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Sabato 28 marzo 2015
PROGETTO EXPO-RT
Incoming con buyer esteri
Confartigianato Imprese ha
ottenuto il cofinanziamento
da parte dell’ICE (Istituto per
il Commercio Estero) del Progetto Expo-rt volto alla promozione delle piccole imprese
artigiane. Lo scopo è la valorizzazione delle imprese del territorio, traendo massimo vantaggio dall’Esposizione Universale
Expo 2015.
Il progetto prevede in particolare l’organizzazione di 12
missioni di incoming di buyers
stranieri presso l’Italian Makers Village di Via Tortona 32
a Milano.
A tal fine saranno organizzati per ogni incoming degli
incontri B2B tra gli operatori
provenienti dai mercati target e le imprese del territorio
interessate a partecipare all’iniziativa. Durante gli incontri
le imprese saranno assistite
da interpreti e da funzionari
di Confartigianato. Il Progetto
prevede inoltre una fase di formazione propedeutica specifi-
ca per ogni missione. Chi fosse interessato al progetto e a
prendere parte ad uno dei 12
incoming dovrà compilare il
proprio Company profile e un
modulo con la Manifestazione
di interesse.
Le richieste di partecipazione (corredate dalla documentazione) dovranno essere
inviate via mail a segreteria@
artigiani.sondrio.it in tempi
brevi.
La manifestazione di interesse diventerà impegnativa solo
nel caso in cui venga raccolto
l’interesse da parte degli operatori stranieri coinvolti, in tal
caso sarà chiesto il versamento di una quota di adesione
e l’azienda verrà attivamente
coinvolta in tutte le successive
fasi progettuali.
Per ogni ulteriore chiarimento
ci si può rivolgere all’Area Categorie e Mercato (Dott Pietro Della Ferrera) allo 0342/514343
o via mail: pietro.dellaferrera@
artigiani.sondrio.it.
Celebrati i 45 anni di attività
del Salone Costanza di Madesimo
Domenica 22 marzo a Madesimo presso il Salone Parrucchiera Estetica Costanza, si
è svolta la festa per celebrare i
45 anni di attività della titolare
del negozio, signora Costanza Pezzotta.Erano presenti
buona parte delle collaboratrici che la signora Costanza ha
avuto nel corso di questi anni. Ben 54 parrucchiere, che
hanno svolto l’attività nel suo
salone ed alle quali la signora
Costanza ha trasmesso il suo
sapere, la sua professionalità
e la sua passione per il lavoro. A suggellare il traguardo
anche diverse autorità oltre
alle clienti più affezionate. In
moltissimi hanno voluto manifestare e far sentire la propria
riconoscenza. La Sezione di
Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio ha voluto
testimoniare la stima e la vicinanza dell’associazione sia
per l’impegno profuso sia per
il sostegno alla vita associativa (da ben 43 anni fedele
associata). Per l’occasione
alla signora Costanza è stato
consegnato un “Attestato di
benemerenza”.
Nella foto il Presidente della
Sezione di Chiavenna Stefano
Coldagelli e il Segretario della stessa Marco Vedovelli nel
momento della consegna. La
festa è proseguita con un momento conviviale. Alla signora
Costanza l’apprezzamento e
la stima anche da parte dei
vertici provinciali dell’associazione.
LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 20.45 IN STREAMING
L’impatto del “reverse charge”
e “split payement” per imprese
impiantistiche e dell’edilizia
Confartigianato Imprese, su richiesta delle
associazioni territoriali ha organizzato un seminario in diretta streaming in tutta Italia sul tema
del nuovo regime IVA cosiddetto del Reverse
Change e dello Split Payment. Un argomento di
stretta attualità che coinvolge in misura maggiore
le imprese dell’installazione di impianti e dell’edilizia. Su questo tema Confartigianato Imprese Sondrio
ha già organizzato il 3 marzo
scorso un seminario al quale
hanno preso parte numerose
imprese la cui registrazione è
disponibile sul canale yuotube
di Confartigianato.
Visto le numerose richieste è
stato deciso di offrire quest’altra opportunità che sarà possibile seguire lunedì 30 marzo
alle ore 20.45 presso l’Aula Corsi di Confartigianato Imprese in Largo dell’Artigianato, 1.
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio
Categorie e Mercato, referente dr. Alberto Romagna Laini, tel. 0342 514343, mail alberto.
[email protected].
DALLA CATEGORIA Metalmeccanici e Impiantisti
Bilancio positivo del seminario
dedicato alla Videosorveglianza
Nonostante il numero sempre più in crescita di attività
decise a dotarsi di impianti di
videosorveglianza per evitare furti e danni al patrimonio
aziendale, non sempre i piccoli operatori economici conoscono effettivamente la norma
vigente.
Una normativa sorta per bilanciare i diritti e gli interessi in
gioco, quelli dei datori di lavoro, dei dipendenti e dei clienti.
Il tema delicato è quello di
conciliare l’installazione di
dispositivi volti a garantire la
sicurezza con la tutela della
privacy.
Questi i temi al centro del
convegno dal titolo “Sicurezza:
videosorveglianza
e privacy” promosso dalla
Categoria Metalmeccanici e
Impiantisti tenutosi martedì
24 marzo nella sede di Confartigianato Sondrio con la
collaborazione di Albiqual e il
patrocinio dell’’Istituto di Vigilanza di Sondrio e Provincia.
Diversi e qualificati i partner
IMPIANTI TERMICI
che hanno collaborato all’iniziativa: Casamiasicura, Siemens, Bettini Video Security,
Gams, Swl e Defendertech.
