Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it
52 Martedì 18 Novembre 2008 il Domani
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di
espropriazione immobiliare n.190/91
Dispone
Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene:
Lotto unico quota pari a 1/4 di fabbricato sito in Santa
Caterina dello Ionio,composto da quattro locali al
piano terra,sup. mq 210,50; appartamento al primo
piano di mq 200 e appartamento al secondo piano
di mq 74,45 in catasto al fol.21,P.lla 647 sub 1,2,3,4,5
PREZZO BASE D’ASTA euro 7.383,00
Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.
L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21
gennaio 2009 ore 9,30.
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso
di mancanza di offerte di acquisto.
Ogni offerente per essere ammesso alla vendita
dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del
giorno antecedente la vendita una busta sigillata
recante la data della vendita ed il nome del Giudice
e contenente domanda di partecipazione (secondo
lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in
bollo,fotocopia del documento di identità,nonché
assegno circolare non trasferibile intestato a
Tribunale di Catanzaro proc.n.190/91 di un importo
pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a
titolo di deposito cauzionale.
L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato
dell’immobile.
In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in
euro 500,00.
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in
Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le
spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato
saranno a carico della procedura esecutiva.
°°°°°°°°°
PRIMA SEZIONE CIVILE
Procedura esecutiva n. 33/05 R.G.Espr.
Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
A scioglimento della riserva assunta all’udienza del 10.1.08;
Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita;
Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di
seguito descritto:
Lotto unico: “appartamento e magazzino in Caraffa di
Catanzaro in catasto al fg. 6 part. 264 sub. 1 e 4 al
prezzo base di euro 59.625,00;
Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
13.01.09 ore 12,00;
Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra
gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro
3.000,00, l’udienza del 14.01.2009 ore 9,30;
Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare
intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.
33/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione.
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile
in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in
cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario.
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la
cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni
dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine
di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica
della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498
c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della
stessa e della relazione di stima me–diante inserimento
nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul
quo–tidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi
di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la
procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di
interesse ad agire in executivis.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli
artt. 490 e 570 c.p.c.
Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.
Catanzaro, 1.10.2008
IL GIUDICE
Dott. Giuseppe Cava
°°°°°°°°°
Prima sezione civile
Fallimento n. 14/91
Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava,
Vista la richiesta di vendita del curatore,
Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito
descritto:
lotto unico “quota ideale di 2/5 di terreno in Collevecchio in
catasto al fg. 24 part. 111 “ al prezzo base di euro
15.493,70;
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
13.01.2009 ore 12,00;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli
offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro
2.000,00, l’udienza del 14.01.2009 ore 9,30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare
intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n.14/91” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile
in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in
cui si trova, ivi compresa la conformità degli impianti e la
situazione energetica, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la
cauzione, entro il termine perentorio di
sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura;
Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato
per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non
comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della
relazione di stima mediante inserimento nel sito internet
“www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II
Domani”.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli
artt. 490 e 570 c.p.c.
Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi
l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro
dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo
ovvero di soggetti terzi estranei
alla procedura.
Catanzaro, 14.10.2008
°°°°°°°°
Prima sezione civile
Procedura esecutiva n° 143/01 R.G. Espr.
Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita.
Disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di
seguito descritto:
quota di 1/2 dell’usufrutto su appartamento sito in Tiriolo
in catasto al fg. 13 part. 1055 sub 4 al prezzo di euro.
24.593,00;
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del
13.01.2009 ore 12,00;
fissa per la deliberazione sull’offerte e per l’eventuale gara tra gli
offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro.
2.000,00, l’udienza del 14.01.2009 ore 9,30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate
busta chiusa unitamente ad un assegno circolare
intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n° 143/01”
portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile
PROGETTO
A CURA DELLA
in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in
cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la
cauzione, entro il termine perentorio si sessanta giorni
dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva;
Dispone che il creditore procedente, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato
per la presentazione delle offerte, alla notifica delle presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non
comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e delle
relazione di stima mediante inserimento nel sito internet
“ www.eugenius.ie” e diffusione sul quotidiano “ Il
Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato
adempimento delle formalità pubblicitari la procedura
sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad
agire in executvis.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto degli
art.t. 490 e 570 c.p.c..;
dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.
