LICEO STATALE CLASSICO, SCIENTIFICO E DELLE
SCIENZE APPLICATE
“PLINIO IL GIOVANE”
CITTA’ DI CASTELLO
Liceo statale
“Plinio il Giovane”
Città di Castello
Piano dell’offerta formativa
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
1. IL RUOLO DEL LICEO “PLINIO IL GIOVANE “
Il Liceo Statale “Plinio il Giovane”rappresenta per Città di Castello e per il vasto comprensorio territoriale
un istituto di grande tradizione e prestigio. La storia dell’istituzione scolastica si intreccia con quella della
città nella quale il Liceo ha da sempre svolto il compito di formazione di eccellenze, di cittadini capaci di
vivere nella società con impegno civile e sociale.
La sua data di nascita risale al 12 settembre 1935 e quindi sono oltre 75 anni che svolge ininterrottamente
la sua azione formativa caratterizzando l'identità culturale del territorio attraverso la relazione assidua con
le diverse realtà, raccogliendo studenti provenienti da una vasto bacino di utenza, grazie alla collocazione
geografica di Città di Castello.
Anche oggi, nel segno della continuità, fornisce agli studenti che vi si iscrivono una formazione culturale
liceale, tale da poter affrontare la sfida di una società caratterizzata da profonde trasformazioni strutturali
e di costume. Il piano di studi è stato ampliato mediante l’inserimento di nuovi indirizzi previsti dalla
Riforma Gelmini dei licei, garantisce ai giovani l’acquisizione di un solido bagaglio di conoscenze e
competenze, aiutandoli a valorizzare le proprie attitudini nella vita futura. Il Liceo “Plinio il Giovane” è
anche una realtà dinamica caratterizzata da una continua ricerca critica volta a migliorare la qualità
dell'offerta formativa e da progetti consolidati che caratterizzano la mission dell'istituto. Il Liceo si propone
come una scuola attenta all'attuale e alle nuove esigenze del territorio, coniugando il proprio ruolo
istituzionale con l’interpretazione del mondo contemporaneo. La mission che persegue da sempre è di
formare persone consapevoli delle proprie attitudini, con una preparazione culturale vasta, da spendere nel
mondo del lavoro e delle professioni. Il nostro istituto offre, inoltre, ai giovani la possibilità di realizzare un
confronto con la cultura europea attraverso l’effettuazione di stage linguistici all’estero. Il triennio liceale
opera anche in raccordo con il mondo universitario attraverso l’orientamento e la realizzazione di progetti
in più discipline.
2. FINALITA’ GENERALI
Le finalità generali che si intendono promuovere negli allievi sono le seguenti:
Consapevolezza delle proprie attitudini e dei personali interessi
Conoscenza della società contemporanea, con particolare riferimento al proprio contesto territoriale e
a quello europeo
Integrazione e gestione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite nel corso dell’esperienza
formativa scolastica
3. ANALISI DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
La flessibilità, la duttilità e la consapevolezza critica costituiscono gli elementi fondativi di una
professionalità spendibile nel futuro e nella formazione di un cittadino responsabile ed equilibrato, capace
di gestire situazioni complesse. Nel nostro territorio, come ovunque, cresce l’esigenza di competenze
trasversali relazionali legate alla progettazione, valutazione e gestione dei processi. Il mondo del lavoro
richiede inoltre capacità di analisi, sintesi, organizzazione e comunicazione efficace delle informazioni. La
nostra offerta formativa intende rispondere a questi bisogni del territorio attraverso uno stretto rapporto
con la realtà socio-economica locale nei suoi aspetti più significativi e più vicini alle caratteristiche
dell’istituto ( case editrici, aziende tipografiche, redazioni giornalistiche, Scuola di Musica, Associazioni
culturali, Enti locali, Università, professionisti del mondo del lavoro).
4. IDENTITA’ DELLA SCUOLA E PROGETTUALITA’
Le linee programmatiche puntano a realizzare:
innovazione didattica
apertura verso attività di collaborazione e interazione con il territorio e i soggetti culturali in esso
operanti
un’equilibrata compensazione fra attività disciplinari ed esperienze laboratoriali
un approccio innovativo verso gli apprendimenti mediati dalle tecnologie informatiche
5. IDENTITA’ DEI NUOVI LICEI
Il Liceo “Plinio il Giovane” fino all’anno scolastico 2010-2011 aveva solo l’indirizzo classico e nell’ anno
2011-2012 ha potuto inserire, in seguito a delibera degli enti territoriali preposti, gli indirizzi scientifico e
scientifico delle scienze applicate, coerentemente con la Riforma dei Licei. Tutti gli indirizzi liceali ”sono
finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore e costituiscono parte del
sistema dell’istruzione secondaria superiore quale articolazione del secondo ciclo del sistema di istruzione e
formazione[..]” ( Dal Regolamento dei Licei)
L’identità dei Licei pertanto è definita dalla normativa nel modo seguente:
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e
critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze
coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.”
L’obiettivo ultimo che il Liceo Plinio il Giovane intende raggiungere è quello di costruire un bagaglio di
conoscenze e sviluppare le competenze degli studenti affinché possano inserirsi agevolmente nel mondo
universitario e in quello delle professioni lavorative.
6. IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI DELLA RIFORMA
Per realizzare il profilo dei Licei occorre valorizzare tutti gli aspetti del lavoro scolastico :
Studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
Pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
Esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
Uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
Pratica dell’argomentazione e del confronto;
Cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
Uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
“Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in
parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e
abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica, logico argomentativa,
linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica.”
7. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI
“A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi
studi superiori,
naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado
valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi
aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa,
precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con
la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
4. Area storico-umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che
caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la
storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del
luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti
soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società
contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero
più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo
attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo
spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le
lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che
sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia,
scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri,
anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e
di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
8. DURATA E ARTICOLAZIONE DEI PERCORSI LICEALI
Come prevede il Regolamento, i corsi di studio hanno durata di anni cinque e si articolano in: primo
biennio, secondo biennio e quinto anno.
9. FINALITA’ DEI PERCORSI LICEALI
PRIMO BIENNIO:
approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità
prima maturazione delle competenze
assolvimento dell’obbligo di istruzione (di cui al regolamento adottato con D.M. 22 agosto 2007, n.
139).
SECONDO BIENNIO:
approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle abilità
maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale.
QUINTO ANNO:
realizzazione completa del profilo educativo, culturale e professionale dello studente
raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento
consolidamento del percorso di orientamento agli studi successivi e all’inserimento nel mondo del
lavoro.
Le finalità del primo biennio sono tese a garantire“il raggiungimento di una soglia equivalente di
conoscenze, abilità e competenze al termine dell’obbligo di istruzione nell’intero sistema formativo, nella
salvaguardia dell’identità di ogni specifico percorso, sono perseguite anche attraverso la verifica e
l’eventuale integrazione delle conoscenze, abilità e competenze raggiunte al termine del primo ciclo di
istruzione, utilizzando le modalità di cui all’articolo 10, comma 4, del presente regolamento.”
9.1 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL BIENNIO D’OBBLIGO
Il Liceo realizza la certificazione delle competenze dell’alunno, in riferimento al Decreto Ministeriale n. 9
del 27 gennaio 2010, attraverso l’effettuazione nel secondo anno di prove di verifica mirate ad acquisire il
livello raggiunto nei vari ambiti disciplinari.
La certificazione relativa all’assolvimento dell’obbligo di istruzione viene rilasciata al termine del biennio,
mediante l’apposita scheda ministeriale (vedi allegati al POF) . Le competenze chiave individuate dal
quadro europeo sono le seguenti: comunicazione nella lingua madre, comunicazione nelle lingue straniere,
competenza matematica, competenze di base in scienza e tecnologia, competenza digitale, imparare ad
imparare, competenze sociali e civiche, spirito d’iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed
espressione culturale. I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo sono riferiti ai quattro assi
culturali (asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale) e sono la base per
costruire percorsi orientati all’acquisizione di saperi (conoscenze e abilità/capacità). Le competenze chiave
di cittadinanza di cui si parla nel documento sono finalizzate al pieno sviluppo della persona e il loro
raggiungimento ha come conseguenza il rafforzamento dell’efficacia e qualità dei sistemi educativi
europei.
9.2 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
L’elevamento dell’obbligo scolastico a 16 anni mira al raggiungimento delle competenze chiave di
cittadinanza stabilite a livello europeo che concorrono alla costruzione di positive relazioni con gli altri e
con la realtà che circonda lo studente, orientate verso il futuro. Le competenze chiave di cittadinanza sono
così declinate: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo
autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed
interpretare l’informazione.
10. INDIRIZZI LICEALI ATTIVATI
10.1 LICEO CLASSICO
Le classi del triennio liceale del Liceo Plinio il Giovane proseguono con il curricolo tradizionale, come previsto dai
quadri orari. Per le classi del biennio che sono interessate dalla Riforma dei Licei si fa specifico riferimento al
Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei” e alle Indicazioni
nazionali per gli obiettivi specifici di apprendimento delle varie discipline del curricolo.
Il percorso dell’indirizzo classico è delineato nel predetto Regolamento, all’Articolo 5 (comma 1-2).
“1. Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura
umanistica.
Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della
civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e
di confronto di valori.
Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale
che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le
intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.
Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie.
2. L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di
891 ore nel primo biennio, che mantiene la denominazione di ginnasio, corrispondenti a 27 ore medie
settimanali, e di 1023 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 31 ore medie
settimanali.”
10.2 LICEO SCIENTIFICO (con opzioni LICEO INTERNAZIONALE E DELLE SCIENZE APPLICATE)
L’Articolo 8 (comma 1-2-3) del Regolamento definisce l’identità del Liceo Scientifico e dello Scientifico
delle Scienze applicate:
"1. Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie
relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.
2. Nel rispetto della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata, senza nuovi o maggiori
oneri per la finanza pubblica, l’opzione “internazionale” che fornisce allo studente competenze specifiche in ambito
linguistico poiché prevede lo studio di alcune discipline in lingua inglese con relativo esame certificato Cambridge. Il
Liceo è, infatti, accreditato alla certificazione di tali competenze.
3. Nel rispetto della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata, senza nuovi o maggiori
oneri per la finanza pubblica, l’opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente
avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico tecnologica, con particolare riferimento alle scienze
matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, della terra, all’informatica e alle loro applicazioni.
4. L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di
891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel
quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali."
11 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Come prevede la normativa e come deliberato dal Collegio dei Docenti, i curricoli di base sia del liceo
classico sia dello scientifico-scienze applicate possono essere arricchiti da insegnamenti aggiuntivi che
migliorano la formazione e ampliano gli orizzonti culturali. Essi vengono scelti da studenti e famiglie al
momento dell’iscrizione e sono organizzati in corsi (previo numero adeguato di partecipanti) collocati in
orario mattutino e/o pomeridiano per un determinato monte ore che potrà essere incrementato su
richiesta degli studenti stessi. La frequenza costituirà un valore aggiunto nella Certificazione delle
Competenze per gli studenti del biennio e credito per i ragazzi del triennio.
