TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 1. OGGETTO DELL’INCARICO ED OGGETTO DI QUESTA RELAZIONE PARZIALE 1. Nell’udienza del 26 marzo 2009, il Giudice Delegato del Fallimento n. 8/09 della società Pomigliano Ambiente spa, dott. Ciro Caccaviello, ha conferito al sottoscritto Consulente Tecnico l’incarico di effettuare la valutazione: a. dei beni indicati nel verbale d’inventario a cui non è stato attribuito valore; b. dell’azienda o del ramo d’azienda della Pomigliano Ambiente spa intesa quale complesso di elementi materiali ed immateriali organizzati in una individualità oggettiva per la funzione imprenditoriale avente ad oggetto le attività di raccolta e smaltimento rifiuti nonché le attività ad essa accessorie e pertinenziali e/o connesse quali esercitate da essa Pomigliano Ambiente spa, senza, peraltro, prescindere dalla descrizione dei singoli elementi in essa compresi (appezzamenti di terreno, automezzi, attrezzature ed impianti nonché rapporti giuridici e contrattuali in essere o potenziali) dal valore attribuito a ciascuno di essi, dai criteri di valutazione seguiti, determinandone sia il prezzo per la eventuale vendita in blocco di tale azienda o ramo di azienda, nonché l’importo mensile di un eventuale canone di affitto; sia il prezzo attribuito a ciascuno dei singoli beni che la compongono per la eventuale vendita degli stessi. 2. Il termine per il deposito della relazione di consulenza tecnica era originariamente fissato per il 31 maggio 2009. In considerazione della numerosità e varietà dei beni oggetto di valutazione e della conseguente complessità della valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha chiesto ed ottenuto la proroga del termine di consegna della relazione al 31 luglio 2009, poi ulteriormente estesa al 30 settembre 2009, come da richiesta presentata il 31 luglio 2009. 3. Nel frattempo, per assecondare alcune esigenze della Curatela, il sottoscritto Consulente Tecnico ha depositato due relazioni tecniche parziali, aventi ad oggetto, rispettivamente, la RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 1 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA valutazione dei beni acquisiti in locazione finanziaria dalla Pomigliano Ambiente spa presso la Monte Paschi Siena Leasing spa e la Iveco spa ed una macchina di sanitizzazione della plastica “Eco2 System Plus M”: a. la prima relazione è stata depositata il 26 giugno 2009 ed ha avuto ad oggetto la determinazione del più probabile valore di mercato, in una prospettiva stand alone, dei beni acquisiti dalla Pomigliano Ambiente spa con contratti di leasing finanziario; b. la seconda relazione è stata depositata l’11 settembre 2009 ed ha avuto ad oggetto la determinazione del più probabile valore di mercato, pure in prospettiva stand alone, dell’unità mobile di sanitizzazione della plastica “Eco2 System Plus M”, acquistata dalla Pomigliano Ambiente spa in data 31 dicembre 2003. 4. Le attività valutative sono ancora in corso di esperimento, ed alla data di deposito della presente relazione parziale il sottoscritto Consulente Tecnico ha chiesto una ulteriore proroga per portare a termine l’incarico conferito. A breve sarà consegnata la valutazione dei beni inventariati dalla Curatela diversi da quelli dedotti nella Proposta di Affitto di ramo di azienda presentata alla Curatela dalla Enam spa il 23 febbraio 2009 (d’ora in avanti la “Proposta di Affitto” – Allegato 1) e, subito dopo, quella dei terreni pure dedotti nel contratto medesimo. 5. Questa Relazione parziale, nel rispetto delle indicazioni di priorità fornite dalla Curatela, riguarda dunque i beni indicati nella Proposta di Affitto. Si tratta di beni di varia natura, fra cui prevalgono gli automezzi ed altri strumenti tecnici per la raccolta ed il trattamento dei rifiuti; essi sono individuati nella Tabella 1, che, come si adombrava, non comprende gli altri inventariati dalla Curatela non compresi nella Proposta di Affitto. Nella Tabella, le prime due colonne indicano il numero progressivo attribuito ai beni nella Proposta di Affitto (e la lettera li collega al contratto di affitto stipulato prima della formulazione della Proposta di Affitto), la terza colonna indica il paragrafo di questa Relazione Parziale nel quale il bene è analizzato e valutato, la quarta una sintetica descrizione, la quinta il numero di targa ove esistente e disponibile. Tabella 1 beni facenti parte del ramo di azienda Proposta Affitto a 1 a 2 a 3 a 4 a 5 a 6 a 7 a 8 a 9 a 10 a 11 a 12 a 13 a 14 a 15 a 16 Paragrafo Relazione 3.18. 3.17. 3.16. 3.78. 3.19. 3.21. 3.20. 3.22. 3.23. 3.24. 3.25. 3.26. 3.27. 3.28. 3.29. 3.30. Tipologia Piaggio S85 LV (trasporto cose e persone) Piaggio S85 LV (trasporto cose e persone) Adam Opel AG Combo C Van Y17DTL AC Adam Opel AG Combo C Van Y17DTL AC Renault S A F40R05 Express Renault SA F40RW5 Renault S A F40E05 Express Renault 4 Renault S A F40N05 Express Renault S A T1X305 Autocarro Opel Adam AG Z13DT/AC Furgone Iveco Magirus 260E31 Furgone Iveco Magirus A2603/80 Fiat Iveco 190 26 4 Girelli Iveco Magirus 260E27 R 75 Iveco Magirus 260E31 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 Targa BW559CP BW996CP CA520JZ CA471JZ AC795RD AD875NB AH327JC LI433948 LI521283 NAW35265 CY057BD CN969RJ CT687LJ NAV06604 BJ342WD CH442JM PAG. 2 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 3.77. 3.31. 3.32. 3.33. 3.34. 3.35. 3.36. 3.37 3.38. 3.39. 3.40. 3.41. 3.42. 3.50. 3.51. 3.52. 3.53. 3.69. 3.68. 3.76. 3.70. 3.49. 3.54. 3.61. 3.62. 3.55. 3.11. 3.56. 3.57. 3.2. 3.1. 3.8. 3.58. 3.9. 3.10. 3.4. 3.3. 3.59. 3.60. a a a a a a a a 56 57 58 59 60 61 62 63 3.63. 3.64. 3.65. 3.66. 3.75. 3.14. 3.7. 3.6. a a 64 65 3.48. 3.47. a a 66 67 3.46. 3.67. Iveco Magirus 260E con compattatore Furgone Iveco Magirus A2603/80 Iveco Magirus A260S/80 Iveco 150E18 Eurocargo Iveco Eurocargo Tipper 100E15 Renault 52AFA4 11 Furgone Iveco 80E15 A 3 6 Furgone Iveco 65 CNG Furgone Iveco 65 C/60- 60C17 Autocarro Effedi TS H 35 CB Effedi Gasolone Ts 28V Effedi gasolone TSH35 CB Effedi Gasolone TSP28V Effedi Gasolone TSHT35 Effedi Gasolone TSHT35 Renault 52AFA1 125 Fiat Iveco 35 Ciclomotore Piaggio a 3 ruote Ciclomotore Piaggio a 3 ruote Autocarro Piaggio Electric S85 LP Spazzatrice Schmidt Cleango VM65/B3 Spazzatrice Schmidt Cleango VM 65/B3 Piaggio 585 LP con aspiratore Spazzatrice Iveco AIFO 8045 SE Spazzatrice Iveco AIFO 8045 SE Autocarro Renault VI 22 CVA IVECO Magirus 240E42 con gancio Autobotte lavastrade Iveco 150 Autolavacassonetti Renault Premium 220.16 Trattore Scania CVP 124 LA 4x2 Iveco Stralis AS 440S 480 Trattore Iveco Stralis AS 440S 48 Rimorchio Metal Micandi MM 12Tm Rimorchio Bartoletti 20P9E Semirimorchio Bertoja SR 36 RSA Semirimorchio Adamoli S37P Semirimorchio Adamoli S37P Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Trattore Kubota 35CV Decespugliatrice pulisci fossi Autocarro Grecav 22TL 2 CFME Autoveicolo Iveco Fiat 35 Bobcat S175 - pala caricatrice Kubota "Senza Muletto" - Muletto EV5 port. 1500Kg "Senza Muletto" - Muletto TCM FD 20Z5 Pala caricatrice Volvo L70D Pala Caricatrice Volvo L70D Escavatore con benna a polipo Minichini PW95 Escavatore a benna a polipo PW110 Escavatore con benna a polipo Komatsu PW110 Escavatore a cucchiaio rovescio Komatsu RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 CH630JM CN970RJ DL270MD BT723XM BW201CP BW603CP BN145KP CJ096MW CZ286AW CA975JT BJ343WD CA622JT CD742EM CH433JM CJ660MV BW604CP AD241XD 37781 37321 CG555KA ADC677 ADC418 BW562CP AEN587 AEN588 BM482WJ BW255CP CN140RK CJ629PY CA931JV DC811HV DC877HV AC51107 AC10964 A28525 AD37718 AD37717 CE660MM CE797MM ADW972 CD341EM AB730GE AEN589 No No AD923 ADW924 ACH421 ADC429 AFK089 AFK090 PAG. 3 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 6. a 68 3.5. a a a a a a a a b b b b b b c 69 70 71 72 73 74 75 76 1 2 3 4 5 6 3.82. 3.81. 3.80. 3.79. 3.79. 3.71. 3.15. 3.83. 3.74. 3.44+3.73. 3.45+3.72. 3.13. 3.12. 3.43. 3.84. PW110 Escavatore Komatsu PW130 ES N. 10 vasche per automezzo multibenna da 3 mc N. 30 vasche automezzo multibenna da 5,5 N. 13 cassoni scarrabili Distributore gasolio esterno da 8.900 lt Distributore per il gasolio esterno da 3.000 lt Pressa per cartoni di tipo scarrabile Autobotte per espurgo di tipo scarrabile Container uffici e spogliatoi Trituratore per inerti Vagliatore Doppstadt SM 518 con rimorchio Vagliatore Doppstadt SM 518 con rimorchio Pala meccanica Fiat Hitachi W110 A Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Beni mobili ADC479 No No No No No No No No 10606 AC51600 AC51601 603574 CE798MM CE903MM No Nella Proposta di Affitto sono inclusi anche beni: a. che sono risultati concessi in uso alla Pomigliano Ambiente spa dal Commissariato Straordinario del Governo per i Rifiuti (paragrafi: 3.67.); b. che erano nella disponibilità della Pomigliano Ambiente spa per effetto di contratti di locazione finanziaria (paragrafi: 3.1., 3.3., 3.4., 3.8., 3.26., 3.27., 3.31., 3.38., 3.46., 3.56., 3.57., 3.67.). Pertanto, previa intesa con la Curatela, anche tali categorie di beni sono state considerate ai fini della presente attività valutativa. Essi, di fatto, appaiono aver concorso alla determinazione del canone locativo compreso nella Proposta di Affitto. 7. Nella Proposta di Affitto non sono esplicitamente citati contratti di appalto o crediti, ovvero diritti o beni diversi da quelli specificamente ivi menzionati (o comunque riportati nei contratti di locazione citati nella Proposta di Affitto ai relativi punti a, b e c). Non del tutto chiaro, poi, è l’inquadramento, nell’economia della Proposta di Affitto, dei terreni di cui ai relativi punti d ed e stesso. Se, da un lato, la Proposta di Affitto esplicitamente richiama anche a tali terreni “… comprensivo di tutti i beni mobili, mobili registrati ed immobili di cui ai punti a, b, c, d ed e della premessa” (Proposta di Affitto, pag. 9, ripreso anche a pag. 10), dall’altro lato ammette che “ai fini della determinazione del canone proposto per l’affitto, non si è tenuto conto del valore d’uso dei due beni immobili di cui ai punti d ed e della premessa, atteso che gli stessi non sono allo stato utilizzabili per l’esercizio dell’attività aziendale ed è prevedibile che non lo saranno nell’arco temporale di durata del contratto di affitto di azienda di cui alla presente proposta” (Proposta di Affitto, pag. 9). 8. Le conclusioni raggiunte dal sottoscritto Consulente Tecnico, prendendo le mosse da quanto riassunto, si sono dunque concentrate sui “beni” compresi nella Proposta di Affitto ed ivi esplicitamente menzionati, con l’esclusione dei terreni di cui ai relativi punti d ed e, per esplicita ammissione, da parte del Proponente, della esclusione di tali beni quanto meno rispetto alla determinazione dell’entità del canone. Il che, in estrema sintesi, significa che il parere di congruità che è reso al paragrafo 5 della presente Relazione Parziale è configurato in relazione ai predetti beni, con esclusione dei terreni di cui ai punti d ed e della Proposta di Affitto. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 4 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 9. Nella formazione e rappresentazione del proprio parere sulla congruità del canone di affitto, inoltre, il sottoscritto Consulente Tecnico ha tenuto conto della coesione sistemica dei beni compresi nella Proposta di Affitto solo quale elemento qualificante del proprio parere. Una specifica valorizzazione di tale coesione – che, a ben vedere, costituisce elemento integrativo dello stesso avviamento, soprattutto in alcune più tradizionali concezioni – avrebbe richiesto la disponibilità di elementi conoscitivi non agevolmente acquisibili. Inoltre, la locazione del ramo di azienda non si configura, nella circostanza del fallimento, quale conseguenza di una libera scelta imprenditoriale, nella quale il locatore esprime appieno il proprio potere commerciale: come è evidenziato nella premessa della Proposta di Affitto, ed in particolare ai punti secondo e terzo, l’affidamento, alla Enam spa, della gestione del servizio di igiene urbana del Comune di Pomigliano d’Arco, già appartenuta alla Pomigliano Ambiente spa, era già avvenuto con delibera del Consiglio Comunale del 13 giugno 2008 (col conseguente passaggio di personale). 2. METODOLOGIA ED ORGANIZZAZIONE DI QUESTA RELAZIONE PARZIALE Attività ricognitive 10. Per l’esecuzione dell’incarico, il sottoscritto Consulente Tecnico, direttamente e per il tramite dei propri ausiliari (ing. Roberto Boccia, dott.ssa Domenica Rusciano) ha preso visione di tutti i beni dedotti nella Proposta di Affitto (per vero, nel corso delle attività ricognitive, il sottoscritto Consulente Tecnico, sempre anche per il tramite dei propri ausiliari, ha preso visione anche degli altri beni inventariati dalla Curatela, la cui valutazione sarà oggetto della Relazione Parziale di prossima consegna). Tale attività si è rivelata particolarmente complessa, perché i beni in questione, essendo produttivamente utilizzati ed essendo, anche, tipicamente mobili, non erano mai simultaneamente presenti nella sede di elezione. 11. Nel corso delle attività ricognitive, il sottoscritto Consulente Tecnico ha esperito: a. il riscontro della documentazione d’impiego, e tipicamente, per gli automezzi: i. i libretti di circolazione; ii. le fatture di acquisto (ritenute utili anche in quanto costituenti elementi di riscontro delle valutazioni successivamente effettuate); b. la verifica delle condizioni d’uso dei beni; c. la rilevazione fotografica, cercando di cogliere, attraverso la rilevazione stessa, i caratteri che possono avere inciso sulle attribuzioni di valore (anche nell’auspicio che il rapporto fotografico che ne è scaturito possa essere di ausilio al prosieguo delle attività della Procedura). Il sottoscritto Consulente Tecnico non ha, tuttavia, specificamente verificato se sui beni oggetto di valutazione insistessero diritti di terzi o gravami. Attività valutative. Criteri 12. Ad esito delle attività ricognitive, il sottoscritto Consulente Tecnico ha valutato il più probabile valore di mercato dei beni compresi nella Proposta di Affitto, in una prospettiva stand alone, RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 5 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA ossia considerando ciascuno dei beni stessi nella sua individualità. Solo successivamente, il sottoscritto Consulente Tecnico ha formulato alcune considerazioni riguardanti la prospettiva di una loro vendita in blocco: prospettiva che, tuttavia, non può considerarsi propria di vendita di azienda (intesa in senso economico aziendale e non giuridico), per le ragioni in precedenza indicate al capoverso 9. 13. Per la individuazione del più probabile valore di mercato dei beni oggetto di valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato, in alternativa o – se possibile – congiuntamente, i criteri in appresso specificati. a. Utilizzo di listini ufficiali ove disponibili. Il sottoscritto Consulente Tecnico ha fatto riferimento a listini ufficiali tutte le volte che questo è stato possibile. Per la maggior parte dei veicoli, la fonte prevalente è stata quella delle quotazioni Eurotax, le quali sono fornite in ipotesi di acquisto ed in ipotesi di vendita (solitamente, l’ipotesi di acquisto è utilizzata dai commercianti per stimare il bene in caso di acquisizione in permuta, mentre l’ipotesi di vendita per la formulazione del prezzo di vendita). Al riguardo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha fatto riferimento alla media fra i due valori: il definitivo prezzo, il più delle volte, è raggiunto con sconti che erodono, in qualche misura, il margine del venditore/commerciante. b. Estensione dell’utilizzo dei listini ufficiali ai beni complessi, parzialmente costituiti da beni per cui sono disponibili i listini ufficiali. Per i beni complessi, ossia quelli costituiti da un veicolo di base variamente accessoriato, come ad esempio i lavacassonetti o i compattatori, in relazione ai quali erano disponibili quotazioni ufficiali relative ai soli veicoli di base, è stata estesa al bene complesso (costituito dal veicolo di base e dagli accessori) la quotazione del veicolo di base. Ove disponibili si è fatto riferimento, anche in questi casi, alle quotazioni Eurotax. c. Interviste con rivenditori ed aziende specializzate. Per la maggior parte dei beni oggetto di valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha condotto interviste con le aziende produttrici o rivenditrici dei beni stessi, ovvero con aziende specializzate nella loro riparazione e manutenzione. Tale criterio, che si è rivelato particolarmente importante per i beni per i quali non sono disponibili listini ufficiali, si è rilevato molto utile per una più corretta applicazione del criterio sub b ma anche quale criterio di raffronto per il criterio dedotto sub a. d. Altre metodologie empiriche. Ove non sono stati rinvenuti listini ufficiali, oppure in aggiunta ai listini ufficiali, sono state utilizzate alcune metodologie empiriche. Ad esempio, è stato tenuto conto che i veicoli oggetto della valutazione vedono una dispersione del loro valore complessivo che si aggira intorno al 20% per il primo anno dall’acquisto e poi del 10% e del 5% negli anni secondo e terzo, rispettivamente. e. Correttivi. In aggiunta a tutto quanto precede, laddove i beni oggetto della valutazione siano stato rilevati in condizioni d’uso più o meno che normali, il sottoscritto Consulente Tecnico ha applicato alcuni correttivi. Lo scostamento dalla normalità è stato rilevato con riferimento a diversi caratteri come, ad esempio, l’intensità di uso del bene, lo stato di efficienza e di manutenzione, l’eventuale obsolescenza. Tali correttivi sono stati indicati, comunque, in maniera sintetica nel rapporto di valutazione. f. Beni già valutati dalla Curatela. In relazione ai beni già valutati dalla Curatela, il sottoscritto Curatore si è limitato a ripetere il valore indicato dalla Curatela stessa, RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 6 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA soprattutto per le finalità relativa alla valutazione nell’ipotesi della vendita per gruppi ed ai fini dell’espressione del parere di congruità sul canone. La rivalutazione di tali beni è stata espressamente esclusa dal Giudice Delegato nella formulazione del quesito. Congruità del canone di affitto 14. In relazione al canone di affitto dedotto nella Proposta di Affitto, il sottoscritto Consulente Tecnico si è limitato, per ora, ad esprimere un parere di congruità. Le ragioni che hanno indotto, per il momento, il sottoscritto Consulente Tecnico ad esprimere un parere di congruità è che non vi sono elementi sufficienti per effettuare una valutazione puntuale del predetto canone. L’utilizzo degli elementi della Proposta di Affitto, forse insufficienti ad individuare tutti gli elementi del Ramo di Azienda e le ambiguità in precedenza rilevate, con particolare riguardo, in particolare, al ruolo dei terreni di cui ai relativi punti d ed e, avrebbero potuto condurre a valutazioni non del tutto appropriate alle circostanze. 15. Se, comunque, la Curatela lo riterrà necessario, il sottoscritto Consulente Tecnico ne asseconderà le richieste, richiedendo, se del caso, gli opportuni chiarimenti. Organizzazione della Relazione Parziale 16. La presente Relazione Parziale contiene una sezione nella quale sono rappresentate le caratteristiche e le condizioni d’uso dei beni facenti parte della Proposta di Affitto (con l’esclusione dei terreni di cui ai relativi punti d ed e) e sono ad essi attribuiti i valori, in una prospettiva stand alone. Tale sezione è costituita dal paragrafo 3 e dai suoi sottoparagrafi, ossia quelli che vanno dal 3.1. al 3.78. 17. Nella Sezione costituita dal paragrafo 3. e da tutti i suoi sottoparagrafi, per ciascuno dei beni compresi nella Proposta di Affitto, sono richiamati: a. il numero d’ordine assegnato dalla Curatela nel corso delle attività inventariali; b. il numero progressivo del rapporto fotografico, per il quale, il sottoscritto Consulente Tecnico ha considerato utile impiegare lo stesso numero d’ordine associato ai beni della Curatela nel corso delle attività inventariali. L’ordine espositivo, comunque, è quello dell’elenco predisposto dalla Curatela ed Allegato sub 2 alla presente Relazione Parziale; i “salti”, evidentemente, sono dovuti alla circostanza che non tutti i beni inventariati dalla Curatela erano compresi nella Proposta di Affitto. Per facilitare la riconciliazione fra i diversi ordini, ossia l’ordine dell’Inventario e l’ordine della Proposta di Affitto, allegato alla presente Relazione Parziale è pure un Prospetto di Raccordo, che, nelle intenzioni del sottoscritto Curatore, permette di comprendere, di ciascun elemento indicato nell’elenco di Inventario predisposto dalla Curatela, il corrispondente numero (se esistente) della Proposta di Affitto e del paragrafo di questa Relazione Parziale nel quale esso è commentato. 18. Al termine della Sezione dedicata alla valutazione analitica, vi sono alcune considerazioni relative alla valutazione dell’insieme dei beni compresi nella Proposta di Affitto, ed alla ipotesi di una vendita in blocco degli stessi, per la valutazione degli effetti che una siffatta ipotesi potrebbe avere sui valori determinati in prospettiva stand alone. Questa Sezione è costituita dal paragrafo 4. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 7 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 19. Infine, nel paragrafo 5., vi è il parere del sottoscritto Consulente Tecnico sulla congruità del canone di affitto contenuto nella Proposta di Affitto. A questa Relazione Parziale si collegato quattro Allegati: a. Allegato 1: Proposta di Affitto; b. Allegato 2: Elenco predisposto dalla Curatela; c. Allegato 3: Prospetto di Raccordo; d. Allegato 4: Rapporto fotografico. 3. DESCRIZIONE E VALUTAZIONE ANALITICA (STAND ALONE) 20. Sono in appresso fornite la descrizione e la valutazione attribuita a ciascuno dei beni compresi nel ramo di azienda oggetto di affitto, e precedente individuati nella Tabella 2. Nel titolo di ciascun sottoparagrafo è indicato il numero attribuito al relativo bene nell’elenco predisposto dalla Curatela. Nel testo è indicato il progressivo del rapporto fotografico attraverso il quale è possibile visualizzare ogni bene, e tale numero, per convenzione e per semplicità, corrisponde, per ciascun bene, col numero dato a ciascun bene alle Curatela nel prospetto redatto dalla Curatela stessa (ossia nell’Allegato 2). 3.1. TRATTORE IVECO STRALIS AS 440S 48, TG. DC811HV (CONTRATTO DI LEASING MPS N. 1146784), N. 1 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 21. Questo cespite, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è costituito da un trattore cabinato di marca Iveco, modello Stralis AS 440S 480, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla ditta Rinaldo s.r.l. Esso fu immatricolato nell’anno 2005 e fu messo in uso nell’anno 2006, completo degli accessori coi quali fu configurato. 3.1.1. Stato d’uso del bene 22. All’atto della rilevazione, avvenuta il 07/05/2009, il bene di cui al capoverso 21, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 1 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizione di normale esercizio, con n. 71313 chilometri. 23. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è apparso compatibile con lo stato d’uso e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo, che sono apparse ottimali. 24. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 8 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.1.2. Valore attribuito al bene 25. Il bene di cui al capoverso 21 è stato acquistato nel 2005 al prezzo di Euro 79.900,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori, con l’ottenimento di condizioni di particolare favore. 26. La valutazione media Eurotax è di Euro 39.000,00 (oltre IVA). E tale valutazione appare approssimare il più probabile valore di mercato, in considerazione delle condizioni d’uso del bene, come indicate al capoverso 3.1.1. 27. Tuttavia, in considerazione delle ottimali condizioni del veicolo, appare ragionevole applicare al predetto valore un correttivo del 5% circa, per cui il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può ritenersi pari ad Euro 41.000,00 oltre IVA. 3.2. TRATTORE PER DELLA CURATELA SEMIRIMORCHIO SCANIA, TARGATO CA931JV, N. 2 DELL’ELENCO 28. Il bene è costituito da un trattore per semirimorchio, di marca Scania, modello CVP 124 LA 4X2, immatricolato per la prima volta nel luglio 2002 e targato CA931JV. Esso non è risultato indicato nel Registro dei Beni Ammortizzabili della Pomigliano Ambiente spa, sebbene il libretto di circolazione sia risultato ad essa intestato. 3.2.1. Stato d’uso del bene 29. Il bene è stato rinvenuto in condizioni di piena efficienza, con pneumatici in buone condizioni ed interni in buono stato di manutenzione; il chilometraggio rilevato, di Km. 69863, è apparso verosimile e compatibile con lo stato d’uso complessivo del bene. 3.2.2. Valore attribuito al bene 30. Per la individuazione del presumibile valore di realizzo, si è fatto riferimento ai listini ufficiali delle quotazioni Eurotax, secondo il criterio indicato al capoverso 13.a, determinandolo in Euro 30.000, oltre IVA. Non ricorrono, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, le condizioni per l’applicazione di alcun correttivo. 3.3. SEMIRIMORCHIO ADAMOLI, TARGATO AD37717 (CONTRATTO DI LEASING N. 1130176), N. 3 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 31. Questo cespite, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è costituito da un semirimorchio di marca Adamoli Car, modello S37P, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla Adamoli Car srl ed immatricolato nell’anno 2004. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 9 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.3.1. Stato d’uso del bene 32. All’atto della rilevazione, avvenuta l’08/05/2009, il bene di cui al capoverso 31, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 3 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio. 33. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.3.2. Valore attribuito al bene 34. Il bene di cui al capoverso 31 è stato acquistato nel 2004, al prezzo di Euro 69.000,00 (oltre IVA). 35. La valutazione media Eurotax per questo tipo di cespite non è disponibile. Le indicazioni degli esperti del settore suggeriscono che il valore di esso dovrebbe essere compreso fra il 40 ed il 50 per cento del suo valore originario, per cui, applicando la media del 45%, si ottiene un valore di Euro 31.050,00, che approssima anche il dato emergente dall’applicazione del metodo empirico degressivo (44,51%). 36. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 31.000,00 oltre IVA, non ricorrendo, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, le condizioni per l’applicazione di correttivi. 3.4. SEMIRIMORCHIO ADAMOLI (CONTRATTO AD37718, N. 4 DELL’ELENCO DELLA CURATELA DI LEASING MPS N. 1130182), TARGATO 37. Questo cespite, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è costituito da un semirimorchio di marca Adamoli Car, modello S37P, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla Adamoli Car srl, immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno, completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.4.1. Stato d’uso del bene 38. All’atto della rilevazione, avvenuta l’08/05/2009, il bene di cui al capoverso 37, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 4 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio. 39. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.4.2. Valore attribuito al bene 40. Il bene di cui al capoverso 37 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 69.000,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 10 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 41. La valutazione media Eurotax per questo tipo di cespite non è disponibile. Le indicazioni degli esperti del settore suggeriscono che il valore di esso dovrebbe essere compreso fra il 40 ed il 50 per cento del suo valore originario, per cui, applicando la media del 45%, si ottiene un valore di Euro 31.050,00, che approssima il dato emergente dall’applicazione del metodo empirico degressivo (44,51%). 42. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 31.000,00 oltre IVA, non ricorrendo, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, le condizioni per l’applicazione di correttivi. 3.5. ESCAVATORE GOMMATO MARCA KOMATSU PW 130ES6, DELL’ELENCO DELLA CURATELA TARGATO ADC479, N. 5 43. Si tratta di una macchina operatrice semovente costituita da un escavatore idraulico di marca Komatsu, modello PW130ES, targato ADC 479 ed immatricolato a febbraio 2002, completo di alcuni accessori (servocomandi, kit aria condizionata, ecc). Il bene è stato acquistato nel dicembre 2001 presso il fornitore Minichini al prezzo di Euro 104.129,10 oltre IVA. Il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili alla data del 31 dicembre 2008 è risultato pari ad Euro 21.167,81. 3.5.1. Stato d’uso del bene 44. Il bene di cui al capoverso 43, identificato al n. 5 dell’allegato rapporto fotografico, si è rivelato in buono stato d’uso ed in condizione di normale efficienza, sia pure con alcuni componenti tecnici parzialmente usurati (come nel caso della pinza a polipo e delle fasce protettive anteriori e posteriori). Anche gli pneumatici, sebbene parzialmente usurati, si sono rivelati ancora idonei all’uso. 3.5.2. Valore attribuito al bene 45. Per la determinazione del presumibile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibile la quotazione Eurotax. Il più probabile valore di mercato è risultato pari ad Euro 35.000 oltre IVA. 3.6. PALA CARICATRICE VOLVO L70D CURATELA TARGATA ADW924, N. 6 DELL’ELENCO DELLA 46. Si tratta di una pala caricatrice, marca Volvo, modello L70D, con cabina condizionata, immatricolata nell’aprile del 2003 e targata ADW924. Essa non è risultata iscritta nel registro dei beni ammortizzabili della Fallita e non è stata individuata la relativa fattura di acquisto. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 11 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.6.1. Stato d’uso del bene 47. Il bene di cui al capoverso 46, ed identificato al numero 6 dell’allegato rapporto fotografico, si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in buone condizioni manutentive, malgrado avesse piccoli graffi ed ammaccature, come emerge dal rapporto fotografico, ed ha 4.124 ore di moto; pneumatici da sostituire a breve. Al momento della ricognizione si trovava presso il manutentore, il quale ha fornito conferma di quanto indicato ed ha dichiarato che la macchina era pronta per la riconsegna. Le componenti maggiormente usurate sono le gomme, in relazione alle quali una sostituzione potrebbe rendersi necessaria in tempi non lunghi, e forse gradualmente nel tempo. 3.6.2. Valore attribuito al bene 48. Al fine della determinazione del presumibile valore di mercato del bene è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, perché per tale cespite non è stato possibile rilevare valutazioni Eurotax. Il presumibile valore di mercato è stato pertanto stimato in Euro 33.000,00 oltre IVA. 3.7. PALA CARICATRICE VOLVO L70D CURATELA TARGATA ADW923, N. 7 DELL’ELENCO DELLA 49. Si tratta di un una pala caricatrice di marca Volvo, modello L70D, con cabina condizionata, immatricolata nell’aprile del 2003, targata ADW923 ed identificata al numero 7 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non risulta iscritto nel registro dei cespiti ammortizzabili, né è stato possibile acquisire la relativa fattura di acquisto. 3.7.1. Stato d’uso del bene 50. Il bene di cui al capoverso 49 si presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale operatività ed efficienza, salve alcune ammaccature e graffi, soprattutto all’altezza del mascherone del radiatore. Gli pneumatici si sono rivelati solo relativamente usurati. 3.7.2. Valore attribuito al bene 51. Per la determinazione del più probabile valore di mercato, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, perché per tale cespite non è stato possibile rilevare valutazioni Eurotax. Il presumibile valore di mercato è stato pertanto stimato in Euro 30.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 12 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.8. TRATTORE IVECO STRALIS AS440S 48, TARGATO DC877HV (CONTRATTO DI LEASING MPS N. 1146788), N. 8 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 52. Questo cespite, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un trattore cabinato di marca Iveco, modello Stralis AS 440S 48, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla ditta Rinaldo s.r.l., immatricolato nell’anno 2006 e messo in uso nel medesimo anno, completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. Targa DC877HV. 3.8.1. Stato d’uso del bene 53. All’atto della rilevazione, avvenuta il 07/05/2009, il bene di cui al capoverso 52, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 8 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizione di normale esercizio, con n. 92388 chilometri. 54. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è apparso compatibile con lo stato d’uso e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che sono apparse ottimali. 55. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.8.2. Valore attribuito al bene 56. Il bene di cui al capoverso 52 è stato acquistato nel 2005 al prezzo di Euro 79.900,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori, con l’ottenimento di condizioni di particolare favore. 57. La valutazione media Eurotax (ossia media delle valutazioni in ipotesi di acquisto e di vendita) è di Euro 39.000,00 (oltre IVA). E tale valutazione appare approssimare il più probabile valore di mercato, in considerazione delle condizioni d’uso del bene, come indicate al capoverso 3.8.1. 58. Tuttavia, in considerazione delle ottimali condizioni di stato del veicolo, appare ragionevole applicare al dato medio Eurotax (che sostanzialmente coincide anche col metodo sopra detto degressivo), un correttivo del 5% circa, per cui il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può ritenersi pari ad Euro 41.000,00 oltre IVA. 3.9. RIMORCHIO SCARRABILE BARTOLETTI DELLA CURATELA TIPO 20P9E, TARGATO AC10964 N. 9 DELL’ELENCO 59. Si tratta di un rimorchio scarrabile, marca Bartoletti modello 20P9E, immatricolato nel dicembre del 2001, targato AC10964 ed identificato al numero progressivo 9 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato nel dicembre 2001 presso il fornitore Eco Service sas, al prezzo di Euro 22.649,22 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 4.529,86. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 13 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.9.1. Stato d’uso del bene 60. Il bene di cui al capoverso 59 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale utilizzo, salve piccole ammaccature nella zona posteriore e sui parafanghi delle ruote, non suscettibili di pregiudicarne la funzionalità. Gli pneumatici si sono rivelati poco usurati ed il gancio anteriore in buone condizioni. 3.9.2. Valore attribuito al bene 61. Al fine della determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, perché per tale cespite non è stato possibile rilevare valutazioni Eurotax. Il presumibile valore di mercato è stato pertanto stimato in Euro 8.000,00 oltre IVA. 3.10. SEMIRIMORCHIO BERTOJA TARGATO AC28525, N. 10 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 62. Si tratta di un semirimorchio di marca Bertoja, modello SR36 RSA, immatricolato nel luglio 2002, targato AC28525 ed identificato al numero progressivo 10 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili né è stato possibile acquisire la fattura di acquisto. 3.10.1. Stato d’uso del bene 63. Il bene di cui al capoverso 62 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale utilizzo ed efficienza, con elementi strutturali non danneggiati e in buono stato di manutenzione così come la pedana di appoggio. Gli pneumatici si sono rivelati solo lievemente usurati ed il gancio anteriore in buone condizioni. 3.10.2. Valore attribuito al bene 64. Al fine della determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili valutazioni Eurotax. Le indagini condotte presso i fornitori e gli esperti del settore suggeriscono che il valore ricercato può essere stimato in Euro 17.000,00 oltre IVA. 3.11. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS MODELLO 240E42 TARGATO BW255CP, N. 11 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 65. Si tratta di un autocarro marca Iveco modello Magirus 240E dotato di gancio posteriore, targato BW255CP ed identificato al numero progressivo 11 dell’allegato rapporto fotografico. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 14 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA Detto bene fu immatricolato per la prima volta nel 2001 dopo essere stato acquistato, nello stesso anno, al prezzo Euro 95.544,53 oltre IVA presso il fornitore Eco Service sas. Il valore residuo risultante dal registro cespiti ammortizzabili alla data del 31 dicembre 2008 era di Euro 19.108,91. 3.11.1. Stato d’uso del bene 66. Il bene di cui al capoverso 65 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza con un chilometraggio pari Km. 153.822. Gli pneumatici sono apparsi in condizioni di media usura e la carrozzeria, sebbene con lievi ammaccature, si è rivelata in buono stato di conservazione; anche il gancio posteriore è apparso in buone condizioni. 3.11.2. Valore attribuito al bene 67. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, ed al valore risultante dalla media delle quotazioni Eurotax (in ipotesi di acquisto e vendita), è stato aggiunto il presumibile valore del gancio posteriore, ottenendo un più probabile valore di realizzo di Euro 16.000,00 oltre IVA. 3.12. AUTOMEZZO SCANIA TARGATO CE798MM, N. 12 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 68. Si tratta di un ribaltatore con gancio mobile Meiller, di marca Scania, modello CVP94 GB 4X2 NZ 260, immatricolato per la prima volta nel dicembre 2002, targato CE798MM ed identificato al progressivo 12 dell’allegato rapporto fotografico. Alla data della rilevazione, il chilometraggio percorso era indicato in Km. 240. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia risultato intestato alla Pomigliano Ambiente spa. Non è stato possibile, dunque, individuare il prezzo pagato per l’acquisto. 3.12.1. Stato d’uso del bene 69. L’automezzo di cui al capoverso 68 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni generali. La carrozzeria non presentava danni e gli interni si sono rivelati in stato di conservazione ottimale ed in parte ancora protetti dall’imballo, dato anche il modestissimo chilometraggio. Gli pneumatici, tuttavia, si sono rivelati danneggiati dall’esposizione non protetta agli agenti atmosferici. 3.12.2. Valore attribuito al bene 70. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo del bene di cui al paragrafo 68, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, ossia quella dei listini ufficiali, ottenendo un valore di mercato di Euro 10.500,00 oltre IVA. A detto valore, tuttavia, il sottoscritto Consulente Tecnico ha ritenuto dovere apportare un correttivo in considerazione del RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 15 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA ridottissimo utilizzo del bene, malgrado i danni agli pneumatici. Il più probabile valore di mercato è, quindi, stato stimato in Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.13. PALA MECCANICA W110A, MATRICOLA 603574, N. 22 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 71. Si tratta di una pala meccanica di marca Hitachi, modello W110A, contraddistinta dal numero di telaio 603574 ed identificata al progressivo 22 dell’allegato rapporto fotografico. Per questo bene non è stato possibile prendere visione del libretto di circolazione, sebbene dalla lettura dei dati su di esso riportati sul veicolo è emerso che esso fu immatricolato nel 2002. Il bene non risulta annotato nel registro dei beni ammortizzabili e non si è potuto disporre della fattura di acquisto. 3.13.1. Stato d’uso del bene 72. Il bene identificato al capoverso 71 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di manutenzione, compresa la carrozzeria, con 341 ore di moto. Non sono state rilevate parti danneggiate ed anche gli pneumatici si sono rilevati in piena efficienza. 3.13.2. Valore attribuito al bene 73. Per la stima del più probabile valore di mercato, è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 13.c, in mancanza di quotazioni ufficiali, stimando detto valore in Euro 34.000,00 oltre IVA. 3.14. MULETTO TCM FD20Z5, PRIVO DI TARGA, N. 31 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 74. Si tratta si un carrello elevatore modello TCM FD20Z5, privo di targa, identificato al numero progressivo 31 dell’allegato rapporto fotografico. Detto bene fu acquistato nel 2002, al prezzo di Euro 3.945,73 oltre IVA ed il valore residuo, indicato nel registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008, era di Euro 246,58. 3.14.1. Stato d’uso del bene 75. Il bene identificato al capoverso 74 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza minima: la carrozzeria presentava vari e diffusi segni di ruggine e l’impianto di sollevamento appariva assai usurato. Così pure gli pneumatici, soprattutto quelli anteriori, da sostituire immediatamente. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 16 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.14.2 Valore attribuito al bene 76. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non potendosi disporre del riferimento dei listini ufficiali. Detto valore è stato quindi stimato in Euro 1.600,00 oltre IVA. 3.15. AUTOBOTTE SCARRABILE N. MATRICOLA ES 026, N. 36 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 77. Si tratta di una cisterna di tipo scarrabile, matricola ES026, identificata al numero progressivo 36 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu acquistata nel dicembre 2001 presso il fornitore Eco Service sas, al prezzo di Euro 49.063,41 oltre IVA. 3.15.1. Stato d’uso del bene 78. Il bene identificato al capoverso 77 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza, ossia privo di palesi danni suscettibili di compromettere la funzionalità, sebbene vi fossero evidenti tracce di ruggine sulle staffe di ancoraggio. 3.15.2. Valore attribuito al bene 79. Per la determinazione del più probabile valore di mercato, in mancanza di listini ufficiali, si è fatto ricorso alla metodologia di cui al capoverso 13.c. Il valore stimato è di Euro 12.000,00 oltre IVA. 3.16. AUTOMEZZO ADAM OPEL TARGATO CG520JZ, N. 44 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 80. Si tratta di un furgone destinato al trasporto di cose, di marca Opel, modello Adam Combo Van con porta laterale destra scorrevole, targata CG520JZ, identificato al progressivo 44 dell’allegato rapporto fotografico. Detto bene fu immatricolato nel 2002, dopo essere stato acquistato, nello stesso anno al prezzo di Euro 10.794,96 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo, iscritto nel registri cespiti ammortizzabili, era di Euro 4.317,96. 3.16.1.Stato d’uso del bene 81. Il bene di cui al capoverso 80 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di buona efficienza, con interni in discreto stato di manutenzione e carrozzeria in buono stato, ad eccezione di due lievi ammaccature presenti, rispettivamente, sulla fiancata posteriore lato guida e sul portellone posteriore (che ne ostacola la perfetta chiusura). Il bene è in normale esercizio, con un chilometraggio di Km 100.180. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 17 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.16.2. Valore attribuito al bene 82. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui è risultato un valore medio di Euro 1.700,00. A tale valore, tuttavia, il sottoscritto Consulente Tecnico ha ritenuto necessario apportare un correttivo, portandolo ad Euro 2.500,00 oltre IVA. 3.17. AUTOMEZZO PIAGGIO S85 LV TARGATO BW996CP, N. 45 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 83. Si tratta di un furgone destinato al trasporto promiscuo di persone e cose, con porta laterale scorrevole, di marca Piaggio, modello S85LV, targato BW996CP ed identificato al progressivo 45 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel dicembre 2001, dopo essere stato acquistato, nello stesso anno, al prezzo di Euro 8.432,71 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 1.686,54. 3.17.1. Stato d’uso del bene 84. Il bene di cui al capoverso 83 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la tappezzeria si è rivelata usurata e danneggiata, la carrozzeria era priva di significative ammaccature e gli pneumatici erano parzialmente usurati, con un chilometraggio percorso di km 77.543. 3.17.2. Valore attribuito al bene 85. Per la determinazione del più probabile valore di mercato, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui si è desunto un valore medio delle quotazioni in ipotesi di acquisto e vendita, di Euro 1.950,00 oltre IVA. Non si è ritenuto necessario l’applicazione di correttivi, per cui il valore ricercato può ritenersi corrispondente ad Euro 1.950,00 oltre IVA. 3.18. AUTOMEZZO PIAGGIO S85 LV TARGATO BW559CP, N. 46 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 86. Si tratta di un furgone destinato al trasporto promiscuo di persone e cose, con porta laterale scorrevole, di marca Piaggio, modello S85LV, targato BW559CP ed identificato al progressivo 46 dell’allegato rapporto fotografico. Detto bene fu immatricolato nel dicembre 2001, dopo essere stato acquistato al prezzo di Euro 8.432,71 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 1.686,54. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 18 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.18.1. Stato d’uso del bene 87. Il bene di cui al capoverso 86 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la tappezzeria si è rivelata particolarmente usurata ed in parte danneggiata, mentre la carrozzeria presentava ammaccature sul lato posteriore destro che avevano compromesso la funzionalità del parafanghi posteriore dello stesso lato. Alla data della rilevazione, il chilometraggio percorso era indicato in km. 110.028. 3.18.2. Valore attribuito al bene 88. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui è derivato un valore medio delle quotazioni in ipotesi di acquisto e vendita pari a Euro 1.950,00. Tuttavia, il degrado del cespite ha consigliato di apportare un correttivo, riducendo il predetto valore ad Euro 1.700,00 oltre IVA. 3.19. AUTOMEZZO RENAULT SA F40R05 CURATELA TARGATO AC795RD, N. 47 DELL’ELENCO DELLA 89. Si tratta di un furgone per il trasporto di cose, di marca Renault, modello SA F40R05 Express, targato AC795RD ed identificato al progressivo 47 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato per la prima volta nel 1995, ma fu acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa presso la Lavor Car nel 2001, al prezzo di Euro 3.873,43 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo indicato nel registro dei beni ammortizzabili ammontava ad Euro 774,70. 3.19.1. Stato d’uso del bene 90. Il bene di cui al capoverso 89 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: gli pneumatici si sono rivelati abbastanza usurati e la carrozzeria presentava varie ammaccature di lieve entità fatta eccezione per quella presente sul lato posteriore destro, che aveva compromesso la funzionalità del paraurti posteriore. 3.19.2. Valore attribuito al bene 91. Il più probabile valore di realizzo del bene è stato determinato attraverso l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 13.c, data l’impossibilità di recuperare la quotazione Eurotax in ipotesi di acquisto e vendita in considerazione dell’anzianità del veicolo. Detto valore è stato quindi stimato in Euro 900,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 19 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.20. AUTOMEZZO RENAULT SA F40E05 EXPRESS DELLA CURATELA TARGATO AH327JC, N. 48 DELL’ELENCO 92. Si tratta di un furgone per il trasporto di cose, di marca Renault, modello SA F40E05 Express, targato AH327JC, identificato al progressivo 48 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nel 1996, ma fu acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2001, al prezzo Euro 3.572,16 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 714,41. 3.20.1. Stato d’uso del bene 93. Il bene di cui al capoverso 92 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale efficienza (considerata l’epoca d’immatricolazione); gli interni si presentavano molto usurati (ancorché non danneggiati) e la carrozzeria di fatto priva di ammaccature. Gli pneumatici erano abbastanza usurati ed il chilometraggio percorso era di km. 208.330. 3.20.2. Valore attribuito al bene 94. Il presumibile valore di mercato del bene è stato determinato attraverso l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 13.c, in considerazione dell’impossibilità di recuperare la quotazione Eurotax in ipotesi di acquisto e vendita, data l’anzianità del veicolo. Detto valore è stato quindi stimato in Euro 900,00 oltre IVA. 3.21. AUTOMEZZO RENAULT CURATELA S A F40RW5 TARGATO AD875NB, N. 49 DELL’ELENCO DELLA 95. Si tratta di un autocarro per trasporto di cose, dotato di cassone posteriore, di marca Renault, modello SA F40RW5, targato AD875NB ed identificato al progressivo 49 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nel 1996, ma fu acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2001, al prezzo di Euro 4.389,88 oltre IVA. Il valore residuo emergente dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 877,97. 3.21.1. Stato d’uso del bene 96. Il bene di cui al capoverso 95 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza. I sedili interni si sono rivelati diversi (probabilmente a causa di un rimpiazzo “di fortuna”) ed usurati, e gli pneumatici presentavano un battistrada residuo assai limitato. Anche la carrozzeria si presentava in cattivo stato, con molteplici punti rugginosi ed entrambi i fanali posteriori danneggiati. Alla data della rilevazione, il chilometraggio percorso era di Km 222.380. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 20 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.21.2. Valore attribuito al bene 97. Il più probabile valore di mercato è stato stimato attraverso con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 13.c, in considerazione dell’impossibilità di ottenere una quotazione Eurotax che contemplasse la vetustà del veicolo. Il predetto valore è stato quindi stimato in Euro 500,00 oltre IVA. 3.22. AUTOMEZZO RENAULT 4 TARGATO LI433948, N. 50 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 98. Si tratta di un veicolo per il trasporto di persone immatricolato come autocarro, di marca Renault, modello R4, targato LI433948 ed identificato al progressivo 50 dell’allegato rapporto fotografico. Detto bene fu acquistato nel 1999 al prezzo di Euro 671,39. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo risultava pari a zero, dal registro dei beni ammortizzabili. 3.22.1. Stato d’uso del bene 99. Il bene di cui al capoverso 98 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la carrozzeria si presentava diffusamente ammaccata, con molteplici punti rugginosi; il parafanghi posteriore era del tutto compromesso e gli pneumatici presentavano una notevole usura, che esigeva un immediato rimpiazzo. Anche gli interni, sebbene non danneggiati, si presentavano vetusti ed usurati. Il chilometraggio percorso era di km 122.578. 3.22.2.Valore attribuito al bene 100. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibile la quotazione Eurotax per un veicolo così vetusto. Il presumibile valore di mercato è stato quindi stimato in Euro 500,00 oltre IVA. 3.23. AUTOMEZZO DELLA CURATELA RENAULT SA F40N05 EXPRESS TARGATO LI 521283, N. 51 DELL’ELENCO 101. Si tratta di un autocarro per il trasporto di cose, di marca Renault, modello SA F40N05 Express, targato LI521283 ed identificato al progressivo 51 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nell’anno 1993, ma fu acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel settembre del 2000, al prezzo di Euro 2.926,59 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, esso risultava completamente ammortizzato. 3.23.1. Stato d’uso del bene 102. Il bene di cui al capoverso 101 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la carrozzeria presentava alcuni punti rugginosi RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 21 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA ma era priva di danni rilevanti; gli pneumatici, invece, richiedevano la sostituzione immediata. Il chilometraggio percorso era di km 174.302. 3.23.2. Valore attribuito al bene 103. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, in mancanza di listini ufficiali data la vetustà del veicolo. Detto valore è stato stimato in Euro 800,00 oltre IVA. 3.24. AUTOMEZZO RENAULT SA T1X305 DELLA CURATELA TRAFIC TARGATO NAW35265, N. 52 DELL’ELENCO 104. Si tratta di un furgone di marca Renault, modello SA T1X305 Trafic, targato NAW35265 ed identificato al progressivo 52 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato nell’anno 1994, ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 1999, al prezzo di Euro 6.094,19 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 esso risultava completamente ammortizzato. 3.24.1. Stato d’uso del bene 105. Il bene di cui al capoverso 104 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in cattivo stato di manutenzione, con numerose ammaccature diffuse sull’intera carrozzeria e danni al portellone posteriore ed al paraurti. La tappezzeria era assai usurata e, in alcuni punti, anche lacerata. Chilometraggio percorso km 162.494. 3.24.2. Valore attribuito al bene 106. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili le quotazioni Eurotax data la vetustà dei veicolo. Detto valore è stato individuato in Euro 1.200,00 oltre IVA. 3.25. AUTOMEZZO OPEL COMBO VAN AG TARGATA CY057BD, N. 53 CURATELA DELL’ELENCO DELLA 107. Si tratta di un furgone per il trasporto di cose, di marca Opel, modello Adam Van, targato CY057BD ed identificato al n. 53 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2005, ed acquistato nello stesso anno presso il fornitore Officine Pelli al prezzo di Euro 9.588,23 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro beni ammortizzabili era di Euro 6.711,77. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 22 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.25.1. Stato d’uso del bene 108. Il bene di cui al capoverso 107 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di manutenzione ed efficienza: la carrozzeria era priva di danni ed anche gli interni erano buone condizioni. Chilometraggio percorso km 90.204. 2.25.2. Valore attribuito al bene 109. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, essendosi desunto un valore di medio delle quotazioni Eurotax in ipotesi di acquisto e vendita di Euro 4.000,00 oltre IVA. In considerazione del buono stato di manutenzione del veicolo, si è ritenuto applicabile un correttivo al predetto valore di Euro 500, di modo da ottenere una misura del più probabile valore di realizzo di Euro 4.500,00 oltre IVA. 3.26. COMPATTATORE/VOLTACASSONETTI IVECO 310 MAGIRUS AG TG. CN969RJ (CONTRATTO DI LEASING IVECO FINANCE SPA N. 14022391), N. 54 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 110. Il cespite in esame, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un compattatore con voltacassonetti a carico laterale Iveco, modello Magirus 260E31/E3/75, fornito da Fratelli Mazzocchia, immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.26.1. Stato d’uso del bene 111. All’atto della rilevazione, avvenuta il 22/04/2009, il bene di cui al capoverso 110, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 54 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni molto buone ed in normale esercizio, con n. 89880 chilometri. 112. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è apparso compatibile con lo stato e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che, come detto, sono apparse molto buone. 113. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.26.2. Valore attribuito al bene 114. Il bene di cui al capoverso 110 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 141.500,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo trattore cabinato era di Euro 111.900,00 (oltre IVA). 115. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo cabinato/trattore), è di Euro 35.406,61 (oltre IVA). In considerazione delle condizioni molto buone del veicolo e delle risultanze ottenibili con il metodo degressivo (che restituirebbe un valore di Euro 63.000 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 23 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA circa, tuttavia, il sottoscritto Consulente Tecnico ha ritenuto ragionevole applicare un correttivo del 20% circa al valore come sopra individuato. 116. Per gli indicati motivi, il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può ritenersi pari ad Euro 43.000,00 oltre IVA. 3.27. COMPATTATORE/VOLTACASSONETTI IVECO 310 MAGIRUS AG, TG. CT687LJ (CONTRATTO DI LEASING IVECO FINANCE N. 14017593), N. 55 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 117. Il presente cespite, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un Compattatore con voltacassonetti a carico laterale Iveco, modello Magirus A2603/80, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla ditta Fratelli Mazzocchia, immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno, completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.27.1. Stato d’uso del bene 118. All’atto della rilevazione, avvenuta il 20/04/2009, il bene di cui al capoverso 117, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 56 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio, con n. 59646 chilometri. 119. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è apparso compatibile con lo stato d’uso e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che, come detto, sono apparse buone. 120. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.27.2. Valore attribuito al bene 121. Il bene di cui al capoverso 117 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 141.500,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo trattore cabinato era di Euro 95.200,00 (oltre IVA). 122. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo cabinato/trattore) è di Euro 23.038,34 (oltre IVA). L’accessoristica di questo veicolo, tuttavia, è apparsa particolarmente ricca, come il prezzo di acquisto suggerisce; ed inoltre il chilometraggio esposto è apparso modesto in relazione all’anzianità temporale. Per tali motivi, il sottoscritto Consulente Tecnico ha ritenuto ragionevole applicare, al valore in precedenza indicato, un correttivo di circa il 15%, per cui il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può individuarsi in Euro 26.500,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 24 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.28. AUTOMEZZO FIAT IVECO 190 26 4 GIRELLI, DELLA CURATELA TARGATO NAV06604, N. 56 DELL’ELENCO 123. Si tratta di un autocarro di marca Fiat Iveco, modello 190 26 4, completo di compattatore posteriore, targato NAV06604, ed identificato al progressivo 56 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 1990, ed acquistato usato nel 1998 dalla Pomigliano Ambiente spa, al prezzo di Euro 90.233,44 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, esso risultava completamente ammortizzato. 3.28.1. Stato d’uso del bene 124. Il bene di cui al capoverso 123 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza, con molteplici ammaccature diffuse sulla cabina e sul compattatore e presenza di ruggine localizzata. Gli interni erano rovinati e gli pneumatici alterati in conseguenza della protratta immobilità del mezzo e dell’esposizione alle escursioni termiche da intemperie. 3.28.2. Valore attribuito al bene 125. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili quotazioni da listini ufficiali. Detto valore è stato identificato in Euro 5.600,00. 3.29. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS 260E27 CURATELA TARGATO BJ342WD, N. 57 DELL’ELENCO DELLA 126. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto dei rifiuti di marca Iveco, modello Magirus 260E27, dotato di compattatore posteriore, targato BJ342WD ed identificato al progressivo 57 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2000 ed acquistato nello stesso anno presso il fornitore Oram srl al prezzo di Euro 105.310,73 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 il suo valore risultava completamente ammortizzato. 3.29.1. Stato d’uso del bene 127. L’automezzo di cui al capoverso 126 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di ordinaria efficienza e manutenzione: la carrozzeria era priva di danni significativi ed anche il compattatore risultava sufficientemente preservato; la tappezzeria, invece, presentava maggiori segni di usura. Chilometraggio percorso km 141.542. 3.29.2. Valore attribuito al bene 128. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, sommando, alla media delle quotazioni Eurotax in ipotesi di acquisto e RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 25 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA vendita, il valore degli accessori. Detto valore è stato quindi stimato in Euro 15.000,00 oltre IVA. 3.30. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS 260E31, TARGATO CH 442 JM, N. 58 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 129. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto di rifiuti di marca Iveco, modello Magirus 260E31, dotato di compattatore posteriore, targato CH442JM ed identificato al progressivo 58 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel luglio 2003 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa su riscatto finale di un contratto di leasing stipulato con la SBS Leasing spa (anno 2008). Il prezzo di acquisto pagato dalla società di leasing fu di Euro 102.500,00 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 il valore residuo indicato nel registro dei beni ammortizzabili era indicato in Euro 922,50; ma bisogna considerare che quivi era stato iscritto il prezzo di riscatto pagato nello stesso esercizio 2008 di 1.025,00. 3.30.1. Stato d’uso del bene 130. Il bene di cui al capoverso 129 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di piena efficienza con pneumatici in buone condizioni interni ben tenuti. Anche la carrozzeria era in buone condizioni ed il compattatore ben preservato. 3.30.2. Valore attribuito al bene 131. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo del bene, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, pertanto alla valutazione desumibile dalle quotazioni Eurotax in ipotesi di acquisto e vendita è stato aggiunto il presumibile valore di mercato degli accessori. Il valore ottenuto è di Euro 24.000,00 oltre IVA. 3.31. COMPATTATORE/VOLTACASSONETTI IVECO 310 MAGIRUS AG, TG. CN970RJ (CONTRATTO DI LEASING IVECO FINANCE N. 14017674), N. 59 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 132. Il cespite in esame, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un Compattatore con voltacassonetti Iveco, modello Magirus A2603/80, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla ditta Fratelli Mazzocchia, immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno, completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 26 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.31.1. Stato d’uso del bene 133. All’atto della rilevazione, avvenuta il 20/04/2009, il bene di cui al capoverso 132, identificato alle fotografie di cui al numero progressivo 59 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio, con n. 41790 chilometri. 134. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è apparso compatibile con lo stato d’uso e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che, come detto, sono apparse buone. 135. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.31.2. Valore attribuito al bene 136. Il bene di cui al capoverso 132 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 109.150,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo trattore cabinato era di Euro 95.200,00 (oltre IVA). 137. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo cabinato/trattore), è di Euro 17.771,27 (oltre IVA). Il chilometraggio esposto, tuttavia, è apparso tuttavia modesto in relazione al numero di anni, per cui il sottoscritto Consulente Tecnico ha ritenuto ragionevole applicare un correttivo di circa il 10% per effetto del quale il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può ritenersi pari ad Euro 18.700,00 oltre IVA. 3.32. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS A260S/80 TARGATO DL270MD, N. 60 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 138. Si tratta di un veicolo per il trasporto di rifiuti, di marca Iveco Stralis, modello Magirus A260S/80, completo di compattatore posteriore targato DL270MD ed identificato al progressivo 60 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel gennaio 2005 ed acquistato nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo Euro 109.150 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 68.218,75. 3.32.1. Stato d’uso del bene 139. Il bene di cui al capoverso 138 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di piena efficienza: gli pneumatici si presentavano una discreta vita residua e la carrozzeria era priva di parti incidentate col compattatore ben preservato. Anche gli interni erano in discreto stato. Chilometraggio percorso km 67.481. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 27 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.32.2. Valore attribuito al bene 140. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo il sottoscritto Consulente tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 13.b, ottenendo un dato di Euro 44.000,00 oltre IVA. 3.33. AUTOMEZZO IVECO 150E18 TARGATO BT723XM, N. 61 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 141. Si tratta di un autoveicolo per il trasporto specifico di rifiuti, di marca Iveco, modello 150E18 targato BT723XM ed identificato al progressivo 61 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1995, mentre l’attrezzatura di compattazione fu acquistata nuova nel 2001. Il prezzo pagato per tale ultimo fine nel 2001 fu di Euro 42.969,21. Al 31 dicembre 2008 il valore residuo del bene, risultante dal registro dei cespiti ammortizzabili, era di Euro 8.593,85. 