ULTIMA DELIBERA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA DEL 7/10/2013
Certificati Medici, le precisazioni della Regione Emilia Romagna
Nelle ultime ore è stata pubblicata ufficialmente la Delibera n. 1418 approvata in data 07 Ottobre 2013
della Giunta Regionale Emilia Romagna dal titolo «Disciplina delle certificazioni di idoneità alla pratica
sportiva agonistica e non agonistica: precisazioni in ordine alla definizione di attività Ludico-Motoria o
amatoriale».
La Delibera parte prendendo in considerazione il Decreto del Ministro della Salute del 24/04/2013 entrato
in vigore il 05/08/2013 (l’ormai noto Decreto Balduzzi) e richiama allo stesso tempo le due delibere in
vigore precedentemente in Emilia Romagna (n. 775/2004 e n. 9/2005). Si sottolinea inoltre come “rilevato
che a seguito delle recente normativa statale numerose istituzioni sportive hanno evidenziato difficoltà di
natura interpretativa” e si delibera infine “di confermare le proprie deliberazioni del 2004 e 2005”.
In pratica, come evidenziato anche nella trasmissione della delibera del 7 Ottobre 2013, la Regione Emilia
Romagna: “rimangono in vigore le modalità di tutela sanitaria delle attività sportive già in essere da
tempo, ivi comprese le procedure di richiesta delle certificazioni, quando necessarie, il rilascio sul libretto
sanitario dello sportivo e la gratuità delle prestazioni per minori e disabili di ogni età, comprensiva degli
accertamenti eventualmente richiesti dal medico.
Nella Delibera della Giunta Regionale si legge inoltre: “…si deve anzitutto precisare che la certificazione di
idoneità si rende necessaria solo in presenza di attività che si caratterizzano comunque come ‘sportive’.
Un’attività motoria può essere definita ‘sportiva’ se viene praticata in modo sistematico e continuativo,
secondo regole definite da specifiche discipline…” ed ancora “Non basta dunque a definire il concetto di
attività sportiva il criterio relativo al soggetto che cura l’organizzazione dell’attività (organi scolastici,
Coni, società affiliate alle Federazioni sportive, alle Discipline associate, agli Enti di promozione
sportiva), né il criterio riguardante la persona che partecipa all’attività (l’essere o meno tesserato alle
Federazioni sportive, alle discipline associate, agli Enti di promozione sportiva). Ne consegue che tutte le
attività che non rientrano nel concetto di ‘attività sportiva’, come sopra definita, sono da considerare
ludico-motorie o amatoriali e, come tali, non assoggettate all’obbligo di certificazione medica
preventiva, indipendentemente da chi le organizzi o le pratichi…”.
La Delibera conclude quindi che: “devono essere ricomprese fra le attività non soggette a certificazione
preventiva quelle elencate al comma 5 dell’Art. 2 del DM della Salute del 24 aprile 2013” che nello
specifico cita: ”Non sono tenuti all'obbligo della certificazione: a) coloro che effettuano l'attività ludicomotoria in forma autonoma e al di fuori di un contesto organizzato ed autorizzato; b) chi svolge, anche
in contesti autorizzati e organizzati, attività motoria occasionale, effettuata a scopo
prevalentemente ricreativo e in modo saltuario e non ripetitivo; c) i praticanti di alcune attività ludicomotorie con ridotto impegno cardiovascolare…”.
Per rendere tutto più comprensibile e fare un po’ di chiarezza in questa selva di leggi, la Uisp Faenza Imola
precisa che, stando a quest’ultima Delibera Regionale del 07/10/2013, riprende l’interpretazione
relativa al rilascio dei Certificati Medici adottata sino allo scorso 4 Agosto ed interrotta dall’entrata in
vigore del Decreto Balduzzi.
Pertanto, per l’attività corsistica NON E’ RICHIESTO ALCUN CERTIFICATO MEDICO, intendendo tale
attività quale promozionale, propedeutica, educativa e preventiva alla medicalizzazione, quindi totalmente
Ludico-Motoria. Non sarà quindi necessario presentare Certificazione Medica per prendere parte a corsi di
Nuoto ed Acquaerobica svolti in piscina (sia per bambini che per adulti), Corsi di Zumba, Pilates, Yoga,
Mantenimento e Fitness in genere nelle palestre, infine Corsi di Ginnastica Dolce, sia in piscina che in
palestra).
La Uisp Faenza Imola invita però tutti i propri a associati a non sottovalutare l’importanza di una verifica
periodica sul proprio stato di salute ed a questo proposito si precisa comunque che rimane confermata
l’impostazione a suo tempo fornita con Delibera n. 775/2004 della Regione Emilia Romagna secondo la
quale il rilascio dei Certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, sia dei certificati di idoneità alla
pratica sportiva non agonistica è compreso nel Livelli Essenziali di Assistenza per minorenni e disabili di
ogni età e deve avvenire senza alcun onere a carico degli interessati.
Scarica

Delibera Regionale 7ott2013 su certificazione medica