Sulla base della scelta degli studenti, gli insegnamenti attivati nell’anno scolastico 2014-15 sono i seguenti:
LINGUA INGLESE
LINGUA FRANCESE
LINGUA SPAGNOLA
LINGUA TEDESCA
DIRITTO/FINANZA
PRIMA E DOPO BURRI (percorso sull’opera di Alberto Burri)
MUSICA CLASSICA E OPERA
PREPARAZIONE AI TEST DI INGRESSO UNIVERSITARI
12. PIANI DI STUDIO
QUADRI ORARI
LICEO CLASSICO (RIFORMA)
1°
2°
5°
biennio
biennio
Liceo Classico
anno
1°
anno
2°
anno
3°
anno
Lingua e letteratura Italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura Latina
5
5
4
4
4
Lingua e cultura greca
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia
-
-
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Filosofia
-
-
3
3
3
Matematica *
3
3
2
2
2
Fisica
-
-
2
2
2
Scienze naturali **
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
-
-
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali
27
27
31
31
31
4°
anno
5°
anno
* Le tre ore di matematica comprendono anche informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività
e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili come ampliamento
dell’offerta formativa.
LICEO SCIENTIFICO (RIFORMA)
5°
1°
2°
biennio
biennio
Liceo Scientifico
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
4
4
4
4
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
3
3
3
Matematica*
5
5
4
4
4
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze Naturali**
2
2
3
3
3
Disegno e Storia dell’Arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali
27
27
30
30
30
1°
2°
anno
anno
Lingua e letteratura Italiana
4
Lingua e cultura latina
* Le ore di matematica comprendono anche informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività
e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili come ampliamento
dell’offerta formativa.
LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE (RIFORMA)
5°
1°
2°
biennio
biennio
Liceo Scientifico delle Scienze applicate
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
4
4
4
4
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
2
2
2
Matematica
5
4
4
4
4
Informatica
2
2
2
2
2
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze Naturali*
3
4
5
5
5
Disegno e Storia dell’Arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali
27
27
30
30
30
1°
2°
anno
anno
Lingua e letteratura Italiana
4
Lingua e cultura straniera (Inglese)
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività
e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili come ampliamento
dell’offerta formativa.
Schema comparativo dei vari indirizzi dei Licei della Riforma
13 ORGANIZZAZIONE TEMPO SCUOLA
Per il corrente anno scolastico 2014/15 il Collegio dei Docenti ha deliberato quanto segue:
divisione dell’anno scolastico in trimestre (15 settembre-22 dicembre) e pentamestre (7 gennaio-10
giugno), con scrutinio del Primo Periodo al rientro dalle vacanze di Natale (prima settimana utile);
orario scuola per le classi dell’indirizzo classico:
BIENNIO
1° ora 8:10 - 9:10
2° ora 9:10 - 10:05
3° ora 10:05 - 11:00
Intervallo 11:00 - 11:15
4° ora 11:15 - 12:10
5° ora 12:10 - 13:10
TRIENNIO
1° ora 8:10 - 9:10
2° ora 9:10 - 10:05
3° ora 10:05 - 11:00
Intervallo 11:00 - 11:15
4° ora 11:15 - 12:10
5° ora 12:10 - 13:10
6° ora 13:10 - 13:50
Orario scuola per tutte le classi dell’indirizzo scientifico, incluse opzioni Scienze Applicate e Liceo
Internazionale (BIENNIO e TRIENNIO) :
1° ora 8:10 - 9:10
2° ora 9:10 - 10:05
3° ora 10:05 - 11:00
Intervallo 11:00 - 11:15
4° ora 11:15 - 12:10
5° ora 12:10 - 13:10
14. STRUTTURE
Il Liceo è dotato di aula magna, ampia biblioteca dotata di volumi antichi e pregiati, sala di lettura,
laboratori di Fisica, Chimica e Scienze Naturali, aula video attrezzata per la Storia dell'arte, ventitré lavagne
interattive multimediali, due aule multimediali dotate di connessione ad internet, wi-fi e collegamento tv
satellitare. L’istituto gestisce inoltre un proprio sito web e un blog.
15. ATTIVITA’ E PROGETTI
L’offerta formativa prevede l’inserimento, come da tradizione consolidata, di attività e progetti: laboratorio
teatrale, coro e band musicale dell’istituto, materie aggiuntive, potenziamento delle lingue straniere
attraverso corsi finalizzati alla certificazione europea, gruppo sportivo, giornale di istituto, potenziamento
dell’area scientifica, partecipazione a concorsi e certamina. Sono previste iniziative per il recupero e il
sostegno degli alunni con difficoltà (corsi IDEI, sportelli didattici di latino, greco, inglese, matematica e
fisica). Sono attività dell’istituto l’orientamento in ingresso e l’accoglienza, rivolti agli studenti delle scuole
medie, che prevedono anche incontri con i docenti della scuola superiore di primo grado. Vengono,
inoltre, effettuati incontri con associazioni di volontariato, con esperti di educazione alla salute,
educazione ambientale, educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, incontri di orientamento in uscita
con docenti universitari ed esperti del mondo delle professioni. Per le lingue straniere vengono effettuate
da anni attività di stage linguistico e scambi culturali. Viaggi di istruzione, visite didattiche e uscite guidate
sono inserite nel POF dell’istituto. Nel Liceo viene pubblicato, a cura di docenti ed alunni , con il prezioso
contributo di docenti ed esperti esterni, un volume di saggi di argomenti vari, gli Annali del liceo, frutto di
un costante lavoro di riflessione e ricerca. Il nostro istituto è da anni accreditato come agenzia formativa e
quindi è in grado di erogare corsi rivolti anche a soggetti esterni .
