Adesso pensiamo al Natale Viva vuole festeggiarlo così: un pensiero a Karol Wojtyla F uori dalle tradizionali icone Natalizie, e senza, a queste, nulla togliere, vogliamo, come richiamo ai più veri valori della Natività e a ciò che il Santo Natale rappresenta, dedicare ai nostri lettori alcune immagini di Papa Giovanni Paolo II. La sua presenza tra la gente e tra i giovani è stata importante quanto lo è oggi la sua assenza. Immagini che non possono che rievocare momenti della nostra vita e che, forse, solo oggi scopriamo, guardandole, che ci sono appartenute. Quale sia la nostra fede o il nostro disinteresse verso di essa, riconducono direttamente comunque alla nostra coscienza. Da qui in avanti, il libero arbitrio. JFD Buon N d a l l o Sa t a l e t af f Organo di informazione di VIVARAPALLO Associazione di Promozione Sociale Numero 16 - Dicembre 2006 Segreteria VivaRapallo - Associazione di Promozione Sociale Via Pietrafredda, 3 -16035 Rapallo - Tel. 0185.60394 Fax. 0185.238324 www.vivarapallo.it - [email protected] Segretario Generale JF D’Alessandro Attualità Olga D’Acunzo Fotografie Fabio Piumetti [email protected] fotografi@vivarapallo.it Attualità Danila Bavastro Fotografie Luca Cambiaso [email protected] fotografi@vivarapallo.it Società e costume Federica Pendola Scuola Nicoletta Battilana Grafica Walter Merlo [email protected] [email protected] Società e costume Ilaria Nidasio Sport Andrea Ferro [email protected] Direttore Responsabile Danilo Rocca [email protected] [email protected] Redazione Florencia Albino [email protected] [email protected] Società e costume Francesco Natale Sport Gabriele Ingraffia [email protected] [email protected] Società e costume Ilaria Brunner Sport Enrico Passoni [email protected] Redazione Beatrice Bertè [email protected] Segreteria Monica Mazzucchelli [email protected] [email protected] Attualità Eugenia Sanguineti grafi[email protected] Fotografie Matteo Canessa Commerciale Cristina Sartori fotografi@vivarapallo.it pubblicità@vivarapallo.it Fotografie Arnaldo Bottoni Commerciale Susanna Mariani fotografi@vivarapallo.it pubblicità@vivarapallo.it [email protected] Attualità Nicola Cavagnaro [email protected] Stampa Arti grafiche bicidi srl - via San Felice, 37 d 16138 Genova - Tel. 010.8352143 Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa Marchio depositato presso il Tribunale di Chiavari N.26/2006 Reg.Aff.Amm. 23/02/2006 Tutto il materiale consegnato alla redazione o dalla stessa acquisito non sarà restituito. Viva Rapallo 3 SOMMARIO SOMMARIO In copertina: Karol Wojtyla. VIVA, vuole ricordare il Santo Natale così, fuori dalle tradizionali icone Natalizie. Un’immagine che ci conduca direttamente alla nostra coscienza. Da qui in poi, il libero arbitrio. — Dicembre 2006 — VIVA 6 8 9 10 12 — — — — — Musica, arte e spettacolo Buon Compleanno Viva VivaRapallo si trasforma Campagna abbonamenti Viva Inchiesta. Non ci vede più nessuno Le vostre lettere 106 106 107 108 110 114 116 — — — — — — — Complesso Monitorio. Civiltà contadina Panathlon. Premio dello Sport Biblioteca. Un dandy a Rapallo Cartoonist. Le nuvole sul castello Mostra d’autore. Renzo Mezzacapo Mostra d’autore. Radici e smarrimenti Eventi. Calendario dal 16/12 al 16/1/07 Attualità 30 — Dossier. Il Natale dei bambini 16 — Almanacco. Un giorno dopo l’altro Primo Piano 30 — Dossier. Il Natale dei bambini 32 — Inchiesta. Sentirsi protetti 40 — Futuro e futuribile. L’AQUARAP Città e cittadini 46 — Speciale. Natale di magro 46 — Speciale. Natale di magro 48 — Approfondimento. Lista civica o di partito 50 — Dentro il palazzo. 3 candidati per Rapallo 62 — Interviste. I cittadini 67 — Interviste. I commercianti 76 — Comune blindato. Il cittadino si organizza 80 — Comitati e Coordinamento. 81 — ASCOM. Quale futuro per le imprese 82 — Fontanine. Un grande sogno “verde” 84 — Montepegli. Appuntamento 26 dicembre Società e costume 48 — 4 Approfondimento. Lista civica o di partito Viva Rapallo 86 87 90 94 98 103 — — — — — — UNICEF. Adotta una pigotta ANFI. Una nuova sede I media più seguiti. Radio Aldebaran Giorgio Brigati. 35 anni per la comunità Volontariato. Patrimonio della città. Associazioni senza scopo di lucro. Scuola 120 122 124 126 128 130 132 133 134 135 136 137 — — — — — — — — — — — — La settimana dello sport. Che fine ha fatto? S.Girolamo. Le figurine del presepe Gianelli. Un inno per Natale S. Anna. Gli alunni e le maestre Marconi. La 2°A va per mare Marconi. 4°B e 4°C al lavoro Pascoli. Il gatto e la gabbianella Giustiniani. Ecco il nuovo calendario Emiliani. Cronistoria a scuola Il Liceti. Laboratori di informatica Da Vigo. Tutti in scena Deambrosis/Natta. Progetto Mare Sport 140 144 147 148 149 150 151 108 — Cartoonist. Le nuvole sul castello 128 — Marconi. La 2°A va per mare — — — — — — — Maratona. La carica dei 900 Ruentes. Ancora fumata nera GRF. Cesetti nuovo allenatore Calcio a 5. Tigullio e GRF Calcio a 5. Sant’Ambrogio nuova realtà ADS. Sale sul podio Show Time Dance Group. Ombretta Ravera e la sua scuola 152 — Nuoto. Rapallo pensa in grande Oroscopo 140 — Maratona. La carica dei 900 Viva Rapallo 5 VIVA RAPALLO Buon compleanno VIVA Un piccolo fenomeno editoriale con 72.000 copie distribuite in due anni, quasi 1 copia ogni 10 abitanti per ogni edizione. Una media di 17.500 lettori a numero di JFD A vere un contenitore di informazioni a disposizione dei cittadini è stata l’intuizione di VivaRapallo. Viva è stata una sfida tra noi cittadini da una parte e, la città, la politica ed i loro rappresentanti dall’altra. Una sfida non bellicosa, ma una voglia di avvicinamento tra la gente e coloro che ci governano. Un’opportunità di meglio conoscere le opinioni dei cittadini e di essere informati costantemente sull’attività delle persone che abbiamo delegato a governarci. Il 16 dicembre del 2004, in meno di 40 giorni dall’idea, usciva il primo numero di VivaRapallo; 192 pagine sulla città. Un successo immediato (per fortuna!). VivaRapallo ha creduto nell’opportunità di dedicarsi a queste realtà creando un primo vero strumento di comunicazione e di interazione con la città e con i cittadini che desse spazio alla nostra, pur non piccola, “tribù” di 29.000 abitanti. Il cittadino come perno fondamentale della città. Questo il principio guida del giornale. Dare la possibilità ai rapallesi di conoscersi, di entrare direttamente nelle istituzioni, di conoscere passo passo 6 Viva Rapallo VivaRapallo, anche se piccola, è tenace, determinata e attenta ai problemi dei cittadini e della città ciò che hanno e faranno per noi le persone che abbiamo eletto a governarci, e che eleggeremo prossimamente, a tutela dei nostri diritti ed interessi di cittadini; questo l’obiettivo primario di Viva. Conoscere più da vicino i nostri ragazzi delle scuole e dello sport e fare in modo che si creino tra essi più complete relazioni. Far emergere le più complesse realtà economiche, politiche, culturali della nostra città e non nascondere quelle più difficili del sociale che spesso ci illudiamo non facciano parte della nostra vita quotidiana. VivaRapallo è il giornale a disposizione dei cittadini; è un contenitore che raccoglie ogni cosa che il ognuno vorrebbe far sapere alla città; questo quindi è anche un invito a tutti coloro che avrebbero piacere di dare una concreta dimensione alle proprie idee, ai propri mugugni, e ai propri sogni. VIVA: uno spazio libero per chiunque abbia voglia di scrivere sulla città VIVARAPALLO: uno spazio libero e gratuito per le associazioni, i comitati di quartiere, le parrocchie e le istituzioni Ogni associazione, comitato o parrocchia ha mensilmente qualcosa da comunicare; VivaRapallo può pubblicare gratuitamente tutte queste informazioni che oggi vengono date attraverso ciclostilati o fotocopie e sempre in quantità non sufficiente per informare tutti i cittadini. Viva Rapallo mette quindi a disposizione uno spazio fisso e ricorrente compatibilmente agli spazi disponibili. L’invito quindi è quello di richiedere a VivaRapallo la possibilità di avere uno spazio autogestito nell’ambito del giornale, oppire segnalare con anticipo a VivaRapallo qualsiasi iniziativa, comunicati stampa o qualsiasi altra informazione che sia ritenuta utile per i cittadini e per la città. VIVARAPALLO: spazio ai giovani, e ai meno giovani, che amano scrivere Dal prossimo numero VivaRapallo renderà disponibili ai giovani, e ai meno giovani, di Rapallo, siano essi studenti, universitari e non, uno spazio di quattro pagine dove pubblicare i migliori articoli pervenuti. Questi, con un tema a scelta di chi scrive, dovranno comunque essere riferiti alla nostra città. L’articolo dovrà contenere da un minimo di 1900 ad un massimo di 2400 battute (spazi compresi). Gli articoli più significativi e più interessanti saranno pubblicati. Questi dovranno pervenire alla redazione di VivaRapallo entro e non oltre il 29 di ogni mese e se possibile accompagnati da una o due foto riguardanti il tema dell’articolo stesso. Dovranno essere inviati a [email protected]. Per maggiori informazioni: tel 0185/60394, oppure per inviare scritti da pubblicare scrivere a: [email protected] A VIVARAPALLO Babbo Natale è già arrivato Grande regalo dei Rapallesi a VIVA, esaurite in pochi giorni tutte le copie di novembre itengo che VivaRapallo, anche se non perfetta, sia una rivista che piace a Rapallesi. Questo mese ringraziamo entusiasticamente tutti i lettori perché è la terza volta che VivaRapallo ha venduto tutte le copie in meno di nove giorni. Un successo che cercheremo di gestire con prudenza e molta attenzione nella qualità del nostro quotidiano lavoro. E’ comunque il più bel regalo di Natale che avremmo potuto ricevere. R Viva Rapallo 7 VIVA RAPALLO VIVA RAPALLO VIVARAPALLO si trasforma “Associazione di promozione sociale senza scopo di lucro”. Azione diretta e concreta finalizzata alla tutela del cittadino D a questo numero VivaRapallo diventa un’associazione di promozione sociale ed il periodico, quindi, il suo mezzo di informazione. Non più solo giornale, ma azione diretta e concreta finalizzata ai diritti e alla tutela del cittadino e tutto al di sopra della politica e della partitocrazia. Per meglio spiegare cos’è la nostra associazione di promozione sociale ecco alcuni punti dello statuto che governa la nostra attività associativa: (Valori comuni, principi, compiti e funzioni, libertà e diritti) 1. Le donne, gli uomini, gli enti, gli istituti, le società, le associazioni e le fondazioni che compongono l’associazione VIVA RAPALLO si riconoscono nei valori di libertà, giustizia, pace, solidarietà, moralità, cooperazione, pari opportunità, responsabilità individuale 8 Viva Rapallo e sociale, operosità e spirito di iniziativa, promozione della cultura e della qualità della vita, rispetto dell’ambiente, riconoscimento del ruolo della famiglia nelle sue diverse espressioni, rispetto e valorizzazione delle differenze. 2. l’associazione VIVA RAPALLO è l’ente che vuole aggregare, a tale fine, i cittadini di Rapallo ed esserne vitale componente del tessuto sociale della città. 3. L’indirizzo dell’associazione si ispira ai valori sopra affermati, affinché l’azione pubblica e privata si sviluppi in funzione della dignità della persona e della civile convivenza. 4. VIVA RAPALLO ispira la propria azione al metodo della democrazia, rappresentativa e diretta, alla collaborazione con soggetti pubblici e privati, all’imparzialità, trasparenza, equità, efficienza ed efficacia del- l’attività associativa. 5. VIVA RAPALLO e’ l’ente che vuole diventare rappresentativo della comunità in cui opera, ne tutela i diritti e gli interessi e ne promuove lo sviluppo culturale, sociale, assistenziale ed economico attraverso la promozione e la valorizzazione di iniziative atte allo scopo, con particolare riferimento ai seguenti settori: lavoro e risorse umane, comitati di quartiere, ambiente, innovazioni tecnologici, artigianato e commercio, educazione ed infanzia, sport e giovani, servizi sociali, sanità, istruzione, sicurezza, informazione, sottosviluppo, extracomunitari, povertà, igiene pubblica, attività produttive, verde pubblico, turismo e tempo libero, cultura e musei, lavori pubblici, edilizia privata, spettacolo, servizi civili, servizi assistenziali, occupazione e disoccupazione. VivaRapallo aprirà le iscrizioni all’associazione a partire dal 15 febbraio 2007. Per maggiori informazioni e per ricevere la copia dello statuto dell’associazione, scrivi a soci@vivarapallo. it, oppure al nostro indirizzo, specificando, i tuoi dati anagrafici, quale tipo di aiuto potresti dare all’associazione sia in termini di tempo sia in termini di specializzazione e verso quale indirizzo ti senti più portato: sociale, sportivo, organizzativo, culturale, informativo, spettacolo, ambiente e servizi sociali. VIVARAPALLO: CAMPAGNA ABBONAMENTI 2007 D al 2007 VivaRapallo sarà distribuita anche per abbonamento ad un costo annuo di € 30.00. L’abbonato, oltre a poter ritirare la sua copia in una qualsiasi edicola convenzionata della città, riceverà una card che gli consentirà di ottenere alcuni piccoli vantaggi e sconti, nei suoi acquisti effettuati presso i negozi convenzionati VIVA, sia nel Tigullio sia a Genova. Abbonarsi significa anche dare un piccolo sostegno al giornale della associazione VivaRapallo per garantirne così una sempre mi- gliore qualità ed una costante indipendenza al servizio dei cittadini. Le edicole convenzionate dove si può sottoscrivere l’abbonamento a VivaRapallo - Brundu Paola - Via S. Anna - Edicola Bartucci - Via Mameli, 378 - Mirò - Via della Libertà, 31 - Brugia Marco - Via Dante - Maria Grazia Cometti - Via S. Maria del Campo, 64 - Ed. Garibaldi - P.zza Garibaldi, 13 - Prampolini Antonio - Via Montebello, 28 - Schiaffino Walter - Via Maggiocco, 28 - Balzano Nicola - P.zza delle Nazioni - Nidasio Giacomo - Via Mazzini, 3 - La Duca Sabrina - P.zza Canessa - Di Salvo - Via Mameli/Parco de Martino - Chiodi Mario - Molo Langano - Rota Alessandra - Via Mameli, 271 - Aurelia srl - Via Aurelia, 49 - Moglia M. Grazia - Via Laggiaro, 18 - Cardinali Luca - Stazione FF.SS - Brambilla Silvana - Via Pomaro, 7 (S. Michele) - Bua Giuseppe - L.go Vicini (Zoagli) Viva Rapallo 9 SOS... ci pensa VIVA SOS... ci pensa VIVA L’edicolante di piazza Canessa NON CI VEDE PIÞ NESSUNO! di Nicola Cavagnaro I lavori di rifacimento di Piazza Canessa a Rapallo, costati 200 mila euro e conclusisi definitivamente ai primi di settembre, hanno causato la chiusura e poi lo spostamento dell’edicola della zona. Nel disegno originario della piazza, stretta fra la Basilica dei Santi Gervasio e Protasio e i portici, al posto della fontana sorgeva un’edicola, che adesso è stata trasferita dal lato opposto, lontano dalla strada. Sabrina La Duca 10 Viva Rapallo «Lo spostamento dell’edicola – spiega a VivaRapallo Sabrina La Duca, gestore dell’esercizio – ha causato un calo delle vendite del 40%, ma non è tutto». Dal 10 maggio al 6 luglio 2006 il rivenditore è stato chiuso a causa dei lavori: «Siamo rimasti chiusi nel periodo più affollato di turisti: abbiamo perso metà stagione, i clienti abituali e i collezionisti; e in più – spiega – la nuova posizione ci penalizza». La storia comincia il 17 aprile di quest’anno: i gestori del- l’edicola ricevono una lettera con cui vengono informati che, per un certo periodo, l’edicola dovrà essere chiusa per lavori: «Nel contratto da me firmato – spiega il gestore – c’era una clausola che spiegava che ci sarebbe stato un periodo di chiusura, ed uno in cui l’esercizio avrebbe riaperto in una struttura provvisoria. Per limitare i danni e venirsi incontro io e l’ex sindaco Capurro eravamo giunti ad un accordo verbale che mirava a limitare al minimo il periodo di chiusura dell’esercizio, pochi gior- L’edicola di Piazza Canessa ni, accettando nel contempo la dislocazione dello stesso in una sede non definitiva: ma anche una baracca per me sarebbe andata bene». Ma, spiega, sarebbero però state parole al vento: ai primi di maggio il sindaco aveva intimato la chiusura dello stabile (come era esplicitato nella lettera). Il giorno dopo i vigili urbani si erano presentati, dicendo che rimanevano quattro giorni per chiudere. «Fatti due conti, abbiamo chiesto 2500 euro di risarcimento, cercando, ancora una volta, di andare incontro all’amministrazione comunale: ci è stato negato anche un solo euro – spiega Sabrina». Alla richiesta del gestore era stato risposto opponendo la clausola del contratto che parlava di chiusura e trasferimento: «Peccato che si fosse parlato di pochi giorni, non di due mesi – precisa l’edicolante». Una settimana dopo la riapertura nella nuova sede, sono arrivati i controlli comunali che, avendo fatto sorgere delle questioni sulla struttura, hanno causato una sospensione degli ordini e un nuovo slittamento nella riapertura. Alla fine l’edicola viene rimontata uguale a prima, con le tendine protettive, ma erano sorti altri problemi: «Come se non bastasse ci è stata intimata, tramite una seconda lettera, firmata ancora dal sindaco, la rimozione delle tendine, pena la chiusura: abbiamo dovuto aspettare la sua caduta per rimetterle...». L’ultimo atto della querelle risale ai primi di settembre: «Una mattina, senza nessun preavviso – conclude Sabrina La Duca – sono arrivati operai del Comune e, per tutta la larghezza della piazza hanno montato pannelli e recinzioni, lasciando solo due passaggi ai lati: l’edicola era invisibile. Per 20 giorni gli incassi sono stati ridotti quasi a zero. La risposta alle nostre proteste? Il Comune, negli spazi pubblici, può fare ciò che vuole, come vuole, senza dare spiegazioni a nessuno». L’amministrazione replica «I lavori nella piazza – rispondono dall’Ufficio lavori pubblici del comune di Rapallo, attualmente commissariato dopo la caduta del sindaco – sono iniziati il 18 aprile, e sarebbero dovuti durati 70 giorni: infatti il 1° luglio la piazza era agibile». Purtroppo per i gestori dell’edicola le alternative non erano molte: « Non abbiamo idea – proseguono i tecnici – di quali accordi ci fossero tra Capurro e queste persone, ma la chiusura pareva inevitabile: l’unico impegno da noi preso era di svolgere i lavori il più rapidamente possibile, per non arrecare disagi inutili ed eccessivi alla cittadinanza». Gli ultimi lavori a piazza Canessa sono stati conclusi a settembre: «Si trattava – continuano dall’ufficio lavori pubblici – di un intervento di correzione e riparazione di fronte alla fontana. Essendo i lavori vicino alla strada, le paratie e le transenne erano necessarie per lavorare in sicurezza». «È vero che i gestori dell’edicola – concludono i responsabili – non sono stati avvertiti, è un modo di agire, magari poco simpatico, ma abituale per un amministrazione: comunque la piazza era agibile, ed era stata nostra preoccupazione mettere dei cartelli che indicassero il passaggio pedonale all’interno della piazza stessa». Viva Rapallo 11 LETTERE DEI LETTORI Parcheggi a mano... armata Alberghi fantasma orrei chiedere a VivaRapallo che mi spiegasse come mai questi meravigliosi alberghi che aveva Rapallo, mi riferisco al Savoia e agli altri tre poco distanti, sono e continuano ad essere in questo stato. Cosa è necessario fare affinché i proprietari li mettano a posto? Ritengo che la ragione principale sia quella che i proprietari non trovano sufficiente convenienza alla loro ristrutturazione, allora mi chiedo come mai li hanno comprati? Qualcuno mi dice che nei loro progetti vi era l’idea di fare appartamenti ed albergo ma che ciò non è consentito ne dal Comune ne dalla Regione. Se ne può cortesemente sapere un po’’ di più? VivaRapallo potrebbe approfondire questo argomento? Non è certo un bel vedere, per i turisti che arrivano, un simile abbandono. Giovanni L. V 12 Viva Rapallo Sabato sera Parcheggio: 15 euro di multa per 15 minuti di ritardo! Troppo chiasso nelle vie del centro G C aro direttore, utilizzo molto spesso i parcheggi a pagamento sia sulla passeggiata a mare sia in altre zone della città. Lavoro in centro, e spendo mediamente 150 euro al mese di parcheggio escluse le sanzioni. Con queste arrivo a spendere non meno di 650 euro. Come è possibile? Non meno di tre volte alla settimana arrivo con 5/10 minuti di ritardo a ritirare la mia vettura e mi trovo sotto il tergicristallo un bel fogliettino con il quale mi si dice che devo pagare una sanzione variante tra i 6.5 euro oppure 15 euro entro un termine che non ricordo. Sanzione che raddoppia se il pagamento non viene eseguito nei tempi richiesti. Sono certo che centinaia di cittadini di Rapallo abbiano subito e subiscano questa specie di... non saprei proprio come definirlo. Io, in queste circostanze mi sento quasi estorcere del danaro. Se ritardo di 10 minuti è giusto che io paghi il tempo in più e sono disponibile a pagare anche un ora in più ma non certo le penali che mi vengono richieste. Gli impiegati della APCOA mi dicono che non è giusto ma che è così. Le disposizioni ed il regolamento parla chiaro. Quale regolamento? Mi si risponde che in alcuni luoghi della città è chiaramente visibile un tabellone dove sono riportate tutte le condizioni di contratto tra società di gestione dei parcheggi e gli utenti degli stessi. Per riuscire a trovarne uno ho girato un bel pò, poi l’ho trovato. Indipendentemente da ciò ritengo, dal mio punto di vista, che tali sanzioni siano illegali. Vorrei invitare altri cittadini che la pensano come me e che hanno subito tali sanzioni a scrivere a voi di Viva in quanto io desidero esporre tali fatti alla Magistratura affinché possano valutare se tale “regolamento” possa contenere clausole contrarie alla legge e all’ordine pubblico. Un cittadino arrabbiato entile direttore, vorrei sottoporle una domanda, da inoltrare attraverso il vostro giornale alle autorità competenti. Abito in una via del centro, a ridosso di piazza Cavour. Il venerdì, e anche e soprattutto il sabato sera, così come ogni serata prefestiva, sotto, in strada inizia una incredibile sarabanda. Fino a qui, niente di male. È normale che i ragazzi, i giovani si ritrovino e divertano gestendo al meglio il loro tempo. Ma la domanda che mi faccio è la seguente: a che ora deve finire la “festa”? Ancora alle 24, e oltre alla una, e di frequente fino alle due si sentono grida, urla, litigi, chiasso, una gazzarra colorita. Sono gruppi assai numerosi di adolescenti che si riversano da ogni parte della città per godere delle bellezze del centro storico. Se uno, di notte, pigiama e calzini, prova a chiedere un po’ di silenzio, te ne dicono di tutti i colori. Vorrei sapere perché, non dico a mezzanotte e mezza, ma perlomeno alle 1, 1,30 una volante della Polizia municipale non debba fare un giro per le vie del centro per dare lo stop? d.s. Il Boate... ottimo lavoro! Ma si potrebbe fare qualcosa di più iamo degli amici residenti in Via Milano. Sappiamo che se ci sarà il tunnel molto traffico dalle nostre strade dovrebbe ridursi, ma questo non cambierebbe le nostre necessità di quartiere. Visto che la sistemazione del Boate renderà più sicure le nostre due strade dal pericolo di esondazioni, si potrebbe pensare di allargare la strada e fare qualche opera in più? L’ideale sarebbe creare uno sbalzo di due o tre metri per poter avere almeno il 35% di posti auto in più, si potebbe quindi fare anche una pista ciclabile e si potrebbero creare dei piccoli spazi di verde pubblico dove mamme, bambini, cani con padrone possano passare un pò di tempo. Avevamo fatto questa proposta, almeno 6 anni fa al Sindaco, non ottenendo alcuna risposta. Lo abbiamo richiesto a Capurro, che ci ha risposto un quasi secco no senza escludere tuttavia tale possibilità. Secondo il nostro punto di vista tutta la città ne otterrebbe dei grandi vantaggi. Ci auguriamo che in futuro segga sulla poltrona di Sindaco una persona che sia in grado di ascoltarci e di realizzare non solo grandi opere ma che ponga più attenzione alle piccole necessità dei cittadini. Cittadini di Via Milano S Viva Rapallo 13 ALMANACCO RAPALLO GIORNO PER GIORNO RAPALLO: UN GIORNO DOPO LÊALTRO Giorno per giorno, la cronaca e i fatti accaduti a Rapallo nel mese di novembre Mercoledì 1 - Il restauro delle gallerie Raggio e Montallegro Renzo Belletti, Presidente del Comitato Gallerie Raggio e Montallegro, proprietario della galleria d’arte San Camillo, e tutti i negozianti e proprietari accolgono positivamente l’avvio dei lavori di ripristino attesi per cinquant’anni. Un intervento reso possibile grazie ai contributi economici del Comune, della Banca Carige, dei condomini interessati e dei commercianti. Gli interventi si divideranno in due fasi. In avvio verranno rimossi il manto di copertura, e le grondaie, messi in opera elementi in ferro decorato stile liberty, puliti i marmi ed intonacati i muri perimetrali. Dopo la pausa natalizia l’attuazione della seconda fase, vedrà la sostituzione dell’impianto d’illuminazione. Sabato 4 Incidente nella notte a S. Maria Erano circa le 22,30, quando il 118 ha inviato due ambulanze da soccorso della Croce Bianca e due dei Volontari del Soccorso di Sant’Anna, all’uscita dello svincolo autostradale di Rapallo, in prossimità del difficile stop! Punto critico della circolazione che quotidianamente ha visto e vede rapallini, rapallesi e turisti in potenziale pericolo. Un segnale che spesso e volentieri non è stato e non è da tutti rispettato. Così una Fiat Punto grigia guidata da un genovese sulla quarantina, ha violentemente urtato una Fiat Panda, un auto di vecchio modello. La vettura di minore cilindrata ha avuto la peggio, recuperata in prossimità dell’entrata del parcheggio degli Alpini. I cinque ragazzi che viaggiavano sull’auto sono stati trasportati in Ospedale. «Mi ha violentata per strada. So chi è, cosa fa, dove vive, dove potete andare a prenderlo». Questa la denuncia che una giovane rapallese ha sporto nel pomeriggio contro un uomo albanese. L’uomo è stato portato in commissariato. Sabato 4 - Medaglia d’oro Il Progetto del restauro conservativo delle gallerie; sopra, Renzo Belletti A.V. rapallino di 22 anni, ha sbattuto contro un’auto riportando lesioni alle labbra e la rottura di parte del dente incisivo centrale. Soccorso dalla Croce Bianca Rapallese, ente morale per il quale presta servizio di volontariato, è stato poi trasportato per le medicazioni del caso al pronto soccorso di Lavagna. Giovedì 2 - Il Boate Giovedì 2 - L’Udc osserva Il Circolo di via della Libertà 61 ha definito insensate le molte considerazioni mosse nei confronti dell’amministrazione Capurro, relativamente al progetto che ha approvato e realizzato, in sinergia con Regione e Provincia, per i lavori di bonifica del torrente Boate, «Un intervento – spiegano – che da tanti anni si era reso necessario e che solo negli ultimi tempi è stato affrontato. Nel nebbioso paesaggio politico rapallese, mentre si aspettano ancora candidature, qualche schiarita proviene da chi non è più intenzionato a candidarsi come sindaco: Roberto Bagnasco. Mauro Cordano, Umberto Ricci. Resta ancora incertezza tra le fila dell’Udc che non ha ancora sciolto i nodi sulla sua collocazione. Interpellati, i dirigenti del partito si sono dichiarati in fase di ascolto. Viva Rapallo Presso la sede locale del Pcl, alle ore 21,00 si è tenuto il dibattito: “La Grande Guerra: cause e conseguenze del primo conflitto mondiale”. Facendo riferimento alle previste celebrazioni commemorative del 4 Novembre, i rappresentanti del Pcl hanno invitato i cittadini a non prendervi parte. SI tratta, dicono, di celebrazioni che rifiutano di ricordare quella che è stata una sconfitta per l’umanità. Venerdì 3 - Denuncia Mercoledì 1 - incidente in auto 16 Venerdì 3 - Il dibattito del Pcl L’invalido di guerra Pietro Figari, per dieci anni presidente dell’omonima sezione rapallese dell’associazione, ha ricevuto la medaglia d’oro ed il certificato di benemerenza, per mano del senatore Gerardo Agostini, presidente dell’Associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra. Nella foto, la Fiat Panda incidentata Martedì 3 - L’arenile di Travello E’ stato riqualificato l’arenile del litorale Travello a San Michele di Pagana, sarà così possibile per le due società titolari degli spazi, G.S. “Agostino Moltedo” ed il Canoa Club Rapallo, proseguire con il percorso della remoterapia destinato alle persone diversamente abili. Presente alla cerimonia, nella quale sono stati presentati uno scafo “Happy” e l’iniziativa di un progetto simile per canoa, il commissario Spanu. Viva Rapallo 17 ALMANACCO RAPALLO GIORNO PER GIORNO Lunedì 6 - Il progetto “Social Housing” Domenica 5 Il pass invalidi veniva usato anche se… Il marito era deceduto da più di un anno, ma la sua signora, una donna sulla settantina, è stata sorpresa dai Vigili urbani di Zoagli e da questi multata e denunciata per l’uso abusivo del pass invalidi del marito. E’ stato redatto in forma congiunta dai Comuni di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino, presentato in Regione ed approvato dal commissario Spanu, il progetto “Social Housing” del Bacino del Golfo. Verrà quindi adibito, presso l’ex ospedale sito in Piazza Molfino, un centro per anziani con dieci posti letto, spazi comuni, servizi igienici ed angolo cottura. Le persone che risulteranno avere i requisiti necessari, saranno in costante contatto con la Asl 4. La speranza è quella, ha detto il commissario Spanu, che la Regione valuti positivamente la documentazione e stanzi i finanziamenti. Martedì 7 - Cerca di rubare in una macelleria del centro Erano da poco trascorse le nove, quando allertato da un collaboratore, Celestino Farina, titolare della macelleria di via Magenta, ha fatto rientro dal magazzino al locale che aveva lasciato incustodito, ed ha sorpreso con le mani nel sacco un clandestino albanese: Shkelqim Doku. Il malvivente è stato invitato dal titolare a depositare il bottino, ma per risposta ha ricevuto una ginocchiata e l’uomo ha tentato la fuga. Fermato dai commercianti della zona, è stato consegnato nelle mani della polizia che è intervenuta in breve tempo. L’uomo già espulso dall’Italia con un ordine della questura di Bologna, è stato processato per direttissima e patteggiando è stato condannato a tre anni e mezzo da scontare nel carcere di Chiavari. Lunedì 6 - Il giudice di pace Due anni fa gli avvocati che svolgevano la funzione di giudici di pace erano due: Antonino Bartolai e Stefano Boero. Da luglio, dopo che l’incarico di Boero è scaduto, nessun avvocato ha svolto la funzione di giudice di pace e da Rapallo a Zoagli, si attende la riconferma di quest’ultimo. Semplice immaginarne le conseguenze, come per esempio, tutti i reati caduti in prescrizione. Lunedì 6 - Risarcimento da 100.000,00 € È stato siglato in mattinata, l’accordo fra una signora rapallese, che aveva subito un intervento chirurgico mal risolto, e l’assicurazione della Asl 4. Dopo che i periti di entrambe le parti si sono incontrati ed hanno convenuto che l’entità del danno si poteva valutare in centomila euro, i liquidatori dell’assicurazione hanno acconsentito a risarcire immediatamente la donna, che dopo essersi sottoposta ad un complesso intervento per una frattura, ha riportato una grave menomazione all’arto superiore. Martedì 7 Lady drink all’Excelsior Palace Hotel Mercoledì 8 - La pulizia delle strade È stato deliberato, dal commissario Spanu, il proseguimento degli interventi di pulizia meccanizzata in varie zone della città. La sistemazione in prossimità delle zone interessate, dell’apposita segnaletica stradale, consentirà al personale di operare senza l’ingombro di qualsiasi tipo di veicolo. Mercoledì 8 - Il beach-bus Cento ragazze appartenenti all’Associazione italiana barman si sono sfidate all’Excelsior Palace Hotel per il titolo di Lady drink. Scelte dopo aver inviato la ricetta del cocktail che avrebbero poi presentato durante il concorso, le barmaids hanno concretizzato la gara, preparando i seguenti tipo di cocktails: pre-dinner. After-dinner, long drink e spearling. Nella finalissima hanno gareggiato l’una contro l’altra le prime tre classificate di ogni categoria. 