Catanzaro, 1.10.2008
Il Giudice
Dott. Giuseppe Cava
Il Cancelliere C1
Dott. Salvatore Aiello
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
N. 42/95 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR
MARIO BILANGIONE
presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica Lamezia Terne
nella Procedura Esecutiva n.42/95 proposta da “Banca
Nazionale del Lavoro S.p.A”
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in
data 14/02/2003 e successiva autorizzazione in data
24/05/2006 del G.E. a svolgere tutte le attività connesse alla procedura delegata presso i locali, le strutture e
l’ausilio della summenzionata Associazione, sita in Piazza
della Repubblica di Lamezia Terme, presso i locali degli
Uffici Giudiziari, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.;
Atteso che sono andati deserti i precedenti esperimenti di asta;
Ritenuto che è stato già ridotto il prezzo base d’asta di un quinto e che non appare opportuno apportare ulteriori ribassi;
Visto l’art. 569 c.p.c.
AVVISA
che in data 15 gennaio 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di
Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica,
piano primo seminterrato, presso i locali
dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto
della piena proprietà dei seguenti immobili:
LOTTO 1: Porzione immobiliare facente parte di un gruppo
di tre fabbricati a schiera posti in Curinga alla via
Nazionale (già via Piano delle Aie), e precisamente
l’appartamento ubicato al terzo piano;
riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le
seguenti indicazioni:
foglio di mappa 28, particella 125/subalterno 33, via
Piano delle Aie, P.3°, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 185,92.
Il descritto appartamento presenta irregolarità edilizie
sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120
giorni dal decreto di trasferimento.
Prezzo base: euro 29.747,92 (euro ventinovemila settecentoquarantasette virgola novantadue)
Cauzione: euro 2.974,79 (euro duemila novecentosettantaquattro virgola settantanove)
Spese: euro 5.949,58 (euro cinquemila novecentoquarantanove virgola cinquantotto)
Rilancio minimo: euro 1.487,40 (euro mille quattrocentoottantasette virgola quaranta).
LOTTO 2: Porzione immobiliare facente parte di un gruppo
di tre fabbricati a schiera posti in Curinga alla via
Nazionale (già via Piano delle Aie), e precisamente il
locale magazzino della consistenza catastale di
mq.54 (cinquantaquattro);
riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le
seguenti indicazioni:
foglio di mappa 28, particella 125/subalterno 18, via
Piano delle Aie, P.T., categoria C/2, consistenza mq. 54,
rendita catastale euro 72,51.
Il descritto locale magazzino presenta irregolarità edilizie
sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120
giorni dal decreto di trasferimento.
Prezzo base: euro 28.741,52 (euro ventottomila settecentoquarantuno virgola cinquantadue)
Cauzione: euro 2.874,15 (euro duemila ottocentosettantaquattro virgola quindici)
Spese: euro 5.748,30 (euro cinquemila settecentoquarantotto virgola trenta)
Rilancio minimo: euro 1.437,08 (euro mille quattrocentotrentasette virgola zero otto)
- Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli
accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio
che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).
- I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
a firma dell’esperto dott.ssa Ilde Palmieri Donatella da
Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò
che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali
dell’Associazione mentre l’ordinanza sarà pubblicata sul
sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste
Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani “ della Calabria.
E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa
con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime,
San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di
Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di
Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori
informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.
- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario,
qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il
rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le
formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,
come liquidati dal G.E.
Lamezia Terme, lì 6 novembre 2008
il notaio delegato
dottor Mario Bilangione
- Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione
Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di
Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 gennaio
2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.
La domanda dovrà contenere:
a)
- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile,
recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia
coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle
generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere
allegate copie fotostatiche di un valido documento di
identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in
MEDIATAG
•
regime di comunione legale).
Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in
qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà
essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere
altresì allegata una recente visura camerale della ditta
stessa.
b)
- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA
e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome,
cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una
recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della
società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente.
c)
- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci
percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato.
d)
- assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti
percento) del prezzo base d’asta, a titolo di spese, intestato al sottoscritto professionista delegato
Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni
saranno restituiti immediatamente.
Offerte in aumento di un sesto:
A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci
se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello
raggiunto nell’incanto.
Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni
senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante
assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo
le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 122/02
R.G.E.
Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal
Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BPC
a v v i s a che
IL GIORNO 16 gennaio 2009
ALLE ORE 10,30
PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68
- A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI
STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e
precisamente:
- Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito
nel Comune di Maierato, località “Cabano” composto al piano terra (esteso metri quadrati 125 circa),
di sei vani principali oltre accessori e servizi d’uso, e
precisamente ingresso-corridoio, ampio soggiorno,
tre grandi stanze da letto, bagno, cucina e ripostiglio,
al piano primo (esteso metri quadrati 84 circa), di un
salone molto ampio, disimpegno, due stanze da
letto, cucina e bagno. Il tutto riportato in Catasto
Fabbricati del Comune di Maierato al Foglio di Mappa
21 particelle: - 270 sub 1 e 2 (graffate), Località Cabalio,
PT e I, categoria A/3, classe 1, vani 6,5, rendita catastale euro 241,70 e - 270 sub 4, categoria A/3, classe 2,
vani 4,5, rendita catastale euro 144,09.
PREZZO BASE EURO 55.080,00 (cinquantacinquemilaeottanta,00)
IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con
sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40,
telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787.
Nella relazione di stima - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - il perito afferma che “il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato in tempi diversi con la precisazione che: - il piano terra è stato edificato certamente tra
l’anno 1981 e l’anno 1985 in assenza di concessione
edilizia, tuttavia nell’anno 1986 è stata presentata istanza di condono edilizio completa di tutta la documentazione richiesta dalla legge 47/85 comprese le ricevute di
avvenuto versamento dell’oblazione ma non è mai stata
rilasciata alcuna concessione in sanatoria da parte del
Comune di Maierato solo ed esclusivamente perché mai
richiesta dal proprietario; - il piano primo dovrebbe essere stato edificato tra gli anni 1991 e 1992, in assenza di
concessione edilizia e non è mai stato oggetto di condono o sanatoria anche perchè, alla luce della legislazione vigente in materia, la costruzione non è sanabile in
quanto, essendo il terreno disponibile per asservimento
soltanto di mq. 1.150,00, considerata la natura agricola
dello stesso ed i relativi indici volumetrici, in assenza di
condono, non avrebbe potuto essere realizzato neppure
il piano terra del fabbricato”.
Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n.
380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in
sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria.
La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e
di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle
norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi
genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici)
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia,
non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo.
- offerta minima in aumento euro 1.652,40 pari al 3%
(tre per cento) del prezzo base;
- con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta
Condizioni di vendita:
- Le domande di partecipazione all’incanto dovranno
essere presentate presso presso lo studio legale
succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di assegni circolari
non trasferibili contenenti complessivamente il predetto importo per cauzione all’ordine del professionista delegato Avv. Eleonora Greco.
Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e
seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione,
sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68,
piano primo negli orari di studio e previo appuntamento
telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai
numeri 0963/472673 o 3495252517.
La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima,
ambedue agli atti di causa, consultabili presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il
Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet
www.aste.eugenius.it.
- Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione:
- domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’eroga-
Per informazioni 0961 996802
zione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore
della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado
sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma;
- se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del
codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero);
- se società o persona giuridica, certificato del registro delle
imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la
vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché
fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali;
- in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale
o copia autentica della procura;
- in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto;
- Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si
applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative
alla perdita della cauzione.
Versamento del prezzo
a)
L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione provvisoria, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n.
68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente
acceso presso un istituto bancario operante in Vibo
Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto
professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente:
- il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato;
- l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e
comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni);
b)
Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai
sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha
facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al
bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le
spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41
comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60
(sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza
incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di
aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente
al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della
procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di
aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e
spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo
stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di
aggiudicazione e le somme già versate alla banca,
detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso
un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato
all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con
l’indicazione della procedura.
Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere
effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi
in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o
presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12
del giorno precedente a quello fissato per la vendita.
In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio
Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo
appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517
tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso
un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato
all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista
delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della
procedura.
Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà,
tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione
definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire
anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria
dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate
scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto.
c)
Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui
sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà
l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui
all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3,
cpc);
Aumento di un quinto
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto,
potranno essere presentate presso presso lo studio
legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano
primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri
0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro
il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il
prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto.
Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare,
oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli
offerenti al precedente incanto che, entro il termine
appositamente fissato abbiano integrato la cauzione
nella misura di cui sopra;
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione
(art. 584 comma 5 c.p.c.).
- Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei
diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso
e a quello precedente (solo se condominiali).
- Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada
deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i
provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita).
- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come
calcolate e comunicate dal professionista delegato al
momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla
vendita, come verranno liquidati dal Giudice
dell’Esecuzione.
- Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del
pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive
il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a
cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del
ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari.
- Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art.
490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista
delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della
data dell’incanto;
- Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà
inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà
Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: [email protected]
il Domani Martedì 18 Novembre 2008 53
SPORT
CATANZARO — Ottima la reazione di
sabato scorso della “Stirparo Volley”,
successiva alla trasferta di Potenza,
dove la squadra non era riuscita ad
esprimersi e non era mai entrata in
partita. Schianta per tre set a zero la
rivale “Pgs Savio Messina” sul parquet giallorosso del “PalaPulerà” di
Catanzaro lido. I tre punti della quinta giornata di campionato rappresentano un risultato importante per lo
staff tecnico catanzarese, un’autentica iniezione di fiducia per i ragazzi di
coach Simone, che sembra inizino a
raccogliere i primi frutti del duro lavoro infrasettimanale condotto in palestra. Un risultato eccellente proprio
contro una squadra come il Messina
che veniva da una striscia positiva e
godeva di più entusiasmo; i siciliani,
infatti, avevano già archiviato vittorie
su Potenza, Reggio Calabria e Castellamare e una sola sconfitta, giunta al
tie- break contro il Ragusa. Non è
mancato il contributo di capitan
Lardì, che dalla panchina si è sempre
fatto trovare pronto e che a fine gara
ha commentato: «La nostra squadra
ha espresso una buona pallavolo. Sono tre punti fondamentali quelli conquistati contro la squadra siciliana in
casa, utili sia per la classifica che per
il morale. Bisogna continuare su queCATANZARO — Arber Troka, schiac-
Gli annunci d’asta sono presenti anche
sul sito internet: www.aste.eugenius.it
ciatore classe 1988, è stato il primo
acquisto della Stirparo Volley
2008/2009. Il suo arrivo ufficiale a
Catanzaro risale all’avvio della preparazione atletica, il 18 agosto scorso, ma in realtà il fuoriclasse italo-albanese era approdato alla corte di
coach Luigi Simone già nel mese di
giugno. Abbiamo intervistato il nuovo arrivato proveniente da Isernia,
compagine militante nel campionato di serie A/2, che ha positivamente
impressionato la società per forza
atletica ed entusiasmo; un elemento
che può essere fondamentale, con i
suoi 195 cm di talento pallavolista,
per la stagione della formazione giallorossa.
PALLAVOLO B2/M Cade per tre set a zero la Pgs Savio Messina sul parquet del “PalaPulerà” di Catanzaro lido
Una Stirparo senza ostacoli
Capitan Lardì: «Tre punti fondamentali, utili sia per la classifica che per il morale»
La squadra al termine di un allenamento
Troka: «Non ci accontenteremo
di recitare il ruolo di comparse»
Come mai hai deciso di accettare di
far parte della Stirparo Volley?
