Istituto Comprensivo
“A. Gramsci”
Via Donizetti n. 42
09010 - Decimoputzu
Tel. 070/96329220 - fax 070/7325998
E-mail: [email protected] - [email protected]
Sito web: icsgramsci-decimoputzu.org
Istituto Comprensivo
“A. Gramsci”
Via Donizetti n. 42
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Sito web: icsgramsci-decimoputzu.org
Secondaria 1° grado "Decimoputzu"
Sede dell’Istituto
Via Donizetti n. 42
Decimoputzu
Tel 070/96329220 - Fax
070/7325998
Primaria “Via San Giorgio”
Decimoputzu
Tel 070/965099
Secondaria 1° grado “Villaspeciosa”
Via Scuole
Tel 070/9639143
Primaria “Via Tuveri” Villaspeciosa
Tel. 070/9639057
Infanzia “Via Kennedy” Villaspeciosa
Tel. 070/9639336
Infanzia “Via degli Agricoltori”
Decimoputzu
Tel 070/7327880
Dirigente Scolastico Dott.ssa Mariannunziata Porrà
Orario ricevimento:
11.00 - 13.00 lunedì - mercoledì - venerdì
15.00 - 17.00 il martedì
Orario segreteria
11.00 - 13.00 dal lunedì al sabato
15.00 - 17.00 il martedì
Calendario scolastico 2011/2012 nella Regione Sardegna
Allegato alla Delib. G.R. n. 18/19 del 5.4.2001
INIZIO DELLE LEZIONI: 15 settembre 2011
FESTIVITÁ NAZIONALI:
tutte le domeniche;
il I novembre 2011 festività di Tutti i Santi;
l'8 dicembre 2011 Immacolata Concezione;
il 25 dicembre 2011 Santo Natale (domenica);
il 26 dicembre 2011 Santo Stefano;
il I gennaio 2012 Capodanno (domenica);
il 6 gennaio 2012 Epifania;
il 9 aprile 2012 Lunedì dell'Angelo;
il 25 aprile 2012 Anniversario della Liberazione;
il I maggio 2012 Festa del Lavoro;
il 2 giugno 2012 Festa Nazionale della Repubblica;
la festa del Santo Patrono (se ricade in periodo di attività scolastica)
ULTERIORI SOSPENSIONI DELLE ATTIVITA' SCOLASTICHE:
il 2 novembre 2011 commemorazione defunti
dal 23 dicembre 2011 al 6 gennaio 2012 vacanze natalizie;
il 21 febbraio 2012 martedì grasso
dal 5 aprile 2012 al 10 aprile 2012 vacanze pasquali;
il 28 aprile 2012 Sa Die de sa Sardigna;
n. 2 giorni a disposizione del Consiglio d'Istituto.
TERMINE DELLE LEZIONI:
il 9 giugno 2012 per la scuola primaria e per la secondaria di I e II grado;
il 30 giugno 2012 per le attività educative nella scuola dell'Infanzia;
GIORNI DI LEZIONE:
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Totale
A disposizione
TOTALE
14
26
24
18
21
24
27
18
26
7
205
-2
203
Finalità
Star bene insieme: favorire un clima di serenità e dialogo costruttivo
nell’interesse di tutto il servizio scolastico
Il piano dell’Offerta Formativa è fondato sulla condivisione dei Principi Operativi
che orientano l’organizzazione, la gestione, l’attuazione, la verifica e la
valutazione del servizio fornito dal nostro Istituto a vari livelli (istituzionale,
scolastico, educativo–didattico, amministrativo e gestionale).
I principi sono gli stessi indicati nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei
Ministri del 07/06/1995 (Carta dei Servizi), così come riassunti:
Valori: riconoscimento della persona e delle diversità; valorizzazione delle
risorse umane, ambientali e materiali;
Continuità: intesa come integrazione, interscambio organico e modulare, nel
rispetto e nella valorizzazione delle specificità dei ruoli e delle competenze:
in orizzontale (territorio e ambiente, Enti Locali, associazioni, agenzie
educative, genitori);
in verticale (tra i diversi ordini di scuole);
all’interno dell’Istituto (condivisione delle informazioni e delle
esperienze, percorsi modulari, classi aperte, gruppi di interesse,
intersezione, interclasse, processi interattivi tra docenti, allievi e di
questi tra di loro).
Standard di qualità: perseguire e conseguire standard di qualità più elevati
nell’intero sistema scolastico:
livello educativo–didattico (sia di apprendimento, sia di sviluppo
cognitivo e comportamentale degli allievi);
livello istituzionale, amministrativo e gestionale.