Laboratorio teatrale
Dal 1983 fino ad oggi il Liceo si è confrontato con l’esperienza del laboratorio teatrale. Con la guida di
registi ogni anno studenti del biennio e triennio si avvicinano in modo creativo e originale all’affascinante
mondo del teatro. Per chi vi partecipa esso rappresenta un’importante opportunità culturale e formativa:
offre, infatti, la possibilità di approfondire in modo attivo testi di autori rappresentativi, garantisce uno
spazio aperto al confronto e al dibattito; è inoltre luogo privilegiato per la socializzazione. Il laboratorio
consente di far acquisire agli studenti competenze comunicative, espressive e culturali, sviluppa e rafforza
il senso di appartenenza alla scuola. Nell’ambito dell’attività teatrale vengono inizialmente curati dizione e
movimento del corpo e con la collaborazione del regista, dei docenti referenti e degli stessi studenti viene
scelto ed elaborato il testo da rappresentare in teatro. Successivamente si procede allo studio dei caratteri
dei personaggi e al montaggio delle scene che talvolta vengono approntate dal gruppo stesso. La
rappresentazione, che si svolge di solito nel mese di maggio, conclude il lavoro. Creatività, impegno,
entusiasmo e divertimento sono le parole chiave che fanno comprendere appieno il valore dell’attività
svolta nel laboratorio. Qui nasce una passione coinvolgente per un mondo particolare che rapisce e resta
nel cuore per sempre tanto che molti ragazzi, al termine degli studi liceali, danno vita a compagnie teatrali
che nascono dallo stesso entusiasmo con cui hanno affrontato il laboratorio.
Music@scuola
Il progetto si propone la finalità di avvicinare i giovani alla musica classica, vocale e strumentale. Una parte
del progetto consiste nell’attività del coro del liceo diretto dal maestro Marcello Marini. Rientrano nel
progetto anche altre attività volte a valorizzare le abilità e gli interessi di molti ragazzi che si dedicano allo
studio di uno strumento musicale e far conoscere iniziative presenti sul territorio. Dall’anno scolastico
2012/13 si è costituita anche una band del liceo della quale possono far parte tutti gli studenti che hanno
competenze di base strumentistiche e/o canore.
Giornale di istituto
Il Plinews costituisce la voce del Liceo. Accoglie liberamente riflessioni, proposte, critiche, pagine satiriche
da parte di studenti, docenti e famiglie. Si autofinanzia grazie a sponsorizzazioni e al libero contributo.
Viene edito due volte l’anno e ha conseguito un riconoscimento ufficiale dall’Associazione Alboscuole nel
2012.
Attività sportive
I gruppi sportivi studenteschi, che si svolgono in orario pomeridiano, valorizzano le potenzialità dei singoli
studenti e facilitano le dinamiche di gruppo nel raggiungimento di obiettivi condivisi in varie discipline a
scelta: calcetto, pallavolo, nuoto, basket, atletica, ginnastica, rugby.
Viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali
L’incontro con culture e lingue diverse favorisce spirito critico e apertura verso l’altro. Il Liceo propone
uscite nel territorio, viaggi e visite che annualmente ogni classe programma fin dall’inizio e svolge nel
consueto percorso didattico, così come gli stages in Inghilterra (rivolti alle classi terze), il viaggio a Siracusa
per la partecipazione a suggestive rappresentazioni teatrali (per le classi quarte dell’indirizzo classico),
percorsi di approfondimento scientifico (CERN di Ginevra) per le classi quarte dell’indirizzo scientifico e il
viaggio di istruzione delle classi quinte in una capitale europea.
Progetto Teatro Greco – Siracusa
Dal 2009 le classi quarte dell’indirizzo classico si recano, a fine maggio, a Siracusa per assistere alle
rappresentazioni dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Coerentemente con la programmazione
didattica, gli studenti hanno la possibilità di assistere a spettacoli tragici di altissima qualità, allestiti
dall’INDA. Un’esperienza questa che i giovani vivono con entusiasmo perché riscoprono la natura, la forza,
la vitalità degli autori che studiano a scuola.
Olimpiadi
Attraverso la partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, di Scienze Naturali e ai Giochi della Chimica, il
liceo si propone di valorizzare le eccellenze nei vari campi del sapere, nella certa convinzione che ogni
confronto con l’esterno stimola l’interesse degli studenti verso la ricerca in specifici ambiti, guida e migliora
i processi di apprendimento e sviluppa sana competizione nell’incontro con gli altri.
Progetto Annali
Il liceo si propone di essere promotore efficace di studi e ricerche nel solco della tradizione classica e
nell’apertura moderna verso i bisogni del territorio. Un piccolo contributo a questo grande obiettivo è dato
dalla pubblicazione degli Annali, volumi di saggi di argomenti vari, realizzati con la partecipazione di
docenti, studenti ed ex-liceali che mettono insieme i loro contributi di ricerca e sperimentazione così da
rendere fattivo il loro impegno nel territorio e migliorare l’azione formativa della scuola. Come deliberato
dal Collegio dei Docenti, dall’anno scolastico 2012/13 gli Annali saranno eventualmente pubblicati on-line
nel sito del Liceo.
Educazione alla salute
Da diversi anni attivo, il progetto è rivolto a tutti gli studenti ed è finalizzato al superamento del disagio
giovanile sia individuale sia scolastico. Le attività in accordo con Enti esterni, riguardano soprattutto
l’ascolto, l’informazione e la consulenza relativamente al riconoscimento dell’identità e dell’affettività; le
classi triennali vengono coinvolte sulla prevenzione del tabagismo, alcoolismo, disturbi alimentari e
tossicodipendenze.
