1 Newsletter Siria A cura dell’Ambasciata d’Italia a Damasco NUOVI PROVVEDIMENTI NUOVA CERTIFICAZIONE OBBLIGATORIA PER L’IMPORTAZIONE DI ALCUNI BENI IN SIRIA A partire dal 1 settembre 2010, la SAMSO, Syrian Arab Organization and Metrology, applichera’ il Programma di Verifica della Conformità del Prodotto e verifica del prezzo e dell’origine. Il Programma e’ stato posto in essere per : verificare la conformità del prodotto agli standard locale minimi per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente, nonche’ individuare parti danneggiate di attrezzature e prodotti illegali o pericolosi. La verifica del prezzo e dell’origine dei prodotti e’ volta a incoraggiare una competizione leale sul mercato. I prodotti importati, che devono attenersi a determinati standard, saranno accompagnati da due certificati: COC – Certificate of Conformity e VOR Validation Opinion Report. Il COC Certificate of Conformity e’ un certificato che attesta la conformità del prodotto agli attuali standard siriani (SS) oppure rispetto a standard internazionali accettati. Il VOR (Validation Opinion Report) e’ il certificato che verifica il prezzo e l’origine del prodotto. I prodotti per cui e’ previsto questo obbligo sono i seguenti (elenco indicativo, ma non esaustivo): -giocattoli e prodotti per l’infanzia -prodotti elettrici ed elettronici -veicoli e componenti settore automotive -attrezzature ed utensili per settore edilizia -prodotti chimici e casalinghi I certificati possono essere richiesti dall’esportatore direttamente a Bureau Veritas oppure a SGS Switzerland. La richiesta deve includere: proforma invoice, final invoice, lettera di credito, documenti di conformità disponibili per i beni da esportare (certificati, risultati di test, rapporti di analisi relativi a standard di sicurezza, Codex Alimentarius standards), certificati relativi a sistema di gestione o qualità (ISO, etc.), identificazione del paese d’origine dei beni (Certificato d’origine, nome del produttore, etc.). La società prescelta dopo la verifica della documentazione e dei beni e dopo apposite ispezioni, attestata la loro regolarità e conformità, rilascia quindi i certificati . In conclusione va osservato che non e’ del tutto infondata l’ipotesi che tali misure mirino a creare un filtro rispetto all’accesso all’importazione di prodotti contraffatti, provenienti da Paesi terzi. NUOVA NORMATIVA ALL’IMPORT Il Ministero dell’Economia siriano ha emanato la decisione n. 2318 del 23/82010 che obbliga tutti gli importatori di abbigliamento, calzature ed elet- trodomestici a stampare il proprio nome su ogni articolo importato. Il nome della societa’ dovra’ essere scritto in arabo. La decisione entra in vigore il 23 dicembre 2010. A m b a s c i at a d’Italia D am a s c o Istituto nazionale per il Commercio Estero Numero n. 15 4 ottobre 2010 In questo numero Nuovi provvedimenti 1 Nuovi provvedimenti 2 Relazioni Siria-Paesi Europi 2 Relazioni Siria-Paesi Terzi 3 Settore bancario 3 Interscambio commer- 3 ciale Investimenti 3 Attivita’ promozionale 4 Manifestazioni fieristiche 4 2 Ambasciata d’Italia Damasco AUMENTO DEL COSTO DELLA BENZINA DI 4 LIRE SIRIANE Il Presidente della Repubblica Araba Siriana, Bashar Al Assad, ha promulgato in data 23 settembre 2010 il Decreto n. 75 che prevede l’abbattimento delle imposte sul rinnovo annuale del libretto di circolazione delle autovetture a benzina (diversificato a seconda della cilindrata) nonché l’aumento del costo di quest’ultima di 4 lire siriane al litro (+10%, da 40 a 44 Lire siriane al litro), come forma di compensazione. Secondo le ultime statistiche diffuse dal “Central Bureau of Statistics” che risalgono al 2008, il numero delle autovetture a benzina ammontano a 551.858, di cui 436.363 autovetture private, 95.827 di taxi e 19.668 autovetture pubbliche. Purtroppo non si dispone di dati specifici sulle categorie di autovetture registrate nel Paese, anche se