novità stilistiche e musicali. Testi di riferimento: U. MOLK, La lirica dei trovatori, il Mulino, Bologna, 1986. R. NELLI, L’érotique des Troubadours, Union Gén. d’Editions, Paris, 1974. J.C. PAYEN, Le prince d’Aquitaine. Essai sur Guillaume IX, son oeuvre et son érotique, Champion, Paris, 1980. III MODULO: Solo per il curriculum Lingue e Letterature straniere del corso di laurea in lingue e culture straniere. Testi di riferimento: Le roman de Tristan par Thomas édité pas Felix Lecoy, Librairie Honoré Champion, Paris, 1991. M. CAZENAVE, La Subversion de l’âme: mythanalyse de l’histoire de Tristan et Yseut, Seghers, Paris, 1981. E. BAUMGARTNER,Tristan et Yseut, P.U.F., Paris, 1987. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 136 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA FRANCESE I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIA FULVI CITTADINI [email protected] Specialistico L-LIN/03 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario I 1 modulo 3 crediti 20 ore La lotta tra la passione ed il dovere: Tristano e Isotta. Il romanzo di Béroul che sarà preso in esame è il più antico di tutti i frammenti tristaniani. La composizione è situata tra il 1150 ed il 1190. Conservato in una copia unica (il manoscritto francese 2171 della Bibliothèque Nationale de France), che si fa risalire alla seconda metà del XIII sec., il testo comporta molte difficoltà a livello interpretativo e linguistico. Pertanto, sarà studiato secondo il metodo criticoletterario, nonché secondo il metodo filologico. Testi di riferimento: BEROUL, Le Roman de Tristan. Poème du XIIe siècle, édité par Ernest Muret, Champion, Paris, 1982. Bibliografia critica essenziale: M. CAZENAVE, La Subversion de l’ame: mythanalyse de l’histoire de Tristan et Yseut, Seghers, Paris, 1981. E. BAUMGARTNER, Tristan et Yseut, P.U.F., Paris, 1987. P. WALTER, Le Gant de verre. Le Mythe de Tristan et Yseut, Artus, La Gacilly, 1990. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA FRANCESE I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea MARIANGELA MIOTTI [email protected] Specialistico L-LIN/03 Lingue e Letterature moderne; Storia Filologia e Analisi del Testo letterario; Storia dell’Arte 137 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I 1 modulo 3 crediti 20 ore “Il teatro romantico”. Testi di riferimento: Stendhal, Racine et Shakespeare, Garnier/Flammarion, Paris, 1970; V. Hugo, La préface de ‘Cromwell’ e William Shakespeare, in Oeuvres Complètes. Critique, Laffont, Paris, 1985, pp. 3-44 e 245-463; A. de Vigny, Oeuvres Complètes, Gallimard, Paris, 1986. Bibliografia critica: P. Berthier, Le théatre au XIXe siècle, PUF, Paris, 1984; M. Descotes, Le drame romantique et ses grands créateurs (1827-1839), PUF, Paris, 1955; Drame romantique. Rencontres nationales de dramaturgie du Havre, Actes du Colloque, sous la direction de Yoland Simon, Ed. des Quatre Vents, 1999; F. Naugrette, Le Théatre romantique. Histoire, écriture, mise en scène, Seuil, Paris, 2001; J.-J. Roubine, Introduction aux grandes théories du théatre, Bordas, Paris, 1990. Di grande aiuto possono essere i testi di A. Ubesrfeld, Lire le théatre, I, II, Belin, Paris, 1996; Le Drame romantique, Belin, Paris, 1993; Le Roi e le bouffon. Etude sur le théatre de Hugo de 1830 à 1839, Corti, Paris, 2001. Letture consigliate: G.E.Lessing, La Dramaturgie de Hamburg; A. Manzoni, Lettre à M. C. sur l’unité de temps et de lieu... (1823); A.W. von Sclegel, Cours de littérature dramatique; Mme de Stael, De l’Allemagne. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note I testi indicati si trovano nella biblioteca di Lingue, Palazzo Meoni, Via del Verzaro, 49. LETTERATURA FRANCESE I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore FRANCESCO DI PILLA [email protected] Specialistico L-LIN/03 138 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Lingue e Letterature Moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario I 1 modulo 3 crediti 20 ore “L’universo poetico di Baudelaire”, seconda parte: dai “Tableaux parisiens” al “Supplément aux Fleurs du mal”. Testi di riferimento: Baudelaire, Les Fleurs du Mal, éd. A. Adam, Garnier, Paris. Bibliografia critica: F. Di Pilla, Baudelaire fra scienza e mistero, in AA.VV., G. Sand et son temps, Slatkine, Genève, 1994, t.I, pp. 115-123; M. Bonfantini, Baudelaire, Rizzoli, Milano; M. A. Ruff, Baudelaire, Hatier, Paris; Cl. Pichois, Baudelaire à Paris; J. Pommier, La mystique de Baudelaire, Slatkine, Genève; Ch. Mauron, Le dernier Baudelaire; Corti, Paris; PichoisZiegler, Baudelaire, Il MUlino, Bologna; J. Loncke, Baudelaire et la Musique, Nizet, Paris. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. LETTERATURA GRECA Nome del docente PATRIZIA LIVIABELLA Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/02 Scienze dei Beni archeologici e Corsi di laurea antropologici, Storia della Società, della Cultura e della politica Semestre Moduli, crediti e ore II I modulo II modulo 3 crediti 3 crediti 139 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Aspetti e problemi della civiltà e della cultura greca. a) letteratura, arte e società nella Grecia antica; b) Pausania a Olimpia: lettura e traduzione di passi scelti della “Guida della Grecia”. Testi di riferimento: M. Vetta (a cura di), La civiltà dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Carocci Editore, Roma, 2001. II MODULO: a) Lineamenti di storia della letteratura greca. b) Luciano critico d’arte: passi scelti dalle opere di Luciano. Testi di riferimento: G.A. Privitera – R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano, 1997. Consigliato: D. Susanetti, Favole antiche. Mito greco e tradizione letteraria europea, Carocci Editore, Roma, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Gli studenti che non conoscono la lingua greca sono pregati di prendere contatto quanto prima con il docente attraverso la Segreteria del Dipartimento della docente (rivolgersi al Sig. Ottaviani Andrea). LETTERATURA GRECA I-II (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore [email protected] Nuovo L-FIL-LET/02 Corsi di laurea Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore SIMONETTA GRANDOLINI I modulo II modulo III modulo 3 crediti 3 crediti 3 crediti 140 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del I MODULO: corso Profilo storico della letteratura greca con particolare riferimento all’età arcaica e classica. Testi di riferimento: G.A. Privitera – R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano, 1997. II MODULO: Canti e aedi nell’Odissea. Testi di riferimento: Omero, Odissea, traduzione di G.A. Privitera, introduzione di A. Heubeck, indici a cura di D. Loscalzo, Oscar Mondadori, Milano, 1991; R. Cantarella – G. Scarpat, Breve introduzione ad Omero, Società Editrice Dante Alighieri, Città di Castello, 1987. III MODULO: Euripide, Alcesti. Testi di riferimento: Euripide, Alcesti, introduzione, traduzione e note di G. Paduano, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 1994. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente. Gli studenti che non possono frequentare sono pregati di mettersi in contatto con la docente. LETTERATURA GRECA I (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo L-FIL-LET/02 Lettere Semestre II FRANCESCO BENEDETTI 141 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Per il primo modulo non è richiesta come prerequisito la conoscenza della lingua greca. Per chi comunque fosse interessato Propedeuticità sono previste lezioni propedeutiche. Si prega di prenotarsi prima del primo semestre o presso il docente (tel. 075 585 3044) o in segreteria presso il Sig. Ottaviani (tel. 075 585 3045). Descrizione del I MODULO: corso Lineamenti di letteratura greca con particolare riferimento all’epica e al teatro. Si richiede, oltre alle parti trattate in aula, la lettura integrale dell’Odissea in traduzione italiana. Moduli, crediti e ore Testi di riferimento: Privitera-Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi, Torino. Omero, Odissea, a cura di G.A. Privitera, Mondadori, Milano. II MODULO: Il “viaggio” di Odisseo nell’Ade: analisi e interpretazione del libro XI dell’Odissea. Testi di riferimento: Omero, Odissea, L. XI, a cura di A. Colonna, Soc. Ed. Dante Alighieri. III MODULO: L’ultimo Sofocle: analisi dei principali aspetti ideologici e composizionali dell’Edipo a Colono. Testi di riferimento: Sofocle, Edipo a Colono, a cura di A. Rodighiero, Marsilio 1998. U. Molinaro, Giocasta. La regina, Giunti 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note Gli studenti che lo volessero potranno sostenere la prova orale finale dei tre moduli. 142 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA GRECA II (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso FRANCESCO BENEDETTI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/02 Lettere II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Il primo modulo è aperto a tutti gli studenti interessati e pertanto non è richiesta, come prerequisito, la conoscenza della lingua greca. Per gli studenti che fossero interessati comunque sono previste lezioni propedeutiche: si prega di prenotarsi prima del I° semestre o presso il docente (tel. 075 585 3044) o presso il Sig. Andrea Ottaviani (tel. 075 585 3045). I MODULO: Lineamenti di letteratura greca con particolare riferimento all’epica e al teatro. Si richiede oltre alle parti trattate in aula, la lettura integrale in traduzione italiana dell’Iliade. Testi di riferimento: Omero. Iliade, a cura di Cerri-Gostoli, Collez. BUR, Milano. D. Del Corno, I narcisi di Colono, Cortina, Milano 2000. II MODULO: Il “viaggio” di Odisseo nell’Ade: analisi e interpretazione del libro XI dell’ Odissea. Testi di riferimento: Omero, Odissea, a cura di A. Colonna, Soc. Ed. Dante Alighieri, Roma. III MODULO: L’ultimo Sofocle: analisi dei principali aspetti ideologici e composizionali dell’Edipo a Colono. Testi di riferimento: Sofocle. Edipo a Colono, a cura di A. Rodighiero, Marsilio, Venezia 1998. M: Fusillo, La Grecia secondo Pasolini, La Nuova Italia; Firenze 1998. 143 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note Gli studenti che lo desiderano possono sostenere la prova orale finale dei tre moduli. LETTERATURA GRECA (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso SIMONETTA GRANDOLINI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/02 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica; Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La tradizione dei classici greci. Testi di riferimento: I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. II MODULO: I ditirambi di Pindaro e di Bacchilide. Testi di riferimento: I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. III MODULO: Filosseno di Citera. Testi di riferimento: I testi saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello studente. Gli studenti che non possono frequentare sono pregati di mettersi in contatto con la docente. Note 144 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA GRECA (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso FRANCESCO BENEDETTI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/02 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Indispensabile la conoscenza della lingua greca e dei poemi omerici. I MODULO: La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo. a) Introduzione generale fondata in gran parte sulla riflessione critica in merito ai poemi omerici e sulla struttura compositiva di ampie parti del romanzo. Testi di riferimento: Omero,Iliade a cura di Cerri-Gostoli, collez. BUR, Milano Omero Odissea, a cura di G.A.Privitera, coll. Oscar Mondadori, Milano. Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca, Rizzoli, Milano 2003. Stefano D’Arrigo, Codice siciliano, Mondadori, Milano 1978. Claudio Marabini, Lettura di Horcynus Orca, Mondadori, Milano 1978. II MODULO: La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo. b) lo strato iliadico: analisi dei passi in cui personaggi e situazioni sono da confrontare con il romanzo darrighiano. Testi di riferimento: Oltre all’Iliade già indicata sopra: A. Baricco, Omero, Iliade, Feltrinelli, Milano 2004. III MODULO: La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo. c) Lo strato odissiaco: analisi dei passi in cui personaggi e situazioni sono da confrontare con il romanzo darrighiano. 145 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: P. Citati, La mente colorata. Ulisse e l’Odissea, Oscar Mondadori, Milano 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. Note Si può sostenere la prova finale di tutti e tre i moduli. La lettura dei passi omerici in greco consterà di circa 1000 versi. LETTERATURA INGLESE Nome del docente SIMONA ELENA BONELLI Ordinamento Nuovo Settore L-LIN/10 Corsi di laurea Lettere Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti 60 ore CONSULTARE IL DOCENTE LETTERATURA INGLESE I (A-F) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROSANNA CAMERLINGO [email protected] Nuovo L-Lin/10 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il modulo intende presentare una panoramica della letteratura inglese dalle origini sino alla fine del sedicesimo secolo. Si leggeranno testi di G. Chaucer e di William Shakespeare. Tali testi verranno inseriti nel contesto storico culturale dell’epoca. Dalle condizioni incerte della lingua inglese nel quindicesimo secolo, al lento insediarsi del Middle English, al suo trionfo con l’opera di Chaucer (Canterbury Tales). 146 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Si passerà poi alla ricostruzione storica e culturale che permise all’Inghilterra di decollare come nazione europea di prima grandezza (la Riforma, le scoperte scientifiche, la stampa, i nuovi mercati d’oltreoceano) e la nascita impetuosa di una grande letteratura. Ci si concentrerà in seguito sul contesto socioculturale del teatro elisabettiano all’interno del quale si inserirà la grande produzione poetica e teatrale di William Shakespeare. Di quest’ultimo si leggerà “Romeo and Juliet”. Testi di riferimento: Breve Storia della letteratura Inglese, a cura di Paolo Bertinetti, Einaudi, Torino. G. Chaucer, I Canterbury Tales, a cura di E. Barisone, Mondadori, Milano. W. Shakespeare, Romeo e Giulietta, Garzanti, Milano (testo a fronte). II MODULO: Storia della letteratura Inglese del primo Seicento. Si analizzeranno testi di W. Shakespeare e di John Milton. Anche questo modulo prevede una ampia contestualizzazione dei testi letterari all’interno del contesto storico culturale dell’epoca. In particolare si prenderanno in considerazione gli aspetti poltici e religiosi (monarchia e rivoluzione) nei quali sono immerse sia l’opera di Shakespeare (“Hamlet”) che di Milton (“Paradise Lost”). Testi di riferimento: Breve Storia della Lettaratura Inglese, a cura di P. Bertinetti, Einaudi, Torino. W. Shakespeare, Amleto, Marsilio, Venezia (testo a fronte). J. Milton, Il Paradiso Perduto, a cura di R. Sanese, Mondadori, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 147 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA INGLESE I (G-O) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTO DE ROMANIS Nuovo L-LIN 10 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Le metafore del viaggio: aspetti della prosa inglese dal Medioevo al XVII secolo (con analisi specifica di alcuni testi). Testi di riferimento: G. Chaucer, Canterbury Tales. T. Nashe, Unfortunate Traveller. J. Bunyan, Pilgrim’s Progress. E. Di Rocco,Chaucer: Guida ai Canterbury Tales, Carocci, Roma, 2003. II MODULO: In ricerca di identità: aspetti del teatro inglese tra Medioevo ed età moderna (con analisi specifica di alcuni testi). Testi di riferimento: An., Everyman. W. Shakespeare, Hamlet (ed. a cura di A.Serpieri, Marsilio, Venezia, 1997). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. Altro materiale critico, oltre a quello indicato, sarà raccolto dal docente in dispensa (una per ogni modulo). Per gli studenti che non avranno raggiunto un numero sufficiente di presenze (il 70% delle ore di lezione) sarà predisposto un programma aggiuntivo. Note 148 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA INGLESE I (P-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea FRANCESCA MONTESPERELLI [email protected] Nuovo L-LIN/10 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata. Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo II modulo I MODULO: Spazi e linguaggi Shakespeare). 3 crediti 3 crediti del desiderio 20 ore 20 ore (Chaucer, Spenser, Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. II MODULO: Spazi e linguaggi del desiderio (Shakespeare, Milton, Donne). Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. LETTERATURA INGLESE II (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANNALISA VOLPONE [email protected] Nuovo L-Lin/10 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 149 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: La letteratura inglese della prima metà del Settecento. Testi di riferimento: Daniel Defoe, Moll Flanders, Modern Library Edition, New York, 2002. I. Watt, The Rise of the Novel, Penguin, London, 1977. Traduzione italiana: Le Origini del romanzo borghese, Bompiani, Milano, 1967. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. II MODULO: La letteratura inglese della seconda metà del Settecento. Testi di riferimento: M.L. Johnson, J.E. Gant (eds.), Blake’s Poetry and Designs, Norton Critical Edition, New York,1979. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. III MODULO: La letteratura inglese della prima metà dell’Ottocento. Testi di riferimento: Jane Austen, Mansfield Park, Norton Critical Edition, New York, 1997. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. LETTERATURA INGLESE II (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARINELLA SALARI [email protected] Nuovo L-LIN/10 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Gli studenti devono aver superato gli esami di Letteratura Propedeuticità inglese I e di Lingua e traduzione - Lingua inglese I. 150 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: “La narrativa della prima metà del Settecento”. Il modulo si propone di presentare le problematiche relative alla cosiddetta “nascita” del romanzo inglese analizzando i testi più rappresentativi di D. Defoe, S. Richardson, H. Fielding. Testi di riferimento: The Eighteenth Century English Novel, a cura di F. Palamidesi, Principato, Milano,1987. Altro matereiale bibliografico sarà indicato all’inizio del modulo. II MODULO: “La narrativa della seconda metà del Settecento” Il modulo si propone di presentare i principali esponenti del “romanzo gotico” analizzandone i testi più significativi(H. Walpole, A. Radcliffe, M.G. Lewis). Testi di riferimento: M. Billi, Il romanzo gotico, il Mulino, Bologna,1988. Altro materiale bibliografico verrà indicato all’inizio del modulo. III MODULO: “La poesia romantica”. Il modulo si propone di presentare le principali tematiche relative alla nuova forma di sensibilità espressa dalla poesia romantica (W. Wordsworth, S.T. Coleridge, J. Keats). Testi di riferimento: M. Pagnini, Il Romanticismo, il Mulino, Bologna, 1986. Altro materiale bibliografico sarà indicato all’inizio del modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. La prova in itinere, sostenuta alla fine di ogni modulo, può sostituire il colloquio orale finale. 151 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA INGLESE III ROSANNA CAMERLINGO FRANCESCA MONTESPERELLI Email [email protected]; [email protected] Ordinamento Nuovo Settore L-LIN/10 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II. Descrizione del I MODULO: corso (Prof.ssa R. Camerlingo) Il modulo prenderà in considerazione l’opera di Joseph Conrad, in particolare “Lord Jim”. Si è scelto questo autore e questo suo romanzo perchè essi sembrano rappresentare un punto di svolta della letteratura inglese che da una dimensione più nazionalista e locale sembra aprirsi sia sul piano formale che di contenuto verso un nuovo e più vasto mondo; non meno, anzi più complicato di quello precedente. A cominciare dalle conseguenze sociali e culturali dell’espansione dell’impero inglese, per finire ai nuovi e insondabili mondi dell’interiorità di un io smarrito e frantumato. L’opera di Conrad verrà analizzata nella sua posizione di romanzo a cavallo tra il grande romanzo vittoriano e quello modernista che lo seguirà. Nome del docente Testi di riferimento: Breve Storia della Letteratura Inglese, a cura di P. Bertinetti, Einaudi, Torino 2000. J. Conrad, Lord Jim, Penguin Books, Harmondsworth. L. Villa, La colpa in Il romanzo, a cura di F. Moretti, Einaudi, Torino. II MODULO: (Prof.ssa F. Montesperelli) Spazi e linguaggi del desiderio (“Jane Eyre” e “Tess of the d’Urbevilles”). Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. 152 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: (Prof.ssa F. Montesperelli) Spazi e linguaggi del desiderio (Sylvia Plath e Ted Hughes). Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza (obbligatoria), prova scritta finale. LETTERATURA INGLESE I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANNA TORTI [email protected] Specialistico L-LIN/10 Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Completamento del triennio. Descrizione del I MODULO: corso Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per via d’acqua nella letteratura inglese. Gower. Il corso intende analizzare il tema del mare come metafora della vita umana in viaggio verso un punto di arrivo. Partendo dall’uso dell’immaginario del mare nel mito e nella tradizione cristiana, l’interesse si concentra sulla percezione e rappresentazione del mare, tra i rischi di un naufragio possibile e le certezze di un approdo sicuro, nella letteratura inglese medievale e rinascimentale. Testi di riferimento: Ovidio, Metamorfosi, brani dai libri III, VII. J. Gower, Confessio Amantis, ed. R.A. Peck, U. of Toronto P., Toronto, Book VIII. P. Hardie (ed.), The Cambridge Companion to Ovid, C.U.P., Cambridge, 2002. E. Archibald, Incest and the Medieval Imagination, Clarendon P., Oxford, 2001. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. 153 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per vie d’acqua nella letteratura inglese. Spenser. Testi di riferimento: E. Spenser, The Faerie Queene, ed. T.P. Roche, Penguin Books, Harmondsworth. oppure E. Spenser, Poetical Works, eds. J.C. Smith and E. de Sélincourt, Oxford U. P., Oxford. C. Burrow, Edmund Spenser, Northcote House, Plymouth, 1996 A. Hadfield (ed.), The Cambridge Companion to Spenser, Cambridge U.P., Cambridge, 2001. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. III MODULO: Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per via d’acqua nella letteratura inglese. Shakespeare. Testi di riferimento: W. Shakespeare, Pericles, Arden Shakespeare. P. Boitani, Ri-scritture, il Mulino, Bologna, 1997 F. Marenco (a cura di), Storia della civiltà letteraria inglese, UTET, Torino, 1996. Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA INGLESE II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore SERGIO RUFINI [email protected] Specialistico L-LIN/10 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 154 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Propedeuticità Descrizione corso Gli studenti devono aver superato gli esami previsti per il I anno del I MODULO: Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letteratura inglese del Rinascimento.Il senso dell’olfatto nel testo letterario dalle origini al Rinascimento. Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. II MODULO: Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letterartura inglese del Rinascimento. Il senso dell’olfatto in Sidney, Spenser, Shakespeare. Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. III MODULO: Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letteratura inglese del Rinascimento. Il senso dell’olfatto nella poesia metafisica, in Milton e in Joyce. Testi di riferimento: L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FABRIZIO SCRIVANO [email protected] Nuovo L/FIL-LETT/10 Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti 155 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Che cos’è la letteratura italiana? Il corso propone una riflessione sul modo in cui gli scrittori hanno programmato o auspicato o immaginato una specificità della letteratura in lingua italiana. Testi di riferimento: S. Calabrese, L’idea di letteratura in Italia, Bruno Mondadori, Milano 1999. II MODULO: Indicazioni relative al II modulo saranno fornite all’inizio delle lezioni. III MODULO: Indicazioni relative al III modulo saranno fornite all’inizio delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANTONIO GIRARDI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/10 Lingue e Culture straniere II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e II modulo 3 crediti 20 ore ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Elementi di Retorica.Analisi delle principali figure retoriche. Le Similitudini e il Realismo di Dante nell’Inferno.Similitudini,Metafore ed altre figure in alcuni Canti dell’Inferno. Etimologia e figura etimologica. Alcune escursioni nell’Etimologia. Testi di riferimento: Bice Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Bompiani, Milano, 1999. Dante, La Divina Commedia, a c. di Bianca Garavelli e Maria Corti, Bompiani, Milano, 1992. 156 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Cristianesimo e Nichilismo in Leopardi. Il modulo si propone, attraverso la lettura e il commento di alcuni Canti, Operette morali, passi dello Zibaldone, di evidenziare in Leopardi un confronto, tematico e linguistico, oltre che con i Classici, con alcuni testi della Bibbia, come Ecclesiaste, Salmi, Proverbi, Giobbe. Testi di riferimento: Leopardi, Canti, Commento e Note di L. Blasucci, Sansoni, Firenze 1965. Leopardi, Canti, a c. di G. Ficara, Mondadori, Milano, 2000. Leopardi, Operette morali, a c. di G.Ficara, Mondadori, Milano, 2001. W. Binni, La protesta del Leopardi, Sansoni, Firenze, 1974. P. Rota, Leopardi e la Bibbia, il Mulino, Bologna, 1998. A. Mariani, Leopardi: Nichilismo e Cristianesimo, Studium, Roma, 1997. III MODULO: La poesia del Manzoni: Inni sacri ed Odi. Il tema religioso e patriottico e la scelta di un nuovo linguaggio poetico. Testi di riferimento: A. Manzoni, Tutte le poesie, Introduzione di P. Gibellini, Garzanti, Milano,1991. A. Manzoni, I promessi sposi (qualsiasi edizione). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente MARIA GIUSEPPINA PALA Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/10 Scienze dei Beni archeologici e Corsi di laurea antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali. Semestre I 157 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Sintetica introduzione alla biografia e autobiografia del Cinquecento. Testi di riferimento: Consultare il docente. II MODULO: Letture di alcune biografie e autobiografie del Cinquecento. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, colloquio orale finale. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIOVANNI FALASCHI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/10 Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lirici del Cinquecento (parte prima). Testi di riferimento: Poesia italiana del Cinquecento, Milano, Garzanti, i grandi libri, 1978 (e successive ristampe). Bibliografia critica: a)la prefazione di G. Ferroni ivi contenuta; b) L. Baldacci, Il Petrarchismo italiano del Cinquecento, Liviana, Padova, 1973, II ed., (capp. 2, 5 e i Lineamenti della poesia di Michelangelo). 158 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Inoltre: Dante, Divina Commedia, Inferno, canti I, III, VI, X, XIII, XV, XXIV, XXXIII (un buon commento in ed. economica è quello di E. Pasquini e A. Quaglio, Milano, Garzanti, i grandi libri. È comunque obbligatoria per tutti la lettura della prefazione all’Inferno ivi contenuta). Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di Letteratura Italiana: G. Falaschi – R. Fedi, Avviamento alla letteratura italiana e manuale di stile, Guerra editore, Perugia. (la parte relativa alla Metrica e alla Filologia; gli studenti però possono studiare queste due istituzioni letterarie in qualunque altro manuale); 10 liriche di poeti stilnovisti (Guinizzelli, Cavalcanti e Cino), 5 liriche di Dante (fra cui la canzone Così nel mio parlar), 7 liriche di Petrarca (fra cui le canzoni Chiare, fresce e dolci acque e Italia mia): tutti questi testi sono da studiare in una antologia scolastica corrente (si consiglia: C. Segre-C. Martignoni, Testi nella storia, Vol. I, Bruno Mondadori Editore). G.M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, Sansoni, Milano, 2001 (capp. 1-10). Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di Letteratura Italiana sui primi secoli si indicherà in classe una bibliografia sostitutiva. Per gli studenti non frequentanti si veda quanto è scritto in fine del programma del terzo modulo. II MODULO: Lirici del Cinquecento (parte seconda). Testi di riferimento: Bibliografia critica: R. Fedi, Introduzione alle Rime di G. Della Casa (BUR), e E.N.Girardi, Introduzione alle Rime di Michelangelo, Universale Laterza. Inoltre: Dante, Divina Commedia, Purgatorio, canti: I, II, IV, VIII, XIII, XVI, XXVIII, XXIX (un buon commento in edizione economica è quello di E. Pasquini e A. Quaglio, Milano, Garzanti I grandi libri. È comunque obbligatoria per tutti la lettura della Prefazione al Purgatorio ivi contenuta). 159 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di Letteratura Italiana su Boccaccio e sulla letteratura quattrocinquecentesca, è obbligatoria la lettura di 10 novelle del Boccaccio e di quanto antologizzato su Ariosto e T. Tasso in un’antologia scolastica corrente (si consiglia C. Segre - C. Martignoni, come sopra, dai voll. 1 e 2). G.Falaschi - R.Fedi, Avviamento alla letteratura italiana e manuale di stile, cit. sopra (i punti 1, 5, 6, 7 degli Strumenti di lavoro); gli studenti però possono comunque studiare su altri testi quanto qui è esposto in modo elementare circa: la retorica, la storia della lingua, la stilistica, lo strutturalismo, la semiologia e la narratologia). G.M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, cit. (le pp. che trattano da Boccaccio al Cinquecento). Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di letteratura italiana sul periodo Tre-Cinquecento si indicherà in classe una bibliografia sostitutiva. Per gli studenti non frequentanti si veda quanto è scritto in fine del programma del terzo modulo. III MODULO: Foscolo, “sepolcri” e sonetti. Testi di riferimento: La bibliografia critica relativa all’argomento trattato sarà fornita all’inizio delle lezioni. Inoltre: Dante, Divina Commedia, Paradiso, I, VIII, IX-XII, XVXVII (è obbligatoria per tutti la lettura dell’introduzione al Paradiso nell’edizione Garzanti indicata di sopra). Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di Letteratura italiana sul Seicento e secoli successivi, si veda quanto è antologizzato da Marino, Galileo, dal Giorno di Parini e da Alfieri in un’antologia scolastica corrente. G.M.Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, cit. (dal Seicento all’Ottocento). Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di Letteratura Italiana sul periodo Sei-Ottocento, si indicherà in classe una bibliografia sostitutiva. Per gli studenti non frequentanti – vecchio ordinamento e nuovo ordinamento, prima e seconda annualità: i programmi potranno essere ritirati presso la segreteria didattica del dipartimento cui fa capo il docente, in palazzo S. Bernardo, Via degli Offici 14. 160 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per il primo e secondo modulo si consigliano gli studenti di sostenere l’esonero scritto, che verterà solo su quanto è stato trattato in classe più bibliografia relativa. il resto del programma sarà oggetto del colloquio orale. Gli studenti frequentanti sono tenuti comunque a svolgere uno scritto, qualunque sia la sessione in cui sostengono l’orale, e sempre su quanto è stato trattato in classe. Lo stesso vale per gli studenti non frequentanti, per i quali lo scritto verterà su analisi critica di testi letti, Dante compreso. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore GIOVANNI FALASCHI [email protected] Specialistico L-FIL-LET-10 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia, Filologia e Corsi di laurea Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne. Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Argomento delle lezioni: Poesia italiana del Cinquecento, corso Milano, Garzanti, I grandi libri (è da leggere la prefazione di G. Ferroni). Testi critici: L. Baldacci, Il Petrarchismo italiano del Cinquecento, Liviana, Padova, 1973, II ed. (i capp. riguardanti il Della Casa e Michelangelo). Introduzione di R. Fedi a Della Casa, Rime, BUR, Milano. Introduzione di E. R. Girardi a Michelangelo, Rime, Laterza, Roma-Bari. Dante, Divina Commedia, Inferno 30; Purgatorio 27, Paradiso, canti 15, 16, 17, 28, 33. Bibliografia: di G. Contini si leggano i saggi: Sul XXX dell’Inferno; Alcuni appunti sul Purgatorio XXVII e Un esempio di poesia dantesca (il canto XXVIII del Paradiso), in G. Contini, Varianti e altra linguistica, Einaudi, Torino 1970. 161 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Carlo Dionisotti, Chierici e laici, in Geografia e storia della letteratura italiana, Einaudi, Torino. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti non frequentanti devono ritirare il programma, che non si discosta molto da questo, presso la segreteria del Dipartimento di Letterature Antiche Moderne e Comparate, piano terzo di via degli Offici 14. LETTERATURA ITALIANA Nome del docente Ordinamento Settore PROFESSORE A CONTRATTO Specialistico L-FIL-LET/10 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia, Filologia e Corsi di laurea Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne Semestre I Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea PASQUALE TUSCANO [email protected] Nuovo FIL/LET/11 Comunicazione di Massa Semestre II Moduli, crediti e ore 2 moduli, 6 (+3) crediti, 40 ore 162 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Tozzi: motivi e forme del trittico ‘Bestie’, ‘Cose-Persone’,’Barche capovolte’. Pirandello novelliere. Testi di riferimento: F. Tozzi, in Opere, a cura di M. Marchi, Mondadori Milano; o altra edizione purchè integrale. L. Pirandello, Novelle per un anno, a cura di M. Costanzo, Mondadori, Milano, o altra edizione purchè integrale. P. Tuscano, L’età del Decadentismo, ESI, Napoli vol. I cap. IV. P. Tuscano, L’identità impossibile. L’opera di Luigi Pirandello, Loffredo, Napoli, capp. I, II, V. II MODULO: Quasimodo: poetica e posia di Giorno dopo giorno. Testi di riferimento: S. Quasimodo, Poesie, a cura di G. Finzi, Mondadori, Milano, o altra edizione purchè integrale. P. Tuscano, L’età del Decadentismo, ESI, Napoli 2004, vol. I, cap. XII. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Nota Per gli studenti del corso di Comunicazione di Massa sono previsti 6 crediti. Gli ulteriori tre crediti sono da ritenersi consigliati e possono essere inseriti dallo studente come crediti a scelta libera. A questo riguardo si consiglia di consultare il docente. LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FRANCO D’INTINO Nuovo L-FIL-LET/11 Lettere; Storia della Società della Cultura e della Politica II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore 163 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I modulo: Aspetti della Letteratura italiana moderna e contemporanea (XIX-XX sec.). Ulteriori indicazioni saranno fornite all’inizio del corso. Testi di riferimento: I testi saranno indicati all’inizio del corso. II modulo: Aspetti della letteratura italiana moderna e contemporanea (XIX-XX sec.). Ulteriori indicazioni saranno fornite all’inizio del corso. Testi di riferimento: I testi saranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata. Note Le informazioni relative al corso saranno affisse sulla porta dello studio del docente, palazzo S. Bernardo, via degli Offici, III piano LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Nome del docente FRANCO PETRONI Email franco.petroni@boxes. unipi.it Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/11 Corsi di laurea Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre I Moduli, crediti e 1 modulo 3 crediti 20 ore ore Descrizione del Manzoni e il Seicento. corso Parte istituzionale Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere la storia della letteratura italiana dell’Ottocento, particolarmente per quanto riguarda il periodo del Romanticismo. Testo consigliato: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, “La scrittura e l’interpretazione – Storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civiltà e della letteratura dell’Occidente”, edizione rossa, Palermo, Palumbo. Parte monografica 164 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Il corso verterà su “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni. Oltre alla redazione definitiva del romanzo, che gli studenti dovranno leggere integralmente, saranno analizzati alcuni passi del “Fermo e Lucia” e della “Storia della colonna infame”. Gli studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al termine del modulo. Testi di riferimento: A. Manzoni, I promessi sposi, in qualsiasi edizione. È tuttavia consigliata l’edizione Einaudi scuola a cura di R. Luperini e D. Brogi, oppure l’edizione Principato a cura di E. Raimondi e L. Bottoni. Ai fini di una migliore comprensione del testo letterario, è consigliata la lettura di una o due delle seguenti opere critiche: L. Caretti, Manzoni - Ideologia e stile Einaudi, Torino 1972. E. Raimondi, Il romanzo senza idillio – Saggio sui ‘Promessi Sposi’, Einaudi, Torino 1974. V. Spinazzola, Il libro per tutti – Saggio sui ‘Promessi Sposi’, Editori Riuniti, Roma 1983. G. Baldi, L’Eden e la storia, Mursia, Milano 2004. D. Brogi, Il genere proscritto. Manzoni e la scelta del romanzo, Giardini Editori, Pisa 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre FRANCO PETRONI [email protected] Specialistico L-FIL-LET/11 Storia, Filologia e Analisi del testo letterario; Filologia e Letterature dell’Antichità; Etica delle Relazioni umane; Lingue e Letterature moderne I 165 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Novella e racconto nel primo Novecento. Il corso verterà particolarmente sulla novellistica di Luigi Pirandello e di Federigo Tozzi. Gli studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al termine del modulo. Testi di riferimento: L. Pirandello, Novelle per un anno, qualsiasi edizione. F. Tozzi, Le novelle, ed. Vallecchi. F. Tozzi, Giovani, a cura di R. Luperini, ed. Rizzoli. Altri testi, narrativi e critici, verranno indicati durante le lezioni e al termine delle stesse. II MODULO: Novella e racconto negli anni Trenta e Quaranta. Il corso verterà particolarmente sull’ultima produzione novellistica di Luigi Pirandello e sui racconti di Tommaso Landolfi, di Romano Bilenchi, di Carlo Emilio Gadda. Gli studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al termine del modulo. Testi di riferimento: L. Pirandello, Novelle per un anno, qualsiasi edizione. I testi di di T. Landolfi, di R. Bilenchi, di C. Emilio Gadda e di altri autori eventualmente trattati verranno indicati all’inizio del corso in relazione alle disponibilità editoriali del momento. All’inizio del corso verranno altresì indicati i testi critici. III MODULO: Novella e racconto nel secondo Novecento. Il corso verterà particolarmente sui racconti di Beppe Fenoglio, di Italo Calvino e dei narratori dell’ultimissima generazione. Gli studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al termine del modulo. 