18 Viva Rapallo È stata segnalata dall’Assobalneari di Rapallo e studiata dall’Apt un’iniziativa sulle orme di quella intrapresa a Santa Margherita Ligure, per la presenza di uno o due pulmini, che durante la prossima stagione estiva, gratuitamente possano percorrere una tratta non coperta dai mezzi di linea. Sarebbe una soluzione, destinata a turisti e residenti che raggiungerebbero così le spiagge senza l’uso dei propri mezzi e che potrebbe alleggerire e attenuare la caotica circolazione estiva. Viva Rapallo 19 ALMANACCO RAPALLO GIORNO PER GIORNO Mercoledì 8 - Assegni rubati Sono stati denunciati per truffa dai Carabinieri di Rapallo, due uomini con precedenti, che hanno usufruito di un libretto di assegni appartenente ad un tigullino, ospite nel centro Don Orione di Genova, per acquistare ottanta cartoni di vino, per un valore totale di quattromila euro. La truffa è avvenuta a danno di due aziende vinicole della provincia di Alessandria e di Cuneo. Venerdì 10 - Palpeggiata al mercato Venerdì 10 Le telecamere I lavori di installazione delle telecamere che si sono protratti per alcuni giorni, sotto gli sguardi incuriositi degli abitanti, sono giunti a termine. A breve infatti, i rilevatori delle violazioni ai semafori, entreranno in funzione. Quattro gli incroci interessati: via Mameli/via Torino/via Amedeo d’Aosta, via della Libertà/ via Trento, Corso Matteotti/ via della Libertà e Corso Colombo/ via Vespucci. È scattato il procedimento penale nei confronti di un venditore ambulante, residente a Rapallo, dopo la denuncia di una minorenne che ha spiegato «Mi ha palpeggiato il fondo schiena, mentre mi stavo provando un costume da bagno». Il fatto accaduto il 21 luglio del 2005, vedrà durante l’udienza del 7 dicembre, testimoniare alcune persone a difesa del venditore. Sabato 11 - Inaugurati i nuovi locali della Croce Rossa Italiana Oltre ai lavori di ampliamento della sede della Croce Rossa, che hanno interessato i locali attigui, inaugurati nella giornata anche i rinnovati servizi ambulatoriali, la direzione amministrativa e l’archivio. Giovedì 9 - Marchi contraffatti Merce sequestrata e fermi per quattro persone prive di documenti e permessi di soggiorno, questo il risultato di un intervento di controllo fra i banchi del mercato, effettuato da una ventina di militari, tra cui carabinieri, polizia, vigili urbani e guardia di finanza. Nelle foto, le telecamere installate in Via Mameli e all’incrocio Via della Libertà - Corso Matteotti Giovedì 9 - L’ascensore Il progetto relativo alla realizzazione di un ascensore che possa agevolare la salita al Santuario, approvato dall’amministrazione Capurro è stato deliberato dal commissario Spanu. La speranza della città tutta è quella di poter vedere in funzione l’ascensore, in occasione del 450° anniversario. 20 Viva Rapallo Nell’immagine, Xenia Mazzoldi, Elena Lavagno Canacari, Claudia Massucco e Grazia Bisaccia Venerdì 10 - Seconde case Secondo il nuovo disegno di legge approvato dalla Regione, i Comuni, entro breve termine dovranno predisporre una variante integrativa al piano urbanistico, eseguendo un censimento delle strutture alberghiere ed effettuando una distinzione fra quelle che necessitano di interventi di ripristino o manutenzione, e quelle ormai non più adeguate. A sostegno, la dichiarazione dell’ex sindaco Capurro, che in sintesi, afferma che Rapallo non ha necessità di ulteriori seconde case, ma di persone, che, investendo nelle strutture alberghiere chiuse da decenni, creino nuovi posti di lavoro. Sabato 11 - Recuperare il Savoia Sabato 11 - Lavori in via Mameli «Riteniamo indispensabile il recupero dell’albergo Savoia» hanno dichiarato Roberto Bagnasco e Marcello Boria, spiegando che «il turismo alberghiero è e rimane fondamentale per lo sviluppo socio-economico della città. I dati assoluti di presenze negli ultimi anni – spiegano – confermano la bontà delle scelte, e il risultato raggiunto è la dimostrazione del corretto rapporto tra investitori ed amministrazione». Forza Italia ha annunciato così un’iniziativa per ritoccare il provvedimento varato dalla Regione ed appoggiato dall’ex sindaco Capurro. Lunedì 13 e martedì 14 p.v. è stato chiuso il tratto stradale fra via Trento e via Zignago per consentire l’effettuarsi dei lavori, resisi necessari, per la sistemazione della rete fognaria da parte della società Idrotigullio. Domenica 12 - An in piazza Cavour Dalle 9,30 alle 12,30 in piazza Cavour i componenti di An hanno manifestato con un presidio: “Contro il disegno di legge regionale sull’immigrazione e contro l’abbassamento da 10 a 5 anni per l’ottenimento della cittadinanza italiana proposto dal governo Prodi”. Viva Rapallo 21 ALMANACCO Sabato 11 e Domenica 12 Ricordando i caduti di Nassiriya In giornata con una celebrazione in forma privata il circolo “Nuova destra” di An, ha deposto una corona di alloro nella piazzetta “Ai caduti in Iraq” vicino alla chiesetta di Sant’Anna, quale omaggio ai caduti di Nassiriya, che tre anni fa furono coinvolti in un attentato. Un’iniziativa ripresa anche dai consiglieri provinciali e comunali di Forza Italia. Domenica 12 - L’informatica al “Natta” Tramite una sorta di collaborazione fra gli insegnanti dell’Istituto “Natta” ed i docenti dell’Università di Genova, con la consulenza di un neolaureato in ingegneria informatica, Luca Spolidoro, qualificato dalla Microsoft Most Valuable Professional, da gennaio sarà possibile per i venti studenti del “Natta”, che si sono dimostrati particolarmente attenti alla materia, partecipare a un corso professionale di programmazione informatica. 22 Viva Rapallo RAPALLO GIORNO PER GIORNO Domenica 12 - Travolto da un’auto Domenica 12 - Il circolo Acli Intorno alle 22,30 un rapallese di 35 anni M.C. a bordo della sua moto è stato travolto da un’auto che stando alla ricostruzione non avrebbe rispettato lo stop! Soccorso dai Volontari del Soccorso di Sant’Anna e dal personale del 118 è stato trasportato al San Martino di Genova, dove ha subito un intervento di chirurgia maxillo facciale al termine del quale è stato ricoverato in prognosi riservata. Sessant’anni di attività del circolo Acli sono stati riproposti attraverso articoli, immagini e documenti raccolti all’interno del libro “1946 – 2006: 60 anni di fraterna presenza aclista nel mondo del bisogno”. Lunedì 13 - La raccolta delle olive Mercoledì 15 - L’udienza A farsi carico della raccolta dei frutti degli ulivi del lungomare, proposta dall’associazione “Rapallo della gente comune” nel mese di ottobre ed approvata dal commissario Spanu, nove soci dell’associazione Antea che hanno terminato la raccolta “radunando” 413 chili di olive che hanno reso 1,2 litri “a quarta”, destinati poi in beneficenza. Armando Ezio Capurro era stato denunciato dal cameraman C.S. per averlo malmenato e sequestrato in un ristorante di Rapallo, in occasione di alcune riprese che l’emittente STV doveva effettuare, per riprendere una cena organizzata dal gruppo del “Circolo di via Libertà 61”. È stata fissata di conseguenza, nei confronti dell’ex sindaco, il 29 novembre, l’udienza preliminare nel tribunale di Chiavari . Giovedì 16 - Nuovo consiglio Venerdì 17 - L’incontro Di seguito sono elencati i nominativi dei componenti del nuovo consiglio per il “Circolo di via della Libertà 61”: presidente Edoardo Boggia, vice Giorgio Costa, tesoriere M. Palombo, consiglieri P.G. Brigati, E. Burla, A. Ferrari, F. Ginnasio, E. Giuffra, N. Sabino, B. Saliba e S. Vettorello. Si sono incontrati il commissario prefettizio ed il vescovo Tanasini, ed hanno discusso del 450° anniversario dell’apparizione di Nostra Signora di Montallegro, dell’approvazione dei lavori per la realizzazione dell’ascensore e della costruzione della nuova chiesa di Sant’Anna. Venerdì 17 - I fatti si ripetono Così come accadde tre anni fa, è stato nuovamente appiccato il fuoco ai motorini parcheggiati in via della Libertà. Le indagini in corso non possono né escludere né affermare che i due episodi possano essere o meno collegati fra loro. Oltre ad una decina di motocicli distrutti, due le persone intossicate, mentre due attività commerciali ed una facciata di palazzo, il civico 67, hanno subito danneggiamenti. I motorini incendiati in Via della Libertà Viva Rapallo 23 ALMANACCO RAPALLO GIORNO PER GIORNO Sabato 18 - Rapallo Festival 2006 Sabato 18 - Lite fra automobilisti Ancora polemiche per i mancati concerti di Gianna Nannini e Josè Carreras. La società organizzatrice Art Time od il Comune devono ancora rimborsare i biglietti ai fans. In Via Diaz intorno alle 15,00 due automobilisti si sono scontrati prima verbalmente e successivamente fisicamente. Per dividerli è intervenuta una volante della polizia. Domenica 19 - Vandali e telecamere Dalle fioriere distrutte agli scooter incendiati, gli atti vandalici non sono di certo stati pochi. I commercianti propongono di ritirare i vasi in fase di chiusura dei negozi ed hanno chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Per quanto concerne le telecamere al momento inattive i commercianti attendono notizie riguardo la loro riattivazione. Il Cav. Emilio Luigi Dellepiane e alcuni momenti della cerimonia Venerdì 17 - La strada … dei benefattori Rapallo dedica una via al noto benefattore Emilio Luigi Delle Piane. L’iniziativa è stata promossa dalla Direzione scolastica Circolo Didattico Rapallo, l’arciconfraternita N.S. del Suffragio di Santa Maria del Campo e le A.C.L.I. di Rapallo. Alla cerimonia erano presenti, oltre ai numerosi ragazzi, alle insegnanti e alla popolazione rapallese: il Prefetto Dottor Mario Spanu, il parroco Don Luciano Pane, il Dirigente Scolastico Dott.ssa Franca Pissinis, il presidente dell’A.C.L.I. Umberto Ricci e presidente e segretario dell’arciconfraternita Emilio Simonetti e Mentore Campodonico. La via di S. Maria è stata intitolata al noto benefattore in memoria delle importanti pagine storiche di Rapallo che hanno visto il cavaliere come protagonista, sempre attivo nel partecipare economicamente alle iniziative della città. Di umili origini, Emilio Delle Piane ricordò ed onorò i propri genitori promuovendo la costruzione della scuola di Santa Maria del Campo a loro intitolata, partecipando nella realizzazione dell’ospedale, ed essendo sempre vivo e presente con modestia, semplicità e generosità. Durante la cerimonia, il Presidente della confraternita rapallina ha voluto lanciare un monito ai giovani partecipanti: «Prendete esempio da Emilio delle Piane, siate tutti dei benefattori nelle piccole cose della vita. Aiutate il vostro compagno di banco, le vostre insegnanti, i vostri amici, i vostri genitori… la nobiltà d’animo nel cuore è il miglior pregio per un uomo!». 24 Viva Rapallo Lunedì 20 Temporale disastroso Ha causato diversi danni, dagli alberi abbattuti all’intasamento dei tombini pluviali, la perturbazione che si è riversata nella notte sul Tigullio. Telecamera in Via Mazzini Lunedì 20 - Il ritiro di Mustorgi Martedì 21 - Il centrosinistra Dopo Paganini, anche Fabio Mustorgi ha ritirato la sua candidatura a sindaco per Forza Italia, scrivendo ai coordinatori cittadini. Ha avuto luogo, in serata, il primo dei confronti che porterà ad ufficializzare uno dei due candidati dell’Unione: Nicola Costa e Riccardo Cecconi. Mercoledì 22 - Progetti per il Natale Sabato 18 - L’Ulivo e la sua lista La conferenza tenutasi in mattinata presso il Punto del centrosinistra in via Ferretto ha scatenato la reazione di Rifondazione, ignara alla riunione programmata. Il tutto si è poi risolto come un malinteso causato dalla mancanza del segretario di Rifondazione, il quale avvisato della conferenza stampa, ma impegnato nei preparativi di un viaggio, non aveva girato la notizia ai colleghi. E’ stata inoltrata al commissario Spanu, da parte dei commercianti, la richiesta di attivazione di alcune ronde notturne volontarie. Il Commissario ha dichiarato la sua fiducia nei confronti delle forze dell’ordine, un tema già dibattuto con il presidente dell’Ascom, sottolineando come le stesse possano essere sufficienti per tutelare il territorio. In attesa della terza edizione del “Mercatino di Natale”, prevista per il 6 dicembre, il consorzio operatori Rapallo di via della Libertà ha colto l’occasione per ricordare l’iniziativa già intrapresa “Entra e vinci con il Cor” che vedrà l’esposizione all’interno dei negozi di locandine e la distribuzione gratuita di uno o più biglietti, la cui estrazione prevede prestigiosi premi. Nelle foto, a partire dall’alto, un albero caduto nel parco Fontanine; gli allagamenti in Piazza Chile; alcuni cittadini intenti a ripulire Viva Rapallo 25 ALMANACCO Venerdì 24 L’Accademia culturale È stato inaugurato alle 16 all’auditorium delle Clarisse, il 29° anno di attività dell’Accademia culturale che avendo dovuto cedere gli spazi della Casa della Gioventù si è divisa con i suoi corsi all’interno delle sedi della palestra della Casa della Gioventù, della Biblioteca, della Banda cittadina, della scuola “A. Giustiniani” e della sala consigliare del comune. RAPALLO GIORNO PER GIORNO Mercoledì 22 - Tentata estorsione Mercoledì 22 - Arrestati in coppia Un rapallese quarantenne ha ricattato telefonicamente due esponenti politici della città. L’uomo dopo l’udienza preliminare verrà sottoposto a perizia psichiatrica, e rinviato a giudizio il 19 dicembre prossimo. Colti in fragrante mentre stavano spacciando cocaina, un rapallese sulla quarantina è stato condannato a quattro anni di detenzione, la moglie, invece, accusata in concorso, a sei mesi. Giovedì 23 - Il sistema di videosorveglianza Domenica 26 Sandro Bondi Lunedì 27 Iniziativa pubblica dell’Ulivo È giunto a Rapallo il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi. Il metodo adottato a Rapallo dalla Cdl, ha trovato riscontro positivo nella sua dichiarazione, dove si ribadisce che il centrodestra sa muoversi in modo unitario e sa guardare ad obiettivi concreti cercando il confronto con i cittadini. L’Ulivo ha tenuto un’assemblea pubblica alle 21 presso l’hotel Europa per discutere i temi del piano urbanistico comunale, la situazione del torrente Boate e la viabilità del territorio. Dopo che degli aderenti del Civ avevano contribuito economicamente all’acquisto delle telecamere destinate alla videosorveglianza, e dopo essere state acquistate da parte del Comune, le telecamere non sono state riattivate. L’ex vicesindaco Silvano Mele non potendo ipotizzare i tempi per la messa in atto del progetto deliberato ha “passato la palla” al commissario prefettizio Mario Spanu sottolineando che spetterà a lui nei prossimi mesi affrontare il tema della tutela dell’ordine pubblico. Durante una conferenza stampa dell’Unione, a partire da sinistra, Agostino Pendola, Paolo Castagneto, Alessio Cuneo, Elisabetta Poggi e Nicola Costa Domenica 26 - La coesione del centrodestra È stato ufficialmente proposto il candidato del centrodestra: l’avvocato Mentore Campodonico, candidatura frutto di un impegno congiunto di associazioni, e liste civiche. Nella foto, Fabio Mustorgi e Mentore Campodonico Domenica 26 - Si getta nel Boate Non era ancora scattata la mezzanotte, quando un ragazzo rapallese sui ventun’anni A.V., dopo avere dato in escandescenze all’interno del Boulevard Cafè, ed essere stato fermato dai dipendenti e da un poliziotto non in servizio, ha subito da parte di P.V. uno spruzzo in viso di spray antirapina. Per cercare sollievo si è gettato nella acque del torrente Boate ed è stato soccorso dai Vigili del Fuoco. 26 Viva Rapallo Lunedì 27 - L’addio a Luciano Bottaro Martedì 28 - Aconcagua 2006 Aveva da poco festeggiato i suoi settantacinque anni, il famoso cartoonist rapallese Luciano Bottaro, noto anche per la brillante collaborazione alla Disney. A porgergli l’ultimo saluto nella chiesa di San Francesco, dove si è tenuto il funerale, familiari, amici e colleghi italiani e stranieri. Patrocinato dall’Università di Chieti il “Progetto Aconcagua 2006” vedrà tra i suoi protagonisti anche Filippo Fati, giovane rapallese laureando in Scienze motorie che affronterà la scalata della vetta più alta delle Ande. Un’ascensione di studio, sport e approfondimento che segue la precedente spedizione in Tibet, e che diverrà materiale per una tesi di laurea. Giovedì 30 - Il patto di stabilità Il commissario Mario Spanu ha accolto il suggerimento della Corte dei Conti, di rientrare nei limiti del patto di stabilità stabiliti dall’Unione Europea, limiti superati nella gestione dell’ultima amministrazione comunale. Viva Rapallo 27 IMMOBILIARE MONTALLEGRO www.immobiliaremontallegro.it ▪ Zoagli, vista mare, villa indipendente mq. 150, mansarda mq. 75, bellissimo terrazzo/giardino, posti auto, collinare. Rich. Euro 720.000,00 RIF. 110 ▪ Rapallo, ideale 2° casa, vista mare, trilocale mq. 67 con terrazzo, ultimo piano ristrutturato, bellissima posizione, zona parco. Rich. Euro 300.000,00 RIF. 238 ▪ Rapallo, interessante bilocale soleggiatissimo, vista sui giardini, piano alto con ascensore. Rich. Euro 165.000,00 RIF. 211 ▪ Rapallo, centralissimo, mq. 110 termoautonomo, piano 5° con ascensore. Rich. Euro 385.000,00 RIF. 267 ▪ Rapallo, in bellissimo complesso residenziale trilocale mq. 80 con sole e tranquillità. Rich. 380.000,00 RIF. 239 Rapallo, in affascinante contesto con piscina in stile ligure, prima collina, bellissima vista mare, appartamenti da mq. 75 con meravigliosi terrazzi e giardini. Rich. da Euro 526.000,00 RIF. 227/228 Rapallo, interessantissimo trilocale mq. 79 con terrazzo vivibile, vista panoramica, soleggiatissimo, nella gradevole e comoda zona Cerisola, cantina, posti auto di proprietà. Rich. Euro 280.000,00 RIF. 269 Rapallo, bellissimo bilocale ristrutturato, soleggiatissimo, terrazzino vivibile, ampia vista panoramica, posto auto privato, contesto residenziale prestigioso con piscina e tennis. Rich. Euro 205.000,00 RIF. 259 Rapallo, vista mare, in villino trifamigliare, appartamento mq. 76, terrazzi mq. 60, soleggiatissimo giardino mq. 500, Box. Nessuna spesa condominiale. Rich. Euro 340.000,00 RIF. 273 Zoagli, affacciato sul mare, appartamento composto da ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere, bagno, balcone. Secondo piano senza ascensore. Termoautonomo. Rich.Euro 370.000,00 RIF. 272 Rapallo, centralissimo, termoautonomo, ingresso, cucina abitabile, soggiorno, 2 camere, bagno, posti auto condominiali. Prezzo interessante. Rich. Euro 245.000,00 RIF. 223 Lungomare V.Veneto n°1, Rapallo - Tel. 0185.232082 - e-mail: [email protected] momento della verifica! Guarda mamma, mi ha portato proprio quello che gli avevo chiesto! Oppure: ma io volevo quell’altro gioco non questo! Vagli a spiegare che Babbo Natale aveva finito quel gioco e che ne ha dovuto portato un altro! non pensare a tanti piccoli che hanno atteso invano l’arrivo di Babbo Natale. Pensiamo ai bambini che non hanno né un albero né un presepe da contemplare, grande o piccolo che sia, né un regalo da aprire. È vero, a Natale siamo tutti più buoni; ma perché solo a Natale! Adesso tutti a Messa! Mamma, voglio restare a casa a giocare! Cosa dici, a Natale bisogna andare tutti in chiesa! Da qui in poi, poco si può dire; il resto è patrimonio della nostra coscienza. Chi va a Messa per dovere, chi va a messa per fede e chi a Messa proprio non ci va. Il Natale dei bambini A rriva Babbo Natale! Che felicità! Il giorno più atteso dell’anno da tutti i bambini. Più di un nonno, un Super nonno che, non si sa come, ci fa trovare sotto l’abero una parte dei nostri desideri. Quando arriva Babbo Natale? Quanti giorni mancano al Natale? Questo ci chiedono, già da mesi, i nostri figli più piccoli, e più si avvicina e più questa domanda diventa ricorrente. E per magia il Natale arriva. Finita la cena tutti in agitazione. Mamma da dove passa Babbo Natale? Papà posso stare sve30 Viva Rapallo glio così lo vedo? Ma se il camino non ce lo abbiamo come fa ad entrare? Come fa a portare i regali a tutti i bambini nello stesso momento? Belle domande. E qui i genitori, dopo il consueto attimo di smarrimento, si ingegnano. Se non vai a dormire Babbo Natale non arriva! Lo sai che non vuole farsi mai vedere! Passa mezzanotte, il sogno si realizza come per incanto. Frenetici andirivieni notturni sistemano quanto va sistemato. Un controllo veloce che il sonno dei bambini sia profondo, gli di JFD ultimi ritocchi e via. Cominiciano i primi risvegli. Mamma, papà correte, è arrivato Babbo Natale! No, non ci possiamo credere, è arrivato Babbo Natale? Sì, sì è arrivato! Tutti in piedi, si corre a vedere cosa c’è sotto l’albero. L’eccitazione è al massimo; con frenesia si strappa tutto; carta nastrini, cartoni. Sono così tanti i regali che spesso non si aprono nemmeno completamente, col desiderio prima di vedere cosa contengono gli altri pacchi. Arriva il tremendo Terminati i baci e gli abbracci di rito, i genitori tirano un sospiro di sollievo e mentre i piccoli, sommersi dalla carta, quasi increduli di quanto accaduto cominciano a liberare i loro giocattoli da gancetti, fascette ed ogni più complessa diavoleria per poterli togliere dall’imballo. E Gesù Bambino dov’è! Si corre al Presepe; eccolo nella sua culla tra San Giuseppe e Maria con il bue e l’asinello che lo riscaldano. L’emozione è forte. Mentre guardiamo i nostri figli felici, non possiamo Il Natale è il Natale! E’ la nascita di Cristo. Comuque la pensiamo noi genitori, portiamo i nostri figli in chiesa e facciamogli vivere questo momento prezioso, anche se per alcuni di noi prezioso non è. È comunque Natale anche per noi adulti. Indipendentemente dalla comune convinzione che la vita non sia mai abbastanza riconoscente, godiamoci questo giorno e non escludiamo la possibilità che, lassù, qualcuno ci ami davvero. Natale e Presepe Don Lelio «E’ la famiglia – spiega don Lelio, parroco della chiesa di S. Gervasio e S. Protasio – che ha il compito importante di raccontare il Natale e spiegare la Natività. Riunirsi per costruire il presepe, ad esempio, aiuta i piccoli ad avvicinarsi a Dio e a capire la storia di Gesù». Don Lelio racconta che, per poter vivere più interiormente lo spirito del Natale, le catechiste fanno costruire ai bimbi i presepi. In chiesa, dal 7 dicembre, sarà esposto il presepe che viene allestito ogni anno dai sestrieri. Il 25 dicembre, come è tradizione, Gesù Bambino sarà adagiato nella mangiatoia dai ragazzi del catechismo. «Per rafforzare l’idea di fratellanza ed amicizia tra i ragazzi – aggiunge don Lelio - abbiamo organizzato quattro mini campi invernali a Scurtabò; invito i genitori a far partecipare i figli a questa esperienza che è molto importante per la loro crescita». Viva Rapallo 31 PRIMO PIANO PRIMO PIANO SENTIRSI PROTETTI Q uesto mese siamo andati, per i nostri lettori, a visitare la Polizia di Stato che è rappresentata a Rapallo dal Commissariato di Pubblica Sicurezza. Dott. Di Sarro, Polizia di Stato e, nello specifico, Commissariato di Rapallo; quali ne 32 Viva Rapallo sono i compiti istituzionali? In tutti i Comuni dove esiste un Commissariato, il dirigente è l’autorità di Pubblica Sicurezza in relazione all’ordine pubblico e a determinate funzioni di carattere amministrativo, rimangono ovviamente ferme le peculiarità di tutte le altre forze dell’ordine e la loro piena autonomia dal punto di vista operativo. Dove, Da questo numero, VivaRapallo desidera far vedere ai cittadini, dal loro interno, le istituzioni presenti a Rapallo, che si occupano di tutelare la nostra sicurezza, il nostro ambiente e la nostra salute di JFD invece non esiste un Commissariato di Polizia, l’autorità di P.S. è il Sindaco della città. DELINQUENZA Qual è il reato più frequente nella nostra città? Sicuramente il reato che colpisce di più la cittadinanza è quello di furto; a Rapallo si caratterizza, dal punto di vista della struttura della città ricca di seconde case spesso vuote, come reato più frequente anche perché manca quello che definiamo “controllo sociale”, cioè il semplice controllo del vicino che, in caso di necessità, possa dare l’allarme. Il vandalismo rientra tra i primi reati più frequenti? Sicuramente sì. Abbiamo avuto, anche di recente, qualche caso di incendio di cassonetti, motorini e atti vandalici in generale che, per definizione, non hanno alcuna finalità in particolare. Sono, evidentemente, realizzati da qualcuno che rientra in una situazione di disagio di carattere sociale. Si riferisce in particolare ai giovani? Non sempre ma spesso. E’ un reato che si caratterizza di frequente tra i giovani a volte per colpa di abuso di alcol o di sostanze stupefacenti e comunque è sempre la casuale formazione del branco, e quasi mai il singolo individuo, a programmare e dare esecuzione a questa sorta di reati. DROGA Riceviamo spesso lettere di genitori preoccupati sulla droga nelle scuole; quanto c’è di vero e quali suggerimenti si possono dare alle famiglie per individuare se questo fenomeno le tocca da vicino, e nel caso quali accorgimenti lei si sentirebbe di consigliare? Intanto desidero precisare che Rapallo non conosce il grosso spaccio di stupefacenti, il rifornimento per lo più avviene nel centro storico genovese. Il fenoDelinquenza minorile; uno dei fenomeni più ricorrenti della nostra città Viva Rapallo 33 PRIMO PIANO amministrativo. Altro aspetto, come ho citato prima, è il favoreggiamento che interessa coloro che, per esempio, affittano l’appartamento a queste donne. Sotto questo fronte effettuiamo i necessari controlli e deve dire che spesso abbiamo ottenuto delle condanne. Sequestro di sostanze stupefacenti (foto di repertorio) meno, non va sottovalutato, ma non è particolarmente rilevante. Inoltre non esiste sul territorio una correlazione così marcata tra