AsteInfoappalti
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il Domani
Martedì 28 Aprile 2009
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Prima Sezione Civile
Ufficio esecuzioni immobiliari
Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra
Banco di Napoli
DISPONE
Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:
Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito
nel Comune di Soverato,località”Martelli”, composto
da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio
10, particella 225,sub.6;
prezzo base: 18.727,46
Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel
Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80
oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al
Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7;
prezzo base: 16.858,13
Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza
tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario;
L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del
Tribunale, giorno 17 giugno 2009.
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in
mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita,
dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del
giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice
e contenente domanda di partecipazione (secondo lo
stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,
fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “
Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n. d’importo
pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a
titolo di deposito cauzionale restando a carico dell’aggiudicatario tutte le spese.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato
dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento
minimo è fissato in euro 1.000,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la
già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta
dalla data di aggiudicazione in cancelleria.
Catanzaro
L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi
Il Giudice
Dott. Giuseppe Cava
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA
Procedura n. 12/2002 Registro Esecuzioni Immobiliari
Tribunale di Lamezia Terme
Il professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa
con studio commerciale in Lamezia Terme Via dei
Mille,260, nella procedura esecutiva promossa dalla
B.N.L. S.p.a.
Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice
dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12
luglio 2007 e depositato il 13 luglio 2007 ai sensi dell’art.
591 bis c.p.c;
-Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 17 aprile 2009 con la fissazione di un prezzo base
inferiore ad un quarto rispetto a quello della precedente
vendita a norma di quanto disposto dall’art.591 c.p.c;
-ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati;
-visto l’ art. 569 c.p.c.
AVVISA
che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza
incanto dei seguenti immobili:
LOTTO N. 1 Vano magazzino sito in Via S. Miceli al n° 103 a
Lamezia Terme/ Nicastro, posto al piano terra di un
fabbricato a quattro piani fuori terra confinante a
Nord con una traversa di Via S.Miceli, a Sud ed Est
con altra ditta, ad ovest con Via S. Miceli .Il vano
magazzino con ingresso fronte strada Via S. Miceli,
confina a Nord con locali di proprietà della stessa
ditta esecutata, a Ovest con Via S. Miceli ed a Sud ed
Est con altra ditta. L’immobile è costituito da un vano
avente una superficie utile netta pari a mq 25,27 ed
un locale bagno di mq 1,50; l’altezza netta tra pavimento e soffitto è pari a metri 2,80.
DATI CATASTALI
Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla
1454; Sub 3.
Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria C/1,
Classe 1;Consistenza 28 mq, Rendita euro 224,14.
Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato
nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio,è presente una
difformità edilizia consistente nella realizzazione di un
locale bagno all’interno del vano stesso. Le spese per la
sanatoria dell’abuso sono determinate sommando la sanzione pecuniaria per come determinato dall’art.37 del
DPR 380/2001 valutata in euro 516,00 oltre le spese
tecniche comprendenti la redazione del progetto in sanatoria e la redazione della variazione catastale, valutate
complessivamente dal c.t.u. in euro 1.800,00. Il totale
delle spese per la sanatoria dell’abuso per il Lotto n. 1 è
pari ad Euro 2.316,00 somma che l’aggiudicatario dovrà
versare oltre al prezzo di aggiudicazione. Tale abuso potrà
essere sanato dall’aggiudicatario della vendita entro i
120 giorni successivi alla notifica del decreto di trasferimento.
Prezzo base: euro 14.682,00 (diconsi quattordicimilaseicentoottantadue virgola zero zero euro)
Cauzione: euro 1.468,20 (millequattrocentosessantotto virgola venti centesimi di euro)
LOTTO N. 2 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a
Lamezia Terme /Nicastro, posto al piano secondo,
interno 2 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via S. Miceli. Il fabbricato non è dotato di
ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da
una scala condominiale a servizio di tutte le unità
immobiliari. L’appartamento è costituito da due
camere da letto, cucina, bagno,due ripostigli e corridoio di disimpegno. L’appartamento ~ confinante a
nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di
altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano
scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La
superficie calpestabile è di mq 66,38 mentre la
superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,38 +(15,50 x 113)
71,55 mq.