Strutture, spazi, servizi e tempo scuola
Sc. Secondaria 1°grado “Decimoputzu” è dotata di laboratori: Scientifico—
Artistico, Musicale, Informatica, Palestra, Aula proiezioni, Biblioteca, Lavagne
LIM.
Tempo scuola: 36 ore (Martedì e Venerdì dalle ore 8.30 alle 16.30 / Lunedì —
Mercoledì — Giovedì — Sabato dalle ore 8.30 alle 13.30)
Sc. Primaria “Decimoputzu” è dotata di laboratori: Informatica, Biblioteca,
Sala proiezioni, Lavagne LIM.
Tempo scuola: 30 ore per il Tempo ordinario (dal Lunedì al Sabato dalle ore 8.30
alle 13.30)
Sc. Infanzia “Decimoputzu” è dotata di aule didattiche, salone, spazi verdi ,
cucina in loco.
Tempo scuola: 40 ore (dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00 alle 16.00)
Il servizio scuolabus, erogato dal Comune di Decimoputzu, è utilizzato dagli
alunni pendolari della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria.
Sc. Secondaria 1° grado “Villaspeciosa” è dotata di Laboratori: Ceramica,
Musicale, Informatica, Aula proiezioni, Lavagne LIM, Palestrina
Tempo scuola: 36 ore (Lunedì e Giovedì dalle ore 8.30 alle 16.30 / Martedì —
Mercoledì — Venerdì — Sabato dalle ore 8.30 alle 13.30)
Sc Primaria “Villaspeciosa” è dotata di laboratori: Informatica, Lavagna LIM,
Biblioteca,Teatro, Palestra, Sala mensa.
Tempo scuola: 40 ore per il tempo Pieno (dal Lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle
16.30)
30 ore per il Tempo ordinario (dal Lunedì al Sabato dalle ore 8.30 alle 13.30)
Sc. Infanzia “Villaspeciosa” è dotata di aule didattiche, salone, spazi verdi
Tempo scuola: 40 ore (dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00 alle 16.00)
Servizio mensa: Il servizio mensa, erogato dal Comune si avvale della cucina in
loco nella scuola dell’Infanzia che consente la preparazione dei pasti anche per
la scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado che usufruiscono del tempo pieno e
del tempo prolungato.
Patto di Corresponsabilità
Il presente patto di corresponsabilità nasce dalla consapevolezza che ogni efficace azione
educativa, all’interno della scuola, coinvolge gli alunni, i loro insegnanti, i genitori, gli organi
collegiali, gli enti esterni preposti o interessati al servizio scolastico e dalla volontà di far si che il
patto tra la scuola e la famiglia diventi l’elemento portante della cornice culturale appena
delineata, come suggeriscono le ultime Indicazioni Ministeriali per il curricolo:
La scuola perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori.
Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che
riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità
educative. (“Indicazioni per il curricolo”, Roma settembre 2007, p.19).
-
LA SCUOLA SI IMPEGNA A:
presentare in modo chiaro il Piano dell'Offerta Formativa dell’Istituto;
favorire l'espressione di nuove progettualità, in particolare nell'ottica delle innovazioni;
garantire il rispetto dell'orario scolastico;
garantire che gli alunni, gli insegnanti e, in generale, il personale mettano in atto
comportamenti conformi alle finalità educative dell'Istituto.
Nella
relazione
con la
classe/
sezione
Nella
relazione con
GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A:
• presentare agli alunni la scuola come fondamentale occasione di crescita personale, umana e
sociale;
• garantire competenza e professionalità;
• individuare, rispettare e valorizzare le diversità che caratterizzano gli allievi (educare alla
convivenza);
• creare un clima sereno e positive relazioni interpersonali;
• favorire l'integrazione scolastica degli alunni;
• progettare percorsi didattici individualizzati;
• promuovere una pedagogia attiva e delle relazioni (scuola infanzia);
• adottare uno stile educativo fondato sull’osservazione e sull’ascolto, sulla progettualità
elaborata collegialmente e sull’intervento indiretto e di regia (scuola infanzia);
• prediligere il gioco (libero ed organizzato), come importante momento di crescita, nella scuola
dell’infanzia;
• correggere comportamenti inadeguati;
• favorire il successo formativo;
• verificare l'acquisizione delle competenze;
• stabilire momenti, con cadenze regolari, per la valutazione dell'apprendimento;
• rendere trasparente i criteri di valutazione;
• partecipare in modo attivo nei Consigli di Classe, Interclasse, Intersezione, facendo circolare le
informazione utili e individuando strategie comuni di intervento;
il Consiglio di
Classe /
Interclasse /
Intersezione
Nella
relazione
con i
genitori
• informare regolarmente la famiglia sulla situazione scolastica del figlio, per affrontare e risolvere
insieme eventuali problemi;
• incontrare periodicamente i rappresentanti dei genitori;
• rispettare le scelte educative della famiglia, favorendo, però, anche lo scambio costruttivo sugli
stili educativi.
• promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza (dai tre ai cinque anni
significa saper dare un significato all’esperienza) e della cittadinanza (capacità di sapersi
relazionare con altri nel giusto modo);
con l'alunno • osservare e ascoltare gli alunni;
• comunicare con chiarezza compiti e lezioni;
• essere trasparenti nei criteri di valutazione;
• aiutare l'alunno di fronte alle difficoltà didattiche e relazionali;
• intervenire con azioni concrete, coerenti con la linea educativa del Consiglio di classe, quando
l'alunno presenta problemi comportamentali;
• responsabilizzare l'alunno nel mantenimento degli impegni presi;
• favorire l'autostima, evitando di confondere i risultati scolastici con il valore della persona.
Nella
relazione
I GENITORI SI IMPEGNANO A:
• presentare al figlio la scuola come fondamentale occasione di crescita personale, umana e
sociale;
confronti
• conoscere il Piano dell'Offerta Formativa e il Regolamento interno dell’Istituto;
dell'Istituto • partecipare e collaborare alle iniziative dell'Istituto, compatibilmente con le proprie
disponibilità di tempo;
Nella
• incontrare gli insegnanti, quando viene suggerito, per costruire intese educative comuni;
• dare informazioni utili a comprendere meglio il figlio;
relazione
• partecipare ai colloqui periodici con tutti gli insegnanti e ogni qualvolta se ne presenti la
con gli
necessità, possibilmente evitando di interrompere le attività didattiche;
• collaborare per favorire lo sviluppo formativo dei propri figli, rispettando la libertà
insegnanti
d’insegnamento di ogni docente;
Nella
• garantire e controllare il rispetto dell’orario d’ingresso e la regolarità della frequenza;
• prendere visione quotidianamente del diario e dei quaderni e sottoscrivere sempre e
relazione
comunque gli avvisi, le prove verifica e gli stampati che vengono distribuiti e rinviarli a scuola il
giorno successivo;
con il
• ritirare il documento di valutazione;
proprio
• aiutare il proprio figlio, qualora fosse necessario, ad organizzare il materiale scolastico e il
tempo studio e ad eseguire i compiti senza mai sostituirsi a lui;
figlio
• in caso di assenza, assicurarsi che il figlio si informarmi sugli argomenti delle lezioni e sui
compiti assegnati;
• chiedere al figlio informazioni sulla propria giornata scolastica;
• aiutare il proprio figlio a convivere nella comunità scolastica con spirito di solidarietà reciproca;
• intervenire con azioni concrete, eventualmente concordate con gli insegnanti, quando il figlio
presenta problemi comportamentali;
• responsabilizzare il figlio perché mantenga gli impegni presi.
GLI ALUNNI HANNO IL DIRITTO A:
• essere ascoltati, compresi e rispettati;
• trascorrere il tempo a scuola in maniera proficua;
• alla qualità del progetto educativo;
• crescere affermando la propria autonomia;
• essere informati e coinvolti nelle decisioni che li riguardano;
• comprendere il significato di eventuali rimproveri diretti a correggere comportamenti inadeguati;
• vivere il tempo scuola in ambienti accoglienti, sani e sicuri;
• essere stimolati nel lavoro scolastico e ricevere aiuto dall’insegnante;
GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A:
• frequentare regolarmente rispettando gli orari;
• rispettare tutti gli adulti ( dirigente, insegnanti, operatori, personale ATA) che si occupano della loro
educazione;
• rispettare i compagni e le loro opinioni, anche se divergenti;
• rispettare le regole di comportamento all’interno dei diversi spazi scolastici;
• comportarsi in modo corretto e rispettoso, evitando di creare disturbo, durante lo svolgimento delle attività
didattiche;
• ascoltare e mettere in pratica i suggerimenti ed i consigli degli insegnanti, sia sul piano degli apprendimenti sia
su quello del comportamento;
• portare a scuola tutto e solo il materiale richiesto per le lezioni del giorno;
• svolgere con diligenza i compiti assegnati per casa;
• far firmare il giorno stesso le comunicazioni del dirigente scolastico o degli insegnanti, le valutazioni delle
prove scritte e orali;
• usare correttamente le strutture, gli arredi, i sussidi, il materiale proprio e altrui;
• indossare un abbigliamento decoroso e adeguato alla scuola e alla attività svolta.