consumo di stupefacenti e reati comuni. Nelle scuole sicuramente c’è un rischio, tuttavia possiamo per certo escludere, su Rapallo, la Nome e cognome: Carlo Di Sarro Incarico: Commissario Età: 42 anni Nella Polizia dal: 1991 Ultime tre provenienze: Torino, Reparto Mobile Genova dal 1997, DIGOS Nervi dal 2001, Commissario 34 Viva Rapallo EXTRACOMUNITARI Extra comunitari. Fenomeno in crescita. Quali sono i problemi che affronta il suo commissariato e quale ne è l’orientamento generale nei loro confronti? Noi abbiamo soprattutto una presenza di sudamericani, ma- Sostituto Commissario Paola Canfora classica immagine dello spacciatore che attende fuori dalla scuola gli studenti. Non si può escludere, tra le relazioni interpersonali che esistono tra i ragazzi, che vi siano degli scambi. D’altra parte già esistono soggetti, molto più indicati di me, a dare delle utili indicazioni. Per quanto mi riguarda, consiglierei di dare maggiore attenzione alle amicizie e alle frequentazioni. Noi comunque siamo sempre disponibili ad appoggiare i genitori che abbiano delle preoccupazioni al riguardo. Possiamo definire quindi il fenomeno non allarmante? La situazione di Rapallo è certo molto meno preoccupante di altre realtà; comunque il fenomeno non va sottovalutato, la prevenzione è il primo strumento da utilizzare a partire dalla famiglia, dalla scuola e dalla collettività. PROSTITUZIONE Si dice che Rapallo sia la capitale, nel Levante, della prostituzione in appartamento. Corrisponde a verità? E se si quali sono gli orientamenti della Polizia di Stato nei confronti di questo fenomeno? C’è una cosa di cui andiamo particolarmente orgogliosi. A Rapallo non esiste più la prostituzione su strada. D’altra parte è chiaro che esistono delle situazioni e quindi bisogna entrare in un ottica diversa. Come Lei sa la prostituzione in se non è reato, costituisce invece reato lo sfruttamento e il favoreggiamento alla prostituzione e d’altra parte esistono delle situazioni dove le ragazze possono non essere in regola sotto l’aspetto Prostituzione su strada a Rapallo; fenomeno scomparso Viva Rapallo 35 PRIMO PIANO PRIMO PIANO Centrale operativa del Commissariato di Rapallo Extra comunitari clandestini (foto di ripertorio) grebini e provenienze dall’est europeo. E’ necessario fare una differenza tra gli extra comunitari già ben inseriti nel nostro tessuto cittadino, con avviate attività commerciali o impiegati in lavori diversi e quelli senza autorizzazioni amministrative. Per questi ultimi la loro presenza sul territorio non mi sembra particolarmente visibile, spesso le seconde case di Rapallo vengono affittate come dormitorio, ma di fatto, quella che potremmo definire manovalanza, ruota più che altro sulla città di Genova. Vi sono alcune realtà che riguardano soprattutto il settore dell’edilizia, dove sono emersi spesso fenomeni assimilabili al “caporalato” che hanno visto il 36 Viva Rapallo nostro pronto intervento unitamente alla Guardia di Finanza. Rispetto a questa situazione vi sono diversi ordini di problemi. Il primo riguarda la posizione amministrativa dell’extra comunitario sul territorio, il secondo è l’eventuale favoreggiamento che riguarda sia chi affitta l’appartamento sia chi offre lavoro. POLIZIA AL SERVIZIO DEL CITTADINO La Polizia in questi ultimi dieci anni è molto cambiata, direi decisamente migliorata. Si nota che è più vicina alla gente e non fa più sentire il suo “peso” istituzionale e di distacco, che si percepiva sino agli anni ’90; molto personale femminile, maggiore disponi- bilità e gentilezza da parte di tutti gli operatori. Una scelta Ministeriale o è tutto affidato alla singola buona volontà dei Commissari? Intanto, non posso che non essere soddisfatto della sua affermazione. E’, già dal 1981 con la relativa riforma, che lavoriamo per avvicinarci sempre di più al cittadino. L’ingresso del personale femminile ha sicuramente dato un notevole contributo al raggiungimento di questo obiettivo. A Rapallo il 30% dell’organico è formato da donne. E’ sempre più forte la consapevolezza, in tutti noi, del fatto che siamo veramente al servizio della collettività e che quindi atteggiamenti che sono di epoche diverse, sono inaccettabili. Quindi inconcepibile per noi non rapportarsi con il cittadino in termini, a dir poco, corretti. Mi auguro che su Rapallo questo sia apprezzato in quanto da parte nostra, mi creda, c’è uno sforzo massimo. Di quanto personale dispone il Commissariato di Rapallo? Cinquantaquattro persone, tra poliziotti e impiegati civili. Questo per favorire, nei limiti del possibile una maggior presenza del personale su strada affidando compiti di carattere burocratico a personale civile. Noi garantiamo la presenza della Volante ventiquattro ore su ventiquattro e questo ci consente un rapporto diretto e costante con la città. Io dico sempre che il Commissariato deve essere sulla strada. Il territorio coperto dal Commissariato di Rapallo qual è? E’ ampio, sostanzialmente da Zoagli a Bogliasco. Devo dire che da questo punto di vista è fondamentale la collaborazione con i Carabinieri, nel senso che le varie centrali sono in continuo contatto al fine di consentire la massima rapidità di intervento. Viva Rapallo 37 PRIMO PIANO Il Commissariato ha diversi compiti, sia di ordine pubblico sia di carattere amministrativo. Può indicarci quali sono gli uffici che dipendono da lei e di cosa si occupano? Sotto il profilo amministrativo ci occupiamo del rilascio dei passaporti, di tutto quanto riguarda le armi e le pratiche relative ai permessi di soggiorno e relativi rinnovi. Tutto il resto riguarda l’ordine pubbliche nelle sue più ampie sfaccettature. Da 0 a 10, quanto si ritiene soddisfatto del suo gruppo? Sono molto soddisfatto, abbastanza o molto soddisfatto. Ritengo che si possa sempre migliorare e non è un modo di dire. Ad esempio l’aggiornamento professionale è di fondamentale importanza. La nostra società e la tecnologia corrono talmente veloce, ad esempio i sistemi di intercettazione, che dobbiamo essere sempre al passo. Quindi posso dire che si può essere soddisfatti del proprio lavoro solo quando si è certi di aver dato il meglio compatibilmente alle risorse disponibili. I risultati a volte vengo a volte 38 Viva Rapallo PRIMO PIANO no, oppure sono determinati da casi totalmente fortuiti. L’importante che ci sia sempre un maggiore aggiornamento e una migliore relazione e collaborazione con il cittadino. Sistemi di video sorveglianza nella città di Rapallo; cosa ne pensa? Sarei assolutamente favorevole, sono convinto che un sistema di sorveglianza che funzioni, ci possa aiutare sicuramente a eseguire un servizio migliore per la collettività. Questo servizio tuttavia non può prescindere dalla presenza delle forze dell’ordine sul territorio proprio al fine di creare una sorta di “circuito fiduciario” tra noi e il cittadino. Se potesse chiedere qualcosa di più al Questore di Genova, per migliorare i servizi da rendere ai nostri cittadini, cosa chiederebbe? Male non farebbe avere un numero maggiore di uomini e di mezzi, ciò significherebbe fare ancora meglio, ma obbiettivamente non credo che sia questo il punto, peraltro il Questore è molto attento alle realtà di Chiavari e di Rapallo. Non credo che ci sia il problema di chiedere di più, ritengo invece necessario fare il massimo con quello di cui si dispone. La possibilità di migliorare c’è tutta, quindi prima dimostriamo di aver fatto il massimo, poi, se è il caso, chiederemo qualcosa. La più bella soddisfazione della sua vita professionale? Di soddisfazione ne ho avute diverse, posso dirle che in questo Commissariato, alcuni anni fa, è stata portata a termine una ampia operazione sulla pedofilia che ha avuto ampia eco sulla stampa. Tuttavia vi sono tante operazione non meno importanti che hanno poco spazio sui midia ma che appagano comunque la dedizione al nostro lavoro. E la sua più grande delusione? Ero nella DIGOS di Genova all’epoca del G8 il cui esito mi ha lasciato molto amaro in bocca nonostante il grande impegno; purtroppo le cose non sono andate nel modo per il quale ci eravamo preparati e così come avremmo sperato. Lei vive a Rapallo da circa quattro anni, cosa le piace e cosa le piace poco della nostra città? La bellezza del luogo è indiscutibile e la dimensione non metropolitana sono gli aspetti positivi. Francamente non vi è nulla che non mi piaccia nella città in cui vivo. Professionalmente, cosa le piacerebbe trovare sotto l’albero di Natale? Vorrei trovare una cittadinanza che, ben comprendendo il senso del nostro lavoro diretto alla collettività, chiedesse una maggiore presenza ed aiuto da parte della Polizia senza remore, senza pregiudizi e senza paura di “disturbare”. Commissariato di Pubblica Sicurezza Orari della Polizia amministrativa Principali servizi: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Passaporti: emissione e rinnovi, documenti espatrio minori Ufficio Stranieri: rilascio, permessi di soggiorno per turismo Armi: - porto d’armi uso sportivo e caccia - licenze per preziosi - autorizzazioni fuochi artificiali - nulla osta detenzione armi chiuso 9.00/12.30 15.00/18.00 9.00/12.30 9.00/12.30 9.00/12.30 Viva Rapallo 39 PRIMO PIANO FUTURO E ... PRIMO PIANO FUTURIBILE Da questo numero presenteremo, via via, quali sono i progetti futuri e futuribili per la nostra città, dai più grandi ai più piccoli. Iniziamo con un’idea che sta prendendo sempre più concretezza. La nuova piscina e il palazzetto dello sport di JFD T anti ne scrivono e tutti ne parlano. Ma il 7 novembre 2006 con la delibera n°9 il Consiglio Comunale ha deliberato la ristrutturazione, il potenziamento e l’adeguamento dell’impianto natatorio di San Pietro di Novella. Oltre a ciò, ma ne parleremo nelle successive puntate, la manutenzione straordinaria dei marciapiedi del centro storico, la sistemazione dei movimenti franosi in Via Landea, superamento delle barriere architettoniche al Santuario N.S. di Montallegro e località Pellegrino, rifacimento e consolidamento del muro di sostegno di Villa Tigullio e la realizzazione di una nuova Viva Rapallo 41 PRIMO PIANO tombinatura del rio Remenon per il centro rifiuti di Tonnego. Presenteremo in seguito anche le nuove idee relative al nuovo impianto del Macera, il progetto della Chiesa di S.Anna, il progetto Golf di Rapallo e tante altre idee ancora. Sembrerebbe quindi che il programma Capurro, indipendentemente dalla situazione amministrativa e politica della città, stia proseguendo il suo corso. Presentiamo quindi, a puro titolo esemplificativo, alcuni stralci del possibile progetto di quello che dovrebbe diventare entro la fine del 2009 uno dei nuovi è più importanti poli sportivi della nostra città. PRIMO PIANO Una visione complessiva dell’area comprendete il campo sportivo Gallotti e la futuribile nuova struttura altri € 110.000 pagati annualmente alla Casa della Gioventù per la locazione del palazzetto, il costo complessivo annuale presenta un totale di € 340.000. Con la realizzazione del nuovo progetto, il costo complessivo per la cittadinanza sarà di € 215.000 all’anno per 30 anni al netto dei costi di gestione, ciò significa, in parole povere, che la nostra città risparmierà oltre € 115.000 all’anno che potranno essere utilizzati dalla futura amministrazione per nuovi interventi ovvero per nuove strutture. Quindi la città di Rapallo avrà una piscina coperta (scopribile d’estate), un nuovo palazzetto dello sport con oltre 400 posti e una nuova piscina per i bambini che sostituirà quella esistente. Tutti questi servizi saranno comunque utilizzabili al servizio della città e delle fasce sociali così come è oggi. Turismo: Rapallo riemerge o affonda? Abbiamo esaminato i dati delle presenze turistiche dal 2003 ad ottobre 2006: 2003 e 2004 Rapallo –4.48% media Tigullio –0.8% primo semestre 2004 Rapallo –9.51% media Tigullio –5.95% secondo semestre 2004 Rapallo –0.8% media Tigullio –0.3% 2005 Rapallo +1.84% Tigullio – 2.45% fino a settembre 2006 Rapallo +7.17% media Tigullio +3.66% ottobre 2006 Rapallo +0.58% media Tigullio +3.40% 42 Viva Rapallo Armando Ezio Capurro quando è nata questa idea e come mai? Tutto nasce nel 2004, all’inizio della mia amministrazione, dove erano stati evidenziati problemi sia di carattere strutturale e sia relativi agli eccessivi costi di manutenzione e gestione dell’impianto natatorio. E’ emersa quindi l’esigenza di rivedere complessivamente la risistemazione dell’area prevedendo quindi anche un ulteriore ampliamento a tutto vantaggio delle complessive strutture sportive della città. Il primo obbiettivo della giunta era quello di dotare la città di questa nuova struttura senza che ciò andasse a toccare le tasche dei contribuenti ma addirittura che producesse un minor costo per la collettività. Come si è conciliata la necessità di avere di più spendendo di meno? Il “project financing” è la possibilità di fare realizzare opere di interesse pubblico a Società private condividendone parzialmente i costi e, attraverso un lungo periodo di ammortamento della spesa, consentirne la copertura da parte del Comune. Ho quindi predisposto e trattato, con alcuni promotori, la bozza di convenzione; è stato presentato un progetto che è stato approvato; si tratterà ora di predisporre la gara di appalto. Di fatto, quale sarà il risparmio della nostra Città? Qui parlo da cittadino. Oggi, tra € 130.000 versati alla Rapallo Nuoto, i € 100.000 all’anno che il Comune spende per le manutenzioni, a questi aggiungiamo Da cittadino informato sui fatti, quale sarà l’iter necessario e quali potrebbero essere i tempi utili di realizzazione? Il progetto è pronto, la bozza di convenzione è pronta, trattata una cifra di base di circa € 6.800.000,00 sarà avviata la conferenza dei servizi che dovrà portare alla scelta del promotore; tutto questo era stato deciso con la delibera protocollata nel giugno 2006. Se l’iter dovesse seguire il suo naturale corso è prevedibile che i lavori potrebbero iniziare nel settembre 2007 e terminare entro 18 mesi. Non ci sarà mai comunque interruzione del servizio. Sarà prima completata la piscina co- perta e poi seguiranno i successivi interventi. Quale è stato, fino ad ora, l’investimento del Comune su questo progetto? La città non ha investito nulla; i costi oggi sono tutti a carico del promotore. Nel caso in cui l’apparto non sia allo stesso affidato questi ha diritto, da parte dell’assegnatario, al rimborso delle spese sostenute. L’immagine virtuale della nuovo centro sportivo Rapallo Festival: bilancio definitivo Nel periodo estivo sono corse voci sugli sprechi dell’amministrazione in relazione ai suntuosi eventi dalla stessa programmati per la nostra città. Chi parlava di milioni di euro, chi di poco meno. Siamo andati, per conto della cittadinanza, a verificare il bilancio consuntivo. Spesa prevista complessiva € 124.000. Detrazioni e contestazioni effettuate dall’amministrazione per spettacoli non fatti e relativi penali per € 50.400. Totale costo effettivo per la città, per il festival 2006, € 73.600. Viva Rapallo 43 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI NATALE DI MAGRO Un’istantanea di Rapallo vede la città tutt’altro che allegra e spensierata in questi giorni che precedono le feste U n mese speso più tra le preoccupazioni rivolte al futuro, che nelle idee di addobbi, di regali, e attività spensierate. La fotografia che raccogliamo questo mese della città, andando ad ascoltare e intervistare i cittadini, i commercianti di Rapallo, restituisce l’istantanea di una comunità che non se la spassa per niente. Sullo stesso tono sembrano andare le scelte dell’attuale commissario straordinario, che dirige su mandato prefettizio l’amministrazione cittadina. La decisione da lui intrapresa di rientrare nel patto di stabilità, ovvero di riportare i conti del Comune all’interno dei limiti di spesa stabiliti dalla Comunità europea, limiti superati dall’ultima amministrazione prevede sacrifici. Contenimenti e tagli che vanno a limare, spesa dopo spesa, molti investimenti destinati alla città. La grande attenzione rivolta alla prossima campagna elettorale, agli esordi dei candidati alla poltrona di sindaco, non deve rischiare di fare passare in secondo piano una operazione effettuata sui nostri conti pubblici, che ha la portata di una piccola finanziaria, e che potrebbe andare a sottrarre risorse alle scuole, alle famiglie, agli investimenti in settori critici della vita civica. La realtà di Rapallo, che vive una dimensione particolare, di comune senza un sindaco eletto dai cittadini, per l’interruzione del mandato e la caduta della precedente amministrazione. L’attualità del commissariamento, la necessità di adozione di misure straordinarie per equilibrare scompensi pregressi e in corso sono fattori destinati a creare scompiglio, a essere in qualche modo “pagati”. E sarebbe sciocco fare finta che nulla fosse successo. E tenere lo sguardo rivolto al dopo, senza mettere in conto quello che succede adesso. In una città commissariata e senza sindaco aumenta la necessità di una pronta comunicazione Anche i primi atti della campagna elettorale, che vedrà Rapallo corteggiata per cinque mesi, si presentano con riflessi e situazioni controverse. Abbiamo incontrato, per la prima volta, da anni, dei problemi di comunicazione nello svolgere al meglio il nostro lavoro. Una carenza di comunicazione una certa “povertà” di accoglienza ai motivi giornalistici e dell’informazione. Per la prima volta abbiamo assistito a certe distinzioni. Sarebbe un male che in una città che è già commissariata, senza un sindaco, con un dibattito che si profila diluito, appassionato, forse aspro, si andasse a impoverire proprio il piano della comunicazione. Autentica, pluralista, “orizzontale”, tempestiva, aperta a tutti, fruibile da tutti. Il nostro è un lavoro meno bello e facile di quanto spesso si pensi, e il nostro desiderio professionale, è poi quello di poterlo fare, al meglio, semplicemente. Danilo Rocca Viva Rapallo 47 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Lista civica o Un contributo sull’annosa e controversa domanda che ci porta nel cuore del dibattito politico cittadino di Francesco Natale A ssimilato senza traumi particolari il commissariamento, la città di Rapallo si accinge ad affrontare le elezioni amministrative previste per la fine della Primavera ventura. Partiti politici e liste civiche, sia di appoggio che indipendenti si preparano quindi a scendere nell’arena elettorale. Ora, se riteniamo prematuro entrare nel merito dei rispettivi programmi elettorali, sui quali ancora poco si sa o si intui48 Viva Rapallo sce, è altresì vero che possiamo sviluppare una considerazione preliminare di carattere metapolitico, ovvero analizzare brevemente i rispettivi punti di forza e debolezza che caratterizzano sia le liste civiche che le liste espressione di partiti politici. Le liste civiche tendono ad esprimere candidature slegate dal contesto politico tradizionale, puntando su soggetti scelti nell’ambito della cosiddetta società civile, quindi all’apparenza più vicine ai blocchi elettorali di riferimento. Nascono solitamente su base spontanea, aggregando trasversalmente cittadini che possono anche non avere tra loro idee politiche omogenee per quanto riguarda il contesto nazionale ma che trovano un comune denominatore nell’interesse concreto per la vita amministrativa della città. Le liste di partito si presentano con una “carta di identità” più definita, essendo espressione locale di una più ampia forza politica nazionale: le candidature si individuano solitamente tra militanti e/o simpatizzanti lista di partito che presentino un profilo politico coerente ed organico rispetto alla linea di partito. E’quindi più difficile riscontrare la presenza di volti nuovi e “controcorrente” all’interno delle liste di partito rispetto alle liste civiche, almeno allo stato attuale delle cose. Se è vero, inoltre, che le liste di partito garantiscono un maggiore controllo a garanzia del cittadino sull’operato di sindaco e giunta, è altresì vero che scricchiolii e scaramucce all’interno di una determinata coalizione possono generare spiacevoli empasse nell’attività amministrativa comunale. D’altra parte dobbiamo riconoscere che l’attuale legge elettorale garantisce ai sindaci poteri di notevole amplitudine, l’esercizio arbitrario dei quali, ovvero non soggetto a controllo politico, potrebbe arrivare a sterilizzare l’attività degli altri organi comunali, nella fattispecie Consiglio e Giunta, sminuendo così il ruolo dei rappresentanti democraticamente eletti a detrimento della libera espressione di voto della cittadinanza. Un’ultima considerazione riguardo al ruolo politico del Sindaco: che il primo cittadino sia espressione di una lista di partito o di una lista civica, in entrambi i casi egli riveste comunque un ruolo politico connaturato alla propria carica. Un ruolo politico che si concretizza nella capacità di gestione dei conflitti interni ed esterni alla propria maggioranza, più che nella prosaica ed abusata accezione del “saper scendere a compromessi”. Così è auspicabile che, qualora il futuro Sindaco sia espressione di una lista di partito non si trinceri dietro all’ineludibilità del “ruolo politico” per giustificare politiche esageratamente votate al compromesso contro l’interesse della cittadinanza e, allo stesso modo, chi sia eventualmente eletto nell’ambito di una lista civica non rifiuti sterilmente il proprio “ruolo comunque politico” per giustificare conflittualità eccessive che poco giovano al buon funzionamento della macchina comunale. In definitiva, lista civica o lista di partito? Agli elettori l’ardua sentenza… Viva Rapallo 49 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI 3 CANDIDATI Circolo delle Libertà 61 La Lista di Capurro Capurro, Campodonico, Costa, sono i rappresentanti dei tre blocchi destinati a contendersi nella lunga campagna elettorale PER RAPALLO che terminerà in primavera l’ambita carica di primo cittadino di Danilo Rocca L a sensazione è che più passa il tempo, più diventa forte. Se Rapallo è sempre di più un laboratorio politico indicativo anche per la scena nazionale, la lista del Circolo della Libertà non fa eccezione. Un partito come quello di Capurro in Italia non c’è. Moderato nel suo insieme, popolare, a tensione quasi socialdemocratica, ma oggi si dice “popolar”, chi ne sottovaluta la portata del messaggio politico fa uno sbaglio. In realtà tra il centro destra e il centro sinistra c’è lui, a comporre un centro moderato molto vicino a certe forme di partito cattolico, semplice, partecipato, il cui messaggio in questi anni in Italia è stato più volte demonizzato (catto... di qui, catto... di la) e che solo ora sta ritrovando slancio e attrattiva nel panorama nazionale. Con in più la carta della trasversalità che gli deriva dall’essere lista civica, aperta sul piano dell’impegno e del confronto politico e amministrativo a ogni espressione. La capacità operativa della lista e dell’ex sindaco nei due anni di amministrazione è cresciuta, e altre liste civiche gli si stanno avvicinando. L’Unione La sfida di Costa D Casa delle Libertà: inaugura il “metodo” Campodonico H Forza Italia, presente sui fronti della solidarietà e dell’impegno anche personale, tra gli esponenti di FI della Liguria è tra coloro che si muovono per rinnovare le forme della politica. Porta la novità della sua generazione, che approda ai più alti compiti amministrativi, in una sfida che deve connotarsi anche di un forte piglio personale. Alle spalle ha le grandi forze del Centro destra, riunite in uno schieramento compatto, decise a rientrare in un ruolo di vertice sulla città. Il suo compito dovrà essere anche quello del mediatore culturale, per un “metodo Rapallo” che potrebbe seguitare a proporre novità. a ricevuto il plauso dei vertici nazionali della Cdl, che hanno coniato all’uopo la definizione di “metodo Rapallo” per la capacità di scegliere e presentare rapidamente il candidato, di compattare su di esso la coalizione e le liste civiche. Mentore Campodonico ricevuta l’investitura si appresta ad affrontare l’impegno della campagna elettorale. Avvocato, 44 anni, nato a Rapallo è l’uomo che deve riportare gli elettori della città, tradizionalmente vicini nelle urne alle liste di centro destra, sul civico candidato di bandiera. Esponente e attivista della Democrazia Cristiana, poi di alla sua ha la forza delle idee. Idee che sono al centro di un approfondito progetto per la città, messo in cantiere dal 2004 e la cui elaborazione ha coinvolto tutte le forze del centro sinistra. Per una coalizione che si presenta per la prima volta unita. Nicola Costa, con Riccardo Cecconi e le otto liste del centro sinistra porta la sua candidatura al governo della città. Il problema delle ideologie non esiste più, restano l’impegno e i valori in campo. L’Unione propone alla città un percorso da condividere, facendo leva sul tradizionale radicamento delle forze che rappresenta nel tessuto sociale. E sulla capacità di essere vicina e di rispondere ai bisogni concreti delle persone. Alla base della sua analisi, c’è l’individuazione di una Rapallo città complessa, dove i problemi dei giovani, delle categorie sociali cercano soluzione, dove il territorio deve essere preservato e amministrato in modo corretto. E le categorie economiche incoraggiate, anche attraverso una riacquisizione di identità territoriale. Imprenditore, uomo moderato, ha per il comprensorio un progetto articolato. CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Il commento di Bagnasco sulla candidatura della CdL Puggioni: Lega soddisfatta Una scelta eccellente Raggiunto lÊobiettivo Con Campodonico per riprendere un percorso di impegno verso la città La prima fase con la scelta del candidato è compiuta. Ora vediamo il programma I I l nostro candidato rappresenta molto bene l’unità di tutte le forze del centro destra – commenta Roberto Bagnasco, coordinatore di Forza Italia, – e delle liste civiche, che sono molto importanti per la realtà rapallese. Campodonico assomma due caratteristiche, esperienza e gioventù: si passa dalla generazione dei cinquantenni a quella dei quarantenni, una cosa assolutamente positiva». Credo, prosegue, che ci sia la consapevolezza di avere una grossa responsabilità nel riprendere un discorso che ha una storia antica. Lo faremo con una sicurezza, che non dovrà mai essere confusa con l’arroganza. «Noi portiamo novità, anche la lista sarà in larga maggioranza composta di candidati nuovi, saremo tra le componenti che presenteranno più volti nuovi, donne, giovani, membri della terza età». Poi si sofferma sui punti di programma. «Prioritario è ovviamente il collegamento con Santa, un fatto fondamentale: e l’Ospedale che è partito, e ha bisogno di un attento lavoro per poterlo riempire di contenuti. Altra priorità la realizzazione di una grande opera turistica con il collegamento pedonale tra Rapallo e Zoagli, sul mare. Non mancherà la consueta attenzione al sociale che aveva reso Rapallo una delle cittadine più avanzate, e l’abituale interesse sul settore turistico». Metodo Rapallo «Siamo stati citati a livello centrale per la velocità nella scelta del candidato, ma all’interno della Cdl rispetto al quadro nazionale avevamo già fatto dei passi avanti». ntanto il primo punto è raggiunto – commenta Alessandro Puggioni, segretario della Lega Nord – l’unità della Cdl era il requisito fondamentale ed è stato ottenuto, le forze politiche ci sono tutte, vedremo cosa farà l’Udc ma personalmente non mi interessa così tanto, anche in riferimento al quadro nazionale. E siamo soddisfatti della candidatura dell’avvocato Campodonico; ha permesso il compattarsi della Cdl, del Gabbiano, di Uniti per Rapallo, diciamo che la prima fase è stata fatta, ci trova concordi, unanimi. La seconda fase sarà quella della preparazione del programma stiamo confrontandoci, abbiamo iniziato a creare dei gruppi di lavoro, e da lì procederemo al programma della Cdl. Un programma – precisa – che non deve prevedere voli pindarici, le cose bisogna farle, non dirle: in ogni caso siamo all’inizio e siamo tutto sommato contenti di come sono andate le cose». Reapalus e Campodonico Questa unità rafforza il centro destra «Possiamo ribadire che l’unità anche a Rapallo si è sviluppata, e che va oltre la Casa delle Libertà – commenta Gianni Arena di Alleanza Nazionale – Proprio la ritrovata unità mi sembra un buon segnale per una campagna elettorale che si preannuncia difficile e che sarà avversata. AN farà lealmente la sua parte, le proposte avanzate dal nostro direttivo prevedono il rilancio del turismo e del turismo culturale, e un discorso attento rivolto al sociale: a Rapallo esistono molte più sacche di povertà di quanto si creda. Vogliamo valutare se togliere l’ICI sulla pri- 52 Viva Rapallo ma casa, stiamo studiamo se è