Società Meteorologica Italiana - www.nimbus.it diretta da Luca Mercalli - Elaborazione grafica: Centimetri.it OGGI Previsioni DOMANI La seconda perturbazione della settimana raggiunge il Nord Italia, altre seguiranno giovedì e venerdì. Giornata nuvolosa con piogge dapprima deboli e limitate a Cuneese e Torinese; dalla tarda mattinata piogge in estensione, a tratti moderate su zone orientali, più discontinue su Cuneese e Torinese. Nevicate su zone alpine oltre i 1100-1200 m. Venti deboli meridionali o orientali. AO TO AO TO Previsioni Temperature (C˚) Umidità relativa Qualità dell’aria Rimane attivo un flusso di aria umida da sudovest con occasioni per qualche rovescio. Variamente nuvoloso con un po' di sole tra nubi irregolari in accentuazione tra pomeriggio e sera; le piogge saranno irregolari e discontinue, più presenti tra pomeriggio e sera su zone orientali e alto Piemonte, più diradate altrove. Venti deboli variabili o orientali, da sud-ovest in quota. Torino Torino Ieri Ieri 9 11,8 Un anno fa 12,4 22,5 Alle 8 Alle14 65% 88% Estremi del mese dal 1753 al 2003 Limite pioggia/ neve oggi 1 2 3 4 5 6 7 04/04/1790 Min. -3,2 24/04/2007 Max. 31,2 Nord Sud Min. Max. - Ieri fino alle 19 Totale del mese Media del mese dal 1803 al 2005 92 mm a cura di Provincia Aprile più piovoso di Torino e Arpa Piemonte 1918 - 429,6 mm TORINO MERCOLEDÌ 9 APRILE 2008 Fatti sentire. 800 99 59 88 Precipitazioni Ottima Buona Discreta Mediocre Poco salubre Insalubre Molto insalubre 800 99 59 88 è il Filo d'Argento, il numero verde gratuito attivo tutto l'anno dalle 8 alle 20. Chiama per superare le difficoltà di ogni giorno. L'Auser è in aiuto agli anziani. In aiuto a te. torino.repubblica.it REDAZIONE DI TORINO Via Roma, 305 | 10123 | tel. 011/5169611 | fax 011/533327 | CAPO DELLA REDAZIONE PIER PAOLO LUCIANO | VICARIO ROBERTO ORLANDO | INTERNET torino.repubblica.it | e-mail: [email protected] SEGRETERIA DI REDAZIONE tel. 011/5169611 | fax 011/533327 dalle ore 9.00 alle ore 21.00 | TAMBURINI fax 011/533327 | PUBBLICITÀ A. MANZONI & C. S.p.A. | C.so Vittorio Emanuele II, 68 | 10123 TORINO | tel. 011/5527511 | fax 011/5527580 Segreterie dei metalmeccanici divise sull’esodo incentivato. Già ricollocati cento dipendenti del sito di corso Regina Margherita Thyssen, la clausola ricatto Bonus di 27mila euro per chi rinuncia alla causa: Uilm sotto accusa L’intervista FEDERICA CRAVERO La tentazione di Saraceno “Ho pensato di non votare” UTTO stava nel leggere bene quelle clausole cosiddette tombali, che in fondo a un contratto spesso dicono qualcosa di più o qualcosa di diverso rispetto a quello che prevede l’accordo. Soldi in cambio della rinuncia ad azioni legali contro l’azienda. Ora lo ammettono i sindacati nell’ultima, intricata, vicenda della ThysssenKrupp con un bonus da 27mila euro: «Un po’ di attenzione in più si poteva fare — dice Maurizio Peverati, segretario della Uilm — ma quegli accordi erano diventati routine. Probabilmente se ce ne fossimo accorti prima avremmo fatto in modo che quella clausola venisse girata in un altro modo». SEGUE A PAGINA II T Il retroscena “Avevano fretta di firmare” Si difende il sindacalista PAOLO GRISERI RANO loro che volevano firmare”. Michele Carbonio è il funzionario della Uilm che ha assistito alcuni dipendenti nelle pratiche per ottenere la buonuscita da parte della ThyssenKrupp in cambio della rinuncia a qualsiasi causa. “Quell’accordo è precedente alla tragedia del 6 dicembre. Nel luglio del 2007 quando è stato deciso di chiudere lo stabilimento di corso Regina, lo abbiamo ricopiato da un precedente accordo siglato a Terni. In tanti non vedevano l’ora di firmare per poter prendere 30mila euro”. Un solo dubbio: “La clausola che bloccava le cause la stavamo discutendo con gli avvocati”. A PAGINA II “E Il cenotafio davanti allo stabilimento della Thyssenkrupp Proposta da Grenoble: “Rinunciamo al tunnel di base” D ‘‘ Torturato e rapinato per una notte della banda ,, ilerabasista l’amico gay È ora che la politica decida: per esempio sull’Alta velocità. Compilazione liste: il Piemonte punito SARA STRIPPOLI A PAGINA III MEO PONTE A PAGINA VII A GRENOBLE esce una proposta choc per l’Alta velocità: «Rinunciamo al tunnel di base in Val di