«Dopo i primi contatti telefonici, sul
finire della scorsa stagione, sono sceso in Calabria per conoscere la dirigenza della Stirparo e alcuni dei giocatori catanzaresi. Ho trovato un
ambiente stimolante e delle persone
davvero squisite. Per quanto riguarda l’aspetto più propriamente tecnico, la scelta di giocare qui a Catanzaro è stata motivata dalla constatazione che la Stirparo Volley si proponga
pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”.
FATTA AVVERTENZA
- che la relazione di stima è stata fornita dal professionista
esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e
non può essere modificata o trascritta e può pertanto
risultare non accessibile;
- che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di
qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere
nel corso delle operazioni di vendita.
Vibo Valentia, lì. 24.10.2008
Il Professionista Delegato
Avv. Eleonora Greco
°°°°°°°°°°
PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 52/95
R.G.E.
Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal
Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Istituto San Paolo
a v v i s a che
IL GIORNO 16 gennaio 2009
ALLE ORE 10
PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N.68, AL PIANO PRIMO
A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’
LA VENDITA CON INCANTO
DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA
RELAZIONE DI STIMA redatta dall’Arch. De Vito Attilia
e consultabile on line sul sito www.aste.eugenius.it,
POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente:
- Diritto di proprietà superficiaria dell’alloggio posto al
piano terzo di un più ampio corpo di fabbrica indicato come lotto n. 14, sito in Comune di Pizzo località “Sant’Antonio”, facente parte della Cooperativa
denominata “Pizzo Nuova”, indicato con il numero
interno 9, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di
Pizzo al Foglio di Mappa 22 particella 409 sub 29, Via
Sant’Antonio, piano terzo, interno 9, scala B, categoria
A/3, classe 2, vani 5,5 rendita catastale euro 252,81
PREZZO BASE EURO 40.800,00 (quarantamilaottocento,zerozero)
IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con
sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto,
n.40,telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787.
Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che il corpo di fabbrica di cui fa parte
l’alloggio oggetto di vendita, è stato realizzato giusta
concessione edilizia n. 251 del 06.10.1986 e successive varianti in corso d’opera n.ri 4995 del 1987, 16409
del 1990 e 2207 del 1991.
Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n.
380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle
condizioni previste per il rilascio del permesso di
costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie
esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria.
La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e
di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e
passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle
norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi
PROGETTO
A CURA DELLA
Arber Troka
genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici)
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia,
non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità
o riduzione del prezzo.
- offerta minima in aumento euro 1.254,00 pari al 3%
(tre per cento) del prezzo base;
- con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del
prezzo base d’asta
Condizioni di vendita:
- Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale
succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di assegni circolari non trasferibili contenenti complessivamente il
predetto importo per cauzione all’ordine del professionista delegato Avv. Eleonora Greco.
Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e
seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione,
sono effettuate dal Professionista delegato presso il
citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n.
68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517.
La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima,
ambedue agli atti di causa, consultabili presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il
Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet
www.aste.eugenius.it.
- Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione:
- domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà
precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo
grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai
sensi dell’art. 585 III comma;
- se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del
codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di
matrimonio (o certificato di stato libero);
- se società o persona giuridica, certificato del registro delle
imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la
vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché
fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali;
- in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale
o copia autentica della procura;
- in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto;
- Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto
si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione.
Versamento del prezzo
a)
L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione provvisoria, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n.
68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente
acceso presso un istituto bancario operante in Vibo
Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto
professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente:
- il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cau-
sta strada che porterà a grandi soddisfazioni!». Il team giallorosso è sceso
in campo alle 18.30 in punto, in un
“PalaPulerà”, a Giovino, dove non potevano essere assenti i tifosi più affezionati! «L’invito che mi sento di fare
alla popolazione catanzarese è di seguirci. Vista questa ultima prestazione, buona direi, - prosegue il capitano
- ci auguriamo che la cittadinanza sostenga sempre più numerosa una
squadra in ascesa come la nostra, che
ha bisogno del calore dei suoi tifosi e...
non li deluderà».