3.33.1. Stato d’uso del bene 142. L’automezzo di cui al capoverso 141 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in condizioni di normale efficienza, con la carrozzeria lievemente ammaccata ed alcuni punti rugginosi (ma senza danni di rilievo). Gli interni erano usurati anche con lacerazioni della tappezzeria. Chilometraggio percorso km 423.642. 3.33.2. Valore attribuito al bene 143. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali, per veicoli immatricolati prima del 1999. Si è comunque tenuto conto del rinnovo del compattatore posteriore avvenuto del 2001, per cui il valore ottenuto è di Euro 13.000,00. 3.34. AUTOMEZZO IVECO EUROCARGO TIPPER 100E15 DELL’ELENCO DELLA CURATELA TARGATO BW201CP, N. 62 144. Si tratta di un autocarro per il trasporto di rifiuti, di marca Iveco, modello 100E15 completo di voltacassonetti e voltabidoni, targato BW201CP ed identificato al progressivo 62 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2001 ed acquistato nello stesso anno al prezzo di Euro 56.913,55. Alla data del 31 dicembre 2008 il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 11.382,68. 3.34.1. Stato d’uso del bene 145. Il bene di cui al capoverso 144 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in buone condizioni di manutenzione ed efficienza, così come il suo compattatore. La RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 28 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA carrozzeria non presentava ammaccature significative e gli interni erano sono in discrete condizioni. Il chilometraggio percorso era di km 54.880 3.34.2. Valore attribuito al bene 146. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, tenendo pertanto conto, oltre che delle quotazioni Eurotax del trattore, del valore del compattatore. Il più probabile valore di realizzo è stato stimato in Euro 18.000,00 oltre IVA. 3.35. AUTOMEZZO RENAULT MASCOT 110 CURATELA TARGATO BW603CP, N. 63 DELL’ELENCO DELLA 147. Si tratta di un furgone per il trasporto di rifiuti, di marca Renault, modello 52AFA4 11, targato BW603CP ed identificato al progressivo 63 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel dicembre 2001 ed acquistato nello steso anno presso il fornitore Cos.eco srl al prezzo di Euro 34.908,51. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei cespiti ammortizzabili era di Euro 6.981,70. 3.35.1. Stato d’uso del bene 148. Il bene di cui al capoverso 147 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di manutenzione ed efficienza: la carrozzeria era buone condizioni, mentre il compattatore presentava delle ammaccature laterali non suscettibili di pregiudicarne la funzionalità. Vi era però un significativo stato di usura della componente posteriore. Il chilometraggio percorso era di km 41.362. 3.35.2. Valore attribuito al bene 149. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, per cui al valore desumibile dalle quotazioni Eurotax è stato sommato il valore del compattatore. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 8.000,00 oltre IVA. 3.36. AUTOMEZZO IVECO 80E15 A 3 6 CURATELA TARGATO BN145KP, N. 64 DELL’ELENCO DELLA 150. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto di rifiuti di marca Iveco, modello 80E15, targato BN145KP, identificato al progressivo 64 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1993 ed acquistato nel 2001 dalla Pomigliano Ambiente spa con un nuovo compattatore posteriore Mazzocchia. Il prezzo complessivo pagato per l’approvvigionamento RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 29 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA fu di Euro 33.285,65 ed il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 6.657,11. 3.36.1. Stato d’uso del bene 151. Il bene di cui al capoverso 150 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni ordinaria manutenzione ed efficienza: la carrozzeria era priva di ammaccature ed anche il compattatore si presentava in buono stato, privo di danni significativi. Gli interni erano in buono stato. Il chilometraggio di km 373.010. 3.36.2. Valore attribuito al bene 152. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili listini ufficiali per il trattore immatricolato prima del 1999. Detto valore è stato stimato in Euro 8.500,00 oltre IVA. 3.37. AUTOMEZZO IVECO 65 CNG TARGATO CJ096MW, N. 65 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 153. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto di rifiuti, di marca Iveco, modello 65CNG, targato CJ096MW ed identificato al progressivo 65 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2003 ed acquisito, nello stesso, attraverso un contratto di locazione finanziaria con la SBS Leasing spa. Il prezzo pagato dalla società di leasing fu di Euro 51.859,89 ed il bene fu riscattato nel 2008 al prezzo di Euro 450,00 dalla Pomigliano Ambiente spa. Al 31 dicembre 2008, in conseguenza dell’irrisorio prezzo di riscatto, il valore residuo emergente dal registro dei beni ammortizzabili, era di Euro 405,00. 3.37.1. Stato d’uso del bene 154. Il bene di cui al capoverso 153 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione: la carrozzeria ed il compattatore posteriore non presentavano danni significativi ed in buone condizioni era anche la tappezzeria. Il chilometraggio di km 33.924. 3.37.2. Valore attribuito al bene 155. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, per cui al valore risultante dalle quotazioni Eurotax è sommato il valore del compattatore posteriore, ottenendo un valore complessivo di Euro 17.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 30 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.38. MINI COMPATTATORE IVECO 60 C 17, TG. CZ286AW (CONTRATTO 1138877), N. 66 DELL’ELENCO DELLA CURATELA DI LEASING MPS N. 156. Il cespite in questione, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un mini compattatore di rifiuti solidi di marca Iveco, modello 60 C 17, fornito dalla ditta O.S.B. Di Sicolo VI, immatricolato nell’anno 2005 e messo in uso nel medesimo anno completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.38.1. Stato d’uso del bene 157. All’atto della rilevazione, avvenuta il 22/04/2009, il bene di cui al capoverso 156, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 66 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizione di normale esercizio, con n. 3098 chilometri. 158. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantirne l’effettività, il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed apparentemente con lo stato d’uso e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che sono apparse buone, come il suo stato di manutenzione. 159. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.38.2. Valore attribuito al bene 160. Il bene di cui al capoverso 156 è stato acquistato nel 2005 al prezzo di Euro 54.055,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo trattore cabinato era di Euro 36.200,00 (oltre IVA). 161. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo trattore cabinato) è di Euro 21.278,56 (oltre IVA). E tale valutazione appare identificare il più probabile valore di mercato, in considerazione delle condizioni d’uso del bene, come indicate al capoverso 3.2.1. 162. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 21.000,00 oltre IVA, non ricorrendo, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, le condizioni per l’applicazione di correttivi. 3.39. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TSP28 CURATELA TARGATO CA975JT, N. 67 DELL’ELENCO DELLA 163. Si tratta di un autocarro marca Effedi, modello Gasolone TSP28, completo di vasca a cielo aperto ribaltabile per il trasporto di rifiuti, avente portata di Kg 1.150, targato CA975JT ed identificato al progressivo 67 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato ed acquistato nell’anno 2002 al prezzo di Euro 22.000,00 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo era indicato, nel registro dei beni ammortizzabili, in Euro 6.600,00. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 31 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.39.1. Stato d’uso del bene 164. Il bene di cui al capoverso 163 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di ordinaria efficienza e manutenzione. La carrozzeria e gli accessori presentavano alcuni punti rugginosi, ma erano privi di danni di rilievo, suscettibili di comprometterne la funzionalità. La tappezzeria, però, è risultata danneggiata e logora in più punti. Il chilometraggio percorso era di km 53.899. 3.39.2. Valore attribuito al bene 165. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibile la valutazione Eurotax per il veicolo in esame. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 5.000,00 oltre IVA. 3.40. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TS28V TARGATO BJ343WD, N. 68 CURATELA DELL’ELENCO DELLA 166. Si tratta di un autocarro di marca Effedi, modello Gasolone TS28V, completo di vasca a cielo aperta ribaltabile per il trasporto di rifiuti, avente portata di Kg 1.430, targato BJ343WD, ed identificato al progressivo 68 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato ed acquistato nell’anno 2000 al prezzo di Euro 24.941,74 oltre IVA. Al data 31 dicembre 2008 esso risultava completamente ammortizzato. 3.40.1. Stato d’uso del bene 167. Il bene di cui al capoverso 166 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: sulla carrozzeria erano presenti molteplici ed anche significative ammaccature, con il parafanghi anteriore danneggiato ed il relativo fanalino frantumato. Il chilometraggio percorso era di km 43.689. 3.40.2. Valore attribuito al bene 168. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili quotazioni ufficiali per questa tipologia di veicolo. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in 5.000,00 oltre IVA. 3.41. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TSH35 CURATELA TARGATO CA622JT, N. 69 DELL’ELENCO DELLA 169. Si tratta di un autocarro di marca Effedi, modello Gasolone TSH35, completo di vasca per il trasporto di rifiuti a cielo aperto e ribaltabile in lamiera, avente portata di Kg 1.400, targato CA622JT ed identificato al progressivo 69 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 32 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA immatricolato ed acquistato nell’anno 2002 al prezzo di Euro 27.900,00 oltre IVA. Il suo valore residuo, risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008, era dio 8.370,00. 3.41.1. Stato d’uso del bene 170. Il bene di cui al capoverso 169 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione. Non si sono rilevati particolari danni alla carrozzeria, né all’attrezzatura. La tappezzeria, invece, è risultata lacerata in più punti. Il chilometraggio percorso era di km 6.176. 3.41.2. Valore attribuito al bene 171. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili listini ufficiali per questa tipologia di veicolo. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 6.000,00 oltre IVA. 3.42. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TSP28V TARGATO CD742EM, N. 70 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 172. Si tratta di un autocarro per il trasporto di rifiuti di marca Effedi, modello Gasolone TSP28, completo di vasca ribaltabile con voltabidoni, avente portata di Kg 1.150, targato CD742EM ed identificato al progressivo 70 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato ed immatricolato nel 2002 al prezzo di Euro 22.000 oltre IVA. Il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 6.600,00. 3.42.1. Stato d’uso del bene 173. Il bene di cui al capoverso 172 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione, come anche i suoi accessori. Esso era privo di parti incidentate, sebbene la tappezzeria risultasse usurata e lacerata in alcuni punti. Il chilometraggio percorso era di km 40431. 3.42.2. Valore attribuito al bene 174. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale tipologia di veicolo. Il presumibile più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 5.500,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 33 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.43. AUTOMEZZO SCANIA 260 94G TARGATO CE903MM, N. 84 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 175. Si tratta di un autocarro scarrabile di marca Scania, modello CVP 94 GB 4X2, dotato di ganci Meiller, targato CE903MM ed identificato al progressivo 84 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel dicembre 2002 ma non risulta annotato nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia intestato alla Pomigliano Ambiente spa. Non è quindi noto il valore contabile residuo. 3.43.1. Stato d’uso del bene 176. Il bene di cui al capoverso 175 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione. La carrozzeria non presentava danni significativi ed anche gli interni erano in buono stato. Gli pneumatici, tuttavia, erano danneggiati dall’esposizione agli agenti atmosferici, e ne è consigliabile la sostituzione. Chilometri percorsi 17940. 3.43.2. Valore attribuito al bene 177. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, ottenendo una media delle quotazioni in ipotesi di acquisto e vendita Eurotax di Euro 10.500,00. In considerazione dello buono stato di manutenzione del veicolo e del suo ridotto utilizzo (il chilometraggio, che è apparso verosimile, è ridottissimo per questa tipologia di veicolo), al valore così ottenuto è stato modificato con un correttivo di Euro 15.000, ottenendo un più probabile valore di realizzo di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.44. RIMORCHIO DOPPSTADT SM 518 PROFI CURATELA TARGATO AC51600, N. 92 DELL’ELENCO DELLA 178. Il rimorchio in questione costituisce il supporto del fattore produttivo di cui al numero 142 dell’elenco della Curatela. Pertanto, si veda la valutazione complessiva di cui al paragrafo 3.73 della presente Relazione Parziale. 3.45. RIMORCHIO DOPPSTADT SM 518 PROFI CURATELA TARGATO AC51601, N. 93 DELL’ELENCO DELLA 179. Il rimorchio in questione costituisce il supporto del fattore produttivo di cui al numero 141 dell’elenco della Curatela. Pertanto, si veda la valutazione complessiva di cui al paragrafo 3.72 della presente Relazione Parziale. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 34 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.46. MACCHINA OPERATRICE KOMATSU, MODELLO UTILITY EUROPE PW110, TG. AFK089, (CONTRATTO DI LEASING MPS N. 1126851), N. 94 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 180. Il bene in oggetto, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è una macchina operatrice semovente con escavatore a cucchiaio rovescio Komatsu Utility Europe, modello PW110, immatricolata nell’anno 2005 e messa in uso nel medesimo anno completa degli accessori coi quali essa è stato configurata. 3.46.1. Stato d’uso del bene 181. All’atto della rilevazione, avvenuta il 19/05/2009, il bene di cui al capoverso 180, per cui non è disponibile il rilievo fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio, anche se non è stato possibile risalire al chilometraggio effettivo o alle relative ore di lavoro. 182. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.46.2. Valore attribuito al bene 183. Il bene di cui al capoverso 180 è stato acquistato nel 2005 al prezzo di Euro 94.570,00 (oltre IVA), completo degli accessori coi quali era stato configurato. 184. Per questo tipo di veicolo non sono disponibili quotazioni Eurotax. L’applicazione del metodo degressivo restituisce un valore di Euro 42.091,51. Tuttavia, in considerazione delle minore commerciabilità di tale tipo di bene rispetto agli altri, è apparso al sottoscritto Consulente Tecnico ragionevole applicare, a tale valutazione, un correttivo del 10% circa (in meno). 185. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 38.000,00 oltre IVA. 3.47. ESCAVATORE A CUCCHIAIO DELLA CURATELA ROVESCIO PW110 TARGATO ADC429, N. 95 DELL’ELENCO 186. Si tratta di un escavatore a cucchiaio rovescio e decespugliatore, di marca Komatsu, modello PW110, targato ADC429 ed identificato al progressivo 95 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2002, ma non è risultato iscritto nel registro dei cespiti ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia intestato alla Fallita, per cui non ne è noto il valore contabile residuo. 3.47.1. Stato d’uso del bene 187. Il bene di cui al capoverso 186 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza e manutenzione essenziali: la carrozzeria non presentava RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 35 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA danni significativi ed anche la cabina era in discreto stato, mentre gli pneumatici erano quasi del tutto usurati. Le ore macchina erano 5689. 3.47.2. Valore attribuito al bene 188. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata le metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili listini ufficiali per tale tipologia di beni. Il dato conseguentemente ottenuto è stato di Euro 25.000,00 oltre IVA. 3.48. ESCAVATORE DELLA CURATELA CON BENNA A POLIPO MINICHINI TARGATO ACH421, N. 96 DELL’ELENCO 189. Si tratta di un escavatore di marca Komatsu, modello PW95, completo di benna a polipo, targato ACH421 ed identificato al progressivo 96 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato ed acquistato nel 2002 al prezzo di Euro 12.953,11 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei cespiti ammortizzabili era di Euro 5.181,24. 3.48.1. Stato d’uso del bene 190. Il bene di cui al capoverso 189 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione, sebbene gli pneumatici fossero parzialmente usurati, con lievi ammaccature diffuse sulla carrozzeria ma conseguenti ad un normale utilizzo. 3.48.2. Valore attribuito al bene 191. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per questo tipo di bene. Il più probabile valore di realizzo è quindi stato stimato in Euro 9.000,00 oltre IVA. 3.49. SPAZZATRICE SCHIMDT CLEANGO VM 65 B/3 DELLA CURATELA TARGATA ADC418, N. 97 DELL’ELENCO 192. Si tratta di una spazzatrice di marca Schmidt, modello Cleango VM 65 B/3, targata ADC 418 ed identificata al progressivo 97 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolata nell’anno 2002 ed acquistata l’anno prima presso il fornitore ORAM srl al prezzo di Euro 91.154,64. Il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 18.230,95. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 36 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.49.1. Stato d’uso del bene 193. Il bene di cui al capoverso 192 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, buone condizioni di efficienza e manutenzione. Gli pneumatici erano parzialmente usurati e le spazzole anteriori in buono stato. 3.49.2. Valore attribuito al bene 194. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili listini di quotazioni ufficiali per tale tipologia di bene. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 25.000,00. 3.50. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TSHT35 TARGATO CH443JM, N. 98 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 195. Si tratta di un autocarro con cassone posteriore ribaltabile di marca Effedi, modello Gasolone TSHT35, completo di vasca per il trasporto dei rifiuti, avente portata di Kg 1.400, targato CH443JM ed identificato al progressivo 98 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2003 ed acquistato dalla Ubi Leasing spa al prezzo di Euro 31.305,29 oltre IVA per poi locarlo alla Pomigliano Ambiente spa. Quest’ultima riscattò il bene nel 2008, pagando un prezzo finale di Euro 279,00. Pertanto, al 31 dicembre 2008 il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili ammontava ad Euro 223,20. 3.50.1. Stato d’uso del bene 196. Il bene di cui al capoverso 195 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione. La carrozzeria era priva di danni, mentre gli interni erano logorati in alcuni punti. Il chilometraggio percorso era di km 76825. 3.50.2. Valore attribuito al bene 197. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale tipologia di bene. Il del più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 7.000,00 oltre IVA. 3.51. AUTOMEZZO EFFEDI GASOLONE TSHT35 TARGATO CJ660MV, N. 99 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 198. Si tratta di autocarro con cassone ribaltabile posteriore di marca Effedi, modello Gasolone TSHT35, completo di vasca per il trasporto dei rifiuti, avente portata di Kg 1.400, targato CJ660MV ed identificato al progressivo 99 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2003 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa al termine del RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 37 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA contratto di leasing all’uopo stipulato nel 2003 con la Ubi Leasing spa. Il prezzo originariamente pagato dal locatore fu di 31.305,29 oltre IVA; mentre il prezzo di riscatto corrisposto nel 2008 dalla Pomigliano Ambiente spa fu di Euro 279,00. Per cui al 31 dicembre 2008 il valore residuo iscritto nel registro dei beni ammortizzabili era di soli Euro 251,10. 3.51.1. Stato d’uso del bene 199. Il bene di cui al capoverso 198 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, buone condizioni di efficienza e manutenzione: privo di danni alla carrozzeria ed al cassone, con pneumatici solo lievemente usurati. 3.51.2. Valore attribuito al bene 200. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili listini di quotazioni ufficiali per tale tipologia di bene. Il del più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 7.500,00. 3.52. AUTOMEZZO RENAULT 52AFA1 CURATELA TARGATO BW604CP, N. 100 DELL’ELENCO DELLA 201. Si tratta di un autocarro completo di vasca per il trasporto di rifiuti, voltacassonetti e voltabidoni, di marca Renault, modello 52AFA1, targato BW604CP ed identificato al progressivo 100 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato ed immatricolato nel 2001 al prezzo di Euro 28.969,26 oltre IVA. Il suo valore residuo al 31 dicembre 2008 era di Euro 5.793,84, come risultava dal registro dei beni ammortizzabili. 3.52.1. Stato d’uso del bene 202. Il bene di cui al capoverso 201 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale efficienza e manutenzione. La carrozzeria non evidenziava particolari danni, ma alcuni graffi sul lato posteriore. Gli pneumatici erano solo leggermente usurati e gli interni risultavano in buone condizioni. 3.52.2. Valore attribuito al bene 203. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo si è adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, sommando al valore risultante dalla media delle quotazioni Eurotax, il valore attribuibile agli accessori. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 8.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 38 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.53. AUTOMEZZO FIAT IVECO 35 TARGATO AD241XD, N. 101 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 204. Si tratta di autoveicolo di marca Fiat Iveco, modello 35, targato AD241XD ed identificato al progressivo 101 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1994, e la vasca ribaltabile posteriore, voltabidoni e voltacassonetti furono acquistati nel 2003. Il costo complessivo d’acquisto sostenuto nel 2003 presso il fornitore Eco Service fu di Euro 20.500 oltre IVA. Al 31 dicembre 2003, il valore residuo risulta indicato, nel registro dei beni ammortizzabili, in Euro 11.275,00. 3.53.1. Stato d’uso del bene 205. Il bene di cui al capoverso 204 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di normale efficienza e manutenzione. La carrozzeria, pur presentando alcune ammaccature, non evidenzia danni significativi. La tappezzeria era usurata ma non lacera. Chilometri percorsi 175333. 3.53.2. Valore attribuito al bene 206. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per questo bene, in considerazione della vetustà della parte veicolare. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 8.000,00 oltre IVA. 3.54. AUTOMEZZO PIAGGIO S85LP, CURATELA TARGATO BW562CP, N. 103 DELL’ELENCO DELLA 207. Si tratta di un autoveicolo di marca Piaggio, modello S85LP, completo di vasca per il trasporto dei rifiuti e di impianto di aspirazione, targato BW562CP ed identificato al progressivo 103 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato ed acquistato nel 2001 al prezzo di Euro 19.973,97; ed il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 3.994,78. 3.54.1. Stato d’uso del bene 208. Il bene di cui al capoverso 207 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione, compreso il sistema di aspirazione installato posteriormente; anche la tappezzeria era in discreto stato. Chilometri percorsi 10164. 3.54.2. Valore attribuito al bene 209. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per questa tipologia di bene. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi stimato in Euro 5.500,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 39 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.55. AUTOMEZZO RENAULT 22CVA1 CURATELA TARGATO BM482WJ, N. 104 DELL’ELENCO DELLA 210. Si tratta di autocarro scarrabile di marca Renault, modello 22CVA1, targato BM482WJ ed identificato al progressivo 104 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nell’anno 2001, ma acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nell’anno 2004, presso il Consorzio Bacino Salerno 1, al prezzo di Euro 32.000 oltre IVA. Il valore residuo risultante al 31 dicembre 2008 dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 20.000,00. 3.55.1. Stato d’uso del bene 211. Il bene di cui al capoverso 201 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni normali di efficienza e manutenzione. La carrozzeria era ben mantenuta sebbene gli pneumatici fossero alterati dall’esposizione prolungata agli agenti atmosferici. Il sistema a gancio posteriore era interessato da fenomeni di ruggine nella parte bassa, non suscettibili, tuttavia, di alterarne la funzionalità. Chilometri percorsi 88220. 3.55.2. Valore attribuito al bene 212. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo si è fatto ricorso alla metodologia indicata sub 13.a, ottenendo un più probabile valore di realizzo di Euro 19.000,00, non avendo ritenuto necessario applicare alcun correttivo. 3.56. AUTOBOTTE/LAVASTRADE IVECO EUROCARGO, TG. CN140RK (CONTRATTO IVECO FINANCE SPA N. 14017690), N. 105 DELL’ELENCO DELLA CURATELA DI LEASING 213. Il bene in argomento, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un’autobotte-lavastrade marca Iveco, modello 150, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla ditta Omar s.r.l., immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno, completo degli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.56.1. Stato d’uso del bene 214. All’atto della rilevazione, avvenuta il 20/04/2009, il bene di cui al capoverso 213, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 105 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni molto buone ed in normale esercizio, con n. 9040 chilometri. 215. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed è RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 40 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA apparso compatibile con lo stato e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che sono apparse, come detto, molto buone. 216. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.56.2. Valore attribuito al bene 217. Il bene di cui al capoverso 213 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 78.500,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo trattore cabinato era di Euro 67.800,00 (oltre IVA). 218. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo cabinato/trattore), è di Euro 25.182,52 (oltre IVA). In considerazione della circostanza che le condizioni del veicolo sono apparse molto buone, tuttavia, al sottoscritto Consulente Tecnico è parso ragionevole applicare un correttivo del 20% circa, che fra l’altro restituisce un valore assai prossimo a quello ottenibile con l’applicazione del metodo degressivo. 219. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.57. AUTOLAVACASSONETTI RENAULT PREMIUM D, 220-16, TG. CJ629PY (CONTRATTO LEASING MPS N. 1122463), N. 106 DELL’ELENCO DELLA CURATELA DI 220. Il cespite in oggetto, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing (e qui riproposta per comodità del lettore), è un’autolavacassonetti di marca Renault Trucks, modello Premium 220.16, fornito alla Pomigliano Ambiente spa dalla Farid Industrie spa, immatricolato nell’anno 2004 e messo in uso nel medesimo anno, con gli accessori coi quali esso è stato configurato. 3.57.1. Stato d’uso del bene 221. All’atto della rilevazione, avvenuta il 22/04/2009, il bene di cui al capoverso 220, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 106 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone e di normale esercizio, con n. 7214 chilometri. 222. Sebbene il sottoscritto Consulente Tecnico non sia in grado di garantire l’effettività del chilometraggio, è possibile affermare che il dato segnato dal contachilometri è verosimile ed apparentemente compatibile con lo stato e le condizioni di efficienza tecnica del mezzo che, come si è detto, sono apparse buone. 223. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 41 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.57.2. Valore attribuito al bene 224. Il bene di cui al capoverso 220 è stato acquistato nel 2004 al prezzo di Euro 136.500,00 (oltre IVA), completo degli accessori. All’epoca dell’acquisto il prezzo di listino del solo cabinato trattore era di Euro 61.910,00 (oltre IVA). 225. La valutazione media Eurotax, determinata con la metodologia indicata al capoverso 13.b (ossia di estensione, agli accessori, del dato rilevato in relazione al solo cabinato/trattore) è di Euro 29.764,98 (oltre IVA). E tale valutazione appare identificare il più probabile valore di mercato, in considerazione delle condizioni d’uso del bene, come indicate al capoverso 3.1.1. 226. Arrotondando il preindicato importo, il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in esame può, quindi, ritenersi pari ad Euro 29.750,00 oltre IVA, non ricorrendo, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, le condizioni per l’applicazione di correttivi. 3.58. RIMORCHIO METAL MICADI MM12TM, TARGATO AC51107, N. 107 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 227. Si tratta di un rimorchio della lunghezza di 3,7 metri e con portata di 750 kg, modello Metal Micanti MM12TM, identificato al progressivo 107 dell’allegato rapporto fotografico, immatricolato nell’anno 2002. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei cespiti ammortizzabili né è stato possibile acquisire la relativa fattura di acquisto; non se ne conosce pertanto il costo storico d’acquisto. 3.58.1. Stato d’uso del bene 228. Il bene di cui al capoverso 227 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, Il rimorchio è in condizioni di piena efficienza e non presenta danni tali da comprometterne la funzionalità. Anche il gancio di attacco anteriore era in buone condizioni, come gli pneumatici che presentavano uno spessore residuo di battistrada più che sufficiente. 3.58.2. Valore attribuito al bene 229. Non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali, per la determinazione del più probabile valore di realizzo di questo bene si è fatto ricorso alla metodologia di cui al capoverso 13.c , ottenendo un valore di Euro 800,00 oltre IVA. 3.59. AUTOMEZZO SCANIA CVP 94 GB 4X2 TARGATO CE660MM, N. 108 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 230. Si tratta di un autocarro scarrabile di marca Scania, modello CVP94GB dotato di ganci Meiller, targato CE660MM ed identificato al progressivo 108 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nell’anno 2002 e, sebbene il libretto di circolazione sia RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 42 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA intestato alla Pomigliano Ambiente spa, esso non è iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non ne è noto il valore contabile residuo. 3.59.1. Stato d’uso del bene 231. Il bene di cui al capoverso 230 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione, con una carrozzeria priva di danni, ma pneumatici da sostituire per effetto della prolungata esposizione agli agenti atmosferici. Chilometri percorsi 42972. 3.59.2. Valore attribuito al bene 232. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, ottenendo una media delle quotazioni Eurotax in ipotesi di acquisto e vendita, di Euro 10.500,00, cui è stato applicato un correttivo per tenere conto del basso livello di usura, determinando il più probabile valore di realizzo in Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.60. AUTOMEZZO SCANIA CVP 94 GB 4X2 TARGATO CE797MM, N. 109 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 233. Si tratta di un autocarro scarrabile di marca Scania, modello CVP 94 GB 4X2 dotato di ganci Meiller, targato CE797MM identificato al progressivo 109 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nel dicembre 2002, sebbene non risulti iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non se ne conosce il valore contabile residuo. 