DATI CATASTALI
Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla
1454; Sub 5.
Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3,
Classe 2; consistenza 4 vani, Rendita euro 144,61
Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato
nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
risultano essere state realizzate opere abusive.
Prezzo base: euro 34.713,00 (diconsi trentaquattromilasettecentotredici virgola zero zero euro)
Cauzione: euro 3.471,30 (tremilaquattrocentosettantuno virgola trenta centesimi di euro) LOTTO N. 3
- Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia
Terme/Nicastro posto al piano terzo, interno 3 di uno
stabile avente accesso da una traversa di Via San.
Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala interna
realizzata in c.a.. L’appartamento è costituito da due
camere da letto,cucina, bagno, ripostiglio e corridoio
di disimpegno. L’appartamento è confinante a nord
con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale
libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di
altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano
scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La
superficie calpestabile è di mq 66,07 mentre la
superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’
appartamento e della superficie equivalente ai fini
commerciali della balconata è pari a 66,07 +(15,50 x
i!3)= 71,87 mq.
DATI CATASTALI
Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla
1454; Sub 6.
Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3,
Classe 2;consistenza 3.5 vani, Rendita euro euro
126,53.
Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato
nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non
risultano essere state realizzate opere abusive.
Prezzo base: euro 33.353,25 (diconsi trentatremilatrecentocinquantatre virgola venticinque centesimi
euro).
Cauzione: euro 3.335,32 (tremilatrecentotrentacinque
virgola trentadue centesimi di euro) Per tutti i lotti:
Data dell’esame delle offerte: 16 giugno 2009 alle ore
15:00
Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri
Luisa sito in Via Madonna della Spina,4 Lamezia
Terme (telefono 0968/28036 fax 0968/ 400268)
AVVISA ALTRESI’
Che nell’ipotesi in cui:
-non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito;
-le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
-si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3
c.p.c.;
-la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra
ragione;
avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni
residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e
luogo:
LOTTO N. 1 come sopra descritto.
Prezzo base: euro 14.682,00 (diconsi quattordicimilaseicentoottantadue virgola zero zero euro)
Cauzione: euro 1.468,20 (millequattrocentosessantotto virgola venti centesimi di euro) Rilancio minimo:
euro 1.000,00 (diconsi mille virgola zero zero euro)
LOTTO N. 2 come sopra descritto.
Prezzo base: euro 34.713,00 (diconsi trentaquattromilasettecentotredici virgola zero zero euro)
Cauzione: euro 3.471,30 (tremilaquattrocentosettantuno virgola trenta centesimi di euro)
Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola
zero zero euro)
LOTTO N. 3 come sopra descritto.
Prezzo base: euro 33.353,25 (diconsi trentatremilatrecentocinquantatre virgola venticinque centesimi
euro).
Cauzione: euro 3.335,32 (tremilatrecentotrentacinque
virgola trentadue centesimi di euro)
Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola
zero zero euro)
Data dell’incanto 23 giugno 2009 alle ore 15:00
Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale
del professionista delegato Dr.ssa Commercialista
Luisa Puteri sito in Via Madonna della Spina,4,
Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968
/400268)
In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni
sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo
dell’importo sopra indicato.