il numero delle autovetture con cilindrata inferiore ai 3000cc e’ sicuramente di gran lunga maggiore a quelle con una cilindrata superiore ai 3000cc. Una conseguenza di tale provvedimento sara’ l’aumento (peraltro gia’ registrato) del costo dei taxi, che rappresenta un mezzo di trasporto pubblico molto diffuso in Siria. Il PRESIDENTE BASHAR NOMINA DUE NUOVI MINISTRI Il Presidente della Repubblica Araba Siriana Bashar Al Assad nomina l’Ex Ambasciatore siriano in Qatar, Sig. Muhammad Riad Hussein Ismat, Ministro della Cultura al posto di Riad Naasaan Agha, ed il Sig. Gorge Malaki Swami, Ministro dell’Irrigazione al posto di. Nader Al Bunni. RELAZIONI SIRIA—PAESI EUROPEI VISITA DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI SIRIANO DARDARI IN FRANCIA Durante la visita in Francia nel settembre scorso, Dardari ha incontrato il Ministro dell’Economia, dell’Industria e dell’Occupazione francese, Christine Lagarde, con la quale ha discusso degli sviluppi delle relazioni tra i due Paesi in particolare nei settori dei trasporti e dell’elettricita’. Si e’ discusso inoltre dei progetti d’investimento proposti dai siriani in ambito del nuovo sistema PPP (public-private partnership). Dardari ha incontrato altresì, Jean Pierre Jouyet, Chairman dell’Autorità dei Mercati Finanziari francese, al quale Dardari ha sottolineato i recenti sviluppi dell’economia siriana. A tale proposito, la Parte francese ha espresso la disponibilità ad organizzare un workshop in Siria volto ad aumentare la collaborazione tra i due Paesi in ambito finanziario e monetario. Durante la visita si e’ concordato di avviare una collaborazione universitaria tra la Higher School for Commerce di Parigi ed il Ministero dell’Educazione Superiore siriano ai fini di organizzare un programma di formazione superiore (livello di Master e PHD) in Business ed Innovazione in Siria. Il programma verra’ realizzato in collaborazione con la Higher Institute of Business Administration (HIBA) e con le Camere d’Industria e di Commercio siriane. La firma del nuovo programma e’ stabilita per l’inizio del 2011. Nell’ultimo periodo ci sono stati ulteriori sviluppi nelle relazioni economiche e commerciali tra la Francia e la Siria tra cui l’apertura a Damasco del primo supermerca- to della catena francese Monoprix. Un secondo supermercato Monoprix dovrebbe aprire ad Aleppo nei prossimi mesi. In tale ottica di rafforzamento della presenza francese e di promozione dei rapporti bilaterali, il vicino d’Oltralpi ha l’intenzione di trasformare, nel corso dell’anno prossimo, il Business Council Franco-Siriano in Camera di Commercio Internazionale Franco Siriana La “Franch Development Agency—FDA”, che ha aperto un proprio ufficio a Damasco nel 2008, ha annunciato il finanziamento in parte del progetto per lo sviluppo urbano del Paese per un ammontare di 20,4 milioni di Euro. L’importo totale del progetto in parola, pari a 100 milioni di Euro, e’ finanziato in parte anche dalla Banca d’Investimenti Europea. 3 RELAZIONI SIRIA-PAESI TERZI MISSIONE DELEGAZIONE ECONOMICA TURCA In occasione della riunione del Consiglio Strategico a livello Ministeriale tra Siria e Turchia, tenutasi a Tartous e Lattakia durante questa settimana, sono stati sottoscritti diversi accordi di collaborazione, tra cui: un Memorandum d’Intesa per l’assistenza tecnica tra la Banca di Sviluppo turca e la Commissione di Stato per il Piano siriana e la firma di Programmi Esecutivi in ambito agricolo e veterinario. E’ stata sottolineata inoltre l’intesa raggiunta tra la Parte siriana e quella turca per una linea di credito pari a 180 milioni di Euro per i progetti che verranno realizzati da società turche in Siria. SETTORE BANCARIO LA BANCA CENTRALE ABBASSA GLI INTERESSI Il Consiglio Creditizio presso la Banca Centrale ha emanato il 24 agosto scorso la Decisione n. 698/mn/b4 con la quale vengono abbassati gli interessi sui depositi bancari di mezzo