3.60.1. Stato d’uso del bene 234. Il bene di cui al capoverso 233 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico ottime condizioni di efficienza. La carrozzeria non presentava danni e gli interni in ottimo stato, dato il ridottissimo utilizzo. Gli pneumatici, tuttavia, vanno sostituiti perché danneggiati dall’esposizione agli agenti atmosferici. Chilometri percorsi 27. 3.60.2. Valore attribuito al bene 235. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui si è ottenuto un valore di mercato, come media delle quotazioni in ipotesi di acquisto e vendita, pari a Euro 10.500,00. In considerazione del ridottissimo utilizzo del bene, tuttavia, al predetto valore è stato apportato un correttivo che lo ha ricondotto ad Euro 30.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 43 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.61. SPAZZATRICE DULEVO 5000 CITY CURATELA TARGATA AEN587, N. 110 DELL’ELENCO DELLA 236. Si tratta di una spazzatrice di marca Dulevo, modello City 5000, motorizzata IVECO Aifo 8045, targata AEN587 ed identificata al progressivo 110 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolata nell’anno 2004 ed acquistata dalla Pomigliano Ambiente spa a mezzo riscatto al termine di un contratto di leasing stipulato nel 2003 con la Ubi Leasing spa, che l’aveva pagata Euro 122.284,32 oltre IVA. Il prezzo di riscatto corrisposto nel 2008 fu di Euro 1.115,00, per cui il valore residuo risultante al 31 dicembre 2008 dal registro dei beni ammortizzabili era di soli Euro 1.003,50. 3.61.1. Stato d’uso del bene 237. Il bene di cui al capoverso 236 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza e manutenzione molto buone, sia nella carrozzeria che negli interni, salvi gli pneumatici lievemente danneggiati. Chilometri percorsi 1036. 3.61.2. Valore attribuito al bene 238. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali, si è fatto ricorso alla metodologia di cui al capoverso 13.c., ottenendo un più probabile valore di realizzo di Euro 43.000,00, oltre IVA. 3.62. SPAZZATRICE DULEVO 5000 CITY CURATELA TARGATA AEN588, N. 111 DELL’ELENCO DELLA 239. Si tratta di una spazzatrice di marca Dulevo, modello City 5000, motorizzata IVECO Aifo 8045, targata AEN588 ed identificata al progressivo 111 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolata nell’anno 2004 ed acquistata dalla Pomigliano Ambiente spa a mezzo riscatto al termine di un contratto di leasing stipulato nel 2003 con la Ubi Leasing spa, che l’aveva pagata Euro 122.284,32 oltre IVA. Il prezzo di riscatto corrisposto nel 2008 fu di Euro 1.115,00, per cui il valore residuo risultante al 31 dicembre 2008 dal registro dei beni ammortizzabili era di soli Euro 1.003,50. 3.62.1. Stato d’uso del bene 240. Il bene di cui al capoverso 239 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza e manutenzione molto buone, sia nella carrozzeria che negli interni, salvi gli pneumatici lievemente danneggiati. Chilometri percorsi 1182. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 44 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.62.2. Valore attribuito al bene 241. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali, si è fatto ricorso alla metodologia indicata sub 13.c. ottenendo un più probabile valore di realizzo di Euro 43.000,00. 3.63. PALA CARICATRICE MOTORIZZATA KUBOTA D1703 DELL’ELENCO DELLA CURATELA TARGATA ADW972, N. 112 242. Si tratta di una decespugliatrice – puliscifossi completo di raccoglitore e rasaerba laterale motorizzata, di marca Kubota, modello D1703, targata ADW972, identificata al progressivo 112 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolata nell’anno 2003 ed acquistata nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa presso il fornitore Mec Sud Trattori al prezzo di Euro 27.027,00 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 il valore residuo indicato nel registro beni ammortizzabili era di Euro 14.864,85. 3.63.1. Stato d’uso del bene 243. Il bene di cui al capoverso 242 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione. La carrozzeria non presentava danni di rilievo e l’impianto decespugliatore e puliscifossi installato era in valide condizioni d’uso. Ore macchina 2669. 3.63.2. Valore attribuito al bene 244. Per la stima del più probabile valore di realizzo è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali, ottenendo un valore di Euro 8.000,00 oltre IVA. 3.64. AUTOMEZZO PIAGGIO GRECAV CURATELA TARGATO CD341EM, N. 113 DELL’ELENCO DELLA 245. Si tratta di un autocarro con cassone posteriore di portata da 1.195 Kg, di marca Piaggio, modello Grecav, targato CD341EM, identificato al progressivo 113 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2002 ed acquistato nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 12.140,00 oltre IVA, completo anche di un’unità polivalente Mater 40 del valore di Euro 3.410. 3.64.1. Stato d’uso del bene 246. Il bene di cui al capoverso 245 si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in condizioni valide di efficienza e manutenzione. La carrozzeria non presentava RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 45 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA danni di rilievo e l’accessorio è apparso funzionante ed in buono stato di manutenzione. Chilometri percorsi 18077. 3.64.2. Valore attribuito al bene 247. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, ottenendo un valore di Euro 7.000,00 oltre IVA. 3.65. AUTOMEZZO IVECO FIAT 35-10 CURATELA TARGATO AB730GE, N. 114 DELL’ELENCO DELLA 248. Si tratta di un autocarro di marca Fiat Iveco, modello 35-10, accessoriato con attrezzatura per la riparazione di linee elettriche, targato AB730GE ed identificato al progressivo 114 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu stato immatricolato nell’anno 1994 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente nell’anno 2003 presso il fornitore Ecoservice, al prezzo di Euro 20.500,00 oltre IVA. Il valore residuo al 31 dicembre 2008 indicato nel registro beni ammortizzabili era di Euro 11.275,00. 3.65.1. Stato d’uso del bene 249. Il bene di cui al capoverso 248 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in valide condizioni di efficienza e manutenzione: la carrozzeria non presentava danni evidenti e gli interni erano pure in buono stato. Altrettanto può dirsi per l’impianto di sollevamento idraulico per la riparazione delle linee elettriche. Chilometri percorsi 59256. 3.65.2. Valore attribuito al bene 250. Per la stima del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale la tipologia di bene. Il più probabile valore di realizzo, pertanto, è stato stimato in Euro 9.600,00 oltre IVA. 3.66. MINIPALA BOBCAT CURATELA MOD. S175 AHC, TARGATA AEN589, N. 115 DELL’ELENCO DELLA 251. Si tratta di una minipala di marca Kubota, modello Bobcat S175, targata AEN589, immatricolata a gennaio 2004 ed acquistata dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2006, al termine di un contratto di leasing del valore di Euro 25.800,00. Il prezzo di riscatto fu di Euro 308,00, per cui il valore residuo indicato nel registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 è di soli Euro 308,00. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 46 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.66.1. Stato d’uso del bene 252. La macchina operatrice semovente è in condizioni di normale uso ed efficienza: i pneumatici sono in buone condizioni e la carrozzeria non presenta particolari danni che ne possano pregiudicare l'integrità funzionale. 3.66.2. Valore attribuito al bene 253. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale tipologia di bene. Il valore ottenuto è di Euro 10.500,00 oltre IVA. 3.67. MACCHINA OPERATRICE KOMATSU, MODELLO UTILITY EUROPE PW110R, TG. AFK090, (CONTRATTO DI LEASING MPS N. 1126852), N. 116 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 254. Si tratta di un macchina operatrice semovente con escavatore a cucchiaio rovescio Komatsu Utility Europe, modello PW110R, immatricolata nell’anno 2005 e messa in uso nel medesimo anno, completa degli accessori coi quali essa è stata configurata. Il cespite in oggetto, la cui valutazione è stata già esperita nella relazione parziale avente ad oggetto i beni in leasing è qui riproposta per comodità del lettore. 3.67.1. Stato d’uso del bene 255. All’atto della rilevazione, avvenuta il 19/05/2009, il bene di cui al capoverso 254, identificato dalle fotografie di cui al numero progressivo 13 dell’allegato rapporto fotografico, è risultato in condizioni buone ed in normale esercizio, anche se non è stato possibile risalire al chilometraggio effettivo o alle relative ore di lavoro. 256. Non sono state rilevate anomalie documentali; e la Curatela è stata in grado di esibire il libretto di circolazione. 3.67.2. Valore attribuito al bene 257. Il bene di cui al capoverso 254 è stato acquistato nel 2005 al prezzo di Euro 94.570,00 (oltre IVA), completo di tutti gli accessori. 258. Per questo tipo di veicolo non sono disponibili quotazioni Eurotax. L’applicazione del metodo degressivo restituisce un valore di Euro 42.091,51. Tuttavia, in considerazione delle minore commerciabilità di tale tipo di bene rispetto agli altri, è apparso al sottoscritto Consulente Tecnico ragionevole applicare, a tale valutazione, un correttivo del 10% circa (in meno). 259. Il più probabile valore di mercato attribuibile al veicolo in questione può, quindi, ritenersi pari ad Euro 38.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 47 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.68. AUTOMEZZO PIAGGIO APE 50 CURATELA TARGATO 93NDD37321, N. 117 DELL’ELENCO DELLA 260. Si tratta di un motocarro cilindrata 50 c.c., di marca Piaggio, modello Ape 50, targato 93NDD37321, ed identificato al progressivo 117 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2001 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa nello stesso anno al prezzo di Euro 3.751,80 oltre IVA. Il valore residuo al 31 dicembre 2008 risultante dal registro dei beni ammortizzabili è di Euro 750,36. 3.68.1. Stato d’uso del bene 261. Il bene di cui al capoverso 260 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la carrozzeria evidenziava numerose ammaccature ed i sistemi di chiusura delle porte risultavano danneggiati. Chilometri percorsi 12533. 3.68.2. Valore attribuito al bene 262. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui è risultato un valore medio delle quotazioni di acquisto e vendita, pari ad Euro 500,00, cui non sono stati applicati correttivi. 3.69. AUTOMEZZO PIAGGIO APE 50, CURATELA TARGATO 93NDE37781, N. 118 DELL’ELENCO DELLA 263. Si tratta di un motocarro cilindrata 50 c.c., di marca Piaggio, modello Ape 50, targato 93NDD37781, ed identificato al progressivo 118 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2001 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa nello stesso anno al prezzo di Euro 3.751,80 oltre IVA. Il valore residuo al 31 dicembre 2008 risultante dal registro dei beni ammortizzabili è di Euro 750,36. 3.69.1. Stato d’uso del bene 264. Il bene di cui al capoverso 195 è apparso, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza: la carrozzeria evidenziava numerose ammaccature e la luce di segnalazione posteriore rotta. Chilometri percorsi 12159. 3.69.2. Valore attribuito al bene 265. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.a, da cui è risultato un valore medio delle quotazioni di acquisto e vendita, pari ad Euro 500,00, cui non sono stati applicati correttivi. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 48 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.70. SPAZZATRICE SCHMIDT CLEANGO VM65/B3, DELLA CURATELA TARGATA ADC677, N. 119 DELL’ELENCO 266. Si tratta di una spazzatrice di marca Schmidt, modello Cleango VM 65B/3, completa di cassone della capacità di 4 mc, targata ADC677 ed identificata al progressivo 119 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolata nell’anno 2002 ed acquistata nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa presso il fornitore ORAM, al prezzo di Euro 91.154,64 oltre IVA. Il valore residuo al 31 dicembre 2008 è di Euro 27.346,42, come risulta dal registro beni ammortizzabili. 3.70.1. Stato d’uso del bene 267. Il bene di cui al capoverso 266 si è presentata, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione: la carrozzeria non presentava danni e gli interni sono in buone condizioni. Le spazzole anteriori e laterali erano leggermente consumate ed gli pneumatici presentavano un buono spessore residuo di battistrada. 3.70.2. Valore attribuito al bene 268. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili, per questa tipologia di bene, quotazioni di listini ufficiali. Il valore ottenuto è di Euro 25.000,00 oltre IVA. 3.71. PRESSA CURATELA SCARRABILE IDENTIFICATA CON MATRICOLA 503, N. 135 DELL’ELENCO DELLA 269. Si tratta di una pressa scarrabile modello Pak container, tipo PC20, identificata con il numero di matricola 503, costruita nell’anno 2001 e fornita alla Pomigliano Ambiente dalla Project Car nello stesso anno. Essa è identificata al progressivo 135 dell’allegato rapporto fotografico. 3.71.1. Stato d’uso del bene 270. Il bene di cui al capoverso 269 è apparso, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni men che essenziali di efficienza e manutenzione, con ruggine diffusa ed gli impianti di comando rovinati. Non è stato possibile verificarne la funzionalità, perché essa è esposta all’aperto, alla mercé degli agenti atmosferici. 3.71.2. Valore attribuito al bene 271. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo si è fatto ricorso alla metodologia descritta al capoverso 13.c, ottenendo un valore di Euro 1.200,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 49 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.72. VAGLIATORE SEMOVENTE DOPPSTADT SM 518 PROFI MONTATO SU RIMORCHIO TARGATO AC 51601, NN. 141 E 93 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 272. Si tratta di un vagliatore a tamburo rotante di marca Doppstadt, modello SM 518 Profi, montato su telaio a due assi targato AC51601 che lo rende semovente, immatricolato per la prima volta nel 2001. Il bene non è iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, né è stato possibile acquisire la fattura di acquisto. Dalle indagini esperire dal sottoscritto Consulente Tecnico, è emerso che il bene sarebbe stato assegnato alla Pomigliano Ambiente spa dal Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti nell’anno 2002. Il libretto di circolazione, comunque, è intestato alla Pomigliano Ambiente spa. 3.72.1. Stato d’uso del bene 273. Il bene di cui al capoverso 272 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni normali di efficienza, sebbene, esso non appaia per il momento utilizzato: la carrozzeria presenta alcune ammaccature e punti rugginosi che non ne compromettono la funzionalità; gli pneumatici sono da sostituire per i danni subiti in conseguenza dell’esposizione agli agenti atmosferici. 3.72.2. Valore attribuito al bene 274. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili, per questa tipologia di beni, quotazioni di listini ufficiali. Il più probabile valore di realizzo è stato, quindi, determinato in Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.73. VAGLIATORE SEMOVENTE DOPPSTADT SM 518 PROFI VAGLIO TARGATO AC 51601, NN. 142 E 92 DELL’ELENCO DELLA CURATELA MONTATO SU RIMORCHIO 275. Si tratta di un vagliatore a tamburo rotante di marca Doppstadt, modello SM 518 Profi, montato su telaio a due assi targato AC51600, identificato al progressivo 142 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato per la prima volta nel 2001, ma di esso non è stata rinvenuta la fattura di acquisto, né risulta iscritto nel registro dei beni ammortizzabili. 3.73.1. Stato d’uso del bene 276. Il bene di cui al capoverso 275 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza, ancorché di fatto non utilizzato: la carrozzeria presentava alcuni punti rugginosi, apparentemente non suscettibili di comprometterne la funzionalità. Gli pneumatici sono da sostituire perché danneggiati dall’esposizione agli agenti atmosferici. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 50 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.73.2. Valore attribuito al bene 277. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, si è fatto ricorso alla metodologia di cui al capoverso 13.c, non essendo disponibili, per questa tipologia di beni, quotazioni di listini ufficiali. Il più probabile valore di realizzo è stato quindi identificato in Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.74. UNITÀ CURATELA DI FRANTUMAZIONE UF 100 MATRICOLA 10606, N. 149 DELL’ELENCO DELLA 278. Si tratta di un’unità di frantumazione per inerti a mascelle UF 100, identificata col numero di matricola 10606, ed individuata al progressivo 149 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu immatricolato nell’anno 2002 sebbene non risulti iscritta nel registro dei beni ammortizzabili della Pomigliano Ambiente, per cui né è stato possibile individuarne il costo storico né il valore contabile residuo. 3.74.1. Stato d’uso del bene 279. Il bene di cui al capoverso 278 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza, senza danni alla struttura esterna o ossidazioni del ferro, o usura del nastro trasportatore. La macchina, comunque, non era in funzionamento al momento della verifica. 3.74.2. Valore attribuito al bene 280. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, si è fatto ricorso alla metodologia di cui al capoverso 13.c, perché per questa tipologia di beni non sono disponibili quotazioni di listini ufficiali. Il valore ottenuto è di Euro 60.000,00, oltre IVA. 3.75. MULETTO MINICHINI EU 15, PRIVO DI TARGA, N. 161 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 281. Si tratta di un carrello elevatore di marca Minichini, modello EU 15, dalla portata di Kg 1500, privo di targa, identificato al numero progressivo 161 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu acquistato nell’anno 2001 al prezzo di Euro 21.278,02, ed il valore residuo al 31 dicembre 2008 risulta indicato in Euro 4.255,62 nel registro dei beni ammortizzabili. 3.75.1. Stato d’uso del bene 282. Il bene di cui al capoverso 281 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in normali condizioni di efficienza e manutenzione. La carrozzeria presentava alcuni graffi e piccole ammaccature, ma l’impianto di sollevamento era pienamente efficiente. Gli pneumatici parzialmente usurati. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 51 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.75.2. Valore attribuito al bene 283. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c non essendo disponibili, per questa tipologia di beni, quotazioni di listini ufficiali. Il valore così determinato è di Euro 4.000,00 oltre IVA. 3.76. AUTOMEZZO PIAGGIO ELECTRIC S85 LP, DELLA CURATELA TARGATO CG555KA, N. 162 DELL’ELENCO 284. Si tratta di un autocarro di marca Piaggio, modello Electric S85 LP, dotato di cassone con portata di Kg 450, targato CG555KA ed identificato al progressivo 162 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2003 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa nello stesso anno, al prezzo di Euro 21.099,52 oltre IVA. Il valore residuo indicato nel registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 è di Euro 11.604,73. 3.76.1. Stato d’uso del bene 285. Il bene di cui al capoverso 284 è apparso, al sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di ordinaria efficienza e manutenzione. Gli pneumatici erano leggermente usurati e la carrozzeria non presentava fenomeni di ossidazione. Anche gli interni erano in uno stato di conservazione adeguato. 3.76.2. Valore attribuito al bene 286. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, si è potuto ricorrere alla metodologia di cui al capoverso 13.a, ottenendo un valore medio delle ipotesi di acquisto e vendita di Eurotax di Euro 3.600,00. A tale valore, tuttavia, si è ritenuto opportuno apportare un correttivo per tenere conto dello stato di manutenzione del veicolo, ritenuto più che normale, pervenendo alla stima del più probabile valore di mercato in Euro 4.500,00 oltre IVA. 3.77. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS AG, CURATELA TARGATO CH 630 JM, N. 163 DELL’ELENCO DELLA 287. Si tratta di un autocabinato Iveco, modello Magirus 260 E, targato CH630JM dotato di compattatore posteriore, identificato al progressivo 163 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel luglio del 2003 ed acquistato, per conto della Pomigliano Ambiente spa, dalla SBS Leasing spa al prezzo di Euro 118.448,33 oltre IVA. Il bene fu riscattato al prezzo di Euro 1.025,00 nel 2008, per cui esso è risultato valorizzato in Euro 922,50 nel registro dei beni ammortizzabili. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 52 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.77.1. Stato d’uso del bene 288. Il bene di cui al capoverso 287 è apparso, al sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni di efficienza e manutenzione: la carrozzeria presentava piccoli fenomeni di ossidazione e lievi danni nella parte posteriore del compattatore che, comunque si presenta normalmente efficiente. Gli pneumatici erano in discreto stato ed i chilometri percorsi 61933. 3.77.2. Valore attribuito al bene 289. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, si è adottata la metodologia di cui al capoverso 13.b, pervenendo ad una stima di Euro 24.000,00 oltre IVA. 3.78. AUTOMEZZO ADAM OPEL TARGATO CA471JZ, N. 164 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 290. Si tratta di un furgone destinato al trasporto delle cose, di marca Opel, modello Adam Combo Van, con porta laterale destra scorrevole, targato CA471JZ ed identificato al progressivo 164 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2002 ed acquistato nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 10.794,96 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo era indicato, nel registro dei beni ammortizzabili, in Euro 4.317,96. 3.78.1. Stato d’uso del bene 291. Il bene di cui al capoverso 290 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in buone condizioni di efficienza e manutenzione: sia dal punto di vista della carrozzeria, che degli interni. 3.78.2. Valore attribuito al bene 292. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 13.a della presente relazione, da cui è risultato un valore medio delle quotazioni in ipotesi di acquisto e vendita di Euro 1.700,00. A tale valore, tuttavia, è stato applicato un correttivo per tener conto delle condizioni più che normali di efficienza del veicolo, determinando il più probabile valore di realizzo in Euro 2.500,00 oltre IVA. 3.79. DISTRIBUTORE DI GASOLIO ESTERNO LT. 8900 E DISTRIBUTORE DI GASOLIO ESTERNO DA LT. 3000 N. 28 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 293. Si tratta di due distributori di gasolio, ubicati, rispettivamente, presso la sede sociale e presso l’impianto, identificato al n. 28 dell’allegato rapporto fotografico. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 53 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.79.1. Stato d’uso del bene 294. Entrambi gli apparecchi sono apparsi in buone condizioni di efficienza e pienamente idonei al loro uso. 3.79.2. Valore attribuito al bene 295. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 13.c., pervenendo ad una determinazione di valore di Euro 2.400,00 oltre Iva per il distributore da litri 8900 e di Euro 1.400,00 per il distributore da litri 3000. 3.80. N. 13 CASSONI SCARRABILI DA MC 30 296. Si tratta di cassoni scarrabili da mc 30, acquistati in epoche diverse dalla Pomigliano Ambiente spa, a prezzi orbitanti intorno ai 2.400,00 Euro oltre IVA, come si evince dal registro dei beni ammortizzabili (in relazione ad un cassone acquistato nell’anno 2003). 3.80.1. Stato d’uso del bene 297. I cassoni, ancorché apparentemente in disuso, sono apparsi in ordinarie condizioni di efficienza; e comunque si tratta di beni non suscettibili di soffrire in modo significativo l’effetto dell’impiego fisico. 3.80.2. Valore attribuito al bene 298. Per la stima del più probabile valore di realizzo individuale, si è operata una media aritmetica semplice, non avendo che ritenuto che le condizioni di ciascuno di essi fossero suscettibili di incidere in maniera significativa sulla specifica determinazione di valore. 299. Dal punto di vista metodologico, si è fatto ricorso al criterio di cui al capoverso 13.c, ottenendo, conseguentemente, una stima di Euro 1.000,00 oltre IVA per ciascun cassone e di Euro 13.000,00 oltre IVA per l’insieme dei cassoni. 3.81. N. 30 VASCHE PER AUTOMEZZO MULTIBENNA DA 5,5 MC 300. Si tratta di trenta vasche modello multibenna, utilizzate per la raccolta di rifiuti e trasportabili da veicoli multibenna della capienza di 3 metri cubi. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 54 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.81.1. Stato d’uso dei beni 301. Le vasche sono apparse in differente stato di manutenzione ed in ordinarie condizioni di efficienza; e comunque si tratta di beni non suscettibili di soffrire in modo significativo l’effetto dell’impiego fisico. 3.82.2. Valore attribuito al bene 302. Per la stima del più probabile valore di realizzo individuale, si è operata una media aritmetica semplice, non avendo che ritenuto che le condizioni di ciascuno di essi fossero suscettibili di incidere in maniera significativa sulla specifica determinazione di valore. 303. Dal punto di vista metodologico, si è fatto ricorso al criterio di cui al capoverso 13.c, ottenendo, conseguentemente, una stima di Euro 800,00 oltre IVA per ciascuna vasca e di Euro 24.000,00 oltre IVA per l’insieme delle vasche. 3.82. N. 10 VASCHE PER AUTOMEZZO MULTIBENNA DA 3 MC 304. Si tratta di vasche modello multibenna utilizzate per la raccolta di rifiuti trasportabili da veicoli multibenna della capienza di 3 metri cubi. 3.82.1. Stato d’uso del bene 305. Le vasche sono apparse in differente stato di manutenzione ed in ordinarie condizioni di efficienza; e comunque si tratta di beni non suscettibili di soffrire in modo significativo l’effetto dell’impiego fisico. 3.82.2. Valore attribuito al bene 306. Per la stima del più probabile valore di realizzo individuale, si è operata una media aritmetica semplice, non avendo che ritenuto che le condizioni di ciascuno di essi fossero suscettibili di incidere in maniera significativa sulla specifica determinazione di valore. 307. Dal punto di vista metodologico, si è fatto ricorso al criterio di cui al capoverso 13.c, ottenendo, conseguentemente, una stima di Euro 600,00 oltre IVA per ciascun cassone e di Euro 6.000,00 oltre IVA per l’insieme dei cassoni. 3.83. CONTAINER UFFICI E SPOGLIATOI (VALORI DETERMINATI DAI CURATORI) 308. Nella proposta di contratto di affitto di ramo d’azienda del 23 febbraio 2009 presentata dalla Enam spa sono genericamente compresi i container uffici e spogliatoi indicati al n. 76 di pagina 5 della Proposta di Affitto. Il loro valore è stato già individuato dai Curatori all’atto dell’inventariazione, per cui il sottoscritto Consulente Tecnico ha assunto per valido tale RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 55 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA valore, ai fini delle più complessive considerazioni che saranno svolte oltre, in relazione al ramo di azienda nel suo complesso: a. N. 3 container da mq. 15, complessivi Euro 1.500,00 (oltre IVA); b. N. 1 container da mq. 30, Euro 1.000,00 (oltre IVA). 3.84. ATTREZZATURE ELETTRONICHE E MOBILI ED ARREDI DA UFFICIO (VALORI DETERMINATI DAI CURATORI) 309. Nella proposta di contratto di affitto di ramo d’azienda del 23 febbraio 2009 presentata dalla Enam spa sono compresi, oltre ai beni di cui ai precedenti paragrafi, anche arredi ed attrezzature elettroniche che sono state riscontrate e valorizzate dalla Curatela nel corso delle operazioni di inventario. 310. Per tali beni, conseguentemente, il sottoscritto Consulente Tecnico ha assunto i valori indicati dalla Curatela, che sono riportati nelle successive Tabelle 2 e 3. Il totale assomma ad Euro 17.720,00. Tabella 2 MOBILI ED ARREDI Quantità Descrizione 14 appendiabiti Importo 140,00 4 Armadietti in metallo a 2 ante 100,00 7 armadi a 2 ante colore noce 700,00 3 armadietti a 2 ante a vetro colore verde 300,00 1 Armadietto a 2 ante a vetro colore noce 100,00 3 armadietti a 4 ante color verde 300,00 1 armadio a 4 ante color verde 100,00 2 armadi a 4 ante color noce 200,00 1 armadietto alto separatore a 6 ante avorio 800,00 1 armadietto alto a 8 ante color avorio 800,00 1 armadio ante a vetro da 45 di color avorio 500,00 1 armadio basso a 2 ante colore verde 150,00 1 armadio basso a 4 ante colore verde 150,00 1 armadio basso a 4 ante vetro 150,00 3 carrellini portastampanti 2 cassaforte 30,00 200,00 1 Cassettone color acero 20,00 8 Cassettiere color noce 160,00 17 cassettiere di colore verde RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 340,00 PAG. 56 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 1 classificatore da 45 di colore noce 30,00 2 classificatori da 90 di colore verde 60,00 1 contenitore basso a 2 ante di colore noce 20,00 1 Contenitore basso a 2 ante di colore verde 20,00 3 portavideo di colore verde 30,00 1 portavideo di colore noce 10,00 1 divano a due posti 50,00 1 divano a 3 posti 70,00 1 mobile basso per il fax da 45 colore verde 40,00 1 mobile basso per fotocopiatrice colore noce 20,00 4 Mobile di colore verde 400,00 9 mobile di colore noce 900,00 12 Scrivanie in colore noce 600,00 6 Scrivanie di colore verde 800,00 2 Scrivanie ad angolo di colore noce 150,00 1 Scrivania ad angolo di colore acero 75,00 6 Scrivanie ad angolo colore verde 420,00 14 Sedie con scrittoio 400,00 8 sedie in plastica 40,00 25 sedie per scrivania con ruote 750,00 20 sedie in tessuto fisse 400,00 2 poltrone direzionali 50,00 1 armadio a tre ante 200,00 1 mobile basso a due ante 30,00 6 armadietto metallico a 3 posti 200,00 47 armadietto metallico a 2 posti 1.000,00 8 armadietto metallico singolo 240,00 12 panche 120,00 1 Schedario metallico a 4 cassetti Valore complessivo 20,00 12.385,00 Tabella 3 ATTREZZATURE ELETTRONICHE Quantità Descrizione Importo 1 Computer Olidata con monitor e tastiera 80,00 1 Computer Olidata con monitor e tastiera 80,00 1 Stampante Tally T2250 40,00 1 Fotocopiatrice Canon NP 6317 15 Computer Olidata compresi di tastiera e mouse 100,00 1.000,00 7 Computer PC HP comprensivo di tastiera e mouse 500,00 7 Computer assemblati comprensivo di tastiera e mouse 500,00 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 57 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 2 server HP proliant 100,00 1 Monitor Philips da 15'' 20,00 1 Monitor Olidata da 15'' 20,00 2 Monitor LCD Daewoo 15'' 40,00 1 Monitor LCD Acer da 15'' 20,00 1 Monitor LCD Philips da 15'' 20,00 9 Monitor Olidata da 17'' 180,00 8 Monitor LCD Olidata da 17'' 160,00 6 Monitor Belinca 17'' 120,00 1 Monitor Samsung 17'' 25,00 3 Stampante HP 1200 120,00 10 Stampanti HP 1300 400,00 1 Stampante HP 2500 40,00 2 Stampanti Canon LBP81 C 80,00 2 Stampanti Tally 2250 80,00 1 Stampante Tally 2340 40,00 1 Stampante Lexmark 250 40,00 1 Fotocopiatrice Canon IRI002A 200,00 1 Fotocopiatrice Canon IR1210 200,00 1 Fotocopiatrice Canon GP 285 200,00 2 Fotocopiatrice Canon NP 8317 400,00 3 Fax Canon L290 90,00 Valore complessivo 5.335,00 4. IL VALORE COMPLESSIVO DEI BENI COMPRESI NELLA PROPOSTA DI AFFITTO 311. Il valore di tutti i beni compresi nella Proposta di Affitto, ciascuno determinato in prospettiva stand alone, ammonta a complessivi Euro 1.370.720,00, come risulta dalla Tabella 4. Non è irragionevole ritenere che tale valore possa approssimare anche il più probabile valore di realizzo dei beni stessi nell’ipotesi di una eventuale vendita in blocco, posto che si tratta di beni indipendenti, i quali possono trovare collocazione anche presso molteplici utilizzatori. Tabella 4 Relazione 3.1. 3.2. 3.3. 3.4. 3.5. 3.6. 3.7. Tipologia Iveco Stralis AS 440S 480 Trattore Scania CVP 124 LA 4x2 Semirimorchio Adamoli S37P Semirimorchio Adamoli S37P Escavatore Komatsu PW130 ES Pala Caricatrice Volvo L70D Pala caricatrice Volvo L70D Targa DC811HV CA931JV AD37717 AD37718 ADC479 ADW924 AD923 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 Valore 41.000 30.000 31.000 31.000 35.000 33.000 30.000 PAG. 58 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.8. 3.9. 3.10. 3.11. 3.12. 3.13. 3.15. 3.16. 3.17. 3.18. 3.19. 3.20. 3.21. 3.22. 3.23. 3.24. 3.25. 3.26. 3.27. 3.28. 3.29. 3.30. 3.31. 3.32. 3.33. 3.34. 3.35. 3.36. 3.37 3.38. 3.39. 3.40. 3.41. 3.42. 3.43. 3.46. 3.47. 3.48. 3.49. 3.50. 3.51. 3.52. 3.53. 3.54. 3.55. 3.56. 3.57. 3.58. 3.59. 3.60. 3.61. 3.62. 3.63. 