QUADRO RIASSUNTIVO
MACROAREE
AMPLIAMENTO
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
ORIENTAMENTO
BEN-ESSERE DELLO
STUDENTE
POTENZIAMENTO
DELLE ECCELLENZE
PER IL SUCCESSO
FORMATIVO
AGGIORNAMENTO E
RICERCA
ACCREDITAMENTO
PRESSO LA REGIONE
UMBRIA COME
AGENZIA
FORMATIVA
ATTIVITA’ E PROGETTI POF 2014-2015
PROGETTI AFFERENTI
Materie aggiuntive :
Lingua inglese
Lingua francese
Lingua spagnola
Lingua tedesca
Diritto/Finanza
Percorso sull’opera di A. Burri
Musica classica e opera
Preparazione test universitari
Laboratorio teatrale
Music@scuola:1. Coro del Liceo
2. Band del Liceo
Il giornale d’istituto
Didattica e territorio
Viaggi d’istruzione
Teatro Greco Siracusa/Percorso scientifico
Stages linguistici e scambi
Attività sportive: Gruppi sportivi
studenteschi
Orientamento in ingresso in
collaborazione con le scuole medie del
territorio
Orientamento in uscita in collaborazione
con le università di Perugia, Siena, Urbino,
LUISS, Bocconi, Scuola Normale Superiore
di Pisa
Educazione alla salute e alla sicurezza
Educazione alla legalità, Cittadinanza e
costituzione, alla solidarietà
Educazione ambientale
Progetto Ambiente ARPA ALTA UMBRIA
DESTINATARI
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi biennio e triennio
-Studenti classi triennio
-Studenti di tutte le classi
-Studenti di tutte le classi
-Studenti di tutte le classi
-Studenti e famiglie
-Studenti di tutte le classi
-Studenti di tutte le classe
-Classi IV
-Classi III
-Studenti di tutte le classi
-Studenti delle scuole secondarie di
I grado
-Studenti delle IV e V Liceo
-Studenti di tutte le classi
-Studenti classi biennio
Progetto Lingua: Certificazioni europee
per le lingue straniere
(PET, FIRST CERTIFICATE)
Progetto Intercultura e Progetti Europei
Assistentato in lingua Inglese
Giochi matematici
Giochi della Chimica
Olimpiadi di Scienze Naturali
Lauree scientifiche (Chimica)
Partecipazione a Concorsi e Certamina
Iniziative per il recupero e il sostegno
Iniziative per l’approfondimento
Cosmopolis
Corsi di Formazione e aggiornamento
docenti
Pubblicazioni: Annali del Liceo
-Studenti del triennio
Erogazione corsi formativi
-Studenti, personale scuola ed
esterni
-Studenti di tutte le classi
-Studenti di tutte le classi
-Studenti classi biennio
-Classi II-III Liceo
-Classi IV Liceo
-Studenti di tutte le classi
-Studenti del triennio
-Studenti di tutte le classi
-Docenti interni ed esterni
-Docenti, alunni, esperti esterni
16 VALUTAZIONE DELL’AZIONE DIDATTICA
Per la valutazione delle prove scritte ed orali il Consiglio di Classe si attiene alle griglie elaborate nei
Dipartimenti Disciplinari che tengono conto dei seguenti indicatori:
Conoscenze
Competenze/Capacità
Competenza espositiva e uso del linguaggio specifico
Per livello di sufficienza si intende:
Conoscenza degli elementi di base delle discipline
Applicazione parziale delle conoscenze con alcune connessioni logiche
Individuazione dei concetti fondamentali e loro parziale collegamento
Correttezza linguistica, pur con qualche imprecisione. Esposizione chiara e semplice.
Le valutazioni delle singole prove scritte e/o orali vengono espresse mediante voti da 1 a 10 impiegando
opportunamente anche i mezzi voti (0,5) e i quarti di voto (0, 25). Nel registro personale del docente i
mezzi verranno segnalati con 0,5 oppure ½ dopo il numero intero, i quarti con 0,25/0,75 oppure il segno
+/- dopo il numero intero. (Delibera n. 4 del Collegio dei Docenti del 19/10/ 2012).
16.1 Per la valutazione della condotta si allega la griglia approvata dal Collegio dei Docenti in data
22/10/2014 (delibera n. 3).
E’ contestualmente allegato al presente documento anche il regolamento per i viaggi di istruzione e visite
guidate.
16.2 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL CREDITO (approvati nella seduta del Collegio dei Docenti del giorno
08/01/2014 - delibera n. 3 e modificati nella seduta del Collegio dei Docenti del 22/10/2014 - delibera n. 4
)
CREDITI FORMATIVI (da ente esterno)
Esperienze di stage lavorativo con ricadute didattiche
Attività agonistica riconosciuta dal CONI o assimilati
Attività continuative qualificanti per la formazione (soggiorno all’estero, attività di volontariato
presso enti riconosciuti, convegni, ECDL…)
CREDITI SCOLASTICI (interni)
Progetti inseriti nel POF (esclusa band musicale in quanto autogestita e non certificabile)
Convegni e avvenimenti pomeridiani organizzati dall’istituto della durata di un giorno (= 0,15
c.f.).(NON VIENE RICONOSCIUTO CREDITO PER LE GIORNATE DI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO)
Corsi tenuti da studenti (almeno 10 ore). Il credito sarà assegnato ai formatori
CREDITO MISTO
La certificazione linguistica (PET, FIRST, certamina…) darà luogo al seguente credito:
1. Solo credito scolastico in caso di frequenza al corso di preparazione indipendentemente dal
superamento o meno dell’esame
2. Credito sia scolastico che formativo in caso di superamento della prova, con relativa
certificazione della competenza
Il credito risulta così strutturato:
MEDIA VOTI + 0,70 (di cui 0,20 da credito formativo e 0,50 da credito scolastico)
Il credito scolastico (massimo 0,50) sarà assegnato in questo modo: 0,30 per la partecipazione ai progetti
del POF (solo 0,15 per quelli di un giorno); 0,20 in presenza di altri indicatori: a) frequenza; b)
collaborazione alla vita della scuola; c) impegno di approfondimento nel lavoro curriculare.