Nei
Letto e sottoscritto
L’ISTITUZIONE SCOLASTICA
LA FAMIGLIA
Regolamento interno
Anno scolastico 2011/2012
NORME GENERALI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Il personale della Scuola vigila sugli alunni, affidati dai propri genitori o da altre persone incaricate, dal
momento del loro ingresso nei locali della stessa. Al termine delle lezioni, gli alunni saranno riaffidati agli
stessi, fatto salvo il caso in cui la famiglia abbia fatto esplicita richiesta di uscita autonoma dell’alunno,
liberando ed esonerando in tal modo l’amministrazione scolastica da ogni responsabilità. Alla
responsabilità della Scuola subentra quella dei genitori.
Gli alunni accederanno in silenzio alla propria aula al suono della campana e saranno attesi in classe
dall’insegnante.
Gli insegnanti della prima ora di lezione sono tenuti a trovarsi all'interno della scuola cinque minuti
prima dell'inizio delle lezioni.
Gli insegnanti aspetteranno gli alunni all'interno dell'aula. Al termine della lezione, saranno solleciti nel
raggiungere la classe dell’ora successiva.
Gli alunni che arriveranno a scuola con un ritardo oltre i dieci minuti dall'inizio delle lezioni, saranno
ammessi in classe, ma dovranno giustificare il giorno seguente. I genitori degli alunni che arrivano in
ritardo, dopo la terza volta saranno contattati dal Coordinatore di classe o dal Referente di plesso..
Non si accettano gli alunni in aula dopo l’inizio della prima ora di lezione, se non in casi eccezionali e
accompagnati dai genitori.
Le assenze devono essere giustificate sull’apposito libretto, che sarà controfirmato dall’insegnante della
prima ora e annottato sul registro di classe.
Qualora l’assenza dell’alunno superi i cinque giorni dovrà essere presentato il certificato medico.
Al termine delle lezioni non è consentito lasciare nei locali della scuola, libri, dizionari o altri oggetti
personali: la scuola declina ogni responsabilità per eventuali smarrimenti o furti.
Non è consentita l’uscita anticipata, prima del termine delle lezioni, se non per gravi motivi. Deve sempre
essere autorizzata dal Dirigente scolastico o da un suo delegato. In caso di malessere, l’alunno verrà
soccorso dal personale della scuola. Se si ritenesse necessario sarà cura della scuola avvisare la famiglia.
Nel caso in cui il malessere perdurasse e fosse impossibile contattare la famiglia, la scuola chiederà
l’intervento del servizio sanitario tramite il 118.
L’alunno può lasciare la scuola solo se accompagnato da un genitore o da chi ne fa le veci oppure da un
adulto con delega scritta. I genitori che intendono avvalersi di tale eventualità dovranno presentarsi
presso la scuola in compagnia del delegato per ottenerne l’autorizzazione.
Nel caso in cui gli alunni avessero dimenticato a casa l’occorrente per le lezioni del giorno, non è
consentito ai genitori rimediare a tale dimenticanza, nel corso della lezione.
I Genitori potranno accedere all’edificio scolastico solo se convocati dal Dirigente Scolastico o di Docenti.
All’interno della scuola agli alunni non è consentito l’uso del cellulare. Ciascun alunno, all’ingresso in
classe, depositerà il proprio cellulare in un apposito contenitore, dove verrà custodito sino al termine delle
lezioni.
Nel caso in cui non fosse rispettata tale regola, l’apparecchio verrà ritirato. Il Dirigente Scolastico o un suo
Delegato provvederà a riconsegnarlo ai genitori, previa sottoscrizione di liberatoria. Oltre alle sanzioni
disciplinari da parte della Scuola, sono prescritte multe e i genitori risponderanno anche penalmente
dell’uso improprio di tali apparecchi da parte dei figli non ancora quattordicenni, come previsto dalla
Direttiva n.104 del 30 novembre 2007 del Ministero della Pubblica Istruzione.
Il termine delle lezioni è fissato secondo i criteri stabiliti per i vari ordini di Scuola. Dopo il suono della
campana, gli alunni usciranno dall'aula in ordine e in silenzio, evitando di sostare nell'atrio e nel cortile.
Verranno accompagnati dal docente dell'ultima ora, anche consegnato al sotto la vigilanza dei
Collaboratori Scolastici, fino all'uscita dell'edificio..
STUDENTI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Lo studente s'impegna a mantenere un atteggiamento educato e corretto nei confronti di tutti.
Gli alunni devono curare l’igiene della persona, adottare un abbigliamento decoroso e consono
all’ambiente scuola.