3.64. Trattore Iveco Stralis AS 440S 48 Rimorchio Bartoletti 20P9E Semirimorchio Bertoja SR 36 RSA IVECO Magirus 240E42 con gancio Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Pala meccanica Fiat Hitachi W110 A Autobotte per espurgo di tipo scarrabile Adam Opel AG Combo C Van Y17DTL AC Piaggio S85 LV (trasporto cose e persone) Piaggio S85 LV (trasporto cose e persone) Renault S A F40R05 Express Renault S A F40E05 Express Renault SA F40RW5 Renault 4 Renault S A F40N05 Express Renault S A T1X305 Autocarro Opel Adam AG Z13DT/AC Furgone Iveco Magirus 260E31 Furgone Iveco Magirus A2603/80 Fiat Iveco 190 26 4 Girelli Iveco Magirus 260E27 R 75 Iveco Magirus 260E31 Furgone Iveco Magirus A2603/80 Iveco Magirus A260S/80 Iveco 150E18 Eurocargo Iveco Eurocargo Tipper 100E15 Renault 52AFA4 11 Furgone Iveco 80E15 A 3 6 Furgone Iveco 65 CNG Furgone Iveco 65 C/60- 60C17 Autocarro Effedi TS H 35 CB Effedi Gasolone Ts 28V Effedi gasolone TSH35 CB Effedi Gasolone TSP28V Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Escavatore con benna a polipo Komatsu PW110 Escavatore a benna a polipo PW110 Escavatore con benna a polipo Minichini PW95 Spazzatrice Schmidt Cleango VM 65/B3 Effedi Gasolone TSHT35 Effedi Gasolone TSHT35 Renault 52AFA1 125 Fiat Iveco 35 Piaggio 585 LP con aspiratore Autocarro Renault VI 22 CVA Autobotte lavastrade Iveco 150 Autolavacassonetti Renault Premium 220.16 Rimorchio Metal Micandi MM 12Tm Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Autocarro Scania CVP 94 GB 4x2 Spazzatrice Iveco AIFO 8045 SE Spazzatrice Iveco AIFO 8045 SE Trattore Kubota 35CV decespugliatrice Autocarro Grecav 22TL 2 CFME DC877HV AC10964 A28525 BW255CP CE798MM 603574 No CA520JZ BW996CP BW559CP AC795RD AH327JC AD875NB LI433948 LI521283 NAW35265 CY057BD CN969RJ CT687LJ NAV06604 BJ342WD CH442JM CN970RJ DL270MD BT723XM BW201CP BW603CP BN145KP CJ096MW CZ286AW CA975JT BJ343WD CA622JT CD742EM CE903MM AFK089 ADC429 ACH421 ADC418 CH433JM CJ660MV BW604CP AD241XD BW562CP BM482WJ CN140RK CJ629PY AC51107 CE660MM CE797MM AEN587 AEN588 ADW972 CD341EM RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 41.000 8.000 17.000 16.000 30.000 34.000 12.000 2.500 1.950 1.700 900 900 500 500 800 1.200 4.500 43.000 26.500 5.600 15.000 24.000 18.700 44.000 13.000 18.000 8.000 8.500 17.000 21.000 5.000 5.000 6.000 5.500 30.000 38.000 25.000 9.000 25.000 7.000 7.500 8.000 8.000 5.500 19.000 30.000 29.750 800 20.000 30.000 43.000 43.000 8.000 7.000 PAG. 59 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 3.65. 3.66. 3.67. 3.68. 3.69. 3.70. 3.71. 3.45+3.72. 3.44+3.73. 3.74. 3.76. 3.77. 3.78. 3.82. 3.81. 3.80. 3.79. 3.79. 3.75. 3.14. 3.83. 3.84. Autoveicolo Iveco Fiat 35 Bobcat S175 - pala caricatrice Kubota Escavatore a cucchiaio rovescio Komatsu PW110 Ciclomotore Piaggio a 3 ruote Ciclomotore Piaggio a 3 ruote Spazzatrice Schmidt Cleango VM65/B3 Pressa per cartoni di tipo scarrabile Vagliatore Doppstadt SM 518 con rimorchio Vagliatore Doppstadt SM 518 con rimorchio Trituratore per inerti Autocarro Piaggio Electric S85 LP Iveco Magirus 260E con compattatore Adam Opel AG Combo C Van Y17DTL AC N. 10 vasche per automezzo multibenna da 3 mc N. 30 vasche automezzo multibenna da 5,5 N. 13 cassoni scarrabili Distributore gasolio esterno da 8.900 lt Distributore per il gasolio esterno da 3.000 lt "Senza Muletto" - Muletto EV5 port. 1500Kg "Senza Muletto" - Muletto TCM FD 20Z5 Container uffici e spogliatoi Beni mobili Totale valore presumibile realizzo AB730GE AEN589 AFK090 37321 37781 ADC677 No AC51601 AC51600 10606 CG555KA CH630JM CA471JZ No No No No No No No No No 9.600 10.500 38.000 500 500 25.000 1.200 20.000 20.000 60.000 4.500 24.000 2.500 6.000 24.000 13.000 2.400 1.400 4.000 1.600 2.500 17.720 1.370.720 312. Non è, tuttavia, da sottovalutare la rilevanza di una eventuale proposta di acquisto in blocco nella prospettiva della Curatela. Specialmente in relazione a beni ingombranti, che richiedono l’utilizzo di uno spazio di giacenza – ed anche, se del caso, il sostenimento di oneri di custodia – la proposta dell’acquisto in blocco libera il fallimento di potenziali e talora ingenti oneri. 313. È quindi opinione del sottoscritto Consulente Tecnico che, in caso di vendita in blocco, è ragionevole concedere, al proponente, uno sconto compreso fra il 5 ed il 10 per cento del valore complessivo dei beni oggetto della vendita, valutati in prospettiva stand alone: il che significa che i beni della Pomigliano Ambiente spa, compresi nella Proposta di Affitto, possono essere ri-valorizzati, nella prospettiva della vendita in blocco, in un importo compreso fra Euro 1.302.184 (meno il 5%) ed Euro 1.233.648 (meno il 10%). 5. PARERE DI CONGRUITÀ DEL CANONE LOCATIVO CONTENUTO NELLA PROPOSTA DI AFFITTO 314. Per determinare un equo canone locativo di un’azienda o complesso aziendale si deve avere riguardo, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, al valor capitale espresso dai beni oggetto della locazione (che configurano l’entità dell’immobilizzo che deve essere rimunerato) e, se la locazione riguarda un sistema funzionante, suscettibile di produrre ricavi (e dunque costituente un’azienda propriamente intesa), anche la capacità produttiva di base, ossia quella esistente al momento della locazione, per il periodo ragionevolmente prevedibile in cui essa continuerà a generare utili e nella misura in cui tali utili possano ricondursi alla capacità imprenditoriale del soggetto economico cessato (ossia il soggetto che rinuncia alla gestione, in favore del nuovo gestore/locatore). RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 60 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 315. Detta capacità produttiva si risolve nel risparmio degli oneri resi necessari dall’allestimento del processo produttivo, nell’utilizzo del know-how trasferito unitamente al personale impiegatizio ed ai dirigenti, nei flussi di ricavi derivanti dalla conseguita affermazione dell’azienda sul mercato e dall’esecuzione di eventuali contratti in corso al momento della locazione. 316. Oltre ai predetti elementi, che hanno carattere positivo nel senso che concorrono a fare lievitare la misura di un canone di affitto equo, ve ne sono altri che esprimono portata negativa. Fra questi, oltre ad eventuali vincoli imposti al locatore attraverso il contratto di affitto, quello costituito dal rischio d’impresa, di cui si fa carico il locatore a fronte del canone fisso attribuito al locatario. 317. Venendo ora alla Proposta di Affitto, non v’è chi non veda che essa non consente, per il suo contenuto, d’individuare tutti gli elementi di cui è composto il patrimonio oggetto di trasferimento al locatore. In altre parole, può escludersi che la Proposta di Affitto (o, più precisamente, i tre contratti stipulati dalla Pomigliano Ambiente spa con la Enam spa e richiamati nella Proposta di Affitto) determini il trasferimento, in capo all’affittuario, di elementi immateriali, configuranti avviamento o porzioni di avviamento, ancorché non esplicitamente in essa nominati (come ad esempio il know-how tecnico, portato da quegli stessi dipendenti che sono trasferiti col ramo di azienda). 318. D’altra parte, si deve anche ammettere che, da quanto pur si comprende dalla lettura della Proposta di Affitto: a. il trasferimento dei dipendenti potrebbe non rappresentare solo un vantaggio economico (per altro relativo a processi che, salvi aspetti particolari, non sembrano richiedere un elevatissimo livello di know-how tecnico), in considerazione della necessità (sociale, e particolarmente avvertita nel caso di specie dal locatore, in quanto è azienda a partecipazione pubblica) di evitare la perdita di posti di lavoro e di rispettare le norme di legge sul trasferimento di cantiere; b. il trasferimento di contratti e di ricavi non appare corrispondere ad una vera e propria rinunzia da parte del locatore, dal momento che questo, soggetto fallito, non era più nella condizione di portare a termine i contratti stessi. 319. Per gli indicati motivi, a meno della precisazione – effettuabile anche in via convenzionale – degli elementi immateriali da assumere per la determinazione di un canone equo, detta determinazione rischierebbe di tradursi in un esercizio arbitrario o, comunque, criticabile in virtù proprio di quegli elementi che, in parte per la struttura della Proposta di Affitto, ed in parte per le circostanze che l’hanno determinata (fallimento del locatore), presterebbe il fianco a varie critiche. 320. Pertanto, il sottoscritto Consulente Tecnico si limiterà, in questa sede, ad affermare che, in considerazione degli elementi dedotti nella Proposta di Affitto; e fatta esclusione, da tali elementi, dei terreni di cui ai punti d ed e della Proposta stessa (e per le ragioni indicate in apertura), il canone locativo indicato nella Proposta di Affitto può ritenersi più che congruo in relazione ai beni stessi. Come può constatarsi, il canone indicato nella Proposta di Affitto equivale, infatti, al 29,53% del valore capitale dei beni oggetto della locazione, sul presupposto che la locazione riguardi solo tali beni. 321. È evidente, altresì, che pure senza volere (per il momento) precisare il limite percentuale ed assoluto oltre il quale il canone in questione diverrebbe iniquo od incongruo, vi è un significativo margine a garanzia di tale limite, suscettibile di assorbire un relativamente elevato valore di beni immateriali non nominati nella Proposta di Affitto. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 61 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA – VALUTAZIONE di RAMO d’AZIENDA 322. Altro problema, come più volte ribadito, è quello relativo alla considerazione degli effetti della inclusione dei terreni nel valor capitale del patrimonio oggetto della Proposta di Affitto: ma di questo potrà riparlarsi successivamente, una volta determinato il valore dei terreni stessi, se la Curatela lo riterrà utile ai suoi scopi (posto che, come già detto, la Proposta di Affitto precisa che la determinazione del relativo canone non tiene conto di tali attivi). Napoli, 4 ottobre 2009 (Prof. Roberto Tizzano, CTU) RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 5-10-2009 PAG. 62 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 1. OGGETTO DELL’INCARICO ED OGGETTO DI QUESTA RELAZIONE PARZIALE 1. Nell’udienza del 26 marzo 2009, il Giudice Delegato del Fallimento n. 8/09 della società Pomigliano Ambiente spa, dott. Ciro Caccaviello, ha conferito al sottoscritto Consulente Tecnico l’incarico di effettuare la valutazione, fra gli altri: a. dei beni indicati nel verbale d’inventario a cui non è stato attribuito valore … 2. Il termine per il deposito della relazione di consulenza tecnica era originariamente fissato per il 31 maggio 2009. In considerazione della numerosità e varietà dei beni oggetto di valutazione e della conseguente complessità della valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha chiesto la proroga del termine di consegna della relazione al 31 luglio 2009, poi ulteriormente estesa al 12 ottobre 2009, come da richiesta presentata il 30 settembre 2009. 3. Nel frattempo, per assecondare alcune esigenze della Curatela, il sottoscritto Consulente Tecnico ha depositato tre Relazioni Parziali di Consulenza Tecnica, aventi ad oggetto, rispettivamente, la valutazione dei beni acquisiti in locazione finanziaria dalla Pomigliano Ambiente spa presso la Monte Paschi Siena Leasing spa e la Iveco spa, una macchina di sanitizzazione della plastica “Eco2 System Plus M” ed i beni compresi nel ramo di azienda di cui alla Proposta di Affitto della Enam spa: a. la prima relazione è stata depositata il 26 giugno 2009 ed ha avuto ad oggetto la determinazione del più probabile valore di realizzo, in una prospettiva stand alone, dei beni acquisiti dalla Pomigliano Ambiente spa con contratti di leasing finanziario; b. la seconda relazione è stata depositata l’11 settembre 2009 ed ha avuto ad oggetto la determinazione del più probabile valore di realizzo, pure in prospettiva stand alone, dell’unità mobile di sanitizzazione della plastica “Eco2 System Plus M”, acquistata dalla Pomigliano Ambiente spa in data 31 dicembre 2003; c. la terza relazione è stata depositata il 5 ottobre 2009 ed ha avuto ad oggetto il più probabile valore di realizzo del ramo di azienda di cui alla Proposta di Affitto formulata dalla Enam spa nei confronti della Curatela del Fallimento Pomigliano Ambiente spa (fatta eccezione per i terreni indicati nella proposta medesima, che saranno oggetto di una separata relazione). RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 1 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 4. Questa Relazione parziale riguarda dunque i beni indicati nell’elenco formato dalla Curatela, con le seguenti esclusioni: a. i beni acquisiti dalla Pomigliano Ambiente in locazione finanziaria (già valutati con la Relazione Parziale depositata il 26 giugno 2009); b. la “macchina della plastica” (già valutata con la Relazione Parziale depositata l’11 settembre 2009); c. i beni compresi nel ramo di azienda di cui alla Proposta di Affitto (già valutati con la Relazione Parziale depositata il 5 ottobre 2009). 5. I beni oggetto di valutazione di cui alla presente Relazione Parziale sono individuati nella Tabella 1 di pagina 3, di cui: a. la prima colonna indica il paragrafo di questa Relazione Parziale nel quale il bene è analizzato e valutato; b. la seconda indica il numero progressivo di cui all’elenco predisposto dalla Curatela; c. la terza contiene una sintetica descrizione del bene oggetto di valutazione; d. la quarta indica il numero di targa ove esistente e disponibile. 6. La Tabella 1 non comprende: a. i quattro autoveicoli di cui ai numeri 150-153 dell’elenco della Curatela, utilizzati con formula di noleggio (non finanziario) dalla Pomigliano Ambiente spa e non rinvenuti nei siti oggetto di sopralluogo nel corso dello svolgimento delle attività peritali (Ford Fiesta, targa DB281WK, n. 150 dell’elenco della Curatela; Fiat Croma, targa DD980CX, n. 151 dell’elenco della Curatela; Fiat Punto, targa CY505YA, n. 152 dell’elenco della Curatela; Fiat Doblò, targa CP256JA, n. 153 dell’elenco della Curatela); b. i due impianti di cui ai numeri 159 e 160 dell’elenco della Curatela, perché ritenuti solidali rispetto ai siti ove essi insistono e quindi non vendibili separatamente. 2. METODOLOGIA ED ORGANIZZAZIONE DI QUESTA RELAZIONE PARZIALE Attività ricognitive 7. Per l’esecuzione dell’incarico, il sottoscritto Consulente Tecnico, direttamente e per il tramite dei propri ausiliari (ing. Roberto Boccia, dott.ssa Domenica Rusciano) ha preso visione di tutti i beni indicati nell’elenco della Curatela, tranne che di quello identificato al paragrafo 3.30. di questa Relazione Parziale, per le ragioni ivi specificate. Tale attività si è rivelata particolarmente complessa, perché i beni in questione, essendo produttivamente utilizzati ed essendo, anche, tipicamente mobili, non erano mai simultaneamente presenti nella sede di elezione. 8. Nel corso delle attività ricognitive, il sottoscritto Consulente Tecnico ha esperito: a. il riscontro della documentazione d’impiego, e tipicamente, per gli automezzi: i. i libretti di circolazione; RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 2 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA ii. le fatture di acquisto (ritenute utili anche in quanto costituenti elementi di riscontro delle valutazioni successivamente effettuate); b. la verifica delle condizioni d’uso dei beni; c. la rilevazione fotografica, cercando di cogliere, attraverso la rilevazione stessa, i caratteri che possono avere inciso sulle attribuzioni di valore (anche nell’auspicio che il rapporto fotografico che ne è scaturito possa essere di ausilio al prosieguo delle attività della Procedura). Il sottoscritto Consulente Tecnico non ha, tuttavia, specificamente verificato se sui beni oggetto di valutazione insistessero diritti di terzi o gravami. Tabella 1 § relazione Elenco Curatela 3.1 13 3.2 14 3.3 20+30 3.4 21 3.5 23 3.6 24 3.7 29 3.8 32 3.9 33 3.10 34+91 3.11 35+90 3.12 42 3.13 43 3.14 73 3.15 74 3.16 75 3.17 76 3.18 77 3.19 78 3.20 79 3.21 80 3.22 81 3.23 82 3.24 83 3.25 85 3.26 86 3.27 87 3.28 88/133 3.29 89 3.30 102 3.31 120 3.32 123 3.33 124 3.34 125 3.35 126 3.36 127 3.37 128 3.38 129 3.39 130 3.40 131 3.41 134 3.42 136 Decrizione Targa/matricola Escavatore con polipo Liebherr 902 Litronic 3572353 Effedi gasolone TS28V BD 811 LX N. 4 vasche per oli esausti N. 2 serbatoi per oli esausti Pinza per pala meccanica Semirimorchio Acerbi AD 38219 Impianto di deodorizzazione Distributore di gasolio Pesa Gomba Trituratore Doppstadt AK300 W093032191ZD07195 Trituratore Doppstadt DW2560 W093032191ZD07110 Fiat Iveco 190 26 4 Girelli NA V06400 Fiat Iveco 190 26 4 Girelli NA V 06601 Iveco MT 400E34 BP 247 ZT Iveco MT 400E34 BP 034 ZS Autocarro Effedi TS28V BJ 341 WD Autocarro Piaggio 585LP CG 214 LA Iveco Magirus BW 605 CP Autocarro Piaggio 585LP CG 557 KA Quadriciclo Piaggio CY 22126 Quadriciclo Piaggio CY 22127 Iveco 150E18N BX 193 LR Autocarro Scania CVP94 CE 661 MM Autocarro Scania CVP94 CE 796 MM Autocarro Mitsubishi motor CE 068 MV Autocarro Mitsubishi motor CE 069 MV Autocarro Scania CVP94 CL 883 FT Pala meccanica gommata Caterpillar ACE 414 Escavatore a cucchiaio rovescio Perkius NA A F 983 Autocarro Piaggio 585LP AO 27578 N. 4 miscelatori Mutti Orgamix Beta Apecar TM Piaggio AC 77947 Trituratore Doppstadt AK 300 W0950321912D07196 Vaglio Doppstadt SM 518 Profi AA68436 Miscelatore Caravaggi 29683 Autocarro telonato Iveco NA S 67236 Semirimorchio telonato Viberti NA O 36775 Trituratore AK 300 Profi W09300321912D07197 Vaglio Doppstadt SM 518 Profi Iveco Eurostar 400E52 CR 788 GF Pala meccanica gommata O&K L25,5 121583 Ape Piaggio Max AH 78244 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 3 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.43 3.44 3.45 3.46 3.47 3.48 3.49 3.50 3.51 3.52 3.53 3.54 3.55 3.56 137 138 139 140 143 144 145 146 147 154 155 156 157 158 Apecar furgonato Renault quattro furgonata Fiat 80 NG Miscelatori Caravaggi SX 600/100 Iveco Eurostar Cursor N. 16 biocelle Pala meccanica gommata Hitachi W110 Pala caricatrice Volvo L70D Fiat Iveco Autobotte Autocarro Scania CVP94 Autocarro Scania CVP94 Autocarro Scania CVP94 Autocarro Scania CVP94 Isole ecologiche Smart Rec NA 308449 AW 803 PW NA 947038 WJMAIVSK00/4239266 603572 18510 NA H 19707 CL 879 FT CL 882 FT CL 881 FT CL 880 FT Attività valutative. Criteri 9. Ad esito delle attività ricognitive, il sottoscritto Consulente Tecnico ha valutato il più probabile valore di realizzo dei beni compresi nell’elenco della Curatela (diversi da quelli contenuti nella Proposta di Affitto), in una prospettiva stand alone, ossia considerando ciascuno dei beni stessi nella sua individualità. Solo successivamente, il sottoscritto Consulente Tecnico ha formulato alcune considerazioni riguardanti la prospettiva di una loro vendita in blocco: prospettiva che, tuttavia, non può considerarsi propria di vendita di azienda (intesa in senso economico aziendale e non giuridico). 10. Per la individuazione del più probabile valore di realizzo dei beni oggetto di valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato, in alternativa o – se possibile – congiuntamente, i criteri in appresso specificati. a. Utilizzo di listini ufficiali ove disponibili. Il sottoscritto Consulente Tecnico ha fatto riferimento a listini ufficiali tutte le volte che questo è stato possibile. Per la maggior parte dei veicoli, la fonte prevalente è stata quella delle quotazioni Eurotax, le quali sono fornite in ipotesi di acquisto ed in ipotesi di vendita (solitamente, l’ipotesi di acquisto è utilizzata dai commercianti per stimare il bene in caso di acquisizione in permuta, mentre l’ipotesi di vendita per la formulazione del prezzo di vendita). Al riguardo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha fatto riferimento alla media fra i due valori: il definitivo prezzo, il più delle volte, è raggiunto con sconti che erodono, in qualche misura, il margine del venditore/commerciante. b. Estensione dell’utilizzo dei listini ufficiali ai beni complessi, parzialmente costituiti da beni per cui sono disponibili i listini ufficiali. Per i beni complessi, ossia quelli costituiti da un veicolo di base (trattore) variamente accessoriato, come ad esempio i lavacassonetti o i compattatori, in relazione ai quali erano disponibili quotazioni ufficiali relative ai soli veicoli di base, è stata estesa al bene complesso (costituito dal veicolo di base e dagli accessori) la quotazione del veicolo di base. Ove disponibili si è fatto riferimento, anche in questi casi, alle quotazioni di listini ufficiali, come Eurotax. c. Interviste con rivenditori ed aziende specializzate. Per la maggior parte dei beni oggetto di valutazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha condotto interviste con le aziende produttrici o rivenditrici dei beni stessi, ovvero con aziende specializzate nella loro riparazione e manutenzione. Tale criterio, che si è rivelato particolarmente importante per i beni per i quali non sono disponibili listini ufficiali, si è rilevato RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 4 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA utile anche per una più corretta applicazione del criterio sub b e quale criterio di raffronto per il criterio dedotto sub a. d. Altre metodologie empiriche. Ove non sono stati rinvenuti listini ufficiali, oppure in aggiunta ai listini ufficiali, sono state utilizzate alcune metodologie empiriche. Ad esempio, è stato tenuto conto che i beni costituiti da veicoli vedono una dispersione del loro valore complessivo che si aggira intorno al 20% per il primo anno dall’acquisto e poi del 10% e del 5% negli anni secondo e terzo, rispettivamente. e. Correttivi. In aggiunta a tutto quanto precede, laddove i beni oggetto della valutazione siano stato rilevati in condizioni d’uso più o meno che normali, il sottoscritto Consulente Tecnico ha applicato alcuni correttivi. Lo scostamento dalla normalità è stato rilevato con riferimento a diversi caratteri come, ad esempio, l’intensità di uso del bene, lo stato di efficienza e di manutenzione, l’eventuale obsolescenza. Tali correttivi sono stati indicati, comunque, in maniera sintetica nel rapporto di valutazione. f. Beni già valutati dalla Curatela. In relazione ai beni già valutati dalla Curatela, il sottoscritto Curatore si è limitato a ripetere il valore indicato dalla Curatela stessa, soprattutto per le finalità relativa alla valutazione nell’ipotesi della vendita per gruppi ed ai fini dell’espressione del parere di congruità sul canone. La rivalutazione di tali beni è stata espressamente esclusa dal Giudice Delegato nella formulazione del quesito. Organizzazione della Relazione Parziale 11. La presente Relazione Parziale contiene una Sezione nella quale sono rappresentate le caratteristiche e le condizioni d’uso dei beni oggetto di questa Relazione Parziale e sono ad essi attribuiti i valori, in una prospettiva stand alone. Tale sezione è costituita dal paragrafo 3 e dai suoi sottoparagrafi, ossia quelli che vanno dal 3.1. al 3.56. 12. Nella Sezione costituita dal paragrafo 3. e da tutti i suoi sottoparagrafi, per ciascuno dei beni oggetto di valutazione sono richiamati: a. il numero d’ordine assegnato dalla Curatela nel corso delle attività inventariali; b. il numero progressivo del rapporto fotografico, per il quale, il sottoscritto Consulente Tecnico ha considerato utile impiegare lo stesso numero d’ordine associato ai beni della Curatela nel corso delle attività inventariali. L’ordine espositivo, comunque, è quello dell’elenco predisposto dalla Curatela ed Allegato sub 1 alla presente Relazione Parziale; i “salti”, evidentemente, sono dovuti alla circostanza che i beni inventariati e già compresi nella Proposta di Affitto hanno costituito oggetto di valutazione nella Relazione Parziale depositata il 5 ottobre 2009. 13. Al termine della Sezione dedicata alla valutazione analitica, vi sono alcune considerazioni relative alla valutazione dell’insieme dei beni, ed alla ipotesi di una vendita in blocco degli stessi, per la valutazione degli effetti che una siffatta ipotesi potrebbe avere sui valori determinati in prospettiva stand alone. Questa Sezione è costituita dal paragrafo 4. 14. A questa Relazione Parziale si collegano due Allegati: a. Allegato 1: Elenco predisposto dalla Curatela; b. Allegato 2: Rapporto fotografico. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 5 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3. DESCRIZIONE E VALUTAZIONE ANALITICA (STAND ALONE) Questa Sezione contiene la descrizione e la valutazione, in prospettiva stand alone, di ciascuno dei beni valutati in questa Relazione Parziale. 3.1. ESCAVATORE CON POLIPO LIEBHERR MATR. 3572353, N. 13 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 15. Si tratta di un escavatore con polipo marca Liebherr 902 Litronic, privo di targa, numero di matricola 3572353, identificato al progressivo 13 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato, presumibilmente, nell’anno 1994, anche se non si dispone del libretto di circolazione del bene. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non se ne conosce il prezzo di acquisto né il valore residuo. 3.1.1. Stato d’uso del bene 16. All’atto della rilevazione, il bene non era in uso a causa della rottura del quadro elettrico presente nella cabina. Il costo per la sostituzione del quadro elettrico e la ri-messa in funzione del bene è stimabile in circa Euro 2.000,00. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico il bene si è presentato, in ogni caso, vetusto e con la carrozzeria arrugginita in diversi punti; anche la benna a polipo era completamente arrugginita. 3.1.2. Valore attribuito al bene 17. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, non essendo disponibile una quotazione da listini ufficiali per tale tipologia di beni. La stima è fondata sull’ipotesi di ripristino (con oneri a carico della Curatela) ed in tale ottica il più probabile valore di realizzo è stimabile in Euro 12.500,00 oltre IVA. 3.2. AUTOMEZZO EFFEDI TS28V TARGATO BD811LX, N. 14 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 18. Si tratta di un autocarro per il trasporto di cose dotato di cassone posteriore ribaltabile della portata di Kg. 1320, targato BD811LX ed identificato al progressivo 14 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato ed acquistato nel 1999 dalla Pomigliano Ambiente spa, al prezzo di Euro 18.075,99 presso il fornitore ORAM srl. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal libro dei beni ammortizzabili era pari a zero. 3.2.1. Stato d’uso del bene 19. All’atto della rilevazione, il bene era in stato di disuso e di completo abbandono, privo di componenti significative come le ruote, i sedili, il volante ed i vetri, mentre la carrozzeria appariva in pessimo stato di conservazione, con molteplici punti rugginosi. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 6 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.2.2. Valore attribuito al bene 20. Lo stato di conservazione del bene fa escludere la sussistenza di qualsivoglia valore di realizzo, il quale, pertanto, è stimato pari a zero. 3.3. N. 4 VASCHE PER OLI ESAUSTI, NN. 20 E 30 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 21. Si tratta di quattro contenitori per la raccolta e lo stoccaggio di oli esausti parallelepipedi, aventi le dimensioni in centimetri 100X100X80, identificati ai progressivi 20 e 30 dell’allegato rapporto fotografico. Essi presentano caratteri sostanzialmente fungibili in quanto privi di significative peculiarità distintive, e non risultano iscritti nel registro dei beni ammortizzabili per cui non è noto l’anno di acquisizione né il prezzo di acquisto. 3.3.1. Stato d’uso del bene 22. I contenitori sono apparsi in buono stato di conservazione ed atti al loro uso, dalla tenuta stagna ancora valida. Erano anche corredati di vasche “porta fusti” in lamiera di acciaio dotate di griglie interne. 3.3.2. Valore attribuito al bene 23. Per la stima del più probabile valore di realizzo è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 10.c. In considerazione della richiamata, sostanziale fungibilità, il più probabile valore di realizzo è stimabile in Euro 80,00 oltre IVA per ciascun contenitore, per un totale di Euro 240,00 oltre IVA per la loro totalità. 3.4. N. 2 SERBATOI PER OLI ESAUSTI, N. 21 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 24. Si tratta di due fusti in acciaio ad asse verticale, utilizzati per la raccolta di oli esausti individuati al progressivo 21 dell’accluso rapporto fotografico. Essi, secondo le indicazioni contenute nel verbale d’inventario redatto dalla Curatela, non sono di proprietà della Pomigliano Ambiente spa, in quanto ad essa concessi in uso in comodato. 3.4.1. Stato d’uso del bene 25. I serbatoi sono apparsi in buono stato di conservazione ed atti al loro uso, dalla tenuta stagna ancora valida. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 7 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.4.2. Valore attribuito al bene 26. Al fine della stima del presumibile valore di mercato è stata adottata la metodologia di cui al punto 10.c, pervenendo ad un importo di Euro 40,00 per ciascun serbatoio, per un totale di Euro 80,00 oltre IVA per la totalità. 3.5. PINZA CURATELA PER PALA MECCANICA VOLVO, MOD. 125/10/185, N. 23 DELL’ELENCO DELLA 27. Si tratta di una pinza per pala meccanica di marca Volvo, modello 91982, numero seriale 125/10/185, identificato al progressivo 23 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non sono noti l’epoca di acquisizione, il prezzo di acquisto ed il valore residuo. 3.5.1. Stato d’uso del bene 28. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il bene è apparso smontato, per cui non è stato possibile verificarne la funzionalità. Le parti strutturali si presentavano leggermente usurate con segni di ruggine apparentemente non suscettibili di pregiudicarne la funzionalità. 3.5.2. Valore attribuito al bene 29. Il più probabile valore di realizzo è stato stimato sull’ipotesi, non verificata, di una corretta funzionalità del bene, adottando la metodologia di cui al capoverso 10.d, pervenendo ad un valore di Euro 1.600,00 oltre IVA. 3.6. SEMIRIMORCHIO ACERBI A VASCA TG. AD38219, N. 24 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 30. Il bene, identificato al n. 24 dell’allegato rapporto fotografico, è un semirimorchio a vasca di marca Acerbi, della capienza di 30 metri cubi, targato AD38219, di cui non è noto l’anno d’immatricolazione per indisponibilità del libretto di circolazione. Dal verbale d’inventario redatto dalla Curatela, emerge che il bene non è di proprietà della Pomigliano Ambiente spa. Esso non è nel registro dei beni ammortizzabili. 3.6.1. Stato d’uso del bene 31. Il telaio e la cassa in alluminio sono apparsi in buono stato, analogamente al telo manuale; gli pneumatici sono apparsi lievemente usurati. Il bene è attualmente utilizzato ed è in condizioni di ordinaria efficienza. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 8 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.6.2. Valore attribuito al bene 32. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c: non si è potuto fare riferimento a listini ufficiali, per la non conoscenza dell’anno d’immatricolazione. Il valore ottenuto è di Euro 17.000,00 oltre IVA. 3.7. IMPIANTO DI DEODORIZZAZIONE BIGFOGGR DELL’ELENCO DELLA CURATELA COMPLETO DI COMPRESSORE, N. 29 33. Si tratta di un impianto per la deodorizzazione dei rifiuti, costituito da un compressore marca Labiotesi e da un sistema aereo di diffusione per la emanazione di sostanze liquide nebulizzate, che è ubicato presso il sito di vagliatura della Pomigliano Ambiente spa. Esso fu acquistato nel 2002 presso il fornitore Edilepur srl, al prezzo di Euro 11.302,00 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo era indicato in Euro 7.628,85 nel registro dei beni ammortizzabili. 3.7.1. Stato d’uso del bene 34. L’impianto è apparso in condizioni essenziali di manutenzione e comunque in normale utilizzo. 3.7.2. Valore attribuito al bene 35. Il bene non si presta ad essere impiegato autonomamente, ed è connesso al sito presso il quale è installato; il trasferimento a terzi determinerebbe il sostenimento di significativi oneri di disinstallazione e rimontaggio. Pertanto, a meno del trasferimento del sito stesso (che il bene in questione può contribuire a valorizzare), il più probabile valore di realizzo del bene è da ritenersi pari a zero. 3.8. DISTRIBUTORE DI GASOLIO, N. 32 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 36. Si tratta di un serbatoio della capacità di 3000 litri in disuso, identificato al progressivo 32 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 2.659,75 oltre IVA; il suo valore residuo è indicato pari a zero nel registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008. 3.8.1. Stato d’uso del bene 37. Secondo le indicazioni ottenute dalla Curatela attraverso il personale del sito di stoccaggio ove il bene è ubicato, il bene non è attualmente utilizzato perché non più idoneo all’uso. 3.8.2. Valore attribuito al bene 38. In considerazione della inidoneità all’uso, il valore del bene è da considerarsi pari a zero. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 9 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.9. PESA GOMBA MODELLO SGK DI 80 TONNELLATE, N. 33 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 39. Si tratta di un impianto per la pesatura degli automezzi della Gomba modello SGK di 80 tonnellate (atto a rilevare il peso del materiale scaricato), costituito da una piattaforma interrata collegata ad un terminale, ubicato presso il sito di stoccaggio della Pomigliano Ambiente spa ed identificato al progressivo 33 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato nel 2002 presso il fornitore Gomba sas (ora Bilance Riunite), al prezzo di Euro 15.493,71 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 5.616,46. 