UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
FACOLTÀ DI INGEGNERIA
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA
Titolo
Relatore
XXXXX
Tutor
XXXXX
Tesi di Laurea di
XXXXXX
ANNO ACCADEMICO 2012-2013
Sommario
Descrizione del problema
 Stato dell’arte
 Algoritmo sviluppato
 Risultati
 Conclusioni e sviluppi futuri

Descrizione del problema

Descrivete il problema che è stato
affrontato evidenziando:
Obiettivo della tesina
– Hardware e/o dati disponibili
– Eventuale utilizzo di un software
preesistente
– Vincoli da rispettare
–
Stato dell’arte
Descrivete come nella comunità
scientifica è stato affrontato lo stesso
problema
 Potete far riferimento a:

ieeexplore.ieee.org
– Google scholar
– Articoli segnalati dal tutor
–
Algoritmo
Descrivete i passaggi logici
dell’algoritmo
 Evidenziate chiaramente il lavoro svolto
e le librerie utilizzate
 Utilizzate per quanto possibile
diagrammi di flusso, animazioni ed
immagini
 Spiegate brevemente perchè sono state
fatte alcune scelte

Algoritmo
Evitate di mettere parti di codice nella
tesina, se possibile evitate anche lo
pseudo-codice
 Entrate nei dettagli, evitando le banalità
 Evidenziate in che modo il vostro lavoro
è innovativo rispetto allo stato del’arte o
rispetto al lavoro del gruppo di ricerca

Risultati

Presentate i risultati ottenuti
evidenziando
Valutazione qualitativa (funziona bene in
questi casi, meno bene in questi altri, e
non funziona in questi altri)
– Valutazione quantitativa (il risultato è stato
raggiunto nel ??% dei casi)
– Tempi di esecuzione e su che hw e’ stato
provato
–
Risultati
La valutazione qualitativa serve per
spiegare quali sono i punti deboli
dell’algoritmo
 E’ bene corredare ogni valutazione con
delle immagini che esemplifichino la
situazione che state presentando
 Presentate sia casi favorevoli che
sfavorevoli, sia casi comuni che
particolari

Risultati
La valutazione quantitativa necessita
della decisione di una politica per la
valutazione dell’algoritmo che va
chiaramente eposta (ad es.: considero
individuato un oggetto se ne localizzo il
centro nell’immagine con un’errore
inferiore a 10 pixel)
 Nel caso di elab di immagini, e’
necessario provare l’algoritmo su
sequenze diverse e su un numero

Risultati

Risulta necessario uno strumento per
valutare quantitativamente il
funzionamento dell’algoritmo:
discutetene col vostro tutor
Risultati
Presentate infine una tabella che
contenga la valutazione quantitativa
 Se l’algoritmo è fortemente dipendente
dalla scelta di una soglia è necessario
segnalarlo e suggerire una soglia
considerata ottima, o calcolare delle
ROC curves per ottimizzare la scelta di
tale soglia

Risultati
Presentate infine i tempi medi e
massimi di esecuzione dell’algoritmo
segnalando su che hardware sono stati
calcolati (CPU, RAM)
 [ricordatevi di compilare l’applicazione e
GOLD in modalità Release o NativeRel]
 Se necessario presentate anche
l’occupazione di memoria

Risultati
Il tempo di esecuzione di alcuni
algoritmi varia molto a seconda delle
immagini che vengono analizzate: in tal
caso è necessario evidenziarlo e
consigliare o sviluppare politiche di
gestione dei ritardi
 Per concludere presentate un filmato
dei risultati ottenuti (le spiegazioni su
come fare filmati si trovano su
vislab.it/wiki)

Conclusioni

Esprimete un vostro giudizio critico sul
lavoro svolto.
Sviluppi futuri
Presentate alcuni consigli per il
proseguimento del lavoro e per il
raggiungimento di risultati migliori
 Cosa potrebbe fare un nuovo studente
che dovesse partire dal lavoro che
lasciate? Suggerimenti?

Consigli
Avete 15/20 minuti per presentare la
tesina (controllate di non sforare questi
tempi)
 Calcolate 1 minuto per slide
 Provate a ripetere ad alta voce la
presentazione (anche la presentazione
viene valutata nel voto dell’esame)
 Evitate slide troppo scritte e preferite
immagini, grafici ed animazioni

La tesina
La tesina contiene le stesse informazioni
della presentazione
 Aggiungete i riferimenti degli articoli
che avete analizzato e su cui vi siete
basati per il vostro lavoro
 La tesina normalmente è di 10-20
pagine
 Non includete il codice e non spiegate
GOLD

La tesina
La descrizione dell’algortimo deve
permettere ad un altro studente che la
legga di implementare lo stesso
algoritmo senza dover leggere il vostro
codice.
 Presentate tutti i tentativi che avete
fatto, sia quelli che hanno portato dei
buoni risultati, sia quelli che non sono
risultati funzionanti

Il CD

Insieme alla tesina stampata portate
alla presentazione un CD che contenga
–
–
–
–
–
Il codice che avete sviluppato
La tesina
La presentazione
Immagini, filmati (possibilmente non
compressi) e altro materiale utilizzato per
la tesina e per la presentazione
Tutto il materiale prodotto durante la
tesina
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