166 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: B. Fenoglio, I ventitre giorni della città di Alba, qualsiasi edizione. B. Fenoglio, Un giorno di fuoco, qualsiasi edizione. I. Calvino, I racconti, ed. Einaudi. I testi degli altri narratori e i testi critici verranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. LETTERATURA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre CARLO PELLEGRINO - CARLO SANTINI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Laboratorio linguistico di latino I MODULO: (Prof. Carlo Santini) Quadro complessivo della storia della letteratura latina dalle origini (III sec. a.C.) fino al V sec. d.C. Descrizione del corso Testi di riferimento: (uno a scelta) M. Citroni, F.E. Consolino, M. Labate, E. Narducci, Letteratura di Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari, 1997. G. Garbarino, Letteratura latina (3 volumi), ed. Paravia, Torino, 1996 (2° edizione). F. Stok (e altri autori), Letteratura latina. Storia e testi, ed. La scuola, Brescia, 2004. G.B. Conte, Letteratura latina, ed. Le Monnier, Firenze, 1999. G. Picone, E. Romano, F. Gasti, Lezioni romane (3 volumi), ed. Loescher, Torino, 2003. P. Fedeli, Storia letteraria di Roma, ed. Fratelli Ferraro, Napoli, 2004. C. Carini, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze, 1996. 167 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: (Prof. Carlo Pellegrino) La figura del condottiero repubblicano nell’orazione ciceroniana “De Imperio Cn. Pompei”. Testi di riferimento: Cicerone, De imperio Cn. Pompei, a cura di E. Guerriero, ed. Loffredo, Napoli. Per la grammatica: A. Diotti, Lexis. Grammatica latina, ed. scolastiche Bruno Mondadori, 1998. Per la sintassi: A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, ed. Cappelli, Bologna, 1985 (volume unico). III MODULO: (Prof. Carlo Pellegrino) Esaltazione di Pompeo Magno nella “Pharsalia” Testi di riferimento: Lucano, Pharsalia, edizione a scelta dello studente con testo latino e traduzione italiana. Per la metrica: C. Pellegrino, A. Arena, Metrica latina classica, ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, colloquio orale finale. La prova in itinere, prevista solo per il primo modulo, avrà valore indicativo per il colloquio orale finale. A supporto del corso ufficiale è previsto un ciclo di esercitazioni di Metrica. Note LETTERATURA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CARLO SANTINI Nuovo L-FIL-LET/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti 168 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Quadro complessivo della storia della letteratura latina dalle origini (III sec. a.C.) fino al V sec. d.C. Testi di riferimento: (uno a scelta) M. Citroni, F.E. Consolino, M. Labate, E. Narducci, Letteratura di Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari, 1997. F. Stok (e altri autori), Letteratura latina. Storia e testi, ed. La Scuola, Brescia, 2004. C. Carini, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze, 1996. II MODULO: Miti greci nella tragedia latina arcaica. Testi di riferimento: I testi verranno forniti a lezione in forma di dispensa. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore FANNY DEL CHICCA [email protected] Nuovo L-FIL-LET/04 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Corsi di laurea (curriculum in Scienze dei Beni archivistico librari e in Scienze dei Beni musicali) Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Si richiede la conoscenza delle strutture linguistiche del Propedeuticità Latino. I MODULO: Cultura e società nella Roma repubblicana e augustea. Letture antologiche. 169 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: Giovanna Garbarino, Letteratura latina (3 voll. + Excursus sui generi letterari), Paravia, Torino, 1997. Altri testi e saggi saranno indicati a lezione. II MODULO: La produzione letteraria latina nei primi due secoli dell’impero. Letture antologiche. Testi di riferimento: v. il I modulo. III MODULO: La cultura latina in età tardoantica. Letture antologiche. Testi di riferimento: v. il I modulo. Metodi didattici Modalità di valutazione Nota Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Per gli studenti che ne hanno necessità è previsto un Laboratorio propedeutico di lingua latina di base. L’eventuale frequenza del laboratorio comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a quelli previsti per le «altre attività formative». Il programma del corso sarà consultabile presso l’Ufficio Orientamento della Facoltà e nelle bacheche del Dipartimento. LETTERATURA LATINA Nome del docente Email Ordinamento Settore ALESSANDRA DI PILLA [email protected] Nuovo L-FIL-LET/04 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e muCorsi di laurea sicali (Curriculum in Scienze dei Beni storico-artistici) Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore È richiesta la conoscenza, almeno di base, della lingua Propedeuticità latina 170 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: La letteratura latina dalle origini al VI sec. d.C.: selezione di autori e generi, con letture antologiche dal latino. Testi di riferimento: G. Cipriani, Storia della letteratura latina. Idee, testi e contesti, Einaudi, Torino (o altro manuale di livello scolastico a scelta dello studente). II MODULO: Roma e i suoi eroi. Percorso nella poesia epica latina. Con un excursus sulle fonti letterarie della ‘pittura di storia’ nell’Umanesimo (i cicli di ‘viri illustres’). Testi di riferimento: Virgilio, Eneide, a cura di E. Paratore, trad. L. Canali, Oscar Mondadori, Milano, 1991 e ristampe. A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei Flavi, Carocci, Roma, 2000. R. Guerrini, Studi su Valerio Massimo (con un capitolo sulla fortuna nell’iconografia umanistica: Perugino, Beccafumi, Pordenone), Giardini, Pisa, 1981, pp. 61-81. R. Guerrini, L’arte figurativa, in: Lo spazio letterario di Roma antica, vol. IV (L’attualizzazione del testo), Salerno Editrice, Roma, 1991, pp. 263-273. Metodi didattici Modalità di valutazione Nota Lezioni frontali, esercitazioni. Colloquio orale finale. Per gli studenti che ne hanno necessità è previsto un Laboratorio propedeutico di lingua latina di base. L’eventuale frequenza del laboratorio comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a quelli previsti per le «altre attività formative». Il programma del corso sarà consultabile presso l’Ufficio Orientamento della Facoltà e nelle bacheche del Dipartimento. LETTERATURA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CARLO PELLEGRINO Specialistico L-FIL-LET/04 Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti 171 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il modello educativo nella società romana: dalla scuola primaria alla formazione retorica. Testi di riferimento: Riferimenti bibliografici e testi in fotocopia saranno forniti nel corso delle lezioni II MODULO: Polimorfismo religioso a Roma: dalla religione tradizionale al misticismo orientale. Testi di riferimento: Riferimenti bibliografici e testi in fotocopia saranno forniti nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLO SANTINI – CARLO PELLEGRINO Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: (Prof. Carlo Santini) Tematiche della religione romana nelle opere letterarie latine (testi prosastici). CICERONE: De haruspicum responsis. Testi di riferimento: Saranno fornite dispense nel corso delle lezioni. II MODULO (Prof. Carlo Santini): Tematiche della religione romana nelle opere letterarie latine (testi poetici). LUCREZIO: La Magna Mater OVIDIO: La dottrina di Pitagora nelle Metamorfosi. 172 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Saranno fornite dispense nel corso delle lezioni. III MODULO (Prof. Carlo Pellegrino): I riti iniziatici maschili e femminili nei Fasti ovidiani. Testi di riferimento: Ovidio, Fasti, edizione a scelta dello studente. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA LATINA MEDIEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ENRICO MENESTÒ [email protected] Nuovo L-FIL-LET/08 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione allo studio della Letteratura latina medievale. Testi di riferimento: La Bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. II MODULO: Le invasioni barbariche nei racconti dei contemporanei. Testi di riferimento: La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. III MODULO: Paulus Diaconus, Historia Langobardorum (Lettura e commento di alcuni capitoli). Testi di riferimento: La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 173 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERTURA RUSSA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso OLGA SIMCIC [email protected] Nuovo L-LIN/21 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione alla letteratura russa: l’Ottocento. Testi di riferimento: AA.VV., Storia della civiltà letteraria russa (volume primo, solo i capitoli riguardanti l’Ottocento), Utet, Torino 1997. L. S. Boschian, L’Ottocento russo, Studium, Roma 1994. Letture consigliate – almeno 4 testi da leggere a scelta: Lermontov, L’eroe del nostro tempo. Gogol’, Veglie presso la fattoria di Dikan’ka, Racconti di Pietroburgo, Turgenev, Memorie di un cacciatore, Dostoevskij, Povera gente, Le notti bianche, Tolstoj, Racconti di Sebastopoli, I cosacchi, N. Leskov, un racconto a scelta, I. Goncharov, Oblomov (il capitolo: «Il sogno di Oblomov»). Tutti i libri sono disponibili in diverse edizioni e facilmente reperibili. II MODULO: A. S. Puškin tra romanticismo e realismo. Testi di riferimento: A. S. Puškin, Racconti di Belkin, Il Cavaliere di Bronzo; Evgenij Onegin (sono disponibili sul mercato varie edizioni) e poesie che saranno lette e commentate in classe. Per i testi critici di riferimento v. primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURA RUSSA II-III Nome del docente MARIA PLIUKHANOVA, OLGA SIMCIC Email [email protected] Ordinamento Nuovo 174 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso L-LIN/21 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Prof. O. Simcic: Le correnti letterarie del Primo Novecento: simbolismo, acmeismo, futurismo. Testi di riferimento: R. Poggioli, Il fiore del verso russo, Einaudi, Torino 1949. La poesia russa, a cura di S.Garzonio, Biblioteca di Repubblica, 2004. E. Lo Gatto, Le più belle pagine della letteratura russa, vol. II, Nuova Accademia Editrice, Milano 1957. AA.VV., Storia della letteratura russa III: Novecento, voll. I-III, Einaudi,Torino 1989-1991. II MODULO: Prof. M. Pliukhanova: La poesia russa dopo la revoluzione (Majakovskij, Mandelshtam, Cvetaeva, Pasternak, Chodasevich). Testi di riferimento: R. Poggioli, Il fiore del verso russo, Einaudi, Torino 1949. La poesia russa, a cura di S. Garzonio, Biblioteca di Repubblica, 2004. E. Lo Gatto, Le più belle pagine della letteratura russa, vol. I, Nuova Accademia Editrice, Milano 1957. AA.VV., Storia della letteratura russa III: Novecento, voll. I-III, Einaudi, Torino 1989-1991. III MODULO: Prof. M. Pliukhanova: La storia della rivoluzione e della vita letteraria nei romanzi di Pasternak e di Bulgakov. Testi di riferimento: M. Bulgakov, La guardia bianca, Il Maestro e Margherita, Romanzo teatrale; B. Pasternak, Dottor Zhivago. N. Riasanovski, Storia della Russia, Bompiani, Milano 1989 (esistono più edizioni). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 175 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA RUSSA I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARIA PLIUKHANOVA - OLGA SIMCIC [email protected] Specialistico L-LIN/21 Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti Moduli, crediti e II modulo 3 crediti ore III modulo 3 crediti Descrizione del I MODULO: corso Prof. M. Pliukhanova: Letteratura russa antica. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni. II MODULO: Prof. M. Pliukhanova: Il folklore e l’arte nella Russia antica. Testi di riferimento: Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni. III MODULO: Prof.O.Simcic: Letteratura del Settecento. Testi di riferimento: Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. LETTERATURA SPAGNOLA I Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-LIN/05 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore 176 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dalle origini all’epoca dei Re cattolici. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. II MODULO: Consultare il docente. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. LETTERATURA SPAGNOLA II Nome del docente Email Ordinamento Settore ANNE-MARIE LIEVENS [email protected] Nuovo L-LIN/05 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica Corsi di laurea applicata Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e II modulo 3 crediti 20 ore ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: il Siglo de Oro. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. II MODULO: Il soggiorno napoletano e il retaggio classico: le Eglogas di Garcilaso. 177 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. III MODULO: Luci ed ombre ne La vida es sueño di Calderón. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una prova orale. LETTERATURA SPAGNOLA III Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLO CAUCCI VON SAUCKEN Nuovo L-LIN/05 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dal Settecento al Novecento incluso. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. II MODULO: La Generación del 27. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. III MODULO: “El Romancero gitano” di García Lorca. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. 178 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali. Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. I tre moduli valgono anche come insegnamento di “Storia della cultura ispanica” e di “Lingua e letteratura spagnola” per gli studenti del vecchio ordinamento. Modalità di valutazione Note LETTERATURA SPAGNOLA I-II Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANTONIETTA FUCELLI Specialistico L-LIN/05 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La Spagna del siglo de oro nella saga del Capitano Alatriste di Pérez Reverte. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. II MODULO: Temi de lo hispánico: El sol de Breda. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. III MODULO: Casticismo e pureza della sangre. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. 179 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale. Modalità di valutazione LETTERATURA TEDESCA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione corso UTA TREDER [email protected] Nuovo L-LIN/13 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Le avanguardie guardano in avanti: dal naturalismo all’espressionismo e oltre. Testi di riferimento: - Bertolt Brecht, Kalendergeschichten (parti) (cfr. dispensa). - Poesie di Yvan Goll, Georg Heym, Jakob van Hoddis, August Stramm, Georg Trakl etc. (cfr. dispensa). del - Gertrud Kolmar, Die Jüdin, in G.K., Il canto del gallo nero, prefazione di Marina Zancan, Verona 1990, pp. 5861 (cfr. dispensa). - Else Lasker-Schüler, Weltflucht (Fuga dal mondo), Weltschmerz (Dolore cosmico), An Gott (A Dio), Esther (Ester), in E.L.-S.-, Ballate ebraiche e altre poesie, a cura di Maura del Serra, Firenze 1985. - Georg Trakl, Poesie (parti), a cura di Enrico De Angelis, Venezia 1999. Letteratura critica: - Anna Chiarloni - Ursula Isselstein, Poesia tedesca del Novecento (parti), Torino 1990. - Luigi Forte, Brecht fra passato e presente, in “Studi Germanici, n.s., XXXVII (1999), pp. 375-379. - Uta Treder, Il principe di Tebe: il fantastico regno poetico di Else Lasker-Schüler, in U.T. (a cura di), Il re nero. Saggi di letteratura femminile tedesca, Roma 1993, pp. 109-130. - Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve storia della letteratura tedesca, Torino 1993, pp. 262- 344, 3358-373. 180 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Si incomincia con lo scarafaggio e si finisce in una crepa nel muro: da Kafka a Ingeborg Bachmann. Testi di riferimento: - Ingeborg Bachmann, Malina (parti) (cfr. Dispensa). - Ingeborg Bachmann, Simultan, in I.B., Tre sentieri per il lago, Milano 1992, pp. 9-45. - Franz Kafka, Die Verwandlung (La metamorfosi), in F.K., La metamorfosi e tutti i racconti pubblicati in vita, a cura di A. Lavagetto, Milano 1992 oppure F.K., Racconti, a cura di G. Schiavoni, Milano 1991. - Franz Kafka, Das Urteil (Il verdetto), in F.K., La metamorfosi e tutti i racconti pubblicati in vita, a cura di A. Lavagetto, Milano 1992 oppure F.K., Racconti, a cura di G. Schiavoni, Milano 1991. Letteratura critica: - Rita Svandrlik, Le pareti inquietanti, in E. Chiti – M. Farnetti – U. Treder (a cura di), La perturbante. “Das Unheimliche” nella scrittura delle donne, Perugia 2003, pp.217-230. - Uta Treder, L’assalto al confine. Vita e opera di Franz Kafka, Perugia 2001, pp. 73-90. - Viktor Žmegač – Zenko Škreb – Ljerka Sekulič, Breve storia della letteratura tedesca, Torino 1993, pp., 398-451. Manuale consigliato: Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. LETTERATURA TEDESCA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LEONARDO TOFI, UTA TREDER [email protected], [email protected] Nuovo L-LIN/13 Lettere, Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I 181 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Aver superato l’esame di Letteratura tedesca I. del I MODULO: Prof. Leonardo Tofi. Inquadramento generale della Letteratura tedesca dell’Ottocento: Il Romanticismo - Il Biedermeier - Il Realismo. Testi di riferimento: Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino, 2000, pp. 151245. II MODULO: Prof.ssa Uta Treder L’invisibile passaggio: dal Romanticismo al Biedermeier. Testi di riferimento: - Novalis (Friedrich von Hardenberg), Hymen an die Nacht (III inno) (in Giuseppe Bevilacqua, I romantici tedeschi, vol. 2, Milano 1995, pp. 538-540). - Novalis, Hymnen (VII inno), (ibd., pp. 570-575). - Ludwig Tieck, Anblick von Florenz (ibd. pp. 612-613). - Karoline von Günderrode, Einstens lebt ich süßes Leben (ibd., pp. 634-641). - Joseph von Eichendorff, Mondnacht (ibd., pp. 916-917). - Heinrich Heine, Lorelei (H.H., Buch der Lieder, in Sämtliche Schriften, 12 voll., a cura di Klaus Briegleb, München 1976, vol. 1, p. 107). - Heinrich Heine (parti del I capitolo di) Zur Geschichte der Religion und Philosophie in Deutschland (1834), H.H., La Germania, a cura di Paolo Chiarini, Roma 1979, pp. 205215. - E.T.A. Hoffmann, Der Sandmann, trad. it. E.T.A. Hoffmann, Racconti, a cura di Ferruccio Masini, Roma 1984, pp. 71-104. - Annette von Droste-Hülshoff, Das Fräulein von Rodenschild (in A.v. D.-H., La casa nella brughiera, a cura di Giorgio Cusatelli, Milano 1988, pp. 175-181). - Annette von Droste-Hülshoff, Im Grase (in A.v.D.-H., La casa nella brughiera, cit., pp. 161-162). 182 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Letteratura critica: - Paolo Chiarini, Introduzione a Heinrich Heine La Germania, cit., pp. VII-LXXV. - Sigmund Freud, Il perturbante, in S.F., Saggi sull’arte, la letteratura e il linguaggio, vol. 1, Torino 1969, pp. 269291. - Ida Porena, Introduzione a Novalis, in G. Bevilacqua (a cura di), I romantici tedeschi, cit., vol. 2, pp. 508-519. - Uta Treder, Karoline von Günderrode: Le poesie sono balsamo ad una vita incompleta, in U.T., Il re nero. Saggi di letteratura femminile tedesca, Roma 1993, pp. 89-108. - Uta Treder, Fantasmi femminili, in E. Chiti – Monica Fanetti – U. Treder (a cura di), La perturbante. “Das Unheimliche” nella scrittura delle donne, Perugia 2003, pp. 6192. III MODULO: Prof.ssa Uta Treder Quant’è realista il realismo: figure femminili nei romanzi di Fontane. Testi di riferimento: - Theodor Fontane, Cécile, trad. di L. Biondi Bini, Milano 1999. Letteratura critica: - Ladislao Mittner, Storia della letteratura tedesca, vol. III, terzo tomo: Dal realismo alla sperimentazione, Torino 1971, pp. 499-504, pp. 514-520, pp. 540-545, 552-557, 719-732, 740-745, 755-758, 759-761. - Uta Treder, Cécile - Hexe und Hysterikerin, in U.T., Von der Hexe zu Hysterikerin. Zur Verfestigungsgeschichte des ‚Ewig-Weiblichen’, Bonn 1984, pp. 35-55. Manuale consigliato: Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 183 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LETTERATURA TEDESCA III Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RICCARDO CONCETTI Nuovo L-LIN/13 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il teatro di Gotthold Ephraim Lessing. Testi di riferimento: Gotthold Ephraim Lessing, Minna von Barnhelm, a cura di E. Bonfatti, trad. it. di I. A. Chiusano, Marsilio, Venezia 1990. ID., Nathan il saggio, a cura di A. Casalegno, introduzione di E. Bonfatti, Garzanti, Milano 2000. Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 82-103. II MODULO: Lo “Sturm und Drang”. Testi di riferimento: Friedrich Schiller, I masnadieri, a cura di L. Crescenzi, Mondadori, Milano, 1993 (= Oscar classici; 245). J. Wolfgang Goethe, I dolori del giovane Werther, introduzione di Giorgio Manacorda, trad. di A. G. Sabatini e A. M. Pozzan, Newton & Compton, Roma 2002 (Biblioteca Economica Newton; 100). V.Zmegac - Z. Skreb - L. Sekulic, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 104-150. III MODULO: La poesia lirica tedesca dalla Riforma al Classicismo. Testi di riferimento: Roberto Fertonani, Elena G. Crea, Antologia della poesia tedesca, Milano, Mondadori 1991 (= Oscar Grandi Classici; 72), pagine scelte. 184 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Ursula Isselstein, “Breviario di metrica tedesca”, in: Anna Chiarloni – Ursula Isselstein, Poesia tedesca del Novecento, Einaudi, Torino 1990 (= PBE; 524), pp. 421-472. Viktor Žmegač – Zenko Škreb – Ljerka Sekulič, Breve storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 50-81. Manuale consigliato: Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Prove scritte in itinere alla fine del I e del II modulo, colloquio orale finale. Gli studenti di “Lingua e letteratura tedesca III” (vecchio ordinamento) per avere delucidazioni sul programma e sullo svolgimento dell’esame, che consta anche di una prova scritta, non propedeutica, contattino il/la docente. Note Equipollenza: “Storia della cultura tedesca” (v. o.). LETTERATURA TEDESCA I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso HERMANN DOROWIN [email protected] Specialistico L-LIN/13 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Per sostenere le prove del II anno lo studente deve aver superaro tutte quelle del I anno della Laurea specialistica, sia in Lingua e Traduzione-Lingua tedesca, sia in Letteratura tedesca. I MODULO: Nel segno del grottesco: la rivoluzione teatrale del primo Novecento. Testi di riferimento: Frank Wedekind, Lulu. Erdgeist. Die Büchse der Pandora, 185 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Reclam, Stuttgart; Lulu, trad. it. di E. Castellani, Adelphi, Milano, 1992. Karl Kraus, Die letzten Tage der Menschheit, in Schriften, Bd.10, Suhrkamp, Frankfurt a.M. 1986 (estratti); Gli ultimi giorni dell’umanità, trad it. di E. Braun e M. Capitella, Adelphi, Milano, 1980. Letture obbligatorie per i tre moduli: Interpretationen. Dramen des 20. Jahrhunderts, 2 Bde., Reclam, Stuttgart, 1996 (estratti). I.A.Chiusano, Storia del teatro tedesco moderno. Dal 1889 ad oggi, Einaudi, Torino, 1976 (estratti). L. Forte, Il teatro di lingua tedesca, ovvero l’universo della contraddizione, in Storia del teatro moderno e contemporaneo, diretta da R. Alonge e G. Davico Bonino, vol. III: Avanguardie e utopie del teatro. Il Novecento, Einaudi, Torino, 2001, pp.433-566. M. Freschi (a cura di), Il teatro tedesco del Novecento, CUEN, Napoli, 1998 (estratti). Altre letture consigliate: M. Brauneck, Theater im 20. Jahrhundert. Programmschriften, Stilperioden, Reformmodelle, Rowohlt, Reinbek bei Hamburg, 1995. H. Daiber, Storia del teatro tedesco contemporaneo 19451990. Austria, Germania, Svizzera, a cura di J. Pomaniowski, trad.it.di B.Cavallarin, Gremese, Roma, 1993. G. Hensel, Spielplan. Der Schauspielführer von der Antike bis zur Gegenwart, 2 Bde., List, München, 1992. G. Manacorda, La tragedia del ridicolo. Teatro e teatralità nel Novecento tedesco, Ubulibri, Milano, 1996. G. Scheit, Hanswurst und der Staat. Eine kleine Geschichte der Komik: Von Mozart bis Thomas Bernhard, Deuticke, Wien, 1995. L. Secci – H. Dorowin (a cura di), Il teatro contemporaneo di lingua tedesca in Italia, ESI, Napoli, 2002. Manuale consigliato: Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005. II MODULO: Il teatro di fronte alla crisi sociale, al nazismo e alla guerra. 186 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Ödön von Horváth, Geschichten aus dem Wiener Wald, Suhrkamp, Frankfurt a.M.; Storie dal bosco viennese, trad. it. di E. Castellani, in Teatro popolare, Milano, Adelphi, 1974. Jura Soyfer, Vineta in Das Gesamtwerk, Europaverlag, Wien 1980; Vineta, trad. it. di L. Masi, dispensa. Bertolt Brecht, Leben des Galilei, Suhrkamp, Frankfurt a. M. 1997; Vita di Galileo, trad. it. di E. Castellani, con testo a fronte, Einaudi, Torino, 1994. III MODULO: Ancora il grottesco: il teatro contemporaneo. Testi di riferimento: Friedrich Dürrenmatt, Der Besuch der alten Dame, in Gesammelte Werke, Bd. 1, Diogenes, Zürich, 1985; La visita della vecchia signora, trad. it. di A. Rendi, Einaudi, Torino, 1989. Thomas Bernhard, Die Macht der Gewohnheit, in Stücke I, Frankfurt a. M., Suhrkamp 1976; La forza dell’abitudine, trad. it. di U. Gandini, in Teatro I, Ubulibri, Milano, 1982. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, ascolti musicali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LETTERATURE COMPARATE Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/14 Corsi di laurea Comunicazione di Massa Moduli, crediti e 3 moduli ore 9 crediti 60 ore IL NOME DEL DOCENTE E IL RELATIVO PROGRAMMA SARANNO RESI NOTI AL TERMINE DELL’ITER DI AFFIDAMENTO LETTERATURE COMPARATE Nome del docente Ordinamento Settore FRANCO D’INTINO Specialistico L-FIL-LET/14 187 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II 1 modulo 3 crediti 20 ore Esempi di relazioni intertestuali tra varie letterature. Testi di riferimento: I testi saranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata. Note Le informazioni relative al corso saranno affisse alla porta del docente, palazzo S. Bernardo, via degli Offici, III piano. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso BRUNELLO DE CUSATIS PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Nuovo L-LIN/09 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Prof. Brunello De Cusatis. Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero. Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. - B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições Caixotim, Porto, 2005 (testo base). - F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato). - F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore, Roma, 1996 (consigliato). 188 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Professore a contratto. Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: dalle origini all’Ottocento incluso. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. Testi base: - G. Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del Portogallo. Dalle origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma, 1999. - G. Le Gentil-R. Bréchon, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza Roma-Bari, 1997, pp. 76-115 (Settecento e Ottocento). - A. H. Oliveira Marques, Breve História de Portugal, Editorial Presença, Lisboa (esistono varie edizioni), capitoli IXII. Lezioni frontali, esercitazioni. Frequenza obbligatoria. Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Note LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II BRUNELLO DE CUSATIS PROFESSORE A CONTRATTO Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore L-LIN/09 Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica Corsi di laurea applicata Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del primo anno, sia di LettePropedeuticità rature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana. Nome del docente 189 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Prof. Brunello De Cusatis. Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero. Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. - B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições Caixotim, Porto, 2005 (testo base). - F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato). - F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore, Roma, 1996 (consigliato). II MODULO: Tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis – solo per il curriculum Lingue e culture straniere del corso di laurea in Lingue e Culture straniere. Messianismo e profetismo in Padre António Vieira (16081697). Testi di riferimento: Testi di lettura: - Obras completas de Padre António de Vieira. Sermões, Lello & Irmão - Editores, Porto, 1959, 15 tomi: Sermão de S. Sebastião (VI, pp. 335-350); Sermão dos Bons Anos (X, pp. 153-189). Testi critici: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. - H. Cidade, Padre António Vieira, Editorial Presença, Lisboa 1985 o ed.ni successive (consigliato). - B. De Cusatis, Algumas considerações a propósito do precurso messiânico e profético de Padre António Vieira, «Revista Lusitana (Nova Série)», Lisboa 2004, 19-21 (1999-2001), pp. 125-140 (consigliato). III MODULO: [tenuto dal Professore a contratto] a) Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: il Novecento; b) Panoramica sorico-culturale e letteraria sul Brasile. 190 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. Testi base: - G. Le Gentil – R. Bréchon, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza, Roma-Bari, 1997, pp. 116-173. - A. H. Oliveira Marques, Breve História de Portugal, Editorial Presença, Lisboa (esistono varie edizioni), capitoli XIII-XV. - L. Stegagno Picchio. Storia della letteratura brasiliana, Einaudi, Torino, 1997. Metodi didattici Lezioni frontali. Esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA III Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso BRUNELLO DE CUSATIS [email protected] Nuovo L-LIN/09 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente deve aver superato tutte quelle del II anno, sia di Letterature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana. I MODULO: Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero. 191 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. - B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições Caixotim, Porto, 2005 (testo base). - F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato). - F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore, Roma, 1996 (consigliato). II MODULO: Messianismo e profetismo in Padre António Vieira (16081697). Testi di riferimento: Testi di lettura: - Obras completas de Padre António de Vieira. Sermões, Lello & Irmão - Editores, Porto, 1959, 15 tomi: Sermão de S. Sebastião (VI, pp. 335-350); Sermão dos Bons Anos (X, pp. 153-189). Testi critici: Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la bibliografia sotto riportata. - H. Cidade, Padre António Vieira, Editorial Presença, Lisboa 1985 o ed.ni successive (consigliato). - B. De Cusatis, Algumas considerações a propósito do precurso messiânico e profético de Padre António Vieira, «Revista Lusitana (Nova Série)», Lisboa 2004, 19-21 (19992001), pp. 125-140 (consigliato). III MODULO: [solo per il curriculum Lingue e culture straniere del corso di laurea in Lingue e culture straniere] Fernando Pessoa “economista” ed i suoi testi sul commercio, sull’industria, sulla pubblicità e sull’analisi finanziaria e di mercato. Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso delle stesse compensano in massima parte la bibiografia sotto riportata. 192 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 - F. Pessoa, Economia & commercio. Impresa, monopolio e libertà, a c. di B. De Cusatis, postfazione di A. Margarido, Ideazione Editrice, Roma, 2000 (testo base). - A. Mega Ferreira (organização, introdução e notas), Fernando Pessoa. O comércio e a publicidade (incluindo textos inéditos), Cinevoz / Lusomedia, Lisboa, 1986 (facoltativo). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre BRUNELLO DE CUSATIS [email protected] Specialistico L-LIN/09 Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Per sostenere le prove del II anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature porPropedeuticità toghese e brasiliana che di Lingue e letterature portoghese e brasiliana. Descrizione del I MODULO: corso Excursus letterario sul Portogallo della prima metà del Novecento: dal “primo” al “secondo” Modernismo; dalla generazione di “Orpheu” alla generazione di “Presença”; dal Neorealismo al Surrealismo; il gruppo di “Távola Redonda” e la “generazione del ‘50”. Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni compensano totalmente la bibliografia sotto riportata. 193 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi consigliati: - F. Pinto do Amaral et al. (organização de), Um século de poesia (1888-1988 - a phala edição especial), Assírio e Alvim, Lisboa, 1988. - F. Guimarães, Simbolismo, modernismo e vanguardas, Imprensa Nacional - Casa da Moeda, Lisboa, 1982. - F. Guimarães, A poesia contemporânea portuguesa e o fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa, 1989. - M. de Fátima Marinho, A poesia portuguesa nos meados do século XX - rupturas e continuidade, Editorial Caminho, Lisboa, 1989. - F. J. B. Martinho, Pessoa e a moderna poesia portuguesa - do Orpheu a 1960, I.C.A.L.P., Lisboa, 1983. - F. J. B. Martinho, Tendências dominantes da poesia portuguesa da década de 50, Edições Colibri, Lisboa, 1996. II MODULO: David Mourão-Ferreira (1927-1996): il drammaturgo e il romanziere. Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso delle stesse compensano totalmente la bibliografia sotto riportata. Testi consigliati: - J. M. Garcia, David Mourão-Ferreira - a obra e o homem, Editora Arcádia, Lisboa, 1980. - F. J. B. Martinho, O romance na poesia de David Mourão-Ferreira e o romance tradicional, estratto da «A cidade - revista cultural de Portalegre», n° 1 (Nova série), Janeiro-Junho 1988. J. M. da Nóbrega, David Mourão-Ferreira: amores felizes dão sorte ao jogo, supplemento «O jornal ilustrado» di «O jornal», n. 638, 15 de Maio de 1987. III MODULO: Il senso dell’amore e della morte nella poesia di David Mourão-Ferreira (1927-1996). Testi di riferimento: Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso delle stesse compensano totalmente la bibliografia sotto riportata. 194 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi consigliati: D. Mourão-Ferreira, Obra Poética 1948-1988, Editorial Presença, Lisboa, 1988. D. Mourão-Ferreira, Labirinto illuminato, a cura di F. Toriello, Adriatica Editrice, Bari, 1997. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Note Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I (GRUPPO A e GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso SYLVIE GIOVINALI PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-LIN/04 Lettere, Lingue e culture straniere, Mediazione Applicata, Filosofia I e II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Introduzione alla fonetica e alla morfologia. linguistica 36 ore 36 ore 36 ore Testi di riferimento: M. Léon, La prononciation du français, Nathan, Paris, 1997; L. Charliac, A.C. Motron, Phonétique progressive du français (débutant), CLE International; H. Bosco, M. CarreBenoit à la campagne, Gallimard, Paris. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. 195 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Approfondimento della morfologia con esercizi. Testi di riferimento: M. Riegel, J.C. Pelat, R. Rioul, Morphologie grammaticale et lexicale, in Grammaire méthodique du français, PUF, Paris, 1994, pp. 531-553. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. III MODULO: Approfondimento ulteriore della fonetica con esercizi e dettato. Testi di riferimento: A. Respaud, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire, CIDEB, Genova. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale (mod. I), prova orale. Note Le lezioni sono integrate dalle esercitazioni di lingua. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre SYLVIE GIOVINALI Nuovo L-LIN/04 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II 196 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Approfondimento della morfologia e introduzione alla sintassi. Testi di riferimento: AA.VV., Grammaire du français. Cours de civilisation française de la Sorbonne, Hachette, Paris, 1991 (Niveau Moyen). Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. II MODULO: Approfondimento della fonetica con esercizi di dettato. Testi di riferimento: A. Respaud, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire (niveau intermédiaire), CIDEB, Genova; E. Fromentin, Dominique, Gallimard, Paris. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. III MODULO: Introduzione alla traduzione. Testi di riferimento: F. Bideau, Exercices de grammaire, La Nuova Italia, Firenze, 1994; Bescherelle, 3. La Grammaire pour tous, Hatier, Paris; Bescherelle, 1. L’art de conjuguer, Hatier, Paris, 1980. Dizionari: Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; 197 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE III Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea NATASA RASCHI [email protected] Nuovo L-LIN/04 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata Semestre I e II Moduli, crediti e ore I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore Propedeuticità quanto ai moduli. Per sostenere le prove dei due moduli lo studente deve aver superato tutte quelle di Lingua Francese II e di Letteratura Francese II. I MODULO: Primo modulo: traduzione di prosa letteraria con approfondimento di morfologia e sintassi e traduzione specializzata. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Il contenuto e la bibliografia di ciascuna parte verranno precisati dalla docente del corso. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale (tipo exposé) e scritta. Propedeuticità Descrizione del corso Testi di riferimento: Bibliografia. 1. Teoria ECO Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Milano, Bompiani, 2003. SCARPA F., La traduzione specializzata, Milano, Hoepli, 2001, 333 pp.; 198 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ULRYCH M., Tradurre. Un approccio multidisciplinare, Torino, UTET, 1997; S. ZOPPI (a cura di), La traduzione. Dalla letteratura alla macchina, Roma, Bulzoni, 1996; S. NERGAARD, Teorie contemporanee della traduzione, Milano, Bompiani, 1995; CORTELLAZZO, Lingue speciali, Padova, Unipress, 1994 (riedizione); M. GREVISSE et A. GOOSE, Le Bon Usage, Gembloux, Duculot, 1993 (XIII éd.); PODEUR, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori, 1993; La traduzione nell’insegnamento delle lingue straniere, Atti del Congresso di Brescia, 11-13 aprile 1983, Brescia, Editrice La Scuola, 1984, 487 p.; M. GREVISSE et A. GOOSE, Nouvelle Grammaire Française, Gembloux, Duculot, 1980; SCAVÉE P., INTRAVAIA P., Traité de stylistique comparée. Analyse comparative de l’italien et du français, Bruxelles, Didier, 1979. 2. Esercizi L. BONATO, J. BELLONE, Pour TD quoi de neuf?, Torino, Il Capitello, 2000, 281 p.; Evelyne SIREJOLS, Pierre CLAUDE, Le nouvel Entraînezvous, Paris, CLE, 1997, 224 p. II MODULO: Secondo modulo: résumé de texte. Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua francese. Il contenuto e la bibliografia di ciascuna parte verranno precisati dalla docente del corso. Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale (tipo exposé) e scritta. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Louis-Marie MORFAUX, Roger PRÉVOST, Résumé & Synthèse de textes, Paris, Armand Colin, 1998, 222 p. Lezioni frontali, esercitazioni, prove scritte e orali, traduzioni, exposés, résumés. Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, frequenza consigliata. 199 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO Specialistico L-LIN/04 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. 36 ore 36 ore Consultare il docente. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso NATASA RASCHI Specialistico L-LIN/04 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Consultare il docente. Testi di riferimento: Consultare il docente. II MODULO: Consultare il docente. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. 200 36 ore 36 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I (GRUPPO A) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ROBERTA MASTROFINI Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997. Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge, 1983. II MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. III MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo e del secondo modulo Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I (GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ALESSANDRA TRECCI Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II 201 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo II modulo III modulo I MODULO: The phonology of English. 3 crediti 3 crediti 3 crediti 36 ore 36 ore 36 ore Testi di riferimento: Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997. Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge, 1983. II MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. III MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo e del secondo modulo Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA INGLESE I (GRUPPO C) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso JODI SANDFORD Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997. 202 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge, 1983. II MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997. Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge, 1983. III MODULO: The phonology of English. Testi di riferimento: Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997. Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP, Cambridge, 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA INGLESE I (GRUPPO D) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ISABELLA PREZIOSI Nuovo L-LIN/12 Lettere; Filosofia; Lingue e Culture straniere I e II I modulo 3 crediti Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti Descrizione del I MODULO: corso Storia della lingua inglese. 36 ore 36 ore 36 ore Testi di riferimento: Dispense tratte da: G. Nunberg, The Persistence of English, The Norton Anthology of English Literature, Seventh Edition, 2000. 203 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 P. Loonen, English in Europe: from timid to tyrannical?, English today, 12/2, 1996. P. Trudgill, Standard English: what it isn’t, in T. Bex e R. Watts (eds.), Standard English. The widening debate, Routledge, 1999. II MODULO: Reading strategies. Testi di riferimento: Dispense tratte da: F. Grellet, Developing reading skills, CUP, Cambridge, 1981. Y. M. Marchand, Reading in English, in laboratorio degli studi linguistici, Centro linguistico d’Ateneo, Camerino, 1995. III MODULO: Translation Theory. Testi di riferimento: Dispense tratte da: M. Agorni, Translation Studies: la revisione del rapporto traduzione/originale continua, in G. Azzaro e M. Ulrych (eds.), Anglistica e...: metodi e percorsi comparatistici nelle lingue, culture e letterature di origine europea, vol. II, Transiti linguistici e culturali, E.U.T., Trieste, 1999. Y. M. Marchand, An experimental methodology for the teaching of translation, in Rivista internazionale di tecniche della traduzione, F. Scarpa (ed.), Trieste, 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, Esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, Prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II (GRUPPO A) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre CARLA VERGARO – ALESSANDRA TRECCI [email protected] Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II 204 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione – Lingua Inglese I I MODULO: [tenuto dalla Prof. Carla Vergaro] The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Ronald Carter, Vocabulary, Routledge, London, 1987. Giuliana Giusti, Strumenti di analisi per la lingua inglese, UTET, Torino, 2003. II MODULO: [tenuto dal Professore a contratto] The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. III MODULO: [tenuto dal Professore a contratto] The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo e del secondo modulo Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, Colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II (GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ROBERTA MASTROFINI Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione - Lingua Propedeuticità Inglese I 205 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Ronald Carter, Vocabulary, Routledge, London, 1987. Giuliana Giusti, Strumenti di analisi per la lingua inglese, UTET, Torino, 2003. II MODULO: The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. III MODULO: The morphosyntax of English. Testi di riferimento: Gli stessi del primo e del secondo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE III (GRUPPO A) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso YVETTE MARCHAND – LORENA FALCINELLI [email protected] Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione - Lingua Inglese II I MODULO: [tenuto dalla Prof. Yvette Marchand] The history of the English language. 206 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: N. F. Blake, Shakespeare’s language, St. Martin’s Press, New York, 1983. D. Burnley, The language of Chaucer, Macmillan, London, 1989. F. Kermode, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth, 2000. G. Nurnberg, The persistence of English, The Norton Anthology of English literature, Seventh Edition, 2000. M. Pei, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company, Philadelphia and New York, 1967. II MODULO: [tenuto dal Professore a contratto] The history of English language. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE III (GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre PATRIZIO ANDREAUX Nuovo L-LIN/12 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione – Inglese Propedeuticità II Descrizione del I MODULO: corso The history of the English language. Testi di riferimento: N. F. Blake, Shakespeare’s language, St. Martin’s Press, New York, 1983. D. Burnley, The language of Chaucer, Macmillan, London, 1989. 207 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 F. Kermode, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth, 2000. G. Nurnberg, The persistence of English, The Norton Anthology of English Literature, Seventh Edition, 2000. M. Pei, The Story of the English language, J. B. Lippincott Company, Philadelphia and New York, 1967. II MODULO: The history of the English language. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, Colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso YVETTE MARIE MARCHAND [email protected] Specialistico L-LIN/12 Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore Per poter sostenere le prove dei moduli, lo studente deve aver superato tutti gli esami del triennio. I MODULO: Translation techniques: il primo modulo (tenuto in inglese) traccerà le linee più significative della storia della traduzione, privilegiando una riflessione sull’evoluzione dell’analisi delle teorie della traduzione e lo sviluppo di quelle più attuali, soprattutto in vista delle esigenze del ‘vilaggio globale’ linguisitico venutasi a creare negli ultimi decenni. Testi di riferimento: dispense tratte da: Lutter, Reisenleitner, Cultural Studies, 2002; Eco, Dire quasi la stessa cosa, 2003; Newmark, Paragraphs on Translation, 1993; Osimo, Manuale del traduttore, 2004; ecc. 208 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Translation techniques: nel secondo modulo l’enfasi sarà posta sull’approccio pragmatico alla traduzione, sia in senso linguistico (“pragmatic equivalence”), sia in quello pratico, anche tramite esercizi di traduzione di brani scelti da testi appartenenti a generi diversi. Testi di riferimento: dispense tratte da: Faina, Tradurre, 2004; Scarpa, La traduzione specializzata, 2001; Zacchi et al, Manuale di traduzione dall’inglese, 2002; Marchand, Mankind|àtinamU. Tradurre e adattare per la scena come esperienza didattica, 2001; ecc. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, 70% minimo delle ore di frequenza. Gli studenti impossibiliti a frequentare per motivi di salute o di lavoro dovranno presentare idonei certificazione e concordare con il docente uno specifico itinerario. Ci sarà un colloquio orale finale solo per coloro che non abbiano superato gli esoneri scritti. Note Per ulteriori informazioni si contatti il docente. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLA VERGARO [email protected] Specialistico L-LIN/12 Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Introduzione alla scienza del testo. 36 ore 36 ore Testi di riferimento: Robert-Alain De Beaugrande, Wolfgang Ulrich Dressler, Introduction to text linguistics, Longman, 1981. 209 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Analisi del discorso. Testi di riferimento: Deborah Schiffrin, Approaches to discourse, Blackwell, 1994. Carla Vergaro, ‘Dear Sirs,. .. con la presente ci pregiamo di...’. Per un’analisi pragmalinguistica comparativa del genere business letter in italiano e in inglese, Aracne, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA I Nome del docente Email Ordinamento Settore ALDO CANTARINI-OLGA SIMCIC [email protected] Nuovo L-LIN/21 Lingue e Culture Straniere, Mediazione Linguistica Corsi di laurea Applicata Semestre I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso PRIMO MODULO: Fonetica di base, regole di pronuncia e scrittura. Morfologia: sostantivi, aggettivi, verbi. Esercitazioni scritte e orali Testi di riferimento: JU. G. OVSIENKO, Il russo. Corso base. Roma, Il punto editoriale, 2002. Vocabolario a scelta. II MODULO: Morfologia: sostantivi, pronomi, aggettivi, numerali, declinazioni e concordanze. Verbi: aspetti e modi. Testi di riferimento: JU. G. OVSIENKO, Il russo. Corso base. Roma, Il punto editoriale, 2002. Vocabolario a scelta. 210 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Fonologia della lingua russa. Testi di riferimento: A. Cantarini, Lineamenti di filologia slava, Edizione La Scuola, Brescia 1979. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Nuovo L-LIN/21 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso Avverbi, numerali, preposizioni. Verbi di moto. Sintassi: tipi di proposizioni semplici, complimenti. Testi di riferimento: JU. G. OVSEENKO. Il russo Corso di base, Roma, Il punto editoriale, 2002 II MODULO: La lettura e traduzione dei testi di letteratura di XX. Testi di riferimento: I testi e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. III MODULO: I testi del cinema e l’Internet russo – RUNET Testi di riferimento: I testi e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso Metodi didattici Proiezioni, Seminari, Esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. 211 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA III Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIA PLIUKHANOVA [email protected] Nuovo L-LIN/21 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: I verbi. Sintassi. Testi di riferimento: JU. DOBROVOL’SKAJA, Il russo per italiani. Corso pratico. Venezia, Cafoscarina, 2001. II MODULO: La traduzione. L’analisi linguistica e stilistica del testo. Testi di riferimento: Idem come sopra. 40 pagine del testo artistico. I testi veranno indicati ad inizio del corso. I film. Metodi didattici Proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA I-II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ALDO CANTARINI [email protected] Specialistico L-LIN/21 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Per poter sostenere le prove dei due moduli del I anno Propedeuticità (specialistico) lo studente deve aver superato tutte quelle di Letteratura russa III e di Lingua russa III. 212 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Stilistica russa. Testi di riferimento: I testi saranno forniti dal docente. II MODULO: Storia della lingua russa. Testi di riferimento: B.Uspenskij. Storia della lingua letteraria russa, il Mulino, Bologna 1993. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, Prova scritta finale, colloquio orale finale LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA I (GRUPPO A e GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-LIN/07 Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Lettere; Filosofia I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Introduzione alle competenze linguistiche nelle cinque abilità (corrispondenti al livello A2 - Waystage - nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa): Dictado; Gramática y vocabulario; Expresión escrita. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. II MODULO: Approfondimento delle competenze linguistiche nelle cinque abilità (corrispondenti al livello A2 - Waystage nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensión auditiva; Comprensión de lectura y expresión escrita: Gramática y vocabulario; Expresión oral. 213 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. III MODULO: Approfondimento delle strutture morfologico-grammaticali. Traduzioni dall’italiano allo spagnolo. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta o scritta e orale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II (GRUPPO A e GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-LIN/07 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Introduzione alle competenze linguistiche nelle cinque abilità (corrispondenti al livello B1 – Waystage – nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa). Acquisizione di conoscenze sintattico-testuali. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. 214 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Approfondimento delle competenze linguistiche nelle cinque abilità (corrispondenti al livello B1 – Waystage – nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa). Acquisizione di conoscenze sintattico-testuali. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. III MODULO: Comentario lingüístico. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta o scitta e orale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA III (GRUPPO A e GRUPPO B) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-LIN/07 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche. Traduzioni dall’italiano allo spagnolo. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. II MODULO: Comentario de textos. Expresión oral. 215 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta o scritta e orale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANNE-MARIE LIEVENS [email protected] Specialistico L-LIN/07 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Ulteriore approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche. Esercitazioni di scrittura su argomenti storico-letterari e di attualità. Testi di riferimento: I testi base e i dizionari di riferimento verranno indicati ad inizio corso. II MODULO: Historia de la lengua española. “Del origen y principio de la lengua castellana” de Bernardo de Aldrete. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta o orale. 216 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO Specialistico L-LIN/07 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Español/italiano: técnica de la traducción. 36 ore 36 ore Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. II MODULO: Códigos ligüísticos del español. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo, sarà scritta o orale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA I Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore ALFREDO RAMAZZOTTI Nuovo L-LIN/14 Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione applicata; Filosofia I e II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti 217 linguistica 36 ore 36 ore 36 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Testi di riferimento: Libro di testo: H. Aufderstraße, J. Müller, T. Storz, Delfin, Lehrwerk für Deutsch als Fremdsprache, Max Hueber Verlag, Ismaning. Grammatiche consigliate non obbligatorie: B. Ahrenholz, Grammatica tedesca per principianti, Schena editore, Fasano. E. Bruno, R. Franch, Deutsche Grammatik, il Capitello, Torino. U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Esercizi di lingua tedesca, Canova, Dolo (VE). U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Grammatica tedesca, Canova, Dolo (VE). M. Weerning, M. Mondello, Dies und Das, CIDEB Editrice, Rapallo (GE). II MODULO: Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Testi di riferimento: Vedi primo modulo. III MODULO: Perfezionamento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Testi di riferimento: Vedi primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Prove scritte in itinere. Prova scritta e orale finale. 218 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA II Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARTINA KOERBER Nuovo L-LIN/14 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua Propedeuticità tedesca I I MODULO: Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Descrizione del Testi di riferimento: corso Libro di testo: H. Aufderstraße, J. Müller, T. Storz, Delfin, Lehrwerk für Deutsch als Fremdsprache, Max Hueber Verlag, Ismaning. Grammatiche consigliate non obbligatorie: B. Ahrenholz, Grammatica tedesca per principianti, Schena editore E. Bruno, R. Franch, Deutsche Grammatik, il Capitello, Torino. U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Esercizi di lingua tedesca, Canova, Dolo (VE). U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Grammatica tedesca, Canova, Dolo (VE). M. Weerning, M. Mondello, Dies und Das, CIDEB Editrice, Rapallo (GE). II MODULO: Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Testi di riferimento: Vedi primo modulo. 219 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Perfezionamento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale. Testi di riferimento: Vedi primo modulo. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prove scritte in itinere, prova scritta e orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA III Nome del docente Email Ordinamento Settore LEONARDO TOFI [email protected] Nuovo L-LIN/14 Lingue e Culture straniere; Mediazione Corsi di laurea linguistica applicata Semestre I e II Moduli, crediti e I modulo 3 crediti 36 ore ore II modulo 3 crediti 36 ore Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua tePropedeuticità desca II. Descrizione del I MODULO: corso Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello B2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa). Avviamento alla composizione scritta ed alla traduzione scritta. Testi di riferimento: K. Hall, B. Scheiner, Übungsgrammatik DaF für Fortgeschrittene, Max Hueber Verlag, Ismaning. Grammatiche consigliate non obbligatorie: G. Helbig, J. Buscha, Übungsgrammatik Deutsch, Langenscheidt, München. W. Rug, A. Tomaszewski, Grammatik mit Sinn und Verstand, Klett, Stuttgart. H. Dreyer, R. Schmitt, Grammatica tedesca con esercizi, Verlag für Deutsch, Ismaning. 220 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello B2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa). Composizione scritta e traduzione scritta. Lettura e traduzione dal tedesco in italiano di testi della letteratura tedesca. Testi di riferimento: Vedi primo modulo J. Wolfgang Goethe, Balladen, Reclam, Leipzig. E. Canetti Die Stimmen von Marrakesch. Aufzeichnungen nach einer Reise, Fischer Taschenbuch Verlag, Frankfurt a M. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prove scritte in itinere, prova scritta e orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre HERMANN DOROWIN – EMMANUELA MEIWES [email protected]; [email protected] Specialistico L-LIN/14 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso Dott.ssa E. Meiwes Approfondimento del lessico e della grammatica attraverso la traduzione di testi della letteratura italiana in lingua tedesca. Testi di riferimento: Dispense. II MODULO: Prof. H. Dorowin Approfondimento del lessico, della grammatica e di aspetti della civiltà dei paesi di lingua tedesca attraverso la visione e l’analisi di film e registrazioni di spettacoli teatrali. 221 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre UTA TREDER – EMMANUELA MEIWES [email protected] Specialistico L-LIN /14 Lingue e Letterature moderne I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua Propedeuticità tedesca I (specialistica). Descrizione del I MODULO: corso Prof.ssa U. Treder Perfezionamento delle competenze orali tramite discussione su argomenti di attualità. Analisi di aspetti di storia della lingua tedesca. Testi di riferimento: W. Schmidt (Hrsg), Geschichte der deutschen Sprache (9. Auflage), Stuttgart, Hirzel 2004. P. von Polenz, Geschichte der deutschen Sprache, Berlin, De Gruyter 1978 (Sammlung Göschen 2206). S. Bosco Coletsos, Storia della lingua tedesca (II edizione), Torino, Rosenberg & Sellier 2003. M. Foschi Albert, M. Hepp, Manuale di storia della lingua tedesca, Napoli, Liguori 2003. H. Bußmann (Hrsg.), Lexikon der Sprachwissenschaft (3. Auflage), Stuttgart, Kröner 2002. II MODULO: Dott.ssa Emmanuela Meiwes Analisi e confronto storico-stilistico di traduzioni italiane di testi della letteratura tedesca. Testi di riferimento: Dispense della docente. 222 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LINGUA E TRADUZIONE LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso BRUNELLO DE CUSATIS PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Nuovo L-LIN/08 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: [Prof. Brunello De Cusatis] L’evoluzione della lingua portoghese dalle origini ad oggi. Nozioni di ortografia e fonetica. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa, 1982 o ed.ni successive (testo base). - G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano, 1993 (testo base). - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (facoltativo). - M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea / Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo). - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora / Zanichelli, Porto / Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato). - A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d. (consigliato). 223 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: [Professore a contratto] Struttura grammaticale, morfologia e nozioni di sintassi del portoghese. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano, 1993 (testo base). - M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea / Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo). - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (facoltativo). - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato). - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato). - A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d. (consigliato). III MODULO: [Professore a contratto] Esercitazioni grammaticali: lettura, dettato, traduzione, orale e scritta, conversazione. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Gli stessi del secondo modulo. Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de Paiva Limão. Frequenza obbligatoria. La verifica, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Lo studente proveniente da altri Corsi di laurea, sia della Facoltà di Lettere e Filosofia sia di altre Facoltà, se deve acquisire solo 3 crediti (anche a titolo di idoneità) dovrà frequentare e sostenere il primo modulo, se i crediti sono 6, il primo e il secondo modulo. 224 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso BRUNELLO DE CUSATIS PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Nuovo L-LIN/08 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Per sostenere le prove del II Anno lo studente deve aver superato tutte quelle del I Anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. I MODULO: [Professore a contratto] Struttura grammaticale, morfologia e sintassi del portoghese, con particolare riguardo a quella comparata delle due lingue (italiano e portoghese) e ai loro costrutti differeneziati. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano, 1993 (testo base). - M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea / Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo). - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (facoltativo). - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato). - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora / Zanichelli, Porto / Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato). - A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora, Lisboa, s.d. (consigliato). 225 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Professore a contratto Esercitazioni grammaticali: dettato, traduzione (su testi del Settecento, Ottocento e Novecento), orale e scrittta, e conversazione su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari [Livello I]. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. III MODULO: [Prof. Brunello De Cusatis] Esercitazioni grammaticali: dettato, traduzione (su testi del Settecento, Ottocento e Novecento), orale e scrittta, e conversazione su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari [Livello II]. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de Paiva Limão. Frequenza obbligatoria. La verifica, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale. Gli studenti del Corso di laurea in Lingue e Culture straniere iscritti prima dell’a.a. 2004-2005 che hanno scelto l’insegnamento come Lingua straniera 3 (crediti 6+3) devono frequentare e sostenere, per il II esame, il terzo modulo del I anno o il primo modulo del II anno. LINGUA E TRADUZIONE LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA III Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Nuovo L-LIN/08 Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Per sostenere le prove del III anno lo studente deve aver suPropedeuticità perato tutte quelle del II anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. 226 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Metodi didattici Modalità di valutazione Note I MODULO: Studio sistematico della storia della lingua portoghese (morfologia), sintassi e stilistica. Dettato. Esercitazioni di traduzione (dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano), orale e scritta, su testi del Seicento. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano, 1993 (testo base). - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato). - P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o ed.ni successive (consigliato). - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (consigliato). - M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea / Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (consigliato). - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato). - Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004 (consigliato). II MODULO: Differenziazioni tra la “norma europea” e la “norma brasiliana” del portoghese. Esercitazioni di traduzione (dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano), orale e scritta, su testi del Cinquecento. Conversazione e temi scritti su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari. Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de Paiva Limão. Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli, sarà sia scritta che orale. Gli studenti del Corso di laurea in Lingue e Culture straniere iscritti prima dell’a.a. 2004-2005 che hanno scelto l’insegnamento come Lingua straniera 3 (crediti 6+3) devono frequentare e sostenere, per il II esame, il terzo modulo del I anno o il primo modulo del II anno. 227 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUA E TRADUZIONE LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Specialistico L-LIN/08 Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 36 ore II modulo 3 crediti 36 ore I MODULO: Approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche e delle differenziazioni tra la “norma portoghese” e la “norma brasiliana”. Conversazione ed esercitazioni di traduzione (dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano) e di scrittura (in portoghese) su argomenti storico-culturali e letterari. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed. Universitarie, Milano, 1993 (testo base). - P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa, Lisboa 1982 o ed.ni successive (testo base). - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (testo base). - M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea / Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (consigliato). - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato). - C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s.d. (consigliato). - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato). - Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004 (consigliato). 228 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Studio sistematico sulla formazione e sull’evoluzione storica della lingua portoghese, dalle origini ai nostri giorni. Esercitazioni di traduzione dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano, orale e scritta, su testi medievali. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Gli stessi del primo modulo. Lezioni frontali, Esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de Paiva Limão. Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli, sarà sia scritta che orale. LINGUA E TRADUZIONE LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre PROFESSORE A CONTRATTO [email protected] Specialistico L-LIN/08 Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Per sostenere le prove del II Anno lo studente deve aver suPropedeuticità perato tutte quelle del I Anno, sia di Lingue portoghese e brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana. I MODULO: Ulteriore approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche del portoghese, in modo da facilitare, anche alla luce delle teorie più attuali sulla traduzione, l’analisi “pragmatica” dell’atto traduttivo (portoghese/italiano e italiano/portoghese). Esercitazioni di traduzione, orale e scritta, su uno o più testi letterari. Testi di riferimento: Grammatiche e dizionari: - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (testo base); - C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s. d. (consigliato); 229 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Metodi didattici Modalità di valutazione - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (consigliato); - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); - Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004 (consigliato). N. B.: risultano fondamentali gli appunti delle lezioni. II MODULO: Introduzione alla linguistica portoghese. Testi di riferimento: I. Hub Faria et al., Introdução à Linguística Geral e Portuguesa, Caminho, Lisboa, 1996 o ed.ni successive (testo base). Grammatiche e dizionari: - M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (testo base); - C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s. d. (consigliato); - J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni successive (consigliato); - G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni successive, 2 voll. (consigliato); - Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004 (consigliato). N. B.: risultano fondamentali gli appunti delle lezioni. Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de Paiva Limão. Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli, sarà sia scritta che orale. LINGUA INGLESE Nome del docente Email Ordinamento Settore LIAM FRANCIS BOYLE [email protected] Nuovo L-LIN 12 230 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche; Comunicazione di Massa Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Il corso è indirizzato a discenti il cui livello di competenza nella lingua inglese è “elementare”. Ai principianti è consigliato un testo d’inglese di base ad esempio: Essential Propedeuticità Grammar in Use di Murphy (Cambridge). Comunque si suggerisce un ripasso della grammatica prima di affrontare gli argomenti in aula. Descrizione del I MODULO: corso L’obiettivo generale è di sviluppare le indispensabili capacità di comunicazione e consolidare le conoscenze grammaticali della lingua inglese. Il corso sarà basato su una revisione sistematica della lingua, oltre che sulla lettura di alcuni passaggi di articoli originali tratti dalla stampa. Si focalizzerà soprattutto sull’acquisizione dello specifico linguaggio del settore. Il primo modulo riguarda la grammatica di base e la capacità di analizzare un testo con l’uso delle parole chiavi. Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre. Corsi di laurea Testi di riferimento: Dispensa del materiale didattico per lo studio della grammatica. Disponibile in copisteria. II MODULO: Il secondo modulo riguarda l’inglese specifico di comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche. Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre. Testi di riferimento: Dispensa del materiale didattico per lo studio della grammatica. Disponibile in copisteria. Bridges, English for Communication Sciences, di Sandford e Massey, Morlacchi Editore 2005 (nuova edizione). III MODULO: Il terzo modulo riguarda l’inglese di Communication Theory. Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre. 231 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Bridges, English for Communication Sciences, di Sandford e Massey, Morlacchi Editore 2005 (nuova edizione). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. Note Dopo aver superato due esoneri scritti, gli studenti del nuovo ordinamento possono passare all’esame orale. La prova orale consiste in un colloquio in inglese. L’insegnamento è di approccio comunicativo tramite la pratica in aula. La frequenza è, quindi, consigliata. LINGUA INGLESE (CORSO PROGREDITO) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore LYAM FRANCIS BOYLE Specialistico L-LIN 12 Comunicazione istituzionale e d’Impresa II 6 (+3) crediti, 40 ore. CONSULTARE IL DOCENTE LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CLARA BARTOCCI (foto) MIRELLA VALLONE [email protected] Nuovo L-LIN/11 Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata I I modulo II modulo III modulo 232 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Propedeuticità Descrizione del corso Gli studenti devono aver sostenuto due esami di Lingua e Letteratura Inglese. Ogni modulo è propedeutico a quello successivo. I MODULO: Inquadramento storico-letterario dalle origini coloniali alla prima metà dell’Ottocento. Lettura e commento critico di 10 brani (racconti, poesie, discorsi pubblici): dalla tradizione orale dei Nativi al “Gettysburg Address” di Abraham Lincoln. Obbiettivo del modulo è di fornire le coordinate spazio-temporali necessarie alla comprensione della peculiarità della cultura americana e del suo sviluppo in relazione all’Europa. Nei brani scelti, la cui attenta lettura è indispensabile, lo studente potrà rinvenire i miti fondanti della nazione, la reinterpretazione dei movimenti letterari europei, il sorgere di una poesia nazionale e l’affermarsi del genere della short story, di cui Edgar Allan Poe è stato il primo teorico. Testi di riferimento: Letture prescritte: Dieci brani tratti da The Heath Anthology of American Literature (l’antologia predisposta per il corso è in vendita presso la libreria Morlacchi, ed è valida per tutti e tre i moduli ), pp. 1-62: Native American Oral Literature, “The Origin of Stories”; John Smith, from The Generall Historie: Book III, chap. 2; William Bradford, from Of Plymouth Plantation, Book I, chap. 9; J.H.St.J. de Crèvecoeur,Letters from An American Farmer, Letter III; Thomas Jefferson, from Autobiography:”A Declaration of Independence”; Washington Irving, Rip Van Winkle; Edgar Allan Poe, a) The Tale-Tale Heart b) The Philosophy of Composition (saggio teorico sulla base del quale si consiglia di analizzare tutti gli altri racconti); Ralph Waldo Emerson, from Nature, cap.1 e cap.7; Frederick Douglas, from The Narrative of the Life of Frederick Douglas; Abraham Lincoln, Address at the Dedication of the Gettysburg National Cemetery. 233 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di inquadramento storico e letterario (validi per tutti e tre i moduli, consigliati a tutti, obbligatori per chi fosse impossibilitato a frequentare, reperibili in commercio o nella biblioteca di via del Verzaro): - Tommaso Pisanti, Storia della Letteratura Americana, Newton, 1996, o altri manuali di letteratura americana in commercio o reperibili nella biblioteca di via del Verzaro. - Massimo Teodori, Raccontare l’America, Oscar Mondadori,2005. - Horton & Edwards, I fondamenti della letteratura americana, Roma, Editori Riuniti, 1992. II MODULO: Inquadramento storico-letterario al periodo della Ricostruzione del Sud alla Prima Guerra Mondiale. Lettura e commento critico di 10 brani (racconti, poesie, saggi): da Nathaniel Hawthorne a Robert Frost. Obiettivo del modulo è di cogliere nei brani di lettura i legami con il particolare contesto storico-culturale in cui sono stati prodotti (tradizione puritana, società multietnica e multirazziale, progresso tecnologico, espansione verso Ovest, ecc.) e di evidenziarne le caratteristiche formali che ne determinano il valore artistico, se non la definitiva emancipazione dai modelli europei. Testi di riferimento: Letture prescritte: i seguenti brani tratti dalla stessa Antologia sopra citata (pp. 62-172): Nathaniel Hawthorne, Young Goodman Brown; Herman Melville, Bartleby, the Scrivener; Walt Whitman, from Leaves of Grass, “Song of Myself”; Emily Dickinson, una scelta di poesie; Mark Twain, A True Story; Henry James, The Beast in the Jungle; Kate Chopin, Désirée’s Baby; Stephen Crane, The Open Boat; W.E.B. Du Bois, from The Souls of Black Folk; Robert Frost, una scelta di poesie. III MODULO: Inquadramento storico-letterario dal primo dopoguerra ai giorni nostri. Lettura e commento critico di 10 brani (poesie, saggi, racconti): da Ezra Pound e John Barth. 234 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Obbiettivo del modulo è di mostrare il carattere innovativo della letteratura americana del Novecento dalle avanguardie del modernismo a quelle del postmodernismo, l’affermarsi di stili di scrittura autoctoni, l’emergere nel panorama letterario delle voci delle minoranze, con particolare riferimento agli afroamericani e agli indiani. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: Letture prescritte: i seguenti brani tratti dalla stessa Antologia sopra citata (pp. 173-233): Ezra Pound, una scelta di poesie; T.S. Eliot, Tradition and the Individual Talent; F.S. Fitzgerald, Babylon Revisited; Ernest Hemingway, Hills Like White Elephants; William Faulkner, A Rose for Emily; Langston Hughes, una scelta di poesie; D’Arcy McNickle, Hard Riding; Allen Ginsberg, from Howl; Martin Luther King Jr., I Have a Dream; John Barth, Lost in the Funhouse. Lezioni frontali, esercitazioni di traduzione delle letture prescritte. Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. I triennalisti di Inglese al terzo anno possono scegliere se mettere nel piano di studi Letteratura Inglese III o questo insegnamento (Letteratura anglo-americana). LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE (LETTERATURA CINESE I, II, III) Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Nuovo Settore L-OR/21 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Semestre II Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore Descrizione del I-II MODULO: corso Il corso tratterà i generi letterari in Cina dalle origini fino al VI secolo d.C. Nel corso delle lezioni saranno forniti gli elementi di base 235 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 per contestualizzare le produzioni letterarie e consentire una sufficiente comprensione dei lineamenti fondamentali del pensiero, della cultura e della società della Cina di quel periodo. I brani scelti saranno dunque presi in esame sia rispetto alle loro caratteristiche più propriamente letterarie sia come utili fonti per l’analisi e l’interpretazione del loro contesto storico-sociale. Testi di riferimento: M. Sabatini - P. Santangelo, Storia della Cina, Laterza, Roma - Bari, 1986 o edizioni più recenti. Altri testi saranno indicati direttamente dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE (LINGUA CINESE I) Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANNA TUNG CHANG - PROF. A CONTRATTO Nuovo L-OR/21 Mediazione Linguistica Applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso Docente: ANNA TUNG CHANG Hanyin Pinyin (Sistema ufficiale di trascrizione fonetica della lingua cinese in caratteri latini) e introduzione alla scrittura. Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale),Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 1 a lez. 8. 236 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Docente: PROFESSORE A CONTRATTO Approfondimento dell’apprendimento del sistema Pinyin e le sue variazioni tonali. Acquisizione di un maggior numero di vocaboli (parole ci) Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale),Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 9 a lez. 16. III MODULO: Docente: PROFESSORE A CONTRATTO Introduzione ai Radicali (Bushou) nel sistema della scrittura cinese. La tecnica mnemonica per l’acquisizione dei caratteri e delle parole. Nozioni grammaticali. Riepilogo dell’intero corso. Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 17 a lez. 20. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una conoscenza di base della lingua cinese con l’uso di circa 600 parole e i rispettivi caratteri di scrittura, il sistema ufficiale di trascizione fonetica in caratteri latini, la funzione dei radicali e la struttura grammaticale della lingua cinese elementare. Il corso è costituito da 20 unità di lezioni ed esercitazioni. Note LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE (LINGUA CINESE II) Nome del docente Ordinamento Settore ANNA TUNG CHANG E PROFESSORE A CONTRATTO Nuovo L-OR/21 237 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Corsi di laurea Semestre Mediazione Linguistica Applicata I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore III modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso Docente: ANNA TUNG CHANG Lingua cinese: struttura grammaticale di secondo livello. Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture, University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 1 a lez. 20. II MODULO: Docente: PROFESSORE A CONTRATTO Lingua cinese: morfologia e sintassi. Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture, University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol II. III MODULO: Docente: PROFESSORE A CONTRATTO Lingua cinese: letture e traduzioni. Testi di riferimento: Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture, University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol II. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una conoscenza media della lingua cinese con l’apprendimento di ulteriori 800 parole e un livello medio di conoscenze grammaticali. Verranno letti e tradotti brani scelti mediante l’uso di un dizionario di lingue. Il corso è costituito da 20 unità di lezioni ed esercitazioni. Note 238 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE (LINGUA CINESE III) ANNA TUNG CHANG E PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Nuovo Settore L-OR/21 Corsi di laurea Mediazione Linguistica Applicata Semestre I e II I modulo 3 crediti 36 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 36 ore Descrizione del I MODULO: corso Docente: ANNA TUNG CHANG. Struttura grammaticale di secondo livello superiore. Lettura e analisi di testi in lingua cinese. Nome del docente Testi di riferimento: I testi verranno indicati all’inizio del corso. II MODULO: Docente: PROFESSORE A CONTRATTO Struttura grammaticale di secondo livello superiore. Lettura e analisi di testi in lingua cinese. Testi di riferimento: I testi verranno indicati all’inizio del corso. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una conoscenza della lingua cinese sufficiente ad affrontare gli esami di certificazione ufficiale HSK (Hanyu Shuiping Kaoshi) e l’apprendimento ulteriore di 1200 parole. Note 239 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUISTICA APPLICATA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea FRANCO LORENZI [email protected] Nuovo L-LIN01 Lingue e Culture straniere Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso 1 modulo 3 crediti 20 ore Lingue e comunicazione. Il modulo è dedicato al rapporto tra competenza linguistica e competenza comunicativa, analizzando le diverse modalità di espressione delle lingue naturali, tra oralità e scrittura. Testi di riferimento: Dario Corno, Scrivere e comunicare, Milano, Bruno Mondadori, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. LINGUISTICA APPLICATA Nome del docente ALESSANDRA CININI Ordinamento Nuovo Settore L-LIN01 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo Descrizione del Consultare il docente. corso Testi di riferimento: Consultare il docente 3 crediti Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 240 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUISTICA GENERALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea AUGUSTO ANCILLOTTI [email protected] Nuovo L-LIN/01 Comunicazione di Massa Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Analisi fonetica (4 settimane di lezione, di cui la prima introduttiva): Fonetica; Classificazione dei suoni: vocali; Classificazione dei suoni: consonanti; Trascrizione fonetica; Fonologia; Fenomeni fonetici; Sillaba ; Elementi prosodici. Testi di riferimento: Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. II MODULO: Analisi morfologica (3 settimane di lezione): i morfemi; la formazione delle parole nuove in italiano; analisi morfologica derivazionale della parola. Testi di riferimento: Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. III MODULO: La linguistica pragmatica: parlare equivale ad agire; le funzioni jakobsoniane del linguaggio; la cooperazione comunicazionale; gli atti linguistici; la struttura informazionale dell’enunciato. Testi di riferimento: Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 241 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Gli argomenti del colloquio orale sono: l’approccio scientifico allo studio del linguaggio ed il “manifesto dei linguisti”; la lingua; le scienze del linguaggio; la linguistica storica; la linguistica generale; la lingua come codice semiologico e le strutture della lingua; rapporti sintagmatici e paradigmatici. Sintassi: il modello di analisi strutturalista; il modello di analisi della grammatica generativa. Semantica: il significato; la semantica lessicale; il significato nel sistema (la semantica strutturale); il significato nella comunicazione.; il volume semantico gerarchizzato; le relazioni lessicali. La linguistica pragmatica. Gli studenti sono tenuti a seguire le lezioni. Per gli studenti che autocertificano lo status di “non frequentanti” il contenuto del programma rimane lo stesso, ma è possibile (a decisione dell’interessato) la sostituzione delle prove pratiche con la lettura di: G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Firenze 1987. LINGUISTICA GENERALE Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Nuovo Settore L-LIN/01 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Semestre I Moduli, crediti e ore 60 ore, 9 crediti CONSULTARE IL DOCENTE LINGUISTICA GENERALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea DOMENICO SANTAMARIA Nuovo L-LIN/01 Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore I modulo II modulo III modulo 242 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Linguistica e Glottologia; Lingua e Dialetto; il linguaggio verbale, iconico e simbolico; il segno: bipolare, lineare ed arbitrario; le cinque articolazioni; principi di economia; rapporti tra le unità di base: fonemi, foni e allofoni, morfemi, morfi e allomorfi; lessemi, parole e sinonimi; sintagma nominale, verbale e preposizionale, frase, periodo, testo (orale e scritto); unità discrete, combinatorie, selettive, riutilizzabili e sostituibili, significative e distintive; elementi in comune e differenze tra il linguaggio verbale e gli altri sistemi comunicativi. Testi di riferimento: G. Graffi - S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002: capitoli 1-5. II MODULO: Le funzioni del linguaggio; la complessità della lingua; competenza linguistica e comunicativa attiva e passiva;errori dal basso in alto e dall’alto in basso; varietà sincroniche; bilinguismo, di glossia, plurilinguismo; deissi temporale, spaziale e pronominale; genealogia e tipologia delle lingue; importanza e limiti della linguistica nella didattica delle lingue. Testi di riferimento: G. Graffi - S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, il Mulino, Bologna 2002: capitoli 6-10. III MODULO: La linguistica da Humboldt in poi; la linguistica storicocomparata dell’Ottocento; l’approccio dei Neogrammatici: importanza e limiti; la crisi dei Neogrammatici e lo strutturalismo di Saussure; strutturalismo praghese, danese ed americano; Chomsky. Testi di riferimento: R.H. Robins, Storia della Linguistica, il Mulino, Bologna 1997: capitoli: 1, 3, 4 (Humboldt, La scoperta del sanscrito), 7-8-9. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 243 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUISTICA GENERALE I Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre FRANCO LORENZI [email protected] Nuovo L-LIN01 Lingue e Culture straniere II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Fondamenti di linguistica teorica e applicata. Il modulo introduce i concetti basilari della linguistica, nel quadro dell’analisi semiotica della comunicazione; partendo dalla teoria del segno e della competenza, saranno descritti i livelli fonetico-fonologico, morfologico e sintattico. Testi di riferimento: Raffaele Simone, Fondamenti di linguistica, Laterza, Bari, 2002 (capitoli 1-8). II MODULO: Testo e significato. Il modulo è dedicato allo studio delle capacità complesse di significazione ed uso dei segni linguistici, che costituiscono una parte fondamentale della competenza linguistica. Saranno affrontati, inoltre, i problemi del confronto interlinguistico e interculturale. Testi di riferimento: Raffaele Simone, Fondamenti di linguistica, Laterza, Bari, 2002. (capitoli 9-13). III MODULO: Linguaggio e relazioni spaziali. Il modulo affronta uno dei temi più interessanti e controversi della ricerca linguistica: il modo in cui le lingue naturali ‘parlino’ dello spazio e come sia usata la ‘metafora spaziale’ nella concettualizzazione dei diversi domini cognitivi (temporalità, modalità, causalità). Testi di riferimento: Franco Lorenzi, Frasi locative (in preparazione). Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 244 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUISTICA GENERALE I Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLA BONUCCI Nuovo L-LIN01 Mediazione linguistica applicata II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Elementi fondamentali di linguistica teorica e applicata. Il modulo presenta i concetti fondamentali della descrizione e della teoria linguistica, introducendo le problematiche degli universali e del confronto tipologico. Iniziando l’analisi dei livelli linguistici, sono trattate la fonetica, la fonologia e la morfologia. Testi di riferimento: Giorgio Graffi - Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, il Mulino, 2002 (capitoli 1-5). II MODULO: Sintassi, lessico e testo. Il modulo è dedicato ai livelli sintattico, lessicale e testuale, e alla descrizione degli aspetti semantici. Sono considerati, altresì, i rapporti tra linguaggio e processi sociali, psicologici e cognitivi. Testi di riferimento: Giorgio Graffi - Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, il Mulino, 2002 (capitoli 6-10). III MODULO: Apprendimento delle lingue e nuovi media. I processi di insegnamento e apprendimento delle lingue straniere sono stati fortemente influenzati e modificati dall’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione. Il modulo tratta, in particolare, Internet e le prospettive dell’e-learning. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 245 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LINGUISTICA GENERALE II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre FRANCO LORENZI [email protected] Nuovo L-LIN01 Lingue e Culture straniere I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Lingue, testi e informatica linguistica. Il modulo presenta i concetti fondamentali dell’informatica linguistica, partendo dalla preparazione di testi in machine readable form fino alla costituzione di corpora testuali elettronici e banche dati. Testi di riferimento: Franco Lorenzi – Stefania De Rosa, Il testo elettronico (in preparazione). Franco Lorenzi – Stefania De Rosa, Il testo come database. Introduzione al Data Base Testuale (in preparazione). II MODULO: Linguaggio e Internet. Il modulo è dedicato alla diffusione della comunicazione verbale in Internet e alla teoria degli ipertesti. Si affronta, anche, il rapporto tra competenze semiotiche (linguistiche e non linguistiche) e multimedialità. Testi di riferimento: Giulio Lughi, Parole in rete, Milano, Guerini, 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. LINGUISTICA INFORMATICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter di affidamento. Specialistico L-LIN/01 Comunicazione multimediale; Lingue e Letterature moderne 246 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Introduzione alla Linguistica Informatica. Il modulo fornirà le nozioni base dell’applicazione computazionale agli studi linguistici e presenterà le direzioni fondamentali di sviluppo della ricerca e delle applicazioni: a) memorizzazione, reperimento e manipolazione dell’informazione; b) sviluppo di sistemi per il trattamento automatico del linguaggio naturale. Verrà brevemente illustrato lo stato dell’arte della ‘Human Language Technology’. Moduli, crediti e ore Testi di riferimento: Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o presso la docente): Gigliozzi, G., Il testo e il computer, Mondadori, Milano, 1997. Jurafasky, D. and J.H. Martin, Speech & Language Processing, Prentice Hall, NJ, 2000. Cole, T.J., G.M. Green, J.L. Morgan (eds.), Linguistics and Computation, CSLI Publications, 1995. Cole, R., J. Mariani, H. Uszkoreit, G. B. Varile, A. Zaenen, A. Zampolli, Survey of the State of the Art in Human Language Technology, Cambridge University Press, 1997. II MODULO: Risorse lessicali elettroniche. Presentazione di alcune risorse lessicali e di strumenti per la loro creazione, aggiornamento e interrogazione (in particolare, verranno analizzate le caratteristiche di WordNet e di risorse analoghe). Risorse lessicali terminologiche. Uso delle risorse lessicali nel trattamento automatico del linguaggio naturale. Testi di riferimento: Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o presso la docente): C. Fellbaum (ed.), WordNet. An Electronic Lexical Database, The MIT Press, Cambridge, 1998. P. Vossen (ed.), EuroWordNet. A Multilingual Database with Lexical Semantic Networks, Kluwer, Dordrecht, 1998. C.J. Johnson, M. R. L. Petruck, C. F. Baker, M. Ellsworth, J. Ruppenhofer, C. J. Fillmore, FrameNet: Theory and Practice, 2003, http://www.icsi.berkeley.edu/~framenet/book/book.html. 247 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 A. Zampolli, N. Calzolari, L. Cignoni (eds.), Computational Linguistics in Pisa – Linguistica Computazionale a Pisa, II, Anno XVIII-XIX, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa – Roma, 2003. III MODULO: La linguistica dei corpora. Cos’è un corpus, come si usa e quali informazioni può fornire. Criteri e principi per la progettazione di un corpus elettronico. Standards di codifica. Tipi di corpora e loro possibili usi. Testi di riferimento: Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o presso la docente): McEnery T. and Wilson A., Corpus Linguistics, Edinburgh University Press, 1996. Rossini Favretti R. (a cura di), Linguistica e informatica. Corpora, multimedialità e percorsi di apprendimento, Bulzoni Editore, Roma, 2000. Spina, S., Fare i conti con le parole. Introduzione alla linguistica dei corpora, Guerra, Perugia, 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. LINGUISTICA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ENZO MATTESINI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/12 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Lineamenti di storia della lingua italiana. 248 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: Appunti personali delle lezioni‚ da integrare obbligatoriamente con lo studio di: C. Marazzini‚ Breve storia della lingua italiana‚ il Mulino‚ Bologna 2004. II MODULO: Fonetica articolatoria, fonematica e grammatica storica dell’italiano (con applicazioni pratiche). Testi di riferimento: Appunti personali delle lezioni‚ da integrare obbligatoriamente con lo studio di: E. Mattesini‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph Editrice, Città di Castello 2004 (per il testo consultare il docente). III MODULO: Origine e storia delle parole. Dal “Perfettissimo Dittionario” di Paolo Campelli (1702) al “Dizionario etimologico dei dialetti umbri” (DEDU). Testi di riferimento: Appunti personali delle lezioni, da integrare obbligatoriamente con lo studio dei seguenti testi (altre eventuali indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso): a) F. A. Ugolini, Il ‘Perfettissimo Dittionario delle parole più scelte’ di Spoleto (1702) di Paolo Campelli. Parte I: Introduzione e testo del Dittionario, Università degli Studi – Opera del Vocabolario dialettale umbro, Perugia 1975 “per il testo consultare il docente”. b) F. A. Ugolini, Il ‘Perfettissimo Dittionario delle parole più scelte’ di Spoleto (1702) di Paolo Campelli. Parte II: Riordinamento alfabetico, riscontri lessicali, etimologie, in “Contributi di Filologia dell’Italia mediana”, vol. III (1989), pp. 586 (per il testo consultare il docente). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. L’insegnamento di Linguistica italiana è equipollente a Filologia romanza. Note 249 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Nome del docente LINO CONTI Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/03 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 crediti 30 ore Descrizione del Elementi di metodologia scientifica. corso Testi di riferimento: E.J. LEMMON, Elementi di logica, Laterza, Bari, 2004 L. CONTI, L’infalsificabile libro della natura: alle radici della scienza, Edizioni Porziuncola, Assisi, 2004 N. VASSALLO, Teoria della conoscenza, Laterza, Bari, 2003 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale, colloquio orale finale. MARKETING Nome del docente Email Ordinamento Settore MICHELE FIORONI [email protected] Nuovo SECS-P/08 Comunicazione istituzionale e Relazioni Corsi di laurea pubbliche Semestre I Moduli, crediti 6 crediti, 40 ore e ore Descrizione del Il corso intende approfondire le modalità strategiche e gli strucorso menti operativi adottati dal marketing nel processo di interazione con il mercato per la creazione di valore da parte dei diversi soggetti economici coinvolti nella filiera economica. In tale contesto, particolare attenzione verrà riconosciuta ai principali paradigmi che attengono alle strategie di segmentazione e posizionamento, nonché alle politiche di marketing mix gestite per il raggiungimento degli obiettivi prestabiliti. Par- 250 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ticolare attenzione sarà inoltre rivolta alla definizione dello scenario di riferimento, in cui le moderne organizzazioni d’impresa si trovano ad operare e delle connesse implicazioni economiche, sociologiche, e di mercato. Testi di riferimento: J.J. Lambin, Marketing Strategico e Operativo, Mc Graw-Hill, Milano 2004. Capp. 3, 4 (escluso 4.6), 5 (solo 5.4, 5.5, 5.6), 7, 8, 9, 10 (da 10.1 a 10.5), 11, 12 (escluso12.7), 13, 14. Michele Fioroni, Lo Shopping dell’esperienza, Morlacchi Editore, Perugia 2004. Michele Fioroni, lucidi in formato pdf scaricabili da http://homepage.mac.com/estermichele/Menu1.html Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, business game. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note L’approccio didattico seguito fa ampio ricorso a case histories per supportare in maniera efficace le tematiche oggetto di trattazione. Al termine del corso verrà chiesto agli studenti l’elaborazione di un Piano Strategico di Marketing nell’ambito di un business game scritto MARKETING (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore SABINA ADDAMIANO [email protected] Nuovo SECS-P/08 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata; Comunicazione di massa Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso II 9 crediti, 60 ore Aver sostenuto l’esame di Economia politica. Corso istituzionale di marketing e seminario intercorso in collaborazione con la Cattedra di Marketing (M-Z). 251 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: R. Grandinetti, Concetti e strumenti di marketing. Il ruolo del marketing tra produzione e consumo, ETAS 2002, ISBN 88453-1121-X. All’inizio del corso, verrà comunicato il titolo di un volume da affiancare al Grandinetti. I testi per il seminario verranno comunicati al suo inizio. Avvertenza importante: Gli studenti impossibilitati a frequentare sono pregati di contattare la docente per definire un programma individuale d’esame. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Il corso si propone di: a. far acquisire le conoscenze fondamentali in merito all’approccio e agli strumenti del marketing e integrarle con la conoscenza della comunicazione; b. far acquisire la capacità di impostare piani di marketing e comunicazione coerenti ed efficaci; consolidare la competenza linguistica generale e specialistica; c. consolidare e sviluppare abilità cognitive, comportamentali e relazionali (organizzazione e gestione dell’informazione, comunicazione interpersonale orale e scritta, lavoro di gruppo). MARKETING (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LUCA BALDICCHIA [email protected] Nuovo SECS-P/08 Mediazione linguistica appilicata; Comunicazione di massa I Semestre Moduli, crediti e 9 crediti, 60 ore ore Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Economia aziendale Descrizione del Marketing: inquadramento generale e concetti di base. La funcorso zione marketing nell’organizzazione aziendale e nella pianificazione. Il Marketing strategico (pianificazione strategica, pianificazione delle relazioni con il mercato). Il Marketing operativo (Il prodotto, il marketing dei servizi, il prezzo, la 252 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 comunicazione di marketing e le strategie di comunicazione integrata, la distribuzione). Elementi di web marketing. Testi di riferimento: Grandinetti, Concetti e strumenti di marketing; ETAS, Milano. De Carlo, Internet marketing, ETAS, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. MARKETING INNOVATIVO Nome del docente MARIA GIOVANNA DEVETAG Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SECS-P/08 Comunicazione multimediale; Comunicazione istituzionale e Corsi di laurea d’Impresa Semestre II Moduli, crediti e 6(+3) crediti, 40 ore ore Descrizione del I MODULO: corso - Introduzione al marketing internazionale - La ricerca dei mercati potenziali: lo scenario dell’economia internazionale, l’analisi di un mercato estero. - Le strategie competitive nei mercati globali: i fattori di successo del marketing internazionale, la scelta delle strategie competitive sui mercati esteri, la concentrazione o diversificazione geografica dei mercati, la segmentazione dei mercati. - Le gestione del marketing internazionale: le strategie di prodotto, la politica dei prezzi, la scelta dei canali di entrata, le forme di promozione nei mercati esteri, il mercato unico europeo. Testi di riferimento: Indicazioni dettagliate sul programma e sulla bibliografia saranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 253 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Il corso si propone l’obiettivo di illustrare le principali tematiche connesse all’internazionalizzazione delle imprese, con particolare riferimento alle strategie e politiche di marketing da adottare per operare sui mercati esteri. METODI DI VALUTAZIONE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIULIO D’EPIFANIO [email protected] Nuovo SECS-S/05 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I-II MODULO: 1. La valutazione: tipologie ed obiettivi. 1.1. valutazione comparativa 1.2. auto-valutazione diagnostica 2. Il concetto di qualità nei “servizi alla persona di pubblica utilità”. Cenni sulle norme ISO 9000 3. Strumenti e modelli concettuali: cenni su metodologie per la “customer satisfaction” 4. Concetti statistici di base. Principali rappresentazioni grafiche. Standardizzazione dei confronti, Elementi di campionamento statistico e sondaggi di opinione. Testi di riferimento: Bezzi Claudio, Il disegno della ricerca valutativa (nuova edizione), Franco Angeli, Milano. Del Vecchio, Scale di misura e indicatori sociali, Cacucci Editore, Bari. Altri documenti ed appunti forniti dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale, colloquio orale finale, eventuale discussione di tesine e lavori di gruppo concordati. Obiettivi del corso: Sviluppare la capacità - di progettare sistemi per la valutazione delle prestazioni erogate nei “servizi alla persona di pubblica utilità”, partendo da obiettivi - di caratterizzare prestazioni, attraverso un approccio Note 254 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 sistemico, su dimensioni quali quelle di “qualità”, “efficacia”, “efficienza”, “economicità”, etc. - di comprendere l’uso di strumenti tecnici per la progettazione, la pianificazione, il controllo e la valutazione d’impatto - di comprendere ed usare strumenti statistici elementari Per gli studenti impossibilitati a frequentare è consigliato un programma alternativo che sarà fornito dal docente. METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA Nome del docente Ordinamento Settore FILIPPO ZERILLI Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche; Caratteri originari della Storia Corsi di laurea europea Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Descrizione del Coerentemente con quanto previsto dagli obiettivi formativi corso del corso di laurea, l’insegnamento vuole offrire l’opportunità di riflettere criticamente su metodi e tecniche dell’inchiesta etnografica anche mediante l’esperienza diretta delle pratiche di costruzione degli oggetti di ricerca (osservazione, descrizione, conduzione di interviste, elaborazione di progetti di ricerca, etc.). Oltre alle tradizionali lezioni frontali, dedicate alle più recenti riflessioni sullo statuto attuale dell’etnografia, agli studenti verrà richiesto di partecipare ad attività seminariali, esercitazioni pratiche, prove di scrittura e di esposizione orale. Testi di riferimento: Un testo a scelta tra i seguenti: Fabian Johannes, Il tempo e gli altri. La politica del tempo in antropologia, L’Ancora, Napoli, 2000. Herzfeld Michael, Intimità culturale. Antropologia e nazionalismo, L’Ancora, Napoli, 2003. Marcus George E., Fischer Michael M.J., Antropologia come critica culturale, Meltemi, Roma, 1998. A ciascuno studente verrà inoltre assegnata la lettura di un saggio etnografico recente in una delle lingue dell’Unione Europea. Coloro che per motivi personali non sono in grado di frequentare dovranno scegliere due testi tra quelli indicati. 255 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA Nome del docente MARGHERITA BERGAMINI Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore L-ANT/10 Lettere; Scienze dei Beni archeologici Corsi di laurea e antropologici Semestre II Moduli, crediti e ore I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Impostazione della ricerca, Ricognizione, Elaborazione dati. Istituzioni preposte alla ricerca; fonti archeologiche e altre fonti disponibili; uso incrociato delle fonti; metodi della ricerca archeologica; ricognizione e scavo. Studio del terreno: la posizione del sito;la documentazione cartografica. Metodi da applicare sul campo: ricognizione di superficie: sistematica e non sistematica; ricognizione sottosuperficie (le prospezioni geofisiche, carotaggi, sondaggi); la fotografia aerea. Raccolta dei dati: analisi dei campioni;gli indicatori di produttività; fossili-guida: principali classi di materiali;documentazione delle tracce archeologiche ed elaborazione dei dati;natura del sito archeologico;carte archeologiche. Storia della ricerca: sviluppo delle tecniche di scavo, Italia e Gran Bretagna. Testi di riferimento: B. D’AGOSTINO, Introduzione a P. BARKER, Tecniche dello scavo archeologico, Milano, Longanesi, 1981, pp. 11-26. 256 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso D. MANACORDA, Cento anni di ricerche archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, in “Quaderni di Storia” 16, 1982, pp. 85-119. F. CAMBI - N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Roma, NIS (Carocci), 1994, capitoli 2, 3,4, 5. Consultazione: T. MANNONI - E. GIANNICHEDDA, Archeologia della produzione, Torino, Einaudi, 1996, capitoli 2, 3, 6. II MODULO: Principi di stratigrafia, lo scavo stratigrafico. Geologia e archeologia. Stratificazione in generale: processi formativi. Strati naturali e antropici. Dalla stratificazione alla stratigrafia. Forma dello scavo. Strategie e procedimenti dello scavo archeologico. Lo scavo sperimentale e di emergenza. Le unità dello scavo: unità stratigrafiche, strati e superfici, la numerazione delle azioni e delle attività. Sequenza stratigrafica Principi di archeometria. Lo scavo come pratica: organizzazione e gestione del cantiere. Dallo scavo alla musealizzazione. Progetto / valorizzazione. Testi di riferimento: C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Roma, NIS (Carocci), 1983, capitoli 1-6. A. CARANDINI, Storie dalla terra. Manuale di scavo archeologico, Torino, Einaudi 1991, capitoli 1 e 2. N. CUOMO DI CAPRIO, La ceramica in archeologia, Roma 1985, parte II: Analisi chimico-fisiche di laboratorio (argomenti trattati nell’ambito delle lezioni). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Note Per il completamento del corso si consiglia la frequenza al Laboratorio di Metodologia della documentazione (schede di documentazione dello scavo e dei reperti; documentazione grafica; documentazione fotografica). NOTA. Gli studenti che abbiano frequentato proficuamente il corso potranno partecipare allo scavo archeologico di Scoppieto (TR) diretto dal docente. 257 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea MAURIZIO GUALTIERI [email protected] Specialistico L-ANT/10 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: I più recenti sviluppi di archeologia del sito e del territorio e problemi di interpretazione archeologica alla luce del dibattito teorico degli anni ’70 e ’80. Problemi di classificazione ed analisi dei dati di scavo e ‘survey’ di insediamenti. Problemi di lettura dei dati di scavo della necropoli. Testi di riferimento: I. Hodder, Leggere il passato, Torino 1992 (con relativa recensione in “Ostraka” 1997). II. la bibliografia su specifici anni di studio verrà fornita durante le lezioni. II MODULO: I dati archeologici per la ricostruzione di un quadro storico regionale di età romana: contesti urbani e contesti rurali. Testi di riferimento: M. Gualtieri, La Lucania romana, “Quaderni di Ostraka”, 8, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, relazione di seminario. 258 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 MUSEOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABRIZIO FIORINI [email protected] Nuovo L-ART/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali II 1 modulo 3 crediti 20 ore Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza della tipologia museale atttraverso la sua evoluzione storica, approfondendo le problematiche tra architettura ed allestimento espositivo madiante le risoluzioni dei sistemi di illuminamento. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. MUSEOLOGIA Nome del docente ALFREDO BELLANDI Ordinamento Nuovo Settore L-ART/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Corsi di laurea Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Moduli, crediti e 1 modulo 3 crediti 20 ore ore CONSULTARE IL DOCENTE 259 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 MUSEOLOGIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore PROFESSORE A CONTRATTO Specialistico L-ART/04 Storia dell’Arte 2 moduli 6 crediti 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE MUSEOLOGIA ARCHEOLOGICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso PAOLO BRACONI [email protected] Nuovo L-ART/04 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 1 modulo 3 crediti 20 ore Aver sostenuto l’esame di Museologia. I musei ed i parchi archeologici: dalla progettazione alla gestione. Testi di riferimento: Letture dei seguenti articoli dal volume Musei e Parchi Archeologici (R. Francovich, A. Zifferero edd.), Firenze, (All’Insegna del Giglio), 1999: A. Huber, Il Museo archeologico in Europa: dal collezionismo d’arte al museo moderno. P.G. Guzzo, Il Museo archeologico: quadro istituzionale e possibili scenari di sviluppo in Europa. I testi sono scaricabili in internet (senza immagini) al sito: http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/QDS45-461.html Letture scelte dalla rivista Nuova Museologia, al sito web: www.nuovamuseologia.org P.G. GUZZO, 1991, Contributo ad una definizione di parco archeologico, “Bollettino Archeologia”, pp. 123-128. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. 260 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. Note È indispensabile la partecipazione alle visite didattiche. NUMISMATICA ANTICA Nome del docente MARGHERITA BERGAMINI Ordinamento Specialistico Settore L-ANT/04 Corsi di laurea Storia antica Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Consultare il docente. corso Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, Esercitazioni Modalità di Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale valutazione ORGANIZZAZIONE E STRUTTURA DELLE IMPRESE RADIOTELEVISIVE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FABRIZIO VISCONTI [email protected] Specialistico SPS/08 Comunicazione multimediale I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il Servizio Pubblico 1. L’incerta definizione di Servizio Pubblico Radiotelevisivo 2. Il Servizio Pubblico in generale nell’Unione Europea e nello specifico televisivo 3. L’esperienza Americana 4. La cornice istituzionale europea 6. Cultura ed audience Tv 7. Introduzione ai panorami nazionali europei 261 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 8. Francia e Germania 9. Regno unito e Spagna Testi di riferimento: Angelo Zaccone Teodosi, Francesca Medolago Albani, Con lo stato e con il mercato?, Mondadori, Milano 2000 (pp.1374). II MODULO: La convergenza digitale 1. Il metamercato digitale :I key driver della convergenza 2. Strategie di integrazione 3. La tecnologia digitale Sistemi di trasmissione : vantaggi e limiti 4. L’accesso condizionato, il canale di ritorno e la guida elettronica ai programmi 5. Le implicazioni economiche delle tecnologie digitali 6. Il branding dei canali televisivi digitali 7. La televisione interattiva 8. Media asset management Testi di riferimento: Margherita Pagani, La tv nell’era digitale, EGEA, Milano 2000 (pp. 1-81; 109-151). III MODULO: Politica ed economia dei gruppi mediali europei 1. La struttura del sistema dei media :Il settore televisivo europeo tra crisi e crescita 2. Le multinazionali dell’immaginario :Principali mercati televisivi europei 3. L’europa dei gruppi : Bertelsmann e Kirch 4. L’europa dei gruppi : Telefonica e Vivendi 5. L’europa delle televisioni : Francia (TF1) e Germania (RTL Group) 6. L’europa delle televisioni :Regno Unito (Channel 4) e Spagna (Autonomicas) 7. Legge Gasparri lettura commentata Testi di riferimento: Angelo Zaccone Teodosi, Flavia Barca, Francesca Medolago Albani, Mercanti di (bi)sogni, Sperling & Kupfer, Milano 2003. La legge Gasparri: www.comunicazioni.it (Link Normativa; Link Normativa nazionale ) 262 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note I testi indicati saranno confermati all’inizio del corso con eventuali integrazioni o sostituzioni che saranno a disposizione degli studenti sul sito dell’Università e presso l’Ufficio Orientamento della Facoltà. ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE Nome del docente CARLO FOCARELLI Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore IUS/13 Corsi di laurea Mediazione linguistica applicata Semestre I Moduli, crediti e ore 9 crediti 60 ore Descrizione del Il Corso di Diritto internazionale progredito è diretto ad corso approfondire il Diritto internazionale attraverso l’analisi di critica di testi specialistici e di casi tratti dalla prassi internazionale più recente. Testi di riferimento: B. Conforti, Le Nazioni Unite, Padova, ed. più recente. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale Note Poiché la Facoltà di Scienze Politiche non prevede più il Corso di Organizzazione internazionale, sostituito dal Corso di Diritto internazionale progredito della Laurea specialistica, la possibilità di svolgere lezioni sul programma di Organizzazione internazionale soltanto per gli studenti di Mediazione linguistica applicata è subordinata alla verifica, al momento dell’inizio dei corsi, della disponibilità di un docente della cattedra di Diritto internazionale. 263 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 ORGANOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore SAVERIO FRANCHI [email protected] Nuovo L-ART/07 Scienze dei Beni storico-artistici, Corsi di laurea archivistico librari e musicali Semestre II Moduli, crediti 1 modulo 3 crediti 20 ore e ore Descrizione del - Gli strumenti musicali: storia, caratteri acustici, funzioni corso musicali (parte istituzionale); - Storia dell’orchestra dal Rinascimento al XX secolo (parte monografica). Testi di riferimento: - Gli strumenti musicali, a cura del Diagram Group, Milano, Fabbri, 1996². - PIERO RATTALINO, Gli strumenti d’orchestra, Milano, Ricordi, 19993; - fotocopie delle voci di interesse organologico dal DEUMM e dal New Grove. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il docente un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza. PALEOGRAFIA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore ANTONIO CIARALLI Nuovo M-STO/09 Lettere, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari Corsi di laurea e nusicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre II I modulo 6 crediti 40 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore 264 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il modulo ha un orientamento istituzionale ed è inteso a tratteggiare un panorama sintetico, ma completo, della storia della scrittura latina nell’arco cronologico compreso tra la fine del secolo VIII e l’inizio del IX, con l’invenzione della minuscola carolina, e il secolo XV, epoca per la quale la tradizionale cesura è rappresentata dalla scoperta del modus artificialiter scribendi della stampa a caratteri mobili (intorno alla metà del secolo). Una sezione del corso verrà dedicata, inoltre, all’introduzione di nozioni di metodo e della terminologia di base. Le lezioni saranno articolate in una parte storico-narrativa cui verrà sempre affiancata una parte pratica ed esercitativa condotta su facsimili. Per questo motivo, pur non essendo obbligatoria, la frequenza è caldamente raccomandata. Anche consigliata è una conoscenza, sia pure di livello elementare, del latino, lingua necessaria alla corretta lettura dei testi che, per l’epoca, sono prevalentemente latini. Testi di riferimento: A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Laterza, RomaBari, 2002. A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Bagatto, Roma, 1993. A. Bartoli Langeli, La scrittura dell’italiano, il Mulino, Bologna, 2000. II MODULO: Il modulo intende fornire una visione di insieme della scrittura latina dalle origini (VI sec. a.C.) all’epoca immediatamente precedente l’età carolingia (VIII sec. exeunte), ricollegandosi così al modulo precedente. Come per quest’ultimo, le lezioni saranno articolate in una parte storico-narrativa cui verrà sempre affiancata una parte pratica ed esercitativa condotta direttamente su facsimili. Testi di riferimento: Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di G. Cavallo, Laterza, Roma-Bari, 2004 (4a ed.). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 265 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 PALEOGRAFIA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANTONIO CIARALLI Specialistico M-STO/09 Caratteri originari della Storia europea II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Per la descrizione del primo modulo (argomenti e obbiettivi del corso) si rimanda al programma del modulo progredito di Paleografia latina. Testi di riferimento: Il programma del primo modulo corrisposnde al programma del modulo progredito di Paleografia latina. II MODULO: Scrivere il volgare: aspetti e problemi. Il corso intende avviare uno studio degli aspetti storici legati alla scrittura dei volgari italiani dalle origini fino alla svolta del XVI secolo. Si ripercorreranno le diverse tappe dell’accesso alla pagina scritta del volgare italiano evidenziando gli aspetti connessi all’acquisizione di una sua dignità di scrittura, si studieranno, infine, le diverse tipologie grafiche nelle quali l’italiano ha trovato forma scritta. Testi di riferimento: A. Petrucci, Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, II. Produzione e consumo, Einaudi, Torino, 1983, pp. 499-524. A. Petrucci, Storia e geografia delle culture scritte (dal secolo XI al secolo XIII), in “Letteratura italiana. Storia e geografia, II. L’età moderna, Einaudi, Torino, 1988, pp. 1193-1392. Altro materiale verrà indicato nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 266 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 PALEONTOLOGIA Nome del docente ROBERTO RETTORI Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore GEO/01 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Storia e applicazioni della Paleontologia. Tafonomia: corso processi biostratinomici, seppellimento, processi di fossilizzazione. Scienza della Classificazione. Fossili ed Evoluzione. Fossili e Stratigrafia. Cenni di Paleoecologia e Paleobiogeografia. Zooarcheologia. Testi di riferimento: Raffi S. – Serpagli S., Introduzione alla Paleontologia, UTET, Torino. Reitz E.J. – Wing E.S., Zooarcheology, Cambridge University Press, Cambridge. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. PALETNOLOGIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RITA PAOLA GUERZONI Specialistico L-ANT/01 Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Società, ambiente ed economia nel corso della preistoria. Testi di riferimento: A. Guidi e M. Piperino (a cura di), Italia Preistorica, Laterza, 1992, pp. 3-372, 398-401, 408-412. 267 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 D. Cocchi Genick, Manuale di Presitoria, voll. I e II, Firenze 1994; Appunti delle lezioni. II MODULO: Metodologia della ricerca in archeologia preistorica. Testi di riferimento: A. Guidi, Storia della Paletnologi, Bari, 1988. A. Cazzella, Manuale di Archeologia. Le società della Preistoria, Laterza, 1989, pp.69-199. Appunti delle lezioni. III MODULO: L’approviggionamento e la circolazione di materie prime in epoca preistorica. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Bibliografia di base (v. primo modulo) e testi specifici da concordare con il docente per l’analisi di alcuni contesti significativi. Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio, ricerche seminariali. Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale finale. PAPIROLOGIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Specialistico L-ANT/05 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica II Note Equipollente a Filologia Classica. NICOLETTA NATALUCCI 1 modulo 3 crediti 268 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 PARENTELA E GENERE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ESTER GALLO Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Il primo modulo si propone di introdurre gli studenti ai principali temi e problemi della parentela e al ruolo svolto da quest’ultima nella storia degli studi antropologici. Dopo aver analizzato le teorie ‘classiche’ della parentela si passerà a considerare i percorsi che hanno portato a partire dagli anni ’60 a mettere in discussione i fondamenti di tale disciplina. Nell’ultima parte del corso si discuterà criticamente in merito ai possibili contributi che gli studi di parentela possono fornire oggi all’antropologia contemporanea. Testi di riferimento: Arioti M., Introduzione all’antropologia della parentela, Milano, Unicopli. Testi concordati con gli studenti. II MODULO: Nel secondo modulo verranno inizialmente trattate le principali critiche dell’antropologia femminista europea e statunitense agli approcci ‘classici’ di parentela. Questa parte iniziale introdurrà gli studenti a tematiche più specifiche inerenti il rapporto fra gli studi di parentela e quelli di genere. Gli studi di genere verrano trattati in quanto approcci problematici alla relazione fra uomini e donne, fra modelli di ‘femminilità’ e di ‘mascolinità’, facendo riferimento anche a diversi contesti etnografici. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Busoni M., Genere, Sesso, Cultura, Roma, Carocci. Héritier F., Maschile e Femminile. Il pensiero della differenza, Bari, Laterza. Testi concordati con gli studenti. Lezioni frontali, seminari, lavori di gruppo; presentazioni in classe. Frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborazione di tesine finali su argomenti concordati con gli studenti. 269 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 I testi necessari all’elaborazione di un testo scritto finale verranno concordati con il docente a seconda degli interessi specifici e delle scelte di approfondimento dello studente. Note PEDAGOGIA GENERALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo M-PED/01 Filosofia Semestre I Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GAETANO MOLLO I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: 1. La pedagogia come scienza dell’educazione. 2. Il processo formativo. 3. L’educazione permanente. 4.L’arte dell’educazione. 5.La formazione della personalità. 6. Il sistema formativo. 7. L’ambiente formativo. 8. La funzione della famiglia. 9. La funzione della scuola. 10. La funzione dell’animazione. 11 Il valore del maestro. 12. La funzione dell’educatore. Testi di riferimento: G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Morlacchi, Perugia 2005. II MODULO: 1. La pedagogia esigenziale. 2. Il senso della cultura. 3. Il senso del relazionarsi. 4. La ricerca del senso. 5 Il senso della mèta. 6. I princìpi del senso. 7. Il senso del vivere. 8. Il senso della progettualità. 9. I sensi culturali ( uno a scelta fra: corporeo, estetico, critico, morale, religioso, verità). 10 I sensi sociali ( uno a scelta fra: appartenenza, intercultura, solidarietà). Testi di riferimento: G. MOLLO, La via del senso, La Scuola, Brescia 1996. 270 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: 1. L’ermeneutica in pedagogia. 2. Pedagogie personalistiche. 3. Pedagogia fenomenologica. 4. Razionalismo critico. 5. Il problematicismo pedagogico. 6. Esistenzialismo pedagogico. 7. Pedagogia e nichilismo. Testi di riferimento: F. CAMBI – L. SANTELLI BECCEGATO (a cura di), Modelli di formazione, Libreria UTET, Torino 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. PEDAGOGIA SOCIALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GAETANO MOLLO [email protected] Specialistico M-PED/01 Etica delle Relazioni umane I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso 1. Pedagogia generale e pedagogia sociale. 2. Che cos’è la pedagogia sociale? 3. Oggetti e metodi della pedagogia sociale. 4. Ricerca pedagogica ed azione sociale. 5. Cambiamento sociale e formazione. 6. Ambiti e livelli della formazione. 7. Profili e funzioni delle professionalità formative e educative. Testi di riferimento: M. STRIANO, Introduzione alla pedagogia sociale, Ed. Laterza, Bari 2004. II MODULO: 1. Dalla tensione evolutiva al processo d’accomunamento. 2. La formazione umana. 3. La formazione della personalità sociale. 4. Il sapere, il saper fare e il saper essere. 5. Il senso della direzione. 6. La comprensione vera. 7. I modelli della formazione. 8. Il valore del sapere. 9. Il senso della ricerca. 10. La formazione sociale. 271 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. MOLLO, Il senso della formazione, La Scuola, Brescia 2004. III MODULO: 1. Le abitudini come funzioni della società e come volontà (J. Dewey). 2. La natura degli scopi ( J. Dewey). 3. La natura sociale dell’uomo (W. Kilpatrick). 4. L’iniziazione alla comunità (E. Mounier). 5. L’istinto della solidarietà ( M. Buber) 6. L’uomo come essere inconcluso e la permanente ricerca d’essere di più (P. Freire). 7. La personalità umana (P. Ubaldi). 8. La comunicazione di massa non esiste (D. Dolci). Testi di riferimento: Brani antologici (c/o Libreria Morlacchi). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. PETROLOGIA E PETROGRAFIA Nome del docente GIAMPIERO POLI Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore GEO/07 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Il corso si articolerà in due parti: una dedicata ad una corso introduzione alla Mineralogia e Petrografia e una all’Archeometria dei materiali lapidei. I PARTE: Introduzione alla Mineralogia e Petrografia. Questa parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine di Mineralogia e Petrografia da utilizzare negli studi archeometrici di materiali lapidei. II PARTE: Archeometria dei materiali lapidei. Questa parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i metodi di indagine dell’Archeometria di materiali lapidei. Definizioni, limiti, tematiche e applicazioni dell’Archeometria. Archeometria Storica e Conservativa. 272 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: A. PECCERILLO, Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi Editore, Perugia 2002. G.P. BERNARDINI, Metodi fisici di analisi mineralogica Appunti, Firenze 1983. L. LAZZARINI e M.L. TABASSO. Il restauro della pietra, Ed. Cedam, Padova 1986. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. POLITICA ECONOMICA Nome del docente MILICA UVALIC Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SECS-P/02 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre I Moduli, crediti e ore 6(+3) crediti 40 ore Descrizione del Il corso viene suddiviso in tre parti principali.La prima parte corso dell’insegnamento è rivolta all’analisi della macroeconomia e della politica economica del breve periodo. Vengono analizzati i principali modelli macroeconomici di breve periodo: il modello di Keynes, le ulteriori elaborazioni della sintesi neoclassica e della nuova macroeconomia classica, e le estensioni all’economia aperta. La seconda parte del corso è dedicata alla teoria della politica economica e agli strumenti di politica economia di breve periodo, ed al corrispondente dibattito teorico basato in misura determinante sul diverso grado di fiducia nutrita dalle varie “scuole” nei confronti delle capacità autoregolatrici del sistema economico e del ruolo delle politiche economiche. La terza parte del corso affronta i temi attuali di politica economica connessi alla globalizzazione, all’integrazione europea dopo l’accordo di Maastricht, i problemi relativi all’allargamento dell’Unione Europea e l’Unione monetaria europea Testi di riferimento: V. VALLI, Politica economica europea, Carocci, 1999, pp. 461 (è prevista l’esclusione di alcuni capitoli). 273 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova scritta finale; l’esame orale è facoltativo. Note Obiettivi del corso: il corso di Politica Economica intende fornire le basi metodologiche e gli strumenti analitici fondamentali della teoria della politica economica e la sua applicazione prevalentemente nei paesi occidentali. POLITICA ECONOMICA Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Specialistico SECS-P/02 Etica delle Relazioni umane 2 moduli, 6 crediti, 40 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE POLITICA ECONOMICA E FINANZIARIA Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Nuovo SECS-P/02 Mediazione linguistica applicata 3 moduli, 9 crediti, 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA POLITICHE DI POPOLAZIONE E MIGRAZIONI INTERNAZIONALI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ODOARDO BUSSINI [email protected] Specialistico SECS-S/04 Scienze antropologiche 274 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lo spazio e le strategie della crescita demografica. Linee generali del popolamento della terra. Lo sviluppo demografico tra scelta e costrizione. La demografia contemporanea dalla dispersione all’efficienza. La transizione demografica. Relazioni tra crescita demografica e crescita economica.Le popolazioni dei paesi in via di sviluppo: evoluzione 19502000. Testi di riferimento: Massimo Livi Bacci, Storia minima della popolazione del mondo, il Mulino, Bologna 2002. II MODULO: Considerazioni in materia di politiche della popolazione. Le conferenze mondiali dell’ONU sulla popolazione. Il piano d’azione mondiale della III Conferenza de Il Cairo (1994) e la sua revisione (1999). L’indice dello sviluppo umano. Gli scenari futuri della popolazione mondiale; relazioni con la crescita economica e limiti emergenti al popolamento. Le migrazioni internazionali e la presenza straniera in Italia. Testi di riferimento: Odoardo Bussini, Politiche di popolazione e migrazioni internazionali, di prossima pubblicazione. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. PREISTORIA E PROTOSTORIA GIAN LUIGI CARANCINI RITA PAOLA GUERZONI Email [email protected]; [email protected] Ordinamento Nuovo Settore L-ANT/01 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Nome del docente 275 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Docente: RITA PAOLA GUERZONI Le società antiche preistoriche: caratteri e processi evolutivi. Testi di riferimento: A. Guidi, M.Piperno, a cura di, Italia preistorica, Laterza, 1992. A. Cazzella, M. Moscoloni, Neolitico ed Eneolitico, Popoli e Civiltà dell’Italia antica, IX, Bologna, 1992. II MODULO: Docente: GIAN LUIGI CARANCINI Metodologia della ricerca protostorica. Testi di riferimento: R. Peroni, Introduzione alla protostoria italiana, RomaBari, 1994. III MODULO: Docente: GIAN LUIGI CARANCINI Processi verso l’urbanizzazione. Testi di riferimento: R. Peroni, Le popolazioni dell’età dei metalli, in Archeologia- Culture e civiltà del passato nel mondo europeo ed extra europeo, Milano, I edizione, 1978, pp. 139170 R. Peroni, L’Italia alle soglie della storia, Roma-Bari, 1996, Prologo, pp. 3-43. Metodi didattici Lezioni frontali, Proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. PSICOLINGUISTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MARGHERITA CASTELLI [email protected] Specialistico L-LIN01 Lingue e letterature moderne; Comunicazione multimediale I 276 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Linguistica e psicolinguistica. Il modulo introduce i concetti fondamentali della disciplina, i suoi oggetti di studio e le metodologie, focalizzandosi sullo stretto rapporto con la linguistica e, in particolare, con alcune teorie recenti quali la linguistica cognitiva. Successivamente, il modulo presenta l’analisi della produzione del linguaggio naturale. Testi di riferimento: Margherita Castelli, Produzione linguistica e lessico mentale, Perugia, Margiacchi Galeno, 2005. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. II MODULO: Linguaggio e comprensione. Il modulo è dedicato all’analisi della comprensione linguistica, nel quadro di una teoria cognitiva del linguaggio naturale e della comunicazione. Saranno presi in considerazione il parsing degli enunciati, i processi inferenziali e il rapporto tra memoria e linguaggio. Testi di riferimento: Patrizia Tabossi, Il linguaggio, Bologna, il Mulino, 2004. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. III MODULO: Linguaggio e comunicazione sociale. Il modulo descrive l’analisi psicologica del linguaggio come strumento di comunicazione sociale, affrontando i problemi delle funzioni linguistiche, dell’interazione verbale e della relazione tra processi linguistici e variabili socio-cognitive. Testi di riferimento: Luigi Anolli (a cura di), Psicologia della comunicazione, Bologna, il Mulino, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. 277 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note Gli studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature moderne acquisiranno i sei crediti previsti nel loro piano di studi con la frequenza di due moduli; gli altri studenti sono tenuti a frequentare tutti e tre i moduli. PSICOLOGIA GENERALE Nome del docente STEFANO FEDERICI Ordinamento Specialistico Settore M-PSI/01 Corsi di laurea Scienze antropologiche Semestre I Moduli, crediti e 2 moduli, 6 crediti, 40 ore ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PSICOLOGIA GENERALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARCO MILELLA [email protected] Nuovo M-PSI/O1 Comunicazione di massa; Filosofia I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: 1. teorie e correnti della storia della psicologia: possibilità e metodi della storiografia psicologica; correnti e sviluppi nell’Ottocento; scuole psicologiche fra Ottocento e Novecento; settori della psicologia del Novecento; sviluppi contemporanei. 278 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 2. formazione delle identità e saperi della cultura. Testi di riferimento: 1. H. E. LUCK, Breve storia della psicologia, tr. it. il Mulino, Bologna, 2002. 2. M. MILELLA, Saperi della cultura e agire formativo, Morlacchi Editore, Perugia, 2003. II MODULO: La formazione tra narrazione e “cura”. Testi di riferimento: M. MILELLA, Percorsi tra narrazione e tras-formazione, Cleup, Padova, 2000. III MODULO: Relazionalità e cambiamento formativo. Testi di riferimento: M. MILELLA, La rete nascosta. Per una relazionalità formativa, Cleup, Padova, 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, gruppi di lavoro. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi di lavoro ed esercitazioni. La partecipazione a queste iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a consultare il docente. Note PSICOLOGIA SOCIALE Nome del docente INNOCENZA RITACCO Ordinamento Specialistico Settore M-PSI/05 Corsi di laurea Comunicazione multimediale Semestre I Moduli, crediti e 9 crediti, 60 ore ore CONSULTARE IL DOCENTE 279 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 PSICOLOGIA SOCIALE Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Specialistico Settore M-PSI/05 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e 3 moduli, 9 crediti, 60 ore ore CONSULTARE IL DOCENTE PSICOLOGIA SOCIALE Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Specialistico M-PSI/05 Caratteri originari della Storia europea 1 modulo, 3 crediti INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE RELAZIONI PUBBLICHE Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Specialistico Settore S-PS/08 Comunicazione istituzionale e d’Impresa, Comunicazione Corsi di laurea multimediale Semestre I Moduli, crediti e 6(+3) crediti, 40 ore ore CONSULTARE IL DOCENTE 280 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 RELIGIONI NEL MONDO CLASSICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIO TORELLI [email protected] Nuovo L-ANT/07 Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: Le feste romane di marzo e aprile. 20 ore 20 ore Testi di riferimento: M. Torelli, Lavinio e Roma. Riti iniziatici e matrimonio tra archeologia e storia, Roma 1984. N.B. Testo unico per tutti e due i moduli. II MODULO: Le feste romane di maggio e giugno. Testi di riferimento: M. Torelli, Lavinio e Roma. Riti iniziatici e matrimonio tra archeologia e storia, Roma 1984. N.B. Testo unico per tutti e due i moduli. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. RETORICA APPLICATA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre FABRIZIO SCRIVANO [email protected] Nuovo M-FIL/04 Lingue e Culture straniere II I modulo Moduli, crediti e ore II modulo III modulo 281 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il corso analizzerà i dibattiti e le teorie sui modi in cui le nuove tecnologie hanno modificato e modificano il sentire, le relazioni tra persone e oggetti, gli spazi e i tempi della rappresentazione nella prospettiva di evidenziare la dimensione retorica dello scambio culturale.Testo di riferimento: Chaim Perelman, “Il dominio retorico”, Einaudi, Torino. Modulo I: Percezione e comunicazione I: “dire” e “sentire”: la percezione nei/dei media. Si analizza il ruolo della sensazione nella comunicazione attraverso un testo classico e un recentissimo testo polemico. Testi di riferimento: Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano 1967 e succ. Mario Perniola, Contro la comunicazione, Einaudi, Torino 2004. II MODULO: Percezione e comunicazione II: “vedere” e “sentire”: mondi visuali. A partire da due testi visivi per eccellenza, si analizzano i problemi della comunicazione visiva. Testi di riferimento: Marshall McLuhan, Il punto di fuga. Lo spazio in poesia e pittura, SugarCo, Milano 1968. John Berger, Questione di sguardi. Sette inviti al vedere fra storia dell’arte e quotidianità, Il Saggiatore, Milano 1998. III MODULO: Percezione e comunicazione III: “essere” e “sentire”: circolazione e appropriazione. Anche in questo caso, prendendo avvio da un classico testo di riflessione sui moventi politici della cultura, si studieranno gli aspetti contemporanei dell’organizzazione sociale dei saperi. Testi di riferimento: Max Horkheimer/Theodor Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966 e succ. Ubaldo Fadini, Soggetti a rischio. Fenomenologia del contemporaneo¸ Città aperta, Troina 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 282 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Il corso è frequentabile anche da studenti di altri Corsi di laurea quando esplicitamente previsto come opzionale oppure tra gli esami liberi. RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI Nome del docente Email Ordinamento Settore MAURIZIO MATTEINI CHIARI [email protected] Nuovo, Specialistico L-ANT/09 Lettere Corsi di laurea Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e topografica Semestre II Moduli, crediti e ore 9 crediti 60 ore Descrizione del Parte istituzionale. corso Nozioni di base di storia e di metodo nel rilievo archeologico e architettonico. Nozioni relative ai sistemi statici in architettura, ai materiali ed alla tecnica costruttiva antica. Testi di riferimento: L. Cracco Ruggini ( a cura di), Storia Antica. Come leggere le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia storica, Società editrice il Mulino, Bologna 2000, pp. 37-59. J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi editore, Milano 1994. C.F. Giuliani, L’edilizia nell’antichità, Carocci editore, Roma, 1998. Corso monografico. “L’uomo e lo spazio. L’organizzazione della città”. Dallo scavo al rilievo. Metodi didattici Testi di riferimento: M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti durante lo svolgimento del modulo. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, soprattutto laboratorio (stage e attività di esercitazione di rilievo sul campo). 283 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale (verifica di rilievo). Parte integrante del corso sarà il laboratorio didattico: “Metodo e pratica del rilievo archeologico”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente. Il laboratorio si svolgerà sotto forma di stage e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino, CB. e/o di Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara, Pg. Note RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIANCARLO BARONTI [email protected] Nuovo M-DEA/01 Scienze dei Beni archeologici e antropologici II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Nel primo modulo sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sull’insieme delle categorie interpretative, delle procedure e degli strumenti d’indagine elaborati dalle scienze antropologiche per l’interpretazione dei fatti folclorici. Testi di riferimento: A. M. Cirese, Dislivelli di cultura ed altri discorsi inattuali; postfazione di Pietro Clemente e Eugenio Testa, Roma, Meltemi, 1997; P. Bogatirëv-R. Jakobson, Il folklore come forma di creazione autonoma, “Strumenti Critici”, 1, 1967, pp. 223240 (edizione originale 1929); V. Santoli, La critica dei testi popolari, pp.159-168 in I canti popolari italiani. Ricerche e questioni, Sansoni, Firenze, 1966. II MODULO: Il secondo modulo sarà dedicato all’analisi del ciclo calendariale, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono connesse, con specifici riferimenti al contesto regionale umbro. 284 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. Baronti, Il buon uso dei santi. San Martino e sant’Anna: tradizione scritta e autonomia folclorica, Argo, Lecce, 2005. Vecchie segate ed alberi di maggio, a cura di Mariano Fresta, Editori del Grifo, Montepulciano, 1983. III MODULO: Il terzo modulo sarà dedicato all’analisi del ciclo della vita umana, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono connesse, con specifici riferimenti al contesto regionale umbro. Testi di riferimento: A. Van Gennep, Riti di passaggio, Boringhieri, Torino, 1996 (Introduzione, capitoli: 1, 2, 3, 9,10) M. Turci, La dimora dei riti. Nascere, vivere e morire in Romagna, Maggioli, Rimini, 1989. P. Falteri, La quarantana è una cosa sacra. Puerperio, ciclo della vita femminile e mutamento culturale, in S. Pecorelli-R. Avisani, Puerpera, puerperio, assistenza, Spedali RiunitiUniversità degli Studi, Brescia, 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, stage. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. SCENOGRAFIA E AMBIENTE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre FABRIZIO FABBRONI [email protected] Nuovo L-ART/05 Lingue e Culture Straniere II I modulo 2 crediti Moduli, crediti e ore II modulo 2 crediti III modulo 2 crediti Descrizione del I MODULO: corso Lezione di introduzione. Lezione sulla catalogazione. Lezione sugli elementi strutturanti. Lezione sulle origini del giardino. 285 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano. Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione. Alinea Ed., Firenze. Tagliolini A. (1988) - Storia del giardino italiano. Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione. Alinea Ed., Firenze. Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini. Scippioni Ed., Roma. Mosser M., Theyssot G. (1990) - L’architettura dei giardini d’Occidente. Electa Ed., Milano. Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico. Muzzio Ed., Padova. Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio. Calderini Ed., Bologna. Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino paesaggistico. Il Cardo Ed., Venezia. II MODULO: Lezione su la mistica e l’hortus conclusus: il giardino monastico. Lezione su l’arte dei giardini tra pittura e architettura; dalle fattorie fortificate al giardino di piacere, gli orti botanici. Lezione sullo splendore rinascimentale del giardino formale, il giardino francese, dal rococò al parco classico. Lezione dal giardino informale al giardino eclettico, i parchi urbani. Testi di riferimento: Pozzana M.C. (2001) – I giardini storici di Firenze e della Toscana. Giunti Gruppo Editoriale., Firenze. Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione, Alinea Ed., Firenze. Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano. Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione, Alinea Ed., Firenze. Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini, Scippioni Ed., Roma. Mosser M., Theyssot G. (1990) – L’architettura dei giardini d’Occidente, Electa Ed., Milano. 286 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico, Muzzio Ed., Padova. Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio, Calderini Ed., Bologna. Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino paesaggistico, Il Cardo Ed., Venezia. III MODULO: Lezione sul giardino del ’900. Lezione sul verde pubblico, dal parco alla sperimentazione artistica. Lezione sul giardino contemporaneo. Lezione sulle esperienze realizzate in Umbria. Testi di riferimento: Pozzana M.C. (2001) – I giardini storici di Firenze e della Toscana. Giunti Gruppo Editoriale., Firenze. Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione, Alinea Ed., Firenze. Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte alle Grazie Ed., Firenze. Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche della conservazione, Alinea Ed., Firenze. Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini, Scippioni Ed., Roma. Mosser M., Theyssot G. (1990) – L’architettura dei giardini d’Occidente, Electa Ed., Milano. Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico, Muzzio Ed., Padova. Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio, Calderini Ed., Bologna Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino paesaggistico. Il Cardo Ed., Venezia. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina finale riferita ai moduli frequentati. 287 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 SEMIOGRAFIA MUSICALE Nome del docente Email Ordinamento Settore ALA BOTTI CASELLI [email protected] Nuovo L-ART/07 Scienze dei Beni Storico-artistici Archivistico librari e Corsi di laurea Musicali; Ligue e Culture straniere Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Aver sostenuto l’esame di Teoria e Tecniche del Linguaggio Propedeuticità musicale Descrizione del a) Conservazione e tutela dei beni musicali in Italia: corso biblioteche, archivi, musei; b) Le biblioteche dei conservatori di musica; c) Tradizione musicale manoscritta e a stampa; d) Notazione quadrata e notazione mensurale: esemplificazioni ed esercitazioni; e) Intavolature: esemplificazioni ed esercitazioni; f) L’edizione critica. Testi di riferimento: Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (DEUMM) diretto da Alberto Basso, Torino, UTET, 1983-1990; Ada Bellasich-Emilia Fadini-Ferdinando Granziera-Sigfrido Leschiutta, Il clavicembalo, (I Manuali EDT/SIdM), EDT, Torino, 2005; Ala Botti Caselli, Biblioteca, arrangiati. Giacimento, giaci. Le biblioteche dei conservatori: ambiguità funzionali, sprechi e sfortune, Nuova Rivista Musicale Italiana, 1990 n. 2, pp. 204-220; Riccardo Allorto, Antologia di Storia della Musica, Ricordi, Milano, 1983. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 288 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 SEMIOTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore ANTONIO PIERETTI [email protected] Nuovo M-FIL/05 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche; Lingue e Corsi di laurea Culture straniere Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Introduzione alla semiotica. Testi di riferimento: A. PIERETTI, G. BONERBA, A. BERNARDELLI, Introduzione alla semiotica, Margiacchi-Galeno, Perugia, 2001. II MODULO: I linguaggi dei mass-media e della pubblicità. Testi di riferimento: V. CODELUPPI, La pubblicità. Invito alla lettura dei messaggi, Angeli, Milano, 1999. A. SEMPRINI, Analizzare la comunicazione, Angeli, Milano, 1997. III MODULO: Il linguaggio della televisione. Testi di riferimento: A. PIERETTI, Tv, metafora del postmoderno, La Scuola, Brescia, 2000. Metodi didattici Lezioni frontali, Proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale, preappello scritto. Ai fini dell’esame gli studenti sono tenuti a rispondere, sul testo relativo al primo modulo, su un testo (a scelta) del secondo modulo e sul testo del terzo modulo. Note 289 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 SEMIOTICA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti appena concluso l’iter di affidamento Nuovo M-FIL/05 Comunicazione di Massa II 9 crediti, 60 ore SEMIOTICA DEL TESTO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso Il nome del docente e il relativo programma saranno resi noti appena concluso l’iter di affidamento Specialistico M-FIL/05 Comunicazione multimediale II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Aver sostenuto gli esami di Semiotica e Comunicazione visiva I MODULO: Il testo e la narrazione. Testi di riferimento: R. CESERANI e A. BERNARDELLI, Il testo narrativo, Bologna, il Mulino, 2005. B. POGGIO, Mi racconti una storia? Il metodo narrativo nelle scienze sociali, Roma, Carocci, 2004. II MODULO: Il testo e la notizia. Testi di riferimento: A.M. LORUSSO e P. VIOLI, Semiotica del testo giornalistico, Roma-Bari, Laterza, 2004. 290 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Il concetto di testo nei nuovi media. Testi di riferimento: G. COSENZA, Semiotica dei nuovi media, Roma-Bari, Laterza, 2004. G. Ferraro, La sfida di Internet al concetto di testo, in “Versus”, 94-95-96, 2003, pp. 99-111.U. Volli, Azioni e tipologie di siti in “Versus”, 94-95-96, 2003, pp. 271-282. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. SINOLOGIA Nome del docente ANNA TUNG CHANG Ordinamento Nuovo Settore L-OR/21 Corsi di laurea Scienze dei Beni archeologici e antropologici Moduli, crediti e 2 moduli 6 crediti ore Semestre II 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE SINOLOGIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso ANNA TUNG CHANG Specialistico L-OR/21 Scienze antropologiche II 1 modulo 3 crediti 20 ore Prima della frequenza del corso di Sinologia specialistica si consiglia di aver frequentato il corso di Storia e istituzioni dell’Asia orientale. La Cina durante la dinastia Mancese [Qing] (1644-1911) e le due Repubbliche (1911-, 1949-). Il corso sarà focalizzato sull’origine e gli sviluppi del popolo mancese, sulla sua sinizzazione ed espansione, sul ruolo dei missionari cristiani 291 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 per la comprensione e la comunicazione fra le due culture, in un contesto mondiale di rapidi cambiamenti tecnologici e politico-sociali, e sul drammatico impatto della Cina con le grandi potenze occidentali dell’epoca. Entro questo ambito gli specializzandi sceglieranno, in accordo con il docente, il tema per una tesina scritta da presentare pubblicamente negli incontri seminariali. Testi di riferimento: P. Corradini, Cina. Popoli e società in cinque millenni di storia, Giunti, Firenze, 1996, pp. 256-408; J. Osterhammel, Storia della Cina moderna. Secoli XVIIIXX, Einaudi, Torino, pp. 160-419; Lettere edificanti e curiose di missionari gesuiti dalla Cina (1702-1776), Guanda, Parma, 1993. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina. SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Nome del docente Ordinamento Settore PAOLO MANCINI Nuovo e Specialistico SPS/08 Corsi di laurea Lingue e Culture straniere Etica delle Relazioni umane Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI D’IMPRESA Nome del docente Email Ordinamento Settore GIANCARLA CICOLETTI [email protected] Nuovo SPS/09 292 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Corsi di laurea Semestre Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche I I modulo 3 crediti 24 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 24 ore III modulo 3 crediti 12 ore Descrizione del I MODULO: corso La nascita e l’evoluzione della sociologia dell’organizzazione nella tradizione nordamericana ed europea. La razionalità nelle organizzazioni (Weber,Taylor ecc.). Attori sociali ed organizzazione (Barnard, Roy, Crozier ecc.). Organizzazioni, ambiente e cambiamento sociale (Selznick, istituzionalisti e neoistituzionalisti ecc.). Incertezza e ambiente, economia dei costi di transazione e popolazioni organizzative (Williamson, Stinchcombe ecc.). Culturalismo, cognitivismo, strutturazioni organizzative (Schein, Weick ecc.). Testi di riferimento: Giuseppe Bonazzi, Come studiare le organizzazioni, il Mulino,Bologna, 2002, pp. 210. II MODULO: Teorie organizzative, esigenze e componenti di comunicazione. I paradigmi della comunicazione organizzativa: i processi di comunicazione interna ed esterna, il comportamento degli attori sociali e dei gruppi all’interno delle organizzazioni. Testi di riferimento: Emanuele Invernizzi, La comunicazione organizzativa: teorie, modelli, metodi, Giuffré, Milano, 2000 pp. 617. III MODULO: Strutture, sistemi e culture organizzative. Comunicazione, istituzionalizzazione, processi decisionali, miti e simboli organizzativi. Testi di riferimento: da: P. Gagliardi (a cura di, Le imprese come culture. Nuove prospettive di analisi organizzativa, Torino, ISEDI, 2003. Soltanto la Parte seconda, Questioni organizzative in una prospettiva simbolico-culturale, pp. 235-338. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a studiare anche la Premessa, l’Introduzione e l’Appendice all’introduzione di questo testo pp.1-30. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, case study. 293 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, 2 prove scritte. Note Per chi frequenta: due prove scritte durante il corso per accertare le competenze acquisite, una prova orale finale. Per chi non frequenta: una prova scritta divisa in due parti ed una prova orale finale. Si avvertono gli studenti che i test potranno essere sostenuti soltanto il primo giorno del primo appello di ogni sessione d’esame (invernale, primaverile, estiva ed autunnale). Per tutti: Gli argomenti dei test saranno tratti dal testo indicato per il primo modulo. SOCIOLOGIA E METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CECILIA CRISTOFORI [email protected] Nuovo SPS/07 Comunicazione di massa; Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: 1. LA SOCIOLOGIA COME SCIENZA SOCIALE. Cos’è la sociologia, la sociologia e il mondo moderno, la sociologia e le altre scienze sociali. 2. PERCORSI TEORICI DELLA SOCIOLOGIA. I teorici classici della sociologia (Durkheim, Marx, Weber, Simmel). I modelli teorici contemporanei (funzionalismo, strutturalismo, teoria critica, interazionismo simbolico, sociologia fenomenologica, teorie dell’azione sociale, teorie dei sistemi sociali). Testi di riferimento: Franco Crespi, Il pensiero sociologico, il Mulino, Bologna, 2002 (escluse pp. 77-88, 114-133, 150-155, 169-173, 195207, 250-282). II MODULO: 1. METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE. La ricerca come processo. La definizione del problema. La costruzione delle spiegazioni sociologiche. Quantità e qualità. La validità e l’attendibilità. 294 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 2. STRUMENTI E TECNICHE DELLA RICERCA SOCIALE. L’inchiesta. Le interviste. L’osservazione. L’uso dei documenti. L’analisi e l’interpretazine dei dati. Testi di riferimento: Kenneth D.Bailey, Metodi della ricerca sociale, il Mulino, Bologna, 1995. Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10, 12.