punto. Pertanto il nuovo tasso stabilito dalla Banca Centrale per i depositi varia dal 5.5% all’7.5% in basa alla scadenza del deposito. Anche i tassi d’interesse sui depositi a risparmio (depositi inferiori ad un milione di L.S.) e sui Certificati d’investimento sono stati portati a 5.5 percento dai precedenti tassi del 6% e 6.5% rispettivamente. La Banca Centrale siriana ha inoltre concesso a tutte le banche operanti in Siria (pubbliche e private) di fissare gli interessi sui depositi entro una forbice di 2 punti percentuali dal tasso stabilito dalla Banca Centrale. Tale Decisione dovrebbe favorire i prestiti a costi minori, in quanto uno dei problemi che le banche si trovano ad affrontare, e’ l’eccesso di liquidita’ disponibile in L.S. e dunque stimolare il ricorso alla liquidita’ esistente e favorire maggiori investimenti. LA BANCA COMMERCIALE OFFRE PRESTITI PERSONALI La Banca Commerciale siriana ha annunciato che iniziera’ per la prima volta ad offrire prestiti personali ai propri clienti. Tali prestiti verranno concessi ai dipendenti pubblici, agli impiegati del settore privato registrati, agli impiegati presso le missioni diplomatiche e le organizzazioni internazionali ed i membri delle associazioni di categoria (dottori, farmacisti, ingegneri, avvocati, ecc). L’ammontare massimo del prestito sara’ di 10 milioni di L.S. con una maturita’ massima di 10 anni e con un tasso d’interesse massimo del 10,1%. INTERSCAMBIO COMMERCIALE EXPORT ITALIANO IN AUMENTO DEL 37% A GIUGNO 2010 In base ai dati di fonte ISTAT, nel giugno 2010 (ultimo dato disponibile) il valore dell’interscambio dell’Italia verso la Siria e’ stato di 978,4 milioni di Euro, registrando un aumento del 78,7% rispetto al dato del giugno 2009. L’incremento e’ da ascrivere soprattutto all’aumento delle importazioni dell’Italia dalla Siria che sono aumentate del 140,7%, rispetto al giugno 2009 e all’incremento, anche se piu’ contenuto, delle esportazioni italiane +36,7%. La causa di questi incrementi e’ l’aumento dell’interscambio petrolifero, dovuto al rialzo del prezzo internazionale del greggio. Sempre a giugno 2010, il saldo commerciale ha registrato dopo 4 anni consecutivi di avanzi, un disavanzo di 85 milioni di euro con un netto peggioramento rispetto al giugno 2009 (+105,6 milioni di euro). Le esportazioni italiane verso la Siria sono state pari a 446,5 milioni di euro, registrando un aumento del 37%, rispetto al giungo 2009. In termini di peso percentuale sul totale delle nostre esportazioni in Siria, i comparti trainanti delle esportazioni italiane sono stati nell’ordine: petrolio raffinato con 160,3 milioni di euro (+290,0% rispetto al medesimo periodo del 2009) e quota del 35,9% sul totale esportato dall’Italia; macchinari ed apparecchiature meccaniche con 101,7 milioni (10,3%) e quota del 22,8%; prodotti chimici con 37,5 milioni (-10,4%) ed 8,4% di quota; apparecchiature elettriche e per uso domestico con 25,1 milioni (- 5,5%) e quota del 5,6%; prodotti della metallurgia con 20,7 milioni di euro (-9,5%) e quota del 4,6%; prodotti in metallo con 14,7 milioni (7,0%) e quota del 3,3% e mezzi di trasporto con 14,4 milioni di euro (+25,7%) e quota del 3,2% sul totale esportato. INVESTIMENTI LA CITTA’ DI HOMS AVRA’ IL SUO COMPLESSO FIERISTICO NEL 2011 La citta’ di Homs avra’ il proprio centro fieristico agli inizi del 2011. Si sviluppera’ su una superficie di 27.000 mq con la costruzione di tre edifici principali: uno quale padiglione per l’esposizione, uno per area ristoranti e svago e l’ultimo per uso Hotel. Lo spazio espositivo sara’ di 4.100 mq. 4 Ambasciata d’Italia Damasco Attivita’ promozionale PARTECIPAZIONE DI DELEGAZIONE SIRIANA AL CORSO DI FORMAZIONE PER DIRETTORI DI PRODUZIONE DI FABBRICHE CONCIARIE L’Istituto nazionale per il Commercio Estero, attraverso il suo Ufficio di Damasco, in collaborazione con l’Assomac (Associazione Nazionale Costruttori Italiani Macchine ed