fattibile a livello di numeri. Altro tema l’ordine pubblico, che fa parte dei concetti tradizionalmente nostri. Sulla scelta del candidato – prosegue – siamo stati tra i più coerenti, una volta uscito il nome ci siamo subito dichiarati pronti a sostenerlo, e crediamo di poter dare il nostro contributo. Questo per noi è un momento di largo consenso, la raccolta di firme in città contro il governo e le tasse ha avuto un’ottima risposta, e anche la nostra delegazione il 2 dicembre a Roma ha trovato un clima veramente bello, sereno, con impeti positivi». Un candidato nuovo Moderato e voluto da tutti S iamo totalmente favorevoli e lavoriamo in sinergia con la Casa della Libertà – sottolinea Carlo Bagnasco, dell’associazione Reapalus, – Mentore Campodonico è il miglior candidato che la Cdl potesse esprimere in questo momento. Porta nel vivo della politica una nuova generazione, è stata una scelta condivisa, voluta da tutti gli alleati, una persona moderata, decisa. E una figura che porta novità, una qualità che lo mette al riparo da molte dispute. Noi stiamo lavorando per dare corpo alla nostra lista, confrontandoci anche con il gruppo dei Pensionati, unendo innovazione e tradizione». Uniti per Rapallo Bene così Uniti per Rapallo considera molto positiva questa fase di avvio per l’iniziativa del centro destra. «Il clima è ottimo – sottolinea Arduino Maini – tutta la coalizione ha trovato un’unione che ci porterà a ottenere buoni risultati. Noi stiamo cominciando a comporre la nostra lista, una delle due liste civiche presenti ad ora nel centro destra. E nella coalizione, raggiunto facilmente l’accordo sul candidato è ora il momento di iniziare a lavorare sul programma». Viva Rapallo 53 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Circolo via della Libertà 61 Nuovi candidati Capurro bis I molti volti di Rapallo Già due liste con noi A ttendista e tranquillo, Armando Ezio Capurro nel mese che anticipa lo stop natalizio incamera il parere favorevole del commissario prefettizio ai progetti più articolati proposti dalla sua amministrazione. Vede rinnovato il direttivo del Circolo della Libertà 61, verifica possibili alleanze, oltre a quelle che ha appena siglato, apre la porta a nuove candidature, e commenta dalle finestre televisive delle emittenti locali i fatti e le questioni amministrative. «Io sono tranquillo, sereno, i miei sondaggi mi danno oggi sopra il 50 per cento, sono partito da solo contro uno schieramento politico di centro destra e uno di centro sinistra. Si dice, ci sono questi, quelli e Capurrro: l’altra volta, nelle elezioni del 2004 ero da solo, e li ho battuti. Adesso le liste che appoggiano la mia candidatura sono già due, quando sarò affiancato da nuovi candidati e altre liste di appoggio aumenterò ancora». I l presidente dei Volontari del Soccorso di S.Anna Pier Giorgio Brigati è uno dei candidati della seconda lista che appoggerà Armando Ezio capurro alle elezioni comunali di aprile. «Due liste – spiegano – dove confluiranno nuovi e vecchi candidati, con Brigati, Maurizio Vetrugno, Giuffra, Renato Roncagliolo presidente di San Maurizio dei Monti. E altre adesioni di personaggi espressioni delle varie anime della città a comporre un quadro sempre più rispondente e rappresentativo di Rapallo». Un’immagine scattata all’interno della sede dei Volontari del Soccorso di S.Anna Io, noi, e gli altri Tutto vero, nonostante il patto di stabilità «I miei avversari? Campodonico lo conosceremo, un avvocato, vedremo cosa sa di amministrazione. Costa? Lo ho già battuto nel 2004, e i candidati non sono come il vino, non è che invecchiando migliorano». Armando Ezio Capurro in questa fase interlocutoria di campagna elettorale non ha prestato il fianco alle polemiche. Tono generalmente compassato, molto attento a dribblare qualche inciampo trascorso, e a replicare con dati e fatti ai motivi di disputa. «Noi abbiamo fatto per questa città cose che non si facevano da 50 anni – spiega – abbiamo dato il via al dragaggio del Boate, portato a termine la demolizione delle “case storte”, dato corpo ai Comitati di quartiere, rispolverato il Puc, dato corso concreto al bisogno della città di dotarsi di un Centro congressi. Con un progetto sull’ex cinema Italia che ha avuto l’approvazione e visto concessi i finanziamenti da noi predisposti anche dal commissario straordinario Mario Spanu. E dicono che non abbiamo «Apprendiamo con viva soddisfazione che il Commissario Prefettizio, dottor Mario Spanu, ha provveduto, in queste ultime settimane, alla ratifica di alcuni interventi previsti nell’elenco annuale dei lavori pubblici e deliberati dalla Amministrazione Capurro». Il Circolo della Libertà segue in questi mesi che vedonogli altri candidati conquistarsi la piazza, l’evolversi degli ultimi atti amministrativi messi in cantiere. «Ci piace ricordare – coomentano – che tali provvedimenti, pur avendo avuto parere contrario, da parte dei servizi finanziari del Comune, per via dello sforamento del patto di stabilità, sono stati ugualmente confermati dal Commissario». In modo particolare, spiegano, sta proseguendo l’iter per la ristrutturazione e il potenziamento dell’impianto natatorio di S. Pietro di Novella. «L’opera in project financing, fortemente voluta dall’Amministrazione Capurro, che soddisferà le attese delle società sportive, si pone come obiet- 54 Viva Rapallo fatto niente! Il motivo per cui ci attaccano è che vogliono riportare la città sotto il governo dei soliti noti, quelli che hanno tenuto in mano Rapallo per anni. Secondo me, quelli, è meglio “lasciarli in panchina”, e dare alla città delle facce nuove, delle persone pulite, che abbiano come solo interesse l’impegno diretto a favore di Rapallo. Questa è la base e lo spirito che ci muove». tivo quello di ripensare interamente l’attuale centro natatorio, integrandolo di altre funzioni sportive proponendolo come un centro polifunzionale di livello regionale. Il nuovo centro polifunzionale, avrà una capacità di ospitare 600 spettatori nella gradinata delle piscine e circa 400 spettatori nelle gradinate del palazzetto. Da non trascurare anche la significativa ricaduta in termini occupazionali che avrà la nuova struttura». Viva Rapallo 55 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Alessio Cuneo e i DS Comunisti Italiani Costa più Cecconi Nessun dualismo tra i nostri candidati «Questa per noi è la sintesi e la prosecuzione di un percorso avviato anni fa, di confronto diretto sui problemi. Siamo il solo comune del comprensorio che aumenta i propri abitanti, e siamo completamente senza strutture. Noi non vogliamo che Rapallo venga vissuta passivamente, come un’ultima spiaggia, ma come una città che si può fare rivivere». S i è parlato spesso – chiarisce Alessio Cuneo, segretario cittadino dei DS a proposito della candidatura di Nicola Costa – di un dualismo tra i due nostri candidati, Costa e Cecconi. Noi abbiamo sempre rifiutato questa contrapposizione, li presentiamo insieme, uno come candidato sindaco e uno come vice sindaco, un dato che riunisce i valori di queste due persone, e che può dare forza, e impulso al consenso. Per arrivare al ballottaggio e in seguito amministrare la città. Ripensare Rapallo Arriviamo a questa consultazione con le nostre proposte, che non si limitano al documento sul Puc. Proponiamo una novità, quella dell’uomo, e non delle somme di voti, della città non da prendere ma da amministrare. La nostra è un’iniziativa politica che parte dal basso, per unire la città e non per dividerla in mille realtà associative di cui accaparrarsi il consenso». Riccardo Cecconi Siamo alternativi La città deve essere ascoltata, ci sono 30.000 anime che aspettano soluzioni C Problemi crescenti «Oltre l’apparenza di benessere, in città ci sono grosse fette di disagio, Rapallo ha cercato diverse soluzioni, le ha provate tutte. Adesso provi a dare la palla a noi, Centro sinistra, più Rifondazione per governare la città». i presentiamo con una proposta alternativa per il governo di questa città – esordisce Riccardo Cecconi, esponente di lungo corso di Rifondazione Comunista – Siamo l’unica alternativa seria dopo 50 anni di Democrazia cristiana e due anni di amministrazione di un sindaco padrone, che ha deluso le istanze di cambiamento della nostra città. Adesso l’alternativa c’è, abbiamo deciso di mettere insieme le nostre esperienze, conosciamo a fondo la città, vogliamo lavorare bene, non abbiamo interessi da garantire o mantenere, e i nostri valori sono quelli di tutti i cittadini di Rapallo. Vorremmo riuscire, lontani dai sistemi clientelari, dal decisionismo, ad amministrare la città confrontandoci con i bisogni che la città stessa esprime. Ci sono 30.000 persone che si aspettano delle soluzioni». Città folle, serve un po’ di verde Noi e loro Andare a capire dove si è sbagliato L a scelta su Nicola Costa ci trova perfettamente concordi – commenta Giulio Zinna dei Comunisti Italiani – È un uomo capace, con buone idee. L’obiettivo è andare al ballottaggio, e oltre, provare a lavorare per cambiare il volto della città. Una Rapallo che esce da un lunghissimo periodo di governo pressoché monocolore, con gli stessi centri di potere da anni ad amministrarne i destini. In una città che ha vissuto mol- tissimi traumi, subito molti casi di cattiva amministrazione, che è stata al centro di speculazioni di ogni tipo. Noi crediamo che l’iniziativa del centro sinistra non possa prescindere da una valutazione molto chiara di quale sia l’avversario, andando a vedere chi abbia nel tempo usato male le leve del potere amministrativo. Pensiamo che il dovere del centro sinistra sia innanzitutto fronteggiare il centro destra, e indicarsi come alternativo ad esso». La Margherita Un buon inizio Confronto utile e da proseguire P enso che sia un buon inizio – puntualizza Paolo Castagnetto della Margherita – di una campagna elettorale che ci porterà a lavorare tutti insieme proseguendo quanto iniziato in questi due anni. È in corso un confronto con gli enti culturali e le attività produttive della città, con le associazioni, con i cittadini per la formazione di un programma il più possibile condiviso. Molte delle proposte andranno anche a misurarsi con l’impianto delle ele- zioni provinciali che andranno di pari passo, impegnandoci in un lavoro che sta proseguendo da diverso tempo e che ha visto l’Unione lavorare in cooperativa, condividendo le risorse». Per cambiare Rapallo servono i verdi! Ci sono anche gli ambientalisti nella coalizione del centro sinistra. «Una città fatta in un modo assurdo – spiega Pierluigi Biagioni, dei Verdi per il Tigullio Occidentale – senza spazio, senza pause o interruzioni nel proliferare delle case. Ma per cambiare – continua, – occorre che i cittadini diventino “verdi”. La città è uno spazio di tutti, e lì, al di fuori della soglia di casa, la tua libertà e i tuoi diritti devono fare i conti con i diritti di tutti. Abbiamo iniziato a parlare 16 anni fa di un silos di interscambio, 16 anni. A consigliare a chi vive nelle frazioni di organizzarsi, e condividere le macchine, quando ci si sposta in centro. Perché in queste strade qui, non ci si sta! Ma è l’atteggiamento che deve mutare. Ci rendiamo conto che a Santa Margherita stanno iniziando a fare la raccolta dell’”umido”? Qui guai, la parola “differenziata” non si sa neanche dove stia di casa, e si continua così, fino a che i rifiuti non diventano un problema irrisolvibile». Viva Rapallo 57 CITTÀ E CITTADINI Errico e il Gabbiano Adesso il programma Il nome del candidato va bene, ma aspettiamo di misurarci sui contenuti S Priorità Cassonetti interrati simili a grandi silos, sicurezza, viabilità, questi i temi che il Gabbiano porterà nella discussione programmatica del centro destra. ul nome di Campodonico – spiega per il Gabbiano Francesco Errico – c’è stata una convergenza unanime di tutte le liste. Non si era mai visto che a sei mesi dalle elezioni ci fosse già un candidato di centro destra. Su di lui sono confluite tutte le liste di area di Rapallo. Per quanto riguarda la consultazione ritengo che l’avversario di questa coalizione sia il centro sinistra, e non la lista Capurro. Le coalizioni più forti sono queste e arrivando alle elezioni con il centro destra unito credo si elimini la possibilità dell’approdo al ballottaggio di un outsider, un ruolo che avrebbe potuto essere dell’ex sindaco. Scelto il candidato ora c’è da definire il programma, e noi siamo in attesa di questo, parteciperemo al tavolo che lo dovrà definire, e se ci sarà convergenza, se verrà dato ascolto alle priorità che indicheremo, non ci saranno problemi sulla nostra adesione». UDC Da soli al centro? Roncagliolo: Stiamo lavorando S tiamo ancora pensando – chiarisce Maurizio Roncagliolo dell’Udc di Rapallo – a livello locale siamo in fase di elaborazione e attesa, ma alla fine potremmo anche decidere di andare per contro nostro. Prenderemo la nostra decisione a fine gennaio, la campagna elettorale sarà lunga, i candidati del centro sinistra e del centro destra sono stati espressi. E noi stiamo lavorando su un programma nostro, e lo porteremo avanti, o da soli o con qualche d’uno: di certo la 58 Viva Rapallo posizione del partito a livello nazionale apre delle soluzioni diverse. Quello che emerge è la voglia di identificare un centro nell’attuale scenario politico, e un ruolo maggiore per le forze cattoliche oltre gli scenari già costituiti, l’identificazione di un partito e di uno spazio. Un’operazione che deve passare alla verifica delle altre formazioni di centro, ma è comunque un buon avvio. A livello di schieramento dell’Udc nella Casa delle libertà, non siamo stati coinvolti nelle riunioni, non vi abbiamo partecipato, e consideriamo che l’atteggiamento di preclusione e di veto verso alcuni nostri candidati sia stato un segnale fortemente negativo». CITTÀ E CITTADINI Per Natale? Un buon sindaco e più iniziative per i cittadini Nella foto sopra , Artemisia; a lato Sara e Simone; sotto, Mara Ma insomma che Natale è! di Danila Bavastro A nche in questo numero Viva Rapallo ha voluto dar voce ai rapallesi perché avessero la possibilità di segnalare i problemi della loro cittadina e per capire qual’è l’atmosfera tra le vie di Rapallo a pochi giorni dal Natale. 62 Viva Rapallo Abbiamo chiesto agli abitanti che Natale si aspettano quest’anno e che regalo vorrebbero trovare sotto l’albero. «Non sarà un bel Natale – sostiene Piera – abbiamo bisogno di un sindaco in gamba, giovane e che veda le cose in un altro modo, rispetto ai precedenti». Aggiunge inoltre che il più bel regalo sarebbe poter vedere la sua città più pulita: «È sempre La città è sporca, non ci sono spazi per i giovani, troppi teppisti. Puntiamo sull’integrazione degli extra comunitari sporca, ci vorrebbe una maggior cura delle strade e dei parchi». Dello stesso parere Celestina, il Natale che immagina è legato ai bambini ed è molto dispiaciuta del degrado in cui versa parco Casale: «È la loro festa – spiega – la festa dell’infanzia, quindi dobbiamo fare in modo di creare e mantenere qualcosa di bello per loro». Anche Sara, mamma di Simone, desidererebbe più festeggiamenti per i piccoli. «Cosa vorrei per la mia città a Natale? Un nuovo sindaco, che faccia di più per la sua città e per i suoi cittadini: il sindaco precedente non ha soddisfatto le mie aspettative». Sono molti i cittadini che fanno notare la scarsità di intrattenimenti per i giovani, e i relativi pericoli latenti, come Pietro che spiega: «Sono i giovani che hanno bisogno di proposte per il tempo libero e per loro non c’è nulla, nessuna discoteca o disco-pub; alla fine non hanno punti di ritrovo. Inoltre – aggiunge – l’aumento della microcriminalità renViva Rapallo 63 CITTÀ E CITTADINI A sinistra, Piera e Celestina; sopra, Francesco, Rosi e Francesca; qui a lato, Corrado e alcuni amici de molto pericolose le strade di sera. Un altro problema è rappresentato dai numerosi extracomunitari. Le difficoltà non nascono dal fatto che non sono graditi nella nostra città, ma dalla loro difficoltà ad integrarsi». Pietro sostiene anche che per il Natale i negozi dovrebbero impegnarsi maggiormente per creare un’atmosfera più festosa addobbando e illuminando con allegria i loro negozi. Artemisia denuncia lo scarso spirito natalizio che avverte nei 64 Viva Rapallo rapallesi: «Mi piacerebbe un mercatino di Natale affollato di bancarelle, aperto fino all’Epifania e vorrei un Babbo Natale che percorresse le strade di Rapallo regalando dolci ai più piccoli; in fondo c’è in tutte le città!». Decisamente negativo il parere di Tiziana riguardo la situazione politica attuale di Rapallo: «Se non c’è un sindaco che pensa ai bisogni dei cittadini viene a mancare serenità e tranquillità. Non vogliamo un sindaco che faccia gli in- Un Natale che si deve anche illuminare a dovere: «Le luci di Natale – afferma Silvia – dovrebbero essere tenute accese fino a tardi, da noi a mezzanotte è già tutto buio, e io lo trovo bruttissimo!». teressi dei soliti pochi o solo i propri!». Molto preoccupato è Corrado che ci confessa il suo timore per le uscite serali nel periodo festivo del figlio diciottenne: «Vorrei che ci fosse più pace, maggiore tranquillità, ci sono troppi teppisti». Molta attenzione viene poi rivolta alla situazione delle strade, non fosse mai che, Babbo Natale, arrivando in centro, finisse con i pattini della slitta dentro una delle famigerate bu- che nell’asfalto. Per Attilio le strade sono un disastro: «Ma le avete viste le buche? Certo, in alcuni tratti del centro sono state rattoppate, ma in angoli più decentrati ci sono strade che sembrano lastre di gruviera, A proposito del pericolo nelle strade Francesco, Rosi e Francesca spiegano che davanti alla scuola Marconi c’è un attraversamento pedonale senza il semaforo: «Spesso – spiegano – capitano incidenti, quell’attraversamento è molto pericoloso per i bambini. I veicoli – aggiunge Francesca – arrivando non vedono le strisce e l’area di transito pedonale perché mancano i cartelli che dovrebbero segnalarlo». E ancora l’occhio sull’attualità che si fa largo: Per Silvia, Rapallo sta vivendo una brutta situazione e non crede per questo che il Natale sarà gioioso. «L’atmosfera natalizia non si sente per niente; le spese sono troppe soprattutto per noi anziani che con le nostre pensioni possiamo permetterci ben poco. Rapallo avrebbe bisoViva Rapallo 65 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI gno di due bei regali: qualche attività in più per gli anziani e i bambini e una nuova strada per evitare i continui ingorghi». Amara anche Barbara: «A Rapallo la situazione peggiora sempre di più, non sono pessimista, non è mia abitudine, ma vedo un Natale povero. Sotto l’albero vorrei che la città trovasse più turisti. L’atmosfera natalizia non si sente ancora; i soldi sono pochi e le persone purtroppo fanno pochi acquisti. Io ho una figlia di due anni e spero che qualcosa cambi al più presto». Lo conferma Manuela: «Rapallo in questo periodo è in una situazione disastrosa, la città è poco vivace e non credo che il Natale sarà tra i più belli. L’atmosfera è fredda, non si sente lo spirito natalizio, forse perché ci sono poche decorazioni. Mi auguro che il Natale porti qualche svago e qualche divertimento in più». I commercianti commentano Rapallo triste e con poche luci di Bavastro, Sanguineti N ella Rapallo che si avvia verso le feste prendono la parola anche i commercianti andando a sottolineare i principali problemi di cui sembra soffrire la città. 66 Viva Rapallo Per Irene la Rapallo sotto Natale dovrebbe essere più illuminata ed addobbata; Giancarlo vorrebbe che le festività portassero maggior turismo. E riguardo all’atmosfera che si coglie in città in vista del Natale. I commercianti si lamentano. Questa non è una novità; tuttavia hanno, oggi, le loro buone ragioni Viva Rapallo 67 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI «La gente è spaventata dalle tasse, abbiamo bisogno di tranquillità; il consiglio che voglio dare al futuro sindaco è quello di mettere delle telecamere nel centro storico», spiega che le difficoltà di integrazione degli extracomunitari costituiscono un grandissimo problema. Migliorare la sorveglianza, uno degli obiettivi primari per la nostra tranqullità e per quella dei cittadini Ma parlare di Natale è anche un modo per dare spazio al sogno e alla fantasia. Il sogno di Fabio, giovane tassista cittadino, è quello di vedere Rapallo trasformata, come dice lui, in una “piccola Versilia”, con molte opportunità di ricreazione. «Per gli under 30 – spiega – manca tutto: di sera i ragazzi emigrano in massa alla volta di altre località, luoghi che offrono più opportunità di divertimento, adatte ai giovani della loro età». A pensarla allo stesso modo è Dario: «Ci sono pochi incentivi per rimanere in città nel weekend, sia per i giovani che per le famiglie con bambini». Si dice poco ottimista riguardo ai festeggiamenti natalizi di quest’anno: «Essere senza guida, ovvero senza sindaco destabilizza tutto. Per Natale auguro tanta salute a tutti i rapallesi e spero che la nostra cittadina venga addobbata da luminarie colorate, perché trovo che sia una città piuttosto triste». Cinzia, proprietaria di un negozio di giocattoli, è molto soddisfatta per come stanno andando Sentirsi senza guida, senza un Sindaco, destabilizza e rende tutti più preoccupati Viva Rapallo 69 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI l’attuale». Michele, giovane barman, si sofferma sul dato dell’incertezza politica seguita alla caduta dell’amministrazione comunale. Rapallo, è convinto, fino a ché sarà senza sindaco sarà una città senza certezze sul futuro. Una città che vorrebbe comunque un po’ più accesa. Riguardo al Natale il suo consiglio è di tenere i negozi aperti oltre l’orario solito di chiusura. Nelle foto, Pietro e Giancarlo le vendite natalizie, l’unica richiesta che fa all’amministrazione comunale e agli attuali amministratori è quella di una città più pulita. Passa il Natale anche nei commenti di alcuni dipendenti dell’ATP, tra cui Stefano, Giovanni e Roberto. Sottolineano come il vero senso del Natale appartenga ai bambini. Giovanni lo precisa: «Non è il Natale degli acquisti e dei commercianti!», e si augura che la prossima amministrazione possa approvare il progetto di una nuova struttura per i dipendenti dell’Azienda dei trasporti, sostituendo l’attuale, che è piuttosto malconcia: «Aspettiamo la nuova biglietteria con l’apposito ufficio responsabili di zona e anche una nuova sala d’aspetto più accogliente del- Il tema della luce come elemento che deve contraddistinguere le festività ricorre più o meno in tutti i commenti. Luminarie, decorazioni. In corso Italia incontriamo Elena e Cristiano: «La città è davvero triste senza decorazioni e illuminazioni. Rapallo avrebbe davvero bisogno di un grosso regalo: la creazione di nuovi posteggi per non vedere più automobili parcheggiate ovunque». E finalmente ci concedono una riflessione natalizia a cuore e testa aperti. «Se ogni persona dedicasse un minuto della propria vita agli altri in modo disinteressato, il mondo sarebbe libero e sotratto alla povertà». Rapallo meriterebbe per Natale è quello di riparare il manto stradale: «Ci sono troppe buche pericolose, le strade sono dissestate, bisogna fare qualcosa» commenta Mara. Mentre Sonia si augura più uguaglianza fra i cittadini perché, sottolinea, esistono ancora troppe discriminazioni. Una Rapallo un po’ mesta, un tratto che viene colto da Alessandro:«La situazione è piuttosto triste e non credo che dipenda dal Commissariamento. Rapallo avrebbe bisogno di un grande dono: più afflusso turistico, soprattutto per gli alberghi. L’atmosfera natalizia non si sente ancora tanto forse perché la città senza illuminazione sembra molto triste. Speriamo che ci venga a trovare più gente!». Per Manuela e Pina Rapallo non sta affrontando un periodo particolarmente positivo e il Natale sarà un po’ lento e magro. «Sotto l’albero vorremmo che la città trovasse più turismo e più iniziative per il periodo festivo. L’atmosfera è ancora triste, ci sono poche decorazioni e le illuminazioni, ancora spente, non sono certamente d’aiuto. Speriamo che il Natale porti più lavoro per tutti!». Per Mara e Sonia il regalo che Sopra, Dario; nell’immagine sotto, Sonia 70 Viva Rapallo Viva Rapallo 71 DALLA REDAZIONE Cãntin-a du púsu Con Giovanni e Guido Tassara, alla scoperta dei migliori vini e delle più raffinate bottiglie del mondo A mmirare il vino, scoprire le etichette più prestigiose, scegliere la bottiglia che più si adatta alla nostra tavola, all’occasione, allo stile e alla qualità delle proposte gastronomiche. O anche solo per degustare qualche cosa di unico, per donarlo. Alla Cãntin-a du púsu in via Venezia 113 a Rapallo, Guido e Giovanni Tassara custodiscono un vero tesoro di selezione, assortimento, tradizione. Cristallino, rubino, rosso, brunato, rosato e bianco dorato, novello o da collezione. Per un esercizio che seguono ormai da tre generazioni. «Ci interessa accrescere la cultura del vino – spiegano – È il nostro impegno, qualche cosa che vogliamo diffondere, vino da vivere come piacere, un’occasione di convivialità, di cultura e tradizione locale e internazionale». In questi giorni preparano cesti e selezioni da regalo, abbinamenti con “delicatessen” e prodotti tipici. «Andiamo a visitare le cantine di tutto il mondo, scopriamo le marche e i prodotti migliori e li portiamo qui». «Un altro tema che sosteniamo – aggiungono – è quello delle produzioni biodinamiche, si rispetta la vita della vigna per una qualità ancora superiore». La Cãntina-a du pusu durante il periodo natalizio è aperta tutti i giorni Viva Rapallo 75 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Se il Comune non risponde il cittadino si organizza In assenza di dirette risposte da parte del Comune, il 4 dicembre si è svolta una riunione spontanea dei cittadini, rappresentati dai responsabili dei comitati di quartiere, per avere da esponenti Regionali e Provinciali, risposte precise sul futuro della nostra Città di JFD A leggia in città la sensazione che il Comune di Rapallo, oggi commissariato, si sia praticamente “BLINDATO”. È quindi diventato pressoché impossibile per il semplice cittadino potersi recare in Comune ed ottenere delle informazioni relative alla città, con esclusione degli aspetti che riguardano questioni puramente amministrative. Prova di ciò, sono le numerose lettere, telefonate e e-mail che 76 Viva Rapallo arrivano alla nostra redazione ed in numero sempre maggiore rispetto al passato. Spesso VIVA si fa portavoce dei cittadini presso le istituzioni. Compito, devo dire, non semplice da quando è caduta l’amministrazione precedente. Abbiamo sempre avuto, in questi anni di governo Capurro, nonostante la nostra posizione fosse sempre stata ragionevolmente critica nei suoi confronti e spesso anche dura, una costante apertura sulle vicende Comunali. Apertura da parte dell’ex Sindaco, da parte dei Consiglieri, degli Assessori e di ogni uffi- cio pubblico del Comune. Cosa sta accadendo? Non lo sappiamo e non lo capiamo; sarà mancanza di tempo più che di volontà? Lo speriamo. Cercheremo di saperne di più e di riferire ai cittadini se esistono ragioni di carattere oggettivo, ovvero il grande impegno a cui è stato chiamato il Commissario Spanu, oppure se esistono altri aspetti soggettivi che francamente non riusciamo a comprendere. Nel frattempo, i cittadini, si stanno muovendo e organizzando da soli. Uno dei tanti esempi ci viene offerto dal Comitato di Aleggia , in città, la sensazione che il Comune si sia blindato e che non dia sufficienti informazioni ai cittadini quartiere LAGGIARO. Il 4/12/2006 il citato comitato ha spontaneamente organizzato un incontro per avere delle risposte sui seguenti argomenti che riguardano il Tunnel e le varie infrastrutture collegate alla realizzazione del nuovo polo ospedaliero. Per relazionare su tali argomenti sono stati invitati, l’Assessore provinciale ai trasporti Rosario Amico, il Consigliere Regionale Vito Vattuone e il Responsabile della ASL Dott.Cavagnaro. Alle riunione, in rappresentanza di tutti i cittadini, sono stati in- vitati tutti i presidenti dei comitati di quartiere e i loro rispettivi consigli direttivi. Ad incontro concluso, terminato il clima di soddisfazione da parte degli organizzatori e dei partecipanti, abbiamo sentito diversi commenti e pareri. Vittorio Emanuele, organizzatore di questa iniziativa; come mai avete sentito l’esigenza di dare vita a questo incontro? Di questo Tunnel se ne parla tanto, come si parla da molto tempo delle infrastrutture ospedaliere e di altri progetti. Tuttavia sulla stampa compaiono dei titoloni spesso contraddittori, e questo disorienta noi e i cittadini che rappresentiamo. Visto che dalle istituzione dirette della Città non riusciamo ad avere precise