(Del cap.3 solo paragrafi 1, 2, 3. Del cap.4 solo i paragrafi 1, 2, 3). III MODULO: Come le scienze sociali contribuiscono a costruire le rappresentazioni sociali dei fenomeni? Il volume tenta di ripercorrere, attraverso l’attività di ricerca empirica, come si sia andata strutturando in Italia la prima comunità scientifica di ricercatori e scienziati sociali del dopoguerra e come sia avvenuta la legittimazione delle discipline soociologiche. In particolare, il volume propone il contributo della produzione sociologica empirica alla costruzione della rappresentazione sociale dei giovani nel periodo che precede il loro emergere come protagonisti della storia italiana. Testi di riferimento: Cecilia Cristofori, Il mondo nuovo. Le origini della sociologia empirica in Italia, FrancoAngeli, Milano, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. SOCIOLOGIA GENERALE Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Specialistico SPS/01 Etica delle Relazioni umane (9 CFU); Caratteri originari della Storia europea (3 CFU) 3 moduli 9 crediti 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE 295 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA BIZANTINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIA CRISTIANA LUNGAROTTI Nuovo L-FIL-LET/07 Lettere; Scienze dei Beni Storicoartistici Archivistico librari e Musicali; Scienze dei Beni archeologici e antropologici II 1 modulo 3 crediti 20 ore La figura di Costantino il Grande; evoluzione della tradizione riguardo il primo imperatore cristiano; gli “Actus Sylvestri” e la “Donatio”. Testi di riferimento: G. Bonamente, A. Carile, Costantino il Grande nell’età bizantina, CISAM, Spoleto, 2004. G. M. Vian, La donazione di Costantino, il Mulino, Bologna, 2004. Saranno forniti i testi da tradurre e le dispense. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. STORIA BIZANTINA GIORGIO BONAMENTE PROFESSORE A CONTRATTO Ordinamento Nuovo Settore L-FIL-LET/07 Corsi di laurea Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Nome del docente 296 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Storia dell’impero bizantino. Testi di riferimento: Un manuale a scelta; si consiglia: F. Conca, U. Criscuolo, M. Maisano, Bisanzio: storia e civiltà, LED, Milano 1994. II MODULO: Strutture di potere e presenza bizantina nel Mediterraneo. L’organizzazione dello stato e le strutture in cui si articolò il potere nelle aree periferiche dell’impero, con particolare riguardo al Mediterraneo occidentale nei secoli VI-XI. Testi di riferimento: 1) A. Carile, S. Cosentino, Storia della marineria bizantina, Bologna, Lo Scarabeo, 2004, parte prima a cura di A. Carile (pp. 5-182); 2) G. Ravegnani, I Bizantini in Italia, Bologna, il Mulino, 2004; 3) J. Ferluga, Bisanzio società e stato, Firenze, Sansoni, 1974; 4)E. Zanini, Le italie bizantine. Territorio, insediamenti ed economia nella provincia bizantina d’Italia (VI-VIII secolo), Bari, Edipuglia, 1988. Per il caso particolare della presenza bizantina in Umbria nei secc. VI-VIII saranno fornite dispense. Oltre alle dispense è richiesto lo studio di uno dei testi sopra indicati che lo studente sceglierà secondo il proprio criterio. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA BIZANTINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore GIORGIO BONAMENTE - MARIA PLJUKHANOVA Specialistico L-FIL-LET/07 Caratteri originari della Storia europea I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore 297 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Il “cesaropapismo” nell’impero bizantino. Potere politico e autorità religiosa nell’ impero tardoantico. L’impero di Bisanzio e i patriarcati. Testi di riferimento: G. Dagron, Empereur et prêtre. Étude sur le “cèsaropapisme” bizantin, ed. Gallimard 1996. II MODULO: Linguaggio simbolico del mondo bizantino-slavo. I simboli determinanti la continuità religiosa, culturale e politica dell’ecumene bizantina: la Croce di Costantino; la Testa di San Giovanni Battista; l’Odihgitria e altri Testi di riferimento: Lettera dei patriarchi d’Oriente all’imperatore Teofilo Dushesne L. L’iconographie byzantine dans un document grec du IXe siècle. “Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913) pp.222-239, 273-285, 349-366 (con la traduzione in italiano); Bacci M. Il pennello dell’Evangelista. Storia delle immagini sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA BIZANTINA Nome del docente MARIA PLJUKHANOVA Ordinamento Specialistico Settore L-FIL-LET/07 Corsi di laurea Caratteri originari della Storia europea Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Linguaggio simbolico del mondo bizantino-slavo. I simboli determinanti la continuità religiosa, culturale e politica dell’ecumene bizantina: la Croce di Costantino; la Testa di San Giovanni Battista; l’Odihgitria e altri Testi di riferimento: Lettera dei patriarchi d’Oriente all’imperatore Teofilo Dushesne L. L’iconographie byzantine dans un document 298 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 grec du IXe siècle. “Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913) pp.222-239, 273-285, 349-366 (con la traduzione in italiano); Bacci M. Il pennello dell’Evangelista. Storia delle immagini sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa 1998. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LUIGI BLANDINI [email protected] Nuovo M-STO/04 Mediazione linguistica applicata I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Le due rivoluzioni “borghesi” del XVIII secolo: Stati Uniti e Francia. Dall’impero napoleonico alle rivoluzioni liberali per le Costituzioni. L’industrializzazione e la nascita dei movimenti socialisti. Dall’Unificazione italiana all’età giolittiana. La dominazione europea nelle Americhe, in Africa e il confronto, in Asia, con la civiltà cinese e giapponese. Testi di riferimento: G. Sabbatucci – V. Vidotto, L’Ottocento, Laterza, BariRoma, 2002. II MODULO: Dalla prima guerra mondiale alla nascita dei regimi totalitari. Le polarità europee: le società liberali, il fascismo, il nazismo, il comunismo sovietico alla vigilia della seconda guerra mondiale. Gli Stati Uniti come Stato guida di un “sistema occidentale”. Dalla “guerra fredda” alla fine del sistema sovietico. La globalizzazione e il multilateralismo. 299 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. Sabbatucci – V. Vidotto, Il Novecento, Laterza, BariRoma, 2005, edizione aggiornata. Durante le prime lezioni sarà suggerito e concordato un testo di lettura relativo ai primi due moduli. III MODULO: Alla ricerca di un’identità nella storia culturale europea. Il dibattito politico sui valori e sulle radici dell’Europa. Il processo d’integrazione economica dal 1945 alla nascita dell’euro. La politica estera dei grandi paesi europei nelle crisi internazionali dell’ultimo cinquantennio. Testi di riferimento: Ch. Tilly, Le rivoluzioni europee. 1492-1992, Laterza, BariRoma, 2002, seconda edizione, (soltanto le parti selezionate dal docente nelle prime lezioni); H. Mikkeli, Europa.Storia di un’idea e di un’identità, il Mulino, Bologna, 2002, (soltanto la parte prima); L. Rapone, Storia dell’integrazione europea, Carocci Editore, Roma, 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente GIACOMINA NENCI Ordinamento Nuovo Settore M-STO/ 04 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e Corsi di laurea antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e II modulo 3 crediti 20 ore ore III modulo 3 crediti 20 ore Il primo e secondo modulo si intendono obbligatori e propedeutici rispetto ad altri successivi. Chi fosse nelle condizioni Propedeuticità di usufruire dell’insegnamento di Storia contemporanea solo per tre crediti, è obbligato a scegliere il secondo modulo. 300 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Ha carattere istituzionale.Individua alcuni tratti salienti dell’Ottocento ritenuti indispensabili per la comprensione del XX secolo. Si propone soprattutto di introdurre alla conoscenza dei processi di costruzione delle nazioni e di industrializzazione, ponendoli in relazione tra loro. Testi di riferimento: Paolo Viola, L’Ottocento, Einaudi, Torino, 2000 (a partire dal capitolo IV) oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari, 2000 (a partire dal cap.VII). II MODULO: Ha carattere istituzionale. È dedicato ai principali fatti politici ed economici del Novecento, dando un particolare rilievo alle conseguenze delle due guerre mondiali. Vuol fornire un quadro generale che dia qualche elemento utile per orientarsi nei grandi problemi dell’attualità. Testi di riferimento: Paolo Viola, Il Novecento, Einaudi, Torino, 2000 oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, Il Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2002. III MODULO: Ha carattere monografico. È dedicato alla sacralizzazione della politica nel Novecento. Testi di riferimento: Emilio Gentile, Le religioni della politica. Fra democrazie e totalitarismi, Laterza 2001. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Prova in itinere, prova scritta finale. STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore RENATO COVINO [email protected] Nuovo M-STO/04 Comunicazione di Massa; Comunicazione istituzionale e Corsi di laurea Relazioni pubbliche Moduli, crediti e ore 9 crediti, 60 ore 301 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Semestre Descrizione del corso I CORSO ISTITUZIONALE: Il corso istituzionale verterà sulla vicenda storica contemporanea dal Congresso di Vienna ai giorni nostri con particoari approfondimenti relativi all’Europa e all’Italia. Testi di riferimento: Un manuale di storia contempornea in uso presso gli Istituti secondari superiori e Atlante storico geografico, Milano, Garzanti, 2000. CORSO MONOGRAFICO: Il corso monografico avrà come tema “Abitazioni, villaggi e quartieri industriali”. Nel corso si delineeranno i processi economici, politici e culturali che presiedono al fenomeno; i mutamenti delle forme di paternalismo che presiedono allo sviluppo delle abitazioni e dei villaggi operai; i modi di organizzazione urbana cui tale processo dà luogo sia in Italia che in Europa. Testi di riferimento: Augusto Ciuffetti, Casa e lavoro. Dal paternalismo aziendale alle comunità globali: villaggi e quarieri operai in Italia tra Otto e Novecento, Perugia, Crace, 2004 Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Per la parte istituzionale sono previste due prove scritte obbligatorie, una relativa all’Ottocento e una sul Novecento, solo il superamento delle prove scritte consentirà l’accesso alla prova orale che verterà sul corso monografico. Note STORIA CONTEMPORANEA Nome del docente Ordinamento Settore GIACOMINA NENCI Specialistico M-STO/04 Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del Corsi di laurea Testo letterario Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 302 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Miti nella politica del Novecento. Testi di riferimento: George Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Laterza, Roma-Bari, 2002. II MODULO: Ascesa del mito del Fascismo. Testi di riferimento: Emilio Gentile, Il culto del littorio, Laterza, Roma-Bari 2003. III MODULO: Il crollo del fascismo. Testi di riferimento: Santo Peli, La resistenza in Italia. Storia e critica, Torino 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DEGLI INSEDIAMENTI TARDO ANTICHI E MEDIEVALI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LUIGI SENSI [email protected] Nuovo L-ANT/08 Lettere II I modulo II modulo I MODULO: I secc. IV e V d. C. 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore Testi di riferimento: R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Einaudi, Torino 1987. II MODULO: I secc. VI e VII d. C. 303 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: E. ZANINI, Introduzione all’archeologia bizantina, La Nuova Italia scientifica, Roma 1994. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DEGLI INSEDIAMENTI TARDO ANTICHI E MEDIEVALI Nome del docente Email Ordinamento Settore LUIGI SENSI [email protected] Specialistico L-ANT/08 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e Corsi di laurea topografica Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso I secc. IV e V d. C. Testi di riferimento: R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Einaudi, Torino 1987. II MODULO: I secc. VI e VII d. C. Testi di riferimento: E. ZANINI, Introduzione all’archeologia bizantina, La Nuova Italia scientifica, Roma 1994. III MODULO: I secc. VII e IX d. C. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: P. DELOGU, La documentazione materiale, in P. DELOGU, Introduzione allo studio della storia medievale, il Mulino, Bologna 1996. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 304 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE (STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea LUCIANO TOSI [email protected] Nuovo SPS/06 Storia della Società, della Cultura e della Politica; Mediazione linguistica applicata II Semestre Moduli, crediti e 9 crediti 60 ore ore Descrizione del Parte generale corso «Le relazioni internazionali nel secolo Ventesimo». Parte I. Il fallimento del sistema di Versailles (1918-1945) (Il progetto di un nuovo ordine mondiale; dalla tensione postbellica alla stabilizzazione degli anni ‘20; l’impatto internazionale della grande crisi del 1929; Hitler al potere: revisionismo e prospettiva imperialista; la discesa verso la guerra nell’Europa degli anni ‘30). Parte II. Due imperi mondiali? Il mondo bipolare della guerra fredda (1945-1968) (Le superpotenze e le origini della guerra fredda; i blocchi rivali in Europa e la divisione della Germania; il nuovo europeismo e l’avvio della grande crescita economica; la stabilità bipolare e le evoluzioni interne ai due blocchi: il 1956). Parte III. Declino e morte del bipolarismo: Europa Unita, Terzo Mondo, Cina e Giappone (1968 – 1991) (Il terzo mondo tra rivoluzione e stagnazione; i nuovi poli economici e politici: Europa occidentale e Asia orientale;i riflessi storici della globalizzazione). Testi di riferimento: E. DI NOLFO, Dagli imperi militari agli imperi tecnologici. La politica internazionale nel XX secolo, Bari, Laterza. Parte monografica (in forma seminariale) «Le crisi internazionali dopo la fine della guerra fredda». Agli studenti impossibilitati a frequentare il seminario si suggerisce la lettura di uno dei seguenti volumi: A. Giovagnoli, L. Tosi ( a cura di), Un ponte sull’Atlantico. L’alleanza occidentale 1949-1999, Milano, Guerini e Associati, (Parti I, II e III); 305 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 G. Mammarella e P. Cacace, Storia e politica dell’Unione Europea, Bari, Laterza; L. Tosi (a cura di), Politica ed economia nelle relazioni internazionali dell’Italia del secondo dopoguerra. Studi in ricordo di Sergio Angelini, Roma, Studium; A. Varsori, L’Italia nelle relazioni internazionali dal 1943 al 1992, Bari, Laterza. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Note CLARA BURINI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/06 Lettere; Storia della società, della cultura e della politica II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore L’insegnamento di STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO è equipollente a STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA. STORIA DEL DIRITTO ROMANO Nome del docente MARIALUISA NAVARRA Email [email protected] Ordinamento Nuovo Settore IUS/18 Corsi di laurea Lettere Semestre II Moduli, crediti e ore 3 moduli 9 crediti 60 ore Descrizione del Il corso di Storia del Diritto Romano espone i fatti, le cause, corso le interpretazioni che si riferiscono all’ordinamento giuridico romano, nelle sue origini, sviluppi, sopravvivenze e per un arco temporale che, in linea di massima, si estende dal secolo VIII a.C, al secolo VI d.C. Il corso introduce anzitutto 306 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 alla conoscenza delle “fonti del diritto”, alla costituzione, alle strutture amministrative, alla repressione penale e al processo civile a Roma; valorizza criticamente in chiave giuridica i dati culturali relativi al mondo classico; rappresenta un tramite sicuro per avvicinarsi alla comprensione del fenomeno giuridico in Roma antica. Testi di riferimento: G. CRIFÒ, Lezioni di Storia del diritto romano, Monduzzi ed., Bologna, ultima ed., con esclusione dei capp. X, XI, XII, XIV. N. PALAZZOLO (sotto la direzione di, Storia giuridica di Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno ed., Perugia 1998, con esclusione dei §§ 35-43. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. STORIA DEL DIRITTO ROMANO Nome del docente MARIALUISA NAVARRA Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore IUS/18 Corsi di laurea Storia antica Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Il corso di Storia del diritto romano per la laurea specialistica corso riguarderà il Tardo Impero romano. Saranno prospettate le principali questioni giuspubblicistiche. In particolare saranno trattati i problemi della produzione legislativa e della sua codificazione. Testi di riferimento: F. DE MARTINO, Storia della costituzione romana, vol. V, Jovene ed., Napoli, 1975, capp. IX, X, XI, XII, XIII, XIV, XVIII, XIX. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. Note Gli studenti dovranno concordare con il docente alcune letture integrative. 307 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DEL GIORNALISMO Nome del docente Email Ordinamento Settore DARIO BIOCCA [email protected] Nuovo, Specialistico M-STO/04 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Corsi di laurea Comunicazione multimediale (6+3 CFU) Semestre II Moduli, crediti e ore 6 crediti; 40 ore Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Storia contemporanea. Descrizione del Il corso ricostruisce le vicende del giornalismo italiano dal corso 1860 ai giorni nostri. Lezioni e materiali didattici includono elementi di storia di quotidiani, periodici, radio, televisione e cinema. Sono esaminati anche gli aspetti principali del giornalismo internazionale con particolare riferimento al modello USA. Testi di riferimento: Testi per i non frequentanti, nuovo ordinamento: P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano, Bologna 2003, capitoli 1, 2, 3 esclusi. Un testo a scelta tra: E. Menduni, Televisione e società italiana (1975-2000), Milano 2002. AA. VV., Ho Visto, Ed. e/o, Roma 2003. Testi per i non frequentanti, vecchio ordinamento: P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano, il Mulino 2003, capitoli 1, 2, 3 esclusi. E. Menduni, Televisione e società italiana (1975-2000), Milano 2002. AA. VV., Ho Visto, Ed. e/o, Roma 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Prova scritta finale. STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO Nome del docente Email Ordinamento LINO CONTI [email protected] Nuovo, Specialistico 308 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Settore M-STO/05 Filosofia Corsi di laurea Storia dell’Arte; Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica Semestre I I modulo 6 crediti 30 ore Moduli, crediti e ore II modulo 6 crediti 30 ore Descrizione del «Paradigmi evolutivi: da Galilei ad Einstein». corso I MODULO: L’evoluzione esosomatica e la nascita della scienza. Testi di riferimento: L.L. CAVALLI SFORZA, L’evoluzione della cultura, Codice Edizioni, Torino, 2004. U. GALIMBERTI, Psiche e techne; Feltrinelli, Milano, 2004. L. CONTI, L’infalsificabile libro della natura: alle radici della scienza, Edizioni Porziuncola, Assisi, 2004. II MODULO: Dalla relatività alla tecnologia moderna. Testi di riferimento: J. GRIBBIN, L’avventura della scienza moderna, Longanesi, Milano, 2004. A. FANTOLI, Il caso Galilei, Rizzoli, Milano, 2003. M. MORI, Bioetica. 10 temi per capire e discutere, Bruno Mondadori, Milano, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 309 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALESSANDRO TINTERRI [email protected] Nuovo, Specialistico L-ART/05 Lettere, Lingue e Culture Straniere, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti generali di storia del teatro e elementi di analisi dello spettacolo. Testi di riferimento: R. Alonge, R. Tessari, Manuale di storia del teatro, UTET, Torino, 2001. Lettura dei seguenti testi teatrali in qualsivoglia edizione: Carlo Goldoni, La locandiera; Henrik Ibsen, Casa di bambola; Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore. Facoltativo: Stefano Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in occidente dal mondo antico a Wagner”, Titivillus, Corazzano (Pisa, 2003). II MODULO: Il teatro di Christopher Marlowe e di Giordano Bruno. Testi di riferimento: Rosanna Camerlingo, Teatro e teologia. Marlowe, Bruno e i puritani, Liguori, Napoli, 1999. Christopher Marlowe, Teatro completo, Adelphi, Milano, 2002. Giordano Bruno, Candelaio, Mondadori, Milano. Giordano Bruno, La cena delle ceneri, programma di sala del Teatro Stabile dell’Umbria. 310 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Il teatro di Fausto Paravidino, giovane attore-autore contemporaneo, la sua drammaturgia ha trovato attenzione nei teatri inglesi e tedeschi. Testi di riferimento: Fausto Paravidino, Teatro, Ubulibri, Milano, 2002. Materiali critici nel volumetto monografico di prossima uscita presso Morlacchi Editore. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti che intendono sostenere l’esame devono aver visto almeno uno spettacolo della stagione teatrale in corso e saperne riferire in maniera critica; si segnala l’abbonamento promozionale del Teatro Stabile dell’Umbria (TSU), riservato agli studenti di Storia del teatro; un seminario di analisi dello spettacolo sarà tenuto dalla dott.ssa Bianca Maria Ragni, del TSU; gli studenti possono trovare un valido sussidio nella biblioteca e nella videoteca del Centro Studi del TSU. Le lezioni saranno illustrate da sussidi audiovisivi e dalla visione del video “Teatri d’Italia” (Università di Firenze). Sono previsti una visita guidata al Teatro Morlacchi e un viaggio d’istruzione. STORIA DELL’AGRICOLTURA E DELL’ALIMENTAZIONE IN ETÀ ROMANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore PAOLO BRACONI [email protected] Specialistico L-ANT/03 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica; Storia antica I I modulo 6 crediti II modulo 3 crediti 311 40 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: 1. Principali unità di misura greche e romane di estensione, capacità e peso. 2. Le fonti per lo studio dell’agricoltura e dell’alimentazione antica:fonti letterarie, fonti archeologiche. 3. Strumenti e tecniche agricole con particolare riguardo alla cerealicoltura, all’olivicoltura e alla viticoltura. 4. Agricoltura e alimentazione: i cereali, gli ortaggi, le olive, l’olio, il vino, il latte e i latticini, la carne. 5. Lineamenti di storia dell’agricoltura romana dall’età regia all’età imperiale. Il corso prevede la visita ai Musei del vino e dell’olio di Torgiano. Testi di riferimento: A. Marcone, Storia dell’agricoltura romana. Dal mondo arcaico all’età imperiale, Carocci, Roma 2004. II MODULO: Il farro e il calendario romano arcaico. Un riesame della tradizione sull’uso del farro e sulla sua importanza nell’alimentazione e nel rituale della Roma antica. Testi di riferimento: A. Brelich, Tre variazioni romane sul tema delle origini, Roma Edizioni dell’Ateneo (1956), limitatamente al capitolo su Februarius. P. Braconi, Fornacalia feste del semen? in stampa (fotocopie a disposizione degli studenti). Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. Note Gli studenti del corso di laurea specialistica in Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica dovranno seguire l’intero corso. STORIA DELL’ANTROPOLOGIA Nome del docente Email Ordinamento Settore PROFESSORE CONTRATTO-CRISTINA PAPA [email protected] Nuovo, Specialistico M-DEA/01 312 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Scienze dei Beni archeologici e antropologici Lingue e Letterature moderne Semestre I I modulo 4 crediti 27 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Primo modulo: contratto. Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sulle categorie interpretative, le procedure e gli strumenti di indagine elaborati dalle scienze antropologiche dal XIX secolo fino allo strutturalismo. Corsi di laurea Testi di riferimento: U. Fabietti, Storia dell’antropologia (seconda edizione), Zanichelli, Bologna, 2001; capitoli 2-3-8 con relativi testi esemplari. R. Layton, Teorie antropologiche. Un’introduzione, Il Saggiatore, Milano, 2001; capitoli 1-2-3. Lettura di uno dei seguenti testi a scelta dello studente: E. E. Evans-Pritchard, I. Nuer. Un’anarchia ordinata, Angeli, Milano, 1976. J. G. Frazer, Il ramo d’oro, Newton & Compton, Roma, 1992. M. Griaule, Dio d’acqua, Bompiani, Milano, 1968. C. Lévi-Strauss, Tristi Tropici, Il Saggiatore, Milano, 1994. B. Malinowski, Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva, Bollati Boringhieri, Torino, 2004. II MODULO: Secondo modulo: Cristina Papa. Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sulle categorie interpretative, le procedure e gli strumenti di indagine elaborati dalle scienze antropologiche a partire dallo stutturalismo fino ad oggi. Testi di riferimento: R. Layton, Teorie antropologiche. Un’introduzione, Il Saggiatore, Milano, 2001. capitoli 4-5-6-7. Lettura di uno dei seguenti testi a scelta dello studente: M. Augé, Storie del presente, Il Saggiatore, Milano, 1997. 313 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 G. Bateson, Naven. Un rituale di travestimento in Nuova Guinea, Einaudi, Torino, 1988. V. Crapanzano, Tuhami. ritratto di un uomo del Marocco, Meltemi, Roma, 1995. M. Mauss, Saggio sul dono. Forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, Einaudi, Torino, 2002. L. Wacquant, Anima e corpo. La fabbrica dei pugili nel ghetto nero americano, Derive Approdi, Verona, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DELL’ARCHITETTURA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FABRIZIO FIORINI Specialistico ICAR/18 Storia dell’Arte I 1 modulo 3 crediti 20 ore CONSULTARE IL DOCENTE STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CATERINA ZAPPIA – ALESSANDRA MIGLIORATI [email protected] Nuovo, Specialistico L-ART/03 Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 314 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Lineamenti di Storia dell’arte italiana ed internazionale dal Neoclassicismo ad oggi. Testi di riferimento: P. De Vecchi-G. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. III, tomi I-II, Bompiani, Milano, 2000. II MODULO: Approfondimenti di Storia dell’arte dal 1945 ad oggi e di Storia dell’Architettura dal XIX al XX secolo. Testi di riferimento: Per la parte relativa alla Storia dell’Arte dal 1945 ad oggi uno dei seguenti manuali a scelta: A.Vattese, Capire l’arte contemporanea, Allemandi; M. Mirolla-G. Zucconi, Arte del Novecento, II vol., Mondadori, Milano, 2002. Per la parte relativa alla Storia dell’Architettura sono disponibili le dispense presso la biblioteca di Storia dell’Arte. III MODULO: Consultare la docente. Testi di riferimento: Consultare la docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note 1. Gli studenti impossibilitati a frequentare per motivi di salute o di lavoro devono presentare idonea certificazione e concordare con la docente uno specifico itinerario di studio; 2. è richiesta la conoscenza almeno dei seguenti musei di Arte Contemporanea: Collezioni Burri (Palazzo Albizzini ed Essicatoi) di Città di Castello; Galleria d’Arte Moderna di Spoleto; Collezione di Palazzo della Penna, Perugia; Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Firenze. 315 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA Nome del docente CATERINA ZAPPIA Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore L-ART/03 Corsi di laurea Storia dell’Arte Semestre II Moduli, crediti e ore 2 moduli 6 crediti 40 ore Descrizione del Relazioni culturali e artistiche tra l’Italia e la Francia nel corso Novecento. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note È richiesta la conoscenza dei seguenti musei di Arte Contemporanea: Collezioni Burri di Città di Castello, Galleria d’Arte Moderna di Spoleto, Collezione di Palazzo della Penna di Perugia, Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Firenze, Galleria Comunale d’arte contemporanea di Roma, Collezione Gugghenheim di Venezia, Ca’ Pesaro di Venezia, Mart di Rovereto. STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CORRADO FRATINI Nuovo, Specialistico L-ART/01 Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 316 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: L’arte in Italia e in Europa dall’Altomedioevo al Romanico. Testi di riferimento: F. Negri Arnoldi, Storia dell’Arte, Fratelli Fabbri Editori, Milano varie edizioni. C. Giuliano, C. Bertelli, F. Briganti, L’Arte in Italia, ElectaB. Mondatori, Milano varie edizioni. II MODULO: L’arte in Italia e in Europa dalle origini del Gotico al Tardogotico. Testi di riferimento: F. Negri Arnoldi, Storia dell’Arte, Fratelli Fabbri Editori, Milano varie edizioni. C. Giuliano, C. Bertelli, F. Briganti, L’Arte in Italia, ElectaB. Mondatori, Milano varie edizioni. III MODULO: La scultura in Italia centrale nel Medioevo. Testi di riferimento: C. Betti C. Fratini, La scultura a Perugia nel Medioevo: opere inedite o poco note, Selectiveart, Val di Morbio Inferiore, 2005. AA. VV., La Madonna di Citerna, Terracotta inedita di Donatello, Selectiveart, Val di Morbio Inferiore, 2004. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore PROFESSORE A CONTRATTO Specialistico L-ART/01 Storia dell’Arte 2 moduli, 6 crediti, 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE 317 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELL’ARTE MODERNA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIANCARLO GENTILINI Nuovo, Specialistico L-ART/02 Lettere; Lingue e Culture Straniere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Lingue e Letterature moderne; Etica delle Relazioni umane; Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO (parte istituzionale): Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla metà del Settecento. È richiesta la conoscenza degli artisti indicati negli elenchi disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’Arte, diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di laurea. Testi di riferimento: un manuale scelto tra i seguenti, nell’edizione più aggiornata: C. BERTELLI, G. BRIGANTI, A. GIULIANO, Storia dell’arte italiana, Electa, Milano. P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani, Milano. F. NEGRI ARNOLDI, Storia dell’arte, Fabbri, Milano. R. SCRIMIERI, L’arte e la storia dell’arte, Minerva Italica, Milano. Per eventuali approfondimenti facoltativi si consiglia di utilizzare a discrezione i seguenti fascicoli e volumi: «Art Dossier», Giunti, Firenze. I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano. «Classici dell’Arte», Rizzoli, Milano. La pittura in Italia, Electa, Milano. Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino. Storia dell’arte italiana, Einaudi, Torino. II MODULO (corso monografico): Donatello: il primato della scultura. 318 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. GENTILINI, Brunelleschi e Ghiberti, Donatello e Luca della Robbia, Masaccio: le arti a confronto, in Lezioni di Storia dell’Arte. II. Dall’umanesimo all’età barocca, corso biennale F.A.I., a cura di C. BERTELLI, F. MAZZOCCA, M. NATALE, V. TERRAROLI, Skira, Milano, 2002, pp. 2249. G. VASARI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568), in una edizione a scelta: vite di Donatello, Brunelleschi, Ghiberti, Luca della Robbia, Masaccio. Una delle seguenti monografie, a scelta: F. PETRUCCI, La scultura di Donatello. Tecniche e linguaggio, Le Lettere, Firenze, 2003; L. CAVAZZINI, Donatello, in I grandi maestri della scultura, a cura di M. CAMPIGLI, A. GALLI, A. PUPPO, Gruppo Editoriale l’Espresso, Roma, 2005. Si consiglia di consultare a discrezione: Masaccio e le origini del Rinascimento, catalogo della mostra di San Giovanni Valdarno a cura di L. BELLOSI, L. CAVAZZINI, A. GALLI, Skira, Milano, 2002. Storia delle Arti in Toscana. Il Quattrocento, a cura di G. DALLI REGOLI, R.P. CIARDI, Edifir, Firenze, 2002. Inoltre i testi indicati per il modulo III e i testi integrativi di argomento inerente suggeriti per il modulo I. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). III MODULO: Approfondimento della parte istituzionale (I modulo) e contestualizzazione del corso monografico (II modulo): Pittura e scultura a Firenze nel Quattrocento. Testi di riferimento: F. PETRUCCI, La pittura a Firenze nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. ZERI, Electa, Milano, (1986) 1987, pp. 272-304. 319 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Modalità di valutazione F. NEGRI ARNOLDI, La scultura del Quattrocento (Storia dell’arte in Italia, a cura di F. BOLOGNA), Utet, Torino, 1994, cap. I, «Il primo Rinascimento fiorentino», pp. 5-45, cap. III, «Padova e Firenze dopo Donatello», pp. 64-91. Si consiglia di consultare a discrezione i testi integrativi di argomento inerente indicati per i moduli I e II. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Frequenza consigliata, colloquio orale finale (eventualmente dividendo in due diversi appelli il modulo I dai moduli II e III). STORIA DELL’ARTE MODERNA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIANCARLO GENTILINI Specialistico L-ART/02 Storia dell’arte II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO (corso monografico): corso Donatello, Desiderio, Antonio Rossellino verso la «maniera moderna»: «vivacità» e «grazia» nella scultura del Quattrocento. Testi di riferimento: G. GENTILINI, In morte di Donatello: il “primato” della scultura e la sua difficile eredità, in Storia delle Arti in Toscana. Il Quattrocento, a cura di G. DALLI REGOLI, R.P. CIARDI, Edifir, Firenze, 2002, pp. 151-175. F. NEGRI ARNOLDI, La scultura del Quattrocento (Storia dell’arte in Italia, a cura di F. BOLOGNA), Utet, Torino, 1994, cap. I, «Il primo Rinascimento fiorentino», pp. 5-45, cap. III, «Padova e Firenze dopo Donatello», pp. 64-91. 320 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 G. VASARI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568), in una edizione a scelta: vite di Donatello, Desiderio da Settignano, Antonio Rossellino, Proemio alla parte seconda, Proemio alla parte terza. Si consiglia di consultare a discrezione: Donatello e i Suoi. Scultura fiorentina del primo Rinascimento, catalogo della mostra di Firenze a cura di A.P. DARR, G. BONSANTI, A. Mondadori-La casa Usher, Milano-Firenze, 1986. I. CARDELLINI, Desiderio da Settignano, Edizioni di Comunità, Milano, 1962. F. PETRUCCI, Introduzione alla mostra fotografica di Antonio Rossellino, Misericordia di Settignano, Firenze, 1980. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi (bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia dell’Arte). II MODULO: Esercitazioni di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal Quattrocento al Settecento. Metodi didattici Modalità valutazione Testi di riferimento: Si consiglia di integrare a discrezione un manuale di Storia dell’Arte Moderna, eventualmente scelto tra quelli qui suggeriti per la parte istituzionale (I modulo) del Corso di Laurea Triennale, con i seguenti fascicoli e volumi: «Art Dossier», Giunti, Firenze. I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano. «Classici dell’Arte», Rizzoli, Milano. La pittura in Italia, Electa, Milano. Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino. Storia dell’arte italiana, Einaudi, Torino. Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, esercitazioni. di Frequenza consigliata, colloquio orale finale, con prove di riconoscimento e lettura di opere d’arte. 321 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELL’ARTE REGIONALE IN ETÀ MODERNA: STORIA DELL’ARTE UMBRA Nome del docente Email Ordinamento Settore LAURA TEZA [email protected] Nuovo L-ART/02 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e Corsi di laurea musicali Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Si richiede una conoscenza di base della Storia dell’Arte Propedeuticità moderna. Descrizione del I MODULO: corso Lineamenti dei principali fenomeni figurativi in Umbria dal primo Rinascimento al tardo Settecento. Testi di riferimento: B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1987, II, pp. 355-383. F. F. MANCINI, La pittura in Umbria nel Cinquecento, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Electa, Milano, 1988, I, pp. 369-386. B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Electa, Milano, 1989, I, pp. 361-381. V. CASALE, La pittura del Settecento in Umbria, in “La pittura in Italia. Il Settecento”, Electa, Milano, 1990, I, pp. 351-370. È obbligatoria la lettura di almeno tre dei saggi citati, la cui scelta è lasciata libera. Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare a discrezione: Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, Electa, Milano, 1983; La pittura nell’Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Provincia di Terni, 1993; B. Toscano, Umbria, in Dizionario della pittura e dei pittori, Torino, Giulio Einaudi editore, vol. 6, pp. 12-30; C. FRATINI, Archeologia e arte in Umbria e nei suoi Musei, a cura di F. Coarelli e Corrado Fratini, Regione dell’Umbria, Mondadori-Electa Electa Editori umbri associati, 2001, pp. 75-201. 322 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Corso monografico: Raffaello giovane. Testi di riferimento: Raffaello giovane e Città di Castello, catalogo della mostra, (Città di castello, settembre 1983-maggio 1984), Città di Castello 1983. Raffaello da Urbino a Roma, catalogo della mostra (Londra, National Gallery, ottobre 2004-gennaio 2005), Londra 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche, e potranno essere concordati col docente eventuali approfondimenti (facoltativi). STORIA DELL’EUROPA ORIENTALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea ARMANDO PITASSIO [email protected] Nuovo, Specialistico M-STO/03 Storia della Società, della Cultura e della Politica Caratteri originari della Storia europea Semestre II Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La costruzione dello stato in Europa Orientale come processo storico. 1. Informazioni generali sulla definizione di Europa Orientale, confini, caratteristiche geofisiche e geoantropiche. 2. L’Europa Orientale attraverso i secoli: dalla formazione dei primi stati medievali al confluire loro nelle grandi compagini imperiali (polacco-lituana, russa, asburgica, ottomana) e poi alla formazione degli stati-nazione su base etnica tra il XIX e il XX secolo. 3. Nascita, sviluppo e fine dei regimi comunisti. 323 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: A. PITASSIO, Corso introduttivo allo studio dell’Europa Orientale dall’antichità a Versailles, Morlacchi Editore, Perugia, 2000. L’altra metà del continente: l’Europa centro-orientale dalla formazione degli stati nazionali all’integrazione europea a cura di Francesco Guida, CEDAM, Padova, 2003. II MODULO: La crisi dell’Impero Ottomano tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo. seminario sulle memorie del vescovo bulgaro Sofronij Vrachanski. Testi di riferimento: Sofronij Vrachanski, Vita e patimenti del peccatore Sofronio, in A. Pitassio, Balcani nel caos, ESI, Napoli, 2003 Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale. STORIA DELLA CHIESA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARIA DURANTI Nuovo, Specialistico M-STO/07 Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica Storia dell’Arte II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Il Cinquecento: un secolo “religiosamente” Riforma protestante Riforma cattolica. 20 ore 20 ore 20 ore inquieto. Testi di riferimento: G. MARTINA, Storia della Chiesa, vol.I, L’età della riforma. Ed. Morcelliana, Brescia, 2004. II MODULO: Centralismo papale e circolazione libraria nella prima età moderna. 324 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. FRAGNITO, La Bibbia al rogo.La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Ed. il Mulino, Bologna, 1997. III MODULO: La salvaguardia dell’ortodossia cattolica. Testi di riferimento: G. ROMEO, L’Inquisizione nell’Italia moderna, Ed. Laterza, Roma-Bari, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA DELLA CRITICA D’ARTE Nome del docente Email Ordinamento Settore ALESSANDRA MIGLIORATI – JACOPO MANNA [email protected] Nuovo L-ART/02/03 Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari Corsi di laurea e musicali Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore È vivamente consigliata la conoscenza della Storia dell’Arte Propedeuticità medievale, moderna e contemporanea. Descrizione del I MODULO: corso Introduzione alla storiografia artistica italiana dall’antichità alla fine del XVIII secolo. Testi di riferimento: Consultare il docente. II MODULO: Lineamenti di storiografia artistica dalla fine del XVIII secolo a tutto il Novecento. Testi di riferimento: L.Venturi, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino, 1964; G.C.Sciolla, La critica d’arte del Novecento, UTET, Torino, 2000. Ulteriori riferimenti bibliografici saranno precisati nel corso delle lezioni. 