Questa la compagine in campo: il palleggiatore Rino Gaetano, l’opposto
Arber Troka, i due posti 4 Fabio Benenati e l’argentino Alejandro Romanò,
i centrali Giacomo Farrelli e Manolo
Gaetano, il libero Bruno Stirparo. Un
successo pieno, ottenuto in tre parziali conclusisi tutti sul filo del rasoio.
La “Stirparo Volley” sabato prossimo
disputerà un altro match casalingo al
PalaPulerà contro la neopromossa
“Volleyball Stabia”. I campani, che
navigano in brutte acque avendo solamente tre punti, sono una formazione giovane, ma per nulla da sottovalutare. Occorre preparazione, concentrazione e tanto impegno per continuare a racimolare punti strategici
e preziosissimi per la scalata della
classifica. «Il nostro obiettivo - conclude capitan Lardì - rimane quello di
migliorare il piazzamento ottenuto
l’anno scorso, però non ci poniamo
nessun limite!...».
un progetto a lungo termine di crescita e di sviluppo della pallavolo. Un
progetto che coincide con i miei programmi di atleta».
Quali sono i tuoi obiettivi?
«Il mio primo obiettivo è quello di
crescere sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista fisicoatletico. Confido in una maturazione
sportiva che mi consenta di tornare
al più presto in serie A con i numeri
giusti per indossare la maglia da titolare nella massima serie. Per quanto riguarda la squadra, sono convinto che tutti insieme stiamo lavorando per raggiungere il miglior risultato possibile e di certo non ci accontenteremo di recitare il ruolo di comparse in questo torneo di B/2, anche
se nello specifico è ancora presto per
fare pronostici».
Cosa pensi della tua nuova squadra?
«È un gruppo dotato di innumerevoli potenzialità, composto da ragazzi
molto giovani a cui si affiancano atleti di esperienza, seppur con meno di
trenta anni. I più giovani, per così dire gli Under 20 come me, sono desiderosi di fare buona impressione, anzi, direi che siamo tutti letteralmente “affamati” di vittorie. Le ambizioni individuali, quindi, si coniugano
con le motivazioni di tutta la squadra. Ora è necessario trovare la giusta amalgama per formare un team
che sia il più possibile competitivo».
zione già versato;
- l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e
comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni);
b)
Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai
sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha
facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al
bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le
spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41
comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60
(sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza
incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di
aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente
al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della
procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di
aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e
spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo
stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di
aggiudicazione e le somme già versate alla banca,
detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso
un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato
all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con
l’indicazione della procedura.
Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere
effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi
in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o
presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far
pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore
12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita.
In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio
Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo
appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517
tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso
un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato
all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista
delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della
procedura.
Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà,
tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione
definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire
anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria
dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate
scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto.
c)
Si avverte che il mancato versamento delle somme di
cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza
dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed
esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze
di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574,
comma 3, cpc);
Aumento di un quinto
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto,
potranno essere presentate presso presso lo studio
legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano
primo, negli orari di studio e previo appuntamento
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
Rita Macrì
Ri. Ma.
telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai
numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno
1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto.
Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra
indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando
cauzione per una somma pari al doppio della cauzione
versata per la partecipazione all’incanto.
Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare,
oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli
offerenti al precedente incanto che, entro il termine
appositamente fissato abbiano integrato la cauzione
nella misura di cui sopra;
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara
indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico
degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo
è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.).
Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei
diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso
e a quello precedente (solo se condominiali).
Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada
deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i
provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita).
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come
calcolate e comunicate dal professionista delegato al
momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto
professionista delegato per le operazioni successive
alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice
dell’Esecuzione.
Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il
pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a
cura del professionista delegato e recuperate a cura
dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione
del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con
precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari.
Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art.
490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista
delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della
data dell’incanto;
Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto
Aste”.
FATTA AVVERTENZA
- che la relazione di stima è stata fornita dal professionista
esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e
non può essere modificata o trascritta e può pertanto
risultare non accessibile;
- che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di
qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere
nel corso delle operazioni di vendita.
Vibo Valentia, lì 10 ottobre 2008.
Il Professionista Delegato
Avv. Eleonora Greco
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