Staino - L’Unità - 4 gennaio 2012 Notizie dall’Italia Cedric Christille - 7 gennaio Carlo Ciapusci - 11 gennaio Auguri a da consegnare entro il 29 gennaio. Ci scusiamo per il ritardo: in questi giorni dovrebbe essere recapitato “Le clocher” dei primi sei mesi del 2011. Articoli per bollettino si riuniscono lunedì 9 gennaio 20h30 - sala parrocchiale Le Falabrac Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: [email protected] - fotocopiato con mezzi propri Sandrino Aquilani La vita ci pone sempre i suoi limiti, ma è sempre pronta a spostare i suoi confini. Roberto Mancini - “Mosaico di pace” - dicembre 2011 La prima condizione per educare promuovendo pace e giustizia sta nel leggere il nostro presente, giungendo a vedere chiaramente quanto le logiche dei sistemi organizzativi vigenti oggi nella società siano stolte e inique. (…) Giacché le logiche politiche, economiche e sociali dominanti sono palesemente rovinose — è necessario permettere ai giovani di diventare se stessi cambiando il mondo. Educare non significa costringere qualcuno ad adattarsi a quello che trova. Educare significa liberare le persone, consentendo così la gestazione di una società nuova da parte delle persone liberate. (…) Se una società è così persa a se stessa da cercare ancora nel denaro e nella competizione la sua via di salvezza, se le nuove generazioni figurano tra le prime vittime sacrificali di questo sistema, allora chi è adulto deve desiderare a imparare, a esistere e ad agire in modo inedito. Un modo che sia diverso da tutto quello che in questi decenni abbiamo ritenuto ovvio e ragionevole. ... I care ... in bacheca e-m@il n° 2 donAndrea AndreaGallo Gallo don È dal fondo che riesci a scorgere l’umanità. Solamente dal basso hai una visione futura www.brusson.net 7 gennaio 2012 Anno XI° - n° 512 Brusson Parrocchia di San Maurizio Nelle foto: alcuni momenti dell’arrivo della befana. Brusson, 6 gennaio 2012. A Brusson, i bambini hanno accolto e applaudito la befana mentre scendeva dal campanile. La vecchina ha distribuito caramelle, mentre la Pro Loco provvedeva a offrire vin brulé e cioccolata calda. La festa è proseguita con circa 140 commensali alla mensa scolastica con una cena preparata dai volontari della Pro Loco in compagnia della fisarmonica di Erik Bionaz. rinascita della natura, attraverso la figura pagana di Madre Natura. La notte del 6 gennaio, infatti, Madre Natura, stanca per aver donato tutte le sue energie durante l’anno, appariva sotto forma di una vecchia e benevola strega, che volava per i cieli con una scopa. Oramai secca, Madre Natura era pronta a essere bruciata come un ramo, per far sì che potesse rinascere dalle ceneri come giovinetta Natura, una luna nuova. Prima di perire però, la vecchina passava a distribuire doni e dolci a tutti, in modo da piantare i semi che sarebbero nati durante l’anno successivo. Anticamente, la dodicesima notte dopo il Natale, ossia dopo il solstizio invernale, si celebrava la morte e la L’origine della befana si perde nella notte dei tempi, discende da tradizioni magiche precristiane e, nella cultura popolare, si fonde con elementi folcloristici e cristiani. Secondo la leggenda, i Re Magi, diretti a Betlemme per portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni a una vecchia. Nonostante le loro insistenze, affinché li seguisse per far visita al piccolo, la donna non uscì di casa per accompagnarli. In seguito, pentitasi di non essere andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci. Così si fermò a ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù. Da allora girerebbe per il mondo, facendo regali a tutti i bambini. La Befana vien di notte Giovanni Vannucci Per essere liberi, diventiamo molto attenti a ciò che diciamo: se vi dico una parola di cui non ho sperimentato tutto il valore nella mia carne, nella mia esperienza interiore, vi imbroglio e non sono libero. Libertà Nella foto: presepe in chiesa. Lo hanno costruito i bambini di catechismo con vari tipi di pasta. Domenica 15 gennaio - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa Sabato 14 dicembre 18h30 - S. Messa def. Vacquin Silvio - in chiesa 20h00 - S. Messa anniv. def. Vicquéry Leontina e Giuseppe - ad Arcesaz Venerdì 13 gennaio - ad Extrepieraz 20h00 - S. Messa def. Fam. Math anniv def. Favre Beniamino e Vivalda Maria Giovedì 12 gennaio - in sala parrocchiale 20h00 - S. Messa def. Gaida Leandro e Lelia def. Chasseur Sara Mercoledì 11 gennaio - in sala parrocchiale 20h00 - S. Messa Martedì 10 gennaio Non ci sarà la S. Messa Lunedì 9 gennaio - in sala parrocchiale 20h00 - S. Messa ORARI SANTE MESSE gioco tratto da “Il Piccolo Missionario” foto: www.peacereporter.net Signor Monti e signori