Gli alunni sono tenuti ad adempiere ai doveri scolastici con senso di responsabilità. Non è ammesso
portare a scuola oggetti di qualsiasi natura non riguardanti l’attività scolastica (gli stessi oggetti, se
introdotti a scuola verranno ritirati e restituiti esclusivamente ai genitori). Ogni alunno è tenuto a
segnalare al docente la presenza di oggetti o comportamenti pericolosi. Non è ammesso, per nessun
motivo, l'uso dei cellulari da parte degli alunni. In caso di bisogno, la comunicazione con la
famiglia avverrà mediante il telefono della scuola. In caso di trasgressione i telefoni cellulari
verranno ritirati e saranno consegnati ai Genitori dal Dirigente Scolastico o da un suo Delegato. Non è
ammesso, per nessun motivo, l’uso di un linguaggio offensivo, di soprannomi o nomignoli, ne il ricorso a
frasi minacciose o ingiuriose.
È fatto divieto di masticare la gomma americana e di bere durante le ore di lezione. Sarà consentito solo
durante i cambi d’ora (ad esclusione di casi di necessità impellenti e su richiesta al docente)
È severamente vietato pasticciare o danneggiare i banchi, gli arredi scolastici e le pareti o quant’altro
dell’aula.. Le famiglie degli alunni responsabili di atti vandalici sono tenute al risarcimento dei danni
arrecati e gli alunni verranno adeguatamente sanzionati.
I genitori degli alunni allontanati per motivi disciplinari verranno preventivamente avvertiti per via
telefonica, e successivamente con nota scritta. Nei casi in oggetto gli alunni verranno riammessi a scuola
solo se accompagnati da un genitore.
Gli episodi di bullismo e prevaricazione sono considerati intollerabili e varranno sanzionati con
particolare severità. Per una efficace azione di prevenzione si richiede la collaborazione delle famiglie, di
tutte le componenti scolastiche e delle istituzioni.
A norma del D. Leg.vo 19 febbraio 2004, n° 59, ai fini della validità dell’anno, per la valutazione degli
allievi è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuale personalizzato.
Intervallo. Di norma tra la fine della 2a ora e l’inizio della 3a ora è previsto un intervallo di 15 minuti,
durante il quale gli studenti potranno consumare la colazione in aula, sotto il controllo del docente della
3a ora e accedere ai servizi per il tempo strettamente necessario sotto il diretto controllo del personale
ausiliario. In casi di particolare strutturazione delle attività didattiche, potrà essere previsto un secondo
intervallo nei modi e nei tempi che di volta in volta verranno stabiliti. Nelle ore pomeridiane non è
previsto nessun intervallo. Le uscite in bagno durante la prima ed ultima ora non saranno consentite,
salvo casi di estrema urgenza. Onde evitare le uscite eccessive dalla classe derivanti dal cambio
dell'insegnante, se necessario, s'ipotizza la possibilità di avere una tabella giornaliera delle uscite.
Variazioni di orario. – La scuola, nel caso in cui per motivi consentiti dalla legge dovesse variare l’orario di
uscita, s’impegna ad avvertire in tempo utile le famiglie attraverso circolare scritta e firmata dal Dirigente
Scolastico o da un suo delegato: ne sarà data lettura agli studenti dal docente presente in classe il quale si
preoccuperà di firmare sulla circolare stessa l’avvenuta comunicazione e di controllarne la trascrizione,
da parte di ogni studente, sul libretto. Tale comunicazione sarà poi firmata dal genitore o da chi ne fa le
veci. Nei giorni che seguono sarà cura del docente della prima ora controllare la regolarità della firma.
L’alunno che non sarà in grado di esibire la comunicazione firmata, sarà trattenuto a scuola fino al
termine dell’orario normale. In situazioni di emergenza (assenza improvvisa di uno o più Docenti o
qualora non fosse possibile provvedere alla sostituzione), l'Istituzione Scolastica potrà anticipare
l'uscita degli alunni, solo se le famiglie ne saranno informate e ne rilasciano l'autorizzazione.
Entrate/uscite fuori orario.- Sono ammesse eccezionalmente entrate dopo la prima ora e uscite
anticipate.
- Le entrate e le uscite fuori orario devono essere richieste e autorizzate preventivamente.
- La richiesta di entrata e/o uscita fuori orario deve essere firmata dallo stesso genitore che ha
depositato la firma in Segreteria (egli utilizzerà uno degli appositi spazi del libretto delle
giustificazioni) e consegnata al docente della prima ora che annoterà sul registro di classe .