risposte, abbiamo sentito l’esigenza di andare alla fonte per capire un po’ meglio come stanno le cose e dare la nostra totale disponibilità, ripeto come cittadini, e un concreto contributo affinché questi progetti vadano in porto. Quali risposte ha avuto da questa riunione? Per quanto riguarda il Tunnel, è il progetto che, al momento, forse è quello che ha maggiori possibilità di avere un seguito. Ha in questo momento una battuta di arresto perché manca una amministrazione cittadina che faccia da propulsore alla concreta realizzazione del progetto, tuttavia molti passi sono stati già fatti e ci auguriamo entro la fine del 2012/2013 di essere Va benissimo che a Rapallo si costruisca il tunnel, l’ospedale, la nuova piscina ed altro ma non dimentichiamoci che la gente, i cittadini, apprezzano soprattutto la quotidianità e la soluzione dei piccoli, ma altrettanto importanti, problemi della città Viva Rapallo 77 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Siamo gente con la faccia pulita; viviamo e lavoriamo, compatibilmente al nostro tempo, per la nostra città e per il nostro quartiere Giancarlo Buscaglia presenti alla sua inaugurazione. Altri aspetti discussi? Noi sappiamo come è difficoltosa l’uscita di S.Anna e che esiste un progetto per il rifacimento del casello di S.Pietro, in concomitanza con i lavori di Viale Casman, ma se non si creano le strutture viarie capaci di ricevere questo grande volume di traffico, si creerebbe su Rapallo un “collo di bottiglia” molto preoccupante. Gian Carlo Buscaglia, presidente del Comitato Laggiaro. Se dovesse riferire domani, ai suoi rappresentati, delle precise informazioni sugli argomenti trattati, cosa si sentirebbe di riferire? La prima cosa, che dobbiamo tutti rimboccarci le maniche. La seconda più che riferire qualcosa vorrei che ognuno fosse in grado di esprimere, senza remore, le proprie necessità e le proprie idee da cittadino affinché i comitati siano in grado di dare concretezza a queste necessità. Stefano Chiesa, consigliere dell’ AVIS di Rapallo. Quali risposte che vi aspettavate c 78 Viva Rapallo che non siete riusciti ad ottenere? Pensavamo di essere qualche gradino più avanti, ci siamo resi conto, dalle risposte degli ospiti, che siamo praticamente tra gli ultimi posti. È risultato che vi sono delle priorità su Genova che ci fanno precipitare nelle ultime posizioni di graduatoria, per quanto riguarda la possibilità di realizzazione da parte della Regione, la fattibilità e la economicità delle opere attese dalla cittadinanza. Vittorio Emanuele; era presente alla riunione qualche rappresentante del Comune di Rapallo? I cittadini hanno preferito che, al momento non partecipino, a queste iniziative, personaggi legati alla politica locale e questo, a loro detta, per evitare speculazioni di qualsiasi tipo e che qualcuno di questi venisse qui solo a mettersi in mostra. Visto che noi, presidenti di quartiere, siamo semplici rappresentanti dei nostri cittadini, abbiamo aderito e condiviso questa loro volontà anche perché, e questo è il vero motivo di questa riunione, non abbiamo, di recente, ottenuto alcuna soddisfacente risposta dal Comune e dalle locali forze politiche. Stefano Chiesa; so che l’associazione da lei qui rappresentata avrebbe interesse ad ottenere nel nuovo ospedale, un nuovo centro trasfusionale. Ma ha che punto è la situazione? I lavori procedono speditamente, il poter avere un centro trasfusionale nel nuovo ospedale è uno dei nostri sogni più che obiettivi. Tuttavia, per quanto riguarda la struttura, intesa come contenitore, sarà pronta molto presto, non so dirle comunque quale ne sarà poi il reale utilizzo. Gian Carlo Buscaglia; il Comune di Rapallo, tramite il Sindaco uscente Capurro, credo sia stato il primo in Liguria a dare un ufficiale riconoscimento dei Comitati alla partecipazione della cosa pubblica. Con la caduta del Sindaco, come stanno andando le cose? I comitati stanno cercando di ricucire questo strappo che si è venuto recentemente a creare tra cittadino e amministrazione. Il cittadino è ormai sfiduciato e stanco; sfiducia che si sta trasformando in forzoso disinteresse verso i problemi della città, dall’altra, il cittadino, delega sempre di più ai comitati il compito di dare risposte concrete ai problemi del quartiere e della città che lo contiene. Quali rapporti esistono tra i Comitati ed il Commissario Spanu? Siamo andati a presentarci dal Commissario Spanu e abbiamo dato la nostra totale disponibili- Rosario Amico tà: ad oggi non ci è stato richiesto alcun parere di sorta. Con il precedente Sindaco abbiamo sempre avuto delle tempestive risposte, siano state esse positive o negative, ma quanto meno immediate. Ciò purtroppo non avviene con la attuale struttura amministrativa. Come fa il comitato a relazionarsi con i suoi cittadini? Abbiamo creato dei punti di ascolto, abbiamo internet, quindi abbiamo una struttura in grado di raccogliere ogni suggerimento o lamentala da parte dei cittadini. In pochi giorni comunichiamo al Comune queste segnalazione. Buscaglia; è evidente che i Comitati di quartiere saranno gli enti tra i più corteggiati da tutti i candidati della prossi- Vito Vattuone ma campagna elettorale. Il corteggiamento è già iniziato? Il corteggiamento è gia iniziato e per quanto ci riguarda è già finito. Siamo gente con la faccia pulita, viviamo nella nostra città e nel nostro quartiere, riusciamo a ritagliare un po’ di tempo al nostro lavoro e alla nostra famiglia da dedicare ai nostri concittadini. Siamo dei semplici cittadini che operano nell’ambito del quartiere; questo è l’unico nostro obiettivo. Stefano Chiesa; un bilancio complessivo della riunione. Sì è parlato veramente ed esclusivamente dei problemi di Rapallo e ciò al di là della politica e della partitocrazia. Abbiamo spaziato su tutte le necessità della città: salute, inquinamento, sicurezza e ambiente. Viva Rapallo 79 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Comitati e Coordinamento: Quale futuro per le imprese elementi indispensabili per ASCOM la capillare individuazione Preoccupazione per la nuova finanziaria, ma ottimismo per la consapevolezza delle proprie risorse ed energie del problemi piccoli e grandi della città di Federica Pendola I l Coordinamento Spontaneo di Associazioni e Comitati di Quartiere Rapallesi nasce per dar voce a questioni che coinvolgono tutta la città di Rapallo. Mentre i Comitati di quartiere hanno come scopo la risoluzione di problemi specifici della propria zona, il Coordinamento ha carattere più generale. «Si tratta, naturalmente, di un’associazione apartitica – spiega Franco Martinasco, presidente del Coordinamento – ma non apolitica, se intendiamo la parola nella sua etimologia originaria, ossia della qualificazione di un qualsiasi argomento che riguardi la polis, la città». «Da quando è nato, il Coordinamento» continua il vicepresidente Federico Ottonello «sta facendo un notevolissimo sforzo di aggregazione di tutti i Comitati. La forza del Coordinamento sta proprio in questo: mettiamo tutti i problemi “sul tavolo” e poi ogni decisione viene presa all’unanimità». «Infatti le azioni portate avanti senza il consenso di tutti – prosegue Martinasco – potrebbero risultare disgreganti, e in quanto tali, assolu80 Viva Rapallo Nella foto, Franco Martinasco tamente controproducenti. È proprio nello spirito del Coordinamento ascoltare le richieste di tutti». «Tra gli argomenti ora all’ordine del giorno – ci racconta il segretario Roberto Leoni – c’è senz’altro quello della realizzazione del tunnel. Il Coordinamento si sta battendo, come ha sempre fatto fin dal 1999, perché quest’opera venga finalmente eseguita. Solo in questo modo, infatti, si può pensare di dare un po’ di “ossigeno”, a Rapallo». E il significato non è solo metaforico. E proprio nel già esposto spirito di aggregazione, il Coordinamento ha in previsione la realizzazione di alcune bacheche, che ogni comitato potrà posizionare dove ritiene sia meglio, per la fruizione da parte dei cittadini di tutti gli annunci e le comunicazioni che riguardano il proprio quartiere. di «E utilizzando questa volta VIVARAPALLO come bacheca – conclude Martinasco – desideriamo porgere i nostri più sinceri auguri di buone Feste a tutti i cittadini di Rapallo, a nome anche di tutto il Coordinamento e di tutti i Comitati di quartiere». n una cittadina come quella di Rapallo in cui le maggiori attività sono basate sul turismo, tre Associazioni rivestono una grande importanza: l’ASCOM, l’Associazione albergatori e l’Associazione artigiani. Eugenia Sanguineti I A loro abbiamo chiesto l’attuale situazione rapallese e quali sono le iniziative e le previsioni per il futuro. Il signor Umberto Ricci rappresentante dell’Associazione artigiani afferma: “ Anche a Rapallo, come in tutta Italia, siamo preoccupati per la nuova finanziaria che colpisce le piccole e medie imprese. Se chiudono le piccole imprese sarà un problema per diverse persone e molti giovani non sapranno più dove imparare questi nobili ed antichi mestieri. A partire dai primi giorni del mese di gennaio cer- cheremo di creare maggiore entusiasmo nei confronti delle piccole imprese, ricordando il passato, vivendo il presente e proiettandoci nel futuro”. Allo stesso modo il presidente dell’ASCOM Massimo Fazzini ci spiega: «L’economia nel periodo prenatalizio è sempre bloccata a causa di ingenti spese, ad esempio il pagamento dell’IVA e DM10 e l’acconto per le tasse, e quest’anno in più si è aggiunta la nuova finanziaria che lascia dubbi e perplessità. Noi commercianti siamo comunque fiduciosi per il Natale, perché ogni anno nel mese di dicembre le vendite aumentano. La città, grazie anche al buon lavoro del Commissario, si sta addobbando con le luminarie che saranno ancor più ricche di quelle degli anni precedenti. Inoltre molte ed interessanti sono le iniziative previste per questo periodo». Iniziative del periodo - Il C.O.R sta organizzando una lotteria di Natale. - L’ HPI organizzerà il Capodanno. - ASCOM, C.I.V., COTUR, Associazione Albergatori, C.O.R., Associazione stabilimenti balneari in collaborazione con ElleBì Agency hanno organizzato il progetto denominato: “Rapallo Shopping”. - Soroptimist International (club di sole professioniste donne) in collaborazione con ASCOM organizza un’iniziativa davvero interessante: donare libri in lingue straniere alla Biblioteca Internazionale della città. “Recentemente le bibliotecarie hanno riscontrato un forte aumento nelle richieste di libri in spagnolo, russo e portoghese – spiega l’Avvocato Taormina del club Soroptimist – noi, per porre rimedio a questa forte domanda, abbiamo deciso di avviare questo progetto comprando libri sia per bambini che per adulti e donandoli successivamente alla Biblioteca”. «Le prospettive per il Natale sono buone e ciò è testimoniato dalle prenotazioni già ricevute – spiega il signor Gambero, presidente dell’Associazione albergatori – ma il bilancio si trae sempre alla fine e noi ci auguriamo che sia un periodo propizio». Viva Rapallo 81 CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Nelle immagini, un momento di festa al Parco delle Fontanine; sotto, una planimetria dell’area Un grande sogno „verde‰ Parco delle Fontanine. Un incantesimo inaspettato a pochi passi dalle strade più trafficate della città di Federica Pendola G uardando una piantina di Rapallo è subito evidente la considerevole dimensione del Parco delle Fontanine, unico polmone verde nel pieno centro della città; ma forse non tutti ne sono a conoscenza. Quest’area è da diversi anni oggetto dell’impegno del comitato di quartiere di quella zona, l’Associazione Culturale Parco delle 82 Viva Rapallo Fontanine, ex Associazione Via Rizzo. «Abbiamo di recente cambiato denominazione – ci racconta il presidente Federico Ottonello – perché vorremmo che tutti gli abitanti del quartiere si sentissero coinvolti in questo progetto, che noi reputiamo essere di fondamentale importanza per la cittadinanza intera». Ma procediamo con ordine. Nel 1998 vengono costruiti box interrati nei pressi dell’Istituto Liceti; contro la realizzazione di quest’opera si batte l’asso- ciazione Via Rizzo, che perde la battaglia, ma ottiene che la costruzione sia fatta nel rispetto di severe normative di sicurezza e ottiene anche la realizzazione di un ulteriore accesso al parco e di una stradina sterrata di collegamento della zona pianeggiante confinante con il preesistente Parco Comunale delle Fontanine. «Ma è nell’aprile del 2000 che l’allora Presidente Carlo Tumiati – prosegue Ottonello – insieme ad alcuni volenterosi dell’Associazione, tra cui il sottoscritto, propone il “gran- de sogno”: la vallata, che comprende le case di Via Rizzo e dintorni, potrebbe diventare un solo grande parco attrezzato usufruibile da tutti, così da essere protetto dalla cementificazione e dal conseguente inquinamento». Nel febbraio del 2001 il tutto viene formalizzato nella propo- sta “il parco nella città” presentata al Sindaco allora in carica Roberto Bagnasco. «Mi sembra importante sottolineare» continua Ottonello «che quanto individuato come area parco in questa proposta rientra nell’area protetta del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia Di Genova». Nel 2002 il Comune, dopo aver felicemente avviato e concluso la pratica di acquisto da un privato dell’area pianeggiante in basso e di quella di collegamento in alto al vecchio parco, richiede la stesura di un progetto preliminare, che prevede un’area giochi nella zona pianeggiante e una sostanziale azione di recupero del vecchio parco. Il progetto sarà approvato, ma per mancanza di fondi dovrà attendere il giugno del 2005 perché l’Amministrazione possa prevedere di erogare la prima tranche di finanziamento, parzialmente supportata dalla Provincia, con cui, nel mese di gennaio 2007, partiranno i lavori di riqualificazione del cosiddetto lotto 1, la parte iniziale pianeggiante che verrà arredata con panche e giochi per i bambini. «Nel settembre del 2006 – racconta Ottonello – abbiamo anche indicato un’area da impiegare come “area per i cani”, da attrezzare con vasche per l’acqua, recinzioni e una bacheca, ma la copertura finanziaria che inizialmente sembrava esistere pare sia stata improvvisamente deviata verso altre destinazioni». «Tante sono le idee e le iniziative per attività nel Parco, dove tra l’altro ho tutti i ricordi della mia infanzia – racconta il vicepresidente Claudio Leporatti, malcelando un po’ di nostalgia – Tra quelle realizzate l’annuale castagnata di inizio novembre; ma si pensa anche all’allestimento di un’area in cui ogni bambino potrebbe piantare un seme e seguire l’arbusto che crescerà insieme a lui, oppure alla rappresentazione estiva di spettacoli teatrali o balletti». «Il nostro sogno» conclude Ottonello «è che questo parco diventi un vero e proprio punto di aggregazione in cui gli abitanti del quartiere, ma non solo loro, possano incontrarsi, conoscersi e trascorrere qualche ora lontano dall’inquinamento, atmosferico e acustico, problemi che da anni sono una spina nel fianco per Rapallo». E noi che ci siamo stati vi assicuriamo che è proprio così: basta entrare nel parco e per una sorta di incantesimo non si sente più alcun rumore si fatica a credere di essere ad appena poche decine di metri dalla strada più trafficata della città. CITTÀ E CITTADINI CITTÀ E CITTADINI Una realtà da conoscere meglio Il Comitato Festeggiamenti Montepegli 2000 Appuntamento da non perdere il 28 dicembre 2006 di Federica Pendola C ome alcuni di voi ricorderanno, già l’anno scorso è stata organizzata, dal Comitato Festeggiamenti Montepegli 2000, una serata danzante presso la casa della Gioventù di Rapallo a favore dell’istituto G. Gaslini di Genova II reparto di ortopedia infantile per l’acquisto dell’arredo della sala medica. «Nei primi giorni di settembre» ci racconta il presidente Maurizio Vetrugno «abbiamo avuto un incontro con il nuovo Primario professor Becchetti Stelvio, che ha espresso la necessità di attrezzare il reparto con “dispositivi speciali, da abbinare al letto operatorio già precedentemente donato, per chirurgia vertebrale e allungamento chirurgico degli arti“, per un migliore e più funzionale sfruttamento del materiale in loro possesso. Quindi, confermata la disponibilità dell’orchestra spettacolo Pietro Galassi, ho provveduto ad inoltrare immediatamente le domande di autorizzazione per una nuova manifestazione, nonostante la piena crisi amministrativa del Comune. L’interesse da parte dell’amministrazione uscente nel realizzare l’evento è stato ammirevole, e così abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni entro fine settembre riuscendo a stabilire quindi la data per la nuova manifestazione il 28 dicembre 2006». «Con questa manifestazione – conclude Vetrugno – termina tra l’altro il secondo triennio del mio mandato nel “Comitato Festeggiamenti Montepegli 2000”, che tante soddisfazioni ha portato a tutti noi del direttivo, ai soci, e alle persone che hanno collaborato. Da località quasi sconosciuta anche agli stessi abitanti del comune, Montepegli è entrata nel cuore della gente, grazie alle feste che vengono organizzate che hanno come fine il rinnovo delle tradizioni e l’aggregazione di tante persone diverse, tutte con uno scopo comune e fondamentale per la nostra società: la solidarietà». Maurizio Vetrugno presidente del Comitato di Montepegli Per far fronte al costo dell’attrezzatura, un’altra associazione sta facendo sottoscrizione per la raccolta di fondi, la Lega Navale sezione di Rapallo, «per questo – prosegue Vetrugno – ringraziamo anticipatamente il presidente Paolo Muscas e tutti i soci». Oltre al patrocinio del Comune di Rapallo, per la realizzazione della manifestazione collaborano altre associazioni e o società, più precisamente: la banda cittadina, il circolo C.A.S.A. di Sant’Anna, e le ditte e gli amici che offrono il loro sostegno economico rendendo così possibile l’evento. 84 Viva Rapallo Viva Rapallo 85 CITTÀ E CITTADINI Torna l’iniziativa dell’Unicef Adotta una „pigotta‰ Anche quest’anno per iniziativa del CIF la raccolta di fondi pro vaccinazioni di Olga DÊAcunzo Q uest’anno, come ogni anno il C.I.F: (Centro Italiano Femminile) di Rapallo ha organizzato una mostra natalizia a favore dell’UNICEF esponendo gli oggetti realizzati dalle corsiste del centro e vendendo le famose “Pigotte” . La Pigotta, in dialetto lombardo, è la tradizionale bambola di pezza fatta in casa, con cui hanno giocato molte generazioni di bambini. Oggi la Pigotta dell’UNICEF è una bambola che contribuisce a salvare la vita di un bambino. Con un’offerta minima di 20 euro, infatti, si può “adottare” una Pigotta confezionata dalle volontarie del C.I.F. garantendo ad a un bambino un ciclo di vaccinazione contro le sei principali malattie infettive prevenibili con un vaccino: poliomielite, difterite, pertosse, morbillo, tetano e tubercolosi. L’iniziativa dell’UNICEF nasce nel 1988 e da allora ha avuto un crescente successo: soltanto negli ultimi 7 anni sono stati raccolti circa 10 milioni di euro, che hanno permesso all’Unicef di vaccinare oltre 500.000 bambini. «Incominciamo a realizzare le bambole ad Agosto – racconta Adriana Solari, Presidente del C.I.F. – ogni Pigotta ha una caratteristica che la distingue dalle altre: la mano di chi la realizza contribuisce a delineare il carattere della bambolina, ognuna è fornita di una sua piccola carta d’identità che ne indica nome, altezza, tratti somatici, segni particolari; ogni bambola ha sul proprio vestito il marchio Unicef. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato nella realizzazione di questo fantastico progetto ed in particolar modo le nostre corsiste che con amore hanno abbracciato la nostra causa. Spero che l’anno nuovo porti per il C.I.F. la concessione di una sede di cui quest’anno, ricorrendo il 20° anno di attività, non possediamo. Le nostre corsiste ed io auspichiamo di poter continuare quest’attività assolvendo, oltre il lato culturale, anche quello sociale, compito specifico della nostra associazione». Nella foto a lato, Solari Adriana, responsabile del progetto Natale UNICEF adotta una Pigotta 86 Viva Rapallo Una nuova sede per l’associazione ANFI, qui In via Betti, un centro aperto alle esigenze della città e del quartiere di Liborio Ballatore Olga DÊAcunzo D al 1 ottobre 2006 la A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri Italiani) ha una nuova sede a Rapallo, in via Betti al n° civico 219. La sezione dell’A.N.F.I. di Rapallo è stata intitolata alla memoria del Mar. Maggiore Liborio Ballatore. Il Maresciallo Ballatore è stato uno dei più giovani aiutanti di battaglia d’Italia. Durante il suo servizio ha ottenuto numerose onorificenze, espletando servizio in Legioni differenti operando brillantemente. Parla a Viva Rapallo dell’Associazione il suo presidente, Giorgio Romano: «Sono molto felice di avere inaugurato la sede della nostra associazione. L’A.N.F.I. nasce con lo scopo di consentire l’unione di tutti i militari della Guardia di Finanza in servizio ed in congedo mantenendo vivo, nel culto delle gloriose tradizioni del Corpo, il sentimento patrio, lo spirito militare e il senso dell’onore». Giorgio parla con onore della sua associazione, lui, uomo di alta integrità che ha sempre amato il suo lavoro e che «se nascesse mille volte rifarebbe il medesimo mestiere con la stessa passione»: ci confida che la sede rapallina dell’A.N.F.I., negli anni, ha – per così dire – ampliato le proprie competenze cercando di andare incontro alle esigenze dei cittadini rapallesi e proponendosi per loro come punto di riferimento. «Noi soci ci aiutiamo reciprocamente ma non ci sottraiamo alle visite dei cittadini della zona. Si può dire che la nostra sede svolge anche una certa funzione deterrente per la criminalità. Per i nostri soci organizziamo attività ricreative alle quali vengono invitatati anche i nostri “soci simpatizzanti”, amici e sostenitori dell’associazione». Alcuni momenti dell’inaugurazione della nuova sezione A.N.F.I. in via Betti a Rapallo Nato ad Avola (Siracusa) il 29/04/1922, arruolatosi nel Corpo il 17/08/1940, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si trovò mobilitato nel IV e XI Battaglione. Fu impegnato in azione belliche dal 15/06/1941 al 01/05/1945. L’8 marzo 1943 si trovava ancora in Dalmazia con l’XI Battaglione. Dall’8 settembre1943 al 1° maggio 1945 partecipava a molte azioni di guerra nelle formazioni partigiane: “Brigata Antonio Gramsci” – “Battaglione Pisacane” – “Divisione Garibaldi Natisone”. Fu il comportamento nelle azioni di questo periodo, che motivò la sua promozione ad Aiutante di Battaglia da parte dell’allora Ministro delle Finanze su proposta del Comando Partigiano. SOCIETÀ E COSTUME A Nata nel 1979, da sempre con un grande seguito, è la più ascoltata nel Tigullio Radio Aldebaran Spazio ai media Con questo numero VivaRapallo inizia un viaggio attraverso le sedi, le redazioni, gli studi delle principali realtà informative del Tigullio. Il problema di comunicare, di essere specchio fedele della realtà, e di riportare, e qualche volta anche di fare capire ciò che ci succede intorno, risponde a una necessità della società. Che viene assolta da testate giornalistiche e da emittenti e radio private, siti dedicati. La cronaca, l’intrattenimento, lo spettacolo convivono con l’entusiasmo dei giornalisti, redattori, dei grafici, dei Dj, i volti che conosciamo attraverso le trasmissioni locali, professionisti e interpreti di un impegno che è rivolto ai bisogni e alla storia comune delle nostre città. 90 Viva Rapallo di Nicola Cavagnaro R adio Aldebaran nasce nel 1979: è una delle più longeve radio della Liguria, l’unica emittente commerciale del Tigullio. «L’idea di fondare una radio – spiega Salvatore Agosta, direttore di Aldebaran – nasce da una proposta di un frate Cappuccino del monastero di viale Tappani a Chiavari, padre Lorenzo, che lanciò l’idea di organizzare qualcosa coinvolgendo i ragazzi che frequentavano il monastero. Da quell’anno oltre il campo da calcio, il biliardo, il monastero ospitò anche la sede dell’emittente». I primi anni sono difficili: pochi ascoltatori, nessuno sponsor. Poi, a partire dai primi ani ottanta, la fiducia degli inserzionisti e gli ascolti crescenti permettono ai ragazzi di stabilizzarsi e dare fondamento ad una realtà che, a livello locale, tra il Tigullio e il golfo Paradiso, non ha rivali. Il format della radio, da allora, è rimasto lo stesso: «Tanta buona musica, con attenzione all’oggi, senza rinunciare ad uno sguardo al passato, ma soprattutto costante apertura verso gli ascoltatori: siamo – continua Agosta – l’unica radio che mette l’ascoltatore che telefona in contatto diretto con lo speacker, senza filtri». Il successo di Aldebaran si spiega, da un lato, con la scelta di questa formula di contatto diretto, a volte rischiosa, ma che continua a dare buoni frutti: «Gli ascoltatori ci considerano un punto di riferimento, per raccontare la loro storia, per esprimere problemi o lamentele». L’altro elemento è l’informazione: «Ci occupiamo di notizie strettamente locali: miriamo – spiegano Simone Rossellini e Marco Pagliettini, componenti della redazione ed ex collaboratori di Viva – ad andare ancora più nel locale di quanto facciano tutte le altre emittenti liguri, ci occupiamo in parti- SOCIETÀ E COSTUME Italo Vallebella, anche lui ex collaboratore di Viva, con il suo “Apripista”, seguito alle 10, e fino alle 12 e 30, da “Sold Out”, condotto da Paola Servente. Italo fa parte, assieme al direttore Agosta e ai membri della redazione, dell’albo dei pubblicisti, e collabora con il Secolo XIX, mentre Paola è ancora studente. Alle 14 è il momento di dj Francesco Fontes, che dedica un’ora e mezza alla musica dance, con un programma, “Aldebaradance”, molto seguito dai giovanissimi. Quando entriamo negli uffici, martedì, alle 15 e 30 Laura Sciutto e Andrea Barabino entrano in studio per condurre il loro programma, “Chichibio”. Sono intenti al microfono, e parlano con noi durante il passaggio dei pezzi musicali: «Chichibio – spiega Laura – è un programma che ti lascia la massima libertà, il tipico contenitore da radio di flusso, che alcolare di calcio dilettantistico, dalla promozione alla serie D, con aggiornamenti in tempo reale e interviste». Dalle 7 e 40 alle 19 e 50 Aldebaran offre 7 appuntamenti con le notizie locali e 12 notiziari nazionali, oltre a informazioni su meteo e viabilità. Non solo radio, però: «Negli anni – continua Agosta – abbiamo organizzato oltre 50 eventi e concerti di artisti italiani come Vasco, Carboni, Venditti: in occasione di una loro esibizione, Augusto Daolio dei Nomadi venne nella nostra redazione e partecipò ad una nostra trasmissione». Ogni anno, per celebrare l’expò Fontanabuona, Aldebaran organizza collegamenti in diretta per seguire la manifestazione. La programmazione di Radio Aldebaran inizia alle 8 del mattino, con 92 Viva Rapallo terna musica e parole, notizie, gossip, e telefonate». «Ho iniziato in radio molto giovane – racconta Andrea – ed è sempre stata la mia grande passione: ho abbandonato Aldebaran nel 1993, poi vi ho fatto ritorno questa estate». Andrea confida di aver trovato un modo di fare radio completamente diverso rispetto a dieci anni prima: «ero rimasto ai vinili, ai cd, ora è tutto computer. Comunque ho trovato speacker e giornalisti molto validi». Dalle 17 e 30 alle 19.30 si alternano, nei vari giorni della settimana, Marco Gottelli, Marco Parlanti, Helena Molinari e Marco Jay che, oltre al suo programma “Today Dance”, svolge il ruolo di fonico. Con Helena, che conduce “Radio Ga Ga”, Aldebaran si immerge nella musica più datata, con incur- sioni rock. Programmazione speciale nel fine settimana: oltre a “Buongiorno weekend” di Federico Dondero, che, dopo una settimana a Milano per lavoro, si dedica alla sua grande passione. La domenica Michele Morello conduce “La vostra domenica”: musica, collegamenti diretti e aggiornamenti da tutti i campi di calcio del levante. Di rilievo il sito www.radioaldebaran.it, attivo da due anni, considerato uno strumento fondamentale: «il sito permette a tutti di vedere le nostre facce – conclude Agosta – è continuamente aggiornato con le notizie che arrivano in redazione. Con i suoi 1224 iscritti rappresenta un forum importante per il levante, ove si possono esporre problemi e lamentele: ne siamo particolarmente soddisfatti». Viva Rapallo 93 L’UOMO DEL MESE L’UOMO DEL MESE Pier Giorgio Brigati 35 anni dedicati alla comunità U na delle più grandi realtà associative della nostra città è l’associazione dei “Volontari del Soccorso di S.Anna”. 