325 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. STORIA DELLA CRITICA D’ARTE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre LAURA TEZA – CATERINA ZAPPIA [email protected] - [email protected] Specialistico L-ART/04 Storia dell’Arte II I modulo 3 crediti Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti Descrizione del I MODULO: corso Il mito di Raffaello in età moderna. 20 ore 20 ore Testi di riferimento: Consultare la docente Laura Teza. II MODULO: Le avanguardie e la critica d’arte Testi di riferimento: Consultare la docente Caterina Zappia. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre CLARA BURINI [email protected] Nuovo L-FIL-LET/06 Lettere II I modulo Moduli, crediti e ore II modulo III modulo 326 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Interpretazione dell’Antico e del Nuovo Testamento negli autori apologeti di II secolo. Dopo un’introduzione sulla letteratura apologetica e le cause che la determinarono, verrà illustrato il metodo esegetico adottato sia nella confutazione del paganesimo, sia nella polemica antigiudaica. Testi di riferimento: M. Simonetti, Profilo storico della letteratura patristica, Istituto Patristico Augustinianum, Roma 1981; B. De Margerie, Introduzione alla storia della esegesi, 1, Borla, Roma, 1983. II MODULO: Legge di Mosè e legge di Cristo nel “Dialogo con Trifone” di Giustino. Dopo aver presentato l’autore (Giustino) e la sua opera (Dialogo con Trifone) alla luce dell’apologetica greca, si leggeranno e commenteranno alcune parti del testo, illustrando il metodo esegetico di Giustino nel contesto della polemica antigiudaica. Testi di riferimento: G. Visonà, S. Giustino, Dialogo con Trifone, Edizioni Paoline, Milano 1988. III MODULO: Teofilo di Alessandria: la Sacra Scrittura e gli oracoli sibillini nell’opera “Ad Autolico”. Dopo aver presentato l’autore e il suo scritto alla luce dell’apologetica di II secolo, verranno lette e commentate le pagine più significative sull’uso, citazione e interpretazione della Bibbia e della letteratura oracolare. Testi di riferimento: C. Burini, Gli apologeti greci, Città Nuova Editrice, Roma 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria. Note L’insegnamento di STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA è equipollente a STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO. 327 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLA FILOSOFIA Nome del docente Email Ordinamento Settore ANGELO CAPECCI–GIORGIO BASTIANONI [email protected] Nuovo, Specialistico M-FIL/06 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoCorsi di laurea artistici, archivistico librari e musicali, Storia della Società, della Cultura e della Politica Lingue e Letterature moderne Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso L’umanesimo e la rivoluzione scientifica. Testi di riferimento: Indicazioni per la selezione dei testi di base e della bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico. II MODULO: Il problema della conoscenza nella filosofia moderna. Il modulo sarà svolto dal dott. G. BASTIANONI. Testi di riferimento: Indicazioni per la selezione dei testi di base e della bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico. III MODULO: Da Kant a Hegel. Testi di riferimento: Indicazioni per la selezione dei testi di base e della bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. 328 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLA FILOSOFIA Nome del docente ANGELO CAPECCI Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore MFIL06 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane; Storia antica Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 crediti 40 ore Descrizione del LA STORIA DELLA FILOSOFIA COME PROBLEMA corso FILOSOFICO. Il corso si propone l’elaborazione critica di questioni di fondamento della storigrafia filosofica e l’introduzione alle principali problematiche metodologiche. Testi di riferimento: ARISTOTELE, La metafisica, Bompiani, Milano 2004. W.F. HEGEL, Lezioni sulla storia della filosofia, La Nuova Italia, Firenze. A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore MASSIMO MANGIABENE [email protected] Nuovo, Specialistico M-FIL/07 Filosofia; Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica I I modulo 3 crediti 15 ore II modulo 3 crediti 15 ore I MODULO: La Storia della Filosofia Occidentale dalle origini alla morte di Agostino d’Ippona (430). Autori e problemi della filosofia greca, dell’ellenismo e dei primi quattro secoli dell’epoca cristiana. 329 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: N. Abbagnano, Storia della filosofia, Torino, vol. I, parti I-II. II MODULO: 1. Lettura e commento dei dialoghi platonici Fedro e Ione e relativa tematizzazione della dimensione estetica. 2. Lettura e commento dell’Etica Nicomachea di Aristotele. 3. Il Platone di M. Heiddegger. 4. L’Agostino di H. Arendt. Testi di riferimento: 1. Platone, Fedro; Ione. 2. Aristotele, Etica Nicomachea, a cura di E. Berti, Brescia, 2000. 3. M. Heiddegger, La dottrina platonica della verità, trad. it., Torino, 1975. 4. H. Arendt, Il concetto di amore in Agostino, trad. it., Milano, 1992. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Note a) Ciascun candidato è tenuto a dividere il programma d’esame in due appuntamenti: il primo riservato alla Parte istituzionale, il secondo alle Letture e agli Approfondimenti. Le date degli appuntamenti corrispondono a quelle degli Appelli d’Esame stabiliti dal Calendario. È previsto, inoltre, un colloquio di verifica interno alla disciplina la cui data sarà opportunamente comunicata. b) Gli studenti per i quali l’esame vale 3 CFU devono preparare i seguenti argomenti per la Parte Istituzionale: Anassimandro, Eraclito, Protagora, Gorgia, Socrate, Platone, Aristotele, Epicureismo, Stoicismo, Scetticismo, Plotino, Origene, Gregorio di Nissa, Agostino d’Ippona. Devono conoscere i testi indicati ai punti 1 e 2. Sono esonerati da quelli indicati ai punti 3 e 4. STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre VINTI CARLO [email protected] Nuovo, Specialistico M-FIL/06 Filosofia; Lettere, Lingue e Culture straniere Lingue e Letterature moderne I 330 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso 1 modulo 6 crediti 30 ore Conoscenza delle principali tematiche del pensiero contemporaneo. Il corso si propone di dare uno sguardo sintetico sulle principali tematiche filosofiche del ‘900, magari colte anche nella loro incidenza trasversale. L’obiettivo è quello di dotare lo studente di strumenti storico-critici utili per affrontare e apporfondire poi tematiche più specifiche. Testi di riferimento: Franca D’Agostini, Breve storia della filosofia nel Novecento, Einaudi, Torino, 1999 ss. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, compilazione di una breve tesi su di un tema specifico a scelta dello studente. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore GIANNI DOTTO [email protected] Nuovo, Specialistico M-FIL/08 Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Corsi di laurea Politica Lingue e Letterature moderne Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 crediti 30 ore Descrizione del Prima parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale corso (secc. V-XII).Seconda parte :Lineamenti di Storia della filosofia medievale (secc. XIII-XIV/XV). Finalità del Modulo: Acquisizione di una formazione di base in ordine alla Storia della filosofia nella sua genesi e sviluppo processuale, individuandone teorie, proposizioni e risultati nel contesto socio-culturale definito cronologicamente dal tardo antico (sec. V) sino alle soglie dell’età moderna (secc. XIV-XV). Testi di riferimento: Testi di riferimento:Mt. FUMAGALLI BEONIO BROCCHIERI – M. PARODI, Storia della filosofia medievale, Laterza, Bari 1989; E. GILSON, La filosofia nel 331 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, La Nuova Italia, Firenze 1997. Un manuale di Storia della filosofia medievale a scelta, tra quelli indicati o da concordare con il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Note Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. L’insegnamento è rivolto sia agli studenti del Corso di laurea in Filosofia, sia agli studenti di altri Corsi di laurea i quali debbano conseguire 3 o 6 cfu in tale settore scientificodisciplinare. Gli studenti che debbono conseguire solo 3 cfu debbono concordare il programma con il docente. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE Nome del docente GIANNI DOTTO Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/08 Corsi di laurea Etica delle relazioni umane Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 crediti 30 ore Descrizione del Prima parte: L’idea di crociata nel secolo XII e la “militia corso Christi” in Bernardo di Chiaravalle: aspetti etici e religiosi. Seconda parte: Il concetto di “bellum justum” in Tommaso d’Aquino:”Utrum bellare semper sit peccatum” Testi di riferimento: Prima Parte: BERNARDO DI CHIARAVALLE, Liber ad milites Templi de Laude novae militiae, a cura di C.D. Fonseca, in S. BERNARDO, Trattati, I, Milano 1984 (Opere di San Bernardo, a cura di F. Gastaldelli, I). Seconda parte: TOMMASO D’AQUINO, La Somma teologica, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 1985, II-II, q. 40, De bello; ID., Somma contro i Gentili, Utet, Torino 1975; RICOLDO DA MONTECROCE, I Saraceni, Nardini, Firenze 1992. * Durante lo svolgimento del corso verrà fornita una antologia dei testi di riferimento letti a lezione. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. 332 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Gli studenti di altri corsi di laurea, che debbono conseguire solo 3 crediti, sono invitati a concordare il programma con il docente. STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA Nome del docente VINTI CARLO Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore M-FIL/06 Corsi di laurea Etica delle Relazioni umane Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 crediti 30 ore Adeguata conoscenza della Storia della filosofia moderna, Propedeuticità sia per quanto riguarda le tematiche in generale che i singoli movimenti ed Autori Descrizione del Analisi delle principali elaborazioni moderne della corso soggettività, siano esse della tradizione razionalistica che di quella empiristica. Metodi didattici Testi di riferimento: Autori Vari, Forme del soggetto filosofico moderno (Dispense messe a disposizione degli studenti dal Docente nel corso delle lezioni. Il testo sarà disponibile anche presso la Libreria Morlacchi). Antonio Allegra, Dopo l’anima, Studium, Roma, 2005. Lezioni frontali, seminari, È prevista la partecipazione attiva degli studenti nei lavori di seminario, anche attraverso elaborati scritti. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note I lavori seminariali saranno guidati dal docente e dal dottor Antonio Allegra. STORIA DELLA LINGUA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre CIPRIANO CONTI Nuovo L-FIL-LET/04 Lettere, Storia della Società, della Cultura e della Politica I 333 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Propedeuticità Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Conoscenza di base della lingua latina. I MODULO: Lettura e commento di Orazio Satire I, 3; e II, 2 e 4. Testi di riferimento: Orazio, Satire, Introduzione, traduzione e note di Mario Ramous, Garzanti, Milano, 1976. V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla fonetica che saranno indicati durante il corso). S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. II MODULO: Lettura e commento di Orazio, Epistole II, 1. Testi di riferimento: Orazio, Epistole, Introduzione, traduzione e note di Mario Ramous, Garzanti, Milano, 1985. V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla morfologia del nome che saranno indicati durante il corso). S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. III MODULO: Lettura e commento di 9 epodi di Orazio. Testi di riferimento: Orazio, Odi-Epodi, Introduzione, traduzione e note di Mario Ramous, Garzanti, Milano, 1986. V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla morfologia del verbo che saranno indicati durante il corso). P. Poccetti-D. Poli-C. Santini, Storia della lingua latina, Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il docente). S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Sono previste alcune ore di esercitazioni per ogni modulo. 334 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLA LINGUA LATINA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre CIPRIANO CONTI Specialistico L-FIL-LET/04 Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Avere sostenuto almeno 3 moduli di Latino nel corso Propedeuticità triennale. Descrizione del I MODULO: Lettura e commento di Orazio, Satire, I, 4 e 10 e II, 1. corso Testi di riferimento: Orazio, Satire. Introduzione e note di Mario Ramous, Garzanti, Milano, 1976. V. Pisani, Grammatica latina e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino. P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Storia della lingua latina, Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il docente). S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. II MODULO: Lettura e commento di Orazio, Epistole, II, 2. Testi di riferimento: Orazio, Epistole. Introduzione e note di Mario Ramous, Garzanti, Milano, 1985. V. Pisani, Grammatica latina e comparativa, Rosenberg & Sellier, Torino. P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Storia della lingua latina, Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il docente). S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1992. Cicerone, De divinatione, a cura di Sebastiano Timpanaro, Garzanti, Milano, 1988 (i primi 10 capitoli del libro I). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 335 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLA MEDICINA Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Nuovo, Specialistico MED/02 Filosofia (6 CFU) Etica delle Relazioni umane (3 CFU) 2 moduli, 6 crediti INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI MEDICINA STORIA DELLA MUSICA MEDIEVALE E RINASCIMENTALE Nome del docente Ordinamento Settore MICHELANGELO PASCALE Nuovo L-ART/07 Lettere, Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoCorsi di laurea artistici Archivistico librari e musicali Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Monodia sacra e profana fino al XIII secolo - Introduzione alla monodia. Il canto gregoriano. Testi di riferimento: G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990. II MODULO: Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Il dramma liturgico. I Carmina burana. Le Cantigas de Sancta Maria. La lauda. Testi di riferimento: G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990. III MODULO: Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Trovatori e trovieri. 336 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991. G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990. Metodi didattici Lezioni frontali, ascolti musicali. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria per gli studenti di Scienze dei Beni msuicali; consigliata ma non obbligatoria per gli studenti degli altri corsi. Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a lezione e dei brani musicali inseriti nei cd (uno per modulo) che verranno approntati per l’inizio del corso e che saranno disponibili presso la Fonoteca Regionale Trotta (via del Verzaro, Perugia). Per gli studenti di Beni Musicali sono necessarie anche una consapevolezza delle fonti e nozioni di paleografia musicale. Le composizioni vocali devono essere ascoltate seguendo il testo. Per quanto attiene i brani analizzati si richiede una documentazione sugli autori e sulle forme musicali, attuata attraverso la consultazione delle voci del “Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti” (Torino, UTET) o di bibliografia specifica. Note STORIA DELLA MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA Nome del docente Email Ordinamento Settore BIANCAMARIA BRUMANA [email protected] Nuovo, Specialistico L-ART/07 Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storico-artistici, Corsi di laurea archivistico librari e musicali Storia dell’Arte, Lingue e Letterature moderne Semestre II I modulo 3 crediti Moduli, crediti e II modulo 3 crediti ore III modulo 3 crediti I MODULO: Il teatro musicale: profilo storico e tipologie. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: Lorenzo Bianconi, Il teatro d’opera in Italia, Bologna, il Mulino; cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale Trotta in via del Verzaro a Perugia. 337 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del II MODULO: corso Il teatro musicale di Rossini: il periodo italiano. Testi di riferimento: Fedele D’Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino; Philip Gosset, Rossini (in Rossini, Donizetti, Bellini), Milano, Ricordi; cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale Trotta in via del Verzaro a Perugia. III MODULO: Il teatro musicale di Rossini: il periodo francese. Testi di riferimento: Fedele D’Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino; Philip Gosset, Rossini (in Rossini, Donizetti, Bellini), Milano, Ricordi; Biancamaria Brumana, Sulle prime italiane del ‘Mosè’ di Rossini ed una poco conosciuta traduzione del libretto, “Bollettino del Centro Rossiniano di Studi”, XLIII, 2003, pp. 19-48; cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale Trotta in via del Verzaro a Perugia. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni, ascolti Metodi didattici musicali. Modalità di Frequenza obbligatoria per gli studenti di Scienze di Beni valutazione musicali; frequenza consigliata ma non obbligatoria per gli studenti degli altri corsi. colloquio orale finale, prova di ascolto. Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a lezione e dei brani musicali inseriti nei cd (uno per ciascun modulo) che verranno approntati per la fine di ogni ciclo di lezioni. Per gli studenti di Scienze dei Beni musicali è obbligatoria la frequenza alle lezioni e al seminario a loro destinato. Note STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Nuovo, Specialistico SPS/02 Lettere (9 CFU) Caratteri originari della Storia europea (6 CFU) I 3 moduli, 9 crediti, 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE 338 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CLAUDIO FINZI [email protected] Nuovo SPS/02 Storia della Società, della Cultura e della Politica I 1 modulo 3 crediti 21 ore Lineamenti di storia delle dottrine politiche dalle origini al XVIII secolo. Durante le lezioni saranno presi in esame i principali teorici della politica dall’antichità greca fino al principio del XVIII secolo, così da fornire un quadro generale di riferimento in merito ai problemi fondamentali della politica. Testi di riferimento: Mario D’Addio, Storia delle dottrine politiche, Ecig, Genova, vol.I. Capitolo 1; Capitoli 4-11; Capitolo 12, paragrafi 1-12; Capitolo 14, paragrafi 6-10; Capitolo 15, paragrafi 1-9; Capitoli 16-18; Capitolo 20; Capitoli 20-22. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI (Luciano Tosi) Vedi STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE 339 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA DELLE RELIGIONI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARCO PUCCIARINI [email protected] Nuovo M-STO/06 Storia della Società, della Cultura e della politica I e II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione alla Storia delle Religioni. Religione e religioni:problematica della definizione dell’oggetto della Disciplina. Nascita della moderna Storia delle religioni: 1850-1920.Magia e Religione un complesso campo definitorio. Il metodo storico-comparativo. Testi di riferimento: Dispensa del Docente. H.G. Kippenberg, La scoperta della Storia delle Religioni, Brescia, Morcelliana 2002. Materiale fornito nell’ambito del modulo. II MODULO: “Magia” e “Religione” in Mesopotamia. Le culture della Mesopotamia. una introduzione. La magia nei testi mitologici, giuridici,ecc..La figura dell’operatore magico e il suo mondo: angeli e demoni,i rituali,gli oggetti, il vocabolario, le diverse prestazioni dell’operatore. Testi di riferimento: G. Pettinato, Angeli e demoni a Babilonia. Magia e mito nelle antiche civiltà Mesopotamiche, Milano, Mondadori 2001. Materiale fornito dal docente. III MODULO: La “magia” del vuoto (shunyata) nel Buddhismo. La figura del Buddha e gli elementi comuni alle varie scuole del Buddhismo. Il Buddhismo e l’Occidente,recezione e interpretazioni.La nascita del Mahayana. Nagarjuna: la scuola del “Cammino di mezzo” (Madhyamaka) e la shunyavada (via del “vuoto”). 340 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Dispensa del Docente. T.R.V. Murti, La Filosofia Centrale del Buddhismo, Roma, Astrolabio-Ubaldini 1983; R. Gnoli (a cura di), Testi Buddhisti in sanscrito, Torino, UTET, 1983 (brani antologici indicati nelle lezioni). Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Per gli studenti iscritti al Corso di Laurea Interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e della Politica sono previsti per l’a.a. 2005-2006 2 moduli di insegnamento, pari a 6 crediti, pertanto il programma di esame sarà quello relativo a due moduli a scelta. Gli studenti iscritti agli altri Corsi di laurea, qualora intendano frequentare i 3 moduli (9 crediti), faranno riferimento all’intero programma indicato. STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE Nome del docente Ordinamento Settore MIRKO SANTANICCHIA Nuovo L-ART/04 Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e Corsi di laurea musicali Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche artistiche. Il modulo prevede un inquadramento del rapporto tra arte e tecnica, ed una panoramica delle principali tecniche artistiche tra Medioevo ed età moderna. Testi di riferimento: F. Negri Arnoldi, Il mestiere dell’arte, Napoli, Paparo, 2001. Le tecniche artistiche, a cura di C. Maltese, Milano, Mursia, 1973. Dispense. 341 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Le tecniche della scultura e dell’oreficeria. Il modulo propone l’approfondimento delle tecniche dell’oreficeria ed un percorso attraverso le tecniche della scultura, con particolare riferimento alla terracotta, alla fusione in bronzo e alla scultura lignea. Testi di riferimento: A. Lipinsky, Oro, argento gemme e smalti. Tecnologia delle arti dalle origini alla fine del medioevo 3000 a.C.-1500 d.C., Firenze, Olschki, 1975. L’oreficeria nella Firenze del Quattrocento, a cura di M.G. Ciardi Duprè Dal Poggetto, Firenze, S.P.E.S., 1977. La scultura in terracotta. Tecniche e conservazione,a cura di M.G. Vaccari, Firenze, Centro Di, 1996. Le forme del bronzo, a cura di G.B. Fidanza, Perugia, 2005. G.B. Fidanza, Lavoro di quadro e lavoro d’intaglio, Roma, 2005. Dispense. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, Colloquio orale finale. STORIA DELL’ANTROPOLOGIA ITALIANA Nome del docente Email Ordinamento Settore GIOVANNI PIZZA [email protected] Specialistico M-DEA/01 Scienze antropologiche; Caratteri originari della Storia Corsi di laurea europea Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Il primo modulo è strutturato in due momenti: un panorama storico critico sull’antropologia italiana post-demartiniana; un’analisi approfondita dell’opera di Alfonso Maria Di Nola (1926-1997) nel quadro degli studi di antropologia medica e religiosa in Italia. 342 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Materiali di storia dell’antropologia italiana (dispensa a cura di G. Pizza) II MODULO: Il secondo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle opere di Di Nola. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che approfondiranno l’analisi delle diverse opere dell’antropologo e produrranno elaborati scritti. Sono previsti incontri di studio e dibattito con diversi studiosi sull’opera di Di Nola. Metodi didattici Modalità di valutazione Testi di riferimento: Alfonso M. Di Nola, L’arco di rovo. Impotenza e aggressività in due rituali del Sud, Boringhieri, Torino, 1983. Testo consigliato Alfonso M. Di Nola, Antropologia religiosa. Introduzione al problema e campioni di ricerca, Vallecchi, Firenze 1984 (Newton Compton, Roma, 1984) In alternativa altre opere di Di Nola da concordare con il docente. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage, visite d’istruzione, esercitazioni. Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA ECONOMICA Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore Nuovo, Specialistico SCS-P/12 Mediazione linguistica applicata (9 CFU) Etica delle relazioni umane (6 CFU); Caratteri originari della Storia europea (9 CFU) 3 moduli, 9 crediti, 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE 343 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA E CRITICA DEL CINEMA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ALESSANDRO TINTERRI [email protected] Nuovo, Specialistico L-ART/O5 Lettere; Lingue e Culture straniere Lingue e Letterature moderne; Storia dell’Arte; Storia, Filologia e analisi del Testo letterario I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti generali di storia del cinema. Testi di riferimento: A. Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 1985. II MODULO: Il cinema di Luis Buñuel. Testi di riferimento: Auro Bernardi, Luis Buñuel, Le Mani, Recco, 1999. III MODULO: Il cinema di Gillo Pontecorvo. Testi di riferimento: Massimo Ghirelli, Gillo Pontecorvo, Il Castoro Cinema, Milano, 1979. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. 344 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA E ISTITUZIONI DELL’ASIA Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Moduli, crediti e ore FRANCESCO DE NAPOLI Specialistico SPS/14 Scienze antropologiche 3 moduli, 9 crediti, 60 ore INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso LORENZO MEDICI [email protected] Nuovo SPS/06 Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche II 9 crediti, 60 ore Prima parte Il corso ha per obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali della storia e dell’integrazione europea, ed evidenziare il ruolo dell’Italia nella costruzione dell’Unione Europa. Il programma, sia per il vecchio sia per il nuovo ordinamento, si articola in due moduli: Nell’ambito delle lezioni saranno approfonditi i momenti principali del processo di costruzione europea a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale: la nascita dell’Europa comunitaria, l’integrazione economica e la disunione politica, la crisi degli anni settanta, il mercato unico, l’Unione Europea. Testi di riferimento: G. Mammarella - P. Cacace, Storia e politica dell’Unione europea (1926-2003), Laterza, 2004 (ultima edizione). 345 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Seconda parte L’argomento e i testi di riferimento della seconda parte saranno comunicati dal docente durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA E TECNICA DEL RESTAURO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso PAOLA PASSALACQUA [email protected] Nuovo L-ART/04 Scienze dei Beni Storico-artistici, archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: La storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, dal sec. XVIII al sec. XX: principi teorici e metodi pratici che hanno delineato l’evoluzione del restauro da lavoro artigianale ad attività professionale. La teoria del restauro di Brandi e la sua attualità nell’attuazione del restauro moderno. L’evoluzione del restauro preventivo in conservazione programmata. Testi di riferimento: Alessandro Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Electa, Milano, 1988. Cesare Brandi, La teoria del restauro, Einaudi, Torino, 1977. Piano Pilota in Umbria, dispensa a cura di Francesca Farinelli. II MODULO: Metodologia per l’attuazione di un restauro: la documentazione storica (fonti letterarie,archivio,grafica e fotografica), le indagini scientifiche, la progettazione. La tecnica del restauro: metodi, tecniche e materiali delle operazioni del restauro dei dipinti mobili e murali. L’uso di una terminologia normalizzata del restauro per la compilazione di schede conservative. 346 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Corso monografico su alcune personalità del mondo del restauro antiquariale e storico-artistico dal sec.XVIII al sec.XX. Testi di riferimento: Giuseppina Perusini, Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee. Storia, teoria e tecniche, Del Bianco, Udine, 1989. Restauratori e restauri in archivio, a cura di G.Basile, collana Quaderni dell’Archivio Storico Nazionale e Banca Dati dei Restauratori Italiani, Vol.1, Nardini, Firenze, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza consigliata. Note Gli studenti impossibilitati a frequentare per motivi di salute e di lavoro, devono concordare con la docente uno specifico itinerario di studio. STORIA E TECNCA DEL RESTAURO Nome del docente BERNARDINO SPERANDIO-PAOLO VIRILLI Ordinamento Specialistico Settore L-ART/04 Corsi di laurea Storia dell’arte Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del Il programma riguarda la sezione del corso ( l’altra, sui beni corso mobili, è svolta dal prof. Paolo Virilli) relativa alla conoscenza dei problemi conservativi, legislativi e progettuali finalizzati al restauro dei beni culturali immobili siti all’interno di complessi monumentali. Lo studente, nelle 20 ore di durata del corso, avrà la possibilità di acquisire ed approfondire le conoscenze necessarie per eseguire progetti di restauro di superfici dipinte. Le lezioni prenderanno in esame i seguenti argomenti: tecniche esecutive di un dipinto murale, i fattori del degrado e le sue cause, strumenti per la diagnostica, i materiali e le tecniche di restauro, il rilievo e rappresentazione grafica di un dipinto, la redazione delle carte tematiche, la legislazione per il progetto di restauro dei beni culturali, la redazione degli elaborati per il progetto di restauro, la direzione tecnica di un restauro. 347 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Paolo e Laura Mora, La conservazione delle pitture murali, Editrice Compositori, Bologna, 1999. Paolo Fancelli, Il restauro dei Monumenti, Nardini editore, Firenze 1998. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata. Note Alla fine del corso, come test di ammissione all’esame, lo studente dovrà presentare un progetto di restauro di un dipinto murale. STORIA GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MASSIMO NAFISSI [email protected] Nuovo L-ANT/02 Scienze dei Beni Archeologici e Antropologici II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione alla storia greca: quadri cronologici e geografici. Dall’età del bronzo all’epoca arcaica. È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca, e la lettura di uno dei saggi indicati nel corso delle lezioni. Testi di riferimento: C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino, Bologna, 1999, 7-144. Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara, 2003. II MODULO: Lineamenti della storia politica e culturale: dall’età arcaica al V secolo a.C.; nozioni sulla storiografia greca (Ecateo di Mileto, e in particolare Erodoto di Alicarnasso e Tucidide di Atene). 348 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Erodoto. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca e la lettura di uno dei saggi indicati nel corso delle lezioni. Testi di riferimento: C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino, Bologna, 1999, 145-298. Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara, 2003. K. Meister, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000. III MODULO: Lineamenti della storia politica e culturale: dal V secolo all’ellenismo. Nozioni di storiografia greca (specialmente Senofonte di Atene, Teopompo di Chio, l’Anonimo di Ossirinco, Eforo di Cuma e Polibio di Megalopoli). È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Tucidide. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca e la lettura di uno dei saggi indicati nel corso delle lezioni. Testi di riferimento: C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino, Bologna, 1999, 301-490. Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De Agostini, Novara, 2003. K. Meister, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIANFRANCO MADDOLI [email protected] Nuovo L-ANT/02 Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica I 349 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Fonti, linee e problemi della storia dei Greci. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: Domenico Musti, Introduzione alla storia greca, ed. Laterza, Roma-Bari 2003. oppure Claude Orrieux-Pauline Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino, Bologna 2003. Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni. II MODULO: La storiografia greca. Linee di sviluppo dalle origini all’età romana. Testi di riferimento: Klaus Meister, La storiografia greca, ed. Laterza, RomaBari 2000. Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni. Erodoto, Tucidide, Polibio, Strabone: parti dell’opera in traduzione italiana. III MODULO: Aspetti e problemi della Grecità occidentale. I greci in Italia e in Sicilia. Testi di riferimento: Federica Cordano, Antiche fondazioni greche, Sellerio, Palermo 2000: oppure John Boardman, I Greci sui mari. Traffici e colonie, ed. Giunti, Firenze 1986. Antologia di fonti (prevalentemente in lingua greca). Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note La conoscenza della lingua greca antica è obbligatoria per gli studenti del corso di Laurea in Lettere. È vivamente apprezzata negli studenti degli altri corsi. 350 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA GRECA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso ANNA MARIA BIRASCHI GIANFRANCO MADDOLI MASSIMO NAFISSI [email protected] Specialistico L-ANT 02 Storia antica; Filologia e Letterature dell’Antichità; Caratteri originari della Storia europea II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore La legittimazione delle egemonie nel mondo greco. Testi di riferimento: Le indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore CLAUDIO REGNI [email protected] Nuovo M-STO/01 Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII). 351 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: a) prima parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. Olao Magno, Storia dei poooli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. II MODULO: Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà comunale alle scoperte geografiche. Testi di riferimento: a) seconda parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (seconda parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. III MODULO: Presenza femminile negli statuti comunali umbri. Testi di riferimento: I materiali saranno forniti dal docente. Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, stage. Modalità di valutazione Prova in itinere, Frequenza consigliata, colloquio orale finale 352 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Modalità dell’esame: - primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o, a scelta, nelle normali sessioni d’esame; - terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle normali sessioni d’esame. Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni prepareranno un programma alternativo da concordare con il docente all’inizio del corso. STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso FRANCESCO FRASCARELLI Nuovo M-STO/01 Lettere, Lingue e Culture straniere, Filosofia, Scienze dei Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII). Testi di riferimento: a) prima parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. 353 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà comunale alle scoperte geografiche. Testi di riferimento: a) seconda parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (seconda parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. III MODULO: Un tipo di presenza femminile nel medioevo: la prostituta. Testi di riferimento: Jacques Roussiaud, La prostituzione nel medioevo, Laterza, Roma - Bari, 1995 Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, stage. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Modalità dell’esame: - primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o, a scelta, nelle normali sessioni d’esame; - terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle normali sessioni d’esame. Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni prepareranno un programma alternativo da concordare con il docente all’inizio del corso. 354 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore CARLA FROVA [email protected] Nuovo M-STO/01 Lettere, Lingue e Culture straniere, Filosofia, Scienze dei Corsi di laurea Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII). Testi di riferimento: a) prima parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. II MODULO: Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo della civiltà comunale alle scoperte geografiche Testi di riferimento: a) seconda parte del manuale: Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma Bari, 2002; b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte): Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie ed. 355 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano, varie ed. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano, varie ed. Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi, BUR, Milano, varie ed. Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR, Milano, varie ed. III MODULO: Gli intellettuali nella società medioevale: profili biografici, funzioni, stato sociale. Testi di riferimento: I materiali saranno distribuiti durante le lezioni Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione, stage. Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Modalità dell’esame: - primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o, a scelta, nelle normali sessioni d’esame; - terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle normali sessioni d’esame. Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni prepareranno un programma alternativo da concordare con il docente all’inizio del corso. STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore MARIA GRAZIA NICO [email protected] Specialistico M-STO/01 Caratteri originari della Storia europea; Storia, Filologia e Corsi di laurea Analisi del Testo letterario; Storia antica Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 356 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Lo scrivere “per lettera”: pratiche scrittorie ed epistolografia nei secoli XV-XVI. Testi di riferimento: A. Bartoli Langeli, La scrittura dell’italiano, il Mulino Bologna 2000 II MODULO: Epistolografia femminile: lettere quotidiane. Testi di riferimento: M.G. Nico Ottaviani, Me son missa a scriver questa letera... Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche, Napoli Liguori 2005. III MODULO: Epistolografia femminile: lettere e governo. Testi di riferimento: M.G. Nico Ottaviani, Me son missa a scriver questa letera... Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche, Napoli Liguori 2005. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere. STORIA MEDIOEVALE Nome del docente CARLA FROVA Ordinamento Specialistico Settore M-STO/01 Corsi di laurea Caratteri originari della Storia europea Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Materiali e metodi per la ricerca sulla storia dei ceti intellettuali nel medioevo. Descrizione del corso Testi di riferimento: Saranno forniti durante il corso. Metodi didattici Seminari, visite di istruzione, esercitazioni. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, esercitazione scritta. 357 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Email Ordinamento Settore ANNA IMELDE GALLETTI [email protected] Specialistico M-STO/01 Caratteri originari della Storia europea; Storia antica; Storia, Corsi di laurea Filologia e Analisi del Testo letterario Semestre I Moduli, crediti e ore 1 modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Aver sostenuto almeno un esame di Storia medievale. Descrizione del I linguaggi della cultura urbana. corso Testi di riferimento: Fonti e bibliografia saranno consigliati e distribuiti durante il corso. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. STORIA MEDIOEVALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIOVANNA CASAGRANDE Specialistico M-STO/01 Storia antica, Caratteri originari della Storia europea, Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario II Moduli, crediti e ore 1 modulo, 3 crediti, 20 ore Propedeuticità Conoscenza delle linee storiche dell’età medievale. Descrizione del I MODULO: corso Fonti per la conoscenza e lo studio dell’età medievale. Testi di riferimento: Saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento del modulo. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 358 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA MEDIOEVALE II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre ANNA IMELDE GALLETTI [email protected] Nuovo M-STO/01 Storia della Società, della Cultura e della Politica I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore Propedeuticità Avers sostenuto l’esame di Storia medievale I Descrizione del I MODULO: corso Occidente cristiano e mondo musulmano: relazioni e percezioni (parte prima). Testi di riferimento: Franco Cardini, Europa e Islam. Storia di un malinteso, Laterza, Roma - Bari, 2003. II MODULO: Occidente cristiano e mondo musulmano: relazioni e percezioni (parte seconda). Testi di riferimento: Franco Cardini, Europa e Islam. Storia di un malinteso, Laterza, Roma - Bari, 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale STORIA MODERNA (A-L) Nome del docente Email Ordinamento Settore RITA CHIACCHELLA [email protected] Nuovo M-STO/02 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica Corsi di laurea applicata, Filosofia; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 359 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Propedeuticità Descrizione del corso Si consiglia di sostenere prima l’esame di Storia medievale. I MODULO: Lineamenti di storia moderna dalla scoperta dell’America (1492) alla Restaurazione (1815). Testi di riferimento: C. CAPRA, Età moderna, Le Monnier, Firenze 2000; oppure A. MUSI, Le vie della modernità, Sansoni, Milano 2000; oppure R. AGO – V. VIDOTTO, Età moderna, Laterza, Roma - Bari 2004; oppure R. ROMANO, Età moderna, Marietti scuola, Casale Monferrato, 1997. II MODULO: Il problema dell’istruzione negli Stati italiani tra Sette e Ottocento. Testi di riferimento: M. ROGGERO, L’alfabeto conquistato. Apprendere e insegnare nell’ Italia tra Sette e Ottocento, il Mulino, Bologna, 1999. III MODULO: Approfondimento del tema proposto come corso monografico. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Testi di riferimento: A. BIANCHI (a cura di), L’istruzione maschile e femminile tra ‘700 e ‘800. Saggi e carte storiche, La Scuola, Brescia, 2005 Lezioni frontali, Esercitazioni per gli studenti che intendono biennalizzare l’insegnamento e per i laureandi. Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, colloquio orale finale, Prova in itinere costituita da un colloquio sul primo modulo (per i soli frequentanti). Gli studenti che non potranno frequentare sono tenuti alla conoscenza, per l’acquisizione di nove crediti, del seguente testo: H. J. GRAFF, Storia dell’alfabetizzazione occidentale, II. L’Età moderna, il Mulino, Bologna, 1989; oppure, nel caso debbano raggiungere solo sei crediti, A. BIANCHI (a cura di), L’istruzione maschile e femminile tra ‘700 e ‘800. Saggi e carte storiche, La Scuola, Brescia, 2005. Coloro che intendono biennalizzare l’esame sono tenuti a seguire il secondo e terzo modulo, completando lo studio con il saggio, a scelta, di P. PRODI, Introduzione allo studio della storia moderna, il Mulino, Bologna 1999 oppure di R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Laterza, Roma-Bari 2002. 360 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 STORIA MODERNA (M-Z) Nome del docente Email Ordinamento Settore ERMINIA IRACE [email protected] Nuovo M-STO/02 Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Filosofia; Corsi di laurea Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica Semestre II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti II modulo 3 crediti 20 ore e ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso Le tappe fondamentali della storia d’Europa dalla scoperta dell’America all’età di Luigi XIV (1492-1715): in particolare saranno oggetto di esame le peculiarità della dimensione politica e della sfera religiosa e culturale. Testi di riferimento: Un manuale di storia moderna di livello universitario (ad es. Musi, Capra, Ago-Vidotto, Viola). II MODULO: La storia d’Europa tra 1715 ed età della Restaurazione: dall’Illuminismo e dal “modello inglese”, attraverso l’età rivoluzionaria e napoleonica, fino alla nascita dell’idea di nazione. Testi di riferimento: Un manuale di storia moderna di livello universitario (ad es. Musi, Capra, Ago-Vidotto, Viola). III MODULO: Il modulo avrà carattere monografico e consisterà nell’approfondimento di uno dei temi affrontati nel corso dei primi due moduli. Testi di riferimento: Consultare la docente. Metodi didattici Lezioni frontali 361 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale Note L’insegnamento è destinato agli studenti del gruppo M-Z dei corsi di laurea in Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata; Filosofia; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali nonché a tutti gli iscritti al primo anno del corso di laurea triennale interfacoltà in Storia. STORIA MODERNA Nome del docente Ordinamento Settore RITA CHIACCHELLA – ERMINIA IRACE Specialistico M-STO/02 Storia, Filologia e Analisi del Testo Letterario; Caratteri Corsi di laurea Originari della Storia Europea; Lingue e Letterature Moderne Semestre I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore Descrizione del I MODULO: corso “L’età delle rivoluzioni”: La “Grande rivoluzione” nella recente storiografia; Le radici religiose della rivoluzione americana; Origini culturali della rivoluzione francese; La rivoluzione entra in guerra; Il regime giacobino: il Terrore; “La rivoluzione è congelata”: il Termidoro; Il giacobinismo italiano; Il sistema napoleonico Testi di riferimento: Modulo di Storia di A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, L’età delle rivoluzioni, Laterza, Roma-Bari, e la parte relativa al corso nel II volume dei Manuali di F. BENIGNO, B. SALVEMINI, Progetto storia. Tempi e problemi 1650-1900. Politica Istituzioni Società, RomaBari, Laterza, 2002 e Progetto storia. Percorsi interdisciplinari. Cultura e società, Intellettuali istituzioni, 1650-1900, Laterza, Roma-Bari, 2002. II MODULO: Tesina elaborata dallo studente su testi concordati con la docente (obbligatoria). Testi di riferimento: I testi su cui elaborare la tesina saranno concordati con la docente. 362 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 III MODULO: Docente: Erminia Irace Il modulo avrà carattere monografico e consisterà nell’approfondimento di uno dei temi affrontati nel corso dei primi due moduli. Testi di riferimento: Consultare la docente. Metodi didattici Lezioni frontali, tesina individuale. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, frequenza obbligatoria di almeno 3/4 delle lezioni. STORIA MODERNA II Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso RITA CHIACCHELLA [email protected] Nuovo M-STO/02 Storia della Società, della Cultura e della Politica I 1 modulo 3 crediti 20 ore “L’età delle rivoluzioni”: La “Grande rivoluzione” nella recente storiografia; Le radici religiose della rivoluzione americana; Origini culturali della rivoluzione francese; La rivoluzione entra in guerra; Il regime giacobino: il Terrore; “La rivoluzione è congelata”: il Termidoro; Il giacobinismo italiano; Il sistema napoleonico. Testi di riferimento: Modulo di Storia di A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, L’età delle rivoluzioni, Roma-Bari, Laterza e la parte relativa al corso nel II volume dei Manuali di F. BENIGNO, B. SALVEMINI, Progetto storia. Tempi e problemi 1650-1900. Politica Istituzioni Società, Laterza, Roma-Bari, 2002 e Progetto storia. Percorsi interdisciplinari. Cultura e società, Intellettuali istituzioni 1650-1900, Laterza, Roma-Bari, 2002. Metodi didattici Lezioni frontali, tesina individuale. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, individuale. 363 colloquio orale finale, tesina PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Note Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta i testi di P. PRODI, Introduzione allo studio della storia moderna, il Mulino, Bologna, 1999 e R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2002. STORIA ROMANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso GIORGIO BONAMENTE [email protected] Nuovo L-ANT/03 Filosofia; Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Storia generale. Dalla fondazione di Roma alla fine dell’Impero d’Occidente. Momenti principali della storia romana. Fonti. Storiografia antica e moderna. Testi di riferimento: 1) Un manuale a scelta. Si consiglia: G. Geraci-A. Marcone, Storia romana, Le Monnier 2002. Altri manuali: G. Brizzi, Storia di Roma, I: Dalle origini ad Azio, Patron, Bologna 1997; P. Cameron, Il Tardo Impero romano, il Mulino, Bologna 1995; A. Giardina-A. Schiavone, Storia di Roma, Einaudi, Torino 1999; A. Giardina, Storia di Roma dall’antichità ad oggi, I: Roma antica, Laterza, Roma-Bari 2000. II MODULO: Istituzioni del mondo romano. Magistrature repubblicane. Assemblee elettorali. Titolatura imperiale. Cursus honorum. Riforma dioclezianea e amministrazione tardoimperiale. 364 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: F. Cassola-L. Labruna, Linee di una storia delle istituzioni repubblicane, ESI, Napoli 1991. G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, il Mulino, Bologna 2002; A. Donati, Epigrafia romana. La comunicazione nell’antichità, il Mulino, Bologna 2002. Saranno fornite delle dispense e verranno organizzati dei seminari su documenti letterari ed epigrafici. N.B. Per gli studenti del Corso di laurea in Filosofia il secondo modulo riguarderà la storia della storiografia moderna e contemporanea sul mondo antico. Verranno fornite dispense anche per questa tematica. III MODULO: L’ apoteosi degli imperatori romani. Premesse e fondamenti culturali della divinizzazione dell’imperatore. La consecratio come istituto romano. Politica culturale e religiosa degli imperatori. La divinizzazione dell’Augusto di fronte al cristianesimo. Testi di riferimento: G. Bonamente, Il ruolo del senato nella divinizzazione degli imperatori, in “Humana sapit”. Ėtudes d’antiquité tardive offertes à Lellia Cracco Ruggini”, curr. J.-M. Carrié-R. Lizzi Testa, Bibliothèque de l’antiquité tardive, n. 3, Turnhout, Brepols Publishers, 2002, pp. 359-381. ISBN 2-503-51279-8. Saranno fornite delle dispense. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, esonero. Note Si ricorda che tale insegnamento può essere inserito, come insegnamento a scelta libera, nel piano di studi di tutti i corsi di laurea. STORIA ROMANA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre GIORGIO BONAMENTE – RITA LIZZI [email protected] Specialistico L-ANT/03 Filologia e letterature dell’antichità; Storia antica II 365 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO (prof. Giorgio Bonamente): La nuova città regina dell’impero: Costantinopoli. Costantinopoli nel IV secolo: il quadro evenemenziale, dalla fondazione al regno di Arcadio. Le nuove istituzioni cittadine e le curie provinciali. La città e la sue periferie. Corte, imperatori e vescovi, dal concilio di Nicea all’esilio di Giovanni Crisostomo. Testi di riferimento: 1) Un manuale a piacere, comune ai tre moduli. Consigliati: E. Gabba et alii, Introduzione alla Storia Romana, LED, Milano 1999, pp. 393-560. ovvero A. Carandini, L. Cracco Ruggini, A. Giardina (a cura di), Storia di Roma. L’età tardoantica 3 (1e 2), Torino, Enaudi, 1993. 2) G. Dagron, Costantinopoli. Nascita di una capitale (330451), Torino, Enaudi, 1991. II MODULO (prof.ssa Rita Lizzi): Roma tardoantica: una capitale senza imperatore. Roma nel IV secolo: il quadro evenemenziale dalla sconfitta di Massenzio alla presa di Alarico. L’aristocrazia senatoria e il governo dell’Urbe: le relazioni con l’imperatore; il patronato sulla plebe. Testi di riferimento: 1) Un manuale a piacere, comune ai tre moduli, per rinverdire le conoscenze di fatti, eventi e istituzioni di IV -V secolo d. C. ovvero Av. Cameron, Il tardo Impero romano, il Mulino, Bologna 1995 2) W. V. Harris (ed.), The Transformation of Urbs Roma in Late Antiquity, Portsmouth, Rhode Island 1999. 3) A. Giardina, Esplosione di tardoantico, in “Studi Storici”, 1, 40 (1999), pp.157-180. III MODULO (prof.ssa Rita Lizzi): Roma sacra: l’architettura visibile e invisibile della cristianizzazione. Da città pagana a città cristiana: la conversione (dei ceti alti e non); il paesaggio urbano e i suoi mutamenti (fra sacro e profano); gruppi gentilizi e scismi: le lotte per la sedes Petri. 366 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: 1) Un manuale a piacere, comune ai due moduli. 2) A. Fraschetti, La Conversione. Da Roma pagana a Roma cristiana, Roma-Bari, Laterza 1999 3) R. Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi. Il governo di Roma al tempo dei Valentiniani, Edipuglia, Bari 2004. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine scritte. STRATEGIE E POLITICHE DI COMUNICAZIONE AZIENDALE Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FABIO SANTINI Specialistico SECS-P/07 Comunicazione istituzionale e d’Impresa I 6(+3) crediti, 40 ore CONSULTARE IL DOCENTE STUDI FRANCESCANI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea STEFANO BRUFANI [email protected] Nuovo M-STO/07 Lettere Semestre I Moduli, crediti e ore I modulo II modulo III modulo 367 3 crediti 3 crediti 3 crediti 20 ore 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Introduzione alla letteratura agiografica francescana. Testi di riferimento: Fontes franciscani. Introduzioni critiche, Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1997. II MODULO: Lettura antologica di fonti francescane. Edizioni Testi di riferimento: Fonti francescane. Editio minor, Editrici francescane, AssisiPadova, 2001. III MODULO: Il “Sacrum commercium” tra ideologia pauperistica ed ecclesiologia degli Ordini mendicanti. Testi di riferimento: Sacrum commercium b. Francisci cum domina Paupertate, Edizioni Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1990. Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Gli studenti non frequentanti dovranno leggere gli scritti di Francesco d’Assisi e una leggenda agiografica a scelta; per il I e II modulo dovranno integrare lo studio con il seguente testo: Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino, Einaudi, 1997 (saggi di: Merlo, Miccoli, Prinzivalli, Menestò, Pellegrini e due a scelta a seconda dell’indirizzo di studio). Per il III modulo è prevista la lettura, traduzione e commento del Sacrum commercium. STUDI FRANCESCANI Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre STEFANO BRUFANI [email protected] Specialistico M-STO/07 Storia antica; Caratteri originari della Storia europea I I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore 368 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso I MODULO: Francesco d’Assisi e l’Ordine dei frati Minori. Testi di riferimento: Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana, Einaudi, Torino, 1997. II MODULO: La disputa all’Università di Parigi sulla perfezione evangelica. Testi di riferimento: R. Lambertini, Apologia e crescita dell’identità francescana (1255-1279), Istituto storico italiano per il Medio Evo, Roma, 1990. III MODULO: Il “Sacrum commercium” tra ideologia pauperistica ed ecclesiologia degli Ordini mendicanti. Testi di riferimento: Sacrum commercium b. Francisci cum domina Paupertate, Edizioni Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1990. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. TECNICHE E APPLICAZIONI DIGITALI (FOTOGRAFIA DIGITALE) Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso DAVIDE VASTA [email protected] Nuovo L-ART/06 Lingue e Culture straniere II I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti I MODULO: La fotografia chimica e fotografia digitale. - Differenze e analogie. - Tecniche di scatto. Testi di riferimento: Consultare il docente. 369 20 ore 20 ore PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 II MODULO: La fotografia digitale. - Elaborazione digitale delle immagini. - Stampa digitale. Testi di riferimento: Consultare il docente. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. TEORIA E TECNICA DEI NUOVI MEDIA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MICHELE MEZZA [email protected] Nuovo SPS/08 Comunicazione di massa I I modulo 6 crediti 40 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: processi di individualizzazione delle forme della comunicazione di massa, itinerari di transizione della TV nel nuovo scenario multimediale. Testi di riferimento: Michele Mezza, mediasenzamediatori.org, Morlacchi editore, Perugia 2005. Michele Mezza, Lisa Di feliciantonio, Switch over, Guerini, Milano 2004. II MODULO: La transizione dei modelli di produzione Internet integrated nei nuovi personal media. Testi di riferimento: Nicola Pentecoste, Pierfrancesco Pensosi, Panorami mediali, Morlacchi editore, Perugia 2005. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Prova in itinere. 370 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO Nome del docente Ordinamento Settore MORENO BARBONI Nuovo, Specialistico SPS/08 Lingue e Culture straniere Corsi di laurea Comunicazione multimediale Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 4,5 crediti 30 ore Descrizione del Parte prima corso I quattro sguardi dalle origini al postmoderno: il cinema disseminato ed i suoi spettatori. Le implicazioni comunicative delle quattro principali forme di sguardo (oggettiva, oggettiva irreale, interpellazione, soggettiva) del linguaggio cinematografico, offriranno il punto di vista attraverso il quale rileggere la teoria e la prassi del film sino al cinema contemporaneo. In particolare, verranno esaminate le relazioni con gli altri linguaggi espressivi ed i nuovi media, alla ricerca della trasmigrazione del cinema nelle forme audiovisive e interattive odierne. Parte seconda Analisi semiopragmatica del film A partire dai modelli di “conversazione audiovisiva”, si procederà nell’analisi di Rebecca di Hitchcock, che sarà oggetto di segmentazione, studio sintagmatico e interpretazione. Tale metodologia potrà essere estesa allo studio delle “forme brevi” (spot pubblicitari, cortometraggi, videoclip e così via) e di quelle videoludiche. Testi di riferimento: Testi base d’esame Francis Vanoye - Anne Goliot-Lété, Introduzione all’analisi del film, Torino, Lindau, 1998, integrato dalla visione del film Rebecca, la prima moglie, se non già visionato in aula. Mariagrazia Fanchi, Spettatore, Milano, Editrice Il Castoro, 2005. Unitamente ai testi d’esame indicati per il secondo modulo dal docente dello stesso. Riferimenti bibliografici G. Bettetini, La conversazione audiovisiva, Milano, Bompiani, 1984 P. Bertetto (a cura di), L’interpretazione dei film, Venezia, Marsilio, 2003. 371 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 D. Bordwell, K.Thompson, Cinema come arte. Teoria e prassi del film, Milano, Il Castoro, 2003 A. Boschi, Teorie del cinema. Il periodo classico, Roma, Carocci, 1998. P. Braga, Dal personaggio allo spettatore. Il coinvolgimento nel cinema e nella serialità televisiva americana, Mila.no, FrancoAngeli, 2003. D. Cardini, S. D’Andrea, Storie nella rete. Fiction e cinema sul web, Milano, FrancoAngeli, 2003. F. Casetti, Dentro lo sguardo. Il film e il suo spettatore, Milano, Bompiani, 1986. F. Casetti, F. di Chio, Analisi del film, Milano, Bompiani, 1990. F. Casetti, Teorie del cinema 1945-1990, Milano, Bompiani, 1993. M. Chion, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema, Torino, Lindau, 1997. A. Costa, Saper vedere il cinema, Milano, Bompiani, 1985. B. Di Marino, Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale, Roma, Bulzoni, 2002. N. Dusi, Il cinema come traduzione, Torino, Utet, 2003. L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Milano, edizioni Olivares, 2002. W. Murch, In un batter d’occhi. Una prospettiva sul montaggio cinematografico nell’era digitale, Torino, Lindau, 2001. A. Negri, Ludici disincanti. Forme e strategie del cinema postmoderno, Roma, Bulzoni, 1996. R. Nepoti, L’illusione filmica. Manuale di filmologia, Torino, Utet, 2004. R. Odin, Della finzione, Milano, Vita e Pensiero Università, 2004. P. Peverini, Il videoclip, Roma, Meltemi, 2004. I. Pezzini (a cura di), Trailer, spot, clip, banner. Le forme brevi della comunicazione audiovisiva, Roma, Meltemi, 2002. F. Vagliasindi, L’arte del digital design.Progettare per i nuovi media, Milano, FrancoAngeli 2003. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari. Modalità di valutazione Frequenza consigliata, colloquio orale finale. Note Modalità d’esame: colloquio orale finale. Visione obbligatoria di almeno dieci 372 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura facoltativa di testi di approfondimento tematico tra quelli in bibliografia. Breve elaborato scritto di tipo teorico-analitico facoltativo, da presentare con almeno tre settimane di anticipo rispetto alla data d’esame e da concordare al termine del modulo. TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso CARLO BOLLI [email protected] Nuovo, Specialistico SPS/08 Comunicazione multimediale; Lingue e Culture straniere II 1 modulo 4,5 crediti 30 ore 1. La produzione. Come si produce un film: dall’idea alla copia campione. 2. La scrittura cinematografica. Soggetto – Trattamento – Sceneggiatura. La scrittura dei generi cinematografici. Analisi di film realizzati. 3. La ripresa. Le tecniche di ripresa cinematografica. 4. Montaggio – Edizione. Tecnica ed arte del montaggio. Testi di riferimento: Vincenzo Buccheri, Il film, Carocci, Roma 2003. Fernaldo Di Giammatteo, Introduzione al cinema, Bruno Mondadori, Milano 2002. Unitamente al testo d’esame indicato per il primo modulo dal docente dello stesso. Indicazioni bibliografiche Ambrosini-Cardone-Cuccu, Introduzione al linguaggio del film, Carocci, Roma 2003. Bordwell-Thompson, Cinema come arte. Teoria e prassi del film, Il Castoro, Milano 2003. Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano,1985. K. Dancyger- J. Rush, Il cinema oltre le regole, Scuola Holden-BUR. Milano 2000. 373 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 David Mamet, Tre usi del coltello, Minimum fax, Roma 2003 Linda Seger, Come scrivere una grande sceneggiatura, Audino, Roma 2004 Syd Field, La sceneggiatura. Il film sulla carta, Lupetti, Milano 1991. Syd Field, Come risolvere i problemi di sceneggiatura, Audino, Roma 2001. Chris Vogler, Il viaggio dell’eroe, Audino, Roma 1999. Leggere e scrivere una sceneggiatura per il cinema e la Tv, Franco Angeli, Milano 2001 Giovanni Robbiano, La sceneggiatura cinematografica, Carocci, Roma 2000. Francis Vanoye, La sceneggiatura Forme, dispositivi, modelli, Lindau, Torino 1999. Y. Biro, M. G Ripeau, Nudo da vestire Sceneggiare l’immaginazione, Marsilio, Venezia 1999 Dominique Parent Altier, Introduzione alla sceneggiatura, Lindau, Torino 1998. Howard David Mabley Edward, Gli strumenti dello sceneggiatore Audino, Roma 1999. Pirro Ugo, Per scrivere un film, Lindau, Torino. Paolo Morales, Narrare con le immagini, Audino, Roma 2004. Agenore Incrocci (Age), Scriviamo un film. Manuale di sceneggiatura, Net, 2004. Carmen Brenes, Tema e trama di un film. Metodi didattici Lezioni frontali, visione e analisi di sequenze di film. Modalità di valutazione Colloquio orale finale, visione obbligatoria di almeno 10 film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura facoltativa di testi di approfondimento tematico tra quelli in bibliografia. Breve elaborato scritto di tipo teorico-analitico facoltativo, da presentare con almeno tre settimane di anticipo rispetto alla data d’esame e da concordare al termine del modulo. Note Questo modulo segue il primo tenuto da Moreno Barboni. 374 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore FEDERICO FIORAVANTI Nuovo SPS/08 Comunicazione di massa I 9 crediti, 60 ore CONSULTARE IL DOCENTE TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA Nome del docente PAOLO MANCINI Ordinamento Nuovo Settore SPS/08 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 9 crediti 60 ore Descrizione del Obiettivi formativi del corso corso Introdurre gli allievi alle principali teorie sul rapporto tra sviluppo della comunicazione di massa e modernità. Fornire una prima, sommaria descrizione del funzionamento di alcuni dei principali generi delle comunicazioni di massa. Programma del corso Nel primo modulo si discuteranno le principali teorie sulla comunicazione di massa con particolare riguardo alle teorie sugli effetti. Nel secondo modulo si descriveranno in maniera critica i generi principali della televisione soffermandosi in aprticolare sui loro linguaggi. Testi di riferimento: L. Paccagnella, Sociologia della comunicazione, il Mulino, Bologna, 2004; G. Bettetini – P. Braga –A. Fumagalli (a cura di) Le logiche della televisione, Angeli, Milano. Metodi didattici Lezioni frontali. 375 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Per i frequentanti sono previste prove al termine di ciascun modulo. Per i non frequentanti l’esame consiste in una prova scritta e orale da sostenere il giorno dell’esame orale. Modalità di valutazione TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea [email protected] Nuovo SPS/08 Comunicazione di massa Semestre II ROLANDO MARINI Moduli, crediti, 9 crediti, 60 ore ore Descrizione del CORSO ISTITUZIONALE: corso La prima parte del corso intende proporre una panoramica dei concetti e delle teorie sul rapporto tra comunicazioni di massa e società. I principali argomenti sono i seguenti: La cultura di massa; l’industria culturale; la manipolazione, l’eterodirezione e la persuasione occulta. La visione democratica delle comunicazioni di massa. L’influenza personale e la leadership di opinione. Le teorie psicologiche della persuasione. Processi psicologici e selettività. Il concetto di effetti limitati. La ricerca etnografica sul consumo dei media Il lavoro giornalistico, la notiziabilità, la negoziazione dei contenuti e del significato dell’informazione. Effetti cognitivi e agenda setting. L’opinione pubblica: problemi di definizione. La formazione dell’opinione pubblica e le influenze sull’opinione pubblica. La semiotica e la lettura del testo; competenze comunicative e pratiche testuali; semiotica enunciazionale. L’analisi del contenuto delle comunicazioni di massa. L’analisi lessicale e l’analisi del contenuto come inchiesta. Testi di riferimento: Paolo Mancini, Rolando Marini (a cura di), Manuale di sociologia della comunicazione di massa, Carocci, Roma 2005 (in corso di pubblicazione). 376 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 CORSO MONOGRAFICO: La teoria dell’agenda setting: concetti, ipotesi e problemi. L’agenda setting come effetto cognitivo. Gli sviluppi dell’agenda setting: il priming e il framing. La teoria dell’agenda building come processo politico competitivo. Sfera pubblica e agenda building. Il modello delle arene pubbliche. Il ruolo della comunicazione e dei media nell’agenda building. Testi di riferimento: Rolando Marini, Costruire l’agenda, Roma-Bari, Laterza, 2005 (in corso di pubblicazione). Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di valutazione Prova in itinere, colloquio orale finale. Note Tutte le informazioni sul programma, sulle modalità di svolgimento delle prove di esame, sulle iscrizioni e sul calendario degli esami sono disponibili nel sito www.rolandomarini.it. TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Nome del docente STEFANO BALDASSARRI - GIUSEPPINA BONERBA [email protected] Email [email protected] Ordinamento Specialistico Settore SPS/08 Comiunicazione istituzionale e d’Impresa; Comunicazione Corsi di laurea multimediale Moduli, crediti, ore 9 crediti, 60 ore Semestre I CORSO ISTITUZIONALE: Nella parte istituzionale del corso verranno trattati i seguenti argomenti: le teorie e gli effetti della comunicazione pubblicitaria; l’organizzazione dell’agenzia; il posizionamento e la scelta della strategia pubblicitaria; la creazione dei messaggi; la verfica delle campagne pubblicitarie; definizione e temi della pubblicità sociale; il profilo di Pubblicità Progresso e gli svilupi della comunicazione sociale in Italia. 377 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Testi di riferimento: Marco Lombardi (a cura di), Nuovo manuale di tecniche pubblicitarie, Angeli, Milano, 1999 Giovanna Gadotti, Pubblicità sociale. Lineamenti, esperienze e nuovi sviluppi, Angeli, Milano, 1999 Anna Maria Testa, La parola immaginata, Pratiche, Parma 1988 CORSO MONOGRAFICO: Analisi della dimensione narrativa, enunciativa e passionale dello spot pubblicitario e relazioni tra teorie semiotiche e teorie della comunicazione pubblicitaria. Testi di riferimento: Cinzia Bianchi, Spot. Analisi semiotica dell’audiovisivo pubblicitario,Carocci, Roma, 2005 Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione. Modalità di valutazione Prova scritta finale. Note Per la valutazione finale, una volta superata la prova scritta, il colloquio orale è facoltativo. TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO MUSICALE Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso STEFANO BRACCI [email protected] Nuovo L-ART/07 Lingue e Culture Straniere, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e musicali I 1 modulo 3 crediti 20 ore Panoramica sui temi relativi alle caratteristiche del suono,della sintassi musicale,delle forme e degli strumenti. Pluralità e diversità del sapere musicale. La terminologia musicale e il corretto uso di essa. Testi di riferimento: O. Karolyi, La grammatica della musica, Einaudi,Torino. J. Nattiez, Il discorso musicale, Einaudi, Torino. Piccola enciclopedia della musica Garzanti. 378 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Metodi didattici Lezioni frontali, ascolti guidati. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale. Note Gli studenti impossibilitati a frequentare devono concordare con il docente uno specifico itinerario di studio. TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO Nome del docente Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso WOLFGANG ACHTNER + Affidamento da attribuire. Nuovo, Specialistico SPS/08 Lingue e Culture straniere Comunicazione multimediale II I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Introduzione ai linguaggi e ai generi radiotelevisivi (parte generale-istituzionale). Testi di riferimento: E. MENDUNI, I linguaggi della radio e della televisione, Roma, Laterza, 2002. II MODULO: Forme e generi della fiction televisiva. Testi di riferimento: M. BUONANNO, Le formule del racconto televisivo, Milano, Sansoni, 2002. III MODULO: Il videogiornalismo. Testi di riferimento: W. ACHTNER, Penne, antenne e quarto potere, Milano, Baldini e Castoldi, 1996. W. ACHTNER, Il manuale del reporter televisivo, Milano, McGraw-Hill, 1997. Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni. Modalità di valutazione Colloquio orale finale. 379 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 TOPOGRAFIA ANTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARCELLO GAGGIOTTI [email protected] Nuovo L-ANT/09 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici I I modulo 3 crediti II modulo 3 crediti III modulo 3 crediti I MODULO: Ambiti e tematiche generali della Topografia. Metodi e strumenti d’indagine. 20 ore 20 ore 20 ore Testi di riferimento: L.Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della Topografia antica, Bologna, 2004. Appunti dalle lezioni. II MODULO: Topografia generale di Roma. Testi di riferimento: F. Coarelli, Roma. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari 1999; E. Rodriguez Almeida, Formae Urbis Antiquae. Le mappe marmoree di Roma tra la repubblica e Settimio Severo, Roma 2002; appunti dalle lezioni. III MODULO: Topografia di una delle XIV Regioni augustee. Testi di riferimento: E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae, voll. 1-6, Roma 1993-2002. Appunti dalle lezioni. Metodi didattici Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, prova scritta finale. Note Gli studenti lavoratori possono concordare preventivamente un corso personalizzato. 380 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 TOPOGRAFIA ANTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre Moduli, crediti e ore Descrizione del corso MARCELLO GAGGIOTTI [email protected] Specialistico L-ANT/09 Archeologia preistorica classica, medievale e generale e topografica I I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Il Foro Romano in età arcaica e repubblicana. Testi di riferimento: E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae, voll. 1-6, Roma 1993-2002, con relativa bibliografia; appunti dalle lezioni. II MODULO: Il Foro Romano nella prima età imperiale. Testi di riferimento: E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae, voll. 1-6, Roma 1993-2002, con relativa bibliografia; appunti dalle lezioni. Metodi didattici Seminari, lezioni frontali, visite di istruzione. Modalità di valutazione Frequenza obbligatoria, elaborato scritto finale. Note Gli studenti lavoratori possono concordare preventivamente un corso personalizzato. TOPOGRAFIA DELL’ITALIA ANTICA Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MAURIZIO MATTEINI CHIARI [email protected] Specialistico L-ANT/09 Archeologia preistorica, classica, medioevale, generale e topografica II 381 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Moduli, crediti e ore Descrizione del corso I modulo 3 crediti 20 ore II modulo 3 crediti 20 ore III modulo 3 crediti 20 ore I MODULO: Parte istituzionale. Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica costruttiva antica di topografia, di cartografia, di storia e di metodo nel rilievo archeologico e architettonico. Testi di riferimento: L. Cracco Ruggini ( a cura di), Storia Antica. Come leggere le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia storica, Società editrice il Mulino, Bologna 2000, pp. 37-59. P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence Editore, Roma 2002. J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi editore, Milano 1994. II MODULO: “L’uomo e lo spazio. Territorio e città”. L’insediamento in agro. La viabilità. Testi di riferimento: G. Bonora - P.L. Dall’Aglio - S. Patitucci - G. Uggeri, La topografia antica, Clueb editrice, Bologna 2000, o in alternativa L. Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della topografia antica, Società editrice il Mulino, Bologna 2004. Durante lo svolgimento del modulo si indicheranno, per ciascuno dei testi proposti, le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti durante lo svolgimento del modulo. III MODULO: Partecipazione al lavoro didattico: “Metodo e pratica del rilievo archeologico”. Il laboratorio si svolgerà sotto forma di stage e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino, CB. e/o di Urvinum Hortense, Collemancio di Cannara, Pg. In alternativa: Partecipazione al laboratorio didattico: “Laboratorio di survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”. Il laboratorio si svolgerà prevalentemente sotto forma di azione di ricognizione. 382 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 In alternativa: Partecipazione al laboratorio didattico: “La fotografia aerea e L’indagine archeologica. Nozioni di base per la fotointerpretazione”. Testi di riferimento: a loro volta in alternativa: M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003. F. Cambi, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e dignostica, Carocci editore, Roma, 2003. M. Cosci, Fotointerpretazione archeologica. Guida pratica per gli studenti (note introduttive) All’insegna del giglio, Firenze, 1988. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti durante lo svolgimento del modulo. Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione, soprattutto laboratorio (stage e attività di esercitazione di rilievo sul campo e/o attività di survey e/o esercitazioni di lettura e di restituzione di foto aeree). Metodi didattici Modalità di valutazione Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale (verifica rilievo procedure di survey, procedure di fotointerpretazione). URBANISTICA DEL MONDO CLASSICO Nome del docente Email Ordinamento Settore Corsi di laurea Semestre MAURIZIO MATTEINI CHIARI [email protected] Nuovo L-ANT/09 Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici II I modulo 3 crediti 20 ore Moduli, crediti e ore II modulo 3 crediti 20 ore I MODULO (parte istituzionale): Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica costruttiva antica, di topografia e di cartografia. Testi di riferimento: L. Cracco Ruggini (a cura di), Storia Antica. Come leggere le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia storica, Società Editrice il Mulino, Bologna, 2000, pp.37-59. P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence Editore, Roma, 2002. 383 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Descrizione del corso Metodi didattici Modalità di valutazione Note J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi Editore, Milano, 1994. II MODULO (corso monografico). L’uomo e lo spazio. “La “non citta”. L’organizzazione del territorio”. Testi di riferimento: G. Bonora - P.L. Dall’Aglio - S. Patitucci - G. Uggeri, La Topografia antica, Clueb Editrice, Bologna, 2000; o, in alternativa L. Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della topografia antica, Società Editrice, il Mulino, Bologna, 2004. Durante lo svolgimento del modulo si indicheranno, per ciascuno dei testi proposti, le parti oggetto d’esame. Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli studenti durante lo svolgimento del modulo. Lezioni frontali, laboratorio, proiezioni, seminari, stages e visite di istruzione. Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico: “Laboratorio di survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente. VALUTAZIONE DI POLITICHE E SERVIZI Nome del docente GIORGIO EDUARDO MONTANARI Ordinamento Specialistico Settore SECS-S/01 Corsi di laurea Comunicazione istituzionale e d’Impresa Semestre II Moduli, crediti e ore 1 modulo 6 (+3) crediti 40 ore Propedeuticità Conoscenze di base dei metodi statistici. Descrizione del Introduzione alla valutazione e al ruolo della statistica. La corso valutazione delle politiche pubbliche. Definizione degli effetti e degli indicatori. Il concetto di controfattuale e gli strumenti statistici per la sua misura. Gli studi sperimentali per la valutazione, modelli e metodi di analisi. La valutazione comparativa nei servizi di pubblica utilità. Metodi di standardizzazione e costruzione di standard di efficienza. Costruzione di graduatorie. Metodi di suclassamento per la comparazione. 384 PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Testi di riferimento: Dispense distribuite dal docente. Metodi didattici Modalità di valutazione Note Lezioni frontali. Prova scritta finale. Il corso base è di 6 cfu per 40 ore di lezioni ed esercitazioni, ulteriori 3 cfu sono dedicati all’analisi di casi di studio nel campo dei servizi pubblici. 385