- Si fa presente che nel caso di uscita anticipata lo studente, anche autorizzato, potrà lasciare i locali
della scuola solo alla presenza del genitore o di persona da lui delegata che è tenuta a presentare ad
uno dei due collaboratori un documento di riconoscimento.
12.
13.
14.
Assenze. Tutte le assenze, trascritte nel registro, devono essere giustificate, qualunque sia il motivo,
attraverso il libretto delle assenze.
- Il libretto delle assenze dovrà essere ritirato presso il personale ausiliario di ciascuna succursale e
firmato dal genitore o da chi ne fa le veci entro il 15 ottobre.
- La giustificazione, interamente compilata e firmata dal genitore o da chi ne fa le veci, deve essere
presentata al Docente della prima ora il giorno del rientro a scuola.
- L’alunno che non giustifica l’assenza è ammesso in classe con riserva e con l’obbligo di giustificare il
giorno successivo, in mancanza di giustificazione, il 3° giorno deve presentarsi a scuola
accompagnato dal Genitore.
- In caso di assenza per oltre 5 giorni, occorre anche un certificato medico che attesti l’assenza di
malattie infettive.
- Se la malattia è infettiva, bisogna dare comunicazione alla A.S.L. tramite il proprio medico e
informarne la scuola.
- Se l’assenza prolungata non è dovuta a malattia, il genitore ne comunicherà preventivamente il
motivo in segreteria. Questa a sua volta ne informerà il docente coordinatore che ne prenderà nota sul
registro di classe.
- Il coordinatore segnalerà immediatamente alla famiglia eventuali assenze ingiustificate.
Rinnovo libretto giustificazioni. – Quando si esauriscono gli spazi del libretto o lo smarrisce, il genitore
deve presentarsi personalmente in segreteria per ritirarne uno nuovo.
Mancata regolarità delle lezioni per sciopero del personale scolastico.
- Si precisa che la previsione di una mancata regolarità delle lezioni per sciopero del personale della
scuola sarà sempre comunicata preventivamente alle famiglie tramite annotazioni sul diario
personale dello studente, che dovrà essere controfirmato dal Genitore o di chi ne fa le veci.
- L’assenza dello studente, in tale occasione, dovrà comunque essere giustificata.
ESERCITAZIONI PRATICHE, SICUREZZA, INFORTUNI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Durante le esercitazioni pratiche, nelle attività di laboratorio, nell’uso di sussidi audiovisivi e di strumenti
didattici, durante le lezioni di educazione motoria e nelle attività di gioco (sia che avvengano all’aperto
che in palestra) i docenti sono tenuti a fornire agli allievi istruzioni adeguate affinché le suddette attività
siano effettuate in condizioni di sicurezza. Nessuna delle suddette attività può essere svolta dagli alunni se
non in presenza dell’insegnante di classe e sotto la sua diretta sorveglianza.
Anche le attività extrascolastiche deliberate dagli Organi collegiali, sono effettuate sotto la diretta
responsabilità del personale docente (per esempio, gite scolastiche, visite guidate ad impianti o laboratori
artigianali, partecipazione a manifestazioni di avvio al gioco sport, ecc.). L’eventuale presenza di
personale esperto o di accompagnatori non esonera il personale docente dalla diretta responsabilità sulla
vigilanza degli alunni e sul controllo delle complessive condizioni ambientali nelle quali viene effettuata
quella determinata attività.
I docenti sono tenuti a prendere visione del Piano di evacuazione della scuola e di gestione delle
emergenze nonché del Documento di valutazione dei rischi nell’ambiente di lavoro; debbono rispettare e
far rispettare agli alunni le norme di sicurezza e le istruzioni indicate nei protocolli di comportamento;
debbono inoltre sensibilizzare gli alunni sulle tematiche della sicurezza, educare gli alunni al corretto uso
degli spazi e dei locali, indirizzare l’attenzione degli allievi alla presenza dei cartelli e dei divieti esposti nei
locali scolastici e nelle pertinenze.
Nel caso accertino situazioni di pericolo, i docenti e/o i collaboratori scolastici debbono prontamente
comunicarlo al personale addetto e/o alla Direzione, affinché siano prese le misure e le precauzioni
necessarie a garantire la sicurezza dei minori e dei lavoratori.
Eventuali infortuni che dovessero capitare agli alunni o al personale dipendente debbono essere
prontamente segnalati in Direzione, allegando ogni documentazione necessaria (certificato del pronto
soccorso o altra documentazione sanitaria, ecc.) per i successivi provvedimenti di competenza.
