Cocktail = bevande
miscelate
Per cocktail intendiamo in genere
una miscela di diversi liquori con
l'eventuale aggiunta di altri
ingredienti come zucchero, frutta,
ghiaccio, bevande non alcoliche. Per
estensione, vengono chiamati
cocktail anche bevande non alcoliche
ottenute dalla miscela di diversi
ingredienti (cocktail analcolico).
Classificazione dei cocktail
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PRE DINNER:vengono serviti come aperitivi. molti sono caratterizzati
dalla proprietà di stimolare la salivazione e, di riflesso, l'appetito.
Salvo eccezioni sono caratterizzati dalla prevalenza di aromi
amareggianti.
In Italia vengono spesso supportati da stuzzichini di contorno.
AFTER DINNER: Serviti dopo cena non devono essere confusi come
dei digestivi ma come finale morbido ad un pasto, caratterizzati da:
Presenza decisa di alcol
Presenza di liquori e creme
Presenza olfattiva e gustativa complessa
TUTTE LE ORE: Si servono in ogni momento, sono caratterizzati da:
Presenza di base alcolica
Aggiunta di soft drink
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Utilizzo di addolcitori (glucosi o saccarosi)
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Tipologie di cocktail
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SHORT, se serviti nelle
coppette da cocktail
MEDIUM se serviti in
tumbler bassi o old
fashioned
LONG DRINKS se serviti
in tumbler alti o altri
bicchieri di alta capacità (in
genere i long-drink si
caratterizzano per la
presenza di succhi di frutta
o bevande sodate)
Preparazione dei cocktail
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Tre sono le fasi di preparazione di un
cocktail:
La base:è l'elemento intorno al quale si costituisce il
cocktail, di solito si tratta di un distillato bianco che dà
struttura alla bevanda
Il colorante:l'elemento che arricchisce il ventaglio olfattivo
e gustativo, liquori o creme sono generalmente quelli più
usati che danno profumo e gusto. I coloranti in realtà non
colorano il cocktail, ma lo aromatizzano.
L'aromatizzante:migliora il colore e la piacevolezza della
bevanda, è un soft drink come cola, tonica, sciroppi, frutta.
Nel cocktail ne influenza l'aspetto visivo ed il gusto.
Bevande e distillati più usati nei cocktail
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Il rum è una bevanda alcolica ottenuta dalla distillazione del succo o della
melassa della canna di zucchero.
La vodka distillato di cereali;
Il whisky o whiskey è una bevanda alcolica, ottenuta dalla distillazione di
vari cereali( mais,avena, segale), invecchiata in botti di legno
(generalmente di quercia). Alcuni cereali, spesso l'orzo, vengono fatti
germinare e trasformati in malto;
Il Brandy o Cognac è un distillato di vino;
La Cachaça (o Pinga) è un distillato alcolico, comune in Brasile, estratto
dalla canna da zucchero;
Il gin è un distillato di cerali aromatizzato alle bacche di ginepro;
Il tequila è un distillato originario del Messico, elaborato dalla distillazione
dall’agave azzurra o agave tequilana, prodotto originariamente nella
località messicana di Tequila e nelle sue vicinanze, nello stato di Jalisco.
Cocktail più conosciuti:
Mojito (cocktail pestato)
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INGREDIENTI:
60 ml ron (rum in
spagnolo)
invecchiato=dist. di
melassa (scarto) della
canna da zucchero
30 ml succo lime (mezzo
limone)
2 cucchiani zucc.di
canna
foglie di menta o
yerbabuena
pestare menta, zucc.,
ghiaccio PESTATO, selz
Piña Colada (long drink)
Ingrdienti:
 3cl di rum bianco
 3 cl di latte di cocco
 6 cl di succo d’ananas
 1 ciliegina
 2 pezzi d’ananas
Caipiriña
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INGREDIENTI:
4cl di cachaça= dist.
brasiliano della canna
da zucchero (con
vodka è caipiroska)
1 lime o ½ limone
2 cucchiaini di
zucchero di canna
Usare il muller
(pestello), (Eis
FRANTUMATO)
Cuba libre
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Ingredienti:
Cuba libre=bacardi
cola=rum&cola
4 cl rum
coca cola a parte
il cuba libre ha in + il
succo di limone
Short drink: Grasshopper
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INGREDIENTI:
20ml brandy =
distillato di vino
20ml liquore menta
20ml panna fresca
3 cubetti di ghiaccio
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