2.800 soci di cui 250 operativi e 10 dipendenti. Un socio quasi ogni 10 abitanti. Una realtà significativa nata e cresciuta negli ultimi 35 anni. Dedicheremo in uno dei prossimi numeri ampio spazio ai Volontari del Soccorso, ai loro servizi, ai loro operatori e alla loro storia, così come faremo per tutte le altre realtà cittadine che operano nel medesimo ambito. Oggi incontriamo l’artefice di questa realtà per conoscerlo più da vicino. Finito il servizio militare, dal 1970 frequenta l’associazione e, da 25 anni, ne è Presidente. Persona serena, molto amato dai suoi collaboratori e dai soci, non gradisce la platea e preferisce concentrarsi sul lavoro e sulla soluzione dei piccoli, e spesso grandi, problemi quotidiani. Pier Giorgio Brigati, come è riuscita la sua associazione ad aggregare così tanti soci? Il nostro obiettivo è sempre stato quello di aggregare i giovani dando loro la possibilità di guardare la vita sotto un’ottica diversa dal solito. Abbiamo dato l’opportunità di aiutare chi soffre; questo ti forma, ti cambia e ti migliora. Ma non solo i giovani sono importanti, anche le persone di una certa età, che spesso non sapendo come passare la giornata, si sono av94 Viva Rapallo vicinati a noi scoprendo di poter essere ancora utili dando un prezioso aiuto alla comunità. Ognuno offre e fa ciò che può e ciò che sa. 2800 soci rappresentano un considerevole campione sulla totale popolazione della città. So che spesso capita che affrontiate, da cittadini, argo- Nella foto, Pier Giorgio Brigati di JFD menti che riguardano Rapallo. Quali segnali raccoglie dai suoi associati? Trattare i nostri soci come un’unica entità non credo che sia possibile e certamente non è giusto. Nella nostra associazione sono iscritte persone che hanno le proprie idee, e per fortuna, spesso molto diverse. Nel- 1973: Giorgio Brigati (a sinistra) in veste di barista al banco del locale sociale, con Anna Garbarini (oggi sua moglie) la media, credo che chiederebbero a Rapallo di fare qualcosa di più di quanto sia stato fatto negli ultimi decenni. La città ha perso in questi anni molte opportunità che sarebbe necessario recuperare in fretta sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista istituzionale. Ho saputo che molti dei suoi associati le hanno richiesto di dilatare il suo impegno anche verso la città. Ha preso in seria considerazione questa ipotesi? Devo dire che durante l’amministrazione del Sindaco uscente si è evidenziato un inizio di rinnovamento della nostra città. Questo significa che Rapallo può veramente cambiare. È stato richiesto il mio appoggio quindi lo darò. Tra non molto tutti noi cittadini di Rapallo saremo chiamati a decidere chi dovrà governare la nostra città per i prossimi quattro anni. Secondo il suo punto di vista come dovrebbe essere il Sindaco ideale per la nostra città? L’immagine è molto vicina a quella del Sindaco uscente, mi pare che quanto a capacità e a visione complessiva dei proble- mi e della loro soluzione non gli manchi proprio nulla. Personalmente gradirei una politica meno aggressiva soprattutto sotto l’aspetto dei conflitti personali, così come gradirei che ci fosse una opposizione costruttiva che votasse, a favore o contro, ma sempre nell’esclusivo interesse della città. So che ci sono in cantiere iniziative tali da poter cambiare e migliorare il volto della nostra città. Quello che si evidenzia è che, con le precedenti amministrazioni, Rapallo si è fermata al porto e alla passeggiata a mare, nulla di più. Un suo impegno per la città la vedrebbe schierarsi con un partito o con una lista civica esistente? Il lavoro di gruppo, il confronto delle idee e delle esperienze, è elemento sostanziale per il miglior funzionamento di qualsiasi amministrazione. Come potrà aver chiaramente intuito, la mia collocazione sarà nell’area di Capurro. in quanto è la vera novità che i cittadini si aspettavano da decenni e quindi non mi lascerei scappare questa occasione. Quali aspetti positivi e quali negativi intravede in un suo impegno diretto nell’interesse della città? Il mio impegno lo vedo come una cosa necessaria di cui farei probabilmente volentieri a meno. La cosa che mi stimola è vedere se Rapallo può raggiungere degli obiettivi così come li hanno raggiunti delle cittadine a noi vicine, dove i risultati si toccano con mano, Vorrei lavorare affinché Rapallo ottenesse ciò che le compete. La sua famiglia cosa ne pensa? Ne abbiamo sicuramente parlato. Prima di tutto la famiglia; c’è comunque una condivisione di intenti e quindi non possono che essere d’accordo sulle mie scelte e sulle mie decisioni. Quale regalo vorrebbe ricevere da Babbo Natale? La risposta è veramente semplice. Viste le difficoltà della nostra associazione nel recuperare i crediti da parte degli enti preposti alla sanità, mi piacerebbe trovare una bell’assegno a copertura di tutte le spese che oggi noi sosteniamo ed abbiamo sostenuto. Spese che sono veramente ingenti per poter garantire un migliore servizio alla collettività. 18/12/2004: Inaugurazione della nuova sede dei Volontari del Soccorso di S.Anna Viva Rapallo 95 DALLE PARROCCHIE Orari Sante Messe LEGENDA: Messe in giorni feriali Messe in giorni festivi SS Gervasio e Protasio Santuario N.S.Montallegro Piazza Cavour, 23 Tel. 018552375 7.00-8.30-10.00-11.00-18.00 7.30-9.00-10.00-11.00-18.00 Tel. 0185239000 10.30-16 sabato: 9-10.30-16 prefestivi: 16.00 8.30-10.00-11.30-16.00 Chiesa di S.Anna S.Pietro di Novella Viale A. d’Aosta Tel. 018551286 9.00-18.00 8.30-10.00-11.30-18.00 Via S.Pietro, 65 Tel. 0185263453 Solo domenica e festivi 10.00 - 11.15 Chiesa di S. Francesco S.Maria del Campo Piazza S. Francesco Tel. 018550220 9.30-10.30-17.30 7.30-8.30-9.30-10.30-11.30-17.30 Via Castiglione, 1 Tel. 0185260027 Solo domenica e festivi 8.00 - 10.30 - 18.00 Chiesa Padri Emiliani S.Martino di Noceto Via S.Girolamo Emiliani Tel. 018550448 7.00 - 18.00 9.30 - 11.30 - 18.00 Via S.Martino, 28 Tel. 0185260192 Solo domenica e festivi 9.00 Suore Carmelitane Scalze S.Massimo Chiapparolo Passo al convento Tel. 018550236 Solo domenica e festivi 8.00 Via Martinelli Tel. 0185260506 Sabato 18:30 Domenica e festivi 10.00 S.Giovanni Battista S.Quirico e S.Cuore Via Betti, 209 Solo domenica e festivi 11.00 Via S.Quirico, 21 Alternativamente sabato 18 Alternativamente domenica 9 Chiesa Suore Orsoline S.Andrea di Foggia Via Aurelia Levante, 54 Tel. 018550397 Solo domenica e festivi 7.00-10.00 Piazza della Chiesa, 1 Tel. 0185263517 Solo domenica e festivi 9.00 Chiesetta di S.Rocco S.Maurizio di Monti Via Aurelia Levante Solo domenica e festivi 10.00 Via S.Maurizio, 46 Tel. 0185239029 Solo domenica e festivi 17.00 Chiesa di S.Stefano S.Michele di Pagana Via Magenta (centro storico) Ogni secondo giovedì del mese - 18.30 Via Prelo, 1 Tel. 0185513821 Solo domenica e festivi 8.00-9.00-10.30-18.00 SOCIETÀ E COSTUME SOCIETÀ E COSTUME Volontari, il nostro grande patrimonio Poche città, come Rapallo, possono vantare un così elevato numero di associazioni senza scopo di lucro e di persone che si dedicano ad attività di carattere sociale. Un fenomeno da difendere a da aiutare a crescere di Eugenia Sanguineti C on l’ex Assessore alla Sanità, Roberto Zunino andiamo a scoprire e conoscere le associazioni di volontariato del Comune di Rapallo: «Sono numerose, singolarmente ben organizzate e collaborano attivamente con il Comune; ringrazio davvero tutte le associazioni che con entusiasmo ed intelligenza hanno deciso di lavorare insieme, mantenendo inalterate le proprie peculiarità». Il primo nucleo di associazioni di cui parleremo è quello che gravita intorno alla Parrocchia di Sant’Anna, molto attiva sul piano sociale. Molteplici sono infatti le attività svolte con entusiasmo ed energia dai numerosi volontari che operano in tutto il territorio cittadino. Roberto Zunino 98 Viva Rapallo In questo fertile terreno hanno preso vita COXANNA (Centro Operativo Caritas della Parrocchia di Sant’Anna) e molte altre associazioni di carattere sociale, protese all’aiuto delle persone in diffi- coltà; e hanno tutte sede in via Mameli. Il Centro Caritas nato oltre 10 anni fa si occupa di risolvere difficoltà di ordine quotidiano, assistendo quanti ne hanno bisogno e offrendo, oltre ad un sostegno psicologico e morale anche un aiuto materiale: distribuzione di viveri e mensa, distribuzione di indumenti ed altro ancora. «La Caritas vuole essere un orecchio attento alle esigenze delle persone – dice Don Aurelio Arzeno, parroco di Sant’Anna - un braccio teso operativamente per aiutare chi ne ha necessità; e insieme, una mente che pensa strategie di intervento in “collaborazione” con tutte le persone che sono socialmente impegnate. Non solo per fare “elemosina”, ma soprattutto per realizzare una promozione umana di coloro che vivono una situazione di emarginazione o disagio sociale. Un cuore che batte in sintonia con quello di Dio Nell’immagine sopra la sala lettura del Centro Mamre che è padre di tutti, un cuore in sintonia con tutti quelli che soffrono». . Il Centro d’ascolto offre la possibilità di essere accolti e aiuta a risolvere varie problematiche sociali indirizzando le persone affinché possono affrontare i propri problemi concreti nel miglior modo possibile. Cercando di creare una rete di solidarietà avvalendosi di persone che siano disposte ad affiancare chi ha bisogno di aiuto. Il CAV (Centro Aiuto alla Vita) si propone di aiutare psicologicamente ed economicamente le donne che affrontano una difficile maternità, soprattutto le supportano nei momenti di maggior bisogno e solitudine. Un’assistenza che non è sol- tanto morale e psicologica ma anche educativa, sanitaria e materiale, tramite la distribuzione di alimenti, ad esempio latte in polvere, pannolini, abitini e tutto ciò che serve per una corretta crescita del bambino. Il MPV (Movimento per la Vita) ha una funzione più prettamente culturale rispetto al CAV, promuove il volontariato e per questo motivo organizza corsi per preparare gli operatori al meglio. «Quest’anno, in collaborazione con l’università “Regina Apostolorum” di Roma, abbiamo organizzato un master biennale universitario in “bioetica” – spiega il dottor Gian Renato De Gaetani, presidente del MPV – le lezioni, in videoconferenza, si svolgono il venerdì e il sabato presso il Centro Pastorale”. Il Centro anziani: ha come obbiettivo il prestare sostegno a chi vive con difficoltà la terza età. In una società sempre più caotica e frenetica i poveri “nonni” vengono sempre più dimenticati, lasciati a sé stessi e spesso portati in case di riposo sottraendoli così dal proprio ambiente. Uno degli scopi di questa Associazione è proprio quello di portare assistenza alle persone nella propria dimora e recargli sia conforto morale che materiale. Vengono effettuate le cosiddette “telefonate di cortesia” per sapere quotidianamente come stanno, parlare un po’ con loro ed in caso di bisogno viene portata anche assistenza a domicilio (spesa, un pasto caldo, e altri servizi). Viva Rapallo 99 SOCIETÀ E COSTUME Associazione Culturale Fili Meravigliosi. Nella foto sopra, in primo piano l’insegnante Dr.ssa Mihaela Cucicea Le varie attività vengono svolte da volontari che lavorano in gruppo per meglio rispondere alle esigenze delle persone bisognose di assistenza. Presso la sede viene anche fornito aiuto per ciò che riguarda le necessità quotidiane degli anziani: disbrigo di pratiche amministrative, piccole spese. Recentemente è stata aperta una sala in via Mameli 314 dotata di un nuovo e grande schermo in cui gli anziani possono riunirsi nella giornata di giovedì e 100 Viva Rapallo trascorrere delle piacevoli ore in compagnia prendendo un te, guardando film, giocando a carte. Questa attività è appena partita ma, come ci assicura una delle responsabili, la signora Rita Mangini: «crescerà nel tempo e saranno organizzate giornate di animazione, corsi e tanto altro ancora». Il Patronato ACLI, che precedentemente aveva sede presso la Parrocchia di Sant’Anna, si è anch’esso trasferito in via Mameli e fornisce servizi per quanto riguarda il disbrigo di pratiche di tipo sociale: Invalidità civile, pratiche per le pensioni, infortuni industriali, consulenza legale. Associazione “Edith Stein”: è sorta nel 1998 e ha carattere culturale. Molteplici sono i temi trattati durante gli incontri e i dibattiti: argomenti di attualità a livello parrocchiale e cittadino, testimonianze di personag- Sedi e Orari - Coxanna (Centro Operativo Caritas), Centro di Ascolto e Patronato ACLI, via Mameli 320 – Tel. 0185/52659 – E-mail: [email protected]. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 11.00. - CAV (Centro Aiuto alla Vita), via Mameli 320 – Tel. 0185/52659 – E-mail: [email protected]. Orario: lunedì e venerdì dalle 9.00 alle 11.00. Per emergenze 24 ore su 24 numero verde gratuito 800813000. - Centro Anziani: via Mameli 320. Orario: mercoledì dalle 9.00 alle 11.00. Nuova sala con schermo, via Mameli 314. Orario: giovedì. - Associazione culturale “Edith Stein”, via Mameli 318/1 – Tel. 0185/55517 – E-mail: parrocchiasa [email protected]. - Parrocchia di Sant’Anna, via Enrico Toti 2 – Tel/ Fax 0185/51286 – E-mail: parrocchiasantanna@ interfree.it. - Centro Pastorale Mamre, via Mameli 318/1 – Tel. 0185/55517 – E-mail: [email protected]. Viva Rapallo 101 SOCIETÀ E COSTUME SOCIETÀ E COSTUME Associazioni con fini sociali gi storici e della Chiesa e molto altro ancora. «Il nostro è un servizio gratuito e svolto con grande impegno – afferma il professor Domenico Pertusati, presidente dell’associazione – qualcosa che arricchisce la città visto che proponiamo problematiche importanti ed interessanti per tutti». Circolo degli Amici di Sant’Anna: svolge varie attività, ma in particolar modo gestisce l’area sportiva in cui i ragazzi possono ritrovarsi e socializzare fra loro. Sono associazioni riunite, realtà che collaborano in sintonia, con il pregio che, riunite tutte nella centrale via Mameli risulta più agevole il compito dei volontari e sono facilmente ragiungibili dalle persone che gli si rivolgono per ottenere sostegno o anche solo un po’ di compagnia. Centro di ascolto Gli Ultimi Via Lamarmora, 20 - Tel. 0185/53778 Orario: lunedì dalle 15.30 alle 17.30 giovedì dalle 9.30 alle 11.30 Via S. Gerolamo Emiliani, 32 Tel. 338/3788432 www.gliultimi.it. Orario: giovedì dalle 19 alle 20 Guardaroba parrocchiale AIMA Parrocchia SS. Gervasio e Protasio Via San Filippo Neri Raccolta e distribuzione indumenti il mercoledì dalle 15 alle 16.30 Associazione Italiana Malattia Alzhaimer Via Arpinati, 20 c/o Volontari del Soccorso S.Anna Mano Amica A.N.F.F.A.S. Via Lamarmora, 20 - Tel. 0185/53778 Orario: lunedì e venerdì dalle 9 alle 11 Salita Banchi, 20 Tel. 0185/289191-0185/292501 Mensa interparrocchiale Associazione CLUB Parrocchia SS. Gervasio e Protasio via Muzio Orario: dal lunedì al sabato alle 18.30 Alcolisti in Trattamento Via Lamarmora, 20 c/o Casa della Gioventù Centro Aiuto alla Vita A.V.A.D. Via Mameli, 320 - Tel. 0185/52659 e-mail: [email protected]. Orario: lunedì e venerdì dalle 9 alle 11. Numero verde gratuito 800813000 Volontari Assistenza Domiciliare Via Gaetano Muzio, 14 Tel. 0185/53875 COXANNA A.V.I.S. Centro Operativo Caritas di Sant’Anna Via Mameli, 320 - Tel. 0185/52659 e-mail: [email protected] Associazione Volontari Italiani Sangue Via Della Libertà, 81 Tel. 0185/55822 Croce Rossa Circolo Via Lamarmora, 2 - Tel. 0185/322222 Da lunedì a sabato dalle 10 alle 12 (info) Mercoledì dalle 15 alle 18 (ambulatorio medico pediatrico di base) Circolo Ricreativo culturale sordomuti via Frantini, 13 Croce Bianca Rapallese Consulta volontariato P.zza Chile, 5 - Tel. 0185/230000 Orario: da lunedì a sabato dalle 8 alle 14. Servizio ambulanze 24 ore su 24 Via Lamarmora, 20 Volontari del soccorso S. Anna Nell’immagine a lato, una riproduzione di Edith Stein; nella foto sopra, il presidente dell’associazione, Domenico Pertusati 102 Viva Rapallo Via Arpinati, 20 - Tel. 0185/262626 Da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 (segreteria) Da lunedì a domenica dalle 9 alle 12 (ambulatorio) Augurandoci di non aver tralasciato altre importanti associazioni, riproponiamo l’invito a contattare la redazione di VIVA Rapallo per informare la cittadinanza di eventuali manifestazioni o eventi organizzati in città. Tel. 0185.60394 Viva Rapallo 103 MUSICA, ARTE E SPETTACOLO MUSICA, ARTE E SPETTACOLO Riscoprire le vecchie tradizioni Ritratti: Sir Henry Maximilian Beerbohm Complesso Molitorio e Museo della Civiltà Contadina di Ilaria Brunner D a via Betti a Rapallo comincia la Strada Antica dei Monti che sale lungo la vallata del fiume S.Francesco. Ed è qui, vicino alla frazione di San Maurizio di Monti, che troviamo un gruppo di costruzioni antiche e di grande interesse storico. Si tratta di un Complesso Molitorio (cioè relativo alla macinazione dei cereali) del XVII secolo. Si tratta appunto, come dice il nome, di un complesso di casette la cui abitazione principale, al piano soprastante il frantoio, era quella dei proprietari, la famiglia del capitano garibaldino Giovanni Pendola. A lui è intitolato il Museo della Civiltà Con- di Foto del Complesso Molitorio di San Maurizio di Monti tadina che ha luogo proprio nel Complesso. Consiste in una raccolta di piccoli e medi attrezzi da lavoro, quasi tutti etichettati. Nell’abitazione principale vi sono attrezzi di uso domestico, Si è svolta a Rapallo all’Hotel Europa la presentazione della serata e dell’iniziativa “Premio allo sport” organizzata dal Panathlon di Rapallo. Il presidente del sodalizio Aldo Mascolo e il vice presidente Giorgio Costa hanno illustrato i riconoscimenti che verranno poi consegnati nella serata prevista all’auditorium delle Clarisse. Al centro dell’iniziativa dei panathleti, come sempre, la difesa delle ragioni più pulite dello Viva Rapallo I. B. er prima cosa diamo una definizione della parola “dandy” che è entrata a far parte del nostro vocabolario. Dandy si dice di una persona che si preoccupa in maniera molto accentuata del suo look e che veste alla moda, secondo il vocabolario inglese MacMillan. Il dandy a cui si riferisce il titolo è lo scrittore caricaturista Sir Henry Maximilian Beerbohm, nato a Londra nel 1872 e morto a Rapallo nel 1956. Per meglio inquadrarlo diciamo anche che fece parte del circolo di Oscar Wilde. Fu non soltanto scrittore e parodista ma anche critico drammatico negli Stati Uniti sotto l’egida di George Bernard Shaw che l’aveva soprannominato “l’incomparabile Max”, conduttore radiofonico alla BBC ed agente teatrale. Nel 1939 è stato insignito del titolo di Cavaliere. È perciò una figura molto eclettica della scena anglo-americana però qui ancora poco conosciuto. Il fatto che visse a Zoagli dal 1910 fino alla morte dovrebbe avvicinarlo a noi ancora di più. Vale la pena riscoprirlo attraverso le parole e il testo scritto dal professore di letteratura anglo-americana dell’Università di Genova Massimo Bacigalupo e da Vita Fedeli. tra i quali l’assegnazione di due premi alla carriera, uno a Franco Orio della società Alcione Basket e uno a Eros Gai della società Sportinsieme VBC, cittadini di Rapallo e sportivi che con la loro attività hanno fatto crescere il movimento e le realtà di partecipazione a Rapallo Altri premi e riconoscimenti saranno poi tributati a rappresentanti di tutte le discipline sportive e ai vari sodalizi e associazioni della città, per una festa dello sport cittadina e che incontra tutti. D.B. Nella foto, il vice-presidente Giorgio Costa e il presidente Aldo Mascolo P mentre di altro tipo sono quelli collocati nei mulini per i cereali e per le castagne. Può essere interessante, perciò il 17 dicembre, con la visita guidata, riscoprire le nostre antiche usanze. Prima del premio Panathlon 106 Sabato in Biblioteca: un dandy a Rapallo sport, con riferimento all’etica, alla morale, al fair play, valori di riferimento su cui il club ha da anni in corso una vera crociata. Anticipati gli ospiti che parteciperanno all’evento. Si tratta di nomi prestigiosi e di sportivi di grande rilievo, come Luca Pellegrini, ex giocatore della Sampdoria, Claudio Onofri, bandiera genoana, Marco Bollesan, allenatore della nazionale italiana di rugby. Anticipati anche i riconoscimenti più prestigiosi, Max Beerbohm (1872-1956), disegnatore, scrittore Viva Rapallo 107 MUSICA, ARTE E SPETTACOLO MUSICA, ARTE E SPETTACOLO Le „nuvole‰ sul castello “Ballon” e personaggi immortali a Rapallonia, la rassegna dedicata ai cartoonist, insieme ai più grandi fumettisti italiani di Francesco Natale S i è conclusa Domenica 26 Novembre la trentaquattresima edizione della Mostra dei Cartoonist, uno degli appuntamenti culturali rapallini più risalenti e conosciuti. Alla mostra sono stati collegati numerosi eventi collaterali, come workshop organizzati dalla Scuola del Fumetto di Milano, incontri con personalità legate al mondo delle nuvole parlanti, premiazione dei nuovi talenti Fabio Celoni ed Enrico Macchiavello, svoltasi, come di consueto, nel rinomato locale di Fausto “U Giancu”, il quale, un po’ per i suoi inusuali copricapi, un po’ per il suo piglio scanzonato e picaresco sembra pure lui il personaggio di un fumetto. I padrini e ideatori della manifestazione sono da tanti anni Carlo Chendi, grande autore Disney (ma non solo) e Ugo Canonici, appassionato di arte in generale e di fumetto nello specifico. Tra gli interventi di alto profilo che hanno caratterizzato questa edizione di “Rapalloonia”, ricordiamo quello di Maurizio Nichetti (insignito della targa “Rapallonia 2006”), attore comico e conduttore di storiche trasmissioni televisive, 108 Viva Rapallo Eroi e risate come “Quo Vadis” e “Pista”, primo programma per ragazzi a trasmettere in Italia i cartoni animati della Disney. Nichetti inoltre è il primo attore in carne ed ossa ad essere stato trasformato in fumetto, sia sulle pagine di Topolino, con due storie realizzate per promuovere la suddetta trasmissione, che col film “Volere Volare”, ove Nichetti si trasforma in fumetto in tempo reale. Particolarmente significativo è stato poi l’intervento di Luigi Maio, attore e autore teatrale, massimo interprete di Petrolini, disegnatore e caricaturista dotato di una mirabile felicità espressiva Recita. «(…)È molto stretta, a mio parere, la parentela fra teatro, cinema e fumetto: ma se le prime due arti devono sempre affrancarsi dalle pagine di copione e story board per conquistare il palcoscenico o il grande e piccolo schermo, il fumetto affronta il suo pubblico rimanendo sulla carta… Come il Teatro da Camera/Sinfonico unisce testo, musica, azione scenica e arti figurative, così in precedenza erano i cosiddetti “giornalini” a unire sceneggiatura e story board in un unico prodotto. Un oggetto che, sfogliandolo, ci coinvolge in un’esperienza meta-teatrale: il lettore vede la copertina dell’amato fumetto esposta nell’edicola come lo spettatore scorge la locandina dello spettacolo affissa sul muro; il primo acquista il fumetto, il secondo paga il biglietto al botteghino; infine, sprofondato nella poltrona di casa - o in quella della platea - l’emozione del lettore nell’aprire la prima pagina del comic equivale a quella dello spettatore innanzi all’alzata del sipario!(…)». Viva Rapallo 109 MUSICA, ARTE E SPETTACOLO L’intervista Personale di Renzo Mezzacapo Davanti al mare Dal 16 dicembre al Castello una mostra dedicata al Mediterraneo di Francesco Natale I naugura Sabato 16 Dicembre, alle ore 17.30, presso l’Antico Castello sul Mare a Rapallo, la mostra di Renzo Mezzacapo, intitolata “Mediterraneo”. La mostra ricomprende 60 opere che permetteranno una visione completa dell’attività del pittore senese. Perché “fantastico”? Innanzitutto possiamo definirlo “fantastico” nella accezione comune del termine, perché le sue opere sono straordinariamente belle, seducenti e comprensibili, ma oltre a questo Mezzacapo è artista della fantasia. Quando si parla di fantasia e immaginazione, soprattutto a proposito di un artista che pratica con singolare maestria il culto della forma e la sapienza del disegno, vengono subito alla mente le esperienze metafisiche e surrealiste, ma Mezzacapo non è assolutamente tributario di queste scuole che si connotano per la loro magica staticità: la pittura di Mezzacapo è invece mirabilmente dinamica e dotata di una forte carica drammatica. La sua attenzione alla cura della forma non è di certo ascrivibile al realismo: egli usa il colore in maniera decisa ed espressionista per evocare un contesto in cui si materializza la problematica 110 Viva Rapallo drammaticità della condizione umana. Gli spunti che egli attinge con immediata naturalezza dalla mitologia classica e nordica sono metafore della condizione dell’uomo contemporaneo: i suoi Minotauri ed Euridici, tritoni e ninfe sono echi espliciti di drammi e timori ancestrali. Oltre alle opere che si ispirano alla mitologia, sono straordinarie le “marine”, ove la potenza maestosa e misteriosa del mare risulta quasi presagio di un imminente cataclisma. In questi contesti Mezzacapo inserisce figure grigie, gente A lato, “Per la nascita di Venere”, olio su struttura in legno; sopra, “Il nastro rosso”, olio su tela Perché ha intitolato l’esposizione al Castello di Rapallo “Mediterraneo”? «Il Mediterraneo è dal mio punto di vista uno spazio vitale e culturale: è il luogo archetipico negli abissi del quale si celano le gioie e le paure di un popolo. Dentro al Mediterraneo c’è tutta la nostra storia: in esso possiamo percepire in maniera tangibile il mistero delle cose». Nella sua opera il mito e la fantasia rivestono un ruolo fondamentale. Perché? «Io vedo il mito come recupero della memoria, come suggestione nell’ambito della quale le nostre emozioni si confrontano con la storia. Quanto alla fantasia, posso dire che il limite tra reale e fantastico è un limite dinamico, estremamente soggettivo, che si sposta in continuazione». Anche la musica ha un ruolo portante nella sua opera… «Assolutamente. Sono convinto vi sia più musica nella pittura e più pittura nella musica di quanto comunemente si pensi. Se ascoltiamo la Pastorale di Beethoven o le opere di Mussorgsky ci rendiamo conto che esse evocano immagini in maniera quasi automatica. La forza e l’emozione sono le medesime tra nota e colore. Si tratta di linguaggi che vanno recepiti e padroneggiati». MUSICA, ARTE E SPETTACOLO Sopra, “Sassi e radici”, olio su tela; sotto, “Il mare d’inverno”, olio su tavola comune colta nella propria quotidianità, per nulla cosciente del dramma esistenziale di cui sono comunque attori o partecipi. Nello stesso contesto si colloca il tema reiterato della ascesa al Monte Calvo dove figure umane ordinarie marciano inconsce verso il rosseggiare temibile della meta finale. Ma nella pittura di Mezzacapo non c’è solo il tema della drammaticità: altre opere svolgono in maniera magistrale un tema connotato di serenità idilliaca. Ci riferiamo alle numerose nature morte rese in maniera classicamente esemplare su sfondi di motivi vegetali che nel loro ordinato svolgersi per segni grafici ed espressione cromatica fanno da contrappunto felicissimo al soggetto principale, così come i volti e le figure umane, valorizzate dal colore che sottolinea la centralità e la positività del soggetto. 