Susa». L’alternativa, perorata dal deputato francese Giraud, prevede un tracciato a Ypsilon, con Oulx come punto di biforcazione. L’alta velocità punterebbe da una parte su Briancon, dall’altra su Lione, «accorciando» di 220 chilometri il corridoio 5. IL SERVIZIO A PAGINA V Il caso Daniela può comunicare solo con gli occhi. C’è un progetto ora per i pazienti usciti dal coma Una casa per la farfalla e lo scafandro FEDERICA CRAVERO N GIORNO ti svegli, la tua bambina è appena nata, credi che la vita ti sorrida ma hai un forte mal di testa, un dolore che non passa e non ti lascia scampo. È stata un’emorragia cerebrale a far entrare in coma Daniela Gazzano, 40 anni, di Bra. Era il 28 agosto 2005. E la medicina al giorno d’oggi fa miracoli: Daniela sopravvive, torna a casa, dal marito Luigi Ferraro e dai suoi due bambini, Leonardo di 12 anni e Camilla di due. Ma niente è più come prima. SEGUE A PAGINA IX Sopralluogo di Bresso a Moncalieri “Situazione meno grave del previsto” U annunci.kataweb.it La Regione batte cassa dopo il rogo al castello spedizione a Roma anche per la gestione della reggia di Venaria Il sopralluogo a Moncalieri MARINA PAGLIERI A PAGINA VI DESSO lo sdegno arriva dai sopravvissuti della Divisione Acqui e dai congiunti degli ufficiali e dei soldati italiani che, nel settembre del 1943, caddero sotto il piombo tedesco a Cefalonia e a Corfù, dando avvio, con il loro sacrificio, alla Resistenza. Nel corso di una lunga riunione che si tenuta ieri pomeriggio a Bologna, la giunta dell’Associazione nazionale Divisione Acqui, di cui fanno parte reduci e parenti delle vittime dell’eccidio nazista, ha valuto l’accaduto e si è detta nettamente contraria rispetto alle scelte di Carlo Sburlati, assessore alla Cultura di Acqui Terme, mediante le quali nelle giurie della quarantunesima edizione del premio Acqui Storia hanno trovato posto diversi giornalisti, intellettuali e accademici di destra, vicini ad Alleanza nazionale o quantomeno non davvero «simpatizzanti» per la lotta di Liberazione. An, del resto, è il partito di Sburlati, un ginecologo che non ha mai nascosto le sue simpatie nostalgiche per il fascismo e che si è dedicato, tra l’altro, in un libretto pubblicato dalle edizioni Volpe, alle rivalutazione di Codreanu, il leader romeno filofascista e filonazista che fondò il movimento delle Guardie di ferro. Il testo dell’ordine del giorno dell’Associazione Divisione Acqui verrà reso noto oggi, dato che la riunione si è protratta fino a tarda sera. La professoressa Graziella Bettini Lorenzetti, presidente, ci anticipa tuttavia che la presa di posizione è fermamente contraria alle decisioni assunte dall’assessore del comune di Acqui Terme. Non poteva essere altrimenti. Il premio, infatti, è stato creato negli anni Sessanta dallo scrittore Marcello Venturi, che combatté con i partigiani contro i nazifascisti, e da alcuni reduci della divisione di fanteria sterminata (circa 11 mila morti) nelle isole greche dopo l’8 settembre 1943. Spostare così a destra il baricentro dell’importante premio dedicato alla storia, d’altronde, non significa, come qualcuno ha detto, dargli un maggiore equilibrio, ma semplicemente lottizzarlo per palesi fini politici, stravolgerlo in profondità e offendere quindi la memoria dei morti di Cefalonia. Nei giorni scorsi, a «essere turbata» per il nuovo assetto del premio, e a parlare di uno stravolgimento dello spirito dell’Acqui Storia, era stata Marcella De Negri, figlia di un ufficiale di origini alessandrine, Francesco De Negri, ucciso a Cefalonia. L’anno passato, la signora De Negri si era impegnata a fondo perché la magistratura militare romana mettesse sotto accusa alcuni ex soldati tedeschi che presero parte, rei confessi, al massacro dei nostri militari in Grecia. A Tav, spunta l’alternativa francese L’inchiesta Premio Acqui I sopravvissuti di Cefalonia contro l’assessore MASSIMO NOVELLI Un tracciato a Ypsilon con Oulx come punto di biforcazione: corridoio ridotto di 220 Km La sociologa Chiara Saraceno La polemica L’economia Il giudice dice sì all’amministrazione straordinaria per la Bertone Lo stabilimento Bertone MARTINENGHI A PAGINA VI CASA, LAVORO,VACANZE, ELETTRONICA,INCONTRI. Tutti gli annunci sono online. Repubblica Torino