banchieri, signori che gestite le multinazionali, il nuovo anno non sarà dei più facili da affrontare per molte famiglie. Non abbiamo bacchette magiche per trovare la soluzione, ma almeno una richiesta vogliamo farvela, da usare come criterio per le vostre “manovre”: la trovate mettendo gli incastri nel modo corretto... sennò ci “indigniamo”!! Gioco dell’ nuovo anno Le notizie storiche sono tratte da un lavoro di ricerca svolto dagli alunni delle scuole elmentari di Brusson nel 2006 e pubblicate su “Mon clocher”. La foto è di Herbet Raffaele. Nel marzo 1899 fu data la concessione di ricerca alla società svizzera “Société des mines d’or de l’Evancon”. Iniziarono così i lavori di scavo con 11 operai su tre livelli diversi. Il 3 aprile 1902 il permesso passava alla società inglese “The Evançon Gold Mining Company Limited”. E’ con l’avvento di questa società che inizia il periodo di maggior sfruttamento della miniera. Esternamente si costruì invece una funicolare per il trasporto a valle del minerale. Gli inglesi sfruttarono la miniera fino al 1907. Tra il 1908 e il 1909 i lavori furono abbandonati; la concessione viene definitivamente revocata il 12 dicembre 1913 con un decreto ministeriale. Dal 1941 al 1953 la miniera fu sfruttata dal Commendatore Giuseppe Rivetti. Dal 1953 al 1964 ottenne il permesso di ricerca il signor Agostino Filippa. Dopo tale periodo le attività di ricerca furono svolte dal signor F. Bitossi. Nel periodo di maggior produzione della miniera a Chamousira lavoravano 92 operai. Oltre ai minatori vi erano 2 falegnami, dei fabbri, 4 operai addetti alla teleferica (3 alla stazione di carico e uno a quella di scarico) e quelli addetti alla laveria. Gli operai provenivano dai vari villaggi di Brusson e dai Comuni vicini. Notizie storiche. Brusson, 2 gennaio 2012. L’Amministrazione comunale ha presentato il “Progetto preliminare della valorizzazione del sito minerario di Tchamousira” nel salone della Clinica della salute della mente. Ad illustrare il progetto sono stati gli architetti Corrado Binel e Michele Saulla. I lavori sanno ultimati entro il mese di giugno 2015, per una spesa di 1.144.000 euro, erogati da fondi europei. Tre diversi sentieri porteranno i visitatori al “livello 7” dove verranno allestiti un museo all’interno di una galleria ed una struttura coperta per altri servizi di ricezione. presentato il progetto preliminare di valorizzazione del sito Le miniere di Tchamousira “Lodate il Signore a suon di tromba, lodatelo con arpa e cetra, lodatelo con timpani, lodatelo con strumenti a corda e a suon di flauto”. Come ricorda il can. Joseph Bréan nel suo libretto “La chiesa di Brusson”, le decorazioni in rilievo della balconata rappresentano i vari strumenti musicali citati dal salmo 150: Sono giunti al termine i lavori di restauro della cantoria della chiesa parrocchiale, che ha richiesto una lunga e paziente opera di rimozione dei vari strati di vernice applicati sui legni della struttura. Le porte e l’intero ingresso sono in legno di noce, mentre la balconata è di pioppo. I lavori sono stati eseguiti dalla Cooperativa Sociale arl Sant’Orso. L’intera struttura della cantoria fu costruita nel 1888, mentre il nuovo organo fu aggiunto solo nel 1896. ultimati i lavori di restauro. Cantoria della chiesa: 579,00 4.722,00 10.000,00 45.273,75 33.514,06 Entrate 29.972,75 11.759,69 87,01 40,10 108,00 7.502,13 150,00 318,03 27,50 269,00 1.050,06 880,00 312,00 Uscite -7° -8° -8° -12° -4° -7° -10° -13° -12° -9° dic 2002 dic 2003 dic 2004 dic 2005 dic 2006 dic 2007 dic 2008 dic 2009 dic 2010 dic 2011 temp. min +11° +9° +7° +12° +8° +12° +9° +9° +11° +11° temp. mass -1,6° -5,4° -3,7° -2,9° -1,5° +0,2° -4,5° -1,1° -2,7° +1,2° temp. medio min +5,3° +0,7° +1,9° +1,8° +3,4° +6,6° +3° +4,4° +4,1° +4,9° temp. medio mass -10 -5 0 5 10 15 Temperature minime Temperature massime dicembre 2011 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10111213141516171819202122232425262728293031 Meteo dicembre 2011 Offerte per il bollettino: 6.786,10 euro. Offerte per la Cantoria: 1.600,00 euro Banca Catechismo Chiesa: ostie, fiaccolata, rinfresco Gasolio chiesa, casa e ex-asilo (6.000 litri) Gasolio cappella Extrepieraz Progettazione e direzione restauro facciata Cappella Estoul Attività animazioe gruppi bambini Quota mensile parroco dicembre 2011 Progettazione e direzione lavori chiesa 5° acconto Tassa 10% per vendita terreno ad Estoul ICI Offerta per lavori in casa parrocchiale Offerte Contributo Comune di Brusson per restauri in chiesa Totale entrate - uscite dicembre 2011 Saldo al 31 dicembre 2011 Oggetto Saldo al 1° dicembre 2011 Ente Parrocchia San Maurizio - resoconto dicembre 2011 Amministrazione temperature