3.9.1. Stato d’uso del bene 40. Il bene è funzionante ed in condizioni di normale efficienza e manutenzione. 3.9.2. Valore attribuito al bene 41. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., ottenendo un importo di Euro 2.000,00 oltre IVA, che tiene conto degli oneri di smontaggio e rimontaggio in altro sito, nell’ipotesi della vendita per asporto. 3.10. TRITURATORE DOPPSTADT AK300 DI KG 19000, MATRICOLA W093032191ZD07195 MONTATO SU RIMORCHIO TARGATO AC51602, NN. 34 E 91 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 42. Si tratta di un trituratore per inerti a rotazione veloce, di marca Doppstadt, modello AK300, della portata di kg. 19000, montato su di un telaio targato AC51602 e contraddistinto dal numero di matricola W093032191ZD07195. Il bene è identificato ai progressivi 34 e 91 dell’allegato rapporto fotografico e fu immatricolato nel 2001, per essere assegnato alla Pomigliano Ambiente spa dal Commissariato di Governo nell’anno 2002. Esso non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili e non se ne conosce né il prezzo di acquisto né il valore residuo (al netto degli ammortamenti). 3.10.1. Stato d’uso del bene 43. Il bene non è attualmente in funzione e la sua carrozzeria presenta ammaccature e ruggine diffusa. Gli pneumatici sono leggermente usurati, così come il rullo in gomma posteriore. Si tratta, per altro, di un apparecchio non più in produzione. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 10 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.10.2. Valore attribuito al bene 44. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, pervenendo ad un importo di Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.11. TRITURATORE DOPPSTADT DW2560, MATRICOLA W093032191ZD07110 RIMORCHIO TARGATO AC51599, NN. 35 E 90 DELL’ELENCO DELLA CURATELA MONTATO SU 45. Si tratta di un trituratore per inerti a rotazione lenta, di marca Doppstadt, modello DW2560, numero di matricola W09256219YZD07110, della portata di kg. 19000, montato su telaio targato AC51599 ed immatricolato nell’anno 2001. Il bene, che è identificato ai progressivi 35 e 90 dell’allegato rapporto fotografico, fu assegnato alla Pomigliano Ambiente spa dal Commissariato di Governo nell’anno 2002. Il bene, comunque, non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non se ne conosce il prezzo di acquisto né il valore residuo. 3.11.1. Stato d’uso del bene 46. Il bene non è attualmente in funzione e la sua carrozzeria presenta ammaccature e ruggine diffusa, soprattutto nella parte posteriore. Gli pneumatici sono in cattive condizioni. 3.11.2. Valore attribuito al bene 47. Per la stima del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., determinandolo in Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.12. AUTOMEZZO FIAT IVECO 190 26 4 GIRELLI CURATELA TG. NAV06400, N. 42 DELL’ELENCO DELLA 48. Si tratta di un autocarro di marca Fiat Iveco, modello 190 26 4 Girelli, completo di compattatore posteriore, targato NAV06400, identificato al progressivo 42 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 1990, ed acquistato usato nel 1998 dalla Pomigliano Ambiente spa, al prezzo di Euro 93.344,06 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, esso risultava completamente ammortizzato. 3.12.1. Stato d’uso del bene 49. Il bene si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di essenziale efficienza, con ruggine localizzata sulla carrozzeria e sul compattatore e alcune ammaccature sulla parte frontale del mascherone del radiatore, oltre che sulla fiancata posteriore destra. Anche gli interni si presentano in condizioni essenziali rispetto all’uso e gli RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 11 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA pneumatici si sono rivelati alterati per la protratta immobilità del mezzo e per l’esposizione non protetta alle intemperie. Chilometraggio: 225183. 3.12.2. Valore attribuito al bene 50. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali. Detto valore è stato identificato in Euro 5.000,00 oltre IVA. 3.13. AUTOMEZZO FIAT IVECO 190 26 4 GIRELLI TG. NAV06601, N. 43 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 51. Il bene è costituito da un autocarro di marca Fiat Iveco, modello 190 26 4 Girelli, completo di compattatore posteriore, targato NAV06601 ed identificato al progressivo 43 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 1990, ed acquistato usato nel 1998 dalla Pomigliano Ambiente spa, al prezzo di Euro 97.020,13 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, esso risultava completamente ammortizzato. 3.13.1. Stato d’uso del bene 52. Il bene di cui al capoverso 51 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di efficienza e manutenzione essenziali, con ruggine diffusa sull’intera carrozzeria e soprattutto sulla parte anteriore all’altezza del mascherone del radiatore e sul compattatore. Gli interni erano in cattivo stato, con lacerazioni della tappezzeria. Gli pneumatici erano da sostituire a causa della protratta immobilità del mezzo e dell’esposizione non protetta alle intemperie. Chilometraggio: 359999. 3.13.2. Valore attribuito al bene 53. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., non essendo disponibili quotazioni da listini ufficiali, ottenendo un importo di Euro 4.000,00 oltre IVA. 3.14. AUTOMEZZO IVECO MT 400E34 TG. BP 247ZT, N. 73 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 54. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto di rifiuti, di marca Iveco, modello MT400 E34, targato BP247ZT, ed identificato al progressivo 73 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1994 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2001, ad un prezzo di Euro 53.236 oltre IVA, che risentiva dell’allestimento montato nuovo di fabbrica. Al RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 12 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 10.647. 3.14.1. Stato d’uso del bene 55. Il bene si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni essenziali di efficienza e manutenzione, soprattutto inficiate dal protratto inutilizzo (sedili ed interni molto impolverati e presenza di nidi di uccelli all’interno della cabina); la targa anteriore risultava rimossa e posizionata all’interno del cabinato. Pneumatici da sostituire in conseguenza della protratta inerzia e della esposizione non protetta alle intemperie. Chilometraggio: 311374. 3.14.2. Valore attribuito al bene 56. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., pervenendo ad un importo di Euro 5.000,00 oltre IVA. 3.15. AUTOMEZZO IVECO MT 400E34 TG. BP034ZS, N. 74 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 57. Si tratta di un furgone attrezzato per il trasporto di rifiuti, di marca Iveco, modello MT400 E34, targato BP034ZS ed identificato al progressivo 74 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1994 ed acquistato usato nel 2001 dalla Pomigliano Ambiente spa ad un prezzo di Euro 46.729,02 oltre IVA, che risentiva del montaggio di un allestimento nuovo di fabbrica. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 9.345,82. 3.15.1. Stato d’uso del bene 58. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il bene si è presentato in cattivo stato di manutenzione, con ruggine diffusa maggiormente concentrata sul compattatore e sulla parte posteriore. Pneumatici da sostituire in conseguenza della protratta inattività e dell’esposizione non protetta alle intemperie. Il chilometraggio rilevato è risultato inattendibile – o comunque non indicativo – in considerazione del cattivo stato manutentivo del mezzo. 3.15.2. Valore attribuito al bene 59. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo del bene è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, ottenendo un importo di Euro 5.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 13 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.16. AUTOMEZZO EFFEDI TS28V TG. BJ341WD, N. 75 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 60. Si tratta di un autocarro per il trasporto di rifiuti, dotato di vasca a cielo aperto ribaltabile, da metri cubi 4,5, modello Effedi Gasolone TS28V targato BJ341WD ed identificato al progressivo 75 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato nel 2000 ed acquistato nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 24.941,74 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo, risultante dal registro beni ammortizzabili, era pari a zero. 3.16.1. Stato d’uso del bene 61. Il bene è apparso in stato di disuso e di completo abbandono, con componenti smontate e mancanti, tra cui tutte le ruote. Le condizioni generali fanno ipotizzare che il bene fosse già destinato alla rottamazione, ovvero all’impiego delle parti quali ricambi per altri mezzi. 3.16.2. Valore attribuito al bene 62. Il più probabile valore di realizzo deve considerarsi pari a zero. 3.17. AUTOMEZZO PIAGGIO 585LP TG. CG214LA, N. 76 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 63. Il bene è un autocarro di marca Piaggio, modello S85LP elettrico, dotato di cassone ribaltabile posteriore della portata di kg. 310, targato CG214KA (nell’elenco della Curatela, probabilmente per un refuso, la targa indicata è: CG214LA). Il bene, che è identificato al progressivo 76 dell’allegato rapporto fotografico, fu immatricolato nel 2003 ed acquistato nello stesso anno Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 26.891,92 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, il suo valore residuo risultava indicato, nel registro dei cespiti ammortizzabili, in Euro 14.790,55. 3.17.1. Stato d’uso del bene 64. L’automezzo di cui al capoverso 63 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in stato di disuso, privo anche di alcune componenti come il faro anteriore sinistro e il sedile di cabina destro. Pneumatici sostanzialmente rovinati e probabilmente da sostituire. Non è stato possibile verificarne la funzionalità. 3.17.2. Valore attribuito al bene 65. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.a, ottenendo un importo di Euro 2.500,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 14 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.18. AUTOMEZZO IVECO MAGIRUS TG. BW605CP, N. 77 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 66. Si tratta di un furgone di marca Iveco, modello Magirus 260E27, attrezzato con compattatore laterale modello Ecolat C25, targato BW605CP ed identificato al progressivo 77 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato nell’anno 2001 ed acquistato, nello stesso anno, dalla Pomigliano Ambiente spa, al prezzo di Euro 160.407,54. Al 31 dicembre 2008, suo il valore residuo era indicato nel registro dei beni ammortizzabili in Euro 32.081,52. 3.18.1. Stato d’uso del bene 67. Il bene si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in discreto stato di manutenzione, sebbene attualmente in disuso. Gli interni sono apparsi in buone condizioni, ma con pneumatici usurati e da sostituire. Per la protratta inattività non è stato possibile verificare la funzionalità dell’impianto di telecamere installato sul mezzo; inoltre, siccome al veicolo era legato un cane da guardia, non è stato possibile verificare il chilometraggio. 3.18.2. Valore attribuito al bene 68. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.b, da cui è stato possibile desumere un valore di Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.19. AUTOMEZZO PIAGGIO 585LP TARGATO CG557KA, N. 78 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 69. Si tratta di un autocarro per il trasporto di rifiuti di marca Piaggio, modello 585LP, dotato di cassone posteriore ribaltabile della portata di kg. 450, targato CG557KA ed identificato al progressivo 78 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato nell’anno 2003 ed acquistato, nello stesso anno, dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 21.099,52. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 11.604,73. 3.19.1. Stato d’uso del bene 70. Il bene si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in stato di disuso ed abbandono. La cabina era incidentata con un’importante ammaccatura sul tetto dal lato del passeggero, l’assenza di tutti i vetri e gli interni (conseguentemente) rovinati dall’esposizione agli agenti atmosferici. Blocco fari anteriore asportato. 3.19.2. Valore attribuito al bene 71. Le descritte condizioni del veicolo inducono a stimare pari a zero il più probabile valore di realizzo del bene. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 15 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.20. AUTOMEZZO PIAGGIO QUADRICICLO, TG. CY22126, N. 79 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 72. Si tratta di un autocarro “quadriciclo”, con cassone ribaltabile di marca Piaggio, modello P1 Quargo, targato CY22126 ed identificato al progressivo 79 dell’allegato rapporto fotografico. Secondo le indicazioni acquisite dalla Curatela nel corso delle operazioni inventariali, il bene non sarebbe di proprietà della Pomigliano Ambiente spa (il libretto di circolazione è risultato intestato all’Automobile Club di Salerno). 3.20.1. Stato d’uso del bene 73. Il bene di cui al capoverso 72 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione, ancorché con lievi ammaccature sulla carrozzeria. Gli interni erano in buono stato ed il chilometraggio percorso di km 5569. 3.20.2. Valore attribuito al bene 74. La stima del più probabile valore di realizzo è stata condotta applicando la metodologia di cui al capoverso 10.a, desumendone un importo di Euro 4.500,00 oltre IVA. 3.21. AUTOMEZZO PIAGGIO QUADRICICLO, TG. CY22127, N. 80 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 75. Si tratta di un autocarro “quadriciclo” con cassone ribaltabile, di marca Piaggio, modello P1 Quargo, targato CY22127 ed identificato al progressivo 80 dell’allegato rapporto fotografico. Secondo le indicazioni acquisite dalla Curatela nel corso delle operazioni inventariali, il bene non sarebbe di proprietà della Pomigliano Ambiente spa (il libretto di circolazione è risultato intestato all’Automobile Club di Salerno). 3.21.1. Stato d’uso del bene 76. Il bene di cui al capoverso 75 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione, con gli interni in discrete condizioni e gli pneumatici ancora utilizzabili. Chilometri percorsi km 5067. 3.21.2. Valore attribuito al bene 77. La stima del più probabile valore di realizzo è stata condotta applicando la metodologia di cui al capoverso 10.a, desumendone un importo di Euro 4.500,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 16 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.22. AUTOMEZZO IVECO 150E18N TG. BX193LR, N. 81 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 78. Si tratta di un autocarro di marca Iveco, modello 150E18, allestito con attrezzatura lavacassonetti da litri 6.000 e completo di voltabidoni, targato BX193LR ed identificato al progressivo 81 dell’allegato rapporto fotografico. Chilometri percorsi: 18640. Il bene fu immatricolato nell’anno 2001 ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente nello stesso anno al prezzo di Euro 112.587,60 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008, suo il valore residuo, come risultante dal registro beni ammortizzabili, era di Euro 22.517,52. 3.22.1. Stato d’uso del bene 79. Il bene è apparso in buone condizioni di efficienza manutenzione, con la carrozzeria priva di danni evidenti. Pneumatici da sostituire per la protratta e non protetta esposizione agli agenti atmosferici. 3.22.2. Valore attribuito al bene 80. Per la stima del più probabile valore di realizzo è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.b, da cui si è desunto un importo di Euro 25.000,00 oltre IVA. 3.23. AUTOMEZZO SCANIA CVP94 TG. CE661MM, N. 82 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 81. Si tratta di un autocarro di marca Scania, modello Meiller CVP94GB, per il sollevamento e lo spostamento di vasche per la raccolta di rifiuti, targato CE661MM ed identificato al progressivo 82 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato nel 2002 ed il suo libretto di circolazione è intestato alla Pomigliano Ambiente; non è stata rinvenuta, tuttavia, la fattura di acquisto e nemmeno esso è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili. 3.23.1. Stato d’uso del bene 82. Il bene si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in disuso ancorchè in buone condizioni apparenti. La carrozzeria è apparsa priva di danni significativi; gli interni in buone condizioni, gli pneumatici da sostituire perché danneggiati dalla protratta e non protetta esposizione agli agenti atmosferici. Non è stato possibile aprire il veicolo e porlo in funzione, né rilevarne il chilometraggio; tuttavia è apparso evidente che di esso sia stato fatto un modesto uso rispetto alla data d’immatricolazione. 3.23.2. Valore attribuito al bene 83. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 17 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.24. AUTOMEZZO SCANIA CVP94, TARGATO CE796MM, N. 83 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 84. Si tratta di un autocarro di marca Scania, modello Miller CVP94GB, dotato di bracci mobili per il sollevamento e lo spostamento di vasche per la raccolta di rifiuti, targato CE796MM ed identificato al progressivo 83 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 2002 e, sebbene il libretto di circolazione risulti intestato alla Pomigliano Ambiente spa, esso non risulta iscritto nel registro dei beni ammortizzabili. 3.24.1. Stato d’uso del bene 85. Il bene si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in disuso ma in condizioni di efficienza e manutenzione apparentemente buone. La carrozzeria è apparsa priva di danni significativi; gli interni in buone condizioni e gli pneumatici probabilmente da sostituire a causa della protratta esposizione agli agenti atmosferici. Chilometri percorsi: 26. 3.24.2. Valore attribuito al bene 86. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarsissimo utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.25. AUTOMEZZO MITSUBISHI MOTOR TG. CE068MV, N. 85 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 87. Si tratta di un autocarro di marca Mitsubishi, modello Canter FE 659, dotato di bracci mobili Meiller, targato CE068MN ed identificato al progressivo 85 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2002 ed acquistato nello stesso anno dalla Pomigliano Ambiente spa al prezzo di Euro 76.250,00 oltre IVA, comprensivo di contenitori DIN 30735 da 3 metri cubi. Il valore residuo, risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008, era di Euro 30.500. 3.25.1. Stato d’uso del bene 88. Il bene di cui al capoverso 87 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni essenziali di manutenzione ed in disuso. La carrozzeria presentava alcune ammaccature ed i fari posteriori erano danneggiati. Gli pneumatici da sostituire, malgrado il limitato chilometraggio (km. 19039). 3.25.2. Valore attribuito al bene 89. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.b, deducendone un importo di Euro 12.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 18 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.26. AUTOMEZZO MITSUBISHI MOTOR CURATELA TARGATO CE069MV, N. 86 DELL’ELENCO DELLA 90. Si tratta di un autocarro di marca Mitsubishi, modello Canter FE 659 dotato di bracci mobili Meiller, targato CE069MN ed identificato al progressivo 86 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato ed acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2002, al prezzo di Euro 76.250,00 oltre IVA, comprensivo dei contenitori DIN 30735 da 3 metri cubi. Il valore residuo, risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 30.500. 3.26.1. Stato d’uso del bene 91. Il bene di cui al capoverso 90 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni essenziali di efficienza e manutenzione. La carrozzeria presentava alcuni punti rugginosi. Pneumatici da sostituire, malgrado il limitato chilometraggio (km. 21159). 3.26.2. Valore attribuito al bene 92. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.b, deducendone un importo di Euro 12.000,00 oltre IVA. 3.27. AUTOMEZZO SCANIA CVP94, TG. CL883FT, N. 87 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 93. Si tratta di un autocarro di marca Scania, modello CVP94GB, dotato di ganci Meiller per il sollevamento delle vasche per la raccolta di rifiuti, targato CL883FT ed identificato al progressivo 87 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 2003 ed il libretto di circolazione è intestato alla Pomigliano Ambiente spa, sebbene non sia iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non sono noti il prezzo di acquisto ed il valore residuo. 3.27.1. Stato d’uso del bene 94. Il bene di cui al capoverso 93 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di efficienza e manutenzione. La carrozzeria era priva di danni evidenti e gli interni erano in buone condizioni. Gli pneumatici erano però da sostituire perché usurati e danneggiati dall’esposizione agli agenti atmosferici. 3.27.2. Valore attribuito al bene 95. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 19 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.28. PALA MECCANICA GOMMATA CATERPILLAR 1180904 DELL’ELENCO DELLA CURATELA TG. ACE414, N. 88 E 133 96. Si tratta di una pala meccanica gommata di marca Caterpillar, targata ACE414, numero di telaio 9AR00768, identificata al progressivo 88 dell’allegato rapporto fotografico. Essa fu acquistata dal Commissariato di Governo nel maggio 2001 e consegnata alla Pomigliano Ambiente spa, in base ad un’ordinanza del 2002 dello stesso Commissariato. Dall’esame del libretto di circolazione è apparso che il bene possa coincidere con quello di cui al numero 133 dell’elenco della Curatela, per cui il sottoscritto Consulente Tecnico non effettuerà una doppia valutazione (salve diverse indicazioni della Curatela). 3.28.1. Stato d’uso del bene 97. Il bene di cui al capoverso 96 è apparso, al sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni essenziali di manutenzione ed efficienza: la carrozzeria non presentava danni significativi, mentre la pala era coperta di ruggine. La cabina era in condizioni discrete, sebbene il vetro risultasse danneggiato ed il quadro elettrico non fosse funzionante (probabilmente per l’esaurimento delle batterie). 3.28.2. Valore attribuito al bene 98. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale tipologia di bene. Il valore determinato è stato di Euro 36.000,00 oltre IVA. 3.29. ESCAVATORE A CUCCHIAIO ROVESCIO PERKINS 1004-4 TG. NAAF983, N. 89 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 99. Si tratta di un escavatore a cucchiaio rovescio motorizzato Perkins 1004 4, targato NAAF983 ed identificato al progressivo 89 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nel 1997 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2002, al prezzo di Euro 27.000,00 oltre Iva. Al 31 dicembre 2008, il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 10.800,00. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 20 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.29.1. Stato d’uso del bene 100. Il bene è apparso al sottoscritto Consulente Tecnico in stato di disuso ed abbandono: la carrozzeria ed il braccio erano cosparsi di ruggine e gli interni erano in cattive condizioni, anche a causa dell’assenza del vetro esterno della cabina. Pneumatici da sostituire. 3.29.2. Valore attribuito al bene 101. Per la stima del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha applicato la metodologia di cui al capoverso 10.c, deducendone un importo di Euro 12.000,00 oltre IVA. 3.30. AUTOCARRO PIAGGIO 585LP TARGATO AO27578, N. 102 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 102. Il bene indicato al n. 102 dell’elenco della Curatela, non è stato individuato nel corso dei molteplici sopralluoghi compiuti presso la sede della Pomigliano Ambiente spa. Il personale presente in sede non è stato in grado di fornire alcun ragguaglio. 3.31. N. QUATTRO MISCELATORI MUTTI ORGAMIX BETA, N. 120 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 103. Si tratta di quattro impianti per la tranciatura e la frantumazione dei rifiuti, nella versione mobile, di marca Mutti International, modello Orgamix Beta, identificati al progressivo 120 dell’allegato rapporto fotografico. Essi furono realizzati nel 2000, ma non sono indicati nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non se ne conosce il prezzo di acquisto né il valore contabile residuo. 3.31.1. Stato d’uso del bene 104. I beni sono apparsi in disuso ed in stato di completo abbandono, privi di alcune componenti essenziali e danneggiati dal prolungato inutilizzo: numerosi punti rugginosi e danni alle componenti esterne. Non è stato possibile verificarne la funzionalità. 3.31.2. Valore attribuito al bene 105. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, deducendone un importo di Euro 5.000,00 per ciascun miscelatore, per un valore complessivo dei quattro cespiti di Euro 20.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 21 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.32. AUTOMEZZO PIAGGIO APECAR TM, CURATELA TARGATO AC 77947, N. 123 DELL’ELENCO DELLA 106. Si tratta di un autocarro a tre ruote di marca Piaggio, modello Apecar, Targa AC77947, identificato al progressivo 123 dell’allegato rapporto fotografico. Non se ne conosce l’anno di immatricolazione, perché non si è potuto prendere visione del libretto di circolazione. Il bene, inoltre, non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non se ne conosce il prezzo di acquisto né il valore contabile residuo. 3.32.1. Stato d’uso del bene 107. Il bene di cui al capoverso 106 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizione di disuso e di completo abbandono: la carrozzeria era in pessime condizioni con estese zone rugginose e danni tali da compromettere la funzionalità delle sponde laterali del cassone posteriore. Pneumatici da sostituire in conseguenza dell’usura e delle alterazioni dovute all’esposizione agli agenti atmosferici. 3.32.2. Valore attribuito al bene 108. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene debba ritenersi pari a zero. 3.33. TRITURATORE DOPPSTADT DELL’ELENCO DELLA CURATELA AK300 MATRICOLA W0950321912D07196, N. 124 109. Si tratta di un trituratore per inerti a rotazione veloce, di marca Doppstadt, modello AK300, della portata di kg. 19000, numero di matricola W0950321912D07196, identificato al progressivo 124 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene, immatricolato nell’anno 2001, non risulta iscritto nel registro dei cespiti ammortizzabili, per cui non se ne conosce il prezzo di acquisto né il valore residuo. 3.33.1. Stato d’uso del bene 110. Del bene non è stato possibile verificare la funzionalità. Sulla carrozzeria si evidenziano alcune macchie di ruggine e gli pneumatici sono risultati usurati. 3.33.2. Valore attribuito al bene 111. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, deducendone un importo di Euro 20.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 22 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.34. VAGLIO DOPPSTADT SM 518 PROFI DELL’ELENCO DELLA CURATELA IDENTIFICATO CON N. TARGA AA68436, N. 125 112. Si tratta di un vagliatore di marca Doppstadt, modello SM518 Profi, montato su di un rimorchio targato AA68436, identificato al progressivo 125 dell’allegato rapporto fotografico. Non se ne conosce l’anno di immatricolazione e non risulta iscritto nel libro cespiti ammortizzabili, per cui non è stato possibile individuarne il prezzo di acquisto né il valore contabile residuo. 3.34.1. Stato d’uso del bene 113. Il bene si è presentato in condizioni di disuso ed abbandono, come dimostra la vegetazione cresciuta nelle immediate vicinanze. Non è stato possibile verificarne la funzionalità e la carrozzeria presentava ammaccature e ruggine; soprattutto il rullo vagliante. Gli pneumatici erano da sostituire ed il nastro trasportatore in gomma posteriore risultava deteriorato dall’esposizione agli agenti atmosferici. 3.34.2. Valore attribuito al bene 114. La stima del più probabile valore di realizzo è stata condotta secondo la metodologia indicata al capoverso 10.c, deducendone un importo di Euro 18.000,00 oltre IVA. 3.35. MISCELATORE CARAVAGGI N. MATRICOLA 29683, N. 126 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 115. Si tratta di un bio-trituratore semovente modello Caravaggi Bio 1250, utilizzato per la riduzione volumetrica attraverso la macinazione delle ramaglie di potatura, erba, foglie, imballaggi di legno e cartone, rifiuti ortofrutticoli, cassette di legno, bancali, etc. Il bene è identificato dal numero di matricola 29683 ed è rappresentato al progressivo 126 dell’allegato rapporto fotografico. Anno di produzione: 2001. 3.35.1. Stato d’uso del bene 116. Il miscelatore è apparso in disuso ed abbandono, con la carrozzeria parzialmente arrugginita e lievemente ammaccata. Gli pneumatici da sostituire per l’usura e l’esposizione agli agenti atmosferici. Non è stato possibile verificare la funzionalità della macchina. 3.35.2. Valore attribuito al bene 117. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., deducendone un importo di Euro 15.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 23 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.36. AUTOMEZZO CURATELA TELONTATO IVECO N. TARGA NAS67236, N. 127 DELL’ELENO DELLA 118. Si tratta di un autocarro di marca Fiat Iveco, modello 190 36, attrezzato con cassone e telone, targato NAS67236 ed identificato al progressivo 127 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu ìimmatricolato nel 1989 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2004 al prezzo di Euro 5.000,00 oltre IVA. Al 31 dicembre 2008 il suo valore residuo, risultante dal registro dei beni ammortizzabili, era di Euro 3.125,00. 3.36.1. Stato d’uso del bene 119. Il bene si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in condizioni di notevole usura in tutte le sue componenti, compresi gli interni, la tappezzeria (danneggiata in più punti), il cassone (diffusamente arrugginito) e gli pneumatici. 3.36.2. Valore attribuito al bene 120. Per la stima del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c, ottenendo un valore di Euro 2.000,00 oltre IVA. 3.37. SEMIRIMORCHIO CURATELA TELONATO VIBERTI TARGATO NAO36775, N. 128 DELL’ELENCO DELLA 121. Si tratta di un semirimorchio di marca Viberti, modello 25R11CV/8, targato NAO36775 ed identificato al progressivo 128 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu immatricolato nell’anno 1990 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2004, al prezzo di Euro 1.250,00. Il valore residuo, al 31 dicembre 2008, risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 781,25. 3.37.1. Stato d’uso del bene 122. Il bene di cui al capoverso 121 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni essenziali di manutenzione ed efficienza: numerosi punti di ruggine sia all’esterno del cassone, soprattutto nella parte posteriore, sia all’interno; pneumatici da sostituire a causa dell’usura e della prolungata esposizione alle intemperie. 3.37.2. Valore attribuito al bene 123. Il presumibile valore di realizzo del bene è stato stimato con la metodologia di cui al punto 10.c, pervenendo ad un importo di Euro 800,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 24 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.38. TRITURATORE AK 300 PROFI SBK 0460 DELL’ELENCO DELLA CURATELA MATRICOLA W09300321912D07197, N. 129 124. Si tratta di un trituratore per inerti a rotazione veloce, di marca Doppstadt, modello AK300 Profi, della portata di kg 19000, numero di matricola W09300321912D07197 ed identificato al progressivo 129 dell’allegato rapporto fotografico. Le carenze documentali non hanno permesso d’individuarne l’anno di produzione; il bene, inoltre, non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non è stato possibile determinarne il prezzo di acquisto ed il valore residuo. 3.38.1. Stato d’uso del bene 125. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il trituratore, di cui non è stato possibile verificare la funzionalità, si è presentato in condizioni di non eccessiva vetustà e privo di danni apparenti rilevanti. Gli pneumatici, pur in parte usurati, sono apparsi ancora idonei all’uso. 3.38.2. Valore attribuito al bene 126. Per la stima del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, pervenendo ad un importo di Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.39. VAGLIO DOPPSTADT SM518 PROFI, N. 130 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 127. Si tratta di un vagliatore a tamburo rotante di marca Doppstadt, modello SM518 Profi, montato su telaio a due assi che lo rende semovente ed identificato al progressivo 130 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene fu immatricolato per la prima volta nel 2001, secondo quanto indicato sulla targhetta apposta sul mezzo, tuttavia di esso non è stato possibile acquisire il libretto di circolazione. 