I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
a firma dell’Ing. D’Amico Antonio del 30 ottobre 2006
che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si
fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti
sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle
ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet
www.aste.eugenius.it;
Si avvisa in ogni caso, che la vendita dei beni avviene nello stato
di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive
e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che
eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a
nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che
la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti
la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo .La pubblicità, le modalità di
presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono
regolate come segue:
QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO:
-a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.;
-le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 15 giugno 2009. Le stesse
potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli
orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere
annotate, a cura del professionista ricevente o di suo
delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle
offerte;
-l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista
delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che
dovrà contenere, a pena di inefficacia l’indicazione del
numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che
non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui
si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà
intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta),
il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la
vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se
l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta
dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qua-
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
lità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere
indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se
società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o
codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla
domanda dovranno essere allegati sia una recente visura
camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e
i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario
valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra
questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;
-l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di
stima;
-all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità ed anche del coniuge se in
comunione legale, nonché un assegno circolare non
trasferibile intestato al medesimo professionista,
Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente;
-l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui
elenco risulta reperibile presso il professionista delegato
e presso il sito ABI;
-in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà
definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio
più alto;
-la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art.
571 comma 2 c.p.c.;
-l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai
sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.;
-le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt.
572 e seguenti c.p.c.;
-il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto
di deposito postale o bancario nominativo già acceso,
intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice,
presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme;
-in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate;
le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli
abusi ˆ e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di
canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella
perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio.
Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel
Circondano del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere
domicilio in Lamezia Terme.
QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO:
-a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma
dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.;
-le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 22 giugno 2009. Le stesse
potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli
orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere
annotate, a cura del professionista ricevente o di suo
delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle
offerte;
-l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista
delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che
dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del
numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che
non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui
si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà
intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta),
il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la
vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e
in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà
di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è
minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori
previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta
persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di
omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la
partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente
visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati
identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di
nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla
quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido
documento di identità e se necessario valido documento
comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale) di detto offerente
-l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di
stima;
-all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento
di identità (anche del coniuge se in comunione legale);
-nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a
titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del
prezzo proposto, pena l’inefficacia.
Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo
che lo stesso non abbia omesso di partecipare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,senza documentato e giustificato motivo .In tale caso la cauzione è
restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la
restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti
gli effetti dall’esecuzione;
-l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da
ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui
elenco risulta reperibile presso il professionista delegato
e presso il sito ABI;
-la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art.
571 comma 2 c.p.c.;
-l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai
sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.;
-le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581
e seguenti c.p.c.;
-il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori
oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, per come
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quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni
dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di
deposito postale o bancario nominativo, intestato alla
procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la
MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme;
-in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate;
-le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il
pagamento delle somme necessarie per la sanatoria
degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e
di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti
nella perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio.
OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO:
a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora
essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio
di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il
prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.
Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni
senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere
depositate presso lo studio del professionista delegato,
nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione
per una somma pari al doppio della cauzione versata per
la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di
tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di
cui all’art. 584 c.p.c..
Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli
offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato
moti- vo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista
delegato per le operazioni successive alla vendita, come
liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di
concessione.
Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo
Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs.
1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta
giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al
credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese
salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di
aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario
relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario
dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di
cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo
di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare
residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le
risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari.
Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e
seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o
davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal
Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista
delegato presso il suo studio.
Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo
del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani
della Calabria edizione regionale, sul mensile
Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it.
Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza
incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni.
Lamezia Terme 20 aprile 2009
Il Professionista Delegato
Dr.ssa Puteri Luisa
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 137/93 promossa da
CARICAL
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
1° LOTTO
A)
Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa
Jonica, Via Corrado Alvaro, primo piano, interno 2,
composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 4.
Prezzo base d’asta Lire 94.800.000 Euro 48.960,11
2° LOTTO
A)
Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa
Jonica, Via Corrado Alvaro, piano secondo, interno 3,
composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 5.
Prezzo base d’asta Lire 94.800.000 Euro 48.960,11
L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle
stesse condizioni e con le stesse modalità.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro
le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello
della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base
per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile
importo delle spese di procedura e trasferimento
della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di
N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro
1.032,91 (Lire 2.000.000).
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni
dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009
Estratto conforme per uso pubblicità
Locri, 16.03.2009
Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti
Il Cancelliere
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PIB ASTE 28-04-09 (1 pag.)