Il punto di oscillazione è così determinato:
da 0,01 a 0,5: punteggio minimo della fascia
>0,5: punteggio massimo della fascia
Gli studenti con sospensione di giudizio potranno ottenere il massimo della fascia solo se il debito sarà
recuperato in tutte le materie.
Allegato 1
REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE
Nell’ottica di valorizzare l’autonomia delle Scuole, il Ministero della Pubblica Istruzione, con la
circolare n. 623 del 02/10/1996, attribuisce alle stesse l’organizzazione e la realizzazione dei viaggi di
istruzione.
La scuola considera i viaggi di istruzione, gli scambi culturali, le visite guidate e le uscite didattiche (a
musei, mostre, manifestazioni culturali, di interesse didattico o professionale, lezioni con esperti e
visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni
presso laboratori ambientali, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali, a
campionati o gare sportive, a manifestazioni culturali o didattiche, i gemellaggi con scuole estere)
parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza,
comunicazione e socializzazione.
L’uscita o il viaggio, quindi, costituiscono vera e propria attività complementare della scuola;
vigono, pertanto, le stesse norme che regolano le attività didattiche.
Art. 1 - Tipologie di attività e finalità
a) Viaggi di istruzione: prevedono almeno un pernottamento fuori sede e sono finalizzati a
promuovere la conoscenza del proprio Paese o di altri Paesi;
b) Scambi e stage linguistici: prevedono almeno un pernottamento fuori sede e sono finalizzati a
promuovere la conoscenza di realtà scolastiche diverse, a facilitare processi di integrazione
culturale, promuovere negli alunni una maggior conoscenza delle realtà sociali, economiche ed
artistiche di altri Paesi nonché a promuovere una maggior conoscenza della lingua straniera studiata;
c) Visite guidate: hanno la durata di una intera giornata ed hanno come finalità l’informazione
generalizzata a carattere geografico, economico, artistico, tecnico-scientifico, di orientamento, di
conoscenza di realtà produttive, di sviluppo di educazione ecologica e ambientale;
d) Uscite didattiche: si effettuano nell’arco della mattinata, sono finalizzate alla conoscenza di realtà ed
esperienze attinenti l’indirizzo di studi;
e) Viaggi connessi ad attività sportive: sono quelli inerenti gare, tornei sportivi, escursioni
naturalistiche, etc.
Art. 2 – Linee guida
Lo stage linguistico in Inghilterra verrà proposto a tutte le classi terze dell’Istituto.
Si ritiene opportuno fissare i viaggi di istruzione in numero di 02 (due) della durata di 1 giorno per ciascuna
classe del primo biennio salvo diverse esigenze emerse in seno ai Consigli di Classe.
Per le classi quarte verrà organizzato un viaggio-studio presso: Siracusa (indirizzo classico) come percorso
di approfondimento del teatro e della cultura classica; Ginevra-CERN (indirizzo scientifico) come percorso
di approfondimento delle competenze fisico-matematiche.
Per le classi quinte verrà proposto un viaggio di fine corso di 5/6 gg. con 4/5 pernottamenti.
Le classi che parteciperanno agli Scambi Culturali con l’estero non potranno effettuare altre
uscite se non quelle didattiche.
Art. 3 – Proponenti per ogni tipologia di attività
I viaggi d’istruzione vengono proposti dal Consiglio di Classe come parte integrante della
programmazione didattico-culturale di inizio anno sulla base degli obiettivi didattici ed educativi
prefissati e secondo le linee guida stabilite.
Art. 4 –Iter procedurale
Il Consiglio di Classe, prima di esprimere il parere sui relativi programmi di viaggio e/o uscite, li
esamina, verificandone la coerenza con le attività previste dalla programmazione collegiale e
l’effettiva possibilità di svolgimento.
Il Consiglio di Classe indica gli accompagnatori, compreso l’accompagnatore referente.
Nel designare gli accompagnatori i Consigli di Classe, provvederanno ad indicare sempre un
accompagnatore in più per ogni classe per sostituzione in caso di imprevisto. E’ auspicabile che gli
accompagnatori siano scelti all’interno del Consiglio interessato.
Se l’iniziativa interessa un’unica classe sono necessari 2 accompagnatori, se più classi, di norma,
1 ogni 15 alunni; un accompagnatore ogni uno/due in situazione di handicap secondo le occorrenze
come da C.M. 253/91.
La funzione di accompagnatore può essere svolta anche dal personale non docente.
Qualora, eccezionalmente, si offrisse l’opportunità di una visita guidata (senza pernottamento) in
occasione di mostre o di altre manifestazioni culturali con scadenza non prevedibile, si impone
comunque di presentare tutta la documentazione necessaria non oltre il 15° giorno precedente la
partenza prevista.
Le delibere del Consiglio di Classe vengono approvate nell’aspetto didattico dal Collegio dei
Docenti.
Immediatamente dopo il Collegio, il Dirigente, coadiuvato dal gruppo di lavoro individuato, dal
D.S.G.A. e da personale di Segreteria indicato dalla Dirigenza stessa, ai sensi dell’art. 32 del Decreto
1/2/2001 n. 44, provvede ad indire le gare d’appalto tra le agenzie specializzate in turismo scolastico ( per
viaggi di istruzione, scambi culturali e in tutti quei casi che prevedono pernottamenti) e tra le Ditte di
trasporti (per visite guidate e uscite didattiche) tenendo anche conto delle relazioni dei viaggi effettuati negli
anni precedenti.
Per ogni meta saranno richiesti almeno quattro preventivi.