In caso di infortunio occorso ad un alunno, il personale che ha ricevuto specifica formazione ed è addetto
al pronto soccorso provvede alle prime cure del caso. Al tempo stesso, l’insegnante di classe provvede
immediatamente ad avvertire per telefono la famiglia dell’alunno. Nel caso si renda necessario l’intervento
del servizio 118, l’insegnante di classe o un collaboratore scolastico può accompagnare l’alunno
sull’ambulanza. In nessun caso l’infortunato può essere portato al pronto soccorso con un mezzo privato.
RIUNIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI E RICEVIMENTO DEI GENITORI
1.
Durante le riunioni degli Organi Collegiali e durante il ricevimento dei genitori, gli alunni non sono
ammessi nei locali scolastici. La scuola non risponde della vigilanza sui minori durante le riunioni che sono
riservate esclusivamente ai genitori o ai componenti degli Organi Collegiali.
Pertanto, ogni responsabilità per fatti che potessero accadere al minore che eventualmente fosse presente nei
locali scolastici durante le suddette riunioni ricade direttamente sul genitore stesso.
LA CLASSE
Iscrizioni
- Per l'iscrizione al primo anno i genitori devono presentare in segreteria la documentazione richiesta
per la legge.
- La segreteria si rende disponibile a dare tutti i chiarimenti necessari
- La richiesta di iscrizione ad una particolare classe è regolamentata ogni anno dal Consiglio di Istituto
che ne informa le famiglie in tempo utile.
Richiesta di ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica
- I Genitori degli alunni che scelgono di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica,
devono comunicare, all’atto dell’iscrizione, se i loro figli intendono seguire un’attività didattica
alternativa o un’attività di studi e/o di ricerca con assistenza di personale docente.
- La scelta non può essere assolutamente revocata nel corso dell'anno scolastico.
Attività di educazione motoria
- Dietro domanda e presentazione di certificato medico, la famiglia dell'alunno può chieder per il
proprio figlio il totale o temporaneo esonero da alcune attività. L'alunno dovrà frequentare comunque
le lezioni privilegiando l'aspetto teorico delle stesse.
La classe e l’aula
- All’inizio dell’anno scolastico ad ogni classe è affidata un'aula, arredata degli oggetti essenziali, di cui
gli alunni diventano responsabili.
- L’aula costituisce per ogni classe lo spazio privilegiato del lavoro scolastico. Gli stessi studenti, in
collaborazione con i loro insegnanti, si impegneranno ad apportare tutte le modifiche ritenute utili a
rendere quello spazio più funzionale all'attività didattica, a condividere la responsabilità di rendere
accogliente l'ambiente scolastico e averne cura comportandosi in modo da non arrecare danni al
patrimonio della scuola.
ORGANIZZAZIONE DELLA VITA ALL’INTERNO DELLA SCUOLA
1.
L’organizzazione della vita all’interno della scuola è regolamentata sulla base dello statuto delle
studentesse e degli studenti (art. 3).
2. Ogni classe – oltre alla propria aula – può utilizzare per lo svolgimento della propria attività didattica
anche altri spazi presenti nella scuola, tenendo conto dei rispettivi regolamenti che ne disciplinano l’uso.
3. È consentito entrare nella sala-professori e nelle aule-laboratori solo se autorizzati.
4. Non è consentito agli alunni trattenersi e conversare nei corridori e nelle scale.
5. Non è consentito affacciarsi alle finestre e gettare da esse fogli o altro; apostrofare chiunque usando un
linguaggio irrispettoso e scurrile.
6. Gli alunni devono portare a scuola libri, quaderni e quanto richiesto per lo svolgimento delle attività
didattiche; il diario, che deve essere usato esclusivamente per annotare i compiti per casa e le
comunicazioni scuola-famiglia, il corredo adatto prescritto per le attività motorie.
7. L’attrezzatura per l’educazione motoria deve essere riposta in un’apposita sacca e usata solo in palestra.
Per nessun motivo deve essere lasciata negli armadi della classe. Gli alunni che dovessero ripetutamente
dimenticare l’attrezzatura, per quell’ora saranno inseriti in un’altra classe.
8. Gli alunni non possono cambiare posto nell’aula senza autorizzazione, poiché ciascun alunno è
responsabile del proprio banco e degli eventuali danni arrecati.
9. La famiglia dell’alunno è tenuto al risarcimento dei danni arrecati agli arredi e ai locali della scuola, senza
pregiudizio per eventuali provvedimenti disciplinari, per i quali si rimanda allo statuto dei danni che sono
chiamati a rispondere coloro che li hanno provocati.