3.39.1. Stato d’uso del bene 128. Il bene di cui al capoverso 127 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni normali di efficienza, sebbene esso non sia attualmente utilizzato: la carrozzeria presenta alcune ammaccature e punti rugginosi non suscettibili di comprometterne la funzionalità; gli pneumatici sono da sostituire a causa delle protratta e non protetta esposizione agli agenti atmosferici. 3.39.2. Valore attribuito al bene 129. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., non essendo disponibili, per questa tipologia di beni, quotazioni di listini ufficiali. Il più probabile valore di realizzo è stato, quindi, determinato in Euro 20.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 25 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.40. IVECO EUROSTAR 400E52 TARGATO CR788GF, N. 131 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 130. Si tratta di un trattore di marca Iveco, modello Magirus 440E52, targato CR788GF ed identificato al progressivo 131 dell’allegato rapporto fotografico (è il trattore impiegato per trainare il rimorchio della “macchina della plastica”). Esso fu immatricolato per la prima volta nell’anno 1994 ed acquistato usato dalla Pomigliano Ambiente nel 2004 al prezzo di Euro 15.000 oltre IVA. Il valore residuo risultante dal registro dei beni ammortizzabili al 31 dicembre 2008 era di Euro 9.375,00. 3.40.1. Stato d’uso del bene 131. Il bene di cui al capoverso 130 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni apparentemente buone, ancorché non in uso. La carrozzeria non presentava ruggine o danni evidenti ed appariva completa di tutti gli accessori. Gli interni, tuttavia, sono apparsi logori ed usurati. Pneumatici da sostituire a causa dell’usura, della successiva immobilità e della esposizione agli agenti atmosferici. Chilometraggio: 641704. 3.40.2. Valore attribuito al bene 132. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c, non potendo disporre delle quotazioni di listini ufficiali dato che il veicolo era stato immatricolato prima del 1999. Il presumibile valore di mercato è stato quindi dedotto in Euro 1.400,00 oltre IVA. 3.41. PALA MECCANICA CURATELA GOMMATA O&K L25,5 POWERLINE, N. 134 DELL’ELENCO DELLA 133. Si tratta di una pala gommata di marca O&K, modello L25,5 Powerline, per cui non si dispone del libretto di circolazione né della fattura di acquisto; essa è identificata al progressivo 134 dell’allegato rapporto fotografico. Alcuni dati rilevanti per la identificazione e valutazione del bene possono essere desunti dalla lettura della targhetta apposta a lato del veicolo, su cui si legge il numero di matricola, 121583, e l’anno di costruzione, 2001. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili e, secondo i dipendenti, non sarebbe di proprietà della Pomigliano Ambiente spa. 3.41.1. Stato d’uso del bene 134. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il bene di cui al capoverso 133 si è presentato in disuso ed in stato di completo abbandono, immerso tra la vegetazione che ha reso difficile l’accesso al sottoscritto Consulente Tecnico. Carrozzeria ed interni in cattivo stato e pneumatici da sostituire in quanto rovinati dal protratto inutilizzo e dall’esposizione agli agenti atmosferici. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 26 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.41.2. Valore attribuito al bene 135. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c, non essendo disponibili quotazioni di listini ufficiali per tale tipologia di beni. Il valore in questione è stato quindi stimato in Euro 20.000,00 oltre IVA. 3.42. AUTOMEZZO PIAGGIO APECAR, TG. AH78244, N. 136 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 136. Si tratta di un autocarro di marca Piaggio, modello Apecar Max, con annessa attrezzatura a vasca da mc 3 targato AH78244, identificato al numero 136 dell’allegato rapporto fotografico. Esso fu acquistato dalla Pomigliano Ambiente spa nel 1999 al prezzo di Euro 10.329,14 oltre IVA. Il bene, al 31 dicembre 2008, risultava completamente ammortizzato. 3.42.1. Stato d’uso del bene 137. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il bene di cui al capoverso 136 è apparso in uno stato di completo abbandono ed inutilizzo. La carrozzeria era interessata da fenomeni di ruggine e presentava piccoli danni su tutta la superficie. La vasca ribaltabile posteriore era piena di materiale di risulta e di acqua, che ne aggravavano le condizioni strutturali e funzionali già precarie. Gli pneumatici erano da sostituire. 3.42.2. Valore attribuito al bene 138. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.43. AUTOMEZZO PIAGGIO APECAR CURATELA FURGONATO, TG. NA308449, N. 137 DELL’ELENCO DELLA 139. Si tratta di un autocarro di marca Piaggio, modello Apecar furgonato, targato NA308449 ed identificato al n. 137 dell’allegato rapporto fotografico. Del mezzo non è stato esibito il libretto di circolazione né sono stati resi noti data e prezzo di acquisto. Secondo le indicazioni fornite dalla Curatela nel corso delle operazioni inventariali, il bene non era di proprietà della Pomigliano Ambiente spa, ma del Comune di Pomigliano d’Arco. 3.43.1. Stato d’uso del bene 140. Il bene si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in stato di completo abbandono, con la carrozzeria in pessime condizioni ed estese zone interessate da ruggine e danni tali da compromettere la funzionalità del portellone posteriore, risultato staccato ed in precario equilibrio. Pneumatici da sostituire. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 27 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.43.2. Valore attribuito al bene In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.44. AUTOMEZZO RENAULT 4 CURATELA FURGONATA, TG AW803PW, N. 138 DELL’ELENCO DELLA 141. Si tratta di un autoveicolo cabinato di marca Renault 4, targato AW803PW identificato al n. 138 dell’allegato rapporto fotografico. Non è stato possibile prendere visione del libretto di circolazione né della fattura di acquisto. Secondo quanto indicato dalla Curatela in sede d’inventario, il bene non è di proprietà della Pomigliano Ambiente spa, ma del Comune di Pomigliano d’Arco. 3.44.1. Stato d’uso del bene 142. L’autoveicolo è stato rinvenuto in condizione di totale abbandono. La carrozzeria presentava numerosi fenomeni di ruggine e danni su tutta la superficie. Il portellone posteriore era aperto con scarsa funzionalità di rotazione. Pneumatici da sostituire. 3.44.2. Valore attribuito al bene 143. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.45. AUTOMEZZO FIAT 80 NG, TG. NA947038, N. 139 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 144. Si tratta di un furgone attrezzato con autobotte, di marca Fiat, modello 80NG, identificato al n. 139 dell’allegato rapporto fotografico e targato NA947038. Non è stato possibile disporre del libretto di circolazione né della fattura di acquisto. Secondo quanto indicato dalla Curatela nel corso delle operazioni inventariali, il bene non è di proprietà della Pomigliano Ambiente spa, ma del Comune di Pomigliano d’Arco. 3.45.1. Stato d’uso del bene 145. L’automezzo è apparso, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in condizioni di disuso e di completo abbandono. La carrozzeria era interessata da fenomeni di ruggine diffusi e varie ammaccature. Il rivestimento esterno della botte posteriore era distaccato e rovinato, con fasce di lamiera che, staccatesi dal supporto, toccavano terra e la parte posteriore quasi completamente arrugginita; interni logori; pneumatici da sostituire. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 28 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.45.2. Valore attribuito al bene 146. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.46. MISCELATORE DEERE CARAVAGGI SX 600/100, N. 140 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 147. Si tratta di un miscelatore di marca Deere, modello Caravaggi SX 600/100, utilizzato per la triturazione dei rifiuti, numero di matricola 29310, identificato al progressivo numero 140 dell’allegato rapporto fotografico. 3.46.1. Stato d’uso del bene 148. Il bene di cui al capoverso 147 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in disuso ed abbandono, ancorché apparentemente non compromesso. La carrozzeria presentava piccole zone di ruggine ed ammaccature tali da non comprometterne la funzionalità, che però non è stata verificata. 3.46.2. Valore attribuito al bene 149. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c., deducendo un importo di Euro 5.000,00 oltre IVA. 3.47. AUTOMEZZO IVECO EUROSTAR CURSOR, CON ATTREZZATURA RIBALTABILE GIRELLI, N. TELAIO WJMAIVSK00/4239266, N. 143 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 150. Si tratta di un autocarro di marca Iveco, modello Eurostar Cursor, privo di targa, numero di telaio WJMAIVSK00/4239266, identificato al n. 143 dell’allegato rapporto fotografico. Non si è potuto disporre del libretto di circolazione, per cui non si è potuto individuare l’anno d’immatricolazione, né il prezzo di acquisto, né il valore residuo (il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili). 3.47.1. Stato d’uso del bene 151. Il bene di cui al capoverso 150 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in stato di disuso ed abbandono; esso era utilizzato per l’asporto di ricambi: il portellone anteriore era aperto e mancavano diverse componenti elettroniche e meccaniche. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 29 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.47.2. Valore attribuito al bene 152. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.48. N. 16 BIOCELLE, N. 144 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 153. Le sedici biocelle di cui al n. 144 dell’elenco della Curatela ed identificate al medesimo progressivo dell’allegato rapporto fotografico, costituiscono elementi caratterizzanti di n. 2 impianti di compostaggio a biocelle scarrabili, prodotti dalla De.Co. Engineering. Detti impianti non sono risultati iscritti nel registro dei beni ammortizzabili e, da informazioni assunte in sede, sarebbero stati assegnati alla Pomigliano Ambiente spa dal Commissariato di Governo. 3.48.1. Stato d’uso del bene 154. I beni di cui al capoverso 153 sono apparsi in stato di disuso. Secondo i dipendenti presenti in sede, essi non sarebbero mai entrati in funzione. Il loro stato apparente di conservazione è discreto ed interessato solo in alcuni punti dalla ruggine. 3.48.2. Valore attribuito al bene 155. Per la stima del più probabile valore di realizzo, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c., deducendone un importo di Euro 3.000,00 oltre IVA per ciascuno dei due impianti, ossia di Euro 6.000,00 oltre IVA per le sedici biocelle. 3.49. PALA CURATELA MECCANICA GOMMATA HITACHI MODELLO W110, N. 145 DELL’ELENCO DELLA 156. Si tratta di una pala meccanica di marca Hitachi, modello W110A, contraddistinta dal numero di telaio 603572 ed identificata al progressivo 145 dell’allegato rapporto fotografico. Non è stato possibile prendere visione del libretto di circolazione, sebbene dalla lettura dei dati riportati sul mezzo è emerso che esso fu immatricolato nel 2002. Il bene, comunque, non risulta annotato nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non è stato possibile accertare il prezzo di acquisto né il valore residuo. 3.49.1. Stato d’uso del bene 157. Il bene identificato al capoverso 156 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buono stato di manutenzione, compresa la carrozzeria, con 49 ore di moto. Non sono state rilevate parti danneggiate ed anche gli pneumatici si sono rivelati in piena efficienza. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 30 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.49.2. Valore attribuito al bene 158. Per la stima del più probabile valore di mercato, è stata applicata la metodologia di cui al capoverso 13.c, in mancanza di quotazioni ufficiali, stimando detto valore in Euro 34.000,00 oltre IVA. 3.50. PALA CARICATRICE VOLVO L70D DELL’ELENCO DELLA CURATELA PRIVA DI TARGA, MATRICOLA 18510, N. 146 159. Si tratta di una pala caricatrice, marca Volvo, modello L70D, identificata al progressivo 146 dell’allegato rapporto fotografico. Per questo bene non si è potuto disporre del libretto di circolazione, ma è stato possibile desumere che esso fu immatricolato nell’anno 2001. Esso non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, per cui non si è potuto individuarne il prezzo di acquisto né il valore residuo. Secondo i dipendenti, per altro, questa pala non sarebbe di proprietà della Pomigliano Ambiente spa. 3.50.1. Stato d’uso del bene 160. Il bene di cui al capoverso 159 si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico in buone condizioni manutentive, salvi piccoli graffi ed ammaccature sia sulla carrozzeria che sulla pala. Ha 52 ore di moto; pneumatici da sostituire per l’esposizione alle intemperie. 3.50.2. Valore attribuito al bene 161. Per la determinazione del più probabile valore di realizzo, è stata adottata la metodologia di cui al capoverso 10.c, perché per tale cespite non è stato possibile rilevare quotazioni di listini ufficiali. Il più probabile valore di realizzo è stato pertanto stimato in Euro 33.000,00 oltre IVA. 3.51. AUTOMEZZO FIAT IVECO AUTOBOTTE CURATELA TARGATA NAH19707, N. 147 DELL’ELENCO DELLA 162. Si tratta di un autocarro di marca Fiat Iveco, attrezzato con cisterna, targato NAH19707 ed identificato con il numero progressivo 147 dell’allegato rapporto fotografico. Non è stato possibile disporre del libretto di circolazione né della relativa fattura di acquisto. Secondo quanto indicato dalla Curatela, il bene non sarebbe di proprietà della Fallita bensì del Comune di Pomigliano d’Arco. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 31 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.51.1. Stato d’uso del bene 163. All’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, il bene di cui al capoverso 162, si è presentato in cattivo stato di manutenzione con ammaccature e ruggine diffuse su tutta la carrozzeria e sulla cisterna. Anche gli pneumatici sono risultati assai usurati. Chilometraggio: 308097. 3.51.2. Valore attribuito al bene 164. In considerazione dello stato d’uso rilevato, il Consulente Tecnico è dell’avviso che il più probabile valore di mercato del bene deve ritenersi pari a zero. 3.52. AUTOMEZZO SCANIA P94 TG. CL879FT, N. 154 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 165. Si tratta di un automezzo con ribaltatore con gancio mobile Meiller, di marca Scania, modello CVP94 GB 4X2 NZ 260, immatricolato per la prima volta nel 2003, targato CL879FT, ed identificato al progressivo 154 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione fosse intestato alla Pomigliano Ambiente spa. Non è stato possibile, dunque, individuare il prezzo pagato per l’acquisto né il valore residuo. Comunque, secondo quanto indicato dalla Curatela, il bene non è di proprietà della Fallita, ma del Commissariato di Governo. 3.52.1. Stato d’uso del bene 166. Il bene di cui al capoverso 165 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni generali. La carrozzeria non presentava danni e gli interni erano in ottimo stato di conservazione, dato anche il modestissimo chilometraggio di km. 19. Gli pneumatici, tuttavia, si sono rivelati danneggiati dall’esposizione agli agenti atmosferici e da sostituire. 3.52.2. Valore attribuito al bene 167. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.53. AUTOMEZZO SCANIA P94 TARGATO CL882FT, N. 155 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 168. Si tratta di un automezzo con ribaltatore con gancio mobile Meiller, di marca Scania, modello CVP94 GB 4X2 NZ 260, immatricolato per la prima volta nel 2002, targato CL882FT, ed identificato al progressivo 155 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia risultato intestato RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 32 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA alla Pomigliano Ambiente spa. Non è stato possibile, dunque, individuare il prezzo pagato per l’acquisto ed il valore residuo. Secondo quanto indicato dalla Curatela, inoltre. il bene risulterebbe di proprietà del Commissariato di Governo. 3.53.1. Stato d’uso del bene 169. L’automezzo di cui al capoverso 168 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni generali. La carrozzeria non presentava danni e gli interni si sono rivelati in ottimo stato di conservazione, dato anche il modestissimo chilometraggio (km. 23). Gli pneumatici, tuttavia, sono da sostituire a causa della protratta e non protetta esposizione agli agenti atmosferici. 3.53.2. Valore attribuito al bene 170. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.54. AUTOMEZZO SCANIA P94 TARGATO CL881FT, N. 156 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 171. Si tratta di un automezzo con ribaltatore con gancio mobile Meiller, di marca Scania, modello CVP94 GB 4X2 NZ 260, immatricolato per la prima volta nel 2002, targato CL881FT, ed identificato al progressivo 156 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia risultato intestato alla Pomigliano Ambiente spa. Non è stato possibile, dunque, individuare il prezzo pagato per l’acquisto né il valore residuo. Secondo quanto indicato dalla Curatela, comuque, il bene è di proprietà del Commissariato di Governo. 3.54.1. Stato d’uso del bene 172. L’automezzo di cui al capoverso 171 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni generali. La carrozzeria non presentava danni e gli interni si sono rivelati in ottimo stato di conservazione, dato anche il modestissimo chilometraggio (km. 25). Gli pneumatici, tuttavia, si sono rivelati danneggiati dall’esposizione non protetta agli agenti atmosferici. 3.54.2. Valore attribuito al bene 173. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 33 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.55. AUTOMEZZO SCANIA P94 TARGATO CL880FT, N. 157 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 174. Si tratta di un automezzo con ribaltatore con gancio mobile Meiller, di marca Scania, modello CVP94 GB 4X2 NZ 260, immatricolato per la prima volta nel 2003, targato CL880FT, ed identificato al progressivo 157 dell’allegato rapporto fotografico. Il bene non è risultato iscritto nel registro dei beni ammortizzabili, sebbene il libretto di circolazione sia risultato intestato alla Pomigliano Ambiente spa. Non è stato possibile, dunque, individuare il prezzo pagato per l’acquisto. Secondo quanto indicato dalla Curatela, comunque, il bene è di proprietà del Commissariato di Governo. 3.55.1. Stato d’uso del bene 175. L’automezzo di cui al capoverso 174 si è presentato, all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico, in buone condizioni generali. La carrozzeria non presentava danni e gli interni si sono rivelati in ottimo stato di conservazione molto buono, dato anche il modestissimo chilometraggio (km. 27). Gli pneumatici, tuttavia, si sono rivelati danneggiati dall’esposizione non protetta agli agenti atmosferici. 3.55.2. Valore attribuito al bene 176. La determinazione del più probabile valore di realizzo è stata condotta con l’applicazione della metodologia di cui al capoverso 10.a, corretta in considerazione degli accessori montati sul veicolo e della circostanza che il veicolo è stato rilevato in condizione di apparente scarso utilizzo. Si è dunque desunto un valore di Euro 30.000,00 oltre IVA. 3.56. N. 6 ISOLE ECOLOGICHE SMART REC, N. 158 DELL’ELENCO DELLA CURATELA 177. Si tratta di n. 6 apparecchiature per la gestione ed il controllo della raccolta differenziata, identificate al progressivo numero 158 dell’allegato rapporto fotografico. Esse furono acquistate dalla Pomigliano Ambiente spa nel 2002 al prezzo di Euro 31.178,66 oltre IVA. Il valore residuo alla data del 31 dicembre 2008 risultante dal registro dei beni ammortizzabili era di Euro 13.903,16. 3.56.1. Stato d’uso del bene 178. Le apparecchiature di cui al capoverso 177 si presentano in stato di disuso e completo abbandono, e prive di componenti meccaniche ed elettriche di elevato valore (compressori, motoriduttori, pressostati e schede elettroniche). Le residue componenti meccaniche si presentavano in stato avanzato di ossidazione. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 34 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.56.2. Valore attribuito al bene 179. Al fine della determinazione del più probabile valore di mercato, il sottoscritto Consulente Tecnico ha adottato la metodologia di cui al capoverso 10.c; in particolare il sottoscritto Consulente si è rivolto alla ditta produttrice che ha effettuato anche un sopralluogo per la valutazione dello stato di manutenzione dei beni. Il più probabile valore di realizzo del bene è stato stimato in Euro 200,00 (oltre IVA) a macchina per un totale di Euro 1.200,00 oltre IVA. 4. IL VALORE COMPLESSIVO DEI BENI VALUTATI IN QUESTA RELAZIONE PARZIALE 180. Il valore di tutti i beni compresi in questa Relazione Parziale, ciascuno determinato in prospettiva stand alone, ammonta a complessivi Euro 647.320,00, come risulta dalla Tabella 2 di pagina 36. Non è irragionevole ritenere che tale valore possa approssimare anche il più probabile valore di realizzo dei beni stessi nell’ipotesi di una eventuale vendita in blocco, posto che si tratta di beni indipendenti, i quali possono trovare collocazione anche presso molteplici utilizzatori. 181. Non è, tuttavia, da sottovalutare l’utilità, per la Curatela, di una eventuale proposta di acquisto in blocco. Specialmente in relazione a beni ingombranti, che richiedono l’utilizzo di uno spazio di giacenza – ed anche, se del caso, il sostenimento di oneri di custodia – la proposta dell’acquisto in blocco libera il fallimento di potenziali e talora ingenti oneri. 182. È quindi opinione del sottoscritto Consulente Tecnico che, in caso di vendita in blocco, è ragionevole concedere, al proponente, uno sconto compreso fra il 5 ed il 10 per cento del valore complessivo dei beni oggetto della vendita, valutati in prospettiva stand alone: il che significa che i beni della Pomigliano Ambiente spa, compresi in questa Relazione Parziale, possono essere ri-valorizzati, nella prospettiva della vendita in blocco, in un importo compreso fra Euro 614.954,00 (meno il 5%) ed Euro 582.588 (meno il 10%). La misura assunta dallo sconto, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, dovrebbe definitivamente determinarsi in considerazione della rilevanza del “blocco d’acquisto”. 183. È appena il caso di rilevare che siffatta impostazione deve ritenersi generalmente valida, e dunque applicabile anche al caso teorico in cui i beni di cui alla presente Relazione Parziale dovessero combinarsi con quelli di cui alla Proposta di Affitto, oggetto di valutazione con la Relazione Parziale depositata il 5 ottobre 2009. Tabella 2 § relazione 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 3.9 3.10 3.11 3.12 3.13 Elenco Curatela 13 14 20+30 21 23 24 29 32 33 34+91 35+90 42 43 Descrizione Escavatore con polipo Liebherr 902 Litronic Effedi gasolone TS28V N. 4 vasche per oli esausti N. 2 serbatoi per oli esausti Pinza per pala meccanica Semirimorchio Acerbi Impianto di deodorizzazione Distributore di gasolio Pesa Gomba Trituratore Doppstadt AK300 Trituratore Doppstadt DW2560 Fiat Iveco 190 26 4 Girelli Fiat Iveco 190 26 4 Girelli Targa/matricola 3572353 BD 811 LX AD 38219 W093032191ZD07195 W093032191ZD07110 NA V06400 NA V 06601 RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 Valore 12.500,00 zero 240,00 80,00 1.600,00 17.000,00 zero zero 2.000,00 20.000,00 20.000,00 5.000,00 4.000,00 PAG. 35 TRIBUNALE DI NOLA FALLIMENTO N. 8/09 POMIGLIANO AMBIENTE SPA 3.14 73 Iveco MT 400E34 3.15 74 Iveco MT 400E34 3.16 75 Autocarro Effedi TS28V 3.17 76 Autocarro Piaggio 585LP 3.18 77 Iveco Magirus 3.19 78 Autocarro Piaggio 585LP 3.20 79 Quadriciclo Piaggio 3.21 80 Quadriciclo Piaggio 3.22 81 Iveco 150E18N 3.23 82 Autocarro Scania CVP94 3.24 83 Autocarro Scania CVP94 3.25 85 Autocarro Mitsubishi motor 3.26 86 Autocarro Mitsubishi motor 3.27 87 Autocarro Scania CVP94 3.28 88/133 Pala meccanica gommata Caterpillar 3.29 89 Escavatore a cucchiaio rovescio Perkius 3.30 102 Autocarro Piaggio 585LP 3.31 120 N. 4 miscelatori Mutti Orgamix Beta 3.32 123 Apecar TM Piaggio 3.33 124 Trituratore Doppstadt AK 300 3.34 125 Vaglio Doppstadt SM 518 Profi 3.35 126 Miscelatore Caravaggi 3.36 127 Autocarro telonato Iveco 3.37 128 Semirimorchio telonato Viberti 3.38 129 Trituratore AK 300 Profi 3.39 130 Vaglio Doppstadt SM 518 Profi 3.40 131 Iveco Eurostar 400E52 3.41 134 Pala meccanica gommata O&K L25,5 3.42 136 Ape Piaggio Max 3.43 137 Apecar furgonato 3.44 138 Renault quattro furgonata 3.45 139 Fiat 80 NG 3.46 140 Miscelatori Caravaggi SX 600/100 3.47 143 Iveco Eurostar Cursor 3.48 144 N. 16 biocelle 3.49 145 Pala meccanica gommata Hitachi W110 3.50 146 Pala caricatrice Volvo L70D 3.51 147 Fiat Iveco Autobotte 3.52 154 Autocarro Scania CVP94 3.53 155 Autocarro Scania CVP94 3.54 156 Autocarro Scania CVP94 3.55 157 Autocarro Scania CVP94 3.56 158 Isole ecologiche Smart Rec Totale presumibile valore di realizzo BP 247 ZT BP 034 ZS BJ 341 WD CG 214 LA BW 605 CP CG 557 KA CY 22126 CY 22127 BX 193 LR CE 661 MM CE 796 MM CE 068 MV CE 069 MV CL 883 FT ACE 414 NA A F 983 AO 27578 AC 77947 W0950321912D07196 AA68436 29683 NA S 67236 NA O 36775 W09300321912D07197 CR 788 GF 121583 AH 78244 NA 308449 AW 803 PW NA 947038 WJMAIVSK00/4239266 603572 18510 NA H 19707 CL 879 FT CL 882 FT CL 881 FT CL 880 FT 5.000,00 5.000,00 zero 2.500,00 20.000,00 zero 4.500,00 4.500,00 25.000,00 30.000,00 30.000,00 12.000,00 12.000,00 30.000,00 36.000,00 12.000,00 non rilevato 20.000,00 zero 20.000,00 18.000,00 15.000,00 2.000,00 800,00 20.000,00 20.000,00 1.400,00 20.000,00 zero zero zero zero 5.000,00 zero 6.000,00 34.000,00 33.000,00 zero 30.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 1.200,00 647.320,00 Napoli, 12 ottobre 2009 (Prof. Roberto Tizzano, CTU) RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U. DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 12-10-2009 PAG. 36 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 1. OGGETTO DELL’INCARICO 1. Il 26 marzo 2009 il Giudice Delegato al Fallimento n. 8/09 relativo alla società Pomigliano Ambiente spa, dott. Ciro Caccaviello, ha conferito al sottoscritto Consulente Tecnico l’incarico di consulenza tecnica avente ad oggetto, tra l’altro, “la valutazione dei beni indicati nel verbale di inventario a cui non è stato attribuito un valore”. 2. Tra i beni inventariati dai Curatori cui non è stato assegnato un valore d’inventario, è compresa l’unità mobile di sanitizzazione della plastica Eco2 System 450 plus M “modello VA”, aziendalmente identificata come “macchina della plastica”, rinvenuta dai Curatori nel corso delle operazioni d’inventario del 23 febbraio 2009, presso la sede legale della Società fallita, entro il piazzale adiacente la zona uffici. Essa è identificata al n. 132 dell’elenco dei beni da stimare. 3. In relazione a tale bene, il Curatore dott. Graziano Serpico ha chiesto al sottoscritto Consulente Tecnico di fornire una relazione valutativa autonoma, in considerazione di specifiche esigenze della procedura nonché della peculiarità del fattore produttivo che caratterizzava fortemente il complesso aziendale della Pomigliano Ambiente spa rispetto a società di consimile oggetto. 4. Questa relazione di consulenza tecnica ha pertanto ad oggetto la sola determinazione del più probabile valore commerciale o di mercato della unità mobile di sanitizzazione della plastica Eco2 System 450 plus M in prospettiva stand alone, ossia valutata in maniera avulsa dal pur complesso insieme delle attività facenti parte dell’azienda della Fallita società Pomigliano Ambiente spa. 2. ASPETTI DI POTENZIALE INTERESSE PER LA DELLE ATTIVITÀ PERITALI 5. CURATELA EMERSI NELLO SVOLGIMENTO In via preliminare, appare rilevante al sottoscritto Consulente Tecnico rappresentare alla Curatela che, in occasione dello svolgimento delle attività peritali e dei sopralluoghi a tale fine operati, è emersa la presenza, presso il deposito della Pomigliano Ambiente spa, di alcune componenti elementari apparentemente facenti riferibili alle ulteriori due “macchine della plastica” acquistate dalla Pomigliano Ambiente nel 2003, non rinvenute in occasione delle operazioni inventariali (Eco2 System 450 plus M “modello VB”). RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 1 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 6. Successive indagini ed interviste (condotte col fornitore Plastic Cleaning, esperti del settore e pregressi responsabili e tecnici coinvolti nell’iniziativa) hanno poi permesso di comprendere che effettivamente la Pomigliano Ambiente spa acquistò n. tre distinte unità dell’apparecchio in questione, ossia: a. una macchina Eco2 System 450 plus M “modello VA”, quella inventariata dalla Curatela e caratterizzata da una piena portabilità, in quanto montata su di un supporto adeguato ad un (relativamente) agevole trasferimento; b. due macchine Eco2 System 450 plus M “modello VB”, non individuate ed inventariate dalla Curatela e caratterizzate da una non agevole trasportabilità. 7. L’unità Eco2 System 450 plus M “modello VA” fu consegnata alla Pomigliano Ambiente spa in data 30 dicembre 2003, come si evince dal relativo Documento di Trasporto; mentre le due unità Eco2 System 450 plus M “modello VB” furono consegnate in data 31 dicembre 2003, come si evince dal rispettivo Documento di Trasporto. La sottoscrizione dei citati Documenti di Trasporto (che possono essere forniti in copia se richiesto dalla Curatela) non è facilmente decifrabile. Tutte e tre le unità furono fatturate dal fornitore alla Pomigliano Ambiente spa con fattura n. 2 del del 31 dicembre 2003, del fornitore Plastic Cleaning srl. 8. Oltre alle unità di cui sopra, la Pomigliano Ambiente spa avrebbe anche acquistato dei traini prodotti dalla Zorzi di Varese. Di tali traini ne mancano due, ossia quelli relativi alle macchine “modello VB”, uno dei quali – per altro opportunamente modificato per le esigenze del trasporto dell’apparecchio – sembra essere anche stato integralmente pagato e giacere presso un sito della Zorzi (salve criticità legate ad eventuali richieste di pagamento di giacenze da parte della Zorzi stessa). 9. Non è pertanto da escludere che l’approfondimento delle indagini esperite dal sottoscritto Consulente Tecnico ad opera della Curatela, possa portare all’acquisizione di ulteriori attivi. Le componenti elementari delle due unità “modello VB” potrebbero trovarsi in altri siti o locali nella disponibilità o nell’uso della Pomigliano Ambiente spa, ovvero presso fornitori o collaboratori del progetto innovativo che vedeva al centro l’implementazione della macchine in questione. 10. A tale ultimo riguardo, bisogna infatti considerare che le macchine in questione costituivano modifiche di un modello prodotto negli Stati Uniti d’America di ben più notevoli dimensioni, che con la collaborazione di diverse imprese europee ed un’attività di progettazione nella quale la Pomigliano Ambiente spa aveva avuto un ruolo importante, erano state adattate alle esigenze del mercato europeo. E non è neanche da escludere la possibilità di rinvenire ulteriori attivi in forma di diritti vantati dalla Pomigliano Ambiente spa in relazione al progetto in questione, nella forma di possibili contratti preliminari per la produzione e la vendita di ulteriori unità. 3. METODOLOGIA 11. Per pervenire alla richiesta determinazione valutativa, il sottoscritto Consulente Tecnico ha posto in essere il seguente percorso metodologico: - descrizione del bene oggetto della valutazione e delle sue caratteristiche tecniche; - rappresentazione delle condizioni fisico tecniche nelle quali il bene si è presentato all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico e dei suoi ausiliari; RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 2 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA - considerazione del possibile mercato di riferimento del bene oggetto della valutazione, degli oneri di acquisto e degli oneri da sostenere per ripristinarne la piena funzionalità; - attribuzione di valore al bene oggetto della valutazione tenuto conto di tutto quanto precede. 12. Per rispondere ai quesiti posti dal Giudice Delegato ed alle esigenze manifestate dalla Curatela in relazione all’oggetto della presente relazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha dovuto avvalersi della collaborazione di esperti del settore (che, per altro, sono invididuabili in una ristretta rosa di soggetti, in considerazione della peculiarità, internazionalmente apprezzabile, del progetto). 4. IL BENE OGGETTO DI VALUTAZIONE E LE SUE CARATTERISTICHE TECNICHE 13. L’unità mobile di sanitizzazione della plastica Eco2 System 450 plus M è costituita da un sistema di componenti elementari (in parte modificate su disposizione della Pomigliano Ambiente spa, rispetto alla loro configurazione standard) ed è utilizzabile per la sanitizzazione di plastiche contaminate da materiali oleosi, viscosi, detersivi, saponi ed altri materiali. 