Art. 5 – Quote da versare
Gli alunni dovranno versare la quota prevista tramite bollettino di c.c.p. intestato alla Scuola o altre modalità
fornite dalla Scuola nei limiti di tempo stabiliti dall’Amministrazione.
Non è previsto il rimborso delle quote versate, salvo condizioni contrattuali che lo consentano.
Le ricevute dei partecipanti dovranno essere consegnate in Segreteria dal coordinatore di classe o dal
docente proponente.
Per le visite guidate e le uscite didattiche sarà possibile effettuare un versamento cumulativo per tutti i
partecipanti della classe.
Anche queste ricevute dovranno essere consegnate in Segreteria dal coordinatore di classe o dal docente
proponente.
Art. 6 – Periodi di effettuazione
I viaggi e le visite d’istruzione non potranno, di norma, effettuarsi nell’ ultimo mese di lezione, salvo quelli
legati a particolari e rilevantissimi eventi. In questo caso i docenti dovranno dichiarare che il livello di
svolgimento delle discipline è compatibile con l’attività proposta.
È opportuno che la realizzazione dei viaggi non cada in coincidenza di altre particolari attività
istituzionali della scuola (operazione degli scrutini, elezioni scolastiche, Consigli di classe, ricevimenti
pomeridiani).
Art. 7 - Destinatari e autorizzazioni richieste
Destinatari sono tutti gli allievi regolarmente iscritti presso l’Istituto.
Per tutti gli alunni è tassativamente obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la patria
potestà attraverso apposito modello che fa parte integrante del libretto delle giustificazioni in uso.
Per tutti i viaggi della durata superiore ad un giorno, lo studente e il genitore dovranno sottoscrivere
un’autorizzazione/assunzione di responsabilità.
Nessun alunno dovrà essere escluso dai viaggi di istruzione o dalle visite guidate per ragioni di
carattere economico.
Il Consiglio dell’Istituzione Scolastica può provvedere nei limiti del possibile, su richiesta scritta e motivata,
ad un contributo sulla quota di partecipazione.
Si auspica la totale partecipazione della classe
Art. 8 - Esclusione dalla partecipazione
Non potranno partecipare ai viaggi di istruzione, alle visite guidate e alle uscite didattiche, tutti quegli
studenti per i quali saranno stati deliberati provvedimenti di sospensione o provvedimenti disciplinari o
attribuzione di voti pari o minori di 5 (cinque) in condotta.
Art. 9 – Polizza assicurativa
Il D.S.G.A. verifica che all'inizio dell'anno scolastico, al momento della stipula della polizza assicurativa per
gli infortuni e responsabilità civile, sia stata prevista anche la copertura integrativa per i viaggi di istruzione.
Art. 10 - Compiti degli accompagnatori
Gli accompagnatori designati sono soggetti all’obbligo della vigilanza con l’assunzione delle
responsabilità di cui all’art. 2047 del Codice Civile. I docenti accompagnatori dovranno portare con sé un
modello per la denuncia di infortunio e l’elenco dei numeri telefonici della scuola compreso il numero del
fax e i numeri telefonici dei genitori.
A conclusione del viaggio, gli accompagnatori-capogruppo dovranno presentare al Dirigente Scolastico una
relazione sullo svolgimento dello stesso.
Art. 11 - Regole di comportamento
Gli studenti che non partecipano al viaggio della loro classe, sono tenuti a frequentare le lezioni e
saranno aggregati a classi parallele.
L’uscita, la visita o il viaggio costituiscono vera e propria attività didattica della scuola; quindi vigono le
stesse norme che regolano le attività didattiche in sede.
Gli studenti sono tenuti a partecipare a tutte le attività previste dal programma, sotto la direzione e la
sorveglianza dei docenti o del personale incaricato, senza assumere iniziative personali.
Il comportamento degli studenti dovrà essere sempre corretto nei confronti dei loro compagni, degli
insegnanti, del personale addetto ai servizi turistici ed anche rispettoso delle attrezzature alberghiere, dei
mezzi di trasporto messi a loro disposizione, dell’ambiente e del patrimonio storico-artistico.
Eventuali danni materiali provocati dagli studenti saranno risarciti dagli stessi.
Nel caso di mancanze gravi o reiterate, il docente responsabile del viaggio, d’accordo con gli altri docenti
accompagnatori e con il Dirigente Scolastico, potrà disporre il rientro anticipato degli studenti responsabili,
dopo averlo comunicato alle famiglie che provvederanno alle spese.
Per gli studenti non rispettosi del comportamento è prevista l’applicazione del Regolamento vigente
nell’Istituto.
Eventuali deroghe al presente Regolamento possono essere autorizzate dal Consiglio dell’Istituzione
Scolastica.
ALLEGATO 2
ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ
DICHIARAZIONE/AUTORIZZAZIONE DEL GENITORE
AI GENITORI DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI …………IN VIAGGIO DI ISTRUZIONE
Destinazione…………………periodo dal…….. al …………
Egregi genitori,
In considerazione della valenza educativa-formativa dell’esperienza curricolare dei viaggi di istruzione
Vista l’importanza nel POF
In considerazione del forte impegno economico che le famiglie e la Scuola affrontano per tali progetti
Vi chiediamo la massima collaborazione al fine di:
comunicare eventuali problemi particolari di salute e/o di allergie ( nel rispetto D.Lgs 196/2003);
assicurare che il proprio figlio/a mantenga un comportamento educato e responsabile per tutta la durata
del viaggio e del soggiorno;
garantire che lo/la stesso/a non incorra in comportamenti quali:
- ripetute uscite serali oltre il limite consentito dagli accompagnatori;
- uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti;
- atti vandalici, furti o atteggiamenti sconvenienti in qualsiasi luogo pubblico o privato frequentato;
comunicare un recapito telefonico sempre contattabile.