112 Viva Rapallo MUSICA, ARTE E SPETTACOLO La lussuria La superbia Una esposizione interessante dedicata a due giovani pittrici di Rapallo di Ilaria Nidasio T ra qualche giorno, la città di Rapallo ospiterà un’esposizione molto raffinata e particolare, dal titolo “Radici e Smarrimenti”: la mostra, che verrà inaugurata il 17 dicembre alle 17 presso l’Atelier di Piazza Garibaldi 14, ospiterà diversi lavori di Irene Di Sciorno e Daniela La Ganga, due artiste rapalline accumunate dalla stessa passione per l’arte e la pittura in particolare I quadri delle due pittrici rispondono ad esigenze diverse: se Daniela ha dipinto sopratutto paesaggi, CALLIGRAFIE 114 Viva Rapallo ritraendoli con una straordinaria vivacità di colori, Irene ha fatto proprio un linguaggio figurativo poetico ed evocativo il cui leitmotiv consiste in una pittura sintetica compatta. L’artista evoca sopratutto il sentimento e la magia di un mondo interiore, vissuto o sognato, definito su tela da colori decisi drammaticamente contrapposti «per creare ombre da cui emerge un’umanità deformata e fissa in un’angosciosa solitudine esistenziale» come spiega la pittrice, riferendosi al dipinto che ama di più, “La superbia”. Il colore è, nelle sue opere, il mezzo comunicativo più forte: a volte diventa un movimento rapido e scomposto (“La Lussuria”), in altri lavori è il mezzo per esprimere l’aspirazione ad un infinito trascendente e futuro (“L’estasi”). Daniela La Ganga si presenta al pubblico esponendo alcuni dipinti che riprendono con occhio ora ironico, ora affettuoso, alcuni momenti di vita di quartiere, ritraendoli in un’insolita accensione di colori, utilizzando la tecnica del colore ad olio e, talvolta, dell’acquarello. Ogni dipinto, poi, è accompagnato da una breve poesia: una specie di traccia tematica che rende più intenso l’approccio con il quadro, e permette di coglierne la complessità e il significato. Ma la mostra non ospita solo dipinti: sarà presente anche un’installazione con sculture di gesso, dal titolo “La nostra essenza”, ed alcune composizioni di fotografie artistiche. L’espressione artistica in molte delle sue forme (pittura, scultura, poesia e fotografia) troverà spazio in questa esposizione, che sarà aperta al pubblico, ad ingresso libero, tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 19.00, fino al 24 dicembre. Da Irene a Daniela Irene Di Sciorno Nata nel 1981 a Rapallo, Irene svolge i suoi studi presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova sotto la guida della Prof.sa Alessandra Candela Gagliano, segue i corsi di Pittura del Prof. Guido Zanoletti e quelli di scultura del Prof. Massimo Chiappetta. La pittura di Irene si muove passando da artisti come Georgia O’Keefe a Frida Kahlo e Andy Warhol. Daniela La Ganga Anch’essa di Rapallo, dove ha insegnato per anni al liceo classico, si dedica alla pittura sotto la guida di Paolo Nutarelli. L’estasi Viva Rapallo 115 MUSICA, ARTE E SPETTACOLO Tutti gli eventi: dal 16 dicembre al 16 gennaio Sabato 16 dicembre ■ Spettacolo Medievale Corteo con animazione itinerante di sbandieratori, tamburini, mangiafuoco e storie recitate Dalle 15.00 Centro storico ■ Inaugurazione mostra di Renzo Mezzacapo “Mediterraneo” 17.30 Antico Castello sul mare fino al 31 gennaio 2007 ■ Mostra del pittore Lucis Foyer dell’Auditorium delle Clarisse fino al 15 gennaio 2007 ■ Riunione Interregionale di Boxe ore 21.00 Casa della Gioventù Giovedì 21 dicembre ■ Confuoco ore 21.00 Auditorium delle Clarisse ■ Concerto Natalizio della Banda “Città di Rapallo” 21.00 Auditorium delle Clarisse ■ Natalandia Gruppo di cinque artisti di strada in costume da Babbo Natale animano il Centro storico. Dalle 15.00 Mercoledì 20 dicembre ■ Inaugurazione mostra “Argenti in tavola dal Settecento al Novecento” Museo Attilio e Cleofe Gaffoglio fino al 28 gennaio 2007 Venerdì 22 dicembre ■ Mostra della Pittrice Mirella Manara Bergonzini “Antico Tigullio: dalle fasce al mare” Via Mazzini 109. Fino al 7 gennaio 2007 116 Viva Rapallo ■ Babbo Natale Band Quattro strumentisti in costume da Babbo Natale animano il Centro storico. Dalle 15.00 Sabato 23 dicembre ■ Babbo Natale e la slitta musicale Un’insolita renna traina Babbo Natale e la sua slitta a spasso per la città, con canti e musica. Dalle 15.00 Centro storico Domenica 24 dicembre ■ Buon natale Tradizionale distribuzione gratuita di cioccolata calda e vin brulé da parte del gruppo degli alpini, e zabaione da parte dei sestieri cittadini nella notte di Natale. Lungomare Vittorio Veneto e Centro storico MUSICA, ARTE E SPETTACOLO Giovedì 28 dicembre ■ Festa del Comitato di Montepegli 21.00 Casa della Gioventù Venerdì 29 dicembre ■ Ciaffero Band Clown Performance itinerante: parata di musicisti clown con canti popolari, ritmi latini, gags, magie e giocoleria con il fuoco. Dalle 15.00 Centro storico Sabato 30 dicembre ■ Spettacolo di beneficenza a cura di p.A. Croce Bianca Rapallese ore 17.30 Auditorium delle Clarisse Domenica 31 dicembre ■ Aspettando Capodanno Musica dal vivo, conto alla rovescia, panettone e spumante gratis. Dalle 22.30 Lungomare Vittorio Veneto Chiosco della Musica Lunedì 1 gennaio 2007 ■ Spettacolo per bambini 14.30 Lungomare Vittorio Veneto – Chiosco della Musica 118 Viva Rapallo ■ Concerto di Capodanno ore 16.30 Auditorium delle Clarisse Martedì 2 gennaio ■ Mercatino degli Artisti Piazza Venezia Mercoledì 3 gennaio ■ Operetta “Cincilla” Compagnia Italiana di operetta ore 21.00 Auditorium delle Clarisse Venerdì 5 gennaio ■ Galà dell’ Epifania Spettacolo di danza ore 21.00 Auditorium delle Clarisse Sabato 6 gennaio ■ Befana Sub Distribuzione gratuita di doni ai bambini ore 11.00 Specchio antistante Bagni Lido ■ Befana dei Vigili 11.00 Piazza Cavour ■ Concerto Canti Natalizi 15.30 Chiesa di S. Francesco ■ Concerto omaggio a Lucio Battisti ore 21.00 Chiosco della Musica Martedì 9 gennaio ■ Accademia Culturale “Scopi ed iniziative dell’Associazione” 16.00 Salone Consiliare Venerdì 12 gennaio ■ Accademia Culturale “Utilità dell’esercizio fisico per l’anziano” ore 16.00 Salone Consiliare Domenica 14 gennaio ■ XVII Cimento Rossoblu Tratto di mare antistante i Bagni Vittoria. Bagno in mare “fuori stagione”. Organizzato dal Genoa Club Rapallo Martedì 16 gennaio ■ Accademia Culturale Ass. Punny Odaglia “Prevenzione” ore 16.00 Salone Consigliare SCUOLA SCUOLA Che fine ha fatto la „Settimana dello Sport‰? Alcune istantanee delle passate edizioni VivaRapallo vuole farla “rivivere” con la collaborazione delle scuole e delle istituzioni di Nicoletta Battilana a settimana dello sport si svolgeva a Rapallo, generalmente nel mese di febbraio, quando il tempo cominciava a promettere le tiepide suggestioni primaverili, e rappresentava un vero proprio evento cittadino, coinvolgendo indistintamente tutte le scuole rapallesi di ogni ordine e grado. L competizione. Nel corso degli anni si è ampliata, migliorando tempi e luoghi, arricchendo numero e varietà di discipline e coinvolgendo sempre di più, anche a livello organizzativo, curato per la maggior parte dall’amministrazione comunale, non solo le scuole ma anche le numerose società sportive rapallesi. La sua prima edizione fu nel 1977, ma già allora si impose come indispensabile occasione di incontro, scambio e sana «Alla settimana dello Sport – ricorda Fabrizia - lego molti dei miei ricordi di bambina. Per tutti era una settimana di festa, molto amata da noi più piccoli ma anche dai grandi, e per sette giorni condividevamo la gioia dello stare insieme, al punto che anche la gara era una piacevole occasione di incontro». «Uno dei momenti più belli era la parata inaugurale – racconta Corrado, ex alunno del Liceti – si sfilava per le vie della città, sfoggian- 120 Viva Rapallo do le tute dell’Istituto. Sentivi l’orgoglio di frequentare una certa scuola e la competizione era rispettosa e vissuta in modo costruttivo e si conoscevano un sacco di persone. Entusiasmante soprattutto la finale di pallavolo, che spesso vedeva in campo il Liceti contro il Da Vigo». Ogni studente poteva iscriversi alle gare, che spaziavano dal tiro assegno al tennis, dalla corsa campestre alla più quotata pallavolo. Ovviamente, anche se non era obbligatorio, le attività didattiche si fermavano e nelle scuole si assisteva ad un via vai di atleti entusiasti, sia per lo sport, sia perché, magari, si evitava un’interrogazione. Questo, in effetti, è l’unico aspetto della settimana contestato da docenti e dirigenti scolastici, che, più o meno negli stessi termini, descrivono la settimana come un’interessante occasione di socializzazione e aggregazione giovanile, che tuttavia sconvolgeva non poco le dinamiche scolastiche. ricorda l’entusiasmo e la partecipazione cittadina. Nessuno può però negare che della settimana dello sport si sente la mancanza. Infatti, dal 2002, anno della sua ultima edizione, praticamente in ogni scuola si è assistito ad un fiorire di iniziative sportive che riportano al centro lo sport e la sua importanza. Senza dimenticare la Festa dello Sport, una ‘due giorni’ di kermesse sportive avviata nel 2005, che della vera Settimana Per queste ragioni, VivaRapallo ha deciso di dedicare il proprio impegno diretto, affinché tale iniziativa riprenda vita e vigore. La nostra Associazione di promozione sociale VivaRapallo avvierà ben presto i necessari incontri con le scuole e le istituzioni. I tempi organizzativi necessari non saranno purtroppo così brevi. Confidiamo di riuscire comun- que nel 2007 ad organizzare un evento per festeggiare il 30° anniversario dalla prima edizione e programmare per il 2008 la ripresa della manifestazione. L’obiettivo è ambizioso, tuttavia riteniamo che gli ingredienti fondamentali ci siano tutti: i ragazzi, gli insegnanti, le istituzioni, le strutture e il pubblico. E’ necessario rafforzare e migliorare gli aspetti organizzativi affinché tale evento possa rappresentare di nuovo un momento importante per i nostri ragazzi e per la nostra Città. Viva Rapallo 121 SCUOLA SCUOLA Il cammino del S.Girolamo Produzione di addobbi, stelle comete, pagine di pupazzi di neve, alberi di Natale di pasta colorata. Le figurine del Presepe create a furia di pastelli portano ognuna il nome di un bimbo. “Per camminare anche noi con Gesù” In queste immagini, alcuni momenti di attività al Nido del San Girolamo a Rapallo di Nicoletta Battilana È tempo di Natale per i bimbi del Nido San Girolamo Emiliani. Ansiosi e vivaci, i piccoli Pulcini stanno tutti attorno ai banchi, a colorare le pa- 122 Viva Rapallo gine del libro, aperte orgogliosamente su un cicciuto pupazzo di neve. «Lo stiamo addobbando – afferma sorridente Greta – e anche l’albero di Natale l’abbiamo colorato tutto noi! ». Su un cartellone, l’alberello di pasta tutta colorata (spaghetti, penne corte e maltagliati) custo- disce il variopinto trenino con i loro pensieri e desideri. «Le candeline accese, sui rami dell’abete – recita Emanuele, seguito in coro dai suoi compagni – sembrano tutte liete di vegliare da vicino il dolce sonno di Gesù Bambino». Intanto i Leprotti elencano con dovizia di particolari, chi sono i protagonisti del Presepe: «Gesù, Giuseppe, Maria, i pastori e noi!!!». 25 figurine, ognuna con il nome di uno di loro, si incamminano infatti verso la capanna, mentre Antonio e Andrea sottolineano «se camminiamo verso Gesù diViva Rapallo 123 SCUOLA SCUOLA Materna Gianelli Un inno per il Natale Dalla storia della Natività una rappresentazione da costruire insieme, ispirati dalla canzoncina dell’albero U ventiamo più buoni!». C’è una cosa che Marco tiene a precisare: «la Stella cometa è mia, l’ho fatta tutta io! ». Per gli Scoiattoli, alle prese con il programma prescolare, è tutta una questione di lettere e, abbandonato per un attimo il quaderno da grandi, su cui imparano a scrivere l’alfabeto («siamo alla H» sottolinea Azzurra) intonano la canzone della recita: «Aggiungi tanta farina, nasce la pagnottina! Pasta di qua, pasta di là, vedrai che buona, che buona sarà! » Ma perché parliamo di pane a Natale? «Perché – spiegano Andrea ed Eleonora, che nella recita saranno il fornaio e sua moglie – quando Maria e Giuseppe scappano con Gesù, arrivano nel mio negozio e per proteggerlo dalle guardie di Erode lo nascondiamo dentro un panino!». Tutto chiaro, buoni come il pane questi bimbi. 124 Viva Rapallo n trio saltellante di bimbe in grembiulino rosa danza in palestra, accompagnato dalle note di una bella canzone natalizia. Siamo quasi a Natale e le prove dello spettacolo si stanno facendo ferventi, alla Scuola Materna dell’Istituto Gianelli. «Ieri eravamo in classe – raccontano pieni di stupore i piccoli attori – e la maestra ci ha letto la storia della nascita di Gesù. È proprio uguale a quella che recitiamo!». «La cosa più bella è il Natale» continuano «faremo anche delle danze, quella delle stelline e quella dei fiocchi». «Io farò l’angelo – dice Marta – io invece l’indiano – afferma Matteo» e senza trattenersi intonano la canzone dell’Albero di Natale: «Ecco un albero bellissimo per voi/ dentro ci siamo tutti noi, insieme intorno a Gesù/ per abbracciarci ancor di più». Intanto, i più piccoli si dilettano in deliziose prove pittoriche e sui fogli prendono forma e colore vivaci disegni, alberi di Natale ora panciuti ora magrissimi, pupazzi, capanne e, soprattutto, tanti presepi. Viva Rapallo 125 SCUOLA di SCUOLA SANTÊANNA Nicoletta Battilana C ondivisione, accoglienza e corresponsabilità sono i principi su cui si basa l’organizzazione didattica della scuola per l’Infanzia Sant’Anna. Quattro delle sue sezioni sono ospitate nel plesso scolastico “G. Pascoli”, in uno scenario allegro, dinamico e costruttivo. «Ogni anno – precisano le insegnanti – cerchiamo di organizzare gli ambienti in modo da adattarli alle esigenze dei bimbi e alla loro età. Per questo ogni angolo non solo delle singole classi, ma anche degli ambienti comuni, è organizzato e attrezzato a creare spazi di gioco che diventano opportunità di apprendimento, incontro e scambio». «Noi li chiamiamo centri d’interesse – continuano – dei veri e propri spazi fisici e temporali, che offrono numerose opportunità di crescita: creativa, socializzante, cognitiva ed espressiva, oltre che di ricerca, ascolto, promozione dell’autonomia e assunzione di norme e valori». «L’omogeneità delle classi ci permette di seguire in maniera attenta e soddisfare al meglio le esigenze di ogni classe e, di conseguenza, di ogni singolo bimbo, che qui si sente accolto, protagonista della sua giornata sia in classe che nei momenti comuni, comprese le occasioni per il relax e la riservatezza». L’obiettivo dunque è sempre lo stesso, creare un ambiente dove ogni bimbo possa sentirsi a suo agio, come a casa, e possa agire liberamente, rispondendo con dinamismo e creatività alla sua voglia di crescere. Le maestre e le foto di classe delle sez. C - E - G - H 126 Viva Rapallo Viva Rapallo 127 SCUOLA La 2…A va per mare Dalle scuole Marconi al peschereccio “Babbo Ciro” per scoprire le meraviglie acquatiche di Nicoletta Battilana L a 2aA della Scuola Elementare G. Marconi ha riferito di avere qualcosa da raccontare. Si parla di mare, innanzi tutto e tra i banchi serpeggia il ricordo di una gita, appena fatta e ancora fresca nella memoria. «Il papà di Gabriele, che si chiama Diego – racconta Jacopo – fa il pescatore e ci ha invitato sul suo peschereccio che si chiama Babbo Ciro». 128 Viva Rapallo SCUOLA «Siamo saliti sulla barca e abbiamo visto quello che fa un pescatore quando va a lavorare – è il commento di Serena, mentre Sofian aggiunge – era tutto molto scivoloso e c’erano tante pinne di pesci dappertutto». «C’era la cabina di pilotaggio con un bel timone – dicono Gabriele ed Enrico». «Quando sono arrivati anche gli altri pescatori, ci hanno fatto vedere i pesci che avevano preso – continua Celine, e Salvatore aggiunge: – c’era un granchio, nella rete, con tante uova attaccate sotto alla pancia». «I pescatori ci hanno regalato qualche pesce – riferisce Michael – e allora noi li abbiamo sezionati, per vedere le branchie, con cui i pesci respirano», «e anche la vescica natatoria» aggiunge Besnik.. «Poi siamo andati in spiaggia – si entusiasmano Alex e Andrea – dove abbiamo visto un granchio vivo e anche un pesce velenoso». «Con tutte le spine che facevano male» – concludono Mattia e Lorenzo. Un’esperienza piena di sorprese, iniziata con una visita alla spiaggia di S. Michele per osservare la costa e gli interventi dell’uomo e che continuerà con la visita all’Acquario di Genova, come precisato dalle maestre Vilma, Diana e Rosanna, compresa nella più ampia unità di apprendimento sul mare, in cui i bambini si confrontano con il mondo marino da diversi punti di vista, geografico, scientifico, linguistico e di educazione all’immagine. VivaRapallo incontra la 2A delle “Marconi” Viva Rapallo 129 SCUOLA SCUOLA POI COME SI PROCEDE? Preparativi natalizi alle Marconi 4B e 4C al lavoro Il quartiere di Laggiaro ha chiesto alla Scuola elementare G. Marconi di preparare addobbi e coccarde per l’albero di Natale. Ad occuparsene, i bambini delle classi 4aB e 4aC, che dopo aver impugnato pennelli e nastri ci hanno illustrato le loro tecniche osa occorre per preparare un buon albero di Natale. Bottiglie di plastica usate; carta da decoupage natalizia; brillantini colorati; colla vinilica; forbici a punta arrotondata; 2 rotoli di nastro per coccarda, di colore diverso; due pennelli piccoli; forbici appuntite e un chiodo non troppo sottile. Attenzione: le operazioni con le forbici appuntite e il chiodo devono essere eseguite da un adulto. C 130 Viva Rapallo 1) Ritaglia accuratamente, con le forbici appuntite, la parte superiore della bottiglia (attenzione: fatti aiutare da mamma e papà). 2) Dalla carta per decoupage ritaglia accuratamente le figure che più ti piacciono (fatti aiutare da mamma e papà) e tienile a portata di mano. 3) metti i brillantini in un contenitore e tienili a portata di mano. 4) Con il pennello, distribuisci sulla parte interna della bottiglia ritagliata uno strato uniforme di colla vinilica e prima che si asciughi, applica le figure di carta che hai ritagliato, con il disegno rivolto verso l’esterno. 5) Con l’altro pennello, distribuisci i brillantini all’interno della bottiglia, nelle parti non occupate dalle figure e fai lo stesso anche all’esterno, spennellando prima con la colla, poi con i brillantini, questa volta sopra le figure. 6) Operazione per mamma e papà: riscaldate leggermente il tappo della bottiglia, in modo che diventi più morbido e foratelo al centro con il chiodo. 7) Da uno dei due rotoli, ritaglia sei strisce e componi la prima coccarda. Infila gli estremi nel buco del tappo, dall’alto verso il basso, e poi avvita il tappo al suo posto. Arriccia i fili che escono dal fondo della campa- na…Fatto? Ecco i battacchi! 8) Componi una seconda coccarda, anche di colore diverso e fissala alla prima. Sistema i fili volgendoli verso l’alto, in modo da poter appendere la campana ai rami dell’albero o dovunque desideri. 9) Lascia asciugare all’aria. Una volta asciutta, la colla vinilica diventerà trasparente e la tua campana sarà pronta! SCUOLA SCUOLA Poesia e narrazione alla Pascoli Cronistorie a scuola Il Gatto e la Gabbianella Emiliani news Il romanzo di Sepùlveda nel programma didattico della 1ªA e B Ecco le notizie che hanno colpito l’attenzione e mosso l’impegno degli studenti Open Day (a cura di Marianna, Giorgio, Camilla, Giacomo e Stefano). Lunedì 4 dicembre abbiamo accolto nel nostro Istituto i bambini della 5a elementare di diversi istituti scolastici rapallesi, venuti a trovarci per conoscere la scuola e le sue attività. Per fargliela visitare in modo divertente, abbiamo organizzato una festa a tema Disney con tanto di caccia al tesoro e merenda finale. Tutto è più bello se ci si diverte! U n bellissimo gabbiano appeso al soffitto, in 1aA e B della scuola primaria “G. Pascoli”, sorvola la vivacità dei piccoli scolari, che spiegano: «Abbiamo letto una storia – dice Sara – La Gabbianella e il Gatto che le insegnò a volare – precisano poi Silvia ed Alessandro». Un racconto che fa da filo conduttore a tutto il programma didattico e che darà l’avvio ad altri progetti sul mare. «Succede una cosa strana in questa storia – è il commento di Maroua e della piccola Andrea – di solito un gatto se lo mangia un uccellino – continua Giacomo - invece qui le insegna a volare, come se fosse la sua mamma». «Insieme anche ad altri gatti, il gattone nero Zordan la porta in cima ad un campanile e la fa volare via – continuano Jasmine e Samuele, mentre Aethaniel descrive con dovizia i cartelloni che hanno colorato – Abbiamo disegnato tutta la storia, anche quando la gabbianella si sporca le ali con il petrolio che inquina il mare». E ora dove sarà la Gabbianella? «Sul mare a prendere i pesci – sostiene Riccardo – oppure al bazar, dove abita con il gatto – concludono Jessica e Federica». 132 Viva Rapallo Tifone Milenyo (a cura di Francesca, Marianna ed Emanuela) Nei giorni scorsi un terribile tifone ha colpito la parte orientale delle Filippine. Gravemente danneggiati anche l’orfanotrofio e la scuola dei nostri Padri Somaschi. Per questo, abbiamo deciso di vendere bilgietti natalizi stampati dalla tipografia dei Padri Somaschi per inviare fondi in loro aiuto. Informatevi presso la nostra scuola! Una bancarella contro la Leucemia (a cura di Bernadette, Emiliano, Roberto e Pier Umberto). Come ogni anno abbiamo creato diversi oggetti, tutti fatti a mano: ghirlande, collane, simpatici portachiavi ma anche dolci e biscotti, che metteremo in vendita con la nostra “bancarella”. Potrete trovarci, il 15 dicembre, per tutto il pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.00 – 18.30, in Via Mazzini. Le offerte sono per i bimbi del Gaslini malati di leucemia. Venite in tanti eh!! 12 mesi per il Mozambico (a cura di tutti) Ci siamo fotografati, ogni classe a modo suo…ci siamo stampati in un bel Calendario 2007…e ora ci mettiamo in vendita, così per dodici mesi, ci ricorderemo dei nostri amici della Missione in Mozambico. Costiamo solo 4 €, ma è tanto quello che regaliamo! Viva Rapallo 133 SCUOLA SCUOLA Giustiniani, ecco il nuovo calendario Laboratori di informatica Appare il 2007 Liceti a tutto computer 12 disegni dedicati a N.S di Montallegro Percorsi differenziati e extracurricolari dedicati ai PC I l 2007 sarà, per Rapallo, custode di una preziosa ricorrenza, un anno molto speciale, ovvero il 450° anniversario dell’Apparizione della Madonna di Montallegro. La scuola media statale E. Giustiniani vuole essere la prima a celebrare, ufficialmente, questo evento così importante. Due i progetti dedicati, che coinvolgono indistintamente tutte e tre gli anni di scuola, uniti, senza distinzione di classi o sezioni, nella realizzazione prima di un calendario e poi di una rappresentazione teatrale unica nel suo genere. «Il calendario – raccontano Francesca e Federica – lo facciamo ogni anno, con un tema diverso». «Il soggetto è proposto dagli insegnanti – continuano Annali- 134 Viva Rapallo sa e Maddalena – che scelgono anche il gruppo di lavoro». «E quest’anno siamo più di quaranta, è stato un lavoro a più mani» dicono Silvia e Michela. In totale sono stati realizzati 12 disegni a tema sull’Apparizione e la sua storia ed ognuno ci ha messo del suo. «È stato molto stimolante – commentano Elena e Linda – soprattutto mettere a frutto le varie tecniche imparate nelle discipline pittoriche e grafico-pittoriche». Interessante anche il progetto “Teatro di strada”, strutturato su tre laboratori didattici, di arte, musica e lettere, che ha come obiettivo quello di portare nel centro storico della città una serie di lavori realizzati, negli anni, dagli studenti della scuola. «Realizzeremo una mostra con La preside Annamaria Macera fotografie e documenti storici» spiega Elisa, mentre Elena precisa «ci saranno vere e proprie rappresentazioni teatrali in piazza, alcune proposte in dialetto, ambientate all’epoca dell’Apparizione del quadro della Vergine e che ne raccontano le vicende». Non mancherà la musica, con un concerto conclusivo al chiosco, opportunamente attrezzato. Ed in attesa del programma definitivo, non resta che deliziarsi con le foto del lunario, sfogliando le pagine di un nuovo anno prodigo di novità ed iniziative. S e è vero che quello informatico è il linguaggio del futuro allora all’Istituto “F. Liceti” possono dormire sonni tranquilli. Infatti, già adesso, grazie ad un corso curricolare tenuto da un docente specializzato nella disciplina, lo studio e l’approfondimento dell’Informatica è particolarmente curato. Ancor di più lo sarà a partire dall’anno scolastico 2007/2008 che proporrà ben cinque percorsi differenziati fin dal primo anno, ognuno provvederà un’ora in più di informatica, per una scelta più consapevole e motivata già all’inizio della scuola superiore. Laboratori extracurricolari permetteranno di approfondire le tecniche informatiche e mire- ranno alla creazione di figure professionali innovative (WebDesigner, WebMaster e Webprogrammer). «Ho sempre pensato – spiega Matteo Casagrande, classe 5aB indirizzo informatico – che la conoscenza dell’Informatica e dei suoi linguaggi fosse indispensabile per ogni tipo di lavoro. Sono soddisfatto del mio percorso, perché ho imparato non solo ad usare il computer, ma anche a destreggiarmi con la programmazione». Analoghe le considerazioni di Saverio Di Carlo, che aggiunge: «Il computer è senza dubbio lo strumento del futuro e qui abbiamo potuto frequentare laboratori molto attrezzati, ben strutturati e costruttivi». Forti della loro formazione curricolare, entrambi si orienteran- no direttamente al mondo del lavoro, facilitati dai numerosi stage aziendali che caratterizzano l’offerta formativa a partire dal terzo anno di studi. Diverse invece le aspettative di Paolo Bregni ed Elisabetta Moresini, classe 5ªA indirizzo informatico. «Seguirò il corso di Laurea in Scienze dell’Informazione – spiega Paolo – perché voglio ampliare le conoscenze informatiche e le capacità tecniche fin qui apprese». «Il mio obiettivo è invece diventare medico – precisa Elisabetta – ho scelto questo corso di studi perché adoro la matematica. In più mi piace lavorare sul computer e credo che l’impostazione mentale che questo percorso mi ha dato sarà fondamentale per riuscire al meglio anche all’università». Viva Rapallo 135 SCUOLA SCUOLA Scuola di teatro Da Vigo in scena Un’attività sulle opere di Shakespeare T ra le tante iniziative che arricchiscono l’offerta didattica del Liceo G. Da Vigo, la scuola di teatro è una delle più coinvolgenti. Un’attività interessante ed impegnativa, incentrata sul teatro shakespeariano che, una volta all’anno, porta i ragazzi a Londra, per un’esperienza davvero unica nel suo genere. «La coincidenza tra i due progetti - spiega Giulia Ivaldi, all’ultimo anno del Liceo Classico - è partita in modo casuale. L’incontro con le opere di Shakespeare è stato quasi obbligato, dal momento che solo i suoi copioni offrivano un numero abbastanza elevato di personaggi, così da poter dare a tutti una parte. Poi è scattata la passione, stimolata dal nostro insegnante e direttore artistico, Antonio Biggio, che qualche anno fa ci propose una visita culturale a Londra. Esperienza che abbiamo voluto ripetere anche negli anni successivi». «La scuola di teatro è strutturata in tre parti – spiega Jhonatan Ciccarelli, della 2aA Linguistico – Una parte teorica, durante il primo anno di frequenza. Una parte operativa, dal secondo anno in poi, con la produzione di un vero e proprio spettacolo». «La terza componente è la Compagnia Teatrale del Da Vigo – precisa Mattia Solari, Liceo Classico, 2aB – che vogliamo trasformare in stabile. I membri saranno ammessi a partire dal secondo anno di scuola e scelti, per merito e impegno, direttamente dal presidente, vice presidente e segretario della Compagnia». «Il primo impegno della Compagnia Stabile – aggiunge Mario Alessandri, Liceo Classico, 2aA – sarà la messa in scena de “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, di Oscar Wilde” » «L’ambiente è molto bello, nel senso che è stimolante e costruttivo – commenta Francesco Erbetta, 5a Ginnasio – sia per il rapporto con i compagni che con il direttore artistico, che è un professionista incredibile». «Fin dal primo anno di frequenza – aggiunge Jacopo Falsetta, 4aA Linguistico – è possibile partecipare al viaggio a Londra, che prevede la frequenza di un corso di teatro presso il prestigioso Startek». Coproduttore dei vari spettacoli portati in scena, è il Centro Chiavarese di Formazione allo Spettacolo (CFS), diretto dallo stesso Biggio. Repliche de “Le allegre comari di Windsor” di W. Shakespeare Genova, Teatro S. Desiderio 20 gennaio 2007; Chiavari, Auditorium Caritas 27 gennaio 2007 I giovani interpreti del Da Vigo impegnati nel laboratorio teatrale 136 Viva Rapallo De Ambrosis Natta Il „progetto mare‰ Prosegue per il corso di studi per OEE il laboratorio culturale D a un corso di studi per Operatore Elettrico Elettronico (OEE) di solito ci si aspettano tanti laboratori pratici che, come si dice, insegnino un mestiere. In realtà, la filosofia dell’Istituto Professionale De Ambrosis/ Natta è quello di curare ogni aspetto formativo della persona, non solo professionale, ma anche culturale e intellettivo. Su questo principio si basa il Progetto Mare, coordinato dalla docente di Scienze, professoressa Narro, e tenuto dal dottor Edoardo Zucco, biologo marino. Ambiente, osservazione, conoscenza delle forme di vita al centro del laboratorio. «A parte il “tremendo” sentore di pesce – ironizza Michael – questo corso è sicuramente un’esperienza molto interessante». «Fino ad ora – sottolinea Emanuele – abbiamo seguito due laboratori di osservazione». «Quello che ci ha colpito – precisa Moreno – è stata la possibilità di toccare con mano diverse creature marine, vari tipi di pesci – e, continua Massimo – Coralli, spugne ». «Ne abbiamo osservato e studiato l’apparato respiratorio – aggiungono Giovanni Cantone e Marco Gioia – la struttura ossea, ad esempio l’esoscheletro del riccio di mare a della stella marina oltre alle tecniche di mimetismo e difesa». «Interessante è stato capire – raccontano Davide Brizzolara e Giovanni Solari - come sappiano adattare il loro corpo all’habitat in cui vivono, al tipo di cibo che riescono a trovare, ai predatori con cui devono lottare». «Sono cose che altrimenti forse non avrei conosciuto – sostiene Francesco Marino che, con il suo compagno Giovanni Metri continua – non abbiamo tutti i giorni la possibilità di confrontarci con queste realtà». Luca Misso e Hoxhai Egli con- cludono sottolineando che il laboratorio proseguirà. «Nel prossimo incontro costruiremo il modello