Accessori per Calzature, Pelletteria e Conceria) e PISIE ( Politecnico Internazionale per lo Sviluppo Industriale ed Economico) organizza la partecipazione di una delegazione di otto operatori siriani ad un Corso di formazione in Italia per direttori di produzione di fabbriche conciarie siriane. Il corso sara’ tenuto dal PISIE a Bologna dall’11 al 14 ottobre 2010 e fornira’ elementi di aggiornamento tecnico con l’obbiettivo di indicare modelli di crescita relativi all’organizzazione della produzione e alla gestione della managerialità aziendale. Il corso prevede come parte integrante visite alla piu’ grande fiera italiana del settore, la Tanning Tech, che si svolgerà a Bologna dal 12 al 14 ottobre. Il corso fa seguito al workshop con B2B, organizzato da ICE Damasco, ed 11 imprese italiane di fine luglio u.s. nella capitale siriana. L’ICE d’intesa con l’Assomac ha deciso di rivolgere tale intervento al mercato siriano in una logica di continuità rispetto ai progetti realizzati in tale paese. Tra questi progetti il piu’ rilevante e’ senza dubbio il Centro di Formazione e della Meccanica per il settore conciario di prossima istituzione, che sara’ dotato di macchinari ed apparecchiature italiane per la costituzione di un Laboratorio Applicativo che possa aiutare gli imprenditori locali a migliorare la qualità della pelle conciata. DELEGAZIONE SIRIANA A MARMOMACC DI VERONA L’Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE), tramite il proprio Ufficio di Damasco, organizza un corso di formazione per 3 principali operatori siriani del settore materiali lapidei in Italia, in occasione della Fiera Marmomacc di Verona del 29 settembre – 2 ottobre 2010. Secondo i dati statistici ISTAT, le esportazioni italiane verso la Siria di marmo, travertino e granito in blocchi e lavorati sono ammontate nel 2009 a 2,3 milioni di euro (-27,8% rispetto il medesimo periodo del 2008). I dati dei primi sei mesi del 2010, invece, indicano una ripresa del nostro export dei succitati materiali, con 1,6 milioni di euro e + 22% rispetto a giugno del 2009. Il 2010 e’ stato un anno positivo per il settore, nel giungo 2010, in base ai dati di fonte ISTAT, le nostre esportazioni di Macchine per pelletteria e concerie sono state pari a 327.000 euro, registrando un incremento del 717% rispetto al dato del 2009. Anche le esportazioni italiane di macchinari per la lavorazione dei materiali lapidi hanno avuto un sensibile incremento nel primo semestre del 2010, con 6,6 milioni di euro in valore e +69% rispetto a giugno 2009, ribaltando il dato negativo del 2009 quando l’export di macchinari e’ stato di 7,2 milioni con una contrazione del 48,2%. Si ricorda che in Siria sono operative 19 cave di materiali lapidei e 13 nuovi siti sono in procinto di ottenere la licenza ad operare. In occasione della Marmomacc, su invito dell’Ente Fiera di Verona, il direttore a.i. dell’ICE di Damasco, Sebastiano M. del Monte, effettuera’ il 29 settembre una presentazione sulle opportunita’ d’affari nel mercato siriano. Manifestazioni fieristiche Siatex 2010 Settore: agricolo Data: 18—21 ottobre Luogo: Fiera Internazionale di Damasco—Damasco Organizzatori: Ministero dell’Agricoltura e delle Riforme Agrarie www.syrian-agriculture.org Big4Show Settore: industriale Data: 27—31 ottobre Luogo: Fiera Internazionale di Damasco Organizzatori: www.arabiangroup.com Arab -Tourism Bourse Settore: turismo Data: 19—22 ottobre Luogo: Fiera Internazionale di Damasco Organizzatori: www.atbfair.com www.almashrek-co.com Healthcare 2010 Settore: sanita’ Data: 4—7 novembre Luogo: Fiera Internazionale di Damasco Organizzatori: www.arabiangroup.com Matex 2010 Settore: tessile Data: 24—28 novembre Luogo: Al Yaman Land—Aleppo Organizzatori: www.alyaman.com Pubblicazione a cura di: Ambasciata d’Italia Damasco Ufficio Commerciale [email protected] tel. 00963 11 3338338 Ufficio ICE Damasco [email protected] tel. 00963 11 3319535