Si chiede quindi l’assunzione di responsabilità di ogni singolo studente e genitore, che non esclude comunque
eventuali provvedimenti disciplinari, in caso di mancanze gravi, che nuocerebbero, oltre che al singolo, al buon nome
del nostro Istituto e all’attività dell’intero gruppo in soggiorno.
Il/la sottoscritto/a ______________________________ genitore dell’alunno/a______________________________
Frequentante la classe_______
DICHIARA
a) di aver preso visione del programma di massima del viaggio di istruzione a …………………..
b) di essere a conoscenza del regolamento dell’Istituto , valido anche per tutte le attività che si svolgono al di
fuori dell’edificio scolastico, ivi compresi i soggiorni in Italia e all’estero;
c) di essere a conoscenza che durante il soggiorno, le attività di gruppo si svolgeranno con la presenza
dell’accompagnatore e al di fuori delle suddette attività l’accompagnatore avrà solo l’obbligo della
reperibilità. Solleva pertanto da ogni responsabilità gli insegnanti per tutti i possibili fatti illeciti che
dovessero verificarsi in occasione del viaggio;
d) di autorizzare in caso di urgenza il ricovero e l’eventuale intervento chirurgico esonerando l’insegnante
accompagnatore e la scuola da ogni responsabilità.
e) di essere a conoscenza del fatto che eventuali danni a cose e strutture saranno risarciti dagli alunni responsabili.
Tutte le uscite di gruppo e le visite dovranno essere svolte nel rispetto delle regole di buon comportamento, degli orari
e della vita di gruppo.
Dopo quanto dichiarato, il/la sottoscritto/a _______________________________
AUTORIZZA
Il/la propria /a figlio/a ______________________ della Cl._____ a partecipare al viaggio di istruzione
programmato.
Data________________________
Firma del genitore _______________________
Firma dello studente______________________
Allegato 4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
La seguente griglia viene applicata sia relativamente alla normale attività scolastica sia in merito a qualsiasi attività
proposta dalla scuola (uscite didattiche, viaggi di istruzione, progetti, partecipazione a conferenze, spettacoli teatrali ecc.)
INDICATORI
FREQUENZA1
PUNTUALITÀ
≥4
Assenze
molto
□
frequenti
e/o non
giustificat
e.
Ritardi
molto
frequenti
e/o non
giustificati
IMPEGNO
RISPETTO
CONSEGNE
INTERESSE
PARTECIPAZIONE
COMPORTAMENTO
RAPPORTO CON GLI
ALTRI
NOTE
DISCIPLINARI 2
Scarso
5
□ Scarsa,
irregolare,
numerose
assenze.
Poco
regolare,
con
assenze
diffuse.
Ritardi
molto
frequenti
Ritardi
frequenti
Superficia
le e/o
irregolare
□Sufficient
e
□
_______
____negli
gente
□discontin
uo
Scarso
Discontin
uo
□Passiva,
distratta,
frequenti
_
azioni di
disturbo
_
6
_______
□______p
oco
attiva,
distratta,
con
alcuni
episodi di
disturbo
7
□ Varie
assenze
saltuarie.
Non
sempre
puntuale,
vari ritardi.
discreto
9
Abbastanza
□
regolare,
pur con
occasionali
assenze.
□Regolare e
assiduapoche
assenze.
Puntuale,
ritardi isolati
Generalmen
te puntuale,
alcuni
ritardi
□ buono
□
una certa
discontin
uità
Qualche
mancanza
□Selettivo
Discreto
_______
______ge
neralment
e attiva
con isolati
episodi di
distrazion
e
8
Abbastanza
costante
10
□
Regolare
e
assiduapochissime
assenze o
nessuna
assenza.
Puntualissima
/o, pochissimi
o nessun
ritardo
□ Molto
buono
Puntuale
esemplare
□
Puntuale,
rigoroso e
approfondito
□Buono
□
Apprezzabil
e
□
Vivo
e
costante
Abbastanza
□ attenta
attenta
Responsabil
e e attiva
Attiva,
costruttiva e
trainante
□Equilibrato
e
costruttivo
□
Responsabile,
collaborativo e
propositivo
□
Irruente,
scorretto;
continuo
disturbo
delle
lezioni
□ Poco
controllat
o, con
episodi di
scarso
rispetto e
disturbo
□ Non
sempre
corretto;
alcune
azioni di
disturbo
□
Generalmen
te corretto
□Corretto,
disciplinato
Sanzione
□
_
della _
sospensio
ne per un
periodo
superiore
a quindici
giorni
(D.M. 1601-2009,
n. 5)
□Presenza
di
numerosi
rapporti
disciplinar
i sul
Registro
di classe
e/o
sanzione
della
sospensio
ne per
più di 5 e
meno di
15 giorni
□Presenza
di più
rapporti
disciplinar
i sul
Registro
di classe
e/o della
sanzione
della
sospensio
ne per un
periodo
fino a 5
giorni
□Presenza di
non più di 2
rapporti
disciplinari
sul Registro
di classe
1.
Nella valutazione della frequenza non si tiene
conto delle assenze prolungate per gravi motivi
di salute (certificati) o di famiglia di cui sia a
conoscenza il consiglio di classe
2.
In caso di provvedimenti disciplinari il voto di
condotta verrà attribuito in base ai parametri
dell’ultima riga
Il voto è il risultato della media del punteggio assegnato per ciascun settore, approssimata per eccesso
Anno scolastico……………….. Periodo………… Alunno/a………………………………………………………. Classe…………
.
VOTO
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Piano Offerta Formativa 2014-1015 - Liceo Classico "Plinio il Giovane"