tridimensionale di due mammiferi marini, l’Orca e il Delfino; in più visiteremo l’Acquario di Genova e, se tutto va bene – aggiunge in ultimo Massimo Tomaino – faremo anche un’esperienza di osservazione diretta in mare, con tecnica snorkeling, a primavera inoltrata». Entusiasmo e voglia di fare, che insegnano come la scuola sia, prima di tutto, apprendimento e conoscenza. Viva Rapallo 137 Sport Sport RAPALLO LA CARICA DEI 900 di Di. Ro. Un vero successo la mezza maratona organizzata dalla società cittadina di atletica M ille persone a correre in riva al mare di costa più blu del Mediterraneo, la vittoria ex equo di due veri astri delle discipline di lunga lena. La prima edizione della Mezza maratona internazionale che si è corsa domenica 3 dicembre con partenza e arrivo sul lungomare di Rapallo non ha deluso le aspettative. Organizzazione volontaria, scaturita dallo sforzo di tutte le associazioni cittadine, gara Fidal, 21,097 Km attraverso i luoghi più caratteristici del litorale e del centro storico. La partenza dalla passeggiata mare, in direzione del casello autostradale, quindi verso Santa Maria, il passaggio nel Golf, il transito da Valle Christi, e il rientro verso il mare passando lungo il Boate per raggiungere San Michele di Pagana dove si tagliava la mezza distanza. Oltre il giro di Boa il ritorno a Rapallo attraversando il Porto Carlo Riva, per proseguire nel centro storico, sbucare di 140 Viva Rapallo Grandi ospiti, un vincitore ex campione del mondo, e la possibilità per tutti di prendere parte ai 7 Km amatoriali Il maratoneta genovese Armando Sanna, 3° classificato nuovo sulle sponde del Boate e ritornare in passeggiata. A corollario dell’evento sportivo un incredibile via vai di gente per tutto il fine settimana. Con i runner che dal sabato hanno cominciato a popolare le vie del centro, insieme alle famiglie, creando così un’occasione con- creta e azzeccata di connubio tra sport, ospitalità e turismo. FUTURA CLASSICA La gara, organizzata dalle società Atletica Rapallo, promossa da AMU-ONLUS (Associazione Azione Mondo Unito) con il patrocinio del comune di Ra- La partenza e il passaggio al Golf Club di Rapallo pallo e del Secolo XIX e Radio 19 concepita con finalità benefiche ed inserita nel calendario internazionale della FIDAL è stata vinta da Giacomo Leone, che ricordiamo trionfatore nella maratona di New York nel 1996. Il brindisino 36enne, portacolori delle Fiamme Oro ha disputato tutta la gara in compagnia dell’altro azzurro di maratona e corregionale pugliese Ottaviano Andreani. I due hanno tagliato assieme il traguardo verso le 10,07 del mattino con lo stesso tempo di 1h06:07; i giudici per dovere di stesura hanno assegnato la vittoria a Leone. Viva Rapallo 141 Sport Sport Spunti di sport e solidarietà Dal percorso Alla Mezza maratona di Rapallo hanno partecipato atleti di tutta Italia, abituali frequentatori dei grandi raduni podistici. I giudizi di tutti sono stati positivi, un tracciato definito bello e “muscoloso”. Molto apprezzato il passaggio sul porto e nel centro storico. Terzo, alle spalle dei due azzurri il 25enne di S. Olcese Armando Sanna bravo a restare vicino ai battistrada, chiudendo alla fine in 1h07’31. I PROTAGONISTI «Il percorso non era facile – commenta Leone, il vincitore della corsa – con continue curve e la salita di San Michele di Pagana, quindi il responso cro142 Viva Rapallo nometrico finale mi soddisfa. Io e Andriani – prosegue – abbiamo dato uno strappo violento nella zona dei campi da golf e ce ne siamo andati via». Soddisfatto anche Andriani. «Il percorso, con qualche accorgimento, può diventare da gara classica. Mi sto preparando per una maratona internazionale primaverile, forse Londra, dove vorrei andare all’attacco del muro delle 2h08 e la “mezza” di Rapallo, corsa in dicembre su un bel percorso e con un clima così mite è stato un eccellente test». Fra le donne vittoria di Viviana Rudasso in 1h20’11. Per gli atleti rapallini la splendida prestazione di Matteo Mantero arrivato 15° assoluto in 1h16, bravo anche Francesco Del Vecchio, 1h42’ il suo tempo. «Ma non dimentichiamo Nella pagina a lato, il momento della partenza e dell’arrivo con Giacomo Leone e Ottaviano Andriani; sopra, Armando Sanna Giampiero Morosini, Salvatore Figallo, anch’essi autori di prestazioni lodevoli – commenta il presidente dell’Atletica Rapallo Nicola Fenelli – Come organizzatori siamo molto soddisfatti, la gara è andata bene, 900 partecipanti, 750 i concorrenti dell’agonistica». La ma- nifestazione era divisa su due proposte, il percorso di 21,097 Km e la minimarcia amatoriale. «L’idea – prosegue Fenelli – è nata pensando a una maratona intera, adesso abbiamo la “mezza”, c’è un’altra “mezza” a Santa: non è detto che un domani non si riesca a collegarle». All’iniziativa benefica I proventi della gara verranno devoluti per contribuire a un progetto di promozione sportiva e per la costruzione di alloggi a Fontem in Camerun. A sostegno del lavoro del medico genovese Carlo Montaguti, da anni impegnato nell’assistenza sanitaria in Africa. Viva Rapallo 143 Sport Sport Finita l’epoca dei benefattori trà offrire il meglio di se dando quindi concreta continuità alla lunga e gloriosa tradizione che la nostra città può vantare sotto l’aspetto calcistico. Ma attenzione, a Rapallo esistono 36 associazioni sportive che hanno le stessi problemi e le stesse necessità. Vi sono realtà sportive si grande rilievo che vanno sostenute ed aiutate dalla cittadinanza e dalle istituzioni. RUENTES 1914: Fumata nera ma non troppo, è ora di rimboccarsi le maniche; la squadra non va benissimo, ma migliorerà A ncora fumata nera sul fronte societario. Due assemblee straordinarie della Società si sono chiuse con un nulla di fatto. I soci hanno deciso di prendere in considerazione solo proposte che possano garantire alla società una sicura continuità nel futuro al di là di ogni aspetto speculativo. Tutti pronti a farsi da parte nel momento in cui, tra le proposte pervenute, dovesse emergerne una concreta soprattutto nei programmi futuri e nell’avvenire della società. Chi dovrà subentrare come gruppo, in quanto il presidente esclude la cessione ad un unico soggetto, dovrà rafforzare il gruppo stesso con l’inserimento di nuovi soci. In realtà, dice d’Alessandro, una società dilettantistica deve essere composta da non meno di venti o trenta soci che contribuiscano annualmente, con un minimo investimento procapite da un minimo di 2.000 ad un massimo di 10.000 euro, per sostenere le spese della società. Tutti si divertiranno, si riuniranno, nominarenno il loro presidente ed il relativo direttivo e tutto questo senza che nessuno debba svenarsi economicamente. Più soci en144 Viva Rapallo trano, più ci si diverte e più si possono perseguire obiettivi di crescita. Solo questo, continua d’Alessandro, potrà essere il Rapallo del futuro. Chi si aspetta un mecenate pronto a spendere centinaia di migliaia di euro non ha capito che i tempi, dei presidenti benefattori, sono finiti e non vi è più alcuna ragione o senso che questi esistano, quanto meno in una società dilettantistica. Rimane una domanda momentaneamente senza risposta; a Rapallo vi sono persone che amano la squadra al punto tale da fare un piccolo sacrificio economico e di tempo per il bene della società che seguono sempre con grande passione? Ai rapallesi questa risposta. La nostra società, prosegue d’Alessandro, compie quest’anno 92 anni, ha visto giocare i nostri bisnonni, i nostri nonni, i nostri genitori e i nostri figli. Ma quando è il momento di fare qualcosa di concreto chissà come mai tutti si tirano indietro. Tutti criticano la società, il direttore generale, il direttore sportivo, i giocatori e l’allenatore. Se qualcuno ritiene di poter fare qualcosa di meglio e di poter concretamente essere utile alla società, sia in termini di tempo sia in termini economici, anche se pur contenuti, si faccia avanti; criticare è Madrid, stadio Bernabeu 10/6/1962; Rapallo Ruentes contro Real Madrid troppo facile, vediamo queste persone cosa sanno fare di buono per la loro squadra del cuore. In relazione a possibili novità, il presidente ci ha confermato che se ne riparlerà non prima della fine di gennaio, nel frattempo, la Società sta a guardare. Questa realtà non riguarda solo il Ruentes ma tutte le società sportive dilettantistiche in generale. Un particolare riferimento va al Rapallo Calcio Giovanile, nuova società, che è riuscita ad aggregare tutti i giovani della città sotto un’unico scudetto. Anche questa dovrebbe essere economicamente ed operativamente aiutata dai genitori dei bambini e ragazzi che hanno scelto questo sport che li arricchirà grazie ad un completo e efficace programma educativo adottato dal presidente Di Carlo e da tutti i suoi dirigenti. Quindi chi ha orecchio per intendere intenda e approfondisca concretamente questa possibilità con la squadra o la società che preferisce. Solo così il calcio cittadino po- Il prossimo campionato dovrà veder giocare in squadra il maggior numero di ragazzi di Rapallo indipendentemente dalla loro qualità. Cerchiamo di tornare al vero spirito dilettantistico Viva Rapallo 145 Sport Davide Cesaretti Il tecnico, volto nuovo del Grf Rapallo di Enrico Passoni D opo un girone d’andata fatto di alti e bassi, in casa del Grf Rapallo è il momento di tirare le somme. Le aspettative ed i programmi di inizio stagione sono così andati a modificarsi in corso d’opera, visti i troppi intoppi incontrati strada facendo sul campo. Alcune squalifiche e l’infortunio di giocatori importanti, hanno rallentato e non poco la corsa della squadra del presidente Marco Fazzini, costretto ad esonerare il mister Ricky Mele, sostituen- dolo con Davide Cesaretti, uno dei volti nuovi e vincenti nel nostro panorama allenatori. Con il nuovo tecnico la squadra ha acquistato una fisionomia più definita, i risultati si sono visti subito e lo stesso Cesaretti ha voluto ringraziare la società per l’opportunità datagli. «Avevo avuto alcuni contatti con altre squadre, ma ormai avevo dato la parola al Grf Rapallo e sono felicissimo della scelta compiuta. Qui a Rapallo ho trovato una dirigenza molto disponibile e soprattutto un gruppo di ragazzi seri e desiderosi di fare bene, per risollevarsi da una situazione di classifica che non compete a questa società». Davide Cesaretti, dopo una vita passata sui campi di calcio come giocatore, si ricordano Valle Sturla e Caperanese tra le squadre in cui ha militato, ha deciso pochi anni fa di continuare a vivere in prima persona le emozioni che solo il contatto con lo spogliatoio sa dare, recitando il ruolo di tecnico. Così proprio la scorsa stagione a soli trentotto anni si è tolto la soddisfazione di portare il Moneglia dalla Prima Categoria alla Promozione, vincendo alla grande i play off. Ora l’avventura al Grf Rapallo, con la speranza, ma soprattutto la voglia di vincere ancora. Viva Rapallo 147 Sport Sport Calcio a Cinque Sant Ambrogio Calcio Il Tigullio cresce di Gabriele Ingraffia T igullio Calcio a Cinque c’è. La squadra del presidente Luca Assereto e del tecnico Davide Canessa, alla prima esperienza in un campionato nazionale, è viva. Già questo è un piccolo traguardo anche se i punti in classifica sono pochi. O meglio, sono troppo pochi per affrontare il girone di ritorno nel migliore dei modi. Sabato 6 gennaio scatterà il girone di ritorno e Maranzana e compagni non potranno più fallire per continuare a credere nella salvezza. Vincere gli scontri diretti con le squadre alla portata e provare a strappare qualche punto alle big: questa la ricet- ta per rimanere in serie B. Un inizio di stagione difficile, le sei sconfitte consecutive, il derby con il San Lorenzo perso all’ultimo minuto che non ha portato punti ma ha dato morale, la prima vittoria contro il Via San Vincenzo, la seconda contro il Bergamo, il pareggio contro il Lecco, poi una, ma significativa, battuta d’arresto contro i Bassotti Torino. Sette punti sono pochi per salvarsi, sette punti sono tanti per una matricola che con umiltà ha voluto sfidare, soprattutto, se stessa. Senza acquisti di clamore (eccezion fatta per Giorgio Leone che ha senza dubbio innalzato il tasso tecnico della squadra), senza proclami (“Proveremo a salvarci ma siamo consapevoli dell’impresa da compiere” AC Tigullio contro San Lorenzo (immagine d’archivio) ha sempre detto mister Davide Canessa) ma con tanta voglia di divertirsi, nel segno dell’amicizia. Che ha contraddistinto questi primi anni di vita, ricchi di successi, del Tigullio Calcio a Cinque di Luca Assereto e Sandrone Cirillo. Una squadra che vola GRF: la „cura Baffetti‰ di Enrico Passoni L’ avvio di stagione del Grf Rapallo calcio a 5 è stato testimone di alcuni momenti esaltanti, ma anche di partite giocate nel modo sbagliato che hanno caratterizzato sconfitte brucianti, come quella patita nel derby con il S. Ambrogio. Quest’anno alla guida della compagine rapallese c’è Paolo Baffetti, tecnico esperto che ha portato una ventata di freschez- 148 Viva Rapallo za con i propri metodi di allenamento ispirati a quelli di serie ben superiori. La squadra lo ha subito accolto nel modo giusto e così adesso la compagine giallo blu occupa le posizioni alte di classifica. La rosa è rimasta pressoché la stessa con l’aggiunta di alcuni elementi di alto livello, come il portiere Alan Vuksa, l’universale Enrique Pereira ed il talentuoso pivot Vittorio Ponchielli. Le ambizioni del club sono importanti e in tanti sono pronti a scommettere sulla squadra di mister Baffetti. La formazione del Sant’Ambrogio Grande inizio di stagione del S. Ambrogio calcio a 5 nella nuova realtà della C1 Con Baffetti alla guida il Grf Rapallo prova la scalata alla promozione di Enrico Passoni D opo il doppio salto di categoria dalla serie D alla C1, il S. Ambrogio Calcio ha ribaltato le previsioni di inizio stagione, andando a recitare fin da subito un ruolo da protagonista. Gran merito va dato al tecnico Valentino Leporatti, capace di gestire nel miglior modo possibile un gruppo numeroso di giocatori: «Mi piace tenere tutti i giocatori sempre motivati, per preparare al meglio le partite, rimanendo umili davanti ad ogni avversario, per guadagnarsi la salvezza gara dopo gara. Alla solida ossatura composta dai “vecchi” Barlaro, Passaponti, Barbieri, si sono aggiunti giocatori di ottimo valore tecnico, che ci hanno aiutato a compiere quel salto di qualità doveroso, per svolgere un campionato quanto mai difficile. Tra tutti voglio citare Alessandro Cau, Antonio Aiola e Alessandro Gardella». Queste le parole di mister Leporatti, che conclude: «Il campionato lo sappiamo è ancora lungo e impegnativo, ma resto fiducioso, perché prima di tutto esiste uno spogliatoio unito, fatto da veri amici». Viva Rapallo 149 Sport Sport Le libellule rapallesi ai regionali A Lavagna lÊASD sale sul podio Volano le nostre ginnaste con i brillanti piazzamenti di Giorgia Gasparian e Naomi Piga di I Gabriele Ingraffia n attesa del Saggio di Natale, tradizionale ed atteso appuntamento che negli anni ha assunto i contorni di una festa in piena regola, le giovani ginnaste dell’Asd Ginnastica Rapallo hanno fatto incetta di titoli e medaglie nelle gare regionali che hanno aperto la stagione 2006/2007. A Lavagna, sotto l’egida della locale società Riboli e alla presenza della direttrice tecnica regionale, Laura Lodi, e del presidente del Comitato Ligura, Giuseppe Raiola, le promettenti Giorgia Gasparian e Naomi Piga si sono classificate rispettivamente al terzo e al quarto posto nella classifica riservata alle allieve di seconda fascia. HIG PERFORMANCE Tutti i risultati. Classifica generale Allieve: 1) Ylenia Gatta (Auxilium Genova), 2) Elisa Tavola (Ritmica La Spezia), 3) Michela Martufi (Ritmica La Spezia), 4) Chiara Borrelli (Etoile), 5) Giorgia Gasparian Time Dance Group Esplode lo show di (Ginnastica Rapallo), 6) Ilaria Ratti (Ginnastica Albenga), 7) Naomi Piga (Ginnastica Rapallo), 14) Lara Astri (Ginnastica Rapallo), 15) Cecilia Salvatori (Ginnastica Rapallo), 18) Anna Queirolo (Ginnastica Rapallo), Elisa Rovetta (Ginnastica Rapallo). Allieve 1a fascia: 1) Michela Ferrando (Regina Margherita), 2) Laura Aragno (Ginnastica Albenga), 3) Federica Bazurro (Auxilium Genova), 4) Marilena Sommovigo (Ritmica La Spezia), 5) Giulia Gualco (Ginnastica Riboli). Enrico Passoni U na vita dedicata alla danza, fatta di tanti sacrifici e sudate in palestra, ma con la pazienza e la voglia di riuscire, Ombretta Ravera ha coronato il suo sogno, quello di aprire una scuola di danza moderna, per insegnare ed infondere la propria passione a ragazze che come lei amano questo sport. Nel 2001 nasce così il progetto “È tempo di show”, che ha portato negli anni le giovani atlete di Ombretta a conquistare diversi trofei e riconoscimenti in tutta Italia. «Coltivo questa passione fin da bambina, è dall’età di sei anni che faccio danza e così negli anni ho sempre studiato e praticato questo sport, amandolo come me stessa. Prima come atleta e poi come istruttrice, Ombretta Ravera e la sua scuola di danza moderna ho sempre sentito il bisogno di stare in questo ambiente ed ora provo una soddisfazione enorme, nel poter insegnare ciò che ha reso la mia esperienza unica in tutti questi anni». La scorsa stagione le giovani atlete del Show Time Dance Group hanno conquistato diversi trofei vincendo competizioni di altissimo livello tra cui il “Danza Sì” di Milano e Roma, il “Torneo Internazionale Danza Perla” a Riccione e “Danzando Sotto le Stelle” a Cinisello Balsamo dove hanno fatto registrare i miglior punteggi dell’intera competizione. Ombretta Ravera ha coronato il proprio sogno ed ora ragazze come lei stanno iniziando ad intraprendere la stessa strada, e magari tra qualche anno potremmo raccontare anche le loro storie, fatte di tanti sacrifici, ma di grande passione. Viva Rapallo 151 Sport Sport Foto di gruppo del Rapallo Nuoto; a lato, l’allenatore Angelo Angiolieri Rapallo pensa in grande Nel programma della società natatoria del Poggiolino le selezioni regionali, e qualche idea a cinque cerchi di Andrea Ferro D avanti alle ragazze e ai ragazzi della squadra agonistica della Rapallo Nuoto una lunga e intensa stagione. Le speranze del presidente Raffae152 Viva Rapallo le Viani e di tutti i dirigenti gialloblù sono riposte nelle giovani promesse del nuoto rapallese che puntano a risultati di prestigio tanto in ambito regionale quanto in campo nazionale. La punta di diamante del team è senz’altro Luca Puce, ventunenne originario di Savona, proveniente dalla Canottieri Aniene di Roma, giunto a Rapallo su invito del tecnico Angelo Angiollieri, suo compagno di squadra ai tempi in cui entrambi militavano difendevano i coloro biancorossi della Rari Nantes Savona. Puce ha messo nel mirino traguardi ambiziosi, il sogno sarebbe quello di strappare la qualificazione ai Giochi Olimpici, che andranno in scena tra meno di due anni a Pechino. Ma insieme a Luca Puce stanno crescendo e maturando tanti altri atleti di valore: Matteo Viani, Luca Passano, Matteo Nanna, Giorgio Magliulo, Andrea Costa, Cristian Brocca, Sebastiano Picco, Davide Carlier, Tommaso Viani, Riccardo Stella, Veronica Paccagnella, Nicole Boero, Cecilia Stocchino, Francesca Turrini, Rebecca Revello, Deborah Gentoso, Francesca Ceresa Gastaldo, Martina Tassara, Arianna Si- meone, Sara Cerulli, Giulia Conelli, Giada Chino, Ivan e Vanya Barbagelata, Davide Bertocchi, Matteo Cirillo, Simone Lamarino, Alex Olmo, Andrea Roncagliolo, Daniele Salvatori, Emanuela Campanella, Silvia Picasso, Anna Misul, Ilaria Figallo, Sara Marchese, Bianca Roccatagliata, Mirco Stylla, Simone Cotto. «Viani, Passano, Nanna e Paccagnella – spiega l’allenatore Angiollieri – puntano con decisione ai campionati nazionali giovanili primaverili, che rappresentano l’obiettivo priorita- rio del primo ciclo di stagione. Alle finali regionali contiamo di stabilire tutti i tempi limite necessari, conditi magari anche da qualche titolo regionale. Dopo aver effettuato i primi test, mi sento di dire che le prospettive sono senz’altro buone, abbiamo intrapreso la strada giusta, dobbiamo proseguire su questa lunghezza d’onda e continuare così. È comunque fondamentale che a crescere sia tutta la squadra nel suo complesso, e non soltanto i cosiddetti uomini di punta che, anzi, devono soprattutto fungere da traino per tutti gli altri». Viva Rapallo 153 OROSCOPO OROSCOPO Settimana dal 17/12 al 23/12 156 Viva Rapallo Settimana dal 24/12 al 30/12 La persona amata vi troverà di umore migliore e sarà più contenta di esservi vicina. Chi cerca una nuova occupazione avrà tante opportunità in più! La persona amata si accorgerà dell’aura di fortuna che vi contraddistingue e sarà ancora più contenta di stare con voi! Armonia garantita per i rapporti di coppia, l’atmosfera si farà sempre più intensa. I single faranno fatica ad ingranare ma seguirà un grande periodo Le problematiche da dover superare saranno parecchie, ma avrete dalla vostra parte una grande energia che vi aiuterà a superare gli ostacoli Nella professione e negli affari, ci saranno risvolti inaspettati. Con il sesso opposto avrete sorprese di tutti i tipi, che potrebbero sorprendervi Si potrebbe concretizzare un affare che ormai davate per andato e non v’aspettavate, oppure si aprirà una nuova possibilità professionale Liti e discussioni animate saranno il pane quotidiano della coppia, tutto per la voglia di dominare sull’altro. Potreste ottenere lauti guadagni Riuscirete a trovare nuovi stimoli sia personali che per la coppia, ma si prevedono nubi all’orizzonte. Salute al vertice delle vostre possibilità Dovreste cercare di fare più attenzione a quello che dite alle persone che vi piacciono! Le vostre parole spesso vengono interpretate male Il vostro intuito è molto fecondo. Riuscirete a capire quali sono le associazioni giuste da frequentare, gli acquisti da tentare, le vendite da anticipare Le stelle non vi regaleranno una forma smagliante. Durante la settimana soffrirete di emicranie e di gastriti. Fate attenzione a non scopririvi Volontà, determinazione e tempestività: con queste qualità affronterete tutti gli imprevisti lavorativi che troverete sul vostro cammino Potrebbe nascere una sorte lavorativa positiva. Chi è alla ricerca di una nuova posizione lavorativa si sentirà spinto verso occasioni più favorevoli Vi trovate in un momento di riflessione per quanto concerne il vostro lavoro. Prima di ottenere il vero successo, avrete bisogno di tempo Confidate in quello che vi dice il cuore e agite di conseguenza. Avrete energie da vendere e il corpo asseconderà ogni vostro slancio sportivo Preparatevi a qualche contrattempo sia sul piano lavorativo che su quello economico, dove avrete qualche spesa di troppo Sarete estremamente affabili con tutte le persone che frequenterete. Nessuno potrà negare che il vostro modo di fare sarà molto gradevole! Sarete molto più intraprendenti, nel rapporto con il denaro. Non vi capiterà più di farvi sfuggire belle occasioni soltanto perché non vi fidate! Se state lavorando al rinnovamento della vostra attività, pensate a progetti di ampio respiro. Andate avanti così: il tempo vi darà ragione! Tenderete a scegliere ciò che è nocivo per voi. Nell’ambito lavorativo dovrete agire con la massima trasparenza e il massimo impegno Attenti alla gestione delle finanze. Potreste essere troppo generosi verso persone che non lo meritano. Acquisti e affari devono essere ben mirati Il vostro rapporto con i beni materiali è un po’ falsato. Non saprete, nelle prossime settimane, dare il giusto valore alle cose Vi attraverserà un filo di inquietudine e il partner si dimostrerà molto disponibile nei vostri confronti. Fatevi coccolare e allontanate i pensieri Nel vostro cuore ci sarà un bel pò di movimento. Nonostante la vita di coppia non abbia problemi, proverete grande attrazione per una nuova conoscenza Viva Rapallo 157 OROSCOPO OROSCOPO Settimana dal 31/12 al 6/1 158 Viva Rapallo Settimana dal 7/1 al 13/1 Per chi è alla ricerca di un nuovo lavoro sono in vista ottime occasioni. Chi è in cerca di nuove relazioni avrà buone possibilità Avrete modo di migliorare i vostri rapporti interpersonali in ambito professionale e chiarirete un diverbio con un collega E’ il momento giusto per ritrovare la fiducia e l’entusiasmo smarrito negli ultimi tempi. Fare dell’attività sportiva può farvi solo bene Cene a lume di candela, passeggiate mano nella mano! Infatuazioni e avventure emozionanti non mancheranno neppure per i singoli Le problematiche professionali faranno saltare i vostri propositi per lo svago, ma avrete presto la possibilità di recuperare Dopo molti sforzi saprete approfittare di un’occasione irripetibile e migliorerete la vostra condizione a vista d’occhio Cercate di mettere nel conto la possibilità d’avere dei contrattempi dovuti a guasti o a ragioni legali o fiscali. Non perdetevi troppo d’animo! Avrete delle idee brillanti che vi permetteranno di risanare la vostra situazione economica e di ritrovare la serenità Il vostro umore non sarà dei migliori, quindi dovrete stare attenti al vostro modo di porvi nei confronti della persona amata Appena possibile fate il quadro della situazione e cercate di organizzarvi al meglio per migliorare l’andamento economico delle vostre finanze Avete capito che solamente con la costanza dell’impegno e la vostra testardaggine potete sconfiggere i pregiudizi e la prevenzione dei colleghi Dovrete acconsentire vostro malgrado ad una nuova iniziativa, ma avrete presto modo di ricredervi. Avvertirete una forma di stress In amore vi sarà facile conquistare una nuova conoscenza che vi ammirerà e sarà folgorata dal vostro sorriso e dalla vostra personalità E’ probabile un’accesa discussione con un vostro collega che spesso si intrufola nei vostri affari personali. Evitate di prendervela troppo E’ un buon momento per decidere su acquisti e investimenti, ma anche per sfidare la sorte, visto il buon livello di fortuna Non siate invadenti, soprattutto se la vostra curiosità rischia di essere presa come una forma di controllo Durante la settimana avvertirete una grande esigenza di chiarezza e stimolerete la persona amata a raccontarvi tutto del suo passato Siete stanchi di fare sempre le solite cose, avvertirete una grande esigenza di concedervi una vacanza. Allontanate lo stress con l’attività fisica Il dialogo può servire a sgombrare il campo dagli equivoci. Le prospettive professionali sono incoraggianti e avrete la possibilità di scoprirlo In amore la fretta risulta essere un grande deterrente quindi cercate di attendere i tempi giusti! Sarete in ottima forma e pieni di energie Una vostra brillante iniziativa sarà particolarmente apprezzata da un vostro superiore, che precedentemente vi aveva criticato Sosterrete il vostro partner in una sua iniziativa e questo alimenterà la vostra stima reciproca creando una situazione di estrema complicità Il vento ha ripreso a soffiare forte, anche se non riuscite ancora a capirne la direzione. C’è aria di rivoluzione nella sfera sentimentale Dovrete difendervi dagli attacchi ingiusti di un vostro superiore, ma gli Astri vi consigliano di ponderare bene le vostre reazioni Viva Rapallo 159 OROSCOPO Settimana dal 14/1 al 20/1 160 Viva Rapallo La vostra ambizione potrebbe giocarvi qualche tiro mancino... attenti a non scambiare lucciole per lanterne!!! Alla sera fate dei bagni tonificanti La fase sarà molto favorevole soprattutto se il vostro lavoro è indipendente. Gratifiche in arrivo. Potreste risentire di qualche dolore muscolare Finalmente torna il sereno, aumentano le entrate, ed in più, un pizzico di fortuna vi accompagnerà durante questa fase Potreste essere un pò scontenti del vostro ambiente perché vi limita e vi impedisce di crescere professionalmente. Sarete un po’ spossati e stanchi Avrete la tendenza a contraddirvi... dovrete fare attenzione a non assumere un atteggiamento ingiusto verso chi amate! Sarete allettati da un invito imprevisto e cercherete di fare bella figura, potrete far conto sul vostro fascino. Avrete una forma ottimale Sarete invogliati all’idea di trascorrere questo periodo con una nuova conoscenza, con la quale potrete intraprendere qualche breve viaggio Affronterete un superiore con grinta e tenacia e sarete apprezzati per la vostra sicurezza e professionalità. Attenzione allo stress! Attenzione a non dimenticarvi un impegno importante... rischiereste di suscitare tensione nel vostro rapporto di coppia! La persona amata si sente da voi trascurata, cercate di sorprenderla con un piccolo regalo. Dovrete rimandare un appuntamento importante Sarete di spirito positivo e riuscirete a ritrovare l’intesa di coppia. Sorprendete la persona amata con un dono che rappresenti il vostro amore Vi prenderete una rivincita nei confronti di una persona che in passato vi ha fatto molto soffrire e aumenterete la tua autostima