10. La scuola non risponde dei beni preziosi o di altri oggetti lasciati incustoditi o dimenticati dagli alunni.
Organismo di garanzia
E’ designato dal Collegio dei Docenti ed è costituito dal Dirigente Scolastico, tre Docenti scelti dal Collegio, due
Genitori scelti dal Consiglio d'Istituto. L'organo accoglie le richieste presentate entro 15 giorni dall’argomento
della contesa.
SANZIONI
Comportamenti
-lievi mancanze di doveri scolastici e al rispetto delle
regole
- assenza ingiustificata al primo giorno
- mancanza di doveri scolastici e al rispetto delle
regole
- assenza ingiustificata al secondo giorno
- episodi che disturbano gravemente il regolare
svolgimento dell’attività scolastica
- dopo n° 5 note disciplinari sul registro di classe
- assenza ingiustificata al terzo giorno
-falsificazione della firma
- linguaggio scorretto
- reiterazione di episodi che disturbano gravemente il
regolare svolgimento dell’attività scolastica
- danni non gravi a cose e persone
- atti di indisciplina, vandalismo e uso di linguaggio
scorretto
- gravi atti di indisciplina e di vandalismo
- offese al personale Docente e non Docente
- linguaggio scurrile
Sanzioni
- ammonizione orale e scritta del docente e consegne
da svolgere a casa
- idem
- convocazione dei Genitori da parte del Docente
- idem
- ammonizione del Dirigente Scolastico
- richiesta al Dirigente Scolastico della convocazione
del Consiglio di Classe
- convocazione dei Genitori da parte dei Docenti
- idem
- idem
- idem e richiesta di convocazione del Consiglio di
Classe con proposta di allontanamento dei
responsabili per gg.1
- rimborso spese e convocazione dei genitori
- convocazione dei Genitori degli studenti e
allontanamento immediato
- richiesta di convocazione del Consiglio di Classe in
presenza dei Genitori degli studenti coinvolti con
proposta di allontanamento da due a gg. 15
- idem
-idem
In alternativa si possono ipotizzare le punizioni pedagogiche, cioè valutare la possibilità di convertire le
sanzioni in attività a favore della comunità scolastica (svuotare i cestini delle aule, riordinare le aule, ecc..).
Le modifiche del presente Regolamento devono essere approvate a maggioranza assoluta dai
componenti del Consiglio d'Istituto, su proposta presentata da almeno 1/3 dei Consiglieri o dal
Collegio dei Docenti.
APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 21.09.2010
Attività di arricchimento offerta formativa
L'offerta formativa, proposta attraverso le programmazioni didattiche legate ai
quadri di riferimento nazionale, viene arricchita in tutte le scuole appartenenti
all'Istituto Comprensivo con l'attuazione di laboratori che tendono:
- ad arricchire la qualità degli interventi educativi e didattici;
- a potenziare le abilità e le competenze degli alunni;
- ad affrontare meglio problemi di inserimento, di integrazione, di difficoltà di
apprendimento e situazioni di svantaggio sociale e culturale;
- a coinvolgere gli alunni in esperienze creative e motivanti.
Laboratorio espressivo e teatrale
Scuole dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria di Primo grado
(Decimoputzu-Villaspeciosa)
Laboratori musicali
Scuola Primaria, Scuola Secondaria
Educazione Stradale.
Tutti gli alunni dell’Istituto
Patentino per allievi di 14 anni o più
Laboratorio artistico creativo
Tutte le scuole dell’Istituto
(Pittura, Decoupage, Ceramica,
Bricolage, Scenografia)
Educazione alla salute
Scuola Secondaria di 1° Grado
Visite guidate e viaggi d’istruzione.
Tutti gli alunni dell’Istituto
(secondo le norme vigenti)
Laboratorio di
informatica
Scuola dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria
di primo grado
Laboratorio di Lettura
Scuola dell’Infanzia, Primaria
e Secondaria di primo grado
Diario
Scolastico
di
Nome
Cognome
luogo e data di nascita
scuola
classe
sezione
indirizzo
telefono
e-mail
Le firme dei miei genitori
Orario Provvisorio delle Lezioni
Ora
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Orario Provvisorio delle Lezioni
Ora
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Ora
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Venerdì
Sabato
Firma di un genitore (o di chi ne fa le veci)
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Giovedì
Orario Definitivo delle Lezioni
Dirigente Scolastico
Insegnanti
Materie
Giorno ed ora dei
colloqui dei genitori
Libri di testo
Autore
Titolo del libro
Editore
Prezzo
Elenco del materiale occorrente
Quantità
Materiale
I miei compagni di classe
Cognome - Nome
Indirizzo
N. Telefono
Disciplina
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Istituto Comprensivo “A. Gramsci”