14. La Eco2 System 450 Plus M opera in assenza di acqua, di solventi e reagenti chimici, contrariamente a quanto avviene nei processi di sanitizzazione comunemente adottati, motivo per il quale essa può considerarsi ancora oggi una unità di processo fortemente innovativa, la cui tecnologia appare destinata ad un crescente utilizzo da parte degli operatori del settore, in vista della crescente sensibilità delle istituzioni in relazione alle peculiarità dei processi di smaltimento dei rifiuti. Inoltre, la Eco2 System 450 Plus M è una macchina “mobile”, perché dovrebbe essere allogata su un traino che ne consenta il trasporto e l’utilizzo presso i diversi luoghi di destinazione. 15. Allo stato, tuttavia, la Eco2 System 450 Plus M di proprietà della Fallita risulta inspiegabilmente in parte disassemblata e smontata, in alcune sue componenti, dal supporto mobile sul quale e col quale essa era stata consegnata al tempo dell’acquisto. Le componenti rimosse dal supporto mobile giacciono nel capannone in uso alla Fallita, alcune delle quali avvolte in imballi. Tutti i tecnici che l’hanno visionata hanno affermato che le componenti del sistema appaiono tutte presenti (la presenza di ulteriori macchinari e attrezzature ha impedito un pieno e soddisfacente accesso all’area ove tali componenti sono stipate); ma non è possibile certificare tale circostanza fino ad un eventuale riassemblaggio e collaudo. In ogni caso, è possibile affermare che non vi siano carenze significative, soprattutto in termini di onerosità delle componenti. 16. A quanto precede può aggiungersi che lo stato di conservazione delle componenti visionate appare buono, data anche la già rilevata condizione di imballo di alcune di esse. Alcuni ex dipendenti della Fallita, per altro, hanno dichiarato di non ricordare che la macchina sia mai entrata in funzione, sebbene ne fosse stato completato con esito positivo il collaudo. 17. A tale ultimo riguardo, tuttavia, è importante evidenziare che nessuno ha esibito al sottoscritto ed ai suoi ausiliari la documentazione tecnica che deve accompagnare la macchina, per diversi, specifici profili: non vi è la documentazione relativa al collaudo; e nemmeno quella relativa alle attività ispettive, autorizzative e manutentive necessarie per la messa in uso della macchina, ossia: a. le certificazioni rilasciate dall’ISPESL (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro) e dai Vigili del Fuoco sul sistema assiemato; RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 3 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA b. la certificazione rilasciata dal Ministero dell’Industria per i meccanismi che funzionano ad alta pressione; c. l’autorizzazione rilasciata dalla Motorizzazione Civile dal momento che la macchina è posta su un traino mobile. 18. Tutto quanto precede porta a riassumere ed affermare che la Eco2 System 450 Plus M di proprietà della Fallita si presenta disassemblata in alcune sue componenti e smontata dal supporto mobile; che gli elementi del suo sistema appaiono tutti presenti nel capannone in uso alla Pomigliano Ambiente spa, ancorché tale circostanza non possa essere certificata per le ragioni in precedenza specificate (e dunque vi è il rischio che alcun componente elementare possa, di fatto rivelarsi mancante); e che la documentazione che deve accompagnare la macchina per ragioni giuridico-tecniche non è stata rinvenuta (le certificazioni di cui sopra). Conseguentemente, l’eventuale futuro utilizzatore dovrà sopportare i costi del riassemblaggio, del collaudo e della produzione della documentazione delle predette certificazioni. 5. MERCATO DI RIFERIMENTO, COSTO DI ACQUISTO E STIMA DEGLI ONERI NECESSARI AL RIPRISTINO DELLA FUNZIONALITÀ DEL BENE 19. Il mercato di riferimento della Eco2 System 450 Plus M vede, dal lato dei produttori, pochissimi attori, dal momento che essa è stata prodotta sulla base di una tecnologia originariamente brevettata dalla Honeywell e poi evolutasi in vista delle esigenze del mercato di riferimento europeo. In Italia, per quanto consta al sottoscritto Consulente Tecnico, essa è distribuita da pochissimi soggetti, in grado anche di curarne le attività manutentive, i quali giocano anche un ruolo promozionale fondamentale nei confronti dei possibili utilizzatori (che, spesso, hanno nozioni assai modeste della tecnologia che caratterizza la macchina e delle sue possibili applicazioni). 20. I potenziali utilizzatori, invece, sono costituiti da tutti gli smaltitori di rifiuti solidi urbani; ma la pressione – e, dunque, l’induzione all’acquisto – su questi ultimi è determinata dagli Enti locali che ne alimentano le commesse dei servizi da essi forniti. Data la rilevanza dell’investimento, comunque, è da ritenere che potenziali acquirenti della Eco2 System 450 Plus M possano identificarsi negli smaltitori di maggiori dimensioni, operanti in aree territoriali caratterizzate da attori istituzionali sensibili al problema dello smaltimento dei rifiuti plastici e della rilevanza ecologica dei relativi processi. 21. Non è da escludere che, in un mercato così caratterizzato, possano esservi delle influenze significative da parte dei pochi distributori-manutentori anche nel processo allocativo delle unità usate. 22. La Eco2 System 450 Plus M modello VA oggetto di questa valutazione fu acquistata, nel dicembre 2003, presso il fornitore Plastic Cleaning srl al prezzo di Euro 531.250,00 oltre IVA, con uno sconto del 15% sul prezzo di vendita (Euro 625.000,00), concesso perché la Fallita ne acquistò tre unità (v. paragrafo 2). Detto costo fu ammortizzato dalla Fallita in ragione del 2,5% annuo calcolato sull’intero costo storico: per cui il valore contabile al 31 dicembre 2008 risultava pari ad Euro 478.125,00. 23. Come detto, tuttavia, le condizioni attuali della macchina non sono quelle dell’epoca in cui essa fu acquistata; ed i costi del relativo riassemblaggio-ripristino sono stati stimati in un importo variabile fra i 100 ed i 150 mila Euro. La evidente variabilità è determinata dalle incertezze relative alle economie realizzabili nel relativo processo, che potrebbero vedere l’insorgenza di RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 4 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA costi di intermediazione soprattutto dovuti al condizionamento documentale della funzionalità produttiva della macchina. 5. STIMA DEL PIÙ PROBABILE VALORE DI MERCATO DELLA FONDAMENTALI DATI DI RIFERIMENTO ECO2 SYSTEM 450 PLUS M. I 24. Le peculiarità e l’innovatività del bene oggetto di valutazione e le rilevate caratteristiche del mercato di riferimento non hanno consentito, al sottoscritto Consulente Tecnico, diversamente da altri casi, di fare riferimento, nella stima del più probabile valore di mercato, a listini più o meno ufficiali, ovvero all’applicazione del cosiddetto metodo sintetico-comparativo, basato sul valore di mercato di beni similari per caratteristiche e prestazioni. 25. Per la stima del più probabile valore di mercato della Eco2 System 450 Plus M di proprietà della Fallita, perciò, il sottoscritto Consulente Tecnico ha perciò considerato i seguenti elementi: a) prezzo a nuovo del bene oggetto della stima e costo storico rivalutato; b) vetustà e condizioni d’uso del bene oggetto della stima; c) oneri di ripristino del bene oggetto della stima; d) valore teorico del bene in condizioni di piena funzionalità. 26. Prezzo a nuovo del bene oggetto della stima e costo storico rivalutato. Il prezzo a nuovo del bene oggetto della stima non è, come si è evidenziato, univocamente determinabile. Le indicazioni ottenute dal sottoscritto Consulente Tecnico oscillano fra i 750 ed i 900 mila Euro; ma si tratta, evidentemente, di dati non impegnativi per i soggetti che li hanno forniti: rispetto ai quali, per altro, non è facile ottenere obiettivi riscontri di prezzi fatti. Si potrà osservare, comunque, che lo scarto fra i preindicati valori non è lontano dallo sconto ottenuto dalla Fallita al tempo dell’acquisto, ossia il 15% circa: il che fa pensare che il bene oggetto di valutazione, proprio in considerazione della carenza di continuità e trasparenza di scambi nel suo peculiare “mercato”, presenta degli interessanti margini di guadagno per i produttori-distributori. Tali circostanze, unitamente alle esigenze della presente valutazione ed alla considerazione del prezzo effettivamente pagato dalla Fallita al tempo del suo acquisto suggeriscono, pertanto, di attribuire maggiore rilevanza al valore minimo fra quelli in precedenza indicati. Del resto, il costo storico rivalutato, secondo coefficienti Istat, equivarrebbe ad attuali Euro 590.165,63 (oltre IVA), corrispondente ad un valore contabile teorico, al netto dell’ammortamento praticato dalla Fallita, di Euro 531.149,07. 27. Vetustà e condizioni d’uso del bene oggetto della stima. Il bene oggetto della valutazione è stato prodotto circa sei anni fa; esso fu acquistato dalla Fallita nel dicembre del 2003 ed i tecnici ne stimano la durata utile in venti anni, non tenendo conto del rischio di obsolescenza. Dalle testimonianze raccolte presso i dipendenti, nonché dall’apparente stato delle componenti elementari, si è potuto concludere che la macchina oggetto di valutazione è stata utilizzata pochissimo o per niente. Tuttavia essa si trova, attualmente, disassemblata e quindi non utilizzabile e non collaudabile se non previo sostenimento di oneri anche rilevanti. Inoltre, l’evidenziata la difficoltà di certificare la presenza, presso la Fallita, di tutte le componenti del sistema Eco2 System 450 Plus M, determina un particolare rischio di acquisto da parte del potenziale acquirente, che non può avere la certezza della misura degli oneri da sostenere per riattivare la macchina, nell’ipotesi in cui questa fosse venduta nello stato in cui essa attualmente si trova. RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 5 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 28. Oneri di ripristino del bene oggetto della stima. Come si è detto, gli oneri per il ripristino del bene oggetto della valutazione (ossia per il suo riassemblaggio e collaudo nonché per l’ottenimento dei documenti necessari), oscillano fra Euro 100.000 ed Euro 150.000: queste sono le indicazioni ottenute dal sottoscritto Consulente Tecnico presso i pochi operatori del settore. La variabilità, come si adombrava, appare riconducibile, oltre che ad aspetti tecnici ed obiettivi, come quelli riconducibili alla esistenza/non esistenza (di fatto non definitivamente accertata od accertabile fino all’effettivo riassemblaggio della macchina) della documentazione (e la cui riproduzione, in considerazione delle retrostanti attività – ossia ispezioni e collaudi –, inciderebbe per circa Euro 20.000), a profili di ordine più commerciale, attribuibili agli oneri impliciti di intermediazione, anche della professionalità tecnica, nel particolare mercato di riferimento. Alla luce di tali circostanze, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, apparirebbe imprudente considerare un costo complessivo di ripristino della pieno funzionalità del bene oggetto di valutazione inferiore ad Euro 130.000. 29. Valore teorico del bene in condizioni di piena funzionalità. Ancorché, per quanto si è detto, sia difficile individuare un valore di mercato del bene oggetto di valutazione, gli operatori del settore indicano il più probabile valore di mercato dell’unità oggetto di valutazione compreso in un intervallo di 450/550 mila Euro. Tali importi, come già detto, si riferiscono alla macchina riassemblata, collaudata e certificata, anche documentalmente, nella sua piena funzionalità. Uno degli esperti consultati dal sottoscritto Consulente Tecnico ha avanzato l’ipotesi che il la macchina, nelle condizioni in cui attualmente versa, debba stimarsi in un valore compreso fra i 60 e gli 80 mila Euro. 6. STIMA DEL PIÙ PROBABILE (MODELLO VA). CONCLUSIONI VALORE DI MERCATO DELLA ECO2 SYSTEM 450 PLUS M 30. Le considerazioni sopra svolte e gli ausili acquisiti dal sottoscritto Consulente Tecnico tendono a palesare la convenienza della sopportazione, da parte della Curatela, dei costi di riassemblaggio, collaudo e certificazione della macchina, ai fini della vendita successiva. Tali elementi, tuttavia, non possono non valutarsi alla luce del fatto che i pochissimi operatori intervistati (e intervistabili) sono anche i potenziali riparatori/manutentori. 31. Pertanto, ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, dagli elementi indicati in precedenza si possono trarre le seguenti conclusioni: a. Il valore di liquidazione della macchina Eco2 System 450 Plus M modello VA di proprietà della Fallita, in condizioni di piena e documentata funzionalità è stimabile, in ragione della sua vetustà, in un importo prossimo ad Euro 368.853,62. A tale indicazione di valore il sottoscritto Consulente Tecnico è pervenuto considerando quanto segue: i. il valore storico rivalutato della macchina è di Euro 590.165,63; ii. la durata teorica della macchina è di anni 20 ma, considerando un’incidenza del 20% del rischio di obsolescenza, tale durata si riduce a 16 anni, di cui ne sono decorsi 6: il che significa che i servizi produttivi della macchina sono utilizzabili, attualmente, in misura del 62,5% della complessiva potenzialità; iii. il valore dei servizi produttivi residui della macchina è, quindi, pari ad Euro 368.853,52, corrispondenti al 62,5% del suo valore rivalutato. RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 6 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA - I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA b. Il valore di liquidazione della macchina Eco2 System 450 Plus M di proprietà della Fallita, in nelle condizioni in cui essa attualmente si trova è stimabile in un importo prossimo ad Euro 167.197,46. A tale indicazione di valore il sottoscritto Consulente Tecnico è pervenuto considerando quanto segue: i. il valore dei servizi produttivi residui della macchina è (per quanto sopra detto), prossimo ad Euro 368.853,52 (62,5% del suo valore rivalutato); ii. il costo di riassemblaggio, collaudo e certificazione della macchina è stimato in Euro 130.000, per cui, salvi imprevisti, il valore teorico della macchina disassemblata dovrebbe corrispondere ad Euro 238.853,52; iii. chi acquista la macchina nelle attuali condizioni sopporta un rischio di acquisto e, forse, dei costi di consulenza all’acquisto, che possono essere considerati ragionevolmente coperti attraverso uno scarto sul prezzo di acquisto, del 30%, ossia Euro 71.656,06, per un valore netto, come in precedenza indicato, di Euro 167.197,46. 32. Alle indicazioni valutative fornite dal sottoscritto Consulente Tecnico è forse utile aggiungere le seguenti considerazioni: a. lo scarto fra le due ipotesi di realizzo (ossia con o senza il preventivo riassemblaggio, collaudo e certificazione a cura della Curatela) è determinato dagli oneri di ripristino e dall’incidenza del rischio di acquisto del potenziale compratore: il che vuol dire che il maggiore ricavo che la Curatela, almeno in astratto, potrebbe ottenersi previa sopportazione degli oneri di riassemblaggio, collaudo e certificazione (il che rappresenta, in realtà, una sorta di compenso per l’assunzione del predetto rischio); b. la circostanza che per la Eco2 System 450 Plus M non sia commercialmente trattata in un mercato attivo (ossia un mercato caratterizzato da scambi frequenti e trasparenti), non consente di attribuire una probabilità stimabile della vendita della macchina al prezzo determinato dal sottoscritto Consulente Tecnico, anche in condizioni di piena funzionalità della stessa; c. il processo di vendita della Eco2 System 450 Plus M potrebbe subire l’influenza (in una fase o nell’altra) dei pochissimi esperti del settore: i quali, come si è detto, ne curano le attività distributive e manutentive in Italia. Tali esperti potrebbero essere chiamati ad intervenire: i. quali consulenti di acquisto del potenziale acquirente in entrambi i casi; ii. quali operatori specialistici per il successivo ripristino nel caso di vendita nello stato in cui la macchina si trova, su incarico del potenziale acquirente. Napoli, 9 settembre 2009 (Prof. Roberto Tizzano) RELAZIONE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO DEPOSITATA IL 11.09.2009 PAG. 7 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 1. OGGETTO DELL’INCARICO 1. Il 14 ottobre 2009, il Curatore del Fallimento n. 8/09 Pomigliano Ambiente spa, dott. Graziano Serpico, ha ampliato l’incarico già conferito al sottoscritto Consulente Tecnico avente ad oggetto, tra l’altro, “la valutazione dei beni indicati nel verbale di inventario a cui non è stato attribuito un valore”. Con la comunicazione del 14 ottobre, il Curatore dott. Graziano Serpico ha infatti incaricato il sottoscritto Consulente Tecnico di procedere alla valutazione anche delle di altre due macchine Eco2 System 450 plus M, “modello VB” il cui rinvenimento era stato solo di recente indicato dall’organo amministrativo della Fallita. 2. Questa relazione di consulenza tecnica ha pertanto ad oggetto la determinazione del più probabile valore commerciale o di mercato delle due unità mobili di sanitizzazione della plastica Eco2 System 450 plus M “modello VB”, in prospettiva stand alone, ossia valutate in maniera avulsa dal pur complesso insieme delle attività facenti parte dell’azienda della Fallita società Pomigliano Ambiente spa. 3. Dette unità furono consegnate in data 31 dicembre 2003, come si evince dal relativo Documento di Trasporto, per essere state acquistate in pari data presso il fornitore Plastic Cleaning srl dalla Pomigliano Ambiente spa con fattura n. 2 del del 31 dicembre 2003. 2. METODOLOGIA 4. Per pervenire alla richiesta determinazione valutativa, il sottoscritto Consulente Tecnico ha posto in essere il seguente percorso metodologico: - descrizione dei beni oggetto della valutazione e delle relative caratteristiche tecniche; - rappresentazione delle condizioni fisico tecniche nelle quali i beni si sono presentati all’osservazione del sottoscritto Consulente Tecnico e dei suoi ausiliari; - considerazione del possibile mercato di riferimento dei beni oggetto della valutazione; - attribuzione di valore ai beni oggetto della valutazione. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 1 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 5. Per rispondere alle esigenze manifestate dalla Curatela in relazione all’oggetto della presente relazione, il sottoscritto Consulente Tecnico ha dovuto avvalersi della collaborazione di esperti del settore (che, per altro, sono invididuabili in una ristretta rosa di soggetti, in considerazione della peculiarità, internazionalmente apprezzabile, del progetto). 3. I BENI OGGETTO DI VALUTAZIONE E LE RELATIVE CARATTERISTICHE 6. Le due unità mobili di sanitizzazione della plastica Eco2 System 450 plus M “modello VB” sono costituite da sistemi di componenti elementari per la sanitizzazione di plastiche contaminate da materiali oleosi, viscosi, detersivi, saponi ed altri materiali. Si tratta di due identiche unità di stoccaggio e gestione del gas di biossido di carbonio impiegato quale elemento di lavaggio e veicolazione di liquidi viscosi inquinanti presenti in contenitori usati, costituiti da sistemi mobili, coperti da brevetto internazionale, in grado di lavorare i prodotti inquinati direttamente nel luogo di raccolta. 7. Le Eco2 System 450 Plus M “modello VB” operano in assenza di acqua, di solventi e reagenti chimici, contrariamente a quanto avviene nei processi di sanitizzazione comunemente adottati, motivo per il quale esse possono considerarsi ancora oggi unità di processo fortemente innovative, la cui tecnologia appare destinata ad un crescente utilizzo da parte degli operatori del settore, in vista della crescente sensibilità delle istituzioni pubbliche in relazione alle peculiarità dei processi di smaltimento dei rifiuti. Anche le Eco2 System 450 Plus M “modello VB” possono essere montate su traini ed essere trasportate. 8. In occasione del sopralluogo compiuto in data 5 novembre 2009 (presenti, oltre al sottoscritto ed il suo ausiliario, anche il Curatore dott. Graziano Serpico, l’amministratore della Pomigliano Ambiente spa ed alcuni operai), le due unità oggetto di valutazione sono state rinvenute chiuse in deposito ubicato nel piazzale della Pomigliano Ambiente spa, appoggiate in terra e prive dei traini. Dette unità sono risultate costituite dai soli “gruppi principali” (ossia i gruppi CO2) di trattamento del processo di sanitizzazione, entrambi realizzati in acciai inossidabili, e comprendenti le unità di stoccaggio, di trattamento caldo/freddo a mezzo di chiller, unità di recupero e scambio calore, compressori di circolazione oltre tutti quegli accessori necessari al completamento dei gruppi stessi, quali valvole, agitatori e tubazioni, completi di quadri elettrici di alimentazione e comando di tutte le componenti elettromeccaniche. Le due unità, assolutamente omogenee nella composizione rilevata e nell’apparente condizione di stato, mancano di tutti gli altri elementi necessari all’operatività del processo, dalle unità di trasporto e stoccaggio dei materiali inquinanti al gruppo di produzione di energia elettrica. Per altro, non sono stati esibiti al sottoscritto CTU ed al suo ausiliario i documenti tecnici che avrebbero dovuto accompagnare le macchine: non vi è la documentazione relativa al collaudo; e nemmeno quella relativa alle attività ispettive, autorizzative e manutentive necessarie per la messa in uso, ossia: a. le certificazioni rilasciate dall’ISPESL (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro) e dai Vigili del Fuoco sul sistema assiemato; b. le certificazioni rilasciata dal Ministero dell’Industria per i meccanismi che funzionano ad alta pressione. 9. Entrambi i “gruppi principali” individuati in occasione del sopralluogo sono apparsi montati ciascuno su di una struttura tesa a facilitarne la movimentazione e versanti in buono stato di RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 2 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA conservazione, almeno nelle parti esterne, data l’inossidabilità dei materiali di realizzazione. Non è dato conoscere le condizioni o stati d’uso delle componenti interne, tanto di quelle interessate dai flussi dei materiali inquinanti (che potrebbero ancora essere presenti all’interno di tubi e serbatoi), quanto delle parti rotanti, quali pompe e compressori, che potrebbero presentare guarnizioni non più efficaci per effetto dell’inazione e del decorso del tempo, soprattutto in vista delle elevate pressioni che l’impianto genera nell’ordinario funzionamento. 10. Tutto quanto precede comporta che l’eventuale acquirente, per utilizzare le macchine, dovrà sopportare i costi del completamento dei sistemi, del collaudo e dell’ottenimento delle predette certificazioni. 4. MERCATO DI RIFERIMENTO, COSTO DI ACQUISTO E STIMA DEGLI ONERI NECESSARI AL RIPRISTINO DELLA FUNZIONALITÀ DEL BENE 11. Il mercato di riferimento delle unità oggetto di valutazione vede, dal lato dei produttori, pochissimi attori, dal momento che esse sono state prodotte sulla base di una tecnologia originariamente brevettata dalla Honeywell e poi evolutasi in vista delle esigenze del mercato di riferimento europeo. In Italia, per quanto consta al sottoscritto Consulente Tecnico, le macchine in questione sono distribuite da pochissimi soggetti, in grado anche di curarne le attività manutentive, i quali giocano un ruolo promozionale fondamentale nei confronti dei possibili utilizzatori (che, spesso, hanno nozioni assai modeste della tecnologia che caratterizza le macchine e delle possibili applicazioni). 12. I potenziali utilizzatori, invece, sono costituiti da tutti gli smaltitori di rifiuti solidi urbani; ma la pressione – e, dunque, l’induzione all’acquisto – su questi ultimi è determinata dagli Enti locali che ne alimentano le commesse. Data la rilevanza dell’investimento, comunque, è da ritenere che potenziali acquirenti della Eco2 System 450 Plus M “modello VB” possano identificarsi negli smaltitori di maggiori dimensioni, operanti in aree territoriali caratterizzate da attori istituzionali sensibili al problema dello smaltimento dei rifiuti plastici e della rilevanza ecologica dei relativi processi. Non è da escludere, comunque, che, in un mercato così caratterizzato, possano esservi delle influenze significative da parte dei pochi distributorimanutentori anche nel processo allocativo delle unità usate. 13. Le due unità di Eco2 System 450 Plus M “modello VB” oggetto di questa valutazione furono acquistate, nel dicembre 2003, presso il fornitore Plastic Cleaning srl al prezzo di Euro 531.250,00 oltre IVA cadauna, con uno sconto del 15% sul prezzo di vendita (Euro 625.000,00), concesso perché la Fallita ne acquistò complessivamente tre unità (una delle quali costituita dal “modello VA”, per cui è stata già prodotta separata valutazione). Il predetto costo fu ammortizzato dalla Fallita in ragione del 2,5% annuo calcolato sull’intero costo storico: per cui il valore contabile al 31 dicembre 2008 di ciascuna unità risultava pari ad Euro 478.125,00. 14. Come detto, tuttavia, le condizioni attuali delle macchine non sono quelle dell’epoca in cui esse furono acquistate, posto che esse sono attualmente formate solo dai due “gruppi principali”, il cui valore può essere stimato, in astratto, fra il 35 ed il 45 per cento del valore dell’impianto completo. Ma la segnalata circostanza della carenza della documentazione di accompagnamento, correlata alla possibilità di dovere effettuare anche delle manutenzioni sulle unità a causa del disuso (e soprattutto alle componenti più deperibili come le guarnizioni), deve RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 3 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA fare orientare la valutazione intorno al 35% del valore astrattamente riferibile all’unità completa. 5. STIMA DEL PIÙ PROBABILE VALORE DI MERCATO DELLE DUE UNITÀ ECO2 SYSTEM 450 PLUS M “MODELLO VB”. I FONDAMENTALI DATI DI RIFERIMENTO 15. Le peculiarità e l’innovatività dei beni oggetto di valutazione e le rilevate caratteristiche del mercato di riferimento non hanno consentito, al sottoscritto Consulente Tecnico, di fare riferimento, nella stima del più probabile valore di mercato, a listini più o meno ufficiali, ovvero all’applicazione del cosiddetto metodo sintetico-comparativo, basato sul valore di mercato di beni similari per caratteristiche e prestazioni. Per la stima del più probabile valore di mercato delle due unità di Eco2 System 450 Plus M “modello VB” di proprietà della Fallita, perciò, il sottoscritto Consulente Tecnico ha considerato: a. il prezzo a nuovo ed il relativo costo storico rivalutato; b. la vetustà e le condizioni d’uso; c. il valore teorico in condizioni di piena funzionalità; d. la proporzionalità al valore teorico sub c) delle componenti disponibili per la vendita. 16. Prezzo a nuovo dei beni oggetto della stima e costo storico rivalutato. Il prezzo a nuovo del bene oggetto della stima non è, come si è evidenziato, univocamente determinabile. Le indicazioni ottenute dal sottoscritto Consulente Tecnico oscillano fra i 750 ed i 900 mila Euro per unità; ma si tratta, evidentemente, di dati non impegnativi per i soggetti che li hanno forniti: rispetto ai quali, per altro, non è facile ottenere obiettivi riscontri di prezzi fatti. Si potrà osservare, comunque, che lo scarto fra i preindicati valori non è incoerente con lo sconto ottenuto dalla Fallita al tempo dell’acquisto, ossia il 15% circa: il che fa pensare che i beni oggetto di valutazione, proprio in considerazione della carenza di continuità e trasparenza di scambi nel peculiare “mercato” che li caratterizza, presentano interessanti margini di guadagno per i produttori-distributori. Tali circostanze, unitamente alle esigenze della presente valutazione ed alla considerazione del prezzo effettivamente pagato dalla Fallita al tempo del suo acquisto suggeriscono, pertanto, di attribuire maggiore rilevanza al valore minimo fra quelli in precedenza indicati; del resto, il costo storico rivalutato, secondo coefficienti Istat, di ciascuna unità equivarrebbe ad attuali Euro 590.165,63 (oltre IVA), corrispondenti ad un valore contabile teorico, al netto dell’ammortamento praticato dalla Fallita, di Euro 531.149,07 per unità. 17. Vetustà e condizioni d’uso dei beni oggetto della stima. Dei beni oggetto della valutazione, che furono prodotti circa sei anni fa edacquistati dalla Fallita nel dicembre del 2003, i tecnici stimano la durata utile in circa venti anni, non tenendo conto del rischio di obsolescenza. Dall’apparente stato delle componenti elementari visionate, si è potuto dedurre che le unità oggetto di valutazione sono state utilizzate pochissimo o per niente. Tuttavia, esse costituiscono, come si è detto, solo i “gruppi principali”, non utilizzabili e non collaudabili se non previo completamento dei sistemi dei quali essi farebbero parte: circostanza che determina un peculiare rischio di acquisto per il potenziale acquirente, che non può avere la certezza della misura degli oneri da sostenere per riattivare la macchina, nell’ipotesi in cui questa fosse venduta nello stato in cui essa attualmente si trova. RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 4 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA 18. Valore teorico dei beni in condizioni di piena funzionalità. Ancorché, per quanto si è detto, sia difficile individuare un valore di mercato delle due unità oggetto di valutazione nella versione completa dei rispettivi sistemi, gli operatori del settore indicano il più probabile valore di mercato di ciascuna unità completa compreso in un intervallo di 450/550 mila Euro. Tali importi, come adombrato, si riferiscono alle macchine oltre che integrate nei rispettivi sistemi, collaudate e certificate, anche documentalmente. 6. STIMA DEL PIÙ PROBABILE (MODELLO VB). CONCLUSIONI VALORE DI MERCATO DELLA ECO2 SYSTEM 450 PLUS M 19. Ad avviso del sottoscritto Consulente Tecnico, dalla sintesi degli elementi indicati in precedenza si possono trarre le seguenti conclusioni: a. I valori di liquidazione delle unità di Eco2 System 450 Plus M “modello VB” di proprietà della Fallita, in ipotesi di piena e documentata funzionalità sarebbero stimabili, in ragione della loro vetustà, in un importo prossimo ad Euro 368.853,62 per unità. A tale indicazione di valore potrebbe pervenirsi considerando che: i. il valore storico rivalutato di ciascuna unità, integrata nel proprio sistema sarebbe di Euro 590.165,63; ii. la durata teorica di ciascuna macchina completa sarebbe è di anni 20, la quale considerando un’incidenza del 20% del rischio di obsolescenza, si ridurrebbe ad anni 16 anni, di cui ne sono decorsi 6: il che significa che i servizi produttivi della macchina sarebbero utilizzabili, attualmente, per il 62,5% della relativa potenzialità; iii. il valore dei servizi produttivi residui delle macchine complete sarebbe, quindi, pari ad Euro 368.853,52 per ciascuna macchina, corrispondenti al 62,5% del relativo valore rivalutato. b. Il valore di liquidazione di ciascuna delle macchina Eco2 System 450 Plus M “modello VB” di proprietà della Fallita, alla luce delle condizioni in cui entrambe le macchine si trovano è stimabile in un importo prossimo ad Euro 129.098,73. A tale indicazione di valore il sottoscritto Consulente Tecnico è pervenuto considerando quanto segue: i. il valore dei servizi produttivi residui di ciascuna macchina è (per quanto sopra detto), prossimo ad Euro 368.853,52 (62,5% del suo valore rivalutato); ii. chi acquista ciascuna delle due macchine nelle attuali condizioni deve completarne il relativo sistema, sopportando un rischio di acquisto e, forse, dei costi di consulenza all’acquisto: per cui, il valore delle unità attualmente in possesso del Fallimento Pomigliano Ambiente spa deve essere considerato non superiore al 35% del valore indicato al punto precedente (ossia il minimo fra i valori teorici di riferimento), ossia Euro 129.098,73. 20. Alle indicazioni valutative fornite dal sottoscritto Consulente Tecnico è forse utile aggiungere alcune considerazioni: a. la circostanza che le Eco2 System 450 Plus M “modello VB” non siano commercialmente trattate in un mercato attivo (ossia un mercato caratterizzato da RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 5 TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA – I SEZIONE CIVILE FALLIMENTO N. 8/09 – POMIGLIANO AMBIENTE SPA scambi frequenti e trasparenti), non consente di attribuire una probabilità stimabile della vendita delle macchine al prezzo determinato dal sottoscritto Consulente Tecnico; b. il processo di vendita delle Eco2 System 450 Plus M “modello VB” potrebbe subire l’influenza (in una fase o nell’altra) dei pochissimi esperti del settore: i quali, come si è detto, ne curano le attività distributive e manutentive in Italia. Tali esperti potrebbero essere chiamati ad intervenire: i. quali consulenti di acquisto del potenziale acquirente in entrambi i casi; ii. quali operatori specialistici per il successivo comletamento delle unità, su incarico del potenziale acquirente. Napoli, 14 dicembre 2009 (Prof. Roberto Tizzano) RELAZIONE PARZIALE DI C.T.U DEL PROF. ROBERTO TIZZANO (ECO2 SYSTEM 450 PLUS M – MOD. VB) PAG. 6