Un argomento molto attuale,
visto anche l’incremento dei
furti nella nostra provincia.
L’incontro ha registrato l’attenta partecipazione di numerosi
installatori che hanno potuto
apprendere alcuni consigli e
soluzione tecniche sul modo di
operare e di salvaguardare le
case o le aziende.
Nel corso dell’incontro - oltre ad illustrate le novità tecnologiche del settore - è stata
ribadita l’importanza del ruolo
dell’installatore nel favorire la
sicurezza del cittadino mentre
dal punto di vista legislativo
sono state approfondite le tematiche legate alle responsabilità dell’installatore e del
committente.
I lavori si sono conclusi con
una interessante dimostrazione pratica del sistema nebbiogeno che ha appassionato e
colpito gli installatori presenti.
AUTORIPARATORI Nel mese di maggio
Il Catasto delle caldaie è
Corso per l’ottenimento
operativo solo in 4 regioni dell’attestazione PES e PAV
Renato Vergottini,
presidente metalmeccanici
Regione che vai, catasto
caldaie che trovi. Già, perché, quello che doveva essere
un censimento nazionale degli
impianti termici, oggi è ancora un mosaico incompleto di
banche dati.
Una situazione che si trascina dal 1999, quando venne
istituito l’obbligo di mappare
tutti gli impianti termici d’Italia, con obiettivi più che nobili: garantire risparmio ed efficienza energetici, sicurezza,
qualità delle apparecchiature.
Obbligo rilanciato nel 2013
con il riordino della normativa sulla manutenzione delle
caldaie.
Nel frattempo però, come
spesso accade, le amministrazioni pubbliche si sono mosse
in ordine sparso.
E così ad oggi, la situazione è ‘a macchia di leopardo’.
Il catasto informatico è attivo soltanto in 4 Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto e
Sicilia.
In altri territori ci si sta muovendo per recuperare il ritardo. Ma, comunque, ognuno
va con le sue regole. A lanciare l’allarme su questa situazio-
ne caotica sono gli installatori
e i manutentori di Confartigianato.
Agli imprenditori, infatti, la
legge del 2013 impone compiti fondamentali come: ispezionare la caldaia, rilasciare
il cosiddetto bollino, compilare e inviare all’ente locale
competente un rapporto di
efficienza. Renato Vergottini
Presidente dei Metalmeccanici e Impiantisti provinciale e
membro dell’Unione Regionale Bruciatoristi spiega le difficoltà: “Alcune regioni hanno
adottato il libretto nazionale,
altre hanno aggiunto dati.
Quindi, se per caso un artigiano si trova ad operare tra
Veneto e Lombardia, rischia
di avere moduli e libretti diversi. Mi chiedo: perché le regioni aggiungono sempre qualcosa, visto che ogni aggiunta
rappresenta un costo?”.
Confartigianato e le associazioni di categoria non sono
rimaste a guardare e si sono
mosse nei confronti degli Enti
locali. Confartigianato ad esempio
sta monitorando la situazione,
attraverso tutte le associazioni provinciali e regionali, con
l’obiettivo di arrivare a ristabilire una certa uniformità.
A volte basta solo un pò
di confronto e di umiltà. Pensiamo ad esempio, all’operazione fatta in Lombardia,
con i Curit, una sorta di uffici
intermedi tra l’artigiano e l’ente pubblico. In questo caso,
l’artigiano non strutturato ha
potuto contare sul supporto
dell’associazione di categoria
per la registrazione dei dati
informatici sul catasto.
Confartigianato
Imprese
Sondrio su iniziativa della
Categoria Metalmeccanici e
su proposta del Gruppo Autoriparatori intende promuovere
e organizzare, in collaborazione con la Cartronic Group
srl, nel prossimo mese di maggio un corso per l’ottenimento
dell’attestazione PES e PAV ai
sensi della norma CEI 11-27
IV Edizione.
L’iniziativa di particolare
interesse per le imprese che
operano nel settore dell’autoriparazione consentirà alle
imprese partecipanti di qualificare al meglio i propri operatori.
In particolare l’iniziativa
consentirà ai partecipanti di
completare la propria formazione professionale e normativa rispetto a quanto previsto
nelle Norme CEI EN 501101, CEI 11-27 e testo unico
per la sicurezza Dlgs 81/08.
Tutte queste normative sono
finalizzate principalmente a
garantire l’esecuzione dei lavori in sicurezza con personale idoneo.
Il corso della durata di 2
giorni per un totale di 16 ore,
costituisce uno degli elementi
utili all’attribuzione, da parte del datore di lavoro o del
responsabile di reparto, della
qualifica di Persona Avvertita (PAV) o di Persona Esperta (PES), prerequisito per il
conferimento dell’idoneità e
dell’autorizzazione a operare
sotto tensione in B.T.
La gestione del test finale
sarà fatta in collaborazione
con il CEI, Comitato Elettrico
Italiano.
Nelle prossime settimane
tutti gli autoriparatori riceveranno l’informativa completa
con il programma, le date e
le modalità di adesione all’iniziativa. Il percorso formativo
(e le relative quote) è inserito
nell’ambito delle iniziative
previste dal progetto “Formazione e Sviluppo” cofinanziato dalla Provincia di Sondrio
e dal BIM.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste alla
sede di Sondrio (Area Categorie e Mercato – referente
Athos Dell’Acqua tel. 0342514343 oppure via mail:
athos.dellacqua@artigiani.
sondrio.it.
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